Conversazione con il prof. Alberto Quadrio Curzio

Gli radicale abbiamo ora qui con noi per la consueta conversazione il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'incendio un giorno professore Buon Natale a lei e a tutti i nostri ascoltatori
Grazie dal professor Franco allora professore partiamo dalle del dalle decisioni della BCE dalle polemiche in Italia su questo aumento dei tassi lei che ne pensa
Ma io penso che radici ieri sta seguendo le mosse della banca centrale statunitense
E spero di aumentare l'inflazione con l'aumento dei tassi interesse cosa che in America ha già fatto con qualche risultato non credo che queste misure peraltro
Canoniche non è nuova codifichiamo letteraria possano rallentare in modo significativo la dinamica inflattiva perché a mio avviso quella nasce
E prezzi delle materie prime pezzi dell'Energia che esso la mente
Un rallentamento di
Dimensioni colossali potrebbe determinare un calo dell'inflazione
Augurarsi un rallentamento dell'economia dei misura colossali e non è certamente un ufficio che possiamo fare detto questo sono mi manovre canoniche vedete anche c'è il tema dei
E speriamo che il costo delle stesse non superi il beneficio questo è quanto naturalmente teniamo conto che
Insieme a eliminare il portafoglio cinque mila miliardi circa di titoli di Stato
Età ma sono non continua comperarli Mancini a quanto pare Grande che era arriva disponibilità liquide di riscatto cominciando ma non riscattarlo e quelli che vanno a scadenza
è un po'in un vicolo cieco radici perché forse aspettato troppo prima salita fosse continuato a sperare Crocco che l'inflazione non ci fosse
E adesso si trova di fronte queste urgenze quindi sostanza
Aumento dei tassi e una manovra canoni secondo gli Stati Uniti hanno tratto dal testo con qualche successo valore materie prime diverranno
Terzo dice sta imboccando una strada filiera lasciata quella passata
Giusta o se non sia il DURC bisognerà vederlo anche in relazione cosa succederà quale impatto sull'Italia di per questo perché noi ci abbiamo da un lato appunto l'aumento dei tassi dall'altro lato la riduzione insomma dell'intervento della BCE
Per e i titoli poi c'abbiamo il Mestre che abbiamo problemi sulla ratifica abbiamo il PN RR con le riforme economiche bloccate per così dire e infine abbiamo il sostegno all'economia chi finisce per l'emergenza economica che finisce a
Aprile e tutto questo cosa significa per l'Italia ellenico che offerto dall'elenco piuttosto impressionante leggeri che
Il timore che ci sia un rallentamento molto forti dell'economia
Non è un timore infondato anzi a mio avviso il Fondaco se così dovesse cadere
Non so come andrà a finire è per questo che io ritengo che il governo nei limiti della sua credibilità non può essere altissimo perché è nato due giorni fa con una maggioranza completamente nuova eccetera eccetera dovrebbe comunque comunque cercare con l'Europa delle soluzioni costruttive
Io qualche volta ho fatto delle proposte non è che siano importanti ma comunque una quella incaricata di fare allungare i termini di scadenza del mese mila ventisei e domani non è dopodomani domani secondo rallentare la emissioni di titoli di Stato ma questo a mio avviso richiederebbe una modifica dello statuto del Mac che potrebbe diventare anche un'agenzia del delitto
Un'idea che più o meno era stata ventilata da Macrone da Draghi
Con una terminologia molto cauta e direi anche piuttosto coperta
Ma che era stata resa esplicita da due loro collaboratori su un giornale di natura economica cioè fare una riduzione del credito che gli acquisti di titoli di Stato dei Paesi emittenti soprattutto dei Paesi emittenti con grandi delitti per poi via via crocevia delle forme di ammortamento
Alla sostanza il l'anno due mila ventitré sarà con per l'economia un anno molto difficile molto difficile per una serie di concomitanze
Che l'Europa non so se avrà alla capacità di affrontare ma certamente perché italiano saranno delle
Già saranno giorni molto molto complesse chiarissimo ringraziamo come sempre professore Alberto Quadrio Curzio economista e del Presidente emerito degli incendi e come sempre un saluto non se mittente da Radio radicale