Libera di lottare anche sui social. Come il digitale mi ha cambiato la vita

Via portatemi fare iniziare sulle cui Bellini
Grazie ci voglia grazie a tutti trittico interesserebbe di oggi voglio riportarmi alcuni alcune scelte le storie sono state cambiate intenerire quella volevo raccontare delle
Facciamo sono Costanza ha una storia da raccontare l'aborto terapeutico nel due mila e quindici
Alla morfologica purtroppo si è visto che il bambino aveva una grave malformazione era al quinto mese ed era in Danimarca dove di lì a Foggia da alcuni anni
Limiti c'è tutto il personale sanitario mi ha accompagnato nella scelta di interrompere la gravidanza senza giudizio c'era il mio compagno indecenti ostetriche
Mi hanno fatto l'epidurale perché rifiutavano inutile io trovassi tutto quel dolore
Pochi giorni prima di prendere la decisione ho contattato noto ginecologo di Roma per dire un altro parere
Le sue parole sono state rimani tu che sei Ciprian destini andresti incontro ad una via crucis senza certezze
Ho deciso di condividere con voi la mia storia anche se fosse diversa dalle altre affinché possa essere un esempio di come dovrebbe essere ciascuna Valeria una donna Pugliese ampi è stato negato il diritto di avvertire nella propria città
Sono molto arrabbiata perché domani dovrò farmi centotrenta chilometri per andare a Triggiano sono sola andrò con la mia auto mi reputo comunque fortunata perché il consultorio che mi ha seguito è stato molto veloce
Gli ospedali di Brindisi e Lecce mi hanno invece trattata malissimo dicendo di cercare altrove neanche fosse una donna in cerca di un vestito
Volevo abortire a Brindisi non per sfizio ma per una mia sicurezza
Mi domando quante donne non hanno informazioni per farlo essa un'assistente sociale non sapevo come muovermi so come si trattano gli utenti una Brindisi anche nelle mie informazioni invece che deve fare e chi non lo sa
Martina Rini dire in provincia di Venezia a vent'anni scopre in poche settimane di essere rimasta incinta
Il mio ragazzo mi ha accompagnata ovunque e non so come avrei fatto senza il suo sostegno perché abbiamo ricevuto molte porte in faccia da diversi ospedali come se fosse andata in un negozio di biciclette a chiedere delle mele
Federica effettua un'interruzione volontaria di gravidanza nel reparto maternità a Milano scoprirà che in Italia a consentire nel reparto maternità la normalità
Francesca invece a trentacinque anni
E già madre
E trova il suo nome al suo cognome affissi su una croce al cimitero Flaminio di Roma
è passato più di un anno dal suo porto non ha la minima ritira di come sia stato possibile che qualcuno l'abbia crocifissa vivo accademica Marta bresciano
Lo hanno fatto a mia insaputa entrambe Murder francescani si conoscono
Ma pronunciano le stesse identiche parole il mio padre non è stato dignitoso non è stato civile ma non per scelta la mia è stata consapevole lo hanno reso tale lo hanno reso un dramma
Allora trentasei anni due figli e tre abortì volontarie quindi un percorso non si sono mai mancante le domande diritto ci scrive
La richiesta continua di giustificazioni ha informato il padre lei è sposato da suo marito non l'accompagna nessuno no non mi accompagna a nessuno perché la scelta è mia
L'avrei voluto sentire dovrebbero dire a gran voce e invece sentirmi sotto esame ha prevalso sulla ragione
Si cercano questo disse favolette non ha incontrato obiettori di coscienza sul mio percorso ma interrompere una gravidanza è stato sempre per me difficile emotivamente per la paura di essere giudicata potrebbe essere una via da poter percorrere in modo tranquillo senza giudizio perché si decide di essere padrone del proprio corpo e della propria vita la strada invece ancora molto lunga
Poi ci sono alcuni una piccola parte di racconti che abbiamo ascoltato
Liberati abortire in questi due anni sono storie che ci raccontano molto finali sia la legge centonovantaquattro che viene quotidianamente violata calpestato vaccinata
Accanto a queste stare abbiamo ascoltato anche le parole che la politica dei grandi partiti di Chioggia al governo state pure tranquilli che sui diritti non si torna indietro eppure se già tornati indietro
La notizia però buona c'è
Ci sono queste storie ci sono le storie che abbiamo raccontato e che in fondo sono storie di lotta la lotta di Francesca la lotta di Martha in tribunale contro la prassi del cimitero difetti
La nota di Alice per una parte o farmacologico accessibile in tutto il Paese gli accessi agli atti per pretendere informazioni le diffide agli ospedali dall'altra di Valeria ci scrive sollevata che tutto è andato bene
Che sapere di avere un piano di un piano ci di avere tutti gli strumenti da utilizzare in caso di legittimo rifiuto l'ha fatta arrivare più tranquilla
Sono le storie che raccontano di un Paese di un Paese io credo all'urgente bisogno di una cultura il diritto per poter tutelare garantire i diritti delle persone presso la nostra rete Bezzon anche poi il Bellini e dei e credo che l'immagine
Anche si scrivevano le direttive comandare in un negozio di Bice chiedere delle miniere andava abbastanza l'idea
E
Abbiamo mai citato gli obiettori di coscienza d'essere uno degli ostacoli che queste ragazzi queste donne hanno incontrato ma quali sono gli altri ostacoli in cui si può incappare una volta che si decide di abortire
Ce ne sono molti nel nostro Paese purtroppo queste storie dimostrano come sono dettate proprio anche dalla dalla tipologia di normativa che abbiamo una normativa che è stata importante quella del settantotto nonché ha dei grandi assenti uno di questi è l'informazione
Informazione istituzionale basta andare sul sito del ministero della salute per rendersene conto c'è una foto di una donna riguardi dinari
Triste e quella pagina che riguarda l'interruzione volontaria di gravidanza c'è la citazione della legge poco più e quindi l'informazione è sicuramente l'ostacolo principale è forse il primo che ne troviamo anche quando si rivolgono a noi dove posso andare a chi posso rivolgermi
Quali sono i diritti che posso far valere come avviene
Quali sono le metodologie che glielo faccio vedere le domande proprio base che dovrebbero essere appannaggio delle situazioni dice dovrebbero essere fornite dalla situazione
Ma c'è anche l'aspetto psicologico soprattutto il primo esempio che ha comportato ricchi dinamiche raccontato riguarda un apporto terapeutico quindi un apporto
Che è previsto anche uno il tre e il termini che conosciamo mi immagino che nel momento in cui i titoli venti porte sbattute in faccia anche in questo caso poi sei rimane incinta un'altra volta ti fai altri pensieri ti chiedi ma perché devo affrontare un'altra gravidanza se poi c'è di nuovo questo rischio se poi devo affrontare tutto di nuovo quello interiore peso ai pensieri che già una domanda
Sì diciamo che Silenzio
Attorno a questo tema e stigma sono fortemente legati come io penso c'entri molto anche
Poi il ora sia politica che listelli dell'identificazione della donna con il padre esclusivamente come madre a livello sociale e quindi nel momento diciamo
Una donna decide di intraprendere un percorso di interruzione di gravidanza
Sta facendo sta annegando
Quella figurante nel proprio quel quella cornice che la impropria e quindi da questo si creano a mio avviso di Ustica a prescindere diciamo dalle aste progressisti o reazionari
Ma si crea in qualche modo culturalmente proprio perché se ne parla molto poco a partire da scatta la strada della prevenzione quindi
Della contraccezione educazione salsa affettiva quindi andiamo diciamo alle scuole medie dovremmo andare alle squadre in bella semplice ma non è esatto e così non è quindi si arriva poi alla creazione veramente i tribunali
Da situazioni diverso si è distinto mamma molto forti anche senza che siano dettate da contatti politici
Ma invece è libera di abortire Copeland nascere e Piero vuole appunto del panorama italiano
Libera di abortire nasce proprio da una di queste storie in particolar modo quella anche citati all'inizio di Francesca
Che poi è diventata facciamo non sembra importante per noi
All'interno della campagna quando mi ha contattata per per una distesa legali perché trovarlo appunto dirlo anche prima c'è stata tutta questa vicenda di un cimitero dei siti quindi di centinaia di donne che hanno scoperto a Roma in altre parti d'Italia
Che il loro nome loro cognome senza saperne nulla affisso in un cimitero donne che avevano deciso di interrompere una gravidanza o che l'aveva interrotta rapporto spontaneo un caso che poi è diventato Tovini un pubblico e lei ha deciso di non fermarsi ma di chiedere giustizia non solo per il sistema per diciamo notificare qualora fosse stato possibile questa situazione ovviamente illegittima dal punto di vista giuridico e quindi ci siamo sentite siamo andati in tribunale insieme Roma
Con altre donne
E poi ne abbiamo fatto anche una campagna diciamo civica politica definiamola come vogliamo
Sì ma lei insieme a molte altre per rompere il tabù per rompere il silenzio per avviare azioni giuridiche per in qualche modo di colpire anche cercare di riempire lo spazio che le situazioni lasciano foto quello dell'informazione ebbero tiratura
E che la presenza a questa statisti avvicinata come bucata quindi prima ancora che nascesse giustamente libera di abortire ed è un esempio di come attraverso un po'l'amore è sempre fatto attivismo
Quali altri esempi coi quel raccontarci in merito a questo
Che ho sempre trovato forse fin da da velina o non test iniziamo a studiare legge
Chi lo strumento del diritto forse uno strumento molto potente
Frasi che contenesse comunque delle
Potenzialità rivoluzionarie ma non che
Gli schermi in cui ha incanalato quindi quali sono importanti bisogna studiarle ovviamente però per la capacità di creare nuovi spazi laddove di libertà di tutela delle persone
Dato che questi spazi vengono compressi nell'ordine generale
E accade anche nel nostro Paese
E quindi l'ho sempre visto uno strumento potentissimo e e forse è per questo che ha deciso diciamo questi anni ti non nati non essere avvocata civilista appena sta amministrativista
Ma di occuparmi diritti civili e di farlo attraverso proprio il diritto quindi come anche raccontava di
L'utilizzo che i contenziosi strati ci ha trovare dicasi
Per cui far valere giustizia di fronte alla discriminazione Firenze
Utilizzo dei poteri pubblici arbitrariamente e far seguente dei casi potessero rappresentare nonostante insomma non siamo l'America però stiamo utilizzare il precedente in maniera appunto potente in casa potesse essere utilizzabile per tanti altri casi eguali diciamo o analogie quindi potesse rappresentare un apripista
Nell'altro che latitante altre situazioni che magari non avevano nessuno tanto la forza gli strumenti per poter agire a mettere dei tasselli affinché tutte le persone in quella ventesima situazione allora non
Possano ottenere giustizia oppure
Non vivono quello che qualcun altro ex troppo posso e quindi se l'attivismo sempre coincise anche con il tuo lavoro come definire destinati in stucco sette all'attivismo
L'attivismo o ognuna e ognuno ovviamente cercare risposta rispetto al proprio vissuta quindi ritiene Titti voler portare oggi star vivendo
Io penso che oggi ha ciclismo
Significhi sicuramente utilizzare degli strumenti
Abbiamo parlato di piazze disobbedienza civile Titti Unali per cambiare
Qualcosa dove poi qualcosa è sentita come un'urgenza comune
Da parte di una collettività
E quindi quell'urgenza spinose a mobilitarsi anch'io magari per altri che non vogliono esporsi che non possono esporsi quindi diciamo senza puntare il dito chi è meno mobilità otto
Ma anzi utilizzandolo protetta espansivo chi magari quello spazio non riesce ad averle presto anche nella mia esperienza
Ha significato portare il Ministero della salute in tribunale fa
Quando mancavano alla banca dati sul testamento veloci
Significa intraprendere cause per
Ragazze e ragazzi che si prostituiscono anche vengono dallo Stato condannarsi alla marginalità sociale
E vuol dire anche fare attivismo nel pollaio inviato quindi creare diciamo di che le piazze
Delle piazze diretta no io non altrettanto efficace a volte e qual è la più grande differenza tra queste piazze Ligety
Poi si declinano anche sui social come dicevamo e la manifestazione tradizionale il corteo alla disobbedienza civile quelle il tipo di attivismo che abbiamo in mente tutti
Secondo me oggi questo dibattito è molto sceso quasi polarizzato
Io non per essere democristiana ma definito come entrambe le strade oggi siano necessari nutrito rispetto a quello che accade nel mondo anche alcune le rivoluzioni
Iran o altrove spengono pericolanti anche grazie agli strumenti etici morali adesso esatto i corpi sono essenziali Esselunga appunto
Oggetto di violenze proprio perché sono potenzia necessari perché esprimono quindi le piazze le manifestazioni
Hanno
Qualcosa che ultimamente la voce on line riesce ad avere però garanzie reali forestieri inventariale c'era Vito certamente tutte queste storie io sto arrivano dall'on line ma poi alcune di queste gli abbiamo anche conosciute
A volte anche accompagnate del loro percorso
E quindi credo che l'osmosi tra queste strade nella nella politica nell'attivismo ossia sia fondamentale l'on line può arrivare turpe
La presenza fisica magari non riesce a livello produttivo ramificazione delle informazioni e e riesce anche ad accogliere magari in certi momenti pensato io tocco tutto l'elaborato era veramente
Diciamo silenziato totalmente dal punto di vista delle garanzie
Perché non SIP Rossi San Pietro no sì e si poteva partire
Comunque stile ad esempio in caso di positività cioè ci ha voluto prospera un certo punto che intervenisse per dire no guardate la positività non c'entra niente perché in questo caso hanno prestazioni essenziali sembrano piccole cose ma e diciamo dall'on line se attraverso le testimonianze che arrivavano è stato potente il messaggio di denuncia che è stato mandato e quindi a volte arriva occupare gli spazi che si riescono ad occupare a parte non si vogliono occupare perché non tutti gli spazi politici
Ci sono quei clienti oggi e permette anche di cambiare un po'una narrazione realtà insegnarmi raccontarvi cioè la la narrazione in tv tradizionali diciamo della porta è quella che vede la donna sofferente intrise di dover fare in questa scelta di tutto il percorso quando invece a volte sono donne ben consapevoli della loro scelta Gino affrontano senza tutta questa tristezza che solitamente vittime degli diamo addosso e sociali permettono anche di cambiare questa narrazione
Saranno e stanno secondo me in questo aiutando molto nella paradossalmente nel restituire una complessità del vivere
Una complessità che a prescindere dal colore politico almeno per quanto riguarda il diritto all'aborto non è stata istituite in questi anni da gran parte dei ministri che si sono avvicendati e quindi ne abbiamo dato vent'anni circa stizza del Ministero della Salute
Sotto la voce interruzione volontaria di gravidanza un'immagine triste certi una donna visibilmente sofferente e ed è questo che crea poi lo stigma di cui parlavamo prima
Per quanto sta facendo qualcosa chi nega il tuo essere
Madre cioè qualcosa che a livello valoriale sociali sia attribuito di unicità niente e ti stai sottraendo
A quella definizione che si è attribuita necessariamente questa è diciamo la narrazione che ieri che crea stima e quindi restituire addirittura c'è no in Cina antico lavoriamo tantissimo tipici ho abortito e sto benissimo ma io ho letto una testimonianza appunto di di una ragazza che proprio ragazzi diceva sollevata
Fa paura a dire queste cose può creare
Un po'di veri ma come è possibile è possibile perché come è possibile vivere ciascuno e ciascuno di noi quello che viviamo in maniera assolutamente diverso rispetto alle mozioni di sensazione a nostro carico sensibilità e che è necessario diciamo fare questo lavoro di complessità
A partire da ai racconti
E in questi ultimi cinque minuti se ci sono delle domande dal pubblico si qualcuno
A qualche curiosità ho avuto un piano potete alzare la mano io vi porto il microfono
Se non c'è nessuna opposizione pensarci poi una domanda un'altra domanda per terra e spesso azienda tanti a scuola a parlare io porto e volevo chiederti
Che che differenza c'è se c'è questa differenza tra le nuove e le vecchie generazioni sei c'è effettivamente con le nuove generazioni
C'è una mentalità più aperta ecco si cambia un po'questa narrazione e questa
Etichetta culturale che abbiamo in mente no
Quello che era che abbiamo se nelle scuole si fonda principalmente nei licei Chemistry tutti
Quindi un'età diciamo fino a circa ai da recava la maggiore età però siamo andati tantissime volte in tantissime occasioni le prime classi
Si è
E devo dire che
In alcune di queste occasioni c'erano anche i professori magari erano situazioni di cogestione
E quindi sono anche i professori in diverse occasioni venivano proprio per questi per questa tipologia di rientro veniva verso altri non non ventisei gennaio due ragazzi e invece quando sembrava che a bordo ci sono di cipressi che si affacciò
E dal dialogo anche generazionale quello che ho potuto vedere benché distrutti e così ci sono delle pretese nemmeno dovremmo chiamare pretese
No qualcosa che è tutt'altro
Di fronte alle quali non per girare il generalizzare tra una parte diciamo della generazione che ha anche quella cajun panciuto per la legge centonovantaquattro ad esempio si trincera dicendo no no e grandi con queste le abbiamo fatte e abbiamo ottenuto che questi poi dopo sull'argomento post Como disastro nelle scuole Pakistan alle ciliegie rendere eccetera le risposte che vengono dai ragazzi dalle ragazze sono diciamo la confermo ma del fatto che anche in questo caso e questo secondo me un momento di dialogo generazionale di scontro generazionale importante io appunto queste pretese e necessitati mostrano un semplicemente vivere all'interno di una società che si pretende asseriti tersa laddove non tiene conto delle delle proprie esigenze con una consapevolezza anche della
Della capacità di alcuni strumenti come l'informazione scolastica aperta
La ai cani in un parziale non disegnino di come ha fatto il corpo umano ma molti di più si essenziale per un percorso di consapevolezza e chi benessere e di felicità e di progresso e di stare viene quindi questa consapevolezza è molto molto forte radicata secondo me da ragazzi e ragazzi statua alcuni insegnanti
Qui abbiamo interrogato stesse in dibattiti anche quei partecipano uomini si tende a dire e non puoi parlare di aborto perché è una questione prettamente femminile
Ci sono uomini che di contatto non per avere informazioni sulla corto
Ce ne sono pochi si interessa intere allora ce ne sono pochi che ci contattano per informazioni magari per per raccontare la propria storia accanto alla propria compagnia eccetera però abbiamo sul telegramma
Dei gruppi in tutte le regioni d'Italia e lì ci sono tanti ragazzi tanti uomini che ne fanno parte tanti una parte minoritaria fa ce ne sono e i all'interno di questi diciamo ciabatte sul telegramma sono di luoghi di mutuo sostegno di mutuo aiuto oltreché diete attivazione accidentale politica però
E vediamo come molto spesso sono a proprio gli stessi uomini diciamo fornire sostegni un'attivazione oppure a segnalare delle informazioni delle denunce da attivare
Quindi sindaco non non credo che la battaglia da condurre sia quella non possiamo pochino parlarne non potete
Certamente sì al disegno di un processo collettivo di consapevolezza tutte le cose che oggi un bon come dovrebbero andare sorpassi su tanti fronti
Faccio l'ultima domanda velocissima il tema di questo tempo delle donne e la libertà cos'è aperta e la libertà
La domanda è difficilissimo
E la libertà termine un concetto che
Estremamente collegata spetti di diritto
Ma essere libere e libri da Firenze che a volte vengono anche dalle istituzioni e chi è arrivano da mancanze e che arrivano da Silenzi ma al contempo la piena libertà sia quando sia il portiere di farla valere
Ho di avere gli strumenti raccontano voi che ci possa aiutare a far valere questa nostra voce libera perché
Sempre più spesso è proprio questo il tassello che manca la libertà certe strumenti per poterla esprimere alla scuola Massimo nella sua massima potenza
Perfetto grazie mille agile Bellini tornerà il quaranta per grazie buongiorno grazie a te grazie a tutti voi