Presentazione de "Il Rapporto sociale, bilancio dei valori e della capacità di spesa quale misura di performance nelle attività di risanamento del territorio"

Che saluto tanto ringrazio il vicepresidente della Camera dei deputati per averci dato questa possibilità saluto il il ministro un ringraziamento lo devo fare alla commissario unico Giuseppe Vadalà perché mi ha voluto scegliere
Nella veste di moderatore oggi e intanto nella splendide astenia cornice oggi qui e poi di devo dire che faccio una un'analisi magari dell'anche nel mio passato perché quest'anno festeggi mi ventiquattro anni di televisione
E ho iniziato nel lontano del programma dismessa nelle già all'epoca parlavo di ambiente
Poi con Linea Verde linea bianca questi anni Uno Mattina che è un video abbiamo sempre a di acceso i riflettori sul nostro territorio contento anche di aver moderato il il il un momento molto particolare importante troviamo anche il ministro Vito grazie
Momento molto importante proprio per l'articolo nove che sancisce il il diritto della dell'attenzione nei confronti dell'ambiente del e degli animali
Questo per dire che cosa che negli anni si sta sempre di più parlando del nostro territorio dell'ambiente
Oggi qui parliamo di bonifiche di quello che è stato fatto ed è un un argomento non a voi sicuramente molto noto però al grande pubblico un po'meno tant'è che facciamo fatica a noi a raccontare tutto questo allora
Proprio con il il commissario cone generale la darà
Abbiamo iniziato un percorso anche con con il programma corre uno cercando di spiegare quello che si sta facendo dalla lontano
Due mila diciassette sino ad oggi quindi raccontando passo passo i vari lavori devo dire che i risultati che abbiamo ottenuti perché poi quando l'osceno quando il le cose vanno bene abbiamo la possibilità di continuare a trasmettere a raccontare tutto questo
E allora capiremo però quanto ancora c'è da fare dire di lasciare subito la parola alla vicepresidente della Camera Sergio Costa per calcolando spiegando anche
Cercando di capire anche quali sono le le nuove previsioni quindi come dicevo due mila diciassette
Ringraziando anche l'arma dei carabinieri per il lavoro che che ha svolto e facciamo ancora gli auguri perché ieri hanno hanno compiuto duecento nove anni e tanto lavoro è stato fatto tanto lavoro c'è da fare tanto lavoro ci sarà ancora
Vice presidente alle grazie
Buon pomeriggio a tutti grazie di essere qui
Grazie a Massimiliano noi napoletani abbiamo la wild card questa scusate ma ce lo dobbiamo dire ritenuti Benvenuti veramente con grande piacere se devo porto i saluti di tutta di tutta l'aula della Camera a questo incontro perché i
Come
Come avete visto nel nel programma
Noi stiamo parlando di bonifiche
Ora il tema quale se ci volesse Cesa e stiamo parlando di bonifica vuol dire che c'è qualche cosa da bonificare quasi banale come considerazione bene
Trentuno mila seicento ottantasei discariche presenti in Italia di competenza regionale quarantadue siti di interesse nazionale
Per centosettantuno mila e rotti ettari tanta tanta superficie di terra e intima tanta superficie
Il collega va dalla
In generale va dalla
Il referente per questo gruppo di lavoro dell'arma dei carabinieri
Per una parte delle discariche da bonificare che ci ha fatto entrare in infrazione sta facendo un lavoro splendido
è un dato di fatto
Dimostrando alcune cose e quindi è importante che ce lo diciamo
La prima cosa
Che
Siamo in grado di bonificare il territorio qua date non è una banalità dirlo perché se siamo finiti in infrazione perché siamo stati più volte con l'Unione europea sollecitati alla riparazione del territorio e non l'abbiamo fatto
Adesso c'è qualcuno che lo sta facendo
è il primo elemento il secondo elemento che che si sta facendo bene
Che intendo dire non è solo un fatto tecnico si fa bene
Che ovviamente vuol dire che quel fitto non dà più di faggio non dico che venga ripristinato lo stato dell'ultima onda più disaggio che la bonifica non è ripristino dello stato dei luoghi
Ma vuol dire anche un'altra cosa che lo si fa bene con il territorio con i Comuni con le regioni con le Province le Città metropolitane che non si fa insieme
In questo caso quindi lo Stato dimostra
Nella sua articolazione nazionale e territoriale che sa dare una risposta e questo è l'altro elemento importante perché è un elemento non soltanto di dinamica territoriale ma non un elemento di dinamica politica quando si mette al centro dell'attività territoriali le cose da fare
Per il bene di tutti fin dimostra che si può fare e questo da anche un altro risultato di nuovo politico
Dimostra l'Unione europea che ci ha sottoposto ad infrazione per la qualcosa noi paghiamo dimostra
Che
Non solo siamo in grado di farlo ma che abbiamo costruito un modello per farlo salutiamo la senatrice Barbara fluida presidente della Commissione di vigilanza per la RAI c'è un bar bar pervenuta
Un lì vedete quant'acqua le dimensioni assume l'incontro di oggi per dirci in quest'aula una delle aree Aule più prestigiose ma di che cosa
Tempio della democrazia
Qui ce lo dobbiamo dire non siamo andati a prendere una falla in un albergo per poterci incontrare l'abbiamo fatto alla Camera i deputati perché quella dimensione politica di cui vi ho detto poc'anzi qua
Sì magnifica si valorizza e allora in questa logica quando si è modificato nella scorsa legislatura
E quella modifica porta anche la mia firma l'articolo nove della carta costituzionale che ha introdotto la tutela dell'ambiente negli ecosistemi e della biodiversità oltre animali per le future generazioni nell'articolo nove della carta costituzionale per la prima volta nella storia della Repubblica viene modificato nei primi dodici articoli
Della carta costituzionale allora è chiaro che in questa dimensione politica di cui gli ho detto finora la prospettiva prende una visione completamente diversa
Si inizia a fare politica
E chiaro che come piacere di Giuba consentitemi di dire questo piacere che lo fa un generale dei carabinieri dei carabinieri forestali arma dalla quale provengo anche io tuttora ci sono contro andato in pensione
E
Perché lo dico perché mi fa ancora più onore personalmente perché vuol dire che siamo in grado come struttura opere attiva di dare delle risposte e di mettere al tavolo Allo stesso tavolo le varie figure territoriali per cercare insieme e per evidenziare queste queste risposte
E quando io leggo che sono stati già modificati su bonificati sessantatré vestiti su ottantasei
Tanti su uno io gli ottantasei sono quelli assegnati alla competenza del commissario unico sessantatré sono stati bonificati guardate e la percentuale altissima
La percentuale altissima che avete sentito polemiche ci sono state questioni interrogazioni
No questo è l'altro dato che ci piace sottolineare pur avendo attraversato anche legislature diverse momenti politici diversi perché si riconosce la qualità del lavoro
Adesso c'è l'altro tema
E lascio il podio chiudo l'altro tema è che comunque non abbiamo
Trentuno mila seicentottantasei discariche
Di competenza regionali ancora da bonificare il che non vuol dire che per queste trentuno mila siamo infrazione il vuol dire un'altra cosa che comunque abbiamo una importante fetta del nostro territorio che ancora
Malato
Quindi lo dissi quando ero ministro ma sono certo che il collega e amico Pichetto Fratin
Lo ne ne prenderà nota
Adesso è il momento di accelerare sulle bonifiche non solo del rimanente
Degli ottantasei siti ma di tutti quegli altri siti
Adesso è il momento di dare quella risposta non solo all'Unione Europea perché CIA dato ci ha afflitto come un'infrazione
Ma ai cittadini
Perché se non ci muoviamo quando abbiamo un'inflazione
Vuol dire che non teniamo conto dell'elemento cittadino non non ci dobbiamo muovere quando abbiamo l'infrazione ci dobbiamo muovere prima allora il tema è proprio questo credo che sia un impegno che questa legislatura e questo governo sicuramente ne sono certo vorrà portare avanti
E potrà contare
Ministro ministri potrete contare sicuramente sulla nostra disponibilità ve lo posso dare per certa perché queste sono battaglie a favore di tutti quanti che come ho sempre detto non hanno né colore mia appartenenza grazie a tutti
Grazie vice presidente Sergio Costa e come stava dicendo quando arriva l'infezione ovviamente è troppo tardi dobbiamo agire prima e prima quando stavo raccontando del fatto che ho la fortuna perché ma Marani ha dato la possibilità di conoscere il territorio ancora lo racconto
Il problema qual è che spesso sentiamo parlare
Di dislocazione sentiamo parlare di spopolamento e molti siti purtroppo si trovano in zone disabitate dove la gente non c'è neanche più questo che cosa tutte cosa fa che in quella situazione non c'è la mano dell'uomo e quindi in quel caso
Nel caso in cui si dovesse essere un'alluvione o un terremoto i rischi sarebbero veramente troppo grandi e quindi il costo sarebbe anche maggiore al momento in cui bisognerebbe rimettere mano allora questo per dire che cosa che la mano dell'uomo quindi l'essere presenti in ogni sito non solo quindi gli ottanta sedi di parlava Sergio Costa servono sono fondamentali
Allora quando prima raccontavo che il l'articolo nove sancisce alcunché l'attenzione verso l'ambiente altra cosa fondamentale che è da parte di ognuno di noi quindi
Si parlava della delle delle regioni si parla del governo si parla dei comuni si parla delle associazioni ma si parla di cittadini e a mio avviso direi anche sotto lei si parlò anche degli imprenditori degli imprenditori anche devono essere chiamati in questa situazione per fare Unione per dare la possibilità poi di rinvestire perché da un quel da quel territorio potrebbero nascere tante risorse e allora
Il momento del ministro Diliberto Pichetto Fratin e grazie per essere qui
E che cosa ha visto che tanto stava dicendo il il presidente è stato fatto perché sessantuno già sono state bonificate quanto bisognerà fare Sergio cosa ne ha lanciato bisogna essere veloci e non dobbiamo più aspettare
Grazie
No grazie davvero buongiorno a tutti
E naturalmente io ringrazio diciamo che la giornata di oggi la presentazione del bilancio
è anche anche un o un modo da parte del Governo parlottare manifestare grazie al generale va dalla perché
è uno delle
Dei motivi anche di vanto del ministero e e con compiacere occulto del parole
Ne di del vicepresidente Costato non so schermare onorevole costo generale quindi ho qualche difficoltà ogni tanto mi confondo ma certamente ma ho fatto particolare piacere quindi di Études onorato di essere qui
Devo dire altro che questo rapporto che già questa mattina ha visto una parte in un incontro avvenuto in università
Proprio sul sussulto sul tema generale ambientale che ha visto così anche la celebrazione del ruolo del del Ku fa come come parte integrante del ministero dell'ambiente delle funzioni perché il ministero deve svolgere e naturalmente a maggior ragione in questo caso quando parliamo di azioni che fanno riferimento a fragilità a livello territoriale e me anche in molti casi Adil legalità quindi il ruolo di quella che è l'esperienza
E la competenza
Del dell'arma dei carabinieri è anche garanzia garanzia di di quella rettitudine
Nell'agire se come giustamente Sergio indicava non senza clamori particolare
Si va avanti e si è andata avanti e proprio anche grazie a questo comportamento chiamiamolo di discrezione e e di azione
Da parte dei soggetti che coinvolgono certamente il commissario ma su questo anche anche le violazioni del ministero che seguono e affiancano
Nella loro azione quindi e questo nell'ottica di intervenire rispetto a quelle che sono state i danni
Creati in vari decenni tanti decenni danni che che sono peraltro nemici della della libera impresa dello dell'economia
Perché il tema
Se vogliamo di
Illecito e di ed è un tema altamente economico
Dove il nostro il nostro dovere e quella del dell'azione anche di far venir meno quelle che sono le azioni di base
Relativo commentavo questa mattina un un tema ha ricevuto parlando di una di una bonifica in corso
Sergio non ricorda la Broni ethernet
Che una realtà in provincia di Pavia io mi ero occupato dalle Terme di Casale a suo tempo quindi in quella che in quel caso quindi inverte avverte professionale non versa in veste politica e e chiaramente dicevo guardiamo che noi dobbiamo evitare che si creano alle condizioni poi le disgrazie capito non gli illeciti ci sono e bisogna perseguirlo
Ma stiamo attenti a tutta questa serie di piccole discariche illegali dovuta a alla difficoltà di smaltimento dell'eternit
Ma aggiungo uno dei fenomeni che noi abbiamo e voce in questo caso lo dico da da mesi sulla così anche
E che si sta manifestando e che si manifesta Russel accentuerà è che quindici anni fa erano mille cinquecento il produttore della regia essenzialmente quattro cinque grande e
Gli altri la propria del Cinquecento piccole centrali idroelettriche
Oggi è solo un milione quattrocentocinquanta mila e produttore dell'Asia
Per di queste un milione quattrocento cinquanta mila un milione quattrocento mila solo fotovoltaico poi o o eolico poi c'è
Medio-grande ma ci sono quelle con dieci pannelli con un regolamento che leggi e se sta cambiando proprio in questi giorni
Che prevedeva la comunicazione al cambio del pannello la comunicazione con il numero di codice il pannello che che cambio che molto brevemente votazione del nuovo Codice di riferimento del pannello
Risultato cose che la normale famiglia con quattro pannelli c'è deve fare la doppia raccomandata con una procedura andare dal dal professionista speriamo Aldo al normale famiglia italiana che gli si dice
Devi no ma voi
Guarda che devi fare una comunicazione del Codice al diverse sia del Codice del vecchio che toglie per del Codice del nuovo sia poi trovato a fare lo smaltimento del capannello
Queste non sono dell'intuendo le considero delinquenti però cosa fanno
Metto in un pannello nuove quello vecchio sottrarrò nell'orto
Questo
Su un milione e mezzo milione quattro cinquanta a all'altro ieri quindi che sono in crescita noi partiremo con le c'era da giorni quindi la previsione di aggiungerne diverse migliaia
Voi pensate quante microdiscariche illegale
Peraltro di materiale chiaramente in questo caso non siamo nel materiale radioattivo né leather diritti
è e silicio alluminio
Che però è materiale che può essere materia prima seconda molto utile
Beneficio per il Paese
Ma è chiaro che se i due pensionati che hanno quattro pannelli io gli imponga una procedura che alla fine una fiera di costa due mila euro
Queste in mano sotterraneo nell'orto
Allora realismo vuole fatelo dicono Kirk oddio secche
Si cambia registro bisogna trovare un meccanismo che
Non vuol dire essere più superficiali ma Olga era in qualche modo
Per far sì che che si risolve il problema perché non è colti Vietti in questo caso non è con il divieto di sotterrare il pannello che risolviamo la questione
Col divieto possiamo fare un comunicato stampa e il convegno sui divieti no dopo il comunicato stampa al convegno sui divieti siamo al al punto al punto di prima ecco qui perché ci sono tutta una serie di azioni che vengono
Che nascono
Nel quotidiano
Non è che la donna fosse sbagliata a suo tempo
Ovvero giustissima verrà fatta per operatori non per famiglie
Enormi rinunciare a queste condizioni guida dov'era giusto in quel tempo e non lo è più oggi oggi che su questi temi è cambiato completamente il quadro quindi io credo che mentre stiamo celebrando anche un risultato importantissimo a livello sociale
Del dell'opera che il ministero Ministero dell'Ambiente e il ruolo commissariale sulle bonifiche è stato svolto
Dobbiamo anche tener presente che deve essere propedeutico al quest'azione a a valutare di adattare questo che ma vostro nostro
Modo di legiferare regolamentare agire accogliendo cercando di avere insieme tutti insieme una lettura
Il più possibile corretta a oggi
E non son certi sarà incorporata fra fra cinque anni ma adeguando quella che è la lettura
Naturalmente del della realtà lo su questo più mi sento il dovere di dirlo perché noi il fatto d'aver inserito con l'articolo nove e l'articolo quarantuno la carta costituzionale perché amo l'ambiente anche in questo caso codici ma come mai non c'era incostituzionale o leggenda più bella costituzione del mondo come mai sentito come un tema l'ambiente non non era non era non era l'emergenza nel mille novecento o quarantasette quando è stata scritta la la Costituzione entrato in vigore il primo gennaio quarantotto
Oggi lo è e lo enorme non è rispetto al cambiamento climatico al nel tratto pur del forno e rispetto all'acqua
Lo è rispetto al fatto che abbiamo ricitarlo Lione che sono due facce della stessa medaglia perché abbiamo siccità perché sono le alluvioni perché più ottantacinque giorni anziché centodieci ma la quel sempre lo stesso quantitativo modalità sono completamente cambiate
Ecco quindi quel questo significa un'azione mirata che
E dall'altra parte ci mantiene raggiungere quegli obiettivi di tutela del territorio di preservare la biodiversità
Siamo il Paese che deve fare della biodiversità il brand di crescita io credo più importante siamo un territorio che è in grado di fare
Di rappresentare tutto e e quando devono presentare tutto vuol dire che siamo davvero e il meglio di quello che che può esserci a livello mondiale ricordiamoci che c'è
Noi
L'azione che citava che citava prima il vicepresidente accorta e l'azione che ha raggiunto degli obiettivi obiettivi importanti nel due mila quattordici si pagavano quarantadue milioni all'anno di sanzioni
Di per infrazione oggi paghiamo tre milioni ottocento mila
Quindi
Ma scenderebbe a due milioni
Se
Illy undici siti che ci sono mi pare siano undici quelle proposte nella nella semestralità
Se va a completamento si scende a due milioni
Questo vuol dire aveva raggiunto degli Obiettivi del libertino importanti e quindi di ottenere qui d'un risparmio anche per l'erario sotto questo aspetto ma di aver restituito ai territori delle
Realtà che sono riutilizzabile che sono destinabili ad altro che sono che sono per legge
Abbiamo consentito che possono essere utilizzati ter la produzione di energia e quindi utilizzando questo caso per impianti sia per l'idrogeno abbiamo consentito sia per l'idrogeno fotovoltaico naturalmente o eolico se c'è il vento con procedura di idonee tra ex legge
Beh
Tutto questo si innesta in un quadro di rivoluzione
A una velocità notevole rivoluzione ecologica dello sgombero mentale cambiamento climatico o no definiamolo ricerca della sostenibilità ma chi governa anche un dovere che chi governa e che a parlamentare con come il sottoscritto e i colleghi a dov'era il dovere di di guardare avanti di andare oltre e
Io pongo un'altra questione che dovrà investire devi vestirti quella di riuscire a far coniugare l'interesse economico dell'impresa degli operatori e delle famiglie del privato complessivamente con l'interesse pubblico
Allora date noi avremo nei prossimi vent'anni quindi non riguarda l'oggi domani mattina
Così o riguarda parzialmente se uno viene al ministero dell'ambiente ma lasciamo perdere
Si viene nella sede fisica del Ministero Ambiente
Riguarda l'edificazione anni cinquanta sessanta settanta alcuna forti normazione che c'è stato nel nostro Paese conto costruzione un cemento armato che a scadenza
E che
Con le attuali regole
Rischiamo fra vent'anni no oggi non non fra due o tre anni rischiamo tra vent'anni di doverle abbandonare e l'onda verde la regola per restituire al suolo
Al al Paese o per riedificare in un modo diverso non molto in modo più sale e altrettanto bonificare quei soldi
Allora tutto quello non lo potrà fare lo Stato
Tutto quello deve essere creato con una condizione dove ci sia un interesse manterrà senza nel nel demolire e ricostruire nel nel nel fare in modo di liberare quell'area perché ho uno spazio per
Diciamo avere un ritorno su altre iniziative
E su questo dove e quando sovente
Era iniziato un percorso totale GE sulla tutela del suolo in Parlamento la passata legislatura poi si è fermato sia Renato
In uno dei rami del Parlamento
Io credo che
Un ragionamento sulla norma sulla nuova dorme tutte le suolo non posso prescindere da una norma da prete prendevano tempo altrettanto tratte
Allora el non possa prescindere da una valutazione rispetto al complesso dei bienni lo stesso complesso dei beni che dobbiamo più più dove però valutare rispetto alle alle direttive o regolamenti europei dal come si chiuderanno il credo sia adesso oggi ci ha fermato un po'il il motore
E che però devo non devono farci vendere meno l'obiettivo di avere
Realtà più più sostenibile più salubri di avere adesso non è che se noi non riusciamo a portare i nostri ventun milioni fabbricate che abbiamo un classe felici al due mila trentatré intra del attualmente FG suo ventun milioni per capirci
Ora ho portato in classe D al due mila trentatré è una cosa impossibile ma non è che dobbiamo abbandonare l'obiettivo è noi dobbiamo farlo darcelo Obiettivo due mila cinquanta su tutte le azioni
E nell'ambito questo obiettivo si inserisce anche loro sul suolo e la norma sul riedificazione demolizione ricostruzione chiamata chiamiamolo come vogliamo ma o ci mettiamo a pensare
Al qualcosa che va oltre trio
Lo so bene che sto dicendo una cosa che uno dice va be ma un problema che si porranno fra dieci anni no è oggi che dobbiamo porci problemi
Che che ci saranno fra dieci anni ed è oggi dovevamo dall'assoluzione perché
Le esempio che stiamo celebrando oggi del di di
Ultima numero elevato di bonifica e di un intervento pubblico intervento pubblico precisa di dimostrata capacità può essere la break best-practice per tutta una serie di azione che dovrebbero portare avanti
Grazie
Grazie ministro Pichetto Fratin e Cambio anche perché abbiamo avevo un altro discorso duro fare prima di introdurre il ministro Fitto però riprendo anche quello che diceva il il ministro Frattini perché mi è capitato anche va be girando purtroppo mi capita di incontrare anche situazioni di questo genere
Di trovare non sono imprenditori ma quando patto optato l'esempio della famiglia che deve smaltire impianto fotovoltaico ho ritrovato persone che invece di pagare lo smaltimento cosa hanno fatto hanno deciso di fare intervenire altre persone che prendevano il pannello fotovoltaico lo utilizzavano in quanto alluminio quindi potevano guadagnare e poi quello che invece non può essere riutilizzato lo smart tv non è terreni
Quindi questo per dire che cosa che se dovessimo pensare a qualcosa del passato l'eternit che purtroppo ancora è presente quanti capannoni ma anche quante case che vorremmo metterle a dimora quindi dovremmo lavorare lì
Ti fanno ti chiedono un preventivo di mille euro per poi ovviamente deve essere certificato lo smaltimento delle rendite arriva una un'altra impresa non legali non legale
Però ti fa un preventivo di duecento euro alla fine quando hai un un capannone da mille metri quadrati sono soldi in più allora qual è il concetto che io sto cercando di far passare anche e mi sono fatto aiutare dal dal dal commissari unico Vadalà e quello che stiamo lanciando e che quello che dicevo prima tutti noi dobbiamo far qualcosa quindi anche il il cittadino deve essere consapevole di quello che potrebbe accadere
Perché come diceva bene e
Ma anche il ministro i lavori che sono stati fatti cinquant'anni fa ci ritroviamo oggi ci ritroveremo tra vent'anni però è anche vero dall'altra parte che dovremmo dobbiamo aiutare non solo alla famiglia ma anche l'impresa e allora ministro Raffaele Fitto ministro per gli Affari europei Sud e le politiche di coesione il Pnr R. abbiamo la possibilità quindi di aiutare non solo le imprese ma anche il singolo cittadino grazie per essere qui ministro
Grazie grazie a voi quasi da tutti un saluto e un ringraziamento al generale vada al vicepresidente
Costa al collega Pichetto Fratin tutti i relatori tutte le autorità presenti fa molto piacere essere qui per rivolgere un intervento di saluto lo o ha colto l'invito è già Dallara con molto piacere perché abbiamo avuto modo anche in questi mesi di lavorare già di confrontarci su molte delle questioni che sono oggetto di questa reazione che sono anche frutto del lavoro del generale sta portando avanti
è evidente che oggi noi presentiamo un bilancio ma al tempo stesso presentiamo anche una seconda parte della relazione che è quella sulla quale io vorrei focalizzare un po'di più
Il mio intervento della capacità di spesa perché è un tema di strettissima attualità che ci pone oggi
La grande questione relativa alla struttura commissariale al suo ruolo che un elemento molto importante ma al tempo stesso ci fa vedere contemporaneamente il bicchiere mezzo vuoto nel senso che senza in alcun modo anzi dirò anche alcune cose specifiche di conoscere il ruolo generale ma dalla sua struttura commissariale evidente
Che emerge una carenza una difficoltà strutturale organica del sistema Paese nell'affrontare questo tipo di intervento e di situazioni vorrei fare
Una considerazione più collegata anche al mio ruolo di ministro degli affari europei rispetto al tema delle infrazioni che rappresenta sicuramente una delle questioni più importanti lo dico alla vigilia di un Consiglio dei ministri nel quale interverremo per sanare supera e superare una serie di procedure di infrazione perché ritengo che questo sia un tema che dovrà essere affrontato in modo strutturale con due livelli di attenzione il primo quello di interventi operativi sul territorio farò alcuni esempi concreti anche riconoscendo l'ottimo lavoro del generale va dalla rispetto a interdetti appunto realizzati o in corso di realizzazione
Da una parte dall'altra penso che sia altrettanto importante porsi il problema dell'approccio dal punto di vista normativo legislativo nel contesto tra diverse istituzioni a livello europeo
Se è vero come è vero che non siamo un Paese che ha una delle percentuali più alte dal punto di vista numerico di procedura d'infrazione che costano e costano molto e che sicuramente denotano due carenze la prima quella di una legislazione che spesso è superata non è al tempo al passo con i tempi la seconda che è quella di una legislazione che arriva tardi nel senso che arriva quando le procedure decisionali per l'Europeo sono già abbondantemente avanzate quindi avviate e quindici si distinse queste nel tentativo di porre rimedio ma sicuramente si rischia poi di entrare in contrasto in contraddizione con quelli che sono le sensibilità normative del nostro paese e quindi tendenzialmente sia un approccio è quello che tende a modificare o quanto meno a difendere l'organizzazione l'assetto esistente dal punto di vista normativo entrando in quella contraddizione che produce appunto
La procedura di infrazione questo è un tema importante che il governo sta affrontando una visione differente rispetto all'approccio con le istituzioni europee e puntando molto ad un rafforzamento dalla cosiddetta fase ascendente cioè avviare una fase di confronto preventivo con le istituzioni europee per costruire nella fase di formazione di un provvedimento legislativo a livello europeo un contributo che sia un contributo non solamente del ministero interessato ma del governo nel confronto tra i diversi ministeri interessati
E del sistema anche che ruota intorno dal punto di vista anche degli interessi legittimi che sono da salvaguardare fino in fondo in un sistema democratico nel quale questo questi rappresentano un elemento decisivo anche per la crescita economica e quindi costruire un livello di confronto che sia nelle condizioni di poterlo nella fase ascendente appunto dare un contributo che prevenga il rischio successivo di entrare in contrasto dal punto di vista normativo quindi non essere in grado di poter dare delle risposte ora è chiaro che gli esempi concreti di questa premessa sono in due interventi che voglio citare del sindaco di Ascoli Marsigliano sì ci siamo visti insieme col generale ma darà Rasconi intervento in corso per la bonifica di un sito importante che sicuramente rappresenta un segnale molto importante per sanare una infrazione che comporta una serie di valutazioni molto positive che sicuramente è un'occasione importante per poter in un territorio rilevante porre fine soprattutto avviare una fase di Cambio di bonifica di un territorio molto complesso in quell'area specifica così come penso che sia altrettanto importante
E fare un esempio concreto di quello che il livello di cooperazione dal punto di vista istituzionale per immaginare delle soluzioni che siano in grado di poter affrontare la questione ma anche in una forma e di para infrazione e vorrei fare un altro esempio che il generale vada la conosce molto bene perché all'inizio di questa legislatura ci siamo incontrati per affrontare diverse questioni una delle più rilevanti che il tema della discarica di Malagrotta parlo di un esempio che conoscete un po'tutti e che sicuramente ha un impatto e un rilievo molto
Importante sul quale il governo del decreto legge numero tredici dei mesi scorsi affrontando la questione l'utilizzo delle risorse la questione ha stabilito un finanziamento di duecentocinquanta milioni di euro che ha consentito anche utilizzando
Le norme previste per il PNR R. di poter affrontare il tema della pre
Inflazione e quindi di poter avere una visita fra virgolette positiva del Commissario europeo Stankevicius che appunto è venuto a Roma e ha toccato con mano non un impegno generico ma un provvedimento di legge che stanziava delle risorse per le quali appunto la struttura del generale Vadalà oggi è al lavoro per poter affrontare la messa a norma risolvere questo problematica è chiaro che questo tema porta con sé come dicevo all'inizio l'esigenza di una riflessione sulla capacità di spesa che è un po'il tema che accompagna tutta la riflessione di queste ore di questi giorni nell'utilizzo di questa grande quantità di risorse che il nostro Paese oggi si trova a gestire penso al piano nazionale di ripresa resilienza ma anche ed è una scelta precisa che il governo ha messo in campo di coordinamento con gli altri programmi di intervento
Che sono quelli della politica di coesione cioè le risorse che ordinariamente nostro paese riceve dal livello europeo e le risorse anche del fondo di sviluppo e questione l'idea e quella di avere una visione unica di poter coordinare gli interventi di avere una capacità progettuale che per esempio sul tema delle bonifiche sia nelle condizioni di poter intervenire in modo concreto e diretto per la soluzione
Delle questioni aperte e anche se col possono immaginare delle soluzioni strutturale di sistema perché è chiaro che la bonifica il tema dell'inquinamento
Il tema che è anche un approccio culturale dobbiamo dircelo sul quale c'è da lavorare molto perché non è l'anno la regola la norma abbandonare i rifiuti dove capita questo diciamo più che è un tema che va stigmatizzato sul quale qualche riflessione pure va aperta anche dal punto di vista loro culturale l'approccio come sistema Paese perché diversamente ci concentriamo solo sull'inseguimento della soluzione del problema invece penso che sia doveroso capire le ragioni alle quali parte questo tipo di problema rappresenta sicuramente
Uno stimolo per immaginare come il tema della capacità della spesa possa essere coordinato in modo strutturale per dare delle risposte
Precisi e qui c'è tutto il tema per esempio del meccanismo della gestione del sistema dei rifiuti nel nostro Paese dove chiaramente una riflessione bisogna aprirla
Rispetto anche alle modalità di gestione di questo tema e soprattutto anche rispetto alla necessità di costruire un sistema di Sendero di poter completare il ciclo del trattamento dei rifiuti
Avendo un approccio che sia un approccio simile a quello che avviene in tanti altri Paesi europei perché talvolta utilizziamo il ce lo dice l'Europa in una direzione ma tante altre volte magari non guardiamo quello che succede per esempio sulla gestione
Del ciclo dei rifiuti nelle altre negli altri Paesi europei invece sarebbe opportuno farlo anche per avere delle buone pratiche sulle quali confrontarci che devo dire emergono anche in modo molto chiaro nella gestione nazionale perché non abbiamo delle e pittoriche hanno degli approcci completamente differenti e quindi anche su questo il tema delle buone pratiche può essere uno strumento fondamentale per poter recuperare
Modelli di sviluppo nell'affrontare queste questioni e soprattutto anche poter immaginare degli interventi che siano in grado di poter finanziare
Questo tipo di realizzazioni dando delle priorità
E chiudo con un richiamo ulteriore al tema della capacità della spesa vedete
è una stagione questa nella quale a me tocca parlare sempre ogni giorno sempre di più solo del piano nazionale di ripetere si udienze mi approccio vero e anche un po'collegato ad un altro esempio
Io penso che sia necessario avere una capacità di a di diagnosi rispetto ai problemi approfondita per immaginare poi la terapia la soluzione dei problemi
La giustamente parliamo del Piano nazionale di riprese residenza e molto poco parliamo delle risorse di coesione
Perché faccio questa su quel voglio specificare questo aspetto riscrivere questo aspetto perché è molto importante sottolinearne il senso l'Italia è un Paese che riceve da diverse dice decenni risorse sulla politica di coesione e certamente non ha mai brillato per la tempistica nella spesa di queste risorse né tanto meno per la qualità della spesa perché la capacità di spesa
Non è solamente quella di riuscire a spendere i soldi è un tema rilevantissimo fondamentale
Ma anche l'idea di riuscire a porsi il problema della qualità della spesa cioè di come noi spendiamo questi soldi quindi non spenderli tanto per Roma spenderle anche in una logica programmatore che vada in questa direzione ecco
L'approccio che c'è far capire che il nodo vero Codella capaci aveva spetti spetti sa e quello relativo appunto ai numeri
Le opinioni sono tutte discutibili e quindi io non procedo per opinioni il governo all'inizio di questa legislatura ha avviato una fase di monitoraggio sull'utilizzo delle risorse della programmazione due mila quattordici due mila venti europee nazionali complessivamente centoventisei miliardi di euro
E abbiamo fatto una relazione che è stata approvata in Consiglio dei ministri discussa anche nelle commissioni parlamentari competenti Bilancio e Politiche comunitarie congiunte di Camera e Senato quindi un atto ufficiale può essere verificabile a fronte di centoventisei miliardi di euro in un periodo due mila quattordici due mila venti che oggi è diventato sostanzialmente di nove anni
Il dato finale di spesa al momento in cui la relazione si è completata del trentaquattro per cento
Ora voi comprenderete che il tema della capacità di spesa quando noi raddoppiamo le risorse duecentoventi miliardi del piano nazionale di riprese residenza
Dimezziamo gli anni perché gli anni sono cinque diciamo evidente che ci pone una serie di valutazioni sulle quali è necessario riflettere con molta attenzione anche perché chiudo su questa riflessione è opportuno immaginare il reperimento di quei progetti che abbiano una capacità di spesa reale perché quando noi parliamo del Piano nazionale di ripresa residenza spesso o mettiamo di ricordare che il giugno del due mila e ventisei il termine entro il quale gli interventi devono essere completati al cento per cento
Ora non devo dire io in questo consesso così autorevole anche di pieno di competenze su questo terreno
Che cosa voglia dire tre anni perché ne siamo a giugno del due mila ventitré magari dicendo giugno del due mila ventisei pensiamo che sia lontano se invece invertiamo il ragionamento e ci ricordiamo che siamo già a giugno del due mila ventitré capiamo che mancano tre anni
Quindi è evidente che il tema del confronto oggi in atto della necessità di rimodulare una serie di interventi per finalizzare in modo specifico gli interventi laddove c'è realmente la capacità di spesa soprattutto immaginare delle priorità su questioni che siano non solo spendibile entro giugno del due mila venti sì ma che rientrino anche in una dinamica di programmazione adeguata alle esigenze nuove di fronte alle quali ci troviamo il ministro
Pichetto Fratin ha poc'anzi fatto una serie di riferimenti molto importanti che anche impattano sulle questioni di cui dodici non ci occupiamo perché quando il governo sta affronta come sta affrontando il tema del capitolo aggiuntivo del Piano nazionale di riprese resilienza cioè di le paure you affrontando il tema della sfida energetica quindi mettere in campo una risposta all'altezza in questo senso vedete che le materie si incrociano
E che non ci sono argomenti di carattere verticale ma che ci sono invece argomenti che assumono una dimensione orizzontale e che quindi necessariamente meritano un approfondimento adeguato in questa direzione ecco su queste basi ritengo che ci sia da apprezzare in modo assoluto il lavoro del generale ma darà della sua struttura lo voglio dire con molta chiarezza anche anzi coglierlo come elemento positivo rispetto a questa capacità di spesa però con una riflessione finale che anche un auspicio
Utilizzare formule di questo tipo e necessario probabilmente lo sarà anche nei prossimi mesi dal punto di vista della semplificazione dell'accelerazione della spesa
Immaginare che queste siano le soluzioni finali e definitive per un sistema Paese no dobbiamo lavorare perché ci sia una profonda riforma un profondo cambiamento che metta in condizione le pubbliche amministrazioni anche di avere un processo di responsabilizzazione perché non per porre elementi di polemica ma la maggior parte delle infrazioni di cui noi parliamo le paga lo Stato le fanno altri
Livelli dello Stato anche questo è un tema sul quale bisogna porsi qualche riflessione perché penso che sia doveroso avere l'approccio corretto per poter affrontare in modo definitivo strutturale questa questione soprattutto essere in grado di poter utilizzare bene e al meglio queste risorse grazie e buon lavoro
Grazie ministro Raffaele Fitto e e dice dice dice benissimo sia dobbiamo cambiare proprio paralimpiche paradigma prova della cultura dobbiamo diffondere dobbiamo far sì che ci sia un un passo diverso e allora avendo qui anche la presidente nonché senatrice Barbara o Floridia che è anche la mia Presidente perché in quanto lavoro in RAI
No abbiamo attuato quest'anno quella che è stata definita la rivoluzione gentile ossia andiamo a premiare chi è bravo chi fa del bene e e ho ripreso anche le Lepa
Ole
Del del Santo Padre papà Francesco
Proprio per cercare di di cambiare uno stile lo stile della della comunicazione e ci siamo riusciti perché alla fine sono gli stessi comuni che cercano di venire da noi quando vogliono promuovere quando hanno fatto qualcosa di bello allora credo che sia proprio questo perché non possiamo sempre aspettare poteva essere lo Stato a pagare ma dobbiamo essere noi stessi primi invece a in questo caso non incrinare
Allora
Riprendo le parole proprio del del Papa in quanto dice credo che si che ne siamo tutti consapevoli male che stiamo procurando il pianeta non si limita più ai danni sul clima perché raccontiamo sempre questo sulle acque sul suolo
Ma ormai minaccia
La vita stessa sulla terra e allora invito suor Alessandra ASMI really segretario del dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale dello Stato pontificio
Ecco la Buongiorno grazie per essere qui tanto lavoro anche per lei abbiamo detto ce n'è veramente tanto Ende anzi addirittura qui
Ci allarghiamo perché non ci soffermiamo solamente il territorio nazionale ma ampliamo adesso dobbiamo dire per a livello internazionale un lavoro che abbiamo fatto proprio anche con il Santo Padre
Nell'utilizzo dell'abbigliamento ci affacciati ci ha richiesto proprio una reportage però sempre nel positivo nel raccontare il nome all'inquinamento
Rispetta gli abiti ma tutte quelle aziende invece che sono sostenibili sia dal punto di vista ecologico ma anche per il lavoro visto il la manodopera dei dei minorenni grazie
Grazie
Ringrazio per l'invito e sono contenta di essere qui in un'occasione in cui si parla dopo aver agito perché siamo abituati a troppi tagli dei nastri a convegni a celebrazioni prima di iniziare i lavori e poi non sappiamo come va a finire
Qui e lo posso testimoniare anche di persona perché da qualche anno che
Ci conosciamo con il generale va dalla e ho partecipato ad alcune presentazioni semestrali dei rapporti dei lavori fatti sulle bonifiche e devo dire che è un esempio che parla il lavorare con tenacia competenza e senza essere sotto il riflesso i riflettori e quindi grazie per per questo lavoro
Che ci dice che si può bonificare si può mettere in sicurezza si può restituire un bene che era diventato un male alla comunità
Quando tanti invece sottraggono territori sottraggono Benni alle comunità
Sono qui infatti qualcuno si appunto si magari all'inizio si chiedeva come mai un rappresentante del Vaticano qui ieri di di che cosa si occupa il nostro dicastero per lo sviluppo umano integrale un po'di tutto e il dicastero che papa Francesco ha voluto nel due mila sedici
Per
Essere un po'è il braccio operativo ieri abbiamo ricevuto tre donne indigene dell'Amazzonia che sono qui per far sentire la loro voce
Rispetto appunto allettante sottrazioni di dignità e di territori che si sta avendo che quelle popolazioni stanno subendo
E loro ci dicevano dice noi siamo venuti qui per parlare con papa Francesco non sapevamo cosa fosse un dicastero adesso l'abbiamo capito lui e la testa voi siete le braccia ecco noi cerchiamo
Di lavorare
Partiamo dopo la con la pubblicazione dell'enciclica lauda Tosi che è stata un po'rivoluzionaria che è stata all'inizio l'avvio di tanti percorsi anche a livello internazionale
E lavoriamo perché
Il messaggio fondamentale della lauda Tosi è che tutto è connesso e poi c'è anche l'altra enciclica la Fratelli tutti siamo tutti connessi e quindi un forse la frase sintesi della lauda Tosi una delle frasi sintesi eh
Non possiamo non ascoltare il grido dei poveri il grido della terra perché sono lo stesso grido e quindi tutte le connessioni che ci sono e allora per essere propositivi in questi ambiti
Noi che
Come missione principale ascoltiamo ci relazioniamo con tutto il mondo per poter capire anche qua dove sono le sfide i problemi più grandi le angosce
E e devo dire che il tema ecologico dell'ambiente insieme al tema della povertà e quello su cui ogni giorno ascoltiamo di casi di vite che si perdono
Di problemi di governi corrotti e tanto altro e allora ci si sente un po'impotenti quando ci si trova di fronte a tutto questo e quindi
Ci siamo detti noi ci siamo quel poco che possiamo fare lo possiamo fare accompagnando a livello locale perché come Santa Sede possiamo anche partecipare
A negoziati internazionali alle varie Coppola a tutto quello che c'è da fare
Però forse l'azione più importante si fa anche a partire dal basso a partire da chi lavora nei territori
E quindi ci siamo inventati un piccolo mezzo per poter raggiungere questo obiettivo cercando di coinvolgere tutti
è chiamata la piattaforma di azione lauda atto siglato ha dato si è accentrato con in cui tutti si possono registrare abbiamo per semplicità suddiviso in sette categorie tra cui scuole e università imprenditori
I vari gruppi famiglie parrocchie diocesi associazioni eccetera
Con sette obiettivi li abbiamo chiamati sette obiettivi lauda Tosi che ricalcano in qualche modo gli obiettivi di effigi insomma sono tarati sulla la o dato sì per esempio ascoltare il grido dei poveri ascoltare il grido della terra un'educazione ecologica cosa vuol dire
Un'economia ecologica cosa vuol dire qui non possa andare nei dettagli quindi sette gruppi sette
Obiettivi in sette anni
E devo dire che le adesioni che siamo avanti avendo tutti si possono registrare sono tantissime ognuno contribuisce con piccoli gesti o con grandi perché c'è tutto il sistema universitario di tantissime università del mondo che stanno contribuendo
Con programmi azioni ma ci sono anche associazioni ci sono impresse
Devo dire che un po'più complicato con le imprese perché qualcuna la dobbiamo anche se si scrive dobbiamo dire no grazie perché il green washing monito al Vatican Washing diventa qualcosa di a volte letale quando ci si vuol fare pubblicità
Su alcune case invece non si agisce
Per quello che si dice
E quindi questo è un esempio magari invito anche tutti a a visitare questa questa piattaforma di azione anche quale raccogliere che vuole mettere in moto perché crediamo fortemente che ciascuno di noi nel suo ambito di lavoro può fare qualcosa ed è troppo facile dire i problemi sono più grandi di noi ci sovrastano e quindi io cosa posso fare questo è uno dei meccanismi di Psicologia sociale che fa mascherare l'inattività il non essere attivi il lavoro che è stato fatto con le bonifiche ci dimostra che si può partire dal piccolo quello che sembra insormontabile
A passo dopo passo ripeto con tenacia può portare a risultati molto importanti chiaramente si diceva anche prima
Non basta bonificare non basta a risanare
Bisogna agire con la prevenzione ce lo diciamo sempre poi c'è qualcosa che anche lì ci blocca e credo che tra le motivazioni cioè che se si fossero fatti tre o quattro anni di Investimenti in prevenzione oggi qui non saremmo a celebrare perché cosa celebri quello che avremmo potuto evitare
Cioè quello che abbiamo evitato e
Si sarebbe potuto manifestare
è più difficile
E meno concreto forse cioè e concretissimo ma meno palpabile
E però l'esempio di lavorare nel silenzio ma anche nel nascondimento ma portare avanti azioni ci dice che sarebbe molto importante farlo anche nel campo della della prevenzione
E infine come rappresentante di uno Stato estero che però ah volge tutto il mondo dico
Che questo genere di lavori lo dovremmo fare anche pensando a tutto quello che noi abbiamo causato di cui siamo rispetto ed i responsabili non solo all'interno dei nostri confini regionali e nazionali
Ma che abbiamo provocato all'esterno papa Francesco nell'alla ho dato si parla di un debito ecologico che abbiamo nei confronti di tante popolazioni
E noi quando ascoltiamo
Ci troviamo anche in mezzo a dei conflitti sui temi ambientali perché abbiamo magari gruppi provenienti dal mondo occidentale che ci chiedono di bloccare azioni che magari stanno accadendo a opera di multinazionali in alcune parti dell'Africa ma quando andiamo ascoltare le persone che sono lì dicono ma se questa è la nostra unica alternativa
Perché
Ci daranno soldi per le scuole e tutto il resto cosa facciamo noi se non abbiamo altro e allora la complessità è grande ma forse dobbiamo sentirci anche parte di un mondo che appunto e va oltre i nostri confini e sentirci responsabili
Di quello che abbiamo provocato perché un'altra cosa che si sente dire certo adesso ci chiedete di non inquinare ma voi dovete fatto fino adesso ed i tanti sforzi che sono stati fatti
Dopo tanti anni hanno portato per esempio a stabilire un fondo per il diritto a reazione danni la Sanda ma ci fanno alla Coppa ventisette la bella notizia che quel fondo è stato creato la brutta notizia che vuoto
E che forse alla Coppa ventotto si discuterà di come mettere soldi lì però intanto ci sono persone che continuano a morire per disastri ambientali stiamo cominciando a vedere le conseguenze anche da noi e quindi bisogna rimboccarsi le maniche
Grazie signora Alessandra grazie
Mentre parlava mi mi veniva in mente proprio il fatto che Prodi quando bisogna parlare di cose positive di cose che accadono anche lontano da noi penso anche perché non vengono raccontate immissioni straordinarie che vengono fatte anche da noi italiani penso all'Università Bicocca di Milano che ha aperto il primo centro di ricerca dell'Oceano Pacifico l'unico centro di ricerca e sta cercando di riportare la vita Hajj
Ai Corali così come tutto il lavoro che si sta facendo nella nel nostro Mediterraneo per ripiantare piantina dopo piantina le vari posidonia
E e credo sempre che questo sia dovrebbero aprirci il telegiornale ne facciamo del nostro proprio per invogliare gli altri
Altra cosa altra cosa appare a avete nominato il sindaco di di Ascoli Piceno
Lo nominava il il ministro Fitto perché lo nomino perché dopo tanti anni io sono un ascolano acquisito perché mi son trasferito da Ascoli solo vent'anni fa però ho sentito proprio anche l'attaccamento che c'era che c'è da parte degli ascolani verso un territorio che proprio il cuore anche di Ascoli verso quel territorio che deve essere bonificato per parlando con la moglie che ascolana vera
Vedeva non vedeva mai questa luce le pedine sempre così lontana tant'è che diceva da una cosa che dico sempre io che riporto le parole di Paolo sesto in quanto dico che mi siamo tanto dei maestri ma non siamo testimoni quindi diciamo quello che dovremo fare non lo facciamo aspettiamo i nostri figli invece dovremo farlo adesso
Ecco devo dire che con il generale il commissario unico va dalla in realtà questa luce l'abbiamo vista e quindi sono contenti quindi quando è arriva egli sperava dalla ad Ascoli non solo arriva un'istituzione Marri e invece l'amico di Ascoli Piceno quindi le porto i saluti offrendo intensità negli Altolia beh c'è il sindaco qui
Se però
Allegri
Grazie posso
Intanto un
Buongiorno a un grazie grazie tutti i partecipanti che così fanno parte a diverso titolo di questa comunità che da sei anni
Lavora insieme su questo settore ma un grazie signori ministri Pichetto Fratin al signor Ministro Fitto alle vice presidente della Camera amico Sergio Costa al capo dipartimento d'aprile su Alessandro squilli che insomma ci ha illuminato non poco dovesse ha detto vengo solo per un saluto a insoluto importante comunque sicuramente grazie al presidente la porta poi consentitemi di salutare alcune persone in sala che son presenti dal presidente Floridia che anche le insomma ci segue dall'inizio della della missione
Al consigliere regionale Riccardo Pase della Lombardia Commissione ambiente all'assessore all'ambiente di Genova di che è presente anche con noi Matteo Matteo Campora alle vice commissario Goffredo del dell'emergenza Ischia prima di altro vuole leggersi rischia anche Chaplin più insegni al signor procuratore militare De Paolis al signor comandante dell'Interregionale centro la ringrazio veramente sentitamente anche questo mi permetto
Io della presenza insomma dell'Armani questa missione al vice procuratore storia di Simone dite la direzione nazionale antimafia abbiamo iniziato insomma sente insieme al procuratore Fimiani e al sindaco di Ascoli grazie a tutti voi
E vado rapidamente a di alcuni dati a che punto sia arrivati credo che sia sempre utile poi a far vedere alcune realizzazioni di oggi sono delle realizzazioni delle foto in quello che evidentemente si è fatto di di più e quindi oggi si sono realizzate
E poi al
Scusi un attimo
Se mi poteva aiutare ok grazie
E poi alla fine ci saranno alcuni alcuni punti delle rapporto delle questo privo perfetto di a questo primo Bilancio rapporto
Che è stato messo a punto perché conoscere e far conoscere poi serve anche a noi per analizzare ci vado quale pienamente una cosa possiamo dire in senso positivo quello che succedeva negli anni settanta ottanta oggi non succede più
Nessun sindaco perché allora c'era la norma la norma di novecentoquindici DPR l'articolo tredici
Per emergenza attivavano Ali una discarica di rifiuti solidi urbani c'è una possibilità di legge di farmi un'emergenza
Tanti devo dirlo ancora a quel tempo hanno realizzato hanno trovato dei buchi i buchi Boriero i buchi delle costruzioni che si andavano a fare le superstrade
Ma il buco di Malagrotta e la il buco di Fiumicino che servirà fare loro orto c'era questa grande carità e poi si è cominciato a metri fin lì dentro
E tanti l'hanno fatto anche bene mettevano coprivano diciamo la la parte finale ricoprivano tutto eh altri non è stato così ma oggi nessun sindaco più farebbe così si scelgono i sì di rifiuti solidi urbani
In senso assolutamente positivo però la cosa più importante che oggi si fa e questo ci deve far riflettere tanto il vicepresidente cose insomma lo sa bene
E quello che la parte organica non si butta tutto in discarica oggi Malagrotta e tanto piena di tal quale cioè si buttava tutto tutto quello che c'era si buttava là una tariffa bassissima ovviamente che per anni e anni Roma usufruito
Oggi per fortuna la parte organica che quella parte poi che produce tanto percolato a una sua via non sempre dobbiamo migliorare
Nella differenziata per oltre questo è una cosa assolutamente positiva
E nel mille novecentottantasei ci fu il primo allora il corpo forestale oggi carabinieri forestali che stanno continuando il lavoro quindi è unico
Fece questo monitoraggio di cave e discariche perché evidentemente sia in quei territori dove si vedevano ripeto che dove c'erano i buchi molte volte vino butta lì dentro ma un'altra tipologia da quello di buttare i di andare in alta montagna
Di arrivare con i camion al tetto di un crinali di buttare giù nei torrenti questi rimaneva così quella diventava la discarica
Nel mille cento tazze e lei ce ne fu questo monitoraggio oggi non sarebbe il monitoraggio perché per fortuna c'è rischio dal centocinque dal centocinquantadue zero sei oggi quei dati che vengono dati son tutti uno può andare nei siti miseramente Ispra e vede tutto quindi
E questo e si arrivò alla ci fu il tempo dal due mila e tre primi inflazione al due mila quattordici di mettersi in regola per duecento discariche non si fece per vari motivi
E quindi scatto questa sanzione devo dire pazzesca perché quarantadue milioni e sei ogni senesi evidentemente una grandissima sanzione oggi ha portato a pagare un euro per più di trecento milioni oggi però da quarantadue milioni e sei siamo a quattro milioni quindi insomma ancora una sanzioni importante ma per fortuna molto molto minore i primi quattro siti bene ricordarlo fu il ministero dell'ambiente che i soldi
Risolti le prime quattro semestralità scusate centodiciannove siti quelli magari dove ci sono le le problematiche amministrative fu risolta e gli ottantuno più difficili ecco furono date con allarma allora Duemila diciassette
Due mila individui a sette poi ci fu il il in carico comandante del sette comandante Patrone saluto insieme al comandante D'Angelo già comandante Kufa learning sacro della presenza e sì avvio questa missione oggi i dati sono questi ottantuno sessantatré sono stati bonificati o messi in sicurezza siamo aspettando sessantatré dice disposte perché li mandiamo a Brussel
è rispondo Domenici quindi potrebbero essere anche settantatré potrebbe essere tanta però contiamo nel sessantatré comunque una larga una larga sicuramente una larga fetta
Crediamo che nel due mila e ventiquattro più che crediamo lo dobbiamo fare perché questi sono se inseriti come obiettivi tiene a Freire dobbiamo farne fuoriuscire otto entro fine anno egli quattro rimanenti entro le ventiquattro
Diciamo che non c'è un piano B dobbiamo farli fuoriuscire per forza e devo dire che una grande fatica perché si devono fare le gare
Se non si facesse certo non si facessero se ci fossero altre opzioni ora cito mi permette l'assessore campano ponteggi e no è ovvio che sarebbe sicuramente un po'più rapido ma con le sono situazioni eccezionali
Le gare ebbene farle perché sicuramente si riesce a individuare il migliore si riesca a risparmiare tanti soldi però devo dire che è veramente difficile almeno per i siti che sono tra l'altro i più complicati
Se può passare l'altra che
Grazie può andare avanti che acqua non riesco
Prego ne o va bene così queste la prima che vedete quella con più siti la prima Italia più grande sono gli ottantuno siti
L'altro è un'altra infrazione sono solo quattro sono le preesistenti cosiddette discariche a norma ma non messi in sicurezza quindi non le stiamo eternit sicurezza su quattro tre l'abbia messa in sicurezza
Anche l'anno mette necessari significa come a Malagrotta
Se non coprì con qualcosa l'acqua comincia a penetrare al percolare e a Malagrotta ci sono dieci milioni di metri cubi di percolato che non possono stare là perché premono verso l'esterno per non parlare del biogas che si può utilizzare anziché lasciarla
è infatti l'ultimo Italia più piccole quelle in una grotta prego avanti
Questo è una delle questioni centrali e quello che fa pendant con la capacità di spesa che il ministro Fitto diceva ma fa pendant con me tutte le attività di prevenzione che sin dal primo momento abbiamo cominciato a pensare come poter fare questo lavoro
In sicurezza ma a parte il sequel se per noi in sicurezza per i soldi per l'erario dello Stato di mette i soldi a chi veramente meritava abbiamo iniziato ad un a non utilizzare una sola stazione appaltante
Ma ne abbiamo utilizzare tutte queste che ve ne sono circa cinquanta molte sono comunali perché qualche i Comuni certo fanno fatica per tutto quello che sappiamo però alcuni comuni aiutati facendo prossimità come l'arma ci insegna riusciamo a tirare fuori il meglio da questi comuni quindi nei comuni dice poi ruppe il responsabile del procedimento deve sta aiutando se non ce la fa e quindi molti di queste sostanze appaltanti bravi
Le altre stazioni contanti le vedete cito sempre questo quindi non mi fa difficoltà perché lo faccio sempre due stazioni appaltanti sicuramente le più performanti una e della Presidenza del Consiglio dei ministri unità tecnica amministrativa che ha sede a Napoli
E l'altro e l'anno di Genova proprio del l'abbiamo incontrata per caso nella nostra percorso l'aria non è altro che la società o che gestisce la rete Zurbarán Genova ma oltre questo fa due cose
Riesce sia ad avere e a fare stazione appaltante quindi a fare tutti gli appalti ovviamente per reggere no no anche per altri e riesce anche addirittura a darci le maestranze cioè in economia come se avessi opera hanno degli operai in economia riusciamo a fare gli appalti stiamo chiudendo anzi abbiamo chiuso Moranzani venti ettari di copertura in Veneto di questo che India
Non facendo legare ma in questo caso è una società in house ovviamente il andiamo a verificare i preventivi che si abbassa sempre il venticinque per cento rispetto a quello di mercato e qualche volta che ci serve velocità perché la velocità serve diciamo a far così
Quindi in questo senso avere un ventaglio di e Stazio al tanti ci consente anche di poter gestire la me il merito di queste stazioni se non riesce una diciamo riusciamo a spostare i lavori sull'alto oltre che ovviamente diversificato diciamo di essere più efficace anche da un punto di vista e prevenzione se poi un po'passare l'altra
Queste sono dati che lascio così in senso molto legge insomma abbiamo cercato di andare il più possibile sul mercato
Non siamo finora gli vati affidamenti diretti nemmeno siamo sono tre casi finora forse qualcuno fino alla fine otto ma fare ma abbiamo solo tre affidamenti diretti
Due per Malagrotta che l'abbiamo dovuto fare se no non ce la si fa a farlo fu uscire entro il due mila ventisette e l'altro suo Mantegna dove la Procura ci aveva chiesto alcune questioni qua in in sintesi c'è tutto quello da un punto di sei uomini si sta facendo i centocinquanta milioni e la contabile la speciale devo dire che se c'è un potere del commissario e la contabilità speciale
Perché avendo i soldi in cassa
Ti prendi è ovvio che c'è una grande responsabilità ma riesce ad essere veloci altrimenti succede che i fondi dal ministero del del messe dell'economia fino ai comuni sicuramente ci sono
Passano parecchi mesi ma ci siamo trovati parecchi decreti ingiuntivi diritte che erano figlie lavori non avevano mai presso i fondi e di questi centocinquanta milioni non poi novanta milioni sono autorizzativa noi siamo presso le Regioni la cosa che insomma mi piace sottolineare per come si è stati insomma performanti devo dire la spessa per il funzionamento della struttura i tredici persone più il commissario possiamo spendere fino al due per cento l'anno quindi tre milioni l'anno per la struttura finora sono quattro milioni in sei anni quindi compreso le missioni devo dire compresi anche gli stipendi dei carabinieri escluso dei carabinieri quindi gli straordinari tutto quanto addirittura in questa cifra di quattro milioni c'è anche quello delle stazioni appaltanti le quindi il dovute le sanzioni al tanti
E quindi devo dire insomma questo
Risparmi ai fondi un fatto importante prego
Questo è anche questo tutto un iter per la prevenzione degli atti la per cercare chi evidentemente non deve maneggiare questi soldi che più sia pure sia più lontano possibile quindi il primo e l'avviso pubblico che abbiamo chiuso le sazio al tanti i quarantanove protocolli siglati ma qua
Vado rapidamente invece il protocollo di legalità col ministero interno
è quello che fa funzionare le attività di prevenzione non in tempo di white list perché per quelle ci funzionamento gli Emo normale con le prefetture ma è tutto l'affidamento ai subfornitori coi sub contraenti quindi il e una quota delle contratto con la stazione appaltante o con la ditta viene riconosciuta la ditta che devi inserire automezzi e nominativi di operai che vanno essere controllati ovviamente dove possiamo campione per vincente di Contorbia per cercare di poterlo evitare ultime non ultima il protocollo con la direzione nazionale antimafia del due mila diciotto che ci ha consentito di approfondire alcune questioni che evidentemente avevano una particolare
Pericolosità o comunque c'era una possibilità è una necessità di approfondire prego avanti
I dati qua un voglio solo sottolineare i quello più importanti gli ultimi due gli atti d'impulso delle DNA sono stati nove e quarantasette invece gli atti trasmessi alle prefetture con le quali ovviamente si colloca in continuazione per nominativi per situazioni su di te prego avanti
Il metodo che quello che si diceva è stato quello di fare sistema non poteva essere altrimenti altrimenti se non per il Numero anche di persone che avevamo ma devo dire perché con i territori riesce meglio metterà meglio appunto gli obiettivi e riesce anche attrarre forze e quindi in fondo tutto quello che si è fatto intime non solo nel mille duecentottantuno riunioni di cui metà fatte in sede che sono i sub commissari i tre sub commissari tre ufficiali che soprattutto lei hanno effettuate che quello di costruire l'appalto la caratterizzazione la progettazione resa e anche al controllo che viene fatto costruirlo in tutto e per tutto finora l'ultimo dato dei centocinquanta milioni sono stati utilizzati per sessantatré siti trenta milioni
Che è una cifra sicuramente basta e questo ci fa piacere credo che alla fine della missione di cui centocinquanta insomma parte al ministro degli ambienti li restituiremo sicuramente ancora ci sono decidere dove su utilizzate però insomma
Si è cercato anche di razionalizzare la spesa ma quello delle gare norma non dico nulla di nuovo è la via maestra per cercare anche i stranieri più possibile prego avanti
Abbiamo iniziato senza nulla allora perché c'era l'emergenza il ministro che ha letteralmente insomma leggiamo in servizio subito
E questo grazie devo dire insomma all'araba anche chimicamente c'era la sede dei telefoni che una organizzazione per cui si è cominciato subito però grazie alle ministro Costa nelle ci fu il primo decreto prima
Nel due mila diciannove che fotografo quella che era stata l'esperienza sono insomma quello che vedete Guidi non mi dilungo
E questa diciamo che questi sono cinque commi possono essere utilizzati oggi è l'arma se in futuro forse voluta alta amministrazione Ruffo possono fare diciamo che da questo momento quando c'è un'emergenza ambientale sussidi volumico su siti contaminati o su discariche
Ci c'è una c'è una struttura dello Stato con una sua metodologia che interviene per cercare ovviamente di essere veloci da quel momento è stato così prima non era così
La seconda norma è stata quella del PNR lo dicevamo prima prima potevamo intervenire solo in caso di contenzioso da questa norma siamo intervenuti e la Regione Lazio ma devo dire il ministero
Capo Dipartimento Laura P. versato una degli degli artefici della costruzione
Delle tre dell'evitare il venite levitare diciamo il contenzioso di Malagrotta entrare col precontenzioso
Ma la grotta è e a rischio di contenzioso io credo se un giorno arrivassimo o era una mission impossible o non ce l'abbiamo fatta voi sogno lo può dire diciamo che dobbiamo finire con i due appalti che a luglio di mandrie Migliara
Duecentocinquanta milioni entro il due mila ventisette crediamo di farcela
E di farlo e a questo punto passo rapidamente a un
è una carrellata di foto stiamo cercando dove possiamo avere non se e quello che viene dopo che giustamente il ministro
Pichetto la assolutamente richiamato ed è giusto diciamo che non ci toccano possiamo utilizzare quei fondi però dove possiamo lo facciamo o con le migliorie dichiara e quindi le chiediamo quei Andretta era quello che era e lo vedete
Se andate avanti piano che così qua vedete che a poco a poco sono state cominciare a separare le terre d'altro dei rifiuti esista creando questo ecco vedete che da quello che era anche creare questi chiamiamoli
Va bene curati muraglioni notiamo insomma così però già sicuramente molto diverso rispetto a prima però Andretta che un bellissimo posto fra tre regioni Basilicata Puglia e Campania oggi grazie al comune diventato questa terrazza delle stelle c'è diritto ad un osservatorio astronomiche in piccolo però sicuramente fra i cani che cammino sui rifiuti dell'osservatorio astronomico insomma devo dire che un qualcosa si può fare queste Filettino qua la particolarità quale a mille metri il comune più alto della del Lazio era stata fatta una discarica che guardate voi vedete era solamente centocinquanta metri sopra le sorgenti dell'Aniene possiamo andare avanti dopodiché l'Aniene va a scaricare nella Diego nella diga del Pertusola che poi alimenta anche l'acqua quindi se io ovviamente faccia discariche Butti rifila senza sapere nulla di nulla succedono anche questo oggi questa come la vedete avanti prego e messa in sicurezza è stato terminata prego
E quindi diciamo da questo punto di vista questo è Megara piegare il vecchio nome della città di Agusta
Per il campo sportivo da più di quindici anni completamente cioè sequestrato e bloccato perché la cenere di pirite della Priolo vicino alla sala scaricata la ma anche in altre parti
Oggi lo siamo in parte bonificando in parte mettendo in sicurezza
E con la c'è anche una problematica ecco di alluvione e quindi stiamo risolvendo anche questa questione canalizzato queste S-Bahn soprattutto la cosa più importante
Che attraverso un'accensione Coccaglio sportivo si sa realizzando il nuovo campo sportivo io busta
Che precluso andare avanti
Questo vedete che c'è già il capping altra altre proprio fuoriuscita abbiamo fatto la richiesta ora questo perché mi sono fatto avanti
è questo il campo sportivo però è un rendering ci daremo appuntamento alla prima partita insomma organizzare uno sebbene per farla per per essere vero questo Pizzo Calabro cinquanta mila tonnellate di rifiuti scaricati sulla spiaggia dov'è qua in estate ci sono i bagnanti che si fanno i bagni
Qua il primo provvedimento era una messa in sicurezza copertura che quindi è tutto rimaneva così abbiamo detto e questo ci ha concesso la contabilità speciale
è una decisione che desta divisione fra presa con la comunità locale e coerente cerchiamo di bonificare cioè portiamo via tutto
La gara sarà lanciata proprio fra qualche giorno speriamo che furia stradale voi lo vedete qua entro fine dicembre ci sarà un una vagliatura fra le sabbie che speriamo di lasciare la spendere di meno e così bonificati in discarica portiamo solo il dopo anche questo l'abbia omesso come miglioria sono campi di Parma del ma decisivo nella comunità locale che insomma piaceri viene queste lei si dà altrettanto quella vedendolo successiva foto lo dice meglio vedete che c'è un buco e ce la la superstrada lontano
Questa è stata ecco qua quindi è stata riempita di rifiuti che vedremo che più avanti qualche cosa si questi culle per fortuna la falda arrivava a quattro metri tre metri quindi più di quello non hanno potuto buttare dentro
Qua che si è fatto si è spostato i rifiuti scavato rifatta la fossa perbene si sono ributta di rifiuti ricoperti e si è fatto un sarcofago però fatto con tutti i crismi prego potete andare avanti qua e la cosa positiva che si sta attraverso la Bolivia una società di SNAM ma se non erro si sta realizzando una riforestazione ma su tutto per il dopo avanti una pista di Bari parte perché vicina Cina rettile sì insomma autonomi si restituisce questo ma come miglioria quindi non solo i fondi come dire la bonifica ma la miglioria chiesta
è stata questa prego abbiamo finito la cosa che importante non si può fare questo lavoro credo anche altri lavori se accanto alla redazione di Serventi non ci sono le attività di prevenzione questo come dire lo sappiamo bene però forse l'abbiamo toccato con mano
E quindi l'attività di prevenzione su tutte quelle che abbiamo letto avanti
E questo è tutto quello che c'è che quindi è stato fotografato in quel decreto prima forse di tutto questo la cosa importante un organo coordinatori cinque lorde perdere queste le uniche indubbiamente ha ragione
Il ministro Fitto un giorno speriamo che non c'è bisogno di commissari sicuramente però ci vuole U
Un unico organo che coordini e che indubbiamente si assuma la responsabilità delle opere questo indubbio prego avanti
Queste son quelle che come dire delle proposte
Inattesa come dire di arrivare alla normalità più stazioni appaltanti nazionali ci sono che aiutano a fare prossimità con i comuni e meglio è credo che questa nell'immediato sia una soluzione possibile
E questi loop questi soggetti che molte volte sono geometrie devono essere ora devono essere devono avere se firmano insomma e molte volte firmano per importi importanti diciamo che è bene che sia la loro funzione sia ristorato in maniera giusta questo mi sembra insomma doveroso e c'è questo Regolamento di ripartizione degli incentivi previsto della dal dal dal dalla regia degli appalti
Che ne abbiamo messo a punto uno
La prova la Corte dei conti che lottiamo per alle stazioni portanti perché possono ristorare i giusti i fondi del due per cento di tutta la somma per le cosiddette funzioni tecniche RUP Dl direttore dei lavori e poi anche le funzioni amministrative credo che questo diciamo come prego se possiamo tornare ometta quella e sicuramente importante che le white list più funziona meglio è ma questo è una cosa ovvia
E a volte ci sono delle prefetture che sono veramente oberate di lavoro quindi più funzione più organici ci vogliono e meglio sarebbe l'ultimo e quello che una struttura insomma indubbiamente che da sette sei anni funziona diciamo che a questo punto potrebbe essere applicata ad N missioni dal dissesto idrogeologico alle altre
Le ultime due lastrina sono per questo lavoro che è stato effettuato e questi sono i tre valori ambientale sociale economica la sostenibilità come dire l'abbiamo loro fare perché i a destra ci sono i numeri i numeri che erano quelli che danni
Così abbiamo prodotto ma ovviamente solo tre valori che in questo caso solo Lori che sono restituiti allo Stato i cittadini prego avanti
E questi sono gli obiettivi pensiamo a come importante recuperare il sole restituirlo
Senza costruire ma cercare invece di lavorare su quello che ci rimettono in sesto per riuscire ad economizzare il suolo la parte agroalimentare è sicuramente la salute pubblica
Ancora avanti
Ancora giusto alla fine diciamo di questo intervento rapidamente almeno i volti dei tredici militari che sono quelli di cui i primi tre sottufficiali e tre
Luogotenenti due brigadieri gli altri e cinque appuntati che ci stanno con cui lavoriamo lavoriamo giornalmente
E questi sono ci siamo lorda tutto da soli non riusciamo a fare solo degli Esperti degli esperti non consulenti ci tengo a dire nel senso che a volte c'è un ristoro veramente delle spese a volte son tutte persone che fanno il loro lavoro lo fanno bene e che devo hanno voluto dare insomma questa prestare la loro opera ambivo dire al Paese e all'armonica a bicchieri grazie grazie della
Grazie grazie commissario Vadalà
Che bello ho fatto la ringraziamo il imminenti il ministro Gilberto Pichetto Fratin per essere stato con noi
Grazie ringraziamo anche il vice presidente della Camera dei Deputati Sergio Sergio Costa grazie buon lavoro
Bellissimo e tra l'altro volevo volevo complimentarmi ancora con il commissario proprio per aver fatto vedere la squadra la la squadra di lavoro non tutti sempre lo fanno quindi complimenti e grazie allora adesso lascio la parola a Stefano la Porta presidente Istituto superiore per la protezione e il ricerca ambientale quindi Ispra e il sistema nazionale di prevenzione ambientale stampa
Allora intanto lo chiede quali sono gli strumenti proprio per i vari controlli per aiutare anche poi ricordiamo qui ci ha fatto vedere bene prima il il generale il fatto che comunque dalle discariche tutto poco può uscire siamo partiti della montagna passando dei fiumi arrivando fino al mare tra l'altro un progetto molto importante il vostro provo lo anche del mero quindi anche lì tanti i pochi anni davanti e tantissimi punti proprio per riportare il Mediterraneo a quello che era qui tanto lavoro e soprattutto ci servono anche tante persone
Grazie grazie grazie a Massimiliano Ossini per avermi dato la parola grazie al
Al generale Vadalà per avermi voluto invitare
Questo momento importante ovviamente saluto anche se sono appena andati via del vicepresidente Costa ai ministri e alle altre autorità mi associo al saluto anche aveva fatto il generale
Va dalla precedentemente
Io vorrei solo fare poche sottolineature anche perché diciamo un impegno a Perugia alle diciannove e quindi non è sostenibile se io mi insomma se se trattenermi molto a lungo
Volevo ringraziare il generale vada là lui l'ha detto prima nelle slide ha fatto riferimento il coordinatore unico però io credo che sia importante anche l'esperienza oltre i dati che abbiamo sentito coi dal presidente l'Ispra magari del sistema nazionale profezia mentre ci si aspetta dati anche i colleghi meno avevano preparati tanti ne citerò solo uno e poi mi limiterò a due sottolineature di carattere generale
Però credo sia stato anche molto importante il metodo di lavoro
Generale che abbiamo
Realizzato insieme e questo mi fa molto piacere dirlo perché noi abbiamo stabilito un protocollo di intesa sin da subito e l'ho fatto sia come presidente vista sia come presidente del sistema nazionale per la protezione dell'ambiente
Proprio per cercare di dare il massimo del supporto anche a livello territoriale alle attività della struttura commissariale
E questo ha portato un dei risultati dello scambio reciproco di informazioni e conoscenze le attività di formazione supporto sui singoli temi
Quali aspetti tecnici che sono fondamentali per tipo di fa questo tipo di attività è questa di monitoraggio di indagine penso per esempio alla determinazione dei valori di fondo un metodo di lavoro che è stato importante anche perché
Al
Realizzato questa collaborazione sia nella cosiddetta fase ascendente quindi la fase di autorizzazione con la partecipazione dei rappresentanti del sistema nazionale per la protezione ambiente nelle conferenze dei servizi e nella riunioni tecniche sia in quella discendente quindi tutto quello che poi ha riguardato le attività di controllo e monitoraggio che poi sono tipiche della mission
Delle agenzie regionali e delle Province autonome noi qui tra l'altro abbiamo accompagnato questa era anche la domanda che mi faceva il moderato il moderatore Massimiliano Ossini abbiamo accompagnato anche attraverso attività nostre di sistema
L'attività più generale del commissario
Ed era poi insomma un po'il centro dell'intervento di questo pomeriggio realizzando una piattaforma che si chiama mosaico che un'applicazione che rappresenta un'applicazione pratica
Del lavoro e degli obiettivi del sistema nazionale per la protezione dell'ambiente che il primo strumento nazionale che raccoglie i dati su tutto su o su tutti gli oltre trentacinque mila procedimenti di bonifica regionali
Realizzati appunto dal sistema e coinvolge nella
Raccolta dei dati le regioni e le province autonome consentendo di avere dati omogenei sull'intero nazionale per ogni singolo procedimento di bonifica relativo poi a tutte le diverse fasi
Del del procedimento e a breve contiamo di implementarlo con dati inerenti i costi delle bonifiche le caratteristiche della con temi delle continuazione dei suoni delle acque sotterranee le tecnologie utilizzate esiti orfani oggetto di finanziamento quindi abbiamo cercato di mettere a disposizione uno strumento di gestione di analisi e monitoraggio procedurale territoriale ambientale con un metodo di lavoro anche per quanto ci riguarda
Inclusivo progressivo e selettivo delle priorità quindi non i metodi lavoro tutto e subito che spesso non porta i dati ma un metro di lavoro non tutto non subito ma che attraverso stretto progressivi
Poi ci porta da a fornire un dato completo e quindi questo significa che ad esclusione dei principali indicatori non tutti i dati sono immediatamente disponibili per le regioni ma garantiamo attraverso l'implementazione del sistema
E lo saranno progressivamente
Questo punto anche per non prendere molto tempo
Volevo solo fare due sottolineature mi sia consentito anche io qui diciamo parlo con la giacca del presidente ma le sollecitazioni sono state tante quindi inevitabilmente anche la giacca da prefetto me la metto volentieri
Stasera
E io credo che vada sottolineato come tutte queste operazioni di bonifica quelle che siamo riusciti a realizzare al di là del dato economico rappresentino però la riaffermazione di un valore essenziale che il valore della legalità
Su questo non siamo qui tutti per questo motivo ci sono tre buonissimi rappresentanti delle forze dell'ordine esponenti della magistratura oltre che ovviamente del Parlamento ma questo valore centrale
Il valore della legalità e del ripristino della legalità in quelle zone dai non possiamo dimenticare lo diceva prima bene il ministro Fitto che i numeri sono quelli decisamente positivi e incoraggianti che ha citato prima l'amico generale Vadalà ma a fronte di questi numeri ci sono trentacinque mila procedimenti di bonifica e qualche qualche domanda ce la dobbiamo fare non entro ovviamente nel merito della auspicata della spiccato rafforzamento delle capacità operative delle prefetture perché in qualche modo entrerei diciamo una situazione che ovviamente mi riguarda direttamente per la mia se
La mia prima B giacca ma è ovvio che bisogna in qualche modo anche questo porlo all'attenzione ovviamente del decisore politico
E attraverso il ripristino del valore della legalità in quelle zone si crea un rapporto si ricrea il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadino scusate se insisto ancora una volta su questa sottolineatura ma proprio quelle immagini belle che abbiamo visto
E che ci dicono della restituzione di quei territori
Ho
Valori positivi ci dicono che questo operazioni non hanno solo un valore economico e ha oltre al ripristino del valore della legalità ci consentono di recuperare un legame di fiducia con i territori e quei cittadini ho visitato tanti di quei dei siti interessati da procedimenti bonifica tante industrie tante
Situazioni tante discariche sul territorio nazionale anche per quello che ho fatto in precedenza io ho parlato con amministratori locali e con cittadini che vivono come una ferita alla loro identità loro essere comunità di quel territorio queste situazioni Terzo e non ultimo aspetto è stato già detto
La possibilità di restituire quei suoli a delle vocazioni che ci consentono di recuperarli usi civili e industriali o anche usi diversi come è stato detto ma che comunque ci consentono anche di risparmiare un po'di suolo il che non guasta visto che ci muoviamo comunque esso nella nella nella nella prospettiva della sostenibilità che quindi implica necessariamente una riflessione a trecentosessanta gradi mi è piaciuto molto anche diciamo il fatto che è stato presentato un bilancio sociale quindi con dei valori che sono poi anche rappresentativi di questi valori più ampi che io mi sono permesso di sottoporre alla vostra attenzione anche il tema della capacità di spesa come misura di performances sono ad oggi da strutturale di spendere come valore
All'interno delle pubbliche amministrazioni in questo contesto così specifico una sottolineatura finale la faccio anche sul nostro programma ma che prima ricordava Massimiliano Ossini che è un programma centrale il più avanzato all'in questo momento nell'Unione Europea
Di monitoraggio e ripristino dei fondali marini anche questo è un gruppo concetto
Un ragionamento che mi piace fare recuperare il mare come risorsa centrale nel nostro Paese lo facciamo attraverso un'attività di monitoraggio e di analisi insieme al sistema nazionale insieme anche alle amministrazioni centrali periferiche dello Stato a tanti altri secondo per usare un termine in voga
Istituzionali e non con il supporto fondamentale dell'imprenditoria privata convinti
Di come l'affermazione della sostenibilità passa anche attraverso la centralità dell'elemento mare come risorsa da tutelare difendere particolarmente importante nel nostro paese che del mare fa un elemento forte anche di identità non sono di promozione turistica mandamento centrale anche per la tutela dell'ambiente allora io credo che e sia contro questi motivi per cui oggi vuole essere qui essere qui con voi un motivo anche per noi di orgoglio qualche modo ci sentiamo partecipi generale dei risultati che sono stati che sono stati raggiunti e voglio anche assicurare che per quanto mi riguarda Historia del se ne e acconti faranno ad assicurare il loro supporto finché ce ne sarà bisogno con lo spiccio come dicevamo prima che prima o poi questi commissari diciamo possano chiudere la loro funzione significherebbe che avremmo chiuso non sono tutti procedere sotto tutti i procedimenti bonifica ma probabilmente ci saremmo avviati concretamente verso lo sviluppo sostenibile maniera ancora più decisa di quanto la stiamo facendo grazie ancora
Grazie ringraziamo signor prefetto la porta e come diceva Sora Alessandra Melilli e tutto connesso quindi lo stavo vedendo adesso quindi partendo dalla dalla montagna fino ad arrivare al mare
Ma adesso però è il momento di Laura D'Aprile capo dipartimento dello sviluppo sostenibile ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica e cerchiamo di capire comprendere quali sono le strategie
Quindi nazionali del del ministero e anche quali su quali sono le risorse quanto lavoro c'è dietro tutto questo
Grazie a tutti buonasera
Ovviamente mi associo ai ringraziamenti per generale Vadalà non solo per questa tanto chiaramente no per tutto il lavoro svolto in questi anni
Va un riferimento il generale ha fatto vedere qualche immagine di siti risanati mi mi piace ricordarne uno perché è un po'il simbolo
Del rapporto che è nato tra la struttura e il generale il ministero
Ebbene il il sito del campo sportivo del comune di Augusta
La prima volta che ci incontrammo con generale va da dare al due mila diciassette
Il generale entrò nel mio ufficio
Dicendo che mi hanno assegnato questo caso del sito del comunichiamo busta che appunto in un sito di interesse nazionale
Che possiamo fare nato un nano una collaborazione istituzionale ma anche diciamo un rapporto coi di fiducia personale
Che abbiamo portato avanti con tutte le strutture in questi anni
I risultati sono
Tangibili perché con la lettera inviata dal generale il trentuno maggio nell'ambito della decurtazione della diciassettesima semestralità per la procedura d'infrazione
Troviamo citato Probo il campo di Augusta
Quindi dal due mila diciassette al due mila ventitré in un tempo che non è solo il tempo di effettuazione chiaramente dell'attività di indagine e di a di gara ma anche quello di ricognizione di tutte le informazioni disponibili a livello nazionale territoriale in sei anni
Auspicabilmente porteremo a casa un sito non più contaminato va bonificato
Allo stesso modo sempre nella stessa direzione quelle stesse tempistiche troviamo anche un altro caso che a quello
Della discarica Moranzani di Venezia Pitti per i veneti e i veneziani quel pressanti conoscono bene il caso Moranzani che ha afflitto
Il territorio per tanti anni
Quindi possiamo dire che sicuramente le strutture commissariali sono destinate come diceva il ministro Fitto naturalmente a un'evoluzione amministrativa in ordinario però quando i commissari funzionano i risultati si vedono a questi risultati indubbiamente li ha visti anche la Commissione europea o quando ci ha chiesto di inserire all'interno del Piano narrare dei target del PNR anche
Le due procedure di infrazione sulle discariche le discariche abusive le discariche per il sistema che qualcuno ha detto
Ma che c'entrano queste procedure d'infrazioni targato collegati alle procedure infrazione con nella realizzazione di impianti avanzati per il riciclo con la raccolta differenziata
Evidentemente sono un segnale per quei territori che sono sofferenti che sono stati pertanto tanto sofferenti la Commissione ci ha chiesto di dare un impulso a questa attività
E oggi possiamo dire che lo diremo poi a tempo debito a fine dicembre alla commissione che questi target sostanzialmente sono stati già raggiunti proprio grazie all'attività commissariale
Che cosa ha fatto il ministero per supportare l'attività commissariale
Diciamo che oltre alla supporto di carattere amministrativo normativo di semplificazione normativa e abbiamo cercato di mettere in campo in questi anni
Abbiamo anche cercato di affiancare queste azioni territoriali che hanno un bacio proprio con delle azioni specifiche sui siti che interasse nazionale e sui cosiddetti siti orfani
Sui siti di interesse nazionale ormai possiamo parlare di stanziamenti di circa due miliardi e mezzo complessivi per tutti si rientrasse nazionale quanta partita di spesa del territorio
Che Aimi è molto differenziata e ancora a molte ombre possiamo dire oggi che sollevo otto regioni
Al
Che hanno siti di interesse nazionale
Hanno una capacità distesa del Cinquale del superiore al cinquanta per cento rispetto ai fondi assegnati e che solo una regione supera il novanta per cento per capacità di spesa chiaramente non dirò a quale
Ma i dati insomma sono pubblici ormai sulla sul sito per trasparenza del del ministero dell'Ambiente
Questo il quadro dei siti interasse nazionale dobbiamo fare molto dobbiamo semplificare ovviamente gli stanziamenti
Pubblici sono degli stanziamenti che devono andare in sinergia con quelle che sono le iniziative private come diceva il ministro
Pichetto e è inutile pensare che tutta questa morale e di di bonifica e di investimenti e di risorse possono essere
In capo Allo stato
Bisogna agevolare e incentivare iniziativa privata in modo sinergico in modo trasparente nella legalità per poter raggiungere poi gli obiettivi complessivi abbiamo un esempi concreti di questo anche molte leggi regionali
Questo perché nella nostra normativa nazionale non trova un corrisponda anche in tema di bonifica normativa comunitaria
Per cui oltre disciplina nazionale molte regioni hanno anche incentivato indisciplinato compatibilmente chiaramente vuol no all'ordinamento costituzionale per poter accelera le iniziative di bonifica
Sui siti orfani i siti orfani torniamo al tema PNR R.
Sui siti orfani c'è una misura da cinquecento milioni di Euro all'interno del Pnr dei siti orfani sono quesiti
Più svantaggiati in assoluto perché non trovano collocazione nei nei siti di interesse nazionale dove c'è un presidio dello Stato congiuntamente alle amministrazioni territoriali
Nei nei siti di interesse nazionale dovere c'è la Regione ma sono di siti che sostanzialmente non hanno un soggetto che possa occuparsi della bonifica se ne dovrebbe occupare i comuni secondo dall'ordinamento in via sostitutiva alle regioni
Con complicazioni di ogni genere che i sintassi e i colleghi che sono nei comuni si trovano ad affrontare quotidianamente e quindi serve il soccorso dallo Stato con su corso
Avvenuto coordinare il piano Air punto un'iniziativa da cinquecento mila e diavolo che sta andando
Velocemente avanti secondo i target
Fissati dalla Commissione europea ma a questi cinquecento miliardi con poi si sommano altri cento milioni di Auro che erano stati già stanziati nel due mila venti con un decreto
Proprio del ministro Costa a dicembre del del due mila venti per altri siti orfani
Quindi
Queste sono le iniziative complessive che son stati messi in campo dobbiamo lavorare molto sulla capacità di spesa e quindi con largo a un tema che è stato sollevato il tigna particolarmente caro dal dal dal generale va dalla
Che è quello di e garantire la capacità
Operativa delle amministrazioni territoriali e il rafforzamento dei rutto sia delle competenze tecniche della lista civica editoriali Comuni e Regioni
Chi anche della possibilità della struttura
Amministrativa dei Rupa perché possano veramente prendersi in carico
Questo tipo di responsabilità
Perché è evidente che
Sottigliezze a questo tipo di interventi di attività ci sono responsabilità amministrative responsabilità penali responsabilità contabili che spesso frena hanno e bloccano l'amministrazione
Attiva nell'attuazione degli interventi
Questo è il il tema complessivo un piccolo inciso lo voglio fare anche sul tema dell'amianto perché è stato più volte
Richiamato sul tema dell'amianto
Il principale ostacolo alla bonifica consiste nella mancanza
Di impianti di smaltimento dell'amianto finché non troviamo tecnologie donne per poter trattare e un indomani auspicabilmente magari anche riutilizzare in un qualche modo agli interni in processi industriali
Questi materiali o inerti Zarri è il modo come dire
Definitivo le le discariche dedicate sono l'unica soluzione allora qui chiaramente si pone il problema della della sindrome Nimby della non accettazione del territorio verso le discariche di amianto
E abbiamo dovuto abbiamo ritenuto doveroso fare un intervento normativo sostanziale attraverso sempre una riforma del chiamano sei riprese resilienza il programma nazionale di gestione dei rifiuti inserendoli l'obbligo per ogni regione
Di autosufficienza per la gestione dell'amianto questo è un tema molto importante
Che va a chiudere un cerchio tra ambiente economia ma soprattutto sa lutea salubrità dei territori
E che abbiamo inserito proprio nella riforma della del piano sei diverse ricitarsi grazie
Grazie dottoressa lavorare aprire adesso un un cambia un cambio in quanto il in generale si spogli facciamo dalla nelle vesti di Generali di commissario ma prenderà
Eh sì di conduttore
Allora perché
Io purtroppo mi dispiace dover andar via ma ha sapere tutti quanti quello che accaduto anche ieri Risiera stanotte in in e nelle Marche a Macerata la bomba d'acqua quindi ancora l'Unione e stiamo preparando uno speciale per domani mattina per Unomattina e quindi sono costretto purtroppo a raccontare ancora questo
Dopo aver raccontato quello che accaduto in Emilia Romagna abbiamo una parola ma felice pure due intanto ci perdete nel cambio e non è mai riuscito è inutile dirlo eloquenza veduti quindi ed è giusto che sia così l'altro devo dire che grazie grazie veramente perché so che non è banale ovviamente essere qua
E devo dire che agli una capacità ma penso che lo penso tutta una capacità di tradurre i concetti difficili tutte queste questioni che però è difficile di tradurli e di dargli una maniera incredibilmente facile stavate non saresti dove stai così quindi devo dire ti auguro ovviamente insomma di continuare sua Prodi ancora più alti tra l'altro di servire molto l'ambiente perché tutti i programmi RAI abbiamo iniziato quando ci occupiamo il nucleo investigativo antincendi boschivi nel Gargano c'erano gli incendi devo dire che le prime cose con il massimo si avviano in sella quindi so sempre un grandissimo servitori di ambiente degli anni in diciamo negli anni in cui non è così per il facile farlo quindi anche per questo è meritorio serve il Paese la tua azienda e la Mennea indole grazie di essere qui celato tanto veramente la
Ne approfitto perché poi agli appena nominato o no lontano quando purtroppo ci fu con incendi in Puglia
Una cosa bellissima che io da quando ero piccolo sempre sognato di portare un'uniforme e qui c'è Cesare Patrone che era comandante del Corpo forestale dello Stato che nel due mila otto mi fece diventare un uomo della Forestale grazie non lo dimenticherò mai
Ringraziando anche io il capo dipartimento da aprile per tutto l'appoggio che è stata una questa missione prima di passare alle prossimo relatore o il piacere gli chiedo cinque minuti alla alla dottoressa prego il coro di Cristiana drogate
Che il CEO come si dice l'amministratore delegato della società Rfi la società prese la società che ha redatto di cui ci siamo serviti per questo primo bilancio sociale
Mi fa piacere ovviamente che posso dire due parole cinque minuti perché a diciamo che lasciamo non abbiamo approfondito il del bilancio perché ve lo lasciamo alle vostre letture però devo dire che una guida di che cosa è il perché si fa un bilancio sociale
Credo che è utile quindi socio a piacere devo dire dare anche un volto ha con lei ma insomma insieme i suoi ottimi collaboratori che ci ha aiutato a fare questo lavoro prego a lei la parola prego
Bene grazie buongiorno a tutti sono naturalmente onorata non solo di essere qui ma anche di aver potuto affiancare la struttura del commissario in questo lavoro di rendicontazione sociale
Effettivamente possiamo dire che il bilancio sociale è uno strumento particolarmente importante per le istituzioni
Perché e il bilancio dell'azione amministrativa
Perché il bilancio economico certamente importante il bilancio civilistico il conto consuntivo dà conto delle risorse ma le risorse sono uno strumento l'abbiamo sentito in tanti degli interventi precedenti e se non si riesce a spenderle a spenderle in modo che producano un cambiamento positivo
Le risorse di per sé
Non sono con vero e proprio capitale quindi il bilancio sociale prima di tutto è stato introdotto per la prima volta nella con la direttiva della funzione pubblica nel due mila e sei per dare conto del senso e del valore dell'azione delle pubbliche amministrazioni e delle istituzioni pubbliche è stato poi ripreso e ha ispirato la centocinquanta del due mila e nove perché i sistemi di misurazione e valutazione della performance ASMI amministrativa
Richiedono poi di essere rendicontati con trasparenza
E in ultimo il decreto numero otto del due mila e ventuno che parla la lingua del valore pubblico ricordando che appunto le istituzioni incerto devono spendere bene le risorse ma soprattutto devono produrre
Dei cambiamenti positivi che Hitler i cittadini le generazioni presenti e future
E quindi rinforzando una logica di accountability che poi centrale anche per il Pnr R che vede una logica verticale tra Europa governi Regioni-Enti locali
Ma naturalmente anche una logica orizzontale tra le istituzioni e stakeholder e cittadini
Il bilancio sociale che avete ricevuto
Anche se è uno strumento riuscirà a produrre effetti nel momento in cui sarà letto conosciuta ho discusso e aiuterà a crescere a far crescere la consapevolezza dei cittadini e l'importo sull'importanza della missione del commissario
Un documento che rappresenta il valore sulle tre dimensioni fondamentali richiamati anche prima della sostenibilità quelle che oggi vengono richiamate dall'acronimo IRES G
E quindi Tretti missioni centrali nell'azione di Monica la dimensione ambientale naturalmente quella sociale e quella economica di governance e quindi il documento restituisce
Gli impatti positivi in termini di risanamento del territorio in termini di tutela della salute e del benessere dei cittadini in termini di capacità di spesa e di risparmio di risorse pubbliche oltre che di legalità
E infatti e sull'impatto che sempre di più si richiede anche alle intese di dare conto ti misurare e comunicare e ancora di più richiede alle pubblica amministrazione le istituzioni che operano in un contesto estremamente complesso
Ti far crescere i loro sistemi di programmazione strategica di misurazione di rendicontazione comunicazione intesa nell'oggi nella logica
Come dire più radicata nel termine Kuhn munus a mettere in comune no quindi mettere in comune proprio il valore che ha prodotto dalle scelte dalle politiche e dalle azioni delle nostre istituzioni pubbliche
Quindi il bilancio sociale a di fatto tre grandi valenze quella gestionale strategica e gestionale è quella di aiutare a governare la complessità della missione di istituzioni che operano in un con testo sempre più crescente appunto di complessità e difficoltà
In secondo luogo una valenza comunicativa restituire agli stakeholder e cittadini il senso e il valore del lavoro svolto dalle nostre istituzioni sensu ma anche qua la lattina significato e direzione dell'agire che spesso sfugge o non è
Non non viene facilmente interpretato da cittadini e stakeholder che sono esterni ha naturalmente ai processi
Nella pubblica amministrazione
E ultima valenza last but not least direbbero gli inglesi è un supporto alla governance partecipata l'abbiamo sentito richiamare più volte il fatto che è necessario mettere nero su bianco obiettivi su cui sviluppare una convergenza strategica una collaborazione fattiva da parte di tutti i soggetti pubblici e privati del territorio da parte dei singoli cittadini così come delle organizzazione dei sistemi ma sopra queste finalità e qui concludo
Sotto o sopra queste valenze c'è una finalità fondamentale che è stata proprio richiamata
Nel presidente Laporta che il rinforzo della fiducia tra cittadini e istituzioni la capacità di dimostrare il proprio in questo Paese
Il valore che viene prodotto perché troppo volte si dà comunicazione solo di ciò che non funziona mentre tutto quello che funziona ci è utile proprio in questo momento di transizione ecologica digitale culturale
Per dare quell'energia
Che aiuta il cambiamento un cambiamento positivo e quindi mi fa veramente piacere
Che proprio sia stata scelta questa sala la sala della regina il tempio della democrazia perché il bilancio sociale uno strumento di gestione della fiducia è uno strumento che affonda i suoi principi
Nel funzionamento stesso delle istituzioni democratiche che richiedono la capacità di rendere trasparente dotata di senso e sempre più partecipata l'azione delle istituzioni pubbliche portando a quella che è stata da sempre una splendida villa Gloria dal mille trecento il buon governo ad essere sempre più realtà nei nostri territori e dire che dal documento che avete in mano
Io prima di tutto come cittadina e come professionista mi sento di dire grazie anche al generale alla sua splendida squadra e naturalmente allarmando i carabinieri alle istituzioni tutte grazie
Grazie dottoressa erogate per aver ecco fa fatto comprendere meglio il perché ma un po'li vogliamo ecco andare avanti il primo e cercheremo di e andare avanti professor Piero Fini diciamo che lei ha una grande responsabilità e l'unica relazione tecnica diciamo così comunque in sala ci sono numerosissimi tecnici ma anche responsabili società che l'ascoltano interi però diciamo ci si deve rendere anche comprensibile
Perché sono facili o difficili queste bonifiche a lei la parola
Allora innanzitutto buona sera a tutti ringrazio il generale va da vacche
Da questo opportunità
Abbiamo avuto così alla di collaborare insieme su una serie di progetti
In particolare la discarica di Chioggia discarica dove la bonifica di amianto ma ancora non la discarica che è in Calabria
Che stiamo lavorando anche su su altre molto altro te lo aspetti da un contributo per quella che è la mia diciamo professione nel senso che insegna all'Università di Firenze insegna proprio questa materia insomma ormai da da tanti anni
Mi è stato dato questo compito cioè di parlare scusate di parlare della bonifica ambientale nell'ambito di una transizione ecologica ora il tema
è un tema semplice è un tema complesso perché in qualche misura richiama quelle che sono
Tutte le conseguenze ambientali della se volete della mancata bonifica ambientale dal momento stesso in cui le bonifiche non vengono eseguite c'è un fenomeno di inquinamento in atto e questo fenomeno inquinamento ha un impatto diretto evidentemente su tutte quelle che sono gli obiettivi fondamentali della transizione ecologica ora se si può andare alla prima diapositiva
Ecco qui vedete i cinque macro obiettivi principali che ormai conosciamo tutti quanti cioè il raggiungimento della neutralità climatica il ripristino della biodiversità azzeramento dell'inquinamento
L'economia circolare ma ancora l'adattamento ai cambiamenti climatici sono tutti quanti i temi che evidentemente interagiscono lì dove noi non
Operiamo in maniera corretta con l'ambiente ovviamente non soltanto con la bonifica dei siti ma più in generale con le questioni di carattere ambientale
Ho cercato di riassumere per non tediarvi ovviamente su tutte le tecnologie disponibili per il trattamento dei siti contaminati da rifiuti ma di fare una carrellata sostanzialmente di quelle che sono
Le azioni che vengono svolte quando si procede alla bonifica di un sito
Il matto incapsulamento parziale o totale che sia è forse l'intervento maggiormente utilizzato lì dove non sia possibile asportare evidentemente rifiuto unica condizione che lascerebbe appunto rischio residuo nullo sull'ambiente
Io se mentre le discariche più grandi ovviamente giocoforza è quello di procedere al Mallorca sulla mento
Quindi un cupping superficiale ma anche un confinamento per esempio laterali o di fondo intestare evidentemente le e i diaframmi plastici su quello che è il substrato a bassa permeabilità bassissima permeabilità che dovrebbe essere appunto presente sul fondo
L'altro tema sostanziale e quella dei conti della denuncia decontaminazione dei suoli inquinati e questo comprende anche tutte le situazioni dei
Di precedenti attività industriali abbiamo visto anche in precedenza quelle che possono essere la varietà appunto delle situazioni disponibili e poi la decontaminazione delle acque di falda la falda Acqua bene principale evidentemente poi spesso utilizzata per scopi idropotabili a queste ex a questi settori di intervento
Possiamo aggiungere sicuramente altri che sono ma adesso dico non sono proprio emergenti ma sicuramente quello dei del del dragaggio dei fanghi portuali è un tema di grande rilievo di grande rilievo anche perché l'entità dei materiali che vengono poi
Antichi scavati in qualche misura i trattati
Devono necessariamente a essere riutilizzati al massimo questo dovrà essere l'obiettivo che abbiamo quando eseguiamo l'intervento di bonifica e un recuperare che utilizzare materiali piuttosto che semplicemente confinarie
Insieme a questo abbiamo anche la questione del recupero dei corpi idrici più in generale sappiamo ad esempio che le discariche sono state spesso quelle abusive state realizzate vicino ai corsi d'acqua quindi intervenire sui corsi d'acqua significa anche alterarne probabilmente il deflusso e molte situazioni abbia neanche questo e quindi questo comporta diciamo un po'ragionamento
A cascata non possiamo interessarci soltanto del fenomeno della bonifica ma anche delle conseguenze del fenomeno della bonifica
Un argomento che ha particolare rilevanza e quello della decontaminazione della zona
Dove socia di questa zona che sta al di sopra della zona la falda ma che comunque rappresenta almeno il PM interventi di piccole dimensioni sicuramente un una una strategia importante per il recupero appunto ambientale ora insieme a questi ha voluto aggiungere ulteriori emergenti se volete
Che sono per esempio i fanghi o tra Gaggio delle dighe degli sbarramenti questo è un tema di cui forse se ne parla ancora troppo poco
Se nove Inzaghi siamo abituati a pensare che l'energia idroelettrica regia pulita nella realtà i fanghi di dragaggio che dovranno essere dragati soprattutto lì dove la funzione non è quella di uno sbarramento fra di fissare un livello ma quello di realizzare una diga verrebbero via quindi dobbiamo togliere l'Inter rimetto che c'è all'interno della diga questo creerà nel tempo ulteriori problemi cioè ulteriore necessità di trattamento di bonifica
Nei nel col come inizia di Firenze abbiamo lavorato su alcuni fiumi della ex Jugoslavia che erano avevano diciamo i fondali completamente contaminati da sostanze tossiche volta tossiche e nocive si chiamava tossiche e nocive per la decontaminazione
Che spesso non può essere realizzata con lo scavo così come nel dragaggio dei fanghi portuali non può essere Rizzato con lo scavo occorre realizzare per esempio dei sistemi di confinamento superficiale attraverso materiali che sono capaci di reagire e quindi riescono a bloccare la contaminazione che eventualmente potenzialmente potrebbe entrare in contatto con l'acqua con la colonna d'acqua che si trova appunto al di sopra insieme a questo quindi sistemazione fluviali dragaggi sistemazione e fanghi di dragaggio da sbarramenti c'è tutto il tema dell'ente il mai né nella lista immanenza pensare evidentemente l'intervento di bonifica e quindi una discarica come una risorsa
Dove estrarre che cosa estrarre sicuramente materiali che possono essere utilizzati sia direttamente come materiali ma ancora come combustibili
Quindi pensare alla formulazione DCS S. attraverso questo e quindi al arriviamo sostanzialmente a rimuovere naturalmente rifiuto piuttosto che prenderlo e portarlo in un'altra discarica cerchiamo di recuperarli al massimo evidentemente quelle che sono le caratteristiche del rifiuto stesso
Ora per se possiamo andare avanti
Ora per riassumere proprio in soldoni è chiaro che un intervento di bonifica l'obiettivo principale dev'essere quello di recupero per puro
Che deve essere delle terre deve essere di materiali dev'essere evidentemente del materiale in termini di materiale per veri e propri oppure regia evidentemente e poi abbiamo un problema di decontaminazione complessiva di però vedete riguarda anche ciò che io vada confinare permanentemente
Il confinamento permanente il capping e il male incapsulamento evidentemente comporta che quel sito dovrà essere gestito come se fosse una una discarica deve essere gestita per ogni ulteriore almeno trent'anni
Ma questa produrrà percolato continua a produrre biogas conterà ad avere quindi emissioni che devono essere trattate e noi
Tutte le tecnologie che poi sono tantissime ma ne possiamo sicuramente racchiudere inerte con logiche che consente la rimozione dei contaminanti
Per trasferimento oppure per trasformazione cioè trasferimento prendo l'inquinante che lo trasferisco ad esempio dal suolo all'acqua ma poi non posso pensare trasferito all'aria poi di trasferirlo altrove altrimenti diventa un brutto gioco
E lì interviene il evidentemente invece l'affetto della della trasformazione cioè trasforma inquinante da una situazione la condizione come sostanza più Bricolo sono sostanza meno pericoloso assolutamente non pericolose questo è un po'il concetto
Ora
In tutto questo
L'attività di monitoraggio è fondamentale e questo rappresenta la bonifica una fase direi sostanziale tutti però il monitoraggio non può essere visto diverse perché altrimenti accumuliamo dati e poi non sappiamo che farci il monitoraggio dev'essere accompagnato dal controllo va quindi come dicono gli americani monitoraggio e controllo si ma controllo in senso anglosassone
Cioè significa con capacità operativa
Cioè di agire non controllare per controllare e basta quindi monitorare sì analizzare i dati sì con tecniche sempre più innovative per poi arrivare in via intendente alle azioni di controllo
Quindi ricette ridendo rappresentato verifico la condizione pianificò esiguo faccio controllo e continuo in questo circo questo questo circolo virtuoso
Ha di fatto una ricaduta anche diretta in termini economici perché l'intervento di bonifica spesso non si realizza in toto
Ma possiamo immaginarlo con interventi in cui andiamo ad agire su alcune parti fondamentali per poi
Andare successivamente secondo
Diciamo quasi un'attività gerarchica non
A individuare quelle che possono essere le azioni che porteranno in definitiva alla bonifica complessivo appunto del sito in un tempo che ripeto potrebbe essere anche sufficientemente lungo dobbiamo immaginare questa questione della gestione posto operativa del sito
Ecco qui lo vedete
Ovviamente possiamo oggi fare monitoraggio e controllo anche con tecniche estremamente innovative abbiamo Robotti terrestri abbiamo robot che possono titoloni quindi le possono controllare la qualità per esempio dell'aria ma che possono ricevere anche informazioni satellitari e quindi poi trasferire queste risultanze sulla mappatura di quello che effettuo il fenomeno dell'inquinamento che vogliamo governare
Qui
Se ad esempio è stata adottata quella Robotech terrestre nel nella discarica appunto di di Baldari io contaminare l'amianto e spesso questa tipologia ci consente anche di meglio edita che posso andare delle persone fisicamente e quindi chiaramente essere soggetta a condizioni di pericolo per il solo fatto di analizzare analisi che comunque deve essere puntuale e oggi ci sono gli strumenti per perché sia anche estremamente frequente e nel tempo
è un aspetto questo di di fondamentale importanza cioè avere analisi che possono essere ripetute molto rapidamente appunto nel tempo
Ne va avanti
Quello che è di fondamentale importanza è in ogni caso quella che qui ho individuato come essere l'Inter interconnessione tecnologica dunque
Che cosa voglio intendere un intervento di bonifica da quello che abbiamo visto non si spesso non si esaurisce in se stesso ma ha bisogno evidentemente di strutture che sono già presenti nel territorio
E il nostro obiettivo deve essere quello di implementare la capacità di queste strutture per evitare per evitare semplicemente di corsi di costruirne altre che poi dovrebbero essere dismesse perché finalizzate soltanto a un tema particolare
è chiaro che il concetto più generale quando andiamo a fare dei trattamenti e quello di
L'agire sui lettori di inquinamento quindi agire essenzialmente sulle acque sulla parte solida va bene e sull'altro vettore che invece l'aria
Ecco di dobbiamo cambiare il nostro modo di vedere le cose fa immaginare che queste strutture non debbano essere soltanto adeguate a quelle che sono le esigenze attuali di trattamento dei rifiuti o di trattamento delle acque
Ma devono essere anche commisurate con quello che è il trattamento per esempio dei percolati di Tiscali
Che dovranno essere gestite che attualmente esistono perché sembra che ci sia quasi una frattura che dove finiscono i rifiuti comincia trattamento acque ma siti fatta così perché una volta che
Allocco rifiuti in discarica comincia il problema del trattamento dei tribunali e quindi poi nel trattamento dell'aria con il biogas
Quando invece trattore acque a un certo punto la filiera si ferma e comincia il trattamento dei fanghi che sembra essere un problema invece che che riguarda appunto rifiuti quelle i problemi sono interconnessi diversamente da quello che può sembrare anche qui dobbiamo un po'
Se volete cambiare la logica cioè pensare e ripensare non parliamo più di
Impianti di depurazione
Non parliamo più di impianti di trattamento di firma parliamo di
Strutture per il recupero della risorsa idrica ora gli ho cambiato nome cambia qualcosa si cambia molto perché lo se l'obiettivo è recupero del risorsa idrica
Allora potranno entrare in questo impianto i percolati che provengo dagli interventi di bonifica potranno entrare le atti di qualsiasi natura ma esce una risorsa idrica che posso ridicolizzare l'esempio di coltura devo spendere di più devo trattare i più sì lo faccio
Perché sciupare questa risorsa la stesso posso fare questo ragionamento per quanto riguarda gli impianti di trattamento dei rifiuti che non dovrei chiamarli così RAI gamba chiamarli sistemi o strutture per il recupero dei solidi
L'intervento di bonifica per esempio
Pensate fango il dragaggio portuale che cosa faccio prendo questi fanghi devo separare la parte periti a cosiddetta quella più sottile che contiene gli inquinanti da quella parte più grossolana le sabbie lavare le sabbie e quindi già vedete faccio un lavaggio delle sabbie quelle a quelle dovrò ad accertare
Poi sulla parte per libica a me stesso e ho recuperato le sabbie quindi le potrà riutilizzare ma su quell'altra parte che cosa ci faccio fatti ulteriori trattamenti di lavaggio
Cioè le DAT frizione
Trattamenti con il ciclone ottenne ancorate ancora acque da trattare
Quindi credo che il problema la fine diventa un problema di trattamento delle acque e allora le strutture evidentemente che sono presenti sul territorio devono essere calibrati a queste esigenze e non calibrate soltanto quindi su questioni immediate ci serviranno per tanti anni cioè non finiranno oggi ci serviranno per tanti anni
Il tema
è ma le bonifiche ambientali incidono su i problemi già transizione ecologica primo tra tutti la CO due mangiare subito da pensare a questa impronta di carbonio no
Ma direi per quello che ho detto sì non foss'altro perché le strutture impiantistiche sono di trattamenti oggi chiamiamo impianti di depurazione delle acque e che su quindi sono a servizio di un'attività di bonifica comunque se non lo sono autonomamente lo sono globalmente
Noi sostanzialmente provenzale che questo sistema di impianti di recupero della risorsa idrica di recupero dei materiali rappresentano l'intestino della nostra società se noi siamo una società industrializzata dobbiamo avere il nostro intestino se non abbiamo l'intestino svolge qualcosa non funziona cioè
Un uomo non è fatto solo di cervello mai fatto anche l'intestino
E quindi noi dobbiamo avere una un intestino efficace cioè capace di far fronte a tutte quelle che sono le esigenze ambientali
Chiaramente gli impianti e gli interventi di bonifica danno luogo a produzione di CO due quindi hanno una una impronta di carbonio
Possiamo ridurre l'impronta di carbonio
Sì possiamo ridurlo impronta di carbonio attraverso la transizione digitale
Oggi lì pronto di carbonio attenzione non è soltanto l'impronta della CO due
è formalmente convenzionalmente quella della CO due
Ma lo possiamo fare tanto per questo e addirittura andare oltre quelli che sono gli obiettivi che che sono stati stabiliti che riguardano le fonti fossili perché noi dobbiamo ridurre l'impatto dovuto agli impianti che utilizziamo per la bonifica perché se noi riduciamo quindi l'impatto abbiamo diciamo tassatività è concorrente in una ulteriore maggiore riduzione della CO due
Vediamo la successiva
Questo per esempio la tecnologia quindi
La transizione digitale che
Viene a
Confortare questo aspetto questo un drone che ha abbiamo realizzato sia di Firenze e e all'interno del scusate Progetto Life Progetto lestat
Questo demone acquatico consente per esempio una mappatura complessiva delle degli impianti per recupero della risorsa idrica
E ci dice se il sistema di aviazione funziona o non funziona
Ci dice quanta CO due viene messa non solo ci dice quanto
Ossido di di azoto viene messo perché nei nei nei delle trasformazioni biologiche non si forma sono uscito due ma si forma anche ossido di azoto è un composto che ha un GQ doppio Pd cioè un global warming poterci al rispetta la CO due che è uno
Pari a duecentosessantacinque il metano a ventotto
Tanto per renderci conto cioè significa che un ventottesimo di metà anno produce quello che produce la stessa emissione di CO due un duecento sessantacinquesimo biossido di azoto opere N due euro
Produce praticamente lo stesso effetto la stessa quantità di metano
Allora capite bene che se riusciamo ad agire su questo quindi su questo che monitoraggio e poi controllo cioè le azioni non riusciamo a ridurre evidentemente l'impatto
Ma la cosa più bella che riusciamo anche ridurre grazie Rubis ma quello la cosa più bella che
Ridurre impatto ambientale comporta una riduzione di consumi energetici
Vi dico una cosa sola se noi forniamo ossigeno per far funzionare questi sistemi di queste sul pure per il recupero e la risorsa idrica
E questa quantità d'ossigeno la fonte la la forniamo in maniera uniforme indipendentemente dalle fluttuazioni shopping entra noi chiaramente abbiamo tratteremo questo valore su un valore di Massimo e quindi chiaramente lì dove i quantitativi di sostanza che entra non richiedono quella qualche vestito continua a fornire quello sì già come lo forniamo l'ossigeno forniamo come aria ma l'ossigeno nell'aria pari al venti per cento perché l'ottanta per cento sotto quando lo forniscono lo devo non lo posso fornire Stelio metricamente cioè quello giusto che basta ma le devo fornire molto di più perché il fenomeno di trasferimento
Richiede questo c'è una una e un eccesso va diario fornita bene se non
Verissimo solo controllare il quantitativo diaria indagante in eccesso in funzione di ciò che entra in un impianto
Noi avremo una riduzione del venti per cento dei consumi energetici
Quindi avremo anche una riduzione corrispondente dell'impatto ambientale e quindi non è vero che per ridurre l'impatto ambientale dobbiamo rischia spendere di più
Anzi se è precisamente il contrario cioè basta avere la logica
Quindi avere la capacità di non l'intelligenza la logica
Quindi sapere che cosa controllare che cosa monitorare e come agire
Possiamo fare un passo ancora più avanti rispetto a questo
Possiamo che oggi siamo in grado non solo di realizzare parti separate come quelle che abbiamo visto ma di vedere tutto in un sistema integrato di gestione
Quindi costruire i cosiddetti modelli digitali o digital qui immaginate adesso per fare un esempio l'impianto di depurazione
Io posso realizzare una struttura uno a uno
Presso preparo preparato un filmato che ovviamente una rappresentazione un trailer
Ma una rappresentazione uno a uno della realtà che vedo in ambienti virtuale ma che governo e ambiente virtuale quindi significa niente posso fare un controllo da remoto e quindi non andare fisicamente sull'impianto e già questo risparmio
Posso valutare la funzionalità del sistema quindi avere informazioni di allarme
Verificare l'efficacia avere una mole enorme
Avere una mole do enorme di informazioni che sono informazioni
Che devono andare anche nelle alle ARPA che solo le ARPA può controllare e quindi capite bene che è chiaro che un impegno forte per il gestore ma è una garanzia anche grande per il gestore perché
Lui potrà dimostrare che quell'impianto ha funzionato perché il dato sicuro e protetto così come gli operatori sono protetti
E quindi il risparmio energetico
Valutato come valutato come carbon footprint reale di quell'impianto non soltanto come valore equivalente della CO due emessa
E con essa presenta l'utilizzo della genetica quindi per la quota parte del mix nazionale di quello che il combustibile fossile corrispondente tensione
Costruire gemelli digitali è una cosa complessa
Io voglio presentare questa cosa che un progetto di ricerca e sviluppo Università di Firenze sta portando avanti insieme ad altre Società che si interessano di robotica più nello specifico insieme anche con i nostri professori si interessano di queste di queste materie
Sono l'H quattro digital sintesi seggio per e che vi illustra un po'quelli che sono i campi di applicazione dura due minuti semplicemente
L'unica cosa che vi voglio dire che quello che vedrete
Che ovviamente un tre in rappresentazione
Ma non è un cartone animato cioè quello che vedete quando si vedono chi governa è perché sta governando effettivamente che il modello virtuale di una cosa reale
Caro
Se possiamo
Dice portasse il nome del progetto
Ci dovrebbe essere un commento musicale ma si sente appena sotto
Ma va bene anche non sessantadue
Ecco qui c'è il manager dentro
Nel dispositivo sceglie la sua Ghiglia
Una selezione
Alle tante soluzioni
Possono essere contemporaneamente perché
I dati e le oppure da di vengono acquisite in tempo reale pensa ad altri ed è una misura i tirocini ogni cinque secondi subito abbiamo misure di portata ogni
Quindi possiamo sapere che sta succedendo arriva una precipitazione intensa devo fare attivare
Lo scarico lo faccio attivare la distanza ho fissato dall'hard qualcosa non funziona posso mandare l'operatore direttamente
Lo dico per amore validi
Oggigiorno perdere tempo
Sapete che risparmio in termini energetici vuol dire questo
Le richieste decidiamo
Ancora occorre in questo gli altri ha presentato
Che nostro Sperto Hidalgo in
Interessato anche piattaforme
Oil & Gas
E poi di robot acqua oggi aria
Per avere contezza precisa di quello che è l'impatto di un impianto
Norme ettaro
Sì bisogna coprire copie
Perché magari le case sono piscina degli impianti perché Kubrick favorita contro Porcino le case
La successiva
Ringrazio questo era
Usata adesso non fanno troppo prolisso asteroide a sia stata interessata via
Mi scusi generali
Grazie al professor Cirini che sicuramente
Insomma con col tempo che aveva però ci ha fatto vedere immagini alcune cose che devo dire
Sono e ci sarebbe di grande utilità sulla sul sulla questione sono tutto del controllo di quello che potrebbe accadere ora giusto noi abbiamo in mente sempre Malagrotta dei fatti in cui
Cominceremo a mettere mano con i metri cubi di percolato con i metri cubi di biogas che c'è sicuramente ci vuole una grande attività di controllo di quello che succede se succede
Dobbiamo capire quasi in tempo reale che sta succedendo qualcosa per prevenire eventuali disastri quindi devo dire
Che grazie gridi grande opportunità questo qua
Come io non lo dico e in inglese ma dico per ultimo ma non ultimo insomma mantengo l'italiano il Enrico Fontana Enrico Fontana e veramente un grande amico da vecchia dalla molto questo è un grande professionista anche lui
Ha contribuito in anni e anni di attività a dare un grande contributo al Paese
Con il rapporto ecomafia che conosciamo ma non solo quello nei tempi pionieristici ma dato devo dire sempre viene ricordato con i primi comandi dell'ambiente Danko del nome nato da quello
Ma soprattutto ora in tutta l'attività che sta continuando devo dire a parte la testimonianza continua a Lecce
Devo dire che quello che ho visto ma non per dire da un disvalore di precedenti rapporti conosce non lo farei mai ma ora giustamente quello che molto oltre gli ha detto sì lacci e tutto quello che di peggio succede nell'ambiente in Italia
Perché non pensare anche a quello che di buono c'è quindi devo dire che negli ultimi da porti ma non solo in questo
Ci sono anche le buone pratiche l'anno scorso lo può ricordare tu lo ricorderai essere una buona pratica presso chiesta al Comando Tutela ambientale quest'anno ci siamo fatti avanti devo dire in questo lavoro
Dove per porta per fare per realizzarlo comunque abbiamo dovuto mette in pratica delle buone pratiche per tenere lontano chi non doveva maneggiare questi soldi diciamo che è una serie di approntamenti li abbiamo messi allora abbiamo detto perché quest'arma magari a rapporto ecomafia noi facciamo ed è anche quello che si può fare che è utile a cui non solo a noi ma è utile a tutte le società ditte che devono fare bonifiche qualunque cosa
E che ovviamente vogliono fare perbene
L'ultimo voglio dire scusa ricordo il commissario alla siccità di recentissima nomina ma giustamente anche lui parlavamo si deve fare qualcosa devo fare in una certa maniera
Per cui lascio la parola a Enrico Fontana grazie anche tu di essere presente oggi qua con noi
Grazie davvero di cuore al genere malagrazia voi è stato un pomeriggio intenso quindi cercherò di andare su alcune questioni che mi sembrano emersa dagli interventi che mi hanno preceduto che vale la pena sottolineare la prima non è spoil pigiare
Ma se c'è stata una ragione per cui il lavoro della struttura commissariale è stato così efficace ed accelerata nei tempi è una ragione economica
Una ragione economica dobbiamo dirci un po'le cose come stanno Italia pagava delle sanzioni semestrali correggetemi se sbaglio insopportabili
Con un lavoro fatto bene nel tempo con metodo con seguendo che i principi di sussidiarietà
Di cui tanto si parla e che poco si praticano pur essendo una struttura commissariale cioè coinvolgendo gli enti locali coinvolgendo le stazioni appaltanti
Non c'è quasi nulla di straordinario nelle relazioni che abbiamo ascoltato la relazione che abbiamo ascoltato dal punto di vista gli strumenti una questione fino al massimo economico all'economia così come è stata fino ad oggi una zavorra economica l'assenza di risorse adeguate per mettere mano alle bonifiche nel nostro Paese
I ritardi né la spesa né la capacità di spesa di cui parlava la dottoressa D'Aprile che descriveva le capacità delle diverse regioni sono ritardi che poi pesano sulla pelle
Per i sei milioni di italiani che vivono in regioni a rischio dal punto di vista dell'inquinamento ambientale perché già classificati come Senna come siti di interesse nazionale l'abbiamo lanciato come Legambiente
Due anni fa una campagna che era libera dei veleni l'abbiamo voluto fare insieme al Piano nazionale di ripresa resilienza il pensiamo alle proposte in positivo perché su questa partita si gioca un pezzo della nostra credibilità nei confronti dei cittadini
Cioè su la credibilità di una transizione ecologica dal nostro punto di vista parte da quello che siamo in grado di fare insieme perché non si tira indietro Legambiente
Di di fare insieme nei territori più difficili dei territori più fragili son quelli che hanno pagato il prezzo di politiche ambientali scellerate
Perché non è che quelle discariche abusive gli sono generale per autoproduzione
Sono state il frutto di una serie di gestioni scellerate dell'ambiente accennava il generale va dalla al lavoro sul rapporto ecomafia lo presenteremo a breve nell'edizione due mila ventitré non non vi anticipo nulla
Lo posso spolverare nulla maggio ma una cosa è già emersa negli anni precedenti questi fenomeni purtroppo continuano
Continuano cioè se ci sono attività delle forze dell'ordine e della magistratura noi sapere collaboriamo con tutte le forze dell'ordine per la realizzazione del rapporto ecomafia che ci preoccupa e ci angustia non più di altre sono quelle delle indagini legate alle attività organizzate di traffico illecito di rifiuti
Noi abbiamo censito su neppure il cinquanta per cento delle indagini già svolte in Italia
Dal due mila e due in poi da quando cioè è entrato in vigore allora era l'articolo cinquantadue bis del decreto Ronchi cioè il delitto che ha introdotto attività organizzata di traffico illecito di rifiuti
Abbiamo censito queste indagini ed è sono oltre cinquantanove milioni di tonnellate di rifiuti speciali
Il larga parte pericolosi trafficate legalmente che da qualche parte finiscono perché non è che evaporano spariscono nel nulla non hanno la destinazione che dovrebbero avere quella legale finiscono altrove
Le scopriamo nel tempo se non accentuiamo i livelli di prevenzione ecco sia ragionato molto di prevenzione di quanto sia importante prevenire e rafforzare gli strumenti di prevenzione io voglio però richiamare l'attenzione su un numero tra i tanti che tredici non perché sia un numero così evocativo di altre competizioni perché è il numero delle persone che lavorano con il generale Giuseppe Vadalà corretto
Tredici ecco io mi chiedo chiedo insieme a voi ma messo palpando ha proposto che sono esseri umani non marziani sette tredici persone tredici sono riuscite a realizzare in sei anni quello che sembra irrealizzabile in Italia da decenni siccome loro non sono marziani
Evidentemente c'è rimasto dev'essere scattato qualcos'altro nel team nella squadra del gruppo
Un senso di appartenenza allo Stato che deriva sicuramente l'impegno nell'Arma dei carabinieri un'attenzione ai valori a questi benedetti i valori che poi un'economia se n'è andata
Sono Alessandra SMA decima un'economia che non è attraversata dai valori non è un'economia è una diseconomia
Crea sfasci crea disastri non crea valore non non aggiunge valore
Tra i tanti meriti che hanno avuto queste tredici persone più uno non so se c'è ancora il sindaco di Ascoli Piceno ne approfitto per salutarla
Ha avuto ha avuto il cocktail di media per far questo mezzo miracolosi Bodini sindaco per cui ad Ascoli Piceno dopo anni e anni di polemiche anche piuttosto aspre tra Legambiente nell'amministrazione comunale chi si candidava a bonificare l'area nei giorni scorsi abbiamo fatto un comunicato stampa dove Prodi Lama l'idea di mettere testa insieme ad un futuro che restituisca ad Ascoli Piceno quel cuore violato da decenni di saccheggio ambientale in maniera positiva
Quindi vuol dire che è possibile partendo pure da posizioni distanti confrontandosi nel merito dei problemi trovare le soluzioni e mettere insieme l'esigenza di risanare la collinetta dei veleni
Chiamare la proprietà dell'aria a fare la sua parte per la creazione di un parco
Che sia anche un parco tecnologico ma un parco innanzitutto da restituire alla collettività e di farlo pur partendo da posizioni di star
Ti si superano le i pregiudizi e le diffidenze
E allora fatemi dire che se questo è vero e se valeva estate economica io credo che ci dovrebbe essere più coraggio
Nella riprogrammazione nella ridefinizione degli obiettivi con l'Unione europea un po'più di coraggio nell'accelerare la richiesta di mettere più risorse a disposizione delle bonifiche ambientali nel nostro Paese
Non penso che sia una cosa campata per aria l'Unione europea ci ha già chiesto di mettere negli obiettivi del piano RR
Abbiamo delle sfide ancora più impegnative da raggiungere sappiamo e condividiamo insieme per questa buona pratica che si può replicare ampliare questo tipo di esperienza nel nostro Paese Back
Mettiamoci un po'più di risorse guardiamo con un po'più di attenzione a questi italiani che hanno vissuto cittadine e cittadini il disagio le preoccupazioni le ansie di vivere in zone contaminate di zone che vengono dichiarate ad alto rischio di crisi ambientali guardiamolo con con guardiamo a queste persone con un po'più di presenze facciamolo sapendo e concludo perché non volevo essere lungo e mantengo la promessa promessa che questo significa investire in innovazione tecnologica l'abbiamo appena ascoltato significa investire nuove professionalità significa creare nuovo lavoro cioè significa dare a quella certezza della spesa Aldo spendere tutto anche un spendere bene
Lo spendere bene oltre che spendere tutto tenendo lontani corrotti e mafiosi si è possibile anche perché questa azione di prevenzione apportato alla segnalazione alla procura nazionale antimafia
Di soggetti poco raccomandabili acceso dei riflettori dell'autorità giudiziaria
E questo lei lo fa giustizia anche di tante polemiche che ci capita di leggere questi giorni su chi vorrebbe che questi controlli non fossero così efficace come invece il paese merita
Grazie
Questa volta veramente siamo agli sgoccioli per ultimo intanto il suo intervento di Enrico avendo attraversato non so se trenta o quarant'anni di storia ambientale nazionale va forse qua quaranta credo che sia otto arrestato trentatré Tune dello stato insomma più di me
E quindi diciamo la lettura diciamo di tutti i dati che abbiamo sentito pesata ventuno letture una sintesi sempre di Cambise efficacia e le conclusioni sono affidate la dottoressa Silvia Paparella giusto mi mi fa piacere prima presentarla per quello che e saluto in sala il Presidente Moretti
Il presidente Moretti di Ferrara expo Ferrari ex povere volendo banalizzare una palestra una palestra delle al risanamento ambientale in senso lato quindi non c'è Solter ma delle bonifiche ma ci sono tanti altri temi che ogni anno a settembre
Si riunisce riunisce una comunità di cui oggi ci sono varie presenze
E la cosa interessante quello che sta in una palestra in quei tre giorni incisi all'ENEL si apprende veramente tanto e poi lo si continua a fare anche nei mesi successivi durante tutto l'anno noi che siamo partiti
Da zero o quasi zero insomma eravamo esperti alcuni campi Nomellini in altri come quelli che il professore oggi ce lo strato e devo dire che in questa palestra ma non solo noi ma tanti altri
Sono riusciti a capire capire e poi a poterle come dire s'mette in atto tutto questo secondo le normali regole del del gioco
Quindi amministratore delegato di Ferrara expo nonché animatrice invece di realtà che che questo Salone ecco che a settembre veramente
E ci aiuta una risorsa insomma per il per il Paese lo possiamo dire quindi lascio a lei queste importanti conclusioni di questa giornata grazie
Grazie innanzitutto alle generale Giuseppe Vadalà anche per questa presentazione
Beh certamente le conclusioni di questa giornata non possono essere davvero delle conclusioni ma saranno sicuramente degli spunti che auspico possano interpretare il pensiero di tutti noi
Ho annotato davvero diversi punti che mi fa piacere andare a condividere ma che poi mi farà ancora più che si era andare a sviluppare
Successivamente insieme a voi innanzitutto un ringraziamento doveroso vada al vicepresidente Sergio Costa che ha consentito la realizzazione di questa importantissima giornata di approfondimento e di riflessione
Consentitemi anche un ringraziamento ai ministri Gilberto Pichetto Fratin e a Raffaele Fitto e al sottosegretario dello Stato Pontificio suora che Sandra si meriti ma tutti gli autorevoli e prestigiosi
Relatori che hanno dato lustro ma hanno dato forza enorme contenuto e valore prestigio a questa giornata
I ringraziamenti vadano anche a tutti voi a tutti i partecipanti alle autorità militari
Alle autorità civili agli esperti ai cittadini alla stampa tutti coloro sono stati in questa sala con noi oggi o collegati
Il primo Bilancio sociale della missione delle commissario unico evidenzia in maniera forte gli impatti positivi
Favorevoli che sono stati generati sui territori proprio a seguito di attività di risanamento ambientale
A partire dal due mila e diciassette che come si è detto e l'anno di incarico all'Arma dei Carabinieri per la missione e di nomina del commissario
è evidente che rendere conto lo abbiamo detto lo abbiamo detto a gran voce rendere conto del lavoro effettuato
Mostrando trasparenza prima di tutto ma anche le azioni concrete svolte e i risultati raggiunti in termini di sostenibilità assicurata al Paese
Sono un obiettivo per nulla secondario di questa missione
Il rapporto di cui abbiamo avuto tutti una copia è un rendiconto sociale sì ma è anche un rendiconto ambientale economico e finanziario
Che valorizza che pone in evidenza le azioni che sono state realizzate in stretta connessione con i Colts dell'Agenda venti trenta è sicuramente un documento che valorizza non solo gli impatti economici in termini di risparmio dei delle sanzioni
Ma valorizza soprattutto il livello di benessere il generato li implementato di Vello di benessere generato sui territori proprio partire
Da attività concreti di risanamento ed alcuni casi lo abbiamo visto di rigenerazione dei territori soprattutto in termini di restituzione del suolo
Di un arricchimento della qualità della vita della salvaguardia dei valori della vita della salute e della legalità ma anche un migliorato assetto territoriale e paesaggistico
Il rapporto sottolinea evidenzia inoltre un altro aspetto importante importantissimo di cui si è tanto parlato Ka il modus operandi della missione
E l'attuazione del lavoro sotteso ad una grande squadra
Che consentitemi non ha confini né di ruolo mi territoriali svolto ogni giorno applicando il principio importantissimo imprescindibile della prossimità
Che l'arma dei carabinieri ogni giorno adotta nell'appropriazione di vicinanza ai cittadini una squadra composta da chi
No annotati e di vado ad elencare tutti i cittadini
Le stazioni appaltanti le centrali di committenza i comuni le Regioni le Province gli apparati statali poste sul territorio le prefetture e le procure della Repubblica
I responsabili unici del procedimento i direttori dei lavori le ditte esecutrici e ce ne sono tante con noi oggi gli ingegneri i geologi i funzionari delle agenzie regionali per la protezione dell'ambiente
Le associazioni
Perché sono questi i protagonisti sono questi comunque questi compongono la squadra che ha lavorato giornalmente con il commissario con la struttura del commissario
Per raggiungere ad oggi il risanamento di sessantatré siti di discarica sugli ottantuno siti complessivamente affidati alla struttura del commissario
E hanno consentito un risparmio per il Paese di oltre venti milioni di euro all'anno per sei anni di attività
Bonificare mettere in sicurezza il territorio si può ma direi si deve fare
Ma non è tutto perché questo Paese su questo tema può essere certamente di ausilio e di esempio anche nel contesto europeo
E nelle politiche esigono pollution del patto verde che vede l'Europa proiettato alle due mila e cinquanta
Sicuramente il passaggio al prossimo rapporto potrà vedere ci anche individuare al alcuni preziosi indicatori adeguati indicatori che potrebbero in maniera analitica generare e raccontare in maniera puntuale e quelli che sono i benefici delle attività di risanamento in termini di benessere procurato ai cittadini per fare ciò
Lo abbiamo ascoltato e lo vado semplicemente a riprendere vi sono alcune proposte che il commissario ha sottolineato alcuni punti quattro in particolare
Aumentare il numero e la capacità delle stazioni appaltanti a competenza nazionale di ausilio degli enti territoriali ne abbiamo parlato tanto ne ha parlato tanto anche il ministro Fitto ne ha parlato la capo dipartimento ad aprile
Ma anche rafforzare il profilo del responsabile unico del procedimento presuppone in termini di competenze attraverso la realizzazione di un albo nazionale ma anche percorsi di formazione e di aggiornamento per gli stessi
Il terzo punto riguarda il rafforzamento della capacità operativa delle prefetture degli uffici territoriali del governo
Finalizzate alla velocizzazione dei controlli di relativi alle white list e per le interdittive antimafia
Il quarto ed ultimo punto passa attraverso la utilizzazione di questa struttura della esecuzione di attività di bonifica di risanamento ambientale di messa in sicurezza
Dei siti di interesse nazionale dei siti di interesse regionale afferenti al ministero dell'ambiente alle regioni
Ma anche per altre opere riguardanti la sicurezza del territorio come ad esempio il dissesto e quelle del piano nazionali di ripresa e resilienza
E per concludere l'ultimo ringraziamento e qui davvero credo di interpretare il pensiero di tutti voi
Vada al commissario unico generale Giuseppe vada lampo e a tutta la sua preziosa struttura composta come diceva anche chi mi ha preceduto da tredici militari donne e uomini di grande capacità volontà operativa e di impegno
Profuso ogni giorno e aggiungo senza clamore
Per favorire implementare garantire azioni in grado di assicurare il rinnovato benessere dei cittadini di questo Paese grazie
Siamo arrivati veramente anche in tempo utilissimo al termine ore diciotto meno qualche minuto non posso che ringraziare ma il nome di tutti della struttura del commissario dei tredici militari
Questo tutti voi che siete stati so pazientemente fino ad oggi anche degli undici esperti con dove continueremo così di servizio al Paese grazie veramente a tutti voi