Le proposte di legge per la separazione delle carriere in magistratura depositate da Forza Italia, Lega e Terzo Polo, che riprendono il testo di riforma costituzionale su cui nel 2017 l'Unione delle Camere Penali Italiane raccolse oltre 70.000 firme

Pro quota
Ditemi voi
No perché sei così incerto
Bene buongiorno grazie per essere qui
Io vorrei iniziare dando subito la parola
All'avvocato Beniamino Iucci che
Pasta past presidente dell'Unione
Delle camere penali ma soprattutto presidente del comitato promotore della nostra legge d'iniziativa popolare che raccolse come ricorderete
Oltre settanta mila firme di cittadini
Perché
Appunto la raccolta fu promossa con cui con lui presidente
Io che coordina vola raccolta delle firme quindi forse una breve rappresentazione della
Contenuto della proposta insomma
Che poi sappiamo essere stata fatta propria sostanzialmente da tutti i proponenti
Della
Adesso nel davanti alla Commissione
Affari costituzionali prego Benjamin solo
Volevo solo presentare diciamo così come ci sono i giornalisti collegati tiene a questo tavolo dei Giandomenico Caiazza Presidente Unione Camere penali Beniamino Miglio Ucci che e il presidente del comitato promotore appunto
Di questa proposta di legge d'iniziativa popolare
C'è il l'onorevole Nazario Pagano che e il presidente la Commissione affari costituzionali della Camera ma è anche il relatore di questa proposte di legge costituzionale
C'è il di l'onorevole Tommaso Calderone
Di Forza Italia che il capogruppo di Forza Italia in Commissione giustizia
Che ha presentato presentatore di una delle proposte di legge c'è l'onorevole Jacopo Morrone che e capogruppo sono sbaglio della Lega in Commissione giustizia alone capogruppo comunque diciamo collega della lega come se gli si siede presentatore di una delle proposte di legge di iniziativa proposte di legge d'iniziativa parlamentare
La senatrice Erika Stefani che al Senato affatto lo stesso l'onorevole Roberto Giachetti che anche lui ha presentato
La proposta di legge e e poi ci sono io ovviamente mi conoscete tutti anch'io ho fatto ho presentato una proposta di legge in questo in questa direzione prego beniamina scusa
Ma intanto grazie dell'invito Buongiorno quando abbiamo raccolto queste firme deve essere chiaro che l'intendimento non era di arrecare danno alla magistratura anzi di accrescere l'autorevolezza
Perché noi siamo convinti che a rafforzando il ruolo del giudice acquisiscano maggiore autorevolezza le decisioni e le sentenze
Anzi in un periodo in cui soprattutto sui social si danno maggiore importanza le indagini dare l'idea che quello che è importante la sentenza a me sembra fondamentale anche per cambiare quello che
è un sentire ormai invaso la proposta è una proposta che mantiene afferma l'autonomia e l'indipendenza sia della magistratura giudicante che requirente
Questo lo dico perché spesso soprattutto coloro i quali si oppongono alla separazione delle carriere intendono dire che erano che la proposta è una proposta che mette il Pubblico ministero sotto l'esecutivo non è così
Appartengono sia la magistratura giudicante che requirente all'ordine giudiziario è regolata
La loro autonomia in e la loro indipendenza vengono previsti due Consigli superiori della magistratura questo aspetto non è sembrato fondamentale per due ragioni
A parte il fatto che
La non buona prova dell'attuale CSM sotto gli occhi di tutti ma mi sembra che che il giudice non debba più dipendere nella propria carriera e per la disciplina dei pubblici ministeri
Questi sono incroci perniciosi perché la carriera dell'uno non può dipendere dalla carriera dell'altro
La commenta come sono stati previsti questi Consigli superiori della magistratura c'è un allargamento dei laici
Cioè metà sarebbero magistrati requirenti per il Consiglio superiore della magistratura dei pubblici ministeri e metà sarebbero giudici per il dal Consiglio superiore dei giudicanti
L'altra metà sarebbero laici la maggioranza però i togati
Sarebbe costituita dalla circostanza che per quanto riguarda il Consiglio superiore dei magistrati del pubblico ministero vi sarebbe il procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Che la presiederebbe per quanto riguarda la giudicante il primo presidente della Corte di Cassazione quindi anche sotto questo aspetto
Il non c'è alcun rischio di una sottoposizione da parte di nessuno ma è necessario anche che i magistrati sia dite di non essere valutati nella carriera anche da te e l'accesso è è previsto per concorsi separati anche questo credo che sia un fatto totalmente normale perché il pubblico ministero il giudice devono avere propensioni caratteristiche e anche percorsi DiVersi ma questo nell'interesse delle persone dei cittadini ci sono dei giudici che non saprebbero
E condurre le indagini ci sono dei pubblici ministeri che non sono capaci o non sono portati nella valutazione della prova sono due lavori sono due mestieri assolutamente diversi concorsi sarebbero separati
E e si accederebbe quindi al alla propria funzione secondo questo criteri noi abbiamo poi tutelato la inamovibilità dei magistrati sia requirenti che giudicanti questo proprio perché nessuno potesse più venire a raccontare le storie non veritiere secondo cui questa riforma
Farebbe diventare il Pubblico ministero un poliziotto non è così sarebbe un magistrato che ha l'obbligo di dirigere le indagini di controllare
L'operato della polizia giudiziaria e il giudice dovrebbe essere separato e distinto da chi accusa e chi difende secondo una logica che è normale in tutti i sistemi liberali che adottano un processo accusatorio che peraltro e previsto nella nostra Costituzione articolo centoundici
Laddove si parla di imparzialità e terzietà e non solo delle superfetazioni linguistiche
L'imparzialità a attende a quella che è l'animo del giudice nel processo la terzietà non può essere che un fatto ordinamentale questo tra l'altro e concludo il mio intervento consentirebbe come dicevo prima
Di evitare quella per micio sul rischio del giudice di scopo di obiettivo
Per cui molto spesso e soprattutto in certe realtà il pubblico ministero il giudice intendono il processo per la lotta a questo o quel fenomeno criminale il giudice deve essere distinto e questo soprattutto per tranquillità dei giudei cittadino guardate
Gli avvocati sono portatori di poche verità una e sicura mente questa che quando la persona si siede sul banco degli imputati
E preoccupato dal fatto che il controllore appartenga allo stesso ordine del controllato questo è un fatto pacificamente chiaro concludo con l'obbligatorietà dell'azione penale
C'è un punto che noi abbiamo voluto sottoporre all'attenzione tutte le
Tutti i disegni di legge sono perfettibili
Ma mi è sembrato di nel segnalare questo che l'obbligatorietà dell'azione penale così come adesso è un feticcio
Non è rispetto vuole vorrebbe rispettare l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge invece quello che si prescrive Anatoli non si prescrive a Bolzano e le procure
Dove non ci sono
Spesso senza responsabilità di sorta perché non sono un anno cariche elettive o altro fanno prescrivere i processi che desiderano ora ne abbiamo detto deve essere la legge che dà delle indicazioni su quelle che sono le priorità
Concludo il mio intervento e lascio la parola alla presidente dell'Unione avvocato Giandomenico Caiazza
Grazie Beniamino io sento innanzitutto il il
Il dovere
Di ringraziare
Le forze politiche che hanno
Depositato
Progetti di legge che sono che ricalcano nella sostanza quasi integralmente
La nostra proposta
Questa è la nostra battaglia identitaria da quando esistiamo come associazione abbiamo portato avanti questa idea
In perfetta solitudine
Per per anni e anni
L'attenzione è cresciuta
Nel Paese
E anzi
Io sento di poter dire che questa è una delle
Battaglie più popolari che ci siano in questo momento per
Non è un fatto su scontato anzi noi diciamo sempre che lei parlo dell'Unione delle Camere Penali ora che le nostre battaglie politiche
Su non sono sempre facilmente comprensibili e con dalla dalla pubblica opinione qui sulla separazione delle carriere
Le esperienze referendarie che abbiamo vissuto già ci hanno dato il segno che il contrario
Prescindere da i quorum raggiunti o non raggiunti
Il risultato nelle urne era
Strabordante a a favore della separazione perché è un principio che appartiene a alla logica delle cose
Un processo che
Esige secondo Costituzione una parità delle parti da accusa e difesa pretende
Un giudice terzo e questa terzietà non può essere affidata alla virtù del giudice
Ho solo alla virtù del
La terzietà deve appartenere diciamo deve essere consacrata in una
Diversità ordinamentale
Vorrei ricordare che questo è lo schema che appartiene
A tutte le grandi democrazie occidentali di questo prodotto di quelli del del pianeta
Cioè
La singolarità del dibattito politico che noi viviamo attorno a questa data prima della separazione e che questa proposta
A questa proposta da parte dei suoi avversari si assegna diciamo così una
Un valore quasi vagamente eversivo diciamo così di un di principi di principi condivisi e l'esatto contrario
Noi siamo in compagnia
Di
Paesi che non sono esattamente diciamo il
Diciamo da additare ad esempio
Mentre
Le carriere separate nelle varie forme perché la separazione delle carriere naturalmente può assumere
Schemi diversi a seconda delle situazioni
Ma il principio dalla separazione delle carriere appartiene alle grandi democrazie contemporanee questo è il dato
Vediamo da questo
Dal il segnale
Conte posticcio di queste proposte
Di di veramente del concretizzarsi di una di una di una possibilità
Sappiamo che il percorso delle riforme costituzionali
Non è semplice ma finalmente troviamo una forte compattezza una intenzione seria concreta di portare avanti questa idea
Confrontandoci nel Paese perché noi per quello che ha per quello che è proporzionato alle nostre forze ma la nostra intenzione da questo momento
E di costruire
Di dare un contributo alla costruzione di un consenso popolare intorno a questa proprio
L'Unione delle camere penali conta cento ventinove camere penali sul territorio nazionale
Noi vorremmo fare di queste centoventinove camere penali altrettanti come con molta e comitati di sostegno al alla percorso parlamentare della legge Dini
Dipinte questa della del testo diciamo che la nostra del giudizio di popolare ma che ora è e e testo condiviso un ultimo ringraziamento fra presidente della commissione Affari
Riduzione
Perché
E chiaramente
Abbiamo ben compreso e apprezzato
Il valore di questa immediata calendarizzazione
Il sappiamo che
Onorevoli Paganini e il relatore anche
Il presidente di
Della Commissione e quindi
Ci sentiamo
Rassicurati dal fatto che questo percorso sarà seguito con la massima attenzione con la massima qualità so che inizieranno
Audizioni che ci auguriamo ecco possano portare il confronto su questo tema in termini di assoluta
Serenità discutendo non di fantasmi della del della ricaduta concreta
Di queste di queste proposte che quella che ricordava
L'avvocato Beniamino Miglio
Bucci per lo dico per concludere la separazione delle carriere è una riforma che ha come obiettivo quella di restituire forza credibilità al giudice
Il il il problema il problema ed alle sentenze e dalla giurisdizione
Il problema che che tutti avvertiamo e che viene i cittadini non sempre la convinzione che la pronuncia di un giudizio di una sentenza
Sia frutto di un di uno scontro equilibrato e ad armi pari nel processo di no
Questo toglie credibilità alla giurisdizione sottrae
Fiducia dei chip nei cittadini
Questa riforma ha l'obiettivo di rimettere il giudice al centro della giurisdizione non il Pubblico ministero cento dalla giurisdizione
Questo è il dato oggi noi viviamo questa anomalia che il protagonista deriva giurisdizione è il Pubblico ministero cioè è il titolare dell'accusa
I i mentre quello che poi deciderà il giudice alla fine delle indagini non interessa più a nessuno quello che che che sarà la sentenza non interessa quello che oggi conta mediaticamente e politicamente e anche solo l'iscrizione di un cittadino nel registro degli indagati
Solo su solo un diciamo un pregiudizio ideologico non fa comprendere la ab norme anomalia
Che noi abbiamo di fronte questa è oggi la giurisdizione noi vogliamo restituire la giurisdizione al giudice questo è il senso molto semplice di questo percorso che sarà lungo difficile ma sarà entusiasmante siamo onorati di poterlo percorre con tutti voi
Grazie io sarò brevissimo volevo solo fare un richiamo a quanto accaduto nella scorsa legislatura perché già nella scorsa legislatura
C'era stata l'incardinamento di questa proposta di legge era proposta di legge di iniziativa popolare perché eravamo ancora in tempo utile perché potesse essere incardinata la proposta di legge di iniziativa popolare vennero fatte le audizioni venne dato il termine per gli emendamenti
Vennero presentati gli emendamenti però c'erano delle condizioni politiche diciamo oggettivamente diverse per cui non si arrivò mai al voto degli emendamenti il provvedimento però era stato calendarizzato per Laura quindi andò inaugura e diciamo comma un accordo tacito per evitare diciamo un emendamento soppressivo che avrebbe avuto la prevalenza in quella fase tornò in Commissione e non venne più coltivato ecco
Io penso che importante andare anche a riprendere l'analisi di quelle audizioni che già vennero vennero fatte e poi io penso che oggi ci siano le condizioni politiche
Al di là diciamo delle forze politiche seduti a questo tavolo io sono convinto che ce ne sono altre che non hanno ancora depositato penso della Fratelli d'Italia la forza politica di maggioranza relativa in questo Parlamento che diciamo anche programmaticamente mi sembra d'accordo su su questo tema
E quindi penso che ci siano le condizioni
Penso una cosa che il prossimo abbiamo appena eletto i membri del CSM prossimo CSM non sarà un CSM ma saranno due CSM io penso ragionevolmente
Che se questo Parlamento lavorerà e Camera e Senato ci potrà essere già questa riforma
Attiva per la prossima elezione del CSM perché penso che in due anni e mezzo questa riforma possa vedere la luce con passaggi parlamentari
Assolutamente diciamo non per non ristretti possa vedere la luce
è fondamentale però che la si mantenga entro il suo perimetro e non si ceda magari ha la tentazione di il confonderla con altre riforme costituzionali che pur anche possono diciamo essere portate avanti e rivalutate in questa legislatura perché a diciamo la separazione delle carriere ha una sua nitidezza e ha un suo percorso
Degli derivante dalla scorsa legislatura dal fatto di essere di nasce da una proposta di legge di iniziativa popolare che secondo me consentono di a vere uno una marcia in più rispetto o quanto meno in termini di istruttoria ecco rispetto a alla arresto
Devo dire che io ho presentato la proposta di legge
Dello stesso testo della proposta di legge d'iniziativa popolare come anche Roberto Giachetti siamo dello dello stesso gruppo parlamentare e penso anche di poter dire che nel nel momento in cui i lavori della commissione fossero avanzati potrà il nostro gruppo si fa potrebbe fare carico anche di una richiesta in aula di calendarizzazione perché poi ovviamente la calendarizzazione in aula
Può essere richiesta dai dei gruppi parlamentari ma se ci se c'è qualche gruppo che e diciamo la fa propria può avere un
Polvere diciamo una corsia preferenziale ci crediamo molto riteniamo che i testi non siano blindati giustamente e confidiamo e ringraziamo il presidente la commissione Dario pagano perché devo non era scontato l'ho detto in Commissione non era scontato che si mettesse all'ordine del giorno
Questo questo tema all'inizio della legislatura
E farlo all'inizio legislatura significa credere che possa avere un percorso che giunga alla fine grazie lascio la parola adesso voi non so se in ordine o attiva richiedeva bravi o forse
Sì magari prendo io la parola anche perché diciamo lascio poi spazio ai firmatari dei disegni di legge intanto grazie
Per l'invito a questa conferenza stampa un saluto cordiale ai nostri ospiti del il presidente dell'Unione camere penali il past presidente
L'Unione camere penali un saluto cordiale ai colleghi firmatari anche all'ex collega Stefania perché vedo in Senato nella passata legislatura
Sono all'inizio versione non direi a guardarmi allo specchio la mattina comunque grazie detto questo in pratica voglio solo spiegare
Telegraficamente le ragioni per le quali ho ritenuto se non opportuno addirittura necessario calendarizzati subito la discussione su su questi disegni di legge intanto verificare e credo che questo lo debba fare un un buon presidente di commissione che su un tema specifico giungano ben quattro disegni di legge sostanzialmente della stessa portata da quattro gruppi parlamentari differenti
Appare ovviamente la mente e dice è evidente che su questo tema c'è una convergenza da parte di un di gruppi numerosi tenuto conto anche tra l'altro che due dei firmatari dei primi firmatari di questi disegni di legge non è un appartenenti alla maggioranza voglio dire un buon presidente di commissione ne prende atto prendendone atto ovviamente lo pone come come una delle priorità è fatto all'inizio della legislatura credo che fosse necessario tenuto conto che sono ben consapevole di quanto è complessa una riforma costituzionale non solo per via delle quattro letture ma anche perché il tema è particolarmente ovviamente discusso se ne parla da tempo dallo condivido le parole del presidente Caiazza quando dice che mai come in questo momento lo si percepisce per chi vive per chi vive della nostra società appieno una come dire un tema in questo momento mai popolari come come come lo è oggi e quindi questo come dire la politica di questo deve tenere conto inoltre
Credo che le ragioni
Che sono contenute nell'ultima parte dell'intervento del presidente Caiazza cioè quelle legate all'identità e maggiori autorevolezza
Al al ruolo del giudice rispetto con il pubblico ministero evitando che i processi
Fossero do prevalentemente mediatici piuttosto che nelle aule di giustizia io credo che fosse un'altra delle esigenze che che pone un presidente di Commissione dinanzi a questa a queste decisioni la scelta del poi di nominati e me stesso
Relatore di questi disegni di legge proprio legata al fatto che tenuto conto della importanza che io affidavo a questo tema non potevo che che nominali me stesso e quindi nominare il presidente stesso della commissione
Relatore di un disegno di legge che si deve essere un tema di per sé importanti autori voleva va tenuto al massimo al massimo livello sui quattro disegni di legge poi diranno
I colleghi che hanno sottoscritte sono stanziamenti identiche tranne quelle del collega Calderone
Il quale ha previsto una diversa posizione del ruolo del presidente della Repubblica nei due CSM
Li dandogli Perazzo autorevolezza nel nella misura in cui gli affida così come già avviene per la per il per la corte costituzionale la nomina dei membri di una metà dei membri laici spettanti
Alla parte al Parlamento rispetto alle alle altre proposte e poi non tiene conto di un altro aspetto perché in realtà questa riforma costituzionale ne contiene due merita dei dei quattro testi di legge
E cioè anche quello di un attimo l'articolo centododici cioè quello sulla obbligatorietà dell'azione penale e questa è una scelta che ovviamente perché non si parla solo di seguirli in realtà si tratta di due temi
Differenti
Che possono anche contraddetta dalle la mente non necessariamente contestualmente e cioè quello della separazione delle carriere e quello dell'obbligatorietà dell'azione penale che sono due temi
Ovviamente di gran che stanno a cuore ovviamente l'Unione delle camere penali di cui io personalmente per esempio partecipato alla alla discussione che è stato incardinato alla prima Commissione affari costituzionali del Senato di cui io facevo parte nella passata legislatura
Ah però
Pressato presentato da un collega dell'opposizione e quindi si è impantanato nelle audizioni prevalentemente quasi tutte contrarie insomma non non vi erano le condizioni perché potesse andati avanti
Oggi oggi le condizioni sono differenti Callido che fosse giusto discutere da subito di questa riforma tenuto conto come diceva il collega Costa e concludo
Che questa è una legislatura che si preannuncia di riforme quindi sì vogliamo come dire
Dall'importanza a questa riforma ed è giusto dopo la prima delle altre
Grazie
D'onorevole Calderone il firmatario del disegno di legge otto zero sei Calderone
Capogruppo di Forza Italia in commissione Giustizia tu presentato io va bene grazie grazie presidente grazie per l'invito e grazie a tutti i partecipanti
Io ho il privilegio di essere al tempo stesso un avvocato che da quasi quarant'anni i in prima linea nei processi penali di ogni tipo e di essere nel contempo legislatore
E credo che questa riforma sia una riforma
Non opportuna
Ma una riforma assolutamente necessaria
E questo deve essere chiaro a tutti
E deve essere chiaro a tutti che come dico io comanda la norma
La politica a autorevolezza e si attribuisce autorevolezza nel momento in cui prende consapevolezza che il legislatore
E colui che scrive le leggi
Come
Il legislatore non si occupa di sentenze così dovrebbe essere al contrario
Comanda la norma
E comanda la norma non per vaghezza o per
Esercizio dialettico dell'avvocatura o del cittadino comune
Comanda la norma perché ce lo richiede richiedeva Giada oltre trent'anni
Il nostro codice di procedura penale
Che vede l'alba il ventiquattro ottobre dell'ottantanove se non vado errato
E vede una trasformazione strutturale del processo da inquisitorio in accusatori
Cioè la funzione e la finalità Triana dica del processo
Esistono le parti
Il pubblico ministero è previsto dal Codice di procedura penale dal Codice Vassalli di trenta
Oltre anni addietro come parte
Oggi però possiamo dire che
Al di là di discorsi da fariseo il Pubblico ministero sia effettivamente parte
Bisogna essere seri sereni
E consapevoli nell'approccio
Oggi il cittadino comune
Alla percezione del giudice imparziale terzo
Ho esattamente al contrario
Perché tutto il resto nona alcun significato se noi non siamo seri nell'approccio
Oggi non c'è nessun cittadino italiano che ha consapevolezza nel momento in cui si va a sedere nel nello scomodo
Posto dell'imputato
Che
Il Pubblico ministero è il giudice non siano la stessa cosa
E questo è un fatto allarmante che angoscia il cittadino che già subisce un una pena con il processo come qualche brillante e famoso giurista del secolo scorso ha affermato
E si trova a vedere la sua posizione giudicata dal collega di colui che lo ha accusato e magari lo ha sbattuto in prima pagina da mesi se non da anni
E allora il legislatore deve intervenire lo deve fare con fermezza e con serietà
Senza condizionamenti esistenti
Perché il legislatore scrive le norme e che
Siamo ormai quasi fuori tempo massimo ce lo dice la legge due del novantanove se non ricordo male quella che modifica l'articolo centouno
Oggi il giudice e e appare imparziale così e terzo così come prevede non una normetta di una leggina
Ma una norma con di rango costituzionale
E allora stare qui ancora
Più giustificarsi a dire per quali ragioni ovviamente non mi rivolgo a questo tavolo
E fondamentale modificare alcuni articolo della Costituzione credo sia assolutamente un fuor d'opera
Perché non è ripeto e concludo opportuno è fondamentale necessario Angara anzi a del cittadino
Noi rappresentiamo milioni di cittadini italiani
E questi cittadini italiani hanno la necessità di vedere che il giudice sia terzo e così possa apparire al cittadino comune
Quindi Forza Italia ha presentato questa proposta di legge ringraziamo il presidente pagano che con una sensibilità e con un alto senso delle istituzioni la messa in trattazione immediatamente
Anche altre formazioni politiche vogliono questa riforma siamo convinti caro Presidente cari Presidenti che questa norma
Questa proposta vedrà vedrà la luce l'alba in questa legislatura
Perché siamo determinati siti almeno come Forza Italia ma credo anche gli altri gruppi gruppi politici nessuno si potrà più nascondere
L'ardere determinazione nostra sarà massima quasi parossistica
Un'ultima cosa abbiamo ritenuto di non insieme a tutto il gruppo di Forza Italia di non inserire in questa proposta di legge la modifica che riguarda l'azione penale cioè l'articolo centododici non perché non siamo d'accordo ci tengo a precisare perché si tratta di argomenti diversi e non vogliamo appesantire una proposta di legge che già complessa
Non tanto e non solo per l'argomento ma anche per la procedura aggravata a cui deve essere deve essere sottoposta solo per questa ragione credo che
Sia opportuno ma per carità la norma qualcuno l'ha detto prima di me sempre perfettibile by perfetta ne possiamo discutere ci mancherebbe altro grande apertura
Da parte di Forza Italia ma le ragioni per le quali non abbiamo inserito nella nostra proposta di legge la modifica
Dell'articolo centododici è solo una questione di di speditezza e di arrivare quanto più possibile all'Obiettivo quel quella di separare le carriere dei magistrati
Sì e grazie mi unisco anche i ringraziamenti e nei confronti sia del presidente Caiazza che dell'avvocato Milio Ucci per aver citato anche lo stimolo per presentare questo disegno di legge poi lascerò a la collega l'onorevole Morrone
Che come ulteriori anche considerazioni mi premeva qui direi che l'abbiamo presentato semina cordolo stesso con con un Morrone
Rimpiazza mi chiedo presentarlo anche al Senato al fine di ampliare il più possibile a trasversalità su questa tematica e di ampliare e il coinvolgimento di tutti e due i rami del Parlamento su una tematica così importante ma premevo prego in in aggiunta a quello che hanno già detto così gli onorevoli colleghi
E il la questione sospesa delle carriere una questione che ha diviso anche la dottrina ci sono degli spunti anche di natura ideologica che si sono vivamente elaborati in questi anni
In realtà i tempi oggi ossimori definirsi quasi maturi per poter prendere una decisione su una tematica così anche complessa
Maturi per un verso perché è maturata anche la cittadinanza anche sentire della gente su tematiche così importanti ma è matura anche l'istituzione
E matura anche l'istituzione perché i tempi per certi versi hanno avuto anche dei delle modifiche ma ci sono stata anche delle una forma particolare di sollecitazione che deriva dall'aspetto pragmatico dell'applicazione di questa norma
I dati quello che aveva detto anche avvocato Caiazza che l'ha detto anche in sede di audizione sul indagine conoscitiva in tema di intercettazioni
Oggi il mondo dell'attività investigativa è un mondo molto più complicato gli strumenti che vengono offerti per la ricerca della prova sono strumenti molto complicati
Che richiedono per un certo verso non solo una una grandissima conoscenza da parte degli esperti una grandissima conoscenza dei meccanismi anche da parte di chi poi dirige l'attività investigativa
L'abbiamo vista anche la difficoltà che invece che intercettazioni e e hanno hanno creato uno stress sistema
Perché hanno creato uno stress sistema e non ci rendiamo conto mai più come oggi
Di come e questo è emerso anche nel corso delle audizioni sull'indagine conoscitiva in Commissione giustizia del Senato che occorre ristabilire di rapporti tra il pubblico ministero il giudice e la polizia giudiziaria
Sull'altra intercettazioni perché la garanzia deriva dal momento in cui il giudice terzo rispetto all'attività
Altrimenti di quel tre in mente questi meccanismi che già sono difficili di per sé rischiano di sfuggire anche gli stessi obiettivi
E quindi quando parliamo di separazione carriera non stiamo parlando soltanto di grandi di origine e lo stiamo parlando solo del sacco rosso della sacrosanta terzietà del giudice che deve essere assolutamente garantita questo nell'interesse della cittadino dell'imputato dello Stato spesso dell'istituzione stessa della giustizia stessa
Ma è anche un impianto proprio pragmatico
Al quale noi dobbiamo anche veramente perdonati rassegnarci che bisogna cambiare anche la norma se vogliamo se vogliamo fare sì che quelli che sono gli obiettivi della stessa Costituzione poi siano salvaguardati
No non aggiungo altri preposto Sarriod era talmente te Jacopo la la parola in merito vista anche perché voi siete la qui alla Camera il disegno di legge
A la sarà in primariamente discusso come
Sì be'grazie a ricca grazie all'avvocato Caiazza Milio cioè tutti quelli che credere in questa che secondo me una battaglia storica che porterà un contributo positivo che passiamo
Da qualche tempo fa quando un sondaggio ci sia perché due italiani su tre non credevano più nel sistema giustizia
E quindi obbligo di legislatore far qualcosa per poter migliorare il sistema giustizia fare torna la credibilità quale miglior così proposta così che d'iniziativa popolare o no perché io ricordo che nel due mila diciassette se non sbaglio le camere penali coloro centoventinove i presìdi e quello riscritti era corso settanta mila firme non più tardi lo scorso anno io rappresento il comitato promotore referendum portammo a votare oltre nove milioni di persone
Anche su questo tema
Quindi dal nostro punto di vista abbastanza semplice i magistrati della pubblica accusa e quelli giudicanti che oggi sotto no sono sotto un'unica categoria professionale e rischiano così un uno spirito quasi corporativo c'è una collaborazione talmente stretta che distanzia quello che è e mette in pericolo quella che è la terzietà l'imparzialità del giudice quindi al secondo me è utile se l'è necessaria la separazione di queste carriere per garantire la terzietà della funzione giudicante per garantire che il giudice chi si trova in quel momento appunto a giudicare le parti
Le parti hanno così l'unica garanzia di avere uguale distanza essere in quella parte di quel processo alla pari di quello che può essere pubblica accusa quindi noi pensiamo che questa sia una una proposta che va da porta avanti nel mezzo in modo più spedito possibile è un processo lungo perché lo sappiamo difforme costituzionale
E quindi ci auguriamo che non trovi intoppi ci auguriamo che venga alla luce questo sarebbe una delle ultimo riforme questo governo cerca di portare avanti e non deve avere in una un colore politico
Questo è importante secondo me quindi chiunque vuole partecipare chiunque vuol dare il proprio contributo penso sia pensarsi è ben accetto
E più si allarga quella che la platea delle persone che voglio sostenere questa questo prosa di legge questo
Penso questo sia un contributo positivo per tutti grazie
Mi prendo la parola solo
No io con condivido assolutamente tutto e in particolare le cose che ha ha spiegato Enrico ovviamente quello che hanno detto Milius Caiazzo io vorrei fare solo un appello perché a differenza del presidente pagano
La sensazione che si è avuta con con le dichiarazioni di Nordio sullo stato della giustizia non hanno dimostrato che c'è un clima per cui ne andremo lisci lisci con le riforme
Mi auguro di sì io praticamente convengo con tutto quello che ha detto che ha detto Nordio ma non mi pare che ci sia questa diciamo straordinaria solidità dentro maggioranza su tutto ecco io mi auguro è un appello che faccio ovviamente alle forze di maggioranza e anche a tutti a tutte le forze politiche che almeno questo tema sia preservato da possibili problematiche che si creino all'interno dalla maggioranza perché è un tema sul quale per la prima volta in Parlamento c'è una maggioranza che va molto al di là delle occasioni passate nelle quali abbiamo affrontato questo argomento
E qui aggiungo una cosa è del tutto evidente che quando questo argomento è stato trattato di fatto sapendo che non ci stavano i numeri per portarlo a casa la reazione è stata una reazione diciamo
Forte ma adesso che diciamo coloro che temono che che la separazione delle carriere posta andare in porto
Sapendo che i numeri in Parlamento perché non dimentichiamo che il ministro Nordio ha detto di essere a favore della separazione carriere mi pare che lo stesso fa dell'Italia non so se c'era nel programma
Quindi diciamo la maggioranza in Parlamento davvero stragrande e immagino che la contro la la Lala conviveva con la contraerea dall'altra parte scenderà in campo con altrettanta
Diciamo decisione io penso che noi abbiamo una responsabilità noi siamo dei legislatori noi dobbiamo assolutamente ascoltare tutti e il programma di audizioni
Dovrà essere un programma l'asso che consenta di ascoltare ovviamente le obiezioni che possono arrivare a tutti e anche ovviamente dopodiché penso che dopo tanti anni è la prima volta nella quale la politica
Può assumersi la responsabilità di una decisione e finalmente dopo tanti anni svolge il suo ruolo a prescindere ovviamente dall'ascolto che si deve fare di tutto
Siccome io rimango convinto che i guasti del del del del rapporto sbagliato che c'è che non non non in non pari che c'è tra politica e magistratura non è colpa della magistratura ma è colpa della politica che ogni volta che arriva a poter assumere la decisione in qualche modo scappa si gira l'altra parte
La maggioranza che c'è le proposte che ci sono e davvero ringraziamo glielo la ragione per la quale ho presentato questo costo è legge perché purtroppo
Se non avessimo ripreso quel testo è presentato come non potevamo recuperarlo come proposta insegna popolare ma io penso che il valore di quel testo ovviamente potrà essere aggiustato modificato nasce proprio dal fatto che c'è una spinta popolare se ci aggiungiamo che
Il referendum ovunque ha visto una straordinaria maggioranza presentata era sulla separazione delle funzioni ma il concerto ovviamente era il medesimo e lasciatemi anche dire che se ne abbiamo alla fine di questo percorso
E riusciamo ad avere la possibilità di fare finalmente un referendum senza quorum
Sulla separazione delle carriere beh sarà molto interessante vedere come si comporterà l'elettorato
Che cosa si qualcuno aiuterà a aumentare la il dibattito la partecipazione pesando e penso che quel risultato sarà un risultato molto importante un po'come fu quello sulla responsabilità civile dei magistrati che poi purtroppo fu diciamo vanificato in in corso d'opera quindi l'appello che faccio veramente a tutti noi e di cercare di preservare rispetto a qualunque cosa possa cadere sul resto determina giustizia un tema sul quale obiettivamente i saluti d'accordo perché poi i testi sono sostanzialmente tutti uguali
Però volevo chiedere una cosa Bongiorno scusate sono Annalaura bussare Lanza voi
L'estate presentando questa riforma come indispensabile per mantenere la terzietà del giudice eccetera ma vorrei capire di che numeri stiamo parlando perché dagli ultimi che siamo riusciti a credere che erano arrivati del ministero
Dal ministero si parlava di un cambio diciamo tra pm e giudici come cambio di carriera di venti ventidue persone provenienti per lo più dalle scuole di magistratura che poi decidevano a seconda del posto no dove avevano possibilità anche di essere vicino casa ecco vorrei capire se fra
Di che numeri stiamo parlando perché se si tratta di numeri così risalito Funari risponde subito per mano nei calcari questo è anzi è l'occasione per chiarire lei sta parlando di di tutt'altra cosa questa è quella di
Quello di cui lei i numeri di cui lei parla riguardano
La separazione delle funzioni cioè il passaggio dalla giudicante la requirente e viceversa che effettivamente
Dopo riforma Castelli dalla dalla Castelli in poi è diventato un fatto un fenomeno totalmente marginale perché non
Questi passaggi sono appunto
In in quelle proporzioni che lei ha indicato la separazione delle funzioni non ha niente a che fare con la separazione delle carriere perché la separazione delle carriere
Non è che vuole tenere distinti i ruoli
Ma se Parra le carriere che son due cose completamente diverse cioè il Pubblico ministero fa un suo percorso autonomo dal concorso in poi
Il giudice dal concorso in poi appartengono a due ordinamenti diversi non sono interni allo stesso ordinamento
Diciamo e
Pensiamo a a tutta la l'amministrazione il disciplinare il CN i due CSM quindi la ringrazio per questa domanda perché ogni tanto si tira fuori questo discorso ma questo in fondo ognuno c'è già perché dopo anche se ci fossero zero passaggi tra pm dieci non ci la cosa non riguarderebbe il tema dalla separazione delle carriere non so se sono stato chiaro