La forza della rete. L'approccio multidisciplinare come strumento per combattere gli abusi sessuali (sessione mattutina)

Qui grazie per tutti coloro che sono collegati ricordo che sono collegati attraverso sito guardie del Senato il sito guardati Telefono Azzurro dell'Ansa e di Radio Radicale quindi buongiorno a tutti
Questo momento è un momento importante è momento importante perché per la prima volta si parla di una rete e si parla in un modo diffuso allora la rimette come sappiamo è un un po'un pericolo
Per i minori perché cadono spesso punto nella Rete però in questo caso e anche un processo in divenire
Che può aiutare a costruire un una barriera per proteggere l'infanzia e quindi mettere intorno a un tavolo
Diversi diversi stakeholder diversi diverse realtà
Si parla di istituzioni si parla di scuola si parla di università si parla di Chiesa cattolica
Si parla di altre Harrell altre realtà religiose
La comunità ebraica per esempio oppure la comunità islamica
Con diversi rappresentanti che parleranno in seguito se ne seguiremo polizia carabinieri che già stanno facendo un lavoro enorme magistrati quindi il tema dell'infanzia ne parliamo oggi proprio in questa giornata che è stata istituita dall'Europa è è un è un tema che va affrontato in modo globale
Naturalmente ci sono alcuni
Alcuni
Alcune realtà a alle quali spetta fare un passo in avanti
Io una parola però la vorrei spendere sul caso italiano in generale noi in Italia siamo in una in una in un ritardo impressionante nel nella lotta contro gli abusi
Rispetto a venti trenta anni fa la mentalità ovviamente cambiata ci sono legislazioni che sono chiaramente multate che si sono inasprite giustamente
C'è stata una presa di coscienza progressiva anche da parte della Chiesa a livello internazionale diciamo che la la campagna la battaglia l'impegno della Chiesa ha iniziato attorno al due mila e poi di ricorrere che sicuramente il film sul caso di Boston dal quale sostanzialmente al partito tutto e da lì soprattutto nel mondo anglosassone è sicuramente molto più più aperto il più reattivo
Si è attivata una una campagna che poi atto a a sia aperta anche ad altre realtà della società in Italia è in ritardo in ritardo per varie ragioni
Un po'perché
In Italia c'è la chiesa e quindi in qualche modo questo questo contribuisce a frenare a me fa venire un po'in mente unite a una macchina che va avanti con il freno a mano tirato naturalmente anche la Chiesa italiana con un ritardo ripeto enorme ha iniziato a muovere i primi passi ieri ad esempio e stato pubblicato il primo report cui ce ne parlerà uno dei primissimi relatori di oggi che e il vescovo Ghizzoni che si qui da tempo questa tematica
Ed è un report che qui a mio avviso purtroppo riguarda solo gli ultimi due anni che è un tempo abbastanza risibile terrà affrontare per capire meglio le radici di questo fenomeno spesso ci si concentra sulla chiesa
Perché chiaramente
è un'entità morale incredibile quindi e quella che dovrebbe dare il primo esempio anche se la maggior parte degli abusi nella società in qualsiasi società Società anche quelle a anglosassoni arrivata la famiglia gli studi più o meno nei vari nelle varie nazioni quindi parlo
Dagli Stati Uniti all'Australia alla Nuova Zelanda al Cile eccetera riguardo gli abusi avvengono per il novanta novantotto per cento con una forbice all'interno della famiglia successivamente
Avvengono in campo educativo
Quindi nelle scuole e poi di in campo sportivo
Est e e successivamente all'interno della chiesa però
Io da da vaticanista non posso non dire avendo affrontato avendo seguito questo fenomeno sotto vari spetti anche a livello internazionale per più di vent'anni
Io credo che anche papa Francesco lo pensa che se si risolve questo questo cancro che si annida dentro le strutture ecclesiali si risolve terra perfetto anche all'interno della società
Quindi la rete di stamattina e io sono contenta che si faccia qui al Senato è la prima volta che viene fatta una cosa così così così ramificata
è un qualcosa di importantissimo veramente un primo passo
La scaletta di oggi è una scaletta importante non scaletta ricca naturalmente noi siamo qui
Per il motore di tutto questo Ernesto Caffo
Fondatore e al responsabile di Telefono Azzurro che uno delle prime realtà che in Italia ha ha portato avanti questo questa questa campagna
Presenterà una una ricerca della sua associazione e poi avremo dei saluti istituzionali e poi successivamente avremo interventi di una una serie di di figure e che che presenteranno appunto la la loro visione e il loro lavoro e lavoro finora fatto quindi io adesso do la parola a Ernesto Caffo e successivamente ai saluti istituzionali grazie
Grazie grazie per l'introduzione devo dire oggi usato importante perché
Sicuramente
è stato un passaggio importante il fatto che al giornale Tropea
Per perché dice così sessuali sui bambini che alto legata alla questione di Lanzarote si è arrivati dopo pochi giorni fa alla approvazione parte azioniste della jeep della gelate diciotto novembre pregiata mondiale sui temi del bus sulla do diretta il Porter l'attenzione all'ascolto l'ascolto che è uno degli aspetti più importanti che ci deve in qualche modo
Guidare nulla nell'ascolto delle vittime le vittime che spesso sono in silenzio
Perché la sofferenza dell'abuso molte volte impedisce di parlare di chiedere si arriva molto tardi
Ed è questo uno degli aspetti che chi come noi lavora in ascolto perché Telefono azzurro è una struttura catene a quote d'ascolto la più ritiene quindi l'ascolto delle chiamate tendini delle il segnale che i regali per amici lancerà una mini adolescenti ci lanciano
Nella rete qualcosa che per noi importante per guidare anche i processi politici Cerqueti profondi mente di risposta
Quello che ne abbiamo cercato acidi proporre quello di costruire in quindi per costituzione una retto una rete di intervento voglio dire fra l'altro il positivo anche per il PPI è presente con noi la ministra sino a pochi mesi fa
Ne abbia lavorato lungamente in un lavoro costruito insieme a tutte le varie agenzie che si o di abusi e abbiamo costruito un piano nazionale sul
E sugli abusi sessuali in generale e questo può rapportato alla crescita anche di una condivisione di percorsi comuni che hanno coinvolto anche
La CEI che anche il mondo sportivo perché d'altra parte anche nel nel dipartimento zio di sport si è parlato lungamente di queste tematiche il Pd c'è una crescita
Collettiva in qualche modo destituzione su questo versante però diciamo che e un percorso che da ha ulteriormente sviluppa
Spero che vada avanti la
Alla pensione qui da che quei dati che danno il senso
Del grande tema degli abusi che era aperto ancora un fenomeno purtroppo sommerso ma che ha un dei numeri particolarmente significativi vedete
Quelle sono le vittime suonerie quel dati delle ammende
Messe delle ventidue una donna su cinque non lo so tredici soste vittime di abuso sessuale amica adolescenti
I casi che c'è Sexton sciolse con i dati della Direzione anticrimine sono quelli di un aumento sì investimenti significativo
Tra l'altro con un aumento di tutto quel materiale autoprodotto da parte dei ragazzi che pone ovviamente tanti problemi per quanto riguarda cui
Tutte le forme dire predisporne e da tre partiti grandi disagio da parte dei ragazzi anche perché far fatica a raccontarlo
Queste esperienze e i loro genitori o gli educatori che hanno accanto e il tema del del materiale sfondo sessuale
è aumentato in modo significativo secondo i dati del ne esce indenne nel McCain c'è il personale su questo Tizio che di queste tematiche con cui nel collaboriamo da Mattia
Ecco diciamo che ci sono ovviamente tanti casi che sono ovviamente la maggior parte dei casi avviene in famiglia
Ci sono tante situazioni cadendo nel mondo della scuola e questo è un momento tra l'altro che questo Senato dalla Dante eternità
Freccette anticrimine
Ci sono i dati che riguardano
Lo sport con senti
Rapporti che salti presentati recentemente dal Coni e dall'altra parte c'è il tema è citato prima anche dalla moderatrice degli abusi nell'ambito religioso
Diciamo che a questi si associano tutte le nuove forme di abuso sessuale che avvengono nella Rete e questo può e portato
Ha fatto un abbassamento dell'età delle vittime e anche ovviamente alta dato che la grevità anche delle forme di abuso nella rete sta aumentando in modo significativo
E questo ci dà il senso che anche su questo tema occorre asso trentotto per delle possibili risposte
Quello che vedete citato il tema del silenzio un silenzio quello che impedisce molte volte di cogliere segnali che le vittime in qualche modo fa fatica ad esprimere ed è proprio in quell'ambito occorre uscire dare il coraggio ed eviti di poter chiedere aiuti per poter parlare
Questo vuol dire in qualche modo facilitare questo apporti fiducia tra le vittime la comunità
La possibilità di poter chiedere aiuto è fondamentale arrivare troppo tardi è sicuramente pensate voi sapete bene che per troppo tempo nel mio monarca raccolto esperienze
Di abuso sessuale venuti tanti anni prima ecco credo che dobbiamo sicuramente
Superare questa fase deve far sì che la vittima possa chiedere subito aiuto e possa essere creduta ascoltata eseguita accompagnato in un percorso di supporto e di aiuto ci peggio avremo con noi
Il delle vittime le vittime di di abuso
Di varie parti del mondo e questo dà il senso che noi vogliamo in qualche modo ascoltare le vittime questa tante la volontà del Santo Padre quando in ogni incontro anche quelli fatti dal proprio Conferenza Episcopale
A febbraio di Toni fa richiamo le vittime e quindi ogni sessione si apriva con l'ascolto delle vittime cui l'abbiamo fatto noi come Commissione pontificia il tema dell'ascolto è fondamentale
Anche perché ci permette di capire come potere sviluppare nostre statici
Interventi
Questo è il rapporto ricucito pochi giorni fa da parte della e le portavo forte Shadow dell'economista e Italia purtroppo la situazione devo dire non particolarmente positiva insomma settantesimo posto perché la storia
Mondiale
Questo è stato rapporto che uscito induce ventidue eletti nel due mila ventuno è stato redatto e con concluse qui mesi del due mila ventidue consegnato però pubblicato nel questo questo mese di ottobre ultimo di fatto vedete da una parte c'è di positivo il fatto che c'è una forte socia civile che che impegnata con un supporto minimale da parte dell'istituzione questo è un dato importante l'altro
I dati impedendo client entrato rapporto che vi consiglio di di guardare un rapporto molto molto importante per tutte le istituzioni e che permette di capire con indicatori oggettivi che sono stati utilizzati in tutto il mondo
Di capire come costruire delle politiche di intervento che posso foto e come vedete perché sono e la geografia del mondo vedete che ci sono delle aree rosse che son quelle con maggiore criticità purtroppo l'Italia e in quella mi ha detto
Come siete tutte queste statistiche ci sono degli e menti che andrebbero raccolti fatto ci sono alcuni aspetti che
Che vanno seguite considerati ad esempio quello che manca nel nostro Paese e il tema dell'aiuto il potenziale offendere l'intervento di protezione offende i problemi di
Di intervento precoce su queste persone dei servizi
Di aiuto
Per le vittime che siano adeguati di time noi abbiamo pochi centri di aiuto per le vittime nel nostro Paese e poco poco sostegno anche economico
E la torta dei percorsi di riabilitazione
Sì appiglio tori sia ovviamente sul voto per
Ecco le l'attuazione l'altra parte del nostro del piano nazionale sul sugli abusi sessuali
Che è stato appunto sviluppato dal dal governo
Gente a quella attuale
Ha permesso di superare quelle quegli aspetti segnalati dalla dal rapporto di alto specifico
Colico vedete il il modello che poi e qui il modello di lui protette acquirente non aderiamo immaginiamo anche da questi italiana creata mi sa di interni
Chiede il Giorgetti tutte questi in questi obiettivi noi su questo tema oggi abbia faccia un paio abbia fatto passi più c'è un piano nazionale c'è però devo dire un dato che questo piano nazionale non ha i sostegni finanziari che servono e cessati per poterlo attuare
Cioè il dato è i poter costruire anche in questo caso strategie interventi dirette che siano sostanzialmente qualificate
Fortemente anche integrate police nelle reti
Delle politiche nazionali su questo versante
Ecco la la la la l'aspetto che vedo tristemente importante quello proprio di far sì che da una parte chi sia sempre più una capacità anche di attenzione a quelli che sono veri strumenti di intervento nell'ambito degli strumenti digitali e questo vuol dire anche in questo caso costruire percorsi adeguati un elemento che riteniamo importante e quello che riguarda
Progettisti sesti pretesa in cioè disegnati Kintyre insicurezza di base che dicono nella verifica del TAR di accesso agli strumenti digitali
Creare una cultura dell'ascolto e quello che noi dobbiamo affrontare ed è un tema che è tratto riguarda anche le istituzioni quelle chiese alle non solo e il tema dell'obbligo delle denunce
Ce ce un riuscito rapporto indipendente del governo inglese pochi giorni fa che di fatto davanti ancora questo messaggio che nostra le conoscono tutti molto bene che lo percuote Vernuccio
E il criterio più che su questo tema corroso paese trovare soluzioni perché indubbiamente facilitare l'accesso delle vittime a sistemi di protezione immediata e sistemi di segnalazione adeguati è uno dei temi seguite operiamo sicuramente il potere ragionare
Perché creare fiducia l'elemento
Fondamentale
Dobbiamo formare gli specialisti della rete di intervento
Penso ai pediatri penso agli psicologi penso agli educatori penso alle figure sociali per costruire percorsi che coinvolgono tutta la scuola in modo ovviamente sempre più efficace
Dobbiamo da una parte politici
Formazione adeguati anche come dimissione devo dire di ricerche che permette di affrontare queste sfide sono sfide complesse
Con Mom modelli molto più sempre più efficace con quello che ne dirompente pensare quello di anche ascoltare i bambini quindi creare modelli in cui
Non abbiamo
I ragazzi come partecipanti per la rete di queste tematiche che riguardano anche i possessori nella scuola è un grande tema vuol dire in qualche modo fa sì che i ragazzi che sono i primi molte volte
Mandare delle immagini improprie i primi che molte volte dimenticano quello che può esserci il prezzo di una vittima loro coetanei chi viene molte volte a tre situazioni di forte difficoltà il potere in qualche modo creare attorno alla vittima una serie di protezione adeguate richiede una cultura che deve partire dei ragazzi per gli adolescenti e anche degli adulti dei genitori ed è su questo che essere sempre più preparati rata parte mobilitare
Mobilitare la comunità su queste tematiche con grandi campagne informative devo dire la Francia sta facendo cose veramente egregio in questi ultimi anni
Perché era queste sensibilità collettiva che passa da tutte le posizioni è quindi passato dalla comunità dei media Emilia che sono un elemento centrale fondamentale preparati queste cose ecco credo anche che estremamente importante a mio avviso la conoscenza e la conoscenza no e quindi per questo motivo abbiamo deciso di dedicare una parte del nostro sito a materiali che ne abbiamo
Proprio dato modo di altri di più crediti accedere a tutti ambito materiale internazionale nazionale perché questo tema degli abusi sessuali possano essere ulteriormente conosciuto
Devo dire accanto giù degno innocenti che sta facendo un di un di un percorso molto importanti questo settore Proto abbiamo tassi che la conoscenza di queste tematiche del senza intervenga sul più ad essere centrale
E l'altro aspetto che per noi è molto importante
Da parte nostra verificare quei dati concreti quello che viene fatto noi oggi abbiamo presentato un dossier voi potete scannerizzare dalla
Dalla quel coda dal materiale che vi è stato consegnato
Ed è un che vedete le vedete on line anche nelle prossime ore Chirita assenso di come si tratta oggi di conoscere bene i figli di fenomeni centoquattordici che uno strumento di grande importanza perché i temi e devo dire nove ha lavorato molto bene con istituzioni tutto verrà presa dal consiglio e col ministro
Per la famiglia in questo in quest'ambito
E proprio uno strumento che permette di cogliere tutte le sei azioni che riguardano gli abusi sessuali dei bambini cesti gestendo l'insieme polizia e carabinieri insieme alle strutture sanitarie e questo in un una lite che deve funzionare in modo adeguato il motivo per cui fra l'altro oggi anche siamo che riflettere con alcuni componenti ti realtà ad esempio toscane
E quello del progetto sampietrino sviluppato un modello di intervento dirette sviluppati una provincia quello di Firenze in quindi abbiamo messo insieme dalla Diocesi alla alle stoffe seduzione
Ospedaliere quel Mayer alla sua alle strutture di ricerca come gli innocenti cercando di costruire insieme un percorso che possa affrontare dei temi delicati il tema centrale che viene affrontato in questo caso nel profitto Sama il progetto della dell'accompagnamento separazione del bambino la sua famiglia quando ci sono situazioni di abusi sessuali
E questo uno dei grandi temi competenza e professionalità e su questo corre su cuore e mente fa dei passi avanti notevoli nostro paese ha un ritardo vediamo superarlo edilizia piogge esatti e piogge a questo significato riflettere insieme le foto insieme queste caucasica
Gratuità
Si parlava di campagna informativa ne è venuto in mente che ieri l'altro il governo tedesco a annunciato fatto partire proprio in occasione di oggi di questa giornata una Campania nazionale a tappeto proprio per sensibilizzare sulla sulla questione
La cosa che mi ha colpito di questa campagna è che ovviamente riguardano ogni settore della società
è il sondaggio che che alla base de prima di fare questa campagna hanno fatto un sondaggio a livello nazionale e poi hanno strutturato ora con la compagna allora da questo sondaggio risulta che l'ottantacinque per cento degli intervistati in tv un campione
Variegato comunque
Rappresentativo
Non pensa affatto
Che gli abusi avvengano nel proprio ambiente naturalmente lavorativo intende in cui vivono e quindi questo ci fa capire che innanzitutto terra a affrontare per sradicare
Questo problema serve un un cambio di passo importante da un punto di vista culturale
E quindi nel appunto la rete e la rete che iniziava inizia anche in questo momento inizia oggi va in questa direzione
Il tempo è un po'ristretto e o una serie di saluti istituzionali che ci sono stati inviati
E io inizio scorretta il messaggio che è stato inviato da Eugenia Roccella
Che ministro della famiglia della natalità e delle pari opportunità e eccola
Ringrazia ovviamente e gli organizzatori tutti coloro che partecipano
Parla della riflessione della sensibile azione sensibilizzazione della pedofilia della pedopornografia
E e ricorda che in questa direzione otterrà l'osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile che e coordinata dal Dipartimento delle politiche della famiglia
Ed è composto come sapete ma insomma da rappresentanti delle amministrazioni centrali dal dai carabinieri dalla polizia dal Telefono Azzurro dalla dalla finanza dal dall'Autorità garante per l'infanzia c'è la direzione nazionale antimafia l'antiterrorismo e c'è anche la Conferenza episcopale italiana e Roccella ricorda anche che in questi giorni c'è proprio il dipartimento delle politiche della famiglia
Che rappresenta l'Italia che partecipa all'il Consiglio all'organismo intergovernativo del Consiglio d'Europa ai lavori di
Un foro romano internazionale che lo steering Committee for the right of the Child
E che appunto si studiano analizzano mettono sotto la lente d'ingrandimento tutte le linee guida che si possono che insomma che ci sono terra trovare un in cammino anche comune a livello europeo
E per poi essere adottati successivamente quando sarà anche da dagli altri insomma da tutti i Paesi europei quindi questo è il messaggio del ministro Roccella
Poi abbiamo
Un un messaggio brevissimo saluto e un augurio del ministro della salute Horacio Schillaci
E abbiamo un messaggio di Pietro Parolin già che il segretario
Dello stato della Città del Vaticano e del collaboratore principale del Papa
In questa battaglia quindi
E dice in occasione della conferenza
Nel contesto della giornata europea sulla protezione dei bambini
Voglio rivolgere il mio cordiale saluto agli organizzatori ai relatori e ai presenti
E manifesto vivo apprezzamento per l'evento che porta l'attenzione sulla imprescindibile necessità di tutela dei minori prevenire ogni forma di violazione in violenza nei loro confronti
Ed è un obiettivo che richiede coraggiosi sforzi delle istituzioni e delle diverse componenti sociali
In una dinamica di collaborazione
Anche qui il tema della Rete da parte sua la chiesa non si stanca di porsi al fianco di quanti lavorano in questa prospettiva poi che si sente impegnato operare concretamente in un ambito così importante e decisivo per il futuro
Ma augura pertanto buon esito all'incontro e saluta tutti questo è il messaggio voti Parolin
Poi mi attiviamo
Abbiamo un messaggio video di Antonella Polimeni che e la restrizione della Sapienza
La prima donna relatrice appunto dell'università più grande europea se vogliamo fare partire il messaggio video per favore
Buon pomeriggio a tutti e a tutte le migrazioni anzitutto il presidente della fondazione Sequence Telefono Azzurro Onlus il professor Ernesto Caffo
Per avermi invitato a questa conferenza organizzata in occasione della Giornata europea sulla protezione Pini contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale
Purtroppo impegni istituzionali concomitanti nominerà un sentito di partecipare alle iniziative in presenza allo ritenuto doveroso viale questo prevede il messaggio per esprimere il sostegno di istituzioni quello dei rappresentanti di tutte le attività della Fondazione ritenevo le nostre università tempo intrapreso un percorso per contrastare ogni forma di violenza discriminazione attraverso concrete azioni come l'istituzione del Centro Antiviolenza trattenete molto sensibile e attenta
Anche malattie dell'infanzia e dell'adolescenza
Ci avevano infatti continuando a innovare la nostra offerta formativa corsi e attività riscontrabile per formare professionisti siamo impreparati consapevole anche alla luce Del Noce gli uomini di legalità Titanic in cui sono troppo punitive
Danni discenti
Dobbiamo tutte tutti impegnarci a fondo per individuare le migliori strategie che consenta ai bambini e gli adolescenti di godere appieno i propri diritti a prescindere dalle condizioni nelle quali si trova abbiamo il dovere di fare crescere i più piccoli gli ambienti sicuri
Si chiede che loro stessi cittadini sani consapevole non possiamo ignorare il fenomeno di cui oggi si riparte resiste non possiamo far finta di nulla non possiamo voltare le spalle bambini dobbiamo invece agire continuando a dibattere a confrontarci e far sentire la nostra voce
Costruendo una rete di sicurezza formato da persecuzioni organizzazioni della società civile aziende rete che permetta loro di crescere in un ambiente protetto in pieno godimento dei propri diritti e doveri esprimo tutto il mio apprezzamento per questa iniziativa
Confermo
Dedicate alla Sapienza Università di Roma sostenere con forza tutte quelle attività appunto lo stare la piega dello sfruttamento dell'abuso sessuale vi ringrazio dell'attenzione buona
Pinto ecco non Polimeni innanzitutto parta ringraziamo per la disponibilità ad aprire proprio l'università a ogni tipo di ricerche dice una cosa importante non possiamo far finta di nulla
Io chiamerei in attesa che arrivi Maria Teresa Bellucci del vice ministro del lavoro e delle Politiche Sociali chiamerei a parlare Gianni Cioli dell'arcidiocesi di si reca in sé
Buongiorno ne sentisse affitto fosse può ogni giorno il PPI nella slide
Provo a condividere
Quindi
Mo'
Scrivete
Vede il la slide
Sì si vede
Perfetto buongiorno a tutti allora Metronome soppressione devo parlare sentimenti del
Ecco io sono referenti del servizio diocesano per la tutela dei minori delle persone vulnerabili della diocesi di Firenze che mio compito oggi è quello di presentare questo servizio
Ecco il servizio riuscì a Giano per la dei nostri stili
E di Firenze dei minori delle persone vulnerabili è stato istituito a Firenze il primo luglio due mila diciannove in attuazione di quanto richiesto nelle linee guide emanate dalla Conferenza episcopale italiana
Servizio è costituito vita un referente che sono io e da un'équipe di collaboratori
Al servizio di ascesa nove d'astuzia della dei minori è chiesto di lavorare in rete con servizi di tutela nazionale regionali e compete a a questo servizio di collaborare strettamente o il vescovo diocesano assistendolo
Nell'adempimento delle sue responsabilità pastorali in materia di tutela dei minori degli adulti burbera
L'impegno del servizio si articola così in servizi diversificati si possono ricondurre ha due compiti fondamentali
Ecco il primo è quello della promozione nella comunità ecclesiale di una cultura pastorale effettivamente orientata alla tutela dei minori e delle persone Kundera
Il secondo è quello dell'accoglienza e dell'ascolto di coloro che si dichiarano vittime di abusi in ambito ecclesiale
Oltre a questi due compiti
Previsti nelle linee guide la scena si è profilato meno nella diocesi di Firenze l'opportunità di rappresentare il vescovo nell'ambito della collaborazione con istituzioni non ecclesiastiche che portano avanti iniziative per la tutela dei minori quindi qui ecco si entrerà nel vivo della questione lavorare in agenzia
Particolare abbiamo avuto l'opportunità di collaborare con la Prefettura di Firenze che ha promosso un tavolo il coordinamento per le strategie di intervento e prevenzione sul tema dell'abuso
E della violenza all'infanzia e all'adolescenza
E poi c'è stata collabora azione stiamo portando avanti ma collaborazione ecco appunto con Telefono Azzurro che ha proposto il progetto che mirante aumentare non sicurezza degli operatori pastorali degli operatori scusate lapsus riguardo al tema al trauma che i bambini possono sperimentare durante i processi e allontanamento dalla famiglia
E questo progetto sta decollando appunto in questi giorni
Dalle
Istituzioni afferenti al tavolo coordinato dalla Prefettura di Firenze è stato realizzato un corto
Cortometraggio da utilizzare un piglio da utilizzare nelle scuole il per la prevenzione dei rischi di abuso collegati all'uso della Rete
Questo peggio si intitola sesti Rummenigge cyberbullismo fruibile è stato distribuito nelle scuole fruibile su YouTube
Come vedete a questo indirizzo quindi questo è un concreta realizzazione che abbiamo
Effettivamente inglese messo in atto tramite tutto il tavolo organizzato dalla Prefettura è stata una cosa molto importante molto bella ma l'esperienza
Ecco tetti favorire dice ma Nemo a servizio dell'accoglienza e dell'ascolto di coloro che si dichiarano vittime di chiunque ritenesse di dover segnalare abusi su minori o adulti vulnerabili
E in ambito ecclesiale il primo dicembre due mila venti è stato istituito secondo le indicazioni della Conferenza episcopale italiana il centro di ascolto dei servizi ecclesiali per la tutela dei minori delle persone recuperarlo qui c'è il lo scrisse ciò la Panshir apre superstizioso
Per informazioni e l'articolazione conto vede esce un numero telefonico di cellulari e un indirizzo me tramite i quali le persone che vogliono fare una segnalazione che intendono fare una segnalazione riguardo possibili abusi può anche chiedere informazioni ecco possono rivolgersi all'operatrice del del che è una
Consulente familiare la donna appunto che ci sembrava fosse la figura più adeguata competenti professionale adeguata svolge questo servizio
Il servizio come recita appunto la la la pagina avente garantisce che garantisce a sconto e riservatezza è disponibile a offrire indicazioni consulenze alle persone coinvolte direttamente o indirettamente nelle situazioni segnalate con suggerimenti per un supporto psicologico legale spirituale chi si rivolgerà al centro d'ascolto per segnalare eventuali abusi o sospetti gli abusi sarà informato
Sulla possibilità di di denunciare i fatti alle competenti autorità dello Stato detta è una cosa importante deve
Ecco la promozione dura con dura effettivamente orientata Alda tutela l'ambito della chiesa
Dovrebbe poi articolarsi secondo o Sculli l'impegno ci siamo dati in tre direzioni fondamentali
E sono quelle poi illustrati i sussidi messi a disposizione dal servizio nazionale per la tutela dei minori lascerei punto sono innanzitutto il primo sussidio si intitola le ferite degli abusi
E mettere in evidenza il significato dell'abuso nella chiesa oggi e e e le sue caratteristiche invita a superare una lettura riduttiva difensiva che viene lamentata né aprendosi a una lettura sistematica con il coraggio della verità invita inoltre a promuovere al massimo grado
La tutela delle vittime
Riconoscendo che l'attenzione alla vittima a priorità assoluta
Passando dall'azione difensiva ha uno stile responsabile trasparente disponendosi all'accoglienza e all'ascolto delle vittime ecco secondo sussidio sentito isola buone prassi di prevenzione
E tutela dei minori parrocchia vita vendere attività pastorali di ogni parrocchia mentre al centro in minore
Con il coinvolgimento dei genitori con un discernimento e una opportuna formazione delle persone che lavorano di minori
Con l'attenta progettazione degli attività con il controllo della sicurezza gli spazi e con il corretto utilizzo degli strumenti un'attenzione particolare
Alle nuove tecnologie
Ecco l'ultimo suicidio l'ultimo diciamo
Orizzonte in cui ecco il nostro servizio intende lavorare quello che affronta la questione della formazione dei futuri presbiteri proponendo tre blocchi tematici che sono identità presbiterale questione del potere
Maturità e immaturità relazionale e affettivo sessuale e poi illustrare quello che il tram Panda
Come la delicata in seguito ulteriore specifica riflessione alla formazione permanente detto comunque
Le estremità di sirene ponte e la formazione iniziale per la formazione del cuore che abbracci tutta la vita ecco vi ringrazio ecco io ho concluso che e anche il Cavaliere l'attenzione grazie a tutti
Perché abbiamo ascoltato e visto
Quelli l'impegno di una grande diocesi italiana dove parla soprattutto di formazione e però anche in questo caso non si parla per esempio a proposito delle vittime di tutto un percorso di Research risarcitorio quindi relativo alla giustizia
Che invece viene fatto in altri Paesi Francia Germania America eccetera e di questo magari ce ne parlerà il vescovo Ghizzoni quando non quando farà un saluto se vorrà farlo ovviamente
Ora c'è Elena Moretti
Ex ministro della famiglia perché so che poi deve scappare attenti ristretti
Si è occupata tantissimo d'infanzia e anche di pedofilia
Ma
A te la parola grazie innanzitutto grazie grazie per questa giornata grazie per avermi invitato presidente Caffo tutto Telefono azzurro saluto
Le autorità e i partecipanti a questa importante occasione in presenza ENI e in connessione è una giornata importante ragionato importante che tra l'altro mi permetto di dire segna un punto è necessario tra oggi l'appuntamento di di domenica venti novembre che la giornata della tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza sempre di più il contrasto ad ogni forma di abuso violenza nei confronti dei minori in particolare la tendenza sessuale e la pedofilia il contrasto alla pedofilia e pedopornografia si devono inserire in un ambito ampio
Che rimette al centro l'infanzia l'adolescenza nella scelta strutturale delle politiche su cui le nostre comunità si fanno costruire in questo senso è molto opportuno
Il taglio che questa giornata assunto di promozione di una rete su questo io credo che dobbiamo essere molto chiare per troppo tempo la nostra società ha creato un tabù
Sull'elemento della violenza nei confronti dei minori e mi permetto di dire in tutti i settori in tutti gli ambiti l'ambito familiare l'ambito educativo in senso lato di quell'educazione non formale che vede tanti soggetti coinvolti ma anche nell'ambito diciamo della promozione di una cultura però futura che ha per troppo tempo nascosto l'abuso
Senza avere il coraggio di saperlo dichiarare sapendo tra l'altro che le vittime a volte non hanno nemmeno quegli elementi della consapevolezza della riconoscimento
Dell'abuso per questo che sono d'accordo importante portare avanti una dimensione che squarcia il velo sulla verità delle cose ma deve essere una verità davvero anche integrata che sappia dare
Come dire un un analisi del fenomeno non solo per
Puntare un dito ma per un'assunzione di corresponsabilità cui deve certamente corrispondere come in tutte le azioni di contrasto alla coerenza azioni che vanno dalla prevenzione per la protezione delle vittime certamente il perseguire i colpevoli ma il promuovere anche quegli spazi di libertà e di diritto per l'infanzia l'adolescenza
è questa la la chiave con la quale noi abbiamo voluto
Con forza ricostituire le azioni sinergiche gli impegni sinergici che le istituzioni devono animare di cui si devono fare carico
Insieme al mondo del terzo settore e la società civile
Ma anche tutti quei soggetti che sono coinvolte abbiamo parlato di giustizia la giustizia viene fatta nei tribunali la giustizia viene deve essere portata avanti nella nell'ottica di promuovere un'esperienza che renda De Rita le cose
Ma appunto la giustizia richiede un azione di verità
Ma anche una capacità di costruire quegli anticorpi sociali che ne sappiano riconoscere prevenire ecco perché è fondamentale riconoscere nella scuola
Gli elementi di riconoscimento delle violenze subite a volte anche purtroppo lo sappiamo l'abbiamo visto anche tra tra minori stessi sempre di più si sta sta aumentando anche il fenomeno del dell'abuso tra minori e in quel caso dobbiamo saper riconoscere che chi è
Per cui è tra la Firenze esso stesso vittima in qualche modo di un agire violento quella società in qualche modo ventotto e che ha bisogno l'elemento di aiuto questo una delle chiavi del nuovo piano che abbiamo portato avanti
Il tema degli operatori socio sanitari ed è per questo che io penso sia fondamentale portare avanti il tema della formazione della formazione nei confronti dei minori delle famiglie del contesto sociale
L'osservatorio nazionale per la pedofilia per tutte loro grafia e l'osservatorio nazionale per l'infanzia l'adolescenza redatto dei piani
Che come sono state richiamati sono i piani estremamente innovativi per il metodo attraverso il quale sono stati costruiti prospettati copro gettati con tutti gli attori coinvolti con un'individuazione chiara degli obiettivi
Dei mezzi dei tempi tre verso quale realizzarle di un'azione di monitoraggio degli stessi
Vanno certamente finanziate il piano pedofilia e pedopornografia è stato approvato il cinque maggio il luogo e del dove finanziarlo e adesso sono certo che la sensibilità dell'attuale governo non farà mancare le necessarie risorse per l'implementazione dello stesso piano
Dentro questo piano però c'è un elemento nuovo per la prima volta
Noi abbiamo coinvolto direttamente le ragazze e i ragazzi e le bambine e bambini
è a mia firma è un decreto di questa estate che dagli linee-guida nazionali per il coinvolgimento in tutti i processi che coinvolgono di ascolto anche le le vittime in questo caso in generale bambini bambine ragazze e ragazzi in tutti i processi decisionali che li coinvolgono questo è un Paese che decide di rimettere seriamente al centro
L'infanzia l'adolescenza come diciamo farò delle proprie guide dentro questo osservatorio avevamo lanciato mi auguro che venga portato avanti lì a costituzione di un gruppo di lavoro che faccia quel lavoro di analisi dei dati reali del fenomeno perché sono d'accordo il fenomeno ogiva
E evidenziato anche in tutte quelle sfaccettature nuove che in qualche modo sono state lasciate in silenzio oppure non sono state riconosciute la Rete è una di queste altrettanto importante il contesto europeo nel quale abbiamo lavorato penso che la garanzia infanzia l'acciaio garanti e i lavori che abbiam fatto con grande sinergia in particolare mi permetto di dire durante la presidenza francese con il sottosegretario tacche dedicato all'infanzia hanno dato un impulso fondamentale il nostro Paese ha fatto passi avanti straordinari non possiamo arretrare perché non si tratta solo di recuperare un ritardo si tratta di da rendere giustizia a al futuro del nostro Paese che passa attraverso la tutela la promozione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Grazie
Grazie non è
Non si può arretrare il e l'altra chiave è la sinergia sinergia con il terzo settore
Io a questo punto vorrei con queste sollecitazioni chiamare
Maria Grazia Giuffrida presidente dell'Istituto degli Innocenti
Che non la vedo no
E un video
Fate potete fare partire il video per favore
Mi dica che non c'è ecco il bello della diretta va bene
A questo punto acque iniziamo coi saluti con gli interventi se vuole salire a parlare e il vescovo Ghizzoni è reduce ieri dalla presentazione di questo importante Report il primo report che ha fatto la Cei su un lavoro biennale
Ci spiegherà lui nel dettaglio che cosa che cosa ha ha coinvolto ha ricevuto una purtroppo una
Un'accoglienza non non proprio felice da parte delle dei principali opinionisti internazionali
Forse ci si aspettava qualcosa di più però il primo passaggio e comunque adesso vediamo che cosa ci dice grazie
Sì grazie
Sì il report a aveva a una portata molto limitata di molto concreta e quindi che si aspettava
Altri tipi di dati utili riflessioni non li ha trovati ma le attese erano diverse rispetto al progetto che noi avevamo rinunciato cioè saluto il ministro
E che cosa abbiamo fatto
Siccome la chiesa italiana ha lanciato dal due mila diciannove con le nuove linee guida e e anche prima una Rete Interna alla Chiesa che è fatta
Di un incaricato per ogni diocesi duecentoventisei diocesi sono in Italia c'è compreso l'ordinariato militare che fa duecentoventisette e c'è un referente incaricato per ogni diocesi sulla questione degli abusi che non a un compito di raccolta delle denunce ma piuttosto ha un compito di sensibilizzazione
Di tutti i settori della pastorale
Cioè la famiglia Giovanni scuola la Caritas che lo sport tutti i settori sono interessati a sviluppare una mentalità e una cultura della dignità
E del rispetto dei bambini dei ragazzi e degli adolescenti del rispetto della loro dignità fisica morali spirituale e anche sessuale
E
Un impegno educativo allora il fatto che nell'arco di un anno e mezzo tutte le diocesi italiane abbiano nominato referente è stato per noi del un della conquista cui nell'arco di un culto hanno cioè duecento due mila venti due mila ventuno abbiamo chiesto le diocesi anche di aprire un centro di ascolto per la tutela dei minori e sono nati novantotto centro di ascolto in Italia che coprono però essendo alcuni in terra diocesani per le diocesi più piccole coprono abbiamo calcolato poco più del settanta per cento delle diocesi italiane
Ci sono dunque i centri di ascolto che hanno lo scopo di accogliere le persone che vogliono chiedere un'informazione
Che vogliono fare una segnalazione per sé o per altri che vogliono fare una denuncia alla Chiesa riguardante personaggi della vita della Chiesa Peretti religiosi
O catechisti io
Che hanno commesso degli abusi e che
E che devono essere perseguiti dall'autorità della Chiesa al suo interno con i procedimenti propri della vita della Chiesa
Allora
Questo è un una rete che ancora non copre la totalità come ho detto del de di tutte le diocesi però è è iniziata la caratteristica di questa Rete è che la maggioranza i due terzi sono laici
Professionisti e la gran parte di questi sono donne
Quindi nei centri di ascolto della Chiesa italiana abbiamo Torno al settanta ottanta per cento di donne quasi tutte sono qualificate sono psicologhe medici avvocati oppure cioè consulenti familiari che fanno questo lavoro di accoglienza
Che già nell'arco di un anno sono arrivate delle denuncia che che sono state prese in considerazione cui trasmesse all'ordinario diocesano all'ordinario religioso a secondo di chi era Stato che denunciato non sottovalutiamo questo fatto che in Italia con tutte le differenze che ci sono tra nord centro e sud
Con le differenze che ci sono tra le grandi diocesi che hanno molte possibilità e molte persone a disposizione
E le medie diocesi o le piccole diocesi nonostante che ci siano queste differenze che le due attività sono andati avanti l'attività
Formativa quella che ci
Primi di più perché bisogna creare prevenzione la prevenzione si fa con la sensibilizzazione delle persone soprattutto dei preti
E religiosa e catechisti degli insegnanti di religione degli operatori pastorali che lavorano negli oratori nello sport con i ragazzi bene
A è partita e nell'arco di due anni è quasi raddoppiata abbiamo chiesto a tutti i servizi diocesani di darci il numero delle persone che hanno partecipato agli incontri di formazione
Siamo arrivati a oltre diciannove mila e cinquecento partecipanti
Ora in un anno e mezzo a me sembra un bell'obiettivo tenendo conto che gli incontri non sono stati una sola volta ma in molte diocesi sono stati cinque sei incontri nell'arco di un anno un anno e mezzo
Quindi è partita una Rete Interna alla Chiesa che sta
Migliorando secondo me consta
Cercando di cambiare quella mentalità di cui si è detto la mentalità del silenzio la mentalità del i panni sporchi si lavano in casa
Che è una mentalità delle famiglie che è una mentalità anche della Chiesa che ha un andamento alita delle altre istituzioni perché ci sono altre istituzioni dello Stato
Comunque istituzioni private che hanno avuto questo tipo di problemi hanno cercato che di risolverli in modo la Pan di panni sporchi in casa ora mi sembra che questo sia un ottimo risultato poi e ci sono tanti passi in avanti da fare ovviamente
Cioè per esempio le carenze che sono state notate e che i centodieci sani lavorano poco con i religiosi religiosi vanno un po'per conto loro
Religiosi sia uomini che donne vanno un po'per conto loro gli istituti di vita consacrata i movimenti anche questi vanno un po'per conto loro però sia gli uni che gli altri hanno già dato vita dell'ente
Linee guida e stanno operando anche perché Casini sono avvenuti anche al loro interno
Un pugno un altro punto di debolezza il poco collegamento con le realtà
Civili locali e quindi con l'assistenza sociale con
Le le strutture sanitarie che solo in pochi casi sono state coinvolti per esempio abbiamo visto Firenze dove invece questo è avvenuto in Emilia Romagna noi abbiamo portato avanti in realtà questo questo discorso già da due o tre anni ma in alcune molte altre diocesi non è stato fatto
E d'altro lato è anche vero che abbiamo una struttura che ha le sue basi in tutte le diocesi italiane e poi c'è un centro regionale con un vescovo incaricato teniamo presente che sulle sedici regioni ecclesiastiche italiane abbiamo sedici vescovi ufficialmente incaricati dalla CEI per portare avanti questo lavoro
Il vescovo e un coordinatore regionale che hanno lo scopo di aiutare e sostenere tutte leasing singoli operatori diocesani e un servizio nazionale che fa tutto una quindicina di persone tutte qualificate a livello nazionale che portano avanti questo discorso
Mi sembra che la nostra Rete il interno della chiesa cattolica italiana sia partita
Siamo agli inizi che è vero non abbiamo fatto grandissime cose però stiamo crescendo dal due mila venti al due mila ventuno sono raddoppiate quasi tutte le nostre attività
E abbiamo anche cominciato da dire un certo numero di segnalazioni
Non sottovalutiamo il fatto che non è il centro di ascolto l'unico luogo in cui avvengono le segnalazioni interni alla Chiesa perché lo so personalmente e l'ho sentito da molti vescovi ci sono delle vittime
Che non vogliono mediatori ma vogliono parlare direttamente con l'autorità conti vescovo per esempio con il superiore
E quindi più casi sono andati avanti in questi anni
Faccio notare che La sette il secondo grande passo che faremo in questi Nesi è un rapporto diretto tra la nostra realtà della CEI e la Santa Sede in particolare la Congregazione dottrina della fede che ha deciso di aprirci i suoi archivi
Per cui noi con dei nostri esperti avremo la possibilità di esaminare seicentotredici fascicoli che sono stati mandati in questi trent'anni da quando c'è l'obbligo di legge
Sono stati mandati alla Congregazione dall'Italia sono solo i casi italiani questi seicentotredici fascicoli hanno cui ha avuto diversi sviluppi ci può essere stata l'archiviazione ci può essere stato il processo e la condanna ricetta che noi avremo la possibilità di esaminarli che utilizzeremo per fare questo studio il il l'aiuto e la corresponsabilità di due istituzioni non ecclesiastiche ma totalmente laiche che lavoreranno e per poter darci i criteri di lettura e per fare l'esame di questi fascicoli che contengono moltissime informazioni sui gli abusatori sulle condizioni dell'abuso sugli abusati
E tale genere qualità eccetera eccetera e questo Aia ci permetterà
Questo ci permetterà
Di aprire una serie di dati importanti
Diciamo
In vista della prevenzione e di tutte le attività che la Chiesa poi dovrà implementare per rendere i suoi ambienti sempre più sicuri dal speriamo che questo studio che è la prima volta a livello mondiale che tiene autorizzato dalla Congregazione dottrina della fede sia anche un anticipo per altre conferenze episcopali
Che potrebbero fare la stessa cosa potrebbero chiedere
Alla Congregazione di aprire che il loro fascicoli a fare lo stesso studio
Qual è il vantaggio di studiare questo tipo di fascicoli che tu non hai solo un campione sul quale si fa una serie di riflessioni e con le proiezioni sulla ma ai tutti i casi reali che sui casi reali si possono che trarre molte indicazioni che vengono dalla storia dalla realtà questi casi naturalmente non riguardano solo vent'anni ma essendo fascicoli arrivati in questi vent'anni possono riportare anche e ed enti che sono successi trenta quaranta cinquanta anni fa
E quindi davvero tremo uno specchio significativo poi nella la CEI portare avanti ancora il suo lavoro la sua collaborazione con la commissione
Del del papale del del tinte per il contrasto degli abusi per una serie di attività di collaborazione e continueremo noi speriamo anche con il con il ministero della famiglia delle pari opportunità e della natalità
E continueremo spero il nostro lavoro di collaborazione come che è stato venti avviato a suo tempo dalla ministra pone etiche la ex sinistra Bonetti qui presente
E vi ringrazio e auguro che questo tipo di lavoro questa sensibilizzazione che fa anche il Telefono Azzurro che possano continuare e suscitare energie nuove sensibilità nuove che nuovi contributi da parte delle altre istituzioni
Pubbliche o private che lavorano in questo campo cioè con i ragazzi o con gli adolescenti
Grazie
Grazie al vecchio progetto
Ferramenta capo camorra ebbe aggiungere una cosa io ringrazio uso dizioni per la sua relazione
Io credo che l'Acea abbia fatto sicuramente un passo importante
Nel intraprendere degli approfondimenti su questo
E d'altra parte la volta il Santo Padre è proprio quella di riuscire in qualche modo a verificare
Come le singole profeti episcopali si impegna su questo versante nell'incontro che vi ha fatto
Come Commissione nel nel maggio scorso e anche devo dire nell'ultimo incontro che vi ho fatto recentemente poche settimane fa
L'elemento cardine è proprio quello di verificare l'attuazione
Di queste di queste politiche di interventi che le varie conferenze hanno adottato credo che la complessità anche da analisi di quei dati non è semplice proprio perché la raccolta dei dati nelle diverse realtà è molto diversa ma anche nelle diverse diocesi italiane
Tutto il tema della componente se vogliamo
Dei mormoni menti delle congregazioni e spesso sfugge a quello preparerò più tardi con mozione che MT il grande tema anche che c'è una grande riforma complessivamente che coinvolge collegamenti tutte le chiese e la quello romana anche rispetto alla dicastero per la dottrina della fede rispetto ai percorsi che sono cambiati inizialmente i processi erano pochi oggi sono tantissimi quindi anche si sopraccitate deve delle analisi che erano soldati anticipa all'inizio oggi son su dati recenti però sicuramente credo che oggi dobbiamo anche valutare l'opportunità questo lo dico guardando l'esperienza della Chiesa francese Spagnoletti dal portoghese della Chiesa irlandese del del Royal
Commission Astrea australiana a trovare modalità di confronto più stretto
Voglio dire l'esempio della colazione di recente anche però lo Stato italiano e la cioè importante di collaborazione per trovare modalità che superò anche con chiarezza
Quelli che sono stati i vincoli in qualche modo del Concordato rispetto alle segnalazioni io mi rendo conto della volontà che c'è da parte della Cei di collaborare le saline azioni però credo che portare qualunque tipo di persona che a conoscenza di reati a poterli segnalare all'autorità giudiziaria la ritengo un fatto importante
Anche perché ci sono cultura qualche danno stimolate a crescere su questo versante non perché la cottura denuncia sia la soluzione ma perché ci deve esse delle regole che dunque accodo permettere a tutti di rispettare
Critici i principi del dell'impegno e del della comunità ha tra i temi delle persone fragili impero di bambini e adolescenti io credo che i passi avanti sono stati fatti
Occorre continuare questo cammino insieme e la commissione da parte nostra farà fra l'altro questo rapporto
Entro due anni di tutte le varie
Dei rapporti e delle conferenze episcopali cercando anche di dare un quadro globale al Santo Padre che permette di intervenire nel cui in modo adeguato con i mezzi anche dei dati necessari per attuare questo tipo di intervento
Quello che prima a sollevato importante ha sollevato il vescovo Ghizzoni e che i panni sporchi non si devono più lavare in casa
De un un percorso che riguarda un po'tutti
E che in qualche modo chiama anche in causa il mondo della politica
Poiché in questi vent'anni in Italia rispetto ad altri paesi nel mondo della politica non non ha diciamo supportato adeguatamente comunque movimenti associazioni di vittime come è accaduto in altri Paesi penso ad esempio la Spagna che sola Francia eccetera eccetera sono sono tantissimi paesi che al contrario del nostro a hanno avuto proprio un un una forza un impatto maggiore che non in Italia
Su questo argomento io vorrei che in qualche modo lo affrontasse Maurizio Gasparri ex ministro
E dopo di intervenire dopo perfetto perfetto
Mi dicono che c'è il rabbino Di Segni che è un altro
Eccolo qua sì
Rabbino capo di Roma
Ed è
Ce l'abbiamo
Cori ancora
Posso farlo
Non c'è a questo punto il professor farne invece lo abbiamo
Sì ecco Roberto farne e
Docente di di Bologna e attualmente membro del CDA Desportes Salute e quindi annui il compito invece di affrontare tenterà un po'più nel dettaglio s'di quello che è il mondo dello sport che è un altro un altro settore nel quale purtroppo si consumano tanti abusi sui minori
Sì grazie
Ogni giorno e cinque giorni santità tesi benissimo grazie grazie bene grazie
Vi chiedo di poter intervenire adesso perché fra un quarto d'ora dovrà andare a fare lezione quindici molto trovi maniere ma potrò collegarmi siamo nell'ultima mezz'oretta venti minuti insomma se riesco
E grazie ovviamente mi mi unisce al Telefono Azzurro una lunga storia Ernesto Caffo appunto con Ernesto Caffo siamo stati compagni diciamo hanno punto seguito accompagnato la nascita di questa istituzione
E quindi temi diciamo mi stava a cuore io sono un pedagogista mi occupo di educazione e i temi della quindi della relazione educativa diciamo no so benissimo quanto possano anche nascondere situazioni che nelle nelle forme appunto
Estreme possono anche prefigurare le forme di abuso ora io qui oggi porterò anche l'intervento il saluto e l'intervento del dottor Cozzoli che il presidente di Sport e Salute io sono membro del CdA di questa istituzione
Che appunto
Ha come compito quello di non solo di promuovere lo sport di base
Nelle sue varie nelle sue varie espressioni faccio presente come l'Italia in Europa fanalino di coda rispetto all'alfabetizzazione sportiva l'attività motoria i nostri bambini sono quelli che fanno meno attività motoria
Da cui anche i problemi le ricerche ci ci portano nel suo la la l'altissima percentuale di bambini sovrappeso
Le malformazioni posturali lievi dovuti al troppo tempo per i bambini stanno seduti eccetera eccetera potrei continuare
Allora su questa ovviamente
Noi siamo lavorando proprio con degli investimenti molto importanti proprio perché vanno nella direzione di promuovere l'alfabetizzazione sportiva nelle scuole quando parliamo di sport in questo caso voglio essere chiaro
E questo è un po'il la mission anche di sport salute noi non parliamo dello sport di livello agonistico non ci interessa la selezione dei talenti non è questo il nostro compito questo spetta ad altri ci interessa
Invece proprio la diffusione della cultura dello sport e come cultura diffusa
Che a partire dall'infanzia ed alla promozione dei giochi sportivi a lui piace molto usare questo termine i giochi sportivi
Sono appunto materiale materia prima di educazione e salute ecco appunto sport e salute questo un po'l'obiettivo che ci ha portato a finanziare programmi molto importanti e sono programmi legati all'inclusione sociale
Con
Oltre risorse messa a disposizione delle realtà sportive degli enti sportivi di base delle associazioni dei Comuni stessi ovviamente
Agli ultimi gli ultimi piani che abbiamo approvato riguardano lo sporta nei parchi cioè la l'idea appunto di prendere i nostri parchi urbani gli spazi verdi delle nostre città luoghi appunto idonea adibiti anche a svolgere attività motoria ludico sportiva
E all'interno di questa linea anche lo sport nei parchi dedicato allo zero sei
Questa fascia d'età zero sei è una fascia delicatissima importantissima per l'educazione e allora ecco che
Una linea appunto di finanziamenti va proprio nella direzione è di promuovere progetti che veda non nei parchi negli ambienti esterni qui c'è tutta la cultura dell'Autore Education ovviamente che fa da sottofondo da cornice a questo indirizzo il fatto che i bambini in questa fascia d'età
Trovino negli spazi verdi nei parchi luoghi elettivi diciamo no per fare attività motoria ludico sportive eccetera con ovviamente del personale qualificato questo è l'altro tema ovviamente che sta alla base da da da da adesso cominceranno ad entrare
Nella scuola primaria Esperti laureato in scienze motorie col compito di fare di fare attività motoria e sportiva di avviamento allo sport soprattutto nelle classi quarta e quinta poi ovviamente
La nostra idea è quella di coprire progressivamente un po'tutta la scuola tutta la scuola di base
Lo sport ovviamente è un tema di grande delicatezza per i temi appunto che riguardano anche la prevenzione
Rispetto ai temi dell'abuso la ragione è molto semplice lo sforzo riguarda i corpi lo sport a che fare con gli corpi dei dei bambini e delle banche
E quindi tutto ciò che tocca direttamente la sfera corporea si può fisica è ovviamente va a appunto
Guardata con un'attenzione particolare lo Sportella terza agenzia educativa del nostro Paese dopo la famiglia la scuola tradizionalmente alla parrocchia la terza agenzia educativa ma lo è ancora in molte per molte realtà ma sappiamo benissimo come molte parrocchie per esempio promuovono attività sportiva e questo è un elemento appunto che va nella direzione della acquisire nell'assumere che lo sport è a tutti gli effetti un'agenzia educativa non solo ma teniamo presente che oggi oggi l'attività sportiva inizia nell'infanzia nel prossimo
Nel prossimo numero della rivista infanzia che la rivista diciamo scientifica e professionale del Dipartimento di Scienze dell'educazione dell'Università di Bologna faremo per la prima volta un focus proprio dedicato a sport e infanzia
Perché la percentuale di bambini che inizia un'attività sportiva a cinque sei anni è già una percentuale molto alta a quell'età molti bambini iniziano già affamati di trasporti
Ovviamente più l'età è infantile più questi rischi sono presenti
Poi ci si avvicina alla preadolescenza e quindi è necessaria è assolutamente necessaria una formazione adeguata di tutti gli operatori tutti gli operatori
Che lavorano nell'ambito dello sport per l'infanzia in tutta l'età dello sviluppo
I fatti recenti della ginnastica ritmica credo siano un esempio questo non ci autorizza assolutamente a ovviamente colpevolizzare questo segmento importante dello sport ma ci fa capire appunto
Che questi fenomeni ci sono sono uscite pubblicazioni recentemente su questo tema appunto dello sport di quanto lo sport sia a rischio
Ecco diciamo sotto questo aspetto
Lo sport è una ha ha delle potenzialità educative straordinarie e proprio per questo noi dobbiamo salvaguardare
Proprio per questo noi abbiamo bisogno
Di creare diciamo delle cornici formative e del del del diciamo dei percorsi di formazione per tutti gli operatori le le le operatrici che lavorano nell'ambito dello sport educazione dentro sporche non
Dove non si tratta di essere tecnici allenatori nel senso agonistico del termine
Si tratta di fare un lavoro educativo perché chi fa sport con i bambini in quella fascia d'età è prima di tutto un educatore l'educatore ovviamente che conosce una disciplina sportiva o più discipline sportive e quella è l'oggetto
Il presidente del lavoro educativo ma il suo lavoro è un lavoro educativo che richiede competenze psico pedagogiche e allora qui è il momento di dire che appunto in tutti i corsi di laurea di scienze motorie ma anche di scienze dell'educazione di Psicologia
Ecco questi temi appunto i temi del rischio dell'abuso della prevenzione della capacità anche osservativa di essere capaci di aprire del degli strumenti di osservazione e sulla sulla realtà educativa in cui si opera sono fondamentali purtroppo queste tematiche sono ancora pochissimo trattate nei percorsi formativi universitari
E questo è un errore poi dopo non ci possiamo stupire se poi scopriamo che queste cose avvengono ma appunto dobbiamo essere molto attenti alla formazione di base ovviamente e alla selezione delle persone
Non tutte le persone sono andate a fare questo mestiere a fare il mestiere di educatori fare messi agli insegnanti
E il problema è che la selezione non deve riguardare solamente il saper fare tecnico a cui normalmente si guarda ed è va bene questo importante
Ma c'è un saper essere
C'è una una una capacità personale
C'è una attitudine diciamo no alla relazione che estremamente importante estremamente delicata nello sport annue ancora di più perché ripeto il corpo del bambino al centro dell'attività ecco queste sono un po'le riflessioni che d'accordo con il né con il dottor Cozzolino appunto ho voluto portare a questa importante sessione assicurando appunto che Sport e Salute lavora in questa direzione si muove proprio anche oltre perché per promuovere e finanziare progetti legati appunto alla promozione dello sport anche proprio per porre l'attenzione su queste tematiche noi abbiamo bisogno di creare cultura dello sport
Di far diventare lo sport appunto un elemento che fa che che diciamo accompagna la la l'educazione nell'età dello sviluppo come come altri ambiti dell'educazione come la scuola come la famiglia e così via
Per questo però abbiamo bisogno di farlo bene lo sport fa bene si fa bene se lo facciamo bene
Grazie
Grazie al professor Roberto farne e che ci ha ricordato quanto sia impossibile contro se importante la selezione delle persone soprattutto per quanto riguarda lo sport e ha ricordato e la terza agenzia educativa
A questo punto dovrebbe essere presente in remoto il rabbino Riccardo Di Segni
Mi come lo confermate losangelino lo vediamo sì Buongiorno Oggiono bisogna chiedersi benissimo grazie
Bene
Posso parlare assolutamente sì
Allora è un piacere per me tornare a salutare la vostra iniziativa cosa che ho fatto già lo scorso anno quando c'è stato un convegno su questo stesso tema e adesso riprendendo il momento
Di rinnovare questa questa presenza il e questo messaggio di solidarietà tra l'altro mi è capitato per una strana coincidenza
A Roma si sta svolgendo proprio ieri e oggi un convegno internazionale
Che ieri è stato ospitato dall'università Gregoriana
Che è una un convegno che era con i rappresentanti di diverse religioni intorno al tema della difesa della dignità del bambino quindi stiamo praticamente ieri ho partecipato a quel convegno oggi in qualche modo porto un saluto al vostro
E quindi diciamo che la concomitanza di questi due avvenimenti
Sono il è il segno di una crescente sensibilità e anche della necessità di sensibilizzare ulteriormente
Che cosa possiamo portare noi come comunità religiosa in questo in questo dibattito
Prima di tutto il tema è universale
Perché è universale nessuno
Esente dai rischi retoriche guanti hanno il dovere di intervenire
La comunità ebrea distribuita in tutto il mondo a sistemi si basa per quanto riguarda la formazione educazione sul mondo famigliare nucleo familiare che si spera sia un nucleo sano ma qualche volta poco contenere anche questo nucleo delle delle e si conta che che poi si traducono in abusi su minori
Su questo chiaramente c'è da fare attenzione vigilanza e poi ci sono i sistemi scolastici educativi le reti intorno ai a alle strutture formative
Che molto spesso
Ruotano intorno a lo vide molto come le sinagoghe ma altrove sono semplicemente in luoghi di incontro lascino specificamente religiosi quello che noi facciamo siamo assolutamente sensibili alla delicatezza di questo tema continuamente vigiliamo anche perché può sembrare ovvio dirlo ma la dignità del bambino la sua in delibera fisica e psichica lascia la difesa del bambino da qualsiasi insulto che possano danneggiare la sua serenità fa un preciso dovere dovere religioso e in questo senso quindi noi non solo insegniamo qua non ci sottraiamo dalla verifica e dal controllo noi stiamo costa tanto
Non sul tema specifico dell'abuso
Ma anche in generale sul tema del comportamento giovanile stiamo preoccupati per problemi che possono nascere
Di violenza tra ragazzi
E che può essere a sua volta l'espressione di disagi familiari Dio o di disattenzioni familiari
E su questo abbiamo proprio in questi giorni lanciato un allarme siamo organizzandoci per il controllo chiaramente lo strumento che voi mettete a disposizione rispetto a questo problema è uno strumento che si occupa di una siamo di un chiamiamola senza alcuna offesa una nicchia specifica mai si è una nicchia sempre tra virgolette
Estremamente importante per questo motivo stare qui con voi a portare il segno della nostra attenzione sulle De Rita mi è sembrato doveroso vi ringrazio per l'attenzione che isteria
Grazie al vino
Se c'è ancora volevo fargli una domanda si grazie ma all'interno della comunità ebraica avete mai fatto indagini promosso fonda ricerche studi
Allora l'intero la comunità ebraica se si riferisce la comunità ebraica romana che è la più grande comunità esistente di danni e noi abbiamo un servizio di assistenza sociale che si occupa
Di tutti i problemi di tutti i problemi
Legati a a questioni di disagio e poi abbiamo un sistema di assistenti psicologhe che seguono i bambini della scuola
Casi allarmanti in questo senso
Sono
In questo senso specifico sono estremamente rari quando vedrà la nostra conoscenza
Sono stati inseguiti con la massima attenzione diciamo che abbiamo delle strutture di supporto e di controllo che sono abbastanza efficienti almeno per il rilievo la segnalazione e il primo intervento Pozzi problemi sono più grandi chiaramente
Lì quindi ci diamo a chi di dovere anche su in ottemperanza alle norme di legge che per fortuna non sono norme omissive sono norme che si obbligano a fare determinate denunce comportamenti su questo stiamo molto attenti e rispettosi sia della dignità del bambino che della chiede che della legge che protegge
Grazie mille rabbino quindi controllo e vigilanza
A questo punto c'è Maria Teresa Bellucci
Vice ministro del lavoro e delle politiche sociali
Se si vuole grazie se si vuole comunitarie
A parlare grazie mille
Buongiorno a tutti innanzitutto ringrazio Telefono Azzurro ringrazio
Professor Caffo non soltanto per iniziativa organizzata oggi una delle tante iniziative che vede il Telefono Azzurro Sempre presente che ormai da tantissimi anni indifesa
E tutela dei più piccoli dei più fragili
E questo l'ho sottolineato devo dire in tante occasioni perché quando ci occupiamo di fragilità ritengo che tra le fragilità i più fragili siano proprio i bambini
Persone di minore età portatrici di diritti
Ma che in realtà hanno bisogno per vedere riconosciuti i cui diritti di adulti capaci di dare attenzione ascolto e poi muoversi per vedere quei diritti rispettati
E questo è un unicum
I bambini
Per momento e tappa evolutiva
Non ci sono nella condizione di potersi battere per vedere i loro diritti riconosciuti
La Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia della scienza
è una carta che descrive bene quelli che sono i diritti fondamentali o purtroppo tanti di quei diritti in tante parti del mondo ma anche in Italia
Non sono riconosciuti per come dovrebbero
E allora c'è bisogno di adulti da tutti i punti di vista da tutti i contesti che rendano coesi diritti realmente esigibili
Quando sono stata presentata è stato fatto riferimento a questa mia nomina il viceministro al lavoro e le politiche sociali vorrei fare un passaggio su questo perché lo ritengo particolarmente importante
Certamente è un grandissimo onore di cui sento anche l'onere ma è giusto che sia così ognuno ore deve avere almeno altrettanto neve
Ma in questo ruolo o quello che ha voluto nella proposta che ha fatto il nostro presidente
Consiglio no Giorgia Meloni poi ovviamente sottoposta all'attenzione del presidente della Repubblica c'è un pensiero una visione
Il ministero del lavoro e delle politiche sociali è un ministero che al suo interno molte Matteo
E a delle grandissime responsabilità
Con un rischio come Sant'è uno dei ministeri che racchiude in sé il numero maggiore di direzioni per esempio il rischio qual è
Il rischio che
Una parte delle competenze
Diventino più difficili da attenzionare da portare avanti e negli anni quello che purtroppo accaduto e che le politiche sociali all'interno del ministero del lavoro e le politiche sociali
Si siano un po'o andate a configurare come la Cenerentola
Le politiche del lavoro hanno in comprato così tanto anche perché c'è un'emergenza un'emergenza sociale un'emergenza di inclusione un'emergenza di cui il tiri toh riconosciuto dalla nostra Costituzione proprio all'articolo uno
Quella diritto del lavoro la nostra democrazia fondata sul lavoro
E allora quello che è purtroppo accaduto è che le politiche sociali hanno avuto meno Energia meno impulso meno protagonismo
Ma sono indispensabili
Indispensabili
Sia per responsabilità nel mille mia il ministero del lavoro e delle politiche sociali
è incardinata proprio l'attenzione alla tutela dei minori delle persone di minore età le politiche sociali dell'infanzia adolescenza si trovano in quel dicastero
L'inclusione la fragilità il fondo destinato a l'infanzia e l'adolescenza si trova in quel dicastero
La responsabilità è massima e allora la volontà di questo governo è stata quella di inserire un viceministro che si potesse occupare proprio di questo con delle belle idee che fossero segnatamente legate alle politiche sociali io devo dire che è un pensiero
Lungimirante
Saggio consapevoli di chi vuole Dario destituire il protagonismo alla tutela e alla promozione dell'infanzia e dell'adolescenza e passa anche taccuini
Perché la politica è una grande responsabilità lei lo diceva prima è la politica che si assume la res
Evita di dare degli indirizzi e poi di renderle attuativi una politica debole un governo debole in termini di tutela dell'infanzia e dell'adolescenza
Pone tutte le premesse perché ci sia una tutela fragile dell'infanzia e dell'adolescenza
Quindi su questo penso che il governo ha da più abbia dato da subito l'esempio di come consapevoli dell'attenzione che deve essere data del ritardo che deve essere colmato e anche dell'onere che ovviamente tutto questo Previti
Siamo in una stagione difficile assolutamente sì l'avete detto voi l'avete descritto l'avete tracciato un po'le miniere basti pensare che durante la pandemia
Sono aumentati di oltre il quarantasette per cento gli abusi e anche i reati per pedopornografia in particolare con l'anima
Quindi certo che c'è un'emergenza
Sociale culturale di protezione della salute certo che c'è un'emergenza
Un passaggio sulle nostre leggi l'Europa spesso è severa nei nostri confronti per quanto riguarda la tutela dell'infanzia e dell'adolescenza invece ci dice che le nostre leggi sono la punta d'eccellenza all'interno dei Paesi membri
Cosa non va la loro attuazione
Dobbiamo essere in grado di rendere quelle Reggi attuabili
Magari anche di cambiare qualcosa però c'è una legge che prevede che in sede giudiziaria le persone di minore età debbano essere obbligatoriamente ascoltate soltanto a partire dai dodici anni
Sotto i dodici dieci anni eh discrezione del magistrato poter ascoltare non minore sulla base della sua
Capacità
Di intendere e di volere io credo che questo sia molto grave non lo dico oggi l'ho sempre detto ritengo questo governo si debba prendere cura di attenzionare questa materia e che il Parlamento si debba prendere cura
Tutti voi che siete qui oggi conoscete bene direttamente le persone di minorità di undici dieci nove otto anni quindi sotto quella soglia dei dodici
Di conoscere bene io sono una psicologa una psicoterapeuta oggi si Mitropa appare il viceministro ma il mio lavoro
Si fonda su questo
E so perfettamente e sono convinta che voi iniziate assolutamente consapevoli come mi che dei bambini
Dei preadolescenti di undici anni di dieci anni dei bambini di nove anni di otto anni sono assolutamente in grado di poter esprimere ciò che pensano ciò che sentono ciò che vogliono ciò di cui hanno fa cura
Ci dobbiamo interrogare su quanto gli adulti siano in grado di ascoltare non sentire quei minori
Il problema non sono i bambini non è la capacità dei bambini
E la capacità dell'adulto di creare un contesto in grado di poter ascoltare i cui minori si può fare ma certo che si può fare
Certo che si può fare
Cioè la scienza che cita i metodi e gli strumenti ci sono le esperienze ci sono le buone pratiche in questo siamo drammaticamente indietro
Il telefono duro dell'ascolto dei bambini mi ha fatto una missione sin dall'inizio ha messo a disposizione gli strumenti allora e oggi si interroga su come crearne dei nuovi anche sulla base di un contesto evolutivo del cambia sulle nuove tecnologie
Su quel sito la legge italiana indietro e deve muoversi io ritengo che sia assolutamente discriminatorio
Un sistema giudiziario che non ascolta le persone di minore età obbligatoriamente sotto i dodici anni
L'articolo tre della nostra Costituzione li conosce il fatto che non ci siano discriminazioni del sesso terrazza
Ma
Forse ci dobbiamo chiedere ma ci si esistono delle discriminazioni dell'età
Da Händel viene da dire che la risposta può essere sì
Perché se un minore quando si decide sulla sua vita quando si decide sul suo futuro e quando si decide anche sul suo presente non viene col Tato
Perché c'è una discriminazione
Il sistema giudiziario deve essere supportato cioè il sistema sociale dei servizi sociali deve essere supportato c'è la scuola deve essere supportata certo devono essere messe in Rete le agenzie educative tutte certo
Il terzo settore
Certamente il sistema delle parrocchie è assolutamente fondamentale e strategico importantissimo
Insieme al sistema sanitario con i pediatri di libera scelta i medici di medicina generale c'è un ariete da mettere insieme
Dando l'attenzione restituendo attenzioni in via prioritaria alle persone i minori età
Ci sono innumerevoli ragioni per fare questo
Compreso il futuro della nostra nazione della nostra in Europa
E quindi noi abbiamo compito primo Rita Marino
E io penso che
Oggi il compito che abbiamo è proprio questo
Io come dice il ministro
Del lavoro delle politiche sociali ma come vice ministro delle politiche sociali perché questo mi è stato chiesto di affrontare di trattare dal Presidente del Consiglio certamente con condivisione del Presidente della Repubblica accertamenti con piena condivisione del ministro Calderone che
Assolutamente consapevole dell'importanza di queste deleghe all'interno del suo dicastero questo è il compito che abbiamo davanti
Io sono a disposizione per fare questo ho bisogno di tutte quelle agenzie di quel protagonismi che si che prima ho ho citato e anche magari di tutti quegli altri che verranno a essere sostenuti e promossi nella loro azione
Consapevole soltanto uno che con un'alleanza fra istituzioni crack pubblico tra privato nel pieno principio a dispetto di un testato costituzionale che è la sussidiarietà verticale in orizzontale
Soltanto così con un rapporto di condivisione e di lealtà
Penso che questa sfida possa essere colta accettata e quindi poi
Anche portare a realizzare quello che fino ad oggi è stato così difficile quindi posso dire in questa fase iniziale nel ringraziarvi anche di questo invito e di quello che
State realizzando in questa giornata internazionale proprio dedicata alla protezione dei bambini ed etereo Doris centri contro lo sfruttamento e contro gli abusi sessuali
Posso dirci che posso dirvi che io ci sarò il ministero del lavoro e delle Politiche sarà sociali ci sarà e che presto anche vi indicherò a poterci vedere
Proprio nella sede del ministero per avviare questo lavoro di coprogrammazione con progettazioni ogni divisione reale
Fattiva nonché rimane su la carta di atti che già ci sono ma che diventa vita reale all'interno qui tutte le realtà che sono presenti che si occupano di tutela e protezione dell'infanzia e dell'adolescenza grazie buon prosegue dei lavoratori che
Neanche
Grazie al viceministro del lavoro e delle politiche sociali Maria Teresa Bellucci che ci ha dato una serie di sollecitazioni ha parlato
Anche diventare finì nel mondo della politica però a sottolineato l'importanza di sussidiarietà di due concetti la sussidiarietà e la collaborazione
A questo punto il filo va a
L'ex ministro Maurizio Gasparri che il vicepresidente del Senato a te ringraziamo per averci ospitato in questa in questa cornice in questa sala grazie
Ringrazio voi per avere affrontato ancora una volta temi di grande rilevanza quindi porto il saluto anche del Senato oltre quello mio personale
Ho seguito nel passato in tante occasioni come sa professor Canfora attività Telefono Azzurro e tra le tante cose che possono alterare il fatto è quello decretato il famoso numero d'emergenza che si temo molto tempo fa e che continua ad essere un punto di riferimento
E fu come ricordavamo giorni fa col professor Cafu una procedura molto complessa perché data per fare una cosa del genere anche a livelli dell'Unione europea perché numeri di emergenza hanno una loro rilevanza
E quindi non possono essere istituiti in maniera improvvisato superficiale ma sul tema guardate non voglio aggiungere molte considerazioni ma fare una proposta vuoi fare qualche considerazione
In primo luogo lo dico da cattolico praticante
Non credo che quando si parla di questi temi ci debba essere una sorta di autoflagellazione da parte del mondo cattolico uno criminalizzazione aprioristica nella chiesa
Io ho ricordi felici della mia infanzia negli oratori ponete facendoti che mi hanno educato e quindi voglio dire una cosa diversa da quelle che vengono dette in maniera ossessiva anche oggi vedevo correndo i puritani questa mattina un quotidiano apre con la solita accusa che la Conferenza Episcopale Italiana non so cosa fa o cosa non fa il mondo imperfetto è ovunque la politica
Portatrice di virtù ma anche di tante imperfezioni e quindi nessuna realtà e aggregazione e immune da colpe o da peccati e quindi però questa visione più quando si parla di questo tema siano parlare
Soprattutto di questo io lo lo respingo che non vuol dire non voler parlare
Non voglio fare l'errore contrario dei problemi che ci sono ma insomma il problema è vasto della tutela dei minori degli abusi sessuali dei problemi che anche le tecnologie propongono non c'è solo
Quella questione lo dico perché altrimenti è così ormai quasi controcorrente affermare la prevalenza della normalità e della positività dei rapporti sociali educativi
Anche appunto in luoghi di dotazione che per molti di noi tali sono stati io volevo rivendicare perché c'è una sorta di martellamento quotidiano per cui si parla solo piccole dimensioni poi tutto il resto non si sa cosa succede
Chiese ne seminari ci sono tante cose buone e positive scusate è un po'non è neanche fuori tema però è una sorta di affermazione che c'ho anche cogliendo l'occasione do un saluto non solo formale l'altra questione diceva dannosa moderatrice la politica fa poco fa tanto la politica produce molte leggi dobbiamo capire se sono efficaci
Molte volte io
Come dire ho modo di reazione quando è così giornali qua approvate soltanto quest'anno centocinquanta legge centottanta leggi come se il Parlamento fosse una fabbrica che deve avere una produttività quantitativa
Io vorrei leggere sono un parlamentare lungo corso correggere quest'anno abrogate diciotto mila leggi inutili e approvate cento leggi di sintesi o cinque testi unici quindi non ci deve essere la mania della produttività non siamo un'acciaieria
Se non produce l'acciaio che fa l'acciaieria deve produrre l'acciaio Parlamento lettere
Fare le leggi ma anche
Modernizzare le ma anche sintetizzarle ma anche abolirle quando siano ridondanti
Per cui sul piano della regolamentazione dico di non ne abbiamo fatte tante anche su queste materie fate una riflessione quelle che non vanno chiedeteci quali leggi abrogare prima ancora di dirci quali fare o quali norme lo dico perché c'è un consesso anche qualificato una presenza
è un leit ci sarà un approfondimento internazionale pomeridiano io sono come dire
Recepisco le cose positive ma ripeto
Non dobbiamo ed il mito della legge perché spesso in Italia anche inglese discutono quel decreto non va bene ma lo potevano scrivere meglio perché c'è quasi l'ansia da prestazione succede una cosa dobbiamo avere una legge dopo un quarto d'ora che cancella quel problema può darsi che la legge già ci sia
O che quella che c'è vada migliorato vada aggiornata perché quel fenomeno non c'era cinquanta anni fa e oggi va regolamentato dalla legge diteci voi cosa aggiungere cosa togliere
Ma il mito che dobbiamo domani parola leggero della Veneranda rubato tre mila leggi siamo bravi applauso la produttività della politica va valutata sulla qualità dei risultati non sulla quantità delle norme che spesso a parte alcune leggi necessità della legge di Stabilità alcune leggi vanno fatte ogni anno perché regolano
Flussi economici ma su altri temi prima di come dire cedere all'ansia legislativa guardiamo cosa succede e che cosa si può fare
Meglio e su questo Prodi anche se che poi il Parlamento gioco anche dall'attualità nella scorsa legislatura c'è stata una commissione d'inchiesta sulla vicenda del frutteto
E le commissioni d'inchiesta si fanno per capire i fenomeni vedere se poi la fenomeni solo il portellone problema somma che ha suscitato grande
Reazione grande emozione grande senso critico io non ho fatto parte di quella Commissione gli enormi colleghi ne hanno fatto parte abbiano raggiunto delle conclusioni e poi ci diranno a questo servono serve un aggiornamento normativo meno l'approccio indirizzo e dei bambini gestione dei rapporti in quel caso riguardava la Chiesa quindi a causa del futuro diciamo per sfortuna per il fatto ma io almeno le le imperfezioni sono Aimi diffuse laicamente nel mondo e non c'è il monopolio dell'imperfezione
Ultima considerazione e ho concluso
Dico da molti anni avendo fatto molte cose rarità anche appunto il ministro delle Comunicazioni fatto leggi codice unico ne abbiamo un problema
Di non solo gli educatori prima è stato detto insomma neri non come vi dicevo con i docenti si lamentavano loro stessi non solo del trattamento economico ma anche della qualità che spesso c'è perché a volte anche l'educazione insegnamenti e quasi considerato un attività di ripiego
Pagata male va considerata mentre invece fondamentale perché poi quella che al contatto con i cittadini di domani e anche nel piano poi delle relazioni può essere anche diciamo un'occasione di incontro positivo ma anche rischiose quindici una maggiore attenzione da parte dell'istituzione al trattamento alla qualità alla selezione di educatori e non solo
A stare attenti alla qualità ma anche al trattamento che ricevono il più spesso inadeguato e quindi come induce a considerare lattiero vediamo quasi utile non sono riuscita a fare l'architetto non sono riusciti a fare l'ingegnere
Vado a fare l'insegnante come se fosse una sconfitta mentre invece a un compito fondamentale
Però c'è un problema anche di adeguamento delle famiglie sotto il profilo Petrolo oggi
La tutti genitori devo perché i bambini generazione in generazione di una villa romana venticinque anni eletto è conosciuta bambine di età del genere e quindi diciamo ma già quando era più piccola
Io che pure Thompson un cittadino di ti Media informazione
Non sono tecnico informatico ma non sono nemmeno un disabile tecnologico ma molte volte vado a dieci undici anni mi rivolgevo a lei per dirimere non dico adesso che essendo ingegnere se c'è un software da maneggiare mi arrendo e chiedo aiuto nella uso dell'applicazione ma molte volte il genitore
è meno capace del bambino deve usare lo dall'antologia e quindi non è in grado di svolgere un'azione di contropiede e non è che arriva allo Stato o arriva Caffo dobbiamo tutti noi come dire fare un upgrading uso un termine
Tecnologico ci dobbiamo adeguare perché se il genitore adesso poi col tempo la qualità tecnologica dei genitori ovviamente migliore sono già ci dicono gli acritici Vanni oggi un padre e una madre trent'anni gente sono di una generazione quasi nativa digitale quindi più adeguati però
Il bambino sarà sempre più moderno
Sarà sempre più avanti
Perché poi i telefonini girano insomma tutto e quindi secondo me c'è un dovere del genitore di fare un attività
Di controllo almeno fino a quando retata lo consente ma certo punto le dicono non guardare più però insomma questo sì lo fa o essere anche prudenti nell'offrire l'accesso a tecnologie non è che ce l'ho più uno a sette anni debba avere l'accesso a un pc è un telefonino a un iPad a quant'altro questo è un problema in cui ci ripetiamo Dante nessun poliziotto nessun professore nessuno stato nessun parroco si potrà sostituire a a a Rho porto domestico che poi può essere anche una porta d'ingresso negatività su questo non mi soffermo quindi l'appello è anche
Alla società mi rendo conto è un po'vago però la consapevolezza genitoriale che vuol dire anche una volta uno doveva sapere
Quale ginnastica era più adatta o quali cibi più somministrare al bambino oggi c'è anche la somministrazione tetro logica che comporta un minimo di conoscenza non è che la madre era nutrizionista o il padre era un fisioterapista ma insomma più o meno sapeva come rivolgersi o quali approcciare agisce anche questa direzione tecnologica dove bambino sarà sempre più avanti perché e più presso voce tre quindi questi sono aspetti che permette di suggerire su quelli legislativi
Giro a voi la palla ma ricordati sono più rigida semplificare de migliorare o alcune da abolire prima di aggiungerne altre perché se no poi abbiamo il mito della produttività legislativa e poi c'è un ginepraio
Che rende confusa la situazione voi siete depositari di conoscenze radunate tante coscienze sicuramente ci aiuterete su un buon cammino grazie a tutti e buon lavoro
Attende
Grazie al vicepresidente del Senato Gasparri allora sulle leggi diciamo che tutto è migliorabile
E a questo punto
Chiamo Sandra Cioffi che Presidente Consiglio nazionale degli utenti eccola grazie
Ecco cercherò di spogliare mi della mia amore tra virgolette per Telefono Azzurro per diventare qua dal presidente del Consiglio nazionale degli utenti e dei consumatori
Che l'istituto e l'istituzione che tutela i diritti dei di utenti e consumatori negli audiovisivi per l'audio visive le complicazioni io sono stata da poco da poco più di un anno eletta presidente la prima volta l'unanimità
E stiamo cercando di dare contenuti a quella che e la nostra funzione io non posso non dare torto assolutamente al vice presidente Gasparri perché certamente c'è un affollamento dei competenti un affollamento legislativo
Causa che
Certamente soprattutto con tutte queste direttive europee che si stanno attuando c'è la direttiva assommava tutte le direttive al PRA avete crea solamente dei grossi problemi e noi proprio per questo
Abbiamo innanzitutto
Dunque noi tuteliamo i diritti e il nostro compito istituzionale formulare pareri ad altri comunque perno e Parlamento
Quindi al primario al nostro primo uno dei nostri primi azioni è stata quella di cercare di creare una rete con le istituzioni e di portare il nostro contributo inizialmente anche proprio ad altri Cooper cui abbiamo sollecitato di sistemi di protezione
Dei minori dai rischi del cyberspazio
E adesso e c'è anche quindi la nostra proposta il ventidue dicembre droga tornare dalla Commissione europea
Il risultato di questa proposta di questa consultazione che arde come ha fatto quello i coni Cine o abbiamo l'onore di aver portato un grande contributo e io vorrei che vorrei
Sottolineare che rappresento anche Telefono Azzurro quindi ogni intervento che facciamo è è e anche se se non a caso ha visto la vita anche lei ma non solo abbiamo cercato a differenza del passato che purtroppo considerazione agli utenti aveva una storia mi hanno chiesto per questo di fare anche la presidente una storia un po'difficile perché
Era un consiglio molto spaccato fra interno invece il noi che siamo molto uniti quasi tutto facciamo all'unanimità e ci sono rappresentanti di associati e di consumatori e di associazioni
Abbiamo cercato di far creare Rete anche con istituzioni essere presenti nel tavolo che aveva fatto il ministero della giustizia sulla appunto sulla sulle rivisti della rinite ma comunque e credo che riunioni come queste come telefono giuro sta facendo da tanto tempo cosa in cui ho sempre creduto tantissimo anche io
Sia importante proprio la costruzione di questa rete e cercare ognuno per le proprie competenze e purtroppo molte volte la mano destra non sa quello che fa la mano sinistra
Di
Lavorare tutti insieme proprio nel nell'ambito di tutto quello che sono dei nostri funzioni istituzionali noi non abbiamo solamente chiaramente minori siamo andiamo competenza su tutto
Sulla sulla disabilità sola siamo anche per i call center tutto una serie siamo divisi anche tra l'altro in commissioni proprio per questo
Comunque noi siamo a disposizione per cercare di per portare avanti quella che sono anche dalle proposte non solo delle istituzioni ma anche della associazioni come Telefono Azzurro quindi dentario Ernesto e tu lo sai perché tra l'altro sono emersi sono completamente a disposizione in questo momento di grandi cambiamenti perché ci stanno attuazione di tantissime direttive europee che saranno importanti proprio per cercare di creare una Rete una Rete più con un approccio investiti a disciplinare mi è piaciuto molto questo una rete in cui tutti ci sentono
Ne si possano sentire meglio e in cui sia non ci sia una particolare attenzione anche a quella che l'educazione digitale ora ripiene reinvestono previsti anche dei fondi adeguati per educazione digitale quindi spinge Remo affinché questi punti siano usati nella migliore maniera possibile grazie
Grazie grazie
Presidente del Consiglio nazionale degli utenti a questo punto il la l'argomento il tema CD arriva cinque rimanda direttamente alla protezione dei dati personali e quindi chiamerai a parlare Guido Scorza
Buongiorno intanto scusate se ecco mi buongiorno ignorano dietro Buongiorno chiedo scusa per il collegamento daremo per quell'assenza in presenza ma sono in partenza e quindi era la soluzione più più comoda per essere in qualche modo con voi partecipare ancora una volta questa caviglia sarete di protezione che telefono azzurro sa sa se sapesse dico pochissima parole anche perché la distanza rende ancora più complicato probabilmente seguire ogni ogni ragionamento io credo che il tema che oggi abbiamo davanti quello relativo di abusi sessuali al contrasto anche naturalmente agli abusivi sessuali persino risieda un tema definizione della bilanciamento tra contrapposti i diritti e gli interessi
è uno di quegli ambiti è uno di quei di quei temi in cui al allo stesso tempo si tratta di a tutelare i diritti dei bambini gelare la loro privacy tutelare la privacy del la a aggressore o del potenziale aggressore perché naturalmente non non sempre sia un qualcun immediatamente chiaro delle delle delle responsabilità e quindi credo che il questa riflessione vada tenuto presente che il il nostro ordinamento come qualsiasi ordinamento democratico non conosce diritti tiranni non conosce i diritti destinati o capaci di fagocitare altrui altri altri diritti ad altri interessi non è tiranna la privacy verso il i diritti dei bambini verso la sicurezza da garantire ai bambini non è tiranna alla la la sicurezza e il diritto ad uno sviluppo naturale dei bambini verso verso verso verso la fine dell'altra parte
La carta dei diritti
Fondamentali che l'Unione
Dell'unione europea contiene in sé il il Codice verrebbe da dire attraverso la quale attraverso il quale affrontare risolvere questo genere di problemi gli articoli sette otto identifica riconosce
Il diritto alla privacy quello alla riservatezza l'articolo ventiquattro riconosce i diritti dei bambini all'articolo cinquantuno dice gli uni e gli altri diritti tutti i diritti presenti
Nella carta possono essere compressi quando la loro compressione è giustificata dal perseguimento di un di un è di un fine e evidentemente è Nobile sotto l'ombrello della democrazia qual è l'algoritmo di compressione dei diritti fondamentali una realtà è facilmente evincibile dalla stessa carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che non a caso parla di proporzionalità nella compressione di un diritto per far posto all'altro l'algoritmo e comprimere un diritto nella misura minima necessaria a garantire l'esercizio di un altro diritto e quindi e sono le ultime parole con con le quali intrattengo con voi poi lascio naturalmente la parola a chi viene dopo di me secondo me è il rischio maggiore n a questo tipo di di di tematiche è e di questioni è proporre raccontare narrare antagonismi tra diritti che non hanno ragione
Di esistere raccontare che non si può garantire la privacy dei più piccoli se si deve garantire la loro sicurezza o al contrario che non si può garantire la sicurezza dei più piccoli se si deve garantire la la la privacy a cui il nostro straordinario di talento europeo quello nazionale non fa differenza
In in questo è costruito intorno ad un'idea costante di bilanciamento anche tra diritti fondamentali questo spazio esiste naturalmente a noi
Poi cercare di identificarlo di volta in volta soluzione per soluzione ma è possibile contrastare gli abusi sessuali nella direzione digitale senza comprimere oltre il sostenibile la privacy e e dice viceversa quindi la dominio grazie ancora una volta a Telefono Azzurro per averci fatto incontrare per suggerirci di fare rinite oggi più che mai nella dimensione interdisciplinare l'autorità garante per la privacy come ben sapete da questo punto di vista presente il mio mandato in particolare dal primo giorno dedicato proprio ai ai ai bambini quindi grazie ancora buon lavoro scusate ancora l'assenza assenza fisica ma insomma ci sarà una prossima occasione neanche le posso porre una domanda
Ma certo grazie
Proprio a al mamme lei ha parlato della privacy e quindi della tutela dei dati mi viene in mente che ci sono diverse alcune associazioni di vittime
Che chiedono da tempo però non so se è fattibile glielo sto chiedendo una sorta di diciamo più patentino certificato antipedofilia
Per ovviamente abusatori sono stati giudicati quindi sono sono stati condannati
Proprio per evitare che magari possano come dire trovare un un lavoro successivamente magari in ambito con dei minori quindi questo certificato in qualche modo impedirebbe
è un modello diffuso in in altri paesi in in giro per il mondo estremizzato sino ad arrivare mappe geolocalizzate
Dei pedofili accessibili accessibili al pubblico io credito come dicevo prima che che non esista una risposta in senso assoluto positiva o negativa il patentino mi spaventa sempre in uno stato democratico insomma diciamo la certificazione perché poi
Chi è che la mattina giornata che è sincera che sia nella l'aggressore condannato con una a condanna dei definitiva però secondo me
Ma ecco ci sono ambiti sui quali si può sicuramente è lavorare ecco magari non immaginarci e in delle proprio patentino va immaginarsi forme di conoscibilità selettiva di queste informazioni per ambiti particolari non altoparlanti e con un registro per più o meno pubblico in cui da da da qualche parte sì bollino di aggressori sessuali ma la possibilità di richiedere talune informazioni di questo tipo attraverso canali sicuri per scongiurare il rischio proprio di quella vicinanza che che che che potrebbe tornare creare Problemi evidentemente anche anche grande ad altri minori oltre alle vittime
Che li hanno già piegando soffre perché non escluderei nessuna soluzione la disciplina sulla privacy alla disciplina che normalmente
Dice come raggiungere un risultato non impedisce di raggiungere una risultato e quindi è un risultato è nobile esista una strada anche che passa per che passi per la disciplina sulla privacy per raggiungerlo sempre bilanciato da cui da questo punto di vista personalmente ricordo poiché il patentino un po'mi spaventa ma questo non significa che non vi possa essere spazio per forme selettive
Di circolazione e di quelle informazioni attraverso canali sicuri che proteggano al tempo stesso minori è e l'aggressore o magari potenziale aggressore sono i tempi della giustizia sono quelli che conosciamo e quindi c'è un giorno in cui qualcuno si ritrova bollinato come aggressore sessuale per scoprire magari cinque anni dopo che che che in effetti non lo era quindi avremo anche questo problema ai in qualche modo da gestire
Grazie infinitamente porre per questa velocità sarà salvo esasperazione io ringrazio come sempre qui do anche perché serio affermata capi Pietrarsa che va in questa direzione El-Erian firmata anche insieme al dottor Gabriele che su cui chiedo di intervenire
Su una un teatro può e che il rapporto tra la dimensione della tutela dimensione del dell'attore
Nelle faremo lungamente o lungamente oggi pomeriggio perché abbiamo ad affrontare il tema del Regolamento CEE del normativa della direttiva europea che pone con seri problemi anche Michele queste agenzie da una parte il controllo della Rete d'altra parte il dimissione del tutela anche dei dati delle vette delle persone ora credo che queste attento e grande sfida
Sotto quando Lecce allarghiamo chant usciamo dalla dimissione dello Sama ad esempio e vediamo nell'area di tutta quella mate autoprodotto da parte per ragazzi
Ed è questo tema della tutela e della protezione che importante che però si diverso c'era il tema della trave si quindi darei la parola al dottor Gabriele che e il Capo della Polizia postale ed è d'altra parte con noi coinvolto in tanti di questi percorsi
Che sono anche ancora senza risposte definitive con anche insieme ai qui decidiamo più volte cercando di trovare delle strade che siano efficaci guardino all'Europa come punto di riferimento
Ma io intanto grazie grazie per la per la parola grazie per la sensibilità grazie per l'evento che devo dire
E è sempre ricco di stimoli avere di fatto una panorama e quindi transitare da più aspetti devo dire mi hanno colpito gli eventi dell'amico Guido indubbiamente il tema del bilanciamento è un tema che abbiamo ben presente soprattutto per chi come me de è un operatore del diritto che l'operatore del diritto penale in particolar modo e quindi tiene sempre ben presente quella che è la residualità di uno strumento che comunque incide e di incidere su su quella che è la dimensione di una socialità di una socialità particolarmente delicata come quella dei dei minori
Mi ha colpito moltissimo l'intervento della del viceministro che devo dire che è stata assolutamente congrua nel chiudere il suo ragionamento quando poi ha fatto riferimento ad una Rete una rete spesso si parla del fare in Rete
L'abbiamo vista Pietrarsa eravamo insieme a dibattere con più operatori c'erano le majors la della della Rete eravamo noi come rappresentanti del mondo giustizia c'erano i rappresentanti del terzo settore beh in quell'ambito quello che poi è uscito fuori per l'appunto l'esigenza di avere il contributo di tutti
Perché perché il processo che va fatto a è un processo di assoluta natura preventiva alla repressione in questo settore
Non può che essere assolutamente residuale necessaria precisa puntuale ed è opera infatti incessante da parte della della nostra struttura Polizia postale
Purtroppo devo dire ogni anno quando noi presentiamo nostro report statistico
Sia per dovere e per attività di studio voi ci rendiamo conto come i numeri purtroppo siano sempre in rapida crescita lavanderia da questo punto non aiutato da hutu
Un salto che superato oltre il cento per cento di casi trattati in generale che prevedono la vittimizzazione dei minori e quando parliamo di vittimizzazione milioni parliamo tedesca mentre parliamo di di pedopornografia con una purtroppo anche o mentre di quella che invece la presenza di autori minori
Grazie per i minori ci porta davanti ad un problema che è un problema più educativo culturale che è un problema di tipo penale da qui gli sforzi che dobbiamo fare tutti
E dico tutti tutti gli operatori del sociale né ci reputiamo un operatore del sociale sia per la collaborazione che abbiamo con
Con il terzo settore in particolar modo con con Telefono Azzurro che di fatto l'il riferimento per quel che ci riguarda l'ambito nazionale in questo in questo l'Antonacci e reputiamo operatori del settore perché l'altra parte del nostro lavoro vede una produzione di uno sforzo notevole
Per quel che riguarda l'ingegnerizzazione di di modelli educativi significativi modelli educativi significativi che passano attraverso l'organizzazione di prodotti di educazione alla legalità che siano fruibili dai ragazzi
Che ha parlino lo stesso linguaggio che raggiungano in qualche modo i ragazzi sensibilizzando i ragazzi da un lato ma anche il mondo della scuola il mondo degli elicotteri in generale a quello che ha detto il vice presidente Gasparri mi ha colpito molto
E devo dire che lì qualcosa si può fare ma ha colpito molto il fatto che effettivamente non non non c'è sempre bisogno di una norma in più
Così come c'è bisogno invece di una gira educazione ad una nuova al Duomo nuovo modello di società
E parte ovviamente da dall'attivazione dei genitori così come Litta la catena del sociale che è chiamato a gestire non se ragazzi dalle attività sportive a quelle offerente scolastiche sono le protagoniste in quel settore stiamo cercando di essere più incisivi possibili
Quindi non attraverso l'estemporanea organizzazione di momenti di contatto ma pianificando campagne che poi ci vedono presenti con Telefono azzurro con il mio ora andando a raggiungere
Diverse centinaia di migliaia di ragazzi attraverso modelli e anche con la proposizione di un linguaggio che si è direttamente con gli da parte i ragazzi all'ultimo l'ultimo progetto abbiamo finanziato con fondi PON riguarda la realtà immersivo siano dalla parte di Caino far provare ai ragazzi cosa
Prova una vittima di un di un atto di cyberbullismo di un sopruso vedendo in una dimensione immersivo a far provare il punto di vista anche di chi è autore del reato ovviamente non mettendosi nei panni di chi compie quel reato ma dell'osservatore che vede un atto di prevaricazione poi crea quella giusto sentimento la piattaforma emozionale sulla quale poi costruiamo percorsi educativi questo per dire che comunque le istituzioni e la nostra istituzione è alla profonda ricerca di partnership di questo tipo di progettualità che in qualche modo possano incidere nell'ambito preventivo e prevenzione significa anche emersione precoce di quelli che sono invece fatti era mai conclamati e questo punto di contatto questi momenti di contatto
Purtroppo da un lato ma anche per fortuna fa emergere situazioni di disagio osservazioni critiche o fatti di reato e questa presenza nell'ambito civile accanto a chi fa dell'associazionismo del terzo settore
Motivo di orgoglio devo dire un motivo di orgoglio che condividiamo
E poi lo strumento utile lo strumento informativo che poi ci permette di intervenire più l'intervento anticipato e più si evitano danni alle vittime che poi ne spesso riparo di sicurezza informatica dove si parla di massimi sistemi di Cyber Security ci occupiamo anche di quello che la mente colpo alla fine sicurezza un poi se la sicurezza dello strumento ma quanto la sicurezza degli individui quando parliamo di minori sommando degli individui che per per definizione debbono essere tutelati ai massimi livelli e questo lo sforzo che facciamo e grazie di nuovo a a Telefono Azzurro per il lavoro che fa lo fanno da tantissimo tempo grazie per questi momenti di di di pensiero sono sempre di stimolo per chi come noi coi ogni giorno deve trovare una postura nuova
Per tutelare e promuovere e grazie all'occasione ci sarà oggi pomeriggio sul dibattito normativa internazionale è una normativa importante è un passo serio che fa oltre quella che la volontaria adesione che oramai gli occhi tiglio verde top a livello di match sanno cercando tutti quanti di dare c'è un forte dibattito su sulla sulle ci per il fashion sul su quando e come fare accedere i ragazzi alla Rete è un tema che tocca per l'appunto la genitorialità e quello che ha detto prima il senatore Gasparri
è un tema profondo dobbiamo attrezzarci tutti
Nell'essere competenti quel minimo per dare gli strumenti minimi ai nostri ragazzi che poteva essere autonominò una dimensione che oramai una dimensione importante della loro vita sociale lì c'è un forte dibattito c'è un dibattito tra privacy
E ovviamente capacità di di osservazione di quella che la circolazione di materiale turpe lì bisogna trovare i giusto con temporalmente non dimenticandoci che dietro a quel materiale non c'è soltanto un primo fatto di reato che vedete del più importante che riguarda l'abuso appoggia una sovrastruttura criminale che penso sfrutta quelle immagini e fare business ed è un business criminale che va perseguito
Quindi dobbiamo renderci conto che quando parliamo di quel bilanciamento non avere particolare attenzione ad una forma di criminalità e più sempre più all'aspetto e la criminalità organizzata evoluta capace anche di lucrare sulla vittimizzazione dei minori che comunque rimane centrale nella nostra opera di prevenzione e di contrasto grazie ancora
Libano Gabrielli è che era direttore della Terza divisione del servizio di polizia postale ci sia ci ha parlato del contrasto dell'adescamento di minori che avviene soprattutto in rete in collega mento abbiamo ora sentiremo uni un intervento molto interessante perché e stornare i giorni che il vicepresidente del dell'Unione superiore delle religiose
Cioè Bongiorno quarantena ordinanza Li Gotti Vermezzo spiaccia Pharaoh parlò in inglese ah ecco vere Sammo proprio Jean Rochefort intraprende esce
Se all'asta
Sì
Ok
Può anche avere ma squadre invece scende
Ah era però assente o Hayes chi esiste interna Scinà riunì non sopperire stringendo
Quindi è stata sommersa Hope sopperire assegnando all'ASS occorre nel gesto Angri cashes mimando in India scontri che è scienza irrompe anch'ramo dopo il il sorriso ramo del tuo mouse mi mangio le lenti a spogli richiesto senza Menia tempo quando il fegato guai Hanzo amo o dai Zandonai
Commessa rilegge assuma
Andrea addossarne studiarlo che gas o passaggio Castel Sant'Angelo da o ai esiti Office
In un un mese quindi fare premorì Assembly attende by round sex funded people imparassero
Antimo mangiare da on line rileggesse sterzo per i diversi interventi Totti Moras Embrace quale rimarrebbe detti quando al Senato generalmente l'ho qua no né e Arias vermi experience sino al mare Bedetti instaura ISE innamora Finzi ed Ernest anche alle dieci senza a virus e nelle leggi Expandi richiesti
O ai resti istanza guardaroba X ancora giacchino o il pittore ad aspersione on Sofa ormai basta vide Nord cammina Nettis in our forme scendi
E Nar leadership anche in dell'Institute scene sta qui davanti
Nessuno ha nemmeno Alessandro l'orto spicca s'se io trovo importante a un Siria stessa macchina IRES under so ai pur letto Cervi attivo o acqua richiesti chiesto da voi concreti quantistici
Quanti essa scherza e Da Rin a Michel
E non o ai Eschine qui è giovamento
Pierandrea surf Da Rin commerciante stand by da da mentre gli esplodesse a scuola sabato umilmente
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Da camme scena fissa quali Norman Brahms a improvvisare è una storia installato e campestre APQ Cedar proprio sta bene
Da mandare sorda camme Jean arpie polvere expo experience anche extra del PSE invece aria appena anzi ettari de occorre Rex qua al in dovrebbe innanzi
Andrea viadana Initiative dati minimal piega e sa a PM è lecito bella Ghezzi aumenta a
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Porta nella chiesa qui io ho Arganese anche quelli acquisto orme Binasco Libreria spin San dieci stanno Ettore qui habitus
Ha corso giornalista were nascono autobomba d'esproprio
Da camme c'è l'orso ammessa avrà già emerse Elia ancora Crespo Ardis Blair dinanzi da a Ortolani dopo la linea pensa ad manco al suo invito due litri Inda Manza February coraggio Angioni qui al programma Spohr bella Ghezzi stampare in Ciad attori Program sulla commodities ma guardi io sto brindando
Andato Venaria in giù belve o Lele Mora stessi file propri avanguardia stessi scio di Nava e GPS d'artisti docenza al People and diede il e gli ho chiesto dal business
Anche prima o ai astio la somma si proclamò esteri dare in bocca d'ascoltare una cultura della cura ed alla protezione ne sbuca Isabella buona la italiani anche risorse lanciarsi entrambe indù ingresso anche est orrendo prendeva las Enemy devi porchetta
E da buche sono sotto l'Ancien permettendo sa annuisce ad essere dei allora e mesto spread est da svoltando in HamKam densi ben ricorda atto et Sbai export stanno via liberista volare le mentire risponde investe salvifico da disturbi Orso avveniva al porpora vorrei istituto senza avere l'inchiesta BNP saor information Faustus
Andrà alla quale il sorso mimetica ora Office avvenne a bordo porta rilegge a supplire as Tamberi Stackhouse so so Beckham Ande a scuola ago Eisley qui qualche Anpi danni
Il saprà penso di norme Bastarni di Aranda ha spinto ricavo che son state abito Stern cammino affabili Denard members qua Cervi dura da sorbi o accordammo adegua esporvi inventando tu
People ore sembra Square dette anche ex ante andate se re dell'attrice of Peace Office
Anche Anna davanti il soccorso ritirabili andare si può dire che Chance Londra cioè se Darin policy Stuppo ben presto popolare poliestere stand lo BMW doppio mance è un prete in anche metteste in stampelle a Boretto piccole M Holman versa bella in Ohio del Pigneto Sports qual pastorali Fortezza Osoppo avvio spetta OPA il DAR Biden da quanti righe esce posamine Assago vivo norma umori da bordate partiture mordente Alvaro Vitiello Bennerman tubi accorda bollando sforzo quel tu da society abbraccia laici addurre leaders mai eligendo del dai tubi a osso o al vittime Miss antispam dance ben Alonso a Bellinzona mensa OPA a virus andar bene loro più le piazze Mysteries qui e mi ha detto Non son degno e a volte andò quasi estive storielle summit l'utente spopola Minale Bambara De Vincentiis
For Best pendio veri
Infiltrazione Bernari pensiero politico in azione
Chi ha sta seguendo questo convegno ha avuto una traduzione credo simultanea
Mi stanno dicendo di no io vi faccio una una sintesi veramente molto molto molto Prete sor Mariella è un del dei pari al vertice di questa di quest'organizzazione che raccoglie tutte le delle congregazioni femminili nel mondo da tempo a sta portando avanti un un lavoro stanno portando avanti un lavoro importante proprio sul fronte degli abusi che s'che si dirama diciamo in due in in due filoni il primo è per prevenire gli abusi appunto sui minori e quindi un un anno dotato una serie di vigilanza in terra e lo restituì che c'è tra il secondo invece riguarda proprio gli abusi che anche le suore subiscono spesso non tanto non sono tanto Busi di di di tipo di natura sessuale ma sono proprio abusi di potere e anche questo è una forma che loro stanno contrastando lo stanno facendo somma in diversi in diverse quindi persa modalità
E hanno costituito un network da questo network Mou è molto più più più diciamo più forte a livello internazionale questo lo aggiungo io un po'meno in Italia che anche gli sto seguendo questo questo tema da parecchio
Però ugualmente anche lì è un è interessante vedere che c'è anche in questo caso un percorso in divenire che va avanti
Sormani in qualche modo ci sia ci dà la possibilità di continuare un po'su questo filone e a questo punto
Vorrei chiamare a parlare Alessandra accetto rocche e membro dell'associazione delle guide degli scout cattolici italiani
E quindi si parla dei ragazzini o prima prima di parlare della propria più dire solo due uno aggiungere un un dato ecco contro le chiese si pareri tante realtà io faccio parte come questo del Pontefice nel coordinamento del due seggi
E visto reso conto dell'enorme numero di organizzazioni presenti in tutto il mondo che si sono rese conto di questo problema secche quello legato deposi ma anche quello degli abusi di potere
Io mi son reso conto di questa crescita complessiva di sensibilità che nasce da una cultura della ascolto anche in questo caso parliamo assoluto pericolo del verde
L'evidenza anche sul sul sul suore con che in tutte le parti voto sotto nel nel mondo del Sudamerica e dell'Africa ecco questo tal senso pieno di un processo che ci deve portare guardare sentì più a questo a queste realtà che si muovono attorno alle diocesi che spesso non sono state esibite attentamente ecco che era un coordinamento molto forte così come tema dell'associazione che movimenti
L'AGESCI ha iniziato un percorso estremamente interessante importante su questo versante anche sopra dell'esperienze
Gran sofferenza dolente del mondo anglosassone sotto nordamericano ecco credo che guardare la realtà anche al di là dei nostri confini ci aiuta a capire come dobbiamo noi anche come istituzioni italiane crescere su questo versante con la maggiore anche capacità edificati c'è anche intervento su queste tematiche che stesse per troppo tempo nascoste
Alessandra eccetera
Quindi Ponziana Fusetti chiede un rimando a cercarla un via Misenti io sì perfetta non ci sentiamo perfettamente ok perfetto in purtroppo o dei lavori qui vicino per quei tenga le cuffie Buongiorno milanista i ringraziamenti
Rivolti al professor cacciò e al Telefono Azzurro
E in qualità di consigliera generale dell'agisci porti scaduti dei presidenti dell'agisci Roberta Vincini il Francesco Scoppola impossibilitati purtroppo ad intervenire oggi per precedenti impegni
Siamo innanzitutto Garatti a Telefono Azzurro per la sapiente il prezioso la costruzione di questa rete
Una rete che ha notevoli potenzialità sia nel campo della tutela del minore sia nel campo della prevenzione e della formazione e dell'informazione
L'abbiamo potuto sperimentare con mano perché a livello nazionale abbiamo iniziato un percorso di collaborazione proprio in e di formazione insieme a Telefono Azzurro nel campo del del Progetto centoquattro inerzia centoquattordici
Ecco sappiamo che ogni forma di abuso danneggia l'intera comunità e che prevenire interrompere dinamiche di abuso di maltrattamento protegge nel tempo un'intera comunità
Questo è vero e d'altro canto è altrettanto vero rialzo collegato il fatto che per farlo in maniera davvero efficaci come dicevamo adesso occorre ed è importante agire insieme in Rete
Ciascun entità quelle proprie particolarità e con il ruolo e le funzioni che le competono
La nostra associazione attualmente come sapete composta no di educatori ed educando i e attualmente conta circa centottanta mila e cinquecento associati e come sapete i nostri membri più giovani alle otto anni
RAI Due
I lavori in Rete è un patrimonio che fa parte della nostra associazione in ogni livello in ogni situazione educativa e associativa infatti ci troviamo ad operare in Rete
Una rete che e questo non viviamo sono come un fiore all'occhiello prevede la partecipazione contemporanea e paritaria di uomini e donne in ogni voglio e pompa appunto ad ogni livello associativo anche nella gestione del potere diciamo
E ogni tipo educativa che è composta come minimo da tre persone e accompagnata nel suo compito e supportata da una comunità di educatori che ha la responsabilità educativa dell'operato di ogni gruppo e questa comodità si incontra regolarmente e con assiduità normalmente si incontra due ore ogni settimana ovviamente in orario serale
E si incontra proprio con lo scopo di curare la propria formazione il il confronto su tematiche situazione educative anche concrete
Nessun e tematiche educative niente
Che nascono anche trovano riscontro in situazioni concrete
Come associazione ci proponiamo di essere generatori e custodi di relazioni autentiche capaci di mettere al centro il bene e la cura dei bambini e dei ragazzi che ci sono stati affidati da diversi anni riflettiamo sulle tematiche dell'abuso del maltrattamento e uno degli ultimi frutti del nostro percorso di riflessione
E il documento a parer mio molto efficace in molto bello e che si intitola relazioni etiche sane e di cura che è nato da una commissione del consiglio generale del due mila e ventuno
Il Consiglio generale
Che è il massimo organo di democrazia associativa della nostra associazione luogo di confronto e di riflessione che fa sintesi delle istanze locali e benestante nazionali che che si riunisce con cadenza annuale ma lavora poi durante tutto l'anno
Ha ritenuto opportuno promuovere una riflessione capillare in un'attenta formazione su queste tematiche
Siamo infatti consapevoli che ogni educatore a un'autorità può rischiare di usare male
E che come ricordava spesso il professor Andrea Cannavaro educare un verbo dedicato
Proprio in quella che come associazione cattolica recitiamo come preghiera del scacco dell'educatore possiamo leggere lacci USA che è particolarmente efficace la chiusura di questa preghiera
Recita così e al termine della mia giornata terrena l'essere stato capo Messia di fionde e non di condanna
Ecco abbiamo a cuore la tutela dei minori e che le nostre unità i nostri gruppi siano luoghi in cui mi famiglie ci affidano minori
E possano stare bene che possano essere Accolti a vivere situazioni di benessere e siano luoghi tutelanti e tutelati
In particolare oggi mi sembra importante però in questa sede condividere tre aspetti della nostra attenzione alla tutela dei minori
Il primo è la costruzione di una relazione sana
Una relazione educativa sana responsabile e di pura in quell'educando sia al centro e suo benessere stia a cuore gli educatori
In sintesi possiamo dire che ci impegniamo nella relazione educativa a rispettare tre R.
La relazione che va intesa appunto come asimmetrica quanto educativa ma che ha al centro la persona
Del bambino che ci è stato affidato il bambino del ragazzo è stato affidato il suo benessere e la sua autorealizzazione quindi una relazione che non al centro educatore ma che al centro la promozione dell'educando
Il rispetto importanza di riconosce la delicatezza e la sacralità dell'altra persona
In linea rispetto si esplica anche nel fatto che la
Azione deve poter essere percepita da entrambi sia dall'educatore che dall'educando come limpida sicura irrispettosa
E la responsabilità nella relazione con l'altro ogni educatore e responsabile delle premesse del minore ed è continuamente responsabile di ciò che l'altro vive
Il secondo aspetto della nostra Sempione della tutela dei minori consiste in un aspetto educativo
Nel rafforzamento attraverso pratiche educative di alcuni aspetti tutelanti e che possano favorire la prevenzione di ogni tipo di abuso
Come sapete forse il nostro metodo si basa sull'altro educazione che è un originale intuizione del nostro fondatore Baden Powell che vede un bambino il ragazzo come protagonista nella propria crescita
In un processo educativo che promuove l'autonomia e la consapevolezza disse
E il ragazzo a scendere i propri obiettivi di crescita certa in un rapporto nel rapporto con l'educatore nel rapporto anche con la comunità che lo accompagna
Quindi è il ragazzo che viene chiamato ad essere sempre più consapevole dei propri limiti delle proprie risorse e anche del proprio essere in relazione con gli altri no
Ecco in tale impostazione metodologica riteniamo strategico puntare sotto il profilo educativo all'empowerment di ogni bambino ragazzo valorizzando e rafforzando la sua autostima
Promuovendo il suo senso di autistica sa e di appartenenza ad una realtà che lo può e lo deve tutelare rendendolo consapevole dei propri diritti e della propria preziosa dignità
Quindi riflettiamo e ci impegniamo nell'educare a dire no anche l'educare riconosce le proprie emozioni e la qualità delle relazioni in cui si è coinvolti
A riconoscere e a distinguere per esempio dei più piccoli un segreto che fa stare bene e che a un certo punto si può dire e quando sarà detto farà piacere ad esempio un compleanno a sorpresa
Da un segreto che mi fa stare male
E in cui quello che mi viene richiesto mi si chiede di non rivelare qualcosa che invece mi fa stare male che invece vorrei dire e può sostenere te proprio importante invece da dire
Ecco pensiamo che un'educazione che operi in tal senso possa costituire un potente antidoto per prevenire opposti denunciare ogni tipo di abuso
Veniamo quindi al terzo aspetto che poniamo al centro nell'attenzione nella tutela dei minori ovviamente terzo ed ultimo ma last but not least come come spesso si dice
Il terzo aspetto è appunto quello e a cui si faceva riferimento occupano una forma pena degli educatori mirata anche a riconoscere i segnali di disagio in bambini e ragazzi
In modo che la relazione educativa possa essere un luogo sicuro e a quei niente in cui esprimere e manifestare anche i propri vissuti negativi
Come educatore scout e ci sentiamo chiamati ad essere sentinelle di benessere sino all'interno delle nostre comunità soprattutto nelle dinamiche fra pari all'interno dei nostri gruppi sia all'esterno
Sentinelle capaci di leggere e captare i segnali di Bisanzio legati a contesti esterni alla nostra associazione
Per fare questo
Però il per fortuna è necessaria una continua e autentica formazione capace di rendere gli educatori competenti e ha nel cogliere segnali sia nella cogliere le non infrequenti testimonianze
Che di fatto un siamo trovati mia a siamo siamo chiamati ad ascoltare nel e e a custodire
Un come no anche in un accompagnamento pur evidenti
Due precisazioni
Sì non finiscono attimo se possibile sì molto breve guarda qui ecco abbiamo parlato quindi di cuore della relazione educativa promozione gli aspetti legati alla realizzazione della persona durante il suo percorso educativo come antidoto
Ai potenziali abusi e di creazione dell'ambiente attente segnale di disagio in cui ci sia un vivo
Ascolto ok e e accogliente e l'obiettivo finale è che l'esperienza dello scoutismo sia un passaggio sicuro dall'infanzia all'età adulta
Passaggio si curò che noi con termini come mutuiamo dalle cordate in montagna no nelle quali è importante riuscire a raggiungere la vetta ma per farlo
E necessarie preziosa la presenza e la collaborazione di ogni elemento con le sue risorse e le sue peculiarità
Allora la prima prima questione chi controlla i diciamo e capisca otto a diciamo che se si effettuano dei dei monitoraggi il secondo che se c'è un una policy se c'è un delle regole interne una volta che è appunto venite a conoscenza di qualche comportamento pure di qualche situazione di disagio per il bambino o esprimere
Sì allora si è tutto presente nel documento relazione sane tipi di cura che si trova anche un Naina
E in questo c'è ci sono delle linee guida uno e più che un insieme di regole da appunto da rispettare però ci sono delle attenzioni in e
Così chi controlla i capi scout tra gli stessi capi scout ma anche le famiglie no
E mi famiglie i contesti in cui operiamo in territorio le parrocchie in cui siamo e quando vedi cui auguriamo magari di noi andiamo un collegio una un organo preposto
E che è fatto da persone competenti in materia legale
In che si chiama collegio giudicante nazionale un un cui ogni persona che venga a conoscenza e di una dinamica abusante sotto ogni aspetto è chiamata appunto a portare all'attenzione del collegio giudicante nazionale questa situazione
E per cui ovviamente dopo si procede no si procede in parallelo non solo attraverso le vie legali note Navas de La sette dal nostro Paese ma anche attraverso e le vie nelle nostre vie interne quindi avete l'obbligo di denuncia
E ok grazie mille ad Alessandra centro
Ora vorrei chiamare un magistrato magistrato che da parecchio segue questo questo ambito e Maria Monteleone
In presenza e e la invito a parlare Bongiorno
Bene buongiorno
Naturalmente
E non solo formalmente ringrazio la fondazione soprattutto il professor capo Ferrè questo invito
L'onore che mi fa dandomi la possibilità di intervenire in occasioni
Nelle quali telefono a azzurro affronta tematiche sicura quasi sempre dice direi sempre centrali nell'ambito della protezione e della tutela dei minori
Anche oggi e come è già stato detto è rilevato da alcuni in nel corso di alcuni interventi e il tema che è stato posto è cioè l'approccio multidisciplinare come strumento di per combattere gli abusi sessuali e sicuramente un tema che dobbiamo considerare centrale nel contrasto alla violenza e gli abusi sui minori
E aggiungo che e centrale perché costituisce anche uno strumento fondamentale nella prospettiva della protezione della vittima
Quindi la multidisciplinarietà alla quale io aggiungo anche la specializzazione di tutti gli operatori
Hanno un compito una funzione precisa quella di assicurare e garantire la protezione del minore
E quindi ovviamente in una prospettiva più ampia di assicurare anche la prevenzione
L'esigenza di essere ovviamente sintetica MIP mi induce a fare due berretti riflessioni con riguardo specifico all'aspetto e al mondo giudiziario che naturalmente il mondo nel quale io ho lavorato del quale ancora mi occupo
Dipende il tema della moda multidisciplinarietà
Come ho detto centrale ma soprattutto di grande attualità in questo particolare momento storico
E lo dico richiamando alcuni provvedimenti molto importanti della Corte di Cassazione
Ma anche delle e di alcune pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo
Che riguardano proprio la protezione e dei i bambini e dei minori se il tempo me lo consentirà a fare un riferimento ad una sentenza recentissima delle dieci novembre del due mila e ventidue e che è molto importante i in questa materia
In realtà io sono sempre più indotta a pensare che sia giunto il momento di dare un contenuto al proposito di mettere in campo
Io direi un vero e proprio sistema della giustizia sia a misura del Banco
Perché sono molteplici gli aspetti e di interesse non solo giuridico che sono coinvolti in questo tema
Io secondo me dobbiamo provare a mettere in campo un sistemo multidisciplinare che debba assicurare e il concreto l'attuazione concreta degli interessi superiori del minore
Perché perché non è così DN molti processi sia nell'ambito del settore civile che del settore penale
La multidisciplinarietà richiede anche necessariamente la necessità di una rete di professionisti e gli operatori che siano adeguatamente specializzati e formati
E su questo le convenzioni di Lanzarote prima e la convenzione di Istanbul sono assolutamente chiari ma soprattutto ce lo impongono le caratteristiche tipiche di queste forme di violenza e di criminalità sono delitti che avvengono quasi sempre o esclusivamente all'interno della cerchia familiare o comunque in un ambito domestico molto limitato e riguardano persone particolarmente vulnerabili presentano caratteristiche e che rendono diciamo difficile e complessa all'emersione dell'abuso ma anche la sua concreta riparazione
Queste sono caratteristiche che noi non possiamo assolutamente dimenticare se vogliamo intervenire con efficacia e tempestivamente
Nell'ambito giudiziario io ritengo che una delle principali esigenze
E e diciamo o o forse direi criticità ecco una delle principali di criticità e la non sufficiente collaborazione e cooperazione interistituzionale
Mi riferisco alla frammentazione delle competenze civili penali minorili mi riferisco agli interventi settoriali
Mi riferisco al meglio alle evenienze direi quasi quotidiana quotidiane di adozione di provvedimenti giurisdizionali da diverse autorità tutte competenti in relazione al medesimo bambino che solo in aperto conflitto fra di loro
Un'altra criticità fondamentale che io rilevo in ambito giudiziario e il problema della scuola del
L'ascolto del minore non vi è dubbio che costituisce il presupposto perché si possano adottare i provvedimenti che siano efficace e che proteggano e il minore coerentemente con il suo superi
Fatto velocemente a fare due riflessioni la corretta a mio avviso la corretta gestione di questi due aspetti dovrebbe diventare centrale proprio in una prospettiva di assicurare
Veramente e interventi giurisdizionali corretti adeguati è a favore del minore
E
Dovrebbero cioè ispirare tutti gli interventi del legislatore ma non solo nella assicurare e un buon sistema il funzioni buon funzionamento del sistema giudiziario
E ed è proprio invece sui temi dell'ascolto e sulla conseguente protezione di minore che io ritengo che siamo spesso vittime rimaniamo molto spesso impreparati e quindi inefficienti
D'altra parte che dobbiamo prendere atto che i minori purtroppo sono sempre più presenti nel processo penale come persona offesa
Molto spesso persone offese di condotte criminose che vengono perpetrate consumate proprio dalle persone più vicine ai banchi
Per
Non sappiamo
Tenete conto sempre dei loro reali bisogni
Mentre servono risposte ed aiuti concreti con la coerenti soprattutto con la loro crescita
I bambini hanno bisogno di servizi ed operatori del territorio che siano preparati
In termini che siano capaci di assicurare interventi efficaci e competenti hanno quindi bisogno di una Rete di operatori che siano formati quindi anche di
Operatori della polizia giudiziaria
No della magistratura
Consulenti assistenti sociali proprio come ci richiedono le convenzioni internazionali intendo dire e questa è una delle criticità che sono emersi e più di recente nell'ambito di indagini che sono state svolte anche dalla Commissione d'inchiesta sul femminicidio con riguardo proprio alla tutela la protezione dei minori
Non dovrebbe accademie in nessun paesi civile che un bimbo
Venga allontanato con la forza pubblica dalla propria casa dei suoi affetti
Perché sulla base di valutazioni molto spesso
Discutibili di un cosiddetto esperto si ritiene che la propria madre sia inidonea a svolgeremo il ruolo genitoriali
In questo la sentenza di Cassazione la corte di cassazione intervenuta di recente con provvedimenti
Estremamente importante ed efficace ma di recente intervenuta come ho detto con una sentenza di pochi giorni addietro la Corte europea dei diritti dell'uomo che ha condannato l'Italia
Proprio per non avere garantito e assicurato in un caso specifico l'interesse superiore del minore
E allora
Io ritengo che il tempo che alcuni principi fondamentali finalizzati alla protezione del minore vengono condivisi da tutti
Noi abbiamo delle norme è stato ricordato questa mattina abbiamo una normativa importante abbiamo delle norme sicuramente efficaci io aggiungo chi abbiamo anche una normativa che dovrà entrare in vigore da qui a breve
E il nostro legislatore ha introdotto ha previsto il tribunale per la persone per la famiglia per i minorenni noi ci auguriamo che sia agli diciamo questa istituzioni nuova venga dotata dei mezzi e degli strumenti per poter operare adeguatamente e per consentire anche l'applicazione corretta del nuovo processo
Speciale per la famiglia e le persone
è un augurio presidente Maniglio vedo percepisco le sue perplessità sono anche le mie ma noi questa e ritengo anche in questa sede dobbiamo augurarci allo dobbiamo chiederlo
Vorrei anche e mi avvio a conclusione ricordare che
Quando parliamo di protezione del minore dobbiamo anche intenderci
Sul concetto di abuso
Vedete l'abuso sicuramente il più grave quello fisico e quello sessuale e la violenza domestica
Però dobbiamo fare in modo che i bambini non si ero anche non subiscano forme di vittimizzazione secondaria
Perché le forme dell'abuso che riguardano il bambino
Sono anche diversa la mia esperienza lunghissima in ambito giudiziario mi consente di dire che di bambini
Sì abusano anche non solo Poli in Curia con l'indifferenza verso i suoi problemi con la mancanza di affetto ma simbolo si abusa anche ignorando colpevolmente i suoi bisogni
E allora
Dobbiamo domandarci se nella realtà vi sia un abuso sistematico e diffuso dei loro diritti e quindi dove forse dobbiamo pensare alla necessità di una giustizia a misura di bambino perché perché io penso che dobbiamo tutti condividere l'affermazione che si abusa ad un minore quando non li ascoltiamo
Non li ascoltiamo in sede giudiziaria con i tempi e le modalità che sono previste da lei no dalla nuova normativa
Che io ritengo che sia una normativa corretta ma dobbiamo applicarla però secondo le finalità e per le ragioni che il legislatore ha ritenuto di prendere in considerazione
Non riconosciamo accusa o del minore quando non siamo in grado di percepire di rilevare la grave violenza psicologica che spesso o ne sottovalutiamo gli aspetti le conseguenze che subiscono all'interno delle famiglie quando non ci facciamo carico e questo è uno dei problemi attuali
Dei moltissimi minori che restano vittime della violenza economica
Anche all'interno delle loro famiglie che una delle forme più subdole e pericolose di violenza
Noi confidiamo
Anche
Nel superamento delle di una delle tematiche più fondamentali e cioè la corretta gestione della violenza nelle famiglie vedete in molti casi confonde la conflittualità familiare con la violenza
E questo è un gravissimo errore
La conflittualità è un concetto la violenza e altro e noi riteniamo che un genitore violento non è un buon genitore
Mi avvicino a conclusione
Ho detto che la Corte europea dei diritti dell'uomo con una recente pronuncia
Ha condannato l'Italia per non avere per violazione dell'articolo otto e a carico di due minori
La corte ha ritenuto che la violazione dei diritti di questi bambini e
Dovesse essere ravvisata nel fatto che i bambini erano stati costretti per tre anni a incontrare il padre violento in un ambiente non protettivo
E ed era stata sospesa la responsabilità genitoriale della madre ritenuto ostile nei loro confronti senza alcuna valutazione del rischio e di ponderazione degli interessi superiori dei bambini
Ed allora
Secondo me dobbiamo a riflettere proprio su queste sulle conseguenze che derivano dall'adozione di certi provvedimenti
La
Molto spesso in diversi provvedimenti giuridici dizionari soprattutto devo dire dell'autorità di alcuni i tribunali dei minorenni
Io ritengo che si perda di vista il bambino i suoi diritti e soprattutto le libertà fondamentali del bambino
Ed allora voglio ricordare e qui davvero mi avvio a conclusione
Uno strumento che noi abbiamo per combattere queste criticità e queste difficoltà e sicuramente la multidisciplinarietà negli interventi e la spinge la specializzazione degli interessi delle di tutti gli operatori che ne devono fare parte ma soprattutto dobbiamo ricordare e condividere un principio che tutti i bambini
Hanno il diritto ad avere giustizia
Perché i bambini hanno chiara la percezione e di che cosa sia l'ingiustizia mi piace ricordare e concludo davvero un una città fare una citazione colletto in un libro di Charles Dickens Grandi speranze dove dice
Che in quei piccoli mondi in cui i bambini vivono la loro esistenza nulla viene percepito i avvertito così astutamente come l'ingiustizia direi che un proposito che possiamo condividere
E che dobbiamo farci carico di reclamare il rispetto dei diritti dei bambini e forse questo può essere il primo impegno che possiamo assumere anche nel corso di questa giornata grazie
Grazie al magistrato anteriore
Tutti i bambini hanno diritto ad avere giustizia a questo punto s'vorrei far parlare del e dovrebbe essere collegata a un Silvia castane te la responsabile delle relazioni istituzionali della Doxa che è la più grande Acciano in presenza tra fantastico che la più importante agenzia italiana di ricerche di mercato e
E io la prego fra l'altro può così come gli altri relatori di essere brevi perché all'una dobbiamo lasciare per forza la stanza
Brevissima Buongiorno
Allora ringrazio naturalmente professor capo Telefono Azzurro anche da parte di Doxa per quest'invito Doxa sostiene Telefono Azzurro con entusiasmo ormai da anni
Sia attraverso diciamo ma tema del centoquattordici sia attraverso le ricerche che ne sbaglia svolgiamo sul target popolazione bambini
E molto probabilmente in futuro anche sull'analisi del web e forse anche del Deep Web assicura il professore non mi sta ascoltando ma questa è una notizia che vi sto dando
Dicevo né ringrazio perché stiamo analizzando danni insomma l'opinione pubblica le famiglie bambini
Diciamo probabilmente in futuro ci sposteremo anche sull'analisi del web e se riusciamo stiamo analizzando adesso gli strumenti tecnici anche del Deep Web che è una cosa diciamo fondamentale per capire questo fenomeno
Franca c'erano soldati prima citava un sondaggio fatto in Germania dove sostanzialmente emergeva
Il disconoscimento del problema nel senso che se non ho capito male l'ottanta per cento dei cittadini ha risposto che il problema non è vicino a me e quindi vuol dire che il problema non esiste
Anche questa su questo sondaggio è alla base della campagna di comunicazione che è in corso in Germania non sappiamo quali effetti avrà questa campagna certamente già il fatto che se ne parli qui vuol dire che aiuta a parlarne no
Cosa cosa facciamo noi ne abbiamo una quantità ormai di dati molto importante sia su i ragazzi sia sulle famiglie sia su quello che ne mensa dal milione pubblica allargata anche quando non sono presenti bambini in casa
Quello che emerge fondamentalmente sono due punti molto forti prima i bambini non si toccano mai
E su questo l'Italia ha sempre dimostrato grande slancio quando ci sono stati non so purtroppo casi di cronaca nera insomma l'opinione pubblica ha sempre sostenuto inquirenti le forze dell'ordine e magistrati tutti e il secondo punto che troviamo periodico insomma un modo ormai fisso è la richiesta di ascolto molto dalle famiglie che si trovano impreparate spesso non hanno neanche gli strumenti culturali per gestire questi argomenti
Perché in coinvolgono anche tutti gli aspetti digitali cose molto complicato insomma per la famiglia
Ma soprattutto da parte dei ragazzi i bambini che chiedono di essere ascoltati di essere messi al centro anche dell'azione politica io ho fatto un'analisi recentemente su in corso in campagna elettorale ho visto che i bambini giovani non erano molto al centro dei programmi elettorali e questo secondo me è un punto da attenzionare mis mi spiace che vice presidente Gasparri sia andato via perché secondo me Andrea cioè un punto di ottimizzazione
I dati sono molto chiari le richieste di ascolto nonché anche i i pericoli che ci sono in rete sono molto chiari sia alle famiglie ma anche già ai ragazzi il problema dei ragazzi e che non sanno come fare quando si trovano in una situazione di pericolo nel senso che non riescono a dare
Un allarme non capire quando è il momento di dare l'allarme
E
E gli abusi che che che si ritrovano a gestire sono costanti nel senso possono essere ovviamente non sto parlando solo di quelli minimi fisici che sono i più eclatanti ma c'è tutto un sommerso di abusi quotidiani nonché nel non vediamo è che dobbiamo invece imparare a riconoscere per aiutarli Hasmin Harley
A a saperli gestire perché crescendo gli abusi si trasformano poi in uno status di vita
E si accetta il fatto che altri possono avere più potere di noi
O o possono metterci in una situazione di minoranza o possono crearci difficoltà di varia natura naturalmente gli abusi sono psicologici alimentari ce ne sono di tutti i tipi no
Quindi ecco una campagna di comunicazione in Italia sarebbe molto importante perché quello che deve succedere non è secondo me tanto lavare i panni sporchi in pubblico
Perché è anche un po'un concetto non è un panno sporco è un'esperienza che pure ha avuto è una grande esperienza che pure ha avuto catastrofica dalla quale tutti eviti saperti rialzare e quindi occorre secondo me parlarne per consentire a tutti di identificarsi questo potrebbe essere fatto attraverso anche proprio dei programmi immaginiamoci amici dedicato a questo
A o attraverso il coinvolgimento di testimonial importanti
Facendo un parallelo
La la l'outing tra virgolette di fede test su come si gestisce per a livello personale reale un tumore no ha avuto un impatto molto grosso sulla diciamo comunicazione delle malattie no
Una cosa simile traslata diciamo su questo tema secondo me potrebbe essere un buon punto di partenza no perché non non dobbiamo sapere perché non dobbiamo parlarne parliamone vediamo anche come ne siamo usciti se ne siamo usciti naturalmente
Quindi non tanto lavorare per lavare i panni sporchi in pubblico ma per fare rete e il discorso della viceministra Bellucci ministro ora non sto bene
Bellucci assolutamente centrato spero che riesca poi a coinvolgere tutti gli attori pubblici e privati
E di buona volontà che che possano dare un contributo importante noi siamo a disposizione come Doxa per aiutare e per dare una analisi della società che vanno un po'oltre lo stereotipo grazie
Nell'autopsia ci ha dato una notizia quella di
Di
E un impegno dove andare a scandagliare quello che il Di può ebbe perché probabilmente tanti predatori proprio partono da leasing arrivano da lì
E a questo punto io vorrei chiamare a parlare
è già cominciata Chennedy che il segretario della sezione disciplinare della Congregazione della dottrina della fede
Ah magari ci può raccontare anche di questi sistemi seicentotredici diciamo dossier che negli ultimi vent'anni avete lì parcheggiati che riguardano la Chiesa italiana e sono perversi ieri nessuno ne sapeva niente sono emersi ieri durante la conferenza stampa
Buongiorno ringrazio vivamente per l'invito di venire De Pace scale OC
Sono già ampiamente in atto a Dublino in Irlanda e da ventisette anni residente qui in Italia lamenta dalla mentalità nell'aprile di quest'anno sono stato nominato segretario
Per la s'tratto della fede nella sezione disciplinare in particolare lavoro già in questo lavoravo venti questo che c'è stata già dal due mila e tre
Da Trump tanti anni sono stato coinvolto nell'esame di accuse di abuso sessuale di minori e altri delitti che sanno riservati alla nostra congregazione
Noi esaminiamo i casi di Chierici
Vescovi
Cardinale ogni tanto
Sacerdote enti alcuni da tutti i Paesi del mondo
Non soltanto dall'Italia
Poco prima di diventare sacerdote nel novantatré i primi casi di abuso sessuale di minori sono emersi nel mio Paese e nascita cioè nell'Irlanda e negli anni successivi c'è stata una esplosione ITT denunce
Non soltanto in Irlanda ma anche in altri Paesi del mondo ammiro perciò le vittime che sanno trovare il coraggio spesso dopo tanto tempo
Di affrontare questi ferite e di denunciare una Kress ore
Ho letto di recente che per una vittima maschile per esempio ci può dire un sedici virgola due anni
Per trovare il coraggio di denunciare il un aggressore le donne sole né ragazzi sono più aperte i maschi no
I giornalisti e anche altri gruppi che sostengono le vittime hanno giocato perciò un ruolo molto chiare nel portare
Portare avanti queste fenomeno
Per la nostra parte nel dicastero nel con nella Congregazione
Eravamo e siamo pronti a ricevere le denunce che sono portati avanti conti licenza conti delicatezza per cercare la verità
E io arrivare a una soluzione canonica e e qua
I nostri ufficio e in poche parole uno strumento nella nelle mani del Santo Padre e noi prendiamo e non su incarico sul serio
Questo fenomeno di abuso sessuale
Come sapete molto bene h ha causato molti danni in primis alle vittime
Ai bambini ai giovani ma anche alle loro famiglie alla comunità alla Chiesa
Ciò che elezioni e che una vittima portava anche la sua sofferenza che era mi e lei spesso ha un impatto nell'ambito del proprio lavoro dalla sua vita ter cibo del dei rapporti e delle amicizie
E anche lì sul rapporto tra maglie tra marito e moglie e anche dal nostro punto di vista anche sulla sulla fede in Dio
Il nostro ufficio che il tribunale supremo e per tutto il mondo cattolico
è impegnato ogni giorno con l'assistenza dei nostri canonisti che sono sacerdoti e laici e laiche
Remix ad esaminare e a giudicare i i casi lo scopo tiglio ristabilire la giustizia emendare il reo e riparare lo scandalo
Il Santo Padre ci ha dato delle note le norme nel due mila e i uno c'erano delle norme trema però queste sono più sei sono pubbliche
E queste norme mirano ad affrontare questi casi della legislazione è stata rinnovata ieri forzata già due volte in seguito al due mila uno le norme sono pubbliche sono disponibile sulla Rete Tella dal Vaticano
Il ticket siero ha voluto aiutare il fresco qui il superiori religiosi ad affrontare che in un modo pratico i casi e per questo motivo abbiamo preparato un vademecum per un po'temere la mano a superiore vescovi che è anche disponibile su internet sul sito faticano questo commento dei patrimoni com'è una equità passo per passo per aiutare loro che devono affrontare questa cosa a livello religioso Dio cessano
E il sono spie questi fresco vi sono spesso aiutati da laici esperti tetti share merenda crediti ritardi un'accusa prima del presterà presentazione alti Estero
Questo documento qui tra anche le autorità ecclesiastiche
Nel portare avanti fare i processi e offre consigli utili su tutti gli aspetti di questi casi non stiamo parlando solo di abuso tutti i minori anche credo pornografia appositi altri sacramenti
E finalmente voglio dire che il nostro processo canonico si spezzò spesso solo dopo la conclusione di un processo civile
Così noi abbiamo accesso ma anche agli atti teste del processo civile che
Rinforza non pone troppe che noi abbiamo contro con Chierico
Però quando non è così per retrocedere nel porto nel Foro civile perché forse prescritto il delitto non vuol dire che noi non possiamo procedere nel Foro cronico l'indagine preliminare
E sempre fatta va sempre fatta il dicastero poter operare poi della prescrizione per permettere di avviare avviare un processo allo scopo di cercare la verità
Le statistiche non ho portato con me le statistiche sono sono riservate che noi produciamo per i membri della congregazione quando siamo in plenaria ogni due anni però posso posso dire che l'Italia io votai per te il paese in cui i casi di abusi sessuali sono dicevo alti Italia è tipo al quinto sesto posto al mondo per il numero dei casi è vero che l'Italia è un Paese cattolico a tanti sacerdoti non come gli Stati Uniti non con me alcuni Paesi te per l'America e la Cina però il problema e reale noi siamo coscienti di questo e ci impegniamo ogni giorno a risolvere i casi per il bene delle vittime in primis
Ringrazio
Grazie a al reverendo Kennedy ci ha dato una notizia che l'Italia è uno dei Paesi dove il numero dei casi è più alto si attesta il quinto sesto posto
Ed è un problema quindi quindi reale
E anche per questo ovviamente è necessario
In impegnare a rafforzare
La famosa rete il famoso network ci avviamo praticamente alla conclusione perché il tempo ahimè stringe
E abbiamo Maurizio Tibaldi che il consigliere nazionale dell'Azione cattolica
Grazie grazie per essere venuto
Grazie a voi grazie al professor Caffo saluto particolare anche dal presidente nazionale dell'Azione Cattolica Giuseppe nota Stefano che
Anche e anche il firmatario di un modella insomma di un di un patto di una così di un accordo che lei anche l'Azione Cattolica in particolare
A Telefono Azzurro proprio in virtù del grande sforzo del grande grande impegno del costruendo per una rete di prevenzione che alla quale teniamo molto della quale vorremmo avere spessore attore a nostra volta io questa mattina mi
Vi dico appunto brevemente condivido brevemente un po'il percorso e le caratteristiche
Della policy che l'Azione Cattolica ha scelto di fidarsi
Nel negli ultimi anni
Proprio per contrastare tutte le forme di abuso garantire la tutela del benessere dei bambini
Ed i ragazzi che ogni anno le vengono affidati parliamo di un'associazione che ha circa duecento mila soci
Al momento del quale dei quali il trenta per cento sono bambini Trainini sei e quattordici anni e e molto e almeno altrettanti vengono raggiunti annualmente dal da tutte le iniziative che i circa venti venticinque mila educatori impegnati in tutt'Italia in quasi tutte le dieci dita italiane sono appunto mettono in campo per loro
La la la polizia la quale che che appunto l'associazione ha ha scelto di darsi
Viene un po'ed è stato anche diciamo un particolare spinta dalla pressione al progetto Safe educa raccogliere elementi sicuri un percorso di
Sensibilizzazione e formazione che si è svolto nel DNA compreso tra novembre diciannove novembre del ventuno cofinanziato dall'Unione Europea avuto come capofila la Comunità Papa Giovanni ventitresimo e come parte del tagliata anche l'Azione cattolica italiana al Centro Sportivo Italiano sono stati due anni di lavoro anche intenso di ricerca di formazione
Sul campo per rispondere anche al alcuna diffusa mancanza di consapevolezza e conoscenza sulle misure necessarie per rilevare precocemente segnalare prevenire gli abusi sui minori
Da parte di organizzazioni religiose impegnate a vario titolo in attività sociali ricreative sportive con i più piccoli tutto questo in un quadro anche di rilancio di una autentica alleanza educativa di un patto di corresponsabilità tra generazioni
E anche tra agenzie educative tra soggetti ecclesiali
L'Azione Cattolica a dunque dato avvio ad un programma formativo
Mirato e posso sostenere gli educatori dell'Azione cattolica dei ragazzi in particolare quindi quelli che si occupano dei i più piccoli nella tutela dei diritti dei bambini delle bambine degli adolescenti
Scaturita proprio nella stesura di di questa policy che ha alcuni elementi fondamentali che brevissimamente richiamo
Il primo è la priorità assolute l'impegno che in in primis Azione cattolica si assume con questo la signora di queste policy è il tentativo di contribuire alla costruzione di un ambiente sicuro
Nel quale la relazione educativa sia un'esperienza di protezione e di cura positiva il più possibile gioiosa per tutti coloro che
Di prendono parte mettendo le assicuro non solo dei mentori pericoli o abusi ma anche da negligenze e disattenzione o da una formazione carente e superficiale
E per fare questo occorrono alcune alcune preoccupazioni alcune alcune cose in particolare innanzitutto un processo educativo che parta dalla conoscenza delle differenze dei bisogni e dal riconoscimento da rispetto delle diverse inclinazioni
Andando oltre un trasferimento di nozioni puramente contenutistico e azioni educative standard aprendosi piuttosto alla costruzione di relazioni che siano significative attente e e fiduciosa
Il secondo aspetto fondamentale e il fatto che questi punta questo processo educativo si svolga in un ambiente capaci di restituire un senso di accoglienze di e di protezione
Reali che rendano davvero i bambini e ragazzi capaci di affrontare contrastare situazioni che possono destare malessere generando aberrazioni rispetto a questo tipo di ambiente
Tutto questo a anche esprimere una preoccupazione autentica per loro cercando davvero di comprenderne i bisogni incoraggiando di senza intrusi vita esprimere le proprie preoccupazioni parlando apertamente di cosa possono fare nel caso in cui emerga qualsiasi tipo di problema Napoli si prevede anche un po'un preciso iter che che che l'associazione mette in campo per contrastare e provvedere nel caso in cui si manifestino problematiche legate ad abusi ad abusi
Il secondo impegno e quello a valorizzare l'esperienza del gruppo l'elemento che centrale nell'esperienza dell'Azione cattolica
Ed è anche un e perché anche quel luogo in cui
Sì il segnale passo non può uscire da se stesse ponendo d'altra parte grande attenzione anche a quelle dinamiche disfunzionali che possono sfociare in relazioni
Abusanti all'interno del gruppo dei pari anche se è stato detto
Cercando di prevenire contrastare tutti quei comportamenti che possono intimidire a creare disagio insicurezza ho paura senso di esclusione soprattutto e questo l'attenzione particolare per quei soggetti
Particolarmente fragili pensiamo a alla disabilità la quale l'Azione cattolica di ragazze ha dedicato un ampio spazio il pressione negli ultimi anni come anche lo svantaggio socio culturale e linguistico legato alla povertà
Per fare tutto questo l'Azione Cattolica sceglie di investire ancora una volta su ciò che sa fare meglio sito per cui effettivamente esiste e quindi investire in informazione
Investire sulla formazione dei propri educatori che sono tanti sono diffusi in modo capillare su tutto il territorio
E
Sono guidati in un cammino di sensibilizzazione di conoscenza basilare delle dinamiche relazionali finalizzato a prendere consapevolezza delle proprie modalità di relazione con i più piccoli
è imparare a leggere le loro racconti le principali dinamiche relazionale presa in famiglia e messi in atto con gli altri
Per entrare in relazione con loro è stato detto molte volte in molti modi diversi e non lo ripeto ma è necessario da per innalzarsi all'altezza dei bambini
Allenarsi ad ascoltare attivamente e attentamente anche con gli occhi imparando a ad ascoltare anche il silenzio diceva stamattina professor Calò
L'associazione si impegna inoltre incoraggiare coltivare una cultura della tutela dei diritti dei bambini che stia a carico di tutte le comuni di tutta la comunità siamo convinti che e lo lo lo ripetiamo prema davvero a a a far sì che sia così che le nostre comunità sono tali nel momento in cui sono i tanti tutte insieme il quale nel momento in cui tu tutta insieme adulti giovani
Provano davvero a accompagnerei ragazzi nel proprio percorso di crescita
Ci proponiamo appunto in in questo senso di formare delle sentinelle ed è stato usato questo termine anche dalla
Dalla rappresentante dell'AGESCI che che mi ha preceduto e che col quale con il quale con la quale peraltro intratteniamo un rapporto di così di collaborazione di parentesi sempre più stretto negli ultimi tempi e quindi non a caso il ci ritroviamo anche in molte delle cose che per le quali proviamo ad impegnarci quindi diciamo ci proponiamo a formare delle ci provano di formare delle sentinelle piuttosto che dei tecnici e dei professionisti non è questo il nostro campo ma piuttosto educatore appassionati e attenti capaci di ascoltare e resi consapevoli dei rischi che corrono i bambini e ragazze loro affidati
Attraverso una formazione specifica che gli aiuti innanzitutto a rendersi conto di ciò che non va
E e pronti anche nel contattare coloro che invece sanno cosa fare e sanno come farlo per provare ad essere anche loro uno snodo di quella grande rete di protezione e di fiducia alla quale davvero i bambini e ragazzi che ci sono affidati possano affidarsi grazie
Grazie mille
Anche lì ci sono i controlli sentinelle per il lavoro che viene fatto ovviamente
Paola Pontarollo eh presidente dell'Associazione nazionale degli assistenti sociali chi segue da remoto
Se collegata
In quanto è una Totti ora non per l'invito
Io sociali hanno un ruolo importante anche lì sono sentinelle
Direi proprio di che mi permettete comincia ad Aronica Ignone anche del Sly Linda mentre mentre ringrazio comunque moltissimo al Telefono Azzurro e il la particolare presidente capovolgere questo intitolato
No gli ecuadoriani in questo momento la presentazione spero che mi crediate non spesso dei battelli purché fondamentali per gli ultrà del ruolo vedi assistenti sociali quando tentano di maltrattamento di minore
Abbiamo tutti quanti no gli operatori diteci obiettivi che sono quelli illustrati la protezione in ambiente sicuro interruzione della violenta un ambiente entrambe fondamentali valori
Progetto individualizzato
E quindi no delle parti fondamentali
Dell'amore l'assistente sociale e poi vedremo insieme tattico terapia figure di riferimento affidabili per interpretare tale deve costituire una l'intervento i genitori sulla famiglia
Emittente perché riapre un tema
Importante in questi giorni cosa intendo per la famiglia penitente intendo che ci sono molte categorie di minori come minori Ranieri non accompagnati come i minori che scappano dalle guerre
E subiscono nel corso per tragitto abusi di questo tipo politiche non di finire in reti limiti al momento degli arrivi
Nei paesi di sbarco di destinazione tema da non sottovalutare
Il ruolo dell'assistente sociale riconosciuto da alcune normative internazionali e nazionali
Come alcune molto no la Carta dei diritti dell'uomo la nostra Costituzione la nata l'associazione che presiede che perché non è stata istituita nel mille novecento quarantotto
è un un anno di cui sottolineo la vicinanza con la Carta dei diritti dell'uomo
Fa parte come rappresentante dell'Italia della federazione internazionale di impedito tale nel mille novecentocinquantotto meno hanno della contrazione della federazione internazionale
La Convenzione di New York che e quando dietro ancora tutte le leggi riuniti nel nome della legge istitutiva dell'ottantaquattro quattro del due mila e le varie raccomandazioni europee italiani ma soprattutto il codice deontologico e il mandato istituzionale che non diventerà ove è chiamato a rispettare che andava via dà contezza punta no ma comunque non può essere mai in contrapposizione a quello che il ruolo e il codice bianco
Che cosa della relazione dell'età in primis la fondamentale rilevanza della scuola Portillo soprattutto il padre di prevenzione
Perché il minore che ha maggior bisogno ovviamente debilitato non riprenderà parole non esprima in modi convenzionali ma le esprime l'attenta e con comportamenti particolari
In un arco di tempo e sociale in tutti gli operatori vicini a questo bimbo debbano saper codificare oltre ad ettaro
è un professionista con autonomia tecnico-professionale raccoglie in pieno l'unico di Trani né a un'analisi competente
E neve eroicamente nel neanche un lavoro inchini proprio il raccordo fra ambienti eccola la parte interfaccia dichiariamo quando via
In coordinamento soprattutto delle risorse anche quelle del collocamento del bambino sempre del tempo costruire il ponte
Ma per faremo vedere l'ordine può costruire un progetto individualizzato costruito su misura per ogni singolo minuto singole qualche deve diventare un interlocutore portante visibilità e permanente per tutti dall'utente
Alla magistratura tutti i servizi già un po'deve essere un attivatore di reti e nei suoi
Intende aiutare non può lavorare da solo eh senta secondo me titola intendeva traguardi professionali e di cui deve riconoscere la Nation i requisiti deve riconoscere i con il ruolo del trentuno situazione di pericolo tante quelli Vignati deve condividere assolutamente mi obiettivi
Rispetto all'amico Walter Fraccaro ripeto emanati istituzionali professionali Makhoudia però non possiamo lavorare insomma non siamo isola erano parte di un sistema vediamo l'importanza
Siccome il più bel prendono amante del ponte reperimento ogni provocare
Tra tutti i doppioni e servizi poi vai
E lì sono rosse che possono essere funzionario in ormai le risorse preziosissime che abbiamo ascoltato i conti del mondo del volontariato le risorse informali dagli cult della terza e quarta sono fare io Messina io per costruire un Progetto su misura infrante via per lavorare nel mondo dell'interpretazione delle problematiche sono fondamentali
Perché vendita dell'ex presidente protagonista Dianin prendere atto infine trentenne porta che intendono dare botte volge al singolo utente litri includere no s'appella quel taglio inattuata
Paola Pontarollo ci ha parlato dell'importanza della Rete e anche del dell'ascolto attivo dell'ascolto che bisogna avere nei confronti dei dei minori quindi a questo punto arriviamo gli ultimi due interventi fare questa mattina
Definire volevo dormire per l'appunto che lavoro dire è uno dei ambiti della Pendleton tale lavoro dirette fondamentale per costruire un progetto per tenga conto o a trecentosessanta gradi il limite ogni della citazione respingono bambino immondi vipera ritenendo i vari operatori sono negli apparati i in questo e e poi dobbiamo ricordare chi
E l'obiettivo finale intende rendere del del tenente per aiutarlo a superare
Assolutamente situazioni così però Velletri perché se non curate si porterà dietro abilità e questo è un danno per la persona l'assistenza e così li abbiamo ovviamente il lavoro di tutti grazie Paola Pontarollo
Il professor Lorenzo lunghetti che pediatra professore all'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia a questo punto riprende il filo e ci conduce un po'più da vicino nel del conto dei dei bimbi
Grazie grazie dell'invito va professore Caffo questo importante appuntamento nel quale sono presente duplice veste di docente e di pediatra
Da quando agli inizi del secolo
Compenso venti due mila professor Cafu di ci dimostrò grazie ad una lavoro
Di crete anche allora
Quanto fosse poco evidenziata la problematica dell'abuso del maltrattamento in età pediatrica
Dimostrando come rispetto a quelli che erano i dati di di letteratura fossero almeno quattordici volte in più i casi che potevano essere riscontrati
Diciamo da quel momento e già da prima
L'interesse per la formazione di coloro che sono preposti a interfacciarsi sulla patologia di queste di queste condizioni
è sicuramente sicuramente aumentata con il professor Caffo all'Università di Modena e Reggio Emilia
Abbiamo collaborato per diversi anni nella elaborazione di master che hanno diffuso quella che è la formazione
Ma oggi credo che al di là del Masters sia necessario che il tema del maltrattamento e dell'abuso venga istituzionalizzato nei corsi di laurea di di medici dove moderno lo facciamo ormai da almeno tredici anni da quando sono il coordinatore del corso di studio dedichiamo una particolare attenzione a questo tema perché non si riconosce ciò che non si conosce e quindi assolutamente indispensabile che già dal corso di laurea in medicina i colleghi vengano formati per riconoscere situazioni di abuso
E ancora di più necessario che vengano formati coloro che pusher con di fare il pediatra il pediatra di libera scelta costituisce ancora per la nostra realtà nazionale una avrete sul territorio che si interfaccia con tutti i nati italiani
E quindi è indispensabile che acquisisca le competenze per riconoscere i segni fisici Helsinki disagio che il bambino può
Presentare nel momento in cui viene viene alla sua tensione quindi cercando di sintetizzare il più possibile quelle che sono le necessità che emergono credo che anche con figure istituzionali figure ministeriale e quant'altro si debba creare un tavolo
Per far sì che alcuni temi vengano va ad essere curriculare in all'interno di quella che è la formazione l'approvazione di questo noi pediatri e noi docenti universitari siamo assolutamente consapevoli ho condiviso in questi giorni col professor Marseglia che è che il coordinatore delle scuole di specializzazione di Pediatria italiane e con il professor Zuccotti che il presidente dei no degli ordinari di pediatria l'idea di sviluppare una collaborazione in tal senso
E entrambi mi hanno assicurato la loro disponibilità per far sì che una maggiore
Presentazione di questi temi sia
Al centro della formazione della formazione pedinate lo stiamo facendo per quanto riguarda le cure palliative dobbiamo farlo anche per quanto riguarda l'abuso perché perché la realtà è assolutamente cambiati in questi anni è cambiata
Prima della pandemia è peggiorata durante la pandemia come ben sanno e neuropsichiatri infantili che lavorano nelle varie università e nei vari ospedali la necessità di di una dicono cimento dei segni di disagio
è sicuramente una necessità impellente alla quale non dobbiamo sottrarci ma che dobbiamo affrontare preparandoci a nuovi scenari e nuove condizioni e vi ringrazio
Grazie al professore resta dov'è
è l'ultimo intervento è del professor Antonio persi con lo psichiatra anche lui è professore all'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
Buongiorno a tutti ringrazio
Molto il professor Caf Telefono Azzurro per avermi invitato a questo a questa grandissima occasione di condivisione prima ancora che di scambio di di dite
E di esperienze essendo l'ultimo intervento avendo cinque minuti potendo però anche consentire perché siamo psichiatri quindi un po'particolari
Vorrei fare un intervento in stile John Lennon e cioè chiederci e chiedervi possiamo immaginare un mondo senza abusi sull'infanzia da neuropsichiatra infantile dico sempre mi specializzandi noi dobbiamo lavorare per avere la nostra sala d'attesa vuota
Possiamo immaginarci era un mondo privo di abusi sull'infanzia la mia risposta il sì purché non ci siano abusatori
Chi è l'abusatore l'abusatore è una persona che ha un certo modo di pensare un certo modo di sentire a livello di pensare
Io ti possiedo tu sei mio e ditte io posso fare quello che vogliono a livello di sentire non sento assolutamente nulla cioè o una totale assenza di empatia cioè di quella funzione bellissima che hanno gli esseri umani per cui se ci sono due esseri umani diventano come due diapason
Tu sei triste mira tristi ti vedo felice sorridi
Mi sento anch'io più felice ti vedo sereno la tua serenità mi dà serenità se questo non c'è io posso abusare di te senza provarne nessun tipo di emozione quindi a monte senza provare nessun tipo di blocco
Possiamo immaginare di modificare a monte questa pensiero di Potenza
Non credo che sia facile penso che sia molto più facile immaginare di poter fare emergere il più possibile tanta tanta empatia quando ai nostri bambini perché e da zero a otto anni che si sviluppa l'empatia
Dopo bene o male siamo quello che siamo ma quando io tra zero otto anni un bambino
L'ho abituato al godere del fatto di portare aiuto e di vedere il sorriso nei suoi coetanei aiuto che ha prodotto l'UI
Sarà ben difficile che poi diventato grande lui voglia dominare
E annientare e possedere e usare quel suo coetaneo un bambino di otto anni
Che immaginiamo immaginiamo molto alla John Lennon
In parte di un programma della scuola elementare viene portato in un ospedale in una Pediatria a tenere compagnia e a giocare magari nella vostra scolina a fare un po'di ceramica insieme a un altro bambino di otto anni
Che ha una flebo attaccata al braccio
Ebbene quel bambino uscirà di lì contento perché avrà portato gioia ha un suo coetaneo
Contento perché si renderà conto di come la sua salute
è una cosa da non dare per scontata
E una volta cresciuto sarà perfettamente in grado quand'anche nella peggiore delle ipotesi provasse determinati tipi di pulsioni di avvertire che la sua identità il modello il motivo che ha introiettato e della persona che ha quel bambino di otto anni lo ha fatto sorridere
Lui è un portatore di buone emozioni nei confronti degli altri bambini e quello sarà un blocco potente anche qualora quella persona arriva al l'ipotesi peggiore provasse delle pulsioni dal metterle in atto
Perché perché ci sarà l'empatia ci sarà la capacità cioè di aver introiettato modello positivo concludo chiedendo di ma la nostra società oggi in che direzione sta andando
Non stiamo potenziando l'empatia nei bambini no ne stiamo facendo l'esatto contraria
Scherzando io sono di Roma a sono moderata un anno e mezzo con i miei amici modenesi dico un tempo un tempo che fu voi potevate scegliere se mandare i vostri figli all'oratorio con la Casa del popolo
Oggi non c'è né l'uno né l'altro oggi c'è il computer per cui finiti i compiti loro si piazzano davanti al computer
E possono scegliere se fare un divertente video gioco in cui tu spari al tuo avversario il tuo versati esplode o se lo de capiti o qualcos'altro di così allegro e molto piacevole
E nella nostra società
Qui stiamo riducendo i conti i contatti interpersonali e aumentando le occasioni in cui viene potenziato il distacco dall'emotività positiva la volontà di dominio era distrutti vita
Una società in cui la gente si diverte ad andare in posti in cui io artificialmente ricrea una realtà tipo i boschi dell'Ucraina perché le persone si spari non si ammazzino è una società che non sta bene perdonatemi ma sarò molto diretto
Allora andiamo alla radice perché io sono molto contento di tutte le cose che ho sentito oggi
Della Rete dei tentativi di prevenzione degli sforzi del monitoraggio del lavoro di accudimento e di attenzione verso le vittime e di rinforzo della loro personalità purtroppo traumatizzata
E di prevenzione rispetta gli abusatori mandiamo alla radice perché guardate che i bambini di oggi di bambini che oggi hanno cinque sei dieci anni
Non ci vuole molto tempo tra dieci quindici vent'anni
Saranno in quella fascia d'età
Quindi se ne vogliamo tra dieci quindici vent'anni dirci sì c'è ancora bisogno di Telefono Azzurro
Ma non più così tanto con un tempo bisognerà fare molta attenzione oggi a quanto noi stiamo facendo per potenziare l'empatia oppure per sgonfiare l'empatia e potenziare la volontà di potenza dei nostri bambini
Ringrazio
Basta fare una domanda
Fare una domanda lei ha parlato di empatia
Ha parlato anche del fatto che chi abusa in genere non sente niente perché non è infatti ovviamente
Io Brusatori specie magari quelli feriali possono sono curabili verso possono guarire
Ma questa è una domanda da un milione di dollari è una domanda da un milione per prima di tutto perché non sono non esistono gli abusatori
Complessivamente ogni ho bussato ora ha una sua storia e quindi ogni situazione va analizzata livello molto personale
La mia posizione rispetto a questo che così come in nessuna area della medicina tutti i nostri pazienti con una determinata diagnosi sono tutti curabili
Così che non sia possibile pensare che tutti gli abusatori
Possono essere in qualche modo
Che possa essere prevenuto in tutte le persone che ci sia una reiterazione dell'atto anzi le statistiche ci dicono che una tendenza verso questo problema cioè perché perché sento la carenza di empatia un fenomeno che si va a stabilire piuttosto precocemente
Diventa poi piuttosto difficile successivamente
In qualche modo compensare però meccanismi di compenso ce ne possono essere quindi ripeto è una risposta che non va data globalmente a tutto il fenomeno ma che va molto individualizzata grazie mille Angra
Al professor Persico a questo punto chiediamo la sessione del mattino alcun danno sono intervenuti decine di di persone che ci hanno dato
Ci hanno fatto riflettere ci hanno dato elementi si è parlato del della necessità di avere un sistema multidisciplinare per la tutela del minore
Si è detto che a livello normativo ci sono forse troppe leggi
Oppure che ci dovrebbe essere magari più collaborazione istituzionale ci sono diverse autorità che addirittura sono aperto conflitto tra di loro
Si è parlato della necessità di ascoltare di più il minore di ribaltare un po'la la la situazione di provvedere i più alla sua tutela dimetterlo al centro sono stati è stato anche dato alcune notizie ad esempio il fatto di di arrivare anche dall'INPA no analizzare il il Deep Web che lire veramente un un'area sulla quale meriterebbe forse una sessione a parte per le conseguenze che che rischia e alla fine c'è questa bellissima domanda possiamo pensare di a di immaginare un mondo senza abusi sui bambini io immagino di sì
La Rete
è un è un primo passaggio si tratta di rafforzarla
è stato interessante ascoltare anche il Governo l'esponente che era che era Curno e stamattina e ci sia ci ha dato la rassicurazione che si andrà in quella direzione
Grazie a tutti terra averci seguito mia le persone che erano collegate con il Senato Lanza e radio radicale
Che erano presenti qui con noi nel nell'aula delle Giustiniani del Senato la l'ultima parola appunto all'organizzatore il vero motore che Telefono azzurro Ernesto Caffo grazie a tutti
Ringrazio
La moderatrice che è stata bravissima condurre una mattinata molto intensa
Tratto io chiederei adesso un attimo deve Magna di fare tutti due parole alla fine faccio un commento e quei correttivi dei di chiese due parole Giuseppe Magnoni un magistrato
Che con noi ferite fratture da tanti anni ed è la persona che più di altre conosce questo percorso e quindi chiedo di dire due parole per concludere del tutto questa mattinata pure fare soltanto per considerazioni patto mattinata di ascolto non abbiamo tra l'altro qui con noi
Signor Morino che coordina ricette operative delle nostre strutture certo catorci centosedici mila e cento e uno nove sei nove sei che sa quante sono le voci di questi termini che ogni giorno arrivano noi
E noi oggi non abbiamo potuto parlare di questo ma vorremmo in qualche modo tener presente che le vittime erano ascoltati sempre con strumenti Sempio efficace oggi lo si è detto questa rete va costruita da potenziata
C'è la volontà da parte del governo da parte del Parlamento di seguire questo percorso dirò però riuscire anche in questo caso a trasformare le idee in azioni concrete e questo vale per quanto riguarda la comunità educative Repubblica sportive il mondo della chiesa
E quello che deriva e anche in italiano cresciuto nel pomeriggio il mondo del digitale perché ne dobbiamo riuscire a costruire attorno e i bambini una un percorso di crescita e di sviluppo di competenze
Perché è chiaro che si voglia fare la una prevenzione dell'abuso dobbiamo partire dai ragazzi devo aiutarli accresce in un ambiente sicuro e adeguato
E questo richiede però anche a mio avviso una capacità di metterci in gioco noi come adulti per essere accanto loro sempre perché il grande tema come dicevamo l'inizio il silenzio che molte volte i bambini hanno attorno a loro grammi
Gli adolescenti Igea legittime attorno a loro e quello che non interessa invece averli sempre presenti questi loro richieste di aiuto come opportunità per noi ed era loro
Una voce è una risposta concreta credo che debba rivedere molte nostre strategie di intervento
Guardando anche a quello che è stato in qualche modo un percorso che in altri Paesi maturato prima del nostro in certi settori
E dell'alternativa anche detto e questo richiede un lavoro di coordinamento congiunto in cui ognuno di noi deve deve fare la propria parte
E telefono turno sicuramente senza in presente accanto alle vittime e accanto devo dire a tutte quelle realtà impegnati in questo settore
Grazie a voi e dare la parola a al dottor Magno per due minuti per suo commento finale e poi chiudiamo questo
Credo che sia meno di due minuti perché abbiamo già superato lunari
E allora e e io
Io penso che la
E la conclusione migliore oltre a queste parole ora dal professor Cafaro
Sia stata fornite dal professor persi ecco
Perché quando ci ha detto guardate che l'abusatore
è uno che a una certa mentalità che
Una mentalità un che volete cioè è uno che vuole imporre la sua volontà che considera gli altri come oggetto possibile di un suo possesso e che manca totalmente di empatia o più o meno totalmente di entrate
Ecco e ci ha parlato cioè tratteggiata la figura dell'abusatore
Ma guardate che quando parliamo di abusi però e gli abusi sull'infanzia possono essere di tanti tipi qui ora abbiamo parlato solamente del di un certo tipo di abuso dove ci può entrare la forza della Rete eccetera eccetera
Però nel momento in cui noi diciamo che c'è una crescita di sensibilità
E io mi limito a questo concetto e poi più c'è una crescita di sensibilità diceva il professor Caf eccetera già abbiamo sentito monsignor Vizzoni
Dire i panni sporchi non si lavano più in famiglia cioè sta crescendo sensibilità intorno a questo argomento a questo particolare tipo di abuso
E abbiamo fatto molta strada ne dobbiamo fare ancora parecchia però l'abbiamo già fatto molta strada questo ci lascia sperare bene quindi su questo tipo di abuso appaltarsi intestiamo trovando pro un modo di procedere e che alla lunga si spera salverà l'infanzia da questi problemi e più Efrem potremo vedere l'alba di quel giorno in cui diceva il professor presto Persico non ci sono più abusatori di questo tipo
Ecco ma dal
Momento che questa strada e
è partita così diceva monsignor dizione non lavare non
Uscire dall'abitudine mentale che i panni sporchi si lavano in famiglia e questo è stato il punto d'avvio no non immaginare non pensare di poter lavare i panni sporchi in famiglia
Già non credo che risolviamo lasciate sporchi
Se non li abbiamo in famiglia riterremmo lavare da un'altra parte
Dobbiamo immaginare una lavanderia
Ma quando avremmo immaginato questa lavanderia se non nella famiglia se non è la cerchia ristretta dei pareri ma
Si va fuori quando avremo esportato questo problema
Comica come dicono certi filosofi
Psicologi Psicologia delle masse quando avremmo esportato questo media fuori
Ci allora scopriremo che non solo dalle famiglie vengono fuori i panni sporchi i panni sporchi vengono fuori da tante parti gli abusatori stanno annidati dappertutto non solo nella famiglia nei gruppi
Perché l'abuso può essere di tanti tipi
Allora per quale motivo adesso tra fra due giorni ci sarà l'anniversario dalla convenzione di New York sui diritti dei fanciulli dall'ottantanove
Beh me quella convenzione compete tiene tanti articoli ma qui quello che è importante e ne è stato citato qualcuno stamattina articolo dodici diritto dello sconto
Per l'articolo sei articolo sei è fatto di due commi e il primo comma parla della vita dice ovviamente fanciulla diritto per la vita intesa come sopravvivenza ma subito il secondo comma
Dice
Che non può essere una sopravvivenza qualsiasi ma deve favorire lo sviluppo completo armonioso di tutte le capacità addetto eppur professor Caf accennava ora lo sviluppo
Lo sviluppo riguarda tutto allora primum vivere innanzitutto alla vita ecco qui questo sviluppo ovviamente lo sviluppo sarebbe gravemente danneggiato da abusi e del tipo di cui abbiamo parlato stamattina
Ma la vita ancor prima danneggiata da parecchie altre cose
Per quale motivo e con questo interrogativo
Non è propriamente di quelli di John Lennon sì penso si avvicini parecchio per quale motivo se qualcuno attenta alla vita di un bambino
Noi tutti ci precipitiamo a
Sempre per intervenire o per evitare l'evento comunque per assicurare alla giustizia il colpevole che si sappia che è un gesto del genere non può essere fatto
Però poi siamo capaci
Di accogliere senza fare una chicca
La morte dei bambini in guerra
Se c'è un accusatore che decide perché AN ha il potere perché decide di affrontare militarmente
Qualcuno qualcosa un altro popolo un'altra nazione
Perché ci ostiniamo a pensare che i bambini che muoiono siano degli effetti collaterali
Perché
La Convenzione di New York
Dice che la vita e il primo diritto di tutti i bambini lo sviluppo Chelsea ci preoccupiamo tanto che quando vengono vessati sotto il profilo e quando vengono ammazzati
E se facciamo delle politiche per esempio di mancato soccorso in altri campi dico per caso in campo l'immigrazione per esempio
E poi da queste politiche vengono fuori uno viene fuori un aumento delle morti dei bambini
Chi sarà Archer c'è un responsabile
E dato che abbiamo cominciato a fare strada nuova da portare i panni sporchi alla lavanderia facciamo la grande festa lavanderia cerchiamo di lavare i panni sporchi che vengono da tutte le parti non solo dalla famiglia dalla Chiesa pure da altre parti
Grazie