Testamento biologico: scopri come esprimere le tue DAT (Dichiarazioni Anticipate Di Trattamento). Fine vita: la proposta di legge regionale popolare

Buonasera a tutti voi
Mi chiamo Sergio Del Moro sono della Associazione Luca Coscioni
Cellula procioni Lecco son venuto a dare una mano a quell'ottima persona Giuseppina attesta che ha pensato bene lei chi ha pensato bene più che vere di organizzare dopo aver fatto tutto il lavoro sui referendum di organizzare un momento di informazione perché l'informazione e la cosa basilare
Per tutti i cittadini affinché i diritti
Di cui sono assolutamente
Come dire
Portatori
Siano
A conoscenza
Stasera parleremo di un diritto cioè quello di decidere della delle
Della propria vita ma ancora più spicciolo il ciglio della proprie terapie
I decidere a un certo punto se andare avanti con le terapie non andare avanti con le terapie
Insistere con qualcosa che magari non si trova più o consono alla propria dignità oppure andare avanti fino in fondo perché io credo sia importante sottolineare che la legge duecentodiciannove del due mila diciassette e una legge a trecentosessanta gradi
Ovvero una legge che
Copre tutela i diritti di tutti i cittadini che vogliano o non vogliono andare avanti con le terapie
Ma anche coloro che vogliono andare fino in fondo è capitato e lo sappiamo benissimo è capitato che non ottemperata solo a questa la loro volontà
Quindi parleremo delle date del latte e del consenso informato
Che ha uno fino alla legge duecentodiciannove come dire abbastanza delegato un po'preso in giro era un un consenso sì
Più estorto che informato nel senso più obbligato uno si diceva a firma e basta
Che parliamo di un altro diritto che è stato sancito da una legge
Non una legge scusate
Ma una sentenza della Corte costituzionale rischia
Deciso che rispetto alla nostra Costituzione
Vi era la possibilità da parte del cittadino di richiedere il suicidio assistito a certe condizioni ora
Purtroppo ossia una che l'altra sia la legge sulle date che le che questa sentenza che
Parificati a una legge
Se non supportata da corretta e approfondita informazione se non supportata dagli strumenti adatti
A che questo diritto possa essere portato avanti fino in fondo
Questa queste leggi queste sentenze
Non si applica
Per esempio per la sentenza
Cappato dj fanno del due mila diciannove
C'è qualcuno
Un amico nelle Marche che aveva richiesto come suo diritto
Questa
Di di di ottenere
La SICID assistito
Passando anche attraverso tribunali gli hanno risposto dopo due anni ora a una domanda del genere rispondere come due anni dopo due anni vuol dire pigliare a pesci in faccia il cittadino
E allora per parare tutto questo
Per fare tutto questo
Abbiamo diversi ospiti
Innanzitutto introdurremo l'argomento con il nostro amico Mattia Mainardi che il piccolo grande uomo
Che
Da da molto tempo giovanissimo sta portando avanti queste battaglie ma non solo perché non fa solo quello all'interno dalla vostra associazione
Che
Le sta portando avanti
Come si dice volgarmente facendosi in marzo dalla mattina alla sera però lo fa con grande piacere con grande volontà e con grande maestria quindi do la parola Matteo ma inerti
Beh innanzitutto grazie Sergio per le belle parole io inizio innanzitutto col salutare popolari ringraziarvi per la vostra presenza in sala purtroppo come vedete non non sono lì con voi perché in questo momento mi ritrovo a Catania dove tra poco inizierà in una nel seminario organizzato sempre dall'associazione Luca Coscioni che fa parte di questo lungo tour e via pro forti larghi identikit tematici che stiamo cercando di portare in tutta Italia
Prima di iniziare anch'io come già fatto da Sergio oltre a Sergio ci tengo a ringraziare sia Giuseppina sesta che Giada Giorgi per aver lavorato a lungo all'organizzazione di questa giornata insieme a loro
Vorrei ringraziare per la loro presenza a tutti i relatori e le relatrici chiedo a seguire interverranno
Vorrei dire alcune cose iniziali innanzitutto perché a questo seminario perché proprio in questo momento
A Milano dal venti al ventidue ottobre si terrà il ventesimo Congresso dell'Associazione Luca Coscioni a cui ovviamente siete tutti e tutte invitavate in avvicinamento a questo congresso
Quest'anno al compimento dei vent'anni dell'attività dell'Associazione Luca Coscioni
Abbiamo deciso di andare ad approfondire e sviscerare i temi portati avanti dall'associazione non solo a Milano e non solo nella città del congresso ma in quindici diverse città italiane con l'obiettivo di fare come sempre cerchiamo di fare quanta più informazione possibile in tutta Italia sui temi del fine vita ma anche della ricerca delle barriere architettoniche e dei cannabinoidi accusa terra appena è un tipico delle tecniche di fecondazione assistita
Il seminario di oggi è intitolato fine vita i diritti ottenuti le libertà conquistate e e di questi dopo parleremo parleranno soprattutto a lungo i i relatori che interverranno dopo di me quindi permettetemi un'apertura
Di darvi solo un un contesto storico per capire come siamo arrivati qui come siamo arrivati a parlare dei temi di cui parliamo oggi come diceva Sergio nel nel suo intervento di apertura quando parliamo di libertà di scelta nei proprio fine vita innanzitutto parliamo di libertà di scelta nella vita
Poi c'è la specificazione del fine vita ma stiamo comunque parlando di una persona che e viva e a e a qualsiasi altro come qualsiasi altra persona il diritto di poter scegliere almeno questo è quello che stiamo cercando di di di conquistare di portare avanti danni e questa è una rivendicazione che serpeggia nella società italiana
Da decenni ma se vogliamo cercare il primo atto formale
Di questa rivendicazione dobbiamo fare
Il salto temporale lungo ma allo stesso tempo breve periodo e soprattutto se pensiamo a quanto sono un buon inglese le battaglie le rivendicazioni per ottenere dei dei diritti civili era il mille novecentottantaquattro quindi stiamo parlando di trentanove anni fa quando Loris Fortuna
Parlamentare socialista doppia tessera radicale per la prima volta depositò in parata durante troppo una proposta rilegge
Per la legalizzazione dell'eutanasia da quel momento legislatura quindi dal mille novecentottantaquattro a oggi legislatura dopo legislatura i singoli parlamentari hanno sempre depositato
Proposte di legge di questo tipo senza però mai riuscire a trovare nella forza nella volontà politica in Parlamento
Per fare anche solamente iniziare una discussione quindi non arrivare a un'approvazione o meno ma semplicemente discuterne
Nel due mila sei abbiamo visto l'appello pubblico di Piergiorgio Welby la risposta del Presidente Napolitano il primo invito dalla più alta carica dello Stato al Parlamento a discutere di questo tema
Qualche anno dopo la vicenda di di Eluana Englaro che ha scosso le coscienze
Di tutti di tutti gli italiani e nonostante questo quel dibattito parlamentare non è mai riuscito a partire poi è successo qualcosa nel due mila tredici
L'Associazione Luca Coscioni e riesce a mettere insieme all'epoca poche forze e volontari in tutta Italia e e a settembre di quell'anno a settembre del due mila e tredici riesce ad citare sessantasette mila firme cartacce certificate autenticate su una proposta di legge d'iniziativa popolare
Per fare iniziare poi quel lungo percorso che ci ha portato ovviamente insieme alle iniziative nei tribunali alle disobbedienza civile alle storie delle persone che in questi anni hanno deciso di rendere pubblica
La propria storia e questo è un lungo percorso che ci ha portato appunto crisi oggi
A disco terra conferente farci non solo sul i diritti che dobbiamo ancora conquistare mai tanti capiamo ottenuto e dico tanti perché purtroppo nella nella mancanza di informazioni su questi temi
Siamo sempre o almeno in media diciamo le persone in giro per l'Italia tengano a pensare che siamo nella situazione in cui non abbiamo alcun diritto nel nostro fine vita realtà non è così
Non è così soprattutto se lei pensiamo a quello che succedeva appena tredici anni fa non avevamo neanche una legge sulle cure palliative in Italia
Se se pensiamo ancora un tempo ancora più andrebbe a cinque anni fa non avevamo neanche la possibilità di decidere di rifiutare un trattamento sanitario anche se quel trattamento era diventato invasivo inutile portatore di grandi sofferenze era necessario
Un passaggio in tribunale attraverso serviva via libera da parte dei giudici fortunatamente tutto questo oggi non è più così e dobbiamo essere in grado di di farlo sapere all'esterno
Non entrano ora nel dettaglio di pali e quanti diritti abbiamo ottenuto perché i relatori dopo di me lo faranno anche meglio di quanto lo lo possa fare io voglio papà o solo portare la vostra attenzione a quella che invece l'azione dell'Associazione Luca Coscioni in questo momento
Dalla fine dell'ultimo congresso quindi dall'anno scorso il congresso che abbiamo tenuto a Modena ad oggi abbiamo lavorato a una proposta di legge regionale che nel rispetto delle competenze regionali e nel rispetto di quanto ci ha detto la corte costituzionale con la sentenza sul caso Cappato dj Fabio dice il capo
E straniera a garantire tempi e procedure certi per chi intende fare di chiedere sta al sistema sanitario nazionale di accesso al cosiddetto suicidio medicalmente assistito
Dico così detto perché Suicide assistito in termini che si usano i giornali si usa nel nei diciamo nel nel parlare comune realtà tutti gli atti riportano come come definizione la morte volontaria medicalmente assistita che anche più più corretta diciamo con me definizione questa proposta di legge
è stata depositata grazie ai tanti volontari i volontari in giro per l'Italia è già stata depositata in Abruzzo nelle Marche in Puglia in Veneto e in Emilia Romagna
In Piemonte in Friuli-Venezia Giulia in Sardegna Elina Basilicata
Alcune di queste regioni hanno già iniziato le prime fasi quindi le audizioni degli esperti per poi arrivare a una discussione stiamo raccogliendo firme in questo momento in Lombardia
Le stiamo accogliendo in Toscana nel Lazio in in diciamo sia nella fase di ricerca dei Comuni che possano portare la legge in Consiglio regionale e nei prossimi mesi partiranno la Sicilia poi Trentino Alto Adige la Valle d'Aosta quindi stiamo comunque facendo un un lavoro enorme che testimonia come la battaglia sia politico Ficara che che culturale che per qualcuno può sembrare essersi fermata con lo stop ricevuto dalla dalla Consulta sul referendum eutanasia legale irrealtà
è più viva che mai anche ora all'interno dei tribunali all'interno dei consigli regionali comunali tra i sanitari perché anche lì
Tariq
Ricchissima informazione formazione ancora oggi da fare ma soprattutto è una battaglia e Piva nelle nelle strade italiane tra tra le persone
E ed è la in conclusione una battaglia che neanche troppo lentamente stiamo vi insistendo
E la stiamo vincendo è brutto dirlo è sconfortante dirlo ma la stiamo vincendo nonostante il Parlamento e non mi riferisco con questo al Parlamento attuale a questo Parlamento ma nonostante l'istituzione parlamento perché a parte qualche qualche momento penso alla diciassettesima legislatura so che dopo di un interverrà Pia Locatelli che è stata tra le madri della legge sul testamento biologico però a parte qualche piccolo piccolo momento di di di luce diciamo che ha visto il nostro Parlamento su questi temi
Purtroppo questa battaglia la strada riuscendo fuori da quel palazzo la stiamo vincendo attraversi tribuna
E attraverso e quindi le disobbedienza civile attraverso la sofferenza resa pubblica delle delle persone
Io mi fermerei qui con questa prevede l'introduzione lascerei a voi la Porcaro all'altra entrate più nel dettaglio mi scuso da subito se non potrà seguire l'intero seminario ma con mi diceva stiamo per iniziare anche qua Catania un un dibattito in parte simile perché oggi qua parleremo di cure palliative e dell'uso dei cannabinoidi terapeutici all'interno del delle cure palliative quindi nella stante siamo lontani e realtà stiamo facendo la stessa opera di divulgazione in in parti diverse parlando che non degli stessi temi con questo io concludo spero di nuovo di vedervi tutti e tutte a Milano dal venti al ventidue otto parete all'Università Statale
Il congresso riaperto a tutti iscritti e non iscritti quindi se volete partecipare siete sicuramente i dementi Grazzini il ripasso la porta
Allora io anche se di parte vi posso garantire che partecipare al congresso essa al congresso della associazione ferrocene sempre un'esperienza bellissima perché non è un congresso di tessere ma un congresso di conoscenza un congresso di informazione un congresso di scambio di idee sempre non me ne sono perso quasi mai portarmi sotto il Covent non me ne sono perso neanche uno solo Bill ultimo di modella purtroppo non stavo bene
Come già anticipato Matteo che saluto e ringrazio tantissimo per quello che è riuscita a fare con i suoi otto tentacoli
Io do la parola a quella che è stata in Parlamento
La nostra la vostra punta di diamante
Per riuscire a ottenere quella legge dei direi ottima ottima perché è semplice comprensibile e chiara ottima legge sul consenso informato
E il testamento biologico
E le cure palliative anche le cure palliative rileggersi season del due mila dieci mandato una ulteriore Hoeness sull'anteriore se se non ricordo male un ulteriore comma
è inserito all'interno di questa legge
La parola alla carissima amica compagna
Pia Locatelli e anche il collega dentro l'associazione
Ma intanto la ringrazio Matteo grazie Matteo che mi ha definita madre della della legge sulle date sul testamento biologico ma non sono l'unica madre perché ci sono state come altre madri
Che hanno consentito di far partire l'iter della discussione sulla legge del testamento biologico
A racconto brevemente la storia di questa di questa la spinta che abbiamo dato alla legge e però prima di quello vorrei raccontare come io ho incominciato a occuparmi del tema del fine vita
Perché sono sempre stata molto interessata al tema delle libertà dell'autodeterminazione dei diritti civili però anche perché sono la femminista mi sono spesso occupato del tema dell'inizio della vita
Mi sono occupata proprio legata al principio dell'autodeterminazione lavorato tantissimo per la legge sull'aborto e per la difesa di questa legge ma non mi era mai capitato di occuparmi del fine vita
Forse ero più giovane e forse non mi erano mai capitati capitate esperienze in famiglia perché poi nella vita reale che ci fa sbattere la testa contro i problemi naturalmente ho avuto lutti in famiglia ma fortunatamente
Fino a una quindicina d'anni fa sono stati lutti che non avevano comportato sofferenze per le persone che mi stavano vicino
Ma rimase molto colpita dalla vicenda di Eluana Englaro
Mi colpì il padre Beppino Englaro per questa sua
Determinazione
Pazienza testardaggine e forza d'animo
Nel resistere e insistere perché la libertà della figlia la volontà della figlia venisse venisse rispettata
E ricordo forse era il due mila e nove non sono certa ma che a lecco organizzato una manifestazione sette al due mila e sette euro ancora parlamentare europea quindi due mila e sette ci fu per
Partecipo
Comunque manifestazione a lecco io al mattino ero a Praga per una cerimonia per ricordare Jan Palach
E e ha riorganizzato tutto quanto per poter correre e poi nel prego prendere nel pomeriggio per la coda questa manifestazione naturalmente lei arrivò in ritardo io corsi trafelata ma la manifestazione era era finita
E ed ebbi la fortuna di incontrare Beppino Englaro che se ne stava tornando a casa dalla manifestazione no
E
E allora gli sono andati incontro e ho detto mi dispiace sono arrivata tardi a e lui aveva in mano il suo libro allora visto che ha fatto la corsa da Praga le regale lire il mio libro
E da lì partì una relazione siamo diventati amici siamo ancora amici ma io mi sono chiesto in quell'occasione ma io cosa posso fare per questa vicenda
E di fatto come parlamentare europeo non potevo fare assolutamente niente perché tema di competenza dei livelli nazionali
Insomma per farla breve quando poi dal Parlamento europeo sono passata dal Parlamento nazionale
Sono sempre avuto presente nella mia testa che dovevo fare qualche cosa per per questo tema e la mia prima proposta di legge subito appena arrivata alla Camera è stata quella di presentare una proposta di legge sul testamento biologico le disposizioni anticipate
A è le date
E naturalmente chi meglio di Beppino Englaro poteva aiutarmi a definire il contenuto di questa legge no sempre incontrati un paio di volte
E allora era il due mila e tredici all'inizio della diciassettesima legislatura lui mi diede tre indicazioni che sono quelle che poi ha ripetuto Sergio una legge semplice
Chiara Breve e soprattutto mi raccomandò di non introdurre il tema dell'eutanasia legale perché il rischio era che non si portasse a casa nel lungo
Il testamento biologico nell'altra
Io naturalmente ho seguito fidandomi ciecamente della sua esperienza ho seguito pedissequamente le sue indicazioni preparato un testo di legge
Facendo anche un po'di fatica perché il modo di lavorare nel Parlamento italiano è diverso dal modo di lavorare del Parlamento europeo ma lui mi guidò presentai la mia legge era primavera del due mila e tredici tarda primavera
E poi passò a tutto il due mila tredici tutto il due mila e quattordici
Quasi tutto il due mila e quindici nel frattempo erano state depositate altre quattordici proposte di legge e non succedeva niente
E il rischio è che finisse la legislatura e come tante altre volte come era successo a allora è sfortuna con la sua legge presentata nel nel mille novecentottantaquattro ma bene quindici anni prima Pannella e Loris Fortuna avevano incominciato a parlare di questo tema quindi più di cinquant'anni e insomma teme ho temuto che che questa legge rimane sì questa proposta di legge e le altre quattordici che erano state presentate rimanesse impantanata
E allora ci siamo messe tre per questo che ho parlato non sono la madre ma sono una delle madre di questa legge tre parlamentari donne di tre partiti diversi io
La Borletti senatrice voglia sottosegretaria di scelta civica
E Marisa ricordo più il il cognome di Sinistra e Libertà
Ci siamo incontrate pianeta ragazzetti bisogna fare qualche cosa che abbiamo incominciato a fare anche con l'aiuto dell'associazione Coscioni non so se te lo ricordi Matteo abbiamo incominciato a tempestare
A raccogliere le firme tra i parlamentari e a tempestare i i capigruppo perché mette in carta mettessero all'ordine del giorno della riunione dei capigruppo la discussione della legge perché venisse incardinata abbiamo fatto davvero ci siamo dedicate sistematicamente per un paio di mesi a questa azione trascurando tutto il resto ma capivamo che ormai si stava andando oltre la seconda metà della legislatura se no e se non si iniziava la discussione non avremmo portato a casa la legge
Insomma per farla breve
Presidente della Camera Boldrini ci diede una mano in particolare
Rinuncio ad una sua parte di ordine del giorno lei il partito di stelle quello di Marisa Nicchi ecco mi è venuto il cognome e alla fine iniziò la discussione di questa legge in commissione fu incardinate discussa dalla Commissione affari sociali
Fu una discussione all'inizio difficoltosa e poi sembrò andar via tutto liscio ed eravamo molto sorpresi per questo andar via tutto liscio
Con perché è un notavamo che l'opposizione quella che insomma aveva una vocazione ad opporsi a questo tipo di diritti era assolutamente inattiva ai insomma concludemmo il testo base fu proposto e poi bada Bomprezzi Pito il tutto perché furono presentati credo alcune centinaia di emendamenti che era stato proprio il modo per tentare di boicottare la legge non vado nei dettagli ma alla fine riuscimmo a discutere questa legge
Complessivamente ne è uscito
La discussione prima alla Camera e poi a Ossona al Senato un testo che a me pare buono pure definitorio insomma buono arrivammo sul filo di lana
Della conclusione della discussione perché fu approvata a dicembre del due mila e diciassette
E la legislatura si concluse i primi di gennaio del due mila diciotto proprio al pelo
E
E questo ovviamente ci ha dato grande soddisfazione
Abbiam distrutto cardiopalma la discussione al Senato perché abbiamo rischiato moltissimo che è che la cosa non riuscisse a passare ma anche grazie alla capogruppo PD della Commissione affari sociali del Senato che purtroppo in memoria una senatrice milanese di cui in questo momento non ricordo il nome
Portammo a casa la legge
E fu un successo anche perché segna un secondo passo di un percorso importante che era stato il percorso del legge sulle cure Palli attive
Legge sul testamento biologico e poi il passo successivo sarebbe stato suicidio assistito ed eutanasia e a proposito di eutanasia e dei doppi Carlo Angelillo va la alla Mapi altre persone cui a Bergamo due anni fa abbiamo fatto davvero un bel lavoro per la raccolta delle firme
Per la legalizzazione dell'eutanasia attraverso la proposta di un referendum abrogativo di alcune parti di due articoli di legge
Per fare un ulteriore passo perché
Il tema del fine vita è un tema complessa un e quindici sono tutte una successione di passi per arrivare per davvero all'affermazione di questo diritto a decidere disse
E diritto
Si può parlare di diritto a morire ed è una domanda io credo che si debba parlare del diritto a morire con dignità
Questo è il tema e AN se e fino a quindici anni fa io non avevo avuto un'esperienza di persone in famiglia che hanno avuto un percorso verso verso la morte non facile poi ho avuto diverse esperienze di familiari che sono stati accompagnati
Grazie alle cure palliative io ho perso un fratello esattamente quindici giorni fa ma le cure palliative sono stati una costante degli ultimi mesi della sua vita e lui ha avuto la fortuna di un passaggio assolutamente sereno
Perché si possono fare tutti i discorsi teorici del caso ma poi sono le esperienze di vita che devono ispirarci e devono ispirare il lavoro del Parlamento perché qualcuno pensa che il Parlamento possa come posto di restare a mezzadria e legiferare dall'alto ma io credo che l'ispirazione
Per alcuni tipi di legge debba venire proprio dall'esperienza Diretta e ai me purtroppo queste esperienze dirette in questi ultimi quindici anni l'ho fatta ripetutamente
Dicevo che due anni fa abbiamo fatto una bella esperienza qui a Berno abbiamo raccolte raccolta di firme per il referendum che poi ahimè la Corte costituzionale non ha dichiarato ammissibile
E
è stata un'esperienza una conclusione amara di un'esperienza molto bella però a me pare di poter dire una cosa che avendo sperimentato per la prima volta nella mia viti ho raccolto firme per
Decine e decine di ragioni diverse
Ma l'esperienza della raccolta delle firme che abbiamo fatto
Due anni fa e Carlo Angelillo che qui me lo può confermare è stata un'esperienza di code di persone che senza essere anche tu Mapi te lo ricordi senza essere sollecitate venivano a firmare ed è stata un'esperienza incredibile confermando in questo modo che le persone di persone ordinarie
Erano sicuramente più avanti di alcuni grandi giudici della Corte costi
Suonare
Ma noi non ci arrendiamo la cultura sì io penso alla ma Peppino Englaro Tim diceva non confondere con l'eutanasia perché se no non rischiamo di portare a casa la legge sulle date
Ecco questo problema di paura di parlare di questi temi di parlare della morte del che come si muore e della dignità del morire ecco questa paura io sento che non dobbiamo più averla perché la maturazione che avvenuta nella cultura della persona e proprio portato le persone ad essere mature su questi argomenti e credo basta poco organizzazioni dobbiamo darci da qui a Bergamo
Che raccogliere in Lombardia cinque mila firme
Per rendere
Atto guardi
La sentenza duecento quarantadue
Della corte costituzionale una sentenza che dobbiamo al coraggio di Marco Cappato perché questa legge ha avuto origine dall'azione di Marco Cappato dell'assistenza che ha dato a dj Fabio
Allora questa legge dice
Tre cose molto chiare molto semplici
Le persone possono essere assistite
Nel suicidio a condizione che sì e no consapevoli della scelta ovviamente a condizione che ci sia una malattia irreversibile a condizioni che ci siano delle sofferenze insopportabile fisiche e psicologiche e a condizione che ci sia la dipendenza da da una macchina
E questo era la ragione che ci aveva fatto muovere
Passo avanti pensando al al al referendum diceva spesso perché c'è speranza sì penso che perfetto indipendenza su dalle macchine ma perfetto non fanno benissimo
Allora adesso siamo in questa situazione noi abbiamo questa sentenza della Corte Costituzionale che porta
Una una sorta di postilla perché ci deve essere una
Dichiarazione di un ente pubblico che parla di condizioni verificate da una struttura pubblico del servizio sanitario nazionale previo parere del comitato etico questo è il punto di questa legge che noi andiamo a proporre a livello regionale
A aspettare due anni per avere una dichiarazione dalla Regione Marche assolutamente intollerabile dal momento che quando si chiede
La possibilità di essere assistiti nel suicidio significa che si vive in condizioni assolutamente difficile
E il significato di questa legge che io non andrò ad illustrare ma qualcun altro lo farà
Proprio quello di definire procedure e tempi chiari perché è questo adempimento
Delle varie regioni delli degli dei come posso dirle le strutture preposte a fare questa dichiarazione
Consentano di a dire appunto certezze proceduto procedure definite dobbiamo raccogliere cinque cinque mila firme in Regione Lombardia
La
Per il referendum per sicurezza a Berno solo a Bergamo ne abbiamo raccolte Carlo Ripa di mille cento e qualche cosa se non ricordo male
Bergamo ci sono altre undici Province dalla nella Regione Lombardia quindi diamoci subito da fare per fare questa raccolta
Grazie
Non ricordo stiamo
Le vostre
Affinché questo richiesta
Carlo vorrà
Poi si sarà sui transfughi in un qualcosa
Reale e aprire qui non c'è come viene all'epoca con continuative basso su questi temi non c'è tale trasversalità da destra a sinistra per cui
C'è da dire che il
La testa che governo il Veneto ha già provveduto ne ha già assente e ha fatto sentenziare
Il diritto già una persona e ha già ammesso la possibilità che la legge che hanno presentato sia discutibile all'interno della alloro nell'opposizione
Il
Considerati avevano anzi lei istituzione regionale lombarda invece
Non non è molto molto molto
Propensa
Chiedere a ricordare anche anche in Friuli Venezia Giulia sempre gestito da un
Dalla richiesta erano anche anche loro stanno
Procedendo riconoscendo la necessità di discutere questo problema qui non se ne vuole disco discutere e che sinceramente poco poco
Consolo a livelli
A questo punto vorrei dare la parola alla dottor sempre che da un certo punto di vista certo punto di vista
Pensieri di filosofia Psicologia vorrebbe spiegare rilevato
Viene
La necessità di
Cambiare quello nella storia paradigma di
Rifiuto Teramo che rifiuto papà veramente
I
Dare un po'di attento dello Stato
Chissà abbia come giustamente che sia a ricordato lo status culturale su questo tema sta cambiando io ho fatto nominò verrà raccolta fiabe
Finora in diciassette anni di militanza intenderà verrà Associazione Luca Coscioni lì per i referendum era
Come dire non era necessaria a garantire la continuità necessaria parlare e c'era tanti il gioco solo due domande fino ad allora non erano interessati tanti giovani che di rivoluzione ed è giusto che un indirizzo fittizio diritto alla
Ora ognuno sceglie come vuole ed è giusto che scelte a favore Piero è giusto che ci sia questo diritto che rispetto quindi da lei se pronta a dare la parola alla dottoressa
E io mi scuso perché non sono imprese in lizza ma nel mio caso non è perché avevo una conferenza da un'altra parte ma perché il mio corpo mi ha tradito fu fu e mi è venuto il colpo della strega per cui non riusciva a guidare e venire a raggiungerli
Allora io avevo sì non sorse esattamente quello che riuscirò a dirvi quello che ha detto il il compagno Demuro
Però quello su cui io vorrei concentrare l'attenzione sono proprio gli aspetti psicologici che riguardano latita come diceva il signor Mainardi perché quando si fa una scelta di questo tipo di essere assistiti per il fine vita di fatto quello su cui ci si va
A concentrarsi e invece la vita la qualità della vita qualità della vita e qualità della morte allora io proverò in Breve e poi ho scritto delle cose per cui se volete lo inviata Giuseppina li potete condividere io cercherò quindi dissente disse di sintetizzarle
Di entrare un po'e in questo in questa visione diciamo così della dimensioni psicologica attraverso cinque vertici e atterrà e passando utilizzando come dire le mie esperienze clinica
Questi vertici sono quello con i pazienti quelli con gli operatori sanitari i medici colica argini per e infine un po'il contesto socio culturali e le contraddizioni
Forse sono invece delle vere e proprie perversioni che in qualche modo lo caratterizzano in questo momento no
Allora per rispondere a quanto detto da Gilmour alla come dire la l'icona domanda chi faceva ma perché non si riesce a parlare della morte
Non si riesce ci sono due aspetti che mi sembrano fondamentali uno ed è l'ultima carte
Quindi è un po'punto di vista del mio scritto eh che c'è una grande ipocrisia rispetto alla vita e la morte
Da un lato si parla per chi si oppone a questa legge sulla fine vita sulla qualità della vita
Cioè queste ipocrisie sia per cui si parla di difesa della vita ma se non ci guardiamo intorno ma dove questa difesa dell'attività quando ogni giorno cittadini stranieri migranti vengono respinti vengono fatti affogare in mare
Non gli viene dato la libertà di scelta di dove eccomi vivere
Né tantomeno dei viene considerata una loro qualità di vita e una loro qualità dell'integrazione nei nostri Paesi
Dall'altra parte mi viene da pensare allo stesso modo rispetto all'ipocrisia al sistema sanitario
Ci si sta mobilitando in tanti per la difesa di un sistema sanitario
Che difenda la dignità della persona che prende il karma ci sia pubblico il prenda in carico il paziente persona mente stiamo sempre più assistendo tanto più in Lombardia a quello che visto messa della sanità e la differenza quale e che in un sistema di cura al centro ci sono le persone
In un sistema di Business aziendale al centro ci sono i profitti e questo non è accettabile per cui anche in questo caso dove la qualità di vita
E l'attenzione alla vita delle persone Conca
Poi abbiamo anche il discorso come dire del dell'ambiente non avere una qualità giusta vuol dire anche molta attenzione alla sostenibilità
Nella nostra modalità di vivere e quindi cura dell'ambiente e così via insomma ci sono parecchie situazioni e io credo che bisogna porre molta attenzione se si ha rispetto per la vita come chi osteggia la legge che l'Associazione Luca Coscioni il partito radicale e molti altri della sinistra e non solo stanno cercando
Di promuovere di portare avanti
E mentre voi parlavate mi veniva in mente quanto la stessa determinazione la stessa forza e quella che io ritrovo nei pazienti che seguono i propri familiari in questa determinazione non tanto a morire
Ma a difendere la vita e la propria qualità e scelta di vita sino a poter decidere di risparmiarsi
Uno e di risparmiare i propri cari una sofferenza inaudita che se viene imposta dall'esterno rasenta il sadismo
E quindi di scegliere di vivere al meglio finché è possibile
E poi la modalità e come uscire di scena
Ok
Allora io adesso vorrei provare attraverso un po'quella che è stata la mia esperienza con diverse tipologie di pazienti ma anche con gli operatori sanitari che i medici a spiegarci un po'che cosa emerge dalla relazione con loro da quello che io ho raccolto con loro
Perché fare i medici o fare
Gli psicologi non significa che noi sappiamo tutto assolutamente anzi a volte ci si aspetta da noi psicologi che
Sotto abbiamo la parola giusta nel momento giusto e che sappiamo trovare una soluzione alle angosce e alle ansie tuttavia ci sono situazioni come per quelli di persone molto traumatizzante
Di persone molto sofferenti e di persone in maniera irreversibilmente malate in cui anche noi restiamo nudi di fronte a tale sofferenza
E l'unica cosa che possiamo veramente fare eh accoglierla questa sofferenza e
Accettare il silenzio
Accettare che sia a parlare sia il silenzio e
Essere vicini coi gesti e con la presenza allora io le prime cose che ho imparato sulla vita e sulla morte e stato con un gruppo di psicoterapia Conte persone anziane e di porto un po'i morti questo gruppo lo tenevo diversi anni fa e tuttora faccio questo tipo di gruppi
Ma era all'ospedale San Paolo e si è
Protratto per molti anni
Allora
Sei notti
Uno di quelli era ve ne porto alcuni che la morte ci colga di di ed è una frase che era divenuta il motto di questo gruppo siamo Vieri finché ci sentiamo vivi e dentro di noi sentiamo la spinta a continuare ad esistere affermavano
E così e
In modo particolare ci si confrontava sull'importanza della qualità della vita ma anche sul desiderio di affrontare la propria morte in modo dignitoso
Circondato dai propri affetti assaporando finché era possibile le cose semplici della quotidianità attimo per attimo nel qui e ora fintanto che sarebbe stato possibile
La preoccupazione più grande di queste persone
Anziani persone era proprio come dire di poter perdere la propria dignità associata alla propria autonomia e capacità di autodeterminazione
Un'altra grande preoccupazione era quella per il dolore fisico per un gruppo di persone che faceva i conti
Con talvolta il dolore cronico dover pensare che questo dolore sia qui visse fino a un punto del divenire insopportabile diventava intollerabile
Affermavano e ad esempio restare imprigionati in un corpo bara vale a dire non più in grado di rispondere i propri comandi
A causa di qualche malattia degenerativa oppure di perdere il senno e ha sentito come dire con una cosa molto umiliante e pertanto intollerabile perciò più temuto della morte stessa
A questo si aggiungeva un profondo sentimento di solitudine perché invecchiare non è di per sé è una malattia ma dipende molto dal modo di in cui ci
E ciò dipende anche dalle risorse sociali dalla salute psicofisica e anche dalle risorse affettivi ed economiche
Ma ma anche vero
Diventava aumenta avrà il bisogno mano mano che si accorciava il tempo
Che ci avvicinava all'idea della propria morte aumentava in questi pazienti
In questo gruppo il desiderio di ricercare un'autenticità del se
E di ricostruire la propria vita la storia della propria vita facendo pace con se stessi
Rispetto a rimpianti e sensi di colpa per poter attribuire un significato alla propria esistenza
Questo consentirà di valorizzare ogni attimo di vita guadagnato ok e di dare un senso anche alla propria morte cosa molto difficile da fare anche perché per noi per ogni individuo è possibile pensare alla morte degli altri ma pensare la propria morte
è una cosa impossibile da fare molto difficile e pretendere le distanze dalla propria morte nella maggior parte dei casi ci protegge
Ci protegge dalle angosce di morte che soprattutto da una certa età in poi quando siamo malati e riportiamo
Però nonostante questo è importante e questo gruppo mano mano andava pensando anche alla propria morte a come la fantasticava quello che pensava per esempio
Da un lato si affacciavano mano mano che diventava possibile perché per un sacco di tempo la parola morte in questo gruppo di persone anziane
Era impossibile pronunciarla ma quando sono stati pronti hanno cominciato a fantasticare sul primo i se da un lato e emergeva un po'la metafora di un gruppo giardiniere che coltivava le cose belle della vita esattamente come introduceva la possibilità di costruire degli orti verticali sul proprio balcone
Dall'altra parte conciliava l'idea della morte attraverso l'immaginazione di cimiteri cortili in cui ritrovare la pace dalla sofferenza fisica ed emotiva e in quei poter ritrovare i propri familiari amici e una situazione familiare proprio come nei cortili in cui erano cresciuti
Dall'altra parte Dini viene penso invece a un gruppo di operatori sanitari che ho seguito durante il periodo del colpita e che lavoravano nelle RSA
Ebbene come dire io da loro dei loro racconti ho potuto come dire
Al pare proprio la loro disperazione non tanto il loro dolore non tanto per il grande numero di persone che morivano ma per il modo in cui morì a no
Laddove quello che loro mi riportavano
E che per esempio loro noi cioè permettevano in questa situazione così estrema apparentemente così disumana dove le persone morivano da soli senza il conforto e l'abbraccio dei propri cari no
E alcuni di loro si sentivano di supplire in qualche modo lo sentivano anche di valorizzare il loro lavoro e il timore di perdere anche la loro umanità rischia insieme al look alla disumanità azioni di questo tipo di morte
Allora mi raccontavano che
A che per esempio una persona speciale di queste che ho conosciuto che loro in un gruppo disubbidito Ivano anche questa è un po'una disobbedienza civile Matteo disubbidire vanno all'ordine di mettere le persone che morivano per con indirettamente così come erano nei sacchi e soprattutto nei turni notturni
Lì la fanno il destino dei loro abiti migliori e poi improvvisavano una cerimonia
Funebre
E questo ridata dignità a questi nonni mi come li chiamano loro e contemporaneamente al loro lavoro ridando umanità alla dimensione in cui si trova
Allo stesso tempo un'altra di queste persone speciali
Mi raccontava molto commossa di come nella sua cultura il culto della morte era importante quanto quello della vita e nessuno poteva morire da solo per cui lei teneva la mano h Sava sussurrando parole di conforto a queste persone che utilizzano
E io da loro ho imparato
Poiché sto seguendo da diversi anni da quattro anni Mario
Che un paziente affetto da una malattia che ci spaventa molto che la sulla
Ok
E lui ha chiesto un aiuto psicologico subito all'esordio della malattia e
Subito dopo anche all'uscio che della diagnosi per cui io in questi quattro anni ho potuto seguire tutte le fasi di questa malattia che in Mario e stato molto veloce per cui mi sembra che forse Matteo ci deve lasciare
Si riescono a capire Coopi con lasciarvi saluto ancora tramite scannare pianeta intervenga su avevano speronato dire no perché grazie Matteo aperta
Per cui stavo dicendo all'orlo seguito quindi in tutte le fasi della malattia
Che sono state Piermario anche o è stato un percorso molto veloce perché siamo passati da quando veniva in studio con le sue gambe poi il bastone con le stampelle quindi la carrozzina
E poi come dire ultimamente oltre ha perso l'uso delle mani toccai
Allora inizialmente lo vedevo in seduta individuale dopodiché invece è stato inserito in un gruppo di psicoterapia con altre persone
E in questo gruppo lui che è una persona molto affettiva a
Come dire suscitato molte affettività nel gruppo e nei suoi confronti
Questo gruppo continua a trovarsi ogni lunedì
E come dire
Durante la pandemia continuato a trovarsi on line e ora alterna sedute on line e sedute in presenza
Durante
Quando il gruppo si è molto attivato quando Mario non poteva avvenire alle sedute a derogando abbiamo derogato alle regole e su sua richiesta abbiamo fatto le sedute presso la sua abitazione
Altre volte il gruppo si è attivato in maniera solidale per andare a prendere Mario portarlo in studio portarlo subacquei tre gradini che di vigevano l'ingresso dalla stanza e poi riportarlo h
Mario
Che è un nuovo con molte risorse una grande voglia di vivere e capacità di resilienza
Porta nel gruppo momenti di sussurrata disperazione in cui rivela ed esprime con molto garbo le proprie fragilità che temi di avvicinare per timore di crollare e perdere la propria dignità
Alternati a momenti in cui esprime invece tutta la sua determinazione a vivere al meglio valorizzando ogni attimo della sua vita quotidiana e delle sue relazioni affettive
In modo particolare aree con il figlio adolescente nel gruppo attualmente gli mostra un'accettazione della propria malattia
E afferma che fintanto che gli sarà possibile una qualità di vita sufficientemente buona o per lo meno accettabile
Non vuole rinunciare a svolgere tutte quelle attività che gli danno piacere e lo aiutano non essere sopraffatto dall'impotenza e dal vuoto
Porta dunque il figlio a visitare le mostre e i musei prendendo la metropolitana con la sua carrozzina elettrica accompagnato dal badante
Nel mese di luglio ha organizzato una vacanza con il figlio sul lago di Garda
E il gruppo lo ha aiutato ad individuare tutte le strutture adeguate ad accoglierli senza
L'intralcio delle barriere architettoniche nelle giornate buone
Ma io continuo a frequentare gli amici degli ex colleghi e addirittura a recarsi nella sede dell'Avis in cui ha svolto molti anni di volontariato
Talvolta però il gruppo rischiava di cristallizzare uno nell'errore nel ruolo dell'eroe forte che lo ringhiava impedendogli di esprimere le proprie paure angosce fragilità
Che necessitavano invece di essere accolte contenute
Di fronte il pareggio rammenti della malattia che come detto apparivano così veloce visibili il gruppo instaurava dei meccanismi difensivi che permettessero di non essere travolto dalle angosce di perdite di morte che in qualche modo la presenza
Di Mario portava e questo lo dico perché è qualche cosa ci riguarda proprio il discorso che si diceva prima no la nostra società ha creato anche dei luoghi
Dove si muore
E e in qualche maniera a la morte viene molto sconto un'insalata da quella che
Che la nostra vita alla nostra vita sociale viene nascosta sì vediamo tante cose in tv molto i sui giornali molto anche cruente
Però poi di fatto si va a morire da soli Sipa la morte un tabù non se ne parla così come la vecchia Aia eccetera no
Allora
Il rischio è che molte di queste persone gravemente malate gravemente sofferenti
Un po'come le persone anche i poveri diventano invisibili e rischiano a volte di rimanere molto nell'ombra
Allora perché tutti tra l'altro un po'ci difendiamo dall'idea della sofferenza e della morte
Tuttavia il gruppo attivava e si attivava nell'individuazione il rinforzo delle proprie parti vitali funzionali alla spinta a vivere
A immaginare e costruire finché fosse possibile una dimensione qualitativa della vita senza sollecitare in Mario un senso di inadeguatezza è colpa nei momenti in cui si sentiva fragile
Nel gruppo Mario affrontato le fantasie sulla propria morte e la scelta di fare il testamento biologico ciò che era sentito come una tra le esigenze più forti
E a quella di poter scegliere il giusto modo di vivere
Ma anche il giusto modo il proprio tempo per uscire di scena
Che gliele emergeva nel gruppo era una situazione di vitale importanza il gruppo affermano infatti che nella vita è naturale affrontare situazioni di differenti sofferenza i sentimenti di impotenza ma quando c'ho sentito oltre le proprie risorse
E insostenibile fisicamente ed emotivamente la persona hai il diritto di interrompere questa spirale dolorosa
Ma io sia preoccupato e si preoccupava molto anche di chi le stava accanto e nei momenti di fragilità emergeva il senso di colpa nei loro confronti e il desiderio di proteggerli
In modo particolare sentiva di dover proteggere il figlio da tutto questo dolore e se stesso dall'idea che la malattia potesse distruggere un'immagine positiva disse come il padre
Ciò che appare fondamentali si
Fazioni di grave malattia eh proteggere il senso di identità personale e di continuità del secco io non sono la mia malattia affermava Mario ma tante altre cose che vi racconterò
La malattia impatta infatti sul corpo sulle abitudini di vita sui ruoli sociali e familiari delle persone sino a mettere in crisi la propria identità
Generando una frattura tra prima e dopo l'esordio della patologia crea dando un senso di discontinuità del proprio sé
Non sono più lo stesso non sono più io non mi riconosco più eccetera
Invece come emergeva dai discorsi del gruppo
Mario tu non sei la una malattia lei è solo una parte evita il gruppo rispondeva dunque il bisogno di Mario di non essere ridotto la sua patologia
Nei conosce che induce un'identità più complessa e sfaccettata
Vorrei per finire concentrarmi un attimo invece su
Ciò che ho preso da un gruppo di medici soprattutto geriatri che sto seguendo da un anno a questa parte e che lavorano in un grande istituto milanese in cui
C'è la gerarchia dell'hospice ci sono i reparti ci sono laiche RSA e nella loro struttura sono ospitati non solo gli anziani ma anche persone gravemente disabile un grande menti malate e terminati
Allora ciò che abbiamo visto insieme è l'importanza nella relazione
Medico-paziente
Di avere nella mente il paziente è persona e il suo corpo vissuto e quindi vivo ovvero non come mera insieme dei suoi organi bensì comprensivo
Della sua storia personale del suo linguaggio del suo ambiente ovvero dei suoi affetti relazioni familiari e sociali del contesto culturale e sociale di provenienza dei sentimenti emozioni pensieri di cui è portatore e delle su due volontà
Il corpo vivo vissuto del paziente va ascoltato dunque con empatia e ciò mette in gioco anche il corpo vissuto vivo del medico e i sentimenti ed emozioni di entrambi
Quindi è fondamentale poter conoscere cosa entra in gioco in questa relazione sia per curare i pazienti sia per prendersi cura dei curanti il compito del medico non è induttivamente curare la malattia densi prendersi cura della persona in senso olistico
E ciò protegge anche il medico dalla svalutazione del proprio lavoro dei propri sentimenti di frustrazione impotenza
Quando per esempio i pazienti non guariscono un muoiono o viceversa dall'onnipotenza salvifica che poi porta alla svalutazione disse
Dalle proprie angosce mortifica e senso dileguate sa di inadeguatezza donando un significato e un senso di umanità al proprio operato
Allora tornando al diritto che la vostra associazione ha contribuito a guadagnare rispetto alle cure anche Palli attive
Molto importante tenere presente che
Ci si cura ci si prende cura durante il percorso di una malattia inguaribile del paziente persona con tutti i suoi bisogni
Tenendo conto della sua soggettività che è differente per ognuno
Sostenendolo nel percorso di accompagnamento nella malattia al fine di offrire fintanto che è possibile una qualità di vita sufficientemente buona
Alla quale concorre dovrebbe concorrere tutta ricchi all'interno delle strutture in Rete a domicilio sul territorio
Cercando di promuovere e valorizzare di rendere impossibile ogni attimo di vita autentica pure accompagnando verso una morte dignitosa ossia una morte sufficientemente buona
In tal senso noi spesso Giampaolo il o pensiamo con molta angoscia ai reparti oncologici agli hospice dove si teme di entrare perché forieri dei fantasmi che morte
Di fatto è impossibile verificare quanto questi siano quelli antropologicamente più capaci di celebrare e valorizzare la vita
Una cosa fa importante è rispettare le difese che ogni paziente attiva di fronte a situazioni troppo di loro dolorosi
Per cui alcuni indicano la possibilità della morte della loro morte anche quando c'è la consapevolezza altri invece non sopportano la Bernardi un sogno incidono la verità bisogna adeguare il nostro discorso in funzione dell'altro di quanto egli è disposto a sapere ed accettare
Senza forzare senza illudere ma senza mai togliere la speranza la speranza di poter vivere al meglio il tempo che resta e poter scegliere di andarsene quando ciò appare come l'unica scelta
Possibile
L'ultima cosa quando
Parliamo di paziente persona non è possibile non pensare caro gir che di solito sono i familiari non c'è nulla di più doloroso che percepire la sofferenza di una persona chiamiamo anch'essi vanno ascoltati supportati a contenere le ansie le angosce al fine di apprezzare ogni momento di condivisione di affetto e di di vita autentica con il proprio congiunto e successivamente a lavorare in lutto
Tenendo presente che noi spesso ci soffermiamo sull'idea del lutto del dolore e del lutto
Ma poco ci si sofferma sulla valenza trasforma attiva che può comportare l'esperienza della perdita quando non viene indicata
Spero queste idee considerazioni che traggo dall'esperienza con i miei pazienti possano essere mista che utili come a me è stato utile la relazione con loro grazie
Ringrazio tantissimo l'intervento della dottoressa Jerri
E i difficile edifici parlare dopo diciamo questa questo approfondire il le problematiche di chi sinceramente
Passato in momenti
Così così difficili e credo sia
Un'ottima cosa la la sua sollecitazione a
Al rispetto e alla e all'aiuto
Nella nel portare avanti questo questo di questi difficili momenti nel risolvere nel modo più dolce possibile
I direi adesso di dare la parola al all'avvocato Massimo Rossi avvocato e giornalista
Che i inoltre inoltre che è stato il difensore di
Marco Cappato nel miei due processi dj Fabio trentini
Proprio su queste argomentazioni e Luís saprà dire ac esattamente cosa la corte posizionare ha inteso con la sua sentenza
E quali forse sono le ragioni della nostra raccolta firme
Ricordo che Marco Cappato in questo momento
Non non per vanagloria ma per
Credo
Necessità di un certo modo di fare politica come anche dimostrato la l'amica PA
Si è presentato nella seggio vacante di Berlusconi
E
Se vogliamo portare in Senato una persona
Che
Veramente a a cuore i nostri interessi
Sarebbe bene potergli dare una mano se possibile quindi se conoscete qualcuno di quel seggio fatti presente che può nel caso andare votare e andare a votare per per una persona che sicuramente
Si dava da fare per
Per chi l'ha eletto
Grazie parola all'amico Massimo grazie grazie dell'invito Grazia De Muro grazie a voi che siete qua
Spero che si senta bene se no
Mi sento
A me spetta il compito di cercare di illustrare quale sia la cornice i limiti i paletti
Il quadro in una parola delle leggi all'interno del quale faticosamente si muove il percorso che arriva poi al suicidio medicalmente assistito
In principio c'era ma per fortuna c'è ancora l'articolo trentadue della nostra Costituzione secondo il quale come tutti molti di voi sapranno
Nessuno può essere obbligato a un trattamento selettori sanitario senza il suo consenso quindi ciascuno di noi già con l'articolo trentadue della Costituzione italiana che ricordo del mille novecentoquarantotto
Può poteva
Rifiutare qualunque tipo di trattamento sanitario e quindi qualunque tipo di cura questo principio è quello che ritroviamo applicato
Quello che forse è stato il primo caso o comunque il più famoso caso
Di suicidio assistito che è quello di Piergiorgio Welby
Siamo nell'anno due mila sei quando Piergiorgio Welby dopo inutili tentativi inutile battaglie in qualunque sede giurisdizionale e non giurisdizionale
Per ottenere che gli venisse staccata la spina dove per la spina si intende il respiratore automatico quelli che lo teneva in vita
Decise di farlo passare non proprio da sé perché trovo faticosamente molto faticosamente perché la ricerca di un anestesista che egli potesse dare una mano in questo per azione fu improba
Soltanto alla fine il dottor Mario Riccio
Diede la sua disponibilità per fare cosa per sedare Piergiorgio Welby nel momento in cui toglieva il suo collegamento con il respiratore automatico
Purtroppo o per fortuna la situazione di Piergiorgio Welby era tale che avendo ottenuto invita appunto da un respiratore automatico la sua morte fu pressoché immediata pur se dato da Mario Cho
Ma lì non venne affermato inizialmente nessun principio di diritto se consideriamo che
Tra l'altro
Vi sentite meglio così no no no
C'abbiamo
Però se non vi sentite di tono perché sono parlo inutilmente
Bene
Diceva non fu affermato nessun principio di diritto posto che Mario Riccio fu incriminato
Per il reato di omicidio del consenziente e cioè l'articolo cinquecentosettantanove del codice penale
Fu prosciolto ma fu prosciolto Nicoli Dio un po'da avvocato per motivi tecnici e cioè perché all'esito dell'istruttoria delle indagini
Poteva essere accertato che da un lato il quantitativo di sostanza che Lula avevo iniettato a Piergiorgio Welby per ottenere una corretta sedazione non era stato in eccesso quindi poteva si poteva escludere che quella fosse la causa della morte
E dall'altro lato il fatto di aver staccato il respiratore
Lo mandava esente da responsabilità penale in quanto come medico non aveva fatto altro che venire incontro al TAR desideri alle richieste del suo paziente questi due elementi portarono al proscioglimento del dottor Mario Riccio
Dal due mila sei
Diciamo
Si esalta ma però in mezzo tre anni dopo nel due mila e nove abbiamo il caso di Eluana Englaro
In caso
Simile ma
Molto diverso perché mentre
Piergiorgio Welby era perfettamente in grado di di autodeterminarsi quindi di esprimere le sue volontà
Eluana come voi sapete era in coma da da tanti anni e come è stato ben ricordato prima la battaglia quindi è stata quella di Beppino il papà di Eluana
Quindi il percorso non tocca ricordare addirittura le leggi che il Parlamento fece in un momento
Va be contro questo tipo di percorso ma
Fu Complesso reso complesso dalla impossibilità
Di soddisfare quello che è il primo requisito tutto questo discorso cioè quello della lucidità della capacità del soggetto paziente interessato al suicidio
Di assumere liberamente e consapevolmente questa decisione
Fu necessario quindi svolgere dell'istruttoria del testimoni che dalle quali emersi alla fine che sia pur a ritroso si poteva dare per approvata la volontà di Eluana di essere staccata dalla macchina laddove si fosse trovata
Nella condizione in cui purtroppo poverina si era trovato
E quindi questo è il secondo passaggio importante del percorso al suicidio assistito molto importante perché superava un elemento assai rilevante di tutta questa situazione
Lì dal due mila e nove dobbiamo a questo punto fare
Un salto
Abbastanza importante diciamo se perdiamo del due mila e sei disatteso due dobbiamo arrivare alla famosa legge del due mila diciassette di cui parlava prima all'onorevole
Una legge che è sicuramente importante è importante perché fissa quello che è il principio del cosiddetto testamento biologico
Le cosiddette o meglio le date così chiamate tecnicamente ma fissa un principio per quanto riguarda quello che è l'argomento che noi oggi affrontiamo fondamentale cioè
Regolamenta in qualche modo quindi fa un passo avanti rispetto al principio e cioè rispetto all'articolo trentadue della Costituzione quindi in qualche modo si sforza
Secondo me è il modo buono
Magari non ottimo come l'ha definito d'una buona si sforza di regolamentare questi questa situazione e quindi nella fissare definitivamente
Il fatto che il paziente possa rifiutare le cure in qualche maniera accompagna questa volontà con una serie di disposizioni che vanno dal dall'obbligo del medico curante di compiere comunque un tentativo di fare soprassedere rispetto a questa decisione del così definitiva del paziente illustrando ieri ha conseguenze deve rifiutare le cure che il paziente in quel momento sta esprimendo
E quindi Buzz supporto di uno psicologo
La replica di una rilevanza sempre secondo la legge di un rapporto collettivo che che impone al medico anche la consultazione dei parenti più stretti del paziente ma anziché insomma questa decisione di rifiuto delle cure che era veniva dall'articolo trentadue della Costituzione
Possa veramente alla fine di questo percorso essere considerata del tutto irrinunciabile
Questo è la rilevanza della legge duecentodiciannove del due mila diciassette
Il passaggio successivo assai rilevante di venerdì a dire non perché l'ho fatto io ma insomma ancor più rilevante ci porta a degli anni due mila diciotto due mila diciannove e cioè all'ordinanza della corte costituzionale del due mila e diciotto alla sentenza dalla Corte Costituzionale numero duecentoquarantadue del due mila diciannove
Qual è stato il percorso che ci ha portato alla sentenza della Corte un giornale che poi illustrerò
Un percorso di
Di autodenuncia come molti di voi sanno di Marco Cappato che dopo aver aiutato
Dj Fabio così ormai tutti lo chiamano Antoniani
Andare in Svizzera e quindi a sottoporsi al suicidio assistito
Sì e denunciato ai carabinieri di lì necessariamente stante la obbligatorietà dell'azione penale prevista sempre dall'altra Costituzione la Procura di Milano ha dovuto aprire un fascicolo iscriverlo fra gli indagati e procedere
Qui c'è stata all'inizio una simpatica anomalia nel senso che
La Pubblico ministero siciliano
Inizialmente dopo aver fatto le sue indagini depositò il giudice delle indagini preliminari una richiesta di archiviazione una richiesta di archiviazione
Basata sulla una sorta di irrilevanza del fatto cioè ma insomma rigenerarsi sia tutto sommato molto Cappato cosa ha fatto ha preso la macchina caricato di Jeff nato a Milano l'ha accompagnato il giudizio e l'ha consegnato ai medici
Che poi hanno fatto il loro dovere perché secondo la legge svizzera è possibile operare in quel sabato
E qui lo confesso al massimo da sei anni lui come difensore in campo in imbarazzo perché perché io ero un po'fra l'incudine e il martello nel senso una soluzione di questo tipo al mio assistito Marco Cappato non è che stesse molto bene perché andava in qualche maniera svuotare a svilire ad asciugare quella che era la sua battaglia di principio
Il suo obiettivo era quello di andava avanti arrivare a cambiarla questa legge cosa che poi
Se voi siete arrivati
Perché dicevo curiosa perché ci siamo imbattuti in un Gip che quindi avrebbe dovuto esaminare richiesta di archiviazione del Pubblico ministero
Appartenente ma a quella fascia di persone quanto possiamo dire
Cattolici estremisti
Il quale con un'ordinanza devo dire molto ben fatta cioè di una ventina di pagine disse no no no no qui non ci siamo il reato c'è
Non si può violare il diritto alla vita di nessuno quelle parole che poi ritornano negli anni
Quindi tu Pubblico ministero dei di rinviarlo a giudizio la cosiddetta coatta cioè il rinvio a giudizio coatto che il Gip il giudice può imporre al Pubblico ministero e così
Cappato tutto contento si è trovato
Si è trovato rimpianto al giudizio
E devo dire che a differenza del Gip abbiamo trovato un presidente di Corte d'Assise esattamente all'opposto
Perché ha fatto un'ordinanza di rimessione alla carta alla Corte costituzionale
Addirittura esagerata perché secondo lui diceva ma insomma
Sì forse ho scordato di dire ma tutto questo dell'articolo esame del Codice penale l'articolo cinquecentottanta che si intitola istigazione e aiuto al suicidio ora l'istigazione va beh non non è una fattispecie che qui ci interessa perché difficile dire che Marco Cappato avesse istigato dj Fabio a a suicidarsi però c'era la seconda ipotesi della norma che Corradi l'aiuto al suicidio che l'UE avrebbe in effetti realizzato
Quindi la la corte d'assise di Mila no questo Presidente cosa fa dice no ma scusa corte condizionare questa questa seconda parte quella dell'aiuto al suicidio deve essere cassata completamente perché non si vede per quale motivo se uno decide di suicidarsi
In qualche maniera io non posso aiutarlo si rumeno chiede cioè una volta che ha accertato che io non lo istigato e che la decisione di suicidarsi è pura libera al assolutamente auto determinata non vedo perché punire il colui che aiuta questo aspirante suicida
Premesso che la norma fin dai tempi centoquaranta quando del codice penale non non punisce gli specifici ovviamente perché suicida diciamo Mohammad ma neanche colui che tenta di suicidarsi e non ci riesce
Quindi c'è un paradosso per il quale io che tento dice ci darebbe non ci riesco non vengo perseguito che invece mi ha aiutato a tentare di citarli viene perseguito con una pena molto elevata e cinque dodici anni quindi noi ci ritroviamo con quest'ordinanza
E andiamo alla Corte costituzionale
Questo perché è importante il passaggio perché
Diversamente dalla legge in piedi citavo prima la duecentodiciannove del due mila diciassette che in buona sostanza
Cosa diceva e cosa dice che io paziente posso rifiutare le cure
Sì e superò l'esame che dicevo prima il colloquio con lo psicologo le cure palliative i parenti di che cercano di suadenti eccetera il medico a quel punto è obbligato ad aiutarmi a morire
Nel modo meno sofferto possibile e quindi attraverso la sedazione la somministrazione di serrati
I perché il passo importante quello successivo del del del del suicidio assistito che è una cosa diversa dal rifiuto delle cure perché
Come poi era stato dimostrato nel processo nostro di dj Fabio da una consulenza tecnica disposta del giudice
Se i dj Fabio avesse semplicemente rifiutato
Le cure e attenzione perché la legge duecentodiciannove fissa un principio questo sì molto importante secondo il quale
La idratazione l'alimentazione forzata vengono considerate terapie mediche mentre una volta si discuteva molto su questo
Quindi avesse rifiutato ritrattazione ci alimentazione e anche quel supporto parziale per la verità però ce l'aveva del del del respiratore automatico
Sicuramente sarebbe prima o dopo morto ma prima o dopo non si sa quando e la consulenza tecnica disposta dalla Corte d'Assise aveva detto ma che questa sorta di agonia
In un in in totale assenza di lucidità
E quindi di una sorta di Como fra Cobas farmacologico avrebbe buttato potuto durare anche settimane perché poi dipende dallo stato fisico generale del paziente di cui stiamo parlando è dj Fabio al di là del fatto che non muoveva un muscolo salvo la bocca
Che gli gli consentiva faticosamente comunque di esprimersi in qualche modo
Era un soggetto sano
Fra virgolette
Quindi il passaggio perché è importante quello sul suicidio medicalmente assistito perché
En portandolo easy Svizzera Marco Cappato prevediamo giuridicamente come è stato risolto il problema
Ha consentito a dj Fabio non di trovarsi nella situazione alcoltest descritto cioè
In casa sua praticamente in coma farmacologico con la povera mamma che lo assisteva alla fidanzata
Inattesa in attesa di vedere quando dj
Fosse passato a miglior vita quindi
Toccando vedendo se respira cioè una cosa orrenda
Mentre con il suicidio assistito
Il pentolone Barbetta ti consente se iniettato di addormentarti mezzo minuto e di morire nell'altro mezzo minuto
Perché sottolineo questo fatto perché anche la sentenza della produzione male
A sottolineato questo aspetto che è quello della dignità più volte è stato già richiamato anche oggi della dignità del morire
E cioè io dice la corsa
Posso comprendere che un soggetto non voglia
Il percorso che ho descritto prima nell'interesse suo ma anche dei suoi cari
Ma preferisca
Non rinunciare a quello che è un aspetto importantissima della nostra personalità umana e quindi quello della consapevolezza e quindi vuole restare sino all'ultimo minuto
E qui veramente un minuto perché a trenta secondi per trenta secondi fanno un minuto
Fino a un minuto prima Liborio restare assolutamente consapevole lucido e padrone delle vie scelte cosa che invece nell'altra situazione assolutamente non c'è la dignità
A me piace ricordare che un documento importante
Quale quello dell'ONU sempre del mille novecentoquarantotto quindi quello sulla sull'uomo diritti dell'uomo non nell'articolo uno non nell'articolo due ma addirittura nel preambolo dell'articolo uno il primo sostantivo che cita è
La dignità
Lo centoquarantotto primo sostantivo sudata elegge il preambolo della dichiarazione dei diritti dell'uomo è dignità quindi è fondamentale questo perché tutto questo percorso
Per il quale noi ci battiamo a favore della dignità dell'uomo non è a favore del morire della morte e a favore di una scelta di dignità poi c'è chi la può
Cogliere come fatto importante c'è chi lo trascura
Bene quindi
Con questa ordinanza dicevo della corte d'assise di Milano siamo arrivati alla corruzione alla quale dapprima fatto a sua volta un'ordinanza nel due mila diciotto
Perché ha fatto un'ordinanza perché giustamente ha detto no a questi sono i principi che io fisso sono tutti quelli che io già ho illustrato cioè il diritto di morire con dignità non può essere trascurato questa norma è sicuramente inodore
Di incostituzionalità
Nel caso specifico in cui l'aiuto al suicidio rivesta queste caratteristiche è quello di supporto a chi non ce la può fare da solo quindi io se non posso andare come le mie gambe con ricorderete forse il caso del giornalista direttore dell'Unità Lucio Magri
Che andò fu uno dei primi che andò in Svizzera ma come ci andò prendendo il treno da Milano e andando svizzera morire
Lui c'era fatto da solo ma perché allora se io sono paralizzato
Da dal collo in giù non possono avere lo stesso diritto le stesse opportunità le stesse possibilità che ha avuto Lucio ma anche sul tema
Quindi
Fermi restando tutti questi principi la corte non ha detto però fermi tutti
Sospendiamo il procedimento penale a carico di Marco Cappato perché la la dalla croce noi ci siamo andati dentro il processo penale che rimaneva intanto sospeso in attesa della decisione
Lo sospendiamo ancora per un anno era settembre ci rivediamo qui fra un anno perché secondo lui dalla corregionale
La materia
Di tale delicatezza e complessità
Che non può non essere affrontata dal Parlamento quelli Parlamento deve intervenire qui io dopo un anno di tempo al Parlamento perché regolamenti questa disciplina seguendo le indicazioni che io qui scrivo nella mia ordinanza orge
Naturalmente come già è stato rilevato oggi il Parlamento non non ha mosso un dito
Qualcuno si è chiesto ma perché
Non si fa una legge
Io appunto siccome sono anche giornalista recentemente
Ho fatto un po'una barchetta ce l'ho fatto un'intervista su un giornale a Marco Cappato al mio cliente e una delle domande è stata questa
Anche perché il il Veneto quindi il Veneto che insomma sconta una fama un po'di conservatorismo se vogliamo
Era stato appena fatto un sondaggio dal Gazzettino Veneto dove l'ottanta per cento degli intervistati si dichiarava favorevole all'eutanasia all'eutanasia addirittura non
è incomprensibile
Questo mancato recepimento della volontà popolare da parte della politica ma la risposta di Marco a me a mio avviso convincente insomma ci abbiamo pensato un po'insieme
E questa e cioè che proprio per questa trasversalità
Non c'è l'interesse di una parte politica ad alzare la bandiera di questo cosa
Perché cosa mi porta non mi porta voti son tutti d'accordo crediti conti annotare for Forza Italia voterà Forza Italia fatti eterna e poi facciamo oltre a leggi facciamo un mazzo così
In più ogni partito al suo interno
Una piccola fronda di cattolici quei del movimento per la vita eccetera eccetera che sono molto organizzate molto potenti per cui c'è una non andiamo a metterci contro anzi di qui rischiamo di perdere una fascia di culti
Minima media che sia per un qualche cosa che vogliono tutti di cui io quindi non mi posso vantare
Non mi sembra una spiegazione priva di di dissenso e di dignità potrebbe essere questa tutta di fatto il dato oggettivo ai che una sempre una una legge acqua non si fa
Adesso penso che si fa ancora meno ma comunque non si fa
Ma do per lavare i materassi alla corte del giornale che ha fatto l'ordinanza un anno non è successo niente settembre dopo allora faccio la sentenza farà duecentoquattro quarantadue che dice esattamente questo cioè che il
Non c'è il reato di aiuto al suicidio qui nella seconda parte del cinquecentottantasei l'aiuto al suicidio si consumano fra virgolette in una situazione di
A favore di un soggetto che non può perché impossibilitato a farlo
A di suicidarsi medicalmente assistito
In presenza dei famosi quattro paletti che sono ovviamente come già è stato detto
La capacità assoluta di autodeterminarsi
Essere vittime di una malattia irreversibile che attenzione irreversibile non vuol dire terminale molti confondono ancora oggi leggo spesso sui giornali intervenga bardato terminale povero sì uno può essere terminali reversibile ma dj Fabio non era per niente terminale
Avrebbe potuto vivere
Altri trent'anni e quaranta non so però aveva una malattia irreversibile che gli causava il quindi la contraddice e chi deve causare sofferenze che tu consiglieri insopportabile fisiche attenzione
Ho psicologiche perché sottolineo questo o perché quel disegno di legge che credo che abbia adesso sia decaduto che proviene da
Partiti diversi da movimenti e diverse dal noto che volevano in qualche modo secondo me inquinare un po'al discorso
Che pare sia decaduto addirittura parlava di sofferenze cioè faceva marcia indietro rispetto alla corre sofferenze fisiche e psicologi qui dovevano esserci tutti e due perché se no niente
Poi
Il il fatto che adesso diremo molto è già stato detto della dei criteri per arrivare a godere fra virgolette del suicidio assistito totalmente diedi legge non prevedeva nessun termine quindi una
Infatti adesso perché le regioni ha ragione Barga perché non c'è un termine perché la la corte suonano da terra Radice qui ci sono i principi tu
Ma lamenta nazionale avrei potuto fare una legge non l'hai fatta io faccio la mia sentenza dove fisso questi principi e cioè consapevolezza irreversibilità Mattia
Sofferenza e dice la corregionale il fatto che il paziente sia tenuto in vita da un apparato di sostegno vitale
Naturalmente
All'inizio fin da subito al suo poi grazie anche le battaglie dell'associazione Coscioni sia arrivata una struttura diversa che adesso descriverò brevemente
All'inizio si è subito pensato e dell'apparato il sostegno vitale quale poteva essere se non respiratore automatico piuttosto che
Abbiamo sarà
In casa la la dialisi eccetera
E quindi questo però limitava molto perché in qualche modo la stessa sentenza della corte correzionale
Ancora dell'area giuridica mentre l'argomento sembra un paradosso ma violava un articolo dalla Costituzione che all'articolo tre cioè quello dell'uguaglianza fra cittadini perché io che oramai irreversibile sono in grado di decidere o delle sofferenze insopportabili però non sono attaccato a nessuna macchina
Questo qual è la differenza tra quello che ha attaccato a ma che nessuna quindi io sono assolutamente
Esatto
Ma dice ok la macchina non c'è e allora non posso non posso accedere perché la la coltura dall'alla fine ha detto quelli che si trovano in questa condizione
Sì ci aggiungiamo
I i corollari che andiamo al pescare dalla famosa legge duecentodiciannove del diciassette quindi la collaborazione del medico il parere Psi dello psicologo
Il comitato etico cioè tutti questi soggetti che devono partendo dall'altra che deve accertare la sussistenza di questi quattro presupposti e poi giù psicologo che deve stabilire assolutamente sincero moniti depura questa volontà il comitato etico che deve dire sì è sì se no a quel medicinale tale da soddisfare l'esigenza del genio zittito anche in presenza di tutto questo dice la Corte si può fare
Però
Da dove mancava il
Sostegno dell'apparato accreditare nostro dai quindici Genova continua ad andare in Svizzera
Il caso si è posto concretamente per fortuna di Marco Cappato che ovviamente non molla e non mollava cioè dati dei trentini che manda una mela all'associazione procione americano ha detto oramai diceva la mamma dice ma io sono madre di un figlio
Che soffre a all'aula sta per morire insomma è reversibile
Aiutatemi perché io non personale
Marco decide di aiutarlo comunque ancorché Davide trentini non avesse alcun supporto di sostegno vitale
Lo porta in Svizzera parte un nuovo procedimento penale
Perché mancava il quarto paletto quindi era comunque reato in assenza del quarto in virtù di uno o più paletti fissata correttivi errato Pernarella e quindi qui c'era un reato perché mancava il sostegno vitale
Corte d'assise di massa
Un presidente apparentemente
Antipatico scostante
Ma
Anche l'UDC si è rivelato un colosso del diritto perché alla fine del processo
Cosa fa
Assolve addirittura quindi avevamo chiesto l'assoluzione facendo tutti i ragionamenti eccetera eccetera
In subordine di tornare alla costituzionale perché si rendesse conto che in questo quarto paletto violava l'articolo tre quindi era incostituzionale quindi ci rimanda se indietro sono contrari anziché con quattro parole
L'unico luci assolve dicendo ma fermi tutti
Qui il quarto paletto c'è
Perché è stato approvato nel dibattimento attraverso i testimoni la fidanzata la mamma e i parenti eccetera che Davide trentini
Era soggetto da anni ormai
Non compresso farmacologico doveva assumere cinque sei farmaci che a a dire di questa Corte posto che senza l'assunzione di quei farmaci l'UE andava a morire
Possono tranquillamente costituire
Un apparato di sostegno vitale e quindi come tale poi c'è anche il quarto Pairetto
Questo già ha aperto mondo perché è chiaro che poter far rientrare in coloro che legittimamente va chiedono il suicidio assistito e quindi tu mi puoi aiutare in presenza di un sostegno che dato da
Da un Complesso farmacologico
Ampia moltissimo la platea degli aventi diritto se così lo vogliamo chiamare
Ma infatti conto poi è stato in qualche maniera comprovato ancora recentemente perché la Procura di Milano
Ha chiesto l'archiviazione in questo caso ben accetta proprio ragionando in questi termini
Veniamo allora a questo punto a quello che c'è stato ma ci auguriamo che possa esserci cioè il la nuova disciplina
Legale che potrebbe far fare un altro passo avanti a questa situazione
Senza aver però ha ricordato che io prima ho parlato della dichiarazione dei diritti dell'uomo dell'ONU del mio centoquarantotto ha parlato dalla nostra cultura che anche dei centoquarantotto ma ci sono anche tanti altri compressi giù
Di diritto europee che partono più o meno in quel in quel momento perché lo voglio ricordare perché
Il quarantotto e cioè
Non perché abbia l'anno di nascita ma comunque è un anno importante
Perché
Viene
Subito dopo quel disastro che è stato la seconda guerra mondiale Seconda guerra mondiale dove vedeva opporsi Impregilo più regimi totalitari distici e il nostro articolo cinquecentottanta e codice penale quindi istigazione o aiuto al suicidio nasce sotto un regime totalitario perché nel mio centotrenta c'era il concertato fatto quindi ci siamo portati dietro ci stiamo portando dietro questo codice penale
Con qualche cerottino quella
Dal mio centotrenta dove i
L'idea l'idea dell'individuo gara completamente diverso
Cioè
La nostra Costituzione ha introdotto a quello che viene definito il principio personalistico dove conta quindi la persona mentre prima vigeva un principio del cosiddetto collettivismo cioè
Tu eri sì un un individuo morì individuo legato alla collettività che il tuo ruolo era importante in quanto appartenente a una collettività e per la collettività tutti i doveri comunque sacrificare
Quindi chi aiutava qualcuno che disperatamente tentava decida sì
Sì suicidata cosa faceva toglieva al suo allo stato quindi alla collettività
Un braccio per impari per imbracciare un fucile oppure un braccio per arare un campo di grano e quindi toglieva
Energie risorse alla collettività tutto questo pian piano è cambiato è oggi quello che conta è la persona l'individuo indisse
Non come appartenente a una collettività e come tale va tutelato
Con tutte queste
Cose che io ho cercato faticosamente dispiega
Adesso quindi siamo arrivati ad appalti dall'articolo trentadue Peugeot due della legge due duecentodiciannove al due mila diciassette
Il nostro processo i nostri processi della Corte regionale che pian pianino migliorano le cose
Cos'è che manca ancora manca proprio il Regolamento perché abbiamo detto che i principi ci sono ma
Diciamo pure alcune regioni di centrodestra non il Veneto che governato da Luca Zaia che del centro destra mare Marche così hanno intralciato hanno intralciato
L'esecuzione di questo diritto e quindi
Ci sono sto a farvi nove per Cerioli ma non ve li faccio non conta niente
C'è una persona che ha messo due anni ha tenuto duro ha fatto le sue battaglie altare al giudice ordinario eccetera
Alla fine
è riuscito a fare cosa
A morire in Italia
In una struttura pubblica
Attraverso il suicido medicalmente assistite e quindi assumendo il
Tento Barbetta
Altri non ci sono riusciti alla fine
Non potendo più sopportano la situazione pur in presenza di tutto questo quadro giudiziario che io che ho descritto
Hanno
Deciso di andare in Svizzera perché i tempi non non li potevano più sopportare quindi da qui la necessità dell'associazione Luca Coscioni e del Progetto di legge della stagione Luca Coscioni che dice bene
In assenza di una legge nazionale facciamo una proposta di legge regionale da presentare in tutte le regioni che in qualche maniera fissi un Regolamento preciso per dare esecuzione ai paletti fissati dalla correzionale quindi dica che se io faccio domanda del suicidio medicalmente assistito las la a dieci giorni di tempo per trasmettere la cosa
Al una commissione composta da medici dicono eccetera che esamini la domanda la Commissione ha dieci giorni di tempo per anni mandare il suo parere al Comitato etico competente di zona
Il comitato etico ha dieci giorni di tempo per dare il suo parere per cui trenta giorni a quel punto l'altra deve fornire il il deve dare l'ok per l'assunzione del petto banca
Tutto questo e quindi
Sarebbe un passo avanti ulteriore molto molto importante tutto questo che stiamo dicendo adesso che io vi sto dicendo adesso attiene al suicidio radicalmente assistito altro discorso è l'eutanasia
Che è un è una parola ti spaventa non si capisce perché perché l'eutanasia
Provocatoriamente qualcuno ha detto io ma io faccio mia la conservazione e molto più democratica del
Del del suicidio assistito proprio per quello che dicevamo prima cioè io mentre il dj Fabio che voleva solo la bocca è riuscito attraverso un meccanismo che gli hanno costruito in Svizzera a veramente mordere la propria vita e far partire quindi la sonda che gli iniettava nel braccio intento Barbie tant'
Uno mi sembra che la l'Ambrogino so Carcano muoveva
Chi c'è gente che muove solo gli occhi e con gli occhi incredibilmente lavorano con il computer eccetera ma non possono mai mai assumere
Un farmaco quindi l'eutanasia cioè
Il medico che chi
Da etichetta il farmaco che ti fa morire dopo aver passato tutti gli esami che bisogna passare quindi quelli che non ci dilunghiamo oltre
Perché no è un'ipocrisia
Dire che che lontana Asia hanno usciti dal sito si ma l'eutanasia no
No io trovo che invece l'eutanasia
Nei riti un percorso legislativo
Che oggi ovviamente non si intravede per imbottire che si possano immaginare ma che però dovrà intraprendere
Io mi auguro anche portare a termine c'era stato un tentativo molto molto ben fatto dell'associazione Coscioni litorale il referendum
Che
In ragione dei dati Kyoto che ho dato prima
Certamente sarebbe passato magari non con l'ottanta per cento che non tutti vanno a votare ma con una buonissima percentuale
Qui si è creato sia verificato qualcosa di strano dal punto di vista ingiurie dicono dicono
Perché
Il presidente Amato in quel momento sfortunatamente presidente della Corte costituzionale
Ed è tutto fuori a dire che no cotto correndo è inammissibile
E perché
Vi ricordo che l'articolo settantacinque della nostra carta condizionale dice che
Indica tassativamente quali sono le materie nelle quali non si può fare referenti referendum che sono ovviamente quella fiscale vi sono tutti i fax cento uno per cento che non pagano le tasse voterebbero per
Il amnistia e indulto
E la approvazione
Condizionano l'acquisizione l'approvazione somala del delle leggi internazionali quindi se l'Europa gli dice fai questa legge non posso fare un referendum per cui i cittadini italiani non lavori questi sono gli elementi
Non c'entra niente l'eutanasia con questi tassativi tre materia indicate dalla nostra costituzionali però nell'arco degli anni siccome si dice sempre che il giudice un po'si stanno allargando dal novantaquattro in avanti per prendono potere Cetica affetti la corte anche la corruzione male con la sua giurisprudenza sia un po'allargata
Fissando alla fine un principio per il quale si va bene il le tre materia dell'articolo settantacinque ma
Possono essere dichiarati inammissibili anche quei referendum che in qualche maniera vanno a toccare diritti costituzionalmente garantiti
Quindi ci sono allargati parecchio
Qua dice
Amato qui chiaro non è ammissibile perché si va a toccare il diritto alla vita
Ma non è vero perché c'è una legge
Dello scarto
La più volte richiamata duecento salme che già dice che io posso disporre della mia vita rifiutando le cure quindi sedato andare a morte quindi è un principio che poteva valere quarant'anni fa
Ottant'anni fa ma non oggi
Non oggi in più amato veramente ha fatto
Lavoro assolutamente negativo per lo dico oggi tra giuridico dice poi
Ci sono i suoi i soggetti deboli da tutelare
Per cui io non voglio immaginare dietro una sera in macchina due ragazzotti diciotto diciannove anni ubriachi fradici uno dei due dita ma bastano e ha lasciato la Marisa io sono non voglio più vivere ognuno riceve dai ammazzate con l'altro lo ammazzano ora dice
Ma non c'entra niente perché la norma la norma che veniva lasciata intatta ma lo dice Amato lo ha detto in conferenza stampa
La celeste rimaneva intatta in questa parte diceva che il suicidio non sarà d'
Dato al proscioglimento chi si approfittava
Di momenti di debolezza compreso anche debolezza da assunzione di sostanze alcoliche o stupefacenti quindi ha fatto un esempio che contraddiceva una norma del nostro Codice il presidente della corte scusate se mi scaldo ma
è stato un brutto momento perché quel referendum poteva veramente portare a una svolta decisiva poi
E qui chiudo
C'è anche chi dice
Ma c'è un motivo politico per cui è stato fatto perché i referendum avrebbero dovuto essere chiamati tutti alla stessa giornata elettorale
Allora è chiaro che
Una massa di italiani si sarebbe riversata
Con ogni probabilità a votare per il referendum sull'eutanasia e probabilmente avrebbe votato anche per gli altri referendum però giustizia fra virgolette
Tipo quello della separazione delle carriere cosa aborrita assolutamente dalla classe del magico del cui l'aver tarpato le ali al referendum sulla eutanasia
Infatti a indoor non ci ha dato nessuno a votare quel giovane quindi il quorum non è stato assolutamente raggiunto qui richiamato alla fine al di sotto del suo
Discuterà
Non sono avrei probabilmente ancora tante altre cose da dire ma credo che dici insomma non so se sono stato chiaro ma il succo credo che che questo sia sia venuto a fare grazie grazie
Volle lo
Volevo chiedere al pubblico se per caso c'erano delle domande che voleva porre a questo punto credo che la gente comincia ad andarsene per cui se qualcuno vuole poi domande alla a all'avvocato Rossi
Credo che
Prego
Non conosco questo caso mi spiace non la posso aiutare lo conosco so che in Canada è prioritario tutta l'Asia ma questo caso che le città non lo conosco
Posso risponderle
Ma se ho capito bene lei si sta riferendo a una sorta di eutanasia di Stato quindi una
Non lo so adesso tra l'Asia passiva dovrei studiare la normativa applicata in Canada però così dissento
Di essere un po'dubbioso e perplesso sul fatto che un Paese civile democratico come il Canada possono arrivare a imporre la morte suoi cittadini perché se la passano male insomma non
Non so mi sembrava come Associazione Luca Coscioni uno dei primi delle prime battaglie che abbiamo portato avanti e la pienezza della vita dei disabili in libertà quindi assolutamente non possiamo essere d'accordo con questo tipologia di eugenetica perché di eutanasia
Perché questa è è una scelta di eliminare il il minore i minorati cioè assolutamente nuovo
Su questo non siamo assolutamente d'accordo
Perché proprio perché perché va le nostre battaglie dall'Italia sia le scelte di vita sono di libertà di scelta quindi nel momento in cui si parla di libertà di scelta
Una casistica del genere e inaccettabile
Mi sembra strano che a me che capiti una cosa del genere i in Canada e non vorrei che fosse una di quelle news non esattamente precise ecco tutto lì poi ripeto la qualità della vita dei disabili e assolutamente
Come associazione uno degli obiettivi vidi le nostre battaglie sulle barriere architettoniche una legge che dal mille novecentosettantotto e in vigore che non viene rispettata però su questa su questa legge le nostre battaglie continuano a essere attraverso i tribunali per troppo
Grandi assolutamente decise
Comprendo se fosse mi scusi mi permetta di mettere il se se fosse vero quanto afferma e assolutamente inaccettabile una scelta del genere assolutamente perché perché come come ho detto anche prima sulla legge duecentodiciannove la legge sulla libertà di scelta sull'auto determinazione non sulla morte obbligatoria di uno o dell'altro
Per cui
Non obbligatoria c'è beh a questo punto è quasi forzata è un po'forzata
E non è un po'forzata forzata perché o o vivi male o o se no muori non non è assolutamente accettabile non è assolutamente accettabile perché non è questo
Al nostro paniere e mi permetto di dire al nostro paniere il
L'idea che portiamo avanti se si parla di libertà di scelta libertà vuol dire
Assolutamente
Nessuna forzatura
Titoli
Dopo
Sì ma pre per dire
No no
Io
Marco Cappato
E ma vedete come come la Bonino come come Pannella come Alteri di diciamo di quella di quella genia
Annessi sono da soli ma spesso e volentieri riescono a essere lievito il che importante nel tempo usa come come anche Pia
Riesce a essere via Vittor cioè a sollecitare si dà da fare affinché queste battaglie che sono popolari
Perché qui ci sono partiti che si si spacciavano per per
Perché a porta avanti venuta popolari ma queste volontà popolare proprio questa ed è negata è assolutamente in accettata e poi ma riprendendo il discorso della dottoressa Jerri anche un discorso in generale
Grazie al nostro consigliere generale Carlo trovino sì fu ci fu fatto un importante una cosa ad analisi sui suicidi e il venti per cento dei suicidi viene commesso da persone
Se ci sono malati
Quindi il suicidio per malattia esistente soltanto che è meglio che si buttino dalla finestra piuttosto che siano siano a aiutate aiutate attenzione ai taxi perché un'altra un altro numero percentuale e quello delle persone che vanno in Svizzera a valutare il suicidio assistito dei una parte di quelle persone che dopo aver avuto la risposta positiva
Non fa niente
Perché sarebbe molto più brava l'altro teste accende a spiegarlo gliela spiegano quella diciamo possibilità quella possibilità di scelta ulteriore
Magari aiuta a dire va bene ma allora posso portare avanti la mia vita o anche questo tipo di scelta posso farlo quindi nel caso e si parla di un venti per cento o anche di più e di di persone che prova e poi parliamoci chiaro
Nel momento in cui ci fosse
Una una legge sull'eutanasia e suicidio assistito di una certa qualità ci sarebbe anche l'avvicinarsi di delle strutture
Valutative
Alla persona che potrebbero dare delle alternative
Mentre queste persone vengono lasciate assolutamente da sole
Spesso e volentieri alcune si rivolgono alle strutture per poter essere citati altri no
Mentre nel momento in cui queste persone richiedono questo
Come e come sono funzionanti anche i i i buoni consultori in tal senso cioè signori dopo dopo la legge sulla porta agli aborti Salvemini perché perché il problema è diventato una realtà da affrontare e non una realtà da nascondere da che chiede che esiste ma bisogna metterla sotto il tappeto come molte delle cose che si chiedono in Italia cioè un problema esiste è facile si piglia il tappeto non si sapeva se lo butta sotto perché perché non è non è comodo appunto come affermava l'amico Massimo
Non non non porta utilità e allora si nasconde un problema e meglio come si usa dire fra i radicali fra l'altro Coscioni e meglio affrontarlo che negarlo
Come anche sul discorso del del delle tossicodipendenze quello è un altro discorso che se fosse affrontato come si deve
Ci sarebbe una forte diminuzione riprende perché ci sarebbe uno scambio un apporto tutto
Una parola questo
Ma
Sicuramente svolge la parte
Il sostanziale e sostanziosa ovvero il rapporto come già un'anticipata dottoressa germe che la Ford
Non so
Vive questo tipo di problema
Nei spesso e volentieri le
Grazie grazie Sergio quanto tempo Sergio unanimi presto alle sei e un quarto asse ok
Allora buonasera
Alla chi sono io sono infermiera sono i sogni giardini un attimo di disturbo sono un secondo da quando è partito il il le le domande io ho perso o completano che il video che qui non riesco a vedere chi sta facendo la relazione adesso è possibile Ariatti darlo io lo sono le stesse e la scritta a Bergamo
Nient'altro grazie lascio la parola
Vada avanti
Allora mi presento Paola Gobbi sono infermiera
Dalla mille novecentottantatré quindi sono quarant'anni quest'anno
E nella relazioni vanno preceduto in particolare quella della dell'avvocato Massimo Rossi ho rivisto veramente quella che è stata l'evoluzione della del del pensiero anche nel modo di affrontare i problemi anche che derivano dalla sicure che legati problemi etici legati all'assistenza infermieristica al senza sanitaria
Proprio riguardando quella che è stata la la mia carriera
Mi sono iniziato la formazione del mille centottanta perché la scuola triennale iniziato lo sedici anni
E adesso la voglio un po'semplificare anche il discorso quindi non fare grosse riflessioni teoriche mandare molto sul pratico
La mia formazione da una allieve infermiere al quindi gli anni ottanta ottantatré
Da un punto di vista del modo di affrontare tutti i problemi e devo sentito nel pomeriggio a problemi di tipo sanitario quindi abbiam parlato in formazione del consenso
Della possibilità di sospendere i trattamenti di ioni iniziarli di lasciare disposizioni le così dette date quindi lasciare scritte quelle che sono le volontà di non l'abbiamo nominato oggi la posta di nominare un fiduciario una persona che prende le decisioni al nostro posto se non siamo in grado di farlo
La sospensione dell'alimentazione e idratazione artificiali quindi terrena otterrà il sondino per Peggy
Che non sono più considerata solo così era trattamenti sanitari quindi si possono iniziare uno sospendere
Quindi tutte queste a spetti che sono parti molto importanti anche della nostra attività di professionisti sanitari nel mio periodo di formazione quindi gli anni Ottanta venivano affrontati secondo questo principio della bioetica che era il principio di beni fisicità che non è che non ci sia più
C'è ancora è uno dei principi fondamentali da dire etica cosa dice il principio di benefici ITA dice che noi operatori sanitari prophecies sanitari siamo tenuti a fare quello che è il bene della persona che assistiamo che cosa c'è di male questo principio assolutamente nulla è un principio fate un è uno dei tre principi fondamentali della bioetica insieme all'autonomia il principio di giustizia o equità nella distribuzione di risorse però perché è importante in questo sito trattazione e io l'ho richiamato perché io come tanti miei colleghi ricordati che negli anni ottanta si sono formati la maggior parte degli operatori sanitari dei professionisti sanitari che lavorano adesso in sanità cioè quelli i boomers quelli che andranno in pensione da qui ai prossimi dieci anni molti medici infermieri tecnici anche operatori socio sanitari
Hanno avuto la loro formazione negli anni ottanta quindi quarant'anni di servizio quarantadue andremo in pensione in questo decennio
Se la nostra formazione è stata incentrata tenendo in considerazione Sereni immaginiamo una piramide che al vertice il principio di cui dei tre che viola elencato prima ad adesso e poi di dettaglio il principio di benefici tali più importante
Cosa vuol dire che io nella mio come operatore sanitario quando prendo delle decisioni sul mio paziente avrà sempre in mente di prendere la decisione che io ritengo essere quella che sia il meglio per lui ok
E questo spiega tantissime cose che sono successe in questi miei quarant'anni di carriera io qui ho portato un libro
Che ho scritto con delle colleghe storie di persone voci di infermieri dove abbiamo raccolto tutta una serie di situazioni vissute dallo infermieri che hanno avuto al loro centro un problema etico è una delle prime storie riguarda proprio un'esemplificazione di quello che vi ho detto una paziente una signora di settanta anni che deve fare un intervento al colon quindi una resezione del colon
E al mattino vede arrivare a letto al suo letto l'infermiera e tre allieve infermiere stiamo parlando l'ottantadue che fanno pratica con la supervisione di infermiere chi posizione il sondino che il catetere vescicale chi il dancefloor chi tricotomia tutte le cose che si fanno in preparazione un grosso intervento demolitivo com'è una resezione della dell'intestino
Con questa signora io non me la ricordo che ci guardava
Do i quattro
Tra gli eventi infermiera diceva
Non per essere operato di emorroidi vi bisogna fare tutte queste cose
Il gelo nella camera da parte di noi tre allieve infermiere
Cosa avevamo capito noi allieve infermiere che questa persona non aveva avuto le informazioni corrette esaustive di quella che era la sua diagnosi e non erano delle semplici emorroidi era un tumore dell'intestino
E degli sopra e dell'intervento che
Stava da via venti minuti a cui si sarebbe sottoposta unità letto di resezione della dell'intestino Ponente con anche una deviazione un anno artificiale sapete bene di cosa sto parlando
Allora perché avveniva questo negli anni ottanta ma anche negli anni novanta e adesso un po'purtroppo abbiamo ancora delle situazioni in cui comunque alla persona non viene in
Ecco a tutta la verità viene
Addolcita viene detto qualcosa non completamente soprattutto magari la diagnosi viene detto ma non vengono dette
Quelle che sono la prognosi quante la quantità di vita che secondo i dati scientifici ci può ad aspettare quale sarà la qualità di vita se io accetto un trattamento a rispetto un trattamento biotrattamento ci come fa la persona prendere delle decisioni se non viene messa nelle condizioni di poter decidere se non sa qual è il suo problema e quali sono le opportunità le possibilità perché si è affrontato e perché questo avveniva abbondantemente io sono la prova che negli anni ottanta novanta fino sicuramente alla fine degli anni Novanta era la regola che su diagnosi molto importanti invalidanti che portavano ad una terminali Tato una fine della persona ad una morte da lì a breve tempo o anche o a delle complicanze così gravi da modificare la qualità di vita la capacità di fare determinate cose
Si preferiva non dire dire alcune cose nascondere la verità dolci arriva oppure parlare prima con i familiari e concordare con i familiari che cosa dirà la persona
Perché ritorno a quello che colpo iniziato perché era prevalente
Nella formazione quindi anche nella scelta che ne facevamo cooperatori sanità nelle Presicci sezioni il principio di benefici tacco mandava su tutto perché noi pensavamo di fare il bene del paziente non dicendogli la verità nuda e cruda
Noi gli toglievamo in quel momento quelle sofferenze di accettare una diagnosi una realtà la una verità così pesante perché poi sentivi dire
Dai nostri insegnanti dai medici con cui lavora insieme dagli stessi infermieri con più anni di esperienza poi se gli diciamo che ha un tumore prende si butta giù dalla finestra questa era la frase che veniva ad allora cosa succede
In questi quarant'anni di carriera quindi diciamo negli anni novanta in Italia è perché in Italia noi siamo rinati vent'anni dopo quello che invece questo cambiamento di paradigma perché un cambiamento prima culturale prima delle leggi tutto quello che c'ha detto l'avvocato Rossi
Negli altri Paesi quelli con cui noi ci confrontiamo paesi del nord Europa la Francia e gli Stati Uniti il Canada
Questo processo è avvenuto negli anni settanta noi scontiamo vent'anni di ritardo su queste materie sulle materie sui temi eticamente sensibili vent'anni
Cosa viene avviene l'avvocato Vasta Rossi lo sa bene c'è una sentenza in Italia la grazia intensa Massimo dal nome di questo primario chirurgo di Firenze che viene condannato al tre gradi di giudizio
Per omicidio preterintenzionale che è una cosa gravissima vuol dire che io ho fatto qualcosa di una persona che gli ha causato un danno irreversibile o la morte
Cosa ha fatto questo avvocato il chirurgo per essere condannato per omicidio preterintenzionale quindi vuol dire che cinquant'anni era primario al Careggi Firenze fine della carriera
Radiato dall'albo non puoi più lavorare finché non è scontato la pena e poi di richiedere all'ordine di essere riammessi i nostri ordini professionali per poter esercitare aveva operato una paziente
L'aveva anche operata bene da un punto di vista tecnico cioè da puzza chirurgico l'intervento era andato bene
Peccato che aveva fatto un tipo di intervento per cui non aveva ottenuto il consenso
Perché l'intervento può essere sempre intervento svolto intestino che liberi chiamati in causa un intervento conservativo quindi per asportazione di un tumore benigno la faccio molto prevede durante l'intervento stiamo parlando degli anni ottanta
Ci si rende conto che questo tumore benigno non è benigno e maligno ci sono anche delle metastasi cosa fa il chirurgo cambia completamente il tipo di intervento apre l'addome fa una resezione importante
Dell'intestino fa l'anno artificiale questa signora si sveglia con una modifica innanzitutto non si aspetta un intervento di questo genere la quindi il taglio chirurgico un intervento molto demolitivo e soprattutto questa hanno artificiale questo sacchettino perché che sostituisce la la funzione del del retto
Che assolutamente non accetta perché viene cambiata la sua immagine corporea la sua modalità di relazionarsi con gli altri
Quindi cade in uno stato profondo di depressione che la porta a morire nel giro di qualche mese perché non vuole più curarsi non vuole più alimentarsi non vuole più idratarsi quindi muore si lascia morire
I familiari fanno causa al chirurgo
E appunto coltiverà di giudizio il chirurgo viene condannato perché vi dico questa cosa perché questa è la prima volta in Italia che da un punto di vista attraverso una sentenza fa aprire gli occhi
Altro sfrutta i medici ma poi a ricaduta a tutti gli operatori sanitari perché sapete bene che anche noi infermieri
Da dagli anni Novanta siamo professionisti sanitari come tutti gli altri operatori sanitari che si forma di università quindi oneri e onori
Quindi competenza autonomia ma anche responsabilità se chiamato a rispondere di quello che fai
Quindi se è un chirurgo viene stato così pesantemente condannato per aver fatto il suo lavoro una riflessione da parte di tutti gli operatori sanitari viene fatta inizi degli anni novanta
Sì si comincia ad interrogare sulla propria pratica su quello che si fa tutti i giorni nelle corsie nei reparti quello di noni informare
Spesso soprattutto in presenza di alcune diagnosi correttamente la persona quindi consenso informato è sbagliata questo lo sapete questa traduzione dall'inglese in forme consente c'è prima l'informazione
E poi il consenso la persona per poter prendere le decisioni non quella che il medico o l'infermiere l'équipe ritiene siano il meglio per lui principio di benefici ITA
Ma quello che decide la persona principio di autonomia che ho richiamato prima o autodeterminazione vuol dire che io devo essere messo io persona ammalata c'è un problema di salute devo essere messa in grado
Di conoscere realmente quelle che sono le mie qual è il mio problema di salute
E devo essere messo in grado di capire quali complicanze vado incontro se non faccio nulla
Se faccio un intervento conservativo se faccio un intervento demolitivo se faccio solamente un trattamento farmacologico se faccio solamente cure palliative
Sulla mente Viacard cioè personalmente ecco
Quindi una volta che io ho ricevuto informazioni su questo vi invito anche andare a leggere l'articolo del Codice deontologico del medico mi pare sia oltre intorno trentadue in cui descrive esattamente come deve essere l'informazione che desse deve essere data la persona
Quindi non più ai le emorroidi così stai tranquillo vai ti fai l'intervento tranquillo poi sì ti svegli con l'intervento chirurgico allorché vi va be ok però hai fatto interventi di emorroidi poi nato forse qualcosa a male no io devo essere messo nelle condizioni di sapere esattamente qual è il mio problema di salute e quali sono al momento in cui mi viene presentato ogni problema di salute quali sono le possibili tagli alternative
Perché è così io posso scegliere in base a che cosa sceglie la persona in base alle formazioni che ha ricevuto e in base a quello che solo il suo sistema di valori faccio un esempio molto personale
Io ho quattro figli
Alcuni due sono ancora piccoli due sono grandi allora io in questo momento se mi venisse fatta una diagnosi di una malattia molto grave con una prognosi diciamo infausta o comunque con una termina Lita breve-medio termine in questo momento
Farei qualsiasi cosa è disponibile Infermi può però nel presente in può offrire la sanità italiana per vivere anche un giorno in più ok sarà per il discorso dei figli sarà perché ho tante cose da fare voglio lasciare le cose probabilmente questa decisione tra venti venti venticinque trent'anni e su cinquantanove anni tra venti trent'anni
Talmente potrebbe essere diversa perché è solo nelle condizioni di di dire no voglio stop penso la qualità di vita residua quindi magari divo meno però ci asso incerte certi trattamenti invasivi molto pesanti molto debilitanti che mi costringono magari a stare a letto tanto tempo riabilitazione che ho bisogno di persone che mi assistono
Non li voglio preferisco voglio vivere quello che mi resta dopo vista qualitativo secondo i miei principi e valore quindi accetto il trattamento B trattamento ci trattamento palliativo ok
Quindi vedete che la persona decide in base al proprio sistema di valori
Chiaramente deve essere adeguatamente informata e qui dico i medici si sono dati una svegliata dopo questa sentenza anni novanta
Cioè vi dico solo questi medici hanno rivisto cinque volte loro codice deontologico che la nostra Carta dei Valori ogni professione sanitarie ma anche la polizia dall'avvocato ingegnere chi ha a che fare con le persone
Sì auto regolamenti si dà delle regole che diventano delle regole deontologiche che sono raccolte in questo documento che il Codice deontologico diciamo codici autoregolamentazione chiamiamolo così la parte riguardo l'informazione e il consenso i medici e di conseguenza anche le altre professioni
I medici l'hanno rivisto cinque volte negli anni Novanta perché se voi andate a vedere l'articolo dell'informazione
Come era nel novanta e come è arrivato poi l'elaborazione nel novantotto poi hanno fatto un un altra nel due mila otto un altro versione del Codice poi pare due mila sedici dice dice diciassette o diciotto esso non ricordo l'ultimo di solito in media lo tolse sanitarie ogni otto dieci anni mettiamo mano al nostro Codice
Vedete che questo articolo dell'informazione è stato completamente stravolto
A allora diciamo dovevano arrivare le sentenze
Purtroppo ebbe purtroppo si diciamo che sono state le sentenze sono state le norme
Che hanno obbligato noi professionisti sanitari a rivedere i principi e i valori sui quali noi fondiamo la nostra professione
E quindi quello che vi dicevo da un punto di vista etico deontologico questi principi dell'etica della bioetica e sono anche i principi deontologici che voi trovate scritti troviamo scritti dei nostri codici
Chiaramente e poi tradotti in norme perché gli articoli sono norme sono norme anche hanno un loro peso giuridico perché ne siamo tenuti come professionista rispettarle leggi dello Stato
Ma anche le leggi le norme del nostro Codice deontologico perché possiamo essere sanzionati per quelle Northern lo rispetti quelle norme
Quindi il principio di autonomia o di autodeterminazione che dice che solo la persona che può decidere della propria vita
Di delle scelte che riguardano la propria vita Istra queste righe ci sono le scelte in ambito sanitario
Al primo posto il principio di benefici ITA
Scivola
Al secondo posto quindi anche se io come medico come infermiere come équipe sanitaria che abbiamo incarico in cura questa persona
La pensiamo diversamente perché pensiamo al bene della persona e pensiamo che quel trattamento
Possa essere quello migliore per la il problema di salute della persona
Perché gli dà più chance di vivere di vivere più a lungo di riprendere a fare un certo tipo di attività e tutto masse la persona adeguata venti informata
Non lo vuole fare sceglie un altro trattamento noi e qui nasce anche il conflitto etico spesso tra noi professionisti e le scelte del paziente noi non possiamo fare diversamente capite
Che è stato un bel salto
E capite anche come noi professionisti sanitari che ci siamo formati negli anni ottanta e vi dico
è la maggior parte dei gli operatori che voi incontrate negli ospedali oggi degli ospedali sul territorio negli ambulatori di medicina generale
Sono operatori che si sono formati in quegli anni per cui per noi è stato molto faticoso
Un cambiamento che innanzitutto di paradigma accettare che il principio di autonomia autodeterminazione della persona da cui derivano anche tutte le norme che c'era tutti i percorsi che ci ha elencato l'avvocato Rossi
Accettarle e adeguare il nostro modo di lavorare secondo il rispetto del principio di autonomia o altro determinazione la persona
Quindi poi dico due cose sul principio di giustizia visto che il parliamo di aspetti etici in sanità e quello che si traduce nella principio di
Di equità nella distribuzione delle risorse per cui sapete bene che le risorse in sanità il studi in questo periodo maggiormente sono scarse non sono infinite
E quindi bisogna stabilire dei criteri a chi attribuire
Determinate risorse in presenza di scarsità quindi noi abbiamo risorse sanitarie che vengono date a tutti cosiddetti livelli i LEA livelli essenziali di assistenza
Cioè Magna le vaccinazioni ad esempio sono offerte a tutta la popolazione prestazioni di pronto soccorso ma tutto quello che rientra punti livelli essenziali di assistenza la prevenzione
Tre e diagnosi sul porre in salute ci sono delle altre prestazioni che
Sono offerte in cui a determinate categorie sono offerte gratuitamente quindi esempio non pagano il ticket
Oppure che hanno un accesso privilegiato a determinate prestazioni quindi chi accede non ha le liste di attesa perché per e Tana grafica quindi bambini piuttosto che anziani o perché sei hai una determinata malattia che ci è stata riconosciuta ai l'esenzione per quella patologia oppure ti viene fatta
Vengono fatte delle prescrizioni per cui di urgenza sapete ci sono quattro codici livelli di urgenza per cui nelle liste di attesa c'è chi ah spetta più questi centoventi giorni che poi spesso vengono mai rispettate chi accede entro tre giorni persons in pronto soccorso oppure entro sette dieci giorni quindi quindi questo è il principio di giustizia e di equità nella distribuzione di risorse
Che è un problema etico è un problema politico perché le decisioni poi riprendo il politico ma a monte c'è un problema etico vi faccio un esempio e andiamo negli Stati Uniti negli anni sessanta quando c'erano i primi apparecchi per la dialisi a fronte di una popolazione di di americani che aveva necessità di fare la dialisi a qui legata la sopravvivenza perché senza la dialisi si muore nel giro di pochi giorni erano stati dati dei e in presenza di pochi apparecchiature perché erano appena state
Come si dice prodotte e quindi sul mercato ce n'erano poche non rispondevano a tutte le richieste si era fatto una una dei criteri di accesso alla dialisi
Negli anni Sessanta gli Stati Uniti che Terri di accesso passavi prima serie di popolazione bianca rispetto alla popolazione nera faccio un esempio quindi ecco chiaramente questi non solo criteri
Eticamente giustificabili se dovessero adottarli anche i i nostri politici
Però diciamo che l'etica aiuta nella avere in mente questi principi aiuta anche poi nella nelle scelti tutti i giorni anche a livello amministrativo politico
Allora come
Come infermiera orgogliosa di esserlo dopo quarant'anni ed un danno mittente la scelta che ho fatto anzi io credo che noi come
Parlo come infermieri ma in generale come professionisti sanitari sui temi che abbiamo discusso oggi quindi del fine vita di
Rispettare la volontà delle persone nelle decisioni che riguardano la propria vita la fase terminale
Il fatto di anche arrivare a interrompere la vita nelle condizioni appunto che state elencate dall'avvocato e delle della sentenza duecentoquarantadue
Della Corte costituzionale il fatto di intraprendere un percorso terapeutico rispetto un altro i iniziare delle terapie poi sospenderle
Il caso Welby aveva iniziato accettato la ventilazione essere connesso respiratore per poter respirare meglio
All'inizio a qualche ora nella giornata via vi erano ventiquattro ore su ventiquattro cosa ha detto non è più con una qualità di vita questa prima poteva uscire allo delle ore di autonomia potevo chiaramente accompagnato proprio dei armi
Fuori godermi la la vicinanza delle persone adesso ventiquattro ore su ventiquattro Lupo subisce questa non è vita per me per cui voglio interrompere interrompere questo trattamento sanitarie invasivo la respirazione
Ecco quindi cosa dei professionisti sanitari in particolare infermieri possiamo fare molto molto sul tema del rispetto dei diritti delle persone su questi lidi RAI di diritti che sono stati di cui abbiamo parlato il pomeriggio
Innanzitutto
Questo cambiamento culturale di paradigma che io vi ho Dio è sintetizzato in questi venti minuti
Di chi vi dico che è stato un processo molto molto faticoso per tanti colleghi ancora adesso io sono dalla dal due mila che faccio molta attività di formazione
Con colleghi quindi processi Santanchè hanno anche tanti anni di esperienza lavorativa come dico io non sono infermiera anche i medici anche altri operatori vedo che spesso quando si affrontano questi temi proprio arrivano delle domande per delle domande che mettono in discussione quello che io dico proprio per dire però se il paziente decide non decide questo io devo fare di tutto per convincerlo
Perché non è giusto pensate la trasfusione di sangue delle persone
I testimoni di Geova se arrivato la sentenza a dire che se la persona è in grado di prendere decisioni e non vuole essere trasfuso per motivi religiosi ma potrebbero essere altri motivi a un trattamento sanitario
Ma non possiamo imporre la trasfusione di sangue anche se sappiamo che questo potrebbe comportare una qualità di vita deteriorato addirittura la morte
Questo è stato stabilito anche data la sentenza del tribunale quindi noi soffriamo dei professionisti sanitari nel possiamo aiutare la persona informandola facendogli capire a che cosa va incontro se decide di non curarsi o di fare un trattamento è che non è quello che le linee che il la le Società scientifiche la littérature indica il migliore in questo momento per risolvere il tuo problema di salute però se la persona adeguatamente informata sceglie altro qua è un conflitto etico però prevale il principio di autonomia e quindi è la persona che decide anche creando molte sofferenze
Quindi tornando a quelli punta anzitutto io voglio anche riconoscere a tutti nei processi sanità adesso pronto noi che appunto ci siamo formati in quegli anni questa cambiamento che ne abbiamo fatto
Chi è riuscito a farlo in tempi più veloci è perché ha capito il discorso che ho fatto prima che
Accettarle scelto il paziente o dire rispettare la sua volontà e quindi anche banalmente che non è banale il discorso dell'informazione c'erano infermieri il fatto di accorgerci che una persona non è stata informata adeguatamente ma non perché il medico è cattivo
Perché c'è stato poco tempo perché sono stata dell'informazione con un linguaggio tecnico che la persona non ha capito perché magari non l'abbiamo aspettato non c'è stato detto di aspettare se la persona o lo vuole che arrivi la moglie il figlio qualcuno con cui condividere queste informazioni e quindi prenderà anche le decisioni siede perché si è parlato dei caregiver è vero che latte non è più come un tempo che vengono informati prima i familiari e poi si concorda insieme che cosa
Dire alla persona perché pagano le situazioni che vengono anche descritte tante volte dai colleghi che lavorano le cure palliative lavorano magari a casa da delle persone dicono che sono assistono persone cure palliative fase terminale la media sono di presa in carico sono quaranta giorni due mesi di cure palliative
Woody hospice ancora meno che arrivano nelle case delle persone dove si rendono conto che le persone non sanno non saranno che e da lì a poco la loro vita lunga non ci sarà più lo sono stati e perché arrivano da un percorso di prese in carico di terapia attiva quindi chemioterapia radioterapia interventi chirurgici quando poi l'ospedale chi lascia perché non c'è più niente da fare e che affida all'équipe di cure palliative ma non solo l'équipe di cure palliative
Infermieri medici le chi prevale che ti devono dare le informazioni in quel momento ci d'essere stato un percorso prima magari che iniziato uno due tre anni prima di presa in carico al momento quest'atto diagnosticato il tumore
Che accompagna la persona anche nelle scelte infatti la legge duecentodiciannove due mila diciassette parla pianificazione condivisa delle cure solo vedete
Fatto molto bene in quelle patologie
Tipo le parti patologie neurodegenerative separato prima della sfilata di Sofia muscolare in cui si sa che il percorso bene o male fa i tempi possono variare da persona a persona sarà quello però persona perde la capacità di riprendere in mano le cose e poi via via di camminare qui avrà bisogno carrozzina poi via via avrà problemi a deglutire quindi la scelta sondino la Peggy piuttosto che eccetera poi via via problemi respiratori queste cose si sanno pianificazione condivisa le cure ai questa patologia
Questo sarà il percorso in tempi li vedremo
Cominciamo a informarti col supporto medici infermieri psicologo tutto quello di cui hai bisogno insieme ai suoi familiari
Perché via via ti prepari a questo percorso e di volta in volta sarai
Consapevole informato delle decisioni che prenderai perché anche pensate la decisione di fare una tracheostomia ed essere connesso respiratore
è una decisione importante che è chiaro che la persona glielo dici cinque minuti prima chi faccio un'altra che Sonia è una cosa che va preparata quindi noi professionisti sanitari che amo questo compito di accorgerci intasano infermieri che la persona abbia avuto le informazioni corrette eventualmente noi richiamiamo perché la diagnosi va comunicato dal medico però spesso poi pazienti che trono infermieri
La traduzione di cose che sono state dette qui se ci accorgiamo che la persona non è stata adeguatamente informata richiamiamo il medico prima di qualsiasi trattamento
E il medico deve tornare magari in un momento di più tranquillità insieme se la persona vuole ai propri familiari tratte familiare o persone di propria fiducia
In cui le cose vengono rispiegato e qui aiutiamo le persone in questo processo di informazione
Aiutiamo le persone ad informare sulla possibilità di lasciare le disposizioni anticipate di trattamento
Sì io voglio fare il sondaggio di quantità presenti hanno già fatto queste queste disposizioni anticipate trattamento però il dato nazionale lo zero virgola quattro per cento della popolazione dai diciotto anni in su qui vuol dire uno su duecento
Cittadini italiani che hanno la possibilità di fare di lasciare queste disposizioni quindi capite che il dato è disarmante però nel momento in momento di
Certo
Ci sono una esatto deciso esatto ci sono una serie di problemi perché la persona per e infatti quello che stavo dicendo è proprio che noi operatori sanitari oltre a farle noi le disposizioni Tc fatti trattamento perché anche non è che noi siamo sul percentuali più alte non ritorno i sanitari assolutamente abbiamo questi momenti importanti che siamo vicini alle persone nelle diverse fasi della vita per informare per io dico sempre anche nei corsi
E che c'è questa possibilità e anche concretamente come fare cosa dovrebbero fare anche i Comuni perché spesso assolvono al loro questo debito informativo mettendo la notizia sul sito può essere tricolore ISO il Comune di Cinisello Balsamo che non ha mai fatto iniziative per informare sulla cittadinanza poi
Vai a vedere loro le ho fatte le disposizioni
Le vengo a depositare lo fanno Paolo hardware i lumbard hanno approvato l'anno scorso due mesi di attesa mandi l'e-mail l'appuntamento dopo due mesi
Un giorno lavorativo naturalmente perché l'ufficio stato civile lavora dal lunedì al venerdì alle undici e trenta io e il mio fiduciario
Ecco va be magari si può avere un orario ma all'inizio della giornata alla fine così proprio al lavoro ci andiamo molto più tardi o se diciamo per va bene alle nove prima non siamo riusciti siamo la filiale undici perché non sono abituati a fare queste operazioni di depositò Fear Mystery né per la banca dati Praise tutto due ore per depositare due date cioè
Ecco una cosa ma disarmante per chiunque io mi manifestano le code di cittadini tedeschi chiedono di depositare le date vanno in tilt chiudono e lo si fa più nulla va bene
Quindi questo sull'informazione è importante poi una cosa io dico sempre anche i corsi e io l'ho fatta e ci vuole tantissimo e tanta fatica e cominciare allenarsi con i propri sogni dialettiche meno male Sirchia gente chi ha la mia età a dei genitori anziani che il più giovane ha dei nonni parliamo di queste cose
Io per mia mamma che ha ottantotto anni c'ho messo cinque anni ha solo iniziano a parlare dei carri sposta era in milanese tu mi vuoi far morire
E poi c'era meno male che perché le ho quattro figli e mi Fini ci sono gli altri tre che ecco e quindi era questo poi una volta dopo ogni tanto si chiama mamma ma quando tu non sarai in grado di far queste cose voi stare a casa con qualcuno Cerci sono le RSA c'è questa allora un certo punto la cosa è stata loro ve lo racconto perché abbastanza così
Diversa divertente
Che no dopo un po'di tentativi di parlare con mia mamma di queste cose anche perché se io lo predico a lezione quando deve pure fare non è che vale a dire ai colleghi
Esercitate via Casal poiché sono d'arma di ottanta i tempi ed era ottantatré ottantaquattro vanta cinque
E non lo faccio
E c'è un giorno passavo col era lei in macchina passiamo Cinisello c'è una grossa resterà e allora gli butto lì e ti piacerebbe questa ressa con vista tangenziale avrebbe come battuta
Eletto no no guarda che io son già data con tuo fratello Loggia Scelta le RSA c'è un che ho dato la macchina ho detto non ci potevo credere dico ed senza perché lei aveva aveva una casa in Val Camonica era andata con mio fratello a vedere una RSA
Non non proprio idolo un Paese
Vicino
è andata a visitarla andata a parlare con la percorre il personale è nata a vedere le camere a ha saputo che prenotando la un po'prima di darlo quella con la vista montagne che è l'assoluto desiderio di morire guardando le montagne
Perché gli ho detto
Comprendente ero contenta detto ma quanto costa
Vai su internet c'è la carta dei servizi te la guarda il Cerba va risolta cioè per me è un successone vi dico però c'ho messo veramente tanto tanto tempo perché lei adesso è questa
Ecco quindi non sono temi facili noi come professionisti sanitari possiamo sicuramente fare molto molto in questo senso
E abbiamo chiaramente facciamo una professione ci permette di stare a contatto con gli altri momenti molto particolari di difficoltà e problemi di salute nelle fasi terminali quindi il rispetto della dignità dei diritti della persona
Di uscire e Anna
Fare esprimere quelle che sono le volontà della persona e rispettarli fino alla fine per noi è un compito è è è il primo compito è un compito veramente molto è un è un impegno un dovere molto elevato e quindi
Nel mio piccolo della professione noi possiamo far molto sì sì sì OK finito fonda un sormonto
Io sto cercando di farlo anche con la formazione o pubblicando anche libri articoli e poi visto che abbiamo avuto anche la la l'onorevole prima io anche iniziato a poco anche un impegno politico nel mio comune e quindi parlare di diritti e anche questo di pubblicizzare anche tu quello che riguarda la dati è diventato anche un impegno terra nei confronti quindi non solamente degli altri professionisti pazienti ma anche nei confronti dei cittadini
Ah se ci son domande non so
Io vorrei dire una cosa posso cioè sta parlando qualcuno
No guardi guardi allora esiste una banca dati nazionale per cui lei può essere
No il funzionario del Comune deve obbligato a farlo ed è una una una delle raccomandazioni che viviamo
Perché stiamo facendo tavoli nella zona di lecco per esempio solo sette comuni pubblicizzavano come si deve il la questione e più della metà non lo pubblicizzavano per niente abbiamo mandato una meglio a ogni comune una pecca ogni comune invitandoli ovviamente nei dovuti modi invitandoli a fare
Qualcosa per migliorare il servizio e nel contempo dandoci disc dando la nostra disponibilità a fare delle serate di
Ma sulla banca dati nazionale
No no la banca dati nazionale esiste e dovete pretendere dal Comune che perché venga inserita in una banca dati
E poi il fiduciario un'altra cosa importante il fiduciario
La banca dati nazionale
Nella banca dati nazionale può essere consultata dagli operatori sanitari occuparsene no cambia finché siamo allo zero virgola quattro per cento di bassa c'era dietro l'altra banca dati ed era quello è un è un rischio è uno dei dicendo che assistono quando saremo in tanti diventerà prassi beh no eccetera una banca no se non c'è
I
Sappiamo io ho fatto una piccola indagine soccorsi della mia zona così dopo lo fanno addirittura le sue pensionato l'esperienza molto interessante la stanza del sostengono ospedale ghiaccio
Scusate la la stanza del sollievo è l'unica in Italia l'ospedale di Piacenza ieri è da un anno che hanno questo locale riservato per quelle persone che purtroppo arriva ancora in pronto soccorso in fase terminale e quindi anche loro nonostante siano sensibili a questo non hanno nella procedura la consultazione della banca dati nazionale
Se ma il discorso è sempre quello dobbiamo noi noi in prima persona dobbiamo rompere le scatole e dobbiamo farlo e perché ognuno di noi deve a assolutamente perché
E non è solo il Polo il politico il politico anche si muove se Dio utili
Quella sarebbe una buona cosa ma
Adesso ti rispondono ma tra noi non c'era nazionale nell'incidente vaga la tessera sanitaria non ce l'hai dietro quindi è proprio la banca dati quella che dovrebbe essere quella da consultare per
Vedere soltanto nel Cipro la matta ma nel fascicolo elettronico ecco non tanto nel ci pare il fascicolo resta valido perché quello alla fine che tu abbia o non abbia la carta
La tessera diesel sanitaria
Loro potrebbero
Ma ma non è difficile guardi non è difficile basta collegarlo alla banca dati nazionale al fascicolo elettronico ma ci deve essere la volontà politica si deve essere la volontà politica di farlo
Calcolate che le firme che voi fate io devo andare apposta a chiedere al Comune la certificazione elettorale per poi presentarla alla a alla Corte di Cassazione
De della Lombardia allora signori
Qui siamo davanti a uno Stato che non vuole Hausa
Allora Monti rispondo dicendo io non vado a votare stupidaggine perché alla fine vuol dire che tu fai ancora meno e gli fai solo un favore
Si vada a dalla a attiva sulla gente che va a rompere le scatole noi dobbiamo rompere le scatole diamo la delega alle persone che sanno rompere le scatole
La sensibilità sì c'è la dottoressa Jerri che voleva fare un brevissimo intervento giusto
No innanzi tutto volevo l'incarico ringraziare veramente tutti perché poi io vi devo lasciare purtroppo anche perché la mia schiena non mi consente più di stare seduta incominciano a verbale per cui devo lasciare volevo veramente ringraziare tutti per i bellissimi interventi e le grandi informazioni ulteriori che mi porto via da questa da questo confronto volevo ringraziare anche molto molto non mi ricordo il nome dell'infermiera che ha parlato un'ora ok
Perché mi ha consentito di riflettere su molte cose
Allora innanzitutto spero che la maggior parte delle infermiere quelle che conosco io sono come lei siano così entusiaste non siano in Burn altri perché veramente ha trasmesso una passione un entusiasmo incredibile rispetto a quello che fa mi sento di dire però due piccole cose uno che è una cosa siccome faccio formazione
A medici e infermieri e ossa l'importanza che spesso nelle scuole di formazione nelle quelle dei medici di sicuro viene trascurata
Rispetto Allo sviluppo delle competenze in uccide chi bisogna avviare in queste professioni di tipo sanitario e che molto importante ok
L'altra cosa era una cosa che visto prima del muro e cioè rispetto alle persone che si suicidano in certe situazioni quando Scelta
E mi e ai vari i Suicide delle persone gravemente malate o che non hanno via di scampo
Ma unite viene in mente anche se se ne parla poco
Dei familiari che uccidono la persona gravemente malata essi uccidono
Perché c'è bisogno di sostegno e di una Rete che spesso queste situazioni si consumano nella solitudine qua quando non soste non come dire non ottengono i servizi
E i i supporti adeguati nient'altro non volevo dire nient'altro
Bene io ringrazio la dottoressa Jerri e ringrazio tutti i relatori Giuseppina testa che è stata la la leader per portare avanti questo dibattito e tutti tutti quelli che che hanno resistito fino ad ora a ad ascoltare degli argomenti interessanti forse un posticino ogni tanto ma interessanti grazie di tutto chiudiamo