Salone Internazionale del Libro 2023 - Nello specchio dei libri

Va bene iniziamo buonasera grazie essere qui grazie al Salone del libro grazie
Amico era la gioia
E Annalena Benini che sono rosa polacco il piacere e l'onore di accompagnati in questa conversazione questo pomeriggio molto attesa tutti molto curiosi di vedervi vicini vedervi a confronto perché meglio insomma lo sapete tutti perché perché ci sarà un avvicendamento alla alla guida di questa magnifica realtà preziosa per tutti noi che è il salone ma anche perché poi osservando riconoscendo riconoscendo il vostro lavoro i vostri libri lavora in senso ampio perché non si tratta solo di libri ma di un vero profondo quotidiano lavoro culturale
Militante certo modo poi lo vedremo sono emersi almeno nella nella mia curiosità tante direttrici che Pini avvicinano ovvia allontanano sì attraverso i vostri
Libri più recenti quello di Annalena appena uscito l'ultimo tuo Nicola da un po'però comunque rileggendo di in questi giorni mi sono venute molte
Connessioni che credo sarà anche questo
A interessante per per chi ci ascolta questo pomeriggio e poi però soprattutto parleremo di libri parleremo di questo concerto bellissimo che avete messo al centro di questa edizioni attraversare lo specchio attraversare lo specchio di libri quale poteva essere l'incontro migliore per presentarvi come scrittori ma soprattutto come lettori perché e forse proprio da questo che vorrei cominciare ci sono molte persone che scrivono quasi tutti hanno la fortuna di far coincidere quella che è una grande bruciante dominante passione quotidiana anche quella della lettura con un lavoro con una professione ma sicuramente qui siamo tutti i lettori
E allora forse il modo migliore per conoscere interrogare stimolare uno scrittore e chiedergli che il lettore a cosa cerca nei libri come i libri gli gli piombano addosso come ci inciampi che percorsi di lettura
Attraversi appunto se sono casuali a volte in alcune fasi della vita un percorso di lettura del tutto casuale altre volte finisca con una ricerca di lavoro con una con le connessioni che arrivano da altri stimoli a un certo punto il percorso diventa così intricato che non ne riconosci più filo ora iniziare ed è qui editore iniziare da Annalena che lettrice sei
Buonasera a tutti grazie grazie di essere qui grazie rasa grazie Nicola io sono felice di essere qui a parlare di libri perché sono io sono prima di tutto una lettrice da da sempre da da chi erano la capacità di leggere e credo
Che nei libri io ho sempre cercato e sempre cerco un un cammino di avvicinamento alla realtà
Frastagliato strano
Anche anche storto ma sempre qualcosa che
Mi permetta di guardare la realtà nel suo movimento nel suo cambiamento e ci sono molti molti scrittori e molti scrittrici che
Appena telaio incontrati mi hanno attardato delle porte che credo che sia la cosa essenziale la cosa principale aprire delle porte verso qualcos'altro non costruire recinti di qualcosa che già sappiamo
Credo di avere cercato e di cercare i miei libri sempre qualcosa di
Simile a un anni innocenza una scoperta però lui non c'entra separata dell'ingenuità quindi qualcosa che aggiunga arricchisca il il mio sguardo sul mondo e mi mi faccia entrare a contatto con una comunque cose che non conosco con cose che devo ancora scoprire
E mi è successo molto
Giovane diciamo
Attraverso vari scrittori però se devo pensare a a una scrittrice
Per prima mi ha fatto pensare che
Mi piaceva tanto Leggere ma che avevo anche tanto desiderio di scrivere e che individuava una strada che a me sembrava possibile anche se naturalmente
Non anche raggiungibile e questa è stata Natalia Ginzburg perché cornice su moto schivo però diritto però
Quasi zoppicante ma sempre aperto mai impaurito nel dire la verità nel dire la verità nei romanzi missaggi nelle recensioni
è stata forse la la prima scrittrice che mi ha fatto capire che ci poteva essere una forma ibrida nella scrittura che è una cosa che a me interessa moltissimo
La forma ibrida significa che ho un un libro bello non solo perché un romanzo che costruisce inventa una magnifica storia dei magnifici personaggi penso
Penso a Mrs Dalloway
Ma anche perché attraverso la lingua attraverso un'assunzione di responsabilità dice anche delle cose di chi scrive
E e Natalia Ginzburg e l'ha fatto per il per tutta la vita e quindi diciamo a partire da lessico familiare che mi ha fatto pensare che anch'io avevo voglia di provare a dire quelle cose in quel modo
Poi attraverso i saggi attraverso anche un romanzo pensò romanzo epistolare come Caro Michele ma le piccole virtù le voci della sera
Ogni volta mi ha rassicurato sulla meraviglia della c'era della e della Jeremy anche appunto in questo modo apparentemente semplice
Ma mai ingenuo
è in è interessante perché ai esatto delle delle parole che stanno ben insieme per esempio rassicurare un incontro con con la lettura che passa rassicurare però può anche turbare naturalmente la tua pittura conto non escludeva questa possibilità anzi perché la scoperta la curiosità implicano sempre il turbamento
Nicora turche lettore sei e poi in questi anni si è cambiato come lettore lo chiedo sì per da scrittore da direttore del Salone ora la rivista poi dopo voglio parlare anche di quella ma da
Editor curatore di di di quegli anni
Se è cambiato come lettore riesci a leggere ancora in maniera del tutto casuale
E questa è una cosa che si fa soprattutto tra i giovani quello che cioè cono ancora non capisci che cosa ti piace malinconiche mani su dei libri che certo punto scopre che sono i i tuoi libri della vita
Cioè il problema però che ne abbiamo sempre qui soprattutto come Dida operatori culturali e come si inizia a leggere perché poi quello è il fatto inizia a leggere oppure non inizierò sto pensando che lettore
Sono stato no come cucciolone periziato per appassionarmi ed effettivamente mentre parla ne ha parlato in salopette socio nostre cioè diverse fasi
Io mi ricordo per esempio che il tuo primo contatto con i libri era ancora prima dell'alfabetizzazione c'è prima di un pararsi a a leggere
A casa nel mezzanino di mio nonno c'erano custoditi tre libri che erano
Peter panna la Divina Commedia illustrata da Gustave Doré è il che e Paradiso perduto di Milton ancora sapevo leggere randa colline magari nel mezzanino di Merano con mia madre sta qui Ciao mamma è è stranota televisiva eh
E dicevo ammazza e beh non diceva Mazza perché ancora non stavo a Roma però dicevo per blocco che stava vari ex o bellissime veste immagini di Gustave Doré
Leggi mi pare di leggere la Divina Commedia dopodiché ero endecasillabi quindi io non capivo bene che cosa e mia madre poi cercava di fare la parafrasi ma io che ero veramente ma non per colpa tua mamma
E gli atleti un bambino mal fidato dicevo no leggi le note
Cioè non mi fidavo manco di mia madre fondamentalmente questa cosa è cioè Parque per colpa mia e quindi questo sono sempre stato un lettore come dire diffidente non a scuola dove la
La squadra è sospetto non hai mai ritorno che entra una categoria novecentesca che a me proprio delle entrate geneticamente quindi non culturalmente non me ne voglia né epidemie o introiettato dopodiché sono diventati il primo lettore cioè i primi libri diciamo di Colletti invece con letale ha ragione sopra i fumetti io proprio ero un divoratore di fumetti
Ho sempre avuto uno scarso senso d'orientamento anche adesso per riuscire a capire la Sala Rossa sarà blu dopo sette anni io vada ancora in giro costringo appunto Bobo Carena e quindi abbiamo andarmi dei Jpeg Aldo il PDS scuse né Babu
Dove cerco di capire dove è poi è anche vero che
Se ne sa allarga pesarese spostano la Sauro nella quale anno scorso quindi anche per capire dove doveva avvenire e così via nelle tre quattro dicembre sarà l'acqua perché io Bari la conoscevo solo attraverso le edicole lato Belgravia di base sapevo qual era
Dopo la consegna se sapevo dove l'Uomo Ragno arrivava a quali edicola però ovviamente il mio tetto di spesa di un ragazzino era limitato mi compra molti fumetti però non mi bastavano tutti questi fumetti c'era vicino casa mia uno un compagno
Di scuola media
Che si chiamava si chiama desiderato che era l'unico diciamo commerciante proprio al minuto che perché c'aveva il fruttivendolo il il Papa divisi da eravamo molto amici quindi come dire ci regalava anche la frutta
E quindi siccome novanta catechismo ci dicevano di pregare l'angelo custode elogio custodisce angelo custode perché non so perché in mente questa cosa qua fai fallire risultarono desiderato così si prendono edicola
E mi dà i fumetti gratis e quindi questa è stata la seconda fase della mia lettura come capita anche questa è andata diciamo per una via non proprio pulita ecco diciamo però non è fallito e ancora a Bari la il tutti prendono quelli degli mesi le mie speranze quindi comici diventati il la terza fase invece no no per carità qui non no applaudita come Stephen padre qui dove sto io oggi ieri c'era la Russa quindi può di rispetto alla seconda carica dello Stato per cortesia
La terza fase invece di vettura
La Buton posso dire così statuendo e e stare invece al liceo e la importante avere
Una veramente una brava professoressa che appetito non sono ma chi rimasto in contatto con lei credo che sia morta nel frattempo e si chiamava Pellegrino come questa professoressa la professoressa d'inglese
Che non purché pronunciava inglese come Battiato quindi Juan se pone tali presso fa io parlo così infatti a Francoforte complicato spero Anna legittimo sia più bravo di me su questa cosa qua
Come su tutto e il è la professor Sapelli io però fece una cosa che secondo me è bene che professori tanto faccio anche se sono aceto voto si sganciò
Dai programmi ministeriali e ci fece fare due esperienze abbastanza incredibili la prima ci portò a teatro a vedere una cosa che non ci disse che cosa sarebbe stata
Ci porta a teatro e abbiamo visto al massimo così in vernacolo a a teatro ci porti e ne rimane abbastanza sconvolta quello che vediamo
E la professoressa poi torniamo in classe dice
Ditemi voi che cosa avete visto che cosa avete visto che cosa stavano aspettando quei due
E allora lì sposi scatteranno le cose cioè le cose più incredibili allora uno diceva
Erano era la fine dei Annetta no insomma erano gli anni Novanta delibare neanche un posto abbastanza allora era spettando godono il e e allora uno faticosa sta aspettando dice no qua sto aspettando
Presto professore s'aspetta lo spacciatore prima fra delle tossico e ogni volta lo aspettavo quest'ansia un'attrice trascurando l'autobus che non arriva mai eccetera eccetera
E invece voi cinque Patrizia Di Lorenzo grati brava la classe diede a cui interpretazione distici lumino tutti quanti
E e l'altra cosa che fece la professoressa che ha fondato temeraria
Sulle ghiacci la terra desolata di Eliot a dei ragazzini proprio di primo di secondo superiore ad anni di non mi ricordo è relativo lì per me fu chiaro non capimmo non capivano niente mentre la professoressa
Leggeva e spiegava laterale è stata ieri di Helios però io mi sentivo
Che c'era qualcosa di più grande di me che non capivo bene che colpì cos'era ma che era importante e chi ero io in quella situazione di
Se proprio dovevo essere par condicio se fosse un personaggio letterario ti saresti con l'ho capito tipo quindici anni dopo quando era ormai grandicelli ero trentenne in un racconto
Di borghese che si chiama storia del guerriero ed era prigioniero mi grosse nell'all'elfo o in finzioni buona mi ricordo che stupenda
C'è l'assedio di Ravenna Riva di barbarie Ravenna Riva di barbarie Ravenna comincia distruggerà Renna stuprano ammazzano saccheggiano eccetera eccetera e veemente borghese e intelligente
Racconta tutta la storia non dal punto di vista dei Ravennati dà conto Pastor
Dal punto di vista di un bar rischiamo troppo tuffo che sta ammazzando sta facendo eccetera eccetera mentre stavo distruggendo tutto si gira e vede tipo un mosaico
Delle statue delle dei dei dei fregi e dice appunto Borders
Che insomma cantatrice cos'è la città mi veniva dalle paludi non aveva mai visto appunto qua roba e capisce sa che non ha comprenderà mai appieno ma capisce che una cosa come di più importante rispetto a sua diciamo ammissione che gli è stata data o dal diciamo destino e a quel punto fa una cosa passa a difendere la renna passa dall'altra parte
E io
Ho capito di essere stato dopotutto quindi quel questa è la cosa e poi si cambia ovviamente del nel corso del tempo Pepa ultimamente a Soleto passeggere Cormac McCarthy fece un sacco cioè ti sorprende sempre dalle tre recensioni sembra un libro sottotono invece dico super quindi la cosa bella che la letteratura
E sempre sempre nuova cui alla fine sette Titti prese per le spalle
Beh è divertente perché trovare presso
Padre
Questo sì sì roba della Libera università è il punto
è è interessante è divertente perché c'hai raccontato un percorso che sembra molto ordinato invece mostra punto tutta quella infinita possibilità Borghesiana appunto dei libri dentro i libri e di come
Scatole cinesi Citti spalancano davanti e mi verrebbe quasi da pensare che invece non è nato a Biella Prato ma lo so che non è vero avessero alcuna suggestione che mi viene
Pensando a al tuo libro sporco racconto Annalena ma anche l'antologia credevi curato prima oppure il tuo lavoro anche in televisione con gli scrittori come se tu con policy una un'antologia un un
Canone e forse anche in qualche modo comunque una tessitura
Tra tante voci di scrittrici soprattutto ma ma non solo che s'intersecano e che e costruiscono un percorso che mi sembra comunque aperte
Molto importante molto illuminante Mirko un modo di interpretare di dividere la la letteratura la scrittura sia da una parte
E dall'altra della
Foglio
Questo il tutto ma insomma io sono stata una lettrice
In realtà anche molto punto disordinata casuale dovevo capire che cosa volevo e poi mi sembra di volere tutto molto spesso ancora voglio tutto e tutto mi mi incuriosisce
E quindi proprio il solo il fatto di poterla genere mi mi ha sempre esalta alto proprio entusiasmato
Anche perché poi io non non potevo tanto uscire da piccoli non mi suggerivano tanto andare in giro avevo questi centri questa madre soprattutto molto ansiosa quindi non mi dava il permesso di fare niente e quindi invece quella cosa lì la potevo fare quella cosa lì era un una proprio uno sfogo una cosa di grande libertà diciamo la prima libertà che io ho incontrato perché potevo leggere di notte poté foraggere quando volevo potevo leggere di nascosto tutto correggere tutti i libri
Che non avrei potuto leggere che esso e soprattutto quelli volevo assolutamente leggere
Però è vero che poi da un certo punto poi
Del del lavoro soprattutto c'è stato come
Mi il il il dispiegarsi di un filo che io non credo di avere cercato proprio non non l'ho cercato da studiosa io non sono una studiosa sono sono una lettrice
Ma a un certo punto queste voci che tu dice appunto di scrittrici questi all'altro per scontato ma magari molti di voi avranno già letto scusa se ti interrompo ma
Punto sbagliato io non ricordarlo nel suo libro Annalena racconta la storia di Annalena che non è lei ma in parte anche lei comunque di Annalena Tonelli
Voi ci torniamo ma è nel libro raccoglie spesso pagina dopo pagina voce di tante scrittrici
Fondamentali per molti di noi e soprattutto lo sono chiaramente nella lettura anche della vita di questa persona che fa Annalena Benini strada cugini avulsa travestiti spetta ora smontare il e avevi anche curato pochi anni prima una antologia Serena utili per raccoglierli racconti di tante scrittrici queste scrittrici si sono
Mi è sembrato proprio che si mettessero intorno a me
Io ho avuto questa impressione perché leggevo una storia un libro Romanzo e immediatamente mi risuonavano le voci di un altro di un altro personaggio di un'altra scrittrice
Mi sembrava di proprio di vedere il incarnate davanti a me e
E e e avevo la possibilità io alla possibilità continuamente di aumentare di arricchire di andarne a cercare altre di trovarne altre volte basta veramente una frase per aprire un libro per aprire una storia
E queste e queste scrittrici naturalmente poi io
Ammoniti amo molto anche gli scrittori
Ma mi hanno come consegnato
Un pensiero femminile ha una capacità di stare al mondo di guardarlo in un modo diverso mi hanno accompagnato anche nella ricerca delle storie degli altri perché poi io scrivo
Su su un giornale da tanti anni e quindi anche questo faccio racconta le storie degli altri
Accompagno le storie degli altri accompagna i libri degli altri
E avere accanto avere intorno avere la possibilità entusiasmante di prendere un libro dalla libreria e trovarci dentro
Una domanda oppure una risposta a volte perfino una risposta o semplicemente una frase che vola
Una grande è una grande fortuna è un grande è una grande possibilità di libertà nel guardare le cose del mondo nel guardare le vite degli altri nell'avere la la possibilità di
Osservare non giudicare però assorbire apprendere
E queste queste donne queste scrittrici sono state generose generose dista generose del dei pensieri più intimi ecco questa è una cosa che io nei libri cerco sempre
E da
Ed è un'intimità cioè è la capacità di mettersi hanno avuto attraverso un personaggio o attraverso Lilio
E ieri mettersi a nudo significano raccontare
Le le storie edificanti non raccontare soltanto il bene ma raccontare e dire che rivelare confessare mostrare anche il male e questo mi sembra
Importante e quindi dai più elastico per da voglio me voglio farli parlare un momento dei i vostri due libri perché il discorso che stiamo facendo che parte dalla lettura mi piace che privi alla vostro essere scrittori cioè mi interessa Annalena diceva
Intanto dividere appunto la la lettura come forma di libertà ma anche come finestra per guardare dediche degli altri effettivamente quello che avete fatto entrambi Tura puntando da cittadini scrivendo la città dei vivi e tu scrivendo
La storia di Annalena due storie che
Per motivi diversi non avevano voglia di essere raccontate da parte dei loro protagonisti ma che lo scrittore ha sentito il dovere di raccontare
E quindi poi voglio chiedere a tutti e due il rapporto con la storia e con le fonti che intervengono nella scrittura storia
Però prima vorrei andare all'origine di questo che Annalena parlava della della scrittura che deve raccontare il male beh insomma
Come raccontato il male proprio più scuro inspiegabile sfuggente Annalena raccontato il bene più luminoso limpido eppure anch'esso sfuggente allora mi piacerebbe sentirvi a confronto su questa a ricerca di scrittura comunque abissale
Mi pare se tu tallonata Chirivì mentre non è il cioè il racconto letterario è un racconto di solito problematico
Diciamo che quasi sempre problematico invece ogni tanto non lo è cioè il Cantico dei Cantici qui subito il Cantico delle creature appunto il il racconto del bene assoluto
Dove non c'è problematicità ma c'è altissima letteratura quindi le due cose possono esistere entrambi letteratura di solito è una letteratura la letteratura somma diciamo che quantitativamente si trova molto a proprio agio con con il problema del male
Ma questo perché noi siamo diciamo siamo una specie complicata da questo punto di vista è uno dei nostri miti originari
Quello di Caino e Abele lì cominciano a tutto anzi forse si potrebbe cominciare per signora Pia mali come dire il primo uomo che alza
Una una mano anzi una pietra contro appunto contro un altro uomo e quindi la letteratura anche la letteratura moderna no che insomma c'è chi dice l'arretrato amore era sì una continua parodia delle scritture e quindi come parità delle scritture si occupa appunto della della questione faccio un esempio ma che ne so il va be'c'è tutto quanto già nell'incipit
Prima Annalena parlavano di nervi nata realismo lo propose delle storie familiari no centri vede nell'incipit
Diana Carrieri nano tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro ogni famiglia infelice e infelice a modo suo e di solito la letteratura si occupa di famiglie infelici ma non perché non esistano le famiglie feriti ci sono cioè ci sono
Temporaneamente perché poi la vita non c'ha un lieto fine Simone no cioè e quindi
A un certo punto non si più felici per forza di cose però
Ci sono dei problemi cioè nel senso che indagato già scherza che scherzando c'è una cosa sui sui Promessi Sposi come se dovessi Esposito dice arazzi masse
Don Rodrigo si fosse adesso
La come devi immaginare una descrizione del ramo del ramo di Como di cinquecento pagine no deve intervenire a certo punto un problema perché faccia perché ci sia perché la narrazione come dire abbia inizio nostri Capuleti e Montecchi non avesse litigato Romeo e Giulietta asset le tre streghe non avessero sussurrato nelle orecchie
Di Macbeth anzi neanche nei Baretti tu usare tale Macbeth che un giorno sarei re colonne gli veniva aprendogli venivano ne diveniva l'idea no del del regicidio
Tratto forse nell'ultimo libro ecco questo è il secondo temo no secondo salone senza
Roberto Calasso che in uno dei suoi ultimi libri che in un libro queste postumo il libro sul così il sacrificio dice da sacrificio inizia la narrazione senza sacrificio e difficile che si inneschi no la la narrazione proprio come
Cioè la letteratura
Occidentale che è una fonte diciamo così
Giudaicocristiana proprio sin quando si rifà alle alle scritture quindi la problematicità il racconto del male fa parte proprio da del DNA
Della della letteratura pesa anche se voi uno potrebbe dire che il romanzo nasce come genere comico in un certo senso nel Don Chisciotte però la PAC la follia di un diciottenne pure quella problematica no da un certo punto di vista per quanto mi riguarda ecco passando a quello che tu
Mi chiedevi riguarda cade qualcosa di misterioso cioè io quando ho scritto la città dei vivi qui c'è anche il mio o editor egli aveva la metà si visibile delle fece pace c'è Angela cioè voi lo sapete So che è stata sempre i tre tre le prime note con cui ho parlato di questo è scattato qualcosa cioè non è scattato scatta cosa di più misteriosa c'è stato questo omicidio terribile
L'omicidio appunto di Luca Varani
Tutta questa cosa qui te su cui io poi ho scritto questo libro è alla non pensiate che io l'abbia scritto
Cioè di qualcosa di poco edificante perché mi sembrava interessante scriverne
Dopo non è per questo che io ho scritto perché ho sentito una immediata e misteriosa e ambigua vicinanza a tutti e tre i personaggi della storia cioè sia vittima che agli assassini erano dei miei fratelli più piccoli tutte e tre non soltanto la vittima
E per quattro anni ho passato quattro anni in loro compagnia
Il fatto che fossero ecco può essere forse questa è la cosa interessante da dire per quanto riguarda la I racconti del male interessante perché la letteratura
E sempre il contrario del discorso pubblico è il discorso pubblico è francamente stucchevole da questo punto di vista cioè il fatto che su queste questi questi testi colpevoli il fatto che fossero colpevoli non toglie il fatto che fossero e che siano ho qui sia l'ultimo rimasti in vita profondamente umani
Il discorso pubblico questa cosa qua la nega per il discorso pubblico il colpevole anche il compenso peggior colpevole da paciere non è umano
è appartiene un'altra specie un modo per scaricarsi la coscienza fondamentalmente perché se quelli non hanno del braccio piegando la testa come voi noi non potremmo mai come dire fare gesti non dico d'un po'di come diventare assassini perché questo è davvero improbabile che accada punto it probabilistico ma non potrò mai fare del male agli altri ma le facciamo del male agli altri
Siamo diciamo programmati geneticamente per farlo per la nostra missione non fare il male mai ridurre il danno riduzione del danno diciamo che
Mentre leggibili invece viviamo oggi siamo parlati non discorso pubblico che secondo me non ha nulla a che fare quel discorso letterario per fortuna Lecce discorso lettera fra il contropelo
Siamo parlati al discorso pubblico che ci vorrebbe
Puri ci vorrebbe puri e ci vorrebbe vittime ne abbiamo una vocazione vittima are anche quando non siamo vittime è una vocazione alla purezza non essendo certamente
Pure in questa cosa qui è molto pericolosa e molto ben secondo me molto pericoloso per il rapporto che abbiamo con gli altri in modo pericoloso dal punto di vista politico e molto pericoloso dal punto di vista proprio della convivenza sociale
La letteratura
Non dice che Raskolnikov non debba andare in galera Raskolnikov deve andare in galera mai Peretola ci porta in palizzate conoscono con Raskolnikov perché è un nostro simile nostro fratello
è saremmo ipocriti significa appunto con iniziative del male se pensasse non lo credessimo fratello quali sono i fratelli
E poi è giusto che spieghi che che sono colpevole quindi io come dire parleranno questa cosa qua
Sto un po'andando fuori tema ma cioè di fare questa cosa qua perché ha anche un significato non soltanto letterario umano ma anche un significato civile il Pubblico ministero che ha indagato sulla sul fatto e che ha cercato di dargli l'ergastolo ok a da Storo
E non ci è riuscito perché non è riuscito a provare la premeditazione quindi va be'uno se mazzata in carcere purtroppo tradirà tra diede l'altro sta scontando trent'anni di galera Luís dice ha già dovuto durante l'interrogatorio quando gli chiedo tra simili cose
Dice
Guardi che io non la sto giudicando sul piano morale o su un piano etico quindi chi può dire quello che vuole paga e poi sono andato a parlare col pubblico ministero che cerca di far girare l'ergastolo senza riuscirci dice io non non giudico moralmente ed eticamente gli assassini perché di via per due motivi
Primo perché viviamo in uno Stato di diritto e noi viviamo in uno Stato etico lo Stato etico non è uno Stato in cui siamo presi da chissà quali insomma
Slanci morale Stato etico e l'Iran di Khomeini lunedì sovietica di Stalin
La Germania di Mussolini e vedere le gare in uso rimase mediterei eccetera eccetera o che vi era stato etico la Russia di Putin quelli sono stati etici
Il nostro stato di di di diritto e quindi io devo fare applicare la legge no devo giudicare dal punto di vista etico morale e poi e qui come il Pubblico ministero e la scrittura in qualche modo si possono fondere lui dice
Non giudicando il mio punto di vista etico quanto meno si sentono giudicati tanto più continua a parlare e questa cosa a me che faccio il Pubblico ministero a me che faccio scrittore non c'entro niente col pubblico ministero questa cosa e utile quindi questo per dire che l'indagine sul male e anche l'indagine come dire sul sull'umanità cioè molto e e molto più banali indagine sul male che chi pretende come dire con la spada di dividere i buoni dei cattivi e guarda caso di Bolzano sentiamo sempre noi
Fra l'altro l'indagine sul mare hai ragione insomma non è un un archetipo in quanto tale sicuramente più dell'indagine sul bene ne ha meno bisogno di essere problematicità tetto invece il problema Tuzzato il bene perché in quest'altra tensione assoluta
Inedita anche credo tu il bene che questa
Sia cucina perdonami cugina cugina io faccio Sante casino per parti familiari poi richiamate tutte nello stesso modo quindi insomma lo dice anche tu per complicato Annalena Tonelli che poi viene uccisa in Somalia nel due mila e tre
Una esecuzione per colpirla punirla mettere fine al suo lungo costante Progetto di diffusione del bene quotidiano c'è Annalena Tonelli ogni giorno la sua vita portava quando il suo lavoro con la sua opera in Africa e in questo caso degli bene alle persone che avevano la fortuna di incontrarla nel suo lavoro
La sua tensione era appunto quella di un'attenzione verso l'assoluto che tuo punto raccontando la sua storia problema estinti molto difficile
Porsi davanti al al concetto di bene che che tiro Rizzato una solida tra l'altro architettura filosofica Annalena Tonelli che tu riporti nel di
Sì nel mio caso è stato un po'a il è andato quasi all'opposto che con il libero Dini copia
Perché io avevo il appunto questo bene assoluto chi mi chiamava chi mi chiamava attraverso un nome che lega a me
E questa persona attraverso una storia di famiglia e te e poi avevo anche e e questo per chi scrive molto è una tentazione troppo forte avevo anche un divieto
Un divieto a cui disubbidire perché questa persona Annalena Tonelli diceva continuamente ha detto nella sua vita non scrivete di me e quindi io non potevo scrivere di lei e per questo ho scritto di lei ho scritto del del bene
Assoluto sì e quindi in un certo senso dovevo mettere mio dalla parte del male o comunque dalla parte del torto o dalla parte del poco o dalla parte del frivolo non non potevo semplicemente
Celebrare qualcosa di così grande senza
Metterci le ombre le mie ombre soprattutto perché è questo quello che ho fatto nel disubbidire a un a una richiesta
Così a cui non si poteva disobbedire io in cambio doveva offrire qualcosa e quindi in cambio offerto il il il la mia inadeguatezza i miei pensieri non sempre
Belli presto questa e questa difficoltà ad avvicinarsi alla alla profondità alla profondità del bene che
In un certo senso e respingente rocciosa e difficile
Fa venir voglia di scappare io spesso girato le spalle a tutto questo a questo assoluto appunto che per me
Interessantissimo da raccontare ma irraggiungibile nel nel vivere e però appunto pensavo che in questo in questo libro io scrivo insomma riporto quell'idea che ha Hannah Arendt da del
Bene che è banale ex del del male che è banale del bene che invece profondo e radicale
Invece il libro di Nicola
Dimostra qualcos'altro cioè che c'è una una complessità e una profondità e una
E una sfaccettatura
Umana
Anche nel male e che è qualcosa che ci riguarda ci riguarda tutti da cui non possiamo in nessun modo fuggire quindi
Credo che non possiamo fuggire e me dalla
Chiamiamo la banalità del male né dalla profondità del bene tutto ci chiama tutto ci chiede di prendere
Una posizione di dire qualcosa di di dire tutto ci dice e tu
E tu chi sei e tu che fai e tu che cosa pensi e per fortuna ci sono le parole io ho molta fiducia nelle parole ci sono le parole per mettersi dalla parte del torto per non essere soddisfatti di quella risposta che sembra perfetta e per complicare le cose e quindi in qualche modo semplificarle
Credo che fa scrittura quello per far romanzata andrà andiamo facciamo sempre questa già pompa dentro e fuori libri nel senso sia dal punto di vista di dello scrittore e di lettore
Ho perso il conto del numero di volte in cui si era parlato di autofiction Zio tutti sonno
Scrivere disse guardando il segue dando il fuori mettendo questo metallo quest'altro ma l'ultima forse volta in cui è stata più accisa questa discussione è stato quando c'è stato il il Nobel mia no
Ma è indubbio che la un'idea di scrittura che prenda un oggetto dalla realtà nuovo avvicini assi con il proprio nome oppure no questo
Relativamente importante è una una discussione che Mino da noi tiene banco da molti anni sulla sulla forma della scrittura e su quello che che la scrittura deve fare può fare
Prima di del successa diciamo di quelle diffusione di questo tipo di scrittura questo era quello che faceva
Sul romanzo
Colmando e inventando volevo tornare al discorso delle fonti per poter questa ragione perché pesante quando tu scrivi la città dei vivi o quando ha Annalena lavora su Annalena il rapporto con l'oggetto verità
Con una saggiato narratore che si mette in dialogo con foto e poi con questo oggetto di verità e poi lo strumento che quello del documento del testo nel tuo caso del atti processuali testimonianze voci registra che c'era anche intervengono libri
Secco il libro che Tire Gala Luigi Manconi se non sbaglio che non ricordo che Koszalin contro il libro dell'incontro sulla giustizia riparativa
Allora ecco che si sono tutti i tasselli che intervengono in questo rapporto dialettico continua tra lo scrittore che punto mette se stesso di fronte a un oggetto e poi permette a tutte le sue letture i libri documenti di intervenire non sono nell'interesse mappa è direttamente nella scrittura nel libro che sta scrivendo interessante questo
Bezzi tu scrivi un libro che può cambiare mentre prese c'era la cosa più eclatante che a me è successa mentre scriveva il libro e che uno dei due assassini si è suicidato in carcere cioè io quella Kato vivevo qui a Torino
è mi ricordo che mi addormentava egli con leggendo
Di gli atti processuali o leggendo l'intervista forse che l'ho fatto un suo amico che lo sbobinato
E mezzo addormentato e poi il giorno dopo mi ricordo che mi esprime arrivato WhatsApp di un di un amico metto a leggi a cui il giornale e ho saputo o io li subito capito cos'era successo liquido pensato è una cosa prevedibile dunque solo per nome vero
Mai detta quindi si è una cosa molto Inter
Ma in realtà guarda ora lo so io andavo sempre inutilmente saprofiti esatto contrario cioè stavo dicendo che in libri come questo il possono cambiare direzione a seconda di quello che succede cioè tu i interviste delle persone di dicono qualcosa di imprevisto addirittura si ammazzò degli dei protagonisti del libro e quindi cambia
Direzione il libro ma questo in realtà e dire ottimi libri di finzione perché m'è capitato un sacco di volte minimi di finzioni certo punto di cambiare direzione mi è venuta un'idea che mi costringeva addirittura retroattivamente a a cambiare appunto il in quello che ha bevuto Colo Colo che avevo già scritto quindi è vero in maniera diversa insomma che possono perdere le così sulle fonti e c'erano gli atti processuali e poi tutte quante le persone che avevo che avevo intervistato ma questa cosa qui guardate tra l'altro la cosa del ha preso così imprevedibili cioè l'inizio di quel romanzo tra l'altro è successo qui a a Torino perché il
L'omicidio ci fu nel due mila sedici a marzo io cominciai a scrivere delle cose infatti poi ne parlava appunto col Milito e con la mia gente eccetera eccetera c'è questo questo è un'idea può invece l'idea è stata va a quel punto accantonato l'ho provato
All'inizio ha farlo Google con la fiction tutta una serie di cose inutilmente questa questa cosa qua viene e poi successe come dire l'imprevedibile l'irreparabile e cioè che diventa il diritto del Salone del libro
E andò talmente cioè e esistiti in quell'anno lì vedo complicatissimo Milano Torino eccetera eccetera e Nicola restando bene e quindi lo tutto quanto contento e mi sentivo talmente galvanizzato dal gol punto ho fatto una cosa che non avrei mai fatto vedere
Telefonai alla Procura di Roma
E chiesi a a piazzale Clodio e chiesi che della
Del del Pubblico ministero petrarchesca Francesco Scavo indico sembrava un romanzo Pubblico ministero e si chiama scavo e quindi di non mi ricordo ero ancora proprio strass tornato nel salone e non ricordo
E non saprei come altro definirla la super Cazzoli invece a scavo al telefono e lei mi disse venga a Roma quindi io poi dopo essere ho preso il treno under Roma è parlai appunto con constatò
E lui mi disse guardi quando saranno finiti come le indagini preliminari
Torni in con una chiavetta
E quindi la mi diede come le prime cose e poi da lì e cominciò tutto qua brevi vede se che tutto quanto abbastanza prevedibile ma questo vale anche per la finzione
Hai ragione però ti chiedo una cosa che non sono sicché c'entra un centravanti da un po'un salto ma il tempo non è tantissimo a questa cosa molto importante quindi che la tre voglio chiedere subito
Il rapporto con gli altri libri con gli oggetti di verità con le altre forme di scrittura reportage narrativo per esempio quanto tempo abbiamo non lo so
Moltissimi un quarto d'ora no va be'che per i per la rete provvisoriamente senza inutili abbiamo incendiari vuol dire due cose fuori programma dice dato che però la domanda restati piace lo sapevo e rispondere
Ha già scritto un pazzo per ricordare Alessandro Leogrande
Con un colpo basso sì allora
Beh Alessandro domani sarebbe stato il compleanno delle Sandro di restando lo grande Alessandro essa del
Verbali prepara la sua domanda così a bruciapelo Rosa stavo io sono anche Claudio Burlando contraddice basta adesso arriva servitore intendiamo affidare le ha messo in difficoltà
Si sarebbe arrivata a parlare di questa cosa però ce ne parla lo stesso che devo fare sto qua il alla Alessandro ha fatto parte del gruppo soltanto per il primo anno
Del del Salone del libro
è morto quarant'anni ha mai fatto comunque credo che la storia la sappiate eh beh e a fu molto divertente
Perché invece bisogna come dire trovare anche a sorridere delle delle delle tragedie quell'anno lì al Salone del libro
Noi dovevamo fare un incontro con Sepulveda
Che è stato un altro grande amico del Salone del libro scomparso prematuramente appunto a causa del Covi d'
E a un certo punto Oronza se c'è qui se ci fosse Paolo Ardito di Guanda ne sarebbe appunto come dire spuntino scusate stimoli questa cosa qui insomma Sepulveda era una persona veramente difficile veramente complicata
E tutte le persone che devono parla così pubblica cioè di facemmo una una una serie di e dice no questo no questo l'ha già trattato male questo l'ha già fatto piangere questo non va bene eccetera eccetera perché era abbastanza perché Sepúlveda si trova cattivo con qualcuno
Che magari aveva credeva di essere militante Iceta sabato per caso che è stato torturato appena scelto per caso era del kazako il concetto era questo fondamentalmente quindi Sepulveda era veramente la bestia nera di parecchie persone tra cui qualcuno che non nomino perché poi
Poveri io faccio fare brutta figura al suo popolo molto conosciuta dall'avere lavorato Sepulveda qui e quando lo chiamiamo l'abbiamo rinnovare per carità Giambologna massacrata una volta
E quindi
Alessandro Leogrande Alessandro fidatevi facciamo al insomma Alessandro grande e Sepulveda
Dovevano parlare di letteratura si guardano si riconosca dissi capiscono subito
E io sto Bush come faccio sempre uscire un attimo che stavo parlando di letteratura
Tornai e stava parlando fondamentalmente forse di come occupare regioni Piemonte cioè nel senso che erano già passati alla a ma non lo so era già passate la guerriglia tutti e due quindi fu bellissima quella cosa lì cioè gli ha grande era uno però in realtà Alessandro
Era è stato maestro e era uno che era che i giovani vite ma tirati in gamba di te fondamentalmente quindi Looy era alla rettili più
Sapeva alte imposte tra l'altro era uno mi che pur occupandosi di politica però e questi hanno un militante al tempo stesso è una persona curiosa non ideologica ce l'abbia nera accecato dall'ideologia e capace di avere a che fare con le persone con una vera curiosità
Alcuna vera capacità proprio di socializzare di approcciare le persone comunque non vedo anche rispetto delle istituzioni cioè quando lui fece tutto il l'inchiesta sulla Kater I Rades il naufragio quindi appunto con tutta
Tutta la questione della nave che fu alla nave albanese che fu speronato la motovedetta italiana pure un sacco di persone quando andava intervistare i gli ufficiali della Marina che erano anche abbastanza arcigni
Dei suoi col lui e come divisa gli spettava li attaccava Marini spettava e loro sentendosi come dire rispettati
Parlavano con lui anche se sapevano che
I loro discorsi sarebbero finiti in un libro che titoli ATP sarebbe come dire andato andato contro e poi lui metteva da quello che Alessandro faceva era
Farci capire un pochettino
Che cosa tutta una serie di robe che avremmo dovuto già sapere di cui non c'eravamo resi conto succede una cosa che stanno il
No sorpreso emozionato che qui c'è c'è Marino Sinibaldi che è stato a nostra allora a sua volta nostro maestro quindi insomma eh appena difficile sta prima fila si dà e il però molto amata e
Questa nel Paese ospite l'Albania
Ecco che ed è stata proprio in
Per noi pugliesi cioè l'Albania
Degli già allarghiamo un po'c'è per noi sia l'Albania se la Basilicata sono due due luglio due
Napoli province pugliesi ma il savonese attendiamo ad allargarsi a questo punto di vista quando Alessandro è morto la prima il primo Paese a prima nazione il primo posto che ha intitolato una strada Alessandro è stata
L'Albania a Tirana e ci chiamarono ENA curarla questa strada al e io ancora una volta lì non fui all'altezza delle Sandro perché quando facevo tutta la commemorazione una cosa eccetera eccetera
Io penso debba essere presupponendo no che fosse per i suoi libri ma soprattutto per il naufragio
Ho ho detto va be'voi avete lavorato questa strada anche perché vi siete sentiti non ho detto vendicati che sarebbe stato troppo peserà molto Baresi rivendicati gli esiti di risarciti da questa cosa qui
E loro hanno risposto dicendo no ne avevamo dimenticato
Cioè Alessandro ci ha aiutato avevamo rimosso
No già ad uno che Ugo come dei traumi di cui è vittima non li rimuove anzi rivendica no noi come appunto albanesi là ho dimenticato quell'episodio e Alessandro c'era riportato avremo ed è stato lo faceva queste sono queste cose qua aprire una persona veramente allegra cioè nel senso che mi era anche c'era poco bello parlarci Circi frequentarlo era proprio molto molto molto bello che è un'azienda versare gliela B era una lettera tra potrei parlare a lungo quindi insomma il tempo architetture farà un fuoristrada
La causa
Finiti là sul palco riprogramma però ovviamente qui voglio chiedere Serroni lassù
Infatti se l'ordinanza allora non evocare questi due fuori programma pongo ha detto abbiamo poco tempo pro all'ottima cosa la cosa che voglio dire e che io sono certo e variabili se non eccellenti direttore del Salone del libro e quindi è
Noi diciamo direttrice vero detti dice sorridente e questa cosa qua e quindi
Come dire datemi una mano perché quei Torino era una una piazza così facile quindi adesso forse è più facile di di sette anni fa però come che mai dire mai quindi però insomma trovò una squadra io sono felicissimo l'ho saputo che all'Arena sarebbe diventata appunto retata fino a quando non c'è l'ufficializzazione siccome qua dove può succedere di tutto spostati un pochettino in ambasce però sarà veramente noti entrai crescerà ancora quindi son su questo io sono solo per mettersi ne sono certo poi appunto vedrete invece la seconda cosa che voglio dire voglio fare per Buso invece privato di questo spazio allora cioè visto che dunque tutti e tutto qua c'è tutte rappresentare tutta una serie di persone che si sono molteplici e hanno seguite le mie vicende da cui appunto come dice anche mia madre Sacred mia sorella i suoi compagni mia madre ora mia madre che non gli sembrava vero che il figlio che si trova posto fisso
Non è cioè no semmai convinta che io abbia deciso di lasciare volontariamente il salone ora vi prego se mi volete dare una mano spiegate le che è così voi che c'eravate quindi queste l'uso privato del mezzo diciamo pubblico che io sto facendo in questo modo così Beppe Grillo già fatta io non ce l'ha fatta casa del non c'è affatto Piero ne ha già qui ci appunti sì tutti quanti voi se non addirittura nei casi di Trichet graverebbe agente Marino Sinibaldi preciso
Con cioè convinci persuade diramate che è stato un atto libero e volontario grazie mamma
E ce ne andiamo subito ma un dieci secondi Annalena per dire che cosa gli sto arrivando qui che cosa hai trovato
Perché io sono ancora l'altro giorno a proposito dell'emozione il si salvi da un po'di giorni e quindi ho visto il salone insieme ricorda un'istituzione che cresceva che si costruiva ho visto insistendo che non esistevano e dopo due ore c'erano ed erano tiri liberi
La pensava ma è possibile che domani mattina sarà tutto pronto invece era tutto pronto e questa cosa io non l'avevo mai vista perché sono sempre venuta al Salone
Amandolo molto ma non è non avevo mai visto la la costruzione del salone e e la passione con cui tutte le persone lo fanno a partire da Nicola ma tutte le persone che hanno incontrato conosciuto visto quelli che mi hanno chiesto lo Scottex per spolverare i libri all'ultimo momento
Ed è una cosa immensa è una cosa veramente grande i cui io sono felicissima
E penso che si potranno fare una cosa bella così come è stata bellissima meraviglioso il il salone di Nicola per tutti questi anni con una
L'amore per farlo cone l'amore per i libri ecco Anna l'amore per per i lettori per il lettore che stiamo e quindi per forza amiamo tutti tutti i lettori se non vedo l'ora di di cominciare cranica fatta una grande cosa
Una grande cosa in questi anni ma
Grande ad avere piani vadano imputate ora in questi anni però poi sequestri cerealicoli alla alla maglietta
Il salone che voi vedete dire voi ti dipende anche da loro è sano ampi margini di crescita quindi rovente presenta avete visto quel cantiere che sta lì
E quello è vero che la Regione Piemonte però
Vedere le potete far
Adesso andiamo a cercarsi un lavoro per assicurare la famiglia grazie mi farà la Giant grazie avvelena grammi grazie a voi
Sì