XIX Congresso Ordinario dell'Unione delle Camere Penali Italiane - Ad armi pari. Separare le carriere, garantire il contraddittorio, difendere il diritto di impugnazione - seconda giornata

Prego accomodatevi
Abbiamo detto che questi crescono qualcuno tavola rotonda sì minori quindici
Mentre terribile dice
Strade
Allora per quanto riguarda per quanto riguarda le iscrizioni
A parlare l'ufficio di presidenza le lei era
Mi sento in cui
L'ufficio di presidenza le raccoglierà dopo la tavola rotonda
Fino alle quindici e trenta e le emozioni possono essere presentate fino a stasera entro le diciannove
Le iscrizioni friabile decidere veniva le iscrizioni le prende Rosalia l'ufficio di segreteria
I l'ufficio di segreteria rosa di ci corregge dimmi come devo dire dai dimmi come devo dire
L'ufficio di segreteria e quello
Quello che
La
Che ricrei ringraziamo sono i colleghi delle camere penali toscane
Lunedì bene
Se avete altri suggerimenti
Bene
Se potete accomodarvi
Nicola mi ricordano l'informazione
Sì
Sì ma non ho detto nulla di sconveniente per ora
Ci avete messo a questi micro così le assenze accesi farci parlare USA saranno gli abbiamo visto il tesserino
Bene
Ma
Chiamo a parlare il presidente del Consiglio delle Camere penali avvocato professor Nicola Mazzacuva
E
Grazie buongiorno a tutti
Carissime e carissimi in dall'inizio di quest'anno ho avuto l'onore di essere usa appunto l'onore di essere chiamato a presiedere il Consiglio dell'Unione
Composto da presidenti che rappresentano le centoventinove camere penali territoriali
E rappresentano i circa undici mila e cinquecento iscritti il numero è cresciuto come ci ricordava ieri il tesoriere Domenico gozzo
Camere Penali operanti sul territorio nazionale
Avverto immediatamente il bisogno di ringraziare il Presidente della Giunta dell'Unione i componenti del nostro ufficio di presidente
Ma soprattutto voglio ringraziare tutte le colleghe tutti i colleghi presidenti
Che rappresentano appunto all'incirca undici mila cinquecento iscritti per la loro attiva partecipazione ai lavori del Consiglio per le molteplici segnalazioni sollecitazioni via via ricevute
Con riguardo profili sempre essenziali nello svolgimento della nostra attività
Che non è soltanto strettamente di natura professionale si è detto ampiamente anche ieri ma fortemente connotata da valenza politica nella misura in cui siamo quotidianamente impegnati nella tutela dei diritti fondamentali della persona che assistiamo e così facendo operiamo anche proprio a salvaguardia di valori primari per tutti i consociati
Appunto per i riflessi d'ordine generale di rilievo civile politico della nostra attività che costituisce una vera e propria missili
In quest'anno e il consiglio si è regolarmente riunito secondo quanto stabilito dagli articoli otto voi dello Statuto voi del Regolamento delle sedute hanno avuto mediamente ampia partecipazione ricordo in particolare che nella seduta di gennaio mi sono state ben venti in novanta presenze
E in quella del dieci giugno nel corso dell'o pendenti annualmente si tiene a Rimini vi è stata l'eccezionale partecipazione in presenza o per delega di beni centoventiquattro camere penali con una percentuale quindi di oltre il novantasei per cento
Nel corso delle sedute del Consiglio vi sono stati numerosi interventi dei membri del consiglio del presidente della vicepresidente del segretario dell'Unione dei vicepresidenti Fabio Ferrara prima e poi Fabio Frattini
Della segretaria Esmeralda di riso del Consiglio interventi che qui genericamente richiamo perché sono tutti riportati nei rispettivi verbali
Colgo ancora l'occasione per ringraziare di cuore davvero tutti per l'opera sinergica che tale corale partecipazione ha favorito dando sempre vita al necessario confronto dialettico non privo di talune del tutto naturali contrapposizioni confronto che però si è sempre davvero composta a mio avviso in una sintesi che ritengo essere stata senz'altro virtuosa
Vanno del resto sempre incentivate le possibilità di confronto alla ricerca di sempre nuove e migliori modalità per arricchire il nostro dibattito interno rendendo così
Secondo il ruolo il contributo delle camere penali territoriale che rappresenta un appunto
Come ha ben detto Giandomenico Caiazza all'ultimo congresso straordinario che rappresentano il cuore e la carne della nostra associazione
L'istituzione e l'ormai prossimo operatività di numerose commissioni consiliari ci consentirà di trattare temi ritenuti importanti
Ebbene dar conto anche proprio in questa sede salto qualche passaggio però degli argomenti che saranno affrontati dalle singole commissioni si tratta dei seguenti temi indagini difensive deontologia del penalista alla luce della riforma Cartabia
Processo in assenza nuova struttura del mandato difensivo sentenza ex articolo quattrocentoventi quater sui affetti prospettive di riforma della K Cartabia nel giudizio d'appello funzione rieducativa della pena e sanzioni sostitutive diritto penale legislativo il ruolo del diritto penale giurisprudenziale in house l'azione dell'anno giudiziario partecipazione delle camere penali intercettazione Discovery ovvero sorveglianza digitale massiva
E Discovery a misura di tesi investigativa separazione delle carriere
Segnalo a tutti che come deliberato dal consiglio le commissioni istituite composta in base all'articolo due del nostro regolamento da membri dello stesso Consiglio sono peraltro aperti alla collaborazione di ogni scritto che potrà certamente coniugare il presidente della camera penale appartenne né Enza
Su sollecitazione di questi del presidente oppure a seguito di una propria manifestazione di disponibilità
Bene gli ultimi anni trascorsi sono stati davvero molto impegnative di importanti hanno visto crescere notevolmente vuole la presenza della nostra unione un soggetto politico cito testualmente anche in questo caso il presidente Caiazza
Nel dalla relazione dell'ultimo congresso straordinario un soggetto politico l'Unione riconosciuto come tale dalle istituzioni dalla politica e dai media e dunque chiamato di interloquire da concretamente interagire nei processi decisionali relativi in particolare i principali interventi legislativi in materia di diritto e processo penale è un tema attualissimo è una prospettiva di estrema attualità ne abbiamo già discusso ieri né continueremo a discutere
L'Unione è stata tra l'altro protagonista di un'iniziativa davvero significativa direi che lo possiamo proprio sottolineare che ha condotto alla redazione del manifesto diritto penale liberale del giusto processo documento che nonostante il lungo periodo pandemico è stato divulgato anche in ambito internazionale non è particolarmente apprezzato in sede accademica
Vedo per i propri diritti o meno Adelmo Manna che saluto ma anche da qui presto pulpito diciamo così da questo in questo momento
Particolarmente apprezzato in sede accademica costituendo oggetto di frequenti citazioni in contributi dottrinali di alto profilo scientifico costituisce così il nostro manifesto con i suoi trentacinque canoni di diritto penale sostanziale e processuale
Un riferimento davvero importante financo ineludibile per la riflessione e l'attività di ogni penalista e in definitiva di ogni cittadino
Come Dessì sottolinea nella presentazione del documento la storia infatti ci insegna
E credo che questo sia proprio
Da ulteriormente evidenziare ci insegna che proprio la relazione di un manifesto ha sempre costituito lo strumento prescelto da chiunque filosofo un movimento politico associazione gruppo di persone abbia inteso promuovere ovvero diffondere taluni principi ideali allo scopo di creare o di rinnovare consenso sugli stessi
Mi preme segnalare velocemente che il quattro luglio scorso il manifesto è stato presentato a Barcellona nella prestigiosa cornice della Reale Accademia europea e l'evento ha rappresentato la prima in Europa e ha fatto seguito dopo la storica presentazione del maggio due mila e diciannove all'Università Statale
All'esperienza vissuta nel mese di novembre successivo all'università alla viola di Chicago che ha segnato la prima assoluta del nostro manifesto oltre i confini nazionali in occasione pensate del decimo colloquio dei costituzionalisti americani
Nonché al seminario specificamente dedicato al Manifesto verso l'Europa che abbiamo tenuto a Bologna nel novembre del due mila ventidue con la presenza di insigni giuristi europei oltre ad un successivo incontro nel febbraio di quest'anno presso la Sala delle armi del Dipartimento di Scienze giuridica dell'Alma Mater
Ieri nel corso di questi eventi all'Unione è stato riconosciuto il grande merito di aver realizzato un progetto ambizioso così da affidare alla ragione collettive al dibattito pubblico
Un documento quanto mai necessario considerato il contesto storico attuale
Con il risultato ben valorizzato sempre dal presidente dell'Unione nella già citata relazione all'ultimo congresso straordinario non solo di stringere vedere finalmente schedina schierati intorno all'Unione una larghissima e prestigiosa
Fiera di docenti universitari è questo rapporto importante
Tra la l'unione e l'Accademia ma soprattutto di avere diffuso fino al mento rese comprensibile a un livello mediatico e popolare mai prima sconosciuto delle nostre idee e identitaria
Circo ma si fa su un'importante rivista scientifica è stato pubblicato un articolo in lingua inglese scritta da due studiosi stranieri
Sul nostro manifesto interamente dedicato al nostro manifesto applicando i principi del nostro manifesto rispetto a un tema specifico del diritto penale
Ma oggi tema fondamentale di estrema attualità che ci riguarda tutti e che richiede il massimo impegno personale associativo in ogni ambito in ogni contesto certamente quello della separazione della carriere è una nostra battaglia identitaria
Ed è estremamente attuale la coltivare estremamente importante
Operare nel senso della separazione delle carriere
L'impegno annunciato il preso al nostro congresso del due mila e quindici di promuovere la raccolta delle firme ai fini di una proposta di legge costituzionale ha comportato una significativa evoluzione dell'attività politica dell'Unione
Che in piena autonomia senza il sostegno di alcuna formazione politica e scesa nelle strade nelle piazze e nei tribunali coinvolgendo i cittadini della più diversa estrazione sociale raggiungendo l'eccezionale risultato di ottenere l'adesione di ben settantadue mila persone risultato quindi davvero estremamente rappresentativo di un'opinione ben diffusa nella società civile e a quest'opinione diffusa cito dobbiamo far capo proprio per continuare questa battaglia
Salto alcuni passaggi che riguardava la relazione illustrativa del nostro disegno di legge che del resto sono facilmente recuperabili
Ma ancora una volta mi sembra utile richiamare due principi del nostro manifesto il canone venticinque nel processo penale liberale nel giusto processo il giudice va collocato in posizione di rigorosa imparzialità il cui presupposto essenziale la terzietà ossia la distinzione tra la figura del giudice e quella di di colui che svolge la funzione di accusato
E anche il canone ventisei ciliegie che nel processo penale liberale la difesa al pari dell'accusa è protagonista della formazione della prova in contraddittorio innanzi al giudice
Va ricordato che la Giunta nell'ambito delle iniziative a sostegno all'iter parlamentare sulle proposte di legge ha demandato alle singole Camere Penali territoriali il compito di promuovere la costituzione di comitati a sostegno della riforma
Coinvolgendo personalità questo è indicazione della Giunta associazioni in media ed esponenti delle realtà culturali chiamati a condividere con noi questa grande iniziativa politica delibera della giunta dell'otto marzo due mila e ventitré
Va poi sempre sottolineato l'ha fatto bene il nostro presidente la settimana scorsa nel corso di un evento nazionale promosso da una corrente della magistratura
è soltanto un diritto penale limitato inteso come estrema ratio e costituzionalmente orientato può in effetti essere considerato un diritto penale razionale in quanto si radica nell'esigenza di una di quelle delimitazione critica dell'autorità punitiva mi permetto di dire che in questo prospettiva noi abbiamo un primato a livello internazionale il diritto penale costituzionale e e liberale è stato creato in Italia risale a cinquanta anni fa alla famosissima voce Teoria generale del reato riconosciuta
Questo primato che in tutto il
Do così come riconosciuto che sul piano dei principi di diritto penale la nostra Costituzione è la più bella per del mondo ma questo evidenzia il divario tra i principi che pure sono codificati a livello superiore e l'attualità del diritto penale quello che si diceva anche ieri una sorta di separazione di distacco tra scienza e politica la scienza gli studiosi dicono qualcosa il diritto penale in vigore che continua a essere incrementato è tutt'altra cosa non lo dice poi solo la scienza anche gli operatori del diritto anche i magistrati che sono intervenuti ieri segnalo no l'espansione incontrollata del diritto penale che è un fatto assolutamente negativo
Non si può non si parla della riserva di codice l'articolo tre bis del codice penale introdotto nel due mila diciotto principio della riserva di codice
Che era orientato a garantire l'effettività della funzione rieducativa della pena
Semplifico anche perché lascia un ovviamente una relazione scritta perché i volesse controllare che far capo a le indicazioni che ho detto per esempio sulla costituzione delle commissioni e quant'altro per segnalare che l'espansione del diritto penale c'è proprio una commissione a questo scopo istituita è frutto anche della interpretazione giurisprudenziale il diritto penale legislativo quasi cede all'audizione giurisprudenziale alla incremento del tipo punitivo all'espansione del tipo punitivo che si realizza in fase applicativa
Tutti chiedono del resto ecco l'istanza populista che contrastata che contraddetta Luca contrastata dalla scienza dagli operatori del diritto
Tutti chiedono un nuovo intervento penale tutti propongono nuove disposizioni elezioni sono citate quelle recentemente introdotte e anche l'incremento delle sanzioni circola come ben sapete una curiose si grammaticale da è impropria e sgraziato come viene definito espressione tutti chiedono Desy introduco un nuovo reato penale c'è una bellissima monografia del professor calotta doppi Università di Parma soltanto accademico
Sul reato penale che si e appunto richiama molte parti del nostro manifesto che si conclude con tante indicazioni di depenalizzazione che sono anche le nostre anche ieri circolava qualche indicazione di questo tipo me ancora una battaglia davvero minoritaria e non ha giunge a ottenere un risultato
Incremento della del diritto penale non significa solo moltiplicazione dei tipi punitivi siamo in un Paese in cui è impossibile dare il numero esatto dei reati previsti nell'ordinamento
E una particolarità incredibile che connota in modo negativo
Appunto l'attuale realtà tra virgolette penalistica ma l'incremento di tipi punitivi corrisponde come è già stato segnalato l'incremento delle sanzioni edittali quindi un incremento alla pena carceraria voi in fase preventiva voi in chiave preventiva voi all'esito del procedimento penale
L'avvitamento repressivo sta producendo oggi anche degli esiti rispetto all'entità concreta della pena di volta in volta inflitta
All'esito del processo si critico persino si processa dei cattivi punito Riccio i magistrati responsabili di non avere inflitto pene severe
Di modo che risulta sempre più difficile giuridicamente e politicamente anche per il giudice seguire soluzioni dettate da un approccio razionale esposti Enti Figo
Così sono proprio le Generali e fondamentali strutture del diritto penale sintetizza mi avvio alla conclusione ad essere completamente ribaltate
Dal diritto penale minimo si appunti giunti al diritto penale Massimo o totale Longo Minardi le nel un neppure dal punto di vista numerico dalla tipicità tassatività legalità del fatto previsto come reato
Alla norma elastica da affidare al diritto penale giurisprudenziale
Dalla predeterminazione del fatto previsto come reato alla mera prevedibilità del fatto reato cioè il cittadino deve immaginare quale può essere l'interpretazione del giudice che posso portare responsabilità penale mera prevedibilità del Parco Reale
Dalla presunzione di innocenza non parliamo di presunzione di non colpevolezza CID ci deve definire presunzione di innocenza alla presunzione di colpevolezza
Dall'indubbio Poro reo all'indubbio Opron Repubblica
Dalla pena proporzionata alla pena fissa e alla sua inevitabile certezza in una declinazione semantica completamente errata rispetto all'approccio garantistico al contenuto garantistico di questa definizione
Dalla pena non perpetua quella perpetua sino alla morte
Dalla funzione un indicazione morte per pena
Che da considerare dalla funzione rieducativa della pena quella soltanto afflittiva in carcere financo indicato in carcere come luogo di marcescenza
Ecco se n'è parlato ieri dalle cause di estinzione del reato il alla pena ad ormai da tempo nessun estinzione per amministri o indulto
Ed è pure un tema nostro che abbiamo sarà sempre una proposta minoritaria però nel due mila e tredici anche il presidente emerito Napolitano aveva con l'unico messaggio formale inviato alle Camere nei due mandati richiesto alla ministeri indurre anche il Pontefice
In in quegli anni anche successivamente e di questo ci possiamo e ci dobbiamo occupare dalle leggi di depenalizzazione a quelle di incremento del numero dei reati
E ovvio lo abbiamo detto ricordo un intervento di Beniamino Iucci subito dopo la riforma Cartabia nel due mila e ventuno de il processo ai tempi del processo si possono ridurre diminuendo il numero dei reati e quindi il presupposto dei procedimenti penali come si fece con l'entrata in vigore del nuovo codice con l'amnistia l'ultima ampia del novanta sia si è prontamente abbattuto il carico dei procedimenti penali pendenti Debenedetti depenalizzazione quindi come prospettiva che porta un esito assolutamente positivo e immediato sulla processo garantendone possibilmente la sua ragionevole durata ma voglio concludere segnalando appunto ulteriormente la separazione
Il distacco tra scienza che non è solo scienza giuridica e politiche scelte politiche
Se la scienza dice qualcosa la politica ne dovrebbe tener conto di che cosa voglio parlare in queste ultime battute
Il totale abbandono di ogni lettura integrata sempre assolutamente necessaria a mio avviso del diritto penale coniugato appunto con altri saperi anzitutto quelli criminologiche sociologici
E questa osservazione ci può riferire alle criminalità emersi devo segnalate oggetto di attenzione in quest'ultimo periodo occupiamocene sul piano criminologico e sociologico
Altri saperi che trattano appunto la questione criminale così la criminalità come autorevolmente si è osservato e cito testualmente non è più oggetto di conoscenza in una prospettiva causale e quindi alla fine cessa di essere oggetto di conoscenza tout-court
Dalla criminalità quindi non ci si difende sconfiggendo nelle cause per la semplice ragione che l'azione criminale non è l'effetto non sarebbe l'effetto di alcuna causa in particolare personale o sociale dalla criminalità
Come realtà nociva ci si difende neutralizzando selettivamente i nemici
Il passaggio nella politica criminale da un modelli impulsivo ad un esclusivo e segnato da negare o progressivamente alla criminalità la dimensione stessa di questione nulla di problematico che debba essere studiato capito eventualmente risolto aggredendo le sue più diverse cause
Un singolare diritto penale Massimo che così diventa anche totale perché ogni spazio della vita individuale e sociale pene alterato dall'intervento punitivo
Un maestro Massimo Bonini docente alla Sapienza dice che nessuno non c'è nessuno che non abbia commesso un reato io più cautamente dico
E non possa commettere un reato tante diffuso l'ordinamento penale e fa riferimento anche ai fatti col corsi
è invalsa nella collettività e nell'ambiente politico la convinzione che nel diritto penale si possa trovare rimedio giuridico ad ogni ingiustizia ad ogni male sociale e qui è proprio la negazione dei fondatori del mosto diritto penale dal Beccaria a Carrara
Concludo ricordando proprio il primo Canone del nostro manifesto in materia penale ai principi e limiti implicano sempre dei costi di fronte alle manifestazioni del crimine
In caso contrario principi e limiti sono inutili declamazioni astratte
Ecco teniamo sempre alto il vessillo dei nostri superiori principi ideali contribuendo al loro puntuale quotidiano Rispetto con dedizione abnegazione
è un particolare soprattutto e sempre con spirito di servizio Lunga vita alla nostra amatissima unione
Cioè proseguiamo e svolgiamo la tavola rotonda prevista separazione delle carriere lo stato dell'arte chiamo quindi il professor Giovanni Guzzetta l'avvocato Beniamino Miglio uccide coordina l'avvocatessa Paola Rubini il senatore avvocato Francesco Paolo Sisto gara garantisce la presenza tramite un collegamento audio video
Ricordo prendo l'occasione come ho già detto ieri sono appesi praticamente ovunque inique record da inquadrare per poter scaricare i documenti e tutti i lavori del congresso
Dice
Bene cominciamo questa tavola rotonda che in realtà coi il cuore del nostro congresso ad armi pari ad armi pari e soprattutto separazione delle carriere quindi lo stato dell'arte lo stato dell'arte
Per anni l'idea della separazione delle carriere è stata una battaglia condotta in solitudine l'estrema solitudine dall'Unione delle camere penali italiane ora invece finalmente attraverso la battaglia identitaria dell'Unione delle camere penali italiane anche le forze politiche i cittadini attraverso la raccolta delle firme qui abbiamo il nostro presidente Beniamino quindi ucciso che è anche presidente del comitato promotore della raccolta
Delle firme c'è più attenzione cioè sensibilizzazione le forze politiche al governo hanno fatto proprio della proposta di legge costituzionale
Dell'Unione delle camere penali della sostengono e richiamando il canone venticinque anche del nostro manifesto finalmente possiamo parlarne in modo concreto i temi che vorrei proporre i nostri relatori il professor Giovanni professor Giovanni Guzzetta l'avvocato Beniamino Vellucci nostro viceministro Francesco Paolo Sisto credo
Collegato da remoto sono i duecento CSM separati l'effettiva terzietà del giudice rispetto ad accusa e difesa l'obbligo di azione penale solo nei casi previsti dalla legge
Solo per introdurre l'argomento ieri il vicepresidente Consiglio Superiore Magistratura l'avvocato Fabio Pinelli ha ricordato una circostanza di fatto è evidente a tutti
L'Italia ha visto una forte crescita del potere dei magistrati in special modo la magistratura requirente
E ha riconosciuto il vicepresidente Pinelli proprio all'Unione delle camere penali italiane un ruolo imprescindibile di contenimento di una visione autoritaria della giustizia e del processo penale
La decisione del magistrato per quanto individuale e sempre espressione dell'ordine giudiziario a cui appartiene e quindi questo richiamava di una componente eminente che ora presentante dello Stato eminente
è necessario un riequilibrio dei poteri dello Stato per superare ogni indebito sbilanciamento dei rapporti di forza
Ne parliamo innanzitutto con il professor Giovanni Guzzetta imminente giurista costituzionalista ordinario di istituzioni di diritto pubblico all'Università di Roma Tor Vergata lei professore uno
Dei pochi costituzionalisti che apertamente sostiene il tema il principio della separazione delle carriere vorrei porle questa domanda c'è effettivamente un nesso tra la separazione delle carriere e a rischio di un'azione penale soggiogato dal controllo politico come spesso abbiamo sentito dire dalla magistratura
Ora associata ultimamente assuma residente a Santa Lucia lo sappiamo effettivamente questo il il tema su cui dobbiamo aspettarci una critica oppure è un falso problema
Buongiorno a tutti grazie per l'invito grazie al Presidente raggiunta è un piacere per me essere qui
Seguo diciamo da non penalista quindi con un tasso di ignoranza elevato
Ciò che avviene nel nel nostro mondo
Con l'osservatorio diciamo come aveva come punto di osservazione la la Costituzione
Risponderò alla domanda subito
Però consentitemi di fare una premessa che secondo me
è molto importante
E che l'utilizzo della Costituzione nel dibattito pubblico su questi temi
Io denuncia è noto da ormai da molto tempo
Un utilizzo della Costituzione come documento che serve a legittimare qualsiasi posizione anche laddove le divergenze non attengono a questioni di diritto costituzionale ma semplicemente a divergenze politiche anche sono assolutamente legittime
E questa tendenza ad un uso diciamo Pan costituzionalistica o del dibattito pubblico ha delle ragioni molto precise una di queste ragioni che voi ovviamente nobilita l'argomento di chi lo sostiene
Perché lui non è più una questione di opportunità politica e quindi di valutazione soggettiva ma diventa qualcosa che si può invocare il nome e il nome dell'esercito
E poi anche l'effetto di
Torce della Costituzione
In relazione all'interesse che di volta in volta Simone coprire
Interessa assolutamente legittimo perché le opinioni politiche sono tutte assolutamente legittime
Con l'effetto però che la Costituzione piegata e ripiegata eccetera diventata
E utilizzata diciamo così a corrente alternata a seconda delle convenienze del momento e quindi abbiamo questo fenomeno di una carta alla carta che viene evocata quando è utile evocarla e viene dimenticata quando inutile
Sul tema specifico questo argomento del i rischi della con separazione barriere carriere il classico argomento che io chiamo
Del sospetto della riserva mentale cioè un argomento fondato chiaramente para logistico cioè in cui non c'è nessuna coerenza logica tra le affermazioni che vengono fatte
Non c'è nessuna
Evidenza ma come dire
Compare artistica che ciò sia vero
E non è nemmeno vero quello che si dice che dal punto di vista dell'esperienza comparata che
La separazione delle carriere farebbe del Pubblico ministero necessariamente un superpoliziotto
Anche se ci sarebbe da riflettere su quanto diceva Giovanni Falcone sul ruolo diciamo e sull'effetto garantistico del ruolo del pm rispetto alla polizia giudiziaria come guida della polizia giudiziaria
E impedirebbe quindi di svolgere quella funzione pubblica che consiste come è noto anche nella ricerca della prova a favore dell'indagato questo è smentito diciamo così dal diritto positivo perché ci sono ordinamenti penso per esempio la Germania in cui esiste la separazione delle carriere
Ed esiste la previsione esplicita che il PM debba
Svolge nella sua attività anche la ricerca della prova a tutela del del mi pare un argomento molto Effetto
Peraltro adesso mi pare che nel dibattito si sia un po'spostato il tiro cioè mi sembra che si riconduca questo sospetto non più alla separazione delle carriere in quanto tale ma a altre soluzioni che vengono trovate visibile e l'ultimo punto che è fondamentale per la separazione delle carriere un su e poi ne riparleremo
è questa invocazione della Costituzione come questa sacra reliquia in cui è scolpito questo imprinting questo principio dell'unità della giurisdizione ora questo è un falso storico
C'è chi a si prenda la cura di leggere gli atti dell'Assemblea costituente
E non molti lo fanno anche perché sono centinaia di pagina scopre che in Assemblea costituente i vari
Einaudi Bettiol Togliatti Moro Calamandrei Tosato cioè non proprio gli ultimi arrivati erano assolutamente consapevoli della circostanza che L'Unità del carriere fosse una soluzione
A regime sbagliata
Tecnicamente sbagliata
Io mi si mi ero
Preso una citazione perché voi mentine per fare questo incontro ho avuto la tentazione di citare solo l'Assemblea costituente perché lì c'è tutto cioè basta basta basta leggere e c'è una una una dichiarazione di di Giovanni Betty on che durissima cioè Lin unifica il PM diciamo nella giurisdizione e tipico dei regimi totalitari sì
Perché allora i costituenti fece questa scelta la fecero perché all'epoca il pm non era solo un pm ma è anche un giudice istruttore e infatti la prova che quella scelta fu una scelta transitoria
La cui definizione a regime sarebbe venuta dopo e datata due norme della Costituzione con l'articolo centosette ultimo comma che non a caso prevede che le garanzie del PM addiventa a differenza del giudice
Siano rinviate alla legge e all'ordinamento giudiziario
Perché l'ordinamento giudiziario che nella logica dovrebbe disciplinare la posizione distinta o separata se volete e la seconda la settima Disposizioni transitorie sì finale che proprio da atto della circostanza che
Inattesa della riforma dell'ordinamento giudiziario si applica l'ordinamento vigente
Quindi e quando si parla di separazione delle carriere mi si cita la Costituzione io immediatamente reagisco dicendo dell'onere della prova cioè del fatto che l'unità sia la vera scelta costituente è che l'unità sia come dire una scelta costituzionalmente asse logicamente superiore la deve dare chi la difende
Non la deve dare chi ritiene che sia da superare
Grazie professore realtà adesso davvero siamo entrati nella corretta il tema la ringrazio anche della sua chiarezza viceministro assisto
Sappiamo anche conosciamo le la sua idea sulla separazione delle carriere e presto pensiamo che il governo possa prendere posizione sul tema il ministro Nordio ha detto occorre rimettere il giudice al vertice del triangolo prevista in Costituzione
Un triangolo alla cui base ci sono accusa e difesa in condizioni di parità l'imparzialità appartiene alla storia individuale alla dimensione soggettiva di ciascuno ma la terzietà è un fatto di cui distanza ordinamentale
Quindi richiama l'articolo centoundici della Costituzione non ancora completamente attuato il suo pensiero viceministro grazie
Buongiorno grazie mi spiace davvero non essere in presenza per diciamo una indisponibilità istituzionale chiedo veramente scusa ma cercherò di farmi perdonare rappresentando personale pensiero sulla necessità della separazione delle carriere diciamo in modo come posso dire una sorta di guerra in progress che porta necessariamente una soluzione diceva Giovanni Guzzetta imperfetta sono replica con la costituzione di voglio essere chiaro la politica non ha soltanto un'opinione politica questo governo in cui per fortuna cioè qualche competenza che consente di accompagnare le scelte politiche da un convincimento culturale e giuridico
Sulla necessità di raggiungere l'obiettivo dalla separazione voglio essere più chiaro
E io sono convinto vengo subito col cuore del problema
Che la separazione delle carriere e già nella Costituzione
Ricorderete che centoquattro della Costituzione stabilisce che tutti i magistrati che la magistratura e garantita autonomia e indipendenza mai centoundici dice che solo il giudice e terzo imparziale
In altri termini già nel tessuto connettivo dalla Costituzione la riforma centoundici diede quella chiarezza una sorta di continuità come posso dire impensabile anche rispetto a quelli che sono che è stato il dibattito però che l'Assemblea costituente di colpita con molta direi proprio inevitabilità anche terminologica che tutti i magistrati sono autonomi e indipendenti ma udite udite soltanto il giudice esperto ed imparziale infatti termini quell'idea del triangolo col giudice in cima alla base accusa e difesa deve essere un triangolo isoscele
In cui tra il giudice e l'avvocato vi deve essere la stessa distanza che certamente Pubblico ministero questo e a mio avviso una
Un disposto che deriva direttamente da nuova lettura piana della Costituzione ma come se fossimo di fronte a un centonovanta
Ma il terzo comma il riscontro a tutto quello che scritto già in Costituzione ritiene da numerose fonti io non certamente non faccio con riferimento alla opinione di Maranini sulla differenza fra potere ordine di Dominioni sulla necessità che giusto processo vela una organizzazione diversa
Ma chi giudica e chi accusa e che la terzietà ed imparzialità
Debbano vedere comunque una una una sorta di per possibilità di distinguere la terzietà come una una scelta derivante direttamente dall'ordinamento giudiziario una garanzia strutturale e l'imparzialità con un atteggiamento psicologico del giudice le polemiche di di questi giorni dimostrano come pariolini Sabino Cassese di Luciano Violante lo stesso Pignatelli ma anche un poco di tutto quello che si legge il principio dell'imparzialità debba vedere necessariamente un giudice non soltanto ancorato al provvedimento ma anche alle condotte che sono intorno a quel provvedimento che sono condotte ostensibili condotte che cittadino percepisce come sinonimo di imparzialità
E quando si dice che controllore giudice e controllato pm non posso coincidere questo rafforza in maniera direi proprio plastica geometrica addirittura la necessità che quando Giovanni Falcone nel novantuno
Definiva il PM un padre giudice una sua definizione quella famosa intervista
Non possano essere dubbi sulla necessità di raggiungere l'obiettivo della separazione come uno obiettivo costituzionalmente orientata
Addirittura già presente nello chassis della della Costituzione e qualche obiezione mi sembra che debba essere rappresentata a questa a questo tipo di ragionamento e come istituzione fosse un fantasma come dobbiamo esorcizzare con grande rapidità anche con grande facilità io fantasmi non ci credo e non credo neanche i fantasmi in tema di separazione delle delle cariche non tutto dovrebbe mandare oltre quello che ha detto la Corte costituzionale centotrentuno del novantasei sulla definizione di l'imparzialità quello che ha detto la corte europea dei diritti umani del due mila tre nella sentenza Dell'Utri
L'articolo sei della Convenzione europea l'articolo quattordici
Del del patto internazionali diritti civili e politici del cinquantacinque
Praticato nel settantasette della raccomandazione numero dieci nel congresso del loro dell'ANPANA del ventisette agosto mille novecentonovanta quelle dette le ponti sono plurime e tutto depone per una separazione delle carriere addirittura necessario ma compatto l'impedimento andando ad uno ad uno ad un santo un articolo di
Castelli del due mila diciannove in cui disegna Castelli una serie di obiezioni e mi sforzo di segnalare come superare ma rapidamente tutto dice il presidente del del presidente del tribunale di Brescia
Che il si tratta la separazione la carriera e dicendo punitivo della polizia
Io penso che questo via l'idea della cattiva percezione della cattiva percezione dell'intervento dell'Unione delle camere penali e intervento diciamo e
Diceva bene Nicola Mazzacuva vende l'opinione diffusa nella società civile questi percepiscono necessita di una giustizia che il cittadino delle vedere e deve sentire come garantita nei miei confronti
Tagliare le unghie alla magistratura altro che azione e questo mi preoccupa perché se è un giudice intervenendo sulla separazione si sente le unghie pari piegate questo vuol dire che la connessione col pubblico ministero e positiva da essere ancora una volta non garantita dal disposto per centoundici
Altra obiezione il giudice di diventa più debole esattamente il contrario noi siamo per un giudice che sia forte autonomo capace di decidere indipendentemente dalle influenze del suo collega
Ancora la rilevanza delle assoluzioni questo è un argomento paradossale
Come se il numero delle assoluzioni fosse capace di rassicurare il cittadino rispetto alla indipendenza del gesto il Pubblico ministero patteggio la parte dell'indagine quella critica e quella in cui si manifesta molto spesso questa incapacità di di filtro secondo un parametro di di autonomia
Ma l'audizione che a me sembra veramente più paradossale e quello che la separazione delle carriere sì che è un grimaldello per fare saltare l'impianto costituzionale ripeto che le parole di Giovanni Guzzetta e quelle di mi sono permesso di
Aggiungere danno l'idea della prete
Rosita di tutte le opinioni che in qualche maniera si sono levate a contro con la separazione delle carriere la verità è che c'è un assetto a cui ci si è abituati una una sorta d'il piccolo lezione culturale Patay passare questo termine perché la separazione carriere infarto essenzialmente di cultura non voglio ovviamente citare tutte le esperienze internazionali che dimostrano che anche in ipotesi indichi sottomissione del pm l'esecutivo cosa che noi non vogliamo lo dico con cui proprio puntualità fermezza passeranno sul mio cadavere se qualcuno intendesse sottoporre il pm all'esecutivo
Questo è una un'altra ballati va esorcizzata immediatamente nessuno intende sottoporre BPM l'esecutivo perché impedito dalla Costituzione e allora tiriamo le somme di tutto questo ragionamento il Governo è determinante
Non abbiamo un patto con i nostri elettori siamo stati votati anche perché nel programma che euro al metro
Ho scritto insieme al mio affettuoso Carlo maestri Nicolò Ghedini abbiamo scritto insieme lo voglio ricordare perché è stata Nicolò l'espressione del garantismo nel senso più puro del termine un convincimento profondo sulla necessità di distinguere il grano dal loglio e di scrivere libri riforme nell'interesse dei cittadini riforme non si scrivono per avvocati per i magistrati dall'accademia si scrivono nell'interesse dei cittadini questo non abbiamo ben chiaro e quel suo insegnamento preziosi oggi aprono il cuore e lo che lo l'opposto
Alla in linea con quello che è stato anche l'ispirazione del nostro Presidente Berlusconi sulla sull'approccio ad un processo che sia innanzitutto un processo istruito perché entra nelle aule giudiziarie non perché ci sia allora se questo è vero il governo e determinato noi siamo stati eletti con un patto che prevede l'astro azioni delle carriere io voglio tranquillizzare tutti non ci sono citazioni certo ci sono i dinamiche della politica all'interno dei tempi
è una riforma costituzionale molto impegnativa ma le commissioni ma con la prima Commissione affari costituzionali alla Camera sta lavorando ci sono le audizioni credo che siano completate
Sarebbe mie ultime notizie sullo diciamo così rimaste tali e diciamo sì ci si avvia verso una profondità e spero rapida distruzione dico spiego perché adesso c'è la sezione di bilancio quindi ovviamente tutti i provvedimenti sono toccati dalla necessità di dare la la rimpallato alla sezione di bilancio ma quello di qui lo posso dare assicurazione fatemi passare assoluta se ci si potesse Santelli di questo genere e che la determinazione del governo nel portare avanti la separazione delle delle carriere e totale il ministro Nordio e uno dei principali fautori
Vi vi questa scelta
Forza Italia Antonio Tajani vi è la determinazione puntuale precisa perché la separazione delle carriere possa vivere presto sede nella Costituzione ma soprattutto nella civiltà giuridica di questo Paese
Grazie grazie viceministro
Mary la un un applauso naturalmente non è una delle camere penali italiane accoglie con con grande favore speranza questo ulteriore impegno sulla risultato
Da ottenere soprattutto non la per i penalisti ma per i cittadini è un problema anche di di cultura che ringrazio di aver ti do del tu in questo momento pagelle sono ci mancherebbe perché ricordato Nicola Ghedini
Vuole sapere chiaramente per quanto quanto Nicolò s'era speso in Parlamento da avvocato non ho mai dismesso la toga da avvocato quindi grazie per averlo ricordato grazie
Beniamino Miglio Luigi già nostro presidente dell'unione presidente del comitato promotore della raccolta delle firme per l'asta per l'azione delle carriere
Entriamo nella proposta di legge costituzionale all'articolo centoquattro della Costituzione verrebbe così modificato l'ordine giudiziario è costituito dalla magistratura giudicante della magistratura requirente ed è autonomo e indipendente da ogni potere ai qui tutto il tema della separazione di carriere e chi meglio di tempo però presentarcelo
La Bongiorno funziona sì buongiorno a tutti ma io non direi chi meglio di me lo può spiegare chi meglio di noi lo può spiegare tanto è che parlarne paladino e mi sembra persino quasi inutile
Grazie alle Camere Penali grazie a tutti voi un tema che era stato seppellito dimenticato è riemerso prepotentemente ha ispirato anche dei referendum magari
Non scritti in modo brillante ma che hanno portato anche in quel referendum a una percentuale altissima di persone che intendevano procedere alla separazione delle carriere così com'era avvenuto referendum dei radicali di tanti anni fa
Perché questa è una delle riforme
Di segno liberale e garantista è una delle poche riforme che non è contro intuitiva l'opinione pubblica la firmerebbe subito ce ne siamo accorti quando abbiamo ho raccolto le firme le persone che non sapevano che le cose stessero in modo diverso firmavano subito quelli che lo sapevano firmavano ancor più convintamente
Ecco io ho sentito l'amico Francesco permettimi di chiamarti Francia almeno dire viceministro e sono da una parte tranquillizzato da una parte un po'preoccupato perché perché conosco l'attenzione che il ministro Nordio ha già reso noto a tutti anche il pensiero di Francesco e di tanti altri amici e colleghi però
Ormai le obiezioni alle obiezioni della magistratura non crede neanche più la magistratura
Quindi è di una semplicità assoluta io non so forse sarò semplice credo che la coerenza la logica dovrebbero ispirare anche le scelte politiche
Chiamerei il presidente della MM
E direi mi scusi ma lei crede davvero la Ballade superpoliziotto
Scusi ma lei crede davvero che Alletto la proposta che c'è in Parlamento crede davvero che il Pubblico ministero debba andare sotto l'esecutivo crede davvero che l'avvocatura o la politica desideri quesito
Un magistrato che non sia autonomo che non sia indipendente un giudice che non lo sia non assicura un processo di avvocati vogliono un processo giusto e ancora
Con questo mantra della giurisdizione che è un mantra privo di significato ecco se le cose
Fossero affrontate per la semplicità e la logica che hanno si dovrebbe capire che tutte le persone
Desidererebbero avere un giudice che distinto da chi accuse da chi difende e questa semplicità dovrebbe essere accettata
Non dico imposta perché deve essere condivise sia chiaro le la proporle pre le tre le quattro proposte che giacciono in Parlamento sono sostanzialmente le nostre abbiamo sempre detto non riteniamo di essere il verbo
Sono perfettibili ognuno può dare il suo contributo ma il l'idea che ci debba essere un tempo questo è sicuramente perché una riforma costituzionale
Ha necessità di tempi però se il tempo è necessario bisogna partire prima
Sono invece un po'preoccupato quando sento
Francesco dire
E vero la terzietà del giudice e già scolpita nella Costituzione all'articolo centoundici
Imparzialità e terzietà non sono una superfetazione linguistica voluta dal legislatore costituzionale
Però se immaginiamo di fare una legge
Che non sia una riforma costituzionale sappiate che la separazione delle carriere verrà affossata successivamente
Sì affari duriamo questa nefasta idea
Loro la percorriamo perché l'abbiamo studiata lo sai anche tu Francesco tanti anni fa c'abbiamo pensato cioè ci abbiamo pensato forse già abbiam pensato male
Ma non è un diritto di replica capitano voi poi mi risponderà che mi sbaglio però noi siamo convinti che la riforma debba essere costituzionale
Dicevo ma non ce lo diciamo dovremmo dovremmo dirlo ancora agli amici magistrati l'abbiamo spiegato
L'ultima inaugurazione dell'anno giudiziario quando siamo andati a Catanzaro è stato spiegato che noi questa riforma la vogliamo per rafforzare il giudice per rafforzare l'autorevolezza delle sentenze
Per dare un contributo alla Società vedete noi abbiamo il problema dei sociali
E questi non si arresteranno ormai io per i miei capelli bianchi non c'è il Bioparco dei cinque o poco non non lo so però ci sono esistono
E nella nel tessuto connettivo della nostra società le indagini sono paragonate alle sentenze
Anzi sembra che abbiano un valore maggiore delle sentenze
Allora se se questa riforma venisse effettivamente adottata si comincerebbe anche a fare quello che la politica ha rinunciato da tempo a fare
A formare l'opinione pubblica a capire che quello che conta il dibattimento sono le sentenze che le indagini lo dico provocatoriamente in un codice accusatorio non contano nulla perché la prova si forma dibattimento
E quindi anche questa
Voglia giustizialista che si esprime così costantemente
Forse potrebbe anche arretrare ecco che la politica e io auspico sono convinto non ho ragione di dubitare anche perché
Ricordava Francesco che era nel loro programma elettorale e ricordo non per portar male Tiki abbandonati i propri ideali o elezioni prossime le perde bisogna ricordarsi come se certi di con gli stati generali dell'esecuzione penale che a un certo punto abbandonò abbandonando gli ideali perché diceva che con quella riforma tutti sarebbero usciti dal carcere allora
Io credo che la strada sia una strada che non è impervia
Tutti quanti ogni volta noi abbiamo sentito ieri begli interventi il nostro presidente ha sempre detto il processo non è la lotta a questo o quel fenomeno criminale ma in realtà chi entra nelle Aule Francesco tu lo sai così in
Non è invece c'è questa idea si deve lottare contro la mafia si deve lottare contro la corruzione
C'è la amica Litta e anche quella
Fanno i concorsi insieme fanno le carriere insieme e e hanno anche questa idea che non è un'idea cattiva di
Sarebbe buona se non portasse a una concezione manichea per cui loro sono il bene gli altri rappresentano il male
E allora le questioni sono di una semplicità assoluta bisogna capire che senza questa riforma tutte le altre questa la rubo reste Dominioni perdono di significato
Non hanno un senso noi parliamo di parità delle parti ma come si fa ad assicurare la parità delle parti se il giudice non è distinto da chi accuse da chi difende
Noi parliamo di contraddittorio ma come può essere un contraddittorio ovvero se le parti non sono uguali e allora voi avete parlato di necessità mi permetto di dirlo all'amico non mi permetto di dirlo
Alla politica avete l'obbligo morale
Di andare avanti perché se lo abbandonate
Abbandonate l'idea che avete voluto dare e nella quale noi siamo naturalmente convinti che ci sia di adeguarsi ai codici liberali che esistono in Europa guardati in Europa
Noi siamo in compagnia di Bulgaria Turchia e Romania lo dico con il massimo rispetto per queste nazioni ma René preferisco altre
Cioè voglio dire allora cerchiamo di rendere semplici le cose l'Anm si oppone e se ne farà una ragione a meno che a meno che
Non ci sia sempre
Quel timore che serpeggia
Nella politica
Quella idea dito per trovare degli accomodamenti per non scontentare
Le riforme vanno fatte non nell'interesse degli avvocati non nell'interesse dei magistrati ma nell'interesse della società ora una delle poche cose che noi avvocati possiamo rivendicare con certezza e la interpretazione delle ansie delle angosce dei nostri assistiti
E la prima anzi alla prima angoscia che hanno quando si siedono accanto a noi è che il giudice non sia distinto dall'accusatore abbiamo passato i più
Come diceva diversamente giovani ma diciamo insomma la verità par diciamo le cose più anziani come me abbiamo passato il trio di Mani Puliti dove i pubblici ministeri passavano i biglietti ai giudici ai giudici ai pubblici ministeri
Abbiamo questa idea di dover combattere i fenomeni criminali bene io dico che è arrivato il momento di prendere di darsi coraggio
Noi non abbiamo nessun interesse acché il PM abbia la mentalità del giudice abbiamo la necessità che il giudice non colti di quella del Pubblico ministero
E quindi io credo e auspico che la politica davvero questa volta con i tempi che sono necessari
Ma
Insista continuo anche perché la politica deve sapere che noi siamo animati da una testardaggine assoluta sul punto e su questo punto non cederemo mai
Posso avere il titolo olimpico divertita se una ringraziamo beniamino di un certo la sua consueta chiarezza e incisività dell'argomentazione
Un'ultima battuta per terminare la nostra tavola rotonda professor Guzzetta lesse anche occupato del tema dell'esercizio della azione penale e quindi del tema della abolizione dell'obbligatorietà lei ritiene che debba essere affrontato in che modo chi e deve decidere o può decidere sulla abolizione dell'obbligatorietà dell'azione penale
Ma questo Paese un Paese malato di realismo cioè la virtù che ci manca è il pragmatismo
Il pragmatismo ci dice che la persecuzione di tutti i reati non è possibile
E quindi la questione diventa un'altra a chi spetta decidere come selezionare
Mi pare questo il tema politico
Nel momento in cui si entra in questa logica
Io credo che la decisione non possono essere rimessa
A chi ha il compito di ha compiti diciamo di esecuzione o ci tiene organo
Di esecuzione nel senso di attuazione delle legge
Questa la selezione delle priorità e degli obiettivi è una scelta eminentemente politica ma questo non lo dico io che non conto nulla
Sempre tornando all'assemblea costituente
I costituenti anche su questo punto erano piuttosto convergenti o almeno quelli che avevano come dire il la statura
Cioè Calamandrei propose addirittura il procuratore generale commissario di giustizia che doveva essere nominato dal Presidente della Repubblica su deliberazione delle Camere che aveva la funzione di questo raccordo
Quindi a me anche questo sembra un falso problema nel momento in cui usciamo dalla logica idealistica entriamo nella realtà
Leggo che questa riforma sarebbe inutile
Inserirla in cosa che sarebbe non inserito in Costituzione perché già la riforma Cartabia prevede la legge che definisce i criteri
Ora è sufficiente fare l'esame di primo anno alla facoltà di giurisprudenza in diritto pubblico per sapere che nel nostro ordinamento il legislatore ordinario
Non può stabilire vincoli per il legislatore futuro e quindi la previsione di oggi della legge Cartabia che ci debba essere una legge che stabilisce le priorità
Non ha nessun diciamo rilevanza vincolante per il legislatore di domani
Perché ogni legislatore grazie a Dio in base al principio della sovranità popolare risponde nei limiti della Costituzione al mandato degli danno gli elettori quindi la costituzionalizzazione di questa previsione non è un fuor d'opera una ripetizione come ho letto anche in testi diciamo di personalità autorevole ma è semplicemente constatare che se si vuole imporre un vincolo al legislatore quindi si vuole che le cose accadano questa questa operazione va fatta attraverso una norma costituzionale
Per il semplice motivo che il legislatore di oggi non può imporre legislatore domani fare quello che lui desidera
Faccia e quindi è evidente che una norma consegnato una legge ordinaria è una norma fondante fondamentalmente manifesto
Da quando da qualche parte bisogna cominciare
Francesco anche attanagliava tutta manetta io appreso sempre Beniamino negli uccide considerano ovviamente saggio delicatamente Marga però sui scrittore allega una lettera e devo dire che a me non piace le camere iperbariche si pongono in rapporto di credito debito con Napoli
Io sono convinto che bisogna fare squadra sono convinto che bisogna condividere ed essere concorrenti dell'obbligazione di risultato dalla separazione delle carriere non mi piace sentir dire voi avete l'obbligo morale il voi a me non piace
Mi auguro che il nuovo corso delle camere penali abbandoni questa questo rapporto con la politica di di Parma che parrucca quarantuno anni di iscrizione all'albo che a alla cova sotto la pelle
E penso che questo momento di fare squadra non di dire voi noi voi noi una parola come dobbiamo dimenticare se vogliamo raggiungere insieme il risultato e d'altronde io trovo che tra la politica e l'Avvocatura non c'è poi tanta differenza
L'avvocato scelto liberamente da un cliente emette il nome del suo avvocato
Nella nomina politico io in particolare questo sospetto con l'uninominale o ricevuto il il consenso personale di centoquarantotto mila elettori quindi da questo punto di vista la scelta del cittadino e analoga non voglio dire identiche Arnaldo quindi mi piacerebbe che l'idea di squadra no fosse in un rapporto di autorità dell'avvocatura rispetto a questo tipo di politica aggiungo tra l'altro che la notazione sul centoundici
Voglio estremamente chiaro mi sembra un po'strumentale dire che non presuppone una riforma costituzionale
Se noi vogliamo dunque CSEN dobbiamo intervenire sulla struttura la riforma costituzionale stava Sandri l'interpretazione del centoundici serve soltanto a dire con chiarezza ai nostri antagonisti ai nostri antagonisti
Che la separazione delle carriere culturalmente come Cizio e già nel centoundici
è un principio a cui bisogna dare svolgimento con le riforme che le camere penali la politica il Governo chi vi parla il ministro Nordio interno portare avanti
è una riforma costituzionale indispensabile per sfatare il preconcetto che unità della giurisdizione per citare un'altra delle di azioni del recente comunicato mi sembra dell'Associazione nazionale magistrati passi attraverso la quel possibile la la la compattezza fra chi accusa e chi giudica quindi mi sembra che è il momento di cambiare passo
In cui ci si convinta che la sinergia tra avvocatura camere penali in particolare e governo su battaglie costituzionali
Deve essere senza se e senza ma se il risultato ci sarà sarà raggiunto insieme se non si raggiunge l'altra responsabilità saranno di tutti
Nostra in particolare per quanto riguarda il profilo politico ma mi mi piacerebbe e sono convinto che così sarà arriva in io a fianco le camere penali che supportano ogni step ogni passaggio ogni fatica ogni difficoltà per il raggiungimento degli obiettivi
E lo dico con franchezza sono solo e soltanto nell'interesse dei cittadini
Senza se e senza ma sicuramente ci siamo Beniamino so che in finale ormai francese stiamo importanti Francesco mi hai dato del saggio per dirmi che son Bettio
Mi dichiaro il mio è una spiaggia a tutela sia preso perché io ho detto ma non lo sono però farmi spiegare
Allora quando io dico voi è un fatto normale l'Unione delle camere penali e trasversale
Quindi noi abbiamo la sinergia con tutta la politica che vuole occuparsi di diritti di libertà dei cittadini e quindi siamo sinergici con chiunque sposi queste idee la sinergia dell'Unione delle camere penali
Voi l'avete già
Avuta perché perché noi ci siamo presi
L'onere e molti dicevano di ricordi Giandomenico Chiavacci diceva voi non ce la farete mai abbiamo fatto abbiamo voluto proprio offrire alla politica tutta era buono in questo caso io non ho detto che non crediamo che quello parete
E siamo disponibili sempre ad accompagnare questo porgervi ci mancherebbe dell'altro che abbiamo delle cose divergenti
Abbiamo voluto che non venisse macchiata abbiamo voluto che nessuno potesse dire che questa era la riforma di Berlusconi piuttosto che della Shoah in pubblico in Valsesia quindi quando io dicevo voi non intendevo fare riferimento all'altro unita nel senso che dicevi tu
E quando parlavo di obbligo morale non intendevo per nulla guarda chi mi conosce la mia origine sa che io sa in un comando neanche a casa mia figurati se posso pensare di obbligare qualcuno a far qualcosa
Quando parlo di obbligo morale e perché sono la tensione che è stata espressa dal ministro da te e quindi nel momento in cui lo hai ricordato tu voi avete promesso agli elettori
Questo sono convinto che lo farei in questo senso parlo di obbligo morale anche perché la mia scuola è antica come la tua ormai sei saggio anche tu mi dicevano che quando una persona prende un impegno lo deve mantenere in questo senso e l'obbligo quindi mi scuso
In qualche modo catturarlo suscettibilità concludo
La riforma Cartabia dà dei segnali diverso il giudice e il pm
Che mettono l'imputazione insieme tornare inquisitorio
Il Gip è un accompagnatore del PM ci si dice spesso che bisogna ampliare le finestre giurisdizionali il problema non sono ampliare le finestre ti guardo da quelli finestre
Perché se guardasse il controllore qual è controllato ecco le finestre possono anche rimanere chiuse è una finzione se vengono verde concludo con due battute la prima quando ho avuto l'onore di condurre con gli amici della Giunta camere penali e anche Giandomenico siamo stati accusati di falso
Quando abbiamo evocato un'intervista di Giovanni Falcone alla Repubblica Mario Pirani dove Falcone sosteneva che con un codice accusatorio fosse coerente la separazione delle carriere ci hanno detto che quell'intervista non era vera
E allora gli amici della camera penale veneziana
Io ho fornito poi copia di questo anche a Giandomenico perché dei dibattiti mi dicevano che non era vero come l'hanno detto a me
E gli scritti rimangono però e Falcone proprio
Quando si all'esordio del nuovo del codice di procedura penale scrive
Sono in primo luogo evocava la necessità di interventi legislativi in primo luogo bisognerà valutare
Se e in quali limiti istituti come l'obbligatorietà dell'azione penale l'unicità delle carriere dei magistrati inquirenti e giudicanti
E la stessa appartenenza del PM all'ordine giudiziari siano compatibili con un nuovo sistema
Mi rendo conto di accennare attenni di grande portata
Non lo amavano tanto è Giovanni Falcone all'epoca l'hanno poi ripreso perché il tempo cancella tutto no e quindi tutti quanti poi erano Fantini Giovanni Falcone
Ma anche queste parole non è che erano piaciute a molti e su cui ancora l'analisi è appena agli inizi
Ma trattasi di questioni aperte
Che non verranno risolte semplicemente esorcizzare dove o peggio
Muovendo da posizioni preconcette o corporative
E concludeva dicendo che chi sostiene posizioni come queste viene accusato di volere la la male all'autonomia e l'indipendenza dei giudici ecco io concludo così
Permettimi di fare non so se c'è Eugenio Albamonte ancora qui però tanto lo sentirai e ci sentiremo e mi ascolta e anche Enrico Costa ieri ricordava Enrico Costa che insomma al ministero ci sono anche questioni di ordine economico per cui gli avvocati e non possono entrare per a questo basterebbe dire che per esempio molti accademici potrebbero andare però il tema è un altro
Che è stato toccato mano sviscerato appieno esistono invece le commissioni ieri proprio se ne evocava una dove gli avvocati erano tre
E i magistrati erano diciotto e Eugenio Albamonte con la sua consueta onestà ha detto è quella Commissione non va bene allora sappiamo
Sappia la politica ma Francesco lo sa già non c'è bisogno di dirlo
Che gli avvocati nelle Commissioni ci vanno perché sono generosi gratuitamente di tasca propria basta chiamarli
E i signori magistrati visto che le commissioni formate da venti magistrati di cinque avvocati non vanno bene dovrebbero pretendere che nelle Commissioni di fosse una parità
Tra avvocati professori e magistrati comincino a oltre un anno davvero gli avvocati cosa intendiamo dire Francesco questo non era rivolto a te era rivolto ai magistrati prima occorre rivolgersi un'abrogazione nobile normanno non ho nessun grazie al procuratore
Questo si è operata bene grazie ai nastri entrare vivacissimi interventore questa tavola rotonda la dichiaro chiusa imprese chiama nei lavori ragazze graziato grazie a tutti
Grazie
Non si ricorda
Sì
Sì
Ci ricordano che alle tredici scade il termine per l'accreditamento dei delegati pensa che siamo arrivati al momento clou della faccenda non vedo ancora Gaetano e quindi devo io la parola
Altre hanno ecco no no voglio farlo fare a Gaetano
Perché mi sembra
Che l'istituzione
Allora mentre si serve Gaetano dicono faccio una battuta anche io visto che ci stiamo preparando invece no chiedere al governo di fare quello che deve fare
Al di là di diciamo chiamate di correo tra virgolette più o meno sollecitate è un attore un gesto tutto politico che è un'associazione come la nostra devi fare
E non solo siccome siamo un'associazione di avvocati penalisti e sappiamo quanto contano le domande io noto crea una acuta domanda di Beniamino che riguardava la modalità attraverso la quale vorrebbero fare la separazione delle carriere non è stata data risposta e per me quella è una risposta
Ora
è previsto l'intervento del presidente Caiazza io non voglio dedicare
Troppo tempo ma non posso esimermi dal ringraziare davvero presidente Caiazza
E in questi anni difficili non ha perso male l'occasione di interventi
Sempre molto puntuali sempre del tutto coerente con la linea dell'unione
E quindi credo che meriti veramente segno di riconoscimento da parte del Congresso grazie
Poiché
Vedete come avete ridotto se
No giusto per
Coi dico io con questo Beniamino son due anni che si trascina la gamba
Dove Francesco stiamo scherzando e non c'entra niente alla presidenza
Elezioni degli esami trascorsi calcistici stai tranquillo
Care amiche e cari amici
Siamo dunque giunti al termine del mandato politico che il congresso di Sorrento deliberò di conferire nell'ottobre del due mila diciotto
Ha sottoscritto e dalla Giunta che ho avuto l'onore di presiedere un mandato che per le ragioni pandemie che a tutti note si eccezionalmente protratto
Per un anno oltre il quadriennio statutariamente previsto per l'assolvimento del doppio mandato
Certo qui siamo al buio e non so come si faccia leggere ma ci provo
Tutti ricordiamo quanto duro fu quello scontro congressuale sì
Tanto sappiamo che se lo sapete nel posso
Sono io
Tutti ricordiamo quanto duro fu quello scontro congressuale preceduto ovviamente da una campagna elettorale non meno impegnativa e defatigante
E se oggi possiamo ricordarlo con un sorriso liberatorio di indulgente come chi guarda ad una pagina comunque appassionata e coinvolgente della nostra vita associativa
Proprio questo ci dà il segno più inequivocabile della formidabile crescita e trasformazione che la nostra associazione ha saputo con certezza guadagnato in questi anni
Perché oggi non ha più neanche senso chiedersi quali furono le ragioni che ciascuno di noi individua secondo il proprio punto di vista di quelle divisioni di quel contrapporsi spesso durissimo impegno tutti noi M. spesso convintamente in prima linea
Oggi guardiamo noi come ad un'associazione fortemente coesa consapevole che le contrapposizioni sono salutari quando sono espressione di idee programmi contrapposti
Ma sono esiziali se legate a ragioni diverse dalle idee e dai programmi politici che restano in larghissima parte comuni e condivisi basterebbe leggere
I programmi elettorali presentati al congresso di Sorrento nella sostanza del tutto sovrapponibili
Per averne la più plastica conferma
Ho voluto che questa riflessione
Conclusiva del mandato politico mio e della Giunta che ho avuto l'onore di presiedere
Muovesse da questo peculiare punto di osservazione perché credo
Che la ritrovata unità della nostra associazione costituisca uno tra i risultati più importanti che questa Giunta può legittimamente rivendicare di aver raggiunto il consolidato in questi cinque anni
Sono stato numeri alla mano il presidente eletto con il minor scarto sul proprio competitor nella storia dell'Unione
E sono al tempo stesso il presidente che può rivendicare alla sua Giunta nell'arco dell'intero mandato
Il costante voto unanime senza nemmeno l'occasione di una solo singola astensione in sede di approvazione delle relazioni del presidente da parte del Consiglio delle Camere penali
Noi che abbiamo potuto godere di questo privilegio siamo in grado di comprendere ed apprezzare fino in fondo quanto
Il bene dell'unità sia un formidabile moltiplicatore della forza politica dell'associazione
Questo è il prezioso valore aggiunto che consegniamo alla Giunta che ci segue
Adesso affidandolo con orgoglio certo che essa sarà consapevole della necessità primaria della sua salvaguardia e della sua difesa da ogni riflesso pavloviano che pure a volte sembra fuggevolmente qui e là da Luigi in area
Questa grande forza interna che abbiamo da subito saputo riconquistare e poi caparbiamente consolidare ha consentito ai penalisti italiani di affrontare quelli che possiamo obiettivamente ritenere i più difficili anni dell'intera nostra storia associativa
E infatti indubitabile che la triste epopea del populismo al governo del paese
Nata proprio dopo le elezioni della primavera del due mila diciotto ha definito la propria identità politica e la costruzione del consenso elettorale mediatico e culturale che la affermata ed accompagnata esattamente ed in primo luogo sui temi della giustizia penale
Come abbiamo sempre rimarcato il populismo penale non è nato certo con il fenomeno grillino
Avendo invece ha attraversato la storia repubblicana magari in forme meno rozze ed aggressive a partire dalla prima metà degli anni novanta con poche differenze sostanziali tra i governi di centrodestra e di centrosinistra
Che si sono succedute ma in quelle precedenti esperienze di governo e parlamentari i temi della giustizia penale pure assai rilevanti naturalmente costituivano uno dei tanti temi dello scontro politico
Con il primo governo contea apparso immediatamente chiaro che il populismo penale cioè il becero giustizialismo dato in pasto ad una pubblica opinione eccitati dai dai Santa dal nobile complesso pensiero politico del Baffo Angulo
Avrebbe
Avrebbe costituito la scommessa di gran lunga predominante di quella maggioranza politica
Con la conseguenza che i temi fondativi della nostra ragione associativa
La presunzione di non colpevolezza la centralità della libertà personale della riservatezza della vita privata della dignità delle persone indagata o l'imputata era ancora più della persona detenuta
La finalità rieducativa della pena la idea cruciale del diritto penale minimo
Si sono trovati ad essere catapultati al centro di un attacco di una
Di una violenza di una rozzezza ideologiche e di una determinazione politica
Semplicemente senza precedenti essendo la loro negazione e di revisione la causa negoziale diremmo da avvocati dell'accordo tra quella maggioranza politica è il proprio lettorato
Ci siamo così trovati stretti tra un ministro degli interni in servizio senza fili permanente effettivo
Impegnato a mitraglia are quotidianamente dai social ben prima che dalle sedi istituzionali decreti sicurezza chiusure di porti iperboli carcerarie e scampanellate delatori ai citofoni
Ed un più
Ed un più composto ma non meno inescusabile per certi versi surreale ministro guardasigilli l'avvocato Alfonso Bonafede
Il quale nei nostri confronti non ebbe un inizio benaugurante avendo ben pensato di scrivere la sua stessa categoria lo ricorderete in quella degli azzeccagarbugli immarcescibile stigma manzoniano che resta a mia memoria ma non credo di sbagliarmi l'unica citazione colta che ho sentito provenire da corridore
Maggioranza parlamentare nell'intero arco dalla nostra push fitta interlocuzione la nostra reazione fu veemente l'un per primo si rese conto dell'inciampo
E forse fu anche per rimediare adesso che Alfonso Bonafede gli hanno sempre dato atto e lo conferma ancora ora
Scienza e di aprire con noi con l'Unione delle camere penali col costume di sempre più serrata ed insistita consultazione e di confronto pur muovendo da posizioni le più lontane dove poste possibili nascono in quel contesto
I due provvedimenti simbolo dei comunisti al governo il decreto-legge spazza corrotti il diritto penale spazza come icastica mente lo definirà
Domenico Politanò e a seguire la riforma della prescrizione
Provvedimenti legislativi sciagurati nei contenuti e desolanti nella loro qualità tecnica ma assistiti da una formidabile grancassa mediatica non più solo limitata ai soliti fuori Fay
Ma trionfalmente veicolata dall'informazione pubblica e dei principali organi di stampa
Tradizionalmente filogovernativi
Dunque uno scontro impari come mai prima d'allora
Le cui dimensioni inedite ci sono apparse subito chiare che che ci ha bruscamente chiamato ad alzare ed anzi a modificare il livello e la qualità della nostra iniziativa politica
Certamente abbiamo potuto rispondere adeguatamente credo di poter dire a questa nuova sfida
Anche perché nell'Unione erano state già seminate
Prima di questa Giunta le premesse di un cambiamento identitario e qualitativo del nostro essere associazione verso una dimensione di soggettività politica ben più marcate che specifica
Tanto era accaduto grazie alla sfida della raccolta delle firme intorno iniziativa popolare per la separazione delle carriere lanciata e vinta dalla Giunta presieduta da Beniamino Iucci
Quella raccolta delle firme
Affrontata in perfetta solitudine solitudine senza delegarla a nessun partito se non potendo contare sulla preziosa collaborazione organizzativa del partito radicale cioè dell'unica realtà trans partitica esistente nella nella politica italiana ci costrinse ad impolverata e le nostre grisaglie
Per le strade di tutta Italia
Aprendo banchetti imbracciando megafoni organizzando eventi intorno ai quali far convergere l'attenzione non più solo
Degli avvocati e degli addetti ai lavori ma dei comuni cittadini
Quella iniziativa avviata senza dove avviato senza ombra di dubbio l'Unione delle camere penali sul percorso della sua trasformazione da qualificate del tutto peculiare
Associazione forense assoggetto schiettamente politico
Ebbene la durezza inedita dello scontro politico che questa giunta ha dovuto affrontare con il populismo penale al governo del paese in difesa dei valori per i quali siamo nati e ci siamo costituiti come Associazione accelerato in modo esponenziale
E portato a termine direi in modo particolarmente vigoroso il processo di trasformazione di un CP in soggetto politico
Intendiamoci bene su questo concetto di trasformazione che è da intendersi prima ancora che nella nostra soggettiva consapevolezza nella ben più rilevante percezione da parte non più solo dei nostri tradizionali interlocutori ma ora soprattutto da parte dell'opinione pubblica e dei media tradizionali è social
Due sono stati gli eventi che hanno accelerato ma e materialmente concretizzato questa nostra evoluzione per prima la grande manifestazione nazionale del teatro Manzoni a Roma
Preso d'assalto in ogni ordine di posti lo ricorderete nella quale intervenne
Con il ruolo di protagonista l'intera accademia italiana
Cioè i più prestigiosi studiosi e docenti di diritto penale processuale penale costituzionale senza distinzione di orientamenti politici e di cordate accademiche
Per dire che il pensiero e la cultura giuridica era compattamente al fianco dell'Unione delle camere penali contro la deriva populista delle leggi penali che si annunciava impetuosa
La forza qualitativa e quantitativa di quella iniziativa perfettamente colta sia dal mondo politico che da quello dell'informazione che dedicò all'evento una particolare attenzione
E non fu certo un caso se il nostro avversario storico nel mondo della informazione
Si vide costretto a dedicare alle Camere penali
Non più solo qualche gli ha tante battutine al vetriolo
Ma interi editoriali in uno dei quali ci additò come i veri nemici del populismo penale
Assegnandoci lo stigma di lobbisti ricorda e noi dicemmo allora a Marco Travaglio
Quello che ripetiamo senza esitazione oggi
Sì signori noi siamo i lobbisti della Costituzione i lobbies
Pertanto è la persona i lobbisti della presunzione di innocenza
I lobbisti del diritto penale minimo i lobbisti della finalità rieducativa della pena e della dignità delle persone detenute nelle nostre carceri
Mi secondo evento fu la maratona oratoria contro la riforma della prescrizione che porto a Roma
Centinaia di voi colleghe e colleghi avvicendate sì per un'intera settimana da tutta Italia per finire accesa quella simbolica fiaccolata il nostro pensiero critico l'iniziativa ebbe un impatto straordinario sui media sulla politica tanto per la forma singolare sorprendente di quella protesta quanto per i suoi contenuti vedemmo perciò affacciarsi in piazza Cavour insieme ad esponenti
Di primo piano della politica non solo le telecamere di tutti i TG nazionali e di taccuini di tutti i cronisti politici
Ma per la prima volta soprattutto le telecamere delle trasmissioni televisive del mattino e del pomeriggio quelle seguite da un'udienza che fino ad allora ci aveva sempre ignorato
Ecco la rappresentazione plastica e tangibile di un fatto nuovo e politicamente importantissimo
La narrazione imperante e populista su di un istituto processuale di antica civiltà giuridica fino a quel momento rappresentato senza obiezioni senza eccezioni come uno strumento di pochi privilegiati per guadagnare impunità grazie alle smaliziati e furbizie di avvocati strapagati
Veniva ora affiancata dalla nostra
Che si contrapponeva rappresentando la prescrizione come indispensabile strumento per ovviare ad una scultura incivile ed inconcepibile quella che definimmo con successo dell'imputato a vita
Cioè dell'imputato letteralmente reso prigioniero del proprio processo da uno Stato che semplicemente non è in grado di celebrarlo in tempi decentemente ragionevoli
Avevamo rotto il muro dell'isolamento mediatico la gente comune veniva raggiunta dalle nostre idee ma soprattutto l'unione era ormai riconosciuta e così è da allora come la voce più autorevole e credibile dell'idea liberale
Del diritto del processo penale
E non a caso in quegli stessi mesi in una storica una della facoltà di giurisprudenza della Statale di Milano anch'essa stracolma
Presentavamo il nostro manifesto del diritto penale liberale del giusto processo oggi tradotto in quattro lingue ed oggetto dell'attenzione dell'apprezzamento di diverse università europea
Rivendichiamo con orgoglio quel manifesto come una delle iniziative più significative di questa Giunta
E del Centro Marongiu diretto dal nostro Lorenzo Zille perché con esso abbiamo saputo lanciare non solo in Italia un grido di allarme
Quei valori quella idea della giustizia penale e oggetto di un attacco di una violenza senza precedenti
Occorre allora rivendicare quei valori individuarne ed esprimere nel modo più condiviso e qualificato possibile gli esatti contorni e l'esatto Codice identitario per dare ad essi forza visibilità
Chiarezza di contenuti e per poter stringere attorno ad essi più vasto numero di persone
Dagli esponenti dell'accademie della cultura i semplici cittadini nelle scuole con il nostro straordinario osservatorio Progetto scuola UCPI e nelle università perché la lotta per la difesa e l'affermazione di quelli del si è fatta durissima
E forse drammaticamente decisiva
Credo sia straordinariamente utile mettere bene a fuoco in questa pure sintetica ricostruzione di questi ultimi i nostri cinque anni il ruolo del posizionamento assunto dalla magistratura italiana
Perché il dato di fatto non controvertibile e che non solo Nm Espresso esplicito sostegno sia alla spazza corrotti sia alla riforma della prescrizione
Ma che già nell'ottobre due mila diciotto aveva licenziato un documento novembre forse un documento politico-programmatico che esprimeva obiettivi di riforma del processo band più esistere in termini di populismo giustizialista rispetto allo stesso programma politico del ministro buona fede
Basterà qui ricordare l'esplicita proposta di abolizione del divieto di deformazione peius con l'eliminazione se Ca'del principio di immutabilità del giudice esplicitamente contenuti in quel documento
Ma proprio la ricognizione di questo dato obiettivo
La magistratura supposizioni ancora più estreme del governo Conte uno
Può aiutarci a comprendere l'importanza del percorso di dialogo di confronto che questa Giunta con il costante consenso del Consiglio delle Camere penali volle percorrere pure in quel contesto che prima ho ricordato di scontro politico durissimo non solo infatti rispondemmo positivamente alla convocazione del famoso tavolo che il ministro buona fede volle proporre ad avvocatura e magistratura sull'Obiettivo esplicitamente indicato ci dall'Europa
Di riduzione della durata dei tempi del processo penale
Ma dopo mesi di serrato confronto fumo dei ad un passo
Da veder realizzate impegni intesa proprio con N M una soluzione che sia adottata avrebbe dato con largo anticipo una risposta efficace ed al contempo ragionevolmente rispettosa dei nostri parametri valoriali
Al perseguimento dell'obiettivo della ragionevole durata
Con l'allora presidente di Anm Minisci dottor Mini ci vogliono da internet pubblicamente atto e riuscimmo a mettere da parte le posizioni reciprocamente più distanti e inconciliabili facendo leva sul Comune dato esperienziale libera da ogni ipoteca ideologica
Potenziare i riti alternativi con grande attenzione a un forte rilancio dell'abbreviato condizionato ed alla eliminazione della congerie di ostatività soggettive ed oggettive per il patteggiamento della pena una seria proposta di depenalizzazione un deciso rafforzamento della regola di giudizio all'udienza preliminare
Ed è bene ricordare che il primo a comprendere l'occasione storica che nel contesto politico davvero più in plausibile sarebbe stato possibile cogliere fu proprio ministro
Che dovette tuttavia prendere atto del categorico noi della lega innanzitutto e di larga parte del Movimento cinque Stelle
Se vendi al tuo elettorato per anni slogan come in galera occultate la chiave poi non sei in condizione di spiegare la riduzione dell'ammontare delle pene in cambio di un consapevoli affievolimento o addirittura di una rinunzia
All'esercizio del diritto di difesa
Se non che proprio è solo così che funzione in tutto il mondo il rito accusatorio e fino a quando non se ne vorrà prendere atto questa ricerca spasmodica della riduzione dei tempi del processo saranno non solo illusoria sarebbe il meno ma quel che è peggio sarà produttiva di soluzioni gravemente penalizzanti solo per il diritto di difesa dei cittadini
Ma anche questa pagina della storia di questi cinque anni ci aiuti a capire che non solo e possibile ha mai addirittura doveroso perché abbia responsabilità
Di guidare questa associazione associazione saper coniugare la intransigenza della difesa nella difesa e nell'affermazione dei principi nei quali crediamo con il costante obiettivo di ottenere la maggiore affermazione possibile di quei principi
O addirittura a seconda del contesto politico nel quale ci troviamo ad operare la massima possibile riduzione del danno verso gli stessi chiarezza nei principi infaticabile intransigenza non la sua difesa
Ma anche capacità di leggere il quadro politico le condizioni possibili di operatività la individuazione e il perseguimento ne parleremo a proposito dalla riforma Cartabia
Dei migliori obiettivi ragionevolmente e bravo signorilmente perseguibili
Ma una seconda prova ancora più dure senza alcun dubbio eccezionale ci attendeva
All'indomani della nostra inaugurazione dell'anno giudiziario a Brescia
Nel febbraio due mila venti una due-giorni bellissima chiusi in settecento in un bel teatro mentre letteralmente intorno a noi esplodeva la pandemia nella sua forma più drammatiche funesta ancora tutti ci chiediamo come sia stato possibile uscire indenni da queste altre
La pandemia si è abbattuta come un meteorite sulla vita di tutti noi e sulla vita giudiziaria nella forma più insidiosa
Una pioggia di norme eccezionali e derogatorie
Da contrastare ma soprattutto un'occasione davvero micidiale per i non pochi che in questo Paese sognano da anni la smaterializzazione del processo penale
E con esso ciò che definimmo subito la riduzione a dire con una del diritto di difesa
Cogliendo la drammatica insidiosità del momento che consentiva di alimentare le pulsioni verso la smaterializzazione con il micidiale ricatto dell'emergenza sanitaria
Cento applicando il nostro impegno nasce così l'idea di riunire ovviamente da remoto la Giunta ogni giorno per sessantaquattro giorni consecutivi senza eccezioni
è stata un'esperienza eccezionale sia per le ricadute emotive che hanno rinsaldato in modo davvero formidabile la vicinanza e la solidarietà tra giunte riscritti sia per i risultati politici che ne sono conseguiti
Il micidiale tentativo della smaterializzazione del processo è stato da noi sconfitto ancora una volta grazie ad una costante interlocuzione politica con il ministro nel corso della quale abbiamo saputo
Esprimere forza ed autorevolezza sufficienti ma sostanziale raggiungimento dei nostri obiettivi
In ragione del quale non esitando a sottoscrivere per esempio un documento comune con una ventina di procure tra le più importanti d'Italia
Documento promosso come forse ricorderete dei procuratori di Napoli Milillo Milano Greco e Roma Prestipino
Che in cambio del nostro consenso a una di decisa smaterializzazione della fase delle indagini
Espresse la esplicita condivisione di quelle procure della nostra ferma opposizione alla smaterializzazione della fase dibattito
Ma così incredibile che tra le firme delle procure c'era anche quella di Gratteri che evidentemente firma senza leggere
Un documento che scatenò la reazione stizzita e furibonda di Anm certamente scavalcata da quella iniziativa ma soprattutto sconfitta su tutta la linea da un punto di vista politico su questo tema cruciale
è stata quella anche l'occasione per comprendere che la gran parte dei magistrati giudicanti in primo luogo erano i primi a non volere un processo penale Swamp la qualcosa confrontata con i documenti licenziati sul tema dalla giunta Anm in quelle settimane avrebbe di per sé immeritato di aprire una proficua riflessione sul peso ipertrofico dei pubblici ministeri nell'associazione
Della quale rappresentano non più del venti per cento degli iscritti
In conclusione possiamo trarre un bilancio perfino lusinghiero in relazione a quella infausta stagione del populismo penale al governo crescita esponenziale della nostra soggettività politica
Risultati importanti come nel caso della sconfitta della smaterializzazione del processo penale addirittura decisivi conquistati nelle condizioni politiche sociali davvero le più difficili da immaginare
L'avvento del governo Draghi nasce quanto i propositi di riforma del processo penale
Come un vero e proprio ossimoro
Il Parlamento è lo stesso
Il Movimento cinque stelle resta la compagine di maggioranza relativa nel governo
Il testo base della riforma del processo penale non lo dimentichiamo mai è dichiaratamente quello approntato dal ministro buona fede nel governo Conte due
Ma la neo ministra sino Guardasigilli Marta Cartabia pronuncia uno splendido discorso d'insediamento davanti al Parlamento
Nel quale indica senza equivoci compassione e competenza e con l'autorevolezza di presidente uscente della corte costituzionale
Un esplicito percorso di recupero dei principi costituzionali nel diritto nel processo penale che dovranno rappresentare il quadro di riferimento
Della riforma del processo penale
Un'impresa che appare subito quasi impossibile e che infatti costringerà la ministra del Governo a mediazioni pesantissime che segneranno inevitabilmente la qualità della riforma
Eppure in essa troviamo introdotti non lo dimentichiamo questo
I nostri dibattiti non lo dimentichiamo
Troviamo introdotti ex novo non pochi dei principi e degli istituti da sempre da noi indicati come qualificanti di una riforma del processo
E certamente non previsti nello schema della legge delega Bonafé
Penso al controllo del Gip sulla corretta descrizione della notizia di reato da parte del pubblico ministero
Alla videoregistrazione dell'esista da parte di pm e polizia giudiziaria poi scandalosamente svuotata dai decreti attuativi
La modifica ed il rafforzamento in termini selettivi sia del cric dei criteri per l'esercizio dell'azione penale sia dell'udienza preliminare
Il superamento della Bajrami
Con il ritorno almeno ai criteri fissati dalla corte costituzionale in ordine al principio della immutabilità del giudice questo è il dato di fatto
E da ultimo un'importante riscrittura del sistema delle pene
Fortemente teso salverà le nostre firme obiezioni in tema di giustizia riparativa in particolare nella fase ovviamente dalla cognizione a soluzioni alternative alla pena detentiva
In un Parlamento aduso a gridare in galera ad ogni piè sospinto una specie di miracolo
Alla stessa missione impossibile di quadratura del cerchio
Si beve la soluzione della improcedibilità imposta dei Cinque Stelle pena la caduta del governo per fare salvo il principio Bonafé diano della interruzione della prescrizione sostanziale con la sentenza di primo grado
Una soluzione che non ci piace che non piace a nessuno che chiediamo senza riserve di eliminare ma obiettivamente in allora un superamento dell'abominio dell'imputato vita
A Parlamento invariato
Il nostro complessivo giudizio su quella riforma che nemmeno la professoressa Cartabia riconosce come propria
Ma come frutto obbligato di una mediazione Ferron Cetra idee totalmente contrapposte sul della giustizia penale e dunque cento fortemente critico
Ed il nostro impegno è oggi tutto volto a rimediare agli interventi di riforma che più ci appaiono incompatibili con la respirazione a accusatoria del nostro codice di rito
Ma noi abbiamo attivamente interloquito
Con il ministero della giustizia con la Commissione Lattanzi e sappiamo per esempio quanto vicini siamo andati addirittura rete alla riforma dell'appello penale come atto a critica vincolata
E quanto il nostro impegno politico in quel frangente per ammissione pubblica della stessa amministra sia stato decisivo nello scongiurarlo anche al prezzo di rinunziare
Al divieto di impugnazioni
Il Pubblico ministero
In conclusione ancora una volta un impegno forte Serrato svolto nella consapevolezza che un certo politico quali noi siamo deve avere la forza di Rimbaud dire in modo inesausto le proprie idee ma deve anche avere l'intelligenza di comprendere quale sia il quadro politico quali le concrete possibilità di portare a casa risultati positivi nella misura ragionevolmente possibile ed agire di conseguenza la logica del tanto peggio tanto meglio
In nome di una spento ore a difesa della purezza delle nostre idee è un'idea perbene
Tasselli
Da sempre penalisti italiani combattono
Qui ci sono tanti bus presidente che lo hanno fatto
Combattono con le unghie e con i denti per guadagnare centimetri sul percorso delle idee liberali del diritto penale del Duce del giusto processo
Dopo la riforma costituzionale del centoundici la riforma della difesa d'ufficio quella del padroncino dei non abbienti è quello sull'investigazione difensiva
Che ci hanno visto assoluti protagonisti
Penso di poter dire che in una delle riforme che si sono succedute nel processo e nel diritto penale sostanziale a far data da cui il avrebbe meritato la nostra firma
Ma sono altrettanto certo che senza il nostro costante impegno
E la nostra capacità politica in questi decenni vivremmo in un Paese di in un sistema processuale e sostanziale di gran lunga peggiore Ing Aragona abilmente peggiore di quello che siamo comunque riusciti a con questa
L'ultimo tratto di strada a partire
Dall'autunno del ventidue
Del ventidue sì del ventidue
Non l'ha avuto uno del ventidue dico bene lo abbiamo vissuto in un quadro politico completamente mutato
La nuova maggioranza politica già in campagna elettorale
Si era segnalata per un dichiarato impegno
Verso alcune riforme della giustizia penale del tutto sovrapponibili alle nostre
La prima lanciata senza equivoci con l'indicazione di tempi rapidissimi nella sua attuazione beni meno si parla sei mesi
Era quella dalla separazione delle carriere
La seconda altrettanto inequivoca indicava la necessità di un ritorno a regime della prescrizione antecedente alla riforma buona fede
Ed ancora potrei ricordare ripetute dichiarazioni di impegno ad esempio pensate un po'del futuro sottosegretario alla giustizia Del Mastro delle vedove
Sulla questione hanno in Canada di un superamento ma del massiccio distacco di magistrati
Fuori ruolo presso il ministero di Giustizia
Impegni tutti positivi e ben auguranti per di più rafforzati dal preannuncio che il partito di maggioranza relativa avrebbe candidato al ministero per la giustizia dottor Carlo Nordio
Figura che per noi non aveva bisogno di presentazioni considerato il suo curriculum di giurista dichiaratamente convintamente liberale
Certo non era neanche facile sottacere alcuni tratti di ambiguità che sin dall'inizio sembravano accompagnare questa in verità singolare operazione della candidatura Nordio
Soprattutto perché è affiancata ad uno slogan molto caro alla Minardi Fratelli d'Italia che da subito ci aveva messo sul chi vive
Garantirsi sul processo
Giustizialisti sulla pena
Uno slogan è che tecnicamente parlando nella migliore delle ipotesi non cigni ficca nulla
Ma che basta e avanza per rappresentare un'idea allarmante della nozione di certezza della pena che sarebbe sottesa a quel giustizialisti sulla pena
D'altronde anche sul versante lega altro cruciale partner di questa maggioranza da anni l'amica collega Giulia Bongiorno che di certo esprime autorevolmente la linea politica di quel partito in materia di giustizia
Ribadisce magari con qualche attenzione semantica in più il medesimo concetto
Una volta irrogata definitivamente la pena
Questa va scontata si sottintende
Interamente in carcere
Idea ovviamente
Che aborriamo e che per sovrappiù comporterebbe una del tutto ingovernabile tecnico indicazione del numero
Già superiore al tre per Altero tollerabile delle persone detenuto in carcere ma che è del tutto legittima purché non si pretenda come invece accade di ricondurla indebitamente sotto la nozione illuministico liberale
Di certezza della pena
è ovvio che questa brutale equiparazione tra certezza della pena in carcere presuppone l'idea che non si costituisca espiazione quella ad esempio di una qualunque pena alternativa
Così bruciando nell'alla comicità di uno slogan decenni era anzi secoli di riflessioni di studio di pensiero in tutto il mondo sul concetto di pena e di sua esecuzione bene in questo cruciale ed alquanto allarmante confusione in questa con sale da quanto allarmante confusione di idee ciò che destava in molti di noi un comprensibile sconcerto era il fatto che il futuro ministro Nordio mostrasse di trovarsi di fronte a quel maldestro slogan perfettamente a proprio agio
Rivendicando anzi la coerenza liberale
Di quella sgrammaticato nozione
Dice altezza della pena
Ciononostante buttammo il cuore oltre l'ostacolo facendo fiducia alla persona di Carlo Nordio
A ciò che aveva sempre detto pensato e scritto anche sulla pena sul carcere alla necessità di un diritto penale minimo Anna illusoria vacuità scritto tanto su questo della politica dell'aumento delle pinne
Eccetera e c'è eccetera
Salutammo con convinto entusiasmo la sua nomina
Esprimendo il ripetuti documenti ed occasioni ufficiali oltre che a lui personalmente in cordialissimi colloqui e gli incontri l'incondizionato investimento dei penalisti italiani sulla sua persona
E su ciò che le sue convinzioni e le sue ripetute dichiarate intenzioni avrebbero potuto significare sul percorso finalmente avviato di una riforma liberale del diritto e del processo penale
Anche quando l'entrata in vigore della riforma Cartabia
Sul deposito delle impugnazioni
Inammissibile se non dotata di nuova Procura nuova elezione di domicilio ci induce a proclamare tre giorni di astensione
Avemmo cura di chiarire che quella protesta non riguardava nella persona nella figura del ministro
Che anzi intendevamo rafforzare nel suo dichiarato e ripetuto intento di accogliere con urgenza
Ipotizzò con noi perfino il decreto legge la nostra richiesta
Il modificare l'articolo cinquecentottantuno
Non ho bisogno di dire quindi a voi cosa sia rimasto di quella soldi quel solenne ripetuto impegno
Ma soprattutto quale bilancio sia lecito formulare l'ho ricordato benissimo Eriberto ieri nella sua splendida relazione sia lecito formulare di questo primo anno del ministro Nordio con la doverosa un istante virtuale
Che non può e non deve cedere il passo passi impartire
Solidarietà politica
Peggio ancora partitiche quando non addirittura a personali amicizie
Ma ininterrotta teoria di provvedimenti in materia penale e processuale è sotto gli occhi di tutti
Il grottesco decreto sulle parti la durissima risposta alla corte costituzionale sull'ergastolo ostativo la premurosa risposta al grido di dolore sono parole
Di Nordio delle procure con il rinvio dei decreti attuativi Cattabiani
Accolta con esultanza da Nm e adottata senza nemmeno ritenere di farci una telefonata per sapere cosa ne pensa
La creazione di una commissione sull'attuazione della riforma dell'ordinamento giudiziario
Compreso il tema dei fuori ruolo sul quale quella riforma aveva pure introdotto alcune significative restrizioni affidato ad una commissione composta PD True qui da magistrati
In larga parte ministeriali fuori ruolo
E per il restante quinto a qualsivoglia rappresentanza dell'avvocatura che non fosse l'Unione delle camere penali italiane
E il disastroso risultato fa definitivamente comprendere quale tragedia sarebbe una rappresentanza politica dell'avvocatura penale diversa da un CD
Il pervicace silenzio su cinquecentottantuno
Nonostante gli impegni assunti pubblicamente l'ha di nuovo sollecita risposta all'imperioso diktat della procura nazionale antimafia
E di alcuni procuratori antimafia di tacitare bruscamente una giurisprudenza garantista oltretutto che di assoluto buonsenso e risalente nel tempo sui limiti del regime speciale di intercettazioni telefoniche oltre la contestazione formale del reato associativo
Con la conseguente adozione di una norma che rappresenta inutile girarci intorno
La più formidabile estensione della intrusi vitale lo strumento intercettativo di conversazione tra privati nella storia della repubblica questa è semplicemente la realtà
Operazione che il ministro addirittura rivendicato come virtuoso recupero del principio della certezza del diritto sono state le sue parole esplicative
Il costante rilancio dello strumento della creazione di figure nuove di reato e dell'aggravamento della pena
Per quelli già esistenti inseguendo secondo gli schemi del più vieto populismo penale
Le emozioni e la rabbia popolare connesse ai fatti di cronaca e tanto altro che nemmeno vale la pena
Di ricordare questo è il dato in questo primo anno
Né da ultimo posso tacere su un su di un'altra connotazione allarmante
In questi cinque anni ho avuto a che fare con tre diversi ministri di Giustizia e fatemi fiducia
Se vi dico che non ho mai visto una magistratura ministeriale così forte e così padrona della gestione politica del ministero di Giustizia come quella odierna
Tema
Il tema dei fuori ruolo è davvero un tema sempre più cruciale nel definire la persistente anomalia della politica della giustizia nel nostro Paese una urgenza guardate almeno pari a quella della riforma della separazione dell'etere
Se non poniamo fine a questa occupazione militare di via Arenula
E dunque del potere esecutivo da parte del potere giudiziario
Non verremo
A capo di nulla
Questa assurda anomalia democratica questa unicità mondiale
Deve determinare e su questo obiettivo dobbiamo concentrare a mio avviso tutto il nostro impegno nei prossimi tre anni fuori
Fuori la magistratura dal ministero giustizia
Insomma penso che la nuova giunta avrà un compito non semplice quanto il fronte dei suoi rapporti con la politica della giustizia penale di questa maggioranza di questo governo di questo ministro
D'altro canto da sempre nei penalisti dobbiamo fare i conti con idee politiche della giustizia penale lontane dalle nostre qualunque sia il colore del Governo con il quale siamo chiamati a confrontarci
Da sempre come non dobbiamo mai dimenticare di ripeterci il nostro compito è quello faticosissimo di guadagnare metri dieci centimetri sulla strada di una giustizia migliore di una giustizia liberale di una giustizia giusta
Ma se qualcuno si era illuso che con questa nuova maggioranza parlamentare
Con il ministro liberale ci sarebbe però pertanto un'autostrada davanti a noi beh farà bene a ricredersi
E da tornare con i piedi per terra anzi caro Francesco lasciami dire una cosa
In politica il fenomeno più insidioso da affrontare è proprio quello del trasformismo
Cioè di una politica che mentre proclama principi sui quali raccoglie consensi tra i quali il nostro in concreto realizzare la negazione di quei principi
Egli più insidioso degli avversari il trasformismo perché ti disarma illudendo tutti e ti colpisce disarmato
Ma l'unione delle camere e penali italiani a forza intelligenza politica e risorse per comprendere bene la realtà
Per mettere a fuoco le insidie e per combatterle come esse meritano così è stato in tutti gli anni trascorsi così certamente continuerà ad essere questa in estrema sintesi la storia di questi cinque anni così difficili tumultuosi ed appassionati
Credo sia difficile davvero non vedere la grande crescita dell'Unione che fotografata anche dai numeri abbiate pazienza al congresso di Sorrento gli iscritti erano dieci mila duecentoquindici oggi sono undici mila quattrocentosessantasei sono mille duecento iscritti
Da allora in più una crescita davvero significativa tante altre sono le cose compositive che consegniamo questa Giunta ne ha parlato anche di Berto delle quali ha già detto
Appunto Eriberto le quali ovviamente alla cui relazione ripeto davvero splendida mi riporto integralmente Dwayne particolari sono quelle che desidero rimarcare la prima e la Costituzione della Fondazione
Dell'Unione delle camere penali strumento prezioso
Di faticosissima costruzione che ora deve iniziare ad operare senza più indugi per realizzare il suo scopo
Che è quello di raccogliere fondi per sostenere potenziare e rilanciare la politica dell'Unione mediante il reperimento di risorse economiche da aggiungere a quelle rinvenienti
Dalle quote di iscrizione consentitemi di rinnovare pubblicamente un particolare ringraziamento Daniele Ripamonti senza il cui tenace competente impegno non avremmo raggiunto questo risultato
La seconda è la crescita fortissima di qualità e di partecipazione dei nostri osservatori
Le cui appassionate iniziative hanno costruito un costituito un formidabile carburante per la iniziativa politica dei penalisti italiani
Questa Giunta ha voluto introdurre il doppio coordinatore
E ritengo che il bilancio di questa innovazione sia del tutto positivo
Per una ragione in particolare l'unità dell'unione ha necessità di formare in modo continuo ed esteso la propria classe dirigente
Questo è è un grande problema che abbiamo davanti a noi
E la moltiplicazione di questi cruciali ruoli di responsabilità si è mosso esattamente in questa direzione
Ringrazio dunque le centinaia di colleghi e colleghe che in modo del tutto volontario e con grande entusiasmo hanno offerto il loro personale contributo alla crescita della qualità e della molto implicita
Delle nostre iniziative politiche
Un ringraziamento
Personale fortissimo
Di gratitudine di amicizia e lo devo a Giorgio Varano che è stato il responsabile dalla
Perché ha saputo non solo seguire questa crescita ma assecondarlo e dotarla di strumenti di intuizioni
Veramente un contributo prezioso
Un ringraziamento affettuoso devo rivolgere la nostra formidabile struttura di segreteria dunque Rosalia Elena Chiara Crotti
Il contenzioso impegno quotidiano l'ormai consolidata professionalità costituisce strumento
Indispensabile per la quotidiana gestione di una macchina ormai molto complessa qual è diventata la nostra associazione ringrazia il Presidente del Consiglio delle camere penali che si sono succeduti in questi anni
Armando Veneto
Armando questo siamo noi perché questo sei tu
Roberto D'Errico
E Nicola
E naturalmente ora Nicola Mazzacuva i rispettivi uffici di presidenza
La interazione tra e la collaborazione tra Giunta e Consiglio nel rigoroso rispetto delle rispettive competenze statutarie sono state davvero splendida e fruttuose
Anche grazie alle intensa partecipazione di tutti i presidenti delle Camere penali che si sono succeduti in questi anni e che unisco idealmente in un unico abbraccio in un autentico sentimento
Di gratitudine agli amici su devo infine ringraziare tutti i componenti della mia giù
Con i quali abbiamo condiviso quotidianamente la responsabilità della gestione politica
Nell'Unione delle camere penali italiane in uno spirito di fraterna amicizia
Ogni giorno più forte che rimarrà ben oltre questo con un lungo periodo di autentica convivenza consentitemi
Di nominarli uno per uno innanzitutto nei primi due anni componenti di giunta ereditati da quella precedente di Beniamino cioè Nicola Mazzacuva piovuto il grande onore di avere
Niente di meno che il Pubblico vicepresidente per due anni l'amico Giuseppe Guida indimenticato nostro Tesoriere per il medesimo
Periodo e poi innanzitutto Marcello Manna qual è la via Padania
E la nostra personale affettuosa fraterna vicinanza e solidarietà Nicolas Balzano Fabio Frattini Ubaldo Macrì Savino Murro Carmelo occhiuto Alessandra Palma Paolo Sarpi Paola Savio ed infine
Qui componenti dell'ufficio di prendi presidenza Daniele Ripamonti amico prezioso dissolti
Domenico Pozzovivo tesoriere inflessibile che lascia come avete visto una camera penale grande salute il nostro segretario nazionale Eriberto Rosso una una risorsa formidabile dell'unione
Senza la cui quotidiana e paziente vigilanza
Avrei l'avremmo commesso lampo che sciocchezze
E da ultimo ma non certo ultima la prima vicepresidente donna nella storia degli uccisi Paolo
Alla quale oltretutto ci filiera interamente mi formidabile standing raggiunto dalla propria scuola ed alle molteplici iniziative di formazione affidate alla sua sapiente guida
Un saluto particolare affettuoso dovete consentirmi di rivolgerlo Francesco Petrelli al quale
Mi lega un'amicizia una frequentazione che data dagli anni della preparazione all'esame di procuratore legale
Per poi approfondirsi in una lunga ed appassionante comunione della nostra carriera professionale cresciuta di pari passo alla nostra militanza associativa
Siamo stati parte di quella nidiata dovuta all'intuizione di Oreste Flammini Minuto
E ci sarà pure una ragione
E ci sarà pure una ragione se quell'esperienza ha prodotto due presidenti e ora ne stanno per diventare tre tre segretari nazionali e un vice presidente della nostra associazione dunque per me davvero un'emozione enorme quella di passare il testimone con la persona a cui sono legato da un simile è lunga e appassionata amicizia e comunanza di vita vissuta all'Unione non poteva essere fidata affidata ad una guida migliore a tutti voi amiche ed amici
Ho grave la vecchiaia il ginocchio
Per l'onore immenso che mi avete fatto con la vostra fiducia il vostro sostegno il vostro affetto di rappresentare in questi cinque anni i penalisti italiani
A tutti voi un abbraccio e un saluto con il quale voglio evocare lo slogan di una delle tante iniziative che abbiamo insieme lanciato e condiviso ricordate con la toga sulle spalle e nel cuore così voglioso
Riprendiamo
Riprendiamo i nostri lavori volevo solo aggiungere due brevissime parole
Caro Giandomenico
Tu in questo momento
Esce di scena come presidente ma ci lascia con grande patrimonio culturale e politico quindi questo l'unione che è particolarmente grato io credo che noi past president adesso Giandomenico entrato nel gruppo dei partners abbiamo avuto un po'il torto di seguire poco i movimenti
L'impegno dell'Unione
Noi siamo previsti come presenze alla Giunta nel momento del dibattito io credo che sarebbe ora che i past president
Portassero il loro contributo conoscitivo storia
Di battaglie che abbiamo fatto perché la Camera penale non solo sia una forte unità come è riuscita a tornare ad essere Grazia Giandomenico ma sì anche una storia e coerente con tutto quello che abbiamo battaglia fin passato che tante volte non si ricorda io vorrei dire a quello che sarà il nuovo presidente
Che c'è un grande patrimonio che abbiamo dietro di noi
E che sarebbe molto opportuno che venisse come dire raccolto della nostra storia col non libero con un testo per cui i giovani sappiano quello che ha fatto l'Unione il venti trent'anni
Soprattutto lo sappia chi vorrà anche il Paese che probabilmente oggi si considera un gruppo come disse a suo tempo il presidente Repubblica di sovversivi solo perché difendiamo vogliamo realizzare ove evitare che venga cancellata la Costituzione
Quindi un impegno di tutti e in primo luogo anche dei pascoli sia in cui accogliamo con grande affetto e grande riconoscenza Gian Domenico Caiazza
Sì
Ma
Sì ora direi che siamo proprio al momento centrale al momento alcuni del congresso perché il congresso dovrà e leggere il nuovo presidente
Sì
E quindi inviterei veramente
Ad essere tutti presenti perché dopo poi seguirà il dibattito il dibattito non è un momento formale nel momento in cui ciascuno come dire porta l'occasione per dire le proprie idee
Perché se vogliamo fare qualcosa di utile lo anticipo il dibattito dovrebbe essere un apporto al programma
Di quello che dovrà essere votato come nuovo presidente e quindi invito ad ascoltarlo ad essere presente e possibilmente nella libertà di parola che tutti noi abbiamo dare un contributo alla fondazione di un programma che dovrà essere realizzata nei prossimi anni la nuova giunta devo dare una comunicazione di natura burocratica e cioè le camere erano ancora accreditate sono Ascoli Piceno Avezzano
Barcellona Pozzo di Gotto
Basilicata Cagliari Caltanissetta Castrovillari Frosinone Gallura
Come
Grosseto Lagonegro Lavino Massa Carrara Oristano Rossano Rovigo Savona Spoleto Sulmona Teramo interni Verbania
Vivo Valencia è chiaro che se non saranno abilitate non potranno partecipare al voto
Ora appunto è prevista la presentazione delle candidature per l'elezione del Presidente della Giunta Unione camere penali italiane terribile nemmeno venti ventitré
Pervenuta alla Presidenza una candidatura quella di Francesco Petrelli
Che inviterei a prendere la parola
Una una premessa prima di iniziare la mia presentazione
Abbiamo depositato formalmente
La mia candidatura come ricordava il passo residente da
Avvocato Pecorella la raccolta delle firme necessarie ai fini della validazione che la candidatura
Ne abbiamo raccolte centoundici c'è sembrato Ruggero interessante
Che ci siamo potuti fermare lì
Come augurio di questa
Presidenza
Un saluto all'ufficio di precisa divini presidenza ai delegati
A tutti gli amici e colleghi delle camere penali presenti al presidente e agli amici della camera penale di Firenze che ci ospita
Un saluto e un ringraziamento al congresso dell'Unione a tutti gli ospiti che c'hanno onorato dalla loro presenza un saluto e un ringraziamento
Al presidente amico Caiazza e alla sua giunta
Il mio breve discorso non poche muovere dallo Stato della giustizia penale nel nostro Paese dove e come condurre la nostra azione politica
E per farlo prendo spunto proprio da quel motto che ho voluto riportare proprio in epigrafe al mio programma dove c'è scritto
Nessun vento è favorevole a chi non conosce la rotta
Noi conosciamo la nostra rotta e la sappiamo opposta a chi vuole invece il diritto penale degli annunci
Il diritto penale totale il Pampena lirismo il diritto penale e simbolico a chi vuole il processo come una macchina di condanne e come uno strumento di contrasto ai fenomeni criminali
Il Pubblico ministero il giudice che si trovano a lottare contro fenomeni criminali
Finiscono inevitabilmente per stare nella stessa trincea
E finiscono con il condividere i propri figli i propri mezzi e per confondere i loro ruoli
Se il vento non ce favorevole
O se il vento declina
O se cade del tutto o se anche ci soffia contrario noi non cambieremo certo la nostra rotta
Vuol dire piuttosto che daremo forza ai remi
Perché abbiamo braccia Rm su cui contare
L'Unione
Ce lo siamo detti più volte non è un partito politico e come tale non ha mai fatto disfatto alleanze
Nella sua lunga storia l'Unione assolo creato e trovato convergenza
L'avvocatura non agisce al fine di ottenere consenso né a livello politico né a livello personale ma il fine invece di attivare un consenso culturale intorno alle proprie idee
Il consenso culturale che è indispensabile ad ogni nostra azione politica necessario a costruire le premesse della rifondazione dei sistemi penali
Dove e quando possibile noi abbiamo percorso strade di Taranto tratti di strada assieme ad altri soggetti politici condividendo di obiettivi e strategie perché ne condividevamo obiettivi e strategie
Nella luce di questa esperienza e di questa tradizione non saremo dunque l'aggiunta della disillusione Giandomenico
Noi faremo la Giunta del pragmatismo e del realismo politico
Questo significa che sarà compito dell'unione denunciare con rigore ogni iniziativa normativa che si distacca dei nostri valori e di sollecitare di sostenere invece ma con il venti con l'impegno ogni iniziativa che aderisca alle nostre linee programmati
Abbiamo letto di recente un intervento di Livio Pepino
Sul problema delle riforme nel quale si dice che l'avvocatura avrebbe cercato in questo con testo una impropria ribalta come soggetto politico
Non ho capito cosa francamente intendesse dire
Ma comunque forse
Dimentica che l'avvocatura ha sempre avuto nella storia un ruolo quale soggetto politico di trasformazione sociale e costituzionale
Un ruolo di soggetto politico che gli è proprio in quanto trae alimento in quel diritto di difesa inviolabile che per parola di costituzione appartiene a tutti i cittadini dentro e fuori il processo
Mi piace per questo ricordare le parole del Presidente Napolitano che c'ha da poco lasciato
Allorché in uno dei suoi ultimi saluti al Consiglio superiore della magistratura
Ricordava il fondamentale apporto dell'avvocatura da sempre nobilmente impegnata nella tutela del diritto di difesa che inviolabile e se mi consentite
Mi piace approfittare di questo ricordo
Di quando il Presidente Napolitano si trattava dell'indomani della sentenza Torreggiani stesse parole importanti davanti al Parlamento di sollecito alla soluzione del dramma della detenzione
Anche invocando il ricorso agli strumenti dell'indulto e della
La trasversalità costituisce un fondamentale pilastro dell'identità dell'Unione
Ed è un motivo della sua forza al suo interno infatti la trasversalità rinforza il tratto identitario dell'associazione ponendo al centro i valori del giusto processo al riparo da ogni strumentalizzazione partitica o ideologica
Al suo esterno costituisce il tratto riconoscibile della sua indipendenza conferendo il massimo di libertà e di autorevolezza alla sua azione politica
In difesa dei diritti e delle garanzie del cittadino
Sono molteplici i fronti che ci dovranno impegnare quello relativo al contrasto degli interventi nel campo sostanziale operati dal Governo con lo strumento improprio della decretazione di urgenza
Sono stati ricordati da molti
Degli operatori che mi hanno preceduto nelle tavole rotonde nelle relazioni del segretario del presidente e non lo ripeterò verrei parti all'omicidio nautico al Daspo per i minorenni e così via e poi ancora quello relativo al contrasto
Di quelle riforme visibilmente poste in essere rispondendo ai Desailly ai desiderata interni dalla magistratura li ricordava poco fa il presidente Caiazza con riferimento
A quella targa mento a dismisura dell'operatività dello strumento intercettativo
Riconducendo tali strumenti anche a quei fatti a quei reati di per sé ontologicamente esterni alcol o meno della criminalità organizzata
Ma dobbiamo soprattutto contrastare quella cultura che ha perso del tutto di vista gli orizzonti valoriali liberali del processo e del diritto penale
E che ha collocato la nostra legislazione sul piano dello scontro delle escalation virtualmente infinita dei mezzi di contrasto
Di fronte ai quali non vi sono più ostacoli di matrice costituzionale
Riservatezza libertà individuale presunzione di innocenza diritto alla vita
Sono oramai sempre recessivi rispetto alla spinta repressiva
Indagini finite captazioni invasive ed ubiquitaria
Perquisizioni e sequestri informatici procedesse cautele cumulativa ed infine estensione delle misure di prevenzione personali e patrimoniali
Allargamento delle confische allargate
Oramai sostituite essi ai troppo garantiti strumenti della penalità
Non si tratta più di una lenta erosione ma di un crollo verticale del confine opposto all'illiberalità
Perché ormai ci apprestiamo davvero al superamento del doppio binario ma in senso opposto attraverso una unificazione del processo nel segno della repressione del crimine organizzato
Siamo convinti
Che la spinta verso l'efficienza del processo impersonata dalla legge Cartabia
Può essere altrettanto devastante che quella operata dal populismo penale
Consegnare infatti il processo penale ad una efficientizzazione tecnocratica significa mettere al centro del sistema il processo piuttosto che l'imputato
Privilegiando le uscite dal processo ma non al fine di salvaguardare il valore del dibattimento e la centralità del contraddittorio ma al fine di scoraggiare nell'accesso
Nel segno
Nel segno dell'astratto efficienza del sistema la compressione dell'autonomo potere di impugnazione del difensore è stata costruita i danni soprattutto della quota di imputati economicamente e socialmente più debole
E non sfuggono ad aggravare lo scenario le recenti giurisprudenza estensive dell'applicazione della sanzione dell'inammissibilità anche alla fase della legittimità
Che pareva inizialmente contenute da interpretazioni aderenti al buonsenso e alla lettera della legge
L'urgenza di una riforma della riforma Cartabia già Uggè
Tutto di una espressa richiesta formulata dalla Giunta uscente
Accompagnata da proposte di intervento correttivo di vasto respiro
Deve essere oggi ribadita con forza nel silenzio del governo ragionando inevitabilmente sui modi e sui tempi di un'azione politica incisiva che non escluda l'astensione dalle udienze in tutte le forme consentite
In mancanza di risposta
Ma ci si deve anche necessariamente interrogare su alcune scelte di fondo della riforma Cartabia che riguardano la figura del giudice per le indagini preliminari
Il sindacato del giudice si estende infatti ormai non solo sui tempi e sui modi dell'iscrizione
Ma fino al controllo dell'imputazione in sede di udienza preliminare con una serie di interventi che accompagnano il pubblico ministero nel corso delle indagini
E non può essersi vi dubbio che la moltiplicazione delle occasioni di controllo sotto il profilo meramente quantitativo le cosiddette finestre di giurisdizione
Non risolve in alcun modo la fondamentale esigenza di avere in un giudice dotato di una convinta cultura del limite radicata in una posizione di vera terzietà
Occorre infatti considerare come per una sorta di eterogenesi dei fini questa nuova ogni presenza del giudice nell'ambito delle indagini finirà con il confondere i profili del controllo dell'azione con la condivisione dei suoi contenuti in quella perversa confusione contaminazione tra iniziative del controllato
E iniziative del controllante già inaugurata dalle Sezioni Unite Battistella degenerazione esiziale del modello accusatori
Insomma
Quindi insomma le finestre di giurisdizione come porta dell'inquisitorio
Queste riflessioni ci devono condurre inevitabilmente ad un ancor più determinata azione di ripensamento dei presupposti ideologici della riforma Cartabia
E devono altresì convincere della indifferibilità della riforma costituzionale della separazione delle carriere della necessità
Di un giudice terzo che s'è chiamato a svolgere quel pervasivo i testi e il suo ruolo di controllo dovrà essere un giudice dai connotati culturalmente
Necessariamente nuovi è per questo motivo che non riusciamo a condividere le parole del ministro Nordio nel corso dell'inizio dell'inaugurazione dei lavori della commissione Mura
Quando ha ritenuto di dover tenere distinte l'una dall'altra le riforme costituzionali dalle riforme del Codice di procedura penale perché non li sappiamo che Luna dipende dall'altra e che viene inevitabilmente un nesso biomi infine biunivoco che unisce le riforme del rito dalle riforme
Ordinamentali sul sulla terzietà del giudice è un errore che abbiamo fatto nel mille novecentottantotto
Che forse non dovevamo ripetere dopo la riforma dell'articolo centoundici e che non possiamo ripetere ora non restiamo dell'idea
Noi restiamo dell'idea che non vi sarà riforma possibile del codice senza una riforma della terzietà e che non vi sarà la terzietà senza separazione delle carriere
Siamo orgogliosi di aver raccolto le famose settantadue mila firme e oltre per la separazione delle carriere
Ma siamo orgogliosi soprattutto di aver riscoperto che l'apparente tecnicismo della questione era deve essere sciolta dalla semplice constatazione
Di una verità che era depositata in fondo la coscienza di ogni cittadino
è stato straordinario lo scoprire la meraviglia di coloro che apprendeva hanno in quei tavolini improvvisati nelle strade delle nostre città
Che apprendevano che nel nostro Paese pm e giudice non appartenessero a squadre diverse che invece l'arbitro vestiva la maglia di una delle due squadre in campo attraverso queste modalità di contatto con la realtà del Paese
Che abbiamo trasformato le restia in una possibile riforma ed il verbo allora impronunciabile della separazione delle carriere in quanto legato solo a ad un'iniziativa di una parte o di un partito
In un lessico oramai familiare più di avere insomma trasformato lo scandalo in una proposta laica e popolare
Ed un appuntamento oramai non più rinviabile per la stessa politica
E per la magistratura
La strada non è agevole sarebbe qui inutile ripetere ciò che sappiamo circa le difficoltà del percorso della distanza che abbiamo dovuto rilevare tra i programmi e le dichiarazioni d'intento il cammino reale della riforma
Ma dovremmo comunque dire da subito il più netto no alla ipotesi ventilata più volte dal ministro di una riforma dimezzata operata attraverso il ricorso alle norme ordinarie lichene significherebbe l'abbandono della proposta di riforma costituzionale che costituisce l'unico serio possibile percorso di realizzazione della separazione delle
E quanto più noi ascoltiamo le voci interne alla magistratura ripetere stancamente le stesse obiezioni contraddette dai fatti e dalla natura inequivoca della proposta di legge
Più ci convinciamo che la contrarietà solo natura ideologica una ideologia radicata in una volontà di conservazione di potere
Che appare del tutto estranea alla postura delle istituzioni giudiziarie di una democrazia aperta e moderna
Ma da tali considerazioni discende altresì l'esigenza ormai diffusamente sentita di procedere ad un più vasto programma di recupero e di Rifondazione e dell'intero modello accusatori
Che restituisca al dibattimento nel contraddittorio la centralità necessaria e ricostituisca la parità delle parti alla luce dell'articolo centoundici della Costituzione
Insufficienti su questo fronte le riforme del DDL Nordio in materia di custodia cautelare di appello del Pubblico ministero
In quanto vacui sottolineata in particolare l'illegalità l'inadeguatezza di una tutela limitata casistiche marginale
Con il rischio di erosione delle ulteriori garanzie
è altresì necessario difendere in ogni sede l'oralità della discussione che non solo garantisce il pieno esercizio del diritto di difesa
Ma che è anche garanzia della collegialità
In quanto impedisce che le decisioni una volta cartolarizzato vengano anche delocalizzate rispetto alla valutazione di tutti i giudici componente il collegio all'interno di una camera di consiglio
Crescenti casi di cronaca mi rivolgo evidentemente i fatti del tribunale di Asti della condanna a undici anni senza aver sentito le difese
E soprattutto il contenuto delle decisioni disciplinari e di merito che a quella decisione avevano fatto a quell'evento avevano fatto seguito ci offrono disperante certezza
Di come il valore della discussione del difensore
Sia divenuta nella sensibilità dei giudici un'inutile e fastidioso incombente
Estraneo alla vera e reale economia del processo e alle dinamiche della cognizione
La recente richiesta formulata il dieci settembre scorso dal comitato direttivo centrale dell'Anm
Di interloquire con il Ministero al fine di ottenere una urgente modifica così recita la richiesta dell'articolo
Cinquecentodieci comma due bis
Introdotto con il decreto legislativo centocinquanta del due mila e ventidue con il quale si rende obbligatorio in casa in caso di mancanza
Degli necessari dispositivi di video sorveglianza la riassunzione dei dei testimoni ci pone nuovamente di fronte al problema del valore
Della immediatezza ma ci pone soprattutto
Di fronte al problema di comprendere quali siano le reali cause per le quali si rendano necessari questi rimedi una raccolta dati che noi svolgeremo sulle vere ragioni della mutazione dei collegi svelerà come facemmo nel due mila e sette a Roma per svelare le vere ragioni del rinvio dei processi
Quale sarà la vera ragione della mutazione dei collegi sì svelerà come l'unica riforma necessaria sarà quella della gestione della mutazione dei collegi
La questione carcere che ci ha fatto parlare non a torto di buio dell'illegalità necessita di una vasta mobilitazione
Sappiamo che sono oramai cinquantasei mila centonovantasei detenuti del nostro paese circa cinque mila in più della capienza delle nostre carceri nel ventidue i suicidi sono stati ottantacinque ottanta uomini e cinque donne suicide
E sono già nell'anno in corso cinquanta ebrei
Il suicidio
Un dato tanto più drammatico se solo si pensa è che mentre scrivevamo il nostro programma abbiamo dovuto aggiornare questo dato tre quattro cinque volte fino
Al deposito e alla pubblicazione dello stesso
Una lista tanto spaventosa quanto vergognosa che dà la misura delle condizioni drammatica del nostro sistema carcerario e di uno Stato incapace di proteggere chi adesso coattivamente si affida
Credo che essi hanno ancora diciannove i bambini detenuti insieme alle loro madri in strutture detentiva e ciascuno di noi ha storia da raccontare sulle condizioni dell'assistenza sanitaria
Del mancato supporto del disagio psichiatrico delle tossicodipendenze delle carenze igieniche siamo ben oltre la legalità della penna
Con un'aggravante
Che neppure la natura degradante del trattamento carcerario riesce ad essere democratica
Perché le condizioni dei detenuti variano nel nostro Paese in maniera eclatante da territorio a territorio da regione a regione da nord a sud
In quanto a realtà di eccellenza si accompagnano strutture fatiscenti da terzo mondo
Le condizioni di sovraffollamento sono oscillanti con obietta il differenze di tenuta delle relative condizioni trattamentali dal centoquattro al cento quarantuno per cento
Quello che di Barbara mente inumano è accaduto a Santa Maria Capua Vetere
In quel carcere trasformato in un Abu Ghraib o in una Guantanamo nostrana non può essere certo dimenticato ha vergogna e ammonito della nostra istituzione democratico
Recenti casi di cronaca e le vicende relative al cosiddetto ergastolo ostativo hanno drammaticamente riproposto all'opinione pubblica
Forse questa volta in una differente luce critica da parte di qualche media la questione del quarantuno bis
Come strumento di incivile Barbara sopraffazione della dignità da parte dello Stato in alcun modo proporzionata alle finalità di controllo e di prevenzione dovremmo pertanto intensificare anche in questo campo le iniziative aventi ad oggetto la sistematica di del nude enunciati tutte le privazioni e limitazioni irragionevoli cui sono sottoposti i detenuti a regime speciale invocando in film
La cessazione di questo strumento
Ma ogni denuncia della in umanità delle privazioni della libertà personale
Deve inevitabilmente investire tutte le forme della sua limitazione prescindendo dai motivi delle stesse ed ai soggetti che ne siano destinatari
Occorrerà pertanto denunciare anche le condizioni inumane e degradanti
Nelle quali sono reclusi migranti con violazioni ulteriori dei diritti fondamentali della persona
E ancor più nella prospettiva di ulteriori misure amministrative che ci appaiono violativa dei principi costituzionali e convenzionali a tutela dei tiri di libertà del diritto di asilo
Dobbiamo denunciare l'irragionevolezza della formula garantisti nel processo e giustizialisti nell'esecuzione della condanna e l'assurdità dell'idea
Che il condannato possa mai essere un uomo diverso dall'imputato
E possono essere quindi gettato via al passaggio in giudicato della condanna in una discarica sociale
Dobbiamo tornare a ripetere a tutti e ovunque la vecchia ma efficace metafora secondo la quale pensare di poter risorge socializzare il condannato tenendolo chiuso in un carcere
è come pretendere di insegnare a qualcuno a nuotare tenendolo fuori dall'acqua
Nulla di più irragionevole e di più insensato
Va decisamente poi respinta l'idea che la questione del carcere sia una semplice questione edilizia che le caserme possano trasformarsi in istituti di pena
Dimenticando che il problema non è quello del sovraffollamento che caso mai non si risolve aumentando il numero delle carceri e delle celle ma casomai diminuendo il numero dei carcerati
Ma della qualità della detenzione del trattamento delle singole strutture
Si dimentica infatti di fare i conti con un semplice dato dai tempi della Torregiani dal due mila tredici ad oggi il sovraffollamento è diminuito in maniera consistente ma il numero dei suicidi è invece aumentato erano stati
Direi solo quarantadue nel due mila e il tredici ottantacinque dieci anni dopo nel due mila ventidue
Riteniamo che sia quindi è necessario proseguire convintamente sulla strada delle iniziative della Giunta precedente recuperando l'esperienza degli stati generali dell'esecuzione penale
Recuperando quell'esperienza come l'unica strada percorribile attraverso tutte le forme di protesta e tutte le iniziative politiche attivabili
Anche attraverso la ricerca di condivisione e di sostegno di tutti i soggetti politici attivi sul campo
L'abuso costante del processo cumulativo
Coniugato all'adozione estensiva di misure cautelari fondate su presunzioni e sostenute da una smisurata mole di atti di indagini sostituirlo sostanzialmente incontrollabili
Accompagnate alla smaterializzazione degli imputati e dalla destrutturazione delle aule di giustizia determina contesti processuali contrari no no al modello accusatorio ma l'idea stessa di processo
Ne escono infatti annientati di fatto oralità immediatezza contraddittorio presunzione di innocenza con un innalzamento verticale del rischio di errori giudiziari
Seppure la cosiddetta linea delle palme biscia Scianna memoria si è negli anni innalzata non vi è dubbio che vi sono territori nei quali questo è il processo tipo oggetto dell'esperienza professionale di molti colleghi
Un processo o non processo che incide non solo nella carne degli imputati ma che spesso apre ferite sanguinanti nella vita professionale di quegli stessi colleghi che non lasceremo soli
Ovviamente non sfugge a nessuno di come sia difficile il superamento di quello sbarramento costituito da quella parte della magistratura associata dichiaratamente ostile ad ogni seria
E profonda riforma ordinamentale arroccata su posizioni di pura conservazione del presente
Il cui insediamento all'interno del ministro della Giustizia impedisce di fatto ogni riforma radicale
Della magistratura e condizione alle riforme del processo si tratta di un insediamento che poteva essere certamente evitato non ostandovi alcun limite normativo
Mentre si è fatta una scelta ancora una volta conservativa e di puro restyling politico correntizio lasciando immutato il peso del potere giudiziario all'interno dell'amministrazione
Entrambi questi scenari costituiscono in senso strutturale gli evidenti condizionamenti di quell'auspicato riformismo liberale che pure aveva dichiaratamente contrassegnato il programma del nuovo Governo in materia di giustizia
E la costruzione di uno sbarramento ideologico ad una riforma reale radicale della magistratura
Che con il caso Palamara aveva mostrato interamente quel che era noto ai più dentro e fuori dalla magistratura circa gli esiti ultimi della degenerazione correntizia ma superato il trauma tutti gli spazi sono stati nuovamente occupati
Per così dire a corrente alternata dentro e fuori ministero
Fondamentale incrementare le iniziative relative alla limitazione della presenza dei fuori ruolo
Nel ministero della giustizia una limitazione che deve essere reale consistente comunque riequilibrata dalla presenza di altre professionalità la cui presenza solo simbolica è comunque minoritaria
Non risolverebbe il problema strutturale di occupazione da parte di un potere dello Stato
A danno di un altro e ti conseguente assoluta e completa egemonia della magistratura nella ideazione e nella elaborazione delle norme
In base a tali premesse
Dobbiamo necessariamente attenderci una prosecuzione della decretazione di urgenza
Non solo di quella compulsivamente adeguata confini dichiaratamente simbolici agli eventi della cronaca futura ma anche di quella insufflata sapientemente dagli interna corpora ministeriali a questi temi né connesso un altro di altrettanto rilievo per le azioni politiche
Che ci apprestiamo a sviluppare e che trae origine dalla necessità di sviluppare un sempre più stretto contatto con i luoghi della legislazione commissioni gruppi parlamentari intervenuti
Al fine di poter intercettare con sollecitudine ogni iniziativa legislativa offrendo spunti e sollecitazioni
Documento di proposte testi emendativi in sede di conversione avvalendoci dell'osservatori competenti e del Centro studi ma con un limite nuovo un limite che costituisce infatti una novità rispetto alle nostre precedenti esperienze
Derivante da una sorta di disorientamento mimetico circa la individuazione dei luoghi reali e dei veri soggetti dell'iniziativa normativa
Ci sarebbe da chiedersi ad esempio chi ha scritto quelle norme disapplicate del giudice di Catania
Quanto ai rapporti con la magistratura vogliamo ribadire la nostra disponibilità al dialogo e al confronto
Con tutte le sue diverse anime manifestazioni ma voglio anche rilevare che nessuna contrapposizione come ha sostenuto il dottor Aldo a monte mai sterile
Quando è frutto di visioni diverse e legittime della giustizia e del ruolo della magistratura
E devo ancora ricordargli che l'avvocatura non ha bisogno di essere sollecitata
Con riferimento all'indipendenza della giurisdizione perché l'avvocatura ha sempre avuto a cuore l'indipendenza della giurisdizione e ha sempre difeso spesso da sola e nel silenzio della magistratura associata quei giudici che venivano investiti dalla violenza
Di quel populismo non interrotto non abbiamo mai
Senta
Ma proprio in virtù di queste premesse dobbiamo esigere con fermezza da parte della magistratura un approccio laico le questioni poste dalla riforma libero da pregiudizi ideologici da chiusure corporative
Affrontando anche con loro il confronto ad armi pari
Il nostro dialogo con il CNF con tutta l'avvocatura istituzionale
Deve necessariamente proseguire nel più proficuo dei modi in considerazione delle sfide straordinaria che attendono l'avvocatura
Affinché nell'ambito di un reciproco riconoscimento nel rispetto dei diversi ruoli e delle diverse vocazioni
Si sviluppino le azioni politiche più efficaci fermo restando
Che l'unione non può non rivendicare la sua piena autonomia e la propria funzione di piena e riconosciuta rappresentanza dell'avvocatura penalistica
In virtù della sua specificità e della sua competenza cui non potremo certamente riduce
Non vi è dubbio che la professione forense stia attraversando una fase di straordinari mutamenti una oramai risalente mercantili Rizza azione della figura dell'avvocato
La riforma del processo penale che nei suoi ultimi esiti ha contribuito a marginalizzare di fatto il ruolo del difensore di volta in volta ridotto a mediatore o a Casella postale privato di fondamentali autonomi poteri di iniziativa processuale
Ed infine con l'irrompere delle innovazioni tecnologiche anche emarginato dal processo telematico che rischia di snaturare l'ambiente di lavoro e gli stessi rapporti di colleganza
Si tratta di una crisi qualitativa e quantitativa
Con la quale l'Unione non può non confrontarsi per il rilievo che essa assume per lo sviluppo delle politiche che dovrà elaborare in favore delle generazioni future per i nodi irrisolti che esse dovranno affrontare
Le nostre risposte dovranno essere non solo concentrate sul piano dell'iniziativa politica esterna di contrasto alle riforme che stanno erodendo il senso stesso della nostra professione ma anche dei fatti
Nella passione nella fiducia nell'entusiasmo che sapremo infondere ai nostri giovani colleghi
Con il nostro esempio di correttezza e di realismo anteponendo il nostro ruolo sociale e la nostra dimensione di difensori dei diritti ad ogni altro aspetto della professione
Lo faremo nei confronti delle colleghe non solo richiedendo rispetto delle leggi posti a loro tutela ma anche dimostrando loro come l'apprezzamento in concreto della loro capacità sia la migliore forma di rispetto dei principi delle pari opportunità
Più volte si è fatto riferimento nel nostro programma alla necessità di operare attraverso una rete più vasta di comunicazione con l'intera collettività
Per dare senso alle nostre specifiche iniziative politiche sulla separazione delle carriere sul carcere sogni un altro nostro obiettivo
Comunicare alla collettività il processo penale e i suoi valori è un compito difficile ed impervio che ci richiama non solo ad un impegno intellettuale e politico ma anche professionale
Perché è necessario costruire e diffondere l'idea sia fuori che dentro le aule che i valori delle garanzie non so non solo la forma che tutela ogni imputato ma la sostanza della libertà di tutti
Fondamentale in tal senso il ruolo dell'Osservatorio Progetto Scuole
Cui è affidata la costruzione di una nuova cultura del processo
Attraverso il contatto diretto e sempre più esteso con le generazioni future un progetto culturale di natura strategica per l'Unione che però implica anche un cambio di paradigma necessario nella strutturazione di un osservatorio che ha visto negli anni una crescita esponenziale o a mente una giustizia penale inclusiva che non sia vista dei cittadini come una macchina di esclusione sopraffazione e di condannata a
Come il luogo ove si esercitano regole condivise che mentre tutela dei diritti dell'accusato tutela non la libertà di ogni cittadino
E che mentre operano per la risocializzazione del condannato incrementano la libertà e la sicurezza di tutti i
Ho in mente un'unione inclusiva
Che vive dell'esperienza e del contributo di ogni singola camera penale
E che innerva questa relazione non solo attraverso il Consiglio delle camere penali ma anche attraverso la partecipazione agli osservatori i quali a loro volta dovranno avere una più stretta relazione con l'azione politica della Giunta che dovrai incoraggiarmi e di indirizzarvi nella progettualità in questa ottica la Giunta avrà un ruolo incisivo che vedrà agli implementata la sua collegialità
E la sua rappresentanza esterna e si impegnerà attivamente al fine di promuovere una più estesa crescita qualitativa e quantitativa delle attività territoriali
Che devono sapersi porre anche quali le stazioni di ascolto delle realtà del processo e dell'emergere delle criticità
Vi sono infatti sempre un luogo ed un momento preciso in cui il processo erosivo dei diritti e delle garanzie inizio e l'Unione deve mostrare la sua presenza e la sua capacità facendo sì che quel luogo sia anche il luogo in cui quel processo degenerativo grazie al sollecito intervento di ogni singola Camera penale è stato fermato
La comunità politica dell'UCPI
E la sua macchina complessa
In controtendenza rispetto alla crisi evidente di molti altri corpi intermedi per i partiti e i sindacati
E anche rispetto alla crisi complessiva della professione alla quale accennavamo prima
Sono cresciute nei numeri e nella rappresentatività
In maniera incredibile sei guardiamo alle nostre spalle di solidi dieci anni
Centoventinove ricordava il presidente Caiazza undici mila quattrocentosessantasei e più gli scritti
A fronte delle centodiciassette camere penali e dei sette mila e trecento undici iscritti del due mila e tredici una ricchezza ed una espansione è straordinaria
Per cui grava sulla futura dirigenza la responsabilità di mettere a frutto questo straordinario
Patrimonio con la consapevolezza di quale quanta sia la strada ancora da percorrere essenza il timore di riconoscere le debolezze cui rimediare
Dobbiamo porci di fronte ai colleghi più giovani senza la pretesa di imporre loro dei modelli e dei moduli perché siamo noi che posti davanti ad un mondo che cambia sempre più rapidamente
Dobbiamo chiedere loro di restituirci la ricchezza delle loro visioni
Consapevoli di poterli trasmettere solo l'esperienza dei nostri valori e della nostra passione occorre a tal fine continuare ad interrogarsi tutti insieme sulla nostra identità e sul nostro ruolo nella società del futuro consapevoli della complessità e della forza della nostra associazione
Ma al tempo stesso vigili
Nello rispetto ad un contesto ricco di ostacoli e ti competitori che ci impone di essere alla costante ricerca di nuovi linguaggi
Di nuovi interlocuzioni ed è sempre nuove forme di azione politica
Abbiamo anche toccato e sto concludendo
Il tema dell'intelligenza artificiale come emblematico di un mondo in rapida evoluzione e di un processo di istituti dei quali non intravediamo con pienezza la consistenza reale
Ne interamente le possibili linee di sviluppo o di degenerazione ma possiamo concludere con un'idea
Con la certezza che qualunque sarà il luogo ovunque e comunque sarà costruita quella o la reale o virtuale che sia
Qualunque sarà l'uomo che sarà chiamato in giudizio
Qualunque l'intelligenza che ci assisterà
Vi saranno dei diritti da difendere e anche fosse l'ultimo degli uomini e l'ultimo dei diritti da difendere noi indossa daremo la nostra toga e andremo a difenderli
Ma lasciatemi
Ma lasciatemi concludere
Su un altro punto al quale io tengo
Sono tanti importanti ovviamente i termini che non ho potuto toccare per i quali non posso che rinviare alla lettura del nostro programmare alla discussione che seguirà ma desidero chiudere questo mio intervento con una breve annotazione sulla mia candidatura
Perché la mia candidatura è stata definita una candidatura unitaria
E vale la pena allora di chiedersi infatti cosa sia o cosa debba intendersi per candidatura unitaria perché è una candidatura cui semplicemente manca un avversario
E infatti una candidatura unica
Non unitaria priva di alternative
Una candidatura
Unitaria
è qualcosa di diverso una candidatura unico è una candidatura priva di scelta
La candidatura unitaria è o dovrebbe invece essere una candidatura condivisa trasversale alle diverse visioni alle diverse aspettative della nostra politica associativa
Una candidatura aperta le molteplici anime dell'Unione che ci sono e che è giusto che vi sia diversamente dalla candidatura unica che è frutto di una mancanza la candidatura unitaria dovrebbero essere il frutto di una scelta come sapete di solito il candidato eletto all'esito di un confronto congressuale si impegna formalmente davanti al Congresso ad essere il Presidente di tutti
Il candidato unitario ha invece la responsabilità di essere il presidente di tutti da molto prima
Da quando offre la propria disponibilità ad essere candidato da quando forma la sua Giunta che cessa per questo di essere un atto di parte del risultato di una scelta agonistica e si trasforma invece in un atto di responsabilità
Mi sono
Scusate
Mi sono fatto carico di questa responsabilità ho dovuto dire dei no che non mi è stato facile dire e non mi è piaciuto dire
E mi sono stati detti dei no che non credo sia stato facile dirmi
Ma si è
Ma si è trattato di un atto di responsabilità che ha avuto come sua unica bussola il nostro Statuto e la necessità di tenere insieme Non Statuto maggioritario con l'originalità di una candidatura unitaria
Credo che questo passaggio possa essere inteso come un momento di crescita per l'Unione e che si dovrà pertanto approfittarne tutti per uscire rafforzati da questa esperienza
Credo che tutto questo
Di aver tenuto fede al mio proposito originario che si fondava su di un banale presupposto che ho raccolto da questa mia esperienza l'unitarietà non può essere un punto di partenza
Un irrealistico dato di fatto ma può certamente essere un orizzonte
Verso il quale muovere con convinzione
Sperimentando dei di volta in volta la concreta possibilità ma se credete che quell'orizzonte sia davvero raggiungibile non vi affidate solo ai miei propositi si tratta di una sfida che non attende solo me ma tutti voi che ciascuno ci metta del suo grazie
Viva le camere penali
Viva l'unione viva l'Unione delle camere penali
Come no presentare i nomi dei candidati aveva aggiungiamo i nomi degli ai candidati di Giunta che gli si sposeranno
Per essere stato travolto da una ingiustificata è giustificabile emozione
Li cito in ordine alfabetico se non ho sbagliato anche con il
L'avvocato Pasquale Annichiarico
Camera penale di Brindisi Oronzo Melpignano
L'avvocata Laura Antonelli
Camera Penale tipi Antonio Cristiani
L'avvocato Domenico Nicholas Balzan
Della Camera penale di Torre Annunziata ereditiamo dalla giunta uscente vicepresidente dell'Unione delle camere penali
Avvocata Giulia bloccarsi Camera penale di Alessandria
Avvocato Andrea cavaliere della camera penale della Lombardia orientale Giuseppe Frigo
Avvocato Giuseppe lei dalla Camera penale di Cagliari Aldo Marongiu
Abbiamo detto
Avvocato Luigi Miceli Camera Penale Bellavista di Palermo
Avvocato Alessandra Palma Camera Penale ferrarese avvocato Franco Romani tesoriere
Dell'Unione delle camere penali
Avvocato Rinaldo Romanelli
Della Camera Penale regionale di Ernesto Monteverde
Segretario nazionale dell'Unione delle camere penali
Avvocato a Barbara Sorgato
Camera Penale veronese
Avvocato Valerio Morgano Camera penale di Catanzaro Alfredo canta
Avvocato Gianluca totali in camera penale dell'accusa Emiliano fare
Inviterei vi invito a non allontanarmi per favore Miggiano allontanarmi perché come avessi visto dal programma
La colazione prevista per l'una e mezza
Abbiamo quindi circa tre quarti d'ora insomma trentacinque minuti se siete d'accordo li potremmo occupare cominciando con i primi interventi congressuali se siete d'accordo
Quindi inviterei diversi arrestare perché il momento veramente politico importante è vero è il discorso
Del candidato ma ancora più importante sono le osservazioni suggerimenti le critiche che possono venire al congresso quindi se siete d'accordo si può cominciare con i primi tre abbiamo stabilito considerando gli scritti e considerando le ore a disposizione che gli interventi potranno essere di cinque minuti se posso dare un suggerimento quello che interessa credo al alla aggiunta possibile futuro presidente avere dei suggerimenti per quello che sarà il lavoro che dovrà svolge può avere le critiche quindi io inviterei
Se è disponibile se no vediamo successivamente se invece nessuno vuole intervenire andremo al al pomeriggio sarebbe iscritto Michele giurato
Mancanza Grinzato chiedo scusa bicchiere pensato Camera penale di Padova se vuole Inter però non l'organo
Però se si presenti si fermano ad ascoltare potere può intervenire anche sulle sue considerazione
A nessuno piace parlare nella confusione o con le persone che si allontanano siamo qui per lavorare non siamo qui per andare a spasso dice quindi io inviterei Michele pensato se illazioni Bratti Ciro deve imparare da polverizzato Anna Maria Alborghetti sempre Camera penale di Padova
I tempi a disposizione sono cinque minuti
Saremo leggermente tolleranti ma non di tanto
Sarà mio impegno rimanere entro i limiti di tempo che mi sono stati concessi
Colleghe e colleghi nel momento in cui ci riuniamo per contare nuova linfa alla nostra associazione
Le condizioni nelle quali questo congresso si svolge ci impongono alcune riflessioni un solo candidato avanza il proprio nome per la Camera di presidente
Una sola squadra si candida ad integrare la Giunta e questo è un fatto politicamente rilevante se si verifica come ora accade all'alba di un congresso ordinaria
Gli ultimi due mandati della giunta sono stati caratterizzati da intenso dinamismo nei confronti dell'esterno
Nell'Unione delle camere penali il mondo politico ha trovato un incessante pungolo il corpo sociale un difensore dei diritti di tutti anche di coloro che disprezzano i diritti altrui l'accademia un proficuo interlocutore
La magistratura un deciso ma rispettoso avversario
Il grande brulicare decide di suggestioni di positivi conflitti che animano le Camere Penali territoriale tuttavia che sono il cuore pulsante dell'unione non in Crespano ora lo specchio d'acqua la cui superficie resa oleosa da un unanimismo del quale si stentano a capire le ragioni e le finalità scusate possibile far silenzio chiedo scusa
Un po'di silenzio perché altrimenti ci sono difficoltà a parlare
Qui con questo brusio
Parlo di unanimismo e non di unanimità quest'ultima è di genuina schiatta se generata della persuasi vita delle idee a cui si aderisce di Catilina tali se dovuta invece alla pigrizia di chi con le idee non contrasta consentendo se ne distante in ogni caso porta con sé un'appendice sconfortante quel che cancella ogni forma di Resia e quindi di possibile sviluppo dovuto a visioni laterali
Ma pur nello sconforto deve essere rispettata in quanto spontanea l'unanimismo al contrario nasconde le più vivaci differenze sotto un manto di finta concordia dalla natura ibrida
Ora paternalista ora imperiosa specialmente priva gli associati della possibilità di un confronto democratico della discussione a aspra dello scontro franco che animano la vita di qualsiasi consorzio umano
E intenda mantenere la propria personalità politica come profondamente politica la personalità dell'Unione
Non c'è vita politica nell'unanimismo solo la sua rappresentazione se ne mantengono le forme se ne rispettano le ritualità vuote tuttavia della carnalità e delle durezze che la politica vissuta come incorreggibile pulsione verso il bene sociale porta con sé non so esaltando qui l'importanza delle fronde che non possono trovare albergo nell'Unione
Esaltando al contrario la novità del dissenso ragionato della contrapposizione ideale e metodologica della profonda presa di responsabilità nel dirsi favorevoli o contrari ad una visione ad un Progetto ad una tesi
Questo diritto all'assunzione di responsabilità gli associati sono oggi privati per mezzo di una candidatura unitaria da cui si vorrebbero rappresentate le diverse sensibilità dell'Unione
Come le stelle si rappresenterà mi chiedo senza aver consentito loro di esprimersi apertamente di fronte al Congresso l'organo di più alta rappresentanza politica
Quanto vale l'adesione ad un progetto al quale non sono state contrapposte alternativa
Il programma elettorale di nome dei componenti la giunta dei quali candidato presidente intende essere coadiuvato sono stati divulgati a distanza di una settimana dal Congresso come ovvio dunque programma e squadra non sono stati presentati alle Camere Penali territoriali e proprio allorché si esaltano nello stesso programma la profonda conoscenza delle singole realtà e la stretta collaborazione delle camere penali che operano nei singoli territori una citazione del programma tale mancanza unito il senso di scollamento tra base e vertice quest'ultimo punto in particolare emblematico del grado di condiscendenza richiesto le singole Camere penali
Il fatto che vi sia un solo candidato presidente fatto già di per sé notevole non deponenti a favore della buona salute dell'Unione avrebbe imposto un maggior coinvolgimento dei territori tramite l'ascolto l'eventuale condivisione delle istanze da questi provenienti istanze che sarebbero poi dovute essere trasfuse in un condiviso documento programmatico un minuzioso lavoro di raccolta e captazione seguito da una raffinata opera di sintesi
Mi avvio alla conclusione il fatto che l'assenza di candidature alternative spinga al contrario verso la pretesa dalla qui scienza da parte delle Camere territoriali non può non suscitare interrogativi circa il ruolo che prese si profila negli anni a venire
Sia chiaro che non sto muovendo critiche nei confronti di chi si è candidato questa è una messa a disposizione a durare gravi fatiche e perciò solo merita rispetto
Ciò che io lamento e che nessuno di noi in diversa misura secondo le rispettive capacità e possibilità sia stato in grado abbia avuto la prontezza di proporre un'alternativa pur minoritaria pure ingenua pure velleitaria ma supportata da visione e passione nel momento in cui più se ne sentiva il bisogno
La garanzia del contraddittorio giustamente evocata nel sottotitolo del nostro congresso non trova applicazione cercherò di portare con coerenza la mia quota di responsabilità per questo fatto che grava su di me ultimo tra voi come sul presidente non abbiamo parlato quando avremmo dovuto non lo farà ora quando viene proposta una candidatura senza alternative
Da delegato per c'ero astenendomi dal voto
E iscritti a parlare Anna Maria Alborghetti Camera Penale di Padova si può prepara
Alessandro giusto Brustia Camera Penale rinnovare la cassa
Francamente
Ma molto stupito che nel programma dei lavori congressuali non c'è stata prevista una sezione di discussione sul carcere bellissima emozionante lo spettacolo di quei detenuti che sa avevo avuto la fortuna di conoscere la Gorgone
Però era fosse opportuno invitare magari a discutere con noi
Il capo del DAP il Garante nazionale la magistratura di sorveglianza
Ma evidentemente il problema è evidente quindi che il problema del fuori ruolo e più importante di suicidio delle gravissime violazioni di diritti che si consumano all'interno del carcere
Devo dire che anche nel programma del Presidente ho contato quattro minuti di intervento sulla questione carceraria
Ma a fronte della gravissima situazione delle carceri
è necessario un analisi puntuale un impegno costante finalizzati a interventi costruttivi il problema del sovraffollamento del dramma dei suicidi solo cose Notte ma non sono solo quello noi dobbiamo porre la nostra attenzione su quel che avviene in modo meno evidente ma non per questo meno grave all'interno di istituti occupa anche il fatto che si voglia sopprimere la finalità rieducativa declinando le esecuzioni interni securitaria
E non a caso le gente era l'ultima circolare del DAP che pone al centro del trattamento il procedimento disciplinare a cui attribuisce la finalità pedagogica trovo la cosa gravissima per non dire tutto il problema dei trasferimenti eccetera
La progressiva chiusura delle sezioni l'utilizzo indiscriminato dell'articolo trentadue e un procedimento disciplinare privo di garanzie difensive devono vessare la nostra preoccupazione
E quindi fondamentali intensificare le interlocuzioni a livello nazionale con il DAP il ministro con proposte concrete volte altresì ad arginare il proliferare di circolari che finiscono per avere l'esperto di legge primaria anche se in contrasto con i principi costituzionali
I nostri iscritti devono essere attrezzati e stimolati a proporre in continuazione reclami alla magistratura di sorveglianza contro ogni provvedimento dell'amministrazione penitenziaria chi violi tali diritti
In tal senso deve essere intensificata l'attività sul territorio anche su questo anche con un'adeguata formazione
E dovranno essere rivisti a mio avviso i programmi delle scuole territoriali nei quali l'esecuzione penale l'ordinamento penitenziario sono veramente le ancelle l'elegante in pochissime ore addirittura avvolto in un'unica lezione
Le camere penali territoriali dovranno programmare incontri periodici frequenti come struttura di sorveglianza Prato direttori per individuare le azioni opportuna
E stimolare gli interventi che favoriscono l'accesso alle misure e migliorerebbe detentiva ed è proprio e qui concludo sulla vita detentiva
Che deve essere focalizzata la nostra attenzione deve essere costantemente monitorata la situazione degli istituti
Con visite periodiche ancor più intense da parte delle singole Camere penali e qui scusate
Se questo è mio pensiero senza appaltando ad associazioni pur meritevoli con le quali dobbiamo interloquire sicuramente importantissime
Ma noi appunto possiamo interloquire ma deve però tornare ad essere centrale il ruolo delle camere penali essere noi gli interlocutori e noi a far sentire la nostra presenza
Si dovranno quindi secondo me individuale delle linee guida per le visite negli istituti in modo che risultino effettivamente utili e non a volte solo una passeggiata e in modo da consentirci di intervenire laddove necessario dando ampia pubblicità agli esiti ancor più di quello che ha già avviene ma per andare direttamente alla cittadinanza e quindi Bonincontri comunicati eccetera
E con la magistratura di sorveglianza che comunque pur deputata a vigilare sugli istituti
E infine sito ma non certo per importanza ci si dovrà battere per ottenerne le autorizzazioni dal ministero degli Interni dalle prefetture per potervi accedere cipria vere e proprie prigioni senza dire
Si è iscritta a parlare arrestando Brustia Novara
Grazie presidente si prepari a Lorenzo Zilletti
Intanto un ringraziamento doveroso alla Camera penale di Firenze al alle Camere penale scenari della Toscana per questo splendido congresso che ci ricorda una cosa abbiam visto ieri gli interventi tecnici che si sono succeduti nel susseguiti nelle varie tavole rotonde
Che l'unione
A tanti patrimonio tante ricchezze tante risorse
Però non dobbiamo nasconderci che a volte non tutte queste risorse sono adeguatamente valorizzate
Tante cose potrebbero dire naturalmente ma nel tempo viene concesso mi limiterò due
Il Consiglio delle camere penali e il vero proprio trait d'union tra la capillare rete delle camere penali sul territorio e la Giunta ecco io ritengo che sia un organo che sia in grado di essere una fucina di idee e di stimoli per l'azione politica della Giunta non sempre in passato in realtà questa sinergia è stata è stata poi
Il quarto facendo autocritica probabilmente anche colpa di noi presidenti e quindi del del consiglio ma io ritengo che alla Giunta sia necessario questo apporto siamo Firenze quindi possiamo citare Machiavelli dove dice che al principe più che Doni vacui spesso e più utile portare le proprie esperienze
Il secondo patrimonio
E questo penso che sia il focus dei dibattiti che ci di quanto abbiamo sentito fino ad ora di dibattiti che seguiranno e quello dell'Unità
Faticosamente faticosamente perseguita dalla Giunta del presidente Caiazza alla quale anche per questo non solo per questo ma anche per questo va al nostro ringraziamento perché lavoro in questo senso è stato stato formidabile
E l'unità
Che attenzione non significa mancanza di dialettica ma esattamente il contrario L'Unità e l'elemento imprescindibile per la nostra azione politica e per le battaglie che stiamo conducendo e che dovremmo sempre più condurre
Il momento drammatico dal punto di vista politico
Sono state splendide le parole del professor Marzio Aglieri laddove ha tratteggiato il i termini della procedura penale del nemico
Quindi
è vero che ci siamo illusi un anno fa con una certa dose di ingenuità che le cose potessero migliorare io mi ricorderò contestare e molti di noi lanciamo hanno festosi peana l'idea che Nordio fosse
Non tutti a dire il vero qualcuno in realtà
Era più scettico però molti di noi si sono illusi
E va molto apprezzata all'onestà intellettuale del presidente uscente laddove dice che bisogna prendere atto del fatto che quell'aspettativa e sono state clamorosamente dell'usura dopo un anno possiamo dire che il ministro Nordio com'è stato icastica menti definito e il garantista di ieri e di domani ma mai dell'oggi
Bene da questo punto di vista e vado a concludere
Risparmi un minuto che magari è utile per il pranzo e anzi il richiamo che è stato fatto nel nel programma del
Il candidato Presidente
E che è stato anche ribadito oggi alla trasversalità che la la nostra cifra direi politica a Francesco Petrelli la Camera penale di Novara garantisce il proprio voto il proprio sostegno ma anche perché di questo soprattutto di questo forse c'è bisogno
La propria critica sempre costruttiva ma di critica si potrà anche parlare
All'ottanta Zilletti Firenze
Si prepari l'avvocato Alberto De Santis Torino
Prima che faccia ripartire il tempo
Un pensiero acquista su
Fabrizio Corbi Beppe Taddeucci Sassolini visto che siamo a Firenze
Credo che fosse doveroso ricordarlo e
Ringrazio Brustia per il minuto in meno che mi prendo io e non il pranzo
Da responsabile del centro Marongiu
Vorrei ringraziare
I professori Daniela Cavallini Giovanni Fiandaca Fausto giunta Carlo Guarnieri
Gaetano Insolera Vincenzo Maiello Oliviero Mazza e Daniele Negri
Grazie alloro se il centro Marongiu è quello che e ha il ruolo che è stato riconosciuto dal programma Francesco Petrelli
Ho sentito dopo Ferrara
Qualche lamentele qualche traccia c'è anche nel programma che
Troppa voce avrebbero avuto i professori dentro l'Unione che dovrebbero parlare più gli avvocati
è sbagliato non è un problema di professori i professori bisogna sapersi e Michel ieri tra quelli che dicono le cose che hanno detto qui ieri Oliviero Mazza Luca Marafioti e Daniele Negri e quelli che vanno ai convegni a seconda dei convegni dovevano cambiano versione
Io credo quindi e spero che
Francesco la sua Giunta il consiglio visto che il centro Marongiu ha una formazione del suo direttivo che vede tutte queste forse il presidente che sceglie responsabile la Giunta e il Consiglio che indicano metà e metà del direttivo
Proprio perché quello è stato il ruolo riconosciuto nel programma
Vogliamo dare un segno di continuità al lavoro che è stato svolto dal centro e vogliono riconoscere quindi il valore di tutti gli uomini che ho appena appena indicato
Due battute rapidissime una sul processo io lo sapete
Sul
La legge Cartabia l'ho sempre pensato in maniera un po'diversa anche dalla Giunta e dal Giandomenico
Il problema vero è che secondo me
Avremmo dovuto dire chiaramente che quelli non erano affari correnti che un governo dimissionario in Parlamento sciolto andavano a gestire in quella maniera
è una critica che io faccio ma che non è ovviamente una
Scarsa gratitudine verso il lavoro della giunta io ho apprezzato totalmente la relazione Giandomenico ma come a Roma dissi la mia in maniera libera e aperta l'ho detto la dico qui perché penso
E su questo mi avvio alla Seconda e ultima parte del mio intervento che il nostro ruolo il ruolo dei soci delle camere penali il ruolo di ogni singolo iscritto debba essere quello di portare sempre un contributo critico che può essere convincente non convincente
Magari ha ragione Giandomenico che da un punto di vista del pragmatismo politico non si poteva fare di più ma viva Dio si forma una volontà politica attraverso un confronto una diversità di opinioni
Naturalmente responsabilità del Presidente della Giunta poi fare il sunto di quello che viene detto ma la ricchezza della nostra associazione sa proprio anche in questa
Libertà di pensiero che si chiede porte esprimere
Io sono contento che ci sia un candidato sono molto contento perché purtroppo quando non ci sono stati candidati unici tranne che in un lontano passato troppe tracce di divisione sono rimaste all'interno dell'Unione per troppo tempo
Giandomenico e qui vedete ho fatto prima una critica si è fatto in venticinque in trenta per ritenesse un'unità che certamente aveva scricchiolante
In quel congresso dove lui è stato eletto in contrapposizione è importante che ci sia un candidato unitario e non solo unico a Francesco chiedo solo una cosa
Continua a dare l'illusione
Che si possa fare parte dell'Unione delle camere penali senza appartenere a nessuna corrente perché le correnti le lasciamo all'Associazione nazionale ma
Insomma direi di no Alberto De Santis Torino grazie
Sì ma
Un intervento ad un congresso a questo congresso non può prescindere da una riflessione
Su quanto avvenuto in questi cinque anni non solo per rivolgere immeritati complimenti alla giunta uscente ma per analizzare il mio modo di vedere lo stato dell'Unione in una incollatura prospettica
Così da consentirci di intravedere le sfide
Che la nuova giunta dovrà affrontare
La Giunta di Giandomenico Caiazza a mio modo di vedere ha tanti meriti né voglio ricordare due
Il primo è quello di avere dal sdoganato il cosiddetto pensiero garantista lo dico per semplificare oltre limitati confini del mondo giudiziario
Il risultato raggiunto è secondo me obiettivamente straordinario
Principi non ha soltanto rafforzato la sua soggettività politica che secondo me è già aveva nell'interlocuzione con il Governo le forze parlamentari ma acquisito una riconoscibilità nell'opinione pubblica
Commenta esponenziale di un'area di pensiero trasversale agli schieramenti politici anzi la Giunta intelligentemente approfittato della crisi della dicotomia destra e sinistra per affermare la sua identità di protagonista del pensiero antico stizza lista garantista liberale conquistando una collocazione chiara nel contesto politico la posizione di coloro che affrontano il tema della giustizia con il dovuto scetticismo di coloro che diffidano del fido Isma'verso i pubblici ministeri visti spesso da una certa opinione pubblica commi sacerdoti della verità e della giustizia
Pertanto la Giunta entrante dovrà mantenere a mio modo di vedere la stessa visibilità con comunicazioni veloci ficcanti semplificando il messaggio politico senza banalizzarlo come è riuscita a fare questa Giunta in modo a mio modo di edera e Greggio
La Giunta uscente è riuscita anche a raggiungere un altro grande obiettivo mio modo di vedere che mi sta particolarmente a cuore
E che forse anche un po'spiega la ragione del mio no inutile nasconderlo forse sono l'unico umilmente Francesco Petrelli ha detto alcuni no no no hai un certo consenso sotto l'unico vero ripeto di no
Perché è riuscita a ricostruire l'unità superando vecchi schieramenti e vecchie logiche che francamente mi hanno profondamente annoiato abbiamo vissuto troppe diaspora post congressuali
Che inevitabilmente hanno un mio modo di vedere rischiato di ridurre anche il livello qualitativo dell'Unione e della sua classe dirigente in questi ultimi cinque anni invece Gian Domenico e la sua Giunta sono riusciti ad intercettare le spinte provenienti dalle Camere penali ed hanno agito in perfetta sintonia con tutti i territori a prescindere dalle posizioni assunte al Congresso USA elettivo
Così da dal respiro rilevanza nazionale a battaglia apparentemente locali ricordo quelle di Asti la ricordata la ricorda per far Francesco e quella di Verbania
In questo per per la mia camera penale ma dovrà eccitarne tante altre altre camere penali in questo percorso è stato altrettanto fondamentale modi vedere il contributo del centro Marongiu e di Lorenzo Zilletti già battuto steccati e superato stupidi e intollerabili diffidenza cercando sempre solo di creare e diffondere una cultura politico giudiziaria di altissimo livello e grazie ovviamente i professori che con Luís hanno partecipato all'attività del centro ma oggi
Sarebbe da irresponsabili
Disperdere questo patrimonio lo dico anche a me stesso
Se necessario anche con un senso di autocritica per la carità
Da questo punto di vista Francesco Prete Petrelli a mio modo di vedere non ha brillato come candidato unitario lo ha anche riconosciuto in una certa misura definendo su un candidato unico con giusta ambizioni di essere unitario da oggi in avanti
Le cosiddette appartenenze fisiologica conseguenza di rapporti di amicizia e di fiducia nate all'interno e di precedenti Giunte osservatori
Dovrebbero avere la funzione propulsiva di estendere la partecipazione e non diventare fattori incapacità anti
Forse sono stati tempi troppo lunghi
Le indecisioni legittima di Francesco Petrelli la sua proverbiale attitudine alle lunghe riflessioni ad ingenerare in me altri amici qualche equivoco sulla sua volontà di essere realmente un candidato unitari
Nulla è perduto
Da candidato unico magari non unitario Francesco ha tutte le qualità intellettuali e di sensibilità politica e umana per diventare veramente un presidente unitario
E sono convinto che anche i componenti della sua Giunta molti dei quali ho avuto il piacere di apprezzare in questi anni hanno una propensione naturale a superare schemi ormai non dovrebbero appartenere più a nessuno
Io per quanto è nelle mie possibilità agirò responsabilmente perché ciò accada passiamo di idee veramente cercherò di essere estremamente sintetico letto il tuo programma lo apprezzato mi limito ha un solo tema e cioè l'attuazione della legge delega Cartabia settantuno ventidue in tema di riforma dell'ordinamento giudiziario sono d'accordo con te nell'auspicare che la delega non venga esercitata nel termine previsto del trentuno dicembre due mila ventitré
è una falsa riforma è una vera propria finzione degna della lettura Tura fantastica sudamericana
Informa apparentemente top non cambiare nulla inoltre la prova provata devo chiudere il e il tempo esaurito chiudo diciamo qualche secondo per chiudere perfetto
è la prova provata del filo rosso mio modo di vedere che unisce i due governi non certo con un collante politico tra loro
Ma il vero collante quello della magistratura associata e dei medici strati fuori ruolo che forse dovremmo definire fuori luogo
E chiudo
L'ultimo l'ultimo intervento prima della colazione l'avvocato Marco Siracusa di Trapani
Avverto che riprenderemo i lavori con l'avvocato Andrea Pezzoni di la Spezia
Mi raccomando la puntualità perché abbiamo calcolato il tempo
Massimo che possiamo concedere se ripensiamo tardi non riusciamo a voi a coprire tutti gli interventi alle quattordici e trenta come prevista da
Dal programma
Ci sono due parole che in ridondanza ripeterò realismo e paradosso
E realistico affermare che siamo all'ultimo miglio del raggiungimento della nostra ragione sociale la non la separazione delle carriere a me piace più utilizzare l'espressione alla separazione delle magistrature inquirente dalla giudicante
Ci sono le condizioni politiche favorevoli forse come non mai per arrivare all'obiettivo c'è una promossa una nostra proposta di riforma costituzionale
E cioè la consapevolezza dell'opinione pubblica una consapevolezza cresciuta negli anni
Per i dibattiti e per merito da ultimo della Giunta e Giandomenico Caiazza
è paradossale però constatare che raggiungeremo l'obiettivo quando il processo accusatorio sarà morto e sepolto
Oggi è un malato terminale
La responsabilità non è nostra ma è anche nostra
Non è soltanto nostra
Ed è bene che noi si guardi già alla prossima battaglia quella successiva alla separazione delle magistrature cioè il ripristino del processo accusatorio
E realistico affermare che per centrare l'obiettivo all'ultimo miglio l'Unione abbia fatto una scelta matura
L'unità senza un confronto interno
E per la prima volta dopo anni
Avremo un solo candidato da eleggere a mia memoria non accade da decenni Randazzo Chiusano Spigarelli Battista Milius Cicuto Miglio Ucci Anetrini Caiazza Borzone
Questa è una scelta di pochi che io condivido
E che troverà la ratifica di tanti
Ma è una scelta della quale occorre tener conto per avere consapevolezza del futuro dell'Unione
Ed è paradossale che per centrare l'obiettivo che ci siamo prefissi noi abbiamo perduto per sempre abbiamo perduto intelligenza passioni disinteressata abbiamo pagato un prezzo altissimo alla causa quasi esiziale
Io non farò i nomi ma chiunque di noi a memoria di una collega di un collega che ha abbandonato l'unione dopo una militanza autentica negli anni quelli la mia non è
Che è una constatazione certamente non è un giudizio di valore
La constatazione di chi può testimoniare direttamente
Dell'opera di ricucitura che è stata tentata da Giandomenico Caiazza e dalla sua Giunta e in Consiglio delle camere penali da Roberto D'Errico
Io non ho detto a caso scelte del passato cioè quelle precedenti al tentativo di ricucitura e non l'ho detto a caso che sono state scelte esiziali per l'associazione
Perché come correttamente sosteneva Giandomenico Caiazza non ricordo se a a Venezia o a Salerno
E l'unione ormai è passata è diventato una cosa diversa dal
Per tante ragioni ma per una per le questioni interne cioè non siamo più un'associazione
C'è dell'altro federalista siamo diventati un'associazione centralista e non è certo questo il tempo e il luogo per discutere perché altre sono le priorità però chi avrà la responsabilità nel futuro dell'Unione si dovrà fare carico di adeguare lo statuto formale a quello materiale
E allora il realismo impone di affermare che per percorrere l'ultimo miglio occorre avere la consapevolezza della straordinaria difficoltà dell'Obiettivo che noi c'è entreremo
Sottrarre il potere politico a chi la magistratura quel potere ha conquistato nel corso dei decenni dal post fascismo in poi e chiunque abbia letto la repubblica giudiziaria di Antonucci sa che cosa intendo dire il paradosso è che in questa guerra darmi impari che abbiamo condotto e che vinceremo
Il nostro costo come dicevo sarà elevatissimo elevatissimo all'esterno per la morte del processo accusatorio e l'espansione delle procedure altre binari doppi binari tripli elevatissimo al nostro interno per le ragioni che ho detto
E soprattutto di questo che dovrà occuparsi a mio modo di vedere la prossima giunta evitare che l'ultimo miglio diventi il miglio verde in bocca al lupo Francesco Petrelli e alle colleghe e i colleghi della Giunta lascio in eredità dieci secondi a mio fratello Andrea mezzo
Che naturalmente può anche non accettare l'eredità
Ricordo ancora che le camere non accreditate sono ancora Ascoli Piceno Avezzano Barcellona Pozzo di Gotto Caltanissetta Castrovillari Frosinone Lagonegro Lavino Massa Carrara Oristano Rossano Rovigo Spoleto Sulmona Teramo e la verifica sarà fatta alla ripresa dei lavori e quindi se qualcuno si deve accreditare Tzipi Livni
Candidato unico o candidato unitario
La mia personale convinzione ancora adesso pur avendo ascoltato con grandissima attenzione le parole di Francesco Petrelli è che il candidato sia un candidato unico
Perché non rinvengo
Nella sua candidatura unica la sintesi del lavoro svolto da Giandomenico Caiazza dire di ed ai componenti della sua giunta sì sì
Devo dire che
Essendo persona
Fondamentalmente emotiva
Ho colto nelle parole di Francesco Petrelli e la sincera aspirazione
Alla unitarietà
E sono convinto che la ricerca era
Ad oggi però viviamo questa anomalia storica
Così per la nostra associazione che è quello che la candidatura
Unica
Che io vedo frutto di un duplice errore
Un errore della classe dirigente che la
Espressa
Da troppo tempo secondo me preoccupata del contenimento del dissenso
Cosa che traspare anche perché è la mia esperienza degli ultimi anni da presidente della camera penale quindi da partecipe al lavoro del Consiglio delle Camere penali che al Consiglio delle camere penali
Perché io a differenza del mio amico Marco Siracusa credo che sia ancora divani debba rimanere viva Lidia federativa dell'Unione camere penali che quindi
Manifestano la loro identità nel consiglio
Idea dicevo di contenimento del dissenso di preoccupazione per il contenimento del dissenso che ho visto anche nei lavori del Consiglio
Qua si aprirebbe un tema troppo ampio per essere trattato qui ed oggi ma in questo non sono d'accordo con ciò che ha detto Giandomenico che ha lasciato intendere Giandomenico e cioè sia un valore aggiunto la manifestata costante solidarietà del Consiglio rispetto all'operato della giunta non so se questo sia un valore aggiunto
Io credo invece in un ruolo propulsivo autonomo
Indipendente dei lumi nei limiti di quella che è la dialettica tra i poteri associativi del Consiglio delle Camere penali e l'altro errore e così concludo è invece di coloro che stiamo potremmo definire non allineati se c'è perché di opposizione a casa nostra non si parla e non si è mai potuto parlare ma diciamo dei non allineati o dei liberi pensatori
Che non hanno saputo creare i presupposti
Qualcuno l'ha già detto prima di me perché un dibattito un dibattito sulle candidature un dibattito sui programmi ci fosse effettivamente
E allora tra queste due responsabilità contrapposte io dico comunque
Che è ammirevole ovviamente sul piano personale l'impegno di Francesco Petrelli e di tutti i suoi ai quali
Auguriamo buon lavoro
Augurando invece a tutti noi che questa candidatura unica diventi nel contraddittorio una candidatura davvero
Unitaria grazie
Leggi Egidio saranno Camera penale di Bari poi si prepari Giacomo falsità
Marsala
Transitare sì corretto ma retroattivo
Io coi
Cecilia saranno
Devo dire che volevo intervenire direttamente su un tema diverso ma l'intervento precedente mi stimola alcune riflessione io vorrei brevemente dire la mia quello che anche altri colleghi come me credo pensino
Cioè sul discorso la candidatura unitaria nella candidatura unica da camion io credo che nell'Unione nello ci siano momenti in cui ovviamente chi ritiene chi vuole assumersi una responsabilità che quella di candidarsi presidente lo può fare
Non è vietato a nessuno si tratta soltanto di avere il coraggio ritenere avere le capacità per poter affrontare una scelta di questo tipo
In un'altra associazione come la nostra dovevi credo la democrazia associativa sia il ma
Per come e organizzata per il proprio statuto ritengo che il candidato si propone poi
Ovviamente congresso sta qui a decidere se lo ritiene valido degno di questo incarico di rappresentare questa grande associazione o meno
Quindi sotto questo profilo non credo che ci siano molte polemiche da fare se non ci sono altre candidature evidentemente non c'è una esperienza tale alternativa che possa convogliare una opposizione dura
Quindi
Ritengo che dovremmo superare delle polemiche a mio parere sembrano assolutamente serie che e inutili è superiore un'altra cosa qualcuno faceva cenno abbiamo letto qualcosa sul sulla composizione della giunta la Giunta se la sceglie il presidente per le sue esigenze non è il parlamentino dell'Unione delle camere penali
Aggiunta
è qualcosa che il Presidente si sceglie in base a quelle che sono le sue valutazioni
Non è e sono autonome e basta li votiamo il presidente con la sua Giunta ma non è che possiamo pretendere o siamo venuti qui qualcuno poco contento perché aspirava ad avere una rappresentanza che invece gli è stata negata
è chiaro che il candidato Presidente ha detto in modo molto chiaro Francesco ho dovuto dire dei no ma è ovvio mica si può dire a tutti si credo che questo rientri in una dialettica democratica e normale
Chiuso questo un altro punto che voi dove collegherà il tema che inizialmente volevo trattare io volevo trattare brevemente il tema che a mio parere e fondamentale della perdita della vocalità e dell'immediatezza nel nostro processo
Cioè noi rischiamo
Assistendo non solo a quello che è stato l'operazione il colpo di mano chiamerei di aver fatto passare la normativa pandemica e averla inserita nella Cartabia parliamo ovviamente della perno dove il tutti viviamo che cosa succede nelle corti d'appello no dove
Non so se certamente sarà capitato anche a voi non dove i presidenti ormai quando ne ha parlato apre avvocato mentre USA che cosa CDA di e in più di quello che ha già scritto dei motivi queste cose le ha già scritto ed emotivi quindi potevamo fare benissimo una trattazione scritta che poi è lo stesso discorso che viviamo ormai in un processo dove basta discutere una questione un po'più complessa chi ti trovi davanti il collegio che dice rinviamo per replica
Rinviamo per repliche c'è significa dopo due mesi dopo un mese un mese e mezzo addirittura alle volte ancora tempi più lunghi cioè che fine ha fatto quella discussione non serve assolutamente a niente poi ci costringe a fare cosa
A far le memorie perché altrimenti ognuno di noi per scrupolo difensivo si pone il problema questi fra tre mesi non si ricorderanno niente gli faccio la memoria scritta perché poi le repliche sono solo formali pubblico ministero penale dice no corda replicano
La difesa lo stesso larghe doghe su questo dovremmo essere molto attenti paga a me è capitato ultimamente
Che in una discussione un po'più complessa in primo grado il presidente mi ha chiesto avvocato ma Ciucci tutti a parte le memorie scritte e presidente ho risposto e che son venuto a fare
Io son venuto a discutere la causa non a presentare memorie scritte credo che su questo dobbiamo stare molto molto attenti perché è un tema da riconquistare
E da riconquistare il discorso del dell'oralità
E su questo altrimenti veramente torneremo a fare il processo civile il processo come il processo civile il processo scritto il processo penale un'altra difendiamo quelli che sono i principi del processo
Iscritti a parlare
Giacomo transita Marsala si prepari Maria vocale Roma
Fra
Carissimi colleghi grazie presidente
Io invece credo che la parola che caratterizza questa unione non priva questa parte la frase cambio di Basso a ogni presidente io ho notato un cambio di passo
E questo cambio di passo è la risultante di un contraddittorio che dura quattro anni all'interno dell'unione Kiba Biljana
Non è colpa di chi rimane ma rinuncia e abdica al contraddittorio questo è un principio fondamentale
Dunque questo cambio di passo lo sto notando anche con questa giunta perché intanto per la prima volta forse comodo io ci sono dei giovani in Giunta c'è un segretario che davvero molto giovane che Rinaldo Romanelli ma ci sono anche altri giovani e questo è un cambio di passo
Che per certi versi ho notato essere un motivo conduttore nei ragionamenti sia nel discorso finale meraviglioso Di Giandomenico ma anche in quello iniziale di Francesco Petrelli già domenica ha detto di una nidiata
Che ha dato grandi risultati cioè dei giovani che sono stati coinvolti all'interno della camera penale e che poi sono diventati dei grandi presidenti Valerio Spigarelli Giandomenico Caiazza sa e ci auguriamo ma lo sappiamo adesso anche Francesco Petrelli bene la visione verso i giovani è importante perché i giovani come ha detto Francesco Petrelli nel suo nel suo discorso sono dei visionari
E allora intanto una prima proposta
Perché se questo coinvolgimento che intanto innato grazie a Beniamino Michelucci e poi è presente proseguito con Giandomenico Caiazza
E noi cioè noi dell'Osservatorio giovani che io insieme alla mia
Formidabile corresponsabile veramente incredibile che il ricavo palesano sotto l'egida di Fabio Frattini e poi nella parte finale di Eriberto Rosso abbiamo cercato di essere visionari proprio così bisogna essere visionari
E bisogna dare spazio ai giovani alla faccio una proposta
Si è parlato di corresponsabilità nei negli osservatori ma perché non mettere affiancato un responsabile adulto purtroppo già possiamo uno corresponsabile infra quarantenne perché possa poi comincerà ad avere la possibilità di avere un testimone un ricambio quindi questo è un passaggio io credo fondamentale che bisogna che la Giunta che la Giunta paludi però in ogni caso noi abbiamo vissuto solamente da Sorrento a oggi veramente sono trascorsi cinque anni dello sembra che sia cambiata completamente un'epoca sono cambiate tante cose siamo cambiati noi è cambiato il mondo è cambiato e cambiato il processo che è stato piegato sostanzialmente a logiche finanziarie e di statistica e noi siamo dovuti andare nelle piazze siamo d'voti andare in televisione grazie prima a Beniamino Iucci ma ora voi anche la Giandomenico Caiazza che è stato un grande un grande comunicatore e forse anche abbiamo dovuto e cercare di di di di farsi sentire
L'unica forza che abbiamo
Cioè la nostra parola che è l'unica forza che abbiamo e che nei giovani è fondamentale
Ed è la cosa primaria per cui dobbiamo assolutamente coinvolgerli di più perché siamo riusciti all'interno dell'Osservatorio propria fare questo cioè a
Renderli protagonisti dell'o pendenti quindi bisogna veramente avere un cambio di passo anche nelle logiche nelle logiche future oggi noi abbiamo un cambio di passo fondamentale perché voglio dire in una epoca in tutti in cui tutti gridano
In cui tutti hanno ragione anche se la ragione non sempre serve oggi noi proviamo a fare un cambiamento sul modo di comunicare eleggiamo un uomo che Gentile in un mondo arrogante
Che leggiamo un uomo che in punta di diritto contrasterà le derive populiste noi oggi come sempre facciamo controtendenza tre corriamo i tempi perché il penalista
E innanzitutto un visionario che lancia lo sguardo oltre e termino riprendendo un argomento dell'avvocato Petrelli sul tema della rotta dobbiamo alzare le vele talvolta a favore del vento altre volte spesso controvento ma dobbiamo sempre continuare a navigare per non andare alla deriva
Maria bloccare Camera Penale di Roma si prepara il massimo che verso Pescara
Quanta emozione in questo passaggio di consegne davvero abbiamo liberato profondamente e questo Presidente gentile e in punta di diritto ci restituirà la strada
Mi emoziona davvero davvero tante
Il nostro Francesco Petrelli dicono altre perché oltre che alla Camera penale diramata ritiene
Tutti noi il presenterà il suo programma i penalisti romani ha parlato di utopia previsioni appunto pur lasciando intravedere il pessimismo della ragione
Utopia è una parola che mi ha molto molto caro
Credo che sia sostanziale per me penalisti
L'Unione delle camere penali ha il senso di avere quella visione di inseguirla di essere espressione di una fede più dura più profonda più radicale di altre
E quella di grandi uomini io mi fermo sempre perché ho paura di di Pian del resto che mi perdonerà mi perdonerete come Domenico Battista che continuano ad essere
Continua ad essere monito insegnamento sulla strada che dobbiamo percorrere il crimine più grande stare con le mani in mano diceva Marco Pannella fai quel che devi e accada quel che può tantissimo si è fatto tantissimo sì dei più grandi
Ci sono da affrontare
Anni fa Gratteri aveva disegnato una riforma che Amighini ma le garanzie difensive svuotava il ruolo di difensore spingeva gli imputati verso un baratro di colpevolezza senza appello
Dalla materializzazione del difensore dell'imputato al processo sempre più calcolare alla menomazione degli strumenti d'impugnazione al rafforzamento dei riti alternativi e delle ammissioni di responsabilità senza processo o fuori dal processo
All'accentuazione del doppio binario nel progetto nell'esecuzione alla negazione del rito abbreviato per chi rischia una condanna all'ergastolo all'aggravamento del quarantuno bis che relega i detenuti ad una carcerazione fuori dalla Costituzione e dalla convenzione senza alcuna speranza
Molte delle sue proposte
E c'hanno fatto gridare che apparivano Follini insensate oggi sono leggi dello Stato
Il mondo del carcere sempre più isolato insepolto scrigno di Pandora dove chiudere tutti i mali sociali
Il Governo esprime la sua linea politica di odio e di esclusione e propone apertamente idee come la castrazione chimica la riforma del reato di tortura perché i poliziotti che hanno lasciati liberi di operare quanto fa male dopo i fatti di Santa Maria Capua Vetere
La Consulta forza le maglie della legge si impone come interlocutore politico proprio per dire che la tortura è reato di gravità assoluta quella commenteremo quella sentenza quando sarà scritta
Agli immigrati che ti affidano al mare per fuggire alla violenta all'orrore e alla miseria alla morte si chiede Izzo per accedere alla protezione umanitaria per evitare la reclusione di diciotto mesi in un carcere senza regole
Gli avvocati sono sempre più osmotica rappresentazione dei loro assistiti tanto più grave in reato tanto più aggressiva la comprensione del diritto di difesa tanto più però te lo stigma che ci disegna come criminali disperante incertezze di Gianfrancesco
Per chi si occupa come medico quanto uno bis la difesa è faticosa e solitaria e difficile e si muove continuamente rallentata dal sospetto e dalle sue tante manifestazioni
Non è o non è più
Tempo di protocolli di manifestazioni di solidarietà di comunicati non è tempo di strette di mani
Il dialogo che ha sempre benvenuto materna unicamente a tracciare una linea invalicabile di confine quella dei diritti individuali insopprimibili e a difenderli con ogni fibra del nostro essere
Noi Unione delle camere penali ultima pezzo Jamaica e Voltri dell'equilibrio e della moderazione delle cattedre della dell'arrivismo del presenzialismo stelle di facciata
Che ci sia una vasta mobilitazione tutte le forme di proteste tutte le iniziative le le iniziative politiche attivabili per tornare alle parole di Francesco perché la nostra toga non sia mai orpello ma sempre per vessillo altissimo e libertà con la toga sulle spalle e nel cuore
Massimo Galasso Pescara si prepari Marco Campora Napoli
Sì
Grazie Presidente grazie a Luca Luca Maggiora dalla Camera penale di Firenze per la splendida ospitalità
Non so Lucas si è riuscito a fare meglio di Pescara però hai fatto un buon congresso
Grazie a Gian Domenico Caiazza e alla sua giunta
Grazie per quello che avete fatto
Ma più per quello che avete fatto per come l'avete fatto
Io credo che ci avete reso ancor più orgogliosi
Ammesso che ce ne fosse bisogno
Di essere parte dell'Unione camere penali
Separare le carriere garantire contraddittorio difendere il diritto di impugnazione rimettiamo ancora una volta al centro
E per l'ennesima volta i nostri temi
I temi del diritto penale processo liberale quei temi che sembrano cari anche
Al nostro ministro
Nostro cioè al ministro
Ministro che dice cose
Che a me piacciono e anche tanto
Ma che poi le fa altre
Che a noi non piacciono per niente
E questo perché io torno su un tema che credo sia fondamentale quello che poi Giandomenico Caiazza oggi ci ha detto per l'ennesima volta magari il Consiglio quotidianamente in ogni riunione si evidenzia
Perché perché si innalzano barriere al ministero della giustizia e chi le alza
Le alzano schiere
Falangi di magistrati fuori ruolo
Alberto De Santis mi ha rubato la battuta
Chiamiamoli veramente magistrati fuori luogo
Sono magistrati fuori luogo sono magistrati che non dovrebbero stare lì
Che con i loro operare vanificano la già flebile azione politica
Volete un esempio
Voi vi ricordate il ventuno aprile eravamo in astensione stavano a Roma
Io c'ero come c'eravate tanti di voi
Siamo ancora aspettando l'abrogazione dell'articolo cinquecentottantuno comma uno ter
La famosa elezione domicilio quell'obbrobrio
Che
Che in qualche maniera
Limite al diritto di impugnazione soprattutto perché ha minore capacità economica e sociale
Questo con l'abrogazione c'era stata promessa
Io ero lì
Da lì a qualche minuto a qualche ora qualche giorno non eravamo in astensione ci disse
Il ministro tramite devo dire anche il viceministro Sisto
Che ci sembravano volessero intervenire allora suo addirittura con un decreto legge
Per abrogarla
Invece il nulla però signori adesso sono riusciti a legiferare e adesso abbiamo una nuova fattispecie penale che tutela l'orso marsicano questo io sono abruzzese mi fa molto piacere perché no noi sappiamo seria quanto teniamo a quale animale però io credo che davvero siamo raggiungendo dei limiti
Ormai abbiamo superato ogni limite l'usura legiferazione attuale di questa di questo governo
Ed allora ecco quello sul punto
Francesco Petrelli a Francesco Petrelli e dalla sua Giunta il difficile compito di abbattere quel muro
Che non secche non consente le riforme liberali da noi tanto attese
Un compito arduo ma Francesco non sarà il solo avrà il nostro sostegno quello della Camera penale di Pescara e quello credo delle camere penali territoriali di tutte le camere per gli enti territoriali nessuna esclusa perché ne sono certo che tu Francesco e la sua giunta farete di tutto per coinvolgerli coinvolgere tutti tutti noi tutte le camere penali nell'attuazione del programma politico che ti sei
Posto che è ambizioso che ho letto che condivido
Altre trenta secondi ho finito ce lo Giusi trenta
Le scuole territoriali è un altro tema finora non ne abbiamo parlato ma io ci tengo molto perché oggi termina mio incarico
Che ha svolto e condiviso con Clara Veneto che ringrazio per la pazienza poi soprattutto per la insostituibile bravura capacità un incarico da responsabile Osservatorio le scuole territoriali
Io sono convinto che la nuova giunta
Sono certo che continuerà nell'attività svolta dalla precedente giunta e dall'Osservatorio finalizzato a tutelare a migliorarle a migliorare le scuole ad implementarle
Siamo sotto attacco come scuole territoriali da una serie di attività che si fanno ormai on line in Italia che rischiano seriamente di crearci un problema
Badate nelle scuole cosca tutto sì due secondi ho finito le nostre scuole territoriali sono un patrimonio fondamentale per l'Unione e sono le uniche che formano l'avvocato penalista trasmettendo e trasmettendo i nostri valori
Così come sono state immaginate e diventate da Ettore Randazzo che a me oggi piace ricordare
Le nostre scuole devono continuare ad essere l'eccellenza che sono buon lavoro
Allora è sempre sgradevole interrompere collega che sta parlando ciascuno va Ticino sei sulla destra la possibilità di verificare quando il tempo è scaduto credo che non siamo ragazzini basta che guardi e da solo sa quando deve interrompere il suo discorso
Allora Marco Campora di Napoli
Allora cari colleghi ed amici rivolgo innanzitutto gli gli auguri a Francesco Petrelli alla sua ottima squadra per il difficile
Compito che dovranno svolgere nel prossimo biennio quando dico che il compito della nuova giunta in compito politicamente difficilissimo non credo affatto di esagerare questa volta il quadro politico non è affatto chiaro perché abbiamo un interlocutore che non è dal punto di vista culturale ostile annulli così come lo era stato il ministro buona fede dove la politica dell'Unione che non poteva essere quindi di forte in netto contrasto politico e culturale oggi abbiamo un interlocutore che sembra condividere il nostro modello culturale soprattutto sembra aver compreso sino in fondo la necessità che le riforme debbono avvenire in maniera liberale e democratica abbiamo sentito dei discorsi serie dei discorsi condivisibili in tema di necessità di rivisitare il diritto di concorso esterno in tema di custodia cautelare
In tema di prescrizione che deve essere riportata nell'ambito del diritto sostanziale che le appartiene
Ma soprattutto in tema di separazione delle carriere è innegabile però che o intorno alla figura del ministro ruotano una serie di esponenti politici che continuano avesse è portatore di una idea illiberale ed autoritarie del diritto penale che continua divulgare l'idea che bisogna buttare
Le chiavi bisogna introdurre nuovi reati bisogna costruire nuove carceri allora il quadro questa volta e tutt'altro che che chiaro e al mio modo di vedere dobbiamo cominciare ad essere quindi pragmatici e a vedere al di là delle dei dibattiti politici vibrazioni
Pubbliche delle dichiarazioni sulla stampa i provvedimenti che sono stati sino ad oggi emanati se sono intrisi di una cultura per banalizzare di natura garantista o colpevolista e allora ho cercato di dare uno sguardo rapido a tutti i provvedimenti che sono stati emanati dal nuovo governo e mi hanno colpito soprattutto due provvedimenti che vorrei rapidamente citare dato i tempi ristretti uno e il cosiddetto decreto che avevano pestato emanato a seguito di gravi fatti di cronaca che sono avvenuti nel mio territorio in provincia di Napoli e due e la norma con efficacia retroattiva che voi pare reati aggravati ex articolo quattrocentosedici uno
Con i reati di natura associativa di stampo camorristico o terroristico partendo dal decreto che arrivano no al di là del fatto che di fatti di cronaca hanno riguardato personaggi che sono poco più per che bambini ma non è questo che mi allarme che mi preoccupa che il format è un format che si ripete costantemente che si ripetono mai
Da decenni dopo un fatto di cronaca e sia pure di cronaca grave
Il sì interviene immediatamente attraverso attraverso provvedimenti che introducono nuove tipologie di reato non la misura di prevenzione ed aumentano la pena è una spirale senza fine che produrrà sempre più reati
E i reati continueranno ad ingolfare i nostri tribunali a quel punto ci sarà la necessità di ridurre i tempi del pro esso e come regione ridurremo così come avvenuto qualche tempo fa attraverso una limitazione delle garanzie dell'imputato e magari attraverso l'eliminazione
Dei giudici di impugnazione ma quello che mi ha allarmato ancor di più
E la norma che ha equiparato come dicevo prima i reati aggravati da reati associativi di stampo camorristico o al di là del fatto che era accaduto per le duecentosettanta ma qui vi è per la prima volta una efficacia retroattiva e non mi allarmo particolarmente
Per l'ampliamento bulimico di mezzi
Intrusivi di indagine non verranno neanche per il rafforzamento del doppio binario ciò che preoccupa e che l'esecutivo si è arrogato a suo modo di vedere il diritto non di modificare le norme che un compito che gli appartiene ma addirittura di modificarla interpretazione che quindi quelle norme la giurisprudenza aveva dato io credo che si sia verificato una grave gravissima violazione dei dei del principio di separazione dei poteri dato il tempo ristretto volevo fare soltanto un'ultima considerazione se mi è permesso
Perché la recente nomina del procuratore Gratteri come procuratore della Repubblica di Napoli la procura più grande d'Italia più complessa di Europa certamente credo che debba porre l'attenzione di tutte le camere penali soprattutto pure del sud ma dell'Unione delle camere penali su un tema che non è particolarmente caro
Perché come sappiamo incerti per Vittori e questo valere un organo gli amici calabresi lo sanno benissimo vi è una tendenza strumentale di equiparare gli avvocati ai propri assistiti con perché ipotizzare l'ipotesi di concorso esterno o interno dei professionisti con le organizzazioni criminali in Calabria del sembra non versato una sola indagine importante senza che sia stato coinvolto ingiustamente un avvocato questo modo
Questo modo questo metodo è un metodo pericoloso e che non son consente una vera e propria
Agilità della difesa allora devo dare atto alla giunta Caiazza che si è interessata perché ha capito realmente l'importanza di queste ore non è ancora scaduto e auspico che anche Francesco Petrelli e nuova giunta saranno sensibile a questo tema
Perché l'avvocato per poter esercitare compiutamente il diritto di difesa deve sempre poter agire con la in massima sicurezza grazie
Alessandro Sarti
Si prepari Lorenzo Meazza Milan
Scusate faccio presente che sono iscritti a parlare settantasei colleghi
E quindi il rispetto dei tempi è essenziale
Per due conseguenze possibili uno che stiamo qui anche domani pomeriggio l'altro che aiuti non possono parlare quindi con un atto di cortesia perché viene dopo prego
Buongiorno rivolgo un saluto un caloroso saluto l'ufficio di presidenza è un buon pomeriggio a tutti i presenti in sala e a quelli che ci stanno anche seguendo in diretta streaming
Ho ritenuto opportuno prendere la parola a questo congresso per almeno due ragioni
La prima è il mio ultimo intervento al Congresso dal presidente della camera penale di Rimini sicché ritengo doveroso approfittare di questa importante occasione per salutare tutti gli amici in questa mia veste il secondo motivo più importante perché riguarda l'oggetto del dibattito di oggi e per manifestare apertamente l'apprezzamento senta Riserve per la candidatura di Francesco Petrelli a Presidente della Giunta dell'Unione delle camere penali a mio avviso francamente non si poteva sperare di meglio per il futuro dell'Unione e la candidatura unica di Francesco
Ne rappresenta un chiaro ed inequivocabile riscontro è segno di stima condivisa
La Camera penale di Rimini sostenuti sosterrà senza infingimenti la futura giunta nella sua attività di governo indirizzata alla realizzazione di un programma politico che appare fin dalla prima lettura e della parole oggi del futuro presidente ricco di contenuti di stile
E di sfide
Nel breve tempo a mia disposizione non c'è spazio per ripercorre tutti gli aspetti che ritengo significativi del programma
Mi limiterò pertanto fare un breve cenno ad un profilo che ritengo particolarmente emblematico ed indovinato l'idea di istituire uno specifico osservatorio che si occupi delle scienze applicate al processo e all'intelligenza artificiale
Su questi temi infatti è necessario focalizzare immediatamente l'attenzione siamo in ritardo rispetto ad un dialogo già in corso da anni non solo negli Stati Uniti come forse molti pensano ma anche in Europa già nel due mila diciotto c'è una carta etica sull'intelligenza artificiale e a breve verrà approvato in via definitiva lei Iaia Act
Che costituirà la prima regolamentazione europea sull'intelligenza artificiale che sarà vincolante per il nostro Paese è questione di mesi se non di settimane
E necessario incentivare un dialogo e confronto multidisciplinare con il mondo scientifico del quale non si devono e non si possono ignorare i risultati conseguiti le competenze specifiche
Se si vuole promuovere una giustizia più efficiente ma anche più giusta
Non partecipare attivamente a questo confronto su un futuro che che è oramai presente rischia di farci subire passivamente le scelte e le decisioni che altri assumeranno anche per noi
Trovo pertanto importante e lungimirante l'idea del futuro presidente Petrelli di accendere un faro su questi argomenti che stanno diventando sempre più centrali
Anche nel mondo della giustizia
Questa decisione indica indicata esplicitamente nel programma ribadita anche oggi nella presentazione del Presidente e totalmente condivisa e sostenuta dalla Camera penale di Rimini
L'elogio all'intuizione di Francesco Petrelli non è meramente di circostanza mai davvero sentito e comprovato dal fatto che siamo reduci venerdì della settimana scorsa avvenuto l'evento il ventinove da un importante convegno nazionale che si è tenuto a Rimini
Una giornata di studi ideata e organizzata dalla Camera penale di Rimini che ha richiesto cinque mesi di preparazione e ha avuto circa ottocento partecipazioni tra le presente in sala e la diretta in streaming ma quello che più eclatante che sta diventando virale questo questo convegno dove si è parlato al più alto dove si è discusso il più alto di me livello era presente anche gli proprio Soru Olivier simboliche venuto appositamente da Parigi e da il coautore insieme pregano per Kahneman del libro rumore si è dibattuto di euristiche bias probabilità logica e intelligenza artificiale dibattendo di circa le dinamiche cognitive attraverso le quali questi elementi
Incidono sulle decisioni del giudice portandolo a commettere errori giudiziari in conclusione di questo mio breve intervento per ragioni le ragioni rappresentate seppure in modo sintetico e incompleto
Sono persuaso che la futura giunta costituisca la miglior prosecuzione possibile del percorso virtuoso intrapreso dalle precedenti giunte
Precedute dagli avvocati Beniamino Minucci e Giandomenico Caiazza
In conclusione riallacciandomi al motto Marina al motto marinaresco riportato nel frontespizio del programma nessun vento è favorevole per chi non conosce la rotta
Concludo affermando che la rotta è tracciata avanti tutta viva l'Unione delle camere penali lunga vita all'Unione delle camere penali
Lorenzo Meazza
Milano si prepari Giuseppe
Mi dice Palmi
Grazie presidente
La Camera Penale di Milano ha deciso di dare il proprio appoggio al programma di Francesco Petrelli e alla sua giunta
Sono contento siamo contenti in particolare chi una affermazione che ha fatto oggi Francesco Petrelli al termine nel suo discorso ossia un invito all'essere attivi
Siamo contenti perché questo il nostro approccio che ancora prima anche prima del suo invito abbiamo inteso portare nei congressi precedenti e anche con grasso di oggi abbiam fatto con il c'è libero ma il libretto rosso ma Egidio Sarno prima a giustamente censurato la pratica ormai di una diffusa cartolarizzazione del processo e quindi non ne siamo alla limitate le memorie scritte del libretto rosso ma oggi porteremo delle mozioni oggi faremo tra interventi a seguito del mio quello dell'avvocato Valentino Alberta dal nostro presidente e di un del nostro ex presidente andrà sugli anch'interventi in cui andremo ad aggiungere a proporre ulteriori cose da anteriori punti rispetto al programma per una Giunta interventi vogliono essere costruttivi
Parto dal mio
Su un tema molto particolare mi chiama che sarà assolutamente riteniamo un prima che assumerà sempre maggiore
Importanza nel futuro
Perché pur essendo Dini che pur essendo una prassi che noi abbiamo registrato Milano prassi distorta della procura di Milano Bettini ha anche dato il successo ai fini procura naturalmente non è successo secondo quelli che sono i nostri
Possa domani stendersi anche in altre forme
E vogliamo parlare di una tematica che fa da collante due tematiche che nel programma sono indicati in maniera precisa e con dovizia di particolari
Ossia la misura di prevenzione e la responsabilità dare atto degli enti perché perché colmando un vuoto di tutela in alcune aree di business abbiamo lo sappiamo leggendo i giornali separati totale dei viveri grande distribuzione
Vigilanza privata la logistica insomma molti settori della Giglio economico
La procura di Milano andata a colmare dei vuoti su tela
Pur giustificati giustificabili quali per esempio quelle connesse allo sfruttamento della manodopera alle condizioni diverse aziende alcuni lavoratori ma è andato a sostituire il legislatore e a volte anche i sindacati in maniera che non riteniamo impropria e cedendo i suoi poteri facendo della politica sia selezionando
Arbitrariamente delle aree dei settori dell'economia per andare a colpire alcune società ammonito di altre con misure di prevenzione e parallelamente anzi successivamente con il procedimento due tre uno a carico della società
Con uno schema particolare e che va a ledere le garanzie così uno schema che in prima battuta farsi che la società venga colpita una misura di prevenzione con gli articoli trentaquattro trentaquattro bis delle misure prevenzione noi le misure prevenzioni per le società vogliamo siano limitate le socia intrinsecamente
Delittuose non le società
In bonis e poi commettono reati
Ebbene e ritenendo per esempio nell'ipotesi caporalato CDC sia una agevolazione la condotte non contestando la condotta possono utilizzare quegli strumenti meno garantiti quali quelli delle misure di prevenzione che hanno sicuramente una finalità di profilassi criminale ma una affettività di grado assolutamente elevato e questo in che modo anticipando questo
Questa
Applicazione che se invece fosse correttamente
Declinata nella
Misura interdittiva del decreto legislativo due tre uno richiederebbe invece addirittura che garanzie molto più elevate quali uno contraddittorio anticipate quindi delle garanzie una possibilità per l'intervento del difensore
Assolutamente incivile ebbene riteniamo che questa prassi che poi farsi che prosegue non non posso dilungarmi mattina porta alla procura tenere in scacco la società iscrivendo poltroncine adultero uno in un'alchimia angolo in modo da continuare esercitarne un controllo e poi estenderlo su altre aree economiche dell'economia questa riteniamo una prassi altamente illiberale che va a minare quelli che sono i principi che noi riteniamo usati e chi alla stessa dichiarazioni della procura di Milano
Comportano una consapevoli sfilacciamento del principio di legalità proprio per andare a far sì che queste misure siano uno strumento per monitorare per sorvegliare settori dell'economia
Chiediamo alla Giunta che questa sia un'aria da tenere in attenzione per riportare nei binari della legalità anche questo particolare prassi distorta che oggi c'è a Milano grazie
Avvocato Giuseppe Micheli già
Palmieri sempre fare l'avvocato D'Antuono Torre Annunziata
Una sera tutti intanto complimenti vivissimi agli organizzatori siete bravissimi non so se tanto bravi quanto Pescara ma siete veramente bravi
Quasi bravi contro quelli di pescare
Niente volevo dire e ma io non so come funziona il processo di selezione all'interno di un associazione come Unione Camere penali per scalare i vertici come è successo per Francesco Petrelli prodigo non sono non mi appassiona moltissimo la cosa ma mi pare che abbia funzionato qualunque sia il processo e come sia sviluppato generato ha funzionato proprio perché il lo risultato di questo processo e proporre un uomo con Francesco Petrelli che se son veri e son veri sicuramente
I problemi le difficoltà che sono state rappresentate da molti aveva perso il profilo intellettuale e personale ed umano adeguato ad evitare in primo luogo la dispersione di quelle risorse inimmaginabile che noi possiamo permetterci di disperdere le risorse migliori dell'Unione ne ha parlato qualcuno ma penso che questo è un rischio che già scongiurato in partenza e soprattutto è garantita con un uomo come Francesco Petrelli la possibilità di quel confronto proficuo che ci mette nelle condizioni voi e unire le nostre risorse ma ci muoviamo su un orizzonte valoriale comune perché se non avessimo quell'orizzonte comune non saremmo qui e quindi non è difficile poi
Grandi ringraziamenti a chi ha completato il suo lavoro straordinario non
Per dire l'apprezzamento Giandomenico la sua giunta è una cosa che non è che dobbiamo dire in questo momento l'abbiamo manifestata di volta in volta quando è stata affianco io parlo son calabrese
E sto per illustrare una mozione che
è stata presentata dal coordinamento delle Camere calabresi e dico abbiamo avuto la sua fattiva presenza nei momenti e sui temi che erano di maggiore interesse e quindi da questo punto di vista apprezziamo moltissimo quindi per il lavoro fatto Giandomenico ma per il lavoro già fatto anche da parte di Francesco Petrelli perché mi riferisco alla scelta degli uomini in Giunta non ce ne siamo orgogliosi di avere Valerio Morgano dentro che era la quindi che sia che ci sia stata coincidenza tra la nostra idea di massima rappresentatività del nostro territorio che è la scelta che ha fatto Francesco Petrelli ma leggiamo nelle linee del suo programma la stretta continuità anche dal punto di vista dei metodi poi è chiaro che gli stili non possono essere identici
Lo stile personale dell'uno e differente rispetto a quello che poi a quello che intraprenderà per sue caratteristiche Francesco Petrelli ma e il la metodologia e e e anche in linea di continuità perché evidente lo diceva stamattina Giandomenico che il i risultati
Nella situazione difficile in cui ci troviamo
Quando sostanzialmente abbiamo dall'altro lato il un potere che nere assomma in sé la capacità di produrre norme di attuarle
E assomigliando moltissimo nella politica giudiziaria esattamente alla ruolo che in una rimane nel nostro sistema pari ricopre l'esecutivo cioè che produce norme e le acque in concreto quindi abbiamo la straordinaria potenza del nostro interlocutore e la nostra limitata capacità di incidere sulla vita politica giudiziaria che fa sì che il metodo non possa essere quello fondato sul pragmatismo dei piccoli passi dei centimetri dei metri che si guadagnano
Detto questo vado subito perché altrimenti vado ori tra un minuto il diciotto per ce la faccio
Per accattivarmi le simpatie del presidente del congresso dico che la mozione che sto per illustrare esattamente collegata al pensiero dell'avvocato Pecorella che ha espresso ieri in un passaggio non della intermedio nella del dibattito che si è sviluppato uno delle delle sessioni di di lavori di studio sono sviluppate ieri a proposito della degli strumenti della lotta politica diceva
L'avvocato Pecorella e abbiamo perso le unghie da quando la Corte Costituzionale
E
Attraverso un intervento che attiene sostanzialmente alla forma della produzione di quella norma di livello regolamentari dei facevamo riferimento al nostro Codice di odore meditazione che prevedeva
La possibilità di a determinate condizioni di praticare l'astensione nei processi con imputati detenuti ricordava il presidente Pecorella che
E quello il punto di caduta e di maggiore efficacia della nostra azione perché
Da quando non si fanno le astensioni nei processi con detenuti l'astensione è diventata paradossalmente un sistema per favorire la riorganizzazione dei ruoli dei giudici che approfittano dell'occasione dell'astensione per pareri in lidi anni
Coperti dalla prescrizione che non decorre quindi riusciamo a strappare al massimo un sorriso compiaciuto ed senza quindi avere quella capacità di più intensa contrattazione quella capacità negoziale che quello strumento già messo disposizione qual è il passaggio che noi proponiamo è una modifica
è una modifica della legge perché quello che ci c'è la Corte costituzionale per poter incidere in materia che ha riflessi sulla libertà personale non non si può innovare attraverso uno strumento di rango inferiore
Nella realtà la corte costituzionale ha voluto semplicemente a tagliare le nostre unghie perché ci sarebbe stato
Semplice interpretare il sistema e collegare la il diritto non alla stazione tattico benevolentiae nei confronti del Presidente il tempo è scaduto ah ecco ma quello andava al contrario è a fare ciò che non è l'arbitro e quindi la parola gliela togliamo
Non ho benissimo e allora io concludo su questo e dico che è scritta la nostra mozione e faccio riferimento ma la la proposta riguarda la modifica
L'inserimento e l'articolo due ter all'interno della legge che regolamenta la STET e dallo sciopero nei servizi pubblici essenziali noi abbiamo formulato abbiamo proposto due diverse possibile formulazioni una che riporta il contenuto del nostro Codice a livello di legge l'altra più sintetica che mi sempre più adeguata
Un'osservazione conclusiva ma solo se il presidente mi consente solo se l'interesse
Logorarsi cioè io ho il privilegio voglio privilegio di essere allontanato dal podio da parte dovevo parlare mentre la seconda lavora nel gennaio tanto grazie grazie a tutti voi natanti
Chiamare penale Giannotti Camera frenare l'evasione grazie grazie
Lasciare anche il mio tempo a le considerazioni bellissima Giuseppe mi diceva
Io voglio associarmi a tutti ringraziamenti fatti a Luca Maggiore avverrà questo bellissimo congresso non faccio parente dei congressi però mi sembra avete fatto un ottimo lavoro complimenti tu telecamera tua camera penale
E le camere penali toscane
Devo sull'onda di questi ringraziamenti spero di non rubare moltissimo tempo non lo farò sicuramente però ringraziare
Presidente Galeazzo Ciano meno grazie io
Sono cresciuto questa nell'Unione proprio sotto l'egida di Caiazza
Nel senso che ricordo ancora cinque anni or sono il congresso benissimo congresso di Sorrento per la Camera penale di Torre non siamo alla mia camera penale ha organizzato
E quindi è giusto ringraziarlo per l'opera svolta per per quello che hanno fatto le sue giunte
E soprattutto per le difficoltà che ha trovato in questi cinque lunghissimi anni anni che sono stati difficili anzi cinque anni proprio dovuti alle difficoltà come sappiamo perfettamente che ci sono state la pandemia dicevamo c'ha fiaccato non ci ha vinto credo che l'opera di queste vite il Giandomenico e delle sue giunte sia stata magnifica da questo punto di vista perché la barra è sempre stata diritta lo ringrazio soprattutto per tre cose voglio sintetizzare il manifesto del diritto penale liberale è stato già detto che un punto di riferimento
Per tutti
E ovviamente l'elenco tutti i nostri fondamentale di quello che l'Unione ha intenzione di fare quelli che sono i principi a cui ci ispiriamo
L'efficace intuizione del rapporto che la sinergia con l'Accademia
Siamo stati per questo e per questa sua intuizione siamo diventati avvocati certamente i migliori avvocati certamente più consapevoli però devo anche dire che l'Accademia ne ha beneficiato ci sono stati i docenti che credo siano anche loro nel loro Nenni né i loro nelle loro lezioni hanno avuto maggiore possibilità di cimentarsi con la realtà di sporcarsi le mani come diceva il grande indimenticato Marcello Gallo
Lo l'ultima ovviamente considerazione sulla sulle giunte del Giandomenico sono quelle della straordinaria capacità di comunicazione attraverso la quali riunione si è posta proprio al centro di quello che il dibattito politico e credo che ormai sia imprescindibile
La sua posizione le sue parole dal punto di vista della giustizia
Faccio ovviamente gli auguri a Francesco Petrelli siamo convintamente
A suo fianco ovviamente la sua jeep e siamo al suo fianco a fianco della sua Giunta che si impreziosisce con consentitemi la vicepresidenza di Domenico Nico Salzano che il nostro maestro
Riconosciuto
E fonte fonte per noi di continua inesauribile ispirate ispirazione la Camera penale editore Nunziata
Gioisce insieme alle Camere penali del territorio campano devo dire che ho sentito qualche voce dissonante sul fatto che Francesco Petrelli non abbia ha avuto la sensibilità di sentire i territori
Mi risulta una cosa veramente nuova pur se divo riunioni in maniera diversa Francesco Petrelli ci ha ascoltati
Non soltanto ma troviamo all'interno del suo bellissimo programma molte cose di quelle che ci siamo dette
Non ha incontrato la Camera penale tuttora Nunziata incontrato le camere penali campani di tutta la Campania e ascoltato come sa fare un grande presidente
Sì ormai detto più volte ci sono state delle frasi metafore Marina rischi e vero nessun vento favor non non c'è nessun vento favorevole perché non conosce la rotta
Questo è vero ma è anche vero che i più grandi navigatori di tutti i tempi ha detto
Non ci fu mai attraversare l'oceano se non si ha il coraggio di perdere di vista la Riva hanno detto Cristoforo Colombo
E quel coraggio ci deve contraddistinguere allora dico una cosa Francesco
Se in qualche momento avrai qualche esitazione momenti di incertezza non avrai che da guardare a fianco in dietro di te perché noi tutte le camere penali saremo lì noi siamo quel coraggio buon vento
Anni Giannotti Camera Penale Lombardia orientale si prepari l'altra metà Camera penale di Bologna
Cari colleghi vi racconto una storia una storia successa bresciano meno di un mese fa in un processo dibattimentale per maltrattamenti tra coniugi bengalesi la parte civile a quanto pare tra l'altro sfornata dal suo legale recapita la stampa la requisitoria scritta di un pubblico ministero nella quale incidenter si tratta il tema del reato culturalmente orientato a escludere la responsabilità dell'imputato
La stampa ci va a nozze pubblicando solo questa parte estremamente appetitosa per l'opinione pubblica evidenziando la con titoli scandalistici
Si scatena quindi una bagarre mediatica in cui associazioni delle donne esponenti della comunità bengalese della politica
Celebrano il processo fuori dalle aule avviene quindi che i partiti politici trasversalmente chiedono un'ispezione ministeriale non è la prima volta che a Brescia a Piombino gli ispettori affronti di sentenze di assoluzione
è un'interrogazione al CSM finalizzato all'apertura di un procedimento disciplinare nei confronti del magistrato
Arriva il comunicato del procuratore che incredibilmente scarica il magistrato del suo ufficio
Arriva il comunicato di Nm a difesa del magistrato e arriva anche il nostro comunicato a difesa dell'autonomia della magistratura e di tanti principi di cui diremo in cui crediamo
In tutto ciò però il processo è in corso il diciassette ottobre la povera collega difensore dell'imputato deve ancora discutere
Voi direte questa non è una storia nuova in effetti essa contiene il paradigma di almeno sei principi americani e sarò veloce
Contiene l'ingerenza della politica nel processo non solo quando il giudice emette una sentenza non rispondente alle aspettative inutile
Ma addirittura in una fase prodromica omissis quella quando un pubblico ministero crea uno scandalo fatto di chiedere l'assoluzione
Caso tanto più grave di quello della giudice catanese in quanto qui si interviene prima della sentenza si è messa a processo in corso e dunque inquinando
Talmente vergine del giudice
Contiene il comportamento della stampa alla quale a fini strumentali propri vendita di giornali ma anche a fini di orientamento culturale sito governativo da un'informazione giudiziaria parziale e tendenziosa
Contiene gli russi dal processo mediatico
Contiene la storia penosa di una parte della magistratura inquirente che si auto che esautorare dando di sé un'immagine poco commendevole e di una magistratura associata e difende la sua indipendenza
Contiene anche però la necessità di non gli avvocati di fare autocritica perché cedendo alle lusinghe della notorietà non esitiamo a violare principi deontologici portando
Soltanto di fatto alla stampa e alle trasmissioni televisive i nostri e gli altrui assistiti
E infine contiene il ruolo di una Camera Penale territoriale che conferme attacca par vieta umiltà difende pubblicamente i principi che dirò
L'autonomia decisionale del magistrato la divisione tra i poteri il principe di mia gente soprattutto il diritto di difesa
Mi avvio dunque a trarre due conclusioni con voi noi lui ai congressi ogni giorno ci nutriamo di questi principi i nostri osservatori ne fanno il focus ciò che però addolora che preoccupa e che nel caso di specie la politica
Si è a paladina della donna bengalese solo perché strumentalmente necessaria cavalcare il consenso sui noti principi di Timor centristi c'è solo fintamente valorizzava e proteggeva i valori tutelati dal codice
La verità è che la politica direi i randelli analmente smascherata dalla sua ipocrisia nel suo intimo oggi l'ho già detto le ho non ho già detto in tanti coltiva retropensieri sciovinista i
Emette feroci decretazione di urgenza in materia di Cpr e di immigrazione frustra i minori e più deboli non rispetta nella femminilità nell'essere umano in genere che è detenuto in carcere
Carcere che avrei senza che ad essa è tristemente nei primati
Antigone Sempre per sovraffollamento e che anche tre giorni fa
Ha visto una morte in carcere e allora che cosa ci aspettiamo dalla nuova giunta
Che Sarfatti comunicare i suoi principi non solo hanno gli associati ma riesca davvero ad essere come auspica Caiazzo una lobby un corridoio di terminologica mente che possa avere una voce una ricaduta sulle scelte politiche
Con la trasversalità che un termine che ho visto ricorre molto nel programma di Francesco Petrelli ma soprattutto e qui vengo con Maria brucare con qualunque altra forma di dialogo anche dura filtrante ficcante che sappia incidere sulla legislazione
E perdonatemi che non ci faccia sentire frustrati ogni volta che facciamo discorsi contro intuitivi alla cittadinanza o che raccogliamo ogni volta che raccogliamo settantadue mila firme per la separazione delle carriere senta che mai sembra esservi sembra essere di un seguito
Tempo scaduto
Parafrasando l'intervento di ieri dell'amico professor Marta quando in direttivo abbiamo di lavorato il comunicato stampa noi ci sentivamo ed eravamo nel giusto perché difendevano la Costituzione noi nelle sezioni nei territori facciamo il lavoro dal basso
Che la Giunta sappia agire dall'alto infondendo ci coraggio motivazione per continuare a credere nella nostra società
Laureato vecchia camera penale Bologna irregolari Nunzia assistere accanto penale lei
No rimasti degli occhiali borsa della collega
Cerco di dare qualche spunto anch'io dopo questo bell'intervento
Spero di non fare quello che un amico sempre ricorda atto di esistenza con questo intervento no diciamo sempre che
Accade che ai congressi gli interventi siano purtroppo spesso attestazioni di esistenza speriamo di di dire qualche cosa invece di di
Di più profondo ho sentito parlare anche in questo congresso di battaglia e la nostra cifra io credo però che nell'ultimo periodo sia in atto un processo anche culturale di cui noi facciamo parte
E dei quali e del quale siamo anche porta motrice
Non è più solo lotta battaglia scontro siamo tutti stanchi anche oggi anche in queste modalità di ascoltare interventi contro spesso senta poi un contenuto contra prescindere e scontri e voglia di litigio mi sembra che negli ultimi anni l'operazione che la Giunta correttamente poste in essere stata di profilo culturale
Abbiamo iniziato a cercare di trovare nell'opinione pubblica un alleato con la maratona
Con l'affiancamento alla all'accademia ne avete parlato prima adesso io cito il professor Mazzacuva il professor Manners per ragioni territoriali ma e è indubbio che negli ultimi anni ci sia stata una commissione che ha portato reciprocamente utilità ma ci ha reso molto più autorevoli non possiamo negarlo siamo diventati i più bravi più competenti e quindi più autorevoli non solo lotta grida scontri e battaglie ma lotta portata avanti con cultura e competenza credo che la candidatura di Francesco Petrelli sia il culmine di questo percorso
A Giandomenico Caiazza a avuto una cifra a mio parere molto compendiata dall'arguzia parere al suo tratto l'ironia e l'arguzia più
Rilevante
Il senso di promuovere lotte sfide battaglia accompagnate a un contenuto culturale credo sia la nostra nuova sfida
Davvero forse riusciamo ad ottenere più in questo modo in questo periodo storico c'è stata l'epoca delle grandi battaglie delle lotte forse è il momento di renderci più autorevoli con la competenza e mi pare che questo sia il senso veniamo consultati veniamo chiamati nelle Commissioni e veniamo ammessi e riconosciuti e valorizzati davanti alla Corte costituzionale quest'aspetto dei nostri interventi come amicus curiae non sono esercizi scientifici sono operazioni culturali che ci accreditano
Sempre di più e andiamo in giro parlando di diritto penale minimo di espansione incontrollata di diritto penale cerchiamo di spiegare all'opinione pubblica che questa non è la strada
Ad armi pari recita il titolo del congresso anche lo strumento dell'astensione del nostro principale strumento di lotta credo vada in qualche modo rivisto non siamo mai arrivati all'opinione pubblica con reale adesione rispetto a questa modalità diciamoci la verità io intorno a me e non ho mai si è percepito da chi non era addetto ai lavori
Una condivisione di questa modalità è molto difficile da spiegare è servita
E ma forse adesso è spuntata ed ha fatto il suo tempo
Il tema dei fuori ruolo l'avete già trattato
Anche questo deriva e trova sponda in una legislazione scomposta compulsiva urgente che dobbiamo in qualche modo contrastare il Parlamento deve riprendere il suo ruolo le ultime iniziative del di Enrico Costa ci fanno ben sperare
La legislazione dell'ultimo periodo è stata solo una legislazione dettata dal governo e dunque dagli uffici legislativi che ivi in stanno e che quindi hanno sempre più preso piede
E l'ultima notazione i minori so che esistono le camere penali minorile nel programma non se ne è parlato è un tema che invece credo palo vada valorizzato non solo sull'onda delle emergenze Calibano e quant'altro la
Cosiddetta criminalità minorile e il Tribunale per i minorenni processo minorile tutto quel prima dietro un mondo che l'Unione ha e sempre un po'trascurato mi si perdoni forse perché erano anche altre associazioni ma è diventato di stringente attualità e quindi credo che sia necessario anche di questo parlare
Grazie
Anzi oggi trenta Camera penale lei si prepari Francesco Antille Camera Penale di Catania
Buon pomeriggio colleghe e colleghi
Stamattina sono stato invitato e l'ho fatto con grande convinzione a sottoscrivere un documento a sostegno della candidatura di Francesco Petrelli
L'ho fatto non sotto minaccia l'ho fatto con la grande convinzione che il concetto di unitarietà è un obiettivo che non è un compito che dobbiamo assegnare a Francesco Petrelli ma è un compito che assegniamo per rimane stessi
Il Nunzio e mi chiamo Nunzio polemico di qualche anno fa avrebbe detto mi chiamavi prima mi chiamavi tre mesi fa e io magari programma lo firmavo
Il Nunzio che attiene alla Camera penale invece il presidente della camera penale degli bello a firma con convinzione
Assumendosi l'incarico del di lavorare per questa unitarietà che non c'è oggi ma che deve esserci
E lo faccio mettendo a disposizione della camera penale degli Iblei delle sue risorse delle sue competenze delle sue peculiarità
Siamo la Camera penale piccola che rivendica la sua presenza all'interno dell'Unione come si fa a parlare di Cpr senza parlare con gli avvocati che sono a Pozzallo dove ci sono gli sbarchi
O acuto
Allora noi siamo una risorsa nel territorio e dobbiamo essere contattati ci mettiamo a disposizione ma per lavorare insieme
Ora diceva nel suo ottimo bellissimo discorso Petrelli che quando si va controvento dobbiamo prendere il rene
Nessun avvocato farà mai il muto rematore
Noi dobbiamo partecipare alla individuazione del luogo che vogliamo raggiungere altrimenti non ha senso non possiamo essere medico amatori non lo saremo mai per nostra natura
Quindi partecipiamo anche dalle piccole camere penali con le nostre esperienze e le mettiamo a disposizione di questo unitarietà che è un obiettivo di tutti e a proposito di Obiettivo di tutti l'obiettivo è anche quello di veicolare i nostri messaggi contro intuitivi alle nuove generazioni la Camera penale degli Iblei piccola ha già parlato in due anni con due mila centotrentadue ragazzi entrando classe per classe
Quindi siamo cinquecento se ognuno di voi entra in una classe parla con venti ragazzi avrà parte avremo parlato con dieci mila persone
E se ne convinceranno dieci dieci non definitiva girando senso
Già avuto senso andarci
Quindi prendiamoci anche noi il nostro carico sulle spalle non mettiamo tutto sulle spalle di Petrelli che avrà già del lavoro da fare Petrelli ha la nostra disponibilità noi chiediamo però di essere coinvolti chiediamo di essere chiamati e diamo già da ora la nostra disponibilità
E dal momento che vengo da Ragusa vengo da Pozzallo e probabilmente posto tra tutte le camere penali più lontano da Firenze
Noi ho avuto modo di leggere la mozione e dedico un minuto a questa mozione
Sul CDR
Mi è capitato nella verità di difendere vittime di tratta le vittime di tratta vengono convinte a stare in Italia sulla base di un solo una sorta di debito che maturano con delle donne che si chiamano Mamas
E che è garantito da un rito vudù c'è queste persone vengono comprate esattamente come succedeva con il mercato degli schiavi e rivendute nel territorio lariano io volevo ringraziare Salvini perché al posto della garanzia del rito vudù adesso ci sono cinque mila euro e chi vuole potrà andare a comprare una donna un agricoltore con soli cinque mila euro così non c'è neanche bisogno del rito vudù e al posto di farlo ubriacare io facciamo Berne l'acqua dall'ampolla presa dal Po buona giornata
Francesco il Camera Penale di Catania si prepari Valentina Alberta Camera Penale di Milano
Colleghi carissimi buona sera ringrazio la Camera penale di Firenze per il contributo dato per l'organizzazione di questo convegno di questo congresso
Dico subito che non abbia avuto modo sino ad oggi di interloquire ai fini della formazione del programma del Presidente che verrà eletto domani la Sicilia centro-orientale
A manifestato sin da subito la sua disponibilità per una interlocuzione fattiva e costruttiva nelle colline di progetti importanti che sono stati però non segnati
Nel programma che poc'anzi Petrelli a certamente rassegnato
Io intendo sottoporre alla vostra attenzione tre questioni la prima la posizione da assumere in ordine alla illegale previsione delle cauzioni in tema di immigrati endemico
La questione relativa alla libertà personali soggetti che sono rinchiusi nipote invece campi di concentramento chiamiamo le cose col loro nome
La situazione che riguarda più in generale la responsabilità dell'avvocato e l'aumento del rischio professionale ed umano per gli avvocati penalisti alla stregua dei principi innovativi della non riforma Katanga
Non sottovalutiamo questo tema perché dinanzi al quella raffica di inammissibilità dinanzi ai pericoli che il mancato Rispetto di un semplice adempimento
Possa comportare la definitività della sentenza soprattutto per avvocati impegnati nella trincea dei maxi processi o ritardi perché limita per reprimere organizzata può diventare
Addirittura il movente per fatti gravissimi e addirittura anche per omicidio
Questo dato e questo aumento esponenziale del rischio non va sottovalutato perché è un problema che permane fino a quando non si metterà mano alla riforma della nuova riforma cantabile
Quale avvocato intende tutelare Unione delle camere penali è questa la domanda che faccio a tutti noi
Purtroppo quella inizi quell'insieme di a rendimenti assurdi in gran parte impediscono all'avvocato cosiddetto Meridione strutturato di esercitare compiutamente il proprio mandato ci sono avvocati che non possono investire in formazione
Per i propri praticanti o per i propri per le proprie segretaria dei propri segretari
Ci sono difficoltà dunque di ragionamento in termini telematici
Ci sono comunque problemi che riguardano certamente il quotidiano di questo si dovrà fare carico nuova giunta quando al concetto armi pari a parità quali armi e quale parità sono concetti e dovranno essere sviscerati durante il percorso della nuova giunta io questo perché pensate all'accettazione non contesto al deposito
Pensate al fatto che sono state ridotte i termini per l'impugnazione però se ne circostanza che nessun serio professionista tra di noi potrà Sardar vi ricorre all'ultimo giorno gli ultimi giorni nel timore che l'adempimento telematico non sia puntualmente rispettato
Problema gravissimo come voi vedete perché si sono ridotti i termini di fatto con la finzione del permanere del termine formale
Dico questo perché
Però se mi circostanza che si apre una stagione durissimo confronto ed ha promesso all'altezza di questo scontro perché riscontro purtroppo si parlerà in quanto se non riusciremo a garantire seriamente il diritto all'impugnazione avremmo fallito una parte del nostro mandato e avremo impoverito la qualità della nostra professionalità dico che la camere penali del della Sicilia centro-orientale sono a disposizione della nuova Giunta
Sono a disposizione per le specificità che riguardano i temi tecnici del loro impegno quotidiano parlo delle misure di prevenzione e di maxi processi e per ripartire di criminalità organizzata
Dico grazie convinto alla Giunta e al presidente che ci hanno onorati e serviti con la competenza
I titoli via tutti i loro vanno riconosciuti quindi alla Giunta del presidente a Caiazza dico buon lavoro a Francesco Petrelli ai suoi collaboratori permanendo la nostra offerta di collaborazione dico anche grazie in particolare a quello lavoro straordinario del centro Marongiu nobilmente ed egregiamente sorretto dalle fatiche dall'ente Alletto De Lorenzo Zilletti vorrei ricordare per ultimo chiudendo il mio intervento che il nove gennaio di quest'anno ci lasciava purtroppo uno dei più grandi avvocati italiani Giovanni Arrigo a cui dedico il mio pensiero Stelvio rinviamo grazie
Valentina Alberta Camera Penale di Milano si prepari Francesco Iacopino Camera penale di Catanzaro
Grazie presidente grazie a tutti intervengo in questo congresso con sincera forte emozione così come con tanto orgoglio per la prima volta come presidente della mia camera penale la Camera Penale di Milano per ringraziare privati
Mai grazie
Quali l'applauso e Giandomenico Caiazza Giandomenico Caiazza lui e tutta la sua giunta per tutto quello che ci hanno dato lo abbiamo detto in tanti un impegno immane una direzione chiara e un'autorevolezza guadagnata sul campo
Preannuncia sia stato fatto il nostro voto favorevole alla candidatura di Francesco Petrelli io sono contenta che in questo congresso ci siano tanti interventi credo che il congresso debba essere il termometro di vitalità della nostra associazione momento di confronto tra tutti noi
E credo che portare riflessioni sia utile per tutti noi cerchiamo di farlo questo famoso libretto rosso che ogni volta ci crea qualche questione ma il libretto rosso ci ricorda questa importante come sia difficile tenere il passo rispetto a chi ci ha preceduto
E io credo che questa sfida quello di tenere il passo e magari di fare anche meglio debba riguardare noi milanesi ma tutti quanti noi presenti primo punto dico due parole sulla questione di metodo la chiamo così è già stato detto tanto
Ma voglio che sia chiaro per tutti
Che nessuno di noi avrebbe voluto un candidato diverso da Francesco Petrelli io credo che questo sia debba essere chiaro e non lo forse prima se è stato prima dell'intervento lo deve essere adesso non è pensabile però non fare una riflessione sul percorse l'ha già fatta Francesco questa riflessione vedo in termini che sono condivisi nelle parole brevissime che va da dire su questo
Sono certa che la riflessione che vado a fare sia condivisa da Francesco dei componenti della nuova Giunta sappiamo perfettamente che il percorso non è stato semplice sappiamo perfettamente che la situazione è stata unica assolutamente particolare
E probabilmente non ripetibile e chiaro che abbiamo tutti cercato di contribuire a far sì che questa possibilità di candidatura unica e unitaria trovaste concretezza
è stato difficile siamo stati convinti sostenitori di questa ipotesi quest'ipotesi però ha portato a pagare un prezzo è stato quello del poco contraddittorio che abbiamo avuto in questi mezzi nelle camere penali territoriali
Perché rispetto a quello che sarebbe accaduto con più candidature non abbiamo avuto quel contrasto di idee quello stimolo sul territorio quelle assemblee quei direttivi in cui discutere delle idee e di programmi delle proposte
Che altrimenti ci sarebbe stato lo abbiamo detto a Francesco Petrelli nella nostra lettera mandata su mandato della nostra assemblea lo ribadiamo qua
E la sfida elettorale è fisiologica dobbiamo arrenderci al fatto che siamo perfettamente in grado di reggere congressi elettorali con più candidature senza che ci siano strascichi per il nostro futuro sono fermamente convinta di questa siamo convinti che questa contingenza abbia portato a una riflessione però e cioè che le Camere Penali territoriali sono il vero fondamento dell'unione e hanno bisogno di discussione e di confronto di diva citati quella vitalità che dimostrano peraltro tutti i giorni con la loro attività minacce molto piaciuto quel passaggio del programma l'Unione per i territori territori per l'Unione
Le camere penali territoriali sono l'unione questo nostro pensiero saremo i primi tifosi di Francesco Petrelli
Questo deve essere chiaro e lui sarà il primo ad apprezzare la nostra schiettezza ne sono assolutamente convinta due parole rapidissime sul programma
Due parole sulla giustizia riparativa non posso fare a meno di dirle perché mi è piaciuto l'approccio di Francesco non ideologico non ideologico molto concreto
Io dico solo questo studiamo le queste norme sulla giustizia riparativa studiamo le per capire se questa idea di quel qualcosa di meglio del diritto penale faccio una citazione come dire più più elevata delle Della mia delle delle di quello che potrei dire io autonomamente
Può avere un ambito di realizzazione con le dovute garanzie
Facciamo valere quei punti che già abbiamo individuato il PM che invia in fase di indagini l'invio d'ufficio che non sono ammissibili il discorso della consenso all'utilizzazione di dichiarazione che deve essere fornito con l'assistenza difensiva
Ma proviamoci perché questa è una disciplina di una materia che già c'era e che continuerà ad esserci
Anche perché l'alternativa questa giustizia senza armi per riprendere il titolo del congresso è la giustizia punitiva
E vengo al carcere il secondo punto chi mi conosce sa che non avrei potuto fare a meno di dire due parole sul carcere ringrazio Anna Maria Alborghetti che in questi mi consente in questi venti secondi di essere super sintetica sotto questo aspetto
è una polveriera il carcere a proposito di armi ci siamo distratti un po'sono state fatte tantissime piccole cose in quest'ultimo periodo
Le sezioni detentive stanno tornando chiuse non c'è più la vigilanza dinamica hanno tolto le telefonate del periodo del corvi la magistratura di sorveglianza e sempre più assente
Il periodo coabita allontanato la magistratura il carcere il Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria ha inserito tramite circolari che ti erogano disposto legislativo una serie di ulteriori strette che escludono la giurisdizione dal carcere noi avvocati abbiamo un compito Valentino da immediatamente perché ovviamente ho visto il rosso che lampeggia ricordando è già stato fatto da tanti altri dieci anni fa esattamente dieci anni fa domani il Presidente Napolitano manda un messaggio alle Camere
E rispetto quel buio dell'illegalità che Francesco ha menzionato lo ha detto lui stesso io credo che la necessità di cambiare delle carceri in Italia costituisca come disse Napolitano non soltanto un imperativo giuridico e politico ma in pari tempo un imperativo morale grazie
Francesco Iacopino Camera penale di Catanzaro si prepari Valentina turca di Camera penale di Parma
Buonasera a tutti care colleghe e cari colleghi anch'io come Valentina Alberta condivido l'emozione della prima volta perché intervengo per la prima volta come presidente della mia camera penale di appartenenza e non vi nascondo che l'emozione è tanta e spero non mi tradisca
Desidero in esordio del mio intervento esprimere anch'io sinceri sentimenti di gratitudine a Giandomenico Caiazza e la sua giunta per lo straordinario lavoro intenso costante efficace che hanno polemicamente portata avanti negli ultimi cinque anni davvero difficili ci attendono l'orizzonte sfide importanti e la qualità del programma di Francesco Petrelli e della sua Giunta ce lo attesta plasticamente
Permettetemi di dire che la Camera penale di Catanzaro e sono certo di interpretare anche il pensiero di tutti l'intera avvocatura calabrese
E oggi orgogliosa della presenza nella formazione del nuovo esecutivo nazionale dell'amico avvocato Valerio bulgaro past president della Camera catanzarese coordinatore delle camere penali della Calabria
L'ingresso di Valerio in Giunta rappresenta la naturale evoluzione di un percorso politico di militanza associativa attiva in un territorio difficile quale quello calabrese soprattutto in un distretto difficile qual è quello di Catanzaro guidato negli ultimi sette anni da un procuratore che tutti conoscete che si chiama Nicola Gratteri
Abbiamo dovuto combattere battaglie durissime che ci hanno restituito la necessità di porre con rinnovato urgenza al centro del nostro dibattito il tema dello statuto del difensore
In questa direzione non possiamo che guardare con favore al programma di Francesco che ha dedicato un intero capitolo a questo tema intitolandolo efficacemente chi difende il difensore
Conosciamo tutti la pericolosa deriva in atto quanto la identificazione dell'avvocato con l'imputato o peggio ancora con il reato alle nostre latitudini però dove tutto è mafia e dove il doppio binario diventato nella sostanza un binario unico questa deriva questa identificazione populista di fatto messo sotto assedio l'avvocatura
Comportamenti che attengono alla sfera della opportunità se non addirittura della necessità sono stati attratti nell'aria della penalità confondendo la morale con reato e reato col peccato un esempio su tutti
Un avvocato che venga a conoscenza di un'informazione all'interno di un procedimento che riguarda un proprio assistito non indagato in quel procedimento può rendere l'informazione acquisita al proprio cliente o no secondo la Cassazione si alle nostre latitudini questo integra un favoreggiamento personale aggravato dall'agevolazione mafiosa alle nostre latitudini elementi neutri sono drammatizzate nelle ordinanze cautelari
E sono entrati Zatta inseriti nel catalogo degli elementi che concorrono a formare la gravità indiziaria
Ecco perché il tema dello statuto del difensore delle sue libertà
Deve essere affrontato in una dimensione formativa al nostro interno e soprattutto in una prospettiva dialogica con la magistratura chiamata a scrutinare che l'actio finium regundorum fra il sistema penale e giudizio morale
Ecco perché due anni fa a Catanzaro abbiamo voluto intitolare l'inaugurazione dell'anno giudiziario tutelare la libertà del difensore per garantire l'indipendenza del giudice
Su questo terreno sono certo che la Giunta saprà porre la necessaria attenzione la battaglia difficile noi Francesco saremo al tuo fianco
Due buone notizie prima di concludere
I nostri presidenti del Consiglio della Giunta sta male
Ci hanno ricordato l'importanza del Manifesto della sua diffusione riepilogando le significative tappe internazionale di internet il suo percorso
Presentata da Loyola di Chicago alla Reale Accademia dei Doctors è stato per me è motivo di grande orgoglio ringrazio Gian Domenico e la sua Giunta il professore Mazzacuva per la fiducia che al riguardo hanno voluto accordarle e in questa direzione anticipo altri due appuntamenti che si esauriranno entro l'anno il primo a Catanzaro il diciassette e il diciotto novembre prossimi
In una due giorni che vedrà presente tra i migliori giuristi italiani ed europei confrontarsi su un tema quanto mai attuale il titolo è provvisorio ma rende il paradigma liberale nella post-modernità un Requiem evitabile
Siete chiaramente tutti sin d'ora invitati nella mia amata terra che si affaccia come sapete sulla Mar Ionio a dicembre e vengo alla seconda buona notizia nella faculty oblò della iberico diverso di Gerusalemme si terrà una conferenza internazionale dal titolo c'è una esemplari nella loro in questo prestigioso consesso avrà anche al al anche questa volta l'onore di presentare con Domenico bigotto il nostro manifesto alla presenza dei giuristi provenienti da ogni parte del mondo
Partecipare alimentare queste venti credo che sia un'esigenza imprescindibile
è necessario difendere e diffondere i nostri valori con l'avvento dello stato costituzionale di diritto pensavamo che l'orologio della storia avesse segnato un punto fermo nell'affermazione dei principi del diritto penale liberale
La realtà ci restituisce una narrativa diverso una differente grammatica della penalità una forbice tra normatività ed effettività
Si tende sempre più a dilatarsi in una crescente opera di amministrativizzazione diritto penale del suo processo la prevenzione dolce
Ecco perché Catanzaro prima a Gerusalemme poi si scrivono feconda mente nell'agenda del Manifesto che guarda verso l'Europa e verso gli altri continenti ho finito concludo con una frase di Gustav Corrado buco che in qualche modo aveva anticipato Valentino Alberto con la quale a questo punto alto Chiellini all'esordio condivido anche il finale che credo rappresenti l'orizzonte di senso del nostro percorso associativo
La verità e che lo scopo insopprimibile del progresso penalistico rimane il codice penale senza bene non cioè il miglioramento del diritto penale ma il suo superamento con qualcosa di meglio del diritto penale grazie
Valentina tutte richiamerà penale di Parma si prepari Renzo sfogliata Camera Penale veneziana
Buonasera a tutti e grazie grazie di alla Camera penale di Firenze di averci ospitato
Abbiamo parlato fino adesso di metodo io vorrei fare un intervento sul merito
Ho letto il programma di Francesco Petrelli e c'è un tema che alla mia camera penale a me alla mia camera penale particolarmente caro
Penso che sia necessario agli approderà riappropriarsi di una soggettività politica importante in relazione all'ordinamento giudiziario
Alla riforma dell'ordinamento giudiziario tanto è stato detto
In relazione ai fuori ruolo io vorrei porre l'attenzione in realtà sulla attuazione della delega in relazione alla il diritto di voto degli avvocati all'interno dei consigli giudiziari
Dispiace leggere che ci si auspichi un mancato esercizio della delega è la prima volta che viene messo nero su bianco la possibilità degli avvocati di esprimere un voto seppur unitaria sulle valutazioni di professionalità dei magistrati
Io credo che in questo momento a invarianza dell'articolo sedici
Istituzione degli
Dei consigli giudiziari sia necessario invece un riconoscimento dell'uomo da un lato dello del ruolo dell'avvocatura all'interno dei consigli giudiziari e di avvocati
I critica l'Unione camere penali all'interno dei consigli giudiziari ce ne sono tanti e so che ce n'è qualcuno anche qui oggi con noi ma soprattutto deve essere una scelta politica io spero che lo sia di questa giunta nonostante appunto nel programma Francesco auspichi un un esito diverso di una costruzione di un progetto politico sull'Avvocatura penalista perché sia un'avvocatura preparata all'interno dei consigli giudiziari
Di riconoscimento di questo ruolo oggetto appunto di questo progetto politico
Deve essere finalizzato a far capire anche a chi in quel Progetto di in quel procedimento di valutazione controllante e controllo controllore e controllato che gli avvocati penalisti e sono gli unici in grado di garantire una indipendente è un'assenza di sudditanza anche all'interno di quel di quell'organo squarcia andò così questo velo di ipocrisia
Che ci mette sempre a parte del della sovrapposizione tra la retorica della contiguità col delinquente che è uno delle motivazioni per i quali magistrati non ci vogliono all'interno dei consigli giudiziari con quel ruolo e quindi con la possibilità di voto
Seconda riflessione in relazione ai progetti organizzativi delle procure quelli già vivono e credo che ci debba essere un'attenzione importantissima una sollecitazione
Affinché al Parlamento e mani quella legge su criteri di priorità
Perché la Pampena l'inflazione il costante aumento delle fattispecie penalmente rilevanti deve necessariamente indurci a riflettere a rivedere a rimodulare anche il pensiero sull'obbligatorietà dell'azione penale che poteva essere declinata come è stata declinata
Appunto dall'Unione Camere penali su una spinta però che veniva dal Parlamento e dal governo di depenalizzazione
Con questa Pampena alimentazione non possiamo accettare che i progetti organizzativi che dovrebbero essere portatori di una discrezionalità tecnica
In assenza della legge parlamentare portino invece interessi di natura politica non può essere il singolo procuratore della Repubblica a decidere
Che cosa è perseguibile che reato è perseguibile e quale no perché credo che ne vada anche della della tenuta del sistema della giurisdizione
Le camere penali territoriali sogno in questa unitarietà di candidatura un caleidoscopio di noi come Camera penale di Parma
Sosteniamo appunto Francesco Petrelli nella speranza che questo Calì caleidoscopio di idee possano essere accolto perché dove le idee viaggiano vuol dire che progrediamo grazie
Renzo Fogliata Camera Penale veneziana si prepari Rinaldo Romanelli Camera Penale regionale ligure
Buona sera a tutti amici e colleghi
Io sarò davvero brevissimo è mio costume non
Approfittare di tutto il tempo a disposizione anzi
Abbiamo sentito parlare il metodo allora innanzitutto anch'io mi unisco a ringraziamenti per quanto ha fatto la Giunta Caiazza io lo chiamavo il presidentissimo perché ha dato un'impronta veramente particolare all'Unione e e ritengo indelebile irreversibile
La stima che abbiamo tutti per Francesco Petrelli naturalmente un dato fuori di ogni discussione
Il metodo però importante quello che dico ora lo dico su mandato della camera penale veneziana dell'Assemblea una grande camera penale anche numericamente quindi non sono opinioni personali abbiamo dato un'impronta di grande democraticità la nostra Camera penale abbiamo ampliato lo Statuto abbiamo lasciato in mano l'Assemblea tutti i temi importanti per le decisioni della camera penale quindi e sulla base di questa democrazia
Profonda praticata convinta che faccio questa considerazione
Se l'unione come è un patto federativo
L'apporto e il peso dei federati è un dato politico
Non normativo statutario ecco i Pierini dello statuto hanno già dato il loro tempo credo che tra avvocati mista tutti si conoscano
è il dato politico che conta quindi se l'unione un patto federativo i cosiddetti territori debbono avere un peso e questa la sensibilità politica non sta scritta in uno statuto
Il confronto sul programma sarebbe stato molto spiccato da noi ci sono dei temi in particolare che ci stanno a cuore
Caiazza parla da par suo di occupazione militare del ministero
Il problema dell'ordinamento giudiziario
E a monte il problema del reclutamento di cui non si parla mai non vorrei sbagliarmi ma mi pare che non vi sia nella programmi
Si parla di ventilazione delle carriere ma il reclutamento è altra cosa dovremo prima o poi affrontarlo perché guardate che tutti i temi
I diritto sostanziale o di diritto processuale che noi affrontiamo
E di cui trattiamo nelle interpretazioni a volte eversive la Bajrami della della Suprema Corte tutti questi temi hanno una matrice comune
Il la mentalità di una classe di burocrati scelte non certo modo
Il problema reclutamento al problema che dovremo a fronte c'è una norma costituzionale che lo garantisce così come è oggi ma bisognerà riflettere e io credo che un'aggiunta moderna
Dovrà affrontare anche questo tipo di questioni l'occupazione militare di fuori ruolo anche questo è
Il uno dei problemi principali il problema
Ieri ammazza ci ricordava la torsione
Che è avvenuta nel processo penale da strumento e sistema di regole e di garanzie dallo Stato per l'individuo
A una serie di pietre d'inciampo per l'imputato
Anche qui è necessario un serrato confronto con le Camere penale
Coi territori e allora chiudo solo dicendo che sono sicuro
Che Francesco Petrelli
Darà all'Unione quella spinta che metodologicamente forse per la questione della candidatura uni unica unitaria non mi interessa
Attualmente non vi è stata sono certo che accadrà e da domani Francesco sarà il nostro presidente grazie
Aldo Romanelli Camera Penale regionale ligure si prepari Simona barbone Camera penale di Benevento
Qualcosa
Ringrazio la Camera penale di Firenze
Tutta la la presidenza del congresso
Ma soprattutto mi sento di voler ringraziare Francesco Petrelli prima di passare al merito di quello che vi dirò per la fiducia che mi ha voluto accordare
Fiducia dalla quale sento il peso che nei suoi confronti e nei vostri confronti
E che farò tutto quello che è nelle mie possibilità per onorare soddisfare voglio parlare di quello che secondo me non solo secondo me è il tema del congresso il tema principale che ci occuperà perché come è stato ricordato oggi senza la riforma dell'ordinamento giurisdizionale le altre riforme perdono di significato
è un percorso lungo che ha iniziato a Cagliari nel due mila quindici con l'intuizione di Beniamino mille uccisi di rivolgerci alla democrazia diretta di raccogliere le firme e di rimettere al centro del del dibattito politico un tema che era pressoché dimenticato
E dobbiamo fare gli ultimi metri dobbiamo farli tutti insieme per sospingere la riforma oltre il traguardo perché se no tutto quello che abbiamo fatto fino adesso risultava inutile dobbiamo fare tutti questi sforzi insieme e secondo me dobbiamo impegnarci tutti per sgomberare gli insopportabili equivoci che strumentalmente vengono costantemente riproposti
In ordine a quella che è la posizione dell'Unione camere penali la nostra proposta di legge costituzionale e anche le proposte che abbiamo fatto sulla legge ordinaria di riforma ordinamentale
Abbiamo sentito anche ieri con gli indirizzi di saluto dei magistrati continuare a confondere io credo volontariamente perché a questo punto avranno letto cosa c'è scritto nella nostra proposta
La separazione delle carriere cioè la separazione dei ruoli dalla separazione delle funzioni
La separazione delle carriere vuol dire come tutti noi sappiamo che il giudice ordinamento ammende risponde a un Consiglio superiore della magistratura e il pubblico ministero corrisponde a un altro abitano in due case diverso che non ha nulla a che fare con i passaggi delle funzioni
Quando noi sentiamo dire che si può realizzare con legge ordinaria una riforma riferendoci quindi sempre chi lo dice si riferisce al passaggio delle funzioni vogliamo dire chiaramente che questa è una presa in giro è una presa in giro ma noi saremo stati matti se avessimo pensato di proporre una riforma costituzionale per ottenere il blocco del passaggio delle funzioni che praticamente non esiste più dal due mila sette
Dalla riforma Castelli e sul quale è intervenuta la riforma cast Cartabia rispondendo a una domanda che nessuno aveva fatto ulteriormente prevedendo che si può fare un unico passaggio quindi tutto lavoro che abbiamo fatto secondo i magistrati l'abbiamo fatto per conservare lo status quo cioè per impedire non Pubblico ministero posso andare a fare il giudice qualche contrario questa è una presa in giro
è un finto equivoco è un finto equivoco che noi dobbiamo smascherare al quale si poi si attaccano dal punto di vista
Della critica scusate che ci viene fatta tutta una serie di argomentazioni che questo mentali voi avrete visto il dibattito Di Giandomenico
Con
Ho Spataro per esempio ma io credo anche voi se non l'avete fatto vi invito a farlo le audizioni parlamentari che ci sono state continuano a confondere separazione di funzioni separazione di carriere si dice in tutti i Paesi democratici
Le funzioni in realtà sono più o meno intercambiabili
Non è vero che il pubblico ministero non può andare a fare il giudice
Sì benissimo ma ordinamenti separati diciamo
In tutto il mondo ci sono due ordinamenti distinti e separati per cui il giudice non subisce alcun condizionamento dal Pubblico ministero abita in casa propria e a queste condizioni e ad altre condizioni realizzate che noi pretendiamo che vengano realizzate come per esempio un forte recupero intonate Arale cioè che il corpo della magistratura venga ventilato attraverso l'accesso di avvocati ma non solo di avvocati si realizzi una condizione nella quale anche per fortuna
La circolazione delle professioni può essere una ricchezza con una formazione anche Comune e questo è quello che ne abbiamo proposto alle gite latore e non quello che i magistrati dicono essere la nostra idea
Della separazione delle carriere l'altro equivoco
Come dire qui bizzarro e che secondo voi avvocati queste fissati la separazione risolve tutto ma
Alcuni argomenti già trattati abbiamo dei temi
Ci sono quelli che ti ho detto ma abbiamo anche tanti altri
Il riequilibrio che la componente laica e togata del Consiglio superiore della magistratura le competenze del Consiglio superiore della magistratura i magistrati fuori ruolo badate non solo al ministero ma al Consiglio superiore della magistratura nello nella segreteria nell'ufficio studi del consiglio
Ha detto il
Chiudo con l'ultima che è la più bizzarra di tutte dei finti equivoci cioè il Pubblico ministero finirà prima o dopo
Alle dipendenze dell'esecutivo ora come se fosse una cosa che ci cade dalla tasca mentre stiamo capire camminando che il Pubblico ministero distrattamente finisce alle dipendenze dell'esecutivo
è una norma costituzionale va modificata con una norma costituzionale la nostra norma che l'unica nella quale vogliamo e possiamo parlare prevede il più alto livello di autonomia e indipendenza del pubblico ministero del mondo
Del mondo non d'Europa del mondo allora chiudo dicendo questo
Tutto questo lavoro che dovremo fare noi tutti insieme su tutti i territori attraverso tutte le camere penali cercando di organizzare il venti convegni con la società civile per spiegare questa ecco se perché se riusciamo a parlare degli argomenti nostri gli argomenti vedendo chi non credo che qualcuno potrà rimanere diciamo con questi dubbi scaduto quindi
No no
Sandro saluto
Sono arrivate sono arrivato in fondo volevo semplicemente dire e augurare a tutti voi buon lavoro
Perché lavoreremo tutti insieme per fare questo e di lavoro ne dovremo fare tanto e sarà un lavoro importante è una sfida veramente difficile per una stagione molto banale dobbiamo vincere una serie di resistenze
Che difendono un potere articolato forte e consolidato che è il potere che la magistratura negli anni l'abbiamo sentito dire
La professore di diritto costituzionale oggi e sarebbe bello fare un convegno su questo ha costruito un passo alla volta e come dicevano gli antichi soltanto gli stupidi cedono al potere agli altri bisogna toglierlo
Grazie poi
Buona barbone Camera penale di Benevento si prepari Valerio un organo Camera penale di Catanzaro
Buon pomeriggio a tutti
Dunque io sarò veramente breve ci provo
Porto che ringraziamenti della Camera penale a Giandomenico Caiazza e alle due Giunte che lo hanno accompagnato in questi anni
Indiscutibile la visibilità è stato detto in tutti i modi in tutte le salse la visibilità che l'Unione camere penali italiane ha raggiunto sotto la sua presidenza un grande comunicatore
Un uomo altamente mediatico e quindi sicuramente a contribuito a rafforzare l'autorevolezza della dell'Unione camere penali italiane
Mi piace ricordare uno dei suoi interventi più importanti credo che per noi per molti sarà indimenticabile
Il suo intervento il trenta aprile due mila ventidue all'assemblea straordinaria dell'Anm io penso che in quell'occasione
Giandomenico veramente ha dato il meglio di sé credo che nessuno abbia parlato con tanta schiettezza e con tanta chiarezza delle storture attuate dalla magistratura in un consesso di magistrati
Quindi mi corre veramente l'obbligo e di di portare la memoria di tutti a quella a quel momento
La nomina di Nordio gli è stato detto anche questo in tutte le salse l'abbiamo colta come come la buona occasione per portare a compimento questa autentica svolta liberale
Siamo cura
Che nasce nel pensare in queste nel credere questo in realtà poi le intenzioni sono buoni in questo primo anno di governo Meroni interventi di stampo liberale
Sono stati timidi
Diciamo timidi e chiaramente continuiamo a nutrire una profonda fiducia nelle intenzioni di Nordio ma io ritengo che l'azione dell'unione con tutte le camere penali
Deve mirare e faccio riferimento alla relazioni di programma
Di Francesco Petrelli dovrebbe mirare a fluidificare la vischiosità di quella magistratura che opera nel ministero e condiziona la riforma del processo questi poteva essere un obiettivo fondamentale
Ieri la ministro Nordio continua a sostenere che per salvare il processo accusatorio occorre una separazione delle carriere nel frattempo vi invito a riflettere siamo ancora in attesa della bonifica de cinquecentottantuno
Commi uno terre che uno quater che evita mesi Cipro mettono di modificare di intervenire
E Adduci Nante che siamo ancora in attesa di questo quindi spero che il nostro intervento sia incisivo sotto questo piano
Il futuro presidente dell'Unione
Avrà un duro periodo davanti a sé
E la nostra Camera penale come tutte le camere penali ha accolto con entusiasmo la cantina la candidatura di Francesco Petrelli è indiscutibile che sia un uomo di grande spessore intellettuale
Che insieme a tutti i componenti di giunta saprà sicuramente per rimanere in tema di vela come team vuol dare per sfruttare al massimo venti che non sono così tempestosi potrebbero essere considerati favorevoli
Per affrontare questo periodo avrà bisogno anche del sostegno e dell'appoggio di tutte le camere penali territoriali
Dobbiamo vigilare con maggiore attenzione affinché le ultime riforme del processo non determinino uno totale smarrimento di valori del processo accusatorio
E soprattutto uno scollamento dai principi sanciti dalla Costituzione come giustamente è stato osservato in
Ho letto
Avvocato Petrelli presidente Petrelli nella sua relazione l'unione per i territori e i territori per l'Unione
Credo credo che crediamo come Camera venali di Benevento fortemente in questo messaggio
E quindi da parte nostra come i presidenti delle Camere Penali dobbiamo stimolare il dibattito all'interno delle nostre camere penali
Stimolare l'interesse e vi porto
Piccole cose che noi facciamo quotidianamente la mia è una camera penale piccola eppure tempo giriamo usò tutta la provincia affogando insieme ai miei colleghi caduto il tempo un'ora e mezzo di viaggio per arrivare in tutte le scuole della provincia quindi non solo progetto scuola col carcere un minuto sarò Belucistan così passiamo accanto ai detenuti con una con lasciano non riusciamo a a fare intervenire tutti scusa a lunga vita all'Unione delle camere penali italiane
Valerio un organo Camera penale di Catanzaro si prepari Francesca fustelle Camera penale di Marsala
La cosa più bella di intanto grazie Luca grazie alla Camera penale di Firenze la cosa più bella di questo congresso testata l'emozione Di Giandomenico Caiazza e l'emozione di Francesco Petrelli solo che le mozioni di Francesco Petrelli nella lettura della Giunta andando da Lella la p mi ha fatto saltare un bottone della giacca
Ciò posto consentitemi un ultimo intervento come coordinatore delle camere penali calabresi prima di cedere il passo al eccezionale bravissimo Giuseppe Milici al il processo penale è divenuto una potente macchina da guerra dispensati Ceglie errori e dolore umano realizzati con l'idea che la sanzione penale debba costituire una manifestazione di rancorosa vendendo il conto s'il contesto storico che viviamo è senza alcun dubbio quello maggiormente segnato da zone d'ombra e lotte intestine tra gli attori della giurisdizione
Elementi che con ogni probabilità finiranno per causare ulteriori conflitti e rischi sociali accrescendo l'irrefrenabile deriva giustizialista di questo Paese
Nato un forte regresso culturale difficilmente arginabile in quanto i valori del garantismo e del diritto penale liberale risultano contro intuitiva e più eppure essere garantista significa avere a cuore il rispetto della legge
In Italia in oltre quaranta anni la popolazione carceraria è più che triplicata I pazzi di carcerazione sono aumentati del centottanta per cento e con essa i numeri degli orrori giudiziari trenta mila negli ultimi venticinque anni in questo quadro geologico non a caso i due distretti calabresi continuano a mantenere da anni il triste primato per il numero di errori giudiziari risarcimenti corrisposti per ingiusta detenzione
Si dispensano errori e risarcimenti oltre ogni logica ognun tra popolazione rispetto al resto del territorio nazionale tutto questo non è davvero più accettabile
Noi delle camere penali ospitiamo e lottiamo affinché all'orrore di questa giustizia dei prostituti colpevoli si possa porre un argine in questo quadro posto abbiamo più volte rappresentato come l'abuso dell'esercizio dell'azione penale
Della custodia cautelare delle misure di prevenzione
E delle interdittiva antimafia in assenza di politica di investimento sorge Bonomi che finiscano attraverso eterogenesi dei fini per aumentare le disuguaglianze sociali ingrossare le file della criminalità organizzata
Tutto quello che noi osteggia me denunciamo il giustizialismo come bussola di politica giudiziaria le camere penali non hanno mai discusso il merito delle inchieste giudiziarie ciò che avvertiamo il metodo da regime totalitario di delegittimazione distruzione del soggetto indagato prima ancora che nei suoi confronti è già stata emessa una sentenza di condanna
La spirale dell'abuso della custodia preventiva acuita dallo smodato utilizzo delle intercettazioni e da Lecco generata dalla diffusione di captazioni telefoniche ambientali sempre più spesso travisate
Nel significato rappresenta icastica mente l'imbarbarimento di un sistema giudiziario e ammette tutto questo
La violenta e legittima campagna mediatica degli organi deputati istituzionalmente investigare sull'esistenza di condotte penalmente rilevanti
E non ad ergersi a Moritz moralizzatori della società ha finito per snaturare vuole gli equilibri all'interno del sistema sì sì io dà fastidio a chi parla neanche a chi vuole ascoltare quindi cortesemente un po'di silenzio chi vuole discuterlo è stanco vuole Anansi momentanea scusa nulla diciamo all'interno di questo sistema che non è più quello disegnato dalla nostra costituzione allora sì procuratori diventano i tribuni del popolo contro la mando giudizi di condanna che sul piano mediatico risultano già definitivi nell'assoluta assenza di contraddittorio e terzietà
La coscienza democratica ci chiama tutti ci chiama tutti a dirigersi ad arginare per la tutela dello stato di diritto
L'attuale emergenza giudiziaria il nostro paese non può restare senza malizia creazioni perché si rinunciamo oggi a reagire una modalità di regime si impone alla democrazia e alla libertà di tutti noi
Nell'ottica di tale insopprimibile necessità il coordinamento delle camere penali con coraggio e meditata coscienza espresso con durezza le sue posizioni affrontando la più temibile delle procure della Repubblica Marco Napoli in bocca al lupo
Anche con l'appoggio incondizionato e la vicinanza della giunta e del presidente Giandomenico Caiazza al quale anche per questo motivo rivolgiamo il nostro sentito ringraziamento e tuttavia la violenza l'attacca la funzione hanno continuato imperterriti a manifestarsi
Attraverso quali la la privazione della libertà e la dignità di autorevoli esponenti dell'avvocatura calabresi
Nel susseguirsi di questi accadimenti a vantate ribadito i profili di criticità che a nostro avviso segnano indebolendo la la risposta dello Stato alla lotta alla criminalità ci ha consentito ancora una volta di mettere al centro del dibattito il necessario rispetto delle garanzie costituzionali
Francesco parlare di dialogo parlavi di diavolo avvocatura e magistratura al netto di preoccupanti soggettivismo e ognuno nel proprio ruolo devono riappropriarsi dialogando di una coscienza sociale comune
Però consentitemi una cosa nessun dialogo una sola versione
Per quella parte della magistratura che ha fatto del pregiudizio accusatorio finalizzato a delegittimare il ruolo difensore il proprio marchio di fabbrica
A questa frangia della magistratura tristemente dando presente Calabria ribadisco che non vi sarà sentenza assolutoria magari magari abbozzata alla bisogna capace di Randy Driver debba i vostri peccati e così aver attentato alla copia dell'avvocato Armando Veneto vi consegnerà alla storia come spietati aguzzini
In Italia difesa i giudici che nel rispetto della legge ad armi pari grazie
Francesca serie Camera penale di Marsala prepari Leonardo compili Camera Penale di Roma
Buonasera tutti i colleghi a tutte le colleghe presenti
Sono d'obbligo intanto dei ringraziamenti che vanno al presidente della camera penale di Firenze alle ai presidenti di tutte le camere toscane
Per averci ospitati in questo luogo direi magnifico che la città di Firenze e per aver organizzato questo congresso di altissimo livello
Prima di incidere su quello che era il tema che volevo porre lo spunto che volevo porre al alla all'avvocato Francesco Petrelli alla nuova giunta volevo sostanzialmente ringraziare altresì i i presidenti che mi hanno e comunque io sono stata eletta il primo intervento da presidente della camera penale di Marsala
E ha avuto l'onore e veramente di avere il giorno della mia elezione il passato
Il presente ed il futuro dell'Unione delle camere penali perché erano presente l'avvocato Beniamino mi Ducci l'avvocato Giandomenico Caiazza Caiazza e l'avvocato Francesco Petrelli erano il cinque di maggio di quest'anno ed erano presenti a Marsala come relatori in un intervento in un convegno organizzato dalla nostra Camera penale
Quello che sostanzialmente o apprezzato
Del della del discorso che ha fatto poc'anzi l'avvocato Francesco Petrelli era la distinzione che lui pone in ordine a quella che la unitarietà o meno o unicità della sua candidatura ne ha colto le differenze in qualche maniera indicando qual è la linea di demarcazione lei due termini la condizione o meno della candidatura
Io ho un'idea Francesco completamente differente dalla tua perché davvero credo e lo credo con fermezza che natura sia stata assolutamente una candidatura condivisa da tutti
Allora non soltanto perché ci sono state centoundici adesioni che voglio dire erano di più è stato poi depositata nella lista per una questione di scaramanzia in relazione a quello che il numero centoundici
Ma in realtà a mio avviso tre sono le ipotesi che potevano in qualche maniera spiegare questa unicità
Perché non si è presentato mi sono chiesta un altro candidato
Uno perché certamente qualcuno ti ha ritenuto assolutamente all'altezza di potere ricoprire questo ruolo o addirittura perché in qualche maniera temevano il confronto Conte e quindi di perdere la candidatura o ancora ed è la terza ipotesi perché nessuno si è sentito all'altezza di potere ricoprire questo ruolo e di spendersi come tu hai fatto e come tu hai avuto il coraggio di fare rispetta quella che vediamo io credo che è la condivisione passi anche
Attraverso l'anno contrapposizione quindi non è vero che tu sei un candidato unico tu sei un candidato di tutti essendo uomo che ha certamente l'Unione non poteva avere di meglio sei nel luogo giusto al posto giusto e nel momento storico giusto tornando a quello che invece il tema che in realtà volevo porre uno spunto e che peraltro fa parte delle linee programmatiche del programma date e dall'aggiunto appunto stilato sarò una Gulf voce fuori dal coro rispetta grandi temi di pregnanza che sono stati affrontati
Su questo palco ma certamente quello che a me sta a cuore particolarmente e mi pregio di far parte dell'osservatorio da otto anni e quello sulla patrocinio a spese dello Stato è una momento assolutamente importante che passa anche dalla possibilità ed alla dignità di un difensore perché la dignità purtroppo che stiamo perdendo all'interno dei tribunali passa anche attraverso le liquidazioni mortificanti e purtroppo molto spesso assistiamo in questi
E allora l'auspicio l'auspicio che possono realmente fare alla Giunta e noi saremmo certamente al tuo fianco la Camera penale al tuo fianco così come e comprendo anche tutte le camere territoriali che sono come dire per utilizzare un termine che spesso utilizzano avvocato Beniamino Mellucci il tessuto connettivo dell'Unione
Credo che la l'obiettivo da raggiungere sia quello della uniformità non soltanto delle liquidazioni da Marsala Bolzano ma altresì dei tempi
Dei tempi nei quali le fattura e poi vengono accreditate quindi questo è un obiettivo che certamente la giunta si deve porre e se si troverà a certamente al suo fianco tutte le camere penali territoriali quindi lunga vita all'Unione buon lavoro a tutti
Leonardo compili Camera Penale di Roma si prepari Barbara Sorgato Camera Penale Veronesi
In tanti già a partire dal novembre due mila ventidue abbiamo acceso i riflettori sulle iniquità che derivano dalla riforma delle impugnazioni con particolare riguardo all'istituzione il mandato specifico ad impugnare in caso d'imputato assente
Questa previsione ha deliberatamente eliminato il diritto ad impugnare di tutta una serie di categorie di persone irreperibili di fatto seppure non formalmente tali sentenze ingiuste a volte macroscopicamente rate sono state emesse e non impugnata centinaia solamente a Roma metropoli in cui tale problema è fortemente percepito per l'elevato numero di persone senza fissa dimora immigrati tossicodipendenti e psichiatrici
Tutti i soggetti che nella pratica non vedono più impugnare le sentenze di condanna di primo grado è di questi giorni poi la pronuncia della Cassazione che chiarisce che la norma si applica anche ricorsi legittimità con la conseguenza di storia che un eventuale errore di giudizio in merito all'ammissibilità di un appello potrebbe non essere rilevato in quella sede
Avremo dunque ingiustizie incorreggibili il che significa innocenti sacrificati sull'altare del finto efficientismo
Ora a distanza di molti mesi le promesse di abrogazione della norma da parte del ministro della giustizia sono cadute nel vuoto ma in questo lasso di tempo e tuttora gli appelli vengono dichiarati inammissibili le sentenze diventano definitive e le condanne esecutive
Per gli irreperibili di fatto si aprono le porte delle carceri già straripanti
In buona sostanza si è ritenuto di limitare il carico per le Corti d'appello ma non sia tenuto conto che così facendo si andava contribuì all'affollamento delle carceri e a sovraccaricare il lavoro degli uffici e dei tribunali di sorveglianza
Questa norma è stato già detto
Che ha una giustizia di serie A e di serie B ma attenzione ne sappiamo per averlo sperimentato ripetutamente che le eccezioni diventano regola ad essere sotto attacco e insomma in prospettiva l'istituto stesso dell'appello
Reso prima cartolare oggi limitato solo ad alcuni un domani forse non accessibile a nessuno
Abbiamo letto con piacere il programma di Francesco Petrelli in cui si dà risalto a questa problematica preannunciando nuove e ulteriori iniziative di protesta
Non possiamo non condividere questo passaggio programmatico chi di dovere saprà scegliere i tempi e trovare le modalità per mettere in pratica le necessarie iniziative
Ci auguriamo che avvenga prima possibile perché nessuno di noi vuole essere corresponsabile con la propria inerzia degli effetti velenosi derivante l'applicazione di questa norma priva di civiltà giuridica
Sotto altro aspetto stante la straordinarietà dell'attacco diretto al diritto ad impugnare ciò spieghiamo che mezzi di protesta altrettanto straordinari ed incisivi quali ad esempio l'attenzione a modelle a staffetta
In cui le camere penali territoriali possono susseguirsi nell'iniziativa in modo da coprire un più basso lasso temporale di impedire che il tema cada nel dimenticatoio dopo pochi giorni
Siamo sicuri che penalisti da parte loro risponderanno compatti a queste iniziative gli avvocati non sono stanchi su questo disse sono non sono d'accordo con la collega di prima gli avvocati non sono stanchi e non attenderà e non arriveranno davanti alle sfide a difesa dei diritti di tutti grazie
Barbara Sorgato Camera Penale veronese si prepari Edoardo pacifica Camera penale di Como e Lecco
Grazie a tutti grazie alla Camera penale di Firenze alle Camere penali della Toscana soprattutto grazie a Francesco Petrelli perché
Mi ha voluta nella sua squadra e per me questo è un grandissimo onori
Io vorrei trattare due temi meno tecnici e hanno fatto parte uno bocca uno per nulla del dibattito congressuale ma dei quali io mi occupo
Danni che quindi vorrei brevemente ricordarli a voi
La giustizia riparativa entrata in vigore la nuova disciplina organica la giustizia riparativa però ce l'ha detto Valentina Alberta prima esiste da prima ed è un percorso parallelo al processo penale talvolta conseguente perché riguarda il il condannato ed è uno strumento straordinario di riparazione di ricomposizione di quello strappo che si genera fa i tre autori così come identificati
Dalla nuova disciplina l'autore di reato la vittima e la comunità
Ma è uno strumento che deve essere maneggiato con molta attenzione e perizia
Deve essere maneggiato da un avvocato che sia formato e che sia competente perché non diventi da un lato un semplice accordo risarcitorio
E dall'altro perché sappia superare le insidie
Che si nascondono in tutti i punti di innesto nel procedimento penale le ha ricordate prima Valentina Stella non le ripeto ma prima fra tutte il Rispetto del principio
Della presunzione di non colpevolezza
Quindi ripeto strumento straordinario ma che deve essere
Usato con molta perizia con molta competenza perché può essere anche quello strumento che porta alla vera risocializzazione del condannato
Su questo tema la Camera penale veronese è presente perché a Verona si è costituito un tavolo per le un tavolo permanente per la giustizia riparativa del quale la Camera penale veronese papà fa parte insieme a molti altri enti e attraverso le leve diverse realtà e le diverse discipline anzi si cerca di di trovare una sintesi
Il secondo momento di quindi voglio parlare sono le pari opportunità
Nell'Osservatorio di cui ho fatto parte coordinato da Giulia Boccassi Sabrina Viviani abbiamo
Nel due mila ventidue somministrato un questionario alle nostre colleghe vi voglio velocemente dare delle indicazioni riguardo al quadro ahimè desolante che ne emerso
Ed è più o meno lo stesso che era emerso all'esito del questionario del due mila sedici
Vi sono ancora oggi differenze significative di reddito tra le avvocate donne e gli avvocati uomini
E questo è in linea con gli altri dati emersi col dato che la maggior parte delle colleghe iscritta nelle liste delle difese d'ufficio del gratuito patrocinio che si occupa di reati diciamo indo familiari o contro il patrimonio e chiama cliente la di privati quindi non non cliente la non sono le aziende sue clienti e non sono e non si occupa dei reati tipici delle aziende sui reati societari ambientali
Contro la pubblica amministrazione
E questo è chiaro che genera una differenza reddituale in ultimo
La commissione che ha preceduto l'Osservatorio appunto un grandissimo risultato quello del legittimo impedimento per maternità
è emerso che è poco utilizzato le donne cerca non sempre di arrangiarsi di gestire io invito tutte le colleghe donne che si trovano si troveranno in questa situazione ad usare questo prezioso strumento e tutti i colleghi uomini
Ad aiutarli a sostenerle in questa
E nell'eventualità
Grazie
Edoardo qua CIA Camera penale come l quasi prepari Davide Brambilla Camera Penale Como e Lecco
Abbiamo questo difficile rapporto da sempre per loro il vero Novara ramo del lago di Como non quello di lecco però ci sappiamo unirci incerta in certi momenti
Ecco sì aveva in effetti sarà ascolterete tra interventi in sequenza
Della del rappresentante dalla incamera penale di come di lecco noi il quindici di settembre abbiamo fatto
Una Assemblea erano presenti cinquanta iscritti cinquanta iscritti su centocinquantacinque complessivi possiamo dire quindi che abbiamo fatto un'assemblea sicuramente portatrice del
Idee della del dell'associazione locale complessiva
Ci siamo
E quindi le l'abbiamo poi tradotto in un documento che abbiamo depositato e adesso poi velocemente le sintetizziamo le nostre tre interventi consecutivi
In quel contesto abbiamo potuto affrontare esclusivamente i temi oggetto della del titolo del nostro congresso
Avremmo voluto poter discutere anche del programma non è una nota polemica però magari a futura memoria visto che poi nella professione come nella vita come nella nostra situazione associativa sempre
Importante tra l'esperienza dai piccoli incidenti sicuramente
Ma tenuto conto che se noi dobbiamo nominare i delegati per tempo dobbiamo fare le assemblee per tempo e quindi in quel momento stava bello poter disporre anche dei programmi per poter per poter far sì che anche quelli siano oggetto di discussione detto questo programma l'abbiamo letto e cercando di portare a sintesi quello che è emerso dall'assemblea con anche quello che risulta dei programmi lo abbiamo molto apprezzato
Abbiamo apprezzato qualcuno ha già né i colleghi che mi hanno preceduto hanno già sottolineato questo aspetto
Quello
Slogan cioè andrà a pagina sessantacinque il programma diciamo che ci sarebbe piaciuto se anche quello fosse stato all'inizio del programma non nell'ultima sezione
Però quello che importa è che il concetto se espresso chiaramente dell'Unione per il territorio e i territori terrà l'Unione
Secondo e questo è un punto assolutamente centrale in questi anni
Difficilissima ma entusiasmante
La giunta egregiamente guidata da Gian Domenico Caiazza ha fatto un lavoro pazzesco che ha consentito di fornire energia spunti infiniti e territori ma le camere penali questi spunti gli hanno recuperate
E le hanno riproposti dando vita a a loro volta rafforzando loro volta
Le la la la conoscenza l'apprezzamento della dell'unione
Prima si diceva dell'aumento del numero degli iscritti del dell'unione
Nella nostra Camera penale in cinque anni sono passati da centocinque screzio centocinquantacinque scritti dice al merito la Camera penale di come di Lecco e dell'altra Camera Penale territoriale oppure dell'unione il merito di tutti e del dell'organismo essendo un organismo complesso ma che altamente letale ed è attivo in cui lo scambio di li fa reciproco essenziale però proprio in quest'ottica io credo che si debba valutare con attenzione quali sono poi le forze che concretamente si possono mettere in campo da parte delle Camere penale territoriali
E ignorare le iniziative che devono essere adottate in base a queste caratteristiche
Nell'ambito della nostra Assemblea abbiamo discusso in particolare per esempio dalla separazione delle carriere
Esemplificativo il tema naturalmente la separazione carriere è fuori discussione che è una battaglia centrale che dovrà essere affrontata con tutte le forze perché è una battaglia di civiltà giuridica prima di tutto e tuttavia
Nell'ambito del nostro territorio specifico si fa fatica a pensare di assumere delle iniziative che possano assorbire completamente le forze perché la pensano i volontari
E devono poi badare anche ad altre cose come lavoro la famiglia eccetera
Allora e
Si era parlato dei comitati No ai comitati abbiamo cercato di realizzare però non non siamo riusciti a costituirmi proprio perché non abbiamo neanche percepito ostilità nemmeno dei magistrati ma proprio mancanza di interesse specifico preferiamo concentrarci su altre iniziative insieme ad altre che ma camere penali del distretto organizzeremo un evento importa
Per il diciassette novembre sul carcere sul carcere il reato e la sanzione ecco quello che è emerso in Assemblea e che in questo momento
La separazione cadere un tema importante però ci sono altri temi come futuro dalla professione lo scollamento tra l'altro lo stato reale o realtà giudiziaria e ho finito
Del cittadino di vedere non possono essere perse di vista i colleghi che mi seguiranno svolgeranno anche l'osservazione proprio sul della sugli aspetti normativi che molto ci preoccupano grazie
Grazie
Davide Brambilla Camera penale di Como e lecco numero trentatré dell'Elenco si prepari Stefano Pellizzari Camera penale come lecco nume
Trentaquattro Parlato presidente quel giorno tutti apprezza grazie presidente ha parlato il presidente di Como parlerà il vicepresidente di lecco del nostro dell'associazione territoriale io sono l'oriundo metà comasco metà lecchese la ricchezza del nostro territorio
La subordinata di oggi è il contraddittorio
Garantire il contraddittorio e la domanda è la riforma Cartabia ha minato il contraddittorio più di quanto non fosse già minato
E quindi la riforma trattabile è l'obiettivo del nostro agire l'abolizione dei format cartaria ad aver su contrà i Tory è l'obiettivo del nostro agire o forse il contraddittorio era già pregiudicato alla radice da motivi da ragioni più profonde che vanno oltre la carta abbia il contro i Tory nel dibattimento
Se esaminiamo l'intervento Cartabia in relazione al dibattimento
CD accorgiamo che è un intervento circoscritto
Il dibattimento forse non interessa più a nessuno
Interessa l'udienza preliminare i riti alternativi
Interessato al dibattimento con le sanzioni sostitutive
Il dibattimento è ormai come dire un'eccezione all'iter processuale
Gli interventi sono circoscritti l'articolo quattrocentonovantatré in via preliminare si introduce la regola per cui vanno illustrate le ragioni di ammissibilità e richieste di prova introduzioni regola diciamo marginale che nella prassi probabilmente non avrà grande successo
Articolo cinquecentouno una novità il deposito preventivo della consulenza tecnica della perizia anche questo non sembra un intervento centrale nella nell'implementazione alcune l'equilibrio del contraddittorio dibattimentale e che più interessante invece è la regola della rinnovazione della prova dichiarativa
Ne ha parlato stamane il past presidente accennando quello che probabilmente è un successo
A cui ha ha contribuito l'Unione camere penali
La regolare in un'ottima prova dichiarativa lo sappiamo è stata introdotta l'articolo quattrocentonovantacinque quarto per è una novità laddove applicata in via eccezionale costituisce un miglioramento rispetto le discipline matrici giurisprudenziale previgente
Sulla quale tuttavia necessario vigilare attentamente e per il caso di mutamento del giudice affermato il diritto il nostro diritto
Alla riassunzione della prova orale che non sia stato oggetto di videoregistrazione
E fatto salvo comunque il giudice dà potere il giudice di disporre la rinnovazione anche della prova già videoregistrata per peculiari esigenze
La novella supera le ingiustificate intollerabili compressioni che erano nate coda alla giurisprudenza ma i rami che spalancava la via per l'acquisizione discrezionale da parte del nuovo giudicante dei verbali di acquisizione probatoria
La soluzione tecnologica pronta dal legislatore eh migliorativa ma dobbiamo vigilare
Il candidato Presidente si chiede la tecnologia a servizio delle garanzie oggi non è così
Ma la tecnologia è un passaggio fondamentale e ineludibile
Non pensi non possiamo pensare di buttare in mare una oggi nel due mila ventiquattro due mila ventitré una prova orale videoregistrata Bang videoregistrata
Perché evidentemente la videoregistrazione garantisce l'immediatezza
Della prova e permette al giudicante di stimarla nel suo dettaglio
E quindi è un qualcosa di positivo tuttavia dobbiamo vigilare affinché lo strumento informatico lo strumento tecnologico sia effettivo
Perché la videoregistrazione sia qualcosa di come dire garantista
Di efficace e non sia un mero simulacro come quello che abbiamo vissuto ahi noi spesse volte soprattutto durante il periodo della pandemia
In punto di tenuta di tecnologia si è consentito alla chiosa se legislatori ci propone la tecnologia quale strumento idoneo a rendere più efficiente il sistema processuale ed è proposta storicamente ineludibile
è bene che vengano quanto prima emendata alcune storture preistoriche che di fatto minano la garanzia difensiva soprattutto per le fasce deboli la garanzia deve essere un'agevolazione per il diritto ed è ed è un esempio assurdo paradossale che oggi nel due mila ventitré per acquisire un figlio che sta nel fascicolo del pubblico ministero ode il CIP il difensore debba pagare trecentoventisette virgola cinquantasei euro è assurdo antistorico quindi ben venga la tecnologia ma dobbiamo vigilare affinché questa tecnologia sia declinata anche al servizio anzi soprattutto servizio dei diritti della difesa grazie
Stefano Pellizzari Camera penale di Como e Lecco valido subito dopo facciamo una brevissima sospensione per dare la parola all'avvocato Vincenzo Zhuo per la lettura del verbale la connessione per isolare oppure
Buona sera il mio Presidente ha detto credo ramo di Como più bello ma voglio ricordarle che quello di lecco che citato dal Manzoni quindi quello più noto
Wasp
Sua parte queste scherzi la nostra Camera Penale ritiene che il tema delle impugnazioni sia costituisca una vera e propria emergenza e auspica che la nuova giunta lo consideri come tale dandogli priorità nella sua azione
Rispetto all'anche altre tematiche pure importanti come le separazione delle carriere come la questione dei magistrati fuori ruolo oggi da oggi diventati fuori luogo
Chi avrebbe pensato qualche anno fa che difendere il diritto all'impugnazione sarebbe diventato uno dei temi addirittura uno dei temi congressuali
Eppure c'era stata qualche avvisaglia che forse abbiamo sottovalutato mi riferisco alla cosiddetto metodo Canzio volto a snellire il ruolo della Cassazione mediante una indebito allargamento della categoria della inammissibilità
Ma adesso siamo arrivati a un punto che impugnare e diventato oltremodo e inutilmente difficoltoso e per i soggetti più deboli il diritto è quasi alla sua negazione ecco che allora l'unico modo per combattere questa situazione è quella di utilizzare tutte le nostre forze per ottenere in tempi rapidi l'abrogazione degli articoli cinquecentottantuno comma uno ter e uno quater
Quanto alle modalità di presentazione dell'impugnazione l'ansia che pervade tutti noi dell'inammissibilità per disfunzione menti del sistema informatici anche magari dei nostri studi è diventata in dello radicalmente alta e quindi valuti la nuova Giunta se possa essere opportuno istituire una osservatorio ad hoc che possa supportarla nella sua azione politica volta a difendere un diritto che ora in pericolo grazie
Allora diamo la parola all'avvocato Vincenzo Zurlo per la lettura del verbale della commissione verifica poteri
Buonasera a tutti buonasera l'ufficio di presidenza grazie per avermi dato la parola
Alle sedici e trenta si sono conclusi la Lodi della commissione verifica poteri del congresso e ringrazio anzitutto i colleghi che componenti della commissione verifica Conte Gianni Morrone della camera penale di Padova Marco Romeo della camera penale di Pisa Federico Papa della Camera Penale di Milano Salvatore barbuto della camera penale di Torre Annunziata
Grazie al momento
Sono state accreditate centotredici camere penali centoventinove con un numero di delegati di trecentotrentasei più del congresso di Sorrento come numero di delegati quindi è un ottimo risultato della vivacità della nostra unione
E devo ringraziare soprattutto il lavoro fatto dalla segreteria dell'UCPI da le signore Rosalia narcotici del De Chiara che sono state eccezionali chiare e fu decisa tant'è vero che mi dicono che questa Commissione scusate ma ecco che lo dico l'ufficio di presidenza è stata la più veloce della storia dell'unione che abbiamo concluso avesse dice senza foto che
Grazie allora riprendiamo il dibattito con l'avvocata Fabiana Cilio Camera penale regionale ligure numero trentacinque dell'Elenco si prepari l'avvocato Andrea Soliani
Camera Penale di Milano numero trentasei delle lenti
Buona sera
Scusate scusate chiedo che venga approvata la relazione appena svolta dal collega Zummo dell'ufficio verifica poteri quindi io penso si possa fare la frana
Grazie
Buonasera a tutti prima di tutto è inevitabile anche se sarò ripetitiva ovviamente ringraziare Giandomenico e la sua Giunta per l'instancabile lavoro che hanno fatto in questi cinque difficilissimi anni
Anni dei quali abbiamo fatto i conti con una pandemia dalle conseguenze inimmaginabili se non in qualche distopico anni caratterizzati da un avvicendamento di governi e di provvedimenti legislativi
Che hanno non solo ha rivoluzionato il nostro modo di vivere e di svolgere la professione ma che hanno anche cercato
Di mettere in discussione diritti garanzie
Un sentito ringraziamento è un apprezzamento che arriva da una camera penale che a Sorrento non aveva votato per Giandomenico ma che sin dal giorno successivo all'elezione e fino ad oggi non ha mai fatto mancare il proprio appoggio per qualunque iniziativa sia stata appresa dalla sua Giunta
La Camera penale genovese è stata presente alla maratona oratoria alla manifestazione al Teatro Manzoni alla presentazione del Manifesto del diritto penale liberale al Capranichetta alle inaugurazioni degli anni giudiziari agli open day ci siamo sempre ci siamo sempre stati sempre pronti a sostenere il presidente
E e la sua giunta
Ma questo l'abbiamo fatto tutti direi non soltanto la camera penale regionale ligure tutte le camere penali in particolare quelle che nel due mila diciotto non avevano votato
Per Giandomenico e questo perché nella nostra associazione non esiste non può esistere un'opposizione
L'Unione non è un partito politico al nostro interno non esistono correnti siamo tutti animati e spinti dagli stessi principi e dagli stessi valori che abbiamo nel DNA
I valori del giusto processo i diritti e le garanzie dei cittadini sempre al primo posto l'inevitabile esigenza di una separazione delle carriere i problemi del carcere
E dal canto suo anche Giandomenico ha avuto il grandissimo merito di avvicinarsi a tutte le camere penali e a non far mai mancare il suo appoggio quando necessario
E questo ha dato i suoi frutti sicuramente perché Giandomenico
è stato forse il candidato eletto con il minor numero di scarto di voti ma è stato sicuramente uno dei presidenti più apprezzati più stimati e una dimostrazione c'è stata stamattina con il lunghissimo applauso con il quale
L'abbiamo l'abbiamo salutata
E questo costituisce l'unitarietà della nostra associazione
Che cosa ben diverso dall'assenza di confronti o di prospettive differenti nell'ambito della stessa concezione o della stessa idea politica
La critica dei differenti modi di pensare devono assolutamente continuare ad esistere nell'Unione sono necessarie per la vitalità della nostra associazione con l'ovvia e naturale conseguenza che nelle elezioni qualcuno esprima la preferenza per il programma di un candidato e qualcuno per piuttosto che piuttosto che di un altro
Però ogni qual volta un quando meno quanto meno da quando ne ho memoria vi sia stata una doppia candidatura per la presidenza dell'Unione all'esito del Congresso elettorale si creano le Camere Penali amiche e le camere penali nemiche quelle che possono salire sul carro dei vincitori e quelle che rimangono a terra e che vengono queste arsa mente coinvolte nelle attività e nei progetti dell'Unione
Pur ritenendo i confronti tra le posizioni differenti molto stimolanti e qui è sempre così
Tutti in questo senso e con questo auspicio abbiamo accolto con favore la candidatura unica di Francesco Petrelli e non solo per l'indiscusso valore di Francesco sul quale davvero ritengo non sia necessario spendere neppure una parola
Ma sperando che con lui si possa finalmente mettere fine ma la parola fine a quelle divisioni che anche Giandomenico nel suo programma del due mila diciotto riconosceva ancora esistere dal congresso di Venezia ne auspicava il superamento sotto questo profilo Giandomenico ha fatto un ottimo lavoro ma vi è ancora molta strada da fare e spero che anche Francesco abbia questo obiettivo
Per poter avere fine un rinnovamento nella nostra associazione non tanto delle idee non ne abbiamo bisogno le nostre idee sono sempre attuali
Ma di chi può portare avanti queste idee perché venga data la possibilità a tutti coloro che ne hanno voglia e capacità di portare nuovi contributi all'Unione e soprattutto di formarsi per poter costituire la classe dirigente del futuro un futuro con sempre più rappresentate rappresentatività da un punto di vista politico sociale e culturale
Condivido quanto detto dalla collega Frazzi Rita sui giovani la nostra Camera Penale asta da sempre puntato sui giovani
Noi abbiamo da oltre dieci anni la Giunta giovanile che ha composta da tre giovani colleghi che partecipano ai nostri consigli direttivi in maniera molto attiva alla vita della Camera penale
Regionale ligure e anche alla vita dell'Unione delle camere penali tant'è vero che oggi sono tutte e quattro tre tre qua a Firenze con noi Tempo scaduto
Però mi aveva preso un pezzettino anche può essere un finisco subito io spero che il rinnovamento possa essere effettivamente una caratteristica del programma di Francesco
Non abbiamo avuto purtroppo ancora modo di confrontarci con lui purtroppo è mancato l'incontro sul territorio ma sono sicura che anche Francesco non mancherà di incontrare a breve le camere penali sui territori dove potrà conoscere la base del suo elettorato e soprattutto farsi conoscere anche dai più giovani o da chi per vari motivi
Non si è ancora avvicinato alla vita dell'unione coinvolgerli con la passione che lo contraddistingue la nostra bellissima associazione noi lo aspettiamo e ci mettiamo a disposizione lunga vita all'Unione delle camere penali
Andrea Frediani Camera Penale di Milano si prepari Francesco Petrillo Camera Penale Santa Maria Capua Vetere numero trentasette dell'Elenco
Buonasera a tutti
Grazie agli organizzatori
Grazie a Giandomenico Caiazza e alla sua giunta per gli sforzi incessanti continui per il lavoro
Carlo svolto in questi cinque anni nell'interesse dell'Unione ma soprattutto mi vien da dire nell'interesse dalla collettività grazie davvero
E partiamo con con questa nuova avventura
Arrivando diciamo in questo percorso che ci ha ci ha portato al congresso abbiamo vinto a Milano
Un paio di assemblee io credo molto belle perché eravamo in tanti come così come siamo tanti qui perché siamo quarantacinque e devo dire che anche questo è un dato molto bello
Delle assemblee in cui noi ci siamo trovati a dover parlare dover discutere di cosa sarebbe accaduto al congresso
Sono state assemblee dove evidentemente però ci mancava un tema che era quello del del programma ce lo siamo già detti tante volte io porto diciamo
Un'idea che è quella però di pensare realmente se lo Statuto che l'unione oggi a se lo Statuto ancora adeguato rispetta le caratteristiche del quelle che sono le fondamenta dell'Unione camere penali territoriali
Le camere penali territoriali non possono trovarsi a non discutere di programmi e di persone nel momento in cui individuano quelli dodici voi siamo dodici delegati dodici delegati che verranno poi al congresso che dovranno decidere
Dove mettere il loro voto è stato un argomento diciamo che ha potuto trovare una sua sollecitazione perché non vi era quel dibattito precongressuale chi comunque in qualche modo vi è quando c'è una dopo una duplicità di candidati
Ma in assenza appunto di questa possibilità
Il silenzio non ha consentito di poter a trovare argomenti da discutere nel corso dell'assemblea
E quindi io mi auguro proprio per far sì che quelle fondamenta possano essere solide anche nel momento in cui si arriva al al congresso mi auguro che ci sia una riflessione in futuro su una qualche modifica statutaria che vada nella direzione di anticipare programmi temi e persone e magari poi anche un'inversione totale anche delle modalità di lavoro perché a quel punto potrebbe esserci prima un dibattito in cui partecipano tutti e poi i candidati presidenti arrivano la fine con le le loro sintesi che derivano anche da quello che è stato detto loro
Detto questo però siamo tutti molto molto lieti molto contenti per quello che ci lascia la giunta
Siamo tutti molto molto preoccupati per quello che comunque sta accadendo e accade da anni ce lo diciamo ogni volta che ci vediamo ai congressi che siamo preoccupati perché quel che esce poi dai dalla politica solo una serie di provvedimenti che evidentemente non ci soddisfano
Dobbiamo aver la forza io credo però di amplificare la nostra voce che siamo centotrenta camere penali quindi questo lo possiamo fare con le centotrenta camere penali lo fa la Giunta volevo fare anche le camere penali
Magari
Prendendo in considerazione alcuni temi che sono quei temi che passa invece attraverso quei pochi provvedimenti che hanno qualche cosa di positivo
Da dato che ero da poter offrire alla al dibattito
In un minuto e mezzo parlo in di un di un attività che stiamo facendo in maniera molto forte a Milano e che io credo sia davvero l'attività utile da fare sicura di confrontarsi contro giornalisti e magistratura giudicanti e pubblici ministeri
In ordine diciamo processo mediatico decreto legislativo centottantotto del del due mila e ventuno recepimento della direttiva tre quattro tre del due mila sedici ci stiamo confrontando su quello perché quella normativa qualcosa in realtà
Maniera molto timida ma portava precettiva una direttiva che aveva un contenuto fenomenale se fosse stata poi recepita per quel che diceva all'interno dei suoi
Un del quel che c'è scritto insomma la direttiva considerando diciotto precisava che per ragioni di interesse pubblico si intendono motivi di sicurezza
Ad esempio informare gli abitanti la zona interessata da un presunto reato ambientale e di prevenzione di turbative dell'ordine pubblico questo l'interesse pubblico che individuava la direttiva recepita dalla legge carta
Che cosa è successo una volta che Alice Carta vetrata in vigore qua è cambiato niente se noi andiamo a vedere le conferenze stampa
Muller cambiato si guardano i comunicati stampa e l'individuazione dell'interesse pubblico all'interno dei comunicati stampa nulla è cambiato l'interesse pubblico è quello che viene individuato poi nelle sentenze che parlano di diffamazione
Ecco su questo
Appena ci si è seduti al tavolo si sono seduti altre al tavolo con e ho finito con
Magistrati e giornalisti ci siamo resi conto che loro hanno un'idea dell'interesse pubblico che solo quella
Ma che non è quell'idea di interesse pubblico che in qualche modo la contenuta una direttiva e che consentirebbe di spostare il baricentro togliere
La centralità delle indagini e andare verso il contraddittorio che vogliamo grazie grazie
E Cesco Petrillo Camera penale Santa Maria Capua Vetere si prepari Aldo Rossi Camera penale di Sciacca numero trentotto delle lenti
Una sera intanto permettetemi di apprezzare molto ricordo che collega di collega siciliano ha fatto il professore Giovanni Errico che avvocato di Santa Maria Capua Vetere nato a San Paolo lavoretti del solo di Santa Maria Capua Vetere poi sposato sì posposta così
La Camera penale Santa Maria Capua Vetere che ho l'onore di rappresentare sostiene convintamente la candidatura e l'avvocato Francesco pecorelle alla presidenza
E a mio giudizio la scelta migliore dopo la presidenza cala
E non solo parole di circostanza
Al presidente Galeazzo nella giunta uscente va vanno ringraziamenti sinceri e doverosi per quanto è stato fatto per il tanto che è stato fatto in un periodo storico certamente molto complicato forse il più complicato della storia della storia moderna ho letto il programma del Presidente del candidato Presidente Perrelli devo dire ineccepibile certamente impegnativo per una avvocatura che mio giudizio in grande difficoltà una difficoltà che economica ma anche professionale
Basta pensare ai molti avvocati che hanno lasciato la professione
Per fare altri lavori per il posto fisso del cosiddetto posto fisso il il programma del candidato presidente che Petrelli ha fatto un doveroso cenno a questo a questo fenomeno la mia idea che un maturato nel corso degli anni
Si è tramutato nella certezza di non esita ad armi pari
Dice un collega che è difficile scegliere quali argomenti trattati perché si rischia poi di essere ripetitivi io assunto e non solo due argomenti un primo di carattere estremamente pratico sulla informatizzazione sul processo telematico
Allora anche su questo tema specifico il programma a toga ma secondo me è assolutamente condivisibile
Leggevo nel programma sulla necessità di stabilire in maniera chiara le regole per il deposito per la comunicazione la notificazione con modalità telematica degli atti
Di superare il famigerato atto abilitante
La follia delle copie dell'appello per cui noi mandiamo una pecca dobbiamo preoccuparci di correre a depositare le copie
Tutto giustissimo ma io ritengo che sia indispensabile che la tuttologi a sia veramente utilizzare utilizzata per semplificare l'attività di tutti gli operatori del diritto
Avvocati compresi non esclusi
Sembra infatti che tutte le conseguenze delle numerose disfunzioni di sistemi telematici
Più siamo quotidianamente che ci occupa l'asta garanzia della stragrande maggioranza del tempo di studio
Debbano ricadere solo sulle nostre spalle con gravissimi e continui rischi il responsabilità professionale lo dice chiaramente Petrelli nel suo il suo programma
E allora a mio giudizio il vero problema è il tempo
Tutti siamo consapevoli di vivere una fase transitoria in continua evoluzione
Ma non possiamo permetterci di aspettare che questi sistemi siano finalmente e pienamente efficienti
Ho letto la parte del programma relativo alla intelligenza artificiale devo dire un argomento che io ignoravo ma mi ha dato i brividi
Bene ha fatto Francesco Carella trattare questo argomento perché lo dicevano anche altri colleghi e di urgente attualità l'ultimo argomento sul carcere
Situazione che continua a essere estremamente grave
Anche qui il l'avvocato ve l'ha fatto un riferimento al caso di Santa dai lavori
Noi siamo stati come cave aveva esalta le Lavaredo insieme ai colleghi di Napoli Nord Gb
Nola questa questo agosto
A visitare il carcere il carcere di Santa Maria che purtroppo tristemente noto per i fatti nell'aprile due mila venti devo dire che ci sono dei segnali positivi
Ci hanno fatto vedere il laboratorio di sartoria dove
Dovete sapere che tutte le camicie del degli agenti della polizia penitenziaria che lo fa per Santa Maria Capua
Per cui ci sono i detenuti che lavorano in questa sartoria pochi giorni fa è stata è stata firmata è stato firmato un accordo con
Con Marinella
No no scusa invitiamo a fare un po'di silenzio altrimenti non si riesce alla fine del mio intervento è stato il segnale è stato firmato questo accordo con Marinella per la produzione delle cravatte solo certamente notizie positive ma che fanno il paio
Con la gravi difficoltà per quanto riguarda l'aspetto sanitario abbiamo visitato il reparto dove ci sono i detenuti con problemi psichici che sono affidati alla buona volontà di uno psichiatra che riesce ad andare quando può
Ma principalmente la cosa che mi spaventa di più è sono le continue indagini che vengono fuori relativa all'utilizzo di cellulari e al sequestro di droga in carcere io ho la sensazione spero di sbagliarmi che le nostre carceri si stanno trasformando in una sorta di zone franche dove tutto può succedere e autogestite vede qui ripeto la situazione dei delle carceri penso che sia pacificamente l'emergenza primaria che la Giunta il nuovo presidente aggiunto dovrà affrontare grazie mille
Aldo Rossi Camera penale di Sciacca si prepari Luana grano zio Camera Penale di Roma numero trentanove delle lenti
Una sera colleghi sono in rappresentanza della camera penale di Sciacca
Mi congratulo inizialmente con gli organizzatori del congresso sì della Camera penale diffidenza che quelle toscane
Un ringraziamento d'obbligo perché sentito dalla alla precedente Giunta
Presieduta da Giandomenico Caiazza che ha saputo condurre con forza tecnica quelle che sono state le battaglie e che sono anzi alcun
Ne di queste tuttora in essere
Per quanto concerne l'attuale candidatura che è quella di Francesco Petrelli io ritengo e della sua Giunta che sia una candidatura unitaria
E non tanto perché abbiamo l'unicità sul punto ma proprio perché abbiamo la condivisione in tutto e per tutto a mio modo di vedere e non perché e lì dissento da qualche collega poiché non vi sarebbe stata l'alternativa perché
Un rifiuto di pensare che davanti
A tanti colleghi così preparati e strutturati non ci sia stata la possibilità di un'alternativa ma probabilmente la candidatura unitaria costituisce essere un sentimento unitario che partiva o chi è partito già proprio dal termine dalla chiusura delle candidature espresse e cioè a dire aggiuntivo
E ciò perché perché probabilmente ne sono certo è così quella costituiva essere il punto di riferimento completo per quello che sono le nostre iniziative le nostre idee a mio modo di vedere la figura vi Francesco Pratelli è una figura risoluta e ferma
Che andrà certamente a continuare quello che è stato fatto chiaramente anche con una diversità di posizioni in relazione a quello che l'orientamento anche della Giunta
Un solo spunto di riflessione sulla riforma Cartabia da profondo liberale ritengo che la centralità del contraddittorio e della dialettica processuale come sappiamo tutti e per l'appunto il dibattimento
Ma anche come si giunge al dibattimento spesso e punto l'attenzione sulla udienza predibattimentale
Che ha una
Notevole sostanziale differenza anche se la prassi applicativa lascerebbe pensare il contrario cioè dire della ragionevole previsione di condanna
Invece l'udienza preliminare a cui analogicamente sarebbe in un certo senso agganciata sappiamo perfettamente che il presupposto è quello della prova idonea per sostenere un'accusa in giudizio
Io personalmente quando mi trovo davanti a un citazione a giudizio in un'udienza predibattimentale
Mi sono posto il problema io voglio arrivare Vergine in dibattimento cioè non voglio sostanzialmente che venga individuata una posizione di un giudice che ragioni sulla sul materiale che si trova in suo possesso sulla ragionevole previsione di condanna
E mi sono posto il problema se è possibile evitare il giudizio predibattimentale così come è possibile evitare l'udienza preliminare chiedendo il giudizio immediato anche per l'imputato
Pare che questa possibilità non sia attuabile in seno al giudizio predibattimentale non vi è una norma di riferimento se non una di natura interpretativa
Cioè stabilita dal cinquecentocinquantotto bis dove lascia però dubbi in ordine applicativi se rinunciare o meno al cinquecentocinquantaquattro bis
E allora viva da questo punto proprio sulla logica di giungere visto che il dibattimento visto che il contraddittorio visto che la sede della formazione della prova e proprio la cross esca Mina Ascione di tutte quante le posizioni e del materiale umano e documentale
Ritengo che per l'appunto giungere vergini anche da un'udienza predibattimentale e un ulteriore punto di un ulteriore obiettivo quel dovremmo sostanzialmente raggiungere grazie per l'attenzione
Giovanna D'Anna sia da Roma presenti Giuseppe Maria alla Vibo Valentia numero quaranta
Buonasera a tutti il POR parte degli interventi alla al Congresso prevede che si inizi con i ringraziamenti quindi io ho scelto di ringraziare l'Assemblea per una volta perché accompagnato
Perché ha accompagnato la mia vita personale e professionale per tanti anni per molti colleghi quello annuale è un momento di incontro per fare il punto non soltanto della nostra per la nostra associazione ma per i nostri percorsi di vita e tanto accade sia tra le serie saprà le stelle dell'Assemblea che alle cede quando il tasso alcolemico sale la sera
C'è sempre in ogni congresso ci sono delle linee che stracciano la rotta per le giunte che vogliono ascoltare l'Assemblea in questo di di Firenze io ne ho viste due
Una puntare i piedi perché vediamo che alcuni confini si stanno erodendo
E quindi chiediamo un in interventi diversi che possono essere quelli sull'impugnazione su cui molti colleghi hanno parlato prima di me
Che erode il diritto degli del difensore improprio che era un scontato e viene messa in discussione che adesso la Corte di cassazione addirittura vuole estendere no un improvvido obiter dictum addirittura alla alla ricorso per Cassazione
Oppure il portale gli interventi che ci sono stati sul portale in alcuni casi erodono il principio di conservazione dei delle negli atti processuali delle impugnazioni prima se si sbagliava Cancellieri al fascicolo veniva portato da una parte all'altra mentre adesso che si deve fare inoltra una pecca ci fanno mille questioni e noi dobbiamo calcolare il tempo anche vi trovare il deposito giusto con ulteriori anzi è ma non è questo il punto il punto è che si erode la nostra funzione si erodono i nostri confini ma non è soltanto questione chiediamo qualcosa in più come ogni anno siamo sempre ambiziosi e sognatori chiediamo di prendere la rincorsa e con un ariete sfondare delle resistenze enormi in tema di carcere in tema di Cpr e sulle misure di prevenzione io sul decreto che arrivano non dirò che s'è un provvedimento io non governo fascista non lo dirò perché sappiamo tutti che e le misure di prevenzione sono state ampiamente utilizzate dai governi di tutti i colori però dirò che la Corte costituzionale
No ha perso molte occasioni per espungere un sottosistema penale di polizia dalla da da quello che è il sistema costituzionalmente orientato e dirò che su questo è necessario un intervento che sarà molto più difficile me non è di difesa qui e di cambiamento
Queste sono le tracce che io vedo e che penso che siano gli elementi per Francesco per il prossimo futuro concordo con Valentino Alberta quando dice e Francesco all'intelligenza di capire che il contraddittorio dell'assemblea anche vivace anche accesso anche polemico è qualcosa che lo arricchisce ed è uno strumento che lui può utilizzare come forza anche di contrattazione lo so perché è già successo romano diciamo una Camera Penale vivace e quindi è un tema che è già stato discusso quindi ne sono certa
Quindi io auguro a Francesco
Buon lavoro e in bocca al lupo appena tutti noi
Esatte Nania alla si prepari Cynthia Gautieri erano
Numero quaranta quarantuno
Stasera tutti quella sera l'ufficio di presidenza
Due brevi considerazioni intanto un ringraziamento da parte della Camera penale di Vibo Valentia
La Camera penale del processo di nascita ascolto alla Giunta uscente al presidente per la vicinanza che abbiamo hanno ci hanno dimostrato in questi anni difficili anni compressi anni che ci hanno visti ci hanno chiamati tutti noi come coordinamento a d'una battaglia per salvaguardare i diritti dei cittadini non posizioni
Di privilegiati di colleghi coinvolti ma i diritti dei cittadini
Quindi un grazie veramente perché se non fosse stato per l'impegno per la vicinanza dell'unione da soli amici calabresi non saremmo non non ha non avremmo raggiunto i risultati di visibilità di denuncia nell'opinione pubblica così come
Abbiamo raggiunto
Quindi grazie di cuore grazie anche per per quello che la tua Giunta Giandomenico è riuscita a fare tra a ad avere una una visibilità straordinaria a dare maggiore visibilità alla nostra associazione
Arrendere alla nostra situazione sempre di più un soggetto politico un interlocutore politico
E che però dovrà ancora mettere in atto tante tante cose e quindi il programma noi abbiamo condiviso il programma di del del nostro futuro presidente del nostro presidente Nicola Di Francesco Petrelli
Però alcune attenzioni dovranno essere riservate ai territori
Francesco
Mi rendo conto che il tuo compito il compito della tua Giunta non sarà facile io già le ho detto perché le aspettative della nostra comunità si sono alzate
Grazie anche alla presenza di un ministro che lancia delle idee che aderisce a quelle che sono le nostre idee ma che purtroppo anche lui è ingabbiato da una politica giustizialista trasversale quella sì e insensibile alle nostre tematiche quindi
Concludo il mio vuole essere soltanto un un impulso alla nuova giunta di prestare attenzione a questi laboratori io così mi riferisco dove vengono quasi sperimentate delle procedure
Attraverso l'interpretazione estensiva di concetti quale la connessione o tante altre istituti del nostro codice per far per creare un modello dove il cittadino a a
Sapendo che avrà difficoltà a difendersi è questo il tema è il tema sarà anche un tema politico
Come cercare di coinvolgere di sensibilizzare la parte politica che diede anche la parte politica che bene qui ripetutamente a promettere ci le cose senza avere il coraggio di dire di non essere in grado di di incidere sull'agenda politica
Quando un ministro un vice ministro arriva a dire che alcune cose non non non non non non possono essere fatte e veramente il segno dei tempi perché evidentemente la politica non è
Incisiva e allora su questo i questi sono i temi quindi buon lavoro la Camera penale di Vibo così come tutto il coordinamento abbiamo un ottimo rappresentante e corona diciamo un lungo lavoro di questi anni grazie alla Giunta di Giandomenico
E con voi grazie
Ci insegna ieri si presentino anni Mariani numero quarantadue
Al sempre buonasera a tutti Camera Penale di Roma orgogliosamente Camera Penale di Roma ma questa sera come portavoce dell'Osservatorio migliorando
A tutti noto come osservatorio mio l'Osservatorio Miglior Progetto scuola dell'Unione delle camere penali con gli amici dell'Osservatorio noi abbiamo letto astutamente il programma di Francesco Petrelli e nella parte che riguarda di attività dell'osservatorio siamo particolarmente soddisfatti perché è stata posta quell'attenzione quella giusta attenzione perché del progetto scuola bisogna parlarne seriamente per capire di che cosa si parla
è un'analisi attenta e consapevole di quello straordinario potenziale che il progetto scuole dell'unione del cambio penali
Perché è un progetto culturale unico nel suo genere ed unico nel panorama delle attività dell'Unione camere penali che si rivolge alla cosiddetta società civile
Civile e noi non abbiamo altri strumenti che lo rappresentano così fortemente perché intercetta delle fasce che normalmente non sono i nostri interlocutori non sono interlocutori nei nostri convegni nelle nostre varie occasioni presento e come nasce
Come nasce tutto questo nasce dalla firma di un protocollo una firma che è stata posta nel due mila quattordici dall'allora presidente Valerio Spigarelli forse uno degli ultimi atti sia che ha come mi chiamo firmato nella sua nella sua giunta
Ma fu l'aggiunta negli UCI con segretario Francesco Petrelli che intuì immediatamente le potenzialità di questo di questo progetto e che istituisce e che istituisce l'osservatorio misura moto uniforme realtà è l'osservatorio per l'attuazione del Protocollo minuti che cosa vuol dire questo così nasce con l'osservatorio vuol dire è una sfida enorme perché sul territorio c'è praticamente poco e nulla ci sono un paio di camere penali che stanno lavorando ma non c'è coordinamento non c'è organizzazione non c'è ragionamento sull'offerta
Fatta nelle scuole quindi si costituiscono gruppi di lavoro con trovando coinvolgendo colleghi disponibili a mettere tempo soprattutto passione perché guardate che l'attività del Progetto scuola non è un nome su una locandina non è una medaglia attaccata non è un
Questo rosso da da attraversare è un lavoro costante quotidiano di nelle scuole di presenza di coordinamento di sottrarre tempo e e disponibilità ad altri settori della nostra vita e del nostro lavoro e allora ne parlo con i numeri perché poi il la peculiarità dell'Osservatorio MIUR continua a chiamarlo mio non si chiama più Cosima però così ci intendiamo
Non si esprime con i documenti non ci esprimiamo con i numeri e non se i numeri sono questi tanto per dare un ordine di grandezza il due mila sedici è il primo anno è il primo anno di completo regime e partiamo con tre mila e trenta studenti incontrati
La rilevazione del due mila ventitré quindi parliamo di circa otto anni dopo ci dice gli studenti incontrati sono trentasei mila centoquattro
Questi numeri noi lo dice diciamo con con grande orgoglio perché il nostro è un lavoro di squadra vero è un impegno vero è una continua Spesal sul sul territorio e negli incontri ma l'altro numero sorprendente quanti sono gli avvocati coinvolti nel Progetto scuola perché sono relatori del progetto scosso l'Ottocento sapete cosa vuol dire ottocento
Ottocento collegi
Fanno nelle scuole rappresentano circa il dieci per cento degli associati all'Unione delle camere penali quindi siamo un drappello
Notevole nonostante questo non è sufficiente perché sul territorio oggi sono operative sessantotto camere penali e non ne abbiamo centoventotto
Il che vuol dire che devi ancor di più veicolare l'importanza di questo progetto culturale e la sua grande potenzialità ma perché poi alla fine questo progetto avuto questo sviluppo così enorme in tutti questi anni perché ottiene prima di tutto un grandissimo apprezzamento e riconoscimento da parte del ministero e guardate che questo non è secondario dagli istituti scolastici ma abbiamo diverse scuole fidelizzato ai ma soprattutto scuole che chiedono ancora di di incontrarci perché ci vogliono incontrare perché noi la nostra offerta è un percorso di tipo costituzionale
Noi facciamo i temi del giusto processo dell'esecuzione della pena del diritto di difesa del principio di in corno in colpevolezza con inserimento di ampi stralci del manifesto dell'Unione delle camere penali e questo è fondamentale perché dato quella che è la vera valenza del nostro intervento una valenza di tipo politico
Ma non andiamo nelle scuole solamente a dire come si fa un processo con tutte le modalità noi andiamo a dire come nomi dell'Unione delle camere penali intendiamo che il processo vada fatto
E per dirla con Oliviero Mazza noi siamo siamo sicuri di stare dalla parte giusta perché poi non ne parliamo di costituzione siamo dalla parte giusta
La scelta di fare un percorso di tipo costituzionale ci apposto ad un livello assolutamente superiore a quello che c'era all'epoca nelle scuole
Scuole Cipani M. ci vanno magistrati ci va la polizia i carabinieri la guardia di finanza però richiamano lui
E perché ci richiama non ci richiamano perché la nostra è una proposta neutra ma assolutamente coerente con i principi costituzionali USA è scaduto il tempo
è scaduto da mio figlio se una cosa la novena una cosa al volo a valenza unitaria ve lo vedo nelle resa conto soldi che la guarda
Una cosa che
Volevo capire ecco noi abbiamo un'idea di militanza politica queste militanza questa roba qua e militanza nell'Unione delle camere penali
Tenete d'occhio
Do la parola
Francesco noi siamo a tua disposizione e vi dico di più è ora che tutti i penalisti tornino a scuola
Più per imparare che per insegnare si impara tanto mai saremo anche degli ottimi oratori ma non è detto che siamo dei buoni comunicatori miserrimi regni della tua parte succedendo che ti porta da una parte misurammo pronti a rimanere detto direzione grazie
Noemi Galliani monta si prese si prepari Tommaso Guerini Bologna
Buona sera Camera penale di muffa orgogliosamente Camera penale di Monza
Abbiamo letto con grande attenzione le linee programmatiche predisposte da Francesco
In vista di questo congresso
E gli abbiamo apprezzate molto anche ma non solo anche perché ogni pagina dà lo spunto per delle riflessioni personali da condividere in direttivo in assemblea su tutti i temi che ci riguardano
E questo a partire dalle primissime pagine dove si parla dello stato delle cose
Questa è una delle riflessioni che abbiamo fatto ci siamo accorti che la semplice lettura dei titoli dei quotidiani nazionali evidenzia un continuo degenerare dell'estetico nelle più impressionanti declinazioni della violenza
La vittima di un omicidio non è uccisa ma è ammazzata Oscar nata
Non si picchia si pesta
I concorrenti in un reato fanno branco
Gli incidenti stradali sono stragi e da ultimo il suicida per impiccagione l'uomo appeso
Sono tanti risalenti gli studi che dimostrano come il dico da sempre sia uno strumento che fortemente condizioni idee convinzioni dinamiche sociali
Il fenomeno dello storytelling giudiziario da tecnica comunicativa strategica volta ad attivare le mozioni diventa cassa di risonanza per amnistia era abbia che vengono puntualmente gestite dalla politica
Per creare un consenso in un contesto di propaganda elettorale senza fine
La violenza linguistica contribuisce innescare quella macchina della paura a cui la classe politica reagisce con la proliferazione di provvedimenti repressivi e punitivi dettati dal suo bullismo e dalla pancia del Paese
Privi di ogni prospettiva nel tempo del benché minimo approccio formativo e preventivo
L'attuale Governo sta facendo un ricorso massiccio alla decretazione d'urgenza anche in materia penale
Quasi sempre in casi in cui non vi è nessuna emergenza e accorpando temi diversi e svariati che distraggono l'attenzione dei problemi reali
E dal metodo utilizzato non già per risolverli ma perso Pio negli enti alle orecchie di chi ascolta
Abbiamo nel nostro manifesto del diritto penale liberale un forte richiamo a considerare come irrazionalmente vessatorie le leggi strumentalmente strumentali all'ottenimento di consensi elettorali
Garantiti dall'enfatizzazione di singoli fatti di cronaca drammatizzato Ida in India
Anche l'Unione deve quindi proseguire con forza nella pretesa di un linguaggio giornalistico giudiziario corretto
Scendono da sensazionali ritmi perché si torni all'informazione fatta di storie e persone e verità ad accertare all'elaborazione di sapienti disegni di legge da parte di chi è capace di farlo al dibattito parlamentare ha un diritto penale che non sia più uno sfogo dell'impulso del momento ma un progetto a lungo termine di cui tutto il Paese ha bisogno se davvero vogliamo le parità delle armi anche da qui dobbiamo passare grazie
Domando Guerini Bologna si prepari in uno quarantaquattro Adelmo Manna Roma
Care amiche e cari amici è con grande emozione che prendo la parola oggi per manifestare il pieno appoggio della Camera penale di Bologna alla candidatura di Francesco Petrelli una Camera penale che in questi giorni ha visto alternarsi ventidue dei suoi membri in queste sale e che sin dal principio con coerenza e convinzione
A
Sostenuto che la scelta migliore per il futuro dell'unione fosse la proposta politica di Francesco un intellettuale raffinato un avvocato agguerrito un amico prezioso le cui qualità ho avuto la fortuna di potere riscoprire negli anni in cui ho avuto la fortuna di sedere con lui nella direzione della nostra rivista diritto di difesa
Ora
è dai tempi del liceo che il discorso sul metodo mi appassiona poco me ne voglia Cartesio ma il merito mi ha sempre attratto di più
E dal merito della ricca proposta che abbiamo potuto ascoltare oggi eleggere nel programma desidero confrontarmi con voi su due punti essenziali primo è già stato brevemente toccato quella la responsabilità amministrativa degli enti da reato
Il nostro osservatorio coordinato da Giulio Garuti da Vittore D'Acquarone attenta mente sostenuto da Daniele Ripamonti in questi anni ha proposto recentemente un documento che contiene le linee guida di una riforma liberale della responsabilità amministrativa da reato e che individua nel Manifesto del diritto penale liberale del giusto processo che oggi Nicola Mazzacuva ricordato estere nel DNA di questa nostra Unione delle camere penali il punto di riferimento imprescindibile per una prospettiva liberale di rifiuti
Una prospettiva liberale di riforma che dobbiamo tenere presente anche nel momento in cui ci accingiamo ad affrontare un altro tema cruciale nel programma di Francesco nel futuro dell'Unione l'impatto dell'intelligenza artificiale della rivoluzione digitale sul nostro futuro
Quello che il mio maestro Filippo Sgubbi nel suo ultimo libro ha chiamato il formante algoritmi go rappresenta forse la più problematica per le fonti di produzione del diritto con le quali saremo chiamati a confrontarci
Dietro all'apparente neutralità del numerico come hanno osservato recentemente in un bel libro
Quanto a gara con il Fulham l'asset si può nascondere un confronto forte con l'elemento politico
I numeri non sono neutri
E il tema del binomio prevenzione predittivi ITA rischia di rappresentare il vero punto cruciale con il quale lo dovremo confrontarci per la difesa di diritti di libertà nel prossimo futuro
In un libro che oramai è un classico Loris Lessing avvertiva che ogni epoca
A un suo elemento ordinatore e che quell'elemento ordinatore rischia di rappresentare un rischio per la libertà ecco io credo che in questa prospettiva non dobbiamo dimenticare che la rivoluzione digitale sta riportando a galla spinte autoritarie che gli strumenti di controllo e di difesa sociale da sempre hanno rappresentato un'arma alla quale hanno fatto ricorso i sistemi più autoritari e che la prevenzione
è quanto di più lontano dall'esercito in concreto del diritto di difesa si possa trovare in un ordinamento giuridico
Prevenzione che rappresenta uno dei caratteri tipici ma allo stesso tempo meno commendevoli della storia giuridica del nostro paese ora come ha detto questa mattina Francesco ancora noi non sappiamo con certezza che cosa ci riserva il futuro
Ma di sicuro c'è che noi ci saremo
E saremo pronti a frapporre le nostre toghe tra l'esercizio arbitrario del potere qualunque potere da qualunque parte provenga
E la difesa dei diritti dei più deboli
E lo faremo grazie a Francesco grazie alla sua Giunta grazie a chi parteciperà agli osservatori grazie cioè quelle che sono le risorse migliori che oggi l'Unione delle camere penali può mettere emette in campo e lo faremo sbarcando in questo brand new world che ci si apre davanti con la rivoluzione digitale portando con noi quelle che sono le nostre migliori tradizioni che c'era un collega colpite della nostra bandiera con l'effigie del marchese Beccaria che ci richiama sempre altri nomi o libertà legalità e giustizia
Volevo chiedere che scusami scusami col Congresso perché purtroppo anche per ragioni un po'di stanchezza devo lasciare la presidenza negli ultimi
Mi auguro che anche voi a ottantasei anni sarebbe qui a
E
Adelmo Manna denaro ma sì tre ettari
Roberto lettera Cosenza che numero quarantacinque quindici
E chiedo a tutti di controllare per cortesia lo schermo a destra perché se no devo intervenire
Grazie o loro io voglio dire urlo su quello
Punto
Ha Francesco Petrelli che conosco da una vita
Avanzare alcune proposte diceva il grande Beppe Berton modeste proposte per prevenire proprio tenendo conto del punto del progetto che Luís a cioè c'ha fatto pervenire allora primo punto riguarda il problema del carcere io sono convinto da tempo come professor anche con un professore emerito diritto penale che bisogna puntare su pene totalmente diverse dal carcere primo bene pecuniarie le pene pecuniarie a tassi giornalieri li abbiamo introdotto e con la due tre uno del due mila uno di cui ero commissario
Un con le pene per quote non ho tempo per spiegare che cosa siano ma credo che lo sappia
Secondo sanzioni interdittive che possono diventare pene principali in Francia
Già dal mille novecentonovantaquattro sono pene principali principali soprattutto per i reati economici terzo pene prescrittive erano tante care a Giorgio Marinucci proprio per esempio per i reati ambientali possono essere estremamente utile e questo è un sistema non soltanto le pene sostitutive
Alternative le Peletier perché li rendiamo sempre un sistema calcio argentino in questa maniera usiamo pene totalmente diverso
Secondo punto ergastolo io credo che il problema dell'ergastolo statico certamente un problema di grava il problema di costituzionalità ma non è solo l'ergastolo ostativo e l'ergastolo in sé l'ergastolo in sé esce sempre legittimato attraverso la liberazione condizionale
La Corte costituzionale a quaranta
Ma questo poi gli hanno tolto la liberazione condizionale adesso
Cioè l'ergastolo ostativo al problema ed imporci come lo poneva cioè Cesare Margarone ve lo ricordate il fine pena mai può dirci conforme ai principi del ventisette terzo comma
Pene che non devono essere contrari al senso d'umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato com'è possibile che tutto questo avvenga c'è una persona o collabora come l'ergastolo ostativo oppure deve restare a vita
Dentro io ricordo a questo proposito che nel progetto di riforma del codice penale
Diretto dal professor Carlo Federico Grosso si prevedeva una pena massima fino a trent'anni di reclusione e trent'anni di reclusione sono praticamente la verità però almeno poi si aveva la possibilità di uscire
Il ministro di quel tempo dice che però cioè la criminalità organizzata eccetera come al solito diritto penale del nemico e quindi tutto questo si blocca a causa della mafia eccetera ma bisogna invece avere coraggio secondo me di andare avanti sotto questo profilo altro problema
Misure di prevenzione le misure di prevenzione che purtroppo caratterizzano e ci tornerò si occupa di d'un momento anche nel nell'ambito nell'ambito del decreto Caivano le misure di prevenzione la Corte costituzionale italiana e la corte europea dei diritti dell'uomo avevano escluso la loro rilevanza penale
Attenzione però un ultimo intervento recentissimo della Corte europea dei diritti dell'uomo la corte prima sezione ventotto agosto due mila ventitré il caso di Salvatore e Vito Cavallotti
E abbiamo conosciuto all'open day ieri mi il quale era stato assolto
Per concorso esterno in associazione di tipo mafioso si è visto confiscare tutti quanti gli stabilimenti industriali a questo punto la corte europea si è cominciato a chiedere ma come è possibile che una persona assolta
Da un reato di questo gene poi ripiega confiscato
Addirittura gli impianti industriali e allora si sono posti per la prima volta il problema del eventuale violazione della presunzione di innocenza
Garantita dal sei paragrafo due dalla coda della CEDU e dell'articolo sette della convenzione la prevedibilità delle decisioni giudiziarie e hanno dato un tempo al governo italiano entro il trenta ICI novembre di rispondere su questo punto come ha risposto il Governo italiano voi parlavate prima del ministro Nordio ma io credo che lui realtà possono far poco
Ma l'abbiamo visto col decreto Calibano il decreto Calibano è pieno di misure prevenzione si prevede un reato veramente incredibile che è quello per cui i genitori diventano commettono reato se non portano i figli a scuola
E anch'io voglio dire chiedo scusa chiudo chiudo ovviamente non ho tempo per parlare della responsabilità penale
Degli enti ma dico che a Francesco Petrelli spetterà un compito molto difficile perché l'orientamento del legislatore attuale
è nel senso del diritto penale totale come lo intendeva il compianto Filippo Sgubbi grazie
Sul scusate è una comunicazione di servizio l'ufficio verifica poteri mi comunica che il termine per il deposito delle super belle che scade domani mattina alle nove e trenta e vanno depositate presso l'ufficio segreteria Rosalia dintorni insomma grazie
Roberto
Roberta resterà Cosenza si prepari allora Matteucci Livorno che il numero quarantasei
Sì buonasera
Segretario una sera buona sera
Candidato presidente io penso che a questo punto il miglior modo per ringraziare perché altrimenti la notifica ringraziamenti metodi modo ma il miglior modo per ringraziare se sia quello di parlare dei temi su cui la giunta uscente e quella subentrante
Ha indicato sostanzialmente nel programma perché un programma che unisce quelle famose sessantasette pagine
Ieri durante l'intervento della Presidente del Tribunale di Firenze è accaduto qualcosa che ci deve far fra le la presidente del Tribunale di Firenze
Quasi cinque chiedendo a se stessi a tutti noi ma perché con forza
Questo manifesto la separazione delle carriere
Perché atteso che noi siamo una comunità e si riferiva alla comunità di Firenze che siamo una comunità avvocati magistrati che poniamo al centro del nostro agire la cultura della giurisdizione
E in questo esistere comunità presidente Petrelli
E sembrerebbe oggi veramente anacronistico lottare per la separazione delle carriere poi però ho riletto il programma del candidato alla presidenza l'avvocato Petrelli soffermandosi in particolare sui temi del sistema espansivo del doppio binario quel famoso capitolo secondo è quello il programma
E da una parte delle misure di prevenzione come nuova frontiera del diritto penale e lì il fanale lì il nuovo penale
E ho pensato alla cultura della prova formata in valuta per il perimetro costituzionale da una parte e a quanto di questa cultura resta ed è nelle misure di prevenzione la prova nelle misure di prevenzione il punto
E ancora alla cultura e così mi chiamava presidente ieri del Tribunale di Firenze che richiama spiegatemi fatemi capire perché volete questa
Alla cultura del giusto processo inteso come giardino inviolabile della cognizione come ha ricordato ieri il professore ma hanno in cui non ci sono meglio non dovrebbero esserci colpevoli e vittime ma presunti non colpevole presunti e presunte vittime presunti
E poi Valerio
Alle ore bunker in cui la persona diviene forse siamo stati querelati per questo diviene una ammassato in un centro temporaneo
In cui smarrisce non solo i propri diritti mala fumano e dignità e poi pensavo anche al ruolo e la funzione dell'avvocatura nell'esercizio della giurisdizione quello che si chiedeva la presidente del Tribunale di Firenze
E Valerio mi veniva in mente quelle riunioni di coordinamento e pensavo presente Petrelli all'Avvocatura indagata imputata
Arrestata ingiustamente condannata in Calabria la cosiddetta avvocatura scomoda forse non conosciuta
Magari in altre latitudini ancora fatelo o facciamo una profonda traccia
Non a me ovviamente ma ai marchi di a cui non si nega mai a quella bombatura non si nega mai un onesto pentito di turno
è un'imputazione che ormai poco importa Presidente Petrelli si è aggravato meno dal metodo mafioso perché ciò che conta è fare della poca brandelli preferibilmente da disperdere in quel campo di concentramento dei diritti che l'aula bunker dei maxiprocessi questo siamo no
Accade in Calabria sta salendo
L'Associazione nazionale magistrati e vengo al punto ultimo minuto e mezzo quei deriso il novanta per cento di Magenta italiani che come è scritto nel proposito istituzionali tuteli valore costituzionale l'indipendenza e l'autonomia si è espressa una rigida separazione delle carriere porterà un pubblico ministero sempre più lontano dalla cultura della giurisdizione per divenire un avvocato dell'accusa pericolosamente piegata liberata del pubblico del del potere politico
Ma l'argomento richiamando la più classica delle formule di rigetto delle nostre stanze privo di pregio il Pubblico ministero lontano dalla giurisdizione è già una realtà
E noi avvocati ne siamo consapevoli e lo stesso pubblico ministero che con la Demola con la demolizione della presunzione della non colpevolezza che si attua mediante conferenze stampa
Che hanno l'unico scopo di presentare alla pollai colpevole per richiederne il cui GP Gene sie autoescluso dall'esercizio della giurisdizione e e il Pubblico ministero che si è autoescluso e poi ci sia consentito il linguaggio importante come la magistratura e giustamente insofferente espressioni che vedi le Genova loro alta funzione
Anche noi avvocati siamo a dir poco irritati quando My name per rendere evidente a suo dire le conseguenze della separazione delle carriere
Attribuisce al pubblico ministero il nome di avvocato dell'accusa un odioso ossimoro ce lo consentirà avvocato Petrelli un odioso ossimoro in cui si annida la concezione che ha della poca dell'avvocato certa parte di magistratura
Basterebbe rispondere terminò Perrino con un solo dato per capire la separazione delle carriere andiamo lì Presidente Petrelli perché quello è la battaglia
E quel in quel suo in quel suo manifesto quelle sessantasette pagine un manifesto il nuovo manifesto di questa di questa Giunta basterebbe rispondere con un solo dato
Tra il mille novecentonovantuno e il due mila ventidue le ingiuste detenzioni sono state complessivamente trenta mila cinquecentocinquantasei medio novecentocinquantacinque all'anno nell'anno due mila ventidue settato dei cinque John trentanove casi questo perché cosa c'entro io non era
E termino
I numeri c'entrano
Perché
Tutte quelle tra le mille cinquecento e forse persone sono esseri umani
Che un ciclo avrebbe dovuto avere la sensibilità di valutare con autonomia anziché leggere copiare quel famoso file informato modificabile integrandone e mutuando né persino gli eventuale prole di battuta e trasformarlo in un'ordinanza di custodia cautelare che non avvenga mai che non avvenga mai
Veramente
La nate eleganti allora andiamo grazie
Allora Matteo si si prepari malamente la candidata numero quarantasette
Sono stata segregata nell'ufficio di presidenza che non sono troppo buona quindi non passa
E chi meritava il consiglio di presidenza scrive camere penali
Mai
Mai era scuro buonasera a tutti
Intervengo per dire questo prima di venire qui al congresso ha sentito alcuni interventi al congresso viaria per l'appunto e in particolare quello del ministro no più il ministro Nordio
Ha detto che per le camere penali la separazione delle carriere la panacea di tutti i mali
Giustamente il nostro presidente Giandomenico Caiazza rispedito al mittente questa affermazione dicendo che non è vero che noi concepiamo la separazione delle carriere come una panacea di tutti i mali ma l'esempio è proprio il nostro congresso perché nel titolo ad armi pari non c'è scritto solo separazione delle carriere guardiamolo bene il sottotitolo il sotto il sottotesto separare le carriere garantire il contraddittorio difendere il diritto di impugnazioni e quindi noi non vogliamo pagare nessuno obolo per la separazione delle carriere se ci sono anche i mali noi vogliamo la separazione delle carriere puntò & bass
Non vogliamo la separazione delle carriere pensando che questa possa essere una panacea di tutti i mali perché i mali ci sono se guardiamo a questo primo anno di governo li ha citati molto opportunamente il candidato Presidente Petrelli nel suo programma lo ha fatto citando Cutro caricano
Il il quarantuno bis è già caro a tutte le stagioni politiche Pepi la verità
Il quattro bis ma persino quello che non è ancora legge mantiene strisciante nella vulgata di questa maggioranza di governo parlo per esempio della castrazione chimica queste la stagione della massima carcere esce
Ma ce ne sono state tante altre se vogliamo storicizzare di stagioni e purtroppo hanno traghettato
Io credo il nostro Paese entro i territori pericolosi della negazione dei più elementari diritti se vogliamo storicizzare pensiamo ai più recenti fenomeni nostrani pensiamo al populismo Gialloverde pensiamo giurista giustizialismo caro anche alla sinistra
Pensiamo al
Stagione tecnocratica retta da una maggioranza anomala e come abbiamo visto precaria e oggi a quello che amare per esempio ha chiamato il Maggio elitarismo io penso che sia la stagione della maxi in carcere come ha detto è una svolta epocale non lo so c'è una svolta epocale lo verificheremo lo abbiamo detto sempreché una svolta epocale quello che mi sembra che purtroppo comuni tutte quante queste stagioni politiche
è una cedevolezza strutturale alle istanze primigenia della collettività
A quella che Marx Lanzarin po'diamanti in un famoso saggio del due mila diciannove chiamarono proprio popolo che la zia perché non c'è più ci mancherebbe altro una democrazia l'idea che ci si debba affidare ad una guida che cento sappia essere interprete del corpo elettorale ma che sappia anche farsi mediatrice delle istanze primigenia questo non ce l'abbiamo non ce l'ho non ce lo abbiamo da troppo tempo e quindi noi non vogliamo una separazione delle carriere che poi non cura perché non curerà questi mali se la separazione delle carriere noi l'avremo di fronte a un contraddittorio esanime e a un processo esami esami noi vogliamo Rio occuparci del Processo vogliamo che il processo sia partecipazione che i luoghi dei passi perduti come ha detto bene lì a poco bene Vieri in un suo articolo durante la stagione pandemica erano quei luoghi in cui estemporanei di pratica politica in cui i più giovani imparavano dai più anziani che cosa voleva dire non soltanto la difesa ma alla militanza
Io vorrei che ci di appropriarsi modi una partecipazione per questo Francesco io credo davvero che siamo stati orfani del tuo programma in questo periodo perché io non tutto Programme mi è molto piaciuto R. voluto raccontarlo ai giovani della camera penale di Livorno prima per poter dire guardate queste l'Unione delle camere penali
Gliela vogliamo così la vogliamo
Milioni in cui non accettiamo negoziazioni sui diritti fondamentali e il tuo programma non accetta negoziazioni sui diritti fondamentali
E allora io mi chiedo noi dobbiamo recuperare questa partecipazione noi dobbiamo recuperare il desiderio dei più giovani recuperando come questa è la mia proposta in parte lo ha detto anche il presidente la l'ha detto il presidente Caiazza
Lo ha detto ovviamente il candidato presidente io è la mia proposta la scuola della della politica della camera penale io ci credo fortemente io non è nel programma ma so che tu nel Copyright Francesco e quindi vorrei davvero che venisse realizzata perché ha verso questa scuola ne dobbiamo riparare ad amare la militanza e la partecipazione perché siamo tutti qui la Camera penale è qui di Livorno e quindi sarebbe siamo tutti qui perché non esistono qui tra di noi camere penali limite e camere penali amiche qui ci sono soltanto persone che in trincea in tutte le camere penali
Fanno il loro lavoro quotidiano
Di fatica dei passione e di militanza per l'appunto e io credo che dobbiamo imparare ad amarla questa associazione intatta d'altra parte l'associazione anche stata fondata il quattordici febbraio e non si può e non amare
Grazie
No non mi candido Cristina precari Giorgio Colangeli Roma numero quarantanove
In Sicilia ci sono sedici camere penali e conta quaranta voti congressuali
Francesco nella sua nota del ventisette luglio due mila ventitré
Ha scritto nell'incipit ha già detto che atteso fino ad ora eccetera eccetera perché la decisione richiesto un lungo percorso di confronto e ascolto dei singoli territori
Questo non è avvenuto in Sicilia
E questo restituisce la giusta valenza al concerto di candidato unico
Condivisione significa tutti d'accordo candidato unitario significa più soggetti che si mettono insieme per fare una sintesi questo da solo sufficiente per dire Francesco è entrato in questo congresso come candidato unico e non è un'offesa
è una consapevolezza che lui stesso ha dimostrato di avere nel suo discorso e quel suo discorso hanno rappresentato il superamento dell'essere candidato unico
Proiettarsi verso la candidatura unitaria
Francesco ha dimostrato grande acume politico
Perché ha compreso questo io non so se il mancato incontro con le Camere penali siciliane sia dovuto a responsabilità delle camere o al responsabile di Francesco Responsabile abbia entrambi
Non c'è stato
E questo significa che certamente le camere penali non hanno conti siciliane non hanno condiviso con hanno compartecipato ma ora siamo qui e dobbiamo uscire adesso
Con un candidato unitario io non la voglio sentir dire la parola che Francesco entrato in questo congresso come candidato unitario perché non era un candidato candidarlo lo è diventato e lo è diventato non perché glielo abbiamo riconosciuto
Ma le ho diventato col suo discorso di oggi che io ho apprezzato e che mi ha fatto cambiare idea
Per questo motivo per l'amore che ho per l'Unione per il senso di appartenenza per il senso di militanza
Che tutti dobbiamo avere abbiamo un solo candidato ci piacciono a me piace
Io propongo che non si vada al voto
E che venga acclamato perché non ci deve essere una sola schiera contraria all'elezione di Francesco Petrelli al nostro presidente grazie
Grazie donne
Diamo già Colangeli romanzi per esempio si prepari Marina Lo Faro ma sarà la numero quarantanove
Cari amici e buonasera a tutti
Volevo parlare di uno degli istituti processuali
Che sotto sotto attacco in questo periodo in cui non è non c'è soltanto il populismo nel diritto penale ma c'è il populismo che rifluisce anche nel processo penale importa in particolare l'appello c'è un attacco diciamo così generale al favori Comuni azionisti negli ultimi anni
Ma l'appello è l'istituto che io ritengo più colpito quanto meno in cui è più visibile la
Messa in pericolo dei principi anche perché il ricorso in Cassazione aveva subito un indebolimento nelle interpretazioni negli ultimi vent'anni mentre l'appello era rimasto abbastanza scevro da questi da questi pericoli
L'occasione è stata ovviamente la pandemia con l'entrata in gioco
In grande
Con con con grandi argomenti ragionevoli della della cartolarizzazione
Però nel corposo tecnocratico della poi Cartabia c'è stato un una sorta di eterogenesi dei fini non si sono accorciati i tempi del processo in realtà non si sta tentando di accorciare i tempi si sa attentando di ridurre il tempo totale del processo accorciando le fasi è un precipuo nettamente diverso
I tempi morti se voi guardate sono gli stessi di prima i tempi morti del processo dalle indagini fino alla sentenza di Cassazione sono gli stessi ci stanno riducendo le fasi si stanno riducendo gli interventi
Del contraddittorio ecco perché l'argomento della difesa delle impugnazioni
Strettamente
Intessuto dell'argomento più generale della difesa della della difesa del contraddittorio
Come si è operato si operato delle di su diverse direttrici che sono sostanzialmente condensate nel cinquecentottantuno già prima Leonardo Coppini che fa parte del Gruppo dei Giovani penalisti romani
Ha parlato del
Del comma uno quater no quell'infame istituto nuovo del mandato impugnare che rende sostanzialmente in operativo l'appello per una grandissima massa i poveri cristi
Tra l'altro ancora più noto come istituto perché è stato spacciato nelle relazioni introduttive della della della norma come una tutela sentite un po'della scelta consapevole di impugnare
Perché il legislatore ci ha fatto un favore zeta fatto un favore ai cittadini ha detto cittadini potete fare appello però adesso è una scelta consapevole una specie di consenso informato che l'avvocato deve dare al cittadino per fare l'appello
Poi c'è il comma uno tre che ha degli effetti grotteschi l'avvocato è tenuto a pena di inammissibilità di allegare all'atto d'appello l'elezione di domicilio servono una interpretazione addirittura la stessa elezione di domicilio già presente negli atti
Prima volta nella storia del processo che si pretende che l'avvocato alleghi ha un suo atto un documento che già nel fascicolo
Una volta si diceva quod non est in actis non est il mondo sostanzialmente non è più così
E poi vado invece alla all'innesto meno notato perché meno grottesco avvenga prima facie Mardi pericoloso nella sostanza cioè comma uno bis del cinquecentottantuno
La in inammissibilità per mancanza di specificità dei motivi dell'appello cioè l'appello si avvicina
Dopo più di cento anni all'azione di impugnativa e a e altri si allontana dalla dall'area della famiglia dei gravami
Quando per ogni richiesta non sono enunciati enunciati modi mo'forma puntuale ed esplicita di rilievi critici
Fu forma puntuale ed esplicita lo sapete meglio di me non significa niente è un concetto Valpola sarà allargato e ristretto come vorranno
I giudici si formerà in poco tempo un forum formante giurisprudenziale su questo argomento e non non spero di essere smentito ma tra poco avremo e nelle ventisei Corti d'appello d Italia una settima sezione
Avremo delle inammissibilità per manifesta infondatezza si formerà una specie di giurisprudenza creativa su questo piano
E poi ancora il concordato in appello
Ridotto per esclusioni oggettive e soggettive le linee guida dei procuratori generali per concordare o no a seconda dei reati
Ed è poi vedete che quando fa comodo però i magistrati non sono così così lontani dalla facoltativi facoltatività delle loro prerogative no l'obbligatorietà dell'azione penale sacra
Ma quando vogliono le fanno le linee guida per scegliere selezionare questa è una negazione no
Come
Tu accetti di concordare alcune cose e altre no quindi poi il diritto penale lo rende di in qualche modo disponibile quando ti fa comodo
Tanto grazie ottenendo la cartolarizzato de la del mi riporto ai motivi che partito dalla mi riporto emotivi
Era anche quella nel segno della libertà del difensore insomma bisogna salvare l'appello perché e secondo il giudizio di merito lo lo diceva ieri Mazza e sacro e non va toccato lunga vita all'Unione delle camere penali grazie grazie
Marina Lo Faro
Romanzi regionali Fabio sa no dico a la Spezia
E
Buonasera a tutti ringrazio innanzitutto la Camera penale di finanze tutte le Camere Penali toscane per questo per questa ospitalità intervengono un come Camera penali di Roma ma quale responsabile dell'Osservatorio per la difesa d'ufficio Paola Rebecchi
Abbiamo assistito e stiamo assistendo a un attacco frontale alla difesa d'ufficio e a quello che il difensore d'ufficio rappresenta come correttamente evidenziato nel programma del nostro candidato presidente che abbiamo sentito questa mattina
Difensore d'ufficio è una figura fondamentale per l'intera avvocatura quale garante della potestà punitiva dello Stato
Siamo consci che il primo macroscopico problema si era presentato dal mandato ad impegnare di cui tanti colleghi hanno parlato che Mina il fondamento della costitutivo costituzionale del diritto di difesa in ogni stato e grado
Non vorrà spendersi però una parola è una riflessione sull'ultima sentenza la Corte costituzionale il cui dispositivo è stato reso noto il ventotto settembre di cui stiamo aspettando ancora le motivazioni
Sentenza che teniamo riguardi un caso isolato però riguarda il solo Reggiani ma già sarebbe sufficiente e i fari di tollerare l'utilizzo del di un istituto modellato
Alla tipologia di un reato contestato che tenga conto della pancia dalla popolazione violando i principi di diritto ovvero sentirsi rasserenati da sentenze emesse nei confronti di ologrammi
Non appartiene alla cultura giuridica dell'avvocatura italiana di certo non all'Unione delle camere penali italiane
Dovremmo essere capaci di intervenire con tutti gli strumenti anche i più forti e impopolari per ristabilire i diritti costituzionali violati dalla stessa Corte costituzionale
Possiamo temere senza timore di smentita purtroppo che la sentenza appena emessa allargherà le maglie della legittima dichiarazioni di assenza
E di tutte le conseguenze che ne diverrà deriveranno in modo da poterlo applicare a delitti ritenuti di volta in volta meritevoli di tutela allargata
Sacrificando sull'altare dell'esigenza di risposta punitiva dello Stato i diritti dell'imputato a seconda delle delle emergenze generando un vulnus insanabile al sistema di certezza del diritto
Ogni qualvolta emergerà un fatto che smuove l'opinione pubblica e azzera abbia bisogno di sicurezza assisteremo alla compromissione del sistema delle garanzie svuotando il processo la sua utilità
Non servirà a nulla condannare chi non sa nemmeno di essere stato processato perché siamo sicuri che la futura ipotetica ma aspettata condanna degli imputati nel caso Reggiani avrà come effetto immediato di tacitare qualche coscienza ma di certo lo renderà giustizia nessuno e tormenta era nella stessa maniera la coscienza del difensore d'ufficio
Davanti all'impossibilità di svolgere il mandato conferito dallo Stato processo che si concluderà in primo grado che si concluderà in primo grado una sentenza di condanna non potrà essere oggetto di un secondo terzo grado ma che paradossalmente può essere impugnato dal dal PM in caso di assoluzione sino in Cassazione generando una distinguo che verrà concepito e non è presente nella nostra Costituzione
I difensori d'ufficio sarà suo malgrado parte impotente nel processo
Sarà privato proprio di quel diritto e dovere di difendere in ogni stato e grado di giudizio come ci insegna la Carta costituzionale dinanzi a tutto questo non possiamo rimanere spettatori impassibili
Non basta purtroppo aver preso coscienza noi nel tentativo ripetuto a questo punto panche quasi riuscito
Di svilimento del ruolo del difensore all'interno del processo penale ed ecco che è necessaria una risposta decisa e non soggetta negoziazione in tal modo riaffermando la parità delle armi nella dialettica processuale grazie
Si prepari Fabio Ferrara Palermo numero cinquantuno
Grazie al monastero a tutti intervengo come cinquantesimo e non ho la pretesa di riuscire a dire qualcosa di nuovo oggi particolarmente sensato ringrazio anch'io gli organizzatori presidente Caiazzo la sua giunta
E il candidato Petrelli la Giunta che da domani entrerà in carica anch'io faccio mie alcune delle considerazioni che sono già stati sospese in modo diffuso sul la novità sull'approccio della candidati Ravel candidatura unica della costruzione di un candidato unitario anzi di un presidente unitario di una Giunta unitaria
Devo dire parlando dopo allora Matteucci la difficoltà a dire qualcosa che non sia già stato detto si complica ancora perché faccio mio quell'intervento
Così caldo accorato abbiamo detto costruzione di una presidenza unitaria che passerà anche dal confronto con i territori che forse c'è stato
Solo parzialmente in modo insufficiente non così dialogato nella costruzione della candidatura per le ragioni che sono già state dette che non è qui interessante ripetere
E allora inizio io l'interlocuzione
E dalla mia piccola camera penale faccio un invito una richiesta al presidente che ho di fronte io credo che abbiamo bisogno di un cambio di paradigma nel rapporto con il potere con il governo con il ministro
E non abbiamo più il tempo di aspettare che il ministro riscopre il suo garantismo o abbia la forza di imporre il suo garantismo a qualcuno non ce l'ha fatta non credo ne sia capace
Non è anni non è nelle condizioni per essere capace in questo momento credo di aver percepito oggi anche soprattutto nell'intervento di Francesco Petrelli che la linea probabilmente sarà questa ma è urgente che inizia a fare qualcosa di evidente di forte di notevole
Siamo di fronte io credo a un populismo penale incalzante e feroce però c'è un particolare perché è un populismo penale che a differenza di quello a Cinquestelle si rivolge proprio nei confronti degli ultimi dei più poveri dei più sfortunati sul pianeta non solo in Italia e di quelli che hanno come unici diciamo amici come unici difensori noi non potranno trovarne altri nella Società probabilmente e neanche nella politica
Che è abbastanza debole e anche un po'vive anche dalle altre parti non occorre fare del ministro o del governo un nemico occorre secondo me proprio cambiare paradigma non aspettiamo più che arrivi un'iniziativa garantista iniziamo a combattere da domani alcune di queste iniziative quelle sull'impugnazione che ricordano i giovani colleghi di Roma che sono state ricordate
Anche ora combattiamo questi decreti terribili Cutro
Calibano e le altre iniziative le misure di prevenzione periti ragazzini come risposta perché tema io credo sia molto collegato proverò allegarlo forse con una forzatura al nostro alla nostra missione principale o che non possiamo abbandonare quella della separazione delle carriere
Se lasciamo che il diritto penale si avanzi con questa incedere populista poi sarà necessario che il processo penale diventi ancora più inquisitorio perché è un diritto penale che risponda ad ogni singola esigenza rapidamente con sanzioni
Feroci dure con iniziative di perquisizione di interi Paesi simboliche ha bisogno di un processo penale inquisitoria altrettanto simbolico altrettanto veloce altrettanto spietato ed efficacia
E allora se quella è la strada ad un certo punto rischiamo di trovarci senza più la condizione di partenza
Che rende necessaria la separazione delle carriere la separazione di carriere lo abbiamo detto più volte lo diciamo sempre eh necessaria per un processo accusatorio e il processo accusatorio è necessario per la separazione delle carriere
Se la spinta del diritto penale populista la lasciamo andare ancora abbiamo lasciato andare troppo io credo senza reagire duramente sarà lasciamo andare ancora porterà con sé un altro incremento di inquisitore diretta del nostro processo penale e renderà forse quella separazione delle carriere obsoleta inutile e difficilmente raggiungibile ancora per questo una vita
Fabio appellata Camera penale Palermo si prepari Federico Vianelli
Vi farò un cenno per aiutarli a quindici secondi dalla fine
Grazie
Grazie buonasera a tutti nomina innanzitutto un ringraziamento a
Dalla Camera penale di Firenze per avere ospitato questo
Un bellissimo con un congresso Luca Maggiore tutta anche al coordinamento delle camere penali territoriale la Toscana
Un grazie doveroso a Giandomenico Caiazza Eriberto Rosso e a tutta la Giunta che hanno guidato egregiamente
Appunto la Giunta in questa acque periglioso di questo quinquennio
Ma io ho preso la parola soprattutto
Per ringraziare e dire un grazie a Francesco Petrelli
Per avere messo a disposizione dell'Unione camere penali la sua candidatura
Per avere messo a disposizione delle camere penali la sua intelligenza sua raffinatezza giuridica che tutti conosciamo e gli riconosciamo la sua preparazione il suo sentire dal profondo le tematiche dell'Unione camere penali per portare vestiti rubare sempre
Ed è da quel momento da quando Francesco Petrelli ha firmato la sua
Candidatura messo a disposizione sa e per meglio dire la sua candidatura e alla sua persona
Cioè alla al offrendo ove all'Unione Camere penali nella quel momento che la sua candidature diventata calato candidatura unitari
Perché da quel momento noi tutti abbiamo potuto apprezzare appunto l'asso del la sua il suo gesto sicuri che
La guida dell'unione delle sue mani sarà certamente darà conferirà prestigio e autorevolezza all'Unione delle camere penali e in quel momento che è diventata unitaria la sua candidatura anche perché
è un dato di fatto nessuno ha
In qualche modo accennato a voler
Contrapporrà vuole cercare altri candidati possibili eppure ha perduto due potuto benissimo farlo quindi e da quel momento che inizia questo percorso di di condivisione e che sicuramente rende l'azione della renderà l'azione della Giunta più autorevole anche nei confronti della dei soggetti con i quali ci andremo a confrontare e il programma d'altra parte avendo letto il programma di di Francesco non potevamo non essere ecco facili fautori di quella che era la sua la sua cifra culturale e giuridica che porterà avanti
E non poteva essere che che quella proprio questa è quello di annullarsi alla specialmente esperienza
Nella nella nella giunta di Beniamino
Partendo proprio dalla dalla raccolta delle firme per la nostra proposta che oggi è in Parlamento sulla separazione delle carriere quello il cuore di questo programma questo il cuore della battaglia che ci attende
E che probabilmente vedrà finalmente realizzata quella che è sempre stata come dire la causa sociale f della della nostra annata Unione Camere penali
Altri elementi però che già il tempo scorre mito voglio soltanto permettere di segnalare
Una una una su un aspetto che certamente non mancherà di portare avanti Francesco una riforma del codice penale sostanziale perché secondo me
Uno dei più momenti imprescindibili anche al fine di rendere
Prospetticamente undici il processo giusto e in senso accusatorio se non si riforma funditus il codice penale insoluta attraverso
Il principio che io
Non offensiva e tanti altri aspetti che vanno che vanno coltivati difficilmente poi potremo avere un processo rapido efficiente e soprattutto giusto questo mi permetto di come dire segnalare alla alla nuova giunta e voglio anche citare con soddisfazione il fatto che di questa Giunta farà parte un nostro collega Luigi Miceli dalla Camera penale di Palermo
Che persona estremamente preparata che noi abbiamo offerto alla all'attenzione di Francesco sicuri potrà lavorare e sarà all'altezza del compito che egli si pone grazie ancora gran infatti
Federico Vianelli numero cinquantadue Camera Penale Treviso si prepari Cesare Placanica
Buonasera a tutti grazie dunque grazie la Carapelli Firenze grazie al comitato organizzatore al presidente alla Giunta uscente
Ripeterò quello che se è stato appena detto da Fabio Ferrara grazie innanzitutto a Francesco Petrelli per avere dato la sua disponibilità
Perché come dire il testimone che lascia Giandomenico e sicuramente incandescente perché
Perché i tempi sono saranno difficili però ci dobbiamo provare ci dobbiamo provare insieme guardando i siti sottotitoli garantire il contraddittorio qualcosa abbiamo già fatto
Difendere i diritti impugnazione sicuramente è stato fatto molto separazione delle carriere è un traguardo l'ha detto prima bene Rinaldo Romanelli è un traguardo davvero sempre più vicino e questo a prescindere dalla da quale sia la riforma la riforma dovrà essere evidentemente sino costituzionale non potrà che essere così ma alla separazione di carriere davvero siamo prossimi ad arrivare
Ultimo ma non per importanza mi piace fare i ringraziamenti perché sono sede attestazione di stima verso le persone e devo ringraziare Beniamino mi induce non solo a titolo personale ma proprio a nome delle camere penali della mia camera penale ma di tutte le camere penali perché venire meno è quello che ha avuto l'intuizione sulla separazione carriere quella visione nel due mila e quindici a Cagliari ma soprattutto come dire si parlava della nidiata della Camera Penale di Roma mi permetto di dire alla nidiata di Beniamino
Perché perché Rinaldo Romanelli sarà il segretario della prossima giunta della nostra giunta sotto la guida sapiente di Francesco Petrelli
Beniamino negli UCI ha seminato davvero bene
E questo periodo difficile per la Giunta presieduta egregiamente da Giandomenico Caiazza
Dico difficile è stata anche prorogata a causa della pandemia si è trovata come dire con tante grane punto partiva il problema pandemico ma seguendo un fil rouge importante una continuità sostanziale con soltanto formale siamo arrivati a conseguire grandi obiettivi grandi obiettivi primo fra fra i quali quello del rafforzamento a dispetto di molte voci consentito dissonanti sotto questo profilo del rafforzamento della nostra Unione camere penali italiane il dato numerico io sono stato un modesto tesoriere poi testimone raccolto Giuseppe guida e benissimo Domenico Guzzi solo successivamente ricco i numeri parlano chiaro sono i fatti che parlano tante chiacchiere tante parole
Consentitemi di dire qualcosa alcune brevi notazioni stanno sicuramente nei tempi che mi sono state assegnati
Si è parlato tanto di tela di parte io direi usiamo tutti i mezzi Marche anche a motore con tutto il rispetto per Greta Tumba perché per l'ecologia ma finché è consentito usiamo anche i mezzi più veloci usiamo glieli tutto quello che serve per arrivare al
Nostro obiettivo perché tutti dicevano se non c'è il vento non ci sarà la vera ci sono Irene usando tutti i mezzi leciti a nostra disposizione per aggiungere l'obiettivo principale è sempre della separazione carriere ma non solo ma soprattutto facciamo tesoro di questo resta una grandissima squadra una grandissima famiglia l'altro giorno mi sono davvero commosso al Consiglio delle camere penali del sedici settembre perché abbiamo ricordato tutto insieme un collega prematuramente scomparso Franco Codogno al quale mi chiedo di dedicare veramente un applauso perché un collega
Prezzo che sua figlia Maddalena che fa parte del nostro Osservatorio giovani ma soprattutto un collega discreto e leale che ha seguito sempre la vita dell'unione presente con la sua discrezione e con la sua efficace contributo in camera penale si allocare sia tutti i congressi nazionali questo è il senso del servizio nell'unione ma questo Liberti siamo tutti una squadra e dobbiamo lavorare insieme con una grande famiglia finisco dicendo che il compendio per il futuro per quello che siamo noi
Certo che è una candidatura unitaria e quello che han detto poi ha detto prima sigla detto Boni cane persino Bonnie candido arrivato dire una cosa
Beh relatore così ovvia dobbiamo procedere per acclamazione mano compete all'ufficio di presidenza
è ovvio ma ci mancherebbe ma al di là di tutto procederemo con entusiastica acclamazione alla programmazione all'elezione di Francesco Petrelli la sua Giunta ma dico
Sei punto due l'Unione suo cammino l'unione è un'entità complessa dobbiamo assolutamente andare avanti con i numeri e con le forze che abbiamo ma per fare questo io concludo perché il tempo e chiuso occorre a tal fine continuare ad interrogarsi tutti assieme sulla nostra identità
E sul nostro ruolo nella società del futuro consapevoli della complessità e della forza della nostra associazione
Ma al tempo stesso vigili rispetto a un contesto ricco di ostacoli di competitori che ci pone desse alla costante ricerca di nuovi linguaggi i nuovi interlocuzione evitate nuove forme di azione politica grazie avvocato Francesco Petrelli
Grazie
Cesare Placanica numero cinquantatré Camera Penale di Roma si prepari Maurizio Basile
Buonasera a tutti grazie per la parola grazie agli amici di Firenze io dico pochissime cose
Intanto visto mi è piaciuto molto il passaggio della relazione di Giandomenico dove sostanzialmente dice basta diventa quasi patetico il discorso non siamo uniti siamo più uniti siamo evidentemente su una montagna altissima creata da un lavoro incredibile io devo dire la verità mi sento partecipe di questo di questo percorso e mi sento orgoglioso di sapere che ci sublima
Con una statura etica tecnica che è quella di Francesco Petrelli debba alla guida della nostra associazione mi sento partecipò perché è un percorso che comincia quando io ero residente con Beniamino Minucci quando Pacciani congresso mi sento partecipe perché per non è stato lacerante a Roma il congresso di Sorrento è stato terribile se è stato in tutta Italia combattuto immaginare di cosa è stato a Roma
E peraltro va detto che quello su cui sostanzialmente si discuteva di più non era neanche il merito era sostanzialmente il metodo con cui andare avanti proporsi come comunità
Questo io credo che sia abbondantemente chiaramente superato veramente non ha senso andare avanti non abbiamo paura di confrontarci con nessuno abbiamo piena consapevolezza di una stortura politica tecnica etica finanche eccezionale
Lo sublime era e quello che ci serve probabilmente in questo momento Francesco Pedretti
Dico però che rispetto a questo
Cioè cenno alla mia esperienza di responsabile insieme a Peppe mi diceva dello stato delle camere penali di tanti
Questioni che c'hanno con diciamo ha vinto anche a Roma qui dopo di me parlerà Gaetano Scalise che il presidente c'è stata una sostanziale continuità anche lei Gaetano Vincenzo Comi è stato presidente dopo di me certe per Belcastro che il vice presidente un tema che rilevo fortissime che credo debba impegnare moltissimo la Giunta io come doppio binario ho visto in giro per l'Italia soprattutto al Sud cose terribili
Ho partecipato all'assemblea di Torre Annunziata ringrazio ancora felice per l'uomo per avermi coinvolto dove con una indifferenza incredibile veniva intercettato un avvocato una violazione del centotré ed ha poco e i rally guardate si crea una sinergia scientifica tra
Quella partita parte che consenta la partita la processo doppio binario col processo mediatico incredibile accaduto da poco a Catanzaro dove un avvocato che era il presidente del Consiglio di disciplina
La distretto di corte d'appello quindi quello che per noi rappresenta il massimo sotto un profilo nella affidabilità come dire di professionalità a un'accusa che non c'entra niente con il contesto in cui nasce un altro processo perché ha un'accusa di avere fatto una raccomandazione agli esami di avvocato eppure
Si dava notizia del suo coinvolgimento in un'inchiesta di quattrocentosedici bis dove ci sono undici misuratore varie venti arresti in carcere venti arresti domiciliari
E dato proprio scientifico secondo me bisogna prendere atto terribile che crea una menomata difesa una menomata possibilità di agire liberamente
Dell'avvocato nel contesto di questi processi e non nascondiamoci dietro un dito guardate che quello che accade nei processi doppio binario
Diciamolo alle delle persone inevitabilmente va a finire passano i processi che non riguardano il doppio binario
L'esempio più eclatante che abbiamo sotto gli occhi e quello delle misure di prevenzione che sono ancora qualcosa di incredibile perché si giudica e si intaccano diritti costituzionalmente garantiti
Sulla scorta di condotte non codificate in modo dettagliato come reato sulla sull'accertamento di fatti in cui pro appare alle la mente si procede nei processi di merito che verranno accertati anni dopo la conclusione del procedimento delle misure di prevenzione perché questo accade sistematicamente
E quel meccanismo che riguardava solo esclusivamente i processi doppio binario oggi ci troviamo i notai
I notai con le misure di prevenzione quindi non non non siamo sciocchi come dire a pensare anche noi facciamo una battaglia di principi seria importante perché è vero che abbiamo l'orgoglio di poter dire come Unione delle camere penali come associazione di penalisti che noi difendiamo i principi che poi vengono accaparrati dalle norme di diritto e non difendiamo la categoria degli avvocati ma se gli avvocati non sono liberi non possono difendere quei principi retrocesso grazie
Grazie grazie sempre
Maurizio Basile Camera penale di Torino si prepari Vincenzo Comi cinquantacinque Camarda tra le di Roma
Camera penale di Torino poco rappresentata questo ora perché c'è il derby viene mio intervento cade in un momento poco favorevole diciamo verbali di Torino
Ma andiamo avanti come terremmo un errore imperdonabile se pensassimo perché la stagione del giustizialismo sia terminata con il declino di una maggioranza parlamentare
E commetteremmo a mio avviso un errore ancora più grosso a pensare che il semplice avvicendamento di un ministro
Sia di per sé tranquillizzante vedi alla voce prescrizione del reato o improcedibilità
Qui siamo in presenza di una corrente ideologica profondamente radicata nel corpo della società italiana in grado di sopravvivere e forse addirittura di rafforzarsi al cambio delle maggioranze parlamentari
A noi la sfida di contrastare quest'onda ideologica e politica
Sì da culturale potremmo dire forse sfida per l'egemonia culturale che in questo senso diventa appunto una sfida politica
Una sfida tremenda perché come dice bene Francesco Petrelli nel suo programma i principi del diritto penale liberale liberale del giusto processo sono contro intuitivi
Una sfida tremenda per combattere la quale temo per rimanere nella metafora marinara avremmo bisogno di ben più di un veliero forse quei natanti a motore di cui parlava prima di anelli
In questo quadro si pone a mio avviso la doppia questione che qui oggi pomeriggio abbiamo dibattuto qua e là
Della candidatura unitario della composizione della giunta la questione è esattamente a mio avviso come ci attrezziamo nel due mila ventitré per affrontare questa sfida
Allora
Voglio rispondere al collega di Bari che è intervenuto all'inizio di questa sessione il presidente dell'Unione delle camere penali non sceglie i suoi collaboratori qui
Non è
Lo staff di un assessore la Giunta e organo di un soggetto politico ed esprime la rappresentanza politica dell'associazione
Su questo piano sono molto sincero ritengo che nella formazione di questa Giunta forse si poteva fare di più è meglio
Non solo gli osservatori come dice correttamente sono d'accordo Francesco Petrelli nel suo programma sono gli organismi della complessità la ricchezza l'articolazione dell'Unione delle camere penali oggi richiede che anche e forse soprattutto la Giunta si organo della complessità
Ha detto ieri Eriberto Rosso che noi non gli avvocati gli avvocati penalisti siamo intellettuali sociali sono d'accordo aggiungo che noi siamo intellettuali pratici
E molti di noi nelle prassi quotidiane nel difendere con le azioni i principi del diritto penale liberale si sono formati e oggi sono nei loro rispettivi territori di riferimento rappresentanti autorevoli del pensiero antico giustizialista
Allora unitarietà non è una parola vuota ma discende dalla valorizzazione di questa esperienza al di là degli schieramenti buon lavoro al presidente e alla Giunta grazie grazie
Vincenzo Comi Camera Penale di Roma numero cinquantacinque si prepari Ezio menzione
Sì buonasera prima di tutto permettetemi un ringraziamento alla a Giandomenico Caiazza tutta la sua giunta Paolo Rubini Eriberto Rosso Mazzacuva con i quali come diceva prima Cesare Placanica abbiamo condiviso un percorso di grande collaborazione in questi quattro anni un periodo completando particolarmente difficile che ha cementato un rapporto unitario di collegamento tra le camere penali territoriali l'Unione delle camere penali nessun io ero presidente della camera penale di Roma quando la sera la Giunta si si riuniva durante il periodo del Covent
Confrontarsi e per parlare e per incontrare i colleghi e quello è stata veramente una occasione che ha fatto fare un atto Greta rapporto tra camere penali
In un momento di profonda crisi e difficoltà con la Giunta dell'Unione con l'impegno nazionale che poi vedeva quel risvolto di portare avanti e diffondere una
Quei quel programma quegli obiettivi
Che seppur in difficoltà estreme hanno portato a grandissimi risultati
Uno dei risultati è sicuramente
Che sento ancora veramente con grande che e con profondo sentimento di soddisfazione e la maratona oratoria dove è stata una delle prime volte delle quali tutti lo ricordiamo abbiamo cominciato a confrontarsi con la gente cogliere con con gli estranei con quelli che
Piano piano cominciavano a comprendere
Il principio della cultura garantista
A Francesco Petrelli
Con l'orgoglio di di essere un suo amico un un socio della sua stessa della camera penale che lui ha portato avanti per tanti anni auguro in bocca al lupo è un augurio di grandi risultati così come a tutta la sua Giunta che permettetemi di dire anche qua e un'aggiunta espressione
Di una crescita generazionale della nostra associazione perché tanti di questi colleghi che oggi vedo in Giunta sono gli stessi con cui abbiamo condiviso il percorso negli ultimi anni nel nel consiglio delle camere penali
Dal due mila
Facendo il conto diciamo sono gli stessi hanno frequentato il il Consiglio dal due mila sedici in avanti e sono cresciuti e dal due mila diciotto in avanti
E nel dal due mila diciotto in avanti e parliamo di noi è stato l'epoca in cui abbiamo all'interno del Consiglio delle Camere penali cambiato inevitabilmente rotta perché abbiamo superato i dissidi lei conflitti pregiudizi
Si è voli pregiudiziali che c'erano tra di noi e abbiamo cominciato a discutere laicamente composizioni diverse ma sempre in un interesse comune che era l'obiettivo di portare avanti
I programmi dell'Unione da una parte ma con il grande contributo delle camere penali territoriali
Abbiamo il tempo rapidissimo guardandoci al nostro interno siamo cresciuti tanto trecentotrentatré delegati un numero straordinario di presa
Sì però abbiamo bisogno di crescere nella consapevolezza del nostro ruolo non possiamo crescere così senza avere la chiara consapevolezza di una militanza consapevole
Di essere quelli che che portano avanti quei valori e quegli ideali che caratterizzano e differenziano e soci delle camere penali abbiamo bisogno di una tendenza o o ad omologare gli statuti delle nostre Camere Penali ho lavorato parlato prima Fabio verrà abbiamo fatto vari lavori di omologazione
E importante approfondire deontologia e specializzazione e abbiamo bisogno di instaurare rapporti nuovi con le istituzioni perché è un dopo le istituzioni forensi perché è un periodo e una stagione particolare dei rapporti tra unione e istituzioni perché noi siamo un'associazione che si differenzia dalle altre questo
Deve crescere all'interno della nostra associazione la consapevolezza tra i partecipanti di questo buon lavoro Francesco auguri auguri a tutta la Giunta e come diciamo sempre nessuno dei dei dei colleghi giova soprattutto i giovani resterà indietro grazie grazie Vincenzo
Ezio menzione Camera penale di Pisa numero cinquantasette si prepari Luigi Miceli
Grazie a tutti questa volta contrariamente al solito non vi tedierò diciamo così con orrori esotici legati alla Turchia all'Egitto peggio ancora all'Iran con le sue con le sue condanne a morte erogate in quindici minuti senza neanche un'ombra di difesa
Volevo concentrarvi mi solo su un punto
Com'è che si costruisce
Un paese una nazione autoritaria
Io non credo che sia l'entità delle pene quelle o il proliferare delle pene certe un indizio è un indizio grave ma ventenne per così dire vanno e vengono sono applicate compiutamente o soltanto in parte così via
Il paradigma il modello invece prevede innanzitutto di annullare quelle agenzie di mediazione e di confronto che sono il cuore della democrazia prima di tutto il Parlamento
Relegato a una posizione
Dire secondaria dire dire troppo un Parlamento che è ormai il non può più lavorare perché si procede per decreti legge decreti ministeriali decreti della presidenza della del consiglio dei ministri
Con l'instaurazione anche di stati eccezionale questa la via principale per un presidenzialismo comunque declinato in molte maniere
E poi con l'invenzione del nemico
Il la creazione anzi di un nemico
Da che con cui ci si rapporta sul modello della guardia della guerra un nemico
Rispetto al quale ogni passaggio della vita istituzionale e culturale deve modellarsi sulla base dell'annientamento
è questo questi due sono le vie principali per costruire un Paese autoritario siamo noi già a questo punto no fortunatamente non ancora fortunatamente
Però la direzione che io intravedo esattamente questa vorrei fare un mi si perdoni contrariamente a quanto già detto un
Riferimento alla Turchia
Noi siamo oggi ciò che la Turchia era de nel due mila otto quando si affacciava il secondo mandato di presidente del Consiglio
Di quello che poi è diventato il sultano io vedo un parallelo ormai diventato il sultano mica dopo tanti anni diventato sultano nel due mila tredici si è rafforzato nel due mila sedici col colpo di spugna
Penta attivo di colpo di Stato e si è rafforzato poi enormemente negli ultimi anni e parliamo della Turchia come di un regime autoritario che nel due mila otto però non lo era ancora compiutamente ma la via era quella
Io quello che temo è che la via sia quella anche per l'Italia in questo momento è in questa situazione è un po'in bilico ma quando tutto precipita è difficilissimo trovare come fare da scudo fare da baluardo in questo contesto e questo è il questione per cui io sono venuto a parlare un questi cinque minuti come ci rapportiamo con il Guardasigilli Nordio
Io non so quanto lui sia in buona fede liberale o porno so che però a poi è portavoce di un governo che si ispira ai Paesi di democrazia illiberale così alla definita il Presidente del Consiglio questo è il loro
Obiettivo loro paradigma
E quindi
Io non mi meraviglio di non riscontrare all'interno delle posizioni apprese penso soprattutto perché quella era esclusivamente sua esclusivamente sua la posizione per esempio sul quarantuno bis
Lì poteva decidere come voleva senza interpellare nessun'altro semplicemente con un atto amministrativo
Noi abbiamo già compiuto un errore diciamolo diciamolo pure nell'aprire credito illimitato quasi illimitato alla Guardasigilli Cartabia vogliamo ripetere l'errore anche per Nordio io non lo credo io credo che ci si debba rapportare l'attuale ministro della giustizia
In forma come dire saldamente e compiutamente contrapposta
Nelle Commissioni dove non contiamo quasi nulla quindi è facile
Ma soprattutto negli altri momenti istituzionali e soprattutto ancora nel Paese in cui il nostro compito deve essere ben denunciare quello che il suo ruolo
Quello che sta facendo che ho fatto perché secondo noi non deve fare
Questo è un uno sprone che io lascio al grazie alla nuova giunta lunga vita ancorché molto difficile per le camere penali grazie
Luigi Miceli Camera penale di Palermo numero cinquantotto si prepari Vincenzo sumo
Grazie
Vorrei ringraziare Francesco Petrelli per avere per avermi scelto per avermi dato la possibilità e l'opportunità di mettermi direttamente dall'ottica della giunta al servizio della nostra associazione e quindi al servizio dei cittadini tutti al servizio della tutela della libertà ringrazio la mia camera penale il presidente Enzo Enzo desumo che insomma mi ha proposto alla mia camera penale tutta mia proposto ringrazio tutte le camere penali che hanno sostenuto mi hanno sostenuto lo saluto la candidatura di Francesco Petrelli la mia posizione tutte le camere penali siciliane che lo hanno fatto mia militanza inizia del due mila due a Sirmione sul Garda e da lì diciamo sempre vissuto in questa meravigliosa comunità con tutti voi che siete sempre stati i miei compagni di viaggio
E debbo dire che da quel momento ne è passata di acqua sotto i ponti
Quelle che erano delle battaglie di minoranza o delle battaglie di retroguardia
Sono dei divenute delle questioni largamente condivise l'Unione in questo ultimo periodo sia aperta
Ha incontrato gli avvocati andata nelle scuole ha interloquito politicamente è stata mediaticamente attiva vedete
Sapevamo sempre di avere ragione perché le nostre idee ai nostri programmi si fondano sui quattro principi fondamentali dettati dalla Costituzione in tema di giustizia che non sto qui a ripetere però c'è un dato che forse
Per la prima volta è accaduto un paio d'anni fa
Che la separazione delle carriere c'è uno dei nostri vessilli non il solo per raggiungere quella parità per raggiungere quella situazione ad armi pari che è scritto nel nostro manifesto è stata inserita nel programma di governo di una coalizione non di un partito
E quella coalizione ha vinto le elezioni politiche quindi potremmo dire che questo argomento che questa questione che che questo scatto culturale questa esigenza costituzionale questa questione ordinamentale è stata condivisa dalla maggioranza degli italiani
Al di fuori del nostro mondo lo possiamo dire
E ho seguito con attenzione l'intervento del viceministro Sisto ha parlato di dovere morale di impegno non solo con l'Unione ma anche con gli elettori nel portare avanti questa riforma
L'hanno detto in molti lo ha detto anche nella sua relazione conclusiva il presidente Caiazza
E allora cosa c'è che frena cosa c'è che sta frenando cosa c'è che sta ritardando
Si è parlato della questione principale ovvero sia dell'occupazione della magistratura
Del ministero della giustizia è come se il problema non fosse il ministro ma se il problema si sia ma che il problema sia il ministero chi lo gestisce e chi lo governa
Ieri ho sentito dire al dottorato a monte una cosa che non condivido assolutamente ovverosia che sono i magistrati possono occuparsi dell'inizio del processo legislativo già il potere esecutivo fisiologicamente non dovrebbe occuparsene
Figuriamoci se se ne deve occupare il potere esecutivo con all'interno la gestazione posta in essere dei magistrati
Ma volevo dire una cosa in più la cosa che preoccupante che è preoccupante è che noi dobbiamo cercare di portare all'attenzione dell'opinione pubblica non è soltanto la presenza dei magistrati al ministero
Ma il collateralismo che esiste tra l'Anm è il ministero
O peggio possibilmente la contaminazione
Come se il ministero della giustizia fosse una cosa loro e in quell'associazione nazionale magistrati stanno assieme giudice pm
Io non lo so questo ma quando un fuori ruolo iscritto all'Anm va al ministero si deve dimettere non è una questione che ho mai affrontata e non lo so ma anche se non si dimettesse avendo già militato nell'affezionati ai magistrati è chiaro che è come dire che estinto da quei valori due principi e concludo
Dobbiamo fare il possibile di tutto e di più per raggiungere quella parità prevista dalla Costituzione perché mentre i nostri contraddittori politici hanno addirittura il potere di frenare una riforma previsti in un programma elettorale a noi ci frappongono continuamente stupidi ostacoli all'esercizio della professione e quindi ha il diritto di difesa dalla do abilitante alla elezione di domicilio o al mandato gratis prima si impugna Renzo quindi andiamo avanti caro Francesco che gli obiettivi sono alla portata dobbiamo ancora fare breccia su quella parte
Dell'opinione pubblica più retrograda e più onesti
Nato a fermare la Costituzione grazie
Vincenzo Zummo numero cinquantanove Camera penale di Palermo si prepari Dario Lunardon
Buonasera comando intendersi i minuti passano ogni tanto grazie alla Camera preferenze al suo presidente maggiore bell'accoglienza che abbiamo avuto in questi tre giorni ormai da domani
La camera di Palermo è convinta sostenitrice della presidenza di Francesco pendolari
In un bar e la sua giunta dove c'è il nostro Miceli in base a l'aggiornamento è il ragionamento di che fa Francesco
All'assenza di pregiudizio nei confronti delle questioni che lui pone e che si porranno nel futuro alla sua capacità di dialogo che certamente aveva con le istituzioni
E soprattutto la forte l'attaccamento e la fedeltà alla realtà ai principi dell'Unione
E alle ragioni dell'Unione
Questa mattina ha detto una cosa molto importante che ho ascoltato con attenzione lo appuntata
Noi indossiamo la toga la nostra toga e siamo anche difensori degli ultimi di coloro i quali non vengono considerati nella società e lui ha detto questo
E lo ha detto che vale ed è il primo riconoscimento di questa proposta unitaria della sua candidatura che viene ancora prima l'ex
L'avvocato caro Francesco tu hai detto viene ancora prima dell'esercizio dalla rappresentanza di politica giudiziaria che noi svolgiamo tutti come delegati a questo congresso ed è un fatto molto importante c'è e poi ai dettato l'hai scritto Malone dettato stamani lo Statuto originario dell'Unione delle camere penali ai dettato le indicazioni
Dalla nostra indipendenza della nostra autonomia da qualunque potere politico da qualunque forza politica questo ci caratterizza
Noi non avremo applausi più facili per qualunque forza politica ma come hai detto tu noi diamo chiedemmo con quelle forze politiche che si avvicinano al nostro programma
Sarà al contrario no noi vicino alle diverse forze politiche ma accoglienza delle forze politiche che hanno un concerto una concezione liberale eque queste Lost nostro Statuto ecco perché il richiamo che tu hai fatto alla unitarietà
è un richiamo vero
E lo ha iscritto con molta chiarezza c'è un pericolo di autoritarismo questo autoritarismo viene anche da quelle che sono state le uscite di questo governo
Un governo dove ci sono luci ed ombre dove c'è la luce per esempio di un fatto rivoluzionario se accadesse caro Francesco che certamente du seguirai cioè l'abolizione della carta bianca è un po'di tutto quello che è accaduto sulla prescrizione
E questa sarebbe veramente una rivoluzione liberale cioè ritornare altre
Carta abbia e al prego Averno Gialloverde
Anche perché ormai e io l'ho sentito con dispiacere non so chi l'abbia detto ma un rappresentante dell'avvocatura ha richiamato nuovamente anche con
Non glielo sita la celerità del processo il PNL per la New Generation io basta con questi termini sono i termini che oggi usa la magistratura associata per
L'eterogenesi dei fini che tu hai richiamato ieri stamattina la relazione orale su un altro argomento cioè la ragionevole durata del processo per eterogenesi dei fini la magistratura intende come celerità di rinuncia ai diritti dell'avvocato che è il vero separato dal processo
E questo autoritarismo due denunciato nella relazione in tanti modi quindi non ti sei fatto affascinare da un apparente
Governo amico che poi non è così hai parlato di legislazione compulsiva parlato di uso simbolico del diritto penale hai parlato di rispetto delle attese delle vittime dei reati
Le teoricamente declinato Olivetti infine quindi lo Stato diversi termini
Rispondere ai desiderata interni della magistratura e mi avvio perché un impegno e concludo con l'osservatorio scusami Maggiora misure patrimoniali con cui abbiamo condiviso con Paolo giusto ottici
La responsabilità degli ultimi quattro anni
Con un lavoro che poi Paolo con cui abbiamo condiviso tutto anche la divisione dei ruoli in maniera diciamo guardandoci negli occhi e ringrazio tutti i componenti
Dell'osservatorio scusami maggio nacque un'altra funzione non è Camera penale di Palermo
è abbiamo e abbiamo fatto un lavoro che Paolo illustrarli circa cento pagine dove lasciamo a Francesco Petrelli presidente al nostro Presidente un dualismo da sciogliere finalmente in precedenza Ryan sono scaduti laicamente un attimino perché altrimenti non si comprende quello che dico ha lasciato altresì al presente cagliata lasciato all'osservatore il compito non soltanto di ragionare sui più diritti del principio penale rispetto alle misure di prevenzione ma di confrontarci è questo il tema del futuro Francesca la scommessa per uscire
Da una non vorrei dire Pantano ma non Pantano di immobilismo e poi e proporci anche come ha detto Gian Domenico sui temi di proposizioni di leggi
E di valutazione per una giurisdizione di trazione del processo di misure di prevenzione di un ritorno alla pregiudizialità rispetto alle misure di prevenzione
Anche
La formazione di un libello
Dove si è indicato anche il tempo in cui il prevenuto debba risponde tutto questo Giandomenico la la indicato anche con coraggio e non è un caso che abbia invitato Cavallotti al convegno di Rimini
Devi scegliere due se tornare all'antico o percorrere e io ti consiglio di personalmente magari non mi occuperò più delle misure prevenzione ma di percorrere la strada di seguire queste riforme gravissima ma senza grazie
Dario Lunardon Camera penale vicentina numero sessanta si prepari Davide leggi Arienti chiedo
Vic contenere ci si astrattamente allora io credo che i congressi siano l'occasione per guardare un po'in casa nostra al nostro interno e per guardare anche fuori dalla finestra quel che accade fuori
E vorrei cercare di condividere con un terzo Francesco in particolare alcune riflessioni da un punto di vista e anche dall'altro
Lo faccio oggi davanti un presidente per cui se voi anche con qualche libertà in più giungiamo oggi questo vengo al piano interno dopo cinque anni dopo Sorrento a un nuovo congresso effettivamente elettivo ci arriviamo in un contesto sicuramente differente ci arriviamo con un'Unione più unito meno divisa che è quella che Gian Domenico in qualche modo
Consegna
Oggi abbiamo un unico candidato unico candidato unico per un'espressione che stona al nostro interno io sono certa o o meglio tra gli auspici che faccio è quello che sarai un presidente unitario
E sugli auspici che ti faccio molto concreti son questi e cerco di correre io vorrei che l'unione dei prossimi cinque anni si è un'unione che si muove di più con la sua Giunta prossimi due anni si muove di più con la sua Giunta che non con il suo presidente abbiamo avuto per cinque anni questi sì uno straordinario solista vorrei sentire una voce più corale
Vorrei unione tizio
Il più delle idee che vengono dette che di chi le dice perché uno dei mali della nostra associazione di questi anni di molti anni che prima di ascoltare ciò che vien detto cerchiamo di capire chi lo dice
Vorrei un'unione che tende appunto interazione la lealtà che la fedeltà
Perché io credo che debba prestare ascolto a Chiti e leale e oggi persone leali nei sentite tante ho qui dentro che a chi si è limitato a prometterti soltanto fedeltà
E fin quando non spinge invece che guarda fuori dalla porta avanti l'ho già detto l'anno scorso a Pescara ma torno a dirlo perché è un tema che a me molto caro io ho sentito in questi anni spesso soprattutto negli ultimi mesi parlare per esempio con riguardo alla riforma Cartabia di molte critiche fondate sui grandi principi il principio del contraddittorio
L'erosione di ciò che resta di accusatorio nel nostro sistema la riscoperta della centralità del poggia su tutte cose sacrosante
Tutte cose sacrosante però che non riguardano tutti i processi che lo riguardano tutti non imputati
Il tre ottobre l'altro giorno quattro giorni fa si è celebrato il decimo anniversario della tragedia di Lampedusa
Ci sono state iniziative hanno imitato giuristi hanno invitato penalisti ma io non so se l'Unione centri con questo però questa coincidenza a ridosso del congresso mi ha suscitato questa riflessione
Sentiamo parlare di doppio binario
L'anno scorso Pescara Andrea Soliani con un intervento molto efficace ha parlato del terzo binario collegato i processi da codice rosso io l'anno scorso dicevo che c'è un quarto binario
Che il processo che sono i processi che fanno molti di noi che sono i processi che non sono interessati da cronaca giudiziaria che sono i processi in cui questi principi molte volte hanno veramente poca attinenza
Sono i processi del diritto penale dell'immigrazione sono i processi di droga
In cui quotidianamente si celebra macelleria giudiziaria anche per nostra responsabilità
Ecco io tra gli auspici del futuro che faccio a me
A lui e alla tua Giunta e anche quella di di tornare ad occuparsi anche di questi processi
Di tornare ad occuparsi delle questioni non banali ma delle questioni che quotidianamente affollano le aule giudiziarie
Delle questioni che molti avvocati cercano di risolvere con grande capacità con grande preparazione e credo che rispetto a questi processi
Questa riforma penso al sistema sanzionatorio ma non soltanto contenta delle luci ecco io non vorrei che tutte le critiche che abbiamo giustamente rivolto alla riforma ci facessero perda di vista ciò che di buono c'è perché ciò che di buono c'è è per lo più legato a questi procedimenti a questi processi
A questi mutati
Rispetto ai quali davvero io credo che negli ultimi anni abbia sentito poco la voce dell'unione mi piacerebbe tornare a sentire la voce dell'unione anche su questi temi in bocca al lupo grazie Dario David e la penale di Roma
Si prepari Jacopo bene di ieri
Numero grazie grazie io ho sentito parlare di tante sfide del futuro e credo che quella fondamentale o una di queste sia l'apertura verso l'esterno continuare a rivolgersi all'esterno e non tecnici al mondo della società civile e questo perché perché ci troviamo a combattere quotidianamente contro il populismo contro il giustizialismo giustizialismo si forma attraverso come dire il captare le masse e noi non dobbiamo mai più
Ci vuol dirci nel nostro recinto tecnico e capirci solo fra di noi dobbiamo modulare il registro e la comunicazione a quelli che sono i destinatari e che sono necessariamente nostri destinatari
La comunicazione io credo ho letto il programma del candidato presidente ho visto che è un tema sentito trattato
E credo che la nostra sfida sia quella di lavorare sul concetto di giustizia percepita il concetto di giustizia percepita è un fenomeno molto complesso
Ovviamente non ho gli strumenti né l'occasione per poter affrontare
Però è un un concetto che si è modificato in maniera sta travolgente perché perché in quello che era poi
Il percorso di una circolarità democratica per cui tra la gestione della giustizia legislatore gestione della giustizia e collettività c'è sempre stato
Un passaggio intermedio che era dato dalla stampa la stampa che rappresentava da una parte quella pubblicità mediata della gestione della giustizia
Rispetto alla collettività e anche uno strumento di formazione delle coscienze
Civili della collettività
Questa circolarità si è inevitabilmente compromessa nel momento in cui i tempi tra l'immediatezza dei nuovi mezzi di comunicazione e la collettività si sono unite e hanno in qualche modo domande evitato quella mediazione necessaria mediazione che deve essere a mio avviso necessariamente scusate ripetizioni ripresa e coltivata dall'Unione
Un esempio banale potrebbe essere quello di lavorare al fianco con gli ordini professionali dei giornalisti perché molto spesso succede di parlare con magari anche i più giovani cronisti di cronaca giudiziaria e ancora dopo un po'di tempo hanno difficoltà
A capire le diverse funzioni le fase di Mendez le fasi dei meccanismi che se non vengono rappresentati se non vengono fatti comprendere nella loro essenza complessa e non arrivano
In via mediata invia fruibile alla collettività ne saremo sempre perdenti di fronte alla politica perché ci sentiremo dire che l'elettorato
Non approva quel tipo di percorso quel tipo di ragionamento liberale
E quindi l'auspicio e che si possa proseguire non solo nella parte di educazione quindi nella parte della scuola che è assolutamente necessaria per far crescere delle coscienze
Cimini e liberali ma anche un lavoro che ahimè temo sarà a medio lungo termine ma che non per questo non deve essere iniziato anzi proseguito a maggior ragione grazie grazie a te
Jacopo Benevento Camera Penale di Roma si prepari Angelo Gaccione
Come non ci Cecenia collassa buonasera a tutte e a tutti per me è una grandissima emozione perché la prima volta che prendo la parola in un congresso
Polacco
Del fatto che ci sono frequenze frequentazioni vi sono a volte delle frequentazioni così assidua e senza frequenza e qui ci sono delle frequenze importantissime anche se io con molti di voi non mi sono frequentato
Ma leggendo il programma di del candidato Francesco Petrelli in realtà sono colto che c'è un tema che mi ha colpito ma perché ho la fortuna di essere responsabile della commissione sulla linguistica giudiziaria della Camera Penale di Roma è stata voluta dalla Camera penale di Roma dal direttivo è stata appoggiata e sostenuta da Giandomenico Caiazza e che ritrovo pienamente
Nel programma anche di Francesco Petrelli il tema della comunicazione a quel fatto riferimento il collega Davide leggi
E in quel capitolo quattro punto uno si fa riferimento alla comunicazione con riferimento a delle nozioni contro intuitive come ad esempio il principio di non colpevolezza
E allora andandomi a rileggere i lavori parlamentari ma di lavori dell'Assemblea Costituente sull'articolo ventisette
L'articolo ventisette nella sua primissima formulazione
Il diciassette settembre del quarantasei aveva la seguente formulazione l'innocenza dell'imputato è presunta fino alla condanna definitiva
Il venticinque gennaio del quarantasette qualcosa è cambiato in questa formulazione l'imputato non è considerato colpevole fino alla condanna definitiva
Quello che era cambiato in questi due momenti era la percezione da parte dei padri e delle madri costituenti della necessità di un linguaggio chiaro
Chiunque non avrebbe capito l'innocenza dell'imputato e presunta quarantasei e quarantasette
Tutti avrebbero capito l'imputato non è considerato colpevole attenzione il fatto che in quei momenti si fosse discusso sull'uso del termine considerato
L'imputato non è considerato
Vuol dire che il principio di non colpevolezza esce dalle aule di giustizia e investe la comunica nel sociale l'imputato non è considerato colpevole nei giornali non è considerato colpevole quando chiede di poter lavorare non è considerato colpevole lei sociale
Non è considerato l'articolo ventisette è un cannone linguistico di comunicazione a cui dobbiamo per i proiettare la luce e l'attenzione anche
Rivolgendoci ai giornali e ai media e l'altro aspetto che premeva evidenziare
E il fatto che il linguaggio coinvolto non soltanto nella comunicazione esterna
Ma il linguaggio è coinvolto nella comunicazione nel processo il linguaggio è processo il processo penale
è una civiltà di parole abbiamo abbandonato le faide abbiamo abbandonato le vendette abbiamo delegato
Alla parola la risoluzione del conflitto e pure questo linguaggio oggi è deteriori alto noi pensiamo soltanto a quello che succede ed è oggetto di studio e di attenzione da parte nostra Commissione
Con le trascrizioni delle intercettazioni telefoniche quando noi abbiamo una intercettazione nella quale abbiamo all'inizio dell'intercettazione un omissis al centro dell'intercettazione altri omissis e alla fine dell'intercettazione altrettanti omissis io ho amputato
Quella rappresentazione della prova e non mi si venga a dire che la prova dell'audio perché passato perfettamente è che nella trascrizione o nel brogliaccio che spesso si formano anche purtroppo le strategie difensive perché
L'accesso all'audio non è facilissimo
Quindi
L'aspetto del linguaggio come strumento di garanzia nel processo per tutti noi
E di garanzia di una narrazione del processo all'esterno io credo che sarà sicuramente coltivata questo programma straordinario con questa giunta che sicuramente a a il mio il nostro sostegno grazie
Grazie Jacopo grazie
Angelo Gaccione Camera penale di Gela
Si prepari Angelo Nicotra
La Camera penale di Gela esprime convinto apprezzamento per il lavoro svolto dall'uscente giunta presieduta dall'avvocato che Caiazza che ha saputo abilmente continuare la strada improntata ad efficace pragmatismo già tracciato dal presidente Miglio Luigi
Siamo certi anche perché ha affermato esplicitamente che la nuova Giunta il nuovo presidente unico unitario intendono fare proprio questo approccio senza però rinunciare a fluire del pensiero dell'elaborazione critica dell'accademia ma anzi aspirante aspirando a mettere a frutto gli approfondimenti nell'albo del sapere scientifico
Siamo convinti che sino a quando le leve della giustizia saranno aggiustate per parlare alla pancia delle persone e creare consenso politico
Non potranno dirsi esaurite le spinte culturali e politiche che hanno alimentato il più becero e bieco populismo giudiziario
Creando una visione distorta del processo penale all'interno dell'intera collettività
Senta le manifestazioni sono anzitutto un fenomeno culturale
Se d'altro canto la magistratura continua a restare arroccata su posizioni dichiaratamente ostile ad ogni seria e profonda riforma ordinamentale condire condividiamo l'idea di continuare a lavorare su un piano multilivello
Con un'azione culturale coinvolgendo tutte le forze intellettuali e magari riprendendo e potenziando nel contatto
Con i cittadini e l'esperienza dei gazebo allestiti in occasione della raccolta delle firme in favore del progetto di riforma costituzionale d'iniziativa popolare per la separazione delle carriere
Con un'azione politica volta a sollecitare a incidere sulle attività parlamentari con un'azione mediatica che possa formare il consenso ovvero creare un contesto favorevole alle riforme della giustizia dichiara impronta liberale
E aggiungerei con un'azione istituzionale tesa a rafforzare l'autonomia lato l'autorevolezza e la percezione dell'Unione delle Camere pelare nei rapporti con le altre istituzioni di settore
Sicuramente ci appare utile colture coltivare la trasversalità come indispensabile metodo di iniziativa politica tanto nei rapporti col ceto politico quando col mondo magistratuale da praticare in un'ottica prettamente dialogica e laica
Allo stesso modo riteniamo condivisibile ha necessità di emendare al più presto la riforma Cartabia la tutte quelle norme che hanno inammissibile mente compresso il diritto di difesa e potere del difensore per recuperare al processo penale le radici e valori del modello accusatore sotto tale profilo siamo d'accordo con lei presidente Petrelli
Per portare avanti iniziative tese ad attutire e o eliminare le nuove ipotesi di decadenza o di inammissibilità legato ad aspetti tecnici e puramente formali
Come segnalato il professore mazze recuperare al dibattimento la centralità del procedimento penale sempre più pericolosamente spostata
Verso la fase delle indagini preliminari difende l'oralità della discussione come garanzia della collegialità della decisione e della sua reazione in seno alla camera di consiglio
Superare l'idea che una prerogativa difensiva debba essere autorizzata per potere essere esercitata e difendere il valore della discussione del difensore come momento tecnico centrale nell'espletamento del mandato difensivo
Più in generale lavorare perché ad uno Stato autoritario e illiberale impieghi provenienza fine repressivi si preferisca invece uno Stato di diritto che non abilitati ai fondamentali valori della costituzione nemmeno davanti all'accertamento dei più gravi reati
Come diceva l'avvocato Marcello Gallo il principio dell'argomento deve sempre prevalere su quello di autorità
Per tutti questi motivi esprimiamo Anneo presidente alla nuova giunta il più forte e condiviso sostegno rappresentando la nostra disponibilità a lavorare in sinergia con unità di intenti col solo fine di preservare la lunga vita dell'Unione delle camere penali
Angelo Nicotra Camera penale di Agrigento si prepari Gaetano Sassanelli
Che sarà l'ultimo a intervenire
C'è anche
Però
Va bene
E si farà
Parlarci facciamo fare
Va bene
Scusa e tempo parchi no no non sapevano portano avevamo noi andiamo andiamo
Di no eh va beh fatemi finire
Certo
Grazie alla Camera penale di Firenze per l'ottimo congresso razionalista
Grazie Giandomenico Caiazza e la sua giunta Eriberto qui presente
Non potendo parlare di tutti i temi di interesse dell'avvocatura ne ho scelti due
Il primo che mi sta a cuore al carcere la pena carceraria venne concepita dagli illuministi come un fattore di minimizzazione razionalizzazione e umani Bazzato azione del diritto penale in alternativa alle pene corporali alle pene infamanti ai supplizi applicati in età pre moderna
Il sovraffollamento la mancanza di risorse della rieducazione dei detenuti è la violazione dei diritti umani sono solo alcune delle problematiche che affliggono il sistema carcerario italiano
Il carcere è un'istituzione totale ventidue che va oltre la semplice limitazione della libertà personale
Infatti vi sono tante altre afflizioni subito in modo disuguale nelle varie carceri che addirittura differiscono per i singoli detenuti
L'esecuzione della pena carceraria dovrebbe consistere in trattamenti non contrari al senso d'umanità e tendere alla rieducazione del condannato
Dovrebbe consistere una pena uguale è tassativamente determinata dalla legge
Quale privazione di un tempo di libertà e dente esce un insieme indeterminato disuguale di privazioni verso azioni ed afflizioni sia di tipo corporale che psicologico
Dopo litiga liberale dovrebbe avere il coraggio di compiere oggi un nuovo salto di civiltà pensare a un modello di sistema penale dove la reclusione come pena principale sia limitata nella durata e riservata soltanto alle offese più gravi ai diritti fondamentali come la vita e l'integrità fisica
I quali solo giustificano la privazione della libertà personale La quali anch'essa un diritto fondamentale costituzionalmente garantito
Si tratta di limitare la pena carceraria ai soli delitti più gravi
E alla previsione e per gli altri delitti d'un ventaglio di pene irrogate direttamente dal giudice non detentive la privazione parziale della libertà personale come arresti domiciliari
O presso appositi luoghi di dimora sociale in funzione del tipo di reati
Restituendo il diritto penale a suo carattere di estrema ratio per un diritto penale liberare veramente minimo infatti diceva Montesquieu alla civiltà di uno Stato si misura dalla mitezza delle pene magari introducendo l'offensività anche in relazione al danno al pericolo concreto come elemento costitutivo del reato
L'altro tema riguarda la giurisdizione la crisi del principio di legalità dell'intero assetto delle garanzie deriva dalla mancanza di consapevolezza che solo la difesa dei principi e delle garanzie impongono oggi la massima urgenza una rifondazione della legalità penale idonea a coniugare garanzie ed efficienza
Nel corso del dissesto della stretta legalità penale dall'abbassamento delle garanzie infatti un discredito complessivo dell'ordinamento derivante dal venir meno della capacità regolativa della legge
La squalifica azione del Parlamento della politica incapace di fare il loro mestiere che è quello di produrre leggi chiare e rigorose idonee a limitare l'arbitrio dei giudici
La perdita di credibilità alla magistratura che il difetto di stretta legalità penale processuale espone costantemente al sospetto di arbitrarietà e alle naturale vocazione abdica anti garantisce assistiamo al ritorno del giudice dello Stato premoderno ma legislatore potenziare la riserva assoluta di legge in materia penale
Il solo strumento idoneo ad assicurare un argine alla giurisdizione appunto il principio di stretta legalità penale che solo la legislazione può soddisfare
Solo il principe stretta legalità lasciata assentita le figure di reato e e l'insieme delle altre garanzie rende possibile l'associazione del giudice solo alla legge e perciò la riduzione entro margini fisiologici della sua discrezionalità
Questi sono i indesiderata della camera penale di Agrigento Francesco Petrelli
Ma e noi della Camera per Agrigento sosteniamo convintamente
La tua candidatura acqua presidenza e della tua Giunta abbiamo fiducia nella tua persona nel tuo programma
Abbiamo firmato per questo
La candidatura è noi siamo fra i centoundici firmata
Domani ai lavori terminano qua stasera e domani puntuale alle nove e trenta su