Lo scontro sulla riforma della giustizia. Intervista a Calogero Mannino

Radio radicale siamo con l'ex ministro parlamentare Calogero Mannino per parlare con lui di giustizia
Innanzitutto delle polemiche sulla riforma Nordio sullo scontro tra Anm e Parlamento e governo e soprattutto anche su questo tutti questi casi sul sulla giustizia allora
Lei che è una persona che aveva grande senso politico intelligibile Ande intelligenza politica volevo chiederle
Di farne un po'una fotografia di quello che sta vedendo che lei che fuori diciamo dalla dalla mischia della polemica politica
Bene la fotografia contorni netti
Oggi la magistratura che non è più organizzata in correnti che articolano riferimenti ideologici e politici diverse
Ma è così organizzata è costituita in un potere
In un potere separato dello Stato
E quindi l'ottica in ogni
Scelta
Della magistratura nel suo insieme si chiami Anm o si chiamino singoli individualità la logica di ogni posizione è una logica di contrasto
Con degli altri poteri dello Stato
Sarebbe utile uno spazio di confronto tenendo conto però che ogni potere almeno se facciamo riferimento a Montesquieu deve riguardare proprio pro profilo non lo deve contrapporre perché
E anche pensabile o ripeto uno spazio di confronto ma uno spazio di confronto non è uno spazio di contrasto è uno spazio di pregiudiziale
Dalla magistratura un velluto un no a qualunque
Frammento lo chiamo proprio lo definisco frammento delle proposte annunciate
Alcune formalizzate altre no da parte di Nordio certo il punto centrale è la separazione delle delle carriere
Ed è un punto al quale bisognerebbe arrivare in un contesto ripeto ancora una volta la parola il confronto
Utile a Porsche allo svolgere un tema che è diventato delicato nella vita della società italiana
Ed è il ruolo
Del processo il ruolo del giudizio
All'interno di un sistema costituzionale che quello che è nato nel mille novecentoquarantotto non è altro e non può essere non può essere altro
Sul piano politico e voi
Devo osservare
Cioè sul governo Maroni ha fatto una scelta molto importante ha mandato Nordio al ministero di avviare allora al ministero di Giustizia
E però non il contesto non aiuta Nordio
Perché abbiamo avuto degli episodi
è inutile richiamarle per le quali questo o quel sottosegretario sono stati lungo la strada di Nordio un inciampo e non sostengono e non un apporto
Allora ci crede che lo abbiano danneggiato molto
Non è problema di misura c'è un dandy
Il ruolo di Mantovani non si può profilare come il ruolo del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che però ha un potere speciale sul Ministero di Giustizia
Dove c'è Nordio o c'è quel ministro o no
Un po'lo stesso discorso del PNL le polemiche sul come è stato studiato il PM nella la governante del mio è un errore bravo
Quindi è onde è un problema è un problema anche di indirizzo politico al punto tale che proprio io che avrei ragione di usare toni polemici gli argomenti polemici
Sempre mi sono imposto una linea non di pacatezza formale di pacatezza come metodo
Perché un contrasto insanabile un contrasto irreversibile un contratto però da un punto di conclusione ai poteri dello Stato mette in crisi la Repubblica
Io non lo so se si fa questa questa riflessione
Cioè qual è il punto di sbocco da un contrasto che deriva da un contrasto radicalizzato e la crisi della della Repubblica ora i magistrati
Che si sono costituiti in corpo non dico separato in corpo intestino allo Stato rivendicano una sorta una sorta di primato etico-morale
Cioè loro sono il potere morale non siamo più qua in presenza di una corrente di due correnti della magistratura che seguivano un indirizzo ideologico
Io della corrente di sinistra
Della magistratura ho grande rispetto perché ho conosciuto che l'ha fondata nei lontani anni Sessanta ma è una cosa diversa Magistratura democratica
Da quel tempo ad oggi
Egli è ancora vivere sarà da quella degli ultimi anni perché non abbiamo più delle correnti
Che rispondono a un disegno di partiti politici
Abbiamo l'insieme della magistratura tante che l'Anm acquisisce sempre più una sorta di di potere sovrano anche sulle stesse sulle stesse
Correnti che né esprimono un indirizzo antitetico al confronto con il parlamento e al confronto con il governo è chiaro che il quadro design disastroso a un quadro è un quadro ne negativo
Credo che il governo Vanoni debba fare uno sforzo è un tentativo
Di razionalizzazione delle condotte
Ma credo che sia avvenuto il momento di fare appello
Alla magistratura
Perché rientri dentro
La logica la forma e la linea
Beh la propria funzione
Che non è ripeto corpo separato è un corpo all'interno dello Stato
Coordinato ad altri poteri dove il primato nella legge è un primato che vincola tutti cioè quindi il ruolo del parlamento
Che non può essere giocato col la magistratura è un ruolo che sta al di sopra e va riconosciuto
Luogo dove si esprime la sovranità del popolo se vogliamo mantenere questo impianto Cuccello
Senta tenendo conto del quadro che lei mi ha fatto dell'Anm che si muove così del governo che non tiene conto dei diciamo di alcuni equilibri
Dico di comportamento lei pensa che ci sarà un intervento del presidente della Repubblica su alcune su alcune riforme o pensa che il Presidente della Repubblica considerato la delicatezza del quattro resterà fuori per esempio su alcuni nel sul su alcune riforma oggi su alcuni giornali c'è qualche richiamo sul al Quirinale che sta riflettendo su alcune parti del DDL Nordio
La condotta del presidente della Repubblica
Ineccepibile
Quella che abbiamo
Constatato anche in questa nuova legislatura nella fase finale nella precedente
Ritengo che il Presidente della Repubblica abbia interesse
Ad alleggerire le tensioni
Lasciando però ai protagonisti
Ancora una volta
Lo spazio
Nelle proprie decisi decisioni quindi non vedo interventi
E chiamiamoli limitativi o proibitivi interdittivi nei confronti del governo o anche nei confronti
Dell'Anm certo presente a Repubblica a anche il problema del CSM
E vediamo che una delle concause
E la complessità di questo quadro è il funzionamento del CSM cioè la metodologia Palamara e definitivamente sepolta o è una metodologia e in modo strisciante si ripropone
Ed allora la riforma del CSM hanno assolto al compito che
Assegnato il Parlamento con una legge ma su sollecitazione del presidente
In immagino conclusivamente che l'intervento
Dal Quirinale possono essere sempre spiega ispirato
Ai principi del compiere che spegne il fuoco e non accende altri volevano vuole fare una riflessione sulle opposizioni
Molti sostengono che diciamo la vitalità della della Meloni sia dovuta anche a un po'alle divisioni alla debolezza delle delle opposizioni e che ruolo pensa giocherà Renzi in questo quadro ma
Adesso entriamo in un in un argomento diverso che ricomprende anche il primo
Le elezioni hanno dato una maggioranza
C'è una maggioranza che ha un indirizzo preciso almeno sul piano programmatico nella definizione di impegno fin troppo ovvio lo dico anche per esperienza personale che ha un programma che sarà la base
Di un accordo di maggioranza e quindi alla formazione del governo strada facendo voi presentare esigenze di aggiustamenti di rinunce di correzione
Presentare l'occasione anche di diversificazione
E questi diversi
Sì si ficca azioni possono anche
Riguardare
Diciamo così alcuni aspetti essenziali dalla maggioranza
Per essi per uscire fuori di metafora
La lega accetta il duello dalla Veronica del partito dalla Merloni così come nella fase in cui
Forza Italia che non ha più alle sue spalle alla persona di Berlusconi può incontrare delle difficoltà e ne sono segnali i vari sondaggi elettorali ecco tutto questo definisce un quadro che non è assolutamente stabile mai stabile
Io non penso che di qui alle elezioni europee posso sorge occasione di divaricazione tra i partiti della maggioranza altra cosa è che i partiti dalla maggioranza soprattutto due il partito dalla mano e il partito di Salvini
Non sono sullo stesso tasto picchiano tasti universi era politica europea e il pianoforte su cui questi tasti proprio sono assolutamente
Di visto dissonanti
Quindi in questo quadro le opposizioni faticano le opposizioni tutte e due sono uscite sconfitte dal voto
E devono riprendersi il PD ha avuto una reazione
Ha trovato la persona della scriverei
Li piace
Ma non è un problema di piacere mi o no io subisco una tentazione siccome ho conosciuta ho avuto il rapporto col nomignolo verrà nasca ndr un senatore socialista ecco
Che presentò il primo disegno di legge sulla separazione delle carriere a Ciancia mi sta dando la notizia che il senatore Raffaele Viviani il nonno dello ska venne fu il presentatore del primo disegno alla storia del Parlamento sto facendo riferimento alla legislatura nel settantasei quindi cinquant'anni fa il primo disegno di legge sulla separazione delle carriere
Ha detto questo elemento di simpatia mi pare difficile per me
Che non sono che non condivido la posizione chiamiamola del del PD la posizione Soriga le origini storiche io sono stato sono rimasto per memoria democristiano
Per memoria perché non c'è un partito che oggi
Hai ereditato la democrazia cristiana almeno come proposta politica come funzione per funzione politica quindi detto questo mi sembra che era scadente incontri tante difficoltà incontra perché a domanda e di lacerante
Cioè il Pd può essere solo un partito radicale di massa
Come tale
Difficilmente può ambire a diventare maggioranza di governo
La via della Scremin la via ormai verrà estremizzazione
Nella scelta del partito radicale di massa
Stata teorizzata da un filosofo stata diagnosticata anzi da un filo filosofo
Ed è oggi in realtà realtà diventa in realtà politica anzi l'immagine della Scala AN da a questa realtà
Tara proprio la sua icona precisa e vivi inequivocabile ma ripeto questa scelta che pure
Diventa
La fuoruscita
Di maggiore provocazione nel confronto Pdci in queste
Porta il PTA diventare partito in maggioranza che può ambire al governo del paese non mi pare
Chiarissimo grassi come sempre a a Calogero Mannino