L'intervista è stata registrata giovedì 2 febbraio 1995 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Algeria, Arabi, Guerra, Integralismo, Islam, Nobel, Pace, Pena Di Morte, Religione, Rushdie, Violenza.
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professore
RAD
Bologna
Qui radio radicale siamo in collegamento col professor Giulio Soravia docente di lingua e letteratura araba e glottologia all'Università di Bologna gli ascoltatori di radio radicale già lo conoscono avendo sentito suo opinioni su interventi sempre da questa emittente la fiuto buongiorno posso Soravia buon giornale lei è iniziato da due giorni se non sbaglio il Ramadan a il digiuno dei musulmani che lei sta attuando se non erro
Qui naturalmente
Cominciato con la nuova Luna
Si protrae per il
Trenta giorni ecco io le vorrei chiedere innanzitutto cosa significa per i musulmani questo digiuno all'c'è anche di quanto filtrato sui giornali italiani che riguarda riguardante la la situazione grave in Algeria dove
A detta di alcuni corrispondenti giornali italiani la l'Esercito islamico di salvezza si è in qualche modo appellato ai militante intensificare le azioni contro il regime proprio in questo periodo del di di trenta giorni perché sarebbe un modo per santificare insomma questo questo il Ramadan Cossa innanzitutto il Ramadan è poi un commento su questa notizia
Dunque il Ramadan appunto è un periodo di purificazione così potremo definirlo in cui credente
Viene da ogni cibo bevande a contatto sessuale in gestione di qualunque cosa quindi anche il fumo naturalmente
Dalla dall'alba al tramonto dalla dal momento in cui non si distinguono filo bianco da un filo nero fino a quando sole tramonti
Quindi naturalmente c'è una variazione del Periodo secondo te le latitudini
Significato fondamentale di questa di questo periodo legato evidentemente a quello che è appunto un un richiamo un mese all'anno a un un dovere che in qualche misura poi Jacopo diritto senso di autodisciplina di monito tinti sforzo su se stessi ecco in qualche modo per non cedere a una tentazione contro quello che è uno dei comandamenti fondamentali di tiro
In quanto il digiuno costituisce proprio uno dei cinque doveri fondamentali del musulmano assieme alla preghiera assieme alla pellegrinaggio assieme alla
Appagamento dell'elemosina della decima meglio l'altra carta
E alla credenza nel Dio unico nel
Nel suo inviato Mohammad come appunto portavoce in qualche modo della parola di Dio
Dunque il
Il significato vero è questo sforzo su certezze erano data al caso la parola sporto proprio per richiamarmi anche nel senso di chi ha
Sarebbe ora forse che una volta per tutte l'abbiamo detto e ripetuto in tanti modi
Richiamare il fatto che già hard non vuol dire guerra non vuol dire lotta armata vuol dire esattamente sforzo per il conseguimento della dell'Islam e vale la pena di ricordare che il frammento una parola che si basa sulla stessa radice di Salaam pace
Ora il il Corano spesso lo afferma chiaramente che Jihad non può volevo capire altro che queste uno sforzo in cui diciamo alla la preda delle armi giustificata soltanto in funzione puramente difensiva
Lei fa non ammette la guerra l'esame contro la guerra la guerra e lei cita solo laddove filtrati
Vale la propria vita la vita dei propri cari la vita del del delle cose fondamentali in cui noi crediamo
Il il problema quindi è già di per sé è chiarito io direi che rispetto a quanto viene speso nel mondo e grande girate quello che si compie con la parola con la parola sussiste quindi ecco che cosa ha significato e significa in realtà appellarci al Jihad nel momento di Ramadan è il mese di Ramadan Crespi pervenute è un generale il mese di Ramadan che è il momento in cui deve particolarmente
Al centro insomma di questa di questa sua lotta interiore naturalmente egli ebbe anche un gelato eterno ma ricordiamoci che innanzitutto nell'Islam non esiste una propaganda religiosa e tiro che
Lavora per la propagazione della fede non possiamo solo testimoniare perché la testimonianza della fede può parlare anche attraverso il martirio naturalmente
Ma non parla certamente attraverso le bombe buttate indiscriminatamente bene con questo credo che mi abbia risposto anche alla seconda parte della domanda Fini se mi permette io vorrei solo aggiungere quello
La domanda perché noi dobbiamo porci è se vogliamo essere veramente coerenti ed essere pronti ad accettare con un certo spirito critico quanto ci viene detto
E la la vecchia eterna domanda cui prodest insomma a chi fa comodo quanto accade non certo la causa dell'Islam almeno di quanti credono i fan come qualche cosa di
Come esperienza spirituale come percorso di pace a questo proposito io le riporto una citazione
Di una vittima dell'integralismo che lei sicuramente conoscerà il premio Nobel per la letteratura Nago quindi egiziano nacqui Nuzzo il quale proprio dopo essere stato accoltellato da degli estremisti
Perché si fanno l'integralismo islamico
Se misti nel senso che usano la violenza come movimento di lotta politica rivolto a loro ha detto di non nutrire
E se non pietà nei loro confronti sicuramente non vendetta con il loro gesto loro hanno innanzitutto infangato l'Islam ma perché l'Islam ma Picena guida fuzione innanzitutto tolleranze cioè non fanatismo criminale e che raggiunto di essere convinto che nei confronti comunque dell'estremismo non è sufficiente la repressione non si può conseguire un fine di di pace attraverso per esempio la pena di morte e questo ha detto una guida sul sul suo commento sul quale
Credo che le parole di com'è che non solo è insomma non non c'è da aggiungere molto è esattamente in questi termini la questione forse l'unica cosa che si può aggiungere davvero anche per quanto riguarda proprio l'utilizzazione di di di forme repressive della pena di morte
Che insomma anche noi dovremmo essere bene capaci di capire
A che cosa Servono certi strumenti di fronte a un mondo islamico che largamente rappresentato da governi antidemocratici fra governi
Guidati tarda interessa
I diciamo che vanno spesso al di fuori del del sono senza dubbio di qual è l'interesse del popolo ma insomma al di fuori anche per interesse
Del dei tecniche governanti che errori oggi ecco a proposito di questo io vorrei che lei come tasse quello che appare come una sorta di paradosso
Recentemente alle Nazioni Unite c'è stata in discussione una proposta di italiana sostenuto da altri quarantotto Paesi di risoluzione per una moratoria delle esecuzioni capitali ebbene i Paesi a cui lei che lo facesse riferimento ora diciamo laici del mondo arabo in prima fila l'Algeria ed Egitto sono stati in qualche modo i portabandiera
Dei Paesi islamici all'interno dei quali di stampo teocratico invece con un tipo confessionale interno dei quali la il Corano viene considerato anche legge penale e quindi la legge del taglione c'era ma il paradosso qual è che i i Algeri here ed Egitto sono proprio quei paesi che al proprio interno più massicciamente applicano la pena di morte nei confronti degli integralisti islamici che poi fanno riferimento proprio a quegli stati di tipo teocratico
Ma non non dire che è un paradosso dire che proprio esattamente nei termini del della questione come come lo ponevo io insomma fare riferimento a una legge coranica per giustificare la pena di morte di per sé già un un errore fondamentale
Il discorso l'abbiamo già trattato altre in altra occasione lo riprenderemo io spero dovrebbe chiarirci che
La pena di morte non è una pena coranica in senso stretto
è semplicemente un un indicazione DTT principio una stigmatizzazione che non può trovare applicazione si fa ora discorso di perché certi stati si facciano portavoce erotiche perché altri glielo spesso islamici o non
Giochino nel torbido per siamo sempre lì nella questione di una di una repressione che serve soltanto a a mantenere in piedi uno stato di tensione che giustifica l'esistenza di certi governi
Un'ultimissima domanda posso solo via
Fra qualche giorno esattamente le quattordici di febbraio corre il sesto anniversario della fattura nei confronti dello scrittore anglo-indiano Salman Rushdie innanzitutto vorrei chiedere coste senza fattura
E poi un giudizio se vuole darlo su
L'oggetto del contendere sui versetti satanici ma guardi il l'ha fatto ai primi cento raramente malamente che assume valore legale nella misura in cui ci voglia tenersi perché
La prima norma riguardante la fattuale che la fattuale un elemento variabile nella giurisprudenza islamica farle conto dei luoghi e dei tempi quindi rimane un un dato non non ineliminabile il soggetto comunque non certo la dogma
Come questo introdotto il termine fa Carpenter alle Galeries ho detto si usa produrlo ecco non non saprei come meglio definirlo cioè è una tendenza che viene in mente dai uniti uliveti particolarmente
Considerati
In qualche misura
Capaci di farlo ecco
Lei cosa che d'altra parte è anche vero che questo principio si scontra contro il il fatto che l'Islam non ha istituzioni religiose e quindi ogni credente non non può essere legato
In qualche modo da una fattura cioè all'esecuzione di cui la sanzione assolutamente perché ogni credente risponde direttamente a Dio non non a tribunali umani
Insomma nel caso in questione la sanzione questa sentenza negata viene emessa dall'A uno Torrita da un cliente era operativi dice no dice il nuovo colui che ha che
Può a cui viene riconosciuto per una sorta di consenso
Di di di di di di comunità Perrot Petipa capacità legale diciamo ecco no dicono il tasso di vaste viene emessa dall'allora Ayatollah infatti come viene emerga intanto da una da una autorità
Scita e quindi riconosciuta da una esigua minoranza del mondo islamico
Una capacità non credo che porta nemmeno lontanamente preso in considerazione dal mondo sunnita che la stragrande maggioranza ma al di là di queste auto che sono aspetti sono cavilli e poi fondamentalmente io richiamo sempre una cosa negli anni Sessanta uno scrittore italiano scrisse una cosa molto simile I versetti satanici
Fu condannato verbalmente nel senso di dire che aveva bestemmiato perché era riprovevole che la persona più che se queste cose ci fu un dibattito e la cosa finì lì quest'uomo non era non aveva carta di riso un altro pubblicitarie particolari io ho la reputazione
Chi ha giocato molto sugli aspetti commerciali sugli aspetti sulla sua pelle anche nelle persone naturalmente ma non solo sulla pelle di robusti anche sulla pelle del del mondo islamico è un'operazione che a me non non è mai molto piaciuta su cui credo che non valga la pena di insistere più di tanto
Bene se non altro dal giudice io la ringrazio abbiam parlato con Giulio Soravia docente di lingua e letteratura all'otto luglio università di Bologna
Ramallah Mubarak
Grazie ancora e buon Ramadan grazie a lei
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