Professioni e Sanità, le proposte e le risposte di Fratelli d’Italia

Allora buonasera a tutti
Buonasera io spero che riusciate a trovare un posto comodo per presenziare a questo importante importantissimo incontro che è stato voluto dal dipartimento sanità di Fratelli d'Italia e dal dipartimento professioni di fratelli
D Italia il tema è appunto professioni e sanità le proposte e le risposte di Fratelli d'Italia
Siete in tanti qui è evidente che tutti noi ci rendiamo conto di quanto sia nevralgico come argomento l'argomento di cui parleremo oggi le rispetto alle domande
Che verranno poste e le risposte che saranno appunto dette a completamento di queste domande ma poiché ci troviamo in una sede importante della Camera di commercio io vorrei che prendesse la parola per un saluto introduttivo di benvenuto il padrone di casa che è Pietro Abate
Che è segretario della segretario generale della Camera di Commercio per un saluto se fosse possibile può accomodarsi
Saltarci lavorasse da tutti grazie relazione per l'introduzione per me è un grandissimo piacere e un onore portare quindi il saluto della Cavani commercio di Roma
Ringrazio in particolare tre persone
Consentire il primo per tutto Marta Schifone che come dire
Ha organizzato bene quest'evento il professor Orazio Schillaci e il sottosegretario Marcello gemmato mi fermo qui con i ringraziamenti perché o l'elenco enorme
E poi sicuramente dimenticherò qualcosa qualcuno e quindi mi esporrei ha una pessima figura
Io resisto alla tentazione di dire tante cose è un benvenuto in questa sala che è stata nel tempo tantissime cose
Il forse quella più famosa la funzione più nota che ha svolto nel tempo fu un tempio il tempio in onore di Vibio sabine Adriano ma non solo fu anche la sala delle grida della borsa noi romani abbiamo di fatto lessicale quindi diventa borsa con la Z della Borsa di Roma e ci fa piacere perché trovare tante persone vengano dibattito discutere qui
Vedere quei buchi sui muri ai resti
Perché questa diventa una grande cava di pietra certo punto da qui il nome di razza di pietra qui davanti
E quindi venivano a portar via in armi con cui sono state costruite tantissime chiese e palazzi qua intorno e quindi metaforicamente ci piacerebbe insomma immaginare che oggi voi metaforicamente
Possiate prendere spunto da genus loci di questo luogo
E trovare nuove soluzioni Danny innovative per un tema che sta a cuore a tutti quanti noi che parte dalla sanità e guarda un po'a tutte le professioni e abbiamo capito durante la pandemia quanto siano importanti
E quindi grazie buon lavoro a tutti vi do la parola la relatrice gentilissima grazie
Grazie Pietro Abate padrone di casa e a questo punto prende la parola e il Ministro della Salute Orazio Schillaci per introdursi all'argomento di oggi
Grazie buona sera tutti vedo che siete numerosissimi ringrazio la moderatrice della Camera di Commercio per l'ospitalità ma soprattutto l'onorevole sottosegretario Marcello gemmato onorevole Marta Schifone che sono i presidenti del dipartimento sanità delle professioni di Fratelli d'Italia per aver organizzato in pochissimo tempo questo
Pomeriggio di discussione che a me sta molto a cuore anche per far vedere quello che abbiamo fatto in questi primi cinque mesi ringrazio ovviamente anche tutti i parlamentari presenti i presidenti delle federazioni e delle professioni sanitarie
Il tema della salute credo un argomento che sta a cuore a tutti
Come ripeto da quando sono diventato ministro l'unica cosa positiva che ci ha lasciato la pandemia della quale poi non parlerò più avere rimesso al centro del dibattito politico ma anche dell'attenzione della nostra nazione la sanità e devo dire che trattante cose non belle che abbiamo visto in questi tre anni però abbiamo riscoperto il valore di quello che io definisco il capitale umano degli operatori sanitari dei medici
Di tutti gli operatori sanitari che in questi tre anni si sono sacrificati molto e che sono il pilastro vero del nostro sistema sanitario nazionale
Non mi fa molto piacere come accade di recente sempre più spesso vedere che qualcuno vorrebbe cerebrale il funerale lasciatemi del sistema sanitario nazionale devo dire che mi fa un po'sorridere però che magari gli stessi che vogliono celebra il funerale sono stati gli assassini quelli che negli ultimi dieci anni hanno contribuito a farsi
Ci trovassimo in una situazione complessa che noi abbiamo ereditato che però con una grande tenacia
Vogliamo assolutamente
Far sì che la sanità e la sanità pubblica italiana che per anni è stato un fiore all'occhiello di questa nazione torni ad essere un punto di riferimento per tutti i cittadini e partendo proprio dagli operatori della capitale umano io credo che possiamo insieme
Con tutti gli stakeholder che qui sono presenti ascoltando seguendo i loro consigli di chi ogni giorno è sul campo
Cercare di vincere questa sfida importante io crederei di mandare avanti le diapositive
La prima riguarda le risorse che il nuovo governo ha stanziato per la sanità come vedete sono otto virgola cinque miliardi di euro
Per i prossimi tre anni ma soprattutto per l'anno in corso rispetto ai due miliardi che erano stati stanziati dal governo precedente sono stati aggiunti due miliardi e centocinquanta milioni la legge di bilancio che è stata approvata alla fine dello scorso anno
E con il provvedimento sul quale entreremo più in dettaglio quali saranno Marta e Marcello a spiegarmi meglio ciò che è stato fatto abbiamo aggiunto mi questo ultimo decreto legge uno virgola quattro miliardi quindici sono rispetto a quanto era stato precedentemente
Stabilito ben tre virgola cinque miliardi spesso si fa riferimento al tabelle che mostrano quanto viene investito nella sanità pubblica rispetto al il
Se facciamo un confronto con i dieci anni precedenti togliendo il due mila venti un anno nel quale ovviamente
Vista la pandemia sono stati investiti molti denari nella sanità ma anche nel quale il PIL italiano è sceso in maniera significativa abbiamo sicuramente un Trend è diverso che testimonia un impegno di questo governo rispetto ai temi della sanità
Brevemente
Quello che è stato fatto dall'inizio del mandato abbiamo approvato il Piano oncologico nazionale ci sono cinquanta milioni di euro su questo Piano oncologico nazionale questo credo che sia un intervento particolarmente significativo perché durante gli anni di coprite molto in Oncologia è stato trascurato molte visite molti esami diagnostici molti interventi sono saltati
E quindi ripartire con forza e mettere soldi su questo credo sia importantissimo aggiungo che tutto il tema della prevenzione della prevenzione alcologica degli screening è un tema che a me al nostro ministero sta molto a cuore
Dico solo che proveremo a fare qualcosa per lo screening del cancro del polmone abbiamo stanziato centoventi milioni di euro per il piano nazionale di contrasto l'antibiotico resistenza che la matematica particolarmente significativa con i risvolti
Devo dire
Molto importanti nella nostra nazione rispetto ad altre nazioni europee su questo
Quindi un argomento con il quale
Fare i conti da subito anche negli anni a venire è stata fatta una riforma dell'IRCS questo era uno dei punti richiesti dal pm RR dopo quasi vent'anni soprattutto abbiamo
In tre mesi portato a compimento i decreti per i comitati etici per la ricerca sanitaria che erano attesi dal due mila quattordici questo devo dire un grande risultato io ringrazio tutti quelli che come me lavorano al ministero
Oltre ovviamente al sottosegretario ricordo il capo di gabinetto il presidente la salvia dell'ufficio legislativo il capo diretto presso vorace Pinelli
Il i due capi delle segreterie il dottor Matteo la dottoressa Di Quinzio che mi aiuto non mi sopportano
E poi abbiamo in essere la riforma viaggia che è un altro argomento fondamentale abbiamo
Deciso di avere un'altra più moderna ne fa più vicine a quelle che sono le richieste dei cittadini più vicino a quelle che sono le richieste di chi fa ricerca per cercare di farsi che i nuovi farmaci possono poi arrivare in Italia in totale sicurezza
Ed essere messe a disposizione di cittadini in un tempo più breve andiamo avanti evitiamo più in dettaglio poi loro entreranno ancora più in profondità
I provvedimenti principali che abbiamo preso con la legge della scorsa settimana è una legge che e va a toccare assomiglia esattamente quattro
Argomenti uno sono i medici getto misti
Di cui tutti avete sentito parlare devo dire che io mi sono accorta che esistevano i medici gettoni 'sti quando sono diventato Ministro siamo stati noi a mandare nel novembre scorso in asso a vedere cosa succedeva è un fenomeno che risale a più di un anno
Un anno e mezzo forse due anni devo dire che nelle cronache arrivato quando arrivato al nuovo governo ma è stato questo governo che si è accorto che c'era questo problema che è stato questo rovello che con questo provvedimento ha cercato di porre freno a questo
Fenomeno intollerabile soprattutto un fenomeno che discrimina gli operatori all'interno del servizio sanitario dal punto di vista economico in maniera assolutamente inaccettabile
Abbiamo dato più sicurezza agli operatori sanitari
Abbiamo dato un attenzione particolare agli organici soprattutto come vedremo sull'emergenza urgenza però tengo a precisare ribadire anche oggi pomeriggio che questo è un primo passo per una riorganizzazione globale del sistema
Sanitario nazionale che credo riusciremo a portare avanti insieme
Andiamo avanti sempre in questo decreto abbiamo stanziato un miliardo
Cento milioni per mitigare l'impatto del bebè che su regioni prese tenete presente che questo che viene vissuto come un'ingiustizia da molte industrie del settore da molti operatori è un qualcosa che abbiamo ereditato risale al due mila quindici e poi è stato
Anche
Messo in pratica dall'anno scorso Governo nel due mila ventidue quindi abbiamo cercato di mitigare gli effetti di qualcosa che era stato deciso molto prima che arrivassimo noi
E vediamo all'emergenza urgenza
Che uno degli aspetti più importanti sui quali siamo voluti intervenire da subito abbiamo anticipato il primo giugno del due mila ventitré l'indennità del pronto soccorso per gli operatori delle professioni sanitarie i medici dell'emergenza urgenza è stata aumentata la tariffa oraria per il lavoro aggiuntivo questo su base volontaria perché qualcuno scrive che il ministro vuol fare lavorare di più i medici gli operatori sanitari tutto su base volontaria se uno lavora di più per il servizio sanitario nazionale è giusto che venga pagato meglio di come è stato pagato finora abbiamo iniziato dall'emergenza-urgenza che rappresenta una vera e propria problematica ma appena possibile cercheremo di allargare questa beneficio anche a tutti gli altri operatori delle altre aree sanitarie abbiamo messo a disposizione gli specializzandi sempre su base volontaria per ricoprire incarichi presso l'emergenza urgenza e soprattutto credo questo stato proprio preso nella seduta del Consiglio dei ministri e per questo ringrazio la sensibilità del Presidente del Consiglio abbiamo regime pensionistico più favorevole
Perché è diventata una professione usurante questo è un vantaggio di tutti lavora nella emergenze urgenze chi entrerà spero soprattutto i giovani in questo affascinante professione se ne renderà ben presto conto vediamo un attimo i medici gettoni scritto che come dicevo un problema che salito di recente agli altari delle cronache abbiamo reso molto più difficile ricorrere ai medici gettoni SDI soprattutto vogliamo che ci sia una verifica di chi lavora
All'interno delle cooperative con una chiaro possesso dei requisiti professionali e soprattutto facciamo sitting che e chi è entrato in questo tipo di lavoro riscopra il sistema sanitario nazionale tutto ciò che sta dietro a questi primi provvedimenti di legge quelli che seguiranno è quello di rendere più attraente il sistema sanitario nazionale questo
Basandosi su due principi il primo che oggettivamente gli operatori italiani oggi hanno degli stipendi più bassi di quelli che sono nella media nelle altre nazioni europee ma oltre un problema economico io credo che sia anche un problema di motivazioni di organizzazione quindi da una parte e mettere più denaro per gli operatori dall'altra avere dei percorsi migliori che garantiscono di più chi lavorazioni interno al sistema sanitario nazionale avere delle migliori e più ampie possibilità di crescita professionale
Su questo quindi credo che ad essere intervenuti tempestivamente pochi mesi dopo esserne venuti a conoscenza rappresentati il motore che dovrebbe fare rientrare tante persone spero soprattutto i giovani all'interno del sistema sanitario nazionale sulle professioni sanitarie era un provvedimento atteso da tempo abbiamo abolito il vincolo di esclusività fino al due mila venticinque
Questo come sapete un provvedimento che era atteso da molti anni un provvedimento importante c'è un vincolo temporale ma io sono sicuro che dopo questo
Prima i
Tempo sono quasi due anni e mezzo si troverà poi il modo dimostrando nell'utilità per tutti per gli operatori e per i cittadini poi di procrastinato fino a farlo diventare effettivo senza più nessun vincolo temporaneo
è un intervento particolarmente significativo io sono certo chi anche questo ridarà vigore al sistema sanitario nazionale
E concludo con un ultimo intervento che riguarda la sicurezza di chi lavora nei nostri
Ospedali purtroppo c'è stata una grande recrudescenza soprattutto negli ultimi cinque anni degli episodi di violenza devo dire
Che in particolare circa il settanta per cento gli episodi di violenza riguardano tristemente le donne
La gran parte degli episodi sono per la professione degli infermieri quindi abbiamo inasprito le pene
Le pene sono diventate più severe anche per lesioni non gravi o gravissime
Ma soprattutto c'è una procedibilità d'ufficio verso chi aggredisce professionisti sanitari insieme con il ministro degli Interni abbiamo un piano per rafforzare i presidi di polizia all'interno i nostri ospedali questo era una breve carrellata ci tenevo a presentarla ma soprattutto ribadisco che questo è un primo importante segnale dopo tanto tempo che la sanità pubblica è stata trascurata di attenzione nostra del governo verso il sistema sanitario nazionale e il primo punto di una riforma che vogliamo portare a termine le sfide che ci attendono sono tante vogliamo operare a trecentosessanta gradi la congestione dei pronto soccorsi come sapete
L'epifenomeno di una medicina territoriale che manca abbiamo da rivedere il DM settanta il pm settantasette poi abbiamo da mettere in atto la grande sfida del pianeta Terra e non significa solo case di comunità medicina territoriale
Devo dire
Con un po'di amarezza che i fondi erano previste solamente ai lavori infrastrutturali ma non il personale ci stiamo adoperando per cercare le migliori soluzioni nell'interesse dei cittadini perché ci sia personale qualificato all'interno delle casse di comunità che possono essere riconosciute dei pazienti come un centro dove si fa della sanità di alto livello e quindi decongestionare l'afflusso continuo al pronto soccorso ma io credo soprattutto investire come dicevo prima sul sui sui medici su tutti quanti gli operatori sanitari che si sono distinti in questi anni con una grande passione
E dedizione quindi una riforma a trecentosessanta gradi all'interno della quale un ruolo fondamentale dal quale credo dipenda molto della nostra sanità della Repubblica ma soprattutto un momento nel quale io credo che si possano finalmente superare le tante diseguaglianze purtroppo ancora presenti nella nostra nazione
La sfida della digitalizzazione su questo ci sono dei fondi ad hoc del PM resistiamo
Stiamo lavorando su questo con AgeNaS e io credo che la telemedicina e la digitalizzazione
Sono la sfida non del futuro ma sono una sfida della medicina che io chiamo del terzo millennio per far sì che tutti abbiano delle cure più giusta e più adeguate indipendentemente da dove risiedono da quanto guadagnano grazie
Grazie ministro per aver toccato dei punti che sono nevralgici strategici e assolutamente da prendere in considerazione
E da modificare a questo punto
Prende la parola l'onorevole Marta Schifone che responsabile nazionale delle professioni
Di Fratelli d'Italia e siamo qui ricordiamolo per iniziativa dell'onorevole Schifone e dell'onorevole gemmato quindi un importantissimo incontro condotto da lei onorevole prego
Grazie grazie di RAI intanto ringrazio tutti i presenti per aver preso questo appuntamento così partecipato mi unisco anch'io ai ringraziamenti e ringrazio il tavolo ringrazio
I presidenti delle federazioni e dei sindacati che oggi sono qui penso di poter dire senza paura di essere smentita che oggi qui ci sono i principali attori della sanità italiana e di questo ne ne siamo molto Borgo José venne di ringraziamo
Abbiamo promosso questo evento con i dipartimenti proprio per fare un punto e per raccontare e raccontarci perché è forse il primo evento Marcello correggimi di partito con che ripetiamo con i dipartimenti e però insomma è sempre stato una consuetudine per noi
E abbiamo deciso di raccontare un un percorso che viene anche da da lontano che ci ha portato fin qui
Con un filo di coerenza che dal quattro per cento ci ha condotto ad essere classe di governo partito di governo partito o traino della della maggioranza con l'orgoglio anche di un percorso Idi una progettualità importante che ci ha portato fin qui Fantin visi conosciuti
Voi conoscete Noemi con Marcello Marcello ha condotto battaglie in Parlamento quando eravamo all'opposizione al quattro per cento e anche io che il mio lavoro di presiedere questo dipartimento ringrazio i tanti dirigenti di partito che ne fanno parte i quindi dicevo appunto con le tante proposte con le interlocuzioni continue fitte con i contributi con le osservazioni che ci avete voluto dare con i tanti documenti che abbiamo redatto
E tutto un percorso che naturalmente ha portato ad oggi abbiamo ascoltato la il il ministro che in maniera puntuale racconta quello che ha un fatturato ha un fatturato di governo che in pochi mesi ci ha portato già fin qui e dunque oggi noi volevamo ribadirlo e condividerlo con voi so che voi lo sapete molto bene magari dopo ascoltare qualcosa perché diciamo
Quello che vogliamo anche porre all'attenzione e che nell'agenda politica di Fratelli d'Italia il mondo delle professioni è sempre ha sempre campeggiato
Per noi e i professionisti sono un grande riferimento di merito e anche di metodo sono un riferimento di merito perché rappresentano
I valori fondanti che per la destra da sempre sono il riferimento a pranzo al merito penso alla competenza penso alla proprietà intellettuale all'etica alla di ontologia tutti i valori sui quali fondati sui quali
La destra ha costruito anche un po'il suo ampio e del resto anche importanti per il metodo perché noi diciamo veniamo anche come dire da un percorso che ci dà anche un una idea e un metodo nell'ascolto nell'elaborazione nella sintesi il partito è anche questo
è elaborazioni e sintesi e diventa cinghia di trasmissione di quelle che sono le istanze con i corpi intermedi Giorgia Meloni lo dice molto spesso
Ora i la nostra interlocuzione continua con i porti intermedi porta attraverso elaborazione del partito nelle sedi istituzionali il Parlamento che insomma va esaltato per la sua funzione e naturalmente il Governo
E quindi diciamo noi abbiamo fatto questo percorso solo un flesso per ricordare febbraio venti venti in cui molti di voi erano presenti al Senato
A con Giorgia Meloni che all'epoca era il nostro presidente di partito oggi il Presidente di tutti gli italiani
E avevamo presentato un documento redatto o con le mozioni di tutti i nostri consiglieri regionali ricordi Marcello
Allora che presentavano diciamo il loro manifesto sullo contrasto alla violenza dei camici bianchi e il presidente Meloni lo ha detto
Ma in maniera chiarissima forte ha detto che chi aggredisce uno operatore sanità disse chi aggredisce un operatore sanitario aggredisce se spesso e noi oggi lo ribadiamo e grazie al decreto bollette e grazie anche alla volontà
Decisionale del ministero del ministro del governo Meloni oggi tutto quello che abbiamo raccontato che abbiamo ascoltato e che abbiamo anche condiviso con voi è realtà
E la la la il contrasto della violenza alla violenza sui camici bianchi e naturalmente tutto quello che è stato quel percorso da quando abbiamo iniziato questa nuova legislatura veniva da lontano dalle tesi programmatiche di Milano e dal programma del centrodestra segnatamente di Fratelli d'Italia abbiamo cominciato con la legge di bilancio ministro perdonami se sono un po'sindacale perché vado sui temi dei professionisti invece tu hai fatto un excursus più ampio sulla sanità
E dicevo alla Bilancio già proroga degli specializzandi per i loro contratti già dei fondi in allargamento per le borse di studio dei medici di medicina generale il tema delle farmacie
E anche ordini del giorno vari tra cui ricordo quello delle per la razionalizzazione del mondo delle delle ostetriche a e poi siamo arrivati ad oggi con questo decreto bollette che il ministro ha spiegato così bene naturalmente sostenuto nell'azione dal sottosegretario gemmato e abbiamo portato l'abolizione del vincolo di esclusività e questa
Ministro lo dico io è una svolta epocale una svolta storica che il mondo delle professioni italiane c'ha sempre chiesto e che ha sempre chiesto che oggi ha visto materializzarsi finalmente quindi
Ma credo che davvero questo sia degno di ringraziamento di attenzione e anche un tributo perché
Diciamo quello che è stata istanza che è stato raccolto è stato reso poi plastico da un'azione da un'azione di governo
Molte sono le sfide ministro abbiamo ho ascoltato più volte anche in sede parlamentare le linee programmatiche che tu hai voluto portarci anche in Commissione che ai che ai indicato e naturalmente raccolto
O in cui essi anche mesi di ascolto
E sicuramente una è quella della razionalizzazione sui comparti e quindi dell'infermieristico La sette ricorda il medico tutte quante le altre perdonatemi siete tanti
Non vi cito tutti con lo sviluppo di quelle che noi chiamiamo super competenze no quindi diciamo la piramide che ci porta a
A diciamo del defluire Sempre più o la forza fino ad ampliare il tempo a disposizione per per i professionisti naturalmente come dimenticare l'accesso alla professione l'accesso al corso di laurea queste sono tutte
Temi che dobbiamo andare ad analizzare molto bene perché insomma ci sono tutta una serie di criticità penso all'imbuto formativo naturalmente a tutto quanto è l'annoso problema dei camici grigi
E tutti quanti i gatti il gatto Gender Gender pediatra lo ha detto molto bene anche il ministro e poi il gatto territoriali che sono o molto molto importanti tutela protezioni sociali e quindi ancora tanto Guelfa per i professionisti
E e l'aumento dell'attrattività lo diceva anche il ministro lo ha detto tante volte anche il sottosegretario quindi puntare naturalmente sull'aumento della remunerazione ma anche fare una riflessione
Per quanto secondo me riguarda un principio di depenalizzazione delle delle responsabilità
E poi una cosa che mi sta molto a cuore che ci sta molto a cuore per fatta d'Italia la multidisciplinarietà e anche le nuove professioni le stemma
La multidisciplinarietà viviamo in un mondo integrato dobbiamo aumentare le reti integrate dobbiamo aumentare l'integrazione dei professionisti all'interno del nostro sistema un modello la sanità che virtuoso che è che ci invidiano in tutto il mondo che esportabile in tutto il mondo eppure ha bisogno di maggiore integrazione e i professionisti che sono i pilastri e la salvaguardia che salvaguardare il valore costituzionale del diritto alla salute
Sono proprio i dovranno essere i protagonisti i protagonisti di questo integrazione mi viene in mente anche
Tutto quello che è l'aspetto ugualmente elfi Norton esisto quindi a tutta l'integrazione con l'ambiente col territorio con con negli animali e insomma tante sono le spinte tutte quante gli avete raccolte ministro grazie il sottosegretario grazie per il lavoro incredibile che ha svolto in questi anni e che ora sta materializzando
Plasticamente noi siamo qui naturalmente a dargli sostegno e anche a continuare ad accogliere come abbiamo fatto finora tutte le vostre istanze grazie
Grazie onorevole Martana schifo de perché era importante fondamentale focalizzare parte dell'attenzione anche sugli argomenti che lei ha giustamente evidenziato onorevole Marcello gemmato anche a lei dobbiamo l'organizzazione di questo importante incontro sottosegretario di Stato alla salute presidente del dipartimento sanità di Fratelli d'Italia
Vi sentite si tratta
Allora innanzitutto un ringraziamento particolare al ministro per la presenza per lo straordinario lavoro svolto in questi mesi di assoluta simbiosi nella gestione di un difficilissimo ministero lo ha toccato lui sembra insomma che siamo responsabili di tutto ciò che è avvenuto in passato non rivendichiamo nulla non sottolinea o nulla rappresentiamo quello che il nostro impegno per migliorare la sanità pubblica italiana
Un ringraziamento particolare a Marta Schifone perché insieme a lei abbiamo non solo immaginato in maniera veramente estemporanea questa chiacchierata che io considero chiacchierata fra amici fra professionisti della sanità l'abbiamo immaginata veramente last minute
Dopo che è stato promulgato il decreto cosiddetto decreto bollette ci siamo detti ma c'è tanta roba positiva forse il caso di chiacchierare con gli amici con i quali nella precedente legislatura
Avevamo aperto di ragionamenti in tema di professioni in tema di sanità di qui diciamo l'organizzazione
In qualche ora di questo di questo convegno che ha portato in realtà a una risposta straordinaria e di questo vi ringrazio vi ringrazio per la presenza mi scuso perché vedo parlamentari presidenti di di di federazioni vedo persone professore universitario vedo la mia professoressa ordinario di Igiene lo devo dire l'ho vista prima che è venuta appositamente da Bari quindi e che ringrazio la professoressa De Vito vedo tutte lo spaccato del mondo
Della della sanità qui presente evidentemente perché probabilmente il metodo hanno inaugurato funziona è un metodo che ci racconta di una interlocuzione orizzontale ci confrontiamo sui temi ci confrontiamo sui problemi senza vere come dire il pregiudizio vere l'arroganza di pensare di a vere misure e formule per risolvere i problemi ma appunto dal dibattito coerente continua e costante trovare appunto delle soluzioni
Mi piace inquadrare dal punto di vista politico quello che sta avvenendo
Perché dal punto di vista politico e ci tengo a dirlo a rappresentarlo il governo Meloni durerà cinque anni è un governo di legislatura che piaccia o no
Può piacere alle persone a cui siamo simpatici può non piacere alle persone a cui non siamo simpatici ma questo è un governo che durerà per cinque anni
E quindi momenti come questi per noi sono fondamentali perché riusciamo a declinare quello che è l'orizzonte in sanità pubblica
In nel breve e nel medio e nel lungo periodo insieme professionisti della sanità
E penso che questo sia un unicum nella storia repubblicana atteso che nella mia breve esperienza parlamentare sono parlamentare dal due mila diciotto io in quattro anni e sei mesi ho visto l'avvicendarsi di tre governi diversi
Tante che molti dei players che afferiscono al mondo della sanità
Rivendicano proprio questo sottosegretario nella passata legislatura parlavamo con il passato con con il governo immaginavamo una linea d'orizzonte dicevamo togliamo questo facciamo questo facciamo quell'altro arrivato il momento di concretizzare cadeva il governo
Ricominciare da capo
Parliamo vediamo facciamo ricadeva il governo ricominciati per tre volte in quattro anni e mezzo ripeto
Il governo minori darà stabilità e sta dando stabilità a questa nostra nazione ciò significa che avremo cinque anni a mio avviso anche più di cinque anni perché nel momento in cui supereremo questo momento veramente difficile
La guerra il caro bollette
Il la siccità cioè Carmine stiamo vivendo di ogni sicuramente vi sarà un allineamento fra la proposizione politica del centrodestra e di Giorgia Meloni che a mio avviso diventerà allora Merkel la nuova Thatcher che governerà la nostra nazione per dieci quindici vent'anni atteso che Giorgia è del mille novecento settantasette senza quaranta sei anni e quindi probabilmente se governa per vent'anni arriverà a settantasei anni
Che non dico che la nostra società significa essere ancora giovani ma quasi quindi lo lanciò come messaggio ai professionisti sanitari e anche i nostri amici perché è stata in pace che ne stiamo qui e facciamo puntualmente il nostro dovere
è il nostro lavoro
E quindi
Il tema del nostro lavoro c'è ciò che il ministro e che ciò che Marta ha detto quindi
Un lavoro costante di interlocuzione col mondo delle professioni il mondo della sanità per andare poi a risolvere i problemi che nell'ambito nel come dire nella gestione decennale del sistema sanitario nazionale pubblico ricordo che il nostro sistema sanitario nazionale a più di quarant'anni quarantatré quarantaquattro anni sostanzialmente andiamo a fare in questo momento un check di quello che non va e andiamo a porre qualche rimedio in primis il il il grande problema il Macro problema è l'assenza di un sistema sanitario territoriale degno di nota il tiene se il PM settanta del due mila quindici porta alla chiusura
Di o la ratio Lizza azioni gli ospedali per contro non viene strutturato strutturata un'assistenza sanitaria territoriale
Questo porta a tutte le distorsioni che ha avuto come il fenomeno la pandemia e il fatto che l'Italia purtroppo non essendoci un sistema sanitario territoriale sia stata per larga parte della pandemia prima al mondo per mortalità terza al mondo per letalità
Cosa fare in tema di di sanità territoriale agiamo su un binario che quello del Pnr misura sei quindici virgola sei miliardi si immaginano mille trecentocinquanta casse di comunità
Seicentocinque corte sei centri operativi territoriali quattrocento ospedali di comunità con il ministro più volte ci siamo interrogati anche con Silvestro Scotti
Più volte abbiamo evidenziato un primo punto di caduta c'è chi ci mettiamo all'interno delle mille trecentocinquanta casi di comunità atteso che non abbiamo professionisti sanitari una prima riflessione che va portata chiaramente
All'economia del dibattito per immaginare delle soluzioni così come parlarmi di sanità territoriale con mille trecentocinquanta casa di comunità se lei facesse una semplice divisione fra sessanta milioni italiani e cioè mille trecentocinquanta case di comunità avremmo una parametrazione di una casa di comunità ogni quarantacinque mila abitanti
Mi dite che è salita di territoriale territoriale una sanità che pensa ha una casa di comunità ogni quarantacinque mila
Atteso che è la democrazia e la distribuzione demografica italiana vede tante piccole comunità tanti piccoli campanili otto tre mila e trecento campanili costituiti da mille anime ottocento anime Duemila mille cinque tre mila per arrivare a quarantacinque mila noi dovremmo raggruppare forse dieci quindici Paesi nelle aree interne le aree montane nelle aree disagiate per avere una casa di comunità che insiste
E si chiede peraltro i medici di medicina generale di essere presenti lì
Quando magari sono a distanza di due valli quindi montane dovrebbero superare le valli per andare a rendere servizio lì e magari per arrivarci ci mettono due ore per tornare ci mettono le ore quindi si perdono quattro ore di assistenza ai propri assistiti sul territorio
è un modello che evidentemente non funziona
Col ministro ci stiamo interrogando sulla possibilità che le case di comunità diventino degli Abba dove vispo che sono i gli studi dei medici di medicina generale dedicate di libera scelta le farmacie private pubbliche e convenzionate
Lì e i laboratori d'analisi convenzionati che in un sistema capillare e diffuso sul territorio possano questi rendere sicuramente sanità territoriale questa l'idea che noi si può mettere in campo la si può mettere partendo
Da un specifica idea che ritirare reale non dà la misura ideologica
Ciò che ha fatto danni alla sanità italiana al sistema sanitario nazionale pubblico italiano
E stato l'approccio ideologico che una certa sinistra avuto nella gestione al mondo della sanità questo diciamo l'elemento condiviso noi non vogliamo fare questo ne vuole avvalere
Una centralità del sistema sanitario nazionale pubblico non ci scandalizziamo e non abbiamo un approccio ideologico se c'è un privato convenzionato che funziona
E che può essere in competizione con il pubblico ma con un forte incardinamento di carattere pubblico e bene ha fatto il ministro a ricordare quanto questo ministero è quanto il primo ministro Meloni abbia investito in sanità pubblica io voglio ricordare aggiungere alle cifre del ministro un'altra cifra che ci rende la Fondazione G. Rebecca non è mai Orazio come dire parca di complimenti nei nostri confronti e di criticare no nostri confronti tra la Fondazione Jinbe dice
Che nel decennio precedente dalla pandemia
Sono stati definanziati trentasette miliardi alla sanità pubblica e guarda caso in questi dieci anni non abbiamo governato noi ma sono quelli che oggi punto nel di do conto noi dicendo che non stiamo investendo troppo in salita quando loro erano volti trentasette quando noi ne abbiamo aggiunti nelle misure nei termini che il ministro Schillaci
Diceva
Aggiungo un altro elemento e lo dico di fronte a una platea qualificata
Lo dico anche ai colleghi parlamentari che sono presenti mi scuso ne vedo molti in piedi ma è uno straordinario esercizio democratico e dobbiamo fare siamo tutti quanti diciamo insieme a a sviluppare ragionamenti bene
Il terzo dell'anno scorso economiche devi Documento di economia e finanza che lo strumento prodromico alla legge di bilancio promulgata nel aprile del due mila ventidue quindi lo potete vedere dice c'è solamente che dopo un Berio doti picco perché lì venivamo da un fondo sanitario nazionale dotato di centoquattordici miliardi che come ricordava il ministro per la pandemia era stato dotato di dieci miliardi in più quindi centoventiquattro mille mail miliardi dopo questo picco che era dovuto appunto al fatto che si dovesse tenere botta rispetto appunto alla pandemia e quindi per acquisto di vaccini mascherine respiratori straordinaria eccetera
Dopo questo picco massimo si doveva scendere perché la pandemia si andava indennizzando
Questo ministero non solo nona definanziato il fondo sanitario nazionale
Ma l'ha rifinanziato nei termini in cui diceva il il il nostro primo il nostro ministro e in cui i termini in cui il primo ministro ha voluto e soprattutto continua ad aggiungere perché sette miliardi e cinquanta milioni sono state aggiunte le cifre di un miliardo e quattrocento milioni
Per il bebè e per altre misure straordinarie contenute nell'ultimo decreto quindi
Un segnale forte di vocazioni di questo ministero di questo governo nei confronti della sanità pubblica ed è un elemento che ne dobbiamo ripetere perché purtroppo ci troviamo di fronte al all'UIC l'esercizio della bugia ripetuta da parte dei nostri avversari che diventa mezza verità ora Visco mi perdonerete se mi esso l'elemento diciamo di essere
Sottosegretario al fatto di di essere un dirigente politico del partito con cui mi onoro di appartenere che Fratelli d'Italia
Ma alcune considerazioni forti le devo fare perché in tema in punto di verità soprattutto di fronte ai numeri la verità ovviamente a una sulla lettura ed è quella del fatto che noi crediamo nella sanità pubblica e quindi su questo
Non facciamo assolutamente passi indietro e non prendiamo lezioni da chi ha definanziato il fondo sanitario nazionale per fare
Ora e su questo
Vorrei concludere per non rubare gli interventi al ovviamente i presidenti c'è un tema ci sono diversi temi a lui cari mi occupo di
Di malattie rare con orgoglio sottolinea il fatto che le abbiamo approvato il piano delle malattie rare che era bloccato dal due mila sedici e che in soli tre mesi siamo riusciti a sbloccare
Rivendico con orgoglio tutta una serie di misure che sono state anche accennate io penso che su una battaglia che una battaglia di medio di lungo periodo noi possiamo metterci la faccia
Che quella battaglia che il ministro Schillaci insieme al ministro Urso hanno inaugurato non più tardi della settimana scorsa dopo ripetute di unioni chiedo fatto al ministero sul tavolo della nuova governance farmaceutica
Per mettere in sicurezza l'industria farmaceutica italiana o meglio per da rendere propulsiva l'industria farmaceutica italiana che voglio raccontare a agli amici ai dirigenti di partito e professionisti che lo sanno
Oggi fattura trentaquattro miliardi di euro ed è prima in Europa ne siamo primi in Europa per produzione farmaceutica
è vero anche che una posizione diciamo semplice dei sì sostanzialmente
Ma diciamo molecole semplici tutta la complessità tutta quella che è la ricerca purtroppo si sta allontanando dall'Italia complice alcune misure in primis per il back farmaceutico
Che non sono compresi da in una imprenditoria libera dalla classe industriale italiani europea e mondiale e rispetto al quale noi stiamo sviluppando dei ragionamenti percorri porremmo che l'industria farmaceutica europea e mondiale tornasse ad investire in Italia ma soprattutto portando la complessità portando la ricerca e dandoci anche indipendenza dal punto di vista farmacologico concludo con un concetto noi oggi importiamo dall'India dalla Cina all'ottanta per cento di principi attivi farmaceutici
Per confezionare farmaci salvavita se noi dovessimo avere una un crisi non parlo di guerra ma anche una crisi diplomatica nei confronti di criticità e di di India non avremmo le materie prime gli eccipienti i principi attivi precisi gli eccipienti per produrre farmaci e quindi questa e uniti a strategico l'India strategica per portare la produzione complesse in Italia quindi portare nuove occupazioni Italia portare la ricerca in Italia
Non fare andare fuori dai confini italiani i tanti laureati che oggi purtroppo sono costretti ad emigrare all'estero dopo essersi formati nelle università italiane a spese del dello Stato italiano e su questo ovviamente dobbiamo aprire una profonda riflessione soprattutto possiamo rendere l'Italia indipendente anche dal punto di vista farmaceutica farmaceutico l'indipendenza
E un tema di questo governo l'indipendenza energetica l'indipendenza farmaceutica le queste sono specificità della nostra azione che dobbiamo coltivare
Lo possiamo fare perché abbiamo un orizzonte lungo di fronte a noi lo vogliamo fare con la politica ma soprattutto a braccetto con i professionisti e con la classe imprenditoriale italiana perché non siamo afflitti da quel male che l'ideologia ma siamo fortemente orientati con pragmatismo nel nei confronti degli interessi del popolo italiano grazie
Grazie grazie onorevole Marcello gemmato col quale abbiamo toccato altri punti importantissimi di questo incontro di oggi a questo punto chiederei all'onorevole Tommaso Foti che presidente del gruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati di avvicinarsi per un saluto
Buonasera a tutti il gruppo di Fratelli d'Italia orgoglioso che dipartimenti del nostro partito abbiano realizzato quest'incontro che devo vedere dalla partecipazione dall'interesse che sta dimostrando consiglia
A me soprattutto di non parlare molto ma di ascoltare tanto perché in genere la politica parla e non lascia parlare invece in occasioni come queste bisogna invertire l'ordine degli interventi aggiungo solo una considerazione
Che mi sembra fondamentale leggo spesso sui giornali attacchi anche per quanto riguarda la sanità e la gestione politica della sanità di questo governo
Faccio presente che questo Governo e centocinquanta giorni che s'è insediato penso che i miracoli anche se perché crede come me possono essere fatti non possono essere fatti mente politica né in Parlamento perché la politica i suoi
Tempi e il Parlamento ha le sue regole ragione Enzo io debbo ringraziare come capogruppo di Fratelli d'Italia il ministro Schillaci per lavoro che ha fatto puntuali in questi mesi e soprattutto fatto silenziosamente perché non è che chi parla di più ha sempre ragione basta fare c'è chi lavora fa il suo dovere e non ha bisogno di mettersi in mostra
L'amico onorevole gemmato che è l'unico sottosegretario che amministro Schillaci quindi è l'unico dei tanti esponenti di governo che deve fare
La spola continua tra Camera e Senato al punto che frequentiamo la stessa albergo ma o ci vediamo la sera tardi o ci vediamo la mattina presto a far colazione diversamente tutto il giorno non ci incontriamo mai fine Marta Schifone che gestisse il nostro settore delle delle professioni che è un settore strategico in questo Paese
Per il quale Fratelli d'Italia sia da tutta l'opposizione ma dico anche un'altra cosa
Si è battuto e si batterà al governo per le stesse tematiche che sosteneva all'opposizione perché la coerenza non è la virtù degli imbecilli è un pregio e vogliamo praticare la buon lavoro a tutti
Senatore Lucio Malan presidente del gruppo di Fratelli d'Italia al Senato della Repubblica
Grazie buongiorno a tutti io seguo l'esempio del ottimo esempio dato dal presidente Foti nella brevità io ottengo a ringraziare il ministro Schillaci sottosegretario gemmato l'onorevole Schifone per aver organizzato questo evento ma soprattutto per il lavoro che hanno portato avanti in questi cinque mesi e che porteranno avanti in futuro il nostro programma
Parla chiaramente di una sanità con la persona al centro ed è quello che ha guidato la politica di questi mesi una sanità che deve essere adeguatamente sostenuta e finanziata da qui come ha detto sottosegretario gemmato l'aumento di risorse anziché la riduzione di risorse d'altra parte in un paese che vede aumentare la sua età media e assolutamente doveroso comunque e l'abbiamo già dimostrato questo approccio in vari modi e tra l'altro nel disegno di legge sugli anziani dove c'è veramente questo concetto dell'Upper una al centro che deve essere trattata nella sua nel suo complesso nella sua umanità nella sua realtà che ha anche aspetti medici ma l'aspetto sociale anche personale che deve essere che deve essere rispettato per cui è sono molto contento che ci sia questo questo evento e ringrazio per aver potuto partecipare ringrazio tutti i rappresentanti delle professioni della sanità di cui bisogna ricordarsi non soltanto al momento di definirli angeli col camice bianco e altre belle cose retoriche peraltro anche sincero almeno nella maggior parte dei casi ma bisogna ricordarsene tutti i giorni nel sostenere il loro impegno dare loro i mezzi e le condizioni per poterlo realizzare almeno
Grazie
Onorevole Giovanni Donzelli responsabile non c'è senatore Franco Zaffini presidente della Commissione lavoro e affari sociali del Senato
Ma molto brevemente anche io perché perché vorrei che ascoltare voi
In realtà
La politica a volte lancia dei segnali anche semplicemente a colpo d'occhio era importante che il primo provvedimento il primo la prima manifestazione
A seguito di o il primo provvedimento di sistema che organizzava fa dell'Italia era collegando il mondo della sanità al mondo delle professioni perché noi
Questo è un pub per noi per questo un paradigma la la dove noi riteniamo che gli altri hanno veramente fallito
E proprio sulla programmazione
E sulla gestione del mondo delle professioni che operano in sanità lo vediamo tutti i giorni tutti i giorni abbiamo a che fare con i disastri riguardo a questo errore per esempio di programmazione sui professionisti
Perché vedete questa è è veramente un un Paese strano un'Italia strana un mondo momento abbastanza strano loro
Loro scrivono che sono stati bravissimi con il Covent e ce lo dichiarano tutti i giorni anzi spero saluto il mio collega
Presidente di Commissione alla Camera i deputati che sta portando avanti importantissima attività per costituire questa Commissione sul trovi perché deve essere assolutamente rapidamente licenziata e noi abbiamo realizzato l'ha detto Marcello il record dei decessi terzo paese al mondo per decessi ma soprattutto abbiamo realizzato il record dei decessi economici perché ne abbiamo avuto un abbattimento di PIL record in Europa quindi le due misure
Come dico sempre avrebbero dovuto lavorare in senso alternato più chiudi
E meno decessi ai meno chiusi e più rischi noi abbiamo fatto il record in entrambe le situazioni però loro sono stati bravissimi col coi
Loro sono stati quelli che hanno CID e non denunciano che noi togliamo danaro dalla sanità e privatizziamo la sanità ha giustamente il ministro ha illustrato le cifre sia del Bilancio che dell'ultimo provvedimento che aggiungono al fondo sanitario nazionale otto miliardi e qualcosa in tre anni e per l'anno prossimo c'è un ulteriore
Miliardo che più eccetera sull'ultimo provvedimento bene loro hanno e anche qui ha detto Marcello bravo Marcello
Loro hanno tolto dal due mila dieci al dominano al doveva diciannove trentasette miliardi da dal Fondo sanitario nazionale a più riprese schizzi creando quella e considerando la sanità come il bancomat
Dei vari provvedimenti finanziari del Polo del del Governo e anche questo
Che dobbiamo fare ed dicono questo e ce lo teniamo
Loro dicono che non abbiamo fatto il provvedimento del bene del pay back dei dispositivi denunciano
Che questo provvedimento è un è un provvedimento che far danno all'industria a nostro avviso industria dispositivi e provvedimento superbe che Sposini l'hanno fatto loro hanno messo le scadenze hanno messo la comunque la possibilità per le Regioni di compensare
Che è una norma veramente micidiale hanno messo e tanto che le regioni che hanno immediatamente messo
A Bilancio a copertura della spesa corrente il ricavato il Tebe che così le regioni rosse le prime ad aver messo a bilancio il ricavato dei decreti sul perché espositivi superbe che dispositivi il Governo su input del ministro
Che giustamente come ha detto Tommaso è un ministro che fa parla poco ma fa e fa tanto e ve lo garantisco perché lo vediamo tutti i giorni
Abbiamo messo mano a una midi mitizzazione del provvedimento io spero
Che si riesca a sterilizzare questo provvedimento completamente e e questo è anche un dato di fatto insomma di potrei dire di tanti altri paradossi che continuano a denunciare e non si capisce bene e c'è chi è stato la malattia fino a oggi del sistema sanitario non può oggi denunciare che loro ci devono dire che cosa dobbiamo fare perché veramente hanno fatto cose
Inguardabili ora io spero che noi l'auspicio è che ne andiamo avanti con questa allena andiamo avanti con questa capacità di mettere a terra
Provvedimenti importanti un un esempio su tutti la la non esclusività de del degli infermieri era qualcosa che con Barbara celata
C'era diciamo da secoli parlando in termini legislativi secoli noi abbiamo attuata l'abbiamo fatta fino al due mila venticinque la mettiamo a terra vediamo che succede
E poi se serve la correggiamo ma abbiamo aperto il percorso e non torniamo indietro sicuramente non torniamo indietro
Grazie e buon lavoro
E e seguire le attività del governo perché avremo parecchie sorprese nei prossimi tempi
Bene grazie a questo punto entriamo proprio ancora di più nel vivo di questo incontro perché parleremo con i rappresentanti proprio delle varie professioni odore devo però fare il mio lavoro che a volte e diciamo non è piacevolissimo e quindi dovrei invitare tutti i relatori ad attenersi ad un massimo di tre minuti perché abbiamo proprio dei tempi tecnici che mi hanno imposto di far rispettare
Bene allora interviene Barbara mangia cavalli che presidente della Federazione nazionale ordini professioni infermieristiche grazie
Grazie buongiorno a tutti
Ringrazio signor ministro in modo particolare tutto suo staff
Perché le professioni infermieristiche
Hanno iniziato un dialogo istituzionale con questo governo con i suoi rappresentanti un dialogo che ha portato definire una mappa di un percorso in termini molto concreti e pragmatici anche provare a capire quali tuttora sulle priorità
Il decreto legge trentaquattro va in questa direzione quindi io posso solo testimoniare la concretezza delle prime azioni messe in campo
Sicuramente c'è un dialogo che ci consente anche di migliorare di perfezionare il percorso fatto finora mi permetto personalmente di prendere le distanze da quelli che io chiamo i beni tristi
Cioè che ad ogni risultato raggiunto o tassello raggiunto dicono ma si poteva fare ma serviva ma manca ma serve anche quest'altro
Quindi personalmente prendo le distanze da questa modalità perché chi è dentro le istituzioni quali un ente sussidiato dallo Stato quale gli ordini e chi lavora con le istituzioni sa bene come si fanno questi percorsi come si struttura come si strutturano e come si lavora in sinergia
Per il bene dei nostri cittadini del Paese ma per il bene dei nostri professionisti quindi veramente grazie sulle professioni che era presente in maniera telegrafica
Tre questioni che sono quelle ampiamente discusse
Il infermieri infermieri pediatrici in Italia sono carenti ne mancano molti ma non è solo un problema di numeri di posti messi a bando perché sono commentati è anche un problema di scelta dei costi dei percorsi formativi
Quindi le direttrici su cui dobbiamo lavorare sono state ampiamente condivise discusse con il ministro sostasse ma permettetemi di dire anche quale prendono le commissioni competenti di Senato e Camera che ringrazio per la presenza per il lavoro
Vanno in tre direzioni uno lavorare su una formazione più attrattiva quindi andando verso i percorsi di specializzazione
Due lavorare su un esercizio professionale più attrattivo quindi lavorare si sui modelli organizzativi ma anche sui modelli contrattuali gli infermieri in Italia oggi sono solo pubblici dipendenti
E quindi in questo senso la superamento del divieto di cumulo di impieghi perché ha correttamente questa la dizione ma in questa direzione e credo che nel passaggio parlamentare che inizierà ci siamo di come dire di ragionare di riflettere in maniera concreta il terzo aspetto che non attiene direttamente all'ordine ma che ovviamente riguarda ai professionisti che ne rappresentiamo è l'aspetto comico contrattuale non abbiamo bisogno di ripetere di quante decine di migliaia di differenza
Ero stipendi italiano rispetto agli altri Paesi grazie grazie a lei
Grazie a lei che si risolverà assisterà anche il problema infermieristico che sicuramente è un tassello fondamentale della sanità pubblica e anche privata
A questo punto chiederei al Silvestro Scotti segretario nazionale della Federazione italiana medici di medicina generale
Di
Accomodarsi e totalmente
Cerco di recuperare il tempo
Bene anzitutto io non posso che ringraziare in termini di continuità io credo di aver partecipato alle riunioni dei dipartimenti
Epoca non sospetta diciamo in cui ho visto il percorso di continuità e oggi sono particolarmente contento per aver anche verificato permettetemi da medico di fare un'anamnesi di questa di questo momento
Questo momento non è solo la rappresentazione di quello che delle persone hanno realizzato in centocinquanta giorni di governo rispetto a quello che si poteva fare
Ma è anche stato rappresentato nella sequenza della prima parte come funziona una filiera politica che non è determinata da correnti
Da valori che si confondono che sono tutti indirizzati nella realizzazione di un obiettivo è quello di essere al servizio del Paese
E questo l'ho percepito dal primo giorno del contratto queste persone nella capacità di ascolto e di questo li ringrazio
Perché oggi serve una politica dei piccoli passi che servono in riforme immediate perché abbiamo dell'emergenza che non sono risolvibili con riforme di sistema
Quindi aspettare la il De il disegno di legge aspettare un'azione parlamentare sarebbe la cosa più giusta in un Paese normale in questo momento ci vorrebbe creare dei problemi
Enormi di mantenimento del Servizio Sanitario Nazionale io devo ringraziare il ministro perché come dire
Mi scusi se mi permetto vanta ormai mi conosce il ministro
Ma il ministro nel rappresentare la norma sui gettoni rischi ha fatto il più grande regalo che si potesse fare a quello che è un concetto democratico costituzionale che la difesa del sindacalismo perché formalmente il getto Nismo non è nient'altro che la possibilità di non poter più rappresentare delle categorie ma lasciare questa categoria la rappresentazione dell'interesse individuale che se volete il mio parere in antitesi con la Costituzione
Ed è in antitesi con un Paese democratico di questo io lo ringrazio sull'ultimo provvedimento fa
Perché non ho mai inteso e credo che la mia categoria anche per rappresentanza non se lo possa permettere siamo maggioritari Roma inteso la rappresentazione di una categoria come un modello speculativo economico ma non posso della presentarlo in maniera istituzionale a garanzia di quello in cui crediamo noi siamo liberi professionisti ma ci teniamo a essere parte del servizio sanitario nazionale e pubblico
Questo è stato rappresentato nei provvedimenti che ho visto credo che posso testimoniare penso di averlo fatto praticamente a ogni dichiarazione che il ministro
Ho fatto quando come giustamente diceva la dottoressa novanta cavalli c'è sempre qualcuno ma si poteva fare questo ma si poteva fare quell'altra
Che sostanzialmente c'è una capacità di ascolto da parte di queste persone continua e di confronto presente
In questo centocinquanta giorni a me sono parsi mesi direi per anni direi quasi per tutte le volte che ho incontrato il ministro abbiamo avuto modo di rappresentare i problemi
Conosciamo i nostri problemi della medicina generale si sta lavorando sui provvedimenti punto per punto ringrazio il ministro anche per un'azione interministeriale
Legata al rapporto Ministero dell'università per fare in modo che la formazione medicina generale diventi attrattiva per i giovani cosa di cui si sta interessando
E gli do una un altro spunto in più rispetto a quello che è stato fatto
E arrivato in questi giorni l'atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale della medicina generale grazie all'approvazione dei ministeri competenti purtroppo è l'atto di indirizzo diciannove ventuno
E questo ci rende conto di quello che non è stato fatto prima qualcuno si dovrà fare delle domande le mie risposte sono solo quelle di ringraziare questi uomini e queste donne che rappresentano il Paese concludo dicendo una cosa
Che formalmente la discussione sul PNR R. sull'Europa su tutte queste discussioni qua bene io metto a disposizione
La mia rappresentanza alla rappresentanza degli altri medici europei che stanno protestando in questo momento
Per quello che l'Europa determina per andare a scendere in piazza però non a Roma a Bruxelles per far capire che probabilmente certi programmi certi progetti che si basano sul professionismo e non si basano sulle mura devono poter essere cambiati
In questi giorni è uscito una notizia che vi prego di attenzionare con attenzione negli Stati Uniti è stato valutato che l'intelligenza artificiale può ridurre l'occupazione nell'ambito sanitario per il ventiquattro al ventisei per cento
Però bisognerebbe dire a qualcuno di qualche regione
Che riduce l'occupazione degli amministrativi non dei medici o di professionisti sanitari grazie
Grazie grazie anche per aver reintrodotto questo prezioso concetto della politica dei piccoli passi che sicuramente poi porta un passetto alla volta
A grandi risultati a questo punto Silvia Vaccari presidente della Federazione nazionale dell'ordine professionisti professioni ostenta ricade
Prego grazie buongiorno anzi buon pomeriggio a tutti grazie al Ministro Schillaci ogni tanto lo incontrò un così tanto spesso ma mi ascolta sempre ringraziamento sottosegretario gemmato ma di cuore all'onorevole Schifone
Perché non potrò mai dimenticare di averla conosciuta in tempi non sospetti di avere avuto anche un feeling fra di noi ma non mi dimentico mai ventitré dicembre alle ventidue e trentasei
La nostra telefonata tutti erano a casa a festeggiare il Natale io e lei lei soprattutto lavorava per le ostetriche
Ed è comparso all'ordine del giorno un articolo importante che verrà attenzionato seguito sulle indennità di cui erano state depauperate la nostra figura professionale dallo contrattuale Rini faccio velocemente mi è piaciuto molto la parola ascolto questo secondo me è uno dei concetti che in sanità
Devono essere trasversale a tutte le professioni sanitarie comunicare ma soprattutto saper ascoltare e questo è sicuramente questa nuova stagione io volevo ringraziare il ministro anche soggetto onesti
Perché lei non sa quanto è difficile lavorare in una sala parto con un professionista che non si conosce che viene da un'altra realtà
Com'è difficile lavorare con una persona non inserito in un'emergenza urgenza nella vita delle donne qui è veramente in gioco questo grazie dalla parte della nostra categoria
E ritengo veramente importante un piccolo accenno al pronto soccorso sono molto contenta perché quando si inizia poi spero si allarghi il cerchio
Anche le aste a tre che lavoro nel pronto soccorso ricordiamoci e adesso una figura cardine sicuramente non hanno dei pronti soccorsi non sono in prima linea come gli infermieri ma direi che comunque anche loro lavorano e sono veramente a rischio l'altra un ringraziamento di cuore io ci sto lavorando veramente tanto quella sulla violenza e professionisti stiamo imboccando la strada giusta
è una strada lunga però il professionista va valorizzato come ha detto la dottoressa mangia cavalli sia da un punto di vista economico ma soprattutto valorizzato per quello che sta dando a tutti i cittadini grazie a tutti
Grazie sicura centrale quella dell'assistente l'Italia in quello che è il momento più bello della nostra vita con una doppia responsabilità della mamma e della vita che sta nascendo grazie ancora
E adesso Marco Consolo che il presidente nazionale di Federfarma prego
Grazie così stiamo nei tre minuti grazie signor ministro dell'invito grazie Marcello grazie Marta dei carichi invito devo rappresentare gli i ringraziamenti dei titolari di farmacie italiani
Del consiglio di presidenza di Federfarma e miei personali
Tutte le belle parole che avete rivolto alle farmacie italiane e vi prego di rappresentare per altrettanto i ringraziamenti alla Presidente Meroni che nientemeno ha citato le farmacie italiane durante il suo discorso di insediamento è questo i titolari non l'hanno non l'hanno dimenticata
Il
La avete c'avete citato ci avete elogiato l'avete fatto anche fatti concreti non dimentico che nella legge di bilancio DG bilancio difficile
Ce sta è stata confermata a Bettega diciamo remunerazione aggiuntiva per le farmacie italiane
E che avete inserito le farmacie nel
Disegno di legge anziani dando ruolo sociale oltre che sanitario le farmacie di presa in carico delle persone sia come punto di accesso ma anche come punto di collaborazione con gli altri professionisti sanitari per la gestione di queste di questa parte della società al quale tutti noi dobbiamo dire i ragazzi che sono i nostri anziani
Ovviamente bisogna guardare avanti io sono uno che guarda avanti
Io so che Marcello più volte parlato della nell'interesse cittadino si diceva di far ritornare molti farmaci in farmacia soprattutto la gestione la spesa farmaceutica convenzionata dove ci sono anche spazi per fare questo
E quindi la riforma dell'angolazione farmaci in questo senso ineludibile perché una condizione necessaria ma non sufficiente ma certamente necessaria su questo stiamo trovando un accordo come anche le altre sigle della categoria e quindi possiamo proseguire penso che ci venga debba essere aperto dibattito velocemente per ottenere una cosa che prima di tutto un interessi cittadini che non devono percorrere
Fare percorsi strani e non devono andare due volte in farmacia per ritirare un farmaco potrebbe ritirare una volta sola soprattutto gli anziani visto che di questi stiamo parlando
E l'altra così quale guardo avanti e tutte le belle parole che voi avete usato sulla farmacia dei servizi sul ruolo della prevenzione che nella
E nella vaccinazione delle farmacie
Noi ci siamo il citato prima lo spot insieme i medici mi diceva già gli infermieri sul territorio ne siamo disponibilissimi a fare questo
Siamo disposti a farlo mette lavorando insieme agli altri siamo convinti che nessuno basti a se stesso nemmeno le farmacie
E e quindi siamo disposti a aprire un tavolo sul quale vedere come concretamente in serie C anche utilizzando
Quelli straordinari strumenti di telemedicina che di cui potremmo usufruire e nelle quali le farmacie in qualche modo sono abituate a utilizzare e di questo vi ringrazio siamo a vostra disposizione
Grazie è indubbio il ruolo sociale che le farmacie rivestano soprattutto dopo una certa età sono proprio un punto di riferimento di quartiere per le persone anziane
Antonio Maggi segretario generale del sindacato unico quindicina ambulatoriale no
Italiana ecco qua
Grazie ecco anzitutto grazie dell'invito Marcello
Ogni interi un saluto il ministro
Certo ecco qui vedo presenti proprio di tutti i sindacati del territorio in particolar modo e questo mi fa molto piacere perché dovendo riorganizzare proprio quello che è una sanità territoriale
La presenza di tutti quanti Micelli vivi vivente diciamo più tranquillo sotto questo aspetto il discorso ripeto anche quello che hanno detto gli altri colleghi sull'ascolto ascolto fondamentale abbiamo subito iniziato a confrontarci sotto
Questi dati quindi di poter in qualche modo di costruire quello del territorio rappresento rispetto agli altri sindacati nel territorio gli specialisti ambulatoriali è una delle problematiche più importante che noi abbiamo oggi sono due le liste d'attesa e pronto soccorso affollati
è chiaro che
Non è non non abbiamo mai delle liste d'attesa corrosiva dal medico di medicina generale fortunatamente ancora e spero che non ci siano mai però purtroppo l'abbiamo per provare delle prestazioni specialistiche e per produrre chiaro che non avendo numero di specialisti sufficienti sul territorio che possano in qualche modo assorbire quella che è l'attività è chiaro che poi non abbiamo con le altre problematiche
E noi su questo siamo chiaramente disponibile prossimi abbiamo parlato ne abbiamo discusso insieme noi chiaramente
Abbiamo siamo già sette mila specialisti che hanno però in Italia venti ore settimanali di media quindi chiaramente senza magari andare a cercare d'altre parti questi specialisti
Potremmo addirittura portarli a trentotto ore e quindi avere già un raddoppio di quella che è l'offerta del territorio dimezzando quelle che sono le liste d'attesa e questo col ministro ne abbiamo parlato e devo dire che c'è stato un ascolto molto importante e sicuramente insomma abbiamo condiviso molto questo fatto
Dobbiamo chiaramente superare quello che
Una metodologia ideologica che abbiamo avuto nel passato ecco nel passato purtroppo arrivavano dall'alto per terminare
Condizioni che noi medici anche voi pur volendo fare nel merito ma operatori sanitari cercando di portarla avanti che lamentavamo delle difficoltà perché non eravamo ascoltati prima Pini interamente portando delle cose sulla pratica voi ovvio e non ci ritroviamo in una situazione
Particolare
Chiaro anche che oggi il territorio edificato all'attività di tanti professionisti non possiamo soltanto pensare a un'unica categoria
Quindi l'idea nostra madre non è soltanto la nostra anche nel DM settantasette e preciso il lavoro in équipe quindi lavoro fatto insieme a tutte le categorie ben
I cd infermieri poi tutti gli altre professioni sanitarie che ovviamente sono importanti quindi partire proprio dal basso proprio da questo colloquio da questo ascolto
Portare noi e quindi essere collaborare no insieme a voi per poter creare un modello sul territorio che possa essere quello di una sanità che possa dare al cittadino quelle che sono le proprie esigenze
E quindi quello che sono le proprie diciamo disponibilità da parte nostra e la massima quindi su questo vi ringrazio già padre permettetemi
Soltanto un'altra cosa è un cinque secondi da non dar retta segretario generale Suma Assoporti alla presidente dell'ordine di ci trova che il più grande d'Europa con quarantasette mila di diciamo che bisogna sostenere molto l'attrattività
Del servizio sanitario nazionale questo vedo che il ministro lei ne ha parlato ne ha parlato molto bene perché il personale sanitario è il vero motore di una sanità senza il personale non c'è sanità e la sanità è anche un volano per il paese grazie
Grazie davvero che la sanità è un volano per il nostro Paese intanto e e ho intravisto in sala l'onorevole Giuseppe Donzelli che Giovanni Donzelli che nelle quindi è arrivato responsabile nazionale dell'organizzazione di Fratelli d'Italia chiederei gentilmente un saluto se è possibile grazie
Grazie mille ringrazio tutti voi non voglio rubare tempo al lavori così preziosi ringrazio mi permetto di ringraziare e ovviamente Marcello gemmato e Marta Schifone che e con che sono i dipartimenti tra dipartimenti più attivi di Fratelli d'Italia sono concreti raccolgono hanno raccolto le proposte le proteste quando eravamo all'opposizione continua a raccogliere le proposte e a trasformarle le proteste in atti concreti al governo mi permetto di ringraziare e qui consentitemi la battuta e poi lascio continuare i lavori
Il ministro Schillaci perché è disponibilissima Gentile l'ottimo Ministro ma noi nei partiti abbiamo sempre un po'la chiusura verso i professori verso i docenti accademici perché dicono va be'ora arrivano i professori vogliono insegnarci
Dobbiamo abbiamo la la battuta e dire dobbiamo insegnarli a diventare meno professori
Io sono incredibilmente colpito da e Schillaci perché è immediatamente diventato il giorno dopo che entrato con noi a lavorare come se avesse fatto militanza politica con la stessa capacità di ascolto di chi la fa da quarant'anni e questo gli fa onore perché ha mantenuto le capacità tecniche la capacità di ascolto ma anche la semplicità e la capacità di confrontarsi con la quotidianità di che anno e che magari dovrebbe avere non hanno anzi consiglieri comunali da una vita quindi ha messo insieme le capacità tecniche con un'esperienza politica che non aveva in politica direttamente ma mi consentirà una battuta avendo fatto il rettore un po'dentro l'università era politica anche quella però alla fine ha dimostrato grande capacità quindi ringrazio tutti voi ringrazio il ministro per questa sua e disponibilità che anche oggi confermo oltre quotidianamente vi auguro buon lavoro per i lavori che state portando avanti per quello che continuerete a fare non dico tanto per fra per l'Italia ma per l'Italia
E tutti i sondaggi che noi stiamo facendo come partito che facciamo quotidianamente anche se non le pubblichiamo ma che vedo anche altri giornali stanno facendo quando parlano di cosa di qual è l'esigenza principale che ora sentono agli italiani
è la sanità
Soprattutto dopo il compito che si è si è tornato a parlare se siamo tornati a parlare l'esigenza della sanità
Per fortuna in Italia abbiamo un ministro finalmente capace disponibile e pronto abbiamo il dialogo con il mondo che si occupa di sanità tutti i giorni e quindi finalmente potremo fare qualcosa di utile grazie buon lavoro
La sanità è davvero diventata un'esigenza soprattutto dopo il collega primaria verranno i cittadini
Andrea Mandelli presidente della Federazione ordini farmacisti italiani prego
Buon pomeriggio a tutti permettetemi di cominciare a venga alzando il signor ministro sottosegretario gemmato Marta Schifone per questa occasione così particolare
Io comincerò con una parola che coraggio
Perché l'appello che faccio al premier al Governo al signor ministro ai parlamentari e che dopo tanti anni il Paese assolutamente bisogno del coraggio di affrontare le tematiche che i problemi sono tantissimi e noi vogliamo che finalmente vengano risolti
E quindi approfitto di questa occasione per entrare coi piedi nel piatto dire che abbiamo assolutamente bisogno di ragionare
Di sanità ma tenendo presente che i problemi sono quali tutti signor ministro perché anche noi abbiamo i gettoni 'sti solo che non gli si vedono perché riparano i privati invece che il pubblico anche non abbiamo la il problema della violenza perché le farmacie sono rapinate tutti i giorni
Abbiamo una trasversalità enorme non abbiamo laureati non sappiamo come fare il servizio avrà presto dei problemi perché gli orari non li abbiamo dilatati ma le persone sono sempre quelli allora
Quattro cose voglio dirle signor ministro la prima
Abbiamo visto come durante la pandemia una risposta concreta è stata data la i farmacisti con la farmacia dei servizi
Regioni stanno approfittando di questa opportunità perché hanno capito che nelle casse le cose le facciamo davvero e quindi stando un po'muovendosi singolarmente con dei provvedimenti io gli ho già chiesto e lo chiedo qua pubblicamente che ci sia una un po'una mano unica perché i cittadini italiani sono uguali dappertutto e hanno diritto di avere le stesse prestazioni quindi un ragionamento comune per far sì che questa risorsa la farmacia di servizio una proposta dalla Federazione degli ordini dei farmacisti del due mila e cinque diventi la maniera con cui il cittadino può davvero vivere quella prossimità ci si riempie la bocca ma queste la prossimità
Del servizio
Poi un appello l'appello che le faccio anche unitamente agli amici medici fateci fare il nostro lavoro levatrici la burocrazia che ci sta ingessando in tutte le maniere non possiamo più pensare di essere in pochi di essere in trincea e di essere afflitti da carte e scartoffie così inutile codici fiscali sulle prescrizioni non non è possibile signor ministro lei ha nelle sue mani una nostra proposta ci faccia fare il nostro lavoro ci aiuti a seguire la gente e non le virgole o l'inchiostro con cui perdiamo le prescrizioni o mettiamo il prezzo applicato per il farmaco
Farmaci ospedalieri abbiamo vissuto una stagione in cui la gente non si andava più a curare perché in ospedale chi ci andava ora sì è vero
Si può ragionare di una nuova remunerazione però signor ministro la quattrocentocinque del due mila e uno
E maggiorenne e vaccinata forse possiamo anche pensare di mandarla in tensione abbiamo delle norme che stanno davvero ingessando il ritorno no dei farmaci sul territorio promoter davvero bisogno di prendere in mano tutto ciò che è vecchio che va assolutamente ammodernato
Sulla carenza di farmaci l'umore giocato tanto sulla possibilità di sfruttare delle le preparazioni galenica altrettanto un'opportunità vediamo di gestire le maniere opportuna e ringrazio il sottosegretario c'è un altro che ha già fatto questa qualche passo ultimo punto che le voglio sottolineare proprio quella che con la carenza delle dei professionisti sanitari sul territorio ma anche una grande incompiuta che il tema dei colleghi che lavorano nelle parafarmacie o nei servizi di vicinato chiamateli come volete ma ci siamo intesi quello è una grande situazione di confusione che va messa a punto e che va gestito in maniera diverso da quella che finora è stata gestita dei passati governi ultimo punto imitati e dico un'attenzione come presidente di ordine l'educazione colpirmi vicina così non funziona noi ci troveremo la fine di dell'anno a fare una grande sanatoria e lei sarà messo sul patibolo signor ministro oppure noi presidenti di ordine dovremo girarci dall'altra parte e non ve lo dico con rammarico tra virgolette sanzionare chi non avrà i crediti e cosa facciamo signor ministro lasciamo non lavorare già con le poche risorse professionisti quindi la sterzata dobbiamo farla ora perché ce la facciamo in autunno saremmo rei confessi di un grande peccato quello che le posso dire e che i farmaci che ci sono hanno fatto tanto vogliono fare di più lo voglio fare con lei lo vogliono fare con questo governo grazie buon lavoro
Grazie e intanto scusatemi e e qui oggi Beniamino Susy vicepresidente Simenon io volevo chiedere di un contributo dato che abbiamo parlato tanto di emergenza urgenza il saluto a nome della sua categoria del suo sindacato grazie
Grazie a voi per l'invito porto i saluti del presidente dottor degli ago che è rimasto intrappolato nei turni del pronto soccorso perché c'aveva una malattia e non si potuto muovere
La nostra società scientifica e la società di medici e infermieri che si occupano di emergenza e urgenza ha già ufficialmente Espresso il proprio apprezzamento per le misure contenute nel famigerato famoso famigerato per altre famose per noi decreto bollette
Misure che abbiamo invocato per anni nelle nostre intorno pulsioni al lungotevere Ripa con gli inquilini precedenti
E che invece non avevano ricevuto ascolto
Tanto su cosa stanno vivendo un momento drammatico per due cose fondamentali la carenza di personale
Da nostre rilevazioni ogni mese perdiamo cento medici di pronto soccorso
E le soluzioni adottate per rimpiazzare i buchi sono inquietanti costose e pericolose
Chi vuole intendere intenda ma tanto è stato detto alle cooperative
L'altro problema quello del board cioè l'impossibilità di ricoverare i pazienti che rimangono in barella per giorni a carico del pronto soccorso
Allora non voglio dilungarmi nel fare una lezione sui rischi dei pazienti e le potete immaginare degli operatori e anche questo ministro l'ha centrato per la storia delle aggressioni ma banalmente vorrei ricordarvi quali sono i rischi per un'azienda a parte la cattiva fama
L'aumento dei premi assicurativi rimborsi milionari quante volte son caduti pazienti delle barelle assumo
La mancata valorizzazione delle prestazioni fatte pazienti che vengono dimessi dal pronto soccorso che sono pagate come prestazione pronto soccorso
A fronte di otto giorni di degenza
E infine
Non mi ricordo più c'è un'altra cosa importante come Società scientifica abbiamo visto previsto quello che sarebbe successo non ci voleva uno scienziato
E siamo scesi in piazza a novembre e per una società scientifica e tanta roba
Per gridare aiuto per la salvaguardia del sistema sanitario nazionale del pronto soccorso abbiamo avuto l'intuizione di farlo al lungotevere Ripa il ministro ci ha ricevuto e guardate che caso dopo quindici giorni il ministro mandati in asta a controllare le cooperative
Quindi se si voleva fare si poteva fare
Va benissimo tutto quello che è stato messo nel decreto non mi ci soffermo
Sono tutte misure che servono a bloccare l'emorragia di medici dal servizio sanitario nazionale e servono anche secondo me a farli aumentare il livello qualitativo dei medici e questo proposito voglio lanciare un piccolo suggerimento
A proposito del
Concorsi a cui possono accedere ai non specialisti entro tre anni di lavoro è un patrimonio umano che ovviamente non va disperso
Mi piacerebbe che queste persone oltre a lavorare potessero anche usufruire di quei posti liberi
Che si perdono il quale specializzazione potrebbero lavorare acquisire un titolo e quindi aumentare la la la qualità del sistema perché c'è necessità di una coronarografia vorrei avere un cardiologo esperto per formato e la stessa cosa deve avere un paziente che arriva in pronto soccorso che non è conosciuto il tempo è poco
E spesso può avere una malattia altamente invalidante grazie grazie
Eccoci qui adesso prima di dare la parola al prossimo relatore io ancora una volta devo caldeggiare la preghiera di non superare per cortesia e tre minuti
Solo per un problema di restituzione della spalla quindi io non dipende da me purtroppo va bene sarò un pochino rigida solo per questo motivo e Antonio D'Avino presidente nazionale della Federazione italiana medici pediatri
Prego
Grazie grazie
Buon pomeriggio a tutti saluto il signor ministro Schillaci ringrazio l'onorevole Schifone
Per l'iniziativa quindi abbinare il dipartimento delle professioni e quello della sanità sicuramente è un'idea vincente perché sono due pietre miliari aspetti strategici proprio del servizio sanitario
Nazionale esprimo particolare gratitudine al sottosegretario di Stato gemmato abbiamo iniziato un'interlocuzione con il setto segretario
Come pediatri di famiglia qualche mese fa e devo dire che abbiamo trovato né il sottosegretario enorme disponibilità all'ascolto questa parola è venuta più volte
è stata molto ricorrente devo dire però che mai come in questo caso noi abbiamo trovato sinergie la volontà di collaborare soprattutto la volontà di valorizzare quelle che sono le caratteristiche delle cure primarie
La pediatria di famiglia è una delle tre componenti delle cure primarie con i medici di medicina generale gli specialisti ambulatoriali e noi crediamo che dal decreto ministeriale settantasette
Debba venir fuori proprio un tavolo di lavoro permanente col ministero che ci permetta proprio di valorizzare le attuali a forze in campo quindi quello che per lui è stato proprio sono stati i capisaldi e parlo del rapporto fiduciario e parlo della capillarità degli studi professionali
Parlo del nostro continuo guardare alla storia all'istituzione del servizio sanitario nazionale con la otto tre tre del settantotto ma anche all'articolo trentadue della Costituzione
Che è pur vero oggi Meccia con l'articolo centosedici e centodiciassette
Ma lì siamo sempre molto molto attenti il sottosegretario gemmato l'ha detto chiaramente
Noi crediamo nella sanità pubblica noi pediatri di famiglia crediamo nella sanità pubblica crediamo che il regionalismo differenziato le una le autonomie differenziate pur nel pieno rispetto della Costituzione
Debbano mantenere il servizio sanitario pubblico può saliti solidale universale ringrazio davvero per l'interlocuzione
E dei Fratelli d'Italia perché davvero abbiamo trovato dei politici attenti a quelle che sono non tanto le esigenze di una categoria professionale quanto le esigenze delle famiglie italiane grazie
Grazie a lei
Grazie a lei dati Lazzari Presidente Consiglio nazionale Ordine degli Psicologi
E
Che c'è
Ecco allora nel frattempo se per caso Davide Lazzari non dovesse esserci
Le chiedo scusa
Chiedo scusa ma mi ero allontanato un attimo perfette per comprensibili necessità sarò velocissimo intanto grazie anch'io grazie
All'onorevole Schifone l'onorevole gemmato gli organizzatori grazie al signor ministro
è stato già ricordato dai miei colleghi il confronto l'ascolto quindi non lo voglio non lo voglio sottolineare anche io che abbiamo apprezzato questa interlocuzione che c'è stata è questa
Capacità di di ascolto e di confronto
Sarò brevissimo la pandemia ci ha mostrato tante cose era una patologia virale
Ma pure una patologia virale che sembra lontanissima dagli aspetti umani dagli aspetti psicologici c'ha invece reso evidente che la salute e che la sanità è fatta anche di questi di questi aspetti
E ci ha reso evidente come questi aspetti questa capacità di sguardo che non guarda solo i corpi ma guarda anche alla dimensione soggettiva psicologica deve essere un patrimonio del servizio sanitario nazionale
Che ha bisogno di più tecnologia ma ha bisogno anche di più umanità
Parlava prima l'onorevole Diotallevi delle richieste dei cittadini dei sondaggi ben noi sappiamo quanto i cittadini siano sensibili a questi aspetti quanto esprimano questi bisogni e quando chiedevano una nuova attenzione
Io non entrerò nei punti
Signor ministro perché come psicologi avremmo veramente tantissimi punti e sarebbe troppo lunga
E voglio solo dire due cose noi abbiamo una situazione parti
Dare perché siamo professione sanitaria solamente da cinque anni e sulla mente il cinque per cento dei nostri professionisti lavora nel servizio sanitario nazionale
Purtroppo c'è stata una disattenzione storica a questi aspetti che a questa presenza nonostante che io ho lavorato tutta la mia vita professionale in un ospedale
E posso testimoniare a partire dal pronto soccorso alle pediatrie all'Oncologia tanti servizi anche i bisogni del personale sanitario quanta necessità ci sia di questa presenza
E di questa presenza non solo nella dimensione della cura ma anche nella dimensione della prevenzione e della promozione della salute
Ecco di i temi sono tanti perché dopo la legge tre per quanto ci riguarda tutta una serie di atti conseguenti
Non sono stati fatti quindi ma ci troviamo nel paradosso di essere professione sanitaria mai tanti aspetti e per tanti ambiti non c'è stata una normazione conseguente e attuativa quindi io spero visto che ci sono queste intenzioni fattive che queste storture questi ritardi possano essere colmati
Sono fiducioso non solo per quello che ho visto in questi mesi ma anche perché nel programma elettorale di Fratelli d'Italia questi aspetti sono doverosamente sottolineato in maniera molto importante
E voglio sottolineare che i parlamentari di Fratelli d'Italia nella scorsa legislatura hanno presentato delle proposte di legge molto importante per mettere a sistema
La Psicologia pubblica nel nostro paese e quindi spero che su questa linea si vada avanti grazie grazie a lei
Alessandro a Becks pasta residente a dell'alterazione nazionale ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e professioni sanitarie tecniche della riabilitazione della prevenzione
Come testimonia il nome siamo in tanti ad essere rappresentati diciotto delle trenta professioni sanitarie
Anch'io mi associo a al ringraziamento che tutti coloro che mi hanno preceduto hanno fatto nei confronti del signor ministro del sottosegretario dall'onorevole Schifone per aver promosso l'iniziativa ma non solo tra un attimo farro
Ad un altro elenco di buone motivazioni per farlo dicevo diciotto professioni sanitarie nove eventi ovviamente tutte non solo per esigenze temporali solo alcune per far comprendere chi c'è all'interno dei nostri ordini ci sono i dietisti ci sono gli educatori professionali logopedisti
Ci sono i tecnici ortopedici tecnici la prevenzione ci sono i tecnici di radiologia di laboratorio quindi il grosso della diagnostica strumentale del nostro servizio sanitario nazionale
Mi sono appuntato cinque buone motivazioni per andar via soddisfatto da quest'incontro una delle persone alle quali sono più grato per quello che mi ha insegnato continua insegnarmi
Mi ha fatto ben comprendere come se davvero si vogliono cambiare le cose non bisogna focalizzarsi su ciò che di quelle cose non va ma bisogna individuare ciò che funzione investire su quello affinché nel tempo di venti un buon comparatore e allora io mi sono appuntato cinque cose che vanno è a differenza del collega David Lazzaretti appena parlato invece voglio sottolineare ancora una volta l'ascolto che è stato da subito costantemente testimoniato da tutti coloro che
Rappresentano in questo momento le forze di governo e il ministro di ministero di nostro maggiore interessa
Non era in prossimità del Natale però c'è stato un lungo confronto in videoconferenza onorevole Schifone che non era in un contesto istituzionale in un contesto privato però trovato alcune ore da dedicare
Anche a noi e questo è preziosissimo quindi grazie
La seconda cosa che apprezzo molto è l'approccio organico metodologico che è venuto fuori sin dall'intervento del signor ministro è chiaro che la sanità contesto così complesso non può essere migliorato dall'oggi al al domani
E indistinti indispensabile darsi delle priorità queste sono stati individuate sono contenute nel decreto legge quale più volte si è fatto riferimento alla sicurezza
L'emergenza urgenza al contrasto l'emorragia del personale soprattutto alcune aree sensibili come pronto soccorso il superamento del vincolo di esclusività e lo stesso ministro ha detto e ha tempo sino al trentuno dicembre
Novità venticinque ma lo stesso signor ministro ha detto nel frattempo vediamo come funziona e poi lavoriamo per
Portarlo a sistema quindi dare una valenza di carattere definitiva
Terzo elemento
Mi ha colpito molto di nuovo nell'intervento del signor ministro qualche cosa che attiene a uno dei valori fondanti la costituzione del servizio sanitario nazionale ad un certo punto ha detto a prescindere da dove si vive da quanto si guadagna ecco questo è il sistema sanitario nazionale qui tutti guardiamo e quindi se su questi principi fondanti ci troviamo d'accordo credo che
Davvero il lavoro sia in discesa ora l'onorevole Schifone richiama i corpi intermedi e questo è una cosa che dà
Per molto tempo è mancata ai corpi intermedi e noi siamo corpi intermedi quindi l'attenzione in questo caso da parte la politica le istituzioni
Hai convinto corpi intermedi un indicatore positivo e l'ultimo e faccio riferimento ad un passaggio del sottosegretario gemmato dice crediamo alla sanità
Pubblica allora io credo che affermazioni così nette incontrovertibili non possono che essere elementi che possono portare una coesione porta c'è davvero
A lavorare tutti insieme del nostro servizio sanitario nazionale grazie grazie
Carlo d'Irlanda Presidente Associazione nazionale dentisti italiani
Kremnica ottimistiche anzi false da tutti signor ministro onorevole chiamato onorevole Schifone grazie per l'invito brevissimamente ministro lei
Ha terminato il suo intervento ribadendo la giustezza del sistema sanitario nazionale noi odontoiatri siamo poco ricompresi fosse all'interno del del servizio in termini concreti ma lo siamo profondamente in termini convinzione
E vogliamo affrontare insieme insieme a voi l'abbiamo già fatto insieme a Marcello gemmata avere Schifone il problema della sostenibilità dell'accesso alla terapia odontoiatrica lo vogliamo fare in una maniera la più ampia possibile perché la risoluzione del problema dell'accesso del conto del costo del della della prestazione contro gli atti è un sistema privato
Coinvolge profondamente noi professionisti siamo perfettamente consapevoli delle diseguaglianze che ci sono né in termini di di possibilità di intervento
Ma siamo anche consapevoli delle possibilità di risoluzione di questa di questo problema passano tramite però una serie di norme che vanno affrontate applicate partire
Dalla dei regolamenti regionali autorizzativi dalla modifica del della sanità
Integrativa perché anche lì ci sono delle risorse complementari che possono essere utilizzati in maniera più concreta rispetto a quello che sono adesso passava per tutta una serie di di di misure che siamo già stati in grado di mettere a fuoco con con la Fratelli d'Italia già nella passata legislatura che adesso sono convinto riusciremo a fare ancora meglio voi con voi la in questo momento nel ruolo che ricoprì per cui grazie buon lavoro a tutti i
Grazie
Gianmarco Craxi presidente del consiglio nazionale dell'Ordine degli assistenti sociali prego
Buona sera a tutti non voglio rubare troppo tempo perché immagino anche l'attenzione a questo punto sia molto difficile innanzitutto ringrazio signor ministro la ringrazio l'onorevole Gian matto e l'onorevole Schifone come come tutti dico
Bene bene l'ascolto la mia è una professione d'ascolto per definizione quindi è sicuramente la strategia migliore però assieme al bene c'è un non benissimo devo dirlo devo dirlo perché per quanto ci riguarda oltre a parlare di sanità bisogna parlare di salute di socio sanitario
Abbiamo sentito tanto sanitario ma se vogliamo affrontare quei nodi con i piccoli passi crediamo che la strategia sia quella corretta con i piccoli passi però dobbiamo parlare anche di tutta la continuità dell'assistenza sul territorio
Dei sistemi familiari dei bambini della salute mentale delle dipendenze
E tutto questo non si può fare solo con un approccio meramente Dio come dire
Bisogna affrontarlo costruendo quelle strutture integrate
Che partano dall'integrazione io credo che questo su questo fronte la la viceministro Bellucci così come la ministro calderone siano molto disponibile sia si è lavorato molto bene sul DDL
Ddl anziani però bisogna anche avere il coraggio dopo tanti anni di non perdere il treno per l'integrazione socio sanitaria se no se non la facciamo adesso o non la faremo più grazie grazie
Grazie presidente
Gaetano qui nonché presidente della Federazione nazionale ordine veterinari italiani prego
Bene per la sera tanto ringrazio anche al ministro e sottosegretario Marta per prendo appunto da spunto dall'intervento di Martelli Marta schifo una che ci ha parlato di ugualmente che ci ha parlato di multidisciplinarietà allora cosa è risultata più che evidente
Ce l'hanno strato covoni che non esistono tante declinazioni della salute quanti sono gli esseri umani gli animali e le piante sulla terra
Esiste un solo sistema in cui tutti siamo siamo immersi e allora la la mente corre
Al l'esperienza del computer sa scoperture muta fa spillover salta la dispensa dal vivo all'uomo e fa un disastro
Allora qual è il nostro impegno è quello di fermare il il virus si nell'ambito dei male piuttosto che non farlo arrivare all'uomo
Il pensiero andiamo andando all'attualità sulla sull'influenza aviaria no Frentzen viaria prima del novantanove in Italia fa una strage la cassetta M uno quattrocento focolai milioni di animali morti cosa succede che allestiamo un vaccino e chi allestisce
Questo vaccino senza comunque
La Ilaria Capua e il suo staff Starsky il fatto di non solo di medici veterinari ma di tecnici di laboratorio di medici di chimici
Si creano le condizioni per bloccare questa vicenda ora H cinque M uno nostro del pensiero attuale nostro timore attuale
C'è un passaggio che sottolinea poi lascia subito la parola e quindi seguirà è che la praticamente la successione genomica di H cinque M uno è stata studiata e pubblicata sempre da questo gruppo di ricercatori inondata barese
Open access ce l'ha fatto una cosa completamente diversa da quello che fanno tutti gli altri di mantenere questa informazione in un ambito di sperimentatori di un certo livello questo ha consentito di far cosa di creare una banca in questa banca sono entrati anche successioni di da virus dell'ISAF Sasco due ne segue che il vaccino l'abbiam fatto partendo da lì quindi multidisciplinarietà One verze prevenzione la citata dal ministro Schillaci i miei complimenti per qualche scritto sul quotidiano sanità oggi
La prevenzione è sempre un po'la Cenerentola invece dobbiamo dargli alla prevenzione il massimo valore grazie grazie
Grazie
Tommasa Maio segretario nazionale della Federazione italiana medici di medicina generale prego
Buon pomeriggio a tutti
La ringrazio io rappresento nell'ambito della Federazione dei medici di medicina generale i medici di continuità assistenziale di guardia medica
Vi ringrazio per questo invito ma vi ringrazio anche con termini che sono state già stati utilizzati attenzioni ascolto
Ma devo dire anche parafrasando il tema il titolo di questa giornata per alcune risposte che su due temi importanti sono già in qualche modo arrivati ed è un raro privilegio per noi come medico di continuità assistenziale non posso perché partire dal tema della sicurezza
Un tema che Fratelli d'Italia affronta da tempo mi piace ricordare l'evento che con l'onorevole abbiamo avuto opportunità di ripensare ricredere incontro in nell'aula dei caduti di Nassiriya quando per la prima volta venne fatta una manifestazione pubblica per Fratelli d'Italia su questo tema
Il risultato appena ottenuto pochi quattro giorni fa con la procedibilità di ufficio quindi con il rafforzamento delle norme sicuramente significativo ed è un segnale importante di attenzione agli operatori perché la difficoltà sta allontanando molti da quest'area dalle aree più delicate e più a rischio
Poiché ci servono ci sono anche delle proposte
Colgo l'occasione per ricordare che il nostro è un setting assistenziale particolare il nostro setting professionale sono in luoghi di vita dei pazienti
E questa per noi è anche una scelta vocazionale
A favore di una popolazione che sempre più anziana e che ha un tessuto sociale culturale con quella dispersione demografica che il sottosegretario all'inizio a sottolineato per cui è impensabile militarizzare i luoghi di vita impensabile sottrarre questa capillarità di presenza
L'intervento che è stato fatto va nella direzione giusta servono interventi legislativi e ribadisco la nostra richiesta del riconoscimento dello status di pubblico ufficiale
Che darebbe un segnale alla popolazione innanzitutto un riconoscimento sociale agli operatori che si vedrebbero riconosciuti la funzione costituzionale di tutela della salute
L'altro grande tema la carenza dei medici sta impattando anche in quest'aria abbiamo iniziato un dialogo proficuo con una serie di provvedimenti che per quanto parcellare i stanno contribuendo ad arginare
Una situazione che di cui i primi a pagare il conto sono milioni di cittadini grazie per questa opportunità pensiamo a disposizione grazie
Nausicaa Orlandi presidente della Federazione nazionale chimici e fisici
Buona sera
Cercherò di essere sintetico visto che sono un chimico nella sintesi ci appartiene allora ringrazio innanzitutto onorevole fermato non regole Schifone per la possibilità di essere presenti oggi in questo momento che è stato definito di ascolto
L'ascolto di solito reciproco e io vi ascoltato con attenzione quando avete parlato all'inizio
In particolare ascoltato delle parole
Che penso che condivida no ed esprimano parte della nostra professione i chimici e fisici di matrice squisitamente scientifica e tecnica alla base
Avete parlato di pragmatismo
Concretezza
Azione
Fare oltre che ascolto
Quindi nel mio immaginario mi auguro che nel Breve nel lungo periodo che si prospetta alle proposte che in passato abbiamo avuto modo di condividere con Marta
In varie occasioni ancora la ringrazio recentemente per le sue partecipazioni si possa dare azione e concretezza
Mi rivolgo in particolare a tre aspetti che riguardano la nostra professione
Sono passati cinque anni dalla legge Lorenzini
Ma un fisico giovane non è permesso ad iscriversi all'albo perché
Perché non è stato dato seguito l'articolo otto della legge tre del due mila diciotto non sono state aggiornate le competenze e non sono state
Quindi istituiti gli esami di Stato
Penso quindi che questo periodo possa essere l'occasione per completare quella l'ordinamento normativo dalla professione sanitaria
Separata di carenza del servizio sanitario nazionale
Oltre a questo vorrei rimarcare che sfuma ne siamo professionisti della prevenzione che prima citava il collega Gaetano Penocchio i che tanto sta a cuore al ministro la prevenzione sia spiegano scuro nell'ambito animale
Di cui alcuni risvolti condividiamo con i veterinari ma anche nell'ambito alimentare
Della sicurezza degli alimenti dei cosmetici dei vestiti che indossa dei prodotti utilizzati dei giocattoli guidate nostri figli ecco il tutto questo c'è chimica e ceffi Sica
Per cui anche se magari siamo delle professioni che non appaiono all'esterno ma può essere professione del medico e dell'infermiere le nostre professioni sulla base di quello che può eventualmente in un futuro dare seguito a delle malattie
O degli infortuni perquisito nostro impegno nella prevenzione c'è siamo contenti di aver ascoltato ancora a gennaio dall'onorevole Schillaci il suo impegno nella prevenzione
E chiediamo di tenere conto occulto livello della carenza del personale di un'alta criticità che negli anni ventennio si è accumulata la carenza di scuole di specializzazione se si vuole l'accesso alla dirigenza Albisola permettere ai giovani di poter frequentare una scuola una scuola in particolare per i chimici che oggi ancora non c'è
Mi auguro quindi e auguro a questo governo che sia in grado di trasformare le proposte fatti infatti ideazione
Grazie allora io devo dire grazie a tutti grazie ai presenti
Siete stati tantissimi e ci avete ascoltati davvero dall'inizio alla fine i temi però erano cruciali importanti un grazie particolare all'onorevole Marta schifo dell'onorevole Marcello gemmato perché se siamo qui oggi parlare di professione sanità proposte e risposte di Fratelli d'Italia lo dobbiamo al loro e grazie anche al ministro Schillaci appresto