Partito Radicale: trasmissione autogestita

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Di Rosa Battinelli per il consueto appuntamento a cura del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito il partito di Marco Pannella come tutti i martedì sera invita andare sulla un peggio partito radicale punti detti
Dove troverete le ultime iniziative novità e battaglie in corso questa puntata sarà dedicata esclusivamente al Salone Internazionale del Libro di Torino
In merito abbiamo ascoltato alcuni rappresentanti dell'editoria e alcune associazioni che hanno esposto le proprie proposte al Salone del libro
Come ultimo intervento anche la conferenza stampa di Nicola Lagioia direttore del Salone del libro
Dove apprenderemo anche i numeri Dale del salone di quest'anno che sono stati molto alti
Ma adesso passiamo alle questioni più radicali per il vostro cinque per mille se ancora non avete fatto la dichiarazione dei redditi e non avete dato il vostro cinque per mille il consiglio della Fondazione Marco Pannella
Il codice fiscale per dare il vostro cinque per mille la Fondazione Marco Pannella è il seguente prendete carta e penna
Nove sei quattro otto due quattro quattro zero cinque otto uno
Lo ripeto
Nove sei quattro otto due quattro quattro zero cinque otto uno
Questo è il codice fiscale per dare il vostro cinque per mille alla Fondazione Marco Pannella
Inoltre vi ricordo il banner sul sito partito radicale punti
Iscriviti ora cliccando ci sopra troverete le modalità per iscrivervi all'anno due mila e il ventitré se non siete ancora iscritti altrimenti avrete la possibilità di dare un ulteriore contributo vi ricordo che il partito radicale porta avanti le sue battaglie grazie all'autofinanziamento quindi grazie al vostro nostro contributo grazie alla vostra nostra iscrizione e adesso non mi resta che augurarvi buon ascolto con il Salone Internazionale del Libro di Torino buona serata
Sempre al Salone internazionale Vittorino siamo allo stende della Confederazione nazionale artigianato con mai rappresentante sono lessero Stefanoni sono il responsabile regionale per il Piemonte dieci Enea editoria
Ecco magari ha deciso di fare una
Di avere uno spende qui e soprattutto com'è che la Confederazione nazionale artigianato si occupa di editoria ma allora da dieci anni perché questo è proprio il decimo anno
Questo Stella e presente ed è cresciuto progressivamente il progetto diceva editoria Pinato esattamente undici anni fa a Roma
Con un primo sparuto gruppo di coraggiosi funzionari
I presidenti della Confederazione nazionale dell'artigianato che rappresenta quasi seicento mila imprese artigiane piccolo industriale a livello nazionale
All'interno della quale rappresenta anche lì Dori assolutamente soprattutto i tipografi editori che rappresentano storicamente come dire il primo embrione di di aziende che abbiamo raggruppato sotto l'etichetta di ce ne hai di teoria
E che tradizionalmente stavano dentro un altro contenitore sindacale
E ha idee ce ne ha comunicazione terziario avanzato che nel settore della stampa della grafica dell'informatica e delle fotografie a una filiera vera e propria che consente di produrre libri ma anche altri tipi di supporti
Ma vi occupate solo di piccola e media editoria o ci sono anche grandi editori che sono associati alla vostra confederazione no non c'ci occupiamo di grandi case editrici e per una scelta perché non vogliamo avere conflitti di interessi all'interno della nostra struttura a differenza di altre associazione di rappresentanza datoriale e le sementi ad altri settori come per esempio il commercio o appunto l'industria noi in tutti i settori rappresentiamo sempre solo
Le piccole e le piccolissime intraprese quindi dalla ditta individuale all'amico PMI all'impresa artigianato aziende che arrivano fino ad un massimo di trenta trentacinque quaranta dipendenti
Abbiamo anche delle punte di cinquanta ma non ma sono sempre aziende che condividono un certo tipo di problematiche è un certo tipo di esigenze che hanno sempre al centro in famiglie imprenditrici
Quindi diciamo che è un settore ben particolare con i suoi problemi e quali sono soprattutto in Italia problemi del nella di di di Coly artigiani e le piccole imprese
Ma problemi sono molti dalla sottocapitalizzazione alla difficoltà dell'accesso al credito alla disparità dei rapporti contrattuali con la grande impresa che comunque e sempre nel capo filiera
Con riferimento specifico al mondo della piccola editoria o editoria indipendente come la vogliamo chiamare il come dire la problematica principale è la distribuzione e che proprio con l'obiettivo di favorire la come dire
Diffusione dei prodotti editoriali delle piccole piccolissime case tre C italiane
Che a livello nazionale abbiamo pensato di essere presenti tutti gli anni a un salone importante come quello di Torino che per una vetrina internazionale per i libri
Prossimi appuntamenti e ce ne sia sul settore dei diciamo dell'editoria che in altri settori dell'artigianato
Allora a livello territoriale per esempio nel settore moda fine giugno avremo la Torino Fashion Week con un importante ciclo di sfilate a villa sassi a livello editoriale e avremo una presenza consueta al Salone del libro di Roma più libri più liberi dove come ce ne a Torino abbiamo in gestione l'Ostenda dalla Regione Piemonte e quindi portiamo
Questa volta non sotto diciamo non solo sotto l'etichetta ce ne ha
Ma sotto l'etichetta Regione Piemonte e collettivo delle associazioni di rappresentanza datoriale del mondo in teoria piemontese e quindi a Tay a ieri e c'è mia perché sono queste le le sigle che noi abbiamo come dire a servire in questo lavoro che abbiamo come dire portato avanti da tre anni e adesso con un bando che abbiamo vinto e che ci vede impegnati poi gli impegni sono tantissimi dal mondo del cinema coniuge offenderei s'ha all'inizio di ottobre
Insomma e la l'artigianato copre tutti i settori merceologici
Dalla metalmeccanica al settore orafo a alla moda all'elettromedicale quindi è chiaro che come dire gli eventi anche in corso d'anno sono tantissimi alcuni hanno una caratura locale torinese ore giornale piemontese altri invece ci chiedono coinvolti come associazione di territori all'interno di progetti nazionali come per esempio quelle sonore litro appunto la ringrazio gentilissimo grazie a voi
Siamo con Andrea Palombini presidente della Bei che acronimo di
Associazione degli editori indipendenti ecco di cosa si occupa un'associazione di editori indipendenti
Beh intanto dall'associazione di categoria sostanzialmente e in Italia pensiamo sia importante rappresentare gli interessi degli editori indipendenti
Cosa vuol dire indi editori indipendenti vuol dire editori che non fanno parte non sono partecipati non sono controllati da uno dei quattro grandi gruppi che in italiano nello stesso tempo no posseggono marchi editoriali una società di distribuzione una catena di librerie quelle che chiamiamo concentrazioni verticalizza nel senso che occupano tutta la filiera
Ci sono tanti editori appunto che non fanno patti e sono solo i fattori che non fanno parte di questa di quei gruppi e ovviamente hanno qualche problema sul mercato anche a causa di questa situazione che è un po'credo unica al mondo sicuramente fra i pochissimi Paesi al mondo in cui è consentita una concentrazione del genere
Ecco perché cosa succede negli altri Paesi in Europa e che magari altrove
In Europa ad esempio nessun grande editore potrebbe possedere una catena di librerie
Perché ovviamente c'è
Una forma cioè se il mercato demente comperiamo
In modalità diverse paradossalmente un editore indipendente per arrivare in libreria si deve rivolgere ha un proprio competitor è una cosa naturalmente la situazione
Curioso insomma quanto meno di squilibrio ecco competitivo
Cosa offrite alle alle piccole case editrici e quindi anche agli autori di queste che a sedici dunque detta la situazione detto
Che cosa è la dea i il nostro grande obiettivo e difendere la differenza nella produzione editoriale cioè quello che possiamo chiamare pluralismo editoriale e quindi culturale
è quella che con una parola che va molto di moda chiamata bibliodiversità io crediamo che sia importante non ridurre le voci nell'editoria libraria
E crediamo che sia importante rappresentare tutte le voci possibili e da questo punto di vista quindi offriamo innanzitutto fra la rappresentanza degli interessi
E degli editori indipendenti a tutti i livelli istituzionali e politici quindi dovunque in Italia si parli di Libero e di editori e di titoli tutti vittoria dall'altra parte ovviamente offriamo anche a i nostri soci strumenti concreti per poter crescere
Faccio un esempio dei corsi professionali
Offriamo o la possibilità di partecipare a stento lettini alle grandi fiere nazionali e internazionali ad esempio quanto Rino e ma anche a Francoforte o a Londra
E poi appunto
La la possibilità di fare rete su tante cose
Su cui è possibile fare sinergia anche essendo editori di dimensioni di natura di obiettivi molto diversi fra di loro
Come va il mercato del libro d'Italia rispetto agli altri Paesi europei
Ma il mercato del libro un po'dovunque
Ha problemi
In questi ultimi anni abbiamo vissuto una situazione abbastanza particolare perché dopo la pandemia abbiamo messo da una sorta di montagne russe nel mercato editoriale perché c'è da molto una risposta fantastiche nel due mila ventuno in cui il mercato italiano assicura registrato la crescita più alta della storia diciamo territoriale abbiamo conosciuto una frenata nel ventidue per tanti motivi contante m'motivazioni diverse questo due mila ventitré non è partito male naturalmente questa è la situazione complessiva all'interno della quale poi ci sono tanti discorsi diversi
Va bene ci vogliono i lotti da uno per far tornare persona legge può essere ma basta accennare a un fenomeno del tutto imprevedibile come l'esplosione dei manga ad esempio che hanno fatto ovviamente tanto all'interno della di questa valutazione sul se il risultato del mercato editoriale e qui bisogna stare attenti anche a come si valutano questi dati ad esempio una cross una fetta di prodotto editoriale traslocato dall'edicola alla libreria anche perché le edicole stava guidando tutta praticamente quindi
Penisola è veramente un un panorama a luci e ombre molto diffuse molto intricata insomma
In cui è è sempre bene interpretare correttamente i dati quello che purtroppo dispiace che c'è un dato che permane molto negativo in Italia quello sugli indici di lettura e secondo me conta un altro aspetto che la De in vuole aggredire è quello della promozione della lettura ecco che significa indici di lettura
Indici di lettura col dire che in Italia siamo ancora fermi a quasi il quaranta per cento di adulti che legge
Solo almeno un libro l'anno tradotto godere di sessanta per cento non legge neanche in un libro l'anno
Il che non è un problema per libraio editore un problema per il Paese
Perché un Paese che non regge anziché un delle poche cose
Certe diciamo magari a livello internazionale che non c'è sviluppo economico non c'è crescita dissociato dai gli indici di lettura in un paese sano sta due dati strettamente correlati strettamente connesse
Speriamo che leggere siamo una cosa non come dire non un optional non una possibilità aggiuntiva massima una cosa fondamentale appunto per per crescere anche economicamente ma ovviamente non solo
Ma in qualche modo il lo svilupparsi del web
Ha frenato l'editoria o paradossalmente l'aiuta Crash
Ma paradossalmente entrambe le cose se no perché io so che comunque nei Paesi del Nord Europa Olanda Germania Svizzera Olanda era a tre i primi paesi a aderire cittadini che leggono libri giù e leggono giornali insomma
Eppure son paesi e dal punto di vista di di internet hanno una tradizione
Migliore nota più sviluppata della nostra ecco questo rapporto tra UE beh editoria c'è appunto qualcosa che le lega o sono questioni separate
Beh a parte che sta citando paesi che hanno avuto sempre una grande tradizione diciamo la rilettura rispetto al nove per cui
Sala paesi dove la come dire gli indici di lettura sono alte sono radicati
Ma crediamo ci sia un dato l'influenza di di venire negativa
Per dell'on line diciamo in generale
Che l'occupazione del tempo libero banalmente ovviamente la riduzione radicale del tempo libero prima con la televisione poi con on line
Sottrae tempo per non parlare ovviamente degli orari di lavoro insomma che essi protraggono spesso più che nel passato sottraggono tempo la lettura molto semplicemente
C'è un aspetto invece positivo che la circolazione di informazioni di notizie sul mondo del libro dell'editoria nel mondo dei blog
Adesso diciamo fin troppo enfatizzato il ruolo di tic toc piuttosto che che poi è vero sì non certo punto e Del Piero solo per alcuni settori precisazione
Però ecco ci sono aspetti anche qui aspetti diversi che interagiscono con il mondo libero complessivamente credo che
Lo stare tanto sui social
Piuttosto che appunto in qualsiasi altro modo sull'on line da un certo punto di vista Stracca molto tempo sa essere un danno diciamo e allora abbiamo citato prima la questione dello da un
Un'ultima domanda
è stato un periodo in cui le persone potevano scegliere televisore social e libri
E i libri sono cresciuti sarà cresciuti anche gli spettatori telespettatori o alle persone su un su internet sui social però sono cresciuti i lettori quindi si sono richiamati uno spazio producano costretti a stare a casa non ridà hanno ricavato uno spazio per loro stessi per per leggere e riflettere
Com'è che non si è radicata o si era dichiarata questa
Questa buona pratica non si vedeva quindi est né tanto appunto a conferma di quello che dicevamo prima
Il buon andamento della lettura in quel periodo
Qualche parte evidentemente dovuto alla liberazione del tempo libero che c'è stato perché cinema chiusi i teatri chiusi
Non si poteva uscire come dire il libro è quasi
Ritornato ti si evolverà magari vengo poteva restarci nel senso che poteva essere un aiuto dico ma una volta riaperto ma una volta libertà
Niente circolazione no ma libro resta ma io poi in tutto questo lo discutiamo di come valido se non vado mai negli ultimi credo quindici anni la vera notizia e la resilienza la resistenza del libro di carta che io mi ricordo ancora quando c'era chi diceva vibrazioni localizzato in digitale cioè
Manco per niente cioè il libro resiste ancora temere la carta in mano ha un suo valore sì ma
Insomma non è un caso se da sei secoli insomma è lì però sì continua S io penso che il libro sia un oggetto tecnologicamente molto funzionale insomma non c'ha bisogno di energia di una presa di corrente non c'è bisogno di aggiornamenti
Si trasmette facilmente dal nipote al nord cioè voglio dire c'ha tante
Come dire aspetti molto positivi insomma e la dimostrazione che ancora adesso questo Salone del libro se posso dire l'ennesima dimostrazione che intorno ai libri ancora c'è un grande interesse
Devo dire non ci aspettavamo una risposta così forte così buona come qui a Torino quest'anno insomma
Grazia in Grazie
Qui siamo al Salone Internazionale del Libro di Torino allo Stand coordinamento Torino Pride Egl Beattie con
Buongiorno buongiorno delle persone in ascolti mi chiamo Stefano tenne a ho ventiquattro anni e sono un volontario del coordinamento Pride di Torino allora Stefan intanto perché avete deciso di allestire uno stende qui al Lingotto abbiamo deciso di allestire uno Stand proprio qui durante questa manifestazione perché ci sembra importante ovviamente portare i temi che noi rappresentiamo anche in una manifestazione come questa soprattutto perché naturalmente l'informazione su questi temi passa anche attraverso i libri rifatte nostro stende quest'anno abbiamo la fortuna di avere numerosi testi di narrativa ma anche messaggistica sui temi che stanno a cuore la comunità LGBT cui ha più libri che ci sono stati gentilmente offerti dalle librerie due librerie torinesi la libreria Trebisonda e Nora Book of sì
Ma sono librerie yankee friendly o proporre CL BT si sono liberi e poi re in particolare io me la posso parlare per Nabucco costi che pro che mi pare è un punto di riferimento almeno della mia vita in quanto
Ragazzo per torinese senti cosa portano a a chi li sceglie questi libri che state proponendo a ai lettori
Beh come sempre dipende da chi da chi è la persona che legge ad una persona che non si è mai affacciata questi temi i libri sicuramente possono portare degli spunti di riflessione idee nuove mentre invece a persone che sono già più abituate a masticare lì questi libri possono sì portare nuovi spunti di riflessione per arricchire il proprio pensiero sicuramente sono delle
Finestre
Si possono spalancare per guardare al di fuori di uno spazio in cui di solito viene raccolto il nostro sguardo ecco quindici sono indicati anche a coloro che non hanno nessun contatto con un mondo Gelli BT assolutamente sì assolutamente sì naturalmente magari ripeto ad una persona che si affaccia per la prima volta ai temi
Ai temi della comunità LGBT cui ha più che poi ci tengo a precisarlo non tutti sono temi esclusivamente della comunità LGBT cui ha più ma sono temi che potremmo dire teme di finire sociali trasversale come ad esempio quello del linguaggio inclusivo
Sicuramente questi libri potrebbero magari risultare un po'stranianti potrebbero magari parlare in modo a cui le persone non sono abituate ma queste realtà fa parte
Delle scoperte in generale potrebbe
Questa sensazione presentarsi anche ad esempio nel caso in cui i processi per la prima volta un libro di un genere che non aveva ancora esplorato senti il Gatta generazionale Duse ragazzo se giovane e stai vivendo con persone dell'attualità
Una generazione diversa da quelle passate si sente molto il peso di questa differenza
In che termini
Nei tempi e anche di consapevolezza della libertà delle persone di esprimere la propria sessualità vivere i propri sentimenti come meglio crede
Penso che dipenda molto anche dagli ambienti che una persona frequenta io da parecchi anni a questa parte frequento agli ambienti della comunità LGBT cui approvo quindi la mia a impressione particolarmente favorevole nel senso che in questi ambienti si incontrano persone
Fasce d'età diverse estremamente intero genere però c'è ma io dico all'esterno di questo mondo prende il gatto si vede tra le giovani generazioni che le persone diciamo un po'più attenti
La mia risposta non cambia nel senso che
Per gli ambienti che frequento io ho sempre percepito molta sensibilità nei confronti ad esempio dei temi legati all'orientamento sessuale
Alle diversità di genere con naturalmente sporadiche eccezioni da certo quelle ci sono sempre che però ci tengo a sottolineare che per la mia esperienza sono state sporadiche eccezioni persa una
Una buona riflessione anche a un un buon dato sessisti Major cioè
Devo riconoscere di essere stato molto fortunato
Nella mia vita a incontrare persone
Stranamente aperta da questo punto di vista sentieri spetta invece a a coloro che hanno fatto le battaglie prima di voi e sto parlando degli albori delle comunità Gelli Pitti del delle comunità omosessuali che si scontravano veramente con un un Paese ancora ancorato a un pensiero patriarcale X parlo degli anni settanta ottanta ecco nei loro confronti c'è un rapporto una
Un dato di conoscenza una conoscenza di quello che hanno fatto o quell'esperienza è andata persa e si stanno tentando di raggiungere altri obiettivi
Dunque io penso di poter rispondere parzialmente a questa domanda
Quello che mi sento di dire e che sicuramente
Si mantiene una continuità
Con le esperienze del passato con le persone protagoniste
Della storia della comunità LGBT cui ha più italiane non del passato per restare in Italia ad esempio la figura di Mario Mieli a me è capitato negli ultimi due anni di frequentare
Arcigay Milano e a partire da quest'anno un pochettino anche casa arcobaleno Torino sicuramente nei confronti di queste persone
Verde la visuale diciamo molto c'era anche il fuori da queste parole assolutamente io però ho conosciuto Angelo Pezzana è insomma è un altro pilastro della storia della comunità
Quindi da questo punto di vista quindi della memoria storica mi sento di dire che ricordo c'è ed è molto forte
è una continuità anche con le loro battaglie con le loro battaglie questa una domanda cui non sono non me la sento di rispondere perché
Non secondo me non dico abbastanza a fondo l'attivismo per poter esprime un'opinione su questo argomento ok senti i prossimi appuntamenti che farete voi del coordinamento di Torino del Pride
Allora bene anzitutto a ci tengo subito a ricordare la data del Torino prime due o del Perrino Pride sarà appunto il diciassette di giugno
Con partenza alle sedici e trenta da corso Vercelli quest'anno il percorso del tram è stato completamente modificato non partirà più quindi vicino al Rondò della Forca appunto da corso Vercelli è il punto d'arrivo non sarà più piazza Vittorio ma al Parco del Valentino comunque
Invito le persone che ci ascoltano a seguire la pagina ufficiale del Torino Pride perché tutte le comunicazioni verranno naturalmente pubblicate dei
E poi altre date che secondo me soltanto ricordare sono quelle di altri Pride piemontesi il ventisette maggio avremo il Pride ad Alessandria Novara il dieci di giugno ci sarà il Pride a neo
Perfetto allora abbiamo dato le date ricordiamo soprattutto quella del diciassette giugno fattorino ti ringrazio se è stato molto gentile grazie a tutti voi del coordinamento Torino prime grazie il sapore
Famiglie
Ancora al Salone del Libro di Torino al Salone Internazionale del Libro di Torino ha lo stende del CICAP ora siamo con Camilla Camilla sede CICAP innanzitutto l'acronimo del CICAP cosa significhi CICAP significato
Il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze alla nascita del comitato la l'ultima pista va per paranormale Ciacci concentrava modi più su quelle che erano le le richieste delle persone in quel momento stiamo parlando del mille novecentottantanove e venivamo spesso contattati quando le persone credevano di essere in presenza di un fenomeno paranormale paranormale come un fantasma incalzanti
Invece oggi ci concentriamo di più sulle pseudoscienze perché crediamo che sia un po'l'urgenza di questo momento storico le sei chiuse le bufale i fatti non supportati da evidenze scientifiche si diffondono molto facilmente molto velocemente
Lo scopo del Comitato sarebbe quello di cercare di portare alle persone il metodo scientifico di far conoscere le persone come questo metodo è a sia applicabile non solo ai temi accade e mi ci della scienza accademica ma anche nella vita quotidiana come utilizzare razionalità e spirito critico possa aiutarci a discernere fra scienza e pseudoscienza
Ecco ma perché avete scelto del sanno nel libro
Allora di Torino state presentando dei libri avete una casa editrice
Il CICAP ha una casa editrice che pubblica delle monografie basate sui lavori sulle conoscenze acquisite dai nostri soci nel corso delle loro indagini pubblichiamo inoltre una rivista poveri una rivista degli illusionisti diciamo che si chiama magica
E questi sono i prodotti che portiamo versamenti e do anche un libro di Piero Angela viaggio nel mondo del anormale anche questa edito dal CICAP sì la riedizione in particolare quella prevede quindi sul sul bancone dopo quarant'anni dalla prima edizione
Piero Angela ha deciso di aggiungere qualche pezzetto per riportarlo nella nel tempo attuale e l'ha presentato proprio al Salone in qualche anno fa
Allora arriviamo nello specifico quali sono i temi delle pseudoscienze che più in questo momento vanno di moda in Italia ma o intorno a cose globale
Per quanto io ne posso sapere ce ne sono tanti sono in continua evoluzione abbiamo sicuramente assistito a bufale incomprensioni sui temi della medicina sui temi del dei Pacini durante gli anni della pandemia
Ma non solo si parlava ancora di scie chimiche si parla ancora dirupo di alieni di presunte visite da altri mondi si parla di scie chimiche ce ne sono veramente di per tutti i gusti ma c'è anche il terrà piattismo del sostegno c'è anche ancora in terra piattismo sicuramente forse meno diffuso di quanto abbiamo voluto credere a un certo punto
Ma sicuramente esiste ancora chi è convinto che la terra sia piatta e offre delle argomentazioni che sono Secondo scientifica e cioè che si travestono da scienza ma non sono non seguono poi quelli che sono i metodi tipici della scienza quindi il confronto la peer review
La rispetto civiltà degli esperimenti e tutta una serie di fattori che rendono fermate né scientifica realmente scientifica
Ecco per esempio sugli extraterrestri sugli UFO emana anche l'amministratore del le amministrazioni ad esempio degli Stati Uniti dare nautica militare rilascia questi idiomi in cui ci sono questi oggetti che non sono identificati
O identificabili al momento questo contribuisce ad alimentare anche non so se illusioni speranze o comunque l'idea che ci fossero che noi siamo visitati da altre forme di vita non terrestre
Per quanto io ne posso sapere buffo significa oggetto volante non identificato non è necessariamente un alieno un visitatore di un altro pianeta oggetti volanti non identificati ce ne sono
Altri invece sono semplicemente identiche
Kabili ma non ancora identificati alcune volte invece non si riesce a identificarli che non significa necessariamente che sia davvero un vi siete un visitatore di un altro pianeta potrebbe semplicemente essere un'immagine sfocata o qualcosa che non riusciamo a distinguere
Non sono io leggo quindi voi non
Diciamo non si esclude la possibilità però finché non c'è la prova la certezza un un po'
Direi che effettivamente esistono degli extraterrestri che ci stanno visitando questo diciamo sostanzialmente discorso questa città sì noi siamo delle persone curiose cerchiamo di approcciarci a qualsiasi problema qualsiasi
Fatto strano che incontriamo con la mente più aperta possibile cerchiamo di indagare però con metodo scientifico e non ci affidiamo a spiegazioni definitive quando non c'è nessuno
Senti io sono schietto per esempio la balla delle scie chimiche come nasce come che si diffonde
Una una sciocchezza di questo tipo cioè com'è che riesce a prendere piede nelle nelle persone per quanto mi è dato sapere sicuramente gli attuali mezzi di comunicazione di massa facilitano la diffusione di questi
Con di queste bufale di queste di questi complotti ismi e grazie al al fatto che si parla di bolle di comunicazione cioè ognuno è un po'chiuso nel mezzo a persone che la pensano come come lui e quindi difficilmente riesce ad accedere a l'informazione completa che pure è disponibile internet ha diciamo queste due facce da un lato ci renda posta accessibile potenzialmente così qualsiasi informazione dall'altro ci rende molto difficile a cercarla
Se ti da dove nasce questa repulsione verso la scienza da parte di di alcuni personaggi poi prende sempre più piede cioè la scienza viene vista come un nemico anzi
Qualche cosa che è pericoloso a parte la questione dei vaccini prime generale il lato scientifico viene reinterpretato e visto come e gli scienziati vengono visti come nemici
Sicuramente ci sono studi al riguardo e non sono stati fatti a me non se ne sarò io a Gerry non per quanto ne possa sapere il il fatto secondo me che la scienza ha e progredita molto rapidamente cambiando rapidamente avvolto il volto del mondo come la conosciamo
Per questo motivo forse si è creata una sorta di paura di blocco nei confronti di un'innovazione molto veloce e che circonda qualsiasi aspetto dalla nostra vita d'altra parte la comunità scientifica già in diverse occasioni ha riconosciuto di dover fare uno sforzo in più per la comunicazione e ci sono iniziative a riguardo sia all'estero che anche in Italia
Per cercare di portare il modo o di lavorare della scienza accademica pubblica delle università italiane pubbliche più vicina ai fruitori poi dei risultati quindi sostanzialmente scusami sì
Non per sintetizzare ma espressioni di ignoranza di fatto cenni il del lo studiare
La prima sì anche alla scienza quella diciamo ortodossa quella riconosciuta aiuterebbe a superare queste difficoltà di rapporto con con la gente comunque le persone che magari
Non hanno un background non hanno degli studi scientifici magari fosse così semplice è ormai comunicatori della scienza che sono diventati dei professionisti del settore annoveri sulle tutto su questo problema è l'idea che sia sufficiente informare per modificare il modo di pensare e di agire delle persone si è rivelata purtroppo insufficiente
Bisogna invece cercare di affrontare il problema con prospettive più ampie di Sociologia di Psicologia
E anche comunque sia di approfondimento dei temi discussione dei temi e di conoscenza non solo dei risultati della ricerca ma anche dei modi e dei metodi che questa ricerca mette in campo
Atto bisogno può portare un arretramento delle scoperte scientifiche del lavoro degli scienziati questa diciamo questo tentare di frenare la scienza anche da parte sicuramente de de delle persone che sono più soggette a a questi suggestioni però magari anche la politica può essere trascinata insomma sono voti
Sì sicuramente la politica può essere influenzata le scelte sociali possono essere influenzate da questo personalmente non credo che la ricerca in senso bisca grosse modifiche
Per colpa di questo atteggiamento pubblico di sfiducia
Credo anzi che tutto sommato ci sia una certa superficialità da parte di chi non si fida della scienza nel senso che le innovazioni quando vengono ritenute comode e pratiche utili al nostro vivere quotidiano sono comunque sempre ben accette
Tra il vero anche che la religione ha frenato negli anni nei secoli anche adesso
Parliamo di varie ambiti della ricerca scientifica che trovano anche nella nella chiarezza soprattutto da Prodi da un freno
In questo caso però
La la diciamo la propensione delle persone a ad avere questo approcci antiscientifico non rischia di avere lo stesso effetto
Banco né mia opinione personale potremmo sicuramente spostare il discorso da una morale religiosa un'etica sociale l'etica della scienza è sicuramente un tema che va discusso in maniera pubblica ma non è direttamente legato alla ricerca la ricerca può applaudire e dire pur senza portare poi in campo in atto sì senza diffondere ecco nella pratica comune le sue scoperte
Quindi diciamo che sono due questioni concrete diverse cioè nell'ambito diciamo religioso etico rispetto a un approccio antiscientifico quello che sia appunto con queste pseudoscienze che in questo momento mano tanto di moda perché poi è anche una moto ricordiamo anche sulla questione dello sbarco sulla luna è stato fatto tutto un un discorso di ha quasi allucinante no cercare il Capello nel perdente per dimostrare che sulla luna non siamo mai sbarcati ecco per esempio rispetta questo tipo di di approccio su determinati specifici momenti storici come quello della corsa allo spazio e della e lo sbarco sulla Luna nel sessantanove è con voi
Anche questo tentare di contrastare oppure l'ambito diciamo un altro ambito noi non siamo dei bancari di professione ma ne conosciamo Diversi che sono amici del CICAP de che collaborano con noi bensì sono occupati alcuni di questi anche di questi temi anche in particolare si dello sbarco sulla Luna quindi anche questi temi vengono affrontati ricordiamo all'ora
La vostra casa editrice produci K si chiama FIAT si possono va a contattare in che modo gli ascoltatori ci trovate sul sito Aci trovate su tutti i principali social Facebook
Instagram riterrei Linked In
Botta il sito potete accedere sia alla ai contatti del circa
Completo sia quello dei gruppi locali se avete piacere di conoscere le iniziative più vicine a voi sul territorio potete contattare il gruppo locale di riferimento ti ringrazio stato gentilissimo
Pensiamo lo stende dell'unione atei e agnostici razionalisti qui al Salone Internazionale del Libro di Torino come innanzitutto lei c'erano Giuseppe Narciso sommo al coordinatore proprio di no
La nostra associazione ordinamento nazionale comunque un centro e com'è che la guarda deciso di farlo nonostante sia di editori
Noi abbiamo un progetto editoriale che si chiama nessun dorma
E per nessun dorma pubblichiamo tutta una serie di libri sul tema dal laicità
Ecco quindi lo ha all'Unione atei e agnostici razionalisti su cosa fonda la propria iniziativa immagino sociale così iniziativa politica
Culturale
La nostra è una iniziativa legata al fatto che sentiamo che ci siano dei privilegi e ancora a favore di certe parte il sociale che ha sono rappresentate da religione e tuttora ce ne sono tipo anche il discorso dell'otto per mille il discorso dei e degli insegnanti nelle scuole per la religione che tra l'altro non sono scelti dallo Stato ma sono scelti dalla Curia
Il hard di privilegi ne hanno ancora molti cappellani
Che sono nell'esercito religiosi che girano negli ospedali è per noi è difficile entrare negli ospedali e dare un sostegno morale
Alle persone che sono alte che si trovano quindi in difficoltà rispetto a chi professa una serie una fede
Quindi diciamo tutta una vasta gamma di privilegi che intendete svelare l'opinione pubblica suppongo
Certo dopo un po'e in tanti anni che brano addebito del le assistenza della nostra associazione queste cose un po'le hanno assorbite anche grosse trasmissioni nazionali
Hanno cominciato a essere sensibili sul tema abbiamo visto anche del trasmissione della RAI di Report ad esempio che mettono a fuoco questi privilegi che noi condanniamo
Ma insomma non siamo contro le religioni perché ognuno è libero di fare la propria scelta individuale quello che non ci piace che ci siano dei privilegi
Di vantaggi quando si è all'interno di una comunità religiosa vedo che c'è anche la lo sbatte Izzo Point quindi continuate a fare
I cosiddetti Spatuzzi sì questa è una delle attività che facciamo perché riteniamo comunque importante dare un segnale del fatto che molta gente è che diciamo spacciata dalle statistiche come persone che sono religiosa di un certo tipo in questo caso cattoliche in realtà non lo sono
A ben però nel senso che sono stato battezzato grosse non credo né che ho bisogno di fare lo sbatte Izzo oppure scena motivazione da lei non ha bisogno né individualmente de devi fare questo però
Noi come comunità abbiamo bisogno di far sentire che in realtà non ci sono tutti e quei credenti che realtà vengono sbandierati dalla Regione cinque ammettiamo caso cinquanta milioni di battezzati ma non sono cinquanta milioni di fedeli di credendo perfetto quindi questo credo che sia necessario perché lei mi insegna che e comunque le cifre in termini di democrazia hanno il loro peso ma non sarebbe più facile fare una statistica per c'è un filo di statistiche chiede credi in Dio quale religione appartieni
Piuttosto che procedere lo sbatte in ma ma non è per senso ognuno dire ognuno può scegliere la strada che vuole avere ovviamente noi suggeriamo questa perché in questo modo si dà un segnale
Ottiene la rinuncia prego no una sola cosa ad esempio sì ritroviamo la mattina nello stendere con del scritte tipo
Con il cuoricino consolidatosi eccessi padana ecco allora mi stai facendo vedere un cuoricino di carta
Poi attaccato coscritto siete Satana beh però esagera e disturbata mentalmente disturbata non è non è che una percentuale della popolazione di sì però comunque un indice
Del fatto che del cuore di di molti severi di persona che ritengo di aver fede è che ritengo che anche chi non ce la sia una un qualcosa di diverso sempre deve disturbati mentali sono però uno viene fogliettino con scritto aziende Satana il citato
Ah ah uno stelle lancia tutte le rotelle a posto immagino e suppongo vorrei essere con lei a pensarla così sì assente diciamo che siamo ottimisti entrambe senta allora lo riprendiamo la casa editrice nessun dogma libri per menti libere
Del e sarebbe questa diciamo la casa editrice dell'Uaar che sponsorizza tutta una serie di
Titoli di libri che sono tutti su questo argomento religione ateismo o agnosticismo insomma tutto quello che riguarda il il mondo dell'Uaar ringrazia se stati gentilissimi razze per l'attenzione
E adesso ascoltiamo una parte della conferenza stampa tenuta da Nicola Lagioia direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino in cui verranno dati anche i numeri delle presenze al Salone di quest'anno
Non ascolto
Buonasera Stato
Salza ha fatto
Sì è stato abbastanza faticoso sono stati cinque giorni particolari dai due volti
Abbiamo iniziato con con forte maltempo mia stavo sicuramente e non problematico di quello che si è avuto in Emilia
Ma comunque è stato un qualcosa che non gestione del nostro evento ha impattato moltissimo
I quindi mi sembra doveroso iniziare intanto un ringraziamento per la nostra grande squadra tecnico logistica che ha progettato impianto lo ha gestito assieme a tutto l'apparato operativo dei ragazzi sul campo veri nei perimetri delle recensioni nella gestione nelle sale hanno operato
O in questi cinque giorni devo dire che
Nelle serate di sabato sera insomma abbiamo vissuto dei momenti di stanchezza
Abbastanza elevato per per il maltempo
Come sapete il salone dal due mila ventuno occupa gli spazi del Lingotto fiere e del Centro Congressi Lingotto
E li occupa grazie alla possibilità di realizzare il collegamento e la biglietteria attraverso il centro commerciale indotto che dobbiamo ringraziare per per la sempre preziosa collaborazione
Così come ringraziamo la Pinacoteca che quest'anno sia giunta diciamo che nella grande famiglia delle location che ospitano nel salone a tal proposito ci teniamo davvero ringraziare anche le persone che contribuiscono a mandare avanti queste queste strutture perché
In questo caso c'è stato davvero la collaborazione di tutti tutti gli attori
Sa parlare dei progetti che hanno caratterizzato questo salone parlo innanzitutto del Reich senza erre che si è concluso venerdì il reggente era assunto davvero
Un connotato diverso quest'anno abbiamo avuto la possibilità di rappresentare quarantasette scusa volevo farmi commentare l'Ari Vatanen con su
Come
Sì istituzionale coloro dall'altra
No dicevo nel nel nel senso di quest'anno c'è stata una rappresentanza di quarantasei Paesi
A dispetto dei ventuno
Che ci sono stati lo scorso anno scorso quando ancora ci si illude pasta d'uomo
Abbiamo avuto cinquecentosessanta operatori registrate da queste quarantasei nazioni e questi cinquecentosessanta operatori hanno potuto scambiare diritti tra loro e con gli editori del salone iscritti al Salone
I tavoli venduti sono stati duecento dico venduti perché nella rivoluzione del nostro ex senta lo scorso anno abbiamo anche messo i tavoli appagamento una cifra Modica simbolica ma che si è servita per diciamo avere la testimonianza dell'ingaggio che le agenzie e gli editor partecipanti devono avere venendo hanno influenze
Abbiamo avuto grazie alla collaborazione con l'Agenzia il giudice Italian Heritage Sensi che ringrazio calorosamente centotrentasei luci fattiva
Credo che fino a quando il Salone attirato pezzente lezione da vent'anni fa non ci siamo è stato presente così consistente in termini di numeri ma anche in termini di multe nato perché l'inizio non era a pagamento diciamo la nostra scommessa è stata questa all'inizio anzi
Per incontri dello cresciuto il salone l'inizio quando il Salone non era ancora un polo così attrattivo lo è sempre stato attivati cresciuto coi di volta in volta noi come dire
A casa per farli venire adesso farà pervenire vuol dire che la giornalista RAI uno RAI due stasera in RAI ma esaltò come sostengono alcuni senatori Pagano in Savoia il centro sociale possibile diciamo Mele e ringraziamo il cielo però appunto gli espositori stranieri
E se non fosse il fenomeno
Di quelli sorgenti di Buguggiate è stata una scommessa siamo pronti fatta di continue scommessa che facciamo un'inezia vagamente nemica queste sono riunioni
Anche come dire abbastanza accese prediche piedi preoccupazioni perché può diciamo e si rimette a pagamento e qui non viene nessuno dice devastata tenente supplica esatta
Lo dicevo che iniziano a tornare a Torino anche gli operatori che negli anni precedenti sono venuti
E questo per voi
Un attestato di del buon funzionamento dell'azienda questa cosa insomma riporta
Parlo rapidamente delle scuole quest'anno siamo tornati per la prima volta l'avvicinare i numeri che avevamo prima della pandemia abbiamo avuto quasi venticinque mila studenti partecipanti al Salone
è un numero importante sempre grazie al fatto che nostro Ufficio scuole sviluppa dei Progetti tutto l'anno e diciamo il momento finale di questi progetti è sempre il salone sono sempre i cinque giorni qui al Lingotto dal proposito
Riprendo una citazione esilio del suo intervento iniziale e c'è un libro tante scuole quest'anno al Salone ha portato mille duecento studenti sabato mattina all'Auditorium sappiamo per certo che ci sono degli studenti che sono venuti al salone anche in giorni in cui non sarebbero andate a scuola
E questo vuol dire
Seria di un fortissimo ingaggio cioè si sono organizzati come classe che conosco
Invece decise
No quello sarebbe stato attaccato le famiglie quindi sono inutili ma si diceva vengono mostra sarà una pesante sola e invece no no vengono sondaggio da Pallone d'asta salone altre sabato mattina doveva però la rifiutano
Campi coperti
E e adesso veniamo un po'a a quello che è stato l'impianto globale la vostra manifestazione di vi do qualche curiosità perché quest'anno il sistema di biglietteria
è un po'evoluto e ci consente di fare delle linee delle prime analisi innanzitutto vi dico che lo scorso anno il settantaquattro per cento della totalità dei biglietti era stato venduto l'AIMA quest'anno siamo arrivati all'ottanta per sei punti percentuali quanto dosi è così vicino alla brutalità dal nostro punto di vista sono sono un ottimo risultato se l'ottanta per cento in dieci abbiamo venduti on line
Possiamo diciamo attraverso la vendita on line avere più dati più informazioni di quante se ne possono avere attraversa rende alle casse dove
Si compra il biglietto staffa nulla dei propri dati e dietro visito che cosa è successo nelle cinque regioni limitrofe al Piemonte
Abbiamo avuto una crescita del novantasei per cento di visitatori dalla Lombardia
Novantasei per cento
Abbia avuto una crisi del novantatré per cento dei visitatori dall'Emilia Romagna
Ve li dico in ordine di dimensioni senza dare pure assunto rattrappito nel novantasei per cento da popolazioni d'avanguardia autrici dello scorso anno queste diciamo valido dichiara se lo scorso anno son venuti cento visitatori alla Lombardia questo ne sono in centonovantasei
Ma il piano qua di di aumentare
Dall'Emilia-Romagna che si alzava il novantatré per cento dalla Liguria del novantadue dalla Toscana del centoventi per cento Thein Sein come venivano dei baby boomer dai duecento
Dal Veneto del centotrenta per cento quindi salone forse non è un salone di Torino ma comincia a essere un salone veramente veramente esteso a tutta Italia vandaliche la curiosità per per i nostri visitatori diciamo
Che devono compiere l'impresa più ardua cioè quelli che arrivano alle isole son venuti in tre mila la Sicilia testardi clima interrompere su una cosa Piero Silvio allora io ho detto che non ci sono i nomi di quale ha cominciato
Come correttore di bozze e nella correzione di bozze quando tu pedina cosa che proprio che anche se si e corretta diciamo grammaticalmente ma poco non ti suona diceva testimoni il senso
Ma quelli in che senso no no no della memoria questo questo non è un episodio non mi sembra che si muove controllato inoltre quindi zio Mino gran cena in l'anno scorso avanti quanti erano cioè gli gli ingressi centosessantotto centosessantotto mila
Quest'anno nella giornata di sabato son venuto a trovarci sessantadue mila visitatori
Fonte
Nella giornata che quando le cose vanno bene piaccia sempre questo stasera ma
Ingegnere
Allora diciamo che il il il numero totale dei visitatori di questa edizione del Salone duecentoquindici mila