Consiglio Ue: il dossier Moldova. Intervista a Salvatore Caiata

Radio radicale siamo con l'onorevole cagliata di Fratelli d'Italia presidente delle dell'iniziativa Centro Europea INCE
Per parlare con lui del dell'intervento della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo
Allora c'è una importante apertura per diciamo i rapporti con col con la Repubblica di Cordova
Sulla quale più grava anche una grossa minaccia da parte della Russia che ha revocato la concessione cella la il riconoscimento di questo di questa Repubblica che si trova incastonata tra la Transnistria la Romania
Allora come ha trovato le considerazioni del della Premier su questo aspetto importante
Puntuali considerazioni puntuali da parte del nostro presidente del Consiglio importante importante anche il riferimento specifico alla Moldovia perché riteniamo che la Moldovia sicché alla seconda linea del conflitto da prima linea del conflitto la prima linea di confine e l'Ucraina evidentemente perché e in conflitto ma la seconda linea la Moldova perché a sessanta chilometri da Odessa
Non dimentichiamo appunto che c'era un insediamento russo importante con un importante deposito di armi in transito via
E non dimentichiamo soprattutto che la Russia improvvisamente ha chiuso i rubinetti del gas a questo Paese che si è trovato senza il novanta per cento della sua fonte energetica dovuto sostenendo appunto una volontà di integrazione europea
Attraversare due durissimi interni l'Europa all'obbligo il dovere di
Prendere in considerazione come sta facendo è ormai un Paese candidato e sta assorbendo ai suoi obiettivi ai suoi tardi e tante riforme richieste dall'Europa
E altrettanto evidente come abbiamo detto quando siamo stati a Chişinău come ha detto il presidente del Consiglio contestata ci no come ha detto il presidente della repubblica di Moldova in una importante manifestazione europeista che si è tenuta
A chi ci no qualche settimana fa
Cioè l'Europa oggi deve passare le sue considerazioni per l'integrazione europea non solo e non più parametri economici come ha fatto fino a questo momento ma forse di più su considerazioni geopolitiche capendo che la linea di confine dell'Unione Europea va spostata verso nord per costruire delle condizioni di pace stabile e duratura quindi noi guardiamo con molto favore all'integrazione europea daranno dove votiamo con molto favore all'integrazione europea dell'Ucraina
Non possiamo non chiederci che cosa sarebbe successo se questa integrazione non fosse stata così diventa e tardiva
Se fosse arrivata prima la Repubblica la la la la Russia avrebbe invaso lo stesso l'Ucraina avrebbe avuto il coraggio di avere un Paese che faceva parte dell'Unione Europea io credo di no
Quindi abbiamo il dovere di accelerare questo percorso anche per non deludere il sentimento europeista di queste popolazioni
E abbiamo il dovere di accelerare il percorso di integrazione dei Balcani
Civitali di quei paesi che ormai aspettano da quasi vent'anni di essere integrati loro avranno il dovere di accelerare i loro percorsi di riforma che noi abbiamo il dovere di accelerare
Il percorso di integrazione
Senta ritiene che questo sia un Paese a rischio di insomma sappiamo che Putin ha sempre avuto delle mire su questo paese pensa che Putin ha cercato in qualche modo di destabilizzarlo considerato le difficoltà che ha incontrato Maya Sandu
Beh sì lei sa bene che ci sono anche in tempi di crisi destabilizzazione
Tentativi di disinformazione
Di natura ibrida per cui si tende a fare disinformazione si tende a far credere che ci sia una parte del Paese filorussa in realtà così non è
La dimostrazione si è avuta con questa grande manifestazione di piazza mi hanno portato partecipato più di cento mila persone
è evidente che la Moldovia avuto un grandissimo timore nel momento in cui
La federazione russa ha invaso l'Ucraina perché se l'Ucraina non avesse resistito eroicamente probabilmente vibrazioni non sarebbe fermata al all'Ucraina ma sarebbe arrivata ma motoria e quindi loro vivono con grande angoscia questa situazione ribadisco Ticino sessanta chilometri da ordini evidente che la loro vicinanza al confine bellico di espone partiti
Quindi l'Italia sarà parte attiva per l'integrazione europea della Moldova assolutamente sì siamo parte attiva partecipe
Il Presidente del Consiglio Melloni è andata accennano io personalmente sono andata a Chişinău
Il presidente del Parlamento la delegazione di vincere una delegazione vince perché la baldoria tra l'altro secondo il presidente di turno dell'iniziativa centroeuropea quindi a dimostrazione
Della volontà di far parte del pur avendo diciamo una situazione molto delicata non hanno rinunciato alla presidenza di turno dell'iniziativa centroeuropea e anche hanno sostenuta con iniziative come diciamo l'assemblea parlamentare che si mette in contatto Shinano se ne terrà una di nuovo a settembre con commissioni degli affari esteri in tutti i paesi europei e tutto questo percorso deve portare ad accelerare come dicevo prima il percorso di integrazione
La ringrazio molto la sua disponibilità ringrazio l'onorevole cagliata di Fratelli d'Italia presidente dei Lincei col quale abbiamo parlato del dossier Moldova al Consiglio europeo che si apre doma dopodomani grazie grazie