Presentazione del libro "Energia dall'idrogeno. A che punto siamo?" a cura di Sergio Bartalucci (21mo secolo)

Conto
Economicamente
Niente titolari no committente prima era meglio a ecco sì io li devo chiedere scusa ma non sono o avesse verrebbe da Genova insomma proprio adesso che è scomparso un nostro ex parlamentare uno dei miei migliori amici dava senatore Giorgio Bornacin e quindi non ho potuto trattenermi a Roma ovviamente posso ridare saluto che propongo quota
L'avversario inchiesta tra qualche istante dopo comunque fare nel ringraziare ora questa iniziativa tuttologa travolta insieme questi mese in questi anni su temi di grande prospettiva generica per il futuro dell'idrogeno tutto quello che anche adesso come dire si dibatte unica riflessione che voglio offrire all'incontro che poi indipendente
Diciamo come bilancio una presentazione degli atti documenti avete prodotto e che a me pare che attualmente va Unione Europea abbia invertito le cartelline e cioè che che le chiedeva però per abbiamo una cartellina dove ci sono i documenti sulle cose da fare una cartolina corti documenti riguardanti le cose da evitare devono essere caduta per terra una costruzione della botte qualche collaboratore ammesso alla rinfusa i fogli
Nei fascicoli invertendo però volontariamente l'ordine delle carte invertirono Roberto contraddistinguendo adesso perché attacca di tutto e di più ponendo degli obiettivi immediati serrati impossibili dall'auto elettrica alla Guerra gli allevamenti perché fanno troppe emissioni alla ristrutturazione delle case che deve avvenire entro pochi giorni pochi anni Sacchi tutto il nome della ossessione che lì però due ossessioni ah va Omo mania cioè per cui riceve volare solo di questioni omosessuali perché sembra che questo si allunga l'ombra del mondo Conso non sono gli altri a zero mobili sono al terzo homo ossessionati
Anche vedendo la televisione di ieri a Bolgiano lo stesso di Marilyn tutti vogliamo meno emissioni poniamo molto migliore va borse delle tecnologie la ricerca idrogeno le tecnologie più avanzate nel campo immobiliare sono la vera
Risposta crisma invece l'Europa evidentemente ha bisogno di qualche usciere che rimetta il foglio posto vogliamo dedicare entra nella vicenda
Cose da fare dell'Europa e cose giuste emetterà un elenco delle cose da evitare trenta turbolente finte follie io per grinta e fare un vero sviluppo tecnologico ambientale ecocompatibile che si passi sopra ad una generazione che si basi sull'idrogeno che si fa sito tutte le riparazioni che la gente indotta avanti la promessa e mettere ignoranti diciamo da parte per fare avanzare una competenza questa era la riflessione che vi volevo offrire esulava un po'dei temi tecnici
Del convegno ma credo che sia un modo come dire politico di reggere le cose andare avanti nella direzione che anche voi indicate fare le cose giuste evitare quelle sbagliate quelle provocate voi fanno parte nella cartellina delle cose giuste molte altre vanno rimessi a posto tre pericolo da evitare grazie a tutti e scusate comprendere però sta per iniziare la cerimonia dedicata al senatore Bornacin
E sentito sì sì sì Maurizio da grande racconto d'urgenza riecheggia un abbraccio accadute ci annunciano c'era
Bene chiese la povertà delle Ciao Ragazzi scusate
Siamo all'inizio diciamo grazie grazie allora al senatore Gasparri la vicepresidente del Senato per questo intervento credo che possiamo partire direttamente con la
Con la presentazione del volume
Ricordo che diciamo questo queste queste le
Pubblicazione prende le mosse da un convegno che abbiamo tenuto il venticinque maggio dell'anno scorso in un'altra sede che è quella di Italia protagonista alcuni di voi vi erano
Che la Fondazione appunto che fa riferimento al al senatore Gasparri
Non vedo adesso se ne è andato il segretario che era Mauro Proietti va be io e quindi non so voi voi voi dire qualcosa Mauro
Va be'no no io sai mi mi diciamo minimi mi attengo al programma quindi sapevo che ci dovesse repressione comunque
Sì abbiamo qui appunto Mauro Proietti il segretario
E diciamo abbiamo deciso la nostra associazione insomma è stata fondata nel maggio del due mila e diciotto anche abbiamo attraversato il periodo del Covito però insomma ci siamo dati da fare abbiamo parlo
Organizzato vari convegni e vari eventi sempre su temi scientifici che però avessero anche una rilevanza per il grande pubblico in qualche modo se diciamo servissero anche
Di spunti e di indirizzo sia per la classe politica ma anche per l'orientamento che deve avere poi diciamo la cittadinanza su questo abbiamo parlato di rifiuti tema molto caldo il termovalorizzatore a Roma sapeva una delle grosso il grosso problema che dovrà affrontare che deve ancora affrontare sia la Giunta regionale che
L'amministrazione capitolina abbiamo parlato naturalmente di cambiamenti climatici di Energia
Abbiamo parlato ad esempio di un altro tema molto cruciale che era quello della ventilazione negli uffici pubblici insieme con la l'associazione dei costruttori romani quindi tutta una serie di cose
Quello che
Diciamo mancato finora però era una documentazione cartacea perché è bello fare queste cose riunire consensi darsi visibilità però qualcosa deve restare quindi la prima volta che
Da tutti questa attività convegnistica è venuto fuori un volume un volume
Diciamo abbastanza corposo che ha un po'l'ambizione se vogliamo dire
E di riunire quanto adesso si sa sul tema dell'incrocio perché poi l'idrogeno l'idrogeno se vogliamo è un tema ricorrente nella diciamo in tutte le politiche ambientali si cominciò già negli anni ottanta quando questi temi voi sapete ottantasette l'anno in cui Hansen farla famosa relazione al Congresso degli Stati Uniti
Ah citando il pericolo del riscaldamento globale in modo diciamo e lì contemporaneamente sorge anche su impulso soprattutto dell'Unione europea o il esce fuori il tema dell'idrogeno perché perché tutti sanno anche se magari fanno finta di dirlo dopo DTT ignorarlo che insomma le energie rinnovabili a parte l'idroelettrico hanno questo carattere di discontinuità e di intermittenza chi non si adatta diciamo alla produzione di energia per necessità di un Paese manifatturiero che ha bisogno di una proposto continua quindi regia va prodotta quando serve non si può cumulare
Attualmente se non a costi enormi per le batterie hanno costi Colorni spaventosi non so se qualcuno si è mai fatto il conto ma se noi volessimo produrre
Sì dal solare dall'eolico e mettiamoci anche l'idroelettrico diciamo tutta l'energia di trecento diciamo terrà
Terawattora che servono al nostro Paese dovremmo spendere circa mille miliardi di euro in batteria dei costi ha Twenty cioè più della metà del prodotto interno lordo italiano
Quindi questo è il egli è il quadro in cui troviamo allora l'idrogeno che cos'è l'idrogeno può essere va diciamo è un qualcosa che se vogliamo valorizzare le energie rinnovabili possiamo dire perché
è un modo per smaltire questi surplus che si hanno quando c'è molto sole quando c'è molto vento che prende può essere utilizzato per produrre idrogeno idrogeno è un modo per accumulare energie
Quanto questo però si riesca a fare in modo efficiente costa effective tutto da dimostrare
Siamo molto molto lontani è questo voi il problema degli elettroni tiratori
Che sono ancora poco efficienti che hanno bisogno di un funzionamento continuo quindi è impensabile far funzionare un elettrolita attore attaccato solamente una sorgente di energia intermittente deve essere comunque collegato a una rete di argilla fissa
Altrimenti l'efficienza scende paurosamente siamo al venti per cento
E quindi piste costi elevati
Non non vale la pena
Quindi l'idrogeno a questo a questo aspetto
è chiaro che poi naturalmente negli anni nella Comunità europea ci ha riprovato quindi ricordiamoci un libro molto importanti che ha avuto un grosso peso è stato quello di un guru del movimento ecologista quello Jeremy Rifkin fra pubblicato all'inizio del due mila un altro volume cercando di rilanciare il tema dell'idrogeno ma anche quello coi diciamo e
Le iniziative poi concrete che sono venuti fuori non hanno portato a nulla
Infine buon'ultima ma sempre diciamo alla
Se vogliamo
In agguato direi come diceva anche
Il senatore Gasparri che forse invertendo un po'diciamo le carte fra le corse
Cerchiari provato L'Unità euro l'Unione europea attraverso la strategia sull'idrogeno a febbraio due mila e diciotto
E quindi ha riportato tutta una serie di di considerazioni e di calcoli che dimostrerebbero per esempio che
L'idrogeno con la produzione che noi ci possiamo aspettare ragionevolmente con tutti dalle energie rinnovabili con i programmi di sviluppo potrebbe colmare almeno metà del getto
Che ci rimane nelle nel bilancio totale delle emissioni da qui al due mila cinquanta
Che poi la data fatidica no per l'abbattimento totale delle emissioni
Quindi c'è tutta
Una serie di considerazioni
Che chiaramente vengono da un input politico perché anche l'agenzia internazionale dell'Energia continua a pubblicare ogni anno degli aggiornamenti ma
In realtà il mercato dell'idrogeno non decolla il problema è questo il costi attuali di produzione dell'idrogeno che sono i cosiddetti idrogeno grigio idrogeno nero quindi che si fabbrica dagli idrocarburi
Sono molto bassi e quindi conviene farlo ma gli usi industriali che servono in certe fabbricazione in acciaio cemento presente in queste cose qua nel nell'industria chimica in generale ma le quantità che servono sono molto pochi
Per produrre l'idrogeno in grande quantità bisognerebbe diciamo ricorrere ad altri sistemi e i costi sono molto elevati ed il cosiddetto idrogeno verde quindi prodotto da energie rinnovabili Eva otto euro circa al chilo contro un membro di quell'altro
Siamo ancora troppo in cella l'altro aspetto interessante che ad idrogeno blog
Che è quello invece in cui
Diciamo si è si hanno comunque emissioni di CO due perché si produce dal gas metano però c'è l'opzione molto interessante scientificamente valida che trova esplorata che quella dell'asse del sequestro dell'anidride carbonica
Anche questo è un tema diciamo molto interessante allora io non voglio ulteriormente qui abbiamo oggi alcuni degli autori sono tutti Esperti della materia ingegneri fisici
Persone molto qualificate gli autori del libro
E quindi senz'altro cederei comincerei cedere la parola al loro riprenderò solo nel finale perché voglio parlare di un tema che comunque collegato all'energia dall'idrogeno e che questo è un tema
Poco controverso forse ma comunque innovativo fra l'altro tengo non so se tutti amici avuto questo libro ha già ricevuto una recensione da Nicola Porro sul l'edizione del giornale di ieri
Se qualcuno poi vuole possono andare
Diciamo la la copia del
Del giornale e quindi diciamo il tema e tuttora attuale
Benissimo io chiederei adesso il professor Matisse sì desiderarlo cinque all'editore
Ah c'è l'editore scuse
Allora il dottore risulti che l'editore del libro voleva è tanto se venire Mantis si potrebbe viene iniettato dico solo poche poche parole
Questo libro è il primo libro che facciamo con astri speriamo sia il primo di una lunga serie
Però non è il primo della collana che una piccola casa editrice ventunesimo secolo pubblica dava una trentina d'anni sono un'ottantina di volo di volumi
E l'iniziativa con la fondazione della nostra rivista Ventunesimo secolo scienza e tecnologia e questa collana di libri è partita dopo il primo referendum sul nucleare
Perché ci è sembrato assurdo che proprio il paese di Enrico Fermi mettesse al bando la tecnologia nucleare
E lo facesse in nome dell'ambiente
Quando a tutte le analisi tecnico-scientifiche è evidente che l'energia nucleare e la fonte energetica che ha il minor impatto ambientale qui eravamo di fronte a un ribaltamento dalla realtà
Nell'arco degli anni ci siamo resi conto che questo ribaltamento riguarda molti altri settori
Perché la valutazione della comunità scientifica dei vari settori è molto lontana dal quella che possiamo chiamare una ideologia ambientalista radicale che è dominante che dominante anche nell'informazione
Quali sono le ragioni di questo ci vorrebbe diciamo più tempo per approfondire ma brevemente all'origine dei movimenti ambientalisti sessanta anni fa
Quando sono partite queste associazioni giustamente con la preoccupazione alla tutela dell'ambiente entrato un elemento ideologico
Che quello Malthus Piano e cioè il primo problema all'ordine del giorno di tutte le associazioni ambientaliste negli anni Sessanta era quello dell'esplosione demografica siamo troppi sulla terra diventeremo cinquanta miliardi diventeremo cento miliardi cosa bisogna fare per salvare il pianeta bisogna reprimere l'attività dell'uomo bisogna fermarlo non deve fare più figli non deve fare più progresso quindi quello che era il paradigma culturale il precedente anni Cinquanta ingessata cioè l'idea che attraverso la scienza la tecnologia all'industria la società moderna avremmo risolto i problemi dell'umanità
è stato messo sul banco degli imputati è diventato l'accusato
Non era più la scienza e la tecnologia la asserì sola strada per risolvere i problemi la scienza e la tecnologia era una strada per la rovina dell'ambiente bisognava tornare a una mitica età dell'Oro che non è mai esistita
Lo vediamo dai barconi che arrivano ai Paesi che sono rimasti nell'età dell'oro
Bisognava fermare lo sviluppo
A questo elemento ideologico se n'è aggiunto pochi anni dopo un altro e cioè quello delle vecchie bandiere rosse che odiavano la società capitalistica industriale perché il capitalista era lo sfruttatore dell'operaio e hanno sostituito queste bandiere rosse con delle bandiere verdi
Delle quali diciamo verrà rappresentato l'idea che il capitalista l'odiato capitalista rimaneva da odiare non perché sfruttava gli operai ma perché sfruttava natura e distruggeva
Partendo con questo punto di vista è chiaro che la l'impostazione non mette al centro della questione qual è il posto dell'uomo e della civiltà
All'interno della vettura perché noi siamo parte della natura non siamo venuti sulla terra da un altro pianeta e siamo parte qual è il nostro ruolo che invece deve essere il ruolo di custode di custode
E di miglior attore attraverso la conoscenza comprendendo gli equilibri naturali e attraverso la tecnologia per intervenire e migliorare lo stato dalla natura questo non significa che l'inquinamento non esista
Ma la strada di bloccare l'attività dell'uomo e la strada che porta al disastro e noi lo vediamo perché quali sono gli elementi essenziali di questa cartella di cui parlava anche Gasparri
Nel bene che oggi è diventata dominante nella Commissione europea speriamo che duri solo pochi mesi perché ci sarà fra un anno un avvicendamento
L'essenziale è alzare il costo dell'energia cioè tutte le politiche verdi puntano ad alzare il costo dell'energia
Tutte le politiche per l'agricoltura mirano a fare l'opposto
Di quello che gli agricoltori hanno fatto che nei secoli cioè agricoltore doveva produrre di più a costi più bassi oggi si chiede al leader all'agricoltura di produrre di meno l'idea è che la metà dei campi coltivati d'Europa debbono passare biologico
Con una resa per ettaro che si riduce al venti per cento
Quindi alziamo i prezzi dell'Energia al siamo i pezzi del del cibo
Per le altre emergenze che all'umanità come sempre quella dell'acqua la soluzione non è quella di fare alle infrastrutture ma quella di bloccare infrastrutture
Cioè oggi noi abbiamo che la crisi idrica del nord Italia e scopriamo che abbiamo negli invasi una capacità inferiore di quella che avevamo cinquant'anni fa
Eppure sono cinquant'anni che si parla di crisi idrica arriverà la crisi
Poi si è inventata questa cosa che la la ciliegina sulla torta e cioè la CO due e il nemico
Adesso il medico e l'inquinamento faccio due è una molecola fondamentale alla base di tutta la vita sulla Terra
Quindi è chiaro che ci può essere un problema nelle emissioni
Ma non è da demonizzare e da eliminare vedendo la come il diavolo è chiaro che tutto questo però e un'ideologia che nell'arco di sessant'anni è diventata diffusa dappertutto
E quindi anche tra gli esponenti del centrodestra ci sono molti che sono vittime di questa visione negativa che vede nell'uomo il cancro del pianeta la causa dei problemi e il vale non la soluzione quindi questo piccolo passo che fa ventunesimo secolo siamo ad aste insieme ad altre associazioni scientifiche è quello di cercare di rimettere le cose
Al loro posto cioè di ribaltare questa visione per introdurre una visione che sia ottimista che sia positiva
Della tutela dell'ambiente e che rimetta l'uomo la sua capacità di conoscere di comprendere di studiare di sviluppare tecnologie di migliorare l'efficienza delle delle produzioni al centro come soluzione non come elemento invece guarda da soffocare
Per chi vuol sapere qualcosa di più ho lasciato alcune riviste lì nell'angolo perché non la conosce
In maniera cosicché approfondire questo discorso sul idrogeologico nulla perché ci sono persone ben più competenti di me
Professore
Sì
Io sono l'autore del primo capitolo del volume che avete in mano
Che è un capitolo piuttosto pesante e devo dire
Ho cercato di fare un quadro dell'economia dell'idrogeno attuale nel mondo
E quella che potrebbe essere fra qualche decennio possibilmente tutta dei carboni insalata se però saremo in grado di nel mondo e in Italia anche prendere le decisioni giuste oggi
Io direi se avete il coraggio di affrontare questo capitolo di reggere almeno il primo paragrafo e le conclusioni
Nel primo paragrafo vi dò un'idea di quello che oggi l'energia nel mondo
E quelle che saranno le tendenze dell'Energia nei prossimi decenni direi indipendentemente da quello che ritengono gli ambientalisti e anche i politici
Oggi nel mondo abbiamo un consumo di energie fossili per sostenere l'umanità nella situazione in cui si trova che supera l'ottanta per cento
La denuncia del rischio per il clima
Con l'uso delle energie fossili risale al mille novecentonovantadue la famosa riunione di Rio de Janeiro
Sono passati trent'anni
Quella percentuale che ho detto non è cambiata allora prova netta consumava oltre l'ottanta per cento di energia forse per e oggi siamo più o meno allo stesso livello
Però in valore assoluto il consueto tergiti ostile moltiplicato per un ordine di grandezza almeno
Quindi questo aggrava enormemente il rischio per il clima
Oggi noi mettiamo oltre trenta quasi quaranta miliardi di Torella tre all'anno di anidride carbonica
Quindi l'umanità nonostante quello che si sperava continua usava sempre più energie forse se poi si guarda quale il consumo energetico dell'umanità Ozzy
Il consumo in forme elettrica soltanto il diciassette per cento
Tutto il resto è energia termica
Nei Paesi più sviluppati come anche l'Italia e consumo elettrico arriva al venti per cento match apre circa un quinto
Tutto il resto invece energia termica che va sia per riscaldare gli edifici siano i processi industriali sia come carburanti i trasporti al novantanove per cento son verrà preso energie fossili
Il mito diciamo pure delle auto elettriche qualcosa che interessa l'Europa e la California ma praticamente oggi non influisce sul bilancio globale
Se si prende allora quel diciassette per cento di energia elettrica
Abbiamo che
Il ventinove per cento rinnovabile
Ventinove per cento di cui diciassette
Ma questo ventinove fatto per il diciotto per cento dai idroelettrico
E per l'undici per cento da sole evento
Quindi il sole il vento rappresentano l'undici per cento e del diciassette per cento dei consumi energetici e dell'umanità meno del due per cento
Questo è un qualcosa che
Direi dei Paesi politicamente corrette non se ne renda quando si parlava che del sole e vento forte tutto trascurabile
E purtroppo negli ultimi vent'anni questi Paesi politicamente corretti hanno investito si estiva almeno due trilioni di dollari in sole e vento due mila miliardi di lire
La Germania e l'Italia sono campioni la Germania ha investito oltre cinquecento miliardi
In la la rete tedesca in grave crisi come sapete dettagli a trecento miliardi con la bolla delle rinnovabili
Di dieci dodici anni fa in gran parte a chiamarlo
Insieme supporto di investimenti diciamo anche speculativi fatte coi pannelli solari cinesi pale eoliche Daniele sì
Questi contributi stanno calando perché ormai il Monte dei questo impianto e non producono più
Ma la Terna deve investire sempre di più per tenere in piedi la rete elettrica quando tramonta il sole e questi costi crescono di anno in anno quindi noi in Italia stiamo investendo buttando quindici mila tranne queste cose
Nessuno lo dice perché i vecchi sono il responsabile di Zonin un sindaco quindici mila denaro del tipo indegno di cittadinanza o direbbe centodieci per cento
Allora Secondo quanto dice la commissaria europea che si muove con degli schemi che sono completamente avulse dalla realtà da questa realtà che vi ho detto
Si dovrebbe coprire tutta la parte che non energia elettrica mediante l'idrogeno
Quindi produrre idrogeno naturalmente verrebbe Green fatto con le rinnovabili
Per sostituire il riscaldamento domestico il calore industriale
Che i carburanti basta fare quattro conti e ritrovato in questo capitolo è un qualcosa inconcepibili le
Allora potete reggere di parlarvi successive che sono piuttosto complessi però ovviamente l'unica soluzione è pensabile se si vuole ridurre drasticamente l'idrogeno il consumo energetico per fare idrogeno usare oltre a qualche rinnovabile tipo il vento del mare del Nord soprattutto reattori nucleari
I quali possono fornire oltre le tre città che serve per alimentare in modo continuativo e gliele teorizzatore come si diceva prima anche calore quindi la stessa elettrolisi
Fanta non solo con certo ma anche con calore rende molto di più
Inoltre esistono reattori che forniscono calore oltre i mille gradi novecento mille gradi
Che sono in grado di scindere direttamente l'acqua producendo idrogeno e ossigeno
Questi elettori il primo di questi reattori sotto zero quattro dal Giappone e già funzionato privata del vento di Fukushima
è rimasto fermo qualche anno però riorganizzarlo secondo le nuove regole di sicurezza
E oggi al centro di un grande progetto internazionale a cui partecipano anche molti paesi europei l'italiano
Per produrre idrogeno mediante sessione diretto dell'acqua
Conte gli impianti nucleari ad altissima temperatura che non richiedono turbo alternatore quelle costano molto meno in proporzione rispetto Mario centrali
Tutto il resto lo trovate sul nel capitolo il riferimento poi per il futuro riguarda soprattutto le proposte del Regno Unito
Diciamo pure che nel Regno Unito grazie alla Breaks sette
Si è tolto dalla cappa di superstizioni di
I vincoli della Commissione europea e si sta muovendo con una ampiezza coraggio nettamente diverso rispetto al resto d'Europa anche rispetto alla Francia diciamo pure
Quindi oggi in Inghilterra c'hai costruzione la più grande e nuova centrale Hinckley poi si
Tre mila duecento megawatt son due reattori da mille seicento
Che da sola può diventare la città di Londra
E che potrà anche fornire molta energia per produrre idrogeno mediante petrolieri
Va bene poco tempo allora vi faccio solo un cenno sul le conclusioni delle contusione riguardano il taglia
Allora io ho concepito come Italia al due mila cinquanta se voi guardate le statistiche dell'ONU e del nostro presidente dell'Istat nel due mila cinquanta dettaglia potrebbe ridursi a quaranta milioni di vecchi è difficile sostenere che posso ancora consumare trecento terawattora d'energia elettrica però supposto che consumi trecento terawattora di energia elettrica all'anno
Se poi vogliamo terrestre mediamente un città una civiltà industriale
Secondo l'attuale rapporto uno a cinque
L'Italia richiederà altri mille duecento terawattora l'anno
Per tutto quello ad Acqua pazza conoscevano elettrico in totale son mille cinquecento terawattora l'anno
Se si potesse fare quello che dice la Commissione europea cioè
Quel mille duecento terawattora di fare un con
Di trovarselo pulito prodotto con le rinnovabili ci sono i contenuti in questa pagina
Bisognerebbe poi triplicare per sessanta volte le installazioni fotovoltaiche tradizionali tagliata oggi oppure scegliendo Roberto bisogna percorrere di pale eoliche trecento mila chilometri h tutta l'Italia coperto di pale eoliche è una cosa inconcepibile
Allora non c'è che andare verso le soluzioni scelte dagli inglesi che sono descritte oppure ridurre drasticamente l'esigenza di idrogeno mediante l'utilizzo del corruzioni termiti del rettore nucleari
Rettore nucleare non come rinnovabile producendo insomma un terzo Massimo metal del genere tocca il resto ecco allora e tra loro esclusione per riscaldare con il teleriscaldamento le città o per alimentare processi industriali o anche produrre
Figlio carburanti sintetici Sirius
A riguardo scusa se ti
Un po'ma non so quanto tempo abbiamo a disposizione chiudo quello storiografico sanno dire dalla signora lungo un governo che secondo me giustamente è scettico
Tre sulle auto elettriche bene e punta sui carburanti sintetici
Deve rendersi conto che ai carburanti sintetici richiede una forte produzione di idrogeno che non poteva essere che è di origine nucleare
Grazie
Esso interviene secchielli dell'Enea
E Dias insomma inchiostri via e anche l'Italia protagonista USA e non cito tutte le altre associazioni in cui sono perché se no facciamo parte
Allora mi sono scritto il mio intervento per stare nei cinque minuti dopo dopo aver sentito professor Martens è sempre difficile
Parlare perché lui è un maestro per tutti noi
Comunque allora la storia dell'Energia
Dimostra che si è sempre andati verso di più verso un utilizzo della fonte fossile
A minor contenuto di carbonio e a maggior contenuto di idrogeno c'è un grafico che Matisse sicure spesso mostra dove si vede questa questa andamento e e quindi il trend storico inconfutabile quindi dovremmo andare verso la Società idrogeno ma perché allora questa solida ed oggi o non riesce ancora a svilupparsi e decollare
E ce lo dobbiamo chiedere allora l'idrogeno apro caratteristiche positive una è quella che quando fa la combustione generale qua vapore acque acqua insomma comunque e la seconda che ha un buon potere calorifico però Massico cioè per unità di massa non per unità di volume
Perché fra le caratteristiche negative e all'idrogeno e ha una densità molto bassi
Molto bassa in più l'idrogeno
E si presenta in natura Sempre normalmente legato all'ossigeno o in altra forma di Drury
Per cui e occorre un'energia per ottenerlo puro che praticamente il doppio di quella che lucidi lascia quando fa la combustione qui dobbiamo spendere un'energia doppia
Per avere l'idrogeno libero puro
E poi quando brucia ce ne restituisce la metà questo è un è un grosso problema di rendimento energetico che non si può trascurare
In più l'idrogeno infiammabile ed è infiammabile cioè a temperature basse non è che bisogna andare a temperature molto alte esplosivo
A apre a concentrazioni anche basse quindi infiammabile esplosivo è sempre legato e ha una densità molto bassa che diciamo anche rispetto al gas metano
E quindi porta un calore specifico volumico molto basso e quindi ha bisogno di essere compresso ma non troppo per aumentare il suo trasporto di calore
è un cassa quando incasso va trasportato attraverso degli appositi idrogeno doti che sono molto voluminosi e sono fatti di materiali molto pregiati a differenza
Dei metanodotti oppure va inserito all'interno di metanodotti che trasportano il gas naturale
Ma in percentuali molto basse che non supera il cinque per cento altrimenti il trasporto di calore diventa di tutto quanto il Complesso diventa molto basso
Questa diciamo le caratteristiche negative
Lo stoccaggio allora ed oggi anche qui purtroppo ha delle caratteristiche negative perché
Per avere diciamolo lo stoccaggio come liquido bisogna andare o a temperature bassissime quasi vicino allo zero assoluto o a pressioni molto elevate
I settecento barra che per esempio hanno i serbatoi nel motore elettrico traffico il SEL al al platino
Che utilizzano le automobili a idrogeno questo è anche uno dei motivi per cui una macchina idrogeno non costa meno di ottanta mila euro
Non costa meno di ottanta mila euro e fatti non decolla mai la macchina ed oggi mai decollerà con questi prezzi
Come solido può essere stoccato in forma composta di Truro ho assorbito in percentuali molto basse all'interno di un mezzo assorbente
Quindi l'idrogeno alla fine conviene produrle consumarlo subito in loco e la cosa migliore per esempio come ha detto anche Mati sì ma centrale elettrica o Compart luci non mi ricordo una centrale elettrica che quando ha un iper produzione per esempio pensiamo a un campo solare
Per quanto basta la produzione quando c'è un iper produzione per esempio in piena estate con a mezzogiorno col sole che spacca e con una richiesta di carico da parte della Rete molto bassa allora il surplus certo può essere utilizzato per produrre
Idrogeno e quindi uno suo fare uno stoccaggio
Diciamo di tipo di tipo chimico
E in questo caso anche la il il il bilancio negativo di conversione viene meno perché quell'energia solare prodotta a quell'ora con la richiesta basta di carico sarebbe buttata dispersa
E quindi a quel punto meglio fare d'oggi piuttosto che buttarli adesso evidente
Rivedo perplessi per pensavate che era tutto Rho tutte rose e fiori per oggi non sono tutte rose e fiori assolutamente la produzione
Nel mondo si consumano attualmente circa settanta cento milioni di tonnellate hanno di idrogeno
Soprattutto per usi come è stato detto industria chimica ammoniaca cementi
Industria siderurgica acciaio quindi c'è un mercato importante nel mondo per l'idrogeno non è un mercato virtuale c'è veramente ma come avviene la produzione fino a ad oggi avviene attraverso queste reazioni che si chiama steam reforming
Di casa sul gas naturale che utilizza stavolta
Siccome diciamo entro energetica combutta al bruciamento di combustibile fossile quindi ancora gas o comunque derivate del fossile quindi è tutta fossile
Questa produzione che si chiama grigia o nera è stato detto non ci libera del problema del fossile assolutamente e quindi diciamo non va bene e però si fa così oggi oppure per via elettrochimica con questi elettroliti datore che possono essere a bassa o media temperatura
Nel caso dell'idrogeno verde così detto quindi da solare fotovoltaico da o da eolico questa produzione brevi elettrochimica viene a bassa temperatura nei rendimenti molto bassi perché Bush occorrono cinquanta sessanta kilowattora per fare un chilo di idrogeno
Aumentando la temperatura ad esempio utilizzando impianti nucleari
Per via sempre elettrochimica
Diciamo si hanno dei rendimenti superiori però non è questa la soluzione che noi suggeriamo sicuramente
In più il costo da fotovoltaico un costo alto di produzione perché
Costate cinque o più euro a chilogrammo di idrogeno mentre per esempio
Per colgo in fatto con lo stimo le forme non col nucleare scenderebbe a uno o due euro perché lo d'idrogeno quindi è chiaro che sono del dei costi molto molto diverso e molto più favorevoli diciamo alla reforming oppure al nucleare
Un altro metodo per la produzione la scissione Termochimic ad altissima temperatura
Che avverrebbe sopra i due mila gradi centigradi
Però è possibile utilizzare dei cicli Termochimic ci per esempio quello iodio zolfo che avvengono a ottocento gradi e allora questi questi questi CD sono molto più fattibili in più questo ciclo io odio zolfo non è inquinante
E no e non produce laccio due anzi produce ossigeno che diventa un un elemento diciamo pregiato di questo processo
Quindi per avere produzioni significative edito oggi dall'ispettore richiesta mondiale si dovrebbe utilizzare come ha detto il professor Matisse energia nucleare da fissione che viene chiamato idrogeno di o la o giallo o rosa a seconda diciamo della
Dei vari Autori
Sia con processi Termochimic iodio zolfo ossia con processi elettrochimici ad alta temperatura
E avrebbe rendimenti di produzione rispetto per esempio al fotovoltaico da mille a dieci mila volte maggiore di di produzione di idrogeno dell'idrogeno verde per unità di superficie superficie occupata Matisse la ha citato le proporzioni in gioco
Per far questo ad esempio la Francia ha già messo in campo serie attori da un gigawatt cioè sei gigawatt cioè sei mila Mw
Solo per la produzione del dell'idrogeno che serve alla Francia in generale
Per avere i cento milioni diciamo di tonnellate idrogeno hanno occorrerebbero all'incirca quattrocento reattori nucleari che s'che svilupperà ebbe una potenza di circa quattrocento gigawatt elettrici
La tipologia è stata citata sono reattori di terza e quarta generazione
In particolare quello di terza si chiama H TGR cioè hai tempo certe assembleari torna e arriva quasi fino a mille gradi
E poi abbiamo quello di quarta generazione che il VH TR che il veri fai tempo Cerri attor che va oltre i mille gradi
Questi i proiettori possono essere o dedicati alla produzione di idrogeno come ha detto Matisse senza bisogno in un turbo alternatore per la generazione di elettricità oppure possono agire e lavorare in cogenerazione
Festini tipi di reattori sono refrigerati a gas elio
E Gazzi inerte che può arrivare ad altissime temperature oppure a sali fusi nel modello M SR e vengono moderati a grafite che può essere informati blocchi o di sferette vado a concludere
Il suggerimento è quello di produrre l'idrogeno per via
Termo o elettronucleare meglio termonucleare se si vogliono quantità adeguate oppure da sola solare ed eolico per accumulo quando la produzione elettrica è alta e la richiesta è bassa
E poi bisogna ricordare che l'idrogeno in tutte le fasi produzione stoccaggio distribuzione utilizzo finale è un signore da maneggiare con estrema cura e da trattare con i guanti per questo c'è bisogno di ricerca e sperimentazione
Fatta con tutte le condizioni di sicurezza del caso
Come ad esempio per esempio vide evidenziato nel libro del seminario astri dall'ingegner Giulia Monteleone non è potuta essere qui oggi ma che insomma ha contribuito alla a un capitolo del libro
Con il programma Enea proprio di ricerca sviluppo sull'idrogeno emigrò nel quadro degli interventi diciamo finanziati dalla dal piano insomma dal pm RR
Quindi questo spero insomma di aver dato una fatto una carrellata sulla sulle caratteristiche dell'idrogeno e spiega sperare che per spiegare perché non è ancora decollato e soprattutto come dovrebbe essere prodotto
Vi ringrazio
Adesso tocca al dottor Mario ottiche articolista del Sole ventiquattro Ore grande esperto di energie rinnovabili e autore di un capitolo proprio che riguarda l'idrogeno blocchi
Grazie allora io cercherò di partire da due punti che secondo me sono assolutamente fondamentali per poi arrivare a una conclusione coerente
Allora il primo punto è qual è la differenza tra l'economia dell'idrogeno e l'economia del petrolio perché perché oggi uno dei grandi usi finali vengono diciamo immaginati
L'idrogeno è in competizione con i derivati dell'Oil
Dell'olivo cioè ora la differenza quale è che l'idrogeno un qualche cosa a come già emerso che noi dobbiamo produrre
Perché si ovviamente esiste in natura ma non esiste nella forma che ci serve a noi
E pensare quindi di applicare le stesse categorie le economie di scala eccetera eccetera all'idrogeno come se stessimo parlando di petrolio c'è una materie prime viene estratta dal suolo non ha alcun senso
Quindi che vuol dire
Noi possiamo immaginare che lo screening atto dell'industria porterà delle efficienze forte era un graduale a una graduale riduzione dei prezzi eccetera eccetera
Ma non possiamo assolutamente immaginare che l'idrogeno potrà mai arrivare a competere
Con una risorsa che viene estratta dal suolo
Questo è fuori discussione e qui infatti ho trovato assumente cogente l'introduzione che è stata fatta precedentemente quando si è detto le politiche energetiche attuali mirano a un aumento strutturale del costo delle merci è ovvio non potrebbe essere diversamente
Partiamo ora andiamo a quello che è il secondo punto anche questo già emerso negli interventi precedenti serbe più Energia
Per produrre l'idrogeno di quanta poi l'idrogeno mi restituisca quando viene utilizzato non è un caso che in tutti i nostri capitoli curdi io almeno non ho sentito gli altri Autori ma anche a me è venuto incredibilmente imminente ripensare al nucleare
Cioè perché quando si parla di idrogeno positiva sempre a finire a parlare di energia cioè di emergenza Enzo più lato quindi rinnovabili ENEL perché ecco i l'idrogeno declinato a colori
Verde blu viola perché in realtà il nocciolo è l'energia per il semplice fatto che l'idrogeno non è una fonte di energia
Questo è è il sostanziale misunderstanding che ce ne alla base di questo di dibattito qui al contrario per esempio il petrolio il gas il carbone
A anzi prendiamo la benzina quindi il prodotto raffinato
Derivante da fossili ha comunque un eroi c'è un ritorno energetico sull'investimento energetico positivo già vuol dire che rilascia più energica di quella che abbiamo utilizzato per estrarre il petrolio ora affinarlo trasformarlo in benzina cioè quindi allora come è stato detto l'idrogeno a un mercato di sbocco suo
Cioè ci serve in tutta una serie di processi chimici tutta una serie di civili e industriali e quello computa probabilità rimarrà così
O o meglio si
è probabile che quella domanda lì si espanderà ma che non verrà trovato un sostituto municipi dove viene utilizzato ad oggi
Il punto è che è molto difficile immaginare che l'idrogeno come hanno già detto gli autori che mi hanno preceduto possano essere dire possa diventare un valido sostituto per consumi di massa e quindi andare per esempio a sostituire il gas metano Inghilterra c'è un feroce dibattito in quel proprio in questi in queste settimane
Sulla questione dell'idrogeno ad uso termini come rischiarlo voi piccole percentuali all'interno dei gasdotti insomma è la rete a casa dall'altra parte
Alcuni nomi molto pesanti mai con librai se lo conosceva e che era fondatore Bloomberg Neff dicono ma a questo punto perché non facciamo alle pompe di calore
Cioè se dobbiamo andare tutto questo casinò per un mese del due tre per cento idrologico i gasdotti investiamo anche miliardo uno sta pagando la Polo l'anno sapendo la Polonia pompe di calore otteneva lo stesso risultato
Quindi realtà quello che bisogna capire che l'idrogeno può avere un futuro però per avere un futuro deve essere incastrato
All'interno di business planner complesse io ho provato a fare qualche esempio per esempio ci sono tre Società giapponesi sudcoreane che hanno come si sono messe insieme finanziare una start-up che mira a produrre non mi era procura quest'anno idrogeno da rifiuti plastici
Otterrà come sottoprodotto nanotubi di carbonio quindi prodotto altissimo valore aggiunta
Ovviamente si tratta di iniziano in mercato perché sia vero che dissi rifiuti plastici in sono tanti ma per esempio di domanda di nanotubi di carbonio per il momento non è che ce n'è così tanta ed è quella componente che rende sostenibile al ciclo economico evidentemente
Però il punto e l'approccio cioè l'idea se l'idrogeno è un sottoprodotto a me Dio
Valore aggiunto di un ciclo produttivo molto più Complesso e che non ha come primo obiettivo quello di produce produrre idrogeno e in quel caso può essere un una soluzione per dei carbonizzate delle nicchie perché per esempio già oggi c'è un a in in Svezia si produce acciaio i suoi produrre cemento si produce acciaio da idrogeno ma perché perché abbiamo introdotto una serie di certificazioni
Per la lite l'architettura
E quindi ovviamente ci sono grattacieli a Singapore al Los Angeles a Manhattan che hanno bisogno di materiali a bassissime emissioni per ottenere una certificazione Platinum
Sulla costa o sarebbe vita dell'edificio ma se noi pensiamo che quell'acciaio lì o quel cemento andrà a fare
Concorrenza al cemento Portland o all'acciaio cinese indiano sui mercati generalisti no non c'è Tanno non non è assolutamente una prospettiva realistica
Quindi per chiudere il punto dell'idrogeno e smettere di ragionare in termini di economia dell'idrogeno perché non avverrà mai l'economia dell'idrogeno
E invece o almeno con le tecnologie attuali tra cento hanno tra cento anni chissà che cosa avremo a disposizione si parla dell'oggi
E invece iniziare a pensare l'idrogeno come una forma per valorizzare delle quote di energia che ad oggi o sono scattate un sono utilizzate male
E che quindi poi potranno produrre queste quantità non così ragguardevoli di idrogeno che potremmo utilizzare incide industriali specifici
Grazie
Allora richiamo all'ordine il presidente dovrebbe parlare adesso dottore Avella prima aveva molto concordato deve avere un microfono appositamente per lui eccolo arriva prende il microfono presidente
Ce lo porti grazie
Ecco la parola adesso dottore Avella che è una è un altro dei gli autori del del book
Gentile sinistri
Grazie sono un ingegnere Domenico averla su un ingegnere chimico
Ho contribuito al al capitolo dello stoccaggio e distribuzione dell'idrogeno
Bene hanno detto già molto i miei colleghi dal professor Magris l'ingegnere Serpieri anche il dottor mi aiuti
In particolare ingenerasse Bielli parlava appunto dello stoccaggio e mi sono occupato di fare appunto una carrellata di tipologie di stoccaggio e distribuzione da dalla produzione fino alla al trasporto sia su grandi volumi
Trasporto ovviamente
Più locale quindi trasporto e utilizzo immediato come per esempio nei nelle automobili onirica autotrasportatori
Che dire i dettagli ovviamente non mi dilungo sui dettagli perché abbastanza
Esplicitato nel
Nel libro in particolare ecco
Ci può stoccare idrogeno con dei metodi fisici ho cercato di fare appunto come è stato detto molte analogie con il vettore energetico che utilizziamo più spesso attualmente che appunto il metano che arriva in modo capillare anche nelle nostre case che è utilizzato anche come combustibile non è diciamo il principale vero come come e nei trasporti
Ovviamente ecco il i vantaggi e gli svantaggi
Sono descritti ampiamente e portano ovviamente a una le conclusioni che già sono state elencate e cioè il problema economico cioè il costo al chilogrammo del vettore energetico è fondamentale
Anche se ovviamente c'è il discorso che nella combustione dell'idrogeno sia l'acqua e quindi si evita lasciò due
Gli ordinamenti che non è il grillino che ci descrivono anche se ovviamente sicuramente porta di decideva di azioni magari al clima non non diciamo è difficile dire in che percentuali rispetto anche alle attività solari o cicliche che abbiamo da sei Julia per carità
Però
Non c'è niente da fare la quello che vincerà è purtroppo o per fortuna
La il vantaggio anche economico ha ovviamente alla ad avere appunto un put un vettore energetico piuttosto che un altro
Qual è quindi a mio avviso lo spiego nelle conclusioni e a perché anche ovviamente io
Mi occupo anche di distribuzioni del gas metano quindi già per esempio sostituire come lo accennava incidesse pieni di sostituire l'idrogeno al metano tout-court già quindi localizzati negli Giorgino dovuti nonostante la densità energetica dell'idrogeno come lo concepiamo noi adesso cioè come combustibile quindi che deve reagire con l'ossigeno per il potere ricavare energia non è così conveniente perché se pensate che ovviamente via circa due volte e mezzo la densità energetica di un compito col del metano però ovviamente a per esempio per comprimerlo apprensioni
Classiche di di di metanodotti inghiottiti settantacinque ottanta barra occorre cinque sei volte spendere cinque sei volte l'ideologia di compressione del metano quindi vedete che ovviamente il costo al chilogrammo non è conveniente probabilmente nonostante la ricerca anche se gli stoccaggi descritti
Ci sarà e andrà avanti probabilmente non sarà conta io sì si arriverà forse alla parità ma capite bene che cambiare un'economia per diciamo per parità di costo rispetto al metano ovviamente è squalificante già teoricamente quindi che cosa bisogna fare e ovviamente l'hanno citato i miei colleghi bisogna aumentati trovare dei processi che aumentino intanto la densità energetica dell'idrogeno cioè se la densità di Mani energetica cosa vuol dire cioè la quantità di energia contenuta a parità di massa l'idrogeno e come si può fare
Nel nucleare ovviamente c'è già il vantaggio intrinseco del nucleare chiaramente io potrei dire
è necessario passare all'idrogeno colloquiare io ovviamente sono un un sostenitore del nucleare sia di diciamo tradizionali e quindi di infissioni anche perché ovviamente c'è sempre la la paura
Dette dei vecchi impianti che ormai sono obsoleti adesso ci sono degli impianti molto più piccoli generazioni agli USA molto più più sicuri di terza di quarta generazione
Ma anche c'è ovviamente il discorso della otterrà Souchon che ovviamente ancora indietro perché chiaramente ancora non si esce a in Siria per raggiungere un coppo uno che cos'è il cotto ecco il testo
Cioè quanto
Vi sentite va be'ecco quanta energia e e viene immessa rispetto a quanta se ne produce quello il coefficiente ovviamente e si deve produrre più energia rispetto a quanto si dimette
Ma esistono anche delle altre forme e in particolar modo mi preme citare come le eterne Yellow NRG nucleare di Action la vecchia confusione che tanto è stata ovviamente accantonata ovvero ovviamente dico che c'è ancora tanto da da da da sperimentare da studiare per davanti dove il coefficiente of performances cioè quanta energia si mette rispetto a quanta se ne produce
Già abbiamo un bilancio positivo
E soprattutto si possono organizzare con una ricerca dei device molto più piccoli che eviterebbe la centralizzazione della produzione
Perché permettetemi diciamo una digressioni politica nel senso ma che mi è venuta in mente questo qua pensando al primo articolo della Costituzione
Nostra Costituzione l'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro
Io vorrei pensare che negli anni quaranta i nostri padri costituzionali tra i nostri padri ci fosse anche qualche fisico perché il Novecento è stato una una il lavoro in fisica
è parente di Energia
Sì un si misura nello stesso quell'alla stessa unità di misura i joule Hoyt Giulio invece noi italiani diciamo già
Quindi che cosa vuol dire
Temo la democrazia di produzione dell'energia
La l'energia deve essere prodotta possibilmente in modo utili centralizzato il più possibile
Il più possibile senza dimenticare realtà e nel energivori che ovviamente hanno rischia di grandi potente seguirà denuncia quindi sì e device che riescono a produrre con una grandissima densità concentrate in un piccolo volume propria dirglielo ENEL ginocchia di Action
Che ovviamente più utilizzando idrogeno idrogeno per esempio stoccato in limitante ovviamente non è che Turroni utilizzi una volta che il resto catene metalliche
Per combustioni perché gliela combustioni ai la classica densità energetica passa e ricadiamo nella nella nella nel viene del diciamo nel nel discorso di costo-beneficio
Troppo basso rispetto all'utilizzo dei dal silenzio rigetto
Quando le la densità energetica arriva a cento mille volte sopra
Allora io può devo pagare dieci euro al chilo perché la quantità e la durata di erogazione energetica e molto più grande allora sì che diventa competitivo il discorso cioè già bastava questa produzioni di idrogeno verde Detroit cenno anche grigio ovviamente prodotto col nucleare o direttamente connessa alla rete elettrica perché a quel punto la ci ad affissioni
Non non non la trasformo in idrogeno mi posso permettere direttamente di distribuire già dedica prodotti che conosco
Quindi a ho finito comunque ecco buona lettura dentro
Era
Diciamo Domenico Avella in parte introdotto l'argomento di cui volevo parlare io perché poi diciamo sul riguarda gli ultimi due capitoli del libro fra l'altro avrebbe dovuto essere qui con noi
Il professor Francesco Celani che purtroppo si trova ancora in ospedale avuto un'operazione di routine ma niente di particolare e questo argomento delle cosiddette reazioni nucleari abbassa Energia che avvengono i sistemi idrogeno metallo e quindi ha già detto alcune cose con il libro un capitolo è scritto da Celani La tre scritto da me
Si cerca anche di rappresentare in modo il più possibile comprensivo e senza l'uso delle matematiche quali sono le due i problemi io voglio precisare una cosa che tutte queste lui ha citato anche forse non bisognerebbe dire la fusione fredda però qui siamo ben oltre la fusione
Preda qui
Diciamo si parla di fisica basata su argomenti accettati dalla comunità internazionale non è più quella cosa che si chiamava scienza patologica una volta cioè in cui si invocano principi che non stanno in cielo in terra di cui non c'è nessuna evidenza sperimentale
Qui si tratta di fisica nota l'effetto tunnel quantistico
E l'effetto di schermatura Elettronica
Che sono ben conosciuti e studiati fin dagli anni cinquanta e sono quelli anche che permettono il funzionamento
Diciamo delle stelle e la produzione di energia dell'universo quindi e libri
Nel nel libro particolarmente nel capitolo che ho scritto io anch'essi si propone pure un un un esperimento in cui si diciamo si usa il litio e il e l'idrogeno se vogliamo per produrre due nuclei di altra quindi è una fusione non fredda perché avviene a temperature diciamo ben più elevate però nemmeno calda quindi non lo siamo fattore quattro cinque ordini di grandezza
Sotto la fusione cosiddetta calda quella ufficiale
Quella che sia
Nenni tocca ma che per esempio più recentemente si è avuto penso che molti l'avranno notato la stampa
Quello che è avvenuto in America questi guadagno energetico che c'è stato irradiato indo delle palette fatte di Pioltello e trizio con laser
Ad altissima sa ad altissima Energia di picco però
La cosa importante dire queste sono belle cose fanno scena gli americani hanno bisogno di soldi per portare avanti le loro ricerche però siamo lontani ancora accanto molto
Veramente molto molto lontani da realizzare la fusione nucleare con i metodi tradizionali universalmente accettati
La via cosiddetta delle Land era delle loro NRG nucleari anche se non può essere una via certo non competitiva perché parliamo sempre di quantità di energie molto molto limitati
Però può essere la maniera per costruire per esempio una sorgente di energia portabile a bassissimo costo magari ti da cento duecento mille watt cose egregie e devo dire qui abbiamo anche professore Abbundo insomma ci sono
Che qui in sala che fa parte anche di una collaborazioni euro che ha ricevuto recentemente una collaborazione internazionale basata sulla Polonia su Università di Stettino
Che ha avuto riscende cui fa parte anche se l'anice anch'io ci sono di mezzo un po'anch'io ho ricevuto finanziamenti pure dall'Unione Europea per quasi sei milioni di euro quindi è una cosa che diciamo va avanti
è ricerca beninteso non c'è nulla di tecnologicamente ancora
Sicuro ingegneri disabile però è una via alternativa che val la pena di percorrere inattesa poi delle magnifiche sorti e progressive della fusione nucleare ufficiale e qui vorrei invitare anche il professor pace dottor Pace
Che un organizzatore di convegni su queste tematiche nonché parla dei temi come dice il suo cognome padella partite internazionale ad Assisi e in altre sedi prestigiose dell'Umbria prego
Grazie a quei tre minuti portato fogliettino me lo sono scritto così accusato il suo metodo evitare che di sfondare perché ogni cosa di queste ci porterebbe veramente a parlare molto di più dei minuti non cessi
Ringrazio intanto gli amici dell'associazione scientifica astri Sergio Bertolucci per l'invito a questo importante convegno sull'idrogeno il senatore Maurizio Gasparri che io ho avuto il piacere di conoscere incontrare più volte Amelia
Da don Pierino Gelmini presso Comunità Incontro di cui lui è stato uno storico sostenitore e ha dimostrato che la lotta contro l'altro che non si fa solo con le leggi ma con l'impegno personale con i fatti oggi non è qui però
Se arriverà questo saluto
Io son Claudio Pancho sessantaquattro anni sono nata a Palermo sono laureati in matematica dopo la laurea sottoscritto in Umbria e ho maturato l'esperienza ventennale il software presso la Telecom Finsiel quella di Cassano c'è la stessa
Nella sua sede Aspasia di Terni sia un'esperienza di audito di qualità e sicurezza informazioni presso le locali accedere di Terni dove ancora adesso lavoro occupandomi di materie prime con la multa con alcuni amici ricercatori dal lontano due mila tredici
Ci incontriamo con circoli convegni per trattare vari argomenti scientifici e non in un gruppo che nel dal dominio diciassette ha preso la denominazione di Assisi nel vento tutto è stato ospite spesso dei nostri incontri
Oggi sono chiamato qui a parlare per rappresentare l'amico ricercatore Francesco Celani che non ha potuto essere qui personalmente per un problema di salute ormai in via di superamento e che ci teneva ad aggiornarci sugli ultimi risultati delle sue sperimentazioni sonore attore che si basa su un filo di Constant Ana caricato con l'idrogeno e che produce dei fenomeni a acché
Anomalie termiche sostanzialmente
In pratica no ma le termiche variazioni calore inaspettate dalla legge per torna mia dinamica tradizionale la cosa Ontani infatti secondo il pensiero di Celani è il miglior materiale per un'efficienza per un efficiente dissociazione Da Mula corale adottò amico dell'idrogeno o anche del deuterio che teoricamente anche del trizio
Notizie che lui ebbe già dal due mila dodici la miscela rame nichel e manganese all'un per cento sono superiori sempre secondo pensione Francesco anche al Palladium come fino allora se credeva
Dopo anni di impegno di tentativi a trovare il trigger giusto e a migliorare le tecniche i materiali focoso fu focalizzandosi sulla costa Antara Francesco Celani accogliendo l'invito fattogli
Dall'americano che al peggio inferocito a semplificare il processo e adesso nell'ambito dei lavori del primo progetto europeo sul Laird quello che citavate poco fa il piena Carmelo quel Valle dei rettilinei NRG frumento logge metà lender
E in corso di preparazione una presentazione risultati che speriamo di poter fare proprio qui a Roma o nella stessa Frascati né attrezzi ascientifica di questa città che troppo spesso dimentichiamo se la fisica moderna una patente reale questa è proprio Roma
L'intuizione di Galilei di venire a Roma per parlare della nuova filosofia naturale la scienza si è dimostrata esatta com'era giusto alla sua volontà che il volgare fiorentino l'italiano fosse la nuova lingua scientifica internazionale
Non è solo questione campanilismi alla questione culturale le scoperte scientifiche nascondo retroterra culturale quello nostro italiano
Non ha nulla da invidiare a quelle americane o giapponesi o russi specie per la fantasia e la capacità di trovare nuove soluzioni teoriche e pratiche anche con scarsi mezzi più investimenti
Quella famosa arte di arrangiarsi tutta italiana che può in certi casi essere feconda e foriera di re soltanto inaspettati ovviamente non ci aspettiamo i soldi del PM RC aspetta un tutto quanto però in attesa di questi non stiamo fermi no perché siamo fatti così
Tutto è nato da una casuale partecipazione un convengo come questo ma focalizzato su energia e Lerna organizzato presso la BCE in assenza alla Santa Susanna della Camera nel lontano due mila undici
Ieri la possibilità di rivedere dopo tanti anni il fisico palermitano Giorgio Vassallo e conoscere Alberto Carpinteri professore scienza e costruzione al Politecnico Rino
Uno tra i massimi esperti e studiosi in campo internazionale di queste nuove energie e appunto Francesco c'è da anni con il quale è nata una grande amicizia e una proficua collaborazione
Con quest'ultimo Francesco ce l'hanno i conti si ci Mastro vaste osserva stava organizzammo già al due mila tredici un convegno molto partecipato alla storia storica biblioteca del circo lavoratori della Società Terni dal titolo assai significativo
Dall'energia per la Fabbrica del metallo al metallo per la fabbrica dell'energia presentando una visione che ho scoperto essere già condiviso da uno scienziato indiano come madre Vincent renda vasta ritorna passando che proprio Celani mi ha fatto conoscere incontrare nel due mila diciannove ad Assisi
Per le sue scoperte suonò maniglie lembo re verificatesi in un'industria siderurgica indiana ed era quello che ho capito sono state le cause del suo coinvolgimento in questo mondo affascinante delle nuove energie a cui si arriva per strade avvolto in misteriose
Le fabbriche siderurgiche energivore potrebbero saziare la loro fame di energia rivolgendosi all'idrogeno ma anche la materia che trattano e che già nei suoi processi potrebbe generare quelle energie che serva la fabbrica stessa per produrre l'acciaio
E arrivo alla conclusione
I cinque minuti concessi volano presto e prima di farli passare vorrei prima sintetizzare in semplicità il lavoro di Celani
In tre punti primo punto la costante anno e materiale a basso costo tant'è vero che le si usa per i centesimi dell'euro
Anche se li vogliono abolire però ci stanno ancora il suo allievo abbiamo per tenerci
Gli additivi principali sono il ferro lo Stones il cancello vario il bario che sono diffusi nella terra
E che nel processo accarezzi consumano pochissimo
E questo è il secondo punto terzo punto l'utilizzo come trigger voi sapete che per me restringere è proprio il problema principale della lembo non c'è eccome
Spiegano Cédric
Il tre zero che fa partire no pesante il se io se ho partecipato al colpo inizia esatto organizzato anche questi convegni
Proprio il maggiore dibattiti sono come l'innesco di questo fenomeno ecco quindi se vogliamo sarà fatto innesca Moggi si usa sempre questi inglesi Smith per cui parliamo di triglia
Allora utilizzo come pratica di un'eccitazione proveniente da una sorgente elettrico ordinaria cinquanta Erza opportunamente isolata per ragioni di sicurezza
Modulate nell'ampiezza con fare actio tiene un segnale da cui si può prendere la sinusoide o il segnale unipolare soltanto positivo soltanto negativo
Le sue recenti scoperte il rapporto di efficienza energetica non Mona rispetto al positivo un fattore tre
Tutto ciò proverebbe in modo assai semplice non punti ne ambire che l'effetto anomala esistente
Ed è una cosa che viene confermata anche dagli studi che in giapponese Sanaa seguente con tecniche diverse ma con il medesimo materiale sotto la guida del professor Chiappa Muracche recentemente abbiamo avuto ospite ad Assisi
Quindi io ringrazio spero di rivedermi anche molto occasioni sono associazioni diverse con scopi diversi ma molto simili per cui sono sicuro che che ci sarà ancora questa collaborazione che già in passato c'è stata grazie a tutti
E gli osceni come stai i complimenti per la sintesi che non è non è dote da poco Sonia secondo me il segreto e quello di iscriversi alle persona scrive non divaga dice quello che descrive ci piove e non disturba agente gentile pubblico che ascoltata tre io vorrei chiedere adesso al dottor Marco Ferrazzi soli
Ex prego ex capo ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche ora
è la Presidenza del Consiglio dei ministri giusto sì giusto Rossby abbia questa mattina almeno ancora senza a spiare avviare le conclusioni di questo sarò contorno avendo il foglietto sarò velocissima 'sta roba insoluto credo cinque minuti per fare intanto i complimenti a può autori
E agli organizzatori perché secondo me hanno dimostrato quattro doti che sono fondamentali la caparbietà nel voler fare queste cose e continuare a farle riuscirà a fare la concretezza
E il pragmatismo nel dire le cose come stanno o almeno come loro pensano siano e cioè senza nasconderne nessuna delle criticità che questi temi portano si portano dietro e quindi la impossibilità di proporre una panacea che hic et nunc sic et simpliciter ora e per sempre ci risolva il problema dei problemi perché questo è il problema che l'umanità
Attraversa incontra dalle sue origini ai giorni nostri
Diciamo che la storia dalla civiltà così ma intendiamo nasce fondamentalmente con alcune cose tra le quali una fondamentale è proprio la produzione trasformazione conservazione dell'energia alle più varie finalità
E quindi anche per la sincerità che è una dote molto rara in questi temi non io non credo che poi la massa la pletora di commentatori e opinionisti che discettano di energia o di altre tematiche affini siano così spesso incompetenti ma tendono a nascondere tutto ciò che può non convenire all'affermazione di una tesi
è una in sincerità anche comprensibile perché naturalmente quando si ha un obiettivo si tende a volerlo raggiungere semplificando come si suol dire ma la semplificazione porta con sé un'altra conseguenza che quella della polarizzazione cioè se io pretendo di dire che la soluzione che propongo sul dato problema e questa è l'UE per certo e con questa soluzione risolverò tutto immediatamente
Chi non fosse convinto dalla mia tesi naturalmente tenderà a dire l'opposto e cioè che quello che io dico è una fesseria totale apocalittica assurda nella quale non c'è nulla di buono
I problemi di cui parliamo quelli dalla scienza da tutti i problemi a dir la verità ma in particolare quelli della scienza della tecnologia che hanno un grado di complessità
E quindi di articolazione molto elevato richiederebbero il procedimento opposto fare una non voglio dire democristiana perché siamo in una sede parlamentare ma una mediazione al centro dove si possano incontrare
Le ragioni di una e dell'altra parte
Questo la mediazione che difetto a che ritorniamo alla questione politico istituzionale la mediazione richiede tempi lunghi
Cioè incontrarsi su punti convergere su punti ragionevoli che probabilistica mente ci offra una soluzione in un tempo può essere medio medio lungo
Confligge con la necessità di dare messaggi semplici chiari come dire bianco nero ma d'altra parte l'abbiamo visto esulando dalle argomenti a energetico ambientale e l'abbiamo visto con la pandemia dove tutta la dinamica mediatica ma purtroppo quella scientifica poi è stata condizionata da quella mediatica paradossalmente si è impostata nei termini della polarizzazione cioè la dimensione del dibattito scientifico in pandemia era il talkshow cioè l'ospite però l'ospite contro quest'
Sappiamo che nuoce fortemente poi al raggiungimento per l'appunto gli obiettivi che già hanno un livello di raggiungibilità purtroppo abbastanza scarso e che richiedono tempi lunghi
E però credo che l'unica cosa che noi possiamo fare che voi potete fare è continuare a provarci
Chiudo con un una diciamo con un esempio a mio avviso in positivo
Presto cioè mi mettono in campo a fine perché poi tutta la nostra disquisizioni in tema energetico si porta dietro lo dobbiamo riconoscere quello che il freno alla cornice lo scenario di qualunque discorso oggi si traccia che quello dei cambiamenti climatici oggi c'è un'intervista del professor Franco Prodi direttore emerito di istituto del CNR
Diciamo almeno in un settore della fisica dall'atmosfera quello delle nubi oggettivamente l'esperto più autorevole che abbiamo a livello internazionale un'intervista e Franco Prodi che pubblicata da me la sono fatta mandare da libero
La ragione per la quale libero interviste un fisico che porta quel cognome è è ovvia e cioè che si tratta con pochissimi altri coraggiosi di uno di coloro dei che pretendono ancora di sollevare delle domande non di dare le risposte perché la tesi di Prodi non che non esistano i cambiamenti climatici o che non ci sia il fattore antropico nei cambiamenti climatici
Ma molto semplicemente che i nostri ministri sistemi di misura non ci consentono di affermarlo con il grado di probabilità che ci servirebbe
Ecco il fatto che è libero che possa pubblicare una interviste d'odio che Prodi va con c'era libero
E forse un piccolo segno di della direzione verso la quale andiamo cioè aldilà delle appartenenze e cercare di trovare dei punti di incontro perché la nostra c'è poco da fare una società che sempre di più richiederà risposte di alto grado di sofisticazione intellettuale e quindi dovremmo sempre di più avere delle cittadinanze perché non potremmo pretendere di andare per decisioni apodittiche
Democratico autoritarie dovremmo avere delle cittadinanze consapevoli la cittadinanza non può diventare consapevoli siano continuiamo a ragionare nei sistemi della polarizzazione ha parlato anche troppo vi ringrazio
è stato illuminante a proposito del professor Franco Prodi abbiamo qui in sala ingegnere Alessandra Di Pietro
Che il trenta prossimo il trenta prossimo è che al diciamo chi ha organizzato un una il trenta marzo diciamo
Ci ha organizzato un convegno proprio sulle nuvole sulla possibilità un convegno di alto livello scientifico naturalmente non diciamo una cosa
E così
Da talk show televisivo in cui si parla diciamo della possibilità che la radiazione cosmica eventuali fluttuazioni nella radiazione cosmica interagendo poi con la magnetosfera
Solare e terrestre possano indurre diciamo la produzione o un l'espansione di nuvole quindi fare in questa diciamo questa conferenza sarà presente con un un relatore anche il il professor Prodi e poi ci sarà un grosso diciamo quello che è iniziato questa questa percorso scientifico che un professore danese
Quindi eventualmente chi è interessato può contro può non so se voi aggiungere qualcosa tu Alessandra
Ma al stati in piedi un attimo non c'è bisogno passava il piccolo
Sì
Quindi è l'ordine degli ingegneri questa
Aggiungo solo aggiungo su sì certo che esso sia nel processo staffetta per esempio professor Testini insigni
Oltre appunto al professor Franco Prodi quindi avremo illustri
E oltre al pro dottor Bartalucci non ce lo scordiamo che interverrà perché stiamo organizzando il bis nel cortile dell'ingegneria insieme con astri per la prima volta quindi è una cosa molto
Oltre interessante fra collegate via ci stavo ci si potrà collegare via Suma o si potrà avvenire in presenza presso l'ordine degli ingegneri della PAC
Della provincia di Roma che a piazza della Repubblica
E fino a diciamo capienza della sala che sono settanta vero settanta posti
Ecco allora magari chi è chi è interessato a questa cosa poi lascia il nominativo ingegner Di Pietro anche anche oggi stesso e e poi appunto se da remoto riceverà link oppure oppure potrà venire in presenza presso l'Ordine ingegneri per assistere direttamente a
A questa a questo convegno niente penso che a tutti
Va be'certo ed è stato citato prima in remoto si collegherà profuso sperma che appunto colui che accomuna iniziato un po'questo come diceva Bartalucci questo percorso di di studio ricerca insomma
Grazie allora utile un grazie a tutti i relatori e soprattutto al pubblico che poi
La ragione per cui siamo qui è perché abbiamo scritto questo libro
Grazie a voi
Che si può trovare