Processo d'appello per l'omicidio di Luca Sacchi

Franco
Rosso Valerio presente un giorno difeso cattivi Del Grosso sono entrambi presenti
Pino Paolo presente
Avvocati
Ma a giudizio
Le proprie S. Marcello presente buongiorno
Vocati
Per Nick Anastasia si è presente
Assente anche il Sud ore
Anche come parte civile le altre parti civili sono presenti
Allora sono tutte presenti anche suo figlio no
Nostro figlio quindi Federico non è presente
Allora le difese di parte civile
Allora oggi possiamo fare la relazione nella ascolteremo la requisitoria del procuratore generale e particina avevano manifestato un problema di concomitante impegno professionale ne avremmo pensato di proseguire il sette marzo
Sette sette marzo
Con discussione patti civili compressa la la difesa di i lemmi cioè anche come difesa di imputato
Massimo
Può assolutamente no
Sì lire nel frattempo foto grazie sottolinea conta
Scusate via
Il proprio in concomitanza questo no orario intervenuta
Avevamo questa
Però ad oggi
Sei oltre ad esibire dire questo
Quindi sicuramente lei concluderà come parte civile poi concluderà qualcuno del suo studio parte civile poi per quanto riguarda la posizione da imputata all'ente pensa di tutelare la in un'udienza successiva Piero
Vorrà dire qualcosa
Non ecco
Un ponte
Va bene per dagli altri quindi va bene questo anche per la parte civile va bene il il sette marzo quindi la la teniamo ferma questo quest'udienza
Poi da un punto di vista organizzativo sono arrivate delle richieste di videoriprese da parte di varie testate io non vi ho investiti perché sarei abbastanza contrario anche perché qui non si svolge una istruttoria dibattimentale
Detto ma che al momento della lettura della sentenza non lo so credo io ampi interpello per questo potremmo non ci sono problemi
Però adesso anche per motivi di capienza dell'aula motivi sanitari credo che le telecamere non farebbero che appesantire senza un beneficio per l'opinione pubblica perché insomma qui stiamo discutendo fu dico se anche abbastanza tecnica e quindi
Non credo che ci sia questa voglia adesso
Ecco va bene
Amore
Quattro
Va bene grazie allora va bene in tutte le imputazioni le ne diamo per lette le conoscete
Sì possibile
Va bene se non ci sono problemi
Certamente
Va bene allora la scorta si può organizzare anche per Pino farlo mettere vicino se c'è una sedia vicino a
I difensori
Lo stesso se ne è rimasta una lì
Presidente prima che imperio siamo poi con presi come l'altra volta cessato
Una questione sulla presenza in aula degli imputati all'esito del grosso voleva fare una brevissima dichiarazione è una questione che riguarda il comportamento degli imputati e per la verità
Avendo letto i giornali
E nei giornali apprezzamenti particolarmente come dire sgradevoli nei confronti del collegio difensivo indirettamente anche il collegio difensivo però per chiarire l'atteggiamento del dagli sulla riunione fare massa ad un'aggregazione in era sorta caccia
C'è il microfono
Sì
Buongiorno buongiorno a tutti buon giorno Presidente
Volevo solamente ci tenevo a chiarire la situazione della scorsa volta che non era nel suo nostra intenzione rifiutare o non presentarci Laura non proprio non siamo stati messi in condizioni di poter venire
Perché noi in questi tre anni e mezzo di udienze non abbiamo mai saltato un'udienza e non ci sono mai stati problemi se lo scorsa volta avremmo noi rifiutato ho rinunciato non saremmo anche potuti essere presenti da un video conferenza nella saletta dei colloqui
Ce n'erano solamente va bene grazie
è chiaro
Allora con sentenza emessa il ventinove marzo ventidue la prima Corte d'Assise di Roma dichiarava Del Grosso Valerio Pelino Paolo ebbe però plissé Marcello colpevole dei reati trova rispetto rispettivamente ascritti esclusa l'aggravante
Della premeditazione per quanto riguarda l'omicidio
Ed è scusa oppressiva aggravante di cui all'articolo ottanta del DPR trecentonove e novanta vincente quantitativo con riferimento al reato di cui al capo F che è quello che riguarda appunto l'illecito in materia di stupefacenti concessi a tutte le circostanze attenuanti generiche
Equivalente alle insidie aggravanti ritenuta la continuazione tra i reati condannavano Del Grosso Valerio alla pena di anni ventisette di reclusione
De però plissé Marcello e Pino Paolo alla pena di anni venticinque di reclusione ciascuno nonché al pagamento delle spese processuali di custodia
Dichiarava lui dichiarava interdetti in perpetuo dai pubblici uffici in stato di interdizione legale durante l'esecuzione della pena
Dichiarava alte sì
Chi lemmi cioè Anastasia colpevole del reato a lei ha scritto quello in materia di stupefacenti esclusa l'aggravante appunto
Di cui all'articolo ottanta ingente quantità riconosciuta le circostanze attenuanti generiche equivalenti all'aggravante del numero delle persone
La condannava alla pena di anni tre di reclusione e trenta mila euro di multa nonché al pagamento delle spese processuali
Condannava poi insolito Del Grosso Pierino e De però chissà al risarcimento dei danni Carcina cagionati alle costituite parti civili Galati
Concetta Sacchi Alfonso Sacchi Federico e chi le maniche Anastasia da liquida si dinanzi al giudice civile nonché al pagamento di una provvisionale immediatamente esecutiva pari a duecento mila euro ciascuno in favore delle parti civili calati e Sacchi e a centocinquanta mila euro in favore da parte civile Sacchi Federico oltre che alla rifusione delle spese sostenute dalle parti civili
Assolveva invece dei propri sarà mando dal delitto ha scritto al capo A quello relativo alla ma per non aver commesso il fatto
La ricostruzione dei fatti quale risulta sommariamente dalla lettura della della sentenza di primo grado è chiaro che poi come vedremo nella nella sintesi dei dei motivi d'appello questa ricostruzione in alcune parti non è condivisa da dai difensori
La sera del ventitré ottobre due mila diciannove gli imputati del grosso pino Rispoli che Stato separatamente giudicato quest'ultimo accompagnato dall'amico Piromalli Simone si portavano nei pressi del pub John che Abbott
Nel quartiere Appio Appio Tuscolano al fine di concretizzare la cessione di un consistente quantitativo di stupefacente del tipo marijuana pattuita nei giorni precedenti per il tramite del Rispoli per la somma di settanta mila euro inseriti in seguito ai definite i devi definita in sessantatré mila anche se poi su questo c'è anche un contenzioso sull'esattezza della somma con gli acquirenti all'incirca due settimane prima del ventitré ottobre il principe il conto del il cosiddetto gruppo dell'Appio aveva infatti contattato il Rispoli per farsi aiutare nella ricerca di un pusher disposto a vendere una considerevole quantità quantità di stupefacente al prezzo di tre mila quattro tenia cinquecento euro
Al chilogrammo di conseguenza il Rispoli quale intermediario si era messo in contatto con Del Grosso suo amico di quartiere il quale a sua volta si era rivolto a dettano Pesse Marcello
Pomeriggio del ventidue ottobre Rispoli e Del Grosso incontravano dei propri sì in zona Tor Sapienza per convenire
I i termini giorno il ruolo dello scambio illegale nonché per prendere in consegna due
Qualità di marijuana però afflitte da offrire per un assaggio al principe il quale optava la sera stessa per l'acquisto del tipo meno costoso tra i due a circa quattro mila duecento euro al più grande
Invero come appurato nel corso del giudizio di primo grado del grosso intendeva acquistare dato dei propri su un tipo di stupefacente diverso il divino del pareggio rispetto al campione scelto dal per ICI
Al minore pezzo di tre mila cinque tre mila seicentosessanta al chilogrammo consegnarlo agli acquirenti al prezzo concordato di circa quattro mila duecento euro al chilogrammo
Ricavandone in questo modo una cospicua somma di danaro da ripartire tra le persone coinvolte
Quindi definite le coordinate io la sera del ventitré ottobre due due mila diciannove
Accadeva quanto segue intorno alle ventuno ventuno e trenta del grosso Rispoli e Piromalli si recavano presso l'abitazione del Pino
Per dei dirigersi con due auto in momenti diversi presso la sede dello scambio infatti Del Grosso chiedeva a Rispoli Piromalli di avviarsi in avanscoperta sul luogo dell'appuntamento al fine di verificare la solvibilità degli acquirenti
Mentre con il pennino incontrava idee però Pesse dapprima presso il locale Alice pizza e poco dopo nell'abitazione della zia del De però Chris nell'occasione
Comunicata orde proprie se la mutata bontà di compiere una rapina il luogo della cessione di stupefacente
Del Grosso prendeva in prestito la pistola calibro trentotto detenuta dallo stesso del proprio essere
Tornati in macchina delle grosse pieno raggiungevano a Colli Albani dopo aver contattato telefonicamente i complici Rispoli e Piromalli i quali realmente
Erano giunti sul posto si erano e si erano assicurati che gli acquirenti disponessero del del denaro riposto all'interno di uno zaino in uso alla chi lemmi
Di qui all'incirca alle ventitré i il Pelino scendeva dall'Autore in impugnando una mazza da baseball
Sopravanzavo verso i ragazzi dell'Appio latino colpiva la peste la schiena dell'Atm Nick nell'intento di sottrarre lo zaino
La giovane poi porterà delle lesioni consistite in un trauma cranico minore e non con motivo cervicale Gia post traumatica subito dopo gli volgendo l'aggressione
Anche nei confronti del Sacchi Del Grosso dopo qualche secondo al seguito di Pino avanzava armato di pistole braccio teso verso i sacchi in quel momento accovacciato sulla donna
Mirando alla testa esponendo esplodendo a a distanza di pochi metri il colpo letale per Luca Sacchi che precedeva il giorno seguente presso l'ospedale
San Giovanni Addolorata di Roma inseguita ferita crani cefalica tra passante dalmata fuoco
I due
Imputati rivendicati impossessati sì dello zaino si davano alla fuga Bosso a bordo della Smart con cui erano giunti sul sul luogo
E a distanza
Di circa mezz'ora dall'accaduto Del Grosso contattava nuovamente de troppi se per informato dall'accaduto e lo raggiungeva presso la sua abitazione Ovi dove si sarebbe trattenuto per poco prima di recarsi presso l'hotel Domus Urbis
Quindi le indagini e il processo è relativa alla vicenda
Che ci occupa prendono le mosse dalla segnalazione pervenuta a polizia e carabinieri di Roma poco prima della mezzanotte del ventitré ottobre due mila diciannove riguardante una rapina rapidamente degenerata nell'omicidio di un ragazzo attinto da un colpo d'arma da fuoco tra via Bartolini abbia Momsen nel quartiere Appio Tuscolano
Il giudice di primo grado ha ricostruito le operazioni riguardanti la cessione della sostanza stupefacenti in forza delle dichiarazioni degli imputati dei numerosi testi escussi in dibattimento i quali tutti hanno fornito delle questioni che
Nel loro nucleo essenziale perfettamente collimano
Muovendo dalla dichiarazione dei cedenti è stato appurato come la richiesta del quantitativo di sostanza stupefacente foto Manasse dal pesci per conto di alcuni amici cosiddetti ragazzi dell'Appio latino
Intenzionate a investire la somma di settanta mila euro in marijuana
Si era rivolto al al Rispoli e questi a sua volta aveva contattato Del Grosso il tenore delle conversazioni intercorse tra questi ultimi nei giorni precedenti al ventitré ottobre due mila diciannove è stato valutato come inequivocabile e assolutamente chiaro in ordine alla volontà dei due interlocutori di procacciarsi la sostanza stupefacente e procedere con la consegna
Al richiedente pertanto Del Grosso indirettamente in trattativa
Con i pesci si era affidato al del proprio S. Marcello per ottenere la sostanza stupefacente in un primo momento dunque Del Grosso si era adoperato per rinvenire la sostanza tenendosi continuamente
In contatto con l'amico pusher anche per sincerarsi della realizzabilità della compravendita nei tempi stabiliti tuttavia prima dell'orario fissato per l'appuntamento con i clienti mutava le sue determinazioni nel senso di procedere alla sottrazione del denaro agli acquirenti senza che vi fosse alcuna consegna
In particolare ragguagliato dal de proprio esse circa le sopraggiunta nel rispettare l'accordo per l'indisponibilità della Dora quantomeno in ordine al giorno e allora stabiliti Del Grosso decideva di presentarsi all'appuntamento a Colli Albani
Sprovvisto dello stupefacente e armato di pistola presa in prestito a Como poco prima dato dei propri sì in merito
A quest'ultima circostanza nel corso del dibattimento è stato rilevato come la sera del ventitré ottobre il due si fossero accordati affinché Del Grosso insieme all'amico tra virgolette bello fulminato perché questa è un'espressione che usa il Del Grosso che sarebbe il viene identificato con il pino si recasse dava dei propri vis a prendere quella cosa di cui mi hai detto ieri questo è testuale la pistola
Nel mostrata agli il giorno precedente per le valigie di tutti e settanta con ciò smentendo decisamente depressioni finanche contraddittorie dei due imputati in merito al motivo
Per cui la pistola fosse in possesso di Del Grosso la sera dei fatti
Ottenuta dunque l'Arma ha dato del proprio essere del grosse Pierino si dirigono verso il luogo della dell'appuntamento dal dichiarato dei testimoni oculari tra cui la vittima della rapina Chillemi mica Nastasia è emerso sin da subito come la sequenza dell'azione delittuosa
Si fosse sviluppata in appena trenta secondi nei quali si sono concentrate l'aggressione alla ragazza volta sottrarre Fonsai la colluttazione tra tra l'aggressore i sacchi e infine la risposta di fuoco del complice armato di pistola
Che l'espressione che l'esplosione avvenne nell'arco di tempo così delineato è indubbio è suffragato dalle immagini estrapolate dalle videocamere di sorveglianza del negozio di tatuaggi
Sito nei pressi del pub John Cabot dalle quali risulta incontrovertibilmente come la deflagrazione avesse attirato l'attenzione dei presenti compresi gli imputati e strani
All'azione omicidiaria tutti improvvisamente voltati sia guardare verso il punto dell'incrocio via Bartolini abbia Momsen
Il consistente compendio probatorio acquisito in dibattimento acconsentito pertanto di far luce sull'antefatto sul complessivo disegno criminoso posti in essere dagli imputati sulla responsabilità penale rispettivamente esistenti in capo a ciascuno di essi muovendo dalle disposizioni offerte dai presenti in loco è stato possibile accertare quanto alle circostanze e le modalità inerenti l'azione di omicidio come il compito precipuo di Del Grosso non fosse quello di rimanere in auto ad attendere ad attendere il ritorno del complice Pino
Con il bottino chiamato ad agire sono nell'eventualità in cui gli aggrediti avesse opposto resistenza bensì quello di intervenire sin da subito al seguito del Perrino per neutralizzare scoraggiare qualsiasi reazione da parte dei ragazzi
Dell'Appio latino la la corte di primo grado valorizzava e testimonianze di Canessa Zaffarano Muñoz Genna Dini e lirico
è emerso infatti come tra l'aggressione e l'esplosione del colpo di arma da fuoco fossero passati pochissimi secondi
A dimostrazione la della vicinanza spazio-temporale delle condotte dei due imputati in parola nonché della collocazione spaziale ravvicinata tra aggressori e aggrediti
Di maggiori rilievo è apparsa la display descrizione offerta dai testi circa la posizione Tessa completamente orizzontale del braccio di Del Grosso che sceso dall'auto impugnava la pistola puntava direttamente
Alla testa del Sacchi mentre questi era intento a soccorrere la fidanzata appena colpita all'altezza della teste della schiena rovina rovinosamente caduta atte di fondamentale importanza si è rivelato altresì dichiarato testimoniale confortato dall'analisi dei tabulati GPS e telefonici di D'Ambrosio Giorgio la quale abbia trovarsi in compagnia di Del Grosso nelle ore precedenti
E soprattutto nelle ore successive ai fatti di reato la teste ha riferito dell'agitazione di Perino e Del Grosso quando la raggiunsero subito dopo la Commissione del dei reati e ha dichiarato di aver preso contezza della vicenda mediante confessione dello stesso Del Grosso il quale ammetteva sia di aver sparato un colpo di pistola in testa un ragazzo senza tuttavia sapere quale fosse la zona del corpo attinta sia che il ragazzo medesimo era stato colpito da una bastonata in testa a opera del Quirino la D'Ambrosio altresì offerto uno spontanee significativo contributo in ordine alle operazioni svolte per rintracciare Del Grosso presso l'Hotel Domus su visse in via tutti bruttina il giorno seguente ove verrà arrestato ricordando come il pervenuto non avesse intenzione di costituirsi quella sera ma neanche di scappare volendo prima verosimilmente saluta il figlio e i parenti
A corroborare le dichiarazioni della teste D'Ambrosio si pongono le deposizioni dei colleghi di lavoro di Del Grosso Butera Andrea de relato va perso Ferdinando nonché dell'amico dell'imputato in cani Manuel
Ai quali Del Grosso il ventiquattro ottobre aveva confidato l'aggressione alla ragazza colpita con dei colpi di mazza da baseball
Da parte del primo e di aver fatto una chiazzata sostenendo di aver sparato a una persona alzando il braccio esplodendo il colpo
Per una questione di marijuana e settanta mila euro in palio
A tale ultimo proposito sono state evidenziate le successive lamentele dei responsabili e dei coinvolti a vario titolo nella titolo nella rapina circa la mancanza del denaro dall'interno dello zaino
Probabilmente votato dalla che i lemmi poco dopo aver esibito le banconote del rispondi alla presenza del piromane alla prova dichiarativa sia affiancato
Il un copioso materiale di natura tecnica cioè intercettazioni in messaggistica tabulati immagini delle telecamere accertamenti balistici
Tossicologici neurochirurgici e medico-legali in forza del quale l'intera vicenda narrata trovato
Molteplici riscontri gli esiti d'Italia acquisizione adeguatamente affrontate valutati
A noi è infatti secondo la Corte rischiarato quegli aspetti degli avvenimenti che nel corso delle indagini sono presentati come spinose nebulosi
In prima battuta hanno consentito di dipanare ogni dubbio in merito agli spostamenti degli imputati durante la giornata del ventitré ottobre nonché alle modalità delle azioni delittuose
Poste in essere a vario titolo da ciascuno di essi
Ancora le risultanze delle prove scientifiche medico legali hanno offerto nitidamente il quadro lesivo riscontrato la vittima dell'omicidio evidenziando le caratteristiche morfologiche delle multiple
Fratture ossee Inter intracranica e del tramite intera somatico registrate a livello dove dice
Accavallando i deve sta i devastanti effetti che Togliatti il proiettile ha causato al Sacchi non meno decisivi si sono rivelati gli esami relativi al lato est distanza di sparo
Avuto riguardo a diversi fattori quali tagli attiva tipologia del munizionamento indumenti indossati dalla vittima l'assenza dei cosiddetti Alloni di ustione e tatuaggio
E di contro la presenza del cosiddetto alone di affumicatura
La morfologia della soluzione di continuo riscontrata l'analisi dei fori di ingresso e di uscita del proiettile
Per quanto sopra il primo giudice riteneva integrati raggiunti
Dà prova certa i reati contestati agli odierni imputati comminando le pene di cui abbiamo detto prima
De però Pessi come abbiamo detto Armando e invece assolto per non aver commesso il fatto
E o avverso la sentenza della corte d'assise di Roma tutti gli imputati hanno proposto virtuale appello allora l'appello di Del Grosso Valerio il difensore
Ma gli difensori dell'imputato poi pene proponevano rituale appello per i seguenti motivi
Primo motivo a che il giudice di primo grado rilevata l'accidentalità dell'azione di spalle dunque l'assoluta involontarietà della condotta ascritto all'imputato a titolo di omicidio volontario avrebbe dovuto assolvere l'imputato
Dal reato di cui al capo a quantomeno ai sensi dell'articolo cinquecentotrenta comma due del Codice di procedura penale
Nella prima doglianza l'appellante passa in assente in rassegna gli errori che il giudice di prime cure avrebbe commesso in punto di ricostruzione dei fatti di reato
Quanto specialmente all'effettiva posizione della vettura Smart in uso agli imputati Del Grosso e quindi
E all'IMI e alla individuazione della distanza di sparo secondo la difesa gli accertamenti tecnici posti a fondamento della sentenza impugnata come pure le prove dichiarative assunte dei testimoni oculari dei crimini
Pettenati ventitré ottobre due mila diciannove suggerirebbero conclusioni differenti rispetto a quelle tratteggiate all'esito del giudizio di primo grado in quanto dagli atti
Risulterebbe come
Il veicolo in questione fosse viveva una distanza di circa quindici venti metri dal marciapiede in cui avvennero la rapì nell'omicidio non invece circa cinque metri come sostenuto insieme in sentenza
E ancora al momento dello sparo la distanza tra lo sparatore la vittima fosse verosimilmente tra i cinque e gli otto metri diversamente in sentenza va distanza di sparo veniva individuata nei due tre metri
Poste tali premesse rappresentando la scarsa dimestichezza nell'uso dell'arma da parte di Del Grosso nonché l'assoluta insensatezza inutilità dell'azione omicidiaria rapina ormai consumata
Il difensore che chiede rilevarsi
La natura accidentale della condotta vista perché non provata sarebbe la volontarietà dell'azione possibile essere da Del Grosso perfetto quindi assolve l'imputato con la formula ritenuta di giustizia in subordine ha un motivo che precede i giudici di primo grado avrebbe dovuto a scrivere il reato di cui al capo a
Per l'imputazione a titolo di dolo eventuale e conseguentemente modulare diversamente il trattamento sanzionatorio in particolare attribuire prevalenza le circostanze attenuanti generiche sulla residua aggravante ritenuta in sentenza
Attenersi nella commisurazione della pena nella misura del minimo edittale spesso dal dall'articolo cinquecentosettantacinque del codice penale
Con il secondo motivo si contesta quindi l'erronea contraddittori impostazione logica e giuridica in merito all'individuazione del grado di colpevolezza grosso
Richiamando la più recente giurisprudenza in tema di Dolo eventuale partendo dalla sentenza Thyssenkrupp in questa da evidenziare la linea di demarcazione tra le diverse tipologie di Dolo
E da ultimo confinare la colpevolezza la colpevolezza del soggetto agente nella sfera del dolo indiretto ossia del dovrebbe del dove eventuale sostiene la difesa come il contegno psicologico dello sparatore sia stato condivisibilmente configurato in sentenze in termini di una mera rappresentazione
E conseguenti accettazione del rischio di colpire la vittima cioè in termini pacificamente collimanti con la forma del dopo indiretto tuttavia ciò che si avverse la tesi cui accede il primo giudice secondo cui Del Grosso meriterebbe di rispondere dell'omicidio di Luca sa che a titolo di dopo
Diretto nella forma del dopo alternativo in quanto proprio in applicazione del principio di diritto enucleato dalla evocata giurisprudenza l'imputato
Non avrebbe accettato il vero rischio di verificazione dell'evento bensì l'evento stesso previsto come conseguenza altamente probabile della propria condotta e perseguito a quale scopo finale della stessa pertanto intenzionalmente prodotto a confutare le determinazioni del giudicanti in ordine all'elemento soggettivo
Profilato sarebbero tanto alcune testimonianze a discarico dalle quali si evince l'involontarietà
Della condotta del prevenuto quanto l'atteggiamento opposto delitto un da questo assunto di stupore e disperata apprensione per le sorti della vittima attinta dal Proietti
Tutto ciò dedotto la difesa
Insiste per la riforma della sentenza chiedendo la riqualificazione dell'elemento psicologico
Dell'imputazione nei termini del dolo eventuale con attribuzione di di prevalenza delle circostanze attenuanti generiche già ritenute sulla residua aggravante e riduzione della pena in misura pari al minimo edittale
Terzo motivo nell'affermare la responsabilità dell'imputato dilazione al capo A di imputazione il giudice di primo grado avrebbe dovuto esplodere la circostanza aggravante del cosiddetto nesso teleologico
Di cui al combinato disposto tra gli articoli cinque sette sei numero uno e sessantuno numero due del Codice penale pur con le dovute conseguenze in termini di determinazione della pena
Sulla scorta delle argomentazioni già espressi in ordine alle circostanze di fatto relative al momento esatto dell'azione di sparo i difensiva i difensori sostengono insussistenza del legame finalistico file reato di omicidio reato di rapina
Di cui al capo B di imputazione la condotta omicidiaria di Del Grosso si inserirebbe non già in un unicum volto a conseguire o assicurare a sé o ad atti profitto della rapina bensì quale ha azione disancorata
Sia dalla necessità di portare a compimento l'atto predatoria già perfezionato sì
Sia dalla necessità di agevolare la fuga del borseggiatore cioè del Pino ciò posto la difesa acritica
Le risoluzioni sul punto in sentenza perché asseritamente ipotetiche pertanto inidonee a dimostrare la sussistenza la sussistenza dell'aggravante del cosiddetto nesso teleologico
Precisando come collegare la detta gravante all'interno all'intento di garantire la fuga del complice
E qui parrebbe a riconoscere una circostanza aggravante effetto speciale nuova e diversa rispetto a quella originariamente ascritta nell'imputazione in difetto di rituale contestazione suppletiva di conseguenza si chiedeva di te rideterminazione della pena mediante riduzione della pena base in ragione della già ritenuta più che abilita delle circostanze attenuanti generiche
E della cogenza del beneficio premiale della rito abbreviato in subordine si eccepisce la nullità della sentenza impugnata per difetto di contestazione
Poi abbiamo come quarto motivo la rideterminazione del trattamento sanzionatorio individuazione della pena base nel minimo edittale giudizio di prevalenza delle già riconosciute attenuanti generiche sulle contestate aggravanti
Riduzione degli aumenti per la continuazione tra i reati si chiedeva rimodulazione del trattamento sanzionatorio in considerazione della giovane età dell'imputato dell'assenza di precedenti penali del comportamento processuale
Assunto da Del Grosso della necessità di offrire dallo stesso una chance di vita nuova nell'ottica di restituire alla pena in concreto irrogata quel senso costituzionalmente orientato cui la pena deve tendere e ancora delle rievocate da più prove su fregate verità che l'imputata avrebbe avrebbe sin dall'inizio ha presentato alle autorità precedenti
Ciò implicando una previa revisione della valutazione di attendibilità del prevenuto solo parzialmente ritenuta in sentenza
Da ultimo si si avanza una richiesta di rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale aventi ad oggetto l'acquisizione della relazione del proprio consulente dottor Milana in ordine alla telefonata di cui al progressivo
Cinquanta sessantotto Rizzo quarantasei ottantanove barra diciannove non credo Sturla Scotto di detta conversazioni in aula nel contraddittorio dalle parti con l'ausilio tecnico del consulente medesimo perché su questo punto c'è una diciamo una differenziazione delle parti sul sull'effettiva
Su sulla effettiva portata di questa conversazione questo brano di conversazione
Poi abbiamo l'appello di Pierino
Quello di Pierino si chiede in prima battuta l'assoluzione del dell'imputato Pelino Paolo per non aver commesso il fatto perché manca un'insufficiente la prova dell'elemento soggettivo di cui all'articolo centodieci Codice Penale che e la nonna sul concorso la norma generale sul tema concorso di persone nel reato
Nel primo motivo di di appello appunto la sua ferma sulle valutazioni del giudice di primo il CUP di prime cure in quanto lamenta una distorsione degli aspetti naturalistici empirici dettati da illogiche considerazioni dei dati testimoniali e documentali
Che non troverebbero un quantum dico devo Rezza sufficiente a determinare l'abolizione nella mera prevedibilità dell'evento morte
Si sostiene infatti la mancata prova circa la consapevolezza del felino della detenzione dell'arma da parte di Del Grosso e sull'accordo per commettere la rapina che ne aveva previsto utilizzo infatti dalle risultanze probatorie
Quindi i dati testimoniali su tabulati c'è profiling GPS intercettazioni deposizione degli imputati risulterebbe che Pino
Non sapesse della disponibilità dell'arma da parte di Del Grosso in quanto durante la consegna della stessa a casa della zia di te proprie se Marcello Pino non solo i massi in auto ma non avrebbe potuto vederla in quanto occultata nell'elastico dei pantaloni della tuta è coperta da una maglia laica
Del Grosso infine ha omesso di riferire alpino tale disponibilità affermando in sede di esami pensavo sicuramente che non mi avrebbe accompagnato
Penso che mi avrebbe lasciato la cioè come non voleva la droga dentro la macchina penso che se gli avrei sarebbe se gli avessi detto
Una ho una pistola non mi avrebbe mai accompagnato
Poiché risulta sempre secondo la ricostruzione della difesa che Pino fosse estraneo alla trattativa della droga non avendo avuto contatti né con riesco Kenneth Conde però plissé essendo stato reclutato
Come proprio accompagnatore da del Grosso nel pomeriggio del ventitré ottobre due mila diciannove in cambio della somma di euro cinquecento poi Perino ma non abbia sentito la chiamata intercorsa alle ventuno e venti tra Del Grosso ebbe però pessime edito alla trattativa e alla disponibilità della sostanza
Perché non ancora in compagnia di Del Grosso poi i
Si sostiene da parte dalla difesa che salito in macchina con Del Grosso impegno non abbia ascoltato nemmeno la telefonata delle ventuno e trenta poiché effettuata
Durante una sosta apposita in cui Pino arrivasse in auto ricevendo una chiamata dalla fidanzata e Del Grosso c'è se proprio per effettuare tale chiamata nascosto dietro il gabbiotto del distributore dimessa di benzina
Nel corso di tale telefonata Del Grosso poi utilizza solo il singolare quando manifesta l'intento di dover compiere una rapina nonché nelle successive risposte usa sempre il singolare
Non abbia poi partecipato all'incontro tra Del Grosso e De però previste da Alice Pizza rimanendo in disparte al telefono
Non abbia partecipato all'incontro tra Del Grosso e Princi rimanendo anche qui al telefono
Infatti telefono genera quattordici minuti circa di traffico dati a distanza di quindici metri e che quindi non abbia nemmeno ascoltato la telefonata delle ventidue e quarantotto tra Del Grosso ebbe però perisce intercorsa in quel frangente
Poi si sostiene che Pelino acquisisca la contezza che il denaro e custoditi in uno zaino rosa detenuto da una ragazza alle ore ventidue e cinquantacinque notizia che arriva da Pio Manni Piromalli ed eleggono a Del Grosso nella telefonata avvenuta
Esattamente a questo telaio ma che non sarà se e che tipo di rapina dovrà compiere in quanto l'intento moglie
Stato ancora manifestato da Del Grosso per tali ragioni da escludeva con con la consapevolezza di Pino della disponibilità da parte del qui imputato e l'esistenza di un previo accordo tra gli stessi per commettere una rapina
Una rapina che di tale arma prevedesse utilizzo pertanto la premessa della corte d'assise che si identifica nel non poteva non sapere appare inidonea a sorreggere un verdetto di colpevolezza per il reato vi ha scritto al capo a cioè l'omicidio
Dal quale deve essere assolto per il mancato raggiungimento della prova in ordine all'elemento soggettivo con riferimento alla conoscenza della disponibilità dell'arma e all'adesione al progetto criminoso che ne prevedeva l'utilizzo
Secondo motivo l'assoluzione dato dal capo A della rubrica per non aver commesso il fatto
Lamentando illogicità contraddittorietà della sentenza carenza di motivazione nella parte in cui anticipa raccordo per commettere la rapina di cui al capo B
Rispetto alle alla ideazione della stessa da parte di Pino e Del Grosso illogicità travisamenti di prova con specifico riferimento all'asserita contestualità dell'azione dei due imputati
Sull'effettiva collocazione della macchina utilizzata per la rapina sulla posizione del Sacchi sulla distanza del Del Grosso al momento dello sparo motivazione carente comunque logici illogica sul nesso di causalità tra la rapina alla Chillemi e l'omicidio di Luca Sacchi fondata sul travisamento di però va in ordine alle asserite ma indimostrata e lesioni cagionate da Pino al Sacchi
Motivazioni illogicità e comunque è carente con riferimento alla ritenuta prevedibilità evento morte di Luca Sacchi quindi l'appellante
Sintetizzando eccepisce il l'erronea valutazione di tutta tutte le emergenze probatorie relative alla dinamica dei fatti con specifico riferimento alle fasi della rapina ideazione predisposizione e realizzazione
Che sarebbero state travisate sottoposti a forzature logica limite della distorsione nonché alla fase dell'omicidio avvenuta pacificamente a rapina consumata questa è una tesi che sostengono credo tutti e tre i gli imputati
Parleremo anche a proposito di Tetraktis
In particolare incanti avrebbe Foggiato i fatti di reato sui l'imputazione così come contestata talvolta omettendo di confrontarsi in sentenza con determinate prove
Tra l'altro equivocando nei contenuti in prima battuta richiamando le dichiarazioni dei testimoni oculari non creatore tecnico documentale la difesa muove dalla realtà
Individuazione del possibile posizionamento esatto del veicolo con il quale nel grosse Pino giunsero sul luogo dei fatti
Per poi snocciolare le disattenzioni in cui sarebbe in corso il primo giudice nella le ricostruzioni tutti gli aspetti salienti della vicenda quali
La ritenuta inesistente colluttazione tra i sacchi Perino a seguito del colpo inferto dallo stesso alla i lemmi
E la ritenuta insussistenza te col consapevolezza del Perrino in ordine alla detenzione dell'arma da parte del coimputato l'apposizione del sa che al momento dello sparo e la correlata a distanza di sparo ma non contestualità
Tra la sottrazione violenta dello zaino e l'azione omicidiaria quindi ravvisate ed esposte tagliate dettagliatamente le numerose discordanze tra il compendio probatorio della motivazione
Quindi asseritamente carenti illogiche e contraddittorie più al giudice nonché quelle presenti in più punti della sentenza medesima difensori sostengo la totale estraneità del del pieno rispetto alla contestata aggressione ai danni di Luca Sacchi
Non essendo state riscontrate sul corpo della vittima visioni riconducibili a una tale azione il consulente tecnico del della procura avrebbe al proposito riferito soltanto in merito a un criterio di mela compatibilità tra lesioni e mezzo contundente inoltre insiste
La difesa sulla assoluta estraneità dell'imputato in relazione alla condotta posta in essere da del Grosso per mezzo della pistola della cui detenzione il ferito non è a conoscenza
Né può prevederne l'uso da parte dell'amico ancora rappresenta l'assenza di qualsivoglia rapporto di continenza e connessione tra la rapina e l'omicidio posto che lo sparo sarebbe avvenuto apporti secondi dal corpo di Mazza infetto alla chi lemmi cioè quando lo zaino le già stato sottratto ed è già nelle mani del pino in conclusione posto il bagaglio di conoscenza dell'imputato al momento del fatto avendo riguardo a tutte le circostanze da cui conosciute conoscibili va difesa censura le contraddizioni intense che le illogicità contenute nella se
Pensa di primo grado poiché il coacervo probatorio non credo non consentirebbe in alcun modo di affermare che il pino potesse rappresentarsi l'evento morte di Luca Sacchi come sviluppo
Logicamente prevedibile della rapina così come organizzata e programmata in concreto
Parimenti imprevedibile dovrebbe intendersi né espressione del colpo di pistola da parte di Del Grosso che concordemente
A quanto pianificato sarebbe dovuto rimanere in macchina
Pronto alla fuga a rapina conclusa mentre come sostenuto sì attivo all'insaputa del PD Bettarini a giorni
Si chiede di mandare assolto l'imputato dal reato ha scritto capo a cioè l'omicidio per non aver commesso il fatto non avendo egli fornito
Alcun contributo materiale o morale o anche solo agevolato la produzione dell'evento morte dico questa Bicocca Sacchi soggetto nei cui confronti
Non ha posto in essere alcuna condotta aggressiva non potendo prevedere nei suoi intervento né a fortiori l'omicidio di quale si potrebbe pertanto come sviluppo imprevedibile della rapina
Poi si lamenta anche con un terzo motivo la carenza di prova internazionale elemento soggettivo del dolo eventuale la carenza di motivazioni in punto di elemento soggettivo
E quindi si chiede
Ovviamente in via subordinata la in qualificazione giuridica del reato di omicidio nell'ipotesi del concorso anomalo
A norma dell'articolo centosedici del codice penale
L'appello anche segnala come il giudice di prime cure abbia omesso di specificare le prove dimostrative della sussistenza dell'elemento soggettivo del dolo eventuale in capo al PD rilevando che la condotta dello stesso
Al più potrebbe
Diciamo ascrive sia appunto alla condotta prevista dal centosedici quindi con costano secondo una corretta e puntuale applicazione dei principi giurisprudenziali
Elaborati dalla Suprema Corte partì dalla corte d'assise esclude Simi presupposti fondanti i primi due motivi una difesa rammenta pertanto la necessità di accettare
La prevedibilità dell'evento diverso e non voluto dal concorrente anomala ex articolo seicentosedici Codice Penale che nel caso di specie sarebbe invero rimasta indimostrata ciò comportando
Gravi carenze motivazionali
Non a titolo di dolo eventuale bensì ai sensi e per gli effetti del già menzionato centosedici il pino dovrebbe rispondere del reato ascrittogli con ogni conseguente statuizione in punto di penna ossia con il recupero del beneficio premiale del rito abbreviato ICI veramente richiesto
Via esclusione dell'aggravante del nesso teleologico per incompatibilità strutturale
Si chiede poi l'escussione della garanti di quell'articolo cinquecentosettantasei numero uno nazional sessantuno numero due quindi quello permesso teleologico perché la difesa
Censura la sentenza proprio nella parte in cui il consigliere all'omicidio quale reato mezzo utile a commettere il reato Fini ossia la rapina ai danni della CRI lemmi affermando con una tale ricostruzione
Sì & ero sprovvista della necessaria ancoraggio probatorio diversamente da quanto ritenuto in primo grado Del Grosso esplode il colpo di pistola quando l'impossessamento dello zaino da parte del pino è già venuto
E ciò può dirsi sempre a detta dei difensori in forza delle dichiarazioni della stessa vittima della rapina corroborate dalle testimonianze dei presenti in loco
Tanto premesso si chiede l'esclusione dell'aggravante in parola come contestata nel capo d'imputazione il recupero in termini di pena della riduzione premiale per i il rito abbreviato
Si chiede poi l'assoluzione
Dal reato di cui allora capo F cioè e cito in una Iorga per non aver commesso il fatto perché la la perdurante appunto asserisce come di Perino non abbia mai preso parte alla trattativa relativa alla compravendita dei quindici chilogrammi di marijuana in ragione del fatto che l'imputato non era presente quando l'accordo si è cristallizzato
E ciò dovrebbe essere avvenuto all'incontro del ventidue
Ottobre due mila diciannove in piazza Coleman a confermare la sua estraneità sarebbero in primis gli stessi con imputati che avrebbero sempre escluso che il pino avesse avuto un ruolo nella vicenda
E ancora le risultanze dei tabulati telefonici e delle ciabatte estrapolate inquilino a sarebbe perciò intervenuto soltanto in un momento successivo
Rispetto alla consumazione del reato
Vale a dire quando il ventitré ottobre due mila diciannove Del Grosso gli chiede di accompagnarlo per il trasporto della somma di denaro pensa in serata avrebbero ottenuto dagli acquirenti a tali considerazioni si aggiunge
Quella relativa alla mancata disponibilità della sostanza da parte di Del Grosso e di conseguenza di Pinuccio rappresentando di per sé un limite alla configurabilità in concreto del reato contestato
Da cui l'imputato andrebbe pertanto assolto per non aver commesso
Lamenta infine la necessità della pena inflitta il mancato riconoscimento delle attenuanti generiche prevalenti rispetto alle aggravanti
Quindi unitariamente considerati il minore contributo ove ritenuto offerto dall'imputato rispetto all'autore materiale cardine avocado lo stesso di commettere la sovrana Pini contegno tenuto nelle fasi successive all'omicidio l'indifferenza nei confronti del contenuto dello zaino
E la circostanza per cui Pino è stato ritenuto responsabile del reato di di omicidi a titolo di dolo eventuale il difensore chiede di determinarsi la pena base in misura equivalente al minimo edittale
Concedersi anche le circostanze attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti individuarsi aumenti per la continuazione maggiormente contenuti
Veniamo poi all'appello di detta offrisse Marcello
Si eccepisce innanzitutto la nullità del decreto di giudizio immediato limitatamente al reato di cui al capo a quindi all'omicidio in quanto emesso per reato diverso rispetto a quello per il quale è stata disposta la misura cautelare per
Dei troppi S. Marcello la difesa
Le un'eccezione di nullità punto dal decreto di giudizio immediato emesso dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Roma in ragione dell'intervenuta modifica sostanziale
Del reato contestato al De propensa ad opera del Pubblico ministero atteso che il reato
Ab origine ascritto all'imputato per il quale veniva disposta con ordinanza la misura della custodia
Cautela
Diciamo la rubrica ricava questa intestazione dato queste punito ex articolo centodieci cinque sette cinque cinque sette sette comma uno numeri tre e quattro del Codice penale
Differiva dalla prospettazione di reato indicato poi nel decreto medesimo cioè centodieci cinque sette cinque cinque sette sei numero uno sessantuno numero due cinque sette sette numero tre
La questione di nullità veniva già eccepita dinanzi alla prima sezione della Corte d'Assise
La quale riteneva io fondatezza della questione stessa sulla scorta della ritenuta identicità nella sua materialità della condotta contestata
Secondo la difesa invece non si tratterebbe di una mera modifica formale bensì di un ampliamento dell'oggetto di analisi che modificherebbe in modo sostanziale il fatto materiale contestato nel capo di imputazione
Chiede pertanto previa dichiarazione di nullità del provvedimento disposti la restituzione degli atti al Pubblico ministero
Altra questione di nullità riguarda il decreto di giudizio immediato per l'omesso deposito dell'intero materiale di indagine contestualmente alla richiesta di giudizio immediato rilevata la violazione del diritto di difesa da parte dell'ufficio del pubblico ministero per avere questi omesso di depositare all'atto della richiesta di giudizio immediato nel nel presente procedimento gli atti di indagine raccolti nel procedimento parallelo ora archiviato a carico dell'imputato
Che era un procedimento relativo al reato di associazione finalizzata al traffico di stupefacente
La difesa dell'imputato chiede quindi dichiararsi la nullità del decreto di giudizio immediato con restituzione anche qui degli atti all'ufficio del pubblico ministero
Venendo diciamo al merito imputato doveva essere assolto ATER via scritte i capi a e b dell'imputazione perché il fatto non costituisce reato in subordine doveva essere riconosciuta la circostanza
Attenuanti due articolo centosedici comma due di cui abbiamo parlato prima se il concorso a nome
Quanto al merito quindi salve le determinazioni della sentenza in merito ai piatti ci ed è Penon impugna
Il tensore da dei propri se passa i pensionati passano in rassegna vinta in versione dei fatti pagata dal primo giudice
Giungendo ad assumere l'assoluta estraneità dell'imputato rispetto al proposito di commettere la rapina in termini Carpitella muovendo dall'assunto secondo cui la somma di denaro concordata al quale controprestazione
Al quantitativo di marijuana richiesto dal principe principi ASP ammontasse invero a sessanta mila e e non a settanta
La difesa lamenta l'erronea approssimativa ricostruzione dell'intera vicenda all'esito del giudizio di primo grado posto altresì che la Corte avrebbe valutato in maniera del tutto illogica e poco possibile le dichiarazioni del però messi in merito tanto alla cresta che avrebbe ottenuto insieme a Del Grosso dalla vendita dello stupefacente di minor qualità
Quanto alle ragioni che portarono alla dazione della pistola nelle mani di Del Grosso idee però pensa avrebbe infatti affermato di aver ricevuto da del Grosso vi invito accedere al Rispoli che agiva per conto del principe
La Majorana meno costosa richiedendo tuttavia il prezzo più alto in guisa tale da guadagnare all'incirca mille cinquecento euro
A tale proposta l'imputato avrebbe dato riscontro positivo a condizione che
A transazione conclusa Del Grosso avesse acquistato al costo di circa settecento euro la pistola crede però pensa aveva ricevuto da un terzo in cambio di un pagamento insoluto
Con l'ulteriore specifica di rivendere a prezzo maggiorato e dividere il ricavato la pistola pertanto a differenza del ritenuto erroneo convincimento del primo il giudice non sarebbe stata pestata a Del Grosso per commettere la rapina
Bensì consegnata ai in prospettiva di una alienazione a terzi cioè in quante idee proprie si intendeva soltanto rientrare nelle stesse che tempo prima aveva sostenuto per altro soggetto estraneo ai fatti per cui oggi è processo
In ordine al mutamento del programma criminoso dalla cessione dello stupefacente alla rapina a mano armata degenerata in omicidio la difesa evidenzia come idee però aprisse la sera dei fatti avesse consegnato la pistola
Asseritamente scarica all'amico esclusivamente affinché questi provasse a riprenderla per peraltro sostenendo che la richiesta telefonica di prendere quella cosa che mi hai detto ieri da parte di Del Grosso fosse stata interessa dal De però presso il quale intenzione di per porre ai ragazzi della più l'acquisto di cocaina
Soltanto una volta incontratisi nei pressi di Alice pizza
De troppe se sarebbe stato messo al corrente dell'effettiva volontà di Del Grosso tuttavia ritenendo che scherzasse città ritenesse la prospettazione difensiva depone
Per l'estraneità del te però oppresse dalla rapine specie riportando di esautorando le dichiarazioni di Del Grosso poiché considerate precipuamente funzionaria al ridimensionamento del proprio ruolo Peter grosso dell'intera vicenda criminosa
La della notte
Riconosce ancora come la condotta del dei propri sabbia costituito un antecedente causale rispetto alla rapine a domicilio ma solo sostiene come ciò non sia sufficiente
A determinare in capo al De Palo Chris la sussistenza del dove indiretto eventuale di omicidio volontario con conseguente esclusione della punibilità dell'imputato a titolo di concorso ordinario
Ai sensi dell'articolo centodieci del codice penale
Secondo la difesa sarebbe di fondamentale importanza ai fini della corretta individuazione del titolo soggettivo integrato e di conseguenza della ascrivibilità del reato di Moshe di omicidio anche al dettaglio Peace i confronti esegetico delle narrazioni affette
Alla Corte d'Assise da parte degli imputati Del Grosso ed è però oppressi con particolare riguardo al munizionamento nell'Arma momento della consegna compendio probatorio raccolto tra cui si menzionano le testimonianze rese dall'azienda al cugino del De però plissé le dichiarazioni di Del Grosso a detta dei quali l'arma era scarica
Non permetterebbe di superare la soglia della ragionevoli dubbi in ordine alla presenza o meno dei proiettili all'interno della pistola dovendosi piuttosto accreditare l'ipotesi sostenuta da del Grosso secondo cui questi la mattina del ventitré ottobre si fosse procurato autonome mentre i proiettili all'insaputa del detto presso in definitiva il difensore richiamava giurisprudenza in in tema di doveva infarcita Ando
La sentenza Thyssenkrupp per i vivi per evidenziare come la mela accettazione della rischio di verificazione dell'evento micidiali o nel corso di una rapina a mano armata non sia più da sola sufficiente
A imputare a titolo di dolo eventuale l'evento micidiali a tutti i concorrenti della rapina in altri termini nel caso di specie si renderebbe nel
Salario appurare sede però che essa avrebbe comunque consegnato la pistola Del Grosso qualora avesse ha saputo con certezza perché quest'ultimo avrebbe utilizzata per commettere un omicidio
Sulla scorta di analoga argomentazioni va difesa
Abbia in subordine che venga vagliata la possibilità di assolvere l'imputato dai reati al via scritti perché il fatto non costituisce reato o al più imputare a dei propri si reato diverso
Compiuto dal Del Grosso a titolo di concorso cosiddetto anomalo
Articolo centosedici già più volte citato sempre che l'evento omicidiario sia conseguenza della sua azione o omissione e con quel con conseguente riduzione della pena inflittagli imputato infatti avrebbe mostrato contender ferma dissociazione rispetto alla commissione della rapina a mano armata finanche intimando al Del Grosso di maneggiare l'arma con cautela e di non usarla con superficialità non potendo tuttavia prevede che la consegna della pistola sarebbe seguita la condotta tipica di omicidio
Quarto motivo doveva essere esclusa limitatamente al reato di cui al capo alla sussistenza dalla circostanza aggravante di cui articolo sessantuno comma uno numero due recupero
Conseguenze della diminuente per il rito abbreviato con il quarto motivo quindi si contesta di riconoscimento
Per già più volte richiamato nesso teleologico che avrebbe negato che con le condotte delittuose cioè in quanto idee proprio esse non avrebbe consegnato l'arma Abdenour grosso al fine di commettere il reato di omicidio bensì al solo scopo di intercettare un possibile acquirente pertanto non sussistendo gli estremi l'aggravante in parole e di conseguenza
Per esclusione di questa di questa circostanza aggravante dovrebbe applicarsi una riduzione della pena in ragione della scelta del Vito che era stata che non era stata formulata perché si trattava appunto di un omicidio
Aggravato
Doveva essere ritenuta la prevalenza delle circostanze attenuanti generiche e non la sola equivalenza
Eccessività della pena anche a a titolo di continuazione
Quindi
Richiamato il minore contributo causale apportata ai fatti di reato da parte del che però pessima appellante chiede combinarsi una pena ridotta anche a titolo di continuazione all'esito di un più favorevole il giudizio di bilanciamento anche in forza del contesto familiare di carattere delinquenziale in cui l'imputato è nato e vissuto
Doveva
Si ribadisce doveva applicarsi
La riduzione del rito abbreviato anche con riferimento ai reati di Hulk di cui ai capi BCE del
Perché va difesa
Contesta la la la correttezza dell'ordinanza con la quale il primo giudice ha rilevato l'inammissibilità della richiesta di giudizio abbreviato proposta relazione ai capi DiVersi dall'omicidio
Con conseguente diminuzione delle pene inflitte dovesse dovendosi ritenere questo sì la tesi difensiva possibile la separazione tra reati ostativi e reati non ostativi
Veniamo infine all'appello di Chillemi Nick Anastasia
Si chiede l'assoluzione dal dall'unico reato che è contestato
Per non aver commesso il fatto
Ma doglianza muove dalla ritenuta Erone agli costruzione fattuale ad opera del giudicante con particolare riguardo alla valutazione e alla valorizzazione del ruolo dei comportamenti assunti dall'imputata sin dall'inizio
E finanche durante le primissime indagini
In quanto la stessa avrebbe taciuto ogni riferimento utili a delineare i contorni della cessione di sul nascente di cui si legge in sentenza era consapevole a cui il Paese indiscutibilmente parte
Non che a fortiori della rapina e dell'omicidio secondo il difensore acquisizioni probatorie relative alle utenze telefoniche degli imputati
E delle persone coinvolte a vario titolo nell'intera vicenda nonché le migliori premesse dalle telecamere scrivo che avrebbero dovuto
Condurre il primo giudice vi ritenere l'imputata ignare ed estranea alle diversificate condotte illecite poste in essere dai coimputati nei giorni precedenti e fino al ventuno ventitré ottobre due mila diciannove invero l'imputata avrebbe mentito sulle circostanze dei fatti
Specificamente sulla custodia del denaro sulla consegna delle chiavi dell'auto all'amico principe sull'incontro con i pusher per lo scambio solo perché impaurita di da quanto accaduto al fidanzato
Rivelando in seguito di avere
Così agito per timore di compromettere la posizione di entrambi nel caso in cui sa che si fosse ripreso in definitiva la difesa asserisce come imputata non non abbia concorso in nessun modo all'accordo sulla compravendita dello stupefacente si sia invece limitata
A custodire temporaneamente la controprestazione in denaro contenuta nello zaino
Senza tuttavia essere a conoscenza dell'attività illecita organizzata dal principe
Di talché posto come la consumazione del delitto in parola debba individuarsi nell'accordo stesso
Postulare un contributo dell'imputata in un momento di molto successivo all'anno all'accordo qualificandolo come contributo nella mera farse esecutiva
Equivarrebbe a individuare e punire una condotta postuma rispetto al momento consumativo del reato cosiddetto contratto
Per tutto quanto sopra quindi si chiede l'assoluzione della pm mi per non aver commesso il fatto
Si chiede poi
Con un con il secondo motivo la riqualificazione del fatto nell'ipotesi di favoreggiamento reale previsto dall'articolo trecentosettantanove Codice Penale e conseguente rideterminazione del trattamento sanzionatorio quindi sulla base delle già esposte
Argomentazioni appellante sostiene come la condotta dell'imputata qualora si
Ritenesse permeata dalla consapevolezza dalla cessione di stupefacenti sarebbe da ricondurre all'ipotesi favoreggiamento reale ex articolo trecentosettantanove Codice Penale ponendosi quale post factum rispetto
A un raccordo al quale non prese parte
Chiede pertanto la riqualificazione del reato
Con conseguente rideterminazione
In senso più favorevole della pena inflitta
Poi si lamenta con l'ultimo motivo recessività della pena si chiede la concessione delle circostanze attenuanti generiche in giudizio di prevalenza rispetto a una circostanza aggravante residua
La conseguente rideterminazione della pena
Alla luce De Vincenzo incensuratezza della imputata la sua giovane età e la posizione marginale terza dalla stessa
Procuratore generale
Il colpo di tosse che
I miei conventi
Spero di essere in condizione di poter
Fare il mio dovere fino in fondo
Se non sarà possibile per la concreta stessi sarò costretto sospendere
Sì se non è in grado procuratore
Ma siccome abbiamo fatto degli anche abbastanza breve se vuole nuovo dico anche alle altre parti anche per una migliore comprensione
Lo ascolteremo il il sette marzo prima delle parti civili
E non lo so non lo so io adesso qua stamattina presenteranno sono qui presente perché non volevo
Creato da ulteriori prove problema relazionale le sue precarie condizioni di salute minano state rappresentate Silver è stato omologa siamo oggigiorno a suo nome c'era il tentativo lo dice
Di essere qui presente però non farei un buon servizio
Nella giustizia in genere almeno perché ci crede io ci credo ma neanche sta da parte del il processo trattandosi di questioni delicate dov'era questo cuore che non naturalmente non può essere breve non può essere sintetico
Credo che la cosa più saggia e parlo di posticiparla giorno sette
No sentiamo le altri parti
Che dite
Generale e ma non vogliono non voglio nel mio male quindi non
Assolutamente
C'ho trovato ma
Diciamo noi siamo una specie di disse il piano piano poi recuperiamo siamo partiti lenti devo dire insomma
Ma Isotta che io abbia mai tolto la parola un avvocato non non mi pare di trentanove anni non è mai stata
Questo lo così la dedizione
Va bene allora
Vogliamo aggiornarci
Io vi chiedo scusa se la cosa più saggia questo processo dobbiamo fare bene nelle condizioni migliori quindi poi se se perdiamo qualche giorno recuperiamo allora noi avevamo a anche pensato di fissare le ulteriori udienze sì
Sperando di di concludere entro il trenta marzo dovrebbe essere l'ultima udienza vediamo se ce la facciamo anche questo piccolo infortunio di oggi
Va be può potrebbe determina un per però allora sette ventitré e trenta queste sono le udienze
Anche perché devo dire devo informarvi i difensori la parte civile ci hanno posto dei dei paletti cioè non possono essere presenti in in uno due tre quattro cinque sei udienze
Che tra l'altro
Al alcune delle quali erano diciamo per la corte
Erano come dire fa oste come date no quindi quindi ci siamo mossi così in uno slalom tra i giorni fasti e nefasti tali giorni fasti diciamo abbiamo per celebrare il processo di abbiamo detto il sette quindi
Invece quindi parla per primo ovviamente il procuratore generale a seguire le le parti civili
Dissette poi abbiamo il
Il ventitré che è sempre sempre un giovedì
Però cercate di
Sì dalla
Una bottiglia
Ecco novembre la parte civile il sette dovrebbe dovrebbero concludere insomma pratici
Sì però ovviamente come imputate quindi lei lei ventitré può discutere
Vediamo se può discutere
La difesa Pino
E
Un po'nessuno il ventitré senza
Il trenta
A far facciamo un tour de force si trenta cioè trenta
Quindi alla estere se fuori può fuori voi dal trenta difesa
Del Grosso e diversi
Il trenta dobbiamo sentire sia appena apre che però adesso perché se no allora il ventitré la l'annulliamo a questo punto
Eh no voglio dire perché se le se lei
Di discute il ventitré
No questa sempre solo
Anzi tendo a nessuno allora
Ora
Troppa carne al fuoco
Va beh allora facciamo no manteniamo quella del ventitré poi vediamo al parla sicuramente
La difesa Crivelli
S'
Che diceva avvocato Marcucci
E
Ma
Ecco benissimo grazie
Allora facciamo così
Va bene penso che diciamo la la sua difesa non se non sarà molto lunga immagino no si deve difendere da da un
No al la la sua nuova vostra sarà più lunga
Allora facciamolo allora ma allora manteniamo le date che abbiamo che abbia allora sette ventitré e trenta con il programma che sommariamente abbiamo delineato
Va bene