Barriere e discriminazioni: il diritto alla libertà di movimento

E qui ci sono vari dirigenti dell'associazione che interverranno in particolare per questo appuntamento speciale che abbiamo voluto tenere a Pomezia proprio perché Pomezia è stata simbolo di un importante successo della cellula Coscioni di Pomezia dell'associazione Luca Coscioni che sono diciamo la stessa cosa declinata sul territorio quindi
Abbiamo deciso per questo congresso del ventesimo anno dell'Associazione Luca Coscioni di fare vari appuntamenti pre congressuali grazie alle iniziative delle cellule e questo sulla disabilità appunto
Un appuntamento
Che vogliamo tenere a Pomezia per l'importante successo che abbiamo avuto qui a Pomezia sui temi va e di questo ringraziamo certamente tutta la cellula Coscioni
Di Pomezia senza la quale non si sarebbe dovuto previsto importante storico storica decisione
Di un tribunale sui temi bah ed è il primo in cosa consiste e dobbiamo in particolare all'iniziativa di Giuseppe Di Bella che ha coordinato la cellula Coscioni di Pomezia in tutti questi anni
Questa iniziativa per questo che ci saranno i suoi saluti introduttivi lui come consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni ma è anche coordinatore della cellula Coscioni di Pomezia
E che
Interverrà per primo in questo nostro appuntamento voi interverrà il professor Vittorio c'era Dini una relazione su cosa sono le barriere architettoniche poi interverrà l'avvocato Alessandro Gerardi che interverrà con una relazione dal titolo la legge contro discriminazioni come strumento di libertà successivamente ad esserci cartelli anche lei membro della giunta dell'Associazione Luca Coscioni
Su i casi successi ottenuti dall'associazione in questi anni
Alessandro Pardini che avvocato e consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni interverrà con una relazione dal titolo esperienze tra la legge realtà e poi apriremo
Ci sarà a un dibattito anche con delle persone che sono qui con noi e che ringraziamo
Intanto iniziamo questo appuntamento barriere e discriminazioni il diritto alla libertà di movimento che uno dei primi appuntamenti prego congressuali
Di un congresso che più uno dei più importanti perché ventesimo come l'Associazione Luca Coscioni compie i suoi vent'anni si terrà
A Milano tra il venti e il ventidue ottobre questo è già un primo appuntamento e sì
Allora ciao Rocco grazie che opera
Su questo territorio l'associazione ha condotto battaglie per il testamento biologico per esempio abbiamo già prima della legge duecentodiciannove del due mila diciassette sul consenso informato
A approvato il registro comunali Resta mezzi biologici abbiamo fatto delle iniziative per la legalizzazione della cannabis sono tutte quelle iniziative che negli anni Coscioni ha proposto e diciamo ultimamente
Un po'più che ultimamente da cinque sei anni ci siamo indicarli alla lotta per l'approvazione in buone verba
Beh questo discorso verrebbe per altre questioni relative alle barriere architettoniche ci siamo sempre avvalsi della competenza dell'architetto Carlo scongiuri senza del quale non avremmo mai condotta aprire alle amministrazioni che ora questa è la seconda incinta affacciato sul verbale
Supporto estremamente qualificato proprio relativo alla allora alle specifiche esigenze bella cellula comunque non portiamo avanti solamente battaglie relative alla per c'è presente Ciro
Il contributo di Raffaele Russo che si occupa delle iniziative relative alla fine vita e poverina forse uno dei ringraziamenti più grandi all'anima della nostra cellula che hanno la rende anche in momenti molto difficili sul momenti davvero difficili nei rapporti con le amministrazioni comunali ha saputo dare fatto ingenuità caricati sapere continuare proseguire
Sulla sui dettagli della nostra azione superabili parleranno meglio Vittorio Gerardini Alessandro Berdini Alessandro Gerardi che a vario titolo in vari momenti hanno seguito le queste vicende permettetemi di ringraziare in modo circolare nei famigerati per la professionalità che indiscussa ma soprattutto per la pazienza cresciuto anche con me diversi momenti in cui ma chiedervi intervenire su questioni che a volte erano davvero incomprensibili nel comportamento delle
La nostra amministrazione
è stato fatto positivo questo anche l'esibizione gabbiotto perché ci hanno permesso di incontrarci con altre associazioni territorio regionale nazionale come Lanza Lazio Caro se Luca Rossetti con Giulio Nardone l'Associazione disabili visivi ONLUS io concludo dicendo che c'è una riflessione c'è un aspetto su cui nel corso di questi anni ha riflettuto maggiormente
Riguardo i rapporti con le amministrazioni e non solo cioè quanto siano importanti gli errori porte spesso delle associazioni delle amministrazioni
Voluti o o forse non vuol dire questo non tocca a me dirlo non sono degli amministratori della usava anche dei tecnici osservando queste continue sistematiche deviazioni
Da un percorso di riconoscimento dei diritti ci siamo resi conto di quanto fosse importante intervenire non in modo specifico solo sulle singole bandiere
E sulle singole questioni ma anche con un'azione insieme un po'più concertata che riuscisse ad essere
Poi anche strumento per tutti coloro che negli altri Comuni lottano per il diritto ad avere un tema o questioni o altre altri diritti su cui abbiamo lavorato per quello che è stato in sostanza questo non ci limitiamo a osservare e commentare gli errori dei nostri amministratori e tecnici ma gli analizziamo bene analizziamoli bene perché sebbene affronta possono tornare quindi
A molte persone soprattutto per fare un'azione i insieme io davvero disaccordo Alessandro Pionati vivrà molto meglio cosa consiste nello specifico
Questa ordinanza del del tribunale di Roma come dire primo evento precongressuale quindi buon congresso a tutti
Grazie grazie a Giuseppe Di Bella allora iniziamo dopo questi suoi saluti introduttivi come me il seminario giuridico così
Avevamo immaginato di organizzare questo appuntamento all'inizio e doveva essere un appuntamento semplicemente on line da remoto ma abbiamo scelto anche una sede fisica per ritrovarci tutti insieme nello stesso posto
Che abbiamo chiesto per questo un accreditamento al Consiglio nazionale forense che c'è la concesso con non ancora
è in fase di accreditamento presso il Consiglio nazionale forense questo nostro appuntamento questo che vuol dire che per gli avvocati che ci stanno seguendo
Il fatto di seguire questo appuntamento varrà dei crediti formativi necessario ogni anno per per l'ordine degli avvocati
I crediti sono che saranno riconosciuti abbiamo questa relativa certezza ma ancora non sono effettivamente riconosciuti Emma
Seguendo questo nostro appuntamento noi vi diremo delle parole durante questo appuntamento è questo testimonierà il fatto sarà approvato il fatto che agli avvocati che stanno seguendo da remoto hanno effettivamente seguito il seminario queste queste parole che saranno tre saranno dati in altri momenti diversi di questo seminario è dovranno essere inviate una volta concluso questo appuntamento a info chiocciola Associazione Luca Coscioni punto it appunto come prova della partecipazione di aver seguito dall'inizio alla fine
Il nostro il nostro incontro lo ripeterò tra poco comunque un saluto tutti gli avvocati che ci stanno seguendo anche per ottenere i crediti che dovremmo ricevere con una delibera del Consiglio nazionale forense a ci comunicherà nei prossimi giorni
Allora iniziamo questo appuntamento
Dal titolo commentando il titolo su che che che che che ci finisce qui barriere e discriminazioni il diritto alla libertà di movimento esiste il diritto alla libertà di movimento è codificato
Da qualche
Individuazione della nostra carta costituzionale
Insomma ci sono leggi che scrivono individuano questo questo questo diritto e ha applicato alla sfera della disabilità in realtà la nostra Costituzione si esprime in molte parti
Rispetto a questo a questo obiettivo che deve essere evidentemente un riconosciuto come diritto fondamentale
è sicuramente all'articolo due sui diritti inviolabili dell'uomo all'articolo tre per quanto riguarda l'eliminazione degli ostacoli ma io credo anche all'articolo sedici che potremmo definire libertà di movimento che indiani inizialmente
Sicuramente è stato prospettato per altra causa cioè per che ogni cittadino possa circolare soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionali salvo limitazioni che la legge stabilisce dei generali per motivi sanitari di sicurezza e questo l'abbiamo sperimentato durante il compito ma secondo me avuto voi con la la ratifica della convenzione ONU sulle per delle persone con disabilità nuova linfa
Proprio perché sulla mobilità mobilità personale l'articolo venti della Convenzione ONU
Sì
Definisce
In modo molto concreto quali devono essere le misure efficaci a garantire alle persone con disabilità la mobilità personale con la maggiore autonomia possibile prevedendo in particolare a facilitare la mobilità personale
Delle persone con disabilità anni in modo di emittenti da loro scelti a costi accessibili agevolare l'accesso da parte delle persone con disabilità presidi per la mobilità e questo è un altro campo fondamentale che sapete come associazione
Coscioni seguiamo e fornire al persone con disabilità il personale specializzato la formazione sulle tecniche di mobilità incoraggiare i produttori di ausilio alla mobilità apparati accessori tecnologici supporto
A prendere che che consentano appunto la completa mobilità ora perché parlare della libertà di movimento perché volevo introdurre una barriera che esiste e che riguarda per esempio la questione del trasporto aereo che molte persone deve con disabilità conoscono in prima persone per questo l'associazione Luca Coscioni
Proprio in questi giorni è proprio al congresso
Diciamo che chi era un nuovo obiettivo cioè quello di consentire alle persone con disabilità chi sono coloro che che devono rimanere per forza sulla propria sedia a rotelle senza essere senza poter essere spostate
Su un'altra sedia proprio perché l'anatomia particolare
Della della struttura della propria sedia gli consente solo di stare seduti lì altrimenti avrebbero gravi disagi fisici possano viaggiare sugli aerei di linea con la propria carrozzina senza che questa sia portata nella stiva riposta chiusa con rischi di gravi danni a un movimento internazionale in realtà
Che Staggia
Diciamo favorendo delle scelte da parte di alcune compagnie aeree americane la prima la Delta Airlines che appunto stanno strutturando alcuni posti quelli più avanzati dei portieri proprio per la possibilità per le persone con disabilità che non possono alzarsi dalla procura carrozzine non possono essere spostate sulla sedia della di poter viaggiare appunto con il loro mazzo di spostamento
Un come come come molto dell'Associazione Luca Coscioni voi sapete che noi usiamo dal corpo del malato al cuore della politica dal corpo delle persone al cuore della politica ecco
Marco gentili non può affrontare viaggi in aereo perché non può spostarsi dalla propria carrozzina parco gentili ieri copresidente dell'Associazione Luca Coscioni così anche suo fratello Marco e così anche un ingegnere giovanissimo Giovanni Pellino che per primo CIA proposto di fare questa questa iniziativa Giovanni Pellino e coordinatore di Parent Project in Puglia e l'abbiamo conosciuto nel congresso
Riecco il diritto alla libertà di movimento e anche il diritto di poter rimuovere come dice la Costituzione tutti gli ostacoli che non consentono a che la persona possa esplicare
La propria personalità ma
Ovviamente
Fondamentalmente la propria possibilità di in questo caso viaggiare
E come dire in molti casi soprattutto le persone malate di poter magari viaggiare da una regione all'altra proprio per avere accesso delle cure che sono presenti in alcune regioni assente in attacco dei viaggi lunghissimi interminabili in auto non sono possibili sarebbero possibile ma per loro
Sono di fatto negati e per questo che questo appello
E diciamo lanciamo in questa occasione all'obiettivo di diciamo far muovere il governo italiano in convergenza con altri appelli internazionali d'intesa con gli altri governi
Affinché poi anche le agenzie di sicurezza del volo che si occupano specificamente di queste italiane europee possano affrontare insieme alle compagnie aeree modalità che già in realtà non sono un sogno ma sono effettivamente in sperimentazione da parte di alcune compagnie aeree statunitense
L'introduzione di questo appello ci agevola a capire poi invece nella vita quotidiana quali sono le necessità
Delle persone che avendo una mobilità ridotta si vedono
In realtà diciamo del devono sono costretta a Block da una per una mobilità ridotta che
Come si dice spesso non è crede condizione della propria disabilità precondizione di una società che non rende inclusivi gli spazi
E per questo in questo nostro seminario approfondiremo da una parte cosa viene inteso per la barriera architettonica dall'altra quali sono gli strumenti e le leggi che consentono di evitare queste discriminazioni e poi i con le altre relazioni di evidenziare i quali sono i casi specifici che a ci portano a a commentare queste queste nostre iniziative
Concludo dicendo che di solito a parole un grande
Diciamo programma elettorale di qualsiasi partito troppo spesso viene dimenticato una volta che figli arriva al governo è una questione di risorse ma non solo lo vedremo
Ma è una questione che è ben presente al Presidente della Repubblica Mattarella ho ripreso i suoi due discorsi di insediamento nel primo discorso di Mattarella del due mila quindici li fece un decalogo di cosa significasse garantire la Costituzione e a un certo punto dice garantire la Costituzione significa rimuovere ogni barriera che limiti i diritti delle persone con disabilità e poi nel secondo discorso del due mila ventidue ritorna su questo sempre Mattarella
In su questa volta un decalogo chiamiamo così sulla dignità
Si esprime così dice di vita è un Paese non distratto di fronte ai problemi quotidiani che le persone con disabilità devono affrontare confidiamo in un Paese capace di rimuovere gli ostacoli che immotivatamente incontrano nella loro vita ecco
Questo per dire che
Ci sono attenzioni a livello istituzionale che però finiscono per o essere troppo presto dimenticate e di rimanere parole
O di non avere adeguate risorse che l'accompagnerà la funzione dell'Associazione Luca Coscioni e premere vive lo facciamo in questo momento ma lo facciamo costantemente queste parole e l'attenzione su quanto le leggi che impongono da decenni leggi come vedremo non rispettate
Per questo che siamo qui e continueremo anche con i lavori congressuali che ci aspettano e che stiamo preparando
Di aprire il massimo degli obiettivi su questo fronte
Che non ci rimane adesso che diciamo affrontare analiticamente la questione delle barriere e sono barriere ad ogni livello non solo architettonico ma vedremo anche sensoriale digitale che alla fine in fin dei conti culturale come si dice spesso con con i nostri relatori iniziamo da Vittorio c'era Dini che si avvarrà anche di una aiuto tecnico perché manderemo delle diapositive Vittorio cittadini e professore associato di restauro architettonico membro va già professore associato di restaura architettonico e membro di giunta dell'Associazione Luca Coscioni
Al termine dell'intervento di vita dei cittadini dirò la prima parola che gli avvocati devono affrontare per poter ottenere i crediti formativi ricordo agli avvocati che ci saranno tre parole che verranno dette durante questo nostro seminario lo dovranno appuntare può inviare a info chiocciola Associazione Luca Coscioni punto it partiamo dunque con Vittorio centralini che cosa sono le barriere architettoniche
Buongiorno allora
Vediamo due cose una che conserva una la funzionante
Che cos'è una barriera sentire anche chi è disabile
Una definito diciamo dico impedisce impedisce il passaggio dico al più fluidi
Distinguiamo subito da barriere naturali e quelle artificiali quindi abbiamo una barriera corallina Toffolo impedisce il passaggio
Barriere naturali sono
Montagne fiumi ed esperto paludi
Ma l'uomo
è riuscito a superare tutte queste naturale
Se c'è una montagna inventato la Galleria se c'è normale esagonale
Se c'era il fiume ponte andato sulla luna dato Fossa delle Marianne da vicino al resta cioè l'uomo mostrato di essere incapace di affrontare tutte le naturali quindi si muove riuscivo a fare dello come si diceva bene o male tutti possono ironicamente riusciva a fare oppure hanno diritto al voto quindi ma viene accusato di aver visto non fanno parte di argomento non perché sono un impedimento ma perché sono naturali quindi diciamo non post
Allora possiamo fare la galleria e con il treno entrare disabile rientra
Avanti
Anche dai della conoscenza qui ci rendiamo Galileo vediamo il microscopio anche in questa Italia piano piano vanno avanti a essere
Ho cominciata
Varie
Della discesa di un'attività Monteriggioni vedevamo tanto il piccolo borgo con tutte
Le mura elettori tra parentesi il simbolo dell'Italia turrita
Aveva
La barriera costituita dal D'Avenza
Per utilizzare sia intervengono sia l'acqua no il Moloch aveva dividere per e accorre cosa devono essere utilizzate e sotto ci sono le bandiere negative Maria negative sono quelle razziali
Il gabinetto che si può andare solamente i bianchi e non inermi
Sì viene dato all'ingresso Non si affitta ENEL Generali è vietato l'ingresso ai disabili
No questo però il cartello non lo troverete mai perché ovviamente nessuno ce l'ha il coraggio di ammetterlo chissà perché andiamo avanti
Allora queste sono le barriere artificiali percorsi nella pratica artificiale ma non è facile
Vediamo qui e chiamiamo perché aveva e poi occorre qualcuno che è capace a ideale la concederlo a pianificare l'attimo bizzarra dove assieme all'Europa vige lavori durante l'esecuzione colloca andranno in pensione la conservazione è un lavoro enorme quindi diciamo
Lavoratori attivi per quello che chiamiamo le barriere consegniamo artificiali barriere architettonica il cattivo in questo momento l'architetto architetto geometra ingegnere e Vito qualsiasi altra Venzone
Per quello si chiama barriere architettoniche andiamo avanti chi è il disabile
Vediamo il signore a sinistra e disabile non può accedere alla piazza sovrastante per un Ostuni dicessimo declino che qualcuno ha costruito la signora a destra in questo momento questo tragitto che deve fare il nome disabile perché c'ha la sua carrozzina può andare veloce dove vuole perché non c'è da davanti a lei nessuna barriera e quindi in lei nome
Non possiamo dire che è disabile del percorre dalla andiamo avanti
Qui vediamo
Un signore
Gustavo Fraticelli
Che con la stessa carrozzina stesso giaccone stesso cappello stesso che circolazione
Si trova a New York hanno io anche in pullman ex o Albano l'andare là voglio anche dal New Jersey c'è una sua pedana quindi
Il signore questa qua non è disabile a salire sull'autobus
Il signore a destra è sempre l'universo e per Gustavo
Che c'ha lo stesso giaccone lo stesso che appena la stessa che allusiva su un pullman del Cotral non può accedere
La domanda chiede
Chi è il disabile
Non è costosa di Celli è il pullman
è il pullman del Cotral ha che in questo caso è il disabile perché non è a bilancio appare a prendersi tutte le persone ne vogliono salirci che hanno comprato il biglietto
Lui c'aveva avuto il biglietto in mano ho comprato il biglietto devo salire
E quindi il disabile è un attrezzo un elemento progettato da qualcuno e deliberato la guerra in Iraq andiamo avanti
E qui c'è la definizione più importante la disabilità non è nella persona mai nell'ambiente nell'ambiente costruito dall'ambiente antropizzato
Il disabile quindi al bacia piede e l'autobus che disabile
Qualsiasi altra cosa realizzata non accessibile a tutti
Davanti
E qui vediamo
Che cosa intende la convenzione ONU che ormai sono undici diciotto anni sedici al diciassette anni non o qualcosa del genere
Sei approvato nel due mila ratificata nel due mila e nove del due mila sei diciamo diciassette anni chi ci dice che la progettazione si intende la progettazione di tutti
Di prodotti istruttore programmi e servizi utilizzabili da tutte le persone nella misura da più estesa possibile senza bisogno di adattamenti o progettazione specializzate
Questo è il concetto di progettazione universale poi vediamo che non è poi tanto una novità andiamo avanti
Non è una novità
Perché Vitruvio
Nel suo trattato sull'architettura
Ventisette avanti Cristo quindi esattamente due mila cinquanta anni fa
Dice che l'Occidente chi è l'architettura la tiratura per tutti
Probabilmente perché non si trovava non tutti duttile i cittadini romani
No perché il barbarico se non un c'avevano altre architetture ecco che lui accenna ma non anzi accenna bene perché le elenca
A a pari dignità non è che però diciamo Luigi riferirà ovviamente decisivo di guadagni andiamo avanti
E quindi il tecnico Faletti ha detto oggi nome da quella via
Che è il vero disabile
Nel elaborare la progettazione universale cioè nero a varare la progettazione relazionale quella codificata dall'ONU ma anche quella che dettata Vittorio reca sostanzialmente non è neanche quello vero architetto perché non si è letto Vittorio
Ma la discriminazione ovvero solo di questo signore chi letto
No perché ci sono persone che attorno al progetto che danno il permesso di fare il progetto che decidono che il loro approvano no e quindi non è solo Luís il colpevole andiamo avanti
Che approva la delibera i contratti aveva proprio misura cioè chi formula prova delibera i contratti per la fornitura di autobus non accessibili è gli autobus delle cose allora
Dicevo sono dei contratti d'
Per questo nei pressi contratti di acquisto
C'è scritto che deve esserci la pedana
Non c'è scritto evidentemente non c'è scritto perché nuovi autobus ex Oldani si velano senza pedana no e allora la colpa Didier di chi non l'ha scritto
Di chi ha comprato degli autobus fuorilegge perché sono autobus sono autobus nuovi solo autobus fuori legge
E chi è che non non innovatrici sanziona questa cosa
Quindi sostanzialmente c'è un mandante politico
No cioè c'è il mandante che di di tutte queste dove fu evasioni dalla legge e sono i nostri politici sostanzialmente la responsabilità è dell'assessore regionale se c'è un autobus
Non alla pedana no avvocato mi sembra perplesso nuovo droga dopo noto a livello investigativo
Ma sostanzialmente è questo cioè il il tecnico fa la barriera architettonica che fa tutta questa fatica di progettare che essa varia perché storica
E e mandato da un mandante sostanzialmente
Davanti
E qui c'è la discriminazione cioè il mandante politico è colui che fa la discriminazione su questo
Bisogna essere anche qui chiavi no tant'è che poi tutte le azioni giudiziarie dell'associazione Coscioni si battono soprattutto su questo cioè
Il responsabile della discriminazione
Per discriminazione Lonoce dieci regolarmente s'intende qualsivoglia discriminazioni esclusioni non restituzione sulla base dice abilità che abbia lo scopo e l'effetto di pregiudicare al normale riconoscimento il godimento l'esercizio su base di uguaglianza con tutti gli altri
Di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali in campo politico economico sociale e culturale civile qualsiasi altro campo
Davanti
Qui la presenza e l'archiviazione opera di una decisione politica
è il decisore polli indeciso dei politico il più delle volte il vero disabile e qui siamo spostando il fatto che il disabile l'autobus alla persona
Hope Solo per il politico cioè non è che il disabile se se è vero che il disabile dell'autobus non la persona esami carrozzina
Il mandante politico e quindi già da lunedì il disabile perché crea oggettivi disabili
E quindi diciamo che occorrono
Reazioni di piazza ne abbiamo fatte tante qui vediamo un azione di rivalsa vediamo un stavo Fraticelli Filomena Gallo Carlo però illo
Vediamo Rocco Berardo che si sta qua e si è rotto la schiena perché per tirare su Gustavo cioè alla fine si è dovuto velare alla schiera per poter fare quello stupidi visivo scalino andiamo avanti
Altre azioni che abbiamo fatto ne abbiamo fatte tante le ha rivolto solamente Marcora una abbiamo sugli autobus o sulle fermate degli autobus a Roma
Qui ci troviamo Sergio Stanzani già vice presidente del Senato Mario Staderini
Gustavo Fraticelli Marco Cappato sotto vediamo Gustavo Fraticelli con una denuncia
Alla polizia ferroviaria per la mancanza di un ascensore una stazione Ostiense e poi un anno dopo cioè Gustavo che sta entrando al
Il suo ascensore perché questa era la la la la l'unica barriera architettonica che aveva da casa sua al Brasile
Cioè la messa sto vivissima barriera architettonica che non poteva salirà sul binario dodici dalla stazione Ostiense
Qui un'altra manifestazione sempre con Sergio Stanzani uno due
Gustavo Salice Luisella Palumbo voi ci vediamo Mario Staderini Marco Cappato mila quelli questa lei cosa perché l'abbiamo atta a mezzogiorno grazie a radio radicale che ha firmato
Passo dopo alle sette di Serra a largo Chigi e questo è stato piazza San Silvestro i loro una ripresa locale che ha fatto l'impresa ha tolto la barriera
Senza sentire il Comune l'architetto eccetera atteso ha detto che c'è un'altra amministrazione la manifestazione la vogliamo noi prima che dopo succedono altri guai no
Poi abbiamo fatto non parlo dei dei Pepa dal punto di vista tecnico ma abbiamo fatto l'associazione Coscioni pompe va Licia
Un comune rimosso Lubrense sulla punta dalla penisola sorrentina in un più azione abbastanza complessa dal punto di vista olografico Malino eccetera
E da questua poi è stato tirato fuori le linee guida
Delle regioni per il loro comuni la Regione Lombardia la Regione Lazio quindi diciamo abbiamo questi strumenti forti proprio perché essa diciamo iniziativa
Chiaramente qui vediamo queste azioni Dipiazza che sono un po'datate nel tempo andiamo avanti
Bene vediamo un'altra più antica
Consiglieri quarant'anni fa
E ci vediamo alle persone diciamo importanti Enzo Tortora Domenico Modugno e Marco Pannella vediamo Domenico Modugno Velletri fra il bastone in mano già stava in situazione disabile versano in carrozzina
Enzo Tortora che ritiene il braccio per tenerlo fermo
Tutte persone parigini istituzioni perché
Domenico Modugno essa lo sia ma che al Senato sodo tra sacro al Parlamento europeo alla Camera
Pannella stava proprio tutto
Quello che noi DC si chiamava fronte radicale invalidi questo poi quarant'anni fa
Oggi necessita un cambio generazionale in queste azioni perché Gustavo Sarmi Celli la Colombo
Non hanno più la forza che avevano prima perché c'hanno le loro avviso divisa e quindi mi necessaria queste azioni di Piazza a mio avviso sono molto importanti mi sembra che
E una presenza nelle istituzioni nei Parlamenti assemblee regionali perché senza dei quali non abbiamo una risposta
Diciamo chiaro non operano e quindi qua tra venti giorni abbiamo delle elezioni
Nella Brianza cerchiamo di trovare un uno abile Poli abile a fare il politico
Basta io ho detto conferito
E cioè
No no no no no non ha senso fare diciamo non ho detto chiede bisogna lotta
Allora grazie grazie Vittorio c'era Dini allora non accede con questa immagine
Del fronte radicale invalidi cogliamo l'occasione per ricordare Bruno Tescari che che fondò era il diciamo il quel colui che Noemi prima persona porta avanti le iniziative e fondava il fronte radicale invalidi che è stato anche per tanti anni sin dalla fondazione con l'Associazione Luca Coscioni ricordiamo Bruno Tescari ricordiamo
Perché l'ho vista in nelle immagini che ci ha fatto vedere Vittorio anche Francesco Spadaccia che un anno fa purtroppo
Ci ha lasciato però grazie a queste immagini che ci ha fatto vedere il torio mi ha fatto ricordare quelle manifestazioni in cui c'era anche Francesco e come di averlo detto questo è un seminario giuridico chi ci ascolta non siamo solo qui
Presenti e ringrazio tutti quelli che da Pomezia della Shell nulla non solo sono qui con noi in questa sede ma tutti coloro che ci ascoltano di Azuma da remoto
Sanno che questa è un seminario giuridico degli avvocati come vi dicevo prima possono godere nuotano molto probabilmente appena avremo l'accreditamento da parte del Consiglio nazionale forense di crediti formativi per aver seguito questo nostro appuntamento allora ci saranno tre parole sto per dire
La prima parola
Che dovrà essere appuntato che dovrà essere inviata insieme alle altre alla e-mail info chiocciola Associazione Luca Coscioni punto it allora la prima parola che bisogna puntare tutt'gli avvocati ecco c'era un c'era un un attimo di silenzio allora prima parola da puntare inclusione inclusione quindi a puntate
Per coloro che ci ascoltano da remoto questa parola poi vi diremo le prossime allora continuiamo con il nostro seminario abbiamo parlato di cosa sono le barriere architettoniche con la vittoria c'era Dini
Che come affatto l'Associazione Luca Coscioni le sue Shell il territorio a rappresentare queste discriminazioni attentare di superarle
Ce lo spiega Alessandro Gerardi avvocato e consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni
Grazie grazie Rocco io il mio intervento in un certo senso è
Facilitato da da quello che ha detto Vittorio c'era Dini e cioè il ricordo del fronte radicali invalidi
E delle iniziative che ma sul finire degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta i radicali Bruno Tescari Rita Bernardini hanno portato avanti sul fronte della lotta alle condotte discriminatorie
E devo dire che rispetto a quaranta o cinquant'anni fa oggi noi
Qualsiasi associazione che si batte per i diritti per l'affermazione dei diritti delle persone con disabilità agisce in un contesto notevolmente migliore rispetto a quello di allora allora noi si registra possiamo dire con assoluta la certezza che non vi era nessuna legge o nessuna norma che riconoscesse i diritti delle persone con disabilità vi era un vuoto legislativo enorme anche la stessa giurisprudenza si occupava poco di questi di queste tematiche di questi né di queste controversie e quindi all'epoca
I successi che affronterà di Ghali invalidi riuscito a ottenere sono tutti i successi che sono stati conseguiti grazie a manifestazioni sit-in e disobbedienza i civili tutte iniziative che sono state sempre e comunque autofinanziate e portata avanti da un veramente un manipolo ristretto di persone erano veramente in pochissimi e sono uscito ottenere i risultati importantissimi
Solo per fare un esempio prima Vittorio c'era Dini citava quello che è successo a largo Chigi cioè il marciapiede inaccessibile
La sua la manifestazione fatta la mattina dall'associazione Luca Coscioni per la inaccessibile del marciapiede la sera lui passa il Comune già aveva
Quindi reso accessibile l'impresa aveva reso accessibile il il marciapiede bene pensate che invece quaranta o cinquant'anni fa
Bruno Tescari
Per quanto riguarda l'accessibilità di strade piazze marciapiedi si doveva organizzare con delle manifestazioni sul posto e lui stesso insieme ad altre persone si recava sul posto e costruiva lo scivolo di notte poi arrivavo litigio ovviamente sequestravano tutto però ovviamente lì non c'era nessuno strumento giuridico
Che la persona con disabilità aveva per costringere il Comune l'ente pubblico a rendere accessibile quel tratto di strada quel tratto o quella o quel luogo pubblico oggi questi strumenti ci sono
Oggi sono stati fatti notevoli passi in avanti
Sia sul nell'ambito del diritto sostanziale sia nell'ambito del diritto processuale nell'ambito del diritto sostanziale si è passati finalmente da una concezione paternalistica assistenzialistica diciamo medica della disabilità
Perché per moltissimi tempi da diciamo dalle negli ultimi trenta o quarant'anni tutte le norme che a livello nazionale sovrannazionale regionale sono state approvate erano tutte norme che riguardavano misure specifiche di protezione sociale
Quote di assunzioni obbligatorie indennità di accompagnamento pensioni trasferimenti di denaro era questo l'intervento che legislatore faceva per favorire la persona con disabilità era un intervento assistenzialistico cioè nel senso che presupponeva poi i una condizione di assoluta separatezza
E ghettizzazione della persona con disabilità che non riusciva a partecipare alla comunità la vita sociale per l'esistenza delle barriere architettonico per altri tipi di barriere
E che quindi doveva era costretto a rimanere relegato dentro casa e ad accontentarsi tra virgolette appunto di questi di queste misure assistenzialistiche o di questi trasferimenti di denaro quindi questa concezione è stata finalmente superata
Soltanto recentemente grazie soprattutto alla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità del due mila sei che poi è stata ratificata dalla legge diciotto del due mila e otto in Italia
Perché questa convenzione ONU ricordava appunto l'architetto c'era Dini per la prima volta cambia un po'l'approccio la concezione della disabilità un per la prima volta introduce una nozione di disabilità diversa
E stabilisce espressamente che la disabilità e il frutto il portato della interazione tra la persona e l'ambiente
Le circostanze e le barriere attitudinali o ambientali che impediscono a questa persona di esercitare i suoi diritti civili politici economici e sociali quindi non dire provvista la la persona con disabilità non viene più identificata con la sua patologia con la sua malattia
Ma appunto si stabilisce che la disabilità il frutto di questo di questo e di questa interazione di questo rapporto con nell'ambiente esterno tanto l'ambiente Sterne privo di barriere
Tanto meno si può parlare di disabilità per cui in una città dove non ci sono barriere architettoniche o queste sono state rimosse ovviamente quella persona che si sposta sulla sedia a ruote avrà possibilità di fare quasi tutto nella vita sia lavorativo extra lavorativa perché comunque con un prendere mezzi trasporto spostarsi senza alcun tipo di problema in maniera autonoma indipendente invece in una città
Quella stessa persona se ci sono perché Toni che non potrà fare moltissime moltissime attività sia in ambito extra lavorativo che lavorativo quindi ecco che tutto dipende dalla dal tipo di dall'ambiente circostante e dal tipo di barriere che sono o meno presenti nell'ambiente circostante quindi cambia questo questa nozione di disabilità e la convenzione ONU stabilisce per la prima volta chiaramente che non è sufficiente riconoscere questo tipo di diritti di trasferimenti di denaro indennità eccetera
Quello che lo Stato deve fare era è rimuovere tutte quelle leggi quelle pratico quelle consuetudini che impediscono alla persona con disabilità di esercitare i suoi diritti e di partecipare alla vita sociale
E impone quindi un obbligo un onere molto penetrante nei confronti dello Stato molto forte che quello anche di rimuovere le barriere architettoniche perché la convenzione ONU stabilisce per la prima volta una nozione giuridica
Di disabile di accessibilità che è molto ampia e quindi stabilisce espressamente che lo Stato le amministrazioni pubbliche
Devono garantire assicurare alla persona con disabilità il diritto di spostarsi autonomamente nell'ambiente nell'ambiente urbano ovviamente diceva appunto Rocco quale le il cambiamento anche dal punto di vista non soltanto del diritto sostanziale per cui la conversione uno stabilisce chiaramente che il mancato la mancata rimozione di questi impedimenti di questi ostacoli di queste difficoltà
Così è fonte di discriminazione nel senso che deve essere garantita la parità di trattamento deve essere garantito a tutte le persone con disabilità all'esercizio dei diritti fondamentali quindi la mancata attuazione della parità di trattamento e fonte di condotta discriminatoria che in quanto tale lede la dignità e diritti umani fondamentali della persona con disabilità
Stabiliti questi principi importanti quindi cambia anche l'ottica cambia anche il modo di approcciarsi ai problemi della disabilità tanto è vero che il legislatore anche italiano
Approvato ma dopo questa convenzione ONU approva
Due importanti leggi la prima in ambito lavorativo la decreto legislativo duecentosedici del due mila e tre
Che appunto e teso a contrastare le condotte discriminatori in ambito lavorativo e l'altra l'altra norma molto importante e la legge sessantasette del due mila sei
Che invece introduce queste misure per la repressione delle condotte discriminatori in ambito extra lavorativo
Cioè tutte quelle condotte tutte quelle discriminazioni che vengono consumate e che non riguardano l'assunzione o lo svolgimento di attività lavorativa ma che vengono consumati in ambiente extra lavorativo
Ugualmente debbono essere rimosse debbono cessare debbono essere contrastate possono essere contrastate grazie a questo strumento quindi qual è la differenza rispetto a quaranta o cinquant'anni fa che oggi per la prima volta dal due mila e sei diciamo le associazioni e le persone con disabilità
Hanno la possibilità di rivolgersi al tribunale di rivolgersi alla all'autorità giudiziaria e quindi perché eterei e ottenere che cosa la cessazione della condotta discriminatoria
Perché deve ottenere la rimozione di quella singola barriera per chiedere ottenere di poter prendere mezzi di trasporto pubblico perché devo tenere di avere accesso la metropolitana
Alle stazioni della ferrovia per prendere il treno l'aereo per entrare al cinema per entrare in un negozio per andare al mare e così via
Quindi questo strumento oggi c'è mentre prima del due mila e sei la persona con disabilità discriminata che non poteva accedere a tutte queste attività poteva solo mai semmai tutt'al più chiedere soltanto risarcimento del danno ma non poteva pretendere che ad esempio il Comune
Rimuovesse la barriere facesse le opere gli interventi necessari ora invece questo è possibile quindi ecco l'importanza di questa di questa legge che purtroppo viene come dico spesso in questo questo in queste occasioni purtroppo viene poco sfruttata da parte delle associazioni che molti casi non la conoscono oppure pur conoscendo la in realtà preferiscono non fare mai questo tipo di iniziative giudiziarie lo invece come Associazione Luca Coscioni dalla dal due mila e sei a oggi abbiamo promosso ovviamente
Nei limiti delle possibilità delle risorse economiche umane finanziarie abbiamo promosso tantissimi ricorsi in sede giudiziaria
Udo lo ricordava Giuseppe Di Bella qui a Pomezia per quanto riguarda la mancata adozione del tema
Ecco questo un altro esempio l'importanza di questa legge
Lo sappiamo che i piani di eliminazione delle barriere architettoniche sono stati introdotti come obbligatori in Italia dal mille novecentottantasei
Ebbene sono passati più di quarant'anni e se no andiamo a vedere i comuni italiani che hanno per banche hanno approvato un tema a regola d'arte secondo rispetto delle linee guida diciamo che sono si contano sulle sulle sulle dita di una di uno forse due mani ma sono pochissimi comuni che appunto hanno hanno adottato il per ma sì prima del due mila e sei che cosa poteva fare il cittadino l'associazione per costringere il Comune dotare il Pemba non poteva fare nulla sono state fatte denuncia in sede penale per omissione di atti d'ufficio tutte quante archiviate
Si facevano manifestazioni si faceva così teen i Comuni continuava nelle amministrazioni comunali a rispondere dicendo che non c'erano le risorse che non c'era la possibilità di provare il Papa
Non era non era previsto nell'agenda nell'agenda politica in quel in quel momento perché c'erano altre priorità e così via
Oggi grazie a questa legge noi come associazione Luca Coscioni abbiamo citato in tribunale il Comune di Pomezia
Chiedendo al Tribunale di condannare il comune proprio per la mancata adozione del pene ma di condannare il Comune per condotta discriminatoria perché noi sostenevamo e sosteniamo che la mancata adozione di un tema ovviamente ha delle ricadute negative
Sulle persone con disabilità che vivono in quel territorio perché se l'amministrazione comunale non monitora non progetta Monte gli interventi necessari nel corso del tempo
Necessari per rimuovere tutte queste barriere ovviamente questi lavori non verranno mai fatti operano fatti in maniera disorganica settoriale episodica senza nessun coordinamento e questo ovviamente non aiuta la città a diventare una città accessibile
Tanto è vero che ogni volta che si parla di barriere e cure dice e ma non abbiamo i soldi per fare questo intervento capito certo non è che dall'oggi al domani si pretende che un Comune grande magari come Pomezia
Elimini tutte le barriere presenti sul suo territorio però se si fosse iniziato trenta quarant'anni fa mediante l'approvazione di un tema serio
Magari l'amministrazione locale avrebbe potuto programmare e progettare nel corso del tempo in base anche le risorse disponibili tutta una serie di interventi e oggi non saranno non saremmo sicuramente a questo punto
Tutto questo non è stato fatto quindi l'abbiamo citato in giudizio il Comune di Pomezia il Tribunale di Roma per la prima volta ha riconosciuto in un provvedimento giudiziario che la mancata adozione approvazione del Pepa da parte delle amministrazioni comunali rappresenta una condotta discriminatoria
E di conseguenza questo cosa significa che il comune e che le il tribunale può ordinare alla pubblica amministrazione
Di adottare erba entro un periodo di tempo prestabilito che poi ovviamente a seconda del tipo di città
Il tempo può essere più o meno lunga a seconda della complessità del tema ma il tribunale che a quel punto impone al Comune di intervenire ecco l'importanza di questo strumento della legge sessantasette per le associazioni per le persone con disabilità
Oggi anche una singola persona con disabilità
Può fare un ricorso per i POR in ipotesi a Roma contro il Comune di Roma per mancata adozione di un Pemba
E ottenere un provvedimento da parte del tribunale che impone al Comune di Roma di adottare un tema quindi è la singola persona disabilità che impone l'agenda politica la pubblica amministrazione e non è più costretto a rimanere passive ad aspettare che il Comune
Chissà quando farà questo tipo di interventi
Perché perché la legge sessantasette prevede espressamente che con il provvedimento di condanna il tribunale non si limita
A riconoscere l'esistenza di una discriminazione ma il tribunale il giudice hanno l'obbligo nel caso in cui la discriminazione ancora in atto hanno l'obbligo di di imporre al pubblico al privato la cessazione della condotta discriminatoria
E la conseguente rimozione degli effetti pregiudizievoli della condotta discriminatoria fino a quel momento consumata
Quindi anche per quanto riguarda il passato ecco l'ordine che il tributo alle rivolge al Comune poteri rimuovere questi effetti pregiudizievoli attraverso l'adozione del Peppa o attraverso l'intervento l'esecuzione dell'opera necessaria per rendere accessibile quella strada quella piazza quel marciapiede e così via
Come dicevo e mi avvio a concludere questa è una legge la legge sessantasette che introduce questo che poi è stata modificata dal decreto legislativo ventotto le delle certo CID centocinquantotto del due mila e undici centocinquanta del due mila undici l'articolo ventotto
Che prevede in pochissimi articoli una procedura molto snella per ottenere questo tipo di provvedimento questo tipo di procedimenti si applica il rito semplificato di cognizione previsto dall'articolo duecentottantuno decies del Codice di procedura civile
Ed è un procedimento che addirittura la persona con disabilità può promuovere anche personalmente senza l'assistenza senza l'obbligo dell'assistenza del difensore
La competenza per territorio prevede la legge la competenza inderogabile funzionale perché questa è un'altra
Norme a favore della persona con disabilità perché si prevede espressamente che il tribunale competente a decidere il tribunale del luogo
Dove la persona con disabilità alla residenza questo che significa che se io persona con disabilità vado in vacanza per dire a Bari da Milano
E a Bari non riesco ad accedere alle spiagge tornato a Milano io posso citare il Comune di Bari davanti al tribunale di Milano per condotta discriminatoria questo ovviamente mi dà un vantaggio
Perché non sono costretto appunto a fare causa a Bari un vantaggio molto forte
Altre caratteristiche di questi Fardella della tutela della del particolare procedimento atto discriminatorio molto importanti sono non mi dilungo cui sulla nozione di discriminazione diretta o indiretta perché già detto qualcosa Vito recedere Dini mi limito soltanto a dire questo è l'errore che fanno molti che il nostro legislatore ha adottato una nozione di discriminazione di carattere oggettivo
Che significa che il la persona che fa causa terre condotta discriminatoria non è obbligata a dimostrare l'intenzione cioè la volontà del privato della pubblica amministrazione di discrimina lo quello che rileva è quello che è importante per il giudice e se c'è una situazione di fatto che pone quella persona con disabilità in una condizione di svantaggio rispetto agli altri cittadini
Quindi se c'è questa situazione oggettiva di svantaggio dovuto a un comportamento una prassi un atto e così via
Se c'è questa situazione c'è condotta discriminatoria a prescindere dalla volontà o meno del soggetto di discriminare dico questo perché molti casi le amministrazioni pubbliche si costituiscono in giudizio ma anche i privati dicendo
Sì è vero c'è la barriera però noi non vogliamo discriminare non in passato abbiamo fatto questi interventi a favore delle persone disabili dal dado fatto tanto abbiamo io
Investito dei soldi quindi non c'è nessuna volontà di discriminare ecco tutto questo non conta conta quella singola barriera se c'è o se non c'è il tutti gli interventi fatti dal Comune in precedenza o quelli che il Comune programma di fare
Che non riguardano quella barriera sono del tutto irrilevanti
Chiudo dicendo anche che questa è una legge importante perché prevede non soltanto che la causa possa essere fatta l'iniziativa legale dalla singola persona con disabilità ma anche dalle associazioni
Questo è molto importante perché le associazioni in caso di di di condotta discriminatoria che assumono una carattere collettivo in questo caso l'associazione che iscritta in una particolare registro presso il ministero per le Pari opportunità quindi che ha una particolare
Configurazione quelle associazioni possono agire in giudizio autonomamente per chiedere la condanna della pubblica amministrazione e anche eventualmente risarcimento del danno non patrimoniale
Da ultimo aggiungo soltanto questo cosa per quanto riguarda il provvedimento un caso di discriminazioni collettive la legge prevede espressamente che il giudice il tribunale possa
Condannare il privato la pubblica amministrazione a adottare un piano di rimozione
Delle barriere un piano di rimozione delle discriminazioni accertate questo è molto importante perché in questo caso la persona con disabilità o l'associazione non è obbligata
Quando fa causa contro un comune un privato non è obbligata indicare nello specifico i singoli interventi e le singole opere che devono essere fatti si può soltanto il limitare a dire o a sostenere la persona con disabilità o l'associazione che il Comune deve adottare un piano per rimuovere queste queste queste situazioni di discriminazione in quel caso ovviamente il cui il tribunale rilascia impone questo obbligo al Comune dando però ovviamente
Molta più discrezione la comune nel decidere che tipo di intervento e che tipo di opera occorre fare per rimuovere queste barriere tra in questo caso il piano deve essere adottato sentito sentita l'associazione ricorrente primo vetture fermo qui poi magari intervengo anche dopo per parlare del terrorismo
Grazie grazie Alessandro Gerardi devo dire una cosa lei Sandra Gerardi l'Associazione Luca Coscioni per quanto riguarda le barriere architettoniche tutti i successi che sono stati ottenuti in questi anni si debbono veramente
Al suo impegno a livello di iniziativa giuridica di assistenza
A tantissime persone non solo sul piano
Lo giudiziario ma anche extra giudiziario molti casi che non conosciamo che non non per cui non sono stati prodotti comunicati dall'associazione Luca Coscioni si sono risolti molto prima
Abbiamo stimato in centinaia delle iniziative che sono diciamo state condotte dall'associazione grazie ad Alessandro
Sia giudiziali che extragiudiziali che hanno ottenuto un successo e per questo ecco Alessandro per la parte legale sia stato non solo essenziale ma praticamente il il nome che per cui ogni volta
Il riferimento per per l'Associazione Luca Coscioni e ormai per tanti che lo conoscono direttamente indipendentemente proprio dall'associazione
Alessandro dicevo ha
A grazie all'iniziativa che ha condotto con l'Associazione Luca Coscioni alla quale arrivano tantissime storie di di discriminazione ha dato seguito con vi dicevo iniziative legali
Che l'associazione a ovviamente supportato così soprattutto quando sono state emblema
Di con discriminazioni veramente intollerabili
Alessia ci capelli che è membro dell'Associazione Luca Coscioni e fa parte del team legale me in particolare anche di altri campi ma sussegue anche le questioni della disabilità con me
Che approfondito diciamo in questa sua relazione quali sono alcuni dei casi di successi più importanti che ha ottenuto l'associazione dare la parola a lei ringrazio chi ci sta ascoltando da remoto
E che già sta formulando delle domande che Jesse che ha che ci aiuta dalla regia
Ci sta comunicando via cellulare poi gireremo alla fine di questi i nostri interventi
A ciascun relatore secondo la propria competenza allora la parola risale alla tale sia ci capelli scarsi successi dell'Associazione Luca Coscioni
E buona sera a tutti e tutte c'era al microfono come anticipato da Rocco Berardo in questo intervento mi soffermerò su alcune de di pronunce di estrema importanza e in materia di abbattimento delle barriere architettoniche
Prima di entrare però nel vivo di questo intervento vorrei sottolineare come i procedimenti seguiti dall'associazione Luca Coscioni grazie appunto all'aiuto di i dell'avvocato Alessandro Gerardi rappresentino appieno il motto è la nostra associazione che recita proprio dal corpo dei malati al cuore della politica
Perché perché sono proprio le persone con disabilità motorie che vedendo lesi i propri diritti fondamentali e vedendosi negare la possibile di condurre normalmente la propria vita quotidiana
Quel tirando i propri interessi le proprie relazioni interpersonali oppure semplicemente svolgendo ogni Mancini tipica della vita quotidiana
A causa delle barriere architettoniche hanno deciso di utilizzare il proprio vissuto le proprie difficoltà per abbattere quelle barriere a beneficio della collettività perché sa è già stato anticipato nei precedenti interventi la disabilità
è determinata dall'ambiente circostante non dalla malattia o dalla situazioni personali il simbolo
è quindi chiaro come la voce però della singola persona che si fa strumento per la collettività
Determina un aiuto a a superare questa compressione costante dei diritti delle libertà delle persone con disabilità
Analizzando quindi alcune di queste pronunce da un lato mi pongo l'obiettivo di evidenziare come e le persone affette da disabilità motoria si vedono negare in troppe occasioni la possibilità di condurre una vita autonoma e libera e quindi vedano gravemente compressi se non addirittura negati i propri diritti
Ad una vita libera indipendente anche in palesi pregi e contrasto al principio di eguaglianza e di non discriminazione di cui all'articolo tre della nostra Costituzione mentre dall'altro ci pongo come collettività come Polita io l'obiettivo di superare definitivamente ogni barriere ogni discriminazione
Questo perché è solamente conoscendo i casi di vita quotidiane di discriminazioni che giorno dopo giorno alcune persone sono costrette a subire ad affrontare che tutti possiamo agire al fine di eliminarle definitivamente
La prima vicenda che vorrei Juana Lizzani quella di Sofia una ragazza con disabilità costretta a muoversi su una sedia a ruote che ha promosso ricorso del condotta discriminatoria ex legge sessantasette il due mila sei prima citata
Contro la Fondazione Arena di Verona l'Arena di Verona e la Società Vivo concerti perché il posto in cui era ubicato all'interno dell'arena stesse il settore disabili non consentiva alle persone con disabilità motoria
Su sedia a ruote la possibilità di vedere il palco e nel caso specifico quindi di godere di uno spettacolo di extra lirica Sofia grazie all'assistenza dell'Associazione Luca Coscioni tramite l'avvocato Alessandro Gerardi ha quindi chiesto al competente Tribunale di Verona di ordinare alle convenute l'individuazione di o all'interno dell'Arena di Verona
Di un luogo dove poter collocare il settore disabili così da consentire a tutti effettivamente il godimento dello spettacolo perché la la la necessità di stare su carrozze osteria ruote non deve impedire la possibilità di godere
Di un qualsiasi spettacolo al pari di qualsiasi cittadine cittadina
La causa si è conclusa con un'ordinanza di condanna nei confronti di tutte le società convenute per una condotta discriminatoria ai danni delle persone con disabilità
è un'ordinanza senza precedenti questa perché ha stabilito per la prima volta che le persone con disabilità che accedono all'interno dell'Arena di Verona
Per assistere agli eventi dal divo vengono discriminate rispetto a tutti gli altri spettatori perché i posti loro assegnati non consentono di fatto di assistere allo spettacolo
Durante i concerti infatti le persone sedute in platea si alzano ballano si sposa e quindi non consentono il di vedere attivamente quello che accade sul palco quindi non consentono comunque di godere in eguale misura dello spettacolo
Il tribunale oltre ha ordinato alle Società convenute anche di cessare questa condotta discriminatoria mediante l'installazione entro il trentuno dicembre di quest'anno di pedane rialzata all'interno dell'Arena
Affinché quindi anche le persone costrette in sedia a ruote possano effettivamente godere dell'ospedale dello spettacolo e senza che la presenza di persone in piedi impedisca qualsiasi visibilità
Questa pronuncia mia disse di fondamentale importanza in quanto evidenzia come tutti indipendentemente dalle proprie condizioni di salute fisiche e o motorie abbiano diritto ad assistere ad un qualsiasi evento che sia sportivo che sia artistico qualsiasi altra tipologia nel pieno rispetto del principio di eguaglianza e non discriminazione dell'articolo tre della Costituzione già citato più volte durante il nostro incontro principio però che vorrei ricordare nella sua accezione di eguaglianza formale di cui al primo comma
Può e deve essere interpretato secondo dottrina costituzionale anche come eguaglianza nella legge e che quindi comporta un vincolo gravante sul legislatore
Nel senso di realizzare una pari soggezione di tutti alla legge senza adottare trattamenti ragionevolmente differenziati
Ne consegue dunque che la legge deve essere adeguatamente differenziate e quindi deve trattare in modo eguale situazioni uguali ed in modo differenti situazioni ragionevolmente diverse
Va da sé e quindi al fine di garantire pari dignità sociale e la possibile di condurre una vita libera dignitosa espletando qualsiasi normale attività della vita quotidiana senza che la disabilità
Lo rende impossibile i legislatori prima e lo Stato poi devono evitare che una determinata barriera architettonica lo renda di fatto impossibile
Da un lato abbiamo già visto che il legislatore è intervenuto con disposizioni e legge ad hoc
Dall'altro però nella società civile ovviamente queste norme devono essere concretamente osservate quindi vi devono essere interventi specifici affinché nei comuni nei luoghi privati e pubblici in genere
Non vi siano barriere architettoniche che annullino questi intensi legis perché la legge c'è ma deve essere applicata e rispettata ovviamente
L'altra vicenda giudiziaria che di volevo esporre riguarda un ricorso presentato dall'associazione Luca Coscioni perché abbiamo visto essere tra i soggetti che possono essere legittimati oltre la persona direttamente interessata a proporre un ricorso secondo quanto previsto proceduralmente dalla legge sessantasette
Un ricorso incardinato davanti al Tribunale di Roma con cui si è chiesta la condanna di Roma Capitale per condotta discriminatoria
Nei confronti di persone con disabilità a causa della inaccessibilità del cavalcavia che collegava la stazione ferroviaria di Ostia Antica
Al parco archeologico
L'obiettivo giudiziario in quel caso particolare era quello di ottenere la condanna di Roma capitale affinché rendesse accettò sibila il ponte pedonale anche alle persone con disabilità
Nel dicembre due mila venti dopo oltre tre anni di giudizio del tribunale Accolti integralmente il ricorso presentato dall'associazione Luca Coscioni grazie semper patrocini dell'avvocato Alessandro Gerardi
E Roma Capitale è stata condannata quindi per condotta discriminatoria nonché ad elaborare entro sei mesi un piano di rimozione delle discriminazioni accertate il ora prima di arrivare alle conclusioni vorrei evidenziare come in entrambi i casi riportati i contenuti non abbiano impugnato la decisione di tribunali
Questo aspetto secondo me è di fondamentale rilievo rilevanza perché sottolinea come la società civile se effettivamente messa davanti alla discriminazione subita delle persone con disabilità
Alla loro impossibilità quindi di condurre una vita dignitosa e libera in tutte le sue funzioni tipiche vuole superare questa discriminazione vuole effettivamente abbattere questa barriera architettonica per rendere tutti uguali e liberi di svolgere qualsiasi attività senza subire discriminazioni alcuna
Quindi l'importante secondo me sarebbe inizierà a fornire effettivi strumenti alla società civile affinché queste barriere
Effettivamente non ci siano più perché la legge c'è intenzione sembra anche delle amministrazioni esserci perché altrimenti avrebbero magari impugnato queste decisioni
Però effettivamente le barriere che continuano a vedere giorno per giorno
Uno degli obiettivi che mi e c'ero posta all'inizio di quest'intervento era quello di agire come Politeia come società per il suo veramente l'abbattimento di ogni discriminazione
Dopo aver esposto questi due casi quello di Sofia del parco archeologico di Ostia Antica a mero titolo di esempio perché le cause seguite come diceva
Rocco dall'associazione Luca Coscioni Matera sono davvero tante alcune arrivano in tribunale alcuni per fortuna vengono definite prima
Sono tante e potete essere interessati trovare una loro panoramica comunque sul nostro sito alla pagina cosa facciamo diritti delle persone con disabilità la voce barriere architettoniche
Comunque spero che dopo questa breve panoramica
Anche chi non è direttamente coinvolte quindi nel quotidiano riscontra effettivamente alcuna difficoltà o problematica particolare nel caso di incontro di una barriera architettonica sul proprio cammino
Dopo l'incontro di oggi dopo comunque quanto detto già da Vittorio c'era Dini D'Alessandro Gerardi dopo quello che ci dirà anche Alessandro Bardini
Opporsi e quando si dovesse trovare di fronte ad una barriera architettonica che ricordo può essere la difficoltà ad accedere a di sempre la stazione ferroviaria ma anche l'impossibilità di ingresso in un ambiente pubblico
Per spazi non consoni alla al passaggio di una sedia a ruote o ancora un ascensore non funzionante per recarsi da all'interno di una stazione della metropolitana una volta individuato questo ostacolo
L'orrenda noto si attivi per la sua rimozione affinché dopo di lui una persona affetta da disabilità una persona magari su sedia a ruote
Lo incontri quell'ostacolo e quindi possa proseguire normalmente con la propria giornata
Vi chiederete come è possibile farlo
Ad esempio potreste scaricare in modo gratuito un'applicazione sul vostro cellulare fuori fornita sia da Google Play e da polpette all'appello a barriere
Elaborato a dall'associazione Luca Coscioni con Pupo treni segnalare ogni tipo di barriera architettonica pesante nel vostro comune
E grazie a questa segnalazione potrebbe questa barriera essere rimossa in tempi congrui e quindi potesse aiutare una persona quella difficoltà motorie non incontrarla e quindi a non dover essere discriminato ulteriormente nella propria vita io ho concluso e vi ringrazio
Grazie grazie traversia ci capelli allora
Due cose volevo dirvi la prima per gli avvocati che ci seguono so per dire la seconda parola che possono appuntarsi per poi inviarla insieme alle le tre parole che alla fine diremo questa è la seconda ed è libertà libertà la seconda parola da appuntarsi per inviare successivamente
Al termine di questo nostro seminario giuridico alla e mail info chiocciola Associazione Luca Coscioni punto it per che come sapete
Vi sono saranno riconosciuti dei crediti formativi non appena avremo la delibera del Consiglio nazionale forense
Dunque la seconda parola libertà
Nel dare la parola tra l'avvocato Alessandro Berdini che e consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni
Nel racconto che stiamo facendo io voglio morire ricordare
Una cifra importante dell'Istat nel per per la quale il cinque virgola due per cento degli italiani a una qualche forma di disabilità
Il cinque virgola due per cento corrisponde a tre virgola uno milioni di persone che solitamente vivono con problemi di indipendenza e che mancanza di norme politica per i quali spesso si trovano costrette a un lock da una permanente a casa perché come abbiamo visto ci sono
Barriere artificiali che l'uomo produce prima ancora di quelle naturali ecco un numero quantitativamente significativo per non parlare poi della qualità della vita del singolo anche fosse uno
Della vita di ciascuno
Persona che cambierebbe laddove non ci fossero barriere che la società costruisce senza nessun motivo
La parola ad Alessandro Berdini avvocato e consigliere generale Associazione Luca Coscioni per il suo intervento esperienze tra legge e realtà
La parola attraversando
Ma se la tutti
Ma è difficile parlare per ultimo dopo
Illustri maestri hanno parlato prima di me
Sicuramente mi devo rifare alla legge quindi era sessantasette al due mila sei e dire che purtroppo non è lei la legge più bella sulla disabilità l'abbiamo italiani che la centoquattro del novanta e se non fosse stato grazie alla legge sessantasette sarebbe rimasta lettera vuota perché è una legge la centoquattro che analizza Onnis singola elemento che riguarda la vita della disabilità che sia motoria sensoriale cognitiva ma poi non lascia possibilità di intervento a chi subisce una mancata attuazione di questa norma o la sessantasette finalmente abbiamo una normativa che ci permette
Molto facilmente di poter dimostrare di aver subito una discriminazione
Soprattutto parlando di di leggi realtà quando noi andiamo ad affrontare i ricorsi per discriminazione ci troviamo di fronte a delle difese che avrei voluto portare ma credo che non sarebbe stato consentito mostrare dove purtroppo le amministrazioni pubbliche dicono delle cose che sono esse stesse discriminazioni se non andiamo ad affrontare il problema dei trasporti una città come Roma Garcia mezzi di superficie che mezzi sotterranei
La società di trasporti è riuscito a dire che siccome c'è il mezzo di superficie il disabile non devo usare per forza
Il mezzo sotterraneo è evidente che per chi conosce Roma spostarsi con la metropolitana a un tempo X spostarsi con i mezzi di superficie a un tempo molto più
Più alto e quindi tutte quelle che sono poi le agevolazioni una disabilità come il salto al file non sono delle concessioni che viene vengono date dallo Stato per benevolenza come si diceva prima il collega Gerardi ma perché ci sono delle necessarie Gentile
Stare troppo tempo seduti per chi ha una problema fisico o portare l'insorgenza di piaghe da decubito quindi problemi sanitari importanti ma questo sembra che molte amministrazioni pubbliche se ne dimenticano abbiamo parlato va del problema delle risorse
Secondo me le risorse ci sono solo che sono spese male perché vediamo oggi anche la Città di Pomezia che delle barriere architettoniche sono state abbattute
Ma in malo modo perché se io vado a fare una rampa d'accesso e per renderla più carina ci metto il padre cioè sampietrino quella rampa d'accesso diventa essa stessa una barriera perché io con una sedia a rotelle rischio di improntare ogni a Reagan quasi quasi meglio mantenere il gradino che mettere quel tipo di e di struttura oppure vediamo alla fine delle barriere le le grate di scarico dell'acqua quindi ci sono le normative ma chi le deve applicare non non controllo effettivamente il la loro utilizzabilità concreta sempre al tema dei trasporti nelle difese il problema che abbiamo con Cotral con ferrovie e che ci obbligano dico cip perché parlo anche in qualità di disabile motorio
Di prenotare un tre servizio di San post di trasporto minimo uno o due giorni prima
Perché io con la disabilità devo programmare il mio viaggio due giorni prima e non posso recarmi come il collega Gerardi ma perché ce l'ho qui vicino alla stazione prendere l'autobus che so che parte alle diciotto perché devo chiede un servizio assistenza
Quel mezzo deve essere sempre accessibile
Questo ad oggi non è ripeto la legge del novanta sono passati un pochino danni e ad oggi riprendendo anche quello diceva il professore si acquistano mezzi pubblici che non sono a norma
E nessuno controlla e nessuno dice nulla
Sempre ritornando sulla legge sessantasette che è un'opportunità per noi disabili per l'inclusione sociale è anche vero che arrivano molte segnalazioni ma poche persone con disabilità
Hanno il coraggio di affrontare queste azioni non tanto per i costi perché l'associazione comunque spesso viene in aiuto di queste persone ma per la paura che quell'azione
Può portare al soggetto quindi il disabile oltre alla sua disabilità oltre ad aver appurato e viene trattato in maniera diversa la santa in una legge di ed essere trattato ugualmente d'aver paura di
Tutelare i propri diritti
Sempre poi sul fatto dell'accessibilità sempre dagli anni riparto sempre dalla legge
Centoquattro ad oggi non siamo riusciti ad abbattere tutte le barriere ma in pochi anni siamo riusciti a fare le piste ciclabili quindi una bicicletta è più importante di una persona umana quindi perché per le biciclette siamo vicini a fare le rampe per i disabili no
Questa è una cosa che non riesco a ancora spiegarmi e spero che qualcuno mi dia
Una spiegazione altro problema di accessibilità quando si parla le strutture di pubbliche Mardi integrazioni molti dei dell'attività commerciali non sono accessibili ci viene privato il diritto di partecipare a una vita sociale
Questo grazie alla legge sessantasette con questo ricorso possiamo far cessare queste attività discriminatori però il problema di fondo rimane che
Enti comunali e l'amministrazione pubblica non hanno controllato che quella struttura non ha rispettato le normative di inclusione
Quindi diciamo e si si ritorna sempre alla base abbiamo dei diritti ma perché io che dei o quel diritto dei vuol agire e non vengo tutelato da un'amministrazione dal dal mio stato
Quindi questa è la problematica fondamentale
Per quanto riguarda poi anche sempre tornando sui trasporti problema il trasporto aereo abbiamo anche tutto il prospetto del problema e dobbiamo dichiarare che tipo di terzino abbiamo
Il tipo di batteria qualora ci siano carrozzine elettriche ci viene vietato l'imbarco se non siamo accompagnati cioè non possiamo viaggiare singolarmente
Questo succede se sul trasporto aereo che nel trasporto navale
Se andiamo a vedere la progettazione delle navi e degli aerei non viene concepito un disabile che posso avere una vita di relazione quindi molte delle cabine nelle nelle navi hanno un letto singolo le cabine accessi per i diversamente abili non hanno letto matrimoniale quindi non posso avere una compagna
Già tutte concezioni di sbaglio di progettazione per non non conoscenze su quella che è la disabilità
Qualcuno diceva che è una rampa deve essere considerata come l'aria condizionata deve essere consegna come
Fondamentale ormai cioè non possiamo vivere più senza aria condizionata lo stesso le rampe le rampe servono o per le persone con disabilità ma possono servire semplicemente anche ai turisti che portano le
Per loro valigie la disabilità e qualcosa di democratico purtroppo c'è che ci nasce chi ci diventa vi sono altre polizze abilità momentanei quindi è un qualcosa che tutti porta il purtroppo dobbiamo
Affrontare quindi avere una maggiore attenzione segnalare come diceva Alessia tramite l'app non barriere le le barriere architettoniche cercare di avere un'attenzione maggiore sulla problematica forze in un periodo di tempo non troppo lontano ci permetterà di un avere una società dove tutti possiamo tranquillamente usufruire perché come giustamente diceva il professore il display disabilità palla crearti retorico se mi vengono se vengo messo in condizione di poter usufruire la mia disabilità viene meno
Quindi poi altre questioni sulla legge ha le ha già affrontato tutte il collega Gerardi e e la legge sessantasette ormai ha dimostrato che è l'unico strumento che ci permette la l'abbattimento con la legge sessantasette abbiamo abbattuto anche discriminazioni di tipo l'inclusione scolastica cioè bambini attuali solo perché era un disabile era vietato
O precluso diminuito l'accesso
Tale struttura estive per la scuola abbiamo reso accessibile varie strutture ricreative soprattutto i mezzi pubblici
Il rammarico è che c'è voluta una legge per dire allo Stato
Che quell'area discriminatorio
Grazie grazie Alessandro Berdini prima di dare la parola a di tre cittadini che voleva fare un'integrazione a con l'intervento di Alessandro abbiamo chiuso la parte delle relazioni previste adesso si apre una fase di domande e risposte di discussione prima di aprire questa fase don la terza parola per gli avvocati che ci stanno seguendo da remoto
La terza parola da appuntarsi uguaglianza
La terza parola uguaglianza dunque sono state dette le tre parole che dovevano essere appuntate per testimoniare di aver seguito come prova insomma quel che servono come prova
Seguito questo nostro seminario adesso queste tre parole possono essere inviate
A info chiocciola Associazione Luca Coscioni punto it quando il Consiglio nazionale forense delibera per i crediti ovviamente seguiremo tutte le preceduto per attestare lì a chi ci invierà
La che ci renderà punto le parole dette e quindi avrà inviato la propria attestato di partecipazione allora abbiamo da una parte una riflessione che voleva fare Vittorio e dall'altra delle domande che sono pervenute via zoomata chi ci sta seguendo da remoto quindi le domande le leggerà Alessia ci capelli lei le ha girate il Jersey Kamen Traverso vere la parola Vittorio che voleva replicare delle cose che aveva detto Alessandro
No quelle cose che avete tornei
Perché il l'Istat il cinque virgola due per cento no
Dov'è il cinque virgola due per cento io farei parte del novantaquattro virgola otto adesso perché denunci posso muovervi angolare di fare qualsiasi cosa senza bisogno di un Nino su un ausilio nelle scarpe
è comunque un incendio
Perché adesso il cinque virgola due
Ma io tra trenta mi cioè da parte di quell'altra quindi il cento per cento riguardano disabilità al cento per cento coloro che morirono prima
Forse ok quindi Lele diciamo la nostra quota di disabilità emergerà nel tempo che resta vuol dire che no certo certo emergerà il tempo per tutti questo per giustamente la considerazione che ci coinvolge tutti allora per quanto riguarda le domande che vengono fatte da remoto Valencia
Proprio la caverna domandato è arrivata è prevista CONSAP inguaia risponde
Lia Tanzi chiede non occorre considerare gli anziani stessi meno abili nel senso che sì anche il carrozzine sono danneggiate alle varie aree esempi i condomini che spesso se insensibile all'incapacità annotai Franzini
Sì sì nel se però c'è un problema nel senso che la legge sessantasette prevede che possono fare causa cioè sono legittimati ad agire soltanto le persone che hanno una disabilità certificata
Legge centoquattro o comunque un qualsiasi certificato che attesta la loro disabilità
La persona anziana se non ha un certificato che da da cui risulta che disabili che ha una disabilità non non potrebbe agire in giudizio per condotta discriminatoria contro il privato contro la pubblica amministrazione
Pur avendo delle difficoltà negli spostamenti poi ripeto bisogna vedere e valutare caso per caso non è che la persona anziana in quanto tale può agire perché è anziano occorre vedere che che in che condizioni si trova quindi se c'è una certa una disabile ha certificato oppure no
Per agire in giudizio
Madre direttamente in una narrazione
Allora si chiede anche intorno ad un cittadino semplice pub della città e si è un comune adattatori Erba e come dei senatori e verifica mina messa in atto
Univoci
Essendo un altro pubblico
Deve restare del sito istituzionale o comunque nell'albo una cosa pubblica bisognava forse c'è un caldo possiamo chiederlo ma un un tiranno
Per al a di di qualsiasi altra pianificazione comunale cioè il piano regolatore
Quello è un atto pubblico quindi non può essere meno di un piano regolatore
Anzi nel novembre che noi abbiamo fatto di più no sul l'ultimo articolo quello di una sovvenzione c'è scritto che da prioritario qualsiasi futuro della pianificazione
E quindi qualsiasi pianificatore successivo deve tener conto del di ciò che c'è scritto nel piano no
No no e i funzionari generali spenta sorta ok prassi una domanda pensa che psichiatri e barriere architettoniche sarà abbinata varianti in condominio penso comunque
L'abbattimento delle barriere architettoniche se abbinato ai anche in condominio
Ma sigla batte tre barriere sempre obbligatorio troppo
Il bisogna analizzare quando è stato costruito l'immobile quindi ad oggi se vi è un disabile all'interno dell'immobile questa persona può chiedere l'abbattimento delle barriere architettoniche
E poi c'è tutta la un iter diciamo da seguire per parsi che la l'immobile diventi a norma
Allora contiamo le domande sono tante a sono belli attivi allora ti chiederò mi occupo come professionista di barriere strettamente architettoniche danni e di barriere cognitive più recentemente collaborando con un'associazione che si occupa anche di persone con decadimento cognitivo
Le barriere cosiddetta architettoniche sono più facile individuare potenzialmente rimuovere quali strumenti precedenti giuridici ci sono nel caso di barriere cognitive
Ma gli strumenti sono gli stessi ovviamente poi la singola barriera se sensoriale architettonica e quindi massimo del tipo di barriera poi l'ordine impartito dal tribunale al privato alla pubblica amministrazione sarà diverso però lo strumento è sempre lo stesso
Per quanto riguarda i precedenti noi come associazione Luca Coscioni forse perché c'è capitato sul quasi prevalentemente di agire sul fronte dell'abbattimento delle barriere architettoniche
V quasi poco su quelle sensoriali quindi sulle per quanto riguarda le le persone con disabilità cognitive sinceramente su quello noi non abbiamo anche perché segnalazione non ce ne sono giunte in questi anni
E quindi per quanto riguarda eventuali precedenti giurisprudenziali devo dire che da quello che ci risulta non non ce ne sono se ce ne sono sono pochissimi qua non so se magari il collega Alessandro è ecco ma
Prima del mio intervento avevo parlato di una discriminazione che riguardava un bambino per l'inclusione nei campi scuola in quel caso il bambino era autistico e quindi abbiamo una di sensibilità diciamo non è bravo concettualmente sensoriale ma abbiamo un altro tipo di disabilità che non è quella motoria quando noi parliamo di disabilità parliamo disabile a trecentosessanta gradi effettivamente poi pace tra virgolette concepire barriera architettonica con la carrozzina ma come parliamo dei non vedenti ben udenti
E di tutte la la categoria della disabilità che è un mare infinito
Grazie mille entrambi e allora la prossima domanda è questa mi chiedo come mai l'Associazione Luca Coscioni così attenta all'inclusione non si sia mobilitata da tempo sull'impossibilità di poter usufruire da parte dei carrozzati
Della metropolitana di Roma assolutamente inaccessibile per mancanza di ascensori o del funzionamento dei presenti
O per il tempo che ci vuole per attendere l'arrivo degli addetti all'uso non credo ci sia bisogno di una denuncia in quanto sotto gli occhi di tutti quotidianamente
Ma
Forse insomma evidentemente non lo sa ma ma chi c'è chi ha fatto questa domanda ma l'associazione Coscioni per quanto riguarda il problema dell'accessibilità della metropolitana Roma
Se non sbaglio ha promosso quattro cinque giudizi quindi per quattro cinque volte alta che è stata condannata per condotta discriminatoria
Se oggi ci sono in alcune stazioni della metropolitana è servo scala adesso è stato anche grazie alle nostre iniziative legali concerto i problemi ci sono ancora gli ascensori che non funzionano
Però ripeto noi come associazione le cause le abbiamo fatte la con da le condanne di Atac le abbiamo ottenute quindi se mai questa domanda non andrebbe rivolta a noi ma ad altre associazioni molto attive a Roma politicamente che però quando si tratta poi di agire in giudizio di fare causa contro il Comune o contro attacca un po'si tirano indietro
Però ripeto le come associazioni risultati li abbiamo ottenuti sappiamo che c'è anche una situazione ne parlavo prima con il collega Bardini c'è ancora una situazione molto critica l'intero delle stazioni la metropolitana ci sono tantissime ascensori che non funzionano
C'è un problema di anche a livello proprio di organizzazione delle mancanze delle lacune da parte delle delle gestore del servizio pubblico di trasporto però non non è vero che le denunce non c'è bisogna fare denunce perché la situazione è sotto gli occhi tutti la situazione è sotto gli occhi di tutti però comunque
Se si vuole ottenere un risultato occorre fare un ricorso e agire in giudizio per denunciare quella singolo al funzionamento di quel simbolo censore chiedere quindi creata che intervenga per immetterlo a norma in funzione quindi c'è sempre bisogno poi di agire in sede giudiziaria quindi questo è assolutamente imprescindibile non si può non si può evitare
Sì
Non perché faccio parte dell'associazione ma allo sprint sono entrato a parte l'associazione che l'associazione Coscioni forse ma forse è l'unica che
Agisce concretamente prima si prova con le buone prendiamo con i procedimenti giudiziari credo che sia innegabile dire che attacca sui mezzi di superficie grazie ricorsi della Coscioni che ha sostituito dalle rampe le troni che alle rampe manuali e ogni autobus di Roma capitale ad oggi anche se poi funzionanti male non ci sono le banchine ammesso una rampa su sugli autobus sulle metro STET delle fermata sì sì sulle sulle metri stiamo lavorando prima stavamo parlando proprio di pare partire un altro ricorso per quanto riguarda degli ascensori che non stanno funzionando da tempo però noi rimaniamo sempre attivi però ritorno anche quello che ho detto prima serve anche cioè non nascondiamoci dietro le situazioni di mettiamo anche parte attiva e non abbiamo paura di agire personalmente perché noi andiamo anche contro le amministrazioni pubbliche che poi possono anche dirci Emma l'associazione Coscioni lo fa per un suo ritorno personale se invece lo fa il singolo individuo
Rappresentato anche l'associazione Coscioni sicuramente diverso perché più persone ci sono ritorniamo al discorso della movimentazione dei momenti di piazza
Meglio e più forza politica poi si hanno i tavoli di di confronto con questa società di trasporto
Io prima di leggere la prossima domanda vorrei anche ricordare come ho detto prima che tutti questi giudizi tutte queste pronunce sono presenti sul nostro sito c'è proprio un riassunto di tutti questi procedimenti sempre nella pagina cosa facciamo diritti delle persone con disabilità la barriera ma alla voce scusate barriere architettoniche trovati reso conto anno per anno
Quindi può essere visionata un documento PDF apribile a tutti dove potevi vedere anche queste cause contro attacco che vi hanno appena citato
Poi per passare alla prossima domanda
Perché non si chiede che venga emessa un'ordinanza vincolante per i comuni che obbliga l'acquisto di mezzi pubblici con pedane
Che io sappia Genova hanno acquistato col patrocinio del ministero degli Interni autobus elettrici nuovi ma privi di approccio facilitato per disabili
Perché non si chiede che venga emessa un'ordinanza di incuranti per i Comuni che obbliga l'acquisto di mezzi pubblici con pedana
Allora lì è il problema della normativa nel senso che ad oggi non c'è una normativa che obbliga
Nell'amministrazione pubblica ad acquistare
Un numero di autobus accessibile per questo che Nicola sessantasette riusciamo ad ottenere questo perché la sessantasette
è andata anche a colmare tutte quelle lacune e le leggi precedenti non hanno contenuto in considerazione perché prima avevamo sempre il limite risorse economiche
Che con la legge sessantasette nove abbattiamo
Ritornando alla ha risposto di prima ecco perché poi a taxi e adeguata
Brevissimamente brevissimamente anche su questo come Associazione Luca Coscioni qualche anno fa abbiamo fatto proprio su questo
Una causa per condotta discriminatoria contro un comune e contro l'azienda di trasporto proprio perché questa azienda di trasporto aveva tutti autobus su quasi tutti inaccessibili
O Kissing autobus dotati di pedana e quindi questo cosa costringeva la persona con disabilità dover prenotare tre giorni prima il servizio trasporto affinché poi passasse quel giorno a quell'orario passasse la la l'autobus con la pedana
No abbiamo fatto ricorso per condotta riscrive le anche contro il Comune perché la legge prevede che in assenza di mezzi di trasporto accessibili il Comune l'ente pubblico deve comunque intervenire
Assicurando mezzi di trasporto alternativi perché se io non ho la possibilità che sono in carrozzina di prendere un autobus tu comune mi devi comunque
Garantire la possibilità di usufruire di un mezzo alternativo di trasporto quindi sulla base di questo presupposto abbiamo fatto causa e infatti il tribunale a condannato anche il Comune
Per condotta discriminatoria per l'assenza di mezzi accessibili e quindi ordinando al Comune di predisporre dei servizi alternativi di trasporto delle persone con disabilità
C'era sempre
Allora prima di leggere le ultime domande voleva anche dare lettura della risposta di Mina Welby che ringraziamo alla me l'ero persa scusate mi alla domanda sulle barriere cognitive perché aggiunge anche che ovviamente questa è materia non gli architetti ma di psicologi ed insegnanti di sostegno e che quindi possono aiutare anche loro nell'abbattimento di barriere cognitive con il loro intervento
Quindi dopo aver dato lettura grazie Mina per il tuo intervento è aiuta sempre anche a distanza leggo le ultime domande
Comunale i presidi di abbattimento barriere architettoniche possono essere ritenute abusivi o lesivi della DC delle distanze di legge
I presidi di abbattimento barriere architettoniche
Possono essere ritenuti abusivi o lesivi delle distanze di legge
No diciamo che è logico che non possiamo costruire dentro casa di un'altra persona però le l'abbattimento barriere architettoniche va in deroga se facciamo l'esempio l'ascensore l'ascensore può essere costruito non mantenendo le le distanze di legge tra un'abitazione l'altra e può essere anche costruito non mantenendo quelle che sono le caratteristiche Salvetti standard di un ascensore non parlo più piccolo perché serve esclusivamente a quel a quel disabile se questa era la domanda diciamo che le reti
L'abbattimento delle barriere architettoniche va in deroga quindi non si possono non rispettare le le leggi di confini mettiamola così
Vuoi aggiungere qualcosa ok e l'ultima che non è una domanda è un suggerimento è questa ci suggeriscono
Propongo di far fare i corsi di formazione sul tema organizzati dagli ordini professionali di ingegneria architetti e geometri così come per gli addetti degli uffici tecnici dei comuni e municipi
Forse qui sentire hai l'impressione di Vittorio
Ma io penso che
Gli ordini professionali non sono credo non siano interessati
E neanche di solito gli abbiamo anche incontrati mi sembra no e quindi diciamo abbiamo avuto esperienza che sono organizzazioni corporative e quindi fanno solo gli interessi della Della lodo
Diciamo piccola tribù io sono anche letto quindi diciamo riconosco un altro pezzo di domanda aveva
Scultura saranno transita sul gli ordini eccetto Pius di questi problemi se ne parla una in modo costruttivo cioè
E medio questo è sicuro
Io penso che la cosa istruttiva
Migliore prendere un amico in carrozzina oggi vale per la città dopo averci vale per la città rende un cieco e accompagnarlo
è un qualcosa che secondo me la cosa più istruttiva
Perché non prendersi io pure ho fatto delle cose con i cechi ambienti buio a prendere il tè rosso possibile difficilissima fa impressione
Però la cosa
Proprio poi tale visto che la disabilità motoria fascina si capisce subito c'è uno scalino non si posso passare anche un esponente stabile schifezze rock
La penso che che è questa cioè accompagnata da un cieco in giro per la città
Ha comprato un disabile in giro per la città Mino dormigliona deve rintana
Bene allora non ci sono altre domande però come sono finite idea non sa se qualcuno è ancora mai allora andiamo tanto ringraziamo tutti i partecipanti sono che a Pomezia chi vuole intervenire della cellula ecco marchi detto venga
Allora Moscogiuri
No le diciamo i suggerimenti
Questo però non
Va va be
I suggerimenti a ecco qua vicino sarebbero parecchi però lo anche dimenticati nel frattempo mentre parlava di mi venivano in mente ma parecchie cose
Però una ci tenevo più delle altre e riguarda proprio la la la l'azione che abbiamo fatto qui a Pomezia
Perché nel il dodici ci siamo anche incontrati noi con il Comune il Comune ha dato delle risposte ha dato il dirigente ai lavori pubblici ha fatto un elenco dei lavori che obbligato fare adesso perché noi abbiamo messo nove punti più gravi da mettere a fare il giudice appunto li ha condannati a a risolvere questi nove punti in a alla loro proposta noi abbiamo fatto una analisi una controproposta cioè lo puoi analizzata io quelle le le cose che hanno fatto
Alcune chiaramente erano risolutive no perché loro dicevano a batteremo questa va bene ok
Altre invece non erano così perfette
E sopra
Tutto quello che voglio dire perché riguarda l'ambito giuridico il l'abbattimento e Bari architettoniche sul lungomare delle Sirene a Torvajanica e una un tratto molto lungo che stavo lato mare
Dove a oggi e de diventato è un parcheggio praticamente quindi non c'è camminamento le persone camminano sulla carreggiata le sta l'Estate soprattutto per immaginare le mamme con le carrozzine bambini Tutti giù una carreggiata coi ad alto scorrimento non è una cosa allora lì sono Brigadier adesso a risolvere quel problema
Per risolvere quel problema loro formula di fare una il marciapiede lunghissimo e poi devono rivedere anche due
Due Ponticelli e quindi mi sembra che grosso modo sei milioni di euro e il direttore lavori pubblici si lamentava anche che non potrà riuscire a farlo entro il trentuno dicembre ma quindi serve più tempo
Il la risoluzione del marciapiede così costosa per me non va bene perché su quel lato e pieno di passi carrabili
Quindi il marciapiede li immaginate che sarebbe un ottovolante perché ogni due metri io salgo scendo salgo uscendo quindi negativo per la carrozzella negativo per il disabile negativo per l'anziano negativo per tutti
Allora mi sono trovato davanti a un'impasse perché dovevo fare dovevo suggerire la risoluzione vera
Allora la risoluzione vera sarebbe stato non fare il marciapiede fare un camminamento protetto compara pedonali
Però in quel caso
Se io parlo di camminamento no e la legge due tre sei e anche la cinquecento tre un quando si parla di camminamento di passaggio pedonale dice che non deve essere minore di novanta centimetri
Mentre io voglio un marciapiede da un metro e mezzo quindi non voglio nominare la parola non dovevo mettere la parola camminamento
Il un'altra legge qui intervengo perché c'è bisogno di amalgamare le leggi perché molte sono in contraddizione fra di loro questo è un lavoro grosso da fare invito veramente in futuro di fare questo lavoro di metterci tutti quanti a tavolino
Perché adesso adesso cito questa ma ce ne sono tante che San contraddizione per esempio sulla stessa misura il l'articolo centocinquantasette del Codice della strada comma due dice che l'automobile in mancanza di marciapiede deve lasciare almeno un metro di distanza quindi dieci centimetri più della due tre sei
Quindi la guida sedici e novanta la il Codice della strada dice un metro
E la legge non ricordo quale aiutatemi dice che il marciapiede deve essere un metro e mezzo
Allora io lì sono stato costretto ambire Xi si fa il marciapiede
No perché se io dicevo camminamento perché così era allo stesso livello della carreggiata
E che la cosa migliore perché non non c'è bisogno di salire non c'è bisogno di fare anche più economico no perché non devo mettere il andò a fare la rampa non devo mettere anche il segnale per il non vedente e così via
Però mi sarei fregato da solo se avessi Dias avessi parlato di di camminamento allora ho detto il marciapiede ma attenzione se ci sono più di due passi carrabili consecutivi
In quel caso si fa lo stesso livello il marciapiede diventa allo stesso livello della carreggiata con parapedonali
Siccome so che lì ci sta un parapedonali ci sta un passo carrabile ogni cinque metri io risolto però Todd compiuto mi sono dovuto barche a menare rispetto a questa cosa perché le leggi Sarnico tradizione ma in contraddizione c'è anche la definizione a mio avviso sempre sul Codice della strada
Proprio di attraversamento perché da lì nasce tutto un po'la discriminazione mio adesso e una una provocazione in realtà no perché quando si parla di attraversamento il codice della strada dice che fa parte della carreggiata
No io sto camminando in un percorso pedonale a un certo punto incontro con la strada e il mio percorso pedonale deve cambiare di tipologia per proseguire
Ma quello fa parte sempre del percorso non fa parte della carreggiata
Cambiando è una è una provocazione diciamo però in molte di queste cose noi le cambiamo le rovesciamo il concetto dobbiamo riuscire a far diventare l'automobile ospite della città non il pedone ospite del del traffico cittadino
E a me questo era quello grosso modo perché volevo dire ci sono altre cose magari dopo
Grazie grazie all'architetto Moscogiuri che ha contribuito diciamo a lavorare con la cellula per per questa iniziativa che ci ha portato qui essendo storica la sentenza che ha coinvolto il Comune di Pomezia grazie all'Associazione Luca Coscioni allora io volevo ringraziare se intanto la presenza dei consiglieri comunali e ricco Mangano Giacomo Castro
Grazie per essere stati con noi per poi grazie alle amministrazioni si si riesce ad ottenere qualcosa
Sia a livello di scelte che
A livello di risorse che vengono allocate per questi obiettivi al di là dell'opposizione della maggioranza una sensibilità che portata all'interno del consiglio comunale
Poco all'interno gli altri Consigli sicuramente riesce a mobilitare oltre le gli steccati delle rispettive appartenenze quindi ecco la vostra attenzione anzi se volete non può intervenire per ecco viene la parola a Giacomo Castro
Consigliere comunale di Pomezia
Allora anzitutto sono io come consigliere che ringrazio voi per questo bellissimo approfondimento questo momento importante perché prima si parlava chi sono i mandanti chi sono i mandanti della
Vera disabilità non è si è parlato anche di politici allora io questa volta no prima
Attivi è un semplice attivista adesso dalla parte opposta della barricata da politico dico si è vero molto spesso la responsabilità e dei politici per me è anzitutto dell'ignoranza
Dell'ignoranza che purtroppo ancora oggi dopo quarant'anni
Ancora è diffusa ancora diffusa e dobbiamo batterci contro l'ignoranza
Oggi ci sono c'erano ci sono due consiglieri comunali qui presenti
Sarebbe bene che ci fossero anche i dirigenti anche i vari ruppero
Anche tutte quante quelle persone che hanno responsabilità dirigenziali coloro i quali collaudano spesso queste queste opere
E devono farlo con un'ottica che è complessa cioè non c'è un'unica disabilità ce ne sono tante bisogna più che includere trattare tutti quanti in maniera eguale la vera parola secondo mi è eguaglianza nel senso che tutti come recita la legge debbono essere inclusi questa è la grande sfida che dobbiamo dovremo accettare
La condanna del comune di Pomezia
è stata sofferta ma io ringrazio chi si è battuto ringrazio la cellula Coscioni ringrazio l'archetto Moscogiuri chi si è battuto per questa condanna perché è stato un momento sofferto ma è stato un momento che ha insegnato e quindi è un momento utile anche una condanna come questa può essere utile quindi io ribadisco il l'impegno mio personale ma di molte persone per questo tema perché siamo tutti uguali io ho provato in campagna elettorale cosa vuol dire andare in su una sedia a rotelle e debbo dire che è stato un momento estremamente formativo nel suo momento in cui o della mente
Sperimentato quanto è necessario che tutti quanti abbiano la possibilità di spostarsi in maniera agevole nel territorio ed è un obbligo costituzionale perché come recita l'articolo tre siamo tutti eguali grazie a voi Graziano Luca Coscioni
Grazie
Allora grazie consigliere Castro
Non so se ci sono altri interventi
Questo un appuntamento che abbiamo voluto tenere qui proprio perché come dicevo prima Pomezia
Rappresenta un po'tutti i Comuni italiani l'Associazione Luca Coscioni non ce l'aveva con il Comune di Pomezia in particolare ma sperimentato a Pomezia grazie alla Presidente dalla presenza di una cellula attiva
Su sul campo cosa significa la legge
La una legge che è prevista dal mille novecentottantasei e poi quando mandi una pecca tutti i comuni italiani solo in cento ti rispondono che hanno assolto a quella legge dove tra l'altro non è che devono avere un mandato da qualcuno per farla devono rispettarla
Perché è una legge
E dall'altra laddove non riescono ad a vere i le risorse economiche riescono però già stabilire laddove
Avessero queste risorse che possono arrivare dalla Provincia dalla Regione e che hanno allocato nell'operato che per il bilancio ecco
Del avendo delle priorità cioè nel senso che e quando il con Vittorio cedere Dini siamo andati a vedere le fermate di Roma degli autobus quali fossero accessibili e quali no
Se il comune di Roma o Roma Capitale come siamo adesso avesse avuto un solo milione di euro da messo là
Sapeva che la prima fermata da fare era quella di largo del Plebiscito perché lì ci passavano e assolveva il compito di liberare mille persone al giorno la seconda sarebbe stata quella successiva la terza quell'altra e quando arriverà sarebbe la reale gli altri ecco quindi la programmazione importante proprio per questo
Per intere per il e del dei due la testimonianza è stata anche un giudizio in cui il Comune è stato condannato proprio perché non aveva il perbacco non perché non avesse fatto quella singola rimozione la barriera architettonica proprio perché non aveva nessuna programmazione
Rispetto a quelle che sono delle barriere non naturali ma artificiali che nella storia abbiamo creato ma che adesso normalità adesso dal mille centottantasei la legge dice che devono essere completamente superata e quindi
Noi siamo qui a partire da oggi e in tutti questi appuntamenti pre congressuali per dare il senso delle iniziative dell'associazione Luca Coscioni il venti ventidue ottobre a Milano ma con eventi pre congressuali precedenti
In questi in queste settimane che precedono si terrà questo importante congresso che
Teniamo nel ventesimo anno di vita dell'Associazione Luca Coscioni che vive grazie anche alle Shell non è che nel territorio riescono ad essere così performanti ad agire a far vivere
La vita dei diritti delle nuove libertà come il titolo del nostro congresso grazie a tutti quelli che c'hanno ascoltato in collegamento e grazie a chi è stato qui a Pomezia con noi