La manifestazione nazionale di Milano per la celebrazione del 25 aprile anniversario della Liberazione; scissione tra gli alleati progressisti per la formazione del Gruppo Parlamentare unico un'opinione sull'ipotesi di Marco Pannella Ministro degli Esteri

Dico Novelli
Deputato della Rete del Gruppo progressisti federativo Novelli ieri lei ha partecipato alla grande manifestazione di Milano per Fest e girare il venticinque aprile ci può dire le sue impressioni e il valore che a suo avviso aveva questo grande appuntamento di massa
Lei è stato festa di popolo perché c'era veramente il popolo caratterizzata secondo me
Da una forte presenza giovanile erano moltissimi giovani che ho visto io direi in maggioranza erano giovani
E poi i fondi famiglie con i bambini con le carrozzine malgrado quel diluvio universale che si abbattuto su Milano in quelle ore ma con tutti figlioletti Baku calati dentro gli impermeabili mi colorati era anche una cosa del da da vedersi
Il significato falsificato ormai se ne sono già dette tante su queste cose io penso che poteva essere semplicemente per lo meno io mi sono sentito in dovere di partecipare per riaffermare
Alcuni principi di alcuni valori ecco lì che il venticinque aprile e la fine di un incubo e alla fine innanzitutto di una guerra non dimentichiamolo mai ed al fine di una tragedia
E la fine di una dittatura allora non capisco Corsa ci sia da riconciliare oggi con quel passato ad occuparci apre chiuso dopodiché in Italia abbiamo bisogno di avere una destra
Democratica è una sinistra democratica che competano tra di loro sulla base del principio dell'alta dell'alternanza chi vince chi ha più filo fa più tela si dice
Dalle mie parti questo deve essere ben capisco cosa vogliono certi personaggi
Certi ieri sera ho sentito la telefonata Milano Italia grottesca dico lei ha insultato mio nonno ma vi rendete conto battimani siamo all'imprudenza proprio io non amo gli insulti ma dico ma quelle ombre e uno sciagurato personaggio che ha seminato lutti morti tragedie infamie gente che ha scontato vent'anni di galera
Terracini è stato sette anni in segregazione in una cella d'appello ma come si può ancora per corazza di porre dei problemi che non significa che non si debba avere un rapporto con una destra democratica di competizione
Ecco ma lei che valore da invece al tentativo che fa in questo senso sembra voler fare Gianfranco Fini ieri ha promosso questa messa di riconciliazione un termine che lei ha mostrato di aborrire ieri e qui a Roma alcuni duri e puri del movimento sociale non vi hanno partecipato allora
Da parte di Alleanza nazionale cioè un qualche tentativo positivo
Ma iniziatrice finisce dimostrato un un politico intelligente abile ha cercato di dare un volto
Come si sarebbe detto una volta con una battuta per il socialismo umano ecco volto umano un'altra al Movimento sociale
E quindi ha fatto un'operazione politica dal suo punto di vista molto intelligente molto abile gli ha gli ha fruttato parecchi allora dico tra pochi giorni avremo un vicepresidente del consiglio di espresse indicato dal Movimento Sociale
Quindi come operazione politica via egli è riuscito su questo non è innegabile
Senta Novelli non è stato possibile fare il gruppo unico Alleanza democratica ha fatto una scelta diversa lo stesso hanno fatto i socialisti ma spiega Adornato dicono anche socialisti apre un raccordo comune e codici crede a questa vita possibilità di mantenere un'intesa nell'opposizione al governo ma io son convinto che questo ci
Sarà perché ne abbiamo anche già un documento che era stato elaborato prima per la verità se non si arrivava alla formazione del gruppo unico Daily quattro diciamo così e altri diciamo sciolti non non non catalogabili
Nelle quattro formazioni che hanno dato vita al gruppo dei progressisti federati e c'era già un accordo di un coordinamento qualcosa di più di una confederazione c'era un documento impostato con Mattioli con voci che prevedeva anche determinate norme come lo stesso Bertinotti di di coordinamento di comportamento io penso che la prima cosa che si debba fare
Entro pochi giorni presentare un pacchetto di proposte di legge di iniziative comuni che caratterizzino per coloro che hanno parte si parte alla competizione elettorale sotto simbolo dei progressisti anche perché chi ci ha votati sotto quel simbolo che ha scelto quel singolo non è molto soddisfatto di quello che è accaduto dopo e questi piccole beghe queste pretese di primazia di Tizio Caio Sempronio si riferisce non parliamo poi anche delle questioni di carattere personale delle questioni vecchi Cristo è conseguenza di un vecchio modo di concepire la politica e la politica spettacolo la politica dell'intervista quotidiana si valuta la propria azione politica in
Se le righe che ogni giorno soprattutto la Repubblica chi dedica questo era è una malattia diciamo della della infantilismo della sinistra italiana economali un'ultima cosa
I voti dell'opposizione della maggioranza sono fuori definitive bene che ognuno diciamo faccia la sua parte e chiedo da parte della fronte pro si sta questo un governo definito genericamente di destra nonostante siamo tentati di precisazione da parte di Berlusconi e di Bossi
Se nell'esecutivo fosse presente anche una componente
De riformatrice magari rappresentata Marco Pannella con un incarico di ministra col l'opposizione potrebbe sentirsi in qualche misura non so più garantito la cosa assolutamente indifferente lo sarebbe decisamente negativa
Non indifferenti perché alimenterebbe l'equivoco
Questo è un governo di di di destra anche perché ho detto poc'anzi vicepresidente del Consiglio un missino noto esponente al di là della persona che tutti conosciamo e quindi non non non non do un giudizio di carattere personale
Una persona che ha una esperienza parlamentare indiscusso aree quindi non può essere da quel punto di vista lì taccia alta
Di faziosità o quella però era un esponente era il capogruppo è il capogruppo attuale del movimento sociale italiano sarà nel nelle prossime si parla di di di ministro della pubblica istruzione di uno otto professore che non ha mai nascosto le sue idee dico di destra ma qualche fino a qualche anno fa di nostalgico del passato regime allora come si può io capisco Marco Pannella anche voglio mettere un elemento di generosità nella sua iniziativa e nella sua accanita
Battaglia che sta conducendo però io credo che proprio dalle cose che ha sempre detto Marco anche questa è una delle tante contraddizioni in cui cade Marco Pannella lui è sempre stato quello che sosteneva la chiarezza la limpidezza non il consociativismo questo se un classico esempio di consociativismo di io non considero Marco Pannella un uomo di destra pazienza mi ostino ancora pensare che abbia dei richiami a dei valori e dei principi che sono esattamente l'opposto del del della destra reazionario dalla destra conservatrice la cosa ci sta a fare lì se non un'ambizione personale o se non una generosa speranza di poter dare un contributo in un settore che sicuramente diede il via Noto è così non non si muoverebbe con difficoltà
Onorevole Michelini lei ritiene che sia possibile ora costruire su nuove basi il dialogo tra le forze che costituiva una democrazia cristiana il Centro cristiano democratico il patto di cui lei fa parte
Ed il Partito Popolare partito nel quale stanno accadendo cose importanti ieri la candidatura di Formigoni certamente un uomo non ostile ad un dialogo anche con quelle forze politiche cui anche lei guarda con simpatia
Ma io ritengo possibile anzi lo ritengo doveroso perché it di più naturali interlocutori sono in questo momento possono essere appunto agli appartenenti al Patto Segni al PPI e anche il CCD in qualche modo per cui per questo lancia iniziativa la scorsa settimana di un tavolo per cominciare a parlare quindi l'importante parlarsi
Le difficoltà vengono quando non c'è un canale un di dialogo per cui credo che sia importante ma soprattutto che ricomincerà dalla base cioè pro mobili per mobilitare
Club circoli come li vogliamo chiamare in qualsiasi modo importante che la base venga organizzata e poi da questa partendo dalla base per capire poi quali possono essere i ritorni sul vertice
Quando iniqua Nintendo vertice intendo gli eletti perché il presunto siamo pochi ma siamo i terminali poi ci son tanti non eletti per motivi contingenti ovviamente perché non avevamo in coalizione
Però credo che sia importante lavoro di raccordo soprattutto di raccolta dati secondo la base di raccolta delle esigenze dei di partecipazione dei cittadini sette Michelini lei dice per ristabilire canali di trasmissione di dialogo ecco come il suo dialogo ad esempio l'interno del Patto Segni con l'uomo che ne è un po'l'emblema
Ma è un dialogo in questo momento che mark delle distinzioni ma è un dialogo tra persone perbene e civile quindi anche già ancora stamattina lui stava per andare al al Quirinale
Per il per le consultazioni che ne abbiamo ancora parlato
Quasi tutti i deputati presenti eravamo otto su tredici ed è stato dialogo molto ovviamente
Io gli ho chiesto anche di
Essere portatore della mia distinzione questo sì
E come quindi segni con quale mandato è andato al Quirinale venire riporta un messaggio diciamo di opposizione netta al governo sì riporto messa dell'opposizione
Di opposizione netta cioè non è d'accordo sul fatto di dare l'incarico evidentemente a Berlusconi motivando la i io con le stesse motivazioni non è questione dell'incarico non Berlusconi è che se Berlusconi da desse certe garanzie
E credo sia lo stesso capo dello Stato a fissarle o a discuterne prima il per l'incarico allora io non vedo per quale motivo non dovrei e questo lo leggo anche la fiducia presente astenermi
Mi scusi le dicevo all'inizio del Partito popolare ecco Formigoni dicemmo voglio che finalmente le carte siano messe in chiaro siamo scoperte qui c'è chi vuole andare a sinistra meno invece marchiamo una differenza
è necessario che le incompatibilità e le contraddizioni interne che ci sono nei vari nei vari patti nei vari movimento insomma soprattutto reale di centro
Con ispirazione cristiana esplode cioè non si può questo equivoco trascinarlo oltre perché fa perché si trascina dietro non ride un'eredità di un mondo di una storia politica che rimane tale c'è una storia da non cancellare ma che superata degli eventi ci sono in questo momento
C'è una fase di scomposizione e composizione di transizione forte di fluidità
Per cui credo che questo sia il momento delle aggregazioni riaggregazione alla luce di una di un obiettivo comune e di naturali assonanze