La giustizia in Piazza

Ad Andrea la moderazione di questo dibattito importantissimo voi sapete bene che dalla mattina alla sera arrivata all'onorevole Bossi che mi dicono prego
Buona sera onorevole buonasera siamo prego prego piacere Barbato stiamo iniziando quindi nessun ritardo
Allora dicevo sappiamo che dalla mattina alla sera tutte le reti nazionali le radio tutti i media trattano di questo importantissimo tema
Un tema che sta a cuore a tutti gli italiani questo DDL Nordio
Che assumo diciamo a dei punti salienti che immagino nel corso del dibattito voi viscere Rete ne accenno qualcuno la possibile abrogazione
Del reato di abuso di ufficio delle regole più cautelative sulle intercettazioni e soprattutto io direi il sacrosanto diritto
Di chiunque possano essere oggetto di imputazione
Di essere prima interrogato che è sottoposto a una qualsiasi misura cautelare quindi questioni delicatissime importantissime che riguardano la vita guardate non solo dei politici ma di tutti i cittadini
Lasciatemi però fare un brevissimo cenno se non altro perché sono Consigliere
Di Fratelli d'Italia di questa meravigliosa città in Assemblea Capitolina
Allora noi quando ci siamo insediati abbiamo ereditato ministro una città ferma completamente immobile gli anni precedenti ma anche questi purtroppo
Sono anni in cui l'amministrazione non cammina abbiamo ereditato centinaia di migliaia di pratiche che giacevano lì
Penso per esempio ai condoni penso per esempio all'Uefa affranca pressioni penso anche alla situazione in cui versa a Roma il disastro più totale sul tema dei rifiuti allora è vero che qualche volta la scelta di non scegliere è una scelta politica però io credo che anche il tema dell'abuso d'ufficio incida moltissimo
E allora ci auguriamo tutti che questa riforma possa dare anche una sterzata a questa città perché far camminare le pratiche
Ecco arrivato l'onorevole Bardoni buona sera
Buonasera una sera Alberto
E quindi dicevo fare camminare in questa città è davvero fondamentale
Però a parte questo Miconi consentitemi anche un piccolo cenno a quella che un po'e la percezione dei cittadini
Sulla sicurezza
Di questa città in particolare
Siamo tutti quanti un po'come dire ormai ci ci sentiamo un po'arresi no
Subiamo subiamo in questa città molti piccoli reati
Furti negli appartamenti scippi furti di automobili
Insomma il cittadino è abbastanza rassegnato perché quando si presenta davanti alle forze dell'ordine le forze dell'ordine dicono noi non abbiamo i mezzi noi non abbiamo la possibilità di perseguire i criminali e quand'anche riuscissimo in qualche modo ad acciuffare né qualcuno
Alla fine
Non possiamo farci quasi niente uno due giorni e sarebbero rimessi illibertà
Ecco tutto questo produce davvero uno sconforto
E la percezione di insicurezza non è una percezione è un fatto riscontrabile molto concreto perché manca la certezza del diritto e quindi manca la certezza della pena sappiamo delle
Carceri sono piene
Sappiamo appunto che la le forze dell'ordine hanno pochissimi mezzi però io credo che al di là del nostro dibattito sui danni che ho citato prima importanti forse stando qui a Roma
Sarebbe importante anche provare a immaginare qualche cosa per capovolgere diciamo questa situazione che noi romani viviamo quotidianamente quindi io vi ringrazio vi auguro buon dibattito e buon ascolto a tutti grazie mille
Grazie all'onorevole Francesca Barbato buona Viazzi Italia tutti
Abbiamo ecco ci dato grazie
Grazie a tutti voi grazie soprattutto per essere qui numerosi insomma in una giornata ancora molto calda e umida
Non vi terremo ostaggi speriamo invece che sia un confronto ricco importante sul tema della giustizia la giustizia in piazza
Peraltro ringrazio gli organizzatori fa Fabio a partire a Fabio Rampelli perché ha messo su un parterre insomma straordinario di primo ordine anche per chi fa il mio mestiere e grazie al ministro
Anticipatamente vi dico che il ministro poi più tardi per impegni ovviamente legati al suo ruolo dovrà lasciarci ma insomma c'ha un po'di tempo prestare come spiegarci delle cose
Ministro dato le può prendere un microfono e intanto voglio sapere partiamo sotto partiamo hard come vuole che parta
Allora parto così siccome
Più ecco qua allora diciamo mettiamo subito i piedi nel piatto poco fa da Vilnius la Presidente Consiglio Meloni è intervenuta su questi temi legati anche dei casi diversi tra loro
Che se diciamo da parte di molti sollecitavano una presa di posizione della Premier che ha detto Meloni lo sintetizzo per chi non ha sentito le dichiarazioni
Ha di nuovo criticato all'Agip che contro la decisione della procura di Roma ha deciso l'imputazione coatta per il sottosegretario Del Mastro
Ha di nuovo criticato la fuga di notizie legate all'avviso di garanzia distinzione meglio nel registro degli indagati della ministra Santa anche umanamente condivide capisce il travaglio di un padre con il presidente del Senato Ignazio la Russa ma dice io non sarei intervenuta ma ha detto una cosa prima di tutti ha detto nessuno si illudono non vogliamo nessuno scontro con la giustizia sia chiaro nessuno si illuda che si ripercorreranno scene già viste in passato io le chiedo siccome l'Armageddon della riforma che nel programma del centrodestra
E che di là da venire e la separazione delle carriere e immaginabile che sulla separazione delle carriere dopo già le reazioni che abbiamo visto di parte della magistratura e dell'associazione magistrati in particolare non ci sarà uno scontro
Beh intanto grazie dell'invito a grazie della vostra partecipazione
Chiedo ancora scusa se poi
Poco dopo le sette dovrò assentarmi ripeto tratto questo impegno molto gradito arrivato improvviso
Allora primo ha non ha nessuna fondamento e nessun senso parlare di contrapposizione o addirittura di attitudine punitiva nei confronti della magistratura io sono stato magistrato per quarant'anni
Userò una volta tanto il mio latinorum semmai il magistrato semper magistrato sente magistrati anche dopo aver abbandonato la toga figurarsi se
Se io posso nutrire della modico del rancore ma dell'ostilità
O criticità nei confronti della magistratura si tratta semplicemente di questioni tecniche naturalmente di tecnica giuridica ma anche di orientamento ideale
Che noi cerchiamo di attuare che si possono sintetizzare così per quanto riguarda il diritto penale
Vorrei premettere che una buona parte del nostro lavoro da quando abbiamo iniziato
Questa attività governativa è dedicato al processo civile
E alla accelerazione dei processi per rendere più efficiente la giustizia la cui lentezza ci costa un paio di punti del PIL all'anno naturalmente nessuno ne parla perché non è argomento di polemica non è una critica verso i giornalisti sapevo benissimo come funziona
Per quanto riguarda la le riforme penali sono nel programma cittadini hanno scelto o questa maggioranza governativa questa maggioranza e di conseguenza questo governo e noi che siamo impegnati come sempre democrazia a ad adempiere a questa obbligazione
Parliamo adesso dal punto di vista della separazione delle carriere allora noi abbiamo un processo penale
Che è stato voluto nel mille novecentottantotto ottantanove del professor Giuliano Vassalli Giuliano Vassalli era perché forse con ricorderete tutti medaglia d'argento della Resistenza
Un partigiano pluridecorato che da ministro della giustizia aveva elaborato questo processo penale accusatorio modellato su quello anglosassone il cosiddetto processo la per rimette no
Che peraltro in questi ultimi quarant'anni è stato metà demolito e metà in Bastardi tradotto una serie di interventi del legislatore e purtroppo anche della corte costituzionale
Ebbene nel processo anglosassone nel processo voluto
Non da Mussolini
Anche se apro una parentesi noi abbiamo il codice penale e quello che disciplina i delitti e le pene che è ancora quello firmato da Benito Mussolini e da Vittorio Emanuele terzo e gode di ottima salute
Ed era il mille novecento e trenta ripeto firmato da un dittatore mentre il codice di procedura penale firmato da un eroe della Resistenza è stato demolito
Bene un codice ripeto accusatorio come quello voluto dal professor Vassalli regge soltanto su alcuni presupposti che sono quelli del processo anglosassoni ripeto
Dove vive e prospera da decenni è da secoli qui negli Stati Uniti il Regno Unito la Nuova Zelanda e l'India il Sudafrica
L'Australia Nuova Zelanda eccetera
Che sono alcuni principi fondamentali a la separazione delle carriere
Be la discrezionalità dell'azione penale ci la differenza tra il giudizio del fatto che mette il vero decretazione la giuria popolare e il giudice il diritto che emette la sentenza la ritratta verità dell'azione penale
E ultimo ma non ultimo last but not least
Il fatto che il pubblico ministero ossia monopolista dell'azione penale e siluri a decidere se portare avanti l'accusa oppure farla decadere che cosa che in Italia è impossibile perché l'azione penale è come si dice irretrattabile
Allora in questo processo accusatorio voluto dal professor Vassalli convivo vivono ancora dei principi che sono incompatibili con il sistema accusatorio l'unità delle carriere e per esempio in questo caso ne abbiamo parlato
L'imputazione coatta cosa significa significa che il Pubblico ministero che è quello che deve portare l'accusa davanti al giudice sì chiede l'archiviazione cioè prativa in termini atecnici l'assoluzione dell'indagato si trova il giudice in questo caso delle indagini preliminari
Che gli impone l'imputazione coatta con la conseguenza che si andrà a processo
E al procedimento al processo davanti al giudice il Pubblico ministero dirà signori io non so come sostenere l'accusa perché già a suo tempo chiesto l'archiviazione
E quindi poi che il giudice arrivare vergine al matrimonio altra matrimoni al processo perché il fascicolo è un fascicolo vuoto
Non saprà come procedere ecco perché il sistema è contraddittorio questo non significa che non sia legittimo quello che ha fatto il giudice di Roma perché è previsto nel nostro codice
Ma è il codice che in questo caso non ha non è riuscito per una serie di ragioni politiche apportare estreme conseguenze quelli che sono i principi del processo accusatorio ripeto sono questioni esclusivamente tecniche
Sulle quali non ha alcun senso parlare di contrapposizione o addirittura di azione punitiva nei confronti della magistratura concludo
Un sistema processuale
Non è mai né tutto buone sotto cattivo deve avere paura qualità deve essere coerente allora o noi portiamo alle estreme conseguenze i principi del codice Vassalli
E prendiamo quindi i principi del procedimento anglosassone oppure ritorniamo al vecchio Codice Rocco fascista del mille novecentotrenta che ha funzionato dignitosamente fino al mille novecentottantanove
Zeta con la battuta come risponde all'ex procuratore Caselli che dice il Governo con questo con la separazione vuole assoggettare i pm alla politica
Ma anche questa sono trent'anni che si gioca su questo equivoco non c'è nessuna correlazione tra e la separazione delle carriere e l'assoggettamento del problema del del del PM alla politica nel nell'ordinamento
Per esempio anglosassone meglio nell'ordinamento inglese il Pubblico ministero è indipendente ed è l'avvocato dell'accusa
Nel ordinamento americano il Pubblico Ministero e addirittura elettivo cioè non giocò risponde al Governo risponde agli elettori e si fa si se inizia indagini lunga e costosa che poi concludo si concludono nel nulla come spesso accade ahimè purtroppo in Italia con un terrorismo iniziali anche irreparabili
Se ne va a casa mano perché lo manda a casa il governo perché lo mandano a casa gli elettori ecco questa è una democrazia anglosassone del paese dove è nata la libertà senta adesso poi cominciamo un giro mi dice ancora una cosa
Il disegno di legge questo primo pacchetto diciamo di misure no
Mi pare che ha avuto il via libera della Ragioneria generale per la copertura di alcune misure e adesso è fermo al Colle deve arrivare in Parlamento io stamattina leggevo da chi è di solito ben informato su
Le questioni del Quirinale che ci sono due punti sotto osservazione la cancellazione dell'abuso d'ufficio e il traffico di influenze perché perché l'Europa potrebbe aderendo a che ridire lei ieri in un'intervista ha detto no io ho parlato
Con i responsabili europei non non ravviso alcun problema come finisce
Ma allora io non so Ottone Dimichino a quelle che sono gli orientamenti del Quirinale peraltro trattandosi di un disegno di legge
Il transito del Quirinale una sorta di atto dovuto
No non è un decreto legge che le barriere il placet è come risponde allora per quanto riguarda il traffico di influenze abbiamo addirittura inasprito le pene però abbiamo rimodulato il reato secondo i principi di tassatività
E di tipicità che devono essere caratteristici della struttura di una fattispecie penale mentre prima era un reato estremamente evanescente
Quindi lo abbiamo rimodulato in modo da renderlo più specifico cioè più chiaro e abbiamo addirittura aumentato le pene per rendere la deterrenza se possibile ancora più forte
Per quanto riguarda i l'abuso di atti d'ufficio parlano le carte sui cinque mila e passa process procedimenti che vengono instaurati ogni anno
Alla fine arrivano otto dieci condanne peraltro connesse con reati di altro tipo quindi l'abuso d'ufficio una sorta di reato residuale
Il che significa che a fronte di questo enorme dispendio di energie che provoca la paura della firma di cui ha parlato prima
La l'onorevole Rizza introdotto quindi la paralisi la data da parte dei sindaci di amministratori e i governatori eccetera
Non solo crea una serie di a negatività psicologiche perché iscritto nel registro degli indagati riceve l'informazione di garanzia e non va ormai e quindi non lavora volente non lavora bene per anni e anni
Con spese legali con tutta una serie ripeto addirittura qualche volta di compromissioni della carriera politica della carriera professionale o addirittura delle candidature ecco di fronte a tutto questo alla fine la montagna ha partorito il topolino
La riprova è che da vent'anni poiché queste criticità sono note si è cercato di modificarlo questo reato ed è stato modificato tante volte
E il risultato è sempre stato lo spesso una marea di procedimenti una marea di sottoposizione indagini sindaci amministratori è uno zero condanne a questo punto abolirlo era l'unica soluzione possibile l'abbiamo abbiamo studiato molto questo problema
Naturalmente l'Arsenal è adesso parlo dell'Europa
Allora l'Europa a parte il fatto che il termine abuse offese non è affatto l'abuso di ufficio di cui si parla in Italia tutt'altra cosa queste sono non sono solo i tranelli dell'inglese sono parlati tranelli delle va be insomma in buona o in mala fede si tengono ai lettori
E a quello che interessa è l'Europa è che l'arsenale
Normativo lo relazionale anche repressivo della corruzione e della mala gestio amministrativa sia efficiente e sia coerente e noi abbiamo spiegato gli ho spiegato personalmente
Alla alla al commissario regolazione che il nostro arsenale è il più ricco o meglio è il più sì è vero di tutta Europa e le ho ben trentasei norme che vanno dalla concussione per induzione alla corruzione propria la corruzione impropria e di quei questo quando abbiamo parlato peraltro se Ray Mercer
Non era nemmeno letto queste critiche che non provenivano certamente dall'UE rimasto convinto che la nostra attitudine severa repressiva nei confronti della corruzione è perfettamente in linea con le direttive europee
Grazie allora vado da Giorgio Mulé vicepresidente alla Camera i tante curioso no poi le strane coincidenze del destino che parliamo di giustizia un mese esatto dalla scomparsa di Silvio Berlusconi impianto
La la domanda che io faccio dello mole e questa mi pare di aver capito che Forza Italia rispetto a questo primo pacchetto loco su alcune cose lo considera ancora un po'soft se volete di più
Citata via assentato buonasera grazie dell'invito il presidente Rampelli e grazie a voi che siete qui per ascoltare il ministro non scherzi a parte no non è problema di soft Arda eccetera problema anche questa riforma pretende di essere fatta in profondità perché il tempo ci ha insegnato che singole coppie o singoli interventi lasciato immutato il problema generale
Non è un revanscismo contro qualcuno si tratti davvero una riforma armonicamente
Parte adesso da un primo pacchetto ma inevitabilmente per lealtà ai direttori ed arrivata alla verità dovrà necessariamente approdare una riforma costituzionale
Con peraltro passaggi parlamentari particolarmente impegnati in termini maggioranza che deve portare entro il termine questa legislatura alla separazione delle carriere
Perché è un obiettivo fin finale se è un obiettivo alpini light è un obiettivo di legislatura perché se hai un programma di legislatura non è un deve avere la fretta del diavolo prova nel fatto che normalmente meritoriamente ministro Nordio non è che la mattina deciso fa la riforma sulla custodia cautelare a ascoltato si è confrontato però alla fine ha fatto quello che il legislatore deve fare
Cioè decidere per fare una legge perché si parla tanto di indipendenza della magistratura che va insieme all'autonomia e insieme alle altre caratteristiche ma bisogna sempre ricordarsi
Che i magistrati obbediscono per costituzione o dovrebbero obbedire soltanto alla legge e quel soltanto alla legge promana dei padri costituenti per il fatto che la legge e quella che fanno i rappresentanti del
Popolo quando amministri giustizia in nome del popolo lo amministri nome di quelle leggi che il Parlamento fa
Dichiararsi contro una legge significa esprimono un parere ma quando questo diventa una contrapposizione frontale significa tradire in radice quello che è il dettato costituzionale lo dico ad esempio sulla riforma dell'avviso di garanzia
Noi quotidianamente viviamo un articolo della Costituzione mi ricordo regge la misura del centoundici modificato nel novantanove che dice una cosa banale
Il cittadino che è accusato di reato deve ricevere cito le regole nel più breve tempo possibile virgola riservatamente virgola gli atti che lo riguardano ore
Voi mi volete dire se non con una fragorosa risata che quotidianamente questo viene stracciato bene
Avete mai visto un'azione disciplinare o di magistrati che sollecitano altri colleghi a intervenire perché non per una legge del cattivo ministro Nordio ovvero i fascisti di Forza Italia quel principio è stato negato
E sapete che dietro quel principio negato ci sono
Non soltanto le vite rovinate perché
Sei è facile
Lì ci sono relazioni ci sono professionalità ci sono vite intere che vengono macchiate
Messe sotto un cappello fino a quando non finisce quella quella quell'indagine allora
Siccome per citare latino dono Roma consumi tour Sagunto un espugnato noi non possiamo fare la stessa cosa sulla giustizia non possiamo discutere
A lungo Conde confrontiamo lo facciamo prima con le categorie e poi in Parlamento proponibile viva Dio bisogna arrivare hanno soluzione una cosa diciamo
Si può migliorare secondo si può arricchire sul troiana cioè su quella gente che viene messo nei telefonini e ti segue da quando va in bagno a quando fa qualsiasi cosa è magari il caso di rivedere un uso meno
Invasivo o con i cosiddetti target che vanno scelti meglio secondo noi sì sulle intercettazioni è il caso di intervenire sulla quantità
Perché non è possibile perché sarebbe il Paese più criminale del mondo ma non è possibile che c'è un numero di intercettazioni telefoniche e ha norme rispetto poi anche a risultato nuova nel fatto che alcune molte troppe volte le intercettazioni servono parlo di un caso personale se metti sotto inchiesta tredici telefoniche sono relativi alla mia persona
Acquisisci nel mio caso circa ottanta mila telefonate
Che te ne fai delle telefonate di mia figlia o della mia segretaria nulla se non entrare nella mia vita a un certo punto uscire con il procedimento archiviato con un'intercettazione che riguarda un terzo non indagato
Neanche indagato che nulla c'entra ma c'entra con la giustizia in piazza perché il titolo di oggi esattamente colonne farà giustizia
La giustizia in piazza è quella che
Non tiene in alcun modo conto né né diritti né delle garanzie è quella che piace tanto o è piaciuta tanto in questi anni e che finalmente invece non deve essere più attuata quindi benissimo il pacchetto di riforme ne seguiranno altri ripeto attestata nel senso di avere rispetto delle garanzie della costituzione di quello che ci hanno chiesto di fare i nostri Ettore nel mio caso una persona particolarmente cara
Che era Silvio Berlusconi che più di ogni altro ha provato sulla sua pelle quello che si definisce l'accanimento giudiziarie sia grazie vado da Maria Elena Boschi
Adesso FI sembra un assist formidabile devo chiederle due cose la prima lei teme uno scontro in prospettiva
Tra politica e magistratura tra governo e magistrati
Buonasera anch'io mi unisco ai ringraziamenti per avermi coinvolto in modo particolare al presidente Rampelli
Lo temo perché
Le prime reazioni a quello che non è che un debutto delle riforme che il ministro Nordio ha già annunciato presenterà in Parlamento nei prossimi mesi
Porta quasi ad un aringa tra politica e magistratura che di fatto favorisce soltanto gli estremisti da una parte e dall'altra quindi abbassare i toni secondo me servirà a poter entrare nel merito della discussione delle riforme perché tutto sommato io credo che sia anche interesse della maggior parte dei magistrati andare a vedere nello specifico quello che viene proposto e discuterne sicuramente è interesse Dinoi parlamentari
Aspettiamo che arrivino in Parlamento queste prime misure del ministro Nordio
Per poterli approfondire nel merito noi come Italia viva
Pensiamo che la riforma della giustizia non sia rinviabile ma non è rinviabile semplicemente perché oggi ne viviamo una percezione di una giustizia ingiusta cioè paradossalmente cittadini hanno l'idea che si rivolga alla giustizia chi ha vinto orto per ottenere quel decorso del tempo una sorta di impunità nei fatti
E chi ha subito invece un torto è stato vittima di un reato a un'attesa di giustizia saggia che inizierà un percorso lunghissimo molto costoso e che probabilmente alla fine non opera neanche quella giustizia che immaginava questo perché perché i tempi della giustizia restano ancora troppo lunghi
E che per perché purtroppo negli anni la fiducia nei confronti della magistratura Lu vediamo anche dai sondaggi oltre che diciamo dal sondaggio della piazza del confronto diretto con i cittadini è diminuita
In più c'è un altro tema caldo che sta molto a cuore che a quello delle vittime della mala giustizia perché tuttora noi sappiamo una persona ogni tre giorni finisce in carcere da innocente
E guardate è un bilancio drammatico per un Paese democratico per un paese civile
Quindi sicuramente serve una riforma della giustizia perché possa essere una vera riforma della giustizia occorre farla in un clima che non si ha riscontro altrimenti diventa come avvenuto in passato l'alibi perfetto però fare nulla
Perdiamo altri trent'anni in uno scontro tra politica e magistratura che si è aperto con Tangentopoli con Mani pulite che ci siamo portati fino ai nostri giorni
Qual è il nostro approccio da opposizione perché siamo un partito all'opposizione del governo all'opposizione del ministro Nordio lo siamo convintamente
Lo dal suo erede diciamo chiederemo al ministro Nordio più coraggio ancora
Ministro Nordio sa che su molte proposte può contare su di noi perché sono proposte che noi condividiamo
Che fanno parte del nostro programma elettorale che hanno fatto parte delle nostre proposte in Parlamento anche negli anni passati nelle altre legislature e quindi noi coerentemente sosterremo quello che nel merito condividiamo cioè non facciamo l'opposizione
Del no a tutto perché pensiamo così d'incassare un dividendo politico noi ci sentiamo investiti dai cittadini con il loro voto di rappresentare i loro interessi in Parlamento è sempre pensiamo che il governo faccia alcune cose buone
Anche se non è il nostro governo noi l'appoggiamo come abbiamo fatto oggi per la delega fiscale
è chiaro ci vuole un confronto vero in Parlamento e anche secondo noi la disponibilità del governo ad ascoltare alcune nostre proposte magari un po'più coraggiose
E sicuramente l'impegno a portare avanti sul serio e non semplicemente rinviando la separazione delle carriere che per noi è un punto importante condiviso
Possiamo entrare nel merito dell'abuso d'ufficio del traffico di influenze della custodia cautelare del perché condividiamo le ipotesi del ministro almeno sulla carta la limitazione della possibilità di impugnare le sentenze di primo grado di assoluzione da parte dei pm
C'è però un punto politico e io credo che i confronti fuori dal Parlamento servano anche per dirsi le cose con lealtà e con franchezza partendo da posizioni politiche diverse da partiti politici diversi
Questo coraggio che ne chiediamo al ministro Nordio lo chiediamo anche a Fratelli d'Italia
In modo particolare oltre che a tutta la maggioranza di governo perché non dobbiamo nasconderci che Fratelli d'Italia è ad una svolta deve decidere se seguire davvero la strada garantista che ha indicato il ministro Nordio
O se rimane su alcune posizioni e anche in passato hanno contraddistinto Fratelli d'Italia garantiste non erano dobbiamo dirci la verità ma lei ci crede all'altro fra gli arbitri proprio di varia io credo che vada vista nei fatti essere garantisti
Quando le inchieste
E diciamo le
Esternazioni le riflessioni le considerazioni che la magistratura riguardano il compongo componente del proprio partito politico è facile
Il garantismo si misura quando sono gli avversari politici ad essere oggetto di quegli attacchi di quelle inchieste e si sceglie di non farne uno strumento di attacco politico di gogna mediatica
Ma non si è davvero rispettosi della Costituzione che ci dice che siamo innocenti fino sostanzialmente a sentenza definitiva passata in giudicato ora noi lo abbiamo dimostrato
Con il nostro atteggiamento in Parlamento in questi anni
Abbiamo rotto
Con il governo contenti quindi noi eravamo parte di quella maggioranza anche sul tema della giustizia vi ricorderete però sulla relazione sulla giustizia del ministro buona fede o a portare in aula
Non abbiamo condiviso la riforma della prescrizione non abbiamo approvato tanti di quei provvedimenti
E l'abbiamo dimostrato quando ci sono stati anche dei fatti più politici da ultimo anche quelli di cronaca di questi giorni non abbiamo usato il contrappasso
Siccome in passato annoia Sato riservato un certo tipo di atteggiamento noi faremo lo stesso adesso che siamo all'opposizione abbiamo fatto altro Besana sarà però complicata perché vuol dire in alcuni casi anche avere il coraggio di andare incontro quello che è il sentire comune
A volte c'è una reazione spontanea emotiva istintiva di fronte anche ad alcuni fatti di cronaca particolarmente drammatici qui non parlo della politica e parlo di reati che riguardano comuni cittadini che può riguardare qualsiasi persona a volte la reazione più facile
è andare sull'attacco mediatico sull'aizzare necessariamente le pene su una reazione che essa sia
In qualche modo rassicurante per l'opinione pubblica perché si vede la mano forte che reagisce non sempre però questo è corretto rispetto al nostro sistema di amministrazione della giustizia rispetta i nostri valori rispetta precedere la Costituzione allora è complicato farlo
è complicato farlo quando si ha la responsabilità di governo perché vuole dell'opposizione
Ti facilita un po'la vita da questo punto di vista perché sono attraversa assumere le responsabilità oggi Fratelli d'Italia chiamato con i ruoli di governo con la responsabilità in quel grande consenso che ha tra i cittadini
Quindi una grande grande investimento che i cittadini hanno fatto scegliendo questa maggioranza e dando fiducia a Fratelli d'Italia
Adesso dobbiamo vedere nei fatti quale sarà davvero la svolta se ci sarà di Fratelli d'Italia noi sicuramente faremo un'opposizione non ideologica non pregiudiziale ma sul merito votiamo quello che ci convince
Ci opponiamo ci mettiamo a fare le barricate ed è quello che non ci convince come si dice l'opposizione costruttiva e allora definito sta prendendo appunti
E poi così facciamo un po'di repliche siccome abbiamo altri due esponenti importanti di Fratelli d'Italia a proposito delle domande che poneva a boschi vado dal presidente la Commissione giustizia della Camera Ciro Maschio le prenda un microfono così
Ecco allora cominciamo a rispondere alla a alla prima diciamo domanda provocazioni da un fatto l'onorevole boschi siete
Sinceramente diventati garantisti
Ma dato buona sera a tutti ringrazio il presidente e amico Fabio Rampelli per l'invito averlo scelto di introdurre anche il tema della giustizia in queste occasioni confronto è fondamentale perché sicuramente oggi un argomento molto sentito dai dai cittadini io non credo che si debba polarizzare in modo così come tra due fazioni
I garantisti i non garantisti Fratelli d'Italia è semplicemente per il giusto processo
Quello previsto dalla Costituzione che rispetta i diritti fondamentali dei cittadini quando sono indagati e hanno diritto ad avere un giusto processo
E dall'altra quando dopo la sentenza sono individuati dei responsabili debbono scontare la pena perché anche la certezza della pena un diritto fondamentale per garantire giustizia ai cittadini oggi in Italia al talvolta si vive il contrario
Talvolta la sentenza nel momento in cui una persona viene iscritta nel registro degli indagati perché l'informazione di garanzia
Si trasforma in un assist per esporrei un indagato alla gogna mediatica e la sentenza è immediata perché spesso soprattutto perché è un amministratore pubblico il solo fatto di essere esposto sui media come persona indagata comporta
Oltre a problemi alla salute la vita personale e professionale spesso anche una spinta una pressione che porta a dover lasciare anticipatamente incarichi politici amministrativi
Dall'altra invece si assiste al contrario talvolta quando che una condanna
Non viene scontata la pena i cittadini vittime dei reati si trovano in una situazione di certezza dell'impunità anziché di certezza della pena quindi noi dobbiamo semplicemente lavorare per riportare alla normalità quello che dovrebbe essere l'approccio alla giustizia secondo i principi della Costituzione sui quali l'articolo cento undici chiarissimo
Vorrei poiché aggiungere un elemento sul tema dello scontro politica magistratura anche perché come avevo detto poi devo salutarvi anticipatamente
Quindi questo sarà anche il mio ultimo intervento di oggi
Io credo che in Commissione giustizia da mezzi ci sia assolutamente dialogo sui temi della giustizia abbiamo fatto decine di audizioni abbiamo sentito più volte
Il presidente di Anm Santa Lucia su diversi provvedimenti la settimana scorsa abbiamo sentito anche Davico abbiamo sentito procuratori in prima linea che talvolta leggiamo che sui giornali
Credo che la sede giusta per un confronto con la magistratura sia non quella dello scontro mediatico della mobilitazione
Delle truppe nello scontro mediatico ma sia quella del confronto tecnico sulle norme lui il dialogo c'è il confronto c'è e quella è la sede nella quale dovrebbe continuare a svolgersi
E ovviamente poi una volta che il legislatore ascoltando la magistratura ascoltando l'avvocatura confrontandosi tra maggioranza
E opposizione sulle proposte quando poi registratori di settore prende una decisione approvò una legge è evidente che la Costituzione che è la costituzione di uno Stato liberale di uno stato di diritto
Fondato sulla separazione dei poteri come il nostro la Costituzione impone che le leggi vanno rispettate e quindi la politica non deve interferire nelle sentenze dei magistrati
Ma i magistrati non devono usare le sentenze o gli avvisi di garanzia per interferire nel potere politico
Grazie grazie vado dal Presidente Alboni che presiede la Commissione affari costituzionali del Senato
La domanda che le voglio fare guardo anche così disguidi ciò Bulleri a proposito fidavamo Berlusconi
E i governi Berlusconi che avevano promesso una profonda riforma della giustizia che porsi questo Paese non c'è mai stata allora le chiedo arriverete fino in fondo questa volta
Ma intanto anch'io ringrazio l'amico Fabio Rampelli dell'invito mi fa molto piacere essere fu
Con voi con il ministro Nordio con personalità così autorevoli vi chiedo anche scure sono arrivato qualche minuto in ritardo ma ci tenevo a votare
Il ripristino della FIP della festività del quattro di novembre che abbiamo votato pochi minuti fa al Senato e credo che sia queste per il patriottico una buona notizia
Per quanto riguarda
La riforma della giustizia certamente oggi
Siamo in un momento in un clima politico molto diverso da allora
La giustizia
Ha dei grossi problemi su questo non c'è dubbio cito un dato soltanto secondo uno studio recente se noi riuscissimo in Italia ad avere i tempi della giustizia della media europea non dico della Germania
Automaticamente in Italia si creerebbero cento mila posti di lavoro in più all'anno
Questo per rendersi conto di quanto incide il mal funzionamento della giustizia sulla vita di ciascuno di noi sul PIL su e sulla possibilità di offrire occasioni di lavoro i nostri giovani e di progresso alla nostra società perché ha fallito purtroppo il tentativo di Silvio Berlusconi messo in campo quasi trent'anni fa a oltre vent'anni fa
Perché allora la parte politicizzata della magistratura che certamente una minoranza ma è una minoranza molto a
Molto organizzata molto agguerrita molto pervasiva
E poteva giovarsi di diciamo un sostegno quasi unanime dell'opinione pubblica che veniva dai fatti di Tangentopoli veniva insomma da una politica che a un certo punto talmente debole
Lei per prima ha chiesto alla magistratura un ruolo di supplenza
Di fronte alla propria incapacità di affrontare i problemi
Oggi Natale su Cuba e però la politica poi dopo non solo noi della magistratura ha delegato alla magistratura e come si sa in politica il vuoto non esiste quando c'è un vuoto qualcuno lo riempie quel vuoto la in riempito la magistratura andando a svolgere quindi un ruolo politico che ancora oggi rivendica due giorni fa Violante sul Corriere della Sera ha fatto una lazy straordinaria di ciò che è successo in questi anni
E però oggi oggi è cambiato tutto oggi lo sottolineava già altri colleghi prima di me la magistratura anziana interrompo salutiamo allora Presidential agirono lavoro ciao grazie
Oggi la magistratura a un sostegno dell'opinione pubblica bassissimo leggevo un sondaggio qualche giorno fa
Appena il quaranta per cento degli italiani intervistati manifesta fiducia
Nella magistratura
Tutti abbiamo letto
I libri di Palamara tutti sappiamo cos'è il sistema tutti abbiamo letto quella intercettazione di due autorevoli magistrati che dicevano ma insomma come facciamo a dare torto a Salvini Salvini ha ragione l'altro che gli diceva sì
E così ma noi dobbiamo dare torto comunque perché è chiaro che è un ruolo politico il ragionamento di un magistrato che dice cose di questo genere
Hanno attaccato Berlusconi per impedire le riforme oggi tentano di attaccare
Parliamoci chiaro in politica le coincidenze non esistano chi crede ancora che in politica esistono le coincidenze crede al mondo delle fiabe insomma per cui oggi attaccano Del Mastro
Che ha il solo torto aveva detto italiane la verità
Cioè che mentre il Pd pensava di strumentalizzare il caso Cospito per attaccare il governo Meloni
Era cospicuo e insieme a lui i mafiosi al quarantuno bis
Che strumentalizzano il PD per questo ancora oggi il Pd quando arriva Del Mastro esce dall'aula e dice che non partecipino al sette sei quindi oggi oggi il clima è completamente diverso quindi l'occasione c'è
L'occasione c'è
Non dobbiamo farci intimorire soprattutto non dobbiamo dare troppa voce ai falchi perché come ci sono i falchi nella magistratura minoritari ma ci sono e condizionano i loro colleghi così
Ci sono i falchi anche nella politica non dobbiamo monito posso approfittare prego rispetto a questa sua riflessione perché anche nel suo partito
C'è chi considera di dover dare una risposta dura
Rispondere a brutto muso e magistrati e chi invece cerca la mediazione quindi anche nel suo partito c'è questo o no non credo noi abbiamo attraverso il ministro Nordio che è una persona di assoluto
Autorevolezza di assoluta preparazione professionale abbiamo tutti gli strumenti per poter confrontarci
Con la magistratura che ha tutto il diritto di fare le sue proposto di fare le sue rilievi magari potremmo chiedere di prima di leggere i disegni di legge di criticarli ecco questo potremo chiederglielo no credo che sia ragionevole però non dobbiamo spingere troppo sull'acceleratore dobbiamo dimostrare alla più vasta opinione pubblica
E non dimentichiamoci che gli italiani certo votano Fraser Italia certo votano centrodestra
Mamma non la moderazione amano la ponderazione a mano che le decisioni vengano prese nel modo giusto e con le giuste interlocuzioni noi abbiamo la forza una forza tranquilla di affrontare questo processo e sono convinto che con la capacità del ministro nord o con la capacità di una classe dirigente che la destra checché ne dicano i nostri avversari noi porteremo in porto queste riforme già in questo primo
Passaggio che tutti dicono è minimo ma è minimo fino a un certo punto perché quando si dice ad esempio che per arrestare una persona a parte i casi di flagranza nel reato lo deve interrogare prima e non dopo quando è in manette in carcere
E non è mica un passaggio di poco conto
Quando dice che l'avviso di garanzia
Deve essere davvero uno strumento a tutela dell'indagato e non per processare condannare il condanna il l'imputato l'indagato che ai sensi articolo ventisette della Costituzione
è innocente fino a sentenza definitiva sui giornali o addirittura
Nel caso unico nella storia della repubblica molto inquietante in Parlamento
Ce l'abbia avuto un ministro
Rendiamoci conto di questo
Che la sera la sinistra voluto processato in Parlamento
Trasformato quindi in Parlamento del popolo neanche fossimo i tempi di Robespierre dove c'era al di la ghigliottina dietro l'angolo che età spettava già pronta già
Giallo purificata noi abbiamo processato in Parlamento un ministro sulla base di illazioni giornalistiche
E un ministro che mentre cercava di difendersi in Parlamento non avendo ricevuto l'avviso di garanzia perché dopo tre mesi di tempo perché il termine scadeva a marzo per notificare l'avviso di proroga dell'indagine amministravamo a luglio quindi in tre mesi non erano riusciti a notificarglielo
Ma in tempo reale avevano mandato la mela i giornali uscivano lo stesso giorno col paradosso
Che il ministro Santa anche si è dovuto difendere d'accusa che non conosceva se non attraverso i l'azione giornalistiche
Di atti che non conosceva perché neanche sapevo ufficialmente di esseri in D'Agata
E sulla base di un capo di imputazione che non esiste
Perché fino a che non riceve l'avviso di garanzia non c'è il capo d'imputazione non cede anche quando lo ricevi in verità ed ecco un'altra modifica importante proposta dal ministro notti che quando ti arriva il il l'avviso di garanzia ci deve essere scritto di cosa deve rispondere
In termini di luogo di tempo e di modalità non come adesso che c'è un articolo del codice penale
Ho una legge penale e il punto e basta quindi paradossalmente se anche il ministro Santa che avesse ricevuto quell'avviso in realtà in concreto non sapeva nemmeno qual era l'addebito quale sarebbe stato l'addebito cui dover rispondere quindi rendiamoci conto
Che queste modifiche
Non so onorevole mole come la pensa lei ma sono tutt'altro che come dire
Di secondo rilievo sono modifiche importantissime che danno il segno
Di in quale direzione sta andando il governo sì allora facciamo una cosa perché deve adesso replica del ministro una battuta rapida da ma avvolti lo vogliamo dire no perché mentre raccontava l'episodio dell'amministrazione anche
A boschi diceva storia che e non c'è mai stato un precedente
Uno glielo ricordo io ho avuto una mozione di sfiducia da ministro e non ho mai ricevuto un avviso di garanzia non sono mai stata indagata quindi purtroppo è successo
E a ruoli invertiti allora la maggioranza di adesso con l'eccezione di Forza Italia aveva tutt'altra linea questo lo dico perché credo che sia giusto anche essere corretti nel confronto è impopolare magari dire in questa sede ma l'amore di verità
Mi spinge a ricordarlo ecco cioè noi non abbiamo fatto la stessa cosa la ministra Santanchè inaugura
Grazie arrivo ministro una battuta un tweet chiedo a Mulé su ma
Rispetta la domanda che facevo prima cioè andrete fino in fondo manderete fino in fondo anche perché lo accennava che del presidente Balboni raccontando i sondaggi sulla magistratura perché c'è stata
Una progressiva perdita di credibilità da parte del sistema giudiziario quindi oggi più semplice me la mettiamo così la domanda ma sotto gli occhi di tutti cioè i tempi della giustizia che a quella famosa giustizia negato denegata e quando si aspetta troppo tempo
Quando la giustizia la presidente boschi ricordava
Ogni tre giorni c'è un innocente significa sono circa mille persone l'anno in trent'anni sono più di trenta mila lasci quindi trenta mila è una città cioè sistemi Charlie Chaplin Italia la città degli innocenti
E questa città si popola sempre di persone che sono dannate e segnate quale si parla spesso egli ha torto nel caso torna allora
Scoprì che esercita sempre grazie siccome qui ci sono tanti giornalisti ed inviterei quotidianamente a spulciare i giornali nelle ieri il pomeriggio mi capita sulle agenzie una sentenza della Corte d'appello di Napoli che manda assolto un colonnello della Finanza che si chiama Massimo Mende nella idee colonnello era stato arrestato nel due mila
Quattordici
Ora
Siamo nel due mila e il ventitré e io sono andato solo ad approfondire notizia scopro le seguenti cose colonnello della Finanza in servizio lanciatissimo era comandato gruppo territoriale di Roma veniva da Napoli viene arrestato per corruzione due mila è quattordici fa undici mesi undici di custodia cautelare
Viene sospeso dal servizio e per nove anni fino a ieri è stato sospeso dal servizio cioè capite so essere sospesi dal servizio per una militare significa non vivere dopodiché si scopre che chi lo ha accusato
Era uno un soggetto che era stato target obiettivo di una verifica fiscale denunciato numero quattordici volte dal colonnello della Finanza per avergli contestato duecentosettanta milioni di fatture false sapete com'è andata a finire
Che l'una che l'accusava oggi in galera perché nel frattempo dopo aver usufruito dei benefici da collaboratore di giustizia mentre faceva con la la giustizia
Uccideva perché questo si tratta quel colonnello continuava a delinquere sono passati nove anni
Qualcuno mi deve dire a proposito di giustizia riparativa dopo nove anni una carriera rovinata una vita rovinata una vita di relazioni sociale sanitario rovinata
Chi restituirà l'onore al colonnello Mendel nessuno
Nessuno è questo è questo e scusare semi infermo io non lo conosco sto colonne
Mandatemi a leggere la vicenda giudiziaria del colonnello Mendel
Altro che Tortora ogni giorno in Italia come la Gazelle Leone c'è un caso Tortora nuovo dalla Val d'Aosta alla Sicilia quando voi di mezzogiorno le strutture di una giustizia che evidentemente è incapace
Perché se per nove anni è passato il vaglio del Gip di arrestato del tribunale della libertà che ha giudicato sussistenti i gravi indizi di un giudice che ha rinviato a giudizio di un processo di primo grado di arrivare dopo nove anni
A essere riconosciuto per non aver commesso il fatto signori altro che le prime riforme che vanno straordinariamente bene perché introduce la collegialità anche per la per la custodia cautelare con una differenza
Perché in questo siamo diversi perché non lo facciamo domani per fargli dire ecco volete punire magistrati no fra due anni
Fra due anni quando saranno assunti i magistrati l e i tribunali saranno in grado di sorreggere un carico della collegialità
Avremo finalmente la collegialità però nel frattempo i colonnelli Mendel saranno due anni ce ne saranno altri due mila due mila cena avremo altri due mila innocenti dentro la città di là ma vi pare normale
Scusi ministro allora
Sì
Sì o no
No no prego prego prego ce la facciamo sì sì sì così raccoglie un amico l'ha chiamata in aggiunta a quello che ha detto il presidente vuole che condivido
Il tema che poi quando si vanno a fare le valutazioni di carriera dei magistrati il novantanove virgola nove per cento a la valutazione massima non c'è mai una responsabilità è questo il tema su cui dobbiamo lavorare in termini anche di responsabilità e di valutazione delle carriere perché facevo l'avvocato se l'avvocato sbaglia paga se un medico sbaglia paga in qualsiasi professione succede non è pensabile che lì tutti i magistrati siano al top delle valutazioni perché nessuno sbaglia mai nessuno paga mai per quei nove anni di una vita più comunque è stata rovinata
Sì e sono abolire le come dire le vicende quotidiane che non si raccontano che non c'erano cognomi famosi queste persone alla visto che credo che mentalmente si preso pochi appunti
Da dove vuole partire se nord le faccio io un po'di domande finali prima elevata ma se vuole fare domande finali allora intanto voluta
Svolta garantista
Va be'chiedo a lei ma insomma allora a
Come è stato detto come ha cercato di di ripetere i vari occasione
Noi avevamo la prospettiva di fare una riforma come dovrebbero essere tutte le riforme in questo terreno così delicato una riforma organica e sistematica a largo raggio preferibilmente costituzionale perché per avere una vera separazione delle carriere occorre una riforma costituzionale
Per cambiare il Consiglio superiore della magistratura occorre una riforma costituzionale per introdurre la discrezionalità dell'azione penale la ritratta militare l'azione penale occorre cioè
Ma questo avrebbe impegnato una serie
Direi intollerabile di tempo perché come sapete una riforma costituzionale transita attraverso un percorso parlamentare che poi si conclude salvo eccezioni che in questo calo con un referendum
Abbiamo preferito intervenire come si inizia Petipa che settorialmente proprio per dare un segnale che la nostra volontà di riforma radicale della giustizia penale era una volontà che si concretizzava in questo caso in disegni di legge perché poi il decreto legge sarebbe stato comunque inopportuno
La stessa lentezza anche la burocrazia questa famosa bollinatura di cui si è parlato in questi quindici giorni qualcuno scritto addirittura un autorevole giornalista
Giù il ministro Nordio si muova con la sua riforma e non l'abbiamo depositata se la burocrazia ancora ottocentesca richiede che ci siano quindici giorni della così detta bollinatura perché il disegno di legge arrivi poi transitare poeta allora anche questa è una forma di
Diciamo
Si chiami giornalismo la paura del nuovo si è sempre fatto così si poteva Rafale così no si può e si deve cambiare allora
Abbiamo preferito intervenire con in una appunto detto prima entro appetito perché proprio per dimostrare che questa volontà c'è code risultati concreti immediati a sono d'accordo con il collega che non sono cose da poco l'interrogatorio di garanzia mutuato dall'ordinamento anglosassone
Che per cui viene interrogato prima di essere spedito in carcere salvo ovviamente casi di flagranza di reato quel cose note ed è quindi a una rivoluzione culturale di cui probabilmente non tutti hanno colto la portata
La collegialità dell'ordinanza di custodia cautelare
Che inverte i termini del problema perché per chi non
Non è magari laureato in giurisprudenza ma magari no ma esperienza spero non c'è rabbia diventa
Il diritto penale ebbe oggi cosa accade che prima finisci in prigione
Poi viene interrogato e poi un tribunale cosiddetto della libertà o del riesame composto da tre persone
Molto spesso di mete fuori
Allora non è meglio devolvere subito a queste tre persone la collegialità della decisione di mandare in prigione una persona perché una volta che si sia di fatto anche dieci giorni di galera per una persona innocente sono dieci anni di vita che hai perso oltre a tutte le specie regali alla compromissione della carriera eccetera ecco
A me sembrano i sembra parte anche l'abolizione del debbo dal reato di abuso di ufficio
La la la la la secretazione dell'informazione di garanzia che siano delle riforme molto importanti certe è un inizio
E qui rispondo
Noi non ne citeremo e non facile Remo su questo il programma c'è se in questo momento segue degli stent particolari è perché e abbiamo deciso sicuramente con degli svantaggi perché la cosa migliore sarebbe avere domani una riforma costituzionale che consentisse una riforma del processo penale che fosse in aderenza alla fonte primaria normativa perché se la Costituzione rimane quella che è
Il pool codice di procedura penale che noi abbiamo in mente urtare ebbe con gli stessi contro gli stessi ostacoli con cui si urtato adesso perché attualmente la Costituzione ripeto prevede per esempio l'obbligatorietà dell'azione penale e quindi in un mondo ideale sarebbe né in un mese avere tutte queste riforme parallele questo non è possibile noi preferiamo ripeto farlo in via graduale salvo che attenzione abbiamo già il cronoprogramma
Per la riforma radicale o meglio per l'attuazione radicale di quello che era il codice Vassalli cioè il codice accusatorio anglosassone
Abbiamo nel programma la separazione delle carriere questo era il programma ed è ovviamente c'è anche un disegno di legge tra l'altro in Parlamento del resto ecco
E abbiamo come obiettivo quello della che è stato detto prima tra l'altro dal collega Ciro Maschio
Del garantismo intensa inteso nel senso simmetrico di enfatizzazione della presunzione di innocenza e di certezza della pena
Perché in che non sono in contraddizione tra loro Emma e avere diritto romano diceva impunito onore fin qui facile USA innocente ma non condannare i tu non devi condannava innocente questa linfatico azione della presunzione di innocenza ma non devi lasciare impunito il delitto
Quindi devi trovare il bilanciamento tra queste cose aggiungo una cosa
Che attenzione la certezza la pena
Io ho fatto per quarant'anni pubblico ministero
E ahimè mi sono nutrito di vari manuali di criminologia di quello che ne segue
Allora la pena non dare mai essere sproporzionata le caratteristiche della pena devono essere la certezza l'immediatezza e la proporzione perché il primo giudice
Della del giudice è proprio l'imputato se la pena è troppo grave ti odia
Se la pena è troppo lieve o è platonica ti disprezza se invece è equa non dico che ti onori ma almeno ti rispetta questo deve essere il connotato della pena eroe quella puntiamo su quella puntiamo
Come anche attraverso la la cosiddetta serie di pene alternative perché è vero che la pena l'essere certa deve essere immediata ma non deve necessariamente coincidere con il carcere
Se no per i reati più gravi
Quindi una modulazione anche del sistema carcerario non solo tra sulle pene alternative la detenzione domiciliare il braccialetto elettronico quello che segue
Ma anche un sistema carcerario che sia diverso
Il nostro programma è quello per esempio
Di rivedere poiché è molto difficile dire impossibile costruire nuove carceri
Perché ognuno ai compreso il noto mai beccano chi vuole un kart dietro casa poi l'Italia è un Paese fortunatamente ricco di reperti archeologici per cui se scali un buco trovino un coccio etrusco Italtel non si fa allora nostra idea è quella di
Rivedere una serie che è enorme in Italia di caserme dismesse le caserme hanno tutte le caratteristiche compatibili con la sicurezza carceraria erano i muri di cinta non lega Rita eccetera
E soprattutto hanno un ampio spazio per le due che per le due connotazioni della pena rieducativa che sono lo sport c'è l'attività fisica e soprattutto il lavoro
Il nostro programma che si chiama recidiva zero e che è già stato testato è quello che salvo i casi ovviamente di grandi delinquenti di mafia e di terrorismo
Zenga ma per la gran parte dei detenuti sia possibile come vuole chiede la costituzione un'attenzione è una tendenza rieducativa e questa si fa essenzialmente attraverso il lavoro in carcere non solo ma attraverso la il lavoro attraverso la possibilità di trovare una occupazione a chi esce dal carcere una volta espiata la pena
E questo modo di reinserimento della società che si chiama recidiva zero e che è uno degli obiettivi del nostro governo e mio personale quale tengo moltissimo io credo che in questa legislatura possa e debba essere realizzato ecco grazie per questa
Andiamo a concludere questa sottolineatura
Considerando qual è la situazione carceraria molto importante le chiedo due Twitter a due questioni la prima questo primo disegno di legge quando arriva in parlamento diciamo da un punto di riferimento mistica penso la penso la prossima settimana dovete chiederlo a loro prossima vittima ho ho fatto quello che dovevo fare penso alla prossima il carattere
Sì alla vita quotidiana insomma voi comunque prima di sette se ne riparla settembre non è detto hanno detto ma questo ripeto dipende ripeto da loro si necessità di vederlo la seconda cosa che le chiedo
Rivedrei che abolì Rete il concorso esterno in associazione mafiosa siete dalla parte dei mafiosi ha scritto un giornale ospita
Baiano come da quello che scrive quel giornale
Per ragioni estetiche
Allora la
A il concorso esterno qui permettetemi di fare un piccolo discorso tecnico
Poi purtroppo devo veramente andare via e che lei appassionato e un tecnico e quindi odio fate ma se il Pubblico ministero per quarant'anni quindi qualcosa si capiscono di diritto penale
E conosco anche i trucchi per di più essendo figlio e fratello di avvocati conosco anche i trucchi delle convolare a palesarsi va bene nato questa nota di colore allora di concorso esterno non esiste come reato è una creazione collinetta giurisprudenziale
Cioè la cassazione Renzulli serale inventato questa formula la formula
Ma stanza evanescente che a rigore di logica vorrei dire poppe Haryana è un ossimoro
Perché coristi il concetto di concorso esterno è contraddittorio ecco l'ossimoro perché se tu sei concorrente non sei esterno e se sei esterno non sei concorrente
Naturalmente tutte queste cose quando le ne discuti sotto il profilo tecnico ti trovi delle risposte di ordine ideologico di ordine emotivo
Ecco noi non vogliamo eliminare noi sapevamo benissimo che si può essere mafiosi all'interno della organizzazione e si può essere a favore già tori all'esterno della organizza ma allora pare rimodulato completamente i la reato che in questo momento ripeto non esiste May come tassatività né come specificità perché non è il codice
E nella creazione giurisprudenziale allora poiché il principio di certezza del diritto poggia sulla tassatività della fattispecie in questo caso penale che non è in questo momento strutturata anche qui il discorso è puramente tecnico pensare
Che si possono fare con questo un favore ai mafiosi
In senso hegeliano eh vuota metafisica dell'intelletto speculativo ma mi esprimo in termini filosofici senta mi pare il CSM vorrei aprire un fascicolo
A difesa tutela è una notizia di oggi dell'Agip e no che ha deciso l'imputazione coatta per Del Mastro
Guardi questo no non lo so glielo dico di oggi vedremo vedremo l'ultima cosa io ho una moglie che fa l'avvocato penalista qui divampò mastico la materia un po'
E cioè quello che si vede nei binari italiani dal punto di vista delle della situazione logistica delle strutture
Del del dell'organizzazione cioè quando parliamo di giustizia per gente comune quindi lasciamo stare i casi eclatanti l'amministrazione diceva e sveltire i processi tutto questo lei l'ha detto però vorrei come dire
Un'altra
Con un altro come da parte sua andrà in quella direzione perché si sono le risorse ci sono le risorse per rafforzare allora guardi
Innanzitutto no il problema vero è quello della giustizia civile il cui ritardo ci costa è stato detto prima uno studio tratta l'avevamo fatto noi che la loro addirittura coordinato io con la Fondazione Ambrosetti di Cernobbio ci costa due punti di PIL
La nostra giù a confronto degli altri paesi della media europea quindi potete pensare i vantaggi che avremo se la nostra giustizia diventasse solo un po'più veloce non dico come quella della Germania ma insomma quelli della media europea
Poiché per quanto riguarda lei ha chiesto adesso Onorio se ci sono risorse revisore forzato garantisce ordinari allora
Ecco anche qui bisogna essere chiari il concetto di risorsa non è un concetto oggettivo è sempre un concetto soggettivo che guarda il bilanciamento tra i mezzi Fini
Se dipende dalla torta che tu vuoi fare se tu vuoi fare una torta di un pilota di avere dieci uova se hai dieci uova poi fare la torta di un chilo
Quindi domandarsi se dieci uova siano tante o poche se le risorse siano tante o poche
Non ha senso se tu non ti pone il Bazo il problema del targhetta cioè si dice perché se io voglio la torta da dieci chili con dieci uova le risorse non sono sufficienti
In Italia c'è una sproporzione tra le risorse che abbiamo che non sono male perché sono nella media europea
E vicini che ci proponiamo che invece vanno al di là della media europea
Perché abbiamo una marea immensa di reati abbiamo la la obbligatorietà dell'azione penale abbiamo una serie di riti litigiosità
Che il resto del mondo non conosce adesso stiamo cercando di vennero che incontro tra verso la conciliazione e la media e la mediazione che avrà altra importante rivoluzione ecco noi dobbiamo aumentare le risorse sì ma è difficile perché i soldi non ci sono è inutile che ci inganniamo dobbiamo abbassare il target cioè dobbiamo abbassare le pretese attenzione gran parte dei quali delle quali sono assolutamente inutili o dannose
Se noi pensiamo che appunto solo il reato di abuso di ufficio comporta cinque mila processi all'anno con un dispendio enorme perché vi assicuro che un processo per abuso di ufficio è molto più difficile che un processo per rapina a mano armata
Perché lei fare tutta una serie di udienze
Che sono il processo al processo amministrativo attraverso il quale l'amministratore è arrivato il cosiddetto abuso quindi un dispendio enorme di Venezia ecco cominciamo a ridurre
Reati e processi e a risorse inalterate avremo una giustizia più celere grazie grazie
Allora grazie al ministro Nordio che è stato con noi fino alla fine Grazia Maria Elena Boschi grazie a vedere voleva sapere da barboni finito buon lavoro e grazie
è riuscita a restare questa rifiuta quei secondi di pazienza tradizione di piazza Italia omaggiare le ospiti che ci onorano della loro presenza con un omaggio floreale offerto dai ragazzi di Gioventù nazionale grazie