Tra gli argomenti discussi: Associazioni, Cina, Diritti Civili, Diritti Umani, Italia, Tibet.
Tra gli argomenti discussi: Associazioni, Cina, Diritti Civili, Diritti Umani, Italia, Tibet.
"ITALIA-TIBET"
CLUB PANNELLA
"Italia-Tibet"
Ho faro
Da quale
Devono essere la nuova vantare Pietro un lembo di Tibet a Roma perché il Tibet viva in piazza Navona dal sei al dieci marzo per la democrazia in Tibet e in Cina
Digiuna per il Tibet comunica la tua adesione allo zero sei sei otto nove sette nove uno
Venerdì dieci marzo marcia non violenta in fila indiana all'ambasciata cinese
Il partito radicale e l'associazione Italia Tibet invitano in piazza Navona a Roma dal sei al dieci marzo perché il Tibet viva un lembo di Tibet a Roma poi sono da attuare
Devono essere la nuova va
Be'
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale qui Michele D'Alessio dell'associazione del Tibet per la consenta trasmissione sulla questione tibetana che già da alcune volte abbiamo irradiato da questi microfoni come qui stasera
Marina si sa del partito radicale che non arriverà arriverà in questa trasmissione che come al solito sarà centrata su un collegamento con il presidente dell'associazione
Italia Tibet alla mia altezza da darci quindi fermiamo un po'analizzata Luis ricordiamo che in questo periodo cioè da qui al dieci marzo la nostra associazione e il Partito radicale sono impegnati nella preparazione di una settimana di sostegno alla lotta non violenta del popolo tibetano e all'azione per riconquistare un minimo di libertà e di democrazia non soltanto in Tibet ma anche in tutta la Cina
Ora ci colleghiamo direttamente subito con Piero Verni
Piero mi senti decidendo Michele Bonan vera spiega Marina no mentre tutti gli amici gli ascoltatori di radio radicale costato bene richiamare il mondo Mohammed che non abbiamo accettato fino adesso invece una colonna che
Fate attenzione perché che senso diluizioni complicatissimi
Queste complicatissime connessioni benissimo come anticipato Marina dunque
Forse vale la pena prima di fare però un'Umbria una breve cronistoria di queste di questi ultimi avvenimenti ti pare
Sì ma è presto detto un gruppo di un gruppo di organizzazioni non governative tibetane tibetane parlo sempre del del Tibet e delle idiozie che vivono in India hanno organizzato ormai da diversi mesi
Una manifestazione una marcia non violenta per la pace che nelle intenzioni degli organizzatori ripetuta a partire o dovrebbe partire tale radicata che il luogo dove già ci sono
Le le ceneri di Gandhi a parte le decine di Gan Piattelli raggiungere dopo avere attraversato a piedi nel più puro stile un violento Candiano tutta Limbiate tensionale entrare in effetti petto occupato e raggiungere l'altra questa era l'idea e su questa idea di Marcia non violenta per la pace in tipi la libertà di in Tibet
Ci sono anche legate in in queste ultime settimane anche metri tutta una serie di organizzazioni tra le quali peraltro anche la nostra con questo è quello che riguarda poi anche
Cioè dove è presente lo stesso partito radicale ecco diciamo con perché la data del dieci marzo non è una data diciamo così spuntato fuori all'improvviso ma e la data che ormai da
Dal mille novecentocinquantanove rappresenta per i tibetani dell'esilio per i tibetani in generale per gli amici Tibet del Tibet in tutto il mondo una data in cui ci si ritrova appunto per ricordare i fatti di quel giorno e che furono l'inizio diciamo così la tragedia tibetana in dieci marzo Milano centocinquantanove soprattutto le donne di casa scesero in piazza disarmate contro le truppe di le truppe cinesi per proteggere la persona Dalai Lama che quali sicuramente stava per essere arrestato grazie a questa azione il Dalai lama poté cominciare la sua la sua fuga
Da lassa ed aggiungere raggiungere salvo il l'India dove rimasto in esilio fino adesso quindi questa data il dieci marzo
E una data ricorrente importante per
Il sostegno alla al Tibet tant'è vero che le stesse non vita azioni che faremo qui a Roma
Nella settimana dal sei al dieci si concluderanno con questa marcia da piazza Navona fino all'ambasciata cinese e con la conclusione del digiuno di dialogo con l'autorità cinesi che in quei giorni porteremo innanzi
Ma è un evento che si verifica in tutte le parti del mondo perché ne abbiamo parlato Spall altra volta di
Sì e DS del partito radicale ma per esempio in America
L'evento del dieci marzo viene festeggiato in moltissime cita americane di più che nel pregiato Marina viene ricordata riguardanti la religione Reggiane perché in quello che non avevano ventiquattro mila morti
E proprio l'evento che come dire segnò proprio la fine di qualsiasi come dire di qualche triangolo di libertà in Tibet
Ecco pesano però c'era in aggiunta tutte queste cose c'era questa iniziativa che tu come ricordavi era partita da alcune organizzazioni non governative tibetane
E sostenuta dal Presidente dei il e l'assemblea dei deputati del popolo tibetano Sandon Rinpoce
Era quindi un'idea è che non partiva direttamente dal Dalai lama
E questo volevo rappresentare un punto di svolta anche nel tipo di azione politica fatta dai tibetani nell'esilio per richiamare l'attenzione sulla questione tibetana quindi c'era questa l'idea di questa marcia però ecco adesso credo che possiamo
Passare alla l'ingegnere Piero ci devi dire questa cosa io non sa che il momento in un messaggio ai partecipanti alla marcia della pace il Dalai Lama per motivi che poi possiamo anche
Vedere nel dettaglio leggendo egoismi scudo subito perché io ce l'ho in inglese e faccio una traduzione molto
Così molti improvvisata nell'ultima parte di questa lettera il Dalai Lama dopo avere ricordato l'importanza di questa pace di questa marcia per la pace
Importanza della battaglia della disubbidienza civile non violenta e tutte queste cose qua però purtroppo meno purtroppo mia Vito Dalila ma ed è ai partecipanti di rimandare quanto meno quinta marcia per la pace
Per i motivi il PPE vuoi ti leggo vedo vedo ritradurre direttamente il foglio che mi è appena arrivato
Qui dice a questo punto della rete dei dati la matrice lo spirito della Marcia per la Pace sicuramente ispira il nostro popolo all'interno del Tibet concetto più che i tibetani reggipetto occupato
Sorgeranno verranno in aiuto insolita Rita della Madden della Marcia per la pace questo però potrà quanti sicuramente condurrà un'altra ondata di repressione senza misericordia che è una frase usata dalle autorità cinesi recentemente per negli anni scorsi per questo un inciso mio per reprimere movimento del Tibet
E nei tempi recenti quali turno alle parole del Dalai Lama la repressione e la persecuzione politica in Tibet hanno raggiunto un nuovo apice
Tale che non si conosceva così virulento da quando la era stata riga era fatta era finita la Mark la legge marziale all'altra nel maggio del mille novecentonovanta
La mia impressione è che l'autorità cinesi non avranno irritazione a usare questa opportunità per distruggere il movimento della libertà in Tibet all'interno del Tibet quindi a questo punto
Insieme ai e quindi tale da una voglia proteggere la popolazione tibetana che vive nel Tibet vittime dubbio che le motivazioni del Dalai Lama sono di questo genere ovviamente
Farò ma papà minime giocare quindi a questo punto qualche di qualche atti
Come come dire qualche momento di di di ribellione come dire di instabilità in Tibet avrà anche un impatto molto significativo sugli avvenimenti nella stessa Cina al momento la Cina si trova in uno stato di trance Dione
E
Qualsiasi come dire qualche filtro ione quater edito ordine in Tibet sarà usato dai gli esponenti di natura Linke la linea dura anche all'interno della leadership cinese per rafforzare la loro posizione
Questo potrebbe essere controproducente
Per noi e incoraggiare un
Un
Come dire un qualche cosa una una un avvenimento politico che possa andare contro una risoluzione pacifica del della del problema tibetano quindi ritengo che questo non sia il momento giusto per la marcia per la pace inoltre nonostante la natura non più lenta della Marcia per la pace
Sono possibilità sono possibili degli scontri con le autorità indiane nepalesi che non possono che secondo lui non possono non dovrebbero avere luogo i popoli i governi dell'inglese e Nepal sono in patetici escluda telefonandomi tiene una parola migliore la traduzione letterale anche se c'è un termine italiano migliore concrete capito il significato tibetani lo sono stato nel corso degli ultimi trentacinque anni io ritengo fermamente che questi governi ci metteranno in nostro aiuto quando ideali il momento giusto per arrivato
Ed è sempre stata nella mia condotta non volere causare alcun non necessario inconveniente o imbarazzo attenersi particolarmente a coloro che sono stati gentili generosi e hanno aiutato il popolo tibetano sono felice che gli organizzatori della Marcia per la pace hanno perché considerazione positivamente queste mie preoccupazioni e che che hanno deciso ora di posporre
La marcia per la pace
All'alzarsi e al suo posto di dare vita a una marcia che da Dharamsala India
Raggiungerà temi di una marcia per la pace in Tibet e per il mondo c'è da dire e qua finisce la lettera del Dalai lama c'è da dire che nei paragrafi precedenti
Ce n'è almeno uno che andrebbe letto che recita molti tibetani spento un profondo senso di impaziente di frustrazione
A causa della mancanza di alcun reale progresso nel trovare una soluzione pacifica per il nostro problema io sono pienamente consapevole di questo e condivido con loro senso dell'urgenza
Il senso dell'urgenza della nostra battaglia per la libertà ma l'opposto con in coscienza lasciare che di in barchino in una marcia per la pace prima di aprire condiviso con i i in le mie preoccupazioni io sento particolarmente
Questo tipo di azione e oggi politicamente non guardiamo vengono l'attuale
Quando il momento giusto arriverà io detto parteciperò a un movimento triste ha una marcia del germe è andata in San Donà che ho è morto danze doping e quindi c'è di fatto una spaccatura grossa dentro la Cina non lotta per il potere
Per cui c'è il timore di incidere in fondo negativamente e in maniera non pacifista non su
Immensa epiteto Pinga ormai è praticamente morto dire che lo tenga in vita il mago di cui ha parlato anche l'articolo di Renato Ferraro sul Corriere di alcuni giorni orsono o che lo tengono in vita
I farmaci
E Armani signori dei dottori ormai un tempio Ping e col cadavere ambulante ricorda un pochino il precedente degli ultimi tempi dell'Unione Sovietica Romano certo ecco io ma scusate io adesso vorrei riassumere per chiarezza vino trasportatori
Quanto abbiamo appena detto in pratica c'è rispetto alla alla marcia
Per dei tibetani in da da Delhi all'Ansa in Tibet rispetto questa marcia preventivata e programmata
C'è una presa di posizione del Dalai lama che come abbiamo appena sentito la sconsiglia e chiede e ha chiesto pare con successo sono capito male e fai una certa escano di rimandare questa manifestazione e di invece sostituirla con una con un'altra marcia che si svolgerebbe soltanto all'interno dell'India spessa da Dharamsala che ricordiamo il luogo
Di residenza
Del Dalai lama e del governo tibetano in esilio e si è si trova nell'India settentrionale ci accidentale se nord-occidentale fino a Abelli
Ecco questo è questo è quanto e questo è diciamo un una notizia importantissima anche perché da quanto tu ci hai letto Piero mi pare che il Dalai lama sicuramente mette un po'anche il dito sulla piaga insomma è chiaro che il problema tibetano è sicuramente comunque è un problema internazionale ormai questo non lo si può negare non lo posso negare né gli indiani cinesi
Ne nepalesi riordinamento amministrativo tra l'altro è con emiparesi che hanno vietato hanno già detto che non avrebbero fatto passare questa marcia sul loro territorio ricordiamo che ne parla oggi c'è una situazione paradossale abbiamo in Nepal fosse la prima monarchia comunista che esista al mondo ecco in queste condizioni il Partito comunista ne prese che da poco andato al potere si è fatto subito conoscere come
Come amico della Cina ha deciso di non far passare questo marcia dei tibetani sul proprio territorio ma io direi che vuol dire devo dire Michele temi contenti io ho una profonda disistima per i comunisti nepalesi
E ce l'ho potuto tale però bisogna dire per onore della verità che comunque io ritengo che qualsiasi altro governo non avrebbe consentito qualche fiato come non è mai nepalese anche quello monarchico della monarchia
Appunto tipi venga non avrebbe comunque consentito queste il passaggio di questa marcia fanno inoltre in mezzo dici tu insomma questo ancora più paradossale nel fermo comunque che il Partito Comunista nepalese regali più che il primo interprete
L'unione di sette partiti comunisti nepalesi
Come anche il partito i due partiti comunisti indiani fanno partiti storicamente nemici
Del popolo tibetano e del governo tibetano in esilio se è vero per esempio come è vero che l'anno scorso quando appelli anzi ormai un anno e mezzo fa acqua lituani targhe tenuta una assemblea internazionale di parlamentari di tutti i paesi di tutti i partiti sul Tibet
Il Partito comunista indiano ha chiesto che questa questa riunione assolutamente pacifica e ripeto di parlamentari Internazionale fosse proibita per cui sicuramente c'è una posizione dei partiti comunisti nepalese indiano molto
Tura è molto critica nei confronti molto filo cinese
Siamo penale valutazione dai quindi questa presa di posizione dell'Ama dicevi guardare venti dieci Rugantino che io non sono mi permetto nella modestia della vecchia a persona come dire di non essere d'accordo che questo sia un dramma
Che questa marcia non viene fatta anche perché sarebbe stato secondo me meglio comunque
Come dire non
Definire queste cose magari Prina
E le considerazioni di cui IBAR come al solito nobilmente carico il Dalai lama sono considerazioni
Vedere c'è questa situazione in Cina punto di per i morti di Tempio pingo pure di morte tenuta nascosta
Che sicuramente come dire che è una situazione di stallo in cui si confrontano come al solito le tre linee storica ed esperti all'interno della partito della società cinese una linea cosiddetta conservatrice una linea più progressista la linea centrista e questo è vero è anche vero io credo che ci siano e molte è possibile immaginare che ci siano stati anche delle forti pressioni dello stesso governo indiano
Per far recedere i tibetani da questa marcia che sicuramente gli avrebbe ove fosse stata permetta avrebbe causato un forte imbarazzo diplomatico anche comprensibile devo dire
Al governo indiano è come fosse stata reperta avrebbe causato tanto come dire comprensibile imbarazzo perché poi gli indiani avere però un po'come dire fatto la parte dei cattivi perché quelli che ci sarebbero assunti il compito di manganellare e di reprimere di arrestare i tibetani probabilmente questa volta anche sotto l'occhio indiscreto di qualche telecamera
Sarebbero poi stati gli indiani però queste sono contraddizioni che io credo che il popolo tibetano vuole andare come io spero voglia a una politica non violenta rappacificati disubbidienza civile ma anche radicale e consentitemi l'uso di questo termine sono contraddizioni con le quali ci ci si scontra ventre e quindi insomma ed è chiaro che io capisco la preoccupazione del Dalai lama di non di non creare tra la comunità dei rifugiati tibetani
Le autorità e anche il popolo indiano situazioni di tensione o di frizione o addirittura si di violenza per esempio come quelle che alcuni gruppi palestinesi hanno storicamente creato nelle nei Paesi arabi dove si erano insediati penso per esempio alla Giordania al rossiccio Libano alla figlia quindi però un minimo di
Capisce un minimo di però è anche vero piano che comunque questa marcia aveva un valore in realtà simbolico nel senso che poi non aveva un effetto politico immediato cala Nilsson domandando se povera di carità
Non significa anche saper scegliere con senso comune con senso pratico
Fra il simbolo e invece una mediazione di tipo politico cioè voglio dire
Se è una delle degli obiettivi di queste iniziative a favore del Tibet sono ad esempio l'apertura di una conferenza sino tibetana sotto l'egida delle Nazioni Unite
E a a questo punto dico non solo si Pezzino tibetana Massino Tibet o indiano nepalese perché è questa è una situazione di una regione poi con incriminazione Ascierto allora dico probabilmente il dalla valutazione del dava vuol non voglio fare l'avvocato difensore del Dalai lama però mi viene del per lo qui le continue o gli viene certe oratore proporrò
Prendeva un qualche querela giudica questa qua riprendere un po'tutte le ipotesi per cercare di dare un valore un contenuto a questa notizia mi domando se
La rotazione del Dalai lama non sia stata quella di dire la verità non Ciano l'azione che in fondo a un a un è un simbolo non è molto di più non è che ne stanno invadendo il Tibet ci riappropriamo di Lhasa
Può darsi che con questo cedimento
Sì è più facile se abbiamo il più appoggio dell'opinione pubblica se abbiamo l'appoggio dell'organizzazione non non vorrei governative se abbiamo l'appoggio delle Nazioni Unite infatti
Io è lì che credo che la nostra battaglia debba essere debba come quello vero ma per arrivare a questa conferenza Rina questo è vero io però francamente vedendo ormai seguendo questa questione da diversi anni
Ahimè non mi pare che una politica di moderazione abbia mai pagato con i cinesi guarda proprio purtroppo
Né tanto meno con le Nazioni Unite d'altro canto Igliori tanto meno con le ogni ogni questo c'è da dire devo dire che lo stesso Dalai Lama a in una conferenza stampa
Tenuta a Londra a settembre ha definito pubblicamente
Che e io un fallimento questa sua politica così moderata degli ultimi dieci anni e sì questo sì certo è stato detto per la prima volta proprio il dieci marzo dell'anno scorso quando Dalai Lama
Disse addirittura che si sarebbe voluto un referendum tra i tibetani per le ossa decidere del futuro del della della lotta per il Tibet perché visto lo scontento anche che la linea da nella ma sembra far nascere anche all'interno del
Tutti i dettagli sono branche di diritti popolazione
Di popolazione tibetana che cominciano un po'a chiedersi ma lo stesso Dalai Lama te lo chiamo molto serenamente con grande autocritica grande senso dell'autocritica
Ah io vorrei ricordare sommariamente provetto poi magari parliamo d'altro ma
Certo per chiudere tutto di questa cosa avrei preferito che questa marcia fosse stata iniziata quanto meno con la consapevolezza che sarebbe poi stata immediatamente reperta
Che si fosse che si fosse andati a Delhi forte questa volta con l'aiuto anche delle organizzazioni
Come le nostre
Si sarebbe potuto portare un minimo di informazione o di controinformazione su questa con la forte anche qualche telecamere qualche telegiornale
E sotto gli occhi dell'opinione pubblica in qualche modo dell'opera pubblica mondiale
Si fosse visto che esiste un difetto tibetano reale concreto perché poi il problema è questo capisci che viviamo in un mondo affatto per il la consapevolezza di in Cina
Menta quarantanove oggi sono successe una serie di tragedie contro il popolo cinese
Orchestrate dal Governo di Pechino terribili pensa al bagno turco tibetano che dire no all'ottavo con riconoscimenti così libri ecco poi passi in avanti che ha determinato
Venti milioni di morti tutte le convulsioni della di una vera e propria guerra civile che è stata la rivoluzione culturale
La repressione attiene sei quando la banda dei quattro massacrò una manifestazione facendo forse più morti che non nell'ottantanove una manifestazione contro la banda dei quattro
E che si richiamava assume Lai sono tutte cosa che sono avvenute pure passavano ancora
Così nelle nelle nelle nelle in media il mito del di Mao Tse Tung che aveva assicurato un piatto di minestra tutti cinesi la rivoluzione culturale un grande scontro tra diverte idealità quando è stata invece una guerra per bande
Ecco un fenomeno che relativamente a quelli che è stato minore come quello di Tienanmen ha potuto aprire gli occhi
Su quella che è la Cina proprio perché ha mostrato indiretta alcune immagini capi il pugno di eroi poveretti che sono morti quelle centinaia di persone che sono morte affinamento nottate numericamente parlando nulla
Rispetto a questo che il soggetto risultato c'è stato un documentario della BBC dei appena trasmesso a settembre che accalcati calcolato che mi lau Kai cioè nei campi di concentramento nei gulag
Della Cina comunista sono morte da quarantanove a oggi ottanta milioni di persone che finisce
Infatti appunto ripeto che il problema è che la comunità internazionale deve deve essere lei a reagire all'opinione pubblica informata tipicamente neghiamo ebbe arrivare al meglio allora capisci una cosa però va in televisione
Non accade
Purtroppo capisci Peppe lo stato di cose e gli stenti allora riuscire a fare vedere delle immagini di tibetani
Fermati Repetti magari anche con un po'di Turetta poi fai la polizia indiana non è una poi particolarmente dura io vi sembra una cosa cori avrebbe sicuramente avuto un forte richiamo certa ci sarebbe stato il rischio di una pensione cone il governo indiano con le priorità indiani ma io personalmente continuo a ritenere e spero di sbagliarmi
Non è detto che magari alcune alcuna punto alcune parti del del del mondo politico tibetano pensa presente soprattutto lo Youth Congress cioè alla all'associazione dei giovani tibetani non poi tenti in realtà
In qualche modo di Dini ridotto a questo lo vedremo le professioni comunque da tutto questo io credo che è un io ancora maggiore almeno questa è la mia
Opinione personale condivida ancora un impegno maggiore proprio tenendo presente di queste ulteriori difficoltà che hanno i tibetani
Per fare conoscere la loro lotta che comunque la si giudichi questa posizione del Dalai lama anche se con tutto il rispetto e con tutta la devozione
Possibile criticamente comunque una posizione di grande nobiltà di grande civiltà
Come dire morale etica prima ancora che politica perché sicuramente le motivazioni della Lila Marzano di grande nobiltà come sempre del Tonale quindi dovrebbe spronare
L'associazione Italia che ripete grazie a Dio anche il partito radicale che ci aiuta così tanto in questa in questa opera occasione spiega raddoppiare ancora i nostri sforzi per sul primo a questa mancanza di conoscenza proprio con la nostra
Settimana di mobilitazione certe però non soltanto assoluzione dalle ripete partito radicale ma tutti gli ascoltatori di radio radicale tutti i cittadini italiani che vogliono partecipare a questo digiuno di dialogo
Con le autorità cinesi che noi in questa settimana di mobilitazione abbiamo lanciato dal sei al dieci e vorremmo raccogliere adesioni su questo ricordo il numero del partito lo zero sei sei otto nove sette nove uno perché più siamo a digiunare
Anche un giorno due giorni occhi riesce per cinque giorni di seguito anche soltanto il dieci marzo e tanto più possiamo sfondare sulla su quei media che con la loro un po'violenza ci costringono a fare sempre delle
Azioni che possano essere visibile un digiuno non è visibile se lo fa una persona tra se siamo in tanti a farlo e lo comunichiamo i media questo è un modo per rendere visibile quel popolo tibetano cui adesso viene a mancare anche quella
Quello strumento della partenza da Nuova Delhi che giustamente come ricordava Verona soltanto un valore simbolico ma ecco di
Interlocuzione non di un passaggio denso il sistema comunicativo completo silenzio dei media scusami Marina imprendibile interromperti
Che a è stato alla base di questa scelta se voi anche drammatiche disperata qui queste organizzazioni tibetane perché hanno fatto una cosa che sicuramente sapevano benissimo che avete messo i in errori in qualche modo in rotta di collisione con le autorità del Paese che bisogna dire con grande gentilezza e con grande anche nobiltà d'animo li ospita sta oltre oltre trent'anni da quasi quarant'anni proprio perché purtroppo non c'è altro modo per fare notizia capisci in questo modo e quindi per affermare la visibilità di un dramma che è un dramma anche se non è definibile però purtroppo
Non è drammatica e non è vivibile che feci ecco non non per chiudere la la discussione ma io vorrei però proporre
Due due punti di riflessione
Cioè da una parte io ricorderei quanto accade proprio nell'ottantanove
Quando fu proprio il furono proprio disordini di Lhasa diciamo così di quell'anno il dieci marzo di quell'anno a dare diciamo così dalla sulla prova generale in realtà di quello che accade qualche mese dopo poi a Tienanmen e in questo io credo che tutti dobbiamo riflettere
E chiaro che la linea la linea dura i componenti di diciamo così della della quindi questa è una linea dura all'interno del partito comunista cinese non aspettano altro che un'occasione del genere per per per chiudere la partita a loro favore
E questo il primo punto che va secondo me scusami a riflettere e l'altro secondo me è anche una considerazione non soltanto diciamo così umanitaria del Dalai lama ma anche politica cioè con questa richiesta di sospensione
In questo evento che è decisamente un momento delicato per la Cina perché stanno per succedere sta per cominciare una nuova epoca in pratica
Ecco il Dalai lama si pone anche politicamente a livello internazionale sia di fronte agli indiani se di fronte a tutti gli altri Paesi e anche di fronte cinesi come un personaggio politico diciamo così sul quale poter
Ma non accade questo ha magicamente perché non è finita oggi che il Dalai Lama a questo tipo di è vero quello che tu un po'non ha questo è il vero da dieci anni ma questo è vero da fine perché vogliamo Champeaux Dada dagli anni cinquanta che Dalila ma è così
Però purtroppo la comunità internazionale e questo è il suo dramma di cui ha parlato molto come dire molto apertamente senza nessun vero quando ha parlato di fallimento della sua politica purtroppo questa posizione così
Intelligenti intelligente così moderata così profondamente faccia nel senso proprio pendolari e antico del termine purtroppo non ha mosso di un centimetro
La comunità internazionale ad appoggiare questa politica questo è il vero dramma della situazione tibetana che mai fatto e come ci come si dice anche qui un un articolo che abbiamo sul sulla nostra avete
Telematica che ci fa capire come mai ancora la lire no Kukoc era che qualche in un'altra che anzi parlava del ruolo proprio di ben siamo Pinto in Tibet cioè in realtà la politica fatta dalla Cina in Tibet fino a che santo la condotta da sempre in prima persona
Ed è questo a capire Michele sicuramente mi intrometto gay dal punto di vista del Tibet è anche vero che non esiste una linea dura è una linea morbida sono tutte dure
Capisce perché tempio venga è il più turbato ricevendo via quell'articolo è più duro di tutti sul Tibet capisce come nel momento in cui lui sta per morire o fosse già morto nel momento in cui
C'è in Cina comunque un un processo che comunque dovrà svolgersi di di ammodernamento e non soltanto di ammodernamento dico economico ma anche un processo di riassestamento del potere perché come ricevere lama in altre occasioni lo ha detto in altre occasioni è impensabile che anche la Cina continua a restare fuori da questo processo di allargamento della democrazia nel mondo
Ecco in questo momento forse D'Adamo ha pensato bene di non precipitare troppo le cose per creare dei contraccolpi sicuramente negativi anche soprattutto che i tibetani quindi dovrebbe essere la comunità internazionale a creare delle condizioni per cui alla Cina convenga la democrazia vecchio
Il discorso che fa Piero che fa Piero quando dice in Cina ci sono duri contro duri nel senso ne parliamo di falchi consensi escano ecco pesca se esistono delle colombe va ci stanno queste colombe in Cina voglio dire
Nelle chat sono per quello che riguarda la politica in terra e però l'unica colomba
Per quello che riguarda il problema tibetano in cucina è stato cui Yaobang che forte anche per questo è stato poi restituito a metà degli anni Ottanta se è stata l'unica e colombe che ci sono in Cina a proposito di ebete stanno fuori dal partito comunista
Esistono nel movimento per per la democrazia in Cina dove una larghissima parte di questo movimento assurdo
Sul a cominciare da per esempio da wiki integrabili la colomba sul Tibet e il dissidente cinese quei cinque anche l'Oscar non a caso ho scritto una lettera durissima adempio avvenga quando era in galera dove purtroppo si trova ancora ha detto
Proprio sul Tibet in cui rivendicava il diritto del popolo tibetano metteva sotto accusa la politica duraturi finalmente la politica del cosiddetto moderato tenga all'interno del partito comunista cinese
Sul problema tibetano non ci sono né falchi le colombe c'è solo una linea dura intransigente che non ammette
Non ammette
Nessun tipo di nome direi non credi che concessione sul problema tibetano non credo che la l'ex segretario del Partito Comunista in Tibet Hu Jintao che adesso fa parte
Del politico che credo sia del massimo organo dirigente dell'Inter o del partito
Non abbia diciamo così almeno
Una differenziazione rispetto agli altri rispetto Manu Chao scivola Mele io ho sentito
Air lenta cinese non ci sono differenze significative ma parlo dei livelli altri Michele ha detto
Per quello che riguarda i quadri intermedi io probabilmente io parlo però che non c'è una politica questo lo dicono gli stessi amici della Fédération Pula scendemmo pratiche
Che a livello di lettere divisioni di cui abbiamo parlato del Partito comunista cinese sul Tibet non esistano
Che non esiste una politica sul Tibet
Per tutta tra pro cosiddetti progressisti cosiddetti conservatori cosiddetti centri infatti ho come la sensazione che il problema tibetano possa risolversi solo all'interno di una
Soluzione di un tentativo di soluzione di un anni inizio di soluzione del problema della democrazia all'interno di tutta la Spineto ma c'è il problema proprio fatti per i con le colombe
Ci sono ma stanno fuori dal partito comunista fanno nella società stanotte dell'opposizione soprattutto stanno in galera com'è il caso di quei ginseng oppure sono editori come stato di fanghi Pica capisce queste sono le colombe sul problema tibetano
Va bene Piero allora io a dire che noi possiamo continuare la nostra trasmissione parlando appunto delle preparativi per le manifestazioni che partiranno lunedì sei marzo
Abbiamo dominato i problemi con questo tendone di beta hanno detto abbiamo scoperto essere soltanto un soffitto infatti parlavamo come con questa bellissima idea di Michele di lembo di Tibet a Roma che speriamo di riuscire a risolvere ancora alcuni problemi proprio così pratici perché al contrario la partecipazione a questa settimana Veronica né mi sembra decisamente si numerose aziende del Sen e ricordo sempre di telefonare allo zero sei sei otto nove sette nove uno
Per aderire al digiuno e non violente di dialogo che vogliamo intraprendere in questa settimana in cui speriamo di poter aiutare il popolo tibetano apporre a contribuire al porre a porre il problema della democrazia zero
Democratizzazione scusate l'impiccio
Di tutta la popolazione di tutta la nazione cinese figlio Marina prima di salutare ti volevo fare come lo slogan che potremo dare per questa manifestazione libertà per lui Tibet demografia per la Cina libertà per il Tibet democrazia della Cina mi sembra un'ottima
Così in un attimo atto creativo pianeta va be'tu verrai allora a Roma da sin da venerdì prossimo avvio però il tre a Roma saluto tutti gli amici di radio radicale credo credo di poter dire che già
Già da adesso che il proprio il tre faremo una nuova trasmissione erano a trasmissione dal materia nelle all'ascolto di radio radicale la conoscono Babuino centocinquantanove qui a Roma
La sera che era dell'aveva accennato nei giorni scorsi faremo in questo CAF cioè che ci è servito in questo anno per discutere di politica quanto più potevamo e quanta tenermi avevamo voglia faremo l'incontro lì fra di noi e con i partecipanti che verrà registrata radio radicale Sempre ancora parlando di Tibet e speriamo con notizie diversificate migliori di quelle che ci ha dato questa sera che comunque
Voglio dire stato motivo di dibattito ma anche Dino attenzione condivisa da tutta iniettò sono notizie che purtroppo ci fanno ci fanno come dire toccare veramente con mano le difficoltà di questa lotta
E ha dell'incredibile proprio tenendo invece è presente la la profonda hanno qui citati ma comunque ne parleremo così rigore e ricordare Marina che comunque questa conferenza di ripete che ne facciamo teniamo su Agorà è ovviamente aperta ha non solo per le notizie legate a questa settimana proprio anche per
E contano ancora per dibattiti
Confronti di idee
C'è molta ragione ed era ricordarlo quindi a tutti Jago Viani che ci ascoltano veniteci a leggere in Conferenza Tibet così sarete anche voi più sollecitati a conoscere le sofferenze di questo popolo che ripeto come abbiamo poi analizzato un po'questa sera rimanda un problema più grave che è quello della
La situazione cinese all'interno di tutta la Cina che si trova in un momento di passaggio drammaticamente importante ok allo schiaffo allora arrivederci Saviano durata
Ecco noi possiamo continuare dunque io direi con la lettura del del programma per la settimana dal sei al dieci marzo che abbiamo qui davanti a noi
Dunque si comincia il lunedì sei marzo alle ore dodici ti interrompo subito ricorda che a piazza Navona a Roma più chiedo scusa
Allora lunedì sei marzo a piazza Navona a Roma alle ore dodici
Conferenza stampa di apertura del tendone tibetano e della settimana per il Tibet a questa conferenza stampa partecipano Emma Bonino Marco Pannella Bruno Zevi Piero Verni
Francesco Rutelli e in preparazione alla presenza di una personalità tibetana
Lo stesso giorno nel pomeriggio alle ore diciotto ci sarà una proiezione video sulla distruzione dell'ecosistema tibetano cui seguirà un dibattito e a questo dibattito parteciperanno Francesco Rutelli che sindaco di Roma Gianfranco Bologna
Ivan Novelli ed Elio da costino con la coordinazione di Piero Verni
Passiamo alla giornata successiva di martedì sette marzo
Ore dodici
Proiezione video con intervista di Marco Columbro al Dalai lama ricordare che Marco Columbro il noto presentatore della televisione
Si è interessato di recente approvati metano dei ad ha partecipato incontrare il Dalai Lama
Nella conferenza stampa che dall'Ama stesso ottenne alla sede del partito radicale il diciassette giugno del mille novecentonovantaquattro durante la sua ultima visita in Italia
Alle ore diciotto sempre di martedì sette marzo invece un'altra proiezione video sulla repressione cinese in Tibet con dibattito
Saranno presenti Piero Verni sarà presente il decesso non c'è un sub del centro buddista Samantha Banca di Roma Riccardo Noury di anzi International e Antonio stanco del partito radicale con la coordinazione di Paolo Pietro Santi
Mercoledì otto marzo invece abbiamo attività soltanto nel pomeriggio meno per adesso ma speriamo di poter fare qualcosa anche la mattina alle ore diciotto proiezioni di diapositive sulla situazione del delle donne tibetane proiezioni video delle mani sulle manifestazioni tibetane per l'otto marzo
Con dibattito alle diciotto e trenta con Liliana Cavani nel regista che si è occupata anche indirettamente il problema tibetano con quella cultura tibetana con il fine mila re pare in qualche anno fa Bechis Legnani dell'associazione intellettive karma cerchi una donna tibetana in Italia bear sarà asini della rivista noi donne coordina Marina si danni che qui con noi
Giovedì nove marzo
Ore diciotto anche qui sono in preparazione attività per la mattina però per ora abbiamo soltanto alle diciotto proiezioni video sulla distruzione dell'architettura tibetana
La perdita di questo patrimonio importantissimo di questi beni culturali della cultura tibetana
Sarà illustrata con la partecipazione di Bruno Zevi
L'architetto che è stato anche presidente del Partito Radicale e con la dottoressa Laura Poli che ti Di Mattia e il dottor Massimo quelli che chi dell'Eastman di Roma parteciperanno anche Aldo Mastroianni e Piero Verni
Venerdì dieci marzo sarà la giornata conclusiva sarà la giornata celebrata tutto il mondo ricordata in tutto il mondo con manifestazioni anche come poi vedremo organizzate dagli amici del partito radicale tra spartito transnazionale
E questa giornata comincerà alle ore undici con una proiezione video sui rapporti tra movimento tibetano il dissenso cinese
Alle undici e trenta ci sarà il dibattito con Giovanni Negri Lorenzo Street Rivers Yank cent'dell'associazione degli studenti democratici cinesi non sanno ormai che invece un pronto e tibetano che presente Italia che lavora in Italia
La coordinazione sarà affidata a Luca Frassinetti
Poi alle tredici e trenta da piazza Navona comincerà il corteo per raggiungere l'ambasciata cinese il percorso prevede il passaggio davanti
A tutte le istituzioni italiane
Alle quindici e trenta si dovrebbero aggiungere via Brussel dove ha sede l'ambasciata cinese e verrà data lettura della tradizionale allocuzione di sua santa il Dalai Lama in occasione del dieci marzo
Manifestazione davanti all'ambasciata cinese si svolgerà in contemporanea nelle sedi estere anche del partito radicale particolare a Budapest e a Bucarest coordinate da Massimo Lenzi a Sofia da Michele Boselli a Mosca Kiev e Tbilisi coordinate da Nikolaj ramo e non calza Garelli
A Zagabria con Sandro Toni a Brussel Olivier Dupuis a New York Marino bus Daquin
E a Praga Olga sicuro
Nei luoghi dove non ci fosse ambasciata cinese la manifestazione si terrà davanti al consolato
Ecco volevo sottolineare
La lunghezza di questa marcia che tentiamo anche noi di fare che
Voglio dire certo il percorso da fare di pedane molto più lungo ma vi assicuro
Per i non romani non piromani lo sanno
Che da piazza Navona a via Bruxelles saranno venti chilometri quindi sarà sapere una cosa Avati giallo molto lunga molto interessante perché la faremo rigorosamente infine indiana perché a fine indiana significa un simbolo di non violenza
Ce ne vogliamo marciare essere il più possibili quindi essere in molti a compiere questa marcia
Ma non vogliamo impedire nemmeno il traffico
Quindi non vogliamo disturbare gli altri si accogliamo sulle nostre spalle l'onere di questa scarsa finalità però ovviamente molto importante come ricordava Michele perché passiamo davanti a tutte le istituzioni
Italiane bene arrivare all'Acea cinese direi anche di ripetere quali sono i motivi e gli obiettivi di questa di questa nostra mobilitazione noi chiediamo la cessazione immediata più insediamenti forzati di popolazione cinese in Tibet
Che praticamente vuol dire la riduzione del popolazione tibetana una minoranza nel proprio Paese e impossibile assorbimento etico culturale all'interno della della popolazione cinese
In secondo luogo l'apertura sotto l'egida delle Nazioni Unite di una conferenza sino tibetana ma evidentemente come diciamo poco fa allargata anche ad altri paesi particolare l'India al al Nepal per definire il futuro del Tibet
Al terzo punto chiediamo il rilascio incondizionato di tutti i prigionieri politici in Tibet sì ricordiamo che si viene imprigionati anche soltanto per il possesso di una fotocopia l'agenda nella
La fine della devastazione e dello sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali e dell'ecosistema tibetano ricordiamo a questo proposito che intime comprese importantissimo da questo punto di vista in quanto bene i i maggiori fiumi maggiori fiumi dell'Asia nascono dal Tibet e aggiuntive era presente una una foresta del importanza pari a quella della dalla foresta d'Amazzonia e che è stata distrutta dall'invasi dal da cinesi da quando sono arrivati in Tibet
Per oltre il quaranta per cento Michele scusa non mi ricordo quante altre l'altopiano tibetano che la cui alla melodia chiamare tetto del mobile è ovvio la media di quattro mila metri chimico vivono su quattro mila metri otto e le fotografie sono impressionanti e che semmai essere un po'a sulla luna
Perché c'era cobalto piano no
Ma c'è anche una parte né dall'altra il Tibet diciamo seicento centrale ma c'è una parte in Tibet un po'più bassa dove appunto c'è questa questa bellissima foresta
Che però i cinesi stanno sfruttando indiscriminatamente sente invece monasteri dov'erano nell'altopiano più alto nella parte allo straniero una monasteri distrutti dai cinesi quando avevamo comunque ovunque il Tibet
Aveva questa diffusione del buddismo in pratico anche in ogni angolo e il Tibet storico non soltanto il Tibet che fa parte diciamo così della della regione autonoma la cosiddetta regione autonoma quella cinese nella serie la sigla considerata puntò tono ma a parole da cinesi i diversi storico che molto più grande del Tibet amministrativo dei cinesi era completamente diciamo così occupato sentiamo dire da da monasteri da monumenti da dai segni diciamo così della della presenza di questa di questa religione
Non erano presenti non soltanto non sterili ma anche i cosiddetti stupa cioè del dei dei monumenti che raccoglievano delle reliquie che caratterizzano proprio il il paesaggio di della come da noi ci sono le croci in cima tante colline in tanti punti l'invece e la croce c'era punto uno stupa
Ricordiamo formata questa scusa Massaro proprio in cui lo si dà alcune cose non le so e so che tu le istanze di revisione degli Euro convoca ecologica c'è come si è formata questa che ho Croazia in fondo perché poi i monaci erano d'altra parte lo stesso Dalai Lama non è soltanto la massima espressione della
Spiritualità ma anche un capo politico su questo su questo penso che doveva fare una trasmissione senza ricorrere a risanare essi la la data da lei cenni brevissima ma insomma in un ci sono voluti dei secoli ma ad un certo punto
Nella storia asiatica l'istituzione del Dalai Lama divenne l'unica istituzione riconosciuta da tutte le parti in causa
Tibetani non tibetani come reggitori del Paese quindi da quel momento in poi dal del diciassettesimo secolo
La figura del Dalai Lama ha cominciato ad essere appunto il simbolo vivente stesso di tutta la popolazione dello Stato tibetana ed è una teocrazia attivi TIR simile non saprei israeliana per esempio
E anche in Israele forse potremmo parlai teocrazia stata temerarietà un cono stati in quella religione ma è la paga paragonerei più che altro più che parlare di teocrazia parlerei di una situazione come quella in Europa
In Europa al tempo nel Medioevo cioè quando i monasteri e la Chiesa erano in pratica l'unico l'unico l'unico l'unica organizzazione
Funzionante in quel tipo di società
Però devo dire che certamente c'erano spetti anche oggi inaccettabili insomma non nessuno pensa di di poter fare sorge il vecchio Tibet e il Dalai Lama per chi non non non lo sapesse ha deciso già da tempo che in un futuro in Tibet liberato lui non vuole più avere nessuna nessuna posizione politica
Bene allora concludiamo questa nostra trasmissione secondo gli ultimi punti delle nostre richieste invio di una delegazione dell'ONU in Tibet per verificare la situazione che la preservazione rispetto della Regione che la cultura e della lingua tibetana messa in pericolo dalla ormai
Quarantennale invasivo più che quarantennale invasione cinese io volevo ricordare di nuovo queste adesioni a digiuno di dialogo
E che intendiamo fare dal sei al dieci marzo si può fare anche per una volta sola comunque anche con una sua un giornata telefonate esce allo zero sei sei otto nove sette nove uno per la vostra adesione ciao boh sono
Da attuare
Devono essere no novanta va
Be'e per un lembo di Tibet a Roma perché il Tibet manda in piazza Navona dal sei al dieci marzo per la democrazia in Tibet e in Cina
Digiuna per il Tibet comunica la tua adesione allo zero sei sei otto nove sette nove uno
Venerdì dieci marzo marcia non violenta infine indiana all'ambasciata cinese il partito radicale e l'associazione Italia Tibet invitano in piazza Navona a Roma dal sei al dieci marzo perché il Tibet viva
Un lembo di Tibet a Roma
Sono da attuare
Ruolo del sei manuale lombare perpetrata
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