Inaugurazione della Festa de l'Unità di Modena 2022

Con la sera a tutte e tutti così numerosi c'avete raggiunto qui stasera Perrella l'appuntamento di apertura della nostra festa
Grazie a voi per la vostra presenza ma grazie soprattutto al nostro straordinario popolo ai nostri militanti ai nostri volontari che non ignora saremo mai abbastanza per essere riusciti anche questa
Anche quest'anno darei vita a questa festa straordinaria che rappresenta ancora oggi il nostro volto migliore e quello cerchiamo di far conoscere a tutti
Grazie a chi ci succederà a me sul palco abc Torriani segretario regionale del partito democratico a Valentina Pupi presidente dell'Assemblea nazionale del partito democratico candidata nel nostro collegio rovinando la Camera
Grazie presidente Stefano Bonaccini che è qui con noi stasera ripartono all'ultimo minuto dai ritiri
E grazie davvero Enrico Letta già fatto l'odore
Partecipare il primo giorno della festa
Sottolineando l'importanza cruciale importanza nazionale di questo appuntamento della nostra feste di Modena
Ecco è una festa dell'Unità in pieno di una campagna elettorale voluta non certo da noi ma da chi per un cinico calcolo di di bottega di partito ha impedito al governo Draghi di terminare il proprio lavoro
Una campagna elettorale che risulta ancora molti indigesta incomprensibile a tante persone in pieno agosto con la brutale invasione russa dell'Ucraina
Che ha rimesso in discussione non soltanto l'ordine geopolitico internazionale ma anche più prosaicamente nella vita di tutti i giorni nostra il processo di ripresa economica avviato all'indomani della pandemia
Dando la stura dinamiche speculative sul prezzo delle materie prime che stanno diventando il nuovo Cigno Nero la questione che travolge le nostre economie e travolge soprattutto le nostre vite
Oggi parlare di caso evidentemente la questione che assilla di più la vita di tutti noi delle nostre imprese e delle famiglie delle associazioni degli enti locali
Il prato legata raggiunto cifre per la quale dovremo assolutamente mettere in campo provvedimenti straordinari
Ecco ieri correva l'anniversario dell'indipendenza dell'Ucraina
Vorrei che non dimenticassimo la loro sofferenza infatti vediamo invitati anche all'inaugurazione della festa che abbiamo fatto poche ore fa e facessimo sentire anche da qui da questa sala un messaggio forte di vicinanza al popolo Cry
Dobbiamo dircelo con molta franchezza
Per noi sarà una campagna elettorale in salita
Ma risultato comunque non è scontato è tutto da scrivere indecisi potenziali astenuti sono ancora moltissimi
E dobbiamo essere capaci di coinvolgere parlare soprattutto loro non rifugiarsi in una zona di comfort parlarci addosso
Convincere gli scettici della bontà delle nostre proposte e dell'importanza della posta in gioco
Dobbiamo rompere un muro di ostilità di diffidenza che tante volte si respira nei nostri confronti
E fare in modo che le persone sentano che notiamo con loro e per loro che stiamo dalla loro parte dalla parte delle loro fatiche le loro difficoltà dei loro desideri e delle loro aspirazioni
La nostra lista Italia democratica e progressista all'ambizione io penso anche la capacità reale di essere alle prossime elezioni la più votata dei cittadini italiani
E un contributo fondamentale a questo risultato che vogliamo cogliere potrà venire da questi territori dai nostri collegi dove senza arroganza e senza dare nulla per scontato
Votiamo ancora di un forte radicamento grazie a una lunga tradizione di buongoverno e permette di viene qui di ringraziare abbracciare invitati dei colleghi amministratori che sono qui con noi tutti i giorni fa un lavoro eccezionale
E alla passione di tanti iscritti simpatizzanti
Certo come abbiamo indicato nello slogan della festa dovremmo sapere convincere tanti a fare una scelta di parte
Dalla parte del lavoro perché sia sicuro e adeguatamente retribuito dalla parte dell'ambiente
Per la nostra salute una nuova economia grinta dalla parte dei diritti
Per una società di persone libere senza paura dalla parte delle donne
Per eliminare ogni disparità e violenza dalla parte dei giovani perché meritano un Paese all'altezza dei loro sogni dalla parte della pace perché è un diritto di tutti e ovunque
Per dare cuore recante alla nostra proposta abbiamo messo in campo dei nostri collegi i candidati forti
Riconosciuti competenti espressioni delle diverse aree sensibilità del centrosinistra e quindi stasera sono qui con noi e voglio ringraziare per la presenza e l'impegno che stava già mettendo i modenesi Stefano Vaccari
Candidato alla Camera nel collegio plurinominali insieme la capolista e l'Islam entrando
Vicepresidente di Libera contro le mafie candidata nel collegio uninominale del Senato Modena Reggio Andrea De Maria
Candidato nel collegio uninominale di Carpi dalla Camera
Italia De Luca candidata del Colle col collegio plurinominali al Senato
Insieme a Barbara Lori
Si è candidata sempre nel collegio provenga Minale al Senato perché qui con noi anche stasera
E ancora anche non c'hanno potuto raggiungere stasera ma sarà li vedremo nei prossimi giorni capolista nel collegio plurinominali al Senato Graziano Delrio
Abubakar su valori candidato nel collegio uninominale della Camera di Volterra
Quota Europa verde e che avremo modo di conoscere già da domani sera figure con storie percorsi politici differenti ma capaci di rappresentare
La ricchezza di idee di culture del campo progressista e che avremo modo di conoscere in questi giorni qui alla festa e poi sul territorio
Finisco con questa squadra ci presentiamo agli elettori
E anche se noi siamo attrezzati e fiduciosi nel risultato la sfida dobbiamo sapere tutti che rimane molto difficile e che lavoro da fare in questo mese che si separa dal voto è tanto e preziosissimo
Ci sarà bisogno che ciascuno di voi dei tantissimi che siete qui a quelli che aspettano fuori e ci guardano in streaming senta in prima fila il dovere di rendere possibile Laviosa Vittorio
Che ciascuno di voi senta che si parte per qualcosa in cui crede davvero quindi davvero vi invito a parlare con gli amici quei colleghi coi parenti quei vicini
E dovrete deve essere la nostra voce la testimonianza viva che i modenesi
Possono ancora far valere l'idea che la politica sia una cosa concreta pulita al servizio delle persone di chi ha più bisogno perché tanti possono mettere davvero il proprio impegno in una causa giusta
E allora se sapremo fare proporre agli altri comincerà gli ha da fare una scelta di parte il venticinque settembre noi insieme faremo vincere le idee
Grazie a tutti
Grazie buonasera a tutte tutti davvero bello essere qui in questa serata di inaugurazione che merita intanto di farsi che io noi tutte tutti Po possiamo scandire alcuni ringraziamenti
Perché il miracolo laico delle feste che ogni anno partono nel nostro territorio in modo così straordinario nelle nostre comunità e qualcosa di bellissimo che ogni ogni anno si ripete
Ma questo miracolo rappresenta la parte più bella della politica il nostro biglietto da visita migliore non c'è nulla di più bello della politica che si organizza che sceglie e che combatte
Si organizza qui in Emilia Romagna a Modena grazie al lavoro straordinario di volontari e volontari che da settimane ST mani sono a montare gli Staind sono nelle cucine della festa a loro va il tributo più grande
Che tutti noi possiamo offrire
La politica si organizza perché c'è una comunità straordinaria quella del Partito Democratico che qui e non solo in questo federazione in questo territorio vede voglio ringraziarli tutti e tutti segretari segretari di circolo amministratrici amministratore una comunità di donne e uomini
Che
Nona smesso per un attimo di contribuire alla buona politica quella che anche stasera vogliamo provare a raccontare
E a discutere assieme un grazie alla politica che si organizza va alla federazione al lavoro straordinario importante di Roberto solo mito un bravo segretario che voglio ringraziare assieme al suo gruppo dirigente per quello che sta facendo e che assieme stiamo facendo in questi mesi difficili la politica che si organizza e anche la politica che sceglie di
Riconoscere nelle sue radici quelle di un territorio dove sono oltre duecento oggi le feste che si tengono qui in Emilia Romagna
Nel corso di questi mesi
Di un territorio che ha visto e vuole rivedere in questo ultimo e più importante mese di campagna elettorale portare un contributo decisiva quella sfida nazionale
Una sfida nazionale che vogliamo combattere e la vogliamo combattere perché il momento di scegliere io voglio ringraziare di cuore Enrico Letta per il lavoro che ha fatto in questi in questo anno
Perché ha scelto con coraggio di accettare la sfida anche questa difficile sfida a viso aperto senza paura lo voglio dire qui senza infingimenti senza timidezze
Non bisogna approcciare questa sfida con nessun tipo di sconfitti Isma'è una sfida che si può vincere è una sfida che dobbiamo giocare comune per comune territorio per territorio collegio per collegio lo dico le candidate e i candidati che ci rappresenteranno
Degnamente in questa sfida perché in gioco non c'è soltanto il governo del Paese cioè il futuro dei nostri figli il futuro delle generazioni che più che al passato sono preoccupate di ciò che li aspetta
E si sceglierà quale Italia volere
E quindi la nostra comunità organizzata oggi deve scegliere e convincere le persone su questa scelta da una parte chi vuole riportare l'Italia indietro negli anni dall'altra chi scommette sul futuro
Chi scommette sulla transizione ecologica e chi invece è rimasto al carbon fossile chi sceglie i diritti e chi invece vuole mantenerci nel passato
Chi vuole anche rispetto allo scenario internazionale con chiarezza affermare voglio ringraziare il segretario detta per questo
Che si sta dalla parte dell'aggredito e non dell'aggressore rispettati con grande timidezza nell'altro campo sulla guerra non riesce ad esprimere parole chiare chi sceglie
Chi sceglie di costruire non di distruggere di mettere in campo ponti e non muri è la scelta che abbiamo davanti in quest'ultimo mese è un miglio che dobbiamo percorrere tutti a tutti assieme
L'Emilia Romagna Modena sono territori in cui tante persone scelgono di vivere di investire di fare impresa di lavorare
E di farlo sapendo che il loro punto di partenza può essere diverso da quello di arrivo che il futuro dei propri figli può essere migliore rispetto alla stagione che hanno conosciuto
Questo perché nessun destino qui è già scritto in una terra che fa dell'opportunità un suo tratto caratteristico vogliamo dire
Ai Rigoletto al gruppo dirigente nazionale alla battaglia che riguarda tutte e tutti noi che il destino di queste elezioni non è scritto possiamo vincere dobbiamo vincere grazie viva il partito democratico alla festa dell'Unità
Buonasera buonasera tutte a tutti questo è il secondo anno consecutivo in cui sono qua ad aprire questa festa e ne sono davvero
Felicissima
Il mio primo ringraziamento va come ha fatto il segretario a regionale a tutte le persone a tutti gli iscritti a tutti i militanti tutti volontari che danno vita ogni anno a tutta questa macchina che creano questa grandissima piatta questa grande agorà che uno spazio di comunità di relazione di approfondimento di confronto Di Bella Di Bella politica ed è qui che sta il Paese reale quel Paese reale
Di cui ad alcuni piazze tanto riempirsi la bocca ma che poi non lo vivono per nulla
Io dico sempre che quando è caduto il governo seri ci fossero stati sindaci sindacati
A dover decidere non avrebbero mai fatto perché il giorno dopo si sarebbero trovati una fila di imprenditori di famiglie di lavoratori fuori dall'ufficio a chiederne conto era momenti in cui noi nei Comuni stavamo cercando di chiudere di far quadrare gli equilibri di bilancio
Affondando sotto a quella miriade di innalzamenti del costo del gas della luce cercando di non tagliare i servizi essenziali
Facendo in modo di non dover dire chiudo una sezione di asilo nido tolgono educativa scolastica sono queste sono queste state le scelte a cui ci siamo dovuti trovare di fronte allora se fossimo stati noi che il Paese Rolle reale lo viviamo davvero gli ascellare non avremo sicuramente fatto
E non è un caso che tantissimi sindaci anche che non ha
Parte con la nostra area politica abbiamo sottoscritto il documento per chiedere conforta che il governo rimanesse in carica non è un caso che sia stato il partito democratico la forza trainante
A chiedere che rimanesse a a cercare di far rimanere il Governo in carica perché il partito democratico e questo è il partito che vive nel Paese reale qui c'è il Paese reale
Il nostro programma è fatto di punti
Che sono battaglie che ne abbiamo già messo in campo in Parlamento abbiamo già portata avanti anche
Con il governo nonostante ci fosse un governo che non avevamo assoluta se pago insolitamente scelto assolutamente voluto una compagine governativa che non avremmo mai voluto a vere ma noi le abbiamo portate avanti quelle battaglie il nostro programma nasce dalle nostre esperienze
Nei territori che amministriamo nella regione in cui amministriamo nelle regioni in cui amministriamo
E quel programma è soprattutto il frutto di un grandissimo lavoro di democrazia di quella fabbrica di democrazia che sono state gli ancora che ha voluto tantissimo il nostro segretario Enrico Letta
Quelle Agorà dove ci sono state le persone non solo ad essere ascoltate le persone hanno scritto il nostro programma dentro al nostro programma
Ci sono i desiderata ci sono le esigenze ci sono i bisogni delle persone ci sono i sogni delle persone io sono molto orgogliosa del programma per hanno scritto sono orgogliosa di questo programma
Come insegnante perché abbiamo messo finalmente noi e solo noi lo stiamo facendo la scuola al centro la scuola come motore della nostra società in questi in queste ore sono nate tante polemiche sulle sulle nostre proposte ma finalmente sieri data la dignità che si meritano gli insegnanti abbiamo patto sia abbiamo detto che la scuola deve essere universalmente gratuita ovunque in Italia perché ci sono ancora dei bambini che non hanno accesso alla scuola statale e gratuita in tutta Italia ci sono dei territori dove questo non è possibile
Dove le famiglie pagano delle rette altissimo se non se lo possono permettere rimangono fuori dalla scuola è una questione di eguaglianza è una questione di pari diritti Cindy dall'inizio della della propria vita
Io sono orgogliosa del programma che abbiamo scritto anche come mamma
Perché so che finalmente quando mio fratello mio figlio arriverà al momento in cui entrerà nel mondo del lavoro non dovrà più essere sottoposto a degli stage non pagati
A trovarsi a fare reiterare stanza ostaggio a continuare a fare dell'Istat senza essere pagato ma che avrà finalmente il diritto dei rare nel mondo del lavoro con un contratto come deve essere per tutti i giovani senza che debbano essere costretti ad andarsene all'estero
Accertarlo
Ne sono
Davvero tanto orgogliosa anche come donna dove abbiamo fatto sì che arrivasse in Parlamento fosse approvata una legge sulla parità sarà il viale che deve essere però messa in pratica
Sono molto orgogliosa del fatto che a fronte di porte politiche di una donna che si candida a diventare la prima premier italiana che prende il video di una violenza sessuale sbattendo
Impazza alla persona che l'ha subita ancora un'ennesima violenta facendo le subire un'ennesima violenta noi invece lavoriamo affinché ci siano delle misure per contrastare la violenza di genere
Che siano serie che possano proteggere le donne che possano arrivare a salvarle abbiamo visto quanto sia importante investire nella formazione
E nella specializzazione di tutti gli operatori che hanno a che fare con le vittime di violenza l'abbiamo visto in questi giorni
Prima abbiamo aperto la festa de L'Unità a Bologna ma è un fatto
Minuto di silenzio per Alessandra
E ci stringiamo alla famiglia ma oltre a fare questo dobbiamo fare in modo che poi quello che attuiamo le politiche facciamo
Salvino queste donne che cercano anche da sole di fare tutto il possibile per farlo ma che ancora non come vediamo con tutte le vittime di femminicidio che ci sono non ce la fanno perché non c'è un sistema
Che funziona e poi sono molto orgogliosa perché sono una sindaca di un territorio
Che considerato are Interna e montana
Quei territori considerati marginali che spesso non hanno gli stessi servizi e dei centri urbani e invece adesso ne abbiamo la possibilità di rimettere al centro questi territori di fare in modo che anche chi viabilità abbia gli stessi Service si rispetti i diritti garantiti di chi abita nelle città
Tutto questo non abbiamo messo dentro al pm RR ne abbiamo concorso a scrivere il Pnr R dove ci sono cioè la lotta alle diseguaglianze territoriali generazionali e di genere ma l'abbiamo scritto noi li abbiamo tenuti non voi i fondi del Pnr R. di quel piano nazionale di riprese di residenza che non è serto caduto dal cielo
Che finalmente riporta l'Europa alla ai valori della sua temi siamo al motore per i quali si è formato un'Europa solidale delle persone
Dell'uguaglianza quella che la persona cui e dedicata a questa sala
A concorso ha voluto ed è riuscito in parte anche a realizzarla David Sassoli
E non è tutto quello che è uno stregone problema possiamo dire che siamo in grado di realizzarlo
Perché lo stiamo facendo sui territori stiamo concretizzando i nostri valori lo facciamo nei comuni in cui amministravano facciamo nella regione
Che amministriamo qui in Emilia Romagna so che il presidente Bonaccini è restia ad utilizzare una parola perché non vuole sembrare troppo spocchioso modello però questo siamo è un esempio virtuoso di come si amministra una Regione e possiamo dire questo alle persone che andranno a votare che quando ci danno la possibilità di governare quando si scelgono me le cose che diciamo in campagna elettorale i programmi che presentiamo Poli mettiamo in pratica non rimangono sogni non rimangono parole al vento
Ma diventano azione e questa è la nostra forza
Il Paese che noi andiamo a creare è un Paese che ha fatto davvero di uguaglianza di diritti di tutele
Di equità disservizi di lavoro in ogni parte del Paese
Tutto questo deve essere garantito ad ogni persona indipendentemente dal luogo in cui vive ad ogni persona indipendentemente dalla sua provenienza e c'è un altro programma ci sono altri drammi che sono completamente agli antipodi
A me fa molto paura vedere che quando noi scriviamo ius coglie qualcuno contrappone invece un numero massimo di alunni stranieri nelle classi
Mi fa veramente paura vedere che quando noi cerchiamo di ampliare la tutela della legge Mancino le tutele che da la protezione che dalla legge Mancino invece c'è chi
A fronte del male nostra corposa degli Enti diede Danna vuole scegliere anche chi le persone debbano Olin debbano amare chi le posso ne possano o non possano amare
E
Ieri Salvini ha detto che il nostro ideale il nostro modello di famiglia quella delineata dal governo ungherese
A quel governo
Sì sì erano si erano già rifatti si erano già avevano già no sottolineato quanto fossero vicini in passato anche altri leader politici altri leader politiche
Un una persona come Orba anche poco tempo fa a ripescato ha ritirato fuori la difesa della purezza della razza
Bene
Tanto si è detto su quella fiamma tricolore che è rimasta dentro a quel simbolo non c'è bisogno che nei sottotitoli dei programmi nelle sottotitoli delle dei discorsi che vengono fatti ci sia scritto fascismo perché si possa riconoscere perché dobbiamo essere questo molto vigili che ci sono delle riprese di alcuni pensieri
L'anno scorso abbiamo evitato questa questa festa de L'Unità con un ricordo con il ricordo di Aude Pacchioni
Una delle partigiane che c'hanno consegnato un Paese libero
Che hanno lottato
Per la nostra libertà
E allora
Quando diciamo che quella che va fatta una scelta ed è una responsabilità di ognuno di noi di tutti noi sa anche una scelta di difendere la nostra Costituzione o di lasciare il nostro Paese in mano a persone che hanno dimostrato troppo spesso di non volerli difendere i nostri valori costituzionali di non riconoscersi in quei valori
E allora questa una grande responsabilità che tutti insieme abbiamo nelle nostre mani grazie a tutti
Ora abbiamo il piacere di annunciare posti due ospiti che concluderà la serata il presidente della Regione Stefano Bonaccini e il segretario del partito democratico Enrico Letta
Una sera
Buonasera a tutti
Buona festa al Partito democratico di Modena tutti coloro dal segretario solo Mita l'ultimo dei volontari
E ai candidati modenesi Enza Rando e Stefano Vaccari
Per questa opportunità e soprattutto un benvenuto al segretario Enrico Letta
Io
Vorrei solo concentrarmi su due questioni
Che credo e penso saranno tra quelle poche fondamentali per il mese che abbiamo davanti
Penso dobbiamo giocarla in attacco
Preoccupandoci poco degli altri ma evidenziando
Le loro lacune le contraddizioni e la proposta che noi sapremo avanzare al paese c'è tanta gente indecisa
E abbiamo visto che chi ha votato due volte negli ultimi cinque anni nel settanta per cento dei casi ha cambiato persino voto quindi c'è una grande disponibilità
Magari a non darti fiducia per tutta la vita ma prendere in esame eventualmente la possibilità di portarsi nell'occasione che ti capita in quel momento
Io ho visto e ho apprezzato molto i manifesti che da questa mattina saranno affissi stanno girando eccetera dove delineiamo molto bene quello che guardate con questa legge elettorale
O vince la destra cominciamo noi
Lo dico perché siccome la gran parte degli eletti saranno nei collegi uninominali in quei collegi come accadde la notte del voto in Emilia Romagna vince chi ha un voto più degli altri
Lo dico a chi amici con noi governano in Emilia Romagna e Governo ne governiamo bene Azioni Italia veniva ma lo dico senza offesa
ANCI riflettano anche coloro che hanno intenzione magari di votarli
Ma che certamente come Calende Renzi non vogliono vedere Salvini e meloni al governo sappiate che nei collegi uninominali l'unico modo per battere la destra è votare il partito democratico e la qualità di centrosinistra gli altri volti rischiando di diventare un voto che viene a mancare a noi
Le due questioni sulle quali volevo mettere l'accento sono la questione energetica
Che mi pare stia diventando il rischio di una vera tragedia
Avete visto il rischio di dove arriveranno bollette Giorgi drammatica nel prossimo ottobre e novembre
è una priorità assoluta per il Paese
Che è stata aggravata persino dalla ingiustificata e ingiustificabile guerra in Ucraina
La spirale dei prezzi sta mettendo in ginocchio famiglie impresa Enti locali sappiate che l'Emilia-Romagna
Pagherà per la sanità pubblica avendo dei noi molto più che nel resto d'Italia sento venti milioni di euro in più solo lì addirittura c'è chi dice cento ottanta
E quindi questa spirale che già oggi è un dramma rischia se non frenata
Alla ripresa autunnale di far chiudere impresa
Di rischiare di far andare in cassa integrazione se già non perdono il lavoro tanti
Lavoratrici e lavoratori ma quelli che si trovassero anche non perdendo il lavoro stipendio decurtato e quando vanno a casa trovano una bolletta cinque volte quella che già tanto pagano oggi come faranno
Ad erogare a fine mese e ad avere un futuro
Questo io credo sia la vera grande emergenza
E voglio dire Errico lo sa ci aiutate accompagnati questa sfida l'Emilia Romagna
è pronta a fare qualcosa per l'Italia non solo per noi l'avete visto prima ancora che il governo prendesse il decreto non ci siamo candidati per fare uno dei due rigassificatori a Ravenna
E lo facciamo e lo faremo insieme al consenso di CGIL CISL UIL da Confindustria agli artigiani ai commercianti fai cooperatori e al sindaco de Pascale
Perché vogliamo essere all'Italia del sì non l'Italia che è stata troppo in questi anni l'Italia dei no che ha detto no ai rigassificatori campati in Spagna che ha detto no all'estrazione del gas in Croazia l'anno raddoppiata dai pozzi esistenti in Italia
Ho visto che quelli che non volevano l'attacco oggi chiedono il suo raddoppio Benvenuti del mondo reale abbia dopo
Verso c'avete fatto perdere dieci anni
E oggi l'Italia
Che ha già a meno materie prime e non è colpa di nessuno degli altri paesi o di altri Paesi paga le bollette del già di per sé ma la Germania più care nel mondo anche perché dipendiamo troppo sappiamo perfettamente da chi
Ora io penso che dobbiamo dare una spinta affinché noi si riesca a dare un contributo al Paese questo contributo al Paese ad esempio arriverà dai rigassificatori perché ci permetteranno l'ha detto Draghi ieri al Meeting
Che diventeremo indipendenti dalla Russia fra due anni e fra due anni rigassificatore a Ravenna vi garantisco che sarà pronto posso dire
Senza offesa per nessuno vedete la differenza tra il partito democratico e la destra
A Ravenna
Tutti insieme con le parti sociali con gli amministratori faremo il rigassificatore a Piombino sindaco dei fratelli Italia e quei da lega stanno guidando la legittima democratica protesta per non farlo non vuole rigassificatori e ci dice che volete le centrali nucleari
Cioè voi qualcosa che anche andasse bene arriverà fra quindici vent'anni e non vuoi qualcosa che nel giro di due anni ci fa diventare meno dipendenti da Putin avete qualche interesse che non ci raccontate
Che però siccome
Sappiamo
Che è una proposta che tampona anche quella dei rigassificatori per quanto importante
Noi vogliamo insieme a quello è il prossimo governo voglio vedere qualunque esso sia con che coraggio ci dovesse dire di no
Siamo già pronti a realizzare
Delle acque di Ravenna per l'Italia il più grande parco eolico e fotovoltaico flottante in mare uno tra i più grandi d'Europa perché lo sappiamo
Che la sfida è quella delle rinnovabili cioè di un mondo nel quale per evitare una nuova Marmolada coi di acciaio che crolla ora si cita esattamente negli stessi luoghi dopo pochi mesi dopo avvengono le alluvioni dobbiamo inquinare meno
E per inquinare meno il passaggio alle rinnovabili è fondamentale per sostituire le energie fossili che inquinano
Non basta però neanche questo e allora io credo davvero che abbia fatto bene Enrico Letta il Partito Democratico a dire una cosa che ho visto non condivide
Meloni
Sorprendentemente ho visto non condivide Calenda sua e ci vuole un tetto al prezzo del gas ci vuole in Italia e ci vuole in Europa
Contro la speculazione di Casey sta arricchendo sulle spalle di famiglia riprese basta ma ci vuole
Con la voce autorevole in Europa e guardate un po'
Quelli che dicono che c'è il problema di avere un governo autorevole la son gli stessi a partire da Giuseppe Conte che ha messo un pallone sul dischetto di un rigore senza portiere e chi è arrivato è una responsabilità che si è preso lui irresponsabile a chi ha fatto tirare il rigore
A chi era quasi moribondo in un angolo Berlusconi e Salvini che non ci hanno pensato un attimo ad andare a casa il governo Draghi
Che io credo guardate al netto di giudizi critiche o meno
è stato il governo va ricordato che da quando si è insediato ha permesso dopo decenni Alitalia di essere il paese che è cresciuto di più nel mondo occidentale non accadeva da decenni ricordiamolo perché siamo stati rafforzati che più ha sostenuto a quel governo non perché fosse il nostro governo va perché era il governo fatto nell'interesse delle famiglie e delle imprese Italia
E allora serve il tetto al prezzo del gas
Serve che noi si chieda però un nuovo recovery che al pari di quello per i vaccini in cui l'Europa ha fatto l'Europa
E ha messo un tetto e un costo uguale per tutti persino a debito noi ne abbiam bisogno sul gas perché se tra poche settimane
Non riusciremo ad evitare che i pressi vadano a ciò che avete letto sarà il rischio di uno scontro e di una tragedia sociale lo vedete sull'ambiente la destra una nulla da dire chi sono i suoi livelli di riferimento da un lato tram quello che poche settimane fa alla domanda ma non è preoccupato che si stanno alzando il livello dei mari dice li vedremo meglio dal balcone
E Bolzonaro che dopo aver detto che la pandemia non esisteva e che era un semplice raffreddore ve lo ricordate
Stabili spostando letteralmente l'Amazzonia speriamo tutti che tra poche settimane Lula lo mandi a casa e la sinistra torni a governare quel grande Paese che al Brasile
E poi c'è il tema della sanità
Io devo dire grazie al ricco perché sa
Che chi come me da presidente di Regione
Che credo abbia sostenuto davvero dato una mano al governo Draghi in questi
In questo anno e mezzo in cui dei mesi precedenti non ha però lesinato critiche al governo stesso sul tema della sanità pubblica
Perché se tu dai a pioggia gli stessi soldi per il costo dell'energia così come per le spese copie è chiaro che chi ha più sanità privata ci guadagna chi ha meno sanità private di sanità pubblica ci rimette
Però adesso è arrivato un tampone importante so
Che è stato in particolare Enrico con il Partito Democratico in Parlamento i suoi parlamentari a pretendere a chiedere anche con i suoi esponenti al governo che ci fosse un'attenzione verso le regioni non è quello che ci aspettavamo ancora ma è un fatto importante vedete
Se vogliamo costruire un'Italia nuova e un'Italia più giusta
Noi dobbiamo dirci che siamo quelli e coloro
Che pensano che la libertà di impresa è sacra
E che quando l'impresa è sana e seria e persino un valore sociale perché d'altra parte ce l'hanno detto i regimi comunisti dello scorso secolo senza impresa non c'è lavoro o non ce ne a sufficienza
E lo diciamo dall'Emilia Romagna la terra che esporta di più nel mondo lo scorso anno ognuno di voi ha esportato a testa sedici mila e trecento euro l'Italia ha una media di otto mila settecento euro circa la metà
E grazie a straordinarie impresa imprenditori che con le loro maestranze
Fanno prodotti che hanno un costo del lavoro più alto che nel resto del mondo ma che per qualità non li batte quasi nessuno e non le dobbiamo accompagnare pensate sentite questo dato surplus commerciale italiano lo scorso anno la differenza tra export e l'importo più quarantaquattro miliardi per l'Italia una terra questa che alle sette e mezzo per cento della sua popolazione
Ha contribuito a quei quarantaquattro miliardi per ventinove virgola nove miliardi avete capito bene due terzi
Ma noi allo stesso modo dobbiamo dire a proposito dei manifesti che giustamente dicono dove lo spartiacque in maniera civile ed educata
Che noi siamo quelli però che pensano
Che il diritto all'istruzione e il diritto alla salute lo deve garantire in via prioritaria lo Stato il pubblico perché vogliamo che ho proverò abbia lo stesso diritto a istruirsi e a curarsi di un ricco
Cena tetto ai corpi d'
Introvabili sia insegnato che voi essere chi vuoi nato dove vuoi nato da chi vuoi avere qualsiasi conto corrente in banca ma se ti colpisce da solo non te la cavi ha bisogno degli altri
E c'è una bella differenza tra chi come noi no voi
Vogliamo una società che investa di più sulla centralità della sanità pubblica di quella territoriale e gli altri
Che quando vennero qui a fare campagne elettorali in maniera legittima proposero un modello che funziona ci mancherebbe
Ma che il fatto di ospedale un centrismo lasciando da parte case della salute assistenza territoriale su cui noi vorremo investire sempre di più e soprattutto avendo metà sanità privata
Noi puntiamo sulla sanità pubblica
E ci puntiamo proprio perché c'è un'idea che guarda anche al tema del disco del fisco dalla tassazione lo dirà meglio di me il ricco
Ma dico solo il perché non si è ancora un po'la fetta s'in una battuta a parte non c'è nessun Paese occidentale di quelli grandi che la applica ma se tu fai pagare la stessa quota di tasse a chiunque al di là di una forse anche incostituzionalità
Ma scusate ma è chiaro che un ricco sarà più ricco e chi è povero o o un ceto medio ci rimetterà ma soprattutto c'è un disegno di dietro
Che è accaduto già con la Thatcher quando vinse in un certo Paese o con Reagan se le entrate come è stato calcolato applicando la flat tax
Saranno molte meno per il Paese secondo voi dove inizieranno a tagliare dalla sanità alla scuola pubblica è già scritto allora ricordiamolo
Perché sono soprattutto i ceti più deboli tanti dei quali legittimamente colpa anche nostra
Negli ultimi decenni o si sono rivolti più alla lega il Movimento cinque Stelle ce lo dobbiamo dire dobbiamo dirgli che vogliamo tutelarli noi a partire dal diritto ripeto all'istruzione e alla salute
Ora chiudo
Noi abbiamo bisogno allora di puntare su proposte
Che abbiano l'idea di un'Italia nuova e più giusta che guardi al futuro non si chiuda in se stessa non alzi i muri e non diventi condannata all'immobilismo
Io la dico come la penso più che sullo scontro tra fascismo e antifascismo
Lo dico non perché non veda in questa destra ancora incrostazioni e contraddizioni ingiustificabili anche agli occhi della storia
Ma se diciamo oggi che se vincono vanno al governo i fascisti
Il giorno dopo che facciamo vi chiediamo di andare in montagna farla resistenza armata attenti che chi ha responsabilità come noi ha il dovere di usare parole e linguaggi che attengano anche rispetto costituzionale e democratico
E io credo che se la gioca stimo Cusi di faremmo persino un regalo
Io invece credo che non la dobbiamo giocare su un'idea diversa di paese che abbiamo in mente
Ed è lì che ci possiamo fare ascoltare zeppo da chi magari operaio con la moglie disoccupata due figli all'università ha paura che ha se arriva più sanità privata magari sia costretto a non trovare un servizio che ha avuto gratuito OPA a costi accessibili e debba rivolgersi magari al privato
Questo una destra sopranista anti europea ambigua sulle alleanze internazionali hanno di fatto i tifano spudoratamente per Trump per Putin per bocciò uso per Bolzonaro per Orban è un'idea diversa di società dalla nostra
E ci sono idee diverse nella qualità della democrazia dei diritti delle per pezzi vivi e anche come ho detto adesso della collocazione internazionale è una destra questa forte coi deboli e deboli con i forti è una destra che nega il cambiamento climatico e poi invoca il nucleare
è una destra che vuole meno tasse per i ricchi ma dice anche no come invece noi proponiamo al salario minimo per chi non ha un contratto o una retribuzione da fame
è una destra che pensa che saluta istruzioni possono essere servizi messi al mercato è una destra che nega e questo veramente mi fa vergognare
Nega la cittadinanza bambini che so da scuola coi nostri figli ai nostri nipoti
Ed è una destra
Che vuole decidere come dobbiamo vivere chi dobbiamo amare e come possiamo dal possiamo coprire
Con loro non sarebbe un'Italia fascista sarebbe un'Italia peggiore
Noi vogliamo allora unita un'Italia più giusta e seria
Dove a prescindere dalla famiglia in cui si nasce tutti abbia l'opportunità di migliorare il proprio futuro e anche l'ultimo della fila
Posso sempre sapere che taglierà il traguardo anche Luís dove possono crescere impresa di qualità insieme a lavoro buono dove anche i nostri figli e nipoti possano tornare ad avere fiducia come le generazioni precedenti a partire dal fatto che gli lasceremo un pianeta più pulito e Pisano
Dove gli stati regolino i loro rapporti attraverso regole istituzioni comuni non brandendo la guerra e il diritto del più forte a calpestare invadere gli altri
Un'Italia dove i bambini siano tutti uguali e dove nessuno possa essere discriminato per il colore della propria pelle per il proprio orientamento sessuale o per la famiglia da cui proviene io penso che questo finito
Sì è una sfida per cui valga la pena mai come oggi battersi fino in fondo
Parlando con le persone
Stando con le persone sapendo ascoltare pazientare e provare a dare risposte
Io farò la mia parte
Abbiamo un mese esatto di tempo e a chi mi chiede e dopo il venticinque settembre cosa farai io rispondo no no è troppo comodo chi parla del ventisei settembre e perché ha già rinunciato a vincere come vorremo fare il venticinque settembre
E noi vogliamo fare dobbiamo vincere
Perché non ci sono in gioco destini personali c'è in gioco il futuro del nostro paese la nostra idea di società la possibilità di dare all'Italia ciò che merita ci sono due del Paese due proposte radicalmente alternative
Caro Enrico conta sul fatto che qui faremo tutti la nostra parte
C'è una cosa buona dell'Emilia Romagna che non è meglio essere meglio peggiore degli altri lo sappiamo da soli che non siamo l'Italia e l'Italia non è l'Emilia Romagna anche se non essendo né peggiori né migliori
Può esserci qualcosa che qui funziona possa servire anche al Paese verrebbe da dire che se l'Italia somiglia su un po'di più all'Emilia Romagna sarebbe certamente un Paese migliore
Cui noi faremo fino in fondo la nostra parte
Noi Errico lavoreremo assieme
Qui non c'è corrente o appartenenza dentro il partito che tenga lavoriamo tutti come un sol uomo
Anche grazie al grande lavoro che il segretario regionale Tosi anni e quello provinciale solo Mita stanno facendo insieme ai nostri Sindaci per ottenere il miglior risultato il possibile per il partito democratico per il centrosinistra soprattutto per i nostri figli grazie
L'entusiasmo di questa sera è l'entusiasmo
Col quale dobbiamo fare una campagna elettorale straordinaria bella intensa
Esattamente con questo spirito io voglio innanzitutto ringraziarvi ringraziare di cuore per questa
Accoglienza voglio innanzitutto ringraziare tutti coloro che rendono possibile questa fantastica feste dell'Unità di Modena complimenti grazie
Tutti i volontari che stanno facendo un lavoro però
Voglio ringraziare al nostro partito il nostro partito regionale ricito sia ne ha fatto un lavoro straordinario in questo Periodo faticoso Complesso insieme a lui tutti gli altri tutti gli altri che stanno lavorando benissimo dal segretario provinciale a tutti i sindaci tutti coloro che hanno fatto un lavoro bello importante
Voglio fare l'in bocca al lupo i nostri candidati in particolare e soprattutto a Stefano e aderenza un grande in bocca al lupo a tutti e due
Cioè Latella elettorale voi e a tutti gli altri
Per difendere tanti altri
Voglio soprattutto insieme a voi questa sera
Fare qualche riflessione
Siamo in casa
Quindi se mi permettete userò un linguaggio che e linguaggio nel quale vorrei condividere con voi
I motivi per i quali io ci credo in questa nostra rimonta emotivi con i quali penso che noi dobbiamo riuscire a far sì che questa rimonta avvenga
A partire da una questione fondamentale
La questione fondamentale è la parola che noi abbiamo scelto per la fase finale della campagna elettorale
La vedrete nei prossimi giorni in giro sugli autobus sui social la parola che ne abbiamo scelto
Scegli
è una parola molto semplici
Scelli
Perché noi abbiamo deciso che dobbiamo parlare agli elettori del nostro Paese dicendo agli elettori del nostro Paese non è una campagna elettorale che può andare di risulta
Come quelle navi che fanno con la velocità da crociera no questa è una campagna elettorale rapide accorta
Molto intensa
Nella quale è chiaro
Che la scelta è tra due Italia l'ha detto molto bene Stefano adesso voglio riprendere perché abbiamo deciso di mettere scesi
Perché abbiamo deciso di parlare agli elettori dicendo che c'è una scelta perché alla fine la politica è scegliere la politica non è mai dire faccio questo è anche questo faccio tutto e il contrario di tutto questa è la politica dei populisti populisti son quelli che ci raccontano sempre che vogliono tutto vogliono
I francesi dicono il burro ai soldi del burro è tipico
Ed è esattamente quello che stanno facendo adesso sardine Meloni questa campagna elettorale se ci pensate gli fanno una domanda voi questo proponi questo sì questo e quest'altro non c'è mai nessun riferimento a come si pagano le cose che loro stanno proponendo
Ma io vorrei invitarvi a riflettere su cosa vuol dire la scelta
In alcuni dei motivi fondamentale del nostro modo di essere
Cosa vuol dire scegliere oggi tra un'Italia governata dal centrosinistra e una che tale governata dalle destre governato da Salvini e meloni pensate
Come applicare questa parola al tema fondamentale dell'ambiente
Stefano ha fatto riferimento bene prima
Nel mese di giugno il Parlamento europeo ha votato ha deciso
Ha preso delle decisioni fondamentale per il nostro futuro
Quale futuro noi daremo i nostri figli
è stato approvato un piano che si chiama finti forzisti fai perché il piano di accelerazione del riduzione delle emissioni per l'Europa
Un piano difficile tutt'altro che semplice noi siamo sempre stati dalla parte di quelli che hanno votato a favore di quel piano
Le destre italiane hanno votato contro ogni misura di quel piano le destre italiane hanno addirittura votato contro la carbon tax cioè quella misura che noi abbiamo voluto mettere
Fondamentale
Per far sì che non ci sia la concorrenza sleale dei prodotti dei Paesi Cina India che producono
Senza le nostre regole perché hanno una minore attenzione alla riduzione delle emissioni all'ambiente e poi vengono qui
A vendere i loro stessi prodotti con concorrenza sleale abbiamo messo la carbon tax della carbon tax la destra non l'ha voluta a votare la carbon tax è un modo per evitare questa concorrenza sleale
Abbiamo fatto delle scelte fondamentali perché i nostri figli possano vivere in un mondo che
Il mondo che i nostri genitori ci hanno consegnato
Io vorrei che riflettessimo su cosa è stato questo inizio di campagna elettorale la campagna elettorale cominciata col disastro della Marmolada
Come spesso capita le informazioni passano e dopo una settimana già siamo su un'altra cosa ma ci rendiamo conto cos'è successo la Marmolada un ghiacciaio che crolla
E poi continuata con la siccità
Colpo nelle condizioni che voi conoscete meglio di me
E andata avanti con i romani con gli incendi
Le scene tremende che abbiamo visto in Italia ma nel resto d'Europa il Portogallo la Francia
Terribile
Abbiamo fatto un mese di fatto già di campagna elettorale non potendo fare iniziative prima delle otto di sera
Io non so se ci riflettiamo un attimo
Noi ci stiamo organizzando e ci stiamo ritraendo piano piano
Con l'idea che fino alle otto di sera non si può fare niente perché perché il clima insopportabile
Noi stiamo vivendo un tempo nel quale il cambiamento climatico interviene oggi non è una cosa dei nostri figli e dei nostri nipoti è una cosa che ci riguarda noi oggi
E la necessità di fare delle scelte che siano in grado di essere le scelte del nostro futuro
E soprattutto di sapere uno dei manifesti che abbiamo messo è proprio quello
La destra ebbe il nero fossile
Noi siamo per la salvaguardia dell'ambiente perché le scelte che non abbiamo preso sono scelte che vanno tutte in quella direzione
Le scelte della destra sono tutte scelte per il ritorno indietro
Guardate questo non è un concetto astratto queste sono le scelte i voti voti che si fanno in Parlamento per decidere qual è il futuro
E d'altronde gli alleati della destra italiana che sono sono coloro che hanno negato il cambiamento climatico lo annegato Trump negli Stati Uniti lo ha negato Bolzonaro
In Brasile lo negano due paesi europei chi sono i due Paesi europei che stanno bloccando ogni misura quando possono mettere il diritto di veto la bloccano
Sono l'Ungheria e la Polonia sono i due Paesi con i quali sono alleati Salvini e Meloni
Ma guardate la stessa cosa io la posso dire sul tema
Che a noi sta particolarmente a cuore una società
Che sia una società di persone libere
I diritti una società nella quale
Il modello di famiglia non è il modello di famiglia ungherese l'ha detto prima Valentina l'ha detto molto bene non ritorno su questo
Ma guardate che questo è un tema fondamentale della prossima legislatura perché l'Italia Non è un paese che può permettersi soltanto di difendere le conquiste acquisite
E che l'Italia purtroppo un Paese nel quale alcuni passi avanti non si sono fatte in questa legislatura siamo rimasti indietro drammaticamente indietro
E la prossima legislatura sarà una legislatura nella quale per tanti temi su tanti motivi il rischio di fare ulteriori passi indietro è assolutamente di fronte a noi io credo che la polemica sulle Marche in queste ultime ore la dica lunga e le scelte che la destra sta facendo che sono scelte
Che non fanno nella direzione di una società libera nella quale ci siano uguali opportunità
E preferisco queste cose dirle puntando sui concetti e sul motivo per il quale per noi scegliere oggi è il concetto più importante di tutti sono due linee diverse Italia
Da una parte la nostra
E d'altra parte l'idea con la quale loro raccontano un concerto quello della famiglia di Orban che vogliono porre a modello per il futuro anche del nostro Paese
Oggi è stata una giornata particolarmente importante in negativo
Avete visto che
Un giornale internazionale ha detto
L'Italia è diventato un pericolo per tutta Europa
Si cominciava a offendere i titoli finanziari
L'Italia torna ad essere dopo tanti anni
Il pericolo d'Europa
E subito è partito anche a livello nazionale il messaggio di dire da fuori insomma cattivi ce l'hanno con noi
Però io mi sento di dirlo in modo molto semplice
Quando
Questa destra già governato l'Italia cosa è successo
Io non so se vi ricordate l'ultima volta che
Questa stessa destra
Era a Palazzo Chigi
Era il novembre del due mila e undici
Il governo Berlusconi
Dal due mila e otto al due mila undici
Io mi ricordo solo tre nomi di quel governo il Presidente del Consiglio era Berlusconi
Candidato oggi pare a fare il presidente del Senato
Il ministro dell'economia di quel governo
Era Giulio Tremonti
Che oggi è ricandidato ed è passato da Forza Italia alla Meloni
E il ministro delle Politiche giovanili di quel governo era Giorgia Meloni
Quel governo in tre anni
Ha buttato via
Tre punti di PIL del nostro Paese cinquanta miliardi
Di euro
Quel Paese in quel governo ha portato un indebitamento che è cresciuto di cinque punti percentuali in tre anni
Quel governo di cui Giorgia Meloni era ministro delle Politiche giovanili ha fatto crescere la disoccupazione giovanile
Dal trentuno per cento al trentuno per cento in tre anni credo che sia un record assoluto
Quel governo si è dovuto dimettere non perché ha perso una lezione ma perché è stato giudicato da tutti inadeguato
A portare avanti la sua funzione
Io non so se vi ricordate la scena di Berlusconi che lascia Palazzo Chigi che va al Quirinale e poi lascia
Quanti anni sono stati necessari di sacrifici per rimettere a posto il paese disastrato dall'ultima prova del governo Berlusconi
E io trovo incredibile che dopo dieci anni in cui le cose sono rimesse apposto
Si ricandidò esattamente nello stesso formato per riportare il Paese in bancarotta esattamente come lo portarono nel due mila undici noi non permetteremo queste
Noi non lo permetteremo
Ed ecco perché
La campagna elettorale vendiamo davanti il mese che abbiamo davanti è un mese nel quale noi dobbiamo uscire dalla patria
Che la politica del nostro Paese ha preso
Da quella patina che ha fatto fare ad alcuni leader politici delle scelte suicida
Perché l'idea di far cadere il governo Draghi in questo momento e di regalare
L'ha detto Stefano primo rigo la porta vuota
Alla destra che non aspettava altro
Che avere la possibilità di mandare a casa Draghi di prendere i dividendi del lavoro che il Governo ha fatto in questo periodo e ovviamente di approfittare delle nostre divisioni perché è naturale
Nel momento nel quale Conte ha fatto la scelta che ha fatto di far cadere il governo dopo che per settimane e settimane
Gli avevamo chiesto in tutti i modi di trovare un'altra soluzione rispetto a quell'esito disastroso mentre stavamo negoziando
Con i sindacati quella scelta di riduzione delle tasse sul lavoro che avrebbe dato alla fine dell'anno una mensilità in più ai lavoratori grazie alle lavoratrici grazie alla riduzione delle tasse sul lavoro quella scelta noi la faremo comunque
Perché per noi
La riduzione delle tasse quella deve essere
La riduzione delle tasse per lavoratrici e lavoratori perché serve
Alle lavoratrici e lavoratori per avere più soldi in busta paga e combattere il carovita perché serve per abbattere il lavoro nero
Serve per le imprese per avere più solidità nel rapporto con i propri collaboratori è l'unica misura con la quale possiamo
Qual è la misura che loro propongono di natura fiscale
è un'altra misura quella che conoscete la Flat Tax
L'altro giorno a me
Mi hanno chiesto ma mi fa un esempio concreto lega mila Flack tazza una esperienza di vita concreta alla fine a nome proprio altro esempio più immediato che questo è come quando
Si va al ristorante
Cioè due tavoli uno accanto all'altro un tavolo sei cinque persone che prendono
Spaghetti al pomodoro e basilico per ognuno punto un
Insalatina finisce qua
Pace al tavolo accanto nel tavolo accanto cominciano a ordinare intanto come inizio tagliolini con tartufo bianco
Poi dopo continuano
E continuano con
Una catalana di pesce con tutti i migliori gamberoni che possono esserci
E poi continuano così con i vini mentre gli altri devono polacco ai fini poi certo molto chiedono i due tavoli il conto
E arriva il conto
E il conto è diviso tra tutti uguale collettivo e si fa tutti uguale il conto chi ha pagato
Chi ha preso i tagliolini con il tartufo bianco spende esattamente lo stesso di chi ha preso l'insalata e basta guardare la Flat Tax esattamente questa logica qui
è esattamente quello che tonda milanista ha raccontato che non si deve fare nella vita
Non c'è niente più può anche fare parti uguali tra disuguali non c'è niente di più ingiusto di questo
Ecco perché la nostra scelta la nostra scelta della riduzione delle tasse sul lavoro e l'unica con la quale nel possiamo immaginare invece di avere un futuro diverso scelta sociale importante di rilancio del lavoro
Il rilancio del lavoro rispetto al quale l'altro grande capitolo del nostro programma è quello di aiutare i più giovani
Ai vitale quello che purtroppo capita oggi
Uno dei motivi principali per il quale io son tornato da quello che facevo prima io faccio un lavoro che era un bel lavoro ero contento di farlo in un'università straniera nella quale incontravo tanti studenti tanti studenti anche italiani
Che venivano mi chiedevano consiglio mi chiedevano consiglio su quale corso di laurea seguire e su quale tesi fare alla fine ma alla fine tutti gli incontri che io facevo con loro mi chiedevano una domanda finale la domanda finale era sempre la stessa Mita una ragione per tornare in Italia
Mi dà una ragione per tornare in Italia io non sapevo cosa dire dei ragazzi
Perché io cosa gli dicevo torna in Italia torna in Italia che abbiamo bisogno di te
Perché loro so cosa mi rispondevano li avevano un lavoro subito dopo ben pagato
Il primo lavoro ben pagato da noi tornavano uno stage gratuito seguito da un tirocinio gratuito e da un altro stage gratuito con il quale poi a trent'anni si trovavano ancora senza nessuna prosciutto
Noi dobbiamo fare con collettivamente una profonda autocritica
Perché questo Paese in questi ultimi anni non ha capito fino in fondo il dramma della precarietà e la precarietà del mercato del lavoro è so che ha tolto la nostra capacità di guardare lungo di guardare lontano
Ed ecco perché la parte principale del nostro programma è probabilmente quella di dire
Basta coi finti stare basta con gli stage gratuiti basta cui tirocini gratuiti il primo lavoro di un giovane deve essere un lavoro ben pagato
Perché la dignità del lavoro nasce dalla retribuzione del lavoro offre
E ovviamente accanto a questo le politiche della casa le politiche sulla
Mutui prima casa le politiche sulla capacità di avere un affitto questa nostra proposta sui due mila euro per dare un aiuto a chi vuole giovane
Mettersi improprio stare da solo non stare a casa dei genitori perché a trent'anni se stai a casa dei genitori
Per di qualunque capacità di creatività e non è colpa dei nostri ragazzi che non gli diamo la capacità delle potenzialità per sviluppare la loro creatività
E allora lo scesi che noi chiediamo di sviluppare di declinare
Conosce gli fondamentale tra due Italia io voglio qui chiederei veramente il massimo impegno in questo Mese che abbiamo davanti
E voglio dirvi le cose come stanno perché
Francamente mai avrei immaginato nella mia vita e trovarmi nella situazione alla quale sono
Maestro chiesto nel due mila e ventidue sarai dire a fare con la Meloni e i sondaggi dicono che la Meloni vince io torna dai suoi adesso racconta ma era un'altra
Sulle nostre spalle sulle vostre spalle sulle spalle dei nostri candidati negli occhi dei nostri candidati sulle mie spalle insieme a tutti voi
C'è
La possibilità di dare al nostro Paese un futuro diverso da quello che i sondaggi oggi raccontano
E siccome quello che
Sta accadendo e che è accaduto era esattamente figlio delle scelte che sono accadute nelle settimane scorse
Perché chi ha fatto cadere il governo
Draghi si sapeva che le cose finivano così
E la destra chi pensava si divideranno non li conosce
La destra quando c'è da prendere il potere non si divide mai litigano dopo aver preso il potere ma intanto vanno a prenderlo
Guardate cosa è successo nell'arco di un minuto Santini e Berlusconi hanno fatto due conti
Sono andati con la bandiera bianca si sono arresi alla Meloni
E semplicemente hanno detto adesso andiamo tutti insieme
In una campagna elettorale nella quale le loro parole d'ordine sono parole d'ordine inquietanti
Sono parole d'ordine contrarie
Ho citato prima il tema della progressività della tassazione la loro proposta è contro l'articolo cinquantatré della Costituzione
Ma la loro stessa idea è quella di stravolgere la nostra Costituzione
Fatemi concludere su questo punto che uno può dire ma come con tutti i problemi che ci sono le bollette energetiche ha parlato molto bene Stefano su questo il tema del lavoro ci viene a parlare della Costituzione
Io penso che noi abbiamo una grande responsabilità alle nostre generazioni il partito democratico che oggi ho l'onore di guidare
Noi dobbiamo salvare la Costituzione nata dalla resistenza della lotta contro il fascismo di fronte a chi cercherà di stravolgere la nostra
Tutto è una Repubblica
è un compito sto quello che abbiamo è un compito storico
Nella vita capitano anche queste responsabilità oggi è sulle nostre spalle questa responsabilità perché loro vorranno stravolgerla la Costituzione guarda che cambiare la Costituzione inserire il presidenzialismo
Non è una roba che aggiungi una riga agli articoli sul presidente le repubbliche dice il presidente La Repubblica eletto direttamente dai cittadini perché non è così che funziona
Se loro vincessero le elezioni
Cosa che noi non gli permetteremo con la nostra campagna elettorale servono per caso volessero cambierà la Costituzione inserire il presidenzialismo
Questo vuol dire stravolgere tutta la Costituzione perché tutta la nostra Costituzione grazie ai nostri padri costituenti
è nata sul rifiuto del presidenzialismo io non sto guardate qui dicendo che diverse i sistemi presidenziali sono sistemi autoritari
Gli Stati Uniti non sono un sistema autoritario la Francia non è un sistema autoritario
Ma attenzione
Questi stemmi sono stati costruiti da sempre attorno a quell'impostazione e sono sistemi che funzionano in paesi meno uguali per la storia della Francia e per la storia degli Stati Uniti
Quel meccanismo è entrato dentro una dialettica politica che fa sì che funzioni
Il nostro Paese
è un Paese nel quale la politica la democrazia hanno dato il meglio di sé soprattutto negli anni difficili spezzate gli anni del terrorismo
Quando il Parlamento è stato il centro è stato il luogo in cui si sono fatte le grandi riforme
Fatemi citare in questi giorni si ricorreva il suo anniversario la grande ministra della Sanità la grande Tina Anselmi con le riforme importanti fondamentali che
Porto avanti
In quegli anni settanta
In cui le riforme che furono fatte furono fatti in una logica in cui era al Parlamento il centro e aggiungo il Parlamento assorbiti
Quelle spinte centrifughe
E fu grazie al Parlamento che questo attende la nostra lotta per difendere la nostra Costituzione è uno degli obiettivi fondamentale che oggi noi abbiamo davanti e questa lotta è una lotta che ha bisogno di un risultato elettorale che sia
Quello di cui parlava Stefano prima in modo molto molto efficace l'ha detto bene guardate i collegi uninominali sono collegi in cui arriva primo uno
Si arrivi primo sei almeno il trentacinque quaranta per cento dei voti se hai sette per cento dei voti se ha il dodici per cento dei voti semplicemente
Fai da spettatore o da arbitro del confronto tra gli altri
E non lo diciamo a tutti coloro che vogliono evitare la vittoria delle destre che c'è un unico voto il voto alla lista Italia democratica e progressista gli unico voto che può battere le destre oltre all'offerta
Una lista che abbiamo voluto costruire larga inclusiva sulla base dell'esperienza delle ancora
Io sono felice questa esperienza della cura che abbiamo lanciato l'anno scorso tante ancora fatte bene su tanti temi importanti
Vedo qui Manuela davanti a me tante che sono state fatte sulla scuola su temi così belle e importanti ed era e che cosa hanno fatto hanno fatto sì che cento mila persone partecipassero non soltanto iscritti al partito democratico
E molti di loro
Grazie a questa partecipazione poi hanno costruito la convergenza in questa lista fatemi dire che io una delle cose che da quando sono rientrato
Ho assunto la guida del partito democratico mi ero messo in testa
Era di fare cessare questa assurda folle stagione della autosufficienza e dell'isolamento del nostro partito e sono felice che la nostra lista oggi insieme alle vede Roberto Speranza
Insieme a me Redaelli Swaen insieme a noi vede i socialisti cattolici di ben mostrato il movimento dei Repubblicani europei
Se ci sia questa lista una lista che si è allargata e una coalizione attorno a noi che ci consente di essere competitivi in questa campagna elettorale
Sapendo che la campagna elettorale ci riserverà grandi sorprese positive
Positive pensate cosa è successo nelle ultime quarantotto ore
Lo abbiamo fatto un programma come lo sappiamo fare noi abbiamo messo tante belle idee alle quali crediamo
Manuela scritto tante cose importanti sul tema
Della scuola dell'università
E io poi sono andato a presentarle alcune di queste idee le sto presentando in giro
E sono stato contestato
Quando proposto
Più
Educazione per tutti più istruzione per tutti quando proposto che la scuola d'infanzia
Diventi universale gratuita e quindi obbligatoria che è una battaglia di civiltà fondamentale per il nostro Paese
Qui abbiamo
Grazie a questa cosa imposto il tema della scuola al centro dell'attenzione non lo era così oggi lo è
C'è chi la contesta questa cosa perché preferisce che i bambini stiano a casa
Perché preferisce continuare con le disuguaglianze di sempre quaranta la differenza è molto semplice
Non in Emilia ma in una buona parte del nostro Paese tanti bambini vanno a scuola per la prima volta sei anni
Tutte le ricerche ci spiegano
Che se prima dei sei anni non hai mai avuto un'esperienza di apprendimento collettivo
Il tuo percorso di apprendimento successivo è già segnato
Perché dipende anche da quei primi tre anni
Perse nei primi tre anni
Gli anni dai tre ai sei
Sono anni nei quali non fai l'esperienza dell'apprendimento di gruppo dell'apprendimento collettivo e soprattutto se sta in una famiglia che non è in grado di permettersi quella spesa
Il futuro è segnato guardate che
Quando noi diciamo nessun destino deve essere già scritto
Non stiamo dicendo una frase che non è la frase retoriche semplice che sembra
Non stiamo facendo una mezza rivoluzione in Italia
Perché vi faccio un piccolo esempio richiedono ultimi due minuti di pazienza su questo tema che mi sta particolarmente a cuore che considero debba essere una delle grandi bandiere della nostra campagna elettorale
Il nostro paese ha perso
La voglia di costruire l'ascensore sociale che nella sua fase migliore ha fatto il miracolo economico italiano aver perso l'ascensore sociale
Vuol dire aver perso la capacità di costruire le condizioni nelle quali i figli delle famiglie di diversa estrazione studiavano insieme
Crescevano insieme
Guardate che il miracolo economico
è stato questo
Io vi faccio
Piccolissimo esempio di vita personale mia madre
Veniva dalla Sardegna mio padre veniva dall'Abruzzo si sono incontrati a Pisa perché erano stati con borse di studio erano riuscite a Reeve
Are a Pisa negli anni Cinquanta e Sessanta Illy
Si sono conosciuti studiavano
E quelle città universitarie erano raggiunte da ragazze e ragazzi che venivano da ogni angolo d'Italia grazie a un sistema di ascensore sociale che faceva sì che si incontrassero
Le persone che venivano da una famiglia che non poteva permettersi di pagargli la casa ed erano lì perché c'era la borsa di studio e invece i figli delle famiglie più ricche e stavano insieme studiavano insieme fasce non esperimento
Di crescita formativa dal quale è nata
Veramente quella grande stagione del miracolo economico
Tutti sappiamo che questo non succede più
Non succede più
Perché le famiglie che hanno le risorse proprie
Fanno fare un percorso di educazione profili che li stacca sa da subito
Rispetto al percorso formativo normale nel quale stanno le famiglie di coloro che non possono mettere risorse pensate soltanto un piccolo esempio oggi tutti quelli che hanno soldi mettono soldi per far fare dei propri figli un'esperienza distruzione all'estero
Ma l'esperienza di istruzione all'estro costa tanto
E l'esperienza distruzione all'estero è importantissima per far crescere i propri figli in un allargamento mentale Marsella vicenda la distingue tra chi c'ha i soldi e chi non c'ha i soldi
Hai costruito un paese di disuguali già a scuola e già nell'università ed è questo quello che noi dobbiamo evitare
Rimettere la forza
Nell'idea di scuola che invece dalle pari opportunità a tutti
L'altra grande nostra idea è quella di riuscire a livello europeo a far fare che l'Erasmus a scuola lo possono fare tutti sono pochi purtroppo quello che lo fanno
Quel periodo di quattro mesi in un altro Paese quaranta che è una esperienza straordinaria quella lì far fare un ragazzo di quindici anni di sedici anni
Tre mesi in un altro Paese
Apprendere come si vive da un'altra parte apprendere un'altra lingua ma sappiamo tutti benissimo che sono esperienze che fanno in pochi perché costano non le possono fare tutti e non va bene questo non va bene
Ecco perché
Il nostro sforzo di fare attorno a questo tema della istruzione dell'educazione di farne la grande battaglia di civiltà del nostro Paese lo sforzo essenziale
E voglio terminare con il fatto che in questo momento la nostra battaglia per ridurre il costo dell'energia deve essere la battaglia di tutta la campagna elettorale ma soprattutto con misure concrete vere voglio riprendere quello che diceva Stefano prima cosa vuol dire tetto al costo dell'elettricità
Vuol dire una cosa molto semplice
Il mercato dell'elettricità nel nostro Paese come negli altri Paesi europei funziona così
Ci sono le fonti fossili e ci sono le fonti rinnovabili quando non c'era la crisi dell'Ucraina
Un giorno il costo della fonte fossile era maggiore un giorno era maggiore cura della fonte rinnovabile ma erano sostanzialmente simili
Il mercato funzionava con il costo marginale che era dato da quello che costava di più e che allineava quell'altro ma siccome erano simili non c'erano particolari problemi
L'Ucraina
Il costo della fonte fossile cioè il gas improvvisamente cresce del mille per cento
E con un mercato organizzato a quel modo la fonte rinnovabile che invece costa sempre lo stesso perché produrre ovviamente da fotovoltaico o da eolico non è cambiato in nulla dalla crisi ucraina quello era e quello è ma il costo improvvisamente sale sul prezzo marginale quello più alto che è legato al gas
Che viene dalla Russia
è possibile che in queste settimane in questi giorni coloro che producono fonti rinnovabili
Stanno facendo dei guadagni stratosferici che paghiamo noi in bolletta perché non c'è il coraggio di fare un intervento duro pesante che porti quello che noi crediamo cioè un periodo differenze amministrati che sia in grado di farsi
Che la bolletta per le imprese e per le famiglie torni ad essere quella che deve essere giustamente
Perché il meccanismo degli extra profitti esiste è vero
Ed è un meccanismo che dobbiamo bloccare così come la scelta per evitare che le imprese chiudono di far sì che il credito d'imposta per le imprese energivore e nove venga raddoppiato per evitare che succeda quello che l'altro giorno ho visto succedere una vetreria storica San Giovanni Valdarno che ha chiuso per i costi dell'elettricità
Il costo della carta aumentato del cento per cento improvvisamente
Non è possibile non abbiamo bisogno su questo di interventi shock lo chiediamo al governo oggi e lo faremo se saremo noi a vincere le elezioni come noi vogliamo fare
Io voglio concludere
Dicendo che
Che quello che conta di questa campagna elettorale e lo spirito con cui noi la faremo
Lo spirito di questa campagna elettorale renderà possibile quello che ci sembra oggi impossibile
E che sia possibile lo dimostrano le ultime elezioni in Italia
Le ultime elezioni Italia
Se cominciate nei sondaggi con una certa cifra e le cose sono completamente cambiati in un mese di campagna elettorale c'è un partito che non esisteva che ha preso il venticinque per cento di colpo
C'era un partito che ha perso di colpo
Tantissimo
E ci saremo noi che se saremo in grado di cogliere
I temi giusti e di guardare negli occhi le persone soprattutto di far vincere il nostro essere partito
E io sono orgoglioso di essere segretario di un partito il partito democratico che ha accettato la mia proposta di essere l'unico partito oggi in Italia
Tra quelli che competono per la vittoria
Che non mette il nome del segretario nel simbolo del partito
Perché noi siamo una comunità di persone in cui noi è più importante della
Perché noi rifiutiamo l'idea
Che la politica sia tutto uno scontro di equo centri ismi
Un'eco più grande dell'altro ognuno a guardare la sua mattonella ognuno io io io tutti io io io
Io ricordo sempre quelli io lo dico sempre che sta cosa fa
Io io c'avevo un prete da giovane che mi diceva sempre ogni volta che ripetevamo troppe volte io io io mi diceva ma tu lo sai chi era il figlio nella mitologia greca
Non lo sapevano
E lui ci diceva io
Nella mitologia greca era il nome della mucca di Giove
Era una mucca la parola io quindi vuol dire che non è una cosa così importante usa il noi invece del figlio usa il noi
Sono fiera di essere il segretario di un partito che per vincere le elezioni si presenta come una comunità e soprattutto
Tiene alta la speranza
Perché la speranza
La speranza siamo noi
Quando combattiamo le ingiustizie la speranza siamo noi quando evitiamo di mettere i muri ai confini delle nostre frontiere
La speranza siamo noi erano le ultime frasi di David Sassoli al quale dedicò questa sera
Domandare aveva rispettato manca Andrea De Maria Dario De Luca