Festa dell'Unità di Roma 2022 - Presentazione del libro di Eleonora Grimaldi «Alla ricerca dell'umanità» (Europa)

Allora stiamo per cominciare la presentazione del libro
Al termine ci sarà all'altra agorà della giornata questa è la giornata in cui siamo affrontando poteri importanti alla festa dell'Unità di Roma
Voglio ringraziare per un applauso con un applauso perché c'hanno già raggiunto Lorenzo Marinoni André Alemanni Monica Lucarelli e Paolo Orneli che stanno per noi su questo palco è subito dopo la presentazione
E nel cedere la parola Aliona la Grimaldi che ci da verrei che tutti noi saluta fioritura tardiva con un applauso le volontarie e volontari del partito democratico dei giovani nevralgica sono al lavoro nella nostra pesca all'unità grazie a loro che possiamo vivere anche questo appuntamento la parola allora ribalta
Benvenuti a tutti a tutte è un piacere raccontare diciamo da mi ha esperienza di medico di famiglia in questa festa la festa dell'Unità del nostro partito democratico
è un clima di falsità di spensieratezza ce lo meritiamo dopo gli ultimi anni di pandemia che ha stravolto un po'all'alla vita di tutti noi di tutti i cittadini italiani sì
Tanto è sicuro perché l'hanno disinfettato
Quindi queste armi racconto alla ricerca dell'umanità era quanto del mio viaggio di medico di famiglia nelle ombre scabra l'assessore D'Amato aveva accennato proprio al grande lavoro dei medici di famiglia nelle uno scanner che sono le unità speciali di continuità assistenziale della regione Lazio
Questa esperienza l'ha condivisa con tanti operatori sanitari al mio fianco o al dottor Fabio Valente
Con lui siamo partiti addirittura come in campagna da volontari quando ancora non esisteva la struttura regionale poi ci hanno dato frutti fiducia
Il dottor D'Amato allestito tutto il progetto delle un Oscar e siamo diventati efficienti sul territorio ringrazio Venier premerebbe attrice Lorenzina perché ha accettato il mio mito e ad intervenire per su questo importante tema che adagi purtroppo insieme alla crisi sanitaria insieme alla crisi ambientale politica italiana Am
Ancora è attuali quindi c'è la pandemia in querce lo ricordo
E tuttora è presente una crisi sanitaria che mette ovviamente in difficoltà tutti gli stakeholders del della sanità territoriale
Quindi nella per me la pandemia non sia terminata vedi ma quando Dino Azzalin e Marilyn anche se l'ondata estiva decori d'sembra ovviamente placarsi ma restano invariati i decessi purtroppo per ricordare in totale dall'inizio della pandemia i decessi in Italia sono stati circa centosettanta mila e cinquecento euro
Dunque a questo quadro pandemico Sergio andrebbe le giornate di caldo
Le giornate appunto che fanno sì che ci sia un allarme di siccità di vincere e di Roma
E è piena di Lodi in questo periodo anche l'invasione anomala di insetti che porta purtroppo malattie devastanti malattie infettive penso alla febbre del best nata il
Che sta attanagliando importa del mondo scientifico e ovviamente l'allarme molto elevato
è doveroso per a dire che gli effetti della pandemia Annan peccato tutto il mondo della sanità dagli operatori sanitari da noi che abbiamo combattuto in trincea dei medici di famiglia che grazie comunque agli strumenti che ha dato il sistema sanitario regionali per poter comunque
Contenere la forza di questo virus siamo andati avanti questo per noi è un grande risultato all'inizio ovviamente non avevamo nemmeno EDP Hajj i dispositivi di protezione individuali pensate le mascherine
I cavi si legge le tutele repellenti non avevamo nulla di tutto questo
Ci hanno anche aggredito perché ovviamente della da un chiusi non potevamo fare fare entrare i nostri pazienti nel nostro studio e questo per me è già stato un grave disagio una grande frattura del tessuto sociale che è avvenuta nei nostri studi di medici di famiglia il medico di famiglia che è stato sempre una figura importante perché sempre al fianco dei bravi pazienti
Si è frantumato quel rapporto fiduciario che leggerà il nostro spicco del sistema sanitario nei nostri studi
Ma la RAI io è deciso di mettere nero su bianco la mia esperienza all'esperienza di tutti i miei colleghi di tanti infermieri perché i numeri parlano chiaro ma parla chiaro anche la forza e la volontà della scienza
E ricordo purtroppo che ondate di negazionismo del virus
In pax i nobili impasse
Purtroppo ci sono ancora circa sette milioni di italiani che non si vaccinano messo per noi ha un grande disagio perché non siamo riusciti ad arrivare alle coscienze delle persone e non siamo riusciti a risvegliare quella consapevolezza verso la sanità verso la la fiducia verso la scienza
Lei nei nostri studi abbiamo portato qualche esperienza
Nutrita e il maturata sul campo nelle Oscar e quindi io CP L'Unità di cure primarie che sono le associazioni dei medici di famiglia sul territorio capillari del territorio sapeva Dicati ormai nel territorio da diversi anni nessuno ne parla
Ci siamo
E li abbiamo iniziato a tutta la nostra campagna di prevenzione e di screening di diagnosi contante ogni contesse sierologici sul sangue capillare con Baccini
Ricordiamoci la profilassi vaccinale
Il vaccino a salvate molte persone dalla malattia di grave della SAF scavi due
Ovviamente il virus il calidarium virus molto subdolo perché non appena alzata le difese immunitarie non appena ci vaccini Amleto l'unica in grado di rigenerarsi è in grado di mutare di cambiare e e quindi di di sconvolgere anche un po'tutto il percorso clinico che c'è dietro
Un altro importante traguardo è stato la profilassi vaccinale l'abbiamo detto ma è stato proprio tutto tutta la struttura sanitaria regionale
Che c'è stata dietro la la gestione che quella vita a spiazzato tutti perché ovviamente un nuovo nemico
Spiazzati alle istituzioni politiche che il mondo scientifico spiazza comunque tutti i cittadini
Però noi siamo qui oggi fortunatamente illustre circola ancora ma possiamo parlarne alla pari però già senza mascherine è un traguardo
Ed è un esempio anche per gli altri ricostituire quel tessuto sociale che il virus ha tentato di disgregare alla ricerca dell'umanità è il titolo
Senta fa riferimento all'umanità in generale agli esseri umani perché perché questo virus
Ha generato disumanità cioè un'umanità diversa un'umanità diversa perché nessuno poteva immaginare una pandemia un allarme un o di un'emergenza sanitaria a livello mondiale
Siamo stati però bravi ad affrontarle
Siamo stati bravi comunque a capire grazie ai potenti mezzi della scienza come andava affrontato e le istituzioni politiche sono state brave a darci gli strumenti opportuni per poter operare su tutto il territorio
Passo la parola all'onorevole Beatrice Lorenzin
Grazie grazie alla io in azioni e suggerisco di leggere questo libro perché lei adesso abbia fatto dopo la presentazione molto tecnica in realtà il libro non è per niente il Consiglio
Un libro di suggestioni o racconta di una giovane dottoressa come lei attraversa la sua esperienza nel quale abita sono anche le foto quello che accadeva quando andava collusi Scar nella Casa delle persone
Insieme pazienti il l'emozione Caputo rispetto a tante esperienze fatte per malati anche difficili lei è Sergio lavorerà al Pigneto in un quartiere complicato dire romancia pazienti complicati
Di tutti i tipi
E io l'ho conosciuta peraltro non adesso l'ha conosciuta già insomma come sperava che hanno appello all'andata più volte
Durante durante il copy Beha e lei mi raccontava queste sue esperienze anche estreme in un così in un compenso difficilissimo con a un con persone con dipendenze con persone senza fissa dimora oppure a casa della persona anziana che aveva paura della malattia
L'esperienza con il bacino
Il il IVA Awacs alla che cancan Memmia insomma mi circondano amabilmente ogni giorno quindi anche a lei
E e quindi ha un lavoro è un libro innanzitutto di emozioni perché abbiamo bisogno anche di questo perché per la politica abbiamo fatto tutto un dibattito sulla sanità prima no
Molto molto tecnico uno ha in alcun su alcuni aspetti profonda ma poi abbiamo bisogno e avremmo bisogno anche tra di noi di trasformare questi aspetti tecnici
In emozioni in qualcosa che le persone pesante alla come un un fatto proprio che gli appartiene
E Libra diramati fa questo certi racconta in un nell'assunto in un suo viaggio emozionale
Quella casa dalla sua esperienza anche semplice in modo in modo Vibo e quindi è Brad era questo non vuol dire che non sia intensa ma è una storia di una di un medico
Donna attraverso questi due anni di pandemia e quindi secondo me è una testimonianza importante di cui dobbiamo fare tesoro
Per costruire poi
Diciamo delle soluzioni operative per aiutare i medici come lei e come Fabio ma anche per poter prevenire nel prossimo futuro una pandemia e però di questo ne parleremo giovedì rete salati occupò il tutto tutto il tempo giovedì
Ventotto alle diciannove siamo qua a presentare insieme al collega Navarra faccia cupa di pubblicità sul mio libro
Un un libro che hanno scritto insieme a Pietro a Lara ex rettore di Messina un economista membro della Commissione bilancio del PD come me e ci siamo messi lì abbiamo scritto una una cosa un pochino più articolata non solo di salute
E però raccontiamo noi soluzioni
Per le persone come lei epperò invece il suo libro di emozionante quindi chi è fatto di è un viaggio visto nei suoi occhi
Come lei ha vissuto l'esperienza da medico qui non è tanto se meglio il bacino X Y o come dobbiamo impostare dipartimenti di genere ma invece le emozioni che hanno perché hanno vissuto che lei ha vissuto che hanno vissuto i suoi pazienti
Grazie grazie veramente quello la stima e l'affetto casse la parola al mio collega dottor Fabio Valente con cui abbiamo condiviso questa esperienza dapprima
La volontari perché è importante dirlo siamo partiti con questo camper tra l'altro dato in gestione da parte della cooperativa siamo arrivati a Tulsa Palmer la abbiamo occupato tutti gli spazi aperti della città di Roma
Dove abbiamo allestito Bravin siamo andati meglio era sia dovere
Abbiamo fatto prevenzione e a volte a mediani o si ricordi dal a pazienti più fragili della nostra società che sono i nostri cari anziani questa destato una rete più attivisti tra l'altro è il vice coordinatore degli Oscar
Passo la parola per Fabio Granata che chiamavamo
è stato k.o. caldo
Io ringrazio l'onorevole per avere scritto questo libro perché una pagina sconosciuta di come è stato affrontato covi nei primi giorni non definizione primi anni
Se la regione Lazio
In una situazione in cui gli dovete alla serie ad attingere telefono la nuova verso le dieci e all'arredo un bardo azione segretario e che la responsabilità al macero dico quindici almeno per domani incidere dieci mascherine decedute cinquanta Ramponi
I commi scarpe e poi la mattina alle sette io andavo sotto la Regione Lazio arrivava il camioncino verrà Protezione civile terminava la scatola con dentro dieci mascherine dieci camicie con questo si partiva e si andava nella Campagnano
A Tolfa nelle cliniche psichiatriche
Presso le RSA abbiamo fatto un lavoro dei mappatura di quella situazione in quel momento
è stato un lavoro importante perché poi da quel nucleo di medici di famiglia sono sempre sette sempre sotto l'egida del dello Spallanzani
Per adesso siamo arrivati avere quattrocento medici informative che formano le Rusca della Regione Lazio che sono una una una
Un'esperienza unica in tutta in tutta l'Italia perché sono nati dai medici di famiglia e sempre sotto la supervisione Spallanzani di fatto adesso gestiscono tutta quanta la parte o degli ospedali di Mosca oppure delle visite a domicilio
Questa è una parte importante vi è una parte del discorso che ha fatto l'assessore Sanità prima perché tutti quanti
Quindi partecipanti e in questa grandissima battaglia contro il cordone sono state pienamente consapevoli di far parte di un esercito in cui ognuno aveva il proprio ruolo
Non c'erano delle primedonne c'era qualcuno in più in vista chiaramente per tutti quanti parteciparono alla Campania che aveva come bene comune una gestione soprattutto il vincere questa questa lotta
Quindi sono esperienze umane che sta dalla parte del medico dalla parte medio che si è impegnato non è che l'ha fatto per un secondo fine
Lo ha fatto per essere in vista ma l'ha fatto perché al rapporto con i propri pazienti fondamentale ed è quello che è l'entità e l'essenza del fare il medico avvelenata anche nel sempre vivo questa stella polare per Portello grazie anche quello di evasione dico andare a dormire tranquillo
Oppure che ti lascia un po'sgomenti dice forse ho fatto bene o non ho fatto bene
Vedremo se ancora dopo trent'anni di attività trentacinque ancora mi tiene ben sveglio nella mia vita quotidiana
Tutto qui grazie
Grazie Fabio quello che che dice Fabio veramente rispecchia la realtà di tutti i medici ma di tutti gli operatori sanitari in particolare io ho avuto un'esperienza toccante mi raccontò questo episodio quando a un certo punto mi trovavo adesso è a dove c'erano due anziani porto apparsa attivate pensa assegni forse Alzheimer perché poi era anche difficile così bardati coglie turpe colonna
La mascherina comunicare e valutare anche le cartelle cliniche e quindi andavano a lui avranno di fronte il paziente prenderanno il nostro camper per le nostre al teste se non oggi per per poter valutare il sangue comunque ci aiutava granché personale sanitario che era della struttura e mi ricordo che stavo penetrante e Fabio a un certo punto hanno dovuto bloccare la l'anziano perché spaventato ovviamente sembra averlo forse extraterrestri
E che insomma dell'uscio avrebbero a fare un tampone perché aveva sprigionato rafforzata avete nemmeno infermiere più fondazioni perché era lì poteva comunque contenerle
Ma esperienze questi toccanti vedrà distrutte anche nelle case circondariali nelle case circondariali mi ricordo l'esperienza aveva Civitavecchia
Dove mi ricordo che aveva ci avevano messo in una stanza che affacciava su un campo da calcio va bene insomma già comunque ma a parte il medica Pistons nel carcere in cui mi trovavo faceva ben sperare comunque è una bella giornata in realtà ovviamente l'approccio avrà a questi tipi di pazienti pure è stato molto particolare perché si sentivano quasi violentati nella loro sfera paradossale perché prendevano la libertà quando già non erano più liberi proprio perché facendo quel teste mi ricordo l'affermazione di un di uno di loro
Facendo quel tags paga avrebbe compromesso era la sua libertà lì dentro perché avrebbe comunque dovuto fare da quarantena dissodamento nella nella sua cella e mi ricordo che mi disse dottoressa armi proibite unico spazio libertà che a giocare a calcio con i miei compagni e quindi si rifiutò di fare il Tampere quindi tante vicende che veramente ce ne mostra turnazione umanità diversa perciò disumanità che non è un'accezione negativa
Del termine certo ci sono state le situazioni aberranti pedate negazionisti mi ricordo l'ultimo episodio all'ospedale Spallanzani e che ovviamente simbolo dell'anno appena convinta e li hanno imbrattato tutte le mura con scritte Drax ma è successo recentemente corna minacce contro gli operatori sanitari quindi c'è anche questa parte di società aggressiva
Che tra l'altro per rispecchia anche quella carenza di salute mentale che purtroppo ha comportato questa questo maledetto virus perché sono aumentati gli stati ansiosi sperimentata da depressione larghe psicosi di di varia natura
Mi viene in mente anche la sindrome della capanna no
Quando delle persone ormai abituati a lavorare smart working vuole tornare negli uffici quando era finito la data quindi io ho dovuto fare un carenze Min psicologico è una mia paziente era terrorizzata
Perché aveva la paura di infettarsi aveva ed ha paura di uscire da casa
Abbinata Pamina dire affrontare i la società cioè i suoi colleghi il suo datore di lavoro e questo per me è stato spaventoso riassorbito ottantuno le quasi situazione attizzatoio le ansie dovrebbe dei miei pazienti però penso che questa empatia serva per far sì che in di come non si limiti a murari la persona ma prendersene cura
Perché essendo lui neri sperperiamo è un po'questo
In modo di operare nei nostri studi Cestari vicino al sentire le persone che sofferenze le patologie delle persone
Nell'acquisto di me mai il nostro grande di medici di famiglia perché se ne sta lì tanto stressati dalla distanziamento Benassi pazienti e quindi questa rappresenterà un po'la rivincita per navi perché devo dire che la gente adesso che è più consapevole della del virus dice dottoressa la dobbiamo ringraziare Labellarte alcuni esagera dicendo le faremo una statua al Pigneto ma in realtà solo gratitudine e mi dicono la ringraziamo perché lo abbiano capito che grazie ai suoi tempi neanche prima vinse per Talabani e grazie sui vaccini magari ne stiamo uscendo
Quindi me lo auguro con tutto il cuore grazie