Consiglio Generale del CORA

Allora buongiorno riprendiamo i lavori del Consiglio generale del Coordinamento radicale antiproibizionista
Appello iniziale poi la parola l'ha chiesta il segretario Maurizio Turco sono aperte le iscrizioni a parlare
La proposta che farei quella di andare avanti piuttosto in là nel tempo quindi arrivare l'una e mezza le due oggi senza interruzione poi si sospende per la manifestazione che c'è alle cinque
A Napoli al Maschio Angioino
E
Probabilmente si renderà necessaria magari per le repliche di tesoriere e segretario una seduta stasera in modo che domani mattina possiamo procedere all'ultima parte del Consiglio questo credo orientativamente che può essere un buon dopo ricordarmi chiedo scusa come nell'ultima parte del consiglio agricolo
Lo tirava tele votazione delle discussione e votazione dei documenti presentati ci sono già una serie di documenti che sono stati presentati
Ero preparato
E
Quindi Aoki perché pregato anche Alessandro Caforio quindi se lo vedete se qualcuno di voi ha impegni precisi per quel che riguarda il ritorno
Di faccio sapere che tendenzialmente cerchiamo di chiudere per domani alla all'ora di pranzo come previsto può essere che ci siano DeVille necessita di pro di prolungamento dei lavori in quel caso vediamo
Vediamo quali sono le esigenze dei vari consiglieri e cercheremo di trovare una soluzione
Romeo
Cioè loro
Roberto Rita Bernardini Massimo Emiliani avvisato che non poteva venire al consiglio Jolanda casi gli anni Valeria ferro anche lei ha avvisato che non poteva Giovanni Passariello
Mischiati avvisato che non poteva venire Boano Merlo
Merlo a oh no offre
Bene porta bloccato a Cagliari per problemi di salute Caforio Silvestri Proietti
Cossutta
No
La terza
De Masi fatevi vedere per cortesia alla
No la peste
No perché sta perché sta e spuntando il
Va bene la categoria no procedere
Allora è arrivata comincia
Va bene allora ricomincio da capo fatevi sentire forte
Bernardini
Emiliani abbiamo detto che non può venire Jolanda casi gli anni
La Valeria però comunicato che è al centro d'ascolto bloccata questi giorni l'ho già detto Passariello
Passariello non c'è c'è
Mischiati ha comunicato che blocca da Bologna Buonanno
No
Merlo
Sempre sì Onofri no
Porta
No abbiamo detto giustamente Caforio
Silvestri
Silvestri livelli anzi
Ilaria Proietti
Michela coscia no
Va bene allora
Gianni Laterza no
Roberto De Masi no
Crocicchio sta male ha comunicato che non sarebbe venuto Luigi Donà Lisio lo stesso Maria Grazia lo chiare no
Gino Diliberto sì
Bernardo Fallani no
Marco Paoletti
No Gaetano Dentamaro no Gabriella De Santi no
Carlo Perrotta sì
Maurizio Parma e Provenza
No
Giorgio cugino
No
Vi dovrebbe esserci comunque nel senso che arriverà Vittorio Russo no
Alessandro Bonan no
Pasquale tria
No
Edilizia Bosio
è salito in camera un attimo Giuseppe Italo no
Della segreteria Enzo Cucco ed Emilio Rossi dovrebbero arrivare in mattinata se non per Giulio Manfredi c'era Carmelo Palma cena Giampiero Bonfantini cena
Paola sei in c'è Lucio Berté è arrivato
E Vittorio Pezzuto presente
Allora ha chiesto la parola il segretario del corpo
E gli abbiamo fatto diversi
Alcune valutazioni su quella che era che la situazione in cui
Siamo costretti
Adoperare
C'è attendevamo quello che poi è accaduto l'ennesima volta cioè che la disattenzione sui nostri lavori da parte degli organi d'informazione è stata massima si poteva almeno si sperava si era lavorato si erano avute assicurazioni riassicurazioni negli scorsi giorni che almeno il quotidiano locale
Non tanto sui lavori del Cora che non avrebbe potuto seguire ma di cui avrebbe dato notizia ma sicuramente il mattino avrebbe
Cercato di pubblicizzare la manifestazione che terremo oggi pomeriggio
Alle ore diciassette al Maschio Angioino avrebbe dato la notizia è vero che la notizia c'è a pagina quindici nelle pagine di cultura e società in un articolo sulla pena di morte
Dove per dire che
Pannella non ha voluto lasciare dichiarazioni al mattino perché per una questione di principio perché ritiene che il mattino è un giornale di regime che censura puntualmente da vent'anni e quindi Pannella invece a Napoli per una manifestazione del Cora
Che
Ma questo qui a sostituirsi ai professori contro
Va bene
Comunque
Sì
Droga manifestazione degli antiproibizionisti nel pomeriggio di oggi
Alle ore diciassette presso il Maschio Angioino estero la manifestazione organizzata dal Cora Coordinamento radicale antiproibizionista sulla riforma della legge sulla droga attualmente depositato per attualmente depositata in Parlamento
La parte la manifestazione a cui è prevista la partecipazione di Marco Palma dell'amato Lamberto Alfonso Pecoraro Scanio Tiziana Maiolo organizzato nell'ambito del Consiglio girato il coro in corso a Pozzuoli
Paginette della Croma
Ciò non cambierà valutazione complessiva rispetto a quelli che sono i nostri lavori
Alla disattenzione generale
Che ancora una volta registra
Come nostro unico strumento di informazione quello di radio radicale e che molto probabilmente poi appunto anche richiamando un po'a quello che erano le valutazioni che faceva Ilaria Proietti ieri sera poi o uno è resta attaccato tutto il giorno a radio radicale o altrimenti non non riesce nemmeno a conoscere
Quella che la nostra la nostra attività anche questo rientra in quello e il nostro dibattito quel le nelle difficoltà in cui dei ci muoviamo e che di estrema attualità
è presente
Indubbiamente nei nostri lavori nelle nostre scelte
Ieri Marco Pannella è stato puntualissimo nell'analisi quello che ci aspetterà
Nei prossimi giorni che sì segna da almeno vent'anni una cosa è certa non possiamo continuare a agire ed operare
Come diceva la relazione introduttiva facendo finta che ci muoviamo in un momenti di normalità come se avessimo davvero le condizioni per agire per essere conosciuti per poter lottare con gli strumenti minimi
Che sono quelli dovrebbero essere garantiti in un regime in un gioco democratico quindi anche questo deve essere necessariamente un momento di riflessione soprattutto per quello che poi riguarda le nostre scelte e quello che riguarda
Il raggiungimento degli obiettivi e degli strumenti che intendiamo usare per poter arrivare percepiti
Ha chiesto la parola Marco Pannella chiedo scusa nel senso che purtroppo con le notizie che ci sono sia quella sono arrivate da New York
Bello scatenarsi oggi della campagna referendaria
Segni intervistato come autore come leader referendario evidentemente gli stessi vari referendum
Almeno in tre quotidiani con un grande rilievo anche nelle prime pagine il tizio lì che vengono attribuiti dal Messaggero sono il referendum Pannella truffatore perché il referendum vale per un turno di rigetto dico mi pare
Che esisterà necessità stamattina subito di garantire un po'alcuni interventi e voleva che va dal momento più che al momento la segretaria del partito che non mi allontanerò dall'albergo dalla sala riunioni ma vorrei chiedere scusa un'ora
Allora scrivere comunicati
Occuparmi direttamente può ed è partito da una parte dei riformatori dall'altra
Ma a questo punto se me lo consentite quindi e non per non più di cinque minuti inserirei negli scritti visto che non posso
Stare
In queste in questa prima ora qui e vorrei dire che
Se i nostri cronisti della stampa dei partiti detti giornali beh non sono servi è un errore grave
Ve anche qualche assunto
Ma questi sono in proprio sono ripartiti del doppio turno della proporzionale
Il mattino in una politica e una sessione di potere camorrista
A Napoli è stato uno dei partiti camorristi
Lo dico qui pubblico e via dicendo pubblico d'anni
è un partito che è riuscito perfino a far passare
Come proprio giornalista
Questi anni che è stato assassinato sicuramente anche perché
Il mattino garantiva la sua di fatto la sua non assunzione di diritto
E lo costringeva se cedevolezza rispetto del potere che poi probabilmente hanno stabilito di farlo ammazzare
Quindi siamo proprio in piena
Credo che con la direzione di via Angrisani scomparve quel tanto di decenza che c'era no no non volle fece altre soluzioni ma non quella di Siani
E se hanno indebolito dal fatto che faceva inchieste pericolose e gli altri avevano la garanzia che non sarebbero pubblicate
Se lo sono tolti del Collio
La cosa peggiore questo è un emblema è un simbolo
Sì anni
Almeno
Con una giurisprudenza schifosa come questa italiana quali sono i concorsi morali
Avere no via dicendo beh sicuramente teme giurisprudenza italiana di concorso morale di un del mattino
Nell'assassinio di sia né c'è anche se io lo ritengo aberrante una tesi del genere ma voglio dire se noi dovessimo far proprie per far nostro le tesi giurisprudenziale
Italiana ebbe sicuramente anche loro dovrebbero essere coinvolti nella riapertura del processo tre ci sono allora cinque minuti
Ieri io mi interrogavo
Sulle
Sulle conseguenze che noi dobbiamo tirare
Dalle constatazioni che facciamo dicevo guai se divenissero doglianze
Lamentele e proteste cioè
E io credo che
Per esempio se i cronisti fossero venuti
Ci avrebbero fu tutti molto di più
Perché la realtà di questo Consiglio generale
è innanzitutto per un cronista quello delle sue assenze
Quella dello scoramento quello
Devo dire di gente che fa parte del consiglio generale come altri lottano altro vuol far parte dei consigli nazionali dei partiti ma lì quelli almeno però per avere posti e prebende contrordine eccetera e qui semplicemente per me era
Pompeo po'modeste voglio dire squallida
Irresponsabilità o ritualità coloro che hanno accettato di far parte l'anno scorso a Genova e che da quel momento probabilmente nulla hanno fatto per il Cora probabilmente nemmeno per l'antiproibizionismo
Ma sicuramente per il coro nel coro e col corpo ivi compreso
Alcuni esemplari
Di eletti antiproibizionisti
Che eletti in quante antiproibizionisti o non hanno più fatto nulla tranne che calzi loro personale o comunque nel Corano vuole fare l'esempio di Paolo Guerra
Mi addolora perché nessuno responsabile precluso seduto intervenire prima da Paolo Guerra è come se se ne fosse scattato con la Cassa di quaranta quarantaquattro milioni fra partito corredi dicendo e dopodiché essendo scattato per la casa spiega non si vede perché a dissensi politici
Per l'esattezza non è che c'era una carta siccome igienica casse con i milioni non c'erano regole diverse essendosi impegnato
A dare anche un contributo finanziario mensile non ha mai dato una lira
E poi è evidente che questo punto
Continuare ad essere antiproibizioniste radicale riformatore eccetera lì costa e quindi adesso è divenuto un democratico avanzato anche lui
Senza darci una telefonata nulla eccetera lo ripeto qui per i laziali
Questo è il comportamento del signor Paolo Guerra
Consigliere
Non eletto
Dopo ma subentrato
Quindi anche per nostra decisione nostra volontà
Lì dentro abbiamo perfino ricevuto perciò dico i cronisti potrebbero avrebbero avuto interesse per fregarci Maria dei beni dovuto usare ma
Credo che abbiamo ricevuto tre righe di auguri
Di un truffatore assolutamente io lo dico perché spero che si querele
E che il Cerrina
Luigi
Veramente un truffatore
Cerina oggi continua a fare il consigliere comunale e il consigliere provinciale
Io non pregiudicò inchieste non inchieste amministrative e giudiziarie e via dicendo sulle quali ma
Sicurissimamente
La sua presenza alla sua attività alle sono anche altre attività
Il suo sono quelle di qualcuno che essendo stato
Nominato e non eletto
Perché lo abbiamo nominato mettendolo secondo dell'ottantanove
Confermando lo comunque come presenza dopo
Perché
Allora ci dichiarò dichiarò pubblicamente
Io spero che ci abbia mentito anche in questo lo spero vivamente cellulare dicendoci nell'ottantotto
Ad essere vittima di ai DS conclamato
Io spero che luce abbiamo esagerato un po'me lo spero profondamente fosse solo
Se necessario sieropositivo ma lo è stato negato per questo
è indubbiamente questo consigliere non è stato il consigliere di qualcuno che facendo tesoro
Della sua esperienza come cittadini hanno voluto non abbiamo voluto per rappresentare questo è una persona che attorno è tornato a rappresentare quello che lui faceva prima che io non so che cosa fosse sicuramente non è radicale
E non il democratico non la persona impegnata
Altri compagni qualità sul piano generale
La mia assoluta stima come voi sapete come compagna insani
Io devo anche dire che mi fa un lavoro che non sappiamo da molti punti di vista sedermi regole ha fatto una scelta nel momento in cui sa è stato eletto ha stabilito o è stato nominato è stato eletto non importa
Da quel momento egli ha stabilito che
Deve rispondere la propria coscienza se mai i propri elettori
E che il partecipare alla vita
Piuttosto che la morte appunto delle organizzazioni
Delle quali fino alla vigilia della sua elezione fattualmente mirabilmente sempre parte
Questo è un criterio ma è un criterio sicuramente qua devo prendere atto
Insani fare cose egregie
Prese insieme sicuramente
Diciamo la difesa delle condizioni
Perché si possa essere poi Desenzano può essere divisa nella sua sicuramente questo se non e non mo'non c'è se non in un modo che tutti comprendiamo se uno è buono indirettamente serve la bontà quindi facendo come lui fa seriamente il Consigliere come lui ritiene di farlo
Beh insegnamento a questo punto può dire che indirettamente come gioco risponda lavora anche per noi
Temette che sa chi crede alla comunione dei santi al corpo mistico come caratteristiche dell'organizzazione politica che mi pare una bestemmia teologica nastro sette sul piano laico però può anche questo di Lecce
Mi spiace moltissimo
Emilio Vesce forse arriverà Emilio Rossi forse arriveranno mi spiace per il disturbo che prenderanno
Perché mi pare che il Colari consiglieri generali cosa ha chiesto finora in un anno quasi di giorni
Quante altre riunioni di consiglio generale vi sono state due per quanti giorni
Tre giorni in totale qui
Come
Neanche la settimana benissimo questa riunione è stata convocata a tempo personalmente ho cercato di dare una mano
Al segretario intervenendo anche personalmente Moro forse un tantino qui definiti crudeli perché delle presenze fossero sicuramente
Emilio Vesce sappiamo che malgrado e preoccupando neanche gli vogliamo bene per le sue condizioni di salute
Trova tempo per andare a Lisbona in tutta Europa a lavorare da tutte le parti beh arriverà forse a fine mattina
Emilio Rossi lo stesso avvocato lo sappia
Beh io personalmente così ne parlo perché come sappiamo anche consigliere comunale però lei per la verità non è antiproibizioniste e quindi discorso potrebbe essere diverso
Quindi io credo che forse accettare l'indicazione
Data dal segretario
L'indicazione il suggerimento
Di
Costituirci
Come lo Statuto ce lo consente
In momento vicario dei poteri congressuale
E immaginare una soluzione di gestione
Altra da quella statutaria
Con che insiste osservino
Nei doveri poteri
Operati
Coloro che siano stati presenti almeno entro le dodici di stamane
Anche se a mio avviso questo non andrebbe già eccessivo
Potrebbe essere una cosa seria
Da fare ma questo lo dico perché per i motivi che ho fatto discorso prima c'abbiamo tirare fuori conseguenza viene organi direttivi nel quale il comporta la spesa di convocare
Di dolersi
Con persone che non riescono a dare nemmeno no in momenti del genere loro evidenzia nella nostra vita e nella loro e priorità a questo lavoro come Casson facciamo a criticare la stampa
E i giornali che questo non fa
Il problema non è di doglianze di di crimine azioni vorrei questo toglierlo
Quello che dico a questo punto chi fra i presenti se la sente
E certo anche a Genova se la sentiva chi era presente questo un po'i guai ma insomma Kiefer presenti se la sente l'Occidente e a questo punto se c'è l'unanimità il consensus
Bene
Avremo che so io a una situazione di direttivo nazionale invece di consiglio generale nel senso come numeri direttivo di direzione
Di quindici venti persone all'interno del quale possono benissimo restare scusa
Saranno quello io ho detto che il criterio che io propongo non è quello congressuale stare a discutere come si muti
Come una
Ha già a rivoluzione poi spetta al Congresso la farà
Con i numeri giusti quell'isola io dico che qui un criterio propongo è quello empirico
Però fondato della è che chi è presente
E se la sente
E quindi possono essere tutti possono essere una parte se la sente diventa invece il consiglio generale no direttivo straordinario
Con all'interno la conferma del segretario prego Bonelli e questa è una società le più semplici certo che se uno subito
Tra le altre cose che diciamo non si interessa e subito gli scatta il problema
Troppi o troppo pochi e via dicendo cioè questo voto rischiamo di discutere
Ogni storia tetti di fare la parte a prossima cosa eccetera direttivo meglio ritirare subito quello che dico perché abbiamo di altre cose alle quali parlare
Con poi appunto una attenzione molto grande credo che dormire voleva rimettere in questo caso lo dico per quelli che avevo interrotto il presidente prima potrebbe essere molto importanti perché a seconda per esempio
Delle presenze che avremo ci tutto quel lungo elenco
Per le manifestazioni oggi delle diciassette dei quello che sentiremo da chi parla
Potremo meglio probabilmente anche decidere
Il da farsi
No decidere un pochino quali sono le
Virtualità delle quali riteniamo di cominciare a disporre quelle che si sono chiuse insomma vediamo cosa ci dicono
Quelli diciamo che mi pare tranne il sottoscritto
Di tutto che che accadrà ad Arce Graziano anche lui ad Arce Graziano Maiolo per Pecoraro versa
Ma insomma siamo in due o tre rappresenti per tre siamo in tre
Presenti gli altri nemmeno
Tra prepariamoci poi dopo la manifestazione di una riflessione intensa che può anche non essere quella vado e poi quelle consiglio generale tanto meglio per preparare domani documenti e politici e diciamo
Dell'organizzazione
Che costituiscono la possibilità di
Razionale oltre che ragionevole organizzazione delle forze del quale disponiamo
Per un periodo dato da dare ecco questo volevo dire poi vi chiedo scusa
Per i motivi più immagino che prima di un'ora un'ora e un quarto l'avrà terminato di fare quelle cose
Ed ecco il pure debbo in parte grazie
Grazie Marco Pannella posso rassicurarlo che il suo contributo è fondamentale non soltanto per il segretario ma per tutto il Consiglio generale credo
Anzi che alcune delle cose che sono state dette qui oggi da Marco e che personalmente mi aspettavo di ascoltare sono cose che sono sotto gli occhi di tutti se lo consentite anzi sera visto che regolamento consente intervengo io e poi dare la parola al dottor Graziano sia un contributo importante tra l'altro ecco vorrei sottolineare alcuni aspetti in in apertura
Il segretario parlava di isolamento e di sconfitte
Io sulla parola isolamento qualche difficoltà perché in quindici anni più di scenari Bari che hanno poi come riferimento Pannella e chi si è mosso con Pannella
Nel contesto politico di isolamento francamente ne ho visto tanto nero ne ho vissuto tanto
Sull'isolamento poi comportava un altro aspetto con non necessariamente negativo che è quello della solitudine per inciso probabilmente uno dei grandi
Disastri se mi passate una inciso intellettuali distico uno dei grandi disastri della televisione nella nostra cultura è stato proprio quello di uccidere la capacità la potenzialità creativa della solitudine ecco credo che poi dalla solitudine vengano fuori una serie di spunti straordinarie noi in solitudine siamo andati avanti ma non si può andare sempre avanti anche perché qui noi e io francamente credetemi me lo aspettavo perché un po'Pannella lo conosco
Non me lo aspettavo nell'intervento di ieri ma stamattina me lo aspettavo lo questo intervento che è stato un intervento di richiamo
Quindi paghiamo anche un prezzo non tanto della solitudine per non aver acquisito nuovi
Nuove sponde ma di una solitudine perché alcune situazioni fondamentali per noi
Per ragioni io mi Marco è stato sufficientemente chiaro su questo per ragioni che possono esser quelle possono essere altre non li vediamo qui
Io sono convinto che la presenza di Pannella qui guardate io un elemento autobiografico e non so quanto incide un periodo di tempo che con Marco citiamo reciprocamente sui nervi
Non so quanto possa interessare al consiglio però è un elemento che può aiutare il fatto che Pannella oggi sia arrivato a Pozzuoli anzi ieri sì arrivato a Pozzuoli Stia partecipando ai lavori come sta partecipando con dei contributi che dimostrano non soltanto attenzione impegno senso di responsabilità ma anche partecipazione personale
A me è una cosa che conforta molto lo vedo come un segno di rispetto
Che in altri contesti non ho visto vedo oggi i giornali leggo oggi dichiarazioni anche di persone che continua a considerare antiproibizioniste sui giornali
Francamente ci si può e ci si poteva aspettare qualcosa di più qualcosa è diverso in un momento come questo a me non piacciono
Il funerale e non sono convinto che non è un funerale lo abbiamo chiarito sono altrettanto convinto però che noi lo avevo detto in apertura prendo i lavori
Sono altrettanto convinto che nel qui oggi tre giudichiamo quello che lo scenario antiproibizionista che è un grimaldello enorme
è un grimaldello enorme certe
Certe antenne politiche che io mi aspettavo di vedere qui oggi occupa comunque di sentirle vive lo stanno sottovalutando
Guardate che il novantacinque può essere caratterizzato da una serie di discriminanti che non sono più sinistra destra sopra o sotto nord-sud
Altre obiezioni sull'antiproibizionismo pena di morte non pena di morte i referendum il turno unico il turno alla francese eccetera sono finiti i tempi delle magliette sono arrivati i tempi in cui ci si divide
Sulle cose specifiche il proibizionismo e l'antiproibizionismo non consentono equilibrismi acrobazie e giochi di prestigio o si sta da una parte o si sta dall'altra con buona pace di tutto quello che c'è stato prima e siccome è uno di quei temi fondamentali questo
è un crinale su cui non non è più possibile stando a tutte e due le parti non è più possibile fare i signori al di sopra di tutte e due le parti
La nostra forza è quella di disegnarlo questo confine e poi comincia a raccontarci
E se non lo facciamo qui
Io credo che non è soltanto l'occasione dello spazio ma anche l'occasione del tempo
Allora ecco che poi noi
Dichiarazioni anti proibizionista e ci ritroviamo con il kora coordinamento radicale antidroga
Dicevo intervista me corretto la riga l'antidroga mi fa pensare ai cani antidroga del del dell'aria per me mi Maggio Maurizio Turco travestito da canalare Oporto il core di ma come si fa
Ma come si fa
Perché se è una sciatteria da parte dei giornalisti è gravissima
Se c'è malafede allora veramente cialtroneria perché poi non dimentichiamocelo certe cose
Le lobby dei giornalisti le lobby di San Patrignano cacciò se esistono
Quando arrivano i carabinieri si trovano i conduttori del TG due affari cari la guardia di Muccioli
Ma Gazzo se esistono le loro di San Patrignano
E credo e casali su questo ci possa raccontare cose molto divertente
E allora ci ritroviamo con questo scenario però poi ecco appunto io non credo
Che ieri e la mattinata come si annuncia sia una un un pianto a un funerale credo però che sia dovere nostro di metterci di fronte Allo specchio della situazione renderci conto dell'occasione
Che si pone e poi guardate parliamoci chiaro
La vicenda dei soldi è abbastanza chiara
Roberto Spagnoli ha fatto un quadro molto preciso
Per il alcuni di noi non sconosciuto
Io su alcune di queste cose ero già intervenuto in altri Consigli generali per una vicenda in particolare per mio limite senz'altro per mio limite non sono voluto intervenire né per la professione che faccio nell'ambito politico ma la situazione consigliere regionale del Lazio
Ce l'ho sotto gli occhi non da oggi
Non sono voluto intervenire per una ragione a mio avviso poi le forme diventano diventano anche sostanza
Non mi non mi spaventa l'accusa di killeraggio vuole subentrare lui non era quello ciò non toglie però che penso che ognuno risponde
Di quello che fa
E se uno gli capita di fare il direttore di un telegiornale in una regione in cui il consigliere antiproibizionista cui Luís attirato la campagna elettorale
Tra gli altri si comporta come si comporta francamente qualche problema invito ce l'ha detto questo per inciso per capirsi
Quindi dicevo attenzione ci sono anche altri aspetti che sono importanti D'Alema dice una cosa ben precisa
E la dice quando quando un sondaggio commissionato dal PDS
Se scusate
Non è che disturbiamo
Dico se D'Alema dice una cosa ben precisa la dice quando vengono presentati dei dati
Di un sondaggio che dice che l'antiproibizionismo in Italia in aumento adesso non ricordo dal ventisei al trentadue non lo so insomma dati che ci dicono che noi in realtà abbiamo un bacino che si è sviluppato enormemente non si è mica sviluppato perché D'Alema e gli altri si sono dati da fare
Loro hanno la capacità di poter raccogliere pensano
Quello che è successo quello che noi abbiamo seminato magari fosse anche così non è un problema non che noi ci battiamo per fare in modo che l'anti proibizioni del tratti provincialismo abbia concretezze sbocco politico effettivo nel nostro Paese
Magari fosse così ciò non toglie però che c'è una tendenza che porta quasi al raddoppio dell'opinione antiproibizionista e Dio sa quanto ci è costata allora ecco lo scenario da un lato un Paese che preme e si sta sviluppando in quella direzione
Non so se sapesse diventerà antiproibizionista la maggioranza del Paese non lo so
So senz'altro però che questo isolamento questa solitudine è un insieme di solitudini perché l'antiproibizionismo se questi sono i dati sta diventando una sorta di convention di autistici perché sono dappertutto però non si collega no
E allora ecco un altro degli aspetti importanti di questo consiglio generale
E poi vedremo gli scenari gli sviluppi credo che siano fondamentali credo che la l'appello di Pannella
A dare poi delle forme in queste ore di lavoro che si concretizzino sarà senz'altro
Su quello poi interverrà interverranno i responsabili sarà un argomento di discussione
Chiuso nel per vento volevo dare la parola al dottor Giuseppe Graziano responsabile dell'ufficio Tosi
Sì ma se mi fa definire Porcari senza è andato Pannella fatemi almeno voi finire al dottor Giuseppe Graziano responsabile dell'ufficio tossicodipendenze durante il ministero Contri
Ok
O Signore
è inutile dileguato gli siamo grati per essere qui
Se però mi consente sottolineare un aspetto che mi sembra fondamentale
E che i giornalisti che sarebbero venuti qui come diceva Pannella vedere quanto siamo oscurati
Avrebbero anche potuto avere modo una volta tanto di avere uno scoop ascoltare Fabrizio Starace Carmelo Siracusa riconosce era Ignazio Marcozzi Rozzi
E Giuseppe Graziano che sono degli interventi che non si trovano sui giornali che non si trovano in televisione su una cosa che non si sentono e viva Dio questa ricchezza di questo Consiglio Generale aver fornito a questo tipo di documentazione anche se fai continueremo a sentire la lobby di San Patrignano che ci dice che il metadone Muccioli è contrario perché qui ormai l'opinione scientifica le facciamo con Emilio Fede o o Daniela Brancati con Bruno Vespa Enrico Mentana
Ma Muccioli contrario eccola qua lo scontro e il giornalista cialtrone ignorante
Nel migliore dei casi ma l'ha detto Muccioli quindi va bene
E si crea questo tipo di cultura qui credo che ci sarebbero stati degli elementi molto importanti tanto che avanzo la proposta
Se sarà possibile non voglio creare sommovimenti cardiaci alla segreteria la tesoreria però se fosse possibile avere le trascrizioni degli interventi probabilmente un piccolo libro bianco non per carità non mille lire
Ma anche un piccolo dossier ciclostilato scritto a mano come volete voi
Con interventi contributi scientifici una cassetta si può proporre una di tirar fuori una cassetta
E distribuirla gratuitamente alle redazioni dei giornali e dire guardate questo è questo c'era stato ascoltato e forse qualche idea ritiene in vita vostra bisogna provare tutto nella vita anche magari avere delle idee nelle redazioni
Potrebbe essere uno scenario intorno importante interessante e praticabile
La parola al dottor Giuseppe Graziano Grasselli grazie per essere frammenti
Grazie hai dimenticato Red Ronnie tra quantifica attori della la lotta alla sì
Io sono come voi sapete come qualcuno sa io non non faccio parte del Cora fino a questo momento almeno fino ad oggi non ne facciamo parte
Io cioè mi considero un vostro amico sono venuto a Genova l'anno scorso insieme al ministro Contri
Era un momento particolare per il kora anche l'anno scorso io iniziai a Mino intervento aleggiava una strana atmosfera che era quella degli assenti
Voi sapete a chi mi riferisco
Ha un un anno circa di distanza aleggiano altre assenze questa volta addirittura all'interno del Colorado anche quelle erano all'interno del Cora quindi rivivo la stessa la stessa matto la sesta atmosfera però ad un anno di distanza lo scenario non è non è quello di un dell'anno scorso lo scenario è mutato
E purtroppo è mutato in peggio in maniera secondo me veramente pericolosa
Io ho vissuto alla messe al ministero degli affari sociali l'ultimo periodo Bompiani tutto tutto il il governo quindi parte dal governo Amato
E il Governo Ciampi
Sarà io avrò avuto cumulo sono stato fortunato non lo so io penso che per la lotta contro il proibizionismo in Italia è stato l'anno e mezzo e quindici mesi quattordici mesi veramente più entusiasmanti
Dal referendum ma la conferenza di Palermo alle cose che si erano riusciti a fare sul piano legislativo anche documenti importanti sul piano internazionale io non sto qui ad annoiarvi visure sulla questione del decreto questo che ieri avete sviscerato l'argomento fino alle estreme al combina eccetera c'è stato non so non so che cosa è successo veramente non è difficile dire se siano state le lobby di San Patrignano se siano stati sei stato una questione e che si è risolta all'interno del Dipartimento perché io ormai non c'ero più però sono state cancellate le quella che io chiamo le parole chiave che erano inserite nel decreto
Cancellando le parole chiave del decreto che erano state inserite nella versione di luglio dopo la Conferenza di Palermo
è stata vanificata la possibilità di emanare quest'altro decreto che io qui ancora in bozza ogni tanto ma lo rigiro nelle fatti che il famoso decreto del Presidente del Consiglio dei ministri previsto dal decreto
Di cui stiamo parlando che è stato reiterato per undici volte credo ormai bene in questo decreto c'erano delle cose di un'importanza straordinaria sulla riduzione del danno addirittura eravamo arrivati al punto da discutere se inserire la parte della riduzione del danno nelle carceri o no
Ovviamente c'era una fiera opposizione negli ambienti del ministero di Grazia e Giustizia cioè il giudice Di Maggio che ogni volta che mi vedeva selezione Capello dice addio questo ancora con le sirene con le siringhe
Perché io ero quello che voleva dare le siringhe e comunque Di Maggio non non si sottraeva per dire la verità comunque alla discussione c'erano ambienti all'interno del ministero comunque che erano quasi invalicabili blindati la discussione c'era
E in questo DPCM c'era una frase molto importante
All'articolo due diceva i programmi di riduzione del danno devono essere disponibili per tutti i tossicodipendenti in qualunque condizione ambientale sociale o istituzionale si trovino e devono e devono essere finalizzati a eccetera eccetera
Quindi anche questa
Frase era stata inserita per cercare di cominciare a scardinare
Il mondo delle carceri e cominciare a fare qualcosa anche in quell'ambito
Devo dire che da allora da un anno a questa parte
Abbiamo fatto non non un passo aveva fatto un chilometro indietro di riduzione del danno se ne parla ma non c'è più un elemento concreto non c'è nessuno che porti avanti questa politica ai livelli istituzionale dove si fanno le cose a livello dei coordinamenti dei dei responsabili degli uffici tossicodipendente regionale al Ministero della Sanità al Dipartimento affari sociali tutto dimenticato tutto valuto nel dimenticatoio
Ora io non non voglio parlare non voglio di parlare di politica
Però questa è una constatazione che bisogna fare io dico
L'anno scorso a Genova si parlò molto di politica si parlò della scelta dei riformatori le critiche della della sinistra lo lo scisma chiamatelo come volete
Oggi io ma lo dico sono qui e quindi non lo dico da il Giornale non lo dico con un articolo sul manifesto lo dico a voi discutendo con voi faccia a faccia dobbiamo fare questa analisi
Ora che i riformatori sono nella maggioranza e con questo governo non per colpa dei riformatori naturalmente ma con questo governo abbiamo fatto dei passi indietro
Questa è la riflessione su che cosa si deve fare bisogna bisogna secondo me intraprendere delle iniziative di lotta forti
Non solo sugli aspetti sulle leggi che sono in Parlamento ma anche sulle cose che sono anche che erano già state fatte sulle cose che erano già state fatte ripeto c'è questa relazione che un documento ufficiale a disposizione del Parlamento
C'è la conferenza di Palermo che per legge non era un convegno era una conferenza prevista dalla legge portata in Parlamento
Tutto tace su questo ci sono documenti addirittura che riprendono queste cose che lo ripeto sempre per fortuna perché nessuno se n'è accorto sono stati portati alla Conferenza dell'ONU a Vienna in cui sono scritte queste cose
Il Comitato nazionale antidroga composto mi sembra da undici o dodici ministri ci stanno tutte una specie di consiglio dei ministro divide i ministri un po'ristretto
Negli ultimi due anni Sir riunito credo due volte solo per dare i finanziamenti
C'è tutta la problematica dei finanziamenti da rivedere cose dice
Tu sei stato l'a b io queste cose certo
Naturalmente non erano cose ancora
Alla mia portata in un anno però se voi leggete il libro bianco sulle tossicodipendenze presentato a Palermo ci sono scritte anche le riflessione sul finanziamento anche in questa relazione sono scritti tutte cose dimenticate tutte cose di cui non si parla più
C'era la campagna informativa
In ballo che è saltata è saltata perché non lo so perché perché non si parlava più non c'erano più gli spot con gli occhi lucidi non c'era più se ti droghi vai all'inferno c'erano altre cose che non vi sto a raccontare c'era una cosa di taglio diverso annullata
Spazzata via
Da questo governo è una constatazione o non è un'illazione una usa nessuno per carità
Cioè prendiamo atto di queste cose cioè gli amici ti fregano Boy forse più dei nemici allora io non so non so fare altre valutazioni dico che è un momento poiché in cui bisogna intraprendere iniziative di lotta non di discussione di lotta perché collusivo a questo punto
Bisogna veramente rimboccarsi le maniche e su questo voi siete maestri io posso dare il mio contributo di conoscenze sia dell'ambiente sia delle cose che
Sono state fatte che si devono fare
Sono disponibile fin d'ora con voi e con chiunque altro porta avanti le idee io su per questo soprattutto vi ammiro perché io ho lavorato per portare avanti questa idee con Bompiani signori Bompiani
Quindi non non mi spaventa di lavorare col Corano mi spaventa ecco sì comunque voglio dire la prima volta che la parola unità di strada è stata scritta in una relazione annuale è stato detto che e il metadone non esitava perché c'erano delle foto sono ideologiche idiota e fu Bompiani io io io rendo atto a Bompiani non me ne frega niente se due
è un cattolico e magari antiproibizionista però voglio dire anche altri problemi sia però alcune cose le ha fatte allora io lavoravo ho lavorato con Bompiani per portare avanti alcune le ho lavorato con la Contri
Sarei disposta a lavorare con chiunque però da chi ti aspetti di più poi ti viene di meno cioè io da quindi mi aspettavo che sacche è purtroppo zero carbonella come si dice a Roma
Comunque io ho finito lanciato un po'di cose di lo ribadisco la mia disponibilità a voi al Forum a chiunque a me per me contano le idee
Nonno quindi sono disponibile a qualunque iniziativa grazie
Grazie al dottor Giuseppe Graziano che lo ricordo è stato responsabile per l'ufficio tossicodipendenze ministero contro
Non ho iscritti al parco
Al dibattito generale Pezzuto
Tessuto
Ma io non avevo intenzione di parlare però lo faccio comunque visto che mi chiede di fare
Non ho alzato la mano mosso l'orecchio resta
Ma era un po'indeciso se se intervenire o meno in questa fase probabilmente senza senza di te non l'avrei fatto per tutto il Consiglio generale perché mi sembra che
Perché mi sembra che il dibattito in questo Consiglio rischia un po'di volgersi su se stesso perché qui non si tratta di dibattere come in occasione del congresso di Genova del Cora se il kora deve continuare a esistere o meno perché ci siamo chiariti già tempo che cos'è il coraggio e cosa non deve essere e soprattutto quali sono gli obiettivi che quest'anno ancora deve raggiungere che erano bene sintetizzati nel titolo del del Congresso cioè mille novecentonovantaquattro
Legalizzazione della marijuana e somministrazione controllata di eroina
Quello che oggi invece ci viene chiesto è un'altra cosa è come continuare con il kora ma attraverso quali forme e con una credo disponibilità anche da parte del segretario e dunque credo della segreteria che lui ha scelto a ridare il mandato
Congressuale nelle mani del consiglio generale del Cora che in questo momento non accerto poteri
Congressuali e specifici ma per il significato politico che si è voluto dare a questa riunione di Pozzuoli certo potrebbe prendere atto di una decisione del segretario del tesoriere e della segreteria di rimettere il mandato di guida del Cora affronta e di una situazione che fallimentari io credo dal punto di vista della conoscenza delle cose che sono state fatte non tanto perché questo mi sembra che nessuno l'abbia l'abbia sollevato dal punto di vista delle cose che sono state fatte io come dire sulla questione ad esempio del TG due che abbiamo che abbiamo utilizzato come emblematica di una situazione di come non si fa informazione in questo Paese non so se sono più o meno duro nell'analisi poi probabilmente Carlo è sicuramente più a conoscenza Dinoi per la sua attività professionale di quello che accade nelle redazioni ma ho anche l'impressione che quando si verificano episodi di questo tipo le prime vittime sono i giornalisti cioè c'è
Ho l'impressione un un se diventassi di disinformazione di assenza di notizia e di conoscenza che fa sì non so se in questo episodio specifico ma quando terre leghi i motivi più
Ci son da abili per per le occasioni per le botte di cumulo qualcuno decide di parlare di antiproibizionismo poi non sa di esserne incapace perché da così tanto tempo in maniera così perfetta
Ha evitato di a raccogliere informazioni di conoscere per poi e comunicare queste conoscenze che ecco che in quei dieci secondi si sconta tutta quanta l'inadeguatezza del sistema dell'informazione
Su nuovi ma anche sul sul Corno del del problema proibizionismo e antiproibizionismo che quando si definisce il kora coordinamento radicale antidroga probabilmente c'è la cialtroneria probabilmente può esserci stato anche in questa occasione un'azione specifica di Dolo ma non escludo che possa esserci stata l'ignoranza del giornalista che in buonissima
Fede questa volta commettere l'errore più grossolano ma perché è il primo a non essere informato non avere le informazioni proprio perché non ha la cultura a raccogliere informazioni
Cultore di raccoglierli informazioni per poi e trasmetterle e non credo che questo questa analisi questa possibile analisi di questo specifico episodio serva a lenire la gravità del di di quanto accaduto anzi la grava nel senso che se c'è un azione di Dolo
Da parte del giornalista io posso pensare che rimuovendo il giornalista o facendo l'azione specifica nei confronti della redazione incagli e si riesca tute nere
Risarcimento in termini di verità e di conoscenza ma se come penso nella stragrande maggioranza a dei casi invece sia ignoranza da parte del giornalista assenza di informazioni assenza di cultura e beh non è che con un'azione di risarcimento danni e noi possiamo o una richiesta di rettifica ne possiamo recuperare anni anni e di assenza di conoscenza questo punto di vista mi sembra di dove era ancora una volta a condividere l'operato del segretario Maurizio Turco perché quell'episodio aveva bisogno di ben altre i riflessioni di vera attrazioni e che non fossero una semplice richiesta di rettifica della notizia o di risarcimento dei danni che si tratta di riflettere su un sistema e di informazione che invece Fago città
Innanzitutto coloro e che ne sono gli attori ecco perché il problema del Cora e ce lo stiamo dicendo il problema è capire un po'anche come uscire
Da questa da questa situazione che non è di autocommiserazione ma può anche portarci al professionismo della della lagnanza o della o della crisi insomma continua ci sono i professionisti del e lo abbiamo detto del proibizionismo e dell'antiproibizionismo io mi no non posso fare a meno o di pensare in questo caso a Marco Taradash seria Gasparri nel senso che ho visto la trasmissione che hanno fatto da Vespa sembravano abbastanza culle camicia molto attenti a non farsi male
L'uno sapeva dall'altro che un po'di notorietà un po'di apprendistato politico lo doveva al suo interlocutore e questa sorta di professionismo
Dell'antiproibizionismo e del e il proibizionismo e poi portava ad un dibattito che mi è sembrato falsato in quell'occasione Chasse dovere o più chiudere o meno San Patrignano quando invece la questione del Cora
Quella dei controlli su come vengono utilizzati i finanziamenti pubblici per non aleggiava neppure non veniva presa in considerazione ma l'immagine dell'anti proibizionista
Era ha purtroppo quella di chi chiede la chiusura di San Patrignano e non invece quella del Cora che è l'associazione unica mi sembra che in questo Paese si occupa di Hagi proibizionismo dunque
La questione era non fare l'ENI Anzaldi professionale
Sulla crisi del Cora ma capire come come uscirne io devo dire che in questo anno in quanto vice segretario del coro sicuramente lavorato pochissimo rispetto a quello che mi veniva chiesto dal del segretario indipendentemente dai dei motivi che hanno portato a questa a questa assenza di ruolo
O di esercizio delle delle funzioni e ho l'impressione che insieme a me anche altri abbiano lavorato non è sicuramente al meglio delle loro possibilità o comunque dedicando una quota parte
Di tempo a disposizione per e per riflettere su questi temi io sono un po'preoccupato
Ma al tempo stesso anche riconoscente del fatto che il Cora poi giorno dopo giorno estive attraverso l'azione di sette otto diciamo dieci persone
Che svolgono un'azione puntuale preziosissima di altissima
Di altissima professionalità in questo caso di di competenze di capacità che assicura poi a tutti quanti agli scritti Arcore a coloro che pur non essendo iscritti ancora continuava a millantare antiproibizionismo di facciata una mole enorme di informazioni di di dati di conoscenza perché ovviamente vuole continuare a utilizzati io sono preoccupato del fatto che presso i gruppi regionali antiproibizionisti ma ancor di più presso i punti di riferimento del Cora che poi certo sono anche punti di riferimento del Movimento dei Club Pannella e dunque in larga parte si vanno a sovrapporre
Due due organizzazioni sulle spalle e delle stesse persone ecco non sia stata fatta iniziativa militante così come poteva essere fatta e non sia stata fatta innanzitutto una concreta azione di iscrizione all'ancora quasi che si desse per scontato che il cuore il kora nonostante tutto possa continuare a esistere anche senza i soldi anche senza gli scritti
Anche senza ha anche senza i militanti quando si è trattato di raccogliere le firme in calce alle due leggi di iniziativa popolare nella seconda fase non quella coincidente con nella campagna referendaria sono stati pochi compagni antiproibizionisti
Che si sono attivati credo che noi dobbiamo all'attività che qui di quattro cinque al massimo persone la possibilità di chiedere oggi la messa in discussione nelle Commissioni competenti delle due leggi di iniziativa popolare che abbiamo portato
All'attenzione del Parlamento insieme credo che quello che verrà fatto questo pomeriggio anche alle altre leggi di iniziativa popolare che altri soggetti politici hanno presentato e che tendono oggi invece a rimuovere come dato di così di Scelta di di scelta politica vi sono partiti che hanno presentato come spesso accade proposte di legge di mera a testimonianza e che però prendiamo atto non hanno nessunissima intenzione
E dire portare avanti nell'esame nell'esame parlamentare probabilmente perché si rendono conto che quei Progetti di legge vivono di insanabili contraddizioni interne e dunque di Sindone rischierebbero di morirne perché i testi del Cora
Probabilmente sono migliori e da questo punto di vista perché offrono delle soluzioni che sono partigiane e non equidistanti come quelle proposte ad esempio dal PDS in materia di somministrazione controllata di eroina là dove e quando si dalla carota della somministrazione del contratto gli rovina poi però si sente l'insopprimibile desiderio di colpire con la bastonata dell'aumento delle delle sanzioni amministrative per chi viene trovato viene trovato in possesso il terminate quantità di sostanze stupefacenti o comunque per chi perché i traffica in sostanze oggi ritenute illegali
Io credo che una considerazione più puntuale di quello che il Cora che secondo me deve continuare a esistere anche perché il congresso era di tutti credo siamo di questa opinione potrà essere fatta ad esempio dopo l'iniziativa di questo pomeriggio
Nel senso che l'iniziativa di questo pomeriggio al maschio anche anche angioino sarà emblematica di un certo tipo di presenza e di partecipazione di coloro che non fanno riferimento all'aria diciamo dei riformatori che non è l'aria del kora per intenderci ma a quanti riconoscono ancora un'organizzazione politica tra spartiti Qatar dà alla collaborazione di tutti e decidono dunque di ancora una volta utilizzare o utilizzare ac e per una battaglia che dicono
Stare stare a cuore e di molti colora Traverso le presenze annunciate ma quelle
Io mi auguro anche impreviste
E che vivremo al Maschio Angioino potremo avere un'idea più chiara sul ruolo che persone della parrocchia progressista della parrocchia
Di Forza Italia o o di altri o di altri soggetti politici vorranno svolgere all'interno del Coni a partire dalle prossime settimane perché al di là delle dichiarazioni
Di Ernesto Caccavale finora non abbiamo avuto grandi disponibilità a lavorare a lavorare insieme io non so ad esempio se la possibilità di un intergruppo antiproibizionista alla Camera e c'è o non c'è prendo atto del fatto che il vecchio gruppo intergruppo antiproibizionista alla Camera si è costituito ma poi nella scorsa legislatura non ha di fatto operato al meglio o comunque e con quell'incisività che tutti quanti noi ci aspettavamo si tratta anche qui dunque di riflettere suo ruolo che i deputati possono assumere in un momento e lo diceva benissimo Carlo dove a dividersi anche all'interno della camera saranno e a dividerci saranno proprio vestitini cioè ichi crinali da una parte o dall'altra ecco io non so se il Cora ad esempio rispetto al parlamento può assumere uno ruolo non per per dimostrare per l'ennesima volta la sua esistenza ma per ricordare agli altri che alcuni impegni precisi anche campagne elettorali
Erano stati assunti da parte di alcune forze politiche e che poi puntualmente non si sono e non si sono verificate ecco io termino questo intervento che non ero stato assolutamente meditato edemi siete benissimo Risiko
Ecco
Perché perché mi rendo conto Coppola la difficoltà nella quale noi noi nel richiamo è appunto questa cioè il fatto di esserci
E di rischiare un po'come quando accade che uno va in Chiesa la Chiesa è vuota di di di sentire il parroco in questo caso cardinale insomma di turno
Che si scaglia giustamente contro contro gli assenti
E però e e però il a vedere questa situazione impasse per cui le assenze a volte pesano più delle presenze e non si riesce invece a valorizzare la presenza di chi c'è cioè di chi continua di chi la continua a lavorare operare con un vorrei e termino e che a forza di non vederci alla televisione di non sentirci alla radio di noleggio ci sui giornali coloro che nonostante tutto continuano ad esserci perché non assenti poi si convincano del Corano resiste ecco secondo me
Che il Cora il coesistere insomma tocchiamo cinque ci siamo continuiamo a lavorare e sono contento che il dottor Graziano
Abbia abbia deciso anche se lui poi non la mente
E insomma è un po'insomma le ultime riserve in effetti credo abbia il diritto di mantenerla anche perché quando uno arriva nel nostro ambiente molto spesso rivela una situazione d'urto no De Nicola del povero Tognazzi professore di diritto costituzionale arrivò in un'altra sede Pannella li chiese insomma gli ha chiesto tuttora stiamo aspetta di riscrivere la Costituzione
Nel giro di due mesi perché ci serviva per fare dell'iniziativa politica dunque mi rendo conto che e come dire coloro che ci vengono a trovare rispetto a rischiare un po'di a restare paralizzati dalla mole di responsabilità il dei compiti che noi rischiamo di affidargli ma sono contento che e Graziano ha deciso oggi di fare il militante
Perché di fatto a questo quando quando dice qui si tratta di riflettere poco di parlare poco ma di fare concreta lotta e io sono al vostro fianco beh allora prendo atto che il grande esperto in materia di tossicodipendenza e del ministero decide di sé
Non dico di smettere di fare lo studioso però iniziare a fare anche il militante e di lavorare con lui di questa porti che ne abbiamo bisogno
Grazie a Vittorio Pezzuto che c'è anche aiutato a superare un momento di impasse come Duce lunghi
Per il suo contributo che devo dire è stato ed è utilissimo io adesso iscritto il Tesoro il segretario che chiede di parlare con Lucio Berté poi Carmelo Palma prima due comunicazioni
John fischietti ha lasciato una segno Rita Bernardini trecento mila lire per il l'iscrizione al partito radicale del novantacinque cento mila lire al Cora per l'iscrizione al coro novantacinque cinquanta mila lire per lei era e cento mila lire per New York New York il club dove sono
Ai aveva
E trenta mila lire per i club Pannella poi volevo salutare ho visto arrivare l'assessore alla sanità della Regione Piemonte Enzo Cucco
Siamo felici di averlo fra noi
La parola alla segretario
Marco ha introdotto indirettamente
Quello che può essere un ed è una ragione
Fondamentale
Rispetto a un livello di organizzazione che hanno in banca
Dire che sostanzialmente sono due le ragioni una è quella del impegno reale e diretto delle persone e l'altra diciamo così la questione dei denari cioè sulla questione dell'autofinanziamento
Del denaro del contributo personale volontario
Abbiamo fatto e facciamo questione fondamentale del nostro organizzarci del nostro modello di la nostra diversità rispetto alle altre organizzazioni però Pillo così
In un modo un po'anche ideologico
Rischia di non rendere chiaro quelli che sono i problemi reali
Il bilancio del colore si aggira sui cento milioni l'anno diciamo negli ultimi tre-quattro anni
No per essere più precisi da quando ci sono gli eletti nelle regioni il trenta per cento circa trenta trentacinque milioni l'anno
Sono dovuti i contributi dei consiglieri regionali e quindi quando Pannella dice Paolo Guerra non ha dato quindici milioni e quindici milioni su cento milioni sono il quindici per cento del bilancio del colore
Noi non abbiamo potuto contare in quest'anno non possiamo contare per i prossimi sei mesi da quello che ormai mi pare chiaro su non li contributo ma una parte del bilancio neanche rilevante ciò significa non avere non solo i denari per fare il congresso o comunque per non farlo in un certo modo
Vuol dire non aver avuto i denari per fare richieste di iscrizioni entro mandare in giro documenti di informazione perché sarà anche vero che dopo il referendum c'è stato anche
Da parte dei ministeri e di quanti altri una scarsa produzione di materiale o almeno
In questo ultimo in questo novantaquattro perché effettivamente era durato per dire che nonostante tutto nonostante quel poco che era stato fatto nonostante Palermo nonostante gli ultimi mesi del ministero Contri ma nonostante tutto più di qualcosa era cambiato ed era duro per soprattutto per quella burocrazia che aveva sostenuto altre politiche
E l'aveva sostenute in un certo modo non sempre scientifico non sempre razionale non sempre diciamolo pure onesto
Era difficile dover ammettere queste abbia avuto anche difficoltà a reperire materiale del materiali su cui fare e iniziativa politica è vero che oggi ci ritroviamo invece con alcune possibilità d'intervento a partire appunto dei crediti del ministro Guidi a partire dal alcune cose sulle linee guida del ministro Costa ma
A partire anche dal fatto che il presidente della Conferenza Stato Regioni Emilio Vesce e il consigliere regionale antiproibizionista Emilio Vesce e che necessariamente
Con il quale sarà necessario parlare concordare delle iniziative che non siano necessariamente le iniziative antiproibizioniste ma all'interno di quella che e l'attuale politica l'attuale situazione
E intervenire
La Conferenza Stato Regioni può credo ha ragione a chiedere al ministro Guidi per quali ragioni rispetto a delle scelte del Parlamento come ci ricordava Graziano
Scelte che non sono state più messo in discussione senza alcun dibattito senza alcuna riflessione
Ma
Senza nemmeno una comunicazione pubblica ma nella scuola attraverso le pieghe di una gazzetta ufficiale vengono completamente disattese vengono stravolte viene cambiata la politica sulle tossicodipendenze in questo Paese
Senza nemmeno comunicarlo
Ecco rispetto a questo il problema non è che non abbiamo idee non abbiamo documenti con cui sopporta supportare le nostre riflessioni Giulio Manfredi un giorno sì e un giorno no rimanda dieci pagine di fax
Con l'articolino col così si potrebbero fare ogni cosa ogni giorno dieci iniziative ecco io dico chi le fa
Il nostro problema oggi sarà pure il direttivo cioè Marco ha ragione incominciava stringe chi c'è chi non c'è però il problema è che il giorno dopo il consiglio generale nel momento in cui ciascuno c'è da fare non solo chi non è a Roma anche chi a Roma non si occupa solo del Cora non si occupa solo dei Club Pannella non si occupa solo del partito non si occupa solo dei manifesti dell'Aprilia si ci si occupa ciascuno di tante altre cose allora però uscire a comprendere se
Nei prossimi due mesi
Le cose che diceva Gino Diliberto gattino Diliberto
Rispetto a quelle che sono state le proposte di legge d'iniziativa popolare sarà una persona che per quattro mesi da solo a Roma è stato in una bara china pioggia vento acqua e quello che ne è stato lui raccolto il quindici per cento delle firme che erano necessarie
Per noi è tutto normale tutto scontato invece forse da Roma ci si poteva aspettare qualcosa di più in termini di impegno di militanza di disponibilità anche in relazione al fatto che Guidi abita a Roma all'ufficio a Roma il ministero è a Roma
E ogni volta che siamo riusciti a fare qualcosa c'abbiamo fatto qualche manifestazione a Roma e sono sempre in concomitanza con i consigli generali perché si aspettava che almeno quindici venti persone arrivassero da fuori
Esiste il problema non esiste il problema in tutte le città in tutte le città dove ci sono i consigli comunali in tutti i capoluoghi di regione sono i Consigli regionali gli assessorati abbiamo una serie di iniziative abbiamo documenti le riflessioni come dicevo che ma non sappiamo più che farcene
Non serve più a nulla continuare a produrre carta carta carta se come diceva il dottor Graziano non c'è la lotta la lotta non è nemmeno il comunicato stampa la riflessione e la presa di posizione la minaccia della manifestazione
Cioè se pianifichiamo che vogliamo rispetto degli esiti referendari l'altra a febbraio ci sostare diciotto giorni di giugno interessa ricevuti dal ministro non è che era che il digiuno è stato fatto perché volevamo qualcosa in particolare volevamo esservi ricevuti dal ministro Garavaglia nel momento in cui abbiamo avuto la possibilità di parlargli
Abbiamo riscontrato che non le stesse cose che un anno prima si era impegnata a portare a termine abbiamo riscontrato che aveva dato a non ricordo come si chiama la dottoressa mattutino ricordi
La dottoressa cordone amori scontato che il ministro Garavaglia data la dottoressa allora tutte le rivendicazioni vivi aveva verificato che tutti erano d'importo
C'era lì Marco che ha potuto dire alla Garavaglia possiamo chiamare la dottoressa la dottoressa è salita su sì ho mandato il fax è arrivato vicino va be'quelli arriva il fax arrivano tutti ma hanno poi dato attuazione il metadone nei SerT
Beh sì sarà l'ho ricevuto Peres avevano fatto niente come abbiam poi riscontrato ministro Caravale non sapeva della legge regionale dell'Emilia Romagna che stabiliva dei tetti perché nessuno glielo aveva detto nel ministero
Va benissimo i ministri sono i responsabili politici di questa situazione allora se non sono che ci sono certi burocrati che si comportano in un certo modo e che sostituiscono in realtà il ministro nell'atto
Legislativo e decisivo e finale a bisogna farglielo presente quindi rispetto a questo questa notte a chi dà fastidio ma facciamolo
Cioè ne possiamo fare il convegno della manifestazione
Al Maschio Angioino oggi alle diciassette di supporto
Per far comprendere a chi ci ascolta la radio radicale che la volontà la possibilità la il ragionamento la riflessione è maturata un punto tale che abbiamo le carte in mano per andare avanti
E allora oggi rispetto al referendum agli esiti referendari sedeva fatto diciotto giorni di digiuno per essere ricevuti dalla Garavaglia
Rispetto alla all'otto stravolgimento di quelli che sono stati gli esiti referendari cioè non ci viene sulla riflessione
Rispetto alla possibilità di un'iniziativa in Parlamento che va benissimo Caccavale ed Elio Vito il loro impegno per le iscrizioni al kora e per le iniziative parlamentari rispetto alle proposte di legge ma noi non immaginiamo niente che possa aiutare il lavoro di Elio Vito e Caccavale
Cioè possiamo semplicemente pensare o suggerire che basti una lettera rispetto a questo
Noi cerchiamo quello che questo Consiglio generale non serve a nulla arrivare alla fine del Consiglio generale con altri duecento documenti che ci dicono abbiamo le tutto abbia le carte in regola così ma la lotta a chi la fa
Cioè gli impegni come Gino Diliberto dice io so disponibile a mettermi sotto casa del ministro quindi
Sotto il ministero sugli esiti referendari riusciamo a pensare a un'iniziativa non violenta
Dopo tre volte che chiediamo al ministro Guidi esser ricevuti non siamo ricevuti
Cioè vogliamo per caso perder tempo a chiedere di essere ricevuti da degna di Francesco doveva andare a spiegare un poliziotto quali sono i problemi sanitari no
Cioè non esiste
Non possiamo più continuare come abbiamo tentato inutilmente di fare in questi ultimi sei mesi
A perseguire una certa aria nel senso che abbiamo consumato tutto quello che era l'approccio delle buone maniere del metodo democratico
Ormai si è arrivati a un punto di svolta rispetto a quello che dicevo nella mia relazione qui contiamo e dovremo scontare il rilancio o il fallimento
Per me anche continuare in questa maniera colpire aver fallito essere destinati al fallimento cioè perché se oggi il dottor Graziano ci viene a dire benissimo finora adesso la lotta questo l'abbiamo capito tutti però non basta appellarsi alla lotta che altri possono fare Balotta o esce da questa sede da questo Consiglio generale e non è una lotta in termini di appello ma di assunzione di responsabilità personale
Un'ultima cosa per chiudere quando Marco ieri diceva la segreteria agli organi dirigenti il consiglio generale il direttivo la sigla e tutto a disposizione non simulava e non facevo un esempio esattamente così
Non è esattamente così da oggi è sempre stato così
E non se anzi quasi mai se non negli ultimi due anni
Il ancora ha visto non solo tra gli organi dirigenti ma per andare sul sodo in televisione sui giornali ci andavano persone che erano diciamo così come si è poi rivelato di passaggio
Le grandi immagini antiproibizioniste di questo Paese sono sono state assicurate dal kora a persone che solo marginalmente per un periodo molto breve come sapevamo erano appunto tra di noi
Abbiano alcun problema che qualcun altro
Ernesto Caccavale perché lo fa io penso perché ci crede non ci crede è un problema suo Cianciafara comporre i problemi perché uno solo fra Ernesto Caccavale un dirigente del Cora perché accetta di esserlo va detto lo inizierà andare in televisione a pubblicizzare il colore quello che noi chiediamo agli altri
Ne possiamo fornire il nostro impegno militante i dirigenti non c'è problema no
Quando Marco appunto ha ribadito anche questa mattina
Direttivo un modello di organizzazione che ci consenta di organizzare di gestire di governare i prossimi due-tre mesi ma
Per quale fine dovremmo rinviare un congresso soltanto perché sarebbe una duplicazione di questo Consiglio generale o perché abbiamo necessità in questi tre mesi di fare un certo tipo di lotta
Io son convinto le persone più attrezzate per farlo son quelle che siedono intorno a questo tavolo più non molti altri come ricordava Vittorio Pezzuto che va non sono qui ma non sono davvero molti alti
Allora è una responsabilità personale che questi lavori solo test ciascuno di noi
Deve un po'seguendo quello che è stato il suggerimento di impegno di Gino Diliberto comprendere cosa può fare cosa disposto a fare cosa si sente di fare non non c'è nessun obbligo per nessuno come sempre però la riflessione si trova anche in questo senso
Se non è ancora una volta rischia girassero appunto quello che Vittorio Pezzuto sospettava un girarci intorno a torso di darci su noi stessi senza alcuno sbocco
è adesso allora però introduce voglio l'intervento di Lucio Berté perché
E importantissimo ed è un segmento di quella che l'iniziativa del Cora in in questi mesi Saccà luci mi sembra che sulle linee guida è più di un anno che ci sta lavorando
Grazie a lui alle persone con cui ha lavorato a quell'ora comitato scientifico parallelo diciamo che ha messo in piedi
E siamo riusciti
A combinare quell'iniziativa rispetto al ministro Garavaglia speriamo che oltre a dieci un po'qual è il punto della situazione
L'altra volta si accende la lampadina e riusciamo a definire anche
Per le iniziative concrete per le prossime settimane
Grazie prima di dare la parola Lucio volevo ringraziarlo da parte di tutto il Consiglio SD vicino in questo momento non è un momento facile per lui e a maggior ragione la sua presenza qui
E forse l'uso poteva essere è senz'altro
Quello che avrebbe avuto la ragione per non essere qui oggi più più consistente più incontestabile a maggior ragione la sua presenza qui ecco quanto di più importante riusciamo a cori grazie
Ringrazio molto tutti
Intanto comincio ad accendere me stesso perché prima che accende le lampadine Maurizio
Quindi può darsi che debbano intervenire poi sul sulle proposte più operative
Ma intanto vorrei partire da una considerazione
La l'iniziativa del coro di deposito delle proposte di legge
Di modifica del DPR trecentonove novanta
Con l'inserimento in questo progetto di legge di tutti quelli interventi che rendono
Di fatto praticabile
Una politica sanitaria da parte dei servizi pubblici e di riduzione del rischio del danno da parte sia delle di strutture sanitarie che di strutture del del del cosiddetto volontariato civile
Sono
Il punto di concretizzazione di una serie di tentativi e di battaglie che abbiamo portato avanti in questi anni non soltanto in questi mesi
Anch'io voglio valorizzare sottolineare l'importanza della presenza tra noi del dottor Graziano
Che io personalmente ho ammirato molto per il lavoro che lui ha fatto col ministro Bompiani
Davvero quella relazione Bompiani è stato un punto di svolta fondamentale che ci ha dato alla vigilia del referendum gli argomenti forse più forti più razionali più scientificamente fondati
Per cercare di portare un elemento di ragionevolezza di razionalità in quello che rischiava come al solito poi di essere la bagarre a condotta da
Da chi aveva interesse a sottolineare una sorta di di battaglia di di di principii di crociate
E non e non con una con uno con una
Ferma legame ad una a una realtà e a una scientificità dei problemi
Dunque ringrazio ancora
Dottor Graziano e son sicuro che sarà determinante il suo apporto
Sta venendo al discorso del del problema delle linee guida
Bene questa
Io vorrei che noi punta sino di più in questo momento proprio se vogliamo recuperare le premesse che gli agganci per delle battaglie civili
Più che delle linee-guida credo che si debba ci si debba focalizzo che sulle linee si debba focalizzare
Su quello che sta per iniziativa del referendum
Che è stato davvero un punto di svolta risolutivo come sempre nel nostro Paese è stata un'iniziativa referendaria
Anche questa volta voluta fortemente voluta da Marco Pannella al addirittura contro il parere di di di molti di noi il mio compreso
Ed è stato grazie a quella
Lampo di di luce quella lampadina che sia Cesa e lui si è uccisa poi anche noi che è stato possibile
Davvero mettere nero su bianco alcune cose che oggi ci danno la forza di ripartire
Per arrivare a ottenere concretamente il rispetto di alcuni diritti sanciti
Ricordo che quel referendum era arrivato quasi tagliando una un'impasse in cui si era venuto a trovare l'altra iniziativa del coro a quella sul decreto che Lorenzo il quattro quattro cinque novanta quello che stabiliva appunto i limiti e le modalità di impiego dei farmaci sostitutivi nel trattamento delle tossicodipendenze
Quella decreto che quella quel ricorso fatto contro questo decreto ricorso al TAR della Lombardia che pure aveva avuto successo
Che si era risolto immediatamente con una una sospensiva ricordo che in tanti ricorsi erano due
Da parte di due medici da parte dei cittadini Tosi dipendenti
Avevano sortito immediatamente due sospensive da parte del TAR che consentivano a due medici ma in particolare a uno un medico libero professionista unico in Italia il dottor Rizzani
Di agire come elemento di rottura come rappresentante della libera professione medica
Nella terapia
Delle tossicodipendenze unico medico in Italia consentendo di fare una serie di azioni che hanno creato un un da una parte fastidio e disturbo diciamo che riteneva di avere avuto un assetto assolutamente chiuso sulla sui servizi pubblici per il la competenza sulle sulle Tosi pendenze ma dall'altra
Ha consentito anche di immettere elementi di riflessione di dubbio in tutti quelli che abbiamo ha avuto modo di contattare attraverso lo strumento
Della sospensiva e quindi la possibilità di prescrizione del metadone da parte da parte di giacenza
Questo questi questi ricorsi al TAR ricordo con concernevano dei punti che non a caso sono ancora quelli che oggi sono in discussione
Nell'iniziativa sulle linee guida che ancora possono essere argomento di ulteriori ricorsi
Ed erano soprattutto a quelli poiché gli articoli del decreto De Lorenzo
Tre articoli in particolare che di fatto riservavano ai soli medici deserta l'utilizzo della la possibilità di curare i cittadini così dipendenti
E oltre a questi c'erano erano stati impugnati qui il il l'articolo sette che diceva che il trattamento coi farmaci sostitutivi è a tempo determinato
E de effettuato con i dosaggi minimi necessari per conseguire la disintossicazione sappiamo poi abbiamo saputo poi che questo punto era stato voluto da Muccioli in persona
Perché entro diceva il il principio che il metadone poteva essere usato al pari di qualsiasi altro a a farmaco
Per la il controllo della del del del del del dell'astinenza nel nell'in fase di disintossicazione
è quindi necessario che considera disintossicazione quindi punto che l'articolo che stabiliva come la finalità della terapia fosse comunque sempre la disintossicazione quindi metadone a scalare come Muccioli ha sempre detto e mai al mantenimento e poi era l'articolo cinque che era stato impugnato sì i programmi quello che diceva che i programmi con metadone sono riservati ai soggetti per i quali altri tipi di trattamento non abbiano determinato la cessazione di assunzione di e rovina
A questo punto in info una forma forse la leggermente attenuata lo troviamo ancora oggi delle linee guida questi quindi ho voluto fare questo richiamo per dire come effettivamente c'è stato un tentativo a anche nonostante la il il passaggio attraverso il il referendum ma ancor prima attraverso la relazione Bompiani
E successivamente a la conferenza di Palermo nonostante tutti questi passaggi ancora c'era questo tentativo c'è stato questo tentativo di riprodurre alcuni alcuni possibilità di
Di dia retta arretramento
Voglio ricordare che su quel decreto
Quella quella sospensiva che avevamo ottenuto poi era stata quella dei medici annullata dal Consiglio di Stato
Mentre per la sospensiva date di cittadini così pendenti il con la da il Consiglio di Stato non non era stato investito quindi era rimasta in piedi
Cosa è successo che il ministro della sanità
Quindi il degli uffici dei si sieda se nel novantuno
Fecero terrà contrastare questo ricorso pecora una nota tecnica che è rimasta credo abbastanza famosa e nota tra gli operatori dei SerT in cui a ribaltava la la nostra interpretazione restrittiva che avevamo del del decreto De Lorenzo
Di fatto ribaltando la in un senso positivo
In pratica se fosse stato una interpretazione autentica delle cause Lorenzo non avremmo avuto bisogno di ricorrere contro questo decreto
Ma noi riuscimmo a dimostrare al TAR
Almeno abbiamo portato al TAR gli elementi per dimostrare che di fatto nei deserti italiani l'interpretazione che veniva fatta di quel decreto era esattamente quella restrittiva che noi facevamo e che quindi l'impugnazione era del tutto legittima e necessaria
Il il TAR della Lombardia il l'undici novembre del novantadue nella in sede di
Dis di udienza di merito ordinò al ministero della Sanità di produrre tutto il materiale preparatorio del decreto Delorenzi
E diede trenta giorni di tempo al ministero per produrlo
Son passati due anni non è arrivato nulla di tutto quello
Abbiamo fatto nel novanta e tra le le nel novantatré l'istanza di prelievo della sentenza certo nel frattempo con il referendum
Tutti dicono che il decreto decaduto ma intanto il nell'aprile del novantaquattro ci sarà l'udienza di merito sul decreto di Lorenzo sui contenuti
Aprire chiedo scusa l'aprile novantacinque
Quindi a distanza di quasi cinque anni
Dalla dalla diciamo così del cinque anni dal dal ricco quattro anni quattro anni ecco quattro anni e mezzo dal dal ricorso questo per dire a che cosa vuol dire
La lentezza della della della giustizia che amministrativa e qui forse anche bisogna dire come questi tribunali amministrativi
Destino una qualche sospetto
Rispetto al loro schieramento almeno negli anni passati questo lo abbiamo potuto verificare non soltanto per il TAR della Lombardia ma anche per il TAR dell'Emilia
Sempre a difesa prevalentemente delle amministrazioni molto meno di cittadini
Quindi il referendum
Del diciotto aprile
Ha poi tagliato il il nodo il nodo Gordiano
Il in una situazione in cui non avevamo individuato
Che questo decreto
E e aveva determinato almeno sedici ipotesi di reato volevamo a individuato almeno sedici ipotesi di reato dei comportamenti dei servi
Cioè se fosse stata
Corretta la di interpretazione data dal ministero della Sanità ecco il famoso documento cioè se effettivamente quello che diceva il decreto di Lorenzo fosse stato interpretato nel senso in cui diceva il disse ceda se c'è l'ufficio da del Ministero della Sanità
Noi avremmo potuto denunciare il inserti italiani per almeno sedici ipotesi di reato non sto a ricevere tutte
E passo invece a a fare acqua e così l'azione su quello che
Appunto è stato il il nodo centrale c'è quello del referendum
La campagna referendaria aveva visto gli organi di informazione
E infatti Zare l'attenzione e le attese sugli effetti che avrebbe prodotto la depenalizzazione del consumo personale delle sostanze stupefacenti
E la cessazione dell'equiparazione allo spaccio della semplice detenzione di quantitativi superiori alla cosiddetta dose media giornaliera
Cioè la sostanza veniva a presumersi come finalizzata al consumo e non più automaticamente allo spaccio a meno del verificarsi di altre circostanze che depone dissero in quel senso
L'esito referendario
Ha spezzato quel meccanismo perverso della criminalizzazione dei comportamenti assunti ivi di sostanze proibite
In se non dannosi nei confronti di terzi si diceva è questo il meccanismo che ha riempito le carceri italiane e intasato l'attività giudiziaria
In verità questi problemi erano determinati soprattutto dalla grande quantità di reati per lo più piccoli
Connessi alla necessità di procurarsi il denaro necessario all'acquisto di una sostanza illegale più che alla semplice detenzione equiparata spaccio depenalizzare il consumo senza legalizzare le sostanze proibite non poteva incidere molto sullo stato di fatto relativamente pochi erano i casi in cui il provvedimento giudiziario era dovuto alla mera detenzione della sostanza
Essendo impossibile impostare un referendum sul superamento del proibizionismo sulle sostanze imposto dalle convenzioni internazionali
La carica veramente risolutiva del problema era collocata nel secondo punto del quesito referendario quello che la campagna aveva lasciato in ombra
E che togliendo al ministro della Sanità il compito di definire i limiti le modalità di impiego dei farmaci sostitutivi
Poteva battere i il proibizionismo sulle cure che aveva caratterizzato l'intervento sanitario in materia di tossicodipendenza dal giugno novanta ma già strisciante da alcuni anni
Con una forte limitazione dell'uso di farmaci sostitutivi e una enfatizzazione dei trattamenti psico socio riabilitativi e di disintossicazione finalizzata all'entrata nelle comunità terapeutiche
Il proibizionismo sulle cure illegittimo da un punto di vista costituzionale e anche per la lettera della legge Jervolino Vassalli
Cadeva nei suoi presupposti normativi con l'abrogazione referendaria del famigerato decreto De Lorenzo sul metadone
Ispirato direttamente da Vincenzo Muccioli per conto di tutti i disintossicazione visti ad ogni costo
E dei e il per conto dei medici liberi professionisti che preferivano delegare a pochi specialisti la cura dei tossicodipendenti
Brutti sporchi e cattivi
Due erano quindi gli effetti sulla carta della vittoria del sì dovuti alla seconda parte del quesito referendario
Primo
La reintegrazione di centottanta mila medici di base nella possibilità di curare i pazienti anche
Soltanto a circa due mila medici deserta la possibilità di curare i trecento mila tossicomani stimati in Italia
Secondo il superamento del boicottaggio operato nella stragrande maggioranza dei sette italiani della terapia metadonica protratta
Cosiddetta di mantenimento cioè di quella terapia raccomandata dall'Organizzazione mondiale della sanità ed ai ministri della Sanità della Comunità europea come miglior presidio contro la diffusione del virus HIV e dei casi di overdose
La sostituzione dell'uso di eroina illegale con una terapia basata su farmaci perfettamente legali come il metadone e la butto in una fine che tuttavia non è ancora stata accolta
Non è ancora pienamente utilizzabile costituiva inoltre un fattore di forte dimostrazione di forte diminuzione dei reati connessi al consumo di droghe illegali
Con indubbio beneficio sulla situazione giudiziaria e su quella carceraria oltre che sulla vivibilità quotidiana delle nostre città
Pur senza sopravvalutare la portata
Non c'è dubbio che la diminuzione del consumo di eroina
Avrebbe colpito direttamente i profitti della criminalità legata al narcotraffico
Ma in concreto cosa è cambiato davvero dopo il referente
Prima di tutto
Determinava una svolta ufficiale nella politica sanitaria italiana in materia di tossicodipendenze e di prevenzione della svolta sancita immediatamente dalla conferenza di Palermo
E nota in Europa col nome di politiche di riduzione del rischio e del danno sanitario e sociale finalmente possibile proprio per effetto della seconda parte del quesito referendario
Tale svolta era particolarmente sostenuta dal ministro degli Affari sociali Fernanda Contri
A Palermo un intervento fondamentale era quello del ministro di Grazia e Giustizia Giovanni Conso
Il quale affermava che per l'effetto abrogativo del referendum non si determinava alcun vuoto legislativo
Ma che valevano le norme residue e ogni altra incertezza andava superata alla luce dei principi costituzionali pur sempre vigenti
Tale affermazione escludeva la necessità di riscrivere la legge e di emanare decreti integrativi o di dover attendere circolari interpretativi dei risultati referendari
Questo è importante perché
Piste e fondato la se vogliamo la non fu cogenza delle linee guida che sono state recentemente emanate
Un partito della Resistenza post referendaria si delineava soprattutto nello staff del Ministero della Sanità che a luglio preannunciava e poi a settembre del novantatré e ma Nava una circolare che tentava di ricondurre sotto il controllo del surf
La riconquistata autonomia terapeutica dei medici di base e annunciava l'emanazione di linee guida per orientare i trattamenti degli stati di tossicodipendenza
Altri provvedimenti presi dalla CUF la commissione unica del farmaco hanno creato hanno cercato di impedire o limitare la disponibilità dei farmaci sostitutivi delle rovina
Da parte dei medici di base colpendo indirettamente la loro potestà terapeutica riconquistata con il referendum
Per la la stesura delle linee guida ha operato una commissione consultiva nominata dal ministro Garavaglia sulla base di un decreto
Cioè per metà costituita da esperti che andavano per la maggiore anche sotto i ministri ministero De Lorenzo
Ecco Autori del decreto quattro quattro cinque novanta sul metadone abrogato dal referendum
Cioè
Del decreto in cui Muccioli aveva imposto l'utilizzo del metadone sono a scalare in dosi minime in tempi brevissimi e per conseguire la disintossicazione
Esattamente il contrario di quanto indicano i protocolli per esempio americani internazionalmente riconosciuti come i più efficaci anche in funzione di una stabile fuoriuscita dalla tossicodipendenza
Al ministro Garavaglia e poi direttamente alla Commissione consultiva
Il Cora a notificato un pro memoria
Ah contenente la lista dei fondamentali diritti dei medici di cittadini tossicodipendenti che le linee guida possono solo attuare essendo determinati dal referendum
In breve si riassumono nell'affermazione dell'autonomia terapeutica di ogni medico secondo scienza e coscienza
E nella libera scelta del medico e del luogo di cura da parte di ogni cittadino anche tossicodipendente per un rapporto terapeutico efficace perché fondato sulla fiducia tra mi dico
E paziente
Voglio ricordare qui che a questo punto si inserisce l'azione non violenta di Maurizio Turco che dicevo dal sette al ventiquattro febbraio
Del novantaquattro con il supporto di centottanta cittadini quasi tutti i tossicodipendenti che a turno accompagnarono il suo digiuno
Questo testo digiuno portò all'incontro
Con il ministro Garavaglia dello stesso Maurizio Turco del astratte sorridere spagnoli e di Marco Pannella
All'incontro con il ministro Garavaglia
Sorti la dichiarazione finale del ministro che assicurava che al novantotto per cento le richieste del Cora
A coincidono con quanto la legge il referendum indicano e con le intenzioni e la volontà del ministero
Quando mi trovai
Nel insieme a Giorgio iniziali membri del comitato tecnico poi nella prima riunione della Commissione consultiva che doveva stendere linee guida e ricordai
Che per questo era l'opinione del ministro rispetto alle nostre richieste
Uno dei membri della Commissione
Disse che allora non importava nulla del parere del del ministro che loro era una commissione tecnica che avrebbero
Ed avevano piena autonomia di
Decidere quali fossero le migliori linee guida senza dover tener conto del parere del ministro teste importante come presidente perché siccome alla fine poi vedremo come sono usciti due testi uno uno ufficiale sulla Gazzetta Ufficiale e uno apocrifo diciamo comunque la versione Presidente nel diramato peraltro dall'Istituto superiore della sanità
Ecco bisogna tenete presente che ecco dove ci aspettiamo che ci sia una adeguata reazione dell'Istituto superiore di sanità ed i testi tecnici per rivendicare
La la la l'autonomia il prestigio della scienza rispetto al testo diramato dal ministro che
Eventualmente vuol dire che invece lo ha modificato se non darà un'altra motivazione nelle differenze anche importanti che ci sono rispetto al testo ha diramato dall'Istituto superiore di sanità
Queste queste linee guida hanno avuto una
Una un iter piuttosto laborioso le riunioni si sono succedute l'otto marzo
A cui abbiamo partecipato anche noi ventiquattro maggio
In quella riunione è uscito il primo testo
Delle linee guida hanno il primo giugno del novantaquattro abbiamo consegnati i nostri emendamenti naturalmente preparate con la collaborazione del grazie al nostro comitato tecnico-scientifico in particolare
Maremmani Nardini ma anche medici diserta come il dottor Polidori dottor Maglione
Cioè persone che hanno aiutato ci hanno aiutato in in questi anni con la loro capacità ed esperienza
Il trenta luglio del novantaquattro è stato elaborato il secondo testo è stato consegnato il secondo testo contenente le gli emendamenti a recepiti
E il il trenta settembre del novantaquattro è uscito il terzo testo che poi il quattordici di ottobre e uscito sulla Gazzetta Ufficiale
Appunto il in sempre in data a settembre ma non si capisce bene in quale giorno è datato il teste invece diramato dall'Istituto superiore di sanità
Quali considerazioni sulle linee guida
Chiede intanto Morris se se è il caso che io mi fermi o se posso andare avanti
Ma sono ancora
Faccio ancora dieci minuti
Quali considerazioni su queste linee guida
La prima considerazione Kent che viene da fare e
Che grazie alla parte scientifica contenute in queste linee guida parte scientifica che noi comunque sottolineammo e valorizziamo e apprezziamo grandemente
Ma grazie a questa parte scientifica
Anche possiamo dire che anche per il ministero della Sanità e crollato quel muro della falsificazione scientifica sull'utilità del farmaco metadone nel trattamento delle tossicodipendenze da eroina
Quindi grazie a queste linee guida
Anche in Italia si affermano quelle in quell'impostazione quelle
Quelle posizioni che negli Stati Uniti sono
Ufficiali data da da oltre trent'anni
Gli Stati Uniti dove la terapia di mantenimento metà tonico è di gran lunga la più efficace per una stabile fuoriuscita dalla tossicodipendenza cioè
Come riconosce ora anche il ministero per l'abbandono dell'uso di eroina illegale Lucio scusami ti posso interrompere un ventosa Kirillov subito la parola
Cioè un fenomeno di come si può dire
No questa nota transumanze minore però c'è la totale esplosione del consiglio generale sotto certi versi di attenzione se riusciamo a ricomporre il anche perché il contributo che sta dando luce molto importanti riusciamo a ricomporre un momento le attenzioni singole sarebbe molto utile grazie anche per seguire meglio tutti quanti grazie scusa Lucio
E in particolare c'è una affermazione della parte scientifica che è molto importante e che può aiutarci molto a risolvere i problemi
Concreti di diritti violati sui cittadini tossicodipendenti specialmente quelli che hanno problemi con la giustizia specialmente quelli che hanno problemi con la giustizia minorile nel senso di quelli che hanno problemi di affidamento dei propri figli
Questa affermazione dice che
In base alla classificazione
Ufficiale
Un protocollo DSM-IV che il
Grazie a ogni corrente mistica
Delle delle patologie psichiatriche ecco che un testo che riconosciuti internazionalmente come il testo guida per la classificazione di queste patologie psichiatriche in questo testo si afferma che la fuoriuscita dalla tossicodipendenza consiste nell'abbandono dell'uso delle Rowena
E non nell'abbandono della farmaco terapia sostitutiva
Questa è un'affermazione cruciale
Perché ancora oggi abbiamo tantissimi casi e poi magari in un altro momento un ne parleremo più particolarmente in cui si pretende e in e e di bisogna dire che ci sono ancora delle nella legge alcune parti che portano in questa direzione in cui si pretende quando si parla di conclusione del trattamento
Quindi di di di abbandono della di quella che è una terapia che potrebbe durare invece moltissime che comunque non si deve porre il problema del tempo no ma soltanto di un risultato
Che è quello della dell'abbandono della dell'uso di una di una sostanza soprattutto in sostanza illegale no come come l'eroina in questo momento
Ecco questo tempo ma neanche della volontà
Grazie certo
Esatto ecco certe quindi una una un'impostazione che tiene conto delle reali risorse della persona che nel momento in cui a ci sono si accumulano allora possono anche portare ma possono anche non portare verso un certo esito quindi questo esito non può essere addirittura imposto come avviene ancora incerti articoli del del DPR trecentonove cioè della legge sulla droga
Ma in particolare non può essere imposta questa questa fine della terapia metadonica
Come condizione per riavere i figli
Come viene invano come condizione posta da molti tribunali per i minori quando obbligano attuando vincolano a una terapia di disintossicazione con all'obbligo di esaurire anche la terapia metadonica
E quando e per esempio che è in terapia metadonica non ha la oppure non è possibile in carcere avere una terapia metadonica un è possibile avere un affidamento fuori dal carcere se si è in terapia aumentato
La terapia di mantenimento col metadone chiederei riconosciuta come il principale presidio sanitario contro le morti per overdose e contro la diffusione dell'AIDS
Almeno nei Paesi del Nord del mondo dove più collegata all'uso iniettivo delle rovina e per la sua capacità di ridurre le attività criminali questo è detto apertis verbis della nelle linee guida
Quindi dopo questa
Rimessa a posto diciamo dal punto di vista scientifico della della posizione ministero rispetto al di là alla alla sostanza al farmaco metadone ecco da oggi il ministero della Sanità dovrebbe perseguire d'ufficio quanti
Dolosamente DG informano l'opinione pubblica rispetto a quanto scientificamente assodato sull'uso efficace del farmaco metadone
Non certo quello a scalare rapido nelle disintossicazione coatte care ai Muccioli e ai tanti Serra che sono stati in questi anni gli uffici di collocamento dei tossicodipendenti nelle comunità
E quindi perseguire anche quanti diffamato il metadone chiamandolo droga di Stato
Se non esiste la lobby di San Patrignano in questi anni è esistita una lobby anti metadonica in cui si sono trovati tutti tranne i Radicali
Con un furore assistenziale e solidaristico di stampo totalitario e illiberale di sinistra evidente Stra
Sostenuto dai cattolici consociati visti e integralisti e trainato da strani liberali alla De Lorenzo e alla Montanelli
Furore anti metà tonico che ha seminato la morte fra i tossicodipendenti non solo quelli di strada ma quell'incarico ai SerT e di questo loro parlare in un altro intervento in modo particolare parlando della Lombardia e dell'Emilia Romagna
Al novantatré abbiamo circa trecento
Decessi di tossicodipendenti incarico e serve alla Lombardia e duecentotrentasette decessi dancer dentro sui veneti incarico inserto dell'Emilia Romagna
Quest'ultima è un dato recente che ho preso da un'ansa
E quindi se mai a questo proposito riparleremo di quella iniziativa dell'indagine parlamentare sui sui decessi appunto di questi di di queste persone
In carico ai SerT molti di questi detti deceduti tre di esse naturalmente
Però è importante a andare a capire di ognuno che cosa è successo per vedere quanto sia pesati invece una una pratica irresponsabile di non uso della terapia metadonica di mantenimento
Questo atteggiamento apportata una diffusione da primato della ex in Italia accanto alla lobby delle comunità di recupero che per l'incremento dell'uso del metadone è una maggiore libertà di Scelta lamenta il ridursi della domanda di comunità riportate sui limiti fisiologici
Crimini faccio le lamentele di Mussolini
No che vedeva diminuiti i clienti appunto della delle comunità accanto a queste lobby delle comunità esista lobi del Ri della ricerca e della produzione dei farmaci scarsamente interessata all'incremento dell'uso del metadone
Perché il metadone limita fortemente l'utilizzo di farmaci ben più costosi
La loro voce arriva fin dentro le Commissioni ministeriali dove oggi siedono ancora gli esperti che porta al Torino uno nel novanta il decreto di Lorenzo sul metadone
Fortemente limitativi
Fortemente limitativi dell'uso del metadone e che oggi hanno partorito le linee guida
Dove ancora la loro tracce visibile in passaggi fortemente contraddittori rispetto agli stessi assunti di fondo di ordine scientifico e di politica sanitaria enunciati questa è la cosa denunciare che tra tra lettori tra alcune parti del delle stesse linee guida esistono delle fortissime contraddizioni ci sono delle premesse importanti da cui discendono conseguenze del tutto diverso
Così per esempio si annunciano finanziamenti per la ricerca di farmaci sostitutivi non delle rovina illegale ma del metadone
Così si dice ancora che il trattamento metadone ecco è doveroso sì ma solo dopo numerosi e recidive e dopo aver tentato tutti gli altri interventi di tipo multidisciplinari né più né meno di come diceva ancora detenute Lorenzo
Con le linee guida il ministero della Sanità ha clamorosamente mancato il suo unico compito quello di predisporre l'organizzazione e gli strumenti necessari all'esercizio dei diritti costituzionali da parte dei cittadini medici e tossicodipendenti riconquistati grazie al referendum ecco perché dobbiamo tornare a referendum
A parte gli enunciati di tipo scientifico e le aperture dovuti alla presa d'atto di un diverso orientamento internazionale in materia in materia
E della rivalutazione lenta ma sicura della terapia metadonica nell'esperienza clinica comunque maturate in molti SerT dopo il referendum e qui
Porterò anche i primi risultati di una ricerca le le le prime decine di risposte che ci sono arrivate sui comportamenti dei SerT tra il referendum e le linee guida
Ida un'idea netta di come si sono modificati si stanno modificando lentamente ma con certezza lei le situazioni all'interno dei SerT dove si praticava il proibizionismo sulle cure
Le linee guida fanno di tutto per limitare gli effetti del referendum in termini di ripristino dei dei diritti e delle libertà
Confidando
Sulla complicità di tutti
Come ai tempi del decreto De Lorenzo
Riaffermano per esempio che il ruolo terapeutico centrale l'inserto
Non per la qualità dei servizi ma perché negano illegittimamente il diritto di ogni medico di curare un proprio paziente tossicodipendente
Evocando la concrete difficoltà Dini indù di individuare procedure idonee ad evitare duplicazioni trattamenti sostanza per non fare un tesserino un sistema informatico che consenta a ogni cittadino Tosi pendente di poter
A prendere la sua terapia ovunque sul territorio nazionale come diritto di ogni cittadino di potersi muovere liberamente sul territorio nazionale lo deve ancora essere legato territorialmente a questo a questa a questa servizio pubblico
E sono vanificate le libertà costituzionali scelte del medico ed è luogo di cura perché il cittadino tossicodipendente può scegliere solo tra il medico del SerT di residenza e il medico scelto dagli elenchi di medicina generale
Che però dovrà sobbarcarsi il fastidio dell'approvvigionamento del metadone e della somministrazione del proprio nel proprio ambulatorio in un ruolo subalterno al SerT per le analisi di controllo e quant'altro e qui si innesta
La l'esperienza di Marcozzi Rozzi
E che appunto si trova in una situazione di questo tipo
Non consentono ai cittadini tossicodipendente le linee guida non consentono di ritirare il metadone in farmacia nemmeno nei casi di affidamento del farmaco
L'affidamento non è mai diretto all'interessato ma sempre mediato da un congiunto da un familiare e che ora familiari
E in caso di trasferimento temporaneo quando sarebbe più necessario l'affidamento invece praticamente impossibile quindi non viene riconosciuto in sostanza che il che l'affidamento è un elemento della terapia chiedere se disponibile da parte del medico il e che devono essere possibili le gli affidamenti quanto meno entro i limiti che consente la legge cioè dei dei dei sette otto giorni
Invece la limitazione è stata fatta a due giorni cioè per il fine settimana quindi per alleviare un po'la il lavoro dei SerT
Tenere presente che la legge
DPR trecentonove
Prevede otto giorni
Di tempo la validità delle ricette delle prescrizione dei dei il degli stupefacenti
E limita a tre giorni la durata delle ricette quando la prescrizione per fatta per gli animali ecco perito se dipendente vale due giorni meno che per gli animali
In definitiva le linee guida al di là degli enunciati scientificamente corretti sul ruolo della terapia metadonica in generale
Lanciano segnali operativi contraddittori che denotano uno scontro ancora in atto non certo su questioni di sanità pubblica o a x ma su interessi concreti che ancora si apprestano a mascherarsi di moralismo mussoliniano
Resta il fatto che il risultato referendario non ha creato vuoti legislativi e non ha bisogno di interpretazioni autentiche
Per di più l'abrogazione referendaria dell'interferenza ministeriale sulla libertà terapeutica anche in materia di tossicodipendenza fa sì che le linee guida ministeriali non abbiano la forza di un decreto legge e nemmeno di una circolare
Classica ma laddove possono indurre comportamenti ostruzionistici sulle possibilità di cura da parte dei medici e dei cittadini tossicodipendenti lasciano aperto un campo esteso alla conflittualità
E ai contenziosi giudiziari
Alle azioni legali di rivalsa per il mancato rispetto dei diritti sanciti dal referendum questo è il pericolo che aprono queste linee guida inutile dire che il Cola sarà sempre in campo per la tutela di questi diritti
E quindi poi parleremo anche di tutta la serie dei ricorsi possibili nel caso però delle verificarsi puntuale di violazioni di questi diritti
Quello che va difeso invece in in toto eh il referendum e l'esito referendario
La prima inevitabile Colli collisione avverrà tra la le pretese delle linee guida l'ho finito di non riconoscere ad ogni medico il diritto di curare le tossicodipendenze e di prescrivere se lo ritiene il metadone in farmacia
E la circolare numero dodici settimane centoventisette ventisei della Federazione nazionale degli ordini dei farmacisti
Del diciotto marzo novantaquattro e prendendo atto che il referendum restituiva ad ogni medico il diritto di prescrive il metadone
Dava indicazione ai suoi associati di accettare tutte le ricette mediche presentate dei cittadini e redatte dei medici conformemente all'articolo quarantatré del DPR trecentonove novanta
Conserve contenendo la consentendo l'avvio in tutta Italia e di terapie metadone che con queste modalità rispettoso dell'autonomia terapeutica dei medici e conformi all'esito referendario io qui mi fermo e
Successivamente parleremo delle iniziative puntuali su questo su questo tema
Grazie a Lucio Berté prima di dare la parola Carmelo Palma aveva chiesto di parlare Giuseppe Graziano
Trenta secondi per per dire come queste linee guida sono state anche frutto di di Locri
Di lobby interne che le norme non sono soltanto esterna i ministeri ma sono all'interno dei ministeri tra i burocrati dirigenti degli uffici eccetera
è interessante notare come anche sotto la voce il dipartimento Affari sociali e fu escluso totalmente da quel dalla dal gruppo di esperti che doveva compilare queste linee guida perché noi eravamo gli amici del inedite comunisti di ancora degli immigrati e quindi bisogna stare attenti a quello che si scriveva in questo periodo fatti fuori fatti fuori dalla Commissione AIDS questo ancora prima ancora sotto la Contri deboli resistenze malgoverno era ormai già come dire aveva alla frutta aveva fatto le valigie
Questo è è molto importante perché perché il dipartimento Affari sociali il ministro degli affari sociali o dalla famiglia per delega del Presidente del Consiglio
Il presidente del Comitato nazionale di coordinamento antidroga nessun ministro può prendere iniziative
Legislative o di coordinamento in materia di droga senza sentire il Presidente del Consiglio il ministro per le della famiglia
è delegato in questa materia dal Presidente del Consiglio per legge per legge c'è un decreto del Presidente del Consiglio che da lei teme che in materia di droga e altro al ministro per la famiglia quello che si deve fare oggi è chiedere al Comitato nazionale di coordinamento ma questo non so con quale forma di lotta si può fare questo lo deve fare Pannella
E chiedere che il cordino comitato di coordinamento si riunisca e dica qual è la politica antidroga in Italia perché fino a a un anno fa almeno sulla carta si sapeva oggi non ci sarà più
Oggi il non fare politica e comunque fare delle scelte le scelte sono quelle di cancellare o quanto meno puoi mettere queste linee-guida che comunque erano dovute che comunque si dovevano fare
Comunque in materia e in maniera ambigua è che possono essere anche pericolose
Grazie grazie Giuseppe Graziano
Ho ricevuto un telegramma di vietando il consigliere Gaetano Dentamaro trattenuto impegni parti c'è perfetta partecipano scusate da domani sera buon lavoro a tutti il telegramma è partito sino mi spiego
Il telegramma è partito stanotte probabilmente c'era la vicenda New York New York e quindi Dentamaro sarà qui nel corso del serata
Carmelo Palma
Ma penso che l'intervento di Lucio Berté come numerosi altri interventi nella giornata di ieri abbiano dato contezza questo Consiglio Generale del corre anche agli ascoltatori di carattere di radio radicale del grado di consapevolezza e anche della capacità d'iniziativa puntuale dell'intelligenza tecnica su alcuni dei problemi fondamentali delle legislazioni sulla droga
Che non solo il consiglio generale del Cova ma il Cova nel suo complesso è riuscito ad esprimere in questi mesi in questi anni quello su cui però vorrei che noi appuntassimo adesso la nostra attenzione
E sull'intelligenza diciamo così politica dei problemi politici che ci troviamo dinanzi e delle soluzioni politica che questi problemi
Dobbiamo sapere offrire noi abbiamo di fronte delle alternative che sono in larga misura delle alternative obbligate
Da una parte abbiamo a questo punto la necessità le esigenze non solo l'opportunità di fare valere finalmente il contratto di maggioranza che fu stipulato da Pannella ed è riformatori
Con il capo del governo con Silvio Berlusconi rispetto ad una serie di temi il ricompreso fra questi temi il tema del diritto dei cittadini tossicodipendenti in generale il tema delle riforme delle leggi nazionali sulle tossicodipendenze questo è il primo punto non ritenendo che un ordine di priorità assolutamente fittizio di impazzito faccia passare questo tema quello delle riforme
Delle leggi sulla droga in secondo piano in una situazione nazionale contingente che vede ad esempio i tempi della giustizia e dell'economia
E fittiziamente al primo posto dico questo perché se noi vogliamo caratterizzare
Non solo come coordinamento radicale antiproibizionista ma anche come Riformatori l'azione di questo governo
Come azione realmente riformatrice dare a questo governo la connotazione di un grande governo liberale non di un grande governo normalizzatore o restauratore
Della situazione precedente ci rendiamo perfettamente conto che su tutti questi temi sull'economia come sul diritto come sulla politica criminale come sulla politica sanitaria
Ci stiamo scontando larga misura con un governo che con le migliori intenzioni come sempre
Accade sta progressivamente diventando su tutti questi temi ad esempio la politica estera un governo di inaudita
Conservazione è un Governo davvero restauratore un governo che magari anzi non magari sicuramente contro le intenzioni
Del presidente
Del Consiglio tutto riesce a essere fuorché un governo liberale e riformatore dunque fare valere in qualche forma vedremo le somme ma quel contratto di maggioranza è un ma è un'esigenza non solo per il coordinamento radicale antiproibizionista
Ma anche per i riformatori per il club panna
A cui il coordinamento radicale
Antiproibizionista offerto al momento dell'elezione politica il proprio appoggio elettorale con una scelta che sarà stata disponibile discutibile ma allora era apparsa a tutti quanti assolutamente opportuna è assolutamente necessaria
E dunque anche rispetto a questo anche rispetto a questo bisogna far valere questo appoggi elettorali fra virgolette
Ho scelto dal Coordinamento radicale antiproibizionista anche nei confronti dei deputati riformatori che anche grazie a questo appoggio non penso solo grazie a questo appoggio
Sono stati eletti alle elezioni del ventisette marzo io ritengo che l'iniziativa di questi deputati riformatori di tutti tutti alla Camera e al Senato eletti nelle liste Pannella o nelle liste
Del Polo della libertà debba appuntarsi in questo momento necessariamente sui temi delle riforme delle politiche sulla droga nel nostro Paese
Non ci può essere ripeto un ordine di priorità impazzito per il quale si può chiedere al governo Berlusconi di essere un governo liberale e riformatore sui temi dell'economia
Non pretendendo che questo governo sembra averlo liberale e riformatore anche sui temi della politica sanitaria sui temi del diritto e del diritto dei cittadini tossicodipendenti o ad esempio dei cittadini
Medici se non ci rendiamo conto fino in fondo che la lotta contro il corporativismo dell'ordine professionale medico
Mi faceva riferimento ieri Pannella e fondamentalmente la stessa cosa che noi facciamo nella nostra lotta contro le corporazioni commerciali con i nostri referendum per abolire regime vincolistico
Nel commercio probabilmente non andiamo da nessuna parte e un'unica lotta un'unica iniziativa di riforma che ha diversi rispetti per quello che ci riguarda in questo se in questa sede le politiche sulla droga per quello che riguarda altre sedi altre liste rispetti le politiche sull'economia di politiche sul diritto o la politica criminale
D'altra parte questi non sono i soli interlocutorio ma siamo in una situazione in cui abbiamo scelto che questi fossero gli interlocutori privilegiati e dunque innanzitutto questa maggioranza questo governo questo presidente del Consiglio
Non può pretendere nel richiedere il nostro appoggio rispetto a determinate scelte indipendentemente dal voto che esprimeremo sul decreto Guidi nel momento in cui fosse convertito in legge non può pretendere il nostro appoggio
E la nostra iniziativa di rifarla rispetto ad iniziative che riformatrici assolutamente non so
C'è l'altro corno del problema che è quello della sinistra storica della sinistra sociologica come siamo soliti dire delle proposte di legge che progressisti in tema di riforme delle leggi sulla droga hanno presentato in Parlamento
Anche qui
Probabilmente non è per noi è opportuno e conveniente sicuramente per noi è necessario evitarlo
Dicevo non è opportuno e conveniente considerare semplicemente una boutade l'uscita di D'Alema è comunque le posizioni del Forum per la riduzione del danno sorto in seno ai progressisti
E possibile
Ce ne rendiamo perfettamente conto che questo possesso è una boutade bisogna fare di tutto per non considerarla semplicemente una boutade nel momento in cui loro sono usciti con quella pesantezza e anche con quell'autorevolezza automaticamente diventano i nostri interlocutori e noi rispetto a loro lo dicevo già nell'intervento
Di ieri mattina dobbiamo mettere in campo tutto ciò che abbiamo anche la nostra disponibilità lo scandalo ripeto allo scandalo della laicità di curare congruo una proposta di legge su questi temi contro la maggioranza di governo però giungendo ha dei rapporti che esistano l'iniziativa a cui faceva riferimento ieri Pannella il coro è disponibile anche il posto di Segretario del coro disponibile accomodatevi questa fosse formulata così
E davvero un pochino una boutade è comunque una boutade che si può permettere nel senso che se ritengo il segretario del coro andasse da dalle Maldive prego accomodati questo creato poltrona può diventare segretario del Cora iniziativa sarebbe necessariamente un'iniziativa velleitari
Ma una qualche certezza di rapporti con costoro dobbiamo giungere
Quindi se iniziative non violente se iniziative di grande mobilitazione dobbiamo fare sui presidenti delle commissioni ad esempio per le proposte di legge
Sulla maggioranza di governo nel loro complesso iniziative altrettanto pesanti altrettanto rigorosa altrettanto intransigenti
Dobbiamo fare con costoro che continuano a ritenersi nostri interlocutori perlomeno di fatto sugli argomenti che noi trattiamo ma poi non parlano quando e perché noi attualmente stiamo quei fascisti perché noi stiamo con la maggioranza berlusconiana e quindi non siamo affidabili
Questo vale rispetto alle proposte di legge ma può valerne ad esempio rispetto ad iniziative sul decreto ex decreto sulla riduzione del danno sul decreto Guidi che all'undicesima reiterazione e diventata sostanzialmente un'altra cosa
Non è affatto escluso che si possa pensare dobbiamo rifletterci ma anche ad un'iniziativa popolare anche ad una proposta di legge di iniziativa popolare insieme a cui progressisti che ci stanno insieme a tutte le associazioni che fanno riferimento ai progressisti insieme ai partiti nel cartello dei progressisti per contrapporre una proposta di legge di iniziativa popolare ne avremmo le competenze per formularla da contrapporre al decreto Guidi che andrà in votazione in Parlamento
Già da subito dichiara che ad esempio al Senato i nostri due senatori assolutamente necessari per il passaggio di qualunque legge al Senato della Repubblica sarebbe o non sono disponibili ma opererebbero sicuramente per bocciare il decreto Guidi che un decreto di restaurazione che un decreto di conservazione
Con un pacchetto di questo tipo da offrire appunto con lo scandalo della laicità nell'apparenza di stare con il piede in due scarpe al governo e la maggioranza di governo
E all'opposizione
Nel suo complesso noi dobbiamo necessariamente lo diceva Graziano riprendere a fare lotta politica
Aveva perfettamente ragione segretario quando diceva noi abbiamo prodotto tonnellate di documenti assolutamente inservibili perché semplicemente non c'è nessuno che neanche in legge li considera indipendentemente dalle obiezioni
Perché questi documenti possono suscitare e quindi dobbiamo ripartire pesantemente su questi due fronti
Io devo dire che l'argomento fondamentale della mozione conclusiva di questo Consiglio generale
Non fosse il decreto Guidi
La circolare sulla riduzione la circolare ministeriale sul metadone e tutto e le proposte di legge ma fosse da situazioni di sblocco delle nostre relazioni politiche in qualunque modo io non son minimamente come si possa fare
Ma in qualunque modo
Con questi nostri possibili interlocutori ivi partendo sicuramente partendo dei sindaci
Cosiddetti progressisti o comunque da cui sindaci che avevano dichiarato la propria disponibilità a sperimentare in sede locale
Le politiche di riduzione del danno per andare anche all'interlocutore più lontano al leghista più lontana questo è il vero problema che ci troviamo davanti nessun ricorso
Al tavolo del Consiglio di Stato sulle circolari ministeriali non meno qui sui decreti
Del ministro Guidi ci possono fare uscire da questa situazione di stallo
Quindi prego tutto il Consiglio generale di riflettere che questo è il nostro fondamentale problema e ritengo che non siano semplicemente nostro fondamentale problema come radicali come antiproibizionisti
Questo è il Milan di a misura il nostro fondamentale problemi su tutte le ipotesi di riforma anche quelle referendarie che abbiamo gettato nello scontro politico del Paese che non possiamo lasciare ipotecarie o distruggere
Da una situazione di obiettiva solitudine di obiettiva impotenza che lascia poi appunto
In questo caso Colle onesta il grande difensore dell'antiproibizionismo contro Gasparri e per altro verso Fini il grande difensore dell'uninominale ad un turno contro Occhetto contro D'Alema
Posso interromperti un attimo appunto no non voglio intervenire
Nel senso di un intervento compiuto ma solo alcune annotazioni cioè anche in segreteria ogni volta che c'è la segreteria esce fuori questa questione dalla apertura del dialogare con diciamo la componente progressista
Io continuo a ribadirlo nel senso che non solo non siamo stati noi ad interrompere il dialogo ma non siamo neanche noi a non volerlo riprendere non vorrei che cioè lo ricordo perché poi diciamo di dimenticarci sulle proposte di legge quando abbiamo abbiamo una prima stesura
è stato inviato a innanzitutto alla Sinistra giovanile perché io chi si giudice raccogliere le firme insieme poi sapendo che loro non avrebbero raccolto un altro problema però chi si faceva un'iniziativa congiunta la risposta testuale fu
Saraceni sta facendo una cosa simile molto migliore della vostra
C'è quindi ma non ci stiamo la risposta mostra fu ci va benissimo ma proposto Saraceni anche senza vederla facciamo qualcosa insieme questo qui scomparve lo ha riproposto Saraceni mostra mai vista
A gennaio di quest'anno ricordiamo di nuovo non abbiamo iniziato noi una campagna di rottura dei rapporti con i progressisti
No no no Carmelo la ci serve per comprendere appunto quali strumenti mettere in campo per aprire questo dibattito questo confronto questo dialogo cioè senza Sordi io la faccio a macchinetta non è che il tipo di dire due parole quali si scusi possiamo vederci
No perché il
No no no Vacca memoria e ricordare alcune Cosimo non molte
A gennaio questo
Di un uomo a mettiamoci dentro la cosa
Che il Java ieri se nell'aria del sostegno alla lista Pannella il sostegno alla lista Pannella io ricordo nell'ultimo consiglio generale l'intervento di Rita Bernardini è venuto successivamente alla a stesura di liste in cui gli unici che hanno offerto al coro delle candidature che hanno chiesto un impegno cioè l'accesso dei volti antiproibizionisti Melis fare liste Pannella
Nessuna perché Segrè se ci avessero chiesti progressisti se avessero ad un saggio che avremmo detto di no basta eravamo disponibili apertissimo nonostante quello che era accaduto a gennaio e ancora in una a luglio Anzio a settembre abbiamo voluto cercare un altro occasione di dialogo attraverso una tavoletta rotonda con Rezza e Franco Corleone a Radio Radicale a Franco Corleone sulla chiesto esplicitamente facciamo un'iniziativa con me sulle proposte depositato in Parlamento le risposte fatta no qual è stata forse poi vediamo vi chiediamo di far è stata no
Al ne possiamo andare un giorno sì e un giorno no una lettera a Manconi a Corleone le risposte son quelle abbia evitato Marcorè dal no alla tavola rotonda di domani avevano da fare altrove non c'è problema
Però li abbiamo invitati noi continuiamo ad invitare il Forum per la riduzione del danno fa un dibattito
Il punto della situazione sulle proposte di legge depositate in Parlamento
è nella convocazione si parla depositate
L'alcova e da al Forum per la riduzione del danno il Corano ambiente nemmeno invitato a esporre quali sono le nostre proposte discutono loro sulle nostre proposte
Quando noi ogni volta cerchiamo occasioni di dialogo o il problema non è solamente dire
Sì ok
Siamo aperti a tutti è scontato almeno per la quale lo strumento cioè non lo non lo conosco non lo so gioca solo la Gran cercate le risposte sono sempre quelle io non so che cosa fare noi siamo qui
è un po'un po'ampio come chi
Per fatto personale parliamo personale direi che anche gli ascoltatori di radio radicale Domenico Grasso non ho affatto detto che fosse inopportuna o che non fosse necessaria
La decisione del Cora comincia la campagna elettorale delle liste Pannella ho detto il contrario al contrario che era una decisione
Necessaria ed opportuna
Allo stesso modo non metto assolutamente in dubbio che l'indisponibilità di tutti i nostri interlocutori non deriva dal fatto che tu gli dici parolacce al telefono ogni volta che li senti evidente che la loro un'indisponibilità politica a trattare a parlare con noi e con questa dobbiamo misurarci ho semplicemente sottolineato che il nostro problema politico in questo momento molto puntuale
Non è capire quali gli emendamenti fare ai decreto Guidi mai capire come Cazzola bui di chi risponde finalmente al telefono per altro verso come può essere che con leone riesca scappati per sette mesi di seguito
Se ci sono soluzioni non lo so ho semplicemente detto che questo è il problema che noi dobbiamo valutare in questa sede non ci sono altri problemi
Come suo referente ma il problema non è capire se quel referendum è assolutamente perfetto
O se non c'è un'ipotesi legislativa migliore rispetto al referendum numero sei dei tredici che abbiamo presentato no non è quello e capire in che misura e non abbiamo interlocutori politica su un pacchetto di riforme su un pacchetto di politica riformatrice allo stesso modo su questo
Poi le proposte di legge e progressisti ne sono cento sono assolutamente peggiori delle nostre ma ripeto non è questo il problema in questo momento il problema e capire quale politica possiamo fare con chi e se siamo interlocutori di politica
Perché se siamo in ogni circostanza qui a raccontarci quante volte il TG due civici e coordinamento radicale antidroga
Quante volte ministro Guidi non ti ha ricevuto quante volte Corleone non ti ha voluto parlare probabilmente ci troviamo nella situazione in cui c'è un pianto greco generali che non risolve nulla della nostra situazione politica
E non da nessuna forza neanche le nostre proposte puntuali in pratica abbiamo iscritto ed è pronta
Tutta la legge nazionale sulla droga abbiamo ipotesi puntuali locali per ogni città italiana
Tutto questo è oggi assolutamente impolitico era questo il senso del mio intervento poi tu hai perfettamente ragione a dire evidentemente sono loro che non mi vogliono parlare Carmelo scusate il ritardo democratico però l'abbiamo percorso tutto
Questo Consiglio generale deve appunto decidere e valutare se leader delle lotte non violente è è il momento di attuarlo adesso di rinviarlo ancora secondo me rinviarlo vuol dire dichiarare fallimento appunto
Possiamo andare avanti
Qualcuno ha chiesto Carla Rossi di intervenire
In realtà dopo questo scambio di opinioni abbastanza superato perché
Il problema di di riprendere di allargare i rapporti cioè di fare qualcosa con tutti quelli che ci stanno naturalmente ci vuole pure che gli altri ci stia no e e per esempio personalmente Eze questo una domanda di Graziano poco fa mi ha sollecitato a fare questa precisazione
Sto incontrando delle strane difficoltà molto curiose per la verità per quanto riguarda l'organizzazione e l'interazione del convegno sulla riduzione del danno
Dove personalmente cioè quante ognuno di noi ha più etichette come ricordava Maurizio fa più cose si occupa di tante cose
Allora personalmente quando sono professore di statistica va tutto bene saranno tutti dei grandissimi moltissimo interesse mio interventi mi invitano tutti e ho tantissimo spazio appena si parla invece di organizzare non solo un mio intervento per esempio sulla statistica della droga o qualche altra cosa del genere come professore di Tor Vergata ma un intervento del Cora
Strutturato all'interno per esempio di questo convegno allora insorgono ma insorgono persone specifiche proprio che lavorano all'interno di questo forum cioè insorgono proprio quelli del Forum
Allora uno si chiede a che cosa si può fare a questo punto e devo dire che queste situazioni del a appunto solo questi episodi questi episodi che si ripetono continuamente
All'interno dell'organizzazione del comitato che sta organizzando questo convegno sono cose
Persino risibili e ridicole in alcuni casi e che lasciano esterrefatto per esempio la componente internazionale del comitato organizzatore perché all'estero questa situazione non esiste
Cioè non si verificano queste cioè queste discriminazioni
Nell'organizzazione di un convegno scientifico cioè non è un convegno politico ci saranno interventi di politici ma nella in un ambito che tutto scientifico quindi se in Italia siamo in questa sitcom
Non è certamente non è colpa nostra ma francamente alla fine di un anno in cui ci sono interazioni molto positive con gli esperti stranieri che collaborano a questa organizzazione
Molto strane
Definiamole così con gli italiani che a volte sono dei diciamo delle persone che si occupano degli aspetti scientifici però appena compare una sigla che non è strettamente scientifica immediatamente diventano dei politici che non hanno nessun interesse occuparsi degli aspetti scientifici ma sono semplicemente settario e basta francamente non non è facile capire che cosa si può fare cioè a livello personale molti di noi hanno degli ottimi rapporti con queste persone
Però poi appena esce fuori una sigla siamo brutti cattivi e come diceva Pannella nessuno verrebbe a pranzo con noi che dobbiamo fare
Grazie Carlo Giampiero Bonfantini ma era sulla sull'abitudine
Cioè questa chiusura mangiare due sortite purtroppo
Giampiero più influenti
Scusami Giovanni do anche l'elenco degli altri timido Passariello in attività
Delle sbilenchi non articolazioni diciamo Carlo Perrotta Giovanni Passariello insù Cucco Jolanda castigliani questi sono gli iscritti che ho a parlare
Prego
Vediamo a mezzogiorno ci siamo dati un momento di di riflessione vediamo un po'come quanti saranno gli iscritti a mezzogiorno quanti saranno i presente anche perché il presidente credo che interverrà su questo
Ma io voglio partire dal dagli ultimi tre interventi quello di Carmelo di Maurizio di Carla Ross
Per ripartire un concetto che a me caro che quello che
Per esperienza personale nella zona in cui faccio politica
I progressisti generalmente non sono antiproibizionisti
Vi sono delle singole persone estremamente capaci convinti legali tutto quello che vogliamo
Ma gli organi dirigenti di questi partiti nella loro stragrande maggioranza avversano questa posizione anzi io dirò di più la vaga sensazione che non gliene freghi nulla
Proprio perché probabilmente nella cinta politica adesso il tema droga come da due anni a questa parte e messo in un cantuccio vi sono altri problemi
E forse anche a livello detto orale di un taglio eccetera eccetera non a caso da lei ma adesso se ne esce con una bella intervista che però io credo d'aver capito bene
Lui è antiproibizionista sul fumo
Sull'alcol e sulla ma riguarda
Non mi sembra che si sia spinto oltre non lo so se Louie antiproibizionista anche su altre sostanze su tutte le sostanze perché io credo che l'antiproibizionismo
Sia una questione di principio occorre non proibire non demonizzare alcuna sostanza
è questo il punto
Ritengo inoltre che sia importante per noi chiarire che io credo che sia abbastanza chiaro per tutti ma che chi intralcia maggiormente chi annebbia l'antiproibizionismo chi Quintieri tra virgolette il nemico da combattere
Sono tutti coloro che millantano l'essere antiproibizionisti e sono nella fattispecie quelli del cartello educare non punire in un punto sionisti
E conseguentemente tutta la sinistra o in parte gran parte della sinistra sociologica di questi partiti credo che
Nostro compito sia quello di smascherare questa cosa perché tra l'informazione in generale
A livello di di di cittadini invece passa il concetto che la sinistra antiproibizionista e la più sensibile eccentrico e che questo non sia per nulla vero
Credo che questo Consiglio generale abbia anche questo compito di produrre delle iniziative politiche forti estremamente chiare
A noi servono il proibizionista chi convinti e puri per far passare il nostro messaggio li stimiamo perché hanno delle convinzioni
Quel e
Sul proibizionismo e l'antiproibizionismo le terze vie non ci sono bisogna denunciarlo
In maniera forte non ci non ci possono essere le solite terze vie le mezze misure eccetera ossia e non si è e quindi a me fa piacere che nell'ambito dei proibizioni misti vi sia una Francia di sinistra chiamiamole con i vecchi cani ciba fanno parte dello stesso schieramento di Muccioli
Del della di Alleanza Nazionale eccetera magari un po'più spostati un po'più aperti
Meno convinti di una questione repressiva eccetera ma restano comunque proibizioni tutti e sono quelli che secondo me producono a noi i maggiori danni
Vengo invece a quello che secondo me devono essere le cose che questo Consiglio generale deve preparare
Resto convinto che solo topo il convegno che faremo oggi noi avremmo pienamente un quattro delle possibili iniziative da prendere
Marco Pannella tra lanciato l'idea di un di un direttivo si può essere un'idea occorre individuare però un percorso preciso
Sulle cose che questo Direttivo deve deve fare io sono convinto che il compito di questo Consiglio generale sia quello di lanciare una alcune iniziative che portino in primavera e quindi venga rimandato il congresso perché il sesto congresso del Cora sia se i beni di un forte rilancio e quando indico di rilancio di rilancio politico degli ideali dell'antiproibizionismo portato
A a discutere sui Tiny della sua prime senza cioè un diritto civile una iniziativa politica che denuncia
Il proibizionismo come causa di negazione non solo di libertà ma un pericolo enorme per la democrazia e il il il diritto dei cittadini
Non sappiamo benissimo e quindi è inutile che lo dica a voi quanto le narco mafie e i poteri criminali ormai governi non ho grazie
Alle leggi proibizionista e quindi all'introiti che hanno partita di regioni interi Stati del pianeta
Per fare tutto questo io credo che se riusciamo ad a vere una mozione un precisa puntuale che tenga in conto il lavoro enorme che sta facendo Lucio e i suoi collaboratori e quindi ma quello è un aspetto io credo che
Non ci sia nulla da unta toccare in quello che i viene fatto su quel lato del core credo però che molto dobbiamo fare in elaborazione politica
Per dare un'altra gamba alla nostra organizzazione
Credo che se noi faremo tutto questo e per questo io penso che stasera probabilmente occorreva avere una dose di sacrificio maggiore quindi non solo limitarci a sentire le relazioni del segretario del non le relazioni De Conca le repliche ma valutare le sto vedremo come andranno
I lavori del convegno al Maschio Angioino ma comunque un
Un po'di tempo per definire ulteriormente queste queste cose credo che
Un compito fondamentale io qua un un volantino del del centro ore capiti credo che nelle richieste
Di questo documento ci siano delle cose importanti
C'è un punto e dice tra le iniziative prioritarie l'individuazione e l'organizzazione di punti di riferimento locali Pelucco ora io credo che
Questo deve essere il compito principale
Non uno dei tanti deve essere cioè un carico di lavoro enorme per i nostri compagni la sedi di Torino è quella di scovare organizzare nuovi punti di riferimento
Organizzare quelle che ci sono già e che magari sono un po'adeguati sul territorio nell'ambito per l'appunto di un'iniziativa che ci porti a un congresso
Che stabilisca delle iniziative
Magari partendo dall'articolo diciotto della nostra proposta di legge cioè io credo che sia anche importante
Andare a sviscerare nell'ambito di quella proposta di legge l'articolo diciotto laddove parla di riduzione dei danni sociali
E quinti organizzare tutto un lavoro che quello dei principi per l'appunto in quest'ambito
Su per quanto riguarda le iniziative non violente io credo che sia
Fondamentale sono pienamente d'accordo
Occorre immediatamente a denunciare
Contro le iniziative purtroppo forti vedremo come
Come iniziarle
Perrotta
Cioè secondo me è una possibilità questa queste iniziative non violente io metto sempre su due piani c'è il piano dell'informazione per esempio a livello nazionale qual è una cosa e bisogna intervenire
Anche con azioni non violente per
Avere
Il diritto a ad apparire ad essere riconosciuti come organizzazione far conoscere ai cittadini quelle che ne godiamo c'è un ambito locale invece che io ritengo da sempre ne ho la prova non credo che sia un'isola felice dove dove abito vi sono decisamente molto più possibilità
Credo che
Il lavoro nostro di consiglieri di militanti sia quello di incardinare sugli organi di stampa ma soprattutto sulle piccole emittenti locali tutto un lavoro di
Discussione di iniziative volte alla conoscenza del decora su questo io sono assolutamente sicuro avremmo degli spazi
Dopodiché io so quello che posso fare in provincia di Novara con i miei compagni
Se noi usciamo da qua con un documento forte
Che individua delle iniziative politiche
Beh credo che ognuno di noi potrà fare molto per quanto mi riguarda inni cercherò di trovare quattro cinque persone
In grado di creare un un nucleo che riesca a
Proporre quelle che sono le nostre iniziative
Dall'invio di lettere ai vari club sono molto importanti fanno tantissime iniziative invitano questo quello su alcuni temi parlo dei Lions dei rottamare i vecchi Vanni su questa è una cosa che si può fare
In un però per queste cose occorre che i dirigenti del Corona
Si spostino laddove ovviamente c'è una necessità maggiore laddove il vi sono delle iniziative
Di una certa rilevanza
Un'ultima cosa mi rendo conto che scollegata completamente con con quello che ho detto
E
Il discorso del del tesoriere ecco io credo che in quest'ambito a parte la riconferma di
Degli organi mi sembra evidente
Magari trovare
O lo stesso spagnoli può proporre stia torni anzi di un paio di persone che gli diamo una mano in questo lavoro
Difficile dell'atteso Lusore via in questo periodo e non soci era lo scorso anno una
Come
Se vi è un'idea ecco che poi non è mai stata messe in pratica forse il momento di vedere se c'è qualcuno disponibile posta
Aiutarti in in queste cose
Un'ultima cosa mi rendo conto comincia già a sorridere per quello che sto dicendo
Ma credo che
La preparazione di questo sesto congresso sia importante ma sia tre tanto importante arrivare
Prefigurando già quello che può essere un nostro discorso politico nel
Nella fine del novantacinque e per il novantasei e qui io lancio questa che una
Forse una provocazione noi probabilmente
Abbiamo bisogno di un nuovo referendum
Grazie Giampiero Bonfantini un paio di comunicazioni Maurizio Turco il segretario si è allontanato c'è la conferenza stampa Napoli di presentazione della scadenza di oggi pomeriggio di questa manifesta nel manifestazioni Interna consiglio generale
Sì è uno dei tre vice segretari
è disponibile a venire in presidenza credo che sia opportuno
Ecco questo è il primo aspetto poi c'è un momento il punto della situazione ci sono ancora iscritti Perrotta Passariello Cucco casi indiani salino e Manfredi e Fabrizio Starace
Io direi che se conteniamo fra i dieci quindici minuti gli interventi possiamo arrivare all'una e mezza alle due meno un quarto dopodiché abbiamo la possibilità di mangiare e recarci
Da soli naturalmente
Rigorosamente e poi adesso non so esattamente quanto ci vorrà da qui al maschio Giovine che tipo di organizzazione è stata preparata
Allora quindi
Va be'comunque credo che una ripresa dopo pranzo sia in in mani in margine aprile seriamente ma senz'altro
Possiamo prevedere la scena fra le otto e le nove alle nove e un quarto di vederci qui è era evidente Giampiero che non si sarebbe conclusa la serata con le relazioni con le repliche ma ha arrivare dalle nove e un quarto fino alle undici questa sera credo siano spazio ottimo
Di discussione
Ho iscritto a parlare
Carlo Perrotta una preghiera anche se mi sembra che negli urne l'ultima mezz'ora si sia rallentato il ritmo cercate chi fuma cerchi di fumare con un minimo di discrezione insomma ma erano fumose hanno finito le sigarette non è che non fuma marijuana grazie
Sì personalmente confessò di essere in seria difficoltà volge il mio intervento visto sicuramente l'alto contenuto degli di molto gli interventi che mi hanno preceduto
Agganciando lungo a qualcuno di degli ultimi interventi volevo spostare il discorso in ne
Chiave
Locale per quanto riguarda
Catania
Ai tempi del del referendum solo tutto sicuramente un un risultato in termini positivi di sei o sette punti maggiore rispetto all'andamento nazionale grazie a una presenza nel periodo referendario di Carla Rossi prima e di Roberto Spagnoli di Marco Taradash che sono passati tantissimo in in televisione
E che hanno spostato un po'l'argomento dei referendum principale che era quella può elettorale al al nostro referendum
Da questo né nato anche da da da da questa presenza un un contratto un un progetto che era allora stato presentato ai candidati a sindaco
E che ho avuto un con la risposta ritengo sicuramente positiva perché quattro dei cinque candidati avevano accettato il il nostro progetto l'unico che non accettata da quello dei democristiani
Anche il missile cioè l'onorevole Trantino era accettato in pieno sto progetto
Il sindaco letto Bianco uno dei primi i fatti che ha portato alla conclude da subito a conclusione quasi appena eletto è stato quello la firma dalla risoluzione di Francoforte
E questo grazie alle nostre richieste come coro questo progetto va avanti io ho partecipato per circa dieci mesi alle riunioni del gruppo del patto per Catania per altri motivi come delegato da una parte di cittadini
A partecipare all'interno di questo gruppo e lo riunioni e quindi anche le sedute del consiglio comunale di considerare che nessun consigliere comunale all'interno del patto e ne fornì del del gruppo del patto
Aveva praticamente neanche accennato a nessuna di queste richieste ha cercato di portare avanti queste soste richieste quindi tutto quello che è stato fatto e si farà e grazie a al cuore e grazie a a questo questo programma
Credo che entro il mese di febbraio sicuramente verranno installate a Catania sette macchinette scambia siringhe
Visto che non so quante città meridionali della Sicilia sicuramente nessuna reato neanche sta la rete neanche una di questa tecnica è sicuramente un altro dato credo importante si va verso la terza tappa Checcoli dell'unità mobili da strada che credo che nel novantacinque era concretizzato la storia sedi sociali Ferrera che è molto disponibile questa cosa del contratto era uscita fuori può con una conferenza stampa congiunta del sindaco e e di Marco Taradash
Quindi è stato si pente visibile alla città anche si spazia in giornali locali non sono stati moltissima nel Trevisano comunque
Di spazi abbiamo avuti che queste proposte erano nostre
L'assessore chiede io credo sia opportuno da parte del segretario con quella parte del gruppo dirigente del del kora
Una collaborazione stretta collo kora per portare a termine questo progetto io ritengo che prima ancora dell'installazione delle macchinette scambia siringhe sia opportuno un incontro con il segretario o un altro dirigente o ancora a Catania colazione servizi sociali
Voglio ricordare che già Catania partecipato alla scorsa riunione della Città eterna tale soluzione Francoforte che nel novantasei ha chiesto e ottenuto di tenere la stesse nella città di Catania quindi sicuramente un altro dato molto molto importante quindi la città sicuramente l'anno prossimo si prepara a a questo evento almeno lo quello che io quello che io mi auguro e credo che il supporto bisogna darlo a parte per rendere ancora più visibile questa cosa ed è ancora e non è di nessun consigliere comunale di nessuna forza politica né di sinistra era sull'altra parte c'è nessuno se ne è occupato di questi problemi
Credo che
Prego prevedendo degli degli attacchi soprattutto strumentali che verranno sicuramente fatti all'assessora appena già verranno installate anche queste macchinette da parte del con la serva un un comunicato stampa locale soprattutto destinato alla stampa locale per sostenere e per rilanciare e questo questo progetto a iniziarne Chezzi abbia seri o comunque e ad andare avanti i in rappresentanza del sindaco di età ricordo che un assessore sole Pettinato era venuto all'ultimo congresso dal kora Ageno è opportuno Rio invitare al prossimo congresso del Cora il sindaco di Catania a delegare un assessore spero quelle sedi sociali Ferrera alla partecipazione non solo ingresso e secondo me anche al prossimo consiglio generale
Ultimissima cosa c'è un o dottor Cacciola che si occupa concretamente poi nel campo nei SerT a a Catania credo all'Oslo trentacinque
Che e sicuramente vicino a quelle che sono le nostre tesi non scrive che cerchiamo di portare avanti ho parlato con lui due giorni fa telefonicamente
E credo che se porto invita anche l'utile disponibilissimo a venire a ai nostri così generale nostri congressi
Una persona che sicuramente poi voglio dire anche materialmente concretamente per fondare
Quello che realmente poi viene fatto diserta Carani e quindi può dare sicuramente l'apporto ai nostri lavori sicuramente un importante grazie
Grazie Carlo Perrotta e giovani Passariello
Credo che
Gli ultimi gli ultimi interventi quello di Carmelo
E la risposta di Maurizio
E in parte anche la la prima parte dell'intervento di Giampiero confrontino
Poi Fantini
Barriera verdetto Storace
Allora
Riportino un po'
L'attenzione di questo Consiglio su quel che è stata
La relazione del segretario
Di ieri
Rispetto a quello che questa organizzazione il kora deve
Essere nelle prossime
Prossime settimane
E nel modo di come dev'essere Ras io ho l'impressione che a volte anzi molto spesso prevalga
Ma proprio perché noi abbiamo tutti abbiamo la capacità di saper produrre
L'iniziativa politica di saper produrre diciamo di saper dar contenuto a quella che è la nostra azione però perché noi lo siamo
L'abbiamo dimostrato
In tanti anni e continuano a dimostrarlo
E il e il e lo sappiamo anche perché ad ogni nostra riunione a qualsiasi livello che sia una riunione il Consiglio generale che si è una riunione congressuale che siano reali di segreteria voglio dire a qualsiasi lì che si è informale assembleare eccetera a qualsiasi livello noi
Dimostriamo di avere la capacità
Di poter dar contenuto di poter dar corpo di poter offrire proprio in termini di analisi in termini di di di prospettiva
Una grande forza propositi però a volte appunto l'analisi
Prevale sulle cose c'è prevale sullo su su sul sulla sul sulle situazioni sulla situazione reale
E questa nostra capacità spesso poi ci fa perdere di vista
Quelle che sono le condizioni in cui noi poi ci troviamo realmente a muoverci e ad opera perché guardate mi sembra che il problema sul tappeto
Al di là degli aspetti strettamente
Politici delle implicazioni che questo può comportare
E il fatto
Adesso in che che cosa
Può il Cora il Coordinamento radicale antiproibizionista
Rappresentare
Se non già il coraggio diceva ieri Maurizio è stato sconfitto
Perché appunto cancellato nella sua essenza nella sua
Nella sua soggettività
Che cosa può può offrire nelle prossime appunto nel prossimo
E Dio ad esempio non capisco quando
Carmelo dice
Lì e lo anche specificato rispondendo poi a Maurizio
Dobbiamo capire come ad esempio i progressisti si pongono rispetto ad un nostro pacchetto no di di proposto Divizia Dio politiche e voi sostanzialmente mi si mi sembra questo no Carmelo quello che tu hai di capire in che cosa e francamente questo
Questa questo non capisco in che cosa poi può può tradursi questa tua questa richiesta e che cosa può tradursi questo nostro modo di di essere noi
Le nostre proposte dei nostri pacchetti le nostre iniziative e voglio dire le abbiamo fatte le le facciamo insomma sono sono quelle sono quelle che noi siamo e Maurizio ha risposto molto bene
Delineando quale è stata anche l'iniziativa a livello di segreteria
Di contatto con tutto il panorama fra virgolette antiproibizioniste dico fra virgolette antiproibizionista perché io sono d'accordo con buon fantino quando quando dice che
I progressisti cioè il mondo progressista nella stragrande maggioranza al novanta per cento non è
Assolutamente coscientemente con maturità antiproibizionista nei modi e nei termini e nelle forme così come noi abbiamo di deciso di esserlo
E deciso di deciso che questa debba essere ecco perché questo Carlo credo che sia un po'
Un riflesso per così dire istituzionale
Perché
E vero
Che diciamo per quello che riguarda l'attività
Non so dico dei consiglieri nelle istituzioni dei consiglieri antiproibizionisti
Il rapporto all'interno di un Consiglio regionale o comunale
Rispetto che ne so ai colleghi di gruppo o rispetto agli assessori rispetto agli esecutivi e rispetto anche alle competenze che poi questo che poiché poi si hanno è una cosa è il rapporto invece in termini di organizzazioni politiche è proprio un altro quello che Maurizio e quello che la critiche Maurizio cioè apposto depone all'attenzione di questo Consiglio è tutt'altra cosa
è vero che laddove c'è stata ed è innegabile questo nessuno mai
Può pensare di negarlo laddove c'è stata e c'è presenza gli antiproibizionisti
Lì
Più meno non so come con con con più o meno coinvolgimento le cose in qualche modo si sono si si è potuto intervenire sulle cose
Per quanto possibile per quanto è stato possibile
Però è anche vero che appunto lo ripeto il rapporto come organizzazione politica come soggetto politico
Che opera
Secondo i canoni
Dell'antiproibizionismo
C'è quindi della proposizioni in termini di diritto positivo di leggi non proibizionista no proprio di legalizzazione dello Stato e così come noi li intendiamo per questo rapporto è tutt'altra cosa è stato diverso e Maurizio la chiaramente
Delineato
Ecco perché credo che allora io sono francamente molto scettico sul fatto che questo Consiglio in questa fase
Sì effettivamente vuole
Affidare a questa segreteria e a questi organi
L'incarico di poter portare a compimento una fase come diceva buon fantino magari per arrivare nella prossima nipotini per arrivare magari la prossima primavera no ad un ad un congresso che può delineare un dibattito
Che in quella stagione noi speriamo posso assumere anche la rilevanza dovuta
Sperando
E auspicando che per questa per quella stagione diciamo il quadro politico di questo Paese in un senso o nell'altro poi vedremo
Comunque assumerà dicono dati o delle dive delle assumerà devono dare dei dei confini ben precisi almeno questo il nostro auspice nostra specie sappiamo però con la quale
Alla se dicevo se effettivamente questo Consiglio intende
Affidare
La gestione una gestione una sorta di gestione straordinaria
Per la straordinarietà del momento
A gli organi che sono tuttora vigenti credo che sia francamente inutile è superfluo
Operare uno sforzo di elaborazione
Ulteriore in termini documenti
In termini di di quello che diciamo noi anche all'interno di questi lavori questi già in questi due giorni di lavori abbiamo portato alla luce grazie al lavoro
Di di tutte l'ultimo voglio dire abbiamo ascoltato questa mattina quello che ci diceva Lucio Berté
Praticamente credo che appunto sia superfluo ossia inutile
Perché appunto le carte ci sono i documenti ci sono la pregnanza delle nostre cosa c'è è un dato inequivocabile
è un dato per noi lampante il problema è alta il problema è che da qui da queste mura da questi tavoli
Non esco
Al di fuori non esco
Ecco perché credo invito allora
Uno atti consigliere uno sforzo di riflessione in questi termini in questa in questa misura perché vedete anche l'esperienza di Torino del centro di questo centro di coordinamento
Proprio perché è stata un'esperienza che è venuta da un'esigenza un'esigenza come dire di base per utilizzare una terminologia che non c'è molto care però voglio dire
Diciamo un'esigenza però di coordinamento militante
è venuta appunto però svincolata
Da quelli da quelle che sono state come dire deliberazioni no da quelle che sono state
Prese di posizioni formali atti formali che pure noi aver avremmo potuto prendere sia a livello di Consiglio generale sia a livello di segreterie
Però c'era
Sì sì no no sì però voglio dire l'esigenza sono scusami poi dell'esigenza è stato è un'esigenza militante no è un'esigenza emessi questa esigenza di coordinamento è stata età cioè voglio dire
Non abbiamo pure potuto produrre cento mila cento quintali di di di di roba no sulle cose da fare eccetera poi magari se non c'è quella volontà non se non c'è quella quel quel quel quella quell'iniziativa se non c'è quello quella quella spinta che ti porta a fare le cose naturalmente queste cose rimangono sulla carta come per esempio i comitati disteso rinvia ai comitati di segreteria e le cose eccetera eccetera adesso Marco diceva stamattina quindici venti quindici venti persone ecco io per me non è un problema di numero quindici venti la cioè non è questo il problema pervenne capire
Che percorso in che termini
E soprattutto fin dove arrivare ecco perché ripeto credo che sia inutile
Uno uno sforzo elaborazione c'è un ulteriore documento diciamo perché ulteriori documenti in cui naturalmente non possiamo far altro che riaffermare le cose che sappiamo non non possiamo fare altro che
Farci far far tesoro di quello che noi siamo stati capaci di di elaborare perché appunto noi se sappiamo lavorare queste cose non le sappiamo
Credo invece sia necessario lo lo accennavo già ieri lo ribadisco adesso
Invece
Far sì che questo Consiglio si assuma la responsabilità
Tutti
Insieme al segretario insieme all'esecutivo
Di poter gestire questa fase di poter gestire diciamo questa questa fase straordinarie che ha come presupposto però l'esistenza stessa del corpo ha come presupposto il fatto che mi pare che vita ieri lo cioè non mi ricordo se Rita lo accennava
Il presupposto del fatto della crescita stessa del coro cioè rispetto per esempio già gli iscritti al partito radicale la percentuale di scritti al Cora era bassa è bassissima
Praticamente è ininfluente questo bisognerà capire il perché ma bisogna ma il capire il perché
Poi serve può servire a poco o nulla se poi non si prende il telefono si prende il tabulato e si comincia a chiedere a quelle persone
Alle persone iscritte al partito radicale scusato acceda ad anche iniziativa antiproibizionista c'è anche da tenere su questa organizzazione che al è ancora l'unica organizzazione seriamente antiproibizionista
Che opera in questo Paese e quindi vi c'è bisogno che tu ci dai no le duecento mila lire
Ulteriori cioè questa credo che al di là ecco del della de de delle carte al di là del dell'analisi e della della della propositività che lo ripeto voglio dire per quello che ci riguarda è altissimo c'è bisogno che non ce lo diciamo c'è però
Sono segnalati sui giovani quindici mila finito ho finito
Credo che appunto
Se questo Consiglio se in queste prossime ore non riusciamo a focalizzare
La nostra attenzione su questo su questo tipo di riflessione credo che allora faremmo cosa utile
Non solo alle battaglie antiproibizioniste cioè alla battaglia antiproibizionista e quindi a quello che noi siamo faremmo cosa utile agli stessi e credo anche al segretario
Grazie Giovanni Passariello Enzo Cucco
Allora comincio con dichiarare il mio rammarico di esse non è il potere essere stato dall'inizio dalla giornata di ieri qui al consiglio generale perché purtroppo ho dovuto sposta ho spostato tutti gli impegni oggi
E di domani alla giornata di ieri per cui per almeno per partecipare qui sulle giornate e soprattutto il rammarico è dato dal fatto che una sentenza capestro ci ha tolto una delle due frequenze di radio radicale a Torino
Noi abbiamo soltanto radio radicale su una frequenza solo sul novanta e trecento che nella zona dove io sto dove sarà se sarà presente molto male
Tutte le volte che capita questa cosa ci viene in mente che questo governo che questo ministero deve dare l'assegnazione delle frequenze in modo definitivo
Per garantire alle radio piena esplicazione dell'attività se questo è perlomeno un'occasione per ricordarcelo insomma
Forse anche su questo terreno vista la necessità di radio radicale non soltanto in queste situazioni veramente ma in tante altre
Bisognerà comunque ricordarselo in altra sede probabilmente a puntassero come iniziativa
Però devo dire grazie a Radio Radicale qualche così non sono riuscito a sentire della relazione del segretario degli interventi ieri e quindi intervengo con due informazioni proprio di di merito di contenuto di cose che cadranno Torino e non solo a Torino e poi una riflessione più generale
La prima è questa apre stamattina turco ricordava la conferenza Stato-Regioni e il potere che Emilio Vesce ha come presidente del coordinamento degli assessori regionali che si occupano di tossicodipendenza
Ricordo che nell'ultima assemblea del Consiglio generale
Questa fu venne fuori più o meno con una scoperta perché in realtà io sapevo che era questa cosa ma insomma ci fu già un colloquio con Emilio Vesce su questa vicenda e il giorno dell'uscita del decreto del ministro della Sanità sull'equipollenza dei titoli per quanto riguarda la ce la le figure professionali che stanno nelle comunità terapeutiche poi dirò una cosa specifica su questo tema specifico
Ho fatto come Assessore regionale Sanità un telegramma di protesta chiedendo la convocazione della conferenza io non so se per effetto di questa iniziativa se prefetto
Del Colo Colo e c'era stato primo semplicemente perché meglio si è attivato fatto sta che il coordinamento degli assessori regionali che siamo di tossicodipendenza è stato convocato per il quindici dicembre
Quindi con un mese di ritardo ritardo più o meno rispetto al al all'emanazione del decreto decreto Costa il decreto Conso sulle Coblenza i titoli devo dire
Comunque ci sarà ci sarà questo
Questa questo coordinamento ed è molto importante che ci sia anche se io non do tutta questa importanza che Maurizio pare dare a questa a questa coordinamento per due motivi fondamentali uno perché in genere la tendenza di queste assemblee di responsabili istituzionali
E molto legata alle prerogative delle Regioni nei confronti del governo non ci sentite mai non c'avete tolto dei poteri cosa che per quanto riguarda è vera ma fino a un certo punto perché poi in realtà valutando come le regioni hanno gestito il potere che hanno avuto in questi anni
Forse era meglio che il fosse stato meglio dove gli aveva tolto insomma in questi anni soprattutto su alcune materie non tanto quelle sulle tossicodipendenze ma sicuramente per il molta parte delle competenze sulla sanità
E poi per un altro motivo fondamentale che non so quanti di voi seguono queste cose che peraltro sono molto noiose ma comunque la Conferenza Stato-Regioni nel suo plenum e tutti i coordinamenti di settore sono da tempo ormai schierati in modo secco duro contro questo governo
Su una marea di temi
Quindi devo dire che su questo piano il la possibilità di avviare iniziative contro le scelte specifiche nel governo Berlusconi in materia di tossicodipendenza in particolare per le scelte fatte al ministro Guidi al ministro Costa ci sono tutte
Bisogna lavorare e questo sarà il compito mio e di milioni di quanti altri saranno in quella sede perché le proposte delle Regioni siano di contenuto e non soltanto di forma
La seconda informazione che ci consente che mi consente anche di entrare nel merito delle considerazioni generali è questa
Dopo una lunga un lungo periodo di gestazione tutta interna all'assessorato ai Servizi
Per le tossicodipendenze regionale finalmente il sedici e il diciassette si svolgeranno le due giornate di studio sulla riduzione del danno che la Regione Piemonte insieme al gruppo Abele alla Lila ancorare la Magistratura democratica al CNCA
Ha voluto fare in modo propedeutico alla emanazione di una di un atto di indirizzo regionale su che cosa sarà cosa potrebbe essere la riduzione del danno i servizi regionali della sanità
è una cosa che mi ha portato via una valanga di energie non perché ci sia qualcuno che sia contrario a riduzione del danno
Ma perché la stragrande maggioranza degli operatori dei delle tossicodipendenze piemontesi vuoi perché l'Assessore antiproibizionista o vuoi perché effettivamente ci credono
Hanno tutti in testa una un modello un'idea di riduzione del danno che con la riduzione del danno effettiva ha poco a che fare
E quindi tutto la difficile azione di mediazione che ha comportato per esempio la la riduzione della di una delle cose che volevo fare cioè la mia la visita diretta dell'assessore nei servizi andare a spulciare effettivamente come si lavora perché questo proprio provocato una inagibilità di rapporti con con gli operatori e servizi che vorrei
Evitare fino al momento della conferenza dove le questioni verranno esplicitate
Ha comportato otto lavoro molto faticoso molto complesso
Che devo dire però ha prodotto un risultato abbastanza buoni innanzitutto la convocazione di questa conferenza che è molto forte nei contenuti il documento di preparazione rispetto alle nostre attese io non portate qualche copia perché vorrei alcun parere da parte di non non dico il tuo consiglio perché è difficile ma comunque le procure consiglieri l'abbiamo finito di Pieri per cui dovrebbero anche e Lola H mille Carla Rossi sommario Bertè chiunque lo vuole perché ho bisogno anche di ho chiesto eterni no alla macchina che mi consentano di ulteriormente emendare questo documento devo dire che questo documento dal quale io sono rimasto estraneo volutamente per lasciarmi tutto il potere di assessore per intervenire poi per modificare ulteriormente
E ho lasciato che lavorasse proprio gruppo di studio questo documento pur essendo non quello che noi vorremmo in realtà è anni luce di distanza rispetto alle politiche attuate dai servizi
E se gli operatori che l'hanno sottoscritto poi avranno la forza e la voglia di applicare quello che gli stessi hanno messo nel documento è una locuzione copernicana degli stessi servizi Piemonte
Non non lo dico per incensare la mia attività ma lo dico perché effettivamente se poi nei punti nodali della gestione delle politiche sul tossicodipendente ci sono degli degli attori che agisco in un certo modo le cose cambiano contenti completamente diversi di quelli che nei ci attendiamo vorremmo questo è chiaro e le vicende per esempio per l'istituzione dell'Agenzia seduto sui pensatori non ce lo dicono molto chiaramente che i tempi sono quelli che dobbiamo patire rispetto alla burocrazia alla mediazione politica al sentire le parti è assente
Questo è un atto un primo atto parziale ma un atto che ci consente di però ripeto ritorno
La difficoltà che io ho trovato incredibilmente e proprio quella che arriva da quel settore delle Tordelli che degli operatori delle tossicodipendenze in particolare voi sapete in Piemonte
La presenza del gruppo Abele numericamente ma soprattutto dal punto di vista culturale
Anche nei servizi pubblici è molto forte molto presente la difficoltà arriva da lì
Ricotta arriva da lì perché i punti di partenza in questo caso dell'assessore e dei degli operatori sono diametralmente opposti da una parte ci sono filoni di pensiero che sono il cattocomunismo che ne conosciamo molto bene
Tradotto in linea in o in politiche sulle tossicodipendenze e lo leggerete anche nel documento ce ne sono ancora molte di queste di queste di proprio uso del linguaggio finalità che non corrisponde ai nostri e d'altra parte e dall'altra parte una una posizione assolutamente laica rispetto all'uso delle sostanze e al rapporto fra utenti e servizi
Ed è questo secondo me il grande limite che non ci consentirà o ci consentirà con molta difficoltà di trovare dei degli obiettivi solo parziali
Con la parte con le parti politiche che hanno a che fare con questi filoni di pensiero
Don Ciotti gruppo Abele sono comunque i punti di riferimenti tutto il CNCA e di tutto il Forum per la riduzione del danno
Ci sono posizioni variegate in quel fronte lì molto variegate su un su una quantità di materie ma di fatto don Ciotti rimane il punto di riferimento principale per questo tipo di politica
E quello che nel piccolo siamo sperimentando in Piemonte di rapporto con questa parte di fatti nei gradi fatto nel grande quello che potrebbe avvenire se riuscissimo incardinare come si dice in ambito radicale un confronto serio fra noi
E quelli del Forum lanciando il danno in tema di politiche sulle tossicodipendenze
Io credo che il punto di vista diciamo così piemontese fra virgolette cioè la nostra posizione soprattutto la mia e quella di Carmelo Di Milia all'interno delle amministrazioni pubbliche la nostra diciamo così vicinanza maggiore in termini proprio del del far parte di maggioranza e di un certo tipo non la nostra maggiore vicinanza politica perché sia io che gli altri abbiamo scontri con la col PDS oppure avvicinamenti su sui diversi temi che ci sono ma devo dirla contiguità della nostra posizione consentirebbe diciamo così al Piemonte ai piemontesi con il supporto della segreteria nazionale
Un diciamo una maggiore possibilità di sperimentare fino in fondo cosa significa il rapporto con costoro per capire quali sono i punti di avvicinamento no e di battaglia comune
Per raccogliere l'invito concreto derivata Maurizio cosa significa poi no noi l'abbiamo fatto alle nazionali abbiamo proposto qua la sua giù ma questi non risponde
Forse a livello Piemonte dico forse e poi magari ci sono altre realtà italiane che sono più avanti in questo senso forse a livello piemontese ci mettiamo a lavorare un po'seriamente a muso duro
Qualche cosa si riesce a raccogliere di più proprio per la nostra posizione per il dialogo che comunque ha aperto queste forze
E questa è un'indicazione concreta di lavoro per le prossime settimane
Se da una parte si deve cominciare per aprire il confronto non soltanto lo scontro ma il confronto con il cartello diciamo così di quelli del fondo eruzione del danno forse il Piemonte è un punto di osservazione è un punto dal quale non riusciamo a discutere
Con costoro
Io di Dubino visto a manifestare li ha manifestati benissimo Maurizio Turco primario tutti interi anch'io però fare politica significa sperimentare le nostre ipotesi confrontarsi con gli altri
Sul presente e sul piano delle iniziative concrete io direi che quale che sia la nostra iniziativa nei confronti del format per le politiche di riduzione del danno
La stessa identica deve essere fatta nei confronti di Forza Italia
Che significa se noi decidiamo di andare il giorno x davanti alla sede del PDS o davanti alla sede del CNCA
Con dei cartelli chiedendo vogliamo parlare di vogliamo incontrarvi fateci parlare delle degli argomenti la stessa cosa deve essere fatta davanti alla sede di Forza Italia perché allo stato attuale dell'arte
Ci sono le stesse probabilità non di essere capiti ma di parlare con queste persone
Esattamente come ci sono nel Pd colpi di esso con quel cartello di fossili non ci sono situazioni di differenziazione
Maggiore o minore rispetto alla possibilità di parlare non rispetto alla possibilità di intenderci sulle cose perché poi riversa Natali perché i percorsi culturali di questioni forse più di che sono completamente diverso ovviamente però rispetta la procedura di parla
Devono essere poste sullo stesso piano per cui decidiamo la giornata X andiamo davanti alla sede del PDS andiamo davanti alla sede di Forza Italia piantiamo le tende finché non ci ricevono per parlare di questo
Tra le due forze politiche scusami Enzo fermo restando che però una precisazione tre hai detto che il la radio non si sentiva Torino no si sente lavate trecento sì sì no no certo però fermo restando che sono perfettamente d'accordo con te credo però che sia dovere
Mio ricordare a tutti ma prenderti informato dell'intervento di ieri di Ernesto Caccavale che credo ripeto fermo restando che l'esigenza della presenza sia su un fronte che sull'altro è sacrosanta che ieri si è impegnato quantomeno essere una testa di ponte non risolve il problema mai no no no no
Un contributo notevole assolutamente sì ma di fatti io avrei poi col completato la mia richiesta produce per il mio intervento dicendo che questo falso
Dell'azione non violenta deve essere però esercitato trenta secondi dopo un'azione di pressing politico tradizionale telefonate
Richieste di incontri
Richiese di seminari c'è quello che tradizionalmente noi chiediamo no a alle forze politiche perché una volta non esperiti questi una volta non effettuati questi incontri poi ci sia questa azione di carattere non violento ripeto e e non equidistante perché ne vogliamo un termine di qui stanza ma e e e qui potenziale è un termine che mi sono inventato adesso ce que che lascia aperte le potenzialità da una parte dall'altra perché è vero che noi abbiamo molta più possibilità di incontro
Col PDS su alcuni temi su alcuni non su tutti nel settore tossicodipendenze ma è anche vero che oggi e confini come facciamo la battaglia sulle nominale e siccome noi siamo sempre stati anti ideologici e pragmatici ad obiettivo le nostre vada via Sant'motivo dobbiamo avere la stessa forza e la stessa
Diciamo così disponibilità all'apertura nei confronti degli uni nei confronti degli altri e
Un'ultima battuta nell'ultimo Consiglio generale ancora io soltanto esercitato verbalmente questa ipotesi di un nuovo referendum abrogativo di parte della legge sulle tossicodipendenze
Perché perché già allora ma tutti noi siamo consapevoli anche adesso
Lì i percorsi legislativi tradizionali c'è l'iniziativa di legge popolare per quanto bene possono essere fatti per quanto supportati hanno una cogenza politica molto limiti molto più limitata di quanto non possa averlo un referendum
Io ritengo che su questo non dobbiamo più soltanto esercitare un una gioco retorico ma mettere due o tre persone a lavorare concretamente per verificare i termini giuridico legislativi di intervento ancora di referendum abrogativo su questa legge e i termini politici di fattibilità di questo progetto
Un progetto che potrebbe vedere poi corpo
Nel corso del novantacinque ma che noi dobbiamo in qualche modo
Delineare per poterlo utilizzare al momento giusto sul piano Paulson superò della politica nazionale
Io non so se al momento giusto sarà la campagna referendum della prima del novantacinque o sarà l'autunno del novantacinque impreparazione delle politiche che qualcuno vuole già fare
Nel novantasei o non so perché poi i tempi della politica non le dice gli onori so però che siccome dal mio punto di vista il rilancio delle politiche sulle tossicodipendenze
Non può no scontare ancora un altro passaggio referendario ulteriormente abrogativo di questa legge noi dobbiamo attrezzarci per averlo pronto e giocarlo sul piatto dei nostri confronti anche col PDS non soltanto con Forza Italia
A breve quando i i tempi della politica a ci renderanno renderanno necessario quest'altro strumento
Grazie
Grazie ad Enzo Cucco Giulio Manfredi iscritto a parlare
Va be
Io posso fare nel frattempo ecco ci sei successivo giornata
Il contributo di Pezzuto credo che sia stato fondamentale Giulio Manfredi
Ma io volevo erano gli sbocchi operativi da dare alla nostra riunione fare una proposta operativa
Chi mi rendo conto può passare come a Rozzano minimaliste eccetera ma per quanto finora sono riuscito a pensare
Direi di impostare si poteva impostare una campagna rivolta al ministro Guidi
In questo venti giorni che ci separano dalle festività
Lo slogan Chi ha poi pensato e questo non scrivere a Babbo Natale scrive al ministro Guidi
Dieci righe che non faremo fare luce Oberti altrimenti ci dà due pagine ma molto sintetiche in cui il messaggio da trasmettere questo signor ministro
Il referendum la compensazione di Palermo raccordo di maggioranza avevano fatto della riduzione del danno l'elemento centrale delle politiche di tutti sottotetto sui pendenze del nostro Paese
Tale concetto è stato abrogato dalla legge dalla coscienza del Paese occorre che sia ripristinato
Questa campagna queste lettere possono naturalmente essere promosse la spedizione di queste lettere al ministro può essere promossa Traverso ragionare radicale ma naturalmente visto che occorresse dobbiamo nomini chiuderci a riccio al nostro interno ma piaccio agli alti chiedere che anche Italia Radio per esempio altri network altri radio
Progressiste lo facciano
E ci sia questa spedizione tramite fax telefono le solite cose che sappiamo
Una copia di questa lettera deve essere spedita il cobra e può essere consegnata il venti il ventiquattro dicembre dal segretario
Del Cova direttamente al ministro Guidi o se non ci vorrà ricevere sì naturalmente si lasciatemi o vuole o a chi vorrà riceverci
Alla consegna può seguire una teglia la notte di Natale sotto il ministero sotto la casa di Guidi ma forse meglio sempre essere istituzionali ufficiali quindi avere come lo sto il ferimento il ministero direi così che forse attraverso anche questa voglia di Natale si riprende
Un una tradizione che avevamo inaugurato al tempo della lotta contro lo sterminio per fame di famose marce di Natale
Che allocate o forse erano una cosa meno originale perché il il tema il il tema ecco era anche se talmente connesso al ai ai temi cristiani e cattolici farlo questa volta forse può essere tra virgolette scandaloso originale quindi forse potrà metterci anche una la possibilità sempre relativa di bucare i mass media
Ritengo naturalmente si può questa mobilitazione poi compagnia sì benissimo al camper non sto con Gino i egizio presente per tutto il mese sotto il ministero
Degli affari sociali
Questa iniziativa può accompagnarsi alle azioni digiuno io sono molto perplesso perché ogni volta scatta in noi
Il la cosa iniziativa non violenta digiuno
Forse non ci accorgiamo o forse non vogliamo accorgerci che d'iniziativa non violenta digiuno eh usata abusate consumata ormai tutti digiuno
E quindi sinceramente non vedo
Il
L'utilità forse sbaglio di ripete ai continuamente questa questa iniziativa quasi che devo noi dovessimo rispettare la tradizione come gli altri testi festeggiano il Natale e manda una lettera a Babbo Natale noi dobbiamo fare iniziativa di digiuno forse occorrerebbe magari essere scandalosi io riprendere in irrazionalmente pensare irrazionalmente ad altre attività del tutto del tutto diverse io io la butto così senza pensarci superò per esempio un una cena in macho di Capodanno nonstop sempre sotto il ministero durati durante tutto il giorno con lo slogan dice abbiamo e non ci considerate cui vedere che mangiano che ho perché la pelle magari qualcosa cambia comunque
Vasto ho finito
Questa deriva proporrei di ritornare un momento grazie Giulio
Ha chiesto se si paga la Roma se qualcuno può rimuovere Pezzuto alla presidenza potrebbe essere
Tutta responsabilità di comunque di Bertè che lo hanno delegato comunque dopo Giulio Manfredi ci Fabrizio Starace
Dunque
Si sono
Sono molto sono stato molto lieto nel notare che il livello il livello della discussione si è un po'forse un po'spostato stamattina verso aspetti organizzativi sia interni che esterni
Almeno quanto ieri ero rimasto sconcertato da notare che ha uno sforzo che aveva fatto il segretario che aveva posto sul tappeto questioni vitali nel senso letterale del termine relative alla sopravvivenza politica del Cora
Abbia corrisposto da parte di molti di quelli che sono intervenuti un approfondimento di temi riguardanti ancora una volta le contraddizioni che emergono dalle attuali politiche sulle tossicodipendenze
L'attendibilità e l'appropriatezza delle linee guida la situazione drammatica deserta l'inadeguatezze
Delle delle amministrazioni locali eccetera ecco questi temi sono certamente essenziale ma
E probabilmente e quel richiamo alla contestualizzazione che ieri c'è stato rivolto da da Pannella che che val la pena di di di ribadire cioè quindi non stiamo discutendo della giustezza delle posizioni antiproibizioniste o della centralità della del del Cora Rin per rispetto alla possibilità di impostazione delle politiche sulle tossicodipendenze qua stiamo dibattendo dell'adeguatezza di questo strumento politico
A misurarsi con le sue risorse umane economiche organizzative con quella lunga teoria di problemi e difficoltà che in parte abbiamo elencato anche stamattina allora io vorrei per tentare di cogliere alcuni alcuni aspetti appunto che sentivo che sentivo riprendere stamattina e fornire un un altro paio che mi sembrava fossero stati sottovalutati
I problemi quindi fondamentali sono quelli dell'organizzazione e quelli della prassi
L'organizzazione bene anche qui abbiamo un suggerimento che ci è stato fatto
Da Pannella quello del direttivo o comunque di un organismo che traghetti questa questo consiglio questi organi statutari verso il prossimo il prossimo congresso a me pare una proposta appropriata
Io sono uno di quelli che si è sempre chiesto che cosa succedeva dei consiglieri cioè delle io non sono non ho cariche non mi sono assunto non mi sono proposto pur avendo partecipato agli scorsi congressi del coro per assumere cariche statutarie proprio valutando la mia disponibilità di tempo possibilità partecipare eccetera mi chiedevo che cosa succedesse di quelli che pur avendolo fatto però poi in concreto si rendevano si rendevano indisponibili penso sia necessario rilanciare una questione relativa proprio alla responsabilità no all'elemento della responsabilità che ciascuno si assuma assumendo una una una come dire una una carico una responsabilità nell'ambito dell'organizzazione
E poi anche un'altra cosa che penso potrebbe essere ripresa dalle proposte dell'ultimo congresso quella dei riferimenti no che venivano i riferimenti che venivano individuati a livello regionale probabilmente una maggiore capillarità azione dei riferimenti porsi un obiettivo per l'organizzazione politica ancora di avere uno un riferimento e attorno ad esso una Rete di persone di iscritti in ciascuna provincia in ciascun capoluogo di provincia
Delle varie regioni italiane potrebbe essere un obiettivo conseguibile in tempi brevi potrebbe anche dare respiro ossigeno alle alle casse del del tesoriere ma queste ripeto sono soltanto appunto pensieri pensieri a voce alta che sicuramente potranno essere completati io
Verificati
In sede più appropriata
La la prassi è l'aspetto che mi come dire mi coinvolge mi coinvolge di più naturalmente allora fermo restando che qui non stiamo a discutere del perché facciamo certe cose ho l'impressione che però bisogna sottolineare le cose verso le quali tendiamo lo ripeteva anche Passariello nel suo intervento che chiedeva notizie circa il percorso da fare il verso dove fino a dove arriva
A me appare chiaro che l'indicazione che abbiamo sulla sulla sulla manifesto che invita le persone a partecipare alla manifestazione di oggi
Sia una tappa
Ma che il nostro percorso sia presso la modificazione del convenzioni internazionali che regolano nei a livello appunto di Nazioni Unite le le sostanze le sostanze stupefacenti
E penso quindi che questo debba essere un elemento della nostra riflessione debba tradursi in iniziative specifiche ad esempio promuovendo a livello parlamentare una un confronto e perché no una raccolta di firme
Di deputati che a titolo personale
Consentitemi una battuta se sono progressisti o a titolo frontisti rappresentanti dell'avaro dei loro schieramenti sentono di voler partecipare alla stesura di un di una proposta governativa che poi possa essere presentata come tutti sapete quale emendamento
Per la modifica di queste convenzioni
Internazionale io penso che questo potrebbe essere uno strumento importante anche per iniziare sui fatti come nella nostra nella nostra prassi il confronto con con a sia i compagni progressisti sia i colleghi di maggioranza
Ho l'impressione che il la la chiusura che c'è stata descritta oggi in termini davvero totali al dialogo al confronto da parte dello schieramento progressista
Debba essere analizzata per trovare le possibilità di come dire divario
Io ho l'impressione che questa chiusura sia niente affatto casuale ma motivata dalla dal terrore direi di parte diaria progressista di trovarsi a a dover dibattere della contraddizione nella quale si sono infilati nel momento in cui hanno attivato una serie di organismi ad esempio il forum progressista sulla riduzione del danno e si ritrovano quindi in pratica come non ci ritrovavamo qualche anno fa quando ci dicevano sì voi volete fare questo passo ma perché poi in realtà volete andare verso
Ecco noi ne siamo convinti noi vogliamo andare io lo sottolineo con forza ha perso
L'obiettivo appunto che per quello che mi riguarda almeno della libera città una delle
Della marijuana
RAI della distribuzione ma diciamo della legalizzazione la distribuzione controllata verso la legalizzazione del dell'uso anche d'delle rovine ma
Ecco dicevo l'il terrore di ritrovarsi in questo
In questo in questa contraddizione e probabilmente il motivo per il quale il contraddittorio non viene non viene accettato allora e questo l'ambito nel quale dovremmo dovremmo lavorare il questo il varco nel quale inserire la nostra la nostra iniziativa
E naturalmente un altro un altro scenario fondamentale quello che si quello che si apre a livello locale
Io penso che sin da domani si possa si possano promuovere nei vari contesti regionali o ancora di più comunali delle iniziative di denuncia ma di denuncia alla alla magistratura non soltanto politica
Nei confronti degli enti locali che hanno trasgredito per colpa o per dolo loro deciderà la magistratura alle leggi dello Stato che impongono ad esempio
La Costituzione delle reti dei servizi pubblici per le tossicodipendenze questo a partire da una da una riflessione che mi veniva di fare ieri sentendo
Siracusano il Siracusa il responsabile del SerT di Caserta che ci parlava della drammatica situazione
Del suo serto e di altri circondi celibe forse
Esatto esatto ci deve chiedere alla teste
Hanno ricevuto dei soldi hanno ricevuto dei fondi non li hanno amministrati o probabilmente li hanno utilizzati in altra maniera questo è verissimo anche per la Regione Campania dove la metà dei SerT non è stata attivata
Ma ieri citava il caso del comune di Napoli e sono certo che ve ne siano a molti altri ci sono altri fondi altri finanziamenti che sono stati erogati per Progetti finalizzati in linea generale alla riduzione del danno che non sono stati affatto attivati
Questo per quanto riguarda le possibilità immediate che abbiamo di pressione sugli enti sugli enti locali ma io farei fare qualcos'altro che è molto ancora di più in linea con la tradizione con la tradizione
Radicale proprio in considerazione di questa cosa che a me poi faceva particolarmente sorridere della delle posizioni che molti che sia il segretario del PDS ma molti altri benpensanti del PDS
Esprimano affermando di essere antiproibizionisti non ultimo il nostro Sindaco a Napoli Bassolino dicendo di essere antiproibizionisti
Ma poi magari aggiungono subito dopo a titolo personale allora io se potessi
Questa è una cosa che mi andrebbe di valutare con i compagni a livello appunto a livello locale vorrei vorrei mettere su un tavolo
Radicale è un tavolo non di discussione ma un tavolo proprio i tavoli tavolini per la raccolta di firme ma prendendo se possibile soltanto le firme di persone dell'area progressista
Soltanto le firme di persone nell'area progressista che vogliano in qualche maniera stimolare sensibilizzare i propri rappresentanti ad aprire un dibattito su questo tema
O per esempio stimolare i propri rappresentanti in Parlamento a far discutere le proposte di legge per la quale non ci stiamo battendo
Mi fermo qui
Grazie dottor Brizio Starace
Gino Diliberto
Cioè
Sì
Dunque
Io condivido la posizione di non ricordo più chi comunque di tanti comunque i tanti proprio per quello ricordo che noi dobbiamo pretendere il rispetto del contratto di maggioranza relativo all'ultimo punto non ancora applicata cioè
Se non vado errato e si trattava di una conferenza transnazionale sui costi e benefici del proibizionismo non
Mi spiace dice Pannella occorrerebbe avere alcuni chiarimenti Daloui anche se ho sentito più volte Maurizio chiederli e quindi continua a chiederli forse
Da una parola con Pannella prima dice che Berlusconi un po'inguaiato però noi comunque
Dobbiamo intanto riuscirà a capire se per caso il Berlusconi non intenda quella conferenza quella che è stata transnazionale solo qualche giorno fa cioè intanto come primo punto riuscirà a capire se quello per lui quello che non è pronto
Se è quello allora dobbiamo prenderne atto
A prendere delle iniziative in proposito se non è quello chi edere e i tempi ravvicinati e comunque la gestione di questa conferenza cioè non che saremo comunque nel
Più organizzatore di diritti di partecipazione a queste conferenze relatori o alcune cose comunque con l'obiettivo questa conferenza di portare alla
I con dei Paesi convenuti alla proposizioni in ogni paese di una conferenza di una pardon scusate di una commissione parlamentare
Economica e scientifica sui costi e benefici cioè qui forse ritorniamo un po'al volare alto di Gaetano nell'ultimo Consiglio ma io credo che così come ha detto anche in un comunicato Maurizio un po'di tempo fa
Sia indispensabile una commissione parlamentare io raggiungere scientifica economica sui costi e benefici del proibizionismo che potrebbe avere inizio a partire da questa per conferenze io spero che questo sia
Il disegno
Fatto questo accenno vorrei così
Dire a Giulio che
Io come già avevo detto
La mia prima esposizione della delle iniziative che possono essere messe in cantiere
Ritengo quella delle lettere dei fax del una iniziativa forse un po'velleitaria già sperimentata con i fax dei presidenti delle commissioni
Che insomma hanno anche poca visibilità credo che chiedere mentre invece ritengo che il digiuno inteso come digiuno di dialogo sei sarà forse nella tradizione del partito radicale sarà amaro che isola tutto quello che vuoi però credo che il di avere concepito a forza di frequentare l'ambiente radicale che i digiuni
Lo strumenti e più efficace come richiesta di dialogo quindi richiede cioè essendo il segretario
Che già in se stesso rappresenta anche cinquecento mila cittadini che hanno sottoscritto i referendum quindi ben oltre le lettere che possiamo noi invitare per sollecitare
Essere l'obiettivo da conquistare
Quindi più che puntare sulle lettere che poi possono anche venire male cioè non
Cioè non centrare su questa cosa perché io credo che è una richiesta del segretario Dean contro al ministro sia più che sufficiente
A avere una risposta M e degna e meritevole di avere una risposta tanto quanto possono essere dieci mila lettere di cittadini
Quindi
Intenda o intendevo quindi tutto eccetera
Speravo che ci potessero essere delle forme più concrete di forse magari di disobbedienza civile cioè prendendo quelle armi dall'armamentario della non violenza insomma che potrebbero essere forse e spero più adeguate
Se un ultimo appunto che
Se comunque il nodo cruciale per cui noi non riusciamo ad essere visibile tutto quanto è che usciva già ieri dalle parole dalla domanda che poneva Cino Del Gatto nel suo primo intervento in cui c'è diceva che c'è qualcosa che impedisce lo scontro tra proibizionista i antiproibizionisti cioè quello che può fare
Uscire e l'informazione cioè quindi io però ricordo che Maurizio nella sua ultima relazione cioè l'azione del Consiglio pre generale precedente
Faceva delle ipotesi diciamo a così diciamo brutalmente di pirateria televisiva interrompere i segnali per cioè dobbiamo per riuscire a capire come in un modo efficace riusciamo a di imporci
All'informazione
E tutto questo
Si dovrà
Incentrare su un lavoro divi non poche persone quindi credo che la proposta di Pannella fatta questa mattina di allargare l'esecutivo ad un direttivo sia la proposta più più congeniale al momento
Politico che stiamo vivendo in questo momento
L'Unione è una cosa che voglio ancora dire che ultimamente in queste ultime ore di dibattito mi sembra ci sia incentrato più la richiesta di dialogo con il ministro Guidi sugli esiti referendari disattesi che è giustissimo
Però vorrei che venisse aggiunto e per quello che sta scritto nel Manifesto subito la discussione delle proposte di legge no perché credo che dobbiamo avere la convinzione che questa lotta sarà fondamentale
Per indirizzare la politica in Italia verso lidi liberaldemocratici e per scardinare le convenzioni internazionali
Grazie Gino
Allora avevo ancora iscritti a parlare Alessandro Rappone poi Roberto Spagnoli tesoriere e io per delle brevi comunicazione
Volevo salutare l'arrivo del consigliere comunale di Torino Emilia Rossi stavamo per salutare la scomparsa definitiva del consigliere comunale
Carmelo Palma che ha preso in pieno porta e do la parola Alessandro lappone
Io vorrei
Riprendere alcuni punti che sono stati trattati fra ieri e oggi
Prima ancora di ricevere la lettera di convocazione del nostro segretario
Più o
In prima persona ho vissuto nel piccolo della del caso specifico quello che l'immagine quella che è la percezione del corra
Partecipando ad una ad un corso di formazione Provolo Ontario operatori su strada organizzato Rimini dalle e-mail
Loro mi hanno invitato come antiproibizionista sentire quali erano anche le nostre posizioni
In materia di droghe
Bisogna se non altro dare atto alla loro aperture da volere sentire anche queste posizioni però uno di questi ragazzi la prima cosa che mi disse appunto fu ma come il coro esista ancora ecco questo era uno che promette presumo leggere il manifesto unità o cose del genere
E tra l'altro io ero lì a dargli informazioni a portargli un esperienza politica un'esperienza organizzativa di persone che si impegnano individualmente che rischiano individualmente e questo aveva anche recapito allora
Queste esperienze naturalmente ognuno le vive poi per proprio conto delle proprie realtà locali sono casi che però fanno riflettere da un altro un punto di vista anche da un altro versante diciamo così cultural politico
E quando si parla di disinformazione
A volte si si si pensa a un'ignoranza del giornalista che su queste materie non è competente non è informato quindi come dice il nostro presidente anche un cialtrone
Ora però anche qui il Resto del Carlino un giornale secondo me tra i peggiori esistenti in Italia che per nostra disgrazia i quotidiani di riferimento la nostra regione
A nella redazione riminese un caporedattore si chiama fratelli che ha avuto il coraggio di pubblicare una lettera di un lettore di Verona quindi neanche addirittura Rocco locali in cui si informavano Pannella e Taradash
Dicendo che noi praticamente somma vogliamo diffonde il consumo della droga in modo indiscriminato i responsabili di Saint questo una lettera di un lettore di Verona pubblicata la base NATO anche di Rimini soltanto perché due giorni prima era uscito una dichiarazione di Werther Casali su Muccioli
In riferimento alla nota vicenda ecco questo per dire poi qui si tratta proprio non di ignoranza ma di disinformazione ai massimi livelli c'è addirittura di linea editoriale in cui certe posizioni politiche non possono apparire addirittura bisogna assolutamente massacrare ogni forma di di di di ragionevolezza delle nostre proposte politiche
Poi voglio anche fare un riferimento a quello che rapporto con il PDS con i progressisti e con Forza Italia su queste tematiche antiproibizioniste
Perché se da un lato noi ci troviamo ad affrontare dei progressisti che per esempio la nostra Regione sembra che abbiano presentato un progetto di legge per la legalizzazione marijuana
Ora che sarebbe verificarlo quella consistenza di questo progetto di legge perché sicuramente un fatto interessante
Allora io però mi chiedo a Rimini per esempio con una volta in campagna elettorale proposte di legge del Corano sono state firmate dall'onorevole Mattioli dei Verdi che è stato eletto a Rimini
Dall'onorevole Grassi del PDS che in verità non è un antiproibizionista perché due giorni prima delle elezioni intervista un colloquio quotidiano locale alla domanda lei sull'antiproibizionismo cosa pensa
La sua risposta fu l'antiproibizionismo oppure di problemi molto seri su non dico oltre non dico altro dico grasse che se grande dichiarazione politica favorevole di proibizionismo per fortuna che fermavano proposte diverse da Arcore
Il responsabile di Forza Italia Marco Lombardi candidato nominale e potenziale candidato sindaco nostra città ha firmato è stata l'unica persona corretta che è venuta a cercarci al nostro tavolo nel corso a firmare davanti alla gente senza nasconderci avuto anche delle sputa nate fra virgolette da parte da un'informazione locale conservatrice eccetera che ha messo in risalto questo suo posizione particolare ma ha avuto il coraggio è stato conseguente ci ha invitati nelle scorse settimane una riunione naturalmente in modo strumentale in vista del ministro attive chiedendoci già che tipo di allora non ci interessano queste cose però sull'antiproibizionismo ancora una volta ha confermato la sua corretta posizione
Coerente e ancora oggi cita un riconoscimento politico ci invita a delle riunioni a decretare la gravità che studiavamo che stanno qui e si comunque riconosce nella nostra battaglia una battaglia politica degna dica di essere riconosciuta come tale e perché no potenziale oggetto di un programma di politico di governo di amministrazione di una città a questo o quel richiamo
Secondo me le questioni politiche si costruiscono non soltanto lavoro lavorando facendo le proposte nuovo intrattenendo relazioni politico con chi effettivamente in grado di ragionare sul nostro posto ora qui Nimba in merito invece i problemi organizzativi nostro movimento mi per mi pare di capire con ricette mi Vincent eventualmente in caso contrario che si stia proponendo una sorta di auto commissariamento in vista di un nuovo congresso
Io sinceramente sono molto sereno nel senso che sono convinto che le energie che noi abbiamo sono quelle che sono ognuno di noi soprattutto a livello locale fa quello che può e quindi che ci sia un'organizzazione interna che si chiama direzione accettano mentre sinceramente
Sono moderatamente soddisfatto del lavoro del coro a livello nazionale guardo con favore anche istituzioni questo coordinamento a Torino e quindi ho fiducia nel fatto che eventualmente quando ci sarà un altro congresso
Che non vedo appunto oggi è strettamente necessario si continua a lavorare come si è fatto fino adesso
Io voglio concludere facendo un piccolo invece esame di coscienza
Quando noi ci lamentiamo sempre del difficoltà di fare sfondare i nostri messaggi nostro proposte politiche io penso che Salt il caso di Torino ancora una volta che a me io consiglio un caso di grande importanza per la nostra esperienza politica
E cioè che le proposte politiche riescono a sfondare l'indifferenza l'ignoranza la disinformazione le linee editoriali fasciste dei giornali quando si è in grado di garantire una visibilità politica
Cioè quando si è in grado di rappresentare le nostre posizioni nelle istituzioni tradurre le nostre idee politiche in programmi di governo e programmi amministrativi recita nelle realtà locali e quindi quando si è in grado di essere presenti appunto come soggetto politico
Questo non lo so se lo farà il corallo faranno i Club Pannella o benissimo darsi che si verifica anche sotto altre forme di sotto atroci che la cosa mi lascia tutto sommato
Diciamo che non non mi preoccupano però sicuramente come antiproibizionista penso che noi potremo ancora una volta produrrebbe risultati politici delle esperienze amministrative soltanto quando come Torino saremo in grado di esprimere rappresentanze politiche mi sembra un passaggio obbligato
Concludo in caso Muccioli con pochissime parole visto che insomma Lonardi provento allora anche qui io sono stanco sinceramente fatto salvo il discorso della delle posizioni di Muccino il suo esperimento esperienza eccetera che ormai tutti conosciamo
Io addirittura paradossalmente mi sentirei quasi di appoggiarlo questo punto Muccioli
No e vi spiego anche il perché io come garantista cioè sono disgustato dalle scene continua di persone che escono da San Patrignano
Ex tossicodipendenti o come quello che scrive da Verona e pubblicano sul terreno che è ancora un tossico dipendente dalla sua testa perché già di problemi Luís
Non Pannella multare adesso allora io dico non è possibile come garantisti assistere indifferenti alla all'infamia continua a nei confronti di Muccioli da parte di persone che hanno un rapporto evidentemente psicologicamente molto debole colui e che uscì usciti dalla comunità per motivi loro hanno bisogno di infangare il suo nome continuamente questo prescinde naturalmente da un giudizio politico di quella che è l'esperienza di San Patrignano ma Intek in termini di garantismo noi dobbiamo anche avere il coraggio di riconoscere che spesso e volentieri quelle che sono le nostre accuse che sono accuse politiche quell'esperienza vengono come dire
Travalicato addirittura vengono superate scavalcate da accuse personali ignobili disgustoso e che non hanno nulla a che vedere con nostra battaglia e che invece alle quali viene dato più spazio sulla stampa
E quindi anche questo ci deve far riflettere soprattutto proprio perché siamo dei garantisti grazie
Grazie allora adesso io iscritti a parlare Paola sei in Antonello Marzano qualche sola parola Ignazio Marcozzi mi pare che poi sempre Roberto Spagnoli ed io che chiuderemo ma saranno comunicazioni brevissime
Credo che riusciremo a farcela per l'una e mezza alle due meno un quarto l'idea che abbiamo di fatto approvato è quella di non riprendere nel pomeriggio riprendere però mi sembra assolutamente fondamentale ovviamente la puntualità alle nove e un quarto questa sera dismessi abbastanza
Possibile dopo il dibattito tornare qui ci mare riprendere figura dunque Paola sai
Se mi Paola direi che alla fine l'intervento di Paola sono chiuse le iscrizioni a parlare per quel che riguarda questa prima parte del dibattito poi riprenderemo dibattito generale stasera quindi semmai iscrivetevi a stasera
Sì anch'io in effetti ero molto indeciso se intervenire adesso stasera dopo aver ascoltato anche i lavori di questo convegno che si svolge magari lo ricordiamo ancora una volta alle diciassette al Maschio Angioino
Ma l'intervento di Gina Diliberto che ha di nuovo ha posto l'attenzione sulle proposte di legge mi ha un po'stimolato in questo senso io
Credevo di venire a un consiglio generale dove bene o male buona parte almeno del nostro dibattito avrebbe anche poi ruotato su questo appuntamento
E mi rendo conto che pur essendo probabilmente una delle cose principali da conquistare
Oltre a gli spazi di informazione che benché conosciamo quindi non ci tornerò perché lì è un problema veramente
Serio che un po'tutte le ha accettato di affrontare ma bene o male mi è sembrato che nel dibattito questo questo appuntamento delle proposte di legge sia emerso
Raramente e forse con non ha sufficiente forza
Maurizio Turco nell'ultimo intervento che aveva fatto ricordava che sicuramente l'invito ci aveva detto adesso c'è questa disponibilità anche da parte mia ci sono state altre cose eccetera ma noi cosa possiamo fare
E il come naturalmente rimane il problema più importante ma credo che importante sì anche a fermare nuovamente che esiste questa scadenza
Io mi ricordo un Anna Assemblea costituente di luglio dei Club Pannella che abbiamo deciso su proposta di Pannella di aprire due ore di dibattito sull'antiproibizionismo
Gli interventi non sono stati moltissimi ma in particolare ricordo che l'intervento su cui io pubblicamente cioè in quella sede mi sono dichiarata contraria che aveva fatto in particolare Marco Taradash si diceva certo ci sono le proposte di legge va bene però
Chi altro l'antiproibizionismo e altrove la Lia sonore cosa internazionali io penso che invece ne dobbiamo riaffermare che in questo momento la cosa che abbiamo portato a casa come
Raccolta di firme che ha occupato Mesic tempo dei nostri militanti di noi stessi e quella e allora lì dove poi questa stessa persona molto opportunamente aveva rilevato in quella sede che è un po'la nostra storia è stata segnata proprio da questo dal esserci altro di più importante quindi quando si faceva
La porta andava bene ma c'era altro le priorità erano altre sul divorzio anche su tante altre battaglie ancora e quindi credo che noi qui in questa sede dobbiamo riaffermare anche quali sono le scadenze
E più importanti perché sicuramente problema politici che ricordava Carmelo Palma sono fondamentali e ed è anche vero che per noi rimangono bene o male intravediamo come interlocutori privilegiati ancora ed emerge in molti dei nostri discorsi i progressisti ma penso che proprio su questo riusciremo a mettere alle strette non tanto nella fase che sarà sicuramente difficilissima di ottenimento della messa all'ordine del giorno ma anche in sede di dibattito
Perché bisogna capire se loro vogliono lo scontro con noi o vogliono l'ottenimento di quegli obiettivi
Cioè se ci troviamo davanti a le due madre che rivendicano lo stesso bambino e di cui una poi è disposta sembrarlo a romperlo in due pur di ottenerne una parte o quella che pur di farlo vivere decide di di dare di darlo a all'altra madre può in questo modo si scopre anche qual è la vera paternità
Non voglio qui come dire dare necessariamente ancora questo questo ruolo ma voglio dire che su quello si capirà se sono gli obiettivi
E quindi l'ottenimento effettivamente delle proposte contenute in quelle proposte di legge che stanno a cuore a noi come a loro o se lo scontro politico con noi che loro vogliono ottenere in sede di commissione di dibattito
Quindi ecco un intervento molto breve puramente non no risposto al come che era la cosa più pressante forse che segretario poneva sul tappeto sicuramente condivido anche con con Giulio Manfredi che alcune di quelle che sono state da sempre nostre e battaglie non violente come grigio il digiuno possono in alcuni momenti
Risultare sovra utilizzate quindi forse non darci la sufficiente forza per lottare sicuramente dobbiamo inventarci né altre alcune ne sono emerse però credo che anche gli obiettivi padano fissati molto precisamente e per chiudere rispetto sempre i nostri interlocutori
Ecco io nella regione in cui vivo no no iscritti Marcora che siano diciamo schierata mente dell'area progressista pidiessino quant'altro
Malato prescrizioni di un coordinatore di Forza Italia e di un importante esponente di Forza Italia
Allora non riesca a capire se è vero quello che Carlo Romeo diceva e cioè che in questo momento la lotta sull'antiproibizionismo deve ancora una volta diventare non ideologica ma di schieramento
Personale di impresa di di scelte personali che non possono opporre mediazioni perché non si parla della riduzione del danno più o meno allargata più o meno grande laddove Corleone chiede le dimissioni di Guidi e poi in realtà tutti gli assessori progressisti
Eletti nelle varie amministrazioni fanno esattamente il tipo di politica che guidi ci sta riproponendo perché nel momento in cui io sono invitata a delle riunioni di una sedicente è agenzia comunale sulle tossicodipendenze di Trieste Helmi assessore
Mio nel senso che dovrebbe rappresentare
I cittadini quella città dice che la riduzione del danno fa fatta perché c'era i DS c'è queste c'è quest'altro però è una sconfitta
E questa è la stessa cosa che abbiamo davanti agli occhi da parte per esempio di alcuni ministri in questo momento questo è inaccettabile allora sicuramente anche quella richieste di e di dimissioni
è una richiesta politica di scontro e non è una richiesta come noi facciamo per ottenere dei risultati grazie
Grazie Paolo stradina dunque qui c'è da rivedere un momento l'organizzazione saluto Emilio Vesce
Che è assessore alla Regione Veneto per essere venuto qui con noi mi diceva Antonello Marzano che la Solari relazione richiede almeno venti minuti in più Emilio Vesce vuole intervenire mi sembra
Opportuno o però pare a un aereo nel tardo pomeriggio la proposta che mi sento di fare al Consiglio allora è questa
Diamo adesso la parola spagnoli poi io concludo e forse dalle tre alle quattro possiamo far parlare dei esce Marzano tenendo conto che i giovani Passariello diceva che a me in una mezz'ora arriviamo siamo sicuri quindi anche se ne finiamo alle quattro dal tra le quattro e le cinque riusciamo ad essere al maschio entrino mi sembra una proposta semplice ovviamente sull'ordine dei lavori pure si può intervenire sì Palma
Io vorrei capire quanto ci mettiamo qui alla metropolitana che il problema fondamentale se a piedi questo il problema trasferimento dalla metropolitana al Maschio Angioino
Valutiamo penitenti perché si arrivi ed è anche forse
Perché se arriviamo mezz'ora di ritardo degli
Padova Reggina uno scenario che era ben presente
Minimo un'ora
Cioè allora scusate se ne interrompiamo se siamo puntuali alle tre e comincia a parlare medio poi Antonello fa la sua relazione quattro meno un quarto abbiamo risolto il problema Gino Diliberto
Io per evitare tutti i colleghi vorrei alla parola subito a Emilio così
Poiché non c'è riprendiamo i nostri lavori
Ragazzi decidiamo noi a mio avviso strozzare un po'dibattito perché sarebbe questo colore può dare la parola anche Antonello io credo che stasera quali saranno interventi
Scusi
Chi Axhire
Oppure di viziare alle tre meno un quarto
Un'ora a
Parlare scusate però oggettivamente se ne siamo disponibili alle tre a riprendere alle quattro meno un quarto finiamo probabilmente si può organizzare un gruppo per taxi riusciamo ad arrivare tutti quanti alla stazione di Pozzuoli basta avvisare la ricezione
Una volta Riva devastazioni Pozzuoli o ripeto perché poi probabilmente con la mia macchina mi perderò nei meandri di Napoli Fini lo probabilmente a Salerno però per voi credo che la situazione cioè dalle quattro si prende la metropolitana quattro quattro e venti cioè la mia fonte Passariello sussidio Giovanni ci conforta sulla
è imponente voti di trasporti e questo perché ci sono ci sono ulteriori perdite di tempo
Complessivamente che
Però oggettivamente allora ci siamo
Se ne alle quattro meno un quarto usciamo da qui ce la facciamo sicuramente
Che vogliamo fare
Allora alla come alle tre esatte intese come le quindici intese come le tre meno
Siamo di nuovo qua avviseremo la magari ancora col tovagliolo ma comunque alle tre puntuale allora a questo punto dalle tre alle quattro meno un quarto Vesce Marzano
C'è una crisi di Maurizio Provenza senti tecnici per arrivare ai materiali ieri regalini onorevole un'ora e mezzo ricchezze tu calcoli il tempo che ci vuole
Ha strada libera per arrivare da qui al nasce Angelino solo venti venticinque milioni
Si è aperto un dibattito
Fase consiglierei di rialzare la qui dovrei prendere il cappotto dovrei riunire un gruppo dovrai fare questo dovrai fare quell'altra e dobbiamo arrivare almeno qualche minuto prima che inizi il convegno
Andiamo avanti a oltranza
Un'altra praticamente si va avanti se se laziale orotracheale erogati al Maschio Angioino posso dire una cosa da qui alla metropolitana ci vuole sposarla fino allora dieci minuti dalla metropolitana di Lear master in altri venti minuti vale per prudenza allora andiamo avanti
Beh fai parlare un momento un momento Pezzullo poi spagnoli andiamo avanti come pesce Marzano dovrà contenere un po'la sua relazione
Che brividi davanti per
Ma visto se vogliamo avere una possibilità di essere per la prima volta serviti con lo cita
Al ristorante dobbiamo dargli un orario certo di inizio del nostro pranzo se no come dire il discorso per andare avanti a oltranza si ritorce contro di noi perché loro non sanno alle due e venti a che ora CIR alle due seconda cosa io mi dolgo del fatto che Emiliano ovviamente avrà dei veri problemi
Urgenti eccetera non possa rimanere con noi quanto meno fino a domani citerà e Luigi capito non può Raffaello inviterei poi magari ci dà una risposta eccetera a fare di tutto invece per poter restare con noi e partire domani mattina perché vorrei ricordare che abbiamo una parte importante del nostro dibattito riservata per questa sera cioè non è che con oggi diciamo inteso prima dalla manifestazione diciassette terminato il dibattito generale
E dunque vorrei anche ricordare che vi sono esigenze complessive di tutti quanti sull'ordine dei lavori del Consiglio generale
Va benissimo andare incontro alle esigenze dei singoli che sono arrivati ore devono ripartire fra qualche ora proporre anche che i singoli come dire si piega sarò minimo anche le esigenze complessive del consiglio generale
Per cui come dire un invito visto che la presenza di Emilio è importante ed è autorevole ecco vorrei che non si limitasse diciamo a poche ore ma che quanto meno lui di CDS di fare l'impossibile per restare con noi fino a domani mattina è chiaro ci risolvere i problemi e riusciamo a dare un minimo di organicità ai nostri lavori
Allora scusate no un momento sì sì certo è evidente che se fosse stato soltanto il problema di Emilio Vesce avremo
Usato un altro criterio ma c'era questo problema anche di Antonella Marzano per non farlo parlare stasera in relazione con cui l'abbiamo risolto così ovviamente la presidenza e nel suo intervento di chiusura della mattinata ritornerà anche su questo argomento
Si associa all'invito del del vicesegretario Pezzuto se invece può rimanere
è evidente spagnole aveva chiesto la parola però poi Delay alle due improrogabilmente pur avvertiamo
Cinese ci fanno provare i piatti in tavola riusciamo comunque
Alle due alle due fino alle due anche spagnoli coi testo vuole intervenire nel merito andava bene
Allora io do il buon esempio e cercherò di essere velocissimo intanto volevo fare una piccola integrazione alle alla mia comunicazione di ieri come se tesoreria chiedo anche scusa perché ieri ho dimenticato di fare una notazione importante sulla segreteria dei recapiti di Torino allora
La segreteria etere capitolino funziona e opera grazie al contributo mensile di due milioni e quattrocento mila lire messe a disposizione dal consigliere antiproibizionista la Regione Piemonte che si fa carico anche della copertura delle spese telefoniche
E ovviamente quindi mi scuso di non averlo detto ieri lo dico così perché in importante mi scuso anche con i compagni che lavorano alla segreteria
Altra comunicazione che il evidentemente la mia relazione di ieri è stata molto da posata sarò ancora più cattivo perché o da comunicare che il medesimo consigliere antiproibizionista Enzo Cucco mi ha consegnato un assegno
Di ottocento mila lire sono cinquecento mila lire per l'iscrizione al partito radicale del novantacinque e duecento mila lire per l'iscrizione ancora del novantacinque cento mila lire per ispezione trapanare novantacinque con il preannuncio di successive aumenti quota e poi io
I Emilio Vesce
Che ha invece mi ha dato un assegno di un milione duecento mila lire che sono la quota del mese di novembre pericolante il partito radicale
Queste le comunicazioni che dovevo fare ci vuole un applauso
Invece andando
Andrea ovviamente mi avesse a un preannuncio che sulla sua iscrizione no quello che volevo fare invece la la notazione che volevo fare era che
Io sono non so se farà una se farà una replica alla fine del del dibatte ci hanno questo no non lo so però volevo dire che io sono mi sento i in totale accordo con l'intervento che il segretario ha fatto questa mattina
Oltre ovviamente alla con la relazione che ha fatto ieri e lo dico con lo voglio dire perché per la prima volta il segretario il tesoriere sono arrivati a un consiglio generale senza praticamente quasi essersi consultati prima nel senso che diversamente da altre volte dove ovviamente c'era nei giorni precedenti un un confronto di di questo ne questa volta abbiamo preparato due relazioni ognuno per conto suo e ci siamo trovati credo invece in grande sintonia e l'intervento di questa mattina di Maurizio sul che fare e cioè va bene tutto ma poi chi lo fa mi sembra veramente ad un un nocciolo
E volevo così come mi sembra importante anche le ultime cose che ha detto farne Starace perché appunto ha detto
In qua stiamo parlando dell'adeguatezza dello strumento politico kora che quello che dicevo io ieri io avevo una timore arrivando questo Consiglio Generale che aleggiasse il il la questione Muccioli che storicamente è stato il nostro grande avversari non c'è stata questa cosa nel senso che se ne è parlato giustamente
Per compagni che di Rimini o comunque notazioni sta sulla politica sulle cure così cioè se ne è parlato nel senso giusto
Non vorrei il rischio che ho sentito invece serpeggiare questa mattina che di nuovo ci fosse questo convitato di pietra dei progressisti che come al consiglio congresso di Genova
Serpeggia per il dibattito non è questo il problema il problema io l'ho detto per quanto mi riguarda non individuato ieri
Quindi quello che stiamo rischi su cui dobbiamo riflettere lo strumento Cora per questo ha ragione Giulio quando ieri ha detto non basta dare fiducia segretario al tesoriere ci vuole una non lo dico per arrivano persona c'è non basta dare fiducia a questi organi dirigenti ma ci vuole un'assunzione di responsabilità e condanna detto anche se ho notato anche compiacere volete stamattina Vittorio Pezzuto quando ho detto forse in questi ultimi mesi abbiamo dato per scontato un po'tutti che il colorata Anton dive comunque invece poi ci troviamo a fare i conti col fatto che se non ci sono soldi
E però aggiungo io non ci sono appunto coi disunita anche personali ricorra invece non vive l'ultima cosa che volevo volevo dire la proposta di di Gianpiero Bonfantini di la era un'idea appunto che la sanità fa il mese scorso nei prossimi giorni la la valuterò poi vedrò appunto se l'opportunità di creare un ma ma tesoreria non lo so vedremo
E Petrò anche nei prossimi giorni di inviare ai consiglieri generali agli ormeggi dirigenti così il la relazione che io con i dati che ho che non ho potuto mettervi a disposizione in apertura dei lavori l'ultimissima cosa che Lizzie mai andasse in porto l'idea di Giulio se Maggi si deciderà se dal bisogno di fare appunto queste le che lettere da consegnare a acquisiti il vigilia di Natale io penso penso che dovrebbe essere Babbo Natale Serra dessert
Il regalo di Natale un Babbo Natale che aveva portato ma questa annotazione così molto classe tanto che trova grazie
Allora abbiamo Antonello Marzano Emilio Vesce poi facciamo la pausa
Ma io vorrei volevo io un compito difficilissimo di concentrare in cinque minuti una relazione che dovrebbe un'ora
Allora erano cinque facciamo dieci qui allora credo che sia utile riflettere insieme sull'aspetto economico della legge
Il ruolino passarli
Che è una legge del novanta che ha destituito tutta una serie di canali di finanziamento di progetti ed iniziative e di strutture e per riflettere insieme attorno alla all'uso che è stato fatto di questi soldi cioè all'utilità dei soldi che sono stati spesi fino a oggi
Questi soldi vi annuncio subito andando a pagina dodici convinti recupera sono stati circa mille seicento negli mille seicentocinquanta mila seicentosessanta miliardi
Una parte di queste di questi soldi sono calcolabili con esattezza gli la restante parte stimabile con un certo grado affidabile abbastanza affidabile di approssimazione
Quindi parlo ora soltanto dei finanziamenti e dei controlli perché ho sentito citare il problema dei controlli sia ieri che oggi mi sembra un dato estremamente importante
Mi pare che a tre anni dall'entrata in vigore della legge le domande che ci si debbano che ci si debba porre quanto costa la politica proibizionista quanto hanno reso alla collettività
Questi investimenti di molte centinaia di miliardi finanziando alcune centinaia di centri di strutture private
E quali sono i risultati che si sono ottenuti in termini di recupero dei tossicodipendenti in termini di reinserimento sociale di prevenzione
Il dato che emerge che dal novanta al novantatré abbiamo avuto una crescita abbastanza limitata del numero di servizi sanitari pubblici e come facile aspettarsi un crescita invece molto più sensibile
Delle strutture private delle comunità terapeutiche dei centri di prima accoglienza dei centri di reinserimento
Il numero totale di utenti è passato da cinquanta mila a circa nel novanta
A nettare lui circa novanta mila quasi novantuno mila nel novantatré ma questo carico crescente di utenti tossicodipendenti è andato a pesare soprattutto sulle spalle del servizio pubblico e non di quello privato
Saltiamo subito i finanziamenti i finanziamenti dal novanta al novantatré hanno riguardato essenzialmente sono stati questi grosso modo circa trecentosettanta miliardi ai comuni alle regioni e tramite i Comuni e Regioni a enti cooperative associazioni private comunità private
Circa duecentosessanta miliardi ai ministeri
Circa centodieci miliardi ad un solo ministero dell'interno per finanziare l'ex due comunità le strutture private sessanta miliardi al ministero del lavoro per progetti finalizzati al reinserimento sociale dei tossicodipendenti
Circa trecento miliardi al ministero dei lavori pubblici attraverso il Comitato per l'edilizia residenziale e questo ministero è l'unico che ha
Finanziato i progetti con un accettabile grado di serietà perché non ha finanziato i progetti
Prima dell'avvio in unica soluzione quindi in anticipo rispetto all'avvio dei progetti mandiamo finanziati secondo stati d'avanzamento e col contagocce di questi trecento miliardi mi pare che ne siano stati spesi fino a oggi soltanto una sessantina
A queste somme vanno aggiunte circa cinquecento dieci cinquecentoventi miliardi perché sono stati dati esserti per il potenziamento dei servizi qua abbiamo visto che magari queste somme non vanno nemmeno non vengono nemmeno utilizzate ma rimangono nelle casse delle regioni
Dunque a fronte di questa serie di finanziamenti
Totale mille seicentosessantasei miliardi ma questo totale non è completo perché dovrebbe comprendere anche nei meandri del vari dell'articolato del testo unico si intravede si scopre di tanto in tanto che altre forme surrettizia rifinanziamento
Ci sono leggi anche precedenti alla legge alla Jervolino Vassalli che continuano a finanziare le comunità sia pure attraverso l'intermediazione di enti pubblici e ci sono poi le i contributi dei privati che secondo perché la legge dà la possibilità alle Regioni di ricevere poi distribuire anzi fa secondo quale criterio alle comunità alle strutture private
E poi ci sono i contributi di parenti amici non so che cosa altro dei tossicodipendenti utenti delle strutture che vengono dati direttamente ai gli operatori delle ai gestori delle comunità
E da loro poi utilizzati anch'sempre secondo criteri assolutamente misteriosi
Il il dato invece dei controlli francamente insomma uno dei buchi neri di questa legge
Perché prima di tutto non si sa bene da chi debbano essere effettuati i controlli ci sono dei controlli che sono stati affidati dalla prassi dal dipartimento Affari Sociali alla Società italiana di monitoraggio che però ha effettuato controlli il numero francamente assolutamente insufficiente perché mi pare che siano stati controllati per tra le i progetti avviati finanziati nel novanta e nel novantuno un totale di scusa devo fare le somme
Così dunque un totale di una quindicina una ventina di progetti su circa ottocentocinquanta che sono stati finanziati e il risultato di questi progetti di queste verifica questi controlli veramente incredibile perché c'è un risultato negativo nel trentuno al venticinque per cento dei casi parzialmente positivo
Nel trentuno e venticinque per cento dei casi le percentuali coincidono perché sono molto piccoli numeri e positivo nel trentasette virgola cinquanta per cento dei casi i controlli invece effettuati dalle prefetture e non si sa secondo quali criteri vengono effettuati controlli da parte delle prefetture
Sono ugualmente negativi perché hanno dato esito negativo per i progetti finanziati a novanta nel diciotto per cento dei casi positivo nell'ottanta nel novantuno quarantaquattro per cento a negativo cinquantacinque per cento positivo in complesso
Si può dire che il trentasette per cento circa hanno avuto esito negativo negativo significa che le prefetture attraverso queste verifiche hanno evidentemente sono arrivato alla conclusione che quei progetti non sono stati o non sono stati avviati o sono stati avviati male possono non raggiungono un sufficiente livello di serietà di professionalità e quindi sono condotti in maniera assolutamente
Come posso dire superficiale insomma senza un necessario a livello di preparazione degli operatori
Malgrado la poca congruità delle due dei due dati mi pare però che comunque grosso modo una coincidenza ci sia quindi fra i progetti fra le verifiche effettuate dalla società italiane monitoraggio e quelli delle prefetture si può affermare con un certo grado di precisione che circa un terzo dei progetti più di un terzo dei progetti fuggono sorella ti interrompo momento perché c'è un momento cioè se Gino Diliberto
E c'è Vittorio Pezzuto che se la finisce di molestare le consigliere non riusciremmo a a che a seguire il dibattito grazie
Scusi Antonelli prego più di un terzo dei progetti hanno avuto esito negativo ora questo buco nero della legge francamente inspiegabile perché la legge prevede
Non so se è stato istituito l'anno scorso nel novantatré la l'avvio del nucleo operativo
Il nucleo operativo di cui tanto si parla non è stato ancora o si fluido ma doveva è stato lanciata l'idea di di dire riguardante è stata lanciata con il decreto del gennaio novantatré
A un anno nell'A due A mai mai alla luce a due anni ormai da questa da dalla data l'annuncio di queste la creazione del nucleo operativo ancora non sia traccia di questo nucleo operativo
Non solo ma nella relazione del ministero dell'Interno allegata alla relazione annuale del novanta di quest'anno no del novantatré cioè di quest'anno ma relativo allo Stato le tossicodipendenze a tutto il novantatré il ministero dell'Interno fa presente come nemmeno la futura creazione del nucleo operativo potrà soddisfare un suo molti dare offrire un soddisfacente livello di controllo e di verifica sulle iniziative avviate
Non è per caso che subito dopo il ministero dell'Interno sembra rivendicare a sé il controllo di quelle somme vero vero che so che erano state accentrate da partire dal novantatré di quei trenta miliardi all'anno
Invece alla presidenza del Consiglio per essere gestite dalla Presidenza del Consiglio soldi che invece fino a l'anno scorso erano stati invece gestiti direttamente dalle dal ministero dell'Interno ora non so se ci siano solo gelosie o interessi particolari di burocrazie ministeriali dietro queste cose ma insomma mi sembra un problema
Che francamente inspiegabile il motivo per il quale sto nucleo operativo ancora fino a oggi non è stato creato è uno dei tanti aspetti ispira apparentemente inspiegabili della legge
Mi pare di aver concentrato l'essenziale però io volevo semplicemente ritornare a quello che dicevo all'inizio riflettiamo insieme io poi dovrò partire quindi non potrò essere qui sulla aspetto economico dei costi del legge proibizionista della legge Jervolino Vassalli come legge proibizionista impregnata di cultura proibizionista e in quanto tale secondo la posizione di noi antiproibizionisti una legge che richiede per sua natura
Per la natura stessa del proibizionismo risponde richiede investimenti sempre maggiori
I finanziamenti di questi anni hanno prodotto un aumento delle delle strutture un aumento del numero di tossicodipendenti che sono venuti alla luce che sono stati sottratti alla clandestinità ma questo dato che sbandierato dalla
Presidenza del Consiglio sono al ministero degli affari sociali
Come una delle vittoria della legge cioè la cosiddetta emersione del fenomeno secondo me è un dato abbastanza ambiguo
E andrebbe letto secondo l'ottica antiproibizionista che secondo me porterebbe a conclusioni diverse da quelle che sono rivendicate come vittoria della legge Jervolino Vassalli dai gestori dei finanziamenti
Grazie Antonello soprattutto Antonella Marzano
Per il lavoro che ha fatto e l'ulteriore lavoro di sintesi che credo comunque arricchito i lavori di questo Consiglio generale Emilio Vesce
Cercherò di prendere le anch'io massima sinteticità anche se avrei tantissime cose
Per dire
Io sono convinto che le cose che ci ha detto
Poc'anzi l'analisi così dei costi si è si è esatta esatta salvo un caso concesso alcun aspetto manca un costo che non viene quantificato è la presenza in carcere i tossicodipendenti
Che è una norma c'è appunto se si può se quantificare Scolari non hai citato non l'ho sentito forse a non laicità è l'ex considerando che costa quattrocento lire al giorno tenuto fa del conto se il sessanta sessantacinque per cento sono reati connessi alla droga voi avete l'idea di quanto costa alla comunità ebbene ma erano era questo che volevo fondare io sono credo da da tempo abbiamo denunciato l'aspetto più grigio della legge del novanta e che riguardava proprio rifinanziamenti che venivano erogati favore delle comunità
Ne abbiamo nove mila tossicodipendenti che sono oggi nelle comunità terapeutiche private
Lo Stato per questi nove mila paga delle rette dietro ma dire che si aggirano dalle trenta mila in certi casi e in altri ottanta mila io faccio un calcolo sono la mia regione dove ne abbiamo novecento in comunità li spendiamo ventitré miliardi all'anno avvenga miliardi all'anno per le comunità e il finanziamento
Che la Regione a disposizione Regione Veneto è una delle regioni più ricche delle più attente le più sensibili alla seri problemi per quanto riguarda le tossicodipendenze l'anno scorso era di ventisei miliardi
Quinti di questi ventisei miliardi ventitré andavano
Alle comunità in pagamento dirette tre miliardi rimanevano per attività di prevenzione e di cura di comunicazione corsi di formazione e via discorrendo quest'anno
Io ho fatto uno sforzo siamo usciti a portarla trenta miliardi perché perché come raramente ho mandato anche il numero dei de de de del delle delle vette e quindi abbiamo dovuto mandare su questo piano quindi è un prezzo che purtroppo li evita però io vedo anche una tendenza che se non so se salutare come positivo negativo nel senso che lo Stato non ha più intenzione di spendere intorno a questo problema
L'emergenza che non era un'emergenza
Che aveva un peso sociale perché la legge centosessantadue come tutti noi sappiamo
Ha avuto una sua funzione dirompente nella rottura di alcuni equilibri politici quindi aveva una sua funzione aldilà
Di tutto l'umanitarismo che è stato versato
Alta tonnellate sui giornali e sulle televisioni rispondeva a un bisogno politico oggi lo possiamo capire con ma in maniera più chiara
Nel momento in cui vediamo l'esplosione di Tangentopoli la conclusione di un ciclo ce ne serviamo con due quella legge ha trovato una serie di consensi
E anche una serie è stato cioè come dire il poco il punto su cui si sono accentrate molte molte tensioni è stato appunto dovuto al fatto che appunto con quella legge si voleva battere
La politica la cultura del regime craxiano e via discorrendo
Ora questa emergenza è venuta meno e quindi ne corriamo il rischio di essere inserito in una deriva su questo grande problema dove alcuni gruppi alcune aperture sono state fatte e che ci porterà a farla marcire affare leale negare il nostro problema dell'ossido di vedersi così come avviene per esempio
In altri Paesi europei penso a Porto calma penso alla Francia dove si nega e problema della tossicodipendenza Francione system cioè si stabilisce che non esiste per una sorta di decreto governati
Ecco no questi sono problemi che noi ci troveremo ad affrontare foot perché perché al di là delle critiche poi dobbiamo rilevare come che ci sono stati alcuni aspetti positivi che sono senza certamente il risultato delle battaglie che noi abbiamo fatto come antiproibizionista
E che probabilmente ha oltre il referendum è cresciuto a una cultura che oggi è possibile affrontare per poter fare un salto in avanti cioè andare oltre
La cosiddetta politica la riduzione del danno
Da questo punto di vista nella modestia del delle possibilità che ci sono lavorando a livello regionale pur avendo la Regione sedi Conviri molto importanti su queste cose
Quando io assunto la l'incarico dell'Assessorato alle Politiche Sociali io ho eliminato tutte le altre questioni che replicò davano i servizi perché ho voluto fissare l'attenzione proprio su questo problema e su questo punto con l'intento di dare una
Una svolta e provare a costruire un mondo un modello che possa funzionare
Possa funzionare per il diciamo così per il resto del Paese
Era questo l'ho visto abbiamo affrontato due o tre problemi di fondo uno ed essenziale noi diciamo da tempo denunciavamo la incapacità di cogliere tutte le nella negatività di quell'aspetto grigio dalla Regione sono sessantadue che ricordava l'erogazione dei finanziamenti
Abbiamo detto in tanti confini in tante battaglie
Come è possibile che per fare il trattamento in carcere occorrono dieci mila strutture che devono essere legittimate legalizzata da controlli statali che non fanno no proprio non hanno termine e caccia da far trattamento
E fa trattamento Enna con una comunità terapeutica non ha nessun problema da questo punto di vista per cui possono essere usate appunto le terapie bastoni e catene oppure terapie basate su altri
Tentativi di convincimento lo Stato è assente su questo piano
Lo stesso vale per le terapie
Abbiamo fatto un referendum abbiamo indù su questo se manca assolutamente un minimo di controllo su questo piano un problema che noi nel Veneto abbiamo avuto affrontare mettendo in piedi
Una serie di iniziative estremamente importante
Di questo già voi sapete ci sono dei fondi che vengono assegnati che si che riguardano la possibilità di creare posti di lavoro i cosiddetti fondi per i lavori socialmente utili
Allora noi abbiamo a Padova una industria farmaceutica conoscere tutti quanti la Fidia perché è stata sottoposta degli stress notevoli in quest'ultimo periodo fino a portarla sull'orlo del fallimento
E i i gli operatori di questa fine un'industria farmaceutica io per telegrafiche sono in cassa integrazione
Un patrimonio di conoscenze elevatissimo ci sono gli operatori appuntati
Abbiamo utilizzato i fondi per un lavoro socialmente utile acquisendo circa quaranta operatori della filiera
Con qualità professionali elevatissime per avviare un monitoraggio sui servizi pubblici sull'inserto cioè e sulle comunità terapeutiche del Veneto
Costruendo quindi un modello attraverso il quale noi verifichiamo costi benefici ma anche appunto
Come la legge ha funzionato in questi è un'operazione che viene fatta con oltre che la Regione
L'Università di Padova un centro che si chiama Padoa ricerche che contempla un pool di tanti imprese italiane quindi un modello che dovrebbe essere così di orientamento fuori
Lo sviluppo di questo controllo in tutto in tutto il Paese crediamo di avere nel giro di due anni risposte ma già adesso abbiamo alcune risposte fondamentale in cui abbiamo diversi rileva la cultura
Bacchettona appena avremo a disposizione citati vi faremo sapere la cultura bacchettone modello proprio improvvisato
E misto al San boschi Isma'alla alla al in San Vincenzo Russo cioè queste cose che cultura che non pensavo fossero scomparse ma che sono alla base dei trattamenti terapeutici delle cosiddette comunità terapeutiche
Metterle insieme mette di fronte a un pubblico è un atto di grande chiarezza e quindi anche un atto di grande denuncia
Quindi da questo punto di vista siamo
Molto molto avanti
Abbiamo poi pensato di fare un'altra cosa molto importante costruire un convegno mondiale
Cambiamo disposizione un livello istituzionale
Con capacità di fare delle politiche li abbiamo noi vogliamo sfruttarlo fino in fondo al mille per mille
Un convegno in cui sono incontri coi volti compagni gli amici migliori del Cora Carla russi a Gianni Rezza
Che appunto ha proprio questo titolo al di là della politica del danno della riduzione del danno che si farà il diciassette e diciotto febbraio a Venezia
E avremmo
Una parata internazionale di personalità sia sul piano scientifico sia sul piano politico speriamo che arrivino tutti abbiamo avuto già alcune conferme
Vanno dal ministro della giustizia americano la Evelyn con ciò come si chiama
Sei alla al nord
Ma in grottesche il diciamo a un conservatore inglese che ha avuto la responsabilità delle delle politiche sulle tossicodipendenze che un autore antiproibizionista convinto e ad altri
E poi ci sarà un dibattito politico doveva organizzare angolo le presenze politiche
Italiane quindi speriamo nel ministro del della della la sanità scegliamo intuiti
Anche la presenza di uomini come Marco Pannella che in questo Paese sono stati promotori di queste iniziative
Ecco ma tutto questo è funzionale a un progetto molto ambizioso che stiamo portando avanti con molta fatica che è quello di avviare
Così cercando di dare un taglio anche gli ultimi diverse iniziative ministeriale come le linee guide su metadone per esempio sono molto diverso da quello del passato sono molto importanti voi l'avete viste le avete lette offrono nella gestione certe cose
Spazi enormi che prima non erano dati
E beh sì ci sono per esempio intanto fa fa fa piazza pulita su coloro i quali non volevo dare il metadone perché uno dei passaggi fondamentale dice che non si può oggi correrà nessun espediente se viene richiesto deve essere dato cioè un passaggio fondamentale proprio nella nella direttiva ministeriale
Breve ma certo che lo contraddicono però qui a questo punto l'impegno e la battaglia non è un problema guarda di fare un orologio guardi con una contrapposizione su questo io sono convinto che tutte le direttive ministeriali hanno la doppiare a doppia faccia l'ambiguità il problema di come la si vuol gestire la laddove si riesce a gestirla si gestisce ecco io per esempio sto facendo tentativo abbiamo fatto un giro in Europa per questo ero completeremo a gennaio
Rimettere in piedi una sperimentazione cioè vorremmo fare vogliamo faremo perché oramai siamo a buon punto la somministrazione prescrizione controllata di eroina sì modello svizzero stiamo cercando di portare in Italia lo faremo
Abbiamo già organizzato tutte le strutture per questo per questo abbiamo avviato le procedure per i protocolli che devono essere firmati abbiamo abbia tuttora stracciando in cui sono percorre la strada che ci porterà dal permesso
Che chiederemo l'autorizzazione alle Nazioni Unite al ministero della Sanità e via discorrendo noi speriamo che intorno a primavera
Questo
Questa operazione sia portato a termine
Questo a mio avviso è un modo di uscire da una certa logica noi confrontando i Paesi che su questo se ne erano mai hanno speso il massimo di energia
Sulle droghe sulle tossicodipendenze noi siamo un po'relegati in maniera diciamo la Svizzera fa fa molto più di noi su questo piano pur avendo un problema che non erano all'altezza della nostra situazione cioè l'incidenza del problema tossicodipendenza
Per cui ho finito o concludo dicendo che ebbe altre iniziative molto così ordinarie però abbassano stanzi portando abbiamo per aperto pure sezioni a custodia attenuata per tossicodipendenze una nel carcere di Santa Maria Maggiore è un'altra nel carcere di Padova
Quindi insomma lavoro che sia messo in piedi troppo rude degli affetti che probabilmente ci fanno aprire un'epoca diversa sulla lotta al proibizionismo
Ecco qui io sono in ritardo perché l'aereo non atterrava perché c'era la nebbia dalle otto e mezzo che ci diamo su Napoli dalle ottennero l'asilo
Grazie allora
Grazie per la comunicazione di Emilio Vesce ancora due cose prima di andare prima di interrompere i lavori
Una momento di attenzione per cortesia perché me la cavo in due minuti
Il prima notizia è che la relazione di Antonello Marzano verrà inserita lunedì in Agorà
Al settore conferenza droga quindi da lunedì e in Agorà la seconda i lavori li riprendiamo alle ventuno e trenta però per cortesia precisi ci sono già tre iscritti a parlare di avevo detto che ci sarebbe stata avrei chiuso io
Con un minuto il minuto lo uso per dire
Che era un'idea che già avevo e ho comunicato a un paio di amici ieri sera che si è rafforzata per il livello del dibattito che c'è stato oggi perché questo Consiglio generale sta rivelando una ricchezza straordinaria sia per l'informazione sia per il livello politico
La decisione che non posso francamente non preannunciati adesso ma che metterò in pratica
Alla fine dei lavori domani visto che scusate visto che la situazione è questa
Ci sono tredici presenti tredici assenti che ha annunciato la loro assenza e sette dispersi
Io non posso non annunciare qui le mie dimissioni la domenica da Consigliere generale non da presenta il consiglio generale il primo articolo dice che il presidente presiede il consiglio già nera nell'ora presente io non posso rappresentare un popolo di ombre
Credo che sia importante lo ripeto mi rafforza nella mia decisione il livello che sta venendo fuori qui mi sembra straordinariamente importante la presenza qui grazie ci rivediamo alle nove e mezza
Esce a farle accendere ben per martedì presente emiliani no
Jolanda castigliani
No Valeria ferro no Passariello sì
Mischiate no
Anna Maria Boano no Maher lo
Suona offre ma
Porta no Caforio
Silvestri c'era Proietti sì conosceva no grazie per la luce la terza
La terza
Non ma che fine hanno fatto questo
De Masi no
Crocicchio no dona Lisio no l'occhiali no Diliberto si Fallani no Dentamaro l'avevo visto
Quindi per per il momento non c'è comunque cioè salute però
Ci fosse come si suol dire
Pesanti no
Ecco allora Dentamaro se
Perrotta
Non si sa
Provenza
Sì
Così no
Rossonero
Relatore
Cioè vorrei
Non si sa Pasquale D'Elia no egizio Bosio l'avevo visto
Allora non è che lo disturbiamo se andiamo avanti col Consiglio no da un lato no
Allora fra assente disperse comunque riprendiamo il Consiglio generale
Segreteria giustissimo
Con cocente
Emilio Rossi scene
Giulio Manfredi dice
Marco sì ma Carmelo Palma
Giampiero Bonfantini
Paola Senna ma anche qualcuno Lucio Berté
Cioè manca Pezzuto
Non c'è Pezzuto
Possiamo chiamarlo
Pezzuto
Solo per
Li abbiamo letti tutti apriamo o iscritto
Sì sulla sull'ordine dei lavori spero obesità proprio come era pio desiderio naturale
Personale
La notizia secondo cui questo albergo si trova cinquecento metri ad affermare la mentalità è totalmente destituita allora mai sanati argomento di discussione bisogna dichiarazioni Napoli variano a seconda credo dell'orario negli anni
Dai venti minuti all'ora e mezza comunque grazie grazie Gaetano quattro o quattro iscritti a parlare
Sì ho quattro ragazzi riprendiamo i lavori che non saranno semplici Sign
Rita Bernardini e la prima iscritto a parlare
Poi abbiamo abbiamo Ignazio Marcozzi Rozzi Jolanda castigliani Maurizio Provenza
Manfredi non complicare la vita dopo trattiamo il caffè
Io credo che in questa fase dei lavori evidentemente dobbiamo trovare la strada e le risposte per concludere il consiglio generale del Cora e per avviare il lavoro dei prossimi giorni e dei prossimi mesi
E voglio riaprire l'intervento di questa sera
Riproponendo
Quello che avevo detto all'inizio del niente al vento del primo giorno
E cioè la necessità che noi abbiamo e che credo abbiamo verificato pressante in un questo Consiglio generale
Di trovare
Qualche decina di persone in Italia che pongano il il problema dell'autofinanziamento come un problema centrale
E io credo che anche basandoci sul successo dell'iniziativa di oggi alla Maschio Angioino
Questa proposta sia fattibile e sia possibile individuare quelle persone che sì pongano come che Tim che pongano a se stessi e quindi al nostro movimento come attività più politica più importante della loro vita in questo periodo
Quella della raccolta delle iscrizioni della raccolta delle adesioni
E e quindi della possibilità di vita del nostro movimento ho fiducia in questo se penso che oggi un nostro compagno che si chiama Errico Zardini
è venuto da a Roma fino qui a Pozzuoli al nostro Consiglio generale
Ma consegnato un assegno di cinquecento mila lire e se ne è andato a Roma al che gli ho detto ma non le potevi consegnare Roma e lui mi ha risposto dice no diciotto lutto darvele qui per il lavoro che state facendo perché per me è fondamentale ed era fondamentale portare questo assegno
E naturalmente l'assegno comprendeva le trecento mila lire per l'iscrizione al partito radicale le cento mila lire per il Cora e le cento mila lire per il Movimento dei Club Pannella
E e sono tutte iscrizioni per il mille novecentonovantacinque quindi se nel nostro piccolo in quanti siamo qua dentro
Siamo riusciti a trasmettere questo ad un nostro compagno evidentemente possiamo trovare i canali per trasmettere l'importanza di questa nostra battaglia e di questo nostro modo di intendere la politica
Chi è basato sull'autofinanziamento sulla ricerca dei soldi per portare avanti le nostre idee e le nostre iniziative ma voglio aggiungere alla testimonianza di ricorsi trattini anche un'altra testimonianza quella di Giorgio usino che oggi va dal un'altra segno ed è un assegno un po'strano in questa sede e c'era quello di trecento mila lire dell'iscrizione al partito radicale del novantaquattro enfatici e quelle del novantacinque arriveranno a gennaio
Beh Giorgio usino fa parte di quelle Elenco faceva parte non più adesso evidentemente di quell'elenco di un po'più di settecento persone che nel mille novecento novantaquattro si erano iscritte si sono iscritto al Movimento dei Club Pannella e non si sono iscritti al partito radicale essendo lo Stato stati negli anni precedenti
E evidentemente anche lui ha capito il discorso e che non era possibile fare il cosiddetto salto della quaglia mi suggeriva
Oggi il nostro compagna di radio radicale e che era importante comunque fissare che nel novantaquattro
C'era stato anche lui per il partito radicale evidentemente non non possiamo qui come Cora separare molto tanto più in questo momento il
Il nostro discorso di autofinanziamento è il nostro discorso politico
Da quello del partito radicale anche perché mi sembra sempre più urgente potere avviare quella campagna
E poter rafforzare il potere incardinare ecco forse questa è la parola giusta quella campagna di denuncia delle convenzione internazionale
Che ci possa portare apporre il problema dell'antiproibizionismo in campo transnazionale
Con forza e per dare forza anche alle nostro discorso qui in Italia
Dare forza come per le nostre proposte di legge per denunciare il il comportamento del e ministro Guidi per fare un'azione puntuale per quanto possiamo a livello locale
E e quindi pensare e come pensare come darci una struttura come organizzarci in questi giorni e nei prossimi mesi
Io sono convinta che come metodo noi possiamo senza scandalizzarci per questo trovare io dico che in Italia si sono costituiti fino a questo momento e sono pochissimi assolutamente inadeguati quaranta due quarantatré Club Pannella
Io penso che all'interno dei trentacinque iscritti come minimo di ogni club sicuramente proprio ma ci metto la mano sul fuoco ce ne sono almeno quattro cinque impegnati cioè impegnati che condividono la battaglia antiproibizionista e quattro cinque che veramente possiamo richiedere ad ogni club
E di impegno sulle nostre prossime scadenze che si impegnino sulle nostre prossime scadenze e che essi impegno impegnino nella campagna di autofinanziamento di iscrizione alla Cora il Coordinamento radicale antiproibizionista quindi intanto fare questo primo propongo mentre qui probabilmente uscirà fuori una un comitato di direzione di crisi non lo so come lo chiameremo ma propongo di fare questo Censimento in ciascun club che possano a dare questo tipo di supporto e di struttura diciamo fra virgolette organizzata diffusa nel territorio ho citato i club ma posso benissimo citare altre realtà dove pure gli iscritti ci sono ma i Club Pannella non si sono costituiti nel senso che ci sono solo iscritti al movimento ma non c'è la struttura
Organizzata del club quindi questa la prima proposta che volevo fare e per la quale evidentemente mi rendo disponibile
Così come penso che forse siamo abbastanza vicini nel poter definire anche l'iniziativa non violenta
Da portare avanti perché le nostre proposte di legge siano discusse e perché il parlamento rispetti se spesso e le firme la volontà dei cittadini
Semplicemente discutendo le nostre proposte di legge noi non chiediamo e non chiederemo credo con la nostra iniziativa non violenta che passino le nostre proposte di legge chiederemo semplicemente che e ci sia un assurdi a un'assunzione di responsabilità da parte del Parlamento che potrà evidentemente con senso di responsabilità anche stabilire che in questo momento la priorità del parlamento della Commissione e di chi esaminerà queste proposte non è quella ma che si occuperà di altro però noi dobbiamo arrivare a questo tipo di pronunciamento è questo
Può essere lo vedo
Molto
Attinente ad una iniziativa non violenta di digiuno io non sono d'accordo con me chi ha detto che è questo metodo lascia il tempo che trova perché ormai che tutti digiuno a parte il fatto che tutti questi che digiuna no io sinceramente non è che li vedo molto in giro perché purtroppo se viene data la notizia di un di giugno quando viene data sulla stampa non si sa mai come questo digiuno fa a finire
E quindi è probabile che le persone inizino il digiuno convinte di digiunare fino alla morte fino a che non ottengono il risultato ma poi in realtà dopo tre quattro giorni quest'iniziativa si smorza lì e muore
Quindi il digiuno come lo facciamo noi
Credo che sia ancora un altro un'arma molto potente
Un'arma molto forte con una grande moralità quando viene individuato l'obiettivo che non è un ricatto ma semplicemente il rispetto della legge e delle regole
Io la vedo ancora una roba molto forte certo bisogna evitare e di fare forme di digiuno che durino
Poco e che siano così pazzi
E appunto questi digiuni che purtroppo sono stati fatti che durano un giorno due giorni e che non riescono perché questi sono importanti quando riescono a coinvolgere centinaia e migliaia di persone allora ecco che crei l'attenzione attorno al fatto politico quando chi aderisce in realtà sono poche decine di persone
L'iniziativa non ha molto senso quindi io credo che possiamo individuare in questa sede anche il percorso di questa iniziativa non violenta così come possiamo individuare io ho detto qualcosa su questo non coloro sentirò anche che cosa diranno gli altri individuare gli strumenti per poter raggiungere gli obiettivi che sono venuti fuori molto chiari da questo nostro dibattito politico
Grazie Rita Bernardini Ignazio Marcozzi Rozzi
Dunque io volevo
Cioè qualche proposta è una polemica allora per quanto mi riguarda mi impegnerò se gli altri saranno d'accordo in alcune iniziative la prima iniziativa è quella che ho già annunciato ieri ma che riassumo in una interrogazione parlamentare da naturalmente preparare con un parlamentare che sia disponibile per quanto riguarda il metadone allunga e vivi emivita di cui vi ho parlato ieri
Un secondo punto organizzativo in cui mi impegnerò sarà quella con Lucio Berté rispetto a questo possibile ricorso al TAR sulle linee guida dopo aver fatto chiarimenti ha richiesto chiarimenti agli uffici legali delle USL per terza proposta
Proporrei
Un di individuare per il Cora annualmente un testimonianza è una cosa che ha funzionato mi sembra molto bene per le passate
Elezioni politiche e potremo riproporre a qualche personaggio dello spettacolo della cultura di essere testimonial annuale delle nostre battaglie
Non so penso per esempio una persona il cui si potrebbe chiedere per la sua così indipendenza di giudizio potrebbe essere Beppe Grillo per esempio
Con una battuta si potrebbe dire che un altro comico potrebbe essere Massimo D'Alema adesso che si è convinto sulla via di Damasco all'antiproibizionismo anzi va a D'Alema o a Giovanni Berlinguer in maniera provocatoria manderei una tessera onoraria del del corpo una terza un un un terzo la terza così proposta e vedere studiare se è possibile richiede richiedere nell'ambito del rispetto del Patto di maggioranza
Pannella Berlusconi il ritiro della delega al ministro guida per ciò che riguarda esclusivamente la politica sulle tossicodipendenze
E un altro punto che mi sembra giusto riferire e quello rispetto a questa questione del direttivo fare un direttivo mi trova d'accordo lo farei in tempi brevi massimo sei mesi sette mesi e nel direttivo faccio la proposta che ci sia una forte rappresentazione tecnico politica intendendo dire che credo ci debbano essere quanti più medici e qui sono numerosi
Che si occupano direttamente dei servi cioè quindi gli operatori nei SerT o di quanti altri si occupano di tossicodipendenze sul territorio
Questo caratterizzerebbe in maniera anche molto forte rispetto ha ai mass media alla stampa
Invece poi arrivo ad una polemica la polemica quella che faccio perché non mi è piaciuta la locuzione sprezzante di Pezzuto riguardo Taradash devo dire che spero che sia frutto di ardore giovanile dell'oppio ma dare del professionista dell'anti pronti proibizionismo atterrare Smith sembra veramente che sia una cosa ingiusta che Pezzuto abbia sbagliato sia il bersaglio si ritorni e
Perché perché ha chiosato
Ha chiosato Leonardo Sciascia che diede del professionista dell'antimafia a Leoluca Orlando in un contesto di attacco alla legge sui pentiti quindi mi sembra molto grave quello che è venuto fuori da Pezzuto
Tra l'altro lo sono d'accordo neanche con colui suo alcuni contenuti
Perché
Quando vede il proseguimento del Cora in chiave strettamente ed esclusivamente militante secondo me con piume un errore poiché credo che in tutte le organizzazioni politiche
Ci siano necessariamente figure diverse più organizzativi alcune meno organizzative più di apporto complementare altre
Entrambi naturalmente sono meritevoli sono preziose per andare avanti dall'organizzazione
Non credo si debba intendere il Cora M. credo che nessuno lo intenda così come una avanguardia militante di tipo leninista e bensì come un punto di incontro di iniziativa politica che sia uno strumento laico che sia uno strumento iniziativa politica pragmatica tollerante innanzitutto e che sia proponente dialogante
Come del resto i toni usati dal segretario come i toni usati dalla Rossi da cucco e credo dalla maggior parte dei degli interventi dimostra cioè noi non possiamo essere intolleranti qui dentro ecco ho sentito una nota stonata spero che
Ci sia la migliore accordatura
Grazie Ignazio Marcozzi Rozzi ha chiesto la parola Maurizio Turco
Per diversi aspetti di interventi di vita ed Ignazio mi paiono brutale riescono un po'
A riassumere il punto in cui siamo arrivati anche a delineare il tipo di proseguimento che questo dibattito pervenire
Intanto due considerazioni la prima
E che la manifestazione pubblica
Era all'interno all'interno di questi lavori del Consiglio generale
E che quindi tutto quello che Stato disdette parte integrante dei nostri lavori nelle considerazioni che sono state fatte dai diversi partecipanti
Per questo è importante anche
A vedere
Il parere l'opinione di Amato Lamberti in particolare di Alfonso Pecoraro Scanio perché Alfonso Pecoraro Scanio è scritto ancora nel novantaquattro iscritto al partito radicale del novantaquattro tra ha già preannunciato
Al già pronunciato anche per Radio Radicale in un'intervista
Il suo
La sua intenzione di iscriversi al coro del novantacinque
E di valutare le campagne del partito radicale per il novantacinque e quindi poi decidere se iscriversi o meno
La seconda considerazione che questo Consiglio generale come capita
Da un po'di tempo a questa parte nei consigli generali
A lei trovo
In senso parole ragionamenti
Molto elevati importanti delle considerazioni politiche
Che ci costringono molto riflettere ma anche che ci aiutano a fare dei passi avanti
è la vera difficoltà che riscontriamo ogni volta
La vera difficoltà che riscontriamo ogni volta è il giorno dopo il consiglio generale perché io spesso nonostante la fatica del stare tante ore seduti ad ascoltare poi a parlare
Per riflettere
Del pensare
C'è molto più desiderio di rimanere qui di continuare a rimanere qui che è tornare lunedì ciascuno farle proprie cose magari incominciare ad avere i sensi di colpa perché si detto tante belle cose abbiamo avuto grandi idee grossi progetti e poi la verità è che è molto difficile portarli avanti
E vorrei a questo punto fare
Un ragionamento che molto buttato lì nel senso che non c'ho pensato molto
Però lo sforzo che dobbiamo fare è cercare di non ripercorrere persiste vecchi schemi sia vecchi schemi che abbiam percorso noi sia vecchi schemi che sono stati percorsi da altre organizzazioni
Ce devo prima Giulio Manfredi perché Witte
L'esperto diciamo così
Quando il ministro quindi deve reiterare il decreto che ha stravolto nel senso che non pensiamo che porteranno mai in aula entro quella data
Il decreto per farlo approvare dal Parlamento quindi sarà reiterato e la scadenza del diciotto gennaio quindi noi abbiamo
Poco più di un mese di campagna
Per difendere quelli che sono gli esiti referendari
Difendere gli esiti a partire da un
Da un'iniziativa minima
Che non è che si consuma tutto con quel decreto legge ma comunque a partire dal decreto legge perché poi
Si riesca ad incardinare la campagna perché venga
Presentato al Parlamento il Progetto della Presidenza del Consiglio dei ministri così come previsto sulle iniziative di riduzione del danno giusto fin qui noi abbiamo avuto da Graziano ci ha fornito una bozza di possibile
Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
Al novanta per cento quella bozza è contenuta nell'accordo Berlusconi Pannella raccoglie Berlusconi Pannella al punto droga
A parte
La questione comunità il punto è
La questione comunità tutto il resto è il pacchetto di richieste che presentammo al ministro Garavaglia e che era un po'il sunto di quelle che non essere iniziative e gli impegni da far sottoscrivere visse ai diversi ministeri per arrivare
Con la piena rispondenza con con il voto referendario
E quindi se da una parte
Abbiamo una campagna da portare avanti
Penso più o meno da soli nel senso come promotori che certamente chiederemo
Avevo visto prima Elio Vito non so se c'è ancora patrimoni già lunedì siamo in grado di chiedere
Con una lettera a tutti i deputati
Se sono disposti a fare una campagna comune perché gli esiti referendari e quelli che sono stati gli impegni parlamentari l'unica discussione che c'è stata nel Parlamento italiano sulle politiche sulle tossicodipendenze vengano
Reintegrati anche nei documenti ufficiali con il passo successivo che sia si arrivi al decreto del presidente del Consiglio
In questo indubbiamente ci appelleremo sia i singoli parlino parlamentari ma anche alle organizzazioni
E qui faccio un primo inciso
Nel senso dell'organizzazione che dovremmo darci nei prossimi mesi
Io penso che ci dovrà essere un gruppo che si occupa specificamente di questo
Di l'diciamo di averne relazioni con i diversi soggetti politici
Con i diversi parlamentari un gruppo che comprendano pro a partire dal kora
Anche i parlamentari nel senso che Caccavale
Elio Vito Emma Bonino Corrado Peraboni sarà necessario si assumono anche delle responsabilità rispetto alla loro iscrizione al Coordinamento radicale antiproibizionista e quindi facciano questo lavoro di lobby all'interno della camera
Mentre insieme potremmo cercare di assicurare quei contatti e quei rapporti con le forze politiche
è chiaro che il diciotto gennaio
Arrivare al diciotto gennaio vuol dire passare attraverso le vacanze di Natale e di Capodanno e quant'altro
Ma e anche questo il mese in cui dovremmo fare è la campagna discrezione che penso che dovremmo fare una serie di iniziative con la campagna di iscrizione
Che non potremo prolungare nel tempo anche perché solo se era scadenze stringente ed è veramente legata a qualcosa di indifferibile nel senso che questo sarebbe il diciotto gennaio il terzo reiterò del decreto guitti rischierebbe già di essere il secondo
Senza con la cancellazione di fatto della riduzione del danno sì ma anche come terminologia
Allora in questo mese cosa possiamo fare eccome soprattutto possiamo farlo
Cioè un direttivo che sia composto di venti trenta quarant'non è importante il numero dei membri però che non abbia delle
Responsabilità
Chiare specifiche proprio persona per persona che riesca qua distribuirsi
Dei compiti al proprio interno secondo me può avere un significato molto interno nel senso che diciamo agli altri consiglieri generali non ci siete venuti peggio per voi
Non fate più parte dagli organi dirigenti la situazione era così stringente non mi era stato detto non l'avete compreso
Noi però abbiamo valutato che davvero nel momento in cui non si può rischiare il fallimento
Non tanto del Cora quanto della lotta anti proibizionista e quindi decidiamo per questo direttivo
Ci dispiace molto però consiglia
E penso invece che dovremmo già iniziare a ragionare nel momento in cui parliamo di un direttivo direttivo che abbia delle competenze specifiche personali ben
Delitti designate
Mi son d'accordo con tutte le
Con l'impostazione che dar vita alla campagna di iscrizione
Mentre
Non sono assolutamente d'accordo con quello che diceva Ignazio Marcozzi Rozzi
Non esiste
La tessera onoraria
Non c'è nulla do l'orario all'interno del Coordinamento radicale antiproibizionista ma penso non ci sia nulla di colorare all'interno di qualsiasi organizzazione laica non trenta radicale
Che appunto non sia un impegno che è onorato innanzitutto dal contributo dal
Da allora il personale del sostenere la l'associazione l'organizzazione
Non sono d'accordo con Ignazio Marcozzi Rozzi quando ci propone
Di avere un Cora double-face nel senso che la parte
Ora il richiamo di Vittorio Pezzuto ancora militante va esattamente nella direzione opposta a quella che tu delinei e cioè da una parte ci sono quelli che lavorano lato ci sorride perché pensa
Da una parte cioè cioè la necessità di integrare questo organizzazione
Di medici di professionisti e quant'altro guarda io sono sicurissimo che all'interno dei ministeri e in molti SerT
C'è gente molto meno meno preparata professionalmente sulla politica delle tossicodipendenze che non di quante se ne sono la segreteria del cuore e in questo Consiglio generale ce ne è è un'esperienza che ciascuno di noi può maturare nel momento in cui ci sono i dibattiti ci in cui ci sono gli incontri in cui sì sia a che fare con buona parte questa è la mia convinzione di quelli che sono gli operatori il dei servizi pubblici
O se non altro di quello che sono stati in questi anni gli operatori dei servizi pubblici che poi le acquisizioni sentite le avessero ma l'ho sempre preferito
Piegarsi alle imposizioni politiche questo è ancora peggio quindi io penso che come sempre
Sì Rosa Maurizio ma io parlavo o di coloro che sono presenti qui
Cioè dei nostri aderenti al Cora che lavorava come responsabile se ce ne sono almeno cinque ci son tutti invitati qui infatti di fatti sono invitati e io ho chiesto di mettere direttivo una no io volevo arrivare
Al fatto che
Chi entrerà nel direttivo secondo una la proposta delineato da Marco Pannella
E ha ragione del fatto che è stato presente qui al di là del fatto che fosse medio che non lo fosse
E al di là del fatto che nel corso di questi anni appena abbiamo visto un medico appena sia riuscito a integrare integrare nel senso buono della parola nel momento in cui siamo riusciti con
Sarai c'è ad avere un rapporto di diciamo di dialogo e di consuetudine
Si fanno i convegni insieme e si viene al Consiglio generale si lavora insieme cioè non esiste assolutamente
Il medico il militante ho chiesto allo spazzino qui soglia antiproibizionisti a prescindere dal proprio dalla propria professione
è ritengo che Fabrizio Starace tu e il dottor Siracusa l'apporto che possono dare in questa sede non è solo professionale solo tecnico perché a quel punto lì già
Se uno ha bisogno dell'esperto gli esperti si trovano cioè il problema è se ci sono dei medici antiproibizionisti e possono dare un contributo in termini di lotta politica cioè e allora in quel senso poi si arriva anche al Consiglio generale si arriva al direttivo seriale cioè non ritengo ci siano
Pregiudizi di alcun tipo ma così come non abbiamo il tabù non abbiamo nemmeno il totem del medico dello psichiatra dell'operatore
Io non so se ho ben capito Ignazio
Quando hai accennato alla necessità
Di avere un atteggiamento più aperto e più dialogante sì ti riferivi sola Pezzuto o se ti riferivi ancora fanno io mi riferivo appeal su tutto e al
All'intervento che ha fatto questa mattina cioè dicevo che i toni complessivi che sono stati utilizzati da tutti gli interventi sono stati tolleranti il suo è stato intollerante
Mi scusi non l'avessero detto ma anche se l'avessi sentito avesse avuto un tono intollerante ogni potrei fare sul sulla comunque
La ci voleva dire comunque per chiudere
Non so a che ora finiremo questa sera e non so se potremo prevedere
In questo momento l'ora di chiusura a meno che non lasciamo aperto domani
I lavori fino a quando non sarà necessario
Però ritengo che vada fatto uno sforzo intanto nella nel tirare fuori le date le scadenze nel senso che sa come diceva Giulio Manfredi e il diciotto gennaio è una data certa non la stabiliamo noi
C'è un'altra data che
Ho provato a cercare di comprendere quale potesse essere con Giorgio Stracquadanio
Ma
Tra l'intervento che ho sentito e poi il dialogo che ha avuto c'è qualcosa che non non
Non funziona cioè nel senso che nel momento in cui viene messa all'ordine del giorno una proposta di legge ci sono sessanta giorni per entro sessanta giorni deve andare alla delle selezioni ritrasmessa alla Presidente della Camera per essere inserita nell'ordine del giorno dei lavori parlamentari
Siccome c'eravamo sentiti
Non molto tempo fa e questo non era ancora accaduto avevo chiesto se era successo dieci giorni fa per cui amo ancora cinquanta giorni di tempo in cui lavorare
Perché si arrivasse alla definizione del dibattito all'interno del due Commissioni invece è parso di capire anzi mi è stato detto che
E da da quest'estate che è stata inserita all'ordine del giorno cioè un po'in contraddizione anche con quello che ci aveva detto Tiziana Maiolo nella seduta del consiglio generale poi in altre occasioni quindi
Da chi
Quando la Commissione prevede la discussione di un altro provvedimento si sospende mettermi regolamentari
E quindi si procede alla discussione quello dovrebbe avuto lo stesso sospetto l'eccesso si erano stati sospesi terminare entrino ho detto ai sessanta giorni non so nulla e ad
Sì più o meno qui anche se sono scaduti un parlamentare il parlamentare primo firmatario può richiedere direttamente la discussione in aula del provvedimento le proposte di legge di iniziativa popolare
E questa è una bella questione da sottoporre l'ufficio di presidenza ma
Quindi c'è un lavoro da fare non genericamente di tipo parlamentare ma all'interno della Commissione per andare a comprendere come realmente
Sono le cose con Tiziana Maiolo ma anche con Calderoli e se necessario anche con l'ufficio di presidenza della Camera nel caso di altre ipotesi
Però anche questa scadenza delle proposte di legge che
è stato più volte ribadito
E da diversi di noi
Il nostro però quello che noi poniamo non è il problema che venga
Approvata la nostra proposta la chiediamo che ci sia naturalmente il il dibattito
O se noi riusciamo a raccogliere queste date a fare il calendario delle scadenze degli obiettivi
Se riusciamo a determinare se di di ricorsi al TAR sulle linee guida vanno inserite in un calendario semplificato o se invece lasciamo
Così a disposizione di medici ed operatori tossicodipendenti pazienti dei SerT che trovano nelle linee guida
Delle contraddizioni rispetto alle proprie esigenze quindi poi attivare il meccanismo di ricorso al TAR o se invece
Decidiamo di agire
Per via politico parlamentare allora dobbiamo definire strumenti
E tempo
So di non aver dato molte risposte
Anche perché
Ci sono molte chi di voi e non solo membri della segreteria che di questo in particolare si occupano ma penso che proprio queste scadenze diciamo molto più tecniche ci possono aiutare a definire un calendario a definire delle scadenze a definire
Delle iniziative concrete tenendo presente che due sono sostanzialmente gli obiettivi il rispetto degli esiti referendari e quindi quando parliamo dei ricorsi al TAR
Cerchiamo di non avere presente tutta la casistica ma solo quello che più ci interessa in relazione agli esiti referendari e la campagna sulle
Proposte di legge
Grazie Maurizio Turco Jolanda che siriani
Sì non vorrei ricacciare indietro
Il il dibattito ma sarò brevissima quindi potrete anche non tenere conto di quello che sto per dire però e da questa mattina che mi mi rimugina in testa
Questa cosa che poi nel dibattito di questa sera Rezza a un po'confermato in me
Rispetto alla riduzione del danno
Che Luigi ha chiamato questa sera continuamente riduzione del rischio
Perché in realtà fra questi due termini non è solo forma ma decisamente sostanza c'è una grandissima differenza
Secondo me nell'anno nel nostro modo di concepire
La riduzione del danno si riferiva al danno che la legge proibizionista
Procura alle persone che fanno uso di sostanze illegali
Il rischio e quello che la riduzione del rischio è e appunto il ridurre il rischio che il le persone che fanno uso di droghe illegali compiono cioè accorrono rispetto a se stessi
E questa mi sembra una a una cosa che col passare del tempo si è confusa si è passati a chiamare tutto riduzione del danno
Non tenendo conto che
Appunto per noi il danno e quello che provo che provoca la legge sia rispetto alla all'impatto sociale e all'impatto sanitario bene
Eccetera eccetera
E questo mi sembra che possa diventare sostanza nel momento in cui può diventare lo spartiacque anche
Che ci fa decidere chi sono i nostri interlocutori chi dovranno essere i nostri alleati
E rispetto a questo alla la ma alla nostra capacità di dialogo mi sembra che noi siamo del tutto non responsabili di questa
Incapacità di collaborare che abbiamo soprattutto rispetto rispetto alla sinistra
Turco Maurizio ce lo confermava gli inviti sono regolari
Come terrestri dinieghi e per quanto mi riguarda per esempio la mia esperienza personale con Giancarlo Arnao e quella che mi chiamo a poche settimane fa imbestialito perché il Corano fa niente rispetto a Muccioli cioè ci risiamo no come quando anziché intervenire è quando si votano in Parlamento installazioni delle centrali nucleari loro non ci sono e poi dopo ci accusano di non partecipare
Alle loro belle manifestazioni fatte all'ombra delle centrali nucleari
Quindi credo che forse ci siamo intestardite nel cercare alleati
Solo da una parte e quando invece
Se forse ci rivolgiamo altrove troviamo più apertura e più comprensione
Fatto questo inciso passo molto rapidamente ad alcune iniziative mi mi preme molto di raccogliere quanto ci ha detto Rita rispetto all'autofinanziamento
La mia esperienza personale conferma quanto lei ha detto nel senso che ci siamo un po'in FIAT Chiti rispetto a questo io certamente non solo per problemi personali
Ma
Probabilmente le raccolte firme tutte queste iniziative molto impegnative ci hanno distratto da questo impegno a Biella stiamo per formare un club Pannella che sicuramente visto che il lavoro preponderante che abbiamo fatto in questi ultimi anni a Biella è stato rivolto verso i problemi dell'antiproibizionismo
Anche perché Biella rispetto al problema dei tossicodipendenti dei sieropositivi a una situazione molto grave e quindi credo che sarà un club molto interessato al e molto impegnato su questo fronte quindi mi impegno ovviamente era raccogliere un numero di iscrizioni Nunzio nel club ma ovviamente arco ora consistente c'era venuto in mente anche un'altra idea non so quanto possa essere praticabile quella di istituire e di istituire un centoquarantaquattro
Che potrebbe anche servire come autofinanziamento se trovassimo il modo di
Di ottenere lo atterrisce basse il più bassi possibile
Un centoquarantaquattro che potrebbe chiamarsi SEL felpe droga tutto ciò che il proibizionismo non ti permette di sapere e che potrebbe essere un un sostitutivo di quello che avevamo pensato con Marcello Baraghini come Mille lire cioè un vademecum pregherei il consumatore di droghe illegali
E che possa fornire tutta una serie di informazioni che certamente drogate non fornisce
Come riconoscere per esempio la sostanza tagliata come assumere la le quantità di modalità di assunzione come evitare l'overdose d'quanto dura l'Effetto delle varie sostanze i tempi di positività alle analisi cioè tutta una serie di cose che né nelle strutture pubbliche
Appunto nel sicuramente Indro cartelle sono fornite e questo potrebbe anche diventare
Ovviamente l'impegno non sarebbe indifferente però potrebbe diventare una forma di autofinanziamento valida
Per quanto riguarda
La non violenza credo che sia arrivato certamente il momento di
Di fare azioni non violente consistenti ponendoci degli obiettivi degli obiettivi precisi
Mi sembra che per quanto riguarda i ricorsi al TAR e sulle linee guida definire gli strumenti e i tempi sia meglio che non lasciare
Che le cose vadano per il loro corso
Un'altra cosa che ne stiamo facendo con Enzo nella nel a Biella ma penso anche nel nelle altre città del del Piemonte
è quella di chiedere conto alle USL
Di chiedere conto alle USL e di come vengono spesi di come sono stati spesi i soldi stanziati per l'assistenza alle persone malati di AIDS
E comunque sui problemi della tossicodipendenza in generale
Noi infatti ho fatto uscire una un piccolo articolo alcune settimane fa dove appunto chiedo conto dei soldi
Stanziati con due delibere dalla Giunta regionale del Piemonte nono a non abbiamo avuto alcuna risposta credo che sia importante e Possanzini servirci come
Come modo di di di informazione di possibilità di passare di passare sulla stampa grazie
Grazie io randa Ghazi viene chiesto la parola Roberto Spagnoli primaria però alla Roberts una cortesia guardate Sordi sembrare monotono però sono monotono ma anche voi siete monotono almeno quelli fra di voi che fumano non si respira io ho passato un pomeriggio d'inferno avendo la cattiva abitudine frequentare compagnie pessime a questo proposito quindi vi pregherei per cortesia
Di auto regolamentare dei in merito al fumo perché comincia ad essere piuttosto
Piuttosto sgradevole l'ambiente grazie Roberto Spagnolo
Sì per quello che conta mi associo anch'io a ventitré presidente fu terrà no mi sono mi
Prima va ne approfitta per dare la notizia che ho trovato così per caso si è dimesso il ministro della sanità americana già i seminari per forse ne sapevate già
è una pista l'ho letto adesso su una giornalista allora no che è stata una richiesta
Spiega perché risposta non non lo dice ma Breve grande le generalità non l'hanno trovata una mano no che ha seccamente Lavater questa ma perché ne hanno ha suggerito l'intervento di Jolanda perché
Sulla questione Germán pesare per sapere quando ci ha telefonato perché io con Arnaldo il caso Muccioli c'ha parlato non una volta sola perché anche come si è lamentato
Dopodiché gli ho fatto avere i comunicati che il Corano che qui c'era la posizione ufficiale del Cora sul caso Muccioli
E ho fatto anche notare a dar nato che se lui non sapeva la posizione del Cora era perché la posizione ancora sul caso Muccioli non passava da nessuna parte perché noi invece di entrare nel giochetto tanto caro agli amici anche del manifesto di tutti gli atti del troppo intro Muccioli
E che bisogna bastonarlo adesso che che a terra e sputa sangue non abbiamo detto nossignora giacchetto non è questo perché giacchetta che adesso chi non ha effettuato i controlli ci deve spiegare perché non l'ha fatto e la magistratura che non ha controllato secondo aveva fatti non ci deve spiegare perché non l'ha fatto e quindi fatto notare non solo questa volta anche ad Anna o che che proprio il il manifesto è uno di quei giorni a cui lui continua a collaborare
è uno di quei giornali che proprio Cira completamente cancellato l'ho fatto notare perché Giancarlo Arnao keniani perché si è rifatto vivo Luís Nesi fatto apporre polemiche il suo articolo che Barry corriamo
Riproponendo ogni il di facciamo qualcosa insieme la risposta è stata certo guerra che ne siamo sempre stati qua dopodiché però vediamo che amava scrivere articoli sull'Unità articoli sul manifesto parola poi il Corano lo cita
Quindi cercarla non li vogliamo pure bene però ci dovrebbe anche spiegare poi aveva i volevo anche dirlo a quello che stamattina poi chiaramente ma questo non lo dico per polemica tra è giusto secondo me che essi sappiano queste cose che lo sappiano anche gli ascoltatori di radio radicale che probabilmente lo sanno già perché sono gli unici poi che sanno questa cosa
Che Giancarlo no fu la prima persona
Che noi contattammo quando decidemmo di elaborare la proposta di legge d'iniziativa popolare per la riforma della collina Vassalli già siamo andati dal i primi sono stati Luís a Teodori Luís perché per le competenze che ben conosciamo
Sulle anche sulle droghe per la sua il testo della galleggiare e Teodori perché era stato l'estensore del di una di una precedente legge per cui già però Teodonno contattando la seconda fase cioè di mandammo Giacomini manda una bozza di articolato
Per avere un parere tecnico o sulle varie cose quindi interamente cioè c'è questa cosa diretto le dico si può forse cogliere una punta polemica in quello che dico probabilmente c'è viva dio sa cioè però lo dico perché queste cose si devono sapere ha citati perché poi magari a volte non sappiamo nemmeno tra di noi
Grazie prego Maurizio Provenza
Ma io voglio iniziare il mio intervento su un argomento che fondamentale per la vita
Di qualsiasi organizzazione che si prefigge uno scopo e cioè quello del finanziamento
E voglio
Ricordare
Il mondo cioè a voi spiegare a voi il modo di come io intendo finanziare la politica
Sono contrario a finanziare organizzazioni costituite mentre sono molto propenso a finanziare delle battaglie precise
Questo è il motivo perché da ormai diversi anni mi iscrivo al partito praticata
E nonostante sia un professioniste quindi potrei consentirmi di tracciare qualche lira in più per il partito radicale io ogni anni ogni anno mi iscrivo al partito radicale con l'acuta minima però durante l'anno io finanzio le battaglie che organismi collegati al partito radicale
Le battaglie che questi organismi mi propongono
E sono stato tra i finanziatori ad esempio dell'operazione New York Newark e sono felicissimo di esserlo stato anche sì non è arrivata alla conclusione che tutti quanti noi volevamo sarebbe stato effettivamente è un sogno
Però dobbiamo dire che
L'Italia per la prima volta nel mondo
Si è fatta promotrice ed è riconosciuta
Come la nazione come lo Stato che ha proposto la moratoria delle esecuzioni capitali una posizione dell'Italia che quest'Italietta fascista come diceva oggi Franzil fa molto onore
E mi fa anche
Ricordare il mio passato di repubblicano quando repubblicano mazziniano
Intendevo l'Italia non come unitaria di frontiere anzi era l'Italia di Mazzini Italia che superava le frontiere interne
E che si apriva all'Europa si apriva al mondo il Mazzini diceva l'Italia ha una missione nel mondo del bene questo che è successo all'ONU nei giorni passati e quella missione dell'Italia nel mondo
Ed è molto importante l'operazione Newark New York perché il perché una idea c'è una proposta del partito radicale diventato alla proposta del governo italiano del Parlamento italiano e questo è molto importante cioè se ne riusciamo ad aprirci le porte del governo l'ambasciatore Fulci mi sembra che si chiami
E praticamente è stato un un autentico radicale nel portare questa battaglia all'interno dello
Ebbene dicevo finanziario delle battaglie sono d'accordo con Maurizio Turco il fallimento Dale kora
Cioè del Coordinamento radicale antiproibizionista e sicuramente il fallimento della battaglia antiproibizionista
E quindi
Comunico questa sfida che mi iscriverò ancora per il mille novecentonovantacinque con l'acuta di cinquecento mila lire
E coloro che mi ascolti no a radio radicale in questo momento capiscano la importanza del del ville di questo finanziamento perché e indirizzata a un motivo a un una battaglia precisa e cioè che quella dell'antiproibizionismo
Venendo ai problemi della del colore adesso
Bene
Ritengo che le difficoltà che noi abbiamo in questo momento sono difficoltà dovute al fatto che non riusciamo a trovare degli interlocutori
Avevamo fino a qualche mesi fa con il governo Amato Laarmie ministro Contri Fernanda Contri che è stata molto utile alla causa
Antiproibizionista sul versante della riduzione del del da no ma purtroppo il ministro Guidi che dovrebbe sovrintendere poi a tutti i finanziamenti che dovrebbero essere stanziati per lei tossico la causa delle tossicodipendenze e assolutamente sordo ebbene cerchiamo un'altra porta e una porta importante può essere quella del Ministero della Sanità perché da quello che ho ascoltato in questi tre giorni di riunione la cosa più importante quella che mi ha veramente colpito e che
Se i sei in Italia funzionassero come funzione il sesto del dottor Siragusa o come funzione il serto di di un altro collega medico di Milano o come pochissimi altri set in Italia noi avremmo raggiunto tre obiettivi fondamentali
Ci sono tre obiettivi che si raggiungono applicando la legge Jervolino Vassalli corretta dal referendum votato nel nello scorso anno e cioè il primo sì
Terrebbero dentro la società tutti quei tossicodipendenti che oggi invece sono completamente emarginati praticamente sbattuti fuori
Due
Si risolverebbe in grande parte tutto il problema sanitario legato alle tossicodipendenze Heinze epatiti eccetera eccetera eccetera
E un'altra cosa da considerare e anche la possibilità si sente funzionassero come funzione quelli che ho detto prima dove il metadone non viene più criminalizzato come sostanza solo perché il sostituto degli rovina perché se l'aspirina fosse il sostituto di Luino verrebbe criminalizzato altrettanto ebbene se riuscissimo a creare questi SerT noi potremmo avere anche una rottura del mercato
Sì questi seste fornissero metadone su una scala molto più vasto di quando non viene fornito praticamente adesso
Ebbene
E necessario cercare di aprirci questa porta all'interno del governo questa porta che il ministero della sanità
Per quanto riguarda invece l'organizzazione del colore io direi di tenere in giusta attenzione quelli che sono i punti di riferimento cioè a parte il consiglio generale parte questo consiglio direttivo che furiosi i punti di riferimento
E suggerirei che lì dove non abbiamo punti di riferimento sono ancora possiamo usare come punti di riferimento i club Pannella
Che magari dovrebbero aprire una organizzazione ancora più a cellula lì non come sono invece al RIS
Altro fatto ritengo importante
E quello di
Prendere
Operativa cioè riuscire a portare a compimento quell'altro sforzo che abbiamo che stiamo tentando cioè la legalizzazione di questa non deroga perché la marijuana
Questo lo dobbiamo fare con l'ausilio di tutti con l'ausilio di Here Now
I Pecoraro Scanio di Amato Lamberti perché una divisione su questo purtroppo è così
Cioè non ci sono però purtroppo voglio dire a questi signori a tutti quelli che ci ascoltano per radio che è una divisione in questo momento di tutti quei di tutte quelle forze liberali e libertarie che credono in questa battaglia
Una divisione significa un indebolimento della della battaglia e quindi è nostro compito
Subendo tutte le
Caro spagnoli l'importante che ama o magari Contini ha telefonato e già in fatto in portabile Contini esserci un contatto verrà spero il momento in cult con teniamo all'incalzare perché i
S'
Certo certo certo certo certo noi continueremo a farlo continueremo a farlo dicevo se fallisce ricorre fallisce tutta la politica antiproibizionista grazie
Sospendo per qualche minuto il dibattito generale chiedo a Carmelo Palma di venire qui alla Presidenza
Son delle cose che sono ovviamente
Rischiano di essere formali siccome non credo assolutamente ai formalismi ma credo alle forme
Ringrazio Carmelo per aver accettato l'invito della presidenza di dire le cose che adesso dirà
Ci sono consiglieri generali ma non soltanto consiglieri generali antiproibizionisti che
Dall'inizio
Hanno fatto parte
Di Novi e del del lavoro quotidiano l'antiproibizionismo
I
Io posso
Posso ricordare Andrea Tamburi lo abbiamo ricordato insieme in un precedente Consiglio generale credo che la parola Carmela lo ringrazio di cuore per
Per aver accettato l'invito del presidente in accordo con il segretario per lo ripeto momento che non è assolutamente formale ma è senz'altro doveroso
Per
Per la strada che abbiamo fatto e per la strada che dobbiamo fare
Io ringrazio il Presidente del Consiglio generale segretario del corra per offrirmi in questo momento in cui il Consiglio generale al massimo della sua partecipazione della sua presenza per questo abbiamo scelto di farlo adesso di ricordare la figura di Maria Teresa Di lascia che per l'appunto c'ha lasciato qualche mese fa
Maria Teresa Di lascia stata fra i fondatori del covo era stata fra le prime interpreti probabilmente autentiche
Delle iniziative antiproibizioniste delle mobilitazioni radicali su questi temi non solamente nel nostro Paese
E paradossale rilevare come in un momento in cui nel nostro dibattito ricordiamo alcuni compagni dispersi su altri lidi politici la cui
Mancanza
Probabilmente ci disturba ma sicuramente non ci addolora
Dobbiamo riscontrare invece l'assenza la mancanza di Maria Teresa Di lascia che mancanza che non ci disturba ma in realtà ci addolora
Molto profondamente togliendo alla nostra intelligenza politica la nostra capacità di iniziativa e alla nostra capacità di proposta quante ora riuscito ad offrire nel corso di numerosi anni di militanza radicale
E antiproibizionista anche all'interno del Cora
La storia di Maria Teresa anche all'interno del corale è stata una storia di rigore una storia
Ti intransigenza e anche di scandalo caricare
Tutti quanti hanno ricordato in questi mesi
A partire dal funerale
Molto partecipato del Pantheon quanto Maria Teresa fosse una persona difficile così veniva definita in realtà la difficoltà della sua persone della sua persona politica del suo essere in mezzo a noi a fare a concepire politica
Era rifletteva la difficoltà
Interpretare con integrità con integrità assolutamente laica la forza e le idee di una lotta politica che era sempre a spaccherà sempre difficile così come si presenta
Aspre difficile la nostra iniziativa politica in questo momento io non sono affatto se sono la persona più adeguata
A ricordare Maria Teresa era alta i miei rapporti con Maria Teresa erano rapporti politici in numerose circostanze della vita politica radicale alcuni congressi
Transnazionale alcuni congressi italiani in mezzo a noi nel consiglio generale ci sono probabilmente persone che meglio di me
Potrebbero ricordare la figura e la storia politica di Maria Teresa in questo momento
Ne sappiamo che uno degli obiettivi e delle battaglie politiche cui Maria Teresa si era dedicata negli ultimi tempi la battaglia abolizionista sulla pena di morte
Con la richiesta di moratoria internazionale delle esecuzioni ha avuto un esito non felice
All'ONU però l'essere riusciti a portare lì quell'iniziativa politica l'essere riusciti a portare lì quell'elemento di scontro internazionale sui temi del diritto alla vita e ai sicuramente anche o soprattutto merito
Di Maria Teresa per quello che Maria Teresa ha saputo dare al partito radicale Nessuno tocchi Caino
Nell'ultimo anno come aveva saputo dare anche negli anni precedenti al Coordinamento radicale antiproibizionista io vi ringrazio di chiedo scusa per l'eventuale frammentarietà delle mie parole che però come potete comprendere hanno una ben ovvia giustificazione
Riprendiamo il dibattito generale la parola egizio Bosio poi ci sono Alessandro Caforio
E Pace Alessandro Caforio poi ci sono altri e iscritti a parlare
Bossi
Tornando al discorso di della del presidiare la la casa di cui di di parlare con il ministro Costa dei nostri problemi a proposito di legalizzazione e così via
Volevo dire che
Oltre che dal ministero della Sanità Mona parte della della repressione quell'accusa così che viene attuata con con altri mezzi
Arriva anche dal ministero del dei trasporti quindi non so penso che dovremmo anche poi inseguito magari andare a a dare un'occhiata al Codice della strada improprio in materia di droga soprattutto quelle leggere
Poi pensavo che le quello che ha detto turco di cambia un po'spostato le discrezione o l'adesione al coro da cinquanta cento mila lire
Io direi di fare la quota consigliata cento mila lasciare l'adesione a cinquanta mila persone
C'è molta gente Vitillo adesione gliela si strappa così a far tirar fuori soldi e molta gente parecchio difficile
E poi una cosa che non ho ancora detto all'altro consiglio generale la butto ancora qua
La butto fuori ancora questo Consiglio è che secondo me
Dopo dovremmo oltre a tutti gli impegni che abbiamo che sono gravosi eccetera
Dare anche un'occhiata al fenomeno stasera civiche ultimamente se ne se ne Lecce parecchia sul sui giornali sulla cronaca c'è un fenomeno
Che sta prendendo abbastanza piede diciamo sia dalla parte punto dalla diffusione eccetera e sia dalla parte del re della repressione ci sono anche iniziative particolari e così via grazie
Restando Caforio
Sì grazie Presidente
Un intervento brevissimo
Il primo punto che volevo trattare né per quanto riguarda le iniziative iniziative
Se ne sono sentite alcune questi due giorni di dibattito io volevo invitare la la segreteria nella giornata di domani
Anche in relazione a quello che in accordo quello che ci dice la Turco poco fa a presentarci un calendario ben definito di queste iniziative
Cercando anche di di allargarle cioè al di là delle di quelle già proposte se la segreteria vuole darci nuove idee sono ovviamente le benvenute
In particolare io volevo volevo fare un esempio una cosa che potremo riprendere e che abbiamo fatto poche volte
E che è una un'iniziativa di grande impatto d'immagine se volete però anche
Credo molto significativa è l'iniziativa delle spine Late davanti alle questure ora siccome in realtà oramai non è più un reato
A quanto pare
Potremmo inventarci qualcos'altro per esempio potremo inventarci la cessione
Con un quantitativo un minimo quantitativo
No lo scippo mi sembra eccessivo
Comunque insomma era un esempio
Per cortesia
La frase in più si può se ne sono
Io landa
Era un esempio se ne possono fare
Sicuramente molti altri
Un altro punto che volevo affrontare quello dell'organizzazione qui mi devo trovarmi trovo in accordo sul sulle linee generali esposte da Rita Bernardini ma in disaccordo profondo su poi le le proposte
Questo perché Rita ci diceva in ogni club Pannella spero ce ne sono quaranta presso saranno probabilmente di più
Trovare un gruppo di quattro cinque persone che diano forza in questo momento alla al al kora Coordinamento radicale antiproibizionista
Io credo che nel momento in cui noi andiamo a dire e lo diciamo con questo con questo Consiglio Generale che siamo ribadiamo che siamo comunque un'organizzazione tra spartiti Ca'
Non possiamo appiattirci sul sul organizzazione dei club Pannella
Questo anche perché le Pannella ve lo ricordo e tra di noi ci sono anche molti che fanno parte del del consiglio generale dei Club Pannella o che sono addirittura segretari
Il Giappone l'hanno un programma un lavoro enorme nei prossimi mesi che è quello dei referendum
Non credo che possiamo cavarcela gettando la croce o cercando e certo sottraendo forze a quaranta club Pannella che se non sono non sono sinceramente che anche per vincere la battaglia referendaria
Questo per quanto riguarda l'organizzazione sull'idea del direttivo sono essenzialmente d'accordo ma proprio per quello che vi dicevo in questo momento
Cioè la sovrapposizione in realtà di molti Dinoi tra le funzioni responsabilità dei club Pannella e del kora io chiedo a ma tutti con a tutti coloro che sono tra di noi che ricoprono più funzione di di abbandonarle
E di scegliere nettamente una delle due strade almeno per i prossimi mesi
E credo che adesso stila che un po'all'interno una parte l'intervento di Pannella
Credo che quando Pannella dice ci vogliono cinquecento persone
Per vincere in un anno questa battaglia
Non si riferisse a persone già presenti ma persone esterne che dobbiamo andare ad acchiappare
Quindi io anche per questo do alla segreteria
Al a Maurizio Turco do la mia disponibilità a lavorare nei prossimi mesi principalmente sul sul Cora sul Progetto antiproibizionista e mi dimetto da questo momento dal consiglio generale dei Club Pannella
Grazie ad Alessandro Caforio ha chiesto la parola il segretario
Più per una mozione d'ordine ce corroborata anche dall'intervento di di Alessandro nel senso che
La segreteria è una proposta da fare
Le proposte devono venire da questo consiglio generale devono venire da ciascun consigliere in termini di responsabilità personale senso che io sto che servita propone di chiedere ai club
Un impegno straordinario anche sul Cora so che lo fa lei
Per evitare cercherà altri pratone ma so che si candida anche alla responsabilità che propone come iniziative Maurizio scusami io chiedo se dimettersi non mi sembra una grande iniziativa ho invitare a dimettersi altri da altri impegni anziché assumersene di nuovi cioè esattamente l'opposto di quello che proponeva Rita
Per arrivare alla mozione d'ordine che voglio fare
Noi possiamo decidere domani di arrivare alla conclusione del dibattito di votare la mozione in due tre persone al massimo
Visto il
Il dibattito il libero dibattito che a me sembrerebbe folle
Spezzare per andare dice alle conclusioni perché poi non so domani
Son ben pochi di Napoli
Più vicini ce ne sono di di Roma
Il resto quasi tutto Milano-Torino
Trieste Monza Brussel quell'altro
Va bene ecco insomma non è una cosa che in due tre ore si torna a casa quindi penso che nel primo pomeriggio al massimo dopo pranzo i primi dovranno necessariamente andare via quindi anche se iniziassimo alle nove
Sarebbero tre quattro ore compresi i documenti votazioni dibattiti sui documenti
Io non sono momento il documento in cosa consisterebbe se chiudessimo adesso
In termini di calendarizzazione altro a
O decidiamo cioè domani
Non stabiliamo un limite né agli interventi né alla fine dei lavori
Con più che rischia la certezza di ritrovarsi davvero in pochissimi ecco il valore della delibera pari a zero
Come se decidiamo di andare avanti e però chiudiamo
A un certo punto il dibattito generale e cerchiamo di raccogliere con interventi di cinque minuti delle proposte operative cerchino di delineare
Un un tragitto un calendario di iniziative e degli tende assunzioni il di responsabilità non propongo naturalmente di usa il microfono come questa serie comunque un flessionale
O come un tribunale in cui ciascuno sarà giudicato se avrà mette a disposizione un giorno cinque giorni il problema però che dobbiamo sapere a partire da qui
Chi è disponibile per quanto perché poi arrivare a una delibera che non sia un'assimilazione una simulazione o un libro dei sogni e delle cose che vorremmo fare ma non possiamo fare ma che fosse veramente
Quello che da lunedì ciascuno di noi può contribuire a realizzare io ho sentito prima Maurizio Provenza mi pare che è un modo è uno dei modi
Una delle possibilità delle forme col con le quali si è militanti del Coordinamento radicale antiproibizionista e cioè quello di dare una quota di iscrizione
Superiore alla minima che quella che decideremo
L'impegno di di
Ignazio Marcozzi Rozzi che fa il medico e che però poi decide di dare anche del tempo che naturalmente sottrae al lavoro per l'iniziativa politica allora questi contributi vanno raccolte vanno anche però calibrati non possiamo illudere
Chi ci sta ascoltando
Maurizio Provenza
Ignazio Marcozzi Rozzi ciascuno di noi che in ogni impegno poi servirà davvero a qualcosa di concreto di definito di certo e non invece avrà bellissima iniziativa che non faremo mai perché qua non c'è chi la realizzerà
Grazie io ancora due iscritti a parlare
Per il dibattito generale siccome credo che la proposta di ordine dei lavori questo si tratta
Del segretario sia una proposta concreta prima di dare la parola Enzo Cucco sono Enzo Cucco Carmelo Palma gli iscritti no al momento al dibattito generale
Mi sembra corretto dire che fino a tutto il l'intervento di Enzo Cucco prendiamo ancora iscritti al dibattito generale per lo chiudiamo si sia motu più d'accordo e si passa questa parte però con gli interventi contingentati mi sembra corretto sia per dare più possibilità di interventi
Sia per magari
In quella fase di dibattito per dare anche una concretizzazione che poi sfocerà in un documento qui una serie di documenti
Credo sia opportuno contingentare questi interventi visibile che cinque minuti siano
Un tempo adeguato se c'è qualcuno che su questo sull'ordine dei lavori vuole intervenire se noto la parola Enzo Cucco
Cucco
Rita scusa no perché una cosa non è chiaro cioè finito il dibattito generale si prosegue nella fase operativo
Sì in base alle cose che ha chiesto
Inetti e ora andiamo avanti
No ad oltranza nove anche in parte anche sì domani come lavoriamo domani esattamente no vediamo e a dire questo una volta chiusa la parte del dibattito generale che mi sembra sia stata particolarmente ricca
Vediamo che i contributi riusciamo ad avere io li empaticamente posso mettere le undici undici e mezza ma francamente mi mi sembra
San Rocco allora
Mezzanotte diciamo un vediamo un po'come la situazione adesso
Fare cose virtuosi Passariello
Tra voi non lancia il problema ho capito il passaggio alla alla fase operativa normalmente passa da vaso per la diva così come lo concepiamo dibattito e quello relativo ad una discussione sulle su eventuali documenti io adesso non so precisamente alla presidenza quanti e che tipo documenti siano pervenuti se Generali particolari e ci parziale eccetera però se questo deve avvenire fatto però in un modo così come ha prospettato Maurizio io capisco l'esigenza di Maurizio e capisco pure le esigenze operò
In pochi minuti mi sembrerebbe che poi è difficile anche se ci sono dei documenti già o se c'è un dato già di lavoro operativo poter esprimere queste somme e quindi questo dovrebbe andare in una fase di dibattito sul sul sul sui documenti quindi non so insomma espressamente
Se la fase del dibattito sui documenti ci sarà quando ci saranno i documenti
A due sole alternative che Franco e ce n'è uno solo verità la tassa di
Io vorrei allora partire dalla dal momento dalla fase in cui siamo cioè né partiamo in una situazione
Di un dibattito generale che mi pare nella stragrande maggioranza se non all'unanimità ha raccolto rilanciato quelle che sono state le valutazioni
E in parte anche le proposte
Contenuto non relazione iniziale
Una relazione iniziale che rimette Rimini rimettere nelle mani di questo consiglio generale
Quella che la mia responsabilità di segretario perché
Ritenevo e ritengo che dove forse alcun non debba essere per ciascuno di noi
Alcuna reticenza dire chiaramente quello che pensa
E quindi io siccome son convinto della necessità del rinvio del congresso ve lo dico con molta chiarezza nonno alcun problema
A che già in questa sede mi sia qualcun altro che Kakà che abbia la responsabilità o di convocare subito il Consiglio genera è un congresso o di convocarlo fra tre mesi o di gestire una qualsiasi altra mozione detto questo
Io ho la convinzione che non vi possono essere al momento documenti adeguati e rispondenti ha delle mie preoccupazioni ma se la stragrande maggioranza del consiglio generale
Che dovrà poi votare questo documento non è che una volta la segreteria
Non volta il consiglio generale poi necessariamente deve fare i conti anche con chi ha la responsabilità di organo esecutivo di quelli che sono i deliberati
Allora anche dai
Dagli interventi
Diversi membri della segreteria
Appare chiaro che la situazione non è di diciamo così di normalità per cui si posso procedere come se nulla fosse io ritengo che
Si può benissimo chiudere anche dopo il dibattito generale
Il consiglio
Però vorrei capire Tizio assume la responsabilità in quali tempi e anche in quali forme che poi sono anche sostanza
E arriva a proporre un documento dei documenti a questo Consiglio generale in questa situazione
Ho visto Dentamaro ma era sull'ordine dei lavori o sul dibattito generale
Dietro
Presi scusa mi ha se accendi che abbiamo anche noi
Cevoli iscrizione era per la Roma mi sono iscritto però una cosa l'ho sentito dire da Maurizio poi magari a Dino sull'ordine dei lavori magari intervengo quando capisco perché per il momento non capisco quindi descritto
A amministrativa
Segretario allora
La parola va Enzo Cucchi
Allora io non vuol non non ho intenzione di fare un intervento generale perché e non ho fatto neanche oggi quando sono intervenuto mi sono limitato a dire alcune cose così come adesso
Alcune cose anche in parte operativi così come adesso vorrei fare me beh le innanzitutto l'idea di Jolanda di duecentoquarantaquattro mi sembra un utile strumento se riusciamo mettono in piedi però perché è una cosa un po'complessa sul piano proprio della della della normativa però potrebbe essere veramente un utile strumento per comunicare con la gente visto lo successo per esempio che hanno avuto i centoquarantaquattro di radio radicale
Le tre cose però che mi sembrano più impegni effettivi viveri impegni di tipo politico potrebbero essere queste
Il dibattito che ho sentito mi è sembrato molto centrato sulla sulle competenze e sulle competenze del ministro Guidi non tanto su quelle del ministro Costa col ministro Costa c'è un rapporto come kora non non so se ci sia fu ufficialmente ma insomma c'è ed è che è completamente del secolo da guide ovviamente le competenze il ministro Costa sono completamente diverse
Non meno importanti e non meno decisive per il futuro dell'antiproibizionismo italiano
E in generale per l'antiproibizionismo perché per esempio tutte le sperimentazioni che oggi ci si venivano citate qui
L'introduzione nella farmacopea di alcune sostanze sostitutive che non sono soltanto il metadone alcune interpretazioni decreti legislativi così come la modifica specifica della normativa esistente passa attraverso il ministero della Sanità più che il ministero della della Della famiglia e quindi sedi azione di pressing espressi in bisogna fare nei confronti del governo probabilmente calibrate in modo diverso ma anche nei confronti del ministro della sanità deve essere impiantato qualche cosa e in questo settore ovviamente mi cioè non ovviamente non sono armi Mido disponibile perché qualche conoscenza qualche attività la posso sviluppare un'altra cosa probabilmente dico una banalità forse abbiamo già detto in altre occasioni però mi sembra che il più grande limite che ne abbiamo in questo momento nelle iniziative anche di livello parlamentare per sostenere le iniziative di legge
Raccolte sulle quali occorre raccolto e che sempre per fare un riferimento storico alla campagna sul divorzio ci manca Loris Fortuna
Cioè ci manca un parlamentare che in Parlamento
Raccolga non soltanto i vessilli
Così cultural culturali delle battaglie sull'antiproibizionismo fa che si trasformi che diventi nel nell'operatore tecnico dei passaggi anche parlamentare di questa vicenda
Intorno al quale poi intorno a questi passaggi poi il kora può innescare le iniziative non violente che non violente di di di piazza sono tutto quello che noi diciamo inventarci a mobilitare
Perché queste che questi passaggi parlamentari siano adeguatamente sottolineati ieri diciamo così resi pubblici anche all'opinione pubblica e non soltanto al ai parlamentari o agli adepti lavori questa potrebbe essere cosa che l'attuale segretario potrebbe sicuramente sviluppare ceffone per fare propria attività di screening fra i parlamentari attuali del nostro Parlamento senza pregiudizio nei confronti del dalla formazione di provenienza per capire se ci sono se c'è una persona se ci sono dei deputati che possono ovviamente la situazione di terza totalmente diversa da quella che è stata data nel passato quasi dolce ma se possono poi invece avere questo tipo di presenza in Parlamento
Ho detto senza limitazione di schieramento perché non mi sembra
Che ci si debba limitare soltanto i deputati riformatori questa scelta anche se poi magari fra i deputy riformatori troveremo la persona più giusta
E queste cose secondo me che potrebbe fare il segretario terza cosa l'ho richiamata oggi
I rapporti con la cosiddetta sinistra terapeutiche come state definite qui da qualcuno
Ho già detto che per per questa particolare situazione piemontese per cui Emilia Carmelo sono in maggioranza con il PDS comune di Torino io sono in maggioranza con il PDS nel Regione Piemonte
è possibile che al di là dei conflitti che ci sono ogni giorno ci sia una ho detto prima contiguità proprio di percorsi di di di sedi di confronto che possono dico possono uso sempre solo condizionali e ipotetici futuri facilitare dei contatti allora se una strada deve essere esperita ecco sicuramente questa che in Piemonte attraverso i contatti che ci sono si veda di andare fino in fondo alla possibilità di rapporti con questa parte del del del del del mondo politico in rapporti col gruppo Abele i nostri rapporti col gruppo Abele come come corre in generale sono buoni per cui insomma quella è una strada che si può verificare sempre nell'ipotesi che appunto si Contini si vada avanti in questa iniziativa del sostegno dei tre progetti di legge quindi dell'ampio fronte
Un unico dubbio di dubbio di carattere procedurale alle cose che ha detto il segretario oggi
Adesso scusate non era già adesso c'è
Delle io mi posso
Chiamare fuori quando volete sì
Proceduralmente credo che ci il passaggio sempre presupponga comunque un congresso
Nel senso che non mi sembra che c'è mi sembra che il tono degli interventi fino ad oggi sia fino adesso sia sicuramente molto preoccupato per la situazione che esiste ma non critico nei confronti della gestione della segreteria in sé
Allora è intorno al segretario attuale che il direttivo il Direttorio il gruppo dirigente si deve secondo me costruire modellare
Perché poi anche questo organismo nuovo o o supplente o così come lo vogliamo individuare ancorché sia possibile con gli strumenti statutari che abbiamo bisogna verificare non ho sottomano sto tutto
Deve avere comunque una persona di riferimento che stante la normativa esistente non può che essere segreta
Quindi intorno a questa cosa secondo me bisogna poi
Ancora un po'di più approfondire le possibilità che ci sono
Grazie Enzo Cucco o Carmelo Palma
Ma io vorrei molto concretamente prefigurare una situazione di sblocco e di sbocco del relativo impasse dei nostri lavori se non già del relativo impatto della nostra iniziativa delle nostre Force pettine
I caffè esaltano
Dice una soluzione di sblocco di sbocco se non già della nostra iniziativa perlomeno dei nostri lavori inizio dalla parte negativa cioè dalle soluzioni o dalle proposte che mi sembrano a questo punto assolutamente irrilevanti la proposta del direttivo allargato del gruppo di crisi
Ricordando peraltro organismi che quasi mai riescono a gestire adeguatamente la crisi senza piuttosto esserne gestiti aveva una qualche
Rilevanza in un qualche significato se fosse stata o se si fosse configurata come strumento di semplificazione dei nostri lavori del nostro dibattito della nostra iniziativa
Discutere come stiamo discutendo mai da due ore a latere degli interventi politici ma comunque nel corpo di ciascun intervento sulla composizione del direttivo del Direttorio sulla funzionario direttivo rispetto alle funzioni del segretario mi pare molto francamente
Assolutamente inutile assolutamente irrilevante rispetto alle iniziative che dobbiamo prendere
Così anche come mi scusi la scortesia al presidente sono assolutamente irrilevanti le dimissioni del presidente da Presidente del Consiglio generale
Perché hanno la caratteristica e la qualità assolutamente negativa di trasformare un problema politico esistente cioè che siamo molto meno di quanti dovremmo essere e non abbiamo neanche formalmente se dovesse esistere
Il numero legale dato Bema politico di iniziativa politica e di mobilitazione in un uno straordinario
Strumento di flagellazione
Collettiva in uno strumento di dibattito interno mi pare anche questo assolutamente irrilevante
Rispetto alle iniziative che dobbiamo prendere e mi pare che c'è un consiglio generale che sarà comunque l'ultimo prima del congresso
O quando si tenga il congresso comunque sarà l'ultimo prima del congresso c'è una segreteria
Di persone evidentemente inadeguate visto che copra
Non è stato in grado di raggiungere perlomeno completamente gli obiettivi che si era prefisso ma c'è un gruppo di segreteria c'è un segretario c'è un tesoriere con questi si va al congresso e si va al congresso però nella seconda parte del mio intervento portando al congresso fu un piano di iniziative
Concrete che sia come Piano per lo meno agibile praticabile e non una serie di speranze oppure semplicemente l'enumerazione delle inadeguatezze che abbiamo scontato nel corso di quest'anno
Dal dibattito politico invece del consiglio generale mi sembra siano assortiti essenzialmente due i livelli d'iniziativa molto importante
Il primo livello di iniziativa
E quello a ridosso della riscrittura diciamo così del decreto sulla riduzione del danno che non è assolutamente un decreto marginale nell'economia delle politiche sulla droga del nostro Paese
Mi pare che il problema sia tecnicamente per noi quello della riscrittura di questo decreto facciamo fare lo potremmo fare intenta a sei ore quarantotto fosse pronto
Già ecco nella versione di Graziano quindi è praticamente pronto quello
Now capirsi noi com'è che fosse Graziano ha fatto la bozza del decreto del presidente del Consiglio sull'individuazione
Degli interventi di riduzione del danno sul riconoscimento sulla valutazione che era previsto all'interno del vecchio decreto Bompiani ancora del governo Amato ma tante insomma non è un problema di scrittura
Del decreto sulla riduzione del danno
Quello che spero non si configuri come un problema perché è assolutamente necessario che non sia un problema e la disponibilità non solo dei deputati riformato essenzialmente dei deputati riformatori ma sicuramente di tutti i deputati che aderiscono sono iscritti al Coordinamento radicale antiproibizionista per un'azione di lobbying parlamentare o governativa rispetto alla nuova ipotesi o alla nuova scrittura del decreto sulla riduzione del danno così anche foto sulle proposte di legge
Dal dibattito di oggi dall'intervento di Stracquadanio e dall'intervento di ieri di Elio Vito l'unica cosa che è stata assolutamente chiaro e che non è assolutamente chiaro dove si trova in questo momento questo decreto che fine abbia fatto
Chiedo scusa che fine abbiano fatto queste proposte di legge
Cosa abbiano detto i relatori di queste due proposte di legge praticamente quando ritornano in commissione o quando vanno a finire in aula
Penso che sia un problema superabile ma anche qui è un problema superabile se c'è un deputato che accetta per tre mesi di fare il cane segugio ed inseguire la proposta di legge di iniziativa popolare in giro per le commissioni e per l'aula della Camera
E poi anche del Senato d'altra parte sulle proposte di legge d'iniziativa popolare si presenterà la stessa difficoltà
Bisogna accanto al lavoro tecnico parlamentare
Di governo delle proposte di legge affiancare un'iniziativa di lobbying politica pesante
è molto significativa nei confronti di tutti gli interlocutori credibili che noi abbiamo rispetto a queste proposte di legge interlocutori credibili io ritengo non sono affatto per definizione gli interlocutori della sinistra storica
Interlocutori credibili sono tutti coloro che ritengono appunto tanto logicamente incredibili le proposte di legge
Evidente che però la presentazioni di alcune proposte di legge simili e assolutamente inadeguate da parte dei progressisti ci porteranno necessariamente di spedire innanzitutto
Come rispetto al decreto Guidi
Quel contratto di maggioranza che fu stipulato alcuni mesi fa
Rispetto al quale noi dobbiamo comunque muoverci nei confronti del governo della maggioranza di governo nel suo complesso quintale abbastanza chiaro quali sia il piano delle iniziative ed è abbastanza chiaro semplicemente perché è inevitabile perché decreto va in scadenza diciotto gennaio dovrà comunque essere reiterato per la dodicesima volta
E le proposte di legge di iniziativa popolare comunque e dovunque si trovino in questo momento a casa della Maiolo casinista guadagno in aula in Commissione comunque li stanno gli stanno su queste prestissimo bisognerà discutere
Per quello che riguarda la mozione conclusiva di questo Consiglio generale mi pare che la mozione conclusiva debba riprendere essenzialmente due concetti il primo concetto
E individuazione del piano d'iniziativa del Cova per i prossimi sessanta novanta Gio che essenzialmente centrato su proposte di legge riscrittura del decreto sulla riduzione del danno
E per altro verso su un rinvio motivato del congresso assolutamente motivato in assoluto una situazione di questo tipo perché sarebbe irresponsabile da parte del segretario
E anche da parte del Consiglio generale portare a congresso alcova praticamente su nulla cioè se tra quindici giorni come statutariamente fosse dovrebbe accadere noi portassimo il Cova a congresso materialmente non sapremmo dire in questo momento se le proposte di legge sono a casa di Stracquadanio a casa della Maiolo non sapremmo dire le disponibilità dei gruppi parlamentari non solo riformatore
Ma anche dei progressisti
Ma anche della maggioranza di governo sulle proposte di legge sul decreto Guidi quindi noi alcune cose dobbiamo capire come dobbiamo incardina iniziativa attorno a questo e poi magari attorno a questo a ridosso di questo chiamare come a congresso grazie
Grazie grazie Carmelo Palma una precisazione prima di dare la parola a Dentamaro
Dobbiamo ancora c'è stata una proposta del segretario per quel che riguarda l'ordine dei lavori io sto aspettando che il consiglio si pronunci su questo e che i consiglieri si pronuncino su cui sto anche perché mi sembra fondamentale
La la riassunto della verniciarlo riassumere facciamolo riassumere al segretario vista disponibile se volete posso fare io la interpreto la mamma non è un grande problema l'altra grazie
L'altra cosa che volevo dire a Carmelo con ovviamente non non esiste la scortesia quando si discute di politica per quel che riguarda le dimissioni del Presidente
Il rilievo è sempre un problema di prospettiva come ci insegnano storia dell'arte quindi irrilevante può essere esclusivamente un problema di prospettiva sbagliata
Dentamaro grazie
Grazie
Allora
Mi scuso che sono qui da un paio d'ore quindi ascoltavo un po'il dibattito e mi chiedevo che cosa ci faccio qui
Anche perché
No
No veramente voi forse è una una sensazione del tutto personale comunque
Voi l'avete tutte le volte io invece ritrova birra per la prima volta perché per la prima volta mi spostavo per andava mi sono spostato per andare a un consiglio generale no non era via di Torre Argentina diciotto settantasei
Diciotto
Dove vado tutti i giorni e quindi essendo dovuto venire poi a un certo punto all'istante mi sono chiesto cosa ci faccio qui panciotto punto sentendo Maurizio
Mi sono chiarito mi ho capito che cosa ci facevo qui
Ho capito che effettivamente visto che si è dimesso il segretario si dimette il tesoriere segrete presidente mi dimetto anch'io
Così
Così siamo tutti più liberi e assicurare che non mi sono dimessa noti sedime va be'allora scusa va be
Diamo no abbiamo Totti rimessione mi sembra giusto
No no le
I veri e propri i veri professionisti non si dimettono casomai al licenziatario Gaetano
No io voglio dire ne ho ben donde perché rimetto il mio mandato di consigliere e quindi sui compagni che mi hanno eletto quindici euro tredici compagni undici che mi hanno eletto al congresso di Genova e ne ho ben donde perché dico scoccia in un mio mandato consiste nel dire o il resoconto consiste nel dire questo tutte le proposte portata al Consiglio generale sono state regolarmente bocciate
E quindi devo rimettere con questo rendiconto io credo detto questo e quindi portato a conoscenza di tutti la mia volontà di dimettermi terrà scadenza mandato oltre che altro del da da Consigliere come così essendo in buona compagnia
Ripeto che
Secondo me la situazione pronte matura e quindi da domani se questo Consiglio vuole darsi una prospettiva se il Cora vuole darsi una prospettiva da domani le contee comincino organizzare le audizioni su danni costi benefici del proibizionismo le Province e le Regioni laddove esista una presenza organizzata dei consiglieri antiproibizionisti eccetera devono cominciare a fare questo guardate che la gente il Paese come si suol dire e pronto e forse Dore dovremo dobbiamo avere il coraggio di uscire fuori un questo i testimoni al secondo me da Sgarbi a D'Alema
Comici o meno
Se non li troviamo bisogna morde PdL calcagna
Voi Calcagno non so
E di programma dobbiamo partire da questo per farlo
Io credo che forse la situazione sarebbe stata diversa se avessimo messo in campo questo immediatamente all'indomani della firma dell'accordo di maggioranza della Lista Pannella con da Berlusconi
Credo che questo possa essere era necessario farlo allora se non altro in termini di prospettiva e quindi devo dire che appunto il fatto di essere stato di essere stata quella mozione a quell'emendamento dell'emozione allo scorso Consiglio Generale rigettato mi dispiace molto
Ma credo che va utilmente riproposto in questa sede
Quindi potrebbe essere una a forma è un modo per convogliare tante iniziative
Che probabilmente altre ce ne sono
Ma bisogna che oggi il Consiglio generale ricorda la presenza organizzata radicale degli antiproibizionisti cessi di pensare a se stessa come una lobby
E quindi avete rotto le palle con le telefonate di Arnao perché indicato e tornava non me ne frega niente sapere le telefonate tra questo e quell'altro io il manifesto non lo leggo sento leggo i giornali quindi che mi frega
è anche vero che la realtà potrà essere del tutto diversa che poi queste di conformismi condizionamenti eccetera e che questo è un manganello ideologico tutti i giorni siamo perfettamente d'accordo però non arrovelliamo no il dibattito e non ingarbuglia uno il dibattito restando in questa concezione nostra
Della nostra organizzazione politica perché noi siamo gli antiproibizionisti radicali
Da sempre lo siamo sempre stati anche se in questa sala siamo venticinque siamo più di quanti eravamo all'altro consiglio generale
Credo
Non so se i consiglieri sono di meno o di più ma al limite non mi interessa
Quindi non lo so
Mi premeva dire questo canto per per significare a voi tutti che mi sento pienamente anche San derivato da pochissimo all'interno di questo coordinamento di questo consiglio generale vi ringrazio
Grazie a Gaetano Dentamaro
Intervento io ho iscritto soltanto Giovanni Passariello
Cioè l'ultimo iscritto soltanto nel senso ovviamente quantitativo non qualitativo come fa notare Pezzuto
Però
Va be al termine interventi Passariello decidiamo il da farsi che la la situazione la trama si infittisce noto che probabilmente Violet salgono
No probabilmente
Quello che
Mi sono iscritto appunto nel DVD nuovo diciamo in termini batte generale perché credo che il problema procedurale che che c'è posto Maurizio sia invece sia poi un problema che mi di dibattito generale non di di ordine della
Perché però cioè appunto proprio a proprio questo volendo per la proposta di Gorizia
Se ho ben capito tu dici
Di al termine di questo di Brembate generale fare un Giro
Di tavolo
Per così dire per individuare quei passaggi
Generali
Non so del documento
No la mozione che dovrà poi sancire l'importanza anche di questo dibattito appunto ma io non ho capito cosa sostanziale per fare che cosa
Cioè per fare ciò che è già stato oggetto del dibattito generale
Cioè che è già stato compito di questo dibattito generale Maurizio cioè io e questo francamente quello che non riesco quello che non riesco a capire io capisco benissimo la difficoltà del segretario capisco benissimo pure le difficoltà procedurali
Proprio in termini proprio di procedura in cui si trova adesso questo Consiglio
E però questo se queste è così
A mio parere anche per un motivo ben preciso che questa difficoltà sta nel fatto
Io l'ho già detto stamattina però oggi lo ripeto alla luce ancora uno dei degli ulteriore
Avanza vento di cui delle di di questo dibattito che mai o pochissime volte
Il Consiglio generale del COREIS presso un livello così acuto così denso di propositività
Così adeguato
Alla situazione che c'ha prospettato il segretario
E questo dibattito
è un patrimonio da conservare integralmente
Come dire è un patrimonio che va è agli atti ed è verbalizzato
Già così come esteri così come è stato verbalizzato ed è verbalizzato non so dalle registrazioni
Che esistono dalle registrazioni radio radicale che esistono in in integralmente di questo dibattito
è un dibattito così credo che questa ecco allora qui voglio dire anche la riflessione per cui poi difficilmente può essere sintetizzato in un documento ma è chiaro e la capisco questa difficoltà Maurizio è difficile che si possa sintetizzare in un documento
Quello che resta
E che la relazione del segretario e del tesoriere
Rimangono assolutamente inalterate
Accolte accolte se non se non formalmente ma sicuramente colte nel seno no di questo Consiglio
Io proprio per questo motivo poi penso di dover spiegare meglio
Cioè proprio in termini in sede poi eventualmente di dibattito poi sulle mozioni sui documenti quello che significa questo però detto in linea di massima e questo credo che
Fatti e la difficoltà in cui si trovava e poi scusa e Maurizio
Perché non dovremmo fare perché allora a questo punto non si dovrebbe fare adesso quello che stesse per fare presso le notti servono a queste no documenti si presentano le notti l'ultimo giorno normalmente lo sforzo di sintesi no
Di molti di noi nodi pochi di noi normalmente storicamente è stato questo voglio dire perché voi non si dovrebbe fare se
Se se se qualcuno lo ritiene opportuno farlo io però avevo solo detto avrebbe credo che proprio dibattito di questa levatura così come è stato difficilmente sia sintetizza credo che quello che deve restare icone Bati e tutto
E poi magari mi riservo lo ripeto in sede poi di discussione sull'eventuale o sugli eventuali documenti di approfondire questo aspetto
Diliberto
Dunque io condivido
Il discorso che ha fatto Carmelo Palma
Sulla figura sulla ipotesi di
Chiusura del consiglio generale quindi comunque il direttivo che deve ruotare interni alto intorno alla figura del segretario e quindi non può essere dimissionario
Io questo ho già posto ieri come scoglio prioritario di tutto il dibattito secondo me andava
Dopo l'intervento di Pannella forse chiarito subito
Se noi vogliamo prendere in considerazione che non esiste più il Consiglio generale si scioglie il Consiglio generale da quello che io ne ho capito
Chi sì candida chi si sente di a tempo o voglia di assumersi responsabilità per collaborare con gli organi attuali del
Cora lo fa il Consiglio è sciolto
Se questo Direttivo riuscirà a portare in porto un obiettivo un modo di troverà i soldi per convocare un congresso convocherà un congresso sono
Probabilmente potrebbe anche procedere all'estinzione del Corano
Cioè ora se vogliamo accettare questa situazione si può partire da un sito si parte da un tipo di documento se e invece c'è l'ipotesi che noi consiglio generale rimane in carica ci sarà una
Non lo so una figura comunque che sostituirà il segretario se non vorrà proseguire
No
Nel metodo che ci siamo dati fino adesso
Quindi dei preti prefigurare di proseguire come se nulla fosse quindi sosta passare la sostituzione del segretario o se invece
Lavorare su questi posti per me credo che sia preliminare quindi credo che quei cinque minuti che sono stati proposti dal segretario dovrebbero essere
Attuati al più presto possibile per riuscire a capire questa cosa perché se no forse non non andiamo avanti più di tanto
Niente io ho concluso
Grazie
Ringrazio Gino per la lucidità e l'efficacia del del suo intervento volevo solo dire due cose la prima è che non sono assolutamente sadomaso chissà nel senso che non voglio sottopormi alla sforzo
Nelle ore notturne assolutamente non vuole neanche sottoporre agli altri
Però popolo dell'intervento di Gaetano Dentamaro appare chiaro da ritenute Gaetano menta amaro e dalle responsabilità che questo dibattito di fatto si è assunto
Io non ho presentato le dimissioni a questo consiglio generale ha solo rimesso il mandato perché fosse possibile un dibattito il più Franco il più aperto il più se volete anche
Approfondito senza alcuna riservata da parte almeno mia
Voi sapete che di tutto quello che abbiamo parlato in questi due giorni proprio per quelle cose diceva
Giovanni Passariello cioè la ricchezza approfondita l'arricchimento che ciascuno di noi se volete l'ho solo avuto ma anche andato anche chi ci ascolta per Radio Radicale per comprendere chi siamo quali sono i nostri obiettivi come siamo organizzati
Richiede da parte di questo Consiglio generale nella sua interezza un vuoto di unanimità
Per spostare il Consiglio per sospendere per rinviare il congresso annuale
Per
Decidere di auto sospendere le proprie funzioni e di affidarle con molta un altro organismo e questo non può non avvenire in uno stato di assoluta convinzione di ciascun membro del consiglio generale
Può darsi che mi sbagli però su alcune questioni ritengo di non avere sentito all'interno del Consiglio questa assonanza io concordo pienamente con le conclusioni che ha delineato
In sintesi Carmelo Palma
Che sono le conclusioni che ciascuno di noi in modi diversi ha cercato di far presente
Ritengo che le conclusioni delineato da Carmelo Palma però vadano corroborate da un dato di convinzione di assunzione di responsabilità da parte di ciascun Consigliere generale che passa attraverso anche
Aiuto alla riflessione il contributo nella stesura del documento che non è necessariamente l'atto di depositare ciascuno quattro righe ma è l'atto appunto di partecipare di accoglierli questi dati perché appunto vero
Che tutti i documenti ci sono sempre scritto di notte in pochi o molti di noi
Siamo sempre scritti di notti molti o pochi di noi quando si è trattato di situazioni di normalità appunto quando era tutto scontato quando era tutto chiaro a tutti
Io ritengo che in questa situazione non siamo in queste condizioni ma se il consiglio generale ritiene di essere in queste condizioni domattina riprendiamo con la votazione dei documenti dico semplicemente che nel caso il documento
Non riuscisse ad ottenere
La a l'unanimità dei presidenti il dibattito non può
De definire sin d'ora una scadenza dei termini perché si aprirebbero tutto quello che ci siam detti in questi giorni
Questo è un fatto procedurale che dobbiamo aver presente io
Ho proposto questo giro a partire da una considerazione domani a che ora intendiamo concludere i lavori è un problema di governo della nostra situazione anche personale di ciascuno
C'è il problema della gente deve tornare a casa
E c'è un problema anche di convinzione con la quale uscire da questo costituzionali dopodiché è chiaro che e il consiglio generale che decide l'ordine del giorno dei lavori di documenti e quant'altro
Beh se tu
Allora
Mi sembra che la chiusura cioè che il Consiglio generale decide è fondamentale sembra ovvio però a questo punto dobbiamo concretizzare questo aspetto del problema
Credo che lo scenario gli scenari possano essere due a questo punto
Forse tre
Trovo io a dare un po'd'ordine se mi riesce un po'di chiarezza quello che possiamo fare
Da un lato c'è questa proposta del segretario
Che quel di proseguire
Questo giro di tavolo chiamiamolo così per gettare le basi per un
Un documento che poi verrà discusso e votato domani
Un altro scenario che visto che non ho iscritti a parlare che configurabile e quello di una sospensione del dibattito adesso
Il Presidente può invitare o può proporre
Che si costituisca una commissione che mi ha
Chiamiamola come vogliamo
A cui delegare
Cui delegare il il compito di produrre dal dibattito generale
Questa un documento che poi appunto verrà discusso e votato domani
Il terzo scenario è che ognuno si scrive il suo documento stasera e camera da letto che presentiamo quaranta domani ma francamente mi sembra un po'un po'improbabile vedo effervescenza dalle parti del sì e va be'ma se mi fate capire qualche cosa anche a me sarebbe molto utile
C'è un quarto scenario io sarei lieto fine di apprenderlo
Allora come procediamo vogliamo
Pronunciarci sequestra allora chi chiede la parola sull'ordine dei lavori
Pezzuto
Ma a me sembra tenuto conto delle cose che ha detto Maurizio Turco e che condivido cioè sull'eccezionalità di questa situazione che però la scelta opportuna non sia quella di avviare
Non dico a quest'ora ma in questa fase un nel giro di opinioni o di contributi in merito alla stesura di un documento ma invece e di demandare ad un gruppo di persone
Che non necessariamente e deve coincidere con quello della segreteria del Cora ma anzi deve vedere
Infatti non necessariamente dunque può anche non con una un'integrazione o o comunque sono un gruppo di persone che ritengono di dover lavorare sulla stesura di una hanno ne è una traccia né un documento definito però di una bozza di mozione il più possibile e completa
Da sottoporre poi domani all'attenzione e dei consiglieri generali
Questa volta sì con un giro di tavolo magari di cinque massimo dieci minuti che porti nel giro di due ore alla cordata concretizzazione a seguito della presentazione eventuale di emendamenti di un testo da votare
Non credo che ha sì altrimenti possibile lavorare nel senso che la stesura materiale di un testo necessita di un lavoro di un gruppo di persone ma anche abbastanza ristretto ecco non almeno dall'esperienza che che ho io credo abbiate anche voi mi sembra difficile che in quaranta si riesca a scrivere ora questa sera
Sulla base così di cinque minuti di contributi personali un testo definito d'altronde se così fosse domani mattina non so poi i come riusciremmo a a lavorare in maniera proficua Protti rizzare al meglio ed ultima tra quattro e allora quello che propongo e appunto questo cioè di sospendere i lavori questo tipo di lavori del consiglio generale
Nominare una una commissione sulla base una commissione di stesura di questa bozza di documento sulla base delle disponibilità personali e e domani a partire dalle ore nove una volta che sia stato distribuita questa bozza di documento avviare un Giro di tavolo serrato e con neppure una dibattito proprio un giro di tavolo dove proprio ognuno è di fatto impegnato a dare il il suo contributo per cercare di migliorare questo testo avendo così noi la la possibilità di recepire in toto la ricchezza del dibattito
Che credo sia già stata segnalata in alcuni interventi ma di cui tutti quanti i consiglieri e i generali hanno avvertito lo spessore
Ristabilita di Rita Bernardini sì
Ne ne ha proposta è che si formino due gruppetti due Commissioni Francesca
No se
Cioè che si
Che ci sia il gruppo che fa tra virgolette la mozione politica con le scadenze eccetera
E il gruppo che fa la parte della mozione perché poi le possiamo evidentemente unificare
Ma sul l'autofinanziamento sulle iscrizioni
E che via dei tempi anche su questo anche per questo alla nostra mozione cioè a quante la quota di iscrizione Camp c'è stata una proposta da parte del segretario
In quanto tempo
Rinnovare il grosso delle iscrizioni e al coordinamento radicale antiproibizionista
E in qui siamo in questo siamo facilitati anche da quanto diceva Maurizio Turco nel suo intervento quindi la data del diciotto gennaio come una data evidentemente centrale Perrone raggiungere determinati obiettivi di autofinanziamento e di forza militante quindi se si è d'accordo ma lì basta forse una uno due persone per fare questa parte
Sull'autofinanziamento così come ne bastava uno due o tre occhi ci vuole stare per fare l'altra politica
Grazie Rita allora mi sembra che la proposta evitava da integrare comunque un gruppo due gruppi di lavoro un gruppo che si divide in due sottogruppi insomma il discorso Resta cioè allora a questo punto se scegliamo Cuesta come e chiedo al Consiglio se scegliamo la strada di un Commissione per questo documento
Siamo d'accordo perfetto ci sono
Il termine orrendo ma allora me lo consente volontari disponibili a questo
Io landa la Bernardini
Allora la Palma
Passariello
Dentamaro
Manfredi e Marcozzi
Manfredi Marcozzi passerelle scompare
Passariello cioè
Pareti controllo dove sei
Se disponibile o no alzare la mano Rafa si è fatto
Sì no
Sì sì o no o allora scusate
Abbiamo detto Palma Pezzuto Passariello Bernardini Marcozzi Manfredi casi gli anni Dentamaro
Ok
Direi che sono son sufficienti non vorrei poiché che se no facciamo di nuovo il Consiglio salta il problema
Benissimo
Palma Pezzuto Passariello Bernardini Marco Rossi Manfredi case gli anni Dentamaro
Che si possono organizzare insomma diciamo che noi i compiti
E sul
Pensavo di fare Pozzuoli by night fino a questo punto
Però appunto sono io
Diciamo che sarei del parere di riconvocare il consiglio domani alle nove
Possiamo alzarci tutti alle cinque file preparare il documento segrete necessità del presidente vi potete consigliere auto convocare qui cioè proseguire in questo Consiglio
E questo può chi è nel gruppo di lavoro per il documento lo decide comunque direi appuntamento domattina alle nove al consiglio generale
Grazie a la Palma Pezzuto Passariello Bernardini Marcozzi Manfredi castigliani Dentamaro
Arma
Il
Segretaria momento di sordità multipla grazie ci sentiamo ci rivediamo domani alle nove