"Sistema maggioritario e rappresentanza femminile"

Venne
Rotondo e Dini chiare nostro incontro
Ringrazio tutti i presenti e in particolare potesse venire appena rinato nel saldo indegni elementari quindi e abbiamo atteso al suo arrivo per poter aprire i nostri lavori
è quella di oggi in è stata pensata
Da donne studiose che si occupa di politica anche non in maniera particolarmente intensiva cioè voglio dire non che siano donne che fanno politica a tempo pieno non era questo l'obiettivo un po'come una provocazione ma una protezione da cui ci aspettiamo risultati concreti propositivi
La convocazione in termini molto semplici questa le donne che hanno immaginato questo incontro che hanno invitato a questo incontro Esperti studiosi politici politicamente donne della società
Queste donne che l'hanno immaginato sono praticamente tutte delle donne sedentarie cosa vuol dire sono donne che si sono sentite e che si sentono tutt'ora
Fortemente impegnate nel processo di rinnovamento delle istituzioni che tra l'altro e non in maniera in ininfluente e un accesso non ancora compiuto quindi sanno di vivere
Ancora in una piena transizione
E però sanno che questa transizione può presentare dei tre anelli insospettabili
Ho nel momento in cui siano stati sospettati no ritenuti irrilevanti dalla maggior parte anche dei referendari
Per cui questa sfida e soprattutto allora il teste donne referendaria
Ma all'insieme delle persone dei soggetti politici che si sono riconosciuti nella battaglia per il rinnovamento delle istituzioni accogliente anzitutto lanciano un segnale
Riteniamo che l'attenzione su questo tema si sia attenuata
E questa cinque occupa
Ma la preoccupazione è che più direttamente ci interessa
Giorgio mi distraggo
L'avvio ad un'azione che io direttamente CD riguardanti è che pur essendo state molte donne referendarie pure avendo dato io ritengo contributo sostanziale
Alla battaglia referendaria
Beh queste ammissibilità di tutte queste donne in campo noi ce ne siamo più ritrovata
E allora vediamo nel sangue la accanto assegnate generale sulla necessità assoluta dipende nella battaglia per completare il processo di riforma elettorale vogliamo lanciare un allarme e l'allarme
Vogliamo essere ancora in campo per condurre a termine questo processo ma vogliamo fare in modo
Che la rivoluzione
Che ci porterà a contiene il percorso e altalene o Conti otto al sistema dell'alternanza
Danzata solo conti oltre al sistema maggioritario per quanto riguarda il meccanismo elettorale non attenti a sulla pelle e sulla testa terreno
Perché quello è quanto fino ad oggi è esattamente avvenuto io credo che può che di noi si sono preoccupate di andarsi a guardare i dati matematici ma la questione sta esattamente in questi termini
E io la dico anche a chi lasciava preferisco ricordarla nel mille novecentonovantadue
Momento in cui abbiamo assaggiato sperimentato il primo pezzo di riforma elettorale perché abbiamo votato con la preferenza unica
La percentuale delle donne
Presenti in Parlamento è scesa
Era in quel momento pari alla media europea quindi non è altissima ma pari alla media europea quindi sopra il dieci per cento
Nello nel novantadue scesa all'otto virgola sei per cento
Nel mille novecentonovantaquattro con l'introduzione del sistema maggioritario si verifica una situazione ancora più preoccupante
Perché il numero totale di donne elette e pari a novantacinque alla Camera e ventinove al Senato quindi un rumeno che complessivamente è aumentato rispetto al novantadue
Ma se andiamo a guardare i dati più nello specifico osserviamo che al Senato dove da sempre si è votato con il maggioritario idonee donne scende non di molto ma scende da trentuno a ventinove
Ma quello che soprattutto è importante
è il risultato della votazione alla Camera
Voi sapete benissimo che per il venticinque per cento sia adottato un meccanismo di voto proporzionale con l'introduzione di un collettivo voluto da parlamentari e votato quindi in Parlamento per cui maggiori il il proporzionale portava una formula di salvaguardia della presenza femminile
Bene con questo sistema del voto bloccato praticamente un uomo una donna una donna abbiamo portato in Parlamento cinquantadue donne
Con l'altro a settantacinque per cento elette col maggioritario abbiamo portato in Parlamento soltanto quaranta e tre donne
Facciamo un po'di conti
Facendo un po'di conti se avessimo votato
Per il cento per cento con il maggioritario avremmo avuto quarantatré donne più quattordici
E qui e saremmo scese ad una percentuale di donne tali soltanto a quelle che oggi in Europa si trova in Jack
è per un altro motivo su cui però bisognerà tornare anche si trovano oggi un numero così basso di donne in Francia
Bene a me pare che dobbiamo trarre qualche prima conclusione da questa semplice osservazione numerica
La prima è che in assenza quindi della quota proporzionale avremmo avuto un sessanta per cento in meno di donne elette alla Camera
Secondo
Il risultato attuale dei cinquantadue donne elette col proporzionale indicano in maniera netta che l'inserimento di uno specifico meccanismo pensato terzo questo scopo aumentare la rappresentanza femminile è in effetti un meccanismo efficace
Ottiene il risultato
Voi sapete bene che questo non è scontato perché per esempio nella prima elezione col nuovo sistema per il Comune
C'è stato un tentativo di stravolgere la norma che diceva esattamente queste un omone Adorno una donna
O meglio non meno del trenta per cento di donne eh sì appunto voglio dire no lo dico proprio in questo che la norma non solo si deve essere ma deve essere efficace ed essere tale da non poter essere aggirata
Allora
Perché è questa contro cioè rivendicare un numero io dico subito con chiarezza che no questo incontro non è per rivendicare un numero io ritengo infatti che ben altro ossia il valore di un impegno che oggi si propone di portare più donne in Parlamento ancora oggi progredire dopo decenni di battaglie consumate su questo stesso obiettivo
Io ritengo cioè che ancora oggi una forte presenza femminile nel governo
Delle istituzioni e nel governo del Paese devo aggiungere
A un valore innovativo diverse
E noi dobbiamo riuscire a farsi che questo valore innovativo funzioni da Paroli ha aggiunto rispetto a tutta la battaglia per il rinnovamento delle istituzioni
E non da elemento che possa in qualche modo confliggere terzo scenari ancora battaglia o per renderla meno forte di come noi desideriamo che sia questo è il primo elemento di chiarezza che intendevo portare il secondo elemento di chiarezza
E che io ritengo per esempio che questa è una delle questioni che poniamo gli e Sperti
Che ci dovrebbero essere meccanismi più maturi rispetto a quello delle quote per promuovere la presenza femminile io sono certa che ci sono che si possono trovare
E allora uno degli obiettivi di questo incontro non è di affermare che vogliamo le quote perché vogliamo più donne
Noi vogliamo che le persone che hanno messo in piedi movimenti referendari che si sono applicati alla ricerca di meccanismi di riforma sostanziali si applichino con uguale impegno anche a questa questione rispondendo se lo credono positivamente a quella domanda che ho posto
Ancora un valore innovativo la presenza delle donne
Bene se ce l'ha bisogna che qualcosa facciamo che è una creatività venga messa in modo ed una innovazione venga indirizzata in questa direzione perché anche l'esperienza della Svezia recente Piero Catelli poi ci parlerà più a fondo di alcune esperienze internazionali dimostrati risultato non si attiene se no l'ossia ricerca in qualche modo
E allora io non non ho il compito né desidero farlo
In questa fase della nostra discussione di introdurre ipotesi di lavoro
Vorrei soltanto
Mettere dei paletti fare qualche considerazione il preliminare in qualche modo per indurre l'andamento del dibattito visto che i nostri esperti sono stati così ingenerosità scendere in campo
Senza chiederci niente
Sono venuti a mettere a disposizione la loro esperienza
E allora Della prima domanda ho già detto
Ho già detto che vincemmo il deficit democratico conseguente alla scarsa rappresentanza femminile un deficit qualitativo e non quantitativo
E su questo vorrei insistere molto
Perché non è io non rapportabile nemmeno a quello che il peso legale delle donne in tutti i campi dell'economia e della vita sociale del Paese
Non è più pensabile che le donne ad esempio che siano a capo di un'impresa tanto per dirla con grande chiarezza continuino a delegare ad una mini al capo dell'impresa
Non capisco perché si possa essere illustri docenti universitari Tone e dove delegare agli uomini il compito di scrivere
La politica della ricerca scientifica o di qualunque altra questione nel nostro Paese e allora qui vedo un allargamento del deficit democratico che noi dobbiamo ricomporre anche in questa direzione e qui spero che torni chiaro il concetto
Di essere totalmente fuori da qualunque tipo di rivendicazione di quote e di numeri vogliamo una qualità diversa della politica
Ancora
Io penso perché nella riflessione che ci aspettiamo
Una
Parte fondamentale debba vere
La articolazione degli strumenti che ci verranno proposti guardate io non credo affatto
Che si decide del numero di donne da eleggere o elette al momento del voto
Questo lo si decide prima e lo si decide in tante tappe in tanti momenti
E sono quei momenti che noi dobbiamo ripensare e rafforzare
Paone Profumo che è presidente dell'Associazione elette troverete citazione anche in questo bellissimo libro ringrazio ad altri di avercelo messo a disposizione perché ci sono dati che non si trovano in altre sì lì
Ha parlato ad esempio nella necessità di aprire tavoli di contrattazione preventiva
In cui le donne riescano a contrattare troppi anni e squadre per il governo della città delle regioni o del Paese
Esattamente quello che è mancato
Giusto per fare un richiamo ha esperienza comune giusto quello che è mancato per esempio nella contrattazione dei famosi tavoli dove si sono costruite le candidature per le ultime politiche
Quindi se pensiamo ad introdurre un meccanismo di primarie
Io mi chiedo se come soprattutto come già le primarie non possano contenere un uno strumento coercitivo qui mi sento di usare la parola coercitivo perché stiamo parlando di primarie per fare in modo che nelle primarie si costruiscano le candidature femminili
Pensiamo come io non lo so siete qui per questo
Un altro elemento sempre non è elettorale
Una esperienza comune
Che essendo state affidate
Le formazioni delle liste elettorali fondamentalmente ai partiti
C'è uno squilibrio tra donne
E i partiti
Questo squilibrio lo vediamo nella composizione stessa dei Jubilee dirigenti dei partiti nella appartenenza ai partiti e lo vediamo soprattutto io un persistente rifiuto su cui non discutiamo questa sera perché non è la sede di questa discussione discussione molto importante da fare delle donne di riconoscersi imprecisi schieramenti politico
Bene io penso che ne dobbiamo fare un passo dobbiamo smettere cioè deve esistere a voler risolvere questo quesito cosa che io personalmente ho fatto per anni trovandomi donna che ha sempre scelto di appartenere a qualcosa e allontanato con chiarezza per questo qualcosa con altre che non hanno scelto e che non intendono scegliere
Bene però tra le donne che non hanno scelto non intendono scegliere ce ne sono molte che scelgono invece di mettersi a disposizione della politica
Come fare a dare uno strumento adatto alloro uno strumento cioè che non sia automaticamente di aggancio a scelte che vanno oltre questa disponibilità
Possiamo immaginare di costruire delle liste avverte
Che siano semplicemente il momento in cui una donna si mette a disposizione della battaglia per le amministrative per le regionali per le politiche
Liste che possono essere usate dai partiti o dagli schieramenti ma che possono anche diventare innaturale i soggetti autonomi di contrattazione
Questa potrebbe essere un'altra un'altra maniera
Di formare in prima
Di arrivare alla scelta elettorale vera e propria infine dobbiamo pensare agli strumenti di vincolo vero e proprio è vero che sarebbe sbagliato sfuggire al problema che
La la presenza femminile fino ad oggi è documentato che c'è solo dove si è scelto che ci sia creando un vincolo apposito come è successo con la proporzionale
E questo lo diciamo anche guardando ai prossimi referendum
Elettorali in cui molti di noi hanno già scelto di schierarsi per l'abolizione completa della proporzionale
E ribadisco il problema è di non votare amare la proporzionale col
Con quello che ci ha dato in più in questa ultima tornata elettorale
E quindi esposta anche in qualche modo questo che ci ha dato in più su sul meccanismo elettorale che sarà quello definitivo da cui ci aspettiamo il totale completamento della della riforma elettorale Steps questo è il vero
Ecco a queste domande a queste domande
Sono chiamati a rispondere ai nostri Esperti sono chiamati in maniera laica ovviamente non ci aspettiamo questa sera una soluzione globale del problema
Ma anche temiamo che su questo problema intendiamo continuare a dare battaglia e battaglia forte dentro e fuori il fronte referendario
E soprattutto facendone un pezzo importante della battaglia complessiva per il completamento della riforma elettorale
Storie
Con grande piacere che dopo per prima la parola al professioni Elia
Che spero potrà illuminarci su questi temi
Giù
Mi scuso perché sono premuto tra tra due discussioni nella Commissione affari costituzionali
Che a una seduta nel corso
Gli enorme importanza perché la commissione deve dare un parere il sul disegno di legge relativo alla custodia cautelare c'è la carcerazione preventiva
E che probabilmente sarà approvata che deve essere deliberato in sede legislativa la commissione giustizia chiesto di approvare in sede legislativa un disegno di legge
Così importante e la Commissione affari costituzionali deve dare un parere sui profili di costituzionalità correttezza
E l'altro disegno di legge in materia elettorale che tocca anche il tema di cui stiamo discutendo e quello elettorale per le Regioni la legge ordinaria statale per regione
Allora ecco lo porto anche il saluto tutti
Dell'onorevole Mattarella che si è impegnato a fondo nella legge elettorale nelle leggi elettorali in vigore e che certamente
Diciamo coautore della norma anche che ha acconsentito
Questo accesso più forte nella quota proporzionale e con l'alternanza uomo-donna Orgon uomo
Senza una precisa senza prefissare delle quote ma stabilendo questa alternanza
Dovuta obbligata e quindi con un'incidenza che documentata foibe risulta
E dell'onorevole Jervolino che sono con me componenti perito dal gruppo Popolare tiella della Commissione affari costituzionali
Porto il loro saluto ma apporto anche il loro rammarico di non essere qui in questo momento perché sono appunto al lavoro in Commissione quale secondo me lo scopo del forno
Lo scopo per forma innanzitutto sentire soprattutto le donne sulla situazione come dicono questa situazione attuale
Della rappresentanza femminile perché io mi sono trovato quand'è arrivato questo foglio
Nella mia Commissione
E che due dunque
Diciamo due deputate di cui non faccio il nome di un del della maggioranza un'altra dell'opposizione PDS che mi hanno un po'bacchettato dicendo barcone ancora si deve parlare di rappresentanza femminile così ma cosa siamo siamo una specie protetta ancora
Ecco e allora e allora e ecco questo questa può essere una posizione chi naturalmente precludendo larga misura il dibattito perché finché si rimane di diciamo all'articolo dunque della legge elettorale per il Senato possiamo essere tutti d'accordo perché diventa una una sorta di manifestazione di desiderio che si ricongiunge a quella che l'onorevole Ceci ha chiamato la questione della quarta
Che è piuttosto lunga afferrabile e impalpabile sul piano giuridico ecco il sul piano giuridico la questione diventa una questione senza parla di quantità perché
L'attualità
Nelle leggi
Diciamo è difficilmente raggiungibile si può solo così come l'articolo due poi ne parlerà professor robusta molto agosto molto bene ma io per ora mi limito a citarne in questo articolo due della legge per il Senato si ricettive
Eletto a suffragio universale favorendone l'equilibrio della rappresentanza tra donne e uomini
Ci si limita questo favor con che non si sa non si sa poi quali quali appunto obblighi non porta certamente porta così e
Più o meno è come un ordine del giorno incluso in una legge come qualche per ora qualcosa che assomiglia molto a questo ecco poteva forse essere qualcosa di diverso ma forse era stato pensato come premessa voglia ha delle conseguenze che peraltro non ci sono stati allora
Ecco la prima cosa della discussione in testa certamente a monte al di là di un auspicio che tutti possono condividere per una presenza femminile più forte nelle camere del Governo nella Commissione
Europee e così via dal Parlamento europeo eccetera
Ecco col tutto questo riguarda
La
Appunto una presenza che ove non si voglia toccare l'aspetto qua quantitativo ma ci si deve solo a questa
Diciamo tendenza eco a voler valor valorizzare la qualità
Femminile e soprattutto la qualità che spesso è presente insomma Bellora preparazione politica dell'esperienza
Del vissuto personale eccetera e tutto questo sta fuori larga misura sta fuori anzi Bertini
Ecco del problema e quando invece dipinti su questo le donne che interverranno dovrebbero esprimersi cioè bollette limitarvi questo auspicio sulla qualità e e sull'equilibrio oppure collette che ritenete superando questa obiezione della specie protetta
Ecco ritenete invece che si debba toccare la spia il loro quantitativo che il favor si debba tradurre come nella legge della Camera o con le quote o con l'alternanza obbligata
Dei candidati nelle candidature tra i due sessi ecco e volete che si
Sì lista si mantenga o addirittura si prosegua per questa via
è una domanda che tocca anche legislatore perché il legislatore si trova oggi di con i due sistemi che nascono dallo stesso referendum
Sia pure con modalità diverse nascono con lo stesso referendum ma da luogo
Qui direi fino a un certo punto per mancanza di coordinamento come invece è avvenuto purtroppo
Per la validità del voto che ha dato luogo a degli annullamenti forse impropri perché è rimasta tra l'altro questa
Ah non validi anche per il Senato si dice espressamente che anche se si vota con i due segni l'asta è partito il punto mentre per la Camera si dice che il segno dev'essere uno solo altrimenti
Non sarebbe valido e purtroppo alcuni si cinque hanno un informato nella ultima elezione il loro comportamento annullando tutte le con tutte le i voti quando nella scheda c'erano due segni anche per il Senato mentre per il Senato secondo la legge avrebbero dovuto essere punti validi
Ma quindi è una cosa diversa qui l'anomalia è data dal fatto che nella legge per il Senato ci si limita per l'auspicio che vi ho detto mentre invece per la Camera come gli è stato ora ripetuto dall'onorevole cecità e con conseguenze anche di una certa importanza anche sul piano della quantità
E invece c'è questa prescrizione esplicita
Che appunto prevede che la parte proporzionale che è garantita in primo luogo dico in primo luogo perché c'è la possibilità in ipotesi subordinata di ricorrere anche agli eletti dai non eletti nei collegi uninominali ma prima di ricorrere ai non eletti nel collegio uninominale per la proporzionale c'è questa lista corta questa lista in cui si devono alternare appunto candidati ben queste e allora ne nasce almeno tendenzialmente è un'esigenza del coordinamento si può coordinare
Meglio raddoppia legislazione
Oppure
I nostri testo non so
Ingrandimento che dipende dall'orientamento che verrà manifestato sulla questione a monte principale
E infine si può coordinare
Arrivando anche per la Camera semplice auspicio o invece si può coordinare tentando anche al Senato di dare invece una ove possibile questo polverone di Ragosta se è veramente tecnicamente possibile si è al Senato si può in qualche modo arrivare a qualche soluzione o per quota opera alternanza che sia in qualche misura
Parallel o perlomeno non contrasterebbe con la questione con con il Senato
C'è voluta molta fatica per mantenere anche alla Camera questa questa alternanza primo grazie primo per far passare perché c'erano naturalmente delle contrade degli avversari questa soluzione ma poi si è tentato di svuotarla con un ordine del giorno al Senato
Promosso dal Movimento Sociale un ordine del giorno che rendeva in qualche modo ove fosse stato applicato alla lettera rendeva diciamo
Priva di sanzione la violazione questa alternanza nel senso si secondo gol nordica del giorno dovranno ritenersi valide le candidature anche se questa alternanza annovera osserva per fortuna lo stesso movimento sociale dico per fortuna perché sarebbe stato un ulteriore momento di turbativa affidate la rappresentanza femminile
Movimento Sociale che prima sembrava interessato a che questa alternanza non ci fosse poi abbandonata rischio sentito più forte inizialmente pensava di avere candidati eletti soltanto nella quota proporzionale
Invece certo aumento
Già a gennaio probabilmente si è sentito più forte quindi abbandonato praticamente questa battaglia che ha avuto
Due o tre fasi piuttosto combattute anche in sede di regolamento della legge elettorale Enti pare ieri che il Consiglio di Stato ha dato sulle successive e diciamo
Formulazioni questo articolo per candidatura comodo
è paradossale che si sia arrivati acquista discussione della rappresentanza femminile
Quando si passava al maggioritario perché tecnicamente è innegabile che la rappresentanza proporzionale
Specialmente la rappresentanza proporzionale con liste concorrenti e e quella è il sistema che più si presta a una rappresentanza femminile percuote opera alternanza cioè
Probabilmente ciò avvenuto o perché questo problema della femminile si è fatto valere è è venuto in evidenza più tardi ma soprattutto perché e
Tanto quarantasei
A parte il tentativo della legge maggioritaria di Degas spedita il premio di maggioranza impegnata e non ci sono state modifiche sostanziali nella legislazione elettorale italiana quindi probabilmente anche questo problema della rappresentanza femminile è emerso
Non solo
Per la questione in sei che era venuta in qualche modo a maturazione ma anche perché c'era in atto una grossa trasformazione la più grande trasformazione finora subita dalla legge
Dalla legislazione elettorale
Ora oggi il problema come CTU e si impone nel senso che
Certamente qualche lezione si può trarre già da questa discordanza Camera Senato
Perché
E era più difficile o è più difficile a prima vista
Bene adottare al Senato la rappresentanza o per vuote operò alternanza di candidature perché al Senato non c'è un artista appare parte
Come all'anca era dove c'è anche il doppio
Ecco non c'è una ricetta per Senato c'è un unico punto
Non solo un unico turno come anche alla Camera Corace ma un unico
E in questo unico punto
Guardo a candidature scivoli
Nei collegi uninominali
Poi
Per cento c'è una quota di rappresentanza proporzionale del venticinque per cento ma questa quota sia con il ripescaggio di candidati
Non eletti per ciascun partito in base al metodo dopo adesso è inutile trarne dentali
Ecco che però fa bocca con tutti a un collegio uninominale
Ora questo collegio uninominale anche quando i candidati al collegio uninominale sono collegati tra loro in un gruppo
Ma al Senato si può correre anche senza collegarsi ci può essere una candidatura simbolo non collegato che certamente non può partecipare poi o anche dunque a dieci diciamo affili che però non si collega certo non ci può essere partecipazione poi alla quota proporzionale però ci può essere la candidatura in un singolo collegio ora
Qui è un po'si ripresenta la difficoltà anche poi si ripresenta più in generale per la rappresentanza femminile nei collegi uninominali
Quando il collegio uninominale
In qualche modo si Scandicci dalla rappresentanza proporzionale o la rappresentanza proporzionale anche quando c'è come quota chi ha luogo a un meccanismo e si consuma sostanzialmente come scelta delle persone tutta interno delle candidature nei collegi
Allora questo è già un primo segnale ecco che importante alla Camera invece è stato possibile inserire l'alternanza
Perché non solo c'è una quota proporzionale perché questa c'è anche al Senato ma c'è una lista a parte ecco rispetto alle candidature nel collegio uninominale alla carta si può essere candidati all'uninominale
O al solo proporzione o in tutto
O nell'alta pur con tutto il quindi alla alla alla Camera c'è una possibilità maggiori scelte e i e di costruire in qualche modo di inserire questa rappresenta
E allora ripetiamo al punto ecco del
Della riforma poi attuato
Per me ecco tecnicamente sul piano quantitativo ecco quello che ha detto l'onorevole Cenci dal luogo a una a una quadratura del cerchio o del circo cioè praticamente a una impossibilità
Se si abolisce la quota proporzionale
A mio avviso non è impossibile sul piano delle leggi e sul piano della quantità a bere
E a bere questa rappresentanza femminile in qualche modo garantita con una certa garanzia delle regole
Ecco
Questo deriva dal fatto che a mia conoscenza su questo punto gli altri colleghi possono offrire avendo magari ad ricercato più di me possono agire cose diverse a me non risulta anche in nessun sistema uninominale totale maggioritario uninominale totale ci sia una possibilità
Di rappresentanza per così dire quantitativa un di uno diciamo di una candidatura di un candidato per uno e dell'altro sesso
Con il minimo per esempio dicendo arrivo non nei luoghi ovunque
Questo mi pare impossibile
Adesso io non voglio diciamo fare
Così nell'interesse di un partito fondi nell'interesse di una che difesa della proporzionale
Ecco
Utilizzare o ritiene di fronte a un pubblico prevalentemente femminile utilizzare tendenziosa mente in qualche modo o dispiego ecco quest'argomento a favore del mantenimento dalla quota proporzionale un ho nelle elezioni regionali di un aumento della quota proporzionale rispetto al venticinque per cento però
Credo che sia una constatazione è una constatazione a mio avviso che se si abolisce totalmente la quota se si abolisce la quota proporzionale diventa
Diciamo
Giuridicamente era infatti in rerum natura impossibile garantire un quantum di rappresentanza femminile inserendo o la quota
Fu l'onere
Non non a trovare fondersi più poi dopo fa invece gli altri interventi indietro cena vicino allo stato degli atti non riesco a
Autonoma e
Mi pare che poi dopo il resto si ritorna da dove avevamo cominciato ormai possiamo auspicare
Le prima che nelle primarie le donne si presentino
Perché i partiti tengano conto in questo in Francia Russia che promuovano essi stessi nel loro interesse candidature febbrili o anche senza aver prima
Possiamo anche ritenere che
Diciamo le leggi gli Stati che hanno leggi sui pattini
Possano
Anche Romolo esprimere lo stesso auspicio che c'è della legge per il Senato
Però ecco non più di questo perché della legge tedesca
E naturalmente
Per le candidature si si dice che devono essere adottati criteri democratici ma i criteri democratici non comprendono questa possibilità di
Candidature alternate quantomeno nella versione ho letto io della legge tedesca questa prescrizione no l'ho trovata
E allora certo sicura poi si ritorna non dico alla sulla qualità passi ritorna
Si va fuori delle leggi delle leggi dello Stato
Sì ci si arriva gli statuti dei partiti si arriva diciamo a alla promozione da parte di associazioni si arriva diciamo a gruppo di pressione e anche che gruppo di pressione una onesta lobbying nei confronti dei partiti Tiki presenza candidature in Germania sapete che per presentare i candidati
Alle elezioni regionali o alle elezioni e vuole elezioni
Statali e si deve passare per forza tentativi sono imbattibili possono presentare candidati a queste elezioni e allora e è evidente che si può prendere su queste forze politiche perché perché sì girano
Splendono coscienza della maggior rappresentatività lasciamo stare il concetto di rappresentanza politica
Ma che le camere in cui ci sia questo equilibrio tra uomini e donne sia una camera più rappresentativa ecco che assolve meglio al compito
Della rappresentatività rispetto a al diciamo al corpo elettorale ma questo se si può raggiungere con norme giuridiche nelle leggi statali
E secondo me presuppone necessariamente una quota proporzionale senza quota proporzionale non riesco a vedere una peste istituzionale normativa giuridica questa rappresentanza femminile insomma quando vi è stato presentato il titolo della di questo incontro la mia prima reazione è stata sistema maggioritario rappresentanza femminile questo è il è il titolo di un capitolo di il fondo nella storia naturale ecco Internal non ci sono le ombre ecco nel nel nel nelle leggi maggioritarie nei sistemi maggioritari non c'è rappresentanza femminile carta speriamo che le risposte siano vadano oltre questa constatazione piuttosto banale grazie
Continua ad applicare un metodo di quota forse ce la teniamo a una donna o un uomo o una donna e un uomo rinvio Dorda fragole adesso al professoressa prudenza Carlassare per vedere se anche lei condivide questo giudizio così intento è preoccupante tutto sommato del flusso dei sia
Io parlerei sedotta
No non lo condivido per quanto apparentemente essi ma non lo condivido perché per la verità mi è venuta in mente una cosa ma io devo dire subito però
E lo dico perché e ognuno deve presentarsi per quel locale che io non amo il sistema maggioritario perché le e capisco che è stato utile non non avrei però
Non lo fanno perché
Le differenze che attraversa in una società sono tante e non possono trovare rappresenta rappresentazione diciamo così in due palle rigide quindi in qualche modo tutte le cose che ha detto
Professore Elia
Sono vere perché non hai il modo di rappresentare tante differenze con il sistema maggioritario un sistema maggioritario semplifica in una forma forse eccessiva per un sistema complesso
Il problema comunque dopo che ho fatto la mia dichiarazione diciamo così il fede
Io però che invece io sono meno scettica
Perché mi è venuta in mente una cosa ma adesso mi piacerebbe insomma avevo tante riflessioni se volete vengo subito al punto ma volevo però premettere che questo discorso perché le semplificazioni mi fanno sempre paura
Allora il discorso è complesso perché questo discorso mette a nudo una serie di contraddizioni io in questi due giorni che sapevo di venire qua c'ho riflettuto un po'e sul concetto di rappresentanza politica in generale e qui forse non costituzionalisti un pensierino in più su questo concetto non sarebbe male che lo faccia Simo
E poi sulla presenza delle donne istituzioni sono due punti problematici
Ho intanto rispetto alle donne io dico intanto noi vediamo subito un paradosso c'è qualcosa di paradossale perché le donne non sono rappresentate le istituzioni ma sono la maggioranza
Solo la maggioranza degli elettori allora qui c'è qualcosa che non va in tutti i sensi e mi dispiace questo va detto bisogna chiarirlo
Bisogna chiarirlo perché c'è qualcosa che non va in tutti i sensi perché se la maggioranza degli elettori sono donne e se davvero le donne volessero in questo senso l'idea che siamo una categoria socialmente svantaggiata come ha detto alla Corte costituzionale
Mi lascia leggermente perplessa anche quasi offesa
E dovrei dire quindi che cosa c'è allora ci sono dei ritardi storici e quindi lo ha detto la corte e questo va benissimo ci sono dei ritardi storici ci sono dei dati Istat
Però c'è un altro punto qui adesso semplificherà o al massimo
E questo è un punto critico devo dire la verità critico verso le perché anche da questi studi fatti altrove e Spezia Danimarca etc e mi riferisco a a un articolo di una
Del che fece sulla Norvegia Danimarca e la Svezia dove le donne hanno delle quote o il discorso conclusivo di questa tutti vizietto dell'altare Luttwak
Che cosa dice che in realtà le donne impegnate la politica scandinava formano coalizione soltanto sul tema specifico del miglioramento una presidenza politica delle donne
Mentre su tutti gli altri punti non concordano e non fanno coalizioni informali
Questo è una cosa devo dire che io trovo grave perché dov'è la specificità se perché ci dev'essere perché ci sono dei temi secondo me forse sulla violenza c'è stato in passato e qui vorrei forse Stefano qualcuno che lo mi confermi sulla discorso alla violenza sessuale c'è stata forse un minimo di ma su altri temi io non sento che ci sia una specificità qui nella politica e mi piacerebbe sinceramente che ci fosse ora noi ci troviamo
E oggi non quella del passato vien fuori in fondo la rivoluzione francese Quentin dice che la rappresentanza è unitaria non so come dire rappresenta la nazione e la parola nazione questo vorrei un momento critici chiarissimo
In era usata beh insomma non lo chiarisco girare attorno e ma qualcuno lo sa era usata in modo specifico al posto di un popolo perché popolo aveva una connotazione sociale all'ora
Era per dire rappresentanza di tutti i cittadini a prescindo più una rappresentanza vigenti no a invecchi parlamenti che erano diciamo così delle Camere di rappresentanza dei ceti distende gli stati e c'è attuale sostanza delle classi sociali andarono di luoghi di compensazione e di mediazione tra diversi interessi
L'aristocrazia il rally a certe carte classi borghesi cioè in sostanza c'erano questi stati classe sociale no
La rivoluzione francese vuole rompere dice nazione per dire che c'è tutto ma allora qui viene fuori la contraddizione
Perché allora noi abbiamo una rappresentanza ma qua bisogna aver presente queste cose perché se no parliamo troppo leggermente
E non ci rendiamo conto di cosa c'è dietro l'angolo parliamo di rappresentanza
Ma si impianti e una rappresentanza però ci soddisfa in cui perché finisce anche il mandato imperativo già appunto proprio torniamo sempre la rivoluzione l'idea del rappresentante nazionale nasce insieme con quella del mandato imperativo ma poi il mandato imperativo muore subito
O perché muore subito eppure subito perché naturalmente
E da un lato si apre diciamo ma dall'altro non si vuole che ci siano voci discordanti cioè il mandato imperante i voli implica naturalmente che gli elettori che l'eletto risponda agli elettori e c'è eletto per qualcosa
Con un oggetto uno un oggetto con un fine con un programma con per portare avanti degli interessi e delle istanze allora i partiti hanno in qualche modo s'occorso perito a questa contraddizione della mancanza di mandato imperativo di una rappresentanza politica che diventa generica
E della irresponsabilità dell'eletto per non risponde più i partiti hanno in fondo sostituito hanno sostituito perché perché naturalmente a un certo punto coi partiti noi voti a non è più che scegliamo noi rappresentante ma scegliamo qualcuno il partito che ha già operato preventivamente la selezione delle candidature
E allora e qui sono d'accordo con lei è un primo punto da intervenire è la selezione delle candidature
Ma vogliamo arrivare a una rappresentanza di genere ecco ma che senso ha
Ha un senso una rappresentanza di genere beh dopo io farò delle altre considerazioni se ci sarà tempo allora io ho pensato per rispettare il discorso meritocratico
Che va contro quello delle quote fisse perché dice perché e anche se il fatto della fauna protetta etc
Io avrei pensato a una soluzione molto semplice che si muove su due piani sul piano istituzionale prima selezione delle candidature su questo non c'è dubbio secondo in collegi uninominali presentati così
In ogni collegio uninominale
Ogni collegio uninominale vediamo se sto dicendo una cosa però più balorda ma so che era stata se ne era parlato nella Commissione parità però in un modo che non mi piaceva perché uno trascinava l'altro un collegio a due piazze si presentano un uomo è un atto momento Paolini però l'uomo e la donna non è che uno porta dietro all'altro no
Brindisi concreto
Ecco con qui in competizione fra loro avvenga allora ecco allora questo è un uomo è nata Einaudi unico uomo e una donna e così a me così piace insomma me non piacerebbe perché io non mi candiderei ma perché son farsa una studiosa questa è un'altra cosa
Ma non mi dispiacerebbe perché ad un certo punto lo ha pari opportunità è garantita ma non c'è su un'imposizione e all'elettore né al partito
Né a nessuno e anche la donna e corsi sul tema spenta no non MT dalla Spagna allora aspetta allora io da facciamo una allora noi riguarda che non è così perché a Pisa per seminari nel paese natio dettagli ci presentiamo insieme di un collegio uninominale sui suoi passi nello stesso partito rischi siamo due tenta io tetti presentiamo no cosicché aspetti adesso vediamo se convincono dalle otto alle
Allora io detti presentiamo dopodiché uno solo di due logicamente letto ma gotiche prendi tu e quelli che prendono degli orsi sto guardando forse Solimano
E noi due vinciamo nella coppia facciamo sacchetto e la l'onorevole Ceci allo e noi due vince
Va bene allora no saranno in due chi vince
E temo che il vincitore magari oppure vigoria questo non lo sappiamo terrore per novembre ci sarebbe già bottiglie ora innominato no è è una coppia ero è una è un condanna non sembra tanto male no non è una di dunque no cioè turismo e fatta comunque è uninominale uno solo viene letta ormai da
Fare io voto per me è uno di noi due e allora l'elettore può scegliere l'uomo o la donna e in cui la paritarie rispettata però attenzione entriamo nel discorso delle azioni positive io non credo che le azioni positive che sono uguaglianza dei punti di partenza possono estendersi a garantire una eguaglianza di risultati
Io questo non mi sento di dirlo in materia politica non nucleare notevole
Comunque si può discutere io dico la mia opinione
Allora invece l'azione positiva può intervenire nell'aiutare con gli spazi con le altre cose legga la parità di campagna elettorale in cui le donne non si trovino allora da un lato la parità di campagna elettorale l'altro collegio tu non vuole vedere crollare del prossimo
Già
Somme non vuole che gli umori l'anello nominare
Cattolica
No allora alle regionali e locali dove
No no giovane da Orvieto durante la ebbe ci sono proponendo grande rinviato né
Insomma non vuole abbiamo capito che non vuole andare in coppia con ma questa è l'unica cosa questa è l'unica cosa che abbiamo no adesso sta Landro punto e poi finisco sarebbe quello di e giocare fuori nel piano extra istituzionale sicura meglio allieva di Crisafulli o la sua stessa opinione in tema di sovranità popolare
E credo a differenza di Mortati ed altri che sovrano sia il popolo ma inteso come tutti i cittadini e non il corpo elettorale solo penso che il modo di fare politica di intervenire sulle azioni politiche sia vario e sia anche per esempio di uno che ha diciassette anni e non ne ha diciotto non so come dire
E che quindi manifestazione del pensiero riunioni Courtenay dibattiti tutto questo bisogna che lo facciano anche le donne anche fuori non è necessario essere solo dentro e in questo modo sensibilizzando le altre e forse anche le indurranno intanto ha una cultura politica che in parte manca
In secondo luogo forse si può arrivare anche a delle aggregazioni politiche
Io poi volevo dire che noi la sensazione che questa sia una battaglia che sta per finire
Perché nelle università mi dispiace che andato via Illiria ma per esempio di diritto costituzionali che sono stata la prima e per ora credo come titolare di cattedra a far la giurisprudenza di essere ancora l'unica però ieri e l'altro giorno mi hanno dato e io mi sono è stata felicissima i risultati nel concorso del diritto internazionale
Cinque donne quattro uomini
Allora perdente che le cose succedono perché firmatura tutto quindi è inutile essere proprio volere l'imposizione perché se
Sembra che ti facciano un piacere no secondo me Sparta che indicano la possibilità tempo adesso essenze qualcuna
Qualche spiegazione c'è una sentenza della Corte altre cose ma non vorrei
Prolungare per sottrarre frena grazie
Allora ascoltiamo il bene ed il tempo all'Adda
Due potrebbe essere la prima del credito a
Arriverò a conseguire retribuzioni molto simili a quelle di più Kolbe via forse faccio il numero proprio parzialmente diversa e non perché io abbia ostilità probabile in coppia con un gambizzato ad una parte che tutte le velleità di candidatura ormai cerotti le promesse quanto secondo avrebbe però abili calma con molta forza ha messo l'accento sul sulle riserve referendario forse un peccato originale che in questo Paese mi pare ormai irredimibile di non essere stato preferito evitarlo comunque più essere stato contrario a questo tipo di soluzione anche per questa ragione
Perché vedevo che era a questo punto i tentativi che erano stati fatti far crescere la rappresentanza femminile sarebbero straordinari immediatamente
Stroncati è già stato ricordato che questo è avvenuto con la preferenza mica dico questo soccorso più alcuni di voi al Roberto non per prendere primo giudice pure perché la storia dei cassoni propone la
Lo sceicco non è delle più gradevoli
E io mi chiedo sempre di più
E sempre più frequentemente tocca sbagliato io per aver fatto tante previsioni apparentemente giusta e tante azioni politiche inefficaci perché questa è una bella storia che ognuno potrebbe racconta
Detto questo
Egitto Adriana perché ai miei occhi una
Rappresenta qui dentro scusate se mettono elemento di esperienza ma credo che sia l'importante alle donne ci hanno insegnato forse con qualche
E farsi che il vissuto conta
E io non me ne libero verso stato quindici anni parlamentare
E il momento del cambiamento della quantità della rappresentanza
Cioè le elezioni dell'ottantasette sono state molto importanti perché in questa ha avuto riflessi significativi sul modo in cui il Parlamento ha lavorato
Io qui non sono in condizione di dare molti elementi però ci sarebbero aggiungo che io ho fatto parte di un gruppo nel quale questa presenza femminile era doppiamente qualificata per qualità che per quantità qualora la Sinistra indipendente
Per una ragione del tutto ovvia perché le donne arrivano attraverso una selezione di straordinaria durezza la qualità poi della rappresentanza femminile almeno per l'area nella quale io mi sono trovato a lavorare era eccezionale e io devo dire sinceramente Adriana rossa io poi mi sono trovato molto più a mio agio
Perché era lavoravano in modo e insomma quando si chiedeva una donna ma facciamo questa cosa la risposta a cena
Lo libero lo metto in questi termini enormemente banali ma secondo me significativi ed è per questa ragione
Che io avevo visto le modifiche istituzionale delle leggi elettorali come un problema non voglio dire come un rischio perché bloccava sicuramente questo dato di crescita e di avvio almeno ad opera di alcuni partiti perché sapete che il fatto dell'ottantasette legata a una questione interna dell'allora Partito comunista che decise che ai vari livelli da quelli di partito alle rappresentanze istituzionali doveva esserci una presenza di almeno un terzo poi non è stata in realtà rispettata fino in voto in fondo ma l'orientamento tendenziale era questo lo ricordo perché poi voglio riprendere un punto che era quello accennato da leopoldo Elia
Forza delle regole statutarie o eventuali interventi legislativi laddove esistono norme sulla proprio sui sui partiti e sul movimento
Sta di fatto che io vedevo in questo
Appunto ha usato un'espressione corrente ma Adriana Ceci ma che vale sicuramente in questa materia si cominciava a colmare un deficit democratico
Perché non c'è dubbio che las la sproporzione
Clamorosa terrà la rappresentanza maschile la rappresentanza femminile e tale da incrinare
L'idea di rappresentanza proprio nel momento in cui noi abbiamo acquistato consapevolezza del senso dell'audizione di genere
Questo è il punto questa è la novità rispetto al modo in cui la rappresentanza è stata vista ha ragione
Lorenza Carlassare quando dice forse costituzionalisti sull'idea di rappresentanza
Dovrebbero tornarci con un po'più di attenzione io per esempio non mi sento io che sono un costituzionalista abusivo di complemento anche se vengo poi ogni tanto definito tale
Quando si cerca di giocare sui termini rappresentanze rappresentazione qualcosa non mi funziona proprio perché e qui ci metto un po'di orgoglio di giurista d'altro genere cioè di civilista sa bene la durezza di queste categorie forse i civilisti costituzionalisti
Se leggessero qualche libro dei civilisti in questa materia non gli farebbe male come pulizia nel lusso di categoria molto dure
Ma dico questo perché effettivamente l'idea di rappresentanza quando si fa i conti con la realtà di genere qualche problema lo può aggiungo
Che l'idea di rappresentanza si è molto rattrappita nell'ultima chance ritenendo si chiede il proporzionale fosse padre e madre
Di tutte le le fa nefandezze esistenti in un possibile sistema
Si è detto ma il gli organi racchia Amati rappresentativi non devono essere rappresentativi nel senso che devono fotografare la realtà la rappresentanza e l'attitudine finale a esprimere un governo questa è stata un'idea che il cambiamento radicale dell'idea di rappresentanza che trascina poi tutti gli effetti attesi o inattesi uno dei quali e a mio giudizio centrale quello di cui stiamo discutendo e cioè è vero che si è partiti dall'idea che bisognava rifiutare allora
La rappresentanza di cento di Stato
Dicevamo con l'Hapoel devia dietro il non voler parlare di popolo c'era anche il non voler riconoscere la sovranità popolare quindi c'è tutt'però è altrettanto vero che oggi noi sappiamo ecco perché o fatto quando riferimento
Che è la rappresentanza di genere cosa profondamente diversa dall'ex altre forme di rappresentanza
Che abbiamo conosciuto in passato e sicuramente questa idea rattrappita di rappresentanza non consenta di fare entrare già concettualmente nel discorso questo problema perché è stata sei il compito degli organi rappresentativi è investire un governo il genere indifferente dal punto di vista concettuali quindi il discorso neppure si apre
A questo punto
E a mio giudizio ripeto c'è da ripensare cessò nel ripensare molte cose in questa fase io continuo a ritenere che noi abbiamo insieme a tanti deficit anche un deficit spaventoso di cultura politica
In questo momento nell'affrontare queste questioni allora
Vediamo un po'quali sono solo tre punti e poi ho finito
Le questioni che noi Appia Hummer e in conclusione arrivo la proposta che ha appena fatto Lorenza Carlassare
Le possibilità
Le possibilità
Che abbiamo di fronte sono rovistati ricordate e riguardano da una parte
Spostare all'indietro l'attenzione istituzionale
Contrattazioni primarie
Intervenendo all'IRI ICT di ritengo e liberare ma rappresentanza come dice noto articolo due
Io non è che abbia Riserve su questo tipo di
Per lui
Collocazione dei punti della discussione al contrario io credo che noi abbiamo infatti Zatta eccessivamente il momento elettorale non abbiamo portato nessuna attenzione sulle altre
Sugli altri luoghi forme dell'azione politica che richiedono una istituzionalizzazione leggera ma richiedono perché altrimenti non c'è la possibilità poi di avere ricadute importanti in questa direzione
Io metto non metto in guardia perché forse e parole eccessivo presuntuoso ma richiamo sempre abbiamo fatto l'altra sera in un'altra discussione su un tema vicino per esempio rispetto al così come si pensava che avesse valore miracolistico
La innovazione elettorale così oggi si pensa forse con altrettanta generosità che le primarie ci risolva tutti i problemi ora a cominciare dai problemi dei costi e l'esperienza dei paesi dove le primarie sono una cosa seria
O hanno un peso notevole gli Stati Uniti
Si sa benissimo che il costo di una primaria può essere perfino superiore al costo dell'elezione finale quindi questi problemi e la competizione è straordinariamente violenta anche in quella fase le campagne elettorali pensate quanto dura la campagna elettorale per le primarie
Presidenziali negli Stati Uniti quindi vanno prese con molta cautela perché pongono gli stessi problemi gli stessi problemi
E ne possono
Porre anche di ulteriori perché qui l'altra sera c'era il ministro Speroni che disse che a quanto si fece non so da parte di chi forse i democristiani a Varese una o primaria
I leghisti andarono a votare per il candidato più stupido perché in questo modo loro avrebbero avuto una competizione elettorale più faccio il problema della primaria aperta è una questione molto delicata e difficile quindi io credo che queste cose vanno affrontate tenendo conto che ci sono e senti non previsti
Perfino indesiderati quando si cioè appunto troppa fiducia negli strumenti istituzionali i giuristi dovrebbero in questo periodo io lo faccio sempre ormai dire non fidatevi troppo dall'uso dello strumento legislativo se non lo guardate come si dice in tutte le sue implicazioni sistemiche inquina vorrei ricordare ammettiamo pure che ci siano delle regole statutarie di un partito volontariamente espresse o rispondendo a una prescrizione legislativa perché si potrebbe anche dire
Indirettamente nessun partito o movimento può presentare delle candidature se non presente al cinquanta per cento di uomini o di donne facciamo questi posti
Non la voglio discute dopodiché qual è il problema che sia quella dei cosiddetti collegi sicuri perché è un partito può fare poi come si può arrivare a normare anche questo aspetto evidentemente impossibile
Quindi certo che io anticipo una conclusione non credo che sia possibile indicare una sola soluzione
Qui come altrove servono strategie di intervento integrate nelle quali giocano un ruolo le norme e gioca la crescita nella cultura politica banalità assoluta ma è un dato perché
In alcuni luoghi della vita pubblica ci sono
Più donne che uomini ecco questa è una domanda perché ci sono più donne nell'insegnamento
è non universitario come ricordava un momento fa Lorenzo ci sono infinite ragioni che sono legata alla stratificazione sociale ma o io mi son trovato frodi tempo fa appare una chiacchierata iniziava un corso di uditori giudiziari ho contato erano più le donne che gli uomini in quel momento allora ci sono dei processi sociali che non sono soltanto dei processi spontanei sono processi che hanno una serie di componenti è possibile innescare qui circoli virtuosi
Malgrado che la durezza delle istituzioni vada crescendo e che quindi vincoli legati per esempio al maggioritario
Siano
Tali da andare controtendenza
Quindi questa è la prima domanda che io faccio e ripeto non si può essere eccessivamente fiduciosi nei confronti verso due ipotesi
La norma che riguarda i soggetti promotori delle candidature o la procedura per arrivare si può giocare su entrambi questi tavoli credo che in un sistema di tipo maggioritario uninominale senza nessuna forma di recupero proporzionale questi sono dei meccanismi che possono operare ma i risultati in assenza di altre condizioni sono destinati adesso modesti
Devo fare un'aggiunta
Proprio
Dal una parte ormai consistente della riflessione teorica delle donne in Italia e fuori
Viene un invito a normare il meno possibile sia ambiti di vita sia ambiti nei quali appunto deve aversi una rilevanza del genere e dunque una ipotesi di tipo quota
Poi tardivo nacque con la proposta di Lorenza sarebbe in qualche misura contraddittoria questa assunzione teorica che poi viene espressa nel modo diretto
Molto franco che ci ricordavano Crudelia ma non vogliamo essere una specie protetta
Io ho partecipato in maniera anche abbastanza intensa alla discussione che ci fu sulla questione delle quote quando si aprì soprattutto nella sinistra è devo confessare una via il netta inclinazione a favore delle quote che ho sempre però motivato
Con una l'idea che fosse necessario lo scossone istituzionale per aprire davanti all'opinione pubblica e soggetti istituzionali medesimi il tema della rappresentanza di genere
Siamo ancora in quella situazione francamente penso di no
Che siamo in una situazione nettamente migliore da questo punto di vista e allora l'idea delle quote secondo me mi pare una idea che appartiene abbastanza al passato
Io penso che qui e c'è un problema
Di rendere possibile una vera partecipazione politica al di là dell'occasione elettorale perché le esperienze di diversi Paesi ci dicono che poi la crescita della presenza femminile i luoghi istituzionali della rappresentanza è legata alla ricchezza di altre istituzioni
Nelle quali in poi quote contano fino a un certo non ci sono neppure ma consentono forme di attività che sono buoni alla portata dei cittadini fuori
Dai circuiti che sono segnati storicamente dalla presenza maschile
Se si usano altri strumenti questa possibilità di avere poi una ricaduta elettorale cresce la proposta di Lorenzo in questo quadro io vedo due problemi il primo
Il primo è è una proposta praticabile
Io so io sono nemico della praticabilità delle proposte per no no no io sono un non realista in politica nel senso che però vissuto e qui l'esperienza del realismo
Che è oggi la perdita della capacità politica di guardare al di là della punta del proprio naso hanno camminato in questi anni ipotesi che erano all'inizio nominalistica
è quando
Adesso quando si è cominciato a parlare presidenzialismo federalismo sembravano tutte ipotesi
Fuori dall'ordine del praticabile e invece sono le cose che hanno poi dato intorno alla discussione politica non un giudizio di me quindi l'eccesso di realismo io l'ho sempre considerato una incapacità di progettazione vena di analisi della società non di capacità utopica ma di capacità propositiva perché se stiamo ai dati quali sono io no l'idea che la politica deve cambiare il mondo fa qualcosa forse la neppure modificato allora io non la il problema della del l'obiezione realistica non è nel senso di dire oggi non si può fare perché si potrebbe fare domani la mia domanda è se può funzionare nella nel quadro che io ho cercato di indicare e quale poi c'è un ordine una domanda più specifica
Questo cambia radicalmente le modalità dell'elettorato passi perché a questo punto l'elettorato passivo non è più un qualcosa che in quanto singolo cittadino io posso esercitare perché a quel punto intanto io mi posso candidare in quanto trovo una persona disposta a condividere la mia candidato questo è un problema indubbiamente è una io non è che dico che questo è un punto di superabile perché no perché no questo questo è un problema però come l'idea di rappresentanza cambia pelle influenza della rappresentanza di genere cambierebbe in modo radicale anche l'elettorato passivo
Questo mi sembra un dato da sottolineare ripeto io sono le ragioni che ho detto
Il fatto che chi penso che poi le regole
Possono intervenire ma tante volte in queste materie gli effetti non voluti o imprevisti possono essere maggiori e si rimangiano
Il punto di partenza una generosa illustri o un è è forse lavorare per viene di influenza indire dispetto nipote siccome questa vedo la questione dei costi appena indicato
Dogana per l'area dottoressa Federica Rossi Gasparrini che qui rappresenta la Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna
Grazie
Porto è stato Tor Bella presidente onorevole Tina Lagostena Bassi che si trova a Vienna per la conferenza preparatoria di Pechino
La commissione di parità precedente
Si era impegnata perché fossero introdotte norme a tutela delle donne perché negative
Il fenomeno terrà sotto rappresentanza in Italia per le donne
E anche il trenta famigerato per cento delle quote ha dato comunque dei risultati e credo che si debbano giudicare le cose e gli eventi sui risultati
Certamente l'introduzione dell'alternanza alla Camera fra uomo e donna è stata importante
E mi dispiace che sia stata introdotta nel momento in cui il per una giusta battaglia referendaria giustissima
Si sta si è passati al maggioritario quindi adesso dobbiamo porci questo problema
Ringrazio le donne di Alleanza democratica terrà per avverte il dibattito come in Commissione siamo interessantissima incontro con tutte le forze politiche per arrivare a una posizione comune
Problema sul tappeto forse più grosso sono le ormai prossime elezioni regionali non dimenticando che le Regioni sono hanno ampie possibilità anzi diritto legislativo
E che sono le strutture in cui nemmeno le donne sono rappresentati di problema c'è sul tappeto
E l'impegno della Commissione e di arrivare a una proposta percorribile
Ho ascoltato con interesse la proposta della dottoressa Lorenza
Prima
Noi vorremmo andare avanti cioè ci piace questa proposta è quella che abbiamo sul tavolo la vorremmo completare
Vorremmo completata nel senso di dire sono eletti tutti e due uomo e donna cioè nel collegio uninominale doppio con candidatura un uomo e una donna
Debbono entrare entrambi se la coppia
In questo modo garantiremmo il cinquanta per cento
Raddoppiando cioè da proposte dai raddoppiare l'ampiezza dei collegi
Ed inserire una candidatura anche veda un uomo e una donna per ogni gruppo politico che si presenta
Alle elezioni
De viene eletto quindi il gruppo l'uomo e la donna vincenti
Pertanto Andrea buona rappresentanza reale del cinquanta per cento
Questa
La la riflessione che in questo momento a livello di presidenza della Commissione di parità
Noi stiamo cercando chi stringere che sarà portata in Commissione di parità che verrà Home from Tata con tutte le donne in quei movimenti politici ed è quella su cui noi speriamo di a vere e l'appoggio delle donne e degli uomini
Perché forse questa legge potrebbe tutelare fra poco il loro sugli uomini noi speriamo
Siamo convinte che
Anche se all'inizio siamo proprio sulla riflessione della precedente commissioni di parità quando uscimmo con le proposte dopo ricorda l'inserimento delle donne
Ci furono discussioni e contrasti sembrava una strada non percorribile
Non vincente una strada quasi ridicola invece abbiamo vinto e devo dire che nei comuni ci sono più donne
Noi quindi vogliamo combattere questa battaglia con determinazione siamo disponibili ovviamente ad ogni confronto ma siamo certi di trovare attorno alla commissione di parità nei tornei elette nei dai partiti soprattutto una grande attenzione perché si vada verso una vittoria
E verso un cinquanta per cento paritario altre regioni questa potrebbe essere poi la strada per Camera Senato e di Aprilia
Io chiedo scusa tempo un altro impegno questo chiesto di anticipare bene
Il mio intervento devo fare i complimenti davvero
E posso testimoniare che Alleanza democratica
Doveva muoversi per prima perché credo che sia Graziani era culturale del movimento politico che esiste in Italia di ambo le parti
Alleanza democratica ha un compito culturali di creare una comunicazione fra i due poli che ci sono cena proprio per la sua storia per come è nata per come ha sofferto lacerazioni e che ha saputo superare a riportare avanti
Il mio auspicio è questo che Alleanza democratica
Attraverso le sue donne e non solo vinca questa battaglia la commissione di parità la vuole vincere grazie
Ringrazia
L'amica dottoressa Federica Rossi Gasperini prima di mandarla via perché c'è chiesto appunto di potersi allontanare
Vorrei sono prendere una così comunicarle decisione che ho già comunicato anche ieri alla Presidente l'esito di questa nostra incontro desidereremmo anche su richiesta della professoressa Lagostena Bassi discuterlo direttamente con la commissione per le pari opportunità
E non soltanto come donne di Alleanza democratica ne abbiamo lanciato un messaggio ci sono già altre rappresentanti senta onorevole Mazzuca del Patto Segni e lo ringraziamo per la sua presenza c'è
Del Patto Segni ancora ecco speriamo che appunto il dibattito osservare aggiungere il massimo possibile di equilibrio ecco sicuramente le cose in cui sono state lette sono estremamente interessanti quindi grazie di nuovo e sì rivediamo nella sede della commissione
Bene ora donna per tornare al professore costa che dell'ufficio studi e ministero degli Interni ma che docente di scienze politiche era facoltativo vino
Ma io volevo
Ho preparato qualche dato alla rinfusa prima di venire quindi e devo dire mi riprometto di ritornare su questi su questi dati o pescato un po'di di informazioni che avevo accumulato nel l'elaboratore con i miei collaboratori all'ufficio di studi elettorali del ministero e devo dire
Vi prometto appunto che tornerò più attenta mente sull'uso che è stato fatto delle nuove regole in con particolare riguardo a questo problema della presenza femminile le candidature femminili
Ma volevo per il momento Davico qualche qualche dato già l'onorevole Ceci all'inizio sia fornito alcune informazioni
Relative al numero delle elette
Bene è vero che il dato apparentemente sembrerebbe essere un dato sconfortante può darsi che però lo abbia detto l'onorevole Ceci e non non le abbia forse prestato in quel momento
Sufficiente attenzione ma ecco bisogna dire che comunque il numero delle elette
Alla Camera lì l'ha detto sì aumenta rispetto alla volta precedente sì sì
Cioè
Aumenta rispetto alla volta precedente
Si mantiene grosso modo al Senato aumenta complessivamente alla Camera nel novantadue all'otto per cento all'otto virgola due per cento era e le donne comunque alla Camera rappresentano il quindici per cento quindici uno quindi c'è un raddoppio
Quindi così come e bisogna anche dire che qualche cosa sta cambiando stiamo parlando quindi di tutti i tempi di periodi abbastanza brevi novantadue novantaquattro
Qualcosa sta cambiando anche a livello locale perché se confrontate una di queste tabelle presentata in questo pregevole libero della dell'Aic
Sulla
Sulla presenza femminile a livello locale
Ecco qui vengono riportati i dati del novanta e confrontate con appunto alcune prime elaborazioni che rapidamente ho potuto fare stamane
Per esempio se confrontiamo questi dati scopriamo che le donne sindaco nei comuni italiani erano pari al tre per cento al tre virgola tre nel novanta ma salgono nel novantaquattro al quattro virgola sette per cento
Quindi e ci sono alcuni fenomeni positivi
Che io credo siano principalmente legati alla alla cultura politica e lo scegliere e candidare una donna sindaco sicuramente insomma una
Portato di un di un cambiamento di cultura politica
Qui ci sono alcuni dati che anche se ragioniamo sempre di piccoli numeri sono comunque dati confortanti non dati sconfortanti
Ma andiamo appunto al punto il punto relativo invece al sistema elettorale che che abbiamo che abbiamo adottato
Abbiamo dato alcuni dati sulle elette ma in realtà la presenza femminile e che alquanto limitata anche se discorso lo facciamo sulle candidate
Perché solo alla Camera proporzionale noi abbiamo un numero di candidate elevato ed è pari al quaranta per cento all'incirca quaranta virgola sei per cento della dell'intero il monte candidati non il cinquanta come potrebbe far pensare ma perché perché ovviamente laddove avevamo come sapete che si è adottato il meccanismo delle liste corte no e le liste corte hanno messo in imbarazzo non pochi partiti non hanno messo in imbarazzo per esempio
Complessivamente i perdenti o il Patto Segni o Alleanza Democratica insomma ecco ma hanno messo in imbarazzo o il PDS con la stessa Rifondazione Comunista non è o il Partito popolare che pure in varie zone ha mostrato addirittura in in alcune circoscrizioni dove poteva si poteva ritirare una sola persona ecco
Sono state candidate donne da parte di alcuni di questi partiti quindi soltanto una candidata donna ma ecco altri partiti sono stati messi in imbarazzo dal dall'ordine alternato su queste cose forse bisogna per ritornare con un'analisi statistica più attenta e vi prometto perché senz'altro dedicheremo un po'di tempo ecco con con i miei amici
I miei collaboratori tutti torneremo su queste cose perché forse è anche opportuno vedere però ecco il dato quale che il quaranta per cento delle candidature e candidature sono candidature femminili
Alla Camera uninominale il numero delle candidature e invece del dieci per cento dieci virgola sei
Quindi nell'uninominale noi abbiamo novanta per cento e stiamo facendo per il momento l'analisi affrettate quindi un'analisi dove ho ho sì i singoli dati partito per partito però insomma capite che per fare queste analisi ci vuole un po'di tempo
E mi scuso non sono riuscito a fare in tempo a apportare qualche dato più più esatto ma il novanta per cento dei candidati nei collegi uninominali quindi a prescindere
Dai diversi partiti eh
Candidature composto da candidature maschili solo il dieci per cento e di candidature femminili al Senato invece il rapporto all'incirca di un ottante venti più diciotto per cento di candidature femminili e contro l'ottantadue per cento di candidature maschili ecco quindi alla cartella diciamo nell'uninominale Camera abbiamo avuto in qualche modo un rapporto diverso più sfavorevole alle donne rispetto all'uninominale Senato
E che vuol dire che facendo affidamento sulla presenza fuori della lista che garantiva comunque una qualche riserva di presenza femminile si sono candidate meno donne leggo tra l'altro nei confronti che venivano ritenuti anche più come dire
Più sotto l'occhio dei riflettori dell'opinione pubblica cioè i confronti uninominali della Camera dei deputati
Nelle circoscrizioni per esempio dove normalmente vengono candidate dove dove potevano essere cambiati soltanto un nome per partito per lista
Perché voi sapete le liste non possono contenere più di un terzo degli degli eleggibili proporzionalmente ecco per esempio normalmente abbiamo avuto candidati solo uomini nella quasi sempre che sono il Trentino Alto Adige o in Basilicata o in Molise ecco sono praticamente sette anni pochissime eccezioni trentino soltanto i Verdi candidano una donna col proporzionale e così via
Normalmente abbiamo quindi candidature maschili quindi le candidature femminili sono candidature in un certo senso ovviamente qui bisogna andare a vedere chi copriva il posto di capolista insomma e così via ma comunque le candidature femminili sono comunque candidature accessoria
Grosso modo quello che viene fuori dalla da per questi dati ecco e che comunque non sono le donne ad avere pari opportunità o essere considerate parimenti competitive in cui in competizioni molto più dure quali sono quelle dell'uninominale ora quali sono le le soluzioni innanzitutto se andiamo a rivedere e quali sono le soluzioni adottabili
Se andiamo a rivedere leopoldo Elia prima citava quell'articolo due della legge del Senato così come è stato modificato la legge due sette sei dove si dice
Che il Senato è eletto favorendo la presenza di entrambi i sessi ora non ricordo l'espressione esatta nella formulazione
Che era stata proposta questo è un un emendamento al testo varato dalla Commissione un emendamento proposto da quasi tutte o anzi da tutte le senatrici dei vari gruppi parlamentari che è un emendamento per la senatrice fa ampi Ramuz e
E e altre e praticamente in tutte le altre
Nella prima versione questo testo ecco era stato concepito con l'espressione garantendo garantendo la presenza di più uomini e di donne insomma la presenza dei due sessi
Il garantendo obiettivamente in un sistema elettorale maggioritario era francamente un'espressione dell'Italia e quando il ministro paladini in e prima ancora il relatore salve insomma hanno fatto notare alle presentatrice dell'emendamento che forse era meglio sostituire il gerundio con un garantendo
Devo dire le stesse presentatrice dell'emendamento sono state d'accordo ma questo emendamento era l'emendamento preambolo per un secondo emendamento che giocava in un'altra parte dell'articolo due della della della rete del Senato
Presenta
Dato dalle senatrici di tutti i gruppi di tutti i gruppi
Compattamente ecco su questo questo emendamento né ci diceva che nessun gruppo di candidati poteva a vere un numero di candidature di uno stesso sesso che superasse i due terzi del totale delle candidature quindi questo poneva peraltro problemi per partiti che non avessero è vero che il tutto veniva condito da un di norma ecco devono essere perché non faceva capire perché e con questa seconda parte è stata poi bocciata è stata respinta dall'Assemblea
Si era al trenta giugno sia all'incirca un mese e qualcosa prima dell'approvazione finale e si era in sede di prima lettura fatta dal Senato
Quindi noi abbiamo avuto questo strano testo che a questa affermazione di principio nessuna applicazione concreta perché la seconda parte del progetto è stata poi cassata
Nel vuoto dall'Assemblea e non è stata poi più riproposta per esempio dalla Camera quando è stata la Camera a dover discutere
Di questo testo
Mentre invece la la la faccenda della lista alterna entra in ballo potremmo dire con termine calcistico visto che ormai anche il calcio è diventato parte fondamentale della nostra vicenda politica
E diciamo che la la faccenda lista alterna entra in zona Cesarini
Cioè negli ultimi minuti cioè entra sostanzialmente in in terza lettura cioè altri la seconda lettura che ne fa la Camera ed entra perché nel passaggio tra Camera e Senato discutendo della parte proporzionale
Era stato inizialmente modificato dal Senato il testo proposto alla Camera che immaginava per la parte proporzionale una lista lunga con tutti i nomi possibili insomma fino alla concorrenza
Degli eleggibili proporzionalmente la circoscrizione e con il voto di preferenza
Quando al Senato si pone in dubbio da validità del voto di preferenza e quindi la competizione per i voti di preferenza in una competizione già dominata dalle competizioni uninominale nei collegi quindi con grande confusione
Al Senato viene immaginato una soluzione forse un pochino più confusa ancora perché vengono immaginati dei sub
Collegi uninominali rispetto al collegio uninominale importante con elezione proporzionale insomma con risulta proporzioni meccanismo
Da stanza complesso
Quando finalmente ritorna ancora una volta alla camera il testo ecco il testo viene trasformato Sid immagina la lista corta che diventa poi ancora più corta in un secondo momento
E si introduce eliminando il voto di preferenza ecco uno dei punti essenziale per fare ritorno a riprendere i figli di questo di questa di questa discussione
E eliminando il voto di preferenza si inserisce la lista rigida con alternanza dei nomi allora
Io ho l'impressione che se noi restiamo nel campo dei sistemi elettorali conosciuti quindi non immaginando sistemi Bino Minali
Collegi Bino Minali o addirittura come è stato da altri formulato per altro tipo di elezioni per esempio le elezioni regionali con leggi Terrinoni Minardi
Poi ritorniamo su questo ma ecco se ne stiamo nell'alveo dei sistemi elettorali conosciuti dobbiamo concludere perché
Inesistenti come concludeva peraltro anche il leader inizialmente nei sistemi in cui noi abbiamo qualche meccanismo elettivo di lista
La possibilità di garantire e soprattutto abbiamo voto di preferenza
Quindi abbiamo in qualche modo la certezza di poter seguire un ordine prestabilito di candidature dunque di elezioni
Nei sistemi di lista e possibile immaginare una qualche
Qualche blocco ecco di candidature
Per sesso
Laddove abbiamo sistemi di tipo maggioritario ma con recupero proporzionale e quindi con candidati che fanno tra loro gruppo possiamo per lo meno a formulare magari avendo fortuna migliore che non risponde che non l'emendamento della senatrice D'Alessandro
E potremmo immaginare per esempio che una parte dei gruppi possono essere costituita da persone di uno dei due stesse
Con tutta una serie di problemi perché questo vorrebbe dire che per esempio i partiti che non avessero candidati dell'altro sesso disponibili
Partiti per esempio di sole donne o partiti di soli uomini no che fanno della loro azione politica proprio un elemento di distinzione
Di sesso
Ecco questi non potrebbero essere presenti pienamente sulla totalità del territorio della regione o della circoscrizione e così via
Ma comunque ecco meccanismi che in qualche modo individuano il gruppo
Hanno la possibilità di individuare anche delle quote di candidature meccanismi invece basati soltanto sull'uninominale ottantuno due turni poco importa
Non hanno questa tecnicamente
Questa possibilità
Anche perché nell'uninominale in senso stretto il gruppo non esiste più e qualcosa che si costituisce prima nel come dire l'indicazione politica che si dal corpo elettorale di appartenenza determinate posizioni e dopo della costituzione dei gruppi parlamentari in Assemblea ma non esiste
Una possibile tranne che appunto abbandoniamo idea del collegio uninominale e allora andiamo al collegio vino Minale
Perché ovviamente l'unica soluzione è quella che la professoressa Carlassare indicava
Cioè un meccanismo uninominale in cui la competizione è doppia è una competizione di gruppo ed è una competizione all'interno del gruppo
Ovviamente ci sono altre soluzioni i collegi vi nominali che venivano detti prima
O ancora collegi Trino Minari leggi dove per esempio
La maggioranza di collegio si vede assegnati due seggi la minoranza comunque gli avete assegnato uno un sistema che era stato proposto dal professor Capotosti in un convegno all'incirca di un anno fa aproposito del sistema regionale c'è un un sistema dunque che assicuri sempre la rappresentanza delle minoranze però ecco il punto è questo
Cioè se in effetti dobbiamo in qualche modo insiste sussistenti subite
Palingenetiche in qualche modo però basate sempre sull'assenza di differenza politica e invece sulla esaltazione
Sull'assenza o comunque sulla sulla minore importanza la differenza politica e invece sulla maggior importanza data
Alla differenza di rappresentanza di parti del territorio o di sesso o di categorie o o di giovani anziani o di nuovi rispetto ai vecchi e così via io ho l'impressione però ecco che il problema fondamentale sia un problema di cultura politica
La cultura politica cambia lentamente
La disponibilità all'attività politica
Non è qualcosa che si improvvisa abbiamo disprezzato per anni del professionismo politico oggi cominciamo a preoccuparci invece del dilettantismo politico ecco voglio dire ci sono forse una serie di elementi di attenzione
Che bisognerebbe avere e non incidere anche attraverso un un elemento giustissimo quello della maggiore presenza delle maggiori incidenza delle donne nella vita politica che non si pensi io sono d'accordo col professor Rodotà
Che non si pensi di trovare scorciatoie lei tipo giuridico per quello che è un problema recenti evoluzione politica di cultura politica
E trovando le scorciatoie che non si sia in qualche modo aiuto a alla tesi che l'importante che rinnovare non importa come non importa
Contiene purché ecco segnali di rinnovamento che tra questi anche la presenza delle donne ecco io ho l'impressione che il vecchio muore è che il nuovo avanza ecco bisogna probabilmente forse più porsi il problema di qualità della rappresentanza
Che non soltanto di genere della rappresentanza di territorialità della rappresentanza o di novità della rappresentanza però su questo poi possiamo dichiarare disco
Bene questo primo prima parte del nostro incontro riguardava
La rappresentazione delle opinioni degli e Sperti direi che di ipotesi che sono venute e fuori in maniera soddisfacente
Sicuramente ne vuole discutere nei prossimi nelle prossime settimane
E il nostro schema di lavoro prevede che ci sia adesso uno scambio di opinioni da parte di personalità rappresentative nel senso che da tempo con la poca esperienza
E sono state dentro e sono tuttora dentro a questo problema io direi che questa parte dovrebbe essere svolta sotto forma di domande di Esperti osservazioni o prese di posizione già nell'immediato rispetto alle cose che sono state dette
Con una brevità complessiva legata al ai tempi io nell'ordine do la parola a Carla Mazzucca che me l'ha chiesto deve rientrare in Parlamento avvia Locatelli che ha una euro Piero Catelli vicepresidente dell'Internazionale socialista
E abile Bordon che Caravita me l'aveva chiesto prima ma cede volentieri le
Vere Caldara grazie no Follini passa il ricordo
Sì
Grazie Adriana Ceci esistono e grazie a tutte all'amica dei Alleanza democratica che hanno ripreso
Un dibattito così importante su un tema che come come molte qui dentro Sanna è stato al centro del del dell'azione dell'interesse di molte di noi
E da tempo
Quando con la rivista inoltre cominciammo ad uscire e purtroppo da circa otto mesi non esce più Renzo deve l'esempio più il il secondo convegno che facemmo nel primo convegno la facemmo nel marzo novantuno ma del giugno già novantuno cioè quattro anni fa tre anni fa no pane
Contro da tre anni fa mezzo fa proprio affrontammo subito si può dire di petto con un certo coraggio questa argomenta c'era anche allora Elephas aragosta
E proprio con al centro questa problematica che una problematica Dick enorme importanza non do punto di vista corporativo o soltanto di genere ma così come grande culturali si direbbe giuridica e grande senza per moto molto brillante l'autorità esprimeva Pirlo come elemento di completamente o di e di democrazia il rapporto la rappresentanza al valore della rappresentanza democratica di un Paese
Da allora fu sostavano accadute alcune cose e alcune cose delle quali io senza falsa modestia devo dire che un minimo di dipeso all avuto proprio la rivista e qui voglio ricordare l'amica Carla Sepe era amica
Ginevra Conti Odorisio che non vedo qui immagino abbiano avuto qualcos'altro forse per impegni più importanti hanno contribuito notevolmente insieme anche a chi vi parla cioè proprio rapporto le quote
In rapporto al famoso di norma che abbiamo dovuto contrastare difendere insieme alle amiche alle amiche magistrate
E nel in un per avere una corretta prevederne una corretta interpretazione e insieme all'amica della commissione della parità che allora c'era punto
C'era Tina Anselmi ma c'è la Simonetta sfoggio che per fortuna c'è ancora che quindi quella che abbiamo fatto insieme con la Mesa Cinciarini notano m'ha fatto questa battaglia di difesa vera e propria rispetto a una legge che è stata appena approvata ma che subito si voleva
Disattendere immediatamente negare e ancora oggi il problema è molto difficile io come molti sanno sono entrata proprio fra nella quota proporzionale
E quinti sono sicura che non rientrano più in Parlamento rispetto rispetto a queste posto è una cosa è certa e non reggeva più in Parlamento
E e quindi voglio dire però sono molto interessata anche al al perché sicuramente nell'ambito delle quelle che saranno le riforme elettorali che abbiamo davanti doppio turno o un turno quello che è certo che la quota proporzionale scomparirà
Sia se passi il referendum di Pannella che sembra essere la strada maestra
Come dire che il governo percorrerà per non dover affrontare spaccature al suo interno all'interno del Parlamento
Sia che invece si è forse si realizzi il miracolo che si riesca poi a produrre una legge che completi la riforma in senso maggioritario quello che è certo andrà che la quota proporzionale
E allora ecco si pone il problema che qui si diceva che stiamo dibattendo un problema difficilissima
Soluzione un problema però veramente angoscioso
Perché il togliere prospettiva di rappresentanza politica Attali donne significa veramente arretrare fortemente sorta su una strada già intrapresa
Ed è molto peggio una volta che questa questa che il week Agosta chiamati in zona Cesarini questa soluzione in zona Cesarini
Che ha dato questa maggior presenza questa maggior visibilità e quindi anche queste maggiori possibilità poi incidere su alcuni problemi che alcune di noi stanno realizzando toglierla dopo
Venirne meno in una successiva votazione rappresenterebbe
Qualcosa di ancor peggiore di prima che cercherà di meno non so se riesco a spiegarmi
Ecco e allora vanno studiate con un certo coraggio io me ne sono uscite le prime armi sempre del resto era prevedibile che li ha fuggisse a un certo punto no rispetto alla come dire all'arrivo all'evoluzione del della proposta avanzata una professoressa prima no ecco però è molto importante per me continuare a portare avanti questa ipotesi aggiustando la certamente provando a visto trovarne una soluzione che possa corrispondere intanto alla alle pari opportunità ma anche a una elettorato passivo che non debba cast trarsi per certi aspetti di libertà è un elettorato attivo che però possa avere rappresentate tutte e due le possibilità davanti io qui non lo so chi saranno i costituzionalisti che dovranno scegliere
Se l'ipotesi diciamo di coppia con insieme costruzione insieme con doppio collegio così come play come prevedeva Gasparrini o se invece un discorso alternativo all'interno questo non lo so comunque mi interessa al limite poco
Anche perché so che sicuramente questa cosa non riuscirà a passare i nove che a legislatura quindi è sicuro che non riuscirà però se cominciamo a porre adesso
Io ecco se riusciamo a porla tesso all'attenzione con una certa forza questa potrà aprire la strada comunque acqua ad alcuni di quegli interventi integrati
Che voi si riferiva prima
Il professor Rodotà a quella serie di interventi del culturale nel sociale attraverso l'informazione attraverso gli strumenti di comunicazione attraverso nuova un rinnovato un momento di discussione confronto e perché no solidarietà fra le donne
In modo da riuscire comunque a far fronte al momento oscuro che avremo davanti che ripeto sarà sicuramente un tipo di elezione o a doppio turno o turno unico ma comunque senza quota proporzionale
E quindi vedo l'onorevole Mattarella che è uno che ha avuto un certo peso nella più positivo
Nella nella soluzione che è stata data in questa mandata elettorale che ha consentito a tante donne compresa la sottoscritta di poter arrivare in Parlamento
Ecco io chiudo dicendo che la sua aumenterebbe disponibilità e piena da poter contribuire dentro ma anche fuori evidentemente con tutta la possibilità che ancora posso capire il tipo di di di collegamenti di mobilitazione il su questo tema
E anche però o con un appello un appello a visto che come diceva l'adottare gli strumenti saranno probabilmente altri saranno probabilmente legati al sistema di primarie c'è anche queste io sono quasi convinta
Sempre pignoli mie personalissime che non si realizzeranno a questa prima battuta perché son troppe e troppo complesso
Il diciamo il invece sistema di pesi e contrappesi controlli e garanzie che devono che si devono attivare per evitare quello che è stato ricordato è venuto a Varese no quindi estremamente e poi anche perché devono essere andando verso sistemi maggioritari dovrebbero essere comunque analoghi in tutte le forze che sistemi primari di primario analoghe in tutte le forze che partecipano a quel tipo di alleanza
Perché sarebbe assurdo che poi si realizzassero situazioni e presentazioni di di di candidature differenti impegnata avuti attraverso metodologie differenziate
Quindi vedo molto difficile che tutto ciò considero difficile che ciò si possa realizzare
In questa legislatura però quello che sicuramente si dovrà realizzare e concludo e proprio la ripresa di questo dibattito di questo confronto di questa forte solidarietà fra le donne
Affinché nei collegi quando si realizzeranno delle candidature uninominali si riesca a supportarci vicendevolmente
E chiaramente all'interno di quello che sono che saranno le alleanze possibili
Sì supportarci in modo da non farci la guerra fra di noi cosa che purtroppo è avvenuto e avviene e invece deve vederci più attente perché debba operare in Parlamento di una presenza femminile che naturalmente deve essere qualitativamente è valida e credo che sia una cosa di cui poi potrà soffrire il Paese tutto il paese grazie
Piero Catelli
Ma io non sono un'esperta di sistemi elettorali mostrano sicuramente un'osservatrice di quello che succede in Europa e nel mondo a proposito di sistemi elettorali di quello soprattutto per quanto riguarda il mondo femminile
E dichiaro proprio perché sono conservatrici dichiaro
A priori di essere assolutamente fortemente a favore di tutti qualsiasi azione positiva si chiami essa apposta alternanza di candidature
Perché perché se non si trova un meccanismo che mi auguro temporaneo
Ma temo che sarà una temporaneità un poco magicamente che mi auguro temporaneo perché per forzare la situazione improprio perché viene forzata le situazioni posso cambiare
Dicevo che sono osservatrice e più osservo
Più mi vengono meno le certezze in questo senso all'inizio di questi studi mi immaginavo che ho mi pareva di verificare che prima le donne mi pare il Paese estremizzato votare donne erano presenti nei Parlamenti non è vero un esempio in Inghilterra che incominciato a votare del mille novecentodiciotto dimostra esattamente il contrario
Allora pensavo più un partito è avanzato nel senso che meno machista
Allora più c'è attenzione allora l'Argentina è uno dei tre Paesi nel mondo che ha una previsione di azione positiva per legge
Eppure se c'è un Paese machista io conosco in Argentina e me ne per me è l'emblema del machismo
Allora più c'è un alto tasso di attività
E più sono un Paese avanzato di ci sono donne penso al Belgio passo atto basso tasso di attività femminile eppure il Belgio il secondo dei tre Paesi che prevede una legislazione a somme più più più studio meno capisco nel senso che ci sono dei comportamenti così strani apparentemente o forse non apparentemente così contraddittori
Che a questo punto insomma che io non ho più certezze
Osservando la situazione posso soltanto dire questo che in tutto il mondo ci sono tre paese che prevedono appunto un sistema elettorale con previsione di azione positiva
Sono l'Argentina per primo mi pare dicembre novantuno è previsto l'obbligatorietà del trenta per cento di candidature femminili
Per i posteri
Ma traducendo letteralmente perché non ho trovato una eleggibili cioè poste che hanno chance di elezione trenta per cento devono essere donne in questo da ripetere il sistema per le elezioni amministrative e c'è un tentativo che non credo si si è ancora concluso di portare anche a livello nazionale e questo questo meccanismo
Poi il secondo è stato l'Italia con edizioni prima amministrative con lo stesso sistema della rappresentanza di un genere non superiore o non inferiore a un terzo
Poi il sistema elettorale invece che si riferisce al Parlamento l'ultimo è stato il peggio
Che nel marzo del novantaquattro appunto previsto a sua volta la presenza di candidature del trenta per cento di candidature non riferimento sono le candidature questa è la situazione nel mondo non c'è altro
No non è vero non è vero questa è una è una luogo comune assolutamente non vero faccio un esempio la Svezia
Risultato dal mio punto di vista brillante quaranta per cento delle parlamentari donne quarantotto per cento del gruppo parlamentare socialdemocratico donna
Cinquanta per cento di ministre donne con ministeri che penso ad esempio il ministero degli Esteri
Ma la legislazione non prevede assolutamente nulla
No no guarda ho appena
A a
A non non esiste è tutta una balla quella che nei Paesi socialdemocratici le legge il il però però qual è però
E e e è una cosa completamente diversa allora il partito socialdemocratico quello di Ingvar Carlsson è quello che ha raggiunto questi risultati
A nel congresso del novantatré e no secoli fa nel congresso del novantatré loro prima devono una quota a teste riferiva la rappresentanza di un gene non meno di ma soltanto nel nuovo nel congresso del novantatré a imposta deciso insomma di applicare l'alternanza nelle candidature il sistema svedese è un sistema proporzionale
Quasi pur nel senso che c'è il Barras
Non ricordo se del quattro del cinque per cento ci sono le liste bloccate
E allora i socialdemocratici né socialdemocratiche insomma hanno detto il quarantotto per cento di donne
Perché anche i neri in Svezia se il meccanismo che quasi sempre capolista è un uomo quasi sempre e quindi non c'è il cinquanta per cento del quarantotto per cento in Italia invece per quanto riguarda il venticinque per cento non parliamo di quaranta per cento il risultato riguarda il trentatré per cento
Cioè non
Le elette del venticinque per il venticinque per cento le donne del venticinque per cento sono poi il trentatré per cento del venticinque per cento e non il quaranta per cento per edile
Esatto perché i numeri dispari dalle candidature mentre le elette sono il trentatré per cento che sono tre volte il numero delle leggi nel sistema prima
Passo tra il mezzo
Anzi
Grazie alle rinunce verso
Alcune rinunce tra l'altro concordate prima da lasciamo perdere comunque comunque questa è la situazione anche per sfatare dei luoghi comuni che tutti abbiamo sostenuto ma riparte impartiti fatto lo stesso vale per la Danimarca lo stesso vale per la Norvegia dove c'è una prima minestra donne e così via allora un esempio invece di come il meccanismo dentro i partiti ma a me non basterà vorrei infatti far la domanda poi su questo argomento della funzione dei partiti
Partito laburista c'è un partito che non regge moltissime donne come tutto il Parlamento inglese non ha una grandissima presenza di donne che cosa sta succedendo in questo partito
Per la RAI soprattutto per iniziativa dei Clash of sì che è una deputata che è anche ministro del gabinetto ombra
Dunque a sta forzando per arrivare dentro il partito non è una non è legge a perché si arrivi al cinquanta per cento adesso
Sì perché
Ci sia una regola dentro il partito secondo la quale la metà degli Gwynne Bossi seguirne voleva di insomma che hanno chance di vincere siano donne ci sia una short list una prevede una lista corta di candidature tutte donne
All'interno della quale scegliere le candidate per questi un po'il mio posto senza e cosa sono i più quei depositi sono estetici nei quali o ci sono deputati laburisti uscenti
O deputati repulisti che muoiono
Che si ritirano oppure che per un leggero hanno possibilità di prevedere la vittoria del seggio tra con un leggerissimo spostamento di quote nel senso che ha perso dal quarantotto al cinquantadue per cento
Quello ad esempio è quanto stanno facendo le parlamentare le donne laburiste inglesi per forzare la situazione all'interno del partito perché nel Parlamento non ce la fanno
Questo una panoramica così un poco affrettate della situazione
E invece la domanda che voglio fare
Allora ci sono opinioni diverse al tavolo mi pare che
Qualcuno degli oratori prevedo tempi Esperti prevede la abbia previsto la possibilità di azione positiva quote alternanza
Soltanto per un sistema di lista e quindi non sono proprio così sicura per quale ragione perché secondo me possibile nel senso che c'è un precedente imporre per legge
Le candidature femminili all'interno dei partiti e perché credo questo perché già lo facciamo
In questo senso se noi pensiamo alla quota del venticinque per cento
Di fatto è vero che i partiti fanno da ristrettezze pesano le candidature ma per legge con questo sistema
I partiti sono costretti ad alternare nella lista e quindi nella propria rappresentanza un uomo una donna e allora per quali ragioni non è possibile per legge imporre e lo chiedo perché non è possibile
Firma questa è un'altra polemica
Una
Così ma allora
Tutto otto
Ecco allora io non voglio e non sono esperte non voglia irresistibile missiva ma ammettiamo che ammettiamo teoricamente se quello che lei dice così no no però adesso è è costa accettate le somme codificato c'è una legge che ammette questo appunto al per danza quindi c'è un'imposizione
Da parte della legge ai partiti di questa nel cinquanta per cento allora se è possibile queste imposizioni io
Mi chiedo per quale ragione il non sia possibile anche per i collegi uninominali me lo chiedo e lo chiedo a voi
Poi io
No no sì forse forse non riesco a spiegarmi cioè voglio capire
Se è impossibile fare l'alternanza è incostituzionale allora io credo che sia impossibile imporlo anche nei collegi uninominali se invece si ritiene come fino ad ora si è ritenuto che è possibile secondo me per Analogie possibile anche da quest'altra parte
Si pone poi il problema posto da da Rodotà che è quello del sì però c'è il problema dei collegi sicuri facilmente daranno le donne collegi sicuri vero verissimo e però anni anche lanciò all'ANCI abbiamo fatto un lavoro di verifica dei risultati a come conseguenza dell'obbligatorietà delle candidature del trenta per cento delle candidature
è comunque anche se la maggior parte delle donne era giù giù nella lista come sta succedendo in queste preparazione di liste per le elezioni di novembre e però un aumento delle elette si è verificato in alcuni casi clamorosi in alcuni altri casi meno clamoroso ma non c'è stato mi pare un caso di diminuzione di presenza
E allora vogherese io accetto di fare un passo per volta e
Cominciamo a imporre le candidature poi piano piano si arriva anche alle candidature in collegi meno difficile poi nei collegi vincente insomma c'è una gradualità delle cose alla quale io credo
Il problema è di verificare quella cosa secondo la quale le secondo che secondarie non è possibile
Per quanto riguarda poi la preferenza è preferirei
Rispetto alle alle
Ipotesi che sono state avanzate qui preferirei una presenza di collegio doppio uomo-donna
Perché no io non ho paura della competizione è una vita in cui competono interno tra l'altro ma non mi importa di Vieri insomma continua continua a lavorare e però l'idea di
Presentare ufficialmente per legge una conflittualità aperta tra uomo e donna secondo me rischia di portare ad una separatezza che a me non piace
E così io sento poi posso sbagliarmi
Guarda
No no
No no
Per questo dico che spesso questione di posti
Bene grazie sia
Adesso è chiaro di che cosa discuteremo
Ora davo la parola ad Anita Garibaldi
Sì sino a ieri quando in incognita a Miller scusami
Ecco cosa succederebbe se non collegio prossimo candidato
E poi c'erano Sapienza due donne
Credo di dire una cosa scontata ovviamente se non soltanto dico che ritengo l'iniziativa del coordinamento dominanza democratica come altri vogliono detto più che mai puntuale
Ma se dico anche che
Mi pare che questo dibattito
Poi Andreana nel trarre conclusioni
Grazie condivide questo vedremo giudizio
Poi in effetti
Suggerito
Una serie di elementi di analisi ma anche di proposte assolutamente non banali non del tutto scontati
A partire da quello che poteva essere una trappola a me dispiace che professore io non sia più qui
E ovviamente non chiamo l'amico Mazzarella rappresentarlo
Perché
Prima Elia diceva nella sostanza
Che non vi assoluzione
Al tema anche le tolleranza democratica non sono loro a mo'posto
I sistemi maggioritari non garantiscano la rappresentanza di genere come invece possono fare i sistemi di carattere proporzionale
Ora a me pare invece che tutto il dibattito abbia dimostrato
Che questa osservazione
Che non è assolutamente irragionevole sia ben chiaro dimostrata poi dai dati di fatto
Lo stesso elemento che abbiamo qui ricordato che la quota di candidate oggi Telese nella Camera dei Deputati viene fondamentalmente dalla parte proporzionale
Della legge
Lo Star dimostrare non sia però del tutto scontata se vi sono delle azioni positive esibire
Un'iniziativa di carattere politico
Quindi ancora una volta il problema se permettete non è tecnico un problema che sta tutto all'interno della questione delle volontà politica
Io credo che dobbiamo fare questa prima affermazione non nascondiamoci di fronte all'impossibilità tecnica
Come non dobbiamo nasconderci sono assolutamente d'accordo coprodotta con quelli che ci dicono appunto che determinate soluzioni non sarebbero oggi praticabili perché abbiamo visto che di solito appunto
Proprio soluzioni irragionevoli praticabili sono state quelle che poi sono diventate motore di modificazioni profonde nella vita politica italiana
Ripartiamo da questo primo dato che la cosa sia possibile
Allora rispetto a questo primo elemento
Io voglio dire che le due cose da renderla possibile ovviamente sono da una parte un'azione di carattere legislativo e quindi alcune norme di carattere elettorale che lo garantiscano
Non dobbiamo basarci tutto diceva prima Rodotà soltanto sull'elemento delle modifiche istituzionali sono assolutamente d'accordo ma anche queste possono essere importanti anche perché anche queste possono in qualche modo produrre quei mutamenti
Di cultura politica che poi sono l'elemento che supportano le modifiche istituzionali del resto Stefano
Tu ricordavi prima
Che di essere stato d'accordo io sono tra coloro che sono diventati raccordo per lo stesso motivo tuo con la questione delle quote proprio perché riteneva che che una questione di questo tipo avrebbe potuto produrre quei mutamenti
Di cultura politica che altrimenti non avrebbero avanzato assolutamente vera coscienza comune se non attraverso quelle che potevano apparire e possono essere delle forzature ma anche le forzature sono necessari in determinati momenti
Io dico subito che
Io ho paura
Di affermare che in alcuni momenti ci possono essere anche
Possono essere necessarie per conto proprio nel box
E voglio dire una cosa
Devo dirlo a io trovo molto interessante l'opposto della profetessa Carlassare voglio dire però che la sua obiezione sulla costituzionalità della norma attuale dell'alternanza
Mi porta io voglio dire va be'non discutiamo adesso se questa sia o meno anche perché dicevo prima c'è una legge in c'è una legge come dire in questo momento in vigore quindi finché qualcuno solleva conflitto presso la Corte costituzionale il problema comunque edizione è risolvibile se non delle opinioni di ognuno di noi
Ma voglio dire se questa ha ragione di esistere ha ragione di esistere anche nel suo esempio
Perché comunque andiamo a vedere non soltanto una questione come no
Comunque noi andiamo a obbligare i soggetti partiti a formare in una determinata maniera sia pure di coppia aperta le liste elettorali Bini comunque c'è una forzatura
Io non credo che da questo punto di vista il problema non si porrebbe quindi a me pare pure essendo molto più interessato per alcuni versi anche se Damon poi come dire che proprio per quella questione delle forzature qualche volta convenga a partire dall'ipotesi principale per poter arrivare poi a delle soluzioni alle risoluzioni immediati verrà ragionevoli io sono di questa opinione io sono convinto Piero Catelli ha ragione che voglio dire dovremmo andare per gradi ma qualche volta la gradualità si raggiunge soltanto se le prime proposte sono tutt'altro che graduali altrimenti la mediazione nulla viene dobbiamo tener presente che al di là delle opinioni del comitato per le pari opportunità io credo che sarà ben difficile in questo Parlamento formato in questa maniera che una soluzione di questo tipo
Non dimentichiamo perché questo sì che è una questione come dire da tener conto nella praticabilità
Posso passare una soluzione una soluzione che proverà immediatamente sino alle prossime elezioni che il cinquanta per cento dei collegi uninominali spetta alle donne direi francamente che questa soluzione
Messi in questa maniera non mi sembra difficilmente percorribile
Purtuttavia io credo che un dibattito su questa questione
Meriti di porlo e vada posto con tutta la forza di una questione che sotto uno dire non riguarda solo su una tracolla Conte Stefano in prova di rappresentanza io trovo francamente singolare che siano delle donne a parlare di un problema sul passato di specie protetta eccetera eccetera che non tengono conto di quello che tutti noi sappiamo ma voglio dire soprattutto di un problema basilare che quello della rappresentatività democratica che è questa la questione che viene posta non soltanto della rappresenti tante attività di una determinata categoria maternità democratica rispetto al fatto che una parte della nostra popolazione viene di fatto discriminata rispetto alla sua esistenza di rappresentazione
Nel momento principale in cui si esplicita il diritto ad essere rappresentati nel funzionamento delle istituzioni democratiche questo il punto che viene posto da questo punto di vista non è una battaglia sulla femminile attenzione non facciamo questo errore sarebbe gravissimo io credo che se qualcuno dovrà presentare
Io voglio dire vorrei essere tra questi
Una proposta di legge che venga fuori da una riflessione che segua anche tecnica rispetto al dibattito politico che oggi è iniziato in quest'occasione io credo che il primo firmatario dovrà essere l'uomo Oliviero con per per forzare ulteriormente il concetto che non può essere una battaglia da relegare nel ghetto di una rappresentanza categoriale qui stiamo parlando di altra questione ma la pendenza di commercianti e gli artigiani di qualcosa dato che stiamo parlando di un'altra
Del fatto che noi rischiamo di vedere il presupposto per cui il parlamento è la rappresentazione per quanto possibile certo anche con la legge maggioritaria per quanto possibile di quella che è l'espressione della società e dei sui generi
Questo è il punto che noi poniamo io credo che su questa questione dobbiamo continuare ad andare quindi con molta decisione con molta decisione avanti sapendo benissimo torno a dire che il problema è della crescita della cultura politica ma le due cose le vedo comunicanti
Non le vedo assolutamente a e per nessun modo
Separate
Io credo che abbiamo un immediato terreno di confronto e chiudo su questo
Il problema delle Edizioni nazionali come direbbe un problema urgente ed importante ma meno immediato c'è un immediato di quello delle elezioni regionali
Ecco qui siete Mattarella diviene dal dibattito della Commissione affari culturali potrebbe confortarci voglio dire lì nella legge ordinaria
Che dovremmo discutere per come legge quadro
Per l'ordinamento elettorale e del rinnovo dei prossimi Consigli regionali Linda questione va posto immediatamente sarebbe gravissimo
Che non approfittassimo di questo coesione per vedere se per davvero su questa questione dire sensibilità al di là delle affermazioni io credo quindi che almeno su questa questione dobbiamo arrivare quanto prima Adriana anche delle proposte che di articolato
Che si possono presentare poi o sotto forma di proposta ed è giusto forma di emendamenti al testo che la Commissione affari costituzionali sta in questo momento discutendo perché altrimenti rischiamo di fare dibattiti teorici ma poi nel concreto della politica quotidiana rischiamo di essere Esterni
Al dibattito
Concreto
Ecco mi pare di aperto tutto
Dicendo però che io non vedo vedo nemmeno io uno mi opinione sulle primarie insomma con le primarie si può parlare di primarie soltanto se si parla di una cosa molto seria quindi so benissimo Stefano e due perfettamente ragione che spesso si parla di primarie abusando del termine quasi sempre quelle che noi chiamiamo primari sono dato semplicemente le ricostruzioni interne ai partiti o cose che erano come dire definite come primari e spesso erano soltanto delle forme di presentazione
Di candidature già prescelte dalle segreterie dei partiti nessunissimo problema primario non può essere risolto come qualcuno pensa di poter risolvere credo pur tuttavia che la questione delle candidature uninominali
E dei collegi maggioritari
Imponga di riflettere anche in modo diverso dal passato anche perché c'è la crisi dei partiti che funzionavano come canali di mediazione di selezione sul problema delle selezioni delle candidature quindi io credo che anche il problema di come affrontare il problema della selezione delle candidature e quindi di come in quella anche occasione porre il problema
Della doppia rappresentanza dei generi sia un problema assolutamente percorribile voglio dire non dobbiamo nemmeno fare l'errore che per puntare sul massimo obiettivo possibile
Dimentichiamo tutta una serie di elementi anche di percorrenza penso ai regolamenti dei partiti stessi
E perché
Non possiamo non possiamo entrare anche su questa questione perché non dobbiamo cogliere senza violare quelli che sono la normative assolutamente costituzionali ma perché non possiamo pulire con azioni di carattere politico
Costruire una coscienza per cui proprio in questo momento così delicato torno a dire in cui noi rischiamo che le scelte noi abbiamo un sistema maggioritario sono un referendario quindi non pentito assolutamente tutt'altro sono convinto che oggi il segno si è conquistato un diritto maggiore di scelta dei propri candidati
Ma voglio dire pur perché questa affermazione non rimangono affermazione astratta il problema di come incidere anche sulla selezione e sulla presentazione delle candidature è un problema fondamentale quindi anche quello è un terreno su cui io credo noi dobbiamo lavorare io credo che ci siano le soluzioni tecniche io ho alcuni tendono al tempo adesso perché poi non mi pare nemmeno questa strettamente l'occasione ma io credo che non dobbiamo assolutamente trascurare nemmeno questo elemento che ringrazio
Allora niente adesso sì
Mai come oggi questa riunione che veramente mi sembra molto importante ringrazio otto
Quanti che hanno
Particolare Giuliano
Non mi sono mai così trovata così tanto presa tra da una parte il mio essere donna e dall'altra parte perché credo che alcuni no solo
Che so che solo dopo mi pare farò un po'di più la parte del giurista perché intanto abbiamo già fatto la parte sente compassione il suo desiderio di di crescere e di dire le sue ragioni nella società
Mi viene quasi la paura che a voler difendere la nostro ruolo il nostro posto legittimo di donne nella società un po'esagero dico subito noi si rischi di buttare un po'a monte il principio stesso del suffragio universale che è basilare in questa faccenda
Perché il suffragio universale in questa storia egli lo scorge s'cos'è il principio assoluto sul quale non si può tornare
Ora che cosa ci dice il suffragio universale che ci fa tutti uguali lo so che una cosa formale ma il suffragio universale ci fa tutti puntuali e temo
Lo dico un po'esageratamente ma forse perché in questo sono stata sollecitata dal professore linea dello volevo recluta forse se ho capito bene da tanti altri
Temo che se si introduce dal suffragio universale principio pubblico un principio di differenziazione in qualche altra circostanza qualche altro gruppo possano chiedere la stessa cosa perse
E la cosa e pericolo dunque lo dico come principio poi lo so che questo è nocivo per noi donne ma lo voglio dire però stiamo attenti all'uso che facciamo del preziosissimo suffragio universale
Aggiungo solo un punto su qualcosa che è già stato detto ogni mandato imperativo è nullo dunque non è detto che poi una forte rappresentazione dei tonni Parlamento sia particolarmente favorevole alle donne anche questo mi faccio l'avvocato del diavolo bisogna vedere cosa sul
Di dibattito e mi sembra che da quando adesso adesso ha detto adesso
L'amico Bordon è stato detto prima e a questo punto che stiamo rimando in modo molto interessante
Che il dibattito va spostato al di fuori dal fatto stesso del suffragio universale
In altri termini dove in Italia adesso abbiamo bisogno di una rapidissima ricostituzione di queste strutture intermedie che hanno per uomo di formare l'opinione e di selezionare le candidature di questo abbiamo bisogno
Se non abbiamo delle strutture sicuri in questo senso non potremmo ma disporre
Discutere sulle candidature femminili abbiamo bisogno di quello che tradizionalmente chiamato re come volete se chiamato il partito politico i partiti politici
Però con delle regole interne nuove e lei si possono fare delle regole perché naturalmente i partiti politici sono delle libere associazioni
Che hanno le loro regole interne e che possono e che possono un dico devono possono imporre delle candidature femminili
Allora lì su che cosa si gioca la libera scelta della donna interpretò via Pola tosto indipendenza perché abbiamo il diritto dovere di non votare quei partiti che non presentano
Un numero di donne Pärnu soddisfacenti
E quindi vale un altro ragionamento vale il ragionamento di sapere se preferiamo votare comunque il partito no anche se non cambi da donne perché il nostro partito o se invece votiamo un partito che porta in modo coerente le donne devo dire che quello che diceva prima l'onorevole Rodotà era pertinente il PDS quante donne di grande valore ha portato quante presenze femminili c'erano anche altri partiti anche la Democrazia Cristiana in certo senso mi faceva
Altri lo facevo rumeno
Il mio partito che non cito mi disse un giorno hai ragione ma noi siamo un partito di maschietti quello di se l'onorevole non mi vero era veramente vero paga dunque ecco qui ci troviamo davanti allo spostamento del problema intendendo che non tocca il suffragio universale forse in questa via come è stato accennato in questi ultime battute possiamo certo c'era qualcosa di molto seducente nella coppia a cui alludeva prima
La professoressa la e lei la signora Gasparini ecco mi sfuggiva il nome del signor Casarini avvenire non sono no no no no solo coppie diverse sono pronti a diversi
Leghiamo ecco mi sembra che comunque in ogni caso si tornava volevo solo da riavvicinare queste proposte nel senso come sì si avvicinava comunque a un vecchio principio che e quello in fondo della lista bloccata che sia una piccola lista che sia una lunga lista testi urbanistica media è una una mini lista bloccata come quella che ha consentito l'elezioni in numerose donne in quota proporzionale era il fondo una richiesta abrogate cos'era e in questo c'è qualcosa che non rimane e che noi avremmo potuto praticare badate bene per esempio per le comunali per le europee che avevano un voto di lista se avessimo avuto la possibilità e la rapidità di presentarlo in quelle circostanze avevamo ancora voti di lista si poteva li deve fare abbiamo fatto perché avevamo ben altro da fare poi non sarebbe stato possibile in quei tempi
Ma forse laddove c'è ancora voto di lista allora Lezzi forse si potrebbe fare una battaglia presso i partiti politici per imporre questo principio
Laddove non c'è il voto di lista è qui cominciamo ad arrivare a a certe storture nonché la copia se una struttura proprio la bellissima cosa soprattutto quando è positivamente conflittuale
Però e chiaramente difficile realizzarla senza venir meno al principio maggioritario arrivare già allarmista comunque
Perché offendiamo il principio e dunque qui mi pare che in verità si può arrivare a qualcosa di meno offensivo per il interi principi se questi hanno ancora un valore ma di due principi c'è sempre democrazia dunque starci molto attenti
Cercando di dare un ruolo molto più costringendo Magnani con un testo di base un minimo Regolamento valido per tutti i partiti non offensivo della loro dignità del loro modo di essere ma uno status
Ma non è nemmeno impossibile può essere una volontà dei partiti sotto sotto il peso per esempio delle nostre notti di donne di associazionismo femminile del nostro ruolo non si può imporre loro siamo d'accordo però non ripeto che la società non possa fare pressione perché lì senza problemi
Si possono fare cose che le donne possono poi col loro voto giudicare e forse li c'è in modo però torniamo sempre la solita Ghost che veniva detto in questi ultimi interventi e che perché le donne si fanno largo sempre di più nelle altre sfere dell'amministrazione e anche nelle alte sfere piano piano dell'economia indubbiamente se guardiamo i risultati degli altri incarichi giudiziari
Medicina della riproduzione mezza Italia tenta eccetera le donne ci sono esempi di più perché stanno crescendo questa che stiamo crescendo o riusciamo a imporre la nostra crescita che ci sarebbe stata prima se le condizioni fossero stati migliori perché non siamo mai riferita Stati diversità non lo crediamo e grave
All'ora dico a questo punto se noi imponiamo in questo sistema dalle posizioni eccessivamente bloccante non facciamo più un'altra missione
Che ci siamo date e di cambiare la politica mi direte la cambieremo da dentro però se entriamo troppo del gioco c'è anche un pericolo
Noi vorremmo
L'abbiamo chiesto sempre dappertutto cambiare la politica
Cambiare i tempi della politica cambiare i luoghi della politica fare in modo che questa politica rispetti di più il mondo delle donne il loro essere contemporaneamente alla testa di una famiglia di affermando di avere tutti i problemi
I costi la politica esattamente un problema estremamente importante per noi donne che non abbiamo sempre posizioni bivalenti e forse non abbiamo quella forma
Mi perdoni negativa di board agita di sapere che prima di tutto bisogna Fo soldi poi si fa politica ecco scusate il modo molto semplice di Pirlo è molto importante dunque se noi vogliamo cambiare la politica
Dobbiamo anche non entrare troppo nel gioco
Cioè dobbiamo rimanere molto su questi posizioni di cambiamento della cultura che ci consentano di opporci al sistema
Naturalmente anche se non entro ovviamente però anche ribadendo un pochettino fuori
Perché se siamo troppo dentro
Il sistema non cambia più
Se entriamo molto nel gioco siamo sul filo del rasoio molto pericoloso però dobbiamo stare anche molto attenti con questo non bisogna dire che le quote
Mi creato un problema anche un problema
Morale
Ma me lo creano soprattutto perché se mi si impone una quota io non vedo questo punto
Perché nomi si imporrà anche la quota dal voto per altrettante persone con gli occhi blu e altre tre persone con gli organi altrettanti Ariane e altrettanti non ariani
Bisogna stare molto attenti a queste deviazioni del suffragio universale so che sono andata controcorrente dopo tanti interventi ecco sono un po'maschilista
Bene ora la parola Fausta Gianni Cecchini che Presidente della commissione delle elette locali e ai giornali
Ogni
Una data l'ora la stanchezza almeno mia penso anche enti altri assenti in questa sala andrò per commenta il capitoli neanche per titoli moto da rendere più evidente nel discorso forse da renderlo ancora più facilmente oggetto di critica
Primo punto
Deficit di democrazia quando non ci siano donne sono perfettamente d'accordo
Navy ed è soltanto da sorridere amaramente perché in una riunione che abbiamo avuto qui la commissione di cui sono presidente il Consiglio dei Comuni delle Regioni d'Europa quindi mio dovere e lavorare con le amministratrici locali e regionali di tutta l'Europa non soltanto tre desideri degli stati membri dell'unità europea ma anche con le amministratrici che son cieca slovacchi polacchi aveva già avuto alcuni incontri e in uno di questi incontri che si è svolto in Polonia c'è stato poi se a qualcuno interessa maniera privata lo racconto c'è stato un ribellione queste nostri omologhi
Per il Centro Est Europa quando noi occidentali abbiamo detto che se non ci sono donne al potere non c'è una vera democrazia
Si sono ribellati si capisce benissimo perché si sono sentiti offesi nella loro democrazia recente creduto che la mettessimo in discussione ma poi pensando alla situazione ventinove italiane occidentali
E di noi italiani occidentali mi rendo conto che nella realtà delle cose non crediamo nemmeno noi intanto acquisto assioma non c'è democrazia ove non ci sia una rappresentanza adeguata
Di donne
Primo punto secondo punto
Perché noi vogliamo che le donne siano nei punti decisione discorso vecchio
Un diritto che noi così rivendichiamo
Ma è un dovere
E non solo l'Italia ma l'Europa intera dovrebbe riflettere a cominciare dagli uomini
Se l'Europa io uso il termine europei perché su quelli in quindi lavoro se l'Europa vuole vincere
La grande battaglia
Denver Catto con i due giganti Stati Uniti da una parte il Giappone dall'altra bisogno di tutte le intelligenze di tutte le professionalità
A qualsiasi livello
Non può a permettersi il lusso di chiudere in casa il cinquantadue per cento dell'intelligenza delle professionalità
Altro punto
Che non forse non è stato visto non era possibile vederli tutti bene ma che andrebbe credo tenuto presente le donne
Sono trattenute dal fare politica ritengo di sì
Da che cosa e qui il discorso sarebbe lungo
A ritmi di vita non responsabilità familiari eccetera eccetera centro tutti i problemi che conosciamo a menadito e ai quali si cerca di dare una soluzione
Ma fra gli ostacoli che intrattengono le donne dal fare politica
Ce ne sono due
Abbastanza recenti
Uno recente uno meno e si rifanno proprio a al modo di far politica in Italia
Uno recente
La disistima
Verso tutto tutti i partiti politici che invalsa
Qui abbiamo buttato via il bambino con l'acqua sporca
Nei partiti politici errori a sparare d'accordo
Ma sì formata si preparava
Sì T-shirt Neva
Oggi non più
Gruppi sorgono si candidano ad un potere arrivano
Al potere pronte suonatori
E questo evidentemente per le donne un grosso ostacoli
C'è poi un altro vecchio banche permane
Vedete un giovane nuovo
Mettiamo uno dei miei figlioli potrebbe avere avuto non ce l'hanno avuta per fortuna Polo per foto ce l'hanno avuto
Potrebbe aver avuto l'idea di dedicare la propria vita la politica perché perché guardando tutti i partiti vedeva che uno entrava in un partito lavorava bene e onestamente e poi c'erano c'ha una certa percentuale che riusciva e quindi giovane
Il genere maschile veniva spinto
La giovane no
Perché la giovane che oggi come ieri guarda alle donne che come me hanno fatto i capelli bianchi tinti Masson bianchi i capelli bianchi politica e che cosa ha visto che avvenenti sono andati avanti le norme no
E allora la ragazza giovane ci manchi me lo fa fare
Di fare non solo il doppio lavoro come talora fanno gli uomini lavoro professionale lavoro politico la donna ma deve fare tre
Professionale politico e familiare ad affrontare una vita su questo tripode che richiede grande energia Nobel farci queste tra sotto la situazione che noi dovremmo credo tenere presente
Come rimediare come arrivare
A che le donne nell'interesse di tutti
Riescano ad arrivare al posto che può loro competere per volontà capacità professionalità e via dicendo
Sono state infatti fatte molte ipotesi da nessuna da scartare io sono d'accordo nel lavorare all'interno dei partiti politici o dei gruppi per arrivare a una certa selezione beni così insistere su una maturazione culturale d'accordissimo
Però non mi basta
Non vi basta
Perché se l'obiettivo ce lo mettiamo lontano dieci a quanto ci vuole dieci anni vent'anni per arrivare come le svedesi
E le danesi senza quote protezionistiche avrà quelle aliquote beh non ci possiamo venire possiamo tranquillamente dire che lei italiane
Non non parteciperanno a questa costruzione di questa nove euro
E quindi e quindi e bisogna l'ultimo uomo che ha parlato dentro una cosa giustissima
Cioè che bisogna avere il coraggio anche di fare delle ipotesi che siano scioccanti tanto poi si cala sempre no come del gioco quando vai acquistare mio nonno che era contadino quando qui acquistava dei buchi o le vendeva è chiaro chiedeva cento sicuro poiché quell'altro pur minima cinquanta posizionavano a settantacinque
Qualcosa del genere scherza ma mica tanto da scherzare ipotesi anche forti
Quali e io ne faccio uno che fortissima
Cento volte anticostituzionale me lo direte per lo dico io subito così non c'è questione di discuterne per me l'unica molto di uscirne in maniera pulita decisa e quello temi tenero direbbero i francesi al Coni
Una certa percentuale di posti nei consigli comunali provinciali regionali al Parlamento e alle donne punto e basta Quantz quale percentuale vogliamo dare sarei anche disponibile adatta calando cioè partendo dai Comuni cinquanta per cento di non si non si transige riguarda le regioni si può abbassare un po'facciamolo quaranta non morto il quaranta
Al parlamento per il momento me potrà ci potremmo accontentare del trenta trentacinque ma intanto è in questo sarebbe e non non credo Panetta che vada contro il suffragio universale no perché sopra giorno versava siamo tutti uguali uomini e donne quindi tutti uomini e donne abbiamo aderito al nostro posto
Quindi per le donne tratteniamo quei posti per gli uomini ci sono gli altri allora partiti movimenti e getta si darebbero da fare perché quei posti o li occupano le donne o nulli occupa nessuno
Lo so che una proposta che sfiora l'assurdo se già non è assurda ma tra le tante si può fare anche questa un'ultima osservazione per finire riguarda in quanto è stato osservato in circa legge elettorale regionale
Estremamente importante lavorare in questo ambito per tutti i discorsi che sono già stati fatti che sottoscrivo ma per uno che mi permetto di aggiungere sono europeista convinta federalista
Quindi convinta che in Europa si farà sulla base delle autonomie locali e regionali
Quindi il riflesso di quello che sarà la posizione della donna nelle regioni italiane interessa per quello che poi sarà la proiezione in Europa
Anche perché e con questo veramente concludo lei papier di Maastricht fra le varie cose si ipotizza che chissà mai se ci arriveremo e quando la formulazione di una unica legge elettorale per tutti i Paesi membri
è chiaro che se si arriverà non lo so se comunque se si arriverà a questo punto tutte le donne europee dovranno darsi da fare
Perché questa legge degli effetti per l'elezione del Parlamento europeo uniforme per tutti gli Stati membri sia tale da salvaguardare i diritti delle donne e quanto più
Le leggi elettorali all'interno dei Paesi membri
Saranno state saranno a quel momento sto sensibili a questo problema tanto perché evidentemente sul piano europeo potremmo forzare li ringrazia grazie
Temeva un certo punto che resta il tratto fuggire di nuovo il professore fino a che si trova sempre nei momenti più
Di mangiare provocazione ovviamente
Così non è stato sono molto contenta così così bene e ora la parola Maria Ludovica tranquilli Leardini che no e chi
Rappresentata dal
A ecco allora c'è un errore nella mia dalla mia lista ragioniamo non so mi spiace va bene
Sì sì prego
è
Se
Sì
Va bene
Comunque vi ringrazio per l'invito
è una buona è una buona occasione per noi organizzazioni non governative far sentire la nostra voce noi rappresentiamo la base
Sì sì
è molto difficile può appunto arrivare a a queste situazioni tre sono grata
Dunque due parole sulla lobby europea che rappresento un'organizzazione sorta nel novanta con l'obiettivo di tutelare gli interessi della donna dell'Unione Europea promuovere la parità Europa
Influenzare le politiche comunitarie e naturalmente anche dare un contributo specifico alle politiche economiche sociali sempre in ambito comunitario naturalmente
Diciamo il non è compito mio addentrarmi in discorsi di carattere costituzionale anche perché qui fare ce ne siano stati tanti
Quantunque come cittadino avverta l'esigenza di un sistema elettorale perfezionato che possano dar luogo a future chiarezza di governo democratico a tutti i livelli
Quel che a noi come organizzazioni non governative interesserà analisi di questa rappresentanza femminile lavorando proprio con le donne
Che peraltro in Italia tende a diminuire come abbiamo visto anziché aumentare come negli altri Paesi europei
A nostro parere in uno Stato democratico come il nostro non dovrebbe esistere individualismo di termini rappresentanza femminile e rappresentanza maschile laddove il primo indica una situazione di inferiorità
Pur rappresentando le donne come già abbiamo sentito dire cinquantadue due per cento della popolazione reale
La Costituzione garantisce l'eguaglianza dei cittadini per poter partecipare alla vita politica attiva è un team fa parte dei diritti e doveri che ognuno di noi
Quindi se da una parte è necessario questo completamente completamento della riforma elettorale è chiaro che la presenza femminile debba essere maggiormente rappresentate noi associazioni non governative
Chiederemo forse l'inserimento delle donne a capo delle liste dei sistemi
Sistemi diciamo negli uninominali
Professore
Presenta siamo Hong
Noi chiediamo però delle leggi speciali che richiediamo soltanto l'attuazione delle pari opportunità mi sembra che non sia poi un problema così così difficile
Ma però spostando il proprio il problema da un'altra un po'ostica ma quali sono le donne che sono in grado veramente di poter partecipare alla vita politica attiva del Paese
E sappiamo che la maggior parte delle risorse femminili di tempo e di denaro viene investito nella vita familiare
E non si può tener conto di un altro fenomeno che abbastanza diffuso in Italia
E che tocca vertici del sessanta per cento soprattutto nell'orto l'esistenza di famiglie monoparentali come spesso accade una donna
Ora alla stato attuale in tilt dei fatti questo gruppo che rappresenta una fetta rilevante della società del la popolazione femminile non ha assolutamente alcuna possibilità di poter partecipare alla vita politica attiva
Anche perché non esistono qui nessuno in questo bisogna anche se suonerà altri un discorso trito e ritrito non esistono strutture di sostegno non esistono asili nido non esistono
Non esistono scuole materne doposcuola sufficienti e ad un prezzo equo nessuno pretende che siano gratuite
Devono esserci e devono essere appagamento
Queste strutture se strutture insieme insieme agli orari differenziati corse le consentirebbe una partecipazione femminile molto più diffusa era ampia
E non assisteremo più ora quel fenomeno di riflusso che noi associazioni vediamo del mondo femminile le donne non vogliono partecipare hanno paura di partecipare non ho tempo e comunque non hanno disponibilità finanziarie
Il far politica non sarebbe più una diciamo una questione di diritto e mi pare che lo Stato democratico non possa e non debba consentirlo
Ma e neanche un sacrificio perché per molte rappresenta un vero e proprio sacrificio
E accanto ai manager della politica non non dovremmo più vedere l'estrazione politica altro fenomeno oggi fax come
Penso che se vogliamo parlare di democrazia compiuta dobbiamo tener conto della
Walter la metà del della popolazione reale
Gabriele abluzioni Damone presidente delle donne magistrato quindi adesso vediamo ancora ulteriori angolazione del problema
Ma e sornione molto prende perché l'ora è tarda
E vorrei soltanto rendere una testimonianza come magistrato non come esperta di sistemi elettorali ma come magistrato
Nello scorso luglio è stato rinnovato il Consiglio superiore della magistratura
Ancora una volta come nella precedente occasione nessuna donna è stata eletta
è un fatto a mio avviso grave e significativo per diversi aspetti
Innanzitutto perché si trattava si tratta di un corpo elettorale di elevata professionalità e di alte responsabilità mi riferisco
Alla corpo elettorale giudici ma nessuna donna è stata eletta neppure
Da parte dei parlamentari
è un fatto grave significativo perché le donne magistrato come diceva poco fa presso prodotta sono mai numerosissime
Sono quasi arrivate a tre mila donne quindi raggiungendo quasi un terzo del totale dell'organico
Questo significa che donna non vota donna ecco qui che io dissentire molto decisamente da quanto è stato detto prima donna non vota donna perché soccorrono antiche resistenze pregiudizi diffidenze per cui le donne non affidano il mandato a rappresentanti del proprio sesso
è ancora un fatto grave significativo perché nessuno all'infuori del comitato per le pari opportunità presso il Consiglio superiore nel quale finalmente ci sono voci di donne che siamo riuscite come donne magistrato a fatti costituire in forza della legge centoventicinque
Nessuno diceva tranne questo comitato ha alzato una voce per sottolineare la particolarità di questo fenomeno
Fenomeno quindi del tutto fisiologico che un organo di autogoverno sia composto da trentatré uomini
Qual è la constatazione che ogni organismo che si bassa su sistema elettivo
Esclude le donne o quanto meno le penalizza enormemente lo stesso motivo per cui tuttora alla corte costituzionale non c'è neppure una donna
E io mi domando
Quando mai la cassazione che è corpo elettorale per tre componenti per corte costituzionale riuscirà ai legge adiacente ad una donna per andare al la Corte costituzionale così come il Consiglio di Stato alla corte dei conti anche perché sono corpi elettorali un poco anziano ottimo
Ho quindi io credo che il primo passo da fare è quello di prendere consapevolezza della gravità del problema perché proprio questo Silenzio questo
Accettazione scontata del risultato denota che non c'è consapevolezza che un organismo che non contiene al suo interno nessuna componente dell'altro genere
è un organismo monco
Vincolante del privato senza nessuna plausibile ragione di una parte del umanità con la sua cultura tra virgolette le sue idee e la sua esperienza
La sua professionalità perché anche di diverse professionalità si tratta
Mi dispiace che qui non ho il tempo di di parlare della professionalità che le donne giudici stanno riscoprendo e acquisendo ma comunque si tratta di una pregiudizio dell'istituzione che nasce in qualche modo deprivata
Qui non si tratta di una lo diceva bene l'onorevole valuta non si tratta di una rivendicazione di donne o meglio non si tratta solo di una rivendicazione di donne certo
è anche questo perché le donne soltanto con l'attivazione acquisiscono responsabilità consapevolezza e visibilità addirittura c'è un problema di visibilità
è un problema quindi di e manco un problema anche di rappresentanza è un problema di completezza per l'istituzione della sua articolazione al femminile e al maschile
E allora che cosa fare
Io credo che si impongano strumenti idonei e subito
Si impongono strumenti donne perché il nostro Paese ne ha bisogno si impongono strumenti donne perché ce lo impone la normativa comunitaria
La risoluzione del Parlamento europeo la convenzione dell'o addirittura del settantasei litanie ratificato
Non esclude è un caso che nei dieci punti del piano d'azione predisposto per della Conferenza mondiale di Pechino sui diritti umani
Fra questi dieci punti una è proprio quello della riequilibrio della rappresentanza
E quindi devono essere pensati e articolati degli strumenti efficaci ed è compito delle donne credo
Elaborare in immaginare inventare strumenti forti
Io adesso non entro anche perché forse meglio del magistrato si tenga fuori da qualsiasi invasione di campo del legislatore non entro nel merito del delle singole azioni ma certo azioni positive
Si devono immaginare io non demonizza direi neppure il fenomeno delle quote che pure tanti contrasti suscita all'interno delle stesse donne
So bene tutto il dibattito che si è sviluppata sul problema delle quote so bene che da molti è visto come una discriminazione alla rovescia come uno strumento intrinsecamente illogico perché da una parte persegue obiettivi di uguaglianza e dall'altro sempre una tecnica di discriminazione alla rovescia
Ma eccetto che c'è bisogno di una presenza di una di un impatto forte che che spinga l'accelerazione perché non è vero e qui non sono d'accordo con chi diceva poco fa mi sembra la professoressa Carlassare che le cose vanno avanti da sole questo non è vero perché innanzitutto se vanno avanti vanno avanti con una lentezza estrema e poi niente possiamo considerare acquisito perché tutto viene continuamente rimesso in discussione
E ci possono essere debbano conoscere intorno all'indietro che ci cacciano
Indietro di trent'anni quindi credo che veramente questo processo vada da parte delle donne al centro accelerato e accentuato
Qualunque misura si porrà pensare in questo senso dovrà essere secondo me una misura che garantisca quantitativamente la presenza delle donne ecco questo è un punto importante
Le donne star le donne che ce l'hanno fatta
Non ci rappresenta non ci si non ci sentiamo rappresentate dall'eccezione
è necessaria una presenza significativa quantitativamente perché soltanto attraverso la quantità si può fra virgolette normalizzare
Ecco questa è la la concetto dovrebbe passare la normalizzazione della partecipazione delle donne alla vita democratica del Paese
E soltanto attraverso una presenza definiscono quantitativamente significativa si potrà fare in modo che si mette in circolo quel patrimonio di cultura sempre fra virgolette di elaborazioni di professionalità che sono proprie delle donne
A una Rolla
è
Chiti alimenti si e
Elia Antonio Colella otto
Sì
Il mio avvocato
Sembrava cantina ah ma è stato detto tutto è stato non lo so io posso dire che sono una donna referendaria
Dunque ho risposto pentita a questo punto e e perché non mi sento Pepe come donna gomitolo che veramente siamo in realtà la zappa sui piedi come sistema non mi piace quello che sta succedendo
Di conseguenza non so non so come le cose si possono aggiustare sinceramente questo tutto quanto voi perché valga la tua l'idea io ho detestato la quota delle foche bianche ovvero quando o le donne hanno ottenuto il venticinque trenta per cento delle liste così ho detto ma non sa noi non siamo come le foche bianche che dobbiamo salvaguardare assistiamo e poi ho capito invece poi nella realtà dei fatti ho capito che per fortuna c'era stata quella regola se no niente a questo punto siccome siamo in un momento particolare
Anche nel paese in cui bisogna ridisegnare risistemare le regole insomma che io mi auguro dobbiamo osare
Ancora tipo ho capito o mi dispiace ma non vedo altra assoluzione
E a questo punto pari opportunità non vuol dire domandare che il venticinque il trenta perché ci mettiamo già nove nella situazione di essere in pratica tali vuol dire cinquanta va bene non dico per senta perché io capisco sono una per il con ho fondamentalmente chiaro che la persona che Letta che in certi posti deve essere letta e ricoprire certi posti perché merita insomma sono per la meritocrazia non so se riesco a rendere l'idea troppo allora io ne
Ho pensato una cosa mostruosa che però bisogna compra anche questo tabù
Che le donne non possono Cipriano messaggi perché come le donne entro questa storia non ve lo Stato a contare perché chi una che l'altra già detto lo sappia allora per un periodo di tempo che questa sempre i nostri signori che si occupano così per un po'di tempo di ma lo fa con una legge come un codicillo non so come dire che per un tot
Che
Di elezioni tot numero di azioni le donne devono essere presente al cinquanta per cento devono avere possibilità al cinquanta per cento che gli uomini questo perché si rompa un tabù un meccanismo perversa abitui veramente le persone anche le altre donne perché noi dobbiamo pensare che anche altre donne che difende che delle donne
Che hanno una certa cultura politica io l'ho vissuto sulla mia pelle
A un certo punto dico lascia perdere perché sono più bravi di uomini e no SESIT io me la sono sentita dire
Senza esiti perché proprio Night con le siamo cresciuti con il fatto di essere rinunciataria piogge atavica mente
Di conseguenza non solo dalle donne colte delle donne preparate da al momento dicono no Chikara sapendo e così no perciò bisogna anche anche pitoni queste donne bisogna fare qualcosa di molto forte di molto
Di contro insomma come si può dire più Thuram a vedere se riusciamo a rompere questo tabù e avviarci poi una romanità di meritocrazia
Questa del pensiero
Io no e anche gli ultimi lei interventi programmati ma ovviamente se ci sono domande poi brevissime potranno essere aggiornati Rita Capponi
è chiaro che essendo l'ora molto tarda parte i relatori parliamo un po'fra noi di Alleanza democratica allora io cambierei però con il taglio delle cose che volevo dire tanto più che non è necessario riflettere cose su cui si è molto riflettuto e voglio aprire con una battuta secondo me chiede nella parità significa rinunciare una superiorità io di questo sono estremamente commenta sarà un po'difficile farmi cambiare idea
Ciononostante ho fatto un'esperienza con tutto quello che
Di apprezzamento di stima
Che abbiamo tutti e che io personalmente o per Philip Gordon ho fatto un'esperienza nel ma anche nelle quali nella quale prima di essere Rita Capponi era una seconda di Bordon perché esisteva la seconda di Spini insisteva la seconda di
Cioè prima di acquistare un mio nome e cognome ho dovuto fare quasi mezza campagna elettorale dopodiché avevo effettivamente una mia identità voglio ricominciare ripropone due domande neanche la risposta io la voglio prima di questa sera perché mi serve poi per elaborare una mia personale riflessione
E cioè abbatterla tra la sentenza della Corte sulla d'incostituzionalità tende
Ok un'affermazione
Era un'opinione a parte questo Brignone no che sembrerebbe invalidare tutto quello che può e legalmente
O dare meno fondamento giuridico tutto ciò che è legalmente è stato fatto io faccio una domanda
Ma è possibile o non è possibile il trasferimento nella sede circoscrizionale di questo tipo di alternanza i tre ogni circoscrizione a tredici seggi
A disposizione dodici quattordici
Ogni schieramento da un nome per un collegio per bene nel Complesso lo schieramento può rispettare si può vincolarlo a rispettare una parità tra presenza femminile presenze maschili capisco che questo se fosse sì se fosse così questa risposta capisco che va in contrasto con l'aria di riferimento territoriale perché allora
La candidatura deve nascere nel territorio può darsi che non sia la più appropriata e cioè apre un'altra questione me ne rendo perfettamente conto però mi interessa intanto avere questa risposta ad un'altra domanda provocatori ma scusatemi è costituzionale che poi surrettiziamente l'eguaglianza tra i sessi eccetera vengano puntualmente giornalmente smentite in termini di opportunità
Questo è costituzionale disegnano apre chiedesse
E
Galli della Loggia tempo fa parlava di un centro specializzato della politica diceva che buona cosa che ci sia un centro specializzato della politica ma che scherziamo
Sì niente Parlamento da tredici anni è diventato così bravo che ci deve rimanere per altri tredici così fa ventisei e va in pensione
Allora io credo una cosa che debba si ci si debba riflettere
Bisogna utilizzare tutto il patrimonio umano disponibile no non abbiamo bisogno di specialisti della politica abbiamo bisogno di persone di specialisti che siano competenti di politica ma non i politici di professione
E voglio dire che questo bagaglio che pure di professionalità si crea può essere esteso dopo altrove in altri settori e in sistemi forse anche meno remunerativi non però si può anche fare presto
Voglio dire ad Alleanza democratica e alla nostra rete di coordinamento che quando siamo nate eravamo preoccupati di andare in controtendenza
Io direi che la prova di oggi è una prova
Che mi sconcerta da un lato perché sconcerta pensare che si debba discutere di questo però c'è ancora molto da discutere e su ha da fare un rifilare anche giuristi Ciro a al mio fianco e allora si è vero questo è se noi abbiamo trovato un'ulteriore ragione di con firma per cui è giusto che lavoriamo in questa direzione
Io domando saremo capaci di memorizzare questa questione una una questione di opinione pubblica
Perché
Potrebbe direi questo problema incagliarsi nelle secche delle disquisizioni giuridiche allora noi non abbiamo fatto una buonissima cosa
Però nessuno saprebbe né chi l'ha fatta né quanta gente poco aggregarsi intorno a una ipotesi una posizione un'altra posizione non lo sapremo perché non usciremo di qui c'è il comunicato citato la stampa e la televisione
Ma il mio problema che vorrei che questa questione non morisse domani allora se potessi decidere io domani mattina alla Cederna linea fax ad Alleanza democratica
E chiederei chi è d'accordo perché la donna si è più presente con le quote ed iniziamo con le diciamo la cosa più brutta del c'è no le mediazioni con infatti se vuole può rispondere nessuno no
Diciamo apriamo cioè un colloquio con la cittadinanza perché solo così facendone cioè una campagna di propaganda
Trasversale perché questo è un tema Valore solo in questo modo noi troveremo quanti sono e qua non solo quante donne e quanti uomini anche sono realmente interessati a discuterne
E quando invece questo problema non importa a nessuno
Si vedano risolto ieri sera vedevo un sondaggio sulla questione della giustizia su Borrelli e importantissimo può darsi che questo sia molto più importante
Pensiamo a fare una telefonata un giornale dice sì anche perché nuove mente anche quale io penso che a dire debba non sciupare una occasioni anche questi elementi di elaborazione importanti che sono venuti fuori per poi passare immediatamente a un'altra cosa un'altra attività
E perdere magari le cose già accumulate scusate la fretta ma mi consente di approfondire
Capitan America
Nativo da si può dire trenta di trent'anni mi occupo dei diritti della donna partendo dai valori della costituzione
Mi sembra che stasera sia emerso chiaramente che il problema che abbiamo posto all'attenzione di Esperti e che dobbiamo in qualche modo porre pone l'attenzione del Parlamento e con urgenza visto che si sta discutendo la riforma della legge elettorale per le regioni esistente
A motivo di essere ritenuto estremamente rilevante non solo per la condizione femminile
Ma come questione che riguarda come diceva giustamente Willer Bordon tutti coloro che credono nel valore democrazia
Quindi io mi sento unità in questa battaglia anche a quanti difendono i valori fondamentali che la Costituzione credo che sia un discorso che rientra proprio nella valorizzazione dei contenuti della Costituzione che sono ancora assolutamente dando un toccati da valorizzare
E tra questi contenuti dice appunto l'articolo tre che nel parlare e della uguaglianza di tutti i cittadini pone come primo l'anno distinzione per sesso e non è casuale il fatto di aver indicato come primo l'uguaglianza anche in relazione all'appartenenza ad uno all'altro sesso
E non credo che sia assolutamente discriminante che quindi possa essere tacciato di incostituzionalità
Chi questa uguaglianza vuole difendere anche perché la seconda parte dall'articolo tre della Costituzione pone tra i doveri della Repubblica quella di rimuovere le cause le cause che di fatto ostacolano questa uguaglianza
Ed è in questo senso che noi ci muoviamo quindi assolutamente non si può tacciare di discriminazione alla rovescia
Chi parla di quote di presenza di dico subito chiuso personalmente sono favorevole appunto discorsi forti e quindi a meccanismi che prevedano la possibilità di presenza paritaria tra gli eletti
E al proposito della e meccanismi volevo anche dire un ultimo concetto che a mio parere ed è la questione della presenza delle donne in Parlamento
Può essere anche un'ottima occasione in Parlamento e comunque in tutti gli organismi elettorali rappresentativi del Paese può essere anche un'ottima occasione per migliorare i sistemi elettorali
In particolare per quanto riguarda il maggioritario noi donne del sì al referendum abbiamo trovato che ci sono sicuramente delle carenze nel maggioritario spesso non riteniamo che sia il sistema ideale però abbiamo voluto ritenuto utile compiere scardinare un certo sistema
Nel momento in cui affrontiamo il problema della rappresentanza femminile secondo me noi dovremmo o no propendere anche per eventuali soluzioni tecniche che offrano accanto alla soluzione del problema rappresentanza femminile
Anche occasione di miglioramento di questo sistema maggioritario e a questo punto chiedo che poi si rifletta sull'argomento ma mi affascina di più
Il sistema di nominale maggioritario cioè la presenza di un uomo e una donna candidati nello stesso schieramento
Perché porterebbe è vero ad una conflittualità scaturisse essi quindi da un punto di vista psicologico e di equilibrio dei test potrebbe avvenire qualche lato negativo ma porterebbe delle conseguenze più barriere positive sulla qualità delle candidature anche maschile
Tutte noi abbiamo vissuto o direttamente o per interposta persona il dramma di chi aveva deciso di votare per un certo schieramento si trovava il nome non gradito
E si trovava di fronte alla necessità di scegliere se votare quel nome non gradito oppure non votare o addirittura votare per l'altra schieramento ora di fronte a una
Speranza di maggior peso dell'elettorato
E di minor peso del dei partiti che era stata collegata all'introduzione sia la la soppressione delle diverse preferenze plurime
Che i meccanismi precedenti il momento del voto sono ancora estremamente determinanti e quindi il peso dell'elettore non è assolutamente aumentato
Io mi chiedo se appunto non è il caso di allargare un po'il discorso rispetto a questo obiettivo che il nostro principale di avere una maggiore presenza di donne e cercare con l'occasione anche migliorare
E sistema maggioritario insegna
Un'ultima cosa volevo dire io non non credo assolutamente che debbano costituire alibi altre volte interessantissimi che qui sono state dette come appunto la necessaria attenzione che imparentata a tutto ciò che precede il momento delle della votazione
Ma Dondoli dobbiamo avere un ventaglio di possibilità dobbiamo lavorare su tutte le possibilità che ci sono perché la situazione è grave sì
Noi non possiamo avere in un Paese moderno una rappresentanza così scarsa di donne e qui è stato ampiamente dimostrato
Come questo sia
Sintomo di una democrazia compiuta e quindi dobbiamo lavorare sulle varie possibilità senza vederle in termini alternativi tra numero chiuso e offrire
Io mi scuso con onorevole Magda Cornacchione che non avevo proprio visto per cui sono molto lieta di dare la parola brevemente per l'ultimo intervento perché
è un mito
Io mi scuso sono prima di tutto per essere arrivato in ritardo ma purtroppo i lavori parlamentari e la Finanziaria suono un tormentone ripetuti per le donne in particolare
Avrei assistito con grande interesse a quello che era tutta la problematica però esser venuta da questa parte era solo per dirvi io sono una delle sopravvissute sul maggioritario
Quindi ma su un maggioritario dove non c'era nessuna possibilità di essere elette cioè il collegio più difficile il collegio che tutti maschietti avevano rifiutato quindi io con grande coraggio come così per fare qualcosa che mi era sempre piaciuta
Fornivo solamente attestare ancora una volta il coraggio delle donne il coraggio anche di intere ma di farlo
E in modo sportivo ho affrontato la sfida mi è andata bene c'ho messo solo dell'impegno mi sono dedicata e comunque per ogni donna credetemi l'aver lavorato nel sociale e nel volontariato aiuta moltissimo perché lì che effettivamente tu riesci a dare agli altri e gli altri dissentono come una persona diversa forse come una persona con una marcia in più perché riesce a fare tutto quello che devi farne la famiglia al di fuori della famiglia
Nella professione e perché no
Nella cura di coloro che sono meno fortunati quindi io sentivo fra le proposte così quella dell'accoppiata sul maggioritario io non c'ho un'altra idea mi va bene la coppia ma che vinca la coppia cioè non che ci sia ma
Ma non lo so può essere la cosa più impossibile io l'aggancio lì è un'idea non desiderio la contrapposizione non mi piace
Esatto
Esatto o una un dato di alternanza che potrebbe anche essere perché no ma occorre indù partecipanti sul maggioritario che possano vincere entrambi questo potrebbe essere un modo per lavorare insieme per fare TIR sommarie consensi perché quando c'è l'antagonismo di solito non si sommano consensi e il vincitore sempre colui che più forte colui che può spendere fra virgolette qualcosa in più per certo non della donna grazie
Grazie ma da
Ovviamente non non farò delle conclusioni e quindi riservando a me di chiudere questo incontro brevissimamente vorrei anche chiedere ai relatori che s'hanno avuto la pazienza di rimanere con noi fino alla fine
Se desiderano intervenire diciamo due minuti su alcune delle cose che maggiormente che tengono di doverci di consegnare come conclusione di questa giornata
Per essere DNA
Ma io diciamo solo una previsione sul piano
Così della fattibilità astrattamente penso che sono interessanti le cose che son venute fuori sia dalla collega Carlassare questa idea
Della coppia che però che sarebbe competitiva e la coppia in competizione anche all'interno della coppia e invece dell'altra coppia diciamo garantista nel senso che si riesce solo in due non in uno
Però vedo acquisto delle difficoltà di principio cioè un punto che riapre un discorso grosso sul piano dalla costituzionalità
E se veramente qui sia inviso col il secondo comma dell'articolo tre della Costituzione cioè se
Il fatto che ci siano meno donne come astrattamente ci potrebbero essere meno uomini
Sia
Da considerare un ostacolo di fatto sul piano
Diciamo la considerazione
Strettamente giuridica o invece non sia diciamo una
Un effetto
Di valutazioni di tipo meritocratico come si diceva prima cioè né
Come ci sono tante più donne insegnanti che uomini ci sono tanti più avvocati che avvocatesse
Eccetera così ci sono per ragioni storiche che possono essere superate ma disc non con l'intervento della legge ecco
Ci sia questa differenza di numeri nelle camere quindi c'è un problema di principio se è un ostacolo di fatto da superare come si deve superare
Per i lavoratori come l'aveva inteso il costituente o se invece è un dato paragonabile ai concorsi al all'area dei concorsi
Che vincano più uomini o più donne sennò cosa dovremmo fare dei concorsi per sole donne al Consiglio di Stato per garantirlo o concorsi per soli uomini
Perché la logica porta alla fine la logica della della vuoto porta a queste ore quindi bisogna bisogna stare attenti Gogo stare attenti nel senso più non è casuale che queste liste
Invece José e brillanti ma lo dico senza carattere dispregiativo perché venendo qui non non conoscevo queste due queste due possibilità quindi io ho imparato qualcosa e questa è una cosa importante
Però ecco fitness consiglierei
Dal far ridere illusioni
Cioè se voi vi illudete tifare cadere la quota proporzionale
E nello stesso tempo di avere una di queste due soluzioni vi dico vi sbagliate vi sbagliate come predizione come previsione ecco è una battaglia
Per tutta l'ottanta per cento in anticipo perché le complicazioni della rappresentanza di coppia sia quella competitiva sia quella di coppia garantita
Sono tali che escludo
Che alla caduta specialmente per referendum alla caduta Stella troppo della quota proporzionale si accompagni l'accoglimento di una di queste due soluzioni anche perché torno a ripeto
E concludo ci sono quelle difficoltà di principio che ho detto prima farti entrare adesso studierò bene in questa sentenza della Corte costituzionale che però si inserisce in un ambito
Professionale diverso dove secondo me il malgrado tutto dare più spazio alle donne imprenditrici in un
In una certa entità di rappresentanza corporativo professionale altrove dove in gioco la rappresentanza appunto della della nazione
E andare oltre Tell e candidature alternate o delle quote
Che in qualche modo incidono anche poi sull'elezione
Ma qui bisognerebbe studiare bene si per non incorrere in accuse di incostituzionalità quali Pepe che ha formulato la professoressa
Carlassare control il sistema attuale quali si potrebbero fare contro la quota
Fissa la coppia fissa significa anche quote fisse garantite e seggioline non si debba studiare questo precedente svedese cosa
Cosa significa
Accoglierà
Con
Se lo sono assunti convenzionalmente però noi potremmo anche immaginare
Bene una soluzione in cui l'alternanza nelle candidature è prescritta però
Eretici come attuale altera come attualmente non a caso in Svezia poi c'è la proporzionale non è che ci siano meno Mina
Ecco bene allora poi dopo si potrebbe pensare in uno l'automatismo attuale per cui oggi successo dipende
Dal fatto che cominci dal regista da un uomo che cominci da una donna ecco e invece seri e possa inserirsi con tutti gli inconvenienti che questo può avere una scelta dell'elettore cioè
Reintrodurre con tutti gli inconvenienti che questo comporta
La preferenza in modo da non rendere rigida la lista perché oggi dall'artista e meno antipatica che una lista lunga perché è una lista corta io allora e meno meno accusata di essere partitocratica
Se fosse una richiesta per esempio per le regionali
E a cui si volesse applicare l'alternanza delle candidature ma una lista di venti persone per esempio di trenta candidate allora
Diventerebbe più odiosa questa alternanza perché assumerebbe un carattere più partitocratico settimo la lista è lunga
Più è suscettibile di essere accusata di ingerenza partitocratica
Perché rigida
Più una lista e corretta o non rigida
E a e meno e accusa diretti partitocrazia questa è un altro punto che va
Appunto meditato però come mia previsione non perché sono legislatori allora posso atterrare per un sei centotrentesimo
Le previsioni ma diciamo come così come capacità non profetica malgrado il nome ma predittiva ecco debbo dire che vedo molto difficile
Che alla caduta della quota proporzionale si accompagni
Il successo della coppia mobile o della coppia fissa grazie
Trasmessa Carlassare
Mi pare sia adesso
Oggi il dubbio che in questa sentenza che riguardava gli anziani positivi a favore delle donne imprenditrici si chiama appunto dei grandi agevolazioni accetto il progetto blitz dell'informazione dunque no Livorno
Ho corte costituzionale S già pronunziata
Il discorso era rapporto Stato-Regioni però Circle considerata decidendo appunto che interventi di carattere impositivo Bilenchi a colmare lo squilibrio a favore delle donne gente dal suo nomi simili e dichiarazioni così il venti deciso che ed esperto della libertà quindi nell'autonomia perché qui non ti garantisce il risultato
E garantisce detti anche Cuba Martelli annuncia già logica stranieri accreditati naturalmente un incentivo per far fronte discorso diverso
Tende ad innalzare verso va bene singole persone socialmente svantaggiate
Sento proprio quando mentre vengono in categorie persone socialmente svantaggiate fra parola fastidiosissima ricordarlo
Ecco però pensare ad altre figure
Il discorso d'apertura poiché veramente si impone negazionismo in parte il corso del tempo
Vengono ma le azioni positive perché quello è il risultato è una farlo tali non so ancora in un'altra sorreggono centoquindici aziende una chance ecco io diventi un posto un favore per l'eternità e aiutarli senza pagare dato risolve il problema del tempo dicevamo che l'unico vero problema tutta no
Poi Teramo valutabile Sachs ecco la mia proposta che è un po'porta se volete ma non sono barocca della coppia va bene non vi garantisco in cioè non divertirsi è risultato indotti prima compare sentita poi naturalmente un supporto in tempo spazi elettorali e una dopodiché consenta di andare deplorevole questi due perché la pur perdendo una cosa importante per le azioni positive questo credo sia la prima cosa che lui ha detto questa sentenza
In queste battere
Concordo produzione discipline giuridiche differenziate pur essendo delle categorie svantaggiate
Quindi è aggirando il principio affermato il verbale nobili dollari da Napoli per il movente dare secondo no maltese ovvero però è il denaro ma questa secondo me è la prima volta nella dato perché da previsto prolungamento con l'appellativo della il vere sta del della razionalizzazione deve documenta
Si era detto
Però ecco partenza deroga Ferrarotti
Agenti insomma
Pare essere nostra qui non vorrei che ci concentrassimo giustamente sui difetti di rappresentanza
E quindi sull'acqua sporca
E ci dimenticassimo magari per avere l'acqua pulita insomma o di fare annegare il bambino di puntare il bambino con l'acqua sporca cosa voglio dire qui a dire che sicuramente il problema della presenza delle donne
E della presenza credo nelle istituzioni rappresentative dell'importanza però dobbiamo stare attenti non dimenticarci che ancora più importante e il problema della salvaguardia della politicità della rappresentanza perché il rischio vero e che noi se perseguiamo l'obiettivo anche nella della pani presenza delle donne
Non vorrei che arrivassimo soluzioni del tipo per esempio c'è un'unica soluzione insomma ecco per intenderci che da sicurezza che le donne vengano rappresentante in pari proporzione arduo i collegi separati
Quindi collegi maschili collegi femminili oppure oppure va bene ho capito però dico nel ci sono anche queste soluzioni diverso che però in qualche modo forzano ecco per esempio la la la la posizione professoressa Carlassare e non vorrei che a un certo punto questo mettesse in imbarazzo partiti
Di sole donne o di soli uomini cosa fanno giustamente professoressa potrebbe dire bene presenta un solo candidato non c'è competizione interno in quella copia però voi capite che un solo candidato che ottiene un successo personale più Forte del successo diviso che possono ottenere candidati che giocano
In coppia avrete presso l'opinione pubblica di che lamentarsi che a un certo punto voglio dire una coppia con con con consenso vedete nella logica dell'uninominale il consenso e un consenso individuale
E non so fino a che punto possiamo cose potremmo pensare a meccanismi di di candidature supplenti o o quello che volete per cui si corre corta le soluzioni sono possibili però non vuole lei che concentrati su un problema dice rappresentanza per sesso al limite di rappresentanza corporativa e di grande dibattito che si sviluppo all'inizio del secolo per un po'di decenni insomma
Tra la rappresentanza corporativa la rappresentanza politica non vorrei che noi ci dimenticassimo rappresentanza politica io ho l'impressione che il problema della pari opportunità della tali presenza della giusta presenza delle donne io ho l'impressione che sia fondamentalmente un problema come dicevo prima di cultura politica è un problema che si risolve con regole infra partitiche non a caso
Nella socialdemocrazia tedesca
Nella socialdemocrazia svedese nel PDS italiano e in altri partiti sono state poste delle regole a garanzia della presenza delle donne nei vari gradi dirigenziali del partito
Però ecco non vorrei che ci dimenticassimo che il principio di uguaglianza e anch'che la pari opportunità Offerta all'elettore di scegliere un candidato quale quale che sia potrebbe esse anche la soluzione non vorrei insomma che arrivassimo assoluzioni di rappresentanza separata perché se non ci sono le soluzioni per tempi Nuova Zelanda dove vige il collegio uninominale esista la minoranza maori che viene garantita a prescindere dal collegio uninominale però non vorrei che le donne diventassero la minoranza maori
Gli autori
I Maori vengono quotati al di fuori dei collegi uninominali c'è chi si riconosce nella minoranza maori non vota nel collegio vedi Sibley ma vota per questo collegio Transit vittoriale che quello della minoranza ma ma non vorrei che le donne rivendica severo ecco io sono più va be lasciamoci alle donne però sinceramente mi dispiace come vorrei dire proprio perché è un problema di diversità politica non vorrei che per legge rendessimo uguali tutti i partiti perché non è vero che i partiti anche in quest'ultima occasione ancora una volta vi do qualche dato non ebbe però che tutti i partiti si sono opposti allo stesso modo il problema della rappresentanza femminile quindi anche questo è un problema di cultura politica per per dirla con due battute
Per esempio nel maggioritario all'interno dei popoli un governo e libertà soltanto il sette virgola tre per cento del sette per cento di elette nei collegi
Sul cento eletti dei popoli e donna
Sì Stozzo dicendo delle delle donne delle donne nei collegi uninominali no perché se sarebbe dato luogo a elezioni suppletive no no ecco stavo dicendo al maggioritario
E esattamente il doppio il tredici per cento per i candidati progressisti l'elezione delle donne niente proporzionale dove pure avevamo il meccanismo di lista che viene in aiuto di di tutti allo stesso un modo come pari opportunità anche qui ci sono delle differenze di tipo politico i candidati progressisti
I due partiti che superano la soglia del quattro per cento eleggono il cinquantacinque per cento della loro rappresentanza proporzionale con donne mentre solo il ventitré per cento delle candidate elette con il proporzionale per i poli viene eletta tra le donne no quindi ecco vorrei che storicizzata siamo politici zac Simone in qualche modo il dibattito non pensassimo che ci sono soltanto toh meccanismi di tipo legislativo che rendono improvvisamente tutti uguali perché il giorno in cui siamo tutti uguali l'unica cosa che ci differenzia appunto e il sesso ore la corporazione di appartenere sa o è il territorio del collegio quindi il territorio che ognuno di noi rappresenta io credo che prima di tutto prima ancora che essere donne uomini insieme cittadini e si è portatori di Program mi e di ma tutti i programmi politici in qualche modo ecco non vorrei che questo ce lo facesse dimenticare come in qualche modo abbiamo di meglio mi dispiace sono un referendario a metà nel senso che ho seguito con grande simpatia però devo dire alcune certezze e alcune disillusioni successive beh insomma vengono fuori da dalla troppa certezza che si avverrà nei meccanismi in qualche modo prescelte e anche lì
L'idea di sostituire i partiti con le persone si è dimostrata un'idea in parte fallace perché si sostituiscono i partiti con le lotte in non i partiti con le persone non vorrete mica dessimo ecco nello stesso errore di rendere tutti i gatti grigi nella notte scura ecco
Viene come ho promesso non farò conclusioni mi sembra però assolutamente necessario dire come ci lasciamo o come Rita Capponi ha chiesto cosa facciamo da domani seguita mi presta un attimo di attenzione voglio dire che la sua domanda in fondo mi ha stupito
Mi ha stupito perché non c'è dubbio che dopo un mese dedicato a preparare questa iniziativa turco noi siamo tutte nel nel coordinamento si possa immaginare che lasciamo qui
Credo che nessuna di noi abbia minima intenzione di lasciarla qui quest'iniziativa è nata come una sfida nel corso della discussione mi pare che gli elementi della sfida siano venuti tutti fuori e quindi non possiamo che impegnarci la prossima riunione del coordinamento cioè mercoledì prossimo a tirare le fila di quello che è avvenuto
E la mia proposta quella di Ricuperati tutte le suggestioni che abbiamo ricevuto e farne una documento molto Atherton
E incominciare di qui a sentire Cosa vogliono le donne
Mi permetterete soltanto di fare due sottolineature perché la posizione che io porterò all'interno di questa nostra prima discussione
Ne sapete abbiamo intenzione di allargare oltre alle zone di Alleanza democratica alle altre che desiderano lavorare col coordinamento donne
La prima è
Che non credo che alle donne dobbiamo chiedere se ritengono giusto non ritengono giusto che si intervenga con strumenti questione discussione che va oltre il tema della ricerca di interventi tecnicamente possibili
Quale quella che me stasera abbiamo fatto
Quindi di impositivo di lei che ha reso dato importante di cui è venuto e che interventi possibili ce ne sono io ringrazio il professor Elia per essere tornato a dirci
Va bene ragioniamo ecco magari io non sarò proprio entusiasta però con la lucidità che gli abbiamo sempre riconosciuto ha detto è vero si può non è vero che non si può trovati si può trovare e questo mi pare che sia un risultato dista ordinaria importanza
Secondo punto noi non dobbiamo dire alle donne potete o non volete perché metteremmo in discussione una questione che qui dentro c'è stata tutta
Ed è quella di come le donne vivono sussiste stesse la questione del vedersi concedere le pari opportunità
Io questo dalla me lo concederete derivino non accetto e non posso capire il paragone tra una rappresentanza corporativa è una rappresentanza di genere
Sono due questioni totalmente distinte la verità è un'altra
Che noi non abbiamo giuridicamente definito mai né in Italia né nel mondo che cos'è la differenza di genere questo è il punto
Perché se questa differenza di genere si porta dietro o meno un diritto a onere presenta Anza specifica beh interviene pure
Ma si invertono qui ci dobbiamo chiedere cioè se accetteremmo di vivere in un Paese in cui i bianchi rappresenta viene ginevrino che presentano niente
E io risponderei di no a questa domanda
Non potrei rispondere che inetti lottano per riavere l'uguaglianza
I metri e le donne lottano per rappresentare se stesse
Per cadere quel suffragio universale che non è sufficientemente in aggiunta o evidentemente darla legge formale lo so che anche la mia lettura
Di
Già
Questo è no io ho posto in termine di domanda io ho detto se qualcuno è qui in grado di definire giuridicamente
Bene cos'è la differenza di genere e io credo che nessuno sia in grado di definire cos'è la differenza di genere
Detto qual è stato così evoluzione stiamo attenti a non creare
Istruzione certamente no adesso lo dimostrerò con con la seconda parte del mio ragionamento
Con la seconda parte del mio ragionamento
Perfetto perfetto
Allora io entrerei in una discussione con me stessa come mi sembra che abbia fatto è unita nel momento in cui mi trovarsi nella situazione di chiedere più di quello che mi spetta
Ma io non credo che sto chiedendo più di quello che mi spetta
Io chiedo che la Costituzione sia pienamente applicata
Nel senso di consentiva un meccanismo non vi interessa quale no un meccanismo che consenta che il cinquanta per cento delle donne sia rappresentato col cinquanta per cento delle rappresentanze
Costituzionalmente e democraticamente elette è questo l'elemento
è questo
No ci siamo noi ci siamo ancora arrivate la seconda cosa che porterò in questa discussione e la necessità di rispettare
I modelli culturali attraverso cui ci siamo formati modelli culturali che a mio avviso portano più ad una elasticità della proposta che non ad una rigidità
Per dirla per non è per non essere accusata di tentativo di liberalizzazione dico quindi con molta chiarezza che il modello che mi convince di più esattamente quello che e informalmente mi
Era venuto in mente sono molto contenta che la professoressa Carlassare l'abbiamo riproposto della coppia aperta in cui quello che mettiamo a disposizione la pari opportunità non il diritto ad essere eletta e questo mi pare che lasci tutti interi aperti i percorsi attraverso cui arrivare a quel risultato di cui parlava il professor Agosta
Con una sottolineatura
Io ritengo che ne dobbiamo fare grande attenzione a non sottovalutare quello che diceva infausta
La disistima verso i partiti è grande
E mi pare che questo faccia il paio con l'osservazione che la donna non vota donna io ritengo che le due cose vadano insieme e quindi che sarebbe una illusione o forse peggio una forzatura
Pensare di recuperare quell'allargamento della rappresentanza forzando in qualche modo i partiti ad essere diversi da quelli che sono io ho detto in un'occasione recente che a mio avviso il PDS che l'unico che questo sforzo l'ha fatto con grande impegno nell'ottantasette Rovigo sta prodotta
Questa delega la giocata
Io non so se possiamo tornare a pensare che sia questa la strada percorribile perché le donne non c'hanno creduto è questo il problema e allora sottolineo questo punto per un motivo
L'opposta nella mia introduzione non è stata repressa
Pensiamo riflettiamo se c'è un altro modo
Per le gare e le donne ardente neanche nella lotta politica senza essere costrette per questo solo motivo a doversi legare ad un partito o di uno schieramento io credo che questo atto di libertà e quello che ancora di più dimostra che non amo il Libano Dursley della liberalizzazione e della politica
Ma che proprio quello su cui dobbiamo cercare di lavorare è il massimo di libertà possibile per giungere però un obiettivo deve essere rigorosamente perseguito con no perché noi dobbiamo darci consentendo anche alle donne il controllo sul rispetto di queste norme
Quindi l'appuntamento al prossimo venturo mi permetterò di domandai ci permetteremo su questo nostro primo documento che sicuramente sarà molto combattuto
Di chiedere di tornare a chiedere il parere degli esperti che ci indicheranno tutti i buchi che dobbiamo cercare di d'Italia è è
Rappresentare così è un primo passo Rita ma un passo che come te io credo debba essere molto forte e assolutamente aveva il coraggio anche di continuare la sfida
Ma
Quindi
Comunque