Tra gli argomenti discussi: Armi, Elezioni, Esteri, Fico, Guerra, Immigrazione, Mccarthy, Politica, Rassegna Stampa, Russia, Slovacchia, Spagna, Ucraina, Unione Europea, Usa.
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Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì cinque ottobre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura
Questo oggi ci occuperemo degli Stati Uniti e della destituzione di Kevin McCarthy da presidente speaker della Camera dei Rappresentanti su iniziativa di un gruppo di repubblicani tra ampi festivi proporremo gli editoriali del wall street journal secondo cui i repubblicani si tagliano la testa da soli
E del New York Times gli americani meritano meglio dalla loro camera dei rappresentanti
E poi il commento da un giornale europeo le monde la minaccia del partito del caos così viene definito il grande secondo Party il partito repubblicano poi torneremo ad occuparci della guerra
Della Russia contro l'Ucraina tra l'altro questo potenziale stallo sullo spiccherà la Camera dei Rappresentanti potrebbe avere ripercussioni anche per gli aiuti americani a chi erra
Ma sulla questione guerra leggeremo soprattutto un commento pubblicato oggi proprio dalle mondo a firma Sylvie Kauffmann a proposito
Della stanchezza che inizia a farsi sentire in Occidente solo che sottolinea Kauffmann
Se alcuni negli Stati Uniti possono immaginare di sacrificare l'Ucraina gli europei non hanno questo lusso perché perché ormai chi è parte di loro di qui l'importanza secondo Kaufman anche del vertice che essi apre oggi a Granada il vertice realtà sono due comunità politica europea con Volodymyr Zielinski e poi consiglio informale europeo
L'importanza di questi due appuntamenti che potrebbero in qualche modo rimettere l'Ucraina al centro dell'agenda nel momento in cui viene declassata da da un altro tema quello dei migranti e a proposito di migranti proprio nel mondo oggi pubblica un lungo speciale
Pagina due tre ma un richiamo anche in prima questo il titolo del quotidiano francese
Immigrazione le l'Europa si chiude se avremo tempo torneremo anche ad occuparci delle elezioni in Slovacchia la vittoria di Robert Sizzo pro russo anche se fa parte della famiglia del socialismo europeo
Un pessimo segnale dall'Europa centrale il titolo dell'editoriale di ieri del Guardian la vittoria di un populista amico di Putin da a Viktor Orban un alleato e crea un problema per il resto dell'unione europea ma cominciamo dagli Stati Uniti e
E dall'editoriale del Wall Street Journal di ieri
Del titolo i repubblicani si tagliano la testa da soli una banda di otto estremisti caccia lo speaker senza un piano né un sostituto in mente scrive il quotidiano economico americano martedì una banda di otto repubblicani è riuscita a spodestare Kevin McCarthy dalla carica di presidente della Camera speaker e siamo certi che siano contenti ora hanno il caos che volevano imporre anche se non è chiaro cos'altro sperano ottenere il loro piano tanto intelligente sembra essere quello di tagliarsi la testa da soli McCarthy aperto il posto
Ma scrive il Wall Street Journal negli ultimi giorni è cresciuto nella nostra stima per il modo in cui ha gestito questo tentativo di golpe sabato ami sul Paese
Al primo posto rifiutandosi di lasciare che i cospiratori chiudessero il governo federale
Senza alcuna buona ragione poi martedì si è rifiutato di chiedere i democratici un accordo di condivisione del potere in cambio dei voti per salvare la sua carica di speaker infine ha messo il suo partito al di sopra dell'incarico
La sua ricompensa però è quella di essere il primo speaker estromesso nella storia
In retrospettiva il dado potrebbe essere stato tratto all'inizio di questo mandato quando McCarthy accettato la regola in base alla quale ogni singolo deputato può presentare una mozione per sfiduciare lo speaker forse non aveva altra scelta forse lo aveva fatto presupponendo almeno una certa buona fede tra i suoi critici la realtà è che la banda degli estremisti mentiva inattesa di colpirlo
Ci riferiamo scrive il giorno alla ai rappresentanti mette gets Nancy mese Eli Crane & di Bix mat Rosen dal bob Good Thing ma barchette e Ken Bach che hanno defenestrato un presidente repubblicano senza un piano senza un sostituto e probabilmente senza un obiettivo politico in mente
Il quattro per cento dei repubblicani ha avuto la meglio sul novantasei per cento
Il vero motivo sembra essere il dispetto personale politico e il risultato è seminare il caos nelle stesse fila repubblicane
I democratici hanno deciso di non soccorrere McCarthy e senza dubbio si stanno godendo
Le turbolenze repubblicane ma i democratici potrebbero iniziare a sentire la mancanza dell'ex speaker se il caos dovesse durare per un po'e portare la chiusura del governo federale o alla mancata approvazione degli aiuti per l'Ucraina
Il prossimo speaker poi potrebbe essere più debole di McCarthy ma la cacciata di McCarthy
Riflette lo stato degradato del partito repubblicano in quest'epoca incentrata sulla politica della rabbia
Il lavoro della Camera dei rappresentanti è sostanzialmente congelato per ora la presunta maggioranza repubblicana e più debole e la sua capacità di ottenere vittorie politiche è stata minata
I giacobini di destra e di sinistra esultano ma nessun'altro lo fa così il Urso il giornale che almeno nelle pagine dei commenti
Generalmente mostra una certa vicinanza nei confronti del partito repubblicano di tutt'altra posizione politica invece il New York Times
Che vede una sola via d'uscita tutto ciò e lo vedremo nelle conclusioni gli americani meritano meglio dalla Camera dei rappresentanti scrive scrive il New York Times il Campidoglio americano può essere arroccato su una Collina ma è comprensibile se così tanti americani lo vedono in declino uno dei principali motivi che il loro congresso che dovrebbe essere un foro globale dei valori liberali
Continua a soccombere all'ARPA Rali si auto in slitta e come potrebbe essere altrimenti se meno di una decina di rappresentanti provenienti dalle frange più estreme del partito repubblicano
Stanno tenendo in ostaggio una delle più antiche Democrazia al mondo per i loro capricci più sfrenati non può che essere così
Martedì scrive il quotidiano liberal di New York con piccolo gruppo di repubblicani effettivamente chiuso la Camera dei Rappresentanti votando per estromettere Kevin McCarthy dalla carica di speaker anche se duecentodieci dei duecentodiciotto repubblicani alla Camera lo hanno sostenuto McCarthy
Ha perso il suo incarico a causa di otto membri repubblicani che hanno votato contro di lui unendo sia tutti i democratici presenti
Senza uno speaker la Camera non può fare nulla non ci saranno votazioni e nemmeno dibattiti sul rifinanziamento del governo federale malgrado il fatto che i soldi finiranno tra sei settimane
Non si discuterà nemmeno su come aiutare l'Ucraina o su come affrontare le crisi de la crisi dell'immigrazione o qualsiasi altra crisi che Washington
Deve deve gestire
Ancor prima di perdere il lavoro McCarthy e i repubblicani avevano trascinato il Paese
Dalla crisi del tetto sul debito la crisi del sonda un per ottenere punti che potrebbero aiutarli alle prossime elezioni insomma
Per l'ennesima volta hanno messo il partito davanti alla nazione e alle sue sfide e ora ci ritroviamo nel mezzo di un'altra inutile battaglia questa volta sui finanziamenti al governo federale e sulla leadership della Camera dei rappresentanti sabato ricorda il New York Times i repubblicani alla Camera avevano mostrato brevemente di essere disposti a fare la cosa giusta scendendo a compromessi con i Democratici per evitare uno showdown
Nelle prossime votazioni per scegliere il nuovo speaker possono e dovrebbero farlo di nuovo come dimostrando loro impegno per una governance responsabile
E se i democratici possono contribuire a raggiungere questo obiettivo beh dovrebbero farlo anche loro come prossimi candidati per il posto di speaker dovrebbero cercare voti democratici promettendo un corso diverso che unisca entrambi i partiti per il bene comune
I lettori ricordo il mio al Times hanno dato i repubblicani la maggioranza dei seggi alla Camera e dunque il controllo sull'elezione dello speaker che stabilisce l'ordine del giorno
Quegli elettori a loro volta dovrebbero spettare sì che la Camera sia al servizio delle persone che è eletto IRAP che hanno eletto i rappresentanti è possibile che il Partito repubblicano sia pronto a scegliere nuovamente il pragmatismo abbandonando la partigianeria
Lo scorso fine settimana mercato McCarthy ha cercato e ottenuto il sostegno di centinaia di democratici per fare approvare una risoluzione che permette di continuare a finanziare il governo federale per quarantacinque giorni
Morale questa saga riflette la realtà di Washington di oggi
Il compromesso bipartisan e diventato l'unico modo per governare gli Stati Uniti nel due mila e ventitré così il New York Times e veniamo a un giornale europeo le Monte la minaccia del partito del disordine del caos è il titolo dell'editoriale
Di oggi possiamo ancora contare su gli Stati Uniti d'America
La domanda si pone dopo la tragicommedia di martedì che si è conclusa con la destituzione del presidente lo speaker repubblicano della Camera dei rappresentanti Kevin McCarthy dopo la defezione di una manciata di eletti estremisti
La posta in gioco va ben oltre il destino di un uomo che alla fine è stato divorato dalla tigre che il ponte credeva di poter cavalcare
Si tratta del funzionamento delle istituzioni della prima potenza mondiale che tra circa quaranta giorni tra l'altro resterà senza soldi
Riguarda anche la sua capacità di fornire un paese sotto attacco l'Ucraina un aiuto cruciale per la sua sopravvivenza
Eletto a fatica a gennaio al quindicesimo turno dopo aver moltiplicato le concessioni
Alla alla che si dichiara più fedele all'ex presidente Donald Trump McCarthy passerà alla storia per essere stato il primo dal mille ottocentosettantasei
Il primo spiccherà essere destituito e questo a causa della scomunica da parte del sue stesse troupe dopo aver accettato l'apertura di un'indagine di impeachment contro il presidente John Weiden su basi più che fragili
E dopo aver sommerso di critiche democratici alla Camera beh difficilmente McCarthy poteva aspettarsi di essere salvato dagli stessi democratici McCarthy e il suo becchino cioè eletto della Florida pubblicano mette Ghezzo sono i volti di ciò che il Partito Repubblicano e diventato in meno di due decenni dall'emergere al suo interno del movimento quasi insurrezionale del Tea Party nel due mila nove
Guidato principalmente dall'odio verso lo Stato federale i grandi comparti si trasformato in un partito del disordine del caos agitato dai pure azioni giustificate dalla purezza ideologica
Che in realtà spesso
Maschera pure ambizioni personali il partito l'ostaggio di un Donal Trump che sta annegando nei processi penali
Compromesso nel tentativo di invalidare i risultati delle elezioni presidenziali del due mila e venti durante il voto
Durante il famigerato assalto al Campidoglio da parte di un'orda tram pista il Partito repubblicano si è dimostrato incapace di rompere con il mandante di quel caos cioè Donal Trump questo servilismo non è stato ripagato dall'altra anta deciso di minare il funzionamento del partito evitando i dibattiti delle primarie
E insultando i suoi avversari repubblicani sì le urne studi saranno favorevoli nel due mila ventiquattro se saranno favorevoli a Trump
Possiamo immaginare quale vertiginosa verticale del potere Trump metterebbe in atto senza nemmeno menzionare il suo piano di epurare lo Stato federale da ogni elemento ritenuto
Sospetto
La conclusione di Raymond il campo di rovine che è diventata la Camera dei rappresentanti non può che preoccupare gli alleati degli Stati Uniti e far piacere ai loro avversari
Questi avversari oggi possono contare sulla cecità dei repubblicani che si professano patrioti così
Tra l'altro l'Hammond
E tra questi alleati ovviamente cioè l'Ucraina
L'Ucraina
E la guerra
Della Russia nel momento in cui inizia a sentirsi una piccola musica di stanchezza questo il titolo di un commento pubblicato sempre da le Monde a firma Sylvie Kauffmann
Se alcuni negli Stati Uniti possono immaginare di sacrificare l'Ucraina gli europei non hanno questo lusso l'Ucraina ormai e parte di loro
Scrive Kaufman in Francia si chiama una piccola musica che inizia a farsi sentire e si sente così bene in questi giorni che diventa lancinante
Questa piccola musica è dolce alle orecchie del Cremlino e quella della stanchezza sulla guerra in Ucraina dopo diciannove mesi di conflitto assassino costoso
Non c'è soluzione in vista e il sostegno occidentale sì fessura
Questa pratica dell'Ucraina annunciata prematuramente durante l'inverno scorso è dunque arrivata diversi fattori concorrono a spiegarla oggi sul terreno tanto militare quanto diplomatico gli ucraini e e i loro sostenitori attraversano una brutta fase innanzitutto la controffensiva lanciata in giugno va molto a rilento niente a che vedere con quella dell'autunno due mila e ventidue che aveva sorpreso truppe russe mal preparate
I soldati ucraini sono davvero stanchi e mancano di armi che gli occidentali faticano formi fornire perché hanno svuotato le loro riserve
L'inverno si annuncia difficile politicamente la magia di Volodymyr Zeeland inizi a venir meno il verbo del presidente ucraino inizia perfino irritare alcuni partner stanchi di vedersi rimproverare perché non fanno abbastanza
A questo si aggiungono i rovesci diplomatici registrati recentemente gli argomenti occidentali non convincono i paesi del Sud a Washington gli accordi tra repubblicani e democratici al Congresso si stanno alle spalle dell'Ucraina
In Europa l'alleato polacco si sfila perché in campagna elettorale
E un pro il populista pro russo arriva in testa alle elezioni in Slovacchia c'è però un un ma secondo Silvi Kauffmann
Ed è che a differenza degli Stati Uniti in Europa le cose vanno un po'diversamente la musica si sente Man poi i ministri degli esteri si vis si riuniscono a Kiev la Polonia malgrado malgrado gli scontri retorici non solo con l'Ucraina sul grano o le minacce di taglio delle forniture di armi
In realtà sta lavorando con con Kiev zero il fatto è che questa musica
Ignora un'altra partizione meno facile da suonare e soprattutto meno utilizzata nelle campagne di disinformazione russe
E nella prospettiva dell'allargamento dell'Unione europea l'Ucraina scrive
Sylvie Kauffmann su le Monde
Incredibilmente complessa da realizzare questa dinamica è diventata ineludibile quale che sia l'evoluzione politica negli Stati Uniti perché se alcuni a Washington possono permettersi di immaginare di sacrificare l'Ucraina
L'Europa in un anno questo lusso l'Ucraina ormai e parte di loro abbandonare questo Paese la Russa significherebbe esporre il resto dell'Europa la stessa minaccia
Questa guerra ormai e tanto esistenziale per gli europei dell'Unione Europea quanto lo è per TR
E per questo che domani a Granada
I ventisette leader dell'Unione Europea discuteranno della questione dell'allargamento al fine di valutare le posizioni degli uni e degli altri sulle riforme interne da fare all'Unione Europea
Uso l'impatto di bilancio dell'arrivo di nuovi membri
A fine ottobre la Commissione europea si esprimerà sull'apertura formale dei negoziati di adesione
Per l'Europa c'è l'evoluzione della guerra che appare sempre più difficile in quanto guerra di usura ma c'è anche l'altra sfida la trasformazione politica dello spazio europeo
Dall'inizio della guerra totale che ha lanciato il ventiquattro febbraio del due mila ventidue Vladimir Putin scommette che l'Occidente si stancherà prima di Luís
Finora questo calcolo lo ha deluso perché più continua in Ucraina più l'Ucraina si radica dentro l'Europa così
Si indica Hoffmann ha una visione meno pessimista di altri sulla stanchezza che comincia
Emerge neanche livello Ucci dentale su questa guerra contro l'Ucraina non abbiamo più tempo però visto che abbiamo parlato dei vertici di Granada comunità politica europea Zaleski dovrebbe essere nella città spagnola e poi consiglio informale europeo
Le mondo oggi a uno speciale
Su Hull Europa che si richiude di cosa si tratta dei migranti e le politiche europee sempre più verdura OPAS fortezza
Il problema è che e i risultati per ora dicono che l'Europa fortezza non regge i muri per quanto alti vengono superate e lo si capisce leggendo
Questo speciale di le Monde ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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