Presentazione del progetto "Microcredito di libertà" per le donne vittime di violenza

Allora il presidente senza sedia sia chiaro
Allora buongiorno a tutti
è innanzitutto voglio ringraziare hanno come di l'Ente nazionale del microcredito che nel caso specifico l'organizzatore di questa mattinata ma a nome anche del dipartimento Pari opportunità che il motore primo di tutta questa operazione e degli altri partner e dunque Caritas dunque abili e dunque Federcasse
Voglio ringraziare tutti coloro che stamattina sono venuti in particolare sono venuti in molti casi da molte parti d'Italia e questo per noi è importante perché vuol dire che già i primi pochi mesi di questa iniziale attività hanno già stabilito un legame con quelli che saranno poi i veri protagonisti di questa azione vale a dire centri antiviolenza e case rifugio
Noi siamo qua stamattina infatti non tanto per parlare
Quanto per ascoltare siamo all'ascolto credo che questo sia il sentimento comune a tutti quanti i timori e in tal senso io farò ai target soltanto poche domande tocca per ciascuno soltanto per far capire inquadrare un po'il l'argomento di cosa stiamo parlando
Allora cominciamo con Mario Baccini presidente dell'Ente nazionale del microcredito allora il microcredito perché si impegna in questa azione molto sociale
Guarda facciamo così ti do il mio microfono in via eccezionale
Grazie grazie buongiorno buongiorno a tutti grazie Daniela perché voglio fare un ringraziamento particolare la dottoressa Brancati che ha voluto anche in questa occasione sosteneva civili coordinando questa iniziativa che ci viene affidata dalle ministero delle parti delle pari opportunità della ministra Roccella
Che già da diversi mesi fa con la con il governo del Paese abbiamo iniziato questa questa missione
Qui ci sono i cade ci sono le persone sistema bancario la Caritas e tutti i nostri partner negli anni
Devo dire che già il fatto di aver vessazione vediamole d'acqua santa banche e cantando mi pare una gravi notizia
Beh io sorvolo anche la mia la mia linea moderata non mi va ad entrare a gara
Nel
No ma questa in questa occasione non solo in questa occasione il microcredito avuto Daniela un grande supporto dal sistema bancario perché il microcredito come sapete è uno strumento uno degli strumenti più potenti dell'economia sociale di mercato che ha come obiettivo la soddisfazione dei bisogni della persona umana in alternativa all'automatismo del mercato che invece ha come obiettivo il profitto ecco noi siamo da questa parte della sponda siamo quelli dell'economia sociale ma non abbiamo l'idea di demonizzare il mercato in quanto tale perché quello spetta alla politica come momento regolatore anche dei processi tra tra i player in campo di irregolare la vita per evitare squilibri quindi sono due cose che viaggiano nello stesso nello stesso settore in questo momento il microcredito nasce da un'intuizione delle Nazioni Unite e l'Italia è stato uno dei primi Paesi Daniela raccogliere quest'appello proprio per dare soddisfare i bisogni delle persone considerate escluse dal credito quindi non bancabili
E non bancabili significa tutte quelle persone che vanno appunto in banca non hanno non avendo le garanzie non riescono a soddisfare quel bisogno di realizzare un'impresa e quant'altro ecco quindi chiediamo con quest'ultimo chiediamo il tuo intervento con queste ultime
Annotazione edile e come fa una persona non bancabile in questo caso a ricevere Unicredito dalla banca
Ecco appunto dicevo il sistema bancario c'ha sostenuto perché anche se la parola lo dice chiaramente di non bancabili quindi le banche non possono servirle lo Stato interviene offrendo la garanzia a quelle persone che copre l'ottanta per cento dei rischi ma soprattutto una serie di servizi di accompagnamento
Che sono che gestisco i nostri tutor operatori finanziari e non finanziari
E accompagniamo praticamente l'Ente nazionale il microcredito prima durante e dopo il fidanzamento il beneficiario a soddisfare il bisogno di realizzare un'impresa quindi c'è un processo abbastanza
Significativo e oggi siamo qui a testimoniare anche su questo progetto la presenza dello strumento del microcredito opere tutte quelle donne che hanno bisogno di un di un particolare
Progetto di o se stesso bene grazie allora vorrei soltanto dire che l'ottanta per cento del fondo che scopre con il fondo copre l'ottanta per cento della parte relativa all'imprenditorialità
Ma la parte sociale è coperta al cento per cento
E questo mi sembra una notizia non da poco sinceramente un credito dato a persone in difficoltà momentanea Unicredito dato a tasso zero e un credito dato con l'impegno della donna a restituire ma la tranquillità di sapere che esse per una drammatica difficoltà ulteriore non puoi restituire lo Stato si fa garante
Bene caro presidente arrivederci dopo
Grazie
Tanti
O
I
Ovvero
Delle
è
Le
Elisa
Il leader
Salvatore
Ne o visto dovesse proprio
Tale comunque
Vere
Dovuto amministratore
I loro mezzi le Bellini tutto
Allora il avete ascoltato Valeria Paolucci
E già Lucca Suarez Spadini che l'avrete riconosciuto avrei seguito Vaga luna ghibellini allora mi fa molto piacere per esempio tarda e ripeto che sono giovani e hanno avuto la sensibilità
Particolare lì offrire a questa giornata dedicata al contrasto alla violenza economica sulle donne il lavoro omaggio musicale credo che meritino il nostro apprezzamento
Nel frattempo
Abbiamo qui nell'ordine Giammarco Palmieri dello di Caritas
Abbiamo Claudia Benedetti di Federcasse e Raffaele Rinaldi di abbi
Allora una cosa che ha detto presidente Baccini mi spinge a iniziare da lei Rinaldini ma veramente e le donne che magari sono state iscritte nel registro dei protestati e cioè hanno la possibilità in questo caso di prendere credito
Perché moltissime delle donne qui presenti con cui che sono operatrici
Di questo settore parlando uscì prima
Ci hanno sempre detto sì però quella violenza economica consiste spesso anche nel fatto che i mariti compagni violenti le inducono a firmare documenti che poi gli fanno trovare nei guai
Loro malgrado
Bene
Anzitutto un turno certo Bongiorno
Allora diciamo di microcredito di libertà è uno strumento che è stato ideato e pensato messo a punto proprio per rispondere a questa esigenza cioè di persone e di donne che sono vittime di situazioni di sopraffazione economica e che hanno bisogno di un'opportunità per uscire da questa situazione trovare magari soluzioni di emancipazione economica e sociale
Il lo strumento uno strumento che
Direi che non è tanto o non solo uno strumento di credito mai un servizio strutturato che accompagna senza soluzione di continuità la donna dalla fase di identificazioni di quelli che sono lì dei le sue esigenze finanziarie alla domanda di credito inoltre diciamo il microcredito di libertà accompagna anche la donna poi nella nella fase di utilizzo gestione delle risorse ottenute e poi anche nella fase del del rimborso
Chiaramente uno diciamo i servizi che vengono offerti sono servizi personalizzati e specializzati in relazione al tipo di bisogno che lui
Finanziaria da soddisfare quindi abbiamo il tuo grido di libertà si presta a soddisfare esigenze di finanziamento di bisogni primari di consumo e quindi siamo nell'ambito del cosiddetto microcredito sociale oppure esigenze di finanziamento di idee imprenditoriali
E quindi si azionati col microfono automatico perché c'è un'altra io adesso mi sto facendo forse non so se è giusto Norman resta facendo portavoce delle degli umili dei problemi che molte donne hanno sul mercato talora qualche una scelta più di qualcuna ci ha detto ma
I dolci di noci scriviamo qua questa piattaforma chiedendo il credito poi arrivano tutor in questo caso di Caritas perché una delle parti fondamentali di di questo progetto arrivano i tutor di Caritas e che cosa ci chiedono a quale esame dobbiamo sottostare e le facciate un'altra domanda così mi risponde a tutto insieme
Le la finalità per la quale Caritas accettato di essere parte
Buongiorno davanti inizio rispondendo alla seconda parte della domanda perché che è più facile perché più facile perché mi permette di dire ancora una volta il il nostro compito la nostra patria anche in questo progetto
Che poi la nostra identità noi siamo chiamati anche in questo progetto a farci compagnia di viaggi in questo caso di donne vittime di violenza di donne che hanno già fatto un percorso di di fuoriuscita da da un sistema che le vede vittime
Accompagnarle in una nuova fase di vita per loro a fare la nostra parte insieme a tutti gli altri
Spero non soltanto quelle che oggi noi qui presa anche penso a tutte quelle realtà che sui territori sono pronte a fare la la propria parte per il bene di tutti accompagnarle quindi e non per fare esami
Ma accompagnare a cercare una soluzione che sia buono per loro
Una soluzione che può passare passerà per il microcredito
Tante volte l'esperienza ci porta a dire che il microcredito non basta abbiamo bisogno di accompagnare la donna anche con altri servizi perché poi credo che la sfida più grande sia quella dell'inclusione nella comunità
Condotta producono metano tromba entro un poco pochissimo pezzi scusi se l'interrompo ma c'è un dato molto interessante secondo me nei primi indire le prime iscrizioni le prime domande che abbiamo c'ha avuto da pochissimo tempo che abbiamo iniziato
Sono quasi nello stesso numero domande a richieste di credito e di formazione perché una delle cose che offriamo la formazione la lingua dell'educazione finanziaria quella all'imprenditorialità è molto interessante che queste donne senza però il bisogno e le diceva l'accompagnamento non sono anche di informarsi scrisse aprire
Per me l'accompagnamento vuol dire accompagnare a scoprire partendo dalla donna stessa quelli che sono i suoi bisogni ma anche quelli che sono i suoi sogni le sue risorse
Perché possa mettersi in campo e anche qui attraverso percorsi formativi arrivare a realizzare un nuovo progetto di vita
Ma per l'inclusione vuol dire anche aiutare la donna eventualmente ce ne fosse bisogno di sostenerla anche in altri pezzetti di vita perché poi non possiamo mai separare scomporre la persona che abbiamo di fronte a noi quindi Caritas fa la sua parte appunto insieme
A tutti gli altri non farà esami perché poi le procedure sono molto chiare semplici si tratta appunto di di aiutare le donne a portare avanti il loro proprio nel loro nuovo progetto di vita
Bene quindi rassicurate di le donne non subiranno Rizzari ma collaborazione dottoressa Benedetti Federcasse tre case un organizza aspre un'associazione di natura molto diversa rispetto all'abitudine abbiamo abbiamo
Abbiamo un denominatore comune che quello di rappresentare delle banche le banche di credito cooperativo però sono sicuramente delle banche particolari infatti non a caso diciamo che all'origine c'era già un legame che veniva dei territori perché una delle caratteristiche delle Bcc delle casse rurali banche di credito cooperativo RAI fai senza come si chiamano in Alto Adige e quello di appartenere profondamente i territori e questo ovviamente crea delle relazioni
Quindi si Federcasse l'associazione nazionale ed io ci siamo volentieri messi in questo percorso insieme
Proprio perché il tema del denaro non solo rispetto alle donne è sempre suonato un pochino strano alcune indagini dicono che ancora abbiamo un trentasette per cento di donne che non ha un proprio conto corrente
Ma poi perché dentro il tema della violenza ci sono due termini fondamentali due humus uno è sicuramente la solitudine e l'altro è la sudditanza
Nel percorso di liberazione dalla sudditanza l'elemento dell'indipendenza economica ha quindi una valenza particolare quindi è fondamentale puntare proprio su questo
Per accompagnare quel percorso di progressivo protagonismo indipendenza e dentro la Roma la logica del microcredito c'è proprio questo intanto è un credito e quindi è oltre l'assistenza che comunque necessaria c'è questo elemento di fiducia ti dà un credito quindi scommetto su di te tu scommette su di te in primis
Cioè il protagonismo quindi e c'è anche il fatto che non sei il solo perché quella rete che lei diceva di volontà di conoscenza e di apprendere e l'accompagnamento che è proprio previsto nelle logiche del microcredito
Uniscono quelle qui due elementi centrali ed essenziali
Qui aziende concorrenti definitiva
Allora la loro Prisco facciamo rispondere Rinaldi abbiamo grandi temi
Diciamo
Allora su questo progetto non siamo in concorrenza nel senso che evidentemente l'obiettivo è quello di prestare un servizio utile alle donne spendere una rete di protezione nei casi dei quali la donna dovesse effettivamente avere bisogno di dello strumento del microcredito di libertà
Poi diciamo sul mercato è chiaro che tutte le banche sono concorrenti tra loro ma su questo specifico prodotto penso che collaboriamo per fornire al massimo
Per fuggire un servizio di allora unito RAI ci sono l'ultima domanda che mi è stata fatta naturalmente ed è queste io sono una donna in difficoltà ho superato
Non possiamo dire l'esame dopo quello che è certo Barcola diciamo ho superato il primo scalino della valutazione devo scegliere una banca perché la donna che sceglie a quale banca rivolgersi poi arriviamo alla banca la banca cosa vi chiede a quel punto
Beh allora
Premesso
Chi c'è un elenco di banche gli hanno diritto io penso ecco del segretario del tesoriere c'è un elenco di banche già esaurite bancari hanno la riservatezza come mazze però in questo caso non deve essere riservato va bene allora
Dicevo che c'è un elenco di banche che hanno aderito all'iniziativa e che esposto venne nei siti internet dell'Ente Nazionale microcredito piuttosto che della
Ciascuna banca chiaramente a delle sue procedure e quindi chiederà potrà chiedere informazioni diverse resta il fatto che comunque è chiaro che la banca non fa una valutazione di merito tradizionale per questo tipo di di prodotto anche perché come veniva ricordato c'è una garanzia da parte del fondo di garanzia per il microcredito
Di libertà che copre al cento per cento le operazioni di microcredito sociale
Oppure c'è la garanzia del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese che garantisce fino all'ottanta per cento il microcredito d'impresa quindi è chiaro che i
Testi Mauro in maniera cercare una soluzione che si tengono per loro è previsto una soluzione bancarie no di vigilanza sulle banche ma è una valutazione che tiene conto della particolare situazione della donna e delle caratteristiche del del prodotto
Ci tengo a dire che
Il microcredito di libertà noi ci siamo dati come obiettivo quello di creare un prodotto bancario
Che avesse però finalità prettamente sociali nell'ambito delle regole di mercato
Quindi questo ha comportato anche delle difficoltà di disegnare da la misura perché si è dovuto come dire
Disegnarla nell'ambito di quello che è il perimetro stretto delle norme di vigilanza che prevedono evidentemente dei dei vincoli sulle modalità di valutazione del merito di credito che però sono anche funzionali a protezione della della donna perché evidentemente bisogna evitare
Rischi di sospensiva membri siamo che c'è anche in questo caso il fatto che quando uno ritornare a essere protagonista nella stessa società in cui vive vedere anche viaggiare navigare fra le regole che ci appartengono
Ci Chianciano o non ci piacciano comunque sono quelle allora voglio dire che approva della sensibilità che il mondo bancario
A dimostrato in questo caso non voglio generalizzare in questo caso abbiamo in sala oggi diversi rappresentanti di istituti bancari che vanno da istituti bancari di tipo razionale e internazionale come UniCredit
Fino all'invece rappresentanti delle dei vostri associati vuole dire lei qualche nome
Esibire Credito Cooperativo aggregato oggi quasi per la totalità tra nella provincia di Bo sanno in due grandi gruppi bancari cooperativi quindi abbiamo il gruppo Bcc crea e il gruppo Cassa centrale banca che rappresentano le banche di credito cooperativo che hanno aderito che sono praticamente presenti in quasi tutti i territori italiani comunque sebbene operando in ambito territoriale e abbiamo anche rappresentati dalla Sardegna
Bene allora intanto grazie spero che ci sarà tempo per risentirci ancora altrimenti vi invito comunque a
Come dire ascoltare
Dopo che avremo finito o coloro che hanno partecipato perché vedrete che hanno moltissime cose da chiedervi posso
Al OCSE dovrebbe volentieri solo una cosa al volo
Abbiamo come diceva Raffaele Rinaldi cercato di inserire questo lavoro nell'ambito delle regole non è soltanto un prodotto è anche un progetto e proprio per questo è importantissimo la logica di filiera
Che emergeva anche dalla dalle parole di non Marco agnello
I centri antiviolenza sono la garanzia che si sia chiusa la porta prima per non restare gelati di sale come dicono le immagini bibliche quando ti volti indietro
Il ruolo di chi accompagna e fondamentale il ruolo degli intermediari sarà quello di metterci la tecnica ma una tecnica diciamo illuminata da tutti e anche un po'di cuore di Samassi oggettivamente grazie
Bene
Diradarsi e bravissimi Daniela Santarpia colà allora condanni era Santarpia che viene da Napoli iniziamo una diciamo la la serie dei casi positivi perché questo è un po'una costante del mio lavoro ma insomma di tante persone
Io penso che se noi vogliamo uscire dai problemi
Invitare le donne a ripartire desse che abbiamo bisogno di far capire che c'è gente che ce l'ha fatta e quindi dobbiamo essere positivi Daniela
Buongiorno a tutti a tutti io sono molto molto contenta di essere con voi in questa mattina perché devo dire
Per la prima volta culto
Delle parole che si sono molto molto molto in linea con quello che pensiamo noi dei centri antiviolenza
Io sono la Presidente di Eva è una cooperativa sociale che gestisce dal due mila venti centri antiviolenza case rifugio
E lo fa in una regione complicata la Campania dove l'occupazione non è scontata per nessuno soprattutto per donne che hanno attraversato un pezzo di vita complicato quindi si sono impegnati per uscire dalla violenza
In questi vent'anni di attività noi abbiamo sperimentato tantissime tantissime cose per come dire per dare un'opportunità concreta le donne ma in particolare negli ultimi dieci anni abbiamo capito che offrire alle donne delle possibilità lavorative con un lavoro stabile con i laboratori creativi da noi quindi in un contesto protetto sia la chiave per farli uscire dalla situazioni Tim
Subalternità diciamo
E lo facciamo mettendo al centro un'economia sociale molto molto positiva nel senso che innanzitutto gestiamo centoventi delle aggiunge siamo sui tetti per le insomma lo facciamo anche attraverso i beni confiscati quindi abbiamo due beni confiscati all'interno dei quali abbiamo realizzato attività di un'economia per un'economia più diciamo sociale ma con una serie di di risvolti non solo quindi la legalità
L'attivazione di una comunità intorno ai nostri progetti
E lo facciamo anche adottando uno stile economico circolare sostenibile quindi evitiamo gli sprechi ma in particolare abbiamo attivato tre laboratori e mi dico velocemente per voi magari raccontarvi meglio delle donne che lavoravano i nostri tre laboratori
Sarà il primo nato nel due mila dodici si chiama di ghiottonerie di casa Dorina un laboratorio di canti Ring
Le donne che ci lavorano hanno contratti stabili non tutti avevano un'attitudine alla alla realizzazione di car sharing
Però sono state formate abbiamo avuto la possibilità di incontrare self illuminati che si sono prestati in maniera molto molto carina formare le nostre donne e adesso li ghiottonerie una realtà che viene chiamata veramente da istituti pubblici privati sono venute anche al Senato a fare di Caterina insomma è stata una bellissima
Strada quella che loro hanno fatto sono sono brave e sono anche molto bene le cose che loro preparano
E lo facciamo all'interno di un bene confiscato alla criminalità organizzata a Casal di Principe
Da questa esperienza è nata la buvette all'interno del Teatro Mercadante di Napoli noi da ottobre scorso gestiamo la Pupetta del prestigioso teatro napoletano
Perché conoscendo la nostra esperienza con le ghiottonerie che hanno pensato di fidarsi di noi di darci questa possibilità quindi ci sono altre quattro donne che vengono occupati stabilmente all'interno della buvette del teatro di Napoli
L'ultimo laboratorio di cui voglio accennare brevemente Eva Lab laboratorio sartoriale nato nel due mila venti Pino Locchi Thaon e nato grazie a un iniziale finanziamento della Regione Campania che finanziava
I beni confiscati un piccolissimo finanziamento di cinquanta mila euro per un anno abbiamo redatto un laboratorio sartoriale acquistarlo macchinari e inserendo le primedonne Condi tirocini dopodiché questa realtà è diventata come dire conosciuta una buona prassi aveva iniziato facendo le mascherine perché eravamo in un momento in cui eravamo tutti Lockdown non potevamo certo pensare di proporre capi di alta moda
Abbiamo pensato di fare le mascherine l'abbiamo regalata a tutti i centri antiviolenza d'Italia dopodiché è arrivata una primissima donazione di sete preziose di Gucci che ci ha permesso di realizzare delle sfilate bellissima
La prima l'anno scorso all'interno del Forum per i beni confiscati organizzato dall'assessorato alla cultura a Napoli quest'anno abbiamo rifatto la stessa lo stress la stessa sfilata utilizzando altri tipi di stoffa
E ne faremo un'altra in occasione di un invito o al consolato
Inglese questo fine giugno questo per dirvi che
Non ogni non facciamo prodotti di bassa qualità né puntiamo all'eccellenza abbiamo iniziato utilizzando le stoffe di San Leucio in sede di San Leucio sono preziose sono di rilevanza storica perché nascono nel mille settecentottantanove per opera dei Borbone
Un un esempio illuminato di una comunità che voleva garantire a uomini e donne gli stessi diritti nasce a Caserta quindi la tornata di Caserta
Quindi all'interno c'era questa esperienza infrangerà la rivoluzione francese
Questa stoffa arreda i palazzi più belli di tutto il mondo tuttora è una stoffa che nasce in una maniera un Tomba Rocca è un tessuto d'arredamento invece noi grazie all'Accademia di Belle Arti di Napoli a cui abbiamo fatto un un tessuto molto molto attuale moderno quindi abbiamo realizzato dei kimono in seta strillato inseriti interrompo ma
Vorrei sottolineare una cosa in questa storia
Di successo di successo non solo personale per chi ce l'ha fatta ma anche proprio collettivo
è molto interessante notare quali sono i soggetti perché i soggetti che tu hai appena denunciato l'Accademia di Belle Arti il Comune la Regione
Ilaria già di Caserta la Reggia di Caserta cioè queste donne
Sono riuscite a non sono a organizzare l'uscita dalla violenza passano riuscite in qualche modo a costringere le istituzioni a lavorare con loro e per loro questo io lo trovo
Fantastico sinceramente
Grazie Daniela io abbiamo l'ultima cosa mi dicevi che chi vi ha regalato delle stoffe
Nucci ci ha regalato delle stoffe che stiamo realizzando delle cose bellissime quello che voglio sottolineare noi li lascio il microfono a chi verrà dopo di me
E che ne lavoriamo molto sul rafforzamento delle competenze di queste donne sia all'interno del Centro Antiviolenza quindi per tutta la durata del percorso di empowerment sia quando escono e possano essere occupate
Ne lavoriamo sulla valorizzazione delle proprie risorse interne perché una donna l'inizio arriva che pensa di non valere nulla non ha risorse pensa di non essere utile alla società
Il percorso di empowerment della l'amico in grado di acquisire consapevolezza e autostima e fiducia in se stessa e poi l'occupazione fa tutto il resto e lavoriamo anche molto sull'acquisizione di competenze trasversali perché poi non tutte le donne restano a lavorare con noi chiaramente
Ma l'esperienza che loro fanno in un contesto Protector quindi le competenze che acquisiscono non solo quelle tecniche e pratiche mani competenze relazionali saper stare in un gruppo di lavoro il sapere sperimentare in una libertà anche nel litigare anche nel proprio per poter dire la propria idea con un gruppo di donne che hanno anche se una storia simile credetemi è una palestra di vita che ha una una preziosità enorme ha un pregio enorme
E questo è difficile trovarlo in altre aziende in altri contesti dove ci sono situazioni completamente diverse chiaramente grazie allora verremo a Napoli alla sfilata
Ecco osceni la seconda tranche di dei nostri casi concreti
Come ad Atene
The presentate vince
Bongiorno io sono alla sono facile trattrice debolezze idee
No marginale no la allora faccia elettrice del gruppo auto mutuo aiuto
Di San Giovanni in Persiceto prima un gruppo di auto mutuo aiuto delle donne che hanno subito o subiscono la violenza
Prima dell'Emilia Romagna non lo so dell'Italia è partito nel due mila quindici
Io sono sopravvissuta femminicidio nel due mila quattordici o vittima della violenza psicologica fisica economico all'osso da vicino cosa vuol dire non avere soldi solo da vicino quando nessuno credente un anno prima nel due mila quattordici coperto bar per ciò che rapinano e dei debiti cambiare le e tutto quanto ma ce l'ho fatta allora firmati lì ce l'hai fatta grazie anche all'aiuto
Sì Teresio sono Katia Graziosi sono Ram presidente dell'UCOII di Bologna che tristissime fra le altre cose un centro antiviolenza
Diciamo abbiamo un'antica tradizione edili aiuto alle donne ancora prima che uscisse Roma in questi ultimi quarant'anni norme per contrastare la violenza e quindi diciamo siamo offrono un campo da tantissimo non abbiamo mai smesso di spegnere i fari folla fenomeno violenza
Che purtroppo un violazione dei diritti umani e quindi questa bella a Opportunity anch'io un giorno è arrivata da voi la la sì alla è stata seguita dalla dalle nostre o caratteristiche centro antiviolenza e soprattutto dalle donne
Presenti perché abbiamo degli sportelli sul territorio dalle donne del territorio di San Giovanni in Persiceto perché molto molto importante pensare alla Rete che si crea sul territorio attraverso sportelli
Volontarie insomma è importantissima questa quest'aspetto perché altrimenti perché proprio nel territorio che c'è che ci sono tante opportunità
Collegarsi e di vedere come fare a dare delle risposte bisognerà le prime cose che avete chiesto accalappia ludiche Mologni a quali sono state al
Allora noi le partite allora tante donna lo sanno cosa vuol dire violenza economica inquietante non ci riescono a pagare la bolletta
Tante nonne hanno macchie Anna non ne hanno patente cercano lavoro se non è macchina non è al lavoro e tutto quanto abbiamo nell'Eurogruppo partita nel due mila quindici nel due mila sedici iniziate fare alcun progetto per noi non è imminente credito noi abbiamo chiamato Mini prestito cammini Press sito però concorrenza sconterà no però tasso zero però noi siamo piccole abbiamo creato noi il nostro Budget e soldi
Abbiamo preso e Perry ne abbiamo prese iniziate Farrell e braccialetti che Mignini c'è un cimento cinture tutto quanto
Abbiamo venduto siamo andate a lavorare come cameriera feste di unità che prendevamo soldi
E le donne potevano prendere il prestito il gruppo cinquecento euro non è abbiamo messo un po'tetto perché a noi mandavamo tante soldi e tutti a Soffici cinquecento euro che immetteva allora e noi che andavamo a lavorare noi pagava no allora noi mettevamo è la davamo alla donna da donna e quindi seria per lei dice euro venti euro al mese come restituire però quando siamo arrivati un punto così ritenere soldi in casa e molto è stato e difficoltà
E poi c'è tant'è che volevano pagare sul conto corrente abbiamo chiesto utili aprire conto per noi perché noi siamo giuridici cioè proprio gruppo auto mutuo aiuto
Dove tutte donne pare non c'è nessuno di assistente sociale o psicologo non ce ne sono solo le donne tutte pare e abbiamo chiesto utile aiutare aprire un conto corrente per noi hanno fatto con loro tesoriera che lavora gratuitamente attorno perché noi non prendiamo soldi
Il del due mila e quindici fino adesso in gruppo passate più dice quanto a don inguaia presenti sono stato
Ho dato questo prestito perciò e soggetti erano sempre non è che secondo tutte le donne hanno restituito il prestito quasi tutti e aiutato tantissimo quando hanno dato retto dalla libertà
Allora tante donne che hanno ricevuto Grazia utile perché a loro partite hanno dichiarato che tutte donne noi abbiamo fatte non siamo territoriale
C'abbiamo è riuscito quando donne prendevano almeno restituivano non è state restituite tutti i tipi e sinceramente garante mettiamo a fondo perduto
Però maggior parte state restituite mi mancano quattro cinque donne chi
Che hanno devo dire l'esperienza che in tutto il mondo si fa col microcredito
E cioè che la maggior parte delle persone disagiate che prendono il microcredito lo restituiscono poi certo c'è una porta che non ce la fa
Comunque noi ci siamo trovate dovere no ad un vero a volere dare delle risposte a questo gruppo che sono bravissime che sul territorio appunto facendo come delle formichine riescono a raccogliere
Facendo i mercatini come diceva insomma e quindi come fare per dare delle risposte di fronte a delle emergenze e quindi abbiamo aperto il conto corrente
C'è chi lo gestisce se e quindi anche da un'altra tesoriera mi informa sempre e mi dice sempre guarda sono bravissime perché per il Libano ma poi verso hanno quindi senta questa diciamo autogestione
Che è molto seria molto fatta molto bene posso testimoniare che la vostra tesoriera un cerbero sapete molto molto rigida
Però è una persona ed efficacia si è una persona molto efficace grazie a tutte e due ci auguriamo che il mondo le donne che vengano a voi da ora in poi possano usufruire di questa forma
Non più di Piccolo Credito Matilde crema infatti questa secondo noi presenteremo è veramente la risposta che ci si aspettava
Perché c'era questa esigenza vera questa è veramente un'esigenza vera perché le donne è già stato detto dei veri costruirti la vita e il novanta per cento non ha il nulla e quindi è terribile
Milioni abbiamo raccolto molto volentieri questo Progetto e pensiamo di
Collaborare tranquillamente questo progetto
Sì i piaceri meglio che chirurgico che la centralità dei centri antiviolenza
Forse valorizzata anche sotto l'aspetto dei Kew utopia perché c'è anche questo rapporto fiduciario io lo dico tranquillamente
Tra
Le operatrici del Centro e il dei centri antiviolenza almeno io credo il nostro e le donne che diciamo o accogliamo e quindi
Questo non è da sottovalutare poi noi con la Caritas degli anni che collaboriamo nel territorio quindi non ci sono problemi però voglio dire sarebbe importante anche valutare questo aspetto
Di integrare anche con delitti un toro dei centri antiviolenza grazie c'è qui la dottoressa Fabrizio quando
Solitario cade il federale di come si dice e fare un tagliando al microcredito di libertà potrete certamente consultare tenerne conto grazie Monica
Allora
Ricorre nel cambio di testimoni nel frattempo voglio ringraziare per la presenza e anche per la collaborazione uniti Gencer c'è ecco la la ringrazio
è stato un'altra però generosità di sensibilità sociale nell'unirsi altro oggetto e dunque grazie eccoci qua allora
Prego prese durante gli anni di Berlino Laura Terracciano lavora Terracciano sono una delle ammucchiate del Telefono Rosa
E o come la dottoressa musica gli occhi e la responsabile di una delle nostre case rifugio con l'onore di rappresentare la nostra associazione che sul campo da trentacinque anni
In aiuto di tutte le donne scusate
Quindi ci colta vittime di violenza no grazie c'è questo aspetto importantissimo della violenza economica che viene sottovalutato e che purtroppo non è
Diciamo punito nemmeno a nessun livello monete analistico né civilistico e invece è un elemento fondamentale di tutti i tipi di violenza
La violenza non è solo che mente quella fisica ma soprattutto quella psicologica che la violenza economica avvenenza economica questa forma di controllo che viene esercitata sulla sulla donna
E che isola la donna dal resto del mondo e le impedisce ai mea anche di ritornare
Nella realtà anche dopo le denunce minori abbiamo moltissimi centri antiviolenza
E qui devo sottolineare l'importanza di questi centri che gestiamo perché non solo fanno da collettore a cui diamo queste donne cerchiamo di di mettere a loro agio di fare soprattutto tanta informazione perché manca anche tanta informazione
Però il problema della difficoltà economica è un problema enorme per la fuoriuscita dalla violenza perché le donne non vedono una prospettiva davanti a loro
Sono donne che si rivolgono a noi molto estremamente responsabile madri di di due-tre alle volte anche di quattro bambini e che ovviamente senza un sostegno economico senza una prospettiva economica
Vedono davanti al loro impedita
La possibilità di uscire da questo circuito terribile che la violenza e questo procedimento è che noi abbiamo accolto immediatamente appena Daniela ce ne ha fatto partecipe
è uno degli elementi importantissimi per noi perché il lavoro e rappresenta la libertà attutito a tutti i livelli per le donne
Rappresenta la possibilità di vedere un futuro
Davanti a loro che diciamo che ancora tanto c'è bisogno di fare però questo è un ottimo inizio prima e vi ringraziamo per queste operazioni sono diciamo il fatto
Che sia noi un inizio giustamente l'hai detto ora cosa ha bisogno di questo progetto per andare avanti innanzitutto ha bisogno di convinzione ha bisogno li uno scambio di informazioni di conoscenze Contino e a Pisogne al secondo me anche di un Prodi familiarità
Fra i problemi che le donne affrontano difficoltà a parlare in e gli istituti di credito perché diciamo avevo sinceramente la diffidenza generale delle donne non solo di quelle che hanno subito violenza di tutte le donne nei confronti degli istituti di credito
Piuttosto
Elevata e quindi dobbiamo smantellare quel tipo di diffidenza e avvicinare il dialogo
Questo mi pare questa diffidenza a mio avviso l'asma tuteliamo facendo informazione dando la possibilità alla donna di di ricevere tutti gli elementi che informazioni importanti per accedere e in qualche modo quello che facciamo anche noi stare vicino per un po'a queste donne nel loro percorso di fuoriuscita della della violenza
Ha attraverso anche
Come dire un sostegno sono donne che a causa di questo controllo da parte dell'uomo sono state completamente isolate portate fuori dal mondo quindi mancano anche di alcuni elementi fondamentali sembra strano
Mio assistito donne che hanno firmato qualunque cosa per i loro compagni per i loro mariti all'interno della struttura bancaria assistita come avvocati a poca che ovviamente che purtroppo non hanno ricevuto informazione secondo me la cosa importante in qualche modo è come un parlare con la donna
Privatamente
Cioè quando la donna si presentava con un uomo con un compagno
Comunque prenderla in disparte e cercare di capire sia tutte le informazioni di quello che sta facendo di quello che sta sottoscrivendo dell'impegno che lei personalmente si sta prendendo avanzato purtroppo il successo
Che quando è andato in banca dati dicevano turni con suo marito quindi diciamo questo è stato un problema speriamo che non lo sia più speriamo
Allora chiesto non sa Musicco sono la responsabile golosi allora media pro capite io sono non siamo sì corresponsabile di una delle case rifugio gestite da Telefono Rosa per conto della Regione Lazio
La casa rifugio è anche centro antiviolenza quindi abbiamo una grossa mole di persone che si rivolge a noi chiedendo aiuto per le situazioni di violenza più disparate
Quella economica come diceva prima l'avvocato è quella che meno riesce ad emergere tante volte perché molto spesso nemmeno le donne riconoscono di subire questo tipo di comportamenti finché ha insomma non emerge
E il microcredito di libertà a nostro avviso si va ad inserire come ulteriore nodo di una rete che supporta le donne a tutto tondo per uscire dalle situazioni di violenza
Perché prima di questa misura ci siamo inventate insomma negli anni di attività anche soluzioni abbastanza rocambolesche per sostenere le donne anche sotto l'aspetto no economico poi ad esempio allora diciamo che c'era già una sorta di scrematura perché le donne che riuscivano ad accedere no le donne bancabili erano meno di quelle magari non bancabili ma anche se ce ne fosse stata solo una non bancabile
No aveva c'era già esclusa dalla possibilità di accedere anche a questo tipo di supporto
Quando poi viene è stato introdotto il reddito di libertà contributo di libertà è stato una boccata di ossigeno enorme e il microcredito secondo me secondo noi era quella formati corresponsabilità no e lo dice la parola stessa microcredito che cosa vuol dire vuol dire che con un piccolo aiuto diamo credito no abbiamo credibilità la donna la rimettiamo al centro della sua storiella riponiamo come protagonista responsabile e capace capace anche di restituire quello che che ha preso
E venendo fuori anche da un'ottica assistenzialista che poi tante volte può anche rivelarsi disfunzionali situazioni di fuoriuscita dalla violenza quindi e allargando la Rete di supporto e come se avessimo diciamo abbracciato tutti gli ambiti di vita della donna della persona che ha la possibilità da sola accompagnato ovviamente però personalmente principalmente di venir fuori dalla sua situazione di disagio
Ok due voleva aggiungere una cosa si terminato il percorso all'interno della casa rifugio che poi in alcuni casi anche nelle case di semi autonomia
Ovviamente la situazione poi per loro diventa drammatica perché devono camminare con le loro gambe da sole
Mentre
Durante il soggiorno nella casa di
Né a casa rifugio sono ottimamente assistite dalle nostre operatrici in tutte le loro esigenze però poi queste donne uscendo avrà bisogno di un tetto hanno bisogno di un lavoro hanno bisogno di mantenere i loro figli perché purtroppo poi molto spesso questi uomini mal trattanti anche dopo un provvedimento giudiziale non diciamo non rispetta no quelli che sono i diktat del del della magistratura e quindi queste donne ancora una volta si trovano da sole si trova a dover affrontare la vita in passato la nostra presidente la nostra associazione ha cercato in tutti i modi
Partner società che potessero fare della formazione e poi acquisire queste donne come dipendenti come loro personale
Però non sempre questo è facile
L'aspetto del lavoro l'aspetto della disponibilità economica che è uno degli aspetti davvero più importanti a cui bisogna pensare per il futuro monito viene grandi ringraziamo grazie
Allora Raffaella mossa
Ecco ora che arriva
Raffaella mossa viene da termini
Ecco
Microfono e gli
Come vedete abbiamo cercato stamattina di dare uno spaccato nazionale perché abbiamo tentato di far venire un po'da svariate situazioni ci siamo riusciti grazie a voi Raffaella Terni
Moderna tutti sono qui in rappresentanza dell'associazione liberamente donna che gestisce diversi centri antiviolenza nell'Umbria Terni Perugia Città di Castello Foligno dubbi
Avete detto già molte cose mie colleghe prima di me hanno detto già molte cose rispetto a quelle che sono le necessità dei dei centri antiviolenza ma prima di tutto delle donne che c'entri dilettanti Renza fanno riferimento non si può parlare di indipendenza e quindi non si può parlare di libertà se non si parte da una base d'indipendenza economica questore un l'assioma direi
E quindi molto importante concentrarsi non soltanto sull'aspetto dell'elaborazione della violenza e quindi dalla fuoriuscita perché quel passaggio essi fondamentale ma si scontra con uno sgorbio meramente insormontabile per alcune donne che quello di poter fattivamente uscire da alcuni contesti
Ci sono due filoni fondamentali da tenere in considerazione che questo progetto ben rappresenta quello delle donne che si trovano in un momento di difficoltà diciamo momentaneo definito così quindi un momento in cui devono trovare le risorse fondamentali per emanciparsi da una situazione di violenza
Banalmente ma non banalmente uscire di casa quindi avere le risorse economiche per pagare tutto ciò che è necessario per la loro vita
Provate a immaginare avvilito per uscire di casa
E non avere nulla non avere niente non avere più niente da vedere una casa in cui andare da vedere da da mangiare per voi eh eventualmente per i vostri figli la deriso di per contraddire la investire la scuola i libri qualsiasi cosa
L'ad avere una professionalità alle spalle nessun tipo di risorsa economica nessuna rete che riposa sostenere è qualcosa di talmente spaventoso che non permette nemmeno di pensare all'idea di potere uscire da un contesto violento ed emanciparsi quindi da quella condizione
Quindi ben venga questo come altri progetti che possono essere d'aiuto per le donne che hanno bisogno di liberarsi da questo gioco
Poi c'è un'altra casa una seconda fase quella delle donne che in qualche maniera hanno già fatto un pezzo di percorso e quindi possono affacciarsi a una vita diversa nuova come magari non avevano avuto neanche il coraggio di sognare prima e lì può essere invece molto utile avere una base che possa sostenerlo e delle loro idee imprenditoriali che qualcosa che è anche fare sì con l'indipendenza economica ma questo conto ancora di più con le Brouwer Manta
Perché davvero pensare di poter riuscire in qualcosa per donne che sono sempre state svilite il più grande slancio che si possa pensare di avere e quindi ecco questi due filoni secondo me sono fondamentali
Allora si trova mi stavo guardando sei saliva intanto sul parco Oriana Gargano perché il prossimo ecco viene il prossimo esempio che viviamo possiamo dire Oria che l'abbiamo tenuto a battesimo noi
Buongiorno a tutti a tutti ritenevo qualificante che a differenza delle altre associazioni riferiste se è seduta lì è un po'il senso dell'empowerment che noi intendiamo per le donne
E intanto Peter in cooperativa sociale tanto diciamo che di Flick cooperativa sociale quattro trattoria Renzi discriminazione di cui sono presidente è una cooperativa sociale come dei colleghi Tierra e quindi come dire gestiamo molti centri antiviolenza case rifugio case per vittime della tratta diverse regioni italiane come personale anche questo è un segno di paure mente assunto che proprio gli paghiamo fatto medicine nostro ti auguro cariato tra le onde del fare meraviglia invece invece notevole molto notevole
Fa parte delle mentalmente le operatrici debbono essere fattore di empowerment per le donne e non sono come dire abbastanza impaurita per loro non è un'operazione che tornato in confidenza comunque preferite fare tante cose gestito ha vinto con la Regione Lazio urne grosso Orlando deporre il fondo sociale europeo
Che è finanziata urne Progetto sull'agricoltura sociale
E quali era un giorno io la chiamo dico guarda che dovette assolutamente capire cos'è il microcredito di libertà guarda che te ne voglio parlare e lei non ha fatto nessuna difficoltà anzi essendo una con una certa vivacità polemica mi aspettavo che chissà che discese invece siciliani viene viene fame ricopriva allora arrivo nella sede dei criteri e cosa trovo dieci persone
Uomini e donne non soltanto totalmente nuovi Veneto e dieci detenzione stavano lì per capire davvero se potevano grazie al microcredito mettere in piedi
Una cooperativa sociale in cui realtà le iscritte sono solo le donne quei due uomini ci riteniamo così se dovessero servire fare bella figura no adesso non bravi consulenti sono agronomiche queste donne hanno acquisito in titoli insomma di agricoltura già tutto quello che è relativo all'agricoltura nel corso otto di loro sono andato il ventuno aprile il Natale di Roma dal notaio hanno fondato una cooperativa sociale agricola che si chiama capelli per le fate è un bel nome troppo complicato spiegare perché si chiamano così
Lei è tavolate bella presidente di questa cooperativa che sta nascendo è per noi una pratica d'eccellenza e sono molto lieta di passare il microfono a lei che è una mia collega
Buongiorno tocca siccome dice Oriana io sono qui in rappresentanza del gruppo di otto donne che ha formato questa cooperativa sociale grazie faccio porto sicuramente di difficile e anche grazie soprattutto alle competenze che abbiamo acquisito e in seguito a questo corso che è durato un anno Progetto Fatah è stato un percorso più che un corso un percorso che cos'ha raccolto ognuna nel nel dal punto in cui ci trovavamo siamo tutte quante che veniamo da situazioni o passate ora purtroppo ancora attualmente inserite in contesti molto delicati tacco di riassumiamo così quindi
Sappiamo personalmente senza insomma sapete un po'tutti di cosa stiamo ma cosa posso riferirmi io stessa vengo da un passato purtroppo vittima di violenza però per fortuna molto passato nel quale sono stata aiutata solo dagli scienziati prudenza mi rivolgevo sempre alle forze dell'ordine che purtroppo non perché non vogliono ma non hanno proprio la possibilità proprio le mani legate e non possono fare nulla per aiutare di queste situazioni critiche invece solo il Centro Antiviolenza mi ha dato la la possibilità di mi ha proprio da dato la possibile supportato soprattutto morale emotivo per riuscire a tirarmi fuori da quella situazione mi sono ricostruito ricostruita pian piano con gli anni e poi sono diventata insegnante di yoga poi mi sono trovata per fortuna penso sicuramente ringrazio vestirmi trovare questo bellissimo sul progetto che si chiama progetto Fatah che è l'acronimo di fuoco pari a terra acqua terra aria
Dove abbiamo acquisito appunto le competenze per gestire questi quattro elementi quindi abbiamo imparato a lavorare la terra
Potature abbiamo anche fatto un corso di apicoltura quindi abbiamo imparato anche a lavorare con le api è stato un percorso meraviglioso alla termine di questo percorso se sentivamo la necessità di proseguire questo cammino perché per mettere a frutto tutte le competenze che avevamo acquisito anche per utilizzare queste competenze per ricreare un una nuova una nuova strada per ognuna di noi come appunto sottolineato alcuni di noi si trovano ancora tuttora in una situazione delicata quindi alcune ne sono uscite alcune ancora non sono riusciti ad uscirne alcune ne stanno uscendo siamo sempre accompagnate dal supporto di di Oria di tanti di altre tutor fantastiche che c'aveva messo accanto quindi io devo sicuramente ringraziare tutto questa struttura che ruota intorno a noi però ecco abbiamo ricevuto in dono una tenuta una casa che è la sede di questa cooperativa Ipr garantendo
Bystrica dobbiamo tutto abiterei graduatoria un primo era stata donata da una comunità religiosa abitini proprio per essere messa a disposizione per donne vittime di violenza quindi siccome è stata era la sede dei questo corso che abbiamo fatto del Progetto Fatah quindici è stata offerta la possibilità di essere sede della nuova cooperativa sociale e quindi così è stato abbiamo costituito questa cooperativa il ventuno aprile e la e questa tenuta è la nostra sede adesso questa sede ha bisogno di essere ristrutturare destrutturata perché ha bisogno di essere di di fare tante cose tanti lavori c'è un terreno venga tolto abbiamo un bellissimo progetto molto ambizioso su questo su questa casa su questo terreno dove vogliamo dare la possibilità non solo hanno gli otto donne che abbiamo preso parte al progetto ma anche a tante altre donne che magari possono partecipare e anche magari a quei ragazzi vede Fielding si trovano sempre in questi contesti famigliari dedicati quindi abbiamo un progetto di creare percorsi anche didattici fatta fattoria didattica educazione ambientale corsi di formazione io essendo insegnante di yoga vogliate mettere a frutto le mie competenze che come hanno aiutato meno perché possono aiutare anche gli altri perché penso che delle come abbiamo anche già sottolineato il il danno non è esteriore quando si subisce richiesti violenza non è un danno fisico ma il danno più grave quello interiore ci sono delle ferite profonde che devono essere rinchiusi te devono essere riparate risanata altrimenti una donna non ha proprio la capacità anche di fronte alle opportunità non riesce a riconoscerli e non ha la forza dice il utilizzarle questo progetto di vita quindi c'è c'è da fare un percorso integrato sia supporto economico col supporto interiore
Grazie grazie
Agraria
Allora concludiamo la carrellata come Venezia e Firenze giusto
Allora presentate ai miei
Buongiorno a tutti io sono lontane Berti sono la responsabile dell'Area reinserimento socio lavorativo e di Firenze dei centri antiviolenza Artemisia
Intanto vi ringrazio tutti per aver obbedire pensato e progettato questa enorme opportunità per tutta la nostra utenza io penso
Alla mia penso a tutte le donne le giovani ragazze che si ricordano dalle colleghe insomma dei centri d'eccellenza di tale voglio essere precisa perché ringraziamenti ti vanno giustamente indirizzati ad innanzitutto ringraziamento va dipartimento delle pari opportunità perché a ideato questa misura e ha messo in moto mettendo insieme Italia terra eccetera eccetera poi la ministra se ne parlerà per esteso e poi ci siamo noi i TAR perché avete visto e e che siamo così ci siamo rimboccati dove balcaniche per tentare di far conoscere e quindi ITO ai ringraziamenti io li prendo come un impegno per a come il Sasso nello stagno propagare l'onda giusto è uno strumento fondamentale cioè nel senso che
Come dire questi sono gli strumenti che a noi servono per aiutare le vittime di violenza a fuoriuscire dal situazioni di violenza e si passa dalla libertà economica dall'indipendenza dall'autonomia e quando ci sono questi strumenti allora si possono creare Progetti possiamo come dicevate voi prima voi investire sulla formazione possiamo pensare di aprire delle attività se non ci sono questi strumenti è difficile uscire dalle situazioni di violenza è difficile pensare di potercela fare e credo che insomma che questa sia un'esperienza ormai prolungata di tutti capo d'Italia che da sole non ce la possiamo fare
Abbiamo bisogno delle istituzioni abbiamo bisogno di tanti soggetti ma anche aziende private io penso a Firenze Bucci ci sostiene con diversi progetti verso l'autonomia penso toscano aeroporti che da diversi anni come dire ci fornisce dei contributi diretti alle donne che ci permettono come dire di aiutarle nell'ordinare nello straordinario pensando all'età all'effetto che fanno questi strumenti su di loro
Per cui parlo insomma ad alzarti Emilio così insomma ci chiamano questi strumenti per loro e hanno un valore come dire difficile da quantificare perché ci permette di lavorare tutti i giorni con più serenità sapendo che c'è chi pensa alle vittime di violenza e ha fiducie loro insomma di potercela fare grazie
Io sono Lilli Antonacci dell'associazione impegno donna di Foggia
Noi però dal Gargano la gestiamo decentrando i centri antiviolenza c'era già una cosa di Foggia Venezia non Cesare portatore
Saltano gestiamo centri antiviolenza nell'ambito di Cerignola in San Marco in Lamis di Troia e di Foggia Don Marco voglio ringraziarti perché noi siamo partner da tanti anni del del Progetto con la Caritas Foggia Torino che si chiama Denia n perché noi siamo fuggita Foggia non per Foggia quindi invece di fuggire non te ne andare
E abbiamo lavorato prima di sapere di questa opportunità abbiamo lavorato proprio su questo la Caritas ha fornito la possibilità di formare coi di attivare dei tirocini formativi a donne vittime di violenza abbiamo lavorato in TM tutoraggio e questa potrebbe essere il suggerimento adatto per il futuro perché appunto abbiamo lavorato in relazione e vi voglio raccontare la storia di Maria Chiara anche se diplomata che adesso e assistenti all'infanzia che lavora in un asilo nido tecniche
Libera quindi grazie per queste splendide iniziative grazie mille grazie
Allora a questo punto io vorrei richiamare sul palco i nostri tre partner e vale a dire Caritas a Federcasse Hardy
Ma per fare con loro un po'il sunto della situazione in attesa che arrivino amministra
Allora vi abbiamo presentato una carrellata dicasi diciamo che in qualche modo hanno o inventato un microcredito prima che iniziassimo oppure che hanno fatto con risorse di tipo diverso che tipo di senso avete colto da questa mattinata
Che cosa vi sentite di dover fare da ora il gruppo politico no dicevo quindi alcun furto d'auto
Sentire queste storie sul fare togati il microcredito di libertà una tappa importante di un percorso che come associazione bancaria abbiamo iniziato da qualche anno sui temi del sociale
Mi sembra che il microcredito delle libertà possa rispondere alle esigenze che sono state manifestate da i vari cinque metri violenze che si sono alternate esulta sul
Sul sul palco adesso mi sembra che tocca a noi tocca alle banche tocca ai partner di questo progetto dimostrare che effettivamente quello che abbiamo immaginato si possa realizzare
E quindi adesso lei torna in ufficio perché fa
L'attrice Oltrepò lui allora
Diversi ha trattato
E quando torna lunedì si sente di fare una letterina i colleghi associativo cosa allora
Sicuramente diciamo l'impegno sul microcredito di libertà non finisce oggi grazie inizia più forte di prima noi abbiamo lavorato con Federcasse gli altri partner del progetto a costruire uno strumento l'impegno è quella verso di farlo funzionare quindi io ringrazio le banche che hanno generosamente aderito perché ricordo che questo evidentemente per le banche non era un progetto di bis strano
E evidentemente un un progetto sul quale le banche investono per dare un contributo allo sviluppo della società in cui in cui lavorano
Quindi sono sono sicuro che come dire hanno aderito anche i valori che sono dietro questa iniziativa il mio impegno e anche quello poi di fare in modo che altre banche aderiscono al progetto quindi non è che la lista delle banche che oggi hanno aderito al progetto di una svista finite anzi spero che si possa allargare per rafforzare anche il messaggio di noi attraverso questa iniziativa vogliamo veicolare cioè che le donne non possono e non devono essere lasciate sole ad affrontare situazioni di sopraffazione economica
Bene bene da poter fare un'altra domanda così mi di era in via definitiva
Se è stato mandato certo allora io sono confortata dal fatto che in prima fila ci sono due miei colleghi che non so se avranno poi la possibilità di dire due cose ma saranno lavoreremo insieme per per seguire la messa a terra di questo percorso processo Progetto forse anche prodotto ci sono li Bruno Cassola ed allora insomma dei gruppi bancari cooperativi che citavo prima di sicuramente insieme a loro saremo accanto alle Bcc che hanno aderito Bcc casse rurali c'è anche una era il Fai sana che ha aderito
Per dare seguito io credo che sia una costruzione quelli sposo lo stesso tipo di auspicio impegno che diceva Rinaldi quella lista non è chiusa credo che si Fossa in qualche modo integrare con la disponibilità di altre banche che noi avremo cura ritenere comunque informate credo che oggi sia importante proprio per questo perché è una sorta di battesimo e quando qualcosa riaffiora è comunque più visibile e questo diventa di per sé un messaggio a proposito di quel sasso che si apre si allarga sullo stagno
Di credo anche un'altra cosa che il senso di costruzione che c'è stato in tutto questo percorso potrà darci dei segnali proprio dalla fase attuativa per quel tipo di manutenzione che lei suggeriva ci potesse essere credo che occorre essere aperti così come abbiamo ascoltato il bisogno episodio c'era tant'è che si era inventato il piccolo prestito chiamiamolo come ci pare ma era lo stesso concetto quindi bisogno cioè possiamo finale la modalità di rispondere a quel bisogno proprio traendo spunto dall'esperienza allora faccia nella domanda di plastica
Attaccava b e c'è la premessa potete anche dovrà il fondo di garanzia copre il cento per cento di garanzia per quanto riguarda il microcredito sociale ma quello imprenditoriale e coperto all'ottanta per cento
Per il restante venti per cento le banche cosa chiedono alle donne
Non sappiamo le prassi perché come giustamente diceva prima Rinaldi nel primo giro di tavolo ci sono contrasti diverse potremmo valutare credo caso per caso
Sappiamo che non ci saranno garanzie reali ovviamente si può diamo cos'è garanzia reali un bene immobile dato per esempio in garanzia Oberdan su una casa d'ora chiedo diciamo no non ci fosse non si può proprio si potrà valutare una cosa interessante che emergeva da uno dei primi interventi una forma di garanzia comunitaria di una Rete di donne che in qualche modo si impegna è una niente di codificato no però interessante anche vedere che esiste una forma che non è squisitamente tecnicamente una garanzia personale ma è una forma di garanzia comunitaria non è codificata però di fatto esistente da quello che ci hanno raccontato
E questo è motivo facciamo magari allora arriva adesso risponderà ritardi Zeno più
Penso che la garanzia migliore in questo tipo di operazione è rappresentato dalla qualità dei servizi di assistenza e monitoraggio
Perché il servizio di assistenza e monitoraggio e proprio funzionare ad accompagnare la donna nella costruzione della sua idea idea imprenditoriale
E chiaro che molte volte vedremo ad hoc come qualunque persona c'ha delle ottime idee imprenditoriali ma poi può avere difficoltà ha realizzato perché norme necessariamente il suo mondo quello dell'economia e dell'imprenditorialità allora nel servizio di assistenza e monitoraggio deve svolgere proprio questa funzione di accompagnare la donna
Nella definizione della sua idea che potrebbe essere un'idea molto primitiva quindi bisogna come dire spezzarla renderla come dire comprensibile alle banche perché poi le banche lo posso finanziaria
Questa è per quando lei diventerà diplomatico ma invece ora che che rappresenta la duplice provi a dieci allora io ha passato tutte queste valutazioni la mia idea è giudicata praticabile il mercato la potrebbe accogliere io potrei essere capace di farla arrivo in banca
E a quel punto la banca mi fa firmare da una parte che l'ottanta per cento di questo prestito è coperto dalla garanzia dello Stato poi c'è questo venti per cento
Ingrandisce la banca su questo venti per cento io non vorrei che si ingenerasse in questa sala l'idea che le banche prestano i soldi soltanto se ci sono le garanzie
No però questa però queste
Queste o diciamo è una pratica abbastanza comune diciamo in cui essa è un'idea figlio
Come dire si è radicata nelle persone ma non energia non è non è necessariamente così se c'è la garanzia è un'agevolazione alla valutazione del merito di credito
Se non c'è la garanzia la banca avrà la sua valutazione del merito di credito vedrà se la persona effettivamente in grado di portare avanti
L'iniziativa imprenditoriale che rappresenta e chiaramente potrà anche affidargli il il il proprio diciamo farvi credito
è chiaro che la banca non è un bancomat cioè il microcredito di libertà non è un bancomat per cui si chiede e sedici con i soldi evidente che bisogna vivere
Un'idea che abbia senso
Finanziare
E la banca deve valutare se poi sulla base di questa idea sullo schifo rivisita imprenditoriale la donna sarà in grado di rimborsare il prestito alle scadenze alle scadenze contrattuale
Però non necessariamente per questo ci vuole una garanzia
Ma questo per quanto mi riguarda è una gran notizia sono molto contenta che la
Bisogna decidere Brusca diciamo della viabilità scindere le frasi di fatto la PAC esiste per gestire
Rischi di per sé non perché già semplicemente governando il passaggio tra domanda e offerta cioè quell'elemento l'importante ecco il glossario
Per la presentazione e la presentazione di progetti solidi
Quello è davvero importantissima qualche volta c'è anche un tema di linguaggio tra un progetto che magari una buona idea ma non ha fatto quel percorso per diventare una buona formulazione progettuale eccome se ci sono più linguaggi che non si capiscono lato banca c'è un codice per decrittare il progetto lato presentatore c'è o l'idea ma occorre fare anche quel mezzo di glossario per questo qui l'importanza dell'accompagnamento del fondamentale
Qui ci sono le prove quindi procedere direttamente il rischio quindi portavoce stiamo dicendo che chiederemo ai diretti interessati da una
Sì riprendo l'immagine usata da lei arrivi primo giro carcasse non non fare esami ma accompagnerà le donne nel fare quest'esame perché così come si è detto un progetto per essere valido
Deve reggersi in piedi e quindi credo che il primo grande aiuto che possiamo dare a una donna ma qualunque persona e metterla in grado di non essere troppo della dell'Area come dire
Cioè ha perso un successo perché un altro insuccesso anche su questo campo perché in quei Paesi invece quindi ecco perché parlo di accompagnamento come una fondamentale di tutto questo
Mimmo ne approfitto anche per precaria salute assolutamente non vuole fare da sola sui territori così proprio stato c'è tanta collaborazione ne vogliamo fare quello che il nostro piccolo pezzettino
Raccogliendo il testimone di chi vorrà lasciarci oppure farlo insieme così come sono di poter fare c'è quindi scusi ci racconta il suo avvocato accucciati parlava di una anche di una presenza di tutor per esempio del centonovantasette non non è di certo non sono gelosi di quel pezzettino di lavoro che ci che ci è stato chiesto che di consapevole responsabilità in questo momento ma la presenza di Caracas mi avvio delle sedi sta qui al di là del fondo all'Iraq
Di questo strumento come un'altra possibilità per l'Italia sarà con quella scritta con pochissimi sul territorio Rivers diversi strumenti messi insieme questo potrebbero aiutare questo ritorno così come accade ogni giorno andare diverse persone che hanno bisogno perché Fini solamente perché noi apriamo questo progetto così come da te progetti di microcredito
Perché crediamo che le persone non hanno soltanto i bisogni anche se ne come Caritas siamo visti soprattutto come perché si occupano da risposte bisogni ma le persone a nuovi diritti
E hanno delle risorse dico che la delibera si fonda sua risorsa che in questo caso specifico la donna e ha tutto il diritto di metterlo a frutto quindi credo che anche perché quanto prima detto poco fa in risposta Sorensen credo che la vera garanzia viene dalla donna stessa della comunità accompagna che se la cava che sarà carica se sarà gli stessi operatori delle banche degli sportelli perché poi che ci troviamo sappiamo che non sono tutti occhi cattivi quindi San Pietro e questo per la solita compagnia anche loro epoca per evitare che qualcuno possa ritrovarsi peggio di come poi entrato qui credo che solo Serristori e