Cerimonia di consegna del Premio Francesco Cossiga per l'intelligence 2023 a Elisabetta Belloni

Buongiorno a tutti Benvenuti alla Camera nei deputati
Saluto la i rappresentanti della Società italiana di intelligenza un saluto
Ai colleghi parlamentari presenti e presidente Querini
Il presidente Mollicone che ci sta raggiungendo saluto Mario Caligiuri Giuseppe Cossiga
Gianni Letta
E saluto sua Eccellenza offesa Betta Belloni
Per me davvero cretini motivo di grande onore poter salutare questa platea che si riunisce si raduna si ritrova
Nel nome dell'insegnamento nel solco di Francesco Cossiga
Per capire quanto io sia inadeguato rispetto a quel gigante che fu Cossiga sufficiente ricordare come a cinquantasette anni fu eletto Presidente della Repubblica
E io cinquantacinque sono ancora al primo gradino della piramide istituzionale
Forte di questa conclamata inferiorità mi sono accostato al pensiero e al modo di agire di Francesco Cossiga soprattutto a quello che è a tutto tondo quello che ha mi io amo definire il metodo Cossiga
Nessuna forma l'astrusa nessuno strano percorso filosofico semplicemente il Presidente Cossiga temeva le trappole dell'ignoranza e detestava la protervia degli ignoranti
Ammiro e cerco di mutuare dunque quel metodo rigoroso che egli applicava sulle cose del mondo e soprattutto sui temi dell'Intelligence e della sicurezza
Non vi fu cioè mai nel corso della sua lunghissima esperienza nelle istituzioni un'iniziativa improvvisata o che non fosse il frutto di un'analisi e di uno studio attento e approfondito
Se dunque Cossiga scorgeva la necessità negli anni Settanta di creare un corpo d'élite nelle forze dell'ordine
Inviava Carlo Mosca a studiare studiare le forze speciali tedesche per prendere spunto per la creazione dei NOCS della polizia e del GIS dei carabinieri
Se l'economia nel tempo alla fine degli anni ottanta diventò campo di battaglia dopo il disfacimento dell'ex-Unione Sovietica la caduta del muro di Berlino
Cossiga intuì che era il momento di accendere un faro sull'intelligenza economica e per questo istituì una commissione di studio
Paolo Savona oggi presidente della Consob che di quella commissione fece parte ricorda ancora come Cossiga cito tra virgolette mi riempì di una pila di scritti per studiarne gli dunque osservazione intuizione analisi e studio in un motto perpetuo questo è il metodo Cossiga
Mi piace sottolineare lo dico sottovoce con grande umiltà come la scelta di conferire questo prestigioso riconoscimento Elisabetta Elisabetta Belloni significhi anche riconoscere la straordinaria attualità di quel metodo essendone lei
Testimone pulsante per dire
Nel ringraziarvi per la pazienza concludo dunque risolvendo positivamente l'interrogativo sull'attualità di questo metodo soprattutto se penso a come affrontare nel campo dell'intelligenza il cambiamento del clima
In senso politico del mar Mediterraneo rispetto al ruolo centrale che l'Italia deve avere nel governare questo cambiamento attraversando alcune tempeste prima tra tutte quella dell'immigrazione
Cossiga intuì la portata del fenomeno già quindici anni fa quando bollo come schiuma della storia le discussioni sterili intorno alle quali si arrampicava la politica del tempo e va vicino cito tra virgolette
La vera partita e vedere come l'Unione Europea sceglierà di distruggersi e l'effetto che produrrà sugli Stati ormai esangui la gigantesca ondata migratoria che travolgerà l'Occidente fine della citazione
Forse siamo ancora in tempo per scongiurare questo vaticinio ci vuole intelligenza ci vuole molta Intelligence e questo è uno di quei luoghi dove si fa sicuramente
Un'applicazione intelligente all'intelligenza grazia tutte complimenti ancora alla io l'appello
Grazie al Vicepresidente pure e adesso invito sul palco Federico Mollicone presidente della Commissione cultura
Salva tutti è per me un onore ospitare oggi un premio di così alto prestigio in qualità di presidente della Commissione cultura della Camera dei deputati salutò la Società italiana di Intelligence che lo promuove ormai alla quarta edizione e i vice presidente della giuria Giuseppe Cossiga Mario Caligiuri che hanno organizzato l'evento
La parola intelligenze come sappiamo
Intelligenza trova origine dalla locuzione latina intus leggere ovvero leggere dentro o leggere ancora meglio Inter legge cioè leggere tra le righe o scegliere tra dunque la facoltà di comprendere distinguere nonché di intendere prontamente ciò che ha celato dentro le cose e le circostanze
La capacità di lettura e condizionamento degli eventi costituisce il cuore
Dell'azione geopolitica il successo delle attività di intelligenza dato non tanto dall'efficacia con cui le informazioni vengono raccolte ma dall'efficienza con cui esse vengono messe in relazione non conta tanto la mole delle conoscenze raccolte bensì come esse vengono messe in fila o meglio maneggiate per far scoccare la scintilla degli eventi
Persino Plutarco direbbe perché la mente non è un vaso da riempire ma un fuoco d'accendere ecco
Questo premio con intitolato a Francesco Cossiga che oggi ricordiamo ragionava come il migliore analista dei nostri servizi aveva una passione smodata
Per l'Intelligence sapeva collegare punti apparentemente lontanissimi tra di loro e dietro ogni sua intervista
C'era sempre un'analisi assolutamente originale
Ho avuto l'onore di conoscere Cossiga nell'ambito della Commissione d'inchiesta del dossier impedì Anna quando ero consulente per conto dell'indimenticato onorevole Fragalà
Il suo impegno l'impegno di Cossiga per l'attività di intelligenza è stato Massimo che ha sempre visto nei servizi segreti uno strumento fondamentale di soft power delle nazioni
Dietro e molti successi a livello nazionale ed internazionale
C'è lavoro precedente e silenzioso delle forze di Intelligence
E su questo mi permetto di ricordare ma è testimoniato dagli atti parlamentari un aneddoto quando Cossiga venne in audizione preparammo quel quelle audizioni
Quegli incontri
In Commissione intende en rivelò ed è ormai agli atti parlamentari una un evento che fece capire come e quanto la guerra fredda
Fosse di casa anche in Italia e cioè l'arresto di Morucci e Faranda casa di Giuliana Conforto
Che tutti pensarono a una casualità che invece era operazione di intelligenza dei nostri servizi di controspionaggio che fecero
Con Cossiga in testa e i l'allora capo della questura i nostri servizi un accordo con Giorgio Conforto riconosciuto dall'Imperial
Come agente segreto del KGB per cinquant'anni tanto da ricevere la medaglia d'oro ecco questo aneddoto
Che ormai agli atti parlamentari venne rivelato proprio da Cossiga a dimostrazione non solo del fatto in sede l'importanza del fatto in sé a venne rivelato per capire e far capire quanto fossero attivi
E quanto ci fosse controspionaggio in Italia
Anche su Tangentopoli bene grazie a Cossiga si racconta su Giusto la fine della guerra fredda lo spostamento dalla periferia dell'Europa il baricentro strategico dell'Italia ma veniamo al premio di oggi e
Quindi al senso più bello di questo premio cioè scegliere delle personalità che si siano distinte per capacità e
Oggi unita di azione Elisabetta Belloni
Civil servant il servitore dello Stato per eccellenza in cui discrezione laboriosità rigorosamente declinate insieme sono il tratto distintivo di una carriera ai massimi vertici della diplomazia nazionale gli apparati di intelligenza stanno lavorando una mole di dossier innovativi fuori dal perimetro classico
Minacce securitaria dei flussi migratori crisi in Libia difesa degli assetti industriali strategici con anche attenzione vigilanza sulla golden power questione energetica futuro della sarebbe sicuri dopo la nascita dall'Agenzia per la cyber sicurezza nazionale
Il ritorno della guerra convenzionale in Europa che nessuno di noi avrebbe mai auspicato e voluto
Questo premio anche quindi l'occasione per rimarcare come la governance dell'intelligenza in Italia necessiti di una profonda innovazione come ha indicato l'autorità delegata rappresentata dal sottosegretario Alfredo Mantovano con gli anni intelligenze finanziare al mondo cyber stanno diventando sempre più centrali in questo ambito serve quindi una struttura più articolata rispetto a quella delineata una legge del due mila sette già il Copasir nella scorsa legislatura espresse come virgolette l'esigenza prospettata di una modifica della legge centoventiquattro del due mila sette resta inalterata e si auspica possa essere presa e concreta considerazione anche in questa fase conclusiva della legislatura o comunque già all'avvio della prossima come rimarcato dalla sottozero mantovano bisogna quindi rendere più incisivo il controllo del Parlamento che c'è già ma che deve essere ancora più efficiente
Su questo tema il dialogo tra Governo e Parlamento dovrà essere intenso per garantire ai valori democratici della Costituzione gli interessi nazionali in chiusura
Voglio ricordare un passaggio del Presidente emerito a cui è intitolato questo premio relazione proprio all'intelligenza e servizi segreti intervista del due mila due
Cossiga dopo aver detto che fin da giovane si era appassionato a questo mondo disse che per lo spionaggio occorre fantasia coraggio fisico grande senso di individualità
Una spia deve essere un solitario il controspionaggio invece un gioco di squadra occorrono metodo e pazienza complimenti davvero
Grazie al presidente Mollicone adesso iniziamo con gli interventi dei nostri pannelli resta si parte con Giuseppe Cossiga
Sì io non non solo un vero palestrato beneficio soltanto in primis del cognome che come adesso non sempre accade quello di mio padre e poi come diceva lui anche del nome che è quello del marito della Madonna comunque se mi permettete
No soltanto un un saluto sono molto contento di essere qui di vedere tutti voi presenti ringrazio il presidente vuole agente Mollicone diffidente Verini e il presidente della Gianni Gianni Letta è la prima volta che possiamo fare questa cosa
In in presenza di una cosa molto bella ringrazio particolarmente me lo concederete Mario Caligiuri questa e l'unica iniziativa strutturata intestata al ricordo di mio padre
Che viene regolarmente organizzate seguite che evidentemente gode di un certo prestigio considerando quelli che erano presenti quindi quindi l'azionario sono tra l'altro molto contento che oggi prima volta che ci vediamo in presenza che torniamo guardati tra di noi il premio venga dato a Elisabetta Belloni come sapete mio padre la sua vera passione era l'Intelligence io di intelligenze non capisco niente
Nella memoria popolare si immagina che mio padre capisaldi soldatini non è vero io capisco di soldati di mio padre non distingue va un centurione da una guardia di Napoleone
Però è molto importante perché Elisabetta come lei sa benissimo è stato una pupilla di mio padre sin dai tempi dell'unità di crisi della della Farnesina quindi è molto bello che oggi ci vediamo che dal primo Elisabetta grazie sapete durante
Grazie Cossiga adesso diciamo faccio una piccola introduzione a questo premio che alla società Italiana d'intelligenza nel senso che questa istituzione guidata animata spinta raccontata pari pari giuridiche appunto una il nostro Vulcano di questo di questa giornata
E poi ringraziano perché appunto non c'è solo questo premio che è stato conferito già al prefetto Mosca è stato conferito a al presidente Savona che è qui con noi
E a Franco Gabrielli nelle edizioni precedenti c'è anche il premio per le per le migliori tesi sull'Intelligence che è un premio che verrà tra studenti di tutta Italia persone
Insomma non sospetti anche persone che lavorano e che hanno fatto dei corsi postlaurea sull'intelligenza e c'è l'attività del master che ha sicuramente messo mezza della Calabria come punto centrale sull'Intelligence insegnata in Italia oggi e e in più tutte le attività editoriali perché i corsi che lui fa con il master divertano delle lezioni on line e diventano delle dei veri editoriali on line di figure importantissime di questo settore ma non solo perché ovviamente sì sì est si estende all'intelligenza economica si distende
Alla Sai dell'Intelligence estende alla secco logica vuol fare ci sono tutte le declinazioni di intelligenze vengono raccontate all'interno di questo master che ogni anno lo sappiamo con formiche perché conformi che cerchiamo di dare spazio ma non serve dare spazio Zazie siamo felici
Raccontare queste lezioni perché so delle lezioni che ognuna vale un intero corso sulla materia di riferimento quindi mi piace raccontare le tante attività per la società dell'Intelligence perché sono diventata un punto di riferimento in questo settore che è un settore ovviamente che ha bisogno di essere raccontato e anche analizzato e studiato perché in conto
L'evoluzione e l'evoluzione non può che essere raccontata con la forza di università di una di un impegno accademico scientifico costante incessante come quello di Mario Caligiuri al quale do felicemente la parola grazie
Un saluto affettuoso a Giorgio Mulé che in modo acuto ha portato i saluti della Camera dei deputati a Federico Mollicone che ha reso possibile questa manifestazione in una cornice così significativa
Lorenzo Guerini che in modo coltura responsabile rappresenta il vertice dell'organo di controllo democratico di servizi Giuseppe Cossiga che con il suo percorso istituzionale professionale onora la memoria del Presidente emerito
A Gianni Letta presidente del premio pilastro della Repubblica di ieri
Di oggi e di domani
A Giorgio Rutelli che sta coordinando con l'eleganza in modo da generoso questi nostri lavori
Ho letto qualche mese fa che in Italia c'è un lampione ogni tre abitanti
Il triplo di quelli che si trovano in Germania
Eppure questa luce notturna così diffusa rischiara relativamente i nostri connazionali nel decifrare i contorni delle cose
Infatti stando al Rapporto sulla disinformazione dell'Unione Europea della settimana scorsa l'Italia il primo in classifica nella diffusione delle secche di uso sui soci
Prescindendo chili becchini uso sono la forma meno dannosa di disinformazione
Già sapevamo che il settantacinque per cento dei nostri connazionali non comprende una semplice frase
Nella nostra lingua che il ventisei virgola nove per cento dei nostri concittadini sono analfabeti funzionali se sanno leggere scrivere e far di conto ma non sanno utilizzare in maniera adeguata queste abilità e di questo ventisei virgola nove per cento oltre il quattro per cento sono laureati e oltre il venti per cento sono diplomati
Sono dati che condizionano pesantemente lo sviluppo dell'economia e la natura della democrazia nel nostro Paese
La qualità della democrazia è strettamente collegata alla qualità della rappresentanza
Stamattina siamo alla Camera dei deputati un luogo simbolico a dare un premio dedicato a Francesco Cossiga
Parlare oggi di Francesco Cossiga a oltre tredici anni dalla scomparsa significa parlare del ruolo decisivo della formazione e selezione delle élite
Perché ogni istituzione pubblica e privata funziona in maniera prevalente invasa chi la gestisce invasa che la rappresenta
E parlare oggi di Francesco Cossiga in relazione all'Intelligence significa parlare della stella polare delle istituzioni l'interesse nazionale
L'Intelligence infatti serve per illuminare le decisioni pubbliche rendendo quindi simbolicamente produttive le luci dei lampioni di cui parlavo all'inizio
Cossiga aveva il senso dell'istituzione e la capacità di guardare lontano
Nel primo caso per rafforzare la democrazia e difendere la sicurezza dello Stato nell'ambito delle alleanze internazionali
Ne sono un esempio le dimissioni da ministro dell'Interno
Dopo l'assassinio di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse e l'impegno da Presidente del Consiglio perché rare le premesse irreversibili relative all'installazione dei missili cruise che secondo alcuni
Hanno rappresentato la causa principale dell'implosione dell'Unione Sovietica
Nel secondo caso Cossiga fu uno dei pochi a comprendere cosa avrebbe significato il crollo del Muro per il sistema politico italiano
Dimostrando una straordinaria capacità profetica
La stagione delle picconate
Dell'inascoltato un messaggio alle Camere del novantuno a cui Paolo Savona ha dedicato insieme a Pasquale che essa un libro pubblicato da Rubbettino dal titolo la grande riforma mancata
Si inserisce in questa visione di necessario cambiamento ma Cossiga fu inascoltato incompreso contrastato deriso
Parlare dunque oggi di Francesco Cossiga significa voler bene all'Italia
Ed è la capacità di guardare oltre il muro
Comprendendo il cambiamento profondo dell'ordine mondiale con il crollo dell'Unione Sovietica
Sensibilità politica e culturale che evidenziava soprattutto nella dimensione nazionale cercando di cogliere le ragioni vere della stagione terribile incandescente del terrorismo politico
Chi era previsto nell'interno aveva combattuto con estrema durezza e senza quartiere
Anche in questo è andato oltre
Da Presidente della Repubblica nel novantuno propone di concedere la grazia a Renato Curcio ideologo delle BR
E come forma di comprensione per chiudere quella stagione feroce un acceso dibattito si sviluppo nel Paese allora e dopo all'epoca Montanelli gambizzato nel settantasette si dichiarò d'accordo Giancarlo Caselli nel due mila e venti contestava ancora Cossiga di aver intrattenuto rapporti epistolari con i terroristi
Ciò che muoveva Cossiga era la comprensione dei motivi profondi del diffuso disagio sociale di una generazione per cogliere le ragioni degli invisibili dei nemici inconfessabili come li definirono Oreste Scalzone e Paolo Persichetti
Che dedicano a Cossiga parole molto attenta
E perché Cossiga voleva capire davvero le ragioni delle ingiustizie sociali che erano all'origine di contestazione estreme criminali ingiustificate
Ragione che non erano affatto stavate tutte primo
Infatti attualmente ancora oggi in una certa misura ancora permangono
Il disagio sociale potrebbe oggi rappresentare un problema di sicurezza nazionale
Qualora si superassero i livelli di guardia
Quindi di interesse dei nostri servizi
Così come i temi del confronto tra intelligenza umana intelligenza artificiale che hanno come sfondo il campo di battaglia di definitiva che quello del controllo della mente delle persone
Così come la disinformazione che le emergenze educative democratica di questo tempo
Ecco si collega la guerra normativa che è chiaro prima di scendere in campo decide chi vince e chi perde
Temi imprescindibili che dovranno essere affrontati nella riforma dei servizi che mi spiegava il Presidente Cossiga andrebbero fatti possibilmente all'inizio della legislatura e con un pessimo consenso
Ampliare quindi la cultura dell'intelligenza
Anzi è in quella della sicurezza informatica così come sta predisponendo Bruno Frattasi dal direttore dell'Agenzia per la cyber sicurezza nazionale che rappresenta un'occasione di innovazione per il Paese
Diventa quindi una necessità sociale
Quindi parlare della cultura dell'intelligenza significa davvero voler bene all'Italia
Il compito della Società italiana di intese in senso lato è scritto in maniera affettuosa generosa Giorgio Rutelli
Non intendiamo fare in modo che l'Intelligence che è presente in tutte le regioni italiane la Società italiana di intelligenze preceduta da un professore universitario diventi materia di studio nell'accademia
E quindi insieme alla diffusione della cultura dell'Intelligence con la pubblicazione di libri e la nostra collana editoriale avuto durante il Salone del Libro di Torino il plauso del capo dello Stato Sergi Matrix
E qui altra le altre attività il premio così per chi si è distinto nel diffondere in Italia la cultura dell'intelligenza la prima edizione del due mila e venti a Carlo Mosca
Indimenticabile spirituale servitore dello Stato
A Paolo Savona che è qui presente che a braccio con affetto più volte il ministro attualmente presidente della Consob Franco Gabrielli
Che è stato l'ultimo direttore del SISDE il primo direttore dell'Aci autorità delegate che ha proprio da ieri le impegnato sulla sicurezza al Comune di Milano
Oggi assegnamo il premio a Elisabetta Belloni
Per la prima volta l'Intelligence italiana al vertice una donna
Che è stata anche la prima donna a dirigere la Farnesina
La sua profonda conoscenza dello scenario internazionale assicura ai nostri servizi una visione consona agli interessi del nostro grande paese
Non a caso è stato fatto anche il suo nome come possibile Presidente della Repubblica
In questi due anni alla guida del tris si è concretamente adoperata per diffondere in Italia insieme ai suoi collaboratori fin dalle elementari la cultura dell'intelligenza non come argomento specialistico ma di natura generale
Per garantire il benessere dei cittadini e la sicurezza dell'istituzione democratica
Concludo
Sull'intelligenza circolano tanti luoghi comune
Alcuni dei quali veri sono però molti di più quelli falsi
E il più famoso di tutti e che i servizi siano capaci di tutti i servizi sono fondamentali e necessari
Soprattutto nelle democrazie
E anche se a volte agiscono e parlano sub promossa
Sotto la rossa per assicurare la necessaria riservatezza e anche se a volte si impegnano seguendo le parole evangeliche Di Matteo
Deve rivelare o meglio individuare le cose nascoste fin dalla fondazione del mondo che sono poi quelle davanti agli occhi di tutti che sono poi dei lampanti arcani i servizi non sono onniscienti
E nessuno meglio dell'indiscusso maestro della spy story John le Carré è riuscito a spiegarcelo in un fulminante e dialogo
Del suo libero il il giardiniere tenacia
Tessa quei il e la protagonista dell'intero
Giovanissima moglie di un diplomatico britannico che aveva scoperto i traffici criminali di aziende che sperimentarono farmaci in Africa
Tessa si rivolge attimi donne capo dell'Intelligence di sua Maestà in Kenya
Tende credo che le tue spie sapessero tutto
Tessa solo Dio sa tutto
Ma lui lavora per il Mossad Grazia Elisabetta Belloni
Grazie Mario Caligiuri io la chiamo sul palco Lorenzo Guerini presidente del Copasir
Sarebbe stato impietoso paragone diciamo buongiorno a tutti grazie dell'invito e ringrazio
La Società italiana di Intelligence Mario Caligiuri D'Amico Mario Caligiuri per questo per questo invito e soprattutto per questa occasione straordinaria che ci viene offerta innanzitutto di ricordare una figura fondamentale nella vita la nostra Repubblica che su questi temi ha esercitato intelligenza passione ha acconsentito al Paese di assumere o per lo meno a no a a porzioni del paese di assumere consapevolezza dell'importanza di questo settore per la vita democratica del nostro Paese per la sua partecipazione sul protagonismo alle alleanze internazionali a cui apparteniamo e credo che le parole che sono state prima pronunciate nei confronti di Francesco Cossiga siano parole
Giuste non generose ma che riconoscono semplicemente il suo valore
Dentro la storia dalla nostra repubblica e mi unisco a quelle considerazioni a quelle valutazioni poi sono molto contento perché oggi abbiamo la possibilità attraverso questo premio che è stato istituito il premio per l'Intelligence
Non solo di ricordare appunto Francesco Cossiga in un ambito formale uno forse l'unico ambito formale in cui il Presidente Cossiga viene ha ricordato degnamente ma anche appunto di riconoscere questo premio a Elisabetta Belloni che mi onora della sua amicizia ma che io stimo come figura eminente di di grande dirigente del nostro paese del nostro Stato
Che ha portato la sua competenza la sua intelligenza la sua passione
Dentro prima l'esperienza dal ministero degli Esteri la Farnesina fino a ricoprire gli incarichi più importanti all'interno di di quel dicastero ma poi appunto come direttore del Dis
La cui attività avuto modo di conoscere direttamente sia né alla funzione diciamo così di controllo parlamentare avendo proceduto il Copasir già all'inizio della scorsa legislatura essendo stato anche componente del Comitato nella serratura precedente sia come
Membro del governo
Che ha potuto sempre contare su una
Come dire sulla capacità di produrre elementi di informazione di analisi fondamentali
Per il decisore politico perché senza consapevolezza dalla situazione decisioni non possono svolge compiersi secondo interesse nazionale secondo
Le possibilità del ponte anzianità che ha deciso ora vengono offerte ne riconosco volentieri capacità passione per lo Stato
Grande rigore morale grande rigore istituzionale grande correttezza grande capacità
Grande pensa nelle relazioni
Grande capacità di equilibrato sono tutte doti che io apprezzo particolarmente sono molto contento che la Società italiana di Intelligence abbia ritenuto di conferire a Elisabetta Belloni questo prestigioso riconoscimento che è un riconoscimento sicuramente Assolavoro al suo ruolo
Al lavoro che ha fatto e lavora di continuare a fare per la nostra per la nostra Repubblica credo che sia anche l'occasione io penso di somma
Di riconoscere in Elisabetta Belloni il valore della nostra struttura di intelligence il valore della nostra di tutti gli uomini e le donne che lavorano Intelligence italiana
Credo che per averlo visto direttamente ma anche appunto all'attività di controllo parlamentare che contribuisca insieme ai miei colleghi a realizzare di poter dire senza tema di smentite che l'ente ha deciso italiana in questi anni è cresciuto è cresciuto notevolmente cresciuta incapacità in professionalità
In apertura l'innovazione
In capacità di rispondere nuove domande che sono poste alla all'attenzione dell'Intelligence e a essere un punto di riferimento fondamentale per il nostro per il nostro Paese e credo che questo elemento non lo dobbiamo tenere ben presente
Nelle sue nelle sue nei suoi elementi diciamo così di di Costanza
A partire dalla consapevolezza del sistema in cui siamo collocati
Nel nostro sistema di relazioni internazionali di alleanze internazionali
Nella capacità di comprendere il ruolo del nostro Paese anche sotto il profilo della appunto della collaborazione e tre servizi Intelligence sia nella dimensione europea che nella dimensione della relazione transatlantica
L'attenzione al mondo per anglosassone che
Francesco Cossiga ha sempre manifestato credo che possa essere ancora un punto di riferimento a cui dobbiamo guardare con grande attenzione perché lì anche all'incrocio equilibro tra queste realtà si colloca io penso il ruolo del nostro Paese e la posizione migliore per difendere il nostro interesse nazionale dobbiamo avere consapevolezza da questo punto di vista capire la complessità comprendere che la complessità il ruolo del nostro Paese
Che cerniera da tanti punti di vista da est a ovest da nord a sud nella relazione transatlantica una rapporto tra la relazione transatlantica la relazione europea e che io credo che lì dentro queste complessità ci sia sempre da comprende le innovare il nostro ruolo alla nostra funzione e la moda l'appositi posizionamento migliore per conseguire e difendere il nostro interesse nazionale dentro la visione chiaramente diciamo così solidale
Con i Paesi con i quali condividiamo l'appartenenza all'alleanza di anche da questo punto di vista credo che sia sia importante
Richiamare questo perché insomma credo che proprio sul profilo dell'ente alle stesse Elisabetta Belloni potrà confermare da questo punto di vista queste relazioni sono fondamentali nel nostro Paese code da questo punto di vista di capacità di relazioni di confronto di condivisione di informazioni che sono decisive per prevenire alcuni fatti
Che possono pregiudicare appunto la sicurezza del nostro Paese per orientare devoluzione di altri fatti verso appunto direzioni che possono consentire al Paese di conseguire il proprio interesse ed è fondamentale l'attività dell'Intelligence anche per il decisore politico guardate io spesso credo che ci si appassiona diciamo la costava ricostruzione dei retroscena
Anche come vengono viene raccontata la nostra la vita del nostro Paese eh penso e e dentro questa costruzione retroscena prima o poi c'è sempre un riferimento a ai servizi attuali o passati diciamo ma io credo che l'attività dell'Intelligence sia fondamentale per presidiare l'interesse del nostro Paese da tanti punto di vista dalla capacità di comprendere l'anticipo fenomeni che sono fondamentali
Soprattutto diciamo in un mondo che a la velocità come elemento diciamo di riferimento penso ad esempio alle questioni Paolo Savona me correggerà se sbaglio però alle questioni economiche o finanziarie as a vere informazioni in tempo utile
E tempestivo e fondamentale per cambiar tutelare al meglio i nostri interessa rispetto anche decisioni che possono essere prese appunto dal livello politico istituzionale avere informazione
Corrette
Chiare
E in in tempi di utili è fondamentale appunto perché il Paese possa decisore politico nel Paese passo preservare i propri i propri interessi
E da questo punto di vista vado a chiudere però sono sempre chiaro siamo richiamati diciamo così anche alle vicende dell'oggi da questo punto di vista io credo che dobbiamo
Fare alcune valutazioni molto precise ma anche molto prudenti rispetto al quadro nel quale il nostro sistema dentelli ci sono opera e lavoro il quadro è la cornice normativa che è stata data da centoventiquattro del due mila sette
Una buona norma secondo me una buonissima norma
Perché da un'architettura a a mio parere precise chiara dalla dalla no della nostra struttura di Intelligence
Definisce ruoli e rapporti con altre con altre dimensioni istituzionali definisce il ruolo rapporto con il livello politico istituzionale partire dalla preside il Presidente del Consiglio
Stabilisce la un'architettura arti colate in giù agenzie con un ruolo di coordinamento del disse definisce le modalità attraverso le quali ci svolge controllo parlamentare è normale che
Una legge diciamo così
Che dopo quindici anni richieda sempre una verifica con un mondo che cambia che mondo che è cambiato in maniera diciamo così in maniera repentina
Probabilmente inedita rispetto alle visioni del passato così come lo stiamo come stiamo vedendo un mondo che cambia
Perché il contesto e continua profonda
Evoluzione è un mondo che cambia perché ha l'impatto delle tecnologie a sta avendo un elemento avendo come dire un un esito decisivo rispetto appunto ai processi di cambiamento
In cui fenomeni come quale della disinformazione che sono stati prima citati hanno un impatto rilevante anche sulla pace sulla realizzazione del processi democratici e questo richiede diciamo l'aggiornamento della strumentazione con la quale noi
Ci muoviamo in questo mondo a partire appunto dalla bussola di riferimento è la bussola di riferimento appunto anche quello di poter accedere ad un quadro di informazione e di analisi
Molto preciso è molto è molto chiaro per lavorare ad essa da questo punto di vista
Lo dico in maniera diciamo forse
Eccessivo non abbastanza rituale Barazza non credo che sia anche giusto
Dobbiamo avere molta attenzione al rispetto a come andiamo d'intervenire su una argomento esonerati ematica che è molto sensibile molto delicata in primo luogo perché abbiamo l'esigenza di comprendere
Che questa e questa materia è una materia che storicamente è sempre stata oggetto di costruzione di grande consenso in Parlamento prima il presidente Mollicone a auspicato in questo senso che che questa convergenza si era lì si è ravvisata
Nel due mila e sette sulla centoventiquattro ma c'era l'esatta anche dalla riforma dei servizi dal pretore minaccia costante a nove cent da La sette
Nel settantasette quando dopo una proposta che giustamente
Provenuto dal governo allora di stimolo al Parlamento il parlamento poi a sviluppato un processo un percorso un confronto che ha portato ad arrivare ad un testo fortemente condiviso credo che quelle quell'elemento c'è un elemento che noi dobbiamo avere in forte considerazione anche oggi perché questa norma queste norme sono norme che per loro natura richiedono questo lavoro e io sono molto soddisfatto lo dico da Presidente del Comitato del lavoro che stiamo facendo da questo punto di vista col governo in particolar modo con il sottosegretario Mantovano
è un processo che in queste settimane di questi mesi si è inaugurato quello di una approfondimento di una discussione preventiva di una
Di una messa a confronto di opinioni diverse rispetto alle possibilità di intervento credo che sia
Il percorso corretto e giusto al quale dobbiamo continuare ad ispirarci e credo che sotto questo profilo dobbiamo partire anche nel ragionare sull'architettura
Istituzionale della nostra Intelligence comprendendo appunto la delicatezza
Guardando comparando con altri sistemi con i Paesi
Simile al nostro
Alle loro architetture e comprendendo appunto che dentro la costruzione della dell'architettura dell'intera dice ci sono molte questioni che appunto devono essere affrontate non solamente dal punto di vista dei con della del contenuto dall'architettura ma dalla sua relazione con il sistema democratico quindi sonoro
Molto confidente che ci lavorava in questo senso che si continuerà a lavorare in questo senso che il Parlamento saprà ragionare e riflettere verificare
E vedere cosa necessità di cambiamenti cosa necessita di mantenimento con una attenzione molto chiara
Alla alla necessità di innovare ma anche con molta prudenza da toccare e temi e architetture che sono molto sensibile per loro natura e quindi grazie ancora
Mario per questo invito complimenti ancora Elisabetta Belloni terra il riconoscimento che oggi verrà conferito credo che tutti noi ci riconosciamo nella scelta che è stata fatta l'assistente agli italiana di Intelligence una scelta molto felice e ha quale vogliamo esprimere grande apprezzamento
Grazie al presidente Guerini e adesso darei la parola Gianni Letta
Custode dello spirito
Della e dell'orgoglio istituzionale nonché diciamo dell'importanza dalla categoria dei servitori dello Stato dalla categoria conferma solo protetta ma banche promossa Gianni Letta questo maestro perché grazie può evocare Grazia questa è una bell'aria Elisabetta Belloni mera io faccio la ringrazio migliore per perché questa importante nei ragazzi che ci sono oggi nelle persone più giovani che ci seguono oggi perché le cose che racconta Giovine per servono per riconoscere servitori dello stato che per invogliare le persone più giovani non solo anche per rendere questa carriera ma a riconoscere queste persone a dire voglio lavorare con quella persona perché voglio anche io dare il mio contributo dediche mi costringi a strappare il protocollo
A ringraziare per il primo te per la tua generosità e invece dovrei iniziare ringraziando il presidente mole che ringrazio non solo per l'ospitalità ma anche per averci ricordato quel metodo Cossiga basato sullo studio sulla fatica sul lavoro sulla conoscenza prima di affrontare i problemi
Che forse dovrebbe essere riproposto oggi tanto più fortemente di quanto lei ha fatto con tanta grazia ringrazio il presidente Mollicone a quale dobbiamo l'iniziativa e al quale dobbiamo anche una rivelazione
Molto interessante che calza a pennello perché riguarda proprio uno dei meriti della nostra Intelligence in un periodo tragico come quello che Luigi ha ricordato ringrazio Giuseppe non solo per il cognome ma anche per quello che ha fatto perire rendere possibile questa iniziativa che l'unica vera strutturata nonostante le difficoltà perché come ha ricordato e la prima volta che ci vediamo in presenza perché il primo premio è stato assegnato nel venti poi nel ventuno e il ventidue la pandemia ci aveva costretto a farlo da remoto e a consegnare poi fisicamente il premio ai premiati questa volta invece lo facciamo in una cornice così importante simbolicamente significativa come la Camera dei deputati
E ringrazio presidente violini
Che ha voluto portare autorevolmente il sigillo della commissione parlamentare di controllo sulla iniziativa della Società di intelligenze e sul premio
Sottolineando anche la felicità della scelte condividendola se Elisabetta Belloni ma lo ha fatto in una maniera non rituale di circostanza ma di sostanza
Perché ha accompagnato il compiacimento e ivi allegamenti alla pregnanza di cui ha giustamente sottolineato i meriti con l'invito alla prudenza
E alla meditata vigilanza prima di avventurarsi modifiche di una legge che come ha giustamente ricordato nel due mila e sette
Fu l'unica legge in quella legislatura approvata all'unanimità
Frutto di un lavoro molto paziente e certosino
Di tutte le parti politiche che portarono alla definizione di quel quadro istituzionale che il presidente Guerini ha riassunto brevemente ma molto
I cachet mentre
Ha mostrato di funzionare
Arrivava nel due mila sette trent'anni dopo la riforma del mille novecentosessantasette altro esempio di approvazione se non all'unanimità a larghissima maggioranza sure con la convergenza di maggioranza e opposizione perché un argomento così delicato che riguarda la sicurezza nazionale
Non può essere affrontato a colpi di maggioranza Cosenza la sufficiente condivisione con il Parlamento quindi particolarmente apprezzato il contributo che ha dato che rende questo premio e queste iniziative della società di intelligenza particolarmente significativa ed ecco perché l'ultimo grazie ma il più sentito lo debbo lo dobbiamo a Mario Caligiuri per questa iniziativa
Che è la punta di diamante di una serie Diniz Lentini di programmi per la promozione della cultura dell'intelligenza
è un'iniziativa che dobbiamo al Cossiga perché Mario a tante volte raccontato che fu il Presidente Cossiga a spingerlo arrivando a Cosenza alla sua università lì a dire
L'Intelligence deve essere materia di studio unicità devi fare qualcosa tu che hai questa cattedra
Sei diventato adesso associato presso devi diventare ordinario e quando sarai ordinario Danny dedicarsi a questo la incoraggiato accompagnato su questa strada che Mario poiché ha percorso con lui nel primo tratto e poi a speditamente percorso
Da solo ma associando tante energie perché la cultura dell'Intelligence
Lo sapete tutti perché
E facile
Pensare alla disinformazione alle secchi mousse a quel modo di raccontare le intelligenze al quale Mario ha fatto poco fa riferimento quindi è un mese serissima
E di tutte le iniziative della società questo è il più eclatante la più manifesta la più pubblica e e anche la più significativa
E un premio dedicato alla promozione della cultura dell'Insiel gente non poteva che essere intitolato e dedicato a Francesco Cossiga
Perché ne coglie l'aspetto più saliente della sua passione civile e politica ma vorrei dire anche intellettuale e culturale perché queste alla detto Giuseppe
E la sua passione
Diceva inizialmente la sua passione segreta poi se criticandone maestranza come tutte le cose di Cossiga per le ferita perché sono manifesti e conclamate
Anche con una certa irruenza vero professor fa con una certa foga una certa passione ma questa è stata
La passione della sua vita
Luce ha avuto un cous un cursus honorum così prestigioso Politi lungo così ricco che ha ricoperto le massime responsabilità della Repubblica fino alla suprema carica di Presidente di Capo dello Stato
Ha sempre coltivato
Lo studio e la passione e ha sempre continuato a seguire nessuno come lui ha studiato la storia e l'organizzazione
Dei servizi segreti che tanto gli piacevano ma non solo quelli italiani quelli di tutto il mondo perché le analisi riflessiva comparate e ha ragione il presidente Mulè quando fa l'esempio di Carlo Mosca mandati in Germania
Lì per Heroes o Luigi se non per i servizi ma quante volte ha fatto partire Carlo Mosca o altri prefetti per andare a vedere a verificare non per copiare ma per adottare modelli di Paesi che avevano magari cose più avanzate
E poi questa passione
Che era quasi un desiderio gioco uso perché lo faceva con entusiasmo quasi infantile con una gioia perché gli piaceva
Si sposava quell'altra sua predilezione per le nuove tecnologie
Chi come tanti di voi pressato tante volte a casa sua negli anni chi dopo la presidenza era lo voglia avrà visto una stanza dedicata inizialmente si diceva i telefonini di tutte le generazioni ma poi ma tutte le apparecchiature quante volte ha mandato in giro è andato a caccia per il mondo
Delle ultime e più sofisticate strumentazioni e in dotazione ad alcuni servizi perché voleva che anche i nostri servizi ne fossero dotati è stata la sua vera passione sempre e non era casuale
Nasceva dal suo fortissimo senso dello Stato dal suo culto per le istituzioni che ha sempre rispettato anche quando paradossalmente sembrava che lei prendesse picconate ma quel modo di fare quando lui ha imbracciato il piccone e perché quel senso dello Stato
Gli causava un tormento un'angoscia
Vedendo le il disfacimento progressivo lo sgretolamento l'erosione anche per la corruzione e pensava
Di dover intervenire in maniera drammaticamente forte lo invitai in televisione in quella stagione in una trasmissione televisiva che facevo allora e si chiamava Italia domanda
Quando non c'erano ancora il tour crea quando erano forse più noiose ma più serie trasmissioni politiche e per due ore con una serie di direttori di giornali
Il più importanti in Italia
Gli chiedemmo conto di questi comportamenti che lasciavano sconcertati
E taluno anche scandalizzato Ellul con grandissima pacatezza
Ha risposto a tutte le domande
E ci ha fatto capire
Non solo il senso di quell'azione tenersi va da quel rispetto per le istituzioni da quelle parole per lo Stato ma anche il tormento personale che lo spingeva
E quando è finita la trasmissione del suo presidente
Ma lei assassina per due ore
In una maniera così pacata così comprensiva così efficace ha fatto capire a noi e a tutti quelli che l'hanno vista in televisione
I motivi i pericoli le angosce
E le denunce che la spingono acquisto perché non lo fa
Nella stessa maniera e usa questi toni per cui si parla di picconate che non sono un termine istituzionale e lui mi rispose vedi Gianni
Sì io avessi parlato fino adesso così nessuno se ne sarebbe accorta
Io ho dovuto rompere i vetri per dare una scossa questo Paese per richiamare l'attenzione di chi ancora può salvarlo a prendere le misure necessarie e forse capì per la prima volta che anche le picconate erano a testimonianza del suo senso dello Stato ma indipendentemente dei ruoli che ha ricoperto li ha ricoperti praticamente tutti
Ha sempre coltivato questa sua passione alla quale si sempre dedicato con lo studio e colazione
Al primo incarico di governo nel mille novecentosessantasei sottosegretario alla difesa del terzo governo Moro
Si fece affidare la cura del Piano Solo e della trasformazione del Sifar cioè già dentro dei servizi segreti in maniera giovanissimo sottosegretari
E quando nel settantaquattro diventa per la prima volta ministro alla funzione pubblica
Il Presidente del Consiglio gli affida di sovraintendere alla riforma della pubblica sicurezza di cui cominciano a parlare e le cui legge fu proprio approvata poi nell'ottantuno e della riforma dei servizi
Ed era ministro dell'Interno nel mille novecentosettantasette quando fu approvata la prima legge di riforma dei servizi sempre accurato e dopo aver lasciato quel venticinque aprile del novantadue io ero al Quirinale testimone indiretta di quel drammatico e commosso e commovente discorso di addio
Quando lasciò il Quirinale si dette
Alla promozione della cultura dell'Insiel legge
Perché era una vulgata inaccettabile elusi
Ha contribuito più d'ogni altro a tirar fuori i servizi da quel cono d'ombra nel quale erano precipitati per comportamenti non sempre limpidi dei suoi protagonisti
Per tante vicende anche gli scandali ricorrenti ma in quel tempo la vulgata era che dietro ogni fatto torbido o misterioso ho inspiegabile ci fossero i servizi quando poi si dimostrava che i servizi non c'entravano allora la vulgata dice no erano i servizi deviati
Quando dice ma chi sono questi servizi deviati dove sono ormai sono stati riformati no sono componenti ex componenti dei servizi che adesso improprio cioè la radice doveva riportare sempre qualunque vicenda poco chiara a i servizi questa era la considerazione che nell'opinione pubblica si era di quella che non si chiamava nemmeno l'intelligenza ma quasi spregiativamente
Spieghi servizi segreti e Cossiga ha contribuito come pochi
A riabilitarlo né l'immagine e la condotta
E ha continuato fino all'ultimo durante il governo Prodi e la commissione Iucci per la riforma dei servizi
Eh sì di Prodi ma chi l'ha inventata
E Cossiga lo stesso gli ultimi lo ha scelto lui il professor Savona
Che ne faceva parte la scelta Cossiga come se il signor prefetto Mosca che considerava giustamente il maggiore studioso degli aspetti giuridici
Dei servizi segreti dell'intelligenza che considerava un esperto un'autorità e di cui aveva sacra considerazione e rispetto e così come Franco Bernabé cioè la commissione aiuti del governo Prodi era la Commissione di per Cossiga
Che studiò una riforma che a Luino piaceva a metà tanto che nel due mila uno da senatori a vita
Presentò la sua riforma quella col servizio unico nel quale tenacemente credeva e quante discussioni con Lori
Io avevo una consuetudine molto forte quotidiana con lui ma quella volta e per alcuni mesi abbiamo discusso parecchio lui voleva convincermi che il servizio unico era migliore dell'attuale assetto della due mila e sette ma non ci riuscì
La sua ostinazione sarda si scontrò con la mia tenacia a Bruzzese rimanemmo di parere diverso ma egualmente a Nancy e nel due mila e due presentai io
Quella meravigliosa operina come la chiamava che l'abbecedario per principianti politici e militari civili e gente comune che una piccola preziosa antologia sull'intelligenza moderna che tutti dovrebbero leggere non sono i principianti ma anche quelli che praticano che ed è con una provocazione o con un vezzo tipicamente cossighiano che sentiremo quel libricino
Come dilettante avendo però cura subito di precisare che dilettante non significa uno impreparato che improvvisa che parla di cose che non conosce no ma che lo fa per diletto
Lo ha ricordato in maniera molto efficace proprio Carlo Mosca suo devotissimo
E apprezzatissimo collaboratore nella ricevendo Perilli primo anno nel decennale della scomparsa del Presidente Cossiga il premio
Per l'intelligenza e dice Carlo Mosca nel campo dell'intelligenza Francesco Cossiga amava definirsi un dilettante
Ma nel significato di chi si diletta di Intelligence l'amava a tal punto che anche nella definizione della sua professione lo voleva evocare in realtà però dice Carlo Mosca
Ritengo che egli sia stato tra i più grandi esperti del settore non solo nel nostro Paese
Ma in campo internazionale
Il mio convincimento deriva dall'aver potuto apprezzare la lucidità del suo linguaggio la raffinata analisi del suo pensiero la feconda capacità di diffondere la cultura dell'intelligenza
La perseveranza nel sostenere che quest'ultima costituisse
Crea
Un indispensabile strumento soprattutto in una Repubblica democratica per difendere la sicurezza nazionale e con la sua passione per l'Intelligence
Nasceva dal fatto dalla convinzione
Che in una società democratica il presidio primario fondamentale per la sicurezza dello Stato e delle istituzioni e per la pacifica convivenza dei cittadini sia un ordinato
Funzionante il sistema intelligenza ecco perché prediligeva priva di ogni altra cosa l'intelligenza e aggiunge Carlo Mosca giustamente
Nei trent'anni che vanno dal mille novecento settantasette al due mila e sette
Dalla prima legge
Del settantasette la ottocentouno alla centoventiquattro del due mila sette il Presidente Cossiga animato il dibattito politico
E istituzionale sul tema delle grandi riforme che vedono la sicurezza la lotta al crimine comune e organizzato e il terrorismo interno e internazionale e infatti
E queste sono parole invece di Francesco Cossiga lui era convinto sicuro
Che bisogna operare
Sul tre ambiti contemporaneamente quello dell'intelligenza quello della sicurezza interna e quello della procedura penale definendo al contempo i ruoli dell'agente dell'Intelligence dell'agente di pubblica sicurezza e dell'agente di polizia giudiziaria
In modo da arrivare a un quadro definitorio più limpido di quelle istituzioni fondamentali per garantire la pace e la sicurezza dei cittadini aveva c'è una visione dell'Intelligence inserita nell'ordinamento in un quadro coordinato organico e armonico perché giustamente guardava tutto e fino all'ultimo
Ha continuato a seguire quando i sommovimenti geopolitici rendevano l'intelligenza forse da aggiornare a quel che nel mondo succedeva lui seguiva quel che succedeva altrove e suggeriva quello che avremmo dovuto fare anche noi
Una delle ultime interviste prima di scomparire
Ha scritto
Le agenzie di Intelligence
Costituiscono una componente essenziale per rendere effettiva e operante la sovranità della nazione
Per poter difendere la sicurezza della Repubblica occorre che la stessa intelligenza diventi globale
E si estenda al campo politico economico scientifico finanziario nonché ai fenomeni migratori
Alla grande criminalità al terrorismo alla droga e alla competitività tra gli Stati
Parole
Che scolpiscono
Il sistema moderno dell'intelligenza a livello globale internazionale sembra quasi che Cossiga
Profeticamente volesse indicare Annoni caro Mario il premiati di questa
Perché in questa definizione dell'Intelligence io vedo il loro che Elisabetta Belloni ha iniziato in questo
Primo avvio del suo mandato nominata dal presidente Draghi nel due mila ventuno a direttore del dipartimento per l'informazione e la sicurezza sta gestendo proprio questa trasformazione
A livello globale
Che hanno detto tutti da primadonna a dirigere l'intelligenza è verissimo ma io direi
La donna giusta al posto giusto nel momento giusto
Perché
Lo fa perché alla capacità di farlo e giusta perché per le sue capacità per le sue qualità
Per la sua esperienza
Per la sua storia per la sua vita di eccellente diplomatico stimate apprezzata in tutto il mondo una vita dedicata tutta a servizio dello Stato
Con onore disciplina come chiede la costituzione con lealtà e fedeltà come ama ripetere lei
Con una dedizione esemplare totale che la portata a una carriera prestigiosa
Con questa data con fatica
E come Rizzo
Si direbbe un grande servitore dello Stato ma è un'espressione che a me riferite da Elisabetta Belloni sembra un po'riduttiva
Meglio visto che sa tante lingue ad operare in espressioni francese gran commi detta o quella in anglosassone che ha citato il presidente Mollicone civil servant
Perché esprimono meglio riassumono meglio lo spirito
Di chi serve le istituzioni perché ci crede e a quelle istituzioni vuol dare l'anima e al loro si dedica con quella passione con quella dizione che ha caratterizzato
Tutta la vita di Elisabetta Belloni
Che ha avuto
Successi e primati a non finire
Ma non glieli ha regalati nessuno
Se li è conquistati sempre tutti con grandissima dedizione con grande fatica con grande lavoro con grande sacrificio con tante rinunce
Ecco i successi sono frutto quei primati sono frutto di una vita spesa così
Allieva del Massimo il prestigioso liceo romano
Dei gesuiti dal quale sono usciti i draghi De Gennaro Montezemolo e tanti personaggi della classe dirigente italiana
Ma anche allora
Il primo primato è la prima ragazza iscritta a una scuola che fino allora era esclusivamente maschile
E poi si è aperta alle donne lei assegnato la strada
Come spesso gli è capitato nella vita e qualche anno dopo parlando della sua scuola ha detto
Ci hanno insegnato l'impegno e il rigore che ci ha accompagnato per tutta la vita verissimo testimone che quel rigore quell'impegno
Imparato a scuola bianco l'accompagnata che Elisabetta per tutta la vita
Nel mille novecentottantacinque entrata nella carriera diplomatica privo in carico alla Direzione degli Affari politici poi alle ambasciate di Vienna e Bratislava poi alla rappresentanza italiana presso le organizzazioni internazionali torna a Roma la Farnesina e gira per varie direzioni per conoscere il ministero nella sua complessità nella sua interezza ricordo l'ufficio Russia ricordo l'ufficio per i Paesi europei
Poi nel due mila e quattro
Il ministro degli esteri Franco Frattini
Nomina Elisabetta Belloni capo dell'unità di crisi per la prima volta una donna alla guida della cabina di regia per l'emergenza di tutto il mondo
C'è stata quattro anni dal due mila quattro due mila e otto anni terribili erano gli anni della quelle Rina
Erano gli anni dei rapimenti degli italiani in Iraq e in Afghanistan il due mila sei era l'anno dello Tsunami
In Asia
Io li l'ho conosciuta all'unità di crisi e rimasi folgorata della efficienza di questa donna della capacità di decidere della visione
Della forza con cui sapeva assumersi le responsabilità dell'esempio che dava agli altri del modo con cui sapeva coordinare e motivare le persone
In sede o lontane nel mondo
Rimasi ammirato e ho avuto la fortuna di imparare tanto da lei
Come tutti quelli che hanno avuto il privilegio di lavorare con lei hanno potuto fare dico un solo episodio
In quelle zone
Della sia c'erano turisti di tanti Paesi europei anche di quelli che vantano una organizzazione una capacità migliore della nostra
Eppure l'Italia Grazia Elisabetta Belloni ha ricevuto decine di lettere di capi di Stato e di governo cipriota tutti la Svezia e la Germania
Perché l'Italia ha riportato a casa anche i tedeschi gli svedesi francesi i belgi tutti oltre che gli italiani perché è stata
L'organizzazione efficiente tempestiva più rapida più organizzata
Il merito e di chi guidava e sapeva guidare l'unità di crisi
Dopo la serata unica di crisi alla direzione della cooperazione altro primato prima donna ad assumere una direzione così importante e delicata in un momento in cui l'Italia aveva per le sentenze economiche dovuto tagliare i fondi alla cooperazione e quindi l'immagine dell'Italia poteva soffrire lei l'ha saputa riconquistare e riaccreditare
E poi al Anna Direzione delle risorse dell'innovazione sia che il cinque maggio del due mila e sedici se ricordo se non ricordo male
E nominata
Segretario generale della Farnesina per la prima volta una donna al vertice del ministero degli Esteri al vertice di una carriera che fino al montanti anni prima mille novecentosessantasei
Non permetteva alle donne di accedere eppure
Lei è diventata la prima donna al vertice della Farnesina
E lo ha fatto in maniera eccezionale
Ha servito
Tutti i governi da allora
A quando ha lasciato la Farnesina
Di tutti i colori tanti e diversi voi sapete che in Italia l'avvicendamento dei governi non è che fa aspettare tanto
E negli ultimi anni abbiamo avuto anche una varietà di colori strepitoso è straordinaria in alcuni casi inaspettata e inedita
Ma lei indipendentemente dal colore
Svolge il suo ruolo in maniera rigorosamente istituzionale mi piace dice definirmi istituzionale e si vanta giustamente di Lora vere alcuna matrice politica perché animata dallo stesso senso dello Stato dallo stesso cultura rispetto per le istituzioni
Che animava Francesco Cossiga ecco perché il premio di oggi e il meritatissimo e credo che il presidente se ne compiace era perché quante volte col Presidente abbiamo ricordato gli anni dell'unità di crisi perché anche lui
Che pure ne aveva viste tante pedine
Rimaste impressionante folgorato dalla capacità di questa donna che ha mostrato le stesse qualità le stesse doti
Ovunque è andata
E che quindi e garanzia e auspicio
Che arrivate in questo mondo
Così delicato ma nel quale le relazioni internazionali contano il peso erano e nessuno meglio di lei le può mettere al servizio dello Stato mettendo questa sua dedizione con queste sue qualità certamente l'Intelligence caro Mario sarà all'altezza di quello che il Presidente Cossiga ha sempre sognato per il sistema di Intelligence
Nostro
Cossiga rende onore volentieri con noi ne sono sicuro perché tante volte l'ho sentito sul tema ad Elisabetta Belloni ma il premio ad Elisabetta Belloni Randy onori a Francesco Cossiga
Quindi ancora una volta te grazie Mario complimenti Elisabetta
Di cui sono evocato
Solo per di quando è arrivata alla vertice dalla Farnesina tutti diceva come la prima donna ma una donna ma come si fa
E lei disse in una intervista
è vero che la carriera diplomatica è stata aperta alle donne relativamente di recente però oggi devo dire per fortuna ci sono moltissime donne che eccellono e che fanno una brillante carriera
Per ciò che mi riguarda la mia regola è sempre la stessa
Fare al meglio delle mie capacità cercare di mettere al servizio dello Stato la mia professionalità in maniera leali ed estremamente istituzionale
Tutto sommato devo dire che questa filo
La Fia questo approccio che mi ha sempre accompagnato e che deriva dall'Est
Dall'educazione scolastica e familiare
Che ho ricevuto mi ha consentito di fare carriera
E a chi le chiedeva sì in un ministero così
Ha così forte tradizione maschile si sentisse a disagio rispose mai percepito nessuna difficoltà particolare
Se poi si ripropone il tema sfondandolo dei riferimenti personali non ho difficoltà ad ammettere che per l'assunzione di incarichi che comportano una forte responsabilità anche individuale
Le donne sono particolarmente idonei perché le donne hanno quasi per natura una propensione alla decisione
Senza tentennamenti e assunzione di responsabilità anche quando ciò comporta dei rischi personali e poi con una battuta felice disse e poi la diplomazia e femminile
Anche l'intelligenza estremi miele Elisabetta e infatti siccome lei ha sempre fatto al meglio delle sue capacità e con quello spirito istituzionale che Cossiga aveva sempre indicato
Come l'habitus naturale di chi copre pubbliche responsabilità i riconoscimenti che son venuti da tutti
Da tutte le parti del tutti i colori tutti hanno riconosciuto
Anche quelli che qualche volta hanno dovuto subire la sua forte personalità la sua determinazione decisa la chiamavano la lady di ferro quindi non tutti
E non sempre i maschietti ministri o ambasciatori potevano eppure i riconoscimenti li ha avuti sempre ed a tutti e quindi buon lavoro Elisabetta e tanti auguri
Meravigliosa relazione ora invito alla premiata disavventura Belloni direttrice del biscuit davanti
Per ricevere il premio prima della sua relazione
Forse lo facciamo prima la prima sollevazione conclusive quella consegna benissimo allora la relazione conclusiva della premiata Elisabetta Belloni e poi la consegna del premio subito dopo grazie
Molto difficile a prendere la parola dopo l'eloquenza peraltro ben conosciuta di Gianni Letta degli oratori che mi hanno preceduto
Quindi comincia innanzitutto con il ringraziare tutti coloro che hanno parlato prima di me per le parole troppo generose forse esagerate nei miei confronti ma mentire se dicessi che non fanno piacere in particolar modo in questo momento e ovviamente al sentimento di gratitudine che vestendo
Alla consiglio direttivo della Società Italiana per l'Intelligence per a Terni
Designato per questo premio non posso nascondere una profonda commozione
Di vedere il mio nome associato a quello del presidente Cossiga della cui amicizia e direi del cui affetto certamente beneficiato nel corso degli anni e per me è un onore a vedere il mio nome
Scritta insieme a quello del presidente Cossiga non posso evitare in questo momento
Di pensare a cosa avrebbe fatto il presidente in questa occasione lo vedo chiamarmi alle sei del mattino
Invitandomi a leggere l'Amsa
E ad attaccare il telefono senza salutarmi e obbligando mia ricercare
Nelle rassegne stampe le dichiarazioni dietro le quali dopo attenta valutazione d'esame avrei dovuto trarre gli insegnamenti che costantemente mi inviava era un esercizio che amava fare frequentemente
E che ricordo con un sentimento di gratitudine perché attraverso quei messaggi criptati ho potuto certamente apprendere molto sia del mondo della diplomazia che fin da allora del mondo
Dell'Intelligence o quindi un ricordo molto ti nitido anche di quando lui e con veramente straordinaria lungimiranza fin da allora parlo del due mila e quattro
Avesse intuito quanto la diplomazia e l'Intelligence pur nella diversità delle competenze e dei limiti dei campi di azioni dovessero interagire
E dovessero contribuire a consentire allo Stato ad avere una visione globale di quelle che erano
Le minacce che dovevano essere affrontate ma soprattutto di quello che doveva essere il modo di agire nel nuovo contesto che si stava delineando in questo senso
Il primo assegnamento che ho tratto è stata quello di dovere lavorare per cercare di anticipare i tempi
E di avere una visione unitaria del mondo che si andava evolvendo che si è avvicinava sempre più a quello che è stato il fenomeno della globalizzazione
Italo Calvino diceva dei classici non smettono mai di dire quello che hanno da dire e pensando alla giornata di oggi io ho cercato di vedere nel Presidente Cossiga il classico
Che oggi ci trasmette dei messaggi e mi sono resa conto che oggi ci potrebbe almeno per quella che è la mia percezione dell'Intelligence di oggi al di là di quello che il lavoro quotidiano che fare ho cercato di ricordare quello che mi ha insegnato in materia di Intelligence tra l'altro vi racconto un aneddoto col Presidente Cossiga cercò nel due mila cinque di spedirle mi in una delle agenzia feci una manovra complicatissimo insieme all'allora segretario generale per far capire al presidente che non era il caso in quel momento di trasferirmi e che stavo benissimo alla Farnesina ma certamente anche in queste era stato decisamente lungimirante
E si divertì Rebbe moltissimo e fra l'altro come sapete tutti presente non si che è una persona estremamente spiritosa piena di senso dell'umorismo quindi lo vedo da lassù sorridere scherzare
Le mandarmi messaggi dicendo te l'avevo detto c'è un dominato anche questa vostra
Dicevo fra questi insegnamenti
Che cosa ci direbbe coupon meglio che cosa ci ricorderebbe oggi Francesco Cossiga
E nonostante Luís come è stato ricordato si definisse dilettante non solo si dilettava di intelligenza ma amava anche praticato da in maniera piuttosto efficace e loro lo ha ricordato molto molto bene Gianni Letta prima il primo insegnamento è che uno Stato democratico sottolineano democratico
Ha bisogno di servizi di intelligenza efficaci
In altre parole ed è stato detto l'Intelligence una componente del circuito istituzionale e così deve essere percepita non solo dall'istituzione non solo dal governo ma anche dall'opinione pubblica naturalmente è collegato a questo concetto che inserisce a pieno titolo l'intelligenza nel sistema istituzionale
Vi è la questione del rapporto fra legittimità dei fini e legalità dei mezzi
In altre parole la legittimità dei fini che deve prevalere sulla legalità dei mezzi
Io credo che non vi sia altro modo che considerare la cornice di regole giuridiche che disciplinano la sfera di intervento degli organismi informativi non come limite della loro attività
Bensì come suo fondamento e presupposto per garantirne l'efficacia
In altre parole credo che si debba comprendere l'opinione pubblica anche italiana deve comprendere che il perimetro giuridico dell'azione dell'Intelligence è un valore e non è un limite
Ed in questo senso naturalmente il ruolo che viene svolto devo dire Greggio a mente dal Copasir si inserisce a pieno titolo in questo contesto
Non deve essere sottovalutata anche nell'ottica di quelle che saranno le evoluzioni futura il ruolo che il Parlamento attraverso una funzione dedicata svolge in questo contesto è stato ricordato anche il secondo insegnamento che volevo richiamare e cioè il pericoli insistiti nella continua azione di delegittimazione dei servizi alla quale noi assistiamo lo ha detto molto bene il
D'Amico Gianni Letta
Io vedo in questa azione
Che non mi sento di chiamare complottistica avvolto forse muore
Ma più in generale
L'attribuisco ad una carenza di conoscenza c'era di ignoranza nei confronti di quelle che sono le competenze
Degli organismi di Intelligence in altre parole credo che sia necessaria una promozione della cultura dell'Intelligence lo diceva bene Presidente Cossiga in tempi non sospetti
Perché il necessario conoscere quelle che sono le vere competenze dei servizi e comprendere soprattutto che se parliamo di servizi segreti segreti sono
L'altro giorno sono rimasta totalmente attonita di fronte ad un articolo di giornale nel quale si diceva non so da quale fonte
Che il presidente Meloni non era stata informata del segreto sì sebbene segreti sulle attività della Cina come se io dovessi spiegare quello che scrivo sulla Cina al presidente del Consiglio cioè mi sembra veramente che ci siamo
Un paese piuttosto originale da questo punto di vista tra l'altro il giorno prima gli avevo mandato un rapporto venne la cosa era fra l'altro
Anche divertente da questo punto
Punto di vista
Naturalmente nel nostro sistema
Il rapporto fra i servizi di Intelligence con il Governo particolare con presente il Consiglio è un rapporto fiduciario
E anche questa non va dimenticato perché il rapporto è diretto del rapporto fiduciario che giustifica anche
Il mantenimento di quella riservatezza e di segretezza che proprio insita nel concetto stesso di servizi segreti e i compiti
Bene del dell'Intelligence dei servizi segreti sono certamente la prevenzione della minaccia certamente la tutela e l'identificazione dell'interesse
Nazionale ma sempre più Dio mio punto di vista oggi sono anche quelli di cercare di fornire al governo quelle informazioni necessarie ad una vera promozione dell'interesse nazionale
Cioè diventare parte attiva per promuovere quello che è l'interesse dell'intero sistema
Italiani e quindi vuol dire anche essere in grado in un mondo che sta diventando sempre più competitive competitivo anche all'interno delle tradizionali alleanze
Essere in grado di saper cogliere le opportunità
E per fare questo bisogna farlo con una capacità di anticipazione dell'analisi io sto facendo uno sforzo notevole nell'ambito del comparto intelligenza per dedicare risorse ad una valutazione che anticipi la conoscenza delle opportunità che si devono offrire al nostro paese e quindi credo che sia sempre più necessario conferire efficacia all'azione dei servizi di Intelligence recuperando la cultura operativa dello Stato
Attraverso la definizione dell'interesse e attraverso un sempre più forte senso di servizio dello Stato credo che
Se di una cosa devo è stato veramente grata da Gianni Letta
Da dove ha voluto sottolineare la grande il grande senso delle istituzioni che ho sempre avuto nella consapevolezza che il benessere di tutti noi cittadini deriva dà la forza di uno Stato che si basi su dei siti osservanza veramente tali e posso assicurarle ormai per conoscenza diretta ma anche grazie all'esperienza e concluso inquisito
Alla Farnesina nella nel passato il nostro Paese clienti si disse
Vi sono moltissime risorse
Che dedicano la loro vita allo stato al servizio dello Stato in maniera istituzionale leale queste risorse devono essere valutate valorizzate e devono esserne anche stimolante
A
Ad aderire a questo approccio di lealtà verso lo Stato attraverso incentivi attraverso il riconoscimento di quello che fanno quotidianamente
Potrei quasi dire che la le delegittimazione dei servizi è grave tanto quanto la delegittimazione della dirigenza dello Stato
Dicevo prima
L'opera
Dei servizi sempre più secondo me si deve focalizzare sulla capacità di anticipazione della minaccia o di anticipare la conoscenza delle delle opportunità e per fare questo l'esame della evoluzione in corso nel mondo estremamente importante
In questo credo che si debba sempre più adottare un concetto di sicurezza nazionale il più ampio possibile
Che non si base soltanto sulla valutazione dei teatri geopolitici mare interno spazioso sempre più che naturalmente rimangono uno degli obiettivi principali del nostro lavoro
Ma ci si deve orientare come è stato giustamente riportato a anche in settori nuovi in settori che stanno prevalendo rispetto anche a quell'
Chi sono gli approcci tradizionali e mi riferisco naturalmente a tutto il settore economico-finanziario mi riferisco al settore della cultura perché attraverso la cultura si incide sempre di più anche sulle scelte
Che i governi
Effettuano e naturalmente via tutto il grande mondo parzialmente sconosciuto che è quello del digitale cominciare dall'avvenente degenza artificiale
Tutto questo e con questo concludo comporta da parte e servizi di oggi che nel corso degli anni hanno cercato di far fronte a queste sfide non sono certo io che ho cambiato un mondo che già si stava adattando da parte mia ho cercato di dare un contributo per sollecitare ulteriormente questi orientamenti ma devo onestamente riconoscere che da tempo
è in corso anche all'interno del comparto Intelligence su una adattamento rapido a queste nuove sfide e a queste nuove esigenza
Ecco quello che è necessario fare comprendere che la riservatezza che si chiede
Al comparto Intelligence Servizi segreti non comporta necessariamente chiusura bisogna sapere distinguere ciò che trattazione riservata di determinate tematiche
Dalla necessità invece che noi per primi sentiamo e dobbiamo sentire di guardare all'esterno
E di fornire il nostro servizio a tutte le componenti del sistema Paese in questo contesto si inserisce il rapporto con le Università concerti di mille rispetto ai centri di ricerca col mondo scientifico
Col mondo dell'impresa e con le altre istituzioni naturalmente
Oltre che ovviamente con Mittal solamente con in questa fase di apertura
Dei servizi verso il mondo Esterno noi stiamo dedicando importanti risorse che devono servirci per meglio valutare quelle che sono
Di settori potenzialmente suscettibili di costituire minaccia o semplicemente settori che ci possano consentire di meglio identificare e promuovere i nostri interessi
In questo senso tutti i miei collaboratori sono profondamente impegnati e mi auguro di essere in grado di far fronte a queste nuove importanti sfide con grande gratitudine per questo onore che oggi ne è stato fatto
Diciamo la vogliamo fare qui sottoporsi alla consegna del premio forte così sensibile più invisibili ecco questo breve è stato realizzato da Gerardo tacque viene col Saccone viene consegnato da Gianni lista
è un saluto e un ringraziamento alla Società italiana di intelligenza grazie a tutti