"A Cesare quel che è di Cesare: giurisdizione e politica nella soluzione di Tangentopoli"

Ai nostri lavori
Anche se alcuni degli ospiti stanno per arrivare e altri purtroppo per la concomitanza dalla Commissione antimafia
Di Lello Nichi Vendola
Tripodi sono di trattenuti lo stesso Mancone ci giunge si raggiungeranno sette
Termina la Commissione un po'più tardi hanno l'audizione con il ministro Biondi e quindi capisco che siano vivi Commissione altri ospiti stanno arrivando però appunto ritengo anche per rispetto di chi è venuto qui puntualmente di dare inizio ai nostri lavori io voglio innanzitutto spiegare il perché di questa iniziativa
Che abbiamo anche preparato con una certa rapidità e quindi mi scuso anche se la rapidità stessa portato dei limiti voglio spiegare il perché e dire la sostanza del nostro ragionamento e come intendiamo proseguire in un'azione abbiamo scelto di fare rapidamente questa iniziativa innanzitutto per una ragione che credo possiamo senz'altro in tanti condividere soprattutto tutti quelli che a sinistra più volte nel corso di questi anni di fronte anche all'azione dei magistrati certamente meritoria hanno però non una sola volta avvertito un senso di disagio per ciò che stava accadendo
Di saggio che aveva dentro anche esso più motivazioni una sostanziale che era il vedere il giorno dopo giorno
Il sentire se il silenzio si può sentire il silenzio la fa sia della sinistra delle sinistre
Su una uscita dalla crisi
Intorno a cui lavorare innanzitutto come politici e far sì che la politica riprendesse riprende il suo ruolo e dall'altra una ragione culturale e giuridica allo stesso tempo il Veneto giorno dopo giorno non dico snaturati ma certamente in modo molto forte contraddetti quegli assi culturali
Per cui avevamo insieme non soltanto ragionato riflettuto per cui c'eravamo impegnati quel cambiamento di fondo del Codice di procedura ma anche quella azione costante che tanti a sinistra abbiamo tentato di mettere in campo nel corso di questi ultimi anni per una chiusura definitiva non soltanto di una stagione dell'emergenza ma della cultura dell'emergenza
E per tentare in questo Paese e di avere certezza del diritto e garanzia del diritto questo disagio abbiamo avvertito più volte io vedo qui i colleghi parlamentari in particolare il senatore Pellegrino
E non una sola volta nell'aula del Senato ad alta voce abbiamo manifestato questo nostro disagio e questa nostra riflessione
La situazione però a mio avviso è diventata ancora più inquietante nel corso di questi ultimi immensi e questo ci ha anche indotto appunto da a dare ad ognuno di noi innanzitutto a me stessa ma ognuno di noi una sede di riflessione di elaborazione collettiva rimandata più inquietante perché a mio avviso in questa crisi che si sta ancora vivendo in questa fase di transizione in questo passaggio così difficile per la nostra democrazia
Le era Gioni anche di una magistratura che vuole fare il suo lavoro troppo spesso vengono o sono state o continua ad essere intorbidare tre da qualche cosa che più che ragione che era di giustizia
Sembrava essere risposte da una parte ad un giustizialismo che è così forte in tanti settori della nostra società dall'altra sembrano sottostare
Ad una illusione pericolosa quando è illusione dei magistrati ancora più pericolosa quando è illusione della politica che la sola via giudiziaria Fossa consentire l'uscita dalla crisi e sapete quello che è accaduto
E ci siamo trovati di fronte ad una presa di posizione
Dei magistrati del pool di Mani pulite che non soltanto l'avanzato un disegno di legge ma hanno ragionato Di Pietro in testa ha ragionato sull'uscita dalla crisi di questo Paese non soltanto sull'uscita dalla crisi giudiziaria ma sull'uscita dalla crisi economica
Dicendo le impresa devono poter avere efficienza e trasparenza per cui presentiamo questa proposta di legge ecco questo ha posto interrogativi e con una porre interrogativi molto seri
In quelle ore quando il disagio è diventato più forte ognuno di noi ha tentato anche di dare espressione a questo disagio e forse io stessa voglio dirlo usato
Espressioni troppo forti e però io avverto che anche di questo credo sia utile ragionare stasera
Che è un ulteriore alterazione perché non se lo riferita nell'in quelle delicato e difficile equilibrio dei poteri con questa iniziativa si è prodotta
Un'ulteriore ferita perché se salva la sostanza del dettato costituzionale cioè se sono salve le forme le regole non è altrettanto salva la sostanza dello stesso dettato costituzionale e questa ferita diventa appunto inquietante perché noi stiamo attraversando un passaggio difficilissimo in cui da una parte abbiamo una pratica politica che sempre più si spinge al populismo e anche a forme non soltanto di uso molto disinvolto dei mezzi di informazione la vicenda RAI di quest'ulteriore poi ci dice
La gravità di quello che accade
Ma dentro questo populismo anche forme che sono ben altra cosa dal leaderismo che pure abbiamo conosciuto gli anni che sono dietro le nostre spalle molto spesso in questo populismo si nasconde anche una scelta di andare concretamente ad una gestione del potere
Molto monocratico erano già selezione del potere che assume anche forme di autoritarismo e dall'altra parte a sinistra la risposta a questo rischio grave a questi rischi gravi e viene spesso indicata
Lì in quel al
Sopra potere in quel dominio in quella presenza degli altri Poteri e in poteri neutri come possono essere comode dovrebbero essere i magistrati e la magistratura
E si pensa ad una capacità di risposta al populismo che sia una che la risposta soprattutto tecnocratica
Sto steso senatore Pellegrino lo diceva molto bene un'intervista che io profondamente condiviso io voglio aggiungere qualcosa di più perché credo che in questa miscela in questo mix tra populismo e tecnocrazia
Il rischio reale che questo nostro Paese si avvia verso una sorta di peronismo
Anche qui uso una parola forte la uso perché ci intendiamo fra Dinoi
E credo che dobbiamo tentare di contrastare tutto questo ma soprattutto deve ripartire a sinistra una riflessione sui poteri esegue sull'equilibrio tra i poteri
Abbiamo semplificato questo nostro di saggio con un'espressione
Molto Diletta i magistrati torno a fare i magistrati la politica riprenda il suo ruolo in questa espressione c'è la riflessione di questi anni ma c'è anche una di di chiesta noi stessi di percorso vorrei dire
Democratico per costruire le nuove regole e soprattutto per tentare di uscire da questa strettoia
Populismo o
Tecnocrazia e tentare invece ancora in modo testardo forse ma siamo convinti almeno personalmente sono convinta che questa è la sostanza della democrazia di tentare forme di partecipazioni di controllo
Che realmente possano essere tali da garantire per tutti
Colpevoli e innocenti ma per ogni cittadino innanzitutto una certezza del diritto
La prima forma di controllo me lo insegnate
La vera forma di controllo soprattutto per quanto riguarda il processo penale è il processo stesso
E allora le nostre preoccupazioni rispetto alla proposta avanzata da Di Pietro sono state preoccupazioni che riguardavano il riguardano il metodo praticato
E poi di voglio qui ancora più una parentesi questo metodo non si è fermato lì a Cernobbio anche lo stesso convegno dalla statale mila diversità che ha segnato dentro però aveva non messaggi giuridici aveva troppi messaggi politici
E poi le cose che abbiamo letto anche in questi proprio in questi ultimissimi giorni
Sono state sul mare dove sono stare sulla sostanza
E ancora sul metodo credo che abbiamo anche la necessità di ragionare anche qui politicamente
Uscendo fuori anche forse la schematismi Alleanza Nazionale che cavalca una proposta ci sarà stata c'è anche questo a quello che a me interessa di più è capire come è nata questa proposta dove è nata
Il di fare la storia l'altra sera ero a Milano giustamente a Milano è stato ricordato che questa proposta non soltanto è nata in casa sono un Barda
Che è stata pubblicata un anno e mezzo fa sui giornali
Che è una proposta su cui certamente hanno lavorato anche magistrati ed avvocati
Ma che è una proposta che aveva e ha dentro un significato politico molto preciso
E quello che noi in quel tratto di più e questo opporsi di parte della magistratura essi stessi come mediatore rispetto ad un potere potere forte della corte dell'economia
E quindi qui da alterazione al potere forte l'economia potere forte di alcuni magistrati
L'unico potere che non deve esserci il potere della politica certo so benissimo quali sono i ritardi di errori
Le colpe del potere della politica e però una società relazioni sociali che si avviano in questa direzione che sono tali non soltanto da cancellare il conflitto i conflitti ed a cancellare forme di controllo sono tali da normalizzare stabilizzare
Un determinato assetto quell'assetto che poi nella sua cultura innanzitutto a mio avviso ha dato anche col risultato il ventisette di marzo
Quindi queste le ragioni di Maddie metodo di sostanza ma quello che poi ci ha fatto ragionare di più
Che mi ha fatto ragionare di più sulle ragioni del merito ora qui molto brevemente io voglio dire perché questa proposta ci sembra non soltanto inefficace ci sembra addirittura pericolosa e come invece dobbiamo lavorare
Che cos'è che non mi convince di questa proposta non mi convince innanzitutto soprattutto la cancellazione del processo
Quella sorta di impunità che viene data impurità preventiva per il presente e per il futuro ma anche qualcuno ha detto che non bisogna usare questi temi ma non so trovarne altri il colpo di spugna sul passato
Insomma si è ragionato e si continua a ragionare sull'uscita da Tangentopoli a me sembra che questa proposta
Sotto il profilo dei contenuti nel merito non soltanto non si efficace ma sia tale da farci rimanere per sempre in Tangentopoli la dico proprio così
E da costruire nel concreto una possibilità soprattutto per alcuni poteri forti di poter continuare a delinquere
Senza preoccupazione o sapendo nel momento in cui si è preoccupati che basta quella confessione che la chiamata in campo di altri la corretta per poter poi non soltanto a vere una uno sconto ma per poter uscire direttamente alla processa il non luogo a procedere
Questo è qualche cosa che a me turba profondamente so che ci sono e possono esserci opinioni diverse che spesso si chiama in campo si chiama in causa esperienza di altri Paesi sono Paesi nei quali non c'è l'obbligatorietà dell'azione penale e quindi dove c'è una profonda differenza con il nostro sistema
E dove c'è anche qualcosa d'altro che deve farci riflettere
E che i magistrati sono nominati non per concorso ma sono eletti perché sono magistrati che hanno un enorme potere quello di procedere o no
Ad un processo e quindi c'è un controllo che si esercita anche attraverso l'elezione
Tra l'altro non per inciso credo che militanti nel corso di questi ultimi anni ci siamo anche battuti contro chi tendeva e teme ancora oggi a ad accentrare nelle mani dell'esecutivo il Pubblico ministero un pubblico ministero dotato di questi poteri
Molto difficilmente potrebbe o a mio avviso sottrarsi a questo controllo dell'esecutivo
Quindi credo che anche in nome dell'autonomia che riteniamo debba rimanere per la magistratura tutto questo debba essere guardato con grande Borrelli la proprio così con grande diffidenza per l'inefficace per la pericolosità allo stesso tempo
Quindi questo aspetto proprio più inquietante contro il quale io mi batterò ci batteremo credo in tanti per cancellarlo ma insieme a questo c'è anche l'altro qui forse sono aperti più interrogativi ma anche qui a la strada del patteggiamento non mi convince
Aveva già proposto Conso
Si dice oggi c'è una novità non è soltanto per questi tipi di processo sarebbe per tutti process però anche qui in realtà saltiamo la fase dibattimentale anche qui il potere del PM rimane grandissimo questo diventa anche ricatto
Possibilità di inquinamento io credo che se il problema è la prescrizione se la preoccupazione la questione dei processi
Possono essere individuate altre strade non ultima la strada del rito abbreviato ma insieme possiamo pensare anche ad altre quindi anche la storia patteggiamento mi convince molto poco
Cioè non mi convince un Codice di procedura un processo che ritorna indietro non di qualche anno di qualche decennio
Dove la prova non si forma più nel dibattimento dove viene cancellata quella possibilità appunto di controllo e dove tutto si regolano il gioco tra parti
Tra magistrato e imprenditore il magistrato imprenditore politico
Obbligo funzionario e tra l'altro tutta questa legge forse mi sbaglio ma c'è anche una Filosofia una cultura che giustamente molto dura contro i politici e contro i pubblici funzionari ma in una certa misura usa due pesi e due misure e rispetto anche gli imprenditori perché l'imprenditore in realtà quello che confessa quello che fa altri nomi realtà la possibilità di uscire dal processo in modo molto un rapido senza alcuna conseguenza
Da qualche parte si è scritto ma almeno fosse stato prevista l'interdizione a continuare
A fare l'imprenditore impone senza appunto alcuna conseguenza ma tutto questo non si è previsto perché appunto Di Pietro ha detto l'economia deve poter continuare ad andare avanti in modo efficace
Beh a questo punto voglio dire che sono molto d'accordo non solo con le preoccupazioni ma con quel sottile filo di inquietudine che percorre spesso le parole di D'Ambrosio
Che anche lui Illy ha fatto parte e continuo oggi in solitudine a far parte di quel pool che giustamente non soltanto ha messo l'accento sull'inutilità di questa legge ma ha detto a chiare lettere ma gli imprenditori da noi vogliono una sola cosa
Vogliono che Tangentopoli continuo ce lo dicono pure e così appunto la storia la chiudiamo in questo modo
Mi rendo conto di essere drastica ma la brevità volte induce anche ad usare con l'accetta parole io devo dire che sono appunto molto allarmata rispetto a questi due aspetti della legge
E questi due aspetti guarda caso affannoso fanno da Pennant all'altro aspetto se tu non confessi se tu chiami gli altri se non collabori con il pubblico ministero e c'è il carcere sempre c'è l'innalzamento delle pene c'è appunto l'altra faccia dello stato che a mio avviso risulta poco convincente
Non credo che l'entità delle pene sia stata tale da incrementare Tangentopoli e non credo neanche che la previsione del carcere sempre sia giusto anche per reati di Tangentopoli
Abbiamo i progressisti ma anche noi come Rifondazione comunista presentato un disegno di legge in materia di custodia cautelare
E anche in quel disegno di legge continuiamo a ragionare a lavorare non soltanto su quello che l'asse oggi
Custodia cautelare sempre quando c'è rischio di fuga quando c'è inquinamento del di prove ma anche quando si parla di pericolosità non a caso abbiamo segnato soprattutto la nostra proposta di legge di discrimini tali da rendere anche questa previsione in tale da poter essere coerente con il dettato costituzionale quindi anche questo aspetto della proposta non ci convince
è un aspetto vorrei dirla così un po'così come si è fatto nel corso di questi ultimi anni da una parte gridata l'altra parte anche rispondente alla prassi che c'è stata nel corso di questi ultimi anni
Perché se dobbiamo giustamente dobbiamo farlo dire che c'è stata quest'opera meritoria non dobbiamo tacere i nostri disagi
Rispetto all'uso del carcere che troppo spesso proprio visti nella vicenda Tangentopoli e diventato nelle mani dei magistrati l'unico strumento per poter poi anche continuare delle inchieste io sono convinta che uno Stato moderno uno Stato diritto uno Stato democratico
Debba dare a se stesso omaggio di usare non soltanto altre categorie concettuali ma soprattutto a darsi altri strumenti come si vede la mia analisi si discosta molto da chi ascritti ha detto che siccome siamo in emergenza dobbiamo continuare anche rispetto all'economia in una cultura e una scelta pratica che parli soltanto dell'emergenza
Al contrario così come per esempio ha scritto Di Lello io sono convinta che in questo momento e uso proprio le sue parole sarebbe rivoluzionario tornare all'ordinarietà
E chiedere la celebrazione dei processi avere nei processi individuazione precisa delle responsabilità andare alle sentenze attraverso i processi
Possiamo e dobbiamo lavorare a mio avviso in questa direzione e muoverci in questa direzione
So che altri gruppi si stanno attrezzando anche per pensare a proposte di legge
Voglio qui dirlo qualcuna è stata già presentata e anche questa qualcuno che è stata presentata dice lunga rispetto ai soggetti ai quali si guarda con più attenzione e all'incertezza nell'uguaglianza del diritto mi riferisco ad esempio la proposta
Del dell'onorevole Ayala il quale tra le altre cose ha cancellato il fatto che imprenditore a debba restituire quello che a confessa di aver dato e già lì nella proposta Di Pietro ed altri c'era una incongruenza abbastanza strana
Perché l'imprenditore che confessa di aver avuto cento milioni restituisce soltanto cento milioni in realtà a gioco molto facile
Perché l'imprenditore che confessa di aver avuto cento milioni avrà sicuramente guadagnato molto di più dei cento milioni non li restituisce Ayala è andato ancora più in là imprenditore non deve restituire niente
Quindi come vedete questo è un campo
Molto
Concrete corposo
Dello scontro materiale politico e culturale che è in atto in questo Paese e della trasformazione che è in atto in questo Paese perché quando ne ragioniamo e parliamo di destra
Dobbiamo non soltanto pensare a quello che simbolicamente in pratica emblematicamente sono i valori della destra oggi in campo dobbiamo vedere dentro questi le questi valori anche cosa c'è di concreto e quello che c'è di concreto molto spesso appunto
Una scelta netta di andare a dispetto a certi soggetti a prefigurare non più uno Stato di diritto ma uno Stato nel quale il potere torna nelle loro mani ecco rapidamente mi ha mi avvio a concludere
Tutto questo mi fa dire che personalmente ma insomma il nostro gruppo non intende affatto presentare quella proposta di legge né altre proposte di legge similari
Abbiamo chiesto la conferenza dei capigruppo qui al Senato di avere una sessione giustizia l'avremmo rapidamente comincerà già dalle prossime settimane
Io sono perché a quella sessione giustizia ci si vada e mi auguro ceniamo insieme come progressisti
Con una nostra iniziativa autonoma e quindi con un diverse proposte di legge
Che guardino però tutto lo spettro del campo della giustizia io sono ad esempio per riprendere immediatamente tutta la partita della depenalizzazione
Perché qualche cosa su cui abbiamo prodotto culture di elaborazione dura siamo in grado anche di mettere nero su bianco di prendere Nori visto le polemiche estive e quello che è accaduto tutto la questione delle carceri
E le sanzioni alternative
E anche rispetto ai processi tentare appunto strumenti che vadano in altra direzione e se c'è veramente da lavorare voglio proprio dirlo e non suoni provocazione
Io credo che si tratti di lavorare per cancellare tutte quelle ferite che quel famoso decreto Scotti Martelli aveva inferto al Codice di procedura penale
Se vogliamo lavorare e per costruire uno Stato di diritto dobbiamo lavorare e muoverci in questa direzione
Credo che alcune proposte sono già pronte altre sono state già presentate
Dobbiamo assunto nella giustizia e confrontarci e lavorare in questo modo perché e e nostre deve appartenere a noi non soltanto una cultura della libertà hanno innanzitutto una cultura delle garanzie
Però la questione non è soltanto giuridica ciò che mi sono sforzata di di forse in modo rozzo e male
Allude ad altro e allude alla questione politica
Allora abbiamo la necessità noi della sinistra i progressisti lo dico a partire da noi anche nella riflessione in casa nostra
Ma tutti quanti assieme a sinistra abbiamo necessità di riprendere un ragionamento non soltanto su un quello che è stato a Tangentopoli
E perché si è giunti a questo punto
Ma riprendere un ragionamento anche sulle regole
E sulle forme nuove di democrazia che non ignori così come per troppo tempo è stato fatto quell'intreccio tra processi economici processi sociali
E quella ricaduta di questi intrecci anche sulla sostanza sulle regole stesse
E dobbiamo tornare a farlo e cogliere tutte le occasioni per farlo anche qui e chiudo veramente forse può sembrare provocatorio
Ma questi magistrati
Che appunto hanno imparato rapidamente affari politici
Hanno posto questa questione la ma posto a mio avviso male
E hanno indicato una soluzione pericolosa inefficace e caso strano questi stessi quando ad esempio è stata sospese cancellata la legge sugli appalti
Che è uno dei terreni uno dei terreni su cui Tangentopoli si è costruite può continuare a costruirsi ad operare hanno taciuto
E allora assenza di fare dietrologia cercando di capire le ragioni di tutti senza demonizzare ma dando il giusto sostegno ecco la sinistra noi stessi i prendiamoci quel diritto intelligenti alla critica
Alla critica in tutte le direzioni anche di quei magistrati i quali hanno fatto bene ma possono anche far male e quando fanno male ad giusto ha ragione la politica deve poter dire quelle parole che sono necessarie
Abbiamo
Ci sono qui insalata
Numerosi amici e compagni che hanno aderito a questa iniziativa
Ci muoviamo anche in modo molto sciolto quindi
Chi intende parlare mi faccia segno così
Pellegrino
Senatore Pellegrino
O meno
Sì io ho aderito con piacere questa iniziativa
Perché mi auguro che su questi temi
Posso iniziasse a sinistra un confronto franco ma anche più approfondito di quello che abbiamo avuto fino adesso
Anche perché forse i tempi sono maturi per superare una serie di fraintendimenti
Io ringrazio Versilia
Salvato delle ripetute citazioni voglio dire che
Più volte alcune cose che io detti a sinistra sono state profondamente fraintesa
Non mi attribuisco particolari meriti nelle averle dette in realtà io ho vissuto la vicenda di Tangentopoli da un osservatorio privilegiato
Chi era la Presidenza della Giunta delle autorizzazioni a procedere dal Senato
E quindi io non ho avuto bisogno
Nelle ultime rivelazioni giornalistiche
Per rendermi conto che pur nel rispetto di tutte le culture
La cultura che traspariva dai documenti che venivano dalla Procura di Milano non mi apparteneva lo dico con estrema franchezza io Tissi nella primavera dell'anno scorso che a mio avviso c'era una cultura che stava fra il poliziesco il tecnocratico
Comunque autoritaria
C'era un modello istituzionale è un modello di società
Pensato all'interno di quelle pagine di cui consiglierei anche oggi una rilettura
C'era soprattutto una negazione della dimensione della politica
Intesa come rappresentanza di interessi
La politica come rappresentanza degli interessi veniva vista in viene vista io potesse a un certo punto di vista posso essere anche giusto
Come un momento di turbamento
Di un mercato che dovrebbe funzionare come centro autore volatore di ogni conflitto
E che va circondato di regole ferree di cui il giudice penale
Deve essere il rigido custode
Quindi non mi meraviglia per esempio di i giudici del pool non protestino
Per la sospensione della Merloni in realtà quella è roba mia che indicava altre forme di controllo
E invece il controllo che si vuole come controllo finale sostanzialmente esclusivo e quella del giudice penale di un'impostazione tipica di pubblici ministeri i rei tipica quasi di ogni potere che naturalmente tende ad enfatizzare il proprio ruolo a danno di altri ruoli
E così
Il titolo del dibattito
E giurisdizione politica nella soluzione di Tangentopoli
Per me ecco il centro del problema è proprio questo giurisdizione politica
Che però per me ma al di là della contingenza
Nostra italiana della soluzione di Tangentopoli
Probabilmente è stata
All'interno della costruzione della democrazia nel nuovo millennio
Che è una prospettiva che non ci non vere dovremmo negare a sinistra
Se è vero che dovete dobbiamo tornare ai tempi lunghi della politica ecco negarci una prospettiva alta ti domandarci come la democrazia può realizzarsi in una società complessa
E quali all'interno di questa debba essere il ruolo della politica secondo me è una prospettiva che va percorso
Anche perché può servire a farci capire meglio le cose che stanno avvenendo nel nostro Paese e non soltanto dal nostro Paese
E qui dico subito che secondo me noi dobbiamo in questo campo come in altri navigare in mare aperto
No non limitarci a difendere il passato con gli assetti istituzionali del passato
Ce lo hanno ricordato in tanti adesso che è morto Popper si Linzi e della democrazia sta nella possibilità di porre sempre tutto in discussione
Il rivedere tutto anche gli assetti istituzionali tradizionali
Possono essere ripensati
Per realizzare i valori della democrazia in una società che cambia
Nel mercato mondiale
Sono problemi nuovi una società nuova che a nuove esigenze
Per realizzare le quali in un quadro democratico sono probabilmente dovute soluzioni istituzionali diverse ecco perché io non penso che noi possiamo misurarci con questi problemi ogni tanto riscoprendo Montesquieu
Che è stato un grande pensatore però il vissuto due secoli fa
E quei principi e poi in fondo non si sono mai realizzati pienamente anche nei Paesi democrazia accidentale si sono sempre realizzati con una serie di aggiustamenti
Capisco che
Avrei bisogno di molto tempo quindi andrò per rapidi flash rapidissimi
Allora quale è un dato chi è possibile cogliere in un'evoluzione generale
Dei modelli istituzionali in tutto il mondo occidentale
E una tendenza a rafforzare il ruolo dei poteri di controllo poteri neutri io ho usato pure queste stesse tra sbagliato dovresti dire poteri neutrali chiamiamoli poteri neutri o poteri neutrali
Tendono a contare di più
E correlativamente si restringe l'ambito dei potere invece che sono fondati sulla rappresentanza politica
Ed è giusto
è sbagliato
Ecco perché parlavo di fraintendimenti dice se c'era il coi giudici non è vero
Io penso che questa linea evolutiva abbia in sé una sua validità
E non debba essere aprioristicamente contrastanti
Le società complesse sono società per esempio multietnica sono un insieme di minoranze
Esistono poi una serie di interessi fondamentali che appartengono a ciascun membro della comunità
Che sarebbe probabilmente ha sbagliato affidare a Poteri che avendone investitura rappresentativa tendono sempre ad obbedire all'interesse della maggioranza
E questa esigenza vera della società complessa che sta spingendo a rafforzare il ruolo dei poteri neutrali di controllo che non è ovviamente soltanto il potere giurisdizionale
Quando noi nella nostra legislazione italiana ogni piè sospinto tendiamo ad inserire le Authority sul modello nordamericano
In fondo sentiamo questa esigenza che ci sia un punto di decisione che dipenda da un autorità neutrale che quindi avrà sempre un'investitura burocratica
Che dovrà tutto sommato assumere decisioni che potranno essere di ostacolo a possibili tirannia della maggioranza
Secondo me quando Berlusconi dice ma i giudici non con possono contare tanto perché non sono elettivi commette un errore di fondo
Oggi il giudice conta idee popolare perché proprio nella fonte non elettiva del suo potere
I cittadini sentono un ostacolo
A possibili tirannia della maggioranza
Sentono un ostacolo alla introduzione di statuti privilegiati per il ceto dirigente
Diciamo la sollevazione popolare che ha fatto seguito alla posizione di Di Pietro contro il decreto Biondi si può leggere facilmente in questo senso
La gente si ribellava al fatto che un ceto divenuto dominante potesse introdurre delle regole per cui il tossicodipendente va in galera una custodia cautelare colletto bianco non ci va
Quindi in questo e io vorrei essere chiaro perché spesso sono stato frainteso io non sono un avversario di questa linea evolutiva delle cose a parte che penso che contrastarla si è inutile
E perdente mai dobbiamo cominciare a pensare che effettivamente nella società complessa vi sono istanze di esigenze che spingono a rafforzare il ruolo dei poteri neutrali di controllo
Però questo significa due cose
Significa innanzitutto che il modulo organizzatorio dei poteri di controllo diventa una questione democratica fondamentale
E sulla quale non possiamo ancora tornare Aronica altare sempre i motivi del passato
Cioè come si organizzano i poteri di controllo a quali regole obbediscono
Quale rapporto hanno reciproco
Ne parlavo poco fa con un amico avvocato amministrativista quanto venivamo qui lo mi accompagnavo dicevo ma in fondo io perché devo pensare che se un Consigliere di Stato come Santaniello
Fa un provvedimento in materia di editoria
Poi ci debbano essere tre giudici del TAR che lo possono sindacare
Quali garanzie maggiori città e non di Medioriente ha poi tutto un sistema disordinato quindi capire per esempio i limiti della giurisdizione
Fin dove che i giudici possono intervenire
Possiamo stare ogni anno per esempio con con la commedia agostana di un magistrato una volta ordinario una volta amministrativo che vuole decidere lui come deve essere fatto il campionato di calcio chi deve giocare insediati deve giocare insieme questo problema dei limiti della giurisdizione mi sembra nord
Ma anche il problema del modulo organizzatorio dalla giurisdizione mi sembra estremamente
Importante
Perché quel vengo al tema di Tangentopoli
Una delle delle accuse che si fanno i giudici siano appetibili ma non vi siete mossi
E qua i giù di quasi come una forma di accusa i giudici rispondono di no sempre va be'ma alcuni si muovevano altri no all'interno dalla magistratura bisogna distinguere c'erano i giudici democratici questo mi sembra un modo di ragionare che si sostanzialmente una perdita di tempo
Qual è la verità
Storica oggettiva che fino al mille novecentonovantadue in Italia i poteri giurisdizionali
Obbedivano a una logica di self restraint
E così
E non è da un che senso c'è a storicamente a domandarsi era giusto era sbagliato le cose sarebbero potute andare diversamente in realtà i poteri tendevano ad autolimitarsi
Ma questo vale solo non solo per il giudice penale ma vale per il giudice amministrativo vale per il giudice contabile ma avevamo tre ordini giurisdizionali ognuno dei quali stava estremamente all'interno di ciò che poteva fare
Poi proprio perché la spinta generale verso questo rafforzamento dei poteri di controllo a un certo punto questi poteri hanno cominciato ad esercitarsi pienamente per mestieri discorsi dice ma i giudici violano la legge sulla custodia cautelare la legge diceva un'altra cosa il giudice non viola la legge finché un giudice superiore ci dirà che la legge non è stata violata eliminata una giurisprudenza
è nata una prassi giurisprudenziale quella logica del sensore strenna è stata abbandonata
E allora a questo punto mi domando
Il modulo organizzatorio della giurisdizione perché deve diventare un tabù di cui non possiamo discutere
Io c'ho un'automobile che può andare a duecento chilometri all'ora
Però ci sono autista che non supera i centoquaranta per una scelta sua
Tutto va bene
E nel momento che comincia ad andare a duecento chilometri all'ora che io mi accorgo che i freni possono non essere sufficienti
E allora eccomi oggi ritenere che la giuria il modulo di organizzazione dalla giurisdizione
Sia un tabù indiscutibile
è un errore
E in cui incorrono anche i magistrati democratici che rifiuto non dibattito su queste cose dissi trincerano dietro la favoletta dice ma che volete da noi l'azione penale è obbligatoria
Noi applichiamo la legge vi lamentate di conseguenze che sono ineludibile invece non è vero perché c'è modo e modo di applicare la legge
Io non so mi sembra che gli avvocati milanesi lo hanno accennato questo fatto
In realtà la proposta di Di Pietro
E quanto di meno innovativo ci possono essere
è una pura cristallizzazione normativa di una prassi che già in atto e ammende Botella l'effettività nel nostro ordinamento
La soppressione di ogni distinzione
All'interno delle varie forme di corruzione e un fatto che ha caratterizzato tutta l'azione di Mani pulite
Statisticamente è stata mai contestato una corruzione impropria
C'è un trecentodiciotto non trecentodiciannove ottocentodiciannove bis per i documenti che ho letto io mai
Si è sempre contestato il trecentodiciannove Bisset cioè sia masticato tutto in alto
E il mandato di cattura l'ordine di custodia cautelare per questi reati non è già diventato obbligatorio
è una cristallizzazione di una prassi
No e quindi come si fanno e corno a non prendere atto di questa realtà che le norme sono una bellissima cosa va poi nel modo come vengono applicate che l'effettività dell'ordinamento si configura e acquista consistenza
Una norma di cui non ha parlato nessuno e che secondo me centrale
Nella prassi giudiziaria che si vorrebbe ora cristallizzare di norma ed è centrale come spia indicativa di una cultura e la norma sul vantato un credito
Però non ne ho sentito parlare nessuno richiama dice perché hanno inserito questa norma supportato pre
In realtà e la qualificazione come corruzione aggravata di qualsiasi finanziamento dalla politica
Ed è a mio avviso applicabile anche i finanziamenti dichiarati
Perché che cosa dice al momento che qualcuno
A dieci anni salvo il rispetto delle norme sul finanziamento lo voglio dice niente il marito che qualcuno ottiene un finanziamento perché in qualche modo promette o fa pensare che da qualche parte qualche pubblico ufficiale potrà in qualche modo andare ad agevolare questa impresa va bene sempre quell'altra se non sbaglio fino a dodici anni dalla corruzione
Cioè il vero tema per cui il Senato andò con la Procura di Milano in conflitto di attribuzione alla Corte costituzionale
Perché ci fu un caso marginale che riguardava circa senatore Citaristi per il quale avevamo già dato una serie di autorizzazione a procedere per corruzione derivata in cui queste cose venivano già scritte
Si diceva c'è un finanziamento non ci interessa sapere a quale affare servito
Ci sarà sicuramente da qualche parte qualche pubblico ufficiale ignoto che avrà fatto un atto contrario ai doveri di ufficio per noi e corruzione
Non è che al Senato dice mono cibo per noi questo finanziamento illecito perché questo discorso può valere pure per i finanziamenti regolari
E allora ecco dove affiorava per me quella cultura che nega
Una politica come rappresentanza di interessi
E vuole questa dimensione della politica a farla diventare una pura rappresentazione di colore
Per me il problema dell'uscita di Tangentopoli come giustamente dice Versilia un problema che non esiste e creato da questa prassi giudiziaria
Basterebbe tornare acconto addio a ricordarci che c'è la corruzione impropria la corruzione successiva e ci riesce a ricordarci quali sono le nostre norme che già moltissimi dei fatti Tangentopoli come in molti casi sta già avvenendo potrebbero già risolvessimo patteggiamento fermo il risarcimento del danno
E riservare quindi al dibattimento i fatti più gravi
è una scelta possibile però non possiamo fare il lavaggio del cervello i giudici non possiamo imporre ai giù potremmo ecco influenzarne culturalmente e la sinistra il grave torto di non aver provato a farlo
Però se si applicasse la legge diciamo normalmente senza questo rigore estremo secondo me tutti questi sconvolgimenti non ci serve
E avremmo quello che diceva Ersilia il vaglio di Botta mentale il vero momento democratico di controllo del funzionamento e la giustizia
Non lo vorranno fare allora probabilmente qualche rimedio bisognerà farlo
Cioè intervenire sulle norme però il vero problema per me non è quello giusto
Il vero problema per me ecco
Vedere se possibile ricominciare a pensare alto
E c'è da rimettere in discussione una serie di cose che devono essere discusse perché se no noi un l'ulteriore paura e chiudo e in questo modo igloo istituzionale
In cui i poteri di controllo contano sempre di più
E i poteri fondati sulla rappresentanza contano sempre di meno
E un modello istituzionale che stabilizza il modello sociale
E facile da capire
Cioè se ciò che conta e il rispetto della norma precedente le prospettive di riforma diventano molto poche la possibilità di incidere attraverso la politica sugli equilibri sociali diventano pochissime
Tant'è vero che questa è una tendenza anche teorica che è nata in momenti in cui diciamo il mondo andava a destra soluzioni politiche prevalenti sono state Bolini soluzioni politiche di destra
E allora ecco che non ci dobbiamo muovere fra Lucille carenti cioè capire come questo maggior ruolo dei poteri di controllo sia coerente
Ad esigenze reali di una società complessa la tutela delle minoranze la tutela dell'ambiente si comincia a pensare a un'autorità mondiale sull'Energia non sarà un'autorità rappresentativa
Perché dovrebbe dare per esempio la garanzia che non sono i Paesi forti ma non invecchia no che opprimono i Paesi deboli però a questo punto noi dobbiamo fare uno sforzo per recuperare una centralità del potere rappresentativo
Questo lo possiamo fare soltanto se il potere rappresentativo proprio utilizzando lo strumento della legge comincia a modellare i poteri di controllo
In maniera che secondo me dovrebbe essere pluralistica ed equiordinato
In maniera che non ci sia poi un come avviene oggi in Italia un potere di controllo finale quella delle procure della Repubblica che prevale per su tutte
Pieno e abbiamo il Garante sull'editoria ma nessuno impedisce però all'omino di una procura qualsiasi nel territorio nazionale di contestare l'abuso di nominare atti d'ufficio di metterlo in galera c'è questo e lo sfasamento che teniamo in Italia
E allora se il tubo organizzi un ecco direi una cornice di poteri neutrali e di controllo poi in questo modo recuperare la centralità di un potere rappresentativo e ridare quindi dimensione alla politica
E riportare alla giurisdizione in quest'ambito nuovo che secondo me non può essere l'abito vecchio ma dobbiamo stare attenti che non diventi un ambito pericolosamente involutivo
Salvatore Mannucci
Io confesso un certo imbarazzo
Nel parlare criticamente come intendo fare
Di questa proposta dei giudici di Milano
Un imbarazzo che viene da alcuni precedenti
Per esempio dall'uscita beh nota del ministro dei Rapporti con il Parlamento
E non solo da quella sua
Da ultimo anche il segretario del Partito popolare mi pare che si sia espresso in termini non Cursi alcun simili
E con imbarazzo che quindi viene dalla qualità di quegli argomenti
Ma
Una vecchia lezione
E che la qualità della politica sono le sfumature
E allora tertium non datur
Tertium datur se
Voglio uscire dalla prevalente lungi dallo spettacolo
Vogliamo tentare l'ingresso nella lucidità della ragione
E già che ci siamo
Vorrei prendere un po'le distanze anche
Dal titolo che è stato posto come insegna di questo dibattito di stasera
Chi è Cesare
In politica io credo che Cesare non esiste
Ho conosciuto
Ma venendo al tema
Io intendo proporre
Prevedibili tutt'altro che peregrine Riserve di metodo e di merito
Riserve agganciate a una premessa
Io credo che la corruzione pubblica quello che viene chiamato Tangentopoli
Abbia veramente una grande importanza
Che sia un grande sintomo
Certo teoricamente possibile
Un terribile regime reazionario
Senza la corruzione
Ma in concreto
In questa nostra storia
La corruzione e coefficiente essenziale
Di questo sistema di potere
Questo sistema di potere
è una macchina
Che brucia come con ostile
Corruzione
E allora io credo che
Una politica che voglia essere democratica
Debba proporsi di fare in punti
Con la corruzione
E con Tangentopoli
E loro la questione
Se la proposta
Di Mani pulite
Dei giudici invitano sia un modo adeguato per fare i conti con la corruzione con Tangentopoli
Io ripeto delle riserve sia di metodo che di merito
Le riserve di metodo sonda proporsi secondo me senza stracciarsi eccessivamente le vesti
La sanzione che questa proposta merita è una sola quella dalla inopportunità politica
Che non è poco se parliamo di politica
Io credo che la riflessione che c'è stata che c'è
Fra i magistrati
Sul proprio ruolo e sulle cosa dalla giustizia
Abbia avuto ed abbiamo
Un grande valore democratico
E però la proposta di cui stiamo discutendo qualcosa di diverso proprio sul piano del metodo
Qui c'è tutto un ufficio giudiziario
Il più importante ufficio giudiziario in Italia Ulpio in vista
Caricato d'un alto valore simbolico
Il mandato rischioso
Non più di quanti ricordiamo
Le scritte i graffiti letti sui muri
Di Pietro facci sognare
E ora
Questo ruolo mi pare che si stia ratificando
Sulla base di un matrimonio più che annunciato quello appunto collo l'ex presidente della Repubblica Cossiga
E qualora se la proposta a questo vigile
Il rischio è quello di una commistione
Una commistione magari involontaria magari solo oggettiva
Tra ruolo giudiziario
è un ruolo politico
Cioè il rischio allo straripamento in politica e dico politica se in senso stretto
Uno straripamento in politica del ruolo giudiziario
C'è un precedente che secondo me occorre registrare valutare
Ed è l'inno opposto dai giudici di Milano
Al decreto Biondi
Un opposto con un preannuncio di dimissioni
Anche in questo caso il nuovo giudiziario
è stato usato
è stato usato in termini di rottura in termini
Vi preannuncio di abbandono di questo ruolo in rapporto al quadro politico
Un atto estremo
Che però io credo aveva una legittimazione come per esempio credo che sia legittimato un giudice che se si parla di introdurre nell'ordinamento la pena di morte dice badate se avviene questo io non faccio più il giudice penale
Forse
Forse è legittimo anche il preannuncio
Al fine di prevenire e l'obiezione ma me l'avessi detto prima
Può darsi che ai giudici in quanto i giudici
Sia consentita l'espressione di questo non posso humus
Sì è consentita l'indicazione tutta negativa d'una soglia che non si può varcare
Se le connessioni sono queste noi non ci stiamo
Io dubito invece che dei giudici proprio in quanto i giudici possano senza danno scrivere una legge che diventa una fotografia perché questo del Coni
Che diventa la lo Statuto concreto dell'ONU operare specifico
Specie poi se questi giudici
Così spendono inevitabilmente
L'Autorità norme di cui sono investiti
Magari l'uomo in grado
E così prolungano un equivoco
Una confusione esiziale
L'equivoco che esista ma via tutta giudiziaria per l'uscita dai guai patria
Una via tutta giudiziaria oppure comunque delegata a un'autorità paterna
Io credo che i magistrati possano diventare degli uni politici
Per loro legittimazione deve essere politica
Non giudiziaria
Altrimenti prima o poi si pagano dei prezzi
E come si pagano
Prima o poi si pagano in moneta di indipendenza dei magistrati
E di autonomia dalla magistratura
Per quanto riguarda le riserve di merito è chiaro che non
Posso nel tempo circoscritto
Che mi ha segnato o fare una disamina di questa proposta toccano soltanto il punto dalla non punibilità è anche questo si intendesse sommariamente
Io credo ecco che su questa clausola ma no formulate riserve che toccano ossia l'equità della misura
E sia la sua efficacia
E queste riserve come spesso succede si intrecciano
Si dice nel testo che presenta l'articolato
E che non specificano la sua relazione
Che
L'idea guida del diritto penale non è la giustizia retributiva ma la razionalità rispetto allo scopo io credo a questa affermazione sia pericolosa se diventa assolute
E e per esempio
E sicuramente pericolosa se vale l'inverso
Perché ci sono sanzioni eccessive fornitura torture che possono consultare deterrenti utili
E d'altra parte la fragilità specifica di questa scelta
Proprio sul piano dell'equità che i magistrati indiano propongono
Traspare traspare collidono impaccio a proposito dei reati connessi per cui veramente loro confessano di non essere riusciti a trovare una soluzione minimamente plausibile
Però la proposta in tema di non punibilità
E anche
Inefficace io credo
Perché essi e molto improbabile che si verifichino le condizioni della non punibilità così come sono previste
Nell'articolato
Perché i prezzi della improponibilità sono l'insuccesso dello scopo che i corruttori si propongono
Il pagamento da parte
Di entrambi i contraenti ciascuna delle due parti di quanto al gatto di o di quanto ricevuto
E poi le sanzioni accessorie
Ecco io credo allora che se i costi sono così alti sia improbabile un pentimento spontaneo senza che nessuna accusa venga mossa
Un ponte pentimento spontaneo insieme costoso a breve distanza dal fatto
Quali sarebbero i motivi giuntale pentimento io sì una crisi di coscienza una folgorazione sulla via di Damasco ecco eventi io immagino altamente improbabile
Non resta allora il comune interesse a tacere di entrambi contribuenti della corruzione star sa la minaccia allora alla sicurezza il patto di corruzione
Sarso il rischio di una sua rottura dallo la scarsa l'efficacia nella misura a meno ok a meno che
Non si sospenda una prossima giudiziario diverso
Ecco una non spontaneità della rivelazione
è già un mercato sollecitando agli inquirenti caso per caso con tanti saluti all'obbligatorietà dell'azione penale
E questo sarebbe uno dei cavalli Frulio per cui già non obbligatorietà dell'azione penale passa nel nostro ordinamento con tutte le sue conseguenza
Sarebbero possibili ulteriori chiose perché leggono i nella relazione
All'articolato in assenza di prove acquisibili per altra via che significa questo scaricare un valore assoluto sulle rivelazioni
Oppure le prove sonda cercare ma se le prove sonda cercare come io mi auguro sia allora non si verificherebbe alcuna legge di mento dei carichi giudiziari
Una scarsa prevenzione della prescrizione che si paventa danni
Un ultimo cenno vorrei fare
Su alla cattura obbligatoria che è previsto dall'articolato
E con la relazione all'articolato dice su questo non prendiamo posizioni di principio
Ci siamo nell'ordinamento quell'ok
Ma io credo che ogni tentativo di razionalizzazione sì è una presa di posizione di principio e allora io credo che al legislatore si debba chiedere che affronti il principio che affronti questo principio
E per concludere vorrei fare un'ultima considerazione sulla sostanza di questa proposta
Sta proprio al centro delle strategie giudiziarie
O non ci sono altri problemi più impellenti
Per i quali veniamo perennemente distratti problemi più modesti
E per lo più impellenti
Per esempio la musique sì ma questi uno del giudice di pace
Giuliano Pisapia
Ma a me sembra che
Il fatto più positivo o forse per alcuni l'unico elemento positivo della proposta del pool è che finalmente si sia ritornata a parlare di giustizia di soluzione dei problemi di Tangentopoli etica soluzioni di problemi della giustizia nelle sedi competenti e a questo io penso che dobbiamo dire grazie a Rifondazione comunista perché
E l'unica forza finora che ha posto con
Estremo vigore il problema di discutere concretamente efficacemente
Senza pregiudiziali senza pregiudizi sul problema di come risolvere alcuni problemi della giustizia e ha tentato di riportare nelle sedi competenti e quindi in Parlamento
Il problema di Tangentopoli e più in generale dei gravosi gravi problemi della giustizia sentendo parlare il senatore Pellegrino senatore
Ma Nuzzo mi venivano in mente due cose diceva il senatore Pellegrino
Si è istituzionalizzata con questa normativa che legalizzata una prassi e cioè quello del mandato di cattura obbligatorio quello di fatto dell'impunità
Per chi prima denunciava di Cordini relegati
E non è un caso ad esempio perché nel momento in cui per prima andava alla Procura della Repubblica l'imprenditore automaticamente la contestazione era quella di concussione non quella di corruzione
E quindi imprenditori diventava parte lesa e quindi impugnato
Diceva il senatore ma Nuzzo
Questa norma che la non punibilità inefficace perché è ben difficilmente ben difficilmente gli imprenditori o chi ha commesso un po'reato
Andava spontaneamente a denunciarlo a fronte delle conseguenze gravi che ne derivano e allora forse proprio in queste due domande possono trovasse le risposte di questo disegno di legge di questa proposta
Probabilmente da parte della magistratura si è voluto
Legalizzare
E istituzionalizzare una prassi ma che non era legale o quanto meno su cui c'era un dei forti dubbi di legalità
Si è voluto dire alla collettività
Che l'aver usato in maniera per norme il mandato di cattura rendendo obbligatorio deve essere istituzionalizzata e quindi deve essere legalizzato
Dall'altro rispetti invece a quello che del problema e la inefficacia di questa norma io penso che la risposta venga in maniera molto chiara dalla relazione
Alla disegno di legge o alla proposta di legge o ancor peggio al disegno di legge
Si pone un problema di non punibilità e alla fine baciandolo sul principio di eguaglianza si arriva al colpo di spugna io leggo testualmente
Sulla relazione può gli atti a fatto la proposta di legge
Queste parole che secondo me sono estremamente significative
Al fine di assicurare eguaglianza di trattamento si è ritenuto necessario prevedere la non punibilità per fatti pregressi anche quando l'attività di collaborazione sia stata tenuta prima dell'entrata in vigore della legge
Ecco questo secondo me è il punto e l'interesse che aveva parte almeno di coloro che hanno predisposto questo disegno di legge e qua secondo me estremamente importante anche cercare di capire
Come e nato a questo disegno di legge diceva prima la senatrice Salvato che la proposta e e risale a oltre un anno e mezzo fa da parte dell'Assolombarda ma vi è qualche cosa di più che forse non è ancora emerso
In maniera abbastanza chiara
In nel dibattito o nel confronto scontro di questi giorni
In data ventisei luglio ed è importante ricordasse le date ventisei luglio mille novecentonovantaquattro
Quindi un mese e mezzo fa due mesi fa l'Assolombarda manda al presidente del consiglio dei ministro onorevole Silvio Berlusconi
La proposta di legge
E c'è qua la lettera quindi son dati i fuggitivi
Predisposta da un gruppo di studiosi su
Invito dell'Assolombarda per uscire da Tangentopoli
Siamo al ventisette di luglio mille novecentonovantaquattro
Questa proposta di legge
A e si differenzia rispetta la proposta di legge del pool Mani pulite solo solo confrontando le integralmente interamente solo per tre
Solo su tre punti
Uno non prevedeva ed è comprensibile che non prevedesse visto che era la proposta di legge dell'Assolombarda la restituzione da parte degli imprenditori delle somme
Pagate illecitamente
Prevedeva
La possibilità di patteggiamento fino a tre anni e sei mesi non fino a tre anni però è importante capire che in quei giorni c'era la proposta Biondi per innalzare il livello di patteggiamento fino a tre anni senese
E
Caso strano chiaramente romanico non prevedeva la non punibilità
Per e con cursori
E non prevedeva l'equiparazione tra corruzione e concussione
Ecco a mio parere e importante capire che il contributo dei magistrati del pool di Mani pulite
E io le tengo in assoluta buona fede sulla base nella loro ottica accusatoria è stato quello di accentuare i lati negativi
Non solo non punibilità solo per il corruttore ma anche pare corrotto
Non solo pene più gravi per il concussore cioè pubblici ufficiali la pubblica amministrazione ma anche per il corruttore
Ecco mi sembra che al di là
Del metodo anche comprendere la storia il merito ci faccia capire come si sono inseriti come si sono di eretti nell'identica direzione con lo stesso obiettivo due interessi
L'interesse degli imprenditore di uscire
Nella miglior modo possibile da pane politiche interesse delle procure della Repubblica
Di rafforzare il loro potere nel momento in cui istituzionalizza no un metodo venisse che a parere di molti non era né legale né Luigi spazzando abbastanza ecco detto questo io penso anche perché so che ci sono molti sugli interventi
Di sta sottolineare alcuni aspetti ma in merito che forse non sono stati approfonditi e su cui il nostro dissenso aspro condito in maniera
Così sufficiente su cui il nostro almeno quanto meno il mio dissenso è totale
è importante capire che non solo in questa norma si prevede la non punibilità
Anche futura
Oltre che passata perché ha commesso determinate reati e solo quei reati
Perché io mi chiedo se l'obiettivo è quello di eliminare il
Legame di omertà questo potrebbe valere per chiunque non solo per il corrotto e corruttore ma a maggior ragione per i rapinatori
Per gli associati per i mafiosi
Perché Minali in genere ma quello che è grave è che rispetto ad altre proposte
Tipo quella dell'innalzamento dalla sospensione condizionale della pena tipo quella del condono non vi è la possibilità di revocare la sentenza di non punibilità in caso Dio una nuova violazione di legge
Cioè praticamente questa proposta concede l'impunità senza creare un deterrente attinte al foot in futuro le persone dichiarate non punibili
Non commettano altri fatti
Il condono può essere evocato la sospensione condizionale della pena può essere votata qua
C'è il perdono
Ma senza nessuna sanzione qualora poi vi sia una nuova commissione il reato il secondo punto estremamente grave
Il problema di legalizzare quella che anche questa volta è una prassi di parte della magistratura Tura la chiamata in correità diventa non solo piena provano ma non ha più neppure sufficiente o necessità di riscontri di carattere oggettivo
è una prassi di parte della magistratura e qualcosa che contrasta col Codice ma nel momento in cui il questa norma venisse approvata evidentemente ci troveremmo in una situazione per cui il corrotto o il concusso che ha avuto una sentenza di non punibilità
Automaticamente comporterebbe
Con le sue accuse
La condanna del soggetto che è stato accusato il che significa istituzionalizzare qualcosa che ancora una volta illegittimo e illegale
Ecco detto questo e quindi io non ripeto le critiche nel metodo
E nel merito voglio solo accennare una corda che accennano anche l'altro giorno a Milano in un altro dibattito su questo su questo tema ecco io sono stufo di sentire che magistrati siano cittadini come gli altri
Non è vero
I magistrati hanno dei Poteri
Di limitare la libertà personale dei cittadini e quindi nel momento in cui hanno dei poteri
Molto più forti
Molto più incisivi di qualsiasi altro cittadino devono anche avere dei limiti
Non è un caso ad esempio che per i magistrati
Non è possibile l'appartenenza a un partito politico e quindi a maggior ragione deve essere
Lo dico impedita ma deve essere limitata la loro attività di carattere politico ed evidentemente il proclama che loro hanno fatto soprattutto con quella dichiarazione o con noi o contro di noi era una dichiarazione assolutamente di carattere politico
Ecco detto questo e quindi la mia sostanziale
Il mio sostanziale dissenso sul merito e sul metodo io però proprio alla sinistra vorrei dire incominciamo a ragionare anche
Senza essere conservatore su alcuni aspetti su alcuni aspetti su cui vale la pena
Di fare un approfondimento ne accennerò due
Sicuramente questa norma anzi tre sicuramente questa norma queste insieme di normative all'aspetto positivo di rende più rendere più facile
Il pagamento di somme di risarcimento alla collettività e io penso che su questo
Se noi possiamo creare degli strumenti tali da indurre chi ha corrotto via subito
La concussione o chi ha concusso
E dico ripeto che ha subito la concussione perché è il secondo passaggio non è un lapsus
La restituzione preventiva
Dei danni creata la collettività o almeno di parte di questi danni io penso che non dobbiamo chiuderci a riccio ma dobbiamo anche vedere se ci sono gli aspetti positivi
Secondo e anche quarta Pisco che all'interno te la sinistra si è difficile aprire questo dialogo e anch'io ho delle perplessità di dubbi su questo ma vale la pena che rifletterci
Se vi sono degli strumenti non coercitivi affinché chi ha commesso fatti delittuosi li confessi io non sono assolutamente in disaccordo
Allora se
Su uno degli obiettivi principali molto di più di quelli della maggioranza dei progressisti della sinistra sia quello di limitare per quanto possibile le azioni delittuose tanto più contro la collettività la pubblica amministrazione
Se ci sono degli incentivi tesi asse a farsi che si abbia la confessione non parlo di dilazione la confessione di questi fatti illeciti
Senta strumenti coercitivi e senza situazione di impunità perché questi che avevano dei contrasti grossissime col principio d'eguaglianza io penso che non dobbiamo essere aprioristicamente contrari è il terzo punto è anche su questo penso che
Ci dovrà essere un approfondimento da parte della sinistra io penso che bisogna anche ritorno uscire un attimo dal vecchio schema concussione corruzione
Al di là delle situazioni in cui c'è violenza e minaccia
Che chiaramente si risolvono
Punendo solo chi ha commesso delle con violenze e minacce non che l'assurdità senza forse quelle pene eccessive e inutili pro previsti nel progetto di legge
Ma io penso Viso neanche a ragionare sul fatto che deve entrare non solo nella mentalità dei cittadini ma nel nostro codice penale
Che chiunque
Versa
Somme illecite è un pubblico ufficiale commette un fatto illecito e quindi deve essere punito
Non ci credo
All'induzione
O all'induzione si risponde specialmente oggi che c'è una tale attenzione tensione verso la magistratura con la denuncia
Perché è in ogni caso
Il cittadino
Che versa somme illecite pubblico ufficiale
Strumentalizzare ruolo pubblico
Per interessi di parte
E in secondo luogo e soprattutto e questa è la cosa che più mi interessa reca un'offesa non solo la pubblica amministrazione come entità astratta ma tutti i cittadini e proprio al principio di eguaglianza ed imparzialità della pubblica amministrazione
Ecco io direi su questi punti val la pena di riflettere
Ma sono punti e questo mi sembra estremamente importante la cui discussione le cui proposte di legge erano ben precedenti
A questa proposta del pool Mani pulite che a mio parere deve essere bocciata non solo
Nel merito non solo nel merito ma soprattutto nel contesto globale di quello che vuole significare che un po'quello che dicevo prima legalizzazione di una prassi giudiziarie legale
E colpo di spugna ribassato ecco io penso di
Aver concluso se non
Chiedendomi una cosa
Cosa può aver spinto
Magistrati
Preparati Serri
A
Un autogol probabilmente che mina molto la loro credibilità
E devo dire la verità
Che non riesco a capirlo
Specialmente se litigo quello che era il Di Pietro pensiero pubblicato nei giorni scorsi a dispetto al libro sulla Costituzione già in corso di pubblicazione
Perché e anche questo è sintomatico
Se
Il dottor Di Pietro è andata a Cernobbio
A dire
Che era ora che imprenditori e magistrati
Imprenditori e politici
Trovassero un metodo per salvare l'economia
Proprio perché
La prosecuzione dell'inchiesta giudiziaria prede rovinato la Polonia io mi chiedo come faceva lui
Pochi giorni prima
A scrivere queste parole
Carichi tanto quelli che facevano questo discorso
Si pensi che sono parole testuali apprese dal suo libero
Si pensi all'Accademia il criminalizzazione della categoria i giudici da parte di autorevolissimi imprenditore parlamentare con affermazioni del tipo smettetela perché rovinate l'economia seguendo il filo di questo discorso si dovrebbe incentivare Cosa Nostra che certamente una delle imprese italiane più redditizie
Allora bisogna anche capire io devo dire la verità qua non riesco a capirlo salvo
Il pensare che non si è pensato troppo a un'uscita di tal genere o alla strumentalizzazione da parte di una forte categoria della Confindustria
Non capisco come nel giro di pochi giorni cd denunciava
Con loro che lo accusavano di dominare l'economia invece ha cambiato completamente discorso
Portato avanti un discorso opposto addirittura arrivando a questo assurdo
Che forse ripeto qualcosa che ho già detto che molti hanno già detto che chi ha usato in maniera sicuramente eccessiva la carcerazione preventiva contro chi è presunto innocente oggi propone
E ripeto vergognosamente impunità un Totti sicuramente colpevole
Allora c'è Tullio Grimaldi
Io vorrei però pregare quelli che intervengono adesso e non so che è un po'antipatico Lido limitare il tempo ma insomma per per quanto è possibile perché abbiano mai così scritti a parlare quindi vorrei far pagare tutti
Bene parliamo molto brevemente quasi saltando i passaggi logici così
Caso protesta dei fotografi sì
Io penso che forse su questa riflessione su questa vicenda di Tangentopoli arriva un po'tardi
Arriva tardi forse perché a questo punto lo sconfinamento è stato troppo vistoso e quindi non si poteva più far finta di niente
Però se lei ci pensiamo già certi segnali erano comunque abbastanza evidenti in questa in questa azione che si è fatta per un certo periodo
Se noi inquadriamo questa vicenda un po'nel nel contesto generale del nostro Paese
E vari avvertiamo immediatamente che
Quindi si è trovata
Che la magistratura
A dover in fondo sottoporre a processo un sistema politico un sistema politico e la sua connivenza con l'economia perché poi di questo si è trattato
Cioè un sistema politica e ha trovato il diciamo il la strada più semplice per
Riprodursi
Avvantaggiandosi quelle che erano le tangenti e a sua volta l'economia cosa d'altra parte non abbastanza antica nel nostro nella nostra economia
E prosperato e
Con la protezione del sistema CUP del del potere pubblico
Bene qui a questo punto il discorso sul utili doveva essere già un discorso abbastanza chiaro
E forse e su questo discorso che non ci siamo fermati abbastanza
E cioè se voi pensate già
Qua inutile andare molto indietro nei nei secoli e per tirare in ballo Montesquieu o addirittura la costruzione di canto sullo stato di diritto
Però se voi pensate per esempio che un solo dalla politica abbastanza che ha avuto una certa fortuna anche per le sue indicazioni era l'umana
Quando parlava del del sistema di differenziazione e quindi l'umana poneva proprio questo
Diciamo questa questa costruzione sistema per differenziazione quindi il potere di governo il potere politico riferiva anche una legittimazione attraverso un potere di controllo che era il potere la giurisdizione
E però avvertiva l'umane che c'erano anche qui delle possibili degenerazioni di questa di questo in di questa costruzione perché molte volte il potere politico naturalmente
Faceva scivolare sul piano dalla giurisdizione una sorta di
Diciamo di mi iniziative o anche di
Forme di di controllo che invece sarebbe state proprio il sistema politico e in effetti poi questo è avvenuto perché in un certo momento si è rotto un equilibrio in questo Paese
Le ragioni sono tante naturalmente non è una sua ragione ecco perché inutile chiedersi perché a un certo momento i magistrati si sono accorti che c'era Tangentopoli pone non è che se ne sono accorti
Le condizioni sono mutate c'è stato forse si è aperta una crepa in quel muro di omertà oppure giusta delle condizioni politiche generali andare anche internazionali che hanno favorito questo
Però avvertiva Luhmann proprio in questa sua costruzione che quando il sistema di controllo cioè la il controllo della giurisdizione sul sistema politico
Interveniva in una situazione più degenerata e allora questa il sistema l'organizzazione giudiziaria dovesse dove è il massimo di neutralità
E il massimo di autonomia
Quindi fermiamoci su questo massimo di autonomia il massimo di neutralità cioè che vuol dire questo vuol dire che a un certo punto
Per il conflitto di poteri sarebbe stato tale quindi un potere diventava sempre più forte quando non si non più il suo riferimento ma soltanto al la legalità tout court all'applicazione pure semplice la legge per dire in termini più chiari
Ma questa giurisdizione a un certo punto interveniva Cuper potere forte di controllo e sovrastava il potere politico
Ore avvenuto nel nostro Paese addirittura quasi un vuoto del sistema politico
E badate tutto questo si è avvertita nel momento stesso in cui le iniziative penali a ben guardare si appuntavano soprattutto verso il sistema dei partiti cioè a un certo punto
E questo può e determinato un vasto consenso popolare
Cioè la parola d'ordine che circolava nel nel nel sentire comune nel nostro Paese era il sistema politico ormai è franato non esiste più questo sistema politico
I partiti sono composti tutti di persone corrotte o di ladri quindi questo sistema politico e questo sistema di partiva spazzato via bene ha fatto la magistratura che ha spazzato via questo sistema politico
E qui c'è stata forse diciamo una magari una una mancanza di iniziativa anche perché il sistema politico avrebbe dovuto ecco qui l'agire per differenziazione non delegare tutto al sistema giudiziario per per il suo ricambio ma avrebbe dovuto di cambiarsi prima invece fosse completamente diciamo messo a terra da queste iniziative giudiziarie misure abbiamo assistito al passato
Da una chiamiamo quello che si dice oggi dalla prima alla seconda Repubblica questo è un termine improprio ma il passaggio da una vecchio pubblico ceto dirigenziale impeto dirigenziale diverso
Senza che c'è stata questa e qui si sia stata queste epurazioni e quindi questa questo cambiamento avvenuto attraverso il ricambio del sistema politico
Che cosa è avvenuto probabilmente anche questo questo dilagare della destra il ventisette e ventotto marzo questa vittoria poi di queste forze che non hanno nemmeno una rappresentatività dal punto di vista organizzativo e politico
Pensiamo come in pochissimo tempo una una forza organizzata si è proposto al Paese addirittura avuto un quel successo che ha avuto è stato proprio per queste perché le strutture organizzate popolari di partecipazione democratica in questo momento sono già fuori spazzate via anche da queste iniziative
Ecco questo è il primo punto diciamo di
Secondo me di riflessione che forse non è stata fatta da pochi non non è stata approfondita
E poi passiamo al secondo punto ecco quel pericolo diventa ancora più grave perché quando si dice un potere di controllo
Che dedicava diciamo tutte le le le le sue la sua legittimazione dalla l'applicazione della legge qui non Bess non va assolutamente lo voglio negare che magistrati possono fare politica più di tante volte Bossari dei politici possono fare anche iniziativa pulivano nel momento in cui un nemmeno tutta la magistratura ma ufficio giudiziario alcuni uffici giudiziari
Hanno questo compito
Già così delicato e così diciamo compito colossale che quella un tempo di controllare la legittimità del sistema politico della sua degenerazione addirittura criminale e il fatto che questo questo ufficio giudiziario poi fa abbia delle iniziative che hanno un contenuto e un carattere assolutamente politico qui secondo me l'anomalia del sistema l'utile che non c'è bisogno di andare a scomodare la differenza la la divisione di poteri che la Costituzione qui
E diciamo l'anomalia ed i fatti i fatti momento io stesso in cui quel potere che sta agendo per controllo diventa a sua volta potere di iniziative di proposta politica
E la stessa cosa se a un certo punto ufficio giudiziario della Sicilia
Si ponesse
De diciamo allo stesso tavolo con i i difensori
Di di di di di di di di di di questi del di di capi mafia o così questo avviene stabilisse altri otto punto come bisogna cambiare le regole perché di questo si tratta per poter chiudere la partita con la mafia
Questo secondo me e avvenuto nella diciamo il l'anomalia in questo momento che poi in fondo a a determinato questa reazione
Diciamo provvidenziale Fortunato fortunatamente c'è stata questa perché fino ad oggi pare del su questo non si poteva dire niente su tutto quello che si faceva e malata e questo è stato detto le forzature certo non è che sono mancate queste chiunque avuto per le mani qualche processo di questo genere possiamo dire che le forzature sono stato al limite proprio della
Del superamento di quelle forme di garanzia di quel minimo di forme di garanzia che il nostro sistema processuale arriva i arriva già indicato con la riforma del mille novecento ottantotto e io ricordo
A questo proposito trova rileggere proprio in questi giorni riprendendolo quel saggio mai di due secoli fa atipico chi Di Pietro Verri e Barry scriveva oltretutto il saggio sulla sulla tortura è stato volutamente pubblicato postumo da lei arrestato è stato Barry indicò la pubblicazione la pubblicazione di questo saggio dopo la sua morte
Ebbene in questo saggio diverbi si parlava proprio della allora ha dato lettura si rifaceva al PRA i processi agli untori nella peste di Milano del mille seicentotrenta proprio sul come poi dalla tortura e quindi una forma di diciamo di coazione si passava poi alla confessione dell'azione e quindi la Catilina che poi chiamare in causa sempre altre persone con la promessa dell'impunità ecco queste era la logica
Che veniva adoperata nel mille e mille seicentotrenta quindi nel siamo diciamo ancora nel Messico di nel Medioevo dal punto di vista giuridico
Bene ora se ci pensiamo ieri si è inutile che noi diamo analizzare questa proposta che secondo me tra l'altro sa un minimo da una parte una grossa ingenuità e dall'altra parte una rozzezza anche di impianto culturale a guardarla
Però qui questa proposta in fondo è in linea con una logica che e si è andata affermando nel nostro paese da un po'di tempo a questa parte e la logica è quella che i processi oggi non si fanno più
Nelle aule dei tribunali come dovrebbe essere ma i processi si fanno con le grandi inchieste cioè le inchieste che sono condotte dall'organo dell'accusa
Qui a questo punto oggi il torto e la ragione la colpa e l'innocenza non vengono più stabiliti in base a una sentenza di tribunale
Ma vengono inevitabilmente determinati da quelli dall'inchiesta che si fa carico di una persona o di un'altra persona
Quindi noi abbiamo in questo momento che quando si va a proporre l'impunità e quindi l'iniziativa penale che non va più portata avanti anzi non ho tenuto qui non è che scandalizza tanto il fatto che la l'azione penale sia obbligatorio e quindi ci troviamo una violazione della Costituzione perché quando la Costituzione si può cambiare stiamo vedendo che le proposte di modifica la Costituzione ormai sono sono tante
Però quello che scandalizza in questo momento è la logica che diciamo troviamo in tutta questa e questa serie di proposte il processo non si fa più davanti al tribunale quindi la pubblicità del processo viene eliminata
La sanzione diciamo la sanzione penale non è più certa perché l'impunità porta una sanzione che può esserci e può non esserci
E soprattutto tutto viene svolto nel patteggiamento quindi pene anticipata la l'iniziativa penale viene tutto alla centralità del processo non è più nel dibattimento pubblico ma viene anticipata a quella che l'iniziativa degli organi dell'accusa
Io credo che quest'oggi l'imbarbarimento che noi stiamo barbari Metropolis culturale al quale stiamo assistendo è proprio in questo e questa proposta che è stata fatta mi danno proprio in linea con questo
Grazie
Tripodi
Io chiederò soprattutto ai compagni di partito più spetta del tempo e ne chiedo scusa anticipatamente no appare del tutto l'anno
Una condizione disuguaglianza così no
I testi potrebbe
Potrebbe
Io sarò
Breve perché ritengo che anche
In questo incontro debbono essere
Protagonisti gli altri corto in vita del perché lontano Benedetti
A discutere con noi
E comunque io voglio esprimere anche il mio parere
Modestissimo
Sulla
Sul tema che noi oggi stiamo affrontando
E naturalmente per parto subito dal fatto che
La proposta
Sulla
Sulla uscita cosiddette uscita di Tangentopoli
è stata fatta recentemente da Di Pietro e i suoi colleghi sostituti di Milano
E io ho già
Voi spesso anche in altre sedi voglio qui concordare con coloro che hanno appunto criticato anche nel giramenti di questa presa di posizione da parte
Dei giudici
Non tanto perché io considero una posizione
Che vuole
Per essere
Collocata di una con testo Pincus incostituzionalità
Quanto invece nella
Nel fatto
Che nei il metodo e il merito della proposta
Che ci viene presentata non può essere assolutamente accettata
Perché certamente tende a sovvertire tutto una importazione di autonomia e di indipendenza della magistratura prevista nostra costituzione che io
Penso che noi dobbiamo
Difendere
Non difendo appunto contesto questo fatto perché seppure io considero che
Qualsiasi magistrato può è anche un cittadino italiano chi ha il diritto di pronunciarsi
Ma certamente non può pronunciarsi in queste forme con questi strumenti in quelle sedi ma può
Ma anche suggerire contribuire
Alla soluzione ed è nato il problema è che tra valgano in questo momento
La giustizia italiana
Però io debbo dire che
Non è possibile non è accettabile
Che è rimasto certamente rimane in tutti noi
Una profonda perplessità e profondi
Quindi profondo rifiuto
Il fatto che
Le modalità della
Propone della scena
Sono state quelle di
Per di elaborare una proposta e ha scelto la sede
Per annunciare la proposta quella
Della riunione degli imprenditori a Cernobbio
E qui io credo che quello è stato un fatto grave
Un fatto grave perché va proprio
Nella sede di coloro che si sono macchiate di una rapina una grande responsabilità perché dobbiamo dire dobbiamo dirlo porno franchezza lo sono state soltanto i politici
Corrotti ma c'è stato un intreccio un sistema che ha portato alla corruzione dopo che ha visto imprenditore politici e parte della pubblica amministrazione
E perciò io ritengo che quello è stato un patto sbagliato
E cioè e la presentazione di quella proposta in quella sede rappresenta come una proposta di compromesso che certamente non può essere consigliata una volta di giustizia
Sulla
Violazione di leggi e sui danni che il sistema politico affaristico e io di Comanche mafioso
Hanno portato
Nel nostro Paese la seconda
Osservazione quella dell'intorno cultori che ha provato per quanto riguarda meno quello che è venuto fuori precedentemente nel mese di luglio nel collaboratori che aiutava l'elaborazione e la proposta mi riferisco al vice presidente della della Camera
Il permessino La Russa
Questo è un altro elemento che certamente getta ombre
Sul sull'autonomia e sull'indipendenza verrà magistratura ove mahdista
Quindi ecco
Questo quel questo fatto
Non c'è dubbio che è già un primo elemento fondamentale io non sono un turista
Io sono uno che
Che
Sono impegnato
Nella battaglia per l'affermazione dello Stato diritto
Per una giustizia funzionanti è vera
La giustizia che garantisce i cittadini democrazia
E che garantisce a tutti la possibile la possibilità di essere liberi
Do concordo poi localmente con i contenuti
I contenuti della proposta di legge quella
A chi si permette
Di
Dichiarare la sua responsabilità nella nel sistema di corruzione e quindi uno che che sostanzialmente ha violato la legge io su questo certamente non sono d'accordo anche perché questo rappresenterebbe conquistò chiede in contraddizione con lo quella presa di posizione che io ritengo giusta
Che hanno assunto i magistrati di Milano al la al momento del famigerato decreto Biondi perché in sostanza che questo vada perdendo uno la volontà di portare un via Re realizzare un colpo di spugna per quanto riguarda otto questa parte di Tangentopoli
Noi almeno per quanto per come la penso io ritengo che chi ha con me commette un reato
Deve essere
Deve essere processa
E quindi sulla base del responsabilità
Deve essere punito non ci può essere chi paga e chi invece e altro messo una sua confessione
Può essere pure della libertà e quindi delle dell'impunità
Allora su questo non possiamo essere d'accordo e quindi io credo che la via e è una è quella di accelerare i pro il lo diceva pure
Asiatici servato dieci ettari i processi e quindi celebrazione di questi processi
E naturalmente avere come obiettivo il re quello della restituzione del maltolto come spesso si è detto e su questo abbiamo presentato anche una proposta di legge che noi riferì non solo difendiamo ma ci battiamo perché quella porta a vetri
Di confisca degli arricchimenti illeciti
E quello che fino a questo momento è stato adottato un molte difficoltà per quanto riguarda la queste vedere settore mafioso possa essere esteso anche al settore
Dell'affarismo e dalla corruzione
Però nel momento in cui dico questo io voglio dire che la critica è giusta però noi dobbiamo stare attenti a non cadere in uno una un attimo una trappola
Che io vero in questi anni vi è stata alcuna tutta un'azione tendenti a delegittimare l'autonomia l'indipendenza non è lui
Di portare il pubblico ministero dipendenze l'esecutivo Elena di queste cose sono gravi
E sono potrebbero essere grave dobbiamo stare attento una cosa è le proposte che di miglioramento ma un punto fondamentale va difeso ad oltranza guai se dovesse la magistratura S essere alle dipendenze del del pubblico alle dipendenze dell'esecutivo che in questo punto allora non ci saranno più procedimenti nei confronti no non solo di dei corrotti politici o imprenditori precisano nemmeno processi nei confronti
Dei boss mafiosi
E io appunto perciò dico che noi dobbiamo impegnarci per su questo piano qui Ligue qui quindi per me questo è un punto fondamentale che la sinistra ha difeso sente non è un patto un fatto nuovo equità e che deve deve assolutamente difendere questo principio
Questo principio fondamentale e qui è Terme la c'è il problema del garantismo
Io sono d'accordo che bisogna
Consentire il difendere ad ognuno tutti i diritti democratici
Però io non sono non posso non condivido
Se dovesse andare avanti un garantismo indiscriminato
E cioè che coinvolge tutti i cittadini come se fossero uguali
Perché un mafioso non è uguale a una fitta Dino non è uguale a un delinquente comune
è un'altra cosa
Il Matteotti la mafia
Perché in quelle di in quelle zone dove opera
Non soltanto diciamo poi ieri risorse alla collettività ma condiziona la libertà individuale deceduto e questo non possiamo non possiamo assolutamente confondano con le altre questioni la mafia ma combattuto perché anche i magistrati che sono opposti alla mafia hanno pagato con la vita io credo che questo non so sarebbe non sarebbe accettato né ha colto da nessuno quindi garantismo sì
E perplesso naturalmente e quindi un'attenzione verso diciamo IP collegate per perciò non abbiamo presentato la proposta di depenalizzazione dei dei reati minori
Però per quanto riguarda il resto e come in questo momento sta avvenendo quello che l'attacco alla al quarantuno bis cioè nella caccia duro Peretti i rossi mafiosi del grande Mario Spina e compagnia togliere questo quarantuno bis che vuoi per poter davanti che questa proposta da parte di esponente del governo della maggioranza questo questo non può esagerato come poi si è gettato anche l'altro discorso quello di delegittimare no tutto il problema dei pentiti
Che è la questione della citazione sui pentiti che certamente quella dato un grande contributo io cari amici e sono sono del mezzogiorno e so quanto è difficile viva le dove c'è la mafia perché c'è esso quanto e difficile anche viva l'Italia e quelle braccia e se oggi ci troviamo prima sociale di diciamo di impossibilità di esercizi avvocato può e dovuto alla mafia perciò io credo che dobbiamo distinguere le cose tra con il problema del garantismo perché io credo che innanzitutto vanno venti di cittadini libertà dei cittadini che che operano tranquillamente e con onestà questo è il primo punto che noi almeno per quanto per quanto mi riguarda credo che va sostenuto ha battuto con forza
Senatore corneo no onorevole Corleone poi semmai Giuliana spaziali
Anche il rilascio ancora
Imponente richiesta
Io ringrazio Ersilia Salvato e del suo gruppo che hanno preso questa che io mi auguro sia la prima di una serie di iniziative per a ragionare su una questione che
Ci dovrebbe occupare oltre che preoccupare molto
Credo che questa vicenda della predisposizione illustrazione di un articolato di legge
Ci consente di parlare senza più tutti morì referenziale o imbarazzi
Che in altre occasioni ci sono state e sono e anche ci hanno visto protagonisti di difese dei diritti dei i magistrati quando si vedevano minacciati in alcune prerogative
Questa vicenda e totalmente diversa da quelle della del passato io credo che non ci sia una continuità ma sia una pagina interamente nuova
E questa pagine interamente nuova ci può far dire finalmente con chiarezza che la sinistra non vince nel nostro paese grazie o con l'aiuto delle iniziative della magistratura
E questo mi pare che è uno appunto finalmente che dobbiamo dobbiamo dirci
E dobbiamo anche affrontare Pellegrino l'ha affrontato da un angolo visuale io vorrei essere più entrare più nel nel corpo della questione
E che legittimità oggi a la politica nel nostro Paese
Cioè ha una legittimità
Oltre la rappresentanza che gli viene data dal voto dei cittadini
Io credo che i magistrati
Pensano nella loro cultura i magistrati di Milano ricco intendiamoci pensano che vi possano essere una forma di politica che ha una legittimità che al di fuori e altra rispetto a quella del consenso dei cittadini
Cioè quella che è stata apposta a Cernobbio
E questa questione
Economia
Democrazia
Saldate da un patto con una una supervisione di questi poteri forti perché neutrali cioè non legittimati dal voto popolare
Ora questa e essenzialmente almeno nella storia culturale e politica italiana è il corporativismo
Non è un'altra cosa certo in una società che non è agricola contadina arretrata
Ma è una società complessa eccetera ma l'impianto culturale l'assetto è il corporativismo cioè i poteri e che sia sì a consolidano proprio in questo
Questa mi pare la cosa preoccupante e grave di questa vicenda cioè che qui siamo di fronte a una inedita partita di potere e di potere non una vicenda appunto se colpo di spugna non è colpo di spugna no qui c'è un attacco e in questo e preoccupante
Ora che cosa fare
In concreto innanzitutto noi se per esempio il Parlamento riuscisse a proseguire l'attività che ha iniziato sulla revisione della carcerazione preventiva farebbe una buona cosa
Ma c'è qualcosa di più mi pare
E de il problema di affrontare un altro nodo di Tangentopoli
Che è quello dell'economia
Criminale nel nostro Paese in cui la tangente funzionale o no
E altra cosa rispetto ora io penso che di fronte a chi dice che occorre uscire da Tangentopoli
Io credo che dobbiamo alzare un'altra bandiera e dire che dobbiamo entrare in Tangentopoli
Finalmente noi dobbiamo entrare per capire nel significato politico economico che cosa è stato e non invece accontentarci di una lettura che non avrebbe neppure la chiarezza di un processo pubblico perché alla fine noi avremmo solo dei patteggiamenti che non avremmo neppure una verità giudiziaria noi abbiamo bisogno di entrare in Tangentopoli per capire che cosa è successo nel nostro Paese
E soprattutto mi pare questo dobbiamo farlo quando già negli atti
Negli atti processuali acquisiti
Esistono materialmente gli accordi fra le imprese
Per la spartizione degli appalti esistono con nomi cognomi chi dove come era il meccanismo per cui chi doveva vincere chi doveva perdere chi doveva aspettare un giro in un questo gioco vorticoso dell'oca
In cui toccava qualcuno e qualcuno stabiliva cioè una cupola stabiliva chi doveva vincere oggi e chi avrebbe vinto domani cioè vincevano tutti
E in cui anche certo c'è stata c'è stata la parte della politica
E d'altronde era forse dico
Inevitabile che ci fosse nel momento in cui i soldi erano denari
Che venivano dal sistema pubblico mediato dai partiti
Quindi noi certo dobbiamo dire quindi che nel momento in cui è crollato questo sistema
Be non è che possiamo accontentarci solo del crollo
Dei partiti del regime dobbiamo forse andare avanti questo forse il compito di una sinistra se avesse il vigore intellettuale e politico di affondare le mani in anni e anni
Di storia e renderla chiara esplicita e comprensibile
Altrimenti credo che questa vicenda si risolve tutta in un
In nessun vantaggio neppure quello minimo se vogliamo elettorale
Per la sinistra
Ma soprattutto quello che è peggio e che poi non riesce a comunicare ai cittadini e quale la partita in gioco quindi io mi niente mi fermo sostanzialmente qua per dire che tecnicamente
La proposta è stata esaminata disgusto
Contestata mi pare però che il passo in più che va fatto oggi nelle prossime io mi auguro scadenze e quella di capire
E quale il la proposta politica che è stata fatta
Io credo che senza a questo punto scandalizzarsi più di tanto
Credo dobbiamo pigliare atto che c'è una proposta politica sul tappeto politica e culturale
Allora dobbiamo a questa a rispondere e allora come noi dobbiamo
Dirci come la politica riacquista legittimità improprio
Per pensare alla ricostruzione di regole e della e dell'economia e del di un sistema
Cioè ecco io credo che forse la provocazione potrebbe andare anche un passo più avanti
Cioè questo
E ce lo possiamo dire forse fratino
Cioè e perché
Questa chi ha vinto le elezioni
Non è legittimato o perché e troppo legato al ancora il al sistema vecchio
Se avessero vinto i progressisti noi avremmo avuto un'altra capacità di intervento e quindi non ne avremmo avuto queste proposte
Beh io credo che dobbiamo forse per fare dibattito limpido credo affrontare anche queste questioni grazie
Giuliano spaziali insegue Luigi Saraceni
Scusate vi è stato in cui sono arrivato ma non è proprio mia responsabilità
Io cerco di via perché sono e cosa molto brevemente utilizzando visto che vivo fra codici prendete le leggi ma non sono così esperto da essere richiesto dall'Assolombarda disporre del progettista
Cercherei di evitare di parlare di eccessivamente di questioni tecniche ma di cominciare ad acquistare personalmente quanto meno anche quello Statuto che da molto tempo perso troppe delle parole sociali
In altri termini della prova sociale e non della prova giudiziaria
Quando dico prova sociale dico che assai prima dell'inizio di Mani pulite che la democrazia fosse cristiana fosse laterale non c'erano le prove processuali ma era una convinzione diffusa radicata e forte è utile
Quindi riprendere in mano le prove sociali
Dimenticandosi però un po'delle prove giudiziarie mi sembra che la forza politica abbia come compito fondamentale proprio questo restituire ha già scritto uno il suo linguaggio purché abbia senso ovviamente
E allora anche questa questione della proposta di legge del pool Mani pulite io mi sento di presentarla in questi termini
Perché mai iniziata a questa vicenda
In questa vicenda una storia intensa ma e tuttora segreti
Ma dal giorno in cui si scriverà anche MAE poco interessante oggi alla storia in Terna
Ne ha una esterna che coincide guarda caso con le ragioni per cui il secondo il pool l'inchiesta dovrebbe finire
Secondo me i meccanismi di produzione che hanno consentito alla magistratura questo colpo di Tallone per cui riemersa da sott'acqua dove stava
Apprendo gli occhi insomma serve dimettiti si vedevano l'economia e la politica strettamente congiunte
L'una figlia con sostanziale dell'altra
Dipendono la circostanza che forse può essere facilmente analizza
La mia opinione e che i meccanismi democratici di controllo
Siano elementi di rallentamento dello sviluppo di internet capitalistico per lo sviluppo economico capitalistico
E la ragione fondamentale della corruzione e che bisogna superare i meccanismi democratici di controllo per accelerare il per meccanismo che si chiama circolazione per Tanaro
La circolazione all'amaro vinceva capomastro Duce ricchezza a sua volta la velocità fino a un certo limite se che la differenza tra quello che si paga in tangenti e quello che si guadagna spacciandolo cercava la più rapidamente a tutto vantaggio di un sistema dell'epoca a faccio voi capite
In maniera molto schematica a questo punto che può essere analizzato fino a che per una serie di situazioni congiunturali sia internazionali che interne
Il pagamento della tangente e il mancato rientro dovuto alla progettazione della circolazione del danaro è andata la pari e qui è cominciato il meccanismo bagnante dell'attenzione dalla magistratura e quindi
Di una diretta connessione con un sistema economico ecco una serie di impedito
Vi ricordo che è particolarmente milanese l'inizio
E vi ricordo che parte fa parte della storia segreta e l'inizio di quest'operazione
Contatti rapporti visibili intoccabili con mani tra settori dell'economia bianca lombarda milanesi in particolare e proprio con alcuni magistrati
Ma se questo è vero perché dovrebbe finire
E dovrebbe finire al secondo me perché ancora una volta
Si può rinsaldare il quarto fra intervento alla magistratura poteri forti dell'economia e mi ricordo che minano riaperta una disastrosa inchiesta sulle Guardia di finanza dedico anche curiosamente che io sono trecento finanzieri sospese da qualsiasi attività oppure distribuiti sul territorio nazionale che devono essere sostituiti
E le richieste della direzione generale dalla Guardia di Finanza di chi può andare a Milano una volta producevano pugni e calci per poterci arrivare in qualsiasi modo su trecento ha risposto in due
Due o ingenui bancomat informati comunque della situazione
Ma inchiesta sulle fiammeggiante non è soltanto un'inchiesta per così dire liquidatore del corpo
Ogni responsabilità di un maresciallo coincide con la responsabilità visto ossatura imprenditore
Allora il protrarsi troppo lungo di vicende come questa fa sì che questa volta in primo piano non vengano funzionario per il pubblico l'uomo politico ma venga per l'appunto la panca il finanziere imprenditore creando piccolo medio o grandissimo o grandissimo
L'urgenza di chiuderla questa indagine coincide però con un altro genere di interesse che se così deve essere il ragionamento che fa il pool di magistrati ma la polizia bisogna anche consolidare quel rafforzamento relativo di potere che si è conquistato nel tempo
Questo rafforzamento del potere per una visione molto miope di questi magistrati consiste sempre e soltanto in una al blocco
Io un circondarsi di una serie di anti garanzie cioè non di garantire ma un sistema di legalità
Che determina semplicemente il prolungarsi all'infinito e il moltiplicarsi più che geometricamente delle funzioni e dei compiti e delle garanzie Graziano dello sviluppo delle loro funzioni
Ma gli stati si arroccano in questo caso su un conto del retto
E qui pensano che sia il modo di costituiva forzare poteva e che giustamente o ingiustamente hanno conquistato
Tra le altre cose non è detto che tutta la magistratura la pensi così e fra le altre cose non è assolutamente detto che la magistratura giudicante la pensi così
Naturalmente sono tutti tramortiti come mazzata nel cervello prima di muoversi a spostare l'attenzione dopo due anni e mezzo di colori immondi
Intorno alla e laicità
Di una serie di personaggi
Che ci avevano regalato la rivoluzione
E dovremmo sapere che tutte le angolazioni o guardie
Contengono Berlino di quelli che ammazzano le masse popolari per sempre
E diventa difficile manifestare pregiudizi critici sullo comporta
Allora speriamo di vedere
Quello che deve e può interessare
Sia
Non so se me come tecnico anche se mediocre del diritto ma a me come cittadino
E che dinanzi a questo genere di proposizioni che mettono all'ordine del giorno non il problema di uscire da Mani pulite ma il problema giustizia è quello di salvaguardare innanzitutto o di rifondare innanzitutto un sistema di garanzie sulle quali deve basarsi la legittimità del potere del giudice
Queste garanzie riguardo non soltanto una revisione un riesame dell'ordinamento diciamo giudiziario ma riguardano essenzialmente soprattutto la bonifica necessaria dal codice di procedura penale
è stato letteralmente sfigurato
Dalla decreto Scotti Martelli nel giugno novantadue ma non so da questo da una serie di sentenze della Corte costituzionale tra novantadue novantatré pertanto accapponare la pelle
E ancora e di più
Da una prassi
Dei magistrati inquirenti che diventavano ma per i giudicanti quando si arrivava in qualche modo al processo che ancora più sfigura
Un monitoraggio
Di questa indagine funzionale non a scoprire chissà quali misfatti e quali accordi segreti perché appartengono al linguaggio sociale alla prova sociale questi uno dice quello che pensa indifferentemente da un giudizio consolida non tanto per trovare rispetto collusione una per verificare in quale misura in quale quantità e in quale momento ci Codice procedura penale sono stato sfigurato beh questo sarebbe veramente utile fra perché io dedico faccio un solo esempio
E dimenticano tutti perché tutti giustamente sono attenti alla custodia cautelare utilizzata come strumento pressioni o per la confessione anche la contrazione di cose magari non vere e tutte sono particolarmente attenti alla questione delle competenze derogate tutti sono attenti a un mucchio di altre cose vere ma nessuno se mai accorto
Che il processo di Mila non
Porta il numero otto sei cinque cinque novantadue per tre mila imputati e per una quantità di carte sterminato senza un solo numero come se fosse un solo processo
Dentro qua anche quando voi andreste al processo su qualcuno ci dovrà darci non saprete mai capire come è formato questo fascicolo
Questo fascicolo manca dei numeri di affogliazione ecco una roba modesta ridicola perché le tecnologie no manca semplicemente l'ordine uno due e tre come arrivano le carte sicché quando arriverà un processo alla sbarra
La formazione degli atti che bensì ad arrendersi notti a difesa sarà sempre anche questi attuative sarà sempre una decisione una scelta discrezionale del magistrato inquirente che ci metterà dentro quello che gli pare
Io sono partita sterminata di atti semplice deposto parcheggiati da qualche parte inutilizzati tosse che non verranno mai utilizzati o forse sì questo però secondo me ventun secondo peccato
Così
è inutile negare che qualche processo s'è fatto di Tangentopoli ma vero problema e quello di monitorare questo unico processo che porta il numero otto mila seicentocinquantacinque novantadue in relazione a inspiegabili ritardi
Ci sono processi già conclusi dal punto di vista logico probatorio quello sulla FIAT per esempio tanto per non far nomi che non va a giudizio
Ci sono quindi processi completamente in un sommo
O invece processi che avvengono con una scelta preferenziale una corsia di di percorrenza proprio segnale
Chiamati all'udienza preliminare al dibattimento in modo straordinariamente precipitoso contando sempre poi su una segmentazione interno assai preoccupante ora
Questa non è propriamente una prassi è una prassi che non ha niente a che fare forse con l'esatta lettura del codice procedura penale ma è una prassi che a questo punto non si può se non chiamare essa stessa politica
La selezione delle carte come la selezione dei processi non è un fatto giudiziario
è una scelta a ragion veduta
Ora
Lo spigolo arsi tema del Codice procedura penale mostri curarsi del Codice procedura penale attraverso la prassi di queste esperienze giudiziarie alle quali si è prestata pochissima attenzione tutti travolti dall'esito
Ma
Possibile che abbattesse qualcuno che non fosse soddisfatto di vedere il bar la copertina dentro in carcere pallonate insomma spettacolo entri in coscienza era anche divertente insomma c'era un aspetto ludico importante in questa recente
Ma come non siano riusciti mai ad acchiappare per i capelli Tizio Caio Mevio Sempronia finalmente caso Noemi atto che in piedi distesi giù per terra
Ci siamo con Ratti
Contenti soddisfatti
Che un ceto politico che credo basta forza popolare e ciascuno di noi come cittadino ha speso quasi la sua vita combattere la vedeva rovinata
E questo ha dato respiro tre grandi soddisfazioni etiche personale ma poco risultato dal punto di vista della riconquista di una funzione politica e natura veramente
Se rivoluzionario
Posto le cose in questo modo Quiro subito rapidamente finito
Perché su tutte queste si potrebbe a lungo discute io mi domando chi fa sulla domandato il sapore leggermente provocato ma perché ci si dovrebbe preoccupare nel senso attivare per modificare correggere
Una legge di fuoruscita di Mani pulite perché bisognerebbe fare un progetto per esempio alternativo
Beh e che ha una forza che l'auto Sant'Atto Senato alla camera saliva in discussione alle Camere un disegno legge parla con le vere apporterà Archibald migliorie ma ma intanto può far questo
Se ha riproposto invece con forza l'unica alternativa ragionevole e l'unica alternativa ragionevole e all'ordine del giorno del problema giustizia la celebrazione dei processi
Badate bene che quella scusa ma non ci sono strutture non ci sono dubbi CP dico subito è radicalmente falsa
In questo momento stanno passando per esempio a Milano conclusi altrettanto preferenziali cauti procedimenti collettivi ciascuno dei quali non a meno di centoquaranta deputati Bruno quindi non è assolutamente vero e se per caso fosse vero il ministero di Grazia e Giustizia sta bene impegnare soldi della collettività potrà funzionare questo aspetto decisivo della giustizia secondo
Mettere all'ordine del giorno del problema giustizia nel nostro Paese la bonifica del nostro sistema processuale
Ah mi piacerebbe una forza popolare mette a Salonna giorno a questo alle commissioni che riprendesse in mano il vecchio Codice portico vecchio perché ormai vecchio obsoleto e nuovo balzo ma è già morto
Licia Colò Lord eseguite sotto la tenda a ossigeno
E lo anche qua lo monitorasse monitorasse gli esiti le conseguenze pratiche e trasformazione
Per riportarlo perché insomma io credo che è una cosa i cittadini capiscano non capiscono
Le leggi speciali sia quando è possibile non Fabio finta di intendere come stavano le cose sia quando sono premiali
Sia quando sono eccessivamente affettive ma capisce benissimo
Un discorso che ha a che fare con una giustizia uguale per tutti qualsiasi sia il reato è qualsiasi sia l'ebreo
E che sia anche un sistema di legalità che costringa l'organo inquirente a fare i conti con i limiti della sua azione
Che non sono i limiti della sua indipendenza che confermano la sua indipendenza invece che trasformarla di un potere o un unico potentato penultimo
Io so che qui non ci sono molti accordi però all'ordine del giorno la metterà in quanto meno al titolo di studio che c'è anche quella da separazione delle carriere non so per quale ragione la separazione delle carriere impone che il giudici inquirenti passino sotto diretta controllo dell'onorevole Maroni perché se fosse così voglio dire non ci penso neanche un minuto insomma ma mi piacerebbe ruota ma no sempre sotto il controllo del ministero di Grazia e Giustizia non devono diventare un'altra cosa se non appartenenti all'ordine giudiziario
La separazione da chiarire una cosa diversa
Dal passaggio da
Un ministero all'altro
E se non erro ora ci occupiamo della celebrazione dei dibattimenti
E quindi nella possibilità di descrivere il fenomeno nella sua Rent a giudizi aria i colpevoli innocenti meno colpevoli più colpevole se non ci occupiamo della politica del nostro sistema processuale poi e poi e poi e poi si vede
E poi l'atto politico terminale quando le cose non sono sufficientemente chiare badate bene può essere anche non un'amnistia un condono surrettizio che implica strategicamente una trasformazione gravissima nostra Codice procedura penale ma anche a un atto politico visto che anche Togliatti ne ha fatto qualcuno subito dopo ma che liquidi una situazione già liquidata ma questo si vedrà
Questo si vedrà
Passando attraverso questi due strumenti io credo che una forza popolare si fa benissimo riconoscere
Si fa benissimo capire
E l'ha vinta contro tutti questi meccanismi deformanti sia del potere che dell'informazione
Luigi Saraceni segue Nichi Vendola
Ma è difficilissimo
Semplificare in un intervento di pochi minuti come richiesto per ora circostanza
Così l'articolazione
Così
Dettagliata del dibattito che dettagliata da un lato ma anche a volte fatta di grandi affreschi
Nei quali difficile dal quale è difficile enucleare il punto centrale
Io credo appunto la semplificazione di questi problemi che sono invece molto complessi e articolati e uno dei nemici di una discussione razionale
E che possa fornire soluzioni uno dei nemici
Io credo che la semplificazione appunto sia anche
Uno
Dei connotati critici dell'intervento di di Di Pietro
Del pool di Mani pulite con questa proposta
Voglio dire questo punto la semplificazione è proprio il maggioritario che cos'altro è se non la semplificazione se non una risposta semplificata le difficoltà del pluralismo e della democrazia queste
Di Pietro semplifica è in qualche modo sempre in quanto diventa esemplare emblematico
L'interlocutore
Diciamo di tipo istituzionale sui problemi di politica giudiziaria
Non è un caso che
Da quando emerso in modo sono emersi in modo forte
Le procure della Repubblica d'Italia prima fra tutte appunto quelle diritti di Milano
Correlativamente sia registrato una così come dire uno svilimento della capacità di elaborazione di dibattito di proposta dell'associazionismo giudiziario dice l'Associazione nazionale magistrati è scomparsa
Non parla più quinti
La magistratura non parla più come era legittimo che facesse i nelle sedi proprie del dibattito fondo dell'associazionismo attraversando le sue articolazioni ma
Appunto la
La voce che rappresenta il punto di vista di politica giudiziaria della magistratura sono diventate le procure della Repubblica e forti
E qua vedo veramente l'anomalia più grave più pericolosa
Degli interventi del tipo di quelli
Fatte punto da Di Pietro a Cernobbio a nome del pool milanese peraltro non è che si tratti di una novità Luigi Marconi esigo che tu mi ascolti
O almeno che non disturbi vicino
Trattandosi di un vulnus tredici
Di tutti e due
E ciò che non è nuova
Questa
Così questo proporsi come soggetto politico del pool milanese e di Di Pietro
Pellegrino giustamente ha detto che magistrati non vogliono
Sente parlare in termini critici di quel che fanno i loro collega di quello che fa la giurisdizione Pellegrino ha torto
Io nel mille novecentonovantatré era un magistrato non ero parlamentare
E dunque sono antipatiche le autocitazioni ma questo problema lavoro a posto negli stessi identici Terme quando Di Pietro
è significativo che Di Pietro a
Un qualcuno oltre gli chiese
Se e a quale corrente dell'Associazione nazionale magistrati appartenesse lui ha risposto non ho tempo da perdere
Credo che sposta molto apprezzata da quegli stessi che io ho sanno no a livello come dire di umore generale no
Poi però un giorno Di Pietro si incontro da potenza a potenza con l'Associazione nazionale magistrati quando il governo aveva proposto il patteggiamento allargato
Lui è accaduta una cosa analoga perché non è che fu un incontro di dibattito culturale dei magistrati costo del tutto legittima secondo ma se il governo Fano
Il Parlamento ha in corso una discussione ben venga l'intervento a livello di dibattito culturale dei magistrati che sono edite trovo così come ciascuno nel proprio settore alla capacità di dare un contributo critico al dibattito
Ma lì non era questo e che lì si riuniva Di Pietro con l'Associazione nazionale magistrati per dare il placet cioè una diretta assunzione di una responsabilità politica all'interno del d'un iter legislativo che poi abortì per altre ragioni ecco oggi riemerge
Su quel punto almeno con questa proposta io quindi nono alcun dubbio che
Si sbaglia anche a sinistra a sottovalutare
Come dire le implicazioni di distorsione dei rapporti istituzionali i rischi anche per la democrazia
Che
Derivano appunto da questa anomala dislocazione dei poteri in un soggetto impropri
Ma detto questo però io credo che a questo problema
Non si rimedia
Con contrapposizione c'è il partito dei giudici
Creiamo il partito degli anti giudici perché accetti il partito degli atti giudice
Il partito dei giudici credo che non so se lo corsa forse unioni non intendo una cosa diversa con questa espressione io lo colgo in questo in un nella tradizionale cultura repressiva autoritaria
Fa quadrato intorno ai giudici che rappresentano appunto
O forse ai giudici alle il giudice oggi appunto ancora una volta l'effetto simbolico identificato con le procure delle repubbliche la magistratura
Allora il partito del giudice a queste componenti secondo me una componente tradizionale fondo la tradizionale repressione autoritaria se riconosce nel partito in giù
Vi sia giunta uno nuova componente quella parte della sinistra dei progressisti che oggi che pendono di supplire attraverso l'azione giudiziaria ad una propria debolezza politica
Una funzione di supplenza politica cioè questo
Però c'è anche il partito degli anti giudici
Che
Commette un errore grave grandissimo di rispondere
Alle anomalie agli sconfinamenti
Dei magistrati arroccandosi
In un potere altrettanto corporativo
Che fa segnare altrettanti sconfinamenti tu Pellegrino
Eccitato qua come
Ha vissuto in prima persona commento di risposta
Pietro è stato un discorso molto interessante e ventri grande scusami se scelgo come interlocutore
Che meriterebbe approfondimenti però mi pare che si è che si muoveva un po'tra l'analisi del fisiologico del patologico e a cui è difficile poi vedere quali sono le risposte no ma su questo punto predetto che
In un caso in cui non avete ravvisato la concussione mi pare in cui era evidente che non c'era la concussione avete
Non avete dato l'autorizzazione a procedere no beh questo è un modulo con cui il Parlamento nella Prima Repubblica ha funzionato molto
Sconfinando al comportandosi in modo anomalo andando al di là dei suoi poteri il Parlamento ma non è solo il parlamento della Prima Repubblica che risponde all'anomalia degli sconfinamenti giudiziari con una anomalie di sconfinamenti propri quella risposta era sbagliata l'autorizzazione a procedere non aveva non ha
Ora spiego in una nessuna
Connessione con il fondamento delle accuse questo è ovvio elementare doppio ma
Il Parlamento viola questa norma elementare ingenera confusione e diventa giudice
Diventa giudice non solo giudice dei giudici ma giudice del merito è un'anomalia è uno sconfinamento ancora una volta è un guasto nei rapporti fra potere la storia si ripete dello che scuote la testa francamente io non riesco a vedere
Se era vero che l'autorizzazione a procedere non aveva altra funzione che di sottrarre
L'uomo politico il parlamentare meglio il parlamentare eventualmente
Perseguitato il merito poteva avere un solo rilievo
Se la sua infondatezza
Solo in quanto la infondatezza dell'accusa assumesse il significato di questa persecuzione
Ma io non credo che troveremo un solo caso in cui nel discorso del Meda la fondatezza del mezzo potrebbe essere speso in questi termini la storia si ripete
Perché l'autorizzazione a procedere cacciato dalla porta sta rientrando dalla finestra
Perché
Modificato l'articolo sessantotto con l'abolizione dello autorizzazione a procedere
Il governo non corrisponde quello di prima governo Ciampi perpetuato ora dal governo Berlusconi si è inventato un decreto legge che viene sistematicamente reiterato che è intitolato attuazione dell'articolo sessantotto dalla Costituzione
E sotto le mentite spoglie dell'attuazione dell'articolo sessantotto dalla Costituzione cioè la insindacabilità per carità prerogative di parlamentare non le tocchiamo si stanno introducendo l'autorizzazione a procedere
Per ora siamo alla sola diffamazione tra l'altro giorno abbiamo avuto quattro cinque casi anche simpatici in acqua
E il parlamento ha fatto quadrato attorno Apeca sì che però non hanno rischi
Si trattava di diffamazione anche divertente il solito Sgarbi che diceva che il pronto presenta la Repubblica non alle pale che Boldrini è un assassino
Questo il Parlamento la rito muto
Alla stregua delle cose che dicevo riconducibile alle funzioni parlamentari bisogna Sgarbi aveva detto in televisione alle strade
Le ha ritenute riconducibili alle funzioni parlamentari identità riflettere anche su questo tipo di comportamento corporativa dal Parlamento
Tra quelli
Tra quegli atti tra quell'autorizzazione così
Tra quella materia che doveva esaminare la camera c'era un caso però che riguarda col nostro comune amico e che era sicuramente innocente da quel reato ma ancora una volta non problema non è questo
Però il titolo è significativo era intitolata abuso in atti d'ufficio
Il parlamentare non ritenuto riconducibile all'attività parlamentare cioè non più proibisco ai giudici impedisco ai giudici di procedere
Ora io credo io in tutti i casi di cui ho parlato e ritengo che il merito fosse infondata che l'azione penale era stata esercitata male che quei che se portate davanti a un giudice
Quei parlamentari avrebbero dovuto essere assolto assolti ma non è il Parlamento che deve dire queste cose e se il Parlamento lo dice Serra con potere che non ha
Se arroga un potere che non ha Roma un potere che non ha ed è anche questo uno sconfinamento al quale non può essere affidato la neutralizzazione degli sconfinamenti Eataly pericoloso di giugno
Perché poi lo dobbiamo dire su contro lo ritenga condivido tutto quello che ha detto ma non so su queste cose ma siamo attenti verrà
I pericoli per la democrazia oggi
Vengono soprattutto da altre parti
Quindi è bene che queste cose le facciamo in silenzio discutiamo che ci impegniamo poi questo è un tema che
Come ritrovato particolarmente consenziente ma i veri stiamo attenti a non farci distrarre il pericolo della democrazia oggi vengono da quello che sta succedendo sulla informazione le nomine della RAI
Iperico alla democrazia diventano ditte derivano anche la dal fatto che questo Parlamento ancora non solo non ha approvato nessuna legge nessuna
Ma non ha cominciato neanche l'esame neanche di una proposta di legge questo Parlamento finora soltanto convertito decreti legge cioè il legislatore in Italia non è più il Parlamento è il governo alla sua maggioranza
Da questo derivano pericoli per la democrazia molto più grave di quello che vengono dagli sconfinamenti dei giudici
Così come è un pericolo per la democrazia
La
La negazione del diritto di manifestazione e si è verificata a Milano e che domani si verificherà a Roma io perché qui
Io credo su una delle ragioni per cui Di Pietro dovrebbe
Tornare cioè dovrebbe adottare un criterio si offre spende e proprio perché ha troppo consenso in vita
E quindi perciò diventato un soggetto politico politico anche pericoloso prove ma non è vero non credo volesse questo col cioè la la politica non si fa solo sulla base del consenso manifestato nelle forme istituzionale la politica io vorrei tornare a farla anche tra la gente
Anche nei centri sociali che domani vorrebbero manifestare domani e non possono manifestare perché il questore glielo vieta
E non e io vorrei che quelli che protestano contro gli sconfinamenti di giudici si unisce ad alcuni di noi che protestano per la mancanza di libertà di manifestazione di domani nelle strade di Roma come e già
Successo a Mila
La democrazia dico io servisse da coperta
Per attutire attenuare alla nostra attenzione sottostante altri gravi problemi che mettono a rischio la democrazia oggi in Italia devo credo chiudere rapidamente di una parola sola voglio dire nel merito
La proposta io ovviamente non ho una informazione che all'avvocato spazzato non so là dietro il dietro quel che c'è dietro
Io credo che però che se è questa la proposta alla quale Di Pietro e compagni hanno voluto affidare tutti quei progetti
Con le loro collisioni
No collusioni con la grande imprenditoria con questo e con quello io credo che al scelto un'arma molto spuntata
Questa proposta ha messo che venisse mai approvato ed anzi occhiuti su questa proposta non ha nessuna possibilità di passare in Parlamento eccetto ammesso che l'avesse avuta Di Pietro ha sbagliato metodo andando a Cernobbio ad annunciarlo
Alle potenziali alcun attuali parti offese o indiziato indagati ha commesso un grosso errore ha determinato anche tutto questo se avesse voluto veramente viole sensazione che Di Pietro
Abbia avuto anche come dire creare un momento di spettacolarizzazione più che cercare effettivamente una soluzione
Alla questione perché cento a questa proposta non è assolutamente idonea questo qualcuno l'ha detto
Non è idoneo al perché io lo voglio vedere lì il corruttore perciò Ayala credo che ha fatto la proposta cortili non condivida affatto prospera farò almeno a una logica dall'immaginato il corruttore
L'imprenditore corruttore che deve risparmiare due volte e poi tutto si deve verificare l'ha termine di tre mesi quando si sa che questi processi caso mai se maturano maturano
Attraverso varie vicende l'ultima nella quale certe il tormento dalla coscienza ma insomma ha bisogno di garden gli eventi che non si consumano in tre mesi non questo ma tante altre cose
Mi preoccupa però diciamo la cultura che c'è dietro e non mi riferisco tanto alla questione della impunità pure un bullo se c'è ma due consultando sul quale concludo
La cultura dalla custodia cautelare obbligatoria è vero che ne prende in qualche modo delle distanze la relazione no per dicendo io non prendo posizione ma una volta che c'è questi sono i reati che me e vedo che vi devo dire il Comitato rispetto alla commissione Giustizia l'altro ieri
Sono stato da Somma non voglio fare
Però a me pare soltanto che forse compagno di marzo mi ricordo male Rifondazione che abbiamo votato contro
La riaffermazione dalla custodia cautelare automatica al duecentosettantacinque comma tre
C'era una proposta di eliminazione ebbene quel partito degli antichi quel partito degli anti giudici che spesso si manifesta
Professionali politici di dibattito a difesa
Di una certa categoria di di reati e di direi o di imputati mezzo va bene hanno votato per il mantenimento di questa norma così come hanno votato per il mantenimento della norma
Di cui qualcuno aveva proposto la soppressione che consente l'applicazione della custodia cautelare fuori dai limiti di pena in caso di arresto in flagranza per parlarci chiaro i reati bagatellari
Il comitato ristretto all'unanimità salvo uno ha votato contro queste modifiche liberale dalla custodia cautelare che credo sia la vicenda significativa del che cosa si intreccia in tutta la questione giustizia
E infine il patteggiamento e l'altra cosa molto grave secondo me
Che il patteggiamento
A questa se non è che l'istituto da abolire da potenziare Mata abolire alcolici perché a questa logica
Io credo che nell'applicare in pochissimi casi c'è già come sappiamo soprattutto gli sfortunati imputati hanno difensore d'ufficio non si possono difendere baciati faccia del patteggiamento oppure l'ex fu ecco quando funziona patteggiare quando il patteggiamento la contrazione per uscire dalla galera no cioè è uno strumento di ricatto il patteggiamento è uno strumento di ricatto
E può funzionare solo come strumento di ricatto perché è ovvio che tra il rischio di una pena X
Eventuale
Ma di poco superiore a quella che io posso patteggiati io rischio
Il patteggiamento funzionasse l'alternativa è tra la galera vera natura lunga è una pena finta simbolica no solo così funziona il Papa già ma proprio per questo non è ammissibile non appena ma un ordinamento civile perché può funzionare soltanto come strumento di ricatto
E questa proposta in quanto invece tentato estenderla ecco appunto rivela una cultura del ricatto che essere eliminata invece dal nostro processo
Io penso che forse forse sì toccherà raccontare qualche volta la storia di questa lunga inquietudine
Di questa lunga perplessità che abbiamo occupato
Nella stagione del pool di Mani pulite nella stagione di Tangentopoli forse dovremmo raccontare anche di qualche non dico vita di qualche indolenza di un effetto di spiazzamento per noi gente di sinistra
E forse soltanto avendo visto in calce ha una prefazione di un libro o anche politico la firma di Francesco Cossiga forse questo diciamo per mogli produce l'effetto dello tappamento
Della possibilità di sentirci meno ricattati ditte di poter discutere più liberamente sulla vicenda di Mani pulite per età ed io sono
Molto colpito dal fatto che da molto a un certo punto per lunghi mesi tutta l'Italia discute di come uscire da Tangentopoli
Tutti noi
Anch'io a un certo punto anche gli altri compagni della Commissione giustizia ci sia ci interrogavamo su questo problema
Ciò che
Era come dire assolutamente un dato non verificato e non verificabile un a per gli ori un presupposto punta tre il giudizio era esattamente quella formula uscire da Tangentopoli
L'allenamento proiettata
E forse invece prima ancora di ragionare su come uscire da Tangentopoli dobbiamo interrogarci
Sulla legittimità per noi gente di sinistra
Di porre questo problema o di vivere di credere di dover vivere il problema di uscire da Tangentopoli e ci sto pensando molto e questo uscire da Tangentopoli e una formula magica ormai una giaculatoria è uno slogan insistito sapete questo mi fa pensare mi fa pensare all'elaborazione del lutto
Ma perché allora rimango perplessa
Perché qui non si vede il funerale
E io non posso elaborare
Un lutto quando il corpo de di ciò che produce il sistema della corruzione non ne ne defunto né sepolto ma ci sono tutti i presupposti che conosca
Un rilancio straordinario perché vedete ma come posso
Dinanzi alla sospensione della legge Merloni sugli appalti dinanzi a questo condono edilizio dinanzi allo stravolgimento della legge Merli sull'inquinamento delle acque come posto pensare di dover uscire da Tangentopoli
Chissà cosa accadrebbe in Italia se qualcuno proponesse di uscire va Massimo Politi
O se qualcuno dicesse usciamo dallo strettissimo che significa ecco io oggi penso di non dovermi imporre il problema di uscire da Tangentopoli con ma perché perché questa proposizione contiene un giudizio che penso profondamente distorto mortificante su quello che Tangentopoli Tangentopoli che cos'è ormai nel senso comune e il figlio legittimo della Prima Repubblica
E la patologia tipica della partitocrazia
Anzi come dice con grande Letizia questo governo questa maggioranza e il figlio del consociativismo che è un'altra parola che ha assunto un'importanza può ridire ecumenica
Che concentra diciamo tutti i mali del mondo la mafia che consente figlia del consociativismo così dice leggermente la Titti Parenti
E allora invece non sappiamo che è un altro discorso dobbiamo fare Tangentopoli non è un impazzimento e non è lo specchio della storia repubblicana Tangentopoli vedete in tutto una fase di cosa ci ha parlato
Ciò ha parlato di una società politica che era intrinsecamente corrotta e che assediava il ricattava una società civile intrinsecamente frana pulita
E poveri imprenditori quando mi ricordo avendo conosciuto un assessore di Milano che è stato con me un dirigente della FGCI da un assessore arrestato per tangenti Massimo Ferlini ottimo studente della Bocconi persona
L'idea che lui avesse piegato nei suoi ricatti la FIAT a me mi faceva impazzire
E però la rappresentazione che è passata esattamente questa
E allora
Queste categorie partitocrazia consociativismo
Sono veramente diciamo da rimettere in discussione bisogna davvero ricominciare
Cercare di capire che cos'è il sistema della corruzione come forma
Dello sviluppo capitalistico italiano Tangentopoli è come dire l'esplosione pirotecnica degli anni ottanta coltura economia politica società società politica e società civile
E non una patologia non un impazzimento ma il cuore Miquel fistola Fisiologia vorrei dire di quel sistema
Hanno alla ecco perché poi uno rimane spiazzato dinanzi al come lo posso ma ha ragione Corleone al tatto neo corporativo che c'è al di là delle intenzioni soggettive nella fotografia di Cernobbio
Lo dicono quelli della Confindustria finalmente le classi dirigenti i poteri tornano apparso
Arci
Scusa
A un patto neo corporativo
Non fosse un linguaggio vetusto uno vedrebbe in filigrana
La giustizia di classe come si diceva una volta il ritorno nella giustizia di classe ma io non lo dico perché sono moderno e allora io penso che noi dobbiamo superare gli imbarazzi perché ha ragione Luigi Saraceni quando ci dice ora
Non facciamoci prendere dalla fregola e non dobbiamo essere squilibrati non siamo quelli che attaccano ora il pool Mani pulite dobbiamo essere e capaci di equilibrio di radicalità nel merito dei ragionamenti capaci di costruire le alleanze capaci di interloquire questo dobbiamo fare lo dobbiamo fare un discorso compagni dice a tutta la sinistra ma veramente era possibile che in questo Paese ci fosse la rivoluzione democratica perché i giudici mandavano un avviso di garanzia Craxi una rivoluzione democratica perché c'era improvvisamente il protagonismo di quello che è stato un potere quello giudiziario storicamente ancillare nei confronti del potere politico libro di Di Lello giudici bellissimo straziante da questo punto di vista nel ricostruire i giudici servi come dicevano quelli una volta servi dei padroni e servi del potere politico
E ne abbiamo creduto col sindacato in ginocchio con le piazze vuote con la gente massacrata con i lavoratori che pigliavano botte gli invitati che ci fosse una rivoluzione democratica
Questo il primo punto
Il giustizialismo non solo le culture forcaiola patate
Ma il giustizialismo che una cosa più complessa che può essere non necessariamente cultura forcaiola ma strapotere dei giudici
Sono una inibizione produce una inibizione a conoscere l'oggetto contro cui vorresti scagliati analiticamente e nella lotta politica non abbiamo bisogno del giustizialismo noi il contrario
Il garantismo non è un lusso
Io non posso non essere garantista se voglio combattere fino in fondo seriamente Tangentopoli non posso non essere garantista se voglio combattere fino in fondo sul serio la mafia
Perché se non sono garantista mi accontenterò di vedere la chi si ostina sulla testa de Bettino Craxi e di Totò Riina cioè mi accontenterò
Di uno fritto sacrificale della ricerca del capro espiatorio ed è molto comodo per chi perpetua rimuoverli struttura le forme di potere
Poter sacrificare un pezzo del vecchio ceto politico o del vecchio ceto medio e la mafia militare e ricostruire comodamente e al riparo diciamo le nuove forme del potere
E allora c'è una storia vecchia mia finisco c'è una storia vecchia della sinistra
Che è quella nel rapporto tra la nostra vicenda dell'emergenza e la cultura dell'emergenza
Vedete anche qui se potessi dire alla sinistra non si tratta di un cedimento alla cultura liberaldemocratica come Ciancio
Comma non c'è dubbio che Giammanco cultura liberaldemocratica ci possa aver insegnato tante corse ma per noi sinistra o per me che sono comunista addirittura pensate
C'è un problema un obbligo diciamo come dire del di di di e piste mio logico nell'essere garantista perché ho il problema di conoscere la natura reale dello Stato
Di conoscerlo non di miti e usarlo io sono stato emergenziale Istat cioè sono stato negli anni settanta e ottanta il guardiano del bidone ed era un bidone che io chiamavo Stato democratico che aveva a volte persino la faccia pulita di Sandro Pertini
Ma che dentro era pieno detti i due di mafie dei servizi segreti non deviati ma pieno servizio contro la democrazia
E allora c'è un problema di ridiscutere perché bisogna discutere dell'economia politica dello Stato della sua forma dalla sua riproduzione e infine conta questo problema della crisi della giurisdizione va affrontato fino in fondo perché coincide per noi io credo con il problema della crisi della democrazia allora io dico
Basta a subire a basta con le nostre sindrome afasica in Parlamento ovvero Luigi
Che debba essere Tiziana Maiolo e che debba essere Vittorio Sgarbi recitare la parte del garantismo ci attorcigliato le budella
Per lungo tempo e ci ha tolto la parola perché sapevamo che era un garantismo a senso unico che quel garantismo era l'ideologia dell'amnistia per le classi dominanti
Questo era quel garantismo lì
Ma possiamo riprenderla questa vicenda in mano dicendo a Biondi non fare l'ipocrita
Se tu vuoi po'proposti il tema dell'intasamento delle carceri sai che il problema è di cambiare la legislazione sulla droga perché la legge e il proibizionismo il punizioni ISMU che hanno riempito le carceri in questa maniera allora parliamo di questo
Le carceri sono intasate e perché avete consentito un arbitrio della magistratura di di sorveglianza tale per cui la legge Gozzini è stata messa in mora per lunghi anni perché non ricostruiamo il ragionamento sulle alternative al carcere la detenzione perché non riprendiamo il dibattito sulla cultura della pena
E poi certo discutiamo della custodia cautelare vivaddio
Noi abbiamo i progetti di legge le proposte di legge più garantiste discutiamo della depenalizzazione ecco voglio dire
Basta con questa curiosa soggezione perché in fondo
Sia l'applauso diciamo acritico all'improvviso il contraddittorio protagonismo di alcuni giudici sia il nostro moltissimo non hanno portato neppure un voto
Ai nostri partiti ma a volte ci sono questioni che sono perciò persino più importanti dei forti
Coi segue Luigi Manconi
Ma sarò molto breve o con il
Gli elementi diciamo che
Mi facevano riflettere anche un pochino al di là delle molte cose che sono state già dette negli interventi precedenti
Hanno tutti una connotazione di tipo culturale cioè mi chiedo quali e culture Sistiana esprimendo
Dietro ciò che accade dietro le proposte legislative dietro la relazione che le accompagna divieto gli eventi che le hanno caratterizzati
Sta passando una cultura che preoccupa preoccupa per la l'assenza di riconoscimento di una mediazione di possibile terrà i Poteri
E per la presa d'atto diciamo del fatto che i poteri forti entrando in contatto diretto fra di loro e trovano al loro interno le forme di soluzione le forme di definizione diciamo degli elementi del
Sta passando una cultura di forte cristallizzazione delle prassi
Mi sembra uno dei primissimi interventi non ricordo se era stato Salvatore Mannucci suo Pellegrino uno dei primi interventi avevano e evidenziato come ti fatto
Attraverso questo provvedimento legislativo si cerca una ipotesi di cristallizzazione di definizione di qualcosa che è già prassi che già attuato che già realizzato le prassi che hanno caratterizzato molte di queste inchieste anche diventano esplicita lettera sta passando anche una
Cultura che gioca all'interno di categorie forti e i giudici sono una categoria forte Giuliano Pisapia lo evidenziava bene l'intervento precedente è inutile dire sono una categoria che ha una possibilità o meno di a intervenire sulle libertà individuali
E all'interno dicevo di questo passa invece uno strano gioco tra l'individuarli come cittadini qualsiasi
E quindi dire ogni gruppo di cittadini può benissimo proporre fatta la sua proposta e via dicendo tra domandarsi se non si vuole regredire a quando appunto i giudici erano soltanto la bocca della legge che potevano soltanto parlare
Negando loro una qualunque possibilità di intervento dicevo si dosa questo passaggio in continuazione tra che semplici cittadini e contemporaneamente invece una cultura che vede nella loro azione una legittimazione non tanto fondata su uno stretto principio di legalità quanto sempre più fondata su uno stretto principio di consenso un modello di legittimazione consensuale
E pubblicitaria che che lascia estremamente perplessi
Inoltre un altro elemento culturale che anche nel dibattito scusate anche una polemica con pochini interna con qualche intervento secondo me sta passando è che la cultura delle garanzie non è una cultura da affermare come elemento strutturale di una democrazia ma è una cultura in crescita proporre in alcuni casi in alcuni casi no io
Volendo vorrei ipertonia escretore Tripodi non so se è andato via ma pure capire cosa significa garantismo indiscriminato e cosa invece sarebbe il garantismo che discrimina
Mi sembra un ossimoro in qualche modo no diciamo in qualche garanzie tutelate per taluni non per altri e via dicendo cioè passa un'idea
Che una democrazia non si fonde non si struttura sulle proprie regole Massif fondersi struttura sulle emergenze le insorgenze momentanei rispetto alla quale trova con il potere in quel momento più forti le adeguate forme di soluzione
E questo secondo me oltre essere un principio fortemente antidemocratico finisce essere ancora un grossissimo autogol poi per un pensiero progressiste per una sinistra
Ecco in questo contesto culturale secondo me si inserisce e l'elemento inquietante di metodo su cui non mi soffermo che è stato diciamo evidenziato sia nell'introduzione si altri interventi
Sia l'elemento di metodo sia del no q a Biondi quando aveva presentato la sua proposta non non voglio entrare sulla proposta specifica ma l'idea di poter dire come è stato detto da Milano rispetto al notti quella proposta volendo potremmo inondare di fax
Potremmo fare sì che gli italiani non Dino di Bugs con la loro opinione a sostegno del nostro nonno
Questo giocare questo ruolo diciamo ti il corso all'ipotesi pubblicitaria è una ipotesi che va al di là che travalica di limiti consentiti e che è la premessa poi alla formulare una proposta nel contesto di Ciardi di Cernobbio
Formularla guardate bene spostando anche l'ordine del giorno dei problemi sulla giustizia si discuteva di giustizia e si discute a partire da un carnet estremamente pieno di problemi
I problemi per carne pieno che va dalla problema della depenalizzazione della ridefinizione del nostro codice penale al problema delle della legge carceraria
Lei lei l'emergenza carcere non mi ci soffermo e davanti agli occhi di tutti al problema della custodia cautelare cioè un carne pieno di tematiche attorno a cui andare a centrare il confronto sulla giustizia che invece si sposta e questa è la prima operazione attorno a questo che sembra essere diventato il perno attorno cui confrontarsi
Questo elemento di merito
Di metodo scusate e gli elementi di merito che sono stati anche dei pensionati gli elementi di la non punibilità che si fa discendere si badi bene
Ancora da un elemento culturale perché nella relazione si dice che l'idea guida del diritto penale moderno e come non si potrebbe essere d'accordo è non è tanto la giustizia retributiva ma la razionalità rispetto allo scopo
A discendere da questo si va a proporre l'ipotesi contestuale della non punibilità finiti in taluni casi e contemporaneamente lo si evidenziava anche prima dell'assoluta obbligatorietà presentata la custodia cautelare in carcere per gli atti grazie
Ecco
Questi aspetti di metodo e di merito io credo che acquistino la giusta luce se le collochiamo in quegli elementi di trend culturale che lasciano diciamo o lasciano spaventati anche per il consenso piuttosto semplice che trovano nel attraverso diciamo il megafono dell'informazione
E comunque si spostano il dibattito dell'uscita da Tangentopoli dal punto che io credo essere poi l'unico punto centrale io no non sono molto interessato alle soluzioni
Giudiziarie per Tangentopoli penso quello ordinarietà per come aveva scritto appunto Di Lello l'ordinarietà sia il Monti il punto da riaffermare come punto estremamente forte è l'unica strada percorribile
Interessa l'altro problema di come uscire da Tangentopoli cioè Tangentopoli ha rappresentato bene o male nella sua
Nella sua diciamo visione distorta una forma che è stata la forma il modello che lo stato sociale ha assunto in Italia in questi anni
Tangentopoli è stato il nostro deforme modello di stato sociale allora il problema che all'ordine del giorno non è la soluzione giudiziarie di sette cento voli ma è la soluzione politica quale è il modello di stato sociale oggi che noi possiamo su cui possiamo dibattere che possiamo costruire tale che ci permetta diciamo di non ritornare ad una situazione qual era precedente
Tale che ci permetta di a uscire da un'ipotesi di stato sociale anche strettamente clientelare o assente Speziale un meramente retributivo e ci porti ad un'ipotesi dello stato sociale di affermazione forte di alcuni diritti collettivi di diritti sociali appunti
A appunto quali sono le gambe per costruire questo questo io credo che sia per la sinistra
Il tema dell'uscita di Tangentopoli il resto penso che sia un discorso strettamente giudiziario rispetto al quale invece l'ordinarietà Bata affermata con forza
Luigi Manconi poi ultimo intervento Giovanni Russo Spena
Ringrazio molto Mauro Palma per il suo intervento perché Bondi condividendo io ogni parola di ciò che ha detto mi consente di non non ripetere né di
Dovere inquadrare le poche considerazioni che farò dentro come dire una riflessione generale
Io
Sia per risarcimento perché lo stato rimbrottato per chiacchierare da Saraceni sia perché l'intervento di Saraceni
Mi era molto interessato voleva Lugli replicare annuncia e lo faccio in sua assenza dice Luigi Saraceni ci si affida ai giudici questa è una delle radici del partito dei giudici a causa della propria debolezza politica cioè la debolezza politica della sinistra fa sì che nella sinistra tra progressisti si si sviluppi
Un atteggiamento di affidamento
Ha diciamo l'iniziativa dei magistrati credo che questa sia solo una metà una parte e la minore
Di un certo atteggiamento di della ma io penso che ben più consistente sia un altro gruppo di ragioni che sono di natura in primo luogo culturale io vengo da una riunione della Commissione antimafia dove di progressisti come un solo uomo hanno assunto credo per l'ennesima volta la posizione più afflittiva e punitiva in questo caso a proposito del quarantuno bis cioè del regime carcerario
Per i mafiosi in questa situazione io spiazzato isolato incerto come dire vilmente ho taciuto
Non si discuteva dell'abrogazione attenzione non si stava parlando non era tema del confronto l'abrogazione del quarantuno bis
Si discuteva dell'opportunità di prorogare il quarantuno bis per un periodo di tempo tre-quattro anni oppure del suo inserimento permanente nell'ordinamento questo era
L'oggetto del contendere
Ebbene ripeto naturaliter ma anche con una forte tensione come si può dire ideologico emotiva i progressisti come un sol uomo evidentemente erano per l'inserimento permanente del nell'ordinamento del quarantuno bis dunque non in relazione a un uso efficaci
Circoscritto di un regime particolare transitorio bensì a favore di una forzatura l'ennesima come sappiamo del sistema delle garanzie questa importante perché è possibile
Accettabile
In certi casi è opportuno
Decidere in alcune circostanze in presenza di alcune condizioni in base ad alcune valutazioni
Di accettare
Appunto una forzatura ma perché doverla rendere permanente perché dover tradurre uno stato di necessità in una lesione definitiva
Appunto permanente di un sistema di garanzie
Perché
Se non per una come dire perversa attrazione nei confronti di ogni forma di autoritarismo diciamo di un autoritarismo purché sia
Un autoritarismo anti garantista che si legittima ogni volta così come è successo nella storia degli ultimi quindici anni in nome del suo bersaglio
Il bersaglio di questa autoritarismo anti garantismo anti garantista che diventa il nemico assoluto
E successo nel caso del terrorismo politico di destra e di sinistra successo nel caso della grande criminalità organizzata succede in qualche modo certo qui il discorso è più delicato meno immediatamente applicabile nel caso della correzione politica
Ripeto voglio sottoporre a voi con davvero modestia questa situazione in cui io mi son trovato
Per un verso un atteggiamento naturali terra più afflittivo peraltro verso l'imbarazzo e il disagio la difficoltà a trovare in questa situazione una posizione autonoma
Ora la domanda che immediatamente mi si può porre centra questo ragionamento con il tema del dibattito di oggi io credo di sì anzi penso che c'entri e centri moltissimo
Perché questa se non indifferenza minore sensibilità verso le garanzie poco lo sappiamo a una cosa rimanda rimanda cioè un'idea sostanzialista della giustizia e io credo che sia ciò
Proprio questo che spiega la nostra subalternità che prima culturale
E addirittura ancor prima musicologica e poi solo puoi politica accettando quindi
Fece l'interpretazione che suggerisca Saraceni nei confronti della magistratura
E questa subalternità io credo che ci renda anche meno attenti nei confronti come dire della tutela incondizionata e insuperabile di quel fondamento dello Stato di diritto che la divisione dei potenti
E dunque meno attente meno sensibile nei confronti di quel ruolo politico politico proprio nel senso posti tutti Ivo fondativo della politica intesa come ricerche amministrazione del consenso che
La Procura della Repubblica di Milano a assunto continua assumere intende assuma
Mi dispiace che non ci sia Saraceni ma il discorso riguarda anche Nichi Vendola
Io credo che
Nei discorsi fatti e dall'uno e dall'altro e si parla di due persone entrambe assai attive sul piano del garantismo
Poi stimava come dire galleggiava stava alle spalle correva sotto
Come una traccia che però si può identificare anche quando sommersa qualcosa che più nitidamente ha espresso Luigi Saraceni quando diceva attenzione però
I pericoli maggiori per la democrazia non vengono da lì questo l'ho detto molto nettamente
Ben maggiori sono i pericoli che derivano dalla manipolazione del sistema dell'informazione ben maggiori sono i pericoli che derivano da una riduzione
Del diritto di manifestare ora abbia detto Accattone la propoli docente sociale assume un ruolo quasi caricaturale quindi almeno da questo punto di vista sono titolato a protestare sia per il divieto di manifestare sia per eventuali forzature del sistema delle garanzie che vengono fatte
Però quello che mi preme soprattutto dire io ho davvero penso che questo sia uno schema
Logoro
Quello che ogni volta in ragione della congiuntura
Ritiene necessario stilare la gerarchia dei pericoli principali
Concentrare su quello maggiore le energie
Sulla base di un ragionamento che o relativo all'esigenza dello schieramento o relativo all'esigenza del rapporto di forza
Io credo che lo schema del pericolo più grave in relazione al momento sia stato continua a essere una delle cause della debolezza deceduti della sinistra
Perché questo per un verso
Fatalmente al di là delle nostre intenzioni si porta appresso una riproduzione allargata Dell'Atti Uria dell'emergenza relativo via delle leggi speciali Dell'Atti Uria dello stato d'eccezione e perché peraltro verso questo si porta appresso un comportamento tattico un'attenuazione della difesa dei valori una riduzione della radicalità e del rigore nell'affermare principi
Allora quando Saraceni dice
Nel comitato ristretto della Commissione giustizia mi sono trovato da solo io progressista
A votare contro se ho capito bene l'eliminazione dell'automatismo nella custodia cautelare dice appunto un punto quello che un punto di forza ma è un punto di forza che mai siamo stati capaci di rendere messaggio nei confronti dell'opinione pubblica mobilitazione collettiva punto di programma
In sostanza e anche qui quello che diceva Niki Vendola se siamo afasici
Rispetto al falso garantismo guardate Madison a me la conseguenza del maggior numero di tribune da cui altri possono gridare
Non ne l'esito di una più accorta manipolazione dell'opinione pubblica che altri possano fare
Io credo che sia l'esito inevitabile e merita atto di una nostra vera e propria impotenza a dire incapacità di dire non volontà di dire
Cioè noi continueremo a essere stretti in un angolo tra un'emergenza e l'altra sempre incapaci di un discorso autonomo perché nei confronti del quarantuno bis noi come è successo questo pomeriggio in sede di Commissione antimafia il nome di un nemico principale trasformato in nemico assoluto quindi la mafia rinunciamo hanno costretto Principi rinunciamo a nostri valori rinunciamo a punti qualificanti anche del nostro programma sentendoci per giunta costretti a rinunciarvi perché la tutela di questi valori è nelle mani di nostri avversari ecco io credo che se ancora continuiamo a ragionare sulla base dello schema che i nemici dei nostri nemici sono nostri amici degli amici dei nostri luci sono nostri amici io credo che la nostra fasi ai destinata trasformarsi in un mutismo permanente
Sì credo che non sia necessario a questo punto
Perché vi sono stati ottimi interventi che condivide così come condivide lo dico non ritualmente
L'intervento introduttivo di Ersilia credo sia nel non necessaria appunto intervenire lo faceva anche Palma poco fa nel merito nella proposta di legge del pool
Certamente importanti che cacche va colto in tutta la sua importanza di cui appunto io non condivido come altri interventi gli assi portanti
Allora mi limiterò ad un punto abbastanza abbastanza brevemente spero
Premettendo dicendo che io sono molto soddisfatto di questo convegno anzi ringrazio il gruppo ed Ersilia
Grave l'organizzatore
Si tratta di un convegno che costituisce probabilmente un punto di rottura importante per cui bisogna certamente lavorare io credo che ad un punto di rottura culturale anche per la sinistra per i parlamentari
Progressisti
Su un punto che è estremamente delicato su un nervo scoperto
Qui non stiamo discutendo astrattamente appunto di garantismo io condivido ovviamente appieno de intervento
Che faceva Nichi faceva Nichi Vendola
Voglio dire che
Vi sono stati
Dei compagni democratici che non hanno atteso in qualche modo questo momento anche per tentare di dare una spiegazione complessiva
Di Tangentopoli il suo significato politico anche nel passaggio nella transizione di questa fase capitale
E del suo stato
Quando appunto abbiamo parlato
Del rinnovamento di un ceto politico in quanto il capitale dovrà fare a meno
Doveva fare almeno all'interno di una crisi di sovrapproduzione di una crisi recessiva
Dei costi eccessivi di uno Stato assistenziale
E quindi da fare a meno
Dei Pomicino nella mediazione appunto che giustamente mi chiamava la mediazione consociativa
Non andava atteso questo momento per dire che non ci parti non ci piacevano i cortei operai e che avevano gli striscioni appunto viva Di Pietro sapendo che questo avrebbe appunto sboccato in qualche modo a destra e qual è la concezione appunto
In qualche modo giustizialista che a livello di massa
Tra rompeva in questo modo in una fase storica che insisto è particolarmente delicata è particolarmente delicata qui c'è tutta la fa sia anche dirlo anzi gli errori
Che poi oggi sono tuttora perseguiti credo
Della sinistra
Qui è probabilmente l'incapacità di leggere il problema della transizione dello Stato ma è un problema
Eccessivamente eccessivamente grosso per trattarlo dieci minuti
Ma credo che quanto più ecco lo dico con uno slogan quando più riusciremo ad essere garantisti nel senso rispetto allo stato di diritto del principio di legalità e di legittimità tanto più riusciremo indubbiamente a chiudere la bocca quello al garantismo peloso in qualche modo dei potenti
Quali sono quali sono i punti che mi preoccupano maggiormente
Beh il primo ma lo diceva bene Palma non lo ripeto io tra l'altro come collaboratore di Antigone condivido completamente tutta la sua produzione le proposte anche normative
Che fa come collaborazione gruppi parlamentari l'associazione Antigone
Il primo punto indubbiamente è stata quello di bloccare la discussione che si è aperta pur nella maniera sgangherata e di giustizia di classe
Ebbene con questa da Berta dal decreto Biondi
La sensibilizzazione che si espresse insomma in un dibattito culturale
C'era qualcuno di noi che l'attendeva probabilmente da lontano settantacinque anche
Essendo se l'interessato diciamo per motivi professionali la sensibile azione sensibilizzazione che si espresse sui temi della pena nel carcere della custodia cautelare
Discussione che andrebbe a punta anche affiancata da altri incisivi provvedimenti a proposito di depenalizzazione di dei carceri trazione
Ma il secondo punto quello mi pare fondamentale e che la proposta del pool
Mani pulite è una proposta
Fortemente simboliche io credo che il merito sia quasi come dire o un accidente all'interno di quella proposta poi ovviamente è congruente per coerente che è un'operazione politica e quindi su questo punto diciamo poi da dirigente politico quindi non faccio più non faccio più il il docente universitario in questa sede le cose dette in termini tecnici
Sono convincenti Issime Societé molto meglio di quanto io saprei
Ma allora mi interessa invece sottolineare il pericolo che risiede nell'aspetto simbolico della proposta c'è una proposta
Che per come si è voluto è venuta avanti per come si prospetta oggi alla società queste il punto che mi interessa di più
Mi fa dire che ci troviamo di fronte ad una proposta tutta politica e di assetti di potere gli assetti di potere in una fase di transizione da quella che viene chiamata la prima passaggio dalla prima alla seconda Repubblica
Cioè cioè a me che mi preoccupa maggiormente la sgradevole sensazione proprio di una sola determinazione politica nell'iniziativa di Cernobbio
Chiarita solidale vocazione di Sagunto peraltro non non nuova l'aveva già fatto se non ricordo male cardinale Pappalardo parlando a Palermo richiamata appunto da Di Pietro
Che giustamente ricordo se non se non cito male cito cita mente un'espressione di Rina Gagliardi un editoriale sul Manifesto e condivido completamente che ci può far parlare si fa parlare di una sorta di conto CP consociativismo toglie notista la giapponese non è il vecchio consociativismo non è il vecchio
Corporativismo appunto ma erano a forma di corporativismo proprio molto moderno moderno non arretrato non si tratta di un arretrato patto fra il potere ma del nuovo patto fra poteri di un moderno patto fra potere fra fra poteri che rappresenta un appunto la modernità in qualche modo la seconda Repubblica che e che quindi assumono anche una trasformazione gli assetti economici assetti strutturali il passaggio ad una nuova fase organizzazione lavoro la produzione appunto il toyotismo appunto a in questo senso alla giapponese
Come dato
Fondamentale e credo che vada letto vada letto l'operazione politica qui vado con l'accetta per chiudere in maniera paradossale però credo che di questo la sinistra anche debba interessarsi oltre le cose che dicevano ovviamente avendo la Palma
Manconi negli ultimi interventi quindi è un grosso punto di pericolo
Non dobbiamo essere elitari in qualche modo noi qui in un convegno praticamente senza contraddittorio diciamo tutto schierato in qualche modo sua intelligente mi pare in linea garantiste sente gente linea politica
Innanzitutto dobbiamo saper parlare col nostro popolo tra virgolette col popolo di sinistra con la sua cultura dobbiamo confrontarci con esso io
Che sono ancora mi dico ancora comunista
Gramsciano in qualche modo so per lo meno dalle mie letture che il mio partito che il partito dall'estro intellettuale collettivo capace in certi momenti di andare fortemente controcorrente di assumere anche il ruolo pedagogico di massa per così dire formare la persona nuova formare nuove la nuova società le nuove concezioni culturali
Ecco io credo che non siamo a questo che la sinistra questo che le forme politiche i partiti oggi a partire voglio dire da da meno alle mie responsabilità da noi non siamo a questo quindi è una grossa battaglia da fare
Di fronte ad una situazione che è estremamente pericolosa forse è sottintesa negli interventi di oggi sì lo accennava è tenuta un po'in ombra cioè cosa significa perché voglio leggerlo così in filigrana
Senza voler essere accusato di dietrologia cosa significa la prefazione
Di Cossiga che non abbiamo atteso però verità che non abbiamo atteso diceva come ingiustamente verso noi stessi miti abbiamo dovuta
Forte nel nostro Paese anche dei poteri occulti al nostro Paese come ben sappiamo cosa significa
Assumere da parte di Cossiga
La rinascita come la chiama della grande nazione Italia con una chiamata prefazione attraverso dei giudici
Che non possono essere più considerati dei magistrati in quanto sono senza saperlo dei politici cioè dei fondatori della nuova Italia
C'è e quando questi nuovi fondatori vengono visti appunto come dei buoni padri di famiglia giusti vendicativi Burba il popolo popolare
Popolani che parlano che parlano di Maria popolare magari portano anche la maglietta porta la canottiera come Bossi e non
Non condivido l'opinione del compagno D'Alema quando parla della lega in termini positivi dice ha degli aspetti popolani e che io credo che invece sia quest'insieme di giustizialismo di populismo sia estremamente negativo
E allora voglio dire abbiamo colto fino in fondo forse questo è il primo compito di una cultura critica di sinistra la vera pericolosità di quest'operazione nell'edificazione del nuovo Stato dello Stato la Seconda Repubblica che cos'è questo mix Baggio stizzita di Isma'e populismo del buon padre di famiglia con uno sbocco autoritario di un senso comune autoritario Cervia è uno che
L'azione fortemente simbolica sia nel senso appunto di un corporativismo toglie notista ma qui già ne hanno parlato appunto altri interventi
Sia in termini di costruzione di uno stato di tipo peronista
Probabilmente lì dove nell'accordo di questi poteri
Il governo Berlusconi plebiscitario eccetera e i suoi palazzi e Nieri sono visti troppo debole sono visto come un passaggio verso una nuova costruzione di una struttura statale
E di assetti di potere economico in cui scendere in campo quindi come dire un altro ceto dominante io non sto dicendo che Di Pietro in prima persona dico un alto ceto dominante che a quel tipo di cultura e consolida quindi il gruppo dirigente della Seconda Repubblica
E quale base di massa questo atto
Il terzo punto la voglio solo lanciato io sono estremamente preoccupato i compagni che mi conoscono nel dibattito interno al mio partito lo sanno che io sono estremamente preoccupato quale base di massa anche per la fase della sinistra ma non solo dalla parte della sinistra quale basta Dimas sa a quest'operazione in una fase di incertezza disorientamento di massa in cui nelle viscere la società si muovono dei movimenti tordi le movimenti torbidi in qualche modo
Di tipo reazionario cioè voglio dire
Sibila ipotizzare attraverso questa operazione ma insieme a tante altre operazioni che qui non abbiamo il tempo di citare il passaggio ecco da un berlusconismo dà un pessimo berlusconismo che dobbiamo sconfiggere
Ha una forma di gollismo mediocre senza dei gol queste punto un gollismo mediocre senza regole ecco e con ecco una fase storica completamente diverso e con attenzione è una temperie storica completamente diversa e questo mi pare
Che insieme agli altri compiti che alla sinistra assegnavano gli interventi precedenti sui quali son completamente d'accordo sul piano parlamentare riportare l'ordine lavori sui temi della pena nel carcere
E così via
Ripensare lo stato sociale come diceva Palma ma dobbiamo anche comprendere cosa sta accadendo c'è la sinistra e progressisti so realmente avvertiti di quello che sta accadendo o leggono queste operazioni tutte come segmentate separate in qualche modo ruolo all'altro
Si sta sostituendo attraverso l'egemonia culturale sulla base di mass sa del reazionaria che si sta in qualche modo formando questa egemonia del buon padre di famiglia Cappa può diventare gollismo nella conduzione della Seconda Repubblica allora qui siamo probabilmente al punto di partenza
Agiamo su tutti i temi che gli interventi hanno detto i temi c'era la pratica politica dell'iniziativa del conflitto anche oserei dire perché anche il termine del conflitto sindacale e conflitto operaio della cultura della differenza
Sono temi non affastellati ma da porre al centro ma forse ciò che ci dice l'episodio Cernobbio la prefazione di Cossiga e così via si dice soprattutto dalla sinistra deve ricominciare pensa a ripensare la democrazia a ripensare lo Stato e da un compito propositiva e progettuale nel momento in cui si parla di Seconda Repubblica e questo mi sembra anche una lezione forse
Che a voi appare astratta paradossale mamme sembra essere tutte in Terna come lezione per la sinistra e per i progressisti dentro l'operazione simbolica del pool Mani pulite
No no io voglio soltanto ringraziare tutti quanti
In particolare voglio anche ringraziare Stefano Anastasia che ha lavorato insieme con me e con il gruppo
E voglio o riprendere tematizzato soltanto i filoni su cui dobbiamo continuare a lavorare
Perché sento che stasera si è prodotto un fatto importante e Nichi Vendola giustamente più volte sottolineato nel suo intervento e però sento che abbiamo ancora tanto cammino da percorrere
La sesta contraddizione che è stata qui ricordata da Luigi Manconi rispetto a quanto è accaduto oggi in Commissione antimafia evidentemente ci dice che ancora tanto il cammino da fare
Io non so che cosa accadrà se quarantanove bis diventerà uno strumento ordinario
Credo che però abbiamo necessità anche su questo innanzitutto a partire da questo come sinistra non soltanto di riflettere conoscere capire l'esperienza
Ma anche il tentare con coerenza le risposte che non possono essere quella soltanto di una repressione che poi finisce può colpire più soggetti io credo che anche su questo
Forse dobbiamo non dico liberarci da timori ma tentare di capire che il superamento dalla cultura dell'emergenza è qualche cosa che si colga su tutti i terreni e non soltanto su alcuni perché credo che anche su questa questione sacrosanta di impedire mai più ai mafiosi quel rapporto con l'esterno una sinistra che vuole essere coerente con una cultura delle garanzie che sostanza stessa della democrazia
Fa il modo attraverso anche le sue battaglie di pretendere dallo Stato di costruire strumenti per impedire questo collegamento e non invece
Ricorrere a questioni come quello del quarantanove bis io voglio dirlo questo anche
Perché personalmente anche quando ne abbiamo discusso la prima volta quindi Senato ho avuto un atteggiamento molto fermo anche su questa questione la cultura delle garanzie la dico così forse sarò anche schematica non credo che sia qualche cosa che si possano separare dividere a secondo dell'oggetto su cui stiamo discutendo
E quindi credo che questo sia uno dei primi terreni su cui dobbiamo continuare a lavorare cultura delle garanzie secondo terreno
è la questione della democrazia e forse il primo ma insomma ma è la questione democrazia perché anche a me convince poco ragionamento
Che anche di fronte a quello che sta accadendo oggi andiamo a tentare di capire qual è il pericolo maggiore per la democrazia
Credo che il pericolo maggiore per la democrazia
Sia innanzitutto in un'alterazione dell'equilibrio tra i poteri e nel fatto che noi stessi diventiamo afasici rinunciamo a discutere a decidere a ridisegnare le nuove regole momento in cui quello che era stato e che avevamo pensato il controllo che avveniva è che deve avvenire innanzitutto a dire attraverso il ruolo delle istituzioni viene messo in discussione siamo ridisegnando più complessivamente le regole della democrazia
Non credo che possono esserci poteri neutrali o neutri così come si vogliono chiamare credo che anche rispetto ai poteri neutri o neutrali ci sia la possibilità di insegnare quelle regole per cui quei Molteni né tre note o neutrali siano sottoposti o siano dentro una trama di ragionamento
Che veda una possibilità di un controllo popolare dobbiamo capire come in che modo la questione che qui è stata posta da pellegrino dell'organizzazione anche della magistratura ed era giù dizione è una questione vera che davanti a noi
E su cui dobbiamo continuare a lavorare
Adesso o filone di ricerca
Perché credo che l'afasia anche su Tangentopoli
Non sia stata qualche cosa dettata soltanto da una subalternità o da quella voglia appunto di vedere alcuni della sopra crisi da politiche alcuni che precipitavano dentro quella crisi credo che la fa sia sia dovuta
A ben altre ragioni terza questione su cui lavorare io credo e nuove intere vie interrogarci Rispetto alle ragioni ideali Tangentopoli a perché siamo a questo punto pensando che non può esserci nessuna soluzione giudiziaria e dire finalmente anche come sinistra l'uscita da Tangentopoli è qualche cosa che teorizzata così è sbagliata
Embra molto convincente e però io vogliono interrogarmi di nuovo sul perché e sulle ragioni Tangentopoli perché per esempio quando spaziali questa sera diceva ricostruendo anche lei le prime tappe di Tangentopoli di quello che è accaduto a Milano
Guardate che c'è stata una fase in cui parti del capitalismo sono rispetto alla magistratura sono entrati in contatto o perché c'era la necessità per un'economia in crisi di trovare essa stessa una via di uscita poneva una questione molto seria
Che io credo ancora debba essere indagata da tutti quanti noi e soprattutto a sinistra oggi le condizioni sono altre oggi l'economia potere forte
Pensa di poter direttamente mediare contrattare con un altro potere forte con la giustizia e costruire essa stessa le regole del mercato e chiedere alla giustizia di essere il potere neutro che controlla facendo e mettendo tra parenti tutti gli altri poteri quindi credo che su questo dobbiamo continuare a lavorare
Detti per sommi capi e mi scuso anche modo rozzo i filoni di ricerca ce ne sarebbero molti altri credo che forse un po'tutti quanti la chiude proprio appunto a questi una democrazia oggi anche in termini di sostanza
E c'è ed a capire come ci muoviamo nell'immediato tra l'altro stasera qui avrebbe dovuto esserci anche saldi ma era ammalato e quindi non abbiamo avuto anche questa voce sarebbe stato interessante sentirla
Per capire come ci muoviamo perché io sento appunto ancora molto timida la riflessione a sinistra e ho letto abbiamo tutti quanti ascoltato nei giorni appunto seguenti a questo disagio che veniva avanti e anche riflessioni che da una parte e sembravano quasi plaudire a questa ennesima al presa di posizione di magistrati
Dall'altra certo anche in maniera timida tentare di discostarsi però a me quello che preoccupa di più alla sostanza della questione che dobbiamo affrontare credo che ci siano all'Inter hanno delle forze progressiste
E da aprire confronti riflessioni in maniera anche molto urgente se è vero che qui al Senato si apre la sessione giustizia perché da più parti sento appunto il patteggiamento
Sulla questione delle un puritano capito beh cioè sento che ci sono cose interessantissime e finalmente riprendiamo la parola su questo ma sento ancora che ci sono delle esitazioni vorrei capire di più io voglio dirla proprio così io sono per la via ordinaria
Sono perché a sinistra ci battiamo perché ci sia la normalità che se e la celebrazione dei processi
E sono anche perché la sinistra riprendere le sue mani quello che spazialità definita la bonifica del Codice di procedura penale io possiamo anche chiamarla in altro modo io senta ancora proprio molto viva quella ferita inferta col decreto Scotti Martelli
E siccome personalmente ma insieme al mio gruppo allora su questo dato battaglia credo che oggi ci siano le condizioni per le e questa questione perché lasciare o a Biondi o ad altri la questione la parità tra accusa e difesa mi sembra che sia una questione che noi dobbiamo prenderne nostre mani e credo che abbiamo tra l'altro tutte le competenze per poterci lavorare
Lavorare seriamente ultimissima cosa vorrei dire de un'annotazione politica adesso da ultimo ci ritornava a sud Giovanni Russo Spena noi dobbiamo anche
Tentare di lavorare e quindi mi auguro che altre iniziative seguano sempre più forti dell'insieme della sinistra dei progressisti anche per costruire altro senso comune
Perché insomma quando i magistrati sono andato in televisione
E hanno tuonato contro il decreto Biondi ha fatto anche comodo che questo avvenisse personalmente già allora io ho detto che non mi convinceva con l'atteggiamento e gialloblu visto quell'atteggiamento di magistrati qualche cosa che dentro aveva d'Mini che potevano appunto costruire condizioni anche di inquinamento anche nella sostanza la democrazia perché quando un magistrato Palin televisione e si rivolge direttamente al popolo beh avvengono le cose che ci devono far pensare
E quel momento la cosa però faceva comodo e tanti a sinistra hanno addirittura inneggiato a questa presenza di magistrati senso comune di tanti e che appunto c'è Di Pietro Di Pietro trova la soluzione e tanti anche perché la stampa coi nona interessa e non sempre su questa vicenda riesce a mettere in campo
I contenuti veri di delle di quelli di ciò che stiamo discutendo
E il senso comune in questo momento nel migliore dei casi e di disorientamento e di disorientamento ora che abbiamo necessità invece di tornare su di far ragionare
Di far capire quello che sta accadendo lasciatemi usare una provocazione
Se Berlusconi quando gli è stato proposto il disegno di legge e non è si è avuto dietro le sue spalle l'episodio Biondi e il decreto Biondi e avesse accettato di presentare quella proposta o le hanno avuto l'Italia in rivolta avremmo avuto l'Italia rivolta perché il merito di quella proposta è tale da direi che in realtà e sul passato e sul futuro si possano produrre dei colpi di spugna certe soprattutto sul futuro le cose anche detta da Saraceni ed altri
Dicono che concretamente nei fatti si può o non avere dei risultati concreti e però il messaggio simbolico culturale che viene mandato il messaggio terribile viene detto c'è un'immunità preventiva che viene garantita da alcuni soggetti forti ma sono gli imprenditori ora se noi riusciamo a lei vere nell'immaginario collettivo questa questione e i veri significati di questo disegno di legge io credo che riusciamo a costruire anche un orientamento che era una par comincia finalmente a drizzare le antenne rispetto al giustizialismo e dall'altra capire che se si vuole uscire dalla crisi di questo Paese non si può delegare a nessuno e tanto meno dei magistrati