Il Decreto sul Superbonus edilizio. Intervista a Nico Stumpo

Era di radicali siamo con Nico Stumpo che il il gruppo parlamentare Partito Democratico Italia democratica e progressista per parlare del del della polemica sul decreto superbonus allora
La decisione arriva da un polo all'improvviso ha spiazzato molti dopo che era stata si era parlato di questo tema nella legge di di di di di bilancio qualcuno ha ironizzato sul fatto che il cerino è passato di mano in mano poi alla fine chi si è reso conto e le difficoltà di gestire il superbonus la cessione del credito ha dovuto prendere in qualche modo una decisione che cosa è successo secondo lei
E a chi rischia andiamo incontro
Io partirei dei rischi perché si sta giocando con il fuoco sulla pelle
Di tante famiglie italiane tante come diciamo proprietari degli immobili che si stanno ristrutturando per per Scelta diciamo che ha fatto lo Stato non un singolo cittadino
E e per il rischio sempre per le famiglie di perdita di posti di lavoro infine per il rischio di impresa che saltino Penati ammettendo nel disastro il Paese ecco io penso che bisogna partire da qui
Non si può fare un provvedimento e poi disdirlo in corso d'opera con una serie di provvedimenti fino a quello conclusivo in cui di fatto si dall'impossibilità le imprese di chiudere i lavori abbiano occorre che il governo faccia le cose che diceva quando era all'opposizione perché qua stiamo parlando di chi la perdita di allarme non in primis
Quando era all'opposizione gridava allo scandalo perché il rischio per queste situazioni oggi che sono al Governo con la responsabilità maggiore a me fatto esattamente il contrario di quello che dice ma bisogna affrontare il tema è un decreto completamente sbagliato non si tratta di fare il gioco delle parti o delle tre carte da una parte Forza Italia che grida e dall'altra
Nel Consiglio dei ministri portano
Se c'è qualcosa che di quel decreto che può essere salvato ma sapientemente lo si tocca completamente facendo una figuraccia ma è un problema di chi l'ha fatto
Problemi il decreto va stravolto va trovato una soluzione bisogna consentire a tutti quelli che sono in questo momento con i lavori avviati di concluderli nel modo in cui si è detto non è vero che si parla di spese folli per lo Stato
Per chi guarda i i conti del nostro Paese
Parlarne europea dato quattro stelle a questo provvedimento dicendo che andrebbe copiato significa che ci sono entrato e che quindi non era scritto male no ci sono entrate che coprono o queste queste spese poi tutto può essere perfettibile
E la volontà di quello che si vuole fare in questa vicenda sta venendo fuori come al solito quello di una destra che parla a tutela delle persone meno abbienti ma poi favorisce i ricchi perché senza lo sconto in fattura
Senza la vendita dei crediti gli unici che potranno avvantaggiarsi ancora per un po'di questa situazione poi col décalage ancora sono le persone più abbienti gli hanno la possibilità di scaricare il proprio quei costi per cui chi ha una sua capacità una sua solidità
E tra pagati dallo Stato fino al novanta per cento i propri lavori chi non ce la perché non ha una capacità diciamo finanziari e quindi poi
Per pagare le tasse
Una copertura per poter coprire quelle spese non potrà farlo ecco questo non è ammissibile allora se si vuole modificare per il futuro lo si faccia favorendo
I ceti i meno abbienti favorendo persone che hanno meno capacità di spesa mentre per il momento mi sono trovato la modalità di far chiudere tutti i lavori fin qui Henares
Come hanno reagito sorpreso da come hanno reagito alcune opposizioni tra la vostra posizione quella del presepio del terzo polo c'è una certa differenza come lo spiega
Be'che diciamo al terzo polo
Hanno la stessa idea di tutela della società per cui siccome quelli che hanno una capacità diciamo fiscale elevata
Sono i loro protetti non si preoccupa più di tanto il problema non è per loro per
Il numero elevato di persone dei grandi palazzi diciamo dei grandi condomini e che salterebbero per aria con dei piccoli proprietari né tanto meno anche di mi di quelli che hanno case singole ma come unica abitazione cioè quelli che invece ne hanno cinque
Di appartamenti con qualche vigilare possono detrarre in proprio con le spese in cinque anni
Rientro in questo lo dico perché è arrivato in in questa vicenda veramente si sta facendo si stanno favorendo favorendo i soldi pubblici
Le persone più abbienti esistano sfavore tutte quelle che hanno problematicità maggiore il tema del buco dei conti pubblici
Quello il tema del buco dei conti pubblici un tema generale bisogna vedere quanto entra e quanto esce ripeto se la Commissione europea non ha posto un tema mentre ogni qualvolta c'è qualcuno che ha idee brillanti di finanza alternativa l'Europa interviene vuol dire che proprio questo buco
Non è così evidente anzi anzi c'è un tema che questa spessa che si sta facendo e comunque rientra con il come dire il giro di denaro che si sta del costruendo con le nuove occupazioni con tutto quello che c'è intorno favorisce di più
Lo le persone più deboli rispetto a quelle più abbienti con una regione come la scuola la Calabria quanto rischia di pagarla questa cosa ma se non sbaglio si è fatto un calcolo si parla di circa cinquecento milioni di crediti incagliati una regione come la Calabria
Secondo me significa
Tanto tanto lasciarla così
In una regione come la Calabria rischia di mettere quei cinquecento milioni nelle mani di qualcuno che non dovrebbe avere i soldi pubblici e non vorrei che a disincagliare ho capito a disincagliare quel
Quella enorme massa di denaro in giro per l'Italia e non solo in Calabria siano i soliti noti violando anche per la camorra dalla mafia che con delle operazioni speculative potrebbero acquistare per ripulire ecco anche per evitare di favorire queste organizzazioni forse bisognerebbe trovare la soluzione
La ringrazio grazie a Nico Stumpo del partito democratico Italia democratica e progressista grazie