Presentazione del II Forum dei Democratici
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Lionello Ferrari
professore
Paura per la linea sì la conferenza stampa serviva per presentare il secondo appuntamento della forum dei democratici l'appuntamento che si terrà a Rho Omar peraltro Eliseo il quindici e il sedici dicembre prossimo e che costituisce come ha spiegato Giovanni Negri nel corso della conferenza stampa un passo ulteriore dopo il primo incontro del mese scorso anno auletta dei gruppi incontro che aveva avuto al centro i temi la riforma elettorale e della riforma politica della difesa del Parlamento l'appello dei cento uno promotori esponenti politici professionisti
Eletto alle che ha come primi firmatari Giannini Galante Garrone Galli della Loggia Fulco Pratesi del WWF il professor l'anello Ferrari ex giudice della corte costituzionale indica la priorità è l'obiettivo del prossimo Forum alla liberazione dello Stato
E della pubblica amministrazione dall'occupa non è partitica attraverso alcune prime concrete proposte anche legislative che verranno presentate in quell'occasione il professor Massimo Severo Giannini
A ribadito come in Austria le iniziative astratte possibile contro la partitocrazia sono ormai esaurite è che e come si è inutile continuare a deplora are la situazione del paese senza poi trovare strade concrete per uscire da questa situazione professor Giannini a sottolineato la dubbia legittimità costituzionale dell'intero sistema della vita pubblica italiana una dubbia legittimi da costituzionale davanti alla quale si è disarmati per questo a sottolineato Giannini è importante iniziare con proposte concrete che possono essere discusse possano raccogliere anche all'interno
Delle forze politiche l'adesione di esponenti di deputati di parlamentari che siano rotto disponibile a portarle avanti alla conferenza stampa sono intervenuti alcuni dei promotori esponenti di versi partiti politici
Abbiamo già citato Giovanni Negri e Massimo Severo Giannini Alfredo Biondi ha mandato un messaggio non potendo essere presente per altri penny e non ma vi erano anche Gianfranco Spadaccia e Bruno Zevi radicali c'era Viller Bordon comunista i repubblicani Grillo in tutto il liberale Baslini
Particolarmente significativo è stato l'intervento alla conferenza stampa che peraltro radio radicale trasmetterà nel corso del la giornata integralmente l'intervento del professor Lionello Ferrari come dicevamo giudice della Corte costituzionale su nomina del presidente della Repubblica Pertini fra l'ottanta e l'ottantasette lo abbiamo intervistato al termine della conferenza stampa
Ferrari lei ha sottoscritto il manifesto dei centouno eh centouno firmatari che promuovono l'iniziativa del Forum dei democratici precisando che nella sua carriera non ha mai sottoscritto appelli non è mai stato un firma in Georgia
Quella di riserva queste iniziative
Ma perché ritengo che sia giunto il momento
Di prendere posizione di reagire a questa situazione
Che di vero marasma
Delle istituzioni
Reagire dice con proposte concrete e non più con diagnosi che tutti conoscono ma perché c'era una
Ok sì perché le diagnosi suo muore tutta farla
E tutte le fanno
Vada ma a me atteso
è arrivato il momento di passare alla terra
Inizia anzi alle terapie di proporre delle cure ancora efficaci che veramente raggiungono lo scopo quindi ognuno deve assumersi la responsabilità di fronte alla propria coscienza di cittadina
Terapia per quale malattia professionale lo so
Guardi io parlo di marasma irregolarità degli perché sono tutte le istituzioni
Che in realtà si sono rendono deteriorate che hanno subito una per generazione e quindi bisogna guardare a tutte le istituzioni nessuna esclusa
A cominciare dall'apice arrivando prima ai comuni che veramente richiederebbero profonde riforme
Dottore lei di un'istituzione ha fatto parte di una situazione importante la Corte costituzionale
E anche proprio sulla Corte costituzionale sul suo funzionamento avanzato delle critiche e delle proposte quali
Dalla vede per la
Scissione devo dirle che io sono stato anche Pembroke il Consiglio superiore della magistratura prima di essere giudice costituzionale
E posso dirle che
E la Corte costituzionale
Giustamente direi viene esaltata come una delle istituzioni che funziona meglio o meno peggio
Ritengo tuttavia via
Che per non far nascere sospetto sulla genuinità del vuoto che ogni giudice esprime
Sarebbe indispensabile indilazionabile
Introdurre anche in Italia l'ha dissentito Oppini Hubbard che esistenti in America e poi che non facevo altro che richiamarci al sistema americana soprattutto al presidenzialismo americano ebbene nel sito
Se va americano la Corte costituzionale occupa opposto centrale
E la Corte costituzionale americana conosce sin dalla sua nascita il dissidente cioè ogni giudice può esprimere la propria opinione dissenziente
Ricardo l'anno in maniera che l'opinione pubblica gli studiosi i politici i politologi possano valutare le prese di posizione dei singoli giudici
Ecco questo cosa
Comporterebbe secondo lei cosa cambierebbe anche nella comportamento dei giudici costituzionali nelle loro scelte regia e è un po'difficile risponde perché ovviamente e
Bisognerebbe sapere se e fino a che punto alcuni giudici qualche giudice abbia mantenuto con mantenga rapporto con la forza politica da cui è stato espresso naturalmente qui nessun no può dare una risposta precisa proprio perché secondo
Per caso
Si lascia pilotare dalla forza politica che l'ha espresso certamente non opinabile né a me né al quindi navighiamo nel proprio qui
Perciò io ritengo che sia necessario che ognuno prenda posizione apertamente maniera che si può giudicare se sia una opinione veramente è autonoma genuina o viceversa se non sia Lecco
Del della posizione del partito di di provenienza non dico di appartenenza di provenienza
Professore in Italia abbiamo assistito molte volte a casi di presidenti della Corte costituzionale o di giudici costituzionali che dopo aver prestato la loro opera alla corte passano da altri incarichi di vario tipo di tipo politico istituzionale o di tipo
Facchetti l'altra
Cosa ne pensa di questo di questo fatto
Purtroppo penso male
Penso male
Non mi non mi faccia aggiungere altro modo anche su questo lei però ha avanzato una proposta sei io proporrei
Quanto meno un anno secondo me è meglio un biennio emerge ancora un triennio Saba
Cito
Intendendo dire
Che dopo la scadenza
Dal giudice costituzionale
Non ci possano ottenere incarichi di qualsiasi tipo per un anno o per due anni o meglio ancora per tre anni
Così
Si elimina ogni sospetto
Chetta lumi comportamenti
Siano dettati dall'interesse
Personale nove dalla speranza
Di avere un seguito poi dopo la scadenza alla corte costituzionale
Mentre lei trema impegnato in politica
No
No quindi è la prima volta che partecipa ad un'iniziativa che è politica
Guardi devo precisarle questo che io ho appartenuto
Prima al Partito d'Azione poi al Partito Socialista
Dove non è che abbia svolto grande attività politica ma partito al quale ho dato nelle questioni di mia competenza ho dato il mio contributo quindi a esso sono completamente distaccato e quindi esattamente con riferimento al presente sicuri che io non solo l'articolo un politico perché non ho portato e non svolgo attività politica attorno al di fuori insomma completamente dei delle organizzazioni politiche
Ecco secondo lei questa iniziativa di Forum democratico comunque questa spinta che viene dall'interno stesso di delle forze politiche
In modo trasversale si dice oggi e dalla Società Civile cosiddetta è in grado c'è una spinta sufficiente a comincia a far cambiare qualcosa
Ma guardi devo esprimere una speranza un augurio perché
Ne ho viste troppe cosa vuol
Fare durante specialmente durante il periodo dell'occupazione tedesca ma si pensava che si poté sì partire da zero che nascesse una Italia completamente rigenerate siamo viceversa a questo punto e quindi riesce e quindi non mi rimane che esprimerà ripeto una speranza un augurio che così Silvia ed il professore
Nello Ferrari è già giudice della corte costituzionale e e promotore fra i promotori manifesto con cui è stato convocato il secondo forum dei democratici a forma dal quindici al sedici dicembre prossimi