Congresso Regionale del Movimento per la Democrazia La Rete

Se c'è ancora un po'di gente possiamo fare accelerare l'ingresso così diamo inizio perché abbiamo già un ritardo
Consiste rispetto
Alla tabella di marcia
Va bene allora inizia sole cinque un quarto un servizio allora innanzitutto buona sera a tutti queste la prima Assemblea congressuale regionale della Rete dopo l'assemblea di Fiuggi
E la prima Assemblea con caratteristiche assolutamente nuove rispetto alla vita dell'arciprete perché per la prima volta noi abbiamo la possibilità che dipenderà evidentemente dal dibattito dai documenti dagli emendamenti ai documenti di decidere
Finalmente io aggiungo nell'ambito di nostra competenza che il livello regionale la linea politica di questo movimento
Nelle assemblee che voi avete fatto avete avuto la possibilità di studiare analizzare sia il documento politico che lo Statuto regionale
In cui sono come dire forti gli elementi di novità sul piano sia della strutturazione del movimento sia sulla la possibilità per tutti gli aderenti nelle diverse realtà e poi più complessivamente a livello regionale di partecipare di decidere come pare che la prima grande innovazione la prima grande rottura
Nel materiale che vi offriamo sul piano della riflessione del ragionamento e proprio che finalmente e in maniera più proprio in maniera più forte rispetto al passato
Ecco il singolo aderente diventa soggetto attivo partecipe e decisivo nella determinazione la linea politica sia al proprio livello ma soprattutto in questo caso a livello regionale
L'altro grande elemento di innovazione che io credo c'è
I materiali che vi offriamo terrà questa Assemblea regionale e il fatto che noi immaginiamo un percorso in cui la dimensione della collegialità e la dimensione e la partecipazione diffusa sia alcun elemento essenziale e credo anche questo è un elemento importante per limiti rivitalizzare
Non soltanto l'organizzazione di questo movimento ma la capacità di questo movimento di organizzare la partecipazione della società perché l'organizzazione serve esattamente a questo non serve a organizzarci noi
Serve a organizzare noi per organizzare meglio la presenza dei cittadini nella vita politica di questo Paese e quindi lo sforzo che faremo in questa giornata immensa di lavori esattamente misurato rispetto a questo problema
Io spero che noi non facciamo una riflessione un ragionamento tutto buttato all'indietro recriminato Orio che non serve io credo anzi credo che sia assolutamente inutile
Dobbiamo cercare non di guardare avanti per scordare quello che c'è dietro ma utilizzare quello che c'è dietro per guardare meglio in avanti
Se non riusciamo a fare questo sforzo io credo che questa Assemblea sarà utile sarà importante non solo per noi ma per l'intero sistema politico
Di questi sono e quindi con questo spirito che noi speriamo che i i lavori possano avere la possibilità esattamente come sono state le assemblee locali di dare un contributo efficace e fattivo alla possibilità di un rilancio forte dalla proposta politiche dalla capacità di esserci di questo movimento nella realtà Sicilia
Cioè io credo che nessuno di noi nessuno di voi deve avere neanche come dire immaginare che tutto si conclude qui
Ho che da questa che in questa assemblea ne dobbiamo decidere tutto
Io credo che già le assemblee locali sono state un momento di confronto di verifica qui cercheremo di fare un secondo passaggio di affinamento
Dopodiché io credo che questa Assemblea inizi inneschi un nuovo percorso nella vita della società per cui non affrontiamo la neanche caricandola di eccessivo
Di eccessive domande che probabilmente in questa fase non siamo in grado compiutamente
Di risolvere
E però sforziamoci di utilizzarlo al meglio per cercare di evitare quello che Stato un elemento dell'ultima fase della vita e l'avrete c'è un fenomeno disgregata Ivo che ha portato sostanzialmente a uno sfilacciamento sempre più consistente avevano sta presenza politica la società siciliana
Nell'organizzazione dei lavori non abbiamo immaginato anche perché una parte sia degli eh
Aderenti ma anche degli stessi delegati arriveranno tra stasera e domani mattina di fare l'ordine lavori immaginarlo in questa maniera e non come avete scritto avete visto all'ingresso non immaginiamo
Di questo ordine dei lavori dopo la relazione introduttiva del coordinatore uscente Pippo Russo
A di aprire il dibattito tra i delegati e in onde legati sia oggi che domani fino a mezzogiorno mezzogiorno e mezzo
A quel punto si chiude il dibattito vi saranno le conclusioni rispetto all'insieme del dibattito è quindi non facciamo un dibattito diviso tra Statuto e documento politico ma un dibattito che si interseca anche perché se non rischiamo di fare un dibattito e successivamente asfittico se discutiamo soltanto di Statuto lo statuto e uno
E lo Statuto è uno degli strumenti come dire che serve poi a sostanziare la linea politica e anche per facilitare la partecipazione di altri delegati che stasera non saranno qui con noi come mi suggerisce Pippo
Fatto questo alle dodici e mezza andiamo alle conclusioni poi facciamo all'una una pausa di un'ora e mezza
Alle due e mezza domani puntualmente riprendiamo i lavori e passiamo alla parte diciamo del popolo
Dalle due e mezza alle cinque e mezza si voteranno ivi gli emendamenti al documento politico e il documento politico gli emendamenti allo Statuto e lo statuto dopodiché si apriranno le urne e si comincerà a votare per gli organismi che noi dobbiamo eleggere
Evidentemente apriamo le urne alle cinque e mezza essendo questa fase
Non necessita la presenza dei delegate ma perché stiamo parlando
Di sei già petto anche se finiamo un po'più tardi chi vuole rimanere rimarrà anche ad assistere le operazioni di spoglio chi vuole andare via andrà via e quindi rispettando anche l'impegno c'eravamo dati alle sei di chiudere i lavori e così avversa
Per quanto riguarda gli emendamenti
E noi avevamo dato come indicazione di farli arrivare quarantotto ore prima questo per consentirci un primo lavoro di sintesi rispetto ha un corpo di emendamenti che per alcuni aspetti abbastanza simile nelle diverse
Assemblee locali lavoro che è stato ha già fatto
Se vi sono invia eccezionale però non è la riapertura di altri della presentazione e altri emendamenti abbiamo saputo che ci sono alcune assemblee locali che per esempio sono riusciti via fax manda gli emendamenti
O cose di questo tipo qualche emendamento magari che viene pensato o all'ultimo minuto ma non non c'è la riapertura dei termini e la presentazione vie come dire
Da parte della presidenza il rendersi conto di un po'di tutti ritardo rispetto a un un così dice un indicazione perentoria che avevamo dato
Prima di aprire questi lavori quindi questo dovrebbe essere l'organizzazione dei lavori per quanto riguarda le candidature al ai diversi organismi che verranno sottoposti al volto
Evidentemente in linea ipotetica lo statuto può essere tutto riscritto
E quindi in questo senso noi ragioniamo sulla bozza di statuto che vi abbiamo presentato e allora i tre e e o soggetti che vengono eletti sono il coordinatore regionale il coordinamento regionale e e il e il Collegio di garanzia o il Garante regionale
Allora rispetto a questo lei candidature debbono essere presentate entro Mezzogiorno di domani entro e non oltre il mezzogiorno di domani per consentire poi di preparare le schede
Come non sa come escono gli organismi e si vota domani c'è un rischio che l'orario di presentazione delle candidature sia quasi incompatibile con la votazione materiale dello Statuto quindi ho iniziato a votare lo Statuto domani mattina
All'inizio della mattina del possibile la scadenza del di mezzogiorno altrimenti bisogna prorogare l'orario perché non sai come escono gli organismi cioè un problema tecnico va be'io direi che comunque chi pensa di candidarsi ecco ci pensa un attimo e domani mattina diremo a che ora si chiudono lei iscrizioni
è così certo le candidature adesso vediamo un poco come organizzare questa cosa per quanto riguarda gli interventi di interventi possono essere di dieci minuti e rigidamente
Noi utilizzeremo anche un criterio selettivo cioè evitiamo che parlino troppi di una stessa realtà perché questo non consenta poi la partecipazione del dibattito evidentemente
Noi non rifiuterei mo'nessuna iscrizione ma se la Presidenza lavorerà ecco sulle iscrizioni non lo farà
Secondo criteri discrezionale ma utilizzando questo criterio unico criterio che vi sto proponendo se vi è uno sbilanciamento di interventi noi utilizzeremo anche un me meccanismo il riequilibrio territoriale cioè se ci sono dieci scritte di Palermo
è uno solo di Messina facciamo parlare uno di Palermo uno di Messina e poi eventualmente quelli di Palermo viene anche qui un altro criterio o come si dice che viene prima cioè noi daremo prioritari intervento ai Telegatti
E evidentemente non escludendo chi non è delegato però anche nell'economia del lavoro questo facilita il lavoro a della presidenza io non ho altro da aggiungere se non pregarvi come dire di rendere efficace il nostro lavoro
Insieme io spero che poi questa Assemblea serva a ricostruire quel clima complessivo che dicevo in premessa quindi adesso non mi rimane altro che passa la parola Pippo Russo per la relazione introduttiva grazie
Immaginabile le iscrizioni sono aperte a parlare come dopo l'intervento di più immaginando di parlare
Ai delegati
Questa volta io schematizzato il mio intervento perché preferisco
Parlare a braccio
E avere un rapporto un po'più diretto con chi dovrà poi
Fare delle valutazioni delle riflessioni non soltanto sulla base dell'intervento ma anche sulla base del dibattito precongressuale che già è avvenuto nelle realtà locali cittadine e provinciali della Sicilia
Io quando ho cominciato ecco a metter mano
All'intervento introduttivo
Mi sono domandato se dare più peso a ciò che mi dettava l'intelligenza o piuttosto ciò che mi suggeriva il cuore
O piuttosto ancora ciò che mi imponeva la coscienza poi alla fine il dilemma è stato risolto facilmente
Perché era un altro
E cioè mettere in evidenza forte
Le ragioni di un impegno che c'è stato
E che deve continuare
E quindi bisognava parlare secondo intelligenza secondo cuore secondo coscienza perché siamo alla prima assemblea congressuale del nostro movimento quindi un momento di coraggio
Un momento anche di verità un momento di determinazioni
Da Fiuggi è uscita la nuova struttura del nostro movimento la struttura federale su base regionale
Che risolve o almeno può risolvere i tre grossi problemi che il nostro movimento attraversato nell'ultimo periodo
E cioè il problema organizzativo
Il problema politico o della direzione politica e il problema anche finanziario
Sono i tre problemi che noi dobbiamo assolutamente in qualche modo risolvere per potere guardare ancora avanti
Il problema organizzativo noi avevamo bisogno assolutamente soprattutto in Sicilia lo diciamo ormai da tempo
Di una organizzazione che contenesse tutti i meccanismi di democrazia e di partecipazione che finora sono mancanti
Avere un'assemblea regionale dell'imperante è una grossa novità
Perché significa che noi possiamo decidere del nostro presente e del nostro futuro
Possiamo cioè fare delle assemblee regionali che non saranno più dei semplici momenti di discussione per quanto importanti ma saranno dei momenti di dibattito è il dibattito già include anche la fase successiva che quella della determinazione di una decisione di una anche formazione
Di una maggioranza e di una minoranza fino a quel momento il dibattito deve essere forte deve essere serrato deve essere a tutto campo quando poi si decide tutti per uno uno per tutti
Questo finora è mancato lo sappiamo abbiamo avuto una carenza di democrazia non perché c'è stato il lupo cattivo che c'ha impedito la democrazia del nostro movimento ma proprio perché mancavano i meccanismi mancavano i luoghi e i modi perché questa democrazia diventasse un fatto politico e non soltanto semplicisticamente assemblearistico
Anche perché dobbiamo renderci conto che quando sono finalmente individuati i luoghi e in modi di partecipazione quindi di democrazia e quindi di decisione sono anche individuabili le responsabilità
Fino a quel momento possono esserci delle confusioni e può sembrare che abbia deciso qualcuno mentre invece ha deciso qualche altro può sembrare che si sia deciso in un luogo e poi si scopre invece che si è deciso in un altro luogo
Quando invece sono ben fissate le regole si possono anche individuare le responsabilità
Che in democrazia sono importanti perché pur senza aderire alla teoria della tagliata delle teste è importante però che alle determinazioni
E quindi anche all'assunzione di Poteri si associno poi delle responsabilità di cui bisogna rispondere di fronte all'Assemblea che Pia eletto di fronte all'assemblea che ha determinato sovranamente una linea politica ecco perché abbiamo nel nostro statuto regionale adesso in questo momento come bozza perché e passibile di sovvertimento totale abbiamo comunque oltre all'Assemblea regionale deliberante che comunque una statuizione nazionale che non si può cambiare
Abbiamo anche una direzione collegiale del movimento nella nostra regione
Abbiamo anche le unità di lavoro regionali che avranno il compito di produrre politica e anche di attivare iniziative perché un movimento si qualifica anche per le iniziative che attiva nel tessuto sociale
Avremo anche un livello provinciale
Che consentirà alle tante realtà cittadine di sentirsi meno sole di collegarsi tra di loro per affrontare non i problemi delle singole città che rimangono naturalmente delegate alla sovrana determinazione delle singole assemblee cittadine
Ma per risolvere quei problemi che invece accomuna tutta la Rete di una provincia l'abbiamo detto tante volte
Abbiamo detto anche che con riferimento alla presenza oggi di alcuni o tanti consiglieri provinciali candidati dalla Rete eletti con la vista e con il simbolo della Rete
Questi rappresentanti istituzionali aveva ne hanno diritto di avere alle spalle un qualcosa che comunque fosse profondamente rette che coprisse anche quella
Mancanza politica che i rappresentanti istituzionali provinciali hanno finora soffre
Il problema della
Politica
Lo statuto regionale è uno strumento lo strumento naturalmente non sostituisce mai uomini e non sostituisce la politica lo strumento è uno strumento che ti aiuta
Però è anche vero
Che risolviamo anche il problema politico l'abbiamo già detto perché potremmo determinare potremo decidere potremmo stabilire il nostro presente potremmo anche fissare le linee fondamentali da percorrere per il nostro futuro il problema finanziario ne abbiamo sofferto a livello regionale un forte deficit finanziario non nel senso che abbiamo molti debiti nel senso che non c'era neanche la possibilità di spendere
Non abbiamo avuto c'è la possibilità pur già in mancanza di una struttura forte regionale che lasciava coordinatore regionale da solo
Troppi oneri e troppe incombenze non abbiamo avuto a livello regionale una possibilità di assolvere a quelle funzioni che il vecchio Statuto nazionale affidava di collegamento di coordinamento di predisposizione di servizio
Per noi il problema finanziario è stato anche
Legato a un fatto politico perché dare denaro per qualcosa in cui credi dà anche la misura della qualità dell'impegno politico ecco che a livello nazionale
è già stato fatto nell'ultimo comitato nazionale questo statuto regionale fissa altre regole uguali per tutti per non provocare
Aderenti di serie A e di serie B realtà locali di serie A e di serie B
Anche fissato delle regole per un autofinanziamento che parta dai rappresentanti istituzionali fino a qualunque aderente che in forza delle proprie possibilità deve sentire il dovere di
Contribuire alla politica complessiva del movimento
Io credo che questo chiaramente cambia pagina nella vita del nostro movimento vedete non è grave che ci siano nel nostro movimento posizioni diverse
Io benedico le posizioni diverse e anzi auspico che si moltiplichino le posizioni diverse
Il grave quando accanto al proliferare e al Benedetto proliferare delle posizioni diverse non ci sono i luoghi di partecipazione di democrazia e di decisione
Allo stesso modo come non è un limite il fatto che il nostro movimento sia nato
Caratterizzato da una forte presenza carismatica rappresentata da Leoluca Orlando questo non è un deficit questo è un patrimonio il grave quando resta soltanto questo
E non ci sono accanto i luoghi di partecipazione e di democrazia i luoghi cioè della decisione voi
Compro globale collettiva comunitaria
Ripeto è chiaro che quando
La organizzazione c'è aumentano le nostre responsabilità e diminuiscono anche gli alibi l'organizzazione aiuta la politica ma non sostituisce mai la politica
Quando manca la politica anche una struttura leggera può diventare una mostruosità
Può diventare anche quello che è più grave ricettacolo di piccole ambizioni i piccoli arrivismo mi di differenze e lacerazioni
Ecco perché noi dobbiamo salutare con Gioia credo la prospettiva adesso reale concreta di una struttura per quanto leggera ma adeguata alle esigenze della rete siciliana ma questo deve aumentare il nostro impegno la nostra attenzione perché mai la struttura in un movimento come il nostro per quanto movimento politico sostituisca la politica quando non c'è politica non c'è politica non sarà certamente l'organizzazione
A darci visibilmente forza rispetto alle stelle
è chiaro che abbiamo anche risolto alcuni problemi legati al rapporto con le rappresentanze istituzionali il movimento ha bisogno in tutti i suoi livelli di direzione e di decisione di avere sempre il collegamento con i rappresentanti istituzionali comunale provinciale regionale nazionale
Ecco perché prevista sempre la presenza di un rappresentante di un designato dalle dei gruppi istituzionali consiliare al Comune alla Provincia regionale o nazionale
Per e assicurare sempre questa necessaria interdipendenza è chiaro che a questo sono legate altre questioni è legato a una questione di formazione che riguarda sia gli aderenti sia i rappresentanti istituzionali eh
C'è anche un'altra questione che è legata anche a una forma di selezione delle nostre rappresentanze istituzionali
Deve essere sempre visibile il prodotto di quello che il movimento fa di quello che il movimento è il rappresentante istituzionale questo a qualunque livello
Io credo tra l'altro che noi siamo un movimento non siamo un partito abbiamo sempre anzi siamo nati contro la cultura dell'appartenenza
Per cui noi vogliamo che i nostri rappresentanti istituzionali agiscano sempre in libertà di coscienza sapendo che la libertà di coscienza è una cosa molto seria che riguarda i fatti di coscienza
Che la libertà di coscienza va esercitata nei casi e nelle materie in cui è coinvolta la coscienza ma che è anche importante che i gruppi istituzionali siano compatti attorno a delle scelte forti che sono state fatte dentro un programma dentro un progetto che è stato offerto
All'attenzione dei cittadini e che quindi è stato votato che ha ottenuto il consenso
è importante dare questo messaggio di unità attorno ai valori e ai contenuti quando naturalmente interviene la coscienza allora la libertà di coscienza eh sovrana
Speriamo che siano rari i casi in cui debba esercitarsi la libertà di coscienza perché se deve essere esercitata troppe volte vuol dire che c'è qualche problema qualche problema
Altra cosa sono invece i casi in cui è coinvolta la coscienza in senso letterale
Tout-court sono quelle materie che riguardano appunto le nostre credenze le nostre convinzioni religiose le nostre convinzioni ideologiche che soprattutto quindi si esternano sul campo della politica nazionale e lì naturalmente nulla quaestio le ragioni di un impegno della Frette noi perché siamo nati nella prima Repubblica nella Prima Repubblica noi siamo nati perché c'era una politica malate
Perché c'era una politica malata e perché c'era una questione morale
Oggi noi continuiamo ad esistere in questa cosiddetta Seconda Repubblica perché la politica non c'è più
E perché accanto alla questione morale che è rimasta intatta che anzi si è aggravata sia giunta anche una questione delle regole
Sostanzialmente la rete si trovi impegnata perché da una democrazia malata si sta trovando ritrovando in una democrazia a rischio
Questo naturalmente determina le condizioni per un impegno che ancora oggi continua e che certamente non è legato a questo a quella percentuale elettorale
Ma è legata una cultura a un progetto politico ha un modo di intendere il proprio essere dentro la società civile anche in termini politici perché c'è bisogno oggi più di ieri anzi più di quando la rete nata
Io soggetto politico che ha voglia di fare politica soprattutto adesso che la politica non c'è più che è stata sostituita dagli insulti dall'arroganza dalla conquista del potere dai sondaggi
Nella regione siciliana noi viviamo come petto la condizione schizofrenica perché come rete siciliana che contribuisce al progetto nazionale
Combattiamo perché ci sia una politica e perché ci sia una democrazia compiuta con delle regole e perché sia risolto una questione morale
Qui invece dobbiamo fare questo è anche combattere contro una Prima Repubblica contro una prima Regione dove c'è ancora una politica malata e dove c'è ancora una questione morale forte per questione morale forte io intendo Tangentopoli e mafiosa Poli
Che ancora in Sicilia è stata appena appena lambita che cosa significa tutto questo significa che dobbiamo fare certamente una distinzione forte per poter andare avanti sulla nostra
Nella nostra riflessione tra partito e movimento perché se non abbiamo chiara questa distinzione rischiamo di perdere facilmente la via quando io parlo di distinzione tra movimento e partito non do alcun accezione negativa al termine partito anzi noi come movimento dobbiamo lavorare fortemente per il recupero dei partiti e della forma partita impartito in questa democrazia del resto neanche nel primo manifesto costitutivo noi
Quando compatta Varmo la partitocrazia che è la fase della degenerazione dei partiti dicevamo bisogna abolire i partiti nemmeno nel primo manifesto costitutivo se voi ricordate e possiamo comunque andarlo a rileggere
Noi dobbiamo contribuire perché in questa democrazia ci siano le forme di associazione dei cittadini che
Rendano possibile la partecipazione del cittadino alla Cossa pubblica quindi quando parlo di distinzione tra partito e movimento dico una distinzione tra due realtà positive che possono coesistere che devono coesistere
I partiti
Una prima distinzione che possiamo fare e che i partiti rappresentano interessi e organizzano il consenso mentre il movimento individua delle emergenze e dei temi e chiede il consenso sono due cose completamente distinte
I partiti rappresentano una parte e si occupano di tutto un movimento è trasversale e si occupa di alcune cose
è chiaro che quando viene chiamato a governare deve farlo sempre con un programma deve farlo sempre con un progetto da sottoporre all'attenzione degli elettori e comunque anche quando è al governo come l'abbiamo fatto nelle città
Quando è al governo delle città perché finora siamo al governo delle città rimane sempre un movimento i partiti hanno bisogno per rappresentare interessi hanno bisogno di radicamento noi abbiamo bisogno di una o di una presenza nel territorio i partiti per essere radicati hanno bisogno di un apparato noi per essere presenti nel territorio abbiamo bisogno invece di una organizzazione cioè una presenza organizzata che sono due cose diverse ma soprattutto soprattutto mentre un partito media sempre e comunque tra le contraddizioni e per contraddizioni intendo quelle normali quelle naturali ultimamente nella fase degenerato della vita dei partiti hanno mediato anche con le contraddizioni che avevano a che fare con la questione morale e lì naturalmente si va nel patologico ma mentre un partito cerca di mediare sempre tra i diversi interessi tra le diverse contraddizioni che nella politica nascono
Un movimento fa comunque sempre un'opera di rottura delle contraddizioni fa un'opera di vi evito culturale
Fa un'opera di profezie di profetizza un po'cerca sempre di guardare avanti certo ci sono dei momenti in cui si deve rompere soltanto e lo abbiamo fatto nel nostro recente passato
Ci sono dei momenti in cui noi riteniamo che sia utile dare un contributo per la costruzione ma non possiamo mai di adeguarci ai processi che accadono senza inserirci per potere guardare ancora oltre per poter indicare ancora qualche cosa che sta oltre questo ce lo consente la nostra forma leggera
Il fatto di non essere un apparato di non rischiare quindi a volte l'asfittica preclusione rispetto a ciò che accade nella società noi quindi in alcuni momenti possiamo anche costruire quei e credo che questo sia il momento in cui dobbiamo costruire ma sempre
Cercando di essere una pietra d'inciampo
Cercando di essere sempre un motivo di scandalo se possibile nella politica tra l'altro non mi pare che questo momento politico che stiamo attraversando possa essere classificato come tra i momenti in cui si deve solo costruire non mi pare proprio
Noi siamo convinti di essere ancora nella Prima Repubblica
Di essa nella fase acuta della Prima Repubblica
Tanto più che abbiamo trasferito in questa cosiddetta Repubblica alcuni problemi chiave alcuni nodi diciamo alcuni buchi neri della Prima Repubblica
Che sono tutte le questioni legate all'emergenza mafia e tutte le questione legata anche all'emergenza stragi tutte cose non risolte che si sono tradotte trasferite nella Seconda Repubblica che credibilità può avere una nuova repubblica una seconda Repubblica quando lascia irrisolti i temi più drammatici che erano presenti nella Prima Repubblica
Ma se proprio qualcuno ci vuol convincere che siamo ormai nella Seconda Repubblica noi dobbiamo essere pronti per lavorare e già per una terza Repubblica se necessario se questo il nuovo se questo è quello che noi desideravamo
Noi
In Sicilia purtroppo
Dobbiamo
Ancora rompere parecchio
Perché ancora non è qua siamo nella Prima Repubblica dobbiamo ancora costruire le condizioni per il nuovo
Noi qui purtroppo viviamo una condizione che ancora più impantanata Rispetto che sul piano nazionale dove si sono acuiti i problemi sono accadute le questioni ma si è tolta una certa coltre che aveva
Rappresentato nella Prima Repubblica un modo per occultare all'opinione pubblica quello che realmente accadeva mentre qui è tutta intera questa questa volta è tutta e tutta ancora
Forte davanti a noi e ci impedisce di vedere quello che c'è oltre sono tante
Le emergenze che noi come movimento sul piano nazionale regionale come rete regionale possiamo individuare la prima emergenza
Su cui noi chiediamo consenso che sottoponiamo all'attenzione dell'opinione pubblica sapendo sapendo che ci sono corsi e ricorsi storici sapendo che tu puoi anche permettere doma oggi ma potere vincere domani
E comunque dorme un sonno tranquillo se hai fatto una battaglia giusta e tipico di chi è costretto a essere più profeta che statista perché movimento accettare di potere perdere oggi per una battaglia giusta però vincere domani
Perché nel frattempo si è fatta una forte azione divieto culturale nell'opinione pubblica la prima emergenza e certamente l'emergenza mafia Massoneria e servizi segreti deviati
Una vecchia questione ancora tutta irrisolta ancora tutta irrisolta ancora oggi noi abbiamo a che fare con un'emergenza mafia che è più a condita di quella di ieri
E non lo diciamo solo noi lo dicono i procuratori della Repubblica che sono impegnati sul fronte antimafia
Ancora una volta abbiamo a che fare con personaggi legati alla massoneria che si scopre fanno da collante tra mafia servizi segreti deviati e politicanti e politica ancora oggi abbiamo problemi che riguarda proprio il nodo dei servizi segreti deviati
Si torna a sparare nuovi traffici di sindaci continuano ad esser intimiditi
Noi naturalmente esprimiamo tutta intera la nostra solidarietà al sindaco di Corleone Cipriani che ha ultimamente ricevuto l'ennesima intimidazione insieme ad altri due valenti funzionari di cui uno conosco personalmente commissario Sperandeo
Che si sta veramente spendendo molto per la legalità in quelle paese
Noi siamo contenti sindaci che continuano a ricevere comunque intimidazioni gli uffici delle procure di frontiera sono in condizioni disastrose
A me non basta che il presidente dalla commissione parlamentare antimafia venga Gellar ben danni scelga venda Corleone etica che lo Stato sta facendo tutto il suo possibile per risolvere il problema mafia che risolve i problemi a monte
Della questione mafia
I problemi dello sviluppo i problemi dell'occupazione perché questo è
Quanto meno incauto
Fare delle affermazioni di questo genere forse l'avranno fatta entrare in qualche ufficio direttamente dalla macchina senza averle fatto girare questi Paesi
Senza aver fatto vedere a questa donna questo magistrato al presidente della Commissione parlamentare antimafia il volto dei cittadini di quelle città che vivono in città fantasma dove l'assenza dello Stato è cronica
Dove l'assenza l'assenza della regione è cronica
Sono problemi che ne possiamo estendere anche ad altre città cito Gela cito Michel lecito Corleone perché li intimamente il presidente della Commissione parlamentare antimafia è stata
E non possiamo non sollecitare non possiamo non sollecitare il ministro degli Interni Maroni a una da ad un ad un'attenzione maggiore nei confronti di questo problema
Il ministro Maroni è una persona perbene su questo non c'è dubbio non abbiamo questo tipo di problemi nei suoi confronti
Non è come uno di quei ministri degli Interni del passato che poi si è scoperto coprivano di mafiosi e camorristi è una persona perbene il ministro Maroni
è una persona seria che certamente sta cercando di fare il suo dovere ma credo che in molte
Situazioni oggettive con riferimento alla presenza dello Stato in questa regione e con riferimento al problema mafia ci sia ancora molto da fare e che molti inadeguata sia stata l'azione dei responsabili
Dell'ordine pubblico in questo in questo paese c'è un'emergenza giustizia
Che per noi non significa soltanto autonomia e indipendenza della magistratura non c'è soltanto un problema di indipendenza della magistratura e che autonomia dagli altri poteri dello Stato
C'è un problema di autonomia e di indipendenza della magistratura anche dentro il potere della magistratura dentro la funzione il potere giudiziario questo per noi significa
Questo per noi significa che difenderemo con comunque sempre la magistratura l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Naturalmente questo non significa che verrà sempre difeso l'operato di questo o di quel magistrato noi difenderemo sempre l'azione la funzione della magistratura nella misura in cui
Sa essere veramente autonoma e indipendente da ogni potere politico da ogni strumentalizzazione politica
è chiaro che noi vogliamo anche una giustizia giusta
Noi vogliamo che in questo Paese si colpisca l'errore e chi ha sbagliato si colpisca la violazione del Codice penale e chi ha prodotto la violazione del Codice penale quindi la violazione di un bene collettivo
Ma vogliamo che sia sempre salvaguardata la dignità della persona umana
Questo è fondamentale in un Paese civile è molto importante quello che il ministro Costa fatte ha detto nei giorni scorsi
Incredibile non è tollerabile da nessuno da nessun cittadino tanto meno da un movimento per la democrazia come il nostro
Non è tollerabile che i detenuti nelle carceri italiani vivano in condizioni da partire al Ministro della Sanità che entro quindici giorni chiude pericoli reali
Che riguardino la sanità pubblica non è possibile non si può consentire che un detenuto chiunque esso sia chieda di assistere al funerale del figlio e ci debba andare in manette c'è una forma di pietas umana e cristiana di fronte al quale dobbiamo inchinarci tutti e che non pregiudica affatto la severità della legge perché poi se non accade una cosa
Che abbiamo formalmente una legislazione antimafia molto rigida che proprio non viene applicata
Perché di fatto si spopolano poi le carceri di massima sicurezza
E poi si fa giustizialismo nei confronti dei detenuti ordinari e normali
C'è un reale problema che riguarda la carcerazione preventiva in questo Paese occorre che i processi si facciano che la gente abbia una sentenza quanto più giusta possibile secondo le umane possibilità e che non rimanga in carcere troppo tempo prima di una sentenza emessa in nome del popolo italiano
Questi sono problemi che riguardano una giustizia giusta nel nostro Paese e che nulla hanno a che vedere con la severità che noi vogliamo assumere nei confronti della emergenza mafia che nulla anche a a a che vedere con la nostra determinazione da sempre espresse ancora oggi affermata della difesa ad oltranza dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura che in questo momento
E messa gravemente a rischio in un Paese normale non sarebbe consentito attaccare violentemente la magistratura e il capo dello Stato da personaggi che hanno fatto tv spazzatura come Terrare come Sgarbi senza risponderne
Senza risponderne davanti ad una forte
Non è consentito in un Paese normale
Non è consentito che un ministro della Repubblica dica
Che si possono disegnare scenari golpisti se cade il governo di cui fa parte non essere chiamato da un giudice non risponde né in Parlamento tanto più che si tratta di una notitia criminis queste cose accadono in un Paese proprio dove la politica non c'è più
Dove non c'è più il controllo dell'opinione pubblica dove non ci sono più quelle associazioni democratiche previste dalla Costituzione per costruire la democrazia compiuta nel nostro Paese
C'è l'emergenza democrazia e abbiamo quindi individuate tre l'emergenza mafia l'emergenza giustizia all'emergenza democrazia io ho un piccolo dubbio
Io non sono mai stato comunista perché sono un cattolico ma ho l'impressione che mentre qualcuno si affanna a difenderci da un pericolo comunista che non c'è
Qualche altro sta facendo entrare invece dalla porte dalla finestra un pericolo attuale fascista che può minare alle passi le radici della nostra democrazia io ho l'impressione
Ho l'impressione che lo spauracchio del pericolo comunista venga sventolato da qualcuno per coprire altro tipo di obiettivi e magari per consumare qualche vendetta Interna
C'è un attentato ai principi fondamentali della nostra Costituzione questo fa anche una una nuova emergenza l'emergenza democrazia
Insieme alle emergenze insieme quindi a una politica che non c'è c'è anche una questione delle regole accanto a una questione morale che si aggiunge a una questione morale
Abbiamo adesso scoperto che c'è un'assenza di regole chiaramente se le regole non ci sono adesso vuol dire che non ce ne non c'erano neanche prima perché ce ne siamo accorti adesso perché prima c'era il Caf
Perché prima cerca
C'era un sistema all'interno del sistema
Un sistema di riequilibrio interno perverso ma comunque un sistema di riequilibrio interno che consentiva o meglio evitava che l'accise sopravanza se troppo Sulaj sulla F la sulla CIA sulla F la F sulla CE sulla c'era un equilibrio di mediazione tra Poteri tra poteri che naturalmente avevano lottizzato è invaso tutti i mondi vitali della nostra articolazione democratico
Che aveva assicurato aveva sì qualcuno equilibrio un equilibrio che poi era l'eterno doroteismo che ormai aveva invaso tutte le forze politiche anche quelle che avrebbero dovuto essere più rivoluzionari
Da un lato il Caf
Si scopre quello che non c'è non ci sono le regole
Non ci sono le regole del mercato non ci sono le regole nell'informazione non ci sono le regole nelle istituzioni non ci sono le regole del rapporto tra poteri dello Stato
E questo quindici portati in intrighi ad individuare come movimento tre temi su cui noi dobbiamo sollevare la sensibilità dell'opinione pubblica l'antitrust la perfezioni il perfezionamento della riforma elettorale e il federalismo
Sul federalismo su cui spendo soltanto qualche parola abbiamo fatto un seminario di altissimo livello come Rete a Palermo nei giorni scorsi e noi siamo anche un po'diffidenti verso questa parola federalismo soprattutto noi siciliani siamo può diffidenti perché il nostro pensiero corre subito l'autonomia siciliana
Noi abbiamo voluto fare un federalismo un seminario sul federalismo per dire proprio che noi non ha vogliamo il federalismo di Bossi che noi non vogliamo il federalismo di Berlusconi e che il federalismo diciamo una ci fa piangere quando non ci fa ridere
Noi dobbiamo essere guardinghi quando si affronta questo tema ma anche innovativi non
Troppo presi troppo schiacciati dalla paura
L'aria la rete è nata in Sicilia in Sicilia luogo e sede di un'autonomia regionale consacrata in una legge di rilievo costituzionale che lo Statuto della Regione Siciliana
Un'autonomia
Siciliana di cui ogni anno si celebra la ricorrenza con il solito messaggio ai siciliani del presidente della Regione pro tempore che nessuno ascolta stampato a colori su manifesti che nessuno più legge
E di cui ogni anno ogni mese ogni giorno si registra il fallimento e il tradimento delle aspettative dei siciliani ad essa legati
Aspettative di sviluppo di emancipazione e di libertà libertà dal bisogno dall'inefficienza amministrativa da una politica malata e da una classe politica il più delle volte inadeguata e troppo spesso immorale se non collusa
Libertà dalla mafia
Qui
Si trovano in funzione dell'autonomia oasi di privilegio dentro l'Assemblea regionale siciliana che sono inaccettabili
Per qualunque cittadino e per un movimento politico come il nostro noi non abbiamo nessun problema che la Corte dei Conti faccia le sue inchieste noi non possiamo legare l'autonomia siciliana soltanto alla creazione di oasi di privilegio qui o li in qualunque luogo in qualunque posto di questa regione o delle istituzioni di questa regione
Noi non possiamo tollerare nessuno sì di privilegio quando siamo di fronte a problemi enormi che riguardano l'occupazione e che riguardano lo sviluppo
Ora noi non ci appartiene chiaramente un federalismo che fissi e aggravi tale condizione di sottosviluppo di emarginazione dal resto della nazione e dell'Europa e della
Condizione di non libertà dalla mafia e da ogni comitato da fare noi non vogliamo un federalismo che si basi su privilegi
Come noi non vogliamo neanche un federalismo che sia figlio del liberismo selvaggio noi non crediamo accettabile un modello federale di tipo liberista
Tale per cui le tematiche della solidarietà e dell'equità lì sultano poi alla fine residuali e superflui ne vogliamo parlare di federalismo ci sono nella vostra carpetta c'è anche qualche atto del è il segnale che è stato fatto ma si stanno mi pare pubblicando gli atti completi ma c'è la relazione estremamente esaustiva e di alto livello anche dall'onorevole Franco Piro ma vogliamo parlare di federalismo in un contesto tematico che comprenda federalismo regionalismo autonomismo in un progettato in un progetto di Repubblica delle Autonomie
Cioè noi per evitare nuovi consolati dello Stato e della Regione vogliamo che il federalismo nasca dal basso nasca dalle democrazie locale ecco noi dobbiamo
Terminando il tema del federalismo contribuire a costruire una politica che non c'è l'abbiamo detto perché ormai ci sono gli insulti ce l'arroganza cioè la conquista del potere per la conquista del potere ci sono i sondaggi per giunta truccati
E quando non c'è politica c'è demagogia
E quando c'è demagogia c'è o qualunquismo o fanatismo e quando c'è
Qualunquismo c'è poi cui Isma'quando c'è il fanatismo c'è poi la morte della democrazia ci sono le svolte autoritarie
Ecco perché la mancanza di politica determinò una democrazia incompiuta è un movimento come il nostro altro keniano di impegnarsi perché in questo in questo Paese ci sia una democrazia compiuta per questo ci chiamiamo movimento per la democrazia e per questo non capiamo il nostro nove questo significa almeno per me costruire una democrazia compiuta significa all'interno di un dato sistema elettorale significa costruire degli schieramenti politicamente omogenei
E per schieramenti politicamente omogenei io intendo schieramenti che si formano attorno a valori comuni e programmi comuni
D'altra parte l'esperienza del Polo delle Libertà ci ha insegnato
Che con le aggregazioni aritmetiche non politicamente omogenee poi si vincere le elezioni ma non puoi governo questo è un dato ormai inoppugnabile non possiamo cadere nello stesso errore
Noi dobbiamo cioè creando degli schieramenti politicamente omogenee cioè che si formano attorno a valori comuni a programmi comuni offrire la possibilità di una reale alternativa nella guida del paese questo processo quando è avviato io non lo so se avviato credo che sia avviato ma quando è avviato però si può interrompere se succede un fatto
Si interrompe se si inserisce qualcuno che ama o pratica la politica dei due forni questo processo si interrompe perché quando c'è qualcuno che ama o pratica la politica dei due forni vuol dire che c'è qualche altro che è disponibile a fare da forno
E farlo a turno con un altro forno e siccome in un certo ambiente politico non si fa niente per niente qualche contraccambio evidentemente ci sarà in altri termini io sento puzza di consociativismo e quando c'è qualcuno che per forza vuole governare
Qualche altro naturalmente diventa consociativo qualche altro ancora farà comunque sempre opposizione e noi saremo sempre in un sistema politico politico bloccato che non dà la possibilità reale in una alternanza non c'è chiarezza
Negli schieramenti attuali non c'è omogeneità politica
D'Alema ha parlato di una convenzione programmatica primavera noi lo diciamo da più di due mesi che occorrerebbe mettersi attorno a un tavolo finalmente non per spartirsi qualcosa ma per costruire un progetto comune che contenga valori e programmi all'attenzione del paese qui processi sono sempre in versi prima faccio l'alleanza prima faccio l'aggregazione
E poi invece mi metto a lavorare per fare il programma per fare il Progetto per dire come in che senso in che modo sono diverso da chi in questo momento mi sta governando
Anche Bossi non dà chiarezza in questo senso adesso vi vuole creare un polo liberista dove c'è dentro lega e PPI è un polo laburista dove ci sono i progressisti è alto e qui ancora una volta Buttiglione deve scegliere
Perché deve scegliere se stare in un polo liberista credo che una gran parte del partito popolare non posso accettare questo tipo di impostazione per un impedimento culturale prima ancora che politico
Però lo stesso Buttiglione deve anche spiegarci se intende fare anche lunghi un passo avanti forte per costruire una democrazia compiuta formando degli schieramenti che si contrappongono ma politicamente omogenei o vuole continuare in questa politica dei due forni che bloccano il sistema
Politico italiano
Queste sono cose che naturalmente ci fanno riflettere ma che ci fanno anche impegnare perché io credo che corriamo il rischio in questo momento di costruire aggregazioni che sono semplicemente aritmetiche lontanamente omogenee perché ci
Di ficcare sul campo noi abbiamo bisogno di fare questo ragionamento a me non mi ha mai appassionato il tema del taglio delle ali perché ho paura che nasconda la mancanza di progettualità
La mancanza di coraggio di sedersi attorno a un tavolo per vedere su che cosa possiamo stare insieme
E su quello che tu determini ed esclusioni o le auto esclusione e anche su quello che tu determini la capacità di catturare scusatemi il termine l'elettorato moderato l'elettorato moderato non lo conquisti con una somma di sigle e rassicuranti lo conquisti se sei produrre un programma modera moderato ma con una grande forza innovativa che cioè faccia e giustizia di tutti quei cliché
Che con cui prima si interpretava la realtà che appartenevano ad impianti ideologici che ormai sono alle nostre spalle che peraltro hanno dimostrato di non saper risolvere i problemi ecco perché io direi che in questo momento
Pur essendo contro questo tema fantomatico del taglio delle ali
Ritengo comunque sciagurata è una mia visione personale la proposta di Bertinotti di andare ad elezioni anticipate sarebbe credo opportuno che ci sia una grande aggregazione in questo momento
Che può preoccuparsi meno
Dei valori e del programma comune se ha però il programma comune di fare le riforme in questo Paese per potere andare poi nuovamente ai lezioni ma dobbiamo uscire da un vicolo cieco
Che anche una riforma elettorale incompleta e per molti versi devastante e c'era c'ha cacciato in Sicilia poi la cosa è ancora più devastante
Perché questo accordo tra D'Alema e Buttiglione perché lui dice di non averlo fatto ma l'accordo tra D'Alema e Buttiglione ha dato fiato ha dato ossigeno alla parte peggiore del Partito popolare siciliano e alla parte più consociativa del partito democratico della sinistra
La mentre sul piano nazionale quindi dobbiamo e possiamo discutere per evitare che si va ad incontra quello rischio
E quindi dobbiamo discutere con D'Alema con Buttiglione con gli altri progressisti dobbiamo discutere anche con l'elettorato di Forza Italia per costruire questa possibilità di passaggio di fine di una fase di transizione che ci sta massacrando e che serve solo a qualcuno che come abbiamo detto vuole governare sempre o che preferisce non governare perché già può essere
Abbastanza pagato Conso Chandos
Se non siamo da questo vicolo cieco noi rimaniamo indietro nel compimento la democrazia compiute soprattutto da un messaggio travolgente sconvolgente qua in questa regione in Sicilia
Era da tempo che io non ricordavo che un segretario del Partito democratico della sinistra su una propria proposta ricevesse l'unanimità del partito
è una cosa che mi fa molto pensare e che mi ha fatto anche pensare che una certa parte del PDS in questa regione abbia stappato lo spumante anzitempo quando c'è stato questo tipo di accordo io no non è un problema di giacobinismo
è un problema politico è un problema politico
La parte del Partito popolare che si rifà alle posizioni di Buttiglione in questa regione è rappresentata da persone perbene ma che non corrispondono assolutamente al nostro modo di intendere di fare la politica
Non mi ci ritrovo come su con come la pensa campo non mi ci ritrovo io con Matteo Graziano non mi ci ritrovo con Sebastiano Purpura per dire tre nomi
Ma possono essere fatti altri nomi ritrovo neanche con una parte del del partito democratico della sinistra che invece di impegnarsi a costruire un'alternativa seria
Finalmente che cambia pagina si preoccupa ancora di fare qualche cosetta con una vecchia classe politica con un quadro politico ormai completamente
Consunto
Quindi ecco perché in Sicilia io sono piuttosto preoccupato sul piano nazionale il Governo nazionale l'abbiamo visto sta ormai implodendo il governo Berlusconi sta implodendo perché non ha una maggioranza omogenea perché c'è un conflitto di interesse non risolto perché ci sono state delle promesse demagogiche perché c'è una Finanziaria incoerente rispetto alla alle promesse non puoi dire questo è stato molto illuminante Modigliani quando ha fatto un intervento in questo senso non puoi dire contemporaneamente che non si aumentano le tasse anzi riducono che tagli le spese che riduce il disavanzo che crei un milione di posti di lavoro
è chiaro che poi c'è una finanziaria che contraddittorie intimamente nel suo nel suo intimo allora se costretta a fare la politica dei condoni
Che sempre per riprendere Modigliani non è altro che una forma di tassazione scontate ai ricchi che hanno già evaso le tasse
E questo naturalmente ci pone
In una condizione a noi come movimento di molta attenzione rispetto a quello che devi costruire perché tu devi allora costruire una prospettiva che sia basata su una maggioranza omogenea che non abbiamo che abbia risolto i conflitti d'interessi che non faccia promesse demagogico doma gotiche anche se le deve fare affascinanti credibili
Che quindi anche abbia un progetto di sviluppo e dispensa che sia coerente con le promesse fatte
In Sicilia
E mi avvio alla conclusione
Oggi l'intervista al Giornale di Sicilia sembrava che la mia posizione fosse netta
C'è opposizione a tutti i costi non è così io desidero che l'Assemblea regionale del movimento mi sciolgo a questo nodo
E se dovrò essere ancora io a rappresentare la rete in questa regione io non intendo come ho dovuto fare prima rappresentare me stesso
Non importa che ci siano organi collegiali perché anche gli organi collegiali possono rischiare di rappresentare se stessi io desidero che questa Assemblea regionale sciolto alcuni nomi
Nell'ambito anche un po'dalle cose che ha detto Muccio nel senso che ne qui non possiamo decidere le virgole e i trattini perché nel frattempo la soluzione politica si evolve è chiaro
Però attenzione questo neanche significa che non riuscendo da qui dobbiamo ancora risultare incomprensibili alla gente
E da qui poteva uscire una proposta chiara e comunque comprensibile pur lasciando agli organi che noi liberamente c'è leggiamo di poi muoversi con intelligenza dentro quell'ambito che la sempre a regionale sovrana oggi e domani stabilito e stabilità io faccio semplicemente un ragionamento quindi sono aperto a tutte le cose che questa Assemblea vuole
Definire e decide
La discussione sul bilancio che è ancora in corso mi pare onorevole Merlo perfetto sta rivelando ciò che noi sapevamo e cioè che c'è una Regione che non sa a spendere che quando spende spende male
Spendendo male spetterà che non ha una programmazione seria e quindi per questo aspetto e le fa clientele
Una regione che non fa decollare l'economia e l'occupazione che non sa utilizzare le risorse che ha un piano sanitario regionale che quasi tutto da riscrivere questo lo sapevamo ciò
Non riesce a essere competitiva
Né sul piano nazionale né sul piano europeo della Comunità economica europea neanche sa utilizzare i fondi che la Comunità economica europea offre sarà e sono altri paesi o altre regioni a saperne usufruire meglio di noi e noi siamo una Regione ad autonomia ad autonomia
Speciale
Io
Credo che possiamo confermare che abbiamo un'assemblea regionale perché non è cambiato niente che è fortemente delegittimata politicamente prima ancora che moralmente fortemente delegittimata
Mi rendo conto che ha qualche difficoltà a difendere le proprie prerogative rispetto a quello che è accaduto in questi giorni
Sull'inchiesta avviato dalla Corte dei Conti non ci riesce anche perché sa di essere poco credibile di non avere alle spalle il consenso dell'opinione pubblica ma quello che a me interessa in questo momento è un'altra cosa io
Non dico che non dobbiamo più parlare di scioglimento dell'Assemblea regionale siciliana noi dobbiamo continuare a parlare di scioglimento dell'Assemblea regionale siciliana ma non possiamo parlare sempre di scioglimento scioglimento scioglimento nel frattempo passano le settimane passano i mesi e non è ancora non siamo al lavoro per costruire un'alternativa di governo in questa regione allora dobbiamo fare un altro tipo di impostazione noi dobbiamo partire dal presupposto che in Sicilia c'è da ricostruire tutto che in Sicilia c'è la ricominciare da capo su tutto
E non credo nemmeno che possiamo ridurre il dilemma governo a governo si governo troppo poco per un movimento come il nostro che è più preoccupato a stare dentro la società civile
Piuttosto che nelle istituzioni e quando la gente ci manda nelle istituzioni i rappresentanti istituzionali devono trasferire nelle istituzioni le battaglie che ne facciamo nella società civile
Io credo che sia inadeguato questo dilemma rispetto alla drammaticità dei problemi siciliana allora io faccio un ragionamento
Credo che sia importante cominciare nel nostro ragionamento politico da un atto di umiltà
Io non credo Gasparri poi devo scusarmi per questo il passaggio passaggi io non credo
Che la presenza della Rete in un governo regionale di questa legislatura in questa legislatura con questo quadro politico
Con questa classe politica e con questo livello di drammaticità dei problemi ossa automaticamente rendere migliore il Governo stesso la legislatura sax
Io parto da questo dato che secondo me è un atto di umiltà che noi dobbiamo compiere
Un perché ci manca un progetto complessivo di riferimento in grado di affrontare la drammaticità di questi problemi
Non è una deresponsabilizzazione anche se è legittimo non caricarsi troppo di responsabilità che sono di altri
Con un bilancio regionale in questo modo si fatto e con un livello tale di drammaticità dei problemi soprattutto quelli legati allo sviluppo all'economia all'occupazione
Perché per quelli legati alla mafia per quelli legati alla mafia l'emergenza mafia e alla questione morale vi già siamo impegnati da tempo e insieme a noi prima di noi sono impegnati gli organi preposti ad affrontare le questioni mafia e le questioni morali io credo che dobbiamo partire da questo atto profondo di umiltà che la nostra presenza
Non renda migliore un governo in questa legislatura perché non può rendere migliore la legislatura stessa non possiamo essere adeguati a risolvere i problemi di questa di questa regione ci vuole una rilegittimazione delle istituzioni ci vuole un rinnovo della classe politica ci vuole un quadro di riferimento programmatico e progettuale
Dove hanno contribuito tanti oltre che noi per potere dire ai siciliani senza prenderli in giro che siamo in grado finalmente di cominciare a cambiare in questa regione una delegazione ampia credibile omogenea politicamente e consentitemi omogenea anche moralmente
Perché noi qui abbiamo anche questo problema abbiamo una difficoltà di interlocuzione politica perché anche se tu al limite riesce a trovare l'omogeneità politica poi ti manca quella morale se riesce a trovare quella morale ti manca quella politica
Allora dobbiamo fare questo discorso insieme
Una aggregazione forte che da adesso comincia a lavorare comincia a lavorare per costruire questa alternativa una reazione forte che parta dal PPI da una parte del PPI quella che più vicina alle nostre posizioni che parta da una parte del PPI che dovrebbe avere forse un po'più di coraggio e che vada fino a Rifondazione Comunista che comprenda anche e che comprenda anche la componente socialista
Che naturalmente non sia legata al vecchio apparato del partito socialista ma che si
Ha veramente l'espressione dell'anima socialista che in questo Paese dei tempi migliori ha fondato insieme ad altre anime all'altra tradizione la democrazia
Che vada fino a Rifondazione ma che vada oltre i partiti perché siamo in una fase qui di Rifondazione dell'autonomia della regione
Che vada quindi oltre i partiti che si affaccia al mondo dell'impresa del lavoro e della cultura
Che si affaccia anche ai singoli ai singoli che possono dare un contributo perché hanno una statura un peso rilevante una contributo alla soluzione dei nostri problemi
I sindaci questo in fondo ci chiedono
La convenzione democratica dei sindaci ha un senso perché stimola chi è legittimato è titolato a fare politica cioè le forze politiche e le associazioni liberamente costituite i liberi cittadini
A costruire questa alternativa ecco perché siamo contro un partito dei sindaci perché i sindaci più di questo non posso fare
Perché i Sindaci devono amministrare non devono fare politica però siccome i sindaci hanno parecchi problemi e hanno bisogno di una sponda governativa che sia legata fondamentalmente alle opzioni di fondo sul piano dei valori e dei programmi anche esperto alle cinta della città hanno intrapreso questa iniziativa che è fondamentale
I sindaci hanno parecchi problemi perché sono circondati dalla burocrazia spesso strumentalizzato dalla politica da una legislazione farraginosa e contraddittoria dalle intimidazioni mafiose da controlli strani molto spesso
Suggeriti da questo o da quello devono amministrare però avevano bisogno di dire al Paese di dire alle forze politiche
Sbrigatevi cioè muovete mi muovetevi da questa situazione di non azione e costruite sul serio un atto un'alternativa credibile all'attuale maggioranza governativa nel frattempo nel frattempo secondo il mio ragionamento si fa un'opposizione costruttiva
Cioè si fa un'opposizione costruttiva
Su quello in cui prendendo quello che ai intanto nell'Assemblea regionale siciliana
Prendendo il materiale che c'è perché noi speriamo ad un rinnovamento della classe politica che può avvenire solo con libere elezioni da parte dei dei cittadini siciliani un'opposizione costruttiva accanto al lavoro di costruzione dell'alternativa e dell'alleanza che dovrà portare avanti quell'alternativa
Perché si facciano le riforme in questa Regione quelle indispensabili
La riforma elettorale prima di tutto e perché perché si mettano in cantiere quei provvedimenti tampone perché più di questo non si può fare neanche se volessero fare di più
Per risolvere alcune emergenze drammatiche della nostra della nostra economia e quello che ne abbiamo chiamato poi non so se questo corrisponde la costituente democratica un impegno di tutti che però ha bisogno alle spalle di una rilegittimazione politica
E morale e credo che questo sia anche la risposta anche appunto a questa azione forte
Dei sindaci in questo anche i cattolici hanno un ruolo fondamentale cito questo tema per concludere perché è stato oggetto di dibattito in questi giorni dopo le parole del Papa come al solito c'è
Il la fanno affanna cerca di tirare dalle proprie parte dalla propria parte politica la proprio modo al proprio modo di pensare le parole del Papa io sono qui personalmente parlo cattolico per me le parole del Papa sono le parole del Papa
E basta e non sono né di quello di quel politico e consentiti neanche né di questo o di quel cardinale le parole del Papa sono le parole del Papa come le parole di un cardinale sono le parole di un cardinale le parole di un politico sono le parole
Di un politico e io credo che il Papa quando ha richiamato i cattolici ASD uniti sui valori ha fatto una cosa giusta e buona
Era indispensabile in questo Paese dove i cattolici hanno in questo momento una profonda crisi di espressione essere richiamati ha un ruolo fondamentale nella vita sociale e politica ormai è accertato e definito
Anche se ogni tanto l'impressione che Buttiglione voglia farci nuovamente corre questo rischio che i cattolici possono militare
In organizzazioni politiche diverse ma è chiaro che pur militando in organizzazioni politiche diverse hanno il dovere fondamentale
Di
Dare un contributo specifico che deriva dalla loro cultura dalla loro tradizione dalla loro elaborazione
Perché ci sia una democrazia compiuta in questo Paese noi lo stiamo facendo in questo movimento
Questo movimento può esistere ancora a mio parere perché trasversale io ho già detto che si distingue il movimento da un partito che il partito rappresenta una parte il movimento è trasversale perché perché quando individua alcune cose da fare perché non possiamo fare tutto
Le individua nell'interesse generale di tutti perché si tratta di temi che riguardano le fondamenta della vita democratica di un Paese stavamo individuato nella pace nella giustizia nella solidarietà cose che riguardano tutti a prescindere dalla propria appartenenza
Politica ma io dico anche che noi siamo trasversali perché non abbiamo capito in tempo la necessità di mettere subito in opera gli Effetti della caduta del Muro di Berlino non possiamo quindi questa è l'unica cosa su cui dissento su un servizio giornalistico fatto oggi parlare di scontro di anime all'interno del nostro movimento
Non c'è uno scontro di anime
C'è stato soltanto qualcuno
Che ha parlato un po'troppo contro avverte pur essendo dentro la rete è bene che la smetta che la finisca che dite in assemblea ossa
Ha da dire che di che in assemblea ciò che pensa che rimetta l'assemblea alle proprie valutazioni politiche i propri ragionamenti politici ma si devono fare ragionamenti politici
Quando io ad agosto ho scritto quella lettera aperta che era un grido anche di dolore che era anche
Era anche un motivo di sofferenza ormai quotidiana che mi ha anche provocato qualche piccolo dispiacere
Ulteriore lo scritta non per dire qualcosa contro la fretta ma perché a questo movimento fino a quando mi serve per essere impegnato nella società tant'è che sono ancora qua
Volevo solamente dire che tra l'adesione incondizionata alle tesi di qualcuno fosse anche il Ka
E gli insulti c'è di mezzo una democrazia c'è di mezzo la democrazia che fa salvo il ragionamento politico che ti dà la possibilità di confrontarti e che sul e soprattutto ti dà la possibilità anche di fare patrimonio di tutta la ricchezza che esiste in in questa in questa rete in termini di sacrificio di voglia di fare di intelligenza di capacità anche di dare il contributo originale non solo nelle nelle rispettive città
Ma anche su piani e su livelli ben più elevati
Io concludo concluso il mio intervento ma
Anche questa volta
Sempre sempre
Questa volta facendo tesoro anche se mi dispiace che non c'è che l'assenza dell'onorevole Piro io voglio concludo con un altro racconto del nonno che sono tutti i racconti veri che servono che servono a capire un po'alcune alcune corse
Quando il nonno partì per la Prima guerra mondiale
Insieme alla alla alla alla moglie
Andarono nel santuario che c'è sopra il loro Paese santuario incastonato nella roccia io sono tra quelli che le parti sono poco sulle onesti
Mia nonna presse l'unico paio gli orecchini che possedeva perché tra non unico paio Recchi nell'unico gioiello che possedeva tramandato
In famiglia e posando le ai piedi della della Madonna le disse in siciliano cade in un lasso e Calogero ritrova
Quando l'ho lasciato che parlo l'Assemblea regionale del Trentino qua ve lo lascio
E qua lo voglio ritrova è il nonno partì per la guerra del quindici diciotto non la seconda
Solamente una volta poté tornare
In il vicenza ma poi torno definitivamente dopo alla fine della guerra
Prima di tornare a casa lui era abituato prima a scalare la montagna non fare la strada scalare la montagna per andare a trovare la Madonna e l'ultima volta che torno trovo lì mia nonna la promessa era stata era stata mantenuta la richiesta era stata esaudita
Questa cosa mi ha fatto pensare tante volte ha pensato che soltanto quando si dà tutto
Per qualcosa in cui credi poi anche pretendere e poi anche sperare di ottenere
Quando ognuno fa la sua parte non quando qualche altro fa la sua parte
E se questo può costare avere tutto quello che ha se questo può significare mettere al bando giochi e giochetti che ogni tanto possono accadere perché nella natura umana
Questo è ancora ancora più positivo e ancora meno
Capi volasse calo voglio ritrovare e lì lo ritrovo
Credo che ormai ognuno di noi anche se siamo in salita ma
Non abbiamo per ora certo non abbiamo il rischio non corriamo il rischio di personaggi che saltano sul carro del vincente
Anche se le soluzioni situazioni mutano dobbiamo stare molto attenti dicevamo altre volte ormai chi vince non vince per sempre chi perde non perde per sei però non la nostra parte la dobbiamo fare
Ne possiamo sperare di vincere solo perché Berlusconi perde né perché diciamo di esserci ne dobbiamo vincere e dobbiamo esserci facendo politica mettendo in atto tutto il nostro impegno anche se ci dovesse costare l'unico paia di orecchini che abbiamo grazie
Allora ringraziamo pur non sorprende il suo intervento come ho già detto
Sono aperte le iscrizioni a parlare del c'è qualche scritto vi invito ad iscrivervi
Voglio prima di ricominciare con le iscrizioni a parlare appunto siccome stiamo parlando all'assemblea del Trentino invitarvi domani mattina visto che qui vicino nella piazza di capaci alla festa della musica bolletta
La Moffo letta il famoso la famosa Mastella condita con olio buono di stagione che verrà offerto gratuitamente alla gente domani mattina alle sette alle dieci
Dall'amministrazione comunale di Capaci nella piazza di Capaci quindi i delegati ieri non delegati sono invitati a partecipare
Dalle sette alle dieci alla festa della Buffon la retta nella piazza di capaci detto questo annuncio che ricorderò alla fine il primo è iscritto a parlare Peppe De Santis e poi parlo io
Beppe De Santis
Riguardo ricordo i dieci minuti a
Allora dato che si tratta di un congresso aveva un impegno
Serio per favore però noi consentiamo di parlare cominciamo i processi di trasmigrazione esotica che normalmente avvengono dopo le relazioni grazie è un congresso
In genere
Si usa per ridefinire un pochino l'identità
Il programma lo stile oltre che ovviamente a lavorare sulle urgenze
Le urgenze sforna
Tantissime ecco comprese quelle elencate da Pippo
Io vorrei fare qualche riflessione diciamo così
Magari
Con un piccolo taglio se possibile se ci riesco
Non pressato dalle urgenze
E la sede anche questa
Allora io vorrei amici miei
Partirà da questo primo ragionamento
Tutta la vicenda di questi anni sia quanto abbiamo avuto come dire Fassi feconde sia quando abbiamo avuto difficoltà per quanto ci riguarda per le cose belle fatti in Sicilia
Ci sono tre cose che sono maturate intrecciandosi
Sulle quali dobbiamo riflettere
Altrimenti si fanno cose ottime
Ma poi non si raggiungono gli obiettivi pieni
E lo voglio dire schematicamente con molta umiltà ma insomma in modo determinato
La prima questione alla quale noi non possiamo sfuggire all'infinito
Movimento
O partito che si sia
E e lo dico così perché così è la mutazione Enzo del favore libri che ecco è un parto dalla gente dico la questione del lavoro
Che il motivo fondamentale per le quali secondo me i progressisti hanno perso le elezioni
Adesso lo voglio dire
E dietro questa questione c'è una mutazione cantate già avanti che adesso precipiterà
E avrà effetti anche pesanti proprio in Sicilia in questo anno che sia è una mutazione delle corone
Lo ripeto sempre in questi giorni
Il mercato determinante non è più quello nazionale e quello mondiale per cui le imprese o competono nel mondo muoiono questo è un dato di fatto può piacere o meno se non si parte da qui noi non governeremo niente
E quindi noi dobbiamo troppo ostruire percorsi da ogni citata ogni esperienza da ogni regione
Per costruire un'economia è solo dico così nuova che intrecci efficienza
E distribuzione giusto
Secondo
Lo il vecchio Stato sociale
Cantati in crisi non c'è più
Mentre aumenta la domanda di stato sociale perché aumentata la disoccupazione aumenterà la disoccupazione
Aumenterà
E quindi aumenta la domanda di stato sociale ma allora
Qual è la proposta
Quindi dobbiamo costruire uno stato sociale più snello compatibile fiscalmente insieme più efficaci più selettivo che serva veramente a alla gente che ne ha più bisogno
Tel il contrario del modello assiste agli sprechi
Quindi meno grosso e più efficace per dirle così modo grezzo Terzo
Quindi la questione dei lavori l'ammissione dei servizi e la questione dei poteri
Io noi dobbiamo affronta qui sono d'accordissimo questo asse della relazione di picco
Ma al di là di tutti gli altri motivi
Questione morale e quant'altro è andato in crisi lo Stato nazionale perché andati in crisi il mercato nazionale come soggetto egemone dell'economia delle
E quindi
La questione della democrazia politica
Costruire più democrazia nelle città
Nuove regioni
Le città-stato sì quelle
Per quanto riguarda almeno le aree metropolitane nuove che non siano abbattuta mitica
Uno Stato nazionale snello e soprattutto garantisce
Un equilibrio costituzionale a partire dalla questione l'informazione e della magistratura
E poi Democrazia a livello europeo a livello sovranazionale
Democrazia all'altezza del potere dell'economia che spostato altrove
Questo il punto
Allora e questo tutti gli studi tre non dico niente tutti dicono le stesse cose allora se tutti fanno la stessa analisi dobbiamo ragionarci su queste cose non possiamo ritagliarci una nicchia
E poi così poi vediamo che succede
Le risposte quali sono le risposte diciamo di destra scusa della la schematicità route vi chiedo perdono vorrei discutere da qualche
Per l'economia si dà una risposta quello del liberismo ultrà che significa che si dà a tutti poter all'economia
Una economia non controllata non regolato dalla democrazia
Che usa le sue risorse soprattutto per competere sul mercato internazionale ed è una risposta forte dal punto vista economico perché comunque le imprese devono competere
è una risposta fortissima
Da fondista economico brutale
Ma è un'economia che si libera della democrazia e quindi dei doveri
Di coesione di democrazia di solidarietà di redistribuzione giusta che poi è una base per far funzionare bene l'economia
Se conto lo stato sociale questo è volgare la posizione ha in mente strutturarlo e ridurlo e corporativi Zardo può insomma al di là di quello che hanno combinato in questi mesi di Collina di Massimo
Nella democrazia
Carissimi colleghi date che il potere con la politica è debole rispetto alle colleghe tutta la politica
Berlusconi non conta un tubo rispetto ai mercati finanziari mondiali
Come contava pochissimo Ciampi e come conteranno pochissimo gli altri
La politica è strutturalmente mille volte più dei perché dati in crisi come la politica Stato NASA nazionale
E quinti
Come si cerca di rispondere
Ricostruendo una centralizzazione assurda antidemocratiche pericolosa quindi carismatica video karateka attorno all'esecutivo facendo saltare i vecchi equilibri delle democrazie liberale quelle più avanzate tipo quel molto più avanzata anche sociale
Della nostra costituzione
E però è una risposta disperata è una risposta disperata sbagliato
Ma qual è la
I democratici progressisti e le sinistre come rispondono
Beh io dico così perché
Insomma noi dobbiamo andare avanti facendo diciamo assumendo la lezione di quello che successe
Cito così
La campagna elettorale del novantaquattro
L'asse
Giusto in sei
Per nostri poi è stato la solidarietà
E poi la scaletta dei valori pace ambiente persone responsabilità due minuti si i diritti generale di cittadinanza
La scissione totale tra tutto questo e l'economia e gli interessi economici sociali e il lavoro qui è stata la sconfitta
E questa ricongiunzione questa riconciliazione ancora
E quella sulla quale però lavorare magari molti anni allora cosa dobbiamo fare che chiudo su un checché se ne dica cioè con la democrazia con l'organizzazione con tantissime cose detto da Pippo nella relazione
Con la costituente democratica color ruolo giusto dei sindaci
Con tutto quello che ci pare ma noi dobbiamo costruire un percorso lo chiamo così di politica economica
All'altezza di questa situazione
Che governi democraticamente la globalizzazione la finanziarizzazione è una economia dell'informazione è scusato lo schema che
è una proposta per l'impresa italiana meridionale
E Sicilia
Questo è un secondo dobbiamo fare una proposto un percorso una costruzione dai Comuni
Dai duecento che il Governo li progressisti per intanto e tutti gli altri
Uno Stato sulle al faccio un esempio in tutti i quattrocento Comuni siciliani bisogna costruire quattrocento ottimi servizi sociali quelli con le assistenti sociali che non esista
Cioè lo stato sociale basse
Perché i Comuni sono spesso stata re distributori clientelare diretti ed invece di costui service oltre che non hanno creato nessuna promessa all'economia l'economia
Vera
E trovare un equilibrio tra tra il pezzo forte dello Stato da ricostruire stato sociale diretto io non credo allo stato del volontariato il pezzo che riguarda la società civile il volontariato
Lo stato del benessere della comunità come si dice e il pezzo di Stato di mercato che risponda anche i bisogni tipo tutta l'aria degli anziani però regolato e controllato dalla mano pubblica e questo è tutto qui la ricerca ci sono proposte esperienze tutti ma dobbiamo quagliare
Terzo sulla democrazia ecco su questo siamo avrebbe lasse e la democrazia federale che vuol dire unitario se non c'è l'unità europea l'Italia ha perso
E la cosa più grave è avvenuto questa nell'abbandono completamento di questo trend Italia senza rilegature politica è morto
Secondo
Il potere delle città-stato nuovo regionalismo il federalismo tutte le cose che qui abbiamo detto badate che le proposte non mancano
A partire finiscono a partire dal piano dell'ora quindi ci sono alcune sintesi che risponderà quest'insieme di convinti però ci dobbiamo lavora esplicitamente
La Sicilia è un punto fondamentale poi va bene l'accentuazione di priorità ma insomma almeno diamoci un uno scenario insomma ecco ecco la sconfitta elettorale etto avute lo dico così divenuto ai massimi deficit sono stati l'economia il federalismo cioè la riforma della politica
A a tutti i livelli lo schieramento ristretto
La leadership vecchia una carenza di comunicazioni Democrazia Sociale mediale direbbe Nuccio lo sentite in una bella relazione tempo fa dobbiamo correggere questi quattro deficit ma allora amici miei al di là delle scelte tecniche di lavoro che faccia cosa dobbiamo fare peggio io Ashley perché dobbiamo ragionare
Uno costruire sul serio soprattutto con i cittadini
Con gli imprenditori con le professioni coglie scienziate con i giovani con la scuola e poi anche con le associazioni e poi anche con le si creda destrutturare ma da rispettare perché è la realtà ahimè la grande coalizione dei democratici per vincere
A Palermo in Sicilia in Italia fuori da questa prospettiva
Abbiamo già perso o
Secondo un progetto qui e ora per la Sicilia nelle prossime settimane economiche per il lavoro federalista meccanica faccio un esempio cosa si aspetta a decentrare immediatamente ai comuni
Tutta l'insieme delle risorse che riguarda leggi sui servizi sociali
Invece di restare all'assessorato passaggi mediante la Regione controlla dopo
Questa è la sinergia anche col movimento dei sindaci se non le vogliamo lasciare allo sbaraglio oppure facciamo solo la manifestazione quando c'è l'ennesimo attentato e cose da fare se essa in Sicilia
Noi possiamo girare attorno alla questione quanto vogliamo ma la prima questione è una progetto qui e ora
Per il lavoro di un milione di siciliani soprattutto giovani e di economia che si ricostruisce in questo scenario mondiale difficilissimo
Con questo si prepara anche
Le tappe intermedie governo argomenti stanza o tutte queste cose qui e si prepara anche il governo la leadership lo schieramento anche per le elezioni regionale quanto ci saranno
Attenzione
A chiudersi
Attenzione a chiudersi molte grazie
Grazie ci sono
Io parlo subito perché su molte cose che ha detto Pippo Russo concordo
Ma su una c'è un punto di dissenso che io credo che sia utile che sia palese sin dall'inizio nel nostro dibattito perché siccome io sono convinto che è molto importante questa Assemblea ebbene che come dire ci ragioniamo ci ragioniamo a fondo
Quando dico punto di dissenso io non ho problemi a dirlo perché il lavoro comune fatto in questi mesi compito all'interno della rete mi esime dal rischio di dire
Si sta organizzando in qualche consulente
Per cui voglio rassicurare qualcuno non sto organizzando nessuna corrente c'è un punto di dissenso politico del ragionamento politico che io adesso cercherò di motivare e del raggio parto però da una premessa cioè noi
Io lo dico spesso a Palermo e lo ripeto in questa assemblea regionale per contare in politica bisogna esserci se non ci si è non si conta
Ci si è permesso ignifughe avere la capacità di avere ragionamento proposta progettuale capacità di organizzare la partecipazione dei cittadini
Se è un soggetto politico debbo dire non mi appassiono molto in questa fase ho le mie opinioni
Nella distensione tra partite al movimento se un soggetto politico sia esso partito sia esso movimento non fa queste tre cose messe insieme non serve annulla
E assolutamente inutile
Rischia di essere quella che un mio amico chiamava qualche tempo fa la commenti colà dove sia la paura la cosiddetta sindrome del tre cioè quando siamo in più di tre abbiamo paura paura di perdere il controllo non si capisce di che cosa
Noi abbiamo la necessità come volete di spenderci in maniera forte in questo processo Progetto percorso
Che in maniera evidentemente assolutamente schematica non sufficiente non esaustiva e delineato all'interno del documento politico
Cioè noi dobbiamo contemporaneamente esserci e andare oltre noi dobbiamo contemporaneamente riorganizzare la nostra presenza ma costruire una presenza che vada oltre noi
Dobbiamo contemporaneamente elaborare una proposta politica che tenga conto della nostra identità
Della nostra peculati peculiarità della nostra originalità ma che nello stesso tempo vada oltre questa peculiarità questa originalità questa identità
Nel documento c'è ammesso che noi abbiamo la necessità di costruire un soggetto politico che metta insieme storie diverse storie diverse intendo dire storie politiche diverse non per conto e poi come dice per assorbimento ma Perre accostamento di identità progettuale
Lo sforzo che noi dobbiamo fare nel ricostruire quello che nel documento politico viene chiamato la Costituente dei democratici e esattamente questo
I contenuti sono per esempio larga parte delle cose dette adesso da da Beppe De Santis sono larga parte delle cose dette nella relazione di Pippo sono larga parte delle cose che abbiamo elaborato e sistematizzata in questi anni perché vedete io questo è un antico vizio che noi abbiamo che quello che non riusciamo ad avere memoria per la nostra capacità o qualità elaborativa noi abbiamo prodotto una barca dei costi in termini di elaborazione e di proposta politica
Dovrei mungere e non sappiamo capitalizzare questa nostra capacità cioè non sappiamo capitalizzare significa una cosa molto semplice non la facciamo diventare senso comune di Massa e quindi non la facciamo diventare politica cioè q capacità quotidiana di risolvere complice perché questo deve essere e vuole essere la politica
Allora e questo io lo lo lo lo taglio con l'accetta perché voglio spendere un minuto in più per il problema che io considero essenziale in questa fase
Proprio per le ragioni che qui venivano delineate da Pippo Russo con riferimento alle dinamiche né nazionale
A me sorge una prima riflessione se è vero ed è vero che lo scenario è quello descritto da Pippo Russo
Il primo problema che noi dobbiamo porci guardando all'indietro ma poi per andare immediatamente dopo in avanti
E perché avvenuto ciò cioè non può essere che nella legislatura novantadue novantaquattro a partire da me abbiamo commesso qualche errore
Nell'accelerazione così dice di chiusura di un ciclo politico di questo Paese
Vi rassicuro tra tutti non immagino che dovevamo fare l'accordo con gli inquisiti o con i corrotti
Ma noi abbiamo commesso un tragico errore nella scorsa legislatura o almeno io ho commesso un tragico errore nella scorsa legislatura
E quello di andare alle elezioni mi senza un nuovo strumento che regolasse il sistema informativo in questo Paese questo è un errore politico che abbiamo pagato caramente in questa
Nella tornata delle elezioni politiche
Ma lo stesso discorso vale sulle leggi elettorali potremmo dire abbiamo la coscienza a posto perché abbiamo fatto un referendum Perillo
Ma è poca le come dice è una consolazione gran perché quello che è avvenuto esattamente quello che noi dicevamo durante la campagna elettorale
Perché non è attraverso la legge elettorale che tu modifichi il modo di rapportarsi dell'elettorato alle forme di governo bisognava costruire nuove forme della statualità
Ci sono in quella maniera evitavamo il caso e rischi che ci sono di neo autoritarismo di plebiscitarie smuove la concezione la democrazia
Che sono non esiste un Presidente del Consiglio che dice non esiste un Presidente del Consiglio siccome a me mi ha investito il popolo ma quando mai
Mai
Il popolo lo hanno eletto come deputato
Non lo hanno eletto come Presidente del Consiglio quello lo ha eletto il Parlamento con la fiducia
Su nomina Dante non sono questioni di lana caprina badate il messaggio che passa nella gente che Berlusconi è stato investito dal popolo non è vero non è vero
Allora io questo lo dico non perché dobbiamo convincerci tra di noi
Perché se non ci sono regole certe non è vero che noi andiamo avanti rischiamo di tornare indietro l'OSCE sistema politico che abbiamo in questa fase della Repubblica nel nostro Paese badate
Peggiore peggiore di quello della cosiddetta Prima Repubblica perché non vi sono più neanche minimamente a un sistema di pesi e contrappesi
Non vi sono più sono saltati perché io voglio ricordare a me e a voi che Tangentopoli è scoppiata nella Prima Repubblica non adesso
Perché la magistratura ha potuto mettere sotto inchiesta insieme nei gruppi dirigenti della Prima Repubblica
E non è successo cataclisma che sta avvenendo in questo momento con le dichiarazioni deliranti di Giuliano Ferrara
Che continua a parlare di golpe o attacca in maniera pesantissima il Presidente della Repubblica nello scorso Parlamento non è mai avvenuto neanche era paperi Craxi io voglio essere in questo caso se volete eccessivo per farmi comprendere
Poi e chiaro quali sono le mie opinione allora stiamo attenti
Stiamo attenti i non è vero che il voto comunque comunque con regole truccate funzionerà per questo io sono convinto che bisogna farlo il governo Blair regole sul piano nazionale
Proprio perché e necessario che le regole ci siano non ci sono in questo momento e si fa con chiunque il governo pur di arrivare a questo obiettivo
Io credo che uno scenario simile e chiudo su questi due minuti c'è sì e chiudo su questo ci sia in Sicilia
Noi in Sicilia siamo in un passaggio delicatissimo dalla prima alla Seconda Repubblica questo Parlamento regionale questo no un altro questo Parlamento Regioni io do per scontato che non si scioglie non si scioglie perché tra venti giorni sarà tecnicamente impossibile
Quindi è inutile immaginasse cosa che non accade
Dopodiché qualcuno se vuole essere rincuorato e vuole dormire sereno tranquillo e tranquillo stasera io dico che noi dobbiamo dire prima ricominciare ogni ragionamento sul governo però è necessario che l'Assemblea regionale striscioni
Detto questo così siamo tutti sereni e tranquilli se non si scioglie che facciamo
L'opposizione io credo che sia un errore tragico
Tragico e spiego in un minuto perché
Questa è una regione in cui tutti gli indicatori nessuno escluso la fa precipitare all'ultimo posto nello scenario politico nazionale lasciamo stare quello internazionale
In cui i livelli di disoccupazione sono ormai intollerabili intollerabili significa che possiamo andare
A fronte di grandi tensioni sociali io vi faccio solo un esempio non di disoccupati di occupati precari il Dl ventiquattro se per disgrazia cosa che non avverrà se non ho capito male
Il Senato non li finanziava il decreto del DL ventiquattro mille ottocento famiglie in mezzo alla strada voi immaginate che a Palermo non succede non succede debba io credo che non succederà
Una grande situazione di rottura sociale di dimensioni impressionanti
Voi immaginate che in questi sola in cui l'unica fonte di reddito per centinaia di migliaia di persone sono i cantieri scuola e una conduzione economica che regge alla lunga
La mia risposta è seccamente no
E a questo aggiungo un di più che le amministrazioni comunali di fronte a strozzature di bilancio come quelle che ha il governo regionale in questa fase non reggeranno più di una
No leggeranno
E allora se queste cose sono vere e a questo si aggiunge un'emergenza criminale che cresce nonché diminuisce che cresce in questo Paese
Io penso e credo che la Rete debba svolgerlo un ruolo di guastatore
Ma siccome i guastatori all'opposizione non contano nulla io credo che deve svolgerlo un ruolo di guastatore dentro il come
Di questo sono convinto e badate io avrei è un solo esempio per dimostrarlo la lei ma nel governo nazionale già sarebbe sufficiente questo per dimostra la lega nel governo nazionale è riuscita rimettere in moto molto di più di quanto hanno fatto tutte le opposizione messe insieme il quadro politico di questo Paese qualcuno mi dimostri il contrario
Qualcuno mi dimostri il contrario
Dopodiché c'è un problema di numeri c'è un problema noi siamo open meno della lega loro sono determinanti tutto quello che voi volete io dico che tatticamente
E strategicamente bisogna fare la legge elettorale bisogna fare io chiuso sul serio perché ho parlato troppo bisogna fare le riforme economiche di cui sopra io credo che noi dobbiamo misurarci con questo livello dopodiché possiamo anche rischiare di perdere io preferisco perdere combattendo che perdere facendo finta di fare l'opposizione a un governo solidissimo non hanno bisogno di noi per fare il governo
Non ho i numeri gli ultrà numeri anche senza il PDS e io sono convinto che se poi lo scenario politico nazionale muta il PDS va al governo regionale la mia opinione e cui esista
Ed è misurata non sul fatto che queste una classe dirigente come dire che ha recuperato moralità tutto quello che voi qua queste una classe dirigente che farà le riforme che ci porteranno alle elezioni del mille novecentonovantasei
Io voglio cercare se ci riesco utilizzando l'esperienza che almeno per quanto mi riguarda ho fatto in un altro ambito istituzionale quindi
Utilizzando quell'esperienza voglio cercare di vedere se siamo in grado di impedire di vedere quello che sta avvenendo adesso in questo Paese
Non so se ci riusciremo io credo che vale la pena di provarci e vale la pena di provarci in quello scenario in cui la rete deve servire alle cose che ha detto
Pippo
Perché è un punto di dissenso su un passaggio tattico non è la fine del mondo la cosa che però dobbiamo recuperare dentro questo movimento e ho chiuso sul serio su questo è che vi sia in questo movimento coerenza tra le cose che si dicono e le cose che si fanno
E non solo che quello che dice uno e l'opinione di tutti soprattutto quando sono opinioni della Rete non della singola persona cioè è quello che diceva Pippo in premessa e la sua relazione doppia
La dimensione la collegialità
Nella di BA e questo è uno dei luoghi principi della collegialità
Utilizziamolo fino in fondo amici e amiche compagne e compagni fratelli e e sorelle
Utilizziamolo fino in fondo
Perché abbiamo la necessità di non essere marginali noi stiamo rischiando di essere marginale se vogliamo ritornare noi centro del sistema politico di questo Paese ne abbiamo le condizioni io dico
Come si dice nel documento a conclusione il futuro è davanti a noi ma il futuro dipende
Anche da noi grazie
Curcio
Alla
Da quando ho aderito al movimento ho avuto la netta impressione di trovarmi accanto ad una stretta e partito per vincere il titolo mondiale oggi si trovi nella condizione di accontentarsi di una semplice poppa cittadino
Io invece non voglio rassegnarmi è sogno un mobile Enzo per favore grazie dove o meno onesti crea creino leggi che non lascino spazio a disonesti
Dove tutti abbiano un tetto sotto cui vivere
Dove il lavoro sia un diritto è l'assoluta nel non sia oggetto di commercio
Dove il diritto allo studio sia una realtà per tutti e dove invecchiare non voglia dire morire ma iniziare una nuova importante stagione della vita
Vorrei vivere in un mondo a misura d'uomo fondato sulla solidarietà e solidarietà
Sulla solleva democratica e sul principio della redistribuzione delle ricchezza
Ma dove allo stesso tempo sia premiato l'impegno la capacità produttiva di ogni singolo individuo
In qualsiasi campo operi
Un mondo dove il vocabolo federalismo ossia sinonimo di unione di popoli contro edizione culture diverse
E non separazione di chi è già unito
Oggi indubbiamente la nostra Repubblica attraversa un momento particolarmente difficile
Ma chi non ha scheletri negli armadi poca abbia ideologiche ha il dovere di proporre non una concreta ed innovatrice alternativa alla notte fonda dentro cui stiamo precipitando
La Rete se non vuole diventare il fanalino di coda della politica italiana
Ha il dovere di manifestare un progetto univoco unitario rinnovatore
Determinato dalla sommatoria del consenso ottenuto da ogni nostro singolo progetto
Affitti continua ad essere il faro per chi crede della giustizia nella libertà e nella democrazia
Grazie per la verità è stato eccezionale c'è Molella spero di non avere sbagliato il cognome di Piazza Armerina e poi si prepari Enza Panebianco e segue ancora Mimmo umana così vi preparate per l'Inter
Pure lei di Piazza Armerina cotte
Io sono emozionato perché è la prima volta che parlo quindi vi prego possibilmente di ascoltarmi con attenzione perché ripeto mi tremano le gambe
Non solo
Ho ascoltato attenda mente Sempre Pippo Russo
Con attenzione
E lo ringrazio per quello che mi ha dato
Però stringo la mano e cosa mi restano i sogni il muro i fichi
E pare che siano poco ricordo a tutti che quando Nixon Nando
In Cina
Nei primi rapporti che ebbe con l'altro premier
Nixon disse dalla a chi stava dall'altra parte del tavolo diceva bene parliamo discutiamo però dovete dare un pochino di libertà
Al popolo ai cittadini
Dall'altra parte ci rispose mica sono stupito
Però alla gente che sta morendo di fame dacci assicura ci una ciotola di riso probabilmente ottiene di più
Ecco i sogni probabilmente ci hanno portato perché sono belli sono tanti ai Serena metà nove e cinquanta eravamo a Piazza Armerina come punto Rete nell'ultima assemblea eravamo venticinque
Perché ho fatto questa apertura perché è giusto che queste cose ce li mettiamo in testa
E dobbiamo riflettere su queste cose andiamo avanti
Noi a Piazza Armerina abbiamo un gruppo consiliare molto forte abbiamo lavorato in opposizione ne abbiamo fatte di tutti i colori abbiamo progettato riprogettato progettato riprogettato
Bene alla fine abbia omesso bugiardo al sindaco nel nelle mura della città ve lo lascio immaginare però quando dobbiamo dare delle risposte alla gente ci piaccia o non ci piaccia dobbiamo andare là dobbiamo andare là
Ultimamente significa quattro giorni fa la nostra amministrazione perché poi la nostra amministrazione
Stava distruggendo uno dei posti più belli dalla nostra città una zona archeologica una zona altamente produttiva perché diva c'è
La cultura intensiva benissimo
Soltanto riuscendo a coinvolgere nel nostro studio nel nostro progetto le altre forze che c'è costato solo in questo modo
In consiglio comunale
L'abbiamo suonate quindi noi abbiamo perso soltanto perché al milione di posti di lavoro di
Sua emittenza
Cosa rispondiamo
Bla bla bla siamo bravissimi a dire la la bla denunce contro denunce anche adesso dalla nasi che faceva Pippo Aristippo russo cosa ha detto tutto non funzione
Denunce quindi sprechi soldi non spesi progetti che non partono soldi che restano nei cassetti ma io dico questo ma se noi siamo così bravi
Di vedere e sapere queste cose
Ci sentiamo lievito che ricordo a tutti il lievito se resta da solo non va in mezzo la farina va buttato
Io dico ma che cavolo divieto mi è stata dire tre anni che diciamo li evito e poi abbiamo paura di entrare dentro
Adesso sono scandalizzato perché noi quando per USA facciamo l'assemblea provinciale e io personalmente chiesi a tutti quanti voi dirigenti
Visto che ci mandati in prima linea
Cosa che dissi io non è possibile che noi possiamo perdere dei pezzi solo per delle
A mio avviso può darsi che mi sbaglio delle gelosie dell'antipatie quando si va in quel Roma bisogna mandare i suoi soldati bisogna mandare i caporali ma se hanno le palle i generali ci vanno vicino altrimenti se ne stanno lì non a litigare
Quando
Ritornando allievi ITO
Ma ancora parliamo di lievito se la nostra regione
Ci chiede aiuto perché io non lo so leggendo dirà credo di aver capito che qualcuno ce chiede aiuto saranno sessanta gli inquisiti è anche vero ma di questo non rispondono prima Gesù Cristo secondo alla alla gente
Ma quando ci sono tanti miliardi messi lì dentro e io personalmente che faccio responsabile dove se sbaglio mi cacciava a casa a calci nel sedere
Io all'ISAF di Gela avevo dei progetti dove poter fare riprendono l'attività dei fertilizzanti ho avuto paura di dare i miei progetti ai miei re presentanti regionali perché avrebbero fatto un casino
Avevo paura io di loro perché cosa vedo quella perfetto
Io ho paura
Per le persone ai quali ho dato dei laghi e ho votato
Perché
Perché probabilmente qualche cosina in questi anni probabilmente non ha funzionato un minuto
Un minuto mamma mia rispetto alla quindi cosa dico io
Dico che il lievito
Sei lievito deve andare nella farina specialmente se la farina vuole diventare panico alchemico lo sappiamo
Giusto coi se li evito di buona qualità guardate che il pane lo forma a meno che noi non siamo spaventati e non siamo in grado di gestire quella situazione
Io ho detto questo governare questa fase
Perché è indubbio e questo è certo diceva venti giorni ma io dico due anni che sento dire che sta agendo andrà a casa qui prima del giugno del novantasei
Saranno dirà atti gestire i nostri destini destini dei nostri figli delle nostre città
Quindi voi pensate che se i nostri uomini con quello che ci hanno con le linee guida che ci hanno dato in questi anni voi non pensate e anche voi che potrebbero far meglio di questa gente o quantomeno supporta facendo dall'esito adesso lievito va fatto
Quindi io dico governare questa fase per costruire occorre una grande apertura è quello che io è l'assemblea di per sé veline chiedo a voi grazie
Grazie senza fare bianco e si prepara a Mimmo Marina
Io non parlo a braccio parla mano
Posso parlare anche dito
Con un indice puntato sugli argomenti o su no non abbracciavano
Con un indice puntato su alcuni argomenti su alcune precise responsabilità
Io seguo più o meno le fasi del ragionamento dipinto
Non ovvio ragionamento quindi mi limito e lo dico con umiltà criticare o a commentare o ad aggiungere qualcos'altro evidentemente per integrare o per dare un minimo contributo questa a questo a questa riunione questa Assemblea
Si è detto che bisogna affrontare
Tre ordini di problemi per il movimento quello organizzativo il politico o di direzioni politiche quelle economico in ordine al bilancio interno della Rete che inesistente lo sappiamo bene
Si è detto che fissare le regole aiuta ad individuare le responsabilità che si può risolvere con un mare la carenza di democrazia e con la partecipazione con il voto nel Giorgio Gaber direbbe è uno che ascolto molto e mi piace molto direbbe vuoi mettere il piacere del voto
E con questo spirito a Fiuggi si è scambiata per democrazia partecipata la possibilità finalmente di votare gli emendamenti allo Statuto
Darsi delle regole ci ha tranquillizzato tranquillizzava
Ma non si è dato un indirizzo politico non si è ragionato di politica Fiuggi ed è bene che si dica e non c'è stato il ricambio del gruppo dirigente neanche quello cos'è il movimento autore cosa è rimasto
In Italia quasi nulla
E infatti non capisco quando quando Pippo dice in Italia ebbene si può ancora ragionare ci si può confrontare ma con chi ci confrontiamo e chi si confronta con chi visto che noi non esistiamo il problema è qui e va detto in Italia quindi non c'è quasi nulla in Sicilia c'è un gruppo di rappresentanti istituzionali non collegati e quasi sempre non corrispondenti a una nostra presenza nei territori infatti dove c'è la presenza istituzionale ne sappiamo sempre sappiamo bene siamo scomparsi
Quasi quasi scomparsi
C'è esigenza quindi di collegamenti tra le parti istituzionali che devono non essere avulsi dai contesti
Sociali che hanno il dovere di descrivere e rappresentare correggere modificare ma in assenza di questo collegamento che non può esistere soli in virtù del fatto che a Roma siano stati convocati gli eletti
I rappresentanti istituzionali sostituiscono progettano elaborano e poi rappresentano il popolo che gli eletti e non mi riferisco solo ai sindaci che non sono i soli l'essere stati eletti dal popolo evidentemente
La libertà di coscienza è una vicenda a mio avviso che può essere relativa interventi o provvedimenti sul piano legislativo
Che possono riguardare l'aborto cose di questo genere la responsabilità che ci si assume non per approssimazione
In assenza di ragionamenti politici supplendo mille questioni è ben altra cosa e assolutamente ben altra cosa si è detto che oggi la politica non c'è più che c'è incapacità di fare politica di trascinare coinvolgere coinvolgere attorno ad un progetto e io vorrei ricordare una vicenda che è una vicenda che a me preme molto appunto ricordare ricordarvi il due ottobre in un'Assemblea regionale come questa offre non come questa là non si votava per carità
Si deliberava così forse in maniera in maniera assolutamente meno importante rispetto rispetto ad adesso ma in quell'assemblea regionale si è votato un documento dove c'era scritto che ci impegnavamo tutti quanti una questione essenziali importante vitale per il movimento e per la gente per quanti per quanti fanno riferimento fanno riferimento a noi era la questione dello scioglimento dell'Assemblea regionale siciliana del Parlamento regionale siciliano io da loro non ho visto nessuna iniziativa nessuno mai impegnato
A parte al alcuni ovviamente in prima linea a parte altri
Interessati della questione ma mai si è sentito il supporto di questa fase che aveva votato questo documento è mai c'è stato un intervento realmente forte ed efficace in questo in questo senso
è stata fatta e questo per dire che in genere quando si parla quando si parla di politica che c'è o non c'è
Bisogna dire innanzitutto che le persone le recuperi o le persone non le perdi o le persone non vanno via o vengono da noi fanno politica assieme a noi che siano aderenti o meno solo se si ritrovano a Ponte appunto attorno un progetto
I progetti vanno individuati vanno chiariti vanno elencati vanno discussi ci si confronta su di essi dopodiché si lavora sua essi non stanno scritti su una carta e basta si è fatta la distinzione tra partito e movimento
Anche se io penso che andrebbe fatto a questo punto la distinzione tra il fare politica e non e allora io ritengo che prima di prima di entrare nel merito di questa questione i io vorrei e mi ha luogo il diritto di farlo descrivere il disagio e il disorientamento delle assemblee locali di alcune perlomeno quelle che che io conosco con le quali sono stata più a contatto il disagio è dovuta al fatto che come dire si è chiesto di rinnovare le adesioni e Sisti è fatto
Ma molto molte adesioni sono state rinnovate sono per forza di inerzia così tanto per per dare il senso della continuità senza convinzione alcune si sono fatte ex novo quindi ovviamente sono quelle quelle fatte con con maggiore convinzione dopodiché c'è un grande disorientamento circa circa l'appartenere o non appartenere l'esserci o non esserci dentro la rete costituire non costituire un punto nel tempo avere dieci undici dodici tredici o forse due aderenti
Rispetto rispetto a questo disorientamento non è azzardato dire che le realtà locali della rete in realtà sono presso che inesistenti ma e dobbiamo dircelo con grande chiarezza questo per dire cosa
Perché molto spesso la gente che li fa capo alla Rete che poi aderisce alla rete e gente che già di fatto alla base senza aspettare che altri al vertice ragioni no e scelgano Galli poco o altri alla base già ragionano con persone che fanno riferimento ad altri rappresentanti istituzionali o ad altri rappresentanti politici di altre aree politiche
Questo perché evidentemente in quei luoghi si è compreso che è già avvenuto il tempo di stare insieme è già venuto il tempo di ragionare assieme di politica di fare scelte politiche e di fare iniziative politiche senza attendere che altri
Decidano
Quando poi si dice che non non abbiamo bisogno di c'è questa distinzione di fatto tra l'essere apparato invece e il radicarsi organizzazione o presenza allora la distinzione tra partito e il movimento io lo dico per me
Non non esiste non esista di fatto non c'è non può esistere e bisogna disse lo allora se tu chiami apparato o lo chiami
Come posso di occhiali organizzazione equivale esattamente alla stessa cosa quand'è che la chiami lo chiami apparato un movimento quando fa campagna elettorale
è comunque un apparato o puoi chiamare comunque organizzazione quando chiamo il radicamento e quando chiami presenza perché presenza cosa equivale a testimonianza io non faccio testimonianza non lo ha fatto fino adesso
Testimonianza ho fatto presente ha fatto il radicamento laddove ho fatto politica fino a quando ho fatto politica in alcuni luoghi e penso che ognuno di voi Lusi errati chi sira di chi nei contesti nei contesti in cui in cui opera ebbene allora non ci si può be'are del fatto che abbiamo una struttura leggera quasi evanescente che sta per diventare evanescente evidentemente fossero lo è già
Non sono d'accordo neanche sul fatto che bisogna soltanto essere motivo di inciampo
Che quindi bisogna appiattirsi per così dire per terra tenta sperando che altri Ciampino su di te non sono d'accordo per il per un semplice fatto che nel momento in cui gli altri hanno individuato il motivo d'inciampo atti superano non esisti più dista un'alta lo fanno un saltello e sono e sono al di là e tu nel frattempo agli evitato di vedere evidentemente non vedi quello che accade sopra vite non ti confronti non ti paragoni a quanto a quanto avviene su di te io penso che bisogna entrare nei contesti
Politici e processi politici bisogna intervenire assumersi la responsabilità di farlo e poi essere inciampo laddove si entra in questi in questi processi politici e si può parlare di mafia di massoneria di servizi segreti si può parlare di mille altre cose abbiamo parlato di mille cose
Abbiamo parlato di tantissime di tantissime cose
Si parla di schieramenti politicamente omogenei formati su programmi su valori sono d'accordo su questo sono d'accordo
Ma io penso che noi non siamo in condizione di poter dettare legge in questo momento non siamo in condizione di poter dire con chi stare e contino stare
Noi possiamo discutere e possiamo discutere attendendo quello che avviene alla base è quello che succede già in alcuni luoghi e questo l'ho già l'ho già detto più o meno dopodiché sulla questione del dell'Assemblea che dovrebbe decidere circa un elevato sì concludo non un secondi ho concluso
E circa il fatto che bisogna bisogna appunto a ragionare di politica ragionare insieme di politica e io qui ho portato le mie critiche nei commenti le mie le mie opinioni ebbene decidiamo assieme
Su una vicenda sostanziale su una vicenda chiave che è quella di dare una mano ai sindaci e rappresentanti agli amministratori progressisti che in questo momento sono soli in Sicilia e dare una mano alloro in questo momento può dire a mio avviso con tutta la mia onestà e la mia
Ignoranza in materia vuol dire in questo momento a mio avviso dare una rappresentanza istituzionale alta per la presentando in in altro loco che non può essere il Parlamento nazionale allora siccome dobbiamo pensare alla sopravvivenza di questi amministratori ha fatto che gli amministratori siano efficaci
Nei luoghi in cui sono stati eletti allora bisogna responsabilmente a decidere se la rete in questo momento si assume la responsabilità di entrare o non entrare al governo pensiamoci un attimo prima di be'Arci appunto del fatto di essere puri casti e soli grazie
Grazie
C'è ninfomane dirà ricordo sempre domani mattina dalle sette alle dieci nella piazza di Capaci la festa della musica fu letta per chi è interessato
è evidente sensuale
Sollecitazione da parte dell'assemblea sulla percentuale presunta la parte Castellucci l'analisi anzi consigliere comunale storia passata con quello che ci può lasciare sperare in maniera positiva sapere che il il sindaco di capace il sindaco progressista per cui teoricamente insomma non dovrebbero esserci prego sempre tra di noi rimane interno
Io vorrei fare un intervento brevissimo è unito vedo soprattutto di precisazione
E cioè il Silenzio però consentendo così di
Credo che sia stato importante il passaggio almeno a parer mio
E con questo non vorrei monopolizzare l'attenzione con la discussione all'Assemblea perché non è questo il termine anche sei delegati giusto che se lo pongono al momento di decidere dicevo il passaggio importante per me della relazione di Pippo è stato dalla diversificazione tra movimento è partito perché questa diversificazione ci ha consentito di radicali cito il territorio in maniera forte e nel tempo almeno per il passato
Perché perché nella nostra presenza come movimento ecco perché mi piaceva anche il passaggio profetico dato da da Pippo quando Profezia bello visto che siamo o cattolici ambedue per noi profezia non significa riuscire a vedere il futuro ma cogliere il segno dei tempi e in quel momento cogliere il segno dei tempi significava entrare sapendo di dover dare testimonianze radicamento e tutto sapendo anche di non dover andare obbligatoriamente
A livello istituzionale ma solo come volontariato del resto in Italia se l'Italia ha continuato a comminare e anche e forte per il volontariato che è presente di destra di centro di sinistra per me diversificazioni non volontariato annunciata tutti si è volontaria e non ho mai guardato personalmente del passato nessuna Tex
Dicevo la trasversalità del movimento in un particolare periodo è stato un passaggio importantissimo
Perché noi al al tempo stesso eravamo garanti e testimoni di processi democratici
Testimoni non passivi testimoni attivi
Ciascuno con la sua colorazione politica in quel momento storico parlo delle Regionali condono e ci siamo fatti abbiamo dimostrato che era possibile e già con quattro anni di anticipo rispetto al neo filosofo Buttiglione che era possibile costruire qualcosa di diverso
Purtroppo però per un motivo o per un altro ci siamo annichiliti su personaggi e abbiamo costruito la nostra storia del dopo sul personaggio e non va sulla nostra storia
Abbiamo dimenticato che il movimento per la democrazia
Per la democrazia verrete ed è giusto la precisazione di Pippo non era solo un core Lando ma era ciascuno la nostra storia nel proprio territorio
Non abbiamo saputo portare noi stessi nel proprio territorio
Questo si scusa la tensione del anche perché così il movimento vi fa svegliare perché non vorrei che la denuncia per i corridoi tormentarsi dicevo quindi la nostra storia
Importante non l'abbiamo saputa radicale del territorio
Dicevo questa azione di garanzia di testimonianza di democrazia che oggi è diventata molto importante caro Gaspare a me e io so che tu l'hai fatto correnti come nessuno di noi o almeno io Conte o io con oltre uno ha fatto correre
Però consentimi di fare un volo pindarico sulla nazionale di Sacchi
La nazionale italiana perché è tifoso io non sono un grosso tifoso ha scritto pagine storiche
Per i campionati mondiali di calcio
Con credo che qui se facciamo qualche intervento ciascuno di noi sa queste squadre fantastiche che hanno vinto Coppa del mondo
Ebbene Sacchi pur avendo questo grosso tesoro nel Sacco
Oggi non ha dei buoni giocatori e non può scrivere pagina storica
Se io oggi fossi un delegato lo debbo dire che eroga aspra perché giusto sano stasera però stasera perdere perché io mi trovo quasi in sintonia con alcune cose che ha detto tu quasi dico per da alcuni passaggi se io fossi delegato
Se dovessi decidere sulla nostra presenza più o meno al governo avrei bisogno di due istogrammi che sono mancanti qua nell'ordinaria amministrazione
Sulle presenza dei nostri parlamentare e sugli interventi in Assemblea regionale
Potrebbero essere i momenti importanti per una valutazione perché purtroppo è vero che ci sono dei programmi
Che vanno al governo ma è altrettanto vero che quei programmi vengono identificati con delle persone ben precisi
E allora io vorrei avere la storia della nazionale di Sacchi cioè la storia della nazionale italiana con un sacchi di oggi però credo di non possedere almeno ad oggi queste realtà
E sono le realtà che purtroppo hanno scritto pagine non certo belle in termini di conversazione o dialogo democratico in questi ultimi giorni proprio per questo movimento ma io non voglio battere su quello perché io non voglio costruire sul negativo io voglio profondamente costruita sul positivo
E allora chiedo fortissimamente al futuro coordinatore regionale ai futuri organismi perché io credo in questo movimento credo nella bellezza
Del momento storico che noi abbiamo scritto e dei fatti che ancora possiamo scrivere a livello nazionale e non solo della trasversalità della rete perché nessuno caro Gaspare Nuccio
E con Gaspare voglio identificare una parte importante del movimento pure caro Gasperi nessun altro movimento si è riusciti mai a fare quello che noi siamo riusciti a far e allora non credo che piccoli uomini possono fermare questa grande storia
Perché credo che un movimento se veramente sorretto da ideale forti e io ho aderito proprio perché ho riconosciuto e sono gli ideali e i valori di cui parla paga Pippo Russo nella sua relazione ho riconosciuto in questo movimento
Un trascinamento importanti io aderito fin dal primo momento e allora dico
Il dato importante che vorrei fare e vorrei che ciascuno a quest'immagine cogliesse la parte bella
Vorrei
Usare la trasversalità del cucchiaino nella tazzina di caffè
Esistono due grosse realtà del camion minuto ho finito proprio con la caffè che concludo sempre i nostri pasti nella speranza che lo mio convento e tu non devi la accade come se dovessi la grazia dopo il caffè uno Siviglia aggrappate l'unica cosa che non sono riuscito allora dicevo la trasversalità del cucchiaino di caffè
Che riesce ad amalgamare Lamaro del caffè
L'azione dolce dello zucchero
Rimanendo sempre se stesso
Immergendosi in questa realtà uscendo del pulito è sempre con i suoi valori di solidità e io credo che il movimento possa scrivere ancora pagine importanti se noi proseguiamo questa strada io credo spero ed auspico
Al momento del resto non ci sono altri candidati che tu Pippo
Se devi proseguire questo via questo indirizzo come coordinatore regionale sappia imporre e far rispettare le regole che forse nell'ultimo periodo non sono state rispettate del movimento e hanno creato forse non poco pochi io non so quanti hanno seguito il l'intervento dell'amico di Pietraperzia ma io con lui ho sofferto
Perché Piazza Armerina scusate perché sono stato consigliere di quartiere
E quando io ho portato una battaglia del mio quartiere di trasparenza di viale di libertà
E quando purtroppo è venuto il sindaco Leoluca Orlando dico purtroppo per poco curo
E ha detto punto per motivi giusti la delegazione sarà andata via di lì io mi sono sentito dire ma come noi ci aspettavamo che poco Boy dovevamo vivere un momento migliore Tucci ha illuso e oggi succede quello che succede
Ho vissuto in parte anche tempo i problemi che poc'anzi il nostro amico c'ho portato per cui credo che sia importante che ci siano delle regole e anche questo è
Saper cogliere il segno dei tempi perché oggi in Italia mancano le regole la testimonianza di questo movimento trasversale può essere un momento importante scusami cara Enza anche a livello nazionale perché Palermo
Sappiamo il laboratorio siamo partiti da un piccolo laboratorio da un piccolo
Facsimile che girava nelle piazze quando si chiedeva chiusi Indaco fosse al di fuori del comune
Che tutti i pareri politici e tutti i partiti convergenza di l'unica realtà per salvare Palermo abbiamo dimostrato che questo era era possibile ed è ancora possibile grazie grazie mai
Michele
Luigi il San Cataldo e si prepara Davide Camacho
Noi chiuderemo con gli interventi alle otto e trenta
Posso castana
Ma
No no no no
Volevo dire che punti dati dal relazione di tipo i motivi di discussione di riflessione
Sono senz'altro moltissimi tra l'altro relazione che io ho apprezzato tantissimo e che condivido condivido pienamente per cui mi sarebbe molto di più piaciuto oggi stare a parlare a dialogare sui punti che sulle riflessioni che la relazione mi ha portato alla mente però dico questo è possibile farlo privatamente con con gli altri amici o con gli altri delegati qua mi compete solo mi spetta solo impegnare i dieci minuti dando degli spunti ai quali ho pensato
E quindi voglio subito riallacciarmi a quella che è stata la relazione di Pippo Russo allorquando parlava di Carlo dei vincitori del
Della inesistenza del pericolo che tutti ci salgano sopra io vorrei dire una cosa certo non c'è il pericolo che salgano sopra il carro della rete in questo momento
Però ci potrebbe essere il pericolo che chi è dentro il carro merita e cerchi di uscire
Per cui dobbiamo evitare secondo me che chi è sul carro scenda visto che chi è fuori non non sa dallo Stato che voglio dire
Voglio dire che dobbiamo evitare che in molti scendano e mi pare che le nostre assemblee regionali io vi partecipo da un anno e mezzo circa
Vedano sempre minori presenze quindi qualcuno è sceso facendo endo sempre di giorno in giorno da questo chiamiamolo Carlo e allora come che possiamo evitare questo stillicidio lo possiamo ed evitare
Lavorando lavorando seriamente io l'ho detto anche altre volte lavorando seriamente lavorando seriamente a tutti i livelli per cui io apprezzo moltissimo perché d'altronde era un desiderio nostro
Nel precedenti assemblee era sempre venuta fuori questa necessità più apprezzo tantissimo che nella bozza di statuto che c'è stato presentata che ci è stata presentata visi alla individuazione di un livello provinciale
Allora io dico che il livello comunale già esistente il livello regionale già esistente ma ancor più il livello provinciale
Si debbano attivare per non essere solo ed esclusivamente dico il livello provinciale non deve essere solo ed esclusivamente un livello di collegamento di organizzazione
Deve essere anche principalmente un livello politico vorrei dire nel senso che che intendo per politica cioè nel senso che deve obbligatoriamente vorrei dire in questo ecco io ho parlato poco fa con gli amici di Serradifalco e mi dicevano di sottolineare che anche loro condividono questo aspetto
Nel senso che il livello provinciale si deve attivare per
Cercare di risolvere per attiva per cercare di risolvere affrontare e risolvere quelli che sono i problemi della Provincia in modo da saper coinvolgere l'entità politiche i soggetti politici sociali per la soluzione di quei problemi ecco di concerto l'attività dei punti rete locale
Di concerto con quelli regionali che affianca frontino erri soldino problemi di natura più ampia allora in questo senso noi saremo visibile saremo apprezzati
E e avremo il problema che qualcuno cerchi di salire va bene però avremo compiuto quello che il nostro lavoro quello che il nostro impegno dell'essere in politica dell'essere in politica con la Rete
Poi altro punto che mi la che la relazione ha stimolato
Lo allorquando Pippo parla di sciogliere il nodo dico chiaramente il problema è quello se la rete in un futuro prossimo dovrà essere o meno
Impegnata nella nella politica regionale nella
Gestione nel governo regionale
L'amico che mi precedeva poco fa Maira se non ricordo male facevo riferimento di natura calcistica e in me ha sfondato una porta aperta
Diceva che Sacchi porre portandosi un retroterra di grosse vittorie allo stato non aveva i giocatori non aveva validi giocatori io non sono d'accordo
Io dico che i giocatori Celia
La Rete e chiediamo alla nazionale di Sacchi per quello che mi interessa è la nazionale di Sacchi ma anche il gioco
E il gioco in politica il gioco nella Rete significa ma anche il programma ma anche alla possibilità di poter agire al largo raggio poche voglio dire voglio dire che una il nostro impegno nella politica regionale limitato a pochi mesi perché pochi mesi di politica attiva potrà avere la nostra Assemblea regionale
E chi rischi di non fare ti affrontare e risolvere i problemi di cui Gaspare Nuccio ha parlato sono problemi reali che tutti viviamo però e il breve lasso di tempo forse non ci darebbe la possibilità di risolverlo di risolverli per cui cercare ci troveremmo invischiati dico a mio modo di vedere in una situazione politica
Pagheremmo forse gli errori di gestioni politiche di un quarantennio che non ci competono allora io faccio un discorso diverso
Allo stato i pochi mesi che mancano alla definizione o alla chiusura o alle nuove votazioni regionali ci debbono impegnare non tanto nell'essere al governo della Regione
Perché rischieremmo di fare poco e di fare male
Ma ci debbono impegnare persa per costruire quell'alternativa di governo che allora chi potrà far governare bene è morto
Allora in questo senso io non sono d'accordo con chi vede in ogni caso necessario o indispensabile opportuno non non voglio usare termini poco poco corretti una nostra presenza al governo regionale noi possiamo continuare ad esserci ugualmente
Pur restando per questo anno che rimane all'opposizione purché riusciamo ad essere capaci di di lavorare per il futuro di organizzarci per il futuro di coinvolgere forze politiche sociali per il futuro allora io dico abbiamo aspettato due anni e mezzo punto possiamo ben passare un altro anno
Purché questo anno ci trovi impegnati Perre per il futuro
Uno un minuto e in un minuto io voglio solo dire un voglio solo porre all'attenzione un problema
Tra le varie emergenze di a cui Pippo faceva riferimento e io in una nostra assemblea provinciale di questa mia esigenza
Non mi non personale non professionale ma che vivo gliene ho parlato e si parla di emergenza giustizia
Allor quando noi parliamo di emergenza giustizia tutti facciamo immediatamente riferimento alla esigenza e all'emergenza che la giustizia penale
Vive attualmente perché ci sono i morti ci sono le stragi e ci sono i mafiosi per cui la nostra attenzione viene immediatamente attirata dalla giustizia penale quasi un collegamento matematico
Dico io non è un'esigenza mia persona lo professionale di cui io faccio l'avvocato per cui vivo queste esigenze l'emergente giustizia e vorrei che in questo il nostro o coordinamento regionale che domani andremo ad eleggere
Poi impegnarsi e perché lo ritengo importante e anche non voglio dire principalmente ma è anche giustizia civile
Perché le lungaggini di un processo civile
Ti portano ad una degenerazione che va nel penale
Se io la necessità di vedermi riconosciuto un diritto se io la la necessità di recuperare un credito e so che per questi top ho un lungo lasso di tempo davanti a me di cui i nostri tribunali non decidono un giudizio prima di otto sette dieci anni
Io non so se scelgo la via della giustizia
Io mi rivolgo al padrino di turno e queste cose dallo Stato avvengono stanno ricominciando ad Avvenire
Io mi rivolgo al padrino di turno perché sappia risolvermi immediatamente quel problema perché sabbia recuperarmi immediatamente quel credito che io quanto nei confronti del debitore Caio per cui giustizia civile
Brevità della giustizia civile a una profondissima influenza ho finito a una grossissima influenza nel né in quella che è la giustizia penale che in questo io vorrei impegnare proprio di con il coordinatore eligendo è il coordinamento che lo collaborerà a a dare e uno sguardo ad avere un occhio particolare anche per quello che il mondo della giustizia civile per queste implicazioni che ha grazie
Grazie a Michele Luigi ettari lega marrone e si prepari Gianni stornello
L'intervento che mi ha preceduto ha sollevato la questione secondo me di stretta
Attualità forse non più lo guarda qualche settimana qualche mese perché ce ne siamo diventerà il calcio
Nel senso che tutto sommato la nazionale
Non ha vinto ma è arrivata seconda
Voglio dire non è detto
Che si debba vincere
Ma chi ha mai detto che non si debba giocare per vincere
Chi ha mai detto che non si possa trovare in sé la forza la capacità di fare quello che fino a ieri sembrava impossibile
Se noi avessimo adottato questo metro di ragionamento questa forma di autocensura
Se non ci fossimo legati le mani ci fossimo otturate l'orecchio ci fossimo messi a le mani davanti agli occhi
Noi oggi probabilmente non saremmo qui c'è un una faccenda che è avvenuta una cittadina qua vicino sia a Palermo qualche anno fa posso quanti di voi se lo ricordino ma
Qualche anno fa in una notte di agosto nacque una di quelle cose affluente poco plausibili e con pochissime speranze di riuscita qualcuno poi
In maniera sventurata la chiamo primavera di Palermo com'è noto il sindaco di quella maggioranza aveva la maggioranza assoluta dei consiglieri come è noto il consiglio comunale di Palermo era fatto da da galantuomini e da gentildonna come noto Palermo viva una situazione di democrazia avanzata al centro del problema per tutte le maggioranze possibile c'era rispetto all'ambiente la lotta alla mafia si veniva da tantissime giunte di progresso avanzate
Il problema della democrazia e del rispetto dell'altro era a Palermo citate all'Eden
Un fatto acquisito
Però Orlando fare il sindaco fu una cosa semplicissima errata si trattava di tradurre infatti quello che questa maggioranza arcadica i chiedeva cioè i finiani si erano estinti in Magnani si erano estinti plasticismo si era rigenerata i socialisti Aron ripudiato Craxi erano rieletto nuovo segretario
Francesco Di Martino no quello l'altro
Non è così
Non è così
Fondi scolpire per qualche disturbo evidentemente di natura psicologica non politica
Quel matto di Leoluca Orlando decise un'assoluta minoranza di lanciare un segnale
Di fare non il guastatore ma di fare l'opposizione dal Governo
Decise di trasformare il palazzo
In un soggetto che comunicava il disagio di quel palazzo alla gente
Disse alla gente in sostanza questo palazzo il vostro e se io oggi non sono in condizione di governarlo al meglio e perché anche voi dovete trovare in voi la forza di trasformare questo palazzo
Per questo fu un messaggio efficace fu tanto efficace
Che Leoluca Orlando poco più di un anno fa è stato eletto sindaco di questa città col voto di tre palermitani su quattro
Fu tanto efficace
Che oggi quel messaggio è diventato consapevolezza comune in tutto il Paese
Fu tanto efficace che oggi la quasi totalità delle grandi città italiane sono amministrati da sindaci essi loro democratici progressisti antimafiosi
E allora noi dobbiamo decidere oggi se quell'esperienza è un'esperienza unica e irripetibile
O se a quell'esperienza il segno che quanto più colti diamo concretamente il sogno l'utopia tanto più siamo utile al Paese
Allora in questo momento io devo dire che mi sento assolutamente estraneo
A un dibattito che si fonda su due cose due elementi che io sento profondamente ostile a nostro modo di fare politica al nostro modo di parlare alla nostra storia alla nostra tradizione di democrazia
è il primo elemento è quello del Silenzio
Che noi produciamo parlando
Di politica noi produciamo Silenzio perché nelle nostre orecchie e in quello che diciamo
In conseguenza della nostra capacità o non capacità di ascoltare c'è il silenzio sulla sui problemi reali
Della regione
Che sono un altissimo tasso di disoccupazione che è il più alto in Italia c'è una incapacità a progredire economicamente di questa Regione che che ha raggiunto il punto più alto per fare un riferimento concreto nell'ultimo anno soltanto a Palermo ci sono state due mila cessazioni di esercizi commerciali
Due mila cessazioni di esercizi commerciali si ripercuotono a cascata sull'intera economia d'una città la trasformano strutturalmente trasformano il volto di quella città e trasformano di conseguenza i costumi due fanno retrocedere la capacità di quella città di andare avanti in un percorso due mila cessazioni di esercizi commerciali sono in grado di annullare l'effetto i dieci anni di lotta alla mafia
è questo succederà in Sicilia un minuto e allora io dico noi dobbiamo avere la capacità di giocare e dopodiché è stiamo facendo ed è il secondo elemento una discussione puramente accademica chi ha detto che il problema sia quello di andare al Governo senza una virgola ad ogni costo perché il problema è questo
Se il nostro problema sia quello dal Governo ad ogni costo
Se questo fosse allora questo discorso questa opposizione che si sta creando interno al nostro movimento sarebbe assolutamente fuori luogo perché saremmo distanti gli uni dal dagli altri
Anni Lucio non è questo la valutazione che stiamo tentando di fare e sui problemi reali di questa Regione uno sulla nostra capacità di rompere questo meccanismo che crea in mobilità
Nel bilancio che immobile bloccato al novantotto virgola sei per cento il che vuol dire che non ci saranno Nuovi Investimenti il che vuol dire che le spese già avviate saranno bloccate
E si creano altre centinaia di migliaia di nuovi disoccupati chiuderanno nove impresse
E allora se noi siamo in grado di rompere questo meccanismo e di fare quella che in maniera molto semplificata veniva chiamata fare i guastatori
Se noi saremo in grado di fare questo ne avremmo discusso di governo perché e di governo che dobbiamo discutere l'opposizione non significa nulla in questo Paese oramai si discute di governo questa corsa al centro non è altro che la produzione la volgarizzazione di un problema che esiste
In modo che noi rifiutiamo ma il problema del governo la gente chiede il governo che è sparito che per un periodo alla storia di questo Paese stavo per Uto fuori dai palazzi
Che adesso saltata la mediazione dei parlamenti dei comitati d'affari entrato prepotentemente al Governo la grande finanza
Quali sono entrati al governo perché la vecchia classe politica non era in grado più di tradurre l'illegalità illegalità e allora l'illegalità spesso si è fatta legalità senza più paramenti tempo
Allora noi questa grande scommessa la dobbiamo giocare anzitutto
Se vinceremo è un altro discorso ma io mi rifiuto di pensare che noi non siamo pronti a scendere in campo uso
Una metafora assolutamente adeguata visto l'intervento che mi ha preceduto se non siamo in grado di scendere in campo è meglio che non gli spara chiamo perché tra un anno e mezzo i problemi saranno infinitamente più gravi avremmo perso la residua fiducia non solo degli elettori ma dei cittadini nei confronti nostri e del progetto che da tre anni
Stiamo tentando faticosamente e con molti sacrifici di portare avanti grazie
Gianni stornello e poi di Spica e poi Mario Occhipinti più Raguso di Modica non me lo sono disciplina vive ma per sbagliavo completo
Partito o movimento
Partecipazione o meno al governo regionale in soldoni credo siano questi i temi che sono affiorati
Fino a questa Assemblea
Partito o movimento
Io faccio un po'il guastatore
Termine che è stato molto usato
Secondo me dalla dalla campagna elettorale del ventisette ventotto marzo cioè quella che ha ha portato a quelle elezioni non siamo più un movimento
Siamo un partito
Per come intendo personalmente le parti espressione di una parte che si richiama a una parte del tessuto sociale
Il movimento è trasversale diceva Pippo Russo ed è vero il movimento e trans era o dovrebbe essere trasversale
Tanto è vero e e porto qui il caso
Di Ispica dell'ANIA città al momento di andare alle elezioni amministrative pensate che in una nostra Assemblea quando si doveva affrontare il discorso delle alleanze ci fu chi candidamente riscuotendo anche consenso per fortuna non la maggioranza
Propose di appoggiare il candidato della candidato che era era già in corsa il candidato della destra
è una persona onesta una persona perbene ci si possiamo e ben voluta perché è è una donna
Possiamo possiamo appoggiarla ci fu questo dibattito ad Ispica nella Rete di Ispica perché allora era movimento non aveva fatto scelta di campo
Poi vennero le elezioni ovviamente le cose lo lo dico per per completare e per rassicurare qualcuno andarono in maniera diversa Ispica c'è ora un sindaco progressista e credo che se non ci fosse stato l'impegno e anche il ruolo guastatore della della rete quel Sindaco non sarebbe in sella
Poi sono venute le elezioni politiche abbiamo fatto una scelta di campo giusta che condivido non è da scandalizzarsi o da scandalizzarci
Abbiamo scelto di andare a sinistra di dare vita a quello polo progressista che fra l'altro si richiamava nel nostro manifesto costitutivo
Quindi
Adesso siamo quel partito come espressione nell'accezione positiva nell'accezione buona che si richiama a una parte del tessuto sociale
Qual è il l'amorale che potremmo benissimo essere
Il
L'ultimo grande movimento della prima Repubblica
E potremmo benissimo essere il primo vero serio e anche grande partito della Seconda Repubblica ma partito partito nuovo come lo intendevano alcuni pensatori luogo di incontro fra culture e identità diverse così come la Rete venne concepita e consegnata ma partito
Per quanto riguarda la presenza al Governo regionale quando Pippo Russo
O nella sua relazione che sottoscrivo
In pieno affatto il riferimento a questa a questa cosa
Io ho ha manifestato il mio pieno accordo
Però poi ho riflettuto
Abbiamo il Pippo Russo mi pare abbia espresso il suo parere negativo diciamo per una partecipazione diretta del della Rete al governo
Regionale
Ho fatto una riflessione duplice
I sindaci progressisti
E soprattutto quello che il nostro movimento
Diceva Davide camerone poco fa di richiamava il gusto per il rischio il piacere della sfida
è vero ho riflettuto io ho cambiato idea
Più passano i minuti più mi convinco della bontà di una il nostro impegno diretto ma a quale prezzo
Io ho ho già davanti quello che direbbero gli altri
Per perché molto spesso le cose si costruiscono e sono frutto di un'immagine al di là della sostanza che noi visto che siamo espressione di un sistema vecchio andiamo al governo per cercare di salvare il salvabile di un vecchio di un vecchio sistema
Direbbero che noi vogliamo a modellare le regole per le prossime elezioni regionali dire però un mare di cose
Sottovalutando un particolare un dato reale esistente
Concreto
La presenza in questi in questa legislatura di Forza Italia nel governo regionale
Nessuno lo dice nessun giornale star riportando questa cosa eppure Forza Italia sta governando la Regione il presidente della Regione
Se richiamiamo attentamente il dibattito precedente alle politiche alle alla campagna elettorale europea
Era quasi candidato nelle liste di forza Italia
L'assessore regionale al lavoro che fra l'altro
Mio conterraneo della provincia di Ragusa eletto nelle liste socialista e Drago
Si sta costruendo il suo bravo
Apparato in modo contiguo con Forza Italia nella nella mia nella mia zona
Però questo non viene detto perché Forza Italia durante la campagna elettorale per il rinnovo dell'Assemblea regionale andrà a dire che si sta preparando il nuovo miracolo siciliano con i posti di lavoro o la novità con il voltare pagina eccetera
Per cui è importante partecipiamo sì ovviamente stare attenti a alle persone ai compagni di viaggio perché non è detto che tutto il Partito Popolare
Non c'è bisogno che dica queste cose a Pippo Russo Amaglio Mele
O a Franco Piro e tutto il partito popolare e
Fra virgolette utilizzabile in questa in questa sfida così come il PDS non è utilizzabile interamente in questa sfida e soprattutto
Recitare fino in fondo il ruolo di guastatori di guastafeste sì forse forse e felice il paragone fatto con il ruolo nazionale
Che la allega avuto nel governo Berlusconi è in questa in questa in questa fase politica per cui
Mi sento di concludere dicendo
Una cosa
Pippo Russo
Nella sua relazione nella bozza che ci è stata fatta vere fa riferimento
Alla
Alla necessità di guardare alla Rete che abbiamo fondato un minuto grazie
La Rete che abbiamo fondato non c'è più non può esserci perché a livello nazionale il movimento obiettivamente non c'è più perché bisogna bisogna
Guardare in faccia la realtà non ci sono più quelle storie fondamentali significative Rava Dalla Chiesa
Mancuso e altri
Non dobbiamo però perdere il gusto della sfida il gusto veri rischio per cominciare una nuova esperienza l'esperienza non scandalizzatevi del partito grazie
Grazie Jannis Cornello
Mario Occhipinti di Scicli
E poi si prepari quello di rosso di Messina
Dicendo che io Desio da fare Fagus
Nasce il sui
Io mi occuperò soltanto così di fare qualche riflessione sul movimento e non nel momento in rapporto così all'esterno e i problemi della regione
Perché questa Assemblea essendo nella prima assemblea federale oggettivamente merita qualche attenzione in più
Leggo il mio intervento per non anziché volare
Altre cose
La stagione politica che stiamo vivendo e anche l'occasione di questa Assemblea
Dove attenzione e riflessione particolare stimolano sia ad una presenza lucido e creativo
Sia ad un rinnovato impegno coerente ed efficaci
In questi mesi abbiamo captato nell'aria dentro al movimento e attorno ad esso un senso di vuoto quasi un sentimento di paura che prima era sconosciuto fra i nostri aderenti un atteggiamento vi appesa di galleggiamento nella speranza di avvistare uno scoglio di salvezza
Un disagio è una rabbia per come si sono evolute le vicende politiche nel nostro Paese
E per il negativo contraccolpo che il movimento subito
E tutti abbiamo fatto botte riflessioni e analisi per spiegare
Sostanzialmente la nostra grande delusione il nostro vivo disappunto
Io non vi ho mai però con le mille salvo a far presente a futura memoria
Ed ammaestramento che delirio di grandezza
Frenesie elettoralistiche reazioni psicologiche disfattista e anche stasera c'è qualcuno opportunismi assetto avvisi mi presenti dentro il movimento rappresentano lo stadio regressivo ed infantile di una cultura politica certamente non è educata nell'lungimirante
Quale è quella che noi tutti abbiamo vagheggiato fin dall'inizio probabilmente qualcuno dovrà rivolgersi davo psicoterapeuta e questo norme luogo di cura ma un po'una palestra di seria politica
La nostra protesta
Per le nostre denunce
Hanno raccolto in passato
Ampio consenso perché è forte era la protesta contro il regime del sistema di potere
Chievo impersonava la nostra protesta dava voce al disagio e alla rabbia collettiva e faceva appresa sulla pubblica opinione sull'elettorato d'opinione
Era inevitabile a mio parere che nel momento delle scelte propositive di campo buona parte di quello stesso elettorato se rivolgersi altrove almeno per tre motivi
Primo una sostanziale deficienza di cultura politica educata
Due un riflusso verso proposte apparentemente garantiste
Di interessi particolaristici
è stato detto anche in passato qui tra noi interessi forti hanno trovato una sintesi politica elettorale mentre interessi diffusi e popolari non l'hanno trovata
E terzo una scarsa capacità di comprensione dell'orizzonte valoriale proposto e dalla prassi di politica che si doveva applicare e purtroppo noi a volte l'abbiamo applicata maldestramente
Allora cosa c'è da fare occorre ora secondo me per ritornare ecco non dando a immaginare la prima meta ma lo spirito delle origini del movimento a quell'essere lieve da quell'essere movimento cioè quella forza dinamica
Occorre partire dalla base dalle città dalle sulle istituzioni dove ci siamo
In pratica a mio parere significa il rifiuto anche a della nostra stessa appartenenza quando diventa recinto protettivo perché anche di questo si è trattato nelle gli anni precedenti come separatezza
Come attaccamento fine a se stessa la nostra bandiera
Per aprirsi ad una visione culturale e politica di grande respiro in cui la nostra novità culturale e politica
Era di anticipazione di testimonianza di mediazione
In tempi di maggioritario il rapping raffronto percentuale certamente ci penalizza ma quello culturale ed etico ci valorizza e ci valorizza enormemente io credo che questa sia per il futuro la nostra peculiarità
Non dimentichiamo che in avanti i programmi politici avranno futuro se esprimeranno culture politiche adeguate S. cammineranno con le gambe di uomini coerenti
Il nostro futuro politico a mio parere si gioca tutto su questo tema
Se gli adolescenti politicamente diceva
Guerra nera in una precedente Assemblea non hanno retto largamente oggi ha bisogno di un amore adulto
Anche sofferente ma adulto è sereno senza piagnistei né Jeremy ANDI
La rete c'è e probabilmente ci sarà ancora finché ci siamo tutti noi e ci sarà per tutto quel tempo necessario a costruire questo nuovo cultura politica è una nuova prassi metodologica sia che si governi la città come nel mio Paese sia che si faccia opposizione oggi per governare domani
Allora questo è il tempo dobbiamo dircelo chiaramente di un chiaro sostegni ai nostri rappresentanti eletti ad amministratori di un sostegno leale anche se critico e costruttivo
Di un sostegno leale costruttivo le amministrazioni progressiste forse vogliamo scaricarli a mare chiudiamo come si dice baracche Bach ma che ti alle li buttiamo tutti
E il consenso
Allora di questo sostegno lo dobbiamo farci carico ma anche nella nuova formazione etica culturale come ricerca e abitudine mentale verso strategie e metodi coerenti con i fini valoriale
Di una nuova vigilanza di una nuova resistenza sui valori della democrazia della legalità dell'informazione
Della solidarietà
Del dialogo aperto lucido sincero con tutte quelle persone con tutti quei volti cioè non con le sigle
Che pur provenendo dalla tradizione diverso e non solo non si riconoscono nell'attuale cultura e prassi di governo ma vogliono costruire l'alternativa democratica popolare e solidaristica con un progetto ben individuato
Allora a mio parere nessuno deve essere escluso a priori ma è possibile Haute escludersi da questo percorso politico
Badiamo bene se prevalgono interessi parziali a me
Se ci si chiude in schematismi ideologici preconcetti va bene chiuso
Se sì dipende da forte condizionamento di apparato si chiude
Ma se sia vittima anche di una persistente ambiguità politico-strategica si chiude
Ma devono essere altri a Davos ad auto e scooter sì non credo che tutti noi due minuti prima e allora a me interessa soprattutto che si veda
Attenda mente il modo di muoversi del nostro movimento
Ecco perché secondo me ora il tempo della chiarezza delle scelte sagge ponderate
E non è quello della confusione e della fretta
Non possiamo affrontare questo problema questa nuova fase senza una maturità del movimento e senza una vera organizzazione
S'è sentito in giro più volte l'abbiamo sentito anche loro nostre parti che c'è stato un problema di democrazia all'interno del movimento
Forse io credo piuttosto che si sia trattato semplicemente di una grande anarchia organizzativa valoriale
Perché ha dentro la Rete è stato accolto tutto e il suo contrario
Sia nei metodi e insieme valori il tempo ritengo però alcune condizioni importantissime mi avvio a concludere
Per una decente organizzazione
Una definizione chiara delle adesione dei coordinamenti cittadini
Il problema dell'organico dall'organismo provinciale come prevede fra l'altro lo statuto federale
L'informazione è il collegamento dentro il movimento nei suoi livelli regionale neanche con quella nazionale anche se abbiamo qui recitato da più parti il suo de profundis
E allora
Per avviarmi a concludere questo problema di vitale importanza per quelle conoscenze essenziale alla vita del movimento questi nodi verrebbe che devono essere riconosciuti e ufficiale fino alle estreme periferie e quali sono queste conoscenze anche su uno stesso nostro organigramma interno su tutti i nostri rappresentanti eletti tante volte ma non li conosciamo
Sul lavoro parlamentare sul lavoro dei livelli intermedi
Sulle iniziative sulla proposta politica del movimento sulle iniziative formative tematica sostegno dei tanti spesse volte sconosciuto i nostri amministratore rappresentante mette nei consigli comunali allora ti anticipo Nuccio
Concluda che dicendo che almeno bisogna realizzare uno strumento informativo uno uno soltanto ma buono per tutti e che sia veramente di collegamento
Forse forse dico dovremmo realizzare per pienamente lo spirito della prima rete probabilmente dopo possiamo andare anche oltre la rete
è stato detto che per vincere bisogna convincersi è stato detto che prima bisogna esserci ma bisogna esserci con la mente con il cuore con le braccia e con le gambe per muoversi grazie
Grazie
Prodi rosso e poi si preparare Carlo Ricci
Scusate ma sto male composito s'
Io sono un artista e forse in quanto artista amico forse in una dimensione metafisica
Non ho tanto i piedi per terra
Sarà per questo
Che mi sfuggono certi passaggi mi sfuggono certe cose
Ma
Dico io
Vedo
Scusatemi sonar recupero e recupero il tempo che mi fate per
è probabile che vivendo in in un'altra dimensione non avendo i piedi per terra
Cioè io non riesca a cogliere certi passaggi però stasera sto notando la cosa
Che ma avete fatto fare trecento chilometri e la macchina mi ha fatto pure male per stare qui a parlare dell'opportunità o meno della Rete che vada al governo della Regione
è scandaloso per
Io pensavo che facciamo questo sacrificio
No un Gaspare tasca questi scandali no io me mamma del io pensavo di parlare qui dite di Progetti
Quindi diamo su dimensioni diverse facciamo la politica della brioche quando la gente non è anche alla politica della pagnotta
E alle dovete scusare come mi presento io davanti a tutte quelle persone che fino a ieri andavo lì dicendo bisogna sciogliere
L'Assemblea regionale dobbiamo raccogliere le firme ora vado io dico vogliamo entrare al governo della reggia ma quel mamma ma io mi sto a casa scusate
Non è una delusione terribile sarà perché vivo in un mondo diverso vivo tra le nuvole io pensavo di stare qui a parlare di cose serie i progetti di programmi di idee ora vengo qui sull'opportunità parlo di Anna alla Regione pontini poi con Galli può con ordire Ciano spinate né con chi no mi deve scusare Franco ma io non me la sento a Messina di ricominciare di nuovo il giro
Hanno i nervi erano per altre cose
Andare in giro come la gente dice con prima venne evirato il foglio io volevo una firma perciò io non mi dice di voler entrare al governo
Mi dovete scusare io sarò praticamente artista al cento per cento vivo nel mondo dei sogni però io pensavo stasera di venire qui e parlare di altre cose scusate più di cose più serie
C'è Carlo Ricci io siccome lo Prodi l'osso siccome io con Non ti conosco bene non è che quando uno motivo una posizione la moto parla di cose poco serie parla delle sue opinioni che potranno essere condivise o non condiviso però tutto consente me non è che la serietà e misurata sul fatto che solo una condivido ma condivide appunto non significa che meno seria delle cose che ha detto grazie grazie
E allora Pippo Russo parlava di tre livelli questa sarà quello politico quello organizzativo a quello economico tentano di dire due parole per ognuno di questi livelli
Io credo che le contraddizioni stanno scoppiando all'interno del nostro movimento perché la trasversalità a un prezzo da pagare
Dicevo l'altra sera che paradossalmente coloro che all'interno del movimento hanno svolto la parabola completa
Sono proprio i ragazzi di destra noi a Milazzo avevamo molti aderenti
Diciamo ex missini
E che non ritrovandosi in un partito evidentemente improponibile o comunque dai toni morali estremamente smorzati hanno deciso di aderire alla Rete perché lì trovavano evidentemente un terreno più fertile per le loro con come dire per realizzare le loro motivazioni morali ebbene nel momento in cui si è costituita AN e loro dal loro punto di vista evidentemente hanno trovato la possibilità di reinserirsi in un partito rinnovato riformato hanno abbandonato la Rete
Sono entrati in AN
Io aspetto che ritornino perché poi AN ha fatto delle scelte Forza Italia da noi accade appoggiato candidati impresentabile
Però tuttavia hanno interpretato alla perfezione quello che era il concetto di movimento a Terni
Secondo me a parte il lo sciagurato momento del no al referendum sul maggioritario scelta che io tutto sommato continuo a condividere ad appoggiare nonostante quello che ha rappresentato per il movimento però li abbiamo cominciato a perdere e soprattutto abbiamo cominciato a perdere nel momento in cui siamo diventati faziosi siamo diventati di parte perché è vero che la trasversalità un prezzo da pagare ma è vero anche che la trasversalità era la nostra forza e noi abbiamo iniziato a perdere quando la rete ha perso la sua valenza di strumento ed è diventato un valore dobbiamo invece riprendere la nostra capacità di scrutare valutare gli eventi
Non dobbiamo trovare l'ansia
Avere l'ansia di trovare un posto un po'più a destra un po'più a sinistra sono due assemblee regionali che ci lo corriamo cercando una posizione un po'più in qua un po'Pilla al centro di che al centro di chi i quali schieramenti io sono d'accordo con Enza Panebianco ma noi siamo interlocutori di chi chi ha ancora voglia di parlare con noi o di prenderci in considerazione a livello nazionale sicuramente nessuno
E allora io dico che noi di fatto stiamo in bilico tra il movimento e il partito alla base c'è il movimento al vertice cioè il partito
Io dico abbiamo un documento di politica estera
Abbiamo delle posizioni sulla politica economica abbiamo posizioni sulla politica sanitaria sullo sullo sviluppo sulla politica sociale abbiamo una posizione che ci accomuna
No non ce l'abbiamo e allora dobbiamo ritornare ad essere altro dobbiamo ritornare a essere lievito ad essere movimento politico ad essere scuola di politica dobbiamo moltiplicare l'esperienza di fila che noi a Milazzo abbiamo fatto una assieme un seminario pari amministratori comunali
Qualcuno di qui era presente è venuto anche Orlando come relatore sono queste le esperienze di cui ci dobbiamo fare portatori se non siamo impreparati
C'è un gatto ragazzi fra la base che siamo noi
I politici perché all'interno del movimento i politici restano politici e noi resteremo a fare testimonianza
è significativo che a Fiuggi non si sia trovata una classe dirigente alternativa perché non siamo preparati
Coloro che erano politici continuano a stare in parlamento al parlamento regionale noi resteremo a fare comunque testimonianza
Allora sapete che vi dico se dobbiamo diventare partito io me ne vado in un partito serio non in un partito che ha una percentuale da prefisso telefonico
Dal punto di vista organizzativo siamo sparuti ma e in compenso stiamo cercando di creare un apparato il più possibile organizzato non so poi cosa devo organizzare e allora io dal punto di vista dello statuto voglio qui dire che è inammissibile che in questo modo movimento ci siano coordinamenti provinciale coordinatori provinciali non mi stancherò mai di dirlo perché in questo movimento noi fin dall'inizio abbiamo parlato di Europa delle regioni e Italia delle città il livello provinciale è un livello di apparato è un livello di controllo mina le autonomie locali lo vogliamo capire o no questa cosa è un'aberrazione ma siccome io sono d'accordo con Pippo Russo che dice che easy
Come si dice i consiglieri provinciali vadano appoggiati che allora creiamo una volta per tutte al posto di questi benedetti coordinamenti provinciali creiamo le consulte delle assemblee cittadine le consulte delle assemblee cittadine incontriamo ci scambiamo ci le informazioni non creiamo livelli di controllo che non ci interessano non ci interessa
Ultimo punto sulla situazione economica io desidererei che in questa Assemblea regionale qualcuno cd
Descrivesse dettagliatamente quello che se c'è un bilancio e per piacere che ci dicano se e in che misura i deputati regionali contribuiscono grazie
Grazie Carlo Rizzi
Io pensavo un altro intervento ne facciamo altri due grazie ha giurato di Catania e si prepara Ninni Passalacqua di ieri chez crediamo questi due interventi e poi una corsa operativa per domani
Grazie giurato
Io intanto sottolineo una cosa che è la prima volta che interventi quello un'Assemblea regionale
Sono stata quasi sempre presente
Ho preferito l'ascolto
Poi magari domani dopodomani in tiro Piero io stessa perché male di questa sera ho deciso
Forse devo dire che è qualcosa che mi ha spinto
Un fatto che io da più di due ore adesso che discutiamo sto avvertendo
Un nonché come dire una sorta di confusione stiamo dicendo tutto e il contrario di tutto
Per dirla in non modo più con una parola un po'di schizofrenia
Mi pare che non abbiamo chiaro
Che cosa vogliamo
Quando ci attestiamo sul discorso così molti hanno parlato della differenziazione partito movimento
E questo accanimento di capire che cosa è il partito che cosa il movimento e ci perdiamo in questo io dico questi sono sintomi non positivi perché io ritengo che probabilmente siamo stati un po'movimento
E poi anche un po'partito in alcune occasioni siamo nati in un certo modo Mann hanno c'era in in noi un qualcosa che si dibatteva che si sta dibattendo siamo alla ricerca cosa vogliamo fare
Quello che a me in questo momento anche preme e questo perché se stiamo qui e siamo riflette e siamo tutti insieme domani staremo sicuramente di più di quelli che siamo oggi
Io non proprio mi crea un certo disagio
Cogliere Toni
Da come dire da frontiera da barricata cioè io do per scontato che qui stiamo combattendo come una battaglia che è di tutti e ognuno di noi chiaramente a per carità visioni
Modalità diverse comportamenti che più o meno è però l'intento e unico perché altrimenti sinceramente non capisco perché qui che cosa ci stiamo tutti insieme se poi ognuno la pensa per
A modo proprio
Io vi dico una cosa sto facendo un'esperienza all'interno del consiglio comunale di Catania
Ed è un'esperienza
Io che hanno chiamata croce e delizia in un cose che ho scritto
Dove si arriva chiaramente io ho denunciato un consigliere
Ho denunciato alla procura questo mi mi ha detto ringrazi che donna sennò mi sarei comportato diversamente
Esistono chiaramente delle situazioni limite però ciò non toglie che noi per quella situazione per quelle situazioni dobbiamo io mi appello alla stagione della maturità
Abbiamo ho vissuto momenti difficili e però io ricordo che dobbiamo fare tesoro di quei momenti difficili
Io quando avverto che perdiamo la dimensione umana
Che ci rivolgiamo fra di noi in un modo come dire come se fossimo nemici questo mi fa paura se la politica deve avere poi i conflitti ma che sono personali questo non mi piace il conflitto politico sì ma no personale perché io posso dire delle cose spiacevoli
Per l'amico mio il mio compagno che stare anziana me al consiglio comunale
Ma glielo posso dire con affetto
Cioè è chiaro che in quel momento o in un dato o un prossimo momento non saremo d'non è detto e però troviamo il modo Cennamo lontana di trovarci insieme
Io noto qui ecco dei toni
Aspri e questo non non
Cioè non linee non li gradiscono mi piacciono
Io vi devo dire che è quando qualcuno poco fa ricordava la primavera di Palermo le utopie io ho fatto politica soprattutto nei movimenti scuola pace femminismo
Chiaramente capisco e so che cosa è la ricchezza del movimento oggi abbiamo uno scenario politico che mi deve portare a vedere un po'oltre se era valido io quello che ha detto
Ca'marrone
Sì
Davide era marrone che io in parte io sono per le Utopie dico che le donne di oggi sono l'utopia delle donne di ieri
E capisco la valenza però oggi l'attuale io voglio stare anche con i piedi a terra mi piace sognare ma nello stesso tempo Americhe da terra
Mi fa paura questo scenario politico che quasi per scherzo nessuno di noi credeva al se l'anno scorso a questi tempi qualcuno
Ci avesse detto fra tre mesi qui le cose si Hrabal terranno
Da il diciassette che spuntava settantuno nessuno di noi ci avrebbe creduto eppure insuccesso ecco allora a questo punto quello che io chiedo
A me prima a voi di capire il momento attuale ecco io non sto entrando dentro
I gli argomenti specifici il federalismo perché questi sono temi che un po'tutti a non si stanno toccando il problema dei governi o non governi io credo che noi dobbiamo essere attenti a valutare qualcuno parlava che cos'era la profezia di cogliere le situazioni i momenti che cambiano perché ci stanno cambiando sotto
Gli occhi stasera accendendo il televisore troveremo situazioni che sono diverse da quelle che erano ieri allora quello che mi sembra importante
E che noi dobbiamo stare con le antenne
E sempre in movimento il grande grandangolare si dice aperta al massimo per poterne cogliere capitare quello che può essere il domani
Nostro futuro della politica a me non interessa il governo mi interessa la poltrona ma per carità io cinquantotto anni mi sono spesa per la strada
In tanti modi per caso adesso mi trovo consigliera comunale e vi dico che avrei abbandonato quella poltrona se poltrona si può dire già il giorno dopo il diciassette
Luglio del novantatré ci siamo insediati giuramento io l'indomani era Domenico avuto una crisi di pianto perché non mi vedevo sedute in quello scranno mi sembra una Phantom sta appollaiato ma io che ci sto a fare qui mi sono detta
E l'ho scritto una cosa perché mi sembrava io sono stata sempre dall'altro lato pensavo e ora qui che ci sto a fare due figure sì mi sto avviando eppure quando io avevo deciso che sono stata io altre volte nel passato qualcuno ma aveva chiesto di candidarmi ho detto che non erano cose per me però a marzo del novantatré quando Tangentopoli impazzava quando si ho capito che c'erano elementi perno in un vero cambiamento ha detto forse il momento di Spender midi provare di dedicarmi a qualcosa
Che come dire ed in un momento particolare era della della nostra vita politica e io stessa mi sono detto opposto navigando e sono pronta se volete io mi candido con la rete se per voi sta bene
Bene io dopo il primo giorno aperto magiche perché mi sono trovato in un ambiente che non era c'è Laura sconsigliare ed al baccano tutto quello che succedeva ecco e continua adesso hanno starci bene
Eppure qualcuno mi dice bisogna starci perché in questo momento attuale
Di grande sconvolgimento e non sappiamo dietro l'angolo cosa ci aspetta dobbiamo starci anche con grande sacrificio anche se senza perdere chiaramente la nostra quello che mi mi interessa io la sera devo andarmi a letto tranquilla essere coerente con quella che è la mia coscienza fare non tradire quelle che sono i miei sentimenti
E allora io ricordo perché mi piace tanto e mi aiuta nel mio quotidiano una frase dissi Montpellier una chiara ammissione di quello che è possibile di quello che non lo è di quello che facile di quello che non lo è di quello che separa il Progetto dal suo compimento cioè averlo chiaro perché altrimenti sinceramente i nostri discorsi
Le nostre i nostri bla bla non sono altro che pura e semplice follia
Io di e io sprinter prima dico cerchiamo di essere come dire attenti perché domani ci può estremamente io ho paura questo momento per questo nostro Paese grazie
Grazie grazie
Se Minnie Passalacqua di ieri dice volevo dare due annunci il primo è che chi vuole ritirare il mensile assemblea può farlo subito fuori dalla sala l'altro non c'è questo e già per domani mi sono iscritti a parlare quattordici persone
Nel senso stasera
Facile faremo così c'è una verifica anche sulla base del doppio criterio che avevamo stabilito stamattina cioè distribuzione degli interventi nelle diverse realtà perché vedo che ci sono moltissimi di Palermo
Priorità dei delegati su sugli altri e quindi domani dove abitano l'elenco completo comunque i primi tre di domani mattina cominceremo puntuali alle nove e mezza con un massimo di tolleranza di un quarto d'ora
Va be'ma dalle sette alle dieci la vaste dai dalle sette alle dieci per cui qualcuno ci vai sette meno un quarto ecco sì e sette mentre giacca
Mangiata allora i primi tre di domani mattina sono nell'ordine e se non ci sono perdono il diritto di parola sollevo Garofalo di Palermo Maria Moschitta o di Augusta e Margherita Triscari di pale
Prego Passalacqua che l'ultima
Va be'allora io volevo intanto di recente a me non sembra che stia sia il che stasera si ci sia stata una perdita di tempo anzi ho visto un dibattito molto interessante molto o vivace dove i temi che penso siano i temi più importanti di questo momento sono stati trattati
Allora io volevo dire semplicemente poche cose pensò di Mousavi vivi perfora il Silenzio nell'ultimo intervento al dieci minuti di resiste allora intanto volevo fare volevo sottolineare a chi ha stilato il documento documento dell'Assemblea che c'è una pecca mi sembra pure una pecca molto grave non si parla su durissima ma ad assolutissimamente di scuola come se
Non ci fossimo accorti in quanto movimento perché per me il discorso movimento partito non è neanche da fare noi siamo un movimento e tale dobbiamo rimanere proprio per quanto detto prima da Pippo Russo un partito è una parte est cioè dire organizza o alcuni cittadini con determinate caratteristiche il nostro è un movimento a Pian del respiro su grandi temi
E appunto quello della scuola penso che sia un nodo centrale c'è stato un movimento degli studenti e in questo documento diciamo niente ancora peggio abbiamo detto pure poco durante tutte queste questo momento così importante per la vita del paese c'è la riforma della scuola che ci dovrebbe coinvolgere appunto come movimento è quello e quindi questo intanto è una pecca
Poi o condivido pienamente la relazione di Pippo Russo anche perché lo stimo personalmente solo che per quanto riguarda il punto che lui citava per quando citiamo ad un pronunciamento praticamente sul governo si governo notte io non penso che la quaestio sia quell'istante par scusate di visto il gioco di parole il problema non è governo sì o governo no per me invece è una domanda sono tre le domande governo con chi governo come governare perché cosa allora io provo a dare delle risposte
Se governo Conti
Le mie risposte non hanno la caratteristica di della risposta ma secondo me sono delle condizioni delle conditio sine qua non ma proprio delle condizioni proprio per un percorso per un progetto che il nostro progetto
Qualche volta si dice si è sentito nelle un po'in giro ma l'arredo esiste o non esiste adesso che ci sta a fare cosa serve dove ce l'avrete ancora un grandissimo compito avete dopo essere riuscita a fare scoppiare
Le contraddizioni a fare scoppiare e bisogna dirlo dobbiamo di Roma a viva voce io penso che due sono stati i movimenti i movimenti che hanno contribuito a fare da catalizzatore ad accelerare la vita politica italiana un è stato la lega ma l'altro è stato l'arretra ed disconoscere questo e mistificare i fatti ebbene ma dobbiamo andare avanti perché ancora secondo me abbiamo un altro grande ruolo e nostro grande Rolle veramente quello di creare in Italia le presupposti per un lungo per un pilota il bipolarismo democratico allora dobbiamo lavorare a fondo perché questo avvenga
Allora per poco fare per fare questo mi ricollego al problema del Governo si governo
Allora governo Conti
Allora se governo e con chi
Può stare nel nostro grande Progetto di una grande aggregazione
Che abbia i valori della solidarietà quindi io mi ricollego a quel grande centro sinistra
Su di cui si parla in quel Jennings nel nostro documento e quando parlo con chi
Parlo pure con le forze chiaramente realmente che ci possono stare dentro questo Progetto
Non parlo di di dei corrotti i diritti dei dei malfattori della regione ma se ci sono all'interno della Regione la possibilità di fare un governo corno con chi può stare dentro questo progetto allora va bene
Governare come ecco si faceva prima l'esempio della primavera palermitana ma guardate che questo non è una cosa che scopriamo adesso noi siamo al governo di questo regione nel circa settanta per cento delle prove e delle dei Comuni siciliani dove lì stiamo facendo della trasparenza o ci si sforza
Qui io vedo assessorile conosco partecipa attivamente alla vita politica di ieri si dove ci si sforza di fare della trasparenza quindi come di fare della partecipazione dei cittadini ecco
Trasportare questo modello a livello regionale ecco se questo è possibile allora mi sta pure bene ma e infine
Governo perché cosa
Bene e qui la situazione è davvero drammatica
Noi abbiamo fatto mi sembra il due di ottobre un'Assemblea in cui chiedevamo a viva forza procedimento all'Assemblea regionale eravamo tutti d'accordo penso che qua dentro siamo tutti d'accordo è pur vero è pur vero che abbiamo fatto pochino io non so
Quanti anni quanti banchetti sono stati fatti nella nostra regione per la raccolta delle firme si era parlato di fare questo movimento di fare questo io non so quanti quanti e manifestazioni
Cittadino popolari sono state fatte per organizzare questa mente
Io non l'ho sentito
Io non l'ho sentito non ho sentito né a livello di mass media e non lo so magari l'amico qui che ammiro Domenico sì sarà animato del motu proprio ma onestamente non c'è stato questo coinvolgimento forse neanche ci credevamo poi tanto fu una iniziativa di ricordo c'era ma che c'era come si chiama il trappole
Quello di Rifondazione comunista
Tra le
No no no
Giorgione bravissimi cioè Forgione c'era Forgione anche lui era lì
Perché cosa
Perché cosa dal Governo alla Regione allora se questo serve
Guardate la situazione drammatica lo sappiamo tutti questa Regione non fa una mazza
Noi rischiamo di affossare persino le giunte nostre i sindaci nostri noi rischiamo di affossare i nostri assessori io vedo qui l'assessore che con la testa come si suol dire visto che siamo attento ti stia
E è vero cioè a dire quanti ci troviamo continuamente nell'impossibile non avere interlocutori allora se perché cosa è proprio per questo cioè dire per dare la possibilità a questo popolo siciliano allora noi non possiamo esimerci da questa responsabilità
Si era paventato un rischio l'ultima nell'ultima assemblea attenzione andare alla Regione andare al governo della Regione c'è il rischio di farci dire eccolo lo sono i vecchi
E ma
Questo rischio dobbiamo colmare un rischio se noi abbiamo la capacità e allora io aggiungo e concludo questo poiché è un grande rischio allora io voglio che questo rischio Pippo mi riferisco proprio a te per la grande stima che ho inteso al questo questo se questo è un rischio io voglio per questo rischio ossia concordato a San minato con quelle conditio sine qua non e ti prego non lo dico così per ma ci vuole unno coordinatore regionale
E io vedente scusate va be'
Che vedente che sappia guidare attentamente il movimento in questa fase perché
Vero come è vero se noi dobbiamo andare dove nella regione se ci sono queste conditio sine qua non non ce l'ha lasciato nostro padre noi restiamo movimento
E allora col nonno tutte quelle che sono le attenzioni massime possiamo sbattendo la porta andar fuori e per ritornare ha da fare quelle Vito culturale visto che non si può fare va bene scusa grazie
Allora
Rimaniamo d'accordo così un domani riprendiamo alle nove e mezza con un quarto d'ora di tolleranza i primi tre iscritti a parlare sono le ho Garofalo variamo scritto e Margherita Triscari per chi è interessato dalle sette della mattina alle dieci alla piazza capaci c'è la festa dell'album fu letta alla gratis a piatti in piazza capace
Greca novanta