Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì venticinque novembre questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta due i temi di cui ci occuperemo quest'oggi e due gli articoli tra l'altro che leggeremo perché sono molto lunghi e approfonditi
Ma ne vale la pena il primo riguarda l'Europa in parte le conseguenze della guerra della Russia contro l'Ucraina ma non solo
Anche come sta cambiando il potere a livello globale la rivalità tra Stati Uniti e Cina la risposta degli Stati Uniti alla progressione della Cina
E l'impatto che questo ha sul vecchio continente il titolo
Del della copertina dell'Economist e del suo principale editoriale e questo l'Europa di fronte una lunga crisi di energia e geopolitica questo la indebolirà e mila c'era la sua posizione globale l'altro tema che parzialmente legato
Sono proprio i rapporti tra la Cina e l'Occidente
Dal vertice del G venti di di Bali si è avuta l'impressione di un miglioramento delle relazioni tra Pechino e le capitali occidentali a partire ovviamente dal faccia a faccia tra giù by del Necci Jinping ma come sottolinea del mondo oggi in un'analisi di Fredrik Lemaitre dietro le strette di mano la rivalità tra Cina e Occidente continua confermato alla testa del partito circondato da dirigenti che gli devono tutto c'è Jinping mostra
Una fiducia di ferro ed è proprio la Cina a voler
In qualche modo proseguire questa rivalità secondo l'Hammond
Partiamo però dall'Europa
Dalla copertina il principale editoriale dell'Economist questo il titolo l'Europa di fronte una lunga crisi di energie geopolitica questo la indebolirà e minacce era la sua posizione
Globale scrive il settimanale britannico se si chiede agli amici dell'Europa in giro per il mondo cosa pensano delle prospettive del vecchio continente
Spesso rispondono con due reazioni emotive di tipo diverso
Una è l'ammirazione nella battaglia per aiutare l'Ucraina il resistere all'aggressione russa l'Europa ha mostrato unità grinta è una volontà di sostenere costi enormi per difendere dei principi
Ma la seconda reazione un'altra eh allarme una brutale stretta economica metterà alla prova la resilienza dell'Europa nel due mila ventitré e oltre
C'è il crescente timore che la trasformazione del sistema energetico globale il populismo economico americano
E le fratture geo politiche minacci nulla competitività di lungo periodo dell'Unione europea e dei paesi che non ne sono membri compreso il Regno Unito non è solo la prosperità del continente essere a rischio ma anche la salute dell'alleanza atlantica
Non lasciatevi ingannare prosegue l'Economist dall'afflusso di buone notizie che arrivano dall'Europa in queste ultime settimane
I prezzi dell'energia sono in calo rispetto all'Estate grazie temperature eccezionalmente alte gli stoccaggi sono ancora quasi pieni
Ma la crisi energetica è ancora carica di pericoli i prezzi del gas sono sei volte superiori alla loro media di lungo periodo
Il ventidue novembre la Russia ha minacciato di limitare i flussi dell'ultimo gasdotto operativo verso l'Europa
Gli stock di gas europei dovranno essere riempiti nuovamente nel due mila ventitré ma questa volta senza il gas russo la differenza
Del due mila e ventidue
L'arma energetica di Vladimir Putin prosegue l'Economist comporta un prezzo che va oltre l'Ucraina
I nostri modelli suggeriscono che in un inverno normale un aumento del dieci per cento dei prezzi reali dell'Energia
Può essere associato a un aumento dello zero virgola sei per cento dei decessi la crisi energetica di quest'anno potrebbe dunque causare oltre cento mila morti in più di anziani in tutta Europa
In questo caso l'arma energetica di Putin potrebbe costare più vite fuori dall'Ucraina di quante nei costi no
L'artiglieria i missili e i droni russi che Putin utilizza direttamente contro l'Ucraina
Questo motivo in più per cui la resistenza dell'Ucraina la Russia è una lotta che riguarda direttamente l'Europa spiega l'economista
La guerra sta anche creando vulnerabilità finanziarie inflazione energetica si sta riversando sul resto dell'economia europea creando un grave dilemma per la Banca centrale europea
La BCE deve aumentare i tassi di interesse per tentare di tenere sotto controllo i prezzi ma se si spingerà troppo oltre potrebbe destabilizzare i membri più deboli della zona euro non ultima l'Italia altamente indebitata
Inoltre mentre infuria la crisi energetica la guerra ha messo in luce una vulnerabilità del modello di business europeo troppo in prese industriali europei in particolare quelle tedesche hanno fatto affidamento su abbondanti forniture di gas dalla Russia a basso costo
Molte imprese sono anche diventate più dipendenti da un'altra autocrazia la Cina come loro mercato finale la prospettiva di una rottura delle relazioni con la Russia di costi strutturalmente più elevati e di un disaccoppiamento tra l'occidente la Cina significano che ci sarà una resa dei conti anche all'interno di molti consigli d'amministrazione queste paure
Va avanti l'Economist sono state amplificate dal nazionalismo economico americano che minaccia di portare negli Stati Uniti a un vortice di sussidi e protezionismo
L'inflation Reduction Act la legge sulla riduzione dell'inflazione del presidente by the end prevede quattrocento miliardi di dollari di sussidi per energia produzione trasporti e include
Misure match in America un Medina America cioè fondamentalmente sussidi alle imprese che producono in America
Per molti versi questo schema ricorda le politiche industriali che la Cina perseguito per decenni mentre gli altri due pilastri dell'economia mondana mondiale cioè città e Stati Uniti
Diventano più interventisti e protezionisti l'Europa con la sua bizzarra insistenza nel sostenere le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio sul libero scambio ne appare come il babbeo di turno
Le imprese stanno già rispondendo ai sussidi North volto una startupper svedese di batterie
A dichiarato di voler espandere la sua produzione in America
Iberdrola una scelta energetica spagnola sta investendo il doppino America rispetto all'Unione Europea
Molti leader avvertono che la combinazione di energia costosa e sussidi americani espone l'Europa al rischio di de industrializzazione di massa
Basche è un gigante chimico tedesco recentemente ha svelato i suoi piani per ridurre permanentemente le sue operazioni in Europa non aiuta il fatto che anche l'Europa stia invecchiando più velocemente
Dell'America
La perdita di investimenti va avanti l'economista rende l'Europa più povera e alimenta un senso di declino della sua forza economica
Rispetto alla sua traiettoria del PIL Precorvi dell'Europa ha fatto peggio di qualsiasi altro blocco economico delle cento in prese di maggior valore al mondo solo quattordici sono Europee i politici saranno tentati di gettare all'aria libro delle regole e rispondere con propri sussidi in una corsa ad aiutare le imprese nazionali il ministro dell'economia tedesco accusato l'America di sottrarre Investimenti il presidente francese mano al Macro chiesto un risveglio europeo
Così la polemica sui sussidi alimenta anche le tensioni politiche tra neri Ca'e
Europa
Il sostegno finanziario e militare degli Stati Uniti all'Ucraina supera di gran lunga quello dell'Europa e nel momento in cui si sposta verso l'Asia per affrontare la sfida della Cina l'America ricco è e continua a essere irritata del fatto che l'Unione
Europea non paghi per la propria sicurezza la maggior parte dei membri della NATO non è riuscita a raggiungere l'obiettivo di spendere il due per cento del PIL per la difesa l'Unione europea è stata incredibilmente ingenua sull'aggressione russa sebbene la guerra abbia unito America ed Europa dopo le rotture degli anni Trump il pericolo e che un lungo conflitto le tensioni economiche gradualmente portino a una nuova separazione
Putin il presidente cinese Shi Jinping ne sarebbero felicissimi per evitare questa spaccatura pericolosa secondo l'Economist l'America deve vedere il quadro più ampio la Big Picture
Il protezionismo D by the minaccia di prosciugare l'Europa di vitalità anche se l'America sostiene l'esercito ucraino in via flotte di petroliere attraverso l'Atlantico per rifornire l'Europa d'energia
L'obiettivo principale della by dei nomi ed impedire alla Cina di dominare settori industriali chiave
Ma l'America non ha alcun interesse strategico sottrarre investimenti agli europei
L'amministrazione dovrebbe anche fare in modo che le imprese europee possono avere accesso ai suoi sussidi energetici e integrare più profondamente i mercati energetici transatlantici
L'Europa nel nel frattempo deve si protegge per la sua economia della stretta energetica
I Reggi hip i governi che giustamente vogliono sovvenzionare consumatori impresa e per i loro bisogni energetici di base dovrebbero
Però anche limitare la domanda applicando prezzi più elevati al margine come come fa la Germania
Per abbassare i prezzi
E nel genetici nel lungo periodo l'Europa dovrebbe accelerare la rivoluzione delle rinnovabili mantenendo i mercati dell'Energia aperti alla concorrenza
L'Europa deve anche adattarsi a una nuova realtà sulla sicurezza questo significa spendere di più per la difesa in modo che
Posso assumersi l'onere nel momento in cui l'America si sposta verso l'Asia
Oltre all'ammirazione
E all'allarme l'altro sentimento che governa le relazioni transatlantiche e la frustrazione ricorda l'economista
L'America è irritata dal torpore economico dell'Europa e dalla sua incapacità di difendersi l'Europa indignata dal populismo economico americano
Ma proprio come l'Europa non deve dividersi sulla guerra è fondamentale che la più potente alleanza democratica della storia
Si adatti a questa nuova situazione e resista così l'Economist nel suo editoriale
Di questa settimana
Il principale almeno invece sui rapporti tra Cina in Occidente vale
La pena leggere una un'altra analisi anche questa abbastanza lunga di le monde firmata tre di che Lemaitre che il corrispondente
Da Pechino che dà una lettura un po'diverso rispetto ad altri giornali
Internazionali su il miglioramento delle relazioni tra la tra la Cina e l'Occidente dopo durante e dopo il vertice del G venti di Bali a partire ovviamente dal faccia a faccia tra Giuba idem
Pesci Jinping dietro le strette di mano la rivalità tra Cina e Occidente continua scrive le monde dopo la guerra fredda la distensione
Le immagini che il quattordici novembre mostravano Giuba identici Jinping sorridenti che si stringevano la mano come vecchi amici felici di ritrovarsi
E poi tre ore più tardi l'ottimismo dell'ENI del delle delegazioni cinese americana al termine del faccia a faccia a margine del G20 a Bali
Sembrano confermare questo scenario cioè quello della distensione ma quelle immagini sono in parte ingannevoli quell'incontro ha permesso sì di mettere provvisoriamente fine al degrada vento delle relazioni tra Washington e Pechino ma in nessun caso risolvere le divergenze che oppongono la Cina agli occidentali Taiwan Ucraina Corea del Nord diritti umani guerra tecnologica
Marro vinta le vicina su nessuno di questi contenziosi sci ha fatto il minimo gesto nei confronti dei leader occidentali
Giù Weiden scrive nel mondo dichiarato di non credere a un attacco imminente
Cossutta Eluana da parte della Cina
Eccoci dunque rassicurati ma in realtà Shinji intende non ha rinunciato minimamente alla riunificazione
Ha persino qualificato la questione di Taiwan come la prima linea rossa da non superare nelle relazioni sino americane e Fredrik Lemaitre sottolinea che la prima volta che ci Jinping fissa
Una linea rossa a un leader straniero confermato la testa del Partito comunista cinese in ottobre circondato da dirigenti che gli devono tutto l'ormai presidente a vita mostra una fiducia inscalfibile
Nel marzo due mila e ventuno i due principali diplomatici cinesi
Incontrando Anchorage in Alaska ai loro mollo di americani avevano indicato alla squadra mai delle che non intendevano ricevere lezioni da parte degli Stati Uniti
Alcuni diplomatici occidentali vi hanno visto l'inizio di una nuova era diplomatica a Bali ci Jinping ha fatto un passo in più
Ha dato una lezione al primo ministro canadese
Nel corso del G venti una telecamera filmato un incontro apparentemente fortuito Rashid Jinping Justin trovando durante il quale il presidente cinese duramente rimproverato il suo omologo canadese per aver divulgato alla stampa il contenuto di una conversazione che avevano avuto alla vigilia
Andare a raccontare i giornali quello che è stato detto durante la nostra conversazione non è appropriato
In più non è il modo in cui la discussione sia svolta serve rispetto reciproco o le conseguenze saranno imprevedibili ha minacciato sci
Rivolgendosi a Turoldo che è riuscito comunque a rispondere che in Canada crediamo in un dialogo libero aperto e franco ma uscito manifestamente destabilizzato da questo
Da questo incidente anche qui però c'è una nuova era che si segnala allo stesso modo se esci non ha incontrato il premier britannico lisci su un'acca
Non è per ragioni di mancanza di tempo come è stato detto ma per dimostrare la forte insoddisfazione di Pechino nei confronti di un Governo che sta pensando di vendere armi a Tai Wan
Sci non si è mostrato più aperto nei confronti dei Paesi asiatici vicini agli Stati Uniti
Il comunicato cinese pubblicato dopo il suo incontro con il presidente sudcoreano non menziona la Corea del Nord malgrado il fatto che se Hull abbia auspicato un ruolo più attivo e costruttivo di Pechino di fronte alle minacce nucleari di Pyongyang
Quanto al resoconto dopo l'incontro con il premier giapponese fu un mio Tisci da
Sì quello menzione esplicitamente Tai Wan ma in questo modo la Cina non accetta nessun pretesto per ingerenze nei suoi affari interni
Per contro non viene menzionato nel resoconto il Marr orientale vicina che invece è stato qualificato come una grave preoccupazione dal Giappone
Insomma è una una strategia molto aggressiva quella dotata da sci Jinping e secondo nel mondo porta in parte i suoi frutti
Meno di tre giorni dopo un incontro tra sci e il primo ministro olandese Mark Rutte sempre a Bali durante il G venti incontro durante il quale il presidente cinese ha messo l'olandese in guardia contro la politicizzazione del commercio permette
Anzi nonché tutte il ministro olandese del commercio
A precisato
Che i Paesi Bassi non seguiranno alla lettera le misure americane sui semiconduttori la posta in gioco qual è le esportazioni dei macchinari concepiti da a se M. L. che è un colosso per
Perché fabbrica macchine per fabbricare semiconduttori
E di cui ovviamente la Cina ha bisogno Allo stesso modo dopo la ripresa del dialogo tra sci e il premier australiano Anthony albanese quest'ultimo ha dichiarato che il suo governo non sosteneva più la candidatura di Taiwan per entrare
Nella partnership tra specifica globale progressista un accordo di libero scambio tra una dei cigni in di
Paesi
Io occidentali tuttavia non sono naïf prosegue le monde mentre il carcere tedesco OLAF Scholz era a Bali Franziska Brant Nerra Segretario di Stato l'economia e alla protezione del clima era a Tai Wan
In pieno oggi venti lo Spiegel ha pubblicato un documento confidenziale inviato dal ministero degli esteri tedesco alla cancelleria che raccomanda di definire la Cina come un partner un concorrente o rivale sistemico
Ma sottolineando che gli ultimi due a spetti prendono sempre più peso
Per il resto in nome della sicurezza alla Germania bloccato inizio novembre la vendita di una società di semiconduttori nel mossa una città svedese filiale della Shoah succitati cinese sia microelettronics il governo britannico ha fatto ancora di meglio o peggio
Ordinando alle Xperia una filiale olandese del gruppo cinese o in teche di rivendere almeno l'ottantasei per cento delle sue partecipazioni nella Newport buffer Fab
Impresa britannica specializzata nei semiconduttori quell'ottantasei sei per cento era stato acquisito
Alcuni anni fa dunque una decisione retroattiva
Qual è qual è la conclusione di le Monde indebolito dalle difficoltà della Russia in Ucraina sci Jinping ha voluto si calmare
Le tensioni con Washington ma la sua visione del futuro della Cina resta fondamentalmente anti occidentale tutto il resto è solo illusione così
Le Bond e ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale