Discussione intorno al libro di Eugenio Capozzi "Storia del mondo post-occidentale. Cosa resta dell'età globale?" (Rubbettino)

Buonasera a tutti grazie di essere venuti a questo nuovo appuntamento del Centro Studi Machiavelli
Oggi presentiamo anzi discutiamo non presentiamo abbiamo scelto questa formula perché pensavo che il modo migliore per rendere omaggio a un libro soprattutto libero stimolante come questo genio Capozzi sia quello di discuterne non semplicemente di presentarlo al pubblico che è storia mondo posto occidentale cosa resta detta globale
Edito da Rubbettino e una disamina della illusione se vogliamo della disillusione dell'ultimo delitti venti trent'anni quindi partendo dal dall'epoca post guerra fredda l'idea che il modello occidentale si sarebbe affermato
In tutto il mondo uniformando lo dal punto di vista politico culturale economico alla realtà in cui invece l'Occidente sotto molti punti di vista affare anzi messo al margine in un mondo che si caratterizza altresì come multipolare
Partiamo subito quindi in questa discussione dando la parola per primo al senatore Alberto Bagnaia
Che ritroviamo compiacere mi piace ricordare che qual prima che fosse senatore quando ci fu il primissimo avete accettato di Machiavelli nell'ormai lontano due mila diciassette
Ed allora solo professore Alberto Bagnaia era uno degli ospiti e quindi prego senatore
Grazie sento un accompagnamento musicale non solo io sentirlo allora
Al Senato questo non non c'era perché nel frattempo sono anche diventato deputato successe anche quest'altra cosa
Apprezzo il sadismo con cui misti Michil Costa Cristo passaggio un passaggio molto interessante culturalmente
Ho accolto con grandissimo piacere e grandissimo è grandissimo interesse
L'invito del centro Machiavelli a a discutere il libro di Eugenio Capozzi su che cosa resta dell'età globale io partirei dalla dalla domanda
Cercherò di
Spiegare cosa ho capito della risposta
Sono un po'in imbarazzo nel senso che non uno grossi punti di discussione nel senso che per me è la lettura di questo libro devo dire
Me la sono imposta mi sono imposto questo impegno
Per per recuperare quel minimo di spazio diritti
Di approfondimento e di e di raccoglimento che l'attività che faccio ha detto a cui dà insomma l'attività che faccio adesso ovviamente mi Ameglia separato potete immaginare che cos'è per un docente universitario trovarsi a star dietro invece che ai quaranta cinquanta pazzi cui cerca di insegnare qualcosa un numero molto più grande di pazzi che vogliono insegnare qualcosa Luís insomma è un passaggio abbastanza significativo dal punto di vista di come uno si rapporta con umanità
Il libro
Diciamo
Passando attraverso questo libro sono passato da da dalla dal dall'atteggiamento secondo me qui dovrebbe dire anche che e poi girando pagina trovavo quello che secondo me ulteriore Berruto a dire a a a un vediamo se lo dice e e e lo diceva cioè tutta una serie di snodi che
Nella mia visione
Storica Chiesa sezione chiamo Marco economista e che quindi necessariamente è portato a concentrarsi sulle dinamiche oggettive che scaturiscono dei fatti economici
Dovevano essere presi in considerazione il libro riesce a prenderli in considerazione con una capacità di dissi intesi e di sviluppo del discorso veramente Mirabile
Accanto a questo
Ho trovato una capacità di descrizione
Di una serie di correnti culturali profonde che hanno attraversato gli ultimi decenni
In particolare
E molto ad apprezzare il capitolo sui ruggenti anni venti che che che mi ha fatto anche rileggere tutta una serie di esperienze che io ho percorso nella mia vita parlamentare recente
A partire dall'esperienza per esempio in Commissione Segre nella Commissione antidiscriminazione
Per me è stato anche un un dato diciamo importante aprire alla lettura che di certi fenomeni
Sostanzialmente della diciamo dell'utopia diversità aria come la definisce un sociologo canadese di cui ho appreso l'esistenza questo Mathew Bocco che che adesso mi andrò a leggere
Che che che si declina nei nei vari punti del del relativismo culturale della legittimazione sistematica delle pulsioni individuali della salvaguardia dello che il sistema degli aspetti apparentemente disparati
Riconducibile a che cosa o non vorrebbe analizzare troppo ma quello che emerge
Il senso di colpa dell'uomo occidentale perché alla fine un pezzo del del del mondo post diciamo
E e però anche un'altra dimensione menzione più economica sulla quale coi rapidamente mi mi soffermerò
Che cosa ci descrive questo libro ci descrive
La parabola di un di un sogno
Il sogno un sogno ricorrente nella storia dell'umanità secondo me e la concezione di una la concezione della storia rettilinea d'accordo che è quella intrinsecamente concetto poi di progressismo
Cioè domani sarà meglio perché ci sarà stato il progresso che avrà tesoro nostra vita più facile ci avrà reso più civili ci avrà preso più interconnessi
Quindi se vogliamo il mito direi Nico che un po'è stato anche alimentato dai miei colleghi o compari economisti il mito iranico del commercio
E perché
Sì con persone con le quali tu commerci non puoi fare la guerra no poi succede che siamo domande in guerra con uno che ci fornisce le fonti di energia primaria abbiamo lottato per districarci nel ce le siamo di stregati masse commerciare o dipende da qualcuno bastasse
Per non fare la guerra è nata la guerra la fai con chi hai accanto questo diciamo aprirebbe ad altre ad altre considerazioni in tutta questa questa disamina di
Correnti culturali
Professor capaci ci conduce attraverso il fallimento di questa idea che il crollo del muro e la fine dell'ideologia avrebbe condotto a questo nuovo ordine mondiale sostanzialmente
Che sostanzialmente consisteva nell'assimilazione di
Che la comunità globale a un modello culturale
Che modello culturale occidentale
Propugnato proposto diffuso anche grazie agli sviluppi
Dei tanti mezzi di comunicazione dall'Occidente dagli Stati Uniti
E descrive poi contante efficace le varie tappe che portano la disgregazione di questa di questa idea molto illuministica che si andasse in una direzione che quella direzione fosse giusta e quella direzione fosse raggiungibile che nulla sarebbe andato storto
Questo
Succede devo dire io metto questo libro accanto ad altri libri che sono stati
Molto importanti per per per consentirmi di apprezzare
Appunto i limiti di un certo tipo di approccio quello secondo cui la storia non ha niente da insegnarci perché il domani è necessariamente migliore glielo ieri non so se è un fatto
Esistenziale magari dipende dal percorso di vita delle a una certa età comincia ad apprezzare
I periodi nei quali più giovani comincia a guardarti indietro anche semplicemente
Fatto sta però che secondo me ha molta ragione dice a un autore che non non ho visto citato ma che in qualche modo visto in filigrana in questo testo
Quando ci porta a riflettere su come
Una serie di episodi anche catastrofici nella storia dell'umanità lui parte addirittura dalla notte di San Bartolomeo che ha avuto diciamo un suo impatto all'epoca passando per noi abbiamo più vicino a noi un altro grande
Un'altra grande emergenza di orrore nella storia dell'umanità che è la Shoah di cui noi celebriamo ogni anno la la memoria
In qualche modo l'idea che certe cose non debbano più a credere impedisce quasi di voltarsi indietro e impedisce a prendere in sede di prendere in seria considerazione invece il fatto che
Il male esiste e queste cose possono accadere che non c'è un percorso verso una terra promessa dove il male non ci sarà
Più
E
E interessante
Guido do altre due parole sparse per
Che diciamo papà appreso centinaia di annotazioni però siccome aggio visto migliaia di persone non rompe messe molto in fila
Quello che si percepisce molto bene nel testo è una cosa che che che si
Spesso avevo pensato ma che ecco processo Capozzi esprime cioè in realtà la scomparsa dell'ideologia e più che una scomparsa
Di una aspirazione verso un mondo migliore che poi ognuno ha il diritto di organizzare a modo suo è stato una scomparsa delle dialettiche cioè fondamenta della dialettica fra due ideologie di fatto di ideologia ne è rimasta una sola
Quella che abbiamo punto descritto prima e che e che porta a una serie di
Come dire anche
Conseguenze di carattere antropologico e sociologico di ripiegamento nella dimensione individuale
Restano però i grandi temi cioè
Il grande tema per un economista che quello che dovrebbe essere la distribuzione del reddito in realtà nell'approccio diciamo del Poldi Economic Forum non tutti i messaggi che ci vengono dati
Prendiamo il messaggio ambientalista ad esempio che oggi è sugli scudi perché la crisi eccetera eccetera
Questa ideologia su superstite egemone che che adesso la gente rifiuta è un'ideologia che ha un da un punto di vista due letture economica una lettura secondo me molto chiara molto semplice
Vuole
Portare le persone ad essere
Contente di una tendenza verso la deflazione salariale quindi la polarizzazione dei redditi un mondo di molti più poveri
Che non consumano e e sono contenti di non consumare perché consumare inquina
E poi un'élite di super ricchi che gestiscono le reti che offrono coi servizi che consentono ai poveri di consolarsi per il fatto che non possiedono nulla se non una serie di servizi e questo discorso lo si potrebbe replicare per tutta una serie di altri messaggi che sono il portato di questa ideologia Walk che jella sconfitta nel racconto che che che che un cenno fa di questa fase in questa fase storica
Anche l'attacco alla famiglia e non solo la tolleranza ma propugnate qualche dieci diciamo vicino in modo molto molto
Molto efficace
Ecco la seconda diramazione del diversità risentire salva alla legittimazione sistematica di desideri e stili di vita individuali
Rispetto alle tradizioni e alla mentalità ai costumi e alle autorità storicamente consolidate
Come se legittimazione sistematica che poi in realtà una propugna azione sistematica un'affermazione nobili
Anche questa ha un valore
Di come dire liquefazione della Società per impedire che si creino dei nuclei di di di resistenza di
Di anche di contestazione politica
Di certe linee
Di organizzazione delle
Forme di produzione
Alla domanda che cosa resta detta globale però mi sembra che la risposta
Forse ottimistica almeno per come l'ho letta io del professor Capozzi sia sostanzialmente niente perché se vado a leggere l'ultimo paragrafo
La globalizzazione intesa come processo più o meno obbligato innaturale verso un nuovo ordine mondiale Occidente centri covo in cui il resto del mondo venga integrato è finita ci dice
Il polso capaci che sono d'accordo con lui o molto probabilmente non è mai davvero cominciata però
Il fatto che questa mistica della globalizzazione cominciamo esserci una messa da parte non ci deve far dimenticare chiudo restituisco subito la parola
Che purtroppo questo processo ha lasciato delle scorie pesantissime
Vi faccio un esempio banale io
Vi parlando per un secondo
Fossero anche già fatto nessuno del mio argomento preferito cioè me ma serve per fare un esempio raccordo insegnanti sono diventato senatore aprendo un blog che oggi non potrei aprire letteralmente non potrei aprire sarebbe tirato giù dopo pochi minuti tant'è che io ho smesso di scriverlo fatto stampare su carta perché prima o poi lo tireranno giù
Perché è politicamente scorretto per tutta una serie per il linguaggio che usavo per tutta una serie di motivi
Gli spazi di libertà si sono compressi lo abbiamo visto e lo abbiamo anche tollerato
E questo è un retaggio che secondo me resta cioè la storia
Non è rettilinea forse non è neanche ciclica e forse non è neanche un piano inclinato
Ma il segmento dell'asse dei tempi nel quale siamo noi
Dobbiamo dircelo ha visto uno pericoloso scivolamento verso il basso sul fronte della difesa della libertà
E la lettura di questo testo cd
Ce ne spiega i motivi e ci richiama però anche l'urgenza di non abbassare la quarta sono molto grato professor Capozzi per averlo scritto e per avermi permesso di di introdurre in questo modo adesso ascolto con molto interesse le letture
Degli studiosi di cose meno noiose dell'economia grazie
Grazie onorevole Bagnaia e rinviamo tutte le domande il dibattito dopo quindi do subito la parola al professor Dario care uniti che ordinario di Storia delle dottrine politiche all'Università di Messina
Io preferisco parlare Licheri vi dà fastidio
No va bene qua se volete non sa se riesco a sistemare il microfono si sente no
Partirei
Dalla esposizione di uno dei temi trattati da Eugenio Capozzi questo testo l'argomento quello della setto mondiale
Post ottantanove
Dalla risoluzione dell'impero sovietico dalla fine
Quella ideologia aveva contrapposto il mondo
Sino ai nostri giorni
Cercando di interpretarla
Alla luce di due principali posizioni culturali
Una in qualche modo è semplificata da Fukuyama ideale della fine della storia ovviamente fuga ma non ha mai voluto dire che la stele veramente finisse ma leggere come il liberalismo abbia sostanzialmente avuto una sorta di successe e quindi definitivo rispetto alle forme totalitario prima alla nazionalsocialismo al fascismo in ultima istanza
Al comunismo e di contro uno può essere considerato anche un qualche modo uno dei maestri invece di Fukuyama stesso Centi ritorna del quale invece già a partire dal novantatré
E allora suo articolo all'epoca sullo scontro delle civiltà richiamava invece l'attenzione su
Gli aspetti conflittuali
Continuavano insistere anzi addirittura riemergere
A seguito della caduta del muro di Berlino della fine dell'impero sovietico molto prima che il
Di attentati terroristici e poi conflitti mediorientali richiede pesca anche quelli africani richiamati
Vero genio Capozzi richiama sarà l'attenzione questo scontro di civiltà soprattutto nei nelle posizioni così nette di Faglia
Che i i luoghi di incontro scontro tra le diverse civiltà
Allora a misurarsi sostanzialmente sono due visioni diverse quelle che sono state richiamato dall'onorevole bagnati riguardo al mito
Così l'unica definito
Della libertà di commercio che richiama una emissione
Del progresso sostanzialmente lineare potremmo ricondurre al celebre discorso tenuto alla Sorbona come priore all'epoca di Turgot che proprio nell'Histoire alcuni versetti del discorso sulla storia di versare lei dice che nella storia procede secondo delle linee nelle quali proprio le libertà di commercio acquisisce un'importanza centrale perché il modo con il quale i popoli non soltanto si confrontano mai funzione dell'inseguimento del perseguimento del profitto del proprio interesse finiscono per avvicinarsi
E il destino di tutti i popoli secondo Turgot e quello di risolvere
Non semplicemente i conflitti ma giungere a forme di avvicinamento culturale volte appunto all'illuminazione al progresso
La storia però ci ha insegnato tutt'altro è proprio a partire dagli inizi del novecento una interpretazione che ha richiamato
Un autore quasi contemporanea rispetto a turco ma nei primi indicato dai più Grigna invece riscoperto nel Novecento parlo di Giovan Battista Vico ha proprio ripreso il discorso
Terminava onorevole bagnati cioè della ciclicità della storia da chi viene ripreso in particolare da Spengler fuori da Thorin vi ma anche da Federico idea che la storia non procede invece
Sono un un progresso illimitato ma sia destinata a delle crisi e poi magari a delle rinascite
Tutto sta a capire se queste crisi e rinascite siano sulle macerie del passato che invece o sull'esperienza del passato e quindi comunque rappresentino una forma di progresso ma alla luce della caduta del muro di Berlino e di quanto cominciata a cadere
Negli anni Novanta capire se quello standard quella cultura
Che secondo alcuni doveva diventare ENI nel breve tempo la cultura del mondo intero globalizzato grazie appunto alla libertà di commercio abbia raggiunto questo scopo o invece non sia sostanzialmente fallite
La cosa fa da cosa realizza soprattutto Eugenio Capozzi i provvedimenti dell'età di Clinton nei quali
Nel periodo nel quale viene inserita la Cina nella da Pinocchio cioè nel centro più importante del commercio internazionale
Con la convinzione da parte di Clinton da parte degli osservatori dell'epoca
Suo turno Salvatore economici che questo inserimento della Cina Paese ancora comunista Paese ancora autoritario
Avesse terminato nel giro di una generazione sostanzialmente non semplicemente l'avvicinamento alla fine del regime l'inizio delle libertà secondo ancora lo schema turco piante
Le libertà figlia in qualche modo del libero commercio ma cosa succede da allora cioè la Cina diventa liberale assolutamente no
Non non è in alcun modo oggi più di quanto non lo fosse nel novantatré però d'altra parte la Cina il primo produttore mondiale di manufatti ma non soltanto e primo produttore mondiale di tecnologie
E addirittura è riuscito tramite una politica internazionale molto efficace ad avere il controllo su cui
Luoghi nei quali si estraggono le materie prime fondamentali
Per la produzione di ma di prodotti di produzione tecnologica quindi ha fatto una politica estera che esattamente l'opposto di quanto non soltanto Clinton ma nell'idea di Borgo sarebbe dovuto avvenire
Ora
La Cina sicuramente non rappresenta una ritorno al passato sulle piano del
Della tecnologia
Così come non lo rappresenta in alcun modo l'India come non la proroga presente in Brasile no sto dicendo no sto elencando dei paesi al caso vorrebbe neanche il Sudafrica sto rappresentando tutte quelle
Aree territoriali tutti quei sistemi politici
Che è sostanzialmente non si sono allineate
Con non sono allineati con la NATO record negli Stati Uniti non soltanto nel conflitto in atto nell'Ucraina
Che non si sono allineati con quelle posizioni volte all'affermazione di una certa idea di progresso
Che semplificata del genio Capozzi con queste parole
Il Consiglio il consolidamento di un assetto di potere liberaldemocratico fondato sulla convergenza in nome dei diritti umani nella comunità internazionale
Questa convergenza
Non solo non c'è stata
Viene rappresentata viene rappresentata mediaticamente come se ci fosse penso che tutti avremmo ascoltato le notizie di stampa trionfalistica che ci dicono che due due consono duecentottantadue mila ottocento penso di utilizzo passa
Duecentottanta Paesi hanno presso la stessa che si maligna contro la Russia e quindi la linea della NATO contro
L'intervento russo
Ma questi duecentottanta pensi quanta porzione di mondo Cupane soprattutto
Quanta popolazione occupano
Perché bastano la Cina l'India la Russia per essere più o meno metà del mondo e più della metà degli abitanti se ci mettiamo insieme Sudafrica e Brasile che hanno posizioni
Mediare
Ci aggiungiamo anche tutta un'altra serie di paesi come preso il Venezuela Nicaragua Cugola mondo arabo già abbiamo perduto completamente quella uniformità della quale si stacca allora cerchiamo di comprendere proprio che cosa volesse dire enti intorno misto che diventa il personaggio centrale perché il personaggio centrale
Perché e i due o meglio delle diverse analisi e quello che aveva probabilmente previsto meglio cosa sarebbe successo l'ovviamente lo storico e politologo non è un profeta attenzione
Ma chi alterna
Riguardo a i problemi che stiamo per affrontare sicuramente più attendibile rispetto a chi dice Rob doveva affrontare andare sono l'accesso su Giove mentre abbiamo questioni molto più urgenti da affrontare adesso
Ora
è intinto nel riconosce una sorta di linearità di familiarità con Unipol
Chi se chiedi che sto parlando un po'di quello che viene considerato è un teologo protestante americano che è un po'considerato il padre di un certo realismo di politica internazionale
Lui sostiene che mentre questo Nicola e mentre l'individuo in grado di grande propensione morale di azioni immorali di eccezionale portata l'insieme degli uomini cioè i gruppi umani sono generalmente portati invece
A non dico alla cattiveria ma fare azioni che lui definisce immorale c'hanno un comportamento meno morale rispetto all'individuo
Quindi il trionfo dell'individualismo che il il mito del non so dove l'amministrazione Clinton ma del quella e di tendenza favorevole la globalizzazione
Finisce per non affrontare adeguatamente alla realtà perché ha proprio alla luce delle analisi diniego questi gruppi umani che agiscono a livello internazionale
Nel momento in cui non sono in qualche modo regolamentati è il regime entrati anche con la forza internazionale finiscono per agire per i propri interessi e quindi contro
L'affermazione di questi principi fondamentali che si sarebbe voluto invece realizzare ecco perché la citazione di Niebuhr perché mi faccio mi rifaccio a questo a qua questo personaggio perché il
Una dose di realismo nelle politiche internazionali e quella che sembra essere venuta a mancare proprio a partire da un determinato tempo cioè
Siamo non solo dal novantatré non sono dall'amministrazione Clinton temo che anche da qualche anno prima
E l'idea che si potessero affrontare le questioni con una sorta di convergenza verso l'accettazione di una serie di principi che venivano elencati e accettati prima dalle a chiedermi universitarie e poi dal mondo intero
Ora non soltanto questo non è avvenuto ma
Contemporaneamente ha portato una forma di autoritarismo dei valori cioè a dire lo citava anche poc'anzi onorevole Pagnani affermare che questi valori possono anche non essere condivisi e diventato nell'Accademia una bestemmia
Quando noi ci azzardiamo Eugenio fa spessissimo anche in Rete
Noi lo farà in Parlamento professore Vitale idem non il Parlamento ma nei luoghi nei quali l'insegna e io lo faccio le sedi possibili siamo tracciati come lei retrogradi dell'inglese del dei criminali perché semplicemente richiamiamo al fatto
Che pagare che ma è la possiamo pensare a un determinato modo
Ma ci potrebbe essere uno che non la pensa così e poi io stesso posso non condividere
Tutta quella linea che voi avete costruito
Questo prêt à porter come se lo potesse indossare a me il prêt à porter costa prendo una taglia non conforme o la necessità di sentirmi a mio agio io non ad Aglietti e magari sarà calibrata
E penso che la caratteristica degli uomini e il piacere di avere una taglia calibrata e non predisposta da un'accademia che quasi in sostituzione di una forma di clero cioè visto che il ferro ormai non conta più niente non abbiamo spostato questa Ecclesia
Da un luogo a un altro e quindi ci impongono in modo di pensare
E se questa reazione direttive in Occidente
Nel mondo arabo nel mondo orientale nel mondo russo che non è Europa perché è un'altra cosa
E anche in gran parte del mondo africano e oggi nel mondo della latino America questa imposizione viene vissuta come una di violenza alla loro cultura ed è per questo che riemergono così fortemente
Le posizioni avverso rispetto a quella di derrate quali concludere con un odore che
Eugenio che Pozzi non cita ma a mio parere e in qualche modo importante inserire in questo dibattito che Christopher Lash che scrive proprio allora Renault ero poi c'è pure all'Europa c'era anche la citazione
Christopher Lash un anno prima rispetto al inserimento nella da nella dal ritiro della Cina e anche appena prima rispetto all'elezione di Bill Clinton
Non dico profetizza perché non c'era bisogno di farlo ma spiega un andamento che del progressismo anglosassone già progressismo
Occidentali le i spostare l'attenzione dal
La difesa degli ultimi la difesa
Dei poveri a difesa degli operai alla difesa
Di presupposti i diritti di particolari categorie è quella prende che da Clinton in poi da Blair in poi ha fatto sì che il suo dei socialisti i democratici e dei socialisti dei laburisti inglesi
I socialisti cioè apre i democratici americani dei socialisti francesi e italiani abbiano presso praticamente le distanze rispetto all'opera Isma'rispetto all'attenzione verso le ferie che siano diventati
Quello che ironicamente viene definito i teorici della ZTL
E quindi difensori tutori della della borghesia redditizie tutori di ideali che riguardano delle difese particolari che sono la difesa del genere la difesa del diritto all'aborto la difesa della delle identità individuale contro forme con le forme matrimoniali le forme patriarcali eccetera
Ecco questa questo trend viene annunziato proprio da Christopher Lash nella
Il paradiso in terra il progresso i suoi critici già tradotto quasi subito in Italia perde anche larga circolazione
Ecco questo era vero recitato leche ma un'altra sua opera mi ricordo
Ecco perché e così secondo me importante perché da quel momento in poi in qualche modo il progressismo può essere sostanzialmente diviso in due una sorta di passato e di presenza che spesso vengono confusi perché molto spesso consenso ai partiti progressisti a livello internazionale determinato anche da una rete di progressismo che quella che slash fa propria e poi una nuova idea di progressismo
Che tende non l'uomo come è stato eccome ma l'uomo l'essere umano così come immaginato è un essere umano che ha perduto completamente le radici quindi prima di essere espresso dall'ideologia luogo
Espresso proprio da questa posizione culturale che di fatto scusatemi ma è anti umana perché non tiene conto dell'uomo in quanto tale e quindi nell'estate sua esportazione nel momento in cui questo modello cerca di essere esportato a culture diverso rispetto a quello occidentale
A come reazione
La violenta resistenza delle altre culture rispetto alla nostra e quindi il conflitto che si sta alimentando norme semplicemente in un'area
Ma in diverse altre
Ed è ovvio che noi si stia da una parte nel senso nonostante tutto nessuno di noi che favorevole alle persecuzioni in Nigeria piuttosto che il Sud hanno ma anche in Ucraina
Ma se si vuole giunsi volesse aggiungere una soluzione non si potrebbe che partire dal rispetto delle altre culture
Che un rispetto che per essere possibile deve essere primo rispetto della propria perché le culture si possono confrontare soltanto nel momento in cui come spiega l'Aristotele io sono veramente affezionato alla mia
E ripeto andare se anziché Aristotele al Vangelo io per amare il prossimo devo amare me stesso se non amo me stesso se odia il mio passato nell'incontrarmi con l'altro
Non lo amerò mai soprattutto sarò amato da Luigi grazie
Grazie professore terreni Fiore alla parola Aldo Rocco vitale Ateneo Pontificio Regina Apostolorum
Sì buona buonasera
Ringrazio sarà senatore bagnare ringrazio il centro studi Machiavelli ringrazio l'amico o il genio per avermi voluto qui
Io mi diverto quando leggo i testi di Eugenio
Per vari motivi non ve le espongo tutti fa no no no reti mi diverto lassù sulle tue maniche scrivi mentre questo io lo definirei come il la sintesi di quello che io potrei definire potremmo definire come il trittico Capozzi hanno io leggo da tempo per gli scritti di Eugenio
E quindi perché il primo è stato non ricordo se è uscito prima l'autodistruzione dell'Occidente o il politicamente corretto prima politicamente corretto sposata con le date sono io non sono storico sono un giurista un filosofo del diritto quindi con le date
Non sono un processo con politicamente corretto l'autodistruzione dell'Occidente e quindi il mondo posto occidentale secondo me queste tre opere di Eugenio Capozzi vanno lette
Insieme un po'come se fossero una tesi un'antitesi che è una sintesi quindi in modo dialogico o dialettico se vogliamo perché nel mondo posto occidentale un genio
Svolge tutta una serie di considerazioni tra le righe non è semplicemente il lavoro di uno storico ecco perché intellettualmente impegnativo perché non si limita alla ricognizione della dimensione ottica ma il suo lavoro e questo si vede molto bene da quello che scrive nel nelle pagine di questo volume e illuminato dalla prospettiva dal richiamo della prospettiva ontologica ecco io essendo un filosofo del diritto quando trovò nel nelle tenebre del mondo occidentale della cultura occidentale degli sprazzi di luce
Che illuminano la prospettiva ontologica non posso che essere contento perché posso così
Avere il sentiero del pensiero illuminato e quindi dirigermi verso quella direzione cosa si evince dal dal libro di Eugenio non è un giallo quindi possiamo in un certo senso scoprire
Chi è l'assassino e chiede morto è un giallo strano perché l'assassino e il cadavere sono la stessa persona si tratta di un suicidio se vogliamo ecco perché valletto
Insieme alle altre due recenti opere di Eugenio e cioè l'Occidente cioè l'Occidente
Perché perché ci sono delle forze disgregato e lisci che emergono in modo chiaro e che l'unicità il laicismo l'islamismo
L'economicismo l'ecologismo il Global Lismore l'elitarismo anche citato dal dal professor Caroni
Ecco queste sono forze che agiscono ciascuna perse ma tutto sommato
In modo coordinato per quanto riguarda l'aspetto tecnologico cioè scavare
La la sostanza e l'identità della cultura occidentale
Certo la cosa non è nuovo e attenzione perché potremmo noi parlare di Agonia dell'Occidente agonia in che senso no nel senso comune
Ma nel senso di un Occidente che sta agonizzante do cioè sta lottando per la vita e per la morte ecco perché dal libro di un genio Capozzi emerge come ci siano delle tendenze contrapposte
Perché anche gli stessi concetti di vita e di morte io mi occupo molto di bioetica e quindi necessariamente faccio luce su questo ma anche Eugenio si sofferma c'è un paragrafo sulle svolte pro life che ci sono stata nell'ambito del socio al conservatorismo americano eccetera dopo il tram Prism
Ecco l'agonia dell'Occidente un'agonia di un Occidente che avendo smarrito sostanzialmente a se stesso stanno lottando per se stesso contro se stesso paradossalmente tra la vita e la morte
Ribadisco che la cosa non è nuova Dostoevskij già nel diario dello scrittore che aveva composto a metà del diciannovesimo secolo scriveva questo l'Europa sta per andare in pezzi
Sta per precipitare in una rovina terribile il formicaio europeo con i suoi vacillanti principi morali questo formicaio io vi dico che finito ecco questo veniva scritto da Dostoevskij
Quasi un secolo prima dei due conflitti mondiali prima della guerra fredda prima del della Shoah prima di tutti i disastri che negli ultimi due secoli
Hanno visto l'Occidente come protagonista
Che si sono in un certo senso globalizzati perché non ci dobbiamo dimenticare che se la Cina oggi noi parliamo di Cina come sistema totalitario in un certo senso il totalitarismo alla Cina lo abbiamo per certi aspetti insegnato Nori nella misura in cui è stato adottato il marxismo-leninismo di stampo stalinista colma Wiz mo'eccetera eccetera che conosciamo
Gli sviluppi ecco allora
Il problema è questo che l'Occidente si trova agonizzante non soltanto in termini economici perché sappiamo appunto che l'asse economico si sta spostando non soltanto in termini geopolitici militari ecco così se vogliamo spiegare anche in un certo senso forme di
Muscolari Isma'militare che
Stanno emergendo negli ultimi tempi si pensi alla questione senza citare l'Ucraina perché non si può citare l'Ucraina dimentichiamoci dell'Ucraina per un attimo penso io alla Libia io sono
Un terrone siciliano penso alla Libia i disastri che sono stati compiuti da quando si è pensato di tra virgolette intervenire in Libia non destabilizzare un Paese ma anzi per destabilizzarlo
Ma soprattutto l'Occidente si trova in difficoltà perché l'Occidente piaccia o non piaccia e in un certo senso piace piace soprattutto quando si parla di moltiplicazione dei diritti
Ecco l'Occidente e colui che ha è la civiltà è la l'Albion culturale umano antropologico che ha inventato il diritto a pensione usiamo inventato nella sua specificazione timo logica quindi non come e creazione artificiosa e artificiale
Non come è Alchimia prodotto di una determinata conoscenza tecnica ma nel senso di benissimo cioè lo ha trovato e perché l'Occidente ha trovato il diritto beh l'Occidente ha trovato il diritto perché l'Occidente piaccia o meno ha scoperto l'essere umano
Ci sono parole che hanno un profumo
Il diritto o dorati di umanità nella nel libro di un genio mi sono passato questo tempo dal giurista noioso la parola diritti al plurale viene formulata viene citata ventiquattro volte perché perché si assiste a tutta una serie di dinamiche all'interno del mondo occidentale per cui
I diritti vengono come si sa moltiplicati vengono rivendicati cosiddetti nuovi diritti dal diritto al figlio al diritto di morire dal diritto alla legalizzazione del
Sostanze stupefacenti a addirittura negli Stati Uniti c'è un bellissimo libro di Leon Kass un un bioeticista americano mi diceva che c'erano alcuni movimenti che rivendicano il diritto di girare nudi per strada quindi voglio dire ecco i diritti ormai ci sono sostanzialmente moltiplicati in base a quelle che sono neanche più le nostre esigenze coi nostri desideri ma letteralmente i nostri capricci potremmo avere potremmo aprire senza ridere ma ormai è questa la situazione e questo cosa ha comportato ha comportato una svalutazione
Del diritto la moltiplicazione dei diritti ha scavato la dignità del diritto in quanto tale ed ecco che si è scavata anche
La dignità della civiltà occidentale come civiltà
Del diritto
Dal libro di Eugenio questo emerge molto chiaramente per esempio appunto sulle questioni del bioetiche che lui cita sotto il tram Peace Mola rivendicazione lo dice chiaramente
Sia a pagina per esempio centocinquanta quando oltre che del diversità risma parla soprattutto del relativismo culturale e anche dell'ecologismo ma lo dice ancor più chiaramente il riferimento alle politiche clintoniani
Contro il tram Peace mo'sulla sulle visioni laicista e e soggetti viste eccetera quindi è un dato che comunque emerge di cui bisogna tenere conto quali sono
Però le prospettive future
Beh le prospettive future secondo me non è vero che non resta niente dalla descrizione del del della realtà che il professore Capozzi cita in questo in questo volume le prospettive future possono essere tre sostanza
Almeno per come Leo
Intuite io perché tu è chiaro che non le dice in modo espresso per come avevo intuito e io leggendo e meditando le le le tue pagine le tue parole
Beh la prima prospettiva potrebbe essere un Occidente sostanzialmente cinesi Zardo e non è tanto una ipotesi bislacca o peregrina
Perché perché come giustamente scrive Eugenio si sono affermate negli ultimi tempi forme di incrocio tra il tecnicismo Fabio politico e il posto capitalismo tramite per esempio il capitalismo della sorveglianza ma pensiamo anche anche lì al sistema cinese al sistema dei crediti cinesi ora per carità
Non parliamo di pandemia perché neanche pandemia si può parlare io non voglio mettere in difficoltà l'amico Eugenio tutti
I miei ospiti
Ma possiamo però parlare di altro per esempio dal fatto che a Bologna a settembre due mila ventidue entrata in vigore come prova e quindi su base volontaria la patente digitale del cittadino virtuoso
Per cui se il cittadino usa i mezzi pubblici riceve determinati tipi di punteggio
Se compie il riciclo della spazzatura com'ne riceve altro punteggio se partecipa alle attività culturali
Organizzate dalla pubblica amministrazione riceve un'ulteriore punteggio se fa tutto l'opposto il punteggio lo perde ecco quindi il capitalismo della sorveglianza qualcuno potrebbe pensare anche al rimpasto ma lasciamo stare non ci impelaghiamo in quest'in queste faccende questa potrebbe essere la prima prospettiva del mondo opposto occidentale la seconda prospettiva potrebbe essere un Occidente e Islam visto anni basato sostanzialmente penso alla diffusione nell'ambito giuridico della legittimazione dei reati culturalmente motivati beh tu hai picchiato tua moglie perché la tua cultura ti ha educato a considerare la donna in un determinato modo quindi io che sono il magistrato italiano
Beh anziché applicare la norma italiana
Contenta ero la normativa penalistica sulle violenze domestiche italiane la contea intero con le esigenze culturali che ti hanno indotto a picchiare a commettere le violenze domestiche quindi anziché dati x numero anni di pena
Te la riduco perché tutto sommato non è poi colpa tua sì hai fatto quello che hai fatto
Ma penso anche alla
Questione demografica gli italiani lo sappiamo bene siamo molto sotto il campione di
Rilevamento de Mora mentre per esempio le e le comunità non italiane di immigrati riescono ancora ad avere un tasso demografico sufficientemente alto e queste sono le due prospettive ma secondo me ce ne potrebbe essere una terza
Che
Andrebbe invece recuperata per evitare appunto che ci si trovi davanti a un mondo posto occidentale cioè un mondo in cui l'Occidente sostanzialmente non conta più nulla e qual è la prospettiva e la prospettiva di un orto di un Occidente Hristian Rizzato in che senso non in senso fideistico attenzione
Ma in senso culturale antropologico perché
Come hanno insegnato tanti da Bobbio ortodosso da Mazzini a tanti altri il principio di uguaglianza il principio di dignità umana il principio su cui si basa la convivenza sociale politica e giuridica democratica lo Stato di diritto e la democrazia sono principi che ci derivano piaccia o meno dalla metabolizzazione dei principi cristiani
Voglio citare Maritain se no rischiamo di complicarci ecco che vado verso le conclusioni perché non voglio violentare i vostri diritti umani un mondo posto occidentale e sostanzialmente quindi un mondo che rischia di diventare assolutamente disumani Zagato in che misura nella misura appunto in cui democrazia stato di diritto se perdono come stanno perdendo in Occidente
La la loro struttura sostanziale otto assiologica non possono anche diventare semplicemente dei fenomeni formali come diceva c'è un motore che a me piace tanto che diceva quando si toglie la radice spirituale e culturale da un popolo il popolo diventa soltanto una massa di consumatori ecco non sostanzialmente stiamo diventando in Occidente una massa come ha detto poc'anzi come
Gli enti
Autore Davila ma un altro molto come un altro completato ecco l'Occidente quindi in sostanza
Per restare se stesso non può fare a meno senza dubbio del confronto con le altre culture con tutto ciò che gli gira intorno dalla Cina alla Russia alla alla al Sudamerica dall'Africa e a quelle tradizioni che sono diverse e non possono che essere diverse però l'Occidente per fare questo deve dismettere
Quelle visioni che sono da un lato di subordinazione siccome siamo stati colpevoli col colonialismo adesso ci sotto mettiamo e ce ne infischiamo di tutto quello che riguarda
Noi stessi o con una nuova forma di supremazia che quello che per certi aspetti ancora
Ci si augura allora in sostanza per evitare che perché io io ho letto il tuo libro a livello diagnostico quindi ho ipotizzato anche delle te delle forme diciamo terapeutiche che ho ricavato anche dalla diagnosi la terapia deve essere sempre legata alla diagnosi sono è una cosa campata per aria
E qual è la terapia che io ho evinto da ciò che è scritto che
Un Occidente per evitare che il mondo diventi posto occidentale che l'Occidente sostanzialmente abiti chi al proprio ruolo e alla propria sostanza storica ma anche spirituale l'Occidente deve sostanzialmente riscoprire la propria vendita
Ma in che senso
Nel senso che bisogna scoprire quella dimensione fondativa che l'Occidente oggi nega come poc'anzi accennava anche il professore Carniti cioè la dimensione personalista se noi torniamo a rimettere la persona
Nella sua
Oggettività ho avuto assiologica al centro della dimensione culturale occidentale è chiaro che quelle forze disgregata e lisci interno all'Occidente non possono che affievolirsi
E i nostri rapporti con tutto ciò che uccide andare non è dalla Russia alla Cina dall'India all'Africa non può che migliorare perché io posso parlare con qualcun altro solo sesso
Chi sono io
Ma e questo però il quesito fondamentale l'Occidente e davvero disposto ad accettare l'ardua sfida di riscoprire le proprie profonde nobili fondamenta o preferisce galleggiare ancora fino alla sua inevitabile fine che prima o poi sarà certificata
Dal dal medico legale di turno preferisce galleggiare su questa tensione superficiale della propria stessa anima che la sua storia recente questo il quesito che io vi ringrazio
Ripartiamo tocca a questo quesito del professor vitale dalle tanti altri spunti Cerrato prime Luís paniere Carniti e la parola l'autore Eugenio cappotti
Grazie io veramente non so dove cominciare con i ringraziamenti in piazza venti ai ai relatori oltre che ai presenti che hanno voluto cortesemente condivide questa questa occasione di incontro di confronto di riflessione
Partono dalla dalla misericordia che essi hanno usato nei miei confronti misericordia da parte di tre intellettuale i tre discipline che io ho tanto rispetto quanto in quanto storico non o la ambizione di detenere da un punto di vista specialistico e che però impunemente o o molestato
Nella mia trattazione c'ho parlato di pensiero politico ho parlato di filosofia ho parlato ahimè di economia e i tre relatori presenti
Sono stati abbastanza pietosi Danon sottolinea nelle le grossolanità che io ho detto però se se mi può valere come un'attenuante
Uno storico costretto diciamo in qualche modo a questa grossolanità quando vuole fare un un tentativo di sintesi un tentativo di interpretazione tanto più se questo tentativo interpretazione fatto
Nei confronti di quella che Benedetto Croce chiamava la storia dei dei propri tempi Dini nella sua indimenticabile prolusione al anno accademico dell'Istituto di italiani studi storici a una delle sue produzioni
Croce l'anziano Croce negli ultimi anni la sua vita ragiona proprio su questo tema si può fare una storia dei propri tempi sì poco l'hanno fatta i grandi da Tucidide in poi l'importante
Pensate fare la storia come pensiero e non semplicemente come cronaca e non semplicemente con un affastellamento di fatti da cui si viene se purché quindi trovare un limite delimitare l'oggetto delimitano il problema quello che io ho cercato di fare ma
E con questo libro che è stata innanzitutto un'autodifesa personale
Insegnandogli o tra le altre cose storia della globalizzazione mi sono negli anni sempre affaticato per trovare dei testi
Che
Diciamo potessero servire a questo scopo che non fosse ordinatamente ma manualistica CIO che spezzi potesse affiancare dei manuali perché gli studenti di Ilaria triennale ha sempre trovato che i testi sulla globalizzazione o era molto datati
O erano specialistici nelle varie branche appunto che fossero filosofiche sociologiche economiche
Ma un testo di storia che affrontasse il posto mille novecentottantanove come problema storiografico
In maniera complessiva veramente e Arturo a trovare e quindi mi sono
Sobbarcato questo sforzo sicuramente insufficiente sicuramente provvisorio e sicuramente manchevole impianto ma in senz'al quale però può essere
Riconosciuto almeno questo tentativo si può fare storia del del del post mille centottantanove si deve fare si deve cercare di pensare questo tempo dandogli una spina dorsale di interpretazione di giudizio storiografico
E e tanto più questo sforzo mi è venuto perché io essendo anche uno che l'ha vissuto come tutti noi quel periodo tranne qualcuno che molto giovane che nato dopo
Che qui presente ma quasi tutti noi abbiamo vissuto anche umanamente civilmente e politicamente e tutto quello che è successo ottantanove oggi e io vedo che
Non vedo diffusa la consapevolezza di come sia cambiata la prospettiva a partire soprattutto dall'inizio degli anni due mila da cui la prospettiva dalla quale vengono giudicati
Gli avvenimenti internazionali mi spiego fino alla fine degli anni Novanta
Quando si cominciò a parlare di globalizzazione perché prima il termine non esisteva e si diceva la globalizzazione è una occidentalizzazione del mondo si diceva placidamente a volte si diceva
Con favore a volte si diceva con
Con preoccupazione i movimenti no global erano quelli che si opponevano a questa idea di globalizzazione come occidentalizzazione del mondo i liberali di allora o i conservatori di allora ingenerano quelli che supportavano questa idea
Ma anche alcuni progressisti come Clinton appunto tutto il il il il liberalismo progressista di stile clintoniano blairiano diceva
L'avvento del mercato porta
Le libertà civili porta la democrazia
Come dicevano sia dovrebbe neanche che professor Caminiti la Cina come la Russia ceduto il comunismo è va verso il mercato la democrazia la Cina entrando nel mondo del mercato
Arriverà ai diritti
Civile alla democrazia alla libertà
E quindi da una parte o dalla si dava per scontato questo nel giro di meno di un decennio diciamo nella fase che va tra
Il prossimo undici settembre con tutto quello che è seguito Afghanistan Iraq dopoguerra iracheno e la grande crisi del due mila otto
Questa prospettiva si è rovesciata ma è come se nessuno lo notasse
Il termine globalizzazione ha subito un significato totalmente diverso e la globalizzazione è diventata soprattutto ridimensionamento dell'Occidente
Segmentazione del mondo in centri di potere dipendente che
Corrispondono
Stranamente ma non tanto stranamente a quello che Samuel Huntington che non a caso diciamo è l'eroe eponimo insomma il punto di riferimento fondamentale anche se non è chiaramente non può essere l'unico di di di di di questo testo
Aveva già detto nel nella fase da pronta al novantatré e il novantasei
Il mondo
Finiti conflitti ideologici che sono sostanzialmente interni all'Occidente
E alla civiltà di origine europea si rivelerà come un mondo
Pluri civiltà in cui il baricentro è sulla civiltà e sulla cultura
E sull'identità
Oggi noi abbiamo un mondo plurale
Dal punto di vista economico dal punto di vista politico dal punto di vista le aree di potere e di potenza
E in queste aree noi troviamo un baricentro che è sempre un baricentro di civiltà un baricentro identitario
Se ci andiamo a fare caso
La Cina
Post maoista ritrova in qualche modo guardasse etico-politico confusa si allaccia confucianesimo l'India vede un partito induista per la prima volta andare al potere
Nazionalista e induista nello stesso tempo
Quello di Narendra modi la Turchia con Erdogan riscopre la vocazione imperiale imperialistica otto umanistica e si riallaccia quindi a un passato che il passato quello della sublime Porta cioè chiaramente in termini moderni ma è evidente che c'è un riferimento a quello la Russia inutile dirlo compra dopo la fase creativa ma benché di molto caotica degli anni novanta
Del mercato degli oligarchi di mercato torna con Putin ha una prospettiva che non è soltanto di centralismo diciamo zarista ma è anche di
Riconnessione alla natura della civiltà ortodosso
In funzione di strumento me Vegni certo chiaro qui mica siamo dicendo che c'è una evoluzione spirituale però è una congiunzione tra politica e identità culturale
Di civiltà e religiosa
Ma potremo andare avanti per a b dell'Islam è inutile inutile parlare sappiamo già tutti come anche l'integralismo islamico anche il fondamentalismo visto da questo punto di vista senza naturalmente che dobbiamo dire che bravi o dobbiamo sposare l'idea il fondamentalismo ci mancherebbe altro ma è una dei fenomeni che fanno capo a questa tendenza delle civiltà ritrovare il loro baricentro
Soprattutto in reazione all'unipolarismo dell'Occidente e qui veniamo al punto
Perché l'Occidente dopo il mille novecentottantanove e pensa che non ci sia auto altra prospettiva Turgot
Ho Fukuyama contro il realismo invece di
Dico test giustamente è stato ricordato prima da da Dario o Fukuyama controlli all'istmo di Huntington concezione lineare contro concezione realista progressismo e illuministico contro realismo
è perché l'Occidente le classi dirigenti o cent'anni dopo l'ottantanove pensano che non ci sia altra prospettiva che l'occidentalizzazione perché sono chiuse
In una bolla ideologica
Perché l'idea perché è finita l'ideologia comunista sono finiti i fascismi ma non è finita quella radice gli ostica
Che sta dietro le ideologie dell'Occidente che Segalina aveva giustamente gli i individuato nell'ideologia cosiddetta Walk nel progressismo
Occidentale di fine Novecento e del ventunesimo secolo nel politicamente corretto in tutte questi fenomeni che spesso non sottovalutiamo nella loro natura ideologica ma che sono una visione del mondo
Ci sta ancora a questo questa concessione progressista lineare della storia per cui non esiste altra
Possibile alternativa all'affermarsi di una
Paradiso in terra diciamo così che è anche il titolo del libro di di Lush che prima citava Caminiti un paradiso in terra in cui il male il conflitto siano eliminati
Il prossimo centottantanove viene vissuto così
Ma viene smentita subito questa cosa perché noi sappiamo benissimo che già nel novantadue tra il novantadue novantanove la Yugo tutto quello che succede la Jugoslavia nell'ex Jugoslavia la smentita
Immediata di questo di questo progressismo teleologico come che che si scannano tra di loro croati serbi bosniaci kosovari
Perché non c'è questa
Non hanno niente in comune quella famosa comunità internazionale di cui si comincia a parlare in maniera pedagogica e ci sta in quegli anni come che non funziona
Con le ideologie con il nazionalismo di questi popoli con le contrapposizioni etniche con le contrapposizioni religiose perché anche in quel caso sono contrapposizioni di civiltà sono contrapposizioni divisione divisione del mondo basati su un'identità e non funziona non funziona perché
Vede solo uno spicchio della realtà e questo Occidente paradossalmente
Diventa tanto più assolutista tanto per incapace di vedere l'altro da sé
Quanto più diventa relativista
Tanto più l'idea di libertà diventa come è stato giustamente detto da tutti i relatori in qualche modo quindi io non mi soffermo diventa l'idea di diritti intesi come
Possibilità indefinita del soggetto riconosciuto come tale di plasmare e alla si stesse la realtà che lo circonda
Tanto più
Questa visione del mondo diventa assolutistica il re non c'è niente di più assolutistico del relativismo
Perché quando si diceva ma il contrario relativismo il dogmatismo Milano non c'è niente ricordo come attico relativista perché elevati rissa dice perché io posso decidere chi sono
Figure siamo soci del riso con gli altri
Se posso decide chi sono io come mi identifico come mi riconosco quali sono i miei i miei diritti non lo decido in base appunto a una prospettiva ontologica ma puramente a un'auto posizione del soggetto come se fosse una sorta di versione amplificata di di Fichte dell'idealismo fischiato Luigi Lilio all'inizio ciglio
E questo io decide non soltanto su se stesso ma sul do io che sono tutti gli altri e quindi quanto qui siamo grati visti culturali tanto più pensiamo automaticamente che quelli che sono fuori dall'Occidente si debbano occidentalizzata cioè diventare
Relativistico minori
Mai calcolo fu più
Sbagliato e purtroppo non è facile accorgersene perché all'Inter nell'Occidente continuiamo a vivere dal punto di vista della consente l'attuale dei media
De e della classe politica in una bolla
è è come se leggessimo tutto quello che succede nel mondo in una prospettiva che gira intorno a noi stessi
Io io io quando Tom Wolf nel settantasei scrisse quel saggio etto delizioso è cattivissimo come suo solito che ha degli di Kate Reed decennio dell'io anzi caduto meglio decennio del me
Cena questo intercalare dei personaggi che oggi riconosceremo in tanti borghesi della ZTL diciamo così no che e che pensano soltanto alla alla seduta di yoga alla vacanza alla cosmesi allo shopping a però pretendono di essere maestri di etica degli altri e che dicono continuamente Memme Memme e questo me MM e che già per tutto per tutte le società occidentali
E e implica come un'incapacità di riconoscere quello che invece è veramente successo cioè che si sono consolidati dei popoli
Economici politici e culturali che sono
In qualche misura impermeabili
A questa a questa influenza
è un bene è un male qui non non non siamo nessuno per dover dare un giudizio su questo non non stiamo decidendo sebbene o un male secondo me
Se la libertà dell'Occidente
Si riduce al a questo a questa bolla del Maine Memme delibere soggettivismo tutto sommato
Hanno più di una giustificazione quelle civiltà che la respingono il che non vuol dire che l'alternativa siano più belle naturalmente oppure che si viva meglio
I imposti dove poi dove questa concezione Cina dai diritti non c'è ma di fatto da un punto di vista rivalutazione storica dobbiamo riconoscere che c'è questo pluralismo che c'è questa conflittualità che la globalizzazione non è stata
L'occidentalizzazione
Ma è stata invece una segmentazione del mondo secondo delle linee
Delle linee di frattura delle linee di faglia proprio sempre per citare vocabolario anti in toni hanno rispetto alle quali ci sono due alternative o
Il barone di Münchhausen l'idea di prendersi per i capelli e dire non vogliono l'Occidente
E perché ancora non hanno capito bene glielo dobbiamo spiegare meglio e a e così sì Occidente Lezzeno hanno più presto
Esistono e perché ci sono delle forze interne che si oppongono a democratizzazione guardate come guardiamo la situazione iraniana
Io sono l'ultimo che ama gli Ayatollah al potere ci mancherebbe altro credo che sia un regime disumano
Ma l'idea di dire ogni
Ogni piccolo fenomeno di protesta che si verifichi ENI anni cioè il popolo si sta ribellando e lì lì per cadere sono vent'anni che io sento dire questa cosa chiaramente poi non si verifica dovremmo
Chiederci come mai un regime così disumano e esiste così fortemente
Chiederci qualcosa su che cos'è
Quella
Particolarissima congiunzione tra integralismo religioso e nazionalismo
Verso persiano
Perché tendiamo a dire all'Iran integralista tradisce l'eredità della Persia nota e anche un'ideologia nazionalista essere anche abbiamo questo non capiamo niente delle quote perché ci sono dopo quarant'anni ancora agli Ayatollah al potere
E perché nonostante tutti i movimenti
Di protesta dei i diritti delle persone delle donne ma anche degli uomini tutti sono ancora così calpestati e non sembra esserci una prospettiva di Carlo allora o c'è il barone di mucca Ausonia
Se non ci sono ancora se non hanno ancora capito che il futuro siamo uno voi è colpa loro e si dovranno convincere con le buone o con le cattive
L'altra prospettive il realismo non è
Non è l'attivismo totale di Babe rinunciamo a qualsiasi tipo di valore
Una specie di Erodoto
Riproposto due mila cinquecento abbiamo pochi credo in questo chi crede in quello se vi piace questo che no
L'idealismo eh la consapevolezza
Delle radici dalle quali viene la nostra la nostra idea di libertà di limiti del potere di razionalità nella politica di libertà nella politica e nell'economia
Di rapporto tra il tra libertà individuale e comunità
Che porti a
Valutare
Cosa sia più vantaggioso dal punto di vista della politica internazionale per consolidare e per difendere i valori che ci stanno a cuore
Se siamo consapevoli che questi valori sono fondati su una concezione dell'uomo ringrazio Aldo per avermi fatto l'onore di dire che questo di quel terzo atto di una trilogia vero che segue un discorso che ho già cominciato nel due mila e diciotto con politicamente corretto proseguito con l'autodistruzione dell'Occidente e in qualche modo in un modo diverso non potevo che continuare questo discorso
Se noi
Riconnette amo le nostre libertà quella che è la loro vena dice la con la la concezione umanistica
Dell'umanesimo ebraico cristiana
Che è quella per cui l'uomo essendo fatto a immagine e somiglianza Iddio per questo è nazionale per queste libero da cui originano se libertà ha ragione Aldo
L'Occidente ha scoperto l'essere umano come valore universale questo non ce lo dobbiamo dimenticare perché l'idea della difesa
Di delle prerogative dell'individuo contro il potere qualsiasi tipo di potere economico politico sociale culturale è
Una conquista di una storia che comincia in Mesopotamia passa per
La la Giudea si incontra con la Grecia e con Roma e prosegue nella nella cristianità europea e e nell'epoca moderna
La difesa contro il porre dei limiti al potere la stessa idea di polemiche poté in nome della persona ci sta solo in questa storia qui questo
Un palo della difende Leon imponendo loro
Manu militari al mondo ma essendone consapevoli e valutando dal punto di vista da politica internazionale le alleanze
Le convergenze che ci possono essere con popoli civiltà diverse coscienti della propria diversità
In modo da nel tempo garantire che questi valori vengano perpetuati che mi pare invece qualcosa che non le classi politico ci andare attualmente non siano scegliendo penso che stia prevalendo penso spero di sbagliarmi naturalmente che stia prevalendo la linea Much cause prendersi per i capelli e
Libres soggettivismo fischiano per cui l'Occidente è e non può non essere e il resto del mondo si occidentalizzata o vuol dire che non ha capito bene egli o dobbiamo inspiegabile
Fatto sta che
Questa epoca noi la possiamo considerare una parabola
Che in quanto tale si è conclusa e processi insegna quando poniamo un terminus post quem allora possiamo parlare anche della strada dei nostri giorni è secondo me il termine posto quello e tutta quella fase che va dalla crisi del due mila otto fino ai furiosi anni venti temi non è mica di Alex Ross quelli libro che peraltro non mi piace molto insomma perché fruttuoso ci trova legge
Pare che cosa invece voi piace molto il titolo io i i furiosi anni venti sono quelli in cui si è affermato anche all'interno dell'Occidente guarda caso dove facciamo tanto parlare di libertà una tendenza al dirigismo economico
A regimi della sorveglianza dei di la pendenza nell'epoca pandemica
Dirigismo economico vedi il superstato Unione europea quello che sta producendo a partire dalla
Doc bar della riconversione ecologica
E un una
Diciamolo chiaramente qua al al di là del caso specifico dell'Ucraina
Un ridisciplinare mento di tipo
E chi ci sta pedagogico e anche diciamo così in certo senso militarizzato per la politica occidentale è questo un processo in atto che l'Occidente di oggi assomiglia un po'più alla Cina
A partire proprio dall'affermarsi del capitalismo della sorveglianza
E di certi poteri come il superstato europeo come la il il Fondo monetario internazionale come il G7 che sempre più coincide con la NATO cioè c'è una un uno schiacciamento Unione Europea
Giuseppe nato
Che è una tendenza che non possiamo non notare e quindi
Ci accorgiamo che
Anche tutta la narrazione della propria delle magnifiche sorti e progressive della libertà in Occidente trovano una serie di di di di quanto meno di
Di Dublino di complessità e suscitino una serie di timori per me molto seri
Su cui dobbiamo interrogarci non possiamo non interrogarci ripartendo proprio da quello che diceva la cultura umanistica è cultura
Della sacralità della persona ponendo dei limiti al potere qua mi sembra che andiamo in Occidente in direzione opposta proprio nel momento in cui
è massima la nostra propensione a ad avere un atteggiamento paternalistico e pedagogico
Nei confronti del resto del mondo proprio nello stesso tempo in cui siamo nell'attivisti culturale separatisti culturali però vi vogliamo insegnare come si vive
Sua Santità Papa Francesco qualche anno fa uso il termine colonizzazione ideologica
Quando parlava della tendenza dei paesi occidentali attraverso l'ONU a imporre ai Paesi africani ai Paesi asiatici una certa legislazione per quanto riguarda
Le questioni sessuali per quanto riguarda l'aborto il matrimonio la la contraccezione c'è c'è lui
Uso questo termine che a me sembra un termine molto Z è una colonizzazione ideologica vestita direi
Diritti umani e vestita di
Idea diciamo un po'generica della cosiddetta comunità internazionale insomma
Il quadro è molto problematico e se non ci poniamo in un quadro problematico non riusciamo a
Ha interpretato il passato neanche recente
E non riusciamo a a dare come hanno fatto toglievo molto più autorevolmente di meglio elettori del mio libro che che
Che stiamo ascolta
Stasera non riusciamo a dare delle alternative e delle prospettive di sviluppo per il futuro che non sono mai ovviamente delle profezie non sono mai dogmatica ma che sono un nostro dovere
Il passaggio dalla l'l'osmosi tra il la storia come pensieri alla storia come azione la storia come giudizio passato e quello che prendiamo a fare come persone responsabili nel mondo nella società è ovviamente necessaria grazie
Grazie al genio dunque possiamo aprire la discussione anche ha al pubblico se qualcuno vuole fare domande a Linate a microfono invito anche a presentarti
Luca Maria blasé
Salvare dunque
A me pare non si sia focalizzato molto nell'analisi sul piano centottantanove che l'anno di svolta
Forse l'Occidente si è un po'ripiegato su se stesso sul proprio ombelico
E trionfalistica mente se sapremo solo svaluta il muro di Berlino
Ma sappiamo che succedeva invece a Pechino piazza penalmente ecco forse quello sviluppo non si è molto controllato
Molti dicono che è caduto il Muro di Berlino a quel comunismo e tra passato in Europa forse no forse è successo qualcos'altro cioè quel comunismo cinese due punto zero si è trasformato adesso ci sta colonizzando
Diciamo in Verrando le previsioni di di Schumpeter
L'ho vista
Diciamo
Diciamo un po'eterodosso di scuola austriaca
Che aveva preconizzato l'avvento del capitalismo di Stato
Grazie
Ci sono altre domande
No ecco volevo finito in qualcosa che che ha verificato
Che proprio per questo motivo credo che la visione unipolare statunitense
Abbia fatto il suo tempo perché molte unipolarismo diciamo che sia inevitabile instabile per questi motivi che che risalgono appunto allo sviluppo del mille centottantanove grazie
Bene prima di fare un altro giro di cui relatori chiedo se ci sono altre domande così raccogliamo tasse prego
Grazie
La domanda
A Eugenio pur leggere subito il libro perché deve essere molto bella la la non vedono di con calma ci si può comprare qui stasera oppure no non non la vedevo porta Beppe andiamo affitti nelle comprarlo è una domanda all'asse al
All'onorevole osservatori e professore bagna nel
Cioè mi sembra che la decolonizzazione sia in atto ma
Sia una falsa una falsa cosa perché quello che oggi rimane e che domina su tutto su movimenti di capitale che son rimasti assolutamente liberi e non controllati a livello mondiale ormai dagli anni dalla deregulation centottanta quindi la globalizzazione
La globalizzazione forse delle catene di fornitura di beni e servizi sta forse andando in atto ma ancora i mercati di capitali sono completamente liberi e son quelli che muovono che muovono le le l'economia al fondo
E fra l'altro fra l'altro in questa situazione
Quello che è stata la più ovvia che ha portato alla liberalizzazione
Dell'economia delle aspettative razionali detta conoscenza perfetta si è dimostrata una una una grande stupidata e la crisi del due mila otto lo ha dimostrato eppure nonostante questo continuiamo ancora capire
E il rito internazionali che basano le loro previsioni su questi aspetti quindi dove ci porta il futuro da questo punto di vista cioè cosa c'è da aspettarsi
Nei prossimi anni una continua ripetizioni di crisi lacrime da otto e in questo momento stiamo vivendo momenti molto critici sui mercati finanziari con le situazioni di crisi che ci sono delle banche americane Swiss
Per l'altro e quindi dove ci porta questo quindi
La globalizzazione la le
Mette le merci e servizi ma la globalizzazione della finanza come si conciliano grazie
Grazie buonasera sono Andrea da nubi volevo fare due domande Brevi scendendo un po'più terra terra visto professor Capozzi si è occupato tanto di colpite questi tre anni ma stasera voluto toccare l'argomento
Volevo sapere se poteva fare un un aggancio con la civiltà apposto occidentale e l'aggressione pandemica in Italia e poi volevo chiedere all'onorevole bagnati la commissione sul Covi a che punto è e che esiti lui prevede che possa che possa avere in quanto approvare le responsabilità di Conte speranza eccetera eccetera
Grazie
Salve
Bene o male un po'tutti relatore hanno parlato della diffusione dell'UOC delle pensiero dell'ideologia Walk del politicamente corretto volevo chiedere visto che abbiamo visto negli ultimi tempi in America
L'ascesa di questo nuovo candidato ronde Santis che molto incentrata sulla lotta alla ideologie o specialmente ad opera della Disney
E già l'anno scorso i fori in Francia Erix Mur punto tutta la sua candidatura sulla difesa dell'identità francese pensate che
Una delle reazioni reagire in qualche modo a questi fenomeni come luogo sia possibile
Grazie occupandomi di comunicazione posso confermare quello che i relatori hanno detto aumento di diritti generici ma diminuzione delle libertà soprattutto sulla sui sociale io mi occupo di quello ho visto in questi ultimi tre anni che la situazione per le libertà di espressione sono completamente diminuite tantissimo bene la mia domanda è questa in questo contesto storico le persone normali che su che hanno moltissime
Opportunità di canali d'informazione di relazione eccetera cosa possono realmente fare oltre a venire queste relazione di questi libri grazie
Buonasera Fabrizio Carcano in una domanda per l'onorevole Bagnaia
Volevo sapere
Al sul tema del del libro
La dico bravi de globalizzazione può implicare effettivamente una detto Larizza azione con tutte le implicazioni sui mercati finanziari e soprattutto che possa porre fine a un'egemonia statunitense non solo nel campo finanziario ma anche poi nel campo
Geopolitico e finanziaria
Qualcun altro vuole fare domande
Ci aggiungo una io brevissima per Eugenio Capozzi la mia domanda è nell'epoca posto occidentale
E ancora attuale l'occidentalizzazione senso di spinta verso lo muove d'omologazione del resto del mondo al nostro modello cioè in una fase in cui abbiamo
La decostruzione da parte dell'intellighenzia si è spinta fino a quelli che rese sì caposaldi che si dovevano esportare la liberal democrazia e capitalismo e così via di
Forte demonizzazione dell'uomo bianco in sedi tutta la tradizione occidentale l'esaltazione di altre civiltà quindi l'esotismo che si spinge fino a riconosce la crescita come sempre superiori sempre migliori rispetto alla nostra parte forse quella russa
L'oggettiva realtà della sostituzione tecnica e fu quella che è già stata citata più volte la si inizia azione a livello anche statuale
Ce lo siamo in una fase in cui era alta assiste si sta anche più occidentalizzata definitivamente occidente ma non solo con riferimento alla nostra tradizione più profonda ma addirittura quella che era
In qualche modo la ideologia moderna che si intendeva esportare
Se siete d'accordo a rifare il giro secondo l'ordine precedente quindi darei prima però dall'onorevole bagnata e poi care uniti vitale per ultimo capo
Grazie
Testi
Sono
Ancora sto cercando di organizzare i pensieri ho raccolto tanti appunti
Sono state tutte relazioni molto molto interessante molto appassionanti facciamolo più spesso conferendo anch'io questo impegno perché perché c'è bisogno di in momenti di di confronto e di arricchimento del pensiero come queste scene ce n'è veramente bisogno anche perché
Il contesto nel quale ci troviamo ad operare è un contesto estremamente critico ribadisco questo punto che non è un punto secondario deve con punto fondamentale
Se ne parliamo di Occidente e parliamo di un'alternativa un'attenzione no fra la chiuso il modello
E il barone di Münchhausen diciamo forse dovremmo essere un po'consapevoli un po'più consapevoli a casa nostra di che tipo di prodotto stiamo vendendo il resto del mondo
E quindi appunto una consapevolezza delle radici profonde della del dell'umanesimo
E anche delle sue degenerazioni insomma però vengo alle domande così almeno non ve la faccio troppo lunga allora sì
Entriamo nella fase nella fase discutere
L'uso che il professor Capozzi fa delle categorie economiche estremamente dal mio punto di vista corto e corretto
Una cosa sulla quale forse bisognerebbe riflettere di più nel testo è però oggettivamente il tema di quanto la liberalizzazione assoluta dei movimenti di capitali
Che consiste non solo nel rimuovere barriere a questi movimenti
Ma nell'accettare il principio che siano i mercati cioè le banche a dover decidere se un governo è virtuoso o meno
Di fronte all'evidenza che ci mostra che i mercati falliscono spesso e i governi falliscono molto meno spesso perché non so in Europa la Germania ha fatto tre bancarotte credo
Nell'ultimo secolo e mezzo da quando ci siamo noi bancarotta non si è mai fatta tanto per dire ma in Italia tante pacche sono saltate per aria
Spesso obbedendo a regole che venivano imposte da quei poteri sovranazionali cui abbiamo accennato tant'è che forse dovremmo chiederci anche quanto perché c'è una sottolineatura che fa Eugenio
Il ripensamento di certi modelli di governance multilaterali quanto il fallimento del progetto europeo in varie dimensioni non nella gestione di vari fenomeni fallimento per carità non catastrofico ma sicuramente
La performances molto inferiore alle aspettative di chi ci aveva venduto questo progetto non faccia parte del ripensamento critico complessivo dell'idea di una possibile Governance
Multilaterale
E qui il tema della libertà di movimenti di capitale un tema molto scivoloso perché se tu lo poni soprattutto in questi in questo periodo in cui
Il governo del Paese adesso è in mano a un premier di centrodestra ovviamente finisce in prima pagina perché ti dicono che siete voi l'autarchia
Ma il mondo degli anni settanta ottanta settanta diciamo fino agli anni Settanta né che si vivesse in condizioni di otto archivia e quando si va a vedere come le potenze emergenti se riuscite ad emergere
E suscita ad emergere disciplinando i flussi di capitale il che vuol dire ad esempio che l'attrattività degli investitori esterni a rispetto agli investitori esteri veniva ovviamente favorita ma l'ingresso di capitali esteri
Veniva disciplinato tutti sappiamo che per esempio in Cina in una prima fase del socio cinese eccetera eccetera eccetera
Questa libertà di movimenti di capitale disciplinato meno è anche quella che ha portato alla situazione che descrive benissimo professor Capozzi a pagina ottantaquattro no quando dice
Che le economie occidentali se non adeguate a partire dagli ultimi decenni del Novecento una tendenza sempre più marcata
Alla moltiplicazione di consumi individuali legati allo stile di vita alle scelte estetiche all'intrattenimento alla mobilità alla tecnologia
Aggiungo fra parentesi alla paccottiglia culturale sostenute da un crescente indebitamento privato noi loro una simile tendenza favoriva decisamente le economie asiatiche emergenti
Ma il tema e che qui è girato del capitale non solo il capitale che ha portato i privati occidentali a indebitarsi ma anche il capitale che ha consentito fruendo affluendo nelle nelle nelle factory diciamo asiatiche alle loro di acquisire questa supremazia di fabbrica del mondo e quindi di creare questa di Mende Enza
In termini di economia reale cioè di beni che sono a casa nostra che però era legata a una liberalizzazione dei flussi della finanza a qualcuno
Per qualcuno qualcuno qualcuno ci avrà guadagnato bisogna anche riflettere sempre sul cui prodest in un'indagine storica che comunque anche sostanzialmente una un'inchiesta poco quindi insomma e questo ci porta
Ebbe a fare delle delle delle riflessioni
Indubbiamente la cinesi dazione dell'Occidente noi l'abbiamo vista in faccia e l'abbiamo vista anche molto da vicino
E vi devo dire che un pezzo diciamo non voglio adesso necessariamente fare l'apertura del giornale domani anche perché è tardi per farle non voglio dire cose particolarmente scandalose
Voglio limitarmi a dire che è una serie di vicende di snodi di decisioni che sono state anche molto contestate
Di uscire da da da da un governo di entra in un altro governo insomma sono stati fortemente condizionate
Dalla preoccupazione che anche io personalmente come politico ha avuto nel vedere in atto certe dinamiche che ritenevo potessero diciamo così degenerare arrivando perché onestamente
Abbiamo visto cose che non pensavamo potessero succedere sotto tutti i profili anche sotto il profilo ben banalmente clinico e non è che sto però quello che abbiamo visto succede sotto il profilo politico
Ha ha sollevato dei profili di di di di di di estremo allarme è e allora la commissione
Comit ma guardate io diciamo così partirà io non non so neanche se se chiederò di farne parte perché ho abbastanza
Diciamo ho già abbastanza lavo qua fra un po'avremo più commissioni che parlamentari questo anche un dato interessante e mi fa anche sorridere mi fece sorridere sul finire della legislatura precedente un collega dei Cinque Stelle
Che diciamo così nella agonia della commissione Finanze della Camera propugnava che si creassero nuovi commissione d'inchiesta segnatamente credo sul magazzino fiscale uno dei grandi miti
Lo dico sin d'accordo ma allora perché significa che ognuno di noi avrà sei convocazioni in sei posti diversi in contemporanea
La commissione però son Covi purtroppo ci vuole perché ma perché ci vuole posso dire una cosa che non dovrei dire perché se in Italia esistesse una separazione dei poteri non ce ne sarebbe bisogno ma siccome questa separazione dei poteri non c'è
E allora purtroppo bisogna e avete tutti capito che cosa intendo dire fondamentalmente bisogna che in qualche modo anche il Parlamento si prenda le sue responsabilità esprima un giudizio che saranno gestite spinto un giudizio politico su dei fatti esso delle scelte che sono state scelte politiche
Ma guardate che l'Occidente significa libertà e responsabilità e la politica deve essere responsabilità noi non possiamo come dire
Perché a qualcuno il fondo cinese piace
Perché ai meno libertà mai zero responsabilità che tutto sommato per un certo orientamento intellettuale o individuale può anche essere un fare dirvi mi piace preferisco preferisco così quindi la Commissione con ripartiranno so chi la presiederà come sapete la commissione qualsiasi Commissione parlamentare dipende Croce al mente dalla scelta del presidente che per esempio che voglio dirlo e voglio dirlo una delle cose che più mi hanno diciamo amareggiato è stato quello di come dire
Affrontare dei temi legati alla libertà di espressione nella legislatura precedente
In una Commissione che nella figura del Presidente incarnavano un tris principio di autorità d'accordo
Molto forte è tale per cui qualsiasi come dire contestazione al al al modo in cui i lavori venivano condotti
Poteva essere banalizzata con una reductio ad Hitler Roma questo è stato un gesto molto sleale da parte di chi ha proposto questo organo perché questi temi vanno trattati in un contesto in cui si sia liberi da condizionamenti anche mentali eppure si sta andando ancora avanti su quella strada
La strada come sapete secondo cui l'odio e odio
Intanto
Posto che non lo si debba esprimere ma non è ovvio in in in virtù di come lo esprime in virtù del gruppo che ne oggetto talché il noi
Potremmo tranquillamente qua dentro essere Pia lati e nessuno Traini parlerebbe di odio tanto perché sia chiaro di che cosa stiamo parlando e questa operazione culturale è stata fatta sotto l'ombrello di un principio di autorità anni silente qualsiasi tentativo di dibattito e questo non lo dimenticherò io perlomeno quindi chiesi della commissione Covi dipenderanno da chi sarà il presidente ed è chi saranno i componenti ognuno si può far musica di quello che è successo intanto se siamo qui
E anche perché siamo vivi questa cosa ce la siamo lasciata dietro le spalle però il punto di metodo della gestione
Lasciate le scorie
è molto piaciuto il tema della aumento dei diritti e le associato diminuzione di libertà esattamente quello di cui stiamo parlando anche perché questi diritti che aumentano
Vengono utilizzati come clausola sostanzialmente dalla minoranza contro la maggioranza è un meccanismo che stiamo vedendo che un pochino ci preoccupa perché siamo anche affezionati a quest'idea che io ho dovuto subire anche e l'ho subita con dignità del fatto che in qualsiasi corpo assembleare in qualsiasi comunità si segua quello che la maggioranza desidera
Giusto banalmente e assolutamente noto credo tutti che non considerava una brillante idea sostenere il governo Draghi la maggioranza ha deciso che si dovesse fare e io ho accettato questa decisione
No l'ho fatto con dignità ora tutto questa è passato e nel passato eccome eccome e filo sui giornali a me che mi sto dicendo di segreti e degli arcana imperi io per principio ciò che è segreto lo lascio segreto
Ecco il giudizio della storia è stata una scelta sbagliata una scelta giusta non lo so è stata scelta e non volevo ma siccome la maggioranza aveva deciso io mi sono diciamo compiegato
Quest'idea che le minoranze usino dei diritti random ma che poi possono essere moltiplicati all'infinito come clava le minoranze limosino contro la maggioranza è un'idea che mi ripugna
Molto rapidamente sull'ultimo punto della dei dollari in sezione ed è proprio l'egemonia
Ipotetico insomma logoramento ipotetico dell'egemonia statunitense
Beh noi abbiamo visto che gli Stati Uniti ingenerato la la la gestione di conflitto Crane ho avuto un punto un po'tecnico che però secondo me
Ha dato un segnale ed è stato quando si è parlato di escludere la sostanzialmente la Russia dal sistema internazionale dei pagamenti
Sospendendo la lo Swift che è una cosa che avrebbe reso molto più complessa insomma io per il lavoro che devo fare insomma mi relaziono con con dirigenti manager di alto di alto profilo lì
è scattato un meccanismo cioè le persone ha detto aspettati opera caldo perché se io rischio di finire in black list perché prima mi avete detto che dovevo espandermi nel resto del mondo poi rischia di finire in black list
Rischio di non capire se sto violando delle sanzioni a seconda di chi sta componendo
I due binari al quale io partecipo il consigliere in perché perché magari posso parlare con quello di quella banca lì ma non con quello perché c'è una stecche di più dello x per cento in una banca di tale sa cioè se ho se se mi rende la vita impossibile così
Come minimo devo far le cose devo tenere i miei asse cioè la finanza
E attenzione i dati su server di una parte esso serve dell'altra tanto ormai la linea di faglia è chiara quale e quindi col questo è un tema cioè io ho visto persone che lì si sono poste il tema di capire se dovevano fare un backup su un cloud asiatico
E e le questo sta intaccando il potere del dollaro ma l'esistenza le emergenze di alternative ma sicuramente sta creando un problema che questo che gli Stati Uniti per sostenere il dollaro tirano sfida i tassi di interesse
E noi che abbiamo così ci siamo dati di dotati di una moneta unica che proprio in queste circostanze è sempre più visibilmente un euro che non ce l'ha fatta
Per non perdere in questa gara dobbiamo tirar su i tassi di interesse andargli appresso quindi diciamo in questo momento più che il tema della dei dollari trazione del mondo mi interessa il tema della deindustrializzazione dell'Europa perché io voglio bene chiaramente un Occidente a un Occidente più Occidente d'accordo poi a occidente delle degli Stati Uniti ci sono c'è la Cina appunto equilibrio c'è il Giappone se vogliamo ma ecco quindi attenzione a tutto questo io però quando si parla di Occidente non so perché ma penso a là dove sono nato io fondamentalmente a Firenze penso penso quel cioè è un pezzo di Occidente un pezzo di Occidente importante raccordo questo pezzo di Occidente importante vive è inutile girarci intorno una fase sì potente subalternità schiacciante subalternità strategica ed io e ideologica beh voglio dire
Perso una grossa guerra una di quelle grosse guerre che secondo i progressisti non dovrebbero esserci mai più
Io penso invece che una prossima guerra potrebbe anche esserci quasi sicuramente la perderemmo so anche abbastanza certo del fatto che lo dichiareremo però voglio dire
Dobbiamo anche stare attenti a riflettere criticamente sulle istituzioni che ci diamo e succhi gradi di autonomia strategica ci ci consentono di di raggiungere
Perché appunto
Un momento di crisi del concetto di governance multilaterale
Io mi sto chiedendo quanto un ragionamento più bilaterale e quindi più vicino alle identità vere dei singoli popoli europei che sono tanti perché non è uno perché qui noi parliamo di mondo occidentale
Come se fosse uno ma il fatto di almeno due blocchi ognuno fatto di tante anime
Ecco forse
Forse per riscoprire tutelare libertà dovremmo riscoprire tutelare il pluralismo delle tante anime che compongono l'Occidente grazie
E allora strano
Il desiderio sarebbe di tutt'altro che fare cinquanta minuti anziché al CIPE perché per rispondere a tutte le più che le domande gli stimoli che sono intervenuti
Cerco di aveva di procedere per flash ottantanove e Cina ma non è che non ce ne siamo occupati e che semplicemente la Cina non la conosce
E già conoscevamo poco la Russia pensavamo che potesse diventare come noi semplicemente battezzando la Paese democratico ovviamente la cifra la Russia a un'altra cultura che non è quella occidentale pensate che in Russia la servitù della gleba che schiavitù è stata abolita a metà dell'ottocento
Danno in Europa anche se magari mettiamo io parlo liberali Firenze Parola mia Sicilia
La Sicilia nonostante i Forlì ma fossero il i contadini fossero poveri ma non erano schiavi non sono mai stati schiavi l'individualismo che caratterizza tutte le nostre armi che non lo troviamo più in Inghilterra o in Germania che in Francia c'è soprattutto da noi proprio la Sicilia è l'emblema dell'individualismo
Che invece manca in quelle culture e soprattutto manca nella cultura cinese
Non risiede Bagnesi è soffermato sulla citazione di pagina ottantaquattro io mi sono fermato su quella successiva la loro proprio sottolineata perché molto bene aveva colto Eugenio Capozzi
Nel notare che questa capacità della Cina era dovuta anche a un'etica del lavoro molto rigorosa sedimentata in millenni di storia non l'altro ieri in continuità con i dettami di Filosofia sociali
Imperniate su sul senso del dovere della gerarchia come il confucianesimo e se la rinuncia ai desideri individuali come il buddismo
Cioè i principi sottolinea completamente Diversi rispetto ai nostri ma che comunque puntavano al medesimo risultato quello di avere una forma alta formazione capace di etica del lavoro
Che però non produce automaticamente libertà processi
Capacità di ricchezza
E a questo proposito rispondere anche all'altro quesito siamo in una fase di deregulation a secondo meno assolutamente proprio neanche lontanamente
E qui abbiamo in sala Bernardo Ferrero che ha scritto una un volume ovviamente traducendo una parte del suo maestro di desueto ma mettendoci molto del suo che tra l'altro è un giovane giovanissimo in seconda fila
E nel quale questo testo smentisce esattamente questa tesi dicendo che proprio lei cicliche crisi che ne stiamo attraversando quella del due mila otto è quella di adesso derivano dall'eccesso di intervento dello degli Stati
Delle Società politiche puntando sul politiche monetarie liste quindi tenendo artificiosamente bassi darsi sconto hanno fatto sì che si creassero fenomeni speculativi o semplicemente di eccessi eccesso di facilitare al credito che hanno portato a finanziare cose che altrimenti non sarebbero mai state finanziate nel momento in cui il tasso di sconto inevitabilmente si alza perché inevitabilmente
No perché dobbiamo imitare invece gli Stati Uniti
Ma perché arrivati dall'inflazione quindi non può e mantenere un tasso di sconto che dieci punti più basso rispetto all'inflazione e allora necessariamente lo rialzi e falliscono le possibilità di rientrare sui nei pressi dei quindi conseguentemente quali sono le banche
Non è una ipotesi surreale il libro pubblicato quasi in questi due anni fa
Un anno e mezzo fa aveva ampiamente previsto quello che sarebbe successo appunto non dipendente
Dalla deregulation manda il suo contrario riguardo alla reazione alla cuoca in America si sta facendo largo appunto un personaggio come De Santis sicuramente da noi ci saranno degli emuli penso a breve perché
Questo l'ho imparato la prima volta che benedice rigidissimo parte caratteristiche estranee hanno loro poi dopo un paio d'anni sono venute tutte da noi sono semplicemente un po'più avanti rispetto a un identico processo
Soltanto e poi Marina tradotto da noi spesso si raggiunge la parodia ora non voglio offendere nessuno ma America feste prima gli italiani hanno due significati completamente diversi
Voi che cosa si può fare da questo detto
Bagnati chiede a noi di aumentare le occasioni di approfondimento
Scusate o mi scusi non so onorevole quando diceva che bella questa occasione che me ne ha avuto dovrebbero ricordare una cosa ma insegniamo all'università
Oggi il centrodestra è un governo le politiche culturali sino a questo momento non sembrano esattamente il tema sul quale questo governo si sta concentrando
Diversamente il centrosinistra a il suo bacino elettorale anche prevalentemente sul finanziamento di quella che non definirei cultura neanche per sbaglio e semplicemente consumazione di
Di fenomeni pubblici cappellone collega possono perché poi devo scappare una cosa però voglio dire della io parlavo di occasioni di approfondimento noi veniamo da un mondo quello universitario
Che la cattedrale del conformismo io ho dovuto creare i miei spazi ho dovuto mettere su un'associazione che fa un web viene alla settimana affrontando dei temi in libertà
Nei suoi noi dobbiamo
è giusto richiede un'attenzione della politica a un mondo che non è mai finanziato abbastanza quanto quello del dobbiamo anche chiederci però chi ha chi popola quel mondo popolano persone che hanno fatto di tutto per soffocare un dibattito aperto e io lo so perché l'ho vissuto sulla mia pelle sia quindi denuncia io non ci voglio non penso io non devo certo no e il tema dell'università in quanto tale o no certo e i anzi stavo qui ci sarà una porta qui incontra sul col Curci qui ci sarà sempre una porta aperta per l'occasione di incontro e di dialogo esso ci tengo a precisarlo ecco una cosa che è un po'diversa rispetto al scusami se se ti ho esposto se ti ho interrotto anche così scortese mente ma movimentate che meglio andarci
No no era semplicemente dire una politica culturale siti omettere i finanziamenti e cercare di contrastare perché è una sinistra dando altri soldi al cinema e facendo il proprio se ne semmai togliere i soldi atti
Fa programmi di non di cultura
E che poi attenzione sono semplicissime guardiamo c'è un sì ma dico trattate fate attenzione editori iniziali finanziato alla regione Lazio tutti
Perché se no non vanno neanche niente circuito gli attori sono sempre gli stessi ecco bisogna norme comici finanziare altri e avete o quelli di destra no si tolgono semplicemente i finanziamenti
E invece si aumentano le occasioni di dibattito di discussioni però per fare in modo che anche nella quinta vive nella cultura diritti non siano i diritti di qualcuno diritti assoluti del più ricco rispetto al più povero come avviene nel caso che la maternità surrogata
Perché non si riesce neanche a trasmettere questo concetto io non è perché il diritto alla genitorialità significa che io posso comprarmi il bambino
Addirittura sfruttare la povertà di una donna che faccio partorire col viso tra quelle del figlio nato lo pago e queste cose sono assolutamente inaccettabile fanno vedere con che tipo di evoluzione ha avuto un certo progressismo ma per riuscire a essere efficaci
Una cultura diversa ci deve essere
E a questo proposito voglio ricordare che il prossimo otto
Distrazione dodici aprile ci sarà il nostro convegno annuale sulla cultura con il ministro San Giuliano il presidente commissione cultura Senato e Camera ci sarà anche il nostro genio Capozzi come relatore vi invito sempre qui alla Camera in un'altra sala dodici aprile
Visitate il nostro sito per tutte le informazioni vitale e Capozzi vi prego molto celeri perché non voglio sfidare l'ira dei colpi del Signore commesso non è che ho provato a dire non ho molto
Forse sulla questione corretto e giusto perché
Ho pubblicato un libro l'anno scorso su questa storia io non credo molto alle commissioni di inchiesta dal giurista ci sono state quella sulla mafia quelle consulta
Sì sì va bene capire occorre
Purtroppo non hanno sì una rilevanza politica non è giuridicamente restano anemiche quindi non non so più che nelle Commissioni del Parlamento il mio pure lei che si muovessero come tutto sommato già seppur timidamente si stanno muovendo le procure
Ricordo che oltre a Bergamo c'è anche un'indagine a Pordenone ci sono tante altre che io fossi un marchigiano faccio un esempio che riporto nel libro piuttosto lo presentiamo al Senato
La settimana prossima
Con Vittorio Sgarbi che ha curato la prefazione professore gli ha nello costituzionalista
Il il ventitré pomeriggio
Poco dopo il primo caso i primi casi di nella regione Marche che non sono marchigiano ma studiò il fenomeno ho studiato il fenomeno quanto più oggettivamente possibile
La Regione Marche aveva un solo contagiato il presidente all'epoca della Regione Marche PD quindi lo stesso partito che era al governo nazionale
Dispose cautamente la chiusura dei confini regionali e soprattutto di scuole musei e c'è il rischio solo contagiato
Facciamo uno standby di qualche giorno l'ordinanza del presidente della Regione Marche fu impugnata dal Governo nazionale che fu annullata dal TAR
Sette giorni dopo partiva in loco da una nazionale quindi per capire il tipo di schizofrenia nella gestione pandemica tutto questo ma nulla né di scientifico né di giuridico
Ecco quindi bisogna ricondurre ma io io lo dico ma da tre anni me ne hanno dette di tutti per terra di artista io le faccio strano mi amatoriale da trent'anni mi sono sentito dire persona terrà Pittis
Da terra pietista Novak sanno passa il cerchio la gestione della rete noi faccio sempre una battuta e concludo
Dovevamo di giudicare la pandemia all'interno della cornice costituzionale dei diritti umani eccetera invece abbiamo Pandev Rizzato il diritto alla costituzione all'ordinamento d'acqua nasce il capovolgimento
Grazie io rinuncio volentieri a ad approfondire ad ampi alle questioni anche perché le risposte dato che sono state tutte molto ampie soddisfacenti mi limito soltanto a dare una risposta istantanea a quello che diceva prima Daniela Scalea
L'occidentalizzazione del mondo è ancora possibile
No un come l'abbiamo pensata in maniera naturale spontanea Turgot spiana diciamo così è illuministica
E possibile nel lungo periodo un rafforzamento della autorevolezza dell'Occidente solo se l'Occidente cambia prospettiva e si dispone con realismo
Ha dato a vivere in un mondo plurale
Rispettando l'alterità
Non essendo relativista e non essendo neanche illuministica mente i nostri Kamen The convinto di dovere portare il paradiso in terra un paradiso un relativismo assolutista cui gli altri devono dovrebbero chissà perché adeguarsi è sicuramente i tentativi di occidentalizzazione diciamo così forzata
Del del mondo hanno portato un effetto boomerang delle reazioni diciamo così immunitarie
Piuttosto che una un una simpatia per i valori che l'Occidente vorrebbe difendere concludo ringraziando Daniele centro Machiavelli per questa iniziativa bella molto al di là di quel del valore di questo mio piccolo volume e i relatori voi che siete stati qui grazie
Grazie presidente da parte mia di relatore tutti i partecipanti ringraziamento Accame deputate c'è ospitato all'onorevole Simoni Billie che ha organizzato questo evento assieme ai Cetra Machiavelli non è qui per ragioni di impegni istituzionali l'estero
Vi invito ancora a leggerli propriamente i Capozzi e visita il nostro sito e Tata partecipa ai prossimi appuntamenti e Makelele grazie