OpenPolis: numeri alla mano. Intervista a Luca Giunti

Buongiorno agli ascoltatori nuova puntata anche questa settimana di open Police numeri alla mano torniamo questa mattina in compagnia di Luca giunti che ne anzitutto salutiamo bentornato a radio radicale Luca
Buongiorno Michele buongiorno agli ascoltatori
Allora con Luca aggiunti torniamo su un argomento che trattiamo spesso in questa grazie trasmissione particolare con lunghi queste giornate se ne parla molto noi torniamo sulla scuola in questa trasmissione lo facciamo
Con la prospettiva il metodo di open Polisse e parliamo dei dati dei numeri di questo inizio d'anno scolastico Luca però ecco il tema che avete scelto anche per presentare
I dati di quest'anno è quello del forte impatto dell'abbandono o scolastico un tema che abbia abbiamo già trattato qui ma è un tema purtroppo ancora di attualità nella scuola italiana partiamo appunto da questa presentazione precise di quelle sono i primi numeriche
Presenteremo questa mattina
Cioè l'altro è un tema che era stato una priorità per il nostro Paese indicata anche combattimento l'abbattimento dell'abbandono scolastico precoce per esempio è indicato tra gli obiettivi per esempio del Piano nazionale di riprese resilienza quindi sicuramente deve restare una priorità a maggior ragione è utile ricordarlo e quello che abbiamo fatto nell'approfondimento di questa settimana con l'osservatore povertà educativa insieme all'impresa sociale con i bambini
Nel momento in cui nella settimana in cui comincia la scuola
Questa settimana sono punto diciotto su ventuno tra regioni e province autonome
In cui ragazze e ragazzi rientreranno a scuola la settimana scorsa sono già rientrati i ragazzi dell'Alto Adige della provincia autonoma di Bolzano
Mentre invece la settimana prossima gli ultimi ragazze rientrare saranno quelli di Sicilia Valle d'Aosta
E sappiamo che sono circa sei virgola otto milioni gli studenti nelle scuole italiane dalle primarie alle superiori e questi sono dati che il ministero dell'Istruzione
Aveva pubblicato all'inizio dello scorso anno scolastico quindi alla ripresa delle lezioni ci sono due virgola tre milioni di alunni nelle primarie uno virgola sei nelle ndr cosiddette se scuole secondarie di primo grado virgola sette milioni delle superiori
E tra questi sappiamo che
Oltre la metà fanno parte dei sono iscritte Licei circa un terzo poco meno né i tecnici del diciassette per cento nei professionali quindi milioni di ragazzi che tornano a scuola
E il tema su cui ci ci sembrava utile come ci noi giustamente nell'introduzione soffermarci e sul fatto che
Molti di questi non termineranno il loro percorso di studio purtroppo questo è quello che ancora ci indicano i dati ecco allora intanto interessante Luca anche il dato sulla
Diciamo sulla distribuzione liceo se ho capito bene continuano ad aree forte fascino per i nostri giovani non sono tanti appunto i giovani giovanissimi che hanno scivoli Licei anche quest'anno l'indirizzo prevalente nel nelle superiori ci sono diversi anni
Certa ecco però il dato centrale della schiera che poi lo ricordiamo veniva sfruttatore presente sul sito di un po'di sé quello dell'abbandono scolastico qual è il dato che vede regista
Il dodici virgola sette per cento che è la quota di giovani italiani che ha lasciato la scuola prima di raggiungere il diploma una qualifica si tratta di una buona che negli anni è diminuita quindi è utile sempre contestualizzarla
Quando presente agli inizi dello scorso decennio nel due mila undici
Il dato sfiorava il diciotto per cento quindi comunque diciamo un percorso verso una riduzione c'è stato anche perché anche sulla scorta di un obiettivo europeo all'interno de l'Agenda venti venti
L'Unione Europea aveva fissato come obiettivo di ridurre al di sotto del dieci per cento la quota di giovani tra diciotto e ventiquattro anni che avevano lasciato la a scuola prima del tempo
Quindi diciamo sicuramente c'è stato un percorso di miglioramento né di contrazione questo però non ci esime comunque dal dire il nostro Paese resta uno di quelli in ambito europeo dove il fenomeno incide di più dodici virgola sette per cento infatti al terzo dato dopo quello della Romania quindici virgola tre per cento nella Spagna che è andato poco superiore al nostro col tredici virgola tre per cento quindi ancora diciamo il il tema resta d'attualità per il nostro Paese a maggior ragione perché lo scorso anno
Nel due mila ventuno febbraio il Consiglio europeo con un'apposita risoluzione ha stabilito i nuovi obiettivi
In vista del due mila trenta nel quadro delle politiche distruzione e in questa in questa sede diciamo l'obiettivo che era del dieci per cento è stato ulteriormente ridotto al nove per cento quindi a livello continentale
Diciamo l'obiettivo è stato raggiunto perché nel due mila venti il dato europeo al nove virgola nove per cento quindi appena sotto l'obiettivo ci siamo dati questa nuova soglia chiaramente l'Italia che pure aveva raggiunto il suo obiettivo nazionale perché poi ognuno ogni paese ha un obiettivo suo proprio però comunque
Deve necessariamente corsi come come target quello di insomma ridurre ulteriormente scendere anche al di sotto della nuova soglia europea
D'accordo Luca torneremo poi un attimo sul ragionamento anche su questo obiettivo perché poi al contorno l'Europa ci dice come si dice
Che l'obiettivo è quello di ridurre non di accompagnare per esempio i ragazzi
Che hanno difficoltà che non riescono che magari hanno periodi in cui non studiano di abbandonare la scuola quindi questo tema interessante e va affrontato probabilmente in maniera approfondita però ecco come sempre voglio per il quale si presenta dei dati c'è questa classifica europea tu già all'ai ne hai accennato e anche qui siamo diciamo contro non stiamo in ottima e in ottima posizione poi come sempre ci sono i dati anche regionali per il nostro Paese
Esatto sono qual è il vero fenomeno si può intervenire perché diciamo che il fatto che l'Italia abbiamo un dato superiore alle medie europee primi posti nel contesto europeo e anche l'esito di forti differenze interne presente abbiamo detto di una media per l'Italia il dodici virgola sette per cento
In alcune regioni prendo la Sicilia per esempio
Harbour sono uno su cinque giovani che hanno lasciato la scuola finiva prima del tempo quindi il ventuno virgola due per cento è un dato che quasi dieci punti superiore alla media nazionale e le altre due regioni subito sotto nella classifica sono entrambe regioni del Mezzogiorno
Parliamo della Puglia con il diciassette virgola sei per cento e della Campania con il sedici virgola quattro per cento quindi sicuramente per l'Italia andare verso l'obiettivo europeo ridurre la quota di abbandoni significa anche intervenire su questo tipo di differenze interne che sono ancora molto consistenti
Allora Luca davvero dati interessanti in questo avvio di anno scolastico cerchiamo di capire un po'più da vicino duramente non siamo noi a dire quello che deve fare la scuola ma punto noi presentiamo questi dati quelli con i quali si presenta di questi dati che possono essere di interesse ecco però tu hai citato
Degli obiettivi che vengono appunto dal consiglio europeo l'obiettivo delle istituzioni italiane europea punto quello di limitare il più possibile questo fenomeno sono cioè l'abbandono rappresenta un fallimento delle istituzioni non del dello studente a convincere interrogati naturalmente questo al tema difficile da affrontare quali sono poi i motivi naturalmente sono complesse i motivi per cui i giovani giovanissimi lasciano la scuola
Partiamo dal fatto che l'abbandono scolastico non è che la punta dell'iceberg del fenomeno che è un il fenomeno che viene di solito definito come dispersione scolastica
Che è molto più complessa perché comprende al suo interno per esempio i ritardi nel percorso di studio percorsi di istruzione con tantissime assenze ma anche per esempio gli studenti che non raggiungono risultati adeguati
C'è una bisogna che viene chiamata a quella della Bandoli implicito
Che va spesso in letteratura viene raggiunta all'abbandono esplicito di cui abbiamo parlato ora quindi ragazzi che effettivamente lasciò la scuola prima del diploma
C'è però anche l'abbandono implicito ovvero ragazzi che magari raggiungono il diplomato raggiungono con un livello gli apprendimenti che non è sufficiente non è adeguato quindi diciamo che il fenomeno
Sicuramente va visto nella sua complessità e
Partendo dalle sue radici gas somma sappiamo questo ce lo dicono i dati che il con il contesto in cui sono più probabili fenomeni di abbandono
Sono spesso legati anche a delle difficoltà economica della famiglia delle di situazioni di privazioni sociali quindi sicuramente intervenire su questo significa mettere insieme un un set di politiche che vada quelle sociali appunto di di sostegno alle famiglie ma anche proprio da un punto di vista educativo il supporto all'istruzione e non solo diciamo nel in ambito scolastico ma anche per esempio appunto ripetizioni
Supporto per esempio nell'orientamento alla scelta del del percorso di studi quindi un insieme di politiche Complesso come per forza deve essere venuto per un fenomeno Suma che è molto articolato
D'accordo allora Luca come sempre interessanti i dati di open policy ritrovati tutti sul sito di open poi se questa mattina abbiamo parlato di scuola in occasione dell'avvio dell'anno scolastico un po'in tutto il Paese la Scheda
In particolare queste agli studenti in Italia e l'impatto ancora forte dell'abbandono scolastico e ne abbiamo parlato insieme a Luca giunti che uno degli analisti di Michael si che ringraziamo davvero molto ancora una volta per averci aiuta
A presentare questi dati grazie Luca
Grazie a voi