Le TLC per la crescita del Paese

L'università on line ben nota presente in tutta Italia con numerose sedi e siamo qui per un attimo mi sento molto importante direi quasi inatteso
Ma pressato dalla sofferenza di un'industria come quella delle telecomunicazioni che è molto importante per la crescita del Paese per la diffusione delle competenze e per la produzione che il motore della crescita economica
Abbiamo degli ospiti veramente straordinari ma prima di presentare per l'uno per uno io vorrei dare la parola un momento al all'organizzatore al promotore di questo evento straordinario che l'onorevole Alessio Butti Alessio contiene responsabile del dipartimento
Media e TLC di Fratelli d'Italia quindi innanzitutto buona sera onorevole Butti ora serrata bene e io vorrei chiedere prima di dare come dire di dare spazio la campanella che dà inizio ai lavori di questo nostro workshop
E ci dica perché questo evento come nasce quali sono le motivazioni e perché in questo periodo
Bene ci sono delle circostanze diciamo che è una congiuntura astrale estremamente favorevole per lo sviluppo delle tecnologie e del digitale perché ovviamente ci sono queste risorse del PM per da mettere a terra sappiamo che sul digitale si investono circa quaranta miliardi è fondamentale capire come investirli riteniamo di essere stato un gruppo politico forse l'unico a voler parlamentari Zare il dibattito sulle questioni che afferiscono al telecomunicazioni lo facciamo oggi qui ai campus non a caso come giustamente lei ha detto e desidero ringraziare ovviamente
Il presidente Polidori per l'ospitalità ed esistono soprattutto ringraziare per quanto riguarda l'aspetto istituzionale il ministro Vittorio Colao che sarà con noi
Una attenzione che non abbiamo apprezzato molto vorrei dire che il ministro Colao è iniziato non so se anche gli vorrà ricordarlo ma ha iniziato la sua attività ministeriale propria un evento organizzato da Fratelli d'Italia
E siamo ormai in fase conclusiva
Di questa legislatura probabilmente concluderà con un evento di Fratelli d'Italia speriamo che sia foriero anche per lui di di belle cose e soprattutto con gli amministratori delegati delle società che operavano in primo luogo nella difficile settore delle telecomunicazioni
Ecco lei ha nominato gli amministratori delegati avremo infatti i vertici delle sei più grandi impresse e che operò nel mondo delle telecomunicazioni e quindi abbiamo un come dire un un'agenda molto molto ricca
Io vorrei quindi presentarmi intanto i nostri ospiti dirgli anche quale diciamo il filo narrativo che seguiremo
Abbiamo dei degli interventi introduttivi avremo poi il panel con i sei amministratori delegati
Quindi l'intervento del ministro con l'auto e poi un un un intervista one to one per così dire tra l'onorevole Butti e me che faro le domande di rito da bravo presentatore no regole Butti è un sogno samurai sostanzialmente quindi mi mi mi riservo ogni energia per la fine del del nostro evento per entrare poi nel dettaglio in tutti quegli aspetti che saranno di volta in volta presentati dai capi azienda ai quali ci diciamo delle cose molto importanti
E il ministro che ci dà anche quello che il governo ha fatto in questi mesi e quale lascito darà diciamo al Paese in questo momento appunto di trapasso bene detto questo
Io vorrei passare subito alla presentare i nostri ospiti della prima parte vorrei quindi dare immediatamente la parola all'onorevole Daniela Santanchè che portavoce
Del partito di Fratelli d'Italia in Lombardia
Credo che sia già in linea l'onorevole Santanchè
Sì ecco vediamo ora che benvenuta qui onorevole il benvenuta venuta tra noi le do subito il microfono e sono molto lieto di iniziare con questo suo intervento perché lei rappresenta la Lombardia Milano nera
Ai primi di questo secolo quindi vent'anni fa era la città più cablata d'Europa
Ecco siamo partiti dai primati importanti io vorrei subito dare la parola perché ci darà una visione una valutazione sul territorio e in un certo senso iniziare anche con una donna e con una donna del del suo spessore ci fa molto piacere grazie a lei la parola
Grazie grazie dottore io ringrazio naturalmente tutti i partecipanti sono onorata di essere stati invitata
A questo vostro incontro come sapete in molti per noi il nostro riferimento per quanto riguarda questa ematica
Lei ha detto bene iniziando dicendo vent'anni slava nella Lombardia a Mila no il alla città più cablata questo è vero il dispiacere che abbiamo oggi che competitività purtroppo ne abbiamo perso molto
In un settore che invece molto importante no sia nei confronti dei cittadini come servizio ma sia anche su quello che questa grande trasformazione che è in atto
Purtroppo dobbiamo dire che questo comparto delle comunicazioni
L'abbiamo visto siamo molto preoccupati dal fatto che abbia Persia Riccardi ma non soltanto che abbia perso i ricavi ma che ben oltre il trentadue per cento edificante sia rispetto agli altri paesi europei
E quindi questo ci dispiace perché naturalmente l'Italia in questo momento come dire non è sicuramente all'altezza no con il suo comparto di questa scrive queste valutazioni
Dovremmo andare un poco a studiare perché ha perso i ricavi naturalmente da una parte sono stati spersi
Secondo le nostre analisi per questa forte concorrenza che c'è al ribasso del prezzo
E quindi essendoci molta competizione naturalmente c'è stata questa corsa al ribasso e questo ha poi che cosa ha portato non soltanto a disservizi che non migliore forma peggiore no
Ma ha portato che il settore non è più quella capacità di Investimenti che invece ha sempre avuto
E che dovrebbe continuare ad avere non investendo soprattutto sulle infrastrutture no sia per quanto riguarda le reti sia fisse che mobili
Andiamo a vedere da quello che ho potuto capire io coinvolge sarà più preciso che gli operatori del settore oggi abbiamo un pane che li rappresenta tutti cioè sollecitano oltre al fatto di cercare di armonizzare i limiti esposizione per quanto riguarda i campi elettromagnetici ai valori compresi
Lo voglio dire con chiarezza che su questo Fratelli d'Italia
Non ancora una posizione infinita non perché non ne capiamo la necessità e non perché non capiamo con le richieste che vengono settore ma perché come poi il vento politico non siamo abituati a prendere ci siamo un po'avventate e quindi dobbiamo capire ancora meglio
Che cosa vuole invece cosa sostiene dell'impatto nessuna cioè per dire tempi anche nomi non sospetti non soltanto quelli che che oggi che forse è più facile che ce n'era assolutamente una rimodulazione dei pionieri finanziari sia per quanto riguarda l'uso delle frequenze di cinque g e soprattutto anche per quanto riguarda l'applicazione
Dell'aliquota ridotta ed il cinque per cento per quanto riguarda l'acquisto di servizi di comunicazione elettronica
Un altro punto che per noi è dirimente e l'individuazione di politiche attive perché noi dobbiamo assolutamente mettere in atto la realizzazione della trasformazione digitale
Che debbono essere legate sia andare all'atto e skilling che sia arresti
E la cosa anche qua fondamentale e l'assunzione di manodopera di persone da mettere nei cantieri infrastrutturali per Fratelli d'Italia e fondamentale un ribilanciamento dei rapporti tra le tech company e Little corrompere
No che dovrebbero contribuire a le ultime a questi investimenti che ormai è secondo noi non sono più procrastinabili perché abbiamo già perso
Assolutamente troppo tempo per quanto riguarda le realizzazioni per le infrastrutture del cinque g quindi noi ci siamo per cercare di dare una mano perché la politica che cosa può fare omettere le condizioni migliori per dare agli operatori del settore e la possibilità di raggiungere determinati risultati soprattutto per la parte come ha detto prima che riguarda le infrastrutture che vediamo più giocata ancora molto forte e che ci stava facendo perdere un sacco di tempo
Perché mentre come ha detto lei l'Italia per un certo periodo e scatta pone eccellenza no con il comparto oggi invece abbiamo perso quella competitività ma soprattutto infrastrutturale
Io mi fermerei qua perché ha degli ospiti che sicuramente sarà più importante ascoltare quello che hanno da dirci anche perché per noi ascoltare capire e mettere poi in atto quelle soluzioni che servono un comparto che forse un po'stanco ecco
Grazie onorevole Santanchè e grazie anche per avere definite in qualche modo un perimetro concettuale del nostro confronto odierno ha già tirato in ballo tutta una serie di aree verticali sulle quali nel corso delle della prossima ora discuteremo
Molto più ampiamente però il perimetro è stato già assegnato da questo intervento e io vorrei continuare diciamo su questa su questa linea ritornando in studio ovviamente e dando la parola al al al dottor Flavio più al dottor Pietro Polidori che rappresenta la e campus Pietro Polidori è consigliere della delle Kamps a lei chiedo Polidori ecco ma che oggi siamo qui siamo vostri ospiti non è solo un fatto logistico
Perché perché campus infonde un'università telematica è un'università che pulsa e Campa
Distribuisce conoscenza grazie all'applicazione della Rete io vorrei darle la parola non solo per un breve saluto ma anche per credo sottolineare quanto sia importante la rete nella crescita di un Paese prego ringrazio io chiedo il benvenuto di grande l'onorevole Buttiglione il suo impulso oggi a questo workshop interessanti
Veramente anche per noi in ogni l'università e campus
è stata una delle prime università telematiche in Italia fondato nel due mila e sei quindi noi da ormai più di sedici anni che diffondiamo la cultura e tra e conoscenza tramite appunto la rete la rete digitale e ed è per questo che anche oggi qui è interessante che si svolga questo
Workshop proprio all'interno di un'università telematica pensate che noi
Siamo partiti da uno studente nel due mila e sei ad oggi siamo circa novanta mila studenti ogni anno che reclutiamo e che quindi prepariamo mi allaccio anche al discorso Deva onorevole Santanchè che parlava di a skilling Restini vuol dire formazione formazione continua perché il mondo del digitale quindi di tutto quello che è il futuro che la tecnologia e l'innovazione e le persone che entra in questo mondo vanno formate vanno formate e ed è un mondo molto veloci e quindi si parla anche di formazione continua dopo che all'interno un ragazzo comunque lo studente a terminato i propri percorsi questo non vuol dire che è terminato il suo percorso di formazione e per questo l'università on line
Specializzata proprio perché è fruibile in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo perché grazie alle tecnologie la rete noi possiamo arrivare anche in dei luoghi dove purtroppo magari in Italia non ci sono delle infrastrutture anche scolastiche che possono fare questo servizio e quindi l'università on line
Fa anche questo piccolo servizio diciamo in queste zone
Polidori una piccola curiosità voi siete nati nel due mila e sei avete un centinaio di sedi sì in tutta Italia una curiosità nel periodo della pandemia c'è stata una impennata c'è stato un cos'è successo ed è assolutamente sì come tutti noi qui
Abbiamo dovuto imparare e poi gestire tutte le l'operatività da casa quindi da a distanza noi chiaramente eravamo già adattati a questo nuovo modo di di di vivere perché non è solamente la scuola ma tutta la nostra vita era è stata modificata ecco per due anni
Però chiaramente quella diciamo c'è stato più avvicinamento anche a questo tipo di formazione non tradizionale ma efficaci come la tradizionale perché si è visto che i risultati
Poi i nostri studenti ecco hanno fatto esami hanno svolto lezioni sono incontrati con i loro tutto
Però soli a casa tramite grazie a alla Rete è l'organizzazione dell'università questo assolutamente sì
Grazie Polidori questa vale vale la la considerazione per cui se è vero che la Rete allontana coloro che stanno vicini con i genitori che chiedono l'amicizia i figli su Facebook
è vero che la rete avvicina anche coloro che stanno lontani e sul piano dell'Università questo un fatto molto importante perché consente a coloro che non possono spostarsi fisicamente di poter conseguire un titolo di studio importante quindi superbe molto bene grazie pulita ringrazia e campo sa ancora una volta Stefano e Flavio Palumbo
Dipartimento lavoro e TLC dice
Flavio Palumbo è un ingegnere un esperto di rete quindi è un ma rappresentanza politica ma di merito
Ecco vorrei chiederle qual è il suo punto di vista nella nella rappresentanza diciamo della regione Lombardia che è molto importante per le cose di cui stiamo parlando
E più in generale e più in generale anche per la discorso sulle competenze sul lavoro essenzialmente con
Quale
Tanti tanti punti di vista innanzitutto in Lombardia un qualcosa che
E nato nel corso degli anni con la nascita della e la crescita delle imprese di telecomunicazioni che qui sono nate e qui hanno prosperato nel corso degli ultimi decenni
Qui c'è stato un miracolo perché poi sono nate dal nulla società di cui non voglio fare i nomi ma conosciamo start-up
E Visco mi Infostrada certo nomi gloriosi non lo farò sinceri on line e siamo arrivati nel due mila ventidue
Che abbiamo visto crescere a dismisura anche il livello di occupati
Ma adesso a questo punto siamo a un livello anche di trasformazione di quello che il mercato trasformazioni di quello che è il modello delle società di telecomunicazioni
Il modello è in discussione il modello attuale non ci troviamo
Al modello di Rete in ciascuno degli operatori che diventa un modello che genera costi che la gente che ha bisogno di competenze
Particolare il continuo perché negli ultimi anni la tecnologia
Ha preso nelle strade molto complicate che hanno necessità di formazione continua
E formazione anche di livello
A questo punto noi cosa dobbiamo fare dobbiamo assolutamente ascoltare quello che sono le esigenze dell'impresa perché le imprese devono continuare a produrre lavoro
E al tempo stesso innovare meriti
Innovare le tecnologie che stanno alla base delle reti
E i lavoratori devono essere formati adeguatamente non si potrà scendere dal fatto che non dobbiamo lasciare a piedi nessuno senza almeno tentare di formarlo
I danni delle competenze chiave per svolgere al meglio il proprio lavoro ed essere produttivo io mi rivolgo la forza lavoro presente
Attualmente nelle aziende di telecomunicazione e che saluto perché anch'io stesso sono un dipendente da aziende di telecomunicazione precisamente di Wind tre dove lavora l'ingegneria io ho visto tante storie di successo in questi anni muore vederne tante altre negli anni che vengono per questo io mi auguro e sono sicuro che il prossimo governo qualunque esso sia
Apro una cabina di regia per le telecomunicazioni e Ghia ascolto alle parti sociali molto di più
E molto meglio di quanto è stato fatto in precedenza
Per creare quella sinergia essi tra l'azienda parti sociali lavoratori
E soprattutto e il dente
Che devono essere condivise per raggiungere un nuovo modello che sia congruo alle esigenze del mercato quindi noi su questo ci dobbiamo e ci impegneremo tutti quanti per fare squadra
Per fare squadra come non è stato fatto fino a oggi quindi il pensiero di chi vuole difendere lavoro è quello di dare ai lavoratori la possibilità di essere parte di una squadra e a chi governa questa squadra io c'ero gli azionisti e il governo stesso di disporre di una squadra efficiente e vincente perché solo così
Noi possiamo affrontare la sfida che ci attende
Del nuovo modello della rete unica e chissà del cloud unico e chissà di quale altra
Novità
Bene grazie Flavio Palumbo Stefano Molinari e Stefano Molinari e qui ritorniamo alla politica a la politica di questo appuntamento importante del venticinque settembre anch'egli lombardo candidata al Touring nominale Lombardia due
Ma i territori sono importanti la Rete grande gigantesca qui c'è stato molto del cuore della rete pulsante italiana qual è il suo punto di vista in un momento così importante in cui si resetta tutto con le elezioni si pensa al futuro gli errori del passato contano ma servono per non essere più ripetuti e collega candidato come cosa si sente di dire a questo proposito
Innanzitutto grazie dell'invito buonasera a tutti
Mi fa piacere essere qui anche perché in questa università ho collaborato a creare
Un un master sullo sport e management e quindi il ritorno con grande piacere qui
E campus è una delle università telematiche più prestigiosi d'Italia ed è Campus proprio mi riallaccio a quello che diceva Polidori prima ha vissuto le difficoltà del della Rete che l'Italia propone cioè una rete che a parte i centri più importanti ancora i cablaggi sono
Difficili poco utilizzati
Quindi c'è la necessità a fondamentale di sviluppare la rete di club cabrare
Anche le zone più periferiche
Faccio riferimento proprio alla nostra Regione lezione Montanile Valli che ci sono in cui
Lei nostri prese lombarde che primeggiano nel mondo hanno bisogno di poter competere con una rete efficiente
E veloce
Mi riferisco anche alle problematiche legate al cablaggio e alle problematiche che alcune amministrazioni pubbliche
Danno Porta Nuova
Nel nel dare inizio lo spazio giusto
Le giuste tempistiche a questo quindi direi che bisogna velocizzare tutto velocizzare le procedure
E essere presenti
Tecnologicamente avanzati poi chiaramente sul sullo specifico entreranno gli ospiti tecnici ma la necessità che il nuovo governo che ovviamente
Dovrà affrontare sono proprio quelle di dare efficienza la Rete per fare in modo alle imprese lombarde alle imprese nazionali in generale ai nostri concittadini di poter utilizzare comodamente la Rete
Ma stupidamente mi riallaccio anche alle problematiche energetiche ai costi sui trasporti e quindi più rette c'è più un'impresa può usufruire di questi vantaggi e quindi risparmiare anche su costi che ci sarebbero questo dà luogo a un circolo vizioso più che virtuoso perché i trasporti costano tanto perché l'energia costa tanto
E quindi si fa ricorso alla Rete matta anche per la rete l'energia costerà tanto e vedremo adesso
Quali problematiche solleva una un aspetto un aspetto del genere la ringrazio Molinari caricato il suo contributo e a questo punto entrerei nel vivo con uno con noi il il ebbe il primo cuore pulsante di questo nostro workshop che sono gli operatori a confronto abbiamo sei campioni sei campioni soli sei marchi più importanti che ci garantiscono ogni connessione nella nostra vita quotidiana nel lavoro nella salute e nella conoscenza nell'educazione quindi c'è un sentimento diciamo di gratitudine verso di loro e con pazienza oggi dovremmo sentire perché la situazione dell'industria e così difficoltoso e così in sofferenza quindi vorrei presentare veri uno per uno e siamo molto lieti di averli tutti con noi oggi
C'è Aldo Bisio Aldo Bisio amministratore delegato di Vodafone Italia possiamo fare un un mosaico sul sullo schermo possiamo fare un mosaico non si può fare
Allora abbiamo Aldo Bisio diceva amministratore delegato di e Vodafone Italia Andrea Duilio amministratore ecco Bisio benvenuto
Andrea quello buonasera buonasera Bisio Andrea Duilio di Sky Italia se e già in collezione ecco non lo vede sì no facciamogli vedere queste sono i soli sei campioni che ne presentiamo stasera quindi intanto presentiamo lì tutti Benedetto levi Benedetto vedi amministratore delegato
Di il via ad buona sera levi benvenuto lascerò
Grazie Alberto Calcagno amministratore delegato di FastWeb abbiamo parlato prima di Milano
Milano col primato europeo per FastWeb in effetti è è stato un germoglio di quella primavera straordinaria della Milano cablata di quell'epoca buona sera Calcagno
O la sera grazie per l'invito
Abbiamo Gianluca Corti amministratore di Wind tre cova amministratore delegato di quindi tre buona sera corti ce lo poi è infine last but not least Pietro Labriola benvenuto Pietro Labriola
Eccoci qua Pietro Labriola senatore legato di Tim nota a tutti come Telecom Italia anzi nonostante tutto ancora viene indicata come Telecom Italia forse per ragioni affettive ma per noi oggi è il gruppo Tim a tutti gli effetti quindi vorrei ringraziare tutti voi per la vostra disponibilità e anche per la pazienza
Di star con noi per un pomeriggio
Come dire che date le circostanze comunque impegnativo per tutti so quali sono le problematiche di queste ore e anzi ne parleremo abbondantemente vorrei iniziare subito con Aldo Bisio
Ecco ci Aldo Bisio amministratore delegato di Vodafone Italia
E chi di noi certo non i giovanissimi ma chi di noi non ricorda appena no so diciott'anni fa diciannove anni fa e era tutto Kurt trendy tutto ciò che era mobile
E chi è che non ricorda Megan Gale la bellezza la perfezione il sorriso era questa la telefonia mobile di quegli anni ottimismo era il piacere del futuro
Ecco Aldo Bisio
Sembrano lontani ricordi né Effetti eppure eravate sempre voi
Era Vodafone che in un certo senso rappresentava la punta più innovativa di quella straordinaria stagione oggi sembrano secoli fa queste cose che cos'è accaduto esattamente Bisio e perché secondo lei
A ancora il rinnovo buonasera a tutti quelli che ci stanno ascoltando grazie in mezzo
Ma allora non sono più i tempi di Megan Vienna realtà questo sicuramente è vero ricettore versa in uno stato quasi di creare no ha bisogno di cure urgenti
Ed è bene sembrarle e quindi questo è un evento che è sicuramente dentro ancora arrivati ai problemi del settore
Settore che negli ultimi anni sicuramente andate in grandissima difficoltà parliamo del venti qualche numero chiave del dell'ultimo dei io no come diceva la senatrice Santanchè questo settore verso diciamo quattordici miliardi di ricavi negli ultimi dieci anni da quarantadue miliardi siamo scesi a ventotto miliardi
A è un settore che ha fatto molta efficienza operativa perché a ridotto i propri costi operativi da venticinque miliardi di dieci anni fa ai diciassette miliardi dell'anno scorso quindi è stato un settore che sicuramente riuscito ad ammodernare molto le macchine operative sistematica e a fare multe efficienza
Ha continuato a investire in misura abbastanza importante perché nel due mila dieci investirà sei miliardi nel due mila ventuno del due mila venti investiva quasi sette miliardi e mezzo
Tutto questo
Fra l'altro non solo quindi rimettendo in tasca consumatori quattordici miliardi ma
Offrendo una quantità di traffico mostruosamente più grande di quella che transitano sulle nostre reti dieci anni fa cioè il traffico di rete fissa inutili si è moltiplicato per quindici volte
E il traffico sulle reti mobili se moltiplicato per cinquanta volte
Quindi immaginatevi autostrade Lucas sia diventato un'autostrada cento corsia
E non ci sono altri settori che sicura che ha così virtuosi nel corso dell'ultimo decennio no allora tutto questo però a nel frattempo azzerato completamente la capacità di generazione di cassa quindi qui settore generale dieci miliardi di cassa l'anno scorso
Mi ha fatto uno con davanti altri quattro miliardi fra poco da pagare per le licenze cinque g quindi diciamo il settore in questo momento sta avvelenando Castor non restituisce il costo del capitale
Questo è l'Italia devo dire che l'Europa non è che vada molto meglio perché l'Europa diciamo l'indice Eugenio contestato l'indice peggiore negli ultimi dieci anni
Per performances borsistiche l'indebitamento medio delle Grant delle dieci grandi aziende di telecomunicazione europee passato da centottanta miliardi a trecentoventi miliardi e quindi portandosi in una posizione in cui tirare lievito diventa estremamente complesso è difficile le ragioni ma secondo me la nostra lettura chiaramente e il settore abbia sofferto di sovraccapacità anche diciamo crea in maniera artificiale
Al e che in questo momento questo sovraccapacità in Japan generato nel corso del tempo
Delle politiche di Gardenia quindi si vende sottocosto oggi è facile trovare in Italia a da parte diciamo del del mercato certa rossonera cinque dieci centesimi antiche baite quando la produzione sul costo del gigabyte sentire oltre venticinque trenta centesimi quindi è un'industria che vende sottocosto non può resistere accanto quindici o sicuramente in tema di sostenibilità
Per converso ci sono sicuramente troppi aziende neonate ce ne sono circa una settantina contro i tre americane largo circa più o meno lo stesso ordine di grandezza tema negli abitanti
Quali sono le implicazioni ma brevemente voi sapete l'Europa già in ritardo superò la notte del cinque g in ritardo perché i cinque g sulle frequenze medie quindi quello diciamo che veramente fa un carnet di trasformisti rispetto al potere Gina europea del venti venticinque per cento
Gli americani sono ormai sopra sessantacinque per cento i cinesi sono sopra il sessanta per cento la Corea già praticamente finito problema otterrebbe cinque Jack gli obiettivi Evelyn
Mentre dello European digital Compass sono sicuramente a rischio perché come diceva qualcuno prima la capacità di continuare con investimenti stante la situazione del debito stante che ciò che si sono prosciugati non esiste non esiste più
Mantova questo si è aggiunta la sua Giunta evidentemente la bolletta energetica
A facendo un conto molto rapido a prezzi correnti l'anno prossimo per il settore questo vuol dire circa due miliardi di costo dell'energia in più
E qui e quindi si assomma alla allo stato di gravità e abbiamo visto negli ultimi anni e e chiamate per pagare le bollette energetiche io non vedo che una soluzione che perché sia quella di dilazionare i programmi di investimento cioè per quanto riguarda l'azienda come Vodafone una o laterale sulla quota della dell'Energia equivale a dilazionare di tre quattro anni uniche su quello che sarà volato del cinque cinque in questo momento è sicuramente a rischio di ritardare ulteriormente quello che già retta piuttosto importante dell'Europa nei confronti diciamo degli altri due contatti ma misure ecco io mi fermerei qui mi fermerei per il momento qui perché lei ha fatto un elenco
Non dico che non è un cahiers de doléances preciso millimetrico a ai ha dato con nome cognome e le aree di forte criticità che emergono vorrei chiedere però se lei mi permette vorrei passare al contributo di un altro ospite vorrei chiedere ad Alberto Calcagno
Il quadro che Bisio affatto è un quadro veramente drammatico e quindi ne passiamo da una industria flop Florida con come dire capace di esprimere grande forza grande impatto anche sull'economia ad un settore difficile dove difficilmente si potrà investire dove forse non si manterranno le calendarizzazione di cose da fare ecco lei Calcagno
Che tipo di considerazione che tipo di richiesta farebbe al mondo della politica qual è l'intervento che secondo lei si dovrebbe fare per incominciare a tamponare le difficoltà e a guardare con maggior sicurezza al futuro
Innanzitutto pagare così riportare anche un po'di ottimismo nel senso comunque non dimentichiamoci che rispetto a vent'anni fa oggi il mondo digitale e l'opportunità che offre interne sono arrivate ad una massa molto più ampia quindi oggi tutti hanno perfettamente sul consapevoli di quanto internet web essere importanti non soltanto per così stare a chiacchierare sui sociologa diversi la serie preferita del momento ma sono diventati fondamentali nel lavoro sono diventati fondamentali nell'apprendimento quindi veramente rispetto a vent'anni fa
C'è un mondo c'è un Paese che ha che percepisce che abbracciato una transizione
Verso il digitale che regola appunto necessaria e quindi da questo punto di vista siamo in un ottimo così momento ok di consapevolezza
Quello che aumentate la complessità perché se una volta all'infrastruttura
Coincideva l'avete ricordato anche voi con con Milano con con e.Biscom alla fine siamo stati noi a portare la fibra in Europa i rottami Trust una volta School innovazione coincideva con la fibra
Oggi il concetto di infrastruttura esploso perché sicuramente la fibra ancora una parte importante però abbiamo i cinque C abbiamo i data center abbiamo di Claudia abbiamo la Security quindi direi che la complessità e quello che fa oggi a rendere tutto più difficile e soprattutto la capacità di investire quello che il settore delle telecomunicazioni tradizionalmente un settore ad alta intensità l'investimento comunque strumentata complessità lo è diventato ancora di più quindi che cosa serve serve di riuscire a far mantenere
Una certa efficienza ed efficacia alle imprese nell'investire
Non citati tanti vivere l'infrastruttura ma se prendiamo ad esempio il cinque C c'è un caso eclatante che sta diciamo un po'limitando la capacità di investire delle imprese che era paure profonde e di essere più veloci avrebbero foglia di coprire in città che ad esempio appunto è stata citata anche dall'onorevole Santanchè il il tema dei delimita vetro magnetico oggi abbiamo un limite in Italia di sei volt per metro Home
A confronto di un limite proprio di sessanta volte al metro quindi stiamo parlando di un ordine di grandezza inferiore
Nessuno vuole diciamo stracciare i parametri che e e farli arrivare alla a livello e anche se non ci sarebbe nessun motivo ma sicuramente a doppiare i parametri
Consentirebbe alle imprese a parità di investimento di essere molto più veloci molto più efficaci molto più efficienti e di coprire in maniera così più completa alle esigenze delle nostre famiglie e delle nostre paese quindi diamo alle imprese la capacità di investire parte le imprese hanno voglia di investire dobbiamo semplicemente cercare di agevolare questi investimenti e non limitarmi come ho detto
Il tema dell'energia un tema grosso una causa Aldo e super preciso ma il fatto che l'industria delle telecomunicazioni non sia considerata un'energia energivora
Una scusa all'impresa industria energivora qualcosa che non sta né in cielo né in terra questa questa è una delle cose che si dovrebbe chiedere forse fin da subito
Al settimo con entrambi diciamo ambizione di gallerie l'elettromagnetismo che sì sì bene Calcagno sospendiamo per un attimo ma voglio richiamare in causa dopo ovviamente vorrei passare a un un altro ospite il terzo nostro ospite Gianluca Corti
Ecco amministratore delegato di Wind
A Gianluca Corti vorrei chiedere perché vede il quadro che sta venendo fuori Corchia un quadro veramente difficile di sofferenza di difficoltà nonostante le straordinarie potenzialità e il momento che viviamo che un momento che ha bisogno proprio dello sviluppo della Rete per assicurare e crescere ecco ovviamente la contrazione dei dei dei ricavi
Impone una razionalizzazione dei costi e presuppone anche se entriamo nel merito della gestione dell'impresa e presuppone anche che gli azionisti
E siano buoni si accontentino in un certo senso della difficoltà del momento cioè ci sono azioni di dinamiche del PACS seggi delle aziende su cui spesso non si non si considerava di cui spesso non si considerano gli affetti ecco io vorrei chiedere
A lei come Fini conviene vissuta questa circostanza in una grande azienda come quinte tre che un'azienda come dire internazionale un'azienda molto complessa l'azienda che ha struttura infrastruttura dirette e che soffre tutte quelle cose di cui parlavamo cioè ricavi inferiori
Azionisti che possono ecco andiamo avanti su questa linea secondo lei o per esempio anche a casa vostra c'è qualcosa che può venir fuori di nuovo
Perché spesso mi dicono ma tanto quando ci sono delle perdite poi azionisti ripagano ma e è sempre così secondo lei
Ma diciamo lui entrerà nella storia stata diciamo ha beneficiato del fatto di avere azionisti sicuramente molto ottimisti e con un'ottica di lungo termine sul Paese
Però io azionisti pare voglia un ritorno sull'investimento quindi quello che citava prima Aldo Bisio al passaggio vita meno calpesta dieci miliardi a un miliardo in dieci anni
Pone il problema di ritorno investimento pittore l'investimento e anche il ministro con l'auto che molto attento chiaramente lei competenze anche nel passato al settore
Ha evidenziato come un punto fondamentale a questo punto l'Italia ha perseguito il miglior prezzo possibile per i consumatori per tanti anni
Oggi ci tengo a dirlo i consumatori italiani hanno prezzi più bassi d'Europa sui dati sai quanti più bassi al mondo ma con un livello di servizio straordinariamente alto chi viaggia
Sa benissimo che in Italia le reti mobili ed ora anche il fisso che stazionano larga banda Pozzo molto meno che in Paesi come gli Stati Uniti Inghilterra Germania ma che sono visti come tecnologicamente avanzati
Quindi il ritorno all'investimento è fondamentale l'anno prossimo settore rischia di andare rosso è la conseguenza ve l'avevo detto
Aldo e Alberto cioè saremo costretti
Ma la Polonia ritardare Investimenti un settore continua a investire sette miliardi all'anno gli ultimi quattro cinque anni questi asset androni cifre enormi
L'uso delle armi da pieno inverno che iniziativa Piperno devo River apprezzabili per positiva per il settore investe sei miliardi quindi quanto o meno quello che facciamo noi come privati ogni anno da a questo punto saremo costretti a ritardare l'investimento e cinquecento se non facciamo qualcosa e questo ritardo sarà pagato pesantemente nei prossimi cinque sei anni da tutta la filiera industria italiana che vuol dire perdere competitività col resto del mondo
Ma se ha pagato anche noi consumatori quello che oggi è normale evidenzia partita sotto l'ombrellone
Per altre quattro anni non sa normale che i ventiquattro ci saranno otto fu la rissa della domanda legali cresce del quaranta per cento al quindi è veramente importante Morici molto radicalmente devo dire che l'ultimo governo iniziano a fare politica cosa precedentemente erano visti un po'come delle vacche da mungere lo schema della gara cinque giri solo vuole dimostrare no Stato costruito vero massimizzare il il turn over dallo Stato
Ma a questo punto è fondamentale visto l'Italia sta cercando di fare questo balzi in avanti sulla vegetazione come paese è fondamentale che non ce la fa la nostra parte quindi imiti elettromagnetici costa nulla è un beneficio chiaro ed evidente
Sono rimasti gli ultimi in Europa
Energivore cioè sì non capito la seconda azienda spende più di recente anche gli altri sono tutti transetto siamo tutti nei primi dieci no
Come utilizzatori di energia in sinergia all'anno e questo per me avrebbe un impatto mentre estremamente pesante nei conti
E l'anno prossimo poi ci sono i due temi che ha citato l'onorevole Santanchè che USA sceglierei sottolineano esso assente raccordo uno il tema dell'IVA
Italia utili sono il dieci per cento
Detto unità europea dice dalle venti primo gennaio venticinque i servizi essenziali dello Stato il cinque per cento quindi lì c'è spazio forse oggi il fatto che l'inflazione il gettito Iva più un atto si può creare uno spazio che sicuramente ha un costo per agevolare gli investimenti poi c'è il tema che è un po'più di medio termine degli degli ospiti che evidentemente devo partecipare in qualche modo costo che le aziende Telco in tutta Europa nel mondo sostengono per poi trasportare il carcere grandi ottica il passo
Bene corti mi fermerei qui per il momento lei ha citato il ministro Colao io vorrei segnalare sottolineare che il ministro Colao interverrà subito dopo questo panel e non a caso perché certamente ci dirà quello che il governo ha fatto in questo anno e mezzo ma io immagino che ministro vorrà anche fosse commentare qualcuna delle sollecitazioni
Pressanti che amministratori delegati stanno stanno facendo quindi vorrei passare ad un altro ospite e naturalmente poi vi chiedo di rimanere lì perché vorrei tirarvi nuovamente in ballo su alcune di queste tematiche molto molto pressanti vorrei Palumbo reti
La connessione corno Andrea Duilio amministratore delegato di Sky Italia
E vorrei sottolineare nel nel nella presenza in questa presenza di Andrea degli una cosa molto mobili molto molto diciamo esteticamente attraente perché Sky è una grande società di produzione di contenuti che tutti quanti conosciamo perché presente nelle nostre case e quindi per noi e televisione sostanzialmente ma Sky è un operatore di telecomunicazioni
A tutti gli effetti de come dire un un una sorta di ponte tra questi due mondi la produzione dei contenuti audio visuali da una parte e la distribuzione dirette che oggi vuol dire innanzitutto streaming dall'altra e in un certo senso anche Duilio
Un manager ponte perché è un manager di lungo corso che ha una grande militanza nel mondo delle telecomunicazioni nel corso degli anni e che oggi è approdata guidare Sky Italia ecco vorrei chiederle
Lei che conosce le due facce della luna quindi quello delle telecomunicazioni e quello della televisione o se vogliamo dello streaming che il nuovo linguaggio informatico con cui il segnale delle produzioni multimediali viene diffuso
Ecco qual è il suo punto di vista proprio perché lei ha tutte e due no una volta si diceva che la la la fibra avrà come attacchi come killer attua la la i contenuti multimediali ecco in un certo senso Sky personifica questa doppia valenza
Quanto pesano tutti quegli aspetti negativi e critici che fino ad ora sono stati sono stati indicati a lei lui io
Buonasera a tutti nel settore assimilato l'opportunità poi di confrontarci tutti insieme sistemi così così rilevanti e devo dire che come Sky abbiamo come lei diceva correttamente un po'la visione su tutte e due gli elementi portanti impone la digitalizzazione in Italia da una parte da parte di infrastruttura tecnologica di propaganda mercato nel quale siamo entrati
Negli ultimi due anni è con investimenti appunto notevoli dall'altra parte tutto il mondo invece dei contenuti che diciamo se era in maniera molto aperta costituiscono oggi una delle motivazioni per cui poi c'è la spinta la digitalizzazione ecco abbiamo oggi è una visione molto più ampia degli Investimenti molto più chiare che Sky negli investimenti che sono necessari
Accelerare questa digitali nazionale noi investiamo ogni anno oltre un miliardo un miliardo e duecento milioni di contenuti e per costruire anche la rete broadband abbiamo investito oltre trecento milioni di euro che abbiamo voluto costruire una nostra mente Christie che fosse in qualche modo anche un'infrastruttura ottimizzata per lo streaming proprio per far fronte alla domanda di contenuti cresce
E credo che il punto che sollevavano i miei colleghi
Alberto in particolare sulla editi vitalissima corretta remunerazione di investimenti
Valga maggior ragione per un'azienda come sta e ne abbiamo un investitore un azionista che che il gruppo provocasse che crede
Tanto nelle nelle potenze nel mercato italiano mostarde
Appunto tutto quello che è stato detto sul valore di questo mercato parlo del mondo delle Telco ma vale anche nel mondo chiaramente dei contenuti questi mesi dove ci sostiene che nell'una remunerazione è l'unico modo di lungo periodo
Però è chiaro che in questo momento di mercato faccio l'esempio del voto prendo ogni cliente acquisito lo sanno benissimo tutti i miei colleghi a un rito comincia con fare liquidità dopo tre anni tre anni e mezzo quindi un mercato all'interno del quale diciamo che anzi ad avere coraggio e anche molta voglia di investire per spingere la la digitalizzazione
Io credo che questo dipenda da da un po'elementi bisogna essere anche molto resti nel dire
Che quella che chiamiamo competizione poi in qualche modo con utilizzazione anche un po'del mercato dette come qui è anche un po'la mia esperienza precedente sia volte anche colpa delle aziende
Che servizio voluti servizi innovativi parlo del cinque Gino parlo anche della fibra molte volte vengono ridotti come valore percepito abbattuti in termini di emergenza per una competizione che porta molte volte anche a banalizzare quel prodotto questa componente credo che sia in mano ai manager delle aziende
Ci sono altre componenti che però non sono in mano emergere viene sono chi non può contesto in questa comprendere parlo di regole che devono essere dal nostro punto di vista equilibrate corrette uguali per tutti gli faccio un esempio se lunedì una di una spinta digitalizzazione come quella dei voucher criterio è stata portata avanti un paio di fargli all'Ortomercato
E che non ha avuto successo nonostante investimenti ci si aspettava perché stava così le mani appunto ricavata dalla politica e anche dalle istituzioni
In maniera non semplice non è stata implementata vola contributo alla digitalizzazione questo un piccolo esempio per dire che non è soltanto importante il cosa ma importanti come alcune cover vengono sviluppate
Credo che sia importante per un'azienda come come la nostra aveva un po'la certezza nel contesto delle regole un po'più di chiarezza e di semplicità anche nei processi di accelerazione delle istituzioni
E credo che sia molto importante questa attenzione anche della politica in una in convegni come questi rispetto a alle modalità migliori per uscire acqua appunto a favorire non soltanto la digitalizzazione ma la corretta remunerazione di investimenti che poetico
Andrea Duilio la ringrazio per questa importante testimonianza
Sono so che lei deve muoversi adesso deve andare via perché proprio ieri avete avuto la presentazione di Sky Glass una presentazione importante di cui si racconta ovviamente a ai vostri clienti utenti al pubblico televisivo e stasera avrete un'altra presentazione alle diciotto un evento mostra come quello di ieri
E quindi so che deve andare via perché oggi a Milano si patisce anche lo sciopero dei mezzi pubblici quindi il traffico impazzito
E quindi alle sfere sempre rispetto come dire con precisione alle sei lì deve muoversi quindi la ringrazio e so che ci lascia è stato un piacere averla con noi e come si dice in questi casi stechiometrico perché abbiamo bisogno di seguire queste tematiche bisogna farlo con la logica di questo evento come industrie nel suo complesso
Grazie io a tutti a prescindere da un saluto vorrei passare al nostro ospite successivo che Benedetto lei librerie Torelli è l'amministratore delegato di ideata idea d'Italia è diciamo il marchio più fresco più giovani più l'ultimo arrivato
Nella nel nel nel gruppo degli operatori di telecomunicazioni e esiliate un marchio importante perché ha fatto un ingresso un ingresso come dire che ha creato scalpore entrando nella scena commerciale italiana ecco voi siete entrati come operatori
Come dire che usavano le reti degli altri quindi utilizzando il roaming delle reti altrui adesso vi state trasformando lentamente in un soggetto anche infrastrutturale state costruendo
Una vostra Rete e quindi in un certo senso state dando luogo a una piccola metamorfosi di di ruolo una meta mosse però importante che che li colloca sulle problematiche che prima stavamo giusto accennando ecco qual è il suo punto di vista levi
E civica anche in che modo il viaggio si colloca all'interno della dinamica competitiva italiana
Buonasera a tutti grazie per l'invito questa sera mani effettivamente siamo entrati sul mercato italiano circa quattro anni e mezzo fa in seguito alla fusione di quindi a tre e a tarda subito con l'obiettivo nonché anche l'obbligo verso le istituzioni di sviluppare una nostra infrastruttura mobile quindi in questi anni siamo stati impegnati in un piano di investimenti di circa tre miliardi e mezzo di euro
Principalmente propone lo sviluppo di una nuova rete mobile in Italia ad oggi abbiamo costruito già più di dieci mila siti mobili e abbiamo acquisito frequenze nonché quelle già citate nell'asta cinque g del del due mila diciotto
Quindi stiamo effettuando investimenti molto importanti per lo sviluppo di una rete mobile ma come è stato ampiamente detto oggi il Paese richiede a tutti noi operatori grandissimi investimenti in infrastrutture mobili fisse
Cloud eccetera e noi operatori stiamo rispondendo presenti a questa richiesta stiamo investendo moltissimo come già è stato detto ora oggi nel dibattito viene posta molta attenzione anche comprensibilmente a tematiche
Congiunturali il ovviamente il costo dell'energia anche tutti subiamo sia come privati che come aziende e consumano molta energia il calo delle materie prime quindi sicuramente esistono tematiche molto urgenti ma io ritengo che l'alta il discorso del settore sia molto più sistemico e e complesse e quindi non bisogna oggi domani dare risposte puntuali bensì appunto strutturali
Ora per concentrarsi comunque un secondo sulle risposte puntuali urgenti nel proprio quelle del brevissimo periodo
Ben vengano ad esempio le misure quelle relative all'Energia che sono contenute nel decreto aiuti teche stato approvato stamattina sicuramente vanno nella nella giusta direzione però sempre riguardo questo decreto bisogna fare molta attenzione
Per quanto riguarda la redistribuzione dei fondi che sono diciamo avanzati dalle gare detiene Rear
Perché è molto importante come dire nove distribuirle in modo indiscriminato generalizzato bensì verificare da un lato ogni singola situazione degli aggiudicatari e in generale come stiamo dicendo ampiamente il come dire le necessità di investimento e l'aumento dei costi non riguarda solo le aree a fallimento di mercato ma tutte le aree del Paese quelle nere così come quelle bianche quindi molto importante
Badare a questo tema dicevo però che al di là di queste risposte molto puntuali e importante dare molto rapidamente risposte strutturali le principali i principali temi che può ricitare sono da un lato la come dire ulteriore riduzione dei vincoli burocratici che ancora oggi esistono nello sviluppo delle reti mobile e mobili e fisse sicuramente è stato fatto già qualcosa anzi molto nell'ultima legislatura ma c'è ancora tantissimo da fare per permettere alle reti di essere sviluppate il più in fretta possibile
Poi il tema dei limiti elettromagnetici già ampiamente citato mai davvero un tema fondamentale se vogliamo via ridurre il ritardo e mantenere il passo in particolare sullo sviluppo della rete cinque giri e fondamentale avvicinarci quanto meno i limiti europei e infine importante sono importanti misure come quelle citate dei voucher che incentivino davvero le tecnologie quella prova di futuro di cinquecento l'FTTH quindi sicuramente c'è tanto da fare
Credo che tutti noi oggi intorno a questo tavolo virtuale siamo consapevoli che davvero le infrastrutture digitali
Sono forse sono insieme alle infrastrutture energetiche sono davvero la la spina dorsale sulla quale lo sviluppo economico sociale culturale del Paese si fonderà nei prossimi anni
Ecco è importante che quindi venga il nostro settore trattata di conseguenza che davvero scali ai primissimi posti dell'agenda di policy di questo Paese
Bene grazie levi
Io vorrei passare a Pietro Labriola naturalmente Leavitt ritorniamo adesso brevemente perché facciamo un rapido secondo giro naturalmente vorrei passare a Pietro la prima amministratore delegato di del gruppo Tim
E diciamo non è un caso che
Diciamo siamo partiti con Vodafone che è stato un po'il l'operatore
Alternativo diciamo che ha maggiormente segnato agli albori
La telefonia mobile chiudiamo con uno con come dire con il soggetto che con l'incumbent quindi vorrei chiedere a Pietro Labriola alla luce delle cose che sono immerse no in questa in questa e il lungo elenco di poche luci e molte criticità insomma non siamo in una situazione in cui i prezzi sostanzialmente si abbassano costa anzi c'è una caraffa non sa ad abbassare sempre più i prezzi per una malintesa corsa verso la l'interesse del consumatore
E però agli investimenti vanno sempre fatti perché se non si fanno investimenti la rete decade
E e quindi se la rete di Canis decade anche la qualità che si offre ai consumatori insomma insieme in un circolo vizioso da cui difficilmente si esce poi ci sono le cosiddette i colpi di legno del della circostanza
Della contingenza che sono quelle che sono emersi anche oggi cioè lo stato di guerra che in questo momento attraversa l'Europa i costi dell'energia che sono aumentati e quindi se aumentano i costi dell'energia si pone un problema di indicizzazione dei prezzi al pubblico e poi sappiamo che c'è un assegno né che gli operatori devono pagare a fine mese per le frequenze
Per le quali sono è stata indetta una gara che ha fruttato molti soldi allo Stato italiano ha quindi ha dato anche degli oneri per lo di spese non indifferenti agli operatori insomma
Ecco la domanda che le faccio Pietro Labriola e avendo lei un punto di osservazione ovviamente
Ben privilegiato perché e l'operatore
E storico il l'operatore incumbent del nel quadro italiano vorrei chiedere
Ecco con le come valuta lei questa situazione con Sattin ha in animo di fare per contrastare quelle criticità di cui abbiamo parlato e per accompagnare Leo le luci che in questo momento ci possono indicare la strada
Allora grazie a tutti e buonasera perbene lei cominciato parlando dell'ottimismo nel futuro di tempi di mega angheria
E di Vodafone io a quel tempo lavorava in Infostrada in via Lorenteggio del dirimpettaio degli amici di Vodafone mi sembra che pagandola Labriola giusto sabato Labriola per ritornare alla pubblicità ovviamente vorrei citare
Quella di teme dove la telefonata viti salva ti salva la vita allora qui dato che stiamo parlando di una situazione molto complessa e che in qualche modo en chevron compromessa dobbiamo capire se questa telefonata la possiamo fare oppure no
L'Ama il suo punto se questa telefonata il punto possiamo fare oppure no è stato anche ribadito da Gianluca quando ha espresso non un presagio ma un possibile futuro laddove non dovessimo riuscire a trovare l'adeguata remunerazione sul capitale tra quattro anni alcuni clienti sotto l'ombrellone
Non avrebbero la possibilità di utilizzare i servizi così come avviene doveva fare una rapida sintesi per parlare anche di politica industriale
è quanto mai importante parlarne oggi avrei fatto chiesti uscito un report di HSBC
Che ha abbassato e apportati da un prete di quasi tutta l'industria telecomunicazioni a livello europeo
Per la data del primo punto che è un punto cortile specifica la politica industriale competitiva definita dalla Comunità europea
Allora nel mille novecentonovantatré quando ha cominciato a lavorare era abbassata ammontò propulsivo una per ridurre i prezzi e quindi agevolare la competizione ebbe ridistribuire il valore chiavi dall'incumbent tra gli atti tra tutti gli operatori
Trent'anni dopo mi sembra che sia stato ora non ricordo se Aldo o Gianluca affatto la somma dei ricavi e che i flussi di cassa di tutti gli operatori il risultato è che non abbiamo redistribuito quello allora
L'abbiamo vissuto quindici grammi con l'industria
Soprattutto a livello europeo nella quale i clienti ora hanno certamente un livello di competizione elevatissimo ma al tempo stesso c'è un contesto nel quale l'operatore hanno difficoltà ad investire
Questo rapporti HSBC in mostra differenze che ci sono tra il Congresso europeo il contesto americano sudamericano dove in un continente come gli Stati Uniti abbiamo giocatori con una popolazione supera quello in Brasile duecentodieci milioni abitanti ci sono mossi da cinque altrove
La come io quindi il ricavo medio operatore è molto più alto rispetto al nostro quindi c'è un primo tema di politica
Competitiva su cui dobbiamo farci anche una domanda perché quando si parla sia il numero degli operatori deve essere trentacinque auto perché poi tutto deriva dalla nessuno si pone il problema Santena definizione che la missione di multa intero per attori del mercato se quel mercato mercato sostenibile computing operatori
Perché c'è un primo problema non esiste un numero magico esista la sostenibilità dei business perché tu prendi l'ammontare dedicate serio pensate di fonia mobile in Italia comparato con i ricavi
E non giriamo lungo
Quindi c'è un tema di definizione qual è la politica competitiva
Un tema di politica industriale sempre in questo benedetto record gli eccentrici e mi sta causando una caduta il dito perché ha detto una serie cosa che sono oggettive
Loro dicono sottecchi tiene un benchmark perché chi tiene un bell'immagine secche e veniamo al secondo aspetto politica normativa agì come definizione delle regole
Io quando mi devo andare a finanziare sul mercato consigliere FTTH è un ritorno sull'investimento di dieci quindici anni
E io una regolamentazione con sovietica che ricambi Brezzi ogni tre anni
In una di Fini difficoltà definire su chi investe perché investire in un'opera delle telecomunicazioni e non sull'Energia sul GRA sull'arco che sono
ITIS che hanno Veronica molto simili in quantità di investimenti da fare
Che è successo in Olanda che in pieno ora l'argomentazione dove i pezzi vengono definiti per otto anni e non sono posso dire in pacchettini garantire il ritorno sul capitale
Ecco è un tema di politiche industriali quello che come sistema Paese vogliamo con infrastrutture digitali
Faccio l'esempio dei cinque oggi abbiamo deciso giusto o sbagliato che sia che la caso cinque Giles negata la massimizzazione del valore delle frequenze
E oggi ci troviamo la senatrice stancarci andate ha citato anche nei punti del programma tutto quanto il tema degli oneri finanziari su cinque di ma tra qualche giorno dopo avere un miliardo e sette per le frequenze cinque giri ma devo così ancora venticinque g
Di questo passo io l'ho pagato le frequenze ma non avrei lunedì cinque g
Sempre per fare dei paragoni perché non bisogna essere autoreferenziali
In Brasile è stata scelta una logica di un modello di asta la GT e pagare le frequenze gli operatori sono stati obbligati a garantire una data copertura perché ritorno sugli impieghi quindi sul piede paese è garantito dall'infrastruttura
Sempre in questo benedetto record di HSBC e si dice che potremmo essere indossa bellissima che sono privi del permesso una crescita del volume dei dati scambiati sulla Rete
Del quaranta per cento nei prossimi anni
Ma noi non riusciamo in alcun modo a monetizzare questa crescita dei volumi
E per quanto la tecnologia suo ossia spettacolare
Non ci permette di arrivare efficienti risale quell'incremento dei volumi legati tale per cui garanti ritorno sull'investimento non voglio ripetere quello che hanno detto i colleghi ma provando a fare una rapida sintesi dicevamo di fronte a un contesto nel quale oggi dobbiamo decidere le logiche Long Term perché questa è un'industria che non si può regolare a uno o due anni
Io ho agito sapere quello che faccio per quanto tempo devo se sul mercato nei prossimi cinque otto anni e come vero remunerato sul capitale
Perché un'azienda è è un'industria Capena sterile
Questo vuol dire che si è rapidamente la politica industriale la politica normativa e la politica competitiva
Poi abbiamo bisogno interventi Scholten chi sono quelli che hanno citato tutti i colleghi c'è una dei livelli paradossali tali per cui come citava qualcuno dei colleghi io sono il secondo stese l'Italia come energia ma non avevo consigliato di arrivo
Ringrazio per il decreto sostegni chiedere i soldi prima del due mila ventidue
Ma sto già facendo il bagno nel due mila ventitré
Erano in corso le ricerche faccio
Che valori letto
Con un problema poiché quando parliamo di indicizzazione dei prezzi all'inflazione
Sembra che stiamo facendo qualcosa che al di fuori di qualunque logica
Ricordo che la telefonia mobile Italia al dei prezzi medi aldilà
Di qualche collega nell'intorno dei nomi dice è una chiesa
Sì io dico che aumenti i prezzi del dieci per cento scioperi tutti contro
Dieci il dieci per cento che sarebbe il dieci per cento al netto dei ricavi delle grida
Un euro meno di una tazzina di Caltanissetta per quello che un servizio essenziale
Oggi ciascuno di noi non può rimanere senza questo tipo di servizio
Quindi dobbiamo individuare qualcosa di carattere strutturale quindi quelle che devono essere politica Meglio non fermarsi condivise con i vari autorità perché a questo tavolo queste possono mancare sonore dall'autorità anch'antitrust
E la politica industria del Paese che tipo di infrastruttura vogliamo siamo tutte aziende private eh dobbiamo garantire un dato ritorno sull'investimento agli azionisti diversamente gli azionisti al mercato finanziario
Ci penalizza io sto perdendo in forse il sette per cento sì
Ma non posso essere felice si va ad alleggerire Corbetta che perdiamo di animo di visto vince
Sono tutti elementi legati al fatto che l'Italia il Paese più competitivo incapace di passare l'inflazione sui clienti ricordano che negli ultimi vent'anni siamo stati in un contesto non inflazionistico avremo pressioni sui costi
Dell'energia sul costo del lavoro sottile inflazionistici
Di io hanno aggiunto un cinque per cento di riscalda
Per l'incertezza politica
Labriola mi pare che lei stia ponendo un problema serio di inflazione il che si tira dietro una soluzione che di tipo di indicizzazione sostanzialmente del del del del del del prezzo ecco questo però comporta una serie di considerazioni se gli operatori tutti assieme decidessero questa cosa si incorrerebbe nelle regole antitrust quindi un'iniziativa del genere avrebbe essere decisa da un autorità regolatorie eventualmente quindi sono problematiche abbastanza complesse sempre che tutti gli operatori siano d'accordo su una soluzione del genere cosa che mi pare non sia detta ma di questo vorrei parlare tra tra poco perché e importante a mio parere dare subito la parola al ministro Colao
E pregherei gli amministratori delegati se possono di trattenersi ovviamente ancora perché vorrei chiederlo vorrei coinvolgerli diciamo nel prologo dell'intervista all'onorevole Butti buona sera ministro Colao è benvenuto al nostro workshop
Non abbiamo l'audio non abbiamo l'audio ministro
Buona sera grazie mille per aver militato scusate se sono in una macchina ma ho avuto un contrattempo e sono qua fuori dodici vicino spero di trovare un aereo
Ministro cosa ha fatto il Governo e nel quale lei ha avuto questa responsabilità di settore è assentito però anche queste
Considerazioni importanti che sono da leggersi nel corso del dibattito vorrei chiederle cortesemente una valutazione su diciamo una esposizione sulle prime sommariamente per dirci darci conto di quello che il governo ha fatto e però vorrei anche chiederle di esprimerci un suo parere sulle cose che ascoltato
Con grande piacere anzitutto volevo cominciare confermando all'onorevole Butti che incontro con lui è stato l'Alfa del mio
Del mio mandato e questo incontro Angelo Mega perché effettivamente l'ultimo intervento politico una stima approssimata ciò altre ma sono tutti accademici con università con ragazzi quando giovani
Ho deciso che voglio fare una una fine allegra e quindi sì le confermo che Reja onorevole Lanza commedia dei miei interventi Coli circa guardi io faccio delle tre commenti diversi prima risponde alla domanda sull'asciutto e sul governo apre vorrei toccare alcuni dei punti sollevati e poi mi permetto di dire cosa sono per due cose importanti andando avanti allora il governo come è stato citato ho voluto sposare una visione ambiziosa del digital comparsa abbiamo dei nostri target europei cioè più aggressivi quelli europei più più importanti gli abbiamo espressi a marzo dell'anno scorso sono state raddoppiate le risorse del piano arretra rispetto a quanto c'era prima e siamo partiti io credo che poi parliamo d'infrazione di energia siamo in buona forma abbiamo una visione di un Paese ben collegato è un Paese con servizi digitali forti con una la sanità la scuola fortemente collegate soprattutto con un grande sforzo Manara è competenza allora
Per le reti abbiamo concluso tutte le gare stiamo firmando tutti i contratti che le ospita prossima scriviamo gli ultimi due oggi ecco il bielle che è stato citato articolo trentuno abbiamo anche stabilito le modalità per permetterà al prossimo governo
Di andare a compensare gli extra costi dovuti a inflazione quindi maggiori costi di lavori materie prime eccetera con i soldi che erano avanzati per le reti quindi con questo credo che passiamo
Uno strumento utilizzabile anche per far fronte abitazione
Siamo contenti di quello che è stato fatto sul fronte digitale lo ha già detto tante volte e lo dico anche oggi la digitalizzazione di comuni scuole Arslan novantacinque per cento adesione sta andando bene molto bene devo dire stiamo veramente cominciano a diventare tra i Paesi europei quelli che hanno
Ambizione più più alte già dei risultati molto buoni
Cyber security tema che so che è molto caro a tutte le persone in questa corsa siamo partiti non siamo chiaramente ai livelli più avanzati Europa della Francia del Regno Unito però abbiamo l'agenzia stiamo cominciando a stabilire di questi laboratori privati tra l'altro a livello nazionale sarà un lavoro importante per il prossimo governo garantire cassa per Security oltre a essere centro molto competente poi si ramifica nel Paese
Perché poi dobbiamo andare aiutare l'impresa o comunque se siano e infine abbiamo tutte le piattaforme per l'interoperabilità dei dati la il sistema di notifiche di gettare il sistema di domicilio digitale multiple dei lei e tutto quello che avevamo detto che avremmo fatto per permettere alla pubblica istruzione italiana
Di scusate diciamo la male liberarsi dalla carta le e accelerare i processi sarà tutto completato entro dicembre qua bisogna metterlo in campo ovviamente no
Però diciamo lasciamo sia le risorse sia i programmi pensati e ultimo punto importante sul piano delle competenze non sono tantissimi soldi quelli che avevo io come ministero eh o meno di mezzo miliardo però anche lì abbiamo creato il fondo Repubblica digitale adesso usciremo col primo bando di tredici quindici milioni per sperimentare il meccanismo ma poi c'è l'altro tutto il resto del mezzo miliardo di andare d'andare a spendere quindi se dovessi fare una decina direi che abbiamo costruito lettore abbiamo fatto degli scali adesso e momento di mettere dentro mettere le antenne mettere dentro beh
La fibra e poi accendere il servizio io penso che
Valuterà il nuovo governo però l'ambizione di essere tra i migliori Paesi in Europa può essere confermato dopodiché passo secondo punto ho ascoltato tutti i commenti me li sono scritti però che qui abbiamo tre livelli diversi che vanno affrontati prima è stato citato credo sia da corti che da Duilio
Tutto il tema del rapporto europeo problemi ma anche alla fine anche Pietro Labriola ora il problema delle delle valutazioni delle aziende europee che sono crollate rispetto a quei tempi produttore di contenuti che ovvie
Tipicamente i grandi distributori essendo americani
Che godono delle reti europee che su fanno traffico cinquanta volte quello che era quello dei miei tempi
E però e pagato dagli operatori qui cioè di nuovo Governo e le grandi ha cambiato la linea del paese ha preso una linea un po'più di difesa degli assetti europei siamo stati grandi sostenitori degli atti europei chiamati a sera ma gliel'ho fatta anche due cose importanti che lasciamo poiché il prossimo governo ridere
Il primo con la Francia e con la Spagna abbiamo chiesto all'Europa di entrare a valutare il rapporto industria delle telecomunicazioni europee questi grandi player che sono tendenzialmente americani ma americani o cinesi perché è un problema che va affrontato
Di nuovo abbiamo preso questa posizione come Governo ufficialmente però ovviamente sta al prossimo governo deciderà se portarlo avanti
E poi siamo entrati molto decisamente qui devo dire quasi con più supporto da parte dell'opposizione grande la maggioranza però si è riusciti lo stesso a introdurre regole
Per gestire la simmetria dei rapporti tra i grandi operatori ormai il più piccoli soggetti industriali europea anche qua e nel Codice nel decreto concorrenza andrà implementato
Poi c'è il secondo livello che è quello di tutte le cose che abbiamo sentito allora io penso che le cose che abbiamo sentito sono tutto abbastanza ragionevoli sicuramente il tema dell'elettromagnetismo con cioè abbiamo i limiti più bassi d'Europa richiede più antenne richiede più energia elettrica come governo avevamo sviluppato una proposta
Li Nazzaro nono livello folle ma un livello accettabile
Purtroppo una forza politica peraltro della maggioranza si è sfigata da questa cosa e devo dire che c'era a
Accordo dappertutto purtroppo era una forza politica che stava in un ministero importante per cui abbiamo dovuto rinunciare però anche qua il lavoro è fatto
L'Istituto superiore di sanità tutti quelli che ministero dell'Ambiente tutti quelli che dovevano essere coinvolti sono stati coinvolti se il nuovo governo vuole riprendere questo questo lavoro credo che sarebbe molto molto buono però non risolve il problema sussidiaria all'Energia stamattina abbiamo approvato il nuovo il nuovo uopo diciamo nuovo sistema d'aiuto
è vero dice dice Labriola noi abbiamo l'anno prossimo c'avete solo dato a fine ottobre novembre però francamente ci sarà poi il nuovo governo ci saranno poi dei nuovi avanzi Tiscali
E stampò il nuovo governo decidere cosa fare noi abbiamo fatto dove si poteva fare per garantire il ponte
Capisco che vinceva Brione dice noi siamo il secondo utilizzatore anche corti oggi mi diceva ma perché le grandi aziende
Però dovete anche metterli qui lo dico proprio dal ministro non più graduale telecomunicazione credo con l'onorevole Butti capirà bene
L'età anche mentre viene scarpe di un politico che dice sì voi cinque tanti consumate ma guardate che ci sono gli eventi dell'industria dove ci sono magari due mila piccoli che hanno magari quindici kilowattora dieci kilowattora sono piccoli non sono visibili ma messi assieme
Se non aiutiamo loro crolla un settore quindi in politica si deve sempre valutare l'importanza di aiutare i campioni di un settore rispetto a Abernathy crollano e qui diciamo anche questa è una valutazione politica anche questa verrà lasciata al prossimo governo
Sicuramente è giusto il tema di cercare di anche la lasciateci Santanchè nata a Rovato
Di fare molta attenzione alle politiche via prescrivendo e credo che non ne ha parlato anche personale ed ancora Palumbo che lavora in mentre che che dice
Doppia
Sicuramente riformare un sacco di persone perché cambiamento da reti a servizi è importantissime sicuramente c'è gente che deve essere riformata però la buona notizia è che siamo partiti come ho detto ci sono i fondi andranno utilità
Dove mi trovo un telino meno a mio agio e quando ci si lamenta del livello dei prezzi perché il livello dei prezzi francamente lo decidono gli operatori privati
è chiaro che c'è qualcuno che probabilmente fa del Dante in cava sotto eccetera eccetera
Qui il lavoro da fare che abbiamo iniziato le consultazioni io sto preparando il passaggio di consegne daremo tutto il lavoro a chi arrivato abbiamo fatto consultazione con tutti gli operatori
E sicuramente uno degli elementi ha un lavoro da fare coi regolatori è stato citato più dalla carte per cercare di rendere la gestione del prezzo meno diciamo radioattiva politicamente più semplice meno complicato dal punto di vista regolatori
Ma non è che possiamo dire a uno tu
Non puoi fare cinque novantanove se vuol fare cinque no però quello che si deve fare è cercare di dire se qualche operatore propone sistemi che appunto legami prese l'inflazione che recuperano parte destra costi un procedimento semplificato che abbia la benedizione da parte del regolatore molto in fretta non esponga ad accuse di di di collusione
Ma se quell'altro poi non segue vuole fare cinque novantanove ragazzi questo non è che si può intervenire e dire a uno non fare i prezzi che vuoi fare quindi li concludo se volete le mie con con la parte se vuole di di raccomandazioni per il prossimo governo io ne ho tre la prima è mantenere questa posizione in Europa che abbiamo preso di Italia assieme tipicamente a Francia e Spagna
Che veramente pensa al bene dell'industria europea e che senza voler criminalizzare nessuno dei grandi player americani però si ponga in maniera un po'diversa rispetto al passato
E dica dobbiamo avere anche noi il nostro ritorno sul capitale noi inteso come indussero pennone teso come specifici operatori quindi insisto diversa un discorso di industria non lo scorso di difesa di specifica azienda
Secondo raccomanderei di valutare appunto assieme al regolatori quale meccanismo può permettere di recuperare in i costi persi per guardare non solo alla concorrenza che è importante ma anche al ritorno sull'investimento perché se no non avremo le risorse per raggiungere gli obiettivi del compasso e poi terza cosa che dico ma francamente questo è un messaggio riempiti sino all'onorevole Butti
Cercate di preservare il più possibile le persone che hanno lavorato sciur Vienna RR perché obiettivamente anche rispetto ai miei interlocutori internazionali
Cioè ci invidiano molto il fatto che siamo riusciti in un ma hanno a quanto meno io parlo per me
Però lo stesso ciò che vale per gli atti Ministeri non tanto ai livelli alti dove ognuno fa quello che vuole ma le strutture siamo riusciti a trarne la pubblica amministrazione
Gente competente gente brava Below il numero solo per il mio Ministero
Abbiamo firmato cinquecentocinquanta contratti sempre siamo arrivati era cioè non duecento persone De Prisco centocinquanta tra l'altro al trentasei per cento d'ordine quindi non è vero che in Italia ci sono donne
Nelle prossime due settimane si chiudono altri avvisi credo che alla fine saranno sei settecento Maccianti più settecento seicento c'era settecento persone non parlo dei vertici che sanno come affrontare questi problemi che hanno fatto la redenzione trame tendenza magnetica hanno fatto negare che conoscono intere città
Allora preserviamo il patrimonio di persone che lavorano quindi non i ministri che vanno a casa hanno i i grandi mandarini ma quelli che veramente fa nel lavoro perché questo potrebbe rappresentare un grande cambiamento anche di competenza della pubblica amministrazione
Bene grazie ministro Vittorio Colao grazie di aver partecipato a questo workshop ed io ero e resto io se per voi va bene ascolto ancora dieci minuti può e deve porre a cercare un aereo lieti di averla Corno è ancora molto bene dieci minuti massimo grazie grazie grazie io vorrei fare un passaggio veloce corno i cinque amministratori delegati che abbiamo in collegamento ma vi chiedo
Una battuta corta o lunga come un tweet e quindi un passaggio veloce su un due o tre aspetti importanti per poi dar luogo all'intervista all'onorevole Butti dove cercheremo di far tesoro di tutte le cose che ci avete raccontato e quindi vorrei partire
Credo rifacendo Speroni facendo l'la successione precedente vorrei partire proprio con Aldo Bisio e vorrei chiederle Bisio
Le cose che lei ci ha detto all'inizio anno in qualche modo indicato
Il terreno minato su cui ci muoviamo e il testimone è stato preso in modo significativo praticamente da tutti gli ospiti io vorrei chiederle
Avremo una scadenza elettorale che sarà in qualche modo un un ricominciare qualunque sia il risultato a cui darà luogo vorrei chiederle qual è una cosa che lei si sente di poter suggerire al nuovo governo una cosa da fare o se vuole una cosa da evitare
Sì di lana io so che lei ha ha un suo stile credo molto sobrio le chiedo invece di osare ecco
Civica veramente quello che con col cuore in mano e copre col cuore in mano una cosa che
Si sente che crede che l'industria possa esprimere nel chiederò commuovo governo pure una cosa da evitare un errore da nobili commettere per intenderci no grazie allora credo che fosse la
Uno dei grandi temi strutturali dell'industria delle telecomunicazioni ossia quello appunto della partecipazione agli investimenti da parte diciamo di quelli che rilassano
Il novanta per cento della crescita del traffico ha una sua cioè questo perché il traffico cresce il cinquanta per cento all'ottanta novanta per cento di quella di quella crescita lì è tutta fatta da video retrodatata Davide dei soliti noti
L'altra cosa da da fissare che per uno di per una un signore che scarica
Tutta questa nuova perdita di traffico
A diciamo il loro investimento il loro investimento si traduce in un investimento per gli operatori che quaranta volte tanto quindi sei riverso sulla retta punte Ravizza di traffico in più
E quindi devo investire il server
Diciamo un milione di euro quel milione di euro sì reduce per gli operatori quaranta milioni di euro che io non li geometrica decorativa diciamolo con la lunghezza di un tweet così efficacissimo
Quindi bisogna anche tutto questo tema della cosiddetto otiti fasce allora sia un argomento portante da parte del governo italiano insieme alle istituzioni europee per riequilibrare
Una partecipazione allestimenti la parte gli occhi quindi gli over the top quelli che indichiamo come vi ho detto il Facebook dovuto gli Amazon in Microsoft eccetera eccetera che usano tanta Ray quantità straordinarie perché arrivano a a consumare qualcosa come il sessanta per cento del traffico sono un problema perché perché attraversano strade che vengono asfaltate manutenute da altri
Quindi questo è il suggerimento il richiamo che
Dice o fa al al nuovo governo vorrei passare a Gianluca Corti e chiedere a Gianluca Corti
Cocceio dico amministratore delegato di Wind e tre
C'è corti
Siamo è così forti allora
Dalle cose che abbiamo ascoltato emerge un dato che molti dei governi passati sono stati del tutto indolenti nei confronti delle tematiche che voi avete sollevato è per la verità mi andrebbe da aggiungere che a volte anche le autorità regolatorie hanno avuto la stessa pigrizia mentale probabilmente se no non saremmo arrivati
A questo punto ecco le vorrei chiedere corti lei cosa
Ritiene di poter suggerire sia pur sommessamente quindi si sbilancia e di voler suggerire oppure qualcosa un errore da evitare ad ogni costo
Un errore da evitare ad ogni costo
Accusa se a suo nome i governi passati questo l'ultimo dei aveva cambiato passo i governi passati le autorità hanno perseguito l'obiettivo di far pagare i consumatori Nervous quindi lo hanno anche ottenuto quindi al fatto niente loro mestiere fa pagare il meno possibile e cercare di attinge il più possibile sulle frequenze per il Paese le frequenze agli operatori il più possibile
Noi vogliamo continua a investire io veramente non importa incontra un politico di donne vogliamo che il nostro lavoro entusiasmante un settore fantastico che
E Cardin lo sviluppo del Paese quindi vogliamo partecipare a questa evoluzione digitale del Paese lo faccio tutti i giorni e voglio continuare a farlo nel modo migliore quindi aiutateci a continua a investire vuol dire prevede anche una due decisioni subito impopolari
Può essere che non sono poi così impone potrebbero essere in qualche modo impopolari politicamente quindi i limiti insomma niente ICI
O o l'Iva ad esempio e nel trarre dei benefici
Poi per tre quattro cinque anzi coniò anglo qualunque sia il governo duri tutta la legislatura fare una cosa oggi verbale porta benefici per tutti i cittadini e le imprese italiane non solo per le aziende di telecomunicazioni chiaramente nel medio termine
Grazie corti vorrei passare ad Alberto ad Alberto Calcagno di FastWeb
Calcagno
Vorrei chiedere espressamente
Che tipo di suggerimenti lei farebbe in ambito regolamentare
Sono emersi molti elementi oggi che ci indicano che il quadro di regole che abbiamo ha in qualche modo dei limiti che non tengono conto di una pesante contingenza quali sarebbero le spinte sulle quali poter muovere dei passi in direzione diciamo regolatoria
Io ero alta credo che offre molte regolatorio o da piuttosto bene nel senso che sentito dalla
Alcune parti richiedere ad esempio un aumento dei prezzi colse il questo da una parte favorirebbe sicuramente chi alla più grande quota del mercato wholesale non sono sicuro che favorirebbe l'industria quindi dal punto di vista regola regolatorio
Ripeto scusi deve cercare di di preservare la competizione in questo momento secondo me l'unico modo di preservare la competizione per evitare che il posizionamento sia solo dichiarando il prezzo più basso
C'è quello di consentire alle aziende di avere dei servizi innovativi è l'unico modo per fare innovazione e investire
Quindi il governo dovrebbero avere Formaper come obiettivo il l'ammontare di investimenti delle aziende
Nel lungo nel medio nel lungo periodo quindi cercare delle politiche che su da subito agevolino gli investimenti
Quindi sostanzialmente non una corsa al prezzo più basso per agganciare il nuovo cliente ma una corsa ad un livello superiore di qualità per i servizi offerti a quello stesso clienti
Attraverso investimenti perché l'innovazione non è grottesco innovazione richiede investimenti benissimo grazie passerei a Benedetto lei libretto levigante
E ha benedetto l'ENI vorrei chiedere anche qui con la lunghezza di un tweet se possibile
Cos'è che lei levi chiederebbe al nuovo governo una cosa che sollecita una cosa che chiede di evitare
Sì allora sarò rapidissimo faccio tra i tweet perché si è parlato moltissimo di prezzi
E importante quando si parla di prezzi andare veramente a vedere tutte le offerte del mercato anche quelle cosiddette nascoste riservate fondamentale per farsi veramente un'idea della dinamica dei prezzi in questo mercato
Secondo punto comincia adesso Alberto si è parlato di recuperare quindi questi extra costi dovuti all'inflazione
Con i prezzi aumentando i prezzi come ha detto il ministro Corrao oggi tutti gli operatori ovviamente sono liberi di fare i prezzi che vogliono gli ha un tutti gli aumenti che vogliono la cosa fondamentale e preservare al cento per cento la libertà dei consumatori di scegliere l'operatore che vogliono eventualmente di cambiare operatore se non sono soddisfatti del proprio terzo come è stato detto prima a maggio scorso dopo una certa fatica Chiara si era avviato finalmente un importantissimo tavolo di lavoro con le istituzioni aziende le parti sociali
Per identificare e proporre le riforme gli strumenti che servono al sistema nostro settore quindi l'auspicio è che il prossimo governo riprende immediata e questo lavoro e che attivi un tavolo con un calendario molto concreto molto stringente per portare veramente una riforma strutturale nel giro dei primissimi mesi della prossima legislatura
Grazie vedi e e chiudiamo il
Il la serie dei tweet tra virgolette con Pietro Labriola
E alla prima vorrei chiedere per concludere questo Giro di suggerimenti o di così da evitare prima dell'intervista all'onorevole Alessio Butti vorrei chiedere alla viola il quadro che emerge indica che la forse negli ultimi vent'anni tutti i governi indipendentemente dal colore con cui si sono caratterizzati hanno trascurato il mercato delle la industrie delle telecomunicazioni l'anno trascurata al punto tale e che viene si stringe il cuore a pensare che Telecom Italia fosse nel affine a minor alla fine degli anni novanta miglia appena venti e Coppi poco anni fa
Il quinto operatore al mondo e l'Italia delle telecomunicazioni era in cima in Europa e avevamo un patrimonio immenso
E oggi a sentire quello che gli operatori dicono ci rendiamo conto che siamo andati indietro sono mancate molte cose forse una politica industriale ma ne parleremo adesso con l'onorevole Butti lei Labriola che cosa si sentirebbe di suggerire in chiave di nuova focalizzazione in chiave di nuova politica industriale
Non abbiamo l'audio
Mi scuso nonostante la tecnologia avanzata ancora riusciamo a controllarla con il pensiero dicevo secondo me uno dei punti fondamentali definire oggi che cosa vogliamo che ci sia l'industria delle telecomunicazioni in Italia
Fra cinque anni ciò detto poi non deve essere scritto
Solamente come voglio la copertura verificare la fattibilità di quel piano basato sul fatto che ricorda tutti quanti i colleghi
Oggi l'industria delle telecomunicazioni in Europa
è molto più debole delle industrie delle telecomunicazioni in altri Paesi
Discussioni Vernole gotiche legato al fatto il prezzo al cliente finale di innovazione servizio hanno senso ma nessuna di loro europea è una istituzione no-profit dobbiamo garantire il ritorno sugli investimenti M il ritorno sull'investimento si garantisce solamente facendo margine
E dobbiamo recuperare anche la centralità del modello di competizione
Il dumping o la politica finanziaria di competere per cercare di Torino
Il acquisire un altro operatore non è un modello industriale necessariamente sanno per cui definiamo qual è l'obiettivo tra cinque anni
Che cosa vogliamo e se ci si può arrivare con tre cinque o dieci operatori definendo anche gli strumenti per accompagnare un recupero della Margherita delle telecomunicazioni
Ripeto non è Pietro rapida che dice questa cosa nel giardinetto ordinanze finanziari che parlano di un settore industriale in crisi a livello europeo e definiscono l'Italia come il peggio al contesto nel quale compete
Forse sono io che non so leggere bene i report degli analisti ma sono un dato di fatto a cui ispirarsi e prendere atto e capire come muoversi
Grazie Pietro Labriola vi invito naturalmente a rimanere in collegamento se potete
E così siamo giunti alla intervista con l'onorevole Botin tennista che chiude questo nostro workshop in cui abbiamo cercato di tracciare
L'intero perimetro delle problematicità che connotano oggi da industrie delle telecomunicazioni un settore importante da cui dipende molto della nostra vita quotidiana avere una sistema di telecomunicazioni debole impoverisce le nostre cose avere un sistema forte ci aiuta ad essere competitivi a contribuirà far crescere la nostra economia quindi chiedo agli amministratori reati disse possono di rimanere ancora anche voi ospiti quindi studio
E passerei immediatamente non so se devo rimanere fermo così come sono o se posso mettermi di tre quarti non posso mettermi di tre fra avrà guarderò dritto a me senza tenere conto dell'onorevole Butti che alla mia sinistra va bene
Allora onorevole Butti
è insomma ci siamo abbiamo tracciato un quadro e abbastanza complesso sapevamo già molte di queste cose sappiamo quante queste cose persino negativamente io vorrei invitarla però a fare un quadro proviamo a fare un quadro un po'più generale cioè a definire il contesto nel quale gli la indossi delle telecomunicazioni si colloca perché vedremo che molte cose della nostra vita quotidiana sono legati a questo e cercheremo di capire anche attraverso lei opera diciamo e a e attento su queste tematiche da molti anni
E devo dire che all'inizio anche in totale solitudine poco farlo definito samurai samurai hanno un loro codice di etica
Abbastanza profondo e però lo diciamo le dato importante che oggi quella solitudine si è trasformata in un ampio consenso su molte delle tematiche trattate tuttavia questo non ci invita a non considerare l'aspetto che anche qui ha messo la politica la politica è stata distante
Distratta indolente nei confronti di un settore industriale così rilevante che invece è stato al centro delle attenzioni dei governi nel resto d'Europa perché in Italia la politica è stata così
Distratta ictus stante dalle industrie di cui parliamo
La domanda piuttosto complessa io chiaramente mi impegnerò per dalle una risposta era sì tutto voglio ringraziarla perché lei ha toccato temi estremamente puntuali l'ha fatto con competenza che conosciamo ma soprattutto con garbo
Mi permetta di ringraziare tutti i nostri ospiti ma in particolare il ministro Colao al quale vorrei dire che non intendevo porre limiti alla divina provvidenza dicevo solo che e terminata la legislatura quindi può essere che dopo il termine della legislatura anche il ministro Colao se lo riterrà potrà ovviamente continuare l'esperienza politica ecco mi sono vi voglio agganciare quello che ho detto poco fa sulla ministro Colao a proposito della disattenzione della politica nei confronti delle articolate questioni che coinvolgono il mondo delle telecomunicazioni perché questa volta quanto meno al ministro c'era
Ed era sicuramente un ministro competente con il quale in qualche caso eravamo d'accordo in qualche caso invece noto ma abbiamo sempre confrontato alle nostre idee nostro opinioni perché le idee le opinioni c'erano con i ministri precedenti era un pochino più complicato va anche detto che la politica non sempre come dice la presidente Meloni studia
Noi lo facciamo
E lo facciamo anche con compiutezza perché riteniamo di voler essere sempre pronti ad offrire delle risposte e delle soluzioni nella questione
Delle telecomunicazioni intese nell'accezione più ampia
Del termine lo ci siamo stati Fratelli d'Italia c'è stato è vero come ha detto lei in solitudine è cronaca parlamentare
Abbiamo offerto una nostra idea e valutazione sulla rete unica in tempi non sospetti quando tutti ritenevano di a dire altre strade
Alla fine tutto il mondo politico e anche industriale devo dire è arrivato sulle nostre
Posizione
Abbiamo affrontato con molta attenzione la vicenda del cloud perché l'abbiamo sempre ritenuta la madre di tutte le grandi battaglie come ben sanno anche i miei colleghi con i quali in Parlamento nel confrontato
E ad esempio su questo non abbiamo avuto sempre una facile assonanza
Con i governi in modo particolare con l'ultimo governo del del presidente Draghi cioè la questione dello sviluppo del cinque giri che ovviamente i nostri ospiti e li ringrazio
Hanno
Inteso trattare perché in effetti ne son partiti fortissimi
Sulla vicenda di cinque giro preso anche qualche qualche appunto perché ho trovato trovo sempre utile anche imparare insomma però ad esempio se noi non torniamo efficacemente sulla tecnologia stand-alone quindi
Tre una una tecnologia autonoma che non obblighi cinque g a dipendere dal quattro oggi e noi saremo ovviamente bloccati non riusciremo a crescere abbiamo offerto anche sotto questo aspetto
Anche tecnologicamente delle soluzioni hanno ragione gli operatori quando dicono sulla questione delle imprese energivore le Telco non sono ricomprese in questo delicato settore industriale
Energivora però anche qui io mentre parlavano presumo appunto
E non credo di poter essere smentito anzi il settore Tenco nel due mila ventuno ha consumato quattro virgola tre terawattora
Facendo quattro conti dovrà essere più di quattro miliardi di kW
E quindi è evidente che magari non sarete come diceva anche il ministro Colao specificamente delle aziende delle imprese energivore ma è fuori dubbio che per digitalizzare occorre far leva ovviamente anche sull'approvvigionamento energetico al momento non aiuta
Possiamo continuare con viva il cinque per cento oggi non l'ha citata nessun romane i dialoghi nei confronti che noi abbiamo
Sistematicamente col mondo delle telecomunicazioni è un tema che emerge l'IVA al cinque per cento oggi è possibile
E possibile perché da aprile maggio del due mila ventidue una direttiva europea lo consente e allora se lo consente dobbiamo capire se crediamo veramente in tutto quello che abbiamo detto fino a questo momento e cioè che le tecnologie servono per dare un accesso per dare un servizio per dare una risposta e quindi sta alimentando un bene direi insopprimibile
Beh allora bisogna e consentire agli operatori soprattutto nei servizi di accesso agli internauti di beneficiare di un'aliquota del cinque per cento su queste cose
Molto spesso la politica non ha dato risposte Boselli Abate la data evanescenti onorevole Butti quindi lei sta facendo un nodo al fazzoletto sulla questione dell'IVA
Per io io ho fatto in modo faccio un nodo al fazzoletto irrisorio ricordo la polemica sull'IVA per gli e-book
Sì libri elettronici sono no io dato che il libro cartaceo all'Iva ridotta non si capisce perché il paradosso era che la carta aveva l'Iva ridotta e il libro elettronico no
E lei sta toccando un argomento spinoso per gli operatori perché questa questione dell'IVA cambia molto delle carte in tavola lei ritiene quindi che un nuovo governo potrebbe e dovrebbe considerare quello che l'Europa ha suggerito
E con lei va un po'troppo velocemente nel senso che
Io chiaramente confermo che queste una valutazione che più volte Fratelli d'Italia ha fatto e all'opposizione lo ha anche richiesto è evidente nel caso in cui dovesse vincere il centrodestra l'impegno nostro come
Partito su un tema così specifico c'è l'abbiamo promesso siamo coerenti
Abbiamo questa coerenza che ci consente di presentare poi la nostra faccia anche confronti come questi e quindi sicuramente questa è uno degli impegni che non rientra specificamente perché troppo dettaglio è un troppo in dettaglio nel programma più complesso di tutto il centrodestra
Io però vorrei chiederle adesso qualche dettaglio si permette sui temi che lei ha toccato con una carrellata come dire in cui ha messo le sponde principali delle delle delle cose che abbiamo letto dalla cronaca politica o di settore
Lei ha citato anche il cloud il cloud è un aspetto molto importante su cui voi come partito e lei in particolare
Si è spesso molto
In relazione a due aspetti sostanzialmente da una parte il fatto che lo sviluppo del cloud
Potesse favorire dovrebbe favorirlo sulla crescita di un'industria nazionale dall'altra un aspetto legato alla protezione dei dati ecco quello che è accaduto in Italia cioè con il con il bando Claudio in effetti Mina questo questa aspirazione ecco io vorrei chiederle ma è vero che in Italia non abbiamo la tecnologia è vero che in Italia dobbiamo per far Claudio ricorrere al cloud altrui
è vero che possiamo fare queste cose senza considerare quello che per esempio i francesi hanno considerato cioè proteggere i dati dei cittadini ecco onorevole Butti
Si può guardare in un modo diverso questo quadro che è sempre stato dato come inamovibile con delle regole che non potevano essere modificate che bisognava accettare tal quali o invece possiamo intervenire su questo
E stabilire un sistema di decisioni diverso
Guardi è evidente che in Italia
Talune tecnologie non si producano queste chiaro però le tecnologie le si possono sempre acquistare evidentemente
Per quanto concerne la questione alle Claudio lo sappiamo perché noi abbiamo cercato il confronto con le start-up con le piccole e medie imprese con tutte queste Società tra l'altro le dico rappresentate prevalentemente da un mondo giovanile molto attento molto dinamico molto frizzante
Eroico in questo confronto abbiamo ha preso che innanzitutto se non torniamo come è stato richiesto a pensare olistica mente avrà politica industriale non è la tecnologia non avremmo mai
Cioè se continuiamo direbbe adesso però non l'abbiamo la tecnologia ricorriamo agli americani cinesi agli indiani
Però non partiamo mai è chiaro che non risolviamo
Il problema i nostri ospiti hanno spiegato perfettamente condivido ogni virgola di che cosa significhi oggi per un Paese come l'Italia una seria politica industriale
Perché una seria politica industriale ci dà la possibilità di concepire una sovranità tecnologica è una sovranità industriale che per noi di Fratelli d'Italia ma per il centrodestra in generale è determinante
Perché quello che sto per dire quello che ho detto ci consente di essere liberi
E se noi siamo tecnologicamente avanzati e se siamo sufficientemente digitalizzati siamo anche liberi
E questo nel contesto geopolitico che stiamo vivendo in questo momento è ancor più importante e determinante ce l'hanno ricordato i nostri ospiti perché tutti hanno parlato di politiche industriali certamente delle loro difficoltà ed essendo al cloud
Non abbiamo da sempre osteggiato criticato ma insomma con un confronto dialetticamente serrato però sempre molto lo garbato
Il progetto che era messo dalla cordata
Guidata guidata da da attimi dottor Labriola sa
Perché ci siamo confrontati che nulla non condividevamo Ippati determinati passaggi ad esempio non riusciamo a capire perché il governo abbia rinunciato a coinvolgere altri soggetti pubblici e Sissi alimentato illimitato a Sogei piuttosto che a Cassa depositi e prestiti
Ma soprattutto eravamo convinti e Aime approfitto dalla presenza anche del dottor Calcagni o per dirlo eravamo convinti che se ci fosse stata un pochino più di competizione sotto il profilo anche ingegneristico se vogliamo perché sotto il profilo finanziario
Ed è probabilmente avremmo risparmiato subito quel miliardo e settecento milioni che l'offerta successiva consentito di risparmiare che poi sono soldi nostri
Perché noi a volte dimentichiamo e e che il pieno RR sono denari pubblici quindi questa cosa non dobbiamo mai perderla di vista questo mi sembra abbastanza abbastanza importante evidente
E in più ha consentito poi attimo e alla cordata di Tim di pareggiare anche tecnicamente il Progetto e ora vedremo mi sembra che i primi d'ottobre avremo una
Ulteriori risposta ma lei ha citato l'esempio francese e chiudo l'esempio francese importante lei quante volte l'abbiamo discusso col ministro con laute spero sia ancora in collegamento
Perché il quello che è accaduto recentissimamente in Francia queste in sintesi
In Francia occorra bere un bollino blu per poter
Carra accedere a a un determinato perimetro di sicurezza anche per quanto riguarda il trattamento dei dati allora ci sono delle imprese francesi delle start-up delle piccole e medie imprese che per poter finanziare la propria ricerca e quindi arrivare al conseguimento di questo bollino blu usufruiscono di un finanziamento pubblico che quello che vorremmo noi
Noi vorremmo che le start-up le piccole e medie imprese anche attraverso la Rete universitaria che è straordinaria qui siamo in una università li Campus on line non a caso anche attraverso la ricerca che si sviluppa in presso università noi dobbiamo arrivare al focus cioè quello e quindi quando il ministro ci diceva ci siamo riferiti perché lo ha detto in Commissione credo fosse commissioni esteri ma io l'ho ascoltato con molta attenzione ci siamo riferiti all'esempio francese io mi auguro che anche in questa coda terminale di legislatura il governo riferendosi alla all'esempio francese finanzi queste piccole-medie imprese lo faccia rapidamente
Anche perché da ieri l'atteggiamento diciamo la linea francese e cambiate radicalmente sono state chiuse in un certo senso le porte ad un certo modo di valutare il sistema e si è data massima peso diciamo alle aziende nazionali onorevole Butti uno degli elementi che messo con fortissima pressione dagli amministratori delegati è stata questa questione dell'energia non è una uno scherzo quello di cui si parla perché si dovessero esserci razionalmente viene regia nella prossima primavera
Noi possiamo immaginare che molti impianti saranno costretti a lavorare con una potenza minore e quindi con un avesse un'efficienza minore questo pregiudica delle qualità di servizi allora il problema è grosso siamo a settembre questo potrebbe avvenire probabilmente intorno a febbraio diciamo sulla coda dell'inverno
è un problema sarà sicuramente un problema per gli operatori ma è un problema di cui devono farsi carico i rappresentanti della politica
Il nuovo governo dovrà avere questa consapevolezza qual è il suo impegno da questo punto di vista che cosa possiamo dire agli operatori su questo tema
Innanzitutto che non avremmo gradito una diversa
Presa di consapevole diversa consapevolezza da parte dei governi che hanno guidato il Paese in questa legislatura perché che vi fosse un problema di approvvigionamento energetico era assai evidente chiaro ancor prima che iniziasse il conflitto tra Ucraina
E russe dopo l'aggressione della Cremlino questo era di per sé evidente ricordo a me stesso per evitare polemiche ma è così che la nostra dipendenza dal gas di Mosca dal gas russo è passato dal venti per cento del Governo Monti al quarantatré per cento della Terna Letta Renzi Gentiloni quindi è probabile che un qualsiasi politico
Ministro avveduto ecco
Avrebbe potuto no che c'è già intervenire su questo noi oggi ereditiamo
Ripeto mai speriamo ovviamente di vincere anche se il è il momento peggiore per vincere ma comunque sia noi speriamo di vincere
Ereditiamo una situazione sotto profilo energetico che è pesantissimo devo dire che il ministro Cingolani a e sta facendo un lavoro molto interessante per quanto riguarda lo stoccaggio il riempimento per dirla in termini molto semplici dei serbatoi
Abbiamo modificato un pochino anche l'alimentazione cercando di dipendere meno ovviamente dalla Russia ma è evidente che bisogna fare ben altro con ogni probabilità ma è una cosa di cui Effetti potremo vedere tra sei otto anni
è oppure sarebbe opportuno tornare a valutare quanto meno l'energia nucleare che peraltro viene prodotta sia in Svizzera qua a due passi che in Francia ricordo a me stesso che il presidente matrona appena promosso un serissimo piano d'investimenti che proprio per reattori di nuova generazione a ridosso
Il delle Alpi quindi è chiaro che il problema energetico è un problema serio
Rispondo anche a ad una questione che è stata toccata e trattata praticamente da tutti che è quello dei limiti
Elettromagnetici
è vero quello che ha detto il ministro Colao il Governo era arrivato Lili per
Approvare insomma dei nuovi limiti che certamente non erario l'ho detto con chiarezza agli amici che ci ascoltano non può essere evidentemente l'adeguamento sic et simpliciter a ai limiti europei perché qua c'è un'altra cultura però anche detto e anche qui non temo smentite perché lo dico da quattro anni e mezzo
Che per parlare di questi temi che sono temi sensibili occorre cominciare da subito innanzitutto una
Un'azione di moral suasion un'azione culturale
Cioè noi dobbiamo far capire ai cittadini e ai sindaci che hanno poi il problema
Ovviamente in caso di aumento dei limiti elettromagnetici che non vi sono evidenze scientifiche in ordine alle conseguenze nocive sulla salute degli italiani
Non lo dico io lo dice la scienza se il Parlamento serve a qualcosa c'è stata un'indagine conoscitiva sul cinque g che è durato due anni e mezzo
Dove abbiamo ascoltato medici scienziati a ci sono praticamente interi Tomic che raccontano audizioni ebbene non c'è evidenza scientifica
Che l'innalzamento lieve evidentemente dei limiti
Elettromagnetici possa possono essere possono essere nocivi però bisogna farlo con la condivisione perché se cominciamo con dopo aver visti nota di Novazzi nottata eccetera eccetera avremmo siculo antenne cinque giri con una serie di ironie anche sul tema noi se non trattiamo la questione prevalentemente e principalmente sotto l'aspetto culturale non andremo da nessuna parte se l'avessero cominciato a quattro anni e mezzo fa con ogni probabilità saremmo oggi sulla dirittura d'arrivo
Onorevole Butti due ultime questioni prima di salutarci la prima gli over the top tema che sta emerso come a più riprese dalle testimonianze dell'età le richieste degli operatori gli over the top sono diciamo delle offre una serie di servizi compositiva sappiamo però che transitano su queste reti senza pagare mai un pedaggio quindi gli operatori investono sostanzialmente mantengono e gli over the top usano senza dare alcuna
Ecco l'Europa aprirà su questo una consultazione pubblica quindi tutti i soggetti potranno dire la loro e alla fine questo il procedimento cedimento ordinario tutti dicono alla fine si decide
L'Italia dovrà partecipare a questa consultazione pubblica come anche di singoli impresa eccetera eccetera ma anche i governi dovrebbero imparare a fare la lobby nei confronti dell'Europa si quindi è auspicabile che il nuovo governo
Francia
Un'attività di lobby sull'Europa e l'Italia uno dei paesi che si è dimenticato di esprimere questa pressione nazionale sulla sulla sulle sulle sulla struttura europea non è il caso g incominciare a maneggiare quest'argomento degli Over the Top intanto anche in Italia farne un argomento focalizzato
Anche se tocca le molle di una potentissima lobby che la lobby degli over the top ecco onorevole Butti possiamo aprire un processo su questa cosa che un processo anche diciamo
Il senso civico se io uso una cosa devo pagare qualcosa
Non non c'è il panino gratti gratti s'per per chiunque quando si avvicina al banco di vendita e qualcuno deve sempre qualcuno produce qualcuno deve sempre pagare per consumare nel caso degli Over the Top questo non accade
Ecco che cos'è che potremmo fare cos'è che un nuovo governo potrebbe fare per mettere al centro dell'attenzione un diverso modo di pensare
Per ad esempio noi continueremo nella relazione
Direi anche proficua che abbiamo avuto in questi mesi con la commissaria vestaglie
Che a onor del vero ha risposto anche in modo diligente compiuto ha osservazioni avanzate da parlamentari nazionali e l'onda euro parlamentari in più uno e abbiamo un gruppo europarlamentare molto attivo
Che nelle proprie azioni anche estremamente efficace e credo che buona parte del merito relativamente alla decisione della vestaglia di aprirà le consultazioni già all'inizio del due mila ventitré sia da ascrivere all'attività
Del gruppo parlamentare nazionale ed europeo della di Fratelli d'Italia questo è importante altrettanto importante quello che lei diceva perché molto spesso il quando si ragiona sulle otiti e con tutto quello che abbiamo ascoltato in questi interessante incontro
Il governo italiano le autorità italiane si nascondono dietro il fatidico dito del tema tante l'Europa e quindi noi
Prima dobbiamo chiedere all'Europa però esiste il Consiglio europeo esistono una serie di strumenti di livelli che possono consentire agli Stati sovrani e quindi ai governi di poter arrivare sul tavolo che conta presentando dei Progetti e io sono convinto che con l'aiuto anche di altri Paesi perché è evidente
Che questo sia un problema sentito da tutti tranne che da essi io degli ospiti evidentemente allora visto che è sentito da tutti noi dobbiamo obbligare noti ti a fare due cose
A pagare le tasse
A pagare le tasse perché guadagnano tanti soldi e hanno pochi specie e spesso per ragioni fiscali che tutti quanti conosciamo pagano tasse in paesi dove evidentemente
Eh e meno
Attiva insomma la pressione la pressione fiscale la seconda cosa devono intervenire sull'infrastruttura finanziariamente però ci sono degli studi
Che fanno comprendere come con venti miliardi di intervento non solo si risolverebbe il problema degli operatori
Europei italiani anche evidentemente ma addirittura si sarebbe un volano un ritorno per l'economia è un fatto di giustizia se il cinquantasei per cento della Rete
Viene occupato lo dico intasato perché comunque immettono le varie che forniscono dei contenuti che sono importanti no anche per noi evidentemente ma se il cinquantasei per cento
è immesso nella Rete con video filmati e e altre cose dagli otiti
E non comporta nulla per loro
Il finanziamento del Mar della manutenzione e i vari investimenti che bisogna fare sulla Rete questo non è giusto
E quindi ci sarà sicuramente questo sì ci sarà sicuramente un nostro impegno che è già cominciato quando eravamo all'opposizione e che continuerà augurandoci ovviamente di essere al governo
Bene siamo quasi in conclusione ma io non posso esimermi caro onorevole Butti di fare la domanda delle cento pistole
E cioè e tutti quanti si aspettano che almeno una cosa si dica su questa storia della rete rubrica quindi io una domandina finale non posso non fargliela francamente ecco e abbiamo parlato di tante cose sulle telecomunicazioni però sappiamo che il dibattito e ricco da questo punto il pieno di considerazioni sulla rete unica lei ha detto delle cose
Che peraltro sono state riprese da tutta la stampa nazionale e rimbalzate poi sulla stampa internazionale ne ha parlato Bloomberg Reuters in in lingua inglese lei è stato ribattuto su numerosi portali brasiliani sola evidente che l'argomento non non lo inventiamo questa sera quindi a non la invito a dichiarare nulla di straordinario ma soltanto chiederle ecco su questa vicenda della rete unica quella vicenda che va avanti da anni su quelle fatto una battaglia in tutta solitudine inizialmente poi un po'per volta è riuscito a catturare il consenso è diciamo il la disco le vorrei chiedere adesso siamo quasi al dunque nel senso che i tempi sono maturati e forse necessario intervenire proprio per dare una un impulso nuovo alla settore c'è una cosa che lei con cui possiamo lasciarci un non dico uno dal fazzoletto perché è una cosa troppo scontata è una cosa che non vuol dire nulla forse ma certamente Connor l'avvio di un nuovo governo l'intera vicenda dovrà essere pressa per le corna e dovrà essere maneggiata con con la dovuta cura
Ci sono gli ingredienti per poter andare avanti per mobilitare un consenso o si andrà come dire sciupato uno scontro muro contro muro cosa prevede lei da questo punto di vista ma innanzitutto mi lasci mi lasci dire
Che apprezzo la decisione di Cassa depositi e prestiti di open fare Berardi ritardare l'Offerta che peraltro prevista all'interno di un muove Di Maggio sono del della primavera della primavera scorsa
Il ritardo è ovviamente giustificato dal fatto che non c'è un accordo sulla costo della Rete perché ne abbiamo ad esempio vivendi che pubblicamente ha detto la Rete costo trentuno miliardi
Io rivolto una domanda chiedendo ma perché trentuno miliardi e mi hanno risposto perché lo dicono gli azionisti ma ma allora non capisco perché non cento miliardi sono dicono gli azionisti
Per contro sembra che invece Cassa depositi e prestiti voglio offrire molto meno quindi questo sarà un elemento di discussione che interessa anche il la politica perché evidentemente si si utilizzano fondi pubblici
E chiaro che sono fondi di tutti quanti e quindi interessa spendere il meno possibile e raggiungere il più velocemente possibile il il risultato
Ma voi avete un progetto
Radicalmente diverso noi abbiamo un progetto diverso che peraltro è stato ripreso per indiscrezioni perché nessuno di noi ha fatto dichiarazioni ufficiali su alcune questioni che sono poi gli elementi cardine ha un progetto
Lo sa come si chiama il progetto e quello che volevo chiederle perché tutti ne parlano male
Sono sa come si chiama questo oggetto si chiama Minerva sa perché Minerva perché lo dica che lo svedese
Perché era la dea delle guerre giuste e noi riteniamo riteniamo senza essere bellicosi naturalmente
Però noi riteniamo che quello sulla rete sia una battaglia importante ma non per noi per il Paese e non è una battaglia contro qualcuno cioè contro qualche operatore ripeto è una battaglia per il Paese noi vogliamo una rete
Pubblica Musei Olli perché ovviamente deve garantire la competizione
L'espressione del mercato e questo è
Estremamente importante vedo che ormai c'è una un accordo quasi unanime dobbiamo solo capire come arrivarci
Il progetto c'è esiste lo stiamo Giorlando quotidianamente perché evidentemente quando si parla anche di finanza bisogna aggiornare con quelli che sono gli andamenti della Borsa
Il costo delle materie prime e quant'altro sono uscite
Due anticipazioni che non parlo non solo riferite a dichiarazioni di qualche esponente di partito semplicemente Bloomberg che ha un'agenzia internazionale ha svolto una indagine andando a vedere gli interventi che in quattro anni e mezzo abbiamo svolto il Parlamento allora ha tirato fuori pure questioni una che riguarda ovviamente
Tim Brasile e l'altra che riguarda la la questione dei clienti delle degli operatori è evidente che noi non possiamo entrare a gamba tesa ma è altrettanto evidente che sono uscite due indiscrezioni e il mercato
A consentito al titolo Tim quel giorno di avere un rimbalzo straordinari noi vogliamo il bene del Paese il bene degli operatori ma soprattutto una politica industriale serio
Bene
Grazie onorevole Butti e in questo istante abbiamo finito il tempo a disposizione
Io ringrazio tutti coloro che hanno preso parte a questo workshop organizzato dal dipartimento media e TLC di Fratelli d'Italia voluto fortemente dall'onorevole Butti che ne è stato il promotore ed è un po'l'anima di questa iniziativa ferma sulla futuro delle telecomunicazioni in Europa vorrei ringraziare anche il ministro Colao e naturalmente vorrei ringraziare tutti gli ospiti qui presenti in studio e voi tutti che ci avete
Seguito con pazienza fino ad ora e a giudicare dai messaggini che mi stanno arrivando con grande complessità di numeri
Bene grazie a tutti e quindi a presto rivederci R. EIAR rimaneggiate onorevole Butti queste tematiche che abbiamo affrontato oggi e che ci accompagneranno i prossimi mesi volentieri grazie a lei grazie ai campus grazie ai nostri ospiti
No
Allora no