Le scelte di investimento delle famiglie italiane. Evidenze dall'ottavo Rapporto CONSOB

Se c'è sul
Buongiorno Bernard bentrovati e pervenuti a questo a questo incontro per la presentazione del dell'ottavo osservatorio sulle scelte di investimento
Delle famiglie italiani un appuntamento importante
E con un con un documento con il quale Consob nel corso degli anni se ci ha aiutato a capire un po'gli orientamenti dei dei risparmiatori dei risparmiatori italiani
E che quindi si pone come come un passaggio di un un punto di riferimento anche per chi vuole copricapi che poi anche dal punto di vista dei risparmiatori le dinamiche del del del mercato
E l'incontro di oggi si apre con la con l'introduzione del professor Paolo Savona presidente di Conchobar palle dare subito all'attacco
Grazie le tue notizie più importanti sul piano degli andamenti economici correnti sono che risparmi ed esportazioni le due macro variabili su cui poggia il sistema Italia
Non è una novità che io faccia queste affermazioni perché la base e il mio ragionamento economico di fondo
E se hanno retto al peso delle vicende avverse
Che sono appunto come voi ben sapete la ripresa dell'inflazione le turbe Tibet delle relazioni internazionali un modo conformistico per ricordare l'invasione dell'Ucraina dal Parco della Russia
Oggi parliamo del solo risparmio
Anche da noi si è molto discusso sugli effetti socioeconomici dell'inflazione
Concentrandosi però sul ruolo che dovevano svolgere per calmierare la la politica di bilancio o politica fiscale detto col termine inglese e ancor più la politica monetaria la posizione da me espressa nel discorso del mercato del giugno scorso fughe le scelte nelle due politiche non potevano essere di dimensioni tali da compensare i danni socioeconomici dell'inflazione
Anche perché era ormai chiaro che l'aumento dei prezzi sarebbe continuato
Data questa insufficienza degli strumenti tradizionali per combattere l'aumento dei prezzi politica monetaria e politica fiscale indicai che gli Effetti potevano essere mitigati costo compiute mitigati costruendo a livello individuale un portafoglio dove la componente immobiliare e immobiliare non che quella valutaria euro e dollaro per semplicità
Forse non è equilibrio o anche fornito indicatori che confermavano la capacità di un siffatto portafoglio di compensare le perdita di potere d'acquisto dei risparmi a causa dell'inflazione
A condizione che Governo e Parlamento garantissero parità di trattamento normativo non solo tributario tra tutte le attività possedute
Quindi una legislazione neutrale nella composizione del il del portafoglio
Dopo una iniziale interesse alla proposta non sono stati fatti progressi e pertanto permangono le discriminazioni di trattamento normativo tra attività di portafoglio quindi non neutralità delle norme
Ostacolando il raggiungimento dell'obiettivo di tutela del risparmio in ogni forma ho sottolineato questa qualificazione come previsto dalla Costituzione cioè in ogni forma son parole della costituzione
Nonostante la perdita del potere di acquisto subito la consistenza del risparmio rimasta immutata presumibilmente a seguito sia del miglioramento della distribuzione del reddito
A favore delle fasce della popolazione a più elevato retto capaci di risparmiare di più
Sì della spinta alla ricostituzione del valore reale delle attività possedute
Ha invece operato contro il ricorso al proprio risparmio da parte delle famiglie il cui il reddito disponibile si è presentato inferiore all'aumento dei prezzi
Poiché la politica monetaria se atteggiata in forme restrittive sono aumentate le pressioni sulla politica fiscale assumendo con cioè richieste di assistenza assumendo contenuti e dimensioni non rispondenti alle disponibilità del bilancio pubblico
La funzione di utilità della politica economica ha come macro variabili presenti nell'ordine importanza stabilito dalla Costituzione
La tutela del lavoro anche attraverso la crescita reale anche quindi c'è l'aspetto sociale ispettore
Un'equa distribuzione del reddito altra variabile cruciale nella nostra funzione di utilità e l'incoraggiamento e la protezione del risparmio
Totti obiettivi perseguibili sotto vincolo delle regole concordate a livello internazionale in particolare europee
Che il mercato considera come preferenze rivelate queste un termine che ha introdotto il Fondo monetario internazionale quando dice non possiamo non condividere questa funzione di utilità ma se voi la enunciate la credibilità dei governi e che la Turchia rispettare l'inflazione ha sempre legami con la quantità di moneta e questa con il finanziamento della spesa pubblica attraverso l'indebitamento è statale
Essa opera come una tassa occulta e iniqua violando il fondamento democratico della no taxation without representation
Per queste principale ragioni alla politica monetaria è stata riconosciuta una condizione di indipendenza operativa dagli organi della democrazia
Negarla significa mettere in dubbio il funzionamento della democrazia stessa su cui si basa ma non meno rilevante funzione di utili funzione di utilità della politica sociale
Sì non mi sono molto preoccupato di usare un linguaggio comune e quindi il messaggio deve arrivare ai gruppi dirigenti che hanno il dovere di affrontare questi problemi quindi
Dottori in quei
L'insieme della politica economica seguita da
Nel due ma propaganda
Bocciando la sua
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L'accetta
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Conseguente ad scusa aumento dei tassi nominali
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Il rapporto nei
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A ma rilevazioni che coinvolgeranno più palesi della dell'Unione europea entriamo nel vivo della della presentazione che quest'anno è stata curata dal delle polemiche trovate indicate nella nella slide vecchie mi come di consueto veri
Vengono a quella che io definisco la filiera l'azione impiego dei risparmi a partire dalla quindi finanziaria e della gestione del Budget per passare appunto
Come impiegare le risorse accumulate
Per finire poi con le scelte di portafoglio e la domanda di consulenza il tutto posto in relazione con le caratteristiche che gli intervistati che attengono anzitutto scienza
Ferimento ma anche elementi specifici quindi lo apprende e il processo decisionale un processo decisionale sul quale incidono innanzitutto le attitudini personali prima fra tutte l'avversione al rischio ma anche alcune distorsioni comportamentali
In particolare quest'anno oltre alle novità relativa all'alta ampio onesti parte sulla quale mi soffermerò di più a a breve abbiamo anche ampliato il novero delle informazioni ricavate rispetto ai temi che indica
Dati nella slide
Gaia col tale domanda di competenza
Alcuni di questi temi saranno di Claude piani invece per gli archivi aspettiamo
Il campione
Comprende in particolare mille quattrocentotrentasei investitori che hanno il ruolo di decisore finanziario all'interno del nucleo familiare cioè sono i soggetti che guadagnano di più e che prendono le decisioni per l'intera a Mila come di consueto questo campione si complessi componenti in prevalenza di uomini l'ottanta per cento infatti ha rappresentato
Da un uomo e mi ecco perché abbiamo deciso quest'anno di estendere il campione
In maniera grande bilanciarlo di più nella composizione di genere ed effettuare anche dei confronti
Tra i comportamenti delle donne e quelli degli uomini all'interno del nucleo familiare e quindi abbiamo aggiunto al ai mille ottocentotrentasei
Decisori finanziari anche quattrocento più di quattrocento partner del capo famiglia che ne dividono ne condivido le decisioni e più di duecentoquaranta familiari che all'interno del nucleo familiare dichiarano
Mi partecipare alle scelte finanziarie del capo famiglia
Il campione inoltre che trovate descritto ampiamente nel report si caratterizza per alcuni comportamenti al risparmio che mi sembra opportuno evidenziare che rientrano diciamo nell'ambito del tema del controllo finanziario che sarà oggetto
Di uno dei prossimi incontri però
Ai fini del della presentazione di oggi è comunque importante ricordare una aspetto relativo alla diminuzione della percentuale di investitori che dichiarano di risparmiare in maniera regolare parte del proprio reddito
Nel due mila ventidue siamo infatti al trentasei per cento degli intervistati un dato che si riduce di dieci punti percentuali rispetto al due mila ventuno
Per contro è aumentata la quota di soggetti che dichiarano di poter risparmiare in maniera occasionale saltuaria siamo al quarantaquattro per cento
Era il trentasette per cento nel due mila ventuno
E cresciuta anche la quota di coloro che affermano di non poter risparmiare nulla siamo al quattordici per cento era l'undici per cento l'anno precedente
Nella slide trovate anche indicati quattro indicatori sintetici che abbiamo elaborato per la prima volta nella rilevazione della due mila ventuno e che attengono ad aspetti
Attitudinali e comportamentali e capacità ed abilità così abbiamo l'indicatore di Mani atti chiudo
Cioè la capacità di l'attitudine verso la gestione del denaro che viene costruito anche sulla base di tratti comportamentali
Come l'ansia finanziaria ora percezione gli otto efficacia il l'indicatore di vulnerabilità finanziaria sembra chiarisca
L'indicatore di capacità alle risparmio sedi Cedar e l'indicatore di capacità all'investimento seri Investors si tratta di indicatori che sono stati normalizzati su una scala da uno a dieci
E che come potete vedere assumono valori
Sostanzialmente stabili nel due mila ventuno nel due mila ventidue rispetto all'anno precedente per quanto riguarda la mani Attitude il segreto riesca mentre invece registrano un peggioramento per quanto riguarda la capacità risparmi all'investimento ma su questo torneremo
A Brera
Quindi qual è entrando nel vivo della presentazione quali sono i punti che toccheremo partiremo innanzitutto dal processo decisionale
E per passare alle conoscenze finanziarie scelte di investimento e domande di consulenza fino ad alcune riflessioni conclusiva
Il processo decisionale viene colto innanzitutto rispetto alla attitudine verso il rischio e qui troviamo la la conferma ma se di un tratto comportamentale feriale comportamentali tipico degli italiani cioè l'elevata avversione al rischio il sessantanove per cento degli investitori dichiara infatti di non essere propenso al rischio fino ad assumere rischio il sessantanove per cento inoltre dichiara di non essere disposto a valutare opzioni di investimento che prevedano degli scenari peggiori la pur benché minima possibilità di perdere
Ma una piccola frazione del capitale investito
Tuttavia il sessantacinque per cento si dichiara tollerante alle perdite di breve periodo se queste appunto sono legate ad andamenti congiunturali del mercato quindi sembrerebbe per questa faccenda gli investitori che non ci sia diciamo la prospettiva di fenomeni di panico a fronte di andamenti congiunturali negativi
E trentasei per cento è incline all'Ansa finanziaria c'è prova disagio nella gestione delle proprie finanze attenzione cresce la quota di investitori secondo i quali e possibile perdere i propri risparmi senza averne responsabilità
Entrambi questi dati sono in aumento rispetto al due mila diciannove
Mentre e in calo rispetto al due mila diciannove
La percezione di essere capace
Di controllare e e di raggiungere in maniera efficace agli obiettivi finanziari
Il sessanta per cento infatti ritiene che raggiungere i propri obiettivi finanziari sia sfizi aspirante comunque rimaniamo attestati sull'ottantacinque per cento degli investitori che è un dato particolarmente elevato ma attenzione c'è un tema di miopia finanziaria il sessantatré per cento degli investitori trova difficile pianificare e risparmiare per obiettivi a lungo termine
E infine ultimo dato su cui torneremo anche nelle slide successiva il cinquantasette per cento degli investitori ritiene intermediari finanziari poco o per nulla affidabile quindi c'è un tema di sfiducia abbastanza diffuso nei confronti del sistema finanziario
Un altro aspetto che abbiamo rilevato per la prima volta quest'anno riguardava percezione di complessità
Nella gestione delle finanze personali ora qui la stragrande maggioranza degli intervistati siamo all'ottanta per cento ritiene complessa la gestione delle finanze personali soprattutto per elementi di contesto incertezza della dinamiche congiunturali inflazione ma anche questo è un dato sul quale torneremo a breve la percezione di avere delle conoscenze finanziarie inadeguate
C'è poi anche il rischio di essere truffati e attenzione la sfiducia nel sistema finanziario
Mentre invece per il restante venti per cento al la gestione del denaro non è complicata soprattutto se andiamo a considerare il sotto un ampio né degli uomini dei più anziani di coloro che ovviamente hanno una posizione finanziaria più solida e sono meno inclini all'ansia finanziaria
Quale
La percezione relativa alle alle modalità migliori di impiegare il risparmio nell'attuale contesto di riferimento
Qui continua a vincere investimento immobiliare viene indicato dal ventitré per cento degli intervistati in lieve calo rispetto al due mila ventuno ma rimane primo diciamo nel ranking
Segue poi l'investimento finanziario che però registra una caduta di sette punti percentuali rispetto all'anno precedente
E poi attenzione
C'è una io dato riguardante le le cripto valute
Ricordo a questo proposito che le le rilevazioni sono state effettuate nel mese di giugno e luglio due mila ventidue quindi prima che ci fossero tutti gli scandali che poi hanno investito il mercato delle dritto attività in quel contesto il sei per cento degli investitori Guardavalle cripto valute come una forma di impiego del risparmio
Mentre invece è calata la preferenza per il conto corrente che ora viene dichiarata dal dodici per cento degli intervistati diciotto nel due mila ventuno
E inoltre aumentata a fronte del contesto incerto la quota di investitori che risparmia per motivi precauzionali
E aumenta linearmente anche la quota di soggetti che risparmiano per l'acquisto della prima casa
Passiamo a questo punto ad analizzare le conoscenze finanziarie e qui ahimè siamo sempre sulle note ben note dolenti
Soprattutto perché stiamo parlando di un sotto campione che dovrebbe essere più esperto un sotto nonché alla popolazione che quello degli investitori
Il testa consueto che abbiamo somministrato anche quest'anno riguarda le famose dico faida il cinque nozioni di base
Rispetto alle quali la percentuale corretta del media delle risposte e pari al sessantatré per cento che scende poi al cinquantasei per cento se depurata dalle risposte potenzialmente casuale una diciamo a un aggiustamento che noi facciamo a partire dalla dal due mila venti
Il trentatré per cento degli investitori è in grado di rispondere correttamente a tutte le domande c'è però una nota positiva
Comunque stiamo registrando un incremento rispetto alla a livello di conoscenze finanziarie di base rispetto al due mila ventuno siamo a più tre punti percentuali nella media delle risposte corrette
E l'altro elemento che nell'autovalutazione il fenomeno dell'over Confidence cioè il fenomeno in virtù del quale si ritiene di conoscere più di quanto si sappia realmente
E che come sappiamo poi si associa ad una eccessiva inadeguata sul può associarsi a un'eccessiva inadeguata assunzione di rischio finanziario e tutto sommato contenuto perché dell'autovalutazione
Erede dei diritti delle capre delle proprie conoscenze da parte della degli intervistati prevale la tendenza ad una sottostimato
Quest'anno abbiamo approfondito anche la rilevazione relativa alle conoscenze di por dei prodotti finanziari e delle varie tipologie di rischio finanziario ora anche qui nel complesso ci sono ampi margini di miglioramento perché la quota delle risposte corrette sulle domande relative a prodotti finanziari e quarantuno per cento naturalmente il dato cresce tra chi ha più elevate conoscenze finanziarie di base
Ma non superiamo il sessanta per cento
Così come rispetto ai rischi come vedete il la quota di risposte corrette oscilla tra il venti per cento per il rischio di credito il quarantanove per cento per il rischio di mercato sorprendente quel dato sul beccò inni quarantuno per cento degli intervistati
E sa di che acquistare il piccone non è equivalente ad acquistare altre valuterà meglio qualsiasi altra valuta ma attenzione questo è un dato superiore alla percentuale di risposte corrette data per esempio per i fondi di investimento che come vedremo a breve come lustra la dottoressa Gentile
Sono uno degli strumenti finanziari più ampiamente diffusi tra gli italiani
Abbiamo poi fatto un focus sull'inflazione visto che ci dobbiamo misurare con questo fenomeno
Ricordo che la quota di risposte corrette in media sulla date dall'investitore la domanda sull'inflazione e il sessantacinque per cento
Ma questa dato mostra una certa variabilità a seconda delle caratteristiche e degli investitori quindi a una sale e la conoscenza di infrazione tra i più anziani che probabilmente hanno vissuto il fenomeno rispetto agli investitori più giovani
Tra chi ha conoscenze e livelli d'istruzione più elevati tra le persone residenti al Nord tra i più abbienti
Mentre tra coloro che guardano all'inflazione come l'elemento di complessità nella gestione del denaro chi è in grado di rispondere correttamente alla domanda d'infrazione e il settantasei per cento
Tra coloro che preferiscono tenere i propri risparmi in conto corrente l'archivio la la percentuale di risposte corrette il sessantasei per cento quindi come direttrice cogliamo una serie di segnali a di di allarme
Questa slide poi rappresenta una Focus che noi abbiamo fatto tutta novembre e dicembre sempre sul tema dell'inflazione vi contattando gli investitori
Che avevamo intervistato nel nei mesi di giugno e luglio
Il nel frattempo il tasso d'inflazione in questo arco temporale è cresciuto di qualche punto percentuale e come dire sembrerebbe che nel complesso le conoscenze di base dell'inflazione siano migliorate probabilmente per un fenomeno di apprendimento
Ma rimangono ancora sconosciute più concetti che più articolati come quello della stagflazione oppure la la la consapevolezza conoscenza degli indici attraverso i quali si misura l'inflazione
E a o ancora la la consapevolezza relativa agli strumenti finanziari più esposti agli effetti negativi dell'inflazione ultimo punto d'allarme questa conoscenza della relazione che c'è tra interesse reale nominale e inflazione alle quali rispondono correttamente soltanto il ventisette per cento degli intervistati
Abbiamo anche chiesto in questo ricorda quali fossero le aspettative sull'andamento futuro dell'inflazione
Per il prossimo biennio la soprattutto per il due mila ventitré la maggior parte degli intervistati siamo del cinquantotto per cento si attende un aumento dell'inflazione
E il ventiquattro per cento riesce anche a quantificare questa sua aspettativa
Quindi come di
Abbiamo voluto cogliere queste aspettative perché come sappiamo le scelte le più i comportamenti sono guidati anti dal sentiment delle aspettative degli italiani le aspettative sono appunto quelle di un peggioramento di della dell'inflazione
Ultimo punto prima di passare la parola Monica Gentile riguarda l'autovalutazione delle competenze
Finanziarie da parte degli italiani abbiamo chiesto loro pensate di essere è superiore alla media nelle vostre scelte di portafoglio nella vostra capacità di ottenere sovraperformance rispetto al mercato
Il venti per cento risponde di sì rispetto alle scelte di portafoglio il ventinove per cento risponde di sì rispetto alla capacità di battere il mercato
è interessante notare che mentre il primo dato aumenta tra all'aumentare delle conoscenze finanziarie quindi chissà di più afferma di essere superiore alla media nelle proprie scelte di investimento il secondo dato invece e diminuisce tra chi ne sa di più cioè chi ha maggiori conoscenze finanziarie più consapevole della difficoltà dibattere il mercato con le proprie decisioni d'investimento
A questo punto passo la parola ammonita per quanto riguarda l'analisi delle scelte di investimento
I dati dell'Osservatorio osso consente fanno anche quest'anno di fornire un quadro dettagliato riguarda gli investitori retail italiano il cinquantacinque per cento degli investitori
Il cinquantacinque per cento degli investitori retail italiani
Hanno un'esperienza negli investimenti superiore ai cinque anni il sessantasette per cento dichiara di avere come orizzonte temporale di investimento preferito uno superiore ai tre anni
In in coerenza con dipanerà allineata con il profilo visto che è già stato illustrato evidenziati in precedenza
L'obiettivo preferito di investimento per il trentanove per cento quindi per la quota più alta e quella per la protezione del capitale mentre l'accrescimento del capitale del significativo del capitale investito
è solo al ventisette per cento sempre coerentemente con la profilo diviso quindi sono molto avverse rischi investitori retail
Abbiamo che per quanto riguarda la distribuzione
Attività finanziarie quindi quelle più largamente diffuse sono quelle meno rischiose ne abbiamo cinquanta per cento Perna certificati di deposito e buoni fruttiferi postali largamente inferiore è la quota di funzione per quanto riguarda i fondi comuni di investimento al ventinove per cento a sentire i titoli di Stato italiano diciotto per cento
In caso di sei punti percentuali rispetto al due mila ventuno a quali pressioni patrimoniali e solo il quindici per cento prodotti assicurativi a contenuto finanziario
Volendo quindi concentrare l'accusa si può avvicinare un pubblico il prossimo si sente il problema
Sì il se
Per quanto riguarda la penso fermando l'attenzione sulla prima categoria quella dei certificati di deposito e di buoni fruttiferi postali e quindi abbiamo questa quota così
Elevata di diffusione del cinquanta per cento tra l'altro è un dato in forte crescita rispetto al due mila ventuno perché siamo più di sette punti percentuali pendente in forte crescita e tra l'altro ciò che è stato osservato che questa quota rimane
Elevata indipendentemente da quelle che poi sono le caratteristiche degli investitori retail quindi abbiano che anche nel caso in cui ci siano elevate conoscenze finanziarie di base elevate conoscenze per quanto riguarda i prodotti finanziari
Elevati conoscenze per i rischi finanziari esperienze investimento particolarmente elevata e anche nel caso della pochi mesi tre si è assistito da un consulente Minicis il supporto di un professionista comunque questa quota di diffusione
Rimane superiore alla quaranta per cento
I fondi comuni di investimento siamo al secondo posto quindi dato in crescita rispetto al due mila e ventuno di quattro punti percentuali e qui abbiamo una maggiore variabilità per quanto riguarda e il grado di diffusione di questo strumento finanziario di fatto al crescere delle competenze finanziare delle conoscenze finanziarie di base cresce
La quota che passa dal ventinove
Per centotrentotto per cento ancora di più nel caso in cui ci siano elevate conoscenze di prodotti finanziari perché in questo caso
Sale al quaranta per cento esperienze negli investimenti conti racconta e anche questo il il supporto del professionista perché nel caso in cui gli investitori sia assistito da un consulente della quota di diffusione dei fondi comuni
L'investimento a sale al quarantaquattro per cento
I dati dell'Osservatorio Consob hanno consentito di le ventidue hanno confermato l'importanza poiché il verde l'indicatore di gestione e di del denaro di Moni Aptitude
Solo come fattore discriminante per quanto riguarda le caratteristiche degli investitori editi lessate fatti effettuate sapere realizzato un esercizio di cluster analysis utilizzando come fattori discrimini l'indicatore di Moni Attitude è stato possibile così individuare i due gruppi di investitori retail
E hanno ma elevata Moni Attitude i passa Moni attività è stata poi considerata la la differenza fra le Lemeti delle variabili all'interno di questi due gruppi esistono e sono stati individuati delle differenze significative quindi gli investitori retail con passammo reati tutta tengono ad a vere minori competenze
Invece gli indicatori invece gli investitori con maggiore rimane attitudine alla gestione del denaro tendono ad avere maggiore conoscenze finanziarie maggiori conoscenze digitali
E riguardo la finanza sostenibile e anche una maggiore propensione ad appendere di più di finanza
Facendo riferimento poi agli indicatori che sono applicate nel report sono anche più propensi
A pianificare e a rispettare il Budget tre Paesi indicatore di servizi Tanner sono hanno pesante una maggiore attitudine al risparmio per quale indicatore di seri Silver attitudine all'investimento serie verso e invece hanno una minore solidità finanziare che pare indicato risiede il sette riviste che include anche gli indicatori sulla fragilità e la vulnerabilità finanziaria
è stato come Stato sottolineato l'inizio della presentazione è stato effettuato un approfondimento sulla domanda di consulenza finanziaria quindi sono stati considerati il sapevo se la distribuzione per quanto riguarda gli stili di investimento lo stile investimento maggiormente diffuso continua ad essere la consulenza informale
Sostanzialmente gli investitori retail e tendono a chiedere indicazioni suggerimenti a conoscenti amici e parenti prima di effettuare i loro scelte di investimento
E questo dato e oltretutto è in crescita di ben otto punti percentuali rispetto al due mila ventuno
Lo stile d'investimento meno diffuso e quello autonomo quindi quando gli investitori effettuano
Senza chiedere nessuna indicazione le proprie scelte di investimento che si attesta al ventiquattro per cento il grado di diffusione in caso di ben sette punti percentuali rispetto al due mila
Ventuno la consulenza e solo lievemente superiore rispetto allo stile di investimento autonomo al ventisei per cento in diminuzione di tre punti percentuali quindi la consulenza ancora scarsamente diffusa
Abbiamo chiesto i motivi per cui anche investitori non assistiti ovviamente
Per cui non si ricorre la consulenza e le motivazioni principali sono gli al fatto che si ritiene di investire piccole somme per cui non è necessario neanche sostenere i costi connessi al ricorso a questo tipo di servizio i costi sono elevati
E si intende investire in strumenti semplici per cui non si ha bisogno del supporto del professionista per capire la tipologia di investimento
E e poi il disco e la mancanza di fiducia nell'intermediazione finanziaria che si è visto è proprio un tratto comportamentali anche questo rilevante per gli investitori retail
E la scarsa diffusione si associa ha una bassa consapevolezza per quanto riguarda quelle che sono le caratteristiche del servizio quindi basse conoscenze di fatto solo il trentanove per cento sacche il consulente
è iscritto ad un albo
Del resto iscritto ad un albo il solo il quindici per cento sa che la modalità di retribuzione è una caratteristica rilevante della consulenza indipendente
E sono il trentacinque per cento sa che la consulenza del servizio appagamento e oltretutto il cinquantasette per cento degli investitori assistiti da un consulente non è neanche disposto a pagare per la consulenza
Il il dato l'unico dato in controtendenza è quello relativo alla consapevolezza del fatto che il servizio di consulenza un servizio personalizzato di fatto in questo caso abbiamo una una quota di risposte corrette pari al sessantotto per cento e si vedrà che per questo è in linea una disponibilità da a dare informazioni a consulente quindi l'investitore essa che consulente può dare un servizio personalizzato e quindi ha disposto a dare tutte le informazioni necessarie per rapirlo migliorista aprire un'unione migliori indicazione suggerimento di investimento
Quindi come sceglie l'investitore retail il proprio consulente in realtà il quarantasette per cento degli investitori assistiti dichiara
Che l'intermediario di riferimento a fornire delle indicazioni riguardo alla figura del professionista al quale rivolgersi però emergono anche dei fattori di rilievo che possono guidare la scelta del consulente che sono la chiarezza
L'attenzione verso le esigenze del cliente l'affidabilità la disponibilità a seguire anche il cliente topo che l'investitore effettuato la propria scelta di portafoglio no che la competenza e si visto che questi fattori son anche qui di ittita diverse principalmente la soddisfazione per il servizio anche se con un ranking c'è un ordine
Di importanza le diverso perché per quanto riguarda la soddisfazione del servizio siamo che un trentasei per cento in questo caso di di il sito e assistiti segnala la competenza come elemento che principalmente apprezza nel al professionista che lo segue nelle scelte di investimento a seguire l'affidabilità e ha molto rilievo anche la chiarezza
Questo sì confermo questo ulteriore dato
Si è detto in precedenza gli investitori retail sa il servizio personalizzato quindi è disposto a dare delle informazioni alla proprio alle proprie opere fisse mista al all'intermediario che lo segue nelle scelte di investimento di fatto al nota del tre per cento degli investitori assistiti è disposto considera rilevanti informazioni rilevanti a dare al consulente almeno tre argomenti così come politico si vede nella slide quindi c'è una ovviamente
Anche qui un ordine di rilevanza e l'importanza del settantasette per cento indica l'orizzonte temporale di investimento l'ottanta per cento la capacità di sostenere le perdite
E il l'attitudine al rischio obiettivi di investimento sono considerati importanti da una altrettanto larga fascia di investitori retail
Minori sono meno numerosi sono indisponibili indicano però due temi che sono altrettanto importanti per quanto riguarda la norma sulla base del della normativa Mifid e quindi per la valutazione di arretratezza adesso non riconoscenza e finanziare l'esperienza d'investimento
All'ultimo posto le preferenze per la sostenibilità
Questo ordine ordinamento tra l'altro è linea linea coerente con quelli che sono i fattori che gli investitori considero importanti per le scelte di investimento
La un'altra caratterizzazione degli investitori è il fatto che tendono a detenere poche attività nel portafoglio di fatto il quarantatré per cento degli investitori di retail detiene un solo prodotto finanziario in portafoglio di cui tra Prato costituito nel cinquantuno per cento dei casi proprio da certificati di deposito buoni fruttiferi postali ovviamente la attitudine e come in linea con la teoria economica l'attitudine a diversificare in realtà cresce con le conoscenze finanziare con la ricchezza finanziaria con l'esperienza
E tra l'altro questo valore quarantatré per cento così elevato in parte si spiega anche considerando le basse conoscenze per contro il per conoscere il concetto di diversificazione da professore trentadue per cento degli investitori e conosce la definizione corretta di diversificazione
E oltretutto questa quota si abbassa notevolmente l'espansione nel campione degli investitori assistiti quindi da questo punto di vista il consulente aiuta anche ha un'attività propria di diversificazione della e di supporto imprese la diversificazione delle del POR delle attività contenute nel portafoglio infatti la quota scende dal padre per cento a trentuno per cento del campione sotto campione degli investitori assistiti molto più alta nelle sottocampi agli investitori non assistite al quarantanove per cento
Volendo quindi in conclusione fornire un quadro di sintesi
Allora che riguarda le caratteristiche degli indizi Previti così come emergono dei dati dell'Osservatorio Consob
E con la una evidenza empirica importante è data dalla rissa dalle differenze significative fra il gruppo dei nuovi investitori ergo poveri cosiddetti vecchi investitori quindi nuovi investitori in cui si intendono disorientati dopo la crisi comodità e quindi è un'esperienza negli investimenti negli investimenti inferiori a tre anni invece i vecchi investitori sono all'Islam che partecipano i mercati finanziari da più anni
In vediamo che nel gruppo di nuovi investitori più frequentemente quindi sono presenti decisori finanziari che hanno l'età compresa fra i diciotto e quarantaquattro anni ma tendenzialmente hanno conoscenze finanziarie di base
Più basse perché solo il trentanove per cento nel gruppo di no investitura uno a un conoscenze finanziarie ribassi elevate contro cinquantatré per cento per i vecchi investitori
C'è una differenza che delle conoscenze finanziarie digitali c'è una conoscenza ancora più rilevanti invece per quanto riguarda e con la conoscenza sulla finanza sostenibile tendenzialmente i nuovi investitori
Hanno de orizzonti temporali d'investimento più belli pene inferiori a tre anni
Nonché e corrono di meno alla consulenza e candore di investire in strumenti finanziari
Che sono meno rischiosi con particolare riferimento a Santa certificati di deposito i buoni fruttiferi postali ci sono differenze Panelli attitudini
Nella c'è nel gruppo dei nuovi investitori certi meno minore propensione alla gestione attitudine alla gestione del denaro perché infatti l'indicatore inferiore rispetto a quello individuato nel gruppo dei vecchi investitori quasi come ammirarlo Montesacro una minore attitudine al risparmio come si vede dal confronto dei vendicatori del del valore assoluto l'indicatore di stilistiche armi dei gruppi
E qui saltano anche una minore stabilita
Finanziaria come rappresentato dal valore più alto dell'indicatore di sedere triste nel gruppo di nuovi investitori rispetto a quello dei vecchi
E siamo quindi giunti alle conclusioni se le Fanchini interviene anziani Stalin grazie dottoressa gentile e quindi per le conclusioni da dispute sì impressionato
Per proprio dalla dottoressa linciarlo per decreto il presso il pubblico grazie mille alla luce di quello che emerso nella dall'esposizione che abbiamo fatto sinora
E mille mi soffermerò su alcuni aspetti che riguardano il ruolo dell'educazione della cultura finanziaria anche così come ha percepito e dagli investitori ora il rapporto conferma quanto già noto dal numerose rilevazioni empiriche relative sia al caso italiano sia
Al ai casi internazionali per quanto riguarda da una conferma in merito alle associazioni tra conoscenza finanziaria da un lato e attitudini solidità finanziaria e comportamenti virtuosi dall'altro qui trovate una sintetica rappresentazione rispetto agli indicatori aggregati che abbiamo visto nel corso della presentazione
è un confronto in particolare del valore che questi indicatori assumono per due sottogruppi di di soggetti quelli che hanno alte conoscenze finanziarie da un lato quelli che hanno basse conoscenze finanziarie dall'alto
Soprattutto per gli indicatori di magnati Giuda e quel e di propensione al risparmio di attitudine a risparmi le differenze sono significativamente più favorevoli per i soggetti che hanno una cultura finanziaria più elevata
Anche gli investitori italiani più o meno implicitamente riconoscono sempre di più il ruolo della cultura finanziaria abbiamo visto come sia uno la bassa cultura finanziaria sia uno degli elementi che concorrono a rendere complessa
La gestione del proprio denaro
Abbiamo anche visto attraverso una domanda che ha rilevato direttamente l'interesse verso l'educazione finanziaria come la percentuale di coloro che si dichiarano desiderosi disposti ad apprendere di più soprattutto in occasione di scelte economico-finanziari importanti sia cresciuta nel corso del tempo
Nel due mila ventidue siamo al sessantasei per cento degli investitori dieci punti percentuali in più rispetto all'anno precedente per la verità e aumentata liberamente anche la quota di coloro che non sono interessate da prendere è chiaro che questa tendenza
Che dobbiamo in qualche modo contrastare
La domanda di educazione finanziaria la consapevolezza dell'importanza di innalzare la propria cultura
Finanziaria
Cresce
Beh ed è più diffusa oltre che tra le persone che hanno un livello di istruzione più elevato e una maggiore solidità finanziaria anche rappers tra coloro che presentano alcuni tratti comportamentali specifici
Cioè si percepiscono ad esempio ai efficaci nel raggiungimento degli obiettivi finanziari
E qui ricordo a questo proposito che nel due mila ventidue aumentata invece la quota di italiani
Che per i quali questa percezione di autoefficacia si riduce è aumentata la percezione di avere il controllo sulla raggiungimento dei propri diritti obiettivi
E il sessanta per cento appunto degli degli intervistati ritiene di poter perdere i propri risparmi senza averne responsabilità quindi questo è un tratto su cui bisogna agire così come bisogna agire sul tratto della fiducia perché anche la fiducia è un elemento che si associa positivamente alla domanda di educazione finanziaria che peraltro e interagisce anche con la percezione degli otto efficacia e mo'ultima ma non meno importante di Nuoro delle conoscenze finanziarie chi più sa più vuole apprendere e quindi e a aumentare adoperarsi per innalzare le conoscenze finanziari significa anche innescare un circolo virtuoso nell'innalzare la domanda di conoscenza finanziaria
Ma come farlo quali leve azionare beh il prima la prima leva quella dell'interesse personale
E d'altra parte l'intervistati nel trenta per cento dei casi segnalano tra i fattori di background delle proprie attuali conoscenze finanziarie proprio interesse personale
Segue poi interazione con l'intermediario di riferimento e l'esperienza nella gestione del bilancio femmine familiare e negli investimenti attenzione solo l'undici per cento
Indica il proprio percorso di studi quindi la scuola il mondo dell'istruzione o la famiglia la famiglia invece torna ad avere un ruolo importante nel sottogruppo di intervistati che riconoscono elevate conoscenze finanziarie ai propri genitori
E quindi come dire abbiamo già individuato degli ambiti sui quali agire a scuola e famiglia
Ambiti che invece al momento i nostri intervistati non riconoscono ai primi posti infatti alla domanda su chi dovrebbe promuovere l'educazione finanziaria di cittadini raccogliamo delle segnalazioni tutto sommato equivalenti per il mondo dell'intermediazione e il mondo delle istituzioni pubbliche ma la scuola dinanzi al terzo posto
E la famiglia è agli ultimi posti nel ranking dei dei figli degli intervistati
E con questo concluso vi ringrazio per l'attenzione
Grazie dottoressa Linciano
La la prima cosa che mi veniva in mente i i dati poi sono tantissime Serveta tanto tempo poi per per per per me di tali per metabolizzare però una cosa che mi veniva mette subito che il quattordici per cento di quelli che non sono interessati ad apprendere visto che si tratta di un pubblico di investitori cerca una percentuale molto alta avviliti lo ha visto che non si tratta semplicemente di risparmiatori o di altri soggetti
Ma di investitori e probabilmente se ne occuperà impunture il dottor babbucce di questi di questi soggetti per quanto riguarda bisogna investire degli investimenti e nell'altra cosa poi inevitabile un po'che l'interesse personale sia sempre la la la guida distratta un piccolo
Una piccola cosa dal liceo classico mangia già Aristotele diceva che il il movente principale per gli esseri umani sì un Peron e esattamente il calco linguistico poi su questa atto interresse notte indennità motivo importante di di per per giustificare il movente umano però detta questa cosa un po'il
Questa ulteriore false della della della mattinata riguarda un po'per aiutarci a un po'a comprendere i i contenuti della giornata è una discussione in cui ci aiuterà il professor Riccardo degli Stati del del dell'Università di Cagliari e al quale chiedere subito una porta il il comma il il rapporto poi voglio dire fatto di anno in anno a un po'un'andatura magmatica cioè nel senso ogni anno un po'cambia qualcosa in genere non tanto in realtà quest'anno un po'di cambiamenti rilevanti ci sono stati però ne esce una un'idea di un di un di un investitore italiano perché ha delle con dei connotati di di investire un po'tradizionale anche se devo dire che per esempio rispetto all'idea che se ne aveva qualche anno fa il fatto che i i titoli di Stato tra tra gli investimenti si al quindici per cento mentre invece fonti sia al sedici
Già
Già indica un po'un un cambiamento almeno per alcune categorie così comunque sono più i fondi e altri quindi certamente però voglio dire giusto Presidente si tratti di un di un di un soggetto un po'con connotati tradizionali
Grazie dottore anzitutto vorrei ringraziare Consob prende cortese invito grazie Presidente professor Savona grazie dottoressa vinciano
Gentile allora mi mi sono con sul sul sulla domanda vi sono alcuni punti che vorrei vorrei richiamare i primi riguardano come dire l'attitudine il degli intervistati
Sette intervistati su su dieci dichiara di essere avverso le perdite
Peraltro dichiarò anche di essere orientati verso investimenti con rendimenti contenuti a fronte di rischi bassi
E inoltre il sessantadue per cento degli intervistati dichiara anche la propria sensazione di impotenza ovvero di perdere i propri risparmi anche senza averne le responsabilità quali un quadro molto forte di grande avversione
Allora volendo leggere questi dati di caratterizzarsi della personalità come certe poi finanziario che vengono fatte ciò che che io ritrovo e tutto sommato un profilo di di di coerenza l'investitore
Tradizionale di un buon padre di famiglia sebbene come dire orientato verso investimenti del tutto tradizionale un buon padre di famiglia che propenso alle scelte oculate di gestione quindi ai consumi assolutamente limitati abbiamo un risparmio sebbene come dato medio di circa dodici euro su cento euro ricevono solo risparmiato un dodici per cento di risparmio quindi spese oculate con le si rinvengono scarsa propensione indebitamento
Tutto sommato uno un orientamento al degli investimenti che sono
Appunto tradizionale se andiamo a vedere per esempio la composizione della ricchezza finanziaria prevediamo che il cinquanta per cento sono investimenti immobiliari ci vada precetto della ricchezza il restante cinquanta per cento del tutto sommato tripartito fra titoli a reddito fisso con dei quote di fondi comuni d'investimento e depositi circola
Il tutto sommato è una composizione di un portafoglio tradizionale che però mischia investimenti immobiliari comunitari ora il punto è il buon padre di famiglia sette almeno questo investitore sebbene abbia comportamenti da buon padre di famiglia bene questo buon padre di famiglia nel contesto attuale dovrebbe essere più finanziere Zagato ci muoviamo su un contesto finanziario che assolutamente incerto
Caratterizzato da inflazione ma caratterizzato soprattutto da eventi che sono e i venti anni di connessi con un con ciò che un mondo in cui Vascon stan diventando più frequenti abbiamo vediamo stiamo vedendo più cigni neri che cigni bianchi ultimamente la il comportamento finanziario probabilmente deve essere più orientato verso condizioni di resilienza
E allora la cassetta degli attrezzi finanziari del del buon padre di famiglia dovrebbe essere naturalmente aumentata con ulteriori conoscenze finanziarie
Al di là poi del fatto che il dato aggregato che questa allocazione del risparmio questa struttura finanziaria l'economia non viene diciamo canalizzate in via via predominante verso le attività produttive
E quindi da questo punto di vista occorrerebbe sensibilizzare incentivare la canalizzazione di risparmio verso i circuiti diretti oltre che alla l'ottima sparo ottimizzazione
Delle interrelazioni della Triade a cui accennava il presidente in apertura nella triade leva fiscale leva monetaria elevate spazio
Perché non so se posso Serious ho risposto alla sua domanda nel trattamento di razze
Io un altro e appunto diciamo questa questa un altro elemento forte che emerge da da da questa da questo insieme di dati appunto del sangue perché una voglia di conoscere di più come dicevamo però allo stesso tempo voglio dire che c'è un bisogno come anche nella fine del del nelle conclusioni diceva una necessità di di di educazione finanziaria quali sono gli aspetti voglio dire che rendono in questo momento questo tema anche più diciamo più di attualità del rispetto al passato e anche i di attenzione anche da parte delle istituzioni
Beh sicuramente ci troviamo di fronte ad una con testo sempre più complesso il l'offerta di prodotti finanziari è diventata sempre più articolata sempre più complessa
Ci sono dei dei diciamo anche delle scelte di welfare pubblico che stanno andando verso che s'nel corso del tempo insomma anche sistemi pensionistici pubblici garantiranno un supporto sempre più contenuto all'individuo che quindi dovrà essere in grado di questa è nata una condizione diciamo di cui siamo consapevoli già da tempo dovrà essere in grado di prendere delle scelte per il proprio benessere economico finanziario sempre più consapevoli sempre più e in autonomia in realtà questo è un tema ben presente anche mai legislatori europei e in particolare il cui ricordo il nuovo il piano di azione del due mila venti che rilancia il piano per l'unione dei mercati dei capitali del due mila quindici
E e che prevede tra le altre cose la definizione di una e di una poi di una strategia per investitori al dettaglio
E strategia che si articola in una serie di di
Provvedimenti di misure che hanno proprio come obiettivo quello di rendere
Più efficaci e più consapevoli le scelte dell'investitore questa strategia
Dovrà essere adottata entro il due mila ventitré agisce su un ambito molto ampio di tutti su diversi profili che concordano che possono concorrere a migliorare le scelte degli investitori
E quali ad esempio la disponibilità di informazioni comparabili tra prodotti d'investimento aspetti che riguardano l'offerta dei prodotti servizi d'investimento il ruolo che il consulente deve poter giocare che deve essere
Un ruolo sempre più a supporto del del cliente e e anche il tema appunto delle conoscenze finanziarie dell'educazione finanziaria il piano il nuovo piano d'azione del due mila venti prevedeva in un'azione specifica proprio la necessità di aumentare l'alfabetizzazione degli investitori a fronte di questa previsione poi è stato lanciato lo scorso anno il quadro delle competenze finanziarie per gli adulti
Che risulta dalla dal lavoro congiunto dell'OCSE che come sappiamo è lo standard setter ha riconosciuto a livello internazionale in materia di educazione finanziaria che le istituzioni nella dell'unione europea e il il lavoro dei paesi membri anche Consob ha partecipato ma in questo questi lavori
Dottor Razzi uno degli elementi che sto ancora da lei per uno degli elementi che emerge dal dal rapporto è una certa diffidenza verso il consulente finanziario nel senso che oltre va be'ci sono oltre a a elementi di diffidenza per esempio c'è il fatto che la stragrande maggioranza dei dei degli intervistati non ritiene non è disposto a pagare la la consulenza questo è oggetto di un dibattito molto molto a molto importante in questo periodo però voglio dire non c'è tra i tra i consulenti e un e gli investitori anche la necessità un po'di uniformare i linguaggi c'è una certa distanza di linguaggi che può pesare tra su questo tema come
La la scarsa disponibilità a pagare sicuramente derivata molteplici fattori che in parte sono stati ricordati anche nel corso della presentazione cioè c'è una scarsa consapevolezza delle caratteristiche del servizio del valore aggiunto che il servizio può generare
Al tempo stesso
In lei ha toccato un punto essenziale ci sono delle distanze diciamo nei linguaggi di utilizzati linguaggio che il consulente dovrebbe utilizzare nell'interazione con gli investitori retail dovrebbe essere un linguaggio chiaro semplice e dai nostri dati emerge come la chiarezza sia un elemento importante sia nella fase di Scelta del consulente sia nella fase di valutazione del del servizio stesso
Ma anche su questo fronte diciamo a livello europeo il domestico l'attenzione forte ricordo gli orientamenti Esma che poi sono stati recepiti anche in ambito domestico in materia di valutazione
E di adeguatezza e di formazione dei consulenti del dello staff diciamo degli intermediari agli addetti alla vendita e che interagiscono con la con i clienti che più passaggi sottolineano l'importanza era dell'utilizzo da parte della del consulente di un linguaggio che non sia confuso che non sia fuorviante che non sia tecnico e sottolineano anche con particolare riferimento alla rilevazione delle preferenze di sostenibilità
L'importanza che il consulente sia formato anche nel senso di utilizzare un linguaggio chiaro con il proprio più niente
Grazie anche perché poi magari il latinorum all'inizio può pagare però alla lunga crea una diffidenza e quindi e è un boomerang è controproducente voleva fare una domande il professor Savona però e bellissima una risposta altrettanto breve
Tra le preferenze
Mi sembra che ci sia direi un realtà sottostante coerente perché le preferenze sono il ventitré per cento sono gli immobili
Il venti per cento i titoli il sei per cento descritto
Nonostante tutto ciò che noi abbiamo avvertito
E il dodici per cento anche se espresso in un modo diverso la moneta questo fa sessantun percento cosa significa che il trentanove per cento non ha preferenze e questo significa
Alcuni non sanno indicare altri indicano ad esempio c'è una percentuale di soggetti in mente sotto al dieci per cento che addirittura
Preferirebbe tenere i propri risparmi in casa sotto il materasso ecco abbiamo fatto proprio abbia utilizzato però questa espressione quindi
C'è anche una quota di investitori che non si rivolgerebbe nemmeno alla banca per detenere il proprio denaro ma lo terrebbe in casa se potesse in lieve calo rispetto all'anno precedente ma comunque anche questa è una una realtà di cui bisogna tenere conto
Grazie modello Paperon de'Paperoni nel deposito il il tornando al tema dell'educazione finanziaria professor delizia quanto quali sono gli aspetti che però sui PACS perché l'educazione finanziaria poi fatta di tante cose voglio dire dopo tanti un contenitore un po'genetico come quali sono secondo lei i temi sui quali poi bisognerebbe focalizzato più
Sì grazie grazie per la domanda allora ed è un punto che io ritengo forse anche
Da un certo punto di vista prioritario sull'educazione finanziaria lo abbiamo visto nel nel campo il rapporto ha presentato i dati del degli investitori che che risparmiano da un quattordici per cento quindi pochini se poi aggiungiamo i i risparmiatori risparmiano occasionalmente arriviamo una quota complessiva del cinquantotto per cento che onde risparmiatori spalle occasionalmente
Se incrociamo questi dati con i dati Istat non più sui investitori ma sulle famiglie italiane vediamo che il cinquanta per cento delle famiglie italiane non riesce o non non risparmia fondamentalmente per motivazioni diverse
E quindi riprendendo punto evidenziato dal presidente in apertura incoraggia il risparmio proprio anzitutto l'educazione finanziaria per battere andare deve essere diretta
Verso la la propensione al risparmio più gestione oculata delle spese di gestione Budget familiare in in maniera oculata per generare risparmi perché altrimenti non abbiamo più risparmio da da investire
Allora da questo punto di vista se condividiamo che elargizione resistant risparmi importanti venga incoraggiato che venga sensibilizzato per continuare a essere un popolo di risparmiatori come avevo visto con le condizioni ma senza dimenticare che il cinquanta per cento
Delle famiglie italiane non riesce a risparmiare probabilmente riflettevo se le nostre attenzione il focus non devono essere proprio la famiglia dove si genera il risparmio
Familiare dove ci sono le spese dove dobbiamo essere attenti alle spese cercare di di inculcare i nostri giovani un indebitamento responsabile e cercare di di gestire al meglio tutti i flussi finanziari della gestione finanziaria la famiglia
Ma se questo lo condividiamo allora uno sport educazione finanziaria deve essere diretto proprio dalla famiglia dobbiamo parlare i risparmi ai nostri figli in particolare alle figlie visto anche il gender gap che abbiamo rilevato nelle nostre
Nel rapporto
Le nostre figlie poi domani dopodomani sono quelle che provano a gestire in pace
Ove carovana gestire cashflow in entrata e in uscita
Perfetto grazie e prima di affrontare questo tema che interessante Dottor Strange sembra c'è un aspetto però voglio dire
Il
Nel nel nel rapporto si parla del tema della gestione delle spezie no hanno un atteggiamento coerente il rally persino rispetto a questo tema Omo ogni tema sul pare un po'
Si procede un po'a tentoni come ci sono delle incoerenze
Per quale motivo noi abbiamo affrontato il questo aspetto sotto molteplici punti di vista ponendo molteplici domande quindi chiedendo direttamente alle persone se hanno Budget se rispettano questo Baget quindi si definiscono quali spese possono sostenere in rapporto alle entrate è in realtà chi è in grado di fare questo chi dichiara di fare questo in maniera sistematica il nome certo la maggioranza degli intervistati
Ma no che son le persone che cosa e rilevante per loro nel momento in cui pianificano S. pianificano allora la pianificazione finanziaria
E molto limitata molto poco diffusa siamo al di sotto del quindici per cento degli intervistati e comunque nell'ambito della pianificazione l'aspetto più interessante per gli intervistati e la sostenibilità delle spese
Mentre invece la definizione degli obiettivi viene in secondo piano quando invece un corretto processo di pianificazione dovrebbe partire proprio dalla definizione dell'Obiettivo chiaramente l'obiettivo sostenibile rapporto alle proprie entrate
Ad ogni modo essere attenti alla sostenibilità delle spese supporre ed anche la capacità della del della delle persone di poterle poi monitorare o l'attitudine a monitorarla in maniera sistematica invece quando noi andiamo a chiedere
Se c'è questa attività di monitoraggio ancora una volta troviamo incoerenza perché soltanto una percentuale contenuta e dichiara di far monitoraggio sistematico della delle proprie uscita
Ecco soltanto al tema al tema sollevato dal professor bellezza c'è un Gender Gap per quanto riguarda gli investimenti cioè nel senso che le donne hanno qualche difficoltà in questo ambito cioè
U Polo allora dipende dal lavoro delle donne all'interno del nucleo familiare e quindi qui il messaggio di fondo e dobbiamo diventare tutti i decisori finanziari all'interno del nucleo familiare perché se ci troviamo a prendere delle decisioni poi sviluppiamo delle competenze
Cosa abbiamo osservato nuovi utilizzando il campione esteso che ho menzionato all'inizio della presentazione ancor prima appunto che include
Sia chi prende le scelte per tutto il nucleo familiare sia chi in qualche modo collabora o perché il partner del decisore finanziario o perché è un altro membro figlio parente che vive all'interno del nucleo familiare abbiamo visto che
Nell'ambito di questo campione esteso le donne
Sia decisori finanziari sia non decisori finanziari effettivamente presentano un gap rispetto agli uomini in termini di conoscenza
Quindi ne sanno di meno intermedi attitudine verso la finanza digitalizzata sono meno interessate le cripto valute al trading on line oppure a fenomeni come il cavo funding o in Europa avanza
Sono più avversi al rischio sono più avverse alle perdite sono più ampia confidente cioè pensano di saperne meno di quanto effettivamente ne sanno
E poi hanno no più degli uomini la tendenza a rivolgersi alla consulenza finanziaria
Però queste differenze si attenua non alcuni casi spariscono nel momento in cui ci concentriamo sulla sul sottogruppo di chi prende le decisioni all'interno del nucleo familiare cioè la donna che diventa decisore finanziario
Ha poi conoscenze e attitudini tutto sommato comparabile a quella degli uomini
C'è da dire che come ho detto all'inizio nella maggior parte dei casi i decisori finanziari sono uomini e le donne che ricoprono questo ruolo lo sono nel cinquanta per cento dei casi per una propria condizione di vita perché sono single vedove o divorziate
Ma questo diciamoci porterebbe poi verso fenomeni di gender gap che riguardano ambiti ulteriori rispetto a quello delle scelte economico-finanziarie
No grazie
E proprio certe iniziative prima parlavamo appunto del tornato sempre sul tema dell'educazione finanziaria scusate che qui di il il lei aveva accennato innanzitutto al tema della famiglia no che il resto luogo privilegiato e prima cenavamo con la con la dottoressa Ninja aprono degli agli al al ruolo degli intermediari dei quali lei si occupa poi professionalmente delle loro attività ecco com'è la situazione come vede la situazione nel rapporto tra individui tra investitori il consulente
Sì ma nel rapporto nelle preferenze per per la consulenza partono dando maggior peso intermediari Costanza la consulenza cui passa alle scuole istituzioni io io personalmente come
Come approccio all'educazione finanziaria esattamente rovesciato dovrebbe partire dalla scuola dovrebbe partire dalla famiglia per poi arrivare alla l'intermediario finanziario col quale occorre non solo a fidarsi reincisa investimento ma occorre dialogare discutere e in questo caso per dialogare discutere anche con l'intermediario finanziario può agevolare ovviamente il processo di educazione finanziaria
E occorre avere un come dire un bagaglio culturale di di nozioni di economico-finanziarie non molto molto sviluppato però ritorna la famiglia
Essendo il processo di di di di alfabetizzazione intatta un processo lungo che richiede spostamenti di cultura finanziaria
Ecco occorre spingere incentivare sensibilizzare ulteriormente le famiglie parlare con con i propri figli di soldi sindaco non sono piccole
Io cerco di fare un Piccolotto di diodi otto anni lo faccio a casa che sta diventando troppo bar troppo bravo non ha capito che i miei soldi valgono di meno rispetto ai suoi ma in questo caso siamo su situazioni e estremizza però
I bambini apprendono in fretta prendendo in fretta
E capisco il valore del sonda parole del denaro e una volta che comprende vale del denaro nasce sì se
Si sensibilizza Sira forza la propensione a imparare di più su quel tema e quindi a migliorare il registro a parlare la stessa lingua di quella che parlano i consulenti finanziari e intermediari finanziari
Grazie commenta questo
è un elemento è un elemento sicuramente
Sicuramente importante voglio dire il i riscontri mente che il l'unico posto che i ragazzi apprendo né quello dell'iPhone
E il il il la sostenibilità finanziaria della famiglia si misura sulla
Del del della il fronte anche strano voglio dire ancora un talento
Nei rapporti anche conto perché tra me e il Gemma che la valutazione dell'intermediario da parte del da parte del si si valutava soprattutto su elementi
E si diciamo più di relazione che non di contenuto cioè nel senso che per esempio il il l'investitore apprezzava di più se il consulente magari gli chiedeva come stavano i figli come come procedeva alla vita familiare così magari si faceva sentire in alcune occasioni della vita cioè mi sembra che da apporto invece
Adesso e nell'ora un una relazione più matura da questo punto di vista
Sì valgono anche degli elementi contraddittori perché quando poi ho visto la la scarsa fiducia gli intermediari magari anche con essa in casi di di di crisi finanziaria recente qui può può avere come dire intaccato il nel suo fiduciario cliente barca e l'intermediario ma anche ovviamente così come consulente ovviamente un partner indispensabile nel momento in cui dobbiamo fare investimenti finanziari mondo finanziario in modo Complesso dove l'innovazione finanziaria in continua evoluzione
Siano i prodotti finanziari sempre nuove valute piccoli eccetera quindi occorre un filtro forte di di una di una figura professionale che fa quel lavoro e riesce a a tradurre il perché si tratta molto spesso di tradurre in un linguaggio semplice
Mirko concetti tre prodotti che possono andar bene dato il profilo finanziario del del del proprio cliente quindi a questo punto di vista la relazione che naturalmente il processo d'investimento finanziario nasce dopo una buona relazione relazione dove ovviamente una relazione Trust di fiducia con intermediari qui relazioni a lungo termine
Di medio lungo termine ovviamente tendono a a facilitare il processo di investimento ma solitamente nell'ambito dei prodotti finanziari le relazioni che si instaurano far banca che l'intera
Sono operazioni che tendono a durare nel tempo perché altrimenti non si va a investirlo sotto processo di investimento finanziario richiede più tempo di quello che può essere magari un'operazione di o un prodotto finanziario
Di di tipo diverso
Naturalmente l'educazione finanziaria non risparmia nessuno
L'educazione finanziaria un processo continuativo che che coinvolge sono le famiglie ma anche le stesse banche gli stessi consulenti che devono ulteriormente
Approfondire le loro conoscenze e in più hanno il tax credit compito di rendere intellegibile ciò che intellegibile none prenda i consumatori comune
Questo grazie
Ecco una domanda che non emerge dalle forze del rapporto che proprio perché che
In realtà
Nel mondo finanziario appunto viene sottolineato spesso il rapporto tra tra rischio e rendimento e quindi nel nel mondo finanziario il l'elemento di rischio che ne sempre
Viene sempre sottolineato ora in realtà però il rischio è un elemento comune dell'esperienza umana voglio dire anche quando uno va a comprare l'automobile non li viene prospettato i rischi che avrà di fare un incidente
Per eppure ci sono però come come come cosa l'insistenza sul tema del rischio non può essere anche un po'controproducente rispetto al
Rispetto
Rispetto all'approccio agli investitori
Le ricordo caro suppongo diciamo che diciamo che importante far comprendere che c'è una relazione rischio-rendimento quindi le le grandezze non vanno considerate separatamente
è importante far comprendere che rischio una grandezza multidimensionale
E come dire noi vediamo dei nostri dati che l'investitore ha un'avversione al rischio in generale
E però non è in grado poi di coglierne le componenti no quando andiamo a chiedere a farle domande sulle conoscenza relativa a ad alcuni dei driver del rischio troviamo dei livelli di conoscenza molto molto bassi
L'altro concetto importante quello di
Scelte adeguate perché ciascuno di noi ha un suo profilo ha delle sue esigenze quindi anche la nozione del rischio delle relazioni rischio-rendimento va inserita nel contesto di di una scelta adeguata e la valutazione dell'adeguatezza della della Mifid
Ora su questo fronte diciamo che i nostri dati del rapporto anche in una prospettiva pluriennale mostrano che che qualcosa sta cambiando nella percezione delle degli investitori come anche nel loro grado di maturazione in ricordo dei primi rapporti in cui chiedevamo agli intervistati esse fossero disposti a fornire informazioni sulle proprie caratteristiche personali al consulente in generale dicevamo ricevevamo
Delle risposte abbastanza negativa la percentuale di soggetti che non riteneva necessario comunicare al consulente la propria situazione finanziaria o il proprio livello di conoscenza e oltre l'orizzonte temporale
Era molto alta oggi abbiamo visto nella presentazione
E percentuali molto diverse ancora insoddisfacenti sul fronte dell'esperienza delle conoscenze di investimento perché sembra che ancora almeno il cinquanta per cento degli degli investitori non si renda conto che questi sono elementi che concorrono a definire il profilo e che quindi e i devono essere tenuti in conto al momento in cui Foa formano delle scelte di investimento o ricevono una raccomandazione di investimento però sicuramente c'è una una maturazione
E in parte legata a quello che ricordava prima il professor Di Lisa cioè legata anche al consolidamento della relazione con il consulente c'è un processo di learning by doing i nostri dati del rapporto mostrano che la maggior parte degli investitori ha una relazione con il consulente superiore a sei anni e nacque così come se non erro il trenta per cento dichiara di avere una relazione superiore a dieci anni
Questo non abbiamo colto anche in diverse indagini qualitative focus group effettuati terra indagare fenomeni come l'attitudine verso il Robert Weiss ad esempio e c'è una forte tendenza da parte del dell'investitore italiano allegarsi Abdallah consulente di una relazione di look stabile e di lungo periodo
Non dimentichiamoci
Sfiorato
Elisa
Che nella teoria economica
Io penso che dobbiamo recuperare questi concetti
Era assente una spiegazioni una cicoria della formazione del risparmio
Che Franco Modigliani
A interpretato e su quello è uno dei tre punti sul quale ha vinto il premio Nobel la famosa ciclo vitale del risparmio
Cioè costruire che era un po'la filosofia che il missile ma non è esattamente è stata attuata in questa direzione che dice che fondamentalmente nella accumulo del risparmio cioè il ciclo di colui che lo genero evitiamo che sia il capo famiglia ma ormai fu voi donne siete più capofamiglia Dinoi e quindi un po'tutti il quale a un certo punto nel periodo di crescita professionale
E in grado di accumulare il risparmio e nella fase di intenzionalmente posso pensionamento lo dei cumula quindi cioè queste domande utilissime per la formazione del risparmio dovrebbero mirare a rafforzare nella società
Poi motivare ha fatto le applicazioni anche in Italia adesso non mi ricordo con gli affetti conosciuti sì qualcosa del genere affatto le sperimentazioni quindi noi abbiamo anche dei dati di riferimento che non sono stati più riprese in considerazione
Quindi la teoria del ciclo vitale nella formazione del risparmio che ha colmato una lacuna nella teoria economica del funzionamento del mercato
Non a mio avviso dobbiamo continuare a tenerla presente
Ammissione dovendo poi assentarmi e non volendo fare scorrette veniva se facciamo trarre le conclusioni a luglio
Per la ero lasciarle
Un suggerimento e
Il sicuramente in realtà volevo ad un'altra domanda alla alla dottoressa vinciano Mazzei
Va bene allora possiamo possiamo interpretò che il professor De Rita fa richiederebbero nella conclusione
Vedere anche il tema
Per del fatto se i gli intermediari finanziari molti vedono come interlocutori per l'educazione poi sono anche
Sono anche preparati per svolgere questo compito di educazione finanziaria
Sì a sulle conclusioni
Sulle conclusioni alcuni punti un primo punto e quello di incoraggiare il risparmio e quindi incentivare sensibilizzare né famiglia continuare a risparmiare perché altrimenti non abbiamo oggetto da contendere voglio continuare a risparmiare cercare di contrastare il fenomeno che gran parte delle metà delle famiglie italiane non riescono a risparmiare primo punto essenziale
Secondo punto che ovviamente via naturalmente su questo non ci sono dubbi una un tema di di incrementare impazziti finanziaria sui concetti base anche sul sorvolo sullo stesso concetto di rischio
Non è stato il concetto ma quanto l'approccio di rischio perché il rischio è tipicamente a doppia faccia come come insegnano onde del dei nostri corsi e quindi si può guadagnare come si può perdere quindi anche se poi l'accezione più comune anche in termini di finanza comportamentale Ziveri rischio un qualcosa so esclusivamente negativa anche questo è una un aspetto un tema che deve essere oggettivamente compreso con con l'educazione finanziaria
Noi anzitutto educazione finanziaria in termini di gestione ottimale del bilancio familiare eppure di di comprensione di miglioramento dei concetti dalla cassetta degli attrezzi finanziari del consumatore a dentro nuove nozioni finanziarie
Per cercare di comprendere quale quali sono i processi di miglior investimento terzo punto intermediari naturalmente sono uno un un partner i importantissimo nelle scelte finanziarie non foss'altro perché il loro mestiere proprio quello di lavorare nel mercato finanziario
E naturalmente le locazioni cofinanzia coinvolge anche loro perché il momento in cui noi entriamo in contatto con l'intermediario finanziario Rent entriamo in contatto con l'intermedio finanzia entra in contatto con un determinato soggetto del dell'intermediario finanziario della banca
E quindi processi di
Di miglioramento di irrobustimento dell'educazione finanziaria ma anche della tipologia di linguaggio maggiormente opportuno o da utilizzare il registro linguistico da utilizzare con i clienti con su questo occorrerebbe riflettere non solo per gli intermediari ma in tutti coloro che si relazionano pro cliente per investimenti finanziari
Perfetto grazie dottor dell'insieme approfitto per
Ringraziare che ci ha seguito in questa rincorsa perché ovviamente voi che siete stati presenti qui in a Auditorium ringraziare l'acconto va il presidente Savona per quest'occasione di di di riflessione anche per tutto il lavoro fatto dalla dottoressa Linciano i sostanza vi ricordo che ci sono i i
Le i prossimi appuntamenti il prossimo il sette febbraio sugli investimenti
Sugli investimenti sostenibili e quindi voglio dirvi ci diamo appuntamento per il prossimo per il per il prossimo appuntamento e e come dice siamo può appena di qualche minuto in anticipo sui tempi però come diceva il poeta che perder tempo a chi più sa più spiace quindi insomma chiudiamo propone questo leggero anticipo grazie buona giornata a tutti