L'iniziativa nonviolenta di Marco Pannella a difesa del diritto dei cittadini ai referendum promossi dai Club Pannella e Lega Nord (Pannella ha camminato per più di 12 ore nella notte di Natale tra il Quirinale e la Corte Costituzionale); L'aspra critica venuta principalmente dal PDS sull'iniziativa di Pannella che viene accusato di pressione indebita sulla Corte Costituzionale che il 9 gennaio 1995 dovrà giudicare la costituzionalità dei referendum

L'onorevole Michelini coordinatori dei federalisti liberaldemocratici onorevole Michelini le vorrei chiedere un commento su un'iniziativa di pan nella indifesa dei quesiti referendari come sappiamo il nove la Corte sarà chiamata a decidere beh è stato ancora una volta o l'uomo simbolo
Ha avuto un grande coraggio doveva farla solitario questa manifestazione
Credo che sia stata capita da tutti gli italiani quindi e molto apprezzata anche io personalmente l'ho prestato moltissimo ha avuto modo di esprimere glielo spero che la corte tenga conto perché non ci sono le condizioni le premesse non ci sono le motivazioni sufficienti per bocciarlo
Per cui credo che
Questa iniziativa ha dato forza al al movimento referendario come giudica le reazioni molto negative ad esempio del PDS il quale parla G. una influenza di una pressione indebita sulla corte
Ma il PDS fa dei commenti tipo strumentale di copia ormai abbiamo cominciato a capirlo no
Se la cosa gli è utile e gli serve allora esalta le situazioni come può esaltare la Pivetti io segni o Scalfaro a seconda delle situazioni se non gli serve non è omogenea quello che il proprio disegno la denigrare quindi questo ormai credo che gli italiani a bere cominciano a capirlo
L'onorevole Roberto Pinza del Partito popolare
Pinza lei avrà anche potuto leggere dell'iniziativa di Pannella in riferimento alla scelta che le foto sezione dovrà fare il nove gennaio sui tredici quesiti referendari promossi da fretta nella e lega nord qual è il suo giudizio
Ma mi sembra che Pannella si sia preoccupato molto in anticipo quasi mettendo le mani avanti insistenze quasi diffidando Lagorio sternale a non prendere determinati atteggiamenti
Negativi come squalificato a priori cioè dicendo ma in fondo alla corrida sale nata in un altro periodo storico come composizione e quindi niente Izzie sicure che ha dia un giudizio etico perché uno che riguarda i referendum
No francamente mi sembra che in questi non pochi anni quella correzionale operato abbia operato sempre con molta equità soprattutto non rigoroso rispetto delle regole dalla grosse novità
E mi sembra che le proprio per sei Pannella siamo voto premature e non fondate
Pannella si rivolge anche al capo dello Stato invitandolo a fare un intervento pubblico sono sulla corte a sostegno delle otto milioni e mezzo di firme autenticate che sostengono il tredici quesiti
Ma questo penalità più frutto di una confusione istituzionale che altro
Invocare qualcuno a fare il mestiere dinari però il presidente Repubblica non è nei pressi and go redazionale nel garante della corpi personale alla corrida sale è stata voluta come organismo autonomo lo è sempre stato questa è stata la sua forza
Nei confronti da parte di chiunque si dovesse avere interferenze sia per l'uno svilimento delle funzioni della corte con serate quindi presente la Repubblica una assolutamente niente da fare
In queste non deve intervenire o meglio non c'è bisogno che glielo diciamo noi usato solo quali sono
Il suo ruolo di logorio stradale immagino stimolare come sempre dell'autonomia ecco però lei Pinza non è in compagnia di moltissime persone nel ritenere che questa corte sia impermeabile pressioni d'ogni tipo
Assai qui c'è una specie di piccola mania che si sta diffondendo cioè ogni volta che si ha la sensazione che qualcuno faccia ciò che si desidera e si dice allora questo è un esempio del vecchio regime è il problema che normalmente queste Christiès che sono infondate vengono da parte di persone che appartengono al vecchio regime e che loro hanno come un'ansia di liberarsi da quello che è vecchio allora io se male a a frutto di un'elezione molte Ips che proviene da vari organismi e quindi non si vede per quale motivo si debba dire a priori che è sospettabile
Mentre poi ogni volta che si è pronunciata a lungo andare nel tempo c'è sempre depositato il giudizio storico favorevole un'ultima osservazione più prettamente politiche ieri Presidente del Consiglio
Dimissionario ha affermato che il Partito popolare la Lega vogliono dare il Paese in mano ai comunisti è una vecchia storia credo d'averlo sentito ecco che migliaia di volte
Invita in vita mia normalmente si preoccupano di questo quello che e con i comunisti soluti con il peggiore hanno rapporti con suo decreto che Berlusconi si dovrebbe molto preoccupare di quella congerie di ex comunisti di esulta la sinistra che attorno a sé cioè che non sono pochi e che sono ad essi più esercitati nel direttamente i comunisti loro che sono sempre stati comunisti o sono stati per per molti Berlusconi deve dire quello che vuole poeticamente non deve semplicemente agitare lo spettro dell'anticomunismo
Per coprire insufficienze politiche io credo siano emersi con chiarezza in questi sette mesi che sono poi alla radice della della crisi
Presidente Cossutta tra pochi giorni la Corte costituzionale chiamata ad assumere una delicata decisione d'altro canto si tratta di otto milioni e mezzo di firme autenticate
Lei cosa pensa di questi quesiti ma anche dell'iniziativa di Pannella Pannella sbaglia sa benissimo quanto me più di me che presidente della Repubblica non può e non deve interferire in modo assoluto con gli orientamenti della Corte detto questo io sono perché essendo state raccolte le firme
Ed essendo le firme in numero regolare ai referendum debbono essere fatti perché il popolo italiano ha il diritto di potere esprimere la sua OPA in io ne sulla base di una legge di una legge un po'antica per la verità perché cinquecento mila firme oggi sono un po'poche rispetto ai quesiti che si pongono comunque
Il popolo italiano il soprano
Ieri il Presidente del Consiglio ha detto che il PPI ellenica vogliono dare il Paese in mano ai comunisti
Sensibili
No e sono delle visioni televisioni natalizie e di fine d'anno del Presidente del Consiglio che non sa più a che cosa attaccarsi per cercare di di restare a galla di sopravvivere io sono comunista e i comunisti CAP presentano per l'Italia una delle pagine più belle più nobili della nostra storia di questi cinquant'anni e quindi sarebbe anche ora che prima o poi i comunisti possono partecipare al governo del paese ma non mi pare che ci siano ancora le condizioni
L'onorevole Franco Bassanini costituzionalista deputato del Partito democratico della sinistra noi Bassanini da parte del PDS die preoccupazione anzi allarme per le iniziative di par nella che riguardano la difesa come Illy dice dei quesiti referendari otto milioni di firme autenticate il nove gennaio la Corte sarà chiamata ad esprimersi
Per carità non c'è nessun allarme nessuna preoccupazione i referendum hanno difeso i Comuni istituto democratico
Previsto dalla Costituzione eccome e come avviene in un Paese di democrazia liberale nel risk metto delle regole stabilite dalla Costituzione la costituzione non prevede che si possa chiedere il referendum su tutto
Stabilisce delle regole i referendum sono referendum abrogativi e ci sono materie nelle quali non sono ammessi i referendum la Corte costituzionale è il massimo organismo chiamato a interpretare e a far rispettare la Costituzione
E la Corte costituzionale Dede decidere sull'ammissibilità del referendum non secondo criteri politici né di destra né di centro né di sinistra né di maggioranza né di opposizione ma deve decidere applicando
In maniera più imparziale e obiettiva possibile il diritto che nel caso sono le regole supreme della Costituzione da questo punto di vista io giudico appunto assolutamente inammissibile costituzionalmente scorretto
Che si cerchi di fare pressione sulla Corte costituzionale che si dica già da oggi da parte di un capo partito perché Pannella lo è
Poi non so se il suo partito si chiama riformatore radicale tutte e due non lo so non mi interessa sarebbe lo stesso se lo facesse D'Alema o se lo facesse Bertinotti o se ne facesse Berlusconi
E che si dica da parte di un capo partito che la Corte costituzionale deve decidere in un certo modo e se non la fa che dimostra di essere venduta di essere un residuo del vecchio sistema politico di essere la cupola della tra partito grazie a tutto questo è un tentativo di incidere di condizionare il libero giudizio dei giudici costituzionali che sanno già che se decideranno nel modo che spiace Pannella si troveranno come dire esposti a una sequela di ingiurie di giudizi negativi che non meritano ripeto che non meritano allora qui si tratta di vedere
Sì siamo in una vera democrazia liberale e lo dico a Marco Pannella che sostiene di essere un liberaldemocratico perché in una vera democrazia liberale
Si sa che c'è l'ambito della politica nel quale tutte le opinioni sono legittime e poi si misura non sul terreno dei consensi alle elezioni e c'è l'ambito invece dell'applicazione del diritto e innanzitutto delle Ray con le costituzionali che garantiscono tutti anche le minoranze che garantiscono anche quelli che come dire sono magari vecchi appartengono ad una vecchia cultura politica ma le regole si applicano sempre
Questo lo voglio dire perché tutto questo comincia dall'articolo uno della Costituzione che è stato in questi giorni
Dal presidente del consiglio ma devo dire temo anche da Pannella bellicosi addirittura in aula nel discorso precede immediatamente precedente alla crisi nel dibattito sulla sfiducia amputato della sua parte che lo qualifica ma come il fondamento di una democrazia liberale da il secondo comma dell'articolo uno non vince da solamente appartiene al popolo dice la sovranità appartiene al popolo virgola che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione
Questa frase che è stata aggiunta su proposta dei liberali e dei liberaldemocratici all'Assemblea Costituente segna la differenza tra uno Stato totalitario è una democrazia liberale
Anche negli Stati totalitari i dittatori si appellavano alla sovranità popolare e si facevano plebiscitarie dal popolo ma poi giudicato hanno il loro mandato e la loro volontà superiore a quella delle leggi e delle norme costituzionali invece un'affermazione che la sovranità popolare e si svolge nelle forme e nei limiti stabiliti dalla Costituzione è il fondamento di una demo il sia che e liberale proprio perché si svolge secondo le regole e rispetta i diritti anche di chi è minoranza e quindi non il mandato a governare
Chiedo anche all'onorevole Teodoro Buontempo del gruppo di Alleanza nazionale Movimento Sociale
Una valutazione su questa iniziativa di Pannella che in realtà riguarda l'intero paese cioè la richiesta referendaria su tredici quesiti sul sui quali la Corte costituzionale sarà chiamata ad esprimersi tra pochi giorni
Ma molto a parte del futuro della democrazia
Si gioca sul questa questione dei referendum
Perché di fronte al caos del quadro politico istituzionale addirittura alla richiesta dell'uomo della Provvidenza come scritto su il Giornale di oggi alla ricerca di Di Pietro Salvatore della patria io credo che ci siano seri pericoli per la democrazia e il fatto stesso
Sì criminali sì da parte dei vertici istituzionali a cominciare dal capo dello Stato il ricorso alle urne che poi è l'unica fonte della democrazia beh in questo il passaggio istituzionale sul rispetto delle riff ormai istituzionale secondo me si gioca un gran parte la democrazia anche perché c'è una rincorsa alla restaurazione da uomini della Prima Repubblica e anche in questo caso noi troviamo che chi deve giudicare e tutte Lara in nuovo guarda caso così come Scalfaro anche giudici dell'Alta Corte appartengono a quella classe politica a quel cento della magistratura che e era protetto e sorretto dalla partitocrazia la peggiore partitocrazia parlamentare
Quindi voglio dire sarebbe ben strano che mentre è in pericolo il futuro democratico l'Alta Corte volesse cominciare a manifestare impedimento a quella democrazia
Diretta anche se per cancellare anziché per proporre una che è l'unica forma rimasto senza la mediazione quella brutta cosa che la mediazione dalla politica l'ultima osservazione più politica
Buontempo lenire critico nei confronti del coordinatore di AN Gianfranco Fini per quanto riguarda le sorti del Movimento Sociale però mi sembra che ma anche giudica dalla sua risposta in questo momento c'è sintonia circa in modo nel quale superare questo frangente politico con il tentativo anche che si sta conducendo di fare un proprio nove ma di grossa coalizione
No volevo dire non c'è neppure in questo sintonia perché io credo che il passaggio che Fini sta obbligando la nostra comunità
A fine gennaio a cancellare il movimento sociale come gli chiede lo vecchi ruderi ed avanzi della Prima Repubblica per cancellare la nostra identità la nostra socialità e il fatto che lui si presti a tutto questo
Anziché a rivendicare i segni della distinzione non quella della Roma alla dazione io lo ritengo un un errore storico da parte di Fini certo piogge esaltato elogiato abbiamo visto anche Montanelli che lo stesso che si tappa il naso quando si doveva votare la democrazia cristiana e l'altra e cialtrona adesso anche Montanelli vorrebbe darci Lezzi milioni di di democrazia no nessuno ai titoli io credo che sciogliere Movimento Sociale vuol dire cancellare una forza politica che va oltre il comunismo è oltre il liberismo io credo che sia il futuro ed io quando faccio questa difesa voi vedo sociale non faccio la difesa voglio dire del Nord città al G sbattuti costi faccio la divisa di identità e guarda caso in tutto quello che dicono in questi giorni che riguarda il futuro del nostro Paese c'è uno scippo continuo nel bagagliaio nello zainetto nel nel forziere del movimento sociale italiano e lo chiamo in in altro
Ho avuto solo dottrina sociale dalla Chiesa alloggiavano solidarietà in realtà gran parte di questo viene dalla dottrina sociale del fascismo nessuno ha il coraggio di dirlo io lo dico liberamente senza complessi