Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno da radio radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del supplemento settimanale di passaggio a sud est supplemento di giovedì ventisei ottobre nel quale di proporremo una sintesi della puntata di domenica ventidue ottobre realizzata come sempre insieme a Marina sicura dal turno ora in particolare vi faremo riascoltare la parte che abbiamo dedicato al vertice di Tirana del processo di Berlino la riunione annuale che è stato anche un po'il filo russa
Di tutta la puntata un bilancio del vertice dunque gli aspetti positivi
Come presente il consenso sull'integrazione europea dei Balcani occidentali gli accordi che sono stati scritti e sottoscritti a Tirana e gli aspetti problematici il fatto che non esista ancora una road map del delle date insomma che diano una una certa sicurezza sulla al processo di integrazione europea
Per i paesi che a pari a livello hanno in corso i negoziati e poi le le questioni a ambi laterali aperte a partire dalle tensioni tra sud tra Serbia e e Kosovo
Pensiamo al grave scontro armato del ventiquattro settembre al nord del Kosovo e le ripercussioni sul dialogo mediato dall'Unione Europea per la normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina
Già fermo da lungo tempo e che non ha fatto passi avanti sostanziale dopo l'accordo del due mila tredici anche l'intesa la scorsa primavera orrenda
Tra l'altro il dialogo tra Serbia e Kosovo le perduranti tensione nel nord del Kosovo il grave scontro armato il ventiquattro settembre sono oggetto anche di una risoluzione del partito in Parlamento europeo molto critica nei confronti di Belgrado
Tutto questo dunque vi vogliamo proporre in questo supplemento di passaggio a sud-est di questa settimana
Le prospettive di integrazione europea dei Balcani occidentali la cooperazione regionale e l'importanza del superamento delle dispute bilaterali a cominciare da quelle tra Kosovo e Serbia con delle nuove
Tensione dopo gli scontri armati di bandisca nel nord del Kosovo il ventiquattro settembre
Sono i temi che sono stati al centro del vertice annuale del processo di Berlino che si è riunito lunedì sedici ottobre a Tirana
Come ricordavamo anche in precedenza il vertice di Berlino è stato promosso nel due mila e quattordici dall'allora cancelliera tedesca Angela Merkel si chiama così perché la prima riunione svolse appunto dalla capitale tedesca
Non si sostituisce non è alternativo al processo il diciamo così istituzionale l'integrazione europea dei Balcani occidentali ma l'obiettivo orobico di sostenere questo processo di accelerare il cammino dei Paesi della regione
Nella verso la piena integrazione dell'Unione europea e questo vertice di Tirana è stato anche importante perché è il primo che si è tenuto per quanto riguarda il vertice il processo di Berlino è il primo che si è tenuto in un Paese che non fa parte dell'Unione Europea
C'erano i leader regionali mancava solamente il presidente Aleksander voci si che si trova a Pechino per
Il decennale della via della seta
Era rappresentato dalla Premier Anabar un'ambizione c'era la Presidente del Consiglio della Commissione europea russe la fondarla il Presidente del Consiglio europeo Jean Michel
E c'erano anche rappresentanti di altri Paesi come per esempio il cancelliere tedesco OLAF Scholz e mancato invece una rappresentanza di alto livello del nostro Paese il nostro governo
Ma ripete che l'integrazione europea dei Balcani occidentali è un nostro interesse affatto ha compiuto anche dei fatti negli atti concreti ma insomma ha quindi il nostro dovrebbe essere uno dei paesi più interessati all'integrazione alla stabilizzazione della regione e dunque diciamo così ha stupito un po'che non ci fosse un'altra presentanti sa del nostro governo a a Tirana
Il bilancio del vertice come dicevamo sembra positivo per quanto riguarda
La la convergenza sul futuro europeo della regione trapunte i paesi l'unione europea e Stati prese anche degli accordi portate ma ci sono state anche molte gli attriti sono anche le le tensioni a partire da da quelle tra Serbia e Kosovo allora cominciamo a parlare del del vertice del Midi tirare il processo di Berlino
Ce lo fa perno e ci racconta quello che è successo attorno ora
Sì sembra che le convergenze tra i Paesi dei Balcani occidentali e l'Unione europea che escono rafforzate dalla nuova edizione del processo di Berlino che si è tenuto a Tirana
Per la prima volta ricordiamo che in un paese extra Unione Europea impegnato nel percorso di integrazione comunitaria
Dobbiamo ricordare che il vertice è stato lanciato nel due mila quattordici e dare loro la cancelliera tedesca Angela Merkel con l'obiettivo di favorire la cooperazione regionale
Nei Balcani occidentali che sostenete prospettive europee per poi rimanendo purtroppo un po'addormentati per alcuni a intanto il summit Tirana incentrato su proposte concrete per portare la Regione è sempre più vicina all'Unione Europea in vista dell'allargamento ha visto la presenza oltre del premier
Ospitante albanese che dirama del capo del governo macedone di Mirko facce ST del premier kosovaro Erwin corsi del capo del governo montenegrino
Brittan a Basovizza il Primo Ministro croato Andre tre incontri
E la premier serba Anna per Nabis ed è la prima ministra Postumia Kabbouri Anna Cristo
Nonché ricordiamo del cancelliere tedesco OLAF Scholz
Della preside della commissione europeo sul Ursula van dell'Aia e del presidente del consiglio europeo Charles Michel
In effetti nel corso del summit sono stati discussi la facilitazione degli scambi commerciali e dei trasporti il miglioramento delle della mobilità nel lavoro iniziative come quella di arrivare ad un unificazione della copertura Wi-Fi per i Balcani occidentali
Conde relative politiche sulle possibilità info
In particolare i sei rappresentanti politici della Regione hanno firmato un nuovo accordo per il riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali tra Balcani occidentali e unione europea
L'intesa raggiunta consente di che estendere le professioni riconosciute reciprocamente come quelli dei farmacisti vetrine dico infermieri al fine di facilitare la circolazione dei professionisti e rafforzare il potenziale comune delle risorse ma durante il vertice a Tirana non sono poi mancati le discussioni inerenti alle politiche economiche all'Investimenti
A nove anni dall'avvio del processo di Berlino all'Unione Europea mobilitato
Per i Balcani occidentali investimenti in termini di sovvenzione e Prestiti agevolati sulla base di quattro pilastri principali come detto a Tirana
Commercio Investimenti mobilità integrazione digita intanto noi dobbiamo aggiungere che secondo il premier Verbania e di Ramallah tuttavia le promesse economiche del processo di berlina non sono ancora state realizzate pienamente
Come ha osservato Rama tra le risorse stanziate da Bruxelles est solo il dieci per cento sono sovvenzioni in quanto il restante novanta per cento riguarda prestiti e le procedure secondo Edi Rama per accedere ai fondi sono adesso lette evidente i nostri vicini dell'Unione Europea ricevono più di quattro mila cinquecento euro pro capite mentre i nostri paesi dicevano centotrentotto euro procapite ha detto Edi Rama
Questi dati sono la prima prova della posta portata spaventosa di un divario che ha contribuito progressivamente a far crescere la nostra divisione
Nella stessa casa europea in un anno in cui crisi trasversali hanno colpito il continente ha precisato il premier di Tirana
Invece auspicando che le divergenze tra le regioni che gli stati membri dell'Unione europea possono essere appianate Wonders Diane
Ha sottolineato come l'economia dei Balcani occidentali e dell'Unione Europea siano ancora troppo distanti
I preparativi per la decisione auspicata per il due mila trenta ha fermato la presidente della Commissione europea non sono ancora al punto in cui vorremmo che fossero
Van della Rand ha inoltre ricordato di aver proposto all'inizio di quest'anno un nuovo piano di crescita per i Balcani occidentali
Per quanto il processo di veline è stato lanciato nel due mila quattordici che vogliamo noi sono stati utilizzati sedici miliardi Diego dei prezzi dei trenta previsti per la Regione
Obiettivo è quello di stimolare la crescita economica nei Balcani occidentali e di promuovere le convergenze nei Balcani occidentali e con unione europea
Crediamo che dovremo essere ambiziose che puntare a raddoppiare le dimensioni delle vostre economie nel prossimo decennio
Ha affermato il presidente della Commissione europea ribadendo poi la necessità di proseguire con le riforme come lo stato di diritto
In funzionamento del sistema giudiziario altri elementi fondamentali e con norme economiche che migliori
Il clima e imprenditoriale
Questo è la prima porta aprì porta per attrarre più investimenti accelerare i preparativi per l'allargamento ha sottolineato precisamente Wanda vilayet ma oltre alle riforme menzionate finora noi dobbiamo aggiungere che occorre anche allentare le tensioni nella regione in particolare quello trasse a Serbia e il Kosovo
Nel corso del summit che premi kosovare Albin Kurti ha accusato nuovamente l'Assemblea
Di aver sponsorizzato lo scontro armato avvenuto a Bagni ska nel nord del Kosovo tra un gruppo di persone di etnia serba
E la polizia di Pristina
Detenzione non sono mancate al momento della foto del gruppo
Secondo la stampa di Belgrado la Premier serba barnabiti non si sarebbe
Fatta fotografare a causa della presenza della bandiera del Kosovo che è stata esposta insieme a tutte le altre sullo sfondo dietro al partecipanti all'incontro e questo elemento
Questo diciamo questa reazione del premier
Serbo l'anno smentita hanno notato tutti i media albanesi e sicuramente si è parlato anche dopo noi ricordiamo che per lo stesso motivo il ministro degli Esteri serbo Ipc ha dato il si era rifiutato di scattare una foto di gruppo alla riunione ministeriale organizzata in preparazione
Del processo di Berlino lo scorso sei ottobre a Tirana
Mentre la questione su un'annotazione dei rapporti tra Belgrado e Pristina
Sta ancora aperta la comunità europea continua a spingere sulla via della diplomazia e l'hanno fatto anche a Tirana con porte aperte e con porte chiuse
La volontà di avvicinare sempre più Unione europea la Regione nonostante la difficoltà ed è testimoniato dalla corte firmato in occasione del processo di Berlino per la realizzazione a Tirana di un campo del Collegio d'Europa
Istituto fondato nel concordiamo mille novecentoquarantanove per gli studi post università negli affari europee
A siglare l'intesa sono stati il sindaco di tirannia di obbedire
Il Rettore del Collegio d'Europa Federica Mogherini il campus principale dell'istituto universitario e post laurea si trova a Bruges in Belgio mentre un secondo centro del presente affascinava
In Polonia
Una terza struttura dunque a Tirana ha evidenziato Federica Mogherini che rappresenta secondo lei un'occasione speciale per portare qui tanti giovani da tutta Europa e non solo
Il premier albanese diranno da parte sua ha evidenziato che l'Unione europea è una benedizione per tutti i Paesi balcanici la fonte più profonda di conoscenza su come costruire le istituzioni
Pertanto la costruzione di istituzioni democratiche non può che essere realizzata se non c'è l'Unione europea che ci insegna come è fallito ha aggiunto il primo ministro di Tirana
Allora grazie grazie altro questa somma è un a un bilancio del vertice di Tirana del processo di Berlino che presenta sicuramente
Degli aspetti positivi per gli accordi che sono stati siglati ma ovviamente sul tavolo ci sono le tensioni che perdurano a partire da quella tra Serbia e Kosovo che è stato un po'la questione come dire presente non non diciamo il convitato di pietra ma quale somma in questo in questo mese c'è allora vediamo adesso anche Pardo
Nell'ambito di questo quadro generale quella proprio delle delle tensioni
Tra Belgrado e presta dopo lo scontro armato il ventiquattro settembre vediamo anche i commenti serbi cioè lei ce li racconta ce li sintetizza Marina si corra
Sia a proposito del vertice del processo chi Berlino a Tirana il quotidiano serbo dannarsi mette in rilievo quanto dichiarato dal presidente francese ma non Macron
Il quale ha detto di aspettarsi intanto presidente della Serbia Alexander Mucci
Di condannare fermamente l'attacco di va scade il ventiquattro tendere il presidente francese ha aggiunto chiede la responsabilità di Vulci c'è quella di contribuire a ristabilire la pace al confine ma Croazia appellato ad entrambe le parti in questione del contenzioso e dell'indispensabile dialogo vale a dire richiamo del Pristina dimostrare responsabilità Piero tranquillizzare le tensioni
Come abbiamo potuto sentire la Commissione europea mette a disposizione sei miliardi di euro a in Paesi dei Balcani occidentali al fine di sollecitare il processo di riforme e accelerare l'adesione di questi Paesi all'Unione Europea con due miliardi di euro in sovvenzioni quattro miliardi di credito
Il PIL domestico di questi sei Paesi dei Balcani occidentali dovrebbe raddoppiare sì già nel corso di questo decennio ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Lahn
E non Tirana al termine del vertice
Il premier albanese Edi Rama da parte sua ha applaudito il pacchetto di sei miliardi come un pazzo cucù come ha detto completamente nuovo e si afferma che i Paesi dei Balcani occidentali in questo modo vengono premiati Pierre le riforme sul cammino verso l'Unione Europea
E non soltanto
Per del processo di adesione e l'ingresso avvenuto va sottolineato che il cancelliere tedesco OLAF Scholz se Russo affonda romani sono stati cauti per quanto riguarda la richiesta della Bosnia Erzegovina di ottenere il segnale verde Pieri l'inizio dei negoziati di adesione a questo dicembre
Il cancelliere ha criticato il fatto di mancato avanzamento nelle riforme in questo Paese così
Dedicato fondatore Line ha annunciato che la Commissione europea il prossimo otto novembre presenterà il documento di valutazione di tutti i candidati a Veritas all'adesione
E i capi di Stato e di governo degli stati membri dell'Unione europea
Prenderanno oppure gliela decisione al loro appuntamento di dicembre per il blocco del processo di avvicinamento della Bosnia Erzegovina si considera particolarmente responsabile il leader
Della Repubblica Srpska migliorato dodici identità maggioranza serba della Bosnia Erzegovina questo primo vertice del processo di Berlino fuori
Dai confini dell'Unione europea e primo nella regione balcanica ha invitato ovviamente come detto la Serbia e il Kosovo a risolvere le loro tensioni
E come rilevato appunto dal cancelliere tedesco entrambi le parti devono impegnarsi pirla degli escalation Pirquet
Entrambi hanno la prospettiva europea e forse ha invitato i Paesi dei Balcani occidentali a prepararsi per l'adesione al TAR
Infine lui ritiene che questi Paesi dovrebbero collaborare più strettamente ha sottolineato
Che non ci sono modi di evitare coesione regionale una soluzione permanente per i conflitti tra i brutti hanno già da tempo da troppo tempo
Uno dei temi nel focus di questo vertice è stata l'acquisizione di come l'approvvigionamento dell'energia in quest'area
Zone potrebbe essere de carbonizzato e trasferito a fonti rinnovabili la Germania intende sollecitare l'occulto
Uno virgola cinque miliardi di euro e il cancelliere Scholes a insistito anche sul tema di fare
Premiare l'avanzamento
Di su un altro dei paesi dei sei Paesi dei Balcani occidentali c'è la Macedonia del Nord
Finora come sappiamo la Bulgaria ha bloccato l'avvicinamento di Skopje insistendo sulla riforma costituzionale di questo paese
In Macedonia del Nord però le riforme costituzionali presentate dal premier
Dimitar come c'è rischi non sono state adottate a causa dell'obiezione dell'opposizione conservatore
Grazie a Marina si corra allora rimaniamo sulla sedia la la li processo di Berlino la il vertice di di Tirana del programma quale del processo di Berlino sarà un po'il come dire il fil rouge di questa puntata di passaggio a a sud est perché lo ritroveremo adesso
Più avanti a questura riguarda delle questioni specifiche
Abbiamo parlato punto del delle tensioni tra Serbia e Kosovo che sono state presenti al vertice se ne è parlato se ne è discusso non sono mancati momenti di tensione anche tra i rappresentanti di Tristan quelli di de di Belgrado andiamo appunto a Belgrado perché c'è stata nei giorni scorsi una regista risoluzione del parlamento del Parlamento europeo
Al centro che riguarda appunto il dialogo tra Belgrado e Pristina mediato dall'Unione Europea che vive una situazione sostanziale di stallo
Al centro della questione le tensioni nel nord del Kosovo lo scontro del ventiquattro settembre a Bagni scampo ma quello di approvato Parlamento Teo estranei il documento che piuttosto critico
Nei confronti di di Belgrado e ce lo riassume ce ne parla sempre Maria si corra
Il dialogo il l'unica via piena andare avanti finora non è stato stabilito un chiaro collegamento tra Belgrado e qui gli occhi era accaduto a Baj Cska
E di imboccare le sanzioni prima della fine delle indagini non è una via costruttiva come non lo è nemmeno il criticismo nei confronti
Nei relatori dell'Unione Europea affermato appunto il relatore del Parlamento europeo per la Serbia Vladimir Beale circa il quale aggiunge che non c'è però un piano B
Tranne il dialogo tra Belgrado e Pristina
Bisogna tornare al dialogo ognuno deve essere serio e impegnato nel dialogo questo è nell'interesse di tutti soprattutto della gente in Kosovo
Che siano loro servi o albanesi in caso contrario avremmo una immagine del tutto diverso a chi non piacerà
A nessuno il dialogo e l'unico modo ha detto Big Chief per il Kosovo on line un'intervista di questa settimana
Il relatore del Parlamento europeo per la Serbia ha detto inoltre che quanto accaduto a Bari Sky ed esempio di cosa può accadere se si viene traditi dalla politica dal dialogo e dalla comunicazione e che qualcosa di potenzialmente molto esplosivo soprattutto nei Balcani occidentali sopra tutto quando si parla delle relazioni tra Belgrado e Pristina
Dopo Bayle scandito biglietti biblici tutti gli sguardi sono rivolti anche verso Belgrado
E non più soltanto verso Pristina quindi l'attenzione a Desio indirizzata verso Belgrado e su questo e su questo verrà concentrata l'attenzione nella risoluzione del parlamento europeo ha precisato Vladimir pubblici e il sempre questa settimana proprio su questa linea il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione particolare sulla situazione del dialogo tra il Kosovo e la Serbia
Nonché sulle ultime vicende in corso Connor il testo della risoluzione è stato elaborato dal parlamentare europeo croato tornino Pizzolla in base alla proposta di gruppi politici del Parlamento europeo
Il Parlamento europeo e critico nei confronti della Serbia a differenza della Commissione europea ed il servizio per l'azione esterna dell'Unione Europea che continuano
A proteggere il regime di Belgrado ma questa comunque viene considerata la risoluzione più critica nei confronti della Serbia
Commenta così
Questa risoluzione e approvata dal Parlamento europeo il portale croato per portava nella risoluzione le vicende avvenute nel villaggio vacanze corso col Nord del ventiquattro settembre
Vengono qualificati come attacco terroristico eseguito dalle ben armato gruppo paramilitare serbo Parlamento europeo invita quindi la Commissione Europea il Consiglio
Di introdurre le sanzioni alla Serbia se viene stabilito il diretto collegamento tra la Serbia e questo attacco oppure se la Serbia non dimostrerà sincera volontà di collaborare nelle indagini il Consiglio dell'Unione europea viene invitato inoltre ad introdurre sanzioni contro le persone responsabili per la destabilizzazione degli Kosovo Nord incluso il divieto di viaggiare e il congelamento del patrimonio
La risoluzione del Parlamento europeo condanne inoltre il linguaggio dell'odio Serbia viene utilizzato da parte del potere e dei media nei confronti del Kosovo
Si condanna alla diffusione come si afferma di falsità
Sulla pulizia etnica
E pogrom di cui come si dice in questo testo non si hanno le prove si condanna alla proclamazione della giornata di lutto in Serbia per gli uccisi aggressori non che la loro glorificazione
Risoluzione del Parlamento europeo condanna fortemente l'accumulazione dell'esercito della Serbia verso il confine con il Kosovo il che implica una grande escalation
Nel testo si rileva che un tale comportamento militare aggressivo insieme messaggi politici estremi
Che provengono dalla Serbia cui indicazioni di ingerenza dello Stato serbo niente recenti violenze politiche in corso con il Nord indicano una politica del governo serbo molto pericolosa
Ma coerente verso il Kosovo e verso il partner occidentali
Con questa risoluzione
Il Parlamento europeo esprime preoccupazione piede l'influenza destabilizzante del potere serbo con a capo il presidente Aleksander Bucci per l'intera regione nonché per i tentativi della Russia
Di influenzare negativamente sulla regione balcanica soprattutto nelle relazioni tra la Serbia e il Kosovo
Chiede e si chiedono quindi indagini sul possibile ruolo della Russia nelle ultime vicende in Kosovo nel Nord
Il Parlamento europeo chiede alla Commissione europea di agire come un mediatore onesto
Nel processo della normalizzazione e di evitare qualsiasi politica di cedimento
Verso la Serbia i parlamentari europei questa risoluzione deplora hanno le misure negative che l'Unione Europea introdotto contro il coso voi chiedono la loro sospensione al più presto
Infine con questo testo il Parlamento europeo appoggia il Processo di normalizzazione delle relazioni tra il Kosovo dalla Serbia ribadendo l'appello alle due parti ad un comportamento costruttivo nel dialogo
Affinché si possa arrivare ad un accordo completo e vincolante sulla normalizzazione in base al principio di reciproco riconoscimento
Il Parlamento europeo inviterà infine la Serbia da sostenersi da ogni tipo di escalation che mette a rischio
L'ordinamento costituzionale del Kosovo e di impedire il contrabbando di armi attraverso il confine
Kosovo si richiede invece di aprire lo spazio per il commercio per tutta la Merkel civile e servizi dalla Serbia
Ecco allora questo dunque abbiamo sentito le questa questo documento che è stato approvato dal Parlamento europeo che riguarda la sede che riguarda il dialogo tra Belgrado e Pristina
Con al centro della questione le tensioni nel nord del Kosovo con il grave scontro armato del ventiquattro settembre scorso bandisca un documento ma avete sentito piuttosto critico con con Belgrado
Ecco questa dunque era la parte della puntata di passaggio a sud-est di domenica ventidue ottobre che era dedicata alla alle vertici ritirando il processo di Berlino questa un po'il fil rouge di tutta la la puntata ve l'abbiamo voluta riproporre in questo supplemento di giovedì ventisei ottobre abbiamo sentito un po'un bilancio del vertice gli aspetti positivi che ne sono usciti come il consenso sull'integrazione per i Balcani occidentali gli accordi che sono stati sottoscritti a Tirana
Ma anche gli aspetti problematici
Le questioni il fatto che non esista ancora un del delle dato un percorso certo di integrazione europea della della regione ci sono paesi diversi paesi che hanno aperti i negoziati anche se si trovano a livelli diversi nelle varie somma steppa della del processo di integrazione Point
Le questioni bilaterali aperte a partire dalle forti tensioni tra Serbia e Kosovo dopo il grave scontro armato del ventiquattro settembre il nord del Kosovo e le ripercussioni sul dialogo mediato dall'Unione Europea per la normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina
Che già fermo da lungo tempo che non ha fatto
Non ha non ha raggiunto obiettivi sostanziale dopo lo storico accordo del due mila tredici
E non ha fatto molti passi avanti dopo l'intesa della scorsa primavera ancora Inda tra l'altro come avete sentito il dialogo tra Serbia e Kosovo le perduranti tensione nel nord del Kosovo grave scontro armato ventiquattro settembre sono stanno è stato oggetto anche di una risoluzione del Parlamento europeo molto criticato nei confronti di Belgrado
E la crisi del Kosovo
E tra i temi in agenda l'Adn ore dei ministri degli esteri dell'Unione Europea che si sono riuniti lunedì a Lussemburgo
Dove sono stati presentati i risultati della nuova missione effettuata lo scorso fine settimana a Pristina e Belgrado dal quintetto di inviati internazionali gli Stati Uniti
Unione Europea Germania Francia e Italia
Lunedì inoltre si è tenuta anche una riunione del Consiglio di sicurezza dell'ONU in cui è stato presentato il nuovo rapporto periodico semestrale sull'attività dell'UNMIK la missione delle Nazioni Unite in Kosovo ET erano presenti la Premier serba Ana Barnaby dice
E la presidente kosovara ariosa Osmany al momento in cui stiamo registrando questo supplemento di passaggio superstar
Non sappiamo che cosa sia uscito dal consiglio affari esteri tra Unione europea e nemmeno il contenuto del rapporto dell'UNMIK ma ne parleremo nella prossima puntata di passaggio a sud est ci fermiamo qui con il supplemento settimanale di questo giovedì ventisei ottobre l'appuntamento nel dunque per la nuova puntata di passaggio a sud-est domenica ventinove ottobre come sempre alle ventuno grazie per averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli è una buona giornata all'ascolto di radio radicale