Una e indivisibile? Proposte per unire l'Italia

Ho partirà intanto Benvenuti qui al Senato della Repubblica benvenuti a questo terzo appuntamento del nostro cantiere delle idee che questo luogo di progettazione che abbiamo pensato per provare ad immaginare insieme come costruire una società più giusta oggi parliamo di autonomia differenziata un tema che ci sta
Molto a cuore e anche perché come sapete è in discussione in questa proposta di legge che è arrivata in Consiglio dei ministri anche arrivata in Conferenza Stato regione dopo varie revisioni circa cinque bozze in tre mesi dopo aver in realtà ha già inserito una cabina che poi serve per la definizione dei rapper nella legge di bilancio questo per dire che è un progetto che piano piano
Evidentemente questa o questo governo ha deciso di portare avanti un progetto che secondo me secondo noi è anacronistico almeno per tre motivi
Il primo motivo è che come abbiamo detto spesso anche negli incontri che abbiamo tenuto qui
Nell'ambito della del nostro cantiere delle idee né ci troviamo in un momento in cui dopo una pandemia con la guerra e la crisi energetica i divari sono certamente aumentati abbiamo cinque milioni
E mezzo di persone che vivono in povertà assoluta distratto ci dice che quest'anno si prevede che ci sia un milione di persone in più in povertà assoluta abbiamo persone che lavorano e nonostante lavorino non riescono ad uscire dalla povertà
Infatti abbiamo quattro milioni e mezzo di persone che lavorano ma sono povere di lavoratori poveri abbiamo centoventi mila giovani che ogni anno lasciano il nostro Paese spesso proprio perché non trovano lavoro o perché dovrebbero in alternativa accettare dei contratti di lavoro sottopagati o dei contratti di lavoro
Precari il secondo motivo per cui questo Progetto di autonomia in questo momento è anacronistico e perché in realtà noi abbiamo già una prova di come può funzionare
L'autonomia differenziata in particolare per la sanità perché come sapete nel due mila uno con la riforma del titolo quinto della Costituzione la gestione della sanità e passata in capo alle Regioni e in questi anni e qui abbiamo il dottor Caltabellotta che ci parlerà in maniera più dettagliata di questo certamente i divari nell'accesso alla sanità pubblica e al servizio sanitario nazionale sono aumentati e il terzo motivo per cui parlare oggi di autonomia anacronistico e perché noi in questo momento storico abbiamo un grande progetto da realizzare che il progetto del Piano nazionale di riprese resilienza
Per il quale noi abbiamo ottenuto quasi un terzo dei finanziamenti che l'Europa ha messo a disposizione degli stati membri per a ripartire dopo la pandemia
E noi abbiamo tenuto quasi un terzo di quei fondi proprio perché avevamo dei divari da colmare proprio perché i parametri con cui venivano distribuiti quei fondi che erano il PIL pro capite che erano il tasso di disoccupazione
Fra che era la densità di popolazione erano alterati soprattutto al Sud cioè noi abbiamo un Progetto
Di colmare i divari utilizzando i fondi del Pnr ecco in contemporanea andremo a parlare invece di un progetto che è totalmente antitetico cioè che parla e che porta sicuramente ad aumentare questi divari parleremo anche di quali sono le criticità
Di questa proposta è anche qui io ne voglio elencare i tre e poi chiudo per non rubare troppo tempo a ai agli speaker che verranno dopo di me le criticità principali sono certamente l'ambito in cui si chiede più autonomia sappiamo che sono ventitré in materia e tra l'altro le conosciamo conosciamo queste richieste dalle tre intese ma non conosciamo bene quali sono le motivazioni per cui le tre regioni che hanno chiesto più autonomia
Veneto Lombardia ed Emilia Romagna chiedono più autonomia in queste materie alcune di queste materie tra l'altro sono materia in cui chiaramente la dimensione alla luce
Di quello che stiamo vivendo e che abbiamo vissuto dovrebbe essere quasi sovranazionale non regionale penso per esempio alla gestione delle politiche energetiche può mai una regione definire quali sono le politiche energetiche
Quando ha già addirittura noi parliamo di spostare il piano
Dal piano nazionale al piano europeo la gestione delle politiche energetiche no parliamo di Next del di emergere Corderie Fund quindi di politica energetica
Comuni e l'altra criticità e la definizione dei livelli essenziali di prestazione
Per cui sappiamo che non viene stanziato un singolo Euro in questa proposta di legge e qui c'è il direttore
Dissi dimezza Svimez ha stimato che servono cento miliardi per garantire i letta cioè quei livelli minimali di accesso ai servizi per tutti i cittadini
E la terza criticità e ruolo assolutamente decorativo che in tutto questo percorso avrà il Parlamento perché come sapete
Noi potremo solo esprimere dei pareri si DPCM che tra l'altro saranno dei pareri non vincolanti quindi tante sono le criticità
Io ringrazio davvero tutti voi per essere qui oggi anche vedo tante persone che sono venute da da fuori Regione ringrazio moltissimo le persone i relatori che sono che sono qui ringrazio Marisa Laurito che è già collegata che non può essere presente in persona per impegni lavorativi ringrazio il direttore Tarquinio ringrazio Nino Caltabellotta dottoressa Calamai ringrazio Pier Luigi Bersani e come sempre Antonello Caporale che come sta disegnando questo percorso grazie a tutti voi
Grazie
Grazie al di là
Nel nostro Paese ci sono due bambini nati lo stesso anno
Dobbiamo soltanto introdurre questo spot che è una regalo di Svimez che ringraziamo Svimez
Direttore Luigi bianche in sala come ricordava la senatrice Castellone collega Antonio freschi è uno spot che dura due minuti
E che molto neutro e ci dimostra quante Italia esistano grazie naturalmente alla corte sia la disponibilità la gentilezza di Marisa Laurito che commenterà questo sport e lo commenterà
Perché e la migliore secondo lo interprete del sud di Napoli e di questo bisogno di riunire le Italia facciamo vedere questo spot
Nel nostro Paese ci sono due bambini nati lo stesso anno una si chiama Carla edito a Firenze l'altro fa rivivere no
Andrea quindici anni frequentano la quinta elementare in una scuola della loro città Carla sempre mangiato a scuola grazie al servizio di mensa questo significa che ha fatto una dieta bilanciata che prevede frutta verdura il giusto apporto di proteine Antonio pomeriggio più volte a settimana carne rimaste nell'istituto per fare basta e quando non ha fatto attività fisica comunque rimasto a scuola per fare i conti alla fine della quinta elementare Carla tra avuto garantiti dallo Stato grazie al tempo pieno mille duecentoventisei ore di formazione Fabio è un atto di frequenta la quinta elementare in una scuola che non al servizio di mensa
Quindi nella maggior parte dei casi dovrà tornare a casa per mangiare oppure portarsi un panino come spesso accade a mangiare il cibo preconfezionato fatto lo spogliarello un'attività fisica perché la scuola non attraverserà per questo rischio doppio rispetto a cambiamenti radicali contesa sembra appeso Fabio grazie posizione poco più di mille ore di formazione nell'ambito con insegnanti in classe duecento ore in meno rispetto al suo coetaneo diffidente
Questo significa che alla fine dei cinque anni di squallide mangiare Fabio servizi quel dato un intero anno scolastico in meno rispetto a Carla questo si chiama furto d'informazione
Buonasera Marisa tu avrai visto è e immagino rivisto in questa proposta firmato questo spot
Oggi la parola
Grazie intanto grazie di avermi interpellata anche se non so quale quale possa essere il mio come di rapporto però lo faccio molto volentieri diciamo che da questo allarme lanciato dalla Svimez e anche dall'altra a Napoli che si occupa molto
Di bambini fa molto per il Napoli
è evidente che viene meno la funzione principale della scuola che è quella di mettere i bambini sullo stesso piano di uguaglianza
E banale dire che la scuola è il primo presidio il primo luogo dove si formano i futuri italiani insieme alla famiglia che però spesso nonni attenta e all'altezza perché molte famiglie al Sud ma credo anche al Nord comunque hanno problemi di ignoranza problemi economici quindi la scuola in questo richiede veramente a una grande responsabilità che è la cultura
La cultura talloni necessità come l'aria che respiriamo perché
Dobbiamo
Come dire a vede assolutamente un mondo migliore un futuro migliore e solo questo può avvenire solo attraverso la cultura che si dà ai Giovanni
Questo video racconta benissimo e chiarisce tutto quello che ormai purtroppo conosciamo a memoria
Cioè che gli uomini e le donne del Sud partono svantaggiati da bambini perché il divario dell'offerta formativa e scolastica fra nord e sud è molto forte
Addirittura questo primato ci fa scoprire che su cinque anni di scuola elementare i bambini del tutto subiscono un furto di un anno di formazione in meno
E già questo ci dovrebbe far riflettere moltissimo e dovremmo correre subito ai ripari
Ma quello che subiscono i bambini desunta
Non è solamente un danno quantitativo ma anche qualitativo perché oltre alla mancata acquisizione di competenza di un anno c'è anche una mancata prevenzione
Delle lobbies all'obesità perché in alcune scuole del Sud Italia quasi la maggior parte non ci sono mezze con una dieta bilanciata e in altre il servizio mensa non esiste proprio così come ce l'esclusione dell'avviamento alla pratica sportiva e al doposcuola perciò un bambino del sud
Non solo ha ricevuto una no riceviamo saranno di meno mandando ricade ha che ha sul suo diritto alla salute
Nel Sud d'Italia è chiaro che l'anno di mancata permanenza a scuola si traduce molto spesso
Anche lei Nelli rimanere in aerei in abitazioni povere in condizioni di sistemi di disagio e al rischio di criminalità
Io questo lo so bene perché anni fa a Nisida
O a petto delle scuole Napoli punto e a capo delle scuole per i ragazzi a rischio e credete amiche di ragazzi a rischio ce ne sono moltissimo e questi ragazzi si possono salvare solo con delle strutture
Che li toglie dalla prima criminalità e gli dà una nuova visione una nuova possibilità di vive grazie
Quanti biglietti quindi Raimondi negli atti lesi in questo anno di servizio in meno erogati ai bambini del suo il diritto allo studio alla salute
E quante situazioni a rischio vengono determinate
Rischio di criminalità e di abbandono della scuola non dimentichiamo che l'abbandono è un fenomeno tipico di alcune regioni resta il più grave problema della scuola nel Mezzogiorno
Nonostante l'impegno di tanti operatori della scuola per fortuna al soldo ce ne sono tantissimi straordinariamente bravi e grazie a loro ci sono anche molte isole felici
Però in generale una serie di diritti negati sono negati dei primi anni dell'infanzia e portano ad evidenziarsi che le risorse si dovrebbero distribuire secondo me in base ai fabbisogni e non con il bando che inevitabilmente favoriscono le che avverrà e maggiore capacità amministrativa
Bisognerebbe raccontare nelle aree a rischio le aree marginali
Dove l'abbandono della scuola è più alto invece con le nuove composte di autonomia
Il rischio saga inevitabile perché si salveranno come sempre i bambini benestanti che potranno usufruire di maggiori investimenti ma in dire la priorità oggi sarebbe Capozza che aumentare l'offerta formativa
Nelle zone a rischio
Sempre per salvare il diritto di uguaglianza a questo proposito sarebbe bello che le scuole mettessero finalmente delle divise usassero delle divise perché con la divisa ogni bambino diventa uguale all'altro non c'è chi arriva col Cascini Lino e l'altro invece quelle mutande strappate
Scusate il termine
Il disinvestimento quindi non pagano senza nelle aree più deboli il tessuto e dentro un circolo vizioso
Di cui in cui meno servizi determinano meno spesa e meno investimenti per la scuola questo naturalmente passi favorisce anche la natalità attivando un circolo perverso dobbiamo quindi
Perché la rotta investendo nelle aree in cui c'è più il degrado e denatalità
E non assecondare la scomparsa della scuola sud quindi abbiamo un Paese avremo abbiamo un paese due scuole
Che ha messo in luce la gravità della nostra situazione scolastica e il divario esistente fra il Nord e il Sud Italia
Il crollo degli investimenti sull'istruzione negli ultimi dieci anni al Meridione
è stato pesantissimo accrescendo le disuguaglianze già esistenti
Il sistema scolastico nel Mezzogiorno quindi non è solo meno efficace ma anche meno capace di assicurare agli alunni le stesse opportunità creative educative
Occorre insomma garantire molte cose asili nido
Tempo pieno palestre rafforzare l'offerta formativa
Per fare sì che le mamme possano andare a lavorare fra queste è una cosa drammatica al sud perché le donne non sanno per l'avvocato e non sanno dove mettere i bambini
Quindi devono essere certe andando alla volgare di dati ai propri figli un'educazione è un'ottima istruzione uguale per tutti sia per perché al Nord OCSE non si dovesse collega Ripa rinnega immediatamente io ci dovessimo preoccupante oltre tutte le immigrazioni libri azioni che abbiamo a un indicazione fortissima che subendo vada verso il Nord
Perché che già c'è naturalmente
è già esistente anche pesantemente e non vorrei neanche che alla fine ci dovessero chiedere il passaporto per entrare al nord speriamo di no speriamo che non accada
Grazie grazie a Marisa la
Reale grazie grazie per la sua partecipazione attenzione ai problemi
Che lei racconta e poi interpreta come attrice e come napoletana vive quotidianamente che noi grazie atte tantissimo noi continuiamo e in questi ultimi tempi un giornale nel panorama editoriale e nel declino della stampa sì mostra come dire con una caratteristica singolare e più aperto più problematico più complesso in una selezione dei problemi che la quotidianità vorrebbe semplificare e mi riferisco al quotidiano dei vescovi che il quotidiano diretto da Marco Tarchi
Il video
E non è solo il tema dell'Ucraina e della pace e della guerra di come si combatte per i nostri diritti e di come e con quali sforzi si arriva a una giusta tregua una immediata tregua
Ma è anche il giornale che racconta di più e meglio degli altri gli ultimi
Gli ultimi
Dopo il corretto e noi troviamo come un'onda questa fame che ci assale
L'Italia il maggior Paese che ha il più grande deficit pubblico ai la maggiore ricchezza ma anche la maggiore quota di passione e ultimamente
Una quota sempre enorme di mendicanti di gente che non più da mangiare
Sulla fame sull'Italia da marciapiede e quindi succederà esclusione questa Italia che non vediamo che non si vede e si inabissa e che però resta con lui con ben cinque milioni di poveri antichi e altri io immagino tra qualche mese ancora altri se ne aggiungeranno quanto verrà tagliato il reddito cittadinanza ecco la l'intervento di Marco Tarquinio prego ma
Grazie Antonello buon pomeriggio dal trovate per trovati tutti grazie
E gli organizzatori di questo incontro
E grazie per le parole che ha detto sul giornale che dirigo che il Giornale edito da una fondazione no-profit controllata dalla Conferenza episcopale italiana messo del tuo giornale fatto detta le donne degli uomini che lo fanno questo tremendo sempre a dirlo
Lo dico all'editore lo dico al pubblico ma se ne sono accorti parecchi di quelli che ci lecco
La povertà in Italia e non vista
Forse un vogliamo vederci
C'è un esercito di poveri che ha sul marciapiede delle nostre città
E accade che ogni giorno
So che le statistiche sano
Ingiuste seppe ma ogni giorno uno di questi senza tetto muore
Nelle nostre città ogni giorno di ogni hanno incessantemente
Un salasso d'umanità che continuiamo a pagare l'indifferenza più assoluta ma sapendo anche che ci sono condizioni di povertà e non solo solo economica ma era guarda esistenziale è spinto queste persone lontano da tutto
Che respinge anche a rifiutare la mano tesa tante volte
Ogni giorno devo accogliere lettere e segnalazioni
Di professione al limite della sopravvivenza che si riesce ad accudire solo per poco perché rifiutano questo ma sono figli della nostra società del nostro sistema di vita oltre che della fragilità umana che a volte è rimediabile
E va assunta quello che e dovremmo essere così saggi da saperlo
In altre epoche della nostra storia rischia lo siamo stati di più
Oggi se c'è un fatto nuovo drammatico dal mio punto di vista che sta insediandosi nei nostri pensieri e insidiando lì
L'idea che la povertà sia in fondo una colpa
Conosce la cerca
E lo si merita
Di essere aiutato perché se è così è perché è stato spogliato perché non se applicato perché Londra lavorato seriamente perché ha buttato le occasioni è vero veniamo da anni nei quali l'Italia ha funzionato quello che abbiamo chiamato l'ascensore sociale
La scuola di tutti e per tutti ha messo in condizione tanti
Praticamente tutti d'avere le stesse condizioni di partenza però qualcosa com'è accaduto
E così abbiamo sentito dire anche da Marisa Laurito Laurito e i dati Svimez mettono sotto i nostri occhi
Che la Caritas l'ultimo rapporto sulla povertà in Italia ha sintetizzato nell'immagine l'ascensore sociale rotto
Detta così sembra una cosa drammatica come se fosse ferma al piano
No Amici miei amiche mie sensore sta scendendo questo è il dato
Dal punto di vista del grado di civiltà del nostro Paese il nostro livello reale di qualità della democrazia
Siamo pensate che
Il quarantadue virgola otto per cento della mobilità sociale nel nostro Paese è
In discesa oggi questo significa che i figli ce lo siamo detti molte volte
I figli sarebbero stati in un domani che sembrava sempre lontano è diventato oggi
Siamo stati meno bene dei loro genitori la prima generazione che non avrebbe avuto le stesse possibilità di crescita direi editor di orizzonte di quella che l'aveva preceduta
Ma il dato più drammatico di questa discesa dell'ascensore sociale che era è la è la conferma in qualcosa che pensavamo di aver dimenticato che la povertà di diventate ereditaria
In un Paese dove si ereditano le rendite
Quelli che ereditano la possibilità di lavoro diventano più poveri
Questo è quello che dobbiamo saper vedere come giornalisti io credo dobbiamo se
Saper far vedere
Complessiva e soprattutto è deciso che legislatori
E invece qui vengo
Affronto un tema che è quello del reddito di cittadinanza che è già stato evocato forse chi legge a venire sa che non siamo stati abbastanza critici su questo strumento pur difendendo l'idea del reddito di cittadinanza
Avendo sostenuto la campagna di alleanza contro le povertà per un reddito l'inclusione sociale scattando in una metà resta la sostanza
Che sia uno strumento specifico di contrasto alla povertà che è diverso dallo strumento per l'inclusione scolastica quello per la soluzione sostegno alla famiglia cioè cioè ci devono essere politiche specifiche una per la povertà e assolutamente necessario nel nostro Paese specifica allora viene raccontato come un monolite di gente più o meno i fannulloni di colpevoli come dicevo prima in gran parte del dibattito pubblico e molte analisi
è un provvedimento come ho detto spesso di perfettibile ma che ha riguardato una platea fino a quattro milioni e ottocento mila uomini e donne nel nostro Paese
Con punta minima a gennaio di quest'anno di due milioni quattrocentoquarantasette mila quindi sotto i due milioni e mezzo intanto la prima notizia che non si tratta
Dunque un po'sociale stabile
Stiamo parlando di persone che entrano e escono a condizione perfetti delle norme di legge perfetti di quello che accade nostra società perché molti si si adoperavano per uscire dalla condizione di bisogno anche se la narrativa prevalente contraria e opposta
E questo la cecità che non ci possiamo permettere
La notizia drammatica da questo punto di vista sono due da una parte che quello che abbiamo fatto sinora raggiunto al massimo il quarantaquattro per cento dei poveri assoluti
Nel nostro Paese fra raggiunto meno della metà e quelli che sono in condizioni di non mettere insieme il pranzo con la cena
E questo spiega perché nel mentre è stato introdotto il reddito di cittadinanza non è saltato ma rimasto oberato di lavoro tutto il sistema costituito dalla Rete
Promossa dalla società
La punta
Il diamante da sempre sappiamo son le mense della carcassa ma ce ne sono tante altre promosse da cattolici e laici da da diversamente credenti che costituisce la rete di salvataggio e di sicurezza per il nostro Paese
Che è stata alle di alta dal reddito di cittadinanza una pressione che stava diventando insostenibile
Le caviglie capita di dire più volte quante più la pandemia che è stato un grande evidenziatore che ha fatto dire è chiaro a tutti i punti di debolezza e qualche punto di forza del nostro sistema
Che
Non si poteva andare avanti così pensate che i pacchi viveri distribuiti nelle realtà urbane italiani sono aumentati
Dai quaranta per cento di alcune zone centrali delle grandi città del Nord del settanta ottanta per cento le periferie al più seicento trentaquattro per cento di alcune città del nostro Sud più seicento trentaquattro per cento
Più che Sestu praticati questi non sono dati inventati sono i dati che vengono dai centri d'ascolto del luogo dove di prossimità rispetta la povertà vera che c'è nel nostro Paese
Che è una povertà fatta da persone come ho detto che erano povere torna ad essere più povere che fatta anche da quelli che chiamiamo sociologicamente gli equilibristi
Cioè quelli che entrano e escono dalla condizione di povertà con una percentuale non indifferente i nuovi poveri che erano ricchi o finti ricchi e che durante la pandemia detti in altri termini come dice un mio amico commerciante quelli che vivono sulla cassa
E quando la Cassa si è chiusa perché si è fermata la mobilità quotidiana sono crollati
Anche drammaticamente
Bisogna saper vedere anche questo
Ho detto spesso che con tutte le imperfezioni che aveva che in parte si ha cercato di sanare strada facendo come avviene con tutte le leggi nessuna legge nasce per fare se non ci fosse stato il reddito di cittadinanza al nostro Paese avremmo assistito a disperazioni incredibile intollerabili più di quelle che abbiamo percepito
Quindi mi dà da pensare questa dicevo l'altra notizia negativa che
Ormai da quattro mesi ci saranno altre ottocentoquarantotto centocinquanta mila persone che si troveranno senza un puntello quello che evocava poco fa di Taranto nello no
Perché verrà si comincerà a manomettere il sistema attuale senza aver disegnato davvero quello nuovo sono uscite delle anticipazioni
Che lasciano presagire una navigazione complicata
Questo provvedimento né le Aule del Parlamento e nel corpo nella carne viva del Paese
Fatemi dire un'altra cosa su
Su chi è povero attenzione che in questo Paese c'è una povertà relativa che non va sottovalutata perché è in crescita
Oxfam ha calcolato che il dieci per cento più ricco del nostro Paese
Dispone di sei volte
Quello che ha a disposizione da nella metà più povera
Pensiamoci perché quando parliamo delle disuguaglianze verticali che stanno segnando il mondo avvolte pensavo che se lo spettacolo che vediamo schermi che dove possiamo della vita da lontano invece vita vicina
Molte di quelle verticalità stanno diventando le cicatrici della nostra società
E cicatrici difficili da cancellare
L'altro dato che a me impressione enormemente perché può essere prodromico a una ora che si intergenerazionale drammatica
è che i poveri assoluti ai minori siano una quota che arriva oltre il quattordici per cento
Sapete quanti sono fra gli ultra sessantacinquenni e spesso ci concentriamo su questa fase io fra pochi giorni complice Santa cinque anni entra ufficialmente in questa fascia di età
Sono cinque virgola tre per cento
Gli ultra sessantacinque vuol dire che tra i bambini e i giovanissimi il futuro la nostra società la povertà incide tre volte di più circa
Come facciamo a dormire la notte tranquilli dico io son cresciuto in una terra dove quando nasceva un bambino in ogni
Tavano l'albero d'ulivo
Perché avrebbe raccolto i frutti quand'era grande e questo quello che sappiamo questa la nostra civiltà allo stile no
L'investimento di medio-lungo periodo per quelli che vengono dopo
Questo vuol dire che non possiamo permetterci scialacquare nessuna risorsa perché tutto ciò che facciamo
A debito smodato in un investimento serio batte sarà ancora di più se le generazioni che sono dopo di noi che sono meno Dinoi avranno il gravame del del deficit che abbiamo sulle nostre spalle tanto quattro anche per questo fra l'altro con Leonardo Becchetti altri e allora solo David Sassoli raccolse la cosa a livello grandi istituzioni
Gli italiani internazionali lanciamo l'idea di sterilizzare il debito almeno quello accumulato a causa della pandemia
La grande operazione di intelligenza e di servizio al futura gli ori azioni Europa scelto altre strade
La vicenda del controllo del conto due l'ultima parte del conte uno al conte due è stato generato Next Generation Yukon tutto quello che ne consegue però su queste cose bisognerà continuare a riflettere
Perché tra la nella povertà che non vediamo
C'è ciò che noi abbiamo accumulato sulle spalle dei delle giovani lo dico da da da appunto Tata ultrasessantacinquenne fra poco da padre dal nonno
Che si rende conto che questo è il vero è il vero crimine
Contro il futuro che stiamo facendo stiamo togliendo carcere poi ci chiediamo perché molti di questi anche non poveri e non formati mediocre mente fanno la valigia se ne vanno
Per vedere non vanno via solo i cervelli in fuga
Sono andati via dall'Italia diciotto mila medici e diciassette mila infermieri negli ultimi mesi
E questa è l'altra povertà ma ne parleranno quelli che ne sanno più di me e di questa cosa ma tutto siti
Come direbbe qualcuno che io conosco bene ma voi lo conoscete meglio di me che ha vestito di bianco tutto è connesso e vediamo che queste vicende si lega allo fra di loro e si legano la vicenda della Guerra dei mondi che sta ricominciando
Ma qui prego andare fuori tema sarà un altro tema che mi appassiona
Ma dentro la guerra che si sta combattendo che ora vediamo perché è diventata anche guerra europea di nuovo nei campi aperti
Ci sono di nuovo i poveri ci sono da o le ingiustizie ci sono di nuovo il collasso del sistema unipolare qualcuno ha pensato fosse inaffondabile
E vittorioso altro termine che torna troppe in circolazione
Invece siamo di nuovo in guerra e lo vediamo in Europa dovrà morire chi sono soprattutto i più giovani i più poveri
Questa è la storia da cambiare
Possono aiutare anche i giornali a vederla e ad agire i decisori legislatori una responsabilità Diretta immediata e urgente
Grazie grazie
Immagino dopo continua a Pier Luigi Bersani cartine ho voglia
Come dire rivolgergli una domanda sul tema che più sta a cuore che è quello della guerra e della pace nel mondo che cambia o del mondo che si contrasta come ricorderete perché alcuni di voi sono
Fedeli ascoltatori frequentatori di queste piccole venti a novembre noi parlammo del dell'Italia vista dall'alto l'Italia vuota al centro e piena ai lati come un barcone e l'Italia che sta morendo alla volta scorsa nella seconda sessione il professor Rosina uno dei più importanti rilevanti demografica ci illustrò ai nomi che noi tra dieci anni avremo il trenta per cento della forza lavoro
Che ci mancherà e soprattutto avremo una desertificazione che sì discuterà anche le nostre università e soprattutto i nostri paesi io ricordo quando fece un giro intorno ai sei mila chilometri di binari morti che una città non del sud
Non su due volte
Senza il treno ha perso la metà dei suoi abitanti il treno e un bruco che connette e un collegamento Vitaldent noi dovremo trovare qualcosa per ricucire l'Italia abbiamo fatto delle slide che vorrei
Illustrare eccolo qui
La cura del ferro
Dobbiamo tenere i due marchi oltre l'alta velocità abbiamo bisogno di una bassa ma costante velocità che tenga insieme interno e la costa
Che faccia in modo badate di il lusso un dato
Non so per quali motivi secondo me e troppo e lo dico lo scritto e lo ripeto a matrice per la ricostruzione assorbirà circa un miliardo e quattrocento milioni di euro
Sono residenti due mila cinquecento persone in estate venti mila nessuno abiterà da matrice noi investiremo un miliardo e duecento milioni di euro ma se uno non lavora da matrice non può abitare lì
Perché per venire a Roma ci impiega più di due ore
Noi bruciamo abbiamo bruciato adesso nell'aria del Quadrilatero
Abruzzo
Lazio Marche e Umbria circa venti mila miliardi messi in in un cantiere finora ne abbiamo spesi cinque venti miliardi di euro cinque miliardi per la ricostruzione
Abbiamo tutti i paesi che si spopola avremmo saremo pieno di tacchini di case ma non avremo nulla non avremo abitanti
Ed è una cosa incredibile per cui nelle città crisi sistemiche da sovrabbondanza monnezza abitazioni che cosa era una stanza Milano settecento ottocento euro al mese
Problemi di criminalità
Di sovraffollamento degli ospedali e crisi sistemiche all'opposto
Nei nei comuni dell'Inter interna svuotati
Ospedali che chiudono scuole che chiudono le uniche gli unici appalti pubblici purtroppo Summa l'ampliamento dei cimiteri
Ricucire l'Italia diciamo se vogliamo metterla tenere collegati i due mari
Il nostro amico che ci dove Emiliano dai colà
Allora
Per collegare Lester l'Ovest riattivare secondo una valutazione prudente ma secondo me ben fatta dell'associazione della mobilità dolce mille duecento chilometri di binari morti riaprire trentotto linee ferroviarie secondarie linee chiuse o solo sospese
Noi abbiamo
Né il PM Mosè caso Pierluigi previsti
Nel prossimo quinquennio umilia mille cinquecento un miliardo e cinquecento quarantanove milioni di investimenti nelle ferrovie regionali e nel parco rotabile
Diceva Marisa Laurito e ricordiamocelo ancora che nel centro nord come sa bene Svimez lo ripete ogni volta ci sono trentadue posti ogni cento bambini negli asili nido
Nel Mezzogiorno tredici posti tredici virgola cinque posti ogni cento bambini
Il riequilibrio per forza di cose deve iniziata e dall'assillo
E poi c'è un problema di formazione di aiuto Marco Tarquinio lo lo spiegava bene noi abbiamo difficoltà nelle scuole e nelle scuole secondarie e nelle università immaginiamo
Allora nel due mila e ventuno i nuovi nati sono stati quattrocento mila duecentoquarantanove purtroppo l'anno scorso siamo scesi sotto i quattrocento mila nuovi nati noi pensiamo figli degli emigrati compresi i figli tenuti miracolo italiano
Noi immaginiamo
Una elemento di dettaglio lo capisco bene però dobbiamo dare un segno che però ogni dieci in avanti dove dovremmo conferire una borsa di studio a un ragazzo che vale superiori di famiglie bisognose il cui reddito poi definirà per le piccole spese che sembrano
Come dire
Poca cosa invece il costo del biglietto del del bus il panino i libri noi immaginiamo una piccola borsa di studio per quaranta mila reati ragazzi uno ogni dieci nati di duecentocinquanta euro al mezzo
Per famiglie bisognose e immaginiamo ci sono sei università in Italia a rischio desertificazione chiusura
La più grande delle università e la Federico secondo di Napoli perché il crollo delle iscrizioni e drammatico nel Sud ancora i più che ne hanno spesso attenere queste università noi Mila no espelle gli studenti le grandi città del Nord non riescono a sostenere gli studenti che spezza
Dobbiamo assolutamente anche qui ogni dieci nati una Borsa più congrua Kessel mila euro l'anno per famiglie bisognose
Almeno cinquecento euro
Un un un pochettino per sostenere il coso della FIT noi il nostro grandissimo rischio che perderemo le università non solo gli studenti ma i palazzi dove si fa formazione d'alta formazione questo è il tema più seria e più grave di una desertificazione e poi forse capiremo pure perché siamo così ipocriti perché non ci rendiamo conto che abbiamo non solo bisogno degli immigrati
Ma noi vogliamo rivogliamo tenere in una condizione di schiavitù motivi sempre ai margini e non ci rendiamo conto che bruciamo la nostra condizione la nostra stessa società del benessere
Ora passare la parola Mino Carta bello
Perché il tempo del coprite ci ha dimostrato non solo la difficoltà
Che tutti noi devo patito nella tragedia che abbiamo vissuto in tutto il mondo
Ma anche una condizione quotidiana di sensibilizzazione di qualità della cura ospedaliera
Carta d'lotta a il merito con la sua fondazione Jinbe di averci dato e di darci condito marce dare un quattro sempre attuale puntuale della condizione io temo ma è una mia riflessione che non poggia su analisi che tra qualche
Settimana un mese ne avremo difficoltà serissime persino nei pronti soccorsi che il l'ultimo l'ultimo tassello tolti di mezzo i medici di famiglia dove il nostro corpo
è l'ultimo bene il nostro cuore spreconi
Grazie Antonello buonasera a tutti gli amici e i colleghi presenti in sala grazie alla senatrice Castellone
Posso chiamarti Mariolina grazie Mario Semira cortesemente i miei numeri avevo deciso di parlare di sé un abbraccio però o i numeri sono tante essendo passato un po'Durante la pandemia alla storia a come l'uomo dei numeri è giusto che non le condividiamo perché partirà nell'opinione molto semplice quando i numeri sono quelli è molto difficile diciamo
Andando in andarli a smentire
A non posso non partire era quella che la legge istitutiva del Servizio sanitario nazionale che come vedete mille novecentosettantotto nasce tanti anni dopo
Ho che la Costituzione aveva promulgato con l'articolo trentadue quanto è fondamentale il diritto alla tutela l'altra della per la salute
A un termine che spesso devo dire
Un po'tutti giornalisti politici o altro definiscono il diritto alla salute il diritto a Sodano resiste esiste il diritto alla tutela la salute sono due cose completamente diverse
A questo questa legge istitutiva del servizio sanitario nazionale si basa ancora su tre pilastri fondanti universalità l'uguaglianza e l'equità ma la domanda è oggi nel due mila ventitré
Ha quarantacinque anni dall'istituzione del servizio sanitario nazionale questi principi onda fondamentali fondanti che hanno fatto del nostro servizio sanitario nazionale un modello di riferimento al mondo sono ancora veri siamo in grado di erogare un'assistenza universale
Uguale ed equa a tutti i cittadini italiani indipendentemente dal luogo di residenza indipendentemente da quella che lo status socio economico piuttosto che una serie di altre variabili anche il fatto di essere uomo donna
Ecco non so quanti tecnici sono in aula però o dobbiamo partire da quelle che sono o i dati le pagelle permettermi di utilizzare questo termine
Che il Governo che lo Stato ogni anno utilizza per monitorare l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza delle peggio
Che ricordo sono quelle prestazioni che il servizio sanitario nazionale è tenuto a garantire per la gratuitamente o dietro pagamento di un ticket per la soddisfare proprio quelli che sono i principi fondanti del servizio sanitario nazionale
Fino al due mila diciannove questa pagella a era definita da un certo numero di indicatori e si chiamava griglia a legna
Noi che cosa abbiamo fatto siccome la griglia lei è andata in pensione nella a due mila e diciannove con il due mila venti arriva una pagella nuova che si chiama un nuovo sistema di garanzia
Abbiamo provato a vedere che cosa è successo nel decennio due mila dieci e due mila diciannove perché la pagella danno alla volte risente di variabilità dico terrà badare in ragione una per tutte diciamo anche l'instabilità politica che può esserci una regione rispetto all'altro
E quello che viene fuori un dato che preoccupa in maniera enorme dal punto di vista dei risultati tenendo conto che ogni anno che in dieci ogni anno la Regione può acquisire duecentoventicinque punti
Quindi in dieci anni sono due mila duecento
In quanto a punti noi passiamo da regioni come l'Emilia Romagna la Toscana che superano il novanta per cento di adempimento cumulativo in dieci anni a regione che stanno sotto il sessanta per cento
Ecco questi sono i quartieri che probabilmente si vedono meno e qui numeri ci interessano poco nella cartina questa relazione fatta prevalentemente di cattiva e se voi vedete la frattura nord-sud
è assolutamente diciamo inequivocabile tutte le regioni che sono altamente performanti stanno dall'accento su tutte quelle che invece vanno male stanno dall'altro in giù o Lazio incluso voglio dire per tutta una serie diciamo di di elementi quindi il dato fondamentale che esiste una grande diseguaglianza regionale ma esistono frattura strutturale tra Regione del Nord regione del Sud
Questo è un primo dato inequivocabile USA rivederti
Interrompo per
Chi Valle d'Aosta altoatesini sono in rosso allora vale il Friuli Venezia Giulia e la Valle d'Aosta la Sardegna e le province autonome di Trento e Bolzano o non sono soggette alla verifica degli adempimenti Lea perché non hanno accesso alla cosiddetta quota premiale
Però il Friuli-Venezia Giulia e la Provincia autonoma di Trento vanno molto meglio delle altre quindi comunque monitorate con quegli indicatori quelle regione di fatto non erano le prestazione essenziale secondo la griglia Lea quindi questo è un elemento legato anche a all'autonomia regionale per quella per per quell'aspetto di monitoraggio
Nella nel due mila e venti a la nuova pagella si chiama un nuovo sistema di garanzia
Cambiano gli indicatori ma la sostanza sostanzialmente non cambia
Però di mezzo ricordiamoci che nel due mila e venti c'è la pandemia che ha colpito prevalentemente le regioni del Nord soprattutto durante la prima ondata
Quindi che cosa ci aspetteremmo nonché questo che nord sud e si riduca perché tutto il sud di fatto durante la prima ondata grazie all'occhio da un è stato risparmiato
Non vi sottopongo i numeri ma ve li sottopongo la cartina
Cambiano sostanzialmente poche cose adesso il punteggio è un punteggio di trecento totale cento parlare a prevenzione cento per l'area territoriale distrettuale cento per l'ospedaliera vedete che nella parte verde le Regione sto sempre le stesse Emilia Romagna Toscana è salito un po'la provincia autonoma di Trento è le regioni rosso stanno sempre assunti quindi la cartina di fatto nonostante la pagella sia cambiata è rimasta sostanzialmente identico
Ma soprattutto quello che non si è verificato nell'anno della pandemia
Che ha pesato meno
Ho l'impatto della prima ondata sulle regioni del Nord nel garantire livelli essenziali insistenza che quella che è la qualità dei servizi territoriali dei se e dei servizi assistenziali in generale cioè chi è indietro prima della pandemia
A nonostante abbia avuto il vantaggio da una della prima ondata un anno è uscito praticamente a recuperare nulla anzi è Ettore è andato ancora più indietro
Tutto questo poi in che cosa si concretizza ecco perché poi adesso faremo l'aggancio finale correggendo differenziato noi dal due mila uno abbiamo i livelli essenziali di assistenza che ho domani si chiameranno lei
Che polista ogni anno lo Stato monitorata attraverso queste pagelle che vi ho fatto vedere e anche gli strumenti per ricondurre chi non è andato diciamo particolarmente bene sulla retta via i piani di rientro i commissariamenti
Ma questa tabella che cosa ci fa vedere ci fa vedere che ci sono Regione che stanno in piano di rientro dal due mila sette dal due mila otto due mila nove hanno avuto anche dei periodi commissariamenti ma di fatto gli strumenti non ha non sono serviti a riallineare quelli che sono i diritti dei cittadini perché oggi siamo praticamente in quella stessa situazione
Quindi si è uno strumento non funziona per quindici anni significa che è inadeguato
Quindi la ricerca per la a delle soluzione per sanare le diseguaglianze
Deve essere ricercata a non è in ammettendo benzina in chi va più veloce ma nel rinnovare questi strumenti che oggi sono assolutamente inadeguati per recupera nel ghetto nord-sud
E la cosa curiosa è Coppa per mettere in un po'il gioco delle cartine oggi un piano di rientro ci sta tutto il centro-sud Basilicata parte matti se si avvicina probabilmente adesso con i risultati della griglia Ale
Ma questa cartina non è una cartina che nasce solo spesso si riporta al due mila e uno con la riforma della a della a con la riforma costituzionale del due mila e uno la causa delle della della diseguaglianza regionale in particolare la frattura Nord Sud
Ma se io faccio della cartina dell'Italia pre unità
Cioè signorine ci sono sicuramente delle determinanti sociale determinante culturale che
The tutta una serie di ragioni hanno fatto sì che quando lo Stato dopo la a a alla modifica costituzionale rese libere le ragioni e gestita in quelle ragione la mala politica fatto la malasanità
Poi quando lo Stato ha deciso che le Regioni dovevano ripianare i propri debiti ed è ragione coi anche per i tagli che ci sono stati non sono più riuscita recupera il gap e quindi penso che che si è allargato progressivamente
Ma se a bando in tempi più recenti queste meno nota come cartina ma in occasione del referendum monarchia o repubblica guardate dove si colloca la linea per chi avrebbe votato monarchia perché invece avrebbe votato Repubblica non è che è molto diverso oggi da quella che è la cartina dei piani di rientro
Quindi
Non facciamo l'errore spesso ripetuto in tutte le salse che la causa della a diseguaglianze regionale in salita e della frattura Nord Sud solo conseguenza della modifica costituzionale due mila uno perché ci sono indubbiamente una serie di aspetti che a a nome intagliato per tutta una serie ragione gli appetiti voglio dire istituzionale della degli amministratori al centrosud creando dei bouquet che controlliamo diciamo a a di cui continua a pagare le spese ancora oggi
Il dato e mi avvio verso la conclusione della mia chiacchierata e che ci sono poi una serie di conseguenze pratiche
Cioè quella della mobilità sanità c'è tutta questa limitate erogazione di qualità dei servizi in che cosa si concretizza può in buona sostanza nelle persone che non avendo una sanità di buona qualità si sposta ma dove si spostano
Anche qua il dato è di dieci anni e per evitare che il dato annuale sia in qualche maniera strumentalizza
Tredici regioni quasi tutte del centro sud nello stesso decennio Anna accumulato un saldo negativo pari a quattordici miliardi cioè segnala che il bilancio dalla mobilità attive per le passi reinvestita eque
E in queste tredici ha ragione e quattordici mi al miliardi che sono andate praticamente tutte le regioni del Nord
è evidente che nei primi quattro posti chi ci sta
Ci stanno tre delle quattro tre regioni che hanno già fatto le hanno concluse pre accordi con il governo gente Lone a sulla richiesta di maggiore autonomia in sanità che tra l'altro sono le stesse
Che stanno nell'area verde della classifica dell'erogazione dei Livelli essenziali assistenza
Quindi come del tutto torto
E cinque ragione che hanno saldi negativi superiore a un miliardo miliardo stanno tutte nel centro sud vedi c'è un flusso di denaro che inevitabilmente si trasferisce dalle regioni del Sud a delle regioni del Nord ecco questo il grafico corrispondente su cui ovviamente non non mi soffermo
Arrivo e chiudo con la questione dell'autonomia
Questo articolo che sembrerebbe di ieri mattina a l'autonomia minaccia la tutela assoluta governante centrare a forzare non è stato pubblicato o in occasione della bozza del DDL Calderoli ma come vedete ha come data non so se si riesce a vedere sei febbraio due mila diciannove
Perché quando ci fu sì sì Clara mentre Accordino e fece una sarda in nazionale per chiedere soprattutto agli operatori della sanità ma che cosa ne pensate di queste maggiori autonomia e la sanità
E sostanzialmente ecco i numeri dei risparmi o no quelli che sono un po'le cose che hanno preoccupato dei più come vedete riguardano fondamentalmente d'imprevedibilità delle conseguenze c'è nessuno sa che cosa succederà con queste maggiore autonomia la differenziazione del diritto costituzionale ad usare alla salute
L'ulteriore spaccatura Nord Sud dell'aumento del divario tra regioni ricche regioni può quindi questa è un'indagine fatta nel due mila nel febbraio del due mila diciannove esattamente quattro anni fa
Poi è chiaro che ci siamo ovviamente occupati in occasione della a della bozza del DDL Calderoli di un'analisi più dettagliata di queste maggiori autonomie richiesta alla regione permettetemi anche politicamente agli sottolinea un aspetto
Ma qual è il senso di dire alle Regioni voi potete chiedere autonomia su ventitré materie senza specificarle motivazione
Cioè
E io capisco c'è una regione molto ventosa chiedo una maggiore autonomia sulla destra l'energia eolica perché cioè il vento ma spiegate per quale motivo tutti possono chiedere tutto senza chiedere da darle motivazione ma questo lo lascio poi chi fa il politico di mestiere
Quelle sono le singole autonomie mi soffermo soltanto su alcune le prime quelle grigie sono cose che servirebbe a tutte le Regioni l'abbattimento del tetto di spesa per il personale sanitario o i contratti di formazione lavoro per gli specializzandi già dal terzo anno servono a tutti non servono solo a chi vola corre più forte
Quelle rosse sono
Tipologia di autonomia che vi siano di fare saltare il monitoraggio dello stato sulla regione cioè leggere maggiore autonomia nelle funzioni il sistema tariffario di rimborso remunerazione compartecipazione o definizione del sistema di governance delle aziende e degli enti del servizio sanitario nazionale signor letta salta il banco
E permettere dire che ci sono anche richieste di autonomia eversive l'ho utilizzato il tema lo posso ripetere anche tre interistituzionale
Maggiore autonomia legislativa amministrativa organizzativa in maniera materie d'istituzione dei soli fondi sanitari integrativi
Significa in un'area dove c'è una non Governance statale introdurre praticamente una deriva regionalista cieco no torniamo alle muta gestiti direttamente da una singola regione c'è una cosa folle
O addirittura una maggiore autonomia in materia di gestione del personale quindi la migrazione sanitaria non sarà più di paziente ma sarà anche di altri professionisti che possono essere pagate di più detta pagare di più al Nord
Quindi tutto questo che cosa ci porta a dire che di fatto o noi
Se facciamo portiamo avanti queste stanze dei peggiorino differenziato con queste modalità
è ovvio che il colpo di grazia servizio sanitario nazionale che già è un malato cronico da tanti anni ulteriormente peggiorato con la pandemia
Inevitabilmente diciamo finirà a terra ma differenziare I l per legittimare questa questo che per questa questa spaccatura tra Nord e Sud spaccio sono soltanto alcuni articoli di giornale
A chiudo
Richiamando mai con marmotte che tratto conosciuta in quest'aula non a caso quindi quel ma diciamo sì
Sì ripetono una serie diciamo di di elementi esperienziale che è uno dei massimi esperti in sede e in materia di diseguaglianze e che ha scritto questo libro che si chiama la salute diseguale vite noi oggi siamo assolutamente certi che in Italia non stiamo rispettando quelli che sono i principi fondanti del servizio sanitario nazionale ma stiamo erogando assoluta che è completamente diverso
Finisco con questa frase che è tratto ovviamente al nostro report
Che lei cita il regionalismo differenziato in sanità finita per legittimare normativamente il divario tra Nord e Sud violando il principio costituzionale di uguaglianza dei cittadini nel diritto alla tutela della salute
Peraltro richiamo Mariolina in un momento storico in cui il Paese ha sottoscritto con l'Europa il PNR e si è indebitato per questo con l'obiettivo trasversale di ridurre le diseguaglianze regionale e territoriali grazie
Grazie
Sempre efficace presso diagramma dei una condizione che è assolutamente
Ai si riduce ogni anno ai minimi termini io ricordo che nel bilancio dei Jedi lancio due mila venti la lega chiese ottocento milioni per la Lombardia per che il e immaginate un po'
Aveva la sanità lombarda un buco di ottocento milioni in quanto con la pandemia i poveracci del Sud non erano andate a farsi curare e quindi Lombardi visione ci volete da risolvere noi
E questi non sono venuti a cura Fontana un giorno di interviste noi dobbiamo attrezzarci abbiamo tanti disgraziati meridionali
Che hanno bisogno di ogni cosa abbiamo Bucci bisogno di nuovi ospedali nuove gotico ma scusi vuole veramente rovinarci tutto non pensava che anche a Cosenza ci potesse essere un presidio medico ortopedico ne voleva tutto lì
Per far fronte ai bisogni del sud
Ci vuole bene poi chiederemo a a Pier Luigi Bersani nella sua funzione di presidente di di regione perché la mia idea è il mio giudizio che la grande diserzione di massa ultimamente Lombardia e Lazio oltre ogni condizione dovuta alla nostra completa completa indifferenza nei confronti delle regioni che hanno fatto male due cose devono fare formazione sanità due schifezze hanno fatto vogliono essere premiante
Adesso ci dirà come invece sempre emiliana Monica Calamai è direttrice generale di un'azienda credo ricca noi sudisti troviamo e molto invidiosi ma lei è nella condizione di illustrare come a Ferrara sì cura e dal momento che la sponda del pure in Sicilia come in Sicilia
Si dispera per la sanità presentiamo io porta l'esperienza in realtà
Torna il numero che aveva chiesto la Lombardia perché la mobilità sulla Lombardia e di ottocentosessantacinque milioni
Ogni anno dal sud verso la Lombardia quindi assolutamente chiedeva i numeri giusti però c'è una mobilità anche nei confronti della regione Emilia-Romagna piuttosto che della Toscana del Veneto diciamo sono quelle sicuramente più più più importanti più gettonate
Sì nell'esperienza come sentirete non sono emiliana ma sono Toscana quindi o esperienze di lavoro dentro il contesto di due regioni che sono sicuramente virtuose a livello a livello organizzativo e all'interno della della Provincia nel governo dove in realtà dirigo due aziende perché scambiamo messo in essere un percorso ampio di unificazione fra l'azienda ospedaliera universitaria e l'azienda
E l'azienda territoriale quindi è chiaro che c'è un pacchetto economico ricco che però vuol dire investire sul territorio particolarmente complesso
Di vi dirò che i due fenomeni e realtà che sono stati individuati sulle autonomie differenziate che secondo me vanno ripetuti
Non solo non sono solo legati ad una differenza assolutamente evidente che si viene a creare fra nord e sud ma vi faccio notare che ci sono delle differenze territoriali anche all'interno delle STET le Regioni questo è importante perché all'interno di uno stesso territorio regionale noi troviamo e siccome mi trovo a governare questo territori molto diversi delle aree geografiche molto diverse come le zone montane che sono quelle che rischiano di spopolarsi
Ho come nel Ferrarese cosa che non avevo mai
Non mi ero mai ritrovata governare tutte le aree interne che valgono un'isola
Valgono delle piccole isole vi devo dire avendo dopo vent'anni di direzioni generali ma sono anche un medico e quindi questo mi aiuta molto nella scelta diciamo così di governo e di
Creare un sistema diciamo di supporto per
La salute dei cittadini e della e della popolazione hanno delle connotazioni molto particolari quindi sono già dei territori pur in regioni ricche
Che hanno delle differenze significative e quindi Pd corone abbiamo delle differenze che vengono sottolineate come divario da colmare i ma se avete presente nel Piano sanitario
Di riprese resilienza si parla anche di Ari interni
No come attenzioni particolari va da sé
Che entro quindi questo questa grande dicotomia
Ci sono anche territori all'interno delle regioni ricche quindi il il rischio che si può venire a creare davvero di una differenza ulteriori e non solo fra nord e sud Mafra
Persone popolazioni che insistono anche sugli stessi territori perché c'è già
Perché quello che diceva
Nino Caltabellotta parlando di equità e di uguaglianza
E di diciamo equità distributiva Giannone così all'interno gli stessi territori per quanto questi siano oggettivamente virtuosi
Che vi devo dire non di già prima della pandemia il nostro sistema sanitario regionale complessivamente parlando anche nelle regioni virtuose mi mi dispiace che
Bersani senta questo anche
è il era ed è in ginocchio nel senso che si è smesso mi veniva come riflessione vi devo dire di sognare a qualcosa di sognare il proprio di sognare ad un sistema sanitario come quando è stata costituito nell'ottocentotrentatré che rimane essenziale nei suoi valori se proprio smesso di sognare
Un sistema che porti e si si faccia carico di quelli che sono i problemi che è in contraddizione
E non è stata citata quindi mi sento di citarla l'hacienda venti trenta noi gli obiettivi dell'Agenda venti trenta vanno dall'eliminazione della povertà uno stato di benessere assoluto per trovare un equilibrio quei diciassette obiettivi
Diventano strategici
E e fondamentali va da sé è evidente gli all'interno di una realtà come quella che governo in pro tempore dico io abbiamo una situazione ideale tra virgolette rispetto a quello che è il contesto
Che troviamo in altre realtà quindi quello che abbiamo cercato di fare durante anche il periodo pandemico
E di attrezzarci
Per il posto Pandev mia lo dico francamente quindi anche tutta una serie di strutture ed investimento sul personale legato anche a nuove figure professionali che erano già
Per esempio si intravedevano ancor prima che uscisse il Pnr R lo abbiamo investito cosa voglio rappresentare e noi ci troviamo di fronte a un territorio che
Parlo sempre dell'azienda che il Governo a fronte di cinque
Cioè di quattro ospedali compreso l'ospedale che l'azienda ospedaliera universitaria abbiamo un territorio ricco che è fatto di sette case di comunità che sono tutte Aba che vuol dire che dentro hanno un ospedale di comunità
Che stiamo potenziando ulteriormente tramite il Pnr R e uno è già stato appaltato recentemente dove abbiamo investito su figure questo lo pongo come riflessione significative come gli infermieri di comunità
Programmando facendo dei corsi di formazione che sono stati poi ripresi dalla Regione
Come costi come corsi fatte abbiamo già cominciato a partire dal dicembre due mila Ventura di inserire nuove figure professionali come l'infermiere di comunità che rappresenta
Non parlo di una figura ne abbiamo programmati cento quaranta e già il cinquanta per cento sono collocati partendo dai territori più disagiati fare partendo esattamente dalle aree interne
Diciamo in in una rappresentazione di Progetto complessivo della Provincia che tenga conto di quelle che sono le esigenze della popolazione finti partendo dall'era interni a quelle aree che si sono dirette sono diversificate nel cuore nella convinzione che la gestione
Della cronicità che
è molto prefetto prima della pandemia retto problema che ci siamo trovati ad affrontare prima della pandemia
Richieda un progetto un pochino più articolato e fosse un pochino più di coraggio che non può essere lasciato in testa
Vi vi devo dire a una singola direzione ma deve far parte di un progetto più globale cioè il Pnr R. che è stato citato
Non può essere il semplice investimento la mia preoccupazione di dicono siamo partiti anche con la telemedicina
Quindi come azienda siamo lui ha fatto già attese e settecento televisivi vitelli consulti quindi anche la diagnostica e remoto la Radiologia domiciliare
Suo è una passione e di una vita dedicata ma
Questo può come dire aumentare ulteriormente i divari cioè c'è bisogno di un Progetto
Diamo più respiro sanitario a cui poi si vincolano gli investimenti non possono esserci gli Investimenti senza che ci sia un progetto sanitario sostanziale dedicato all'uomo io non credo che ci siano delle cose che
Possono stare nell'autonomia differenziata la sanità vi devo dire no
La sanità noi il resto si io penso anche all'istruzione uno dei problemi mi sono trovata ad affrontare e però io ho vissuto quattordici anni in Lombardia da zero da venti giorni di vita fino a quattordici anni
E visto bella nella richiamato giornalisti
L'avvenire facevo mi trovavo di fronte a un fenomeno negli anni Sessanta aveva pizzino sessanta settanta molto particolare con un una serie di disagi sociali
Importanti con un mio interesse fidato da piccola che ad un impegno sociale e quindi facevo insomma ripetizioni a bambini di famiglie disagiate mi sono ritrovata a distanza di quarant'anni di o adulta oltre nelle aree interne a Ferrara avente a trovare un livello di istruzione
Incredibile cioè
Si ferma le elementari no o non va avanti con una serie di disagi
Neuro psichiatrici quindi un'alta incidenza Dini
Patologia da questo punto di vista né mi ha sorpreso ma fatto sta molto riflettere devo dire che la a parte con l'esigenza di un di un impegno fosse un ritorno indietro mi impegno perché vi è apparso dipinti donati
Che vi sia passato un modo davanti senza esserne né accorta quindi
Esistono pezzi del nostro Paese dove se non a istruzione impossibile tu possa investire sulla prevenzione anche in sanità impossibile che tu possa investire sugli stili di vita
è inoltre sono impossibile una serie di cose sono
E come dire gli intrecciate le une con le altre e quindi
Credo davvero che io ma aspetto da chi governa
Un un un progetto di più ampio respiro dove l'uomo veramente sia centrale con questo mi pare importante dove si va si getti un po'il cuore oltre l'ostacolo i numeri li conosciamo tutti di di quel fenomeno della mobilità celata
Anche la realtà che il governo
Ce l'ha perché in realtà ci sono fenomeni competitivi non sono solo fenomeni legati a un problema
Curo bene oppure un male ma ci sono fenomeni competitivi economici importanti vendite alle zone di confine e poi state attenti perché quei fenomeni di mobilità mi permetto di sottolineare
Non sono legati solamente a strutture pubbliche c'è tutto un privato convenzionato accreditato che viene come dire incentivato anche dalla parte pubblica Ada aumentare l'attrattività
Perché fa parte di quella mobilità che porta poi un valore un valore economico quindi ci sono proprio delle dinamiche che oltre
Ad essere legate talvolta la mancanza di una retail dis di servizi noi dopo sono create ad arte per creare una mobilità che porta dei vantaggi economici incredibili
Un'ultima cosa e poi il problema dei pronto soccorsi dell'emergenza esisteva già
E drammatico esiste ovunque su tutto il nostro se il territorio nazionale
Necessita di una rivisitazione profonda al di là dei medici che mancano di un sistema che non regge più impostato in questo modo quindi davvero bisogna metterci la testa e lasciare fosse non questa autonomia perché altrimenti gli abbiamo sistemi diversificati in ogni punto
I nostri medici non vanno via solo perché una fuga di cervelli
Vanno via perché trovano sistemi che forse li fanno sognare un po'di più perché lavorare lavorano tantissimo uguale anche in altri paesi
Gli ho un figlio e lavora ugualmente tredici ore al giorno e sta e fuori Italia forse hanno come dire sono dentro un sistema che li fa sognare il più dove si investe di più perché noi abbiamo un pile che al sei andrebbero sotto il sei rispetto a Paesi europei dove siamo al dodici al quattordici e quindi come dire i i il contesto generale dove si trovano e dove sono collocati in tutti i tipi di percorsi dà delle risposte sicuramente migliori non siamo attrattivi ma non solo da un punto di vista economico non non è questo la parte più significativa secondo me è il sogno che i nostri giovani devono avere che fa abbiamo avuto noi non ci stiamo francamente Dante
Grazie grazie mai
Ritiene di scusate lo Maurizio Mannoni ha avuto un incidenti Piccolo trascurabile incidente era un è potuto essere qui adesso già tutto risolto l'imprevisto però e lui era stato chiamato a rivolgere qualche domanda a Pier Luigi Bersani
Se Bersani accetta saremo io Marco Tarquini in sala c'è pure Giovanni Valentini
A fare
Una domanda storiacce venti io vorrei chiedere una cosa non so noi del Sud vediamo l'autonomia differenziata come un'aggressione una spoliazione
Non so se ha già preso la terza età sei
In attesa di prendere la tessera di riceverà sedeva daranno meno ma presidente tuo partito
Che Stefano Bonaccini secondo me ha coperto politicamente con una delibera di consiglio l'autonomia differenziata iniziamo a far di conto
Voi siete di qua o di là tu sei
Con minori successivo collorosso insomma che ne pensi di questa autonomia e soprattutto di questa condizione che divide purtroppo l'Italia prego
Ma io questo autonomia differenziata
Ne penso tutto il male possibile
Prima ancora di di vederne questo elemento diciamo di ingiustizia non ho altri squilibri ulteriore
Cioè io nel Veneto l'assoluto insostenibilità dal punto di vista della statualità
Io non conosco al mondo
Possiamo inventarne di tutte ma proprio sconosciuta al mondo una situazione in cui uno Stato non n unitario nel crederà
Non è unitario ovviamente
E non è federale perché non esiste nessun federalismo dove una componente prende su tre competenze un altro nel piglio su cinque un altro ventitré
Siamo allo stato Arlecchino
E
Quel che manca per chiuderlo e questo equivoco sarebbe una legge di interpretazione attuazione
Del centosedici
Che chiarisce finalmente come normalmente si fa
Quando si legge un articolo della Costituzione poi certe se si cerca di mettere l'alto all'atto pratico con una legge che chiarisca no
A quel punto uscire dall'equivoco vuol dire ma che cosa intendiamo noi però autonomia differenzia
Io la intendo sulla Sierra libertà Bellotto poco fa un'esigenza una logica strettamente funzionale e obiettiva
Cioè è chiaro che la Sardegna avrà interesse a qualche di competenze in più sulla navigazione mentre l'Umbria può essere indifferente
Conosciamo
Il che non significa che poi non ci vorrebbe comunque alcuna legge quadro sulla navigazione
Perché per quanto sia di interesse della Sardegna dovrà pur ottemperare ha qualche diciamo logica norma nazionale
O il quando sentite la parola le e non ci avvicina la parola finanziamento sappiate che è una presa in giro di proporzioni cose
Dopodiché è tutta propaganda e cioè il Calderoli la retorica Calderaro Nord Diana
La conosceva io lo conosco da quel titolo trent'anni è sempre così quando voleva fare il federalismo le al palese per l'iscrizione
Sta meglio il Sud sta meglio no sta meglio il resto sta meglio l'offerta si paga meno tasse e ci sono più investimenti
Che nel linguaggio anglosassone la proposta win-win
E in quello bersaniano e il maiale tutto di prosciutti anche desiderabile
Ma non esiste presto e l'acqua
Però attenzione io qui
E quindi io cosa vedo
Di dico in questa proposta
Da un lato mitra mi tranquillizza la sua
Totali e rozzezza
E quindi com'
Dall'altro mi preoccupa invece il fatto che coglie fortunatamente in modo molto rozzo
Una dinamica di fondo
Che attraversa tutte le cose che stiamo dicendo qui tutte
Per non farla lunga io prendo le parole ricorrenti
Delle encicliche a fratelli tutti e così facciamo anche gli auguri dei seminari vietato a Franz
Le parole ricorrenti sono solitudine distanza
Divisione destrutturazione
Sisma
Fra uomo singole collettività degli uomini
Ora in linguaggio profetico pastorale chiuse
Questo Papa coglie un elemento strutturale in questa fase
In questa fase storica
Che è segnata la faccio lunga è segnata
Dal famoso salto tecnologico secolare che sta rifacendo Sire rapporti di produzione sia deserti e sociale
Non c'è tempo per cooperò qui siamo in una serie di un momento cinque stelle che ha visto confuso se pur confusamente per primi
Questo questa rivoluzione poi non ha tirato le conseguenze perché nessuno legge più il filosofo con la barba innominabile
No come se io continuo ad Harry se ci fosse bisogno di essere galileiane per usare il cannocchiale non c'è bisogno di essere marxisti per per sapere qualche Lugli ha visto che è il vero
C'è ma noi succedono delle cose aree carsiche cambia rapporti di produzione si Kamil rapporti produzione ma ci accorgiamo che non comanda più pc metti capitale
Ci accorgiamo che comanda e qui c'è l'algoritmo
Ci accorgiamo che il capitale del mettessero chi lavora che sia Ryder tre compassi lo zainetto o quello che deve comprarsi il gusto
Di fisco USA e poi non deve conoscere il cliente
Ci accorgiamo cosa sta avvenendo nella catena della lavoro
Fra chi e la sull'algoritmo e là in fondo che ha contratto schiavisti
Ed in mezzo per favorire il processo pletora dei contratti plettro dei canali della precarietà ma la logica quella lì
Ci accorgiamo di chiesti sta affacciando un un un una una cosa che si chiama che chiameremo lavoro subordinato
E adesso che andiamo imprenditoriale autonomo
No
In sala monocommittenza
Mi deve guardare la schermata di Google a vedersela avanti o indietro
L'imprenditore che sia forze
Possono fallire a dare Mottola riconfigurazione dell'impianto robotizzato pezza
La manutenzione la riconfigurazione
L'unica vere l'apparecchio attori costerebbe agli arabi io gliela può fare
Un altro di a poco a poco diventa un affittuario
Il dipendente diventa dipendente all'attuale seconda potenza eccetera eccetera
Tutto quel testo
Sta generando disuguaglianze
Che si riverberano nel tessuto sociale
Cioè non è che che lontano da queste do
Il fatto per esempio che si disgregano i sistemi universalistici
A cominciare da quello fiscale
Ma noi possiamo ancora ragionare di della parola fisco separata da welfare ma siamo fuori
Noi prima cosa non dobbiamo più accettare che queste due parole siano divise
Perché a un fisco non progressivo
Non genera lista corporativo non porta a corrispondere un welfare universalistico
Non può esistere
Si sta allora la disuguaglianza
è veicolata da questo elemento di disturbo
Dal differenziazione
E questo pesa guardia
E quindi no l'autonomia differenziata
Sì ma
Ricompone diciamo tutto però
Il lavoro bisogna ricomporre assolutamente
Legge sulla rappresentanza e la contrattazione contratti dei più rappresentativi ed è uguale per tutti così diciamo qualcosa al se mi stiano là in fondo
Disboscate i canali della precarietà
Parità salariale uomo-donna formazione obbligatorio sul luogo di lavoro e nei contratti magari tirando via un po'di un welfare aziendale
Che è uno degli elementi che sta scomponendo universalismo
Nella sanità
Cerchiamo di ricompattare ricompatta siamo il fisco adesso adesso che la prossima battaglia quella sul fisco
Allora vogliamo mi fermo su vogliamo perché questa roba
Getta Aniasi ma noi vogliamo scrivere finalmente sulla Costituzione lì una parolina no
Improntata a criteri di progressività di e cinquantatré
E generalità
Generalità vuol dire che a parità di reddito
Comunque ricavato parità di prelievo
Lo dico anche a voi dei Cinque Stelle
Il lavoro autonomo
Andare incontro al lavoro un tono un po'non vuol dire defiscalizzato
Vuol dire dargli uguaglianza nell'Uefa
Se no il Paese non lo teniamo assieme
Chiudo sulla sanità poi mi dirai regioni se vorrai sul sulla sanità ma intanto non non
Per l'otto mi mi smentiranno un Preto noi abbiamo da per vent'anni abbiamo avuto in tutti i record internazionale un giudizio sulla nostra sanità che il rapporto di costi-benefici
Ok stile un profondo può può Heston una vera avuto qualcosa a che fare con il fatto che sia un sistema regionale
Se cerchiamo di non buttar via il bambino e la sport perché la dimensione decentrata regionale mobilità delle energie
Che se fosse verticalizzata il trentottenne i soldi l'abbiam visto che colpo l'integrazione fra sanità territori sorse che mette in moto
Non è quello la questione
La questione primo
Poi stante riformulata prive definanziata no
Ed è finanziato
Ma di finanziato strutturalmente
Su dal dopoguerra fino a vent'anni fa
Il Welfare giustamente basato sulla fiscalità sul lavoro i contributi e contributi impresa lavoro
Ma questa massa era il sessanta settanta per cento dei redditi nazionali
Adesso questa massa che sostiene il Welfare
è il cinquanta per cento del retto nazionali
Se noi non mettiamo il sistema welfare compresa la sanità sotto Hütte alla fiscalità compresa quella di capitale e di patrimonio noi non lo leggeremo mai
Quindi quando dico fisco UE e non ci si sta stringendo la base con la quale finanziamo
Fino a finanziamo il sistema
Secondo cosa che nessuno c'è una ragazza in mano è già un bel po'danni ha ragione Emilia Romagna il problema problemi
Insomma sono anni no che prima del Coni
Eccessi si sta da curante fuori dal sistema
Comportati nuovi che arrivano e sono costosissimi
Tre anziché
C'è chi sta dentro il sistema ma c'è anche l'assicurazione
Cioè che dentro il sistema nazionale per il welfare aziendale
C'è chi retro si spreme basterà si fa le quote c'è l'immigrato spiegato che conosce solo l'ingresso del pronto soccorso che adesso va in aereo
Che adesso è in crisi
Possiamo accettarci va bene
No perché non sempre a a evitare i guai maggiori ma ci va mica bene il mondo già così com'è
Noi dobbiamo reagire perché se no ballati arriva al sistema secondo me sta già andando alla deriva
Per esempio una delle derive possibili
Di vi ricordate
Qualche anno fa la il farmaco per l'epatite C
E appena arrivato costava trentasei nel no trentasei mila a coma guariva cioè Ponzio ed era occhi e che era
Esame elementari
Trentasei mila e poi ne prendemmo le fai andare eccetera fai abbassare il prezzo ci si mette di mezzo il sito del farmaco
Eccetera eccetera però quell'anno lì abbiam dovuto mettere una spinta ulteriore piano sanitario nazionali finanziamento per le peripezie una miliardaria proprio di quegli anni
Benissimo
Ma voi sapete quante europei stanno arrivando
Quanti Cassetti son pieni di brevetti la delle pizze Parma
Ci sono già in circolazione
Dei farmaci ricostruttivi del perché tutti
Che sono saranno in abbordabili interi sistemi universalistici Don dell'Africa Germania dell'Italia del Veneto dell'Emilia e così via
Cosa facciamo
C'è il mercato risolvere si corre solo chi ha i soldi
Persa la tecnica proprio in media
Come faremo a portare un salvavita
All'altezza a distribuirlo
Ma mano che arriverà
Io io dice ma i brevetti
No guarda io credo che ci sia una sola cosa che si può fare
Tassare sì
Come Stati
Che fare una versione mondiale salita un organismo internazionale
Che remunera i brevetti e lì metti presi a livello di sistema università
E non sapendo
Perché le urlò Vacca impegni tentato sistema universalistico
Non abbia la proposta per difenderlo
Io sono sicuro che davanti alla proposta serie va in Parlamento in Italia voglio vederti dicendo
Solo per far risalire no va be'chiedo scusa scusa la discussione chiedo a Giovanni Valentini di formulare una domanda se vuol venire qui a Luigi Bersani assi possibile politica ad una cosa senta noi abbiamo scritto va be'Pier Luigi Bersani cinque cose che ho in mente perché fare per l'Italia nel caso fosse purtroppo perché non sia stata data l'occasione ma domani Presidente del Consiglio o avessi la possibilità di decidere sì ricordati in un angolino del tuo dire prossimamente i prossimi interventi cinque oltre senza il Cinque Terre sembrano Cordovano cose che fa rischia immediatamente il nostro problema è quello di avere percezione della prego Giovanna grazie intanto grazie a voi per la invito io sono venuto a questo incontro con molto interesse perché è un tema che mi appassiona del tempo anche perché sono un terrone
Dichiarato per cui sono parte in causa diciamo
E devo dire che il dibattito gli interventi le elezioni che abbiamo ascoltato finora mi hanno personalmente molto soddisfatto hanno superato le mie personali aspettative o a a conferma della consapevolezza della mia ignoranza ho imparato molte cose che non sapevo che magari non riuscivo a mettere a fuoco sono tenuto però con due preoccupazioni che non sono state finora fugate da questo tavolo
La prima e che sono due preoccupazioni di tipo me mi mediatico io mi sforzo di essere un cultore della comunicazione Facci giornalista ormai da più di cinquant'anni
Per cui sono molto preoccupato di due aspetti il primo e che questa discussione questa riflessione sulla cosiddetta autonomia differenziata e che il mio amico Gianfranco Viesti come sapete definisce la secessione dei ricchi contro i poveri sottinteso
Rischi di diventare
Una specie di guerra Nord contro Sud o Sud contro Nord cioè un derby fra le le famose due Italia la seconda preoccupazione legata alla prima e che Possa apparire come una campagna della sinistra contro la destra ammesso che queste definizioni abbiano ancora un senso
Lo dico perché penso invece che chi vuole contrastare non diciamo combattere ma contrastare quell'autonomia differenziata
Almeno nella versione del quello che io ho chiamato il Porcellum Peace cioè nella versione di Calderoli
Dovrebbe sforzarsi di comunicare l'idea che l'autonomia differenziata può essere una grande opportunità terrà appunto come dicevo all'inizio Antonello per ricucire questo Paese riunire le le due italie
Nell'interesse di tutto il Paese cioè noi dovremmo secondo me essere capaci noi meridionali noi di sinistra noi
Avversarie oppositori della autonomia differenziata di Calderoli dovranno essere capaci di spiegare ancora meglio in modo più convincente ed esauriente che questa è una campagna è nell'interesse di tutto il Paese anche del Nord anche dell'imprenditoria di tutto il sistema economico e produttivo
Prima di fare due rapidissime domande all'onorevole Bersani voglio però conclude con lo spiraglio di speranza perché proprio venendo qui oggi pomeriggio mi è capitato attraversando dice ambulacri all'aperto del parlamento tra Montecitorio e Palazzo Madama
Di incontrare un autorevole
Esponente della destra sì anche loro cenano qualcuno sono pochi ma c'hanno qualche un autorevole esponente della veste che mi ha detto ma dove vai gli ho spiegato che stavo venendo a questo dibattito e ha detto ma non ti preoccupare sono tutte chiacchiere non se ne farà niente
La Meloni ha pagato una cambiale alla vigilia delle regionali delle a Salvini ma non si combina niente vendite divo dei trasmettere questo motivo di fiducia e di speranza nel futuro
Le le due domande rapidissime all'onorevole Bersani sono queste la prima si riaggancia a quella che aveva fatto Antonello Caporale alla quale L'Unità degnissimo esperto politico qual è non ha risposto
E che riguarda l'Emilia-Romagna
Cioè non riguarda tanto Bonaccini il quale grazie a Dio si è un po'come dire corretto in corso d'opera si è un po'ricreduto sulla richiesta che aveva fatto di autonomia sull'adesione allora campagna per la autonomia differenziata e io vorrei sapere da Louis che è stato presidente della Regione Emilia-Romagna che di quella terra se la Regione Emilia Romagna quella con la io lo pronuncio male ma insomma con la r minuscola i cittadini il popolo dell'Emilia Romagna
Gli emiliano-romagnoli vogliono non vogliono l'autonomia differenziata eccessi lo chiedono o non lo chiedo la seconda domanda che non vuole essere provocatoria anche perché Luigi almeno
A oggi non fa parte del Pitti
Perché come mai io ho sentito ascoltato con con interesse quello che diceva il dottor Caltabellotta sugli affetti del famigerata infausta riforma del titolo quinto nella costituzione dei verissimo
Chi ha studiato un po'la storia del Mezzogiorno
Quella dell'Unità d'Italia sa bene che le differenze di salgono a tempi remoti però sicuro che la riforma del due mila e uno aggravato ulteriormente il divario le distanze schiappa
La DC le disuguaglianze tra le due Italie allora la domanda è perché come si spiega che nel due mila e uno il centro sinistra
Approvo la riforma del Titolo quinto
Grazie
Grazie a Giovanna
Una
Sull'Emilia Romagna io ho governato da diversi ruoli sedici anni
Posso dire solo che una volta io feci una scoop Nick Petito scommessa con sono anche
Autorevole che era questi lo dicevo scommettiamo che
Agli e milizie davanti eliminando morale fosse proposto un quesito referendario
Che
Chiedesse
Voi stare con Bergamo o voi stare col Napoli
La larga maggioranza aveva predetto ma
A
Per per una Norberto come civilissimo tutto quello che si vuole ma guardate che la civiltà padana lì
Siete andate con l'elicottero vedete ancora in Emilia Romagna Lombardia le hanno
Le cento rivelazioni
Le fecero i legionari romani che dopo quindici anni di ferma venivano messi
Al confine
Gli davano l'appezzamento di terra
Poi si davano una mano domare il fiume tenerlo d'occhio se arrivava qualcuno
Quelli lì erano tutti meridionali
Allora due mila anni
Presi per verticalmente fanno un'ottantina di persone
Che starebbero larghe in questo
Posto qua
E quindi trasmetterla mentalità è molto molto più semplice di quello che noi pensiamo praticamente io sono sicuro Emiliano mal non vogliono l'autonomia differenziata
Ma fra l'altro anche con l'imbarazzo istituti del Sud Comencini spiegherebbe la differenza eccetera però
Abbiamo avuto pronunciamenti contro da da dei sistemi universitari delle mail per dire cioè
Ma è solo
Quindi no non ecco esto e anche
Giustamente no come facciamo
A spiegarlo è cosa al sud e al nord io proponevo prima può esto partiamo dal paese Arlecchino
Non lo concepiscono neanche intento tetto chiaramente
è una contraddizione troppo forte
E poi naturalmente se aggiungiamo le disfunzioni in termini di uguaglianza ma partiamo da da quella cosa lì una cosa che non esiste e piuttosto semper perché il mondo così com'è non ci piace non possiamo sempre solo contrastare perché lì con gli altri riflettiamo sul fatto che sarebbe più che ora di mettere a tema
Una rivisitazione del sistema delle Autonomie
Perché noi sono trenta o quarant'anni che riprendiamo il tema pezzi e bocconi
Un giorno facciano a modifica per i Comuni
L'altro giorno facciamo il il due mila e uno facciamo il titolo quinto un altro giorno sorridiamo ma non sciogliamo le province
Noi
Il problema è che non l'abbiamo tolto le Province Bertotto gli spartiti Mele
Che è una cosa diverso
E la lega risalito le valli
Ora sarà ora di dare un'occhiata
I comuni
Hanno una dimensione territoriale del
Assolutamente irrazionale per la gestione ottimale del sistema
Abbiamo incentivato le unioni
No secondo Europa napoleonica
Sì ho analogo trappole otto ben congeniata
Fatta l'azione al mente però
Le così dette province non chiamiamo le province chiamiamole Ugo
Ma
Vorrei far notare che
Un governo di area vasta
è un concetto che addirittura nella storia precedente a quello dei Comuni
Perché se voi andate a vedere come i Longobardi organizzarono i loro gastaldato il loro truccate
Su cui poi le curie vescovili e di otto cinesi si sagoma torno
Era un meccanismo di rapporto città Campania
La città a fornire i servizi di allora la campagna forniva l'alimentazione alcune materie prime e così via
Cioè questo tema è scomparso
Non nei termini
Alimentazione no no ma guardate che adesso lei sviluppo si concentra attorno e dimensione urbana
Dove c'è la conoscenza o ci sono i servizi superiori
C'è un abbandono
Del territorio
Caporale già esistenti c'è una bando nel territorio
Che si intenderà dal punto di non reggere neanche più la funzione di Lou a sera la funzione di ambiente di Buon Respiro che il cittadino vuole andare
A farsi in campagna perché non hanno più i soldi per tenere un cantoniere che pulisca le cunette
Non c'è bisogno oggi con un'Italia con Lost in mezzo
Spopolata con un problema ambientale micidiale
Non c'è bisogno perbacco di un di di un ente che si occupi di tenere in equilibrio queste cose quindi
Ma dovrebbe avere anche una fiscalità
Per dire tu cittadino che voi andare la sua coperti a prendere i fondi a vedere se c'è il lupo goderti il verde
Vuoi pagare un po'il cantoniere la perché qua
E così e chiudo le regioni di cedere Giorgio fatta giorno guardate che il
Vi vi chiedo qua e quando vi capita andare vede agli stermini delle regioni
Noterete che il più brutto sperava di tale se la l'Emilia Romagna implicitamente infranta perché è un triangolo è vero e Canè un triangolo è fa bene come logo su un pezzo di carta
Ma non è il Leonetti Sammarco non è la rosa camuna non è quelle Roveri tenente rimase perché lo mie responsabilità medica
Perché io ho sempre esistite scopi se m'avessero che vado cover muratore mettevo mano alla pistola
Sul
Sulla missione funzionale della Regione
Che ha due compiti basici
Regione non è un popolo è un'istituzione
Che ha una funzione
Organizzare dei sistemi
Standard fissando le migliori esperienze locali
Quando faccio la legge sugli asili nido in Emilia Romagna
Vado prende all'esperienza di Reggio Emilia
Quando vado a fare legge sulle case protette per gli anziani Lallo prendere un'esperienza del modenese
Sì faccio gli standard qualitativi mette in giro queste no
E così cerco di compensare gli squilibri
A partire dai servizi questo vale anche per il Sud ve lo dice un ex ministro all'industria guardate
Dove sta bene un cittadino sta bene anche un'impresa
Il famoso riequilibrio degli prenderlo dall'atto della cittadinanza comune
Poi le imprese arrivano
Perché dar soldi per metterli in impresa se non sai un asilo se non sai il raccolta dei rifiuti se non se ne sta roba guardate è tempo perso denuncia illegalità eccetera
Quindi qual è il primo compito ora regioni secondo compiti della Regione
è fare da porta
Verso i sistemi più ampi
Fra il locale il nazionale ed europeo
Questa è la Regione semplicemente questo la Regione
Quando ci si è messo in testa
Che la regione era un popolo
Che aveva bisogno di singoli
Che il presidente era poco lordo ibernazione governatore poca roba così ti butti via per unico
E a concepire dissi ma così in modo
In modo assolutamente delirante
Come un piccolo Stato
Quando si comincia a dieci facciamo in caso per esempio
Uno delle delle mie battaglie che feci in quel concetto di Reggio nella
Io mi sono sempre rifiutato da vere una grande municipalizzate mi romagnolo
Almeno due
Una che andasse a guardare anche in Veneto una che andasse a guardare in Liguria in Piemonte in Lombardia si sono allargate così
Per paura che venisse Forna roba dove poi e che c'erano le condizioni appunto di farla meglio municipalizzate del miglior Roma
No
Dell'insediamento delle università
Io ho lavorato e lavoravo perché a Piacenza
Non arrivasse Bologna appariva se Milano
Bisogna stare aperti surreali
La Regione deve creare sistemi di relazione
Fare programmi comune di confine con le altre società
Qui allora vi devo dire io ovviamente ne parlavo con tanti colleghi
Guardate che agli inizi era queste
Riduzione sul tetto in diversi modi ma l'inizio era questa l'idea di Regione
Poi si è perso io sono convintissimo che questo distanza fra ambizioni e fatti che son difficili e complicati ottanta
Cioè viene percepito
E questo a me spiace perché invece penso che
Anche lei ci sarebbe il riaggiustare diciamo un po'di geografia regionale ma potrebbe essere invece istituzionalmente una risorse poi farmi concludere con con costi
Il sei e il il titolo quinto
Per esempio sulla sanità al Titolo quinto la fatto niente di nuovo la sanità si basa sull'ottocentotrentatré punto e basta non ha non ha non ha fatto niente
Quale l'errore io su questo suo innocente perché l'ho sempre detto eccetera però intanto noi
Noi tutti centro sinistra verso sinistra
Abbiamo questa cultura
Giuridica no per cui
Clienti si ragionerà su come sistemare perciò i poteri sul sull'elettricità senza sapere cosa un filo elettrico
Questo è l'impostazione per cui per esempio pensare
Io devo solo sedici anni regioni sono programmati cioè pensare che tu tagli con l'accetta
Qualche nazionale qualche regionale qualche misto
Guardate non non in costituzione cioè adesso e per sempre ma no
Ma no
Per esempio la distribuzione elettrica
Fra un po'danni sarà una materia di interesse locale molto forte perché era la generazione distribuita quindici anni fare impensabile
Dice poter regionali dice
Fatti risorse e beni culturali di interesse regionale ma che cosa missini
Io avrei fatto in un altro modo che metto le quattro cose sicuramente statali
Poi cinque
Scrivo
Metto una norma esigibile forte
Sul tema della sussidiarietà
Che affidò a leggi Gualdo Rocco il
I fatti e cose
Per dare flessibilità al meccanismo
Pretende di scrivere in Costituzione questa tripartizione questo bipartizione pessimo esempio per ha creato solo dei
Dei conflitti in Corte Costituzionale
Come dicono i collegi e quattro magari ecco con una camera specializzata
Sul tema del rapporto fra cento sul tema delle leggi la proposta del senato delle
No se fatti in un altro modo però i guai non sono venuti da lì se parliamo di sanità
Guai se venuti da altre altri dati e quanto al autonomia differenziata sì di c'è un'interpretazione distorta
Secondo me secondo me sto
Perché se non c'è una ragione obiettive funzionale non all'uopo l'autonomia differenziata però in che è una legge non lo dice folle su una legge che affermi il contrario
Stiamo attenti sì allarghiamo lo sguardo per concludere con Marco D'Aquino
Una l'ultima domanda su sul resto del mondo
Il resto del mondo sono su una questione che vorrei rimanere sugli argomenti pur legandolo al resto del mondo
Sull'otto sul Titolo quinto io sono sempre stato uno critico dall'inizio da quando è stata proposta approvata la cosa
L'aumento del contenzioso davanti alla Corte costituzionale dice che aver moltiplicato le le le materie ha competenza mista ha creato l'impasse che sappiamo è una migliorato d'altro lato tagliare il va bene in due non non non si può noto infine mi convince il pilotino dagli USA all'epoca però era quattro sulla flessibilità maggiore del sistema più presto non un po'regionalista non pentito nel senso che credo né che le istituzioni di prossimità siano un bene sì
Per la gente per il Paese ma bisogna saper interpretare lo spartito secondo il tempo che è simile
Nel tempo che stiamo vivendo e qui vado su un modo per collegare due cose sappiamo che si sta chiedendo agli Stati
Tutti Italia compresa dentro il sistema di cui facciamo parte
Un'autonomia Omo colpo omologata e lo chiamo così che è quella della spesa militare
In aumento per tutti
Portato a un certo livello delle
Del del PD due per cento
Io sono uno di quelli che si è abbattuto un qualche successo in quel caso perché non si considerasse solo il PIL per capire dove siamo ma il benessere che amo strutturati evitare che volevano abrogare nel due mila e quindici quando iniziamo con la battaglia sulle quali avvenire
Oggi un punto di riferimento proiettile torna guarda caso fortissimamente per presidiare l'aumento della spesa militare il mondo dicotomia omologata perché tutti devono farlo ma ognuno per conto suo
Quindi siamo al riarmo nazionale e Dio non voglia nazionalistico
Ma è già così
E peggio sarà
Il tempo che abbiamo davanti esistano via Armando ognuno per conto proprio a guidarla danza è il più grande dei Paesi europei la Germania Gerhard raddoppia il proprio bilancio per la difesa in una manciata di mesi
Sono fra quanti stanno dicendo a chi legge vuole ascoltare
Che aumentare il bilancio della difesa in questa maniera in soldoni per l'Italia aumentarlo dai dodici quattordici forse quindici miliardi in più rispetto alla condizione attuale è intorno ai venticinque ventisei
Significherà togliere con le risorse Hauer sarà fatto alla sanità
Sistema previdenziale pensa che sia per i poveri all'istruzione
Fatto raccontare sulle pagine del giornale caro Bersani che
Gli ultimi dati adesso stiamo arrivando ad aprile avremo i dati del due mila e ventidue del commercio d'armi nel mondo
La spesa militare del mondo nel due mila diciannove due mila venti anni di pandemia di corride cresciuta
Mai analoga la spesa per la sanità nella parte messa del mondo quella più ricca di cui facciamo parte comunque i poveri non hanno potuto fare neanche questo
La spesa militare cresciuta come la spesa sanitaria la spesa per l'istruzione è calato
In contemporanea questo deve dirci qualcosa
Allora la domanda è questa
Fino a che punto c'è consapevolezza e uno e sale confronti l'opinione pubblica perché bisogna dire con chiarezza che l'aumento della spesa militare significherà nel nostro Paese
Soprattutto nel nostro Paese tagliare Uefa
Cioè se l'ha detta mi fermo qua perché ho già detto tra
Ma anche se non significasse tagliare il welfare io sarei contrario lo specchio aerei io non voglio però no no però che sei comunque l'Ecuador ora si sta dicendo finalmente preoccupante storico notizie che dal Giappone
Che statica rubando
E stiamo parlando di Paesi che hanno un PIL
Importante no
Stati Uniti che
Aumenta una specie in via di Europa germaniche parte da sola
La Russia metà del bilancio mai metà del bilancio però
Magari la Cina come aveva un bilancio un po'più la Russia non ha un gran bilancio
E il Giappone
Sopra noi avremo un incremento
Abbiamo un riarmo in corso poco da star
Questo riapre mosso da grandissimi interessi è mosso dalla
Dei cosiddetti fruttuoso no questo nella borsa siccome agenti Masi da guerre
Si attrezza e poi le profezie che si autoavverano
Quando hai le armi prima o poi prima o poi le usa
E quindi per rompere questa spirale
Però un prestito spirale
Noi è giusto che le blocchiamo le spese ma quel problema di bloccarle dove dove
Dove riarmo ha dimensioni veramente colossale
E qui c'è solo la diplomazia la
E lo sforzo per la pacificazione
Non c'è altro verso che può raffreddare questa questa corsa breve se aumentano le tensioni
Illusorio pensare che
Non si mobiliti mi PIL
Di quelli che vogliono comandare il mondo
Chiudere la vicenda della guerra in Ucraina
Potrebbe essere l'elemento che che fai invertire che fa invertire la tendenza o comunque la ferma
Perso quello che ci sono sforzi diplomatici in corso costa un po'coperti
Però il problema è che
Assurdo è che i capi militari dicono che non c'è soluzione militare
Lo dice il capo di stato maggiore negli Stati Uniti quelli italiano e quello francese
E i politici dicono vincere vincere dance
C'è qualcuno che non è a posto con la testa cerca non ha collegato il cervello perché
Poi dice ma quello non vuole farlo da pal per l'amor di Dio ma intanto di cosa vuoi fare tu
Pudico nato d'Europa per l'amor del cielo aggressore lo scompiglio inutile
Spieghi però
Che mandato stai dando agli strateghi militari
Di tenere in piedi l'Ucraina benissimo in vista di che cosa
Di un negoziato
A cui affidare pacificamente queste le armi non avrà risolto
O no
Oli sei dato il il mandato di vincere
Cosa stai dicendo acutizza Putin negli dirai guarda che non passi
Sei mesi cosa gli itinerari Hirai guarda che a un certo punto
Anche con i russi sul campo bisogna negoziare
E poi però vedremo
Mi farti arrivare una pace giusta capace giusto vuol dire alcune soluzioni
Come soluzione non mitica
Il ministro ucraino cosa direste voi
Se richiedessero un compromesso
Sulla Sicilia e sul Piemonte
No noi l'abbiam fatta un compromesso
Sull'Alto Adige con un trattato internazionale
Fra noi e l'Austria
Che garantisce i diritti dei cittadini tedeschi
E se non li garantisse l'Austria per il diritto di dirlo al suo
Insomma una strada e bisogna pur trovare
L'aggressore non va premiato
Ma chi ride proposito del
Dell'ipotesi che vien tenuta normalmente la gente normale da italiani un'escalation nucleare
Non è a posto con la testa perché della storia dell'umanità non s'è mai inventate prodotto un'arma senza che poi fu scusate e peraltro l'abbiamo che già usata
No
Diciamo si distrugge il mondo ma no che hanno inventato le atomiche tattiche adesso
Ma appena appena Nagasaki
Quell'avvocato di Rossi Ellero Binelli
Se che
Speriamo bene quello del PD io penso che
In sia veramente inaccettabile che che dice pace
Venga accusato di putti Nismo
E credo che gli italiani che
Hanno buon senso e alla fine
Risulta che sono putiniani per il sei per cento
Ma sono per la pace per il rischio è che opporvi a rischio il comico per il sessantasette sessantotto per cento non sarà mica tutti deficienti
Tutto qua devo dire cosa farai domani mattina
Allora
Ma uno l'avevo già detto e poi è andata male ma era
Forse sarà quello che avete
Fare loro subito prima cosa me la rosolia per così
Governare vuol dire prima fare poi dire no
Andare a ritmo sincopato battere in anticipo
Quindi il primo Consiglio dei ministri e tutta la stampa voi eccetera dire
Primo incontro per salutarsi passi complimenti
Invece il sito da lì legge sul più soldi
Voglio vedere chi chi manda a casa
Dopo il primo giorno grosse ma esistono
Quindi una cosa così sulla cittadinanza del cittadino comune cittadinanza
Poi un gesto
Un gesto che convocare in sala verde se perché il posto dove si toglie imprenditori sindaci
La carretta sì Francesca Nanni larga si i patronati sindacali
I servizi sociali dei Comuni
Con solennità
Per l'assale Alberto
Ci spiegassero la povertà com'è la situazione cedessero il polso il polso in modo che in tv al TG uno e tutte le cose sia arriva una roba con delle facce di gente che sa quel che dice
E che sul campo
Presto
Poi cose da fare quelle tre quattro leggi sul lavoro
Per ricomporre il lavoro
Perché se il lavoro non torna a essere un soggetto dove una volta quando faceva parte dicevamo un lavoro improbo
Non intendevamo un'attività attendevamo soggette
Che si sta
De componendo
Questo non va bene per la democrazia
Intanto sta il sionismo se è un tema sociale evidente
Chi sta male chi non sente dalle Alpi Retiche conduceva
è un problema serio
Poi vorrei dare un indietro farei un Indirizzo ai ministri
Anche qui mi toccherà tocca con la città del Papa Francesco che i testi del della votato sì col di una cosa ai tipica dice ma
Questo tema ambientale va inteso in modo integrale va inteso in modo integrale
Cioè è lo stesso meccanismo
Diciamo deteriore
Il matrimonio fra un'economia che si pensa Scienza assoluta
Abbandonato il luogo modesto delle scienze umane Filosofia storie Sociologia per diventare la scienza assoluta
Il matrimonio fra questo
E una tecnologia incombente che si mette al guinzaglio di un'economia
Intesa così e del profitto questo questo genera allo stesso modo due cose
Distruzione del creato e disuguaglianza micidiale
è giusto è proprio così
Quindi se c'è una connessione così intima nel problema
Bisogna che noi teniamo una connessione super intimisti ma anche nelle soluzioni
Non puoi farmi tutto in quello Slobo lo di soldi su chi la casa ce la dimenticando che nelle stesse norme di si è in affitto dello studente che a Bologna paga cinquecento euro e non va più università e di chi non ha neanche un tetto sopra la testa
Se tu vuoi arrivare son d'accordo all'elettrico e andiamo tutti in macchina elettrica
Però per rendere desiderabile questo trasmissione voi occupati delle auto che hanno quindici o vent'anni
Che è sono in mano della gente che non le tiene perché affezionata alle auto d'epoca
E perché non ha i soldi per cambiarla
In nome dell'ambiente un grande miglioramento ambientale
Attenzione
Perché la battaglia ambientale ha bisogno di gambe sociali se non va da nessuna parte è chiaro che se fai un parco
Hai già risolto perché si va al pensionato il ricco il povero il bambino lì non c'è problema
Ma se vai in cui in questi temi quindi messaggio e infine
Una bella lenzuolata di
All'epoca perché non se ne può
Cioè qui non c'è più nessuno che difenda il cittadino dalle prepotenze del mercato
Cioè liberalizzazione è difendere il cittadino dalle prepotenze del mercato
Non farle il verso liberalizzare le causali per i contratti a termine questo è per aiutare le prepotenze del mercato
Ah quante prepotenze ci sono
Adesso vogliono togliere il servizio di maggior tutela per la cose lette
Ma insomma avrà una roba è una roba da matti
Non si sa
So parlando di prima deteriorato svilito e ha reso quasi impraticabili servizi maggior tutela per le bollette elettriche adesso vogliono togliere addirittura il nome
Libero mercato ma tantissime cose non posso farle Elenco
Ma è possibile che una uno che ha umbra
Uno cioè contratto con un grande fornitore di servizi e sia Sky che si Lene chiese
Telefona
Termine potrà querelati dice a suo carico
No
Va bene
Ennio Caretto passa in dieci minuti quarto d'ora succede niente si mette in coda sì cose sospette
Ma
E noi facciamo
Per non avere questi disturbi che facciamo delle norme che ancora un po'per una per il disturbo decretato dal notaio
Ma con basterebbe una una quattro righe che dicessero
Carra tu che fai servizi
Ai contratti con dei clienti
Avrai un call center avrà in servizio
Primo per disfunzioni la telefonata non può essere a carico dell'utente
Secondo se non sei in grado di rispondere entro otto minuti nove sette dieci vediamo
Sei obbligato a richiamare tu entro un'ora
Quattro righe
Diciamoci costa di più sono affari vostri poi feriti è come quando proprio attirato l'ira di la ricarica del telefonino
Ah ma allora dobbiamo alzare le botte le le cose fate quel che volete ceti in concorrenza nei servizi
Chieti in concorrenza Lezzi penso alla concorrenza
Ma se non mi sta emettendo una tassa tu
Questi sono quelle robe e quindi sono tasse
Non sono servizi
Allora adesso faccio l'elenco potesse telefonate a queste Pantano incontro io vado al supermercato
E trovo sempre qualche anziano spaventato che qualcuno gli ha detto
E li tolgono la luce che cosa eccetera
Ma caso proprio da galera
Cioè io ti dò il mio numero di telefono Corrado Tullo venti
No tu ce l'ha in custodia
Se me lo dà in virtù commette un reato
Poi però mandare in galera titolo molto né
E la capiscono con le multe cioè qui non c'è più c'è una disattenzione totale
Anche questa cosa qui noi non abbiamo un servizio
Per chi
Analfabeta tecnologico
Adesso tu devi farne carta d'identità
Cioè c'avete idea
Così cosa capita
Cioè se uno non ha un nipote o un figlio cosa deve fare
Non lo so
Ma vogliamo dare un occhio
Questo un governo che fa che facesse queste cose che non costa niente
Si prende subito non costa niente queste cose qui quindi questa è un'altra cosa da fare
E poi una ventina di altre bestioni ma adesso grazie
Abbiamo la conclusione con la padrona di casa
Ricondurre a tutto
In una chiosa
Allora intanto come Santa questi incontri Boy sono costruttivi come diceva direttore Valentini ci fanno anche capire nozze vedere le cose
Da un'altra prospettiva intanto da quello che abbiamo detto anche oggi
è chiaro che in questo Paese in questo momento storico forse da molto tempo ci sono tanti i divari
Divari che certamente dobbiamo provare
A colmare
E di cariche in alcuni settori si sentono di più come diceva Marisa Laurito al Sud è chiaro che noi partiamo svantaggiati il direttore Tarquinio diceva Camp
Oggi l'ascensore sociale che in realtà sta dirittura scendendo più benessere rotto fa in modo che i figli non riescano a liberarsi della povertà dei padri anzi forse vivono in una condizione ancora peggiore parlavamo delle condizioni lavorative dei lavoratori poveri dei lavoratori precari dei tanti giovani che sono costretti a lasciare questo Paese non solo per mancanza di lavoro ma come diceva Monica
Penso proprio per mancanza di di prospettive no perché non non possono sognare non riescono a sognare come invece e permesso altrove
Parlavamo dei divari della che sono presenti nella sanità e qui io vorrei riprendere qualche dato oltre ai tanti dati che ci ha fatto vedere Mino Carta ben lotta qualche dato disse diversa del posto pandemia noi oggi abbiamo dei gap da chiudere e da colmare che sono certamente più evidenti di prima perché come diceva
Direttore di Jinbe carta ben nota la pandemia addirittura accentuato quella difficoltà che arrivano alcune regioni a recuperare abbiamo tredici milioni di visite di prime visite da recuperare mezzo milione di mammografie tre milioni di screening oncologici
Tre milioni di elettrocardiogrammi questo significa che in questi anni noi non abbiamo fatto prevenzione e non l'abbiamo fatta soprattutto in quelle regioni che sono più in affanno
Nel fornire questi servizi e vuol dire che noi dovremmo negli anni prossimi far fronte ha un fabbisogno di salute della popolazione che sarà certamente disuguale Cerci saranno regioni in cui servirà investire investire forse ancora di più che in altre
Nel servizio sanitario nazionale per rispondere a quello che il fabbisogno della popolazione Monica diceva mi per rimettiamo al centro
La persona questo diceva anche
Pier Luigi Bersani
Nel nelle tanti dei tanti spunti illuminanti che ci ha dato no immaginare una politica che sia davvero più attenta a quelli che sono i bisogni che non vada avanti con slogan o con la propaganda
A cui purtroppo siamo abituati fatta spesso da persone che come diceva Bersani poi in realtà non hanno mai messo una mano nel settore di cui si stanno occupando io dico un piede fuori da un palazzetto
I divari esistono i divari poi pesa hanno sulla vita delle persone io spesso ricordo quello che è successo durante la pandemia quando una bambina di due anni in Calabria è morta di corridoi perché non c'era un reparto di terapia intensiva infantile in Veneto ce ne sono tre e allora vuol dire che noi stiamo dicendo a quei genitori di quella bambina che la sua vita vale meno della vita di una bambina che invece è nata in Veneto però io sono d'accordo con quello che dice Bersani che noi in realtà dobbiamo fare in modo da definire in maniera unitaria
Quali sono gli obiettivi da raggiungere in modo uniforme su tutto il territorio nazionale e poi va bene anche decentrare permettere diciamo
Alle Regioni in qualche modo di raggiungere quegli obiettivi con le peculiarità che hanno con le con le caratteristiche anche di governance che hanno però quegli obiettivi devono essere raggiunti il non tempo definitore devono mettere in sicurezza poi quei diritti costituzionali dei cittadini
Italiani sulla sanità io credo che in questi anni
Quello che sia in realtà mancato spesso il proprio la visione di dove si vuole andare e quindi programmare programmare quali sono i dispetti i passi da fare per per realizzare quei progetti
E chiaro che servono investimenti perché se oggi siamo tornati come diceva anche il direttore Tarquini ad investire in
Anita meno di quello che investiranno nel pre pandemia ce ne siamo al sei virgola due per cento del PIL in pandemia eravamo arrivati con fatica al sette per cento la media europea se ne ricordava anche Monica e dell'otto cioè noi oggi
Stiamo spendendo meno
Che in tre pandemia sapendo che però abbiamo una carenza fortissima soprattutto di operatori sanitari e questo anche per quei blocchi alle assunzioni di personale soprattutto in sanità che noi in questi anni
Con il senatore Errani che era con me nella scorsa legislatura ricordo che in tutti i decreti che sono passati per il Parlamento durante la pandemia noi abbiamo provato a superare quel barocco dell'uno virgola quattro per cento del PIL dell'uno virgola quattro per cento delle per della della spesa del due mila e quattro per l'assunzione di personale non ci siamo riusciti ma se non si pensa
Che quello deve essere un pilastro fondamentale da cui rafforzare la sanità cioè partire dal personale
Dalle assunzioni dalla valorizzazione anche contrattuale soprattutto di quegli operatori che operano nei settori più a rischio io qualche giorno fa ho partecipato a un evento ma a un convegno all'ordine dei medici di Napoli in cui discutevamo delle aggressioni al personale sanitario cioè noi abbiamo dovuto fare una legge per punire con pene più gravi di aggressioni al personale sanitario l'agente così esasperata
Che pensa che la colpa di non ricevere la cura sia di quel povero medico che intanto sta facendo i turni di ventiquattro ore al pronto al pronto soccorso quindi una società che è arrivata a dover fare una legge per proteggere chi sta lì per salvare le vite umane perché poi quelle la vocazione di di un medico che evidentemente una società che ha perso di vista
Quali dove stanno le colpe dove stanno i torti e dove invece c'è chi andrebbe assolutamente tutelato e ringraziato per tutto quello che fa ma moltissimo ci sarebbe da fare se io
Pensa un'ottica più generale proprio di revisione della governance in sanità pensando a rapporto sicuramente tra Stato e regioni dove per rafforzamento del potere dello Stato centrale intendiamo proprio un ruolo più incisivo in quella che l'indicazione della della direzione da seguire perché è vero che in pandemia siamo riusciti riusciti a gestire la pandemia diciamo al bene proprio perché anche la governance in parte era decentrata però io ricordo come è partita la campagna vaccinale
Quando le Regioni dovevano decidere in autonomia come vaccinare inseribili soggetti fragili gli anziani
Saranno regioni che stavano al venti per cento di vaccinazioni regioni che stavano all'ottanta per cento significa che c'erano nei giorni in cui gli anziani si stanno ammalando e stavano morendo di corride altre regioni no
Poi è arrivato un commissario di ha detto dovete fare cinquecento mila vaccini al giorno per regione
Ci siamo tutti più o meno messi sullo stesso livello e allora quello significa dare un indirizzo chiaro di come devi fare le vaccinazioni può come devi raggiungere quella quell'obiettivo qua e là delle vuoi farmi le palestre di votare nelle ASL e cioè è chiaro che ci deve essere una anche un'autonomia ma l'Indirizzo deve essere definito nuova governance secondo me significa revisione anche del rapporto tra il pubblico e il privato oggi noi abbiamo un privato che in tanti campi anziché essere integrativo del pubblico diventa quasi sostitutivo
E lady la direzione che si sta seguendo e molte norme che anche questo governo sta barando
Quella di rafforzare sempre di più questo ruolo sostitutivo del pubblico cioè dire io no no le capacità col pubblico di fornire questi servizi allora li affido al privato ma questo chiaramente significa depauperare
Sempre di più il pubblico nuova governance significa un nuovo rapporto tra ospedale e territorio l'abbiamo visto benissimo ammonì canino lo sanno benissimo che quello che è mancato in pandemia era soprattutto il filtro no
Agli ospedali e infatti regioni come l'Emilia Romagna che invece aveva una sanità territoriale
Ben organizzata sono quelle che hanno gestito meglio quei anche questa
Questa questa emergenza nuova governance e qui riprendo quello che diceva Bersani significa secondo me anche nuovi modelli per esempio
Di rimborso del del costo dei medicinali no non l'abbiamo sperimentato con le cantiche sono una terapia
Genica molto costosa abbiamo per la prima volta utilizzato quel modello di pagamento che si chiama tenimento abbai risalta cioè pagamento al risultato
Quel farmaco costa moltissimo diversi milioni di euro io non ricordo precisamente quanto però quel farmaco ti permette di salvare una villa vita di una persona cioè fa la differenza tra la vita e la morte quindi a lungo termine ti permette di risparmiare su quelle che sono le cronicità le ospedalizzazioni allora
Pagare se tu ottieni il risultato vuol dire a lungo termine
Sicuramente risparmiare e conciliare meglio la sostenibilità con l'incremento della spesa a cui il servizio sanitario nazionale andrà incontro certamente proprio perché le terapie sono sempre più mirata e sempre più specializzata insomma tantissimo Anci sarebbe ci sarebbe da dire sicuramente ne riparleremo in in uno dei nostri prossimi incontri io però un appello mi sento di fare cioè questo è un momento in cui noi dobbiamo puntare a quel sogno di cui parlava di cui parlava Monica cioè essere ambiziosi non provare a mettere delle pezze delle toppe tagliando magari proprio alla spesa sanitaria ai servizi e questo rischio guardate c'è perché con le nuove bozze che Chavez stanno circolando della revisione del Patto di stabilità
E c'è il rischio che in realtà le condizioni diventi non sempre più severe soprattutto per i livelli di spesa di spesa primaria tra cui ad esempio quello quello sulla sanità c'è
Noi però invece proprio in questo momento di difficoltà dobbiamo puntare sulla crescita dobbiamo puntare sulla visione sulla valorizzazione di quelle che sono le peculiarità le eccellenze che il nostro paese Anna e puntare a una crescita che magari significa anche riduzione riduzione del debito ma perché stiamo facendo crescere il PIL di questo Paese quindi Antonello lascerei a te le conclusioni diciamo i saluti finali io vi ringrazio
Di essere stati qui per tutte queste ore insieme a noi spero che sia stato per voi interessante questo dibattito come lo è stato
Per me l'appello finale lo vorrei prendere in prestito dal film di Sorrentino non timidissimo niente questo lo lo voglio lo voglio dedicare davvero a questo al nostro grande Paese grazie a tutti voi
Grazie a Mariolina cassettone alla vostra pazienza e alla vostra attenzione ci vedremo fra due mesi per il quarto incontro con un tema un po'diverso cioè il PIL c'è un festival che è la felicità interna lorda
E c'è pure l'infelicità interna lorda perché noi siamo così male e forse il Movimento cinque Stelle a un senatore di primo livello che poco indagare illustrare anche sistemi Zare le parole
Della mafia che cos'è la mafia e poi parleremo anche di altro vorremmo invitare senatore Scarpinato ed altri intorno a questa infelicità speriamo che c'è il perché una cosa della quale noi dobbiamo essere consapevoli e ci deve colpire come ha giustamente detto Mariolina una legge per difendere i medici il fatto che esista una commissione parlamentare permanente
Sull'antimafia significa che per in permanenza noi abbiamo questo bollo d'infamia e anche questa disgrazia perenne per cui quote di territorio sempre più ampi sono sottratte
Alla determinazione della democrazia e dei e delle istituzioni grazie a voi alla prossima