Sanità pubblica addio?

Il giorno
A Ivan Cavicchi
Il libro sanità pubblica Dio il cinismo delle incapacità abbiamo intitolato questo nostro incontro sanità pubblica addio con un bel punto interrogativo
Perché è ancora
Speriamo e vogliamo costruire
Qualcosa di diverso e di quello che è stato fatto in questi ultimi anni di come la sanità pubblica è andata alla rovina Ivan Cavicchi nell'ora conta bene nella sua ultima fatica
Che questo libro bello corposo
Non fa sconti a nessuno ma si rivolge fondamentalmente alla sinistra la sinistra perché la sinistra in tutti questi anni si è occupato ma per i saluti si occupava di Sendai sanità pubblica quindi lei la sinistra e oggi ci sfida a sognare che non si arrivi alla rovina totale
Che oggi viviamo tutti del servizio sanitario nazionale lo sappiamo tutti che c'è una sanità di serie A una sanità di serie B una sanitarie sedici lo si vede spesso dai poveri
Secondo una una ricerca che è stata fatta nel due mila quattordici e ultimamente anche nel due mila ventidue chi è povero dopo i settant'anni si differenzia da chi è ricco perché ha otto denti
In cui il noto che simili non ci sono ancora tantissime patologie intensissimi malattie non vanno per niente considerate nel servizio sanitario nazionale ma soprattutto c'è utile che nell'articolo trentadue della Costituzione bene
Costruito anche con il sangue scritto col sangue dei nostri devi conservare i nostri un antico sito venti
Veniva chiamato diritto fondamentale alla salute in questo libro Ivan Cavicchi loro riscrive le due volte secondo le ultime l'ultima organizzazione di origine le ultime riforme che sono state fatte che Ivan Felice giustamente chiama controriforme dalla cinquecentodue novantadue cinquecentodiciassette allora due due nove del novantanove istituisce l'intramoenia invece assicurazioni il welfare aziendale di assicurazione la sanità assicurativa insomma e e quindi anche provocatoriamente lo riscrive due voti quasi mai lo leggeremo e abbastanza inquietanti
Ci troviamo quindi di fronte a un'importante sfida vogliamo dialogare Camarda questo importanti studioso e Angelo attivista perché sta neanche nei momenti di lotta
Io sono un'infermiera infermiera ordine Trichet il lavoro nella sanità privata accreditata quindi vivo tutti i giorni tutte le contraddizioni che viviamo Ginori
E questa iniziativa sono anche coordinatrice del circolo sanità Giovanni Berlinguer sinistra italiana di Roma dell'area metropolitana qui fino a me vicino ai bancari che abbiamo Marina Sereni del partito democratico responsabile
Salute e sanità ero hanno duri che
So per dare la parola Eduardo duri proprio per introdurre questo nostro incontro che è medico è direttore di distretto ASL ed è il coordinatore del fondo sanitario regionale di sinistra italiana
Si è lardo dubbi siamo anche casa e agli anni in mi pare inviti dirottati per il diritto alla salute sì che facciamo parte del forno verifica la salute di Medicina Democratica che importante associazione in atti Maccacaro
E proprio per iniziare per introdurre questo nostro incontro ho chiesto ad auguri di fare piccola introduzione di
E poi daremo la parola di pagamenti grazie
Qui c'è tutte
è ovvio che il riferimento alla legge di riforma sanitaria del mille novecentosettantotto rituale duplica torio però abbiamo un pensare a che cosa vuole dire soprattutto per le generazioni anziani cioè quelle diciamo che appartengono insomma anche per i più giovani quell'anno quella legge fu una scelta che venne dopo vent'anni di lotte del movimento operaio democratico gli anni sessanta e gli anni Settanta del movimento degli studenti
Del movimento ambientalista perché non pensare che la vicenda ambientata in Italia a un certo punto una sua simbolizza azione è una vicenda di Seveso forse tutti nessuno ricorda che dramma che fu la la fuoriuscita di diossina dall'impianto industriale della Roche di Seves
E dal nascente femminismo e iniziò a porre il problema della salute della donna
E allora il momento per democratico lo voglio chiamare così la CGIL in prima persona
Decisero che bisognava imboccare un'altra strada dire addio alle mutue e dire addio al medico provinciale dia tutto l'impianto sanitario che si era realizzato dopo l'unità d'Italia durante il fascismo e aprire una strada nuova
E questo è stato anche grazie debbo dire al Pepe in un siero o di di giganti ha citato di Sabetta Maccacaro affidato a Giovanni Berlinguer che il nome del circolo di sinistra italiana
Sanità di Roma vorrei dire anche Laura Conti dell'ambient medico ambientalista di sinistra milanese Basaglia per quanto riguarda la la chiusura dei manicomi la riforma diciamo della psichiatria
Bisogna dire che purtroppo chi è venuto dopo non è stato all'altezza di questi giganti e questo è uno dei problemi che abbiamo qui non parlo solo di personalità vuole dire anche tutte le forze politiche che in quel filone si riconosce come questo ci deve interrogare
Poi sono arrivati negli anni novanta che in qualche modo hanno iniziato una vera e propria regressione che approdati a musi di rivincita chiamo sì del pensiero neo liberale
E gli anni novanta aprono quella stagione di controriforme di cui appunto De Lorenzo ministro liberale che tra l'altro era stato l'unico partito che ha votato contro riforma sanitaria stato misto della sanità e che inizia il periodo delle aziendalizzazioni della reporter regionalizzazione
De diciamo della divieto di indebitamento perché nessuno sa ma le aziende sanitarie locali locali né ospedalieri hanno il divieto di indebitarsi e questo poi si sposa con cosa con Maastricht i paramenti Maastricht
Fino al l'obbligo del pareggio di bilancio in costituzione e i piani di rientro delle regioni indefinito e per cui il Lazio purtroppo perdemmo una questione lo devo dire io
Sì
Ma la zona l'affidamento sembianze nasce abbiamo bisogno appassisse San Francesco
Diciamo che purtroppo ciao prego accomodati
Grazie a te
Migliaia di vittime sentiamo
Tonino
Va bene
Pertanto mi sposto io mi preoccupa si occupa dopo finisco altri cinque
O diciamo che quando comincia a questa fase
Difficile diciamo sì degli anni novanta la sinistra è impreparata e vorrei ricordare allora io ero abbastanza grande diciamo così da dall'essere stato anche presente in quegli anni
In maniera politicamente attiva il primo governo di sinistra e questo Paese con i compagni comunisti al governo che fu il primo Governo Prodi che fece cadere
Berlusconi eccetera non riuscì a invertire questa forte tendenza vero liberale e purtroppo il ministro Bindi passivamente
Apprezzabile per molte cose ma tutta la compagine governativa ricordiamo che Bertinotti era presidente dalla Camera
Diliberto era ministro della giustizia insomma era un periodo interessante proprio a volte comunisti erano al governo dopo governo Parri del mille novecentoquarantacinque nel mille novecentonovantasei novantasette purtroppo il decreto legislativo due euro e novantanove non fu capace di ribaltare la situazione che si era creata con il con De Lorenzo e a questo punto comincia conto a mio avviso anche una certa disattenzione delle forze della sinistra il momento di svuotamento del servizio nazionale per cui oltre alle funzioni del fondo sanitario nazionale c'è il dirottamento dalla voce per personale alla voce perbenista acquisto di beni e servizi per cui la sanità privata convenzionate accreditata e oggi il cinquanta per cento
Del bilancio del fondo sanitario nazionale pensate che le Regioni muovano il settanta per cento dei loro bilanci sulla sanità
Di questo sua media nazionale il cinquanta va alla sanità privata il meccanismo e quei convenzionata accreditato il meccanismo è molto semplice si sono bloccate le assunzioni del personale mancano migliaia di medici e di infermieri in tutt'Italia
E si mette il tetto di spesa le assunzioni questo sta nella nostra normativa il ministro Balduzzi che era stato mi consigliere giuridico della vinti durante il primo governo Prodi è stato poi ministro lui mette nel suo provvedimento all'o quarta riforma una cosa molto deboli decreto Balduzzi
Il test il il tetto del turnover al quindici per cento sulle Dini dieci operatori vanno via io sostituisco uno e mezzo e questo è una linea di tendenza che va avanti almeno da vent'anni però è una cosa che non veniva compressa la spesa per l'acquisizione di beni e servizi perquisiamo lancia gli atteggiamenti in tutti i settori per cui abbiamo punte del novanta novantacinque per cento del fondo sanitario nazionale quindi i fondi regionali
Novantaquattro cinque per cento della riabilitazione nel lungodegenze
A e l'assistenza domiciliare
E gli hospice allora questo è la situazione che noi abbiamo oggi per cui la metà fuori uso e quello del baratto di Nutella quali un baratto Nutella
Che fuori sembra tutto quanto pieno ma dentro è stato scavato aprì il barattolo e dentro non c'è niente anche se sulle pareti sembra esserci tutto allora il nostro problema è anche capire che questo è stato favorito da un l'ideologia che oggi ha fatta provvede cavalcato dai santi dai forti centri di consenso politico a questa manovra che sono fondamentalmente l'Università Bocconi l'Università Cattolica che sono quelli che scelte mente non per un errore semantico quando dicono SSN non dico un servizio nazionale ma dicono sbagliando si sistema sanitario nazionale
E questo purtroppo lo fanno anche alcuni giornalisti a volte lo leggi sul manifesto altre quattro leggi intervento di qualche esponente politico sindacale e così via in realtà ne abbiamo un servizio verrà nazionale e il suo simbolo è la gestione antidemocratica autoritaria interna dal direttore generale che l'altro cardine fatto dal riforma De Lorenzo oggi fare opposizione dare dei volantini fare manifestazioni in aziende sanitarie locali è pericoloso per gli operatori
Anche se hanno copertura sindacalese non so sindacalisti copertura politica rischiano il Consiglio disciplina o il licenziamento allora quali sono le ricette su questo finisco
Allora innanzitutto bisogna dire che se non si sblocca il tetto
Alle assunzioni e non si fa un grosso piano di assunzioni nel servizio nazionale se continua questo trend tra un po'il servizio nazionale così come l'abbiamo conosciuto e finito la seconda questione è che giustamente bisogna che al momento il fumo sembra nazionale c'è questa grande manifestazione l'iniziativa di oggi non è stata pensata in funzione vessazioni sabato
Col della CGIL delle associazioni questa iniziativa resta indetta molto tempo prima e sono testimoni
I generatori gli anni abbiamo chiamato molto prima però bisogna dire che semmai chiediamo solo aumento il fondo se nazionale questo al cinquanta per cento se ne va ai privati è ovvio che questo di avente tutto regioni centrodestra governatori locali sindacati non soltanto con i confederali ma anche quelli diciamo così corporativi delle professioni sanitarie quindi dobbiamo dire che gli aumenti al fondo sanitario nazionale vanno destinati sono al servizio delle nazionali propriamente detto attraverso il blocco delle esternalizzazioni dei convenzionamenti se non battiamo questo meccanismo infame
Non si va da nessuna non si va nessuna parte serve una riforma del vicino territoriale guardate noi abbiamo manifestato quando si deciderà il PNR R. sotto la camera
Contro il modo tecnocratico con cui è stato deciso il piadina previo non c'è stato nessun confronto la Camera licenziato le due missioni che ci vado in più su una missione cinque la missione senza di soli cinque dico dell'efficienza la missione sei sulla sanità
Sono però lo scatole vuote in cui però qualcuno forte già si sta inserendo e si inserirà no ne sappiamo qual è il punto debole abbiamo sempre detto non possiamo anche ristrutturare le strutture edilizia fare le case di comunità eccetera ma come le case la salute suona il personale che ci lavora dentro saranno una scatola vuota
Anche se ci metti dentro un po'di computer e un qualche infermiere perché il medico di medicina generale il pediatra di libera scelta
E lo specialista mora convenzionato sono il punto debole cioè sono un pezzo di privatizzazione dentro il servizio nazionale e non hanno nessuna voglia di procedere a riforme al territorio ma riforma del territorio segna territoriale si basa su una cosa
Le persone sono a più anziani il trenta per cento di queste persone hanno una malattia cronica e di questo trenta per cento e il dieci per cento il dieci per cento e non autosufficiente un medico di medicina generale con mille cinquecento assistiti non può curarsi di cinquecento persone di cui cento gravi non ce la potrà fare mai
Cioè proprio impossibile tecnicamente anche in ospedale sarebbe impossibile un maglione da solo segue tutte quante queste persone per cui la nostra proposta concordemente anche con la CGIL che questa medicina convenzionata passi alla alla dipendenza
C'è un problema di forma anche la formazione del medico di base che deve passare sotto l'università non essere data più alle regioni come oggi ciò problema di numero chiuso
Chi come me e altri si è battuto contro il numero chiuso in tutti questi anni ha visto giusto oggi non ci sono più operatori di un imbuto che c'è nell'università e nelle specializzazioni e gravissimo e ce ne sarà un quando andrà in pensione tutta la mia generazione diciamo sì dei baby boomers
Dopo che non ci saranno più
Operatori che lavorano nel servizio pubblico
Poi c'è finito questo globali democrazia nerastre va superato il sistema di governo fondato sulla figura monocratica autoritaria e autoreferenziale direttore generale e bisogna aprire un nuovamente una stagione di democratizzazione il servizio nazionale attraverso partecipazione dei comuni dei cittadini e degli operatori perché altrimenti qualunque struttura che non è democratica destinata per sua natura a morire
Grazie
Inglese
Lei
Sono molto contento che ci sia Nicola Fratoianni Marina Sereni la loro presenza non è una presenza convenzionale sottolinea la grande importanza del discorso che stiamo facendo
Perché noi stiamo in pratica ci stiamo giocando un patrimonio immenso rischiamo di giocarci hanno sempre di più
E loro sono qui a dirci che questo patrimonio non può essere perso deve essere salvato
Il patrimonio al quale mi riferisco lo potrei sintetizzare con un piccolo articolo che questo famoso articolo trentadue che piccolo Mark potente
Perché è un articolo con il quale si definisce un modo di vivere in una società solidale
Un modo non competitivo si stabilisce il valore del reti del del diritto alla salute contro il reddito cioè
è una società che tratta tutti i malati alla stessa maniera non è una cosa di poco conto noi lo diamo un po'per scontata ma non è così
Noi oggi siamo io sono di di professionalmente gli ospedaliera ma non è l'ospedale non mandiamo via mai nessuno curiamo tutti
Ma non è così consueto e invece questo è un patrimonio che è in pericolo quindi sono davvero felice della presenza di Marina di Nicola perché la sanità da sempre da sempre direi è stato un patrimonio della sinistra
Cioè
La sinistra si è anche come dire formata alla complessità della sanità
Perché una complessità molto alta quando parliamo di sanità parliamo di Etica di economia di organizzazione di scienza non è proprio un discorso semplice ecco
Quindi la sinistra è sempre stata protagonista di questa battaglia di grande immaginazione io vengo dal sindacato ne parlavamo di salute non non abbiamo mai parlato di salute in modo tecnico
Abbiamo sempre parlato di
Salute come emancipazione non abbiamo mai concepito con la cura
Come un discorso tecnico abbiamo sempre concepito con un discorso di emancipazione ma citazioni da che dal mille uguaglianza degli svantaggi dalle ingiustizie dagli squilibri questo è il discorso gli USA sono detto ciò oggi mi ha colpito quello che ho letto sul giornale è comparso
Il ventesimo Rapporto sullo stato sulla mostruose dell'osservatorio nazionale della salute ventesima edizione e questo rapporto addirittura non
Non lesina tra virgolette recinzione dice addirittura che siamo l'ha definita una tempesta perse
E fa un analisi che io condivido molto parzialmente questo osserva questo osservatorio dice che siamo in una tempesta perfetta perché sostanzialmente so sintetizzando perché dice
Che il servizio sanitario pubblico non è finanziato come si deve ed ha ragione ma nel contempo dice guardate che le malattie stanno aumentando e soprattutto gli svantaggi sociali stanno aumentando io credo che siamo ad una vigilia dalla perfetta era tempesta perfetta
Ma personalmente credo che la tempesta perfetta dipenda anche da un altro da altre cose
Che nell'Osservatorio non sono citate
L'Osservatorio per ovvie ragioni per esempio non si occupa del rito del rapporto sbilanciato tra privato e pubblico di cui parlava Eduardo Turi adesso è invece se c'è una tempesta perfetta una tempesta perfetta e favorita anche da uno sbilanciamento enorme tra il ruolo del privato e il ruolo del pubblico e questo va detto
Ma non solo lo sbilanciamento che ancora non viene mai citato e che va ricordato e che noi siamo nati con una grande riforma
Al cui centro c'era la prevenzione
Cioè l'idea originaria della otto tre tre vorrei ricordarlo era semplice ma anche molto molto elementare il ragionamento che faceva con la riforma nel settantotto era semplice diceva guardate
Noi aumentiamo le misure di prevenzione cioè abbassiamo le malattie abbassando le malattie noi rendiamo più sostenibile il sistema
Ecco questo non è avvenuto noi la prevenzione non l'abbiamo fatta oggi i settori che si occupa di prevenzione sono dal davvero messi male non parliamo dei dipartimenti di prevenzione abbiamo visti come alcova
Con la pandemia come sono andati
E che è successo che non abbiamo un sistema che abbassa le malattie abbiamo un sistema che Leanza e per giunta Marina si è aggiunto un sovra sistema chi ci specula sopra quindi omento le malattie è ovvio menta aumento la privatizzazione perché otto in malattia da sfruttare questo il sistema che si è creato ma c'è un altro sbilanciamento che non è citato dall'Osservatorio e che per me è invece molto importante
Guardate oggi si fa un gran discorso se grande slogan che gira Eluana la salute uno e cioè tutti parole ugualmente eccetera io vorrei ricordare che il discorso di One tra è stato fatto nel mille novecentosettantotto se dovesse essere conta sì sì anche nazionale si sa dopo di noi Piemonte cioè la dovrei però è meglio tardi che mai ecco
Allora nel mille novecentosettantotto la riforma sanitaria prevedeva attenti che prima si definisse la programmazione sanitaria dopodiché la programmazione sanitaria si incontrava con la programmazione economica
E questo andava a finire in Parlamento addirittura questa roba adesso l'abbiamo perduta adesso il governo di destra è un governo che non vuole finanziare la sanità pubblica e adduce una serie di pretesti per giustificare questa cosa ma non dice che a monte di questi problemi finanziari
Ci sono proprio degli sbilanciamento tra il concetto di spesa al concetto di sanità è il concetto di economia noi che siamo degli Achei formatori non abbiamo mai concepito la salute contro le Coop
L'abbiamo sempre pensato che tra economia e salute ci fosse un'intesa un un io produco in dei valori
E tu produci altrettanti valori lo dico sempre ai miei studenti guardate che le ricchezze almeno sono due
C'era la ricchezza economica e la misura i corpi malata la grande ricchezza è la salute produrre salute come ricchezza è arricchire il proprio Paese dolore io non ho mai visto un Paese povero in in buona salute in genere
La la la povertà si accompagna anche queste cose quindi
Non sono completamente d'accordo con l'analisi che fa l'osservatorio nel senso che si è vero
Le malattie sono aumentate è altrettanto vero che il Governo di destra non finanzia la sanità pubblica però è altrettanto vero che la la catastrofe come l'ho chiamata recentemente la per la tempra tempesta perfetta è favorita anche da alcune grandi contraddizioni che si sono accumulate e che sono contraddizioni strutturali
Delle quali noi ci dobbiamo preoccupare
Io penso che dovremmo rimettere in in un buon rapporto la sanità con l'economia
Penso che dovremmo riprendere a produrre saluto come ricchezza per controbilanciare i costi della cura delle malattie e penso che dobbiamo equilibrare in maniera molto seria il rapporto pubblico privato perché il più il pubblico deve fare il suo mestiere
Il privato può essere ausiliario rispetto al pubblico ma non può essere sostitutivo o vicari ante
Guardate che se leggete bene all'articolo trentadue articoli tra due molto chiaro dice la prima la prima fase dice
La Repubblica tutte ma il diritto fondamentale alla salute
Prima domanda perché la Repubblica cioè perché questi sento il bisogno di dire che ci vuole una un sistema istituzionale per tutelare il diritto e poi dice la repubblica tutela il diritto formalità la salute che vuol dire
Vuol dire che il diritto fondamentale della salute dipende dipende fondamentalmente dalla natura pubblica del sistema
Se io non ho più la natura pubblica del sistema io perdo il diritto fondamentale alla salute questo è il discorso cento io posso trovare soluzioni di convivenza di integrazione ma una cosa deve essere chiara dobbiamo invertire
La tendenza la tendenza è dare di meno al pubblico e dare di più al privato
Non possiamo andare avanti così
Dobbiamo riequilibrare i ruoli perché sei il pubblico lo riprende il suo ruolo quello della legge quello dalla Costituzione quello da lei solo nel settantotto tra virgolette il diritto alla salute non potrà essere attuato semplicemente
Perché
Lo sappiamo dappertutto insomma tutta la in tutta la letteratura internazionale si dice allora
Siccome ho questi due personaggi qui vicino a me io narrante devo anche Teresi verrà scusami volevo anche dire una cosa che io sono molto come dire molto molto sensibile al momento che abbiamo oggi perché abbiamo un governo triste di tessera che inequivocabilmente sta portando avanti una certa linea Edoardo Toni diceva
Ha cominciato ad esempio con i tagli lineari i tagli lineari sono stati recuperati dal governo Meloni ha recuperato i tetti alla spesa
Ha recuperato il definanziamento il dato che ha fatto non è una passeggiata è un programma con il quale si dice più importante per meno tempo soldi e noi non possiamo campare così
Suoi intenti alle spesi sul tetto al personale solo una piccola annotazione guardate che è una cosa gravissima perché la sanità in nella sua essenza si basa fondamentalmente sulle professioni non è sulla tecnologia petroliere usiamo oggetto ma se voi non avete gli operatori non avete il servizio pubblico ci sono settori ne cito uno che sui quali ci si è occupata recentemente alla salute mentale ma se voi alla salute mentale togliete gli operatori voi avete cancellato il servizio
Ma non è solo la salute mentale e molti altri quindi il attaccare
L'occupazione attaccare le assunzioni mettere dei tetti è veramente un attacco al diritto perché senza che la gente la gente il diritto tu non lo puoi eseguire perseguire allora ammette interessa una cosa
Prima di tutto prendo atto che nel Paese si sta come dire svegliando una voglia di protesta anche perché la gente comincia a rendersi conto io giro in largo il lungo l'Italia faccio iniziative dappertutto e tutte le volte che faccio un'iniziativa su queste cose
Che la le sale sono sempre piene perché la gente comincia a capire il rischio che stiamo correndo apro una piccola parentesi dramma di sfuggita non dimenticate che quello di cui si è di cui stiamo parlando c'ha tra virgolette
Un altro compagno all'ATER che lavora il peggio che il regionalismo differenziato
Se voi mettete insieme
Una politica di regressione come quella del governo sulla sanità insieme al regionalismo differenziato alla faccia dalla catastrofe e della dalla tempesta perfetta e più che perfetta è sarà inesorabile
è questa cosa regionalismo differenziato è un vero e proprio atto di aggressione nei confronti della quando dicevo prima l'articolo trentadue
Persino essere sintetici anche qua semplicemente cosa vuol dire la proposta di Calderoli siccome il diritto alla salute dipende dalla Repubblica che Omo io cambio la Repubblica è fatto con il diritto alla salute cambia proprio l'organizzazione dello Stato è una cosa grave
Non è una cosina così è una cosa grave è una cosa che va a colpire al cuore un diritto fondamentale allora accanto a questo risveglio che di cui sono molto compiaciuto io sento molto il bisogno però di come dire precisare meglio le piattaforme chiamiamole così perché tutti ovviamente chiedono chiedono voglio questo voglio quello chiediamo anche spesso liste di cose incredibili eccetera che va tutto bene
Però con una controparte come quella che abbiamo e con una politica finanziaria come quella che ha questo governo dobbiamo organizzare le nostre richieste un po'meglio e con più precisione cioè dobbiamo mirare molto di più per esempio tutti quanti tutti questi che vanno in piazza che vengono ai nostri d'iniziative ovviamente chiedono più soldi per la sanità
Ma non è che chiedono poche lire chiedono parecchi soldi perché se andiamo a fare i conti trenta quaranta miliardi venticinque
è che circa ettolitro i trenta quaranta miliardi di questi tempi i i con una politica con una controparte di questo tipo quindi ci dobbiamo porre il problema dei soldi che chiediamo io pongo subito un problema come dire ex ante
Io li voglio i trenta quaranta miliardi se meritano d'accordo però lo dico subito non sono non sono disponibile a spenderli a casaccio
Cioè non sono più disponibile a rifinanziare le brutte cose non voglia differenziare il privato non voglio rifinanziare certe cose non
O di finanziare la lotta che hanno fatto agli ospedali
Ma c'abbiamo un ospedale che funziona aveva eravamo Pini gli ospedali che funzionano quindi c'è sento il bisogno molto di affinare meglio la proposta perché sento che la mia controparte mentre parte forte politicamente forte è una controparte debole
Non tanto sul piano ideologico e basta la grande debolezze che mentre noi di sinistra abbiamo una cultura dalla sanità la destra non ce la adesso annuncia una cultura dalla salita non è che ha degli e Sperti non c'era per cui come dire in qualche modo è anche mal consigliato io penso che al di là del nichilismo c'è anche un ruolo molto forte dell'ignoranza finché sta cosa che disorienta disorienta molto allora
Per finire
Io non credo che tra di noi ci sia bisogno di essere d'accordo sull'articolo trentadue
Sulla sul servizio pubblico sulla salgono siamo tutti d'accordo su questo dobbiamo capire bene come interrompiamo questo processo deteriore che l'Osservatorio che ho citato prima chiama la tempesta per fare
Io ho citato un'altra metafora che erano è una meta fra la matematica la teoria delle catastrofi elevate le ragazze ci dice che una catastrofe non è ineliminabile in realtà si può interrompere
Però degli interferire come interferiamo
Interferiamo chiamando la gente in piazza prima di tutto quindi e proponendo una forza politica attiva consistente ma nello stesso tempo interferiamo anche con una proposta
Una proposta che tenta in qualche modo di recuperare questi sbilancia menti ai quali facevo riferimento a me piacerebbe dire al governo Meloni vuol fare un accordo con noi per rilanciare la funzione di prevenzione
In salita
Vuoi fare un accordo con noi per mettere insieme la salute l'ambiente come si dice da un po'di tempo anche ma dopo aver modificato alcuni articoli dalla posizione poi fare un accordo con noi per trasformare il costo del lavoro in un investimento sul capitale e lavoro
Perché non possiamo andare avanti così la gente che lavora in sanità è un capitale e come tale va trattato
Voglio fare un accordo con nuovi per riequilibrare i rapporti tra privato e pubblico
Perché vedete la caratteristica del nostro privato oltre a quello che diceva Edoardo è un'altra che questo privato e molto finanziato dallo Stato
Perché è pieno di sgravi fiscali
Cioè se ha delle grandi agevolazioni il paradosso quale che in una situazione di crisi come quella che abbiamo
Che siamo l'inflazione eccetera eccetera
Le cause le controriforme che abbiamo fatto in passato ci torno addosso perché impongono costi nuovi
La privatizzazione non è gratis Costa Costa in parte era e scaricata sul cittadino ma in parte anche scaricata sul fisco a me piacerebbe per esempio convincere governo Merloni a togliere gli incentivi fiscali
E a usare gli incentivi fiscali al privato per esempio per togliere da subito il tetto alle assunzioni
Sì tutt'oggi da subito il tetto alle soluzioni non ci vogliono tanti miliardi è possibile farlo Tudor subito può intervenire perfino sulle liste d'attese so che è un argomento
Hanno interessa molto sulle liste d'attesa ecco quindi si può fare troviamo i soldi per farlo e vediamo come fare quindi per quanto mi riguarda insomma il libro è stato scritto un po'per lanciare un allarme
è un libro che è stato scritto in tanti anni insomma è un po'la e quello che coincide un poco la mia esperienza personale e professionale eccetera le cose sono andate come sono state descritte
Abbiamo avuto anche delle
Dei delle deviazioni dei cedimenti io non credo ecco il rifiuto che sia impossibile che l'idea dell'articolo trentadue idea del diritto alla salute sia un'idea utopistica
Non ci credo lo dico da esperto
Il diritto alla salute non è per niente utopistico si può fare a certe condizioni concerto e culture con certi servizi concerti intimi interventi ma è possibile ed è praticabile Messico
E chi vuole convincerci che ha avuto più
Che la pensa in maniera diverso da noi perché ne inventa un'altra idea di sistema che non è quello il sistema pubblico ma in quella del del sistema del sistema privato ora io penso che
Dovremmo chiedere dei soldi questo è fuori discussione io personalmente
Ricordando vecchi esperienze del passato io mi ricordo da ragazzo ogni anno c'era un intervento legislativo che diceva misure urgenti in materia di spesa sanitaria anni ottanta anni novanta sette allora mi è venuto in mente
Ma facciamolo non l'intervento di finanziamento straordinario della sanità ci facciamolo subito un bell'intervento di finanziamento straordinario
Intanto togliamo il tetto alle assunzioni e cominciano ad assumere
Poi cominciamo a mettere le mani sulle liste d'attesa cominciando a renderle tra virgolette più accessibili e poi piano piano ci occupiamo del resto ma in tutto ciò insisto ristabilire un rapporto con l'economia e fondamentale vedete forse lo ve lo siete dimenticati ma lo e una volta all'anno il Piano sanitario nazionale aggiornata più
Ma come faccio io a mettermi d'accordo con la programmazione economica se io non ho una programmazione
Chi di bisogna un pensiero abbiamo farlo
Abbiamo fatto anche degli errori io continuo a dire in maniera molto senza acrimonia alcuna che è stato un errore azienda rizzare la sanità è stato un grande errore ma l'errore più grosso lasciate perdere le gestioni eccetera è molto semplice la differenza che c'è tra una usi sul e un'astuta è una sola
L'ha usata persegue obiettivi di salute las no persegue obiettivi di bilancio allora capita bene che lavorare in una sanità di quel tipo lavorare nell'altra è completamente diverso cambia proprio la natura dalla medicina ecco io penso che come sinistra
Dovremmo proprio sforzarci ecco di un po'riunificare le piattaforme di modificare decisioni rinsaldare dei rapporti unitari tra di noi e rilanciare il nostro Progetto
Che è un progetto politico che non può che vertere girare intorno alla riabilitazione totale dell'articolo trentadue della Costituzione
L'articolo trentadue della Costituzione deve restare
Un diritto fondamentale
Quando un diritto nulle più fondamentale ma diventa dipendente da un mucchio di cose non è più fondamentale è un'altra cosa hanno i ci piacerebbe avere riavere indietro un bel diritto fondamentale come quello con la Russia
Ma
Ritenuta
Grazie così proprio offre non ho non volevo rubare
Grazie io non scrisse sì no
Non ci dobbiamo convincere no no io proverò a interloquire con le cose che ha detto Ivan è che ha detto anche Doardo
All'inizio intanto ringrazio sinistra italiana per questo il circolo per questo per questo incontro che certamente è una cosa positiva anche perché ci sono molti punti che ci uniscono lo dico anche
Rispetto alle opposizioni che non ci sono qui penso Movimento cinque Stelle
Arrivo a dire perfino al terzo polo diciamo quindi io sono una in varie no no sono un inguaribile ottimista Nicola però credo che sulla sanità
E sulla difesa della sanità pubblica ci sia un terreno anche con il terzo polo di discussione e di lavoro comune e io prima di tutto dico condivido l'allarme da cui partiva Iva né da cui su cui si è soffermato anche Eduardo c'è davvero siamo davvero arrivati ad un punto di gravame crisi del sistema sanitario pubblico di grave sofferenza di chi ci lavora
E di grave insoddisfazione di ieri dei cittadini e della cittadina quindi siamo di fronte ad una emergenza molto forte noi dobbiamo sono contenta che ci sia questa manifestazione del ventiquattro perché io penso che questa manifestazione debba servire
A far salire ulteriormente la consapevolezza dello stato di sofferenza di malessere di difficoltà dentro quale sta vivendo il sistema sanitario nazionale in questo momento
Il Comintern a funzionato da acceleratore da detonatore di una serie di difficoltà di di punti di criticità che sono esplosi con il Covent no
Che sono che già esistevano però quindi elementi di criticità che non sono nati con la pandemia che sono esplosivo la pandemia le diseguaglianze c'era già
Una forte diciamo no un forte zoccolo di diseguaglianze mettere sempre nell'accesso ai servizi
Che oggi c'è di più tra ricchi e poveri tra nord e sud ma anche tra aree urbane e are interni per esempio aree urbane periferie
C'era già il problema legato al tetto di spesa per per della il personale che ha che è stato qui ricordato c'era già un punto di difficoltà di criticità sul personale molto forte oggi quella quella criticità quella difficoltà è diventata un dramma perché stanno fuggendo dal Servizio sanitario nazionale questo è un punto nuovo diciamo no non solo non c'è il ricambio che qui è stato evocato ma quelli che lavorano nel sistema sanitario nazionale pubblico stanno fuggendo anche perché con il comico e con l'emergenza si sono prodotte ulteriori test distorsioni se in un ospedale
Il famoso gettoni lista una cooperativa dei medici guadagnano per una settimana di lavoro quello che guadagna un medico ospedaliero in tutto il mese è difficile dire al medico dell'ospedale no non rimane perché e nonna il contratto non hai una valorizzazione nei con nomi canne sociale
E insomma il rischio è che segretario prima per andare in pensione se ne vanno prima per andare a lavorare nelle cooperative o se ne vanno per andare a lavorare nel privato
Non sempre diciamo così ugualmente remunerativo ma certamente più remunerativo e meno diciamo faticoso nelle condizioni di lavoro di come sia oggi una parte almeno del sistema pubblico penso all'emergenza-urgenza cioè per penso ad alcuni segmenti in particolare del sistema pubblico
La il terzo fattore che preesisteva anche questo ovviamente alcol vide il definanziamento cioè una sottostima permanente del fabbisogno finanziario del sistema sanitario pubblico che nasce da quei vincoli finanziari che sono stati qui richiamanti dovendo fare il pareggio dovendo non andare in default eccetera eccetera
Sono stati ricordati da Edoardo non ci torno può a quanto questi elementi di criticità che preesistevano appunto accolte ma che oggi sono diventati diciamo molto molto drammatici
è arrivata la destra al governo e quindi diciamo tra le tante ragioni per cui io penso che noi dobbiamo concentrarci sui punti in comune è perché siamo tutti all'opposizione
E abbiamo davanti polo di Rho meglio alla fine un periodo non breve secondo me per stare all'opposizione e
Con la destra al governo la consapevolezza della drammaticità della situazione il sistema sanitario pubblico rischia di essere offuscata
Dai loro ragionamenti dalle loro Portello no il ministro Schillaci che ogni tanto dice abbiamo aumentato di otto miliardi il fondo sanitario nazionale eccedere c'era poi vai a guardare
Diminuisce dal sei virgola nove per cento sul pill al sei virgola due significa che è aumentato nominalmente ma non hai assorbito nemmeno l'inflazione anzi hai fatto di in realtà hai fatto un taglio
Ci sono dei dati oggettivi il rapporto a cui ha fatto riferimento Ivano poco fa
Che lui condivide relativamente però sui numeri penso che non si sbaglia quel rapporto di nuoto è nominato ci dice che noi siamo in Europa al tredicesimo posto per la spesa pro capite
Cioè la Francia spende tre tre mila ottocentosette euro pro capite la Germania quattro mila ottocentotrentuno l'Italia due mila cinquecentottantotto
Siamo al decimo posto se lo paragoniamo con il PIL quindi noi siamo in una situazione davvero molto distante diciamo così dal punto di vista della quantità delle risorse poi vengo un attimo anche dopo anche al tema di però questa è un'emergenza assoluta io penso che non possiamo non sapere che se non facciamo una battaglia nazionale molto trasversale
Tutte le organizzazioni dei dirigenti medici hanno fatto una mobilitazione nei giorni scorsi
Per dire
Minacciando di arrivare allo sciopero no per dire noi vogliamo al contratto vogliamo l'aumento del fondo
Magari non sono tutti di sinistra anzi probabile però insomma io penso che quelli sono nostri alleati in questo momento dobbiamo ragionare pure con loro dobbiamo allearci pure con loro perché
Questo tema dei fondi è un tema urgentissimo senza il quale il prossimo anno vanno in default lo dico così ci capiamo anche le regioni meglio amministrate
Ok
La seconda questione quella del personale manca personale
Però accanto al mancare alla mancanza di migliaia di medici decine di migliaia di infermieri e poi giù a scendere tutte le professioni sanitarie mancano c'è anche qualche elemento di allarme in più che è qualitativo noi abbiamo detto e dobbiamo dire sbloccò del tetto del personale perché il tetto il personale al due mila quattro non ha più alcun senso anche perché quel tetto non ha impedito alle regioni di sforare per
Che hanno aumentato le spese per beni e servizi quindi è diminuita la spesa del personale ma lunedì mi guida la spesa complessiva quindi è stata pure una diciamo inutile dal punto di vista diciamo della ratio per la quale era stato introdotto quel tetto da Tremonti
Però c'è qualche elemento di preoccupazione in più che attiene anche se posso dire all'immaginario che noi trasmettiamo
Sul sistema pubblico io ho partecipato non vado mai in televisione perché non mi piace più andare in televisione ma mi è toccato
Brevissimo spazio su mattina cinque una roba simile
Servizi tutti sulle lo scandalo gli errori la bruttezza del sistema pubblico ok
Le inefficienze la signora che si doveva operare da Cataldi cataratte che poi alla fine è andata è andata a finire nel privato eccetera
Questa roba qua no produce una un un una una vulgata diciamo così che arriva anche a chi sceglie la professione medica io sono stata molto colpita dal fatto che il ministro speranza ha raddoppiato le borse di studio per le specializzazioni
Poiché tra i tanti Buti formativi poi qui potremmo aprire il dibattito ma io non non centro sulla questo il numero chiuso ma tra i tanti imbuti formativi il problema era che avevamo poche borse di studio di specializzazione quindi c'erano dei medici che appena che pur essendo laureati non entravano a lavorare perché non avevano borse di studio di specializzazione
Il ministro approfittando diciamo del momento colpita ha raddoppiato le
Le borse di studio
Ce ne sono migliaia che sono andate nun assegnate perché i giovani medici non le scelgono e tra queste ci sono
Emergenza urgenza
La rianimazione la patologia medica dov'è che vanno vanno all'oculistica vanno alla dermatologia
Vanno cioè quelle specializzazioni per le quali è più facile trovare un'occupazione nel sistema privato
Meglio remunerato meno complicato con meno problemi meno responsabile questo è un uno un problema di immaginario culturale ancora prima che
Politico io penso di sì quindi penso che non solo dobbiamo chiedere lo sblocco del tetto cioè la l'annullamento il superamento del tetto per la spesa del personale ma dobbiamo anche chiedere che ci sia in qualche modo un riconoscimento ad alcune parti alcune funzioni
Nel sistema professionale no non solo dei medici ovviamente stiamo parlando ci sono o no dei punti cruciali per il sistema pubblico nei quali è giusto pagarli un po'di più e dagli perché se no erano eroi durante il Comité dopo ce ne siamo dimenticati
Terza questione che credo sia più o meno per nuovi o ovvia ma non è ovvia per la destra al governo il rapporto tra gli ospedali del territorio
Il conte da questo punto di vista ce l'ha dimostrato perfettamente se vuoi fare la prevenzione se voi curare occuparsi delle cronicità
E se vuoi occupanti di pezzi diciamo di disagio e di malessere che vanno dalla salute mentale alle dipendenze alla salute femminile eccetera eccetera hai bisogno di una medicina del territorio
Questa cosa era un po'lo spirito del decreto ministeriale settantasette magari fatto un po'in fretta però quello spirito c'erano nella l'idea
Questi non ce l'hanno in testa sarò ma qua la stanno totalmente by passando infine ultimo punto che è stato citato pubblico-privato rapporto pubblico privato
Io non vedo né la destra al governo una teoria che dice noi vogliamo smontare la sanità pubblica per favorire quella privata non lo dicono esplicitamente c'è uno scivolamento inerziale verso quella direzione
Se si scommette sugli inceppamenti del pubblico o se si fa finta di non vedere l'inceppamento del pubblico
Inevitabilmente si finisce sul privato le liste d'attesa per smaltire le liste d'attesa i soldi straordinari che sono stati dati alle regioni
Se non ha il personale inevitabilmente le regioni e le ASL e che fanno prendono i soldi ne danno il trenta per cento al distretto il settanta per cento e convenzionati chi si offre per smaltire le liste d'attesa
Altro esempio il Pnr R. le case della comunità che non si stanno facendo se non si faranno e io temo che tra l'altro non si faranno dove c'avevamo bisogno cioè al sud
Se non si faranno ci sono già soggetti privati che dicono ma noi siamo in grado di spenderli che sono le farmacie dei servizi che sono alleati le aggregazioni funzionali del territorio che sono le la sanità privata
Noi siamo in grado di spendere quei soldi quindi può fare
Finisco con una osservazione quindi diciamo più politica la piazza del ventiquattro e fondamentale dopo la piazza del ventiquattro voi sapete che se non riesce quella manifestazione facciamo fatica a dire che i cittadini vogliamo una sanità pubblica no è vero che il ventiquattro da certo occorra portarsi tant'acqua però diciamo pure essendo una giornata un po'calda probabilmente la piazza il ventiquattro è fondamentale noi ci saremo la segretaria nazionale slide come avete visto ha lanciato un'estate militante tanto per riposarsi e le state militante diciassette punti uno dei quali il primo uno primi
è esattamente la difesa della salute pubblica
Fondi personale e no all'autonomia differenziata sono tre punti sui quali
Siamo d'accordo tutti
Siamo d'accordo tutti e secondo me non è necessario affrontare ora tutte le altre questioni però io sono disponibile udivo qua l'ho detto prima
Diciamo sottovoce a Ivan c'abbiamo almeno quattro anni e mezzo davanti perché questi dura
Ci avranno il loro problema euro divisione ma secondo me durano allora abbiamo tempo per riflettere anche criticamente sulle scelte del passato più recente e per costruire una piattaforma di governo per quando noi auspicabilmente torneremo a governare il Paese
Questo significa che se al dobbiamo discutere il tema della metà della medicina del territorio medici di medicina generale non per fare la guerra e medici di medicina generale perché mediamente la perdiamo diciamo così
Ma per ragionare anche su quali novazione io son d'accordo con quelle che sono state qui citate forse bisogna concordare fare un patto con i medici di medicina generale
Il rapporto pubblico privato che è stato citato il Titolo quinto l'abbiamo fatto noi Titolo quinto però è evidente che se non solo no all'autonomia differenziata forse dobbiamo fare
Un passetto ulteriore andiamo a rileggere il Titolo quinto perché della riforma di Renzi che tante cose diciamo non non sono piaciute tanto che è stata bocciata però questa parte forse andrebbe riletta ora diciamo solo questa prendiamo solo questo tema io penso che la peraltro la pandemia c'ha proprio detto questo che le differenze territoriali sono già enormi sono già enormi nella discussione che abbiamo fatto ieri atti dico sulla salute mentale
Il la la fotografia che ci ha fatto Fabrizio Starace sulla Psichiatria e sui servizi per la salute mentale tra nord sud e centro è drammatica e infine io sono disponibile anche a ragionare sulla aziendalizzazione perché penso che gli obiettivi che si danno a chi dirige il ter a chi dirige le le le ASL non non necessariamente devono trascurare il tema delle risorse perché c'è anche un tema di sostenibilità finanziaria c'è anche un tema di appropriatezza delle cure però non può essere la parte finanziaria a dettare legge dobbiamo pensare di più alla cura dei cittadini
Nelle parole
Anzi i loro doveri iniziò il governo e analizza perché intesa persone sa alle dichiarazioni istruzioni contro
Dei governi sinistra questo
Un'altra cosa volevo dire criminali su cui importante
Vittima
Sabato conosce secondo me ma per la CGIL
Ragazzina acquisita assegnato ci possa servire a linea
E
Assoluzione
Acquisizioni citato sei Baglioni
E sono e cioè il sia stranieri oggi grazie o
Grazie disumanità
A Firenze dovevano fare in ordine sicuri e vita
Verticale verso facciamo una facciamo sulla
Grosso
Commissione che riunioni prevenirli Cucchi
Quindi è stato importante arrivo fino a
Molto importante
Il sì fino a diciamo allora volontà
Procura niente precisa quando
Oggi
A
Facciamolo in affari io ero a ma il sorriso posto almeno a prima sostiene che pubblico
Protagonisti
Ma di organizza eseguire verissimo verso qualche
Sia undici significa no nato
A operatori fino ad ora si organizzativi
Anni ci sia
Compreso bassi
Ma dice
Addirittura
Di regala
Ecco
Insomma
E le insiste dicono
Nomi
No
All'audizione
Poco riproduzione
Riproduzione
Senza che
Ora nei contratti ritirando
Il corruzione
Soprattutto niente venisse civili amministrative
Odierna
Polizia
E
Mezza due dopo ingressi
Sì nonostante
Ma
Tutti i listini sia nell'organizzare sì
Allora passò già previste
Travolti
Questo Arena adesso discorso sull'originale di genere cardinale lui grazie grazie sono devono avere una cosa verrà grazie canadesi
Nove
Fornite
Quindi avvocato
Contenta dato
Grazie grazie alla sinistra italiana grazie per l'invito al grazie per l'impegno profuso non soltanto in questa occasione ma nel corso di tanti anni più recentemente in tutta Italia perché anche nel Veneto dove i problemi nonostante si dica sì e racconti che abbiamo un'eccellenza no un eccellente il partito
Per quanto riguarda la sanità è e in realtà i problemi sono inoltre sono grandi e gravi e diffusi e in oggi stanno venendo al pettine a tutti i livelli partire volevo anche ringraziare Ivan Cavicchi per il il libro questo libro sanità pubblica addio appoggia un sotto un sottotitolo inquietante cinismo e delle incapacità no dell'incompetenza del ecco il perché non l'ho letto tutto marmi di commento perché ci vuole
Sì scusate non solo alla
Hai ragione scusa era vicino al microfono di più e è un testo per questo voglio veramente ringraziarlo perché è un lavoro molto utile per la per chi lavora insomma nel mio caso politicamente perché faccio parte anche sono vicepresidente della comuni
Una affari sociali della Camera dei deputati che perché da è la narrazione dello sviluppo e delle politiche sanitarie Queen dei della sanità pubblica e non pubblica in Italia dà alla
Dal dal da quando la ottocentotrentatré insomma inquadrando anche la nascita dello cento
Dell'ottocentotrentatré che come è noto
La riforma sanitaria del settantotto e che era stata varata tra l'altro l'amministrare la prima ministra la salute donna furore come sapete una mia conterranea Tina Anselmi
Ma fu varata e a partire da un clima politico culturale e dal spinte di lotte
E che forse ecco queste sono non dico perdute ma si sono Alfio vendette oppure e e si è modificata anche la modalità di esprimere il dissenso e di
E Kremer e perché vengano poi modificate le politiche stesse no lo vediamo anche nel corso della nostra della nostra esperienza politica ritornando al Veneto la manifestazione che si svolge a Vicenza e dopo spiegano perché a vicenza
Tali da alcuni ormai gli altri alcuni mesi or sono è stata quasi ex ma quasi inaspettata per il tipo di adesione di presenza anche di forza aree di rabbia perché insomma anche in questo Paese a me sembra e anche la rabbia non ce non c'è non c'è nessuno c'era un su questo Fassino alpeggio tra virgolette che è che è inaccettabile chiare e che è disarmante che ha veramente e deprimente Arena e quindi è un aspetto che dobbiamo tenere in considerazione
Anche quando facciamo una proposta politica perché nel momento in cui facciamo queste spietate e giustissime utilissime analisi
Noi dobbiamo anche aprire l'orizzonte
Di possibilità
Dobbiamo Ahmed in mente l'altrove dobbiamo aventi e il Progetto articolato poi e anche territorialmente perché non tutte le realtà sono uguali echi faccia intravvedere la possibilità di effettiva attualizzazione ori attualizzazione dell'articolo trentadue della Costituzione che anche per me
Una è stata una conquista una conquista della della della società insomma
Italiana rispetto alla quale si ci fosse un arretramento sarebbe veramente molto molto problematico per come dicevi tu per tutto gli altri perché è un asse portante
Dell'esistenza umana la salute perché vedete perché a vicenza c'è stata questa bella manifestazione proprio di popolo no anche con tutte le generazioni con grande partecipazione delle donne così perché a Vicenza
C'è stato uno dei casi di inquinamento che a abbassato i livelli della salute pubblica a in misura che ancora non siamo in grado di e calcolare c'è stato l'inquinamento delle falda acquifere più importante d'Europa a causa dei figli fax
è come sapete una sostanza che è presente ovunque probabilmente ce la portiamo
Tutti partire dal non è che siamo qua
All'interno del nostro organismo e che in vicenza nella nella in un un'area molto molto basta va detto che arriva fino a Padova ma anche fino a Verona
A causato dei per un allarme sociale pauroso tanto è vero che sono formati presso i comitati le mamme più di farsi alcun pari appunto parlavo anche prima quando stavamo cercando
Di raggiungere
Di raggiungere un taxi una di queste mamme
E proprio per difende rivali essenziali elementari dell'esistenza quindi ecco un aspetto che forse e soltanto il pubblico può garantire
è il ed ha prevenzione primaria secondaria terziaria
Sì è indispensabile in questo momento in cui sempre di più abbiamo la consapevolezza la conoscenza e le prove che il l'inquinamento produce
Una devastazione della salute umana
E ormai territori come non so quale penso a Porto Marghera dove adesso si vogliono costruire altri due inceneritori uno Pubblico e un altro dell'ENI camuffa Handley sempre in vario modo
Ecco stanno diventando in piena pensate perfino a ridosso della laguna della città
Protetta dall'UNESCO Corriere come sapete anche patrimonio dell'umanità dell'Italia
In particolare Venezia
E si sta pensando che poi il sia
La zona distrutti una delle zone di sacrificio d'Italia
Come ha altre dove vanno a essere
Convogliati tutti Progetti di insediamento di queste nuove fonti di ulteriore inquinamento che ovviamente dove pensate a Taranto se si dovesse
E ancora pensare ad altre interventi di produzioni industriali inquinanti laddove d'inquinamento sta ne è stato patito tanto no ecco quindi e noi abbiamo secondo me la necessità di affermare
La
Sanità pubblica tanto più in questo periodo storico perché nessun'privato potrebbe sostituire il Pubblico per questo tipo di funzione per queste piccoli
Per questa specialist
Sì me spread competenze e per questi quel queste necessità non c'è e qui non c'è business se qui c'è da investire il da in prevenzione da investire in ricerca in
Bonifiche e così via e e il privato lo fa soltanto se c'è una un profitto o comunque un convenienza ecco quindi e se io capisco anche che la sinistra abbia potuto pensare di governare
Questo rapporto no tra sanità pubblica e e i sanità convenzionata chiamiamola così
Io lo capisco perché perché qui il terzo settore tutta questa diciamo questa questa questa anche esperienza politica che ha portato anche delle positività e va detto per esempio nel Veneto
Per un certo periodo questa cosa anche funziona adesso
Dal momento in cui la sanità è diventata un business globalizzato e in addirittura finanzia Rizzato pensate che egli
L'ex FIAT adesso finanziare anche settori che hanno che fare con la sanità Stellan no loculo
Sì si leggeva qualche settimana fa sul Sole ventiquattro Ore ecco quindi in questo momento la difesa della sanità pubblica assume una valenza diciamo
E strategica imprescindibile
Ecco
Un un altro e e chiudo perché voglio lasciare anche la parola
Pessotto sia in conclusione no ecco
Quello che io vorrei sottolineare in questo comune in così davanti al la
E anche con il Vaticano tutti che
Tu giustamente agli osservato e lo dicevi anche tuo ora no
Rispetto alla femminilizzazione del settore della sanità allora io mi chiedo io sono una femminista ne confermino questa anzi più precisamente mi dico ma possibile
Che questa differenza non parli dentro da sette l'Otello chiedevi anche tu perché io mi sono soffermata
Non parlerò per cui non parli dentro la salute non non parli dentro la sanità perché se è vero come è vero che non ci dichiariamo come donne portatrici anche
Di valore sensibilità di sapere di tradizioni
Differenti possibili che non riusciamo a tradurle in progetto politico Hendon ad accontentarci questo mi riferisco soprattutto alle donne che lavorano in sanità e si sta anche lavorando in questo senso
E va delitto no
Che sirene appunto tradurre non nella cura nell'atto pare non poche funzione che sempre a hanno le donne nelle situazione no di sistemare i disastri
Ma
Di un progetto che parta anche da una visione di mondo differente ecco questo è l'impegno che io mi sento anche di
Di riassumere lavoro da tanti anni con donne con donne mediche come ricordava giustamente tu sulla medicina cosiddetta di genere no ma non è sufficiente bisogna proprio
Essere capaci di almeno un'alternativa alla dove si lavora là dove sia laddove si decide e un'alternativa non come non può che essere
Togliere
Dalla e e così si può arrivare all'articolo trentadue
Togliere dall'ambito della medicina questa ansia e questa fatica anche che si fa perché anche fatica di un e guadagno a prescindere dalla qualità del lavoro
Dal fatto che perdi
Pensati ai ai jet ai medici gettoni visti che perdi una delle cose più belle del lavoro che di essere parte di una un comunità che cura che cresce che questa è la ricchezza no e che anche appartiene al mondo della scuola perché si tu discreti questa acquistò
Patrimonio e questa e ricchezza immateriale tu in realtà fisiche vinca il cinismo veri evinca l'incompetenza perché la competenza comprende anche qualcosa che non si usa dire ma che l'amore l'amore del tuo lavoro l'amore del di quello che fai perché tutti tutti abbiamo bisogno anche di dare
è un bisogno simbolico bisogna e quando spesso non lo possiamo fare lo dicevi tu
Noi non possiamo lavorare bene se non abbiamo i tempi e dobbiamo ma non sono lasciare i vecchi conica tette revoco nel pannolone non poterli
No non si può fare è e allora le condizioni di lavoro ti consentono anche di amare di più
Condizioni migliori lavora di amare di più lavoro e di esprimere questa necessità di dare amore di ricevere amore che essere umani
Sì
Queste ombre
No & grazie e mantenere il giusto a sottolinearlo Luana Zanella
La
Dopo l'introduzione
Incostituzionale il fatto che il diritto alla salute il diritto di udienza
Sa ma è di canone abili diventa diritto
Di forza descrivere meglio no tengono Simmons Valentini Emiliano entrino e lasciava
Segretario
Italianità inimmaginabili ringrazio Manerba cinque alloggi è stato una verifica e
E che c'è sigillarli rinnovare l'iscrizione medaglia però da un minuto entrambi romanzi
Profuso
Detto che il signor si preoccupa soprattutto per per l'aperitivo no intanto grazie molte
Compagne e compagni deve aver organizzato questa iniziativa grazie tagli vanno sempre non solo per per oggi ma per lavoro che fa da ormai da da molti anni che indubbiamente un punto di riferimento quando deve ragionare di sanità dello Stato per la nostra sanità
Dice per vediamo che ha scritto il premio Nobel che ma non è una captatio benevolentiae lo sai come dire a volte la la difficoltà di di rendere comprensibile
Quello che talvolta appare non solo comunque
Insomma perfino complicato è una capacità però che a che fare con che cosa con la politica fra la capacità di restituire una dimensione politica ciò che è stato a un certo punto confinato nella sua dimensione apparentemente tecnicamente entra quella di mercato
E dare alla alla sanità discussione sul servizio sanitario nazionale pubblico dare al tema della salute una dimensione pienamente politica significa rendere comprensibile una questione così decisiva ma anche coglierne
Diciamo le contraddizioni le ferite provare a ricostruire l'ordine degli scorso e provare a ridefinire l'ordine delle priorità attorno a cui immaginare di poter
Riorganizzare Lima piattaforma una proposta una capacità di lotta di battaglie d'iniziativa politica
Non c'è dubbio che ne stiamo parlando ciò di una delle dimensioni più rilevanti ed è per questo che per fortuna
Ogni volta che si costruisce su questo tema un'iniziativa politica sono stazione un dibattito assemblea le sale tendono a riempirsi sono e si produce una qualche reazione
Se volete perfino crebbe intatta dopo l'urto delle copie
Non a sufficienza se guardiamo a quello che continua ad accadere sul piano delle scelte politiche delle politiche ma non c'è dubbio che il lutto il dramma
Del Comintern
Prima ancora che sul piano sanitario sul sul piano della percezione della produzione di paura dello spavento di terrore che ha provocato sulle vite di tutti e due quella stagione incredibile ha in qualche modo rimesso al centro dell'attenzione riportato
Questo tema nella discussione perfino quotidiani
Il tema dell'importanza del diritto alla salute è tornato ad essere un tema di cui si discute non nella cerchia degli addetti ai lavori dei cultori della materia come si dice l'università ma diciamo
Nel dibattito pubblico nella discussione che fine quotidianamente fai
Luogo di lavoro che fai sull'autobus al bar quando incontri qualcuno torna ad essere
Il terreno di una discussione generale dunque potenzialmente questo è quel che mi interessa il terreno di una battaglia politica generale per questo io penso che cosa che
Ha detto Marina prima di andar via che naturalmente ha detto guardate guardate mi è più facile essere d'accordo visto la mia capogruppo che abbiamo non solo fatto una lista insieme un programma che su queste cose ha detto cose molto chiaro molto importanti
Sono parole importanti sono parole importanti perché come è stato ricordato anche da Elisabetta e non è che noi possiamo svegliarci oggi col governo della destra destra e far finta che siamo arrivati qui diciamo senza che qualche errore è stato fatto dalle parti diciamo di chi dedicato a destra non faceva parte ma anche su quelle scelte qualche responsabilità basta allora però
è bene ricordarselo perché è bene diciamo non cancellarne la memoria non rifare gli stessi errori ma va bene anche questo sì vivo almeno per me due valore molto significativo valorizzare quel che oggi consente di definire e il Tirreno aperta forma comune io facevo Mario la battuta quando ha detto anche il terzo polo detto ti spinge un po'trova quella perché non abbia uno spirito unitario anzi diciamo andando in là con l'età sono diventato vitalissimo vittime prossima per ma perché penso proprio diciamo che in particolare di fronte a questa destra qui che chiamo il salto di qualità su tutte le questioni tutte le questioni
E queste lingue tanto importante
Già se non fare lo sforzo di costruire un elemento larga unità se proprio matto no e Albertino distinto masochista
Ci sono dei momenti della storia della politica la cronaca perfino in cui occorre fare un salto che vada oltre dico a Marina non è sempre ottimista per il quando penso alla proposta di Calenda sulle liste d'attesa
è un corpo viene quello di cerchiamo dieci miliardi bene e diamogli al privato capisci capisci che
Quella operazione lì esattamente quella cosa che ribadisce allora dobbiamo fare io voglio i soldi ma voglio discutere di come li devo spendere perché se continua ad implementare
Il finanziamento al privato invece che al pubblico sto facendo un gigantesco errore di prospettive impianto ora
I numeri della catastrofe sotto gli occhi di tutti
Nei dieci anni precedenti al proprio al sistema sanitario nazionale pubblico sono stati tagliati una cosa come trentasette miliardi di euro circa questo dicono investimenti diciamo accreditati
Il punto però
è che in cui gli stessi dieci anni
è un blindato l'esborso da parte dei cittadini
Per garantire il proprio diritto
Alla cultura prima più alla salute ordinò perché su questa parola faccia questa distinzione verso il privato comunque non era una spesa in più tutti
Perché i soldi sono usciti lo stesso sorgono sul da parte nostra
E quell'elemento dice siccome
Attorno alla destrutturazione del sistema sanitario nazionale pubblico
E al suo progressivo smantellamento
Alla sua privatizzazione sia qui l'UE è l'unica cosa su cui non è che non sono d'accordo con te Ivan ma su cui diciamo Bad Religion ancor di più l'accento su cui si è costruita una potente operazione ideologica
Cioè non è vero che loro non hanno costruito non hanno un'ideologia loro hanno costruito una potente operazione ideologico vediamo operazioni locale che ha fatto egemonia perfino
E sulla sulle persone che incontrano le disfunzioni del sistema sanitario però sono prodotte da quelle scelte lì cioè Maria diceva no io sono stata Mattino cinque su tutti i servizi buona sanità quello che non funziona quello che non funziona
Qual è il punto che quei servizi sono Ciampi un pezzo dell'imbroglio
Perché raccontano di una sanità pubblica senza che danza che non funziona come se quel malfunzionamento fosse colpa della cattiveria degli lavora nel pubblico naturalmente rimuovono il definanziamento la svendita al privato
Il fatto che in chi lavora nella sanità è sottopagato sottoposto a verifiche impressionati rimuove il fatto che secondo tutti gli studi ci mancano trenta mila medici duecento mila infermieri
Che in Italia secondo gli ultimi studi c'abbiamo quattro virgola sessantatré infermieri ogni mille abitanti e che in Germania sono più di dieci in Francia su tredici
Questo è l'orizzonte raccontano però di raccontare ogni volta che già di funzionano un po'come quando hanno fatto la campagna contro il reddito che la riguardano tornano in tv i doccioni c'era quello che con la telecamera nascosta da intervistare percettore di reddito che non voleva lavorare
No magari anche di fronte a un contratto talvolta decenti e dignitoso e rispettoso diciamo in tutti i crismi e infilava uno due tre quattro cinque
E dunque facili l'undici masse in tutte le trasmissioni che fai della almeno una volta a settimana trovo ogni volta cinque dieci prima il dieci
Che sono così quanti Nimis insieme
Sui milioni di persone che percepiscono un reddito perché ne hanno diritto che magari se avessero un posto di lavoro decente e posso nella condizione di poterlo
Come dire praticare lo farebbero senza alcun problema come funziona anche la costruzione di un immaginario il pubblico come disfunzione è la condizione per esempio di far per costruire
La retorica dell'eccellenza neppure quella retorica ascoltato cioè
Quando discute del del del modello e del laboratorio la privatizzazione per eccellenza modello lombardo in primo piano c'ha costruito prima ancora del Veneto su quelli almeno un laboratorio
Di politica economica sulla pelle degli italiani e delle italiane e sulla pelle diritto alla salute quando discutibile di quel laboratorio
Ora la nuova senti tornare più spesso eccellenza che ti dico sanitaria lombarda è eccellente
E quella parola eccellenza è il timbro di questa operazione indolore
L'eccellenza e la distruzione
L'eccellenza e la disfunzione solo che
Nella retorica l'eccellenza nessuno ti dice che solo all'eccellenza del San Raffaele che però funziona se c'è il portafoglio sufficientemente gonfio cioè il deserto della sanità del territorio e la medicina preventiva
Ciani i presidi ospedaliere lascia Pizzoni di fronte all'assenza
Di un intervento non solo sull'ospedale e sulla sanità ma sulla rete dei servizi sorso assistenziali io sono stato
Durante l'ultima campagna elettorale per le elezioni regionali in Lombardia in giro per qualche ospedale in particolare nei pronto soccorso a proposito di quelli che come diceva Marina
Non scelgono le specializzazioni a più alto impatto
Di
Primario di un pronto soccorso diceva segretario qui la disperazione che ci andava fatta di assenza di personale si è ridotto da due mila venti del due mila dal due mila al due mila venti abbia perso più di duecento mila abili nel sistema sanitario pubblico questo pensiero ottocentottantotto mila i giorni del due mila
Sono seicentodiciannove mila vado a memoria posso sbagliare di qualche diploma non troppo nel due mila vere di capire di ci mancano medici infermieri il novantotto per cento mai dei macchinari di diagnosticare
Opzione Shenzhou
Però Sala segretario qual è uno dei problemi più grandi che già abbiamo quindi dice che
Il pronto soccorso
Dopo che peraltro geniale sindaco leghista tra le tante cose aveva chiuso a sala d'attesa alla stazione di notte dormivano un po'di persone c'avevano in casa che pronto soccorso
Che è diventato
Il primo talvolta l'unico sportello l'unica interfaccia
Ma non per chi si rompe una gamba in un incidente
C'è bisogno del pronto soccorso
Ma per il disagio sociale per il disagio psicologico
Per la povertà per la disperazione questa roba qua fa saltare quindi la retorica lì dirà il racconto
Naturalmente quella contro il Pdci cos'è successo nordici dell'esternalizzazione dei servizi
Per anni e anni e anni ha prodotto spesso e volentieri i servizi meno efficienti lavoratori e lavoratrici sfruttati e mal pagati e maggiori costi per l'interesse pubblico
Io che diciamo prima di fare parlamentare della Repubblica di avere questa occasione
Ho fatto un'esperienza diciamo di amministrazione in una grande regione del Mezzogiorno e la Puglia governato
Allora Nichi Vendola diciamo dentro una stagione più
Di grandi speranze di cambiamento nobili facevano enorme battaglia per internalizzare servizi reinternalizzare comunque una cosa che per non era l'istituzione ed il racconto pubblico era fantasmagorica non solo di lavoratori e lavoratrici sottratti al ricatto di finte cooperative magari filtrate la criminalità c'è uno stipendio dignitoso che ritardano lavora di più volentieri faceva funzionare meglio le cose non ma che il costo per la Regione
Sì clamorosamente ridotto
A proposito diciamo di rapporto con l'economia di quanto produrre salute sia economicamente conveniente e qui c'è l'altro tema dicevo prima muraria Salute rapidamente devo chiudere novantadue
Il il rovesciamento più rilevante questo sì l'obiettivo è
Invece che Orsoline salute e garantire il diritto alla salute che fanno di tante cose fatto di tutela dell'ambiente l'aria che respiri del cinque maggio
Ed il fatto di capacità di riconoscere
Che non siamo tutti e due
Le differenze in particolare quelle sociale dicono educativa
Diventa l'offerta di cura di prestazioni
C'è poco da fare lì vince l'azienda
In quello schema cioè il trionfo dell'interesse particolare
Se punterà di più sulle prestazioni o prestazioni e quindi dicono i due prestazioni che remunerano di più
E quelle prestazioni sono oggetto inevitabile dell'appetito dici su quel terreno fa un mestiere che costruito per quell'obiettivo cioè l'imprenditore
Non ci piove non c'è trippa per gatti come si dice dalle mie parti Bari pure risponde non c'è trippa per gatti
Funziona così
Ma se ci pensate
Anche qui
Quanti sono gli elementi che portano in questa direzione faccio un altro esempio sempre di quella stagione della Punto noi allora col
Bravissimo assessore regionale alla Sanità Tommaso Fiore lancia materna battaglia frontale
Questa volta diciamo non sul terreno pubblico privato
Non ci terremo esternalizzazioni interpretazione ma su un altro tema
Su quali basi e con quali criteri si organizza il Fondo nazionale di riparto
Delle risorse al sistema sanitario
E questa roba viene perfino prima del della sua quantità certo ci vogliono più soldi no
Siamo d'accordo
Ma come li distribuisce
Ma io che a mettere errori non sono neanche oggi un esperto e la materia tendiamo oggi soprattutto
Accanto persone che per molte ragioni lo sono
Ma allora non ero ancora nel
Come una cosa che non sapevo
Per esempio
Che non
Esisteva il nessuna forma e ancora oggi non esiste molto rilevante
Io quelli criterio di riparto
Un indice legato alla deprivazione sociale
Educativa e culturale
E che l'indice principale era legato alle intavolazione Martina
Capite bene in questa loro funzione
La funzione
Perché anche qui non c'è bisogno di essere gigantesche stelle diceva prima il pub Paese povero
Io non l'ho mai visto grande salute
Dove c'è più povertà
Certo in malattia
E Manhattan solo povertà economica anche povertà culturale
Di privazione e cultura
Non ci piove ai meno strumenti chiamami più
Anche meno strumenti culturali
E ha bisogno di organizzare diversamente a seconda dei contesti
Ci sono ma
Che sicuramente
Più piccoli ospedali con le scuole con il lavoro con la cultura
Ecco perché e torniamo a bomba l'ultima cosa che diceva Ilaria
Perché l'altro tema su cui anch'io
Più che chiudere no
Direi che ovviamente non sigillo anche sul tenuto la battaglia politica l'autonomia differenziata
In questo quadro
è la bomba
Finali
Intervento terminale
Perché quel modello Lilli che appesantisce e i molto gli errori già assolutamente drammaturgiche
L'esperienza fatta col titolo quinto ha fatto
Emerge
Ma che lui fa esplodere diciamo non riducano intensità imparare quell'impianto e quell'ipotesi
Devasta non solo servizi riparazione pubblico in via definitiva ma il Paese la sua dimensione complessiva ecco perché ho finito
Occorre non solo moltiplicare queste Lorenzo lavorare perché la contestazione del ventiquattro sì alla grande manifestazione perché ogni occasione di mobilitazione sia un'occasione incide mobilitazione ma occorre lavorare con grande determinazione alla definizione io sono d'accordo dicevo io
All'inizio il suo intervento di una piattaforma
La profilazione
Cominciamo a mettere in fila
Quanti soldi
Servono per provare ad invertire Lorenzo
Perché comanda che porta nel giro di tre anni al sei virgola uno degli
Noi siamo sotto secondo gli studi generali la soglia di tolleranza Celli non regge
Già siamo sotto la media europea
Già siamo molto sotto alcuni Paesi come Germania e Francia facendo spiegata nel buio della retorica ed era lunga costruzione ideologica che dovevano tagliare spendevamo troppo spendono dove l'avete sentita sta storia
Ora specie quelli che spendiamo di più in Europa non è mica vero era un imbroglio spendiamo meno della media che spendiamo molto meno in alcuni grandi Paesi si accuccia spesso e volentieri guardiamo ci richiamiamo un esempio perfino come un terreno di competizione l'ultimo dei
In modo programmatico riducendo ulteriormente in modo insostenibile questa dimensione non si può fare insomma senso quaranta cinquanta miliardi si discuta si costruisca una proposta una richiesta verbale poi come assistente
Bisogna invertire la prende
Devono andare al sistema sanitario nazionale pubblico Pubblico un elenco valigia breve quattrocentonovantasei non abbiamo paura che non c'abbiamo capito
Serve intervenire sul tempo
La soluzione non ci piove perché li hai voglia fare caso in comunità è come vale anche per l'esilio e la stessa cosa vendicatori
Si fa gli asili nido ma noi e Lipari magari con il Pnr legati comunità cioè con fondi che riguardano la spesa per investimento
Ma non quella corrente questa discute tredici giorni
E non metti spesa corrente del bilancio ordinario per pagare stabilmente non occasionalmente in modo eccezionale impersonale
Non hai fatto nulla anzi rischi soltanto anche lui è stato giustamente detto di offrire
Con soldi pubblici
Non vorrei quindi diciamo forse sempre un caso infrastrutture all'interesse del mercato per questo fatto è un po'come avete visto sul volo del governo di studenti e studentesse ci sono giustamente un poco in piazza venga Zarate
Scusate francesismo perché gli affitti ormai sono insostenibili e hanno cominciato a piantare rigido deriva perché poi ha ragione Nuara io sono non per conto di più in questo Paese avremmo anche bisogno di un po'di rabbia
Che Ettore poi tunisini azione pensata la Francia con la riforma delle pensioni
Un decimo di quello che ci ha sempre succede quindi
C'hai subito tutti telecronisti Wallenda vasta solidarietà
A quella presente che non si può dir niente crisi Service subito la specie sovversivo pericoloso di insomma ecco si fanno sentire presidente del deserto aprono una vertenza al governo ciondolo soluzione
Diamo
Giudice cinquanta milioni di avere una parte di quello che era già previsto e come lui impiegano
Tutti elevati con un vincolo badate nello perse temporaneamente contenuto in rete perché quelli strutture sebbene siano
Garantiti come diciamo casa per lo studente poi dopo fascicolo ce n'è un altro gigantesco regalo
Su queste questioni però su tutte queste questioni dell'eguaglianza sanitario nazionale pubblico che però come si vede sono paradigma utile a leggere
Un bel pezzo delle trasformazioni ordinario di questa società le sue strutture ci sono le condizioni oggi se non per vincere manca per cominciare a costruire una proposta politica in grado di indicare un'alternativa un'inversione occorre provarci quindi grazie
Un attimo Morgan nonostante regionale Bargnani turistica nuovi
Due mila sedici la replica cioè
Ancora
Diciamo cinque località Gigi come singole
Siamo ci proponiamo filiforme esperto siamo e
Non non voleva essere dei tecnici non sia vicinissimo investe
E facciamo esperienza ogni giorno delle poco di quello che è diventato appunto un diritto
Dipendenti età le risorse dall'economia e dal profitto
E conosciamo anche il modo perché questo possa diventare appunto
Nativa di economia un altro genere decise di dare un altro genere di salute come ho scritto pure in un articolo noi ci proponiamo come dei dispersi dentro la sinistra italiana vorremmo che si aprisse a livello nazionale ed abbiamo detto polemica tante volte alla bugia segretario si deve
A livello nazionale si avrà un osservatorio
Una commissione ma a livello nazionale c'è bisogno
Che ci fa andiamo a livello nazionale tutti noi operatrici e operatori sanitari dentro la sinistra mi avrebbe adesso che siamo in una fase importante Bondesan esiste la mia e proprio adesso perché
Facciamo Inter consenzienti insieme a Franca Valeri in genere dico un'alleanza di sinistra
Allora alleanze visita mi sono convintamente candidata alle politiche
Ho smesso Motorola abbiamo fatto il nostro programma diamo calma sia cicerchia dovesse emergere e soprattutto e poi volevo dire una cosa non manca la rabbia non manca Cambiano mantellina indignazione e lui però in alleanza con le sinistre sinistra italiana Nicola Fratoianni io molte niente
Colleghi ci credono con
Speranza voglio parlare di speranza voglio voglio voglio parlargli non ci sia il punto quel punto si comunemente i mancamenti sul libro ma che che si toglie la corona ironicamente a parlare di sanità pubblica nel servizio sanitario nazionale pubblico impropriamente e quindi che si ritorni al diritto fondamentale e della salute ora c'è questo piccolo convinto finiscono grazie titolare antichità organizzato e graziosamente