Commemorazione del 60° anniversario della morte di Enrico Mattei

Allora scusate se ammette un po'di fretta ma il il nostro Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli deve partire assolutamente già ha fatto una grosso sacrificio ma se ne ne siamo stati felicissimi che è venuto che materica
E deve partire perché ha un imbroglio un impegno molto importate da un'altra parte della Regione Marche
Quindi io intanto ecco lascia subito il microfono al due così ci fa un saluto è già stato un piacere resti con noi tre carissimo Presidente vada sempre leggera resti con noi
Grazie
Intanto didattico subito la parola
Gazzette sindaco per l'invito un saluto a tutte le autorità presenti in sala e che erano presenti con noi nella celebrazione sulla sulla tomba di Enrico Mattei un saluto alla famiglia e a tutti i presenti
Non era un piacere
E un dovere essere qui questa mattina mi dispiace che purtroppo altri impegni natura istituzionale mi portano necessariamente ad Ancona fra pochissimo tempo quindi devo ripartire dicevo è un dovere perché credo che la figura di Enrico Mattei sia una figura di assoluta attualità
E un esempio incredibile per i giovani per le istituzioni per la politica per il mondo dell'impresa e non solo
Una figura di assoluta attualità in Italia in Europa e nel mondo perché oggi la fase che stiamo attraversando ci dice come la questione energetica e probabilmente
La questione più importante che influisce su tutto influisce
Sulla politica sulla geopolitica sulla capacità di produrre sulle famiglie su quindi il futuro il presente e il futuro delle nostre intere generazioni
Ecco
Enrico Mattei credo che sia l'italiano che su questo abbia avuto la più grande visione la più grande strategia ma lasciatemi dire il più grande coraggio
Perché ha dimostrato nella sua visione la strategia anche il coraggio di tradurre le idee in azioni
E in azioni che poi diciamo hanno lasciato ci lasciano AG ancora sessant'anni dell'eredità molto importanti che testimoniano la grande intuizione che lui ebbe all'epoca ecco io non voglio andare oltre però credo che tutta la gamma comunità marchigiana
Ad Acqualagna e a Matelica maniera particolare ma in tutta la comunità marchigiana è vivo l'orgoglio dei Natali e della ricordo di Enrico Mattei
E viva anche la consapevolezza lasciatemi dire
Di un marchigiano che ha rappresentato anche caratteristiche marchigiani da determinazione
Ma anche la capacità nel silenzio di lavorare
Senza grandi riflettori che fa un po'sintesi no a suo modo che che si rifà anche un po'geneticamente ha un modo di essere Dinoi marchigiani a qui in questo anche in questo senso
Ritrovo dei fattori comuni che a me piace veramente ricordare ogni ogni tanto col sindaco di Acqualagna ecco il sindaco di Matelica ci ritroviamo e credo che quello che può fare la Regione per ricordare la figura di Enrico Mattei ma anche per incentivare dibattiti e discussioni e tutto l'azione sul suo grande operato ecco la nostra disponibilità è piena perché
Anche in piena sintonia con tutta la comunità marchigiano
Grazie sindaco grazie a tutti e mi dispiace dover di lasciare avrebbe fatto un solo piacere che avrebbe interessato molto il dibattito sì sta instaurando ma purtroppo come vi dicevo
Che sta per iniziare ma come dicevo devo essere al teatro delle Muse a fra poco più di tre quarti d'ora la viabilità nella nostra regione non è la cosa più semplice grazie e buon proseguimento
Grazie a Koring abbiamo il Presidente il nostro Governatore della Regione Marche per la sua presenza qui sappiamo che gli impegni c'è natante sta girando le Marche e anche di più ieri stava a Roma
Quindi sta sta parlando anche dei nostri problemi a Roma l'ultimo l'ultimo l'ultimo che ha fatto di intervento è stato però quello di poter reimmettere anche i comuni della provincia di Macerata
Dentro l'ordinanza novecentoventidue per i danni che abbiamo subito del maltempo quindi anche in questo si è impegnato e di questo lo ringraziamo
Bene e io penso che ci possiamo anche accomodarsi sediamoci esso con Aroldo faremo una scaletta del lavoro dovrebbe chi dovrebbe parlare prima io otto
Coccolati
Prime tutti a come dice
Professor il direttore Mieli non so se è arrivato
Limpidi sceglierlo freddo però ecco che in rappresentanza che il del commissario straordinario della del Commissariato del sisma il ecco Prost ingegner Loffredo venga anche lei quassù con noi
Poco quando arriverà anche il professor Merli mille direttore Mieli dopo ecco e nel frattempo allora
Ecco direttore Mieli è arrivato adesso
Di direttore buongiorno
Trarre
Ecco abbiamo salutato con un attimo fa il nostro relatore della Regione Marche non so se l'ha incontrato per strada fuori però ecco c'è stato con noi fino adesso
è stato sempre
Bene allora Aroldo prendo la parola io iniziamo subito i lavori
Allora buongiorno a tutti intervenuti a questo incontro si vede veramente tanti tutti personaggi illustri rappresentanti della nostra regione anche di più anche venite anche da fuori
Buongiorno a tutti gli intervenuti a questo incontro l'evento di commemorazione del sessantesimo anniversario della morte dell'illustre concittadino Enrico Mattei
è stato fortemente voluto dal Comune di Matelica con la preziosa collaborazione della Fondazione Enrico Mattei in persona del Presidente Aroldo Curzi Mattei
E con le gravi di Simo caldi patrocinio della Regione Marche
Rivolgo un saluto di benvenuto dove il ringraziamento per la presenza alla signora Rosangela Mattei nipote di Enrico Mattei e a suo marito il dottor Alessandro Corsi grazie per essere con noi
Alla sua Eccellenza il ministro consigliere Kamel Cream
Ecco il rappresentante dell'ambasciata della Repubblica Popolare democratiche Algeria rappresento
E alla rappresentante della del governo algerino
Che è sempre qui con noi l'Asiago delle delle da dell'ambasciata
Un particolare saluto a sua eccellenza il prefetto Ferrario segretati che è il nostro prefetto di Macerata che spesso con noi che a Matelica che lo ringraziamo per tutti gli interventi interventi che ha fatto
Per sostenere anche tutti i nostri comuni
A governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli
Lo abbiamo già salutato si sono con noi anche dei consiglieri regionali vedo il consigliere burloni
Non so se c'è qualche altro ma doveva esserci anche Marinelli ma non lo vedo
Né al presidente della provincia di Macerata
Che non che anche il sindaco di Macerata Sandro Barcarola di e anche i consiglieri provinciali presenti non dovrebbe esserci la se stelle e dovrebbe essersi sicuramente c'è il sentenza di Cholet sindaco DC dominata che è anche consigliere provinciale
Un saluto anche a presidente di Comindustria
Fonti Macerata Grimaldi Sauro
E ai delegati dei magnifici Rettori delle università ho visto dell'Università di Urbino anche del Politecnico
Di Ancona nonché professore il professore Andrea squaderna dell'unica a me di Camerino attestino se questa signor questore un saluto ai comandanti provinciali e locali dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza
Eddie Nieri Elleni che sono stati con noi al cimitero sempre emozionante stare con loro perché loro hanno vissuto con Enrico Mattei giorni di lavoro intensi che hanno portato abbiamo ad ottimi risultati
Un saluto particolare i sindaci e dai presidenti delle unioni montane Gentilucci e Cicconi ai sindaci non vi leggo tutti perché sono veramente tanti li ringrazio tutti per essere venuti ritorno ecco vedo Sanseverino Cingoli più minata sanatoria
E un particolare saluto alle sindaco dal vice sindaco di componenti il consiglio comunale dei ragazzi sono stati con noi
Saluto e le dirigente scolastico provinciale dottor vespasiani
E dirigenti degli istituti di Matelica e alla struttura commissariale rappresentata dall'ingegnere l'offre sub commissario e allora serve dovrebbe esserci anche l'ingegnere Crocioni
A tutti gli imprenditori presenti a tutti i cittadini a tutte le autorità civili militari religiose che
Sono presenti
Un particolare saluto gli amici sindaci di Cortemaggiore accompagnato dal suo vice Sindaco lordo conosciuto alle al cimitero
Non so se c'è anche il sindaco di Cubello che aveva detto che avrebbe partecipato e un mercato caro saluto al sindaco di Acqualagna Luca Lisi
Che
E il sindaco della città dove Enrico materia nato
Vorrei inoltre ecco infine di no no presenta per da Udine ma perché sono qui sul palco inoltre un caro saluto di benvenuto a Matelica direttore storico giornalista Paolo Mieli
E al professor Donato Firrao
Allori allori va il merito di aver contribuito in maniera essenziale alla definizione delle caso Matei
Enrico Mattei due parole per ricordare questa grandissima figura Enrico Mattei era nato ad Acqualagna il
Il ventinove aprile mille novecentosei con la famiglia venne ad abitare a Matelica dove trascorse la giovinezza
Iniziò a lavorare nel mille novecentoventitré in una fabbrica di letti metallici
Non soddisfatto andò a trovare lavoro a Roma come cameriere
Venne rintracciato e dopo alcuni giorni tornava materica venne riportato materica il padre gli trovò lavoro come garzone presso la conceria Giovanni Fiore era l'industria ma deliziose più importante allora
Dimostrò intraprendenza ed intelligenza a tal punto che in poco tempo venne promosso operaio poi aiutante chimico del direttore
Nel mille novecentoventisei venne nominato direttore del laboratorio incarico importantissimo per un ragazzo di venti anni
Venne chiamato per il servizio militare però tornò dopo sei mesi in quanto capo famiglia ricomincio a lavorare presso la stessa conceria come collaboratore principale del padrone
In seguito alla crisi economica che c'era stata anche quella volta nel mille novecentoventinove la conceria purtroppo chiuse purtroppo fu costretto a chiudere e a mandare
Tutti gli operai a casa
Enrico Mattei in possesso di una eccezionale volontà di una grande intelligenza e finalmente di un diploma Fujian Orte dopo una breve sosta a Roma
Riuscì a formarsi una buona posizione lavorativa si cemento nel settore industriale partì per Milano lavorò come venditore per ditte tedesche nel mille e novecentotrentuno aprì la sua prima fabbrica e nel mille novecentotrentaquattro fondo l'industria chimica lombarda
Gli eventi bellici lo fecero ritornare tra la sua gente nel maceratese inizio alla lotta clandestina attraverso a voi la linea gotica comandò grandi formazioni combattendo eroicamente meritando la Bronze Star metal
Massima onorificenza dell'esercito degli Stati Uniti d'America
Subito dopo i fatti bellici venne messo a capo dell'Agip per metterla in liquidazione
Iniziò il lavoro sotto la pressione del governo che voleva fare cassa con la vendita dell'azienda Malacrea decrescenti visite e l'interesse di possibili acquirenti fecero insospettire Matei
Appoggiato dal ministro pronti la messa in liquidazione venne sospesa e proseguirono le ricerche con alcuni esiti positivi nella Valle Padana
Dopo le elezioni politiche del diciotto aprile quarantotto martedì ottenne il comando dell'agente da qui partiva la crescita della più grande azienda italiana l'ente nazionale idrocarburi
Il lavoro svolto in favore dell'Agip e per il potenziamento dell'ENI e sintetizzato nella frase scritta dalla rivista New York Times
Aveva fatto per il suo Paese più di ogni altro italiano dai tempi di Augusto che trovo Roma di mattoni e la lascio di marmo
Dal mille novecentocinquantatré al mille novecentosessantadue Enrico Mattei fu Presidente l'ENI
Con la morte di Enrico Mattei il ventisette ottobre del mille novecentosessantadue Italia e forse l'Europa ha perduto una delle personalità più grandi degli anni del dopoguerra
Diede un gran un grande contributo alla ripresa economica dell'Italia e con lui la nostra nazione riprese il giusto posto nello scenario internazionale colui le fonti energetiche il petrolio il gas
Aiutarono a far crescere l'Italia ma anche le nazioni che erano ricche di questi prodotti
Sindaco di Matelica del mille novecentosessantadue era il maestro Giuseppe Pardini in un ente intervista ricordava che si era incontrato con l'ingegner Mattei a Roma il venti ottobre cioè sette giorni prima della sua morte
Nell'incontro l'ingegnere che era molto attaccato a Matelica aveva rinnovato le promesse fatte per la città
Ebbene molto a cuore Matelica venne ricordato beh in tutto il mondo per le sue capacità e le per la sua intraprendenza
Negrar risse del monastero della Beata Mattia in quel giorno l'abbiamo qui vicino al teatro poche a poche centinaia di metri rivolti all'ultimo saluto e dissero
Hanno ricordato il Matei conosciuto da tutto il mondo ma in particolare il Matei conosciuto da pochi da pochissimi
Il vero il grande silenzioso benefattore dei poveri degli umili e dei bisognosi
è stato detto che a Matelica tre erano i suoi pensieri è sorto nelle i vecchietti e le clarisse
Lo fa nell'errore ragazze ospitate nel palazzo Fidanza tante di queste andarono a lavorare nella se né di Roma i vecchietti erano gli ospiti della casa di riposo di Matelica oggi Fondazione Tommaso del Duca Enrico Mattei
Le clarisse
Sono le le suore del monastero della data Mattia che dal mille duecentoventicinque sono a Matelica è ancora oggi ci sono prendono per Enrico Mattei grazie
Ha rotto ora tocca al presidente della fondazione di Roma sei il pronipote di Enrico Mattei
Grazie Massimo come sempre se è estremamente puntuale nel ricordo
Io
Il mio saluto a un taglio diciamo personale nel ringraziare mia mamma e mio papà
E quotidianamente portano avanti la memoria di Mattei con dovere e passione in modo forse anche spregiudicato nel in quello che è stato per un periodo diciamo l'imposizione di un momento che non era
Molto trasparente Donato Firrao né testimone io lo ringrazio a nome anche dei miei genitori
Per quanto riguarda diciamo il suo lavoro che ha chiarito in modo tecnico molte cose coi avremo l'onore di ascoltarla con grande attenzione ringrazio tutti i presenti ringrazio Palummieri per essere venuto con noi
Subcommissario Loffredo sindaco
Camel Kyōto
Ti ringrazio personalmente per aver fatto tanta strada Noemi Cerda
Tu oltre tanta strada hai preso un aereo sei venuto
Unico di una delegazione folta che nona
Diciamo avuto diciamo molta molto supporto nel poter arrivare qua in Italia
Mi sto rivolgendo al loro perché conoscono un po'anche l'italiano quindi mi stanno
Richie Frahm
Io ti ringrazio a mio a titolo personale
Mattei sarò molto breve tutti parliamo della figura di attualizzata di Mattei io penso che di attuale c'è anche il metodo
Lui ha tracciato che lui ha messo in atto ripercorre i percorsi che lui hanno che lui ha tracciato sono ancora attuali
Si sono dimenticati per un periodo pensando che diciamo la sua eredità sarebbe durato per sempre
Forse l'abbiamo sperperato tutta
Abbiamo in questo momento bisogno di riagganciarci al passato verrà riformare una politica internazionale che sia a beneficio sia dell'Italia dei Stati con cui noi dobbiamo operare per forza per esempio i rapporti con l'Algeria non sono importanti come qualche anno fa ma sono vitali per noi
Non solo per l'Energia noi stiamo andando a trasformare la nostra generazione di energia
Totalmente stiamo vivendo una transizione che io definisco industriale non solo energetica
In un cambio di fonte energetica è normale che dovessimo immaginare delle cooperazioni molto più ampie rispetto al comprare e vendere
Fonti fossili petrolio e gas
Di conseguenza lo scenario diventa molto più ampio e complesso perché tutti no tutti gli Stati stanno correndo in questa direzione
Questo scenario
Deve prevedere delle strategie precisa e puntuale avere dei dati dove dobbiamo diciamo rimboccarci le maniche
Di tracciare questo questa strategia questo percorso in modo
Molto ben definito
Il
Il giorno di oggi per me è un diciamo una ricorrenza che cade tutti gli anni non perché sia il sessantesimo anniversario cinquantanovesimo
Ma io ho vissuto questo
Diciamo quella storia quotidiana di Enrico Mattei diciamo raccontata da mia mamma e mio papà
In modo sia traumatico sia
Mi ha reso anche orgoglioso di conseguenza
Avrei semplicemente una parola per racchiudere il mio discorso per ringraziarlo per quello che ha fatto per noi italiani perché sapendo che poteva fare una brutta fine ha continuato in modo deciso sulla tua sua direzione
Professor Firrao lei ha
Diciamo una grande responsabilità oggi quindi l'ascolteremo con grandissima attenzione e di interesse
Grazie a tutti
Io devo fare
Un ringraziamento alla famiglia Cursi ma un ringraziamento lo devo fare
Alla signora Rosangela Mattei
Motore non immobile
Di questa iniziativa
Posso avere le mie
Si chiamano videoarte
Voi sapete perché le chiamano Sly
Perché sono ancora ferme
Alle slide che scorrevano
Queste non scorrono a meno che non è Francesco
Ho voluto in questa
Videata ricordare che accanto a me nella Vorosca
C'era il professor dottor perché era medico-legale
Carlo Torre
Che mancato qualche anno fa studiato riferito di colline
Ho studiato
Il delitto nei viali della Sapienza
E ha aiutato in tutta la parte di medicina legale
Di questa vicenda che c'era stata affidata dal dottor Talia
Nell'ambito del del ripresa dopo molti anni degli studi e delle ricerche delle cause della per che cioè che il perché era accaduto la
La prossima
Coloro i quali ieri hanno
Sentito Andrea Purgatori sulla sette hanno già visto queste fotografie le scorro velocissimamente
Era accaduto questa Rio nei limiti di un campo vicino ad un filare di alberi
Dietro gli alberi c'era una roggia erede della folla delle persone che sta cercando qualcosa
L'aereo
Un attimo solo era un Morane-Saulnier settecentosessanta abili che era stato consegnato meno di un anno prima in duplice copia
Due aerei
Perché vico martedì non diceva mai fino all'ultimo quale aereo sarebbe stato da lui utilizzato
Prossima
Luigi era seduto al posto del copilota il pilota era io per me io se mi Imerio Bertuzzi
Personali corrono norme esperienza
Di volo c'aveva un oltre undici mila ore
E dietro Intini posizione diagonale rispetto a martedì perché in questa maniera avrebbe potuto intervistarlo era seduto il giornalista McKay
Americano
Prego
Vedete questo
E l'abitacolo dell'aereo in cui erano seduti a sinistra
Davanti il pilota a destra Mattei vedete il Complesso nel cruscotto e vi invito
A memorizzare
Questa maniglietta gialla perché poi dopo la ritroveremo
Grazie
Vi ho già parlato d'Italia che aveva riaperto la inchiesta
E si era messo a
Cercare tutto il materiale disponibile
Abbiamo visto i vari relitti dell'aereo che poi sono stati rifugi
Dopo qualche anno fa
Sembrava un tentativo di mettere una pietra tombale su tutte le possibilità di studio dei resti
Dell'aereo ma sul tavolo di un
Impiegato dell'ENI uno di quelli che abbiamo visto aggirarsi
Davanti al filare di alberi o nella roggia era stato trova rinvenuto un indicatore triplo vedete che ci sono tre scale
E mantenuto come souvenir sul tavolo
Ora
Oltre a questo c'era l'involucro che era fissato alcun Scotto
Con quattro viti
Dirò adesso qualcosa di
Che non tutti capiscono acciaio inossidabile austenite
Come quello che noi troviamo sullo come copertura ad esempio sulle nostre
Lavatrici o lavastoviglie più
E se troviamo nelle posate a parte il coltello
Quindi è roba che noi utilizziamo normalmente prego
Dove si trovava questo indicatore triplo
In alto a sinistra sul cruscotto quindi vedete era piuttosto lontano da quella che si in troverà poi ve lo spiegherò come punto dove era stata messa una bomba
Ancora
L'altro reperto che non era stato distrutto era l'anello
Di Enrico Mattei
Trovato rotto
Ancora
Sia da una parte che dall'altra questi era stato trovato sulla mano di Errico martedì che era stata trovata
Ad una intersezione fra un ramo è un albero
Spogliati
Questo perché voi dovete
Sapere che se c'è una
Carica
Esplosiva
Che scoppia
L'onda di pressione tale
Che le ossa squarciano la pelle
E quindi della pelle viene scuoiato alla pelle del viso la pelle del dello sterno la pelle della mano
Prego
E
Di altri pezzi metallici potevano essere ritrovati
Da dà i cadaveri dei tre occupanti dell'aereo prego avete visto stamattina la tomba di Mattei come vedete qui e
Il momento della riesumazione
La prossima
E vedete queste sono
I frammenti piuttosto grandi di pelle
Con
Radiografare atti con una Rete sovrapposta per poter poi individuare
Sulla
Sul reperto umano
La posizione dei vari
Frammenti metallici qui vedete chiaramente una vite che era stata
Rimasta incastrata la prossima
Qui abbiamo la parte superiore della testa di nuovo ci sono varie cose
Bene
Allora voi vedete
Che sul cruscotto
Nell'aereo c'era in questa posizione l'indicatore triplo
La mano
Di Enrico Mattei
Era più o meno in questo posizione davanti a questa maniglietta colorata di giallo prego
Adesso devo fare una parte da professore chiedo scusa spero di non essere un professore oscuro
Mi dispiace non essere un professore oscuro perché sono quelli che nella vita vengono più ritornati dal
Dagli studenti quello Monza capiva niente
Allora
I metalli in definitiva sono anch'essi dei cristalli
E inviato mi possono essere organizzati nello spazio
Per una ripetizione indefinite di
C'è le cosiddette elementari
Questa è la cella cubica corpo centrata collo otto atomi nei vertici è un altro ma al centro i Comuni acciaio
Hanno questo tipo di organizzazione nello spazio prendete queste giocate i ai cubetti di quando avevate almeno i fanciulli
Sì in quel quattro anni e vi ritrovate l'intero Crystal
Possiamo usare questa cella sempre otto attimi decenni ai vertici è un alto muro al centro di ogni flaccida
Queste quello che io chiamo il toboga erronee a un altro tipo di simmetria ancora differenti perché lo chiamo trombe Verrone perché quando si va negli autogrill e così compra tutta un'un blocco di cioccolato Doble quello si chiama Strobl erronei formato da sei prismi triangolari la prossima
Allora
Le leghe doloroso quindi l'anello e gli acciai inossidabili austenite ICI sono metalli a struttura cubica facce centrate
E vediamo quali possono essere i possibili effetti di un'esplosione su metalli di tale tipo
La prossima
Allora quando c'è una bomba tutti pensiamo
Adesso c'è formano debutti
Il metallo viene rivoltato non fuori
E queste sono le deformazioni macroscopiche quelle che si vedono ad occhio nudo
Ma queste sono in una zona relativamente piccola perché gli effetti della sovrapressione generata dallo scoppio di una carica di esplosivo
Decadono con il triplo della distanza a denominatore quindi nel giro di cinque a seconda dei metalli nel giro di una cinquantina di centimetri le cose
Diventano non più oggetto di deformazione macroscopica ma di una
Deformazione
Microscopica
E si formano
Delle figure che prendono il nome di geminati mentali
Seguiti cerco di spiegarmi
Tutti avete visto è una fisarmonica
Estende che al massimo la fisarmonica
Chi era donde e nei vertici immaginate tanti atto un altro ma per ogni ebreo
è improvvisamente pensate di dare un enorme chiusura veloce chiusura alla fisarmonica
La fisarmonica
Dà origine delle onde quelle onde non possono venire spazzata via Meda fenomeni di corrosione né da altri fenomeni sei si trovano per via microscopica quindi di usare
Un microscopio metallografico
Le onde sono segno che c'è stata un'esplosione non regge stato strettissimo visto che l'esplosivo c'è stata un'esplosione
Quindi siamo andati alla ricerca dei micro geminati meccanici per vedere se
Le vittime
L'anello
Erano stati sottoposti a lei stretto di un'esplosione
Questa è la possiamo
Fare un prossima per piacere
Due sono i meccanismi di deformazione plastica
Uno l'azione di tensioni tangenziali
Con lo scorrimento delle dislocazione del soggiorno andata la parte più difficile
Vedete
Parto da un reticolo con This locazioni
Dopo l'arrivo di un'onda di pressione
Si trasforma in questa maniera
E quindi io vedo tutta una serie
Di deformazioni plastiche
Oppure
Vedo dei micro geminati meccanici dovuti a questa enorme
L'impressione che ha chiuso la fisarmonica
E vedete le onde
S'prego la propria
Dite
Tagliata
Posizione di osservazione
Qui stiamo lavorando a oltre mille ingrandimenti su un microscopio elettronico a scansione
Vedete le onde
E non tutti i cristalli sono occupati da queste o vuol dire
Che siamo al limite estremo delle stretto della sovrapressione vi ho detto che eravamo in alto a sinistra Sukur Scotto quindi relativamente lontani la prossima
In un'altra posizione meno favorevole ci sono ancora
Lontano
Non c'è più niente
Evidentemente che c'è stata
Una micro deformazione plastica limitata alla superficie
Prossima
L'anello
Jamie nato
Sono andato a comprare un anello simili erano
Dolorosa
Non aveva queste
Deformazioni per micro geminati mentali
Una lega di alluminio invece a
Tutta una serie di deformazione plastica per slittamento
La prossima prossima prossimo al prossimo
Allora
Quando si possono avere geminati metallici
Quando per generare questi difetti ho bisogno di impiegare
Poco Energia
Vedete di acciaio inossidabile agosto i mitici
Hanno da ventuno a quaranta
Loro Ciacci circa quarantadue
L'alluminio e centosessantasei l'alluminio non vi darà
E
Micro geminati mercantili
Fondere
Tutta la carlinga di alluminio non è servito a niente
Non avremmo visto niente non era un metallo se avrebbe potuto darci l'idea che
C'era stata un'esplosione a bordo dell'aereo
Guidato dal Bertucci prossimo
Quindi c'era una bomba sicuro dove
è facciamo un attimo
Mente locale
Sia sull'anello
Sia sulle viti dell'indicatore il triplo abbiamo trovato rari i segni quindi in pratica dove vorrà essere
La carica
E nell'ambito di una sfera che avrà come centro la carica eccome punto estremo il punto dell'indicatore il triplo
Lo stesso
Per quanto concerne l'anello di Mattei ecco due sfere
L'intersezione di due sfere
è una circonferenza
Nessuno poteva pensare che la bomba forse penzolante nell'aria
L'unico punto L'Unità porzione di questa circonferenza
Fuori dalla vista era dietro al cruscotto la bomba era dietro il cruscotto
Volevamo però una prova
L'aereo gemello
Dove ho preso queste fotografie
Era
Di proprietà dopo vari passaggi del
L'ingegner De Nora ed era l'aria apporto di Nizza
Io andavo a villeggiare a Bordighera prendo il mio meccanico
Coi baffi
Lo porto
All'arrivo porto di Nizza
E
Il corrusco otto dietro cui Scotto c'era questa parte tre poteva essere sollevata Loris senza aprire
Infila la mano in un piccolo boccaporto
E dice la bomba dietro a questo lo scotto era in posizione centrale
Allora
Bomba che scoppia
Primi
Pezzi del cruscotto che avvengono in avanti
Un pezzo di quell'Ammanniti via Doro che abbiamo visto prima dorata scusate il loro no solo l'anello va complica
Nella mano di Mattei prima che questa venisse sbattuta fuori
Pensate a ministro
Orazioni di secondo
Trovata da Carlo Torre
E quindi
Tutte le i ritrovamenti tutte le osservazioni su rete
Prego le prossime
Tutte le le informazioni che avevamo dei reperti puntavano ad una bomba di circa centocinquanta grammi di tritolo equivalente ci lavora
Volevamo ora fare tutte le prove abbiamo chiesto finanziamenti al Ministero dell'università e della ricerca che ce li ha dati
E ne ho la prossima vedete
Abbiamo messo su una grossa squadra di varie università perché quello che uno fa nel proprio laboratorio
Polo propaganda come vuole
Ma se sono quattro i gruppi di ricercatori e vedete che l'ultimo è della Marina Militare dei versi di Istituto di chimica degli esplosivi
L'abbiamo rifatto un sacco di prove con bersagli d'Oro d'argento di rame di ottone
E abbiamo dimostrato che effettivamente
A breve distanza si vedono i segni
Dei micro geminati meccanici ad alta a distanza no
Prego la prossima
Tutto giusto adesso io vi devo solo dire
La prossima
Che
Siamo andati avanti abbiamo studiato l'aereo del motorista di Mattei
Che scaduto
Nel breve tragitto dalla rapporto di Ciampino l'avevo porto dell'Urbe
E Loreti era stato bloccato la sera prima tornato il giorno dopo con il figlio per fargli vedere la città di Roma dall'altro caduto
Su sulle prime pendici dei monti verso Tivoli
Verso Velletri scusate
E
Commissione d'inchiesta
Manca la benzina mancava carburanti ma voi pensate che uno si porta il figlio senza pensare di avere il TAR derivante dal sufficiente per andare sul breve tragitto da Ciampino loro porto dell'Urbe
Abbiamo rifatto tutti i conti dei consumi basati sul viaggio di quella giornata
E il carburante doveva esserci
Quello che ha firmato la perizia
Questo del sessantanove custodi
Sì di Goretti quello che aveva affermato la perizia e poi caduto nel mille novecentosettantacinque
In angeli
Prossima
Questo era l'aereo che è caduto prossima ancora
Grazie a tutti per l'attenzione
Sindaco adesso con il tuo permesso vorremmo proiettare
Un video di un ministro algerino
Presente durante il patto ieri Anna tra l'Italia e la Francia no sa scusate mi chiedo scusa tra l'Algeria e la Francia
E vorremmo avere poi un ascoltare con grande interesse il messaggio del ministro plenipotenziario dell'ambasciata prima del video
A fine video vorremmo un suo intervento Cervia
Grazie
All'euro in francesi
Si è crescente
Sì del
Che posso da famiglie abbattimento nata mossi sia appunto danza in missione Coscioni
Da mettemmo ad devo dirlo noti cui famosa scegliamo notevole
Il secondo aspetto se zitta perché ancora tornano Mimmo Spina si è più per spamming Lucio rissa senta siete interessati commemorazione chiuso Scozia ma diverse
Per la morte del mattino
Tragici avevano s'
Con cerca immense sezioni sazia ruoli ghettizzazione
Letizia accennata schede
Scelse più poco di mozione
Alle donne rapporti richiesto questo stesso occulte
Il suo acquirente le sue quote azionarie schiaffi
Ho un ricco matti
All'internet lo attende preciso
Chiuso Comba
Sul di fumo
Il sipario
Non servono servì stessa facilità di Garlanda dei passi e di frontiera fosse acquisto troppi con si ficca con Asia
Con eccetera
Sì
A noti colonia visti sette
Anna dei dell'album viziosa cerchiamo
Affranto quando formale già
No quote Stammati
Sì ma questo non è più dieci ad una città in poi
A chi si arrende Sessanio divertente l'ambita idee San Vito il largo visione
Tutto
Ora
Matti Ongis
Che tu dice che va a fare un falò dovrà scegliere i ho fatta da rivoli Ciociaria
Sono etiche inestimabile
Allora man
Son Sisto lotte di consensi erano Attilio conoscerti rilievo se Esposito potrà più
Cioè dire che al MOT più
De Sio doc matti Pattocchio anche figlie
Un po'più fondate otto Renzi scritto ancora piccoli e Aldo credo italiana
Ah vi poco
Si è detto anche note sottili notammo sussidi distilla casco Btp italiani papale interamente quando Storace
Mi fa potete Nanda Falco Twiga Bocconi dove
Ho preso atto anche il cubano monopoli sulla propria di carcere gli anni unico dei media e ed una classe
Codici
Totti
Ci fu oscene Parma pensò che cinquecentotredici scudiero paga promette sarà attrezza Staffelli
Corsini termici ieri toccarci voi italiani lo Nord poi ecco matti è che donne occasioni vinto Fonsetti chi ritocchi aceti salita che
Sì ora Nando Gordon dove
Io voglio
La della mia visita crisi Don Dokken Sergio Mattarella narcisi
L'occhiata tutta
In classe diciamo del Pd che porti sono ritorno Tom ricco matti
Sulle dialitiche al modo più
Se Di Passio assestamento la commemorazione della moto matti
Tra viados contestati figli su a context macchietta Santina Mickey carretti esistente ora siamo grati a far ma Castle si è svolta divisi doti rovescia politiche Pairetto
Presa così siti
Divisi torte Mattarella sei sette esosa sarei anche pronto a con i tempi e calmo
Lo divisi
L'ex ministra edito con arcieri ossido trovo responsabile
Sì sì sì
Offre tante no Ofanto diamo l'assegno historique cd leader PD
E Longa Cimo
Ha detto il lato
Io notizie divisi
Poco dunque Asimo mettiti
Il Foscolo che ai che efficiente
Ah fra dottor fabbricato Adelphi estinsero Stefano Secoli tk per Petillo no Dapporto naja
Favori sì nota un un tutti proposi fondamento
Enti scrive
Cosa sono film amica al Monte
The Rope soltanto della Fondazione don Mazzi insiste prassi al sì Dosso sono sta
Uniche al mondo dopo mutua contro sette sotto la sua antipatia per quanto
La scelta dei e che evitare
Nel tondo detto no toccati atteso panico quei giorni
Contro tutto credo o a quando Masha tempo massimo ha più ieri
Dopo la persona di Tiezzi matti
è il detonatore sottoposti unite nel suo studio
Non serva perseguito dei comandi dell'OPAS M spesso conosceva davvero
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Volevamo lanciare un messaggio che Matei
Non è solo un personaggio che Italia ricorda e stima ma e radicato in modo molto forte
Molte altre zone non solo il Nord Africa
Importante poter comprendere con quanta completezza venga ricordato venga ricordata anche la sua azione non in modo superficiale perché lo hanno visto
Menzionato in qualche piazza questo è il motivo per cui abbiamo
Voluto diciamo non tagliare il bivio che ministro cambia ci ha omaggiato
E chiudo passando la parola al dottor Mieli dovendo però ringraziare prima una persona un ragazzo che qualche anni fa si presentò a casa mia suonando il campanello
Timido
Non parlava italiano algerino una famiglia molto importante dell'Algeria
E esordendo dicendo voi siete persone molto importanti noi riteniamo nel cuore noi
Non riuscivamo a capire che cosa
Volesse dire chi fosse con qualche anche dubbio
Mia mamma soprattutto
Quel ragazzo è lì in mezzo vicino mio papà
Che ci ha portato
C'era portato in una chiavetta il Vito del ministro
E lo ringrazio per il modo perché forse lo avrebbero fatto tanti algerini
Ma lui lo ha fatto prendendo un aereo da solo con la speranza che qualcuno li rispondesse al telefono in Facebook non c'è nessuno gli ha risposto che non sapevamo
è una persona di una famiglia storica algerina e il suo papà ha fondato il primo partito politico con il più famoso Ben Bella
Chi conosce la storia algerina tutti noi conosciamo la famiglia agiata
Non era un una persona qualunque una famiglia qualunque ma ha preso armi e bagagli da solo è avvenuto a conoscere delle persone che lo
Fine della Fiera non sono Enrico Mattei sono la famiglia quindi a me non c'è ha dovuto nulla
Nessuno pretende rispetto per il cognome
Semplicemente stiamo portando avanti un percorso io chiedo scusa tanti presenti più con cui non riesco più a parlare quanto vorrei apprezziamo immaginando qualcosa di tempi di importante ho provato a condividere questo ma non è facile essere compressi allora abbiamo preferito
Far me mettere a terra a consolidare quello che stiamo immaginando e poi parlarne coinvolgere con tutte le persone che mi hanno sempre circondato che ad oggi si sono ampliate di numero
E di nazionalità vedovo Salvatore senatore Piscitelli a cui non rispondo mai al telefono ma che voglio bene come a un fratello perché quello che diciamo mi ha permesso di avere come invitati
Alcuni di voi ma dovevamo arrivare a un punto per mettere a terra qualcosa che puoi può permetterci di
Avere un piccolo ruolo in questa transizione che stiamo vivendo non solo ecologica non solo industriale ma anche forse di ideali dobbiamo tornare a quelli passati per una almeno per alcune voci
Ah sì
Lascio la parola grazie grazie
Ma se mi posso permettere sono io che nome
Del Paese
Della storia del conosco porto qui il senso di gratitudine
Per la nazione intera per la famiglia Mattei per aver continuato a coltivare
Il patrimonio di un nome che onore alla storia italiana
E di questo se ne ha avuto prova quanti di voi hanno seguito il dibattito parlamentare sulla facilmente del governo Melloni avranno visto che il nome di mantenere i sta risuonato più di una volta
Perché Mattei è stato tante cose è stato grande perciò un grande facitori d'aziende da sé
Poi un grande partigiano
Ma un capo partigiano un personaggio così che aveva fatto semplicemente la lotta di liberazione poi è stato un grande uomo politico fondatore per la Repubblica nelle file della Democrazia Cristiana
Poi è stato mentre era parlamentare democristiano aveva iniziato questa attività
Perché avrebbe portato per la fondazione dell'ENI
Ed è stato un uomo di visione
Perché il rapporto fra
La grandezza dell'Italia vitale che sia che è diventata una delle cinque potenze
Più importanti del mondo con la sesta la settima insomma fra sta fra le prime a Potenza dovuta a un uomo uno Enrico Mattei che capiti
Per tempo cosa poteva essere il rapporto fra fare azienda ed energica
Ed è per questo che ieri
Risuonato il suo nome è risuonato il suo nome nel Aule parlamentari sia alla Camera che al Senato
Perché non si può oggi parlare del futuro senza di farci a quello che è stato il fondatore della cultura italiana in rapporto all'Energia
Ne conosciamo l'Agip che conosciamo Lenny conosciamo
Ma dietro di questo c'era un'intuizione che senza l'energia senza la modernizzazione costante dell'energia
Tutto tutti i sogni che si possono fare non verranno ma è realizzate
Ma questa è una cosa
Che porta molto più in là perché come avete ben spiegato e mi complimento per l'organizzazione di questa mattinata
Tra l'altro è rimasto molto impressionato l'esposizione del professor Ferraro con una serie di dettagli che neanch'io che pur conosco bene la vicenda ma ho ricordato conoscevo
E e mi impressiona molto
Quello che avete detto voi rappresentanti qui per l'Algeria perché
Lì che vada a parare il ruolo
Il ruolo di Mattei è stato un ruolo anche fondativo della politica internazionale italiana cioè si passa
Dalla lotta partigiana dalla militanza politica un livello molto alto nella Democrazia cristiana negli anni dell'immediato dopoguerra del secondo dopoguerra a fondare
La politica estera italiana secondo dei principi per cui se il presidente con della Repubblica Mattarella e il primo e il ministro degli esteri del primo ministro Mario Draghi del precedente governo hanno potuto in un momento di emergenza
Quando era scoppiata la guerra d'Ucraina andare in Algeria e trovare una risposta energetica i nostri problemi ed è questo lo si deve a quello
Che ricordava il ministro Cabilia quel personaggio inceppamento non so se ci avete fatto caso che citava
Mario Pirani che era l'uomo che per Matei curava i rapporti con
L'Algeria ebbero un ruolo per la lotta di liberazione
Dell'Algeria un ruolo importante
Importante perché fondarono la lotta di liberazione anche su una filosofia che aveva materie per cui i rapporti con i Paesi del terzo mondo
Erano anche l'Iran Air
Altri Paesi fornitori di energia si basava su un rapporto che mentre le grandi sorelle sette sorelle
Prendevano settanta per cento del proventi del petrolio estratto
Fu per intuizioni di Mattei che il rapporto divenne diverso fu dato il cinquanta e il settantacinque per cento ai Paesi da cui veniva estratta riconoscendo il ruolo e il diritto di farsi nazione di questi Paesi
Adesso sono queste vittorie essere sintetico in questa
Lezione finale ma voi capite bene cosa significa questo significa che se quei Paesi esistono e il loro ricordano Mattei più quasi di quanto lo ricordiamo noi perché se quei paesi esistono
Se hanno potuto diventare grande essendo il loro rivoluzioni hanno potuto trionfare o le lotte di liberazione ebbe quel tutto questo lo si deve all'intuizione di quell'uomo
Di quell'uomo che risponde al nome di Apcom appelli
E permettetemi di dire una cosa
Il professor Firrao non se dilungato su con la morte dei mantelli su chi l'ha ucciso sia
Provocato quell'incidente vero
Ma chi ha provocato quell'incidente aereo tutte le ipotesi
Sull'uccisione di Mattei che sia stato ucciso ormai non ci sono dubbi soprattutto dopo avervi ascoltato quelli dettagli soprattutto quello sul secondo aereo che io non conoscevo comunque non ricordavo che ha lasciato senza fiato tutti
Sono legati a questa attività di Mattei
Nella politica internazionale e nella politica per il suo Paese per la fondazione del lemmi nel rapporto del petrolio siano essi stati emissari americani siano stati o francesi siamo stati della o a est chiunque sia stato non esiste altra ipotesi che non sia riconducibile a compresa la mafia compresa l'ipotesi siciliana nessuna ipotesi non è riconducibile a questa attività di Matej per cui ci sono fra gli storici partigiane di
Varie soluzioni per chi ha organizzato l'attentato Rio di Bascapè ma comunque di una cosa dobbiamo essere certi
Dobbiamo essere certi che chi l'ha ucciso
La ucciso per le cose buone che aveva fatto per il nostro Paese e per altri paesi per la comunità internazionale perché è vero quello che diceva che abbia che
Tutto ciò che lui faceva da portare fino al raccordo della conferenza di via
Fino alla conferenza per la pace era volto a una soluzione armonica pacifica di questi conflitti che nascevano dalle lotte di liberazione
Scusate mi sono dilungato ma è una figura a cui l'Italia deve molto e a cui in fondo fino ad oggi ha restituito poco cioè non abbastanza rispetto a quello credete nel senso che certo sono stati scritti liberi
Nella stessa il ritiro steso per problemi ho partecipato a convegni di
Commemorazione del ricordo ma innanzitutto
Faccio i complimenti a voi non erano organizzati con questo filo conduttore con questa efficacia con cui sono organizzati qui oggi a Matelica il grado chiudere proprio su Matelica Matelica
è stata importante
Più di quanto si sappia si pensi e nella storia del Mattarellum ne parla continuamente il suo tutte le testimonianze di
Coloro che parlavano con la tariffa
Riportano il fatto che per fluidi questa terra questa questo essere di qua questo riandare con il ricordo agli anni della giovinezza Matelica
Erano stati era stato un una costante della sua memoria
Credo che non ci sia mai stato una conversazione con lui in cui a un certo punto non c'è capitato ricordo di me perché mi sono spesso domandato perché
Cos'era
Che di questa terra una risposta non essendo io di questa terra appartenente a questa verranno la saldare completa ma credo che prima o poi lo dovremmo studiare meglio il rapporto sulla giovinezza l'infanzia e la giovinezza
Di materia Matelica al significato perché quello che ha significato quell'urlo ha significato per invitarli a quello che ha portato la dote di capacità di visione di costruzione piene d'acqua
Affida lei Sindaco il compito di programmare in futuro lei quelli che saranno i suoi eredi un
Un qualcosa che ci porti a studiare meglio cos'è stata Matelica attraverso testimonianze di costruzione per Enrico Mattei però in conclusione vi dico che sono io e Cervi grato di avermi invitato a questa giornata che non dimenticherò
Sono venuto qua come vi ho detto quel sentimento di portare all'orrore del Paese dalla famiglia materia Matelica al ricordo di questo grandissimo personaggio della storia d'Italia
Ma ne ha tratto più teso a loro io di quello che sono stato capace di trasmettervi grazie
Grazie prenderemo come Consiglio quello che c'era lo prenderemo per buona cercheremo di fare il possibile già tanti testi sono stati scritti anche dai nostri concittadini sulla figura di Enrico Mattei
Più che altro prosegue su quello che poi dopo stato Farka fatto da grande quello che ha fatto di grande per fare per l'Italia per tutta l'Europa
E spero che ecco possiamo prendere questa questa querela come Fondazione Enrico Mattei sicuramente potrà presa esser presa questa iniziativa per verificare e barche far conoscere meglio il Periodo di vita che ha passato qui
Nella nella giovinezza avevo ho detto poche cose io perché più di tanto e nemmeno si conoscono forse tante persone però che l'hanno conosciuto hanno saputo più più notizie potrebbero ancora dirle
E niente ora Aroldo
Io
Ho immaginato di invitare subcommissario Loffredo
Sostituzione del commissario Legnini
Che integra le quindici e trenta
Tutto una stimava verso il subcommissario personale per la sua
Forte competenze
E ci accomuna
A livello diciamo di Periodo un qualcosa con ente il periodo che ha vissuto matte
Lui ha ricostruito l'Italia e ha creato attraverso gli indotti industriali che poi attraverso diciamo al mondo dell'industria si sono creati delle comunità
Che si sono sviluppate ingrandite consolidate intorno a questi due termini
Quest'area ha una grande comunità che in questo momento sta perdendo pezzi
Anche
La questione
Molto diciamo drammatica del terremoto
Quindi lei su commissario che ha sulle spalle la responsabilità anche della ricostruzione della ripartenza economica della nostra comunità
Penso che abbia diciamo
Più che meritato
La la serie ma ci sono le radio un suo di quella che è la sua visione di come poter gestire questo di come state continuando su sulla questione chiaramente della comunità
Petto diciamo a supporto per il consolidamento della nostra comunità
Che deve qui consolidarsi dopo un periodo che non è stato dei più rosse
Sì volevo aggiungere solamente una cosa quello che ha detto Aroldo cioè in effetti è giusto quello che diceva sei sulle commissario e anche il sub commissario ingegnere
Loffredo
Sta lavorando tantissimo per le nostre terre per per le nostre e i nostri territori insite ci se ne sono parecchi qui saranno quello che stai facendo per la ricostruzione
Post sisma ma anche per quello che stai facendo e sta studiando per tutte quante le energie rinnovabili di cui si parla tanto oggi Lecce R. De cometa energetiche tu sta lavorando su questo noi stiamo là lavorando che nove su questo
E queste sono le emergenze che abbiamo nei nostri territori ecco abbiamo avuto quella del sisma abbia avuto quella della delle alluvioni
Ho ringraziato prima forse non nella giusta maniera anche sua eccellenza del prefetto che si è dato da fare tantissimo nel periodo anche nell'ultimo Uddin tutti i periodi dell'emergente ma soprattutto è nell'ultima quella dell'alluvione che è venuta nei nostri Comuni
Ricordo ancora che è avvenuto in mezzo ai fanghi che avevamo in giro per le nostre strade per la nostra via
E c'è bisogno di questo di questa di questa Energia rinnovabile da portare nostre terre in Italia e anche con l'aiuto anche dei Paesi che ci hanno aiutato che ci stanno aiutando anche con le energie tradizionali che avevamo quindi lascio la parola a te chiedo ti
Grazie grazie a tutti grazie in particolare al sono emozionato verrà l'invito per l'introduzione
Mi ha fatto davvero molto piacere il presidente della Fondazione Mattei che devo dire per imparato a conoscere appunto sul campo questi luoghi
Per la alle la ricostruzione post sisma e che ne ho apprezzato tantissimo innanzitutto l'ospitalità che caratterizza lui la sua famiglia ma anche la comunità il sindaco e tutti i sindaci che qui sono presenti e forse questo uno dei primi
Punti di segno che si potrebbe notare in quelli l'humus di cui parlava prima anche il direttore Mieli rispetto a le motivazioni che possono aver generato sicuramente esogene ed endogene ai centri in sé che è la persona dico
Di di Mattei che sicuramente aveva un DNA insieme
Particolare ma probabilmente anche rispetto all'ambiente che lo circondava cioè che cos'è che questo ambiente è una domanda che mi sono fatto oggi manca mi sono fatto in passato più volte in questi due anni
Di conoscenza di questi territori così approfondita
Dove sostanzialmente con il sisma si va sì sì impatta su questioni molto variegate
Sul tema delle infrastrutture del trasporto dell'Energia dell'acqua di tutti i vettori fondamentali per una comunità così come per gli edifici che altri i deficit pubblici strategici e e non solo anche quelli privati
Perché probabilmente un territorio che ha una grande varietà
Di carattere non soltanto naturalistico ma anche una vocazione che variegata rispetto non ad un'economia che c'è che comunque si sente all'interno di una comunità coerenza cioè si parla spesso lo spopolamento che è avvenuto ormai dal dopoguerra in poi in maniera sempre più accelerata è forte nelle zone interne però è vero pure che la comunità nonostante il sisma questo sisma in quelli passati c'è si sente il desiderio di ripartire molto forte quindi c'è questa vocazione del della comunità r'la ripartenza quindi si potrebbe dire una come oggi probabilmente si dice con un'accezione molto
Così uno svolta slogan ha però una residenza importanza la resilienza la capacità di un sistema di risollevarsi di riportarsi alla condizione pre
Disastro no quantomeno pre disastro forse con il sisma noi potremmo pensare di portare la comunità ad un livello anche superiore a quello Trevisan astro diciamo così quindi una residenza che si manifesta con uno sviluppo con un'accelerazione
Con una ulteriore questione è come si fa in una con in vita un punto non c'è comunità senza lavoro questo sicuramente il titolo che ha voluto dare il presidente la Fondazione mantelli ed è molto corretto perché il lavoro
Ce lo dice la nostra Costituzione nel primo articolo ma non solo il lavoro ripercorre la Costituzione
E il figlio il lavoro è un po'un un filo conduttore si ripercuote si ripercorre in tanti articolo della Costituzione allora qui ci sono sicuramente una serie di elementi da analizzare senza dire cose ovvie del fatto di massimizzare le vocazioni del territorio
E
Aumentare diciamo il lei connessioni tra
Il territorio i vari territori il mondo in generale no pensando alla digitalizzazione la possibilità oggi di lavorare in in questo in questo modo quindi in un modo molto delocalizzato e anche le
Lo sforzo che stiamo facendo insieme con il territorio è proprio quello di di aumentare il livello di digitalizzazione la transizione energetiche digitale che è uno dei punti fermi del piano in residenza e che stiamo affrontando è quello sicuramente è un aspetto che bisogna
Come dire mitigare assolutamente quelle mancanze che non consentono territoriale pieni indubbiamente di avere le connessioni giù se non solo di carattere digitale ma anche trasportistico nel senso o anche energetico diciamo perché anche l'energia
è un vettore che necessariamente ha bisogno di sistemi di di di a tre su cui viene condotto quindi questo è un punto importante su cui si sta ponendo forti maniera forte l'accento in questa fase
Di ricostruzione un altro aspetto importante
Il in bisogna imparare diciamo così il ruolo tra le istituzioni e il privato allora è chiaro che il ruolo diciamo la dialettica tra il privato e l'istituzione si dispiega in sempre in tanti modi
Già nella rilegge azione di no però voi sapete le istituzioni si devono preoccupare di in qualche modo districarsi nell'ambito di una normativa molto articolata e il privato ha necessità di fare lavori interventi nel più breve tempo possibile lì l'Europa già da decenni ci viene incontro con e dei sistemi anche di incentivo al partenariato tra privato e pubblico cioè a a
Massimizzare la conoscenza il no l'espertissimo del privato per velocizzare e per colmare effettivamente il gap a volte che il pubblico non ha sul particolari materie quindi non soltanto allocare un rischio di finanza sul privato ma anche Dino a o quindi aiutare quindi incentivare le forme di collaborazione tra privato e pubblico
Non solo nell'ambito la ricostruzione ma dovrebbe essere un un leit motiv molto importante per per il futuro l'altro aspetto è sicuramente il dell'istituzione dovrebbe imparare il metodo dell'impresa
Un metodo di gestione dei processi no estremamente agile estremamente finalizzato alla massimizzazione all'efficacia del percorso all'efficienza cioè arrivare a metà nel massimizzando diciamo
Il rapporto tra i benefici e costi tra l'altro anche nella pubblica amministrazione vige questo principio fondamentale e quindi imparare la gestione dei processi Complessi
Cercando una contenuti una contaminazione e questa contaminazione può avvenire quindi le istituzione possono quindi accorciando gli terrà autorizzatori sappiamo che è stato un tema fondamentale su cui il vecchio presidente
Del consiglio è più volte intervenuto no accorciare l'iter autorizzatorio è possibile farlo se le istituzioni al mio delle pubbliche amministrazioni si contaminano attraverso i talenti bisogna in qualche modo dare il merito coloro che hanno conoscenza
E coraggio come insegnava Mattei e lo hanno detto tutti così come fanno gli imprenditori tutti i giorni e quindi occorre andare al di là di questa divisione tra pubblico e privato perché gli obiettivi sono comuni e quindi queste il messaggio che io
Non voglio dare ad una platea sicuramente
Come dire
Interessata questo è è ovviamente agli obiettivi che ci stiamo ci stiamo dando nella ricostruzione del del territorio ecco quindi grazie ancora
Un saluto anche da parte del commissario del grazie
Il genere io sindaco rubo gli ultimi gli ultimi istanti prima di andare a pranzo
Perché quello che stiamo immaginando lo devo ringraziare il il CDA della Fondazione il dottor Ciccolini
Andrea
Luigi
Silvio
Egidio
Io faccio difficoltà con i nomi a volte dimentico anche il mio segna ce Alfredo c'è Egna
Dei
Per diciamo anche a volte la carta bianca
Che sperando di avere sempre quotidianamente la vostra fiducia
Come ho ringraziato prima il senatore Piscitelli devo a cui chiedo sempre dei fatemi metterei in
In concreto le cose
Potendo forse anche sbagliare schiantandosi per le nostre ambizioni forse genuine anche che abbiamo insieme no
Per le nostre ambizioni con Laura Beauchamp mondiali
Lui alto Garda
C'è
Una
Di uno dei pilastri fondanti dei nostri progetti che
Non non state vedendo che è il professor Accardi che senza diciamo il suo supporto io farei molta fatica perché ho molte lacune tecniche
E anche metodiche quindi noi stiamo condividendo anche qualche abbozzo di Progetto ecco perché chiedevo al CDA le scuse per la carta bianca perché alcune cose diciamo vado molto in autonomia
E io diciamo la grande dedizione disponibilità del professore Accardi che se ti vuoi se vuole alzarsi
Per per tutto quello che hai fatto
Chiedo
Dalla sui magri ed altro da volevo solamente ecco chiudere questa prima parte di questa giornata prime tutti volevo ringraziare per la presenza anche le consigliere regionale Renzo Marinelli presidente della commissione Bilancio della regione importante
Che tanti altri presenti vedo tanti tanti docenti della della unica ma paresi Corradini
La Marini e tanti tanti docenti e
Tanti consiglieri comunali del Comune di materia perché sono i miei collaboratori consiglieri assessori comunali
Vorrei adesso prima di chiudere questa questa prima parte dare un piccolo pensiero i nostri ospiti tu sei un lavoro di casa rende donde non l'abbiamo previsto queste quindi a corredare o nel piccolo ricordo
Non è il vero specchio Mario porteremo anche quello che del picchio tradizionale vere ecco il presepe ladro in giallo reclama sicuramente ma lavora tranquillamente
No ecco un un piccolo pensiero che è una medaglia della città di Matelica dove raffigurata
Stanzia ecco
Dove è raffigurata la piazza Enrico Mattei anche la piazza nostra piazza principale intitolata Enrico Mattei
Che sarà il professor Firrao
Così
Il nostro i nostri colori del del Comune materia biancorossi versato credo
Ecco l'ambasciatore già c'era l'ambasciatore dell'Algeria bene
Ebbene e quindi riprenderanno i lavori per il secondo momento la tavola rotonda o ci saranno degli imprenditori ove si sbarrati Energia e alle ore quindici e trenta qui sempre in questo luogo
Ringrazio tutti i partecipanti alla tavola rotonda
Vorrei iniziare con
Un tema legato al mondo impresa quindi vorrei invertire la lista perché la lista non è stata fatta un criterio ma è stata fatta
In modo Random con il professor Cianciotta di cui ho molta stima conosco la sua materia grigia di fama non personalmente
E quindi o riscontri oggettivi
E non
Diciamo banali su quella il suo operato su quella che diciamo la sua azione
Non c'è
Lavoro senza impresa
Questo è il tema di oggi
Ti faccio una provocazione che cosa vuol dire che cosa pensa a quale che cosa lo Stato che cosa la comunità anche che a volte vede l'impresa
Non come un amico ma in modo diverso non voglio entrare nel dettaglio
Che cosa si sente di dire
Innanzitutto il tema che lei pone è un tema attualissimo per due ragioni la prima perché noi veniamo da almeno un decennio di anticultura industriale molto forte
Ed è un tema che ha secondo me determinato negativamente il rapporto tra le imprese e le comunità territoriali mi spiego meglio
A un certo punto
Il tema della responsabilità sociale d'impresa
Sembrava quasi parte di una percezione collettiva
Oggi abbiamo capito che non è più così perché le comunità essere ulteriormente costruiti alimentate
E per essere costruite alimentate hanno necessità di avere delle Zenden importanti al proprio interno
Quel tipo di percezione devono corroborare la quotidianamente perché per troppi anni si è dato quasi per scontato che rapporto tra le aziende e le comunità fosse un rapporto ormai automatico oggi invece abbiamo capito
La responsabilità sociale che uno dei grandi temi che secondo me è l'industria italiana dovrebbe recuperare
Perché non ci vogliono gli americani per insegnarci il tema della responsabilità sociale d'impresa chi fa impresa e chi costruisce imprese all'interno della comunità già di per sé ha realizzato un'azione che ha un valore sociale oltre ovviamente a produrre un'attenzione economica fortissima quindi da un certo punto di vista c'è la necessità di recuperare una percezione positiva nei confronti di chi intraprende
E questo è un tema certamente culturale
Professore come c'è una tavola rotonda quindi non andiamo per le spicce coi il questore tale farò un'altra domanda lei
è stato esaustivo poi approfondiremo anche con dei punti di vista congiunti che mi permetto di fare una prova di nuovo con il commissario
Proviamo a spegnere i microfoni che non vorrei che rende assai ed ai nostri microfoni accesi il rimbombo
Commissario che il dolore quando lei muore
Energia e ambiente inizia adesso molto bene
Grazie cambia dovevano l'operazione tecnologica che diceva che nella tutto vi ringrazio vi saluto tutti gli ospiti il referente di autorevoli relatori mi dispiace davvero molto non essere lì con voi
Ma come ho detto al presidente oggi si è verificata una singolare coincidenza cioè è stato ricordato al Senato durante la mattinata la presenza potrebbero pubblica penserebbe al Senato il ministro della cultura la figura
Di Benedetto Croce
Peraltro altra coincidenza insomma con componente insieme Mattei della della Consulta nazionale che io il percorso costituente
Soprattutto l'Alletto irpini cento anni della legge sul palco è saggio Di Benedetto di Benedetto Croce
Questo mi ha impedito né da insieme ad altri impegni di venire da voi
Erano da molto volentieri e non soltanto perché a Matelica si stanno portando avanti il saluto del sindaco numerose importanti attività legate sia la ricostruzione che all'attuazione del percorso
Di rinascita di sviluppo dei territori colpiti dal sisma fa perché lì vi è una testimonianza fortissima come lei stesso
Mi ha in più di una circostanza illustrato dalla dall'operato dello spessore del grandissimo valore
Via vico ma che Roma dei grandi del Novecento del nostro Paese
E allora la sua figura è ancora più rilevante è stato oggetto anche noti interventi e riflessioni molto interessanti
La presente il direttore Paolo Mieli che saluto sarà di sicuro illuminante sotto questo profilo lo è soprattutto considerando questa straordinaria
Attualità del pensiero la la delle AA filoni delle iniziative per la realizzazione di Mattei
L'autonomia energetica
Dal nostro Paese una missione di vita diciamo di di Mattei con realizzazioni che hanno segnato i decenni di anche la presenza del nostro Paese
In uno scenario geopolitico più più ampio che che hanno appunto
Inciso in profondità sulla politica energetica
Bel paese
Verrebbe da dire che sarebbe molto bisogno di un Mattei oggi di fronte alla crisi energetica
Così grave che stiamo che stiamo attraversando così come quella sua
Per la sua dedizione convinzione profonda tutti cui dalla necessità di in cura del capitale umano della formazione la formazione dei giovani
Certo di quella tecnica ma anche quella umanistico quella formativa
Più più ampia e più in generale d'altronde è proprio lui a Matelica sono accadute nel corso dei decenni cose sotto questo profilo fatti molto rilevanti molto importanti anche sotto questo profilo sarebbe interessante indagare sul parallelismo diciamo che vi tra la l'operato di Benedetto Croce due grandi uomini
Della
Del novecento italiano peraltro native cresciuti in due regioni contigue batteria molto frequentato come a tutti noto anche Abruzzo regione in atti e non solo del
Il Benedetto Croce
Così come sarebbe molto interessante e mi auguro che nel futuro si costa fisico riflettere su questo
Il rapporto tra Enrico Mattei Raffaele ma che ogni altro grande
Figure grande figura del Novecento italiana grande preghiera è forse il più grande banchiere
Con il quale lui sviluppa un rapporto fonte intenso proprio in terra abruzzese mi piace ricordare una affermazione di Enrico Mattei con riguardo al suo rapporto e soprattutto la sua considerazione
Per Raffaele Mattioli che riteneva essere un banchiere straordinario eccezionale sotto il profilo della capacità di interpretare quella
Quella missione quella funzione con intelligenza con capacità affermazione che fa il paio con me un'altra di Raffaele Mattioli
Che il modo di ricordare qualche tempo fa proprio vasto
Con riguardo alla necessità di considerare la la la futura l'esercizio dell'attività bancaria finanziaria altro macrotema
Del presente non sotto il profilo ragionieristico
Ma quasi diceva Luís intellettuale il bar il banchiere deve essere un'Inter le deve comprendere qual era la realtà nella quale muove la leva finanziaria è la leva del credito e deve comprendere anche l'interlocutore che era di fronte e potrei continuare ma a rischio di i Lungarni di porta di lontano dall'oggetto della riflessione di oggi per dire come la figura di avere come non solo è cruciale alle vicende dell'immediato dopoguerra
Degli anni successivi fino alla tragedia dalla sua scomparsa e al ministero
Della sua scomparsa mai incrociate venne che ci conducono dritti all'attualità di sorprendente attualità ecco questo nel prima la prima questione che volevo
Sottoporvi nel nel salutarvi la seconda
Più direttamente connessa
All'oggetto di questa tavola rotonda che riguarda il lavoro l'impresa come lei diceva
All'inizio siamo impegnati non soltanto in questa difficile e complessa ma finalmente avanzata affidare costruttiva
Nelle quattro regioni del centro Italia ma anche a realizzare una missione che il legislatore come parlamentare intenso
Affidare alle governance fra loro coordinate del ricostruzione del due mila e sterile quello del due mila nove
Undici che insieme alle regioni e insieme ai sindaci e alle autorità locale hanno varato abbiamo varato nella cabina di coordinamento integrata da me presieduta da un programma ambizioso per questi territori il primo vero
Programma di ripresa del mio gruppo non solo dopo il due terremoti che hanno capito al centrale in un modo molto profondo ma anche il primo tentativo di inverare quella do
Proprio quella per la duplicità reazione in percorsi ride
L'utile appunto ricostruzione fisica materiale degli edifici e delle infrastrutture ma anche ricostruzione economico sociale dei territori colpiti quota impoveriti
Dalla tragedia dagli affetti successivi all'emergenza come l'ulteriore progresso di spopolamento che noi si è verificato che in occasione del sisma aquilano
In quelli e quattro eventi sismici tra il due mila e sei del due mila sei del diciassette che hanno colpito nelle quattro regioni
Farebbe troppo lungo adesso affrontare il merito ma molti di voi molto dei presenti il professor formale ad esempio ha seguito dall'inizio
Tutto il tema delle comunità energetiche che stiamo provando a sviluppare questo rendono incrociando l'interesse fortissimo dei sindaci e dei cittadini così come il professor Cianciotta impegnato quale presidente una una delle quattro società regionali
Che porta avanti nell'ambito delle di una governance complessa multilivello questo sforzo ricostruttivo e di rigenerazione territoriale ed economico sociale di questi territori posso solo dirvi che
Questo tentativo sia sul versante degli investimenti appunto legate alla rigenerazione urbana
Alla digitalizzazione alla alla alla rifunzionalizzazione di molti edifici pubblici di bene culturale di grandissimo rilievo sia mi pacchetto qua posto di misure per le imprese sparando ma prova sul primo versante quello del misure che hanno ci hanno consentito di finanziare ottocentoventicinque Progetti nelle quattro regioni registrava una inaspettata performances attuativa da parte delle realtà territoriale che nel volgere di pochi metri c'hanno reso cantierabili quasi tutti i progetti che sono stati finanziati
E che dopo l'aggiornamento dovuto alla l'esplosione dei prezzi saranno appaltate nei però nelle prossime settimane
E nei prossimi mesi tutti questi progetti dovranno essere appaltati e poi i bandi e le misure per le imprese che stanno dando che stanno dando tutti molto rilevanti olio star qui il dato ufficiale il primo parziale dato ufficiale sulle gli esiti dei bandi sulle prime due misure e hanno chiuso visto il più duro quindici ottobre
Abbiamo ricevuto per i contratti di sviluppo degli investimenti di una certa dimensione
O oltre venti milioni di euro il contratto di sviluppo principale poi da un milione e mezzo venne euro iniziative produttive col
Sottorete
Hanno visto la presentazione questi bandi due bandi dicendo project cento veri esattamente questo numero tarda cinque quelli medi
E quindici quelli grandi cento progetti per un miliardo e duecento milioni di investimenti e un terzo cerca di incentivi
Che purtroppo non riusciremo a coprire finanziariamente per rendere Roma mi auguro che il nuovo governo
Un svolga una cosa svolge una riflessione su questo è già siamo in attesa abbiamo già ricevuto soggetti gestori hanno ricevuto centinaia di ulteriori frangente di micro piccole attività
Di grandissimo interesse anche impresa innovative
Questo ci consente Gianrico per dire salvo fare valutazioni più approfondite nel prosieguo già di poter dire che questi territori nonostante le enormi difficoltà
Legati alla o gli sisma manca tutte le altre emergenze che il Paese ha dovuto affrontare in questi anni stanno mostrando una certa vitalità una importante e vitalità
Risponde ridendo questa sulle forte sollecitazione che poi viene da questo programma l'unico programma territoriale nell'ambito del piano del fondo complementare mi auguro che questa operazione così da partiva importante possano dare i frutti sperati da città viene dai sindaci dagli amministratori che hanno locale dalle imprese
Ciò che c'è perché
I tre livelli di governo quello centrale quelli regionali e quelle locali stanno facendo per davvero in questo caso storica tutto quanto è nelle loro possibilità
Per realizzare quelle condizioni insieme al sistema delle imprese e alle associazioni associazione di categoria
Ti auguro buona
Prosecuzione di questa importante giornata e mi auguro che insieme alla Fondazione
Possiamo animare qualche ulteriore momento di regolazione confronto certamente utile
L'avanzamento dei degli obiettivi e dei programmi a cui mi sono riferito grazie ancora è un caro saluto a tutti
Commissario come mi sono permesso di dirle ieri
Siamo già immaginando con la sua performante struttura dei progetti avremo modo di rappresentare gli lei
Nelle prossime settimane
Io la ringrazio per il suo intervento
Parliamo
Un attimo
Di impresa
C'era negli anni cinquanta un sindaco che d'impresa forse non ne conosceva molto ma era molto devo otto e predisposto verso i cittadini della sua comunità
Era una città una città molto importante che tutti conosciamo in un'altra regione che di cui vi diamo molto invidiamo anche il modello diciamo di impresa il modello di sviluppo dei territori modello turistico che la Toscana
E c'era questo sindaco che tutti conosciamo che era la Pira che chiamava Matteo insistentemente perché doveva aiutare la sua comunità
Tra un'azienda che nello in cassa non c'entrava niente
Ma era ecco anche lui consapevole che Mattei avrebbe saputo immaginare che una comunità che ha bisogno di mangiare
Si sarebbe adoperata portare avanti eventuali progetti che Mattei era in grado di poter immaginare nel comune di Firenze
Ospiti arrivano io la ringrazio presidente
Per aver voluto questa presenza della fondazione della pira qui
Siamo accanto siamo gli epigoni e la sintesi che in questo momento si crea tra le nostre due fondazioni due presidenti che si affiancano in certo modo ricrea la sintesi di questi due e questi due straordinarie figure
Diceva il presidente Legnini prima Uomini del Novecento è vero in particolare lo è per per la Firema Tei
Pressoché coetanei
Mattei del mille novecentosei la firma del quattro la storia del Novecento non solo la l'attraversano ma la scrivono
La scrivono attraverso la sintesi che si crea tra di loro sono persone diverse hanno personalità diverse
Ma tra di loro c'è una sintonia una sinergia particolari qualche volta nella storia si creano questi momenti di particolare sinergia tra i personaggi non sempre accade anzi molto tirato e quando accade normalmente sono sintesi fugaci
Ma lasciano eredità preziose
Sono due personaggi che hanno molti aspetti in comune hanno in comune l'approccio pragmatico la concretezza
Hanno in comune l'esperienza di gioventù legate al lavoro entrambi lavorano giovanissimi si dedicano agli studi ma hanno l'evidenza dei problemi della vita pratica della Provincia
La provincia del Sud dell'estremo sud Messina per la Pira la provincia del cuore no il cuore davvero fatto Fertile Fertile dell'Italia
Ed hanno insieme anche un approccio
Possiamo dire anche spregiudicati
Coraggiosa
Nella ricerca della soluzione pratica
E hanno tutti e due una straordinaria capacità di visione
Io sono particolarmente grato
Al a sua Eccellenza
Il ministro le dico che ho sentito questa mattina ricordare il colloquio mediterranea
Che la Pira volle che Mattei finanzio
La visione del Mediterraneo li accomunava cinquantotto in avanti
Ovviamente con prospettive diverse la visione produttiva
Per Mattei la visione geopolitica NO atlantismo che vede Italia ambire ad un ruolo di protagonista all'interno del Mediterraneo in qualche modo interlocutore degli Stati Uniti
Per la Pira è una visione culturale
Religiosa e il Mediterraneo
Il dato sulle cui sponde hanno piantato le loro tende le tre religioni monoteiste l'Islam l'ebraismo il cristianesimo e il dialogo farle finti sarà volano di pace
Raccontava stamattina il ministro fu un convegno particolarmente sofferto e con la seguiva tramite i suoi emissari a Parigi in quel giorno il quattro ottobre cinquantotto era stata approvata la Costituzione la quinta Repubblica
A Firenze c'era l'ambasciatore c'erano ovviamente esponenti del governo parigino
E
Vi erano esponenti del Fronte di liberazione nazionale algerina
Quindi momenti di forte tensione la condivisione però per entrambi di una presenza che grazie all'Italia avrebbe potuto favorire momenti di pacificazione attraverso il riconoscimento dell'indipendenza nazionale dei paesi interessati e avrebbe potuto favorire l'affermazione
Di un ruolo dell'Italia come interlocutore forte sul piano politico sul piano delle politiche energetiche in particolare
Quindi c'è una visione alta che arriva dal cinquantotto soprattutto in avanti ma il legame tra i due era nato molto prima
Ed era nato proprio intorno ad una ad un salvataggio aziendale ecco il tema di questo pomeriggio lavoro e impresa
Una vicenda che in qualche modo oggi dove quasi rivediamo come un'epica
è un'epica cavalleresca anche intrisa di romanticismo
Perché in questa vicenda oggi noi cogliamo valori etici i quali abbiamo un disperato bisogno primo fra tutti lo sforzo di dare il massimo dissi
In una visione di bene comune per il quale il sacrificio personale alla fine è una come dire una previsione quasi irrilevante
Nella convinzione che c'è un valore più alto da raggiungere e che per entrambi ovviamente rappresentava la salvaguardia di un sistema e di un assetto produttivo prezioso la salvaguardia di un di una pace sociale all'interno di una fitta
La vicenda è epica il caso Pignone
Riunione a un'azienda che a Firenze era nata alla metà dell'Ottocento
A cavallo delle due guerre aveva conosciuto una significativa espansione ovviamente era un'azienda metallurgica una fonderia quindi le commesse belliche avevano significato una importante crescita sul piano produttivo e dunque anche sul piano dei ritorni in termini di utili
Ma altri conclusa la seconda guerra mondiale la l'azienda fa a fatica la riconversione
Nel quarantasei Snia Viscosa azienda leader a livello a livello europeo nella produzione di fibre sintetiche e naturali rileva il pacchetto di maggioranza azionaria il sessanta per cento
E prospetta una riconversione industriale sul tessile
L'azienda avrebbe dovuto convertirsi nel fabbricare telai meccanici
Ovviamente la riconversione non decolla
Non decolla anche perché contemporaneamente circolano voci su una prospettiva di esternalizzazione da parte della stessa SNIA viscosa verso il Sudamerica
Che ovviamente consentiva agli stessi risultati ma ad un costo inferiore
E quindi in certo modo già dal quarantotto
Il clima fra azienda e maestranze operaie le rappresentanze sindacali si fa si fa faticoso
Ma è nel cinquantatré che la crisi esplode e si e la Pires sindaco da un anno e mezzo diventa sindaco nel luglio del cinquantuno a gennaio o febbraio arriva l'indicazione dei primi dei primi ridimensionamenti di personale
Ma a ottobre nell'autunno fra ottobre e novembre arriva la mazzata
L'azienda chiude la messa in liquidazione stabilimento fiorentino a mille settecento oltre mille settecento operai
Gli operai occupano la fabbrica il ventotto o il ventinove cinquantatré occupa
Entro clamoroso vino occupazioni operaie rappresentano davvero una una rottura la rottura rispetto rispetto al modello al modello di di gestione gestione imprenditoriale zenitale noto nel Paese
E il sindaco si schiera con loro ecco la figura di un sindaco particolare
Il ventidue novembre del cinquantatré domenica Giorgio la Pira porta don Bruno Borghi in fabbrica evento che segna immaginaria di quegli anni che da lì farà scattare il rischio di incriminazioni contro contro la Pira don Bruno Borghi nel cortile della fabbrica celebra la messa
Perché gli operai che occupano la fabbrica non devono privarsi della messa e La Pira collocano
La Pira in quei in quei mesi
Praticamente martella tutti
Tenta tutte le carte ovviamente le gerarchie politiche
Le gerarchie economiche il sistema finanziario gerarchie ecclesiastiche
Ha un contatto pressoché quotidiano con la Fanfani allora ministro dell'Interno saluti risposte di Pantani
Sicuramente amicizia tra di loro era fraterna insomma del ex ex dossettiani entrambi entrambi keynesiani entrambi formati alle letture di Beveridge insomma
Era quello il loro humus culturale quindi c'è un momento di sintesi anche dal punto di vista dei loro retroterra e dunque cioè una lettera in cui Fanfani risponde alla fine dice fra le tante croci e cioè il ministro dell'Interno c'è anche quella del sindaco di Firenze
Perché ovviamente ieri faceva detto anche anche questa no della messa
E la messa nella nella della fabbrica occupata
è un evento di una tale portata immagine
Che crea Problemi sul piano esprime ecclesiastico ovviamente ma sul piano anche dell'ACER chiede delle gerarchie di partito
Quindi l'atteggiamento dirompente di rapire è un atteggiamento anche difficile da gestire pur per Fanfani che cercava di temperare la situazione gli di consente di parlare con il presidente del consiglio era Pella
Ottiene da Luís due milioni per aiuti ma sono due milioni di aiuti per le famiglie degli operai licenziate ma non si prospetta una soluzione in termini di salvaguardia dei posti di lavoro e soprattutto di salvaguardia della produzione
E qui ecco arrivare l'acconto tre epica e leggenda una telefonata
La telefonata che è stata riprodotta coi in tanti sceneggiati in tante o figlio ovviamente ricostruzioni letterarie telefonata in cui la Pira chiede a Mattei
Anzi più che chiede gli comunica che sarà l'unica a rilevare opinione perché lo Spirito Santo perché lo Spirito Santo gliela gliela segnalato e quindi siccome me l'ha detto lo Spirito Santo
Sarà
Sarà Mazzei a rilevare di fronte di fronte alla incredulità
Verrà parla diffidenza in poi tornerò su questo ma attenti ed imprenditori in primo luogo insomma e quindi innanzitutto la sua valutazione a una valutazione inevitabilmente legittimamente in termini di opportunità
Sul piano dell'intrapresa economica
Professoressa le le faccio una domanda dovendo rispettare anche una scaletta e non l'orario
Quindi lei concorda
La visione di molti imprenditori inutili
Dell'esistenza dei di due tipologie di impresa esiste
Diciamo il mio pensiero ma penso anche quello di molti altri è che esistono due tipi di aziende soprattutto in questo momento negli anni cinquanta repliche ci sarà presentato ci sono le aziende che chiudono
Chiede aziende che cambiano perché di altre io non le conosco soprattutto in momenti di questa transizione industriale
Quindi dovendo rispettare degli orari cento
E una scaletta i nostri relatori
Le chiedo
Di rappresentarci così giusto per poi diciamo colle di nuovo un'altra domanda
Come rapirà è riuscito a convincere Matteini
A far cambiare perché questo è il motivo della Fondazione La Pira perché sa essendo questa una tavola rotonda che parla di
Non c'è impresa senza lavoro
Qualcuno può farsi la domanda la Fondazione La Pira un tema no la Fondazione la Pira dalla mia visione nella mia visione centrale
Perché esistono due tipi di aziende quelle che chiudono quelle che cambia
La Nuovo Pignone è stato e s'è la massima espressione di questo Cecchina meno negli anni Cinquanta e di mia conoscenza
Quindi quale diciamo per poi lasciare
Diciamo andare a farli fare qualche domanda anche ad altri mente ha segretamente
Guardi le noi non le paia un paradosso la mia risposta indietro tanto meno un tentativo di evadere la domanda
Ma e lo Spirito Santo ecco e le spiego perché aveva ragione la Pira lo Spirito Santo solo nella prospettiva diversa da quella con cui vieni rappresentato e lo Spirito Santo come il dominatore di saggezza e di sapienza del cuore
I danni
Perché
Ciò che la Pira propone a Mattei
è un autentico piano di riconversione industriale
Che è stato scritto dalla pineta di pura
La vera autentica storia della Nuovo Pignone ripete le parole che poi le figlie insomma le leggerò per poi passare lì ovviamente microfono i nostri e nostri amici che siedono su questo palco
La vera grande vittoria di questa di questa battaglia e la vittoria che nasce dal confronto fra le maestranze operaie il sindaco che siede con loro
Con la la proprietà che poi ovviamente sarà rilevata Daci per la fine ACI per rileverà il sessanta per cento del pacchetto azionario
Sulla base di un piano di riconversione che è già stato fatto dagli operai
La Pira non chiede a Mattei un atto di carità La Pira propone a Mattei un affare
Nel mille novecentocinquantasette della pira Matei è presente
Davanti agli operai della Pignone esista e inaugurando una delle prime sonde che sono state costruite dice Matei sono qui e questa sonda è il simbolo diciottenne Nuovo Pignone affatto perenni
Io stesso se mi volgo col pensiero a quel giorno giorno in cui tutto il male
Non possono restare gradevolmente colpito dalla profonda differenza fra la mia prima impressione di allora e quella di oggi
La riconversione la prospettano gli operai perché gli operai avevano conservato alcuni macchinari nel quarantaquattro la fabbrica fu distrutta durante i bombardamenti
Loro avevano conservato alcuni macchinari
E furono Lori a prospettare di riconvertire utilizzando l'esperienza che ENI neonata stava facendo nel settore delle trivellazioni ed è ovviamente nella della nel settore delle politiche della della dell'economia del Emily degli idrocarburi e del e petrolifera
Per impiegare la loro produzione di compressori ciò che loro sapevano fare per sondare turbine da utilizzare a supporto delle attività di ENI
Qui abbiamo un modello di impresa che in certo modo l'articolo quarantasei un modello di impresa in cui noi vediamo una partecipazione delle maestranze operaie
Nel decisione e Favale articolo quarantasei ci dice anche la partecipazione agli utili
Ma un momento di impresa in cui io vedo le maestranze operaie che incerto Ponto sottopongono alla proprietà
Quella che può essere la strada più idonea e la proprietà in quel momento è ancora la futura proprietà era ancora esitante non lo sarà più quando verrà risulta quindi ci testimonia il più
Non solo il il proprietario l'amministratore ATO il presidente può tracciare il percorso ma anche
La gli operai la manovalanza gli ex dirigenti eccetera e di questa è anche una risorsa perché possiamo definire che avevano fame
Possiamo definire che però fa ne abbia l'intelligenza e devono conoscere poi torniamo nel torneo di Abramo e lo chiamiamo anomalo
E oggi lo chiamammo ma non causano a allora era esperienza avevano la concretezza del lavoro che avevano fatto per anni e sapevano quale poteva essere l'esito della loro
Intrapresa insieme con la colla con lei la proprietà Poirier ritorno sul tema
Vado per per domande facciamo un dibattito e non diciamo spiccia Marche
Mangiare turismo
Secondo me sono due cose
Da valorizzare che catalizzano attenzione che possono far balzare sulla sedia forse anche degli imprenditori
Però è anche questo il tesoro delle Marche
Bruschini lei che è maestro in questo mi risponda e poi diciamo continuo ed eri passerò la parola con qualche altra diciamo sua
Considerazione
Grazie grazie trentesimo presidente anche perché io sono l'ultimo arrivato
E quindi il fatto di essere qui mi riempie sicuramente di orgoglio
Per questa per questa importante manifestazione te lo dicevo prima con con grande convinzione
Perché oggi stiamo dimostrando che nelle Marche si può fare sistema si può essere uniti si può mettere in evidenza una delle tante eccellenze di questa Regione
Proprio per rispondere in maniera concreta a questo momento di crisi questa è una Regione che è stata colpita da tante disgrazie in questi ultimi anni in un Paese che sta attraversando un periodo di crisi ma che ha sempre saputo
Con la forza con l'entusiasmo con l'Energia propria
Ha saputo sempre risorgere e quindi in questo momento la figura proprio di Mattei
Che io non ho problemi a definire un vero e proprio patriota perché ha saputo lavorare
A favore dell'Italia ha saputo contribuire alla crescita del nostro Paese anche all'indipendenza internazionale del nostro per il nostro Paese e ed è stato anche un grande innovatore anche nel settore del turismo pensate ai famosi Motel Agip
Quanto hanno inciso nella struttura e nella promozione turistica di questo Paese sono stati un punto di riferimento e hanno dato una prima grande risposta ai primi passi che stava compiendo
Un Paese dopo la seconda guerra mondiale che si affacciava al mondo del turismo nel mondo del turismo è essenzialmente impresa
è lavoro ma è anche sfida
E
Ho molto apprezzato l'intervento della Presidente della Fondazione La Pira tra alla fine ha e Martelli c'è il senso forte del cattolicesimo democratico
Che ha intriso la nostra nazione ma all'epoca si discuteva di lavoro
In questi ultimi anni abbiamo troppo discusso di sussidi non abbiamo bisogno di sussidi abitiamo ha bisogno di prospettive di lavoro
Quindi il discorso del di Kennedy
Che cosa posso fare io per il mio stato piuttosto che quello che lo Stato può fare per me la vedo la trova d'accordo assolutamente sì assolutamente sì
Io parlando di di non c'è
Lavoro senza impresa
E conoscendolo personalmente avere anche l'onore di diciamo di asse del Presidente
Di una fondazione che ha come presidente la persona più importante a Matelica come come impresa come storia come come numeri che nono messo nel programma perché avrei rischiato può diciamo un no perché il pragmatismo e la concretezza
Del dottor Ciccolini
Che che io conosco che tutti noi conosciamo forse lo avrebbe portato a non volere essere protagonista però sì e parliamo
Di un di una giornata dove il titolo
E non c'è
Lavoro senza impresa
Il protagonista nella nostra comunità materici se il dottor Ciccolini che ho l'onore di avere dice presidente
Di conseguenza
Siccome vedo anche i gesti che non avrebbe mai accettato perché diciamo è
Secondo me anche senza logica una persona umile quindi io ti invito Giovanni almeno a darci una ricetta sul palco
Per favore
Bisogna ottenere gli obiettivi con tutte le forze
Mi scuso perché rubò la scena a chi è preparato per parlare mentre io non non non sono preparato
Ma non posso sottrarmi dalla dal tema
Enrico Mattei
Sì abbiamo Rosangela qui
Lo stesso spirito combattivo la determinazione voleva a tutti i costi un risultato e portarla a casa
Diciamo che
Tu sei sicuramente la nipote di Enrico Mattei per quello che hai fatto per la la memoria che è resuscitato tutto se ad esempio vivente di quello che si deve essere anche l'imprenditore grande determinazione grande motivazione
Sicuramente
Quello che ha fatto Matei dovuto a qualcosa che ha che aveva nel DNA assolutamente delle capacità
Non normali
Ma oltre a questo la grande motivazione
La grande ispirazione
Matei
Trae la sua forza dalla convenzione di fare qualcosa che deve fare
Questo forse una cosa che non l'imprenditoria di adesso abbiamo un po'perso
Questa idea che si debba fare l'utile che si debba fare successo
Si è un po'persa rispetto all'idea che bisogna fare delle cose perché bisogna farle già stato detto l'hanno detto prima di me
Il senso morale dell'impresa che deve esistere perché serve è questo quello che motiva l'imprenditore come ama dell'Ics
Non posso vivere nate in maniera
Normale perché noi siamo cresciuti collega Matteo Matteo in casa uno
Mio nonno comperò un negozio da tuo nonno quindi abbiamo una una vicinanza con
E come prenditore quello che stupisce la grande forza grande potenza a noi possiamo si rimane colpiti dal fatto che pensasse al sociale che pensasse internazionale che pensasse tante cose ma forse tutti noi imprenditori c'abbiamo questa dell'italo questa ambizione ma quella capacità la la capacità di farla
è è diversa quindi
Esce una determinazione un coraggio quale ci dobbiamo ispirare questo secondo me come avevo io l'esempio di Matej quello che deve is come sempre gli altri imprenditore la forza e il coraggio di provarci e andare avanti come ha fatto Rossi per dimostrare la vera storia di suo zio complimenti
A Rosalia
Grazie Giovanni
Voi a proposito di
Di battaglie vorrei un pensiero dal
Dal presidente dell'Associazione partigiani cristiani
L'associazione che ha affondato Enrico Mattei pirico ma de una persona che
La decisioni anche nel momento diciamo post bellico
Il
I partigiani si divisero
Tra quelli che volevano punire
Diciamo chi era contrapposto non amo
Menzionare parole che non
Preferisco non non fare parola
E chi invece Simioni duale di continuità e quindi fondò l'associazione dei partigiani cristiani
Qua abbiamo il presidente a cui chiedo uno
Una breve memoria
Non per mancanza di rispetto ma per rispettare una scaletta
Per ricordare il Mattei che lottava e perché ha lottato con forza e convinzione come strategia è stato premiato
Premiato dovendo liquidare
L'Agip da qui la storia la conosciamo chiaramente non aspettatevi che
Che vi riporto una
Storia che puoi conoscere
Chiaramente
Miconi
Sarò sarò breve
Proprio come diceva Aroldo per rispettare i tempi
Da dove partire è difficile
Quarto della quello che
Che ha detto Ronaldo
Dicendo che intanto mi presento io sono Marco Miconi sono
Presidente dall'Associazione Partigiani Cristiani fondata da Enrico Mattei nel quarantasette a Milano
Un accendono lo ha fatto robusto dicendo
Noi prima eravamo tutti lì
Associati all'Associazione nazionale partigiani italiani l'anti
Dopo le vicende
Internazionali che hanno visto la contrapposizione nella guerra fredda
C'è stata una scissione per creare i come Atene a un dato prima la figura il Federazione volontari Italia quanta libertà
La quale ha ventotto associazioni combattentistiche e d'arma tra cui la Osoppo
Le Fiamme Verdi di Brescia la PC
è un atto di Voghera la figura della Toscana
E la divisione Acqui
Quel fondo qua l'Associazione Partigiani Cristiani
Io senza onore faccio sono per diventato presidente ottobre dell'anno scorso e Rosangela Mattei la vicepresidente
Anche noi arriviamo da una scissione la scissione
Che è maturata venti anni fa
Dove l'attuale presidente Maria Pia Garavaglia che mi ha chiamato l'onorevole Maria Pia Garavaglia la quale nell'atto di portare i saluti della a N PC
Noi siamo apice il loro sono ai mitici il mio compito è quello di Maria Pia Garavaglia quello di riuscire a ritornare insieme
Saremmo spero di essere ricordato come l'uomo che unisce come fece Enrico Mattei perché lo spirito
Dalla nostra religione anche quello di unire non dividerà le persone
Enrico Mattei
Ci unirà riusciremo a unire la nostra associazione facendola diventare ancora quello che fu nel nell'immediato dopoguerra
Quindi come diceva questa mattina
Cabilia
Come ha ripetuto Cerda
Lei si rappresenta che bisogna lottare per i propri ideali se si sono sei impresa sia se stato
Io ti ringrazio c'è un drago testimonianza certamente
Vi ringrazio tutti gli avrei voluto dire una cosa in più se mi è consentito ci mandiamo mancherebbe quella visione di Enrico Mattei finisco bisogno di Enrico Mattei come ricordava professoressa
Era quella di unire il suo ideale il cristianesimo dell'impresa per quello che mi permetto di dire che accettò la proposta di la filiera di fare
Di
Prendiamo la guida Nuovo Pignone proprio in via visione in virtù dell'insegnamento
Della sua profonda fede religiosa vi ringrazio tutti
Grazie
Impresa pubblica privata
Diciamo qua abbiamo
Sia flusso Cianciotta
E lei
Che ha un'esperienza molto trasversale nell'impresa
Unici palizzata piuttosto che anche nelle nelle confederazioni è stato presente anche nella Camera di Commercio
Non c'è
Lavoro senza impresa
Essendo sia da un da un lato che dall'altro
Come come come alto dirigente come presidente
Che cosa immagina come
Ricetta come suo contributo
Lui attualizzando anche la decade passata perché in questo dieci anni abbiamo subito un'accelerazione un cambiamento
Che ha avuto un'accelerazione che sta portando veramente molta distrazione anche nel mondo dell'impresa privata dove qua abbiamo anche
Dottor Grimaldi a cui diciamo puro fare una domanda in una doppia veste perché ha preceduto la mia presidenza per per più di un mandato quindi l'esperienza di competenza oltre come imprenditore
E di performance ne ha ne ha molta vorrei fare quindi una una domanda
Per quello che
Si pensa
Che
Sia come azienda pubblica sia come anche con federazioni
Piuttosto che come impresa privata dovremmo
Dovremmo seguire come logica de sono le tre lei non intervenne la logica dell'Energia dei costi delle ricette nell'ambito internazionale come come missione di impresa
Sì grazie Presidente
è chiaro che
Mi interessa crea lavoro
Ma perché possa creare lavoro se messa in condizione di funzionari di essere efficiente
E dichiarare la ricchezza anche perché grande ricchezza mette a disposizione
Lo Stato per il governo viti
Può decidere mette a disposizione quella ricchezza che può essere ridistribuita verso chi è rimasto indietro verso i più poveri verso chi ne ha bisogno ma se non si crea ricchezza si fa solamente
Dell'assistenzialismo fine a se stesso che porta all'inefficienza complessiva
Dell'impresa ma anche dello Stato quindi la prima cosa da fare secondo me e mette in condizione di impresa di poter creare ricchezza Bossi lavoro
Che possa mette a disposizione dello Stato quelle risorse che lo Stato voi che hanno visionato i centosessanta gradi le necessità del Paese Possa poteva ridistribuire
è chiaro che
Qui forse uno degli ultimi che si è reso conto del tessuto economico di questo Paese è stata voglio battere che ha capito perfettamente che un Paese che doveva ricostruirsi dopo la guerra che comunque va fatta una piccole e piccolissime imprese aveva delle necessità allora energetiche come purtroppo anche oggi
Ma
Comunque di vicinanza del dello Stato del Governo a chi fa impresa perché è un elemento debole proprio perché
E così ieri da un tessuto economico di piccole e piccolissime imprese che hanno necessità dessert accompagnate che hanno necessità d'essere aiutate
Mi esserlo molto all'operazione sia la costituzione di questo Governo che si è detto perlomeno non disturbiamo chi fa impresa è già qualcosa ma quindi mi nel Paese come l'Italia
Non basta non ci sta non disturbare qui bisogna affiancare le piccole e medie imprese
Per aiutarle nell'opera che devono e deve essere fatta su sarò brutale affiancare vuol dire sovvenzioni l'abbassamento delle tasse oppure
Diciamo la la
L'abbassamento delle burocrazie in poche parole la semplificazione chiedo scusa allora che la semplificazione delle burocrazie che ci sono tre temi importante etichetta toccato
Tutti gli aspetti necessari sicuramente siamo in un Paese dove lei le leggi civili degli eventi
Le circolari si affastellano e rendano pesantissimo a fare impresa imprenditori sono
Varie volte giudicati come
Persone eroiche e che comunque non si sa come ce la possono fare hanno un costo dell'amministrazione
The al tutti gli adempimenti spaventoso che rallenta tutto l'operatività dell'impresa e quindi la semplificazione è una cosa già fondamentale
L'altro la questione chiaramente
Del finanziaria è un'altra un'altra per il signor questore centrali in Italia poi dove il tessuto di piccole e piccolissime imprese la piccola e piccolissima impresa
La media impresa non si può emettere bond su mercati internazionali non si può finanziare su canali
Diversi se non dagli istituti di credito Davids orale fondi alle fondi che entrano le aziende positivo o negativo
I fondi che entrano i capitali aziendale nello share delle aziende è una questione secondo lei positiva dato che la maggior parte dei fondi non sono nazionali fondi finanziari
Sì è chiaro che
I fondi di investimento internazionali anche i pochi nazionali che ci sono richieste entrano nel capitale delle delle aziende
Ben vengano
Quando vogliono investire non fare trading perché il pericolo è che il fondo anche per la sua natura che in genere fra virgolette più speculativo ma sicuramente a un percorso temporale
Abbastanza breve devo ottimizzare l'investimento del potere lo ricevere e questo non fa bene all'economia abbastanza debole la nostra che ha bisogno invece di investitori stabili che si mettono dentro le aziende che io investano gli utili dell'azienda nel proprio capitale quindi la ben vengano i detassazioni che favoriscono io l'investimento investimento dei dei capi degli utili nell'azienda stessa di queste opposizioni l'azienda è fondamentale per se vogliamo
Far diventare più solido questo tessuto
Io quello che abbandonerei assolutamente se fossi ministro dell'economia e la politica
Di piccole prebende di bonus di regalie di Visconti a settori dal bobina frigorifero
Mi scuso qui siamo in un inventario in terra di frigoriferi e quelle non prevede che perché non ho mai fosse qualche rivelerà però era un esempio è un esempio se no non si può andare a fare di con agevolazioni che può diventarlo
Pesantissime per le casse dello Stato per favorire di di volta in volta questo o quell'altro settore bisogna fare una strategia generale di aiuto all'impresa nel senso di stimolarla
A investire i propri capitali a creare a creare utili investirli nella propria attività questa è questo secondo questo è il segreto per essere competitive forti superò la prova e dato al Fametta veto scuse del del tessuto economico
Promuovere ancora più di quello che è stato fatto le filiere perché le filiere possono andare poi all'estero e competere posso votare prodotti di Dante aziende medie e piccole e internazionalizzare alle le nostre aziende molte qui nelle Marche sono tante validissime
Eccezionali da sole non ce la possono far competere dovette all'Internazionale manda faccio qualche domanda veloce perché
Devo fare un'intervista fra cinque minuti lascerò la parola al padrone di casa per moderare qualche altro passaggio dieci minuti e rientro prima della messa mi è arrivato un messaggio adesso che mi ero dimenticato
Domanda confederazioni nazionali qua abbiamo anche
La massima espressione della Confederazione industriali marchigiana la Confindustria
Abbiamo cento uffici di Confapi cento uffici di Confindustria cento uffici di Camera di Commercio cento uffici di qualche altra confederazione in Italia
Non abbiamo nessun ufficio di Confindustria di Confapi di altro in Algeria in Tunisia eccetera abbiamo soltanto qualche qualche diciamo parlo satellite perché Assocamerestero sicuramente abbiamo Capasso Camera estera che ha una persona per ogni camera lei questa politica la la condividono stessi o no
No purtroppo noi facciamo faccio un'altra domanda come al livello spesso regionale se e quindi io quando andavo nei miei affari internazionali zone delle imprese romane perché in quel momento rappresentava le imprese romane
Mi trovavo che la settimana prima era stata un'altra un'altra regione
La settimana da un'altra regione e ognuno che andava prima o dopo perché allora ma alla male dell'italiano aveva tenuto a voi ma dopo al sembra mal all'estero io che cerco di sopra
Vivere nel mio piccolo come questo parlano di questo pesano abbiamo una struttura capillarissima in Italia molto performante male quando andiamo fuori noi siamo proprio una sua performanti non siamo capillari non siamo
Allora facciamo squadra vengano i francesi vengano i tedeschi quando vanno in giro a fare internazionalizzazione con il Paese è un unico umbre
Professore ovvero io non io non sono nessuno chiaramente per immaginare una politica di questo genere tracciare un tessuto perché non voglio sicuramente far passare il messaggio che stiamo Lando uno statista o Enrico Mattei però io so semplicemente sto riportando parole di persone che hanno una credibilità la credibilità deriva dalle proprie performance industriali e non solo all'ira all'estero e ci dicono avete già avete una struttura confederale
Eccezionale avete una industria
Ineccepibile il nuovo non c'è bisogno di descriverlo ma quando dovete andare fuori sono semplicemente grandi aziende che le confederazioni
Non tutte vengono sposati grandi player di servizi costruzioni no e potrei continuare e che diciamo sua vanno come battitore libero fuori sono molto performanti ma la struttura con federativa
Non è capillare in proporzione sud dei mercati chiave sul settore come quella che c'è in Italia può far passare un falso messaggio lei mi ha detto che da portato io direi che la nostra amico di Confindustria
Se era d'accordo con noi che ci vuole la semplificazione della rappresentanza a a suo assoluta assegnato a me Biasone esamineremo vediamo anche se no io ero o c'è una seconda corpi intermedi quello che siamo stati in passato quando i corpi intermedi sono stati snobbati a secchiello mente slovena di Confindustria
è un'opera
E c'è solamente valida però chiaramente desse messe in grado di poter rappresentare tutto
Io la posizione economiche come come ha detto giustamente come mi ha ricordato dottor Grimaldi a turno se non c'è Confindustria non c'è impresa non c'è anche l'Italia perché questo è oggettivo
Chiaramente ad oggi dobbiamo pensare a cambiare a migliorarci la diciamo al passaggio l'abbiamo fatto prima una persona generico l'azienda che cambia nessuno vuole fare l'imprenditore perché lungi da me a voler fare sì lo spinello stratega nel nel nel il grande imprenditore non è così
Neanche come presidente di Fondazione però siccome non c'è lavoro senza imprese prevede un dibattito dei punti di vista
Era un passaggio dovuto quindi tengo a sottolineare questo io devo allontanarmi due minuti ma
Prima che non c'è impresa senza energie
Professor col varo che io anche una domanda alle dottor Cianciotta
Per quanto riguarda un aspetto diciamo nello sviluppo del sistema e non soltanto dell'industria perché lei c'è un po'quello di mia conoscenza si occupa di sviluppare un sistema né una confederazione che vede associati ma un sistema che per me
Una una realtà importante sviluppo un sistema identifica quelle che possono essere dei valori delle risorse che possono essere sia diciamo agricole alimentari come dicevamo col dove con Bruschini che il turismo
E le vende
Prova a vendere le mette a sistema Eleventh
Vorrei sentire però diciamo da da Grimaldi quale prima di tutto
La il suo pensiero su su Matei sulla logica di martedì quelle che sono state anche delle missioni nell'ambito di queste nuove energie
E e anche nell'ambito dell'azione nel territorio ma che dicesse
Con il suo operato ne abbiamo avuto la scuola della mamma Saipem la lei vuole calato lavoro era l'azienda se non erro potrei dire un'eresia ma con più donne lavoranti in Italia per un per per un lasso di tempo
E quindi Sauro oltre che nella tua posizione di imprenditore rappresentante della cooperazione industriale Marche pure avere anche un è un un passaggio su questo io non voglio offendere stili lungi da me ma se veri c'è una persona che alle diciassette quindici aspetta cinque minuti al rientro sindaco mi faresti l'onore di Venere
Anche perché se è stato un manager in una delle aziende più grandi d'Italia quindi non penso che diciamo stiamo dicendo cose che a a te sono sconosciute anzi il tuo punto di vista sarebbe importante
Ma è passato da un po'di tempo
Bene sanno pretese di entrare in campo occorrenza arrivate nostro materie chiese presidente di Confindustria Marche mandi Macerata
A te la parola
Giocare casa difficile borse eh lo so modo quindi ecco però dobbiamo dall'esperienza già fatto il presidente della Fondazione dove è stata per me è una grossa gratificazione ringrazio anche la famiglia materia Angela che ha proseguito sempre nell'ora nel tirare fuori rendere attuale Mattei i colorati pare con passaggio secondo me martedì fino al Comune suo uscite diceva che porrà fine l'imprenditore ha bisogno anche di una parte che la Provvidenza
Bisogna averci ancora parte fortuna di provvidenza
Credo che noi siamo arrivati in Italia un punto che la Provvidenza quasi diventa necessaria
Non è che lo dico a caso io credo che se non c'è
Impresa secondo me non c'è l'Italia
L'impresa lavoro lavoro impresa
Chiaramente la squadra e il sistema creare lavoro oggi è tema l'appunto anche come creare lavoro
Sacre del lavoro non è facile in questo momento fasce la burocrazia tale che praticamente forte
Fa pensare l'imprenditore a lasciare quella però io dico sempre che l'imprenditore Como come artista e come un pittore
Con un musicista nasce morto siamo imprenditori c'è una malattia è una malattia che purtroppo incurabili ci arriveremo fino alla morte
E proprio a me vorremmo farla morte felice
Non è felice
E questo vorrei un attimo tornare su un su quello che è anche Matteo secondo me
Perché ha saputo coniugare tutto quello che imprenditore diciamo limpido impresa non avrà la voglia del fare ma anche no creato contemporaneamente
La costruzione del sociale
Il rapporto
Diciamo collaboratore
Impresa
Non a caso si faceva chiamare il titolare
Non si faceva chiamare presidente
Ho
E e creava questo è l'importanza che seguono cioè creato un sistema un sistema che secondo me è attualissimo che dovremmo prendere stimolo per questo qui
Io dico che sociale non Mattei ha creato adesso voglio dire localmente l'abbiamo citato stamattina Massimo il
Per quello che ha portato sia sull'industria sul privato uno comma citato le Monica Bellucci dettata dalla nevrosi abbiamo gettato Mellone ma io vorrei soffermarmi anche su quello che è stato l'importanza e qui torno sul mondo del lavoro
Creare anche all'interno dell'ENI
Diciamo quella attenzione per il lavoro
Per l'operaio che era colui che poi andava avanti la macchina parliamoci chiari noi senza no nostri con lavoratori non andiamo da nessuna parte
Cioè mettiamo su adesso possiamo avere piani strategici ma chiaramente bisogna avere
La truppa
E Matt è stato molto attento anche a questo qui perché ha creato le colonie vuole ricorda questo perché è importante le colonie a pugno chiuso creato no e colonie montagna a Bocca di Cadore
Ha creato interi strutture per gli operai sia a metano polizia Gela
Quindi che aveva avuto una grossa attenzione su quello che ha la valenza del lavoro
Non era solamente la strategia
No imprenditoriale che chiaramente aveva nel sangue ma ha saputo coniugare anche il rapporto umano e questo è importante molto importante soprattutto oggi in questo momento
E qui vorrei un attimo fare un altro passaggio che secondo me
Abbastanza importante
Non è in discussione la figura dello statista perché chiaramente per me in materia
Ancora se prendiamo cerchiamo di capirlo costruiamo c'è il prossimo due Centanni tranquillamente possiamo davanti senza problemi prendendo stimolo purtroppo non è conosciuta dico non profondamente ma addirittura
Soprattutto su Cicioni bisognerebbe lavorare per far capire la valenza dello statista
Statista perché perché oggi io credo abbia in Italia non vedo soprattutto anche i nostri governanti cioè qual è l'immagine dello statista colui che riesce a vedere al lungo oggetto concerto domani mattina non non abbiamo più i tempi domani mattina
Dobbiamo capire se vogliamo investire
Se vogliamo sviluppare quale sono le prospettive capire i mercati per quello che aveva capito Mattei quando aveva capito che prende bisognava collaborare più che andare a sfruttare la voce
Il ministro diciamo dell'Algeria è stato anche chiaro no perché perché aveva capito
Che prevede solamente collaborando cambiando il sistema fitti fitti come faceva portando al settantacinque venticinque aveva creato un sistema diverso però aveva coniugato
No la parte economica con la parte anche diciamo del lavoro perché nel frattempo con la Slam aveva creato lavoro
Quindi qual è la capacità imprenditoriale concerto dell'impresa concerto del lavoro sua mamma
Chiaramente più al venticinque per cento mega le commesse io faccio i miei oleodotti Mary gasdotti e aveva detto creo
Occupazione qui c'è un'opinione c'era stampato sagome e quindi questo è quello che è riuscito a creare questo è quello che dobbiamo prendere come moderno secondo me perché poi fare l'impresa uno lo può fare
Come vuole o col quale assistemmo non voglio adoperare però credo che alla base di tutto c'è sequestro ci sia una una fondazione che la partenza questa affitto dopo uno lo sviluppa chiaramente come può o come ma io credo
Ultimo passaggio
E anche pensare di dare dignità perché parliamo del lavoro un attimo Andrea immeritati chiesto se dobbiamo anche restituire la dignità dei nostri collaboratori cioè io dico
Oggi la retribuzione che riusciamo a dare sia nel pubblico e privato secondo me in questo momento sole devoluzione da miseria
Indegni dobbiamo creare noi Comindustria detentore diciamo le guardiamo il cuneo fiscale ricordiamo quello che poi il PIL lo creiamo nove se non riguardiamo il cuneo fiscale se non abbassiamo il ranger non riusciamo andare sulla parte quindi dobbiamo dare la capacità di andare su un mercato e di poter consumare
Quindi noi abbiamo il dovere di grande reddito ma abbiamo il diritto anche di metterci in condizione di grave
Questo importa
E trasferirlo ai nostri con lavoratori e i nostri collaboratori le trasferisce alle famiglie e le famiglie va
Trasferirlo al sistema che non sono società dovrebbe essere dove su quel meccanismo a volte penso che sia utopia ma questo non è per quanto riguarda il compito sia pubblico o privato sa benissimo che all'interno del Comune indusse oramai c'è anche le multinazionali
Io debbo dire con molta chiarezza sono stato uno di quelli che ero vicepresidente nazionale ha detto industriale io avevo grosse perplessità nell'ingresso delle multinazionale nel sistema perché la multinazionale del sistema Confindustria
Sicuramente portano uno sbilanciamento soprattutto al patto io ero vicepresidente la piccola industria che chiaramente novantatré novantaquattro proporsi anche dei più per cento del sistema di Confindustria piccole e medie imprese
Quindi se si è passati un po'da quello che
Il mondo diciamo del manifatturiero la produzione a quello che invece il sistema del commercio quindi vedranno diventati una commerciale
E allora più indietro intatte ma difficoltà però questo questo è ora ci si collabora perché poi l'obiettivo è l'unico gli abbiamo detto se non c'è se non c'è l'impresa non c'è l'Italia quindi è chiaro che dobbiamo lavorare in questo obiettivo perché è un obiettivo che sicuramente se lo interpelliamo
Porterà dei risultati
Ultimo appello che faccio è quello di cercare di capire che abbiamo avuto la fortuna
Ti dico a Matelica ma la cultura nel mondo di avere lo statista che
Secondo me è unico perché se lo sapete leggerezza ed è quello che ho fatto è quello che ha cercato di di trasferire
è un patrimonio che se possiamo utilizzarlo forse il dieci per cento ha già staremmo molto meglio
In Italia grazie
Tutto tutto quello che ha detto Salo penso che siano parole giuste il fatto riferimento a quella comportamenti di Enrico Mattei Coni con i propri dipendenti quello che faceva per loro
E probabilmente accordato che Harold ho fatto cenno dove ho lavorato io esempio che lo stesso Matei arato anche a la famiglia Merloni io ho lavorato in dell'azienda e ho visto che quel quell'atteggiamento di di rispetto e di attenzione verso i dipendenti perché sono poi loro quelli che ti fanno lavorare che ti notizie non ti creano problemi
Quindi perché andava avanti e l'ho visto anche né nella famiglia Merloni io avevo tranquillamente che data Aristide Merloni non l'ho conosciuto perché morso troppo presto prima che fosse entrato in azienda però conosciuto i figli Francesco Vittorio Antonio Merloni
Per loro aveva un rapporto di amicizia
Di proprio di diritti di fratellanza Cornet con i dipendenti entra entravano negli sentendoli stabilimenti parlavano Cutolo sentirono che di quello che avevo bisogno e prendeva valori consigli per come poter lavora ormai un'azienda come poter fare
O attuale ma io le linee di produzione
E l'attenzione tantissima tant'è vero che sarà creato quel nome di metal mezzadro che era il dipendente dell'industria Mellone perché lavoravo in azienda può dopo quando uscivano andavano nei propri campi per poter fare i lavori pezzetto di apprezzamento ed
Ma che aveva
è diventato imprenditore perché provavo facendo anche metal mezzadro capo sapeva quello che doveva fare per mandare avanti la propria terra ecco
Bene adesso non so se aveva lasciato la dove intervenire penso
Professor Corrado ci mancherebbe da dove si va bene grazie al professor col varo ci dirà quello che e c'è bisogno come ha fatto Enrico Mattei ai suoi tempi che ha ha capito quello che c'era sarebbe tifare per l'Italia penso che non abbiamo bisogno di di nuove energie di nuove tecnologie nove morì di usate quello che c'è bisogno e mandare avanti le aziende le attività e le famiglie
Professor col varo lei buonasera a tutti io ringrazio la fondazione Mattei per avermi invitato e come al solito Aroldo quando mi invita io una scaletta poi la scaletta cambia perché ascolto
E quindi mi adatto allora intanto per me io sono abituato a parlare in pubblico ma questa sera una certa emozione perché perché da quando studio all'università di io mi occupo sempre solo di energia
Quindi Matei per me come il ragazzo che ama il calcio Cristiano Ronaldo tu dici caspita richiamano a parlare di Cristiano Ronaldo tese emozionato chi sei ti in confronto a perché Mattei è questo il e questa sera ancor di più sentendo anche il sindaco che veniva presentato prima
Che cos'è che queste persone hanno dimostrato fondamentalmente hanno dimostrato di crederci e di non averlo paura di fare quello che secondo me oggi manca
Non ci mancano le tecnologie per poter portare Energia le nostre industrie le abbiamo ci sono il problema che bisogna sceglierle
Come feci materasso tempo scegliere di non chiudere un'azienda e portarla avanti contro anche tutti al momento era una stato messo lì con forti pressioni per liquidare non per risuscitare sicuramente
Ma Luís
Consapevole di quello che aveva nelle mani ha creduto e ha raccolto piano piano i frutti di questo di questa situazione oggi del settore energetico abbiamo molteplici possibilità
Dalle in più
Tecnologicamente avanzate alla rivisitazione delle vecchie io le chiamo così la possibilità comunque che ancora una parte fossile possa dire la sua con determinata accortezze c'è e non può essere dimenticata
Abbiamo le nuove tecnologie del rinnovabile stiamo puntando su creare delle comunità di energia rinnovabile comunità appunto un insieme di persone che stanno insieme
Con uno scopo ma quello che io nella mia breve esperienza infondere da un anno che seguo questi spetti con su il commissario Legnini quello che noto è la paura la paura di scegliere perché una scelta ovviamente chiunque potrebbe dirti hai scelto questo e non è scelto l'altro ma intanto hai fatto
Intanto un tentativo lo facciamo
Perché altrimenti siamo in questa condizione come siamo oggi nel settore energetico
Perché l'eredità di Mattei non poteva durare all'infinito chiaramente e noi fondamentalmente dal mille novecentottantasette in poi io ero ragazzino lo ricordo vagamente l'incidente nucleare a Chernobyl abbiamo fatto una scelta e poi non abbiamo fatto più niente cioè trent'anni di dalle già mento nel mondo energetico come se le nostre aziende non avessero bisogno di energia mano alle nostre aziende le nostre case noi siamo qui stiamo consumando un bel po'di energia ma nessuno ha mai dato il dubbio che mettendo una spina nella nella pressa non si ricarica sinceri cellulare invece non è scontato
Non è scontato e alcune persone ci hanno dato la vita cioè Matteo ha dato la vita per questo per Nonda perché non lo dava per scontato a volte fare scelte rischioso a volte fare scelte può essere anche impopolare però vanno fatte
Non l'abbiamo le tecnologie per farlo abbiamo fatto questo primo bando e non tutti erano convinti ad esempio di poterlo tirar fuori ma la forma ancora non ci sono tutte le regole devo ammettere che favorevole Legnini ci ha creduto e ha rischiato come io e l'UE da ometti che ci mette la faccia perché se no non fare è non sbagliare questo è evidente se io non faccio lo sbaglio
Ma se non facciamo stiamo come siamo messi quindi il prezzo dell'energia alle stelle
Le aziende sono sotto scacco degli altri cioè l'energia è un asset strategico nazionale ma non serviva che arrivasse la guerra la pandemia hanno in da un porno i tecnici che lo diciamo
Ed è un assetto è talmente strategico nazionale
Che deve essere anche secondo il mio parere supervisionato
è come se la difesa diventasse al Ministero Difesa dominio di tutti quindi la Regione Marche dice no il cacciatorpediniere non serve per noi come fai a dire una cosa del genere
Io mi trovo costantemente a che fare con una serie di mancanze ripeto non dovuta alle tecnologie ci sono tutte
Alcuni sono tabù che vanno sfrattati il nucleare Mattei due mesi dopo che è morto Mattei si è attivata la prima centra la prima reazione nucleare nel primo rettore a latina che ha fatto lui
Perché per uno che era nel le mani in pasta sapeva che l'Italia non aveva nulla di naturale non abbiamo risorse naturali
Quindi l'unica opzione che cos'era tu dici come faceva il petrolio andava dietro il petrolio e gas naturale perché il nucleare perché sapeva che serviva un mix l'Italia si salva solo con un mix energetico il rinnovabile benissimo ma come tutto il rinnovabile sui pro e i suoi contro quindi Mattei che batteva in quel momento sulle questioni internazionali sul petrolio e sul gas naturale sapeva che non ha sarebbe bastato
Guardava oltre guardava oltre aveva già messo la scintilla nella prima reazione nucleare
C'è la possibilità di fare di rendere competitivo un paese
Che ha tutte le caratteristiche per esserlo perché come gli italiani non ci sono al mondo io l'ho girato e ve lo assicuro a cosa che bisogna fare a trovare qualcuno che abbia voglia di rischiare
In come hanno fatto loro persone che non si sono arresi cioè potevano prendere pesci in faccia in qualsiasi momento portare un sacerdote a dire messa dove cioè vi rendete conto anticipa chi te lo fa fare attese Mark e queste persone non si sono fermati quindi tutto è un mezzo per i strumenti ci sono ma bisogna che qualcuno inizia a dire io ci sto io lo faccio io rischio in prima persona
Sennò non andiamo da nessuna parte se non le nostre aziende continueranno a partire e anche noi alla fine perché lavoro mancherà abbiamo pensato alle Cerro presidente abbiamo fatto rischio quale rischio abbiamo preso di far entrare i privati
Forse abbiamo sbagliato qualcuno ci sta criticando però perché lasciarli fuori
Perché non hanno bisognosi qui io faccio i più bei impianti fotovoltaici ma le aziende vanno via
E che chi ci rimane a vivere qui di che campano le persone che stanno qui
Quindi però bisogna farle queste cose se nessuno le fa e poi la fine a quella cui siamo stati cioè ognuno se alla se è stato nel suo ha fatto il compitino mal compitino non basta più noti Misiano
Il mondo è molto più accelerato di quello che si pensa non basta il compitino
Grazie professore c'è sicuramente ecco Lecce di cui faceva riferimento io perdo personalmente penso sia una cosa giusta averla fatta fare anche ai privati
Perché in effetti se una comunità deve esistere parlerà mai comunità prima la comunità esiste se ci sono tutti
Perché altrimenti sarebbe una mezza comunica quindi penso che sia che non stiamo tentando tentando di andare avanti con la Cerra siamo dopo che abbiamo parlato a Ferrara stiamo andando avanti anche a Matelica ci sono diversi imprenditori che hanno partecipato a questa prima fase che non è impegnativa ma è quella conoscitiva per vedere quello che c'è in del territorio e quello che si potrà fare
Sarà il tempo che ci giudicherà ma intanto noi abbiamo tentato scosso questa strada abbiamo tentato di fare questo percorso
Grazie alle l'aiuto e la consulenza che c'era altra del professor con raro l'ingegner Loffredo stiamo stiamo provando questo tentando di fare questo intanto ecco parlando di energie rinnovabili e di quello che si può fare anche nel campo industriale illustre io penso che sarò voleva intervenire dire qualcosa sulle energie
Dando visto che arrivato anche Aroldo se torni se torni in campo io volevo fare volevo fare un salto alla messa perché sono don Lorenzo Baglioni faceva messa Burrell
Ricordo di Enrico Mattei
Volevo partecipare anche in parte
Prego sei euro
Io aver evoluto non entrare sull'Energia questa sera perché è un tema è un tema è un tema grosso per Confindustria molto molto grosso perché l'energia è un problema che non è che nasce adesso c'è nata un anno fa
Credo un minimo un anno fa si sapeva ma che si apre problemi che poi gravano
Credo che l'impresa siamo arrivati alla mai veramente ma no all'impresa sì anzi con diciamo la gli artigiani commercianti ce ne siamo tutti nel nel calderone Coldiretti abbiamo fatto anche diverse riunioni segrete quindi le leggi alza diventando un tema particolare che non so anche dal risvolto allegati i quesiti che penso che siano interessanti la provincia di Macerata
Dal gennaio due mila ventidue a Luca giugno
Ha perso
Nel complesso delle varie no compiere azioni
Tre mila seicento settanta partite IVA tre mila seicento settanta partite
è chiaro che ci saranno state anche nuove partite ovviamente abbiamo scaglionate abbiamo visto quello che al manifatturiero quello che le costruzioni e quelle che sono le altre attività
Però questo abbiamo fatto una riunione non più tardi di ieri anche col prefetto per cercare di capire che cosa sta succedendo è chiaro che le energie Acea
C'era un un una grossa responsabilità
Che dobbiamo subito spezzare tamponare perché noi perderemo migliaia migliaia di posti di lavoro BP rimandi le faccio una domanda ti faccio una domanda ci davamo debba avvenire se non va be'allora fare importante
Chiedo scusa parlavano un affare importante perché è semplice
Ci vogliamo rendere conto che quello che Mattei ha detto nel cinquantotto
Che serviva ce l'ho visto quando ero presidente della Fondazione sui verbali fatte a Milano nel cinquantotto diceva che c'era fondato due società dei geotermia e cinquanta
E diceva in Italia c'è bisogno di dieci minimo dieci centrali nucleari
Nel cinquantotto
Adesso no dal cinque io dico cinquantotto ad oggi dobbiamo un attimo capire pure che cosa abbiamo fatto sull'energia perché noi facendoli degli ultimi trenta quarant'anni in Italia abbiamo comprato Energia è facile comprare energia
Anziché produrla Martella produceva ciò che ha fatto capire come produrla ma dopo chiaramente molto più facile a Buffalo spesa trova prodotto fatto e allora questo dobbiamo invece anche le cose come stanno quindi dove
Ad oggi io dico che la dottoressa quindi che succede
Credo che dobbiamo ritornare ma oggi fare una una cosa sul ritorno a una non è facile in questo momento non è facile perché rinnovabile rinnoviamo tutto ma insomma se non si parte con le fondazioni faccio costruttore se non c'è sole fondazioni parte bene la casa non va avanti questo discorso quindi sull'energia dobbiamo essere attenti con lavoriamo cerchiamo di vedere ma che comunque dobbiamo mettere
Effettivamente subito subito una pezza per organizzare qualcosa perché so perderemo migliaia di posti di lavoro e ve lo assicuro questa la realtà
Vorrei un
Vorrei fare
Una domanda a tutti prima di andare alla messa su su un tema di cui non abbiamo parlato
Qui parliamo dell'energia come se qualcuno la dovesse produrre per noi
Non parliamo di generazione di energia puntuale
Capillare
Nei territori
Come un potenziale nuovo lavoro
Che lavoro fai faccio il produttore di energia
Stiamo parlando giustamente perché campionamenti arriviamo su una logica del genere io sto parlando qualcosa di futuribile non facile da da mettere a terra è cosciente anche di questo
Però il produttore di lavoro
Il produttore di energia come lavoro
Non viene mai detto
A volte sembra che sia anche
Il nemico
Perché l'energia
Prodotta quella verde con i fiorellini e le margherite
Non è altro che un mega impatto ambientale è un ex campo di grano di cinquecento mila metri quadrati di fotovoltaico un udì una centrale che sembra nucleare invece produce energia da biomasse solide senza emissione di CO due in ambiente
Ma nessuno la vuole vicino perché non sanno che cosa vuol dire ma comunque gli fanno la guerra perché qualcuno glielo ha detto
Potrei continuare con altri esempi di con altre tipologie generazione di energia
Quelle quel tipo di iniziative sono a servizio di comunità oltre che le comunità energetiche come
Come burocrazia come diciamo a livello gestionale
C'è anche messo a terra una dinamica molto semplice io producono getterà vende
Questo se ne parla poco
Perché tutti parliamo di energia verde e immagino Francesco corso col varo che tu ne abbiamo mantiene abbia ne abbia accennato chiedo scusa per essermi assentato qualche minuto non è stata colpa mia
Il questo
Questa logica il non chiedere a qualcuno di abbassare i costi dell'energia ma a roccia arsi le maniche per quanto complesso per quanto diciamo non semplice
Lo stiamo siamo d'accordo nel portarlo avanti non parlo a livello personale ma a livello diciamo di
Della sua esperienza
Cremonese
Socio Ciotta la la tua salute
E anche lei Bruschini che trasversalmente chiaramente
Toccando dei temi dal turismo nel turismo e non solo
Immagino che sopra la sua scrivania ci siano
Molti fogli bagnati da lacrime imprenditore
E con però una richiesta qualcuno deve chiedere a qualcun altro di sopra il problema dell'energia e questo è giusto
Non fa una piega
Uno produce regia qualcuna e tutti gli altri la comprano più
Il produttore di energia pure un punto di vista
Mio malgrado sintetico Maya efficace da ognuno di voi prima di andare alla messa dovendo far rispettare la figura di Mattei anche in chiesa
Sì sinteticissimo
Molto importante perché permetterebbe fra l'altro di contenere i i costi
Per la propria attività e per quella dei vicini io quando stavo in Acea presidente di Acea
Su tutti i nostri impianti su molti dei nostri impianti eravamo messo dei pannelli fotovoltaici Belsen divenne nonostante che noi a un voi anche allora di centrali di produzione classiche ricava a a a gas le energie aveva poi uscivamo Venosta impianto utilizzare l'elegia
Fotovoltaica per far andare avanti le pompe di sollevamento piuttosto i depuratori piuttosto ad altre cose è fondamentale è una cosa intelligente è una cosa che va fatta come andrebbe fatta e chiudo
Sul idroelettrico rimettere mani solide elettivo invasi dell'idroelettrico solo per due terzi colmi e quindi produciamo molto mi vedo letti come quello che si potrebbe fare si tratterebbe semplicemente non di fare nuove dighe che per ovvi motivi ambientali non solo consentire ma di ripulire i bacini delle attuali sistemi don Ezio che il sistema più economico deduzione energia elettrica veramente rinnovabile
Ciancio in un minuto
Dal la sua sollecitazione la sua sollecitazione interessante però attorno al tema dell'inizio del mio intervento purtroppo
è intervenuto il commissario Gambatesa il tema è culturale cioè noi oggi abbiamo cominciato in questo dibattito a riappropriarci di una serie di temi ed all'inizio io parlavo del rapporto tra comunità e impresa ma io vengo dall'Abruzzo nel due mila sette
C'è stata una manifestazione fortissima contro l'ENI in una città come Ortona che aveva oltre mille posti di lavoro se non ci riappropriamo di questo rapporto forte in termini culturali tra imprese e comunità stiamo facendo retorica
Abbiamo discusso del nucleare ma ricordo che noi siamo stati l'unico paese in Europa che qualche mese dopo Chernobyl ha fatto un referendum per chiedere ai cittadini italiani se uscire o meno
Da quel momento in poi il rapporto tra lo sviluppo economico ed evidenzia ambientale non è stata più costruita sulla scorta di numeri e di dati
Ma attraverso una ideologia che poi si è radicata in modo forte che ha determinato i trentacinque anni successivi due giorni fa
Come abuso sviluppo per la prima volta siamo riusciti ad aprire le porte dell'asse Welles il più grande impianto
Di produzione di veicoli commerciali nel centro sud Europa gruppo Stellan Tiscali che dopo quarantun anni per la prima volta ha ospitato un evento esterno
E abbiamo portato lì le migliori start-up abruzzesi provenienti da tutte le università per metterle in competizione le aziende devono tornare ad aprirsi un territorio i primi a difendere le in paese
Devono essere i cittadini perché noi veniamo torno a dire danni di fortissima anticultura d'impresa e questi temi non sono stati più percepiti come temi utili ma paradossalmente nelle comunità locali si è protestato contro le imprese
Oggi bisogna ricostruire un percorso culturale che probabilmente poi vedrà anche il singolo cittadino o la comunità stessa produttrice di energia ma se non ci riappropriamo di un tema di leadership culturale
Non solo stiamo facendo retorica ma oggettivamente non l'aiuteremo lo sviluppo del Paese perché noi siamo stati capaci di essere dipendenti sotto il profilo energetico proprio perché abbiamo lasciato spazio all'ideologia non voglio dire ambientalista perché l'ambientalismo è fondamentale ma l'ideologia e tutti gli ismi fanno male grazie
Grazie professore
Lei professoressa
Proviene da una delle regioni più belle del mondo come noi
Che ne pensa Dini brevemente di proprio o un pensiero su quelle che possono essere
Le tecnologie che sono insediate nelle del guasto e dolci colline come nelle nostre lo lei è estrema perché è più importante non rovinare un campo di grano oppure qualche sacrificio nel frattempo che arrivano nuove tecnologie meno impattanti sono necessarie per poi magari essere rimosse fra qualche ventennio
Risposta in una parola problema è complessa e la complessità e questo abbiamo di fronte situazioni che non legittimare una sola risposta e in ogni caso di fronte la situazione complessa l'unica risposta e quella che danno i giuristi cioè il bilanciamento
Quindi di volta in volta saremo costretti a valutare i diversi impatti e a valutare i diversi rapporti che ne scaturiscono con una precondizione e questo davvero io mi associo a quanto emerso quest'ultimo intervento ma sono pronte per per del presidente Grimaldi prima
E Renato rosso
Chissà perché siete imprenditori il non lo sono studia diritto Roman figuriamoci il non conobbe studi economici anche se nel Trentino deformi
Guardiamo un antenato del lavoro eleva sottolinea il problema oggi è latinità ma nel senso forte del lavoro
E quello che è emerso adesso è illusorio immaginare di risolvere anche i problemi di approvvigionamento energetico e di liberazione dalla come dire dalla strettoia di una profondi avrebbe diciamo approvvigionamento energetico particolarmente oneroso
Se non troviamo il modo di recuperare un'idea di lavoro che non c'è più
Il lavoro
Quel lavoro di cui abbiamo parlato sinora il lavoro del Novecento il lavoro della produzione di merci destinate allo scambio
Quella foro che ha creato quelle comunità di lavoro attorno alla fabbrica che ha reso la fabbrica luogo identitario e aggregativo
Quello non c'è più e il vero problema d'ora in avanti è il problema della identità del lavoro e The lavoratore questo temo che sia la grande sfida la scusa scusa del tempo
No lei non si deve scusare a una completezza nei pensieri
Estremamente anche piacevole da ascoltare oltre per i contenuti
Sauro i tre parole sei d'accordo con questa logica Lorenzo
Grazie
E credo che il problema dell'energia sia un problema romani abbiamo detto grande da risolvere
Cercare di fare qualcosa di nuovo subito è difficile abbiamo cercare di creare qualcosa che sia immediata
Faccio solamente questo mandato che vi ho potrà della riflessione che volete
In Italia ci sono trentasette termovalorizzatori
Che
Termovalorizzatore la capacità di creare energia e smaltire i rifugi
Quindi e chiamiamola un sistema circolare no di sviluppo ci sono trentasette
Poi dal centro sud non abbiamo nessun termovalorizzatore
A livello Marche abbiamo chiesto la possibilità di fare un termovalorizzatore come Confindustria industriali e praticamente c'è una legge che non permette di fare il termovalorizzatore
Con la tenete tirate le conclusioni
La le famose credenze
Popolari che pensano che
Termovalorizzatore possa inquinare io penso che uno
Che che potremmo soluzione are questo non è una cosa semplice semplicemente informando
Informando diciamo noi che potremmo essere da un altro lato informando con le persone
Di come funzionano queste tecnologie e che non hanno infatti
Professor col varo la tua visione già la conosco immagino tutti in modo puntuale l'avrai già espressa e rivolgo un'ultima domanda Bruschini
Ritornando all'inizio
Turismo
Una risorsa nelle Marche impresa di turismo
Anche qui la questione dell'energia
Molto impattante
Noi abbiamo molte comunità che essi stringono
In
In aree turistiche
Lei è d'accordo con o quello che stiamo dicendo noi anche perché le le aree turistiche o su hanno molti spazi per poter immaginare quello che
Che ho
Pensionato prima
La produzione di energia puntuale
Chiaramente superava in modo estremamente elementare non è questo il tavolo sicuramente e non siamo sicuramente nelle persone che devono cambiare le sorti forse sono dare un piccolo contributo
Se una degli stimoli non facciamo politica
Ma
Semplicemente pensiamo a voce alta
Sicuramente questo choc energetico ci deve dare una grande opportunità ci deve dare l'opportunità di fare ci deve dare l'opportunità di fare sistema
Ci deve dare l'opportunità di toglierci dalle dalle vecchie ideologie e quindi dal considerare e dall'andare avanti per schemi prefissati
Un momento diverso
Le aziende ho possono chiudere o possono trasformarsi come come l'uomo come la persona che deve essere al centro delle scelte
Può decidere di non fare nulla oppure decide di trasformarsi noi dobbiamo cogliere in questo momento questa diciamo così opportunità trasformare uno sciocche in una grande opportunità e rispondere come abbiamo sempre risposto maniera chiara
In maniera precisa ognuno deve fare il proprio dovere non ci devono più essere le confusioni di ruoli perché questo è un altro problema tutti siamo tutti pensiamo di poter fare tutto
No
I tecnici devono fare i tecnici i politici devono saper prendersi le responsabilità e devono saper prendere i consigli che vengono dai tecnici
Grazie dottor Bruschini quindi
Quindi chiudo su qualcosa che ci accomuna siamo raccordo che per diciamo cambiare un po'le le dinamiche d'obbligo
Per alcuni aspetti può dipendere anche dal sistema industriale da noi e non semplicemente come si suol dire da Roma nonostante ci sia una grande responsabilità
Io vi ringrazio in
C'è una messa che è iniziata da circa mezz'ora