La Repubblica dei democristiani

Allora buona sera benvenuti benvenuti al palazzo della cultura siamo a Potenza non lo dico e non lo ricordo che qui ovviamente macchine uccisa seguendo ci seguirà
Da radio radicale perché radio radicale è servizio pubblico ha reputato una iniziativa di grande valore politico e culturale
Ma la politica se non è agganciata alla cultura caro Sindaco e in maniera fuffa
Come si vede oggi spesso spessissimo allora io devo dire che ho pensato di fare questo evento a Potenza per vari motivi intanto la data il sedici
Di Marzio ok illo cade nel quarantacinquesimo Vella tragico rapimento di Moro che è costata la vita ha poi alla scorta di Moro e poi qualche settimana dopo il nove maggio anche al presidente della DC Aldo Moro quindi il sedici marzo data non casuale
Seconda data due mila il ventitré dieci anni fa nel due mila tredici
Sono scomparsi due tra i massimi protagonisti della storia non solo della Democrazia Cristiana ma della storia repubblicana e cioè Giulio Andreotti ed Emilio Colombo
E ho pensato quindi che fosse opportuno farlo cadere in quest'anno
E ho colto l'occasione della ristampa di questo libro
Di Giorgio Galli propria della DC ripubblicato a distanza di alcuni decenni dalla case da una casa piccola casa ma intelligente editrice napoletana la scuola di Pitagora perché Giorgio Galli scrive una storia della DC che viene utilizzata spessissimo ancora oggi nella maggior parte dei Dipartimenti di storia dei partiti e dei movimenti politici
Naturalmente la ricostruzione di Giorgio Galli è una ricostruzione che io reputo in alcuni punti falsata da faziosità una storia che attiene più a una storia quasi ideale ideologica che è una storia dei fatti
Naturalmente però partirei in modo da questo testo per poi discuterlo criticarlo confrontarlo
Ma pensare così sa operazione ho chiamato
Due grandi protagonisti della storia della DC e nella storia politica tout court dell'Italia repubblicana un testimone importantissimo forse il massimo testimone della storia della Democrazia Cristiana in Basilicata e poi una giovane studiosa una giovane storica che ho potuto appurare coi che proviene dalla scuola di Guido Melis non poteva che essere che così ho potuto appurare Ornella acribia filologica con cui il segue gli avvenimenti storici basandosi sui documenti più che sulle congetture passo presentarvi ospiti innanzitutto però permettetemi di
Salutare il sindaco di Potenza cui poi dovrà volto la parola per un saluto che spero non formale nella poi a voglio fare impegnare a voglio impegnare simbolo di potenza per grazie per l'ospitalità nel poi però devo passare
A presentare dicevo due grandi protagonisti della storia repubblicana
Presidente Enzo Scotti grazie nell'essere riletto
Agosto lucani come applaudono anche non locali e però lei qui in Lucania di riffa o di Raffa politicamente ha avuto a che fare ora di Enzo Scotti io devo dire e difficile
Sintetizzare anche in un solo minuto soprattutto in un minuto
Il curriculum basti dire che io sono andato a spulciare nell'archivio di radio radicale ci sono quasi mille interventi del presidente Enzo Scotti
Dirò solo che è stato deputato per più di trent'anni parlamentare per più di trent'anni
è stato un ministro varie volte in modo particolare è stato un ministro per gli affari esteri
Poi lei mi corregga se sbaglio e ministro per gli affari esteri e il ministro degli Interni impedito di particolarmente difficili
è particolarmente critici per la storia della Repubblica Italiana basti dire l'attentato di capacità ma si è distinto anche sul piano legislativo per una lotta concreta non a chiacchiere
Contro le associazioni mafioso
Enzo Scotti è un politico anche un intellettuale finissimo a diretto un in è presidente di una università il campo Selinunte
Autore di saggi importanti di contributi importanti di scienza politica di politologi via
E quindi sicuramente ci darà il suo contributo e poi dirò sul che cosa in modo particolare
L'altro amico mi permetto di definirlo così
Altro protagonista della storia della democrazia cristiana e della storia della Repubblica il presidente Ortensio Zecchino
Ortensio sentivo ha cominciato la sua lunga carriera politica parlamentare al Parlamento europeo dal settantanove all'ottantaquattro
Poi è diventato
Negli anni della fine degli anni novanta mila novecentonovantotto dove vivono due mila uno sono sbagli o in quel triennio ha segnato la storia dell'università italiana con una riforma la cosiddetta riforma tre più due se ci sono giovani meno giovani laureati
Maledettamente ma è invece maturo ma tu sai che no ma tu sai che noi giornalisti siamo maledetti e quindi però diciamo tre più due però a prescindere dalla critica ad onorare dalla non critica detta norma
Maledetta sì sì va bene ma poi l'etimologia terminologica e quella
Però però voglio dire che Ortensio Zecchino è stato coraggioso perché comunque ha messo al centro ed era da anni da decenni che non succedeva più la ricerca scientifica e l'università cercando di rapportare l'ordinamento universitario italiano con i Paesi con gli ordinamenti universitari dei paesi più sviluppati
Ortensio Zecchino poi fra l'altro c'è una cosa che lo accomuna Aldo Moro
Aldo Moro è stato un grandissimo penalista come politico naturalmente ne discuteremo ma è stato un grandissimo penalista ha creato una scuola di penalisti importanti ed era uno dei pochi capaci di unire la scienza positivistica del diritto penale alla filosofia del diritto penale
Ebbene Ortensio Zecchino e uno dei massimi conoscitori in Italia della storia del diritto penale che ha insegnato a Napoli a suor Orsola alla LUMSA
A Urbino nonché di Storia delle istituzioni molto importante questo profilo perché le istituzioni
E sono la cartina di tornasole per capire la storia politica e civile di una nazione di tutte le nazioni
Ed è un'autorità
Su Federico secondo che con questa Regione anche a che fare no è inutile che ti schernisce Presidente perché poi la Treccani dico la Treccani e e quando ha dovuto fare l'Enciclopedia fidi Richie Anna in tre volumi e si sono chiesti tutti marchi l'affidiamo a chi li affidiamo beh dobbiamo affidarla al numero uno
Ed è Sato Ortensio Zecchino a dirigere questa
Dulcis in fondo ha creato ad Ariano Irpino che non erano mai
Che non è Milano non si offenderà agli ma ha creato un centro Bío Gemma di livello internazionale riesce a fare arrivare i premi Nobel qualche premio Nobel ciò devi venire a portare i due clienti
Il premio Nobel per la medicina per la chimica per la biochimica è un'oasi veramente Id eccellenza
L'amico invece al quale chiesto di prestare la sua sapienza collegato molto al territorio
Elettori
L'ho chiamato per due ragioni primo perché conosce la storia della Democrazia Cristiana lucana come credo nessun altro ente forse forse la vigilante può competere
Ma secondo perché è popolarissimo cioè io non lo chiamo neanche Giuseppe Molinari lo chiamo Peppino Molinari è un personaggio talmente popolare che si fanno
Concorrenza al meteorologo del TG tre Basilicata che non mi ricordo non mi ricordo come si chiama però classica
Poi lei
Non ti sento Pons per dire di Corneille
Popolarissimo e da ancora la passione per la politica io ho potuto prendere un caffè con lui a Piazza Prefettura
A me e di tutti i potenti Nicola che ma chi è costui tra luglio circondavano lo baciavano lo abbracciavano eccetera
Quella far venire in mente un'idea di rifondare la DC perché quei tempi sono passati ecco e poi io parlo di te di fondazioni serie don Sturzo De Gasperi dei dei giganti non dei Manera Ottolini io parlo dei giganti e poi dulcis in fundo dulcis in fundo la presenza femminile ci doveva essere ma non è per questo che ti ho chiamata ma perché mi è stata assicurata che tu conosci la storia del Partito popolare della democrazia cristiana e più in generale dei di questo di questo Paese e a te chiederò di apparire gl'incontri presentandoci in quindici venti minuti va bene
No no ma ma venti minuti già essere veloci etnici dirai l'essenza il succo di questo di questo ritorno
Prima di dare la parola a Elena vigilante dirò subito Enzo Scotti
Non per ragioni anagrafiche ma insomma perché sono che Luís l'epoca degasperiana la conosce benissimo
E chiederei a Enzo Scotti di parlarci caro Presidente
Delle prime due generazioni della democrazia cristiana cioè De Gasperi il grande sono molto grande statista del novecento italiano uno dei più grandi d'Europa passando per Dossetti
Fanfani e Giulio Andreotti molta carne sul fuoco fatto solo quattro nomi ma tu sei libero di allargati poi passiamo alla terza la quarta generazione della democrazia cristiana
Che la generazione di di Moro PD De Mita
Personaggi che protagonisti che Zecchino ha conosciuto e anche al quale io chiederò appunto di darci un po'per linee generali anche in venti minuti
La sostanza del periodo della terza e della quarta generazione della Democrazia Cristiana
Poi ci sarà
Non ci sarà devo chiedermi di togliervi Ballanti telecamera grazie scusate questa accortezza molto gentili
Poi ci sarà il ricordo cioè ricordo privato ormai lo ricordo perché tu l'hai vissuto sulla tua pelle LaSalle ha della democrazia cristiana
In Basilicata naturalmente tu sei giovane non potrai ricordare all'epoca degli anni Quaranta quanto anche mio nonno con
Emilio Colombo affondarono con fondarono la democrazia cristiana però so che poi ti sponsor spinge RAI negli anni trovò il settanta ottanta e novanta ma prima di cominciare o con grande piacere
Registro la presenza del sindaco di Potenza a cui do il compito di indirizzo di saluto non formale Breve ma non formale grazie Sindaco di nuovo
Grazie no no no mi alzo
Grazie dottor Di Meo buonasera lei buona serata a tutti la ringrazio dell'invito ringrazio anche l'Associazione cosmopolita spero avermi voluto qui per un indirizzo di saluto Doyle Benvenuti a Potenza all'onorevole
Scotti e all'onorevole Zecchino che ovviamente sono insieme all'onorevole Molinari i protagonisti di questa serata durante dalla quale sarà ripercorsa la storia di quello che è stato credo che senza ombra di dubbio dubbio il partito più forte del nostro paese almeno nella storia repubblicana
Del nostro Paese
L'occasione e quella della ristampa del libro Di Giorgio Galli che ripercorre con un'analisi puntuale se vogliamo anche forte critica in alcuni casi quella che è stata la storia di questo partito non mi stupisce
Che l'onorevole Zecchino abbia sia riuscito a portare in Irpinia qualcosa di grande e c'è stato un periodo nella storia del nostro paese in cui il Pini è stata più potente politicamente di Roma questo ce lo possiamo a Genova siamo anche dire no dico questo perché condivido con l'onorevole Zecchino in un certo senso le origini anche mio padre Pino mio nonno era orgogliosamente democristiano
E quindi ho vissuto attraverso i suoi racconti ma anche attraverso l'esperienza diretta di alcune riunioni che si tenevano a luogo sanno in questo Paese
In provincia di Avellino a casa di mio nonno un po'quella che è stata la storia di questo partito
Chi mi conosce sa che io non sono Fo
Male però so quando arriva il momento di tacere anche perché al cospetto di
Contanti relatori veste i panni della persona che ha tutto da imparare nulla da insegnare quindi ritorno al mio posto dando ancora ancora una volta il benvenuto a tutti e sono insomma
Curioso di ascoltare la alla storia che ci riproporranno attraverso i loro racconti autorevoli relatori grazie ancora dell'invito per la serata a tutti
Ringrazio il sindaco ha detto il sindaco che capaci ancora di emozionarsi mi fa piacere perché era su sì ma ho visto la la la la formalità ecco il di chi finisce di non essere emozionato lei invece a trasparire questa emozione per la presenza degli ospiti ma anche perché secondo me effettivamente sente anche eliminato alcune riunioni dell'ANCI che si tenevano in casa degli ordini ricordato al camion
Ha capito benissimo allora
Allora siccome c'è Peppino Molinari che mi vuole rubare il mestiere ma non credo che ci riesca perché poi se no tu vieni qua io vengo dette non so se ti convenga allora lo so che cioè il presidente di cosmopolite Iss
Antonio Santo Pietro che ha ha tutta l'associazione voglio ringraziare perché ad ci ha dato un aiuto anche logistico
Anche per fare questi queste locandine di libri bellissima molto belle grazie vi voglio ringraziare Antonio Santo Pietro una saluto veloce pieni
Grazie buonasera sono davvero brevissimo
Saluto a nome della sua azione cosmopolita s'il pubblico che davvero numeroso e naturalmente tutti gli ospiti in particolare il nostro il sindaco di Potenza che ringrazio sentitamente per la disponibilità e la collaborazione saluto radio radicale che come dottori le ho ricordato registra questo vento e lo trasmetterà sui canali e saluto a chi ci ascolterà su su questi canali
Saluto lo sponsor ufficiale della serata la cascina costruzioni e quanti hanno collaborato per la realizzazione di questo evento
Evento che è davvero gradito e siamo lieti di ospitare e di aver collaborato insomma le versioni questo vento perché tocca da vicino le nostre corde noi siamo un'associazione piuttosto giovani Satriano abbiamo realizzato abbiamo costruito una rassegna politico-culturale che si chiama la radura del viandante e che si fregia di ospitare anche questo evento stasera uno spazio che intende ragionare su morì intende costruire un un confronto un dialogo tra le diverse grandi culture politiche della nostra storia e in particolare offrire un occhio di riguardo al problema dell'impegno dei cattolici in politica che noi personalmente avvertiamo secondo la nostra sensibilità come problema molto caro e che bisogna in questa fase attuale in questo periodo storico
Continuamente ridiscutere
Riaffermare perché rischia di essere messo in crisi impegno cattolico in politica rischia di essere se noi già marginalizzato rischia di essere ritenuto prescindo inibire ed eventi come questo stasera riescono a riportare la palla al centro
Abbiamo ciclo subito scusate abbiamo tanto per citare due nostri recenti eventi che mantengono il filo si continuerà questa sera abbiamo ospitato poco più di mese fa qui vicino l'onorevole
L'onorevole Follini che ha presentato il suo ultimo libro soldo Moro infatti la data scelta stasera continua questo nostro discorso e abbiamo ospitato nel gennaio due mila e venti il Presidente De Mita
Che si è presentato da noi Satriano in quella che poi sarebbe stata la sua ultima apparizione in pubblico
Chiudo ringraziandovi ancora ringrazio anche per la pazienza e cedo la parola a ai relatori e la sapienza del dottor Di Leo
Avete in sala come già si affaccia sulla sulla carriera politica lisciato il pelo al conduttore al moderatore cioè la sapienza
Sapienza è una parola impegnativa allora permettetemi però di salutare alcuni ex parlamentari che sono qui presenti che ho piacere di vedere perché sono poi amici di di mio padre Antonio Boccia gli ho detto devi deve vedersi
Pasquale Lamorte
L'ex sindaco Gaetano Fierro
E poi mi dicono che c'è a Vincenzo vita a
Erano bagaglio la conosco meno e quindi no no non avevo la fisionomia comunque
Dov'è giunto alla seconda si alzi in piedi esame al serio a si alzi possedendo l'applauso i bond è molto no mai ma questi e e sono salti dei protagonisti proprio da un missile DSR le storie importanti anche talvolta tumultuose
Negli enti locali penso per esempio a Muro Lucano novantadue bocciarli lasciato aperto per allora
Allora
Con la leggerezza di non occupare indiana telecamera
Periodo subito la parola Elena vigilante che una storica dell'Università di Roma e lucana
Una studiosa di storia delle istituzioni anche ma è una studiosa bellezza avuti veniva il compito l'onore e l'onere di dimostrarci in venti minuti l'opera di Galli Grazia Elena seduta
Non essere a tutti grazie grazie per avermi invitato in questa iniziativa
Il microfono più prossimo a Roma proviamo compiuto guardiamo se la somma e migliore no proprio con tutti prova provata
Senza occhiali così mi sentite forse
Può
Così va bene ma se non per per mi scuso
Da un primo luogo ringrazio Pettinò Molinari per avermi invitata questa iniziativa sono contenta di esserci pensa al monastero di riuscire ad bene in questo compito che non era aperto il più semplice e cioè di sintetizzare
In poco tempo è un volume che piuttosto complesse e tra l'altro anche voluminoso e pertanto non proprio ecco semplice
Ed esplicitamente dopodiché
Ha ragione il dottor Di Leo e un libro in realtà molto critico verso la storia della DC
Un volume pubblicato per la prima volta nel mille novecentosettantotto quindi in realtà viene edito proprio nei giorni del rapimento Moro
E
Dopodiché è stampato cioè riedito perché aveva fatto dei capitoli aggiuntivi nel mille novecentonovantatré cioè nei momenti di crisi peggiore nella democrazia cristiana giunge il proponente questo libro
Ma veniva insomma viene pubblicata sia nel primo lui la prima occasione in un momento di crisi importante insomma lo capiamo al top e poi forse nella seconda occasione cioè nel novantatré il momento potremmo dire drammatico per la democrazia cristiana no quello che seguì Tangentopoli
Che in anticipava di poco anche la fine delle streghe l'esperienza della democrazia cristiana di che cosa si tratta un'analisi della storia ad una democrazia cristiana a partire fondamentalmente dal quarantadue al perché secondo Galli e solo da lui che si può pensare ad un anno alla DC insomma cioè il gli esperimenti precedenti soprattutto anche le pubblicazioni intervengono o comunque fatte negli anni precedenti a suo avviso non costituiscono in realtà un momento fu un momento fondativo il momento fondativo invece sono e i mezzi del quarantaduenne quali poi la DC in qualche modo comincia riorganizzarsi come formazione politica
Rispetto a questo primo periodo Järvi è una peculiarità perché fondamentalmente gallici di sino al confine guardate la DC era semplicemente il gruppo dirigente non ha avvalersi di massa
Non è una base di massa
E aggiunge
In realtà non anni eppure è una presenza poi sostituì successivamente nei gruppi partigiani panel Taranta dei quarantacinque in realtà la democrazia cristiana secondo Galli partecipa porterà alla lotta partigiana
Anzi Casini una forzatura quella gli organi con Matteoli di
Immaginare invece questa presenza tanto che Galli ci dice a un certo punto viene assoldato lattea Mattei viene chiesto di mettere insieme quelle formazioni partigiane autonomie
Che non avevano un colore politico chiaro di collocarle sotto lo scudo crociato così sì la DC cerca di presentarsi al tavolo con dagli altri partigiani in particolare non quando capiamo bene Celan con il Partito comunista un in una posizione maggiormente paritaria quindi capiamo e quindi L'Abate di massa che a un certo punto non vedremo nonché la DC la dal dove la prende
Secondo validi è una base di massa che dipende tutta dal Vaticano e quindi anche dalle associazioni cattoliche
E quindi appunto l'Azione cattolica i comitati civici penisola queste esperienze poiché permettono a radici di vincere le elezioni tutto questo ovviamente ha un peso che significa qualcosa
Perché va ad influenzare il modo stesso di essere nella prima dici
Cioè secondo dagli poi non è dissimile al modo in cui la DC sarà anche negli anni successivi
Perché forse questo il cuore dell'analisi di Gallina cioè quella di ritenere la democrazia cristiana
Poi partito conservatore cioè c'è dice guardate nel bipolarismo imperfetto che fu in realtà poi utilizza due categorie quella di bipolarismo imperfetto e quella di bipartitismo imperfetto
In questo caso ci dice
Nel vecchio la Ritmo imperfetto che fu l'italiano di quegli anni in realtà l'amicizia che ci stava sul fronte conservatore per questo errore all'inizio negli anni di Gasperini perché appunto
La base consenso il consenso di assorbimento dal dal Vaticano
E negli anni successivi
Saper stare sul telo conservatore per i motivi
Non sono attenti e spiegherò tra poco e però fondamentalmente legati alla volontà di gestire in maniera sempre più egemonica l'economia bloccando le riforme c'è ma questa è la crisi di Galli capiamo bene che una tesi estrema noi diremmo a anche minoritaria perché spopolata Giovagnoli per tutti l'abc si attesta invece come partito centrista un partito centrista giovane dice
Che non si che non decide mai fondamentalmente il pronunciamento sia a sinistra sia a destra
Chiaramente poi questa è una spiegazione che tiene molto più pronto anche delle correnti in oro cioè della questione correntizia che guardate dagli affronta non è che le correnti
Nella narrazione di Ghali non ci siano
Però fino in fondo non spiega nel senso che le correnti ci sono e discutono tra di loro mi parrebbe
Impossibile non a fare a meno nella storia delle correnti
Raccontando la sera della DC però nella interpretazioni dei bandi poi queste correnti in realtà
Si accorda non sempre essa Cordero sempre a destra oppure se non si accordano la dieci comunque poi nel pronunciamento va sempre a destra questo
Ritardare i ritornelli ritarda
Subito sin dall'inizio Dossetti poi realtà
Cerca di cerca di di cioè il cercare di di fornire come dire anche un programma alla DC resta altra chiaramente secondo Galli un programma assolutamente minoritario
E invece è proprio il fatto che per esempio la riforma della Terra venga oltremodo ritardata e a un certo punto invece chieda
Per essere richiede cioè debba essere sollecitata anche da una mobilitazione di massa tutto ciò appunto ci mostra quanto in realtà la DC non faccia che ritardare già le prime riforme
Questo atteggiamento secondo Galli lo conserva l'intera sua storia e ci dice guardate in realtà
Tutta la politica del centrosinistra
E quindi anche quegli uomini quelle personalità per chissà collocano prossimi al centrosinistra e poi più favoriscono il centrosinistra in realtà politica che l'all'attuale la DC spinge per bloccare le riforme
E quindi per esempio la figura che più viene messa
Direi pentiti insomma è la la figura che che piange dopotutto è pensionata e che però
Viene anche considerata forse la maggiore responsabile che questa politica conservatrice della DC
Della figura di Aldo Moro
Perché l'operazione varate se ci riflettete la capiamo perché è chiaro che a quel punto se Galli intende dire che la DC un partito conservatore la maniera più intelligente che ha per poter portare avanti questa tesi Hope
Poterla dimostrare e quella di andare a guardare l'attività degli uomini che in genere noi collochiamo invece chiaramente non su quel fronte per arrivare a smontare quel tipo di azione
E quindi cosa ci dice guardate qualora il talmente l'azione di Moro è una operazione un'azione sia rispetto ai governi corsi cioè il centrosinistra sia rispetto ai governi successivi
Di solidarietà nazionale con il Beci
In realtà cioè la la nonna la non sfiducia nonché per il PC garantisce ai governi democristiani allora a quel punto ci dice Galli guardate tutto questo in realtà viene fatto non per perché Moro intenda veramente
Andare avanti con le riforme ma perché intende bloccarle ed intende bloccare perché ora verrebbe da chiedersi quindi qual è il disegno per quale ragione
Le si muove in questo modo perché la DC avrebbe su qualcosa che cosa c'è dietro no
Secondo Galli stemmi e questo la dice intende accordarsi con il quello che lui chiama perché chiaramente i libri del settantotto per vero ce la ristampa nello cioè Hillary dizione nella novantatré realtà aggiunge dei capitoli e quindi anche il linguaggio è quello del di insomma di quella stagione e quindi ci dice
Guardate il la DC si accorda con il capitalismo privato per poter ampliare l'assistenza del capitalismo pubblico sul quale poi esercita un'egemonia
Ci accorgiamo di una cosa se ci riflettete di quanto Galli realtà
Escludiamo la geopolitica dalla sua analisi cioè il comportamento della DC è tutto dovuto hanno le pressioni che subisce
Dai gruppi interni al Paese e dall'altra parte anche da un disegno ok tutto interno al Paese
E invece manca un'analisi della situazione di contesto se voi ci riflettete la guerra fredda
Che invece ha un peso importante poetica lì non ci pensi proprio o in qualche misura non dica nulla su questo
E la t a dire in questo caso sbrigativa
Si dice che la decenni Altar sa che non c'è nessun reale il pericolo rosso
E che pertanto non è quello che muove da di cime questo disegno egemonico di controllo dell'economia questo un po'il testo no di di calli capite bene
Le posizioni che l'orario menzionato Scoppola Giovagnoli che sono storici più storicamente certi tradizionalmente cattolica Riccione Cattolica però anche appunto Guido Melis che non è propriamente ecco
Non sto a ripetere il seme cattolica una posizione molto più sfumata rispetta il ruolo della DC rispetto al ruolo di Aldo Moro acque riconosce soprattutto una grande qualità più quella di riuscire a decongestionare del decongestionare lo scontro
Letizia insomma le tensioni sociali degli anni settanta rispetto alle intenzioni sociali degli anni settanta
La visione di Galli resta una visione estrema cioè ci dice guardate quelle intenzioni sono dovute alla a due cose da una parte alle riforme che non servono il Sessantotto e quindi il fatto che non vi sia una politica di riforme importanti lo Statuto dei lavoratori non mi ripeto menzionato all'interno del volume no e quindi ci diceva la tanto che quelle riforme realtà non vengono fatte poi tutto questo incide il perché suscitare tensioni sociali
Dall'altra parte sono dovute a quello che lui chiama ed è la vera categoria no
Che che inventa il bipartitismo imperfetto che cosa il bipartitismo imperfetto quella situazione che conosciamo bene esserci stata davvero in italiano in genere indicata anche come conventio ad excludendum cioè il fatto di escludere dà la possibilità esattamente il tratto di escludere dalla possibilità del Governo il partito d'opposizione il Ticino quindi difficile escluso dalla possibilità di governare e pertanto a suo avviso queste due questioni cioè il fatto di non dar luogo alle riforme e dall'altra parte impossibilità del PC di poter effettivamente per delle sinistre in realtà alleati anche insieme no volendo
Di poter effettivamente assumere il governo del Paese dal tutto questo a un certo punto incide nella
Nel nel governo del Paese e quindi rende la situazione esplosiva provocare tensioni sociali c'è ancora un po'di danaro vicino incinta
Quindi ok sette di per tre minuti ce ne ho bisogno perché così aggiungiamo ed è interessante
Rispetto invece alla strategia della tensione
In realtà nel libro dei Galiani non pare che la responsabilità venga a ci diate da alla democrazia cristiana anzi la posizione in questo caso particolare perché ci dice guardate in realtà la strategia della tensione viene portata avanti dal cosiddetto governo invisibile che cos'è il Governo invisibile che credo anche in questo caso sia abbastanza come dire un soggetto che viene immaginato da Galicia ci dice guardate in realtà noi abbiamo settori dei servizi segreti italiani e stranieri da una parte forze armate politica gruppi politicizzati interne alle forze armate che cercano di collocare la democrazia cristiana sempre più a destra e pertanto è questo gruppo che fa pressione e che organizza la strategia della tensione questo è il governo invisibile
E pertanto questa è la la lettura che ci dà rispetto appunto a quella strategia che però vedete altro non fa che sollecitare poi il pronunciamento conservatore
Della democrazia cristiana
Cambiano le cose negli anni cioè successivamente continuerà ad essere così oppure poi a un certo punto effettivamente la democrazia cristiana cambia
La propria identità per esempio negli anni ottanta dopo anche gli scandali relativi alla Speedway no Propaganda due quindi a quel punto che cosa succederà democrazia cristiana
Che tipo di atteggiamento assume e secondo Galli continua nell'identica strategia degli anni precedenti cioè ancora prima dell'ottantuno per esempio anche la segreteria Zaccagnini che era una segreteria importante che aveva invece avuto tutt'altra
Posizione si era sperò a suo avviso invece sono tutte ma non può per azioni di facciata tanto che ti dice guardate il vero che c'abbiamo la segreteria Zaccagnini ma in realtà il governo di Andrea otto un governo che favorisce il capitalismo il capitalismo sfrenato quindi capite anche cosa intende poi alla fine per conservatore e per destra e tutta l'operazione appunto
Sta ENEL relativa a questa volontà di estendere per lo capiamo bene quando ci dice la sfera pubblica la stella spera insomma economica pubblica cioè intende dire
Gli enti pubblici economici e quindi attraverso poi quegli enti
Riuscire ad esercitare la propria egemonia e ci dice quindi poi la base di massa la democrazia cristiana negli anni come se la costruisce come se l'è costruita dagli anni cinquanta in poi proprio attraverso la capacità di
Di riuscire a esercitare questo proprio potere
Sugli enti economici capite quindi questa è la vettura dopo gli anni Ottanta che cosa succede dopo le notando abbiamo detto gli scandali Propaganda due però a quel punto la DC in realtà sempre continua quindi anche
De Mita già tutto ciò che noi abbiamo in realtà non è una tentativo in un restyling come dire apparente
Però sì sì sì sì sì chiudo subito però restyling apparente però nei fatti la DC
Persegue con la stessa strategia cioè logorare le opposizioni magari anche immaginando di accordarsi ma semplicemente per ritardare le riforme
Questo è il libro di Galli prego
No Samarate sessanta faccio presente molto cortese con Galli ma io devo dire due cose per dare le coordinate del limite di una certa storiografia pseudo laica e anti democristiana e anche anticattolica prima però voglio anche salutare perché l'ho fatto l'ex presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella dov'è l'ora di vedere Marcello Pittella
Abbiamo parlato di lei
Col secondo me il miglior governatore al momento in circolazione in in Italia che è di origine lucana Vincenzo De Luca lunedì Ruvo del Monte
Della sua vicenda poi mi pare che l'UE abbia e era molto solidale con la vicenda ad giudiziaria di mi pare mi aveva detto che sarebbe venuto pure qui a Picerno non so dove ai venuto quindi mantiene le promesse
Grazie per essere venuto Marcello Pittella e poi c'è Mauro opponesse Mario Polese Mario C stando venti ah ecco salve buonasera ma voglio anche fare un saluto quei non più politico però articoli pecunia non olet perché certe iniziative la cultura anche un suo ha un suo posto voglio salutare la Castiglia che lo sponsor di questo evento nella persona di Luca Manzi dove Luca lei un applauso lo farei perché insomma
Prima di dare la parola al presidente Enzo Scotti vado
Un bilanciato
Il limite nella formazione culturale di Giorgio cavilli Dio l'abbia in gloria
E che la concezione di una certa storiografia di sinistra sulla democrazia è che si è democratici sexies soprattutto antifascisti
Se tu stai antifascista non importa che poi tutto sia comunista secondo lei poi democratico la seconda Tara della storiografia di sinistra a carattere sociologico
è ok Giorgio Calleri
Non ha capito perché non l'ha studiato approfonditamente il travaglio del movimento cattolico soprattutto nel passaggio dall'esperienza del Partito popolare allora la Democrazia Cristiana
Basti dire due vi faccio due nomi eh quella potenza giusto perché voglio restare anche abbarbicato non ai massimi sistemi donde l'Iran Donzelli Irons pressione della cultura politica e non poteva che essere così del Partito popolare
Quando arriva la Democrazia Cristiana
Dell'idea di AN surclassato da un altro lucano don Giuseppe De Luca
Era il nipote ma era anche colui il quale aveva recepito e in anticipo l'atmosfera del concilio Vaticano secondo
Tutta l'atmosfera tutta la cultura tutta la crisi della DC e del pavimento cattolico in rapporto alla secolarizzazione del mondo non solo della politica ma della cultura nel libro di Giorgio Galli e assolutamente assente
Il grande problema della DC è un altro è il rapporto con la forma di Stato e con la forma di governo di quello che è il passaggio dalla Democrazia allo stato di diritto
Tema che affronta sul piano costituzionalisti quel più grande costituzionalista italiano del Novecento il democristiano Costantino Mortati e sul piano politico
Alcide De Gasperi ma qui alzo le mani ubi maior minor taccia et e do la parola al presidente Scotti presidente può restare seduto ai grazie di nuovo
Però passi per favore questo microfono a fianco cioè
La professoressa
Da bravo storica
A gli è stato chiesto
Di si presenta libero nel di gallerie lei lo ha fatto con
Notevole il puntiglio analitico
L'attuale vorrei ripartire
La repubblica dei democristiana
Cinquantadue anni della vita
Della democrazia della Repubblica italiana
Governata da
Ti devo avvicinare il personalità
In collaborazione
Con
Partitici avevano e hanno
Collaborato alla costruzione alla ricostruzione del Paese
E alla trasformazione moderna di questo Paese
Qui c'è un metro
Che molta storiografia utilizza sempre
Conservatore
Oppure
Ma rispetto a che cosa
Conservatori
Il problema
Noi abbiamo avuto ventinove governi in cinquantadue
Anni
Con un'altra con venti
Presidenti democristiani quattro presidenti non democristiani Spadolini Craxi Amato e Ciampi
Un periodo
Enorme
I cambiamenti
E di trasformazioni
Non credo che la Costituzione italiana sia una Costituzione
Cosiddetta conservatrice
Io vorrei
Dire questo in questa lettura di questo lungo periodo Complesso articolato
Quello che manca
In partenza
Quella che accennava prima la nostra professoressa
Il
Contesto nel quale questi cinquantadue anni italiani vivono
Anzi il grande merito di questi cinque
Di questo governo di cinquantadue anni è stato quello lì posizionare Littell ha l'Italia nel contesto internazionale
Un dicendo
Da venti anni di chiusura
All'esterno
E dico collocando il Paese nei grandi cambiamenti e le grandi mutamenti ed essendo stato in questi novanta ONU passivo spettatore
Ma è stato uno che ha
Un gruppo dirigente che ha cambiato
è influenzato il cambiamento globale
L'Europa esiste lo vedremo tra un minuto
Perché
De Gasperi nel primo documento
Nel primo documento
Sì
Politico che lo ripresenta Milano
Nel settembre del quarantadue alti il primo punto del programma
Dei democratici cristiani e la costruzione federale dell'Europa
Nel momento in cui non è ancora finita la guerra
Ma siamo nel pieno dello svolgimento
Della
Allora
La nascita degli anticipi CIA di Gil nonna
Un'altra una data precisa
Come può avere quella dei Popolari Sturzo fa il Manifesto in quel giorno
Ma viene portata avanti e la indicazione più diretta è quella Della Casa a Milano di Falco
Nel quale De Gasperi Carla Primi per la prima volta di Democrazia Cristiana
Ed è un cambiamento
Del nome del Partito popolare ma non cambiamento formale ma un grande cambiamento sostanzia
E in quel e quel documento non è frutto
Di una inesistente
Programma della democrazia cristiana
C'è il Periodo
Che gli storici dovrebbero affrontare
E quello del prepolitica c'è un periodo prima del mille novecentoquarantadue
Che è
Oltre momento di formazione
Di un pensiero politico non di una ideologia politica tornerò sullo su questo punto
Cioè il periodo della costruzione
Di una presenza politica di
Cittadini
Che accettano
Ho una pensiero politico
Legato a che cosa una ispirazione
De Gasperi tornerà sempre su questo dato è un partito di ispirazione cristiana
Come è questo processo o di formazione sono gli anni in cui
Roma intorno
Ad un grande personaggio della Chiesa cattolica che diventa papà successore di Giovanni ventitresimo cioè Paolo sesto scardinati l'allora arcivescovo
Intorno al luglio nascono i gruppi dalla Fuci dai laureati cattolici quarantadue quarantatré quarantaquattro cioè intorno fino a sfociare
Nella
Documento di Camaldoli
Cioè niente quarantatré il giorno in cui
Crolla il partito fascista
A Camaldoli
Viene approvato un documento che un documento innovatore della cultura e della tradizione politica italiana
Ed è il codice
Di Camaldoli
Nel quale si ritrovano
Tutte le personalità
Del mondo
Catodico
E che
Ma
Apre la strada
Al passaggio dall'esperienza popolare di Sturzo
Al partito democratico cristiano
Di De Gasperi
De Gasperi
La prima eredità
Che i cattolici si trovano
A Camaldoli dopo
La caduta del fascismo
L'eredità del che viene dal facemmo Enna
Ito il totalitarismo i totalitarismi
Ogni
Il
I totalitarismi
Ogni riflessione che noi facciamo oggi ancora
Noi sul totalitarismo come ideologia
E sui totalitarismi nella realtà storica
Pronti provocano un senso di
Profondo
Smarrimenti
Quando noi vediamo le conseguenze di quello quando in questo periodo con insistenza si torna sull'opinione pubblica italiana a mostrare le conseguenze terribili di cui totalitarismo
E sono due i grandi totalitarismi
Di cui si tratta
Due quello nazista e quello comunista solo in due grandi totalitarismi
Si tratta cioè cos'è in fondo l'assurdo
Dei totalitarismi nella storia moderna
Un paradosso insostenibile il torta lista divismo infatti non è la negazione della libertà
Bensì
è l'affermazione piena dalla libertà così totale che non sopporta e non tollera altra libertà questo è stato il punto di partenza
Era affermazione di una di un principio assoluto di libertà che non riconosce la libertà dell'altro quanti sono i due dati del nazismo del comunismo non è il totale atlantismo la negazione della libertà e della verità ma è invece l'affermazione piena della libertà e della verità che non tollera però quella degli altri perché se la tolleranze non sarebbe piena
Assoluta
Totale
Perciò parlare dei totalitarismi significa affrontare il re realtà che grondano sofferenze sangue
Grandi
Sembra un paradosso inconcepibile
Anche oggi torna nel nostro Paese questo
Ombra dietro
Mi limito a sottolineare che le democrazie del novecento sono due una liberale su base empirica
Che si realizza con la limitazione del potere attraverso regole condivise e l'altra che Toti lattea paria su base messianiche che dà un valore etico al potere
E se la Democrazia liberali tiene distinta il bene dal male
Bene e la politica verità e storia la democrazia totalitaria si fonda sul realizzazione del bene nella politica
Nel
Il cielo interni con il risultato di perdere di vista la realtà
I giacobini francesi la democrazia giacobina insomma non sapevano che stavano ripetendo e lo fanno ancora oggi ripetendo gli antichi errori che avevano portato all'Inquisizione
La fascinazione ideali e che per esempio il dato fondo fondante dell'unico
Torrita di carisma o religioso proprio ossia avvenuto con l'Inquisizione
Ora quando
Il comitato centrale
Del partito comunista sovietico battezzò il comunismo
Democrazia progressiva
Non commesse
Nessuna Aubusson perché utilizzò il concetto di democrazia in uno dei due significati nel senso giacobino
Così si introduce nel Novecento questo per notissima idea
Essere l'errore un peccato un errore essere di un'altra lingua
Un per un errore Adina dia un'altra razza di un'altra religione di un altro poco di un altro colore tutto quanto questo nella logica dell'idea Totti tra Italia e diventata colpa
Se voi andate oggi ancora nell'eredità che abbiamo nella vita politica italiana noi sentiamo
Questa contrapposizione di questo scontro che e tutto ancora di posizioni totalitarie di posizioni assolute
I porci la democrazia compiti hanno il punto di partenza la novità il progresso sta tutta qui
Ora
Il nazismo
è morto sconfitto dalla guerra
E morto perché era legato solo alla nazione e alla sua struttura politica
Anche il comunismo è stato sconfitto dalla sua realtà statuale e nella sua realtà di struttura politica
Ma e lo è ero stato quarantacinque anni dopo
La caduta del razzismo
Quasi mezzo secolo che fa la differenza nella valutazione storiografica dei due totalitarismi
Non si sconfigge
Il il il comunismo ma neanche il totalitarismo perché il totalitarismo e una categoria che supera
E conglobati nazismo e comunismo
E il primo assoluto della politica
E la scomparsa della differenza tra errore peccato se compendia confondiamo errore peccato la libertà muore la libertà e anche la libertà di sbaglia
Con la democrazia non si decidono i valori
Vincere le elezioni significa avere diritto dovere di governare ma di avere ma non di a vere e imporre il torto e la ragione
Non ci possiamo questo è il punto di partenza da cui c'è
Arretratezza
O sviluppo e questo è data quando
La il la storia dell'elaborazione dei contenuti di prepolitica negli anni quaranta quarantacinque è la storia di una scelta la scelta che fa de Gasperi i suoi amici
Assumendosi là non lieve responsabilità
Avversari di ogni re Destroy ideologico
Ed è attendibili ed è a tante bollicine a non coprire mai
Profili ideologici o ideologicamente le la stabilire i canali
Che non possono sussistere tra fede e politica
Tra presenza della spiritualità nella società e destino trascendente della comunità di cui la politica non può
Disinteresse
Ora qui c'è il punto che segna las mille al la la separazione tra quello che era la società italiane e mondiale quella che è
Quella che la Democrazia Cristiana
Perché il missionario rispetto a che cosa e proprio rispetto a questa tensione tendenza a totalitarie totalizzante idea originale idioti Lisandro a De Gasperi gli chiesero anche molti democristiani ma perché non uscì mai la parola
Di
Dire Q le l'ideologia della Democrazia cristiana e non c'è ideologia dalla Democrazia cristiana che la scelta comporta il rifiuto che il rifiuto molto moderno
Della ideologia questa è la grande scelta che comporta anticipando il ventunesimo secolo
Con i valori dei sunniti dal messaggio evangelico e dall'esperienza della modernità operando la riconciliazione tra la visione dei cattolici della Chiesa e dei fedeli
E il mondo moderno e il pensiero moderno e proprio ciò che caratterizza De Gasperi quando si chiede a De Gasperi cosa sa ma è il coraggio i affrontare una una svolta
Poi possiamo parlare de de delle misure delle cose che si fanno degli atti che si comportò ma al fondo ove cioè di costruire una società libera e democratica e la libertà su cui
Ripeto fa nel mille novecentoquarantasette per dieci Giorgi negli Stati Uniti
E lo fa in un momento in cui cade Luís arriva e il segretario di Stato si dimette
E viene eletto può viene nominato segretario di Stato Marshall
Lo ignora incontra il segretario lo lo richiede privatamente e quindi noi parlano che l'unica sia andato lì per contrattare l'uscita dei comunisti dal governo no
Validi per presentare il Paese e per Coldiretti il dato della democrazia moderna
Dato che vi imporgli negli Stati Uniti e quei sembra che Cossiga cinque minuti fa io vado la fine
Le si era chiusa con un patto io vado alla conclusione
Mi sarebbe interessante
Porvi per scontato in un istante
Quello che sono i tre punti carte
Per cambiamento
Della democrazia che sia nel in discendenza da quella impostazione la prima è la costruzione europea
Gli ho detto che De Gasperi pone al primo punto
E porta un cambiamento anche all'interno del mondo cattolico
E lui ha il coraggio
Di partire in sei Stati europei di cui tre grandi i tre piccoli
In un momento in cui tutti gli dicono ma sei ma più in questa direzione
E noi tre idee mette nel nell'Europa il mettere insieme le risorse la prima cosa che fa mette insieme
Caccia Macchiaioli
è energia
Secondo
Pone una comunità l'UI fa approvare la Costituzione europea
Nel mille novecentocinquantaquattro prima di morire
La Costituzione degli Stati federali europee
Terzo
L'UI
Fa un rapporto di collocare l'Europa nel contesto
Nel contesto
Atlantico
Qui c'è un coraggio non da poco perché trova De Gasperi anche difficoltà al suo interno e anche in difficoltà del mondo vaticano per operare una scelta di quel genere lì ma lo fa
La seconda cosa questa è sul piano internazionale la novità e l'innovazione voglio sapere cos'è la conservazione e cos'è la trasformazione la seconda cosa la ragione politica governare con una ragione politica Luisa delle coalizioni di governo
Che hanno una idea politica
E poi
Quella idea politica consente anche di truffa di sub superare le difficoltà
Dei contrasti programmatici voi ricordate tutti quali furono le difficoltà enormi che lo incontro nel cambiamento nei rapporti nelle campagne dalla riforma agraria ai patti agrari a tutto quell'aspetto il secondo è quello che Luigi rompere insieme d'intesa
A Pastore rompe la CGIL
Che vuole essere il sindacato
Della classe
No per cui il il governo l'atto del sindacato è rappresentata da casa in termini moderni il sindacato di alla libertà vera e che il sindacato è un'associazione che
Impegnata a difendere gli interessi dei propri e scritti mi e non e e ed invito dica Moro de Gasperi al parla alla costituente e dopo la Costituente hanno il coraggio di dire
Non attuiamo l'articolo trentanove quaranta perché il problema non è di legge mai di contratto giustissime i sindacati i lavoratori non diventeranno mai
Delle
Personalità
Umane
Rispettate sei no
Saranno capaci di costruire loro con le loro mani e quindi non è la legge ma la contrattazione per conto in questa direzione l'ultima cosa Edoardo avanti quando lei dice il rapporto con la
Grande
Industria pubblica
Di De Gasperi
Lui sceglie gli uomini più importanti
Di questo Paese
Per creare in Italia una industrializzazione forte
Che la farà diventare alla quinta potenza industriale del mondo
Voglio sapere cos'è
Progresso e cose non progresso col uomini
A te io son venuto con l'aereo con con martedì quando ero al comitato dei ministri per il Mezzogiorno cui una notte pochi giorni prima che che poi
Boris perché aveva undici sei oggi tutti guardano ammetterei
è lo considerano una testa che ha saputo guardare in avanti pensate voi che mentre Looy era presidente dell'Enit ricostruisce in Italia la prima centrale Atomic
Rispetto a tutti i paesi europei oggi la Francia la Germania non c'è traccia sono tranquilli capaci ad affrontare la crisi
E da bere il coraggio di schierarsi contro le sette sorelle voglio capire quali sono gli interessi privati che vengono lo tutelati e rifiuta
Alle sette sorelle di lì continuare a negoziare con i Paesi emergenti non lasciando che le briciole
Accordo reti pay ha il coraggio di dire dividiamo il cinquanta per cento
Tra noi e i Paesi emergenti oggi
Tutti pensano che la tesi la riforma il cambiamento della politica energetica in Europa e nel mondo passa attraverso quelle idee
Di Mattei
E come in fondo si Sinigaglia lo fece per la
Acciaio
Lui intorno a sei ti accompagnano
De Gasperi nel quarantasette in America ecco finito
Carli
E Menichetti sono i suoi due consiglieri Guido Carli che poi sarà il proprio il governatore della Banca d'Italia
E con loro fanno un discorso e chiudo che oggi
Nascita a discutere pubblico privato
Il mercato è lo Stato ci sono due strumenti non sono due finalità
Servono tutti e due nella misura in cui in un Paese non esista Eva una classe dirigente industriale all'altezza di affrontare sfide moderne degasperiana il coraggio di chiamare da Sinigaglia a Mattei
Ai al alle Menichella a Beneduce
Alla malsana a tutti in questa direzione quid o dico go ecco quello che viene fuori non è più una lotta ideologica tra pubblico e privato tra imprenditorialità pubblica improntate a privata viene un discorso relativo alla realtà e poi opera nel Mezzogiorno in questa direzione ora il problema esiste nudo di per rileggere questo periodo di storia Mara luce
Del interno
Non del cortile
Ma del mondo
Questo è stato
La cosa fondamentale
Di essere usciti da un'autarchia e da un mondo chiuso che c'aveva tagliato totalmente i Paesi erano andati avanti gli altri noi siamo arrivati dopo
Ma siamo con un'apertura internazionale conosce indirizzare idee e non ideologiche questo è il problema anche di oggi
è l'eredità
Che questi anni hanno lasciato al Paese quello di affrontare in questo modo
Poi dopo possiamo fare ma se incontro io lo faccio altri se mi avvicino o mi allontana a una rivoluzione proletaria
Beh allora lo spieghiamo prima
Non dimentichiamo che negli accordi filiale ed è la ragione di difesa dell'Europa di di De Gasperi
E e della Democrazia Cristiana
Quale fu
Tre con il problema era che creduto abbiamo visto quando è diventato Unione Sovietica nel diciassette
Ha avuto un disegno egemonico in Europa ed è il disegno
Che ho ancora oggi è presente in in quella parte e allora se parliamo dell'Ucraina in questi tempi vogliamo capire cosa aveva fatto la DC in quella direzione e cosa è venuto fuori dopo oggi noi dimentichiamo
Che per essere lo diceva Braudel bisogna essere spietati
Se non conosciamo il passato noi non siamo in grado di essere oggi
Persone vive siamo dei morti
Perché solo quel essere tanti e conoscere l'essere stati ci può pare essere all'altezza dei problemi di oggi
Allora io devo dire che la classe non è acqua perché Vincenzo Scotti fra qualche mese compie novant'anni lo possiamo dire vero il saudita
Ricorrono i voglio fare una grossa per lanciare la palla a Ortensio Zecchino Babel scrive quel capolavoro che Filippo secondo e la storia del Mediterraneo e capisce
Che la storia d'Europa non si può di nessun genere per certi versi dall'aria mediterranea anche del continente africano lezione molto molto attuale uno storico che dovrebbe essere riscoperto Braudel
Però prima di fare la grossa quanto detto da presente Scotti voglio anche salutare per la sua presenza ringraziando il Presidente della Provincia Giordano che è venuto qui se cioè regge non c'è fosse andato via va bene comunque lo saluto lo stesso
Ora caro presidente Scotti
Alcide De Gasperi ha saputo fare due cose la connotazione del periodo Degasperi hanno diciamo ci sono molti aspetti Maione sostanze in due primo rapporto tra politica
è fede
De Gasperi era stato capace di non separare la religione dalla religiosità
Dopo De Gasperi come nota
Don Giuseppe De Luca la Democrazia cristiana diventa un partito che confidano nella fede senza religiosità
E il Partito comunista un partito che confidando nella religiosità senza avere fretta
E quindi e qui è il grande dramma della Chiesa italiana il grande dramma della classe politica della Fuci in testa Aldo Moro
Sul piano della cultura politica
De Gasperi è riuscito affare quello che han fatto le grandi scelte non solo perché aveva una maggioranza Forte ma perché aveva una concezione lui che si era formato a scuole Asso austroungariche secondo cui lo Stato di diritto
Non è soltanto mediazione e controllo e dell'uccisione quindi il principio di responsabilità
Dopo De Gasperi e dopo Fanfani e anche direi la Democrazia cristiana sì viene con il Partito comunista impegni la gare sull'idea diamo una democrazia chiesti basa sullo controllo magari precisione magari anche alla alla Torquemada Marmorino sulla decisione qui si inserisce caro presidente Ortensio Zecchino l'elaborazione giuridica e poi politica perché c'è poco da fare
Il diritto è la cartina di tornasole e poi per fare elaborare politica alto livello non a caso i protagonisti
Dell'Assemblea Costituente era sono stati i giuristi più degli storici più dei politologi più dei sociologi
E allora caro Presidente Ortensio Zecchino come si inserisce in questa direi ma del rapporto tra la fede religiosa
Per tra religione e religiosità e tra decisione e controllo il passaggio da una democrazia formale a uno Stato di diritto che impegna e Aldo Moro ed è un altro punto di vista Ciriaco De Mita
Che ho dato una palla pesante ma tu non sei capace di cui esso e altro appello bellicoso e venti minuti e cosa c'è scritto
Oppure se si scopre fece quello gesticola va bene
Se devi gesticolare
è un'abitudine
Anna non soltanto meridionale
Lei sommare di non è per complimento retorico vi è un grazie radio radicale che continua a svolgere un'opera importante non l'ho detto anche prima Enzo Scotti insomma lo sapete svolge un'azione importante
Anche in supplenza molte volte al servizio pubblico che si attarda in trasmissioni in celle insomma non c'è male non sai consentite io credo che questi aforismi e questi riduttivi Smith della della critica
Ma voglio ringraziare anche molto i giovani perché questa questo modo di riandare alla storia io vedo qui molti amici
Siamo in molti insomma asceti diciamo così
Però ci sono e che immagino che molti di noi abbiano anche al di là delle appartenenze anche Nostalgia perché la Nostalgia io conosco tanti amici che non votavano Democrazia Cristiana che mira a peccato nuovi se potessimo tornare uno dei tanti
Questa
Questo può appartenere a noi che siamo un po'anziani la nostalgica ma per voi giovani
Incontri come questi servono a capire lo ha finito poi protetto bene Scotti nella conclusione la storia è questa io ripeto sempre
Che c'è un'espressione di Croce importantissima ma insomma dico Croce la storia spera essere storie sempre storia contemporanea significa che deve avere la capacità di parlare
Al nostro tempo quindi noi parliamo adesso di della DC per capire anche perché siamo ancora in una certa situazione comunque per capire bene il nostro presente
Io voglio aggiungere mi complimento anche se mi consente con la giovane collega vigilante che ha fatto un'introduzione molto puntuale
Schivando anche le difficoltà poi tu sei stato invece Antonio insomma
Se Giuseppe tu sei stato anche più più più più più critico insomma apprezzo anche questa tua diciamo chiarezza ci scontriamo ci incontriamo in tanti
Dibattiti e lui non è un moderatore che modera in modo asettico neutrale ma entra molto nei temi
E questo nostro incontro a un problema di fondo mancava un tumore
Per i i libri e si presentano con gli autori molte volte le presentazioni sono una laudatio di tutti libro bello eccetera
Però ci sono anche momenti ho assistito a presentazioni critiche
La bisognerebbe dare poi la parola lavoro dall'Autore bisognerebbe anche sentire facciamo una specie di processo in contumacia
E questo ci induce mi induce ad essere insomma anche più moderato userei forse se ci fosse l'Autore qualche asprezza in più asprezza polemica motivata dico questo per dire che questo libro
Che come avete sentito ha avuto una prima edizione
Settantotto poi ha avuto una seconda ma un aggiornamento io vedo che insomma come sapete Galli è morto nel due mila venti
Questo libro è uscito due anni dopo la sua morte io vedo che ci sono delle note che portano citazioni del due mila sette due mila quattro significa che insomma gallici ha lavorato anche dopo insomma se pure beh io debbo dire che in sé questo libro si fosse fermato all'inizio il settantotto criticabile come dirò però aveva anche una sua dignità di Libero storico intanto arriva un apparato io contatto nella edizione vecchia che io posseggo insieme a questa nuova ho contato trentatré pagine di notte
Che significa che insomma in qualche modo lui documentava a suo modo poi io dico suo modo però questa parte seconda di aggiornamento al novantatré è insomma un raccontino sommando
Molto povero anche dal punto di vista non non non favorevoli a Giorgio Galli che comunque è stato un personaggio un docente importante
Non proprio lo storico nel senso perché gli storici dell'ottimo politiche non me la vogliono ma insomma non hanno sempre la visione completa degli storici puri
Bene insomma
Avete sentito da Scotti
L'inquadramento dei problemi della Democrazia Cristiana nascente
A me il compito di arrivare un poco
L'ultima fase l'ultimo tratto che si chiude come voi sapete c'è anche qui un errore il piccolo errore
Il tredici Ifil tredici gennaio del due mila del mille novecento novantaquattro non è vero il diciotto marzo la piccola Pic piccole sviste rinvenuto uno che non depongono bene però son morti
La tesi di fondo è stata in qualche modo già chiarita anche la tesi di fondo che segue nella prima parte in modo più documentato in modo molto meno documentato nella seconda parte
E che l'ATC sia stata un partito abbarbicato come si dice al potere che ha impedito
La sana instaurazione della democrazia dell'alternanza che è il punto centrale badate bene della patologia italiana noi abbiamo vissuto per questo tempo lungo ma
Purtroppo quando finita la DC le cose non sono granché migliorate ma noi ci fermiamo qui perché se no il discorso poi il tempo di moderatore so che è molto severo
Allora limitiamoci quindi la grandezza della Democrazia Cristiana fatemi dire subito questo e prima del fatto che è riuscita a garantire uno sviluppo democratico perché questo finanche Galli
Per darsi una qualche parvenza di oggettività lo dice ma in fondo si qualche cosa del progresso però poi ci mette dentro tutto che la DC è stato un partito mi dice
Lo dice alla fine Cimoli dico che è stato un partito criminale però non c'è pagina voi sapete che
Catone Delain Dakar Tago lo metteva questa espressione in qualunque discorso
Darli in ogni pagina o quasi introduce l'aggettivo criminale intreccio criminale
Organizzazioni criminali la DC sostanzialmente aveva questa connivenza non era partito criminale poi però vedo queste connivenze continue insomma capirete che la differenza
Non c'è quindi la tesi di Galli quale la DC
Non ha voluto l'alternanza
Perché abbarbicata al potere perché era legata ai gruppi ai grandi gruppi di potere
Va detto Scotti lo ha detto anche l'orlo professoressa prima insomma questa diciamo visione ma non conservatrice in chiave ideologica di pura conservazione del potere di puro mantenimento del tutto e questa è la tesi
E per fare questo ha impedito la democrazia dell'alternanza ora non è chi non sappia che noi abbiamo vissuto per cinquant'anni non meglio fino al mille novecentottantanove che il discrimine di due ore dal punto di vista della storia globale l'abbiamo vissuto in Italia unico paese dell'occidente con un forte partito comunista
Qui bisogna dire bisognerebbe affrontare questo tema che Galli affronta in una con una chiusura ideologica
Aberrante in uno storico perché guardate non c'è libro di storia che non sia espressione di un convincimento
Non si fanno c'è la storia oggettiva
Però c'è il problema di fare i conti con le fonti poi insomma le fonti sono le fonti poi le interpretazioni qui non c'è né indicazioni di fondi qua c'è solo la una sorta di indicazione ideologica
Pregiudiziale quindi non è vero perché questo lo dice esattamente in tanti passaggi non è assolutamente vero che il problema della presenza del Partito comunista è stata la prima ragione dell'assenza in Italia di una democrazia dell'alternanza
Perché non è vero in fondo il partito comunista e qui insomma c'è tutta l'antica come dire vulgata che è stata ampiamente ormai smentite e guai a chi non fa i conti adesso con tutto quello che è emerso dopo la caduta del muro di Berlino
Con l'apertura degli archivi di Mosca c'è questo formidabile libro di Aga Rossi di saprà husky che guai a ignorarlo perché insomma lì ci sono le fonti insomma si possono criticare poi chiedo chi perché all'alba andassero
A rivedersi all'archivio non si può ignorare tutto quello che era il rapporto organico del Partito comunista
Con la centrale moscovita
Anche la vulgata che la la svolta di Salerno l'abbia fatta De Gasperi l'abbia fatta Togliatti è una balla che ormai è smentita perché è stato saliente
Che ha fatto cambiare fortemente perché Togliatti era partito compiuto la grande opposizione perché sta lì faceva questo Hasani lo faceva per uno sgabello spiegano bene gli storici che hanno approfondito
Perché aveva interesse a non essere disturbato nell'aria dopo Yalta c'era stata questa divisione non voleva
Che
Intervenendo sulle cose italiane
Ha un'idea autorizzato gli americani e gli alleati a a pretendere di intervenire anche negli affari dei cosiddetti Paesi Sapelli ai quali teneva perché Stalin aveva innanzitutto una visione che poi anche quella putiniana
Della loro uscita della grandezza della Russia e di tutto ciò che intorno quindi sì gliene fregava un po'autoritario dei Comunisti italiani ma insomma non mi disturbate rispetto alle a queste il biglietto ma molto semplificando
Questa presenza però non significava che definitivamente avessero abbandonato salì mi diceva adesso andate avanti così fatti regalità e poi vedremo poi vedremo queste rate però la verità è che il Partito Comunista Italiano era
Un partito che non aveva una sua autonomia guardate insomma anche vero comunismo affatto dei tentativi
Che tra l'altro stavano gustando la vita Berlinguer non dimentichiamolo quindi questo bisogna dirlo però fino all'ottantanove legami era quello anche dal punto di vista poi dovremmo entrare nel discorso di Tangentopoli anche dal punto di vista economico il Partito comunista si reggeva su cui quindi questa è la prima diciamo così
Grande distorsione che inserita in questo libro dice e questo è inesatto non è vero quindi la mancanza delle alternanze
Non è vero che c'era un partito comunista che oggettivamente era un pari e non è vero neanche che il popolo italiano votava che questa è l'altra affermazione
Come se dalla DC avesse imposto con un regime autoritario poliziesco avesse imposto il voto foto era il voto libero popolo italiano per cinquant'anni ha ritenuto di non dare la maggioranza al partito comunista
Su questa tesi noi potremmo anche continuare perché per esempio quando c'è stato nel novantatré il referendum per
Finalmente è finito il comunismo per arrivare alla democrazia dell'alternanza ma il referendum del novantatré badate bene che è stato sostenuto dalla Democrazia cristiana
Martinazzoli si è schierato
Ogni definita Andreotti
Colombo voglio ricordare e qui voglio ricordarlo Colombo
Che insomma è stato una presenza importante io so che insomma ci sono anche aspetti della sua vita personale ma noi dobbiamo guardare all'impegno politico Colombo è stato io ho avuto il piacere di essere il piacere e l'onore di essere stato
Suo collega del primo nella prima elezione del Parlamento europeo ma Luís nel settantanove ma lui era stato presidente del Parlamento e l'aveva lasciato allora non eletto non eletto
Aveva lasciato un grande ricordo perché non era un personaggio banale questo mi fa piacere ricordarlo perché questa è la sua terra e poi
Io voglio anche ricordare che quando la DC
Quando il verde nel Partito popolare si è dissolto e noi provammo con Andreotti a fare democrazie europee Colombo sette con noi poi insomma le vicende successive ma insomma chiudiamo questa parentesi
Allora voglio dire quindi non è vero quindi quando c'è stata la possibilità di impiantare in Italia una democrazia dell'alternanza lattici c'è stata non è vero
Voglio anche ricordarlo questo
Moro
Debbo dire che questo libro su Moro smentisce la vulgata della sinistra Moro giornali della sinistra seguendo prese l'unico aspetto positivo lo fa per criminalizzare un altro senso come personaggio della conservazione
Però non lo iscrivi al tante uno della sinistra come fanno adesso alcune divulgate a cominciare voi sapete che il c'è quel quello scempio del MoMA in un monumento a Maglie dove Moro è raffigurato
Con l'intento L'Unità che esce in tasca insomma solo distorsioni che si sono realizzati Kaliningrad questo punto di vista Calleri dice novelle un democristiano classico un conservatore un vero conservatore
Io voglio leggere quello solo questa lettura vi faccio quello che scrive Moro
Due mesi prima del sequestro
La nostra democrazia e ciò fino a quando lo stato di necessità durerà
Fino a quando la Democrazia Cristiana sarà inchiodata al suo ruolo di unico partito di governo questo è il punto di partenza dobbiamo operare in modo che ci siano alternative reali alla Democrazia Cristiana
Se non si è profondamente convinti di questa verità
Non si può capire il perché della vita politica di questi anni questo il Moro queste Moro
Ignora galliche questo e morosi costruisce il Moro suo che vi ripeto è anche diverso e lontano fortunata quello della sinistra
Un volo conservatore che bello anche lui già questa vocazione alla pura conserva questi Moro invece queste Moro che anima questo drammatico problema lo avvertiva
E tutta la sua il suo tentativo badate bene lo sapete tutti il compromesso di Brooke
Era un'idea di Berlinguer
Moro non aveva l'idea del compromesso storico Moro aveva l'idea di superare una fase di difficoltà
Ma io voglio aggiungere un'ultima cosa
No sul tema della
Dell'alternanza
Ma nulla provato gangli a fare un'analisi di quello che avveniva al nella sinistra perché se in Italia non c'è stata l'alternanza
Che forse avrebbe potuto esserci anche prima dell'ottantanove con qualche difficoltà certamente più facilmente dopo
E per il l'ossessione che i comunisti hanno avuto contro i loro fratelli socialisti questa è la storia vera e allora facciamola questa storia io non so chi di voi ricorda ricorda Fortebraccio quando Fortebraccio voleva in giù Fortebraccio era un corsivista
Velenosissimo durissimo dell'unità quando voleva ingiuriare un personaggio attrici lo chiamava socialista perché per lui il socialismo era l'emblema del tradimento della classe operaia
Questa condizione se la sua portata avanti e io vi posso dare dei passaggi
Alcuni dei quali consentitemi di dire io spero che possano venir fuori
Nel mille novecento settantotto parliamo esattamente pochi giorni dopo la morte di Moro
Come sapete scoppio il caso leone le dimissioni di leone Cederna eccetera
Andreotti presidente del Consiglio era spaventatissimo da questa l'ipotesi e allora chiamo Berlinguer Fisher una cena insieme io ho queste memorie trascritte da Andreotti con il quale anche per via dell'età io non sono stato mai andreottiano come molti di voi sanno però ho avuto questo rapporto intenso
Chiama Berlinguer ed Erin Vergari intuisce che mai il partito comunista si sarebbe schierato perché il Partito comunista è un partito il senso dello Stato mai si sarebbe schierato per le dimissioni di Lourdes Andreotti tranquillo va avanti poi c'è
Un turno elettorale il quattordici questo c'era già stato il quattordici maggio che aveva segnato una sofferente Turro
Amministrativo aveva segnato una sofferenza del Partito comunista ma quello che determina un cambiamento e che due settimane dopo si vota sul referendum
Per l'abolizione agli altri per l'abolizione del finanziamento del tardi prevenzione aiuto pubblico
Chi è schierato fortemente su questa posizione e il Partito comunista
Che fu il principale sostenitore delle no al referendum
Il partito sul la Democrazia Cristiana Symantec anche per il no con minore veemenza direi
Chi assunse una posizione tanto equivoca da dar la sensazione di essere favorevole al referendum sul partito socialista
Nelle previsioni questo referendum non era proprio considerato c'è un bell'articolo di di di Pasquino il grande storico dalla sinistra che il mazzo ma siccome tutti i partiti loro esser contro insomma si si calcolava che non avrebbe raggiunto il quindici per cento il sì il cui il il si sfiora il cinquanta per cento
Berlinguer entrò in crisi
Perché capì che quella era una modalità attraverso la quale il partito socialista di Craxi appena insediato
Del Craxi che rompeva lo schema di De Martino della unità della sinistra Craxi che voleva l'autonomia della sinistra la Polonia del Partito socialista
Beh insomma di fronte a questa paura il giorno dopo Berlinguer Manta Bufalini dall'enorme ed Andreotti per comunicare che il Partito comunista
Si allineava sulla tesi delle dimissioni milioni questa è la storia delle dimissioni di Rio questo è il primo atto
In cui lui come dire una questione morale tra l'alto come sapete rivelatasi una bufala perché insomma leone poi avuto i ringraziamenti le scuse pubbliche di pannelli o sull'ero presente a Palazzo Giustiniani quando questo è avvenuto nel novantotto
Nel lo dico bene nel novantotto
Però quel è
I fatti Fotografia del terrore che hanno sempre avuto i comunisti di essere scavalcati dal partito
Socialista e volete un dato ancor più rilevante che io credo sia stato finora poco adeguatamente valorizzato quando nel mille novecentonovantadue siamo andati alle elezioni che sono state le ultime elezioni diciamo in cui la democrazia rischia
La distanza tra il partito comunista e il Partito Socialista era di due punti e mezzo soltanto di due punti e mezzo questo ha creato un terrore nel partito comunista
Tangentopoli pensate badate bene che Tangentopoli e nata innanzitutto per la verità il Partito socialista poi c'è andata Cadmo leggeri siano perché faceva comodo
Penso però la verità è questa che l'aggressione che c'è stata è stata quindi sta è stata questa paura del sorpasso perché dopo la caduta del muro di Berlino la posizione del partito comunista era oggettivamente indebolita
Repubblica
Il giorno dopo delle elezioni grande crollo della DC ma con radici dal sei quattro punti
Partito PDS scese al sedici per cento
Varie percentuali del trenta da dal dal trentatré che aveva avuto nell'ottantaquattro con Berlinguer questi sono i fatti veri sui quali insomma non si non e poi come non ricordare io non so su
I colleghi parlamentari tutto tu eri parlamentare del novantatré si
Però il presidente della Regione eravate voi nel novantatré quando c'è quella drammatica seduta in cui Craxi viene in Parlamento per la richiesta di autorizzazione a procedere Dini negata in cui debbo ricordare Gerardo Bianco è morto da qualche smessi fu l'unico che si alzò
Non per difendere Craxi ma per difendere una verità storica Craxi aveva i suoi demeriti ma aveva anche i suoi meriti come tutti e criminalizzare lo era una interesse del Partito comunista
Ma bianco in un libro dice una cosa molto più importante
Dice che la sera prima Occhetto
Segretario del partito e D'Alema allora capogruppo vanno da Bianco capogruppo della DC per chiedere la DC deve votare contro l'autorizzazione a procedere
A favore dell'autorizzazione a procedere e diano risponde ma noi per nostra tradizione diamo libertà di voto su questa sulle materie che riguardano la condizione personale e consideravano incavolati Easy Bitto
E il giorno dopo scatenò lo quel putiferio che hanno scatenato facendo dimettere i ministri io ero io avevo una piccola casetta al a piazza Navona quello che è successo in quella in cui il pomeriggio del cosa che io non dimentico sotto il Raphael
Queste sono le storie allora e la DC che non ha voluto l'alternanza
E la DC abbarbicata al potere o è la sinistra che prima con questo forte condizionamento dell'Unione Sovietica e poi per questa fratricida lotta Interna realizzato tutto ma non sono queste le ragioni che ci hanno portato dove siamo arrivati
Ma insomma è questa la storia che si che ci propina Giorgio Galli
Allora questi sono i fatti non sono avevo già sforato il mi mi fermo qui ma ho voluto offrire diciamo una interpretazione della quale o almeno su questi temi non c'è traccia non si può fare una storia mi dispiace
Che ci seguita dall'altro mondo sperando che sia convinto della immortalità dell'anima anche Luigi ma insomma non si può fare a meno visto che ci avete invitati a discutere il libro io non posso che non parlare delle cose che ho detto scusate
Mi guarda presidente io sono un moderatore attivo perché i libri che presento la cattiva abitudine di Lele lui rompe il meno possibile però se dovesse applicare il tuo metodo
Il tuo marito Dordi presentare i liberi se dovessi dovesse applicare il metodo di presentare i libri laddove sono diventi io Turi
Il Pontificio Istituto Biblico non esisterebbe Roma Tu la conosci bene perché lei un giorno sì e l'altro pure si discute
Su quello che hanno scritto i profeti i quattro evangelisti anche gli apocrifi San Paolo tutti passati a miglior vita è che facciamo
Grazie per la tua grazie per la tua
Precisa e anche arguta e sapida
Disamina che ha mischiato storia con ricordo personale ora so che altrettanto atteso no non alzare il dito non c'è dibattito inutile a casa ci sono ci sono degli eventi in cui diciamo così c'è chi parla
E c'è chi ascolta e poi da un certo punto c'è chi ascolta chi ascolta parla e che ha parlato ascolta questo invece è un evento in cui c'è chi insegna perché qui abbiamo politici di vaglia
E c'è chi impara oggi il costo il tuo compito è quello di imparare hai preso nota
Apre o perché l'erba valanga Scar quale saluta che ecco è che se il Papa il Papa fai Salute allora adesso l'attesissimo intervento di Peppino Molinari
Tra storia e memoria personale
No ci sono i nuovi però avvocato
Ma
Io ringrazio innanzitutto Giuseppe Di reo che ci ha dato la possibilità la possibilità di fare quest'incontro
Di aver invitato Vincenzo Scotti Zecchino
L'amica vigilante che ha fatto un'ottima introduzione
E saluto e ringrazio anche i giovani dall'associazione questi giovani di Satriano che veramente con grande forza con grande Energia
Io mi ricordo quando mi chiamarono per la prima volta mi chiese se ero voglia andare vogliamo andare a casa a trovare dei mista annuisco
I cani dalla Natività io lo chiamava la mattina alle otto e dieci hotel rende rispondevano via telefono istituisse presidente ci sono dei giovani che vogliono venire a incontrarlo per parlare di politica fu subito disponibile
è la prima volta quando lo siete stati tre ore e mezza parlare con De Mita poi l'hanno invitato Satriano a fare una lezione politica
Giuseppe ha avuto parole troppo generoso nei miei confronti io non so il profondo conoscitore dalla DC
In prima fila so dei professori
Vincenzo viti lì fino alla morte
L'amico Fierro
Noi e noi così qui noi qui avevamo una grande squadra vince Ortensio
Avevamo un bel gruppo dirigente
E lo conosce bene
è il capitano diciamo il nostro top player come lo ha definito io eravamo i contorni a bocce
Quello che ci riusciva a tenere insieme
Ha avuto la pazienza li farcita
No va be'
C'è riuscita a tenere cioè realizzare a tenere insieme politica mentre
A far crescere a far crescere una classe una classe dirigente ecco Corno che riconoscono molto bene tutte le vicende della Democrazia Cristiana
Io mi sto sforzando in questo hanno questa ricerca di valorizzare di raccontare
Con pillole soprattutto ai giovani
Che cosa ha rappresentato che così come è schizzata organizzato la Democrazia Cristiana in Basilicata le personalità spessore cadute nell'oblio dimenticati
Erano tutte personalità di un certo rilievo di un certo peso
E qui c'era una bella squadra le devo portare pure stamattina mi ha chiamato il consigliere regionale ricordata Franchino quindici
Che ci ha novantacinque anni
Mi ha pregato di portare il saluto così come ieri sono andata a trovare l'amico
L'amico Torino potenza quale rivolgiamo gli auguri di una pronta guarigione pure lui sarebbe stato qui se non avesse avuto qualche piccolo problema diesel di saldi salute
Quindi c'era una grande forza ma come è nata la Democrazia Cristiana non c'è molta documentazione in Basilicata
Il quindici febbraio del quarantaquattro esce l'ordine
Che il primo settimanale della democrazia cristiana
E il direttore era Gaetano De Bonis
Relatore quello che può scrivere al giornale era un sacerdote colto
E coraggioso
Che prese la prima tessera della Democrazia Cristiana
Si chiamava don Angelo Mazzaro
Insegnava al seminario di al seminario di Potenza
Nacque grazie soprattutto all'impegno di alcuni vescovi
Bertazzoni a Potenza
Delle nocche a Tricarico
Pecci ad Acerenza e poi a Melfi
E poi picchi Renna pure e stette poi al allora la sola per la Basilicata
Ma chi fu il vero animatore di mettere insieme il primo gruppo
Di cattolici laici in politica lo ha già detto Giuseppe
Fu monsignor Vincenzo delinea lo zio di onde Luca
Lui era stato già nominato da sul su come commissario del partito popolare nel mille novecentodiciannove Primo segretario fu l'avvocato Carriero e il primo segretario provinciale della DC quello che iniziò a mettere a creare le sezioni
Fu Michele Marotta che aderì e i cui corsi di formazione gli incontri politici si facevano ahimè potevo dire ecco perché dovremo anche recuperare questa parte storica nella chiesa della Trinità
Perché la presenza dei cattolici in questa regione io dico la Basilicata non è il Veneto astici del Veneto ha un'altra storia no altre radici non era molto forte all'inizio del Novecento
Anzi
Non esisteva ed era molto debole
Qui c'era molta massoneria c'era molto società radicale antica anticlericale c'è una carenza di laicato gli stessi sacerdoti erano più legati alle famiglie
C'era una chiesa recettizio che gestiva solamente i Bedi non c'era una forte organizzazione del del laicato
E poi il clero non aveva un fu una sua propria autonomia e chi furono i primi proprio a dare una scossa anche al clero fu monsignor Monterisi Edo Vincenzo Del Vecchio
Tant'è vero nel mille novecentoventuno alle prime elezioni del Partito popolare prese appena tre mila voci
Qui erano forte infiniti anni con trentaquattro mila voti Giolitti che era il partito di governo trentacinque mila voti e i socialisti Nico preso sette mila voti
Sette mila voti sette mila voti il prodotto il doppio del Partito popolare
Marotta organizzò il partito e dal punto di vista organizzativo
Che con tre filoni cioè nel filone dell'associazionismo per prime casse rurali imprime le prime cooperative quello che facevano riferimento e ne fu il promotore Claudio merenda
E poi e poi successivamente lo fece questo lavoro Emilio Colombo
E poi si fece un ottimo lavoro di recupero
Dei miliziani dei più qui ebbe una grossa presenza
Miti anni nel quarantasei parigine quarantasei qui presente nelle imprese il tendaggi il trentuno per cento mentre nell'Italia meridionale il trentacinque alla Costituente miti presso una grossa
Un grosso risultato e quindi ci fu questa azioni di recupero che fu fatta in modo particolare da Mario Zotta dal nonno di Giuseppe Di leva l'onorevole l'onorevole Pagliuca
è in provincia di Matera primo segretario la prima sezione la creo Gaetano ampia dico quei questa sera è venuta residente in Puglia non so se è andato via e non le sembra che lì dietro il figlio di Gaetano Andrico America ha svolto un grande ruolo era un dossettiani
Fu l'unico a votare contro vitali della contro l'ingresso dell'Italia nella NATO Dossetti alla fine voto a favore dell'ingresso dell'epoca della una persona molto coraggioso fondo le ACLI Ciciliano accise la Coldiretti
E soprattutto fu uno dei relatori di quella Commissione di inchiesta sulla povertà
Che quest'anno farà settant'anni e dovremmo ricordare anche con un'iniziativa che dobbiamo recuperare una persona che pur avendo mondo ha avuto momenti di difficoltà ma è rimasto sembra sedeva alla Democrazia Cristiana
Fu poi candidato nel settantadue fu candidato alla Regione ha fatto il sindaco di ingrassano la personalità e con Marotta parti poi ci fu questo fatto nuovo tre quarantacinque fine qual le cinque del quarantasei l'Azione cattolica nazionale all'epoca era Montini l'assistente
Chiese era Emilio Colombo che era il vicepresidente nazionale
Discendere in Basilicata e di candidarsi Colombo venne in qui in Basilicata vige comune Esterno alla Democrazia cristiana l'apparato
Che che c'è tanto è vero nel quarantasei mi non fu capolista fu capolista Catenacci che era stato nominato nell'assemblea costituente altra personalità di grande rilievo
Molto un ingegnere polivalente uomo di grande cultura di Rionero che aprì diverse sezioni soprattutto organizzò il partito del Vulture
Nel fese
La spinta di Colombo nel partito movimento l'azione cattolico portò tanti i giovani tant'è vero Emilio Colombo poi nel quarantotto lui fu il primo che fu il primo eletto e partivo localizzazione dalla Democrazia cristiana che ebbe poi nel cinquantatré alle prime elezioni provinciale un'altra personalità
Fu candidato nel collegio di Avigliana dove la DC perdeva quasi sembra perché Vigevano i comunisti on professore d Italia si chiamava Vincenzo verrà astro
Vinse le elezione andò alla Provincia fece il Presidente Perasso è stata una grande personalità torno Terrassa creata in cui una squadra con Picardi il senatore il senatore Nicola Stella pende lo spinoso altre personalità come Stendhal o in provincia in provincia de ma di Matera hanno creato hanno gestito l'amministrazione provinciale il partito Tina all'inizio degli anni sessanta
Nel sessantatré la DC ebbe un risultato non positivo alle politiche
E Colombo si rese conto che bisognava rinnovare
Non esisteva il movimento giovanile
Movimento giovanile fu commissariato la in una personalità da era delegata nazionale Benadusi che poi passò al Partito socialista
Una giovane di Salerno che adesso fa il notaio ci fu un momento di commissariamento
Dopodiché si fece il congresso e due erano i candidati
No ma silenzi no ma la madre si resta
O no era Angelo Sanza che era sostenuto da Emilio Colombo diciamo idolo Tei
E l'altro sostenuto dal movimento giovanile nazionale che è sempre stata una gestione della sinistra interna
Era è qui presente Nicola Salvi
Che era democristiano
Proveniente dal livello negozianti Silenzi
No rivolta ma era si può il congresso chiedo scusa Cervone chiese il congresso
C'è poi il congresso del Movimento giovanile
Una battaglia anche abbastanza Erwin se per poco Angelo Sanza grazie grazie ortensie a un tuo amico piede manda i saluti Aldo causa che lui è stato eletto consigliere regionale assessore in in in Campania ma
è di Lagonegro e luci rosse di votare Angelo Sanza
Sanza fa una grande azione di rinnovamento con Panetta Aldo Pergola Emilio la grotta inizia a portare nove giovani e il movimento giovanile ha fornito la classe dirigente
Alla Democrazia Cristiana
Dopo Sanza e suo figlio è stato Romualdo Coviello
Dopo Romualdo Coviello Tonio Boscia
Dopo torneo boccia venne Mellino la morte delegato del movimento giovanile
Poi per un periodo transitorio
Giampaolo D'Andrea che voi conoscete bene
Poi l'amico il compianto Andone Giacomino per chi come me ha mise da fare politica è stato un po'il punto di riferimento il padre che ci ha poi cui dati in questa fase che purtroppo ci ha lasciati in maniera affrettati in maniera prematura
Dopo il sottoscritto
Dopo rinvii Vito Marsico Vincenzo Taddei non so se è presente
In questa in questa ora per arrivare l'ultima a Rosalba Marchese l'ultima delegata provinciale eletta eletta e non congresso il movimento giovanile è stata veramente una fucina
Di formazione
E non mi allargo a tutti gli altri giovani che partecipavano ai nostri corsi di formazione è sono diventate sindaci sono diventati amministratori Giovanni di privato
Il compianto ricordiamo Erminio Restaino che era dirigente anche del del movimento che ora nel movimento giovanile
E quindi quella è la nostra storia
Unitamente ha una capacità anche di idee di progettazione di uomini come verrà astro verrà sa garantito per dodici anni
è stato presidente la Regione
Noi la quasi leggende la DC teneva fuori dai congressi
Di fuori dei commessi e le istituzioni potevamo scontrarci durante i congressi Ortensio ma le istituzioni non si tocca non si mettevano mai in discussione la grande forza e grande merito della dice è stata la stabilità
Per dodici anni verrà assai garantito questo successivamente Vincenzo un tuo carissimo amico che ha collaborato anche cotte
Carmelo a Sarah
Poi Nino Michetti ma altro grande Presidente della Regione per arrivare l'ultimo presidente della DC dal novanta al novantacinque
Naturalmente in un rapporto di grande equilibrio di grande rispetto con i nostri alleati con i socialisti e i socialdemocratici
Nicola Savino ha fatti vicepresidente è stata assessore qui c'è in aula e lo dobbiamo salutare ricordare che è scomparso esattamente ma ne faccio il figlio di di Mauro Michele Di Mauro Gabriele Di Mauro pensata fra un alleato serio corretto nei confronti della democrazia cristiana come vedo Salvatore Blasi dei sociale dei socialdemocratico e se è stata una grande forza ma su che cosa si legge
Si reggeva sa anche sulle idee sui programmi
Noi siamo stati partito e la volute Emilio Colombo in primis sottosegretario all'Agricoltura della riforma agraria
Mentre il PC era contro la riforma tra era controriforma questa passò non credeva che ne facessimo la riforma agraria
Segni ministro dell'Agricoltura sottosegretario all'agricoltura Emilio Colombo venne radio Sina furono oggetto puro di un nostro di un attentato durante il comizio a destinare spiega nacquero le comunità di scansare
Di Policoro dove è stata attuata dal la riforma noi ci siamo battuti abbiamo creduto nel in primis Colombo era ministro dell'industria tu hai ricordato giustamente la presenza di Mattei Matei pervenire in Basilicata e nella Val Basento perché vi era una zona paludosa dovette costruire
Una piccola aeroporto
La più famosa pista Mattei per estrarre la metà però noi ci battemmo e in primis qui la classe dirigente Saverio D'Amelio che fu capopopolo a Ferrandina d'un grande sciopero per la metanizzazione
Per lo utilizzi per lavorare all'industrializzazione della Val Basento dove hanno lavorato per otto ore trent'anni sei sette mila persone poi anche lui è stato superato i discorsi relativi e anche rigetto ricorderai bene perché è gestito in quella fase della duecentodiciannove della industrializzazione dopo la ricostruzione la classe dirigente dalla Basilicata uno poca che cosa dice non bastava ricostruire bisognava mettere in condizionando la gente di resta questa regione soffre a una grassa e un problema è quello dello spopolamento
Ne perdiamo mediamente quattro cinque mila scompare ogni anno un paese di quattro cinque mila abitanti paesi sono quasi tutti vuoti riempiono sì e no venti giorni Turandot vessati abbiamo questa è la vera nostra vera emergenza
E noi capimmo subito che con l'industrializzazione è vero e sono state fatte alcuni errori però è arrivata una Ferré è arrivata la barrique socio privato le condizioni perché la FIAT poi si insediasse a Sarnico questa era
Brasile questi sono stato tutti scelte fatte dico da quella classe dirigente che aveva un comune denominatore
Perché noi usavamo la programmazione io qui vedo il saluto l'amico Nicola Damiano che è stato il dirigente della programmazione noi venivamo
Noi venivamo portati ad esempio in nel Mezzogiorno rispetto alla vostra Campania
E alla Puglia e alla Calabria perché spendevamo di più è subito tutti i fondi europei grazie
Al programma l'iniziativa di Nicola Damiano che aveva naturalmente grande appoggio politico do tutta la maggioranza tant'è vero alla fine degli anni Novanta
E lo voglio ricordare qui nessuno lo riprende qual era il dibattito è vero e unico che noi stavamo per uscire dall'Obiettivo uno vince
Perché avevamo recuperato tutta una serie di parametri e il rischio di uscire dall'Obiettivo uno che già era uscito l'Abruzzo Eleni perdere ulteriori se di ulteriore
Finanziamento può essere il dibattito che si faceva questo è stato un frutto di una classe dirigente noi siamo arrivate che poi nel novantadue
Nel novantaquattro e poi questa classe dirigente purtroppo quando si è deciso alla fine della democrazia questa
E vedendo ancora oggi che c'è anzi e di partecipazione
Di volersi mettere insieme anche se indietro non si torna perché ognuno di noi vorrebbe tornare ad avere diciott'anni ma biologicamente impossibile dice tornare diciott'anni e quindi essere Reggio
Ogni però forse dovremmo riflettere
In quel momento forse ci potevamo fermare riflettere di più anche su alcuni errori che sono state fatte
Io ho ricordato recentemente Granelli
Granelli io lo ricordo Arrighini quando venne al congresso del Partito popolare parte del tuo forse tu sicuramente c'è nello Ivana difendere con ostinazione che non bisognava cambiare nel nome e nel simbolo e li avevo cambiati no
è il sintomo forse sarebbe stata un'altra storia
Perché noi con la stagione di Tangentopoli buia per il nostro Paese a me aveva piacere di Ortensio Zecchino ha recuperato alcune personalità va riscritta
Con la NASA Giorno poco chiaro
Dopo i processi poi non sono stati fatti passava c'è stato questo connubio mediatico con tra magistratura organi a pezzi dello Stato e organi della informazioni quindi quest'estate non vogliamo io racconto e anche con questa iniziativa di questa sera quelle che è stato il ruolo che ha svolto la Democrazia Cristiana che dobbiamo raccontare giù
Io dico se non è una realtà nessun processo di beatificazione dobbiamo raccontare i fatti quello che abbiamo fatto quello che abbiamo rappresentate si poteva fare di più e di poteva fare a meno certe in questa azione io lo devo dire nostro punto di riferimento era Emilio coro
Che va ricordata Zecchino ho pensato un europeista avere il senso dell'istituzione dello Stato
Quando arrivavano le richieste l'UDC diceva sembra ma noi siamo una piccola regione Nadia ma i pro quando i affronti i problemi di altre regioni con altri numeri con altre dimensioni
Quindi ci dava questo senso dello Stato e di appartenenze
E soprattutto io ricordo quando Colombo dal più piccolo paese da Cirigliano a San Paolo Albanese parlava durante i comizi di Europa spiegava nella prima campagna elettorale quello del settantanove
Che cos'era l'Europa quale erano i vantaggi benefici dell'Europa i cittadini del samba o qui c'è solo su piccoli paesi di quattrocento recente abita questo è stato un grande merito sono oltre che noi eravamo presente tra la gente
Le dico sembra infatti dieci anni o segretari provincia centoventi sezione diciotto mila iscritti reali
Significava che prendevamo il sessanta per cento poi i voti perché si votava va ricordato perno Stense sentiva che impone una la nostra e quindi andavamo esattamente in questa direzione con una classe dirigente anche gli alleati
I socialisti socialdemocratici nei Comuni si allenavano con i comunisti faceva le liste di sinistra
Ora dovevano alcuna grande capacità dalla classe dirigente socialista democristiane socialdemocrazia negli enti intermedi comunità montane circondare le ASL è l'avevamo sette Hans si faceva all'intesa
Politica con i figli socialisti e con i socialdemocratici
In qualche comune era difficile da spiegare
Perché però qua ci voleva una classe dirigente come lo era
Che si assumeva la responsabilità con consentito ma gli attributi tra virgolette che riusciva a spiegare spesso in un comune une che eravamo di opposizione si trovava poi maggioranza alla comunità però questa è stata la forza che ha fatto crescere
Questa Regione
A me affrontati insieme a alcuni temi alcuni problemi e l'ultimo lo di ricordare con quella mozione che presentò Nicola Savino alla distrofia invade il Parlamento Emilio Colombo sul tema della Basilicata che potremmo al centro perché oggi il vero tema è vorrei concludere il la Democrazia Cristiana ha avuto un grande merito
Quelle che ha posto il Mezzogiorno anche la sera dobbiamo rilegge la stessa Cassa del Mezzogiorno persona di autorevoli che hanno guidato ha posto al centro dell'attenzione per recuperare questo dirà oggi il Mezzogiorno
E quasi sparite dalla Gea
Con questa autonomia del Ferenczi alta
Sarei stata Carlo non ne parliamo col quale il possono essere le prospettive di questa funzione under sei dell'elenco aspetti per queste di questa Regione io credo e concludo vi ringrazio
E poi e basta offerta è un'altra riva io credo che queste sono stati i motivi che per tanti anni in questa regione così come lo dico noi non siamo state minimamente
Toccati da Tangentopoli non abbiamo avuto nessun riscontro ha classe dirigente fatta di gente perbene di gente onesta e leggende trasparente gran
Allora io prima di salutare vi devo dirvi un paio di cose che credo siano importanti non susciterà le gli occhi lucidi
Che ha saputo suscitare Peppino Molinari ma voglio dire per esempio a Coviello
Che
De Gasperi
A Pajetta che diceva ma voi democristiani siete molto divisi c'è una moltiplicazione di correnti di pani pesci e correnti democristiane
Degli Fanfani rispose a Pajetta se noi ci di via dividiamo in correnti ma non abbiamo scissioni
Storia della democrazia cristiana si spiega anche nella capacità di mediazione dell'arte politica che richiede classe dirigente vedete e lo dico in due minuti
è complicato Sr classe dirigente mai complicato continuare
La lunga e prestigiosa tradizione che la Lucania ha saputo offrire come classe dirigente alla Chiesa e allo Stato
Vi faccio solo due nomi
Io ho parlato di Giuseppe De Luca ma c'è stato un De Luca nel diciassettesimo secolo il cardinale Giovanni Battista De Luca
Che può paragonarsi a Dante perché se Dante affondato la lingua italiana letteraria Giovambattista di Lucca fondato la lingua giuridica poi la classe politica
Era classe dirigente perché la DC
Pure nella vostra diversità perché insomma la morte di diverso dà vita vita diverso da boccia diverso da Molinari e però c'era unità perché la Democrazia cristiana era un e un partito di leadership a cominciare da quella di di Alcide De Gasperi e quando si è leadership quando si ha una visione e urgente di cosa deve essere il futuro di un popolo di una nazione all'interno dell'Europa è all'interno e internazionale
Quello che manca da almeno quarant'anni a questa parte a questa regione in generale al Meridione caro Spence il trilocale Enzo Scotti
Ma in modo ancora più particolare in Basilicata e una classe dirigente ecclesiale
è una classe dirigente puliti tra si canta al Carpe diem ora Tiziano e il giorno
Dopodomani già è un'incognita ma la classe politica diventa classe dirigente ed evita il rischio di essere casta si ha una visione e questa è mancata negli ultimi vescovi
Non solo di di Potenza
Ma anche di altre vescovo l'arcivescovo di Potenza anche vescovo di Muro Lucano adesso accorpano le diocesi perché si illudono
Che diminuendo il numero aumenti aumenti la qualità ma il grande problema di questo pontificato e il problema di trovare una classe dirigente
Nell'interno della Conferenza episcopale italiana e poi pari superiore all'altra in cerca di una classe dirigente a livello nazionale se non superiamo questo problema l'Italia sarà marginale questa lo sforzo che deve fare l'Accademia
Questo dance sforzo che deve fare
I maestri della politica
E con essa anche lo sforzo che il nostro piccolo deve tornare a fare il giornalismo una funzione anche pedagogica come fa stasera radio radicale io vi ringrazio tutti ringrazio in particolare il sindaco di Potenza grazie Sindaco e arrivederci alla prossima
Il
Però alcuno
Enzo comuni