La protesta contro il memorandum Italia-Libia davanti a Montecitorio: intervista ad Eva Favretto

Radio radicale siamo con Eva Favretto che sta manifestando insieme ad altre persone qui davanti Montecitorio questa mattina
Per contro il memorandum tra l'Italia e la Libia che è stato oggetto di dispute per diciamo per come è stato strutturato l'accordo e sia per il trattamento che viene fatto nelle persone
Vi sono nei centri di accoglienza allora perché avete scelto di fare questa questa protesta che cosa chiedete al governo e al Governo al Parlamento
Dal due mila diciassette il ministro Minniti ha fatto questo accordò criminale
Perché ormai ha documentato da tutte le testate giornalistiche nazionali internazionali che la Libia non è un porto sicuro
Avvengono torture stupri ci sono persone che vengono picchiate sotto i piedi finché non partono i venti ed è stato documentato anche questo
E non è stato fatto nulla per bloccare questa cosa
In più c'è questo schifo che ogni tre anni viene tacitamente rinnovato motivo per cui il Parlamento italiano entro il due novembre decide di bloccare questa accordò Olduvai di febbraio del due mila e ventitré
Rinnoveremo un'altra volta i finanziamenti alla suddetta Guardia costiera libica quando si sa che non essendoci un governo sono delle milizie tortura
No ed è stato documentato che c'è lo schiavismo vendono alle persone come schiavi oggi nel due mila ventidue allora lei chi è legata sia una
Catena e sia imbrattata
Il visto di rosso lo ha fatto per per evidenziare che ci sono tante persone che muoiono senza ragione in quel Paese
E negli ultimi cinque anni dal due mila diciassette ottanta mila persone sono state riprese dalla cosiddetta Guardia costiera libica e riportate da la non c'è scampo la vengono imprigionate stuprate sistematicamente donne e uomini e bambini ok perché non c'è distinzione anche minorenni vanno negli stessi campi di concentramento vengono torturati
Le motovedette della Guardia costiera libica che hanno sparato dietro una nave di migranti sono state finanziate da nuovi italiani quindi abbiamo tutti le mani e la coscienza sporca di sangue
Non si può continuare a prezzi assolutamente che ha una coscienza non può o senta lei ha detto prima che l'accordo viene tacitamente rinnovato ogni tre anni allora voi chiedete all'Italia di denunciarlo unilateralmente
Poi viene rinnovato con chi con Tripoli o anche con l'autorità di Bengasi
L'accordo era stato fatto a se non erro con Tripoli ma debole ai tempi di di Gheddafi dopo dopo che Napoli dopo perché allora c'era
Berlusconi che aveva fatto un altro tipo d'accordo perché lo Stato italiano continua a farli ne ha fatte anche con la Tunisia c'è questa politica di esternalizzazione delle frontiere che è uno schifo
Si tenta di lavarsi le mani siccome ancora nel due mila dodici l'Italia era stata accusata dalla Corte europea perché aveva respinto
Dei migranti in Libia che appunto non è considerato un porto sicuro cosa hanno fatto
Per non essere più accusati hanno detto paghiamo gli stati gli stati tanti scatti come la Libia e chiediamogli di fare loro un controllo cioè di non fare arrivare immigranti suddetti migranti clandestini
E io mi chiedo quali sono i migranti che non sono clandestini perché se non ci sono dei corridoi se le persone con la danno ha se non sbaglio venti sei Stati in cui può andare senza bisogno di un testo un italiano centottanta siamo tutti uguali davanti alla legge i diritti umani sono uguali per tutti o ci sono cittadini di serie A di serie B per forza se non afgano che da noi al giorno d'oggi viene tutelato dovrebbe ricevere il permesso d'asilo non può venire in Italia per perché venga rispettato questo diritto come fa se non venire clandestinamente quindi morendo in mare
Certo senta
Con Di Maio non cede mai riusciti a parlare avete fiducia e per il prossimo ministro degli esteri che magari faccia una riflessione però insomma
Anche dell'interno gestito dal ministero dell'Interno a caso un gruppo fissi a mani rosse antirazziste manifesta ogni settimana con le mani rosse
Davanti al Viminale ho capito
Insomma
Sì
Pensate sperate che ci possa essere un dialogo col Prospero che se tutti gli italiani e non solo
Fanno sentire fermamente la loro voce che noi siamo contrari alle torture agli stupri e allo schiavismo che mi sembra una cosa basilare
Qualsiasi sia il governo sia costretto a prenderne atto e smettere di finanziare come lo sta facendo da più di cinque anni
La suddetto appunto Guardia costiera libica e i militari e campi di concentramento e di addestrarli perché facciamo anche quello
Bene allora io la ringrazio della sua disponibilità per averci post piegato
Raccontato questa strage silenziosa che viene tra l'Italia e la Libia ringrazio Paola Favretto Eva Favretto scusa per questa per questa iniziativa e come si chiama come ti chiami scusa Giulio Jodie ok grazie anche a Giulio grazie