MoltoFuturo: la crisi e l'innovazione

Cominciamo signori buongiorno a tutti benvenuti io mi ringrazio le autorità ringrazio i ministri Matteo Salvini presente Adolfo Urso ci raggiungerà tra poco e tutti gli altri graditi ospiti
Dopo quasi tre anni la Caltagirone Editore riprende questo ciclo gli eventi in presenza che già prima della della sospensione per errore per la pandemia erano diventati caratterizzanti per l'attività del nostro gruppo
Vogliamo riprendere da un tema di grande attualità la crisi e l'innovazione
Partendo da alcune domande fondamentali
La prima se le nuove tecnologie sono rallentate dalla rincaro deprezza dalla carenza di materie prime
Quanto potrà quanto potranno scontare
La forza propulsiva della leva dirompente per sull'economia sul commercio su sull'implementazione di infrastrutture sulla qualità del made in Italy
Su quella rivoluzione verso la mobilità sostenibile che ormai ci chiede l'Europa e che Moro passano già né portando a termine
Mentre questo obiettivo si fa sempre più urgente sempre più necessario come possiamo utilizzare lo possiamo aiutare le imprese e in questa corsa che nel due mila mentre sarà ancora più complicato soprattutto nei primi mesi sono domande
Cruciali alle quali cercheremo di dare una risposta con il contributo degli autorevoli partecipanti a questa mattinata di confronto quindi non mi resta che augurare buon lavoro a tutti a dare la parola alla vicedirettore vicario del Messaggero Osvaldo De Paolini
Grazie Massimo Buongiorno tutti di nuovo
Due parole per introdurre
Diciamo questa giornata di lavori che mi auguro possa essere come sempre proficua per tutti perché ascolto e per chi poi dovrà operare
E allora dico subito che
Pensare il futuro con l'obiettivo con l'obiettivo della stabilità ambientale buona cosa certa buona cosa giusta ma anche con l'obiettivo della stabilità economica
Una sfida difficile in tempi di per ma che Risi per la crisi è un la parola dell'anno un vocabolo che ormai sta girando che descrive un po'la situazione lo stato d'animo di incertezza che tutti i giorni noi viviamo vediamo quotidianamente
Ebbene
Questa sfida può essere vinta può essere
Può avere successo soltanto a condizione che tutti porta il loro contributo che tutti collaborino che tutti partecipi
E l'innovazione e la ricerca è un forte acceleratore un formidabile acceleratore per arrivare all'obiettivo lo sanno bene le aziende le imprese che tutti i giorni hanno a che fare con questo e le imprese che
Fanno più innovazione sono quelle che si affermano sul mercato sono quelle che si impongono al mercato sono quelle che hanno successo
Notazione è un tema fondamentale che dovrebbe essere sempre presente nella testa degli amministratori delle aziende
Però innovazione costa nozione costa al mare costa tante risorse
In questi in questi periodi
Le risorse sono poche sappiamo dove devono andare a finire non ho bisogno di ricordarvi i titoli
Che tutti i giorni leggiamo sui giornali
Bene ha ricordato il direttore del Messaggero
Che non è facile una fase come questa tentare di fare innovazione ma bisogna farla però
Bisogna farla con un governo che ti dia un quadro di riferimento che ti dia le linee che Titti indichi
Quali sono le possibilità che tu hai tu imprenditore che impresa
E all'interno di questo quadro l'impresa può e deve operare ecco bene io chiudo qui e passo direttamente alla giornata di lavora la mattinata di lavori
Abbiamo qui
Un ministro importante misto importante del governo Meloni
Poi ne arriverà un altro il ministro Matteo Salvini tutti conoscete che ha una branca dell'economia del Paese importantissima ci sarà anche Adolfo Urso che il ministro del nuovo ministero nuovo vecchio Mimì
Delle imprese lo ha voluto chiamare così e del made in Italy che delineerà hanno insieme qual è il quadro all'interno del quale più tardi poi noi dibatteremo e cercheremo di individuare le strade diciamo più facili o meno difficile per arrivare al risultato quindi chiedo la cortesia che ringrazio anche per aver accettato l'invito al ministro Salvini risalire sul sul
Sul palco alla sedia che indicheremo di
E insieme quella sedia con la figlia sì esatto insieme a
Costanza Calabrese
Insieme a Costanza Calabrese la collega Costanza Calabrese e Alvaro Moretti altro collega che insieme cercheremo di condurre il più decentemente possibile questa mattinata grazie
Ministro comincio io lei deve soltanto a partire dopodiché interveniamo noi in mano mano che ne parlo adesso già che cosa vuol dire le chiediamo subito di dare qualche indicazione del quadro che chiedevamo poco fa certo grazie per l'invito
Ma la giornata di oggi è la giornata tipo Polito però lasciare il convegno perché ho incontri con gli amministratori delegati di ANAS di aver feriti Trenitalia l'incontro il governatore della Sardegna ci sono nove dighe commissariate in Sardegna poi l'assessore ai lavori pubblici della Regione Lombardia per tutte le infrastrutture
Per Milano Cortina poi andrò ad Ariccia inaugurare un ponte monumentale poi torna in ufficio a lavorare sul Codice degli appalti che penso possa interessare tanti se non tutti
è un quadro normativo vi ho trovato sulla scrivania con l'elaborato del Consiglio di Stato che ha lavorato quest'estate c'è una riunione oggi a Chigi di un tavolo tecnico perché la proposta arriverà dal Mit dal nostro ministero
Rispetto al testo di partenza il relatore il consiglio di stato predetto hanno tagliato il trenta per cento del testo delle parole il mio obiettivo è raddoppiare il taglio del testo delle parole per
Perché la sintesi assolutamente aiuta
E si sta lavorando sul tema degli affidamenti diretti sul tema per rialzare la soglia
Che ad oggi a centocinquanta mila euro per permettere che siano gli enti locali a intervenire a progettare definitamente quindi insomma l'indicazione che ho dato o ministro e di snellire semplificare e velocizzare sicuramente dall'altra parte ci sarà qualcuno che ho Piñera
Però io dall'esperienza di amministrazione locale nazionale ho toccato con mano anche da ministro dell'interno che l'eventuale corruzione si annida laddove ci sono complicazioni più passaggi ci sono più lungo e l'iter burocratico più è facile che qualcuno proponga qualcosa
Più snello e il processo meno è facile che qualche malintenzionato si si intrometta quindi mio obiettivo arrivare un Codice degli appalti più breve e conciso
E nell'ottica del principio quello che non è proibito si può fare quindi la si afferra oggi c'è una riunione a Chigi
Lo dobbiamo portare in Consiglio dei ministri ai primi di dicembre quindi prima dell'Immacolata queste la scadenza stamattina vado al ministero a firmare un invito a una cinquantina di realtà imprenditoriali e associative
Datoriali a cui chiederemo
Un commento suggerimenti aggiunte
Tagli a questo testo del Codice dei contratti il faro poi un incontro al mito e con tutte queste realtà perché la mia intenzione che il ministero si apra ascolti coinvolga
E poi ai primi di dicembre arriveremo in Consiglio dei ministri quello che ancora non c'è da parte del Consiglio di Stato sono gli allegati come voi mi insegnate spesso e volentieri il problema non è nel testo poi principale mai
E nel terzo allegato pagina otto postilla sedici
E quindi vedremo di andare avanti con codici auto applicativo che semmai si affidi a dei regolamenti perché vogliamo semplificare la vita nell'ottica del la linea che il governo dà alle imprese è quella e almeno per cinque anni non cambia perché quello che gli investitori che sto incontrando al menti mi chiedono e certezza del diritto quello che comincia il primo gennaio arrivi tale e quale
Al trentuno dicembre quindi questo sul Codice degli appalti c'è una riunione a Chigi oggi firmo la col ed entro i primi di dicembre arriviamo con la prima approvazione in consiglio in Consiglio dei ministri
Poi vedevo
Coincidenze la foto Davison maschere che secondo me è uno delle dei principali geni innovativi
E mi piacerebbe che potesse lavorare di più con l'Italia per l'Italia è in Italia visto che come Mitt mi piacerà a creare un polo di attrazione
Di investimenti e di attenzioni di capitali
Stranieri e quindi che che diventi un punto di riferimento per l'innovazione visto che l'industria dell'auto italiana ahimè
Non c'è più io ho chiesto quando ero al Viminale ancora oggi di avere di viaggiare su un'auto italiane non su un'auto tedesca quanto sia italiana l'auto che è parcheggiata in cortile
Lascio a voi giudicare visti i trasferimenti di sede di capitale quindi
Invitare Idle mascara investire in Italia ad aprire in Italia Credem Alitalia è uno dei piccoli ambiziosi obiettivi che che ci stiamo che ci stiamo proponendo so che ha qualche problema sullo sbarco in Germania
Non le spalle al muro noi spacchiamo le porte non bisogna porsi limiti ieri ero Monfalcone a inaugurare la più grande nave da crociera mai costruita in Italia grazie a Fincantieri MSC un'eccellenza dell'ingegneria italiana nel mondo
E se che abbiam costruito la più grande nave mai fatta in Italia non vedo perché dopo cinquant'anni non si possa ritornare
A prendere in mano uno dei progetti più ambiziosi innovativi Green che cc renderebbe primi e unici al mondo perché un ponte a una campata unica di tre chilometri e tre che uniscano Sicilia Calabria che unisca Palermo a Berlino penso che che potrebbe essere un volano a proposito di ricerca di innovazione di attrazione di capitali e di sostenibilità ambientale in termini di CO due non emessa e di mare più pulito sono un testone in manovra di bilancio ci sarà dopo anni
Di Fermo e di chiacchiere una norma che
Riporta in vita la società in via di liquidazione da dieci anni serratura missiva c'erano la fermo momento a questo ballo risponde Olivero va be'scontri sono spunti importanti tiene estendendo appunti perché perché lei proprio negli ultimi giorni ha dichiarato forse ieri o l'altro ieri ha dichiarato che
Più delle parlano male più viene criticato questo progetto che più rafforzano sull'idea che questo progetto invece d'essere portato in fondo però questo progetto che sicuramente grandi costi
Porterà anche tanta occupazione per carità questo questo è vero ma ecco il finanziamento l'Europa
Intanto secondo le prime indicazioni siccome lei valutazioni che sono uscite nel passato non sono mai state tanto veritiere si facevano numeriche non non erano poi
Voi avete fatto una prima immagino quanto meno lei è un'idea di quanto potrebbe costare quanto impegnare i denari italiani europei e quanto potrebbe in termini di occupazione
Ma io intendo la mia attività al ministero che è uno dei misteri più belli che mi sono scelto non è stato un ripiego le dico ai colleghi giornalisti non gli han dato l'interni ha dovuto scegliere mister inseribili no per me un mistero di serie a più opere pubbliche infrastrutture casa pezzo di casa housing sociale i pin qua miliardi di euro per ridisegnare le periferie urbane ma non notti Cassi sta in fiale
In ottica di sistema casa nel suo complesso anche intervenendo su dal punto di vista culturale io leggevo alcuni numeri che non conoscevo incredibili avviene un altra grande capitale europea i proprietari di casa sono meno del dieci per cento
Dei residenti ovviamente la cultura italiana e culture diverse per cui la casa l'essere mia leggevo i dati sulle compravendite di quest'anno che saranno inferiori
A quelle allo scorso anche se nelle grandi città Milano in primis costi stanno aumentando sia per le vendite che per gli affitti e la casa è uno dei Dipartimenti del Mit
Probabilmente in passato considerato al sesto posto per quello che mi riguarda da portare
Sul podio quindi il tema trasporti
Il tema Infrastrutture Lavori Pubblici casa assolutamente fondamentale qualche giornalista scriveva Savinio andato al Mit perché così ci alla guardia costiera
Io finito di giocare a ai soldatini quando avevo otto nove anni la Guardia costiera e un corpo di undici mila donne uomini eccezionale
Che non sono a servizio del ministro sono al servizio del Paese fanno tantissime altre cose per la qualità dell'ambiente e la tutela della salute la verifica dei prodotti sul ponte io l'ultima riunione l'ho fatta ieri sera alle otto al ministero ne avrà un'altra oggi ne avrò un'altra domani perché don l'indicazione che se si può fare si deve fare
I costi visto che c'è stato nel governo fonte rapporto costi-benefici i benefici sono infinitamente superiore rispetto ai costi costa di più non farlo che farlo l'insularità costa la Sicilia sei miliardi di euro di euro all'anno in lentezza
Quindi io penso che in un anno e mezzo il ponte si reca si ripaga un investimento sicuramente inferiore ai dieci miliardi con tutte le opere annessi e connessi o il cinque sarò a Bruxelles per la riunione dei ministri dei Trasporti
E chiederò che il collega
Mento ripeto non è per me
Il ponte sullo Stretto che unisce Messina Reggio collega Palermo a Berlino è uno dei corridoi Chienti e quindi chiederò che venga cofinanziato in in ma in maniera importante da dalla Comunità europea e quindi il sei dicembre lo sapremo poi ci son tutte le variabili però Licci lavorano avvocati e ingegneri ecco io voglio guidare un ministero che abbia sempre più ingegneri
E abbia qualche avvocato perché il problema dell'appaltistica in Italia che deve avere spesso più avvocati che ingegneri ecco mi piacerebbe attrarre ingegneri venire al mite Ingegnere difficile perché è uno dei misteri che paga di meno
E quindi mille quattrocento euro al mese
Per farle ingegnere al Mit o se è un giovane entusiasta oppure se veniva il privato è chiaro che hai tante opportunità diverse dai mille quattrocento euro al mese il mite anche su questo lavoreremo
Però stiamo reinsediare la società che esiste sulla carta e Costa danni perché il non Ponte al momento è costato mezzo miliardo di euro agli italiani cioè la discussione cinquantennale del ponte c'è già costata cinquecento milioni
E quindi metterli a reddito penso che sia utile e ripeto potrebbe penso che potrà diventare per l'Italia un fattore di attrazione a livello mondiale non è
Entro nel merito se fa il ponte ma l'alta velocità non arriva Leggio Calabria non ci serve un accidente se non fai l'alta velocità fra Palermo e Messina servano accedendovi non c'è il ponte che risolve perché per un calabrese probabilmente anzi sicuramente più importante la centosei gli ho amica quindi completare i lavori sulla centosei il ponte non è salvifico è un elemento importante necessario ma non sufficiente per collegare arresto di Taliedo o al dossier della gronda di Genova anche lei progettata finanziata e ferma da non so quanti anni
C'è una diga siciliana mi sto facendo una cultura pietra grossa inizio lavori mille novecentottantatré siamo a fine due mila ventidue i lavori non sono ancora ultimati ci sono opere commissariate a Roma
Io ho un elenco sconfinato che che riguarda la città poi ne parleremo sul sul Messaggero dalle tranvie alla strada statale quattro Salaria la Roma Pescara la Orte Falconara l'anello ferroviario
Il problema sapete qual è che ci sono più di cento opere pubbliche commissariate perché evidentemente complicate
Ci sono una sessantina di commissari alcuni dei quali hanno fino a dieci opere pubbliche
Ha proprio carico e lo stipendio del commissario zero
Lo fanno a titolo onorifico oltre al lavoro che già fanno a meno che non siano in quiescenza
Io penso che non sia un Paese serio quello che da dieci opere commissariate la stessa persona a costo zero perché evidentemente c'è stato un dibattito sul merito ne dobbiamo incentivare il merito il premio di produzione io la vedo così sono arrivato da meno di un mese quindi arriviamo a fine anno e ne parliamo l'anno prossimo però il premio di produzione ai dirigenti apicali questo vale per un giornale per una squadra di calcio
E per la pubblica amministrazione
Non deve essere una firma scontata uguale per tutti e cinquanta io voglio arrivare al trentuno dodici e i cinquanta dirigenti quelli che hanno raggiunto l'obiettivo hanno il più quelli che non hanno raggiunto l'obiettivo avranno il più l'anno dopo
Non ritengo che sia qualificante per la pubblica amministrazione
Presidiare al ribasso quindi chi corre di più
Merita di più
Chi corre un po'di meno correrà di più l'anno prossimo io penso che che altrimenti queste centodiciassette opere commissariate rimarranno commissariate
Vuol dire rendere la sua domanda vicepremier questo vuol dire scusa non ho altre due anche occhiatina siamo a questo punto lei quindi è d'accordo
Sembra di capire sul fatto che il limite di duecentocinquanta mila euro
Per gli assunti
Nel posizione pubblica sia da eliminare no non fatemi aprire un altro fronte di dibattito quello è quello rimane Stosur sul testo non aveva stipendi volevamo no sto parlando del fatto che i commissari straordinari che stanno lavorando a opere che poi appaltano decine di milioni di quella diga in Sicilia uno dice dice poco qua deve firmare appalti per ottantadue milioni di euro
A gratis con tutti i rischi legali annessi e connessi quindi sul tetto dei due quaranta non è argomento in discussione ne parleremo
Sul fatto che alcuni incarichi di tale rilevanza economica e sociale
Non possono essere a costo zero invece di questo sono assolutamente convinto i provveditorati alle opere pubbliche
Il provveditore delle opere pubbliche di dell'azione provveditore di Lazio Abruzzo e Sardegna ieri Orlando Chiari chi li ha disegnati in passato come che cartina geografica Italia avesse come fa uno a fare il provveditore di Lazio Abruzzo e Sardegna contemporaneamente quindi evidentemente
Ridisegnare anche questa mappa è uno degli oneri che che come ministro mi
Mi portò avanti ministro lei ha accennato a una un aspetto che riguardava la casa
Che sembrava simile molto interessante ma lei pensa che ci sia necessità in qualche maniera visto che le competenze sono anche un po'sparse dichiara una sorta di ministero della casa
C'è già ed è al mittente sicuramente ho l'ambizione di rimettere tutti gli enti preposti intorno a un tavolo per un grande piano casa nazionale
Perché c'è fame
Di casa soprattutto in locazione nelle grandi città ci sono costi esorbitanti basta andare sul sito cercare casa in affitto a Roma per rendersi conto che che lo stipendio chi va in affitto quindi un grande piano casa a livello nazionale sotto la regia del Mit
Sarà uno degli obiettivi del quinquennio non dico delle prossime settimane ma dei cinque anni perché il nostro obiettivo è di lavorare serenamente stabilmente pazientemente per almeno cinque anni
E in cinque anni con i comuni e regioni un nuovo Piano casa tu sicuramente lo può imbastire
Primi di dicembre ha detto lei saranno giorni cruciali dalla parte del codice degli appalti dall'altra il Ponte di Messina cos'altro ci dobbiamo aspettare per i primi di dicembre
Santambrogio l'Immacolata venire l'esaurimento e questo a prescindere dalla situazione internazionale dovrebbe esserci per per i milanesi il ponte quindi solo ponti io mi sto occupando di Pontida dappertutto oggi ciò al ponte di Ariccia e quindi c'è c'è il ponte di vigevano perché è una delle opere commissariate da vigevano Malpensa però manca il ponte pende sarà uno specialista di di Ponte alla fine
La manovra di bilancio
Io mi occupo del mio e quindi porterò i dossier del Mit per finanziare tutto quello che non è finanziato in settimana la settimana prossima inviterò a bere un caffè il sindaco Gualtieri perché su Roma
Al di là delle opere connesse al Giubileo
Penso al porto di di di Fiumicino ad esempio però ci sono tante operazioni alla Metro C
All'anello ferroviario il discussione quindici ci troveremo a parlare di Roma da da me settimana prossima
In manovra di bilancio daremo i primi segnali vedo l'amico Urso non fai la manovra di bilancio quinquennale che esaurisce di impegni in campagna elettorale però dei primi punti fermi quindi l'innalzamento della soglia dalla sua tax
Piuttosto che lo stoppa la legge Fornero che altrimenti entra in vigore dal primo gennaio quindi l'avvio di quota quarantuno una rinnovata a pace fiscale o tregua fiscale come la chiamata Giorgio in Parlamento è assolutamente in essere una revisione dovuta obbligatoria del reddito di cittadinanza
Sarà assolutamente compresa poi se uno mi chiede ma quindi manovre di bilancio esaurire te tutto quel no
è la prima di cinque manovre di bilancio che però darà il segno del cambiamento mi sembra che in questi non so se sono ventitré ventiquattro giorni
In cui siamo al lavoro insomma meno di un mese
Il segno del cambiamento su diversi fronti c'è non parlo appositamente del tema immigrazione sicurezza perché
In mano all'amico Matteo Piantedosi e quindi penso che sia la persona giusta al posto giusto io parlo di opere pubbliche cantieri perché sblocca era un cantiere civica dare posti di lavoro
Le stime sono stime perché il piano economico finanziario del ponte sullo Stretto risalente ai primi anni Duemila va aggiornato al due mila ventidue lente però le stime danno un numero di posti di lavoro in pianta stabile più vicino ai cento che i cinquanta mila quindi è chiaro che sono stime e devi valutare però un cofinanziamento da parte dell'Unione Europea investimenti privati
Io penso che che possano essere assoluta noi possiamo essere un Paese attrattivo
Se non ci piangiamo addosso e innoviamo innoviamo e chiudo e mi taccio in maniera sostenibile
Perché la transizione si chiama transizione perché deve essere un passaggio
Il film forzisti fine e questo lo dirò da ministro delle infrastrutture il cinque dicembre a Bruxelles integralista ideologico non aiuta la transizione
Cioè mettere fuori legge dal due mila e trentacinque le auto a combustione interna benzina diesel non aiuta la transizione è un suicidio
Economico e geopolitico perché ci mette mani e piedi in mano ai principali produttori mondiali di batterie elettriche sostato alla fiera delle moto a Milano ai ma e e se tu vai a guardare un mondo una moto un motorino elettrico di oggi il prodotto dalla Cina ti costa un terzo perché ovviamente sono più avanti quindi se per te transizione significa
Castrare atti e distruggere intere filiere produttive italiane non stai facendo la transizione ecologica
Ti stai sui citando e quindi occorre tempo perché facciamo che tutti comprassero l'auto elettrica domani a Roma dove la ricarica
Io ce l'ho sul con la mia compagna ma a me capita di doveva lasciarli per dieci giorni
Perché ci sono le poche colonnine perennemente occupate quindi la transizione lo dice la lingua italiana prevede una transizione accompagnata nel tempo e non sui cd o collettivo
Ministro l'avverto che il tempo che lei ci ha concesso scaduto già da cinque mila vogliono amareggiato accesso che ci ha concesso a lei perché lei specchietto aspetto Rfi no scherzo
Prima buona parte quaranta miliardi di Pnr R. in capo al Mit se non si adegua il costo materiali del costo materie prime il costo Energia rimangono sulla carta
Quindi per essere seri
Dobbiamo decidere quali opere in quali tempi portare avanti e mettere a terra altrimenti rimarrà un un interessante esercizio
Algebrico io vorrei che questi diventassero cantieri se non riusciamo a prorogare alcune progettazioni entro il trentuno dodici ad esempio perché mancano le oggi Pd non rischia di perdere otto miliardi
E a me perdere otto miliardi sarebbe enormemente fastidio
Bene
E allora l'auspicio e l'augurio che tutto ciò che ha detto posso davvero concretizzarsi nei tempi dovuti per carità non dopodomani ma comunque speriamo che letti confermi anche con le opere le promesse che ci ha fatto grazie e buon lavoro a tutti voi
Grazie ministro
Cioè
Buon lavoro al proprio ricordo anche una una piccola cosa
Visto mi perdoni solo per dire così la seguono in tanti anche dare noto che siamo in diretta streaming su cinque quotidiani del gruppo quindi Messaggero Mattino per scelta di reati da un quotidiano di Puglia Gazzettino ecco questa diciamo dico che oggi in questi giorni in realtà ne celebra me due anni di molto oggi siamo qui per un come dire molto futuro ricordo appunto sono i quattro settimanalmente siti del nostro gruppo
E quindi molto Doll ha molto economia molto futuro molto salute oggi turno di molto futuro e io a questo punto invito il ministro dopo un ultimo ad accomodarsi buongiorno grazie grazie di aver accettato il nostro invito ma soprattutto grazie d'aver accettato di posporre interviene il suo
Diciamo in intervento l'intervista che avrebbe dovuto essere la prima la sua gentilezza verrà io spero ripagata nel tempo dalla nostra generosità tra virgolette anche interessi perché Salvini attrae l'attenzione quindi si crea una maggiore diciamo pubblico anche su streaming che poi è stata falciata
Senta le parto io con ragazzi patto io sì prima domanda una domanda abbastanza interessante perché lei recentemente ha dichiarato che il paese tre priorità difesa emerge digitale e poi ha aggiunto una cosa molto molto interessante ha citato Enrico Mattei si fa per il modello
Di sviluppo di crescita del paese di Enrico Mattei
Che come sappiamo modello che ha dato molti frutti un modello che per l'Italia è stato davvero importante modello che porta a fare accordi dovunque sia possibile a Corbie win-win lei ha detto
Ha chiamato il suo ministero
Delle imprese
E soprattutto del made in Italy
Sembra quasi che se un programma vastissimo ma si occuperà di tutte queste cose cioè
Non ci aspettiamo a questo punto che suo ministero venire coinvolga coinvolga gran parte dell'economia italiana perché da quello che ha dalle premesse non chiediamo naturalmente fatti perché sono solo tre settimane quindi sappiamo benissimo che state organizzando il ministero però e dichiarazioni d'intenti sono importanti
Sì noi dobbiamo innanzitutto disegnare la rotta che la Maritati ha come l'ha definita anche Giorgia nel suo intervento il programma in Parlamento debba perseguire nel corso di questa legislatura e io mi auguro anche delle prossime liste
Oppure percorsi su alcune tematiche quelle dell'Energia
Non è che si può cambiare politica di governo in governo di legislatura in legislatura ovviamente sono tematiche che vanno realizzate in maniera strategica Colle coinvolgimento di tutto il Paese perché appunto la rotta sia ben chiara definita una rotta che Lanari talia
Deve svolge insieme alla flotta europea
E mi riferisco questo anche e non solo sul campo energetico uno deve puntare all'autonomia e la sovranità energetica europea
Così come era stata individuata e indicata
Dai padri fondatori Adenauer Schuman e De Gasperi quando volevano che l'Europa nascesse sulla comunità europea di difesa autonomia strategica sulla difesa
E sull'accetta la Comunità economica del carbone e dell'acciaio su due pilastri fondamentali su cui si regge la sovranità di ogni nazione tanto più del continente europeo purtroppo invece fallirono l'una e l'altra e si ripiegò
Su costruire una casa senza fondamenta cioè solo sul commercio
E noi oggi dobbiamo costruire una casa che già esiste i pilastri fondamentali con la politica di Enrico Mattei perché
Perché la partnership win-win Carey come attesta abili come sua politica e come politica dei
Dell'Agip e dell'ENI poi di allora dell'Italia e quella che l'Italia e l'Europa devono oggi individuare se vogliono vincere la sfida del futuro rispetto ai grandi Paesi mi riferisco innanzitutto alla Cina
Che ha sicuramente una grande sfida sistemica laddove si può competere ciò in Africa
Questo vale per l'energia vale per le materie prime per noi fondamentale essendo un Paese di trasformazione quindi noi crediamo che la sta uscire sulla scia di quanto fece allora
Enrico Mattei l'Italia e l'Europa dei dei palchi praticare nei confronti dell'Africa del Mediterraneo della sponda sud del Grande Medio Oriente quella politica uno in quinta
Parte mi ha scelto produttiva economica certamente energetica ma non soltanto io direi anche sociale
E di sicurezza questa è la strada che noi indichiamo per la rotta italiana Dell'Anna vitaliano e della flotta europea perché dobbiamo muoverci insieme
Ministro per quanto riguarda il tema la denominazione bene la deregolazione una missione non è il cambio del nome
E indicare una mission e la mission del nostro ministero deve essere quella di
Parlare confrontarci supportare con i soggetti dalla produzione i soggetti della produzione non solo non è lo Stato
Lo Stato crea le condizioni migliori perché le imprese appunto le impresse con la i maiuscola commesso nella terminazione sono i soggetti e per le imprese cioè significa sole persone
Non è il contesto lo sviluppo economico ma le persone che attivano con la loro creazione con loro intrapresa
Col genitali con da tutti riconosciuto attivano la propria attività produttiva persone che sono gli imprenditori ma non soltanto sono coloro che agiscono con loro nella loro attività e quindi loro dipendente
Per noi sono il soggetto con cui dobbiamo rapportarci sono appunto le imprese e perché il made in Italy e perché abbiamo chiamato made in Italy e non fatto in Italia
Perché fatto in Italia è semplicemente il luogo della produzione
Può valere per chiunque nel mondo fatti in Cina fatto invita gli Stati Uniti il fatto in Germania ma il made in Italy non è fatto in Italia
Nella percezione del consumatore globale in Occidente manca sempre più in Oriente
Ricordate anche l'incontro di ieri tra Giorgia Meloni e leadership Jiping anche in Oriente il made in Italy e il marchio di lì e c'è il è un marchio
Che è diventato un marchio anche se non è un marchio e un'etichettatura del luogo di produzione imeni della percezione globale del consumatori in Occidente come ormai anche in Oriente e il marchio di eccellenza e il marchio di qualità
Del prodotto mondiale
Io aggiungo dello stile di vita non a caso lo afflusso di turisti in Italia e quindi questo marchio di eccellenza e lo dobbiamo evidenziarlo in una politica che serva appunto ancor più a valorizzarne
Il suo differenziale di valore
Metheny del quando inizia la mia attività
Istituzionale nel due mila uno non a caso nel due mila e uno se poi ne parliamo i suoi negoziatori italiano nel vertice del dub ultimo a Doha nel Qatar che diede l'avvio all'ingresso della Cina nel da brutti o e quindi la governance dell'economia globale
Bene che era percepito in volevamo che fosse così come il bello buono e ben fatto
E per questo si è fatto largo nel mondo come il marchio di eccellenza e di qualità del mondo
Dobbiamo aggiungere qualcosa di più oggi bello buone e ben fatto è sostenibile prove per aumentare ancora
Lì la percezione del valore che i consumatori globale devono avere del prodotto del lavoro dell'impresa italiana
Ministro
Riprendo un paio di sue affermazioni le chiedo di declinarla internazionalizzazione e non dei Gal delocalizzazione
Capacità diciamo di attrarre capitali ma allo stesso tempo proteggerci da ipotesi di azioni ostili sui nostri sulle nostre sono strazianti
Le chiedo intanto la declinazione di questo lavoro che lei e il suo ministero deve fare in questa in questa ottica e poi però le faccio anche una domanda provocazione penso a uno straniero che debba investire in Italia che ovviamente vuole contare sull'investimento che che fa in Italia in che maniera non riusciamo ad attrarlo anche da questo punto di vista
Io sono una persona discese sufficientemente coerente il termine internazionalizzazione e non delocalizza azione lo trovate le mie dichiarazioni dei primi anni due mila
Nell'epoca della globalizzazione
Quando accompagnai ventisette mila imprese italiane in trecento missioni internazionali all'estero in centotredici nazione era l'epoca della globalizzazione dice rivolto in Cina in Russia in Vietnam Nuova Zelanda in Australia comincino in Canada in Sudafrica
Ma già allora utilizzato questo termine internazionalizzazione non dello con Ytzhak zone qual è la differenza
L'internazionalizzazione è un'impresa italiana che si è internazionalizzato sia a livello di presidio commerciale si anche di livello di filiera industriale mantenendo la testa e la parte significativa dalla produzione soprattutto quella dal tutto contenuto ecologico in Italia
Comunque corpo che qualunque misura raggiunge altri continenti a differenza del della colonizzazione che io chiudo in Italia per aprire all'estero
Anche perché innaturale per il made in Italy
Perché la forza del made in Italy e la forza del luogo di produzione
Dell'operaio specializzato che al lavoro nelle che nel Brenta sulle calzature e che è talmente bravo che anche quando i francesi bravissimi nel marketing comprano i marchi di lusso italiano poi continua a realizzare il prodotto in Italia e continua a chiamarlo made in Italy
Questo valore straordinario che fa parte ed è il frutto di un in anni di storia
Non può perdersi nel momento in cui si strabica colla della colonizzazione si perde
Per questo internazionalizzazione e non dello Cunizza azione perché vogliamo più capitali stranieri in questo Paese più capitali non meno capitali ma dove
Laddove servono a rafforzare il sistema produttivo italiano ed europeo nella piena consapevolezza che lo oggi non è più l'era Cardella globalizzazione ma della dei globalizzazione
Ce lo ha dimostrato la pandemia
Che ha bloccato interi processi produttivi ma vi rendete conto che nella pandemia ci siamo azzannati tra europee per reperire le mascherine del mondo
Ok vi rendete conto che oggi per una macchina che deve essere consegnata talvolta al cliente passa un anno perché manca un CIPE
Ove rendere conto di quello che giustamente diceva prima anche Matteo Salvini il riferimento alla batteria elettrica e alla transizione ecologica
La transizione il transito che l'Italia deve fare con delle macchine più veloci più belle di altri lo deve fare consentendo che queste macchine rimangono in autostrada
Perché se poi queste macchine invece vengono in qualche mi dura sa accantonate perché gli manca la benzina per andare avanti la benzina o la batteria elettrica in questo caso per andare avanti non è una transizione ecologica
Per questo dicevo Noemi auspichiamo maggior io incontro quasi ogni giorno a personalmente
I principali
Investitori esteri in Italia coloro che hanno dei progetti di investimento Estée perché devo valorizzarli
Appunto la persona l'imprenditore colui che vuole scommettere questo Paese deve deve che il ministero dell'impresa e del made in Italy non soltanto non ostacola
Ma supporta avvantaggia facilita ci dunque voglia fare un investimento estero nostro paese di conseguenza
Il primo atto che abbiamo voluto mettere nel primo decreto che il governo ha attuato quello sul Difensore civico delle imprese
E i fratelli a questo fine
Ben sapendo che uno dei motivi per cui l'investitore straniero poi si scoraggi rivisti nel nostro Paese la lunghezza dei tempi decisionali e autorizzativi nel primo decreto abbiamo inserito una norma che rende attuale quello già contenuto l'articolo trenta disegno legge aiuti
C'è la possibilità che il mio dicastero che il nostro dicastero al ministero dell'Interno impresa il made in Italy posto avocare a secondo le procedure fissate nel decreto eventuali processi autorizzativi di altre amministrazioni nazionali che non si fossero compiuti in tempi congrui
Che creando quindi del mio dicastero un ufficio che vorremo identificare il difensore civico dell'impresa e che pende sostanzialmente ad accelerare ogni processo decisionale
E ove non lo facesse le altre amministrazioni lo faremo noi in sostituzione delle altre come c'è conflitto dalla legge perché sappiamo che questo è il principale motivo che scoraggia gli investitori stranieri purtroppo anche gli investitori italiani
Ministro questa mattina abbiamo letto sul Messaggero
Noi l'abbiamo anche scritto una notizia molto importante per il nostro Paese e soprattutto per una società italiana che è un'eccellenza italiana Leonardo
E da notizie che abbiamo letto e che tra il presidente cinese sì
Il nostro il nostro premier Meloni sono stati fatti alcuni accordi di tipo economico anche tra cui anche la vendita da parte di una società
Si chiama air bus e che al cinquanta per cento italiana Leonardo e cinquanta per cento francese di duecento duecentocinquanta Atr cioè lei e questo è un fatto molto importante perché il PIL cresce se l'accordo andrà in fondo saranno tanti soldi che arrivano lei però recentemente ha parlato di dazi compensativi da applicare all'interscambio con paesi che non rispettano gli standard ambientali
Come si concilia questa diciamo questa cosa una parte facciamo fare dall'altra parte però chiediamo un obbligo che sull'appunto gli standard ambientali come come pensiamo di introdurre questo questo meccanismo
Nel novembre del due mila e uno a Doha nel Qatar quando noi demmo avvio al processo di integrazione della Cina del commercio globale lanciando round negoziale di Doha
Mentre gli aerei dell'Alleanza stavano sorvolando il Qatar per colpire le basi di Al Qaeda in Afghanistan era appena accaduto l'undici di settembre quindi in quel clima di governo io sai
Sostenere la tesi
Due mila e uno
The List Tanda
Ambientali e sociali dovessero essere integrati con le regole del commercio globale
Bene questa consapevolezza ormai c'è in Europa almeno per quanto riguarda gli standard ambientali peraltro per esempio c'è stata nella riscrittura del Nafta che durante la presenza Trump è stata fatta cioè dell'accordo commerciale
D'intesa tra Stati Uniti Canada che in Messico che per la prima volta è stato riscritto anche in riferimento agli standard sociali ambientali delle case automobilistiche che producono in Messico per intenderci quindi non è una nostra invenzione o meglio lo abbiamo detto vent'anni fa che lo ha e in quel ramo il centro
Però dopo non si è mai concluso ovviamente come voi sapete
Le regole del commercio globale che adesso doveva essere iscritte per tenere conto dei diversi condizione dei singoli Paesi
La Cina non è più un Paesi in via di sviluppo ovviamente ma è un parte importante il strategico anche sul piano industriale oltre che commerciale bene io credo che oggi sia necessario che l'Europa
Sugli standard ambientali faccia il primo passo
Perché anche il modo per stimolare gli altri a fare quello che Roma sta facendo e che deve conseguire nel raggiungimento degli obiettivi e di Kyoto e comunque reggimento gli obiettivi che ci siamo dati sulla transizione ecologico e digitale
Per cui se un prodotto a fatti in altri continenti che non rispettano o in altri Paesi gli standard ambientali
Che noi invece vogliamo rispettare imponiamo le nostre imprese bisogna ragionare su come compensare questo affinché loro siano invogliati a farlo come lo facciamo noi parlo di Cina ed India ma di tanti altri attori globali
E le nostre imprese non subiscono nel nostro continente una concorrenza ovviamente sleale di prodotti realizzati in dumping e perché realizzati in contesti in cui non vengono dei considerati gli stessi standard ambientali poi
In futuro ci saranno anche gli stand sociale lavorati
Perché io credo che
Benessere delle persone conti quanto il benessere dell'ambiente
Questo come direttrice della rotta italiana della flotta europea che deve essere avanguardia globale nel mondo
In questo contesto né oggi sappiamo che nell'epoca in cui viviamo della del globalizzazione in cui c'è una sfida sistemica noi non possiamo passare dalla subordinazione e oggi sappiamo quello che significa
Energetica della Russia o alla Russia alla subordinazione The ecologica della Cina
E quindi dobbiamo completare le nostre filiere tecnologiche produttive nel nostro continente autonomia strategica sulla difesa
Autonomia strategica sull'Energia autonomia strategica sempre europea sul digitale là dove siamo più indietro si rispetto gli Stati Uniti sia rispetto alla Cina
Ma la Cina il nostro grande partner commerciale
In alcuni casi ovviamente anche produttivo e un grande attore dell'economia globale e con questo dobbiamo confrontarci nel reciproco interesse
Altra cosa sugli Stati Uniti
Gli Stati Uniti sono un grande alleato il principale alleato
Allora una cosa sono gli alleati con cui noi condividiamo gli stessi valori non soltanto per alleati intendo quel partner o preti o l'Alleanza atlantica intento tutte le grandi democrazie occidentali che fanno della persona di diritti umani civili politici religiosi fondamento la propria azione
Con cui condividiamo gli stessi valori e altra cosa sono tutti gli altri
Che sono sicuramente soggetti del villaggio globale con cui dobbiamo reciprocamente rispettarci
Nella convinzione che possiamo lavorare insieme per e cresce di più come partner commerciale produttivi e lo dobbiamo fare con chiunque certamente anche con la Cina
Con cui lo ha ricordato ACC Pinti nell'incontro almeno da quello che ho letto siamo tra l'altro più consapevole di altri perché abbiamo più storia di altri continenti
E continuava comunque a preferire il made in Italy Joseph Kessel allora per lo preferiscono anche
Gli altri ovunque nel mondo esatto
Allora che tra l'altro non a caso anche in questa crisi economica il made in Italy nel mondo che sono i prodotti poi di alta gamma sono andati bene
Che vanno sempre più bene perché anche in altri continenti si allarga la fascia di coloro che
Possono permettersi di acquisire acquistare qualcosa del nostro straordinario paesi in questo caso il prodotto
Ha proseguito transizione era in un certo senso né annunciata una anche nel suo ministero nel senso trasformare il dicastero da il luogo dove ricomporre risolvere decine di crisi aziendali che ci sono in il luogo di promozione di opportunità per le imprese italiane
Sì io vorrei che alla fine di questo quinquennio posso dirlo non per me
Ma per il come dire la coesione politica
Di cui faccio parte di questo primo chiunque Ennio di questo primo quinquennio non parlo del sottoscritto che sono sufficientemente pensiamo a parlo della compagine
Almeno un auspicio vuol dire che siamo andati bene cioè che andato bene il Paese
Ovviamente un auspicio per il Paese bene che Simio miste che a Steno sì alla fine percepito perché ci vuole del tempo non come il Ministero delle crisi ma come il Ministero delle opportunità
Una rivoluzione culturale per questo Paese
Lo Stato non che non ostacola ma aiuta
Lo Stato non nemico di chi vuol fare mai amico di chi vuole realizzare qualcosa per il bene suo e per quello della collettività
Per far questo io oggi già stamattina con
Presidente emiliano ci siamo confrontati e tra poco nel tavolo complessivo
Con tutti i soggetti della produzione sindacati impresse azienda il con tutti i soggetti pubblici quindi azionista pubbliche e quant'altro ci confronteremo insieme al sindaco
Di Taranto sulla dossier ex Ilva acceleri e italiana
Che poi la più grande acciaieria europea fondamentale per la mano fattoria italiana ed europea tanto più nell'epoca della dei gol balzi azione e anche per avere i prodotti che siano davvero in sintonia rispettose dell'ambiente
Perché questo e poi fondamentale bene ci confronteremo sul dossier che riguarda appunto l'ex Silva affinché vi sia una chiara politica industriale che porti al mantenimento
Di questo assetto è strategico nel nostro Paese a beneficio di tutta l'Europa ovviamente e anche dei consumatori globale domani avrò la stessa cosa per quanto riguarda la Lukoil
Un'azienda
Italiana
Risata a controllo straniero che per vicende internazionali voi tutti noti rischia di dovere chiudere e noi invece garantiremo e dopo il confronto questo sarà ancora più chiaro
Che la produzione continui e che ove ci fossero altri soggetti anche internazionale che volesse rilevare l'azienda ove il venti il proprietario volesse cederla ne garantiremo attraverso la cornice che oggi la norma sul gol del Paolo ci concede
Perché il conte Pavone soltanto dir di no oggi è sempre più dire acché condizione
E c'è la condizione per noi e il mantenimento della produzione anche attraverso l'emissario di conversione produttive e dell'occupazione
Così fondamentale per la nostra Sicilia
Parliamo di dieci mila famiglie che vivono direttamente o indirettamente di questo importante polo strategico energetico italiano ed europea quindi affrontiamo le crisi con una visione di politica industriale quindi strategica
Nella consapevolezza che poi tutto deve muoversi per incentivare la crescita del nostro Paese secondo una rotta che ci siamo ben tattiche demente ci vorrà tempo per percorrere insieme in un mare che in tempesta prima abbiamo avuto l'uragano
Della pandemia
Oggi abbiamo qualcosa di peggio con la guerra della Russo in Ucraina che sta riscrivendo molte nostre certezze anche su un continente di pace che era stato fondato dalla brillante intuizione dei nostri padri fondatori
Va be'siamo la nave Italia corrotta Europa e facciamo il tifo grazie mi non scapperà nuovo piccolissimo domanda so che lei ci tiene molto
Se io le dico la parola spazio vedo che le si sta muovendo negli ultimi giorni si è mossa de visitato anche
Grandi società dallo che si occupano di spazio molto importante perché che cosa che cosacco qual è la novità che il Ministero ci porterà visto che si è parlato così poco di spazio nel passato mentre lei ne sta parlando molto
Beh innanzitutto c'è un esempio significativo di quello che lo spazio italiano può fare cioè dell'industria lo spazio italiano può fare
Tra l'altro ricordiamo a noi stessi che ne siamo i primi aver capito il cielo e lo spazio nel mondo
Insomma l'Italia è stata l'avanguardia no
E non a caso bene ieri c'è stato il lancio sui successi sono del proprio di Artemis che costruito anche dall'intellighenzia italiana mi sto preparando perché il dovere di prepararmi sui dossier strategici perché lunedì devo andare dopo il consiglio ministri a Parigi
Perché c'è il vertice ministeriale dell'ESA che si svolge ogni tre anni in cui insieme agli altri grandi attori Francia Germania in Gran Bretagna Stati Uniti che non in generale globali ovviamente non sappiamo quello che significa la Russia peraltro lo spazio e il settore che forse di più esistente della conseguenza della guerra della russi in Ucraina non a caso da presidente del Copasir ho fatto un'indagine conoscitiva sullo spazio consegnata al Parlamento
Che teneva conto anche degli affetti
Nella guerra della Russo in Ucraina nel settore dello spazio per tanti motivi perché sullo spazio inizia dalla collaborazione tra l'Unione Sovietica e il mondo occidentale
Tra l'Unione Sovietica il mondo occidentale perché tante collaborazioni sono a quel livello perché lo spazio oggi è duale
Sempre più duale
La guerra della russa in Ucraina si sta vincendo o perdendo comunque stare misurando con lo spazio
Con i satelliti di un privato che è stato la che ha lanciato con le osservazione della Terra sulla terra di cui noi siamo leader l'osservazione sulla terra e italiana
Cioè lo spazio è sicuramente il settore più significativo per quanto riguarda anche gli assetti geopolitici globali oltre che quelli economici
Il dossier che ho davanti è quello della ministeriale in cui lo dobbiamo
Essere bravi nella
Fissare linee della partecipazione della compartecipazione tra noi e la Francia per esempio dobbiamo mettere a terra
Quello che è stato sottoscritto nel trattato dal Quirinale
Impegni nostre in questi francesi perché nello spazio ovviamente vi è un'impressione importante siamo la sesta potenza globale sullo spazio
E noi siamo cade consapevole delle ricadute nel nostro tessuto industriale
Più vasta mente inteso e quindi siamo impegnati in questo dossier nella piena consapevolezza che dobbiamo collaborare con i nostri parte né europei e non solo
Laddove anche siamo in alcuni casi competitivi per questo ci vuole rispetto
Sì degli accordi sottoscritti mi riferisco al trattato del Quirinale sì ovviamente dei reciproci interessi che di cui noi siamo pienamente consapevole per quanto ci riguarda
Difenderemo gli interessi italiani nella consapevolezza che che gli interessi italiani in questo campo sono anche interessi europei io dico in generale interessi globale per le capacità che le nostre imprese
Che le nostre cercatori che la nostra ecologia possono mettere in campo storicamente in questo settore decisivo
Sì sì
La ringraziamo
Grazie professor
Bene
Senti tu
A questo punto a questo punto
Se dunque questo punto ne avremo il primo pane con Luigi Ferraris amministratore delegato ecco chiedo scusa ma io guardavo il fondo buongiorno Buongiorno Peraza mi è stato negato di FS e Vincenzo Onorato che l'amministratore delegato di Eteria consorzio tre più importanti che si occupano di grandi opere è soprattutto in tempi in cui il PNR Lerner chiede che appunto ci sono coppie di grandi opere allora se comincio io Costanza sei circondato mai narcotici e dire come Mario è un problema di età naturalmente non è neanche un problema pitture Mario e proprio letta ecco appunto
Ferraris in
Recentemente recentemente sono da qualche mese ma più volte poi
Abbiamo letto sui giornali sul nostro giornale ma anche su altri giornali
Che lui Ferrovie dello Stato hanno intenzione di mettere a terra
Nei prossimi dieci hanno un piano da centonovanta miliardi solo investimenti
Molto importante perché
Cioè evidentemente il progetto che lei intendo seriale che come dire sottende che sottostà a questa a questa richiesta di denaro al mercato
E indubbiamente vuol dire una trasformazione radicale centonovanta miliardi ci costruisce un piccolo paese in termini di tutte in intendo dire nazione
Intanto le chiedo non sarà facile di questa di questi tempi visto e considerato la voi producete molto calcolo avete molta possibilità molto insieme ma vi indebitate anche anche parecchio quindi non sarà facile tutti gli anni trovare mediamente venti miliardi a disposizione quindi ecco quali sono gli obiettivi a alla fine cioè questo piano da centonovanta miliardi
E quante innovazioni ci sarà in questo piano da centonovanta miliardi
Bene buongiorno a tutti grazie dell'invito
è un piano ambizioso però parte anche da da un'analisi puntuale di dove siamo oggi cioè noi oggi abbiamo delle infrastrutture sia ferroviari che stradali che hanno mediamente sessanta settanta anni di età
Quindi Sonate concepite in un contesto diverso che richiedono oltre che manutenzione straordinaria richiedono anche un adeguamento rispetto al fabbisogno dei tempi e del mercato primo punto di partenza
Secondo punto il nostro blocco di investimenti di cui parlava parlava lei prima cioè centonovanta miliardi
Può essere diviso in diciamo due tre macroaree una primaria fra ed è la parte più rilevante
Destinata al mondo dell'adeguamento delle infrastrutture e poi vediamo e nuova capacità e poi vediamo che cosa ci porta qui stiamo parlando di circa centodieci miliardi di euro sulla rete ferroviaria
E cinquanta miliardi sulla rete stradale queste per la stragrande maggioranza sono investimenti pubblici pubblici vuol dire che sono a carico della fiscalità dello Stato questi investimenti tengono conto quindi di che cosa di quello che è stato recepito avviato nel piano di resilienza nazionale il Pnr R dove ferrovie da sola vede venticinque miliardi di euro di investimenti previsti
Ci sono i famosi contratti di programma che sono tipici del nostro settore quindi se no andiamo a vedere nell'arco di dieci anni abbiamo almeno due terzi che sono già i al piano finanziamenti già identificati
La restante parte riguarda finanziamenti da identificare ma comunque opere da completare
Quindi è evidente che poi si tratterà di fare degli avanzamenti da un punto di vista finanziario di ottenere la disponibilità delle finanziamento pubblico quindi primo punto è questo poi vediamo gli effetti di il resto è tutto autofinanziato c'è l'adeguamento della flotta
Dei treni lo sviluppo tecnologico gli investimenti della logistica in cui ferrovie vuole giocare un ruolo più di sistema che non di puro trasportatore
Noi su questo abbiamo stiamo facendo degli sforzi abbiamo ridefinito la governance interna in modo da
Una risarcire aggregare delle competenze che siano coerenti con la nostra missione e quindi ne facciamo attività di infrastrutture quindi progettazione esercizio realizzazione con le filiere che ci segua
Poi abbiamo l'attività di gestione della circolazione del pensiamo traffico ferroviario non solo e questo la parte infrastrutture poi c'è la parte passeggeri dove invece dobbiamo portare passeggeri attraverso lo sviluppo di un'offerta sempre più multimodale integrata e qui il rinnovo della flotta pensiamo il Frecciarossa pensiamo rivestimenti vengono fatti intercity anale altri treni regionali è fondamentale e poi c'è tutto il tema che riguarda la piattaforma logistica dove siamo già mercato
E dove noi pensiamo di coprire un'attività che vada dal momento in cui ad esempio il contenne viene lasciato Porto fino alla destinazione finale
In mezzo ci sono i trasporti via ferro trasporti via Houghton dove evidentemente dobbiamo fare in modo di essere sempre più integrati e sempre a parlarci sempre di più che non significa acquisizione ma significa partnership cooperazioni
E ci sono
Delle piattaforme in mezzo che sono la vera innovazione se vogliamo che già in essere ma che va implementata
Che sono le famose piattaforme multimodale da logistica che prendono il coltello mettono sul treno e viceversa questo è l'altro grande punto su cui bisognava investire sempre in uno scenario europeo perché ormai evidentemente
Noi come altri settori dobbiamo fare i conti con la Rete passeggeri sempre più integrata a livello europeo
E con la rete di trasporto merci sempre più integrata a livello europeo e poi diamo tutto un tema che riguarda gli spazi che ferrovia che sono molti che sono più di trenta milioni di metri quadrati non utilizzati dall'attività core
Subirà geometrie si farà e riqualificazione urbana e quant'altro vengo la domanda puntuale alla cosa porterà questo piano
Da una parte dovremmo avere un aumento della capacità di trasporto dell'ordine del venti per cento questo vuol dire che attraverso per esempio il collegamento
Che abbiamo attivato adesso abbiamo cantierizzato la Napoli Bari e dovrà portare consentirci di collegare Napoli compare in due ore e non più in quasi tre ore e mezzo tre ore e quaranta vuol dire realizzare il collegamento Genova con Milano quindi attraverso lo completamento del terzo valico interventi sul potenziamento dell'alta velocità
Verso est interventi verso l'autostrada sulla dorsale adriatica sono tutta una serie di interventi che ci permetteranno di mettere su diciamo sul tavolo un venti per cento di disponibilità di trancio di svolta se vogliamo usare un termine tipico del del mondo aeronautico
Questo evidentemente favorisce lo sviluppo e l'utilizzo del treno sia per trasporto passeggeri che per trasporto merci
Ricordiamoci che se non si fa nulla
Se sono stime a livello europeo da qua al due mila trenta ci dobbiamo aspettare circo milioni di veicoli pesanti in più su strada è chiaro che le nostre strade autostrade non solo noi ma anche in Europa sono già abbastanza congestionato e basta basta viaggiare
Per rendersene conto
Quindi il venti per cento in più e investimenti in tecnologia dov'è che la tecnologia ci può e ci deve aiutare
Beh sicuramente nella gestione dei flussi dei treni ci sono queste nuove soluzioni tecnologiche di cui l'Italia è stato una ente antesignana che le reti emesse che sostanzialmente è un apparecchio che ti consento macchinario che ti consente di gestire in modo digitale il flusso dei treni di dare delle informazioni in tempo reale al macchinista di darle alla sala comando per far cilecca
Esatto
France a diciotto vent'
Addirittura il treno va da solo sedici in certi casi no quindi ma ci sono già presi delle tratte presepio Napoli Roma e già gestita così quindi vuol dire che il treno se supera certe soglie di velocità
O si rilevano delle criticità automaticamente riceve il segnale sia macchinista semmai chiesto interviene la da remoto si rallenta la corsa del treno poi ricordiamoci tutti treno atrocità sono uno dietro l'altro a distanza di sicurezza quindi se rallenta uno rallentano tutti quanti gli atti e quindi questo ci dice anche la complessità basta un ritardo da una parte che automaticamente si riverbera su tutto meccanismo ci dice anche che le reti sono non voglio dire sadomaso ma siamo a un buon livello di congestione quindi la tecnologia ci deve aiutare deve consentirci di essere più rapidi della gestione ma nel frattempo non possiamo prescindere da un'attenta gestione del delle delle condizioni della Rete della manutenzione intesa come qualità del servizio
Per fare in modo che i tempi di rientro si accorcino sempre di più e qui fatto romana continua a essere rilevante non possiamo mollare completamente fatto Romano fintanto che la tecnologia non ci ha aiutato in via definitiva e quindi sostituisce fatto a Roma non ci vorrà del tempo evidentemente
Però non possiamo tenere i treni fermi sessanta minuti io
Dobbiamo aumentare la nostra capacità di reazione Rosas generico a base di Telenova Shadow giustamente e quindi
Inattesa di a vere gli eletti e mese su tutta la linea è di avere le soluzioni di a preti tecnologico completamente finalizzate bisognerà continuare agire alla vecchia maniera mantenendo uno standard di qualità adeguato
Ingenerano Rato poi torniamo da lei e partendo dal presente dall'attualità quali sono state quali sono le conseguenze
Pratiche del caro materiali dell'interruzione della catena globale
Del valore
Ma il caro materiali ha travolto il settore delle costruzioni a partire dagli inizi del due mila ventuno diciamo i primi segnali c'erano cominciati a vedere ma non ad apprezzare sufficienza a partire da ottobre due mila venti ma diciamo il combinato disposto di una serie di fattori come di incremento il brusco incremento della domanda nella seconda fase della pandemia quindi superato il periodo dello dello da un fenomeni speculativi che hanno accompagnato questa fase
E anche qui misure strutturali probabilmente adottato in maniera eccessivamente draconiana mi riferisco alla decarbonizzazione tutta la filiera che consuma molto C o due in questo momento è stata in questa fase è stata investita da un incremento di costi
Per Investimenti
Per andare nella direzione dell'Aler decarbonizzazione e incremento dei diritti di emissioni di CO due che hanno portato ad incrementi non più reversibili quindi ci sono fattori congiunturali e fattori strutturali
A questo proposito ecco mi sento di convenire con quanto diceva il ministro Salvini che probabilmente diciamo misure più graduali aiuterebbero la filiera eviterebbero impatti veramente drammatici qui nel corso del due mila ventuno c'ha avuto il primo grosso impatto sui cantieri cantieri hanno rallentato è stato difficilissimo reperire materiali di decremento dei costi ha superato il cinquanta per cento in molti casi e tutto questo è stato anche accompagnato poi nella seconda parte del ventuno da un incremento dei costi dell'energia gas elettricità e petrolio
In parallelo chiaramente questo ha comportato con il patto di subappaltatori fornitori hanno chiesto la risoluzione dei contratti o un adeguamento assolutamente straordinario delle condizioni economiche e diciamo per arginare in parte questo fenomeno il legislatore intervenuto a maggio due mila ventuno con il decreto sostegni piste con il quale ha introdotto in maniera in deroga a quelli che sono i principi del quadro regolatorio il principio della compensazione
E lo ha in qualche modo istituzionalizzato con il decreto legge del quattro gennaio due mila ventidue
In entrambi i casi però purtroppo le misure sono state misure parziali soprattutto per i criteri di rilevamento che non sono stati ritenuti adeguati dagli operatori economici Ance anche impugnato i criteri di rilevamento adottati dal ministero anche vinto al TAR in parte
E anche in tempestivi
Quindi misure che hanno colmato solo parzialmente il ghetto di tra costi e ricavi che si era creato e soprattutto ancora che ancora non manifestato i propri effetti molte imprese oggi stanno ancora aspettando il ristoro dei decreti del primo e del secondo semestre del due mila ventuno
La situazione poi è esplosa nel due mila ventidue perché con l'avvio del conflitto russo ucraino quindi a fine febbraio tra febbraio e marzo abbiamo assistito ad incrementi dei costi dell'ordine del cinquanta per cento in un mese
Dice se è veramente così il rischio di un blocco totale dei cantieri
E in questo senso in questo caso il suddetto devo dire che il legislatore è intervenuto in maniera molto efficace perché con il decreto aiuti decreto legge cinquanta del diciassette maggio del due mila ventidue effettivamente almeno per il due mila ventidue sono state introdotte misure secondo me alla portata della straordinarietà dell'evento
Che di fatto buonissima e quindi in poche parole hanno consentito di applicare Pezzali aggiornati a quella data sia per le gare di nuova emissione che per i lavori in corso
Sopra misura per il momento forte diciamo limitata al solo due mila ventidue almeno per i lavori in corso
Dal punto di vista dei nuclei Nuovi Progetti
Tutto questo fenomeno ha comportato a partire dall'ultimo trimestre del due mila ventuno una sospensione delle delle missioni delegare o comunque della partecipazione alle gare
Molte gare sono andate deserte in alcuni casi hanno partecipato pochissimi operatori
Secondo me non votati studiate delle caratteristiche adeguate al all'impegno che quei contratti avrebbero comportato gli operatori sia singolarmente che attraverso l'associazione di categoria hanno scritto i principali committenti
Per dare il senso della portata e questo gli fa un fenomeno si è manifestato
Per tutto l'ultimo trimestre del ventuno per tutto il primo semestre del ventidue ed è stato c'è la risposta vera l'ha data il decreto aiuti poi con la fine del e devo dire che di accorciamo stazioni appaltanti importanti deputy all'altro
Qualificate come Rfi Anas hanno dovuto adottare in un semestre due prezzario diversi
Con l'ultimo prezzario quello devo dire in particolare il referee è riuscito a portare un prezzario in tempo in contemporanea
Alle dall'uscita del decreto aiuti a maggio il secondo prezzario questo ha consentito di far riavviare le attività di partecipazione a gare e di scaricare a terra molti bandi sono stati addirittura ritirati dal mercato e poi ripubblicati con i nuovi prezziari
Quindi ciò che è stato un ritardo nove mesi perlomeno sulla su tutti i progetti in generale ma succhi progetti PNR
Devo dire purtroppo con grande rammarico che quei prezziari adottati pochi mesi fa con l'esplosione ulteriore noto a tutti tutto tutti i giorni sui giornali del problema dell'Energia GA ulteriormente amplificato il fenomeno oggi in alcuni casi sono ancora inadeguati
Anche noi abbiamo dovuto studiare abbiamo sia pagare fino all'ultimo giorno abbiamo tutto rinunciare a presentarle per incapienza deprezzati
Qui non c'è ragione confidiamo nei tempi annunciata dal ministro Salvini sul Codice a proposito noi in testa rispetto la domanda che le faceva ministro cosa succederà a dicembre non ci auguriamo che a dicembre
Venga rinnovato nello rinnovate le misure del decreto aiuti perché a dicembre Scarlato anche al sud
E noi non sappiamo che succede ecco c'ha un riarmo che il buon senso prevalga e che almeno per il due mila ventitré vengono prorogate queste misure e che si intervenga ad inizio anno con un adeguamento dei prezzi
Allora siete consistere classificati come tra i più grandi gruppi energie forse il più grande del Paese gruppo nel giro sì abbiamo appena accennato appunto a questa l'ultima crisi di questi quasi tre anni e la crisi energetica come la state affrontando considerando quanto per voi davvero sia materia prima e come la tecnologia diviene di poche forze venire in aiuto in questa
Sì certo siamo i primi consumiamo duetterà otto sei terawattora o il due per cento dalla domanda complessiva nazionale
Porse fino a qualche tempo fa il primo consumatore era l'acciaieria Birba quindi che adesso evidentemente non lo è più e quindi ferrovie sono diventati sicuramente
Il primo consumatore d'Italia come l'energia elettrica per noi è fondamentale perché insomma d'altra parte se il treno e uno dei mezzi più sostenibili Pd trasporto evidentemente perché c'è la componente elettrica che gli consente di spostarsi di muoversi e quindi su questo noi abbiamo una complessità intrinseca perché far girare un treno vuol dire avere una Rete vuol dire avere delle sottostazioni trasformazioni vuol dire quindi avere un sistema complesso che ti consente di muoverti
Con un condire con degli apparecchi che sono pesano tonnellate sono veramente pesanti cosa stiamo facendo noi per cercare di fare la nostra parte in questo contesto ma come dicevo prima noi abbiamo in casa circa trenta milioni di metri quadrati
Di spazi dispersi in tutta Italia
Non utilizzati per le cosiddette attività core cioè in altri termini non sono funzionali all'attività del trasporto ferroviario o l'attività di stoccaggio merci
E ora ci stiamo muovendo ci siamo già mossi nel fare un censimento di dove possiamo installare pannelli solari per esempio per fare autoproduzione
Dove possiamo mettere magari aree di stoccaggio batterie pere incamerare diciamo l'energia in eccesso e anche qualche impianto mini eolico
E ne viene fuori un'opportunità estremamente interessante perché noi potremmo coprire circa il quaranta per cento del nostro fabbisogno quindi vuol dire
Sostanzialmente due ter e quattro con due mila megawatt di capacità installata che potremmo avere al nostro interno quindi siamo partiti adesso abbiamo lanceremo una prima gara per i pannelli solari
E già a partire dall'anno prossimo dopo essere in grado di avere perso finiamo cento centoventi Mw di nuova capacità di non solo non dipendere da fornitori stranieri aprono farsela in casa
E farsela in casa io credo che del resto la transizione energetica l'abbiamo sentito più volte lo sentiamo anche prima
Tra le variazioni che prevede prevede anche quello di utilizzare al meglio le risorse disponibili e l'Italia non ha grandi disponibilità di idrocarburi ma certamente una grave disparità di sole e di vento in alcune aree e il sole può essere incamerato attraverso i pannelli solari va accompagnato però anche dalla capacità di stoccaggio perché non è detto che in quel momento in cui c'è la massima disponibilità della risorsa ci sia esattamente la massima necessità della domanda qui e poi ne abbiamo un altro grande vantaggio che essendo una rete ferroviaria abbiamo anche una rete elettrica
Di fatto la rete ferroviaria è una rete elettrica perché se voi vedete lungo lungo i binari e abbiamo anche noi come altri operatori alta tensione delle stazioni di trasformazione il che vuol dire che noi potremmo rapidamente
Installare questi impianti utilizzarli perché l'allaccio che uno degli elementi più critici nel nostro processo c'è la connessione tra il parco solare e la Rete nazionale quasi immediato
Quindi su questo potremmo lavorarci per essere più rapidi e più efficaci io penso che potenziale ancora più ampio perché poi non l'abbiamo ancora guardato inane anziché un'altra
Azienda che fa parte del gruppo dopo l'infrastruttura dove credo che gli spazi siano disponibili sono tutti spazi di prossimità rispetto a reti ferroviarie pensiamo che le nostre reti ferroviaria una contiguità con la rete stradale dell'Alaska per circa dieci mila chilometri
Che vuol dire che si possono fare delle sinergie anche da questa parte in Venere
Ma è possibile che è come le Poste come stanno tentando di fare le poste alla fine vendere oltre a a consumare cosa che produce le
Poste le vuole veder al cliente finale noi invece siamo dei grandi prossimo Mark oltre la facciamo per noia ecco perché d'altra parte alla fine sei terawattora se prendiamo come presso il costo la commodity di più recente trecento euro a megawattora duecentocinquanta è ovvio che siamo in un momento di picco per magari se posso fare un inciso sul tema dei prezzi
Provo dire che noi viaggiamo su una bolletta che può rivalersi uno miliardo e mezzo miliardo e otto
In una situazione di stress come quello storicamente abbiamo visto che la bolletta viaggiano sui settanta ottanta euro a megawattora quindi vuol dire che il costo era più più contenuto rimane il fatto che al di là degli incentivi che ci possono essere per per il fatto che si è prime dal punto di vista del del trasporto di passeggeri comunque il costo va a finire sulla collettività quindi noi potremo dare un contributo in termini di ma miglioramento la sicurezza l'approvvigionamento e di costo complessivo evidente sentivo che diceva prima siamo in un momento di stress
Post pandemia per via dalla guerra ci sono anche i costi della logistica che va menzionato ma ricordiamoci che fino a qualche mese fa il costo di noleggio di un contegno era dieci volte quello che si aveva prima della della crisi pandemica
Però è evidente che siamo in un momento puramente di picco quindi prima o poi ce lo avesse un riassorbimento quindi potere
Di lui re anche i contratti le ultime rivisitazione che stiamo facendo
Prevedono una rivisitazione del presso bidirezionale ci sono delle Clause questo importante o sapeva che i cittadini perché si va verso l'alto ma nell'ipotesi in cui si andasse verso il basso
è chiaro che questa questi Delta prezzi verrebbero riassorbiti perché è importante questo perché in realtà il cash vero
Viene fatto nell'arco degli anni cioè quando ci si aggiudica una gara si vince o si perde una gara ha dei prezzi che fotografa la situazione al momento
Giustamente quella che era prima di questa situazione dei prezzi diciamo armati
Anacronistici rispetto a realtà dei fatti però è importante dotarsi di uno strumento che ti consente di adeguare o in crescita o verso il basso partendo da una base che sia più in linea con le condizioni di mercato
Penso che dovremo insistere personalmente noi siamo dell'idea proporremo ovviamente di continuare su questa strada ovviamente Paul tutto va messo insieme nelle previsioni economico finanziarie dovrà fare governo disponibilità nella velocità
Comunque io devo fare certe o onorato c'è un altro picco però diverso
Oserei dire di inefficienza quasi anzi Profin efficienza prima toccato il tema del PM ecco sempre più leggiamo sui giornali dei ritardi dalla messa a terra dei progetti
Sì il governo Draghi ha fatto tutto quello che era la progettualità proponeva vanno scaricata a terra tutti questi progetti
Addirittura il ministro Giorgetti arrivato a dire che siamo già in ritardo e saremo in ritardo ora questo è un problema serio perché non è soltanto un mantenere le promesse che abbiamo fatto a Bruxelles di arrivare nei tempi prescritti ma se non arriviamo nei tempi prescritti sono Soldini Keanu Reeves
I nostri i nostri assegni semestrali di venti venticinque miliardi ce le scordiamo
Credo o quanto meno sarà più complicato averli ecco che cosa può fare diciamo o o una cosa possono fare diciamo i costruttori i i consorzi di di realizzazione di questi grandi progetti per tentare di risolvere questo problema per tentare di far diventare efficiente anche la parte dalla messa a terra dopo la parte dalla progettazione di questi soggetti
Grazie prima di tutto voglio condivido assolutamente
Per quanto detto a proposito del della formula revisionale come costruttori non siamo fermi sostenitori lance sta facendo una battaglia mi fa piacere sentire che il principale committente nazionale d'accordo con noi
E venne introdotta non una una formula compensativa come quella introdotta dal decreto legge quattro del gennaio due mila ventidue ma una vera e propria formula di revisione prezzi
Che consenta verso l'alto di di coprire le oscillazioni verso l'alto e verso il basso dista la straordinarietà del momento e come diceva lei la cosa più importante però che la fotografia iniziale sia quella giusta perché partecipare
Diciamo in condizioni penalizzanti vuol dire portarsi però questo che per tutta la durata poi del contratto
L'anno la domanda io penso che
Ci sia un ritardo di fondo anche rispetto alla piena hanno la Milano Rizzato un un aspetto fondamentale per poter scaricare a terra i soldi dalle ritardo che se cumulato in questi nove mesi anche della congiuntura internazionale lo abbiamo detto prima
è necessario lo lo era già prima e necessario immaginare una diciamo scaricare in maniera equilibrata e a condizioni sostenibili la domanda sull'offerta
E per fare questo e e perché regolare l'offerta in questo senso e per fare questo non si può prescindere da un Manani si dell'offerta che Heini manca da troppi anni ed è mancata anche in questa fase cioè non fare il conto con quale con quali in prese ci si ci lavora e qual è il quadro in questo momento è come scaricare a terra il PNR e una delle cose che mette degli eroi più gravi che è stato fatto e che ci trasciniamo ancora oggi
Oggi il panorama delle imprese caratterizzate da una di Sirti Ficacci un industriale dopo dieci anni di crisi senza precedenti per dare solo un numero
Le imprese di fatturato superiore a duecento milioni quindi quelle diciamo di dimensioni medio-grandi sono passate dal due mila undici ad oggi da ventiquattro a dieci più che dimezzate
Su un'impresa che hanno sopportato basta leggere i bilanci le classifiche gli costruttivi diciamo pubblicare la nostra
E dare un po'uno sguardo sono imprese che hanno subito negli anni perdite enormi fragili dal punto di vista pratico patrimoniale erano già sottocapitalizzate ma adesso sono estremamente fragilità e in forte affanno finanziario
Tutto questo già a tempo zero a comportava
Che per sopravvivere nel breve questa impresa avrebbero fatto qualunque cosa per portare a casa portafoglio lavori anticipazione contrattuali quindi per garantirsi nel breve la sopravvivenza e per farlo a proposito di condizioni sostenibili
Dista erano disponibili già prima farlo sacrificando la marginalità questo però è un problema perché progetti così complessa in tempi così ristretti senza marginalità Noli si porta in fondo
Adesso con questi nove mesi di sospensione diciamocelo si era creata un'aspettativa nel settore talmente alto che adesso c'è un'ansia da prestazione per cui moltissime imprese sul pensiamo di fare studiare molto bene i numeri e di valutarle con attenzione
In alcuni casi stiamo rinunciando a partecipare gare dove vediamo che le imprese fanno dieci per cento di base questo vuol dire presentare offerta sotto i costi per arrivare all'anticipazione non so quanto questo gioverà il PNR
Quindi e il fenomeno qui c'è un ma ma cattiva concorrenza in questa fase
Peraltro aggravata nella fascia alta perché se nella fascia alta abbiamo massimo dieci imprese
Generaliste mi riferisco alle generaliste evidentemente capaci di poter affrontare progetti di medie dimensioni da quattro cinquecento milioni che diventano parecchio meno di cinque si si va verso il miliardo
E e necessario a mio modesto avviso introdurre delle misure pro concorrenziali per fare in modo che ci sia il maggior numero di partecipanti alle gare questo nell'interesse della collettività perché come si diceva prima i fondi su fondi pubblici e l'interesse del mercato
Andrebbero
Faccio alcuni esempi andrebbero per esempio impedite reati sovrabbondanti Prati sovrabbondante s'intendono raggruppamenti cui soggetti che hanno il cento per cento dei requisiti per partecipare da soli si aggregano e questo udire ridurre il numero di concorrenti e ridurre anche la possibilità delle imprese medie di trovare un soggetto applicatore con cui associarsi
Certi numeri ma io e sono le voglio diciamo elencare ma se guardiamo le gare a cui stiamo assistendo adesso vediamo numero è estremamente esiguo e aggravato dalla presenza di AT sovrabbondanti lingua prima misura che andrebbe introdotto il divieto
Al di sopra di certe dimensioni Chiatti sovrabbondante in più andrebbe sostenuto il principio della rotazione sono qua rischiamo che si consolidano o si creano posizioni dominanti per cui tenderete sarà scaricato solo su pochissime imprese
Con grandissime difficoltà per andare a ad andare avanti
Ritorno sempre sul solito tema il prezzario per creare condizioni sostenibile deve sempre fare adeguato comunque questo diciamo un problema tattico del settore bisogna combattere il massimo ribasso
Devo dire che si è fatto tanto perché bandi adesso pubblicati per esempio dare Fianna ed Anas penalizzano cioè attutiscono molto l'effetto del prezzo
Ma non basta ancora a mio modesto avviso bisognerebbe spingere ancora di più sulla qualità per cercare di studi ciò mitigare questa di questa deriva nel caso degli appalti medio-piccoli questo problema almeno il più non c'è il problema dalla scarsa concorrenza perché comunque numero di partecipanti elevato ma quello
Forse della rincorsa al massimo ribasso è ancora più accentuato
Quindi queste misure sarebbero urgente altrimenti scaricare a terra il PNR già in condizioni normali atti zero ci sarebbe stato quasi impossibile ma questo tema non è proprio all'ordine del giorno cioè fatti sono le imprese che devono realizzare Pender è un argomento che non interessano su questa cosa
Devo dire mi atterrisce l'operatore nere in gamba sotto demoliamo e servizi violando al discorso di Venezia senza considerare il fatto che i maghi ministro diceva che scaricare a terra che l'erede porterà a cento mila assunzioni ma oggi c'è un problema di reperimento di manodopera équipe di profili troppo diciamo impiegati quadri specializzati drammatico per i committenti e per le imprese
Quindi se già in condizioni normali e difficilissimo operare se non si introducono con la massima urgenza
Un po'di misure di mitigazione di ultima compio ma deriva concorrenziale secondo me patologica tra due anni ci recheremo riferite di di quello che è successo che la prossima intervista abbiamo una serie di punti all'ordine voluto allora poco anche al ministero del lavoro visto che dottor ferrarese proprio da un punto di vista di nuove tecnologie di processi digitalizzazione nelle Ferrovie a ha impattato eccome hanno impattato prima una crisi sanitaria
Una tensioni internazionali la guerra la crisi energetica pago da punto di vista di innovazione tecnologica e digitalizzazione sui trasporti ferroviari
Ma certamente la pandemia ha impattato sul mondo del lavoro in maniera forse irreversibile quindi credo che
Il tema dello smalto working sia un tema che impatta sul sul mondo del lavoro ma impatta anche sul modo di trasporti
Perché evidentemente limita o riduce il i viaggi così detti perbene stesse perché la realtà lo vediamo noi anche nelle nostre analisi
Prevediamo che nella migliore delle ipotesi possa tornare ad avere un traffico business coerente con quello ante pandemia verso due mila ventiquattro venticinque
Nel frattempo abbiamo avuto positivamente un'esplosione del traffico per turismo
Devo dire forse inattesa anche da parte un po'di tutti
E l'Italia come avete visto è stata meta di turisti fino a con la tutt'ora vediamo che i nostri treni sono sono veramente pieni di turisti e quindi questa compensato un pochino questo gap però è evidente
Che questo deve portarci a ragionare in modo un po'diverso sulla sull'offerta come facciamo perché trasportiamo
E quindi nasce una richiesta di una maggiore digitalizzazione semplificazione dell'offerta che noi facciamo i clienti finali
Mi mi mi spiego meglio
Certamente dobbiamo lavorare sempre di più verso un'offerta che veda abbinato il trasporto su rotaia su gomma facilitato da delle soluzioni digitali che ti consentono di avere il biglietto unico di avere il biglietto integrato
E di avere anche un'integrazione maggiore con gli altri vettori pensiamo trasporto aereo pensiamo anche le grandi metropoli dove bisogna fare modo quindi di avere un trasporto che io dico collettivo
Che deve essere un po'la sfida per noi confrontato con quella che è l'alternativa che il trasporto privato quindi la competizione vera sarà tra la capacità nostra di offrire un trasporto collettivo integrato digitalizzato altezza
Verso un trasporto privato che la macchina
Siccome il tempo i dati ci dicono che le strade saranno sempre più congestionate
Se saremo bravi a semplificare la vita chi prende il treno prende l'autobus e gli offriamo questa possibilità questo sicuramente ci aiuta e quindi una prima innovazione evidentemente deve essere quella di creare un ecosistema digitale che favorisca tutto questo
Che è un cambio non solo diciamo di sistemi di di di formati come anche un capiti ma in sette pre nostre persone e soprattutto per l'offerta commerciale questo un punto essenziale
Il secondo punto essenziale e l'esperienza a bordo a bordo più a bordo treno
Oggi la collettività lo sappiamo da utenti piuttosto modesta diciamo non è stabile anche sull'alta velocità
E allora bisogna fare degli investimenti per a far sì che quando uno prende l'alta velocità ma non solo voci possesso livello di connettività stabile anche in galleria che ti consenta quindi di lavorare a bordo tre
Poter far lavorare le persone a bordo treno che cambia anche la concentrazione dell'utilizzo del treno oggi abbiamo un sovraffollamento sovraccarico delle prime ore del giorno e nelle ultime ore del giorno perché evidentemente durante la giornata
Ma se si riesce a favorire l'utilizzo di videoconferenze a bordo treno attraverso segnalate coatto io sono convinto che spalma eremo nell'arco della giornata il traffico riusciremo a trasformare i treni qualcosa che diventa una sorta di ufficio viaggiante
Sembra avveniristico ma tanto non lo è perché poi alla fine scoprì
Che le ferrovie hanno già una rete in fibra ottica per quanto datata perché finalizzata a utilizzo dati per scopi interni che può essere utilizzata cioè ci sono infrastruttura c'è già una un cavalletto lungo tutti i binari dove si può mettere la fibra nuova
E oltre all'alta velocità si può coprire diciamo l'intera Rete
Dei dei regionali quindi Fini si può arrivare fino a diciassette mila chilometri con un grande vantaggio non solo per chi viaggia a bordo treno
Ma anche per il fatto che noi diamo due mila duecento stazioni
E arrivare con la fibra ottica due mila duecento stazioni può derivare in due mila duecento comuni vuol dire attraversare zone rurali oggi non coperte dal segnale ci sono gioco per te ma diciamo e gli agricoltori che magari hanno bisogno di fare una programmazione in automatico di irrigazione eccetera possono utilizzare
Questa infrastruttura che transitino correttiva è bianchi e quindi esatto erba quanto meno dove passiamo dove passa il treno quindi c'è una bella sinergia CS collegamenti rapidi
Quindi cosa stiamo facendo in concreto per quanto riguarda l'alta velocità quindi quella che siamo abituati a prendere Torino-Milano Milano Roma Napoli
E poi la parte verso Venezia abbiamo un progetto con gli operatori di telecomunicazione che già in in essere stilista in fase di esecuzioni
Che nell'arco di dodici mesi quindi riteniamo entro fine anno prossimo dovrebbe consentirci di a vere sui treni Frecciarossa mille che sono già predisposti precede segnala vere un segnale quattro circostante anche in galleria
Questo è già un passo evidentemente avanti per poter lavorare a bordo poi abbiamo inserito nel contratto di programma quasi due miliardi di euro di investimenti in infrastruttura digita
Tale che correrà lungo tutti i diciassette mila chilometri direte nostra per appunto sviluppare
Questa rete digitale questo a un altro ma grande vantaggio perché diventa un vettore di dati
Che può raccogliere tutte le informazioni e qui l'altra innovazione su cui dobbiamo investire che riguarda la rilevazione dello stato della Rete non solo ferroviario ma anche stradale e quindi come tarare meglio gli interventi di manutenzione programmata manutenzione predittiva attraverso un monitoraggio a tappeto la nostra infrastruttura ci vorranno anni non è una cosa che è stato però ci arriviamo proverà a farlo ci arriviamo onorato anno abbiamo consumato nostro tempo purtroppo ma se lei mi permette di rispondere
Brevemente ma veramente in modo molto breve tra le faccio una domanda che come dire è un po'da contraltare rispetto a prima prima abbiamo criticato diciamo il Governo le le le amministrazioni locali perché sono in ritardo perché non hanno capito non hanno ancora colto qual è la necessità che voi avete per poter come dire far calare a terra il Pnr arretrati e chiedo a lei siccome il settore delle di costruzione di grandi infrastrutture diciamo a una tecnologia un consolidata che spesso vuol dire superata o comunque non nuova
Ci dica tre innovazioni che i grandi gruppi di costruzione dovrebbero introdurre ma in modo telegrafico agli o se mi posso permettere
Rispondere con una sola innovazione che non riguarda tanto quello che devono fare le imprese di costruzioni perché non è non sono tecnologie superate quelle delle costruzioni sono tecnologie consolidate e aggiornate costantemente la vera rivoluzione per il settore sarebbe il recupero di una politica industriale
Di medio periodo un'altra a patologia assoluta un'altra stranezza che non riesco a comprendere come sia possibile che di fronte di fronte ad un evento epocale come quello degli investimenti del PNR re nel settore dopo peraltro dieci anni di crisi assoluta
Nessuno spie preoccupi ripartendo da quell'analisi dell'offerta e delle imprese che si sono di tracciare le linee dello sviluppo dell'impresa
Per a farle adeguare gradualmente stabilire che imprese vogliamo nel due mila ventisei e come si possono creare delle condizioni per la crescita economica stabile purtroppo questo territorio una rivoluzione economica ovvero da quarant'anni almeno
Sono do cinquanta francese metropolitano di vedere l'augurio non aveva una grande istituzione sulla Raniero Busco grazie anche generata grazie al dottor Ferrari essa buon lavoro e ambizioni in grazie allora adesso diciamo entriamo in un altro
Mondo per capire qual è lo stato dell'arte ma soprattutto per guardare in avanti è un settore strategico un altro settore strategico del nostro Paese
Tanto se non tutto puntano sull'innovazione sulle nuove tecnologie
L'Automotive la regista che allora a che punto è questo mondo qual è la situazione diciamo rispetto a questa raffrontando rispetto al caro materiali rispetta le difficoltà di attrito approvvigionamento delle materie prime rispetta le difficoltà dei trasporti ne parliamo con il dottor Pietro Innocenti amministratore delegato di Porsche Italia buongiorno benvenuto grazie
La dottoressa Daniela Vinci e il ceo di massima è che ben provata buongiorno
E i propri sì contro le la faccio scegliere
Professor Andrea Giudici il docente a Venezia Milano Bicocca Ettore Malvaro Moretti vicedirettore del Messaggero
Sono storia apertosi ecco perfetto eccoci qua
Alvaro
Questo è un altro mondo dove insomma no l'innovazione e la tecnologia sì abbiamo sentito anche parlare insomma evocare alcune cose insomma logistica
O di un po'Automotive e logistica vanno perfettamente i vari vaso prima sentivo Salvino che parlava della questione delle delle colonnine no se vogliamo fare promozione elettrica chiaramente dobbiamo fare in modo di di tirar dentro una una struttura un'infrastruttura a livello territoriale la più vasta possibile perché devo dire insomma è un mio quartiere comincio a vedere
Il cavo che cala dagli appartamenti diciamo comincia a vederlo io abito in un quartiere all'insomma
Un quartiere di Roma tipico quindi con i palazzi vicini l'uno all'altro ovviamente ha una sua complessità perché mi prova immaginare che se il fenomeno crescerà diventerà un po'la problematica voglio introdurre subito la domanda con compie tre innocenti l'amministratore delegato di Porsche Italia perché sul tema
Dello sviluppo delle lettere ricorre un po'un attimo con lei fare a il punto della situazione e be bizzarra domanda provocazione questa qua perché poi voi magari riuscirete a vendermi deputy out elettrico tutto quel problema di filiera che abbiamo già sentito la Cina microchip c'è traccia da proprio c'è il tema che noi queste macchine poi dobbiamo alimentarli innocente
Assolutamente Buongiorno è e grazie per per l'invito e l'opportunità di parlare di questi temi che ovviamente per noi sono molto importanti
No io partirei dal dato che fissa il Pnr Air France il Pnr R. italiano dice che Italia al due mila e trenta avrà se essa sei milioni di veicoli elettrici che diciamo rispetto al PIL parco circolante attuale sono circa il sedici per cento
Dove siamo oggi le vetture elettriche
Presenti in Italia sono poco più di centosessanta mila sono lo zero virgola quattro per cento del parco circolante e quest'anno probabilmente se ne venderanno sessanta mila quindi capite bene che a questi ritmi non ci mettiamo otto anni come dice il PM RR ma ci mettiamo un secolo chiaramente siamo agli inizi ancora quindi ci sarà un'accelerazione però siamo ancora un po'al Paolo perché se guardiamo i dati di questo primi dieci mesi del del due mila ventidue
La vendita di vettura elettrica in Italia registra un calo del ventisette per cento rispetto all'anno precedente
Con un mercato Automotive che perde sempre allo stesso periodo circa il tredici per cento quindi c'è un problema
C'è un problema di infrastrutture poi ne parliamo tra un attimo ma secondo me c'è anche un problema di politica di incentivazione perché se facciamo il confronto con gli altri principali mercati europei quindi Germania Elio che il Belgio Olanda
E anche la stessa Spagna
Vediamo che le vendite in questi Paesi crescono pure essendo anche lì a in alcuni casi mercati in stagnazione crescono tra il quindici e il cinquanta per cento quindi significa che la differenza
La fa l'atteggiamento che la politica nei confronti di questo tipo di vetture in particolare
Con i sistemi di incentivazione allora qual è la differenza principale con gli altri Paesi che negli altri Paesi il contributo unitario per l'acquisto di una vettura elettrica è più elevato addirittura si arriva a casi come come dalla Norvegia dove per anni non è stata fatta pagare viva
Sull'acquisto quindi contributo più elevato price-cap più Alton cioè si premiano anche quelle vetture magari con un prezzo più elevato mentre da mentre scatta molto basso equiparazione tra clientela privata e clientela business e soprattutto l'aspetto più importante una politica di sostegno che ha un orizzonte come minimo di tre anni
Da noi qual è la situazione ci sono ogni tanto gli incentivi all'acquisto ma sono sporadici episodici non sono inseriti in una politica di medio lungo termine questo non consente a noi come costruttori di adeguare diciamo l'offerta ma soprattutto alle famiglie consumatori di pianificare la propria diciamo decisioni di acquisto su una vettura di questo tipo che ha tutta una serie di resistenze dubbi già a monte
Quindi il primo passo sarebbe quello di definire non solo una quantità di risorse maggiori
Non solo l'equiparazione del cliente privato all'azienda qualcosa è stato fatto perché è stato inserito qualcosa sui noleggi ma le aziende oggi hanno il cinquanta per cento in meno rispetto a un privato per quanto riguarda l'acquisto di una vettura elettrica
Ma ecco soprattutto definire una politica che abbia una sua stabilità che dia al consumatore un orizzonte temporale almeno di tre cinque anni tre pianificare una decisione di acquisto
Poi c'è tutto il tema delle infrastrutture
Allora anche qui luci e ombre nel senso che negli ultimi due anni in effetti si è fatto parecchio il il numero di colonnine è aumentato sensibilmente io guida una vettura elettrica come mia vettura diciamo di tutti i giorni da ormai tre anni e vedo che c'è effettivamente un aumento della densità però il problema principale che queste trenta quasi trentatré mila punti di ricarica che abbiamo nel nostro Paese sono per la stragrande maggioranza punti di ricarica a bassa potenza fino a cinquanta chilowatt il che significa che per ricaricare un'apertura elettrica media ci vogliono dallo un'ora e mezza due ore
Una buona parte si stima un dodici per cento ma secondo me sono anche di più non sono collegate alla Rete
Perché è facile posizionare l'hardware ci vogliono un paio di giorni ma poi bisogna collegarlo alla rete di riflessione americane esattamente se no non funzionante
E sono necessari fino a venti due permessi Diversi per ottenere l'aggancio al al G DPR quindi problema enorme
Ultimo problema
Solo il due per cento dei punti di ricarica che oggi abbiamo in Italia a potenze installate superiori ai centocinquanta kW cioè la famosa stazione per cui tutti fermi
Attacchi la vettura ti prendi un caffè e nel giro di venti minuti piaceri Caretta ricaricare fino all'ottanta per cento
Della della batteria
Un altro problema è che la la distribuzione geografica delle stazioni di ricarica è discreta al nord
Così così al centro molto scarsa al sud quindi come al solito non non riusciamo a coprire tutto il il territorio quindi anche qui le cose da fare sono sono diverse
Prima sentivo il ministro Salvini che diceva quaranta anni di miliardi di euro stanziati nel Pnr R. per la mobilità sostenibile peccato che su un'infrastruttura di ricarica necessaria per le colonnine
Per la mobilità elettrica siano stanziati solamente settecentocinquanta milioni per fare un paragone la la Germania ha stanziato cinque miliardi quindi è un problema di di risorse è un problema di snellimento della burocrazia
Ed è un problema di puntare soprattutto su stazioni di ricarica a capirci cosiddette quindi ad alta potenza che consentono una ricarica veloce e possibilmente in autostrada
Perché è lì che che poi alla fine si fa la differenza soprattutto per quanto riguarda tragitti diciamo di una di una certa di una certa rilevanza chilometrica
Posso solo risposto domani altri esercizi verrebbe da dire purtroppo si è risposto cubo purtroppo molto bene e quindi foto le promette sommerso di flotte Ocalan è stato fatto ma attenti tanto resta ancora da fare diceva il cui assolutamente l'Arena vince allora massima e che storicamente sostanzialmente Automotive e anche medicale soprattutto degli ultimi anni
E come appunto la crisi pandemica prima la crisi energetica dopo
Ha impattato su vostro lavoro su un settore comunque così innovativo cioè ci sono anche poi per qualcuno degli spiragli che si sono trasformati in acceleratori così
Si è così io intanto grazie per questo invito e buongiorno
Io porto in questo caso la testimonianza di un'azienda che è un'azienda media brevemente per chi non ci conosce dico cosa facciamo noi siamo nel campo dell'automazione industriale rivolta al in questo caso quello di cui oggi parliamo
Al settore automotive significa che quindi costruiamo sistemi di assemblaggio e di collaudo di componentistica il cliente la multinazionale che costruisce componentistica e che poi la rivende alla casa automobilistica
Ora ed è chiaro che noi facciamo parte in in questa catena del valore ci troviamo al centro e cos'è accaduto è accaduto che la pandemia di fatto soltanto certificato quello che ormai stava accadendo danni in su questa transizione
Diciamo epocale irreversibile ormai irrinunciabile visti gli obiettivi del due mila trentacinque per la quale appunto in maniera anche diciamo poco forse ben programmata
Transitando appunto verso la elettrificazione quindi che cosa ha significato per noi che da dover processare componenti tradizionalmente del Powertrain hanno endotermico quindi iniettori stato le frizioni e cambi eccetera ci siamo ritrovati con questi nuovi componenti in un mercato che e ancora inattesa si diceva prima in fondo si annunciamo annunciamo ma e chi sta comprando realmente quant'è la domanda di queste auto elettriche di conseguenza anche in costruttori di auto attendono e tutta una tesa aggravata anche dalla crisi delle materie prime e delle della componentistica che si monta sulle auto ma anche sulle nostre macchine
Quindi questo che cosa sta significando sta significando che noi ci troviamo a progettare linee di assemblaggio
Senza nera ancora toccato con mano molto spesso i nuovi componenti dell'elettrificazione
E come se lei dovesse fare un vestito su un delle misure che non conosce ma sapendo anche che cresceranno queste perché è una una persona che sta crescendo quindi deve immaginare deve immaginare tanti aspetti quindi come processare un nuovo prodotto in quante quantità questo verrà produrlo seguirne l'intero ciclo di vita da quand'è un prototipo quando è un prodotto industrializzato
A quando se ne faranno parecchi pezzi e questo per noi che abbiamo appunto delle soluzioni sartoriali quindi pensiamo a costruire le nostre macchine su misura per
Quel componente significa appunto fare un grande sforzo di immaginazione significa intanto investire su nuove competenze
Perché gestire un iniettore disse il non è la stessa cosa che gestire iniettore di sale pesa pochissimo una sta all'elettrico di un camion la full electric che pesa una tonnellata
Quindi l'handling di questi componenti cambia un pacco batterie da montare su un veicolo commerciale e e pesa molto di più
Per questo dicevo e anche in termini di sicurezza ripeto di handling di ergonomia degli operatori che lavorano su queste linee per produrre questi componenti cambia tutto è e cambia tanto quindi che cosa diventa strategico in questo momento la relazione con il cliente finale cioè quella che prima era una filiera molto verticalizzata dove c'era il cliente il fornitore il sub fornitore adesso si sta diciamo ridisegnando un po'il l'aspetto di questa filiera diventa una ragnatela una una ragnatela del valore dove ogni nodo è rappresentato da leader di determinate tecnologie noi nel nostro campo il nostro cliente in altri eccetera dove ognuno porta le proprie competenze
E quindi le attività quando il nostro cliente inizia a pensare a questi nuovi componenti da montare sulle auto noi siamo già lì a pensare alla linea
Che le produrrà quindi queste attività di vero come in Cina Haring di vero contestai in che risultano appunto una una strategia vincente visto che i tempi entro i quali bisogna consegnare poi sono comunque sempre più più sfidanti
Grazie devo dire che intera nel stato più interessante ascoltare
Diciamo la costruzione queste componenti che di un abito ha fatto una giusta metà farà presente più chiara ma
Era un addio molto attenta non è sostanza che cosa mi è venuto in mente quello che mette la citazione letteraria perché realtà loro stanno praticamente propria fortezza Bastiani praticamente no il deserto dei Tartari inattesa
Di qualcosa non sanno bene di cosa però si devono esser preparati a loro fondamentalmente fa nostro mestiere qua spero con maggior successo rispetto arcana all'opera all'opera letteraria io invece chiama in causa il professor giudici col quale spesso abbiamo parlato in passato insomma di questioni che erano legate sì anche alla logistica pazzo ma molto alle reti in particolare reti di trasporto qui in questo capo in questo caso invece terrà la logistica mi sembra un tema molto molto importante così come quello dell'approvvigionamento dei materiali abbiamo sentito citare più di una volta
E site lette ho capito se poi c'abbiamo problema di un anno aspettare una lettura perché manca il pezzettino
Quell'ovviamente è il grande tema com'è la situazione in questo momento visto che studiando lo sicuramente ha visto in questi anni qualcosa che non avrebbe forse mai immaginato nei precedenti vent'anni di studio
Sì diciamo non è solamente studiare ma anche gli stessi operatori economici sicuramente non si aspettavano una susseguirsi di crisi e di situazioni così complesse
Prima dapprima la pandemia sappiamo tutti quello che è successo tutta la crisi dei microchip ad esempio per l'automotive sicuramente sotto
Veramente rilevante quella crisi ucraina la guerra Ucraina io che anche mio capo soprattutto di logistica e quando vado a vedere ad esempio si parla la prima dei prezzi dei container
Giusto per farvi un raffronto sì ad agosto del due mila venti ma anche negli anni precedenti
Un container che viaggiava dalla Cina dal Nord dalla Nordahl sia verso l'Europa costava mille cinquecento dollari siamo arrivati nel picco del novembre due mila ventuno a quattordici mila dollari
E adesso finalmente stiamo scendendo sotto i cinque mila dollari che sono comunque e un prezzo dunque tre volte tanto rispetto a quello pandemico questo perché perché ve abbiamo avuto una serie dei seri problemi per quanto riguardava proprie container
Attico mancavano i container abbiamo guitto avuto problemi dei porti cinesi che hanno provocato ritardi per le navi portacontainer pensiamo alle grandi navi portacontainer
Che di fatto abbiamo avuto la crisi del canale di Suez vi ricordate la famosa nave che si è messa di traverso proprio un momento
Già abbastanza sfortunato si è messa di traverso questa nave per circa una settimana è rimasto racchiuso nel Canale di Suez tutto questo ha portato a una fortissima tensione per quella che è la logistica globale
Tanto che tante aziende pensano quello che è il risciò ore in Friends ore in via via dicendo no cioè come accorciare la propria catena logistica che purtroppo non è né una cosa facile né una cosa così fattibile su alcune componenti è possibile farla ma su tante altre componenti è molto complesso farlo o comunque ci vogliono i propri tempi
Se prendo il trasporto aereo perché gran parte ad oggi della logistica globale si svolge via nave che fai grandi volumi e di aereo che fa i grandi valori o comunque fa circa il ventotto per cento dei valori su questa relazione Cina Europa pur essendo il due tre per cento del traffico quindi comunque molto rilevante per i beni ad alto valore aggiunto B il trasporto aereo ha avuto non solo la crisi pandemica
E vi dico adesso come può influenzare la crisi pandemica
Forse non tutti sanno che non ci sono sole e quelli che sono gli operatori specializzati nel trasporto aereo Merce
Senza fare nomi son grandi player a livello globale che trasportava merci ma un buon una buona parte della merce viaggiava in quello che è il Belli cargo dell'inglese la pancia è nella pancia degli aerei di linea che viaggiamo all'esempio pensiamo fra Cina ed Europa
Bene chiaramente con la pandemia da marzo del due mila venti son venuti a mancare questi voli o gran parte di questi voli si è ridotta tantissimo l'offerta anche di questi voli
E questo ha portato a una caduta di circa il quaranta per cento l'offerta data aprile maggio del due mila venti che ha portato conforto mentre correva totale appesantiva di pancia tesa ma nessuno di loro totale mancanza di Eric collegamenti che ha portato un forte tensione sul mercato aereo
Poi si è aggiunta adesso chiaramente la crisi relativa all'aumento del prezzo del carburante carburante ero incide quaranta cinquanta per cento dei costi
Per le compagnie aeree chiaramente abbiamo avuto un fortissimo aumento e addirittura un raddoppio fa febbraio e maggio del due mila e ventidue post guerra
Inizio della guerra diciamo ventiquattro febbraio tra guerra e in Ucraina abbiamo avuto un raddoppio di rottura del prezzo del jet fuel
E quindi anche qui forte aumento di prezzi
E quindi non capiamo che sono continue tensione altro problema della guerra in Ucraina gran parte delle merci volavano sopra lo spazio aereo russo la cosiddetta rotta transiberiana e capite bene che essendo chiuso per le compagnie aeree europee
Questo spazio aereo significa fare un rio Nutting di circa due tre ore se voi prendete un volo Capena aperto adesso di Alitalia per andare da Roma a Tokyo il Polo sarà due ore e mezza più lungo tre ore più lungo perché dovrà passare sotto la Russia questo comporta aumento di costi
Mancanza di ottimizzazione dell'utilizzo dell'assetto aereo e via dicendo tipo comporta tutto quindi una fortissima tensione qui capiamo bene che siamo nel mezzo di quella che è una tempesta perfetta
Sfortunatissimo della logistica tipo Eva influenzare chiaramente tutto quello che la competitività di un Paese perché l'Italia come abbiamo detto un Paese trasformatore ed essendo Paese trasformatore della logistica mi assolutamente bisogno ma si considera logistica o mentono per via di crisi globali tutto questo fa perdere competitività i Falcon comunque capire come possono mancare questi costi
Grazie professore stallo minato diciamo alloggi dobbiamo andare avvampa anche verso l'ottimismo fa pensare che no abbiamo raggiunto l'apice no sui container ad esempio signor comunque ripeto siamo di Lima coi farmaci mirato alla riusciranno a far fallire ora essere contenti e da quattordici mila dovessero circa cinque mila imprese priverà delle cinque sarà quello presa ricordare bicchiere mezzo pieno Bazo datteri nascente cosa preveda cosa c'è nei piani futuri di porsi dal punto di vista sulla gamma elettrica prestate anche lavorando su carburanti alternativi
Allora noi abbiamo diciamo due tappe fondamentali davanti a noi che sono uno al due mila venticinque dove prevediamo di produrre il il cinquanta per cento i nostri volumi con vetture elettrificate che significa
Elettriche plug-in e più full electric la seconda data due mila e trenta dove prevediamo di arrivare fino all'ottanta per cento di vetture invece completamente elettrica
Quindi questo da un po'diciamo la la la la forza del l'importanza di quella che è la nostra strategia che punta molto su questo
Asse elettrico siamo partiti oltre dieci anni fa con la prima Panamera ibrida
Poi sono arrivate le prime plug-in su sempre su Panamera che su Cayenna nel due mila diciannove abbiamo lanciato la la Thai che anche la nostra prima vettura completamente elettrica
Nel due mila ventiquattro arriverà Macan molto importante per il mercato italiano perché nostro bestseller completamente elettrica anche queste palme due mila venticinque settecentodiciotto e via di questo passo per completare l'elettrificazione della gamma
Stiamo però facendo anche una cosa molto interessante appunto sui il rifiuto del cosiddetti carburanti sintetici
Che potrebbero rappresentare una soluzione interessante per andare ad abbattere le emissioni del parco circolante dei veicoli a motore endotermico che cosa sono sono delle benzine sintetiche che vengono ottenute attraverso un processo di elettrolisi che USA acqua e anidride carbonica per arrivare in un primo stage ad aver ad ottenere del metanolo
E in una seconda fase di raffinazione una benzina sintetica che ha lo stesso contenuto di ottani della benzina tradizionale con la differenza che viene prodotta appunto attraverso una sintesi quindi non estraendo un carburante fossile
Viene prodotta nel nostro caso il nostro impianto che abbiamo in Cile di sperimentazione
Attraverso l'utilizzo di energia rinnovabile quindi da fonte eolica in questo caso e quindi assorbe CO due nel momento in cui viene prodotta e la RAI mette in atmosfera nel momento in cui viene bruciata come la benzina tradizionale nel motore di un di una vettura endotermica
Quindi questo lo stiamo facendo oggi ovviamente ancora una sperimentazione un impianto pilota i costi non sono diciamo adatti ad una commercializzazione su larga scala però sono degli investimenti molto promettenti che effettivamente se riusciamo a portare a dei livelli di diciamo di prezzo
Tali da poter essere commercializzati su larga scala possono rappresentare veramente una soluzione molto molto interessante non solo per il processo di elettrificazione ma il processo anche di svecchiamento
Nel parco circolante esistente perché oggi continuano di fatto ad emettere ci vudù appena ci portiamo avanti tre chiediamo un taglio carburanti già in tredici otto per quelle che saranno i nuovi al governo
Allora Costanza io vorrei fare una domanda che intanto ricava nel territorio massime che che sta sta Modugno Bari province ballo zone industriali diciamo una zona che è molto interessante Nina mi incuriosiva la cosa perché studiando il le vostre esperienze rispetto all'automotive ecco perché lavorate con la robotica in particolare anche con la realtà virtuale perché credo che a proposito di quel tema di anticipazione lavorare intelligenza artificiale tutto questo
Consente di fare delle proiezioni e di essere in questo senso competitivi e in anticipo siete costretti ad essere in anticipo Vinci si
Assolutamente anzi io direi che proprio per quello che stiamo dicendo no clima di attese da difficoltà nel reperire i materiali io la digitalizzazione in generale come tema è un alleato veramente molto potente oggi quindi
è come se no le agende poi innovative si debbano sempre chiedere quale lo scalino ulteriore da superare per rendersi competitiva e quindi per avere quel vantaggio competitivo
Questo investimento sulla digitalizzazione c'ha portato in in varie fasi a due obiettivi il primo è stato una decina d'anni fa
Clip con la diversificazione quindi ne siamo riusciti acquisendo delle competenze molto profonde sulla intelligenza artificiale sull'utilizzo della realtà virtuale adesso anche della realtà aumentata a diversificare cioè noi
Ciò che avevamo imparato in campo Automotive anche con la robotica lo abbiamo poi trasferito in campo medicale creando dei sistemi di navigazione intra operatoria che sono dei sistemiche
Proprio ricostruendo all'interno del corpo umano
Attraverso un'immaginetta con immagini di una risonanza magnetica
E proiettando sul monitor in sala operatoria questa immagine virtuale aiutano un oncologo un radiologo interventista a capire qual è la traiettoria che deve utilizzare per raggiungere un determinato targhetta all'interno del corpo umano con il suo tour operatorio senza aprire il paziente quindi diciamo questo banche verso le tematiche della chirurgia impegni mininvasiva e della sostenibilità l'Automotive Brant
La crisi appunto del del dell'approvvigionamento dei materiali ma anche la pandemia hanno accelerato queste competenze sulla digitalizzazione per cui noi oggi riusciamo mi ha ha banalmente
Abbiamo imparato a far stare i nostri figli in date durante la pandemia oggi riusciamo a fare
Una review di un Progetto attraverso la realtà virtuale quindi mi mi utilizzando appunto e visori utilizzando tablet noi usciamo ad analizzare con il cliente a fare delle concept Review dei nostri progetti
In una realtà investiva e questo ad molteplici finalità innanzitutto quello di valutare l'ergonomia anche oggi dicevo con questi componenti sempre più importanti più grossi
Sono diciamo che impattano anche sulla sul sul modo in cui l'operatore lavora è importante quindi che lo possa fare in maniera sostenibile e quindi si valuta proprio la Golden John si valuta la la l'ergonomia con cui lavora poi ci sono tecnologie come la realtà aumentata che ci permettono anche di proporre alla agli operatori che devono manovrare le nostre macchine che sono estremamente complesse delle condotte guidate quindi la realtà aumentata atti istruisce con dei visori su quello che devi fare per esempio sulla macchina per assemblare
Determinati componenti quindi il tre
Niente gli operatori diventa importante l'assistenza da remoto quindi collegarsi in ottica servisse dall'altra parte del mondo per potersi
Per poter appunto intercettare un guasto e poi c'è il famoso digital to India di cui tanto si sente parlare quindi concepire oggi le nostre macchine prima ancora che come entità fisica come gemello digitale quindi una copia esatta in digitale di quello che la nostra macchina Faraci permette a noi di intercettare gli errori che potrebbero verificare si avvale chiaramente una volta che la macchina in costruzione sono sempre più soldi che vanno via quando devi fare delle modifiche quindi importante appunto riuscire ad intercettare acque e a fare queste valutazioni
Il prima possibile e questo lo si fa ripeto con questo gemello digitale che per una volta che diventa gemello fisico attraverso sistemi di agli orti
Restituisce dal campo le informazioni a quello digitale e quindi sono sistemi che si alimentano e permettono di monitorare in ogni momento lo Stato
E delle macchine grazie
Allora
Un professore quanto proposi e digitalizzazione Panther funzionale la digitalizzazione nello sviluppo della logistica e quanto lo sviluppo della logistica e funzionale del settore produttivo italiano
Se partiamo da un punto essenziale c'è la logistica e chiaramente essenziale per le aziende
Molte volte ci ce lo si dimentica purtroppo va perché va a incidere in maniera rilevante sui costi e quello che noi vediamo che l'Italia molte volte il costo della logistica superiore rispetto ad altri partner
Io la fortuna di lavorare anche con la Banca mondiale e la Banca mondiale fa una classifica sulla diciamo
Diciamo il posizionamento dei diversi Paesi profondi termiti logistica ne vediamo che l'Italia è indietro rispetto ad altre altri partner europei
Questo perché non solamente Manconi infrastrutture come è stato detto stamattina
A essenziali per la logistica senza entrare in polemiche ma pensiamo alla famosa tavola di cui si è tanto discusso negli ultimi anni è che ha visto
Rallentamenti opposizioni e via dicendo
Ma in generale anche su quella che l'infrastruttura poi digitale della stessa logistica
E questo chiaramente è un punto essenziale perché se noi non siamo in grado di rendere logistica sempre più veloce sempre più digitale chiaramente ci ritroviamo ad avere un sistema paese meno competitivo rispetto agli altri Paesi
Quindi quello che noi dobbiamo fare quando il a me è capitato spesso di parlare di pm RR è vero non abbiamo necessità rifare infrastrutture fisiche pensiamo alle colonnine collegarle collanine e magari anche la rete elettrica non è un una cattiva idea
E al tempo stesso ne dobbiamo pensare anche a fare delle riforme perché se noi non siamo in grado di far delle riforme per rendere più diciamo efficiente il nostro sistema chiaramente possiamo mettere tanti soldi ma questi soldi finiscono comuni in un imbuto e cadono via e non riusciamo a vedere in pire niente
Di quello che pensavamo di poter fare quindi ne siamo in una situazione molto complessa dove indubbiamente sulle infrastrutture fisiche si son fatti tanti investimenti si faranno tanti investimenti nel Pnr R. con tutte le problematiche di ritardi di aumento di costi che amava come abbiamo visto prima
Ma al tempo stesso ne dobbiamo essere in grado nei prossimi quattro anni fare riforme serie
Per rendere la nostra logistica prende il nostro sistema dei trasporti sempre più competitivo e sempre più efficiente se ci dimentichiamo di questa parte essenziale dei pm RR
Che non è che ce lo chiede l'Europa ma fa del bene a me stesso come Paese noi stessi come Paese chiaramente rischiamo di perdere in parte quei soldi in termini di efficienza possono dire anche l'Europa se no poi le tranche di finanziamenti non arrivano
Alvaro facciamo l'ultimo giro però minuto molto molto più giro di domande in un mondo che lavorerò credo
Daniela vincitori la di cornetto con noi
Quali sono i Mellow Mood anche gli interventi di contesto che si che possono agevolare lo sviluppo cioè che che cosa si può fare concretamente chiedo rapidità perché punto stiamo concludendo nostro bande
Da un po'di cose sono state dette già stamattina il ministro Urso è stato secondo me molto bravo anche nell'evidenziare questo elemento dell'inventi dignità lì quindi
Mi aggancio a quello che è stato detto cioè una politica industriale tesa in un settore che profondamente in crisi a ad attrarre si capitali attrarre anche sì le multinazionali ma poi per avere centri di ricerca e quindi la testa pensante
Dei nostri sistemi e di tutta la filiera della componentistica
In Italia e qui c'è un altro tema che quello delle Reschigna in delle competenze c'è oggi
Ci sono tante competenze che con la digitalizzazione hanno bisogno di riconvertirsi e anche tanti accordi che il mondo accademico e il mondo delle imprese
Devono fare per fornire questa domanda importantissima da parte delle aziende sulle tecnologie digitali
Grazie anche per i tempi le tre innocenti entrambi sia messo servirmi Sturzo hanno citato la sostenibilità sostenibilità
Nel mondo dell'auto non è però solo elettrico in particolare qual è il contributo che dà porci in più nel nostro Paese sul tema
Molto rapidamente allora l'Italia per Porsche
è la la prima rete di infrastruttura a capirci nel nostro Paese cioè il nostro piccolo marchio diciamo riuscito a creare questa rette molto importante per la ricarica che aperta anche a chi non guida una delle nostre delle nostre vetture quindi noi investiamo tantissimo sul diciamo su questa parte di mobilità per quanto riguarda la sostenibilità però non è l'unica accezione perché riteniamo che la sostenibilità verrebbe avere percezione sociale quindi anche qui facciamo tantissime iniziative adesso non c'è il tempo per descriverle tutte ne cito solamente una a partire da luglio di quest'anno abbiamo lanciato un progetto che chiamiamo drivers zitti
Che consente alle persone che sono prive dell'uso degli arti inferiori di venire nel nostro pose fine Center in Franciacorta e guidare nostre vetture in pista come qualsiasi altro diciamo pilota e questo appunto nell'ottica di una sostenibilità sociale rivolta all'inclusione alle diversità grazie
Allora ricopre presente sappiamo che c'è molto altro verificheremo raviolo giornalisti ottimo chiedo giudice mi appunto le le direttive di sviluppo che un Paese come l'Italia si deve dare in qualche maniera povertà colmare quei K quel
Beh assolutamente da un punto di vista infrastrutturale come dicevo indubbiamente investimenti nel settore ferroviario devono essere messi a terra
L'Italia che come dice un Paese trasformatore qui molte la merce arriva al nei porti
E poi ad oggi esce da questi porti le porti italiani su camion questo non significa che il camion debba essere nominato ma dobbiamo essere in grado di avere maggiore quota modale del treno che può diventare un becco tramite dipende dalla tipologia di merce
Ma se non riusciamo a dare più importanza al settore ferroviario come diceva prima anche Ferraris
Anche da un punto di vista la logistica possiamo cercare di rendere più efficiente il sistema
Per dar velocissimamente due numeri in Italia il tredici per cento della quota modale su ferro
In media in Europa siamo al venti per cento in Svizzera il trentacinque negli Stati Uniti
Che pochi sanno quarantasei per cento delle merci viaggio sul treno
Perché perché fanno treni lunghi treni pesanti che viaggiano per tantissimi chilometri
Bene l'Italia da sola chiaramente si capisce bene che può fare poco se non in un'ottica europea dove i treni inizino a circolare davvero
In un'ottica europea perché ad oggi son tantissime barriera adesso non le sto qua ad elencare per rendere più efficiente il nostro sistema quindi questo è solo un punto h in un minuto impossibile andare oltre ma questo è un punto che mi viene in mente quando parliamo ad esempio proprio di logistica
Grazie grazie grazie grazie ai nostri ospiti vi salutiamo ovviamente dottoressa Vinci fare grazie molte soprattutto grazie per quest'ultimo giro di le domande risposte farli sensazionali complimenti veramente
Succede quasi entrati nella storia dei convegni perché quando lo chiede un minuto riuscì a stare dentro al minuto per chiudere era cosa difficilissima e sono stati bravissimi ovviamente
Alzano l'asticella per i prossimi ospiti Costanzo e ovviamente vi presentiamo sì Francesca Ferrazza eccola lì l'ho vista prima
è magnetiche ma che mette che fusion Initiative di ENI e prego boh mettiamola qui mettiamo arrivata stiamo al centro poi Giorgio ventre che è un docente universitario del direttore però di Apple Academy di San Giovanni a Teduccio eccoci qua grazie e poi Andrea i Danilo Jervolino chiedo scusa editore dell'Espresso in questa in questa veste eccoci qua noi ci ricollegheremo più tardi all'interno del nostro panel con Pietro Labriola che a di direttore generale di Tim che si con lettera credo che sia al giacconi messo a già con noia eccolo buongiorno
Buongiorno Buongiorno grazie alla mia comunicazione no no Barcellona Barcellona quindi Bongiorno va benissimo insomma eccoci qua allora
Benissimo io comincerei con Ferrazza sì razza perché lei fa una cosa molto complicata almeno ci ha provato a capirla se fossero anche i capi da proporre che ce lo spiegasse esattamente che cosa fate costa fusione voi all'ENI
No perché chiedo perché è una cosa molto complicata molto importante decisamente Strategy ho capito che importantissima ci riesce mi riesce a a rendere edotto
Allora buongiorno a tutti e grazie dell'opportunità avrò intanto cosa la fusione lo diciamo due parole senza equazioni il processo che che avviene nel Sone nelle stelle quindi al processo per cui degli isotopi leggeri
Per esempio di idrogeno nel caso del Sole si fondono darmi determinate condizioni e producono Elio quindi è un materiale inerte e tantissima energia quanta energia circa dieci milioni di volte in termini di densità rispetto a quello cui siamo abituati con i combustibili fossili quindi tantissimo quindi con pochissimi sotto abiti idrogeno si fa tantissime energie quindi questo quello che lo rende
Interessante
Naturalmente si tratta di fare questo processo sulla terra il sole sta dieci milioni di gradi
Ma è talmente grande che viene diciamo aiutato dalla forza di gravità sulla terra questa cosa annuncia non lo possiamo fare quindi dobbiamo trovare degli altri modi prima di tutto andare a delle temperature molto più elevate perché questi isotopi che Sire spingerebbero altrimenti per essere in grado di fondersi devono andare delle temperature estremamente elevate cento milioni di gradi
Sembra una cosa enorme ma si sa fare questa cosa si sa fare soltanto che va fatto in certi modi controllati e perché chiaramente a quelle temperature non c'è nessun materiale nessuna pentolame in cui fare la reazione vuol dire qualcosa scopre
Dal punto di vista fisico dal punto di vista scientifico questo processo noto dagli anni cinquanta quindi fisici danno compreso già tantissime anni fa e hanno studiato i modi per portare questa energia sul sulla terra quindi dal punto di vista può appunto scientifico il si sa si sa tutto praticamente grazie a uno sforzo internazionale si citava prima lo spazio anche in questo caso è stato uno sforzo internazionale lei anche durante il periodo della guerra fredda presente
Arriviamo ai giorni nostri quindi camminiamo sulle spalle dei giganti diciamo e quindi la parte scientifica continua a fare degli esperimenti e c'è però da registrare un notevole progresso tecnologico e questo che sta cambiando un po'le cose cosa fa mono e all'ENI
Lo mettete a terra mi verrebbe da dire a uno che mi deve mantenere una
Stiamo cercando di accelerare lo sviluppo di questa tecnologia per portarla essere una delle forme di energie dei carbonizzata utilizzabili in un arco di tempo relativamente breve
C'è una barzelletta la dirò quando sparirà questa barzelletta voglio dire che siamo a buon punto cosa la fusione è quella cosa che ha come unica costante che mancano ancora trent'anni prima che si sia ok noi e crediamo che Grasselli colonia dell'implicito al più o meno
Metteremo la centrale Frosio
Quindi che che cosa che che cosa ci permette di dire che possiamo fare prima lo sviluppo di alcune tecnologie tra cui quelle per esempio dei magneti superconduttori
Entro nel dettaglio ne sono dei magneti che sono in grado di contenere questo zuppa questa plasma di di di isotopi quindi di non fare
Toccare le pareti di proporre di promuovere questo processo
In una maniera abbastanza compatta adesso non entro nei dettagli ma questo permette di accelerare i tempi di sviluppo
L'altra cosa che è successa che questo approccio stare crescendo tra i privati quindi ci sono tanti investimenti privati negli ultimi diciotto mesi sono stati non sono stati investiti cinque miliardi di dollari complessivamente nel settore
Faccio una piccola piccolo inciso a un certo punto letto digitando fusione nucleare perché chiaramente confesso che son dovuta un pochino preparare piatti intervistarla Stephen Hawking disse a un certo punto quale a domanda quale poteva essere la scoperta scientifica la quale avrebbe voluto assistere nella sua vita e rispose la fusione nucleare
Questo poi appunto approfondendo oltre questa fase perché comunque sarebbe una fonte inesauribile d'energia senza inquinamento
Riscaldamento climatico quinta non c'è bisogno che aggiunga altro quindi potenzialità enormi quali sono tra le difficoltà diciamo sul cammino di questa nuova tecnologia
Va be'come dicevo la parte scientifica nota le difficoltà son tecnologiche praticamente uno deve riprodurre il sole sulla terra in maniera continuativa
E e utilizzarlo tirar fuori l'Energia
Quando diciamo che che il processo di fusione intrinsecamente sicuro per esempio
è legato effettivamente la sua difficoltà dicevo prima che isotopi di idrogeno tendenzialmente non vorrebbero fondersi quindi se non ci sono le condizioni processo si spegne ecco questo è stato un po'o questo è un po'l'ostacolo e quindi in realtà è più una questione di tecnologia denso di ingegneria di di diciamo nuovi approcci tecnologici
Allora io direi io credo che noi dobbiamo collega
Sì con Barcellona perché appunto Labriola un tempo credo limitato il comincerei a porre io una domanda se posso
Cioè Colasanto ecco cita perfetto benissimo alla connessione è ottima perfetta Dini insomma direi che cominciamo bene
Cinquanta miliardi per la digitalizzazione questo premio per il PNR innovazione e competitività è qualcosa che vi coinvolge moltissimo
Come gruppo ovviamente voi siete a giudicare anche parecchi bandi di questo di questo di N r r io mi metto in questa posizione perché analogo lo vedo anche davanti a un ritocco proprio c'è bisogno di mettermi troppo scritta tra queste tra questi bandi c'è quello del polo strategico nazionale a fianco di CTP Leonardo suggerì voglio sapere a che punto siete su questo progetto io credo che sia un progetto decisamente strategico per l'intero Paese
Sì certamente allora quasi il ventisette per cento di tutti i fondi killer scusate per il tutto Buongiorno e grazie per l'opportunità di
Partecipare se può dare molto gli obblighi di lavoro e siamo qua la movida sale complessa spiega al mercato finanziario mandamento dello se risultasse
Alla il circa il ventisette per cento dei fondi del PNR sono dedicati alla costruzione di infrastrutture
La parola violento rapido ma più ampio sono stati utilizzati prevalentemente intera illogica la prima costruzione di infrastrutture Tinarelli diciamo
A me fallimento di mercato questo riguarda la costruzione della fibra il così detto bando gara un giga le sentiti accusa
L'abbiamo vinto la costruzione del Becoming per la rete mobile
E anche questo l'abbiamo vinto è il terzo di questo ambito è quello per la costruzione della venticinque g lineare a fallimento di mercato
Questa è la parte infrastrutturale in aree a palmeti mercato ciò secondo versante che è quello della costruzione della collettività
Per le scuole e la sanità
E anche su questo ci siamo aggiudicati i vari bandi
L'ultimo e quindi rispondo alla sua domanda non volevo scappare dalla domanda e invece quello legato al PSN quindi della per la costituzione del cloud per la pubblica amministrazione
è stato un fatto un bando gara che prevede in realtà una partecipo obbligo privato
Che prevede la costruzione e la fornitura per i prossimi tredici anni per la pubblica amministrazione
Dei servizi cloud
Come vanno tutti e tre i progetti l'avanzamento e positivo siamo assolutamente concrete rispetto a quello che era stato previsto però secondo me il punto che va discusso e una volta che io costruiscono infrastrutture
C'è la domanda per l'utilizzo dell'infrastruttura
Perché questa è la vera sfida io per stiamo costruendo per esempio l'FTTH in alcune aree poi importante comunque sviluppare soluzioni e applicazioni che incentivino l'utilizzo di queste soluzioni
Venendo al PSN noi stiamo predisponendo i data center insieme con i nostri partner di un adesso Jay
E chiaramente CPP siamo accelerando il tutto ma esisterà una normativa che in un certo modo a un certo punto obbliga la pubblica amministrazione di gare su cloud
Perché l'innovazione non è qualcosa che avviene solo per volontà dei singoli in alcuni casi bisogna forzare il passaggio all'innovazione
E quindi io sono solito parla di Innovation bello a volte l'innovazione va obbligata non sto parlando dell'innovazione legata alla fusione chiaramente ma l'adeguamento delle aziende oppure delle persone a utilizzare nuove soluzioni tutti quanti noi abbiamo paura nell'uscire la nostra aria di conforto completo per confermare questo punto facendo un esempio molto banale che quello del Coni d'se torniamo a tre anni fa in Italia è successo a febbraio in Brasile a marzo
Quando abbiamo chiuso uffici scuole
Tutti quanti pensano che il mondo sarebbe terminato non sapevamo come gestire la scuola per i nostri figli come fare le visite mediche come lavorare
Dall'oggi al domani con qualche difficoltà ma tutto ha funzionato questo vuol dire che la tecnologia già esisteva per fornire una risposta a determinate situazioni
Quello che succedeva e che noi Menaggio in molti casi avevamo il coraggio di uscire dalla non sarà di conforto e abbracciare queste tecnologie che ti comportamenti permette di avere maggiore efficienza la stessa cosa deve valere ora anche nei confronti a pubblica amministrazione
Il club del futuro la digitalizzazione futuro
Non possiamo certo punto accettare che sia semplicemente una scienza
Dei singoli
A volte bisogna aggregare ad adeguarsi alle nuove tecnologie spero di aver risposto in maniera chiara sì andiamo un pochino più a fondo dottor Labriola se mi permette perché siamo il mondo delle delle telecomunicazioni sta vivendo certamente un momento complesso
Richieste di supporto al comparto arrivano da ogni anche dagli ultimi arrivati come se ne esce centriamo le dettate dalla politica industriale che serve a questo settore
Perfetto innanzitutto la ringrazio per la domanda è utilizzato il termine corretto politica industriale la domanda che c'è da porsi è
Qual era la politica industriale negli anni passati perché risultato qui siamo arrivati oggi è risultato frammenti di un'assenza di politica industriale
Oggi del nostro Paese non è un paese in grado di a vere cinque operatori mobili
Ma non perché il management dei vari operatori mobili non è capace di gestire
C'è un clima di economie di scala io prendo i dati ufficiali Agcom che sarebbe l'autorità che segue le telecomunicazioni
Loro hanno distribuito quello che il totale dei ricavi
Dei costi degli investimenti in tutti gli operatori
Signor Proietti il trend degli anni passati e lo porto al due mila e ventiquattro al due mila ventiquattro tutto il comparto sarà ebitda meno Carpets negativo
E quindi c'abbiamo un oggettivo problema
Quello che occorre fare l'idea alcune norme
Quali sono le norme
Più in generale ma questo prenderà più tempo e tutto quello che si chiama marketing per Marte Marquez consolidation cioè quando si decidesse tra alcuni operatori tra di loro si sposano come quando è stato Wind che ha fatto il merger con tre se le autorità di Cona permetto discende da quattro tre operatori Pertini che è un quarto operatore non è che c'è un problema nei processi decisionali per la la valutazione se più corretta per i tre o quattro operatori c'è qualcuno che suona precedibile scan per vedere se c'è il ritorno economico per avere quattro operatori
In un paese faccio un esempio più banale
All'interno di un isolato ne possiamo avere cinque bar nello stesso isolato voi ritenete che cinque bar nello stesso isolato
Riescono a Reggio economicamente o alla fine buona parte di questi cinque barra realmente non avrà un ritorno quando scegliamo il numero di farmaci e che devono esserci in una città
E perché se scendi se sali troppo Qunu come numero non c'è ritorno quindi il primo punto e cerca di capire qual è l'effettivo numero operatori che possono garantire competitività ma garantito ritorno sull'investimento
Poi ci sono delle soluzioni che possono essere trovate nel breve termine
Oggi l'IVA per gas e luce
Per il dieci e cinque per cento
O meglio cinque e dieci per cento le telecomunicazioni sono trattate come un servizio di lusso come delle palline da golf al ventidue per cento se vogliamo Greco operare profittabilità Sensi impattare le tasche dei consumatori
Permettimi sole ridurre l'Iva
Che tra l'altro e una dell'indicazione data a livello comunitario cioè a livello comunitario è stato l'indicazione data un'indicazione entro il due mila e venticinque di valutare l'opportunità di far scendere l'Iva delle telecomunicazioni servizi telecomunicazioni
Dal ventidue al dieci o al cinque per cento
Tenga presente che in altri Paesi se non ricordo male anche negli Stati Uniti in divisa o una tassa similare all'IVA è stata tenuta più bassa per incentivare lo sviluppo dei servizi
Però gli Stati Uniti Grecia più di trecentocinquanta mila abitanti sapete quanti operatori nuovi ci sono
Tre in Europa centoventi
In Italia cinque più validi e no
Facciamoci una domanda e diamoci una risposta del perché a volte alcune cose possono necessariamente funziona
Sette
A proposito di questo avevo anche sentito che ha fatto il paragone abbiamo parlato all'inizio di questo incontro a lei evidentemente era impegnata a punta a lavorare del ponte di Messina riceve perché per il ponte di Messina viene chiesto non viene chiesto più di un di un operatore per insomma un po'come gli esempi ha fatto del pare della farmacia quindici assolutamente giusto dire che sono arrivate richieste molto molto precise e molto nera dal mondo della della comune che attraversa io
Approfittando di
Di un pochino di disponibilità Labriola dittatore coinvolgo al gli altri nostri due ospitato comincio da Giorgio ventre
Uno dei temi che riguarda questo questo accrediterà parte quattro Jervolino che la data la faceva prima che che sapessimo che esisteva la data esperienze imprenditoriali precedenti però ben tre c'è quel tema che di cui parlava Labriola no improvvisamente abbiamo capito che forse delle Skills ce l'abitabilità ce l'avevamo già
E però lei si trova in realtà è una situazione quella delle diciamo di insegnare
I processi soprattutto che porta l'acquisto a che punto siamo e peraltro con l'Academy di polletto sommato sede si trovano avanguardia da questo punto di vista nella da un po'la situazione polso della situazione
Oggi buongiorno grazie per quest'invito allora direi che per quanto riguarda le le le verticalità ce le competenze molto verticali l'Italia diciamo sta molto bene perché fetente c'è una tradizione di di ricerca didattica ad elevato livello fatto dalle università per cui diciamo il problema non è sicuramente la qualità letto ben semmai sono i numeri cioè nel senso che non riusciamo a produrre sufficienti tecnologiche servono alle imprese diciamo sia quelle che lavora al mondo delle telecomunicazioni sia quelle che lavora nel software sia quelle che poi usano le delle comunicazione soft
Il problema però in realtà e sui grandi numeri cioè nel senso che effettivamente il Paese non riesce a formare sufficienti technology rispetto a quello che sono le esigenze del mercato
Perché allora i più otto c'è un problema di competenze anche diffuse tra i cittadini tra anche nelle imprese
De e questo secondo me lascia la scuola cioè c'è un problema che noi oggi due mila ventidue abbiamo ancora che la scuola non fa formazione né sul digitale né col digitale che secondo me gravissimo tenendo presente che il piano nazionale scuola digitale è stato lanciato del mila quattordici in realtà ampiamente disatteso questo depone molto grave non si può immaginare oggi vorrà Gazzo che esce da una scuola media o un un liceo
Non abbia de sufficienti competenze digitali tra parentesi per competenze digitali io non intendo il saper usare il computer gomme ragazzi imparano solo né quelli problema
Va be'ma e imparare il codino la programmazione imparare concetti che sono legati ai dati legati all'intelligenza artificiale legate anche a una consapevolezza sulla sulla sulla sulla sabbia Security eccetera
Quindi c'è un problema e per peraltro questo problema non viene nemmeno migliorato perché non viene risolto perché i docenti che ne sia omettendo il ruolo alla scuola continuarono a vere competenze su digitali che secondo me gravissimo cioè grave che i i docenti e vengono immessi in ruolo non hanno competenze digitali specialmente quelli che poi partono dai ragazzi più piccoli delle elementari che dovrebbero utilizzare il digitale
Non processo fermati Ivo formativo come come ancora comune un altro aspetto importante anche quello delle università
Cioè secondo me oggi è impossibile immaginare un laureato in economia un laureato in giurisprudenza un laureato in medicina che non abbia sufficienti competenze digitali visto che il il digitale ovunque appunto dati intelligenza artificiale
Che peraltro significa poi creare una classe dirigente che ha una consapevolezza sulle sale sull'esigenza sull'innovazione
Quello che noi stiamo cercando di fare a Napoli e quella di affiancare ai corsi di studio normali le nostre del della vostro esteta delle competenze verticale abbiamo fatto con EPO lo stiamo facendo anche i conti in USA facendo con Cisco con Accenture un'altra azienda
Perché fetente capiamo che c'è l'esigenza di integrare l'approccio metodologico dell'università
Con un approccio invece più pratico più operativo però ripeto secondo me occorre un uno sforzo di pari del paese che parta appunto dai dalla scuola arrivi fino all'università
Abbiamo Danilo Jervolino ha versato pioniere dire dell'applicazione del dei gitani settore cioè quello della formazione e penso alle Universiadi tenga sa
E quindi insomma è un po'ciò che ci stava per cui si stava spronando il professore il mondo della formazione la scuola l'università e com'è stato questo percorso che era una vita fa una vita fa io ho venduto da qualche anno fa l'università che ho fondato quindi del mio ex lavoro
In America Steve Jobs concludeva penso la più importante l'ex magistrali fra Stanford ricordato in tutto il mondo consigliate folli siate affamati
In Italia non mi sembra che nessuno università parli di ambizione successe un tabù perché in Italia parlare di soldi di successo di gente che vuole emerge è una cosa quasi quasi che deve deve scontare una colpa e trova voi troppo successo ai mi sei esotico se da curare se un trasgressivo ecco la prima difficoltà delle università italiane delle scuole
Che hanno oggi il più alto numero di dispersione scolastica la traduco cioè abbiamo il minor numero di diplomati il laureati rispetto alla popolazione in Europa e una palla che grida vendetta
Grida vendetta al netto
Di tutte le cose delle aderenze ai lavoro digitale alle nuove professioni la l'università la scuola devono diventare più sexy devono essere più attrattive non devono parlare più i linguaggi col docente assiso in carattere quindi non ne faccio un discorso telematica e perché una cosa buona e bollente le materie in buone in presenza tra le tante cose sono
Un estimatore del professore ventre che penso che sia uno dei più grandi geni e lo ha dimostrato con il centro e pollo sa siamo amici
E e anche quando non ci conoscevamo sempre avuto una grande ammirazione o indisposto le sue parole l'università deve cambiare pelle deve essere coraggiosa
E deve mirare alla formazione prima ancora del professionista del cittadino moderno con una cittadinanza attiva aperta all'interculturalità con un'apertura open mind a trecentosessanta gradi
Però permettetemi un po'di mie lusitana di circostanza perché io prima ho sentito il dottor Labriola e mi son detto tanto due cose che ha detto
Perché dopo i complimenti fra processuale vera no non c'è una parola lo sa ma lo incombe praticamente eccolo qua lo vede adesso perché era dottore noi ci conosciamo ma lei ha toccato due tasti a me proprio cari perché il primo
Il cambiamento il cambiamento rompe lo status quo cioè rompe a un certo punto fa paura perché ti fa uscire la zona di conforto ti devi rimettere in discussione inizia l'ascensore sociale americana professore perché l'università è proprio questa
E l'ascensore sociale perché il giovane il più bravo può emergere si può innervare in quelle nuove competenze e quindi qui il Commenda ha rotto questi argini Italia date conoscerti Ca'spalle al muro non voglio cambiare
Quindi tutti reazionari sono diventati dei rivoluzionari con tutti in un svegliati tecno entusiasti lo potevamo già fare sì gli strumenti già c'erano
E in fatto di linguaggi sono cambiati i nostri linguaggi sono diventati ibridi conta minativi ci siamo meticcia ti tutti il settantenne il ventenne e quindi c'è stato un nuovo modo proprio di approccio al lavoro alla comunicazione e così via e per la seconda
Che investe un po'a tutti i settori da quell'editoriale a quello formativo che le politiche industriali in Italia manca una politica indossarono politica industriale coraggio da siamo solo fatte politiche industriali
Posti Cira Fazzo nate masticato e che non hanno portato nulla quindi ben venga che l'amministratore penso della più grande Telco italiana se non europea
Dica gran voce abbiamo bisogno della di una nuova politica industriale coraggioso concludo
Tutto questo lo si fa non certo per una discussione rotondo ad ampio raggio che fa riflettere tutti la soluzione non ce ne una ce ne sono molti si può arrivare a un risultato soddisfacente buono ottimo da più punti di vista percorrendo più strade
Però lo dobbiamo fare e non dobbiamo non dobbiamo perdere tempo cioè dobbiamo a un certo punto la politica oggi di destra di sinistra non non è un fatto che un fatto apartitico lo dobbiamo fare pancia a terra lo devono fare le aziende lo devo fare per dare spazio ai giovani per offrire un futuro migliore
E andare finalmente anche in Italia questo grida vendetta in un sol con un tracciato da altri buttando il cuore oltre l'ostacolo l'Italia
Purtroppo un paese poco coraggioso perché se si fallisce c'è la morte sociale perché
Sì si fanno cose sbagliate
Il circolo non ti apre più le porte e così via questa è una battutaccia ma per rendere l'idea per i frequentatori di circolo che si disgraziatamente una cosa viva male il tuo consesso ti respinge no l'Italia deve essere coraggiosa
E io ammiro le persone coraggiose che sbagliano e la storia che mi fa impazzire un po'quella di Jeff Bezos che è fallito una volta due volte abbiamo visto come è stato capace di fallire ma poi cosa è stato capace di creare
Grazie a una benedizione di fiducia non ha con questo obiettivo e sanno che ci siamo riscoperti tutti tecnicamente usi anzi è giusto scostante va bene
Ad era chiaramente degli investimenti di cui c'è sempre bisogno
C'è bisogno anche di riforme dei quali
Va be'domanda allora si si sicuramente insomma se allarghiamo un pochettino il tavolo non soltanto al digitale ma l'innovazione in genere o che è un po'anche il tema del del di questo panel
Io sto vedendo che ultimamente anche grazie fondo il PNR R. finalmente ci sono sufficienti risorse per fare in modo che si possa fare innovazioni possa creare innovazione quindi ibridi centri nazionali che sono stati introdotti attiene Herrera e sulle varie tematiche tra i quali quelle per esempio al Reform compiuti impedire quello più generale tra tutti quanti
Sono una una cosa importante così come anche i partenariati estesi che sono un ulteriore misura che è stata introdotta per fare in modo che università e aziende possono lavorare insieme su temi di ricerca in particolare però su temi digitale
Cyber security intelligenza artificiale telecomunicazioni aerospazio eccetera
Qual è il problema è che in nel nostro Paese il problema non è mai stata in realtà l'offerta di innovazione il problema grosso è la domanda di innovazione cioè il nostro è un Paese come diceva anche il dottor Zivago il presidente Lula il via che compra poco innovazione siamo o c'è molto molto conservatori in questo e quindi bisogna fare in modo di incentivare una robusta domanda di innovazione per fare in modo che per esempio le start-up che nascono dalle università decente ricerca ma anche così per motu proprio dal dal mercato possono trovare effettivamente qualcuno che si è interessato in investire e nel comprare questa innovazione
Come farlo in primo luogo secondo me lo Stato ce lo stato dei comprati innovazione ce ne abbiamo uno stato che compra molta poca innovazione
E molto conservatore conservatore il modo in cui anche gestisce i processi di acquisizione il loro azione
Chiunque ha avuto esperienza di lavorare con la pubblica amministrazione sarà pubblica amministrazione terrorizzata dal comprare qualche cosa di nuovo perché chiaramente c'è più rischio a farlo che il perché che il guadagno di poterlo fare
Mente invece noi dovremmo premiare i diciamo i i dirigenti la pubblica amministrazione che che affrontano questo rischio che fanno questa cosa qua anche perché poi purtroppo siamo anche di fronte ad uno Stato che non è il top dell'efficienza quindi introdurre un po'di innovazione aiuterebbe pesantemente anche nel caso del del del dell'efficienza
E però ripeto oltre questo
Bisogna creare poi quelle che un sistema che fa in modo che finalmente il lo Stato che compra la la l'innovazione le aziende che a questo punto sono incentivate a comprendo ovazione che trovano qualcuno che può che che segue questo questo processo l'università e centri di ricerca lavorano insieme per portare avanti un pochettino questo Paese che peraltro ripeto lo dico sempre è un paese di grande tradizione di innovatori cioè che no facciamo esempi di Guglielmo Marconi parlando di telecomunicazioni Guglielmo Marconi però non a caso Puglia muore con il il il il la radio elementari in Italia però la start-up lavate in Inghilterra e non è un caso questo evidentemente
Cambia niente a allora io voglio fare una domanda la Jervolino prima di passare poi passerò la parola a Osvaldo De Paolini farà una domanda alla bionda io io volevo chiedere l'imprenditore digitale come lei è che stavo ritrova concretamente la diciamo questa road mappa in realtà è una specie di gincana
Allora ne ne trova tanti come me trova tanti
In tutto il mondo perché fare una nuova azienda nel digitare una cosa complessa complessa perché
Facilmente perché competono tutti
è più difficile perché non si apre il bar di di quartiere
Ma si va in un mondo dove tutti offrono e la domanda non riesce neanche a cercarti cioè non a terra tu non riesce a coinvolgere l'attenzione quindi puoi fare anche le code carine importanti ma sì non riesce a fare un ingaggio mente
Allora quindi vale per tutti Talia cosa è che sconta di più
Uno quello che ora ritorno ai complimenti
Non è piangeria la mia al professore mentre l'ecosistema il professore
Con la Federico secondo colletto l'Academy ha creato un ecosistema c'è manca l'ecosistema da solo nel digitale verosimilmente più che in ogni altra azienda la cultura solipsistica dell'io io solo Baldo
E egoisticamente mi arrocco è proprio impossibile e provi un po'tecnicamente impossibile la prima cosa e la seconda sempre rivolgendomi al professore sembra
Che sia sia oggi troppo incentrato sulla sua scia ma perché veramente una cosa incredibile quella del centro accade mi
E e c'è bisogno di competenza cioè i ragazzi che vanno nel digitale molto spesso sconto ne patiscono
Dopo pochi mesi il disagio chi proviene dal fatto che non sanno sviluppare c'è tutti sono convinti che l'idea mi spiego ancora meglio rappresenti il novanta per cento ahimè questa allora stigmatizziamo totalmente questa cosa
Perché anch'io l'idea di inventare il teletrasporto ma come lo invento il teletrasporto qui è una bella idea è ma chi ma la sviluppo cioè
E quindi
Bisogna avere le competenze la ferocia per poterlo realizzare bisogna a vere le competenze per creare delle cose che si possono realizzare che si possono controllare in cui c'è un incipit una direzione un monitoraggio che il fondatore riesce a dare altrimenti
La la la la provocazione del teletrasporto avete ben capito che e poi c'è bisogno della feroce realizzativa quindi non è solo l'idea il saper fare le cose e una determinazione che deve
Deve essere incredibile io prima lo dicevo io quando parlo ai giovani mi piace per tantissimo per la Regione dico di guardo negli occhi e avete paura di dire che volete successo e soldi perché
Su questo forse le università tradizionale dovrebbero un po'cambiare pelle e perché sembra quasi che torni a casa e dieci a papà e mamma che fare l'avvocato sei
Un omologato consenso sociale va bene se invece di Baia case di cibo io aprirò una nuova start-up io non non è una nuova partita in via ma è un nuovo modo di vedere il mondo che a chi lo vuole cambiare conquistare con una grande idea
Eh beh c'è un soggetto da curata beh ci vuole coraggio coraggio da vendere l'Italia un'effervescenza creativa
Straordinaria che secondo me deve essere tirata fuori in tutte le sedi nella responsabilità ce l'ha soprattutto la scuola e l'università che te li deve rendere i devono rendere aderenti a un mondo moderno veloce e competitivo
Grazie volevo convoco sul palco eccolo qua Osvaldo per un'ultima domanda Labriola che ora lo richiama fisicamente non ci sto quindi la domanda la Piola la rivolgo da questo pulpito
Come fosse un prete
Proprio alla scusi scendiamo un attimo per un secondo sulla società che lei guida che lei guida da un anno
In tempesta perché io mi sono segnato qui gli episodi che hanno caratterizzato la sua gestione lei ha è stato protagonista di una risposta negativa ad uno importante fatta da un grande fondo americano che tenga
Poi ha sottoscritto con grande fatica un elmo io c'ho un accordo che deve portare all'accordo con Cassa depositi e prestiti non si riusciva mai ad arrivare alla fine
Questo accordo è stato fatto con il precedente governo quindi aveva certe indicazioni è caduto il governo il nuovo Governo da altre indicazioni è caduta l'esclusiva con Cdp per cui di fatto siete sul mercato nello stesso tempo il mondo politico cioè il mondo politico ma soprattutto alcuni ministri hanno precisato che non vanno più bene la destinazione che si era pensata per la rete unica
E si parla di Hopa si parla di interventi di fondi internazionali ed investimenti pubblici e privati con l'obiettivo di far diventare questa rete unica pubblica
Non deve essere stato facile guidare la società in questi mesi
Non lo invidio
Detto questo allora mi domando ma perché nonostante quello che dal governo dire fuori lei continui insistere dicendo che la soluzione finale la soluzione migliore non può che essere a proposito di Rete
La fusione tra la vostra infrastruttura e open fai per è importante questa perché così capiamo almeno come dire non tanto il suo futuro ma quanto futuro della società immagino che il suo futuro sia radioso
No innanzitutto la ringrazio del quello che è importante per una mentre sempre al centro è il frutto di una società in futuro dalla società certamente siamo navigando in un contesto Complesso
Se mi permette però voglio ringraziare i quarantadue mila colleghi
Che da dieci anni lavorando di solidarietà con una riduzione del salario
E sento tutta la responsabilità della recita di trovare una soluzione pedonale anch'esso per dieci anni non si colleghi di lavorare una riduzione di orario una riduzione di stipendio
Dicendo che avremmo risolto il problema quindi il problema va risolto che va risolto ora
Dall'altra parte la così importante perché mi rendo conto che chi dalle sei sono qua Marcello una parlando con il mercato finanziario
In quasi tutte le riunioni i primi quindici minuti sono necessari per fare il riassunto di quello che è successo perché ricevono ogni giorno degno solo dal via mail di tutto quello che si legge sull'Italia chiariamo un aspetto non mi sembra che nessuno tra vecchio Governo nuovo governo nelle varie esternazioni sta dicendo qualcosa di strano in passato che la rete unica e importante
Poi qualcuno suggerisce un metodo e un modello per arrivare a quella rete unica
Qualcun altro altro non è che come dire vogliamo andare tutti quanti da Bari a Roma e c'è qualcuno che dice che ci facciamo un pezzo di adriatica tempo italiano e qualcun altro dice andiamo via Napoli e pori saliamo
Però è importante chiarire a tutti quanti che ad oggi non c'è una divergenza sul risultato finale c'è una discussione e il contraddittore sempre costruttivo su come arriva
Questo contraddittorio poco importa degli elementi mi sono l'amministratore di atto di un'azienda quotata in Borsa e debbo rispettare determinate regole non sono io che posso definire se è meglio un'OPA o meno
Io devo fare affidamento su quelle che sono le decisioni che l'azienda può prendere in favore di tutti quanti gli azionisti per quindi il piano che abbiamo presentato a un determinato percorso che stiamo portando avanti
Sì e poi ci sono diciamo delle soluzioni che vanno al di fuori di quello che può essere fatto da almeno nel dell'azienda
Non sono io che debbo decidere
Se qualcuno vuol fare un'OPA lancio un'OPA la lancia formalmente viene dichiarata al mercato e gli azionisti valuteranno
Per cui
E mi pare il landing diciamo così
E lo stesso per tutti il percorso può essere differente
Però ripeto le stiamo portando avanti un piano che abbiamo condiviso con il mercato e sul quale abbiamo preso un commitment
è quello il percorso che riteniamo che noi come management io quando è stato negato debbo portare avanti nel rispetto di tutti gli stakeholder e quindi i miei colleghi i funzionari dell'azienda e di tutti di Schroders
è facile no
La
Scusate come manager i nostri stipendi non sono certo banali diciamo pagati per risolvere i problemi eccessiva complessità e quei soldi anche avere capacità di mantenere la calma i momenti difficili
Intanto entra a fine mese qualcosa in più sapremo dottor Labriola buon lavoro
è in grado di risolvere disse ottava grazie davvero alle al da Teresa Ferrazza attorno da lei prima sotto in alto sulla torniamo al tema della fusione viene della ricerca di Energia
La ricerca scientifica lascia il saccente allora io le chiedo qual è il supporto che si aspetta sullo sviluppo delle tecnologie sulle tecnologie dall'industria
Grazie beh intanto andiamo nel concreto prima abbiamo visto una parte un po'più evocativa allora che cosa è la fusione oggi è tanto lavoro tanto lavoro tecnologico tanto lavoro di impresa
Allora come ne abbiamo investito intanto in una start-up americana una spin-off dell'MIT che propone una road mappa cerata come dicevo dimostrazione tecnologica
Energia netta positiva entro il due mila venticinque prima centrale commerciale connessa Rete primi anni due mila trenta un'eresia
Tante altre start-up tecnologiche private stanno proponendo la stessa cosa questo significa che la parte scientifica si è messa insieme alla parte te con logica e alle imprese per portare delle accelerazioni attraverso le innovazioni che come dicevo nel caso nostro
Sono i magneti superconduttori poi ci sono i laser ci sono tante altre
Invenzioni che stanno uscendo dalla parte scientifica entrando nell'industria e per parlare di industria
Qui in Italia abbiamo delle eccellenze sulla fusione perché oltre il quaranta per cento delle forniture di iter il grande esperimento scientifico internazionale sono italiane
C'è tantissima competenze di industria italiana sulla meccanica sulla verde sulla sul nella diagnostica anche su sulla capirci sui dati anche noi stessi stiamo mettendo questo in campo con il nostro perché i dati plasmato ritiene chiedono tantissima competenza quindi stiamo mettendo questo in campo concretamente non solo attraverso investimenti
Ma Traverso mettendole mettendo le nostre persone le nostre competenze in collaborazione con chi con un network di università e imprese italiane e siamo entrati anche in DTT che hanno già il venti al con Enea e un gruppo di università per la costruzione di un'altra macchina
In Italia
Che affiancherà lei è parte scientifica ancora in in corso per esempio dalla dalla parte di Inter e quindi si tratta di due macchine innovative quella della dimostrazione
Emerge netta positiva è quella in cui siamo coinvolti direttamente con i nostri ingegneri
Con le nostre forze e attraverso un programma di creazione di competenze perché assolutamente ce n'è necessità di competenze e di ferocia come diceva quindi di di mettere veramente insieme le cose per avere per arrivare questi traguardi nei tempi
Necessarie serale partendo dalla scienza dazio richiesta a
E allora
Io voglio dire a chi è rimasto e chi è che c'è ancora somma che al termine attraverso l'ultima domanda io voglio solo curioso
Alcuni suoi progetti dei poveri da competitor anche no perché ovviamente e l'editore dell'Espresso però sono se ne sono curioso perché nel mio giornale mi occupo di digitale per cui mi interessa che sospetto però volevo dire una cosa che e forse più determinante c'è un aperitivo sotto quindi insomma c'è un miraggio di un qualcosa di
Concreto a cui appigliarsi non digitale un aperitivo non digitale quarantaseiesimo sotto l'egida
L'avventura all'Espresso io volevo raccogliere le dita importantissima una rivista deve ha fatto anche la storia d'Italia
L'approccio digitale per una persona come lei appunto tra un po'anche un pioniere da questo punto di vista che tipo di futuro a quella testata e se il futuro è proprio digitale del con la testata sarò breve perché
Tra voi e l'aperitivo ci sono di mezzo io quindi mi devo corresponsabili di Sarajevo instaurare appenderò evidentemente responsabilizzare al suo allora sì ora ho preso all'Espresso nome diventato delle l'editore L'Espresso
Che reputo un regionali più lo era un lettore più autorevoli suscita scandalo chi comunque il giornale che ti cambia l'atmosfera sempre un po'una redazione funamboli Ca'puntuale di di grandi come dicevo inchieste scandali e mi solleticava l'idea che la rivoluzione digitale ha impattato più di ogni altra cosa dall'informazione i media e le comunicazione e quindi stanno vivendo tutti una rivoluzione ma mancano i rivoluzionari beh io mi sento un rivoluzionario anzi sovversivo quindi mi sono messo alla prova per l'ennesima volta il digitale sarà sicuramente la pietra miliare
E mi divertivo in questi in questi mesi
A cambiarla un po'i connotati perché o alle cose che nella mia vita mia sempre divertito e che in Italia c'è questo modo di fare la consuetudine umano UniCredit come si spiega un americano che si è sempre fatto così bene e io sono un rivoluzionario faro in una maniera differente
Poi qualche cosa di di tante digitali arriverà ma giustamente non ci ha svelato come siamo un po'troppi fascicoli secoli ore nove avente polista in casa di competitori per cui giustamente la sala e nemmeno rivelare ottenuto dal si trovi qualche cosa accadrà
No peraltro gli abbiamo chiesto niente di calcio e quindi insomma siamo stati anche bravi da questo punto di vista avremmo potuto farlo e l'abbiamo evita Costanza penso che al momento dei saluti che non sento dei saluti ovviamente Haring San prima di tutto tutte le persone che ci hanno seguito sui cinque giornali è che erano on line con noi sulle testate insomma che seguono ovviamente molto ricordiamo
Celebriamo anche i due anni di molto c'è una piccola mostra di alcune copertine
Che sono state tra le più interessanti di questi due anni e ricordiamo che siamo collegati e salutiamo i nostri amici della band messaggero
Del mattino del Gazzettino lettere Andreato del nuovo quotidiano di Puglia ovviamente io saluto Osvaldo De Paolini
Che è stato insomma il nostro e nume tutelare durante la preparazione di questo di questo di questo valeva stato facilissimo perché i personaggi sono tutti di grande rilievo e io ringrazio e lo lascio
La parola per la concussione per i saluti Costanza Calabrese che sembrano risparmiare Jervolino Anna Ballerini vuol aperitivo qualcuno a casa se ne organizzeranno
Grazie grazie alla Favaretti grazie a tutti un contro non facile ma molto interessante assumerà resasi grazie a tutti voi che avete partecipato qui e da casa
Aperitivo futuro