Il mio ricordo di Roberto Maroni: intervista a Stefano Candiani

La tematica le siamo con onorevole Candiani della della lega per parlare del della scomparsa di Bobo Maroni un amico che noi conosciamo da da decenni e che ci mancherà molto allora lei ha conosciuto
Maroni sin dall'inizio il suo impegno nella nella lega allora cosa per della lega cioè un uomo che è stato uomo di Stato ma che avevano anche come dote una grande semplicità
Eh sì c'è Maroni vale per la mia generazione ma anche per quelle successive
Rappresentato all'interno della lega un punto di riferimento il ricordo quando quando inizia a far politica e quando servirà politica nella lega
E Bossi Maroni
Leoni Speroni poi si aggiunse Giorgetti altre altre figure però essenzialmente ecco
Il punto focale erano quelle figure con le persone e Maroni
Da varesotto è sempre stato un punto di riferimento proprio in termini territoriali
è certo che
Poi col tempo uno persona dice ma sa che prende degli incarichi di ruoli ministro eccetera non lo vidi più si allontana no invece Maroni non era così
Se si riusciva a andare a a trovarlo e a fare anche magari la sera speciale al Circolo minimamente
In circolo di Bizzozero con gli amici piuttosto che una bella una bella festa una cena con la lega parlando delle cose più impegnative nella maniera più semplice
Oggi lei con qualche sui giornali leggo anche da qualche o si sente in qualche intervista Hegel ricordi molto ministeriali piace ricordare invece Maroni cioè non molto più legata al territorio rispetto a quello che ci si aspetterebbe da una figura che poi resta assorbita dalla politica di governo ecco lui non ha mai staccato queste radici e l'hanno caratterizzato molto
Ed ha portato anche all'interno della politica una caratteristica che quel pragmatismo e anche quella quella riservatezza un po'schiva nel modo di far politica tipico
Lombardo la Regione sua senta lui sapeva trattare molto bene con Bossi perché io ricordo che nel quando nel novantaquattro novantacinque ci fu la rottura con Berlusconi
Lui riusciamo riuscì ad integrarsi al contrario di quello che invece avvenne con altri esponenti della legga quella era una dote anche agli occhi di Bossi
Beh allora molti hanno cercato dipinge scrive nel suo un rapporto conflittuale con Bossi posso dire senza tema di smentita che così non era da parte sua certamente non era c'era una c'è stato una critica pesante importante che il quale ha portato la famosa notte delle scopre tutto quanto ha riguardato ma era nei confronti delle persone che stavano attorno a Bossi dei dirigenti attorno a Bossi
Perché in quel momento si vedeva l'allontanamento rispetto a un'idea iniziale di una lega fatta ieri basata sul territorio mentre vinceva un po'un'idea di una lega che si era allontanata dal territorio ecco Maroni prese posizioni in quella circostanza anche con con fatica perché perché si trattava di andare a confrontarsi con Bossi ma il suo non fu mai nulla rimprovero diretto a Bossi quanto piuttosto un'azione per riportare la lega a riappropriarsi di quelle radici
E ha sempre avuto questo grande rispetto nei confronti di Bossi
Bossi nei suoi confronti ha sempre avuto considerazione
E questo è quello che ha reso possibile anche quella lega come vive finta di lotta e di governo
La lega sul territorio e una sua dimensione che in opposizione in maggioranza riusciva a tenere botta in maniera altrettanto equilibrato ultima domanda la sorprende l'episodio che è stato raccontato oggi dal con serrati Wilson Pickett
Che lo aveva conosciuto si erano messi a parlare di musica ma certo punto Maroni aveva detto che era ministro e lui non ci ha creduto
Ecco questa è una bella testimonianza indipendentemente dal
Per non mi stupisce perché la sua riservatezza ed essere anche schivo proprio
Mettere in pubblico
Le proprie cioè lui non c'era presentato come ministro ma come fanno di questa rubrica esatto esatto non mi stupisce affatto quindi al suo è assolutamente una descrizione trovo realistica
Ed è anche il bello per ricordarlo così e quindi con questa semplicità che che che la caratterizzato per me resta dei per molti resta un punto di riferimento proprio il termine il modo di far politica serio concreto
Come dimostrato dal ministro dell'Interno sapendo coniugare anche con fermezza posizioni che necessitavano di grande equilibrio
Bene grazie a al l'onorevole Candiani della Lega col quale abbiamo voluto ricordare un grande leghista anche un grande ministro grazie grazie