Consiglio Generale del Movimento dei Club Pannella - Riformatori

E Filippo Mauri c'è
C'è
Centoventi
Salve
Quarantina post laurea nel verdetto sette
Parliamo di risorse aziende accomodate tutti quanti possiamo ascoltare l'intervento di Filippo Maurizio grazie
Ok tre mila tali
Allora
Da Armando ventisei entrato direttamente nel microfono poco a parlare Filippo mauritano grado che dal mio punto di vista nel caso di fare una una piccola riflessione su quanto sta succedendo
Tutti i giorni assistiamo a disaggregazioni riaggregazioni scambi di giochi delle parti
Insomma non è stiamo assistendo a quel processo che si ipotizzava quando se ne è stata il dibattito sul sul pazza gioia il sistema maggioritario cioè lei
Stiamo assistendo alla riaggregazione di tutte le forze presenti in due grossi partiti
Di fatto abbastanza simili fra loro
Che
Hanno delle apposite che si differenziano punto per punto suo alcuni problemi ma che di fatto nel loro interno hanno la rappresentanza di tutta siamo così la
Le idee che circola in Italia in questo momento
In questo processo non si sa quanto sia veloce
Sta di fatto questo processo iniziato anche se non siamo in un in un sistema maggioritario del tutto incompleto
Per cui a cosa assistiamo assistiamo alla creazione di questi grandi partiti
Per noi adesso si pone il problema di scegliere si sceglie di scegliere da che parte stare ma soprattutto a mio avviso si sceglie anche se stare da soli
E che comunque una posizione molto onorevole
Il
In un sistema maggioritario per il suo stesso nome
Una posizione che non è un mistero è minoritaria come la nostra
è destinata o era un piccolo ruolo all'interno di uno dei due partiti oppure è destinata a uscire dalle istituzioni e perché no fare politica al di fuori delle istituzioni
Noi sappiamo che va be attrezzata ricade il fatto di far politica al di fuori delle istituzioni cosa che si può fare che si può fare molto bene che molto spesso nell'ambito radicale c'è riuscita molto meglio
Di quanto abbiamo fatto restando all'interno delle istituzioni
Per cui
Noi ora abbiamo tutte le possibilità di scelta all'interessano postino interessa la sopravvivenza sappiamo che tutto sommato sopravvivere Emo anche fare restituzioni e la nostra azione politica sarà ugualmente efficaci
Anche dal punto di vista organizzativo in vista di queste elezioni non ci sono dei problemi
Perché nel caso ci siano dieci giorni per raccogliere le firme beh le le liste ci sono le firme si raccolgono
Ci candidiamo senza problemi nel caso questi tempi non ci siano fa niente saltiamo questo turno e cerchiamo di riorganizzare tutta la nostra macchina
Per le politiche se si vuole
Per quanto riguarda la aprire le liste o meno anche questo non è un problema
I problemi almeno dalle dai contatti che abbiamo avuto se mai ci sono nel trovare gente che voglia candidarsi con noi però tutto sommato abbiamo una enorme libertà
Allora come come succede a tutti quelli che hanno una grande libertà
Il problema situazioni di grande libertà è quello di scegliere bene e di dover scegliere
Per questo occorre in questo momento
Far capire che ci siamo non scegliendo da una parte o dall'altra facendo dei calcoli politici ma scegliendo davvero DS di esserci di iniziare la nostra politica a destra sinistra centro sopra o sotto però iniziarono stazione politica
Questo vuol dire che e da questo Consiglio generale ed uscire una posizione assolutamente precisa un'indicazione precisa in modo che tutti noi da lunedì torniamo l'espressione Guti se nel territorio e cominciamo a lavorare questo si può fare perché perché per quanto riguarda le regionali
Si può partire già da lunedì assolutamente senza costi c'è semplicemente informando i cittadini che c'è la possibilità di firmare negli uffici comunali
C'è la possibilità di raccogliere le firme sulle liste che circolano che ci sono che che noi abbiamo qual è il caso si decida diversamente si desideri fare nuove liste di fare entrare altre candidature ebbe si ricomincia da capo l'importante è farci vedere e far vedere alle altre forze politiche che noi ci siamo che stiamo lavorando e che stiamo raccogliendo le firme
Altrimenti non ha senso
Mettersi a discutere io se Buttiglione stare di qua o Buttiglione stava di là se ci sono spazi se Berlusconi sarà magnanimo e si confronti o meno altrimenti cioè noi quello che
Nostro spazio dobbiamo conquistarci a Roma dovrà conquistarselo
Quel lavoro giorno per giorno come è sempre stato e non penso sia un grosso sacrificio per noi riprendere daccapo esattamente come è sempre stato con il partito radicale prima con la Lista Pannella poi per con la nostra posizione con la posizione di o lo onorevolissimo minoranza grazie
Grazie il
No non è iscritta a parlare dito Spineto Rossi sono Maurizio Turco Piercarlo Rampini Danilo Quinto Guglielmo Castagnetti Enzo Cucco Giulio D'Angelo Daniele liberatori
La parola Vito la spinta
Ci sono degli eventi che accadono e che apparentemente non sembrano correlati da un nesso casuale o causale con altri non si può individuarli né come cause né come effetto del caso
E solo i veti sincroni cinque allora io trovo una curiosa sincronia cita nel fatto che mentre prima noi avevamo una posizione volta ad analizzare cosa sarebbe accaduto a seguito dell'ingresso di Buttiglione nel Polo del PPI nel Polo
Adesso dopo le ultime notizie della stampa ci troviamo a pensare quali infetti possano nascere da questa spaccatura di un partito che ci sarebbe forse modi lanciare una campagna del tipo adottiamo un Pipino salviamo i prestiti nel mondo
Ognuno di noi dia da mangiare un Pipino perché la macchina la loro macchina si è rotta
Però non è tanto del Pipino che vorrei parlare quanto invece di un altro evento che ritengo fortemente sin cronico suggestivo e che connesso ad uno dei temi che dovrebbe starci più a cuore
E cioè ha un modo di intendere l'economia che non sia il solito modo consociativo
Che ha caratterizzato gli ultimi anni voglio dire venendo qui Nerio leggevo con estremo interesse il fatto che gli sceicchi potenti del petrolio stanno abbandonando il dollaro come strumento per valutare il prezzo del barile agganciando invece il prezzo del barile alle valute forti
E cioè lecco e soprattutto al marco
E mi veniva in mente questo perché mi sembra che tra Marco e Marco noi forse stiamo togliendo l'attenzione dal terzo Marco convitato di pietra quello che entra pesantemente nelle nostre discussioni anche se cerchiamo di tenerlo fuori
Il terzo Marco che il marco tedesco
Che è quello che ci riporta in continuazione una domanda che qui non è stata neppure posta eletti questa siamo davvero convinti che le terapie economiche che di cui oggi ieri nessuno ha parlato
Che abbiamo proposto siamo davvero corrette
Voglio dire
Una constatazione che a differenza di quanto solitamente gli economisti hanno fatto la caratteristica rosa situazioni economiche che il debito pubblico e un debito sottoscritto dagli italiani in Italia enorme debito pubblico a differenza di quanto è accaduto in altri Paesi e cioè dei modelli adottati per valutare i casi d'indebitamento pesante dei paesi e un debito nazionale non è un debito estero come accade per il Messico come sta accadendo per l'Argentina altre ventoso in cronico sui giornali di ieri
Allora questo pone il dubbio se davvero la cura possa essere peggiore del male la cura proposta c'è una cura di estremo contenimento della spesa pubblica e mi sembra che ripensare questo non sia superfluo
Sebbene il dibattito mi sembra che sia più portato a un momento di verificare la propria identità piuttosto che a immaginare quali possono essere gli argomenti di programma su cui poi andare a confrontarsi con gli altri partiti
Ma non trovo detta assolutamente di minore importanza cercare di capire che cosa andare a dire
Su eventuali convergenze con eventuali alleati piuttosto che andare a parlare soltanto degli alleati del modo di allearsi con essi
E
Mi rendo conto che l'identità a torna ogni volta che c'è un processo di crescita si torna a parlare di identità ogni volta che qualcuno da un livello si sposta su un altro
Mi sembra che l'attuale di battere sulla nostra identità che qualcuno vuole legata a un'immediata confluito in Forza Italia che qualcun altro vuole legata a un immediato prenderne le distanze per vedere chi siamo
Mi sembra che questo modo di intendere identità sia un modo che è molto simile a quello che accade nello sviluppo di ciascuno di noi quando durante l'adolescenza ci interroghiamo su chi siamo
Un osso tutti a questo punto se ad avere un valore pensare che si possa perdere identità
In assoluto legandola per identità e le inchieste qui son convinto che ciò che si è dossier a prescindere da quello che accade intorno a noi per una sorta di modo di essere
Che connaturato e che non può essere l'effetto di qualche cosa che non è ciò che è dentro di noi
Grazie
Maurizio Turco
Io penso che il problema sostanziale sia stato evidenziato
Da Guglielmo Castagnetti nel momento in cui cioè ricordato
In poche parole qual è la richiesta che ci viene fatta da coloro che diversi da noi vogliamo vorremmo aggregare nelle nostre liste
E che secondo me questa richiesta è la stessa che viene fatte si pone con sempre più evidenza anche all'interno del movimento
Castagnetti ci ha detto vogliono un leader vogliono l'approdo
Il leader
Ce l'abbiamo ci manca l'approdo
Probabilmente è proprio in questa
In questa richiesta
Che risiede il problema
Del movimento dell'organizzazione politica che noi vogliamo costruire
Ce l'ha ricordato ieri Marco Pannella l'approdo del movimento decreta nella e dell'unione dei riformatori e quella di fornire
Un leader
Una leadership che in questi anni è stata in grado di garantire una certa politica di continuare
Ad alimentare
Certe speranze
Che oggi possono trovare in questo luogo in questa organizzazione una possibilità di riuscita
E quindi
Io non
Comprendo non capisco non non sento
Questa difficoltà che è stata evocata
Dovuta alla nostra non partecipazione
Al gruppo di lavoro sulle liste che stanno facendo le diverse componenti del popolo perché il nostro problema
Ne in questo momento quello delle liste non è il problema elettorale ma è esattamente il problema politico
Che Pannella a chiaramente delineato e cioè quella dell'assunzione di una responsabilità chiara
Ai riformatori
Sui temi della politica estera della politica ambientale e della politica dalla comunicazione
Così come non credo non capisco non penso sia
Il problema dell'apertura di credito che sarebbe insufficiente
Dal momento in cui riserviamo al Movimento dei Club Pannella il cinquanta per cento
Della dirigenza politica
Dell'unione dei riformatori
Esattamente cinquanta per cento il cinquanta per cento che garantisce all'Unione dei riformatori
Di poter essere quel soggetto politico
Perché noi vorremmo e non invece appunto un autobus in cui Pannella avrebbe un unico ruolo quello dell'autista che e il giorno dopo
Le lezioni non è più il leader ma è appunto colui che oggi può garantire
Può assi per rassicurare assicurare gli altri su alcune candidature
Io penso che i richiami
Giudice Marco Pannella che in questi giorni ma soprattutto
Nello scorso
Consiglio generale ha fatto ripropongono con forza quella che poi
Ciccio Colucci ieri
Riuscito con particolare efficacia a proporci come
La possibilità
Che abbiamo rappresentato nel corso degli anni presentiamo soprattutto in quest'ultimo Periodo che quella di avere noi e di fornire noi
A un certo mondo politico certe speranze un leader che è quello che e manca un leader politico che è quello che è mancato e manca
A tutta un'aria che oggi chiede di poter continuare a fare politica non Lomelo più degli interessi del partito ma di quelli del paese che penso che noi possiamo abbiamo la possibilità in questa occasione di rilanciare quella che è la prospettiva dell'unione dei riformatori nel momento in cui riusciamo a fare del momento del dato elettorale un dato di iniziativa
Politica e non di nera occupazione di posti in lista opposti nel diverse istituzioni evidentemente il problema della leadership non
Non può essere risolto attraverso editti oppresse di posizione
Infine volevo
Preannunciare che è stata depositata una mozione particolare
Su quello che e accaduto alla Camera dei deputati
Rispetto al
Alla mancata presenza dei deputati riformatori nel momento in cui si è discussa si è discusso il decreto sulla riduzione del danno
Un'emozione particolare che va esattamente nel senso contrario
Di della mozione che avevamo votato il primo giorno io in tutte e due le occasioni ho votato contro alla questione di principio del cambiamento
Del gruppo parlamentare in vista delle prossime elezioni perché son proprio convinto che
Non è attraverso le questioni di principio
Che si possa si debba procedere me invece attraverso i dati di fatto
Quello che ha detto ieri Marco Taradash poteva ampiamente essere ed è ampiamente sufficiente rispetto all'accaduto ma ritengo che poi la memoria storica sicuramente un grande valore ma probabilmente la memoria scritta ne ha un altrettanto forte
E spero che questa mozione possano solo essere discussa ma anche votata nel senso che forse e anche momento di lasciare e segni evidenti e distinti rispetto a quello che è il nostro operato rispetto a quelle che sono le nostre sensibilità rispetto a quello che vorremmo che almeno d'ora in poi accadesse più
Grazie Maurizio
è iscritta a parlare che Carlo Rampini
Ma io fondamentalmente vorrei rinunciare al mio intervento facendo soltanto una piccola chiosa restiamo qui riflettendo e andando a deliberare su come nei prossimi giorni dovremo lavorare
Nelle regioni appunto per la presentazione delle liste quindi stiamo ragionando sia su questa possibilità di autonomia sia sulla possibilità di apparentamenti che possiamo identificare e quindi inviterei tutti a riflettere non soltanto sull'aspetto dell'apparentamento naturale
Ma anche su quelli di apparentamenti contronatura nel concerto in cui contro natura è stato sempre lavorato nella storia del partito radicale quando abbiamo pure dimostrato che il contronatura realtà una natura che non voleva essere ammessa quindi
In questo senso ritengo che ancora una riflessione vada fatta soprattutto
Ragionando sulla valori che
Non tanto la contraddizione ma il problema che noi possiamo essere
Sotto il profilo politico
Può generare dei valori positivi in situazioni particolari situazioni dove evidentemente poi la rottura
Di accordi politici i precedenti configura comunque una
Ulteriore evoluzione evoluzione che è stata evidentemente già discussa in congressi inconsulta in considerazione in consigli generali
Per cui la formulazione di accordi nuovi
Costituisce evidentemente Ulla superamento di quadri precedenti questo è evidentemente è possibile e evidenti mente anche nella evoluzione complessiva del nostro percorso politico ma e uno degli elementi del del problema e del quadro che noi stiamo esaminando e che dovremo esaminare nei prossimi giorni
Grazie Carlo Danilo Quinto poi Guglielmo Castagnetti
Ma io ho seguito con devo esser sincero con qualche difficoltà il dibattito e anche adesso visto che in il dibattito che si è tenuto in questi due giorni fosse in questo deriva dal fatto che che non ho avuto negli ultimi anni molto ha consuetudine con dibattiti relativi alla politica italiana quindi se sarò confuso io chiedo scusa all'inizio di questo intervento
Tutto il quale cercherò per appunti di dire quali sono al momento l'impressione io credo che
Siano venute fuori dal nel corso di questo dibattito sicuramente delle posizioni diverse che però le posizioni diverse rispetto a quanto più volte soprattutto nell'ultimo intervento di ieri ha detto Marco che però posizioni diverse che al momento a meno che non vengano proposti dei documenti di cui non so posizioni altre che però non sono state esplicitate fino in fondo l'Italia
In questo senso
Marco ha proposto una strategia come da quello che ho capito io una strategia che non riguarda la questione
Della contingenza elettorale che abbiamo che il Movimento dei Club Pannella di fronte cioè quella delle elezioni regionali propedeutica diciamo così a al vero obiettivo che è quello delle azioni politiche
è una strategia complessiva del movimento politica
Che ha come obiettivo reale la vita
Del
Dei riformatori
In relazione a settori decisivi della vita politica di questo Paese non solo di questo Paese nella vita politica estera politica ambientale dell'informazione della comunicazione
E Marco dice io mi assumo la responsabilità rifarci in qualche modo garante di questa strategia
Nello spazio temporale e che lui individua in venti settimane di qui a quattro mesi anzi aggiunge io sono in grado vi dico che io nell'intervento di ieri vedevo Scalfaro lunedì e probabilmente io sarò in grado di ottenere che elezioni ci siano a giugno a differenza di quello che a differenza di Berlusconi che la sua inesperienza non è in grado di ottenerne o di Fini che magari per mestiere non le vuole e non pone politicamente questo problema
Io credo che su questo bisogna misurarsi
Cioè sulla condivisione o meno di questa strategia
Ed è vero quello che ha sostenuto Sergio Stanzani ieri c'è stata una sola voce contraria a questa strategia che ha come fondamento l'affermazione dell'alleanza poi della confluenza con Silvio Berlusconi che è stata quella di Gigio
Che in qualche modo sia detto in disaccordo rispetto a questa strategia e questo mi pare che il punto in discussione
Ne sono d'accordo sul fatto che questa scelta contingente
Della presentazione
Autonoma alla contingenza elettorale elezioni regionali debba essere individuata come Italia fatto Peppino
Richiamandosi alla al fatto l'aveva dato Mimmo Pinto ieri che è legittimo dal punto di vista di Marco richiamarsi alla sua storia e alla sua identità
Io non credo si tratti di questo e non credo che questo sia il punto un richiamo alla storia l'identità e quindi all'autonomia del Movimento dei Club Pannella riformatori che afferma la sua continuità politica con il partito radicale italiano
E
Credo abbastanza facile alla stragrande maggioranza Dinoi
Il Partito Radicale Italiano rivendicava progetti politici ai suoi interlocutori
Per esempio l'unità laica delle forze contro l'unità delle forze laiche questa è un un dato assolutamente originale di autonomia
Oppure metteva in gioco il proprio essere soggetto politico come accadeva dieci anni fa a Firenze con Giovanni Negri segretario con la risoluzione sulla cessazione dell'attività
O si chiamava fuori negli anni della solidarietà nazionale
Per contrapporre a un assetto di potere che aveva fatto strame di democrazia in questo Paese la sua originalità e la sua autonomia io non credo che si tratti soltanto di questo altrimenti non mi spiego perché Marco
Nei suoi interventi nell'ultimo in particolare sottolinea che quel simbolo e un simbolo biodegradabile
E in un simbolo che e quindi la strategia non ha l'obiettivo di affermare che quel simbolo
L'affermazione di quel simbolo al contingente ed è strumentale all'affermazione di democrazia in questo Paese per costruire l'unione dei riformatori
Il problema è che in questa fase non è possibile stante le risposte che non vi sono costruire l'unione dei riformatori che non può essere mi pare neanche per così dire il cavallo di battaglia delle come
Dal punto di vista politico naturalmente il cavallo di battaglia delle elezioni regionali che ci sono
Se su questo siamo d'accordo io non credo che cioè su questa strategia sulla guida di Marco Pannella dal Movimento dei Club Pannella Riformatori su settori decisivi della della vita nazionale
Credo se su questo siamo d'accordo il petto che questa strategia non possa essere affidata a nessun tipo non possesso affidata solo a trattative a un negoziato della strategia fa parte del negoziato Massi che semplicità e questa strategia non può essere affidata soltanto a un negoziato
Deve avere una forza questa strategia e la forza quella che l'IPO derivare
Da
Dall'affermazione contingente nelle elezioni altrimenti non mi spiego per esempio l'ultima frase del comunicato di Marco del dieci marzo
Sintesi del suo intervento apertura dei nostri lavori quando dice
Questa alleanza con Berlusconi e con Super Polo non può ridursi a chiacchiere politici visti che che non reggono
Dinanzi al miraggio la realtà di di piatti o di zuppe di lenticchie di Sedo che a ritmi appena suscettibili di essere contrabbandati come copertura per i piegamenti poco più che privati o di sottopotere
Di questa strategia
Fanno parte
E hanno fatto parte perché anche questo Marco rivendica
Non è una strategia nuova è una strategia che è iniziata almeno due anni fa
Dei paletti come dice chiuso come si diceva un anno fa i paletti un anno fa erano la presentazione della lista autonoma della Lista Pannella la scelta di quell'accordo tecnico con Berlusconi la presentazione di simboli della Lista Pannella mi collegi contigui a quelli in cui uno candidati sette parlamentari i sei parlamentari che sono stati eletti la candidatura di Pannella nel collegio di Roma contro Fini
Il singolo offerto Martinazzoli assegni offerta che è stata disattesa il simbolo offerto dalla Lista Pannella nei collegi del sud a al fronte progressista
Offerta che è stata disattesa e anche qui anche in questo caso anche ora ci sono dei paletti i paletti rispetto a questa strategia almeno io l'individuo nella necessità
Se questa strategia deve prendere forma e corpo sono l'organizzazione l'autofinanziamento e la possibilità che dal punto di vista politico le cose che in movimento e per Pannella vuole siano visibili
E allora qui c'è un altro problema
Che credo che sia chiaro a tutti non c'è la possibilità che questa strategia politicamente sia visibile e affidata come Scelta e qui si è chiamati a condividere o meno questa scelta qualcuno ha detto bisogna fare le dichiarazioni di voto in questo senso
E in questo senso mi esprimo sul fatto che
In relazione alla contingenza elettorale
Un paletto
E il rappresentato dal fatto che le liste
Si sono cinquanta i candidati
Quarantasette o quarantotto dovrebbero essere tra virgolette Esterni
Perché ma perché lo comprendiamo tutti nel senso che ho c'è un apporto altro diverso rispetto a quello che il Movimento dei Club Pannella è oppure gli obiettivi non si conseguono
Quindi apertura massima delle liste
Con le difficoltà che ci sono con gli sforzi che sono stati compiuti con
Con la possibilità di conseguire gli obiettivi dieci minuti grazie
Vado a terminare
Questo naturalmente l'apertura massima delle liste comporta con
Comporta
Il rispetto con rispetto laico e tollerante di tutti coloro che scelgono di candidarsi nella Lista Pannella e di condividere
La strategia politica del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Faccio una piccola parentesi o nelle ultime settimane o pronto dicembre gennaio iscritto qualche decina di ex parlamentari o parlamentari attuali al Partito radicale transnazionale tra spartito
Tra questi
Parlamentari
Qualcuno avuto degli avvisi di garanzia io gli ho chiesto l'iscrizione al partito radicale
E credo che
Non non ci si può consentire almeno io questo questo per questo intendo tolleranza
Consentire il fatto
Perché vi sia assoluto rispetto dell'identità di qualsiasi persona che magari per un tratto della sua vita per contingenze che poi devono essere tutte valute valutate come dice Marco nella loro storicità
Non si possono esprimere dei giudizi a priori esprime il giudizio bisogna andare a fondo e conoscere le cose le storie delle persone
Detto questo questa apertura delle liste mi pare inaudito per sottolineare che rappresenta però un problema che che è evidente chiaro questa storia come come con analogia e il problema anche del Partito Radicale
Transnazionale tra spartito è una storia che non può continuare se non c'è l'apporto di altri se ai cento centocinquanta militanti full-time part-time di questa storia non si aggiungono altre esperienze altri apporti
Che concorrono a creare un gruppo dirigente
In questa strategia credo non non sono esclusi gli apparentamenti o i collegamenti il problema
E che
Sono due da questo punto di vista dal punto di vista operativo uno l'ha richiamato Sergio Stanzani ieri cioè che manca mi pare
Queste condivido questa è la mia sensazione un elemento di sintesi di spezie dispetto
Agli sforzi compiuti a PEC aprire liste l'altro problema lo sottolineava dal punto di vista operativo Paolo vigevano che diceva credo che sia indispensabile diceva Paolo darci un termine di qualche giorno valutare le possibilità
Di prese di presentare delle liste autonome
Grazie no non ho concluso vista scusami cubo ancora due minuti al consiglio generale per Pannella
Perché mi pare almeno io sento come urgenza proprio davvero due minuti dopo trentasette interventi complessivi è quasi identica quarantotto trentasei ore di di lavoro
Richiamare il fatto c'è stato soltanto un accenno mi pare da parte di Antonio stando che dal sette al nove aprile vi sarà a Roma il congresso del Partito Radicale trentasettesimo congresso del Partito Radicale
E credo che anzi io vi devo confessare il mio stupore di non aver sentito da nessuno tranne ripeto l'accenno di Antonio un richiamo a questo fatto che è un fatto importante un fatto che riguarda la militanza politica di di moltissimi di noi
Ed è ed è una cosa che accade in un oltre a cadere in un momento difficile complesso per la situazione politica italiana è una cosa che richiamata esplicitamente nella mozione dei Club Pannella
Dell'UE del primo congresso dei Club Pannella quando si dice
Che il il merito e Pannella rivolge un appello ai suoi scritti ai suoi simpatizzanti e parlamentari agli eletti locali agli uomini e donne di buona volontà perché uniti o unendosi meno precaria a sostegno sostengano il partito radicale le sue battaglie transazionale tra spartiti che iscrivendosi al partito radicale contribuiscano partecipando al prossimo congresso del Partito Radicale
A Roma dal sei al nove aprile c'è una scadenza che io mi permetto di segnalare a tutti voi anche se devo dire che è difficile parlare avendo
Sentendo un sottofondo
Che una scadenza che compresa nelle date del congresso che è quella della marcia delle palme sugli obiettivi che sono stati fatti propri dal Club Pannella Riformatori con gli altri del partito con gli altri obiettivi del partito radicale c'è la moratoria delle esecuzioni capitali in vista della Bonazzi l'abolizione della pena di morte entro il Duemila
E la creazione del Tribunale penale internazionale io credo che rispetto a questa scadenza ci debba essere da parte del movimento e per Pannella un impegno Massimo
In termini di garantire una partecipazione la più ampia possibile al congresso del Partito Radicale
E alla marcia delle palme
Che concludo è stata promossa da partito radicale Nessuno tocchi Caino e Non c'è pace senza giustizia
Promotori ad oggi sono dieci premi Nobel sono decine di parlamentari l'altro giorno abbiamo fatto una ci siamo inventati dalla sera alla mattina una manifestazione
Per così dire davanti a Montecitorio la quale hanno partecipato come lancio di questa iniziativa come presentazione di una mozione parlamentare su questi obiettivi tra gli altri Fulvia Bandoli del partito democratico alla sinistra
Eugenio Booz mantidi Forza Italia Mario Borghezio della lega nord Modesto Della Rosa del movimento sociale italiano Carlo Conti della lega nord Tullio Tullio Grimaldi Rifondazione Comunista
Rosa Russo Jervolino del Partito popolare Tina Lagostena Bassi di Forza Italia Domenico Maselli del partito democratico sinistra Alfonso Pecoraro Scanio che è stato con noi promotore di questa di queste iniziative Franco Rocchetta Franco Rocchetta la Liga Veneta Flavio di Diego della lega nord
Massimo Scalia del gruppo Verde Giampiero Schiano del Partito popolare Maretta Scoca dal Centro cristiano democratico al dottor rione del Gruppo progressisti federativo e hanno partecipato anche Lorenzo stricnina s'e Marco Taradash mentre gli altri parlamentari riformatori ci hanno fatto sapere che hanno
Impegnati o il voto al Senato come Sergio Stanzani dichiarazioni di voto o in commissione io spero veramente che vi sia un impegno massimo del movimento e per Pannella riformatori rispetto a questa scadenza che con con i promotori che vi ho detto ecco promossa da Francesco Rutelli era notizia di ieri
Dai gli otto of e da monsignor Di Liegro direttore della Caritas diocesana di Roma grazie
Grazie bello qui
La parola adesso a Guglielmo Castagnetti segue Enzo Cucco
Tredici io credo che questo dibattito sia stato certamente
Interessante ma arrivando mai alla conclusione mi sono rafforzato dell'opinione che già volevo esprimere ieri
E cioè che
Per nessuno di noi mi pare che siano in discussione
Le ragioni di fondo ragioni non improvvisate ragioni certamente ben radicate che portarono Pannella a la scelta elettorale politica dell'anno scorso
Ne credo che situazioni di così di apparente novità o anche di novità ma di novità superficiale di novità non non di fondo
Che verifichiamo dalla scena politica siano tali da distoglie ci dà quell'analisi cioè Buttiglione va viene il fronte della sinistra sostituisce al ghigno al ghigno di Orlando la faccia accattivante alla mortadella di Prodi ma tutte queste sono cose certamente che vanno valutate ma che non vanno a toccare la la sostanza di un analisi che era profonda e che veniva mi pare non abbia motivi di modificazioni cioè il Polo esteti etto di centrodestra e apparente e per certi aspetti lo è
E apparentemente per una forza o per esperienze tutte di appartenenti alla sinistra quali sono le nostre esperienze potrebbe sembrare una contraddizione un un un lavoro insieme con loro ma già allora noi sapevamo che il Polo una cosa il polacco
Gli italiani che fanno riferimento al Polo solo una cosa un po'diversa da i tradizionali blocchi di centrodestra non ci sono e blocchi di centrodestra il suo talmente ci stanno
La grande finanza il grande capitale la burocrazia civili e militari le grandi corporazioni queste che sono le tradizionali i tradizionali avversari che noi da sinistra abbiamo individuato il sito
Beh questo Polo sappiamo tutti benissimo che ha contro contro in maniera feroce i grandi gruppi industriali lei ieri gruppi finanziari a contro direi tutta tutta l'Italia che pretende di contare io frequento il cento insomma chi vuole apparire fine elegante frequentante buoni salotti la prima cosa che dice dice che Berlusconi un cialtrone che gli sta intorno solo dei nel migliore dei casi degli arrampicatori sociali
Cioè in buona sostanza dobbiamo prendere atto che in questa miscela del Polo non ci sono quegli ingredienti di potenziale autoritarismo o o di conservazione
Becera e a sociale ma ci sono invece fermenti DiVersi che io Abu ricondurre sì ciao Luciano un unico denominatore comune è una sorta di ribellismo dei ceti medi rispetto a a forme di coartazione sindacale burocratica partitica che ha trovato che si è chiamato Polo e che ha trovato in questo suo personaggio un po'con un po'diciamo originale del panorama economico politico italiano cioè in Berlusconi l'elemento di coagulo Berlusconi
In cui io talvolta mi domando se è più combattuto per la politica che fa o che non fa o forse non è combattuto per il fatto che alla pretesa Luís nato così male di voler dar del tu a certi personaggi che perché condizionati vede cioè ho l'impressione che sia un così dato un intruso nell'Italia potente e solo per questo sia considerato alcuna minaccia
Resta che questo ha dato vita ad una ad un coagulo rispetto al quale noi abbiamo ritenuto di portare nostri nostra cultura nostre forze però senza dire perché Dida sapevamo benissimo che cosa c'era invece quale la forza combatterono la forza di cogliere corporazioni sindacati corporazioni dei giudici c'era la Repubblica di Scalfari e quello che rappresenta erano tutti dall'altra parte
Ora questa analisi dove la continuiamo io credo che dobbiamo continuare lo dobbiamo farci distoglie anzi dobbiamo riflettere che mentre stiamo a discutere ed è giusto che si discuta Papageno così dotato superfluo questo
Il processo di divaricazione va avanti e di questi giorni il tentativo di portare la stette in un certo ambito di potere di fare un altro monopolio oltre a quelli che già ci sono io fare ricordo che mentre Bossi si sbraccia a parlare dell'Antitrust per il duopolio televisivo che ha certamente un'anomalia che va sicuramente mutata
Nel frattempo i monopoli veri ci sono solo il monopolio vede i trasporti sono il monopolio dell'informatica solo il monopolio della chimica
Perché attraverso la privatizzazione andrà tutta da quella parte la è il monopolio della stette e delle e e quindi in qualche modo è una situazione di un di poteri che si vanno rafforzando sempre più e tutti guarda caso non avendo come referente politico il Polo ma semmai utilizzato tutte le loro energie per combatterlo
Rimane questa la la situazione Bassanini imperversa come si diceva giustamente
Peppino Calderisi e qui fra par condicio e altre
E altre aberrazioni rischiamo di trovarci in una bella gabbia senza neanche a cornice ecco in questo quadro chiavi siamo chiamati a delle scelte politiche allora e concludo non voglio non voglio fare un ragionamento
Per niente lungo ma arrivare ad una conclusione allora secondo me come è stato impostato dalla relazione e come il dibattito ha ha capito e accettato il discorso mi pare abbastanza abbastanza chiare per cosa abbastanza chiaro
C'è questa aggregazione ripeto ha durata in modo in modo un po'originale un po'un po'così improvvisato a da Berlusconi occorre dare una linea invece a questo ribellismo dice Tiberio chiamato ma che non è solo dei ceti medi occorre dare invece l'indirizzo politico culturale occorre dare la guida occorre dagli uno sbocco
è qui che nasce secondo me il ruolo dei dei riformatori è qui che nasce il ruolo di Pannella Riformatori e mi auguro di quella area laica che è attualmente dispersa e che io credo quanto prima debba capire che questo è il percorso queste la guida queste la proprio perché altrimenti continuerà a essere inutile a se stessa ma su tutti l'utile al Paese
Cioè quando questa galassia sì
Si perde o non alla guida adeguata Huron a una cultura che la supporti Olona
Una così una ragione profonda storiche ideale che la Guidi rischia di poi di diventare di diventare marmellata di non essere in qualche modo una prospettiva utile per il Paese dobbiamo cercare di italiano intanto con la cultura delle istituzioni non possiamo continuare a stare nella con le costruzioni le le carte scritte le regole scritte come già spiegato io giovane parlamentare ho sentito più volte
Marco Pannella ricordati che la costituzione materiale l'aberrazione esista la Costituzione scritta quella materiale è la truffa per if dei furbi che utilizza Nicola lo dobbiamo intanto dare indicazioni precise di sbocchi istituzionale
Il buddismo occhi che in qualche modo consolidino l'aspetto democratiche possono dare diciamo pure
Per organici organici sbocchi a una situazione attualmente mamma
Occorre ancora ride evidentemente di politica economica di politica sociale occorre la cultura dei riformisti
Perché a questa galassia o si decompone o scende o diventa un qualche cosa che non tiene più e viene essere travolta dalla dal fronte delle corporazioni rigoglio di poteri forti o si può aggregare su altri su altri lidi e su altre cose allo voi mo'assai lontane in questo momento è plasmata in questo momento è in qualche modo indirizza aprile
Allora il prezzo opero per per capirci il l'argomento col quale noi possiamo dire ci stiamo non ci stiamo
Qual è il prezzo della trattativa se vogliamo usare questa parola assolutamente brutali assolutamente inadeguate assolutamente sbagliata emersa il poter imprimere questi grezza il prezzo è il potere significare ecco davvero perché si va in una certa direzione ci si va in un certo modo e allora evidentemente ne vale la pena
A mio avviso ripeto io non voglio tirar fuori del sul giustificazionismo storici istigò oppure il realismo d'accatto che citava Marco Pannella
A mio avviso è assolutamente impossibile fra chi è ricorrente che questo non avvenga cioè non ha senso un ruolo dei riformatori che non riesca a riformare a indicare a indirizzare il popolo è un destino hanno secondo me abbastanza triste e pericoloso per il Paese un popolo che non sappia farsi guidare indirizzare e e e portare su strade moderne di innovazione di rifornire europeo da parte di questa compagine quindi abbiamo richiesero l'avvio e concludo con questa sì il carcere di ripeto di ottimismo che fa un appello a una cultura out
Una della necessità Maffè la convinzione che alla fine questo tipo di intreccio debba avvenire ripeto debba venire perché c'è ce n'è necessità c'era volontà c'è eticità da parte nostra perché questo possa avvenire grazie
Grazie a Guglielmo Castagnetti Enzo Cucco
Grazie
Se fosse intervenuto ieri prima dell'intervento ieri sera di Marco Pannella probabilmente avrei cominciato con una citazione di Young anch'io tanto per richiamare la presenza assenza di la presenza assenza di Giorgio insani
Perché uno consumer molti in me
è una cosa che mi sono ripetuto molto ieri nella giornata di ieri per la definizione per la
Cercare di chiarificare quanti erano gli argomenti che mi spingevano a
Ritenere se noi facciamo parte del Polo in che modo facciamo parte del Polo oppure invece la nostra distanza senza che ce ne fossimo nemmeno accorcio impercettibili impercettibilmente a corti aumentata
E questo magari anche tentando di evitare il punto di vista strettamente piemontese che Giulio ha richiamato che peraltro mi vede personalmente
Molto coinvolto e devo dire su un fronte che è opposto a quello del Polo visto che è stato il Polo ad orchestrare tutta questa campagna contro di me contro altre vicende dell'assessorato alla Sanità
Devo dire che appunto la confusione era abbastanza forte perché per quanto mi riguarda non riuscivo a trovare il bandolo di una matassa che descritta come è stata descritta da Agis Amendola per esempio o anche da Carmelo
Con questa lucida disillusione
Delle definizioni che Gesù ha dato della situazione che stiamo vivendo
O o un po'peggio forse con questa algida assertività di Carmelo quando fa l'analisi della situazione così puntuale così dura
Sulla distanza a nostra distanza dal Polo ed è quello che il Polo concretamente si sta realizzando e la sensazione era quella che Sergio Stanzani diceva ma allora perché cosa che cosa significa tutto questo qual è la la costruzione anche perché la la mia paura e secondo me deve essere un pericolo che deve essere segnalato magari poi per cacciarlo immediatamente
E che il tennis in questo fantasma di terzo polo di di di terza via più che di terzo polo perché il terzo polo un suo ha una sua ragione d'essere la terza via forse un po'meno questa ipotesi
Solitaria che era nata che è nata
Sia soltanto un arroccarsi intorno a posizioni purista e e non invece
La conseguenza delle essersi sporcati le mani fino in fondo
Devo dire che l'intervento di Marco di ieri sera mia ha chiarito moltissimo questo su questo punto
Togliendo qualsiasi imbarazzo
Anche sull'ipotesi della presentazione di liste autonome non apparentate perché questo è il problema non apparentate per le prossime elezioni
Perché secondo me e proprio attraverso Unipol la la verifica di un'ipotesi di questo tipo mettiamola così
Che si rafforza il rapporto col Polo laddove rapporto col Polo si possa e si voglia rafforzare dalle due parti
Perché se non c'è né voglia né possibilità di rafforzarlo è bene che il rapporto effettivamente venga sciolto definitivamente quanto più di quanto non lo sia già adesso
Mi sembra in questo momento che il nodo da sciogliere per quanto riguarda soltanto le questioni di carattere assolutamente elettorale
Sia assente
E plausibile pensare che l'accordo che il nuovo contratto fra noi e il Polo si possa chiudere prima della scadenza dell'ultima scadenza utile della presentazione delle liste per le regionali oppure no
E questa non è soltanto una valutazione di carattere di così di tempistica il tempo necessario quante volte a Roma ci si può vedere con gli esponenti dell'altro polo quello è una questione politica perché ovviamente andare da soli da subito dichiarandolo qui
In questo Consiglio generale alle prossime elezioni regionali giocando questa carta anche sul tavolo che si aprirà il giorno dopo la presentazione delle liste per l'accordo possibile con il Polo oppure no è questione tutta politica non soltanto di tempi necessari per quanto mi riguarda io credo che questo Consiglio generale debba uscire con una linea molto chiara anche di forte critica e di forte ripeto disillusione nei confronti del Polo ma tentare il possibile e l'impossibile prima della presenza delle liste regionale perché l'accordo con questa parte politica possa essere determinato
Ci sono delle eccezioni che devono essere valutate con molta attenzione Giulio la richiamata prima il Piemonte potrebbe essere sicuramente una di queste
Ma l'amica a mio avviso la prospettiva d'essere questa io
Mi prenderei un minuto
Se la presidenza mi consenta ma che perché i dieci minuti non ancora finiti per fare un accenno ai referendum argomento sul quale non se ne è parlato parimente se ne parla non so se ci sarà il tempo ma prudente se ne parla nel proseguo della del nostro dibattito di oggi
Per richiamare un tema referendario che avrei voluto presentare con maggiore dovizia di documentazione ma che io voglio solo richiamare qui all'attenzione del Consiglio generale quando eravamo nella fase di discussione dei temi possibili da sottoporre a referendum abrogativo mi erano venuti in mente alcune i colloqui che con con De Cataldo si fecero ecco poi con Cicciomessere si fecero alla fine degli anni settanta nella fase della preparazione della legge sulla riconoscimento
Del cambio di sesso per le in Italia
Allora l'ostacolo che si che era molto fu forte da superare era quel famoso articolo cinque del Codice civile laddove si vietavano gli atti di disponibilità del proprio corpo se contro il buoncostume
E il lì in quegli anni ci fu tutto un lavoro un lavorìo di approfondimento su questo concetto il buon costume applicato al Codice civile poi applicato alla materia civilistica ed effettivamente tutto nostro Codice civile prevede una serie di tre per esempio e illegittimità di atti siglati di fronte al notaio se i contenuti di questi atti contro di questi azionisti erano e sono contro il buon costume
Mi sembra che questa buoncostume poi documentato e perché questo è stato l'articolo per il quale per esempio è stato molto difficile passa far passare alcune questioni sulla legge sull'aborto nel nostro Paese anche quella sul divorzio al divorzio la legge sui trapianti
C'è è un blocco culturale che ha a che fare con una concezione del diritto
Di epoca sicuramente mussoliniana fascista
Illiberale
Che potrebbe essere rimosso con un referendum abrogativo credo di essere assolutamente fuori tempo massimo per proporre un altro referendum abrogativo all'attenzione del momento e Club Pannella però lo volevo citare perché nell'ambito di quelle grandi battaglie sui diritti civili anche nell'ambito della sessualità
E dei comportamenti diciamo così più in generale che ha caratterizzato la nostra storia nel passato forse questo potrebbe essere un tema in più
Molto semplice sul piano giuridico da concretizzare ma molto netto nell'indirizzo grazie
Grazie
Poi ne parleremo ma
Credo in me nessuno sapeva fuori tempo massimo proporre referendum visto come si lavora
Sull'argomento
Dunque Giulio D'Angelo
Grazie
Io volevo certificare gli un qualche ma l'essere una qualche difficoltà che mi pervade di Ricci permanente che questa noi in in questi mesi abbiamo lavorato con con le forze componenti il Polo
Per la creazione come dire di un disegno politico l'indice io politico per quanto riguarda le realtà amministrative regionali e degli enti locali minori
Perché a mio avviso diventò tanto più importanti in quanto in in questi enti locali
Come dire sì giocheranno fattori sempre più importanti nel momento in cui da un lato molte competenze dallo Stato passeranno appunto agli enti locali soprattutto all'ente regionale
E dall'altro appunto passeranno poi alla alle realtà comunicare comunitarie
Dicevo la difficoltà nostra e queste penso che siano solare sulla difficoltà come dire di noi che lavoriamo in Puglia anzi penso si era rifiutato di tutti
E quella che nel stante questa nostra incertezza
Noi mancheremo ai tavoli decisionali proprio nel momento più importante io vorrei ricordare che la scadenza effettiva di presentazione
Delle liste e quindi anche dei programmi che devono essere come dire previste sono di solito corredate da programmi ecco scadono i venti quali il ventitré e il ventiquattro di marzo cioè fra poco più di dieci giorni insomma e che quindi in quel suo momento in cui si decidono programmi si individuano leadership a livello locale stante questa nostra incertezza se questa nostra incertezza dura ancora solo qualche giorno fa non ci dovremo assenti in un momento io ritengo appunto importantissimo
E ancor più importante viste le le novità che ci vengono dal consiglio generale della del Partito popolare di di ieri
Quindi questa è la prima come dire
Una prima il primo mese di vorrei certificare rafforzare oltre a quello normale per noi usuale del governo correre sempre all'ultimo minuto per raccogliere le le firme necessarie la presentazione delle liste
Quindi questa è la prima difficoltà
Per quanto riguarda invece l'allargamento
A quante più persone possibile delle più disparate esperienze politiche io sono pienamente d'accordo anche se in questo caso
Nonostante come dire le nobiltà d'intenti che ci sono state certificate ieri
Dal compagno Colucci beh bisogna però essere un attimo realistica molte delle persone che si dovevano avvicinare che hanno sentito idealità annoia affini
Sono già vicina a noi sono state già vicino a noi per esempio nelle elezioni
Di marzo molti di quelli che si avvicinano a oggi ex socialisti ex liberali ex repubblicani beh purtroppo non sempre sono bravo pervasi da quelle idealità che primati ieri citare il compagno Pucci spesso si tratta di veri e propri gruppi di potere che cercano a casa venti e questo in una realtà come la Puglia che è stata certamente la più danneggiata dallo strapotere partitocratico e molto più davvero un'altra cosa che mi interessava come dire sottolineare che non ho ho sentito nel dibattito generale
è una questione meramente economica io ho letto la
Alla legge regionale soprattutto come dire gli appunti che ci aveva lasciato Peppino Calderisi volevo fare questa considerazione ove non riuscissimo per esempio nella regione Puglia
A conquistare un consigliere regionale sulla proporzionale questo significherebbe una rimborso elettorale di circa duecento milioni
Che non mi pare poca cosa vista come dire la nostra precarietà economica persistente
Se si moltiplicano duecento milioni per realisticamente otto nove Regioni significa quasi due miliardi insomma che non è poco usata del conti ignorando un pochettino temo la legge
Perché ha un rapporto al numero dei voti riprende
N rapportano regolarità Molise il Molise non ha lo stesso numero di voti dei votanti delle boutique sì però la Lombardia ha più votanti e poi il rapporto enumera gli abitanti non agli elettori se non ho letto male la legge per cui la Lombardia per esempio porta più di duecento milioni
Io poi facevo un conto ottimistico di superare il tre per cento insomma
Questa è una prima cosa la seconda cosa che che riteniamo importante sottolineare e che e necessario visti anche gli intenti che Marco ieri ci indicavano
Cominciare a pensare ad un'attestazione delle nostre strutture organizzative su tutto il territorio
E visti i costi della politica il riuscire ad essere presente nelle istituzioni non solo significa visibilità politica non solo significa attestazione delle delle nostre battaglie in campo
Amministrativo ma soprattutto in nei punti decisionali ma significa anche per esempio dotarsi di strutture come dire fornite dalla dagli enti locali che significherebbero una rivoluzione enorme dei dei nostri costi e delle nostre sospese per la gestione quotidiana della nostra attività
Questa è tutto grazie
Grazie Giulio Daniele liberatori
Non c'è
Decaduto Francesco Benzi
Breve brevemente anche perché mi sembra che molte ragioni siano state dette però vorrei ripercorrere un attimo perché quelli che sono i nostri obiettivi come e quel che devono essere le nostre decisioni alla fine di questo di questo Consiglio
In un certo senso volevo dire mi sembra che si sia
Dimenticata forse per la lontananza temporale
La l'intervento forse di di Marco Taradash e ripreso poi da altri deputati sulla necessità di decidere fin da ora una certa posizione comune con il Polo
Ecco volevo ritornare su questo era valutare quanto questo possa essere effettivamente un elemento di di contrapposizione rispetto invece a tutte al contenuto sostanzialmente sostanziale di quasi tutti gli altri interventi o diciamo del tono generale che ha assunto il dibattito da da ieri insomma da oggi e cioè chiaro apparso chiaro tutti gli interventi questa necessità per noi che andiamo a presentare delle liste autonome e che stabiliamo in questo modo anche la nostra
Il nostro atteggiamento critico rispetto a molte delle prese di posizione
Del Polo
Ora
Torniamo ancora indietro assicura brevemente perché noi siamo con Forza Italia siamo forte taglio con Berlusconi perché noi siamo i riformatori
Contro i conservatori noi siamo i riformatori che vogliamo la riforma liberale dello Stato la riforma del federalista la riforma in senso anglosassone e siamo riformatori insieme a Berlusconi insieme a Fini o Alleanza Nazionale perché condividiamo con loro vogliamo condividere con loro la necessità di questa riforma che per noi è essenziale come per me essenziale
Che venga abbattuta la posizione dei conservatori cioè di chi non la vuole
E quindi mi sembra che questa decisione che abbiamo assunto un anno fa e che è stata riconfermata anche nella delibera del del nostro congresso debba esser dalla dobbiamo avere ben presente
Ora nella scelta che facciamo ora sulle liste elettorali questa
Decisione Orquesta scelte fondamentale importante ora ci dobbiamo chiedere questo obiettivo l'abbiamo conseguito no non l'abbiamo conseguito quindi finché non l'abbiamo conseguito noi rimaniamo i riformatori
Per lo Stato federalista e rimaniamo riformatori insieme alle forze che
Che hanno dichiarato di appoggiarci su questa su questa posizione quindi questo per ribadire rispetto per esempio all'intervento di deciso Amendola che pure aveva molti aspetti così affascinante diciamo così anche probabilmente attraenti per molto
Per molti diciamo per molti di noi nel nell'evidenziare con così con una certa chiarezza le tecniche diciamo di Berlusconi ecco però questo questo intervento mi sembra che chiaramente sì assolutamente al di fuori del delle posizioni degli obiettivi che ci siamo posti e che fino a prova contraria vogliamo vogliamo perseguire ecco detto questo
La posizione di di Taradash posizione dei
Degli altri parlamenti altri parlamentari e stancamente la trovo una posizione in qualche modo porterà perché mi sembra che l'unica motivazione per cui per per ribadire la nostra vicinanza verso Forza Italia
In quanto
Nostro alleato sulla via della riforma
Propone sempre Spohr propone semplicemente la di stabilire che è indispensabile in questo momento entrare dichiarare il nostro apparentamento fin da ora
Con il Polo ma a questo in un certo senso mi sembra lo ripeto ancora in contrasto con tutto quello che si è detto invece contro le inadempienze del Polo allora da questo punto di vista quindi vedo direi che ci sono pochi elementi diciamo
Costruttivi mi sembra una posizione tutto sommato debole
La posizione più forte mi sembra quell'invece della presentazione Tom semmai il problema che che solleva che sollevano i parlamentari e quello che cosa succede se noi non facciamo questo apparentamento se no se fin da ora noi non usciamo con una posizione precisa è schierata ecco a me sembra che non succederà nulla di drammatico cioè mi sembra che noi abbiamo ribadito ma non da ora diciamo da sempre le nostre posizioni e credo che Berlusconi Fini chiede e tutti gli altri siano abbastanza intelligenti da considerare da da riconoscere la nostra coerenza che sicché c'è sempre stata quindi loro sanno benissimo che noi con loro ci saremo sempre sulle battaglie che ci siamo
Dati in comune e questo secondo me non può essere altro che uno stimolo a raggiungere gli elementi di quel patto che che vogliamo conseguire e e che vogliamo tenere anche concretamente quindi da tutto questo diciamo da questo ragionamento spero non troppo confuso mi sembra che in realtà da questo Consiglio generale non vengano nella sostanza altre posizioni che quello di ribadire la
La presentazione delle liste autonome di rafforzare di rafforzarla Traverso l'apertura al mondo laico socialista liberale e e che questo quindi si possa portare senza troppi patemi d'animo a questa scelta s'senza troppi patemi Danilo salvo ovviamente il l'impegno che che questo richiederà a tutti noi
Grazie
Grazie Francesco Branzi
è iscritto a parlare Alessandro nostri
Scusate mentre Salvatore si prepara Alessandro sempre bene
Io vorrei dire questo mi pare che vi sono molte assenze perché mi dico non sono state partenze sono o ancora prolungate probabilmente molti sono alla messa ancora
E non sono ancora arrivati
Io vorrei se volete fare una notazione per da poco che vale se qualcuno Cia amici ancora in giro oltre quelli che deambula no
A me pare che il dibattito di ieri e di avantieri le notizie esterne che vengono che possono essere giudicati ovviamente anche con poi conseguenze opposte contrapposte
Be carichino
Il Consiglio l'ho detto già ieri a proposito crede dell'intervento che mi è stato ispirato dall'intervento
Ieri
Sì sì di Ciccio Colucci
Quando ho detto che su alcune responsabilità che mi sono assunto con mi pareva il Consiglio
Generale essere al lunare distanza
Nel suo insieme tranne appunto l'intervento di Colucci
Sì da sin permessi mi pareva il consiglio generale nel suo insieme tranne su due punti voglio ricordare quali
Tratto delicato di assumermi la responsabilità di guidare il mondo laico italiano
In una azione di riforma
E quello di legare il nostro accordo con Berlusconi alla grande obiezione di destinare all'improvviso un accordo e Prodi lo si fa per dire
Un accordo che di legislatura
Quando da alcune settimane io propongo la guida politica scusatemi cosa vuol dire se non nel fatto dinanzi all'impossibilità di avere rapporti da organizzazione a organizzazione
Di sapere che cosa succede il mese successivo se c'è Martino sagge previ se eccellenza se c'è chi non ce l'ha chi con tutto questo che si accentuerà
Egli ha semplicemente che io ho scelto suggerisco quindi a chi la fiducia
Di aiutarmi ad approfondire questa che ha tenuto deve divenire una decisione o no
Una decisione favorevole decisione contraria consapevole del consiglio
Cioè che noi rispondiamo alle realtà attuale proponendo come condizione stessa
Per efficaci
Incontri
In occasione delle amministrative delle amministrative delle regionali eccetera
Con il Polo che da stamattina non è più tanto Super Polo mi pare notizie cambiano continuamente
Di avere un patto di legislatura eccetera
Beh allora se il consiglio tra le altre cose
Dovrà
Prendere posizione su queste cose su questo
Se dalla dall'avvio del dibattito
Che abbiamo avuto
Fino adesso all'ultimo intervento che abbiamo ascoltato
Vengono
Propensioni
Altri tradurre se oppressi sì è opportuno mal tradurre quello che il Comune ha solo deciso come preparazione della presentazione come presentazione
Autonoma fino in fondo
L'altra posizione per mi parrebbe veramente i pare imposta scusatemi probabilmente faccio una cosa molto superfluo mentre ne siamo tutti consapevoli tutti e ciascuno come si dice
Probabilmente andremo a confronto anche io l'avevo previsto che iniziava la vita di un soggetto politico finalmente
Come diceva Peppino Calderisi
Di un soggetto politico che è necessario
Che proceda non per cooptazione o designazione
Io
E nel novantadue lire
Ho cercato in un modo o nell'altro è qui adesso ci siamo
Ma se ci siamo
Bisogna pure che la bicicletta da mea Peppino
A tutti voi avendo la beh adesso si pedale ma si pedali qui ore in queste ore fino a stasera
E si assumano la decisione
Qui c'è il problema di conclusioni elisioni politica che non mi sembra affatto scontate né in una direzione o nell'altro
Ma forse esistendo città esistendo forse due direzioni
Molto più di quanto si potesse immaginare fosse io stesso l'immagine sì
Ancora cantieri
Ecco l'utilità di vederci risentirci
Con molta attenzione tutti qua
Questo ovviamente per dire l'atmosfera un po'di smobilitazione o di fine un consiglio generale ci si andava pare così creando
Mi sembrano contanti ma incomprensibile o un cretino a scongiurare tutto qui ragazzo parli Onofri
Un inciso non ho voluto non ho voluto perché termini di autofinanziamento vogliamo il bilancio preventivo poi avremo sicuramente
Per parlare fuori dai denti un orientamento da prendere sui referendum
E credo che una cosa autonoma ed è chiaro che sul referendum mi pare se la sezione montata
L'orientamento
Sarà anche quelle prendere
Un orientamento sul presentazione dello dei quesiti sulla barca prese anche questo un altro momento e sarà molto ristretto credo
Come tempo cronologicamente ma credo sarà molto chiaro intenso e teso
Quindi lo dico qui non credo che stamattina siamo indiretta su Radio Radicale per il barista tira siamo indiretta in questo momento bene e allora voglio dire che se esistono magari a mezz'ora un'ora due ore da qui
I consiglieri generali che stamattina non si vedono o partecipanti che non si vedono perché vengano il nostro Consiglio non dico come si suol dire spesso che retorico defence comincia adesso
Ne è sicuramente adesso inizia una fase del consiglio di estrema responsabilità ed estrema
Tra le quisquiglie
Non so dove ma esistono ancora a disposizione come credo abbastanza
Straordinarie occasioni di finanziamento a livello e di autofinanziamento a livello dei club e singoli club
Questo Romolo Murri di Marcucci
Che e a disposizione dal Congresso a condizione straordinaria credo che tra l'altro proprio con quello che accade adesso Buttiglione Pippi Pippi qua PPI la unità cattolica eccetera
Quando passeremo all'organizzazione di dibattiti di presentazione di questo libro credo che saremo proprio nel cuore stesso
Adesso per il fine del secolo
Di posizione radicali Mogliano e Cattolica
Che sono il cuore stesso proprio della ritardi gran parte della nostra società delle scelte e dei criteri di scelta dei metodi di scelta della radicalità
Delle scelte politiche vanno auspicate pena come la storia poi dimostrato catastrofe
E nessuno si occupa roba dovremmo sempre smerciare la quasi come se fossimo dei piazzisti
Se Alessandro non
Amici amiche
Per il luogo in cui ci siamo riuniti per la coincidenza cronologica di una importantissima scadenza elettorale che forse sarà il primo testo detto rare
Che rivedrà a confronto il Polo delle libertà con il Polo contrapposto veloce nel polo progressista credo che sia evidente ma anche dalla dal contenuto
E dalle opzioni preferenziali di molti interventi che si sono avuti in questo Consiglio generale ma anche negli interventi di Marco Pannella che la casa comune dei riformatori non la vogliamo costruire ancora con il Polo delle libertà
Questo elemento di
Sicurezza che qualche io ho avuto da questo dibattito
Che noi vogliamo ancora costruire la casa comune dei formatori con Forza Italia e con il Polo delle libertà
Abbiamo posto e stiamo ponendo da mesi delle condizioni ben precise perché ciò avvenga abbiamo sottolineato che lo facciamo sulla base di un contratto programmatico e politico contratto programmatico che alle sue priorità istituzionali e di riforma
E abbiamo detto che intendiamo assumerci delle responsabilità per il Governo del nostro Paese credo che tutto ciò
Debba essere rilanciato con forza in un documento conclusivo di questo Consiglio generale
Credo che questo deve essere chiaro al Paese che il Movimento dei Club Pannella non intende smobilitare la sua prospettiva di formazione di un'area di un partito riformatore in questo Paese
Ma intende rilanciarlo
E pone Nova mente sul piatto il suo contratto quando si fa un contratto bisogna offrire un corrispettivo e bisogna avere la forza per far sì che questo contratto venga attuato dalla controparte noi la forza l'abbiamo offerta alla forza progettuale e programmatica
Offriamo un modello di società un modello di società anglosassone presidenziale
Bipartitica dal punto di vista politico e federale dal punto di vista amministrativo abbiamo bisogno della forza per far sì che questo contratto venga stipulato e venga rispettato
Bene la forza senza dubbio deve essere anche una forza elettorale di riconoscimento nella società
Deve essere anche però una forza organizzativa
E a questo punto dobbiamo avere chiaro che se chiediamo da questo punto di vista un rapporto confronto con il Polo delle libertà non lo chiediamo da soggetti Esterni o comunque non lo chiediamo in un'ottica di conflitto con il Polo delle libertà non vogliamo fare un confronto all'interno del Polo
Un confronto che si basi su queste verità che abbiamo sottolineato allora quando si dice presentazione autonoma sulla proporzionale io credo che per il sistema elettorale che è stato approvato e contro i quali abbiamo combattuto in Parlamento
Che prevede le liste proporzionali e prevede un premio di maggioranza sulla base del risultato
Delle liste proporzionali era scontato che la Lista Pannella nelle compie nella competizione proporzionale si presentasse autonomamente
E io reputa un errore una stupidaggine il fatto che qualora il Partito Popolare scegliesse di entrare a far parte del Polo delle Libertà si presentasse con liste unite assieme a Forza Italia CCD
Questo è un modo per dente a mio parere nell'ambito della proporzionale di fare politica la politica si fa per vincere e non la si fa per perdere seggi quindi non mi ha sorpreso l'idea di presentazione nella proporzionale come Lista Pannella Riformatori
La vera scelta che dobbiamo fare la vela città e dobbiamo fare per arricchire questa prospettiva di casa comune dei riformatori con il Polo delle libertà è una scelta di governo e se a livello nazionale Marco Pannella e i riformatori si sono offerti per avere una responsabilità del governo
In materia ambientale di politica estera e delle comunicazioni ne dobbiamo fare altrettanto e in via preliminare per quel che concerne la partecipazione alle competizioni elettorali
Amministrative e regionali
Perché anche in questo caso il Movimento dei Club Pannella deve offrire la sua identità
Lavora Danieli faceva un'osservazione che mi ha colpito me come ha colpito molti altri l'identità non bisogna auto conservarla o tutelarla
Identità bisogna innanzitutto offrirlo agli interlocutori nel momento in cui si è liberali non si ha paura del contagio ma anzi si va a ricercare il confronto la libertà e l'identità la si la si conquista all'interno di un rapporto con soggetti esteri non la si difende ponendo paletti o confini o avendo paura appunto di inquinamenti o di interscambi che potrebbero danneggiare quella che la nostra storia quelle che sono le quella che è la nostra cultura quello che che è il nostro patrimonio di battaglie che sono state fatte negli anni come radicali
E allora dobbiamo offrire al Polo delle libertà anche la nostra capacità di governo dobbiamo frecce al governo anche delle regioni e da questo punto di vista la partecipazione dei candidati del Movimento dei Club Pannella
Per quel che concerne la parte tra virgolette maggioritaria
Dell'elezione dei consigli regionali può avere solo questo significato
Se si accetta una prospettiva di governo nell'ambito delle competenze delle Regioni
Che comprenda in quella lista ai candidati alla Giunta regionale che preveda come capolista il Presidente candidato a presiedere i consigli regionali in questo caso avrebbe un senso la nostra partecipazione avrebbe un senso che in tutte le regioni il momento è grappa nella si presentasse assieme al Polo delle libertà in una prospettiva lo ripeto di governo anche in quei settori
Offrirci come garante come garanti liberali abbiamo detto abbiamo scelto il Polo delle libertà alle ultime elezioni perché i poteri forti stavano dall'altra parte
Abbiamo fatto una battaglia liberale
Ci siamo schierati con con chi era debole in quel momento
Con che comunque politicamente si presentava privo
Di sostegno da parte di apparati di potere industriale sindacale e via dicendo
Ancora è così ancora il potere sta dall'altra parte
Ancora la battaglia esiste ed è ancora una battaglia di schieramento nel nostro Paese
è vero i poteri si possono sempre trasferire ma in quel caso dobbiamo lavorare noi perché ciò non avvenga e se non ci schieriamo i poteri si schierano con noi vuol dire che noi non siamo stati in grado di fare la battaglia liberale
Vuol dire che noi in quel caso saremo sconfitti vuol dire che noi torneremo a rifare il nostro ruolo le nostre battaglie autonome
Come liberali contro i poteri forti come è stato fatto negli anni settanta e negli anni ottanta
E io credo che a questo punto senza dilungarmi troppo ulteriormente nel mio intervento
Dico
Che comunque dobbiamo uscire con una linea chiara con una decisione chiara da questo Consiglio generale
Perché ad un mese dalle elezioni deve essere chiara quella che è la scelta del Movimento dei Club Pannella qual è la priorità del movimento dei crepa nelle quali sono le condizioni perché questa priorità possa diventare una linea elettorale
Una linea politica anche in funzione delle elezioni politiche grazie
La parola adesso ad un sarto Tacconi
A sé stante
Allora Vincenzo Donvito
Rinuncia SICID c'è il dibattito un po'Enzo via
In questo momento noi ci siamo posti come obiettivo
Giustamente secondo me quello di guidare il mondo laico
Per fare questo però su bisogna riflettere un attimo anche sul passato
E su quella che è stata la vera e propria bancarotta del liberalismo in Italia del pensiero liberale
Negli anni passati in Italia perché noi tuttora viviamo i frutti di questa bancarotta
Che sono una bancarotta
Morale
Di tutti i leader
Purtroppo e non solo dei leader politici che magari per una poltrona in terzo piano
Vendevano i loro ideali e magari lo facevano anche nome di Einaudi
Ma di buona parte del mondo intellettuale
Che non ha saputo opporsi
Che non ha saputo opporsi alla cultura del compromesso
E la cultura della
Del
Dall'accettare di
In
Dell'accetta i piccoli compromessi oggi e sacrificare vede domani e il grande merito al partito radicale nel passato è stato quello di opporsi a questa visione
E questo del grande merito quello che Carlo ha differenziato dal Partito liberale dal partito socialdemocratico del partito repubblicano che tutti tutti dal primo all'ultimo alla fine hanno mollato
Perché tutte le lezioni erano erano decisive perché ogni momento
Era in ballo la democrazia è invece la democrazia è stata abbandonata perché si è scelto sempre il compromesso perché ci si è Turati il naso turarsi il naso purtroppo vuol dire abbandonare
è per questo che ancora oggi secondo me questa scelta per noi deve essere importante e va tenuta ben presente
Perché sebbene
Per tutti noi sia chiaro che lavora in un grande partito quale quella che era stata l'illusione che c'ha dato Berlusconi un anno fa sia preferibile sia importante
Però
Va sempre tenuto presente e deve essere chiaro che non va fatta a tutti i costi ovviamente non possiamo permettercelo noi e se ciò vuol dire ricominciare dalle strade a raccogliere firme per i prossimi referendum trova affatto e va fatto pensando non soltanto alle prossime elezioni a domani mattina
Ma pensando a queste lezioni a quella dopo perché dopo ci sarà un'altra campagna referendaria dopo ci sarà un altro referendum e dopo ci saranno altre lezioni e se perdiamo queste vinceremo quelle dopo perché le nostre idee invece perché noi crediamo nelle nostre idee
Dalla bancarotta del pensiero liberale del di qualche anno fa
è rimasta però qualcos'altro che più difficile sconfiggere
Non è un caso che tutti oggi si dicano liberali che D'Alema si dica di liberale e poi parlando le televisioni consideri la gente come una massa di di pecore di Diotti o che si dicono liberali molti molti esponenti di Alleanza nazionale che poi continuano a propinare le teorie del complotto
Il vero problema e che oggi noi dobbiamo affrontare e che dovremo affrontare
Pensando al futuro è che purtroppo le idee liberali sono tuttora un patrimonio di poca gente sono un patrimonio di un'élite la maggior parte della gente ancora lontana da queste idee
Purtroppo
La la gente che quando sente parlare di liberismo pensa che il liberismo sia aiutare i ricchi aiutare l'impresa e le grandi industrie e non si rende conto che l'unico modo per opporsi ai Monopoli per opporsi alla continuità dei grandi potentati economici e il liberismo e del libero mercato allo stesso modo la gente non sa non si rende conto che la giustizia può essere
Non solo la giustizia del potere
E così via la maggior ha tuttora nonostante tutti gli sforzi quando la gente sente parlare di antiproibizionismo continua a pensare alla droga al supermercato purtroppo questa è la realtà dobbiamo rendercene conto
è quello che per conto mio è necessario è di tradurre le nostre proposte che sono tante in tanti campi i messaggi facili chiari
è che siano facilmente recepibili dalla gente noi purtroppo e dico
Purtroppo siamo ancora distanti dalla gente i nostri messaggi non arrivano facilmente alle persone ne dovremmo lavorare
Duramente per per fare perché i nostri messaggi siano più più semplici più diretti attraverso chiarendo i programmi in certe linee rendendoli fruibili a tutti è questo
è un passaggio necessario per tutti per tutti i movimenti che vogliono porsi un futuro
Perché non ci mancano le proposte ci manca il saperla trasmettere in modo chiaro a tutti
E col in realtà quindi secondo me poi non dobbiamo essere arrendevoli io
O lasciarci prenda lo sconforto perché momenti anche molto propizio perché alla fine chi ha veramente i valori e le idee se ha il coraggio di portarla avanti
Può farlo e deve farlo noi oggi possiamo permetterci tutti rischi rischi di essere da soli rischi di perdere
L'unico rischi l'unica cosa che non possiamo permetterci e il pessimismo
Perché se crediamo hanno stride non dobbiamo non possiamo permettercelo e dobbiamo con coraggio portare avanti le nostre idee ovunque ci portino grazie
Grazie Enzo la farà la a Rino stampa nato poi a Marco Cappato e direi che alle undici si chiude qualsiasi possibilità di presentare documenti
Rino Svampa nato
Sì
Una
Una valutazione della situazione politica in questo momento
Diventa
Diventa necessaria
Nel senso che
Dal nostro congresso noi siamo usciti con una mozione politica almeno in questo senso a mio avviso abbastanza chiara
La
La mozione diceva contratto politico
Diceva contratto politico in primo luogo con
Forza Italia o meglio con Silvio Berlusconi
E poi anche da liberali
Sul mercato
Offrire la la nostra proposta
A chiunque altro
Se ne fosse dimostrato interessato
A questo punto come in tutti i movimenti politici
Quando c'è una scadenza elettorale in una maniera o nell'altra è un passaggio obbligato ed un momento delicato della dello sviluppo
Della
Dell'azione politica in quel dato momento
In questo caso le elezioni regionali
In sé
Hanno una valenza politica
Siamo a pochissimi giorni
Dalla scadenza per la presentazione delle liste
E la mia preoccupazione principale che in questo momento il nostro movimento rischia di davvero di anche se la cosa è stata evocata durante il dibattito spesso il rischio è che davvero non ci si trovi nella possibilità poi di poter scegliere una delle strade
La strada certamente più difficile ma la strada
Che una delle due opzioni
Che sembrano emergere la nostro dibattito
Se noi non stipuliamo questo contratto politico a mio avviso non ci può essere accordo né
Collegamenti
Ritengo che per quello che un posso
Constatare land l'ingresso nel Polo in questo momento senza un accordo politico senza la stipula del contratto politico sarebbe da parte nostra
Un errore
E
Sicuramente ci metterebbe Cusani rinnovi posso invitare il Consiglio generale ha una maggiore attenzione gli Vincenzo non Vito
Grazie
Rino prego
Lo dicevo che praticamente
La il rischio di non raggiungere il quorum
E soprattutto
Il rischio di dover in qualche modo
Intraprendere una strada molto difficoltosa
Una strada di ma a questo punto davvero essere anche noi nel mercato della politica
L'impresa
Ma
Per assumersi il rischio d'impresa tutto sommato c'è bisogno di
Essere individuabili come soggetti di impresa
E senza un contratto chiaro
Noi praticamente
Non siamo in grado di davvero di offrire il nostro prodotto offrire riforma
Il nostro problema non è tanto chiedere quanto offrire
E fare in modo che gli altri accettino la nostra offerta nel momento in cui però noi respingiamo la necessità di
Di stipulare
Un contratto politico
Praticamente
Non sappiamo più se il nostro prodotto è stato meno tirato fuori dal mercato
Nel senso che a quel punto non so
Davvero
Cosa potremmo dire
Riforma politica estera se coloro che dovrebbero essere i nostri alleati l'anno nuovo nemmeno do voluto sottoscrivere un contratto che poi alla fine potrebbero benissimo liberamente non rispettare perché tanto noi che gli facciamo se eventualmente non lo rispettano
Da tolleranti da non violenti ne prendiamo atto
E nessuno neri che abbiamo delle conseguenze
Quindi a mio avviso in questo momento il movimento avrebbe bisogno davvero che
Su questa
Opzione si sia molto chiare nel senso che davvero io penso che a questo punto bisogna dare una
Una scadenza precisa anche per salvaguardare
La possibilità davvero efficace reale anche come dato organizzativo di presentazione autonoma
Affinché se non ci sia il
Contratto politico
I riformatori
Non si alleno con forze che
Non vogliono nemmeno accettare un contratto politico di tipo riformatore
Quindi a mio avviso
A breve scadenza
Dovrà porsi il termine da tesa
Cercando in questa anche in questi prossimi giorni di rilanciare la nostra offerta per quanto sarà possibile al più al più alto livello
Per cercare poi di assumere una scelta decisa convinta che veda la partecipazione compatta di tutto il movimento
In questo momento credo che il come non mai
Abbiamo bisogno
Di un momento in cui tutte le forze del nostro movimento devono contribuire al rilancio dell'azione riformatrice
In questo dato momento storico
E penso che anche se la decisione come io mi non mi auguro ma mi sembra la più realistica in questa fase ossia della presentazione di liste autonome veda
Il contributo da parte di tutta la classe dirigente del movimento
Spero davvero che tutta la classe dirigente anche qualora
La decisione non dovrebbe essere quella propria di poi di investire comunque
Di tutta la propria energia di tutto il proprio
Impegno politico e militante
Affinché da questa fase emerga davvero
Quella
Quel nucleo
Voglio dire a questo punto se il nostro presidente ci ha chiesto di andare
A discutere
A confrontarsi
Con le leadership nazionali ma di questo
Io ero dobbiamo consentire rilanciando al massimo il nostro movimento
Facendolo diventare davvero
Una
Una casa
Che però abbia
Ben chiara
La propria storia il proprio presente e soprattutto il proprio futuro grazie
Grazie Rino la parola a Marco Cappato ricordo che alle undici scade il termine per la presentazione di qualsiasi documento
Marco Cappato
Sì fino adesso è stato totalmente assente dal dibattito il problema dei referendum quindi abbiamo parlato ampiamente abbondantemente
Di chi siamo e siamo bravi siamo buoni ce lo siamo detti a più riprese
Di
Dove andiamo con chi andiamo con con chi ci alleiamo e chiaramente questo in dei problemi fondamentali
Che segneranno e se e hanno assegnato
Nel nell'immediato passato cioè nel passato più recente
La nostra identità politica e la nostra azione politica però non possiamo esaurire qui il nostro dibattito non possiamo limitarci a considerare a dialogare tra di noi le varie ipotesi di schieramenti apparentamenti e alleanze ci deve essere scusa scusa scusami scusami Marco primo ti giuro la voce tu alla Santo fino quindi immagino lunghezza sta più vicino
No ecco prima veramente lo consegnino una veramente invito i consiglieri a seguire questi ultimi interventi nel dibattito generale
è possibile anche far finire il passeggio
L'ho già detto tre secondi fa alle udito hard anche alle undici scade il termine per prenotazioni documenti lo ricorda Mimmo Pinto
Marco Cappato grazie Rita
A questo punto dobbiamo anche cercare di ragionare
Di ragionare sul sul cosa fare perché sei diciamo che siamo la forza di alternativa liberale liberista libertaria e tutto il resto ma io penso che noi non siamo noi al limite possiamo fare possiamo creare possibilità di alternativa possiamo creare possibilità di scelte
Di scelte che
Possono portare anche Silvio Berlusconi e il Polo delle libertà a posizioni
Di rottura di Rivoluzione liberale di riforma
Però noi dobbiamo creare queste condizioni mi mi sembra veramente allucinante
Che il referendum la presentazione di questo che doveva essere il più grande pacchetto referendario della storia del nostro Paese non è assolutamente entrato nel dibattito sembra che anzi non interessa molto a nessuno
Perché adesso l'importante è sapere con chi andare alle elezioni io sinceramente non non solo assolutamente soddisfatto di questo noi e i referendum facevano parte integrante della mozione congressuale facevano parte integrante di quella che doveva essere la nostra lotta politica dei prossimi mesi noi senza referendum non è vero che siamo non è vero che rappresentiamo
Una possibilità di alternativa ne è una possibilità concreta di portare il Polo Silvio Berlusconi e tutto il resto a delle posizioni di possibile riforme rottura nel nostro Paese e questo non è vero
Perché esistessi l'azione personale incessante di Marco Pannella
Nei confronti dei singoli rappresentanti allora Luís telefona a Dini telefona a Berlusconi telefona Scalfaro ma per avere Marco Panella che telefona non c'è bisogno del Movimento dei Club Pannella non c'è molto provvisorie di un movimento così ambizioso da ripetersi addosso continuamente di essere l'unica vera alternativa da venticinque anni di riforma
Cioè non dobbiamo esagerare su quella sto a autocelebrarsi perché siccome noi non facciamo in tempo non facciamo più in tempo a presentare questi referendum
E non è fuori luogo parlarne adesso prevalse il dibattito il referendum non è ancora cominciato non si capisce bene quando comincerà non comincerà secondo me però il problema non è quali referendum
Pigliamo anche solo quelli che sanno bocciato ormai non non è un problema però partiamo in questa campagna perché se no non partiamo più non è questione solo delle liste elettorali perché solo allora io non capisco alla fine dopo che avremo raccolto le nostre belle firme per presentarci alle elezioni amministrative veramente non capisco cosa faremo
Cioè a parte quello che faranno i i parlamentari che faranno il loro lavoro istituzionale e da parlamentari e e
Insomma gli organi del movimento ma io non non non riesco veramente a capire la militanza ciascuno di noi che cosa farà nei prossimi mesi una volta esaurite le elezioni dei amministrative ci limiteremo probabilmente a sostenere con tavoli manifestazioni non so che cosa le azione che ancora una volta resteranno delle azioni personali di Marco Pannella c'è poco da noi
Abbiamo delle pretese abbiamo delle pretese giuste perché
Sia abbiamo la possibilità di rappresentare l'alternativa liberale libertaria nel nostro Paese
Però questo non non non vuol dire che è automaticamente vero e automaticamente così perché questa sarebbe nient'altro che un po'Cré perché presunzione
E presunzione rischia di di essere di rimanere per quanto riguarda la presentazione alle elezioni
E le varie perplessità
Che i vari punti di riferimento locali hanno Espresso per cui emerge in effetti una situazione a macchia di leopardo nel rispetto alle possibilità di alleanze di accordi elettorali
Mi sembra che anche qui stiamo abbiamo dimenticato un'altra delle cose fondamentali che sono uscite dal Congresso che
L'unione dei riformatori
Cioè tutti questi nostri apparentamenti elettorali devono comunque tenere presente l'obiettivo di federarsi di federazione di altri soggetti nel nell'Unione dei riformatori perché è questa la la possibilità all'unica diciamo l'unica possibilità per dare un quadro di alleanze omogeneo
Per il nostro movimento cioè insieme alla proposizione alle alle proposte che possiamo fare a singoli esponenti del mondo laico socialista ambientalista eccetera ogni volta dovremo dovremmo secondo me anche in sede locale presentarci con quella legato allo Statuto
Che rappresenta la nostra possibilità di federazione con con altri organismi Adelphi organismi oltre a questo un'altra cosa da fare quindi non solo ritorniamo al discorso non possiamo solo pretendere di essere di rappresentare ma un'altra cosa da fare sarà per forza un approfondimento
Del nostro progetto politico perché è anche lì vero che noi siamo l'unica forza politica ad a vere
Un
Un vero un vero programma
Nel senso di modello il modello federalista americano presidenzialista un turno
Però a questo punto forse è arrivato anche il momento
Di andare un po'più nel dettaglio di specificare
Quale modello istituzionale vorremmo appunto più nel dettaglio quando parliamo di federalismo quale federalismo vorremmo e anche tutti gli altri temi che ogni volta ogni congresso ogni consiglio generale de singoli elementi singoli singoli iscritti single propongono sul tema che può essere animalista può essere il tema del del liberalismo l'economia i più svariati temi ogni volta vengono presentati ogni volta vengono lasciati cadere per mancanza di tempo mancanza di disponibilità nel nel dibattito perché c'è sempre effettivamente vero qualcosa di più importante nell'immediato di cui parlare però c'era importante che
Non non si lascino comunque cadere tutte questo da questa quantità di proposte di suggerimenti che che i compagni che compagnie di volta in volta presentano perché si è parlato di classe dirigente
Anche per Peppino ne ha parlato questa questione che esisterebbe una classe dirigente del nostro movimento io penso che classi dirigenti innanzitutto alla classe dirigente di un movimento lo debba essere rispetto al movimento stesso quindi instaurare con il movimento con con l'ultimo e pilota degli iscritti un rapporto per cui vengano recepiti suggerimenti vengano fatte proposte al movimento e ci si ci si confronti
Ci
Si sia disposti a a essere anche giudicati nella propria azione di classe dirigente dai singoli iscritti dal movimento per cui mi sembra importante
Un maggiore dialogo politico un prodiano politico più profondo
Con i singoli iscritti singoli rappresentanti consiglieri generali tutto il resto grazie
Dieci minuti esatti
Chiedo alla Presidenza chiedo alla Presidenza se il caso di concedermi quindici secondi di intervento yankee Enzo non sono non saranno cento Amadore sembrava strano no no no ti dico subito perché è una storia d'ordine no no ti ti spiego visto che il mio intervento fu centrato sul progetto politico e sui referendum in particolare
Essendo state fatte dichiarazioni
Da parte di diversi compagni ormai che nessuno ha parlato del progetto politico del referendum io chiedo di poter intervenire per quindici secondi per fatto personale grazie grazie allora adesso diamo la parola a Maria Grazia Barbieri
Di Parma sono Maria Grazia Barbieri dunque
Io volevo parlare al momento su queste elezioni regionali allora non all'esperienza politica per poter dare suggerimenti però a così stretto senso di logica mi sembra che dovremmo per problemi anche di sopravvivenza se vogliamo aveva ancora un ruolo
E fare un apparentamento senz'altro con il Polo per quanto riguarda il maggioritario
Il che non ci impedisce però di mantenere di il nostro ruolo riformatore
E che potrebbe essere potenziato ad esempio mettendo nel maggioritario delle presenze storicamente radicali di militanti riformatori
Che quindi ci rappresenta e noi in maniera incisiva e garantiscono
La promozione dei quello che è sempre stato il nostro programma libertario e invece per il proporzionale
Si può fare liste autore non
Con delle persone che chiaramente condividono anche se vengono da altri gruppi politici il nostro programma anche che siano persone chiaramente Won mini liberi uomini che abbiano un programma libertario di promozione riformatrice
Grazie
Grazie IVA mare vigna
Sì io credo che abbiamo qui oggi la necessità di ragionare su quelle che possono essere le conseguenze politiche che le scelte che andiamo a compiere postuma vede sul futuro del nostro movimento
Dobbiamo cioè evitare che possono essere predeterminate delle posizioni che una volta costituite che una volta assunte possono comportare una fatica grande per adesso che modificate
C'è la necessità di contemperare due esigenze
Una è quella di ribadire la nostra identitari nostri contenuti politici
L'altra è invece quella di fare una scelta che sia in linea col principio maggioritario per il quale ci siamo sempre battuti e ancora oggi con più forza ci battiamo io credo che il problema centrale
In questo momento nella vita politica del Paese sia quello di e daremo un effettivo contributo
Per la riorganizzazione di una folla di una grande forza politica che abbia la capacità di portare avanti in maniera vincente ha le idee liberali
Dobbiamo capire quale deve essere il nostro rapporto con uno Forza Italia cioè capire cos'è realmente Forza Italia si diceva ieri quali e sono i rapporti di democrazia interna che all'interno di Forza Italia è possibile e possibile realizzare quindi è un problema di organizzazione politica
Sul quale noi abbiamo il dovere di profondamente incidere si diceva che il supera il Polo
Ho ASSOMEA anche se oggi un po'meno dopo le notizie di ieri assomiglia sempre più a una CDU rispetto a un UDF ebbene allora dobbiamo ragionare se proprio perché noi lasciamo degli spazi vuoti il Super Polo tende ad orientarsi verso connotazioni e clericali piuttosto che verso connotazioni liberali
Io penso che se noi riusciamo a stabilire un rapporto corretto se non riusciamo ad avere all'interno del Polo o una leadership che è data dalla forza delle nostre idee
Allora le nostre identità non potranno essere marginali ma riusciremo a porre come priorità
Ecco io credo che il problema centrale sia appunto quello di costruire questa identità di grande soggetto liberale che non sia e non può essere in conflitto con quella che la nostra identità con quelle che con quelli che sono i nostri
Contenuti
Scrive
Per quanto riguarda la Scelta la scelta delle elezioni
Io devo dire che nono ho ben capito come siamo procedendo verso o la formazione delle liste nuove ieri dopo o un pochino manifestato queste perplessità questi miei dubbi
Per un'apertura delle liste generalizzata e indiscriminata
Zanetti Anna è possibile un maggiore silenzio
Ma se l'obiettivo era quello di costituire un luogo di incontro un momento di aggregazione per soggetti politici che hanno un punto vista di me di riferimento costante nella cultura laica allora
Questa procedurali allagamento era naturale esca era logica era positiva se invece si trattava di allargare e ieri è stata usata da Taradash un'espressione molto forte alle nostre lista personalità molto segnate
Che segnerebbe ruolo molto la nostra identità e allora io credo che se si tratta di questa seconda ipotesi unno una pausa di riflessione e necessario prenda con la allora dobbiamo dobbiamo chiarire
Quale quale deve essere il significato di una presentazione nostra con liste autonome alle elezioni politiche chiarirle anche ai momenti successivi ai traguardi che ci siamo che ci siamo prestabiliti
E abbiamo abbiamo guardato siamo usciti dalla dall'ultimo congresso con uno la proposta colosso tutto dell'unione dei riformatori
Abbiamo o creato un organismo complessivo nel quale abbiamo predeterminato che la metà dei componenti più uno dovesse appartenere necessariamente al nostro movimento ora è evidente io credo che una norma di questo genere io ho votato contro ho votato a favore dell'emendamento soppressivo di questa Roma al congresso impedisca alla realizzazione di effettive alleanze politiche
Perché nessuno vi vada in tre aree in un nostro movimento in cui già è predeterminata un'alleanza e quindi questa norma assegna
Anni scusami ma dico Gaetano veramente addirittura ad urlare Ciani sembra eccessivo
Lo fanno lo possiamo sentire possiamo sentire questi intervento ce lo consente grazie
Dicevo questa norma e destinata a segnare e il fallimento lo scarso risultato del progetto politico dell'unione dei riformatori e credo che vada immediatamente riformata
Allora
Quello che dobbiamo chiarire è quella che deve essere alla nostra posizione rispetto al Polo dobbiamo capire se è possibile orientare in senso liberale le posizioni che vengono espresse nel Polo se possibile
Ampliare quella componente liberaldemocratica liberale libertaria che presenta del Polo
è stato detto ieri che siamo all'interno di una lotta politica tra due sistemi
E conosciamo perfettamente uno che quello realizzato dalla sinistra sociologica statalista
Integralista che nulla a che vedere con in uno dei nostri conti dei contenuti liberali è un altro sistema all'interno del quale noi possiamo contribuire a definita specificare ad individuare l'identità e le connotazioni specifiche
Allora
Io credo che bisogna necessariamente che questo o consiglio generale sia consequenziale rispetto a un percorso politico che ci siamo dati ed è quello o della dell'Assemblea costituente dell'assemblea generale del congresso dei Consigli regionali scorsi quello di affidatarie all'intergruppo all'intergruppo per la riforma liberale dello Stato un forte ruolo politico di traino
Per la individuazione all'interno del Polo per l'amplificazione della componente liberale allora è necessario una maggiore visibilità
Per l'intergruppo è necessario che l'intergruppo si attivi su scelte fondamentali sentivo ieri parlare che finalmente ritorna e si ritorna a parlare anche all'interno all'intergruppo della ed è la problematica dell'antiproibizionismo
Allora ribadiamo ancora una volta questa nostra identità sui contenuti all'interno del Polo ma cerchiamo di capire che questa nostra identità questa nostra scelta la dobbiamo fare necessariamente rispetto al principio maggioritario che per il quale noi ci siamo ci siamo battuti
Una presentazione di liste autonome anche per la quota maggioritaria andrebbe contro quelle che sono state le nostre volontà politiche sino ad ora manifestate
Allora io credo che noi dobbiamo superare la logica dell'appartenenza
Non dobbiamo o continuare questo rapporto di frattura con il popolo della libertà dobbiamo o realizzare una un'alleanza prede terminando la sua obiettivi politici stabiliti da un contratto su questo sono pienamente d'accordo con Pannella cioè quello di individuare le priorità e stabili nessun essere un accordo politico chiaro e programmatico
Ma questo torna a ribadire rendendoci conto che e la legge regionale impone per la quota maggioritaria
La necessità di una scelta e questa scelta nei nostri momenti politici l'abbiamo sempre effettuata contro la sinistra illiberale e statalista e a favore di quella componente al cui interno presentava e connotazioni di democrazia liberale grazie
Grazie a Ivan Mara vigna volevo dire che sono stati presentati ai documenti e che poi sono stati sottratti alla presidenza per raccogliere firme c'era se possibile averli tutti qui riaverli
Adesso prende la parola Peter Webber
Io volevo intonava ancora un attimo sul vicende
Di quel politici per il politico che in quest'anno CIA anche fatto ridere molto ma soprattutto anche a se stesso e che ieri è stato sconfitto cioè di Rocco Buttiglione anche a cui veniva da ridere
Quando anche Luisa stesso quando parlava quando diceva che voleva costruire ricostruire il centro
Avendo capito però che non in un sistema Polita politico maggioritario un centro non ha senso Buttiglione sicuramente puntava su qualcosa nato sulla costruzione del Centro dei valori
Della Democrazia Cristiana italiana
Ora in questo tentativo
Cui era sicuramente nella grande tradizione della reciproche nella Prima Repubblica
La DC rappresentava giustamente il Centro dei valori perché più di ogni altra forza aveva contribuito alla fondazione della Repubblica e l'aveva plasmata secondo i propri valori
L'errore di Buttiglione che ha causato un po'il suo fallimento è che il Centro dei valori e la Seconda Repubblica non può essere costituite da chi da una forza politica che fino all'ultimo ha combattuto con tutte lo so forse il l'arrivo di questa seconda Repubblica questo centro può essere costituito quindi soltanto da chi ha combattuto per questa Repubblica maggioritarie chi l'ha pensata con molto anticipo
Quindi il centro semmai esiste in questa di questa Seconda Repubblica può essere costituito soltanto l'amore la
Forza Italia in questo era sicuramente una forza politica centrale perché alleata di due di due forze politiche che avevano combattuto per questa Repubblica cioè della lega ed Henry Ford dei riformatori
Ora che la lega è andata via significa che noi siamo diventati ancora molto più importanti in questo Polo se noi ci staremo
Significa e dallo scoglio di capire
Che si Forza Italia perda anche l'alleanza con i riformatori e con il nostro progetto allora perda anche la sua centralità e probabilmente di seguito perderà anche le elezioni nonostante l'apporto di di Buttiglione cioè che i guai perché a questo punto sarà anche molto minore
Questo sicuramente a noi impone adesso l'obbligo di essere molto esigenti di è stato molto critico concreti quindi condivido questa linea di di Pannella di puntare su un accordo molto penso preciso
Ma ci impone anche secondo me la responsabilità di essere motori a listini non puntare su delle cose impossibili o irraggiungibili
A mio avviso quindi è sicuramente sbagliato Pallare della costituzione di un terzo polo un polo in più
Perché dipoli ci possono essere soltanto due cioè il Polo noto il Polo Sud semmai esista ancora l'equatore
E
Questo potrebbe essere davvero la nostra il nostro ruolo
Quindi non possiamo continuare a parlare i costi ricostituire un terzo polo ma dobbiamo sicuramente puntare sulla costruzione di una grande forza liberal federalista liberale democratica
All'interno di uno dei poli esistenti
E AQ in questo contesto io mi meraviglio un pochino che si parla soltanto di a di aggregare socialisti repubblicani liberali secondo me bisognerebbe sicuramente anche puntare molto di più succeda realisti su su gli ex leghisti perché la la veramente c'è un grande bacino elettorale elettorale allo sbando
Un Grand anche una grande importanti idea da portare avanti
Quindi a mio avviso senza la prospettiva di un apparentamento
Al al elezioni regionali provinciali con le liste del Polo con sui candidati del Polo la nostra candidatura non ha nemmeno senso
A Roma devono capire e cioè tutti i partiti devono capire che la gente non vota più
Per farci contare per farci contarci
Bensì vuota per avere un governo un Governo nazionale un Governo nella sua regione nella Provincia e nel comune
Quindi vota quando c'è una credibile proposta di governo del paese o del rispettivo Comune io a questo proposito sinceramente
Questa proposta di prospettiva quindi deve esserci io a questo proposito sinceramente non capisco nemmeno il discorso che significa se no togliamo voti alla destra o alla sinistra secondo me
Se non li portiamo da una parte sono comunque voti inerti
Allora sia non sbagliava i calcoli affinché in quel in questo atteggiamento cioè lo splendido isolamento ci sia un senso dovremmo da soli togliere il doppio dei voti alla sinistra di quanto non potremmo portare alle alla destra
E che ci sia un senso
Quindi secondo me bisogna sciogliere il nodo e appoggiare i candidati del Polo incassando in questo momento in termini programmatici era organizzativi a di organizzazione a quello che che ci concedono
Ho dunque condiviso molto delle cose dette da Marco Taradash ma una no
Cioè quando ha criticato la possibilità ma non so quanto sia reale di è intesa anche con alto Polo ma non con l'altro polo in alcuna lealtà secondo me se Berlusconi continua a non capire
Da una cosa del genere in una o due realtà potrebbe sicuramente partire un forte segnale cioè la stesso segnale che c'è stato un anno e mezzo fa con la candidatura di Rutelli a Roma e che è stato tentato da Marco Pannella con la sua conta di natura contro Fini
Quindi dobbiamo limitati a fare le cose credibili fattibili
Importanti questo secondo me vale anche per i referendum e spero che se ne parlerà ancora
Comunque io in o una cultura riversa senza essendo tedesco in questa campagna elettorale io
Consacrato un mare ritardo generale di tutte le forze a a questo punto ha venti giorni nove meno al al dieci giorni praticamente dalla presentazione del delle liste
Non c'è ancora chiarezza su almeno il cinquanta per cento delle candidature anzi di più probabilmente ci sono stati ribaltamento e all'ultimo momento poi ribaltamenti dei dipartimenti e così via
Di
Di tutto il titolo schiarire se scacchiere secondo me molte di queste cose
Nascono dalla paura delle segreterie romane di perdere il controllo della periferia
Da questo segue cioè una disordine da Nizza azione imposto nel centro e nel suo seno l'impreparazione all'improvvisazione esazione
Totale della Campania di campagne elettorali che erano chiare che dovevano svolgersi comunque nella primavera del novantacinque
Quindi secondo me ci vogliono
Moto prima delle elezioni di queste elezioni per non arrivare sempre
Con con improvvisazioni ci vogliono dei termini chiari scadenze
Molto anticipate e ci vogliono dei metodi chiari
E io ho la sensazione che i centri romani non ci vogliono dare questi questa scadenza questi termini chiari perché questa situazione comunque Giovanardi al loro potere
Quindi io credo che anche noi dobbiamo fare un passo in questa direzione e una re prima cose che dovremmo fare e dare più fiducia
All'azione del club dei nostri Clerks io credo che lo possiamo fare sicuramente perché qui in questo dibattito dei presidenti e che è emersa una grande consapevolezza e anche unità di valutazione di intenti
è solo facendo in questo modo dare più forza alla
Proprio a noi stessi al
Alla nostra organizzazione
Possiamo anche dare a forza alla nostra proposta federalista io mi auguro che ci muoviamo anche in questa sede in in in questa direzione
Bene grazie a ora
Dobbiamo evidentemente se vogliamo dare efficacia i nostri lavori procedere alle votazioni all'illustrazione di documenti che sono stati presentati
E sono molti di carattere generale sulle elezioni
C'è una prima mozione generale presentata da Carmelo Palma ed altri Jason Mendola Gabriele Sorba ed altri firmatari e c'è già un emendamento a questa mozione presentato da Marco Cappato
Abbiamo poi la mozione di Gino Diliberto e di Adalberto orpelli
La mozione a prima firma
Strictly diverse
Noi abbiamo una mozione sempre generale sulle elezioni presentata da Emilia russi Ivan Mario Vigna Alessandro Onofri
E un'altra
Firmata da Beatrice Rigel parenti
Credo che queste siano le mozioni generali presentate sulla prossima scadenza elettorale ce n'è poi un'altra che è stata presentata da Benedetto Della Vedova e Jason Mendola
Sul pacchetto referendaria
Ancora abbiamo mozioni
Particolari
E raccomandazioni
Io direi di dare la parola ma Carmelo Palma forse è meglio che la lettura la facciano direttamente il presentatori delle mozioni Carmelo Palma per leggere e illustrare la sua mozione volevo dire che non possiamo perché non siamo organizzati evidentemente come al congresso offrire a tutti i consiglieri generali presidenti dei club della coppia delle emozioni perché significherebbe fare
Non c'è migliaia di copie insomma con tutte quelle che sono centinaia diciamo
Quindi di prego di seguire con attenzione la lettura di questi documenti economica anche nello Paolo leggere lentamente
Il Consiglio generale del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Ribadisce le indicazioni agli impegni contenuti nella mozione conclusiva del primo congresso del Movimento
Rileva come nonostante i tentativi ripetutamente operati dal movimento da Marco Pannella e dei deputati riformatori
Di costituire attorno a Silvio Berlusconi una maggioranza politica di alternativa riformatrice e di rivoluzione liberale
Si va da tuttavia realizzando attorno alla medesima leadership la costruzione di un fronte politico cattolico moderato di centro destra
Dei tratti conservatori e continui Stich che aggrega Forza Italia ampi settori del partito popolare il Centro cristiano democratico e propone organiche alleanze politiche elettorali con Alleanza Nazionale
Ritiene
Che la costruzione di un fronte ormai definito sì moderato e conservatore risponde ad un po'oggetto
Diverso ed alternativo a quello che i riformatori hanno per oltre un anno proposto alla maggioranza politica uscita dal voto del ventisette marzo mille novecentonovantaquattro
E riflette politiche di segno anti e contro i formatori sul piano istituzionale economico e civile
Giudica necessario ed urgente che la politica dei riformatori venga assunta con quella nettezza finora mancata come priorità e di impegno da parte del Polo delle Libertà
Per evitare il rischio imminente che questo divenga non alternativo ma omologo allo schieramento politico progressista che preparare propone la candidatura di Romano Prodi
Considera
Che la decisione assunta dal Congresso di preparare la presentazione di liste elettorali autonome per le prossime tornate amministrative regionali e politiche
Consegue e dà esito ad un lungo processo di distinzione politica dei riformatori dal Polo delle Libertà
Giudica urgente anche in riferimento all'appello sottoscritto da oltre settanta deputati del Polo fra cui Silvio Berlusconi ricercare le forme di un nuovo puntuale contratto politico con il Polo
Che risponde alla richiesta avanzata dai riformatori di guidare la politica estera ambientale dell'informazione e della comunicazione in sede elettorale politica e di governo
E che sia tale da qualificare l'intero Polo come soggetto di riforma liberale liberista e libertaria
Punta
Che in assenza di un tale contratto politico formalmente sottoscritto non esistano le condizioni per alcun tipo di apparentamento elettorale con Forza Italia e con il Polo delle libertà nelle prossime elezioni regionali
Che hanno assunto enorme rilevanza politica
Ritiene che in tal caso la presentazione di liste elettorali autonome alternative concorrenti con il Polo
Rappresenti un'estrema risorsa di dialogo con Silvio Berlusconi
Onorando lo di una distinzione di un'opposizione
Che a quel punto i fatti imporrebbero senza che peraltro venga meno la disponibilità e l'impegno dei riformatori a costruire con Forza Italia una grande alternativa di riforma di Rivoluzione liberale di diritto e di governo
Indica nell'appello lanciato da Marco Pannella i laici socialisti riformatori libertari e referendari
Veri grandi assenti sullo scenario politico
L'occasione per un'assunzione di impegno responsabilità da parte di tutti coloro che non si riconoscono nell'attuale deriva conti miste conservatrice che caratterizza l'intero schieramento politico italiano
Impegna gli organi del movimento ad attuare la presente mozione
Questa è la mozione che abbiamo presentato insieme Magis Amendola Gabriele soba e molti altri firmatari e che in parte riflette per lo meno una linea di discussione di riflessione
Che è stata
Contenuta nel dibattito di questo Consiglio generale in realtà all'interno di questa stessa mozione si confrontano due diverse e distinte sensibilità quella di chi ritiene che la situazione presente non fornisca alcun elemento di valutazione positiva e di aspettativa favorevole
Posizione peraltro espressa con molta chiarezza ieri da Gigio Amendola e che dunque il compito e l'impegno dei riformatori del Movimento dei Club Pannella
Sia quello di dare semplicemente luce ed evidenza pubblica
Ad una parte della scena politica ho mai assente quella del mondo laico riformatore referendario socialista anche rispetto all'esperienza dei partiti storici ieri richiamata da Marco Pannella
C'è d'altra parte chi ritiene che un'operazione di questo tipo ed è quanto io peraltro nel mio intervento
Avevo tentato con minore chiarezza fosse di sostenere rischi di essere un'operazione davvero completamente in politica perché dare semplicemente evidenza e rappresentazione
Ad una parte politicamente irrilevante senza cercare esiti di riuscita politica alle tesi che questo mondo sostiene finisce per essere inutile probabilmente neanche
Utile a giustificare la presentazione di una lista Pannella Riformatori autonoma e concorrente come lista del Polo alle elezioni regionali
Non si è cercata una mediazione purché sia in questa mozione ma si è cercata una mediazione pragmatica di superamento del alternative così presentate e di crescita rispetto ad una proposta che potesse davvero accomunare l'intero consiglio generale rimane all'interno di questa mozione assolutamente indiscusso
Da tutti i firmatari il dato che l'Alleanza ricercate voluta con il Polo delle libertà che rappresenta per noi un impegno anche in seguito alla mozione congressuale
E Alleanza che va ricercata con una determinazione ed una convinzione almeno almeno pari ai rischi che oggi il polo della libertà presenta di vedere scomparire dal proprio orizzonte politica qualunque politica riformatrice anche qualunque politica di alleanza
Coni
Riformatori
L'altra ragione fondamentale che ci ha portato alla presentazione di questa mozione e che riteniamo anche nella prospettiva di una presentazione apparentata delle liste Pannella Riformatori
Alle liste del Polo della libertà che questa alleanza elettorale venga in qualche modo sancita pubblicamente ed ufficialmente con un'alleanza politica con un patto di legislatura ad esempio come diceva
Pannella questa mattina con un contratto davvero di maggioranza che col prefiguri le condizioni politiche e le realizzazioni politiche che una maggioranza di questo tipo
Potrebbe proporsi e proporre al Paese nel caso davvero riuscisse a diventare maggioranza elettorale
Questo è il senso della presentazione di questa mozione queste sono le ragioni che hanno portato alla presentazione di questa mozione chiudo con un breve chiarimento in una breve puntualizzazione gradirei che nessuno considerasse questa la mozione della sinistra del movimento
E lo dico anche come dire
Che c'è essendoci Amendola non è possibile
Della sinistra del movimento e lo dico anche rispetto a chi ascolta da radio radicale agli organi di informazioni qui presenti
Ciò che si fronteggia non è l'alternativa fa un patto politico da ricercarsi con una coalizione progressista o ciò che ancora rimane di quella coalizione dell'esperienza storica della sinistra italiana da una parte e forme di alleanza più o meno organica con il Polo delle libertà dall'altra
Si fronteggiano due diverse sensibilità di chi ritiene che sia risorsa di dialogo migliori
Importante da utilizzare fino in fondo quella della distinzione politica dalle posizioni del Polo della libertà che non rispondono ad una prospettiva riformatrice e quella di chi invece ovviamente non firmatario di questa mozione ritiene che l'estrema risorsa di dialogo con il Polo delle libertà si era presentata da un apparentamento organico da un'entrata diciamo così gratuita
E senza condizioni all'interno del Polo delle libertà e negli apparentamenti elettorali che il Polo delle libertà proporrà
All'elettorato italiano questo volevo sottolineare perché non esiste in nessuna misura una distinzione
Di destra e sinistra del movimento e farebbe semplicemente ridere ma non esiste in nessuna misura una distinzione
Che prefiguri alleanze di destra o di sinistra per le elezioni politiche o per le elezioni regionali si tratta semplicemente di due sensibilità diverse all'interno della stessa linea che quella peraltro sancita
Ampiamente dal congresso nazionale del Movimento dei Club Pannella
Grazie
Grazie Carmelo Palma la farà alla la parola adesso a Gino Diliberto per leggere illustrare la sua mozione
Dunque la nozione che ho scritto recita così consiglio generale del Movimento dei Club Pannella Riformatori riunito ad Abano Terme nei giorni il dieci undici e dodici marzo novantacinque
Decide di iniziare in tempi utili in tutte le regioni o che sia possibile è necessario la raccolta delle firme indispensabili a garantire la presentazione delle liste autonome Pannella Riformatori
E qua credo che ho dimenticato di aggiungere alle elezioni regionali provinciali e regionali rivolge urgente appello a quanti laici socialisti ambientalisti federalisti democratici mossi dal progetto di riforma dello Stato liberaldemocratica
In chiave presidenziale
Uninominale maggioritario ad un turno federalista di tipo americano e da quanto proposto nel pacchetto referendario
Che si riconoscono sotto simbolo dei riformatori a comunicarci immediatamente proposte di candidature e disponibilità all'impegno militante
Affinché a partire dalle elezioni regionali posso a concretizzarsi l'unione dei riformatori
Invita il presidente a proseguire la verifica
Della possibilità di accordi elettorali e di governo con il ormai solo polo non più super con il Polo in vista delle possibili imminenti elezioni politiche
Questa mozione diciamo che io mi riconosco comunque nella mozione testé presentata da Carmelo Palma che raccoglie amplia fa anche una premessa di quello che al congresso ha espresso e quindi molto più articolata specie nella parte conclusiva in cui io invito la possibilità invito il presidente a proseguire quindi a amplia questa cosa la descrive molto meglio
Però nella prima parte credo che sia forse un po'più incalzante
Nel cioè vi quello che compresso comunque espresso nella volontari partire al più presto nella raccolta delle firme per queste liste autonome comunque disponibili se all'ultimo momento si
Dovesse
Farsi questo accordo che tutti auspichiamo nei termini che abbiamo
Predetto
A buttare via le firme che abbiamo raccolto e presentare le liste che la presidenza vorrà sottoporsi in base agli accordi fatti
E credo che questa cosa però o comunque
Vada
Specificata mentre anche questa seconda parte dell'appello mi sembrava una cosa forse non molto bene
Poeticamente o diciamo cioè molto forse ben fatta però mi sembrava molto sintetico per quello che comunque dovrebbe essere
E il nostro progetto politico l'azione che noi stiamo per intraprendere comunque con il pacchetto referendario e comunque un tentativo di far partire l'unione dei riformatori
Quindi mi
Vorrei sentire tutti quanti i documenti che sono stati presentati prima di vedere sei a ritirarle tolto una parte o
Comunque quello che nel fare questo documento grazie
Grazie oggi un Liberto adesso do la parola pr la lettura e l'illustrazione della sua mozione generale ha Lorenzo Strictly versa
Il testo
Il Consiglio generale del Movimento dei Club Pannella riformatori riunito ad Abano dal dieci al dodici marzo mille novecentonovantacinque
Considerando che si fa sempre più pesante
L'offensiva volta alla restaurazione del regime partitocratico principalmente ad opera della coalizione che unisce intorno al PDS
Gran parte di quel che resta delle vecchie forze politiche e dei Poteri economico finanziari burocratici sindacali e dell'informazione
Coalizione che per questi suoi caratteri è ben lungi dal rappresentare uno schieramento di moderna Sinistra democratica e socialista occidentale
Che a queste forze è necessario opporre un'alternativa di riforma radicalmente liberale democratica liberista e libertaria
Che è peraltro consistente il rischio che nel Polo guidato da Silvio Berlusconi interlocutore primo e necessario oggi di ogni tentativo di dar vita a una simile alternativa
Finisca per prevalere sulla sua vocazione liberale la tendenza a configurarsi come blocco di centrodestra
Con marcate connotazioni di conservatorismo sociale e nazionale lirico moderate
Che si conferma sempre più che solo a partire dall'iniziativa del Movimento dei Club Pannella Riformatori e attraverso la costituzione dell'Unione dei riformatori
Secondo quanto deliberato dal primo congresso del movimento si può giungere alla formazione di un polo della riforma liberale
Che uno degli aspetti che più negativamente condizionano la vita politica italiana di oggi
Era presentato dall'incapacità della vasta area di opinioni e di speranze laiche democratico socialiste socialiste liberali e liberal democratiche di esprimersi
Di organizzarsi e di pensare in modo adeguato dopo la crisi che ha travolto le forze politiche in cui tradizionalmente essa si esprimeva
Che la prossima scadenza elettorale regionale amministrativa si carica di una straordinaria valenza politica generale anche e soprattutto nel contesto dell'iniziativa volta a far sì che entro giugno si possano tenere le elezioni politiche
E che queste possano segnare una svolta di libertà
Ribadisce
La validità
Degli obiettivi e delle decisioni adottati dal primo congresso del Movimento
Delibera
Di confermare e rilanciare
La proposta di un patto politico generale con Silvio Berlusconi con Forza Italia e con il Polo tale da segnalare in modo determinante l'agire politico comune a partire dalla proposta e richiesta che i riformatori sia affidata nel Progetto e nella svolta liberale di governo la guida della politica estera ambientale dell'informazione e della comunicazione
Autorizzare il presidente e gli organi esecutivi a presentare per le elezioni regionali e amministrative liste con il proprio simbolo ovunque possibile
Offrendole come luogo di incontro di ritrovato impegno di crescita comune a tutte le forze laiche socialiste
Riformatrici liberali e libertarie ambientaliste federaliste referendarie nella prospettiva della costruzione del Polo e dell'unione dei riformatori
Auspica e autorizzata accordi elettorali con l'alleanza guidata da Silvio Berlusconi per le candidature a sindaco a presidenti di Provincia e per la quota maggioritaria dei costi di regionali
Solo sulla base e nel contesto del patto politico da concludere e del Comune proclamato impegno politico conseguente dichiara e precisa
Che ove ciò si rivelasse in questo momento impossibile e il movimento dovesse condurre in completa autonomia la battaglia elettorale per dare così più compiuta evidenza al significato della propria presenza
L'iniziativa elettorale sarebbe comunque sviluppata mirando a creare le condizioni per realizzare con Silvio Berlusconi e con l'arco più ampio di forte disponibili lo schieramento per la riforma liberale di diritto e democratica nel nostro Paese
Dà mandato al presidente alla coordinatrice nazionale al tesoriere di assumere tutte le iniziative opportune adeguate per l'attuazione della presente mozione
La mozione firmata oltre che da me da numerosi altri compagni lei quei primi firmatari Benedetto Della Vedova Rita Bernardini Gianfranco Dell'Alba
Ciccio Colucci Monica mischiati e numerosi numerosi alti
Credo che non occorrono molte parole per illustrare il senso di questa mozione che credo auspico possa trovare forme di di convergenza di anche con quelle lette precedentemente
La
La sostanza e quella del Della ritengo
Creazione della nostra tradizione eredità della proposta della nostra tradizione
Ed è della nostra tradizione e linea politica come luogo di incontro per il rilancio dell'alternativa liberale democratica e liberista con questa con questa offerta di espressione mobilitazione a tutte le forze democratiche socialiste a partire dal rifiuto di riconoscere allo schieramento conservatore intorno al PDS il carattere
Di unica e sola rappresentanza della festa di della sinistra democratica e socialista
Europea in Italia e anzi ne a partire alla negazione che questo sia il carattere sostanziale di quello schieramento
La proposta quindi il ribadendo le indicazioni del congresso del nostro movimento della creazione del Polo dei riforma della riforma liberale
La constatazione
Che ad oggi il Polo
Delle libertà e del buongoverno rischia di essere altro da quello che abbiamo sperato e abbiamo operato perché perché fosse
E pertanto rilancia
Considerando che
Oggi quel popolo
E il primo e necessario interlocutore del tentativo di dar vita al Polo realmente leader di Alternativa liberale democratica e liberista la proposta
Formalmente
Del patto politico e di governo
Tale patto tale da segnare il carattere complessivo di questo schieramento a partire dalla dall'affidamento ai riformatori ai riformatori così come ci configura una questa proposta luogo di incontro di raccordo di tutte le più autentiche e e e vere forze democratico socialiste liberali della della dire la società italiana l'affidamento ai riformatori della responsabilità di direzione della politica estera ambientale del dell'informazione della comunicazione
E su questa base allora
Il deliberato autorizzata
So che l'autorità
Il presidente gli organi esecutivi a presentare le liste autonomia dove e come questo sia possibile
Dove dove questo sia possibile ed ed efficace
Per quel che riguarda l'ipotesi di alleanza
Di di Alleanza nelle quote maggioritarie e nei primi luoghi dove raccordo può essere necessaria questo è previsto nelle solo nel contesto del patto politico
Da a realizzare nelle forme e nei modi tra cui evidentemente affidato alla alla capacità e l'iniziativa degli hotel President gli organi esecutivi realizzarlo nei tempi nei tempi possibili e nelle forme e nelle forme possibile
Eri e ribadisce infine che comunque se questo non sarà possibile se dovremmo andare alle elezioni
IMI in condizioni di totale autonomia questo sarà fatto ancora nella per utilizzare questa fase di per confronto anche elettorale questo punto con gli altri nella prospettiva di rendere possibile nei tempi più brevi la creazione dello schieramento riformatore che auspichiamo che per cui lavoriamo grazie
Grazie a Lorenzo Street leaders do adesso la parola d'Emilia Rossi che leggerà illustrerà la mozione di cui è prima firmataria
Il Consiglio generale del Movimento dei Club Pannella Riformatori riunitosi il dieci undici e dodici marzo novantacinque ad Abano Terme
Considerato che il paese si trova di fronte all'occasione storica di realizzare finalmente quella rivoluzione liberale fino ad oggi incompiuta
E all'interno del Polo delle libertà che esistono le potenzialità per dare corpo a questa rivoluzione
Per i limiti e le condizioni nelle quali però esso si trova e indispensabile la nostra convinta determinata e ferma presenza per rendere attuale questa potenzialità
Il Movimento dei Club Pannella Riformatori deve quindi assumere questa responsabilità anche per sconfiggere la consociazione conservatrice organizzata nel blocco progressista
In continuità con il regime partitocratico e per costruire soggetto politico per la riforma liberale del paese
Premesso che il consiglio generale e chiamato a scegliere le forme di partecipazione alle prossime consultazioni elettorali amministrative
Che la legge elettorale regionale recentemente approvata dal Parlamento che sarà applicata per la prima volta il prossimo ventitré aprile prevede la necessità di realizzare apparentamenti tra diversi partiti e movimenti in una prospettiva di governo delibera
Di dare mandato al presidente del movimento e agli organi esecutivi del movimento stesso di promuovere ogni tentativo attualizzare in ogni regione apparentamenti con il Polo delle libertà
Sulla base di un accordo politico capace di realizzare l'obiettivo delle riforme liberali
Ecco questa mozione parte dalla diagnosi della situazione nel nostro Paese che c'è stata
Giustamente richiesta più volte ieri messo interventi anche nella relazione introduttiva da Marco Pannella
E quindi parte dalla constatazione che certamente in questo momento viviamo una condizione storica particolare che è quella che per la prima volta si creano le possibili condizioni per realizzare nel nostro Paese
La risposta a quella domanda liberale che da molto tempo non trova riscontro e che ampia e che particolarmente sentita anche perché fino ad oggi non ha trovato sbocco
Ed è rimasta incompiuta
Dall'altra parte s'certamente cioè la constatazione che vi sono dei limiti sia nella sede politica che individuiamo come l'unica in cui le potenzialità di realizzazione di questa rivoluzione liberale esistono dall'altra dalla constatazione che certamente ci sono tutti quei rischi che si evidenziavano
Che anziché Pannella evidenziava nella sua ricostruzione ieri e quindi certo ci sono presenze conservatrici in entrambi i sistemi certamente cella possibile previsione di una trasmigrazione velenosa di poteri forti da una parte all'altra certamente c'è l'esigenza di mantenere ferma la nostra drammatica in un certo senso peculiarità e cioè quella di essere i soli a dar corpo al mondo laico
E devo dire nello siamo già stati in buona parte anche nelle ultime consultazioni elettorali in quelle politica
E se questa è la constatazione si è arrivati sulla base di questa diagnosi a individuare quale può essere la terapia di prevenzione più ancora che di cura delle possibili malattie e la prima risposta che ci siamo dati e quella che appunto nelle nel Polo delle Libertà troviamo ad oggi la sede politica appropriata in cui hanno vita e hanno corpo le potenzialità i presupposti che ci possono portare alla realizzazione di questa riforma liberale alla quale tendiamo e che è il nostro principale obiettivo
Essendo consapevoli dei limiti che tuttora esistono
Per all'interno di questo stesso blocco al quale noi ci riferiamo per queste proprio per questo compiamo una precisa scelta di metodo è una precisa scelta di campo
E la scelta di metodo e di campo è quella di costruire di dar vita
Al disegno politico con le forze del Polo incardinando il nostro disegno politico
Nella via istituzionale del maggioritario quindi questo tipo di scelta e fondata in buona parte anche sulla affermazione
In termini culturali e politici prima ancora o al di là di quelle che sono le condizioni che la legge elettorale
Regionale come anche quella nazionale
Ci consentono di affermazione del sistema maggioritario noi prima di tutto dobbiamo continuare ad essere i paladini del sistema maggioritario ma anche e soprattutto nella realizzazione del nostro disegno politico che da questo
Non si può discostare
E nella via istituzionale del maggioritario fermiamo la nostra identità e quindi l'affermazione come prioritari dei nostri obiettivi proprio per questo bisogna scegliere di costruire il contratto politico
Insieme con le forze del Polo
E quindi la nostra convinzione fondamentale e che il nostro obiettivo da un lato la realizzazione della riforma liberale del paese e quindi il superamento dei limiti di conservatorismo che oggi con perfetta coscienza ritroviamo individuiamo e riconosciamo nelle forze del Polo
E dall'altra la lotta al blocco consociativo dei poteri forti questi nostri obiettivi si compiono soltanto operando all'interno di un disegno politico e compiendo scelte di campo che oggi richiedono e impongono
Un atteggiamento di estrema chiarezza qui non si tratta ne di decideremo un ingresso nel Polo e neanche di compiere un ingresso gratuito nel Polo si tratta
Di cogliere come prima occasione
Quella delle consultazioni elettorali regionali per cominciare a dar corpo esattamente a questo contratto politico che richiederà sicuramente
La verifica che pretendiamo costantemente che pretenderemo costantemente da parte dei nostri interlocutori politici e degli interlocutori politici che prescindiamo ma dicevo e la prima occasione per cominciare a dare consistenza concretezza e avvio a quel disegno politico di riforma liberale del paese che individuiamo possibile soltanto all'interno di un contratto preciso
Che ci tiene uniti e diretti verso obiettivi che dovranno essere i nostri obiettivi con le forze del Polo della libertà
Per questa ragione chiediamo che a partire da oggi e quindi a partire dalle consultazioni regionali
Ci sia come Scelta di chiarezza il nostro fondamentale apparentamento con le forze del Polo delle Libertà ovunque ciò sia possibile grazie
Grazie ad Emilia Rossi prima di dare la parola a Beatrice ridi parenti per illustrare l'ultima mozione generale sulla prossima scadenza elettorale
Volevo annunciare che con presidenza abbiamo deciso di aprire su queste mozioni una fase di dibattito e qui e che ci si può iscrivere a parlare lì all'ufficio di presidenza
Con la raccomandazione di contenere gli interventi in cinque minuti con un tempo massimo di dieci minuti salvo che per coloro per cui è previsto un tanto diverso dalla nostro regolamento do la parola a Beatrice l'indifferenza
Ritiro la mia mozione perché è stata più ampiamente illustrata nella mozione di Emilia russi nella quale mi rispecchia
Ti ringrazio Beatrice
Allora intanto si stanno raccogliendo i primi iscritti a parlare
Sì
Nel frattempo
Io vorrei per sottolineare che mi pare
In pochissimi minuti quasi sicuramente in poco più di un'ora
Il Consiglio generale vede credo mi auguro che anche il modo con cui il Consiglio generale lo vede lo manifesta
Aiuti ai colleghi della stampa a registrare
La
Il puntualizzasse riformarsi
Di scelte di non poco momento
E di scelte le quali
Non ci sono
Credo da considerare come scontate nemmeno quelle che appaiono
Le più tranquille le più corrispondenti
Diciamo la logica delle cose
Vorrei dire che la posizione di Emilia o la posizione di Beatrice
Sicuramente non sono mera
Ad mero adeguamento
Alla contezza
Della constatazione dei due sistemi all'interno del quale occorre muoversi
Resta il fatto che questo confronto
Dalla lettura delle illustrazioni mozioni
Un confronto di grande responsabilità
E sicuramente non previsto
Direi all'esterno forse anzi sicuramente nemmeno all'interno
La radicalità di alcune motivazioni
Personalmente mi rendo conto che posso avere impresso aiutato ad un'accelerazione in questo senso quando chiarendo a me stesso
Ancora di più
Quello che può sembrargli opportuno assolutamente no giusto più opportuno opportuna in questo momento e in fondo questa alternativa
Ho
Con Silvio Berlusconi forza Italia almeno
Nel senso che si possono porre obiezioni formali che non sono soli solamente formalistica
La natura stessa del CCD dire natura democratica organizzata anche tradizionale di Alleanza Nazionale del CCD e forse di altre organizzazioni del Polo delle Libertà
Consentirebbero a mio avviso in modo non pretestuoso non necessariamente pretestuoso ad obiettare dinanzi alla urgenza dei tempi del nostro
Iniziativa politica Mannoni
Non possiamo non abbiamo il tempo nemmeno tecnico
Di
Investire secondo statuto i nostri movimenti in altri partiti per rispondere ad una esigenza così impertinente di per sé rispetto all'occasione leggi elezioni regionali
Noi chiediamo io chiedo
A Silvio Berlusconi e Forza Italia
Uno sforzo considerevole che però anche sul piano formale visto gli statuti la prassi di Forza Italia Berlusconi può Concetta
Ed è
Essendo fallito in un anno il nostro testardo tenace continuo tentativo di una organizzazione comune fra Forza Italia Club Pannella Riformatori
Morì lancia patto di legislatura
Che sia esso parto poi di governo per la legislatura o di opposizione per la legislatura
E a mio avviso e su questo che poi possiamo giudicare
La fecondità
Di tutti gli accordi o i disaccordi intermedi
Anche se di grande momento uno dopo l'altro
Nelle ipotesi sciagurata
Che non si abbia delle non si abbiano l'elezione
Abbiamo il comportamento rispetto ai referendum
Abbiamo il quasi il giuramento di Silvio Berlusconi al nostro congresso
Che se necessario si difenderanno e quindi si fermeranno da ieri non lo hanno fatto al Senato perché tranne se non ci fosse stato l'apporto riformatore in particolari Sergio Stanzani
Non vi sarebbe stato nemmeno il ciclo centinaia e centinaia di emendamenti sulla proposta
Che tende ad arrestare l'azione partitocratiche alla RAI TV e sicuramente senza la possibilità nostra di essere presenti anche lì
Forza Italia
Il Popolo della Libertà
Non hanno difeso nelle Commissioni credo lavoro non so quali del Senato
Lavoro
I referendum di Rifondazione
I nostri
In un'altra industria del maggio del commercio qual è la commissione i referendum sul commercio
E quindi
Questo per esempio se non vi sono obiezioni mi sono referente
Il tentativo di invece perfezionare l'opera della corte costituzionale attraverso il Parlamento dei partiti rapinare del tutto
In una situazione nella quale divenuta ancor più estremamente difficile
Per la nostra nazione anche interna
L'appuntamento di ragionevolezza all'Italia dei quindici nuovi referendum sui quali parleremo nel pomeriggio
Ecco quindi
Che in termini non di ragionevolezza ma di senso comune
Noi sembriamo sembreremmo porre me ne rendo conto e voglio dirlo
Una specie di una specie di se si va da un tempo di sentenza suicida
Di delibera politica suicida o
Una richiesta così ambiziosa
Da essere
Quasi pretestuosa al di là della buona fede dell'uno dell'altro Rino
Io invece sono convinto che questo ho lo strappiamo subito questo accordo di legislatura strategico
Ho ogni giorno che passerà saremo più deboli come è accaduto da questo punto di vista anche nel nel tutto l'anno trascorso
All'involuzione
Della realtà politica complessiva anche di centrodestra il nostro Paese
E quindi o non riusciamo a strappare adesso
La
Prossima futura contraddizione viva
Fra questo patto e la logica delle cose
Contraddizioni viva che noi dobbiamo rendere viva essere capace viva in Silvio Berlusconi
In questo senso
Mi pare che vada
Sempre più chiarendoci
Che per concretezza
Non sempre però devo parlare di schieramento berlusconiano
Noi sempre più riformatori
Siamo oggi berlusconiani e non siamo del pollo
Nelle sue varie componenti nel suo
Due e questo lo dico essendo fra coloro sempre attenti fatta ascoltando la relazione
Sempre insensibili ogni volta che l'evocazione di Alleanza Nazionale
Come qualcosa che sia necessariamente come dire più lontana della concretezza da noi
La concretezza dei giorni e degli eventi
Reagisco non mi pare bisogna essere molto attenti a questo
Solo che dovevo pur affermare questo io lo affermo io ritengo possibile
Che Silvio Berlusconi
Strappi alla storia del nostro Paese al destino sul paese qualcosa di rivoluzionario
Non ritengo che questo sia possibile per Gianfranco Fini o Casini o chiunque
Perché il termometro direzione può sembrare quasi riduttiva o secondo una visione romantica
Della storia
Fatta dagli uomini
Prescindendo dalle analisi delle strutture del
Delle classi
Della complessità del gioco politico non è così ma credo che naturalmente essendo
Profondamente e radicalmente nelle radici liberali anche dei frutti
E in concreto dimostriamo la differenza fra qualcuno che crede
Alla persona all'individuo
Come grande e insuperabile occasione
Di socialità
Di espressioni sociali e storiche diverse da quelle che altrimenti la logica delle cose
E delle strutture degli interessi potrebbe portare e questo quindi noi che siamo Udine con tanta naturalezza così severi
E critici nei confronti di Silvio Berlusconi credo che sia però
Una forma penso che estrema sicuramente eccezionale che anche dei liberali possono avere
Nei confronti di una persona di un indirizzo
Per me lo faccio con convintissimo credo ragionevolezza e prudenza
Ritengo imprudente illudersi
Che con il passare del tempo
Queste Carter restino nelle mani di Silvio Berlusconi
E che anzi
Le carte gli sono sfuggite di mano
Che occorre renderle al Berlusconi insisto su questo del qualche compagno
Che ha espresso anche qui nei nostri congressi una convenzione col nostro riunioni del tutto diverse
Dei toni della sostanza kennediana
Che l'intervento di Silvio Berlusconi il dodici aprile del novantaquattro fra di noi
Che era
Espressione della naturalezza
E della intelligenza
Dell'autenticità di Berlusconi
Ma il proprio
Gli uomini si trovano a dovere dal corpo
All'Avvenire proprio paese in modo straordinario cadesse dello statista ma anche la sua
E a essere un grande statista o nulla
E proprio questo
E quello che
Non può Houghton utili sì nella sua eccezionalità e straordinarietà
Ma deve
Dalla sorte dalla buona volontà
Avviene
Il sostegno di tutti
Un grande lo vuole
E abbia la forza l'intelligenza Garinei la stanchezza compreso nel gioco invece politici distico di rimetterli
Delle carte che erano le sue
Che
Ha deciso ormai di dovere ritenere uscite fuori dal tavolo da gioco
Questo volevo dire
Che
Questi temi pare appunto che per una volta
Possiamo davvero affrontare
Come non abbiamo mai fatto un dibattito libero sappiamo che il tempo ce li mette
Non condizionato a dichiarazioni di voto tre da una parte e dall'altra ma di dibattito sulle mozioni potremo usare anche
La pausa del pranzo
Per Rupert stazionare approfondire vedere se approfondendo si trovano rigorose crescite diverse posizioni
Per arrivare ad una unica opposizione
Ma condizioni appunto che si sia capaci anche ascoltandoci molto
E devo dire non facendo tardare
Per quanto possibile
Dall'ordine
O dalle prerogative che il regolamento ci dà
Credo tardare il contributo di ciascuno soprattutto chi nei fatti da contributo
Politicamente più consistente anche rispetto all'esterno
Su le decisioni che staremo per prendermi volevo dire questo però e ringraziare non siamo indiretta
Su radio radicale ringraziare i tanti
Che sicuramente si stanno un poco per caso ascoltando che arrestano mutando i loro programmi forse
Ad ascoltarci
Ma anche esprime tutta la riconoscenza militanti la gente deve avere rispetto ad un consiglio generale
Che nel momento in cui in tutti i partiti di questo mondo si preparano a fare le valigie andarsene danno per scontata Mele non ci sia da eleggere qualcuno
Così riscontrati nel suo plenum quasi tranne pochi persone che si sono allontanate posso constatare l'auspicio che esprimeva un'ora e mezza fa che anche amici che abitando in zone vicine
Se erano non erano presenti invece li abbiamo li vediamo di nuovo presidente cioè che si sappia anche da radio radicale che in questo momento il Consiglio generale del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Fornisce dopo giorni faticosi e con l'imminenza dell'incombenza di quello che ci aspetta non appena si torna a casa e le liste e via dicendo qui con grande pienezza con grande prudenza e con grande pianeta prudenza e pazienza e qui riunito lo ripeto pressoché politicamente nel suo plenum
Grazie a Marco Pannella apriamo questa fase di dibattito generale il primo iscritto a parlare Vittorio Pezzuto ricordo la raccomandazione dei cinque minuti con un tempo massimo comunque di dieci minuti
Vittorio Pezzotti ma credo che riuscirò comunque a stare nei cinque minuti anche perché raccolgo
L'invito che Marco Pannella ha fatto per un tentativo di sintesi delle diverse posizioni che scaturiscono dai diversi documenti che sono stati presentati è difficile entrare
Con le puntualità su singoli testi che peraltro non sono state ancora distribuiti però dalla lettura che mi è stata fatta credo che le differenze siano soprattutto nelle premesse
Cioè ci sono considerazioni valutazioni politiche differenti su quello che il Polo finora è stato o potrà essere nelle prossime settimane però credo che nelle mozioni generali che tutti noi per la nostra parte abbiamo sottoscritto di sia il tentativo di andare a ricercare con il Polo ma soprattutto con Silvio Berlusconi un accordo politico elettorale
In grado di giustificare appunto un'alleanza che si tratta di quel contratto di legislatura perché Marco oggi ha evocato e allora proprio per questo motivo io qui Marco sollevo
Una così una perplessità cioè ritengo che noi dovremmo uscire con una mozione politicamente forte senz'altro
Ma anche con bene Chiara la visione dei tempi
è e delle urgenze e che abbiamo di fronte domani Silvio Berlusconi sarà a Padova per e presentare insieme a Marco Pannella Pier Ferdinando Casini la candidatura di Giovanni Negri
Alla Camera dei deputati in questo collegio ecco io credo che si debba lavorare nelle prossime ore perché il consiglio generale esca con una mozione politicamente forte
Che chieda innanzitutto al presidente ma poi anche alla segreteria o ai segretari
Del Movimento dei Club Pannella di lavorare per un'ipotesi di accordo da sottoporre a Silvio Berlusconi l'occasione di domani
Mi sembra premiante puntuale e forse non è ripetibile abbiamo la necessità di capire in tempi strettissimi se questo accordo si può fare
Credo che i contenuti di questa cordoli possiamo individuare perché sono quelli sui quali noi dibattiamo da settimane e anzi problema magari a scegliere non tanto le priorità ma anche proprio la l'ordine e di presentazione delle delle singole e questioni occorre e che Silvio Berlusconi abbia presente la nostra volontà di ricercare fino all'ultimo momento possibile un accordo io sono rimasto un po'perplesso dalla dall'annuncio diciamo di una proposta
Che il nostro presidente vorrà fare credo alla fine della discussione della votazione delle mozioni cioè quella di mantenere in regime di prorogatio la segreteria o diciamo i segretari nazionali
Non ho nulla in contrario se sia però ben presente e che così facendo non sia segreteria e non si hanno segretari nazionali perché per come oggi diciamo vive
I suoi non è lavori e questa segreteria animata esclusivamente dai contributi del della coordinatrice del tesoriere
E senz'altro anche DG ISO Amendola ma non credo che Possa di per sé garantire una guida politica efficace del movimento in momenti come questi dove ebbene riunirsi
Ah vero mandato pieno da parte del consiglio generale allora credo che sono due le possibilità che noi abbiamo o manteniamo diciamo l'assetto che di fatto c'è
Che è quello della segretaria della coordinatrice e delle e tesoriere tant'è vero che alcune mozioni proprio danno mandato non ai segretari nazionali ma alla coordinatrice al tesoriere insieme al presidente di fare alcune cose tant'è vero che il Regolamento dei lavori del consiglio generale ed è una norma che io non ho assolutamente discusso ma c'è ed è stata da tutti accettata non prevedeva che gli altri segretari nazionali in regime di prorogatio ad esempio potessero intervenire saltando l'ordine delle iscrizioni cosa che invece era riservata come mi sembra giusto alla coordinatrice e al tesoriere oppure sì e decide cosa che e si può fare non di leggere quest'oggi tutti e nove i segretari nazionali ma di eleggere alcuni segretari nazionali prevedendo ovviamente un'integrazione
In occasione della prossima seduta del e consiglio generale ecco su questo volevo essere chiaro perché accettare oggi la proposta del presidente
Di una prorogatio del regime di prorogatio dei segretari nazionali vuol dire lasciare da solo di fatto
Il presidente Lacco ordinatrice e il e tesoriere e rinviare invece un problema di guida politica di aiuto
Perché mi sembra importante tenuto conto e con questo davvero terminò che domani potrebbe esserci un'occasione preziosissima vera andare da Berlusconi sottoporli un'ipotesi di contratto di legislatura un accordo politico elettorale
In grado di sciogliere quei nodi che oggi non possiamo sciogliere con mozioni che partendo da punti differenti da valutazioni differenti però quest'accordo vogliono ancora fino all'ultimo momento utile ricercare
Grazie a Vittorio Pezzuto la parola adesso a Gaetano Dentamaro poi a Massimo Bordin a Marco Taradash scusa volevo solo dire una cosa che sull'uno e dice abbiamo pensato che ci conto ma devo anche dire e che delle notizie che abbiamo
Berlusconi viene non da Roma ma da Milano qui con aereo privato
Io arriverò a malapena tempo del Quirinale
Aereo di linea qui
E le ore e di presenza di Berlusconi niente in con e attorno a Giovanni sono pare limitatissime io sto cercando ovviamente di sbarcare
Un passaggio al ritorno ma devo andare a Strasburgo mantenuti a questo punto deve andare a Roma
Ecco questo per dire cento la cosa è molto importante se tenendo presente che se non vado errato oggi essendo domenica c'è una sola agenzia di stampa
Che trasmette leggeranno sull'Agenzia
Quando l'avevano preso
Qual è la decisione che abbiamo preso può darsi che leggendo dalle agenzie
Augurandoci che i telegiornali trovino un istante di spazio oggi che mini cassiere sono più brevi molti
Di
Dare qualcosa di intelligibile dichiaro che provochi a questo punto un po'l'urgenza dell'interesse degli altri
A parlare con noi ecco questo volevo dire perché purtroppo ecco norme intervenire per dirti domani domani già mi son preoccupato per il momento questo domani non sarebbe possibile l'altopiano dello scambio di quattro battute
Grazie Gaetano Dentamaro
Ma spero di riuscire perché le cose sono tantissime particolare seppellito
Le grandissime cose anche che sono state dette in questo consiglio generale
E
Beh intanto darvi una così un flesso l'impressione che ho sentito ieri la conferenza stampa dei Giovanni Negri al caffè con mancanze Pedrocchi a Padova con la summa del del mondo universitario padovano contro il suo gentile Tonioli e gli altri
Esponenti
Del mondo universitario padovano sostengono la candidatura di Giovanni Negri
E
Tutti questi il lo darà probabilmente forse radio radicale
Anzi era la preoccupazione di di caramello credo anche il senso della nostra non è la mozione di sinistra
Le distanze dei più distanti e ciascuno poi ai propri
Io credo personalmente di avere un solo polo ed è stato detto con una battuta del Marco Polo
Il Marco Polo
Perché
Lampo e nove e avete visto tutti questa sede di battute intorno alla al Polo a Pannella che abbiamo peso alle alle porte ma
Quando noi rivendichiamo politica estera
Ambiente informazione comunicazione evidentemente facciamo un'affermazione come dice Marco assumo la responsabilità di una leadership che completa e totale
Perché sulla politica estera o c'è un'unità nazionale oppure la politica estera non si fa o non c'è e non esiste
Ora dicevo prima bellissime cose come lezioni di storiografia sono venute dall'intervento di Angiolo Bandinelli ecco su su questo forse c'è una cosa sulla quale Marco si sbagliava nel mille novecentosessanta
E non si sbaglia adesso e cioè che o si sbaglia forse ancora adesso che per la sua generazione se non ho capito male non c'erano
Non c'era il Governo
Ora
Io mi guardo per esempio adesso non con Maurizio Turco e dico abbiamo delle responsabilità già adesso incredibili tremende perché per esempio non si tratta soltanto di guerre sull'ipoglosso ma c'è per esempio la questione Danubio
O la questione laghi dell'Aral e li sappiamo che la diminuzione della pesca o di altre cose avviene perché poi Danubio
Sono pesca del Danubio che una pesca alla cadavere come magari anche nel Ruanda eccetera quindi noi abbiamo esplorato ragioni del solitudine
In un questo consiglio e forse non abbiamo ancora a esplorato
Ragioni nuove e vecchie e nuove dell'alleanza o dell'amicizia viva esplorare ovvero incontrare come secondo me invece giustamente ha detto
Giovanni Negri
Io vorrei dire una cosa
Proprio perché le distanze poi del più distanti se per qualcuno magari più distanti possono sembrare Casini appunto magari Alleanza Nazionale o Fini
Io non credo
Ha una cosa soprattutto
Alla monoliti cita del PDS e della sinistra
Che invece free abilissima
Solo che se accettiamo noi di essere il Polo il Marco Polo Polo dei riformatori il Polo
Delle libertà e della non violenza perché soltanto con Pannella è un polo della libertà e della non violenza che può affrontare i grandi nodo i grandi temi della politica estera e quindi del federalismo europeo del federalismo da realizzare
Dobbiamo accettare noi di andare a riscoprire le ragioni di amicizia
Combatti oggi invece per quale conformismo
Per quale abitudine per quale malattia del DNA o etnicità
E per forza prodiano è per forza
O che il piano per forza veltroniano per forza dalemiano
E quindi per forza progressista
E quindi io per esempio pensavo qualche sicuramente sarei stato contro tutte le mozioni per tutto quello che nelle mozioni può mancare o per tutto quello che queste emozioni
Non non viene detto e non viene esplorato ma io su questo in rosa su questa cosa sono fermamente convinto quindi è una responsabilità è un'assunzione di responsabilità
Di Marco Pannella ma dove sono assunzione di responsabilità di ciascuno di noi laddove si trovò per aree sapendo che Ho e Louis sarà lui capace di assume le leadership di essere in grado di giocare a tutto campo perché evidentemente le e su questo concludo perché poi anche volevo cito parola e nomi soltanto appunto per per magari appunto questioni di affetto e non per aprire un'altra parentesi in questo consiglio c'è anche chi dice io non vedrei male
Agli accordi magari perché no con la rifondazione comunista che le certo che se pensiamo Marco pensa a a se stesso credo Pannella al governo pensiamo tutti e sappiamo tutti che sulle proposte
Per esempio del della tassazione dei Bot console a cento duecento milioni appunto siamo d'accordo noi d'accordo Bertinotti Cossutta Rifondazione Comunista senza senza nessun problema perché sul governo
Siamo noi assieme a tanti altri
Ad avere la possibilità di ricostruire l'unità nazionale
E quindi l'unità nazionale di socialisti di comunisti
Di pidiessini di quanti ne volete puntando appunto a questi grandi temi che sono abbiamo detto alla politica estera l'ambiente l'informazione è la comunicazione quindi auspico personalmente che ci sia appunto momento ha fatto bene chi mi ha preceduto momento di elaborazione maggiore di sintesi sulle mozioni magari andando appunto scoprire altre cose che ciascuno di noi vuole avrebbe voluto esprimere in quelle mozioni e non ha fatto mi scuso per il tempo in più vi ringrazio ragazza Gaetano Dentamaro Massimo Bordin
Panna cotta no molto brevemente io credo credo che il il problema sia stato già ben delineato effettivamente alcune di queste mozioni possono credo essere accorpate in qualche modo comunque fuse non non vedo voi enormi differenze per esempio fare la mozione l'ho firmato io quella di Carmelo Palma Carmelo illustrato ultimamente e quella di Lorenzo Strictly verso ci sono alcune cose nella mozione di siti diversi che a mi piacciono moltissimo su tutta la tutto la inizio in particolare ci sono delle cose nella mozione di Carmelo Palma che non stanno in quella di di di stili
Per esempio la l'enumerazione delle condizioni non del dell'ultimatum è ovvio insomma ma insomma delle condizioni della agenda che noi proponiamo per il patto di legislatura perché ormai Pannella lanciato pure oggi questa espressione quindi a un acquista una sua ufficialità all'interno una sua importanza all'interno di questo dibattito che stiamo facendo il patto di legislatura che proponiamo ai al Polo delle libertà quindi si può senz'altro arrivare a una di tutte ecco io non lo so questo questo non saprei bene perché mi pare che almeno in una mozione quella presentata da
Già
Ecco Davide Rossi
Ci sia forse rispetto al problema dello qua dobbiamo decidere perché poi insomma questa riunione decidere insomma dobbiamo dare un orientamento su questa questione ecco lì ci sia un problema ballavano dà fastidio nove cartoccio tradizionalmente dunque e il problema sia quello poi di decidere tipo di rapporto dobbiamo instaurare col Polo delle libertà in questa fase molto delicata
Allora ecco lì forse trovare una sintesi molto difficile però le cose difficili non ci spaventano si può anche fare io nell'ultimo minuto voglio occupare però vorrei dire questo
Siccome voi tutto sommato su una cosa sicuramente tutte le mozioni concordemente questo non potrebbero fare altrimenti cioè che poi questo rapporto con il Polo delle libertà
Per il patto di legislatura viene demandato prima di tutto al presidente poi agli organi esecutivi Pezzuto molto più bravo di me a capire il problema comunque insomma io mi sembra il presidente
Visto che quindi questo Consiglio generale può prendere una decisione ma soprattutto anche un alto valore orientativo per chi poi dovrà poi condurre questa io non so Roa accenno soltanto lo dico sottovoce premesso al punto che le mozioni sono abbastanza omologa integrabili l'una con l'altra
Premesso che la sentenza suicida di cui parlava nella poi magari non so se si riferisce alla mozione diciamo più ufficiale quella curve firme dei coordinatori se quella è una sentenza suicida allora io fu firmato una mozione kamikaze
Però voi tutto sommato ci sono dei kamikaze impauriti ed suicidi più decisi quindi insomma si può arrivare a
Ma se questo Consiglio generale deve esprimere un orientamento del possesso di una qualche utilità val la pena di fare questa fatica di mediare
Oppure forse può essere utile a chi poi dovrà condurre la trattativa vere
Un come dire una una sorta di di di schema
Di di immagine ecco di fotografia di quelli che sono di quelle che sono le sensibilità più che le divergenze politiche io non sono proprio sicurissimo che qua ci sia solo una divergenza ripeto di tutte le mozioni solo di sensibilità
Sicuramente però rispetto all'ultima riunione che abbiamo fatto passi avanti enormi sono stati fatti però se sono solo le sensibilità ma che problema c'è ammette l'imputazione di tutte e questo forse può essere un elemento di valutazione per chi poi dovrà andare a toccare i conti Polo ecco lo dico sottovoce però potrebbe essere anche questa una soluzione
Grazie a Massimo Bordin credo che ci sia stato uno scambio fra Taradash Stanzani quindi prende la parola subito Stanzani
Cari amici cari compagni
Per quanto mi riguarda noi non abbiamo sbagliato e su questo voglio essere molto chiaro ed esplicito
Per quanto ti riguarda Marco
Non hai torto hai ragione
Ciò detto però
Ti do ragione anche oggi
Su un altro elemento che tu hai introdotto cioè in definitiva si sono diversità fra noi di sensibilità o diversità politica
Ora abbiate pazienza
Ma soprattutto nei confronti di quello che è il contenuto della mozione
Di Gigio e Dini ma soprattutto illustrazione fatta da
Tranello
Ma mi sembra che differenze politiche ci siano
E ci siano notevolissima
Altro che sensibilità secondo me per esempio la vostra mozione
E io dico subito che non mi sento allo Stato identificato in nessuno di quelle che sono state presentate
Però indubbiamente nei confronti dalla vostra cioè per quanto mi riguarda una pregiudiziale
Cioè appunto al fatto se noi avevamo ragione sì abbiamo ragione e cioè se l'obiettivo ancora prioritario è quello di batteri
Il polo progressista mi sembra che non ci sia siamo nella situazione in cui sentiamo leggere in fretta eccetera eccetera non ci sia il benché minimo riferimento
E questo secondo me abbiate pazienza ma non può essere casuale
Va be'forse non me la ricordo però comunque io l'ho sentita così
E mi sembra quindi che ci siano tu hai fatto riferimento a sinistra destra e centro questo è chiaro non è che anche mi sembra il giorno che dovremo arrivare anche noi a distinguerci tra sinistra destra e centro credo che avremo fatto un passo avanti notevole
A contribuire alla ridiamo cattive Reed democrat statisti inattivazione del Paese
E quindi secondo me deve essere ben chiaro almeno per quanto mi riguarda
Che l'obiettivo politico numero uno è quello di vincere e di assicurare una vittoria ancora appena sarà possibile nei confronti del polo progressista
E anche se temo
Che il le vicende relative a bottiglioni
A che ora rischiano di speranze che ostinatamente continuavo e che ancora oggi continua ad avere che Marco soprattutto faccia questo sarebbe veramente un miracolo
Quello di consentire al Paese di andare alle elezioni entro giugno
Però ma posso sbagliare
Dicevo quello che è successo ieri nell'ambito del PPI mi sembra che non sia un elemento che favorisca ma piuttosto bene che ostacoli il conseguimento di questo obiettivo
De mozioni mi sembra però che tutte siano carenti di una cosa che io ho cercato di sottolineare e cioè di mettere in evidenza che noi ci proponiamo e ci prospettiamo di fronte alle alternative alle scelte che dobbiamo prendere
Partendo da un lavoro che è già stato svolto e cioè in definitiva le relazioni che sono state qui
O le situazioni l'illustrazione delle situazioni delle singole regioni delle singole province
E mi sembra che ci debba portare a dire che in definitiva è stato fatto uno sforzo è stato fatto un lavoro che garantisce
La possibilità per il movimento di presentare le liste in maniera adeguate rispondente a quelli che erano i presupposti io credo che questo vada sottolineato per dar forza appunto al fatto che siamo in condizioni di prendere delle scelte
Mi sembra anche che sarebbe opportuno mi rendo conto che bene
E difficile però insomma dare un minimo di garanzia
Ai compagni ai club
Al per al movimento
Di potere continuare nel lavoro di preparazione delle liste
E li consegno avrebbe delle liste
In tempi che non siano un bene quelli che abbiamo dovuto bene subire e situazioni bere
Nel passato e quindi se fosse possibile stabilire un termine entro il quale per decisioni vengono prese ricordando una cosa però non vorrei qui sbagliare
Che si possono raccogliere le firme
Avendo preparato le liste a prescindere dal fatto che è bene che ci sia o non ci siano collegamenti
Perché la dichiarazione di collegamento deve essere perbene accompagnata alla presentazione della lista
E non alla raccolta delle firme fermo mi sembra traffico questo aiuterebbe non poco
E in via logica mi sembra che sia giusto
Ho veniamo
Ad altri due punti
Che a mio avviso sono fondamentale
E cioè ed è questo è un obiezioni che rivolgo anzitutto alla mozione di Emilia
Io non so
E Marco avrà occasione Taradash
Di chiarirlo precisarlo
Se sia giusta e corretta
La ipotesi che ho sentito avanzare prospettare che cioè la posizione di Marco Taradash sia quella di considerarci già e comunque all'interno del Polo parte integrante e operante all'interno del Po
Comunque
Io sono del parere che lavoro che è stato svolto e portato avanti soprattutto da Marcon quest'ultimissima OPA Periodo
Per me e non solo nell'ultimissimo pari Periodo per risottolineare a riaffermare riproporre non solo a Berlusconi e a Forza Italia al Polo ma al Paese quella che ieri non so se veneti termine esatto meno Paolo così vigevano chiamava come l'identità del movimento
Ecco io credo che questo sia un elemento essenziale
Cioè noi abbiamo fatto il movimento l'abbiamo costituito di recente va bene fra l'altro con la proposta bene dell'UDR perché riteniamo che la continuità della storia radicale quando io accennavo cioè un ritorno del partito nazionale ma radicale eccetera operando dei termini che so benissimo che sono improprie che non
E non è bene usare ma intanto così per immediatezza
è questo che vuol dire che effettivamente noi li abbiamo acquistare una capacità questa sì veramente autonoma
Di essere comunque presenti come soggetto politico
Capace
Di prospettare di indicare di individuare quelli che sono i propri obiettivi quello che il significato il senso delle sue lotte politiche indipendentemente direi da qualsiasi altro rapporto
E questo mi sembra che nella mozione di miglia
Sia un po'sottaciuto
Per quanto riguarda la mozione di Lorenzo
Che è quella che in un certo senso non è poi casuale sebbene ritrovo bene alcune così riflessioni o con espressioni che mi sento diciamo più in sintonia
Però oltre alle carenze che ho detto prima perché per arrivare rivolto sono relative a tutte le mozioni presentate mi sembra che sia non so mi chiedo se è adeguato
Se effettivamente quello che noi dobbiamo in questo momento sottolineare per rimarcare la necessità di trovare e di definire con Berlusconi
E con Forza Italia ma soprattutto qui sono d'accordo bene con Berlusconi un'intesa politica che abbia una sua validità che abbia una sua prospettiva una sua definizione ecco io non so se è adeguato a sottolineare questa esigenza il fatto di fare riferimento va bene direi quasi pressoché esclusivamente al fatto che ai riformatori dovrebbe essere attribuita la responsabilità nel campo degli esteri dell'ambiente e dell'informazione
Per certi aspetti bene questa enunciazione mi sembra limitativa
Perché Marco stesse mi sembrava che proprio anche negli ultimi riferimenti richiamava la questione ovviamente dei referendum
Richiamava la questione non solo del referendum in termini propositivi dei nuovi referendum ma della laicità della difesa
Per il referendum che comunque abbiamo e che nell'eventualità che non si tengono le elezioni a giugno saranno il primo impegno è il primo elemento va bene di confronto nostro ma anche di questo eventuale rapporto se e li questo eventuale accordo con Berlusconi
E quindi si o per certi aspetti un po'limitativo e per certi altri aspetti potrebbe essere ben interpretato in una va be che Marco parla di un intese che sia di legislatura
Non lo so è unicamente così una una mia riflessione da porre anche e già qui c'è la risposta da parte di Marco in relazione ai tempi molto limitati che ci sono per arrivare bene a definire bene questo accordo
Marco non è la prima volta è sempre stato uno delle sue affermazioni più convinte quello Belleri sostenere che quello che non ottieni subito
Certamente non ottieni avendo più tempo disporre di più tempo anziché essere di aiuto secondo Marco è di ostacolo a raggiungerlo prego sono
Ma insomma del tubo né scusami Marco può essere non parlo io non ho parlato il metodo ma insomma mi sembra che sia una
Così una enunciato diciamo così che è più volte va bene tu ci hai ricordate ricordato da sessantuno solo che in certe situazioni ma certo è sempre relativo
Ma le situazioni che evidentemente nelle può essere può essere per esempio che questa sia una di quelle situazioni in cui in ventiquattro ore ci riesce a ottenere quello che magari non riesce a ottenere disponendo va bene di un mese o disponendo di quindici giorni
Questi sono un elemento
Prego
Ecco e queste ve ne sono quindi elementi di perplessità
Queste sono soprattutto le con sì delle azioni in base ai quali ecco devo dire con franchezza che non è che per nessuna di queste va bene
Costi di queste queste mozioni di queste proposte io mi senta
Va be'
Pienamente rappresentato accerto le differenze e le distanze come credo di avere va bene di essere riuscito a esprimere non sono le stesse
Da alcune bene distanze niente sono maggiori da altre sono minori
Come leggi
Talune scusate ma qui Peppino
Mi precisa avendo verificato che invece purtroppo non è possibile a raccogliere le firme va bene senza anche esternare esprimere se vi è Ono un collegamento anche con gli altri
Sì sì quindi termini cioè non vale solo per noi ma vale anche per chi eventualmente è oggetto e soggetto del collegamento
Grazie Sergio Stanzani è iscritto a parlare adesso Marco Taradash io volevo raccomandare a tutti anche ai parlamentari di seguire come indicazione il tempo di cinque con una tolleranza massima a dieci minuti
Tenendo presente che per prassi abbiamo consentito anche di più decimi
Robbie quaranta intervento allora
Ma io credo che noi siamo e per la decisione che avranno influenza molto importante sul sulla capacità di realizzare i nostri obiettivi
Naturalmente queste come momenti in cui forse bisogna ed è opportuno affidarsi all'intuito del video queste uno dei momenti in cui la leadership effettivamente deve
Valere più delle differenze però credo che la funzione di chi espone delle tesi fortemente contrastanti con quelle del leader sia quello di farlo fino all'ultimo secondo disponibile in modo tale da potere consentire
Una decisione più consapevole
Io sono convinto che il problema alla differenza il contrasto lo scontro sia politico certamente e che quindi investa la comunicazione della nostra azione investa il modo in cui noi di riteniamo di poter effettivamente portare a compimento i nostri obiettivi
Ci sono differenze profonde di analisi con una delle mozioni ad esempio quella presentata Carmelo Palma che da per scontato di fatto alla conclusione del dell'ipotesi riformatrice collegata ad un polo che invece viene
Biennio ormai considerato chiuso si dice il fronte ormai definito sì moderato e conservatore
E che mi se mi serve soltanto per un'esigenza di stile continua a fare un'offerta onorare questo polo della nostra opposizione di modo che abbia un sussulto di coscienza liberale
Ecco di rispetto a quella impostazione la mia valutazione è diversa sulla diagnosi e quindi una valutazione di aperto assoluto dissenso diverso invece rispetto alla mozione di strip leaders dove la diagnosi invece la lettura l'analisi della situazione è comune
Sì vedo tutti i rischi e anche le tendenze di moderatismo conservatore che sono presenti all'interno del Polo ma se ne rivela sede se rileva anche la capacità la potenzialità di effettiva riforma e questa potenzialità è data più care che dalle volontà dei singoli dalle soggettività dei singoli secondo me ed è qui che la nostra scommessa resta comunque forte
è data dalla situazione di fatto della Società italiana è stato notato che e benna difficile trovare una analogia con il dato italiano dove le forze che si auto e finiscono di centrodestra in realtà non rappresento nessuno dei poteri che in tutti i Paesi del mondo sono la struttura portante pilastri effettivi economici istituzionali burocratici del centrodestra noi abbiamo un centrodestra che all'opposizione di ciò che negli altri Paesi fa il centrodestra che invece si è collocato nel centro sinistra
Questo è un dato di fatto
Ed è una situazione come dicevo nel mio primo intervento che espone da una parte al rischio che il centro destra attuale se continua a definirsi tale identificarsi come tale a vivere
La il sulla sua cultura il suo costume come tale finisca per essere destra ed e destra
Anche econdo potenzialità di in Foro di di di sbandamenti antidemocratici e illiberali populistici
E plebiscitarie esiste questo rischio in questo centro destra
E invece anche vista la situazione cose possibilità che questo centrodestra si effettivamente Polo delle Libertà con tutto il resto che ormai la sigla si porta dietro buon ultimo e delle riforme che sia effettivamente questo
E che scopra nella sua
Storicità nella sua S. eroici nella concretezza delle dinamiche di scontro politico invece una obiettiva e forse anche soggettiva se noi ci saremo
Capacità di entrare in antagonismo
E di rovesciare non ci auguriamo
Quello che viene definito il sistema del consociativismo e poteri forti e via dicendo sostituendo ai poteri forti le istituzioni forti perché i poteri forti in tutti i Paesi esistono ma sono preoccupanti per la democrazia e per la libertà come sono oggi in Italia laddove non ci sono istituzioni forti
E le istituzioni forti sono quelle che noi abbiamo insieme a Forza Italia indicato nella triade presidenzialismo bipartitismo federalismo queste sono le istituzioni forti che possono
Sconfiggere i poteri forti
Di tutto questo in questo paese di consapevolezza ce n'è pochissima perché coloro che sono stati proiettati al comando della guida politica di questo Paese la cultura politica la capacità di analisi ed interpretazione storica per
Dare una risposta colta sofisticata
A tutto questo non ci sono c'è Fini che proviene da un'esperienza fascista statalista e illiberale
E che oggi viene anche Luís sbattuto dall'ondata maggioritaria sulla riva della democrazia e speriamo anche del liberalismo c'è Berlusconi che da imprenditore lombardo con tutto ciò che l'imprenditore lombardo ha dentro di sé di anti di ostilità di fastidio genetico per la politica per Roma per la cronaca romana e così via
Eppure sono Fini e Berlusconi coloro che oggi sono chiamati dalle condizioni di fatto di questo Paese e cercare di interpretare
Una
Novità politica di questo Paese e che potrà esserlo vita politica anche con sbavature forse peggio
Rispetto alla tradizione liberaldemocratiche potrà essere invece novità politica di acquisizione della tradizione e della modernità antica dell'essere liberal democratici
Ora in tutto questo ci siamo noi con la funzione determinante
Perché noi siamo coloro che hanno fatto bla bla bla gli anti partitocratica ci ma al momento della partitocrazia coloro che hanno ereditato
Dalla storia dell'antifascismo militante di questo Paese la capacità di distinguere i due anti fascismi le due anti ma le le due mafie due fascismi le due mafie
Le coperture che l'una e l'altra parte si offrono siamo quelli che possiamo anche offrire una chiave di riforma
Attraverso l'interpretazione delle cose e attraverso una interpretazione che per noi è sempre significato azione
Sulle cose
Ora quindi necessita
E mi dispiace che troppi compagni questo non valorizzino dei miei interventi
Necessità di valorizzare di significare la differenza ma e questo è il ma
Differenza non può significare distanza e noi dobbiamo aumentare e rafforzare la differenza è ridurre se c'è possibile di in ogni occasione la distanza
Perché se noi operiamo all'interno di un progetto comune la nostra differenza ha un valore se operiamo al di fuori di questo progetto comune la nostra intensa ha un altro valore
E allora quando
Si chiede a questo Consiglio generale di uscire con un documento che esprima un chiaro preciso orientamento affidandone la gestione a Pannella
Ma un orientamento chiaro e preciso per la realizzazione di liste comuni
Con
Forza Italia Alleanza Nazionale e CCD UDC Sinistra liberale Felle sei qua come si chiamano le cinquantadue sigle
Del Polo attuale
E
Di conseguenza si compie anche un atto di generosità
Gratuito in questo senso
Ma gratuito non rispetta la differenza gratuito rispetto alla distanza e lo si compie ancora una volta dopo essere stati scornati tante volte
Io credo che questo ci possa consentire
Di realizzare quel rapporto
Che è necessario di confronto che è necessario per poi ottenere i punti concreti del contratto politico indicato anche più precisamente nella mozione Di Lorenzo
Questo secondo me è il punto
E questo è la decisione che noi dobbiamo premi
Io sono convinto che oggi senza Cuesta Scelta
Il tempo lo perdiamo
E che solo attraverso questa scelta si possa avviare
Il confronto vero per
Ottenere attraverso che punti programmatici la possibilità che lo schieramento di centrodestra sia schieramento comunque si voglia definire riformatore
E che sappia individuare le connessioni fra le cose
E sappia quindi
Sostituire alle argomentazioni retoriche l'attacco prosaico
A quelli che vengono definiti i poteri forti dodici minuti ho finito subito
Io credo anche che questo problema investa la struttura del nostro organismo
Credo che non sia vero che chiamarci Club Pannella o fare quel tipo di Statuto rafforzi la leadership di Pannella
Credo che l'identificazione stretta fra una denominazione e una leadership sia un elemento svantaggi oso di comunicazione per entrare in contatto con le forze socialiste laiche referendarie democratica di questo Paese
Credo che noi dobbiamo passare rapidamente alla costituzione dell'Unione dell'unione dei riformatori
E che dobbiamo superare rapidamente lo strumento dei Club Pannella
E che oggi il punto su cui siamo specificamente chiamati a discutere sì effettivamente una discriminante grande rispetto alla nostra capacità di incidere sulla realtà politica italiana
Poi potremo alzare i lamenti gridare alle stelle la nostra identità
E la rozzezza
O debolezza degli altri
Moggi è il paese che si trova di fronte come noi a queste scelte
E in una situazione come quella sia che si è creata
Dove
Il la questione delle regole di fondo del liberalismo che non è la libertà semplicemente perché la libertà aveva ragione Craxi questo Paese la goduta in modo senza paragoni negli anni ottanta ma ero arriverà una libertà fuori della legge alle volte anche contro la legge
E non era la libertà dentro la legge che
Può garantire la sua funzione sociale la sua funzione liberatrice passo funzione anche di costruzione di maggiore eguaglianza
Fra cittadini che vedano garantiti i loro diritti
E si vedono protetti quinti nel tentativo di costruire delle alternative vere
Pensiamo a questo punto possiamo secondo me oggi riorientare in senso molto positivo
La possibilità di raccordo col Polo lo sappiamo benissimo che mica scontato chi si illude
Che è scontato che questo sia scontato l'ennesimo nessuna delle analisi che ho sentito
Può far pensare che in ogni caso noi abbiamo una visione ottimistica delle cose e della realtà
Ma certamente noi dobbiamo compiere secondo me oggi questo atto che potrà essere sbeffeggiato come gratuito
Ma questo atto di conferma di una necessità
Re concreta generale ma anche di una necessità immediata
Specifica di un rapporto che attraverso lo schieramento elettorale comincerà di nuovo ricomincerà o comincerà a poter diventare un rapporto politico secondo me questa è l'alternativa così stanno
Lei queste sono le differenze tra le due mozioni quella di Lorenzo è quella di Emilia Rossi che sono state presentate
Forse è possibile l'integrazione fra queste due mozioni ma una scelta di orientamento deve essere oggi chiara perché se invece la scelta fosse condizionata io credo che noi perderemmo davvero le condizioni per realizzare i nostri obiettivi grazie
Grazie a Marco Taradash alzando adesso la parola Antonio stanco dopo di che faremo l'interruzione per riprendere alle due e mezza Antonio stanco
Grazie le cose che diceva adesso Marco Taradash
Che sono importanti ribadiscono a mio parere alcuni argomenti che il dibattito congressuale aveva in gran parte superato
Parto da una considerazione che mi aiuta poi aggiungere alla questione della mozione
Marco esprime Taradash la fretta di arrivare al partito riformatore liberandolo in un certo senso nel simbolo nella denominazione
Dalla incombenza rimarco Pannella
Salvandole ovviamente tutte le caratteristiche politiche
Io credo che la nostra urgenza invece di arrivare al partito riformatore ci debba dare dei tempi diversi
Nel caso particolare di queste elezioni regionali ed amministrative io non ho affatto la sensazione che se vi fosse oggi il partito riformatore anziché la Lista Pannella Riformatori sarebbe più facile per socialisti repubblicani socialdemocratici altri laici unirsi hanno voi sotto lo stesso simbolo sotto la stessa bandiera non lo credo affatto perché mancheremo in questa fase di una riconoscibilità di una chiarezza che soltanto il il nome di Lista Pannella e la presenza di Marco con questa evidenza ci può dare
Quindi le difficoltà ci sono ci sono difficoltà di aggregazione di altro rispetto a noi ci sono difficoltà di rendere la leadership di Marco palese anche per cui settori
Rimasti di socialisti socialdemocratici eccetera ma non si possono credo superare in nel modo che Marco Taradash ipotizzata è sottolineata
Mi sembra che invece la mozione presentata illustrata da Lorenzo Street clivense contenga al meglio ciò che è emerso da questo dibattito soprattutto sia la prosecuzione più esatta del dibattito congressuale
Lo riporta con molta fedeltà con molta chiarezza nello stesso tempo con forza
Cosa che non fa sufficientemente credo la mozione invece presentata da Carmelo Palma che pure considero buona e quasi soddisfacente
C'è un punto sulla mozione Palma che mi sembra però emblematico di un di un difetto interno
E che non a caso io sottoporrei ad un emendamento probabilmente questa mozione destinata a cadere auspico che venga o o ritirata o in qualche modo fusa con la mozione Strictly Verse
Ma il mio emendamento che che propongo era nell'eliminare il punto considera della mozione Palma perché si diceva considera che la decisione assunta dal congresso di preparare liste elettorali autonome
Conseguente esito ad un lungo processo di distinzione politica dei riformatori dal Polo delle Libertà
Ecco secondo me questo pro cesso non c'è stato perché i riformatori sono sempre stati distinti e dalla resto del Polo delle libertà è stato difficile
Far capire magari all'esterno quanto questa distinzione ci fosse ma c'era ed era evidente fin dall'inizio fin dal momento della presentazione di liste elettorali
Fin dal momento in cui abbiamo detto noi col Polo ci siamo ma con un contratto quindi non eravamo me schiacciati né e interni e in modo così acritico al Polo le libertà ecco perché questo punto che io comunque eliminerei mi sembra indichi una debolezza di una mozione che pure in gran parte sarebbe condivisibile debolezza che invece non ha ritengo la mozione presentata da Lorenzo Street leaders che fa proprio ripeto il dibattito del congresso prima ancora che di questo Consiglio generale
Che dà degli strumenti molto precisi
Quindi portando nella attualità del momento politico il lavoro svolto al Congresso li affida questi strumenti in primo luogo al presidente alla segreteria
La formula autorizzato presentare
Per le elezioni liste con il proprio simbolo ovunque possibile è la formula giusta che da giustizia anche del fatto che noi comunque siamo impegnati a cercare e a dare la massima disponibilità nostra per lì accordi con Forza Italia in primo luogo quindi individuare Silvio Berlusconi come l'interlocutore primario e anche un altro merito della mozione ritengo debba continuare ad essere ancora più chiaramente che negli ultimi mesi il il punto di forza del movimento nel suo insieme
Concludo dicendo che il mio problema adesso è soprattutto capire
Come è possibile rendere evidente a rafforzare questa candidatura se vogliamo di Marco Pannella espressa ieri con grande chiarezza
A essere guida di coloro che dall'aria socialista laica socialdemocratica vogliono per battersi con noi nel Progetto di riforma
Questa è una disponibilità che era già nei fatti da molto tempo parte che ricordo quando Marco si proponeva come candidato alla testa era del Partito Socialista Italiano di veniva solitamente ricitata ma insomma era un'indicazione di tendenza ora la cosa è di fatto possibile oltre che da una spiccata il problema
Come renderla concreta immagino forse che Marco debba piazzarsi più a Milano che a Roma in un prossimo periodo ma questo è un altro discorso riguarderà quanto gli organi esecutivi del movimento dovranno fare
Di qui alle elezioni regionali e anche nelle settimane successive
Ringrazio sì Antonio Marco
L'ateneo vorrei invitare sale credono comunque
Stare insieme
Restando qui per il momento un per un secondo poi decidiamo dove ci vediamo
Il parlamentari i i firmatari diciamo tra i firmatari
Per o due o tre ecco Bruno
Firmatari delle varie mozioni
Per lavorare un po'continuare discutere anche durante l'ora del pranzo il pranzo insomma
Quindi questo subito dire dopodiché alle
Alle due e mezza riprendiamo scusa Rita posso in relazione all'ordine dei lavori esprimere una raccomandazione deve dichiarare la mia rinuncia al mio intervento nel frattempo io rinuncio rinuncio al mio intervento
E perché mi riconosco perché mi conoscono da una imposizione Tango parlo no no no no no no no no no no non voglio anticipare lo voglio soltanto dire che se qualcuno si riconosce l'intervento di altri io ripeto mi riconosco l'intervento di sangue quindi rinuncio al mio lo faccia anche per consentire la votazione a tutti anche a quelli che poi dovranno partire a un certo punto pazzesco
Gran Bernardo
Mi sembra che come è stato detto è stato possibile leggere integralmente le varie mozioni che sono state presentate ma io vado possibile scusa ma che non è stato possibile leggere le mozioni che sono state presentate da tutti quanti i membri del consiglio generale ma alcune sono state è stato possibile sonante realmente lì ci sono le donne ma ci sono dentro di noi perché prima non c'erano da prima abbiamo fatte con fotocopia fa ho capito ero rimasto alla prima enunciazione da parte della presidenza
Comunque io ho avuto modo di leggere la mozione Strictly vers e la mozione di Emilio Rossi la che ho firmato
Ho udito quella di Carmelo Palma e quella di Diliberto mi sembra che
Nei toni
Con i quali è stata esposta la mozione Di Palma
Non quindi la mozione in sé ma i toni con i quali è stata illustrata non mi sembrano perfettamente consoni a quello che è stato il dibattito generale ma nemmeno alla nostra mozione congressuale
Che prevede tra i nostri più vicini interlocutori il Polo berlusconiano forte e Forza Italia
Quindi ritengo che la mozione Strictly verso e quella di
Emilia Rossi pongano il problema
In quanto quella di Diliberto
Annuncia soltanto una presa di impegno da parte del movimento alla vento alle raccolta di firme eventualmente gli si presenti con liste autonome
Quindi il problema sta nel collegamento col pollo o meno
Io personalmente ho firmato la mozione di come prima firmataria Emilio Rossi
Primo per una mia esperienza personale di contatti col Polo e di disponibilità che ho potuto constatare ci sono nella base del Polo a ascoltare le nostre intenzioni ma anche perché sono convinto che metodologie metodo logicamente per arrivare a quel contratto politico con Berlusconi che non è un contratto politico di svendita Manzi è un contratto politico di affermazione delle nostre posizioni
Proprio per la personalità
Dei componenti del Polo sia importante che noi alla luce di questo testo elettorale per le amministrative
Prendiamo una scelta
Visibile
Che ci può consentire di contrattare fino in fondo e di affermare la nostra identità
Questa riflessione l'ho fatta anche udendo est ascoltando con con sforzo che non è stato facile
Le varie relazioni che provenivano dalle varie regioni d'Italia dove mi è sembrato noi non emergesse quello che forse ci si aspettava e cioè il coinvolgimento nelle nostre liste di aree politiche quindi di gruppi
Ma invece mi è sembrato che ci sia stato il coinvolgimento molto coraggioso e di tutto rispetto di alcune individualità
Quindi
Per quanto riguarda la presentazione autonoma nelle liste proporzionali e il collegamento col Polo questo io penso sia la soluzione migliore anche sintetizzando un po'quello che è stato e il dibattito congressuale e il dibattito di questo primo consiglio generale del Movimento dei Club Pannella riformatori
Ho ascoltato anche con molto interesse l'intervento di Stanzani che anche lui non vedeva nella illustrazione della mozione da parte di Carmelo Palma
Quelle istanze che sono provenute e dal Congresso e quindi dalla mozione congressuale
E dal dibattito generale che fin qui abbiamo potuto ascoltare
Quindi ecco la mozione Strictly verso e quella di Emilia Rossi mi sembra che pongano il problema del collegamento
Ritengo che
è molto importante in questo momento dare un segnale archi e molto meno esperto di noi politicamente che realtà la nostra identità il nostro essere riformatori
Non può e non deve assolutamente essere indebolito e non lo sarà per l'eventualità che la ci collegheremo o il fatto stesso di essere collegati col Polo
In quanto mi sembra che nelle scorse elezioni politiche i nostri candidati eletti nelle liste di Forza Italia
Non abbiano fatto altro fino ad oggi che sottolineare la propria identità liberale cercando di coinvolgere sulle nostre posizioni link l'intero gruppo parlamentare di Forza Italia con l'iniziativa dell'intergruppo parlamentare
Ma anche a livello di base me personalmente lo sforzo che io e penso molti altri presidenti di club
Che sono sparsi in tutta Italia hanno cercato di attivare con le forze del Polo
Quindi
Appunto la differenza
Sicuramente una differenza
Politica ma di metodo
E non di obiettivi
Quindi per la personalità per dei componenti del Polo e di Berlusconi
In prima persona io ritengo che il segnale debba essere quello che noi siamo assolutamente pronti a presentarci autonomamente con proprie liste ma assolutamente disposti da subito a collegarci col Polo
In base al nostro contratto politico che più volte è stato enunciato e sul quale sono assolutamente d'accordo
In più il nostro netti il più e termino il nostro presidente Marco Pannella ha detto chiaramente
Che aprendo il dibattito generale e non facendo delle dichiarazioni a favore e contro si poteva evitare di andare a la alla conta insomma alla al voto ritengo che questa sia la scelta più opportuna se nell'accordo interviene tra la mozione di Emilio Rossi che prevede il collegamento e la mozione District leaders dando per sinceramente quindi esprimo il mio dissenso sull'illustrazione della mozione
Di Carmelo Palma e dico che la mozione di Diliberto assolutamente implicita al fatto che noi dobbiamo presentare comunque liste autonome
Grazie Andrea
Allora prende la parola adesso Massimo sarà
Ma io credo che il
Bisogna forse partire dalle novità di ieri di Buttiglione eccetera
Per rivedere un po'quelle che sono le le nostre
Diciamo giuste pretese un'ipotesi di contratto le ipotesi di patto di legislatura o altro
In quanto mi sembra che in una in una visione che fino a ieri
Comportava una certa marginalizzazione dal pollo dei dei riformatori
Sempre nel Polo ma fuori va fuori dal Super Polo mi sembra che la situazione è diversa per cui credo che non più che stare
All'uscio ad aspettare che qualcuno riuscì ci chieda
Che cosa vogliamo e che cosa possiamo fare per il futuro insieme credo che dobbiamo dare una spinta e crei credo che soprattutto Marco debba dare una spinta maggiore
Non solo per riaffermare una identità che poi è quella che abbiamo tutti
Che abbiamo tutti condiviso ma anche per riaffermare effettivamente il nostro ruolo centrale in un discorso di patto di legislatura o comunque di contratto politico con Berlusconi e con il Polo
Questo perché mi sembra anche guardando alle mozioni che ci sono che le due mozioni che possono forse meglio rappresentare questa situazione in divenire sempre però che questa che questa ipotesi futura sia riavvicinata nel tempo e Possa contare già da oggi o da domani mi sembra che le due mozioni quella di Palma è quella di Stich Rivers
Sono quelle che
Più di altre mi sembra che vanno in questa direzione cioè rivendicano
Urne un ruolo adesso dopo i fatti di Buttiglione
In un certo senso diventato sempre quasi più esclusivo guai più sicuramente più pesante un ruolo di identità di di riformatori e nello stesso tempo danno gambe
All'ipotesi che io ho sentito dire
Forse con con minor commozione con altri da da Berlusconi quando è venuto al nostro congresso quando grossomodo diceva
Io e Marco Marco nel bar la mente io sono il braccio L'Unità le idee voi mi date le idee io vada avanti con le vostre idee e così via cose belle da un punto di vista teorico ma negli ultimi tempi spesso sistematicamente disattese invece cercando eventualmente mediazioni compromessi accorpamenti con tutt'altre idee che sono poi quelle all'inizio nelle premesse della della
Mozione di Di Palma quando si parla effettivamente anche in quella di istituire mi sembra che si parla effettivamente che c'è il pericolo ma non so il pericolo e la realtà di un blocco di conservazione di restaurazione
Che e ha o via mente poteva ancora essere più pesante e più esclusivo e cinema regimazione sconfinava
Se a meno ti interrompo perché evidentemente c'è molta distrazione innanzi entrando dandosi un rodaggio dà anche un po'di fastidio perché
Già dinamo mamma dica Bertelli parla
Benissimo allora ringrazio che si sta zitto e continuo
Dicevo probabilmente in questo momento
Deve farci riflettere quello che è successo ieri ma non solo riflette ma io penso sta dopo aver sentito Marco che giustamente cercava
Da generoso come di di di di trovare uno spazio domani per Berlusconi
Ho peraltro tra un aereo e l'altro io direi che a questo punto sarebbe bene che Berlusconi trovassero spazio serio per riprendere non solo dei contatti che sono ottimi a livello personale ma anche per riavviare l'ha subito un'attuazione di un contratto politico e soprattutto una prospettiva di di contratto politico per la legislatura o per altro
Che credo che attualmente sia ancora più più necessaria e qui mi riferisco scusate se io insisto sempre su questi aspetti
Che poi più che alle leggere normativa di parte dei contratti io sono molto attento a che cosa succede voi
Nel Paese nell'attuazione delle leggi delle normative e quindi delle risposte che si danno agli interessi della gente ecco io vedrei da subito per esempio che su una cosa che ci sta a vicini sì ma che qui dalla manovra
Su una cosa che ci sta vicinissima come la riforma delle pensioni ecco si potesse inseriti questa questa mente che Berlusconi dice che siamo per per il Polo rispetto a Luís braccio ecco abbia una sua concretezza pratica mi spiego sì a un certo punto lunedì io l'ho detto anche a vigevano
Si discute e si decide sulla manovra a livello di camera
Ecco lì per esempio se c'è da da eliminare quella penalizzazione per la cassa integrazione ordinarie e straordinarie bene perché mai noi non solo ma anche gli altri ecco non si metta una a ipotizzare la soppressione la cassa integrazione straordinaria ovviamente in vista
Di una delega per farne delle una indennità razionale di disoccupazione la stessa la stessa cosa per la riforma delle pensioni
Non so se avete visto e concludo il discorso di ieri su ventiquattro ore
E
Non è che sia tanto tanto tanto semplice il discorso però lui si chiama chiaramente sì sì venti sì sì venti no alla possibilità di una rinuncia da parte del governo
E da parte dei sindacati a una riforma strutturale delle pensioni pensando che tutto si possa risolvere semplicemente spostando alcuni qualcosa come venti mila miliardi dalla gestione assistenziale dell'immissione a quella previdenziale
E quindi spostando tutti gli avanzi delle prestazioni cosiddette temporanee assegni familiari eccetera
Dall'assistenza da previdenza in termini di finanziamento e quindi con quello risolve anche il finanziamento dei blocchi degli anti anzianità e così via
Ora questo vorrebbe dire non fare o non vuole fare la riforma strutturale
Delle pensioni e questo vorrebbe dire anche quindi non assolutamente dirci di no non solo sui tempi noi chiediamo che sia fatta entro il dieci aprile che sia fatto presto e cioè certe ma soprattutto su quei criteri di rigore e di equità che fanno parte della nostra della nostra proposta di riformisti e dovevano e devono far parte della proposta
Della proposta del del Polo
Si scusa dei riformatori anche una una deviazione storica essendo stato anche io
E me ne vanto un riformista socialista quindi ovviamente ogni tanto cambio e vado da riformista riformatore ora l'ultimo discorso e poi veramente concludo il discorso degli esclusi che ha fatto anche Mimmo Pinto eccetera ora a questo punto quando si vede che i progressisti basta leggere ventiquattro di ieri
Pubblicità di ventiquattro ore fanno una grossa borsa mezza pagina di difesa delle aziende e delle imprese dicendo che finalmente loro sono riusciti accogliere liberalizzazioni per le imprese
Per quanto riguarda la cassa integrazione straordinaria quindi si atteggiano a difensore delle imprese al difensore
E non certo dei cittadini credo che ci siamo sparsi enorme affinché noi diventiamo olii diventiamo sempre scusa un senso siamo sempre stati
Effettivamente coloro i quali rappresentano gli esclusi che essi siano disoccupati
Invalidi veri poveri veri e cose del genere e quindi possiamo avviare un discorso ovviamente aggregando
Ecco aggregando ed in questa fase tutti gli interessi di persone che finora sono escluse le diritti e non solo assolutamente più rappresentate se lo sono mai state
Dalla dalla sinistra o dai progressisti di oggi grazie
Grazie Massimo ha chiesto di parlare Elio Vito Navarro
Sì siamo sul punto del dibattito sulle mozioni presentate relative alla
Averci dei ministri regionali attive tra l'altro l'elezione amministrativa regionale
Sono state presentate diverse mozioni tre generi di mozioni
Perché l'ENEL per onestà
E per correttezza dovremmo evitare di Ray definire e di preesiste Mario questo trend
Genere di mozioni in posizioni scontati o in collocazioni geografiche sinistra centro destra che non farebbero odore
Alle posizioni diverse sono state espresse del resto la presentazione di queste tre mozioni corrispondenti
Alla richiesta
Che Marco aveva fatto ieri di far emergere nero su bianco le diverse posizioni manifestarmi il consiglio generale né riunioni precedenti
Le mozioni tengono conto più o meno approssimativa time approssimativamente delle diverse posizioni espresse ma tant'è ci si trovò ora di fronte ad una questione che consiglio generale può risolvere in un modo o nell'altro può decidere di non risolvere
Io dico subito
Che nel caso che il consiglio generale decida di risolverla
In realtà il
I tre generi di mozioni sono riconducibili a due generi di induzione
Perché il doppio genere di mozione
E quello che accomuna da una parte a maggio del Parma volano Celestica diversa
E che nasce dall'altra la mozione mi De Rossi
Questo perché
La mozione anziché vivere se la mozione Palma
Con differenti sensibilità con differenti Toni con differenti accenti
Pongono
Entrambe
Metodo di lavoro come la questione proposta da monsignor Rossi pone l'altro metodo di lavoro
Quindi se ne fossimo chiamati è scegliere
E se prevalsa
L'esigenza la necessità di provare a sintetizzare
Le mozioni presentate
Allora evidenti che occorre far riferimento due posizioni così
Accorpate
Le dico subito che l'esigenza per la quale Marco probabilmente ne ha chiesto ieri che fossero puntualizzare nero su bianco le diverse posizioni
è un'esigenza che difficilmente si contempla
Con una soluzione
Che unifichi o che presenti punti unificanti delle due posizione
E chi invece
Quella esigenza meglio
è rappresentata
Da una posizione nella quale o il Consiglio generale se gliela posizione
O il consiglio generale
Prende semplicemente atto che esistono
Diverse posizioni
E che affida la responsabilità Della si sta al momento nel quale sarà possibile la scelta al Presidente gli organi statutari
Perché credo
Si tratti anche di comprendere
Che le scelte sono necessarie
Ma che vi siete sono possibili in dati momenti della nostra esistenza dannose senza collettive che pretendere che queste scelte
Arrivino nei momenti sbagliati o immaturi o impropri
è un pochino voler affermare queste scelte non vengono compiute
E naturalmente io ai temi statutari di ogni movimento esistono però per questo
Affitti in compiono le scelte
Nell'interesse del paese prima movimento dopo e tenendo conto delle posizioni espresse in un organo come quello rosso del consiglio generale che credo anche sulla materia elettorale ma su questo voglio essere corretto perché non ricordo il nostro sto tutto ha probabilmente poca competenza per decidere sicuramente ne ha per esprimere opinioni e posizioni
Ma veniamo a perché secondo me
La le
Posizione sono sostanzialmente due
E perché io vedo un
Possibile unificazione nella posizione Palma con quella sì che è diversa
E vede invece una forte differenziazione con la mozione di questi due mozioni con la mozione la posizione di Emilio Rossi
Perché la mozione di Emilio Rossi
è la mozione che nasce da un presupposto diverso
Da un metodo un presupposto politico diverso il metodo è presupposto politico quello per il quale
Si ritiene
Che il punto di partenza
Se quello del delle condizioni particolari
Che si sono determinate oggi nel Paese che l'altro punto di vista nella diagnosi non ci siano le condizioni particolari che oggi si sono determinate nel Paese ma nella mozione Rossi
Si ritiene
Che queste condizioni particolari che si sono oggi terminate nel Paese
Impongono a noi
Una responsabilità
E questa responsabilità per tornare dell'espressione sono state già usate che quindi più difficile anche tra di noi comprendere anche se sono parzialmente propri
E quella di una possibile denuncia
A tratti a volte anche essenziali
E che storicamente sono stati essenziale della nostra identità
Perché nella mozione rosse si ritiene che si sia determinati oggi nel Paese
Delle condizioni particolari
Imprevedibile sino a pochi mesi fa pochi anni fa per realizzare un obiettivo storico che è necessario al nostro Paese
E che rispetto alla realizzazione di questo obiettivo storico
Si ritiene che non sia indifferente
Che vinca un campo o l'altro campo naturalmente
Anche nelle nozionistica diverse Palmaria giudizio fortemente negativo
Sul campo progressista sulla necessità che sia sconfitto
A mio giudizio è nella mozione rosse divenne topo d'metodologicamente questa prospettiva
Che occorra partire dalla scelta di campo
Ora naturalmente per movimento politico partire dalla scelta di campo è
Una rinuncia
All'affermazione di tratti essenziale dalla propria
Identità o movimento politico può ritenere che in date condizioni storiche che andate condizioni politiche in date condizioni culturali occorra anche saper no rinunciare ma mettere da parte
Conservare in un cantuccio magari farla poi meglio affermare anche tratti essenziali della propria identità e questo è il punto
Quindi la considerazione che le elezioni regionali
Sono
Un elemento da utilizzare
Contrattualmente
Per Amiet o meno il contratto
Con il Polo berlusconiani sono accordo con l'analisi di Marco che ha se la persona la personalità di Silvio Berlusconi che si giocano le carte che noi intendiamo giocare
Oppure che e attraverso
Una sicuramente con l'espressione infelice CELTA
Di campo preventivo che ne dobbiamo compiere
Si può giocare una partita importantissima per il Paese partita importantissima per il Paese guardate che probabilmente significherà per il nostro movimento rinunciare perdere quei due milioni di elettori di voti che invece sono potenziati
Perché sono convinto che la scelta dell'altra posizione
Se tale e quale
Evidentemente passa alle elezioni regionali esclusivamente strumentale
Posso osservare la possibilità di due milioni più dietro i voti il superamento dello sbarramento del quattro per cento ma possa anche però rappresentare la perdita di questa possibilità
Oggi unica forse ultima per il nostro Paese
Questa possibilità
Che espresse chiaramente nella mozione Rossi
E che quelle riforme che noi riteniamo necessario quelle riforme di carattere storico
Che sono le riforme
Per le quali si sono battuti sospeso morte
Le persone ha dei quali continuamente
Marco non solo Marco si richiama ci richiama
Che la possibilità idealizzare quelle riforme e oggi vogliamo dirlo purtroppo purtroppo solo nel Polo berlusconiano e a Cimino grazie e che il Polo berlusconiano può realizzare rappresentare rendere attuale questa possibilità
Ed è già molto difficile che ci riesca
Perché non occorre
Avete vinto affinché i poteri forti si trasferiscano
E già adesso che parte dei poteri forti che parte della conservazione che molti equivoci che Monte insicurezza inadeguatezze sono presenti nel polo berlusconiano e quindi è molto difficile che si realizzino
Ma che secondo me è espresso con chiarezza una mozione Rossi si possono realizzare solo il Polo berlusconiano
E quindi se ne vogliamo fare fiducia queste ragioni a questi obiettivi che sono le ragioni per le quali abbiamo scelto fare politica e la politica dobbiamo compiere quel gesto di responsabilità la scelta di campo
Sapendo che le condizioni probabilmente saranno tali da farsi travolti ma come altre volte
C'è capitato ecco abbiamo resistito
Ma che sicuramente senza di noi il Polo berlusconiano e destinato a contraddire e a detenute nelle sue premesse
E a deludere anche le premesse
E le ragioni di che credo che attraverso il Polo berlusconiano si potessero finalmente compiere questo Gerardi fono questa rivoluzione liberale per questa ragione io credo
Che oggi la scadenza delle elezioni elettorale regionali relazioni amministrative chi ha una scadenza di per sé alla quale un movimento con le caratteristiche con le nostre quote caratteristica riguardo ed aspira il nostro cercato dirlo ieri dovrebbe essere tutto sommato
Abbastanza disinteressato
è invece una scadenza
Da dovere utilizzare per rendere forte
è evidente per chiedere con intransigenza che queste scelte di campo che ne facciamo venga corrisposta la una valorizzazione da una significazione
Da un'analoga scelta di campo politico culturale di prospettive che il Polo do delle libertà che il Polo berlusconiano complice
La questione quindi non è tanto la richiesta di un accordo politico di un contratto per partecipare a polo berlusconiana io sono d'accordo che anche nel caso fosse approvata la mozione Palma
Le disse Pannella Riformatori si si presenteranno nella gran parte delle quindici regioni laddove si presenteranno collegate al podere desta
Ma il problema non è questo il problema è l'utilizzo della decisione delle scelte e le modalità per le quali si prevede una scelta in funzione di utilizzo in queste settimane in questi giorni
Che possono precludere o meno al nostro movimento ne stesse Marco Pannella la possibilità di avere un certo tipo di ascolto un certo tipo di fiducia
Nei confronti da parte di Silvio Berlusconi
In parte del Polo nel suo complesso che solo una senta di campo quale quelle che ne oggi siamo chiamati a scegliere sapendo che questa scelta di campo e fatta sicuramente nei confronti di persone che possono essere molto distanti separati in adeguate
Da noi ma che probabilmente nel giudizio anzi sicuramente non siamo tenuti a compiere
Nel nome di quella cosa astratte che può sembrare astratta generica tante volte richiamata ma chi pur sempre occorre tenere presente che l'interesse generale per questa ragione io credo quindi
Che
Il nostro consiglio generale posso concludere questa fase di dibattito con una civiltà fra le due e non le tre posizioni per ragioni di tempo evito di testimoniare puntualmente quali sono le differenze un mi le e Analogie fra le prime due mozioni
Naturalmente sopra il Consiglio generale non sfuggiranno le ragioni di opportunità
Che l'assumere una decisione piuttosto che in alto in una località in una sede quale quella di Abano Terme in occasione della candidatura di Giovannini che il nome del Polo della Libertà per contrapporre Berta certo come riformatore in questi giorni possono avere
Perché una cosa è approvare una mozione dato luogo dopo il giorno cosa naturalmente approvare un anno altre andato Luca noto avvocato giorno
E credo che probabilmente però questo Consiglio generale abbia rappresentato accogliendo la richiesta che Marco aveva fatto di esprimere
Nero su bianco maniera ripeto a volte anche approssimativa per Frette diffidenza
Per scrivere nero su bianco le diverse posizioni di questo genere avrebbe rappresentato quindi un salto di qualità un passo in avanti rispetto alle nostre precedenti riunioni e che il modo attraverso il quale si può concludere non è quello di unificazione di a sintesi impossibile di due posizioni che sono a mio giudizio metodologicamente oltre che di merito inconciliabile ma è che semplicemente o quello di scegliere sin d'ora
Una delle due cose
Oppure
Quella di prendere atto che ci sono posizioni diverse
E di affidare
Al senso di responsabilità
E alla principale qualità più credo che nonostante quello che posso sembrare i giudizi giudizi approssimativi anche sul carattere
Marco abbia assenso di prudenza che Marco ha il compimento della scelta definitiva
Grazie dell'invito ha chiesto di parlare Lorenzo Strictly verso
Grazie io non avrei bisogno di intervenire nuovamente perché già sono intervenute stamane illustrando la mozione
Che ho a cui possono a prima firma
Ma
Rapidissimamente dico due parole ora per dire per una nato per una comunicazione alla al consiglio al più che vi sono perfettamente d'accordo
Con quello che ora diceva e io e meno con quello che
Altrimenti aveva detto Taradash stamattina che le e due mo'le posizioni sono sostanzialmente due una quella rappresentata dalla mozione Rossi e l'altra rappresentata
Espresso in forme diverse ma ampiamente coincidenti
Convergenti della mozione mia con quella Palma con quella Palma mentre e del resto già stamane lo avevo detto che mi sembravano mozione destinate a convergere
E in questo spirito punto comunico al consiglio perché
Tutti ne possono tener conto nel nel
Intervenire che stiamo procedendo lavorando a una unificazione fra queste fra queste due mozioni perché pare la sostanza che unifica che che rende simili e le due mozioni e
Il dispositivo che decide che si presentino liste
E autonome del nostro movimento salvo
Nel caso che si sia realizzato si realizzi screditando si sia realizzato l'accordo l'accordo politico nei termini nei termini che sono stati di linea
Questo nella convinzione che
Proprio il realizzare questo patto sia non fosse l'estrema ma la fondamentale
Occasione e possibilità strumento per impedire una deriva altrimenti possibile probabile
Imminente del blocco del del blocco del polo berlusconiano in altro che nel nel polo nel polo riformatore e e nella offerta di una occasione di una rinnovata occasione a Silvio Berlusconi personalmente di tornare a
Essere il leader ai incarnare
Quella speranza di rinnovamento liberale che a Luís alle liste e lui ha proposto al Paese il ventisette marzo si era rivolto quindi in questo senso stiamo lavorando giudicherei giudicherete risultato del nostro lavoro grazie
Grazie allora insostituibile ex la parola ad Alessandro nostri e poi a Giuseppe Mickey Mouse
Do sulla dichiarazione scusa Alessandro
Sulla dichiarazione di Lorenzo d'altra parte corrispondente mi pare all'analisi che anche gliel'ha fatta sul
Non solo sulla compatibilità ma sulla sostanziale
Contiguità almeno delle due mozioni
Io vorrei proprio come presidente
E mentre ci avviamo a prendere decisioni
Dire subito che ho ascoltato molto l'intervento
Così allora questo dato subito l'intervento io ricordo anche che è stata ritirata la mozione anche di questo tipo di Taranto mi pare che è stata presentata ieri
Ho ascoltato gli interventi stamattina per esempio degli amici pavesi
Giliberto stesso popolo ha parlato scusi arrivava a breve affatto
Diliberto
Che mi pare sul piano del dispositivo
Dove state libertà si va nel vecchio tuttora il dispositivo si trova egualmente su questo indirizzo
Volevo dire che mi sembra che si vada delineando
Qualcosa che il progredire della riflessione comune e anche perché deriva dalla mia personale
Mirko
Ancora questa fase ascolterò il dibattito è terminata dovremmo stabilire con lo terminiamo questo pericolo importa che quello sul referendum
A questa fase del dibattito io sono convinto a questa fase del dibattito
Ne convenzione voglio vedere un po'quello che verrà fuori dall'unificazione delle due alcune riserve che probabilmente saranno superate o no quando l'avete fatto
E che la decisione che noi dobbiamo prendere
Una decisione di presentazione delle nostre il congresso è stabilito preparazione della presentazione
E di presentazione delle nostre liste
Autonome
Interamente otto
Resta
Ovviamente presente un dettato congressuale
Perché quello che testualmente dice conferma l'altra richiesta di un contratto politico rivolta in primo luogo a Forza Italia il Polo berlusconiano senza preclusioni nei confronti eccetera
E su questo contratto politico mi pare
Non è serviti riserva espressa
Per questo contro il contratto poi ne proponiamo include
Quello che è già almeno dovrebbe esserlo formalmente comune
Cioè presidenzialismo federalismo e sistema elettorale americano
E quelle rivendicazioni programmatiche elettorali e corriamo meglio acclarato di legislature se vogliamo di governo comune altrimenti di
Opposizione Como
è evidente
Che si dopo un mese
Anche di più che questa richiesta di contratto politico è stata fatta anche in Congresso presente Berlusconi
Dovesse maturare in tempo utile
Questa affatto sarebbe di così grande
Rilevanza e consistenza
Da fare del momento anche elettorale regionale
Null'altro che una tappa di realizzazione
Di una unità politiche deliberata per molti anni e a partire dal momento in cui fosse deliberata
E a quel punto ci sarebbe il problema
Speriamo superabile dal punto di vista tecnico e temporale gli adeguare con slancio
Anche la situazione politica elettorale per le regionali
A questa prospettiva e a questa unità grigia acquisti
Altrimenti io credo che per quel che credo a questa fase delibera
Che il Consiglio generale dinanzi al problema nudo e crudo
Della scelta per le regionali nel locale di adesso
Dovrebbe andare nel dovrebbe adottare una la decisione
Viene indicata
Dalle mozioni che ho su ricordate ad esclusione di quelle presentate quelle ritirate
Secondo gli interventi ascoltati stamattina ad eccezione appunto
Dalla mozione miglia Rossini tra le due anche Andrea nazionale ricordo bene
Alessandro nostri
Chiedo scusa Giuseppe se parlo prima di lui pure se lo scritto dopo comunque mi sono stato chiamato prima si è scambiato con la Saras e
No dico dal dibattito di di questi giorni credo che sia emerso un elemento di grande unità all'interno del movimento nel senso che comunque abbiamo riscontrato che gli obiettivi sono comuni l'obiettivo di
Costruire con Forza Italia con il Polo delle libertà un'aggregazione stabile ed organica sulla base di una unità programmatica esistente
Sappiamo quali sono gli elementi programmatici che noi reputiamo prioritari sappiamo che chiediamo anche una responsabilità in termini di governo
Sono
I metodi per arrivare a questo obiettivo che in parte divergono esiste una condizione che dice
Comunque relativamente alle elezioni che si inseriscono in questo dibattito noi ci presentiamo autonomamente al cento per cento a meno che e poi si sono altra posizione che dice noi
Ci presentiamo
Uniti per quel che concerne la prospettiva di governo e di maggioranza delle Regioni delle Province a meno che non succeda qualcosa di talmente grave
Che dobbiamo decidere di fare una scelta diversa autonoma ma che in quel caso diventerebbe una scelta di contrapposizione
Credo che noi sin dal nostro nasce siamo stati portatori di un esplosivo di Rivoluzione liberale
E questo nostro esplosivo di Rivoluzione liberale non è ancora esploso deflagrato perché non abbiamo avuto la scintilla e il mezzo per trasformarlo insuccesso politico insuccesso elettorale e l'insuccesso di governo credo che Silvio Berlusconi Forza Italia e nella prospettiva tutto il Polo delle libertà posso strisce quest'occasione di fare esplodere
Di accendere questa miccia di Rivoluzione liberale e credo che su questo dobbiamo ragionare e sul rischio che la decisione di presentarci autonomamente a meno che può farci correre
Credo che è stato detto da Pannella giustamente credo condiviso da tutti che la scelta di avvicinarci al Polo delle libertà è stato determinato dal fatto che avevamo individuato nell'altro schieramento lo schieramento di potere in senso stretto e non mi dilungo su cosa vuol dire questo potere perché l'abbiamo detto molte volte
Ebbene io credo che ancora in questo momento la scelta debba essere ripetuta perché ancora la scelta liberale
Di unirsi al debole
In questo caso ci vincola ad unirci con il Polo delle libertà
E credo che la prospettiva di realizzare una aggregazione una casa comune come diceva Giovanni Negri dei riformatori debba essere ancora perseguita in quella direzione
E credo che la nostra mancanza anche sulla base del sistema elettorale che vige per quanto riguarda le regionali potrebbe essere una mancanza che non solo indebolirebbe lo schieramento
Che in questo momento nel nostro paese non è lo schieramento di potere ma rischierebbe di indebolire fortemente Forza Italia all'interno del Polo delle Libertà rispetto ad altri soggetti che all'interno del Polo sicuramente sono più tendenti all'assorbimento di quel potere che noi combattiamo e che potrebbero essere i punti di approdo per il trasferimento di quel potere che noi paventiamo
E quindi la decisione è quella di
Cercare un confronto con Forza Italia e con il Polo delle libertà ma dobbiamo stabilire se il confronto deve essere dentro al Polo delle libertà o fuori dal Polo delle Libertà
E la scadenza elettorale regionale da questo punto di vista importanti perché è da lì che poi i rapporti di forza si vengono a modificare e a partire dal risultato dal testo delle regionali che all'interno del Polo delle libertà e all'esterno si determinano
Le ricontrattazione
E quel sistema elettorale se ci vedesse
Con una presentazione autonoma sarebbe un sistema sarebbe determinerebbe una competizione elettorale che forse nei risultati
Vedrebbe la nostra partecipazione autonoma
Come elemento di
Possibile sconfitta del Polo delle Libertà noi abbiamo visto a Roma che la nostra presentazione in appoggio al sindaco Rutelli è stata determinante
Sappiamo che le maggioranze si decidono sulla base di un premio di maggioranza per quanto riguarda le regioni ma il premio di maggioranza attribuito sulla base del risultato della proporzionale
E in alcune regioni c'è un testa a testa alta progressisti uniche popolare in questo caso che si presentano autonomamente giustamente questo caso perché era un errore presentarsi insieme a Forza Italia con la proporzionale potrebbe esserci un testa a testa in cui la nostra percentuale elettorale e da qui l'idea del sondaggio giustissima potrebbe parsi che vince il popolo e si sta ed ottiene attraverso il premio di maggioranza il controllo delle regioni e sappiamo quanto sono importanti le regioni dal punto di vista politico perché hanno un potere legislativo e coupé comunque
E comunque sono
In diretto contatto con gli enti locali che ne sono al di sotto
E hanno una forte valenza cinque minuti sì sto per finire
Allora credo che un atto di fiducia da parte nostra
Nei confronti di Silvio Berlusconi debba esserci ancora in questo caso
Debba esserci perché c'è stato probabilmente anche nei nostri confronti un segnale con la candidatura di Giovanni Negri
E quattordicesimo collegio di Padova credo che non lo possiamo non tenere in considerazione se è vero come è vero che Giovanni Negri è un candidato riformatore è venuto a parlare in questo consiglio generale come candidato riformatore
Io spero che sia votata favorevolmente la mozione di Emilio Rossi
Lo spero fortemente in questa prospettiva reputo giusto ciò che ha detto Elio Vito la scelta è fra due ipotesi ma non deve essere una scelta definitiva del Consiglio generale ma deve essere un voto di Indirizzo sul quale il presidente dell'avere la possibilità di valutare se l'indicazione di questo voto è praticabile o meno alla luce delle del lavoro politico del nostro Presidente andrà a fare anche nell'incontro con Silvio Berlusconi
Credo quindi che sia giusto votare due ipotesi non votare due mozioni votare su due ipotesi con un unico voto
Relativamente a queste due scelte che sono le scelte discriminanti mantenendo ugualmente L'Unità nel lavoro successivo grazie
Grazie ad Alessandro no propongo
Propongo che il dibattito non vada oltre lei sedici e quarantacinque
Cioè che si voti sull'emozione
Diciamo
Alle sedici e quarantacinque e dalle dalle sedici svanisce
Dal se d'accordo consiglio
Sono già hanno infatti ridotti perché stanno parlando tutti i cinque
Più
Non ci sono obiezioni do la parola Giuseppe Micheli
Grazie Rita cercano di tenermi cinque minuti per spiegare quello che non ha potuto spiegare nel dibattito generale ossia che sono evidentemente d'accordo su quello che in sintesi appena detto adesso Marco
E poi proporrò dei miei dubbi perché è evidente che seguendo una strategia avendo fede in quella strategia poi si possono proporre dei dubbi
Alessandro Onofri ha appena detto e tutti abbiamo detto dobbiamo costruire la casa dei riformatori dobbiamo cercare
A tutti i costi un confronto produttivo con Forza Italia dobbiamo approdare ad una rivoluzione liberale eccetera eccetera quello che ci siamo sempre detti perché è evidente che a sinistra ormai le saracinesche sono chiuse
E anzi non sono mai state riaperte dall'ottantanove dovevano essere riaperti niente quindi le differenze non sono nelle premesse come è stato detto
Da chi mi sta accanto vittoria d'inizio quale intervenute non so su che cosa si
Basava ossia le differenze non stanno né premesse nel senso che in fondo gli obiettivi sono quelli gli obiettivi sono quelli ancora rigiocare Cil Berlusconi possibile eccetera eccetera
Il problema sorge
Un momento dopo ed è quello che si è presentato fin dal Congresso scorso ossia Alessandro prendo del sulle ad esempio perché appena parlato dice dobbiamo costruire la casa dei riformatori dunque portare il Polo dei riformatori alla vera riforma dall'interno
E non dall'esterno
Se vogliamo ancora più chiaramente noi stiamo all'interno del Polo siamo stati bene o male un anno all'interno del Polo non ne dobbiamo uscire
A mio avviso il punto è diverso nel senso che noi invece stiamo all'esterno del Polo politicamente né i fatti e dobbiamo rientrarvi
Diciamo su un contratto politico quindi sono capovolte in fondo le situazioni ed è in effetti c'è una discriminante non penso che si possa giungere ad un'unificazione tra le due visioni che sono prospettate nelle nelle mozioni perché ne qui dobbiamo prendere una decisione
Delegarla Marco in ogni caso però dobbiamo avere la coscienza che si prenda una decisione si faccia una scelta perché dico noi non stiamo all'interno del Polo e dobbiamo rientrarvi di fatto dal ventisette marzo
I mezzi di informazione tutti quanti l'opinione pubblica
Ci trova all'interno del Polo ci identifica come ha diritto di Pasdaran di Berlusconi al tema del Polo noi però se siamo onesti interrotto al intellettualmente dobbiamo dire noi politicamente non siamo stati all'interno del Polo quasi mai e dobbiamo cercare dunque di cambiare strada per poter essere là dentro e non si può fare il discorso inverso sia siamo all'interno del Polo e dall'interno dobbiamo cercare di costruire una componente riformatrice di affermare i nostri valore le nostre idee eccetera perché così è stato per un anno nel senso formalmente non samaritano del Polo di fatto sulle scelte politiche gli atteggiamenti politici principali non siamo riusciti a contare proprio perché non avevamo la forza va be'numerica per contare ma perché facendo una diagnosi non ci sono state le carte le possibilità
Per contare da coro Giovanni Negri ieri ha detto una cosa poi non cogliendo evidentemente la complessità Berlusconi non è stato messo in grado di governare eccetera Bossi abbiamo avuto un attacco si cercava la caccia ben c'è stata la caccia Berlusconi d'accordo
Però questa è una diagnosi limitata che non non ci permette di
Capire fino in fondo quali sono le differenze
Per capire le differenze dobbiamo capire il nostro atteggiamento all'intero del Polo quello che noi siamo riusciti a contare del Polo e perché anzi non siamo riusciti a contare
Io lo ripeto siamo stati all'interno del Polo in fondo
Quasi per simpatie personali tra Marco e Berlusconi se vogliamo o no questa è una una grande componente che ha permesso che non si è smarrita del Polo però non siamo riusciti a portare paritariamente a differenza di Alleanza Nazionale
Le nostre idee e quindi la Scelta la strategia è quella di porci intellettualmente onestamente
E dirci noi stiamo politicamente fuori dopo dobbiamo orientarci e quindi anche qui due diverse valutazioni
Che appaiono nelle mozioni nel senso che io non penso che la mozione di Carmelo Palma e di di Jewison possa essere assorbita
Unicamente all'interno di quella District Lives nel senso che penso che solamente quelli sì che sposa avere una pregnanza ecco perché spiego perché dico questo perché da quello che ha detto Gigio
Mi sembra che a differenza dell'altra posizione di Vito di Calderisi eccetera di di Taradash che dicono in fondo noi dobbiamo continuare ad avere fiducia in Berlusconi dobbiamo continuare ad avere un rapporto dall'interno del Polo isola detto Berlusconi in fondo non ha possibilità che di vedersi neutralizzate le proprie scelte e quindi mi sembra così dice DG so dire in fondo anche lì le saracinesche si sono chiuse non ci resta che essere in una posizione autonoma no noi dobbiamo essere in una posizione autonoma per poi riuscire ad imporre le nostre certi Berlusconi che è l'unico
Sul quale noi possiamo fare ancora fiducia quei minuti e quindi termino subito anche poi qui entrano altre componenti inevitabilmente anche la scelta di del Partito popolare a mio avviso era diciamo se Buttiglione avesse vinto sarebbe stato un successo di Berlusconi un successo che
Noi
Io personalmente non auspicavo io personalmente non avrei lavorato perché così fosse e qui si ribadisce il fatto che noi non abbiamo potuto contare più di tanto perché altrimenti il Polo non avrebbe da un anno a questa parte porta davanti la politica di ricorrere a tutti i costi ad accaparrarsi i voti dei cattolici voti del centro moderato perché così si sarebbe potuto vincere eccetera
Quindi anche qui io vorrei un attimo pure sapere da Marco cosa ne pensa di questa situazione il Partito popolare si pongono certo dei problemi forse non si arriverà le elezioni a giugno ma si sarebbe forse Riva dell'elezione giugno se Berlusconi avesse dato retta a noi
Se avesse appoggiato Dini eccetera eccetera
E poi anche ecco quindi i dubbi sono d'accordissimo dunque con le con la presentazione autonoma per riuscire ad assumere forza all'interno di quell'area culturale che non ha mai contato in termini politici ma che culturalmente infondata rappresentato le aspettative di il terzo di del trenta per cento degli italiani come diceva Marco dunque autonomamente noi possiamo assumere da parte di mo'buona parte dunque l'elettorato progressista forza però ed alchimie dubbi come riuscire poi fonda comunicare la nostra posizione di autonomia
Rigorosa ma che vuole cercare ancora un confronto con Forza Italia tra le elezioni regionali e poi le elezioni politiche
Premesso che si voti a giugno dico perché come riusciamo a comunicare non siamo stati interno del Polo sembravano i Pasdaran del Polo e così non era
Adesso noi assumiamo questa decisione difficile rigorose sicuramente che ha che porterà a dei delle lacerazioni in un certo senso personali come riuscire come fare in modo di comunicarla questo è un grande punto interrogativo che io mi pongo e che magari pongo la discussione generale grazie
Grazie a Giuseppe uniche letta
è iscritto a parlare Giovanni Fasano poi si prepari Angiolo Bandinelli
Io avrei preferito che si fosse e hanno deciso di omogeneizzare le emozioni di Carla Rossi essere Cleaver s'piuttosto che quella di Seclì versa Carmelo Palma
Emilia Rossi scusa
Io ho ho votato ho ho sottoscritto la mozione di Carmelo Palma dopo che Carmelo mi ha chiesto di ritirare una mia mozione in cui si chiedeva come come lui chiedeva di presentare liste autonome non collegate
Infatti
Leggendo la mozione Carmelo c'è scritto che in assenza di un contratto politico formalmente sottoscritto non s'non esistono le condizioni per alcun tipo di apparentamento elettorale con Forza Italia il Polo delle libertà alle prossime lezioni regionale che hanno assunto enorme rilevanza politica
Ma adesso andiamo alla quindi omogeneizzando invece le mozioni sì Rivers Palma nonna non potremo contare come mi sarebbe piaciuto a chi come me sostiene che il Polo delle libertà invece di attuare una politica liberale liberista libertaria sta si sta attivando per la ricostruzione della Democrazia Cristiana
Naturalmente confidiamo che alla fine la presidenza saprà
Valutare la situazione quindi prende delle decisioni che noi appoggiamo sin da ora però ritengo ripeto sarebbe stato interessante contare la minoranza
Non ritengo infatti che sia che ci debba essere per forza umano unanimità tutti i costi e per cui spero almeno che si possa votare su su due mozioni anziché solamente su di una
E ieri maggio Baldi Bandinelli parlava del grafico di una situazione simile che lui ricordava nel mille novecentosessantuno
La situazione in cui all'inizio della della della vita al partito radicale si doveva decidere se non sostenere la Lalla all'Alleanza del Partito socialista con la democrazia cristiana per costituire il centro sinistra oppure no
In quel momento Anna sessantuno Pannella con con Spadaccia Roccella Teodori Fabio fa o dunque Roccella terrore Spadaccia Randy
Eravamo non contraria ad una la fusione con la democrazia cristiana mentre oggi sembra che abbia cambiato idea
In quel in quel quello periodo al sessantuno così per curiosità
è interessante ricordare che Scalfari che già da allora si divertiva a fare la primadonna invece era per spostare il partito radicale sulle posizioni del Partito Socialista
Grazie
Grazie Giovanni Fasano Angiolo Bandinelli
Mi pare di capire
Se ho ben capito
Il Presidente abbia diritto più assumo la responsabilità
Di indicare a Berlusconi di indicare al partito indicare al Paese una scelta di presentazione autonoma delle liste dei riformatori
E questo mi pare il fiondato diritti addirittura rispetto alla caratteristiche sfiora pure stravaganza da poco prima
Cioè che il presidente avrebbe dovuto prendere due mozioni le posizioni che tono diverse chiaramente
E assumersi nulla responsabilità di andare a trattare o andare a discuterà portare la questione a Berlusconi e al Polo
Le due cose non sono uguali la scelta che ha fatto Pannella mi pare strano e
è più chiara perché evidentemente altro e l'altezza l'altra sarebbe stata quella di dire ecco queste sono le posizioni emerse cavarsela tu Luca la scelta l'ha fatta oggi e non a posteriori
Ed è questo qui è un fatto importante perché secondo me appunto io credo che la mozione di Rossi
E non a caso non cita una questione che è stata pure discusse che la novità di questo Consiglio nel modo come è stata portata avanti e che è un passo avanti mi pare rispetto anche al Congresso dove forse era balenata ma non era arrivata
Così forte la questione dell'appello al mondo socialista
Nella mozione Rossi non c'è
E qui non è un fatto casuale
Perché quella mozione esclude questo lo scudo in termini politici
No anche se poi non non ne parla ma proprio esclude il valore profondo di quella scelta che tale possibile farla
E forse siamo in ritardo nel farla solo se la differenza tra le posizioni nostre e quelle di Berlusconi e il Polo
E la distanza sono differenze distanze altrimenti quell'appello non sarebbe possibile non avrebbe quella forza di recupero
A un polo d'a un polo della libertà di un certo mondo se non ci fosse chiarezza distanza differenza è distante
No avverte si accetta la mozione Eros significa quell'operazione non è possibile con la forza politica che è stata indicato
Quindi e mi pare che questa sia andato di sostanza
E quindi evidentemente l'altra posizione quella che regge
Anche perché
In fondo il c'era in una una mozione che mi pare essere ritirata qualche cosa che non è presente nelle posizioni la seconda posizione ma è implicita è stato in prigione del dibattito
Diceva l'altra mozione l'unica strada percorribile pena l'isolamento era disperato e la dispersione dei voti
è stato questo filone è stato presente è stato rievocato da molti degli interventi se noi facciamo una certa cosa disperdiamo i voti e rischiamo insomma
Sì da appena per acquisito che il Polo sia una realtà e noi siamo una variabile una funzione in termini politici io come soggetto politico mi rifiuto
Di essere variabile di
Io sono quello che sono
La mia identità la fermo la contratto ogni giorno sono disposta a ogni compromesso ma nel momento in cui io non sono una variabile dell'altra cosa che venga accettata invece nella sua totalità il Polo sennò facciamo un'altra cosa non disperdiamo scusate ma con quale dignità andiamo a trattare col Polo
Piuttosto che dire noi siamo questa posizione voi potete Stella variabile rispetto al modello di Barale rispetto all'ipotesi liberale rispetta la scelta liberale che noi indichiamo
Su questo piano poi tratto e non su altro
Perché il Polo vuole andiamo ancora a guardare ma il fatto di ieri quanto accaduto ieri con Buttiglione dovrebbe dirci il Polo non esiste il Polo è stato quello che si è costituito
Di volta in volta intorno a cose diverse il Polo era quello con Bossi
Poi è stato quello col CCD e a destra dovrà avrebbe dovuto essere quello con Buttiglione cioè in realtà questo polo di cui si dice che dovrebbe estrarre è stato emesso il nostro interlocutore non sappiamo neppure che qui non sappiamo cosa sarà domani mattina
Perché non sappiamo cosa farà Buttiglione conclude scelte la metà il CCD mezzo partito non il partito vi rendete conto
Quindi trattare andare a trattare con un altro con l'altro interlocutore in queste condizioni
Cedendo già la nostra identità accendendo la nostra forza contrattuale cedendo la possibilità di estere altro che mi ricordo una parola che andava di moda un tempo adesso non va più di moda perché non ci sono più soggetti quello che morde intrisi mo'
Entriamo dentro e poi da lì modifichiamo dall'interno
Questa questa cultura politica che ha attraversato tanta parte della storia politica del nostro Paese negli ultimi venti o trent'anni è stata sempre sconfitta
Non c'è un solo caso rientri uno che abbia provocato la propria Cha mento delle posizioni di colui che entrava rispetto alla realtà che è che lo accoglieva no per farsi modificare i radicali dire che strazio negli altri dicevo appunto entriamo nel centrosinistra divino condiziona Remo non è successo è successo differente in modo diverso e questa è una logica politica
Allora noi dobbiamo oggi accettare una realtà e fare una scommessa sicuramente andare di di incontro a un rischio che è calcolato che può estere perdente
Ma nel momento in cui fosse perdente avrebbe la stessa validità lo stesso rigore politico
Che otterrebbe se fosse invece vincente come noi dobbiamo augurarci
Per questo mi pare che la scelta della mozione Strictly verso unificata quello che sia quella posizione sia quella corretta
Preparazione delle liste presentazione e a quel punto e trattativa nei modi e nei termini in cui Pannella potrà farlo Comp Berlusconi l'interlocutore unico è quello e altri non ve ne sono perché il Polo di per sé non esiste è qualcosa che si compone di volta in volta secondo la forza dei contraenti abbiamo detto che un anno Berlusconi ascolta solo coloro che hanno forza
E andare a trattare con Berlusconi senza avere la forza almeno dalla provenienti dalla forza della propria presenza
Di quello che siamo significa sinceramente non andrà a trattare semplicemente abbandonarsi all'intrigo mo'degli anni peggiore della nostra storia grazie
Grazie anche
Per Berger e poi Alfarano Zefferino
Dunque sarò molto breve io voterò contro tutte le mozioni
Voterò contro perché a mio avviso tutto si sono piegate dalla logica de gioco ad alto livello e fino all'ultimo momento fra i segretari di partito a Roma
E cosa abbiamo questo gioco va sempre a scapito delle periferie dell'intero Paese
Tant'è
Che anche qui qualunque mozione apparsi stasera non sapremo se possiamo apparentati con il Polo o meno
Purtroppo finora anche Marco non è riuscito ad indicare una via d'uscita da questa emergenza continua
Essendo essendo degradato così la situazione io mi rendo perfettamente conto che ora non ci sono alternative che siamo costretti a stare a questo gioco
E spero fortissimamente che vinceremo che Marco riesce a strappare il contratto programmatico e metodologico auspicato
Ho quindi piena fiducia che Marco farà Rizzuto per arrivare a questo risultato se necessario anche un passo indietro
Ma oggi io non mi piego a questa logica
Che sono convinto che qualcuno dovrebbe fare la sveglia e romani e in particolar modo a Silvio Berlusconi la sveglia quando è troppo tardi
Per una campagna elettorale elettorale seria alle regioni e province che merito che meriti veramente questo nome secondo me ormai è troppo tardi e dobbiamo evitare a tutti i costi di arrivare troppo tardi anche alla politica
Pena che presto sarà troppo tardi non solo per il Polo ma per l'intero Paese
Grazie al Baranov Zaccheria e poi oggi sono meno la
Io penso che nessuno dei presenti si sia illuso anni addietro che questa nostra lunga marcia questo cammino comune che stiamo facendo
Dalla vecchia decrepita Cittadella partitocratica verso la terra promessa per il bipartitismo tipo verismo anglosassone penso che nessuno dei presenti si sia mai illuso che sarebbe stato un cammino comodo una passeggiata
E quindi penso che nessuno di noi presenti vada via da qui stasera meravigliando sia sporcando a Lizzano dosi che ci sia stato un dibattito così serrato così aperto che così difficile sia stata poi la risoluzione che io mi auguro comunque ci sia di ricomposizione tra un diversità
Di vedute su quelle che su quella che è l'operatività politica immediata
Io doppia scontato che tutti i compagni che sono intervenuti con sfumature diverse non hanno dato nessuno per scontato che non vi sia la possibilità di ricontrattualizzare un accordo che è stato per tanti versi produttivo e fruttifero in questo anno di cammino comune nel Polo della Libertà
I contratti si può rinnovarli e nessuna occasioni migliori per una nuova legislatura e per un contratto di legislatura ora il problema a mio avviso non sorge tanto come ci diceva
Marco Taradash nelle differenze cioè Marco nelle differenze di diagnosi perché sia per quelli che sono stati hanno dichiarato
La loro disponibilità per la mozione di Emilia Rossi sia agli altri io sostengo che la diagnosi nei confronti di questo polo della libertà sia unanime
Nel senso che questo popolo della libertà e da tutti considerato un tantino malaticcio altrimenti non avrebbe avuto senso che il nostro dibattito quello che invece forse può lasciarci un tantino
Non distanti ma perplessi risparmi rispetto agli altri è una prognosi
Cioè la prognosi su quanto impieghi e cosa ci voglia per guarire questo polo della libertà per farlo ritornare lo strumento ideale per viaggiare verso la terra promessa del bipartitismo delle riforme che tutto quanto ci sta a cuore senza elencare tutte le bandiere caliamo che tutti i compagni loro interventi hanno sbandierato liberista e libertaria c'è traccia a questo punto io direi che non esistono soltanto le prognosi infauste e le prognosi infauste perdonatemi questa lieve deformazione professionale esistono anche le bolognesi riservate amici miei
E esistono Lettonia lì le prognosi riservate per tempi anche relativamente brevi
A caso che sia una malattia banale una banalissima influenza
Vuol dire che si può guarire da un'influenza ma ci sono anche le possibilità che una disgraziata complicazione porti a morte l'ammalato
Detto questo
Risottolineato che non vi è alcuna sconta Tezze nel fatto che non si possa ricostituire un accordo sulla base di quelle proposte politiche programmatiche di governo tenendo conto e Marco Pannella ce l'ha puntualizzato in ogni suo intervento delle difficoltà al momento attuale per il nostro interlocutore privilegiato Silvio Berlusconi quando non mi chiamo per nome non a caso uno diciamo Forza Italia
Se ce lo dice lui dobbiamo credergli
Cioè se Marco Pannella in questo momento in questa fase avuto difficoltà ad a vere con la mano tesa la mano di Berlusconi la stessa mano che Aler circa otto giorni dopo il ventisette marzo c'era tesa su quelle che i nostri obiettivi
Vuol dire che in questo momento dobbiamo avere e no Elio Vito no un attimo di riflessione
Io mi auguro che nei nostri futuri incontri perché io che penso che la storia sta abbastanza lunga
Da percorrere mi auguro che in certe fasi non c'è la possibilità di avere riflessione c'è solo la possibilità di andare ad individuare nel più breve tempo possibile
Come va speso il nostro patrimonio per far sì che non vada alla deriva
In questo momento a spendere il nostro patrimonio a mio avviso nascosti va bene i compagni che in questo momento pensano di differenziare con due mozioni la fine dei nostri lavori mi ascoltino bene in questo momento il nostro patrimonio ma speso in questa maniera
Dare il massimo
Della Potenza contrattuale al nostro movimento
Forse in questo momento l'uomo
Liberale Silvio Berlusconi ha più bisogno di noi
Della nostra autonomia
Io non credo che ci si allontani dalle Polo delle libertà
Andando alle elezioni regionali con liste autonomie
Così come non credo
Bisogna pensare al Polo delle libertà come a una fotografia della storia
Noi non dimentichiamocelo non siamo alla fine del nostro cammino non stiamo vivendo il bipartitismo perfetto anglo sassone stiamo vivendo il mese il tripolare Isma'imperfetto di ieri alle cinque
Quindi in questa fase il nostro compito e difficilissimo come sempre
E scomodo il nostro viaggio perché magari lo si farà a piedi ancora una volta perché magari non lo si fa in un autobus con l'aria condizionata e col frigobar l'importante non morire di sete
Perché forse potremo raggiungere ugualmente la terra promessa e la nostra acqua per non morire di sete
Sono tutti quei rivoli
Di liberalità
Tutte quelle fonti che possiamo trovare la grande Aria che rimane comunque senza punti di riferimento
Anche perché siamo tutti concordi nel fatto che non ci sono alternative al Polo della libertà al momento terminato grazie
Grazie alle faranno avesse scritto a parlare Giselle Amendola coi Enzo di
Carmelo Palma già oggi nell'mostrando la nostra mozione diceva che già quella si presentava come una crescita rispetto a quello che avevamo ciascuno di noi Espresso nel dibattito come un'assunzione di responsabilità e quindi in qualche modo con una trasformazione un cambiamento comunque una valutazione differente di alcune cose che noi stessi avevamo espresso
Ecco io dico appunto questo che
Nel nel firmare nel compilare questa mozione
Io ho tenuto presente personalmente
Che esistono effettivamente come dicevo ieri
A mio parere delle irreversibili
Dati
Di
Costituzione non più di un'Area indefinita e contraddittoria chiamata Polo della Libertà ma di un definito soggetto politico
Di stampo conservatore moderato è sostanzialmente continuista Rispetto non al al vecchio rispetto alla vecchia esperienza
E ritenevo ritengo tuttora che esiste un'area ampia
Che aspetta segnali chiari
Per tornare all'impegno per tornare all'assunzione di responsabilità nel senso di ricostruire il fronte di quelli che a questa deriva continuista che travolge l'intero
Schieramento politico italiano non ci stanno
Penso però appunto che queste siano mie sensazioni mia valutazioni
E che occorre quando si passa poi alla struttura alla stesura di mozioni ad impegnare
Ad impegnare gli organi affare a decidere occorre invece tentare di andare subito a verificare
Quel che si dice quel che si pensa
Allora io credo che l'andare a stipulare un contratto
A chiedere la stipulazione di un contratto politico ma largo ampio
Decisivo con il Polo della libertà e tanto più ampio tanto più largo tanto più decisivo nel momento in cui la situazione del Polo della libertà e secondo me in involuta e drammatica
Sia un elemento di importantissima verifica che noi dobbiamo andare a fare
Penso allora che la decisione che debba avvenire da questo consiglio sia quella comunque che stando così le cose e confermata
La nostra esigenza di arrivare immediatamente a quel contratto la cui necessità diventa impellente dato la diagnosi e la valutazione negativa
E l'attuale sviluppo
Del Polo della libertà ritengo allora che la decisione sia che stando così le cose la presentazione delle liste non possa essere che autonoma
Autonomo a tutti i livelli e concorrente
Questo ci permette di assumere o nel caso in cui al contratto ci arrivi
Si arrivi dopo si recuperi il davvero il nostro ruolo di nuova frontiera cioè se il contratto sarà effettivamente quello che noi vorremmo il contratto sarà con la presentazione autonoma delle nostre liste non avremo acquistato forza
Perché avremo acquistato la capacità di rivolgerci in modo credibile ad un'aria che questa deriva del Polo allontana sempre di più
O dal voto o comunque dalla possibilità di riconoscersi nel porto oppure se la situazione è quella che io temo
La presentazione delle liste autonome ci darà la possibilità di essere altrettanto credibili interlocutori nella nostra area ma c'avrà anche attrezzato psicologicamente e politicamente ad una lunga marcia qualcuno ieri diceva dobbiamo cominciare a pensare al dopo ecco io credo che il segnale e che le nostre liste la decisione che oggi si prende che nostre liste siano autonome concorrenti
è un segnale che riesce a offrire se accadono alcune cose una possibilità di evoluzione politica del Polo che lo faccia ridiventare interlocutore della parte di questo Paese che si sta allontanando dalla politica
Oppure
Che ci prepari noi e noi tutti ad assumere un muro un ruolo diverso da quello che abbiamo tentato finora perché diverse nel caso di ulteriore fallimento del nostro contatto politico
Saranno ormai le situazioni gli schieramenti le forze in campo e diverso quello che dovremo andare a fare cinque minuti ecco perché ritengo che la mediazione
Siamo riusciti a trovare sia non se non semplicemente una mediazione
Ma un frutto dialettico di avanzamento rispetto alle posizioni ciascuno di noi aveva espresse ieri e che possa essere prezioso sia al movimento ma prezioso anche a tutti coloro che non riconoscendo se ne progressisti non vogliono però che il Polo diventi simile a quello schieramento e quindi troppo disponibile troppo
Poco contraddittorio ai desideri e alle speranze alla volontà dei poteri forti e di conservazione di questa nazione
Grazie Rizzo
Enzo via Reggiani ma penso a scusate ricordo che alle quattordici e alle sedici e quarantacinque e chiuderemo questa fase del dibattito generale
E votazione per passare alla votazione degli emendamenti coi alla votazione delle mozioni
E intorno alle sedici e trentacinque chiuderà questa fase del dibattito Pannella
La parola penso di no
Passo la parola fa
Avevamo fatto cambio dia
Ma avete avvertito
Era mediocri ma la campagna fatto segno questo che avesse
L'attacco nell'intervento di
Marco Taradash è stato detto qualcosa a proposito del
Dell'insufficienza
Del simbolo del del nome Club Pannella
Una cosa che già già più volte è stata detta sul fatto che bisognava arrivati addirittura era già stato proposto all'assemblea costituente un termine molto preciso per approdare a qualcosa di più a qualcosa che non fosse così strettamente legato al nome di Marco Pannella ossia ai riformatori
Oggi ancora è stata riproposta questa insufficienza della sì grazie a Pannella
Però mi sembra che la mozione
Emilio Rossi in realtà
Non vi è nessuna possibilità
Di approdo
Di approdo immediato non so una a questi riformatori a questa unione dei riformatori che in particolare ora ha già un suo corpo già Gianni non so corpo ma già uno statuto un una possibilità concreta di sviluppo futuro
Difatti questa mozione la mozione Emilio Rossi non riprende
Non non dice in nessun modo quali dovranno dovrebbero essere i nostri sforzi per arrivare in che modo noi potremo mai federare altre forze politiche all'unione dei riformatori
E se ne vede bene il motivo cioè non si capisce bene chi mai sentirebbe l'esigenza in questo se noi ora immediatamente
Ci presentassimo apparentati prioritariamente ovunque sia possibile con il Polo delle libertà non vedo chi mai potrebbe sentire l'esigenza di federarsi con noi per apparentarsi con Berlusconi
Uno cerca di di andare da Berlusconi non vedo grande attrattività
Non vedo quale grande attrattività il nostro movimento mai potrebbe potrebbe avere per delle forze politiche che cosa mai rappresenterebbe questa unione dei riformatori in realtà questo ruolo se noi veramente decidessimo di adottare la mozione Emilio Rossi
Sarebbe molto meglio che ci chiamassimo semplicemente Club Pannella
Perché si tratterebbe in effetti la nostra azione politica sarebbe semplicemente quella di portare avanti
La figura la leadership di Marco Pannella e
Dei
Parlamentari riformatori
Quindi a coloro che hanno avuto occasioni in questi mesi di di dialogare di avere rapporti istituzionali con Forza Italia
E quindi giustissimo che il club Pannella rimane quindi io quello che non riesco a capire proprio questo punto per come si fa
A sostenere una mozione di questo tipo Allo stesso tempo chiedere un superamento dei Club Pannella per approdare riformatori ai riformatori in questo caso non approveremmo ai riformatori noi possiamo all'unione dei riformatori alla Federazione di forze politiche politiche con un minimo di consistenza
Noi possiamo arrivare soltanto se in questo momento non accettiamo
Una un accorpamento elettorale che è proprio una una cambiale in bianco però alle sembra che questa la presentarci da soli senza accorpamenti collegamenti in questo momento rappresenta questa grande rottura che ci pregiudica la capacità di portare il Polo delle libertà verso delle posizioni realmente liberale libertario
Cioè trent'visto che si tratta di indecisioni immediate che dobbiamo fare in questo in questi giorni visto che le condizioni tranne la possibilità di veramente di fermare una una cambiale in bianco ma le condizioni obiettive per un'alleanza politica non ci sono
Visto che poi invece le elezioni politiche che ci saranno al più
Presto speriamo ci saranno avremo lì allora tra un mese tra due mesi la possibilità di riconsiderare questa nostra posizione sicuramente comunque vada secondo me a me a meno che non raggiungiamo nessun quorum ma sicuramente con un ruolo di di maggiore forza mi sembra che non vedo che che che rottura insanabile potrebbe mai doveva importare
Nemmeno l'argomento che noi in qualche posto potremmo rischiare di far vincere i progressisti so insomma forse il pagare succederà in una provincia avevano i voti non s'non so dove li piglia Remo ripeteremo un po'di lampo di qua ma che siamo così decisivi per fare per fare vincere e progressiste con potrà cadere veramente in una in due province in tutta Italia Jovetic non è realistico pensare pensare qualcosa di diverso allora
E o quando poi Elio Vito Elio Vito dice
Senza di noi il Polo berlusconiano il berlusconiano noi rischiamo che senza di noi il Polo berlusconiano si arrocchi su delle posizioni di conservatorismo
A questo punto però ritorna la questione di rete dei referendum e mi viene naturale chiedere senza di noi chi
Senza di voi perché
Se
Come pare per il referendum siamo sempre più in ritardo
Io non vedo quale può mai essere il ruolo del movimento e quando intendo del movimento intendo dei militanti intendo dedite alla Bodeguita Molinari o comunque di chi non ha
Del una reale posizione una reale esposizione pubblica istituzionale non la verità e che se noi adesso fermiamo questa cambiale in bianco come Club Pannella perché riformatori unione dei riformatori non lo saremo certo ancora
Minuti il ruolo e finisco subito il ruolo per il movimento cessa automaticamente di esistere soprattutto se come io temo
Siamo ormai in ritardo sui referendum e siamo anche in ritardo per un'eccessiva prudenza dettata appunto da da questa nostra questo nostro rapporto con il Polo delle libertà grazie
Grazie Marco la parola a Marco Taradash
Volevo soltanto dire che sono rimasto abbastanza sorpreso dalla decisione di procedere alla integrazione fra il documento scritto diverse e quello Palma perché mi sembrano due documenti contraddittori
Che partono da analisi profondamente diverso e della realtà per arrivare magari a lo stesso dispositivo ma che non sono integrabili in quanto documenti sono due analisi quella di Amendola e Di Palma un'analisi che dice che è praticamente chiusa raro diceva bene di che Letta è stata abbassata anche la saracinesca del Polo delle libertà rispetto alla prospettiva
Di un azione riformatrice di rivoluzione liberale l'altra analisi quel documento storico riversa invece rileva tutta una serie di contraddizioni che possono rendere probabile che quella saracinesca si chiuda per questo motivo intende mettere un ostacolo frapporre qualche cosa di modo che la chiusura non avvenga la mozione Di Palma invece propone la testa d'ariete di sfondare la saracinesca di trovare dall'altra parte
Quello che francamente non credo si possa trovare a forza di testate contro saracinesca quindi non condivido mi ha sorpreso mi preoccupa il fatto che si sia voluto procedere a questa unificazione integrazione vedremo poi che il risultato del lavorìo
Dei tecnici delle
Integrazioni fra testi contrapposti
Detto questo è vero quello che diceva Al Bano Zaccaria
Quello che diceva al brano Zaccaria allora difficile qua che siamo all'inizio siamo nel mezzo
Certamente non siamo vicini alla fine di quella trasformazione del Paese che possa portate a distinguere tra due o metti tre partiti differenziate
Le posizioni liberali
Ci sono in entrambi i settori ho detto ieri lo ripeto ed uno dei nostri compiti è quello di farsi di tentare di raccordarla anche se io sono convinto che difficilmente che se è vero che liberali dell'uno e dell'altro campo il fatto che noi come il partito radicale
Riformatori eccetera di tradizione Partito Radicale stiamo in questo campo credo che non sia casuale che non sia stato motivato da simpatie personali
E credo che sia un valore molto forte che gli altri liberale l'altro campo non hanno ma se è vero che il rischio dei liberali di ciascun campo è quello di finire per fare la parte degli utili sciocchi
Il disegno che va oltre le oltrepassa
Credo però che l'unico modo per operare efficacemente nel senso la trasformazione riformatrice dell'istituzione dell'economia
La politica del Paese se quello di fare una scelta di campo e questo non significa in crisi intriso era una cosa molto
Specifica che appartiene ad una logica
Che non ha niente a che vedere con la frase aperta parla intriso appartiamo logica chiuse
Ed è generalmente a partiti chiusi
E nemmeno per analogia credo si possa usare questa espressione in una fase così aperta invece confusa della vita politica di questo Paese
Quello che noi diciamo che bisogna fare una scelta di campo e che fare una scelta di campo non significa liquidare le differenze ma al contrario significa rafforzare le differenze
Ma io un conte usare questa cosa mi pare utile ma non invece aumentare le distanze cercare sempre ricucire le distanze e di offrire la propria differenza
A coloro che accettano di non vive a Roma come una distanza allora io credo che sia sbagliato invece la decisione che stiamo per prendere credo che non
Allora
Quella capacità che la forza di riannodare un discorso che si è sfilacciato nel tempo e si è sull'accennato anche negli ultimi tempi credo che non avrà questa forza credo che ne avremmo dovuto scegliere una strategia di comunicazione
Della nostra posizione opposta a quella che stiamo per prendere tenuto conto che anche nel documento Emilio Rossi non si diceva andare comunque a qualsiasi costo si diceva
Andare ma andare sulla base di un accordo derivante dalla decisione di andare
Derivante dalla scommessa di questa di questa posizione una posizione che emerge e l'altra un altro tipo di scommessa
Naturalmente
Non nessuno ha la palla di vetro e quindi nessuno
Capaci di guardare fino in fondo le conseguenze di tali scommesse certo è che
La
Il tentativo che sarebbe potuto se ha dovuto fare di integrazione delle mozioni Strictly Verse e Rossi che partivano dallo stessa analisi dalla stessa diagnosi dei mali del Paese dei mali
Del Polo questo tentativo è stato rifiutato e si è scelto invece di farà aderire due tesi contrapposte questo mi sembra la cosa
Più discutibile che emerge alla discussione grazie
Grazie a Marco Taradash
Gianni Laterza poi Danilo Quinto
Dunque io mi sono posto all'inizio di questo Consiglio generale una sorta di compito da svolgere capire qual era la traccia che avrei seguito personalmente per la traccia o meno quello che è più mi entusiasmava rispetto a delle aspettative in parte personali ma in grossa parte riguardano il movimento riguardano quello che vuole essere la presenza globale di noi riformatori in questo Paese
E avevo identificato appunto nella relazione iniziale di Marco Pannella due frasi come traccia Marco ha detto noi vogliamo essere alleati con Berlusconi
Altresì al fermato che noi dobbiamo decidere di volere l'accordo con il Polo berlusconiano
Perché mi pare che come traccia di lavoro tra l'altro erano le mie intenzioni iniziali con cui sono arrivati a questo Consiglio generale è mi pare che queste cose siano anche scritte nella mozione generale del nostro primo congresso nazionale
Il il consiglio generale ha sviluppato un dibattito di lei molto interessante e soprattutto ha avuto delle fasi giornalisticamente ghiotte direi Cerci fossero stati un po'più di giornalisti avrebbero potuto divertirsi sul sul fare magari i borsini più sale Tizio scende Caio destra sinistra o cose di questo tipo
Per fortuna questo dibattito ha portato a una ha una produzione di
Di mozioni
Che
Può almeno per una quella a firma Strictly verso il che io ho anche firmato che può diciamo può aver può aver fatto per bene quel compito di cui io mi ero posto obiettivo cioè riuscire a dire ora perché noi quindi vogliamo essere alleati con Berlusconi
E noi vogliamo decidiamo qua di volere quest'accordo e pare che da questo punto di vista e così Possa tentare arditamente anche un accostamento dalla mozione di a di Emiliano si rispetto a quella di Stich diverse che comunque vedo e spero che sarà
In una maniera buona integrata con quella di Carmelo Famà
Quindi liste autonome però quello che vogliamo soprattutto è quello che abbiamo perseguito tra l'altro da dal ventisette di marzo cioè dal dal dopo elezioni o forse direi anche da prima del ventisette di marzo mille novecentonovantaquattro
Cioè vogliamo tentare di realizzare e questo film
Libertà i due estremi
Io direi come estremo l'estremo di Gigio Amendola che vede questo Polo delle Libertà come un un un soggetto politico già ben prefigurato è lo liquida direi non sono d'accordo comunque pare che siano le sue intenzioni lo liquida già come soggetto politico poco interessante in quando moderato per dirla in soldoni credo che identifichi una nuova DC per cui logicamente se ne discosta
Dall'altro versante nella mozione di Emilia rossa invece viene un po'miti mitizzato questo popolo della libertà
Viene descritto come
Potenzialità di dare in questo polo esistono le potenzialità di dare corpo a questa rivoluzione liberale mi pare un po'eccessivo
Io direi che la verità sta nel mezzo e probabilmente e anche più brutta più squallida
Questo Polo delle Libertà dal ventisette di marzo non è altro che un cantiere aperto assomiglia molto a quei cantieri a quei lavori pubblici del mio profondo Sud dove sì a priori lavori si metteva un cartello e si diceva abbiate Piacenza stiamo lavorando per voi però ecco questo Polo delle Libertà sta lavorando per noi da troppo tempo e questo cartello e ammuffito o o è addirittura sera di ferro
Arrugginito quindi credo che ora più che mai è spero che questo Consiglio voti a larga maggioranza
La mozione Stich riversa con come dire con integrazione Palma perché con questa mozione si rafforza l'intenzione di Marco Pannella del nostro presidente
Finalmente a convincere e speriamo si realizzi il miracolo quello che non è avvenuto in dodici mesi possa venire in ventiquattro ore
A convincere Silvio Berlusconi
A questo accordo che possa finalmente far togliere il cartello arrugginito da questo cantiere aperto Polo delle Libertà
E dove si possono finalmente operare riscoprire quest'opera e affinché quest'opera sia la realizzazione della rivoluzione liberale nel nostro Paese
Grazie Danilo Quinto
Ma molto brevemente perché credo che a questo punto tutti noi dobbiamo necessita di votare
Io ho firmato la mozione di Adalgisa di Carmelo perché mi riconoscevo in quella mozione credo che il dibattito sia stato molto positivo nel corso di questo dibattito sono emerse
E credo che avesse ragione Massimo Bordin stamattina dire non delle sensibilità diverse ma delle posizioni politiche diverse che secondo me
Forse non sono emerse in tutta la loro nettezza durante il primo congresso monumento del Club Pannella Riformatori così come sono emerse nel corso di questi due giorni di lavoro io credo che la decisione che
Si va a prendere rispetto alla presentazione
Alle elezioni regionali
Come ho detto nell'intervento di stamattina
Sia una decisione che debba essere inquadrata in un contesto più ampio che è quello che Marco ha richiamato nel corso dei suoi interventi perché un contesto che chiede
Non chiede che ha come obiettivo ottenendo
Un patto di legislatura e quindi una
Offerta di governo su settori decisivi della vita nazionale in termini di politica estera ambientale dell'informazione e della comunicazione
La leadership di una via di un'aria che rimane rimasta negli ultimi tempi negli ultimi anni politicamente inespressa e che l'aria dei socialisti dei liberali dei liberaldemocratici dei referendari di questo Paese
Una affermazione e una visibilità e una riconoscibilità di autonomia politica nell'ambito e qui non sono assolutamente d'accordo con quanto dicevo io Vito
Di una scelta di campo che non è messa in discussione ma che non può essere affidata alla ottima leale
Alla all'ottimo leale le ha dialogo che vive con il Lied di Forza Italia Silvio Berlusconi
Ma deve essere affidata alla possibilità che il Movimento dei Club Pannella Riformatori abbia una sua riconoscibilità autonoma sia forza organizzata autofinanziata e che adesso decide di avere la forza di fare delle liste le più aperte possibile di presentarsi autonomamente e ciò non esclude che il leader di questo movimento Possa nella pienezza delle delle dei suoi poteri statutari decidere
Un nei prossimi giorni in base a una richiesta di accordo politico che è già stato espresso non solo un mese fa ma in altri documenti da più di un anno
E ottenere quindi questo patto di legislatura perché questa decisione possano essere rivista
Voglio anche dire che
Credo sia stato assolutamente strumentale l'argomento usato
Va meglio che si riferiva alla candidatura di Giovanni Negri nel collegio di Padova credo che una decisione di tal genere
Per nessun motivo possano intaccare l'accordo che già è stato sottoscritto da Forza Italia movimento dei club riformatori
Alleanza Nazionale e gli altri cinque o sei simboli che io spero garantiranno Giovanni Negri l'elezione nel collegio di Padova grazie
L'ultimo e l'ultimo intervento Peppino Calderisi e pacato
Sono brevissimo perché posizione sono state già espresse semplicemente pere
Dare così una dichiarazione di di di nel del mio orientamento della mia posizione che quella di appunto anche non condividere la
Questa unificazione di questi due documenti che non premesse molto differenti semmai anche Marco
Avesse espresso una non condivisione del tutta la premessa della mozione
Di Palma di Amendola
La la valutazione negativa
Stanca lo ribadisco non nelle analisi sulla situazione sulle contraddizioni del Polo di Forza Italia di Berlusconi ma sulla strumento che viene scelto per tentare di strappare un accordo la mia valutazione ripeto per carità
E quello che penso però e di ritenere che questo strumento sia meno produttivo e non più produttivo non è più debole e meno forte
Il l'ipotesi di liste autonome a mio avviso nella maggioranza del nostro potenziale elettorato è una manifestare di debolezza e non di forza
E questa è la mia valutazione che fare cosiddetta centralità un po'non vuol dire affatto
Rinunciare o perdere non
A vere spazio di autonomia e di differenziazione tutt'altro queste e pienamente possibile ma vuol dire però scendere su quel terreno anche di diciamo non diffidenza oltre che non di non distanza come diceva Taradash che consente consentirebbe di riuscire forse da vere un maggiore apporto anche contrattuale quindi versano le ragioni per cui non condivido questo tipo di impostazione impossessare di linea ripeto che non è sulla valutazione
E della sul Polo sull'analisi ma sulla congruità dello strumento ho paura e temo che da questa decisione
Per il raggio d'azione molto confusa difficilmente anche comprensibile l'opinione pubblica perché non so punto in che modo che cosa succederà i prossimi giorni prossime ore
Può darsi che tutto questo produca una situazione molto sfilacciata molto difficile da gestire anche per la raccolta delle firme
E in mi auguro ripeto però di avere di avere torto
Grazie destino Marco Pannella
Non solo i sondaggi che vengono sempre evocati ma sappiamo che un trentatré e trentacinque trenta più qualcosa diciamo al massimo il quaranta per cento dell'elettorato italiano
è pronto o sarebbe pronto a votare per Prodi o per il PDS
O per i progressisti il PPI e via dicendo
Sì realizza
Quello che Giannoli chiedendo proponendo il Ciampi secondo
Impegnandoci in modo determinante perché in tutto il mondo
Non accadesse quello che i progressisti del PDS avevano preparato
La vittoria del segretario dell'MSI contro il candidato Rutelli di ampia unità democratica liberale anche riformatrice
Quello dunque dicevo
Che abbiamo in fondo cercato di scongiurare ed è riuscito semplicemente quando siamo riusciti ad imporre contro gli apparati
Ecclesiastici e gli apparati burocratici
Del mondo cattolico e del mondo comunista e del mondo della sinistra
Sociologica attorno ad esso aggregato
Abbiamo conquistato nel nostro Paese
Vittorie anche legislative ancorché indirette referendarie
Che hanno costituito gli unici
Successi o meglio le uniche vittorie
Della democrazia e della libertà nel diritto in questo nostro paese
Dal mille novecento quarantotto senza soluzione di continuità
La sinistra sociologi
La maledizione
Trasformista che si è incarnata magnificamente
Negli eredi della scissione di Livorno
E gli eredi di coloro che hanno scelto l'utopia della rivoluzione da rivoluzioni sta di una rivoluzione malamente giacobina come d'altra parte Marx aveva previsto
Di una rivoluzione marziana anche di libertà Mark la situava sono implicitamente nel contesto industriale occidentale democratico anglosassoni innanzitutto
Trasferita al mondo populista e contadino oligarchico
Dove si è realizzato la rivoluzione
Socialista e comunista
Abbiamo avuto la maledizione di questo secolo che non è conclusa domina due miliardi almeno di persone
Negli opportunismi trasformisti sì
Del pensiero Pseudo borghese estremisti con giacobino astratto
Del Manifesto
Trova nel nostro paese e non di Bertinotti sicurissimamente non di Bertinotti
Trova nel mondo occidentale ovunque
Il virus della disgregazione e puntuale
Di ogni concezione dello stato di diritto
Del diritto come fondamento anche come regola dei rapporti di forza
Diritto da violare con la non violenza
Quando lo si vuole mutare ma appunto divenendo costitutori di altro diritto dandogli il corpo
Con questo incedere che non a caso l'ha visto
Negli ultimi dieci anni
La e do maggiore del pensiero liberale
In questa fase del sito nostro secolo Karl Popper dedicare contemporaneamente dieci anni di studi della non violenza Candiana e non tanto quella di Toro ed altri
Allora e innanzitutto e coloro che ci ascoltano o ci ascoltassero da Radio radicale
Che l'anno scorso hanno sentito rabbia all'anno spenta ci hanno gridato che eravamo mutati
Innanzitutto a costoro come Giovanni Negri necessariamente farà a Padova dinanzi alla candidatura prodiana professoresse
Di Azione cattolica di questo ultimo decennio la quale l'Azione cattolica non è stata certo quella di monsignor costa quella di monsignor Guano chiusa ad amministrare un po'di poteri locali o di altro
Oggi sento e se dobbiamo sentire la responsabilità di dire a costoro che sono portati come dal mille novecentoquarantotto
Quando come contro di noi ogni giorno
E si insultavano i vertici benpensanti riforniti di tutta l'intellettualità della sinistra fascista della pseudo Sinistra liberale della par c'è una sinistra socialista
Portavano al macello il Terzo Stato il Quarto Stato italiano
Questa regola sta per confermarsi
Ed è questa piattaforma di lotta che si esprime nella rivendicazione tardo togliattiana vergognosamente meschina niente protesta
Per la quale per vincere si distrugge e le bandiere del PDS sono state Irene Pivetti candidata contro Berlusconi per loro alla presidenza del Consiglio pur di non andare alle elezioni
Ho il Dini nostro se voi volete non quello no appunto che ma rovina che mangia i bambini col capitalismo invece che col comunismo
E ancora Scognamiglio ma non perché liberale
Proprio perché sospetto di poter essere trasformista come la sinistra ha insegnato dalla dal mille ottocentosettantasei in poi più di un secolo puntualmente a questo Paese tranne che nelle sue componenti Moriana è cattolico liberali o quando diciamo cattolici liberali vedrebbe proprio evitare di continuare a bestemmiare il cattolicesimo liberale è stato composto ha avuto non è il modernismo
Ha avuto gambe nella storia
Quando
Una intera classe dirigente cattolica in parte aristocratica con propri cappellani delle proprie famiglie con realtà manzoniane cento in Lombardia o sabaude
Il Piemonte o o nelle varie accentuazione costoro hanno scelto la via della scomunica hanno scelto la via della rottura
Della propria integrità religiosa
Per difenderla contro però quello che ancora secondo la cultura di quell'epoca e Rosmini o no
Costituiva il magistero indiscusso
Trauma rottura
Cattolicoliberale Buttiglione cattolico-liberale Prodi magari cattolico liberale e democratico il concorrente di Giovanni
Con cattolici liberali
E quelli Primicerio da Firenze
Ma non scherziamo
Costoro esprimono invece la continuità
Con la parte peggiore dell'Opera dei congressi
Con la parte peggiore del populismo antiliberale anti Stato di diritto in nome di una solidarietà e di una che ha vissuto nella nostra storia come la solidarietà che si preoccupava
Di togliere alla destino alla tentazione del demonio della letture dal pub dell'alfabetizzazione i centri che si pretendeva di rappresentare gli inermi e prove
Membri del popolo di Dio
E questo è accaduto e accade ancora oggi
Nella loro preoccupazione di smaltire menzogna per coloro che si presenta si pretende di rappresentare da parte dei comunisti di oggi
Lo ripeto mai
Ho trovato un tardo togliattiano Horton rosso come il liberal Veltroni nel suo modo di Veltroni riesce a fare oggi quello che non riuscì a fare
Togliatti quando Elio Vittorini non a caso primo presidente di questo partito radicale del suo Consiglio nazionale rompe crea officine lo Figino discutere e
Passa in un momento in cui passare altrove significava essere anatemi Zagato significava essere come Silone come altri
Completamente distrutto e completamente isolato dalla nostra società
Garofano rosso no
Allora oggi io sento
Proprio ieri mi si ricordava in una trasmissione televisiva equivale
A Padova
Ricordava e si ama come avreste mai vinto
Senza l'apporto della sinistra
Le grandi battaglie dei riti civili che avete fatto dicevo appunto
Le abbiamo vinte perché il popolo cattolico e il popolo comunista
Hanno costretto in extremis
In extremis Enrico Berlinguer il ventotto marzo
Sono quarantasei giorni prima solo del referendum
Atto ad accettarlo perché gli avevamo eravamo riusciti con il mondo socialista
Che in parte era franato con De Martino ed altri con il mondo liberale ma con la mobilitazione del popolo nelle sezioni del popolo comunista dei credenti
Dei cattolici credenti non degli Scoppola che predicavano l'astensione dal referendum ebbero voluto bene hanno consentito appunto che si andasse a votare
Le scelte sono state drammatiche dure
Il cammino della corruzione del sistema
è stato determinato conquistato l'Italia è stata condannata questo quando tempestivamente nostro referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti e le sue già prodiane illusione
è stato portato alla vittoria stenta
E suicida
Dall'apparato comunista e della Effegi giri ingannata che in tutta Italia contro di noi andava ad affiggere manifesti contro radical terroristi radical fascista in difesa della Legge Reale e del finanziamento pubblico dei partiti
No non è retorica ma a questo punto essere attento alle radici della storia socialista e laica cioè degli elementi degli errori di tutto questo delle marce delle quali si sono in parte ridotte
Ebbene questo significa riacquistare ecco dove una certa generosità intellettuale paga non quella del cuore a riacquistare più interamente il senso delle nostre radici della nostra battaglia della nostra insostituibilità come elemento che pratica la tolleranza
Non solo rispetto ai nemici
Ma cosa a volte più difficile rispetto ai contigui perché le vie della faziosità si esercitano sempre contro i conti Guidi vicini ho sempre ricordato per vent'anni che si firmava il compromesso storico
Con verso con Ribbentrop e con il tre mentre contemporaneamente si dava l'ordine di assassinare Trotsky pure ormai nel Messico da tempo e tutti quanti gli altri
Certo adesso possiamo comprendere che in questo mondo
Che è quello che di sette miliardi
Perché la Chiesa cattolica ride ecclesiastici
Vaticane
Facitori di encicliche chiama poi di governi e di malgoverno
Con gli ecclesiastici della Chiesa comunista
Hanno quarant'anni fa stabilito
Che la grande umana cristiani sì ma ultra cristiana aspirazione di concepire con amore nella responsabilità e non di procreare come bestie è stata invece colpito dell'insulto di Malthus ennesimo
Insieme hanno bloccato l'ONU hanno bloccato tutte le istituzioni e la cultura internazionale che chiedeva allora
Di non andare oltre tre miliardi e ottocento milioni forse di persone mille novecentosessantatré a Budapest o a Sofia
Una determinante l'assemblea
Di un'agenzia delle Nazioni Unite aveva stabilito
Allora evidente continuando ad ascoltare le ascoltarci
Siamo passati
Dalla considerazione dalla decisione dell'assunzione di responsabilità di dire
Come abbiamo detto e come intendo fare
Noi rappresentiamo anche
Il popolo dei dannati di oggi
Dei condannati senza prove o dei condannati comprarla ma non ha conseguenze penali ma la indegnità morale civile insostenibile che nessuno Stato e nessuno forza politica nessuna chiesa
Deve poter imporre nella pratica e dalla realtà di questo mondo
Allora
Se diciamo innanzitutto a coloro che pensavano di non averci riconosciuto perché ci siamo schierati
Il ventisette e il ventotto marzo contro l'Assemblea di tutti i potentati innanzitutto di quei potentati sindacali e politici e cooperative di sottogoverno
Della sinistra
Che ha come funzione storica e di classe quella di impedire al terzo al quarto stato di oggi
Diva avere coscienza di sé e di essere rivoluzione di libertà nel senso che presta dark conferisce ai propri legittimi e chiari interessi la forza e la caratteristica di rappresentare anche la crescita degli interessi generali e non a scapito degli interessi generali
Questo è quello che ha fatto dunque passiamo
Alla consapevolezza che dobbiamo rappresentare chiamare a raccolta
Perché non sia pronto un universo di dannati e dei condannati di rassegnati o di rabbiosi o di mendicanti
Di un po'di ripresa da Berlusconi o da Prodi o da come sta accadendo ebbene non è il caso prendendo atto che con Tognoli ad altro
Dal socialismo milanese quale stato quale ci viene annunciato la volontà di un appello a sostenerci senza alcuna candidatura senza alcuna compartecipazione agli utili di questa eventuale affermazione nostra
Allora dico chiedi già mi pare sta verificandosi quella processo di ripresa di ricrescita
Al quaranta per cento di coloro che stanno per essere portati al macello se rappresentano gli interessi del Terzo del Quarto Stato possibili o realtà del nostro Paese e dei pensionati e dei disoccupati
Che sono fatto quasi fisiologico nella società di oggi la risposta che deve essere data è quella dell'invenzione di nuove funzioni sociali i nuovi aspetti di lavoro e non quella
Prodiana mente e immobili Rizzante
Di trovare posti di lavoro lì dove la divisione internazionale dei posti di lavoro dei lavori
E lì dove lo sviluppo tecnologico crea la legge assolutamente inevitabile della espulsione della forza del lavoro occorre reinventare come caratteristica di lavoro
Di interesse sociale altre figure molte altre figure ma sapendo bene
E se è sì esseri
In un mondo che è stato condannato a divenire dei sette miliardi non esiste politica che può far fare l'economia di tragedie di disoccupazione della dualità
Del mondo spesso quasi nutrendo due antropologie diverso
Due sviluppi antropologici riversa
Nella storia del mondo
Ma io volevo prendere concludere però non è che l'ho presa troppo allargato
Io credo oggi me ne sono venuto convincendo
Che c'è un solo pericolo compagne e compagni se decidiamo
Di andare a queste elezioni ma riusciamo a farlo comprendere dai soli per potere assieme al Polo della libertà e innanzitutto con Berlusconi marciare divisi e colpire insieme
Qui più di loro noi sappiamo quanto il mondo progressista
Rappresenta qualcosa di un pericolo immediato un pericolo di falso ordine
Che per poi affermarsi se dovesse governare avrebbe bisogno di stretta distintivi di vite specificamente autoritari perché non potrebbero soddisfare quell'immensa coalizione blocco di interessi
Al quale dovrebbero eventualmente oltre che a loro sta cinismo a oltre che la loro intolleranza
Una vittoria che probabilmente diventerebbe la sconfitta del Polo di noi tutti ma anche del Paese irrimediabile per molti anni ho per molti lustri
Andare soli essendo ben chiaro questo
Che siamo costretti questa sera
A questa assunzione di di responsabilità
E a questa più alta ambizione non l'avevamo scelto avevamo forse ho fatto male
Perché rivendico un anno di quasi quotidiane un anno sono fatte non so quante centinaia di giorni
Trecentosessantatré benissimo
E allora diciamo che almeno in metà di questi giorni
Vi è la testimonianza di uno scritto
O le annotazioni di telefonate
Per conquistare
Il partito berlusconiano e noi come sua formazione autonoma ma interna
Non ce l'abbiamo fatta oggi la situazione e su queste tutte le analisi concordano e degradata
Tutte le analisi dicono che non siamo al dodici aprile del novantaquattro
Che altre cose hanno preso corpo io
Devo dire sono stato quasi sorpreso
Querelate perché non lo meritate
Dagli amici pugliesi da Gianni
Con il suo intervento il momento fa ma credetemi a Roma
Rispetto alle lusinghe
Ma devo dire anche rispetto agli spazi enormi
Che in un'alleanza
Sicuramente consentirebbe da Tatarella autori
Credo che Roma
Non so quello che avremmo fatto
O se non ci saremmo spaccati
Nel consistentemente
In nome del realismo politico
E dalla base prima ancora che dal vertice
Come questi consigli da un po'di tempo
Nel giugno scorso mi pare chiaramente indicato
A questo punto gli ho letto questo annuncio
C'è la procura i pare proprio che gli ultimi due capoversi uno
E autorizzarci sono a mio avviso delle preoccupazioni che proprio non avrei
Deve essere chiaro
Che noi chiediamo tre più quattro
America presidenzialismo federalismo legge elettorale americana e che l'impegno si confermi rispettato vedremo
Quattro
Guidare il Governo di quei quattro punti che ricordo di nuovo internazionale
Ambientale della comunicazione non si terrorizza i troppo De Benedetti la cosa non è ancora fatta
E della informazione non si terrorizza i troppo l'Usigrai perché per il momento in Fininvest non si capisce nulla e quindi non si è già aperta se non come difesa siamo un po'spaventata
La posizione di difesa della libertà televisiva
Nel nostro Paese ci ha detto per inciso
Queste televisioni private ma cosa volete come Marco tale giustamente mi pare ricordava di recente forse alla Fininvest costerebbe duecento miliardi in meno la vere meno sporto un parere spot nei film
Ma le trecento ma di più televisioni private dovrebbero chiudere immediatamente
Nella limitazione
Degli sfottò loro ne fanno ogni cinque minuti ogni dieci minuti e via dicendo che la loro lunghezza evidentemente non potrebbe sopravvivere
La televisione
Locale per il momento fin quando mutamenti tecnologici non creeranno la nuova situazione
Anche questo
In fondo siamo gli unici
A pensarci anche se non a pensarci abbastanza
Dicevo
Io personalmente non sentire nemmeno il bisogno una mozione che venga ribadito quello che è noto
Noi chiediamo cose quattro più tre che manifestamente ne siamo sempre più cocenti si espone al rischio se accettati di divenire una se non addirittura la sola vera formazione politica berlusconiana del nostro Paese
Perché noi diciamo chiarissimamente
Che non ci vergogniamo che non riteniamo di collegarci e revisioni degli uomini della Provvidenza
Noi invece coerentemente col valore dell'individuo che la cultura anglosassone di un primo ha saputo vedere individuare comprendere costituire dalla quale garantirsi
Con tutte quante i contropoteri condizionamenti dei quali un Presidente americano
Gode deve non solo dal Parlamento dal Senato alla Camera vale tutto sistema dal fatto tu devi fare i conti con quanti sono i governatori
Dover fare i conti con quanti sono i parlamenti locali quanti sono i partiti della società civile non quelli appunto del momento elettorale
Questa società articolata non pluralistica questa società laica
Questa società liberale appunto conferma
Che è possibile edificare qualcosa nel quale il potere non sia condannato
Alla follia come non a caso tutta la letteratura europea da millenni non più da secoli ormai ci insegna e lo ripeto
Da Eschilo
Se esperti a tra storia del nostro secolo
Che in netta indiretta connessione costi il problema del diritto e dello Stato delle istituzioni del nostro Paese
Dicevo quindi non io non sento nessun bisogno è chiaro è questo
Noi vogliamo
Conferire a Berlusconi
Una guida anche nei nostri confronti
Che se è quello che chiediamo venisse dico miracolosamente ho sentito dire
Conoscendo Berlusconi
Zero possibilità che questo accada io personalmente
Ritengo che il venti per cento quindi per cento questo accade lo ritengo lo dico anche con umiltà insomma così riesco a vederlo
Penso che ci sia vederlo no a parte domani sera dove celebreremo insieme
Davanti a tutti qui
La nostra alleanza politica
Le ragioni della nostra alleanza in un fondo cosa chiediamo
Chiediamo semplicemente che Berlusconi garantisca se stesso
Quello che un anno fa
Ma non solo quel famoso giorno Elia andava dicendo a sé e agli altri che voleva acquisire al nostro Paese un'alternativa al consociativismo soffocante
A quello che purtroppo lì magari chiama comunismo
E invece la cultura
Della razza padrona italiana nelle sue componenti sindacale confindustriale quelle che significa
E corporativa
Io sarò molto impegnato in questa direzione
Ma non mi pare che abbiano ed ho terminato molto luogo ad esistere certo a cui voglio dire subito
Io ho sempre detto che sono eccezioni che confermano la regola e ho sempre badato a che le eccezioni ci fossero restassero tali
Allora
In Umbria
Bene
Vedremo
Ma se mi consentite sono eccezioni che devono far comprendere anche i nostri amici della stampa che rafforzano la centralità la determinazione e la forza della nostra iniziativa della nostra scelta vada unico fatto un prescelto un dogma
Dove da cinquant'anni ma certo
Mi preoccupo per Parma e Piacenza perché secondo delle analisi dicono
Che altrove è inutile
Sperare di potere fare non il ribaltone ma l'alternativa che forse a Parma Piacenza ci sarebbe
Personalmente voglio verificarlo ma sono anche disposto a farmi carico della mancata alternativa Palma d'urgenza se che cosa dice sembianze questa decisione non sia il corredo noi
Perché aprire io non credo assolutamente non credo ma molti altri amici serbi esperte ritengono invece che ci sia il rischio che noi si sia determinanti se ci presentiamo da soli per non fare scattare
La vittoria del Polo e per far vincere questi altri
Personalmente non lo credo
Ma se così fosse il loro che hanno sondaggi tre volte al giorno di Pilo e compagni
Gli amici beh correranno da noi ce lo spiegherà loro per parlare presentava per la Lombardia tarda dello e se così è io Vieri convoco immediatamente
No no vi ricordo a ventiquattro ore ma così non sarà
Perché sappiamo bene ho la presunzione di conoscere non quanto Peppino Calderisi ma riconoscere un po'la nostra legge elettorale
Tre cose che possono accadere un minimo di costosi affronta anche in queste operazioni
Nell'esprimere il vostro voto vorrei solo che ciascuno tenesse presente ma senza farmi alibi
La difficoltà
Di raccogliere le firme
Tenendo però presente che gli altri cani nostri amici
Avranno un solo emblema
Perché quindi non avremo il mercato saturo dall'altra parte si incerto
No avremo partiti partitini partito uccide tanta gente sotto la chioccia altro che la Quercia
Sotto la chioccia pidiessina
E dintorni
Ma per quanto sia nelle regioni e nelle città conoscono la gente conoscitivi viene a chiedere e quindi penso che un aiuto non lo avremo
Nel raccordo ma se dovesse accadere
Dalle politiche
Al bene
Che ho a causa della questa decisione
Si pensa che firme se erano assicurate e adesso non lo sono più
Beh evidentemente riflettete un istante
Personalmente non credo che sia così prese mi consentite nel momento in cui passa la nostra immagine
Come l'immagine di coloro che vogliono dare un apporto rischioso ma autonomo forte grande
Alla ricchezza
Della battaglia per l'alternativa nel nostro Paese
Che passerà chiaro proprio da Padova
Fra poco più di ventiquattro ore
Che tutt'al più si tratta adesso di marciare separati per meglio colpire insieme e dico tutto al più quanto questo apparirà delle cose che diremo che ci chiede
Fra ventiquattro ore del trasporto di Padova io credo invece che rischierebbe di essere veramente solo un alibi quello di dire sì le avremmo raccolte così non le raccogliamo succede bisogna preoccuparsi
Ecco quindi perché io auspico
Che senza più la preoccupazione di ricordare
Quello che è verissimo al quale ringrazio ancora Gianni Laterza ha voluto ricordarlo io ho detto foglio fermissimamente
Conquistare il contratto politico
Ma devo dire forse allora scusa vogliono fermissimamente un accordo di legislatura per anni che garantisca a Berlusconi e lui stesso
Se all'Italia
Che in campi fondamentali
Del governo futura del Paese
Sapremo usare l'ambientalismo come grande occasione anche di profitto giusto
Anche di lavoro
Come è oltre che proposta necessaria se vediamo comprendiamo le notizie di tre mila chilometri quadrati di ghiaccio o c'è un altro di mille sei
Che si distaccano sono questi annunci
Diciamo che quando la lotta politica doveva fare i conti dell'umanità con altre
Dimensioni di catastrofi possibili
Avverto che a me scrisse la peste e l'inizio del romanzo la peste la morte
Iniziava con un con il soggetto perché vedeva arrivare morire un topolino un soggetto un socio
Che morirà annuncio già della peste
Oggi noi non abbiamo il Sorcio
Noi abbiamo queste notizie che sappiamo cosa significano perché il partito radicale
Ha aperto con una relazione
Dando adesso ha valore politico
Detto questo suo fiocco nell'ottantasei ottantasette sull'effetto serra e dicendo che le ragioni stesse del nostro essere organizzati in partito
Erano dico sono quelle farci carico del governo della nostra società del nostro tempo attraverso quello strumento il partito radicale quale vi invito ciascuno
A ricordarli qui nel momento in cui poi dopo alcune decisioni sui referendum
Ci saluteremo chi non c'è scritto vorrei ricordarlo a chi ci sente radio radicale strumento partito radicale da una parte e dall'altra
Il Movimento dei Club Pannella Riformatori su questo mi è parso molto pertinente l'osservazione di Marco Cappato quando ha detto Blair
Su una certa impostazione contrizione evidentissimo
Perché con quella impostazione si fanno anche per il futuro Club Pannella eterni e non si fa l'unione dei riformatori una contraddizione
Mi pare pacificamente rilevabile
E che mi era sfuggita
Auguri di buon lavoro adesso credo che la presidente
Si chiamerà agli assolvimento di tipo deliberativo
Che da moltissimi anni
Come partito nazionale non completa ed è questo un passo in avanti dico anche appunto di nuovo Peppino Calderisi
Un passo in avanti importante che una sua solennità
Perché ci son voluti quattro o cinque anni di tentativi
Per arrivare a questo ecco quindi il valore chiedo anche questo momento simbolico e concreto
Scusa verità se dopo è possibile vorrei fare un richiamo al Regolamento
Richiama regolamento può fare subito
Visto quello che è successo riguarda una nostra precedente votazione
Chiedo in base all'articolo uno la presidenza di leggere Elenco degli aventi diritto al voto invitando coloro che non ce l'hanno da abbandonare momentaneamente banche o comunque a non votare affinché la presidenza stessa nel contare non sia indotta in errore o comunque ad eventuali rivendicazioni postume
Che non avrebbero senso guarda è molto semplice hanno diritto di voto gli eletti dal Congresso e hanno diritto di voto i presidenti dei club o i delegati che sono stati eletti nelle assemblee gli altri e i segretari nazionali
Gli altri quindi revisori dei conti gli invitati subentranti eccetera evidentemente non hanno diritto di voto quindi è inutile che io rilegga
Tutti quanti i nomi perché se non si tratterebbe di per grazie
Enti allora io direi che prima di passare alla lettura alla presentazione degli emendamenti che sono emendamenti all'anno due alla mozione palme una mozione Strictly verze forse è il caso di leggere la mozione unificata per verificare se ma ancora
Il testo che si intende mendace
Allora killer gesti Cleaver se la mozione
Sì va be
Allora
Esterna al momento del controllo sarebbe
Unificata
Osserva il relatore questo
Mente padani ancora
Vicino alla banca Giovanni
Vai
Allora il teste maestri il consiglio generale del Movimento dei Club Pannella Riformatori riunito Abano Terme dal dieci al dodici marzo mille novecentonovantacinque
Considerando che si fa sempre più pesante l'offensiva volta la restaurazione del regime partitocratico
Principalmente ad opera della coalizione che unisce intorno al PDS gran parte di quel che resta delle vecchie forze politiche e dei posteri economico-finanziari burocratici sindacali dell'informazione
Coalizione che per questi suoi caratteri è ben lungi dal rappresentare uno schieramento di moderna sinistra democratica e socialista e liberale
Che a queste forze è necessario porre un'alternativa di riforma radicalmente liberale democratica liberista libertaria
Che peraltro consistente il rischio che nel Polo guidato da Silvio Berlusconi interlocutore prima necessario oggi di ogni tentativo di dar vita a una simile alternativa
Finisca per prevalere sulla sua vocazione liberale la tendenza a configurarsi come blocco continuista di centrodestra con marcate connotazioni di conservatorismo sociale nazional clerico moderate e con conseguenze Antje contro riformatrici sul piano istituzionale economico e civile che in tal caso questo fronte finirebbe col configurare un progetto diverso e alternativo a quello che i riformatori hanno per oltre un anno proposto alla maggioranza politica uscita dal voto ventisette di marzo
Che si conferma sempre più che solo a partire dall'iniziativa del Movimento dei Club Pannella Riformatori e attraverso la costituzione dell'Unione dei riformatori
Secondo quanto deliberato dal primo congresso del Movimento si può giungere alla formazione di un polo della riforma liberale realmente alternativo e non omologo alle aspettative necessità dei poteri forti e di conservazione
Che uno degli aspetti che più negativamente condizionano la vita politica italiana di oggi è rappresentato dall'incapacità della vasta area di opinioni e di speranze laiche democratico socialiste
Socialisti liberali liberaldemocratiche di esprimersi di organizzarsi e di pesare in modo adeguato dopo la crisi che ha travolto le forze politiche in cui tradizionalmente essa si esprimeva
Che la prossima scadenza regionale
Per ministri attiva si carica di una straordinaria valenza politica generale
Anche e soprattutto nel contesto dell'iniziativa volta a far sì che entro giugno si possano temere le elezioni politiche e che queste possano segnare una svolta di libertà
Ribadisce la validità degli obiettivi delle decisioni adottati dal primo congresso
Delibera di confermare e rilanciare la proposta di un patto politico e di legislatura consiglio dire Berlusconi con il suo
Tale da segnare in modo determinante l'agire politico comune
A partire dalla proposta e richiesta che i riformatori si è affidata nel progetto e nella svolta liberale di governo la guida della politica estera ambientale dell'informazione e della comunicazione
Delibera che il movimento presenti per le elezioni regionali e amministrative liste con il proprio simbolo ovunque possibile
Indica
Nelle forme nella formazione di queste liste l'occasione per un'assunzione di impegno e responsabilità in risposta all'appello lanciato da Marco Pannella
Da parte dei laici socialisti i riformatori di per tali ambientalisti referendari e di tutti coloro che non si riconoscono nell'attuale deriva cunti miste conservatrice che caratterizza l'intera scena politica
Auspica accordi elettorali con l'alleanza guidata da Silvio Berlusconi per le candidature a sindaco a presidenti di provincia e per la quota maggioritaria dei consigli regionali
Solo sulla base e nel contesto di un contratto politico da stipulare formalmente e che sia tale da qualificare l'intero Polo come soggetto di riforma liberale liberista e libertaria
Impegna gli organi del movimento ad attuare la presente mozione
Dunque no
Grazie a Lorenzo strip diverse per quanto riguarda gli emendamenti io direi che sicuramente superato sentono stanco e d'accordo quello che chiedeva di abolire il quinto capoverso considera
Dovrebbe permanere a mio avviso ma ce lo dirà Marco quello aggiuntivo
Ad un paragrafo determinato ma che comunque credo che volesse esprimere una concetto sottolinearlo non so se a suo avviso è sufficientemente sottolineato nella mozione così come dovrebbe permanere
Ma ce lo dirà Francesco Benzi quello che prevedeva la sostituzione di un paragrafo
Allora intanto Marco
Ma io sinceramente un attimo siamo in fase di quello non so neanche se stilisticamente sinteticamente regge rimane ancora in piedi perché non non ho il testo
Nel mio emendamento per da quanto ho capito la mozione fa appello alle forze laiche per di
Apparentarsi con noi il mio emendamento correva
Specificare il fatto che preferibilmente bisogna cercare di dare vita queste alleanze
Sulla base della costituzione dell'Unione del riformatore cioè invitare questi gruppi di candidature di forze politiche a federarsi quando quando siano disposte dove è possibile all'unione dei riformatori non non so se dobbiamo votare su questi scusa sono due aspetti dobbiamo essere molto attenti
Noi sappiamo che in realtà fra pochi
Poche ore se non fra pochissimi giorni dobbiamo fare le liste si siano lo so che non allora era per lei nel cielo di torcia che fatto ma mi pare che quello è abbastanza superfluo perché come tu hai ricordato nell'indicazione di fondo mentre quella sull'unione dei riformatori
Si direbbe quasi dover dire a quelli che già abbiamo di fatto
No
Candidati o candidabili Egea condizione che aderì telefono idoli non va ci appiccica riprende non abbiamo per il momento torno a dire avuto segnalazioni
Di organi politici di soggetti interregionali quantomeno in vico nazionale
Che facciano questo accordo politico con noi quindi rischierebbe quali le vie ma devi aderire all'unione dei formatori e come è noto l'adesione individuale all'unione dei riformatori per il momento non mi pare sia concepibile
Allora dicevo è ritirata abbinate certo preferibilmente né se sarà più un invito a noi che non agli atti a noi di ricordarci che c'è questo statuto che sarebbe meglio erano allora come raccomandazione al pubblico grazie
Grazie a Marco Cappato Francesco Benzi
Per dunque allora premesso che mi sembra sottinteso che le due mozioni precedenti quindi sono ritirati sostituite da questa no ecco allora diciamo il mio nome Cunego e due loro che sono lì per ecco se così siccome la mia il mio emendamento
Era volto a dare una maggiore assertività al nostro impegno a presentare le liste comunque e non vedendole come una specie di subordinata è una cosa forse un po'più stilisti perché altro mi sembra che invece sia abbastanza carne la mozione quindi in questo terminare
Lo ritiro
Grazie a Francesco Benzi Gino Diliberto la tua mozione
Sì credo di essere pienamente rappresentato in questa mozioni unificata da Carmelo Palma d'astri clearer quindi ritiro la mia mozione
Quindi rimangono la mozione ha prima firma mozione unificata Strictly versi Palma e la mozione a prima firma Emilia Rossi
Che la mantiene
Chiudo con allora si votano in contrapposizione se prendiamo delle dichiarazioni di voto rapide
Tre tre
Allora questa dobbiamo però prendere direttamente dalla presidenza
Io favore allora Benedetto Della Vedova a favore della mozione sto iscriversi Palma
Cento amore contro Rossi
Mica io straniera a farlo Rossi a far
La guerra contro
Benedetto prego Rita
Se è possibile Parancola dichiarazione contro quella di istituire
Contrapposte scoperti
Quindi
Sì dunque io
Voterò per la mozione
Che è uscita
Dall'unificazione
O comunque dalla che ha superato le due mozioni precedentemente presentate
Voterò a favore perché
Mi riconosco nel dispositivo nella parte di premessa
Che ricalca la mozione o comunque in maggior misura ricalca la mozione Strictly per Schio avevo questa mattina firmato
E che mi sembra individui lucidamente
Seriamente
La situazione di un quadro politico caratterizzato da uno schieramento
Che è lo schieramento progressista prodiano di cui ha detto Pannella prima e che quindi sul quale non ritorno
Che individua i rischi consistenti di quello che il Polo delle libertà il Polo berlusconiano
Può diventare ma che contemporaneamente
Individua e
Ribadisce le potenzialità in termini di alternativa liberale democratica liberista libertaria in termini di potenzialità dello schieramento berlusconiano e individua nella possibilità di fare sì che queste potenzialità diventino fattualità
Il ruolo dell'iniziativa politica dei riformatori
Voterò a favore perché mi riconosco pienamente nella opportunità ed anche nella necessità che a partire da noi perché altri non mi sembra lo possono fare
Che a partire da noi vi siano le condizioni per
L'unione pragmatica politica suo obiettivi delle forze laiche democratiche socialiste referendari riformatrici
Voterò a favore di questa mozione
Cerco di concludere
Perché
Riconosco
E mi riconosco nella strategia se così lo vogliamo chiamare che ha delineato Marco Pannella
Che è quella
Di ottenere quanto dicevo prima di cercare di ottenere quanto dicevo prima cioè
La trasformazione anche tramite noi delle potenzialità di riforma liberale del Polo in fattualità in oppure in concreto governo riformatore riformatore in senso liberale
Ecco la strategia per ottenere questa quella di andare a una contrattazione con Silvio Berlusconi con Forza Italia colpo lo delle libertà e che attraverso questo passaggio
Che affidiamo e io votando questa mozione affido evidentemente Marco Pannella attraverso questo passaggio e non in altri modi
Lui ex conseguentemente e con la sua leadership il movimento Possa dare il contributo a
La presentazione di liste autonome
Mi trova favorevole e mi trova favorevole anche la presentazione di liste autonome non apparentate se non vi sarà la possibilità nei prossimi giorni e nelle prossime ore
Di a vere quell'accordo di cui dicevo prima
Grazie grazie Benedetto la parola ad Emilio Rossi
Intervengono significativamente a sostegno della l'opzione che porta la mia firma come prima e non contro l'annotazione ENI Street Livenza proprio perché ritengo che la contrapposizione formale che permane nella dotazione tra queste due mozioni sia contrapposizione fondata essenzialmente su una questione di metodo intanto rileva che la nazione unificata e sostanzialmente la mozione scritti riversa e quindi
Non posso che confermare il fatto che l'analisi della situazione politica che
Un percorso che ripercorsa che raffigurata nella mozione mi trova assolutamente
Concorde sia nelle parti che riguardano i rischi
Incontra i quali stiamo andando sia nelle parti propositiva e cioè in particolare quelle che in cui si individua il nostro ruolo come un ruolo fondamentale di aggregazione delle forze liberali laiche socialiste
Che ruolo nel quale io credo e che contesto assolutamente che sia escluso nella mozione a mia firma
Allora l'analisi ripeto mi trova concordare e infatti io vedevo contrapposizione nell'analisi tra la mozione Strictly versa quella Palma e infatti vedo che il risultato e l'analisi prospettata nella mozione a firma Street riversa ritengo che però contrapposizione ci sia in una questione che di metodo ma che in quanto di metodo di scelta politica e cioè se il fatto che nel dispositivo della mozione a mia firma Silvia come punto fondamentale come obiettivo principale quello di arrivare a per queste consultazioni regionali a degli apparentamenti agli apparentamenti nel maggioritario con le forze del Polo
Non è questione formale
Ritengo che l'auspicio che ciò si verifichi sia una subordinata non sufficiente
E che invece il nostro obiettivo debba essere il nostro sforzo debba essere fondamentalmente quello di volerlo il contratto politico con le forze del Polo a quello di concretizzarlo subito a partire da questa occasione elettorale che la prima immediata occasione nella quale noi possiamo dare in termini di visibilità di immagine e di comunicazione esterna il primo passo alla realizzazione del nostro progetto politico
Io credo che la legge regionale ci consenta di realizzare su due fronti i nostri obiettivi da un lato con la cuoco non la parte proporzionale quella di presentare le nostre liste con i nostri simboli e di creare con questo una sede di aggregazione intorno a noi delle forze laiche delle forze socialiste delle forze liberali
Che a noi possono fare riferimento io sono convinta che ci siano e sono assolutamente convinta della necessità di trovare sedi di aggregazione
Dall'altra parte però con l'apparentamento nel maggioritario ci consente di segnare l'orizzonte del disegno politico nel quale noi riteniamo e lo riteniamo anche sulla base della mozione scritti diversi di orientare e di collocare la nostra peculiarità
Chiudo dicendo che ritengo che la presentazione di liste autonome
Nel senso totale quindi autonome sul proporzionale e sul maggioritario possa creare dei problemi
Di comprensibilità
E dei problemi di compatibilità con il progetto futuro sia verso l'esterno che all'interno dei rapporti con le forze del Polo perché io ritengo che sia problematico il fatto che ci presenteremo comunque in concorrenza
Rispetto alle forze del Polo e dovremmo voi decifrare quali siano le ragioni di distanza come distingueva prima Marco Taradash e non di differenza e quindi quali siano le ragioni che ci portano a far sì che nel momento in cui stringiamo un patto politico di legislatura e di Progetto con le forze del Polo in un'occasione cruciale come le immediate elezioni regionali riteniamo invece di attestarci
Supposizioni di un'autonomia
Che diventa concorrenza grazie
Grazie mille a Rossi adesso la parola cento amore voglio raccomandare a coloro che interverranno in questa in fase di dichiarazione di voto dopo l'ampio dibattito che abbiamo fatto di contro il carré di contenere al massimo gli interventi cento amore
Sì
Fulmineamente cercherò di parlare di modelli per comprendere desidera realtà sono necessari modelli si arriva alla comprensione alla descrizione per approssimazione ma se non si fa questo non si capisce niente allora io credo che soltanto con una simbiosi noi possiamo garantire l'evoluzione del processo politico in atto
Se noi ci disperdiamo in qualsiasi modo come enzimi o come molecole o e crediamo di poter interagire come molecole con altre molecole noi non garantiamo nessuna evoluzione la mutazione che noi possiamo sostenere come biocompatibile in questo caso politicamente compatibile
Con i nostri obiettivi dall'interno del processo politico che riguarda anche il Polo ma ovviamente non soltanto quello
Noi possiamo garantire la soltanto se abbiamo la nostra integrità che non vuol dire integralismo capace di produrre quella Energia e quella riserva di energia
Che garantisce al processo politico in atto di procedere verso la sua mutazione stabile e dunque verso la sua evoluzione quale sarà questa evoluzione non avendo noi la verità in tasca ovviamente nulla descriviamo prima anche se abbiamo chiare le idee su quello che vogliamo
Per quanto riguarda la il fatto che io ho espresso la mia dichiarazione non tanto a favore della mozione istituirli Rivers quanto contro quella Rossi e perché in quella Rossi non è presente nessuna analisi sulla differenza tra progetto politico il processo politico
Le le elezioni in atto non hanno nessuna influenza
Su un progetto politico non lo inficiano minimamente e invece sono funzione Tura e dunque oggetto di cura diciamo tecnica per un per un verso e di conservazione della nostra forza della nostra integrità per un altro fare verso perché riguardano solo il processo politico
Ho chiuso grazie Andrea Bernaudo a favore della mozione Rossi
Intanto per sgombrare alcune stonature che sono emerse durante questo Consiglio generale occorre ricordare che anche coloro che appoggiano questa mozione di Emilio Rossi non appartengono né alla destra né alla sinistra né al centro di questo movimento l'esempio lampante è stato durante la campagna era la campagna elettorale di Francesco Rutelli a Roma
Che si trovava in contrapposizione con Gianfranco Fini
E dove Berlusconi sappiamo che era a favore della candidatura di Fini dove io personalmente Alessandro nostri personalmente siamo stati nelle strade cercando di mettere al confronto due storie diverse
E abbiamo portato Rutelli
A vincere quella campagna elettorale
Quindi
Quella è stata una stonatura il problema è un altro il problema è che dall'esperienza che almeno io personalmente ho potuta vere nell'arco di quest'anno ritenevo che se una cosa non era stata mai messa in discussione da Berlusconi e da Forza Italia era la nostra identità magari non sono state fatte le scelte che noi auspicavamo sui singoli problemi
Ma la nostra identità riformatrice non è stata mai messa in discussione
E quindi riteneva auspicabile che alla luce di questa considerazione che non può essere messa in dubbio dalle dichiarazioni fatte nei nostri congressi ed altro certo questo non basta
Ma io ritenevo ritengo tuttora
Che data anche la impossibilità ad un dialogo approfondito e anche alla non comprensione spesso da parte nostra di questa diversa scelta
Che ci sia che chi viene prefigurata dalla proposta Strictly perciò da difficoltà di comprenderne alcuni di noi stessi
Ritengo che quella difficoltà sarà potenziata e di molto da parte del Polo berlusconiano
Quindi se è vero come è vero che la mozione congressuale ci impegnava ad avere come interlocutore principale Silvio Berlusconi e il Polo berlusconiano
Io ritengo che l'illustrazione della mozione Palma sia in contrasto con la quella mozione congressuale anche per l'accenno al cioè alla destra sinistra e centro che non non sono termini che possono albergare in questa Assise
Secondo
Perché non ritengo che Silvio Berlusconi possa comprendere in fondo le ragioni legittime anche sotto alcuni punti di vista dell'altra diversa impostazione Terzo ritengo che non è mai stata posta in discussione la nostra identità
E che quindi un collegamento al maggioritario con il Polo berlusconiano era il il segnale di una nuova attestazione di fiducia in vista di quel contratto politico
La diversa impostazione potrebbe creare secondo me margini di confusione rilevato e che poi da parte di questo Consiglio generale relativamente alle situazioni locali non è venuta non è emerso quel coinvolgimento che non ci aspettavamo che posso che probabilmente domani ci sarà di altre forze politiche pronte a prendersi le responsabilità che noi stessi ci volevamo prendere con la l'altra diversa impostazione quindi io rimango fermo nella mia convinzione
Spero che tutti coloro che sarà sono formate da simile alla mia la mantenga no
E quindi voterò a favore della mozione via Emilia Rossi relativa al collegamento con il Polo
Grazie Massimo Bordin Point Baldelli e sono le ultime due dichiarazioni di voto
Allora con con calma e se ci riesco in tre minuti annientare che la situazione che si è andata e verificando nel corso del dibattito di obblighi in qualche modo a ritirare la proposta che avevo fatto cioè di votare tutte e tre
Io dico come dichiarazione di voto che sono molto contento che siano state unificate le mozioni Strictly verso e quella che ho firmato io di Carmelo Palma
E mi fa piacere che questo ritengo utile più che altro tutti mi faccia piacere posso capire non importa a nessuno ritengo utile che si voti questa si voti una decisione si prenda una decisione che poi potrà orientali appunto l'operato del presidente dei nostri organismi direttivi dico di ritira dico che il ritiro quella produrrà in tutti e tre se ci fosse stato perché in realtà mi pare che nel prosieguo del dibattito si sia sviluppato un equivoco abbastanza che io trovo almeno abbastanza singolare
In sostanza il problema credo sia questo Carmelo Palma presentando la sua mozione
Non ha affatto detto che la intendeva alternativa a quella distinti
Se Cleves presentando la sua mozione non ha affatto detto che la intendeva alternativa a quella di Carmelo Palma entrambi ovviamente hanno dato presentato due mozioni diverse accentuazioni diverso ad un'unica questione
A questo punto però cioè un terzo o alcuni terzi che al di fuori della dei sostenitori dell'una e dell'altra mozione lei intendono in alternativa ciò io ritengo e bizzarro tanto più che anche sostenitori della mozione a prima firma
Emiliano Ussi
Ritengono che effettivamente
Mi rifaccio all'intervento di Elio Vito effettivamente ci sia due mozioni che rispondono a una logica un metodo non mi ricordo il termine usato dai io e sono quelle estetiche Carmelo Palma è un'altra e lo dice Elio Vito allora io in conclusione vorrei però porre l'accento su un'altra questione
Quando Carmelo ottimamente ha illustrato la sua mozione
Ha tenuto a spiegare che in realtà quella mozione era già una mozione che si poneva in un ambito di mediazione
Quindi io non ho capito il senso di chi per criticare la mozione a primo firmatario Carmelo Palma ha usato l'intervento il Gico Amendola e alcuni passaggi dell'intervento deciso aumento quando l'odio che almeno aveva spiegato che ovviamente vi era stata già nella mozione una se e quindi non veniva fatto proprio tutto l'intervento di Gino così come tutto l'intervento di nessuno dei sostenitori di quella mozione
Allora questo è un e questo è un elemento secondo elemento che mi preme sottolineare e che era contenuto mi pare in un intervento di chi non ha poi sostenuto nessuna mozione e che mi pare abbastanza ingiusto
Criticare la mozione firmata come io rimanevo nel mio Parma perché non contiene
La decisioni lui ribadita di
Non aderire al fronte proprio di di non aderire a fronte progressista e non contiene una critica esplicita il fronte progressista tutto questo prima di tutto in termini proprio testuali non è del tutto vero perché c'è un passaggio nel quale si ribadisce
La necessità assoluta che il fronte progressista non vi che a queste elezioni che poi voglio dire
è anche un filo capzioso perché è assolutamente evidente
Che la scelta anche di questa mozione è quella di proporsi al Polo della libertà
Che si individua fatta salva e fatto salvo il nostro diritto di affermare la nostra identità politica come unico interlocutore è evidente che non ci sono altri interlocutori possibili al di là della nostra presentazione autonoma o de se riesce la contrattazione col Polo della Libertà questo deve essere chiarissimo perché se no creiamo una gru quindi nessun alternatività fra queste due mozioni
E ritengo invece un altro in attività forte
Che è di metodo ma il metodo non è poca cosa e che aggiungerei non è una come dire una contrapposizione se posso permettermi un po'forte che viviamo solo in questa fase del nostro dibattito la viviamo forse da un po'prima
Massimo Bordin ultima dichiarazione di voto Simone Baldelli
Allora io ho trovato nella mozione di Lorenzo scritti diversa nella nella parte iniziale le premesse
Alcuni punti decisamente condivisibili per noi che abbiamo vissuto insomma questa esperienza con il Polo delle libertà
E questa difficoltà da parte nostra parte dei riformatori del Campanella a fertilizzare se questi nelle nostre battaglie nelle nostre linee programmatiche politiche il Polo delle libertà
Ma per un contributo alla chiarezza del dibattito su queste due mozioni io vorrei citare una legge economica
Dell'economista salari il quale diceva che l'offerta crea la propria domanda ora in questo momento non ci troviamo a valutare un'offerta nostra nei confronti di una domanda del Polo
Ne sappiamo benissimo qual è l'importanza nostra nella presenza
Dei riformatori nel proprio abbiamo visto perché la nostra offerta Marco Pannella lo ha ricordato questi giorni no sofferta è un contributo per la politica estera sull'informazione
Sugli altri punti su cui noi in questo periodo siamo riusciti a apporre insieme fecondate all'interno del Polo libertà
Non ultimo lo ricordo ancora il l'intergruppo parlamentare per la riforma liberale
Che ha registrato l'adesione di più di novanta parlamentari
Al nostro congresso l'appello del deputato Lemaire belli per la permanenza dei riformatori del Polo fu firmato da una settantina di deputati di Forza Italia e quindi la stragrande maggioranza del gruppo di Forza Italia Berlusconi e Previti comprese
Quindi evidentemente anche da parte del Polo di Forza Italia in primo luogo dell'amicizia da Berlusconi Pannella
C'è un riconoscimento indubbio fortissimo
Che la nostra presenza sia una presenza non solo gradita
Ma che sia soprattutto una presenza fondamentale alla differenza tra le due mozioni che in questo caso noi votiamo contrapposte è sostanzialmente una differenza di metodo nella domanda e nell'offerta
La mozione District Rivers
Presume che debba esserci prima di tutto una domanda del Polo
E poi dopo forze
Un'offerta nostra
La mozione
Di cui io sono cofirmatario e coautore e cioè la mozione mi Rossi prevede che noi nel nostro piccolo per l'ennesima volta
Ci si ritrovi a fare un'offerta ancora noi al popolo e cioè l'offerta anche questo piccolo sacrificio
I ritardi di presentare
La lista autonoma sulle regionali
E potrebbe essere anche una strategia per tanti versi condivisibili ma comunque è un'offerta da parte nostra per ottenere poi una domanda del popolo e per ottenere poi un contratto e per ottenere poi quello che noi sappiamo dovrà essere un contratto politico finalmente forte finalmente decisivo per avere finalmente i riformatori al governo e per ottenere un governo riformato grazie
Grazie a Simone Baldelli adesso procediamo alle votazioni pregando Sergio tutti coloro che devono votare a rimanere seduti e non muoversi allora procederemo in questo modo
Voterà prima la fila Esterna
Alla mia destra
Poi la fila Interna Sempre alla mia destra quella fila Esterna alla mia sinistra è uguale poi la fila interno alla mia sinistra poi la fila davanti a me e alla presidenza
La fila quella sotto la presidenza e poi la fila della presidenza
E voglio è molto pesce così
Dunque voglio precisare che non votano perché credo che ci siano stati errori in votazioni precedenti
Coloro che sono stati invitati a questo Consiglio generale come subentranti ma non ancora subentrati
Alla lista Bernardini Della Vedova e sono Anna Autorino Giorgio Stracquadanio Luca Naccarato e Giovanni Passariello quindi non votano
Allora procediamo alla votazione votiamo prima coloro che sono a favore della mozione scritta diverse quindi quella fila
Quindi sedici sedici
Conti dunque
Poi la fila interna chi vota per la pedalo facciamo insieme composizione sì allora chi vota per la mozione sempre della stessa fila Emilia rossa
Nessuno passiamo alla fila interna che voti
Astenuti
Due
Passiamo alla fila interna che vota a favore della mozione Strictly versa
Uno due tre
Il giudice
Undici
Chi vota a favore della mozione Emilio Rossi
Uno chi si astiene
Nessuno
Siamo adesso la fila Esterna alla mia sinistra chi vota a favore della mozione strip leaders
Dieci
Dieci
Abbassate
Sono dieci
Chi vota a favore della mozione Emilia Rossi
Nessuno chi si astiene
Nessuno passiamo alla fila interno alla mia sinistra chi vota a favore della mozione Strictly versi
Sì sì amici
Sono sedici abbassate chi vota a favore della mozione Emilia Rossi
Nessuno chi si astiene
Nessuno
Allora adesso facciamo la sfila davanti in fondo alla presidenza chi è a favore della mozione Strictly versi
Sette
Chi schegge a Parma
Chi vota a favore della mozione Emilia Rossi
Due
Chi si astiene
Io voto contrario
No silenzio continuo
Anzi astenuto regalo dal allora tre astenuti e non due
Favorevoli maturi già votato a favore del tecnico no allora no ma non esistono i contro sono gli astenuti tre
No perché loro erano a favore a
Un astenuto dove a favore passiamo adesso la fila sotto la presidenza
Chi è a favore della mozione Strictly versa
Sei
Chi è a favore della mozione Emilia Rossi
Uno due
Quattro cinque cinque cinque
Chi si astiene
Nessun
Passiamo adesso alla presidenza chi è a favore della mozione Strictly verso
Quattro quattro
Chi è a favore della mozione Emilia Rossi nessuno
Chi si astiene
Nessuno allora scusatemi
Tu non c'entri
Allora adesso nostro Tesoriere fa i conti e poi li comunicheremo all'assemblea
Ha bisogno della calcolatrice
Scusate no col
Il terzo però quando ci sono le calcolatrici e ci si mette anche a sinistra Fabrizio
Fa più rumore
Allora i risultati sono questi a favore della mozione Strictly verze settanta a favore della mozione Emilia Rossi otto astenuti treni
Quindi approvata aveva
Passiamo adesso alla mozione si renderà
Scusate no su questo volevo solo perché sia chiaro potremo forse fare molto rapidamente nel senso che adesso Benedetto ci farà il punto della situazione
Io dico sin da ora posso sbagliare
Che se noi teniamo presente la situazione nella quale ci troviamo
Se troviamo presente che non ci è stato possibile fare quello che era assolutamente necessario
Per sperare ragionevolmente di poter fare questi campagna di raccolta firme referendarie
Noi e solo irragionevolmente adesso possiamo sperare di fare nel senso che i tempi noi speriamo che ci siano le elezioni a giugno e lotteremo per questo
E anche abbiamo comunque le elezioni regionali saremo al massimo impegnati
Per cui mentre noi facevamo una corsa contro il tempo
Per potere raccogliere firme anche se ci fossero state le elezioni a giugno lo scioglimento delle Camere
Temo fortissimamente che non ce la faremo
E non ce la faremo direi perché presidente
Coordinatrice del tesoriere
Tranne alcune eccezioni
Due tre persone
Con la norma Gigio è noto anche fra queste
Non ha abbiamo avuto a livello centrale nessuna forma di collaborazione
Adeguata
O che corrispondesse a delle attese che avevamo di conseguenza io anticipo qual è la mia impressione anche per dire l'importanza perché questo e che probabilmente sarà importante vedere l'orientamento del consiglio generale proprio su un tema che è quello della presentazione
Diciamo del tema della Bortot nell'ambito della campagna referendaria
E anche questo credo che ci impegnerà in un dibattito molto chiaro ma probabilmente anche senza nessuna necessità se c'era l'autocontrollo se le due tesi pro o contro questo inserimento
Nel momento in cui fossero espresse in modo chiaro non ci sentirebbe non ci sente tutti bisogno di andare a ribadire il perché sia a favore dell'una tesi o dell'altra
Ma mi pare importante che su questo il consiglio generale che ha votato con ottantuno presenti mi pare
Fra i consiglieri generali molti di voi sono qui diamone atto ma non hanno potuto votare è cominciare dei parlamentari
Ci troviamo a
Sarebbe auspicabile che ci sia una partecipazione questa decisione che mi pare
Importante molto alta grazie
La parola Benedetto Della Vedova
Sì
Evito di dilungarmi dalla premessa che peraltro ha già fatto Marco sul motivi di questo ritardo comunque
Noi abbiamo presentato Gesù è Dio questo documento il consiglio generale del movimento ricorda l'impegno contenuto nella mozione approvata dal Congresso di dar vita ad un nuovo appuntamento referendario
Prende atto dell'ulteriore processo di approfondimento tecnico e di selezione dei quesiti referendari assicurato dagli organi del movimento
Dal congresso ad oggi che ha portato alla selezione dei quesiti qui allegati questi qualcuna questo documento devo fare una precisazione
Riafferma l'estrema urgenza di tale campagna considerata i tempi prevedibilmente molto ristretti per la raccolta delle firme
E ne ribadisce l'imprescindibile necessità politica al fine di assicurare al Paese un essenziale appuntamento di Rivoluzione liberale
Impegna gli organi del movimento ad ultimare in tempi rapidi l'approntamento del nuovo pacchetto referendario e a dare inizio alla campagna di raccolta delle firme
In allegato trovate un elenco di quesiti che sono stati selezionati e sono già in fase di stesura quindi che saranno pronti per essere depositati che sono più dei quindici a cui abbiamo sempre fatto riferimento e che sono in particolare i due referendum elettorali quota proporzionale Camera e Senato bocciati e quindi da riproporre
Uno e ferendo un sulle elezioni qui ho scritto solo i titoli perché poi per quanto riguarda dettagli valgono i documenti presentati in sede congressuale elezione del CSM anche questo bocciato da riproporre responsabilità civile dei magistrati
I tre referendum sulla separazione dei poteri e le carriere dei magistrati illustrati in congresso dal professor Di Federico
Un referendum sulla pubblicità RAI che leggermente modificato rispetto a quello respinto
Un referendum sulla sanità anch'esso leggermente modificato rispetto a quello respinto
Un referendum che punta l'abrogazione della riserva all'ENEL della produzione di energia elettrica un re anche un referendum sulla revisione della golden share che che consente di mantenere il potere pubblico sostanzialmente all'interno delle aziende privatizza privatizzate il referendum per l'abolizione del modulo quindi dei tre maestri prospettato da Lorenzo Strictly verso un referendum sull'abolizione dell'ordine dei giornalisti
Il referendum sulla caccia quello relativo ai fondi
Sì il referto un referendum une ferendo un sull'obiezione di coscienza
I due cioè un referendum sull'aborto quindi quello a suo tempo presentato al partito radicale il referendum sull'aborto a suo tempo presentato al movimento per la vita il referendum sulle droghe leggere del Cora e qui manca ma è vi garantisco i garanti sto soprattutto Pezzuto che è proprio una svista proprio non so quanto il referendum sulla smilitarizzazione
Non ho problema Belinelli ha già venduti flottiglie ritenuto
E che l'abbiamo dato talmente per scontata del Pala finora ha messo il referendum sulla smilitarizzazione della Guardia rampa in questa fase abbiamo poi considerato e sono lì come riserva poi vedremo il referendum per l'abolizione dell'obbligatorietà della firma dei sindacati di proprietari e dei sindacati di inquilini sui patti in deroga e quelli sulla disciplina della campagna elettorale
Quindi non è ancora questo o almeno non crediamo che sia questo il pacchetto definitivo però il pacchetto su cui si sta lavorando in termini di approntamento dal punto di vista giuridico del Quisisana quesito credo che poi quelli che si deciderà di depositare in Cassazione saranno qualcuno meno
Quindi sono mi pare diciotto questo
Una ventina
Queste quindi io personalmente ho detto subito sotto elezioni di bordo della Bortone abbiamo già parlato ma mi pare ce ne fosse molto ce ne fossero diciamo restasse diversa confusione
Allora prima questione due o uno
Personalmente ritengo che a questo punto faremo un gesto politico
Se qualificate persone del movimento della vita o del movimento cattolico
Saranno a ciò interessati noi raccoglie ufficialmente e formalmente noi raccoglieremo
A nome e Moriconi anche per conto loro metteremmo sui tavoli per Codignoni firmeremo
Ciascuno deciderà ma daremmo a costoro la possibilità di avere i loro quesito referendario sottoposto al giudizio del Paese
Se questo non fosse possibile evidentemente non lo presenteremo ovviamente in quanto nostro e nemmeno con un nostro comitato Chiesa avrebbe l'incarico di difendere delle tesi dei quali membri non sarebbero evidentemente complice
Per quel che riguarda invece il quesito che mi importa
Io vorrei semplicemente ribadire due o tre concetti uno l'accento novantaquattro
Funzione
Nel misure in cui è sistematicamente violata
Il medico pubblico ufficiale rende omaggio in genere nel mettere le sue firme le sue autorizzazioni
Alla
Alla propria scelta all'umanità al diritto della donna
In certe condizioni di potere fare questa interruzione
Di gravidanza volontario
Per quel che riguarda però molte regioni e quindi quel che riguarda molti casi
Il fatto è questo l'argomento centrale
Che si impedisca a uno dei due settori nei quali la nostra sanità organizzata a quello privato
Di praticare anch'esso secondo le regole generali già visti al produttore per la sanità pubblica
L'interruzione volontaria della gravidanza
E questa è quello che noi dobbiamo immediatamente realizzare anche perché c'è una ricaduta fondamentali
Noi sappiamo che in moltissimi luoghi sono diminuiti
Ma l'obiezione di coscienza veniva sollecitata e premiata
Perché finiva per con questo monopolio della sanità pubblica e Coni gli ospedali nei quali questa obiezione significava impedire in quella regione
Interruzione volontaria della gravidanza
Orrende l'estremamente difficile o ridurre i medici non obiettori di coscienza di coscienza e questo è una vergogna
A dei facitori dia Bortot a ritmo
Disumana non non serio
Impedendo quindi fare il medico peraltro per fare anche
Ostetricia e fare anche le altre loro attività
E un dato che riguarda solo centinaia di migliaia di persone
Ma che emblematico
Del modo di legiferare comunista cattolico non del popolo cattolico del popolo comunista
Ma della cultura prodiana e degli apparati che oggi scendono in campo praticamente unificati
Quindi ritengo importantissimo questa iniziativa
Niente in questo caso grazie soprattutto a delle donne che sono servite come killer contro i diritti della donna e che sono state premiate spesso hanno fatto molta carriera
Nei rispettivi ambienti politici le donne che si sono impegnati in questa campagna di inganno nel Paese
E quindi ritengo anche per questo non ho avuto mai fretta
Ma alla fine una urgenza interiore una urgenza così motivata
Mi pare che debba rivelarsi come tale ed è anche un segnale di assalto come si è legiferato e come sono fatte sono state fatte le leggi del nostro Paese
Un ultimo argomento
Nel momento in cui offriamo al movimento della vita
A chi per monitorati
Di eventualmente sottoporre le loro bocciate assolute con una campagna in cui l'inganno ha giocato molto bene evidentemente
La possibilità di revisionare la loro posizione rispetto a quella di e non so quanti anni fa
è importante io credo che oggi gli stessi propositore di quel referendum
Se fossero chiamati
A riproporne un altro neri proporrebbero un altro molto diverso da quello è molto più nella nostra direzione
Questo però consente di togliere quella preoccupazione esplicita e come preoccupazione comprensibile
Ma noi creiamo casini all'interno
Nel blocco della libertà
Dove non dimentichiamolo
Dove non dimentica ne indichiamo lo è stata proposto alla Camera dei deputati dal blocco del dal Polo della libertà
Quella mozione su che io chiamo sull'embrione
Alla Camera dei deputati di carattere fondamentalista a tal punto che il PPI può rivendicare di non averla votata anche la rosa Jervolino Russo
Questo io invece sono convinto lo anche verificato l'ho detto in Congresso mi pare davanti a lui
Quando a Fini ho detto per telefono
Da un aborto
Poi ho detto però siamo chiaramente disponibile
A aiutare anche l'ingresso dell'altra posizione immediatamente la reazione d'altra parte è stata
E potremmo quindi andarci a confrontare il proprio del terreno pragmatico
Che dalla droga alla Bortolo noi abbiamo sempre prediletto
Cioè quella legge
Ha fatto discendere il flagello
Le persone che hanno votato contro di noi perché temevano che questa legge avrebbe significato una sorta di incentivo di legittimazione morale alla Bortot
Ho il flagello non è immetta e nettissime riduzione e ancora quel flagello non continua nella misura in cui esiste a desistere perché non riusciamo a fare a usare i consultori previsti dalla centonovantaquattro
Per fare pienamente e liberamente
Un'opera anche di informazione
Sui contratti e sui immette sulla contraccezione il preservativo su quello che volete
Credo che
Le risposte a questo saranno risposte
Di persone che si renderanno conto che appunto daremo questo contributo toglieremo la cifra ancora ideologizzata
Che circonda no è un po'quindi di Totem e tabù che circonda questo
Tema nella nostra società io mi devo chiedere molto scusa mi sono dimenticato una cosa che Giovanni
Aveva chiesto di no appunto il dopo Benedetto tu di prendere la parola
E quindi a questo punto prima di riprendere poi di vedere come si porta avanti il dibattito io metto al centro questo della Bortot per il resto vediamo
Quale criterio si possono trovare da lei quindi la parola
Giovanni Negri
A me devo confessarvi era più questa richiesta di parola per un tentativo di rivolgermi anche alle ascoltatrice agli ascoltatori di radio radicale oltre che naturalmente a voi tutti per una appello per questa campagna elettorale del nove aprile
Nel senso che io volevo spiegare se possibile anche attraverso Radio Radicale
Tutta l'urgenza di quella che a mio avviso la mobilitazione a Padova per questo confronto politico
Io credo che insomma la campagna elettorale sicuramente già sia densa di appuntamenti quello di domani certamente importante centrale il ventuno ci sarà Padova Gianfranco Fini
Verrà poi Raffaele Costa
Ci sarà poi un appuntamento il trentuno con Pia Luisa Bianco Marco Taradash Francesco Storace credo che il ventidue marzo a Padova seppure sul tema dell'informazione interverrà Vittorio Feltri quindi so che gli appuntamenti campagna elettorale ci sono e tuttavia io credo una dimensione molto militante di questa campagna elettorale
Una dimensione di campagna militante che necessità di molti tavoli di presenza nei mercati di presenza nei caseggiati di presenza né caffè insomma la partita si gioca poi su un su alcuni quartieri di Padova e quindi si tratta al di là delle grandi macerie grandi presenze una campagna davvero molto militante bene io mi rivolgo a tutti coloro che attraverso radio radicale ascoltano affinché insieme a Forza Italia ad Alleanza Nazionale al CCD alla lega Italiana federalista e a quant'altri
Il ventisette marzo hanno impedito la vittoria e la realizzazione di un governo Bindi Violante finanza Scalfari Jana
E che spero la impediscano in prospettiva contro l'analogo schieramento che esplicita i suoi contorni
A queste forze alle quali sarò eternamente grato in quanto cittadino per il risultato politico che il ventisette marzo scorso hanno assicurato al Paese
Mi rivolgo perché si impegni in questi in questi giorni affinché si torni a parlare anche direttamente con quella gente normale è diverso a ciascuna la sua identità
Con la quale in questi tre anni di onorato disonorato mestiere di giornalista sono tornato a parlare e non solo per guadagnarmi lo stipendio la mia professione valore che per quanto bassi per me rappresentano valori essenziali della realizzazione alla persona ma che sono credo è un'esigenza di di di dialogo civile di questa campagna assolutamente primaria
Mi corre poi l'obbligo di fare una precisazione questa non tanto relativa naturalmente al vostro dibattito ma che attiene alla mia identità io rispetto al costo dibattito che ha ascoltato fin qui alle vostre deliberazioni
Voi avete visto che nome sono in una certa misura né occupato né preoccupato
E non me ne occuperò nemmeno preoccuperò
Anche se da diversi giorni un giornale padovano coglie occasione continua per farne oggetto crede una campagna di speculazione politica
E di informazione come risulta evidente dalla sua elementare lettura
Volevo solo dire una cosa che io personalmente non amo in politica la parola contratto preferisco la parola patto parola
La parola che in politica si dà e io politicamente amò tanto più con questo nuovo sistema elettorale
Amo l'unicità della parola sono una avversario naturale di quella che e la lingua biforcuta
Se c'è qualcosa che mi ha stupito del mio concorrente qui a Padova in questi giorni in un dibattito alla televisione
E che ad un certo punto a domanda su questa frase di Prodi
Che era molto liquidatoria anche un po'sprezzante nei confronti di Buttiglione cioè ha dichiarato Buttiglione altro non è che la ruota di scorta di Berlusconi per giustificare questa affermazione di Prodi il professor Saonara
Ha dichiarato beh bisogna tener conto dei contesti nei quali certe parole possono essere state pronunciate in pratica dicendo che bisognava scusare Prodi per questa affermazione perché questa affermazione era stata pronunciata
All'assemblea dei deputati progressisti bene io ritengo che invece in politica soprattutto oggi la parola debba essere unica
In qualsiasi sede si parli e di fronte a chiunque si parli e che sempre meno debba essere usata la lingua biforcuta
Ora la mia parola questa precisazione mi pareva necessario farla la mia parola con Marco con i partiti e i movimenti del Polo delle Libertà
Con le elettrici e gli elettori di Padova in questa vicenda la mia candidatura è stata e e sarà una parola una e unica nel senso che io ho accettato questa candidatura come riformatore di identità e storia che accetta in quanto candidato del Polo delle Libertà e che in quanto eletto sarà deputato riformatore eccetto ma deputato del Polo delle Libertà
Aggiungo anche per chiarezza limpidi tacche mentire ai se io dicessi che questa parola io la mantengo solo perché appunto è stata la parola data o che però onorare un patto io questo lo dico anche per la mia coscienza convinzione nel senso che io ho da tempo scelto il mio schieramento e intendo essere schierato
Non
Penso che quello il grande tema che si debba sviscerare rispetto alla nostra storia in questa campagna elettorale e in questi giorni anche introspettive quello dell'assurdità storica
Di un patrimonio di un bagaglio di lotte rappresentato alla sinistra italiana che viene affidato per esempio ad una leadership come quella del professor Romano Prodi ammesso che in prospettiva sia Luís effettivamente l'avversario di colui che sarà i leader del Polo delle Libertà
Aggiungo che se e necessario avviare un dialogo come io credo anche a Padova sia assolutamente necessario avviare un dialogo con dei settori del mondo ambientalista della non violenza e della sinistra io personalmente eviterò inviterei tutti quelli che possono sembrare gli ambienti
Apparentemente a noi più contigui e più disponibili al dialogo e che invece per quanto mi riguarda rappresentano gli ambienti di massima equivocità nell'attuale panorama politico
Italiano mi riferisco per esempio al Franco Debenedetti ai Modigliani o ai Sartori ismi di varia specie nature famiglia che anche con i loro appelli per esempio l'appello sulla manovra economica poco tempo fa i rivolto al Paese beh e io credo abbiamo dimostrato più passa il tempo e più mi risulta evidente che si sia trattato di barzellette o di atti di ipocrisia e di non non certo di serie prese di posizioni politiche e comunque di persone che interpretano
Certi ambienti torinesi certi ambienti della mia città
Che conosco molto bene quelli per intenderci per i quali i sindaci di Torino hanno da tanti anni a questa parte ha cambiato nome e sigle partitiche ma sono sempre rimasti hanno sempre servito il ruolo di sindaci della FIAT io quindi sono schierato perché ho scelto consapevolmente per oggi e per domani questa parte politica e a maggior ragione lo sottolineo oggi perché è mia convinzione che siano realmente veramente e drammaticamente in gioco la democrazia e l'economia del nostro Paese
Credo che questo non sia uno slogan vuoto ma sia la verità e la realtà dei fatti e soprattutto si è in gioco siano in gioco due grandi prospettive quella fra uno Stato di diritto libero ed autonomo
Una visione dell'Italia moderna ed europea
E invece uno stato soggetto a quelli che sono i protettorati che fin qua hanno provocato troppi e grandi danni ed è proprio in forza di queste convinzioni che io non per Romolo di candidato ma per convinzione profonda non ho alcun senso di colpa o complesso di colpa nel scegliere lo schieramento che ho scelto detto questo
E assolutamente ovvio e anzi apprezzo quelle che sono state il metodo del i metodi del dibattito e delle delle delle deliberazioni che voi avete assunto e naturalmente
Ricambio con onestà e sincerità gli auguri di buona campagna elettorale che mite sono stati formulati ben sapendo e volendo a tutti i costi
Continuare a far sì che siano gli auguri di chi conduce una buona campagna elettorale comune soprattutto la conduce insieme vi ringrazio
Ringrazio ancora Giovanni
Mi sembra che anche non ci sia nessun nessun bisogno di ricordare visto alla storia di Giovanni e il contesto di oggi
Che quando si parla non si possono mettere le R maiuscole e minuscole
Che Giovanni si trova esattamente nella situazione e ce lo ha confermato dal quale si sono trovate
I candidati riformatori del Polo delle Libertà
Dello scorso anno
Il sei casi uno al Senato no sa dare un provvedimento diverso dice grazie alla Camera dei deputati nel quale vi erano candidati riformatori del Polo delle Libertà
Così hanno inteso anche dopo gli eletti il comportarsi è noto che in Parlamento non esistono per ora gruppi parlamentari del Polo delle Libertà
Ci siamo trovati dinanzi alla constatazione che sei non si facevano gruppi ma sottogruppi abbiamo scelto come dislocazione non
Questo o quell'altro scrive il brano in parte del Polo delle Libertà
Ma
La casa di Forza Italia con autonomia com'è noto riconosciuto Berlusconi
Quindi mi sembra che un anno dopo abbiamo così la conferma ancora una volta della continuità agevole
Che riusciamo ad avere anche in condizioni assolutamente diverse nella nostra opera e quanto alla campagna elettorale io vorrei aggiungere forse che attraverso qui radio radicale potremmo e dovremmo usare potremmo forse dire c'è un indirizzo Giovanni nel quale invitare di militanti
Padovani anche non della quattordicesima ma doveva venire per dare una mano dieci
Da domani sera il materiale pronto quindi come da martedì direi piccolo circolo quattordici e vicino a Prato a l'Avana grazie e poi credo che come ho fatto ieri sera in televisione c'è da ricordare perché stiamo parlando
Radio radicale che domani alle diciotto esattamente le diciotto mi pare al Palasport di Padova
Viene il comincerei sostenere Giovanni di Berlusconi di Casini è mia
Se non ci sono altre esatto diciotto Berti e invitiamo ovviamente coloro che ci ascoltano non solo di Padova
Divenire questo che non è la prima volta che introduciamo un comizio pubblico insieme Silvio Berlusconi io stesso comizi pubblici ho fatto conferenze stampa che abbiamo mai fatto
E poi volevo anche aggiungere che sarò di nuovo a Padova almeno così eravamo in genere Moro poi generico intesi anche confini perché non voglio dare personalmente
Minimamente l'impressione che esista da parte mia nel sostegno a Giovanni
Solamente un luogo dal quale si può dare una mano una occasione e con alcuni dei membri
Del Polo delle libertà e del buongoverno
Bene adesso
Iniziamo questo dibattito che è stato introdotto da Marco Pannella sul pacchetto referendario voglio ricordare che non è l'ultimo atto che dobbiamo compiere come Consiglio Generale perché ci sono tutta una serie di mozioni particolari e di raccomandazioni sulle quali dobbiamo esprimerci
E su sul pacchetto referendario intervengo intanto io inattesa
Che altri si iscrivano a parlare raccomandando a tutti se puoi prendere scrisse a parole raccomandando a tutti di non oltrepassare i cinque minuti perché e i tempi sono veramente ristretto
Ma io voglio dire che se ci troviamo oggi qui a discutere di questo pacchetto referendario è per una serie di incidenti perché se ricordo bene al congresso e subito dopo soprattutto al consiglio generale che abbiamo tenuto dopo il congresso era stata data un'ampia delega alle presidente al coordinatore al tesoriere segretari nazionali di approntare questo pacchetto e quindi di compiere tutti quegli atti perché il pacchetto fosse
Varato e quindi i quesiti pronti e lanciata la raccolta delle firme purtroppo non ci troviamo oggi in questa situazione e ci troviamo nella situazione in cui i quesiti referendari sono in via di elaborazione
E in cui possiamo ancora dire qualcosa per poter scegliere nel migliore dei modi non so se questo è un vantaggio o uno svantaggio
Comunque cerchiamo di approfittare anche di questa opportunità
Io a proposito del pacchetto referendario vorrei dire e due parole su Ulla questione che poneva Pannella relativa ai due referendum sull'aborto devo dire che così come l'ha espressa questa sera
La posizione di Marco Pannella mi ha molto tranquillizzato e tolto alcuni dubbi io avevo dei dubbi sulle fatto di poter noi decidere il quesito
Da sottoporre ai cittadini delle Movimento per la vita o o comunque il quesito
Tra virgolette cattolico il fatto di dover rivolgere al loro un appello se intendono approfittare di questi nostri sportelli che avremo nelle stare al nelle strade italiane
Per raccogliere le firme dei cittadini di chiederlo a loro se intendono assumersi questa responsabilità se intendono entrare nel vivo di questa campagna evidentemente mi tranquillizza
E vedremo quale sarà la risposta dall'altra parte
Devo dire che con forza invece noi dobbiamo
Impegnarci in questo nostro nuovo e antico referendum perché la stessa legge centonovantaquattro così come concepita con tutti i suoi limiti con i limiti che ne conosciamo e che vogliamo sottoporre a referendum
è messa in discussione anche da parte progressista e quindi credo che dobbiamo andare veramente all'attacco
Probabilmente in una condizione completamente diversa da quella degli anni ottanta quando affrontammo questa questione quando eravamo completamente in minoranza isolati
E perché allora gli spazi di informazione non erano assolutamente aperti alla nostra parte erano completamente chiusi
Quello che potevamo fare era di andare in qualche dibattito e lanciare questa nostra proposta di libertà
E dovevamo e abbiamo dovuto affrontare allora invece la menzogna che era dall'altra parte che diceva che ne volevamo far fare agli abortì Jago Ugo e che era importante comunque dall'altra parte si diceva che lo Stato potesse mettere il naso in questo tipo di questioni noi non potemmo spiegare
Allora bene questa nostra posizione credo che abbiamo possibilità di farlo oggi credo che anche il il fatto che si sia spezzato un po'soprattutto nell'opinione pubblica quel clima consociativo di allora CdA e grandi opportunità e e dia hanno e l'opportunità di affermare in questo Paese una grande questione di libertà e di diritto
Quindi sostengo senz'altro questa nostra poco proposta e anche l'impostazione che ha voluto dare Marco Pannella nei confronti delle referendum del eventuale del Movimento per la vita
Ci sono altri iscritti a parlare Francesco Bentsen
Dunque allora intanto ma prima osservazione sulla pacchetto dei referendum sulla campagna referendaria
E cioè la problema dei tempi dell'inizio della raccolta queste cose adesso non so quanto possano essere banale ma credo che sia importante che comunque anche se appare evidente diciamo che ormai siamo fuori tempo per raccogliere comunque IRES per le le firme prima dell'eventuale scioglimento delle camere a giugno
Prego che sia importante predisporre comunque una volta ci si è arrivati alla decisione i quesiti
Far partire la raccolta la la stampa dei moduli
Perché
Penso che nell'ipotesi sicuramente da noi fortemente contrastata ma che non possiamo escludere che le elezioni a giugno non si possono fare
E qualora noi siamo matematicamente certi in base ai tempi diciamo alle scadenze che queste elezioni non non si faranno giugno allora credo che comunque una una parte della nostra campagna elettorale anche sulle amministrative dalla nella seconda parte di aprile potrebbe benissimo coincidere con la raccolta delle l'inizio della raccolta delle firme
Questo diciamo in generale da questo punto di vista poi nel sostanza diciamo entrando più concretamente nel dibattito sul referendum sull'aborto
Io faccio questa considerazione ricordando le motivazioni per cui al allo scorso congresso abbiamo deciso di sostenere lanciare sostenere questa campagna e cioè erano sostanzialmente la ragion per ragioni di difendere il diritto dei cittadini all'uso di questo strumento contro contro le deliberazioni e contro la giurisdizione dalla Corte costituzionale
Quindi da questo punto e questa è una delle cose va be'non non ricordo te le motivazioni che abbiamo visto un'altra cosa fondamentale è il successo della Campania che abbiamo fatto
Immediatamente dopo la decisione dalla Corte costituzionale fra i cittadini il successo raccolto della nostra protesta contro la decisione della corte costituzionale quindi e la promessa che abbiamo fatto in quella in quell'occasione
Di raccogliere fondi e di organizzarci per promuovere questa raccolta referendaria
Ecco con queste premesse io credo che le moti che non esistono in realtà delle motivazioni per non svolgere uno di questi quindici referendum sull'aborto cioè non esistano motivazioni per non farlo se no no una motivazione
Che quella della opportunità cioè che in qualche modo era già stata sollevata
Per opportunità politica della comprensione del di del confondere le persone ecco mi sembra che questa sia una motivazione che altre volte è stata fatta
Ma che in questo caso particolare cioè quando vogliamo dimostrare a noi stessi cittadini il valore
E l'importanza delle decisioni che si possono spendere attraverso questo frutto strumento privarci di questo preferendo su questo tema fondamentale in nome semplicemente di un'opportunità o di una paura che questo referendum possa confondere le idee o possa non essere compreso possa risollevare delle divisioni mi sembra veramente contrario tutte le nostre diciamo precedenti decisioni quindi personalmente sono favorevole che se si andrà la raccolta del firme per i referendum fra questi vi sia anche quello sulla porta sulla base
Grazie Francesco Giulio Manfredi
Per quanto riguarda i referendum sull'aborto io sono sicuramente favorevole alla ricomposizione del nostro referendum dell'ottanta in materia
Anche fra le altre ragioni perché lo vedo molto in sintonia con con quanto come antiproibizionisti stiamo facendo per ottenere la libertà di curate i medici conto il poi vittimismo sulle cure sia per i medici sia per i cittadini in questo nel caso naturalmente l'antiproibizionismo tossicodipendenti penso che sia anche un referendum che serva per svegliare ed esaltare l'anima e la coscienza liberale nei due fronti sia nel po'delle libertà sia nel fonte progressista
Anche perché scusa meno un attimo c'è un attimo di preoccupazione perché vedo che la sala si sta svuotando mentre dobbiamo ancora decidere questioni importanti quindi scorre fra l'altro c'è una mozione sull'albero proprio sulla droga visto che stai parlando di questo e chiedo a chi sta lì all'ingresso magari di richiamare i consiglieri generali perché possono entrare in sala Giulio
Pannella ci parlava anche delle donne che purtroppo quindici anni fa ingannare vanno le donne e gli uomini d Italia su questo tema papà della sa anche bene che altri invece donne che allora furono contro di noi in buona fede ci sono hai creduto nel corso degli anni e appoggiano ci hanno dato purtroppo troppo tardi ragione
Io invece sono fermamente contrario lo esprimo qui pubblicamente alla all'uso strumentale in sostanza che si starebbe dei nostri banchetti come usati come banchetti d'appoggio per i moduli di raccolta firme per il referendum del movimento per la vita o comunque chiamiamolo del Fonte che le hai cale perché non ritengo che sia corretto onori tengo politicamente giusto che i lavori militanti e questi tavoli di Accor nostri tavoli di raccolta se usati strumentali strumentalmente
Per appoggia iniziative che noi non condividiamo affatto
Io condivido le preoccupazioni espresse dove entra Stecchini Vegas penso al consiglio generale di gennaio cioè il dorso pericolo
Che raccogliendo firme su due referendum uno sì dei popoli già lo stesso meccanismo che porto assieme la censura alla nostra sconfitta nell'ottantuno cioè di fronte a due referendum un mosto
Cavia Colette estremisti il nostro e quello che lei Calessi ha buon gioco per il fonte progressista homo ma allargato il dire teniamo questa legge contro gli opposti estremismi
Marco Pannella ma di questa opinione
Esprimesse una generosità nei confronti dell'avversario che vorrei avere io ma che purtroppo non ho ritenendo e sperando che il fonte clericale esprima una quesito referendario avanzato rispetto al passato io non lo credo e mi pongo anche domande forse Rozzi debutta Halima se uno
Un cosiddetto
Un Comitato degli esponenti ci proponessero
Un quesito per abrogare la legge Martelli opera volgare leggeri apollineo e addirittura si otto cinque per ritornare a leggere cinquantaquattro che puniva con due anni fumatore di spinelli noi allora cosa dobbiamo fare visto che siamo libertari e liberali
Diamo la possibilità mettiamo anche questi moduli di questi signori si mostri banchetti per aprire un dibattito del Paese dibattito sull'immigrazione per esempio su quale immigrazione penso che sia un dibattito che Paese debba fare ma non sicuramente non deve essere sicuramente un dibattito scandito su ipotesi di legge assolutamente contrarie alle nostre convinzioni e questo vale anche e questo vale anche per la botta
E chiedo self alla presidenza se è possibile
Anche vedendo anche la sala semivuota chiede un voto d'orientamento su questo punto al consiglio generale
Grazie Dario Zanotti
Sì
La il mio intervento vuole attirare l'attenzione su referendum che mi sembra sia contenuto anche se con una certa riserva il pacchetto referendario ovvero la possibilità di intervenire nel rapporto tra proprietari e inquilini riguardo il patto in deroga che il PATI nero è nato nel mille novecentonovantadue nell'articolo undici della finanziaria di allora
E prevede per la stipulazione questo patto in deroga alla legge dell'equo canone era trecentonovantadue settantotto che questi pare che questi patti vengono step stipulati tra conduttore dalla Pathé proprietario dall'altra e necessariamente con la firma dei sindacati
Allora cosa è successo è successo che mentre per i sindacati che tuteli proprietario lo può chiedere anche solo l'assistenza per il sindacato degli inquilini è necessario l'iscrizione quindi ad oggi i sindacati degli inquilini Sunia Sicet e l'Uniat che sì collegano in modo molto stretto alla CGIL CISL e UIL
Vengono ad essere diciamo nutriti da coloro che vogliono bene o male avere una casa e non avendo altre forme di di contratti di cui a valersi si servono del patti in deroga però devono necessariamente aderire con l'iscrizione al sindacato e c'è anche un costo delle cento mila lire
Questa per me è la naturale continua azione della della battaglia per avere un rapporto leale non feudale tra lavoratore sindacato ma anche tra in questo caso inquiline sindacato quindi è la continuazione naturale
C'è la naturale continuità della battaglia già intrapresa con il precedente pacchetto referendario
Ecco perché vorrei attirare la vostra attenzione sulla possibilità di inserire anche questo referendum nella forse sarebbe da prendere in considerazione proprio referendum per abolire l'equo canone ma potremmo anche iniziare questo con abolire questo articolo inserito nella nell'articolo undici della finanziaria del novantadue proprio perché si viene a blindare il rapporto che dovrebbe essere per sua naturalezza libero tra proprietario e inquilino
Oggi migliaia e migliaia di persone si devono iscrivere i sindacati degli inquilini per poter accedere un contratto d'affitto vi faccio un esempio ne cita cita di Bologna il Sunia che fino a pochi anni fa aveva tre mila tre mila e cinquecento iscritti oggi vanta ben venti mila iscritti voi fate la la differenza diciassette mila iscritti a cento mila lire l'uno sono un miliardo e settecento milioni quindi si aprono sedi si si aprono si si mantengono in forza le strutture sì
Siryn saltano queste strutture ma soprattutto non si dà ai in questo caso gli inquilini quell'assistenza necessaria perché c'è solo la sigla della firma non c'è una vera e propria si è stesa quindi viene meno il rapporto dell'assistenza dell'informazione
In un in un rapporto molto difficile come è sempre stato in Italia quello tra proprietari ed inquilini con delle leggi
Inique
E e ci si serve di questo per avere una una un'iscrizione al sindacato io penso che la naturale continuità della battaglia già intrapresa dove c'è già un dibattito aperto quindi anche la nostra di fichi difficoltà di aprire un un eventuale dibattito su questo referendum sarebbe sicuramente minore
Perché c'è già un dibattito aperto nel Paese e c'è una certa sensibilità sono molte le persone che sollevano questo problema
E noi dobbiamo riproporlo anche allargando l'orizzonte non solo all'interno del mondo che lavora del mondo operaio nei loro rapporti col sindacato ma all'interno anche del di quelle persone che non ne fanno parte in senso naturale ma che però pur volendo vere la possibilità di affittare una casa a in questo caso a patti in deroga devono necessariamente passare in questa strettoia che oltre avere una spesa non avere l'assistenza l'informazione necessaria e soprattutto anche un minimo di tutela
Devono necessariamente aderire iscriversi a un sindacato io pongo un esempio seriamente portare il sindacato Q costringerlo nelle forme democratiche che noi conosciamo attraverso la miccia referendarie per fare così esplodere anche al proprio interno momenti brecce di dibattito di discussioni in Terna che sicuramente sarebbero anche per loro molto positive
Un un esempio di questi giorni in Baviera la Baviera è stata scelta come regione pilota in Germania
E all'interno di questa regione in Baviera dal primo ottobre novantacinque inizierà la sperimentazione delle trentacinque ore lavorative settimanali e quindi è stato raccolto raggiunto l'accordo da dalla realtà da una parte il sindacato che era presente metalmeccanici dall'altra parte gli imprenditori
Una volta che i sindacati hanno accettato di iniziare la sperimentazione dal primo ottobre novantacinque solo su questa regione pilota del bar della Baviera in Germania per le trentacinque ore lavorative la settimana
Ecco il sindacato adesso attuerà un referendum interno tra i centosettanta mila iscritti pelle per vedere se effettivamente questa possibilità viene accolta anche al loro interno
Quindi vediamo come al di là delle Alpi in Germania ci sia un un processo democratico che è vivo a differenza per esempio il del nostro Paese dove i sindacati prendono decisioni
Senza assolutamente prevedere di consultare coloro che a loro sono iscritti e vediamo come sempre maggiormente si inseriscono all'interno anche delle contrattazioni del dell'in dei negoziati politici di ogni giorno quindi penso che la continuazione politica e concludo della nostra battaglia iniziate molto ben recepita
E e l'ho visto anche raccogliendo le firme parlando con la gente
Per ciò che riguarda il il rapporto tra sindacati e lavoratori la sua continuità naturale si anche prende in considerazione e continuarla anche in questo caso con l'abolizione della firma necessaria per stipulare patti in deroga quindi con l'iscrizione necessaria solennemente ad accedere a queste
Grazie Amendola
Scusami scusa deciso io vorrei far presente ecco che cioè la applaudita
Relazione che dato su questo punto gratuito si rivolge certo un po'anche a Radio Radicale
Ma qui a una situazione alla quale vorrei fare intanto una prova chi sono i consiglieri generale tra i titolati al voto presenti in questo lento posso alzare la mano
Un'idea
Siamo trenta
Fra trenta e quaranta
Abbonda endo
Volevo far presente che abbiamo e una norma dello statuto chi esige per qualsiasi efficace deliberativa adatti la metà più uno
Dei Consiglieri generale che sarebbe Velardi uno centodiciotto diviso due
Ecco sessanta
Molto opportunamente Giulio per esempio ha chiesto un voto l'orientamento e cosa e innovazione che abbiamo scoperto da un po'di tempo e che può andar bene ad una condizione
Che siamo quaranta quelli che se benissimo ma non si vada al di sotto perché allora che orienta mentore
Gli auguro solo far presente questo perché mi pare che i tanti amici che sono andati via spero che ci si è allontanati provvisoriamente ma temo che così non sia
Finisce che penalizzano chi anche chi resta insomma posso fare una una precisazione sono io qui diritto su quello che ha per titolo
Su solo i sindacati tedeschi perché qui no scusa o interviene storico non possiamo su tre una precisazione perché quello che ha detto sembrava che possono Stone una cosa straordinaria questo referendum in Germania
In Germania tutti gli scioperi e tutti i contratti di lavoro devono essa provati tali ferendo ombra
In Germania trattengono i soldi anche per poter lo sciopero Amendola
Io intervengo sulla questione specifica perché sia Benedetto che in altri meno me l'hanno chiesto
Cioè nel pacchetto c'è la questione del presentare riformato leggermente la pubblicità RAI il servizio sanitario nazionale ora si porrebbe apparentemente un problema di coerenza cioè avendo detto che uno degli obiettivi è quello di fare esplodere le contraddizioni all'interno della corte costituzionale
Potrebbe sembrare questo un passo indietro rispetto a quello che abbiamo detto a congresso direi ecco che è meglio precisare cioè nel momento in cui tu vai a fare un pacchetto anche per riaprire la questione in Corte Costituzionale
Lo fa intelligentemente
Per aumentare quelle contraddizioni per far venir fuori la politicità di quelle sentenze e quindi per costringerla a cambiare sentenze per farne invece venire proprio fuori la pretestuosità di certe motivazioni allora una cosa e sul CSM
Quella sentenza era è la sentenza originaria di tutte le sentenze sulla sulle leggi elettorali perché lì hanno affermato il principio che un organo costituzionale non può restare senza legge elettorale quindi lì attacchi un preciso il principio che loro si sono inventati
Su quelle altre questioni le sentenze sono tutte giocate sul criterio dell'omogeneità
Allora e si e della chiarezza allora l'idea di fare un'altra cosa devi far venir fuori come questo criterio sia talmente multiforme vago che si adatta nel momento in cui decidono che quel che il referendum va bocciato tutto quello che gli proponi
Per cui direi che in questo
Ambito sarei d'accordo sulla riformulazione poiché una cosa quasi per fatto personale ringrazio
Marco prima che mi ha messo fra coloro che hanno collaborato ritengo che per questa particolare France mi si addice più la fattispecie evocata da Vittorio degli incidenti di percorso questo almeno per quanto mi riguarda il perché ognuno di quello che ha fatto ha potuto o saputo fare
Grazie Gigio Taradash
Ma io volevo soltanto dire che conferirlo molle il mio dissenso rispetto ai referendum sulla porto per le ragioni che ho espresso
Al congresso che non mi ha convinto neppure la soluzione escogitata da Marco sono d'accordo con Giulio Manfredi io non credo che il nostro servizio referendum sia diverso dal proporre cittadini uno strumento quello referendario per una scelta sì e no sui temi che noi però decidiamo essere temi necessari per la discussione sulla base delle proposte che attraverso il referendum facciamo e non credo che invece questo servizio
Debba essere offerto da settori della società civile che non siano capaci di organizzare se stessi per ottenere determinati risultato e mi sembra un uso improprio del servizio referendum che consiste nel proporre i nostri referendum quindi confermo il mio dissenso cent su entrambi i referendum in particolare ovviamente
Sul referendum cosiddetto il movimento per la vita nel caso in cui fossimo noi di fatto renderlo possibile
Sì così poi
Arriveremo a decidere
Però spiegare a Casini
Fini a Berlusconi tutti qui proprio dal Polo delle Libertà
Perché mai l'unica iniziativa nostra che poteva rendere
Per loro meno grave questa decisione
Non l'abbiamo attuata ma questo rientra evidentemente
In valutazioni politiche
Non vedo nessuna difficoltà a spiegare la nostra differenza politico lo facciamo tutti i giorni va benissimo io dico che su questo tema
Benissimo personalmente mi sono preoccupato anche della loro posizionale concesse lo seduttrice al naso
Carlo Amadou Uzzi
Solo trenta secondi sul la il referendum sulla scuola posizione del modulo tre maestri
Per mi non sarebbe da fare questo referendum per tre motivi il primo e dopo il periodo il primo periodo della sperimentazione
Sono passati solo quattro anni praticamente non è finito il ciclo della scuola e i ragazzi ancora non hanno non sono usciti non sono andati a scuola media e non si sa come si trovano secondo delle Nazioni del mondo occidentale evolute in cui esiste il modulo come il Regno Unito e altri ci sono degli ottimi risultati terzo
L'insegnamento collegiale è sempre migliore e anzi lo auspichiamo in tutti gli altri settori l'insegnamento collegiale appunto rispetto alle un alla all'insegnamento singolo e poi ho terminato vorrei sapere se se necessario fare delle votazioni
Pregherei di anticiparle perché ogni minuto va via gente grazie
Grazie Carlo pranzo Street diversa Ciampi
Se me li
Rapidissima vale da solo non non pensavo di parlare a scorrere del del modulo ma per rispondere a questi argomenti
No il modulo nord così come c'è in Italia non c'è da nessuna parte andando da nessuna parte Europa in Inghilterra tutta un'altra situazione se non voglio diffondermi
Sulla sul fatto del volere sembrano e non che non credo non ha senso volere sempre dovunque in ogni ordine di studi lo spiega la stessa formula di insegnamento
E poi comunque qui il problema di fondo che noi poniamo è il non è l'esistenza l'utilità del modulo mai l'obbligatorietà cioè la formula pedagogico obbligatorie uguale per tutti questo è è il nodo del problema comunque sono voglio che non voglio diffondere ancora su questo sulla questione della Porto
Ribadisco quello che avevo detto al congresso mi pare nella logica del pacchetto che noi proponiamo è con le motivazioni che oggi Marco a ancora meglio precisato
Il referendum grosso stiamo radicale sulla porto a mi pare un senso mi sembra interessante la proposta che oggi Marco a a proposto sulla
Diciamo un po'
A rimettere anche a una a un a un rapporto con il mondo Cacco il mondo cattolico la promosso il referendum sull'aborto
La valutazione ecco credo che quale che sia adesso la la la determinazione che prenderemo adesso però non possa essere quella di uno stretto automatismo perché anche chi sono ecco quindi ovviamente
Da affidare a una attenta e prudente valutazione
Un'altra invece volevo esprimere una preoccupazione
Per quel che riguarda il referendum sull'ordine dei giornalisti che mi pare cosa la battaglia sulla pulizia e l'ordine dei giornalisti mi pare una battaglia sacrosanta ho molti dubbi che sia opportuno condurla attraverso il referendum e soprattutto inserite in un pacchetto di referendum perché il
L'attacco
Alla all'intera categoria dei giornalisti ecco di fare sì farebbe porterebbe a coalizzare contro di voi praticamente tu ogni tipo giornalisti di ogni orientamento politico
Comprendo l'intero arco politico
E quindi probabilmente noi avremmo un effetto di rafforzata ci se della forzato silenzio sull'intero paghe dei referendum per impedire che le firme vengono raccolte quindi mi pare rischiamo per la battaglia astrattamente giusta
Di mettere un ostacolo gravissimo all'intera operazione referendaria per cui sarei da questo punto di vista mi parrebbe imprudente inserire questa usare lo strumento del referendum per questa battaglia almeno in questo contesto grazie
Grazie Lorenzo strilli diverse Benedetto Della Vedova
Ci io volevo dare un contributo che non è un contributo ma se vogliamo chiamarlo così un contributo di forti perplessità
Riguardo il referendum sull'aborto
Devo dire che rispetto alla posizione iniziale mia che aveva
Così di sostanziale in sofferenza
Credo d'avere in realtà di assieme alta convinto sulla opportunità di fare il referendum nostro purché però si abbiano due consapevolezze
La prima che è questo
Non solo lo dicevo io ma me lo diceva anche Emma Bonino in occasione del congresso il rischio è che non si riesca poi a
Focalizzare l'attenzione sul quesito e sugli altri quesiti cioè intendo sul quesito quindi sul tipo di
Di proposte che noi facciamo ma che soprattutto su tutto il pacchetto referendario che rischierebbe di essere fagocitato dal dibattito pro o contro la Bortot
E questo rischierebbe di annullare due obiettivi che noi
Due obiettivi che noi ci proponiamo l'obiettivo complessivo di
Definire il nostro pacchetto referendario come pacchetto di proposte di riforma in qualche modo di riforma liberale che verrebbe annullato da un dibattito per sua natura ideologica ideologico e anche rischieremmo di non essere
Compreso di non essere capaci di far comprendere la vera natura del quesito che noi proponiamo che non è in termini di allargamento c'è già ma che in termini di puntualizzazione della legge quindi
Diciamo che sono arrivato un voto di astensione se così posso dire per quanto riguarda il referendum quello del movimento per la vita per capirci
Le perplessità invece dei mi rimangono
Anche perché
Vorrei capire come si riesce e chi si riesce a coinvolgere sulla su questo tipo di iniziativa
A questo punto io aspetterei che siano altri che si fanno avanti che sostengono che vogliamo sostenere di prendere questa iniziativa dopodiché
La Ica mentre si può anche offrire un servizio di raccolta firme a quei cittadini che che lo vogliano però come dire purché ci sia un'iniziativa visibile magari provocata dal nostro ma che sia iniziativa di qualcun altro
Grazie Benedetto Maria Grazia Barbieri e poi ultimo intervento stanco
Tango Calderisi
Ecco volevo dire a proposito del referendum sull'abrogazione del modulo nella scuola elementare
Che questa è una cosa che ho constatato per esperienza diretta nella mia attività di insegnante cioè io non insegno elementari maree superiori e ho fatto proprio l'anno scorso dei tester ragazzi
E chiedendo facendo questa domanda specifica se si erano trovati bene con il nuovo sistema le elementari oppure essere avrebbero preferito avere una sicura di riferimento unica con un tempo
E la risposta è stata posta in una maggioranza schiacciante che risentivano sia loro che i genitori della figura della vecchia maestra
Ecco e per cui io sono per esperienza diretta favorevole a questo referendum
Tutta
Si è Antonio stanco
Soltanto sul l'ordine dei giornalisti io dissento da Lorenzo Strictly diverse io credo che proprio perché questa battaglia realtà sono vent'anni che noi la
Pronunciamo ma non la svolgiamo
Io questo grande rammarico ritengo che soltanto con un referendum si riesca finalmente a scrollare
Di dosso dalla Società italiana una legge una struttura
Che sono fasciste nel peggiore è più attuale tuttora senso del termine per cui per me abolire l'ordine dei giornalisti farlo via referendum visto che non siamo stati capaci di farlo per via legislativa in tutti questi anni
è una cosa caratterizzante della nostra proposta referendaria nel suo complesso
Grazie Antonio Calderisi
Poche considerazioni ma
Scusate un attimo Prodi po'difficile parlare Sensi paramedici
Ma innanzitutto una
Cosa volevo dire però volevo un attimo che
Marco potesse esperte
Innanzitutto volevo fare una
Considerazione che Marco introducendo il dibattito ha fatto riferimento alla questione che da parte della segreteria e poi non sono giunte collaborazione no furono esattamente non ricordo le parole ora non so mai a chi volesse riferirsi
Agli cioccolatini fosse a va be'allora no intervengo sulla questione è stato precisato su questo punto
Non c'era quando ha parlato di riso
Allora nel merito del delle delle ferendo ma Ahmed mete già sentito parlare nel congresso quindi credo che sappiate o confermo una mia valutazione
Che ha ritenuto riterrei molto più opportuno svolge una campagna referendaria concentrando la su due tre questioni che mi sembrano fondamentali magari articolando più quesiti su queste due tre questioni
E che sono attinenti più direttamente lo scontro politico in atto e quindi il referendum istituzionali quelli elettorali
E poi in particolare con un dubbio che ora vi dirò su quello sul fronte diciamo difendo sulla giustizia
Ma poi in particolare avete mutato anche investendo veramente in denaro tempestivamente come ho tentato di proporre qualche mese fa per individuare in particolare in campo economico delle
Ipotesi delle proposte di referendum
Ritenendo che su questa chiave in particolare dovessimo i marcare la iniziativa referendaria
Va be'e questo non è c'è questa pluralità di temi io ho qualche dubbio vi ho espresso sulla
Possibilità che poi l'efficacia di questo pacchetto possa essere compreso tutti i singoli temi si riesca a portarli nel dibattito del Paese
Il rischio è quello di portare in realtà solo pochi solo alcuni all'attenzione dell'opinione pubblica perché la grande affastellamento di temi rende poi quasi difficile la loro distinzione e la possibilità di comunicare su ciascuno su ciascuno svolgerà una campagna che sia capace di coinvolgere tutti quegli operatori tutti quei cittadini che anche sulle singole questioni possono essere coinvolti
Sull'iniziativa referendaria
E quindi questa era un'osservazione di carattere generale che è come opinione con ribadisco dicevo ho qualche dubbio sulla opportunità non nel merito al merito condivido totalmente il le finalità dei referendum sulla giustizia
Anche in particolare quelli proposti da presso di Federico o solo dei dubbi di opportunità perché in particolare poi con quelli Federico
Si rischia di andare a compattare su posizioni corporative
Tutta la magistratura e quindi il problema è capire se questo compattamente questo rischio di compattamento sia cosa che nella particolare situazione in cui ci troviamo
Sia cosa o o politicamente opportuna o meno quindi questa valutazione da fare è chiaro che se si mette in moto un'iniziativa su quel fronte su con con quei temi sul problema degli automatismi e crema distratti eccetera si va a compattare in modo corporativo proprio tutta la proprio forse senza eccezione alcuna tutta la magistratura
Sulla Bortot infine ho già detto anche qui in sede
Di congresso o fortissime perplessità
In particolare evidentemente non di merito su quello diciamo radicale delle delle inteso a liberalizzare aprire dare soprattutto la possibilità all'ambito privato di intervenire
Con l'interruzione di gravidanza ma in particolare lentamente su quello
Su quello del movimento parità che evidentemente il mio è il referendum che fa diventare e di questo pacchetto ne prende delle ferendo fa diventare evidentemente visibile la tematica sulla porta in particolare questo del questo del movimento per la vita perché sull'altro credo che
Se ci fosse solo quello di lentamente
Sarebbe difficile vincerlo sarebbe difficile vede una particolare
Capi possibilità di concentrare l'attenzione dell'opinione pubblica con quello del Movimento per la vita è il vero referendum sulla Bortot nelle perché è il vero referendum su cui si gioca la possibilità di vincere o di perdere
Io ho dei dubbi che anche se ci sono dei soggetti che in qualche modo intendono o promuoverlo si sia poi noi a dover raccogliere firme e ho dei dubbi profondi sul fatto sull'opportunità sotto tanti punti di vista che si sia noi attraverso raccolte le firme a mettere in moto questo tipo di meccanismo
Grazie ultimo intervento Hanzo dia
Me lo esprimere qualche piccola perplessità sul sull'opportunità
Del referendum sull'aborto secondo me è stato travisato il senso di questo tipo di di perplessità quando si parla sottili perplessità sull'opportunità di fare un referendum sull'aborto
Non vuol dire essere pavidi davanti alle nostre idee avere paura nel
Nel portarle avanti o o strumentalizzare le o avere paura del dibattito con i nostri potenziali alleati o avere paura nel nel differenziarci anche da loro o nel porre chiaramente a tutti i nostri alleati avversari
Quelle che sono veramente le nostre delle cose per cui crediamo anche a costo di separarci
Quando poi il momento importante e il vero dubbio sull'opportunità di di un referendum del genere è se noi facciamo un buon servizio le nostre idee
Dividendo le nostre forze su tanti campi molto molto importanti nostra forza che tutto sommato sono purtroppo ancora limitate questo secondo me il vero dubbio e questo non vuol dire affatto rinunciare o non tenerlo presente secondo me va tenuto sempre presente discorso sull'opportunità S. fare
Tutto insieme e tutto subito grazie
Volevo pure la presidenza a tutti voi
Due o tre problemi urgentissimi risolutivi probabilmente no quello di via via finché non so se qualcuno ha effettivamente così compreso le perplessità
O i dubbi e le contrarietà per conto mio
Non ho mai fatto questo
In questo Consiglio generale ribadisco missione cosa diversa
è una legge pessima
Una legge che per funzionare deve essere violate ed è una situazione gravissima in una società nella quale usufruiamo della violazione di legge
Per attuare quello che invece abbiamo conquistato con referendum
E che nulla permette solamente anche di immaginare che ci sia una maggioranza parlamentare che si possa formare per dare priorità legislativa
A questo tema né adesso né fra dodici mesi nel fra ventiquattro né fra quattro anni questo non esiste perché il problema e di dare priorità alla revisione di quella legge
Ovviamente gli autori di quella legge
Sono presenti in Parlamento la difendono non vogliono farsi trascinare di nuovo da nove e sappiamo che sempre più numerosi saranno presenti nel prossimo Parlamento qui PD prodiani è cosa di questo genere quindi in queste situazione
Anche se comprendo la preoccupazione ma su questo non abbiamo risolto ma vogliamo riproporla ogni volta ne prevediamo dieci referendum contro il regime
Fu un grosso errore ci consentì se vuoi proprio di essere presenti non solo in modo emblematico
Assunti molti temi e portando alla luce
L'elemento di unità profonda se vuoi si direbbe culturale ma profonda che esistono fra battaglie possono apparire alle più diverso
Di conseguenza
Non esistendo la prospettiva
Prossime in tempi ragionevoli dire questo significa no di mutare la legge questo significherebbe semplicemente devo dire questo sì non da liberali che difendano un minimo minimo storico sul piano del diritto positivo
Del dignità della legge del diritto
Ecco in questo senso a questo punto noi inseriamo questo anche perché questo devo dire il momento ci pare opportuno versiamo convince visto siamo convinte di stravince il procuratore posso sbagliare
Magari lo perderemo io personalmente sono convinto di extra vincerlo
Perché faremo una grande attrazione ancora di nuovo di crescita la ricca di tutto il Paese e del mondo dei credenti perché non andremo certamente ad uno scontro ideologico perché non ci si può andare
Alle questioni che porremo saranno che il medico saranno che l'obiettore saranno che la donna saranno che il consultorio tutto qua
E proprio quindi in nome dell'opportunità politica contro il lassismo e che l'opportunità involontariamente a volte può legittimare
Che io ritengo importantissimo invece andare tanto più che come ha detto Marco Taradash risposta mi ha fatto molto piacere alla mia osservazione Marco ha detto
Non bisogna minimamente a questo punto preoccuparsi delle reazioni degli altri perché noi tante volte portiamo alle totale tante volte portiamo avanti cosa in dissenso con loro e lo porteremo anche in questo caso io invece sul piano dell'opportunità politica ritengo che quella iniziativa politica di proporre a una parte del movimento della vita una parte del mondo cattolico
Questa iniziativa politica e questo servizio sia utile sul piano dell'opportunità politica tutto qui quindi dice ora c'è un problema però
Intanto fra poco comunque non ci dovevo salutare
Perché
Le emozioni particolari non possono essere votante perché prevista in modo esplicito dall'articolo quattordici
Del Regolamento abbiamo insistito pregato supplicato mai datato perché non ci se ne andasse
Suona in modo chiaro il Consiglio delibera ove non diversamente previsto che questo regolamento lo statuto e il Consiglio delibera a maggioranza dei voti espressi sempre che sia presente almeno la metà più uno dei membri
La metà più uno dei membri sono se sono
Sessanta abbiamo fatto prima una verifica adesso molti compagni stando vi erano una quarantina adesso possiamo rifare fra per avere un'idea chi sono i consiglieri generali presenti
Con due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci luglio il tredici quattordici quindici sedici diciassette diciotto diciannove venti ventuno ventidue ventitré ventiquattro venticinque ventisei ventisette ventotto ventinove
Trenta trentuno trentadue trentatré trentaquattro tra cinque trentasei trentasette trentotto trentanove quaranta quarantuno quarantadue quarantatré quarantaquattro punto cinque quarantasei quarantasette
Nemmeno quarantotto
Quarantanove cinquanta cinquantuno cinquantatré cinquantotto cinquantanove ma sessantuno un quaderno
Beh allora
Nove in più ci sono ecco che le compagnie hanno salutato stanno partendo proprio da parte del giudice quindi questo anche d'altra parte però mi pare che per un voto d'orientamento prima di aver se altri se la squaglia no che se ne stanno sbagliando sul problema a bordo per esempio può dargli atto di odio facciamo un elemento di orientamento
Il referendum sull'aborto e date le sue il referendum nostro sulla Bortot c'è l'orientamento chi è favorevole a presentarlo alzi la mano
Sì quello nostro
Beh numero tre maturi per fare un piacere dicevo ventidue altre cinque Rezaei
E trentotto ventinove tre non riuscivano ad accontentarlo ad Atene da quattro per promuovere settecentonove saranno
Sono tutti oggi cinquantatré costano
Palazzine qualcheduno ha alzato la mano che chi è contrario
No due
Due mi pare che l'orientamento massacrante chi si astiene nessuno vive tu no no paura
Bene allora adesso lo ripeto ripeto quello che ho detto a terra io ritengo che una certa compatibilità politiche no rispetto ai nostri alleati o quelli che vogliamo sia alleati rende ancora più opportuna questa non presentazione nostra con un nostro comitato
Ma essere disponibili se un comitato cattolico non cinquecento
E rappresentativo
Accetta questo nostro servizio per consentire anche loro di avere ingresso lo ripeto e se lo ripeto è perché qualche verifica l'ho fatta dolce Lorenzo scrivere ancora fra di noi
Qual è la risposta diciamo riservata diciamo uno dei massimi rappresentanti di quella cosa quando esacerbata e bisognerà vedere
Estremamente cauta bisogna vedere io uno siamo il numero due o tre del referendum invece sul divorzio a suo tempo che cosa più lontana che invece estremamente interessato l'unico problema
E che non vorrebbe mai ripresentare quello quello passato perché ritiene che esistono alcune cose che non possono essere è una cosa che può accadere
Ma io sottolineo che queste latitudini e la possibilità di esplorare questa possibilità anche rispetto lo ripeto a Berlusconi e agli altri ai nostri alleati sia cosa
Del tutto secondaria e integrativa sul piano l'opportunità politica rispetto alla decisione che a stragrande maggioranza abbiamo adottato allora chi
Favorevole alla presentazione alle condizioni che ho ricordato anche di questo referendum sulla Borsa
Allora prego
Giudice diciassette diciotto diciannove venti ventuno ventidue ventitré ventiquattro venticinque
Trentotto euro
Chi è contro
Uno due tre quattro cinque sei sette otto
Chi si astiene uno due tre quattro
Cinque sei sette otto nove beh involontariamente mi accorgo anch'io insomma
Perché sì sì non lo ha votato qui e trentotto solo va bene allora anche questo mi sembra un voto di orientamento preso a molto forte maggioranza così su questo voto di orientamento
Abbiamo chiuso questo punto specifico
Sì sull'ordine lavori intanto faccio un'annotazione cioè che il semplice annuncio verte il fatto credo ieri
Di una tua proposta di prorogatio della prorogatio
Dei segretari nazionali ha di fatto credo determinato anche un po'la partenza di molti se non si fosse prodotto quell'annuncio molte più persone sarebbero rimaste
Magari per votare contro alcune tue proposte dunque c'è c'è stato incauto per una volta soltanto in campo
La seconda cosa invece e che ritengo che sulle due mozioni particolari
Si possa invece produrre un voto d'orientamento che ti ricordo è un voto solitamente dunque anche se non contiamo in particolare sulla su quello compreso intanto insieme a molti altri congressisti
Visto che riguarda un invito al presidente a sottoporre contestualmente all'accettazione di candidatura anche una accordo su una quota degli emolumenti mensili
Dei possibili futuri consiglieri regionali a favore del movimento
Credo che io ho produciamo ora un voto d'orientamento pure ma avremo più l'occasione prima delle elezioni
Perché il consiglio generale su questo particolare aspetto si pronunci questa storia dei voti di orientamento va bene se la si usa con grano tra l'altro abbiamo scoperto mossa no tu ma mi pare che questa è una raccomandazione
Che trova forse lo suppone la entusiastica adesione del presidente vedi voglio dire stenti a questa non possiamo basta e del tesoriere prima e della coordinatrice commenta
Sarebbe anche avere l'entusiastica approvazione di quel consigliere regionali eletti la lista antiproibizioniste che qui si ricordano si erano assunti alcuni impegni che non hanno rispettato allora se lo facessero quanto meno prima di ricandidarsi al voto del ventitré aprile fa la cosa giusta e corretta da
Ve li avremo che accada rispetto a tutti
Sì
Abbiamo
Vediamo un po'no ecco ce n'è una del Cora che a me stava molto a cuore perché era del Cora
E che ritengo importante ma non ritengo nemmeno come raccomandazione ai sia possibile nel senso che esistono anche delle parti
Precedenti il dispositivo
Che non mi sento in assenza di molti molti qualificanti di
Mi spiace primo firmatario Maurizio Turco di metterla
Anche sul piano semplice raccomandazione
Poi sull'opportunità delle Arafat l'azione di Cappato
Ancora ritirata ritirata
A valutarlo allora direi proprio che non c'è altro fettina consentite appunto allora su questo se non c'è altro io una cosa al cielo
Credo che noi oggi abbiamo
Al termine di un dibattito più freddo
Molti testimoni
Parlo di radio radicale esterni e noi stessi possiamo ritenere al livello del congresso
Che tutti noi avevamo constatato essere momento soltanto un momento di grande
Serietà importanza forse senza precedenti senza dimenticare quanti riunione importante sede abbiamo fatto
Lo stesso gli stessi esiti di orientamento di votazioni molto meno quanto il lavoro sia stato o un lavoro approfondito
Che cercato andando alle radici dei vari problemi
Trovare e di scoprire possibilità di convinzioni comuni non pasticciate
Molto chiare devo dire forse a giudizio di molti Sterne sorprendentemente chiare e magari pericolosamente
Abbiamo quindi assunto le responsabilità che aumentano i rischi
Della nostra opere dalla nostra lotta mi pare questo è evidente
Come per il chi vuol dire che l'aumento in positivo
Quanto alle procedere come negativo mi auguro che il coloro che via radio radicale sentono in questo momento o sentiranno
Quali sono le delibere le decisioni le responsabilità che ci siamo assunti acque abbiano sei lo credono un riflesso anche di partecipazione ci facciano avere fax telegrammi telefonate
Con il loro sentimenti le loro disponibilità e loro sorte azioni delle loro critiche lo facciano per noi è importante anche questo segnale di attenzione e di come dire e di serietà e di gravità delle decisioni che abbiamo assunto anche per molti che magari in quest'ultimo anno hanno creduto che fossimo cambiati quanto poco credo che siamo cresciuti anche qualitativamente
E forse siamo riusciti a consentire che non cambiassero definitivamente loro che rischiavano di farlo e quindi voglio ringraziare tutti
E ringrazio anche gli amici di radio radicale Company radicale che ci hanno consentito ancora una volta di operare non introversi
Ma sicuramente anche in concreto nel mezzo della opinione e dell'attenzione della gente
Sì anch'io volevo fare un ringraziamento ringraziare Raffaella signorile Giuseppe Caputo c'hanno
Graziare Mariagrazia Lucchiari terze occupata di molte cose
E anche il nostro compagno Marco Albertine che è il proprietario degli alberghi ketchup