Senato: il DDL per una Commissione d'inchiesta sul femminicidio. Intervista ad Erika Stefani

Radio radicale siamo con l'ex Ministro della disabilità Erika Stefani senatrice della lega per parlare del della del disegno di legge sulla Commissione d'inchiesta sul femminicidio che è stato approvato dalla Camera dei deputati questa mattina è giunto all'esame qui a Palazzo Madama allora va alla Camera si è dibattuto molto su su questa commissione su quali saranno i gli scopi di questa Commissione
E anche delle sulla riflessione che c'è stata dopo la legislazione che era stata introdotta proprio dal dal ministro Bongiorno sul cosiddetto Codice rosso
Allora che chi bilancio possiamo fare di questa legge e soprattutto che che
Che cosa bisogna evitare affinché questa scia di sangue che è stata denunciata all'inaugurazione dell'anno giudiziario
Si fermi
Oggi abbiamo praticamente Derrick rimesso in piedi di nuovo la Commissione d'inchiesta sul femminicidio rimesso in piedi perché ancora nelle scorse legislature c'era questa commissione la commissione per certi versi denota anche fatte l'istituzione della commissione denota il fatto che sul tema definì Minicis che dobbiamo ancora parlare
Dobbiamo ancora parlare non solo facendo un'analisi non del sistema
Ma facendo anche un'analisi dell'impatto delle norme attualmente anche insistenti di capire se queste norme siano o meno sufficiente per far a far fronte a fronteggiare un fenomeno purtroppo che continua a mietere vittime
E il codice rosso è un'ottima norma un'ottima norma che ha visto vero nel corso proprio nella sua attuazione ha visto una problematica di tipo proprio quasi tecnico no
Ovvero è il Codice rosso impone che introdurrà giorni
La persone che subito ma minaccia una violenza debba essere necessariamente sentite deve essersi ma prese in carico una di queste di della sua della sua denuncia e a volte questo interni che non viene rispettato
Questo è grave perché a volte son qui tre giorni che delimitano e marcano la differenza fra la vita e la morte
E questo perché
Purtroppo anche le procure sulla Pisa antiche da molti lavori ci sono degli è delle difficoltà che sono state comunque denunciate anche in sede di inaugurazione dell'anno giudiziario una carenza di personale ma non sono l'organico di magistrati ma del personale amministrativo di chi poi materialmente supposte i fogli costruisce i fascicoli
E scrive i provvedimenti che poi saranno firmati dal magistrato
E per questo motivo infatti sono stati avanzati anche i disegni di legge neanche uno importante a firma di di Giulia Bongiorno
Per fare sì che le indagini siano avvocate alla Corte d'Appello qualora non si rispetti interni e i tre giorni
In Procura
Sono tutti iniziative importanti il problema è che per quanto facciamo le norme ci scontriamo sempre una un contesto culturale contesto che ancora delle sacche di brutalità vediamo anche le notizie anche degli ultimi giorni anche gli atti di violenza nei confronti non solo di donne ma di donne con disabilità all'interno di strutture questa moto grava anche il tempo come ministro le disabilità avevamo fatto una anche delle sì che avevamo lavorato anche con l'amministrativo Bonetti non spetta l'opportunità proprio e di la famiglia
Proprio per affrontare questa tematica perché purtroppo le donne concepita subisco una doppia discriminazione
Sono donne e sono donne consentita e rischiano di subire violenza perché sono donne e proprio perché sono donne con disabilità quindi con una minorati parato difensivo
Dice dobbiamo veramente fare tanto la Commissione non solo dire audire sentire ascoltare ma dovrà poi alla fine elaborare anche iniziative questa importante di queste commissioni che non solo ci facciano delle indagini che spendono atti di e con i contesti ma che vengono elaborati anche nel suo insieme
Senta si è spiegata perché tanta tanta violenza
Nei confronti delle delle donne e soprattutto se lei si sente di fare anche un quadro di del contesto in cui avvengono queste violenze allora la cronaca ci ha consegnato recentemente dei fatti di di di di omicidi di donne
Venute dal dal dall'Ucraina anche o comunque emigrate allora la cosa riguarda anche una fascia più bassa
Della nostra società o ritiene che sia una cosa totalmente trasversale che investe culturalmente la nostra società
Né in primis un dato che è un po'mancava che avevamo già notato che mancava e spero che questa Commissione anche adesso appena insidiata penalizzerà logorare potrà magari trovare delle informazioni maggiori e e difficile aprire il panorama di tutti gli accessi in pronto soccorso
E per dare un panorama esattamente il quale che sia il tipo di violenza
E messa in atto
Nel senso che se si hanno delle statistiche con dei numeri chiari si capisce anche tu qui tu dove vi sono i numeri qui dove nessuno magari i problemi maggiori di certo che per un verso
Teniamo conto che sono stati del tre anni gli ultimi tre anni per tre anni di sofferenza a sofferenza anche sociale e purtroppo a sofferenza sociale a volte etico a volte purtroppo invece di portare le persone cioè farmaci veri principi valori del de delle attività e vanno da cima che hanno pronti mentre e penso che questo è un grosso problema nella nostra società che si rischia di litigare sul parcheggio invece che a lungo andare lì una figlia al supermercato
Di certo però quello che deve farsi carico governo istituzioni e tutta anche la nostra società perché veramente se lavoriamo tutti e procediamo anche ottenere degli obiettivi
E di capire che certe donne non hanno coraggio di denunciare non hanno il coraggio di prendere in mano la propria proprio perché vengono da un contesto culturale dove non hanno mai pensato di poter avere diritto di parola diritto di difendersi
E magari vedono un muro Oppi insano di avere un muro davanti e di esistono immediatamente
Qui occorre che veramente lavoriamo tutti insieme accorgendosi anche del proprio vicino di casa e di capire se ci sono delle situazioni di bisogno e dare proprio il coraggio hanno steso quindi lei ritiene che ci sia ancora un'altissima percentuale di persone che non denunciano
Sono ancora sono veramente convinta che nessuno ancora sul tantissime sale tantissime sacche anche perché
Sedi alla procedibilità d'ufficio magari sulla scorta magari diurna nota può partire un procedimento ma se vi è la necessità di una querela
Diventa un problema spera con la legge Cartabia peggiorato la situazione ecco io penso che su questo profili sotto questo profilo bisogna fare veramente una grande attenzione abbiamo depositato depositato io stessa anche un disegno di legge
Per eliminare alcuni effetti distorsivi della necessità di querele perché in alcuni contesti
Vi è il rischio di Rispoli torsioni la paura delle ritorsioni e una paura che può limitare proprio il ospita propri difendersi
Quindi secondo lei questo a aumentato il rischio per le donne
Ma perché magari ecco adesso non so se chi fa queste violenze fa arriva a fare questi calcoli però
E di certo dobbiamo vedere in atto e in in piena attuazione la legge carta cosiddetta legge Cartabia
Però il a te c'abbiamo una commissione la commissione ben può travi dire quelli che possono ieri così popoli possono essere gli esiti infatti di una norma così soprattutto in delicatissimo contesto
Senta l'ultima questione
Ritiene che le donne vivano da sole questa condizione drammatica che si trovano nella condizione in cui in realtà non le aiuta proprio nessuno
Non so se lei è capitato di constatare questa solitudine
Ma delle battaglie precendente del contesto io porto mensili più ricordo quando da da professionista da avvocato ricordo una mia cliente cadendo assistita in una fase di separazione tra l'altro consensuale
Chiusa la separazione con Nilla con il l'accordo
E dopo qualche tipo mi si ripresenta questa signora piuttosto dolorante molto architettonica di un contesto culturale classico finito del vicentino un buon reddito lei il marito
E e da chi lei fronte Danny insistenze mi dice sia cioè mi dice si alzava la maglia e mi fa vedere era tutta piena di lividi
Questa donna aveva mai avuto il coraggio di denunciare il marito
E solo dopo un incontro con me ha avuto la forza di TT fare una denuncia
E a significare corsa siete cariche quando sei in un contesto culturale culturale di qualsiasi tipo e dove pensi che le botte se non comunque qualcosa di necessario ordinario o o peggio una punizione che ti minareti
Queste sulle contestate quali difficile M uscire e queste donne si sentono soli non era annuncio questo è il la differenza tra quelle che delle volte è una realtà quella che è l'apparenza della realtà e queste donne in questi contesti delle volte non so Corco no che magari veramente d'aiuto edifici non ci sono moltissimi centra viola antiviolenza che sono Bravi competenti sono determinati anche combattivi
E ci sono anche sul sindaco del paese o anche essere voglio dire può vicino di casa questa del professore di scuola eppure sono un collega
E a volte idee gli amici ce l'abbiamo pro questo non non se ne accorgano quindi è importante che anche in media che si è anche comuni perché c'è una comunicazione che faccia capire che quest'anno Ciccioli
Benissimo Manenti Grazia ringrazio la senatrice Erika Stefani della lega ex ministro della disabilità con la quale abbiamo parlato del disegno di legge sulla istituzione di una commissione bicamerale d'inchiesta sul sul femminicidio Grazia