La sovranità tecnologica e l'indipendenza nazionale

Benvenuto da parte della fondazione Farefuturo
Grazie della grande partecipazione so che fuori c'è ancora in coda per entrare quindi siamo particolarmente contenti della la risposta ad un tema anche come Fondazione abbiamo voluto affrontare sotto diversi diverse spetta
Prima volevo fare dei dei ringraziamenti né niente volevo ringraziare tutto il Consiglio degli amministrazione della Fondazione Sabina anche in particolare che motore pulsante della
Della fondazione
Ringraziare anche Valerio De Luca che assieme al digital policy Council abbiamo organizzato questo questo convegno come dicevo prima questo è un tema particolarmente scottante soprattutto in questo periodo
Il durante la giornata dei lavori sentiremo parlare molto di Europa perché l'Europa
Mente il fosse protagonista la protagonista di queste di queste di questo tema perché le decisioni sulla sovranità tecnologica visto quello che stava transizione tecnologica energetica
Si decidono in Europa ma come abbiamo visto anche i Paesi membri Stati membri hanno voluto dire la loro dopo mi ne parlerà sicuramente il il ministro Adolfo Urso
Il tema il tema della del di oggi nasce anche da una fosse
Insieme e nato dalla relazione che proprio il limite attuale ministro lo sviluppo economico del made in Italy fece un anno fa in qualità di presidente del del Copasir nel Comitato parlamentare per la sicurezza pubblica dove esattamente un anno a gennaio del due mila ventidue quindi capite bene a un mese i più prima di un fatto gravissimo quale è stato il l'inizio della guerra d'aggressione da parte della Russia e l'Ucraina in questa relazione venivano evidenziati una serie di elementi mente quello che il corpo si può dire
Dove veniva evidenziato punto il rischio di una grande dipendenza energetica a parte la Russia e quindi un consiglio alla nostra nazione di riuscire a aumentare l'efficientamento energetico la propria produzione ma soprattutto alla fine della relazione uno degli enti un elemento che è passato così un po'sotto traccia ma gli addetti ai lavori lo hanno
Preso la la la Fondazione ha voluto rilanciare quest'oggi
Parlava proprio che
Il gioco energetico poteva essere uno dei giochi che la nostra nazione poteva subire perché l'altro gioco in prospettiva
Poteva essere quello tecnologico perché sappiamo bene che determinati Paesi Cina in primis hanno la leadership su determinate tecnologie
E quindi una
Repentina una eccessiva transizione energetica ecologica
Con determinate tecnologie poteva diventare per la nostra nazione un nuovo un nuovo gioco che non potevamo permetterci quindi quello è stato un po'l'inizio del
Del Delaborde la volontà di creare questa questa giornata di questo tavolo di lavoro qui si svolgerà questa mattina anche nel pomeriggio dove si confronteranno
Parte politica membri del governo
Membri di università quindi parte accademica e anche il mondo dell'impresa
Proprio per dare una diversa prospettiva di quali potrebbero essere le soluzioni gli spunti da dare al nostro governo per andare a cercare di risolvere quello che senz'altro una transizione che dovremmo fare perché è necessaria ma molto premente nonna nelle condizioni come qualcuno aveva pensato qualche anno fa
Io adesso lasciare la parola
A Valerio De Luca che anche lui porterà il saluto da parte del digital
Policy Council e poi parte pare partiremo con i vari interventi grazie
Ringrazio innanzitutto le autorità presenti
Politiche militari e diplomatiche saluto i giovani studenti nella scuola Carlo Azeglio Ciampi sono in sala
Ed in particolare lasciatemi esprimere la mia gratitudine agli amici della fondazione Farefuturo al l'onorevole Gelmetti al senatore Urso
Per le la proficua collaborazione sia sul piano organizzativo che dei contenuti
Le trasformazioni epocali e le criticità sistemiche dalla pandemia all'aggressione russa in Ucraina lasciano emergere un disordine mondiale privo di un centro di gravità è carente Rizzato da uno stato di emergenza permanente che polarizzata il globo in una griglia di valori inconciliabili frammentando il globo spesso in otto-nove sfere di influenza
Gli Stati sovrani tra cui l'Italia sono costretti a ripensare la propria visione strategica e la tutela dell'interesse nazionale
Definendo la loro cultura all'interno di un sistema di alleanze affidabili tra Paesi guai Manghi primi fra tutti l'Unione europea
E il l'alleanza atlantica per affrontare le imponenti sfide della posto globalizzazione
La competizione vorace tra le grandi potenze Stati Uniti e Cina per la supremazia tecnologica scatena un'immane energia propulsiva capace di mobilitare
La totale la totalità delle risorse del pianeta e diffondere infinitamente grande con l'infinitamente piccolo per accelerare la trasformazione digitale e la transizione ecologica
Spingendo fino a spalancare i cancelli del ceco
All'esplorazione di nuovi pianeti liquidati dal capitalismo della cosiddetta new space economy
Siamo così
Ben comprendere di fronte ad una nuova ecologia umana e ad una quarta dimensione cosmica che pone inedite inderogabili questioni geopolitiche biopolitica di sicurezza di difesa di Liberal convivenza di pace e di prosperità
Per posizionare il ruolo
Dell'Italia nello scacchiere del mondo è innanzitutto necessario
Prima di tutto definire il senso di appartenenza ad una comunanza solida di valori democratici e di diritti fondamentali che fanno dell'Italia e dell'Europa la culla dell'Occidente
Solo da questa bussola valori gare può derivare successivamente la costruzione di una vera e propria autonomia strategica europea attraverso il rafforzamento la politica industriale comune selettiva
In ambito energetico dite prendendo sicure le catene del valore o globali i versi ficcato
Le le fonti gli aprì colpi approvvigionamento energetico e collaborando con i nostri partner europei per primi a mio parere con i paesi di Visegrad
Qualcuno gli Stati Uniti
Per la definizione di regole standard ed infine tessendo partenariati strategici con i Paesi del Mediterraneo allargato
Dal Nordafrica alla penisola arabica dove spicca lo Stato di Israele della star Startup Nation
In questo nuovo scenario l'Italia per agire non dura più guardare dove va il mondo perché il mondo ancora una volta andrà dove regnano cultura Bellezza e ingegno nel nostro bel Paese
E tutto questo spetta a noi per primi crederci grazie
Grazie grazie Valerio
Il seduto intervenire il ministro Tajani purtroppo aveva degli impegni ai quali non poteva derogare ha mandato un breve saluto che mi presto a leggere
Ringrazio Fondazione Fare Futuro Farefuturo e digital policy Council promotori del convegno odierno al quale contestuali impegni istituzionali mi non mi consentono purtroppo di partecipare in presenza la connessione
Tra sovranità tecnologica indipendenza nazionale è un tema Previtali interesse per il governo
Un messo che l'attuale scenario internazionale attraverso da profonde attraversato da profonde trasformazioni da specifiche criticità emersi con la pandemia ecco le persone russa in Ucraina sta drammaticamente evidenziando
Strozzatura nelle catene globali del valore difficoltà nell'approvvigionamento di materie prime aumento dei costi dell'energia sono tra gli effetti di questa congiuntura di crisi che si percorrono sulle nostre società ed economia
Tutelare rafforzare la nostra sovranità tecnologica è cruciale per affrontare minacce vecchie e nuove alla nostra sicurezza incluse quelle sempre più frequenti proveniente dall'ambito cibernetico
E per realizzare trasformazioni epocali come la transizione energetica e digitale
Sotto il primo profilo e centrare la dimensione e la nostra appartenenza all'Unione Europea e all'Alleanza atlantica
Stelle polari della politica estera e di sicurezza dell'Italia
Lo ha confermato la coesione dimostrata dalla comunità euro-atlantica in risposta all'aggressione russa all'Ucraina
Rafforzare il pattern alleato strategico tra NATO e Unione europea come delineato dalla bussola strategica è fondamentale
Anche per l'ambizione dell'unione stessa di essere attore di stabilità il fornitore di sicurezza globale
L'Italia è attore di primo piano in tal senso per il ruolo fondamentale che svolgiamo in ambito NATO però nostra speciale amicizia con gli Stati Uniti e in vista della nostra presidenza del G7 del due mila ventiquattro
Sul piano della transizioni gemelle occorre oggi costruire approfondire collaborazioni compatto affidabili e strategici il settore chiave per la sicurezza nazionale
Come sicurezza energetica e transizione ecologica
Il governo col ministro degli affari esteri in prima linea impegnato a rafforzare i canali di cooperazione scientifica industriale e tecnologica con i Paesi nostri infatti stiamo lavorando incessantemente alla diversificazione di fondi carote di approvvigionamento energetico tramite partenariati strategici con i Paesi del Mediterraneo allargato dal Nordafrica alla penisola
Il nostro obiettivo riaffermato in diverse occasioni dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è potenziare il ruolo dell'Italia come ab energetico del Mediterraneo
Ed è il più lungo periodo favorire la transizione verso fonti di energia rinnovabile perché Atene del valore sicure e sostenibili
In questa prospettiva ho compiuto negli ultimi mesi in molte emissioni nell'aria
Da ultimo nei giorni scorsi in Israele e Palestina ed Egitto
La diplomazia energetica e parte integrante della strategia di diplomazia della crescita che il governo ha attivato e che una priorità del mio mandato
Ci rivolgiamo anzitutto al nostro vicinato
Per la cui stabilità dipende anche la nostra sicurezza nazionale
A cominciare dalla gestione dei flussi migratori
Italia vuole svolgere un ruolo protagonista nei rapporti con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo e nei Balcani occidentali
Qui il governo ha voluto rilanciare l'impegno politico del nostro Paese per stabilizzare l'integrazione europea e la crescita economica della regione
Guardiamo con profonda strategiche strategica confusa guardiamo con profondità strategica a tutto il continente africano assai al Corno d'Africa
E oltre per costruire paterna reati paritari con questi Paesi
Che contribuiscano a sradicare
Le cause profonde di instabilità migrazione irregolare traffico di esseri umani terrorismo Effetti del cambiamento climatico i che promuovono una crescita condivisa
Dalla realizzazione di sistemi agroalimentari efficienti e sostenibili approvvigionamento di materie prime critiche
Ci stiamo adoperando anche per innalzare il profilo dell'Italia nell'Asia pacifica
Regione chiave per lo sviluppo economico e tecnologico e per gli equilibri geopolitici globali e in America Latina e Caraibi cui ci legano la radicata presenza di numerose comunità di origine italiana militante nostri impresa
In attuazione di questo nuovo modello diplomazia della crescita che ha impostato sin dal mio arrivo il ministero delle degli esteri agenzia ICE sono a disposizione dell'impresa delle filiere produttive italiane per accrescere la competitività sui mercati internazionali con un ampio ventaglio gli strumenti iniziative
Mi sarei per la crescita Business Forum tinti prestati presentazioni in paese
è un impegno trasversale che nasce dall'unità d'intenti del governo si avvale del gioco di squadra con tutte le componenti del sistema Paese istituzioni amministrazioni locali settore privato mondo accademico e società civile
Un impegno che si dispiega in primo luogo a Bruxelles dove agiamo per rendere la voce il peso di taglia sempre più incisivi
La nostra sovranità tecnologica indipendenza nazionale sono infatti strettamente connesse alla rafforzamento dell'autonomia strategico europeo
Per questo intendiamo portare più Italia in Europa e più Europa vicina
Internazionale il cielo in questo e nel nostro interesse
Su cui riteniamo indispensabili un approccio comune europeo migrazione difesa ed energie
Strumenti importanti in questo percorso specie verso quadranti
Come quello africano è la strategia degli europea per la collettività dura qualche lui
Un programma di interventi infrastrutture nei settori dell'energia e dell'ambiente nel digitale nei trasporti che consentiranno l'Unione europea ai Paesi partner di cogliere dalla transizione perdenti digitale nuove opportunità di crescita sostenibile
Il governo che il ministro degli affari esteri sono quotidianamente impegnati per fornire risposte strutturali alle sfide globali
Italia in stretta sinergia con sé partner internazionali saprà affrontare queste sfide rafforzando la propria sicurezza e prosperità e promuovendo i suoi valori fondamentali nel mondo
Antonio Tajani
Posso lasciare la parola al ministro ad un fuso
Si sa con particolare piacere di partecipare
All'apertura di questo importante consesso di riflessione
Su quello che a fondamento della strategia dell'indipendenza nazionale tanto Tupi oggi
Anche perché ovviamente
Lo ha promosso una fondazione a cui sono molto affezionato ed è credo il primo evento realizzato dalla Fondazione dopo il passaggio di consegne operative
Che ho fatto con l'amico Matteo Gelmetti che ha assunto la segreteria
Generali della Fondazione quadri dato da una Terna particolarmente efficace ed efficiente che si era già misurata che negli ultimi tempi quindi all'amico Luigi Di Gregorio direttore scientifico
Ambasciatore
Che è chiaro
Direttore per le relazioni internazionali e che poi è stato uno degli artefici
Di questo meeting che e al terzo direttore Mauro Mazza direttore editoriale di fare il futuro che tra l'altro coordineranno e non a incasso le varie sessioni che di questo consesso
A dimostrazione di una cosa innanzitutto che
Smentisce una vulgata che sistema in questo Paese secondo cui le fondazioni di destra elaboravano idee quando stavamo all'opposizione e viceversa cioè che chi sta al governo dell'amministrare
E chi sta all'opposizione si deve preparare attraverso le riflessioni strategiche sul futuro
Penso che quest'oggi per ma non lo è mai stato e oggi per questo è impossibile non deve esserlo perché proprio nell'epoca in cui viviamo vi è bisogno di un governo che abbia una visione strategica
Tanto più che è finita l'epoca che io ricordavo
Iniziare con la caduta del muro di Berlino quando qualcuno scrisse
E non a caso in quel momento che era finita la storia
Cioè che era finita la contrapposizione
E che il mondo era diventato piatto
Oggi la storia tornata preponderante mente in campo
E il mondo non è più piatto e e questo tornare in campo della storia fa tornare in campo l'Italia che è stata la culla della storia dell'umanità
E che tornare in campo la storia
Lo dimostrò gli eventi di questi ultimi tempi
Che costringono a far tornare in campo gli stati
Con la loro sovranità e indipendenza nazionale minacciata
E ovviamente anche ci costretta ora a riflettere con gli altri Stati europei su come possano svilupparsi una unione europea
Che non voglia trasformarsi semplicemente in un museo di storia
Ma noi crediamo che essi è vero che la storia l'abbiamo segnata noi se è vero che in Italia e gran parte del patrimonio
Storico dell'umanità come certificato peraltro e non soltanto dall'UNESCO è vero
Che la storia è stata assegnata dai popoli europei nel continente europeo e fuori dell'Europa ma proprio per questo non vogliamo limitarci a diventare un museo di storia all'aria aperta
Ma noi crediamo che sia necessario per noi e per gli altri che l'Europa diventi davvero
Un polo tecnologico globale il polo tecnologico mondiale e che su questo posso agli affermare la propria indipendenza la propria sani per Anita e con queste anche il proprio sviluppo e il proprio benessere oggi più che mai necessario quindi riflettere su quale debba essere
La posizione
La strategica
Dell'Italia su quale posso e debba essere la posizione strategica dell'Europa a cominciare degli argomenti su cui oggi voi vi soffermate quindi sulla sono intatte ecologica
Fondamento ovviamente di ogni sovranità sulla Difesa industria della difesa
Ci siamo resi conto tutti che Roma è una guerra e in Europa
E sulla sicurezza energetica di materie prime che è una delle conseguenze e di quel che è accaduto più recentemente diceva prima marchio gemme tira Fondazione e non soltanto la Fondazione anche il comitato parlamentare per la sicurezza Repubblica che ho presieduto negli ultimi anni
Avevano già dato delle indicazioni significative
Un esempio per tutti
La nostra Fondazione è stata l'unica fondazione
A realizzare un evento e il giorno stesso in cui si è recato in Italia il presidente cinese Gigi Pinga a meglio il segretario generale del Partito comunista cinese perché qui alla carica più importante che in assolve di conseguenza a tutte le altre
Per firmare l'accordo sulla via della seta quel giorno
Soltanto noi
Io li Zamuner vento in una sala qui accanto la Sala della Regina per denunciare la politica del duo agli uffici nei sedi come quella accordo avrebbe
Avrebbe creato dei rischi al nostro Paese
Anche sul piano delle relazione atlantiche perché era cambiato il mondo
E mentre gli altri pensavano che si stesse ancora il vecchio mondo in cui
Tutti i gatti erano grigi noi abbiamo detto non c'è più il vecchio mondo in cui fitte gatti sono grigi ci sono i gatti bianchi gatti neri
Che e iniziata una politica di potenza della Cina che ha anche si esplicita anche attraverso la via della seta
Fummo gli unici a parlare in quell'evento e credo che l'abbiamo fatto a ragion veduta visto quello che poi si è verificato successivamente
E nel contempo nella gestione del proponiamo parlamentare per la sicurezza del pubblico credo che non sfugga ad alcuno che la sicura che nel corso degli ultimi anni il comitato si sia occupato sempre più di tematiche che
Apparentemente nel passato avrebbero comportato all'attenzione del Comitato perché non considerate sistematiche di sicurezza nazionale
Perché prima il comitato si occupava sostanzialmente in buona misura dei problemi inerenti la difesa la sicurezza dello Stato
E che invece negli ultimi anni si è occupato sempre più per esempio di sicurezza finanziaria
Correlazione in Parlamento di sicurezza energetica correlazione in Parlamento di sicurezza nel campo delle telecomunicazioni correlazione al Parlamento
Di sicurezza nel campo dello spazio correlazione al Parlamento di sicurezza nel campo dell'industria della difesa l'autonomia strategie
Perché c'eravamo resi conto e se non avessimo fatto avremmo come dire
Fallito il nostro mandato del Comitato parlamentare per la sicurezza Repubblica che Co la sicurezza nazionale si tutela anche sotto altri aspetti perché i sistemi autoritari hanno non da oggi realizzato una sorta di politica di supremazia globale utilizzando Cogni arma
Anche quelle che vengono definite armi ibride per prevalere rispetto alla nostra cultura alle nostra libertà alle nostre indipendenza
Anche sul piano ovviamente non soltanto sul piano tecnologico credo che oggi questo meeting sia importante per aprire un'ulteriore riflessione nel paese in un confronto con gli attori
Che che gli attori delle università dei centri di ricerca delle aziende gli attori sociali e produttivi perché è una scommessa dell'intero Paese
E su questo aggiungo una riflessione che riguarda anche la reazione che l'Europa deve dare a tutto ciò
Perché noi ci siamo resi conto durante la pandemia
Che è stato uno choc
Durante la pandemia di quanto fossimo vulnerabili
Perché ci sono mancate le mascherine
E la prima reazione europea quella di affannarsi tra i governi europee nel reperire mascherine con Neri che si fermava vengono scaricati poi ci siamo resi conto che ci mancano i farmaci
Poi ci siamo resi conto che ci mancano i città che bastava la mancanza di un CIPE affermare un'industria automobilistica
E quindi tutta la politica
Che industriale delle aziende degli Stati che in qualche misura avevano allungato a dismisura la filiera produttiva ci si accorge di quanto questo fosse vulnerabile oggi si torna a una politica della produzione e di una catena produttiva più corta
Che se volete e una tipologia italiana rispetto a quelle di altri sistemi industriali copre
Una filiera più corta anche perché le nostre impresa avevano avuto più difficoltà nel passato ad allungare la filiera produttiva anche perché molto spesso medie e piccole imprese la pandemia è stata uno sciocco Chuck costretti a capire
E che il mondo non era piatto e che bisognava tornare a produrre nella nostra Europa
E che bisognava attenzionare aspetti che prima di Teramo secondari quale quelli dell'asso Mike alimentare e della sovranità fra ma c'è un'etica
E infatti la sovranità l'alimentazione la farmaceutica per esempio negli Stati Uniti sono ormai assetti strategici come la difesa
Poi è giunta la guerra della russi in Ucraina è un se conto incredibile scioccante
Che c'ha fatto da rendere conto di quanto importante fosse l'autonomia energetica
Lo choc energetico l'abbiamo pagato otto molto caro in termini anche di risorse pubblici che impresse di famiglie e oggi torna a parlare di autonomia strategica
La pandemia da una parte e la guerra della Russia e l'Ucraina e quindi lo choc energetico ha chiuso definitivamente il mondo della globalizzazione che era nato
Dopo la caduta del muro di Berlino nell'assioma che il mondo fosse piatto e che la tecnologia fosse lei lo strumento per espandere libertà
Da Occidente verso Oriente lo strumento era la tecnologia di conseguenze l'impresa è e della tecnologia il binario principale era lo sviluppo della comunicazione attraverso la rete internet
Ebbene quello che prima erano ordinari su cui passava il treno delle libertà che dalla quegli anni in pochi
Portava attraverso la libertà di impresa la libertà tecnologica libertà scientifica anche lo sviluppo economico e invece auguravamo anche l'espansione delle altre libertà da Occidente verso Oriente improvvisamente si è arrestata
E quel treno tornati indietro e gli stessi strumenti cioè gli strumenti della tecnologia della Rete
E gli strumenti economici che ne derivavano attraverso l'impresa che erano per nella prima fase
Nella fase della globalizzazione dopo la caduta del muro di Berlino i binari su cui passavano i valori dell'Occidente i valori della libertà da Occidente a Oriente improvvisamente sono arrivata invece strumenti dei sistemi autoritari
Per veicolare la loro narrazione da Oriente a Occidente per controllare loro società prima e poi per utilizzare gli stessi sistemi teconologici e economici produttivo di impresa per cercare di espandere e le proprie capacità di dominio globale
Io ricordo di essere stato in quegli anni nei primi anni due mila quando ero delegato al Commercio e con esso i negoziatori italiano a Doha nel Qatar quando simbolicamente che la Cina entro nella governance dell'economia globale non volemmo coinvolge la Cina nel governo tra la mia globale anche per reagire
A quello che allora appariva la principale minaccia cioè il fondamentalismo islamico che ha appena colpito le Torri Gemelle era avvenuto l'undici settembre il vertice del da brutti o fu nel novembre quindi poche settimane dopo
Ad una scattare il mondo accolse la Cina
Nel Brizio nella convinzione che bisognava coinvolgere questo continente ancora in via di sviluppo
Nella governance globale per meglio fronteggiare anche coloro che vi si opponevano comunque coloro che avevano aggredito l'Occidente nel cuore dell'Occidente ma l'immagine di quella sala ricordo a me stesso una sala molto grande con un centinaia e centinai delegati di tutte le nazioni c'era un tavolino alla fine in cui il rappresentante di Pechino firmò l'adesione da brutti o è un attimo dopo cedette il posto stringendo la mano un appesantita i pay che firmò la stessa cosa
Quell'immagine non esiste più
Che significa che è finita un'epoca
Perché oggi mai su cui sarebbe accaduto quella scena se mai oggi il problema di come tutelare ai prenda le minacce dall'ambizione della Cina
E questo si viene proposto un anno dopo a Pratica di Mare nel due mila due quando Berlusconi e il governo di centrodestra cercò di coinvolgere la Russia nella governance della sicurezza europea internazionale
Questi due atti è una conseguenza di quell'epoca nel tentativo nella speranza forse nell'illusione che si potessero coinvolgere la Cina la governance globale dell'economia e la Russia la governance globale della sicurezza
Purtroppo questo non è accaduto via via questo speranza si si è unito e si è trasformata anche un'illusione che noi dobbiamo prendere atto nel fronteggiare la situazione riaffermare quindi che cosa
Il ruolo di uno Stato state lega che insieme agli altri
Stati europei dei limiti una politica europea per fronteggiare ovviamente
Il risorgere della storia
Nella nostra epoca
E anche certamente per associarsi non in contrapposizione ma in collaborazione alla reazione che gli Stati Uniti hanno messo in campo attraverso una politica di sovranità tecnologica economica e produttiva che se non anche e non soltanto attraverso le misure che l'amministrazione americana realizzato nell'arco di pochi mesi lo scorso anno
Sia in termini di risorse finanziarie sia in termini di strumenti legislativi mi riferisco ai mille duecento miliardi di dollari che hanno destinato alla loro infrastrutture interne ai duecentottanta miliardi di dollari che hanno destinato alla scienza della vita la tecnologia di frontiera di cui cinquanta miliardi di dollari solo alla realizzazione di CIPE semiconduttori
Mi riferisco all'ultimo provvedimento trecentosettanta miliardi di dollari il cosiddetti RAI cioè nostro mentre per lottare contro l'inflazione ma realtà per accompagnare la transizione ecologica con misure protezionistiche affinché poi i prodotti siano realizzati nel Nord America
E quindi realizzare un fenomeno di Rush ore in più importante dell'impresa americana e anche di attrattività competitiva perse altre imprese internazionali
Per riaffermare la potenza tecnologica industriale dell'economia americana la sua piena sovranità peraltro la sommità energetica l'avevano già raggiunto e non a caso e sulla sulla da energetica ora stanno realizzando una politica per raggiungere la piena sovranità ecologica industriale soprattutto nella che con logica del futuro per questo l'Europa deve fare altrettanto
Se possibile in sintonia con gli Stati Uniti e bene ha fatto l'abbondare line a cercare un'intesa ora vedremo come essa potrà essere sviluppata
Per coinvolgere anche le imprese europee in questa politica di sviluppo degli Stati Uniti ma l'Europa deve rispondere in questi giorni
Credo che lei debba fare in maniera più compiuta per realizzare una politica altrettanto assertiva
E che punti all'autonomia alla sovranità europea sia nel campo delle materie prime critiche
Aspettiamo il report della commissione perché non dobbiamo assolutamente passare ne siamo consapevoli dopo quello che è accaduto dalla subordinazione alla Russia nel campo dell'energia fossile alla subordinazione alla Cina nel campo delle materie prime critiche e comunque la lavorazione cinese che e
Un quasi in regime di oligopolio lavoro le materie prime critiche
E quindi non ci attendiamo che la commissione ci fornisca un rapporto che consenta sia in Italia che in Europa a produrre in Italia Europa laddove possibile le materie prime critiche che noi abbiamo e soprattutto a sviluppare una politica internazionale
Per garantire attraverso l'approvvigionamento di materie prime in altri continenti dall'America Latina l'Africa non soltanto quella autonomia strategica importante sulla quale si fonda poi tutto il resto
Nel contempo dicevo ci aspettiamo una politica industria europea che utilizzi tutte le risorse possibili come hanno fatto gli Stati Uniti
Nel momento giusto e cioè in questo momento quindi lei mi sorse che vengono ovviamente dagli Stati
Ma la revisione degli ultimi Stati deve essere limitata mirata
Temporanea per non creare insidie e vantaggi competitivi all'interno degli europea
Sia degli aiuti o meglio delle risorse già stanziate in campo europeo devono essere utilizzati con piena flessibilità quelle delle avorio utile piene RR i fondi di coesione
Che spesso sono purtroppo inutilizzati ed essere giustamente canalizzati a quello che serve oggi
Per quanto riguarda l'autonomia per esempio nel campo della produzione energetica nella realizzazione delle grandi reti dei gasdotti e delle reti elettriche devono renderci autonomi
In Europa certamente anche nel nostro Mediterraneo
Così come a tutto quello che serve per quanto riguarda la digitalizzazione l'innovazione tecnologica delle nostre imprese del nostro territorio c'è bisogno e quindi di una politica che sia di alto respiro che sia consapevole di quale sia
La natura del nostro paese della nostra Europa punti di forza e punti di debolezza e che sviluppati insieme agli altri Paesi europei posta indicare alle imprese la strada la percorro possa fare oggi
Perché questo l'anno e il due mila e il ventitré qualcheduno ci dice perché non aspettate no perché questo è l'anno in cui si decide
Altrimenti l'Europa deciderà troppo tardi
E questo il Governo italiano è convintamente assertivamente impegnata affinché Europa capisca io credo che l'azione che abbiamo fatto per esempio per quanto riguarda lo stop alla
Regolamento europeo sulle veicoli leggeri ha sorpreso tutti
Gli ha scopi tipo e poi gli sta convincendo
Perché è stato l'Italia affermare il dossier a cui poi altri paesi sono via via aggregati persino la Germania
E si è aperta una grande riflessione in Europa che non riguarda solo il dossier sui veicoli leggeri riguarda anche euro sette dossier sui cori pesanti riguarda tutti i grandi dossier
Che hanno poi impatto sul sistema della competitività dell'industria europea dal pacca Jing alle acque reflue dalle code Saima
A alle micro plastiche tutte dossier che hanno esaminati separatamente
Senza capire che tutti questi insiemi avevano conseguenze dirette sullo sviluppo e la competitività dell'impresa e quindi del lavoro europeo e noi abbiamo fatto capire al loro che così non va
Che tutto va guardate insieme
Per come si può realizzare nel migliore dei modi con impatti né speriamo positivi anche sul nostro estrema sociale certamente
A salvaguardia anche di quelli che sono i nostri interessi nazionali e poi arriverà il due mila e ventiquattro e qui concludo vi vorrei che la Fondazione a far prima aprisse una riflessione
Sulle varie tematiche che porteranno a questo anno due mila e ventiquattro che un anno decisivo per l'Italia per l'Europa
è un anno decisivo per l'Italia e per l'Europa secondo una condiziona astrale
Talvolta accade nella storia che pone l'Italia al centro di tutto
L'Italia guiderà il G7
Quest'anno lo guida il Giappone quindi G7 avrà un'attenzione ovviamente sull'Asia
E sulle problematiche che esistano in quel macro continente sulle conseguente che ci saranno l'anno successivo due mila ventiquattro di sette lo guiderà l'Italia cioè Giorgia Meloni guiderà il G7
Cioè vi era
Organismo che può dare delle indicazioni
Che qui dei sette grandi Paesi occidentali
Dei sette grandi paesi occidentali c'è del nostro mondo
In un'epoca in cui dovrà riassettare l'Occidente rispetto alle grandi sfide globali
E tutto questo lo potrà indirizzare lo potrà guidare
Lo potrà imprimere l'Italia perché presiede il G7
Ed è fondata intorno della cultura occidentale
Perché la cultura occidentale nata qui
Con l'Impero romano prima l'intero precedente c'era l'Impero d'Oriente oltre il Secondo Impero rientrare che nato sembra lo scempio di mi riferisco all'Impero cinese di allora
Ma è nato qui ovviamente anche col cristianesimo
E poi con Rinascimento
E quindi alla fine persino con i Trattati di Roma
Cioè le tappe fondamentali dello sviluppo dell'Occidente sono partite sempre dall'Italia
Prima l'impero romano poi il cristianesimo con le sue capacità evangelizzare quindi Rinascimento
La scoperta dell'America
La costruzione dell'europea con i Trattati di Roma
Cioè Italia la sua capacità di elaborazione storica
Perché frutto del di millenni di storia di riflessione di indicazione l'umanità per guidare un processo particolarmente impegnativo un'epoca in cui
E l'Occidente resa per riscrivere le regole per se stessi e anche quando ci riesce per confrontarsi con gli altri Occidente largamente intenso ovviamente tutti coloro che condividono gli stessi valori di libertà che si centrano sul rispetto della persona
Poi due mila e ventiquattro è anche l'anno dell'elezione europea
E avete visto come già nel Parlamento europeo certe tematiche stanno tornando cioè io ho notato Prince abbiate fate voi che lo stesso documento quello sulle sui veicoli leggere che è stato convocato poche settimane fa se fosse stato votato qualche mese fa sarebbe stato approvato a larghissima maggioranza invece si è palesato un'opposizione sempre più nutrita
Questo è accaduto sia in questo dossier ed accaduto nel successivo quello sulle case grinta se i due dossier fossero stati votati non dico l'anno scorso ma ancorché tre quattro mesi fa ci sarebbe stata una o c'è o no bulgaro si diceva una volta a maggioranza bulgara che silenziosamente avrebbe votato cogli occhi coi paraocchi della storia
E invece il Parlamento europeo si è materializzata sempre più una larga opposizione che diventerà maggioranza del prossimo anno col voto dei popoli europei
E questa maggioranza avrà un segno italiano
Perché Giorgia Meloni oltre che guidare il governo italiano uno dei tre grandi governi europei e anche e anche il presidente del partito conservatore europeo
Che diventerà sempre più influente nel Parlamento europeo probabilmente ci saranno maggioranza che rispetteranno più come dire una progettualità politica la consonanza politica rispetto a quello che negli ultimi anni diciamo a portato l'Europa in un vicolo cieco
E questa io mi auguro che questo accadrà anche in Europa e nel contempo si rinnoverà la Commissione europea
E quindi anche in quella sede
Il peso dell'Italia degli altri Paesi e condividono con noi gli stessi preoccupazione le stesse speranze
E e in
E comunque
Gli umori che sono cambiati e che stanno cambiando tre cittadini europei ben presumo che anche la prossima Commissione europea sarà più sensibile
E più capace di di individuare una strategia per l'Europa che Nieri affermi la sua sovranità tecnologica e quindi la sua indipendenza nazionale quindi io credo che noi dobbiamo attrezzarci io penso che la Fondazione Farefuturo possa fare e insieme ad altri con mitili come questo a creare
Quel cantiere di idee che saranno utili per dimostrare nel prossimo anno che l'Italia è tornata in campo è tornata in campo con la politica industriale che non ne ho parlato in questa sede perché non è giusto che lo faccia
Il nostro ministero dell'impresa del made in Italy ha messo in campo è tornata con la politica estera che Giorgia Meloni Tajani e gli altri stanno evidenziando riaffermando il ruolo dell'Italia
è tornata perché è necessario che accada perché e concludo
L'Europa dalla coda del muro di Berlino
E cresciuto ad oriente
E pensava di crescere sempre nei confronti dell'Oriente
Ma l'Oriente agli alzati muri
è rinato una cortina di ferro fortunatamente non ho alle porte di Trieste ma qualche centinaia di chilometri più a oriente ma comunque lo vuole
Questo costruisce tale Europa certamente alla Germania
A cambiare la propria politica perché dovrà necessariamente guardare sempre più al Sud quindi al Mediterraneo all'Africa se vuole tornare a crescere una logica anche lui Gwynne con i Paesi del sud del mondo
Questo vale per l'energia parlo del gas
Ma vale anche per i trasporti e logistica vale per ogni cosa il gas è soltanto
La cosa più evidente la punta di un iceberg più cambio di politica europea
Col fatto che l'Italia voglio diventare la piattaforma debba diventare necessariamente la piattaforma Lab del gas europeo significa che Europa non potrà più riformisti tua scelta o per altro
Dall'Oriente dalla Russia
Dovranno essere mente rifornirsi dal sud del mondo
E per quanto riguarda il gas l'Italia ovviamente Lab naturale del gas dell'approvvigionamento europeo ma questo riguarda il gas riguarda le rotte mercantili
E quindi logistica riguarda le materie prime critiche riguarda in generale
Tutto lo sviluppo del continente europeo chieste negli ultimi trent'anni guardava necessariamente a oriente nei prossimi trent'anni dovrà guardare al sud al Mediterraneo e quindi trova l'Italia sarà il punto centrale della nuova politica europea di conseguenza anche il punto centrale della nuova politica dell'Occidente
Allora in linea con il nostro programma e previsto ora l'intervento del presidente Tremonti presidente eletto veste appunto di presidente della Commissione affari esteri della Camera dei deputati
Non so se chiamarla Presidente professore tante sono le sue qualità che come dire e capacità di di interagire con i grandi temi del momento
Io non la non la presento perché lei non ha bisogno di presentazioni così lo può presentare ben istruito solo piacere
Forse
Però dice prego cogliere opportunità presentare Tremonti nel presidente
è uno che spesso inascoltato ha indicato
Quello che sarebbero stati gli elettrici della storia e credo che sia importante che sia lui oggi aprire le relazioni qui in questo meeting
Oggi che la storia è tornato in campo tanto che l'uragano ha previsto in tempi non sospetti che sarebbe accaduto potrebbe forse meglio di altri indicarci qualche via quindi affermare il ruolo del nostro Paese in questo mondo che cambia così profondamente lo ringrazio di accettato questo invito a noi molto emblematico è significativo
Guardano oggi no
Dunque sul
Think vanno sul frontone degli Archivi nazionali di Washington
Una pezzo della Tempesta di Shakespeare
E c'era scritto What is pasta is altolocato
Se vuoi intendere quello che
Sarà quello che diede in un qualche modo
Guardare anche al passato ed è quello che ho cercato di fare
Per inciso la stessa formula considerando l'andamento della Borsa io l'applicherei anche sul frontone di Wall Street
Cinque date
Però quarantasette ottantanove novantadue
Due mila uno due mila undici e oggi in questo dall'idea del per occorso strategico dello Stato della Repubblica italiana
Quarantasette la data della Costituzione
Nella Costituzione la parola Stato dovrei parlare di Stato strategico
Stato come civitas con me comunità organizzata la parola è scritta cinquanta volte
La parola Repubblica intesa come comunità politica è scritta settanta volte
La parola nazione tre volte la parola patria una sola volta ma più che il suo feroce
Diciamo che mezzo secolo queste sono le cifre linguistiche le parole che hanno marcato e prodotto
Le funzioni sovrane della Repubblica italiana
Nel campo della società nel campo della economici specificamente esse vi leggiamo il titolo secondo troviamo espressioni che sono perfettamente coerente con quello che Adolfo diceva attuale presente e futuro del nostro Paese espressioni
Programmi
Utilità sociale controlli coordinamento espropriazione obblighi e vincoli funzione sociale coordinamento controllo
Con questi strumenti strategicamente per mezzo secolo il nostro Paese è stato lo stato sociale
E per mezzo secolo
Stato centrale nell'economia
Una parte enorme dell'economia è stata mezzo secolo dall'industriale banche dalle autostrade alle telecomunicazioni è stata
Parte della strategia della Repubblica italiana
Seconda data mille novecentottantanove memoria in un qualche modo ricordo era il bicentenario della Rivoluzione francese mille settecentottantanove mille novecentottantanove
Ricorda il Corriere mi chiese con attico
E in quell'articolo avendo visto quello che stava sviluppandosi nel campo
Della finanza dell'economia in quell'articolo
Scrivevo la ricchezza si sta liberando dai vincoli nazionali territoriali sta entrando nella Repubblica internazionale del denaro nella sua parte strategica più affluente ma questo avrebbe marcato
Un passaggio molto importante il muro cade
Nel novembre dell'ottanta io ricordo il Corriere intitolò quel mio articolo una rivoluzione che svuota dai Parlamenti
Il muro Cardente
E produce una cascata infinita di fenomeni fondamentalmente
La
Uscita di Inter metta dai forzieri della NATO
Porta la sostituzione dei vecchi confini nazionali con la Rete
Ed era su quella base in quei termini il principio della
Globalizzazione
Quelli che pensavano essere i costruttori della fenomeno del cielo hanno siamo stati Giovanni
Privi di capitale avevamo una visione anche al Dipartimento di Stato avevano una visione e su quella base che si è sviluppata la globalizzazione
Ottantanove cade il muro nel novantaquattro War attraente che non è un trattato commerciali contattato politico
Novantadue
E questo ci avvicina la storia della Repubblica
Italiana il due giugno è la festa della Repubblica
Ma c'è anche qualcuno che decide allora di fare la festa alla Repubblica
E della data il due giugno del novantadue la data dell'accordo del Britannia a Civitavecchia
Ed è impressionante legge il discorso fatto allora
Dal relatore introduttore italiana
Leggo qualche brano mai fortemente di cattivo signore e signori cari amici desidero congratularmi e corna gli Ibis Ribor britannici no Foreign Office le partite finanziarie
Per la loro superba ospitalità attenere questo incontro su questa nave Britannia e di per sé è un esempio perfetto di privatizzazione di un fantastico bene pubblico
Una ampia privatizzazione è un grande vivesse ordinaria decisione politica una decisione che scuote le fondamenta dell'ordine socio economico dell'Italia
Prescrive confini tra pubblico e privato
Mette in discussione cinquant'anni
Vi è storia di questo
Indebolisce un sistema economico in cui i sussidi alle famiglie e alle imprese hanno avuto un ruolo importante
In altre parole la decisione politica che sta stiamo facendo va oltre le decisioni sui singoli enti da privatizzare
Dagli inizi a uno straordinario ciclo di più perché il prezzo sulla più vasta scala possibile dall'industria all'Energia dalle banche alle telecomunicazioni c'è un parallelo storico sono stati due i Paesi nei quali avvengono alle privatizzazioni
L'Italia e la Russia
In Russia le operazioni furono almeno eleganti di quelle prodotte in Italia ma portare o no
Ed è questa una parte della storia di quel Paese che forse va rivista per capire alcuni aspetti
Furono a privatizzazioni fatte in modo selvaggio
E portavano molti a dire hanno trasformato la Russia in una Nigeria con la neve
Da noi fu tutto molto più elegante
Ma
Il
Fenomeno ed è un punto credo
Importante da notare le privatizzazioni in questo modo a Patti e la Russia furono fatte solo in Italia
Se voi guardate come era loro ecco ma adesso la struttura
Di Francia e di Germania voi tra barche che totalmente
Dalla Francia non è entrata nella logica nella retorica delle privatizzazioni la Germania una struttura
Composta se guardate i consigli di amministrazione delle banche o delle industrie tedesche voi trovate che gli industriali sono alle banche e banchieri sono nell'industria
E i sindacati ed è uno schema che ricorda in un qualche modo a Seti Institute
Gli attacchi sutura delle tribù dita città
L'Italia è l'unico teste che ha fatto le privatizzazioni in questo mondo in questi tre
Ci fu un tizio che poi è stato anche
Ancora sulla scena in Italia da ultimo che fece lo spezzatino dell'ENEL vendendo la parte spezzata
Ai francesi che ben si guardava hanno dal loro lato di fare
L'aspettativa
Due mila uno
E la data nella quale viene modificata la Costituzione per incorporare
Il mercatismo
Entra da una parte laterale Titolo quinto rubricato
Autorità locali ma in realtà c'è scritto nel titolo quinto oltre al rispetto per i vincoli europei viene introdotta la formula
Costituzionale
Repubblica tutela la concorde
E quindi le senza ideologie Cardella
Del mercatismo Lidia mercato Ficut BEU Sasso tra i popoli e sopra gli stati entra nel due mila uno nella nostra Costituzione
Vi racconto la mia esperienza in qualche modo
Io ricordo al principio ma anche molto prima
Da dove fatto
In Europa dall'euro Attardi eliminare che colpa i dazi
L'unico continente che eliminati gli atti elevata
Gli altri Paesi le consta che è una modica quantità di protezione per un certo periodo sarebbe stata
Forse è molto importante
E credo ancora sia possono essere importante a proposito di visione
Ricordo la proposta della banconota da un euro
E non è una proposta alternativa alle monetine era l'idea se c'è il dollaro la banconota da un dollaro anche la banconota da un euro come proiezione strategica depressi
Tante cose abbiamo cercato ho cercato di fare comunque modiche quantità di minime quantità di privatizzazioni
Ricordo nel due mila uno no nel bilancio italiano che vanno da vendere eredità della governo passato e vanno da vendere ottomila miliardi di immobili
E vendere gli immobili pubblici in quel modo a quella data era esercizio piuttosto complessa ma necessario diversamente l'Europa che allora era millimetrica decimale avrebbe creato enormi problemi a quella povero giovane governa e furono fatte le cartolarizzazioni ma non per scelta politica per necessità derivata
Dal dovranno precedente
Tante altre cose fatte il rimpatrio dei capitali dall'estero per rafforzare da un ridurre la nostra economia la detassazione degli utili reinvestiti
La detassazione di chi assume
Io ricordo la
Attivazione sul mercato
Della Cassa depositi e prestiti
Se ci fate caso hanno la cassa depositi Enna Francia anzi la Cassa depositi in Germania non c'erano strumento di questo tipo
E l'idea era
Il mercato dove è possibile ma lo Stato dove è necessaria
Una prima idea di applicazione della cassa e la per la Parmalat
La scelta fu in qualche modo diverso
La Costituzione dell'Istituto italiano di tecnologia
E questo secondo me è un punto fondamentale su quale non tanto su quell'istituto ma era la idea che la scienza e Potenza
Ma non la scienza applicata alla scienza in quanto tale
Attualizza
Ci sarà una ragione se in Cina non ci sono i vaccini
O non c'è non avevano la libertà e la libertà produce la scienza e la scienza e l'espressione della libertà
E la scienza in qualche modo anche potenza
La idea delitti era rompere gli schemi tradizionali e introdurre una struttura nuova di ricerca fine a se stessa indipendentemente da finalità industriali specifica
L'idea di rifare la Cassa del Mezzogiorno
In un qualche modo contestata ma in realtà credo potesse essere una delle grandi scelte
L'idea delle filiere di impresa
Le piccole imprese da solleva single hanno la forza ma tutte insieme su alcune filiere possono avere una forza enormemente maggiore
E tanto altro
L'idea di un fondo europeo
L'idea degli eurobond fu presentata nel due mila tre dal governo italiano
Qualche tempo dopo vent'anni è stata introdotte prova che le idee giuste camminano in salita ma camminando
Quelle sbagliate spesso vanno anche Sciascia
E poi il punto fondamentale è questo l'idea di un solido bilancio pubblico perché ha un valore strategico una struttura solida e strutturata di bilancio pubblico
Io ricordo nelle considerazioni conclusive della Banca d'Italia maggio due mila undici
Ricordo bene l'espressione la gestione delle pubbliche finanze è stata prudente appropriato all'obiettivo al pareggio di bilancio al due mila quattordici le correzioni necessarie in Italia inferiori a quelle necessarie negli altri paesi europei
Un mese dopo l'autore di quella di quello scritto scrive l'esatto opposto in Italia Patti e tutto inizia un processo che troppe volte abbiamo visto nella nostra storia la chiamata dello straniero
Naturalmente con alcuni volontari italiani ma è stata una fase nella quale abbiamo ricomincia calpesti e derisi perché per troppo tempo siamo stati in qualche modo in questi termini calpesti e derisi
Una coincidenza storica quando l'Italia perde
Nessuna primato mondiale
Gli italiani trovano
Rifugio nel mondo delle maschere
Nel mondo della comica
C'è un bellissimo massaggio su questo di Benedetto Croce
Il
La ricerca appaiono le maschere
Appare la come Cavani deferimento alcuni comici che appaiono sulla scena italiana naturalmente colossale mai ripetitivo di una terribile sequenza
Un ultimo punto
Sulla
Come dire in alternativa rispetto
Alla
A lei di ecologia del mercato puro
Si è sovrapposta dopo la pandemia la ideologia ambientale
E cioè dire riappare il belga Van
Riappare lunari politica di intervento pubblico sulla vita sulla economia delle persone
Che il ministro Urso via ha raccontato
Alcuni eccessi quello
Del
Della Casa Verde nell'auto verde combinati insieme insomma particolare geniale intuizione però fondamentalmente
Sullo struttura nazionale dello Stato interviene una struttura ideologica superiore che quella diciamo
Europea e non solo europea di
Doveri di obblighi di imposizioni imposte su le società sulle economie dei singoli Paesi e questo attiva la dialettica della reazione agli accessi
Che cosa fare e chiudo cosa può fare
Questo Paese credo quello che ha detto Urso cioè dire
La difesa di quello che abbiamo la proiezione di quello che abbiamo dovessi dire nel Pnr sono troppo pochi gli investimenti nella ricerca pura
Quello è il futuro di un po'
Se mi chiedete
E l'ho detto
La Cina nonna la libertà e quindi no alla scienza e quindi non avute da cento se la competizione quella con la Cina questo è un punto essenziale
E quindi non è che l'andare male la Cina sia come dire ragione particolare positiva per noi anzi è fondamentale che vada bene anche la Cina però se c'è un confronto che si spera
Civile e non e non una volta finisco fu invitato a fare una lezione alla Scuola centrale del Partito comunista cinese a Pechino nel due mila nove è un'altra Cina e ricordo la conclusione
Il presidente la scuola era
Un politico molto importante che sarebbe diventato ancora più importante lo è oggi disse vorremmo diventare un po'ricchi prima di diventare troppo vecchi
Allora se la Cina diventa ricca prima di varcare il tappo e assolutamente positivo per noi ciò che dobbiamo temere che se uno c'ha problemi interni
Li trasferisce trova cerca soluzioni nel nemico esterno
Questo è lo scenario generale detto questo io credo che noi abbiamo assolutamente prospettive chance di emergere in Europa e in generale e io credo tutto l'Occidente batte l'Oriente due de la Cina due a zero e palla al centro va bene grazie
Allora il nostro programma prevede adesso l'avvio della tavola rotonda con tre interventi di alto profilo
Tecnico ma non solo tecnico a cominciare da quello della dottoressa Ciardi dice il direttore generale dell'Agenzia nazionale per la cyber security dunque la ringraziarla per la presenza la invito a prendere la la parola
Come preferisce ponte fosse data seduta senza identico
Così il sistema
Prego
Buongiorno a tutti
E ringrazio per l'invito che mi consente di parlare sia pure brevemente di una delle missioni fondamentali della agenzia per la cyber sicurezza nazionale
Un'agenzia giovane
Nata da pochissimo nata in notevole ritardo rispetto Aldo Aldo Moro che agenzie europea agenzie per la cyber sicurezza che in Europa esistono da decenni in Francia e Germania
In Italia siamo nati in ritardo ma l'importante è che si sia nati e che si possa lavorare su un tema globale quello della cyber sicurezza e in particolare della resilienza
Nel tessuto del paese della cyber sicurezza che comprende appieno titolo il tema che oggi in questo convegno è fondamentale e cioè il tema dell'autonomia strategica e tecnologica di un Paese il ministro Urso ha illustrato in modo efficace quanto i due ultimi drammatici eventi la pandemia prima e la guerra successivamente abbiano inciso sul tessuto economico e sociale del Paese e non solo per fermarci al nostro argomento abbiamo visto che da una parte la pandemia aumentato a dismisura i rischi e per la cyber sicurezza non mi dilungo su quanto siano aumentate le aggressioni sai fare ai tessuti
Nazionali dei Paesi al nostro in particolare
E la guerra successivamente non ha fatto che acuire questo questo enorme problema aggiungendo nel però un altro che è stato di tutta evidenza
Le politiche restrittive sulle esportazioni hanno fatto emergere quanto in maniera pragmatica direi quando gli addetti ai lavori già percepivano dapprima e cioè che chi possiede tecnologia diventa di fatto arbitro sui mercati internazionali Possi ebbe una quota di potere geopolitico enorme
Ce ne siamo accorti dicevo in maniera traumatica perché chi di noi non ha avuto l'esperienza personale di andare a comprare un computer e sentirsi dire
Devi aspettare due mesi perché mancano i chip chi Dinoi non è andato a comprare un'autovettura e magari ha dovuto ripiegare sull'usato perché i tempi di attese erano lunghissimi
E ti rispondevano le catene di approvvigionamento sono fortemente penalizzate dal conflitto per cui tutto è diventato più lento tutto è diventato più difficile e quindi questo ha reso evidente atto ti uno stato sostanziale di subalternità tecnologica in cui versa l'Italia e l'Europa più in generale
Noi tutti siamo grandi consumatori di tecnologia eppure viviamo in uno stato di subalternità
Tecnologica fondamentale tutte le grandi aziende
Che producono in qualche modo tecnologia o che comunque danno vita a un mercato che serve l'ecosistema digitale sono spesso fuori dal nostro Paese
Tranne piccole e come dire piccole come quota parte ma sapienti eccezione quindi in questo senso io credo che sia necessario e che questo contesto storico abbia reso più che mai urgente cambiare paradigma è fondamentale che si possa lavorare sulla resilienza e sul tessuto produttivo del Paese il tessuto produttivo va assolutamente sostenuto per intraprendere una strada che è una strada sicuramente lunga non ce lo possiamo nascondere sicuramente complessa non ce lo possiamo nascondere che però vada in direzione di un'autonomia
E di una strategia digitale
Come dire in nome di e di un'autonomia che consenta al mercato italiano e in ultima analisi alla sicurezza del nostro paese di essere indipendente dagli altri mi spiego meglio
Noi vediamo che la cyber sicurezza oggi è uno dei temi fondamentali che garantiscono
Io direi l'ordinato vivere civile ognuno di noi fa fatica
Oggi a pensare a un suo dato personale che non sia digitalizzato io spesso mi sento dire beh ma tutto sommato io non sono un grande
Non uso molto la tecnologia non ho accanto social quindi via
Che cosa posso rischiare
In realtà tutti noi viviamo sempre costantemente su una trama digitale anche quando non ce ne rendiamo conto i nostri dati sono tutti in un ecosistema digitale anche quando lui non ne siamo consapevoli l'altro giorno una giornalista mi diceva ma in fondo se io ho rinunciato sì al mio smartphone potrei stare abbastanza tranquilla ma assolutamente no le ho detto io ma se lei va ad un pronto soccorso e da i suoi dati
Quelli delicati quelli che riguardano le sue patologie dove pensa che finiscano quei dati
Se non in serve spesso tra l'altro fuori dall'Italia magari dati che vengono poi messi
Purtroppo in grave pericolo da attacchi informatici continui sappiamo per esempio che la sanità è uno dei settori Aimi più colpiti in Italia abbiamo avuto grandissimi attacchi alle infrastrutture sanitari la Regione Lazio e gli ospedali di Milano
Le aste di la Spezia di Alessandria con conseguenze pesanti sotto il profilo dell'erogazione di servizi fondamentali dei cittadini alla Spezia sono state interrotte le radioterapie malati oncologici per un attacco quindi parliamo
Come dire di conseguenze drammatiche pesanti sulla vita di ciascuno di noi
E tutti questi attacchi hanno dato l'uomo poi a una rapina di dati che sono stati poi gettati in Rete impasto a tutti i nostri dati
I nostri dati sanitari se viene attaccata un'azienda i nostri dati
E economici finanziari nostri dati personali i nostri dati sensibili per questo io dico che la cyber sicurezza oggi è il tema della cyber sicurezza il è il tema della sicurezza
Del vivere civile cioè l'ecosistema digitale è l'ecosistema delle nostre vite la sicurezza di quelli di quell'ecosistema è la sicurezza delle nostre vite
Detto questo
Non va poi sottovalutato un ulteriore aspetto
Oggi la Sai per sicurezza è un volano economico fondamentale cioè si calcola per esempio che la spesa per cyber sicurezza a livello globale tra il due mila ventuno del due mila ventisei le proiezioni dicono che sarà oltre mille miliardi di euro
Quindi parliamo di una quota
Di economia fondamentale in Italia nel due mila ventuno il mercato della cyber sicurezza è cresciuto di oltre il dodici per cento in un solo anno quando i settori possono vantare
Queste progressioni
Come dicevo l'altro giorno in un convegno questo per quanto riguarda la progressione economica
Per quanto riguarda il tema per esempio degli attacchi alle aziende nello stesso anno c'è stato un aumento del centotrentotto per cento di denunce di attacchi in un anno
Quali reati vantano una progressione del genere
Se fossero furti alle abitazioni dicevo vivremmo tutti con i sacchetti di sabbia fuori dalle finestre e con gli allarmi e le guardie armate
Sotto i nostri condomini i centotrentotto per cento in un solo anno Giulia un momento quindi questo da una parte investimenti economici dall'altra
La criminalità informatica ma poi c'è tutto un mondo di intrusioni informatiche che nasconde ben altro oltre alla piaga pur gravissima della criminalità organizzata
Che fa affari in questo mondo abbiamo un ecco sistema che richiede tutta tutta la nostra energia tutte le nostre cure che fondamentalmente richiede una
Un impegno fondamentale perché in Europa in Italia si sviluppi una autonomia strategica e tecnologica che ci liberi da quella fondamentale subalternità
Che abbiamo visto essere così penalizzante per il nostro Paese quindi fondamentale è sostenere lo sviluppo
Di un ecosistema virtuosa per virtuoso per innovazione e per ricerca tutto questo si fa attraverso una rete un partenariato che deve necessariamente coinvolgere non solo le istituzioni pubbliche che a vario titolo si occupano di questo tema
Ma anche il mondo privato solo attraverso partenariati pubblici e privati si può consentire il come dire il sostegno pieno a questo ecosistema
Virtuoso cui noi tendiamo l'agenzia per la cyber sicurezza nazionale che come ho detto in premessa si occupa in generale della resilienza del Paese sotto il profilo sai per
Questo tema però lo vede declinato in tante competenze una di queste è proprio lo sviluppo tecnologico e lo sviluppo di un'autonomia in questo senso
Abbiamo da poco chiuso un bando per
Un fondamentale supporto alle start-up che si occuperanno di ricerca il ministro in in presidente o come ha preferisce essere chiamato lui professore Tremonti
Ha parlato della Cina e ha detto una cosa della quale io sono veramente convinta cioè la libertà è anche libertà di ricerca nazioni che anche investo non moltissimo in una
In ricerca se non hanno la libertà scontano un gap fondamentale ecco noi la libertà ce l'abbiamo
Dobbiamo però aggiungere sensibilità e investimenti in questo settore perché la libertà l'abbiamo la sensibilità
Forse non ancora del tutto forse non a tutti i livelli e su quella dobbiamo spingere ma dobbiamo convincerci che questo tema richiede un'attenzione fondamentale anche a livello e soprattutto direi non anche a livello economico di Investimenti
Fare emergere le eccellenze che abbiamo in termini di ricerca interno di ricerca in termini di piccole aziende per consentire al nostro Paese in particolare ma l'Europa tutta
Di incamminarci su una strada di indipendenza che sola ci darà la libertà perché
L'indipendenza tecnologica
è libertà e sicurezza un binomio inscindibile questo campo del quale io sono assolutamente convinta e credo che investire su questa strada sia pure
Con la come dire con la consapevolezza che i risultati non saranno a breve non saranno fra un anno non saranno fra due anni ma l'importanza di
Intraprendere un percorso virtuoso del genere deve essere chiaro a tutti fa dipendere da questo la sicurezza del nostro paese faccio un esempio e poi chiudo perché so che ho poco tempo a disposizione
Quando abbiamo avuto il
L'inizio del conflitto si è posto il problema di un antivirus e di alcune tecnologie che appartenevano a alla Russia e quindi come dire che ponevano qualche problema in termini di sicurezza del Paese che li gestiva ecco questo è un problema
E Nurmi sei sperò uso può essere applicato in tantissime declinazioni del nostro vivere in questo ecosistema quando c'è stata
Come dire la raccomandazione di diversificare sul gli antivirus
Oltre ad altre tecnologie questa raccomandazione è stata fatta non perché il l'antivirus non fosse tecnicamente all'altezza delle dei parametri che si richiedono una tecnologia del genere ma è stato fatto perché la tecnologia
Appartiene a chi la produce e attraverso quell'appartenenza si controlla tutto un sistema questa è la verità quindi avvenire tecnologia proprietaria significa garantirsi un'indipendenza è una sicurezza che altrimenti non si può avere oltre al fatto che costituisce volano indispensabile per competere sul piano economico ecco questo a grandi linee diciamo uno dei settori sui quali l'agenzia impegnata un fronte che è stato già individuato ma del quale dobbiamo diventare consapevoli tutti io credo che la cyber sicurezza oltre diciamo i settori fondamentali che ho appena accennato poi
Debba ascriversi a un fondamentale fatture culturale
Noi abbiamo avuto una rivoluzione
Che io ripeto spesso non è stata una rivoluzione tecnologica non è stata una rivoluzione semplicemente culturale è stata una rivoluzione antropologica che ha cambiato profondamente il nostro rapporto con la realtà e che non non ha avuto il tempo di essere metabolizzata a sufficienza da tutti
Non tutti ci siamo resi conto di quanto questo il professor Tremonti ha detto molto bene a un certo punto c'è stata la rinite che ha creato la veramente la globalizzazione la Rete eh
La rappresentazione più icastica della globalizzazione ha travolto completamente ogni confine spazio-temporale tutto questo negherà Bibbia conseguenze e Nurmi infatti delle quali non ci rendiamo spesso conto bene e ora che questa cultura penne interi anche questo è un processo
Lungo è un processo che ha bisogno dita penso ma bisogna andare avanti bisogna che si sviluppi questa cultura bisogna che si sviluppi questa consapevolezza
E in questa cultura in questa consapevolezza e rientra lo sviluppo della necessità di una ricerca di una tecnologia di autonoma di un'indipendenza che ci conduca sulla strada di tutti quei Paesi
Che ben prima di noi hanno investito in tecnologia pensate che alcuni rapporti autorevoli
Quantificano il gap di investimenti che ci separa dagli Stati Uniti in un
Oltre cioè di quasi due miliardi l'anno di Investimenti questo per dare l'idea di quanto l'investimento economico poi sia una leva che ha reso alcuni Paesi quasi irraggiungibili nello sviluppo di tecnologie ora noi non dobbiamo pensare di arrivare
A livelli peronista ineguagliabili per noi ma cominciare a percorrere questo percorso è assolutamente fondamentali grazie
Descrizione
Come il coordinatore avrei dovuto da prossimo accademici
Col coso coloro purtroppo parlano amministrativa il interverrà
Cosa intimo
Poco
Io vorrei porre al professore
Allora qua traffico valutazione vincolo
Contrapposizione una democrazia io autocrazie quali sono a suo avviso gli spazi strategici
Per l'Unione europea è un tema che sia il professor Tremonti che il ministro russo hanno in qualche modo toccato e quali sono le opportunità offerte da questo scenario per il nostro Paese quindi professore prego
Grazie grazie dell'invito innanzitutto volevo fare una riflessione leggi locali
Sulla fragilità dei sistemi microfono forse bisogna tirare più
Si sente si innanzitutto io avevo dimenticato una password viene Himmel ho scoperto che accendendo il computer riguardano aprendo liberi da guardando l'icona Google ci sono tre puntini si prende più questi tre punti i visi bassi impostazioni si fa successioni di risorse si va su password si prende un click su un quadratino e viene una assume bene allora chiaramente questo e consentito a me che ho l'accesso al mio computer ma penso che sia facilmente impenetrabile da altri soggetti ho fatto l'esempio di una della copia di una password ma pensate come siamo
Fragile come è vero quello che ha detto Rodotà disse Ciardi come si debba andare avanti nella ricerca nella tecnologia per difendere quei i sistemi tecnologici le le i progressi che si fanno in questi settori
Io vorrei pregare il Modena Torino se posso
No anche per coinvolge un po'più i presenti che gentilmente ascoltano
Queste nostre considerazioni se si possa poi
Fare qualche domanda non dotate lamentare terminata ritrattazione sarebbe molto apprezzato in qualche quesito va bene Pubblico anche perché la vera relatori di autorevolezza come quella che oggi c'è consentito di avere non è frequente mi sembrerebbe utile una sua Ecevit interazione con
Con l'uditorio quindi sicuramente raccolgono proposto grazie anche per avere quindi una maggiore si simbolo addebita cerca beh allora io cercherei di di mettermi sulla scia dell'intervento introduttivo del ministro Urso che condivido appieno di cui abbiamo più volte parlato delle linee strategiche per cercare di andare in dei dettagli
Questi dettagli riguardano partono da una riflessione di carattere generale che è stata toccata anche dal professor Tremonti
Stranamente i nostri sistemi i sistemi dove vige la libertà è capitalismo erano sistemi molto affezionati al mercato alla libera concorrenza
Quando è crollato il muro di Berlino e quando poi
Successivamente si sono come dire sono aumentate le relazioni da un lato con la federazione russa e dall'altro lato
Con la Cina
Non ci siamo illusi che questo mercato che era in qualche modo roba nostra avrebbe influenzato questi sistemi che avrebbero apprezzato che il mercato libero mercato la concorrenza
A unità alla globalizzazione delle tecnologie avrebbe in qualche modo influenzato anche le istituzioni ma neanche belve pensarci assolutamente
Noi viviamo attualmente in un sistema in cui il leader mondiale del libero mercato gli Stati Uniti si muovono verso una via protezionistica no per cercare di rafforzare la propria struttura tecnologica produttiva interna e la Cina che è un Paese altro che autoritario ancor di più come avete detto addirittura viaggia essi a Baggio
Sul libero mercato per fare i comodi suoi
Andando nei dettagli
E gli Stati Uniti è stato citato ma in dettaglio inflation reduction Act che è stato approvato e che si aggiunge all'altro intervento molto finalizzato sui chips
Inietta sostegni sussidi fiscali guardate questo tratta un tema su cui tornerò perché non tutti
I sussidi sono attuabili in Europa con vantaggi anche per il nostro Paese comunque sussidi di carattere fiscale a chi acquista o investe negli Stati Uniti con tutta la filiera americana chi acquista un'auto elettrica negli Stati Uniti a condizione che tutte le componenti siano prodotte negli Stati Uniti
è con questo è un intervento molto importante trecentosettanta miliardi di dollari in cui se ne aggiungono
Sessantanove per le imprese che producono pannelli solari turbine eoliche batteri e altri componenti per i veicoli elettrici quindi un intervento massiccio che si aggiunge a tutti quegli altri che hanno fatto la Cina invece non ha bisogno di questo alla Cina si adagia sul libero mercato la Cina sì sviluppata moltissimo nei settori elettronici elettrici semiconduttori batteria microchip s'ma lo sappiamo reti telefoniche intelligenza artificiale il maxi compiute
Ora la Cina e non ha bisogno di grandi interventi di sostegno perché con la sua condizioni di paese
Di che consente produzioni a basso costo per unità di prodotto attrice attrae investimenti dall'estero è attratto molti investimenti dagli Stati Uniti anche molti mesi molte multinazionali noi oggi a proposito delle componenti alle delle dei prodotti elettronici
Spesso forse talvolta spesso si trovano all'interno di prodotti elettronici componenti made in USA reali però il il prodotto finale realizzato in Cina
Insomma quindi la Cina non ha bisogno di sforzi di Budget di politica dibattiti di politica pubblica perché si è adagiata anzi moltiplicata nel suo progresso tecnologico grazie a questa notevoli capacità di attrazione di investimenti esteri
La seconda osservazione che volevo fare sulla scia di quello che ha detto ministro Urso più fosse un po'meno il professor Tremonti che
Globalizzazione questa parola sembra generica la globalizzazione è stato ben detto nata dalla invenzioni diffusione delle reti che prima erano monopolio militare poi dopo sono stati estesi a tutti
E
Non può essere frenata scasso assurdo poter frenare con politiche boh protezionistiche una un progresso tecnologico che e funziona per i fatti suoi che supera che annulla le distanze riduce in tempi e consente a un'impresa anche di piccole dimensioni
Di delocalizzare parte del processo produttivo creando una stabile organizzazione all'estero dalle proprie attività quindi potrebbe benissimo e ci sono tantissimi esempi nei più disparati settori
Che l'impresa rimanga in Italia per motivi di prestigio in altro paese europeo per motivi anche di marketing e di immagini Esterna ma in realtà gran parte dei processi produttivi anche una parte e se per la progettazione la progettazione il tipico servizio che si diffonde via Rete interne
Può essere svolto a Mumbai in qualsiasi altra parte del mondo
Ecco quindi questa globalizzazione a mio modesto parere ma credo sostenuto da un persone molto più esperti autorevoli di me non ci può frenare
Sì ma può essere compensato da sforzi di politica economica che riducano la dipendenza tecnologica tra gruppi che non si possono parlare dopo non solo dopo la pandemia ma dopo la guerra purtroppo la la la situazione politica l'abbiamo appresa non sono un esperto in questo campo ma c'ho delle idee
Purtroppo la situazione politica globale sta uno stato di non ritorno azzarderei a uno stato tipo le due Coree
Uno Stato in cui e
I sistemi autoritari se non dittatoriali
Anzi vedono davanti a loro un terreno di conquista ampissimo che può essere occupato facilmente tant'è vero
E di di questi tempi ma è da tempo in atto l'invasione di fatto dell'Africa
La Cina fa investimenti africana in Africa
Ma acquisisce e deturpa gran parte molto spesso il paesaggio recuperando portandosi a casa propria terreni recuperando Terrare così vi è comunque come una presenza massiva sempre più importante la Russia ancora di più se non parliamo di quello che
Sa succedendo anche sul piano militare sostenuto da certe da certe organizzazioni
Bene quindi il problema e che questo grande mercato unico di circolazione dei capitali non può essere frenato la seconda cosa è che è difficile trovare accordi tra Paesi dove regna la libertà tra Paesi del gruppo occidentale che l'unica cosa positiva si sono molto più uniti tra di loro a seguito della guerra e Paesi del gruppo
Out autoritario dittatoriale autocratici laddove fu dove il libero mercato e un un mero strumento per diventare sempre più potenti e difficile
Se non impossibile trovare vie di colloquio probabilmente lo sarà nel futuro ma per essere questo futuro più vicino occorre che l'Occidente si rafforzi di più sul piano tecnologico
Sul piano tecnologico anche qui per scendere in qualche dettaglio che dal punto di vista generale era già stato detto quindi non dicono
Nessuna novità ci sono due tipologie di tecnologie la prima è quella che riguarda le tecnologie digitali tutti il campo delle tecnologie digitali
Che hanno portato a questo spinto questo processo di deregolazione economica delocalizzazione eccetera eccetera perché le tecnologie digitali
Consentono alle imprese di accrescere la produttività del lavoro
Che un
Leit motiv negativo dell'Italia ne abbiamo un andamento della produttività del lavoro piatto
Quindi puntando sulla rafforzamento delle tecnologie digitali nelle riprese si migliora la produttività del lavoro e quindi la competitività
Le in prese private e meno male che ce ne sono sempre più tantissime imprese private presenti vizi nei settori hi-tech stanno sperimentando proprio questo fatto cioè investimenti aggiuntivi
In tecnologie
Digitali aumentano la loro produttività
Contribuiscono anche qui quindi all'aumento delle remunerazioni dei salari
Non ha senso parlare decisioni politiche sul livello dei salari risanare debbano aumentare si aumenta la produttività
Chiusa questa parentesi gli altre tecnologie sono quelle della transizione tecnologica ovviamente sono molto vicini molto vicino alle due tesi tipologie tecnologica ma quelle della transizione
Tecnologica sono lei nuove che portano verso un uso più efficiente delle risorse energetiche nella logica della sostenibilità economica sociale e istituzionale
Che successi in questi ultimi tempi lo accennavo all'inizio che molte multinazionali americane hanno trasferito gran parte dalla loro produzione in Cina la Cina che accoglieva a condizione che
Colloqui a sarò con le loro impresa in modo da acquisire vantaggi di no avute cronologico
Questo ha permesso ad esempio alla Cina
Non so quanti lo sanno di diventare leader mondiale nella produzione di auto elettriche la Cina produce il trenta per cento delle auto elettriche totali gli Stati Uniti e l'all'Unione Europea
è presente per il ventidue per cento negli Stati Uniti solo il sette per cento
Questo spiega il perché della inflation Production
L'Italia anche qui anche l'Italia ha perso
Molte il imprese industriali ben settecento imprese industriali degli ultimi cinque sei anni sono andati all'estero che rappresentano più del tre per cento il settore manifatturiero più del quattro per cento
Del via del tre per cento del
Del totale e più del quattro per cento del solo settore manifatturiero
Ecco quindi noi abbiamo assistito sottovalutando lo dirà forse meglio di me dottor Quercia fin da in un periodo per lo meno di due decenni a una sottovalutazione di questo fenomeno di copia tecnologica
A a zero posto che ha a che ha seguito la Cina abbiamo completamente
Trascurato
Che sia all'Europa
Così citava anche stamattina degli interventi sia gli Stati Uniti
Queste affermazioni trovano conferma nell'andamento andate a vedere dice quando vogliono annoiato troppo uguale a
Se queste affermazioni trovano sostanza nei due nei dati dell'interscambio e dell'andamento degli investimenti diretti esteri
Le il Paese primo Paese parte nel commerciale dell'Unione europea è la Cina non più gli Stati Uniti la Cina è in crescita sia nell'atto importo che nell'alto export con la UE gli Stati Uniti all'opposto sono in regressione
Quindi la cosa assurda che noi troviamo sempre più convenienza intente Inter farete scambi con la Cina per quanto riguarda gli investimenti
La Cina aumenta in continuazione degli investimenti in Europa nei settori più disparati ma molto in quelli teconologici per fare un solo esempio lastre Greco Grid Corporation cinese
è presente in Cdp Reti
Società che racchiude le quote di controllo di Saddam Italgas per
Insomma
Queste cose vanno vanno bisogna riflettere su queste cose
Quindi
I o in conclusione di questa prima parte poi il muso in cinque minuti per avviarmi a dei componenti di politica industriale globalizzazione non può essere arginata va cavalcata va utilizzata al meglio tra paesi amici
Perché sia viviamo in una situazione in cui i rapporti tra questi due gruppi di Paesi diventa pressoché impossibile allora quale possono essere e mi avvio quindi rapidamente a una prima conclusione sperando poi di avere possibilità di qualche dettaglio ulteriore le componenti di una nuova politica industriale
Innanzitutto dopo quello che è avvenuto a livello europeo direi che bisogna ridimensionare
L'idea di puntare sullo sviluppo dell'auto elettrica l'auto elettrica troppe componenti di importazione troppe dipendenze troppe difficoltà per i consumatori magari l'auto elettrica può andar bene nelle zone urbane
No ma non altrove
Viceversa ci sono tecnologie di cui si parla poco
Però alcune case automobilistiche ahimè non europee ne stanno facendo uso quello del cosiddetto ibrido elettrico che si chiama i Power
Che utilizza la benzina solamente per ricaricare le batterie poi l'automobile va sempre ad elettrico
Ma in e in una modalità che non ci rende dipendenti per quanto riguarda i contenuti del rafforzamento della politica industriale
Europea sia sulle tecnologie digitali che per la transizione energetica qui ci sono delle difficoltà ci sono delle difficoltà di risorse
Perché parliamoci chiaro se questi aiuti prendono la strada dei
Sussidi fiscali se ne avvantaggiano Germania e Francia che hanno minori vincoli di bilancio noi non possiamo oltremodo caricarci l'abbiamo visto su altri fronti di crediti fiscali è questo fa accrescere la nostra posizione debitoria
Anche in questo governo l'ha ereditato una situazione di vittoria nel nostro Paese abbia nord non si possono fare i miracoli quindi bisogna andare su cui contributi a fondo perduto bisogna trovare la modalità di trovare risorse e concentrarle sulle tecnologie digitali e della transizione energetica
è fondamentale visto che stiamo ride ritardando
Tagliare i piccoli rivoli dell'utilizzo del PM RR assolutamente bisogna riutilizzare queste risorse nell'immediato in quest'anno per finanziare impresa e che fanno Progetti strategici di carattere tecnologico per quanto riguarda l'autonomia energetica è stato detto e lo ribadisco bisogna puntare sul GPL sulla sull'idrogeno ovviamente a medio periodo perché attualmente non è ancora utilizzabile ma ci sono imprese
Italiane leader nella ricerca in questo campo che tra l'altro consentirebbe di utilizzare anche in modo diverso
Modo più proficuo l'output dei inceneritori
Di di rifiuti urbani
Ecco per quindi prego innanzitutto bisogna rimodulare il Next Generation e You
E poi bisogna continuare
Già all'Unione Europea l'ha fatto non è stato citato stamattina nella modifica degli aiuti di Stato dare più flessibilità gli aiuti di Stato
Molto è stato fatto ma per esempio l'Italia non riesce a utilizzare
Tutte le possibilità di intervento di contributi a fondo perduto esistenti in in altri fondi europei quindi bisogna continuare in questa direzione mal come dire in modo concreto cercando di sviluppare progetti di grande dimensione non micro progetti che poi non vengono realizzati oppure se vengono realizzati danno l'impatto
Secondario per esempio bisogna sostenere le start-up hi-tech assolutamente questo è un campo di carattere fondamentale
Il tutto nessuno l'ha citato ma oggi ci dovrebbe essere la
Decisione della Banca centrale europea sull'andamento dei tassi ne è venuto in mente perché abbiamo parlato di hi-tech
C'è da sperare che sia moderata se non nulla che ci sia una dei pensionamento
Perché già negli Stati Uniti che avevano motivazioni superiori a noi questa politica monetaria ha causato danni va be'allora vi con un'inflazione la domanda noi abbiamo un'inflazione chiaramente da costi
Alla conclusione ecco benissimo allo questo infatti volevo dire e quindi in in due slogan finali
Non abbia pare non va frenata alla globalizzazione va intensificata vanno disegnate
Politiche industriali fondate sui contributi a fondo perduto la oltre a quella fonte che citavo
Si può studiare una fonte che si chiama Fondo sovrano che potrebbe essere alimentata dalla grosso saldo commerciale che alcuni Paesi hanno tra cui l'Italia Italia un saldo commerciale di cento miliardi
Della bilancia dei pagamenti e dagli utili delle di società controllate o dietro c'è tassi di pubbliche anche qui noi siamo abbastanza leader bene grazie per l'attenzione
Grazie al professore per questi stimolanti
Argomenti che ha sviluppato così come ho già detto alla dottoressa vicedirettore
Ciardi a questo punto darei la parola al professor Quercia anche lui per una ventina venti venticinque minuti onde poter lasciare circa mezz'ora per eventuali domande interazione col pubblico sui tanti punti spunti d'interesse che ci sono stati sottoposti quindi invito soprattutto i giovani a ragionare se vi sono argomenti che vi fa piacere in pillole
Sottoporre alla considerazione dei relatori però un breve scambio appunto tra i relatori e la platea allora lascio il professor Quercia al suo intervento docente di studi strategici all'Università di Perugia antico di vaglia
Allora grazie grazie buongiorno
La sì la riflessione abbastanza complessa perché il titolo di questo panelle molto ambizioso lo Stato stratega
Bene qualcosa di di importante allora come tutte le questioni importanti vanno semplificate ridotte a qualche ragionamento più semplice e più magari anche imparziale
Però siamo presente che siamo davanti ad una delle questioni più complesse forse chiavi della moderna politica sia interna che internazionale ogni paese
Si trova in un mix diverso diciamo da questo punto di vista di come lo Stato è o può essere possa essere attore strategico allora pensando soprattutto al nostro Paese io direi intanto di focalizzarci su due punti
Uno chi crea e dove si elabora la strategia di un attore così complesso articolato non necessariamente organico
Non necessariamente privo di attriti
Interni che uno stato non è una questione banale diciamo una questione anche per gli stati più efficienti non è facile identificare il luogo l'Agenzia il ministero il dicastero il politico il decisore il famoso decision maker
Che è in grado di
Accentrare in sé questa capacità decisionale strategica non è non è banalissimo ma perché perché sappiamo che poi che cosa è la strategia la strategia il modo con cui noi allochiamo delle risorse
Che sono scarse che sono contese
E che cambiano con il tempo
Per raggiungere degli obiettivi gli obiettivi sono di carattere politico cioè qualcuno ha deciso di andare da qualche parte
E bisogna impiegare quelle risorse per andare da una parte problema che le risorse sono scarse
E gli obiettivi sono tanti sono troppi
Spesso neanche conciliabili tra loro
Quindi primo lavoro che deve fare uno Stato stratega ogni decisore strategico a quello semplicemente di fare ordine tra risorse obiettivi creando delle dei metodi e dei meccanismi di risoluzione dei conflitti
E delle priorità è chiaro che quando arriviamo a livello statuale questo lavoro estremamente complesso da fare servono delle sedi dedicate a questo tipo di esercizio
Ovviamente qui però bisogna fare un altro passaggio diciamo quando parliamo di strategia e quindi a fare una distinzione tra
Quello che ha detto utilizzare risorse per raggiungere obiettivi ma questo lo fa anche l'economia
Anche l'imprenditore ha delle risorse
E le deve impiegare per raggiungere degli obiettivi
Dov'è la differenza dello Stato
Con lo Stato che lo stato questo processo lo deve fare in un sistema che è caratterizzato dalla dimensione internazionale molto spesso perché lo Stato è un attore internazionale
Dove non vi è una perfetta sistema regolamenta attivo delle leggi che gestiscono i conflitti tra le diverse volontà perché ogni attore strategico si muove in un ambiente dove sono altri attori strategici che cerco di fare qualcosa di assolutamente contrario opposto spesso anche ostile
Questo avviene anche il mondo dell'economia ma l'economia questo lo gestisce con la competizione c'era competizione avviene in un sistema di regole perlomeno all'interno di un Paese
Dove il monopolio della dell'uso della forza è stato allocato e quindi c'è un metodo di risoluzione dei conflitti
Lo stato invece deve muoversi in un ambiente ibrido perché parzialmente regolato quello dove si opera all'interno o in un sistema internazionale come ad esempio quello dell'Unione europea
Ma per buona parte del sistema internazionale ci troviamo a muoverci come attori strategici in un contesto dove lo so che la forza è sempre possibile
Cioè può sempre accadere che qualche attore di di fronte ad uno scontro di volontà o di interessi particolarmente vitale decide di ribaltare il tavolo e usare la forza
Che poi possa essere la forza cinetica la forza economica o altro tipo di forza questo non è così rilevante quindi diciamo che la strategia politica degli Stati si differenzia la strategia economica delle imprese perché c'è la possibilità
Dell'uso della forza
Ecco questo diciamo se come sono una prima riflessione da fare uno considerare dove lo Stato prende queste decisioni e chi ne fa parte
E con quali regole due tenere conto che attenzione siamo in un dominio dove c'è anche la possibilità del conflitto conflitto non regolamentato da leggi o da strumenti multilaterale di conciliazione
Il secondo punto importante vorrei dire eh attenzione perché lo Stato stratega
Se la lo Stato a una strategia ha sempre bisogno di avere una strategia in questo particolare momento non siamo in una situazione talmente trasformati IVA delle regole il sistema internazionale
Che gli statisti stanno trasformando loro stessi
Per gli stati sono già dato solo dire qualche decennio oggetto di una profonda crisi che li obbliga non solo alla muoversi come attori strategici ma anche a ripensare loro stessa identità la loro stessa esistenza Interna
Cioè vi è un un in primo luogo lo Stato deve continuamente in questo ambiente trasformati Ivo modificare si è spesso adattandosi a delle condizioni ambientali possiamo dire sempre più ostili
In particolare quando una serie di crisi economiche sistemi che si sommano l'un l'altra diciamo che dal due mila sette due mila otto in poi ne abbiamo viste arrivare
Quattro cinque grosse e dozzine o mezze dozzine di secondarie basta fare cicli già il giro degli avvenimenti che sono accaduti a trecentosessanta gradi attorno all'Italia nel Mediterraneo
Anche su dal punto di vista geopolitico si può vedere la portata la magnitudine di queste trasformazione allo stato non è che può rimanere sempre uguale a se stesso
Nel perseguire perpetuare i suoi meccanismi deve ovviamente adattarsi alla trasformazione dell'ambiente
Un ambiente che a iniziare dai meccanismi della globalizzazione più volte richiamati questa mattina ha iniziato ad alzare sempre più l'asticella della statualità
Cioè essere stato oggi
è più difficile più costoso di quello che era trent'anni fa quarant'anni fa cinquant'anni fa
Forse prima dalla guerra fredda era più facile di essere a essere stato aperto perseguire la statualità perché si vedeva in un mondo sostanzialmente bloccato congelato dove le rendite di posizioni poté
Mano essere benne gestite anzi era quasi difficile trovare spazi di manovra
Ecco che allora una delle grandi domande come capire come adeguare lo Stato le grandi sfide della modernità come tra come poter trasformare una cosa che invece è nata per non trasformarsi perché lo Stato appunto è statualità e permanenza
E proprio il carattere permanente della amministrazione pubblica
Ecco che allora teniamo conto che comunque viviamo un processo che al di là degli ultimi episodi della guerra che inserisce tutta una nuova
Dimensione di problematiche sulla statualità e la sopravvivenza degli Stati nel contesto attuale però abbiamo un un una marea un flusso di lungo periodo di erosione della sovranità
E questo è un qualcosa di complicato perché
Ne eravamo stati abituati a immaginare che lo Stato era non c'era nocciole socio la la pre modernità poi nasceva con questo Falier non lo Stato moderno centralizzato che si affermava che svolgeva tutta la serie di funzioni
E parliamo addirittura immaginato il superamento dello Stato spesso ed un avviamento verso la post-modernità avevamo immaginato questa progressione se volete lineare e
E continua beh forse però ci siamo a Cortina ci siamo accorgendo che noi invece viviamo in un mondo dove queste tre dimensioni
Possono compenetrare sì
Il mondo globale la globalizzazione ci ha lasciato in dote un sistema dove al tempo stesso troviamo
Parti del mondo che ancora vivono in situazione di erosione o collasso della sua della statualità tutto il mondo dei feeling State o deferito State dove ritornano in essere attori
Pre statuali cioè forme di sovranità non statuale che esercitano sul tempo sul territorio amministrando la popolazione subito meccanismi di legittimità o di sovranità praticamente pre moderni
Poi abbiamo il mondo della statualità moderna in crisi
E abbiamo un mondo invece di post-modernità dove ci sono nuovi attori che sono emersi che anche privati anche economici anche di natura ibrida ma che hanno assunto anche grazie a nuove tecnologie capacità e funzioni che una volta giocavano gli stati
Ecco quindi diciamo che tutto sommato il sistema che non abbiamo davanti è è estremamente impegnativo estremamente complesso lo Stato non è scomparso dalla scena non siamo entrati nella post-modernità
Lo Stato continua a essere un attore determinante ma deve fare atto il cui i conti e competere con attori postmoderni e premoderno
Perché ovviamente l'erosione della statualità di la sovranità pone l'acqua modernità e la pre modernità gli attori di queste categorie poi per la primo De Mita sappiamo quali sono posso tornare le tribù possono tornare
Qualcosa di simile allo Stato islamico
Può tornare
Posso tornare logiche di carattere territoriale
Precedente alla creazione della centralizzazione del potere
Possono emerge da organizzazioni criminali con forza molto importante
Ci possono essere aree del mondo che immaginiamo nei prossimi decenni
Subiranno un vuoto di sovranità ed emergeranno e saranno terreni di scontro di competizione di attori
Di varia natura sia statuali che non statuali
Ecco questo è un po'risultato di un sistema di un mondo globale che ha visto tutti competere per tutto contro tutti e ovunque
Questa è un po'diciamo il la logica che non abbiamo visto in in gioco e allora in questo tipo di mondo in cui prima odierni tamo termitai post-modernità convivono in un sistema di interazioni globali
La strategia degli Stati deve essere molto adattativa molto diversa a seconda delle regioni in cui si Essa esplica perché diversi sono gli attori potremmo dire diverse sono le fasi storiche
In cui dei parti del nostro sistema
Pianeta vivono e la grammatica di funzionamento delle delle competizioni possono essere considerate diverso
Tutto questo
Ci porta ad un secondo argomento che il ritorno del
Concetto
Della forza economica dello Stato quello che mi ha chiamato l'economica Stay Krafft
Gli Stati stanno sempre più considerando alcuni non l'avevano mai persa questa attitudine altri l'avevano
Messa in secondo piano perché avevano pensato che la
Il maggiore vantaggio era da lasciare il più possibile scatenare le forze economiche per costruire l'interesse comune che poteva sempre di più essere realizzato attraverso una somma di interessi
Privati o particolari a cui veniva lasciata la libertà maggiore d'iniziativa
E adesso ci stiamo ponendo il problema se anche le parti del mondo che avevano erano state più all'avanguardia verso questo processo di riduzione del ruolo dello Stato nell'economia e nelle società in che misura debbano tornare a esercitare dei ruoli strategici direttivi nei campi economici ritenuti rilevanti economici e tecnologici ritenuti rilevanti
Per giocare la forza dell'economia per il raggiungimento di obiettivi politici
Cioè di considerare
Che l'economia e anche necessaria come strumento per il raggiungimento di obiettivi di carattere politico
E questo da un lato è necessario perché lo Stato in questo ambiente così diverso inizia a mancare delle risorse proprie per raggiungere i suoi obiettivi quindi la strategia di di di di spesso pone gli Stati e i decisori in una relazione
Non positiva dove AJ delle risorse degli obiettivi da raggiungere altissimi e delle risorse chiaramente inadeguate
Cioè c'è un un gap e questo anche perché le nostre società le nostre popolazioni nostri cittadini noi stessi vogliamo sempre di più
Mano a mano che vengono soddisfatti dei bisogni primari spostiamo l'asticella di quello che desideriamo che lo Stato ci dia e ma questo è un problema nella legittimità degli Stati stessi quindi nelle nell'aver raggiunto ci sono dei limiti
Che lo Stato a sia perché le risorse sino a Riscone o perché non è possibile fare nuovo debito perché ci sono dei limiti oggettivi ambientali dello sviluppo
Ecco che però non c'è l'adeguazione dei nostri desideri e le nostre ambizioni ai limiti che si creano ai tempi che si creano dello sviluppo anche perché c'è tutta una parte del del mondo che si è appena svegliata è appena iniziato a competere e non è una parte essendo una parte che deve ancora soddisfare molti dei bisogni primari è chiaro che non non è disposta ad arrestare la loro ricca ricchi ricerca perché sia di Energia che sia di mercati che sia di tecnologie che sia di materie prime
Per cui è mentre il alcuni stati iniziano a sperimentare l'attrito di poter aumentare le risorse mano a mano che aumentano gli obiettivi da raggiungere sono restati invece che hanno che procedono e lo vedete anche dalla crescita del PIL e lo vedete anche della cresce dell'assertività muscolare
Con cui divengono d'nuovamente attori revisionisti dello status quo mentre magari prima molti di essi erano attori
Conservatori dello status quo
Ecco che a questo punto lo Stato deve incominciare a capire che la logica sistemica tra pubblico e privato è fondamentale perché lo Stato stratega non è uno Stato che torna a fare
Impresa o economia lui spesso come fosse un imprenditore come abbiamo tante volte visto in passato con risultati a volte positivi molto spesso anche negativi
Abbiamo qui abbiamo bisogno che lo Stato concordi con il mondo privato con il mondo dell'economia dell'industria della finanza
Come allocare le risorse gli obiettivi lasciando ciascuno fare il proprio lavoro
Cioè è un lavoro di coordinamento uno sforzo di coordinamento necessario affinché gli Stati occidentali recuperando la capacità di economica Stet trust cioè di utilizzare la forza dell'economia anche per raggiungere obiettivi politici e di sicurezza
Che le aziende al mondo privato da solo non può realizzare ma non perché l'azienda chiaramente azienda prego prediligendo gli affari e non il business può anche essere portata sacrificare l'uno per l'altro
Qui saputo al campo del golden power i flussi di Investimenti dei delle limitazioni all'esportazione di tecnologia eccetera dove pongo io il confine tra rischiosa opportunità mercato e sicurezza difficilissimo il tema della sicurezza economica è difficilissimo
Ma al di là di questo il problema è che sono diverse le ottiche temporali cioè le ottiche temporali con cui l'azienda programma la propria strategia economica chiaramente è diversa da quella di uno Stato che in realtà non deve fare strategia deve fare grande strategia la così detta Grande strategica cioè muoversi a un livello quanto meno decennale o ventennale di programmazione di lungo periodo
Su cui si dovrebbe essere concordanza nell'allocazione delle risorse e definizione degli obiettivi che presuppone anche identificare in un contesto strategico chi è il nemico
Perché ricordiamoci siamo in un contesto strategico quando c'è una minaccia
Quindi lo Stato stratega anche uno Stato che salirà nei propri documenti importanti che c'è il rischio della pandemia ma che c'è anche la minaccia da parte di un altro attore
Differenza tra liti tra rischio e minaccia e che il rischio è una situazione spiacevole che mi procurò un danno la minaccia pro presuppone una volontà ostile da parte di un attore
è importante perché è molto diversa la strategia di uscita dalla pandemia dalla strategia di vincere la guerra in Ucraina sono due questioni totalmente diverso
Perché la strategia con l'attore ostile R. attiva come io muovo una cosa Lula muove in un altro modo
Ed è fatta per raggiungere per COER cere per piegare la volontà dell'altro soggetto
Ecco che allora qui è il punto più difficile dove mettere insieme gli interessi privati gli interessi dello Stato pensato tutto il tema delle sanzioni economiche applicata l'Ucraina e la Russia o se volete anche all'Iran o a tanti altri paesi
Ecco che allora in questo con testo
Qui io penso che ci sia tanto lavoro da fare non necessariamente andando a dotare lo Stato di risorse che non può più procurare ma nel coordinare soprattutto in una logica
Di obiettivi e
Finestre temporali e di definizione anche di chi sono gli amici e chi sono i nemici e chi sono i neutrali
Questo è un processo importante
Possiamo continuare a pensare che viviamo in un mondo dove si può e andare più o meno d'accordo con tutti e fare più o meno a fare i conti tutti io credo che io lo credevo già tanti anni fa ma non mi si credeva credo che oggi sono sufficientemente proprio per dimostrare che questo mondo è definitivamente finito
Cioè se la globalizzazione economia come giustamente di diceva il professor Pasca continuerà con la sua forza economica
Le linee di divisione politiche
Della globalizzazione ci sono le vediamo già sogna solo che a capire dove vanno
Chi ci separano da cosa e sano linee politiche D Amico barra nemico
Attorno a quelle poi io devo capire che non potrò giocare dall'una e dall'altra parte di questi confini
Perché non sono più confini economici saranno confini economici saranno confini tecnologici saranno confini valoriali saranno confini ambientali di sostenibilità eccetera eccetera
E bisognerà fare una scelta di campo dovranno farlo gli Stati dovranno farli privati
Ecco in questo penso che e questo è il lavoro grande dove lo Stato deve riuscire mettere a sistema gli attori economici gli attori tecnologici i propri alleati politici e ragionare
Dove e come e perché mettere questi confini possiamo anche per fin da questo processo non stia avvenendo
Ci ritroveremo
Senza saperlo in una parte del confine che magari non ci piace o ci ritroveremo che confine passa dove non vorremmo attenzione perché non sono solo confini geografici sono anche confini industriali tecnologici che possono determinare la competitività di un Paese o il suo declino
Quindi credo che sono è una partita estremamente complessa mi avvio adesso alle conclusioni saltando una serie di altri punti
Ecco diciamo il conto concetto di Stato stratega non è una strategia lo Stato non ha bisogno di una strategia stato stratega è un concetto diverso e più complesso chissà ci sono almeno tre elementi uno è avere una valida e forte e provata teoria della realtà
Cioè capire cosa sta avvenendo nel mondo
Decifrare quello che avviene la grammatica dei processi
La capacità di decodificare la grammatica della realtà e dove e come si stanno muovendo i vari attori che abbiamo identificato
Quindi avere una teoria della realtà non questo vuol dire intanto un approccio realista alle relazioni internazionali
Capire cercare sempre gli interessi che ci sono di
Tra le scelte principali identificare gli attori fare un'analisi una mappatura dei conflitti degli stakeholders di ogni conflitto questo vuol dire gestire una quantità immane di informazioni
E gestirle in un tempo estremamente veloce
Ovviamente qui è tutto il campo dell'Intelligence e della da della data annali fisso se volete come in prima frontiera ma c'è poi una capacità fronte di questo flusso informativo di costruire l'analisi che serva
Ad un processo decisionale che deve avere degli obiettivi politici da raggiungere se io non ho gli obiettivi da politici da raggiungere posso avere tutti i dati che voglio sotto non mi serviranno a nulla
Cioè il dato poi non parla da solo
è la volontà politica che sa dove andare che sceglie il dato lo fa parlare e lo capisce questa è quella che io definisco la Teoria della realtà e dei flussi informativi
Poi c'è un secondo punto cioè bisogna io credo questa è una mia personalissima interpretazione forse neanche voglio dire ben condivisa non M. inscrive ma io credo che lo Stato stratega per essere stato stratega deve avere una visione etica c'è una visione dei valori
Altrimenti non riesce a decifrare la realtà
Per capire la realtà no non è la la la realtà e qualcosa che io ho deciso perché no una visione etica
Perché ho un sette di valori e sono quello lo strumento con cui ho capisco cosa sta accadendo
Chi è l'amico e chi è il nemico
Altrimenti o solo la categoria del vantaggio dello svantaggio deve valere una visione valoriale e lo Stato stratega non può prescindere ammissione valoriale
Senza questa missione lo Stato ovviamente è una tecnostruttura
Però che in un mondo come questo di destinata al decadimento cioè destinata alla Consulta alla consunzione
Perché i conflitti e le trasformazioni che si stanno in questi anni accumulando
Definiranno i nuovi confini della globalizzazione anche e soprattutto da un punto di vista valoriale economico tecnologico cioè ci lasceranno in eredità non nuova dei globalizzazione
Che avrà delle componenti etiche valoriali potremmo dire politiche se non ci piace la parola etica e valoriali
Non sarà solo mercato non sarà solo tecnica la nuova globali di confine a muovere globalizzazione ci saranno saranno determinanti ma saranno strumenti divisioni confliggenti del mondo e dell'egemonia sul sistema mondo
Possiamo nasconderci che se riaperta la competizione tra stati sia per i territori e il controllo di territori sia quelli dove gli stati falliscono e ci saranno forme di territorio di controllo territoriale sia quelli come l'Ucraina dove si combatte
Terra acquisire nuovi parti di territorio come si faceva nell'Ottocento
Come si faceva nel Novecento quindi la post-modernità ci ha riportato indietro ad un mondo dove si combatteva per spostare la frontiera guardate che la guerra in Ucraina qualcosa di estremamente minimizzato nell'importanza che avrà per la storia del del nostro futuro da questo conflitto verrà fuori un nuovo mondo totalmente diverso
Che neanche l'ottantanove ha rappresentato uno strappo con il mondo che era uscito dal quarantacinque dopo la seconda guerra mondiale come rappresenterà l'uscita dal conflitto
Che ci auguriamo prima possibile alle condizioni migliori
Ma la guerra perché lì si determina il futuro dell'Europa i confini dell'Europa
Il futuro dell'Occidente il rapporto tra Russia e Cina
E il futuro stesso della Russia nella globalizzazione
Perché la Russia ha un ruolo centrale nella globalizzazione
Questa guerra può finire in vari modi incluso quello con un de carlinga della Russia dalla globalizzazione
Che non è un qualcosa di banale che produce conseguenze rilevantissime
Ecco che allora in tutto ciò
E necessaria l'azione strategica collettiva tra Italia il suo e Luo e propria alleati tra i tra mondo pubblico e mondo privato
Lo Stato stratega in questa fase storica non è più se mai lo è stato se qualche volta è stato solamente uno strumento tecnico-amministrativo neutrale pare famosa neutralità dell'amministrazione pubblica rispetto alla alla realtà ma deve essere anche io dico un agente morale in questo tipo di
E guardate questo non vuol dire non riconoscere il libero mercato tante altre cose perché se Adam Smith lo diceva benissimo
Che c'era libero mercato ma che fu per far funzionare libero mercato non necessari tutta una serie di valori e di principi etici The Luís ben identifica neri negli stessi volumi in cui ci parla della forza del mercato dell'interesse privato
Ecco che
Quindi contrariamente a quello che dicevo all'inizio in questo contesto storico lo Stato stratega la strategia non è solo un modo efficiente di allocare le risorse per raggiungere gli obiettivi è anche questo ma in primo luogo visione
In primo luogo è una visione del futuro
Una visione del futuro che sceglie tra diversi futuri possibili
Che il presente mi apre
Futuri né possono essere tre quattro dal conflitto Ucraino russo ucraino dall'invasione la Route dell'Ucraina parte la Russia posso uscire due tre tipi d'Europa diverso quale voglio di questi tre tipi è una scelta io non posso fare strategia se non ho una preferenza tra questi tre tipi d'Europa
Tre quattro due sono i multipli futuri che noi dobbiamo inserire la nostra visione nella consapevolezza che i futuri possibili non sono scritti e la strategia la fino al momento in cui lo Stato si pensa come attore stratega perché lo Stato alla capacità di influenzare il futuro cosa che io come individuo come palo Quercia no no
Io futuro lo subisco perché non sono un attore capace di determinare la maggior parte delle cose del mio futuro
Ma gli Stati possono ecco che allora lo Stato stratega è lo Stato che si percepisce in un punto d'incontro tra passato e futuro dove il futuro in parte determinato dal passato e da tutto quello che io posso sapere del passato cioè dei dati perché i dati possono questo sono la misurazione
Di segnali
Ma che si riferiscono a quanto già avvenuto
E sono la grammatica fondamentale per capire il futuro
Ma senza vere anche la visione del futuro volontaristica
Di quale di futuri possibili possiamo raggiungere non riusciamo a fare strategia perché in qualche modo il futuro non è solo influenzato dal passato è influenzato dal futuro stesso
C'è un pezzo di futuro lontano che influenza il futuro vicino e questo futuro lontano da cosa è fatto dalle ambizioni e dalle volontà dagli strategie degli Stati che osano pensare una grande strategia lontana nel tempo
Pensano a vent'anni pensano a trent'anni ho finito
E da quello influenzano il futuro dei nostri prossimi cinque anni
Ecco questa era l'ultima cosa che volevo condividere vi ringrazio dell'attenzione grazie al moderatore
Grazie professor Quercia per questo ulteriore bella presentazione che fa seguito al due altrettanto di qualità ora vorrei chiedere alla platea ripeto soprattutto ma non esclusivamente ai giovani presenti risale ai giovani studenti laureati laureandi
Se c'è qualche quesito che vogliono sottoporre ai relatori per un breve scambio di valutazioni
Quindi voi avete modo di accedere all'auto tramite il vostro microfono quello che davanti alle vostre postazioni e quindi prego perché avesse domande da da rivolgere a che si presenti anche chi farà domanda
Si possono anche come preferiscono
Che potremo raccogliere tre quattro poi vediamo
Intanto
Decideranno coi relatori tra loro come come dividersi le risposte certo assolutamente
Salve sono zeppi Anna studente della scuola Carlo Azeglio Ciampi che anche studente Luis laureando in Economics business oltre imprenditore volevo fare una domanda relativa all'interazione della dell'indipendenza strategica e dell'open Innovation in un'ottica pubblico-privato di interazione pubblico privato e come abbiamo detto però non solo a livello italiano perché siamo in Camera dei deputati ovviamente e qui dietro
Però c'è anche un'altra bandiera cioè quella europea quindi quello che vorrei chiedere quanta coesione c'è
Secondo le le politiche economiche l'indirizzo e l'Economic stecca perché appunto il dottor Quercia a prima enunciato
A livello europeo quinti quanta coesione
C'è perso anche gli investimenti nell'interazione pubblico-privato
E in ottica futura se questa questo tipo di coesione ci possa aiutare a concepire quella che l'interazione con i potenziali nemici amici o neutri come è stato già già detto
Per la posizione italiana ovviamente grazie
Grazie domanda interessante penso che il professor Pascale l'amico Paolo Quercia professor querce post potranno fornire qualche elemento credo anche che sia opportuno che le risposte siano per quanto possibile sintetiche poiché il tempo che abbiamo a disposizione non è molto abbiamo circa diciotto venti minuti
Allora possiamo raccogliere una seconda domanda
Anche se a breve se possibile certa
Buonasera sono le maschere nato Massi sono studentessa della spessa Carini sono dottoressa voce un po'più alto in senso politica relazioni internazionali volevo forse banalmente domandare in che modo questa sovranità tecnologica tra Stati strateghi può concretamente sostenere il quindi all'Europeo
Il rinvio europeo
Bene allora una terza domanda se qualcuno vuole chiederà anche approfondimenti sugli aspetti Seibert la dottoressa Ciardi naturalmente con voi anche se mi rendo conto che la sta per sicurezza è un tema molto tecnico ma sensibilissimo
Allora intanto mi presento sono Raffaele maltese studio al secondo anno di fare non solo lui stesso nostro ente della spesso Carlo Azeglio Ciampi
La domanda che volevo porre era di carattere diciamo più industriale ecco abbiamo parlato di cyber sicurezza abbiamo parlato anche di sviluppo della nostra industria la cosa che vorrei chiedere appunto e e data la situazione attuale della nostra industria dove dovremmo focalizzarci più sul sulla produzione di software come ha citato prima la dottoressa Ciardi o più sulla produzione di hardware in caso quale potrebbe essere eventualmente una proporzione ottimale tra le due grazie
Grazie c'è tempo forse più comuni prima domanda essa deve essere però molto brevi finalmente vogliamo
E se non sarà Moriconi studentessa di Economia allieva della scuola spessi Carlo Azeglio Ciampi a una domanda per la dottoressa Ciardi
Lei ha parlato di tecnologia tre Bretagna e dell'importanza di aumentare gli investimenti in questo campo ma anche dei grandissimo Beppe
E a questo riguardo per esempio con gli Stati Uniti quindi mi chiedeva se non potrebbe convenire rafforzare al massimo la parte in CIPE la collaborazione con questi Paesi amici magari attenessero accordi specifici
E in modo da poter importare tecnologia amica da questi amici a costi ridotti grazie
Grazie allora suggerirei poiché mi par di ricordare che vi sono due domande di tipo prevalentemente economico stato stratega e due più centrate sugli aspetti cyber di dividere le prime due risposte tra il professor Pascali professor Quercia
E le altre due gli affiderei alla dottoressa charter vicedirettore Ciardi come risposta quindi se volete iniziare corrispondere ai primi due quesiti
Rapidamente la quella sulla coesione va da sé certo necessario che ci sia una questione pubblico-privato umano
Direi che e fondamentale lasciare al privato la scelta di quali tecnologia in dettaglio sviluppare come dicevo il privato si sta orientando da un lato verso il tutta una gamma di tecnologie digitali e rispondo anche alla seconda salterà hardware ma molto si sta dedicando ai nuovi sistemi di carburanti molto se dedicarmi in questo campo quindi a mio parere lo Stato dovrebbe assecondare queste che sotto le tendenze il privato perché il privato meglio coglie quelle che sono le aspettative del mercato e le utilità tecnologiche
Per quanto riguarda rapporti col quindi il certo il PD per ora è una parola è una avvio di nel tentativo di collaborazioni di trovarvi punti comuni di collaborazione con gli Stati Uniti l'accento l'accennato questa mattina il ministro Urso
Si deve sperare che questo avvenga anche perché aggiungo solamente che uno dei attori importanti in questo campo
E lì e l'Olanda che è a un poster dei dazi all'esportazione di prodotti hi-tech verso la Cina quindi in qualche modo forme di collaborazione utili
Tra Europa e Stati Uniti ci potrebbero essere il problema fondamentale dell'Europa e trovare le risorse
Trovare le risorse questa è la differenza fondamentale rivendicato qualche via per trovare delle risorse aggiuntive
In questo campo grazie grazie fosse un problema
Sì brevemente mah intanto una questione preliminare sulle questioni europee
Cioè le troppe è un bellissimo Progetto ma è anche una strana creatura cioè dei suoi propri meccanismi di funzionamento io spesso mi sembra che proprio per quanto riguarda la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea perché ci sono dimensioni estremamente finalizzate ed altri estremamente poco federalizzazione ecco per molto che per quello che riguarda spesso le competenze esterne di carattere più politico e di sicurezza
E ancora molto indietro rispetto ad altre competenze quindi bisogna capire in quale dominio dell'Unione Europea cadono le varie questioni perché non so come la politica commerciale abbiamo una determinata strutturazione delle competenze ciò poi richieste di sicurezza ne abbiamo un altro un'altra quando assistiamo all'uso coercitivo della forza siamo nel campo economico siamo nel campo politico siamo nel campo della sicurezza siamo in un ibrido ecco qui le competenze dell'europea sono diversificate a seconda di quale ambito stiamo considerando su quelle più politiche di sicurezza
Spesso in Unione europea una sorta di
Criterio organizzatore delle politiche estere di sicurezza
Anche di quelle né oggetti che spesso dei paesi membri
è un po'come fosse una tavola degli elementi una targa con la periodica degli elementi non in cui vengono elementi esistono in natura che sono le politiche nazionali e l'Unione europea le coordina e le dispone in maniera che si definiscano non si sovrappongono
Ma no in alcuni campi non ne ha di propri
Pensate alla politica industriale
L'Europa non ha una politica industriale
Perché la competitività dei paesi è stata con cioè la competitività dell'europea quando stati creati trattati è stata costruita in negativo cioè togliendo agli Stati gli strumenti per fare le proprie politiche industriali
Perché si riteneva che la forza dell'economia europea era data dalla concorrenza
E la concorrenza voleva dire ridurre gli aiuti di Stato idee politiche industriali quindi nazionali quindi sarà tolta la competenza gli Stati non è stata creata quella comune europea di politica industriale
Questo in un sistema di trattava non era sbagliato semplicemente quando i trattati furono firmati la globalizzazione erano un punto diverso non c'era la Cina eccetera eccetera
Quindi è chiaro che oggi si sta ponendo il problema di come costi una politica industriale europea
E qui e chi la finanzia ecco questo quindi per questo diamo c'è una grosso sul europea dobbiamo ragionamenti molto complessi perché attengono proprio alla struttura Ellul l'unica l'altra cosa ma anche proprio pezzettino sulla sovranità tecnologica anche qui tanta accortezza e prudenza e uso strategico dei concetti perché anche lo sviluppo delle tecnologie ha bisogno di mercati dove crescere
E se io tendo a chiudermi a proteggermi troppo perché voglio essere troppo sicuro rischio di a vere le tecnologie meno adeguate meno sviluppate
Qui è un trade-off
No non dobbiamo scegliere o oscillare tra l'approccio di mercato e l'approccio non di mercato la strategia è proprio serve proprio a questo caso per caso
Dossier per dossier filiera per filiera investimento per investimento
Determina la quota di protezionismo di protezione necessaria e la quota invece di mercato necessaria perché è lì che io trovo le risorse per avvantaggiare insigniti Kudo disco che altri attori concorrenti
Che non si chiudono ai mercati emergenti sviluppano le proprie
Tecnologie e noi restiamo indietro nella competizione per cui su questo io ecco la strategia che cosa non è ideologica è semplicemente adattativa e attenta anche a livello più un micro delle singole questioni quindi non sarei in grado di dare una risposta
Generale ma semplicemente di grande cautela
Dottoressa
Ecco
Proprio sul più
Sì sarò molto sintetica mi rendo conto che abbiamo usato della pazienza dell'uditorio però
Volevo dire solo due cose per quanto riguarda hardware e software
Io credo che gli sforzi vadano suddivisi su entrambi i settori ovviamente l'hardware in quota parte è responsabile cioè dipendente anche da materie prime e li
Diciamo il discorso si fa
Ovviamente più difficile per chi non detiene le materie prime necessarie però penso che gli sforzi vadano adeguatamente suddivisi e soprattutto io credo che varrebbe la pena investire su tutte le nuove forme di tecnologia pensiamo
Ad esempio all'intelligenza artificiale quanti di voi hanno già utilizzato è provato Ciappi Pittini che ora va di gran moda e sulla quale potremmo parlare lungamente sotto tanti tanti aspetti
E però l'intelligenza artificiale tutta la Iotti l'Internet delle cose il quantum computing
La nuova l'esigenza di una nuova crittografia perché la tecnologia dei quanti e aztechi era sostanzialmente la crittografia classica come intesa alcuni ricercatori cinesi hanno già affermato di aver violato tramite questa tesi tecnologia il più diffusi algoritmi crittografici non so se mi sentite perché sento il brusio e quindi io mi
Al silenzio rinnovo morde forte sia perché la relatrice parlano
E quindi io penso che in tutte e due in versanti vada spesso uno sforzo per portare il nostro Paese a un livello sufficiente diciamo intanto in cui mi aggancio alla domanda
Dell'altra studentessa che correttamente mi dice ma visto che gli Stati Uniti sono così avanti conviene economicamente investire in ricerca e sviluppo nel nostro Paese o in Europa oppure stringere rapporti ancora più soldi premetto che i rapporti sono solidissimi su quello non c'è alcun problema e peraltro noi utilizziamo
Costantemente la tecnologia statunitense e cioè PAC pensiamo la posta elettronica pensiamo ai social network pensiamo e tutta tecnologia tutta e
Know how ammiccano quindi su quello non c'è alcun problema
Ciò nonostante io credo che l'Europa e il nostro paese in particolare debbano assolutamente arrivare anche a qualcosa di proprietario perché l'indipendenza di un Paese
Si misura anche nell'indipendenza da Paesi amici consentitemi cioè bisogna essere poi avere una quota di indipendenza anche da Paesi amici perché quest'amicizia non diventi una sostanziale subordinazione
Perché questo è il tema quindi su questo io credo che i rapporti sono e devono restare ottimi ma questo non deve precludere una nostra ricerca una nostra indipendenza sulla quale io credo noi abbiamo le capacità
Per cominciare compete
A questo punto dare ai per conclusa la sessione dedicata allo stato stratega ne sono emerse riflessioni di alto livello
Stimolanti tutti noi usciamo arricchiti dall'aver ascoltato queste relazioni e avremo modo poi di elaborare i dati cercherò nelle conclusioni poi riprendere alcuni dei punti qualificanti
E versi dalla sessione mattutina e se siete d'accordo direi che interrompiamo per ora i lavori riprendendo lì il programma prevede alle tredici
Il quindici è un po'stretto io credo che possiamo lasciarci un margine di RAI tredici e venti tredici e trenta ecco per avere un momento l'opportunità di decantare
Comunque grazie a tutti per la presenza per l'attenzione per vedere se l'imputato
Il segretario abbiamo anche già visto mentre voi non eravate insomma
Va bene allora
Riprendiamo i lavori con
La sessione i finti
Ma sovranità tecnologica oggi
Di comunico per chi non lo sapesse che il tavolo più numeroso e quindi non più interventi quindi saranno o sette complessivamente quindi io non farò alcune introduzione non tolgo tempo nessuno
Passo immediatamente la parola al sottosegretario del tributi sottosegretario piante con delega all'innovazione tecnologica che è collegato con noi da remoto chiedo alla regia
Collegarci con sotto sei che abbiamo visto prima
Mi sentite ecco Cipro
Buongiorno
Buongiorno buongiorno a voi
Ditemi quando posso partire da questo momento quando vuole
Allora innanzitutto grazie dall'invito saluto anche gli ospiti del del panel dispiace non essere i da cui si sicuramente ma sono impegnato
Per questioni istituzionali nella Norditalia il tema è molto delicato come lei giustamente ha ricordato e un po'per agevolare la redazione degli Aspide gli atti che generalmente seguono questi ed enti è un po'anche per evitare fraintendimenti sono su quello che io lo leggero uno spiccia
Una decina di minuti credo
La tecnologia
è indubbiamente una componente che per quanto sofisticata possano essere rimane sempre
Una componente strumentale
La sovranità tecnologica non può che lascia spazio alla sovranità digitale che ha invece un significato ben più ampio che mette in luce anche il modo in cui il digitale declina il concetto stesso di democrazia e allora è utile porsi qualche domanda
E chiedersi cos'è la democrazia nell'era digitale quale sia l'importanza veda
Le index o Democracy crea condotto che conduce annualmente con l'economista quest'indagine su centosettanta Paesi conferma che anche per il Corriere ventidue
Lo stato di forte criticità della democrazia nel mondo è abbastanza evidente solo il sei virgola cinque per cento dalla popolazione globale dipende mocassini computer il quaranta per cento delle democrazie imperfette
Il trentasette per cento cioè poco più di un terzo della popolazione mondiale vive in un regime che possiamo definire autoritario dalla Cina alla Russia all'Iran alla Libia
Allora per capire cosa sta accadendo occorre andare indietro qualche anno nella storia
La fine della guerra fredda con la vittoria dell'Occidente Suni regimi socialisti l'implosione della unione sovietica assieme ovviamente
Ai martiri di piazza Tienanmen convinsero i più di ciò che Francis Fukuyama indico in quegli anni in un libro dal titolo la fine della storia e l'ultimo uomo del mille novecentonovantadue e nel quale chi organizzava
Una umanità arrivata ad un ragionevole capolinea e impegnato giusto a gestire l'esistente
Il sistema vincente si presentava apparentemente senza alternative con una universalizzazione della democrazia occidentale di fatto una vittoria anche dell'economia di mercato ma così non è stato
L'ordine globale ha gradualmente spostato negli ultimi De Ceglie negli ultimi venti venticinque anni il centro della gravità dal da nord Atlantico al Pacifico dall'Europa all'Est asiatico
Gli Stati Uniti hanno visto ridimensionarsi la loro leadership mentre la Cina a registrato una velocissima utente trasformazione economica e tecnologica posizionandosi poi come l'unico sfidante all'egemonia statunitense del Novecento
è cambiato anche il terreno riscontro
Negli anni della guerra fredda il metodo vincente fu quello della deterrenza nucleare e anche dopo il crollo del Muro di Berlino dall'ottantanove l'ansia
Ha continuato a scommettere come il vecchio regime sovietico sull'opzione nucleare
Con il ventunesimo secolo forse inaspettatamente il potere sul pianeta non è dato più dall'armamento nucleare di questa o di quella nazione che resta comunque una minaccia di lentamente
Ma dall'uso di un ampio spettro di soluzioni tecnologiche e digitali qui dita trattamento dei tanti
I paesi che sono incapaci o che saranno incapaci di stare in prima linea nelle soluzioni di intelligenza artificiale o nella raccolta e nella elaborazione dei big data
Saranno inevitabilmente condannati ad essere dipendenti o addirittura come sta accadendo anche in questi anni controllati da altre potenze
Quindi dati e sovranità digitale tecnologica noto testate nucleari determineranno la distribuzione globale del potere e della ricchezza nel corso di questo secolo
E nelle società aperte Tati sovranità tecnologica decideranno il futuro delle democrazie
Non a caso si parla sempre più insistentemente fissata ruolo oggi saprà di proxy
L'affermazione dei processi di digitalizzazione dei mercati da nascita delle piattaforme la crescita di centri di sviluppo e di ricerca industriale di tecnologie digitali sono diventati i nuovi campi di confronto e molto spesso anche scontro il cuore del problema saranno quindi i dati la cui gestione rappresenta ovunque passatemi il termine virgolettato l'oppure il vero sistema operativo del potere
Le stime indicano che nel due mila venticinque avremo centosettantacinque zeta Paizo i dati generano con tutti sappiamo un'immensa ricchezza altro che mi verrebbe da dire
Il petrolio del perso millennio non è così perché il petrolio viene raffinati con un processo chimico che è irripetibile ed è irreversibile
Per quanti ne rare benzina plastica e quant'altro mentre i dati sono aggiornati modificabili riutilizzabili integrabili
La storia ci ha consegnato in passato Stati totalitari dove gli individui erano controllati con sistemi di sorveglianza il nome di un presunto interesse della nazione interesse superiore ovviamente
Anche per cinema fotografia dedicato al tema delle opere straordinarie come ad esempio le vite degli altri del Duemila S oggi il controllo sui cittadini può essere davvero millimetrico non solo sui modi venti o sui gusti delle persone ma anche sui sistemi di dati organici che ci grazie al sistema di tipo under meschini
E la sabbia sorveglianza sta ormai diventando una caratteristica intrinseca di tutti i sistemi politici sia quelli autoritari che quelli democratici ovviamente Conde ovvie sfumature
Il conflitto nel secolo scorso tra democrazie e dittature è stato consentitemi di insistere un conflitto tra due differenti modalità di trattamento dei dati tra due differenti sistemi operativi del potere per usare come dire una metafora computazionale
Nel secolo scorso le democrazie hanno avuto una forte espansione proprio grazie alla loro capacità di produrre dazi
Le democrazie distribuivano tradizionalmente sino alla periferia il potere di trattare le informazioni e produrre decisioni tra molti soggetti e molte istituzioni e questo ha ovviamente facilitato il principio della partecipazione ed è il coinvolgimento dal basso mentre alle dittature
Concentravano le informazioni e il potere in poche mani
In un solo luogo a livello centrale
Ma nel secolo scorso testato ovviamente un secolo per nulla digitale
Era del tutto inefficiente io aggiungo anche forse sciocco concentrare tutte le informazioni al centro perché nessuno aveva la possibilità tecnica di elaborarle in modo corretto
Questo spiega ad esempio perché l'Unione Sovietica facesse quasi sempre scelte inefficiente sotto il profilo della geopolitica quelle scelte inefficienze
Che consegnarono il primato restati uniti d'America e portarono al dissolvimento del blocco dell'Est ora l'intelligenza artificiale ribalta il concetto
Perché consente l'elaborazione coerente ed efficiente di immense quantità i dati raccolti centralmente
E così nel nostro secolo i sistemi centralizzati sono destinate ad esprimere maggiore efficienza dei sistemi decentralizzato al contrario come ho dimostrato di quanto è accaduto nel secolo scorso
Si tratta di un cambiamento di passo che spinge a chiedersi quale sarà lo scenario futuro
Perché le variabili possono essere tante possono sfuggire e possono determinare conseguenze non sempre piacevole dobbiamo allora essere consapevoli e la formula auspicata della sovranità digitale è un insieme di alimenti che possono rivelarsi vincente a patto che vengano mobilitate tutte le parti rilevanti della società con l'obiettivo consentitemi di dirlo di una rinascita nazionale con un unico motori coinvolgimento delle istituzioni che devono funzionare bene
Delle imprese che devono sviluppare occupazione e ricchezza delle università sono il motore di ricerca
Che sono la disseminazione dei saperi e delle competenze naturalmente dei cittadini di tutti i cittadini che vengono visti interpretati come soggetti attivi del mercato
Mi avvio alla conclusione avendo bene in mente questa mia ultima osservazione
In passato parlare di sovranità digitale e lo sa bene qualche amico e collega presente in questo panel faceva alzare il sopracciglio a molte persone quando cominciamo a parlare di sovranità digitale alcuni anni fa registravamo anche noi
Reazioni simili un po'di diffidenza poi ci fu lo sdoganamento l'insediamento dell'attuale Commissione europea registro apre il discorso della Presidente Ursula von der mai nell'espressione sopraggiunta digitale più volte citata
Come una delle componenti più dirompenti di questo discorso
L'Europa deve salvaguardare la propria sovranità digitali così deve fare l'Italia con Lazio come nazione sovrana è parte integrante e fondamentale del progetto europeo dobbiamo cioè assumerà tutte le scelte possibili per proteggere e tutelare i dati personali dei nostri concittadini
E i dati anche nell'impresa abbiamo l'opportunità del Pnr che ha un passaggio unico irripetibile una congiuntura astrale assolutamente favorevole chi deve contribuire certamente la crescita del prodotto interno lordo nazionale ma anche al benessere dell'Italia
Nel ventunesimo secolo il bene più prezioso sono Ida perché i dati sono ovunque e in nessun luogo si muovono alla velocità della luce se ne prendi una coppia non lascino alcuna Pacciardi avvenuta duplicazioni un potere immenso
Raccogliere i dati a oggi il vero potere nelle mani dei conglomerati tecnologici che operano in modo sì troppo disinvolto
E che spesso esercitò un potere reale ben superiore addirittura a quello esercitato dall'Istat sovrani ricordo a me stesso e il settanta per cento del cloud mondiale è nelle mani di una ristretta oligarchia di aziende extra europee
Occorre quindi un grande sforzo progettuale istituzionale e normativo
Certamente organizzativo se non si troverà una soluzione alla violazione del principio di protezione dei dati che alla base della sovranità citare difficilmente si potrà dare una risposta al quesito sul futuro delle democrazie
Non sarà per nulla facile me ne rendo conto
Ma il dibattito internazionale indica come questa sia l'unica strada per assicurare un futuro politicamente e culturalmente sostenibile alle nostre attuali democrazie oggettivamente un po'in affanno Grassi
Che anche per la tempistica perché in pochi minuti siamo passati dal Fukuyama nel novantadue la fine della storia fino a John non era facile
Adesso segue l'onorevole Mollicone presidente la Commissione cultura scienza istruzione alla Camera i deputati
Dal podio
Grazie a tutti buon giorno ringrazio fare futuro per questa importante giornata
Di studi sui temi della sovranità tecnologica digitale
Appunto già in questa aporia della europea c'è un po'tutto alla il ritardo che il sistema europeo apposto nel regolamentare quella che a tutti gli affetti è ormai da anni l'era digitale
E il chiamarlo tecnologico rispetto appunto a un contesto che ormai solo digitale
Mentre tecnologico ci rimanda ovviamente al Novecento
Tema che per primi come fra dall'Italia abbiamo introdotto in un atto parlamentare all'inizio della legislatura scorsa nel due mila diciotto e fummo i primi a parlare appunto coma ricordato anche adesso il sottosegretario Butti a parlare di sovranità digitale questo perché è importante perché fa capire
La lettura del diorama digitale in cui ci muoviamo ringrazio appunto ciottoli Sario Butti per la relazione e con cui appunto ci siamo trovati sempre in grande diciamo in grande sintonia la scorsa legislatura tanto più ora che a questo incarico prestigioso e molto e molto delicato il Parlamento è particolarmente attivo su questo fronte
La commissione Setti ma che pochi sanno che in genere definita appunto
Polo cultura esporta ma realtà si occupa moltissimo di innovazione e apre le sue competenze l'innovazione tanto è vero che abbiamo avviato una per la prima indagine
Sull'innovazione e la transizione digitale per tutti gli ambiti della commissione che appunto sono cultura istruzione scienza ricerca editoria esporta quindi diciamo che essa stessa un piccolo diorama
Su questi argomenti
E di fatto mi preme iniziare parlando del deficit di sovranità dettato proprio dalla dipendenza tecnologica
Che ha soprattutto in tema di ricerca e sviluppo appunto nella partita dei brevetti sulle tecnologie informatiche l'UE appare notevolmente indietro rispetto alle altre grandi economie globali i brevetti fatti registrare nel due mila venti da organizzazioni residenti non europea sono infatti appena il diciotto per cento
Di quelli cinesi e il ventidue per cento di quelli americani e posizionare il Vecchio Continente anche dietro a Giappone e Corea del sud
Anche per questo il Governo e il Parlamento stanno collaborando attivamente
Per migliorare quelle che sono le politiche sulla ricerca e l'università attraverso i poli di innovazione i centri trasferimento tecnologico il sostegno alle discipline stemma che saranno esiziali e strategiche per il futuro anche dell'Italia
Su cui appunto la Commissione che presiedo ha avviato l'iter di una specifica proposta di legge
Migliori tecnologie competenze significa anche migliori livelli di sicurezza cibernetica temi su cui so che si sta anche la sensibilità del Sottosegretario Butti ma non solo sotto sipario mantovano e del ministro Urso che per competenze diverse e motivi diversi sono convergenti su questo contesto sovranità digitale significa quindi anche regolamentazione degli sviluppi tecnologici
Evitando concentrazioni antico con cui anticoncorrenziali che spesso decliniamo in tecnopoli informativi e di conseguenza politici parlo ovviamente dei cosiddetti Over the top delle piattaforme digitali il ruolo svolto dalle piattaforme e oggi così preponderante nell'economia digitale che sono diventate dei veri e propri guardiani dell'accesso ai rispettivi ecosistemi digitali
Entrano in uno spazio lo occupano e chiudono il cancello è notizia di questi minuti la porto qui in questa sede prestigiosa
Che metà ha iniziato la procedura di rimozione dei contenuti dell'industria creativa coperti da SIAI sulle proprie piattaforme ovvero metà a unilateralmente rotto l'accordo e non riconoscerà l'inserimento dei diritti ai crea contenuti creativi di tutti gli autori italiani che siano per musica per musica editoria e audio-video questo una presa di posizione per noi inaccettabile
E ricordo che su metà riga ancora grava l'apertura di un fascicolo a Milano per omesso versamento dell'IVA
E che vuole appunto di fatto così imporre le proprie condizioni sfruttando la propria posizione dominante su questo annunciato in questi minuti una risoluzione urgente nella Commissione che presiedo per la prossima settimana
E ho chiesto al ministro San Giuliano e agli altri ministri competenti di intervenire a difesa di tutta la filiera creativa e degli Autori italiani vedete
I principi sanciti dalla direttiva Copyright devono essere seguiti anche dalle piattaforme digitali
Quindi questa risoluzione urgente con non celato andrà a sostegno della creatività italiana del made in Italy di tutta la filiera e sarà appunto in discussione la prossima settimana e l'annuncio qui in questa sede
La demarcazione del diritto è svanito in un etere digitale dove lo Stato non è più l'unico attore sulla scena ma anzi si trova addirittura sfidato
Da entità altre potentissime come Google o Amazon
Quella per la primazia del digitale una sfida epocale per aggiudicarsi il predominio sui dati a cui faceva riferimento il sotto che Dario Butti
Cui segue la sfida altresì epocale di leggere il mondo attraverso di essi penso alle vudù data dolci le grandi piattaforme digitali degli strumenti algoritmici basati sul data mani Mining e sul Big Data la cui funzione non è quella di prevedere un dato comportamento anticiparlo ma addirittura di crearlo le piattaforme ci conoscono molto meglio di quanto ci possiamo conoscere da soli
è stata introiettare anni dispositivi la memoria storia di ogni nostra ricerca acquisto conversazione mentre magari non abbiamo rimosso il pensiero di aver comprato palesato interesse per un dato libero o per un gadget
Le condizioni d'uso delle piattaforme si sono sostituite così alle costituzioni
Attraverso le regole d'uso le condizioni d'uso che a noi accettiamo scovando senza neanche leggere nove di fatto accettiamo delle costituzioni digitali di Geo potenze digitali senza neanche averne consapevolezza di fatto dichiarandoci sudditi digitali
I Commissione qualche giorno fa con il Sottosegretario baracchini ho chiesto o per la prima volta è accaduto in un'aula parlamentare
Ha un'intelligenza artificiale acciaccati G. Pitti cosa pensasse del diritto d'autore la domanda è stata pensi di essere una minaccia per la creatività il diritto d'autore
In qualche frazione di secondo non secondi frazione di secondo risposta intelligenza artificiale è stata non sono in grado di creare niente di nuovo da solo inoltre rispetto il al diritto d'autore sono programmato per non violare lo ma ha aggiunto tuttavia la tecnologia di intelligenza artificiale che mi ha creato potrebbe essere utilizzata in modo improprio da alcuni utenti per violare i diritti d'autore per creare contenuti che limitano strettamente il lavoro di altre persone
Questa è la sono le prime parole inquietanti l'intelligenza artificiale che viene a udita tra virgolette dal Parlamento italiano e a cui dobbiamo dare delle risposte appunto di sovranità digitale
E nel corso dell'azione parlamentare politica di questi anni abbiamo appunto sempre sostenuto il poker della proposta della Commissione UE sulla sovranità tecnologica
Dal prossimo maggio sappiamo infatti che il pacchetto diversità di M. A. sarà operativo mentre ancora in corso la procedura di adozione Dellai attrae del datata abbiamo sfide quindi rilevanti davanti mentre l'Unione Europea
Si prefigge di regolamentare il metà verso per assicurare che non ci siano vuoti di tutela incertezze normative gli USA sembrano orientati verso politiche focalizzate sull'autore
Sull'autoregolamentazione
è un tema questo di sicurezza e anche di competitività il metà verso pone numerose questioni di carattere giuridico che in parte impongono
Un ripensamento dei tradizionali strumenti normativi più in generale la sistemazione del sistematizzazione delle norme europee appare necessaria per garantire un terreno chiaro per gli operatori e consumatori dovremo garantire la sovranità digitale assicurando Rispetto
Alle condizioni generali di contratto adeguata trasparenza e consapevolezza da parte degli utenti al bisogno di ripensare gli strumenti tradizionalmente pensati per garantire la privacy
All'esigenza di regolamentare il trasferimento transnazionale dei dati alla necessità di garantire la riconducibilità in un universo fatto di Avatar delle azioni e delle relative responsabilità tema di sovranità sarà anche il ruolo della probità intellettuale a ciò si aggiungono rilevanti tematiche connesse all'utilizzo improprio dell'immagine nonché di marchi e altri segni distintive
In materia di proprietà industriale vedete in particolare ormai nota la controversa americana tra il De Sanna Rothschild ed Hermès per contraffazione e d'uso non autorizzato del marchio in relazione proprio alle metà Birkin s'che ha posto l'evidenza innanzitutto la necessità di domandarsi a livello generale
Se i brand tutelati nel mondo reale godano di analoga a tutela del metà verso in più in particolare di definire in maniera chiara
Alcuni concetti come quello di Hanna effetti comprendendo sesso sia da considerare una copia
O riproduzione l'opera originale e dunque sia bisognoso di autorizzazione da parte del titolare dei diritti di proprietà intellettuale o se invece e adesso rappresenti una vera e propria creazione artistica originale
Tale controversia si è conclusa con il riconoscimento che la prevalenza dell'elemento artistico creativo ma con l'accoglimento delle istanze di Hermès in considerazione dell'esplicita ingannevolezza e capacità di generare confusione nei consumatori della strategia di marketing utilizzata dall'artista
Proprio su gli hanno effetti in conclusione stiamo portando avanti un'azione per garantire la sovranità economica sull'iter Rizzo delle immagini dei beni culturali sulla regolamentazione delle piattaforme digitali su questi temi c'è una specifica proposta di legge a mia prima firma
Chiudo quindi con una citazione
Del filosofo Ciolpan
Il telo s'dell'ordine digitale è probabilmente il superamento del Coluccio che secondo Fredegario il tratto fondamentale dell'esistenza umana
L'esserci ecco Lucio oggi l'intelligenza artificiale in procinto di smaltire l'esistenza umana Colucci compresi portando avanti un'ottimizzazione della vita
Ed eliminando il futuro quale fonte di preoccupazioni Essa De Bella cioè la contingenza del futuro vi ringrazio
Anche loro del Mollicone
Chiuso con citazione dei di giù hanno noto filosofo di origine coreana ma insegnante Armani ed è in qualche modo alle ordinarie che si cimenta molto sui temi dell'innovazione tecnologica dall'alto diciamo umanistico
No più che altro sono molto curioso dell'audizione dell'audizione già chi Petit quando l'ha fatto e non c'è un media evento era
No
A Vanna già andava
E infatti andava sfruttata diciamo mediaticamente meglio va be'questa mia deformazione da comunicatore ok a questo punto un po'di dati avremo anche un po'di slide con l'intervento di Rosario Cerra che qui accanto a me presidente fondatore del CED Centro economia digitale
Chi è un think-tank che si occupa quasi esclusivamente di innovazione tecnologica esclusivamente innovazione tecnologica che ha tra i suoi soci le più grandi diciamo
Aziende partecipata dallo Stato come Eni Enel Leonardo team open file per
Peraltro proprio nel due mila ventuno mi pare che il rapporto annuale che fa il sette fin titolo esattamente sovranità tecnologica quindi avete per certi versi anticipato il tema lasciate la parola penso che questo è il motivo per cui siamo quattro esattamente prima
Allora no ringrazio ringrazio dell'invito la fondazione FareFuturo nere e il digital policy Council
Grazie veramente un piacere essere qui
Tra l'altro
Porteremo qui un'analisi econometrica quindi forniremo anche privati
Non c'è dubbio che noi in questa fase stiamo vivendo un presente eccezionale
In cui grandi cambiamenti arrivano in maniera rapidissima come non è mai successo nella storia dell'uomo noi vediamo negli ultimi tre anni diciamo che sono problemi in realtà sono cambiamenti pesanti che restando stanno scrivendo nuovamente la storia
Un tempo nel quale nel quale la crisi di mezzi verso la natura si susseguono facendo emergere tutti i grandi nodi irrisolti del passato
Un tempo in cui la stessa idea del futuro
Ha subito un'accelerazione chiedendoci di prendere piena consapevolezza della portata della velocità della rivoluzione tecnologica digitale dei cambiamenti climatici in atto un tempo in cui la guerra in Ucraina favorisce il disaccoppiamento tra Stati Uniti e Cina anche attraverso il di ridimensionamento della famosa off-shore Rina che a catene di approvvigionamento conveniente dal punto di vista economico ma abbiamo visto fragili
Molto fragile ecco l'emergere di quello che si chiama creano Schrödinger mio show Ring e tutto ciò che a catene legate più rapporti geopolitici ma attenzione saranno più costosa
Un tempo in cui le banche centrali abbandonano la politica monetaria espansiva
Un tempo il cui il brusco risveglio dei leader occidentali li ha portati e comprendere non tutti in verità ma buona parte che affidarsi pienamente regimi autocratici e rischioso
Ed è molto più rischioso di quanto non sia probabile che i processi economici di mercato possono farli evolvere verso uno schema liberale
Un tempo nel quale lisce mari di prosperità e pace prospettati all'inizio del del millennio rischiano di dover essere rivisto in maniera significativa dobbiamo quindi riconoscere la cresciuta complessità della realtà in cui stiamo vivendo in questo momento
E per i quali si Matthews siano essi meno già alcuni imprenditori
Prendere decisioni che avranno un impatto profondo sul presente e sul futuro di intere comunità è un'attività sempre più difficile
In particolare la complessità di gestione di politiche trasforma Active dei nostri sistemi produttivi andrà prima necessariamente ben compresa e poi ben affrontata
Sono passaggi fondamentali per poter definire innanzitutto obiettivi chiari
Obiettivi chiari e a seguire una strategia coerente
Una strategia che tenga conto del fatto che sarà l'abilità delle economie delle nazioni
Di allineare le proprie capacità tecnologiche e produttive alle nuove dinamiche dell'innovazione che ne determinerà in modo rilevante le traiettorie di crescita e il peso sul piano strategico
E per questo che riteniamo che il potenziamento dalla sorella tecnologica attraverso adeguati investimenti in ricerca e innovazione
è la chiave per rafforzare il posizionamento dell'economia italiana ed europea lungo le cartoline di valore interna
Se male stimolare la crescita e quindi aumentare il peso economico riequilibrando i futuri assetti dell'economia globale a favore del nostro Paese e dell'Unione
Questo ben tenendo presente che sovranità tecnologica non significa fare tutto da soli
Ma sviluppare capacità tecnologiche nei settori strategici utili a evitare dipendenze unilaterali e a sfruttare le attività di collaborazione comparto ritenuti affidabile
L'affidabilità di cui parliamo e quella che si afferma a monte e a valle di una relazione
Una relazione con un partner con cui si instaura un sistema valoriale divisione di interessi strategici ed i figli e di fiducia condivisi
Come dimostreremo tra poco l'aumento degli investimenti in ricerca e innovazione determina rilevanti effetti propulsivi per la competitività e la crescita economica
Con ricadute significative in termini di peso strategico nell'economia mondiale e dei diversi Paesi
Allora le interazioni tra ricerca e innovazione sovranità tecnologica e crescita economica sono funzionali al raggiungimento del più ampio Obiettivo di autonomia strategica europea parliamo della capacità dell'Unione Europea di sviluppare e di svolgerà un buon ruolo autonomo e strategico nel contesto geopolitico diventando parte attiva
Nelle questioni di rilevanza globale
Significa essere in grado di tenere detenere un'indipendenza nelle scelte strategiche pur mantenendo nel contempo l'interdipendenza con altri Paesi garantendo la tutela degli interessi economici e dei valori dell'Unione Europea
Passiamo alle evidenze econometriche
L'obiettivo dell'analisi sviluppata dal centro economia digitale valutare gli effetti della spesa in ricerca e sviluppo sul livello del prodotto interno lordo in particolare l'analisi consente di stimolo di stimare dei moltiplicatori d'impatto
Ovvero l'effetto in termini di ricchezza aggiuntiva generata da un incremento persistente di spesa in ricerca e sviluppo
L'analisi è stata effettuata considerando un panel dei Paesi OCSE un pane dei paesi dell'area euro Belgio Finlandia Francia Germania Irlanda Italia Olanda Portogallo e Spagna e quattro Paesi analizzati separatamente Italia Francia Germania e Stati Uniti
Nel primo grafico che prese che vi presento vengono riportati i valori dei moltiplicatori di impatto
Per spiegare cos'è un moltiplicatore di impatto un moltiplicatore pari a tre indica ad esempio che per ogni euro aggiuntivo speso in ricerca e sviluppo il PIL aumenta di tre euro
Quindi maggiore è il livello del moltiplicatore stimato maggiore l'impatto economico positivo generato dalla spesa in ricerca e sviluppo effettuata
I risultati ottenuti per il pane dei Paesi OCSE mostrano come in generale a spese in ricerca e sviluppo eserciti un aspetto positivo e rilevante sul PIL
Tuttavia le analisi dimostrano anche che c'è una forte eterogeneità tra i i vari tra le varie aree economica
Facciamo un esempio vediamo quello degli Stati Uniti moltiplicatore medio risulta essere pari al nove virgola sei significa che in questo Paese per ogni dollaro aggiuntivo speso in ricerca e sviluppo vengono generati nove virgola sei donne Garri in termini di maggiore appeal
Il valore del motivo e totale della spesa per l'Europa e cinque virgola ventinove che può sembrare un valore molto inferiore ma e comunque un valore molto elevato per quanto riguarda gli investimenti
Nel dettaglio il valore del moltiplicatore visura risulta essere pari a quattro virgola ventinove nel caso dell'Italia a quattro virgola ottantanove nel caso dalla Francia e a sei virgola zero otto nel caso della Germania i diversi valori dei moltiplicatori riflettono in realtà il diverso grado di sviluppo tecnologico e quindi di accumulazione della conoscenza dei vari Paesi
I risultati ottenuti indicano quindi l'esistenza di rendimenti crescenti
Che sono degli in rendimenti associati e gli investimenti sui in ricerca e sviluppo in altre parole l'effetto sul PIL cresce all'aumentare della capacità tecnologica dei paesi è un e non è un caso che proprio gli Stati Uniti e la Germania nell'ultimo decennio abbiano investito in maniera molto rilevante riceve rispetto a ricerca e sviluppo e in meno in maniera molto superiore alla media di tutti gli altri Paesi
Entrando nel dettaglio guardando la ripeto la ripartizione tra spesa pubblica e spesa privata perché abbiamo deciso anche di guardare alla differenza che c'è tra gli investimenti sull'atto pubblico e gli investimenti sul lato privato
Escono fuori delle risultanze molto interessante
Per esempio l'analisi mostra come il contributo alla ricerca pubblica risulti consistente con un livello medio del moltiplicatore della spesa pari a sei virgola ottantuno nei Paesi OCSE addirittura dieci virgola ottantotto negli Stati Uniti e sei virgola diciannove diciotto in Europa
Un risultato che sottolinea l'importanza di disporre di un sistema pubblico dalla ricerca di alta qualità e l'ampiezza dei ritorni economici generati dalla produzione di conoscenza scientifica del settore pubblico
Se andiamo a guardare invece l'apporto dato dalla al settore privato
Possiamo notare che questo circolo virtuoso
Avviene molto sviluppato dagli Stati Uniti dove il valore nove virgola nove
Nove virgola zero nove mentre negli altri Paesi europei considerati e di tre virgola ottantuno questo risultato segnala da un lato come gli affetti molti perché prive per ricerca e sviluppo
Risultino essere molto ampi sia nella componente privata che nella componente pubblica
Ma che il sistema innovativo degli Stati Uniti è quello che riesce attrarre maggiore
Maggiori risultati da questa combinazione e perché avviene questo perché le politiche industriali del Paese
Degli ultimi anni hanno sviluppato la capacità di far mettere in relazione le strategie sul lato pubblico con quelle sul lato prova privato analogamente la Germania un risultato straordinario per certi versi per essere una realtà europee
Ed è stato fortemente influenzato da una da un strumento di politica industriale che si chiama fra un'offerta è un'organizzazione di ricerca applicata che in Germania un Budget di due virgola nove miliardi di euro
A settantasei istituti sparsi su tutto il territorio a cui si rivolgono migliaia di imprese per soluzioni i problemi tecnologici specifici
Ne emerge un quadro in cui la capacità dei Paesi di beneficiare dei ritorni economici delle spese in ricerca e sviluppo differisce in maniera molto rilevante uno dalla questa capacità dipende non solo dall'intensità dello sforzo innovativo ma anche dalla diversa qualità delle interazioni che si realizzano tra attori pubblici e privati
Sistema pubblico e sistema privato a Dini agiscono quindi come due lame di una forbice e solo quando queste due lame sono entrambe affilate agiscono in sinergia si riesce ad ottenere l'effetto desiderato
E qui siamo proprio a sottolineare come facendo lavorare crescere insieme nella stessa direzione gli elementi del sistema si potranno raggiungere risultati di rilievo per la competitività tecnologica del Paese
Ebbene ribadire che rafforzare il sistema della ricerca delle l'innovazione non vuol dire cercare di avere la leadership in tutti i settori tecnologici
Ma essere in grado di generare utilizzare conoscenza di frontiere nelle aree ritenute strategiche e nei settori con il Prato potenziare in termini di crescita e di mercato
L'obiettivo che il il paese è certamente in grado di realizzare intervenendo con decisione e attraverso una visione strategica che traguardi obiettivi di medio-lungo periodo
Proponiamo qui tre spunti di di policy come riflessione il primo è orizzontale gli altri due saranno verticali e riguardano i due grandi macro le due grandi Maria ma provare a fare il digitale
E la transizione avverte partiamo da quelle orizzontali
Il nuovo Patto di stabilità che sta si sta realizzando in Europa porrà dei vincoli alla dinamica della spesa sarà per questo ancor più fondamentale distinguere tra spesa pubblica produttiva e spesa pubblica meno produttiva
E per quanto appena mostrato sarà bene definire da subito una strategia che guardi oltre la scadenza del PNR anche per rendere stabile all'interno del bilancio dello Stato le risorse aggiuntive previste nel piano per gli investimenti in ricerca
Occorre però realizzare un processo di convergenza strategica
Coinvolgendo il mondo produttivo in modo da evitare un'eccessiva frammentazione delle risorse focalizzando i finanziamenti attorno a progetti di grandi dimensioni
Coerenti con la strategia europea e capaci di generare elevate ricadute su tutta la filiera produttiva nell'ambito di questa strategia un ruolo chiave è rappresentato dalla valorizzazione e il potenziamento delle infrastrutture tecnologiche e di ricerche in una logica di sistema Paese
Si tratta di costruire anche partendo dalle strutture organizzazione illesi esistenti una rete diffusa sul territorio e interconnessa
Capace di attrarre finanziamenti sia nazionali che internazionali
Di fornire competenze di fornire tecnologie innovative di creare spin-off delle ricerche di accumulare localmente conoscenze scientifiche tecnologico in grado di nutrire lo sviluppo dei diversi ecosistemi dell'innovazione
La Germania si è dotata come dicevamo di un sistema molto efficace Fraunhofer
Va detto con onestà
è un modello difficilmente replicabile in Italia specie in tempi brevi
E necessario tuttavia trovare una via italiana per amplificare le relazioni tra il mondo della ricerca e il mondo dell'impresa aumentando l'impatto io l'impatto economica delle delle delle attività di ricerca
Questo sempre tenendo ben chiaro l'obiettivo di evitare duplicazioni e frammentazione delle risorse perché purtroppo non ce lo possiamo permettere sulla trasformazione di mi digitale il potenziamento della società digitale interrotta
Una spinta per fondamentale sarà generata dal pieno coinvolgimento nelle molteplici iniziative a livello europeo a partire da quello previste nell'ambito della strategia europea dei dati in particolare segnaliamo che il processo per la definizione di un nuovo accordo transatlantico per lo scambio dei dati è andato veramente molto avanti
Oltre alle importanti ricadute economico in questo accordo rappresenta un tassello importante nell'ambito della strategia europea per la sovranità digitale
Un tema su cui l'Europa è arrivata in assoluto ritardo e su cui a come ha peccato di eccessiva passività come dimostrano non solo la necessità di rinegoziare in continuazione i rapporti transfrontalieri sui flussi dei dati ma soprattutto dalle limitate capacità tecnologiche produttive
Sviluppate nel campo delle piattaforme e più in generale per l'economia digitale
Dovrebbe essere ormai chiaro che la tecnologia digitale è una quinta dimensione strategica
Oltre alla terra al mare alla lo spazio attraverso la quale vengono veicolate concretizzate l'espressione della sovranità nazionale o sovranità mica ho sopra su sovranazionale nel caso dell'Unione
Il digitale però non è una dimensione strategica come le altre poiché può essere vista come un non può essere vista condominio separato in quanto attraversa nel profondo tutti gli atti
Per questo motivo le capacità sviluppate in questo ambito permettono di consentirete di consolidare la propria sovranità nelle dimensioni strategiche altre quindi mare Terna cioè lo spazio
Allora dopo aver partecipato alla prima ondata della rivoluzione digitale praticamente da spettatore l'Unione Europea di fatto assoluta parlato no a a poco prodotto
Oggi si trova ci troviamo necessariamente a cercare di trarre il massimo vantaggio da quelle che sono le le prossime sfide le prossime sfide riguardano l'internato senza tutto quello che viene prodotto come dati dal sistemi e
Sostanzialmente avremmo otto sono settori in cui l'Europa e anche l'Italia come seconda manifattura del continente svolgono un ruolo assolutamente significativo
In questo campo il datata dell'UE e l'elemento finale probabilmente il più importante di un ambizioso programma legislativo che riguarda la trasformazione digitale di tutta l'Europa
E vale per la pena qui mettere in luce due veloci aspetti rilevanti il primo e che serve una tempestiva consultazione con gli Stati Uniti dobbiamo arrivarci prima consultarci non tutto
E nell'attuale contesto geopolitico la costruzione di un contrasto di regole certe e di un clima di reciproca
Fiducia tra le due sponde dell'Atac l'Atlantico rispetto alla condivisione dei dati potrà contribuito in maniera decisiva lo scambio di conoscenze scientifiche
E al rafforzamento delle rispettive capacità di sviluppare innovazione
Secondo considerato che il datata agisce sui fondamenti dei modelli di business basati sui dati delle imprese europee occorre evitare pericolosi salti nel buio
Perché come l'esperienza ci insegna intervenire successivamente per riparare i danni e molto di se infatti da un lato è opportuno evitare che l'eccessiva concentrazione dei dati limiti la crescita di una così sistema di imprese europea è altrettanto vero che occorre evitare che l'obbligo di scambio di dati impatti negativamente sui vantaggi tecnologici e produttive che queste imprese sta hanno o stanno sviluppando
Oltre che gli aspetti Sächsische nonostante questi aspetti siano stati tenuti in considerazione nell'ultima di riabilitazione adottata dal Parlamento europeo la tensione sul tema della protezione del segreto commerciale europea
Deve rimanere alta alta al fine di definire quale sia il meccanismo più efficace per garantire questa protezione sui dati e quando questi dati vanno condivisi solo quando e quanti in quantità necessarie passiamo al secondo ed ultimo elemento verticale la transizione energetica
Che rappresenta un pilastro fondamentale per sostenere un processo di crescita sostenibile in questa fase storica caratterizzata da incertezza sicuramente dobbiamo spingere sul lato della De Cola decarbonizzazione
E l'Unione Europea ha annunciato un Greenville indusse il pan per rispondere di trecentosessantanove miliardi di dollari gli incentivi previsti dall'inflation Randaccio a
Una risposta sinceramente che non sembra pienamente adeguate soprattutto di rapida attuazione
Bisogna prendere atto come hanno fatto negli Stati Uniti che l'accelerazione della diffusione delle energie rinnovabili solleva enormi problemi da un punto di vista delle dipendenze dei pro dei paesi terzi
L'Europa ha sviluppato negli anni una leadership significativo nel quadro regolamentare e non lo sviluppo di un'articolata su strategia contro il cambiamento climatico che però guarda soprattutto all'atto della domanda e all'atto della diffusione delle tecnologie la sfida che lira ci pone di fronte non è quella di impedire un'agenda europea di costruire una fabbrica di pannelli fotovoltaici o di batterie negli Stati Uniti ma di garantire che analoghi impianti vengono costruiti anche in Europa
è il momento cioè di passare anche noi da una strategia by a una strategia medica e per questo servono un'attitudine strategica alla politica industriale in Italia e in Europa anche attraverso nuove risorse centralizzate
E la costituzione di un fondo di sovranità
Europeo dedicato dobbiamo tuttavia evitare che gli investimenti strategici promosse dagli Stati come l'esempio è quello delle idee diventino l'occasione per innescare una guerra dei sussidi assuma zero
Al contrario
Attenzione al contrario vanno valorizzati gli effetti associati ai policy spillover
Specie nel campo della produzione di nuova conoscenza tecnologica sono queste le ricadute in aree geografiche diverse da quelle dove viene implementata la politica
Per massimizzare i risolti i ritorni serve coordinamento delle politiche e ottimizzazione degli sforzi di collaborazione scientifica e tecnologica se si va in questa direzione il gioco si trasforma a somma positiva
Perché possono predominare gli affetti di complementarietà tra le varie politiche dei vari Stati la sovranità assoluta tecnologica si sviluppa anche soprattutto attraverso attività di copertura cooperazione di lungo periodo con partner affidabili anche al di fuori dell'Europa
Partner che condividono sistema valoriale comune che hanno le competenze complementari rilevanti nelle tecnologie identificate come fondamentale
In chiusura e per quanto ci riguarda e solamente mettendo seriamente insieme le migliori forze che l'Italia potrà tornare su un sentiero di crescita economica forte duratura sostenibile e diffusa grazie
Fare fa il mega carrellata dunque abbiamo parlato tanto di strategia ovviamente in questo intervento ricchi di convergenza strategica di fra un'offerta non conoscevo
E abbiamo il nostro faro Rover Italia proprio che abbiamo non era Jannetty amministratore delegato e direttore generale del polo strategico nazionale che più o meno immagino no almeno come intitolazione dovrebbe richiamare quello che appunto è l'attività di questo Fraunhofer tedesco in realtà colosso legge nazionale mi par di ricordare nato da pochissimo come società quindi le chiedo credo utile assentarsi cosa fare che cosa
Un piccolo Samarelli di come nasce il polo strategico nazionale allora nasce dalla da un'iniziativa del dipartimento per la trasformazione digitale
E di concerto in associazione alle normative definite dalla dall'ACN dall'agenzia Isabel sentirsi a nazionale
Qual è l'obiettivo l'obiettivo quello di perseguire appunto l'indipendenza strategica nazionale e la sovranità digitale attraverso delle delle leve attuali abbiamo parlato poc'anzi di intelligenza artificiale abbiamo parlato degli quanto si dovrebbe poter investire in più nel Paese in termini di ricerca per ottenere l'effetto moltiplicatore ma diciamo inizialmente
Rapirà vere per avere a disposizione la tecnologia a supporto della della della gestione dei dati però oggi e come dire partiamo da una da un presupposto diverso oggi la tecnologia in termini di information technology di piattaforme cloud non è né italiana né europea
Oggi dobbiamo guardare necessariamente agli Stati Uniti o all'Asia per avere questa tecnologia
Quindi il Polo parte con con un obiettivo e e centra diciamo un sax tra della delle aziende in questo caso si parla di aziende nazionali pubbliche quindi la centrale e locale
Per perseguire questi di questi obiettivi intanto mettere in un ambiente sicuro fisico logico questi dati sottosegretario Brutti che ci ha spiegato qual è il rischio
Della decentralizzazione esternalizzazione dei dati in in ambienti non
Non protetti
Certamente il polo nazionale strategico pone come primo obiettivo quello di assicurare che le aziende nella trasformazione digitale nella migrazione al cloud
Noi rispondiamo alla strategia Cloud Italia come principio quindi una trasformazione della Pasqua applicativo e infrastrutturale volto alla migrazione verso il clamore ma sì ecco scusate
Quindi l'obiettivo è quello di aiutare e sostenere la trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni verso una una un approccio alla alla trasformazione in cloud
Lo facciamo attraverso un'offerta che da una parte costruisce un cloud nazionale in house quindi plaudo basato su criteri Bugie americane ma gestito da operatori date corda sostanzialmente da capitale umano
In Italia attraverso un'infrastruttura così securizzata basata su quattro data center e crittografata per la gestione dei dati
Ma diciamo centrata su su degli obiettivi di gestione autonoma allo stesso modo visto che è stato sottolineato un paio di volte
Quanto i dati sono a rischio se gestiti esternamente
Quando pensiamo alle alle applicazione attualmente in posizionamento al pubblico che vedono theta sentono regional così chiamate
Fuori dall'Italia per la gestione del cloud pubblico il polo nazionale strategico prevede la l'inserimento di regioni italiane dove le tecnologie cloud statunitensi vengono però gestiva il locale per cui c'è una un doppio fattore un fattore di sicurezza fisica perché sperimentando la gestione della dei dati all'interno di tecnologia cloud ma all'interno sostanzialmente chiuso dei data center italiani si può certamente evitare che i meccanismi di copia come è stato detto o quanto meno tentativi di prendersi
Gran grandi quantità di dati che replicare realizzabili U applicare logiche l'intelligenza artificiale su questi dati possono essere evitate inoltre c'è un tema di competenze perché è chiaro che oggi la situazione laggiù d'in un primo in una in una prima analisi ci ha detto che il novantacinque per cento delle infrastrutture digitali non sono adeguate a gestire i dati pubblici
E quindi dei dei cittadini
Centrali competenze perché al di là del dell'investimento necessario per acquistare acquisire tecnologie c'è quella necessità di poterle gestire con le adeguate metodica
Competenze
Evoluzione delle delle infrastrutture capacità di poter assicurare che nel tempo questi dati vengono gestiti
Il Polo ha una missione forse per la prima volta è stata sottoscritta una una convenzione di tredici anni quindi alla missione di medio lungo termine questo perché perché Negrini quattro anni
Si tenderà a a sostenere a supportare questa trasformazione a caldo dei delle pubbliche amministrazioni
Con una diversi gradi dice difficoltà
Si va dalle piccole amministrazioni pubbliche i comuni le ASL e che detengono i dati sanitari del cittadino alle grandi ai grandi dipartimenti alle grandi alle grandi basi di dati gestita Iñaki in amministrazione centrale quindi per questo diciamo l'offerta i tempi sono differenziati
è chiaro però che una volta uniformato una volta assicurato il primo obiettivo poi il secondo obiettivo è quello di lavorare sul livello applicativo che non è proprio quindi non è parte dell'offering del del del polo strategico nazionale ma certamente il PSN cosiddetto offre supporto a chi poi dovrà lavorare sulle applicazioni
Per una volta forse il paradigma diventa diventa opposto quindi no una volta assicurata il assicura del data Leica dove tutti i dati nazionali di cittadini in funzione evidentemente della capacità e possibilità e e Authority di poter rileggere potrebbe garantire una gestione più proficua più efficace nello sviluppo applicativo e quindi consentire ad esempio la fruizione dei dati e in una logica assolutamente più efficace rispetto a oggi faccio l'esempio della migrazione di una di un cittadino che si muove da una città all'altra che dietro ci può portare ad esempio il fascicolo sanitario piuttosto che
Piuttosto che il la la la storia del del proprio percorso in questo in questo senso anche amministrativo
Per cui sono sono delle tappe sono tappe segnate anche da obiettivi NR R. io ricordo che ci sono novecento milioni della missione uno punto uno
Assegnati alla a polo strategico
Che non vengono fluidi dal Polo ma dalle dalle pubbliche amministrazioni che aderiranno e che stanno aderendo al Polo in questo momento solo per darvi un flash su dove siamo
Siamo grosso modo con i due avvisi uno è uscito proprio ieri per la pubblica amministrazione locale era uscito l'altro per la centrale per fornì trecentosettantaquattro milioni circa
In febbraio siamo circa a metà del percorso in termini di assegnazione evidentemente ora è il momento di agire e devo dire che guardando alle interlocuzioni che ci sono in questo momento
E alla alla al dialogo come nelle pubbliche amministrazioni c'è una grande un grande interesse c'è una grande adesione sono circa trecento le amministrazioni voleva che stiamo parlando evidentemente bacino è molto più ampio
Ma certamente quelle prioritarie o perché hanno difficoltà in termini di gestione infrastrutturale
O perché hanno dei progetti di trasformazione per i quali si vuole scontare
Sia la leva del Polo in termini tecnologici ma anche la leva del PNR in termini finanziari evidentemente il il il contesto è molto positivo per questa per queste aziende locali e centrali
Quindi vedremo coi nei prossimi nei prossimi Misiti e anni
Come poter raggiungere gli obiettivi gli obiettivi sono molto sfidanti perché solo per darvi due due numeri
Duecento amministrazioni devono essere completamente immigrate Napier SN Into la fine del prossimo anno duecentottanta alla fine diciamo in cui tre
Della del ventisei quindi questi sono due obiettivi senza i quali tra l'altro i fondi non sarebbero nemmeno erogati per cui ci sono come dire
Comuni obiettivi sia della pubblica amministrazione sia delle istituzioni certamente nostre
Nostri per raggiungere questi obiettivi e quindi
Anche anche poter far fluire a chi poi si occupò si occuperà della trasformazione applicativa di una di una base dati sicura normalizzata e nel contesto ripeto dei la dell'utilizzo dei clown provider certamente con un livello di sicurezza lascio
Da parte l'aspetto economico perché certamente anche più economico per per chi fruisce ma non punto di vista della sicurezza con i dati residenti in Italia e gestiti da personale locale questo è la è il contesto
Appaltatrice
Tanto in bocca a lungo per queste missioni e per questi tempi diciamo
Stretti non mi chiedevo solo se a mo'di battuta se al di perché diciamo questo sotto un ragionamento
Solo un
Diciamo la la la difesa dei dati mi metto in proprio la gestione dei dati ma nel polo strategico previsto qualcos'altro se questo è un primo aspetto
Di altre quel poi passiamo ovviamente all'altro sì
No allora viene come ho detto prima il pollo i primi quattro anni il Barrio del perimetro del polo è quello di gestire la costruzione dell'infrastruttura e ausiliare aiutare la migrazione
Di ogni pubblica amministrazione che deve evolvere verso il club è chiaro che il punto di riferimento centrale e appunto la la la strategia Cloud Italia che poneva il Polo come terza
Elemento portante
Preceduto però da due cose importanti la classificazione dei dati che sono stati divisi tra ordinari strategici e critici e quindi sui critici sui strategici in effetti l'obiettivo centrale del Polo è posizionato evidentemente però molte amministrazioni avranno necessità ci sta ce lo stanno confermando di voler di dover spostare anche da di ordinari
La terza la il terzo elemento era quello legato alla
Psichica suo edito da sempre dei servizi offerti dagli attuali provider per questo
Il novantacinque per cento di non adeguatezza è un elemento fondamentale per cui ecco la missione Mutu infrastrutturale l'ambizione e quella di consegnare la possibilità di utilizzare questo strato Rizzo imparentati nazionale assumente sicuri basato tra l'altro cifrato quindi anche tentativi di di qualche genere perché evidentemente non si potranno negare a priori i nostri situazioni di tentativi di di saper attacco però sono come dire ulteriormente protetti da uno strato di cifratura intuendo tra le pubbliche amministrazioni
La parte applicativa non è incarico polpo auxilia l'adeguatezza e la trasforma la maglia rosa discussione sul grazie
Ok Giuseppe Notarnicola che qui accanto a me
Presidente di estimatore Tronics Italia
Buongiorno
Poi chiedo a voi di fare il cambio con prossimi dovrà scriversi Fassino siamo siamo tanti in questo pane c'è da fare
C'è uno suicida
Per andare avanti allora abbiamo parlato e se ne riparlerà in realtà di cloud tra un po'con gli altri spuntò ospiti del nostro panel
E settima qualche metro anche se mi fa venire in mente invece soprattutto punto la microelettronica no i semiconduttori si semiconduttori per credo che parla per l'opinione pubblica o comunque non per la massa gran massa i cittadini possano acquisire oggetto scolastico fino a poco tempo fa no
Poi ci siamo resi conto
Nel pieno della crisi ma non tanto la crisi energetica prove dell'inflazione non di questo
Periodo
Vero qui siamo incorsi appunto ma nel pieno l'anno scorso che essi semiconduttori dirottato importanti sono molto importante anzi sono diventati una specie nodi
Di di materiale pregiatissimo no nella era no esponenziale di sviluppo tecnologico il cui nel nella quale appunto siamo inseriti allora chiedo punto Presidente Notarnicola come
Può appunto la ricerche e sviluppo in questi settori aiutare per certi versi una strategia di sovranità italiana o europea o entrambe
Sì grazie allora
è giusto partire dalla sovranità europea perché sentire rappresenta il più grande produttore di semiconduttori che c'è che c'è oggi in Europa e questo settore queste questa tecnologia che sono linee Blears poi di tutto quello che che poi succede dalla transizione ecologica lo sviluppo dell'automobile dalla dall'auto elettrica alle infrastrutture fino alla
Fino alla guida autonoma
Hanno bisogno di una continua innovazione senza senza innovazione Nuccia competitività senza innovazione non c'è sono intatte ecologica
Per avere però una ricerca e sviluppo efficacia c'è bisogno chiaramente di essere vicino a del settore industriale che siano leaders e ahimè l'Europa per esempio non è più leader innata nelle industrie digitali guerra negli anni novanta che aveva ricorderete che c'erano
Campioni globali buona notizia come la Siemens come come lei Eriksson e questo portava poi a far sì che la sottostante e industria dei semiconduttori Europa avesse una rilevanza globale molto più importante in Europa ce l'ha più del trenta per cento dell'Abruzzo
L'Europa
Perché negli USA digitale secolarizzata a tra gli Stati Uniti tuttora Guasco osta
E l'Asia ha mantenuto posizioni di leadership assoluto nella nel campo industriale dell'autunno
E per questo motivo che i maggiori gruppi di semiconduttori europee che sono appunto le sentita tedesca infine non dell'olandese netti sono concentrati su su queste su queste verticali che questo no sono sono leadership non soltanto europee ma anche banche globali e se ti per esempio il primo produttore di semiconduttori rintuzzato motivo in Cina rappresenta un un enorme mercato mercato di sbocco
Sentito quello che diceva il presidente
Cerra e mi effettivamente
La ricerca e sviluppo rispetto al fatturato delle delle delle aziende europee e molto schivo basso di quello degli Stati Uniti in particolare quello dell'Italia è più basso della media europea e e della Germania in Italia si investe l'uno punto tre per cento de
Ricerca e sviluppo rispetto al fatturato contro Medardo punto tre
E contro una media del tre per cento e la Germania abbia visto che la Germania in una in Europa qui parliamo di fondi privati di fondi privati assoluta sul pubblico ancora peggio confronto spesso
Eh sì chi ha una fattura atto globale c'è una società globale
Di sedici miliardi
Purtroppo soltanto l'un per cento del nostro fatturato viene fatto direttamente in Italia
Con clienti per esempio come lei nel le autostrade
Però investe a livello globale il dodici per cento del proprio fatturato abbiamo più di due miliardi di dollari prevedono e perché il mercato dei sei contro il mercato globale si e si esprime dollari ma addirittura in Italia che uno dei due poli perché l'azienda e fortemente europea nonostante nonostante abbia da una parte una governance fatta dalla dallo Stato italiano e quello francese ma in realtà un azionariato molto diffuso di mercato per il settantaquattro per cento
E in Italia ma investiamo il quaranta per cento del nostro fatturato però portiamo enormemente valore aggiunto su quello che la media della ricerca privata rispetto al fatturato delle aziende private
E abbiamo investito negli ultimi cinque anni tra ricerca e sviluppo e
Tecnologia avanzata perché la ricerca e sviluppo non può vivere senza poi avere forme ma lo faccio in ha pensato di vitali e la seconda
La seconda manifattura però in termini di di di di di tecnologie avanzate abbiamo visto è senz'altro più indietro dipende dalla dal tessuto produttivo delle piccole e medie imprese
Quindi siete sviluppo comporta e consenta nostra con la Rossa che di avere nove mila a ingegneri chimici e fisici un grado di scolarizzazione elevatissimo senza precedenti
Rispetto a ad altre industrie
E di far sì che l'Italia e la Francia sono abbastanza simili poi producano il novanta per cento delle cioè del gruppo del del gruppo a livello a livello mondiale
Questo ci consente spesso di creare dei gruppi di lavoro insieme a istituti di ricerca sentir parlare di Fraunhofer in Italia abbiamo il CNR utopia pensare di avere con una bacchetta magica
Una cosa come come franò Farulli non li mette in Belgio la segnaletica in Francia però ci sono senz'altro una serie di competenza è una rete di competenza fatte oltre al CNR di di di di di foglie esitare in Pavia Politecnico di Milano Catania dove siamo presenti Isaac
Torino che che consentono effettivamente di mettere insieme il pubblico con il privato poi rivale fino alla alla all'innovazione del prodotto che è fondamentale nel nostro grande grossa industria
Che tipo ancora più ibridi noti Paul tecnopolo Romano e lo dico da cittadino in questo caso banalmente si tenne romanista vent'anni che parliamo di ecco Corona progetti quel tipo lì
In Italia funzionano sì sì ci possono sperimentare o bisogna comunque partire da appunto grandi politecnici grandi poli no di ricerca anche pubblici che faccio da volano
Rispetto a questa iniziativa domanda ridotta così
Al momento
Ma di rende nel nel nostro
Nel nostro caso specifico
Probabilmente c'è necessità di partire da
The case in cui c'è una una forte diciamo interazione
Cooperazione tra il pubblico e privato mai abbiamo un polo dobbiamo due poli principalmente nel Nord Italia uno in Lombardia e l'altro a Catania
Catania la sta la straordinaria perché quarant'anni fa sembra accennare ai nostri ricercatore l'ho cominciato a lavorare su una sulla quale scacchi Arbore si dice il
Voi sapete che i semiconduttori utilizzare si dice ma come come come se il conduttore diceva e sabbia che poi viene viene cresciuta chimicamente fino fino a fare queste queste fetta ricca come si dice di di si dice che voi silicio e del silicio che combinato con degli atti carburo
Oggi permette con
Diciamo il il driver tutta l'innovazione che c'era nella elettrificazione dell'autonomia dei magistrati
ST insieme al CNR collaborato ad oggi leader mondiale siamo dato pubblico ieri i leader di mercato ai fornitori unici della della Tares la e ha così tanto successo utilizzare nostra tecnologia e quindi questo fu quello forse che se manca professore magari una maggiore efficacia soprattutto in Italia
Diede il trasferimento tecnologico le le le università in questo credo che il il Governo stia facendo un qualcosa di meritorio cercando di creare una fondazione per lo studio dei delle applicazioni semiconduttori a far sì che le università che poi pure sfornano non abbastanza ne avremmo bisogno e molti ricchi provvisorie migliaia di ingegneri esporrò qualche centinaio
Che però invece di arrivare la pubblicazione effettivamente faccio terzetto tecnologico così come fanno nel sito americane devono dei motivi per cui sono così avanti pacco in parte fanno per esempio per anglosassone Oxford Cambridge e cioè
Ma fermare qui visto che abbiamo problemi di tempi grazie
Qui abbiamo scoperto che oltre che infermieri e medici ci manca anche l'ingegnere
Siamo in in deficit anche lui
Strategicamente importante
Adesso avevo detto che saremmo tornati a parlare di cloud ecco gli ultimi due ospiti che peraltro tema sbagliato il nome del nuovo capo amato dalla da questo lato sinistro lo verso il pubblico il beh allora Vittorio De Palmas polpa arriviamo attecchisce
Solo il cognome Antonio dei farmaci Lorenzo Artico alla carica lungo
Vicepresidente global market development vuol guai Public Sector a ma
Quindi grazie innanzitutto quindi visto il titolo mi preme spiegare cosa vuol dire prima di tutto perché è abbastanza dopo fonda mentalmente quello che io faccio con il mio team ci occupiamo del settore pubblico per Microsoft che compriamo tutto il mondo cercando di aiutare e sostenere i governi di Paesi dalla loro trasformazione digitale
Diversi programmi cercando di supportarli di accelerarli
E quindi ecco la prospettiva che dicono portare oggi è proprio questa da questo punto di vista cosa sta succedendo in giro per il mondo sulla sovranità digitale come viene percepita come viene declinata
In riferimento all'Italia come tutto questo si pone
Quindi partire da questo dicendo che sicuramente oggi la sovranità digita la domanda di sovranità digitale nella trasformazione del settore pubblico è una realtà radicati sì ma il sottosegretario Brutti dicendo è stata sdoganata sicuramente lo è stata
Mentre già solo qualche anno fa era piuttosto la residenza dei dati che ci veniva chiesta cioè il fatto che il data center fosse localizzato nei confini dei paesi oggi questa rimane una condizione necessaria quella della residenza però non è più sufficiente ci vuole la sovranità dei dati che che significa fondamentalmente controllo dei propri dati
E infatti facevo calcola abbastanza empirico PRIN per prepararmi alla discussione
E vedevo che quest'anno ne abbiamo toccato trentotto Paesi in giro per il mondo occupandoci proprio di sostenere di capire quali fossero i loro requisiti le priorità di trasformazione digitale
E ventisei Paesi su trentotto ponevano la sovranità digitale come primo requisito quindi cosa parliamo se settanta sessanta settanta per cento quasi e questo è il doppio rispetto a quello che era l'anno precedente quindi questo bar mostrare proprio la la come sta a diventando centrale una sensibilità su questo
è sicuramente quindi una realtà diresse non è solo una realtà è un'esigenza legittima il rinunciabile
Non ci può essere trasformazione digitale del Paese
Se la sovranità gli interessi nazionali del Paese non sono garantiti in questo processo De un processo che pone dei rischi
Interventi precedenti lo hanno segnalato pone dei rischi perché il dato il potente Potenza dei dati la centralità la storicità dei dati può portare delle trecce della sicurezza nazionale sicuramente quindi questo il primo punto di partenza negarla al di là del fatto che si né per negherebbe la realtà non è mai una buona strategia di comportamento però comunque non ha senso di esistere ed è sicuramente molto percepita
Quello che c'è da dire però che non c'è uno standard di sovranità digitale né c'è una definizione chiara
Quindi ogni Paese la declina secondo quello che la propria percezione e anche propri da driver che l'hanno determinata e driver oggi sono di tipo geopolitico
Sono legati a volta processi di globalizzazione quindici si sente di più diciamo la necessità di proteggersi nel proprio nei propri confini spesso sono anche legati a a requisiti normativi a requisiti regolamentari ovviamente quindi sono vari però non esistono standard
E quindi è molto importante per noi per esempio riuscirà a dialogare con il governo e capire che Coco me la declini la sovranità nazionale che cosa significa in pratica
E questo certamente il discorso che a quei ha fatto l'ingegneria netti sul PSI nella classificazione dei dati chiave
Perché tu capisci qual è il tuo esigenza di sovranità digitale quando hai un'idea del del della della della valutazione del rischio che fondamentalmente sì tratta di capire come classifiche classifiche i tuoi dati quali dati come voi poi proteggere i tuoi dati a seconda della classificazione quindi gli ordinari strategici critici certo e questo è molto importante nel e sono valutazioni dinamiche ecco questo per me è un progetto importante non esistono valutazione statica afferma una fotografia della sovranità digitale che vale per i prossimi cinque anni no perché cambia
Cambia questo ma cambia soprattutto la tecnologia
E quindi anche la dinamicità del concetto di sovranità giri digitale credo che vada ancorata ai progressi tecnologici
Mi spiego un po'meglio
Ho
Sono stati analogico
Caduta fa nella logica
Sì mi spiego come sulla tecnologia allora
Mentre qualche anno fa per proteggere tutti i dati inerenti alla sicurezza nazionale le infrastrutture critiche
La richiesta era quella di avere quello che si dice un data un data center sovrano
Cioè fondamentalmente un data center disconnesso dalla retta per semplificare
Oggi questa necessità non c'è più
Perché perché le architetture Cloud hanno fatto dei passi molto molto importanti negli ultimi anni addirittura negli ultimi mesi
E oggi noi vediamo assolutamente la possibilità di proteggere la sovranità digitale i dati critici non quelli Sussi kratos top-secret quelli hanno bisogno di diversi trattamenti ma sicuramente dati critici i sicuramente i dati strategici nel cloud pubblico
Quindi non in un club privato non in un club un clown necessariamente che risiede Della struttura menu club pubblico mercato da e per scale oppure in una regione localizzata per il discorso dalla residenza dei dati nel Paese
Quindi prescindere da questo
Considerazione dinamiche sulla sovranità nazionale
Porta un rischio che il rischio che poi ci si limiti troppo a quella che la sovranità digitale
Perché io potendo soddisfare requisiti tecnici di sovranità digitale nel cloud pubblico
Posso beneficiare di tutti quelli che sono i i Placebo edifici del cloud pubblico in termini di efficienza di resilienza di sicurezza soprattutto o parla un po'della sicurezza
Di costi e via dicendo
E quindi perché lo devo fare perché poi la Cina e la trasformazione di l'Italia un senso di per sé che è quello di rendere il governo del Paese l'economia la società più competitiva
Altrimenti non ha senso fare la cosa di moda che devo fare perché la fanno tutti la faccio perché voglio fare del mio Paese un Paese un sistema più competitivo
E per poterlo fare i più competitivo bisogno di prendere quanto più possibile benefici dal cloud pubblico
Perché il club pubblico che mi da cui benefici di competitività
Si parlava di intelligenza artificiale l'intelligenza artificiale gira sul cloud pubblico se io ho un cloud sulle mio comprende sulla mia infrastruttura locale non posso fare intelligenza artificiale perché non la potenza di calcolo adeguata per poterla fare quindi questo disco potete Nicolo capisco però molto importante che le due cose non possono essere completamente di sociale
C'è poi anche la percezione del pericolo del cloud pubblico rispetto alle esigenze di DG di sovranità di tale anche questa la vedo io un po'come una una una percezione dinamica che va avanti
E dico questo perché per noi per esempio la vicenda ucraina segnato una una trasformazione completa della percezione quando il cambiamento di paradigma
Sull'utilizzo del cloud pubblico
Cioè che cosa ci ha insegnato scrive il caso Ucraina che ha portato delle elezioni importantissime nella trasformazione digitale non solo a me su altri versati
Cioè segnato che il cloud pubblico alla maniera di migliore per difendere un Paese
Quello che gli ucraini hanno fatto prima dell'attacco russo e di portare i dati critici dei delle infrastrutture critiche del Paese fuori dal Paese
Nella tedesche non si sapeva dove fossero
E la prima cosa che Russia cercato di fare pochi giorni prima era nacque di andare a trovare cercare quei dati e di attaccare quei dati all'interno dei confini ocra
E questo ancora oggi
Lo dicono alcuni analisti e una delle ragioni principali
Per cui gli ucraini ancora un paesotto dipendente perché i russi non l'hanno preso
Ci sono stati ci sono sicuramente delle valutazione militare di difesa da fare per carità più importanti però questo è un dato importante non si è riusciti a tirare giù il paese sulle infrastrutture critica
E l'altro l'altra lezione secondo me molto importante dal caso ucraino che la sicurezza e fondamentale per la per la sovranità digitale alla sovranità nazionali io non posso avere sovranità nazionale digitale senza piena sicurezza De Mita
E oggi infatti per quanto riguarda i Governi sicuramente la sicurezza la Cyber Security quindi si è parlato stamattina entra via principale che convince che accelera anzi molti governi apportare i dati sul cloud pubblico ad accelerare la migrazione sul cloud pubblico
Con la consapevolezza che superato il pubblico sono oggi i livelli di protezione
Sulla sulla sulla sui Satana TAC più alti vi do un dato sul Plateau un problema una due attacchi su dieci vanno a segno
Due attacchi su dieci e il venti per cento sul cloud pubblico la percentuale siamo allo zero virgola uno quattro e qualcosa qui c'è una una unica enorme per quanto riguarda la sicurezza
Soldi stessi tipi di attacco
Quindi
Tornando al caso Italia e alla al PSN noi siamo coinvolti come mai rosso del PSN in partnership con Leonardo
L'abbiamo seguito che io personalmente l'ho seguito per un po'
EP essendo e secondo me è una storia all'avanguardia
Cioè quello che io ho cercato di portare come messaggio utilizzo al club pubblico per proteggere la sovranità digitale per proteggere i dati gli interessi nazionali nel PSN è già realtà
Dall'utilizzo ed è anche interessante perché in genere le le multinazionali bistecche americane
Hanno una approach allargato un approccio
Abbastanza brutale in questo senso sesso prendi ho lasciato io questa soluzione questa la mia soluzione lo devi prendere perché la più avanzate cioè nel caso del PSI nel caso dell'Italia invece c'è un interessante caso proprio di negoziazione di compromesso in compromesso molto avanzato dove in realtà le esigenze di sovranità
Digitale
Del PSN su hanno in qualche modo modulato molto la la tecnologia che Microsoft ha apportato porterà a sostegno del del PSN che oltretutto è stata illa il triliardi una nuova soluzione che non siam portando adesso sul mercato a livello globale che ha un interesse enorme nel senso che la maggior parte di quei ventisei Paesi di cui parlavo prima in cui la sovranità digitale il primo requisito stanchi rendo quel tipo di soluzione che propugna soluzioni cloud per la sovranità e che fondamentalmente attraverso ardite lei array a livelli addizionali di sicurezza e di crittografia sul cloud pubblico permette di soddisfare buona parte dei dati nazionali su pubblico senza ricorrere a un club sopra ecco in questo credo che adesso al di là delle valutazioni che si possono fare di industria nazionale industria americana anche se può nel PSR si tratta comunque di un supporto gestito completamente dall'industria nazionale quindi questo importante
Cioè spesso si vede l'alibi tech come un unico play e che va attende la tecnologia scatta in realtà c'è un ecosistema tecnologico che beneficia moltissimo di queste di queste partecipe devo credere un ecosistema nazionale quindi c'è un arricchimento del quoziente tecnologico locale che sempre avviene è più avanzate la tecnologia più avviene quindi in questo credo che il PSN rappresenti dal mio punto di vista sicuramente una una un esempio molto avanzato tra i più avanzati se non il più avanzato al mondo certamente il più avanzati d'Europa quindi un caso a mio parere di successo che va protetto perché la sua implementazione sicuramente poi ci dirà ecco di questa della del della bontà della scelta della bontà della visione
L'ultima cosa che volevo dire visto che mi sento un pochino
Parte in causa essendo rappresentante di un'azienda americana di una delle ditte che eccetera il discorso della dell'industria nazionale e della tecnologia nazionali io credo che anche questo sia un discorso giustissimo perché nessuna industria andare vendere il proprio prodotto è andar via senza lasciar valore senza in qualche modo essere integrato nel sistema nazionale
Può avere una sostenibilità da un punto di vista strategico e tecnologico quindi un discorso aperto
Allo stesso tempo bisogna essere realistici nel senso che oggi il gatto ecologico che c'è tra i big tecnologico rompe il egli è l'industria tecnologica europea illustra digitale europea è grande
E molto importante
E lo stesso modello di business club provai perché necessità di quella scala
Che difficilmente colmabile di quella fetta di mercato per poter essere competitiva porto al porto a portare le innovazioni gli investimenti in questi grandi Claudio per schede che è molto difficile da raggiungere crea delle barriere di accesso
Ma bisogna pensare a dei modelli che non siano necessariamente alternativi
Cioè l'Europa non deve secondo me pensare voglio nel giro di cinque anni avere la Cugola la Microsoft folla Masone europea
Perché quella rischia di essere una un'impresa estremamente difficile da raggiungere tra cinque anni
Arriverà è un punto che non sarà più il punto di leadership ma sarà probabilmente un punto intermedio bisogna pensare a dei modelli come quello delle applicazioni come quello dei Soft che in qualche modo riescono ad integrare questo
E a creare e mantenere valore del territorio perché questo noi stessi ci rendiamo conto il valore indispensabile se si vuole essere sostenibile se si vuole continuare a a creare a creare valore per il territorio quindi mi ritrovo molto per chiudere direi proprio alla alla all'indicazione che cita il position paper di questo Francioni che effettivamente oggi in maniera pragmatica mi sembra la soluzione migliore per continuare a veri vantaggi per la trasformazione digitale ci deve portare allo stesso tempo avere diciamo un livello di sicurezza di collaborazione di parte circonda Paesi I guai del nostro sesso
Da dal dalla nostra stessa parte che sia il più possibile accettabile
Grazie anche Palma sì siamo andati un po'sul tecnico ma tutto molto interessante e questa rovente la domanda finale sono è una domanda delle domande no appunto come pone Europa sfidare non abita che propriamente non costruendosi in Europa vongole Mario sovviene Trezzi mette eccetera ma ragionando appunto su altri scenari allora last but not least come si dice in questi casi Franco spiccia credo che diventato solo cognome
Anche le opere pubblicate
No anche perché non eri previsto certo Cerri sul programma già esserci
Il suo collega francese che è rimasto bloccato per via del dei francesi quando ciò Brando D'Alema al quadro bene quindi Gianfranco spiccia delle direttore affari istituzionali Italia Europa centrorientale di Amazon Web Services con tutti i trentotto Paesi di cui parlava De Palma sta dalla Mongolia bene l'italiano
No grazie molto leggi grazie a fra alla formazione fare futuro che da oltre vent'anni sino a tempi all'Osservatorio parlamentare ha un importante ruolo di stimolo culturale grazie al DG la policy Council
Grazia che Rosario Cerra c'è perché da un paio d'anni ci aiuta anche a riflettere sul tema da suo redatto ecologica
Punto primo no lo dobbiamo fare le nuove Google nuove amazzone in Europa il punto è quale riconosce usiamo per farle
Perché se le idee copiarli abbiamo già perso e parlo da italiano da europeo ma se non paga ma sfruttare delle quote le tecnologie senza arroccarci
Parlando soltanto di formule ma hanno di che cosa vogliamo fare dopo non le fa non le faremo mai continueremo a vedere arrivare dagli Stati Uniti
Però voglio partire da un punto anche perché siamo tutti dopo pranzo sono le tre sonore che parliamo e ascoltiamo un po'dura quindi volevo fare un paio di domande alla platea ho chiesto il permesso al moderatore prima fattivo il sano Amazon chiusa a maggio poteva alzare la mano grazie
Bene allora io non lavoro vera ma solo per Amazon Web Services e la divisione cloud e ammazzo non nostro importante clienti però volevo chiedere anche chi di voi la bolletta dell'ENEL
Siamo so che è una cosa non è molto questo non è un dato privato e Netflix per esempio
E chiudiamo con sa di specie molto italiana quindi ottimo voi tutte state usando il Claudio di Amazon Web Services perché queste aziende si sono sviluppati
Sono cresciute hanno potuto scalare a livello internazionale
Ricordo netto Espace sale da dodici Paesi a centosessanta prese nel giro di una notte ma nel senso immediato utilizzando le nostre infrastrutture presenti in tutto il mondo compresa
La Riggio né italiana che abbiamo aperto nel due mila venti ventisette aprile l'annuncio stavamo tutti da lì chiusi in casa
Mentre il governo giustamente la fase almeno ci ci voleva chiudere
Ricordo che spieghiamo come una Riggio questi data center fatti da una bistecca con tutte uso il termine Paure perché purtroppo sul tema cloud ci sia copiato troppo spesso il termine paura
E non lo sappiamo e copiamo appena visto chiedendo scusate questo sì ma state usando Cloud mafia c'abbiamo parlato di una formula molto pratico già molto complessa da capire ricordo o son passato prima risale a lavorare in Amazzonia dopo tre anni sono passati in Amazon Web Services ammetto che in quel momento non avevo idea di cosa fosse il cloud
Quindi è stato un momento di ciò che mi ha mi diciamo son voluti un paio di mesi di studio molto approfondito riuscirà per una pallida idea e dopo sei anni sono ancora invidioso dei miei colleghi che sono quelli che fanno la tecnologia quelli che la inventano farlo ma si è parlato oggi di intelligenza artificiale per esempio
Un mondo dove siamo ancora agli albori che albori che però per alcuni sono spaventosi ma la realtà è che andrebbero affrontati utilizzando la questa tecnologia perché ha delle possibilità incredibili e che non voglio fare l'ottimista tutti a tutti i costi ma do è lì che dobbiamo andare
Il lavoro poi dello stato dell'istituzione di fare dei dei regolatori di fare il controllo di evitare che si possa deragliare da questo pro tornando al temo scusate l'inciso iniziale
Nel paper si definisce sovranità tecnologica l'abilità di generale conoscenza tecnologica e scientifica autonomamente o di utilizzare capacità tecnologiche sviluppate altrove attraverso l'attivazione di partnership affidabili
Tre punti chiave
Conoscenza tecnologica partnership affidabili
Primo conoscenza non c'è non c'è progresso senza
Conoscenza Sargon Petenzi digitali fatemi denuncia sovranità tecnologica di un Paese senza conoscenze digitali che sovranità abbiamo se non abbiamo le capacità di gestire di costruire queste tecnologie
E come italiani fatemi dire siamo messi molto molto male ma non lo dico io chiaramente purtroppo lo dice
Lo dice l'indice Desi che viene pubblicato ogni anno dall'Unione Europea stiamo sempre in zona retrocessione fissi forse potremmo crescere i prossimi due tre anni soltanto c'è un allargamento improbabile ovviamente perché ci farebbe salire da sotto ma se non cambiamo completamente metodo modo investimenti e su questo va detto che il pm RR il governo pro precedente con l'attuale stiamo lavorando per investire su questo molto importante ma è molto importante anche il ruolo portata avanti sia delle aziende italiane ma anche da l'aziende non un rigattiere consentiremmo questo perché lo stop lo Stato ha sempre un ruolo di primazia
Nello sviluppo di un Paese ma noi abbiamo un ruolo importante come investitori diceva giuste tutto torte Palmas
Non esisti e arrivare in un paese ed essere predatori non ha alcun senso industriale non ha alcun senso finanziario dal nostro punto di vista né cresciamo perché i nostri partner crescono perché le aziende crescono perché lo Stato dà servizi migliori ai cittadini
Così cresciamo e noi investiamo investiamo continuamente sulle competenze come prima cosa prima di arrivare a fare il bis perché vista se non ci sarebbe senza ricorso senza le competenze
Perché nessuno voti sviluppo ed ebbe per le aziende nessuno sviluppo del della pubblica amministrazione e per questo lavoriamo investendo sulle competenze insieme ad aziende non solo nostri clienti insieme la pubblica mi stazione formando anche i dipendenti della pubblica amministrazione perché
Se lo Stato deve utilizzare il cloud si spera chiusi sempre di più
Investire tutti assieme importante il lavoro portata avanti dal che se ne è fondamentale magari anche con arriverà anche in qualche modo anche sulle regioni che comunque non esperienza che va in ogni caso in qualche modo valorizzata al sottosegretario Butti di questo ne parla molto spesso
C'è necessità assoluta di una crescita di competenze nella pubblica amministrazione qui voglio fare soltanto due esempi velocissimi abbiamo dei programmi molto diffusi in tutta Italia e su quelli di sugli istituti professionali è un problema che si chiama restart abbiamo fatto dal Piemonte alla Sicilia
Beh fatemi dire che di alcune centinaia di azioni abbiamo formato nessun aveva competenze tecnologiche adesso sono operatori cloud l'ottanta per cento ha trovato lavoro
Durante il corso
Tutti gli altri hanno proprio corso hanno proprio lavoro alla fine del corso chi non lavora e perché non ha non vuole lavorare in questo settore perché la richiesta è talmente ampia ma non solo da parte nostra in tutti i settori
Il punto è usiamo questa tecnologia
Partnership dò veramente due numeri molto molto veloci
Abbiamo nominato Artificial Intelligence salto quella parte valida citiamo andare oltre quanto un Computing una specie di fantasma che si aggira per l'Europa anche non solo ma prima la dottoressa la dicembre vice capo dell'agenzia sopra il security hanno minato il fatto che pare che siano saltati gli algoritmi
Quantistici della della criptazione scusate i termini non è vero beh l'operazione di comunicazione di due studiosi cinesi che dopo ventiquattro ore è stata smontata siamo lontani anni dallo smontare la crittazione quantistica ma quando parliamo di quanto un compiuti questa roba un po'strana
Di consentire parlare ogni tanto ambito dei numeri negli Stati Uniti si sa stanno investendo uno virgola due miliardi calo da uno virgola due miliardi
Uno virgola otto in Francia tre in Germania la Cina per quello che sappiamo merita di pubblicità ma quindici miliardi di base
Quindi stiamo rimanendo indietro e quando parliamo di sovranità tecnologica
Sì la sovranità nazionale
Deve esserci deve essere garantita ma una sovranità nazionale oggi al di fuori di una cooperazione non solo rompe a macché transatlantica con quelli che sono i nostri alleati con cui lavoriamo con cui produciamo e di cui siamo i rispettivi mercati perché poi dopo l'Europa ci sono gli Stati Uniti al nostro mercato e viceversa
Non c'è alcuna speranza di crescita industriale senza questo tipo di operazione perché altrimenti la Cina che dall'altra parte è un nostro competitor è un dato di fatto viene detto in tutti in tutti i documenti ufficiali del partito comunista cinese non è un un'insinuazione che viene fatta e noi veniamo visti come competitor da soli non andiamo da nessuna parte ma per si ribadisce che concepì sovranità va garantito e arriva a questo punto
L'Italia comincia a dottori e netti giustamente si è dotata di un un importante strategia cloud e ruolo del PSN in questo è fondamentale
Le competenze informatiche sono fondamentali il ruolo del regolatore è fondamentale il ruolo dello Stato volo dell'agenzia Della se del Security
La se preziosi l'agenzia se Persico che prima la gita hanno fatto un lavoro enorme anche insieme alle bistecche per classificare tutti i servizi per certificarlo lì
Tutti i servizi che vengono usati Claudio di Amazon Web Services di mai lo so dico di tutti quanti
Sono servizi che sono stati certificati dall'Agenzia della sei del sito di nazionale quindi parliamo di cose che sono sotto il completo controllo dello Stato italiano quindi se come questo un punto da ribadire perché noi su un quando si parla di l'utilizzo di dati
Dei cittadini di dita della pubblica amministrazione
Siamo in continuo continua collaborazione con lo Stato italiano non siamo dei soggetti che vivono in un mondo lontano che vengono utilizzati così non si sa che fine facciano i dati e poi c'è un punto particolare che molto spesso non viene detto
Io un mio collega un video ma espressi del Mondiale olandese siamo Bernasconi alza va in giro sempre con una maglietta con scritto sopra frittate tutto
è una una sua fissazione infittito criptate tutto perché
Quando voi mettete i vostri dati nel cloud di qualsiasi genere dati la vostra Mincio alcuni su alcuni soggetti tutti i dati delle anziane cui abbiamo parlato prima critica qui dati sono criptati da noi
Voi di va be'ma io non mi fido conserve americani non sa cosa fare con quei dati no
I dati stanno dove i clienti vogliono che stanno quindi se voi volete l'azienda volete dei dati vitali che in Italia si clienti di quell'azienda solo in Giappone di terra probabilmente in una rigida perché in Giappone ma per una sua scelta
Ma i dati li li criptano anche le aziende li cripta lo Stato italiano e ci sono oggi le tecnologie ulteriori con addirittura si parla di chiavi di criptazione fisiche
Che vengono gestite da soggetti nazionali vi faccio un esempio un pochino più ampio italici e PSN e va detto ed è vero che forse la versione più avanzata
I sovrani tattico logica si può vedere in Europa al di là di certe spinte che vediamo alcuni paesi dove cito ministro ma non lo nomino
Che ama la sovranità soltanto alle profonda la propria perché poi se si parla di solito europea situazione un pochino diversa
Ma un altro Paesi come Israele per esempio Israele per il cloud e penso che se Israele non abbiamo dubbi che i concetti di sovranità e di sicurezza siano centrali anche per la sua sopravvivenza
Israele ha fatto un enorme investimento sul cloud un progetto che si chiama Nimbus
Ha fatto una gara pubblica ha posto alcuni paletti l'utilizzo di aziende nazionali se negli anni a supporto dei soggetti vincitori che sono stati due bistecche americane un Amazon Web Services
L'utilizzo di dipendenti israeliani con dei requisiti di sicurezza molto precisi ma perché la decisione è stata noi quella tecnologia non la possiamo replicare ma dobbiamo dare ai nostri cittadini alle nostre aziende ha più grande centro di start-up del mondo di fatto per quanto concentrato
Alla loro alle loro forze armate anche perché hanno questo tipo di problema di sicurezza le migliori tecnologie possibili al mondo
Questo da oggi la sovranità supporta ulteriormente la sovranità di Israele stata dottor cantava stima nominato l'Ucraina io questo è un tema complesso direttamente perché ricordo di aver ricevuto una lettera dall'Ucraina direttore del proprio dei dei primissimi Tanzi primo giorno di guerra proprio una domenica mattina stavo vedendo la casa nuova sono dovettero al computer perché ci fu detto aiutateci a salvare i nostri dati
E nel giro di cinque giorni un Paese che era convinto che la propria sovranità tecnologia passasse unicamente per la costruzione di infrastrutture nel Paese perché era questa la loro idea dell'Ucraina in quel momento del ministro dell'innovazione che per quanto sia uno sviluppatore
Essendo cresce crescente sempre più una una un senso di nazionalismo perché vivono una situazione particolare in Ucraina la loro idea costruiamo tutto qua facciamo tutto quanto e più volte di avevamo detto loro abito un altro tipo di problema
A quel punto con l'inizio della guerra
Sì è stato una specie di valanga nel giro di pochi giorni è stato fatto un lavoro mostruoso di ed è tutto pubblico Colosimo trova che sul nostro blog abbiamo aiutato il governo ucraino a migrare ventiquattro amministrazioni sul cloud
Aiutato rule governo grado a sviluppare delle applicazioni che oggi consentono di dire che l'Ucraina è probabile che il Paese più digitalizzato al mondo perché tutta l'amministrazione pubblica Ucraina consente ai trenta milioni i cittadini rimasti nel Paese sotto le bombe ai quattro milioni e passa di cittadini ucraini emigrati all'estero di utilizzare tutti i loro servizi ero in un o l'altra settimana era un centro ricerche Slovenia
Incontrato due ricercatori ucraini
Ha chiesto al direttore ma come avete fatto anche per le competenze otto quanto non hanno avuto problemi sono entrati col cellulare né a loro applicazione avevano a disposizione tutti i loro tutti i loro titoli Piece di il
La laurea tutti certificati perché è tutto disponibile sono riuscite a fare quello che purtroppo spesso non in Italia l'altro giorno mi ha chiamato un amico Franco mi aiuta a recuperare Cetica rimaste della Paolo Virzì da perché non hanno digitalizzato nel due mila ventitré Italia siamo nel G7 non è accettabile quindi c'è bisogno di un salto di competenza Monsanto forte culturale
Che superi la paura perché questo ci porta a essere sovrani se siamo più ricchi siamo sovrani se siamo più ricchi culturalmente siamo sovrani se conosce se costruiamo la nostra tecnologia sulla base delle tecnologie esistenti perché parliamo di Claudio
Ma anche questo non lo possiamo replicare ormai e lo Circle utilizziamo tutti quanti però possiamo abbiamo moltiplicato per dieci per cento la nostra produttività grazie grazie a questo l'importante utilizzare queste tecnologie
Vado a chiudere ci sono delle attività in corso a livello sia nazionale sì europeo anche di regolamentazioni mi viene in mente una cosa che si chiama
Io certification scheme è una prova molto tecnica quando l'hanno tirato fuori la prima volta detto ma cose ci sta lavorando iniziati un'Agenzia europea che maggio novanta per cento e per Ciampa dentro una dissentito neanche mai nominare basate in Grecia si occupa di sicurezza
Sta portando avanti un sistema di certificazione del cloud che si porta avanti in questo modo rischierebbe di fatto di metter fuori dal mercato delle pubbliche amministrazioni tutte le bistecche non europea
Peccato che non esistano bitte che così come sono state nominate oggi europee
Quindi di fatto si taglierebbe completamente la possibilità per i cittadini e anche per moltissime aziende che in qualche modo sono legate che si occupò di servizi strategici di utilizzare servizi cloud ecco fardelli
Spezzare una lancia in favore del lavoro che sta portando avanti la l'agenzia dalla SEB Security perché quello che diceva prima dottori metti pure sul lavoro che è stato fatto veramente ottimo di classificazione dei dati e quello che adesso stiamo portando come
Modello di compromesso nel senso buono del termine per dire si ebbe una parte dei dati deve stare in cassaforte
Di restare nel Paese in cassaforte non si memorie non ha bisogno di servizi intelligenza artificiale non ha bisogno probabilmente di andare in cloud esami a prendere un modello già esistente di classificazione dati
Vi dò quello del Regno Unito dove è stato fatto già da alcuni anni negli occhi digital service macinata i fatti cento i dati siamo tagliando con l'accetta ovviamente
Siamo proprio il cinque sei per cento di questi dati critici sono in cassaforte ma il resto vanno spingono ad usare Claudio perché il concetto è
Lo Stato dico utilizzare i dati dei cittadini anche perché lo Stato sono i cittadini lo Stato i dati ce li ha già l'Agenzia delle entrate scusate ce le ha già il vostro comune ce li ha già
Soltanto che oggi sono abbandonati a se stessi non servono a nulla
Non vengono utilizzati per mi spiace non c'è il governo qui ma il governo ha bisogno di quei dati per costruire le policy perché
Vive l'impatto delle policy per capire alle sei di sera sì Presidente del Consiglio vuole sapere quante nuove aziende vengono aperte quante ne vengono chiuse cosa sta succedendo
Divenne diva utilizzare questa tecnologia ed è giusto parlare di sovranità perché dobbiamo avere il controllo e dobbiamo garantire la sicurezza ma se non andiamo da quella da quell'altra parte non utilizziamo questi dati e attenzione non utilizziamo noi
Non è la bistecche utilizza i dati ma il soggetto che utilizza Claudio lo Stato l'azienda l'azienda di Stato l'azienda privata attraverso sistemi che sono sotto pieno controllo dello Stato stesso quindi diceva Giovanni Paolo secondo non abbiate paura
Perché c'è chi controlla tutto quello che avviene e quindi affrontiamo questo ma guardiamo verso la costruzione la realizzazione della sovranità che passa da questo
Ma sta
Grazie tutti dottor Paolo terminato invito il direttore Mauro Mazza salire
Parco
Per la prossima sessione ovviamente
Sì
Io chiedo a i relatori previsti che son presenti
Graziano Benigni
Che Colani
Pranzo
Quindi da ultimo
Ma
Per la pausa caffè pazienza non saremo veloci
Riforma
Tutti gli altri
Sì
Non vogliamo
Cinque Terre dove si trasferì carisma fallimento poi
Rassegna
Riempiono pensano realizzare quando secondo non si trova
No ma ha detto che era arrivato
è chiaro che proprio correttamente qui
Bene allora è scomparso in questa
Non so se attrezzata
Dove
Grazie
Nel baratro
Scritta sentenza
Mazzillo insomma di
Non
Specie
Possiamo cominciare allora
Possiamo accomodarci oppure allontanarci siete liberi però allontanato il via in silenzio
Allora manca non vedo il generale lo vedo eccolo qui sta arrivando genera Graziano così possiamo Coluccia
La società
Ma il tema della della difesa
Non è un problema
Diciamo che può diciamo definirlo il problema dell'ora presente
E quindi ascoltare le aziende che incidono
Su questo delicatissimo settore è prezioso oltre che è essenziale
Non soltanto nell'economia del nostro incontro odierno che va avanti con molto interesse
Da questa mattina
Possiamo dire retoricamente che in presenza di situazioni di emergenza è stato così per la pandemia
E così da più di un anno
Per la guerra in Ucraina
Si ripete il mantra nulla sarà più come prima
Ma forse dopo più di un anno di guerra possiamo già dire che già oggi nulla che più come prima
Già la nostra vita è cambiata
La nostra vita pubblica
Politicamente geopoliticamente economica economicamente e psicologicamente
Che non è stato un cambiamento positivo
Però stiamo nel pieno di questa fase di incessante cambiamento
Cambia quindi anche il senso della difesa difesa militare ovviamente di questo si parla in questa tavola rotonda il ruolo e il peso delle ingiusto il settore notevolmente
Aumentato necessariamente aumentato e pioggia nostro tavolo abbiamo questa rappresentanza ad alti livelli di presento come li vedete
Non solo per cavalleria presento Domitilla Benigni che di Elettronica azienda leader della difesa elettroniche di questo ci parlerà poi il generale Graziano che presidente di Fincantieri grande gruppo navalmeccanica ovviamente costruisce una di quelle del mondo ma lo fa anche altre cose per le quali lei è qui al tavolo
Alesando Ercolani che mi serve delegato dichiara in mente ma va in meta l'Italia che produce sistemi di difesa e sistemi radar
Il judo Rantzau a di Diario azienda aerospaziale che come dice il titolo di un libro dedicato alla sua azienda ci porta oltre il limite del cielo giusto
Allora
Nella situazione presente lo dico a mo'di esempio per introdurre i nostri i relatori
Cambiano molte cose penso lessicalmente alla parola riarmo
Che forse ha cessato di essere una brutta parola
Si è fatta necessità si è fatto obbligo
Se vuoi la pace prepara la guerra
Se vuoi che torni la pace aiuta l'Ucraina restare libera
E per questo anche per competenza gli atti ostili comprenderanno e condivideranno chiamo in causa generale Graziano
Per il ruolo che occupa in Fincantieri certamente ma anche per la sua storia personale la sua esperienza
L'Italia è in regola in pace con se stesse in materia di aiuti all'Ucraina sa perché le chiedo questa cosa in modo così brutale
Che essendo anche se non solo di una scelta politica
Quella di aiuto anche militare all'Ucraina
La politica deve avere le antenne alzate
E queste antenne dicono
Sempre di più
Che in Italia cresce nella pubblica opinione la riserva il timore
La perplessità rispetto a questo armiamo e diamo armiamo e diamo
Che credo che sia si può fare oggi di questa Italia
Che offre la difesa generosamente doverosamente ma che ha al suo interno anche questo tipo di pulsioni
Graziano è per lei la volontà sì
Sì bene
Molte grazie
E come diceva lei il ventiquattro febbraio del dell'anno scorso in qualche modo e cambiato tutto vero
Forse ci siamo semplicemente resi conto che stava cambiando tutto da un po'di tempo
Che noi facciamo spesso riferimento
All'Ucraina
In questi giorni
Quando in effetti le cose di cui parliamo
La crescita Tel del PIL per la ripresa al due per cento
Il rinnovamento delle delle linee difensive
Per l'incremento per le spese della difesa
Le iniziative europee
Per la difesa comune
Sono datate prima sono datate due mila sedici
Io già nel due mila venti nel mio incarico precedente
In occasione degli eventi Libia dello schieramento di Wagner dal lato dalla Turchia da un altro De la guerre Nagorno Karabakh
Delle minacce Mediterraneo ho detto che dopo dei Balcani non ho mai visto la guerra così vicina
Quindi ci troviamo di fronte semplicemente
Al fatto che son tornate davanti ai nostri occhi in parola
Come guerra nemico roso tempo l'esigenza della pace la volontà della pace l'ambizione della pace il desiderio di avere la pace come di nuova Loren fondamentale per lo sviluppo economico lo sviluppo dei popoli ma la comprensione chiara a livello di organizzazioni internazionali chiara a livello di decisioni nazionali probabilmente
Che tutto questo richiede
Di essere preparati e di affrontare le crisi in un modo diverso con una maggiore
Sensibilità nazionale con la maggiore consapevolezza nazionale con un maggiore ruolo in ambito internazionale utilizzando al meglio le organizzazioni internazionali alle nostre per e a cui noi partiamo apparteniamo e in cui ebbero con le quali abbiamo deciso di agire anche costituzionalmente
Perché non abbiamo l'articolo undici della Costituzione
Che nel rifuggire la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
Dice che siamo pronti ad abdicare a parte della sovranità nazionale per sostenere le iniziative di pace sicurezza delle organizzazioni internazionali il che non vuol dire poi non fare attività autonomia vuol dire che noi abbiamo questo cappello di riferimento internazionale che noi abbiamo sposato e che da una scala di gerarchie che va dalle Nazioni Unite all'Unione europea e alla NATO agli accordi bilaterali
A questo punto
Io credo
E l'ho sempre sostenuto che evidentemente il fatto di sostenere
La l'Ucraina
Con un supporto anche in armi letali come è stato deciso da alcuni
All'unanimità dal consesso delle nazioni europee sia un dovere così come un dovere sacro la difesa della patria per il nostro Paese è un dovere sacro per l'Ucraina la rete del proprio Paese
E in fondo noi inviando armi in Ucraina difendiamo indirettamente
La nostra libertà la nostra indipendenza in questo vento non abbiamo un nemico al confine ma abbiamo delle minacce che vengono da fuori dei confini
Vengono dall'Ucraina ma avendo anche dal Sud del mondo
A questo punto
Ribadisco che io osservo sempre supportato ritengo indispensabile continuare a fornire al nell'Ucraina perché l'Ucraina
Senza ammessi a renderebbe se la luce accesa l'aggressione c'è la pace per questo non vuol dire
Con una illogica apertura di credito ma vuol dire sostenere un Paese sostenere con questo il sistema dell'alleanza nello stesso operare
Per la pace non c'è alcun dubbio che dopo un anno
Di queste di guerra e non si vede la fine della situazione poi ne parliamo
Ci possa percepire nell'opinione pubblica di alcuni Paesi una certa disaffezione a questi impegni in paesi che sono magari non così vicini alla minaccia da est
è questo rammento anche proprio nel due mila vende negli anni passati
Che noi d'Italia ma anche altri Paesi era un portatore in ambito internazionale del del concetto della minaccia del sud che c'è ancora
Del minaccia del terrorismo dell'immigrazione incontrollata o dell'immigrazione come arma ibrida dei Paesi falliti ecco questa è rimasta ma si è aperta questa minaccia assertiva che viene da Est e quello che noi dobbiamo cercare di fare comprendere
All'opinione pubblica
Che dobbiamo far comprendere
Cioè agli italiani che
In questo momento la minaccia che noi percepiamo da Esther la stessa che si sta evidenziando nel Sahel
Dove va anche per a praticamente preso il controllo del Centrafrica del Mali del Burkina Faso espellendo non soltanto la Francia ma anche le missioni dell'Unione Europea
E che c'è una proiezione in Mediterraneo
Rossa che c'è una proiezione nel nel sistema dell'antico evidentemente tutto questo non è qualcosa che può essere risolto da un singolo Paese deve essere risolto dal sistema delle alleanze
L'obiettivo prima dell'Unione Sovietica e adesso della Russia e sembra è stato quello di intaccare la solidità delle alleanze
Prendendo di mira quegli alleati che sono magari meno sensibile rispetto a un determinato problema
E questo è comprensibile l'altra parte e strategia noi questo dobbiamo sostenerlo ecco questo argomento secondo me
Della unità di mandare un messaggio unitario come un'unione europea come nato
Unità del mondo occidentale continuando a lavorare per la pace
Continuava la pace convettivo Massimo e sostenendo lo sviluppo della difesa europea la difesa europea da un lato e della difesa della della della difesa d'autonomia strategia europea da un lato della difesa dall'autonomia stratega del Paese che non è una contraddizione
Ma deve essere un valore aggiunto
L'autonomia strategica che vuole Unione Europea
L'autore di un europeo ha un'autonomia strategica nel senso
Non di operare
Senza qualcuno
Ma di essere in condizioni di operare da sola se necessario ma se possibile operare sempre con il padre quindi aste signor bevono però né con i partner ma deve acquisire la capacità di agire da solo là dove necessario
Questo mutatis mutandis il senso anche di un'autonomia
Strategico operativa italiana che nell'ambito del quadro
Dei compiti delle forze armate che mettono come primo la Sacra difesa dei confini venga ripresa dello Stato
Deve ricercare una capacità operativa basata sulle condizioni del Paese sul livello di ambizione del paese e livello di abiezione soprattutto quello di avere un ruolo importante nell'organizzazione internazionale di riferimento e nelle missioni internazionali rammento che la difesa italiana le Forze armate italiane in tutte il contesto internazionale sono stati spesso i rappresentanti più importanti della politica è stato del Paese in qualche modo hanno sostenuto la politica estera e ne hanno anche diciamo così
Giocato ruolo quando perché essa non potrà farlo in prima persona
Questo è estremamente importante proprio si può fare soltanto con una difesa
Forte dal punto di vista industriale in crescita con le sue da forte anche dal punto di vista operativo anche i conti e che posso aggiungere un valore
In ambito europeo quindi noi ci troviamo adesso come non mai di fronte a un dilemma che non deve essere una scelta sì o no di proteggere e tutelare l'industria nazionale e l'autonomia nazionale ma come valore aggiunto per l'autonomia europea per la
E per la sicurezza europea e internazionale e perduto questo bisogna contro investire ma so proprio per tutto questo bisogna essere parte di questo quadro della sicurezza internazionale e mantenere unito questo
Questo sforzo unitario questo il messaggio che io manderei all'opinione pubblica che mandavo anche nel mio lavoro precedente che è sempre stato estremamente importante perché evidentemente il sostegno del della nazione è importante e bisogna far capire questo vento di sfida continua che forse non è cominciato il ventiquattro febbraio è cominciato l'anno prima a Kabul quando ci siamo dovuti lasciare Kabul
In modo drammatico dopo vent'anni di impegno è cominciato con le primavere arabe è un percorso lungo che richiede attenzione è un costante supporto alle nostre forze armate
Grazie torneremo su questi punti nella seconda parte
Chiamo il caso indicherebbe Dini invece che chiama mole di sicurezza immagino il motivo dovuto alla alla mission della sua azienda in effetti Elettronica costruisce droni
Siamo tranquilli no no la striscia racconta contribuisce a no mezze Myrmicinae organizzati li autorizza quindi difesa anche in questo senso e pensa ecco a sistemi di difesa delle della della nostra sicurezza dagli attacchi informatici
E sa leggere nel mare magnum della Rete niente a dire no tutto quello che c'è
Nella piccola esperienza c'è un mezzo che mi colpì immondi colpisce molto e lo riferisco volentieri testuali Sanremo l'eravamo obbligati da direttore di RAI uno in quegli anni a dire una frase che mi colpiva molto si diceva c'è il televoto potrei votare fino a cinque chiamare ce l'ha ma sapendo questa ha l'obbligo di legge di dire questa frase
Chi opera fu la legge sempre un passo avanti rispetto al muro
Allora dalla piccola cosa quella grande
Anche all'uso dei frequenti attentati che ci sono dal punto di vista la nostra sicurezza diciamo Sisto delicatissimi vengono colpiti con alte probabilità mi faccia quello che diceva il generale poco fa che emittenti abbia a che fare anche con la Russia in questo momento soprattutto e questo svolge abbiamo questo ghetto continuano ad averlo c'è chi è nell'ambito della legge deve inseguire chi è fuori contro
Dunque intanto grazie mille per l'invito sicuramente sì diciamo che ormai siamo sotto questa nuova minaccia grave minaccia cyber e ormai abbiamo visto non risparmia più nessun settore quindi sia le istituzioni io sarei felice per eccesso di potere finanziarie le le le infrastrutture strategiche siamo veramente perennemente e e vorrei proprio spaventarli
Sotto attacco hanno stimato che ogni giorno nel mondo ci sono cento dieci milioni di attacchi Saibene solo tre in Italia non sono pochi al giorno
Mi mi riallaccio molto a quello che stamattina ha detto la dottoressa Ciardi ossia soprattutto la pandemia aumentato questo rischio cyber perché comunque con l'introduzione dello smart working
Tutti ci siamo dovuti connettere molto più di prima e aumentando la superficie delle interconnessioni si aumenta la vulnerabilità di un attacco Saipem ma anche come diceva lei la guerra in Ucraina la prima parte della guerra in Ucraina è stata la prima guerra ibrida quindi una guerra veramente cibernetica ora quello che possiamo dire che questo questo fattore della sicurezza informatica diventato cruciale nella vita di tutti i giorni ancor più nel settore della difesa ma vorrei tenerlo anche a livello proprio della vita quotidiana perché è vero che noi come elettronica abbiamo un'azienda che si applica completamente di cyber intelligenze Cyber Security
Ma dal mondo militare ci stiamo spostando al mondo civile degli attacchi cyber oggi sono veramente cruciali distruttivi delle infrastrutture critiche
Siamo davanti ad una quando la chiamiamo pandemia digitale che oggi addirittura diventata endemica perché si manifesta a livello globale è senza soluzione di continuità come dicevo prima ogni giorno e gli effetti di questi attacchi cyber sono esponenziali
I negli ultimi due tre anni sono aumentati in in maniera esponenziale qual è la problematica che un attacco cyber e quindi vado alla sua domanda e a basso costo economico non c'è bisogno di hardware non c'è bisogno di armi
C'è bisogno sicuramente di competenza c'è bisogno di certi Tullia di certe architetture software c'è bisogno di alcuni hardware ma sono veramente a basso costo quindi è chiaro che l'opponente
E più facilitato in un in questa cyber guerra in più è molto difficile quasi impossibile lo citava anche la dottoressa identificare l'attaccante
Quindi mentre in una guerra simmetrica si sa contro chi si sta combattendo in una guerra cyber no quasi impossibile capirlo
è così importante così rilevante a livello della sicurezza delle nazioni che addirittura la NATO ha stabilito che un attacco informatico può attivare l'articolo cinque del Trattato
Quindi un paese autorizzato a rispondere ad un attacco Seibert
Così come un attacco armato
Ora dove siamo a che punto è l'Italia io direi a buon punto rispetto a qualche anno fa c'è stato una grandissima accelerazione
Il Governo italiano ha messo in campo moltissimi provvedimenti
è stata istituita l'agenzia cyber della sicurezza nazionale è stato creato e implementato il perimetro della sicurezza cibernetica
E inoltre abbiamo anche costituito presso le forze armate il centro di comando di vertice Covi e dove c'è una struttura dedicata il corra che il centro del proprio delle operazioni cyber
Più Complesso è però dire come ci si difende da un attacco cyber ora
Altra verità
Scomoda non ci si difende mai al cento per cento non esiste una soluzione nessuna nessuno potrà dire che c'è una soluzione che ci difende al cento per cento
Quello che le aziende le istituzioni stanno implementando è la riduzione del rischio dell'attacco Seibert o la prevenzione quindi la identificazione a priori degli attacchi cyber perché noi parliamo di cyber resilienza non di cyber come dire non di soluzione a tutti i problemi
Una de per esempio delle delle possibili soluzioni ma ancora tanto da implementare quella che nella progettazione iniziale
Dei sistemi bisogna farlo con delle regole che si chiamano Secure Barisani quindi se un sistema è progettato dall'inizio
Ad essere resilienza agli attacchi cyber ecco che abbiamo diminuito di molto il rischio però oggi ci dobbiamo confrontare con i sistemi che abbiamo quindi non possiamo iniziare da zero chiaro che questa normativa queste indicazioni
Da qualche anno sono iniziate diciamo essere ad essere implementate ma tutto ciò che già deve essere oggi protetto è chiaro che bisogna fare squadra quindi le aziende insieme alle alle istituzioni insieme anche ai provider con mezzi che dica prima del de di internet bisogna lavorare insieme per cercare proprio di aumentare questo livello all'inizio si pensava di proteggere sono i nodi finali delle famosi venti che erano un po'quelli più vulnerabili quelli più esposti oggi non basta più perché sappiamo che gli attacchi sono veramente non più puntuali ma sistemici e quindi ci sono attacchi cyber che sono massicci non solo ai nodi della Rete ma di tutti le infrastrutture però ci sono delle priorità
Sicuramente un attacco cyber può far male a qualunque
Struttura infrastruttura strategica però ci sono e lavorando nel campo della difesa delle priorità parliamo per esempio dei satelliti o del settore spazio anche una stazione di terra spaziale chiaramente è protetta ma un attacco cyber può Sempre avvenire quindi pensate a cosa porta potrebbe succedere ad un attacco alla stazione di terra spaziale si ferma il GPS
Si fermano determinati servizi che sono proprio vitali per la popolazione e cosa che è accaduto perché in Ucraina
è stata attaccata all'infrastruttura a terra del satellite che i Satta dei via Satta
E che era sì usato dall'esercito prime autocratico ma anche per l'internet veloce in tutta Europa e quindi siamo stati bloccati
Per diverse ore ora per chiudere volevo dire per mitigare la minaccia cyber e vado un po'al tema di oggi
è necessaria una tecnologia nazionale la Sai Beretta troppo strategica per affidarla a provider esteri amici e nemici non importa l'importante che l'Italia si doti ed è il lavoro che sta facendo di di competenze di strutture e di tecnologie nazionali l'indipendenza nazionale in questo settore credo che sia veramente cruciale
E deve essere anche accresciuta la cultura della sicurezza che che purtroppo oggi uno dei fattori ancora ahimè forse quello più indietro proprio l'essere umano l'essere umano è diventato l'anello debole
Siamo noi che sbagliamo utilizzare i nostri te vai se non ci proteggiamo e induciamo un errore che poi si ripercuote in tutta la catena quindi c'è bisogno di continuare a investire c'è bisogno di fare molta
Molta formazione sulla cultura della sicurezza cyber c'è bisogno di strumenti e know how della cultura cyber ora è chiaro che noi come aziende private ma anche con le aziende di Stato e colle e con le istituzioni stiamo lavorando però ripeto la verità è che tutto ciò che è digitale
è molto più vulnerabile e richiede però ad un approccio sistemico ma anche di collaborazione
In più io penso che vorrei citare quello che ha detto stamattina il ministro Urso ma ripreso anche della dottoressa Ciardi stamattina abbiamo parlato delle materie prime di come in Italia scarseggiano le materie prime nella cyber la materia prima è la mente umana
Perché all'intelligenza umana che costruisce i software e che fa gli algoritmi che poi vengono usati nella cyber ora siccome spero che l'Italia visto che ha un bellissimo bacino di intelligenze e di menti maschili e femminili spero veramente che queste menti vengano coltivate vengono vengono usate vengano formate perché e sono mantenendo questa indipendenza appunto delle delle intelligenza l'Italia potrà combattere questa guerra il forse potrà non perdere questa rivoluzione digitale grazie milioni
Al di là dell'incoraggiamento dall'apprezzamento fino alle se vuole metterci paura c'è riuscito Ascom mettiamola così dottore collane RAI metal io le chiedo un po'd'una classifica ho fatto con la con la Benigni una classifica a che punto siamo in Italia con l'Italia
Osservatorio particolare no
Ti pesante reame
Tale terrestre
Come siamo messi noi da questo punto di vista in una possibile
Classifica operatori europea
Ricordo che la sua azienda la casa madre in Germania
Ricordo anche che qualche tempo fa
La sua azienda per la proposta di aumentare la partecipazione azionaria nell'auto Melara
La risposta che ancora deve arrivare
Speriamo è che Leonardo diciamo sistemi il suo assetto di vertice probabilmente prego mi dica ci dica
Alla può se ci riesco mi spavento più di quanto già fatto allora almeno ci avvertono prima questione siamo preparati certo grazie per questo diciamo domanda per questo chiede Gemma storiche chiave per diciamo per tutta questa cosa è ammesso subito abbelliranno allora
A
C'è un punto sono molto importante che va capito quando poi si parla di come siamo messi in Italia Europa perché qua veramente questo momento diciamo coglie Baba visse in un modo aggregato
Alle tecnologie che poi sono figli di come dire intuizioni e processi industriali a come le dottrine in pizzeria ed ecologia rispondono a legge che la legge di Darwin cioè se ha dato l'ambiente in cui vengono utilizzate
Ma in assenza di quell'ambiente non sa se quell'ecologia quello Piero adeguate per sopravvivere a quell'ambiente ora in qualche modo quello che è successo in Italia Europa e che non c'era l'ambiente
Allora
E quindi in questo momento siamo in una fase in cui ci stiamo adattando sia come dottrine che come tecnologie e quindi un processo e chiaramente contiene tutti i giorni
Ha detto ciò diciamo da questa esperienza insomma guardano ancora Ida ci sono puramente tre punti
Diciamo di osservazioni in cui tra la dottrina e l'ecologia e chiaramente qualcosa è successo e quindi stiamo migliorando allora facciamo abbiamo scoperto che le guerre senza munizionamento non si fanno e quindi la prima cosa che diciamo emersa che l'Europa l'Italia il mondo non era pronto a questo diciamo munizionamento
Di Dodi numeri perché poi c'è uno I numeri capisce cosa parliamo
Allora
Un paese come Stati Uniti produce duecento mila colpi di artiglieria all'anno circa forza loro o qualcosa di analogo
Allora in un giorno in Ucraina questi sono fonti ufficiali a diciamo si possono sparsi sommaria traspare fino al nove mila al giorno cioè potenzialmente due milioni l'anno
L'alta non ci sono dati precisi ma lo spingiamo in quest'anno si stima fra cinquecento mila e un milione di voti cioè più di quanto l'Europa Rizza del mitico documentario utile poter ricoprire munizioni con i film western ma magari un boom di iscrizioni parlato industria
Allora
Che è una cosa che nessuno aveva però pensato prima lo dico l'altro se uno osserva
Diciamo qua ci sono molti imprenditori quell'eccesso negli ultimi due anni anche nel mondo industriale Beretta comprato ruoli lunga Fiocchi ha venduto a un gruppo già ecco fiocchi sapere del fondo charme vivi di Montezemolo dobbiamo comprato azioni Spagna per un miliardo di munizionamento quindi in realtà
Si può leggere un certo attivismo industriale chiaramente poi rivolta all'altra parte vuol dire che una d'ecologia che ha un suo peso
Tra l'altro per chi ha partecipato un sono diviso gli atti a latere del consiglio in missione per la difesa della scorsa settimana
All'altra presentante Borella ha illustrato un piano di munizionamento su tre pilastri del sale il fondo a le piazze fondo Luca per la pace
Usare eletta quindi l'attenzione dalla difesa Piera fornire munizionamento all'Ucraina
Di come dire ripopolare tutti gli stock in Europa in più mettere dei soldi per popolare legati diciamo percorsi nuovi indusse dove cemento quindici a mente un tema che sia l'Italia che l'Europa non erano pronti
A secondo tema difesa aerea poi insomma in qualche modo anche un po'all'osso forse eccolo già chiave
Penso che tutti quanti abbiamo letto di tetri ottenuto un raggio medio raggio corto raggio cemento cessato una diffusione culturale diciamo tutta la difesa negli ultimi mesi è focalizzato aggiungiamo se anche qualcuno Croce ambulanza tutti impreparati
Ad approcci sono due aspetti molto importanti
Ha il primo Hilal TAC ci sono dette congegni Italia in Europa direi assumente allo stato della quello che manca diciamo quello che è mancato è capire che poi quello con il cui lancio tutto ciò in qualche modo questo questa sessione i droni già oggi a difesa era non era pronta a diciamo in qualche modo contrastare i droni e perché non era pronta alla i droni hanno diciamo
Due grandi Gratteri sì uno anno mi dire come si dice delle caratteristiche diverse rispetto alla minaccia va male cioè volano bassi Burano Piano e sono fuori e quindi oggi non tutte le contromisure insoluti senso riesco a vederli seconda cosa possono poco
Ah costano molto poco si può sparare un missile costa due milioni di euro su oggetti e costa quindici mila euro no perché l'apporto di centotrentatré volte è assolutamente non sostenibile
Quindi anche se ci sono di e con disponibili quelli Coggi oggi renderebbero quel tipo di conflitto non sostenibile e quindi visto che qualche modo si parla spesso di economia di guerra perché poi c'è
Anche gli un bilancio
Questo vuol dire che sulla de Cudia difesa era sicuramente oggi
Dobbiamo fare dei ragionamenti terzo ma non ultimo Icardi insomma abbiamo riscoperto ma insomma diciamo già graziato quindi ogni tre giorni di dire di averlo vicino si parla di carrarmati
Ora a sicuramente in Europa negli ultimi anni non ci non sia investito dei carrarmati senso in questo diciamo l'unica nazione in quelle vesti della Germania sax fatta caso parliamo di Leopard due insomma tutto ma abbiamo capito che lavora due è un asset importante
Però diciamo sì a mente quello che oggi manca che mancava perciò vedendo e kiedis diciamo una macchina così importante come ramato si deve portar dietro una manutenzione aspetto di una cistico
Che con l'abbiamo scoperto che pochi eserciti in Europa avevano previsto
E non solo dovesse essere quindi possibile arma arrivato pensasse qualche modo anche utilizzato in questo vuol dire costruire una catena logistica che potrà permettere un loro utilizzo
Questo mancando quello abbiamo visto oggi perché e l'azioni fanno comunque molto fatica a rendere operativi
E qui c'è un legame quindi verrà per la conclude la sua diciamo perché la sua domanda
Diciamo non non c'è una risposta perché un processo che a volte come Darwin nello stesso tempo oggi sicuramente quello abbiamo i secche munizionamento insufficiente
Ma l'Europa ci sta lavorando difesi seria adeguata ma non ancora pronta forse per le minacce Belloni terso carri ci sono
Ma non sto sono pronti per essere portati sul campo di battaglia questo è diciamo in poche parole
Lo stato dell'arte della sinistra visto che è stato nei tempi eccola pieno anche a che punto siamo col Polo da diversa terrestri
Al stessa domanda senta imposto tante
Allora
Diciamo l'anno scorso come sapete Lonardo ha deciso di a
Guardando a quello che la strategia a cura del gruppo di di vendere l'assetto Oto Melara
Quindi noi diciamo maggio scorso abbiamo deciso di offrire armi all'interno di quello che poi riteniamo essere di criteri e poi anche insomma in Cina benigna sono sottolineato disumanità ipocrita cioè mantengo la sovranità italiana e lato guida italiana ma chiaramente Grando fattori di parroci
Ora una decisione Gena sempre di attori otto indusse all'atto del politico
Ora oggi c'è l'attore politico ma chiaramente non certo industriale ma non perché non ci sono nato ma chiaramente fin quando diciamo la governance liberato rinnovata fermata è chiaro che la vicenda possa dall'altro però diciamo io io credo una cosa all'assetto ed a difesa è come il settore dell'auto modifiche parlando di quindici anni
In auto modi va come previsto già da dieci anni hanno concesso a cominciare le fusioni perché nessuna azienda può resistere al mercato perché ci saranno da poco i danni Investimenti che avete ecologia inviti ETA
Rise congegni per questo mondato morì si acconcia la fondere
Ora questo succederà anche quel mondo da difesa
Il richiederà sempre più grandi player e quindi diciamo se poi si aggiunge il fatto
Che c'è un ridisegno della filiera che ha un costo perché anche prima si parlava di fashion Richard per riportare la filiera in Italia
Riportare la filiera in Europa e più tener conto di filiere che oggi devo consegnare non più a ventiquattro trentasei mesi ma dodici mesi quindi un possibile sia di filiere questi colossi possesso assorbiti solo se si ci si mette insieme
Quindi l'autostato posso come l'Arena mettiamoci insieme e andiamo avanti sulle sfide So che la sfida del resto è probabilmente uno degli aspetti più importanti diciamo del del il prossimo decennio
Quindi
Siamo fiduciosi aspettiamo partita nel prossimo mese bene grazie spediamo tutti non solo per quello anche per quel
Dottor Panizzo
Guardiamo in alto anche se una serie di bugie eccesso dicevo non guardare in alto no sedici il titolo da questo
Qualche tempo fa la sua azienda centododici anni di storia quindi diciamo ha vissuto ed è cambiata
Il pistillo trecento anni tutti i mutamenti epocali
Le rivoluzioni continua competizione affascinante impegnativa quella dello spazio
Chi ci vede vede l'Italia continuava a fare questa hit parade anche nel suo settore
In posizioni se non di vertice in classifica avanzata come almeno a livello a livello europeo
La domanda che che le faccio è che la la guerra in corso da questo punto di vista condizione rallenta questa corsa allo spazio positiva
Questa corsa verso il progresso
Oppure oppure la la condiziona negativamente la quasi la blocca la paralizza ma che viene da da rimpiangere il tempo in cui tra URSS è stato mi diceva questa corsa alla conquista dello spazio
Non solo la luna che in qualche modo era la parte positiva della guerra fredda narcisi chi si faceva la guerra per raggiungere lo spazio e portare avanti progresso niente
Faccio tutto la ringrazio per la domanda
Dunque l'agenzia cento undici anni questa so porti avanti il soprabito lavoro di un annunciato il gruppo vecchietti in effetti ma allora
Diciamo che anche noiosa Proto spazio operiamo in un contesto europeo più che spiccatamente italiano diciamo attraverso le nostre competenze distintive speriamo diamo un contributo alla sovranità europea di
Di dominio di questo settore che è un settore
Che a mio avviso non sta subendo veramente dal mio punto di vista alcun rallentamento a causa della la guerra direi anzi piuttosto il contrario
Perché le due tecnologie chiave che abilitiamo che sono sostanzialmente le telecomunicazioni e l'osservazione della Terra l'abbiamo visto nel contesto del conflitto che gioco che il ruolo giocato no
Generale Graziano potrebbe commentare molto meglio di me ma è la prima volta che io vedo un conflitto nel quale compaiono immagini satellitari ad altissima risoluzione alla visibilità di tutti
Sul telegiornale e la condizione nella quale in un territorio piuttosto vasto come l'Ucraina
Non necessariamente tutto diciamo connesso è stato possibile per gli ucraini fare Coluzzi esotico di vivere comunicazione satellitare perché era un maschio gli ha dato l'accesso a a Starling mettendo tutti i comizi agrari comunicazione satellitare su un teatro operativo di guerre in qualunque condizione
Certo quello che spiace e ci sarebbe piaciuto avere anche l'ecologia europea disponibile per fare questo no
Però devo dire che non ci possiamo neanche troppo lamentare ci stiamo attrezzando piuttosto bene proprio in questi in questi giorni l'Italia sta utilizzando i fondi del PNR R.
Perché è la prima costellazione sovrana di un Paese sovrano costellazione di satelliti per eseguire attività di l'osservazione della Terra in maniera molto avanzato questo è uno dei tunisini di conoscenza tecnologica distintivi al nostro Paese noi saremo forse il primo Paese al mondo ad avere una propria rete i satelliti che osservano con Luca avviene attorno al nostro Paese
Inutile dirlo che noi essendo uno dei paesi con con la con le coste più lunga del mondo per rapporto alla superficie abbiamo un grande bisogno di monitorare cosa avviene in mare no dico
Fatti ovviamente di attualità e quindi questa questa competenza ci dà sicuramente un elemento di sovranità tecnologica dall'altra parte la Commissione europea ha deciso
Ormai qualche mese fa di di porre in essere una costellazione satellitare europea di
Per la telecomunicazione diciamo sicura sia governativa a scopo militare ma anche civile
E per raggiungere proprio quelle aree non particolarmente alta antropizzato del nostro continente quindi direi che su questi domini di sovranità tecnologia stiamo andando nella giusta direzione
Ovvio che abbiamo ancora uno sbilanciamento a mio avviso forte perché purtroppo nello spazio è vero che noi facciamo tante cose siamo anche fieri in Europa peccato che noi spendiamo una frazione infinitesimale per esempio dico che si spende negli Stati Uniti
E questa frazione intrisi tesi male circa un sesto
Quindi il rapporto è molto grande
Non riusciamo a trovare dei rapporti dimensionali con la Cina perché lo yuan non è non è una Carenzi diciamo confrontabile con quelle nostre però è chiaro che facciamo ma quanto attiva di attività che ancora molto piccola si potrebbe fare la stessa autocritica per la spesa della difesa però poi questa è la realtà devo dire che osservo negli ultimi mesi negli ultimi anni un'accelerazione dei nostri investimenti nel nostro settore comunque in Europa stiamo crescendo più velocemente i libri però scontiamo il fatto di essere minuscoli quindi
Ci vorrà tempo per colmare per colmare questo Ca'
Per esempio la mia azienda si occupa oltre che di
Sistemi di trasporto spaziale di lanciatori per satelliti si occupa anche di propulsione per sistemi missilistici particolare per i missili tattici che che cosa stiamo osservando in questo momento che il rateo di consumo di missili nel conflitto
Proust soprani no ha raggiunto in certi momenti in un giorno la produzione di un anno
Quindi e chi è
Oh che in queste condizioni diciamo qualsiasi cosa uno abbia a disposizione sembra non bastare non basta non né a noi e nemmeno agli Stati Uniti che hanno una produzione che circa dodici volte quella europea
Però è una riflessione da fare io quello che trovo un po'curioso in questo settore e che io prego il settore da difesa alla luce dei terremoti non cioè ci si ragiona di quello solo il giorno dopo un evento e allora cioè c'è un po'poca programmazione perché si potrebbe dire la stessa cosa ricordava prima ingegner Benigni
Certo che sì uno si pone il problema della cyber security e la mattina dopo che c'è stato nei Jonathan che che che ha paralizzato tutti e a quel punto portarli no
Quindi io credo che noi dobbiamo renderci conto molto ma di più e questo questa giornata sicuramente ci aiuta a farlo che la sovranità tecnologica
è una cosa sulla quale riflettere molto bene in in tempi calmi no mappando quali sono le aree di conoscenza di competenza che vanno assolutamente presidiate
Sia a livello europeo non facciamo parte naturalmente di di di un continente nel quale operiamo conto in maniera condivisa ma dobbiamo avere delle competenze distintive che ci consentano un ruolo all'interno dell'Europa
Che sia esso stesso distintivo un contributo non
Non diciamo così gregario ma un contributo di leadership quindi io credo che tutto quello a cui abbiamo assistito nell'ultimo anno dopo la guerra Ucraina ci abbia fatto riflettere molto che le ricadute avvengono su molti settori non è solo il problema di avere delle sovranità tecnologie della difesa nel caso in cui arriva in conflitto perché aveva visto bene
Che un conflitto ma quello russo ucraino ha fatto esplodere una guerra dell'energia non una guerra
Non solo un un conflitto bellico
E poi in questo momento che siamo distratti dal quel conflitto non stiamo tutti forse concentrati su quello prossimo che affronteremo via trovo che sia ancora più pericoloso
Sì è quello dei semiconduttori no perché il l'approvvigionamento di questa risorsa scarsa importante
Oggi è posta diciamo sotto accusa forte rischio di indisponibilità per il futuro perché concentrare nei Paesi che sono essi stessi oggetto di tensioni
Diciamo internazionali riuniti dal coraggio politico
Non vorrei arrivare diciamo all'ultima delle minacce io il futuro che quella dell'acqua nel senso che a un certo punto affrontiamo un'evidente
Riscaldamento del pianeta la siccità la vediamo tutti i giorni
A un certo punto dovremmo porci la la domanda di come fare ad assicurarci una sovranità anche tecnologica per esser certi che quelle risorse non ci macchinari quindi io credo che siano delle riflessioni importanti il settore della difesa ci aiuta
Molto a capire quali sono gli impatti diretti poi è un tema di attualità in questo momento
E e quindi certamente vi ringrazio per la giornata di oggi credo sia di stimolo a una a una riflessione più generale che in un solo diciamo di attualità posso approfittare della sua sintesi e chiederle se ci fossero più investimenti lei dove consiglierebbe di investire nel suo settore
Io credo che sia opportuno far fare forza sulle competenze distintive che già abbiamo nel mio settore nel settore
Del del trasporto nel nello spazio già nello spazio noi in Italia abbiamo due competenze forti che sono quelle dell'osservazione della terra e del trasporto spaziale che si stanno ampliando esse stesse perché stavo diventando molto più sofisticata e le osservazioni da terra di di giorno di notte tecnologie ottiche
Prada eccetera e il trasporto spaziale sta diventando non solo il lancio diciamo di oggetti
Verso lo spazio ma anche il trasporto al nello spazio su su però torno su
Periorbitaria
Quindi credo che prese un certo settore bisogna fare forza sulle competenze distintive e andare a cercare di chiudere qualche gatto
Nelle cose che non ci possiamo permettere di non avere perché poi si scopre la mattina dopo che un evento che non avere quel tipo di tecnologia lì mi lascia afferma quindi occorre anche il mio punto di vista ma pare bene quali siano queste aree critiche noi personalmente ci siamo trovati di fronte una cosa di questo tipo con l'Ucraina abbiamo delle forniture che vengono dall'Ucraina che a un certo punto sono venuta meno
Quindi questo diventa poi un problema il giorno dopo quindicina
Fare queste due cose puntare credo sui settori cui siamo forti e conosciamo bene e mappare quelle aree anche se sono più piccole di competenza critica
Grazie
Prima di andare avanti con un secondo giro rapido qualcuno o vuole porre domande ai tecnici perché oggi ci sono domani non ci sono quindi se qualcuno vuole avvicinarsi come è successo a Martin Amis venti vero ambasciatore vecchia molto molto bella che la parte del coinvolgimento
Di parte c'è qualcuno che che ha curiosità da da esaudire non siamo a disposizione Doro sono a disposizione
Intanto chiedo ai nostri relatori una una dei rispettivi punti di vista sia unico difesa comune europea
è una storiella guarda il tedesco italiano e francese che non fa più ridere
è fantapolitica una realtà più siamo costretti anzi vogliosi di lavorare genera Graziano con ciò con lei
La ringrazio prendo anche spunto da alcune delle cose che sono state dette
Dalla dalla mia storia dalla mia esperienza
Da cinquant'anni
Attività in uniforme mi ha permesso di intercettare tutte le crisi fino arrivare adesso a presidente di una grande industria che contribuisce collabora alla sicurezza alla difesa
Quello della difesa europea un elemento che ha un discorso con mentale e che viene alla luce anche dagli interventi che sono avvenuti in questo tavolo si parlava di disponibilità di munizioni
Ecco
Quando è finita la guerra del durante la guerra fredda noi ci contavamo col Patto di Varsavia tutte le unità della NATO tutte
Disponiamo di trenta giornate fuoco di artiglieria questo di regalarti ieri potrà sparare per trenta giorni
è un comune un quantitativo di munizioni elevatissimo
Dopo la guerra fredda per trentacinque anni si è parlato di operazioni di pace e sicurezza internazionale si è investito poco in difesa
Ed evidentemente si sono ridotte le scorte di quelle che erano le armi pesanti se avesse terrestri navali valere per concentrarsi magari su alta tecnologia che fondamentale mantenerli su guerra ibrida perché ci pensano soprattutto verrà ibrida
La guerra satellitare e l'Ucraina ha portato la guerra antica con i carri armati all'interno dell'Europa e abbiamo dovuto interrogarci di nuovo ritrovarci di nuovo sul fatto che non eravamo predisposti ma sopra esposti anche in Russia
Rammento tutti che quando in Russia un fatto l'invasione ci ha colto di sorpresa questo elemento essenziale
Perché hanno attaccato senza scorte
Noi credevamo il building a tutte le forze di questi cento batte gruppo
Però diciamo non ci sono né scorta hanno attaccato senza scorta hanno toccato soltanto le dotazioni Dharma con il carburante
Quando gli gli ucraini sono eroicamente difeso rimasto senza carburante senza munizioni e sono state rapite eliminati da una una forza armata che non c'era
Liquefatto
Che aveva continuato a combattere e mi ventiquattro febbraio l'Unione europea ha reagito come non mai nella storia e in tre giorni il ventisette di febbraio ha deciso di cambiare la storia dell'Unione Europea
Sarà decidendo di renda disponibili con è stata citata European Peace Facility che un'iniziativa per rendere disponibili i fondi per condurre le operazioni non per investimenti industriali ma per condurre operazioni
In tre giorni sono Izzo di dare non soltanto aiuti Baiutti in armi letali all'Ucraina
Ed è stato deciso a ventisette Paesi prima nella cabina etto di crisi e poi da ventisette ministri degli esteri evidentemente l'Unione europea ha reagito bene all'emergenza ed è rimasta abbastanza statica
Sulla pianificazione sulla programmazione poi c'è stata il
Lo stato degli Compass lo Strategic comparsa definito dal punto di vista europeo quelle che sono le priorità che venivano accettate non me le ricordo nell'esatto ordine però armi di precisione difesa aerea dominio de Gervinho subacqueo
David per per ingaggi strategici trasporto strategico cyber sicurezza attività satellitare questi qui rappresentano delle pilastro del date dall'Unione Europea
Dopodiché i singoli stati i singoli Paesi devono rispondere perché siccome la nano europea come la NATO come l'Italia si basa su un concetto di quello che il singolo certo Forces ciascun paese a delle forze che vengono utilizzate secondo l'evidenza dall'europea dalla NATO
Dal dalle Nazioni Unite o dal paese dipende dalle scelte dalla dalla necessità di in tutto questo la difesa europea e assolutamente per me vitale e assolutamente irrinunciabile si è aperta una finestra di opportunità
Che è molto breve non si deve chiudere e deve essere utilizzata
Come è stato scritto dalla Global Strategy per raggiungere un'autonomia strategica e per dare anche all'industria
Quell'impulso quell'incentivo però aumentare gli investimenti specialmente la ricerca e sviluppo che il settore dove siamo carenti rispetto agli Stati Uniti e altri Paesi la ricerca tecnologica il rischio d'impresa
Quindi la difesa europea un incentivo a creare queste capacità è un passaggio facile non è un passaggio facile perché percorre i tempi della storia non quella del giornalismo e quindi servono tempi per crearla
Effettivamente le sarebbe bello pianificare a lungo termine in situazione
Di pace ma noi abbiamo sempre agito in situazioni di emergenza e sotto spinta dalla minaccia c'è una minaccia seria dice c'era la minaccia sovietica si accantonata Comunità europea della difesa si è fatta la NATO c'è una minaccia che viene dall'Est
Tu guardiamo a destra e abbiamo difficoltà a fare invece un sistema bilanciato che quello che noi cerchiamo noi non vogliamo un'Europa della specializzazione in cui un paese fa una cosa un Paese ne fa un'altra uno pensa allena aveva pensato ricordiamo una un Paese un'Europa bilanciate quindi in cui ciascun Paese a in sé delle capacità che si sommano gli altri paesi ma in modo in modo Cinco e oltretutto sono anche i richiami che vengono in questo momento in ogni momento non ce li facciamo alla collaborazione internazionale pur mantenendo la volontà di operare dove necessario in modo razionale anche il volo dei migranti giustamente è stato detto è un problema che investe l'Europa rabbia sempre dentro l'Europa sempre detto al territorio probabilmente avanti già andava a ruba cosa dei problemi cioè bisogna andare dove il problema si origina d'andare dove c'è lo Stato fallito già del tanta dove c'è il terrorismo dove c'è la crisi e impiegare vale forse incapaci di biglietti ha detto quindi il
E l'amministratore delegato di Abio che poi ci sarà il problema nell'acqua non vola dell'acqua c'è sempre stata
è guerra arabo-israeliana e son state fatte per l'acqua la guerra in Libano è stata condotta anche per il corso del dei fiumi del fiume Litani
E quando ho fatto la scuola di guerra americana l'esercitazione finale scollegate fra tutti grande era la terza guerra mondiale fattore di attrazione e nasceva parlerei centonove così da come allievi intorno a ma era finita era ed era nata perché c'era una crisi di acqua
Ricordiamoci però dell'Energia bene la lattina argentina non è una causa dell'invasione russa è una delle ragioni per ripetere
Cioè io russi tenuto conto della debolezza morale che veniva da Kabul della crisi energetica dalla dipendenza dal dal dal gas
Rispetto alla luce la dipendenza alimentare dalle problematiche dei semiconduttori Gamango centrate hanno pensato di poter lanciare l'invasione di sorprenderci
Evidentemente quindi tutto ci dovrebbe spingere a costruire una difesa europea moderna efficiente efficace capace di rispondere in modo complementare alla NATO quindi l'Andriola intesa Unione europea non deve creare una l'obbligazione non è nei compiti dalla difesa europea la difesa dello spazio transatlantico che una cosa dalla NATO
Tornato dove quella responsabile e che ha già al comando integrato l'emissione dell'Unione Europea sono fuori dei confini nazionali
Per operazioni di pace sicurezza di capacity building e per fare questo servono i comandi accentrati serve un coordinamento integrato che serve
Che ciascun Paese menta la sua ma secondo che predicano delle eccellenze come l'Italia
Industriali militari posso come Walter una funzione di leader per far questo occorre un'assertività politico militare e diplomatica ed economica per contare di più
Per perché poi non è contare irrisolto l'interesse non è interesse globale per me possiamo aggiungere qualcosa e possiamo anche le ma diciamo così rappresentare un elemento di bilanciamento rispetto ad altri paesi la Germania la Francia perché in Europa queste quote in ventisette
E quindi il patto di coagulare questo elemento essenziale rammento un'altra cosa che un limite da difesa europea è un vantaggio un limite che le decisioni in materia di fede europea vengono prese all'unanimità
Mente visioni finanziarie sono prese a maggioranza qualificata le decisioni in materia di fede politica resta sono presa all'unanimità quindi quando si prendono sono molto forte per raggiungerlo è molto difficile perché evidentemente in tutti i Paesi hanno
Qualche riserva ad accettare a mettere ad abdicare alla propria sovranità quindi sono dei meccanismi condivisi per rendere questi processi più veloci
L'Europa ha messo in campo alcune iniziative specialmente finanziare venti date DPEF di di F
Che soltanto per la ricerca e sviluppo e sta cercando di metri più sull'investimento
è fondamentale perché la sovranità tecnologica di cui si parlava e la sfida del futuro
Non è soltanto l'addio alla luce ma anche relativo al quadrante indo Pacifico ci sono due superpotenze che sono gli Stati Uniti e la Cina meno possiamo finire con il vaso di coccio di Manzoni ci dobbiamo attrezzare ecco per raggiungere la sorella tecnologica servo le nostre eccellenze
Ma si può soltanto fare come europea
Per un paese da solo non compete per la sorella prego generale approfitto del Bic la sua competenza ed esperienza agli atti non c'era però che mi risponde con un numero adesso
E il giornalista che in me che mi impone di farlo questo supplemento di domande
Se si fa questa difesa comune europea
Gli Stati Uniti sono contenti da uno a dieci quanto
Se è fatta se è vero che numero numero sei sei virgola cinque ecco sei virgola cinque spetta o di meno Osama se no sei virgola cinque perché se viene fatta in modo il voto coerente cioè in un futuro incantato questo film
Il e il pianificatore senatore insieme potrebbe anche darsi che tra che nel futuro l'Unione europea diventi una realtà politica efficace la NATO
Diventi l'Unione europea della difesa
Che poi si allarga alla agli Stati Uniti alla Gran Bretagna e al Canada nel rapporto tra scorci speriamo a un certo punto da prego da questo sogno voi ci sbagliamo c'è però questo qui vedo quando si parla di esercito europeo
è un sogno è sicuramente un riferimento ci vuole
Ci vorrebbe un'unica politica nessuno probabilmente ci crede perché ciascuno di noi perché il valore di un Paese anche nella propria identità nazionale propria essere italiani essere francesi però sicuramente la cooperazione delle serpi stretta questo gli Stati Uniti lo sanno
Perché alla fine hanno bisogno dell'Europa
Hanno bisogno di rapporti preferenziali perché le grandi potenze voglio sempre dialogare anche il super potenze a livello bilaterale ma certamente per loro un'Europa forte
è una cosa importante e la sintesi è che renale i carri armati di aerei di poppa galline europea Nola
Grazie l'applauso della
Il creditore
Irreperibili che dal suo punto di vista quanto sarebbe importante una
Una una ma una competizione a un'alleanza vera ma una difesa comune
Importantissima
Credo che una difesa europea
Sicuramente ancora lontana la parte come dire istituzionale burocratica di formare una difesa europea però abbiamo visto anche nel conflitto Ucraino come invece l'Europa si è compattata
Per raggiungere un risultato per aiutare un alleato però dal punto di vista industriale c'è c'è già una storia perché le aziende della difesa sono più di trent'anni che sviluppano insieme programmi europei a partire dall'Eurofighter che l'unico file per europeo fatto da quattro nazioni così come le fregate italo francesi così come gli elicotteri per i nazionali quindi l'industria della difesa
E già abituata a lavorare in collaborazione con le altre industrie europee e sono collaborazioni importantissima perché non solo come dire nascono programmi e prodotti europei quindi usati da più nazioni lo stesso prodotto la stessa piattaforma la stessa logistica quindi era anch'dal punto di vista economico sono programmi di successo
Ma il collaborare con una industria europea diverse accresce ogni industria non solo perché comunque c'è un'osmosi di tecnologia c'è uno scambio culturale fra culture anche differente ce ne sono
Persone ingegneri tecnici che lavorano insieme quindi anche a livello aziendale è sicuramente un accrescimento così come ogni volta che c'è un grandissimo programma europeo un'azienda crescente un'azienda cambia
Imparerà e addirittura come dire cambia addirittura i processi aziendali io mi ricordo che sono entrata in un'azienda grazie a un grande programma europeo l'azienda sia digitalizzate è diventata molto più moderna adesso l'Italia sta per affrontare il nuovo caccia europeo oggi K anche quello porterà tantissima novazione quindi sicuramente una difesa europea
è una cosa importante utile necessaria e come diceva il generale Graziano ma controllare la competenza militare è tutta villa e credo che anche dell'intervento e per l'Italia sarebbe un un accrescimento importanti grazie al colore
Allora
A noi sono abituali spesso a dire che bisogna lavorare per fare squadra realtà esattamente l'opposto bisogna fare squadra per lavorare è una cosa una finezza linguista ritagliato spesso si sbandato inglesi invece dicono esattamente l'opposto
Che è una cosa che in Italia se ne mette dei limiti in qualche modo proprio psicologici però quando si fa squadra la squadra Pallavicina del più lento il timbro sempre dal pianto non del più veloce che cosa voglio dire
Mi sono stampato tradotto in italiano il discorso io qualche dico che la guerra comincia il ventisette febbraio quando Scholes ha fatto un discorso che vorrà John piccolo passaggio perché altrimenti nessuno intuisce veramente poi per fallo qualcosa bisogna fare
Assolse davanti alla Camera dice
Per questo che temo un fondo speciale della Bundeswehr con importo una tantum di cento miliardi di euro useremo i fondi per investimenti e progetti di armamenti necessari dura un po'investiremo ogni anno più del due per cento del prodotto interno lordo la nostra difesa
Onorevoli colleghi perché lui sta rivolgendo al parlamento mi rivolgo a tutti i gruppi parlamentari del Bundestag tedesco facciamo in modo di includere questo bateau è speciale nel Grundgesetz la specie la legge queste sono fatta giorno quindi discusso di sette febbraio
E la giornata ha criticato il due per cento della Costituzione a giugno
Poi continuiamo immaginate sì questo poppa societaria un discorso del genere conti a dicendo
Ecco per me importante ad esempio costui la grappa si vaccinazioni diari da combattimento e carri armati insieme parte europea e poi continua a dire per il trasporto della bomba nucleare acquisiremo in brani campo il il sostituto del già tornato ormai solide comprimo questo ero dagli americani ora e poi continua
Allora
Per fare l'uno per la difesa
Germania Francia Italia devono andare insieme
Allora perché se si creano degli squilibri io sono queste parole per dire che sono messaggi molto forti tratto anche una consapevolezza Cuna come dire di senso nazionale perché non sempre ci chiamano diciamo francesi no voglio dire in Italia con sede possibile che ecco un primo ministro possa fare nel Parlamento italiano questo discorso parlando di trasporto da bomba nucleare
Allora
è necessaria sia ma penso che nessuno in Italia di Cellino
E fondamentali sì e penso solo dice no chiaro che Italia Francia e Germania devono trovare il modo di
Andare insieme
Perché ogni squilibrio portava l'esempio un uno più lento e quello più lento il limite a quell'integrazione
Quindi sovranità integrata si e questioni invita l'Italia insieme parte lo sta facendo becco magari come dicevamo un po'più di coraggio alcune tematiche
Che il collegamento la Germania che la Francia per Italia fondamentale della difesa europea grazie grazie al Colari raggio tocca a lei dal per il suo campo di competenza e non voglio non le chiedo di avventurarsi fuori dai confini
No ho ascoltato con grande attenzione quanto hanno detto
Gli altri relatori io ho un'opinione un po'personale non so se sia giusta o no penso questo sono molto a coronare Graziano che un paese in Europa persone bus su una parte perché siamo tutti sax che siamo tutti troppo piccoli
E che quindi non si può che ragiona di programmi europei
Io non ho una grande esperienza pronto impartiva speranza con due grandi programmi europei uno è stata Eurofighter e l'altro il lanciatore Ariane e sono entrambi dei programmi europei che hanno fatto crescere non tutti lavorando molti paesi particolare
E lo fa era un po'più stretto come collaborazione con per numero di paesi programma rien per fare il lanciatore europeo
è ormai dura da quarant'anni da coinvolto quattordici Paesi d'Europa quindi molto molto diffuso sicuramente abbiamo imparato fa
Io non ci sia da riflette però su un fatto quello che diceva il generale Graziano il bilanciamento tra il partecipare a programmi europei e mantenere delle competenze a livello nazionale però secondo me come si può fare occorre fare certamente programmi europei certamente il procurement europeo dei di questi strumenti di difesa
E occorre un giorno con la difesa va be'a farne un utilizzo comune
Però le tecnologie le tecnologie abilitanti e quelle strategie
Vanno presidiate a livello nazionale
E non a caso il l'argomento di oggi è la sovranità tecnologica non la sovranità programmatica diciamo in qualche modo
Di di di utilizzo di di strumenti
Perché nel momento in cui si comincia a perdere sovranità tecnologica diventa un po'difficile partecipare con gli altri cioè un buon libro ma uno come fa a partecipare un grande programma di difesa per un sistema d'arma in Europa se non sa niente
No questo abbiamo visto tristemente con i paesi più piccolina
Che vogliono partecipare sono emergenti vogliono fare parte dei programmi Massi non hanno competenze tecnologiche fino a quando non hanno competenze come oggi anche nell'area piccola ma distintiva diventa difficile comprenderli
Quindi io credo che si debba fare si debba puntare in queste due direzioni per fare una difesa comune e essere parte diciamo di una di un ensemble più grande in maniera
Significativa
Avete delle tecnologie distintive una difesa in quelle aree che abbiamo scoperto essere fondamentale per poi non rimanere sguarniti e forzare sempre di più forzare promuovere sempre di più
Diciamo dei programmi europei in maniera che ci sia una sovranità condivisa anche Budget aria
E organizzativa no e poi un giorno speriamo arriveremo anche a un utilizzo coordinato in questi strumenti
Di difesa in maniera unitaria no
E penso che questo questo ci aiuterà certo è pure vero che noi facciamo anche parte dalla NATO che è un consesso più ampio non è solo quello europeo
Quindi io non sono sufficientemente esperto per dire come bilanciere uno questi due fatti però
Questi sono un po'le cose che mi passano più che altro e la mente su questi stimoli tra stiamo stiamo chiudendo però vi lascio ma se ne parla Fantozzi a cena con gli amici nei salotti quando finisce structured chiediamo tutti
Io non posso avere un tavolo del genero nel fare questa domanda a persone che comunque sono più avvedute più a conoscenza di cosa è un auspicio ovviamente ma quando
Sì quando quando i grandi protagonisti gli attori e lo so soltanto Putin Zaleski secondo sono anche altri più più autorevoli più importanti dell'orto
Non comprenderanno realizzeranno che conviene si conviene nel senso letterale del termine allora tutti smetterla piuttosto che continuare grazie non lo tengo per ultimo che se lo tengono
Conveniente
Grazie no una una breve domanda ai relatori a chi vorrà rispondermi ho trovato di straordinario interesse quello che è stato detto
E mi era venuto un quesito alla mente sentendo il generale Graziano l'ingegnere Ercolani e un po'tutti i relatori parlare della necessità di un coordinamento franco-tedesco italiani io credo che il nostro governo si stia muovendo bene a tutti i livelli e che quindi questa voce delli della nostra Italia posta poca poco pensare né grandi consensi nelle grandi capitali Parigi e Berlino sono invece un po'inquieto per questa divaricazione che continua a percepire tra Parigi e Berlino non dico che abbia torto chi abbia ragione sono valutazioni assolutamente soggettive
Sotto il profilo di chi può dare maggiore affidabilità in termini di tecnologia e mi hanno capito tue decisioni recenti del cancelliere Schüssel sul governo pur governando socialdemocratica in chiave nettamente filo americana come scelta di partner industriali
Vale a dire gli European Security scientifici atti
Che non prevede per esempio la Francia tra i partner e l'acquisto degli F trentacinque a questo aggiungiamo una recente dichiarazione
Per il capo di stato maggiore tedesco che ho avuto per caso
L'occasione di ascoltare ad una trasmissione su una rete francese
Nella quale lui dice in sostanza l'ha difeso l'opera molto bella molto bene e in linea con il nostro DNA noi però crediamo che al momento l'unica opzione plausibile e credibile per le alte tecnologie di difesa sia quella americana questo viene non da uno sottufficiale tedesco viene dal vertice
Di quelle forze armate a livello non politico allora volevo capire come voi pensate si possa ricomporre questa linea divergenze che le due grandi capitali
Europee sul terreno della difesa con l'Italia che credo abbia tutti i titoli per inserirsi come terzo parterre
Posso essere che possa essere ricomposta
Risponde l'ambasciatore
Non a caso solo una cosa
Riteniamo la Germania appena avuto i fondi cento mila e cento miliardi di euro che non è nuova Germania busta può e agganciare nuovo mangiato ha dovuto decidere cosa comprare difficile complesso dove si compra lungo periodo la progettazione un sistema d'arma durò trent'anni l'acquisto di un dura dieci anni se tu hai bisogno di qualcosa Coges certi sesta generazione solo trentacinque
Non è che c'è una quindi tu hai bisogno di Suvereto trentacinque la Company trentacinque per conformata confermato va l'intenzione delle scarse e ha comprato cinquanta C H quarantasette perché gli faccio gli americani diciamo che una difficoltà che conosce dall'Ucraina è questa
Che servono armi subito per l'Ucraina gli stock ci sono svuotando deve ripianare visto devi subito ammodernare quello che ha e dei progettare per il futuro la progettazione per il futuro entra l'Europa di sicuro sull'acquisizione immediata e più completo complicata perché vai da chi c'era che siccome le scorte l'abbiamo voterà oggettivamente ci può essere un elemento rallentamento temporaneo
L'ispettore europea per andare a prendere cosa e dove ce l'hai
Punto
C'è qualcun altro che vuole dei tatuaggi
Tra quell'alleanza franco tedesca nasce nel due mila diciannove Mishima ratificherà Aquisgrana fa l'America Echema Croquet che vicino al punto due grandi pilastri facciamo nero comune e facciamo un carro comunica quindi professiamo esca semplici amici CSA
Con il tempo la Germania meno conosco molto bene diciamo la Germania sì
Si è resa conto che aveva che probabilmente con questo governo ma sull'altro perché e nuovo all'epoca aveva una grande forza politica e poi
In tua debolezza industria la Francia che ha una grande forza politica o che a me forse industriale
Andando comincia a lavorare qui sa di quel semplice la Germania puramente cominciava a crediti si qui Lippi e quel cambio di Governo trovandosi anche in un campo debolezza
Anche politica è chiaro che in questo momento a Germana voluto ha potuto fare per investo per ricrescere impunemente poi ribilanciare mi per quello dicevo prima che il team dava voce al più lento nel più veloce
Quindi secondo me è una transitorio
Per riequilibrare i pesi politici industriali e poi l'asse dovrà diventare Germania Francia Italia
Grazie torni a sì a questa Cesena qualche qualche commento perché io trovo sempre o complicato trovare questa quale fra Italia Germania Francia anche nel settore dello spazio insomma francamente ci siamo esercitati negli ultimi vent'anni in tutti i modi possibili
I tre paesi son molto dissimili per dei fatti di sostanza cioè intanto c'abbiamo che la Germania è il Paese più ricco valuti e
E il Paese più ricco
La Francia è sicuramente quello con la la l'indipendenza industriale più forte no anche proprio per un fatto culturale interno però un po'di debito pronta in possesso anche quelle cioè l'indipendenza energetica che nel nome di nella Germania non abbiamo ecco noi abbiamo il piccolo difetto che c'abbiamo un bel po'di debito
Non abbiamo un'indipendenza industriale io spero che non dubitiamo nelle nostre competenze industriali perché ce li abbiamo e sono di sostanza però trovare la quadra con tre soggetti così diversi dal punto di vista di quello che hanno in tasca non è proprio mette facile vuol dire che ciascuno deve cedere qualche cosa cioè chi è ricco deve poter avere a che fare con noi che siamo un po'più indebitati
E chi pensa che avere solo sovranità tecnologica nazionale deve pur condividere con gli altri programmi quindi è per questo che il complicato trovare una sintesi io credo almeno proprio dal mio punto di vista per esempio nello spazio ma il simile perché abbiamo molte attività che su comune tra l'altro allo spazio
E alla difesa nel mio settore fabbrichiamo razzi che vano lo spazio con la stessa tecnologia con cui si fanno i missili sia guidati Circuit balistici
Per cui e questa è oggi la complessità e non la stiamo superando perché ci si sta addirittura in certi casi no ma stiamo superando perché insisti esistiamo ancora di più polarizzando su al sulle frontiere in tutto sul sulla stesa sulla sui programmi
Quindi non lo so come tre ore in una quadra e se la troveremo me lo auguro fortemente quelle
Con quelle tre dimensioni che dicevo prima lasciando da parte le cose più complicate della sua idea energetica del debito che non riusciamo a cambiare diciamo poco tempo
Però occorre che ciascuno di noi perlomeno prenda molto seriamente la sovranità nazionale tecnologica perché altrimenti non so come fare a sedersi al tavolo con uno che è più ricco di idee atti indipendenza energetica di idee sì
Che che gli racconti sia mai almeno una dimostrata capacità tecnologica lo dico anche un polittico di autocritica sanzioni sono convinto di dare abbiamo molte competenze ma di sicuro possiamo migliorare qui cerchiamo di fare le cose che sappiamo fare bene
E sempre meglio grazie torniamo all'ultima domanda e chiudiamo già nei minimi come comincio colleghi che deve accadere perché perché la facciamo finita mettiamola così
Allora premetto che lascia l'analisi militare lasciamo gli azionari italiani noi lo spazzino produce una battuta pare però due considerazioni la battuta è da Bari quando America Cina si mettano d'accordo
Questo giorno è già ed erano con l'abbiamo inviata ma però una piccola analisi questa guerra cosa ci sta insegnando dal punto di vista industriale e e riprende un po'i temi di oggi
La sovranità tecnologica perché l'Ucraina sta resistendo perché tecnologicamente superiore come diceva anche il generale Graziano
Le alleanze perché l'Europa che si allea sta aiutando quindi cosa a livello industriale noi dobbiamo sempre curare la sovranità tecnologica e sono assolutamente d'accordo che comunque anche per sedersi al tavolo della collaborazione tu devi portare la tua dote se non non ti siedi neanche quindi tu devi essere bravissimo in quello che sai fare
E poi chi siede al tavolo della collaborazione quindi secondo me il a livello industriali italiano dobbiamo veramente continuare a investire nelle eccellenze che abbiamo per poi sentirci ai tavoli della collaborazione
Grazie circolari
Da salotto dai dati vanno da caminetto profondamente insieme alla come diciamo prima non ci son più munizioni
La la la
La la guerra lenta per definizione secondo aspetto ha citato è anche un invito forse Messier la società che sono quotati in borsa difesa alla tutto l'abbiamo detto prima cioè cento miliardi della della Germania famoso Zeiten vende come lo chiamano
La Francia dichiaro quattrocento miliardi tutti i pesi aumento il due per cento il PD non si son trasformati in ordini sull'indusse ancora
Alla cosa succederà quando questi cento miliardi veramente industrie questi quattrocento mila statuti mettano soldi sull'industria Cametti sarà un collo di bottiglia
Perché finiscono i materiali ci sarà una criticità anche liberi ma diciamo vidi di concentrazione di richiesta di Sissi materiali anche perché sobrio missili semplicissima reso razzi
Lanciatori sempre fatte di esse stesse a questo vuol dire che quest'anno quando le industrie chilometri da anche gli andamenti in Borsa che appunto tutti tutto il mercato sta salendo è perché cominciano campiona riceve gli ordini quindi citare una saturazione per definizione di indusse si ferma questo vuol dire che la guerra comunque rallenta nel rallentamento mediamente è possibile che si possa trovare un punto d'intesa grazie pranzo
Sono sono molto d'accordo sul fatto che dobbiamo porci il tema dalla programmazione un po'seriamente no quindi il se si rovesciano questi libri Baggio di questo dico un po'come è stato il caso del Pnr adesso arriva queste norme opportunità siamo pronti a farlo tra l'altro abbiamo le persone formate da fare che ammesso e non concesso che troviamo i
I materiali che già quello sarà di per sé complicato
Ma siamo sicuri delle persone formate è questo l'impegno che ne stiamo cercando di mettere a terra col PNR che che è un'ondata forse pure più piccola di quella della difesa
Ed è già molto impegnativo quindi io credo che la nostra riflessione ma anche vada anche stesa
A capire come trasmettono sull'alta tecnologia può essere fatto molto attraverso la formazione diciamo un livello di education ancor più sofisticato che tra l'altro lasciatemi dire e anche l'opportunità dei giovani
Cioè e l'opportunità di formarsi già con una prospettiva internazionale perché nei nostri settori lo spazio della difesa si lavora per definizione in ambiente internazionale quindi una grande opportunità grande prospettiva
Io invito le persone diciamo a studiare a prepararsi perché il mondo di questo tipo senza competenze senza conoscenza delle lingue è praticamente impossibile operare ma altrimenti quali prospettiva rivesta perché le industrie ordinaria che abbiamo conosciuto nel secolo scorso venderanno abbi materializzarsi quindi io provo gliele con una grande opportunità soprattutto per i più giovani
Grazie già ci affidiamo a lei per sapere quando finisce ci dica che finisce la prossima settimana anche se non è venuta voglia correre alla
Questo allora comunque ferma restando le giuste con considerazione degli intervenienti dalla cara Domitilla circa il ruolo della della Cina degli Stati Uniti evidentemente come fa finire una guerra
In particolare questa guerra che è stata un'aggressione
Russa lattea chiamato operazione speciale
Che doveva conseguire in breve tempo l'occupazione di chi aveva il ribaltamento del regime in effetti tutto questo nasce probabilmente da questa iniziale equivoco
Non non voleva fare una guerra voleva fare un'operazione speciale
Che si è trasformata dalla guerra
Lampo a una guerra senza limiti la chiamo guerra senza nemmeno guerra totale varato dall'impiegherebbe l'impiego di tutti i sistemi invece alcuni sistemi non sono impiegati e quindi non ha un elisir strategico che ha lanciato l'aggressione
L'unica strategia che ha è quella di conquistava il controllo del territorio ucraino
E quindi questa si è trasformata da una guerra lampo in una guerra di attrito tipo Prima guerra mondiale
Con i carri armati le trincee una guerra senza limiti in tutti i sensi perché ha toccato anche l'aspetto energetico l'aspetto alimentare l'aspetto economico
Quindi abbiamo tre termini che sono lo spazio e dal punto di vista delle dimensioni si sta allargando dal punto di vista geopolitico alquanto le nostre Tōjō politico all'Africa all'Artico l'intensità che se sono vere le le notizie che prendo cinquecento perdite russe al giorno vuol dire centottanta mila l'anno in un singolo settore quindi un'intensità che sfugge al controllo e il tempo che abbiamo passato l'anno con questi presupposti le ipotesi teoriche per cui la guerra termini istantaneamente e che da un lato Luca in accetti la perdita del Donbass di mare un po'e della bare da zoo e dall'altro che la Russia accetti di rientrare nei confini pre due mila quattordici cedendo la Crimea don bassa compreso le repubbliche separatiste ed oneste Lucas che rimarrebbero comunque un vulnus chiaramente queste due ipotesi non sono percorribili
Quindi a meno di un cambiamento politico l'Ucraina o di un colpo di Stato in Russia che però potrebbe portare un un un capo anche peggiore e in ogni caso la perdita del Mare d'Azov non è un'ipotesi che sarebbe percorribile accettabile da nessun governo Ucraina quindi a presupposto anche di una maggiore impegno delle superpotenze a favore della pace occorre considerare che non può esserci una pace che non sia quanto meno giuste accettabile ed sbalzato non è tra gli elementi accettabili
Parliamone poi nel nel problema della durata il problema delle sanzioni delle sanzioni europee delle sanzioni internazionali
Che dovevano piegare economia Russia che stanno influenzando sicuramente l'economia russa ma che non hanno ancora raggiunto livello sperato anche perché la Russia può contare su partner internazionali che comunque non hanno aderito alla condanna e alle sanzioni che in qualche modo alimentano la Russia dal punto di vista delle materie prime
Anche al fatto che comunque a a disposizione un'industria e anche una una massa di di manovra di persone superiore all'Ucraina
Evidentemente l'Ucraina sta reggendo grazie al valore dei propri soldati ma soprattutto grazie al rifornimento di armi che viene dall'Occidente
Rifornì perché non è ancora in condizione di far partire industria bellica nella sua situazione di quindi questo da un lato c'è rifornimento d'armi dell'Occidente dall'altra parte c'è in qualche modo riarmo Russo era e la militarizzazione dell'industria russa che però risente economicamente di un di un Baggio e della difesa molto basso però può contare su maggiori risorse umane impiega Wagner
E Marcelle Meyer molto efficienti che permettono di in qualche modo di risparmiare le riserve che non sono ancora pronte
Allora cosa serve di nuovo per finire la guerra per da un punto di vista militare dato per scontato che la fine normale che uno vinca cono perde ma questo non è possibile quello che appare più probabile e che ci sia un un un raggiungimento di una stagnazione lungo una linea di contatto non condivisa con sospensione delle attività anche per lungo tempo per esaurimento
Di munizioni e sistemi d'arma per esaurimento anche di vite umane però senza assolutamente la cessazione delle ostilità e quindi pronti a riprendere le operazioni alla prima al primo momento utile e mantenendo praticamente uno stato di guerra permanente che la cosa purtroppo più probabile ma che ci auspichiamo Dino ovvero ulteriori tentativi di mediazione come quello che ha tentato la Turchia per la quale l'atto al l'organismo internazionale privilegiato sarebbero le Nazioni Unite che non lo possono fare perché la la Russia evidentemente al diritto di veto
Quindi via alle Nazioni Unite che non possono essere il terzo elemento rimane la Cina e gli Stati Uniti
La Cina e il grande interrogativo perché può essere una diciamo così una soluzione o un problema ulteriore ha proposto un piano in dodici punti si propone in qualche modo come mediatore verso Kiev
Ma d'altra parte a una sicuramente in qualche modo un un interesse redazionale proprio l'interesse nazionale su tutto e non perdere la catena delle forniture equi e mantenere
Il flusso diciamo di scambio con con i rimanenti Paesi e nello stesso tempo deve sancire assolutamente la non interferenza negli affari degli altri Stati per proteggere i propri problemi rispetto a un congresso Petta tregua nel rispetto a Cimiano
Quindi tenuto conto che ha delle nazioni con Ucraina Caraccio di importanti con con la Russia in questo momento non ha ancora assunto a chiare resta di di mediatore o di possibile ove possibile partner anche perché in questo lento teme molto il compattamento europeo verso gli Stati Uniti
In chiave anticinese evidentemente e tenuto conto del dell'abilità di di Baj Del a chi ha ben evidentemente è possibile che ci sia un questo tipo di compattamento per bloccare una una sempre maggiore
Avvicinamento tra la Cina e la Russia e quindi in questo ed abbiamo tantissimi fattori geopolitici internazionali che vanno dalla guerra all'allargamento della NATO alla al
Aumento delle crisi africane al problema dell'Artico alla possibilità che era addirittura quella si estenda rispetto alla Moldavia quindi in assenza di un accordo forte delle due superpotenze
Che non appare troppo vicino perché la verità e quant'è ancora dietro l'angolo e tenuto conto del del dell'attitudine io credo che stiamo andando verso una stagnazione consente l'astrazione dell'ostilità rammento che tutte le altre guerre quando son cominciate Israele per gli arabi erano determinate con un certo periodo per avere un elisir strategica questa no no non è così strategico che prima di fare un accordo diplomatico se l'accordo armistiziali tutto ciò detto noi speriamo sempre nella pace
Grazie tutto
Molto interessante non tutto rasserenante grazie relatori grazie a voi pausa caffè l'ambasciatore
Nel tempio adesso noi partiamo subito anzi
Io partirei subito allora io darei inizio alla sessione anche perché alcuni dei nostri relatori hanno terreni da prendere che ovviamente non possono ritardare per il nostro convegno
E ho l'onore di presentare i relatori a questo quarto e ultimo pannelli cominciare dal
Vado in ordine alfabetico dal dottor Alessandro Aresu di Limes esperto di geopolitica di terre rare
E di Energia
Il primo il dottor Del Fabbro presidente del gruppo Irene il professor Pelanda docente di economia all'Università barconi non Catch Hermann del quadrivio gruppo che un importante gruppo finanziario
Ciascuno di loro svolgeva riflessioni sui temi al centro di questa sessione sicurezza energetica materie prime e terre rare
Inizierei con rivolgere seguendo lo stesso ordine una domanda otto o due anzi tre domande Brady
Al ad Alessandro Aresu autore di un volume da poco in libreria il dominio del ventunesimo secolo dove Tunisi mo'secolo Cina Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia tema appassionante
E chiederei appunto all'autore in che modo secondo la prospettiva delineata nel suo libro
La guerra tecnologia e tecnologica tra Stati Uniti e Cina cambia la globalizzazione come sotto domanda la pregherei appunto di essere perché i tempi si obbligano essere sintetici come si è sviluppata la strategia cinese su materie prime batteria e quali cambiamenti sono stati pescati dall'inflation ridanciana
E quali i possibili effetti globali
Allora buonasera grazie mille per l'infinito complimenti alla fondazione FareFuturo il digital palesi con le SICAV seduto per questa iniziativa quindi farà molto piacere dare il mio apporto saluto tutte i presenti in particolare gli studenti ringrazio ancora per l'invito allora io direi anche legandoci alla prospettiva sono state delineate all'inizio di questa giornata dei lavori ecco in Nepal nel precedenti quindi anche la prospettiva storica sulla consapevolezza dell'epoca nei rapporti tra politica ed economia alcune illusione in precedenti e poi un certo bagno di realtà che caratterizza il nostro tempo consideriamo il tema del dei rapporti internazionali attraverso la sola lente dell'efficienza economica che ha sicuramente caratterizzato una certa idea
Dalla globalizzazione e poiché nel nostro tempo in particolare attraverso la crescente incidenza sicurezza nazionale quindi io direi che viviamo in una fase in cui dobbiamo sempre
Di più considerare quanto la sicurezza nazionale incide poi su delle dinamiche
Dell'efficienza e dell'interconnessione che caratterizzano il nostro modo di stare al mondo in termini economici in termini politici mi faccio da qui da questo punto di vista una una sola
Un solo esempio specifico che riguarda i controlli sulle esportazioni
I controlli sull'esportazione che sono un tema tecnico anche se noto a molti dei partecipanti a questa a questa giornata come il professor Pelanda il professor Quercia in precedenza nel
Mondo diciamo di una globalizzazione ingenua caratterizzavano solo i temi e sono stati affrontati messe nel precedente panel quell'in particolare dell'industria della difesa perché ovviamente se tu
Azienda avendo i missili
Devi far sapere al tuo governo a chi gli sta difendendo prima di effettuare queste transazioni per essere
Molto concreti ora attraverso diciamo la nuova postura strategica statunitense
Non è più così perché i controlli sull'esportazione si sono allargati ai le saprai c'è in della globalizzazione da questo punto di vista
Le decisioni del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti dal sette ottobre due mila e ventidue sono particolarmente importanti perché sulla filiera essenziale dei semiconduttori era sua complessità tocca anche componenti critici ma anche nell'industria chimica cosa ha detto il governo degli Stati Uniti che ai controlli sulle esportazioni
I controlli sull'asportazione non riguardano soltanto un un prodotto finito nel diciamo nel microprocessore che finisce in questi nostri smartphone assieme a tanti altri componenti ma tutto ciò che serve per produrrà questo prodotto finito tra cui ci sono degli elementi essenziali di tecnologia statunitense che fanno parte di questa filiera come le aziende che sono essenziali per la progettazione dei semiconduttori e le aziende dei vari procedimenti per la loro fabbricazione
Come per esempio l'incisione al plasma e tante cose insomma molto particolari su quelle non vale la pena di soffermarsi quindi io dire quanta la prima questione che dobbiamo abituarci a una crescente consapevolezza di vivere in delle situazioni di mercato perché attenzione ed è lo stato deve conoscere a quello che accade però lo Stato non potrà mai governare completamente dei mercati dove ci sono imprenditori geniali che attraverso altri incentivi l'arricchimento la passione cercano riconquistare delle aree ma l'incidenza della sicurezza nazionale soprattutto su alcune tecnologie critiche e qualcosa di assolutamente essenziale e che fa parte anche di questa situazione di mercato
In particolare per quanto riguarda alcune filiere
E da questo punto di vista secondo me l'analisi della strategia cinese sul cosiddetto materie prime critica le batterie ma ne prendiamo tutta la tutto quello che è stava dietro questa definizione diciamo anche abbastanza generiche e su cui si potrebbe intervenire criticamente di transizione ecologica cioè che cosa è successo
Nella Repubblica popolare cinese in questo secolo sostanzialmente quando mentre la maggior parte Dinoi erano di fatto addormentati su questo è stata portata avanti una strategia a trecentosessanta gradi che diciamo a uno sguardo superficiale si caratterizza solo sulle cosiddette terre rare i lattanti e gli altri componenti chimici su cui effettivamente la Repubblica popolare cinese un certo periodo della storia del Novecento con i suoi stabilimenti ha sostituito invece una presenza una presenza di estrazione di produzione era principalmente negli Stati Uniti per ragioni diciamo di contesto ambientale poi si sono spostati in un certo punto
In Cina quindi effettivamente in Mongolia interna resiste a questa importante capacità produttiva non c'è solo questo diciamo c'è stato un pensiero profondo
Della strategia cinese sulla competitività della sua industria automobilistica chiaramente quindi cosa ha pensato diciamo il decisore
Il decisore politico cinese e c'è proprio un personaggio che ha pensato questa cosa degli atti che è stato ministro della scienza e della tecnologia sbaglio dal due mila sette al due mila quattordici si chiama One dumping
Quindi un signore che aveva studiato in un ingegneria in un'università tedesca e poi ha lavorato per laudi
Dal dal mille novecentonovanta al due mila uno quel tratto in Cina e Alberto indusse automobilistica cinese non è competitiva rispetto ai giapponesi e agli occidentali noi abbiamo una una opportunità ulteriore che può essere quella diciamo del crescente contenuto elettronico all'interno degli autoveicoli in particolare di le altre soluzioni tecnologiche soprattutto a mobilità elettrica
Poi però queste persone non è che si sono di diciamo fermate al fatto di dire va bene arriverà l'auto elettrica aspettiamo queste opportunità hanno guardato
Diciamo la complessità della filiera che si stava creando fatta appunto di materie prime critiche e la la Cina pensato da un lato
Ad aumentare la sua capacità estrattiva eterna ma poi siccome materiali non si trovano tutti negli stessi posti allora c'è stata effettivamente una strategia importante di accordi di lungo termine con alcuni Paesi essenziali per l'estrazione di alcuni materiali insomma l'esempio principale della concentrazione come molti di voi sanno Ra Repubblica democratica del Congo con cobalto quindi questo significa che delle aziende fanno degli accordi con delle realtà locali dei contratti di lungo termine terra ottenere un materiale
Ora non basta un materiale io credo che dall'analisi di tutte i dati e le i elementi principali sulle capacità cinese si comprende un punto centrale
E cioè che
Siccome la struttura materiale del mondo fa parte della struttura tecnologica del mondo i materiali vanno trasformarsi quindi diciamo i cinesi non hanno fatto altro che utilizzare un è scalare Unindustria essenziale identità europea è in particolare per l'Europa dell'Ottocento che è ovviamente l'attività
E quindi il trattamento dei materiali la
Raffinazione quindi la strategia cinese materie prime critiche in fondo è stata una grande strategia clinica che si è svolta a livello mi lo stesso è svolta a livello macro cioè andiamo da sincerità che China dalla la Fast ma appropriate il grande Titano uno della chimica
Fino a una grande vivacità interno anti aziende di trattamento dei limiti o per esempio a questo poi si è aggiunta la parte della scala del mercato cinese perché effettivamente in Cina negli ultimi trent'anni è successo in termini di numeri qualcosa di molto rilevante per la storia economica dell'umanità quindi l'ingresso
Di centinaia di milioni di persone in una diversa condizione economica è
La capacità per questo di condizionare alcuni mercati e quindi di avere anche un potere implicito nei confronti di aziende internazionali freschi o se non so BMW oppure Volkswagen pensi che andare in Cina ti porti un particolare vantaggio per i porta un accesso al mercato e su questo poi c'è sempre diciamo un prezzo da pagare quindi io credo che da questa vicenda noi apprendiamo quanto diciamo il la tecnologia ha una struttura materiale e quindi dobbiamo continuare a occuparci di materiali che del loro trattamento le trasformazioni tecnologiche generano anche delle opportunità politiche che hanno dei costi e dei benefici che poi si distribuiscono sulla spalla internazionale e per giungere alla conclusione cosa invece ci insegna l'inflation relazione che è stato citato anche dal dal ministro Urso nella sua
Intervento iniziale ricordando correttamente che appunto questa legge come come somma avviene in leggi in tutto il mondo ha un nome pubblicitario e poi a un punto in unto concreto il contenuto con Trento e la competitività dell'ASSAP lei cena
Della trasformazione tecnologica nell'affrontare le questioni climatiche negli Stati Uniti rispetto a delle saprai c'è in esistenti quindi cosa dicono gli Stati Uniti gli Stati Uniti dicono questa stato del mondo di materiali che vengono acquisiti grandissima capacità di trattamento chimico cinese diffuso anche per una volontà politica di costruire questi luoghi perché magari nessuno di noi vuole abitare vicino a un centro di trattamento dei limiti o una cosa del genere e poi una grande scala del mercato di Stati Uniti dicono questo questo stato non è lo Stato permanente di quel mercato questa saprà il cerino può essere alterata con degli investitori gli interventi estremamente aggressivi può essere alterata perché perché c'è una capacità energetica da parte degli Stati Uniti perché insomma in anni precedenti attraverso l'uso di tecnologie di transizione gli Stati Uniti hanno raggiunto una certa posizione quindi sono meno influenzabile ragiona capacità finanziaria
Da diversi punti di vista e a fronte di questa capacità finanziaria
E gli Stati Uniti dicono dobbiamo affrontare
Alcune delle nostre problemi strutturali e quindi noi dobbiamo avere un sistema di crediti fiscali che sia estremamente semplice e al quale con del regole chiare post
Sono cedere le aziende e poi dobbiamo modificare il nostro sistema di permessi istiga perché diciamo ottenere permessi o il fardello burocratico
è stato un problema anche per queste industrie negli Stati Uniti ci sono dei casi statunitensi Progetica c'ho messo dieci anni a partire loro dicono no non deve essere il più in questo modo quindi deve esserci un'accelerazione da questo punto di vista e le quindi le questa no
Concetto che o dal quale sono partito
Di elementi di mercato che si incontrò con la sicurezza nazionale continuerà a far parte del nostro orizzonte a partire da quest'orizzonte dobbiamo decidere
Come ci vogliamo collocare quindi che cosa bisogna fare bisogna anzitutto aumentare le nostre capacità conoscitiva e quindi pensare che Jugend
Tica fanno parte della nostra vita le infrastrutture critica che fanno parte della nostra vita la loro digitalizzazione sono elementi di mercato e sono anche elementi di potente il di potere di potere tecnologico di potere di condizionamento e poi bisogna essere in grado di affrontare questi nodi attraverso una strategia a più livelli che quindi abbia in sé degli interventi nazionali abbia delle cooperazione internazionale sulla saprà incendi sì anche semplice è forte e senza avere diciamo dei ritardi pesanti su questi che separino diciamo le ambizioni
Della realizzazione di un target dagli e elementi di investimento e dalle modalità di accesso al finanziamento semplice
Per realizzarlo quindi la corsa
Della sicurezza energetica e delle materie prime prevarrà la trasformazione ecologica non è una corsa
Che è fissata con una strada a senso unico Man è una corsa che va analizzata nella sua complessità quella puoi trovare ruolo per l'Europa e in particolare per la nostra nazione
Stimolante preciso un intervento che ci fa riflettere del quale ovviamente poi conserveremo traccia
Veramente utile adesso io per sempre per economia di tempo poi magari mi piacerebbe anche su questo si abbiamo maggiore un breve scambio con la platea vedo che sono ancora molti giovani in sala qualche domanda e il venga in mente per condividerla con degli auguri autorevolissimi relatori che non è facile poi intercettare passerei però adesso la parola al presidente Luca Del Fabro Presidente del grande gruppo gli rende
Chiederei al presidente del fabbro
Quali sono secondo lui le priorità italiane riguardo la sovranità energetiche tecnologica e come questo si può declinare nel contesto dello Stato stratega
Di cui stamane hanno parlato sia il ministro russo che il presidente Tremonti che il ministro Tajani in qualche misura nel suo intervento grazie a questa Inter la prima domanda poi le altre due preferisco magari porle una prima paga ma allora diciamo la guerra russo ucraina e
L'attenzione acquistata sull'importazione dei microchip prima e il covered hanno dimostrato che l'Europa e debole di fronte a queste minacce sistemiche
Come la guerra russo Krajina e con l'esplosione del nostro in due ci siamo accorti che siamo molto vulnerabili
Importavano trenta per cento di gas dalla Russia cosa che oggi non facciamo più l'abbiamo sostituita con importazioni sostanzialmente dall'Algeria questa è una soluzione intermedia perché dobbiamo pensare che il gas è una risorsa che sarà sempre più scarsa avrà un prezzo adesso sia passato ma si rialzerà
In questo contesto il piano Matei lanciato dal governo eh meritevole e assolutamente da supportare sotto tre profili il primo perché non siamo la seconda manifattura
D'Europa che abbiamo bisogno di energia
La seconda è perché questa può essere la più grande opportunità per l'Italia l'Italia
Localizzata in un luogo che è strategico
Molto spesso noi italiani siamo molto bravi a parlare dei nostri problemi di quanto siamo in difetto e meno bravi degli altri però gli altri ci guardano con grande invece interessa perché abbiamo una posizione geografica che ci renderà e lo diceva oggi Urso
In realtà chi votare non solo nel mondo dell'Energia ma nel mondo diciamo del nuovo Mordo del sourcing
Faccio riferimento presenta un progetto che Iren sta sviluppando insieme a un altro gruppo italiano sarà il più grande rigassificatore Demitri arranca
Quindi un terminale a Gioia Tauro da sedici miliardi metri cubi un miliardo di metri cubi storia già che andrà prenderà l'Italia il Paese più resi niente e più flessibile l'atto approvvigionamento energetico
Allora questa è una delle iniziative che l'Italia sta conducendo
Per renderci assolutamente resilienza per dire che cosa l'Italia diventerà che lo vogliono il nodo strategico di tutto l'approvvigionamento europeo perché
Perché i giacimenti norvegesi stanno esaurendo perché non in porteremo più per i prossimi trent'anni gas dalla Russia
Perché i giacimenti olandesi stanno esaurendo perché il nucleare francese è vetusto e dovranno cominciare a chiudere le centrali nucleari
Ecco sarà grande problema per l'Europa e non è un problema francese un problema europeo nucleare francese quindi noi ci apprestiamo e manca l'acqua
Noi avremo la più grande crisi idrica
Italiana la prossima estate
è un tema di cui sto parlando a circa sette mesi adesso vedo che qualcuno comincia a parlarne ora per dire che cosa senz'acqua non si produce energia elettrica idroelettrica quindi e non si reca a metà
Per dire che cosa l'Italia può e qui
Deve essere il governo ad avviarla
Avviare una diciamo nuova strategia di leadership europea capitanata Alitalia quindi il G sette di cui faceva riferimento chiuso può essere il giorno il momento in cui l'Italia comincia a puntare i piedi su tre temi vi sono concreto primo ci deve essere una Borsa europea con una per in piantato in Italia
Del gas
Due
Gli impianti di rigassificazione europee devono essere diciamo focalizzati su oltre che la Spagna e la Germania sull'Italia
E citano essere fondi europei per aumentare l'importazione di gas liquefatto dell'Europa perché abbiamo capito e abbiamo compreso che i gasdotti possono esplodere
E quindi quello che noi davamo per scontato può non essere più scontato una guerra ibrida come quella che stiamo vivendo
E quindi il Greenstream o il trans mente sono vulnerabili come altre infrastrutture un gasdotto un po'meno
Terza cosa
Il diciamo l'altro aspetto importante che l'Italia è connessa con già con i Balcani e potrà essere connessa a breve dall'Africa e quindi quando nel futuro produrremo Energia da fotovoltaico e idrogeno potrà essere importata questa energia in Europa e quindi andare tramite l'Italia quindi diventiamo pivot tali
Chi diciamo a una certa età ancora una visione fatemi dire tradizionale di quello che ne possiamo fare in Italia ma credo che i giovani che ne vedo tanti invece dovrebbero impossessarsi di queste nuove visioni italiane meno che new Pollone
Meno di Mo cristiane è un po'più fattive e sovrani stemma non sopranista e politiche
Dobbiamo riappropriarci del concetto di Enrico Mattei noi possiamo essere protagonisti in questa Europa
Perché rispetto agli altri in Africa non so molto rispettati proprio grazie ricco Mattei
Noi non siamo andati via depredare pensate parlate con gli africani di alcune altre geografie europee chiedete cosa pensano non degli italiani ma di altri
Nazionalità europee che state cosa chi pensano invece Dinoi gli africani noi abbiamo condiviso
Le risorse con gli africani quando abbiamo estratto il petrolio
Dalla Liberia all'Algeria e non è un caso che l'Algeria cedute incontro durante quest'anno incida gas a prezzi molto più compiti di perché avevamo con la Russia e quindi ricordiamoci che abbiamo un grande punto di forza che quello geografico
E anche il modo con cui siamo percepiti in Africa e l'Africa sarà una delle chiavi di sviluppo dell'Europa se lo capirà anche a livello di terre rare
Dove si combatterà una battaglia che ormai è persa sotto l'aspetto dalla raffinazione l'estrazione
Perché ormai i cinesi hanno il novanta per cento della raffinazione d'estrazione un po'meno invece esso d'aspetto del recupero del recinto ne abbiamo delle miniere aperte nelle città sono i raid
E ricordo che l'Italia è il Paese che ha le tecnologie circolari più importanti d'Europa e su questo apro un inciso poi lascio la la parola al moderatore
Un aspetto molto importante che gli italiani ancora hanno sottovalutato è quello che stanno facendo i francesi tedeschi con fondi di investimento di Venture Capital e di Private equity
Il Venture Carretta avete equity può essere uno strumento fondamentale per la difesa di una sovranità nazionale europea lo dobbiamo difendere delle aziende che sono fondamentali per la diciamo filiera del recupero faccio un esempio più chiudo prima della guerra c'era un'azienda
Italiana che da stata quasi acquisita da un gruppo russo rosa Tom e che si occupava di idrogeno
Questo gruppo aveva comprato un'azienda che una delle tre aziende al mondo che produce la partiva tecnologia per l'idrogeno avremmo perso un'azienda chiave ecco il Venture Capital premette quindi dovrebbe a essere attivato dallo Stato
Per la difesa di quelle tecnologie vitali per la competizione dice beh fare una mappatura di queste tecnologie e su queste far chiarezza are diciamo leva per poter sviluppare una sovranità europea tecnologica
Cauti con il richiamo al possibile ruolo di tutela della sovranità nazionale del Venture Capital è qualcosa che dovremo tenere
Tenere a mente adesione porrei la seconda domanda con una preghiera poiché il professor Pelanda alle sei e trenta ci deve lasciare
Se può essere veramente assolutamente sintetico ronde lasciava professore il tempo adeguato per poter esporre le sue considerazione allora la seconda domanda che le volevo rivolgere come possono multiutility come Iren
Contribuire alla messa in atto di una politica energetica basata su sicurezza competitività e sostenibilità
Ma diciamo il primo aspetto che noi parliamo di Energia ma parliamo anche di acqua due risorse molto scarse parliamo di rifiuti e recupero dei rifiuti diciamo che le multiutility sono quelle società in Italia intanto che investono in Italia
La mia azienda impiega dodici mila persone investiamo dodici virgola tre miliardi di euro due mila trenta su tre cose energia acqua e recupero del dei rifiuti
Le multiutility ma non solo la mia ciascuno a anche altri in Italia
E in qualche modo a questo ruolo quindi quello di valorizzare le risorse energetiche e idriche e dei rifiuti e quindi uno strumento potentissimo per l'economia circolare
Tenete presente che l'Italia non ha grandi proiezioni o grandi miniere in giro per il mondo come i francesi o come gli inglesi o come gli olandesi perché non abbiamo avuto diciamo una storia nell'ottocento settecento di sfruttamento di altri territori
Mentre abbiamo una aziende aziende di recupero Medusa recupero molto
Molto molto sofisticate tant'è che ci vengono invidiate e qualcuna viene acquisita dal Venture Capital di cui parlavo prima francese tedesco non a caso che stanno acquisendo appunto tecnologie italiane per il recupero delle materie critica
Questo costruendo ad esempio l'impianto d'Arezzo per il recupero dei RAI
Da cui poi si ottengono materie importanti pensate che una batteria possiede otto chilogrammi di litio
Una pare ottimo eolica circa centocinquanta quindi abbia avremo bisogno del futuro di materiale di questo tipo e forse l'Italia una chance che ha è proprio quella di recuperare anche materie critiche in altri Paesi
Ricordo che ci sono alcune aziende italiane che fanno proprio questo per tutta l'industria europea affrettati raccolgono rifiuti speciali che trasformano e assorbono
E recuperano e poi li vendono le ma metalli rari quindi abbiamo una tecnologia delle dell'industria che papà fanno questo e che andrebbero difesi andrebbero difese e vanno difese con un sistema finanziario adeguato come fanno i francesi i tedeschi
Quindi una multiutility se volete è un po'uno strumento che può essere utilizzate in questa nuova strategia di sovranità tecnologica dei materiali molto utile
Dopo
Allora allora
Non gli rivolgono domande conoscendo credo che sia potuto ascoltare la sua visione chitarrista troppo troppo eventualmente avrebbe
Al pari degli altri
Grazie grazie dell'invito
Ma negato subito alcuni temi dette in precedenza del dottor Borrelli ha reso non ho finito dicendo capacità conoscitiva diventa un chiave distintivo per la competitività che nel mio linguaggio o la traduzione più corretto del termine sovranità
Sì e io lo chiamo potere cognitivo prevenirli scenari quelle che facciamo come fondo finanziario oltre che
Diciamo alla domanda qual è il fattore principale
Che definisce un territorio un'area di mercato a un settore industriale una singola azienda l'elemento che il loro essere oggetto veramente di investimento
Dove riusciamo a comunque a bilanciare il rischio con la qualità
Di quell'unità lì
Andiamo a vedere poi il potere politico potere collettivo non non perde il vostro tempo nel
Nel definirle tutte le variazioni possibili e diciamo da formulare
Comunque c'è una formula in costruzione e questa formula è stata accelerata
Dalla consapevolezza che c'è una guerra ibrida ma è molto più ampia di quello che si pensa no un po'ha dato l'amico la Torah reso guardato un po'l'idea cioè nel senso c'è il blocco delle democrazie che si sta confrontando con un Impero cinese ritrasse con questa terra rossa ed è diventato la potenza potrà protettrice dell'Iran
Eccetera che ha solo variata la strategia da da marittima a continentale
E danni appunto sta preparando un stava cioè procedimento da
Le proprie risorse per utilizzarle per la politica di potenza
Ecco
Io ministro coordinando un gruppo di ricerca
Euro americano principalmente fatte da
Intento università e fondi evidenzia
Dove perché deve rispondere alla domanda
Quale sarà la zona sicura per il mercato per il nostro mercato
Ecco
Questo richiede al male di destino per
Un potere cognitivo applicatore probabilismo soggettivo ecco a forme diciamo che vanno oltre un po'la metodologia classica accademica
E riguardano fare scenari di
Dieci venti trent'anni che nel caso diciamo della sicurezza energetica e se si pone mente diciamo di materie prime ma anche della vendita una perché
Non possiamo assicurare due elementi no io importo delle materie che sono critiche però del questa territorio deve stare dentro un'area che viene presidiata da un regolatore di prezzi perché permette
Una Feltre
Questa è più una logica statunitense se volete
Dove i fondi hanno capito c'è un processo di dentro globalizzazione
Quando finanziaria non aiuta
All'inizio
Nel due mila dodici due mila tredici finanziarono una ricerche perché io ripeto qual è la risposta
Hai una de globalizzazione in corso per la guerra tra America e Cina in cui la ressa francamente un po'rude un po'provassero con tutto il rispetto per gli ascari
Risposta è una Harry globalizzazione selettiva e quindi con almeno mezzo mondo
Lo costruiamo cioè non possiamo rinunciare al ciclo internazionale del capitano
E questo in atto
Proprio la luce di queste ricerche quelle che sono in corso mi sono chiesto sentendo le parole degli illustri colleghi
Nel definire un po'a privati di sicurezza erano
L'Europa
Grazie certe
L'Europa piccolina cioè nel senso nel nostro canale se sono ancora in corso quindi non posso darvi
Un'immagine sintetizzata specifica però la minima Scala necessarie per un'integrazione di mercato e quelle del G7 a cui si aggiunge parecchie altra roba cioè il ma dall'Australia per esempio
E alcune nazioni compatibili che non sono necessariamente democrazie ma accettano una sorta di condizionamento quelli l'architettura Gino politica della sicurezza
Energetica e di mercato per i minerali critici
è
Fondamentalmente un'estensione della rete del G7
Ed una penetrazione
Un brano Sales
In Africa eccetera insediamenti
Con un'area che sarà diciamo un'area di
Descrizione
Con la pax si indica cioè l'Impero cinese
E certamente anche ricordando le parole però reso
Non rinuncerà così facilmente
Ad avere un una a poter giocare una da superiorità su alcuni settori dell'economia
Che hanno per loro una capacità condizionato
Con
Non mi dilungo però diciamo
Nel momento in quello che volevo dare torto dagli studenti che facendo così cenare in
C'è un gruppo dirigente di circa centosessanta persone fuori tutto
Più o meno queste l'offerta dalla base di convergenza proprio di analisi anche molto molto tecniche
Per cui
La dapprima risposto era al problema di la sicurezza energetica dell'Italia e partecipare
Il format più possibile protagonista
A un'alleanza a undici sette più
Questo è
Sembra molto semplice prove determinante visto che non è né il linguaggio in ore c'è qualcuno che pensa intanto beh non siamo europei
No no non siamo democrazie e quindi partecipiamo a noi conviene partecipare a un mercato delle democrazie ed è no a un'alleanza delle democrazie
La sua bandiera una quella UPEA o Ercole italiana prima viene quel del fatto che siamo democrazia
E poi cogliere quell'europea che è una bellissima cosa per cui
è un'alleanza che dobbiamo curare
Come dobbiamo curare quella con il Giappone quello fra i due poli Stati Uniti
Prima in discorso sulla difesa europea francamente mi sono noti un po'i brividi ambasciatore no ecco
Infatti vedevo leader le faccio una che dicevano parole conformiste Hammad espressioni non erano conformiste svuotato il G7 più come sì sì ma lo scrisse nel due mila sette nel libro di grande Laila nella grande alleanza in inglese
Per me sono concetti
Diciamo antichi ma avvengono però sulla base di cenare che sono confermati della situazione attuale
Dove noi dobbiamo rispondere alla domanda cioè appunto come reagiamo a una globalizzazione
Ecco con la bimba abbreviazione selettiva e la facciamo più grande
E di quello che possono fare Cinzia
Questo è un progetto strategico che fa da cappello da ombrello a qualsiasi a qualsiasi concetto di sicurezza
E questa è una cosa che vuol dire abbattitore se posso verrà cinque minuti però prove di alcune cose che certe che stiamo studiando
Faccio riferimento anche all'ottima presentazione coloro che una sintesi parte dal presidente dire né su quelli che sono alcuni temi intimi energie però l'avete visto era collegato subito l'andamento alla all'ecologia
Cioè abbiamo un un clima che sta seriamente cambiando
E dobbiamo collegare a fare una grande matrici in cui abbiamo questo cambiamento climatico
Abbiamo dei problemi di aumentare la produzione di energie
Perché qualsiasi soluzione idealmente pragmatico impieghi di capire
E soprattutto quello che mettiamo noi gran parte della spinte dei fondi finanziari che sono per le tecniche
Quello figlio uno di di cui il preside di uno
E impresso
Allora
E mi se ne studenti sta richiama quel professore perché
Come si fa avvicina regola ripreso politicamente
Lettere ragazzi non funziona così i prezzi non riescono a essere
Ma se non in casi eccezionali regolati politicamente e qualora lo fossero
E ci sarebbero delle distorsioni di mercato
La si può fare in alcuni casi ma è un eccessivo quindi che cosa
Detto molto in generale
Riesce a tenere l'acconto una condizione di prezzo abbordabile Colico basso comunque diciamo che permette la competitività chiuse le l'energia e l'abbondanza
Quindi non infatti io tremo quando sento parlare di risparmio da parte dell'europea deprecabili abbondanza
E intervenire spagnolo include in una logica di efficienza non di limitazione
Ecco noi stiamo cercando di combattere nei luoghi
Dovuti questo tipo di impostazione culturale ma è difficile perché avevo di fronte degli eco fanatismi
Che non sono facce del Monte
In questa grande ma in questa matrice tra andando all'Italia
Certamente l'Italia
Contro
Diventerà chiave e chiave per il rifornimento energetico io non sono così sicuro che la Germania e la Francia vogliono proprio lasciarci presto su questo spazio
Sentito recentemente consistente tedesco
Nei ho visto come dire un detenuti sono sì sì in maniera conformista ma l'espressione detto col cavolo che vi lasciamo il potere di condizionare di lasciare a voi la cosa no poi dovranno farlo però per esempio
Questi intenti si analizzavano per esempio i contratti che la Germania sta libertà negoziando con la Norvegia per
Per natura per un tour un idrogeno Dotto dove passa Nigro
Anche la Francia perché se la Germania
Sta preparando un anno una festeggia
Ecco quindi non è automatico che ciò avvenga però cosa da parte della politica sta nel senso che alla fine in effetti non si potrà nello scenario a dieci quindici anni
Fare a meno della capacità della dell'Italia di importare del produrre a meno gas Abba Abba abbassato
Comunque parliamo di una grande matrice quella penso che è oggetto di studio si entrerebbe ricercatori classici sia dei fondi finanziari
Il problema religioso no cioè ci serve tutto per fare energia serve tutto
Non sono state da parte del l'esito sul nucleare che comunque
Io inserirei il nuovo nucleare a fissione modulare
Sperando poi di occlusione però siamo sul finale quindici vent'anni e per la fusione forse a quaranta qualcosa
E gli dice che può accelerare attraverso il suo investimento con le menti Docks Dora speriamo tutti però l'applicazione di questa tecnologia in termini discale a eccetera non possiamo dire che sia
Ravvicinata quindi interno ed è un mezzo come destino a quarant'anni come soglie di troppo ottimista
Quindi abbiamo
Abbiamo trent'anni quarant'anni con cui dobbiamo in qualche modo vivere con
Un un gas un'importazione di gas magari discendente per vari motivi tra cui l'esaurimento delle scorse
Cioè nel porsi eccetera
L'una sull'integrazione con l'idrogeno
Promette un aumento del del solare
L'eolico
Certamente liti dico
Il tutto però collegato a quello che ci serve per l'emergenza ambientale
Cioè non eccita queste desertificazione
Io mi ricordo era nel mille novecentottantanove novanta scusate sfortunate mi reduce
Ero facevo parte di un Pannella e che
Aveva dello scopo di suggerire al segretario generale dell'ONU
Una politica di mitigazione di prevenzione del rischio mentre
Prima diciamo di tutte
Era
Io mi ricordo di scenari che allora diceva
Erano presentati dalle il presidente del gruppo era Franca Speranza era presidente della National Canossa Enzo delle Stati Uniti
Questo punto immettere ordini prima teologi e anche gli uffici hanno presentato uno scenario di evoluzione fino
Racket austero liriche situato New York detto va mostratemi grandemente su ritardi
C'era un punto di domanda cioè che era in bilico tra attese desertificazione e monsoni Zazie
E ha avuto un colpo parte la battuta del nord e del sud sud diventano no
è un problema no
Se il lo prepariamo
Dieci quindici venti anni prima
Ci serve tanta energia per fare cosa oltre a tutte le cose che potrebbe dire meglio di me
Presidente dell'Iran
Certamente i i tesserini settore
Qualora fossimo costretti
A osare sugli otto mila chilometri di corsa italiana e se l'iniziatore in quantità
Incommensurabile a quello che il fabbisogno dopo per fabbisogni intendo ci metterei ancora un più che
Abbondanza
Una società che corse per risparmiare l'acqua è una società che si destabilizza devono giocare sempre sull'abbondanza della cosa è più difficile
Abbiamo bisogno di tantissime energie
Ecco quindi capite primati per ci porta comunque a maggiori consumi
Chi parla di risparmio se Romiti Ternitti efficientazione va be se parla di limitazione per per non non va bene
Volevo finire dicendo ambasciatore se mila centodue minuti e mi scuso
In questa matrice di tutti i feriti ci serve tutto
Abbiamo isolato un qualcosa che stiamo studiando
Cioè la doppia efficienza permessa dal
Della creazione di terrore non vedrà biomasse
Doppia perché perché da da rifiuti organici che possono fermentare invio di gestori
Qualcun che vanno
Diciamo in queste strutture per
Troppo delle cupole Stefano Folli perché producono biogas i biogas può utilizzare
Metano
Ci sono migliaia di piedi di richiesto ritengo
Oppure può essere trasformato ritrova la letteratura subito l'organo
Attraverso delle membrane tecnica
E con quanto ci aleggia quantità molto finanziatore sul sul giorno verde
Ritenere inefficiente per trasformazione allora siamo andati con le tutele fra operai
Ecco nelle aziende che producono questa tecnologia abbiamo trovato un italiano
Che ha portato diciamo l'efficienza del processo tenterei di di produzione di idrogeno da biogas
Da portata dal quaranta poi qualcosa a quasi il settanta per cento
Allora li ama abbiamo messo abbiamo messo uno un segnale un segnale blu c'è questa cosa ci interessa
Ma soprattutto non per l'efficienza specifica tradotte efficienza allora ne stiamo cercando adesso non abbiamo ancora esaurito chieste ricercatore per l'Italia diremmo patemi la mappa di come vengono dati rifiuti
E poi cerchiamo di capire da queste aziende
Che non per cui non può non voglio citarla che sta già mettendo gli impianti in Francia in Portogallo
Adesso abbiamo detto che cerca di metterlo un inattuabile
Che si è vicino
Prevederebbe nella metriche per permettere poi di capire quali calcoli comprati di efficienza se magari dire volesse partecipare a questo tipo di analisi saremo molto lieto paghiamo noi
Grazie
Io ringrazio il professor Pelanda per questo brillante intervento a questo punto vorrei lasciare l'otto la la parola alla platea appunto approfittando di questi autorevoli relatori
Se c'è qualche quesito che alcuni giovani vogliono porre l'uno o l'altro sui territori sono stati toccati che sono temi decisivi per il futuro della nostra competitività
Prego se volete avvicinarvi al parchetto
Le tre domande massimo perché poi professor bevanda deve partire sono
Poi verso gli altri due relatori ovviamente
Ma ne sia mi presento sono Francesca Minardi sono una studentessa di ieri azioni internazionali
Persino interamente cioè
Roma
Procedo
Sì
Spesso assente su tela spessa
è stato menzionato tra San menzionati i Paesi africani
E come potrebbero diventare fondamentali per l'estrazione militare l'Arena
Per l'Italia e per l'Europa
La mia domanda è come conciliare il fatto che all'etere RAI siano fondamentali per la produzione di elementi quali ad esempio pannelli solari come appunto sistemi che aiutano a produrre energia che passano in area di mentalità e a indipendente ma soprattutto pulita rivali sentenzia
Per vaccinare il fatto che la produzioni l'estrazione di queste terre rare in realtà in Africa
Richieda tantissime di altrettanto ma soprattutto inquini molto
Vuole rispondere
Sicuramente l'operazione di estrazione inquinante nella misura in cui uno utilizza tecnologie diciamo dall'Ottocento le tecnologie oggi permettono di estrarre in piena sicurezza secondo criteri ambientali quello che non è stato fatto in Africa
è che senza parlare di altri paesi sono andati lì hanno sfruttato le risorse hanno inquinato e hanno estratto imitarli
Quello che va fatto è avviare lo stesso metodo allo stesso meccanismo di Mantelli
Che porta tecnologia in Africa contatta il territorio africano come quello europeo e divide le risorse con i Paesi africani se noi riusciamo a fare questo
Parlo d'Italia parlo di Europa noi riusciamo a scalzare la competizione di altri paesi che sono lì da anni
E che ha una posizione oggi il Pd riuscì su queste risorse quindi il metodo Mattei può funzionare in Africa nella misura in cui si porta tecnologie e Technology ambientalmente ma si possono estrarre metalli rari in piena sicurezza ambientale
Grazie fosse volevo
Anziché occasione
Domando cercavo la seconda domanda
Una sera
Stavo Lanfranco tenesse Cassa depositi e prestiti anch'io studente spesso ora la domanda era relativamente alla all'ambito del della propria energetico allora relativamente per quanto riguarda la lentezza di specie di messa a terra degli investimenti in Italia questo potrebbe rappresentare una criticità
Nel ricoprire il ruolo Pico tale di Abba energetico europeo a favore di altre nazioni quali Spagna e Portogallo
Ma allora diciamo l'Italia in realtà può e alla capacità di scaricare a terra entro due mila ventisei fondi europei nella misura in cui si concentrano le risorse migliori e capacità di project management io non sono così pessimista come altri io penso che in realtà come Ferrovie dello Stato le multiutility come Irem l'Enel Terna Snam abbiano capacità proprio mena pretesi cuscino di altissimo livello
E quindi io credo che se il governo farà leva su queste realtà anche per gli aiutare poi realtà più piccole le Province e le Regioni non ce la possiamo fare ci vuole un piano articolato
E in cui si fa sinergia vera tra questi grandi gruppi industriali italiani da poster a ferrovie la SNAM materna Aire eccetera eccetera
Non solo così abbiamo perso
Buona sera innanzitutto grazie per per questa a importante sessione io tra i due domande una di carattere più geopolitico e una magari dato temporal professore una di carattere un po'più meno geniale quindi e allora la prima è è vero che adesso per cercare di diminuire la dipendenza dalla Russia anzi per eliminarla andiamo nel Nordafrica cercare il Gassman rischiamo tra vent'anni ritrovarci in asse situazione considerando che i Paesi da cui acquistiamo Grass presentano gli stessi stabilita
Politiche
Mancanza di diritti penso al alla Libia penso alla Tunisia quindi a soluzioni di lungo termine sappiamo tutti che l'idrogeno
Ma di di medio termine scusate ma a medio lungo termine quanto oggi un un eletto Rizzoli costa tanto sì io di di società importanti italiane nell'ambito dei diritti ASS
Annuale Manis due volte dei problemi legati anche alla gestione dell'idrogeno si Goggi sappiamo chi in piccola parte può viaggiare anche negli impianti che abbiamo mi metanodotti che abbiamo presenti è però il costo delle attrezzature rimaneva un sentimento una barriera molto alta è come se combattere grazie
Ma grava sul piano geopolitico
Il fatto che l'Italia
Anche molto velocemente ha compensato la la mancanza del gas russo venderlo
Grazie via via via tubo atti via tubo che costa molto meno
Del cast viaggi e nel altrettanto
Per più
Se
Vero aspetto di questo mi dico me lo conferma
E è stata una mossa
Pensa pensati in fase d'emergenza
Adesso è in atto una una depressione Fadil prima dicevo
I perimetri sicurezza del mercato sì diciamo l'Italia diciamo alcuno più in forma autonoma da fare sui contratti bilaterali inquietudini
E mi sembra che i contratti via tubo gli appalti abbastanza bene quelle via Gnl sono stati secretati dobbiamo aspettare
Però è chiaro a cosa Corciano costruiamo due portaerei per per presidiare le varie zone
Fa cioè
O ci mettiamo d'accordo per esempio con
Chi delle della nostra alleanza degli sette presidia il Pacifico e quindi creiamo un qualche modo un sistema di presidio comune di interdizione critiche per i rifornimenti siano rischia di tutti gli atti delle
Quello che percepisco io anche vedendo presidio come gli Stati Uniti
Stanno rientrando manco silenziosamente in Africa con una pesantezza notevolmente però anche con intelligenza e una volta tanto
Fa intendere che si stia creando un tessuto di quindi relazioni bilaterali per il momento
Per esempio Italia sta Italia Stati Uniti Regno Unito Giappone
Spero anche l'Australia schierati rappresentante dell'ambasciata australiana volevo che diventasse pubblico questo appello ad approfondire le relazioni bilaterali tra Italia strade in modo tale
Che abbiamo de risorse di presidio
Che
Che se uno va a pensare a cosa è la NATO globale evidentemente ventisette più che si dota quel terribile sì
Se questa viene allora possiamo permetterci delle di rifornimenti dal Mozambico al governo è molto forte la Wagner dovrebbe essere eliminata dall'altro con un penso che l'Italia abbia delle truppe speciali
L'ultima operare sotto falsa bandiera così diranno omettere non coro una targa sul retro protetto magari di trenta milioni all'ora che cominciamo anche noi a pensarci non su su questo livello italiani
Quindi le la parte geopolitica delle domande che lei ha fatto dipende dalla capacità di presidio che non può essere solo italiana non può essere solo tanto meno europea
Non può essere soltanto statunitense deve essere anche nipponica e loro arrivano deve essere britannica
E deve essere di fa in alleanza con alcuni Stati che non sono democrazie ma che sono compatibili
Ecco quindi una grande operazione geopolitica del trasferimento di rifornimenti della Russia arrestato allora è chiaro che se prendiamo atto delle regine dell'Africa nei prossimi quindici anni non dico che dobbiamo occuparla abbina trovare una una una si chiama penetrazione
Fatta con intelligenza come è stato detto guarda matte maniera però penetrazione si tratta non è ricco localizzazione ma è dominio geopolitico
Dove abbiamo nemici che sono Biasca di russi e dei cinesi e i cinesi che sono i dimostra di essere molto capace
Dove con loro infatti avremo un grande confronto dottore Aresu di potere cognitivo
Dove mettiamo tra loro
Imbattibile capacità di giocare il gioco del Go
E la nostra imbattibile capacità decretare replica preferisca
C'è anche una parte divertente se mi perdonano ribelli benpensanti si
Volevo fare un commento sul del Go avrete notato che recentemente i cinesi spiano gli americani con dei palloni
è la loro cultura il pallone per i cinesi ho vissuto diversi anni in Cina
Per loro il pallone è è una cosa tali capire da bambino quando un bambino deve esprime un desiderio lancia un pallone in aria
No e quindi molto curioso che l'Intelligence cinese utilizzi palloni e utilizza il codice uno analizza il gioco del Go e quello di scacchi capisce che ci sono delle differenze sostanziali
E da lì si può cominciare ad analizzare l'aspetto cognitivo un'osservazione sulla sull'aspetto cognitivo che è fondamentale che professore ricordato
Il più grande centro di calcoli l'intelligenza artificiale e in Cina non è in Europa e non è in America
La più grande capacità di diciamo crittografia Quantica e in Cina e non in Europa no
Questo è un aspetto che non appartiene ad atterrare non attiene all'idrogeno era gas ma che rende l'alleanza G7 più la classe sicuramente molto debole perché sull'intelligenza artificiale si giocherà una partita importante cognitiva
E quindi riagganciandomi al professore anche questa l'aspetto da tenere e attenzionare con grande attenzione
Se posso minuto
Posso minuto di commento io beh
Allora su Gomorra lo farei anch'io la mia battuta è che passa forse sapete il più grande giocatore campione mondiale di giocherà coreano non cinese è stato battuto dall'intelligenza artificiale britannica
Dell'azienda di ma and di Demis sapesse gran però altezze britannica anche un po'italiano perché sposato con un'italiana e le sue figlie
Parlano italiano quindi somma qualcosa cioè da questo punto di vista poi nell'approccio anche in relazione all'Africa nei confronti della Cina cosa dobbiamo imparare dal punto di vista cognitivo guardate un po'di insuccessi europei da questo punto di vista quando hanno bilaterali con gli africani se si mettono a dire
Noi siamo qui per non fare come fanno i cinesi e l'approccio sbagliato perché è un approccio paternalistico nel confronto del tuo interlocutori Africa quindi in con questi popoli poi bisogna dirle che cosa tu non sei disposto a fare non parlare degli altri
L'ultimo
Ho convento è su questo concetto di diversifichiamo ma ci affidiamo a degli altri sono instabili in ogni caso la diversificazione ce l'hanno insegnato lettere
L'azione ce lo insegnano l'energia è un modo di distribuire il schivo
Il se il tuo rischio e in ma non solo ad un attore comunque da un lato tu lo tieni per mano lui ti tiene per mano però è un gioco dove può esserci un problema sistemico invece se tu hai distribuito il tuo rischio diciamo tra a quattro belga Hayes e comunque una situazione di transizione sull'acqua se poi tu puoi costruire rifrangenti di medio lungo
Abbiamo concluso autorizzazione suo ecco il problema
Motivo più deciso da
Vivere possiamo cinque considerare però scoppia diciamo per farlo
Grazie professore a questo punto io dovrei
Trarre alcune conclusioni nella giornata io posso dire intanto che è stata una giornata ricca di spunti intensa con interventi di alto profilo ognuno ha fornito la propria valutazione
Con un'angolazione spesso diversa ma questo conferma la ricchezza e la vivacità del dibattito
Mi sentirei di trarre alcune considerazioni di ordine conclusioni di ordine generale che sono le mie personali e poi li darei uno sviluppo invece di quelli che mi sono parsi passaggi qualificanti di alcuni degli interventi sotto il profilo generale direi che è emerso con chiarezza dal nostro forum odierno
Che la sovranità tecnologica e tema centrale per l'Europa se vorrà far sì che la sua voce continua ad essere importante ed ascoltata nel mondo
O anche però colto questo aspetto nessuno in grado di affrontare questa sfida da solo neanche l'Europa che ha bisogno dunque di partenariati forti con Paesi ispirati agli stessi valori professor Pelanda ha giustamente parlato di Enrico Malizia azione selettiva miglior localizzò con chi mi sento vicino
A me dimenticando la globalizzazione con Paesi che potrebbero poi diventare nostri ricattatori o
Carnefici
Scusate il termine crudo ricordo una espressione felice di un ex ministro degli esteri francese persona molto brillanti per vedere in che disse parlare di autonomia strategiche in assoluto è fuorviante
Io credo si debba parlare in cui si riferiva soprattutto all'Europa di gestione strategica delle interdipendenza e quindi le interdipendenze resteranno
Vanno gestite in modo intelligente con una forte componente valoriale chi l'ha parlato lei gli apparati professor pelata ne ha parlato molto bene stamane il ministro Urso
Il cui intervento trovato eccellente come quello del professor Tremonti ma l'intervento del ministro mi ha colpito il richiamo che pochi hanno fatto all'aspetto culturale l'Italia in incubatrice non solo di tecnologie
Ma anche di cultura cioè in grado di sviluppare una propria eccellenza tecnologica nel rispetto dei nostri valori fondanti tra cui l'amore per il bello e un senso della misura che ci viene dalla nostra eredità rinascimentale diceva
Credo Leonardo l'uomo e la misura di tutte le cose e quindi questa tecnologia dimensione umana mi pare sia quella che il nostro ministra caldeggiato stamane nel suo bel del suo per intervento all'altro spunto che mi sembra interessante
E la l'accento che i vari relatori soprattutto nel fondo nella sessione dedicata alla sua vita tecnologica
Dal non li cito perché sono tutti quelli del panel quindi basterebbe rivedere alcuni nomi ma mi viene in mente per esempio
Il presidente
Della STM Microelectronics Notarnicola si pretendere il presidente Mollicone il sottosegretario Butti hanno fatto presente quanto siano importanti i due fattori fondamentali
Innanzitutto l'investimento in ricerca e innovazione e come questi investimenti siano moltiplicatori di reddito ci sono state fornite delle tabelle importanti di cui io non conoscevo l'esistenza ma che dimostrano come investimenti in innovazione o fattore moltiplicatore del piglio l'altro aspetto importante la collaborazione pubblico-privato quanto e se è importante dei come in genere ferma restando l'autorevolezza del privato per i grandi investimenti
E l'intervento della mano pubblica sia fondamentale se si vuole raggiungere la massa critica necessaria per confrontarci con i grandi attori globali
A volte avversarie volta alleati ma pur sempre concorrenti come sul piano degli avversari in Cina e sul piano dei concorrenti amici Stati Uniti
E l'altro elemento che mi ha colpito quanto è stato detto da più di un oratore
Sulla importanza perché la sovranità tecnologica abbia senso adesca dunque dal terreno delle velleità e dei generici auspici quanto sia importante arricchire oltre alla nostra dotazione tecnologica in tutto quello che ha a che fare col digitale soprattutto la dimensione di tutela dei dati senza tutela dei dati molte delle innovazioni e dei passi avanti sul piano delle tecnologie digitali rischiano di rivelarsi pericolose
Comunque controproducenti nel peggiore dei casi pericolosa questo perché sono in gioco anche dei valori tra cui la tutela
Della nostra identità messa per esempio a rischio
Dalla pervasività dei controlli facciali in cui si sta specializzando la Repubblica popolare cinese questi sono modi di fare inaccettabili per le democrazie occidentali dunque sì
Dire a crescita delle conoscenze della competitività nel campo delle sette con olio di vietare senza però dimenticare quello che è fondamentale per gli Europei la tutela dei dati e della e della privacy e qui c'è anche qualche punto di
Differenza tra la nostra visione quella statunitense al cui superamento si sta lavorato
Un altro aspetto che mi è parso molto importante nel settore della difesa è stato quello della importanza che l'Europa vada avanti per quanto possibile superando difficoltà diversità di approccio che per esempio
Presidente razzo già individuato tra Stati Uniti tra Germania Francia e Italia su alcuni aspetti fondamentali che rendono difficile un dialogo a tre davvero costruttivo
Ma e quello che è fondamentale ed è emerso da tutti gli interventi questa deposita della difesa europea non si può costruire in contrapposizione con gli Stati Uniti e con la NATO e l'ha creata da costituita complementarità con gli Stati Uniti e con la NATO
Ovviamente come diceva il generale Graziano
Deve essere una difesa europea disponibile a lavorare con gli alleati
Laddove necessario con i partner e quindi anche con un'Europa da sola laddove possibile è opportuno quindi una visione modulare che consenta a tutti di ritrovarsi
In un'alleanza euro-atlantica sei forte infatti c'era in sala l'amico Fabrizio cuccioli presidente del Comitato atlantico ma che non esclude un certo grado se necessario di indipendenza
Anche rispetto ai nostri principali alleati per missioni di prioritario interesse europeo
Tutti questi temi ma vi ho dato solo dei flash su quelle che erano le mie conclusioni sono stati eloquentemente trattati dal ministro Tajani che ha confermato nel suo intervento scritto
La importanza che il Governo assegna alla sovranità tecnologica per affrontare le sfide nuove dei sia mostra sicurezza incluse quelle frequenti provenienti dall'ambito cibernetico Darwin russo che ha sottolineato come l'autonomia e sovranità debba essere raggiunto dall'Europa in sintonia con gli Stati Uniti sia sul piano delle materie prime critiche
Che deve sul piano tecnologico ed energetico il presidente Tremonti a proposito dello Stato stratega a elaborato sulla necessità di un ripensamento della lista del ruolo degli Stati
E delle catene globali del valore di fronte alle sfide di un mondo delle go de globalizzato e sono tutti temi ripresi poi anche dal professor Paolo Quercia
Che ha
Indicato come sia importante ancori penso il ridimensionamento un ripensamento della propria bussola strategica anche per quanto concerne gli aspetti di sovranità digitale
Della tutela dei dati perché sia importante ha parlato con approfondimento il sottosegretario Brutti
L'amministratore del centro di economia digitale il presidente Rosario Cerra e del polo strategico nazionale ma vale gli atleti hanno ribadito le emergenze di un investimento nello sviluppo tecnologico e nella concorrenza nel settore tecnologico
Presidente di Estienne ma crolla Tronics anche osservato che senza educazione non via sovranità tecnologica né concorrenza vi è bisogno di una strategia che posso promuovere ricerca e sviluppo se a livello italiano anche a livello europeo Torno alla difesa e chiudo di fronte all'espansione delle otto democrazia dell'autocrazia nel Mediterraneo dice il generale Graziano
Necessario oggi più che mai vi era una voce unitaria come è nato il comune europea e continuare a lavorare per la pace difendendola sia tramite l'affermazione della nostra sovranità a livello tecnologico energetica dell'Italia sia attraverso una vera difesa europea
Il la DDA dai metal Ercolani ha giustamente osservato che prima della guerra a non in Ucraina io la chiamerei prima della guerra all'Ucraina
Pochi in Europa avevano costruito catene logistiche capaci di sopportare lo sforzo bellico
E quindi si dà però ormai per scontato la necessità di consorzi per le grandi attori del settore della difesa perché le sfide sono enormi a cominciare da quella nel campo del munizionamento
E della difesa e della capacità aerea c'è stato spiegato
Da uno dei relatori perché la Germania abbia ritenuto di dovere subito acquistare F trentacinque
In alternativa velivoli militari di produzione europea perché gli F trentacinque sono gli unici al momento disponibili col certe capacità tecniche minime indispensabile
Se l'Europa riuscirà a dotarsi di prospettiva nulla vieta che si possano tornare anche su quel versante quanto meno ma accoppiamento di tecnologia americana e di tecnologia europea
Molto interessato trovato anche l'intervento dell'ingegnere Domitilla Domitilla dei vigili ha già trattenuto a lungo sulla importanza dei droni
E sul fatto che da un punto di vista burocratico ed istituzionale siamo ancora lontani dalla nascita di una difesa europea ma dal punto di vista industriale ha osservato
Appunto la l'ingegner Benigno le aziende europea della difesa già lavorano in collaborazione con altri indussero pelle quindi vi è un'antica consuetudine
Di collaborazione quindi al di là delle parole contano i fatti se poi si trovarono inquadramento giuridico normativa questa collaborazione
Nei mesi a venire a livello europeo ancora meglio resta però come è stato sollevato da più di uno oratore il grosso problema delle decisioni prese all'unanimità in sede di Unione europea su tutti i temi di politica estera e di sicurezza mentre in ambito NATO
Vige la procedura del consensus è diverso dal voto all'unanimità
Ed è più corale ritrovarsi in una posizione condivisa senza formali votazioni e soprattutto c'è un azionista di riferimento ed è la voce di Washington che resta il nostro principale insostituibile
Alleato quindi chiudiamo con un forte richiamo all'importanza di una Europa della difesa che cresca poco a poco
Ma di non gettare quello che abbiamo già che la preziosa alleanza atlantica alla quale ci dobbiamo aggrappare come tutela prima della nostra sicurezza perlomeno per il momento
Non mi sentirei di andare più in là spero di avere colto alcuni molti di voi potranno avere conclusioni ben diverse io ho colto quelle che più mi frullava nella mente ringrazio voi tutti per la attenzione il tempo che avete riservata questa volta con esattezza
Però
Vede accedere conosce