Salutiamo Roberto Cicciomessere

Buonasera a tutti se prendiamo posto iniziamo
Allora innanzitutto grazie per essere qui a questo ricordo che abbiamo deciso insieme a Emma Bonino e venne di tenere in questa sede
Ma io farò un brevissimo saluto è un ricordo di Roberto Cicciomessere poi lascerò la parola a chi vorrà
Perché la storia di Roberto è talmente
Immensa che ogni persona che è qui dentro ma anche le persone che oggi purtroppo non ci sono potrebbero raccontare
La vita la vita politica di Roberto Cicciomessere quindi io vorrei che la stragrande maggioranza di voi almeno per un minuto due minuti venisse qui a dire qualcosa del ricordo di Roberto io sarò molto breve essendo segretario di Radicali Italiani
In modo molto sintetico voglio dire quello che Roberto Cicciomessere affatto per il nostro movimento
Nel momento più difficile cioè nel due mila sedici quando
Marco Pannella morì
La diga l'italiani
Visse il suo momento più difficile perché come molti di voi sanno ci sono stati enormi problemi interni all'ex sarà grave aria radicale
Roberto Cicciomessere ma altre persone come Gianfranco Spadaccia
Come Emma Bonino come Lorenzo Strictly versa decisero in quel momento di continuare a dare vita al nostro movimento quindi a radicali italiani
Roberto lo fece come lo fecero altri attraverso la sua intelligenza attraverso un suo acume politico e attraverso la proposte le proposte di iniziative politiche che ogni giorno proponeva al nostro movimento
Sono tante ne vorrei ricordare solo alcune una importantissima che ha visto la consegna qualche anno fa
Di circa sessanta settanta mila firme in Parlamento che quella ero straniero
Dove lui diede un contributo insieme a quello di Emma insieme a quello di vitaliano insieme ai tanti dirigenti alle tante associazioni che si impegnarono per portarlo in Parlamento
è lì veramente Roberto fu eccezionale perché a livello di a livello di studi a livello di intuizione politica
Fu veramente in prima linea poi le altre cose
Come come non ricordare quando qui
Raccoglievamo le firme sul referendum per la liberalizzazione del trasporto pubblico a Roma
E quindi io e quindi per l'Atac che Roberto non solo dava una grossa mano nell'organizzazione Mario è presente nei tavoli mi ricordo al tavolo a piazza Bologna dove Roberto Cicciomessere era sempre il primo a raccogliere le firme
E non si faceva mai nessun problema delle persone e dei giovani che veniva venivano anzi li accompagnava e li accompagniamo a bene raccontando loro la storia radicale e poi e concludo un altro progetto che non è nelle prossime settimane cercheremo anche questo di portare nelle nelle piazze di tutti dalle che quello sulla povertà Riccardo Magi
In Parlamento lo ha depositato nella passata legislatura noi ci stiamo lavorando per portarlo come dicevo prima l'attenzione
Delle persone proprio e anche per dare un'importanza ancora più politica quello che nella sua vita ha fatto Roberto le foto dicono tutto
Ha raccolto non la sua storia raccontano i suoi eccessi ma chi Dinoi radicale in una muto eccessi o non ha eccessi
Racconta della sua grande grande passione per la politica e passione per questa storia e passione per questa lasciatemi dire famiglia grazie
Lorenzo Emma Benedetto quando volete
Sì Francesco Francesco anche certo certo quando
Francesco
Era la forza l'intransigenza e l'intelligenza
Scusa scusami scusami
Niente
Pensavo a Roberto
Era
Inviterei mi vorrei soffermare su questo per quello che forse più colpisce
La sua
Intransigenza il suo rigore
La sua profonda moralità
Chi nutrivano ed erano molto triste
Da un'immensa Bonsanti
I generosità
Io che Roberto
Credo che sia una delle persone più generose
Che aveva incontrarsi
Ma è una delle più sicuramente uno dei più intelligenza
Una costrizione di intelligenza
Che
Montolivo inanimata
Della sua passione politica
Del suo rigore
Che è quello che adesso io dirò una cosa sola perché che in campi vogliamo parlare
Quello che forse colpisce molto pensando non solo degli ultimi anni
Ma a una ma in contrasto
Nella storia di Roberto
E la sua ferrea fedeltà
La sua ferrea fedeltà a questo prudenza socratica italiano il Parkinson
Alla cosa radicale
Da qui mai si è distaccato un momento
Pur essendo quello Dinoi sicuramente più autonomia anche rispetto al marco
Spetta a Marco
Lucio credo che sia Stato il più autonomo il più indipendente i più capaci di critica
Chi di noi ha avuto l'occasione di parlare come negli ultimi anni non solo negli ultimi anni
Ha sentito
Una contrapposizione forte fortissima a tanti atteggiamenti posizioni di Marco
Ma di lettura sui fondamenti apparentemente delle idee radicali Livieri regine
Ma che il regime di continuità col fascismo Marche continuità col fascismo
E però
E però una fedeltà
Fortissima non a Marco Pannella
Cioè fedeltà nel rapporto nel rapporto umano nel rapporto critico con Pannella fedeltà
A se stesso alla propria storia radicale alle proprie ragioni radicali che lo ha portato a non allontanarsi un momento
Dal dalla storia radicale ad essere radicale fino all'ultimo minuto
Con una forza una coerenza
Che
Sono l'espressione testimoniano
La coerenza profonda proprio questo movimento e di questa storia è che la sua storia in cui vi è stato uno dei massimi protagonisti
Una coerenza rispetto a valori a scelte di fondo che poi han trovato
Strade forme diverse anche apparentemente o non apparentemente contraddittori
Ma che appunto nella persona di Roberto Cicciomessere forse gli altri con lui ma innanzitutto di Roberto e scene se ha potuto vivere una loro continui fra loro coerenza
Grazie Lorenzo
Irene
Io poi mi perdonerete se dico una cosa che in realtà li aspetta deduttivi io parlo solo se si è disposti a vivere perché Primo perché Roberto era fatto così secondo perché ci sono sempre tante cose perché succedono e che sono che hanno diciamo un'ironia che lui apprezzerebbe ho fatto stamattina ha suonato il postino e ha detto famiglia Cicciomessere
E io pensavo che fosse qualcuno scherzo di qualche amico che insomma voleva salire e
E quindi sono rimasta un attimo e ha detto c'è un telegramma
Io lascio invocando e siccome indirizzato alla famiglia Cicciomessere indirizzato a tutti noi
E ve lo leggo
E perché secondo me bellissimo appresa la notizia della scomparsa di Roberto Cicciomessere che deputato nella porta settima ottava nona decima e undicesima legislatura
Desidero farvi giungere i sentimenti della vicinanza del cordoglio mio personale e della Camera dei deputati Lorenzo Fontana
Quindi sappiate che tu la sua famiglia come diceva Massimiliano
Insomma avuto anche diciamo la la sua
La il suo momento di riconoscimento istituzioni e questo è il tempo
Per tutti
Grazie grazie questo conserveremo
Chi vuole Riccardo visto che è arrivato anche Riccardo Francesco ma viene
Sacre
USA credemmo altri non si parla mai male
Appena muovevano insomma anti eccetera eccetera
Lasciatemi dire Roberta aveva un carattere di meno da va bene
Per cui siamo state vittime in parecchi
A volte inutilmente aggressivo
A volte scorti cantine
Quello che Roberto non era e non non poteva essere non poteva essere
Neanche una punta ipocrita
Non lo è mai stato
E ti diceva o non deciderà niente oppure in ti diceva esattamente con un giudizio non sempre positivo rispetto a tutti noi
Ora ognuno ricorderà dirà Umberto quello pezzo quello più colpito
C'è chi ha avuto rapporti solo politici
C'è chi ha avuto rapporti politici e affettivi quando non direttamente al sentimentale
E barcamenarsi tra queste varie cose non era non era
Veramente
Aveva anche una punta ancora com'è peraltro de assolute responsabilità
Nell'ottantatré quando io sono stato male ma insomma non è questo insomma decise che andavamo invero dai Caraibi versarsi tre mesi affidando una barca a a sell usciamo Martinica scendendo fino Grenade
Avevamo la patente velica da circa un mese
Era anche un periodo in cui non c'erano i GPS i cose
E
Sì di carta sì sì a spanne peraltro
E quindi cinquecento
Andando non so siccome si dorme solo in baia non è che puoi dormire in pieno Atlantico dovevamo entrare non abbaia entro le quattro che il sole fosse altro perché l'unico modo non troppo scientifico diciamo così evitare i coralli era anche uno che sarei stata io sesta S.A. Frua fari è segno gira a destra vai un po'più a sinistra eccetera eccetera
Ma non lo saprò avevamo proprio fare
Per cui non sapevamo ormeggiare per esempio
Una volta quando lo abbiamo detto a mia mamma guarda che andiamo a tre giorni ai Caraibi mia mamma ci stanno le tempeste ve cosa e Roberto
Roberto
Signora non si preoccupi che se arrivano le tempeste buttiamola ancora e ci fermiamo
E mia madre pensa un po'gli credette
E sì era sereno
Per cui torniamo dopo tre mesi o non so
Ma se lo perderebbe il punto un po'uno appuntati irresponsabilità che insieme abbiamo condiviso
Roberto passa qui la tesi che era un burbero ma buono
E cioè essere sotto la sua crosta atto scavi scavi scavi a lungo
Poi però
E lo strato punta ognuno se lo ricorderà come vuole
Io me lo ricorderò come sono
Come posso
Ma insomma non voglio far Directors dei dire era tutta fuffa perché lì in fondo lui era buono non era affatto tutta fuffa Luís era abrasivo così
Anche senza motivo se poi si prendeva di punta allora non scampa dei più
Non scampato il proprio top adesso
Che guarda da su
So che proseguito negli ultimi anni
In cui ha avuto la forza e il coraggio di affrontare nove dico venne nove tumori
è un giorno che è venuto a trovarmi in clinica mi ha detto
Basta non ne posso più di rincorrere i miei tumori
Lasciami andare aiutami
C'era Santini presente
E santini dissero devi decidere tu non è che
Facciamo noi
Poi ha ripreso la chemioterapia aveva molto sperato in una cura alternativa che immunitarie non sta non non mi chiedete e che però lo con Lou non funzionano
Quindi aveva ripreso la chemioterapia eccetera eccetera
Io di parlava molto poco perché già prima mordeva
Mo'in queste situazioni ti azzannano quindi sms
In cui il laconicamente rispondeva Luís sì o no
E normalmente rispondeva sto bene sto bene sto bene non ho bisogno di niente
Questo solo per dire come per molti di noi
Starmi accanto accompagnarlo essere accompagnati da lui era un esercizio francamente di pazienza
Che io ne avevo poca e e di tolleranza quella non ce n'avevo nessuno
Però come dire è stato certamente il più grande amore della mia vita
Dal punto di vista personale
Poi più nulla umana purché
Era come dire
Amava tutti
Magari per poco e però anche il duo travi per volta a fare lo stesso
Per cui
Non vorrei troppo
Santificato
Dal Marmo voglio certo riconoscere che dal punto di vista politico
Fatta la tara di questo o di quell'altro è stato veramente geniale quando siamo entrati in Parlamento nel settantasei
Mi venne in mente di fare le dirette corna con Radio Radicale mettendo la cornetta del telefono accanto
Al telefono della cava e si incassava comune avvicina perché la connessione non era buona era il il suo il suo no non funzionava eccetera eccetera
Poi radio radicale perché ho visto qua Alessio
Alla storia che tutti voi conoscete
Quando si è stufato se messo invece e in modo molto a occuparsi di informatica telematica e queste cose qua
Che
In un mondo radicale a tradizione vocale
Che è difficile trovare cose scritte
Ci fece abbastanza impressione
E mi aveva preso per la caviglia per vedere se funzionava
Allora i cosiddetti computer portatili non erano proprio portatile erano delle casseforti
E io da Miami piuttosto che da Belgrado ai tuttora accompagnato da un sacchetto
Pieno di tutte le spine possibile immaginabile Creonte entrassero dappertutto
E così abbiamo passato loro da da se pièce nei che io da sola da Belgrado con una stretta non da poco
Lui era con Lorenzo in giacca e cravatta come adesso
Alcune invece avevano vestito la divise approvata
Prova che ti riprova provo a Luís provo io provo a sapete il Milan come ha funzionato
Cioè io ho passato l'ultimo pezzo del mio soggiorno Belgrado in collegamento con questi compagni
Sfegatati Olivier Dupuis non so che altro c'era ancora
è a Lucio Bertè ovviamente immancabile
E così è nata allora
Che poi senza rimpianti o forse sì ma se li è tenuti ha venduto
Per finanziare in parte la campagna mille novecentonovantanove per le europee
Così come aveva venduto Pannella una delle come si chiama reti di radio radicale la seconda a
Radio radicale questa è stata senza chiedere niente in cambio senza volere assolutamente niente
E questo certamente a molto ha molto aiutato
Quando litigava con Marco anche se le tirava proprio nel se l'Atir checks
La reazione De Marco se la tirava perché usava questo linguaggio
Non a insulti quelli non li sapeva fare
Ma così duramente critico che si poteva anche come dire a appannare un po'fosse mai no
Così ognuno di noi se lo ricorderà per una battaglia specifica per tutta la sua vita per un'altra battaglia specifica
Ma insomma l'insieme e il Paser mi pare che sia qui viene ben rappresentati
Grazie
Grazie ma
Chi vuole il microfono e qui a Francesco visto Alessio se vuole
Francesco
Aggiungo solo crebbe lì se questa testimonianza ha fatto un altro applauso la Bonino che varcò la Risonanza
Veramente Bella bella e se posso dire politica in pieno
Non ieri mattina Maso Sansonetti per chiedere un articolo che che gli ho mandato al pomeriggio Kakà pubblicato ecco alcuni ricordi venne ne ne estraggo
Tre
Il primo che non ho scritto quando iniziava Gianni Sandro ci insomma posso lavoro telematico tecnologico un uno scambio con Marco Pannella
Me presente a proposito delle tecnologie indispensabili per rinnovare la capacità di comunicazione mondiale del Partito Radicale
E Pannella propose l'uso del TLX
Le telescriventi ed è presente per i rotoli di carta che scorreva alla io quanti testi una battuta sul fatto che arco ma stanno soltanto in alcuni alberghi ormai sono rimasti e che scorrono vanamente perché nessuno utilizza più questa cosa potete immaginare cosa mi disse
L'UE cappotto Vesta tecnologie del semplice seconda cosa alla
Questo libero curato per l'istituto di ricerche per il disarmo io dispone
Marco De Andreis ed altri sono lavorato
Il cui titolo non sottoutilizzo era quello che i russi già sanno
Gli italiani non debbono sapere
Che e io l'ho riportato dalla sua introduzione delle notazioni attualissime
A proposito degli errori
Ovviamente militariste e anche degli errori
Di alcuni pacifisti esplicito
Diretto
Perfetto se pensate se ho scritto al mille novecentottanta tre
Mille novecentottantatré
E poi l'ultima volta a Montecitorio c'era una un evento
Come vuole attivo di Mazzini
E lì c'era c'erano delle copie
E delle ristampe di di del cuneo per il Mazzini
Tra cui pensiero e azione Roberto Cicciomessere guarda sfoglia di giovedì
Noi abbiamo fatto azione e pensiero
Prima si agisce e poi se del caso ci si pensa
Questo da questa detto di chiave di lettura dove lui pensava moltissimo ragionava altissimo sono alcune anche troppo ma era una mente assolutamente lucida e diretta quella chiave di lettura contiene secondo me buona parte dello spirito critico abrasivo
Autocritico
Sistemico che ha accompagnato la sua vita
Grazie grazie Francesco
Benedetto Della Vedova
Grazie ma io sono uno dei tantissimi che devono molto a Roberto Cicciomessere io sono arrivato
Nella famiglia radicale nel novantaquattro a settembre uscivo da un confronto con Pannella cui ho detto va be'vengo una settimana sono ancora qua questo
Ma una delle ragioni per cui sono ancora qua certamente è stato l'incontro con Roberto
Perché io ero arrivato a Roma da solo non e lui generosamente com'era come sapeva essere lui abbiamo cominciato a amo uno una teoria infinita di cene di di incontri di discussioni di racconti i suoi io rom radicale radiofonico sapevo tutto di dire
Di di di di di Rutelli di Taradash che hanno scritto oggi entrambi due bei pezzi di di ricordo come ho scritto un bel pezzo Carmelo eccetera e però Po quella là Roberto ma calato nella nella vita vissuta
Del dei radicali
E mi ha forgiato
O almeno non non è responsabilità sua ma insomma mi ha mi ha aiutato e a a proprio imbullonato né in questa esperienza in questa in questa passione ricordo tantissime cose ricordo
C'è Paolo vigevano che poi nel novantotto organizzammo un convegno dal titolo pannelliano
Del
Da film dalla Vermeil quali lotte sono andato rivederlo non è che me lo ricordo quali lotte leggi subito per la rivoluzione digitale per una rivoluzione liberale
E lì c'era c'era stato un a proposito del telex a cui faceva riferimento
Rutelli Marco capì che che che che quello era dal futuro poi ci si dedicò anche il Forum eccetera
E lei ci fu una grande discussione con Pannella
E quello era il la capacità tutta politica di di Roberto di trasformare le cose in visione anzi di fare le cose per una visione trasformarle in politica tant'è che poi lui lasciò come ricordava Emma
Ancora nel senso che la vendette ma continuo e continuammo anche a cercare di fare esperienza politica su questo gli ultimi le la un'altra fase sua di ricerca è stata quella sul lavoro sul welfare e poi sui sui sui MiG sugli immigrati Elia aveva questa sua questa capacità mi ricordo quando comincia mi raccontava per per ore del valore dei microdati nella definizione delle politiche sul lavoro c'è se non partiamo dall'analisi dei microdati caspita che ce li abbiamo e nessuno li usa non riusciremo a fare delle politiche il rapporto tra le politiche e la politica per lui era una cosa centrale ha dato tantissimo Emma ha parlato
Da ha dato tantissimo sul piano politico oggi un una mio amico che che ha incontrato qualche volta Cicciomessere a casa mia diceva
Manifestando il dispiacere un etto una cosa a lui aveva la capacità la capacità nella discussione di portarmi sempre a un punto di vista diverso di darmi sempre un punto di vista diverso però se voglio ricordare e chiudo
Roberto dal dal punto di vista per quello che era come amico io mi ricordo una volta ci ci vedevamo spesso in quel periodo ceduto ci diamo appuntamento per vederci in Grecia per un po'di vacanza c'era Roberta c'era Alessandro e Angelo punto lui arriva eravamo a Milos arriva dopo un viaggio comunque da Roma eccetera riforniscono roba gigante
Apre questo parco c'era dentro una canoa venticinque metri convinciamo può gonfiare questa Canova
E e poi gonfiata la canoa lascio spetta attiva era che mia figlia che all'epoca c'aveva quattro anni e mezzo salissero sequestrata Nova e cominciasse andarsene in giro per i Confidi da da solo Bach lui diciamo vedeva sempre un pochino più avanti di quanto vedevano grazie
Grazie Benedetto
Non so Riccardo
Io ho conosciuto in Cicciò
Penso come molti di voi la persona più antiretorica che si potesse immaginare
E però
Sempre pensato e non glielo ha mai detto che questo carattere avete descritto così
Scontroso urticante dissacrante e provocatorio fosse in realtà
Così lo vedevo io da giovanissimo militante che avevo letto e studiato con quello che lui aveva fatto fosse il compimento perfetto del non violento
Cioè non violento non è un passivo aggressivo e non violento e uno che continuamente
Stimola il dialogo e per stimolare il dialogo provoca anche l'altro
E questo effettivamente quello che noi abbiamo vissuto chi
è arrivato al partito radicale
Diciamo in decenni più recenti come il sottoscritto ha conosciuto Roberto come quello che sistematicamente
A un certo punto dopo magari ore di riunione
Diceva Pannella che non capiva un canzone
E questo ruolo
Anche in fasi possiamo dircelo ora in cui un certo conformismo interno
Comunque c'era
E questo ruolo era però un ruolo decisivo anche nella dinamica della riunione perché poi molto spesso si arrivava poi senza che nessuno mai glielo riconoscesse
A delle conclusioni rispetto alle quali quell'intervento di Ciccio
Aveva avuto un ruolo di innesco aveva avuto aveva avuto una funzione
Poi mi ricordo
Oggi abbiamo letto che abbiamo ascoltato qui tanti
Riconoscimenti di quello che Roberto ha fatto nelle nelle nei negli anni più importanti della delle iniziative sull'obiezione di obiezione di coscienza si diritti civili la sua segreteria
Però una recentissima iniziativa che credo che sia quella nella quale lui in anni più recenti si è buttato di più che è nata qui in questa sede e che è quella di un referendum ma che a livello locale provammo a fare il referendum sulla messa a gara del trasporto pubblico locale a Roma ovviamente Luigi l'aveva preparato ed era nutrito di studi comparativi su tutti i modelli di erogazione del servizio a livello europeo
E quindi era ben supportato anche da un punto di vista scientifico però poi luce si buttò in maniera militante e ricordo un momento in cui qua nelle riunioni che si facevano serali a un certo punto lo sconforto
Prevalse in molti di quelli che raccoglievano le firme che dicevano va be'dagli ormai non non ce la faremo mai non è andata il tempo le settimane del restano poche settimane troppo poco tempo non riusciremo a raccogliere le firme e Louis incalza osi incalzava talmente tanto che diceva
Non potete dire questo non potete permettervi di dire questo se prima non siete sicuri di averle provate tutte
E allora lì si ripartiva insomma alla fine quelle firme le raccogliemmo
Alcuni di noi increduli per il fatto di essere riusciti a poi ci pregarono in un altro modo con una cosa che ora è troppo lunga raccontare cambiando lo statuto facendo delle cose
E
E e questo è è quello che che mi piace ricordare
E anche insomma un'ultima immagine in cui l'ho visto
Un paio di giorni fa
Vestito sul letto ma vestito con la sua divisa
Jeans e camicia
Come fosse pronto per uscire due ore dopo
Grazie grazie Riccardo Valeria
Come immaginerete non sono state giornate
Facilissime
Sono state ore giornate
In cui ci siamo in molte molti preoccupati tanto
Abbiamo corso tanto
Ci siamo Cervellati tanto
Per rendere questa fase
Il più sopportabile possibile io volevo ringraziare innanzitutto Irene Francesca Capuzzo
Tania pace
Alessandra squaglia detta Emma Bonino
E Antonella Marsala che oggi non è qui e che
Ci ha aiutato in una situazione difficile voglio ringraziare Mina Welby e Filomena Gallo che sono state provvidenziali
Però passo subito alle cose allegre non quelle politiche non
Le avete dette voi io ho condiviso un pezzo di strada anche politica con Roberto nel periodo in cui tornava a fare politica sulle questioni economiche sul welfare sono stati degli anni bellissimi e intensi ho avuto la possibilità di stare insieme a lui otto anni quasi
La vita di Roberto Emma lo ha detto perfettamente è stata fatta di tante cose politiche di tanti amori di tante
Situazioni
Più o meno lineari e ovviamente
Come immaginerete in queste ore ci sono state anche delle scene abbastanza
Singolari
E su cui a me è venuto molto da sorridere propriamente quando vengono in queste occasioni non so
Parenti che non vedeva da tanto quelli delle agenzie funebri vedere tutte queste signore talcune molte giovani
La domanda era madre sorella cugina pare no guardi lasci perdere perché storia troppo lunga però è stato un modo
Molto anche divertente di di accompagnare Roberto
A me Roberto per tante ragioni
Lo collego a un a un libro che lui mi fece scoprire che secondo me un po'gli somiglia che quello di tipo della versione di Barney di Mordecai Hitler
La cosa che io fossi gli devo di più
E avere imparato con lui in un'età molto giovane forse anche troppo giovane
Io non era una ribelle era una ragazza borghese
Molto convenzionale che era arrivata da poco al partito radicale a circa diciannove anni
Però menzogna ATO
A essere
Coraggiosa
Anche se questo ovviamente a mi accostato moltissimo
E
Però ha reso coi semplice tutto quello che è venuto dopo nella mia vita
Come per esempio l'unione civile con sarà
Che tra l'altro vuole fare a Roberto molto
Molto bene e mi faceva sorridere qualche tempo fa quando sentivo le parole di Michela Murgia che in questi giorni ricordava le famiglie cui erano le famiglie allargate ben in qualche modo io credo che Roberto in modo quasi anti segnano antesignano lo abbia in qualche modo sempre
Praticato e niente io
Davvero vi ringrazio per l'affetto che è arrivato in queste ore a tutte noi
A lui soprattutto
Lo ringrazio perché ha presso la mia vita
Molto diverso da come probabilmente sarebbe potuta andare
Grazie
Grazie Valeria Paolo vigevano c'è una scusate però anche questo bisogna fare c'è una forte russa che la stanno caricando i vigili quindi
Tre di qualcuno
Forte non è Rosarno detto russo
Ecco eros russa non lo so
La dipartita la morte di Roberto mi ha colto assolutamente impreparata
Avevo incontrato Tania
Un mese fa quella sarà stato più o meno
E mi aveva raccontato che Roberto era venuto a piedi nella sede di più Europa
Dal da trust da da casa sua e quindi li aveva
Dato un'immagine che non è falsa è la verità
Di quanto Roberto
Sia i i nove cancri di cui parlare
Sono la dimostrazione di una capacità di lotta di forza interiore straordinaria
è una persona che Amato ama la vita in modo
Fortissimo
La sua camminata fino in quelle condizioni non credo che stesse granché bene
Fino al Pantheon
Beh a testimonianza credo qua questa sera
Sul lungotevere
Un'aria meravigliosa di Roma Di Maggio mi è venuto in mente uno dei
Più grandi successi editoriali di Roberto
Quello del maggio di cinquant'anni fa adesso non ricordo dopo il dodici maggio di piazza lavorano sessione Giorgiana Masi
La pubblicazione del libro bianco sul dodici bacio
Che fu una
Sua creatura insieme a Mario Signorino
è una capacità di una iniziativa politica di raccolta di testimonianze di immagini fotografiche
Che andò a ruba appagamento in quei giorni e incassiamo una barca di soldi per l'epoca e mi ricordo che erano andarono via trentacinque mila copie che la gente veniva a ritirarlo in sede pagando
Ed è stato uno dei successi editoriali più grave forse il più grande del Partito Radicale in tutti gli anni in quegli anni di chi erano poi gli anni più belli prenderà almeno
Per me ma per tanti di noi cani più belli della nostra storia
E poi vado alle ultime prego degli ultimi interventi
Quello di Valeria e quell'ordine Ica
Che
Ci hanno detto cosa Roberto ci lascia
La sulla il suo carattere
Non mi piace fotografarlo col carattere
Carattere al suo modo di esprimersi per raggiungere quello che lui voleva creare e quello che creava poi alla fine era la forza che generava innovi negli altri in quanti anglo hanno accettato come compagno maestro
Mi sono riconoscenti e lo saranno per tutta la vita
Quindi un grazie a Roberto e quest'oggi ti conosciamo un po'meglio
Grazie
Grazie grazie Paolo
Nicholas
Grazie Massimiliano io voglio dire una cosa di Roberto che quando Emma prima ha detto che non dobbiamo santificare loro
Invece era un po'tutta la vita che aspettavo il momento di poter parlare di lui dal punto di vista invece un pochettino più affettivo di siccome quando quando
E se senza che mi potesse aggredire adesso lo posso fare quindi voglio voglio vendicarmi di tutte queste cose qua perché io devo dirvi qualcosa di Roberto che tutto questa questo questo carattere che aveva in realtà quello che il burbero però alla fine dei conti che ha avuto modo di frequentare Roberto dal punto di vista personali ho frequentato moltissimo
E la la la cosa della generosità io mi ricordo che quando ho abitato a Roma cui sono dovuto andare abitare fuori per un po'di tempo
Ma tornavo a Roma tutti i fine settimana non mi potevo permettere una casa all'epoca e lui Valerio non sta bene di fatto abitato a casa sua per due anni avevo la mia stanza questo per far capire quanto fosse quanto fosse generoso veramente Roberto da questo punto di vista qui mi ha aiutato in ogni forma possibile prima Paolo quando detto maestro credo che il maestro sia proprio la cosa giusta la parola giusta per Roberto
E però dico quest'atto di il burbero tutte queste cose qua però alla fine i conti che ho frequentato di Roberto voi lo sapete bene e anche molto comico
Cioè
E chi era aveva la la la comicità anche di cioè la comicità di un bambino
E io credo che alla fine sapere che Picasso diceva io a quattro anni sapevo dipingere come Raffaello c'ho messo tutta la vita a a imparare a dipingere come un bambino io credo che Roberto alla fine abbia in seguito un po'quella roba lì ad in seguito un po'il fatto ritornare
Di tornare sui bambini infatti io mi ricordo che anche a casa ne combinava di tutti i colori metteva pulire ma ha detto che non lo faceva più ultimamente ma mi ricordo che metteva la musica ad un volume
Assurdo tanti dice proprio e a una cosa che non capisco come non non non l'avessero come non l'avessero fucilato per le musiche perché a un certo punto mi ricordo anche di questo tassista
Di questo tassista secondo non proprio simpaticissimo capitava che era suo dirimpettaio che a un certo punto è venuto la la l'anche aggredito
E di mi ricordo io lo difenderò dicono in quel momento lo difesi ma la Fia Ricotti aveva ragione il tassista che io avrei cercato riprendono a schiaffi perché metteva a notte fonda la musica la musica altissima ecco io penso che Roberto e e va ricordata anche questa cosa qua
Mi non ha avuto un'infanzia esattamente esattamente facile non ha avuto una vita da chi chi ha avuto modo mi ricordo media me Mina raccontate tante della mine raccontate tante della sua famiglia
Io credo che questo suo modo che poteva anche sembrare così opulento da essere da Ed che poteva quasi sembrare uno che se la tirava no che potevo che sembrava che sapesse tutto lui invece secondo me Roberto questo in questo in questo suo atteggiamento aveva aveva una cosa che tutto sommato i radicali lo sappiamo bene
Viviamo tutti quanti nel
La paura di un trauma che prima o poi arrivino siamo tutti viviamo tutti quanti in quella tensione lì
Ecco lui mi ha saputo insegnare quella che sotto un certo punto di vista proprio perché lui credo che lo avesse già vissuto quando era ragazzo delle tante botte che ho preso
Credo che lui abbia insegnato che esiste una sorta di aristocrazia del trauma
E questo il suo questo suo comportamento questo suo vivere in quel modo così spregiudicato credo che fosse proprio questo credo che fosse un'aristocrazia del trauma e e quindi lo diceva non dobbiamo parlare sempre bene dei morti invece io voglio approfittarne perché invita non l'ho mai potuto fare e ieri quando sono andato quando sono entrato per l'ultima volta in quella casa dove sono stato tanto tempo stavo guardando
Che è rimasta identica quando la frequentavo io quindici anni fa stavo guardando un po'la libreria la sua libreria che anche mi ha mi ha anche anche in equilibrio ho potuto godere importo in passato e mi è venuta anche in mente che fosse partendo da proprio da personaggi come come Roberto e come tanti altri
Compagni che adesso non ci sono più
Non ricordo chi ieri sui social mi amiantifere volerla cosa molto divertente che diceva Nicola De Marco che soprattutto negli ultimi mesi diciamo sempre ha subito ha subito e e un compagno ieri ha scritto sui social fosse ci in troppi lo stanno prendendo alla lettera perché lo stallo raggiungendo non stanno raggiungendo in molti ecco vedendo quella cosa lì va bene tutti quei libri e pensando fosse anche a una a una certa sinistra o a a una certa politica che forse sta nella propria libreria forse mettendo un po'meno visibile Sartorato un po'più visibile al bar camion io credo che noi adesso abbiamo un po'un compito
Forse attraversa soprattutto la radio eccetera eccetera
Che in un periodo in cui
Esistere si si fa molto spesso riferimento alla casa del colto per io credo che abbiamo molto bisogno invece di una cultura del recupero
Forse addirittura di una cultura della compensazione perché la mente uomini come Roberto hanno fatto non solo la storia
Del del partito non solo la storia radicale ma hanno fatto un pezzo della storia d'Italia e spero che prima o poi questo divenga riconosciuto
Grazie Nicholas non so se se Giulia e altri se Alessandro Litta che vedo Franco Corleone vogliono intervenire siamo qui e ma anche altre persone tranquillamente
Antonella
Antonella
Ma io mi riaggancio un po'quello che diceva Nicolas per fortuna tante cose le possiamo riascoltare perché abbiamo a radio radicale e
Ieri io ho riascoltato i perché ognuno si racconta meglio con le sue stesse parole ieri ha riascoltato un intervento di Roberto che ha fatto a radical lato Carano scuola
Per i giovani attivisti radicali su che cos'è la non violenza e anche lì il suo esordirà allora nessuno di voi qualche abito un calcio ora vi dico che cosa la la non violenza e è riassumibile il il suo discorso per cui vi invito a riascoltarlo credo che ci sia su su YouTube anche sulla radio e l'intransigenza delle sue idee
Eh eh era una cosa difficile era difficile tenergli testa perché aveva degli ed è sempre molto giovani questa è la cosa che mi colpiva di lui cara dove dei vini invecchiare magari ci sei a mente ora vedere queste foto quando era giovane negli ultimi anni era cambiato fisicamente ma sono interasse super giovane aveva sempre l'idea più innovativa anche dell'ultimo a delle sante che che entrava qua dentro
E proprio ieri alla radio che ascoltava questo intervento in cui diceva
Parlava da parlamentare della di una proposta di legge sul commercio on line no sta Agcom entro l'anno a cosa del novantotto
E ed era una roba che sembrava futuristica e oggi alla nostra realtà quindi non è la sua intelligenza una capacità di vedere delle gli altri non vedono
E
Mi dispiace veramente tanto non averlo potuto salutare però so che nella sua dignità non voleva farsi vedere e non al piano della sua forma quindi l'avevamo cercato con Johnny ha possiamo io a trovarsi no sul punto quindi discreto e chiuso
Però è stato veramente un onore poter avere lui come insegnante in questa scuola dove non ha non ha davvero eguali non ad avere eguali quindi grazie Roberto sarà sarà difficile essere intelligenti come te Arzere
Nuovi sempre nuovi però faremo lo sforzo di di ricordarcelo soprattutto nei momenti nei momenti di stallo è quella cosa che ha ricordato prima Riccardo sul fatto che a un certo punto
Quando raccoglievamo le firme tarata che no non ce la facciamo a lui come fate a dire che non ce la facciamo se non le avete provate tutte quando vede vuote dite che non ce la facciamo se no è inutile questa frase inaccettabile
E aveva ragione quindi grazie Roberto grazie di tutto
Pianto
Beh io sono c'avete
Sono una scappata di casa negli anni settanta essere arrivata
Al partito radicale
E sono entrata lì dentro mi hanno subito dato un pacco di volantini in mano
Ho cominciato vari tavoli a fare così però
E poi conosciuta Roberto aveva una Lambretta io una Lambretta centoventicinque neanche lo conosceva disse senti Vargas accompagna mi qua andiamo di là dobbiamo giravamo delle tipografie doveva fare sempre dei manifesti e cosa io capivo quasi niente consona Rivalta però sapevo
Cioè avremo voglia di mettere in discussione diciamo ceramica vita come tanti di noi in quegli anni e il io veramente ho trovato una famiglia di una famiglia che mi ha accolto no alla quale poi io
Evidentemente ho dato anche qualcosa
Io avevo la mia bambina avevo il mio
Il mio zaino e quindi diciamo mi hanno accolto con tutto il pacchetto e
E Roberto insomma diventammo amici tecnici e mi insegnò praticamente un sacco di cose e poi era un generoso un altruista aveva un caratteraccio si ha un carattere difficile
Però insomma io ricordo soprattutto il fatto che ci accolse mi aiuto
Come come come ha continuato a fare nella vita tutte le persone che incontrava lui dava
Da Bartoli Davide dava il
Era
E qui c'è Maria Leonia Randy no
E mi ricordo che uno dei vari passaggi di casa perché una volta
Una volta andammo in una casa Ostiense e poi dopo il sempre con Giulia piccola ci spostavamo
E poi di Pannella si disse ma c'è una casa dove se volete potete venire però c'è una stanza tutta piena di libri che sono i libri di Aloisio
E quindi noi andammo lì con Giulietti dico guarda Roberto che poi però ce l'ha data
Pannella si è detto nove mesi e poi ve ne dovete andare perché insomma era una casa che comunque poi dunque pur momento non affittavano cose così e quindi io mi sono cioè
C'era
C'era Michele
Eppure prima è quindi insomma era una casa sui tetti di Roma bellissima dopo dopo nove dopo cena nove mesi ha detto io me ne vado dobbiamo andare via dice no no Fabio
Di quel come no dobbiamo andare perché ce l'ha detto
Poi un po'alla volta nelle varie vicissitudini siamo riusciti avere anche una casa eccetera e comunque io stavo al movimento di liberazione della donna lui stava ad hoc nell'altra sede nell'altra stanza insomma
In questo partito radicale c'era una crescita incredibile di di tutti diciamo da una parte i nomi facevamo le mele Dini femminismo dell'altro c'erano loro due obiettori lettere e poi eravamo senza una lira diciamo questo ma Roberto non si preoccupa mai
Di non avere i soldi no per campare
Detto ma come viviamo noi io c'ho pure una ragazzina come facciamo e le disse marchette però colpi dei sogni di conto tu quello che noi abbiamo in mente di fare cioè e io l'IMI si aprì anche io
Ma era talmente sicuro no che noi ce l'avremmo comunque fatta in qualche modo no con quel corpo e magari andava la Spadaccia che era l'unico che ci aveva un lavoro no eccesso che c'aveva un po'di soldi e allora i libri da un paio di scarpe oppure allora il all'unisono dava lo stipendio è infatti qui sto parlando con Maria Leone che sta qua
E insomma e
Può c'è questa cosa mi mi stupì moltissimo perché io dovevo assolutamente lavorare perché volevo fare la femminista volevo farla tono dice no no no non ti preoccupare tutti
Appena aveva due lire comprava da mangiare
E torniamo a quei formaggi col cibo e dissi vedi
è stato molto grande momento di crescita e
Io ho voluto un sacco di bene
Come tante tante di nuovi e lui e Amato veramente tocca
In una maniera
Tutte le sue ragazze certo poi era difficile quello che noi proponevamo no di le coppie aperti e tutto quel Periodo grandi difficoltà
Era difficile sì perché lui diceva noi io non sono geloso dico come razza geloso
No ognuno fa quello che vuole di concerto io poi veniva da una famiglia borghese abbastanza reazionari sei scartata proprio credito
Anche del matrimonio insomma cose così qui era tutta impostata in un certo modo mi dice no no no tu sei libera a di così
Sei sicuro
Nel momento della prova non fu
Non fu un volto
Bene
No no ricordare Roberto il microfono è qui a disposizione altrimenti
Chiudiamo
Marco o
Non vedo nessuno quindi non Cattaneo a voi
Vieni dai
Tania chiude
Prendendo il microfono che è la cosa che lui più avrebbe voluto permettimi parlarsi ai microfoni
Non c'è mai riuscito a convincermi e fatti diceva che ero la persona più testarda che avesse conosciuto più di lui era impossibile però no io gli sono stata vicina l'ho conosciuto tantissimi anni fa non mi dico quanti perché
Poi gli scopi della mia età
E oggi anche il mio compleanno quindi no non voglio dire vero la prima volta che sono entrata Torre Argentina tantissimi anni fa
La prima cosa che mi ha detto mi ha guardato l'ha detto allora vieni in barca come facciamo il giro nell'azzardo
Va be e insomma iniziato così poi ci siamo riavvicinati in questi ultimi anni e lo ha seguito un po'per la sua malattia
Era era una specie di scrigno che appena lo conoscevi lui si apriva chi mostrava tutti suoi tesori e quello che volevi prendere prendevi e non non opponeva nessuna resistenza era una persona particolare ma la conoscete come me e forse più di me voi
Gli ho voluto molto bene e lui credo che mi abbia voluto molto bensì
Un ringraziamento al marito che comunque ha ha fatto tantissimo per Roberto
Anche nei momenti anche nei momenti più difficili se non c'è nessuno io chiudere qui non mi rimane che dire cioè Roberto
A