Previsioni per l'Italia nel 2023 - Conversazione settimanale con Alberto Quadrio Curzio

Radio radicale abbiamo qui con noi per la consueta conversazione il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito delle c'è buongiorno professore Buon Natale Buon Anno nuovo
Grazie al praticante cosa allora professore quali previsioni per l'Italia nel due mila e ventitré si sente di fare
Ma guardi partendo dal tetto più opzione stante la crescita del PIL che quest'anno è stata straordinaria quasi il quattro per cento
La più forte di tutta l'Europa credo che detto divisioni più accreditate Diano una crescita del PIL al massimo dello zero sei io sarei sperare il numero uno almeno
E questo evidentemente condizionerà tutta la dinamica dei sistemi economico e sociale
Salgo evidentemente chi andasse ha risolto il su quanto meno fortemente tendono a circa la questione energetica e allora potremmo dire che qualche speranza di crescita maggiore c'è quindi questa è la prima considerazione la seconda considerazione che comunque la resilienza anzi la capacità di innovazione del sistema manifatturiero italiano si è dimostrata straordinaria e di questo dobbiamo prenderne atto
Il discorso dei conti pubblici è un poco diverso ma non so se vogliamo approfondirlo cure vogliamo entrare in quale che fosse il problema di filiera piuttosto che il generale impartire partiamo dalle filiere c'era la base strutturale dell'economia come siamo messi
Guardi la manifattura continua andare benissimo dimostrando la grande flessibilità del Paese
Le esportazioni sono adatte magnificamente
E tutto questo in un contesto di ovvia ovvia crisi energetica ma c'è anche di più e cioè il fatto che l'occupazione è andata anche bene quindi vuol dire che occupazione crescita detti significa innovazione e su questo dovremmo rivendicare un po'di più la capacità del nostro Paese secondo me ne rimangono due grandi problemi al nostro Paese e uno purtroppo un problema che va risolto in positivo che è quello del P M R R. quello deve andare avanti ed è riconoscere la mia tesi che l'orizzonte temporale lo dico da sempre troppo breve
Il secondo aspetto rimane il divario territoriale e qui io credo che un problema sia molto legato anche alla capacità di dare corso a la procedure di finanza di da un definanziamento ma di esecuzione delle opere finanziate
Che comunque è un problema serio il dibattito sul Ponte di Messina che va avanti sappiamo da più di un secolo
Bisogna valutarlo oggettivamente io non non mi sono fatto adesso l'idea precisa una volta vero il contrario
Adesso mi sto interrogando però se quello dovesse essere fatto bisogna poi dei trasporti interni a mezzogiorno funzionano davvero perché fare un monumento decidono struttura
Che dia spazio alla crescita è una differenza enorme quindi ponte non so
Ponte no se non si cambiano i sistemi infrastrutturali della parte mezzogiorno del nostro Paese chiarissimo passiamo al lato dei conti pubblici si rischia una crisi del debito secondo lei tagliano il ventitré o no
Questa è una domanda allora sappiamo che la BCE smette di comperare titoli incominciare anche a restituire quei ritiene il portafoglio del mercato perché è un cambiamento radicale
Cosa potrà succedere sedentaria dimostra di saper dare corso in un modo efficiente ed efficace il PLI RR non dovrebbero esserci grandissimi problemi
Se invece dimostra delle incapacità allora il problema si pone si impone per la dimensione gigantesca nostro
C'è un problema posto dal sostegno a imprese e famiglie io per la crisi energetica insomma il sostegno previsto la legge bilancio si interrompe il primo aprile per prossima hanno dopodiché si fanno gli scostamenti di bilancio come si va avanti per
E secondo me è tutto un problema ancora è una terra incognita perché se si è arrivati e la crisi energetica continua è evidente che bisogna fare
Ma qualche manovra finanziaria un po'audace e il problema però anche dell'Europa
Ci trattare la manovra finanziaria aiutarci si può mettere in discussione la riforma tex-mex non l'approvazione che secondo me irrinunciabile e urgente si può allargare il chi RR con nuove emissioni di titoli
Sopra sì da dove c'era una serie di opzioni che vanno valutate
Perché se è è adesso il momento di valutare le emozioni non ad aprire vanno valutate per far fronte a un'eventuale accusi alcuni neanche accentuazione
Della situazione accentuazione negativa della situazione
Però bisogna vedere da subito da subito quello che dovremmo affrontare se
Si sia ancora una forte crisi energetica bene ringraziamo come sempre professor Alberto Quadrio Curzio economista e presidente Mary
Torre del Lincei Buon Natale Bonanno lei a tutti lo scultore insoluto come sempre dalla nostra emittente ovvero da Radio radicale