Assemblea di Coldiretti

Uno due tre prova testardo test audiamo
Buona giornata a tutti
Grazie per essere insieme a noi in questa giornata sicuramente importante di confronto con tutte le forze politiche ringrazio sin da subito il ministro Stefano patto una rete che ci farà compagnia partito la tornato e poi avremo un momento conclusivo che ci vedrà insieme tracciare anche con la cassoeula alla continuità fino alla fine dal mandato rispetto i tanti impegni importanti che noi comunque dovremo continuare a sostenere portare avanti e ringrazio tutte le istituzioni presenti e do subito la parola al nostro segretario generale Enzo Gismondo
Benvenuto a questa nostra Assemblea importante perché è inutile che ci nascondiamo dietro un dito carte all'interno di una congiuntura sociale e politica
E purtroppo dico purtroppo economica da qui a qualche mese
Tutti i sentori se ne accorgono già nell'aria gli analisti ma non solo gli analisti insomma le persone dotate di buonsenso capiscono che avremo di fronte uno ottobre data romana di quella che ci ricorderemo
Ora io mi associo a e permettetemi proprio all'amico Stefano Patronelli nostro ministro dell'agricoltura
Saluto per tutte le autorità anche il professor Tremonti che però è presente come persona informata dei fatti rispetto alla giornata che passeremo insieme
Verrei subito
Padrone di non ridere retto se è una persona seria
Allora
Veniamo subito a parlare di quella che credo che sia sotto gli occhi di tutti la situazione politica che abbiamo di fronte non veniamo da dieci anni in cui abbiamo assistito a più passaggi nella storia politica del nostro Paese eh ma soprattutto abbiamo assistito a quello che in qualche modo il gioco del rapporto tra rappresentanti e rappresentati e questo lo dico inizio perché poi dovrò parlare di quella che modestamente penso essere oggi una delle forze più si Martora dal punto di vista della rappresentanza non agricola solo a agricola sociale politica ed economica di questo Paese abbiamo conosciuto governi con impianti tradizionali impianti tradizionali sono quelli in cui abbiamo visto la destra contrapporsi alla sinistra e viceversa quelli sono stati i governi che abbiamo conosciuto
Abbiamo conosciuto governi attrazione populista non dopo un valore negativo a questa parola però è quello che noi abbiamo conosciuto
Abbiamo conosciuto coi governi misti
Tra forze politiche tradizionali e quelle che sono state chiamate forze populiste poi abbiamo conosciuto anche governi disse Emi unità nazionale
L'ultimo che abbiamo visto è un Governo semi unità nazionale in quanto una forza che oggi almeno stante alle proiezioni
No politico ortogonali sembra essere la forza più avvantaggiata rispetto alla prossima competizione elettorale che era all'opposizione
Però sanno analizziamo dottor Lucchini con grande freddezza
Il livello di efficienza e di legittimazione di questi governi che si sono succeduti non è che abbiano dato delle risultanze per cui no nell'animo di tutti noi ci hanno rimaste sedimentate positivamente delle cose
Sono governi che hanno brillato un po'tutti quanti per alcuni sensibili peggioramenti rispetto a quello che noi ci curiamo poi per carità tutte le forze politiche hanno avuto un sussulto e hanno anche dato prova relativamente ad azioni importanti ornano mistero di dire che sono in controtendenza
Rispetto a tutti quelli che sono i ragionamenti giornalistici dell'élite di questo Paese
Mi sono sempre fortemente riconosciuto detto non oggi l'ho sempre detto no Presidente nell'esempio pure detto che non si è quello che pensi tu devi dire che sul piano della coesione sociale udite udite con un le pecche che si porterà dietro però l'individuazione del reddito di cittadinanza non è una cosa che a me affatto da cittadino italiano che ha fatto assolutamente scritta anzi perché se in questo Paese non c'abbiamo avuto in questi ultimi due anni e mezzo di pandemia le schioppettate perché poteva succedere anche questo è perché c'è stata comunque una intuizione che va riveduta corretta perché poi dopo non sembravano le verso tutto quello che ne vogliamo
Però viva Dio
Stefano tu che sei cristianamente ispirato sai che da quattro milioni stiamo andando verso i sette milioni di poveri
Un Paese così allungato non l'abbiamo mai conosciuto
Qui dentro aleggiato professor Tremonti per anni un'aria democristiani sì ma non democristiano un grande statista come Aldo Moro chiamava la Coldiretti l'arma dei carabinieri della democrazia cristiana non c'abbiamo da vergognarci di nullità
Sapete per esempio quello che non mi fa vergognare la storia che mi lega a a quello che è stato un mio passato politico democristiano perché se vogliamo dire un radical di New York prestato alla Coldiretti ma non era così
Facevo il presidio direttore nel collegio elettorale del presidente nazionale della Coldiretti quindi mettevo le mani nell'acqua calda ma detto questo se c'è una cosa
Che la Democrazia Cristiana non ha mai permesso in questo Paese nella storia di questo Paese di far allungare praticamente in questa maniera
Il Paese lo dico da Previti sono arresa iper privilegiata i e la mia famiglia siamo delle persone privilegiate tutti voi a modo vostro siete delle persone privilegiate Massei allungata in una maniera siderale questa vicenda
E non è più diciamo io dico che prima o poi questo tipo di vicenda tende a spezzarsi se continua così non è possibile non non credo sia proprio fisicamente secondo le leggi della fisica
Manta poco poter immaginare che puoi mantenere una coesione sociale senza che ci sia una reale coesione sociale
Prima o poi qualcosa succederà se non stiamo attenti e non rivediamo tutti quanti assieme con oculatezza con pacatezza quelle che sono
Le consolidate coordinate del meccanismo democratico di questo perché ripeto
Ci saranno tempi molto difficile che forse a memoria non abbiamo mai con un suo non voglio far catastrofista però e nelle cose nelle cose non
C'è tutta l'arrivo dei banchieri illuminati e te lo dicono se tu parli con degli analisti illuminati te lo dicono se tu publico quei pochi politici illuminati che conosciamo ce lo dicono
Ce lo dicono perché non è che te lo dicono per un amore verso il catastrofismo te lo dicono perché è nelle corde loro sapere in qualche modo cogliere intuire questi fatti
Lo della Coldiretti posso dire con molta
Autoreferenzialità mi dovete scusare di questo
Siamo riusciti in questi anni a sfuggire a questi sussulti a cui ci ha abituato alla politica
Questo perché ci siamo dotati per tempo
Di una struttura politica Ford ecco saluto il segretario del partito democratico che ringrazio sono la sua presenza
Questa struttura molto forte sia al centro che ha nelle periferie ci ha evitato i sussulti di cui parlavo
C'è un vincolo fortissimo tra i territori e il centro
Questo nostro patrimonio tre volte
Ci prendono un po'in giro l'ultima organizzazione gli enigmista presente sul parterre della rappresentanza io lo lascio dire perché in parte è vero ci siamo ispirati al che fare rilievi non ho nessuna difficoltà ad ammettere questa tecnica
Dicevo che
Inscalfibile se mi consentite anche la catena di governance di questo nostro agire poi c'abbiamo una fortissima dimensione identitaria
Con una costante apertura verso la modernizzazione dalla nostra macchina non facciamo mistero che siamo in continuò nel siamo un cantiere
Onorevole Letta sempre praticamente teso a e quando tu apri dei cantieri altri dei cantieri quindi non è che stai fermo quando stai fermo non aprì dei cantiere come siamo in continua sempre evoluzione siamo dotati di quello che io chiamo un pragmatismo radicale
Sì e il nostro è un pragmatismo radicale
Abbiamo una certa laicità nelle scelte di natura politica che mettiamo in campo politico sociale economica
Perché la nostra matrice di ispirazione cristiana cattolica non viene mai meno per noi il tema degli ultimi è sempre nella nostra testa ormai associamo sulle prime trenta mila in prese agricoli di questo Paese in termini di superficie di fatturato ne rappresentiamo ventuno mila ventuno mila
Ventuno mila compresa la più grande azienda agricola europea
Che si chiama Bonifiche Ferraresi che praticamente è di casa ha la sua sede di rappresentanza qui a Palazzo Rospigliosi una ragione ci sarà
Però pure avendo questi numeri non dimentichiamo mai gli ultimi perché per me fondamentale ricordarsi sempre degli ultimi
E poi c'abbiamo una voluttà e convinta
Non personalizzazione della nostra macchina Coldiretti io con una spero efficace
Battuta dico che i nostri volti nella realtà sono le nostre bandiere che con grande orgoglio sventoliamo dietro un Tibaldi nasce il volto di un dirigente il volto di un associato quindi non personali siamo nulla
E da tutto questo sederi cose derivano diritti e doveri
In primo luogo abbiamo il diritto di farci sentire perché rappresentiamo degli interessi saremmo degli stolti se non ci facessimo sentire
Abbiamo fatto della cultura di governo alla nostra ragion d'essere nella torniamo e lavoriamo con gli esecutivi
Però
La faccia della medaglia della concertazione e del dialogo con gli esecutivi e una faccia l'altra faccia è stata sempre per Coldiretti e lo sapete anche quella del conflitto laddove non riusciamo a trovare dei territori possibili di convergenza poi sappiamo stare
Intorno a un tavolo sappiamo che la politica deve decidere ed è corretto che decida
Onorevole Letta ti sembrerà strano i nostri conflitti nascono sempre quando la politica non decide
Sembra assurdo non riceve alcun dovresti far conflitto se la politica decide male noi veniamo da una stagione lunghissima in cui i nostri conflitti sono sempre nati per le non decisioni della politica
Ed è assurdo però è così
Allora io credo che tutte queste cose che ci stiamo dicendo ci permettono oggi per esempio di poter raccogliere una grande opportunità che dobbiamo saper conservare anche nella nostra testa di poter avere qui presenti
Oggi tutti i leader politici che in qualche modo si confronteranno nella prossima
Campagna elettorale ai quali sottoporremo delle piccole sciocche domande che nascono anche da i cinque punti che abbiamo mandato nei primi cento giorni di governo vorrei che fossero caratterizzati dai punti che avete trovato anche sulle vostre seria no quello che è praticamente un piccolo
No libretto di Mao Tze Tung ma una piccola diciamo carrellata di cosa che per me questo no indispensabili
E credo che quest'opportunità deriva dalla autorevolezza che siamo riusciti restarci
Dalla capacità di dialogo che abbiamo avuto anche in alcuni momenti con una grande difficoltà no iniziale a poterci comprendere vicendevolmente di potere però ripeto noi essendo una forza che è sita la forza ma con pragmatismo siamo qui a dire che per esempio il tema dell'Europa vedete è un grande tema per noi
Però non abbiamo nessuna difficoltà a dire che una persona con la quale abbiamo avuto negli anni passati dei grandi contrasti oggi la persona di riferimento per la nostra Coldiretti su questi temi parlo di Paolo De Castro che sta qui con me
Presidente di filiera Italia
Una persona cui oggi ci lega veramente anche una gran
Tutti sanno che Paolo forse la mente più lucida che c'abbiamo in Europa come cittadini italiani non parlo come partiti e questa è la cosa che ci perderà per sempre non fare ma il commissario per questo motivo detto
Del Monte
Bene io credo che possiamo sicuramente terminare qui questa mia presentazione dando immediatamente la parola al segretario del PD del rinnovato PD perché possiamo dire tutto quello che vogliamo
Ma se oggi il PD ha ritrovato un po'un bandolo della matassa credo che ci sarà pure un po'una mano che ha saputo guidare questo partito nei Marosi dei quali molto spesso si trovava quindi Errico Carollo segretario letta se vuol venire
Sono io che ringrazio sono io che vi ringrazio veramente di cuore di questo invito saluto voi che siete qui saluto soprattutto tutti coloro e so che sono migliaia che ci stanno ascoltando
In tutta Italia e credono soltanto in tutta Italia sono particolarmente contento di poter dire alcune parole qui in questo momento
All'inizio di sessanta giorni che cambiarono la storia del nostro Paese e credo che saranno molto importanti anche soprattutto per tutte le cose che voi rappresentate per tutto ciò che voi volete per il futuro del nostro Paese
E voglio se mi permettete cominciare dicendo che rispetto ai punti e cinque punti che avete proposto io voglio fare una premessa metodologica che per me assolutamente fondamentale
E questa premessa metodologica è che noi e sono sicuro che così sarà
Abbiamo nel nostro Paese stiamo toccando con mano stiamo vedendo che cosa vuol dire una campagna elettorale che si apre in una condizione ambientale che ci obbliga a cambiare completamente
Il messaggio il contenuto
E anche lo stesso tono col quale parliamo perché non abbiamo mai fatto una campagna elettorale in mezzo ai rovi mezzo la siccità in mezzo all'Alfa soffocando
Credo che sia una campagna elettorale nella quale ci rendiamo conto tutti benissimo che il fatto di dover fare una campagna elettorale avendo poche ore del giorno per poterla fare perché il resto della giornata
L'ambiente esterno non è agibile
Ci fa interrogare
Anche sul contenuto e sulla posta in gioco della campagna elettorale
Perché se la campagna elettorale verrà solamente nelle ore della giornate che comincerà dalle sette in poi perché prima semplicemente si può parlare soltanto in video o chiusi
In casa perché fuori fisicamente non è agibile
Credo che questo ci debba molto molto molto indicare qual è la vera priorità e qual è il grande tema che non abbiamo davanti e io credo che il grande tema che tra l'altro unisce i vostri cinque temi
è il fatto che noi non possiamo immaginare
Che la salvaguardia del nostro ambiente se la salvaguardia del nostro territorio di tutto ciò che di bello il nostro territorio cita deve essere il cuore di tutto deve essere il centro di tutto questo vuol dire che dobbiamo fare delle scelte impegnative innanzitutto in Europa Paolo
Potrebbe raccontare molto meglio di me quello che dobbiamo fare in Europa in Europa non dobbiamo fare un grande sforzo guardate io lo dico in modo molto semplice perché non ci sono dubbi io credo che il nostro Paese debba garantire il suo futuro industriale
Che il nostro Paese che è sempre stato un grande Paese industria lo debba mantenere
Ma noi dobbiamo riuscire a fare tutto questo sapendo che gli obiettivi che abbiamo davanti che sono obiettivi di salvaguardia dell'ambiente di transizione
Ecologica
Devono essere obiettivi che devono essere raggiunti nei tempi che abbiamo di fronte spostare quegli obiettivi in avanti vorrebbe dire semplicemente che l'estate prossima sarà ancora peggio le state dopo ancora sarà ancora peggio
E io credo che dobbiamo renderci conto che questo modificherà completamente i cinque punti che avete messo in Cima alle vostre priorità e che io lo dico subito condivido condividiamo sia per le battaglie che abbiamo fatto non ve lo dico perché siamo in campagna elettorale non ve lo dico perché sono qui alla microfono vostro lo dico perché la battaglia
Contro il nutrì scorre stato una battaglia che abbiamo fatto fin dall'inizio che lo dico perché le scelte fondamentali che stiamo facendo contro i cibi sintetici sono scelte che abbiamo fatto fin dall'inizio
Ve lo dico perché questa nostra volontà di preservare il made in Italy di presentare tutto ciò che la nostra natura riesce a produrre è e deve essere la priorità del nostro Paese ma tutto questo è possibile se noi avremo ancora un ambiente come quello che i nostri nonni ci hanno dato e questo deve avvenire sapendo che non le cose che dobbiamo fare perbene
Se mi permettete più che
Grandi discorsi tecnici io voglio condividere con voi una ricordo d'infanzia che ricordo d'infanzia che mi porto dietro soprattutto voglio portarmi dietro tutto questa campagna elettorale
Ricordo d'infanzia e di mio nonno a mio nonno era dottore agronomo in Sardegna mio nonno era lì nella Gallura e il mio nonno dottore agronomo in Sardegna nel dopoguerra aveva come compito quello di rifare tutta
La parametrazione degli Stazzi con i quali sono divisi appunto gli appezzamenti di terreno in Sardegna e siccome come tutti sappiamo di Stazzi sono divisi con dei muretti a secco
Lui aveva da Roma
L'ordine di fare il più presto possibile tra applica la riforma agraria e applicare le nuove regole e però parlava con i contadini galluresi
E lui li cercava di spingere dire dovete fare il più presto possibile in particolare dovete fare i muretti rifarli il più rapidamente possibile perché se no non siamo in grado di applicare la riforma agraria
E mi raccontava mia e mio fratello camera o bambini mi diceva guarda ricordati sempre questa frase che il contadino di agli Hamptons mi diceva
E mi diceva sempre così guardi dottore non non non rifaccio l'accento perché sarei poco credibile però diceva guardi dottore
Io lo faccio e lo farò ma non mi metta fretta io lo faccio al mio ritmo che il ritmo della natura e soprattutto che il ritmo per farlo perbene perché quel muretto a secco
Fra decine di anni arriverà qualcuno e lo guarderà se quel muretto a secco sarà fatto per bene dirà
Chi l'ha fatto ha messo tutto quello che era necessario per il rispetto di quella natura e soprattutto per farlo perbene
Se invece lei si chiede di farlo di corsa lo faremo male crollerà e non sarà affatto perbene
E io credo che questa storia del muretto a secco della legame col territorio con la natura per quanto mi riguarda e quello che mi ha sempre portato mi porta sempre a rispettare i tempi della natura e soprattutto il fatto che la natura si ribella
Lo voglio dire perché il quinto punto che mettete S come fosse uno dei più importanti tutti e la questione del piano degli invasi se non non siamo in grado subito
Di fare quel piano degli invasi che sia ingrato il nostro Paese che butta via il quaranta per cento dell'acqua invece di essere in grado di utilizzarla credo che questo sarebbe e sarà un disastro anche per il nostro futuro avete citato il tema dei cinghiali
Sapete mi rivolgo al presidente Prandini dal segretario generale Gismondo sapete benissimo che
è un tema che ho vissuto in prima persona l'autunno scorso quando ha fatto una campagna elettorale in una terra
Profondamente cinghiale esca diciamo quale nella provincia di insieme di Arezzo
E io penso che noi dobbiamo fare veramente un grande patto paese su questo
Perché siccome sappiamo tutti che dipende dal livello nazionale dipende dal livello europeo ma di Pennacchi molto dalle regioni
Tutto ciò noi dobbiamo fare un patto tra i nostri presidenti di regione tre Presidenti di Regione di centrodestra e presidente di Regione di centrosinistra e questo patto va coperto a livello nazionale io sono disponibile ludico
Rispetto anche a coloro che interverranno subito dopo di me che son sicuro diranno le le cose che pensano con io le rispetto e ovviamente cercherò e cercheremo di fare il nostro meglio perché questa campagna elettorale metta al centro le riflessioni che qui ci avete proposto ma io propongo che ci sia un patto tra di noi
Perché questo patto porti i nostri presidenti di regione
Che siano presidente di Regione che vengono dal centrodestra o dal centro sinistra che li mettano insieme e ci consentono di affrontare questo tema che sta diventando non soltanto un tema ormai di ludibrio pubblico
Purtroppo nel nostro Paese alcune cose quando poi diventa una delle cose che delle quali si parla nel modo quale ormai si parla di diventa quasi ridicola però non è ridicolo però anche questo sta cambiando il modo col quale si fa viticultura perché si è obbligati
Ha recintare le viti e tutti sappiamo benissimo che recitare le viti ha un effetto negativo da tanti punti di vista non foss'altro dal punto di vista di ciò che per il nostro Paese è la cosa più importante di tutto cioè
Quel paesaggio che racconta al meglio cos'è l'Italia e allo stesso tempo la necessità ovviamente della salvaguardia e sull'operato di cinghiale anche settembre per la replica
Ungulati nel suo termine più complessivo come evidentemente la parola cinghiale diciamo colpisce di più e nell'immaginario collettivo che è quello che rimasuglio però da quello che ho capito da quello che ho visto lì i caprioli
I danni fanno molto dandoci anche per certi versi di quanto accade coi cinghiale ma sono a dirvi che non ci siamo su questo che su tutti gli altri temi ci siamo soprattutto sulla questione dell'Europa
E lo voglio dire perché l'ultima parola che dico
Di tutte le scelte che abbiamo fatto in questi mesi una scelta fondamentale riguarda la protezione delle frontiere europee rispetto a ciò che c'è fuori dall'Europa
Io voglio dirvi Paolo su questo è alfiere del lavoro che stiamo facendo l'Europa deve essere in questo molto più forte nella sua capacità di proteggere le sue produzioni ma per un motivo molto semplice per un motivo molto semplice perché non siamo più avanti degli altri sulla riduzione delle emissioni
Se gli altri sono più indietro di noi non può essere che questo nostro essere più avanti finisca per essere un danno per le nostre produzione in questo senso fatemi dire che la il Sitam
La carbon tax che è stata elaborata dal nostro commissario europeo dal commissario europeo italiano Paolo Gentiloni e che è stata approvata dal Parlamento europeo Paolo qualche settimana fa noi l'abbiamo fortemente voluta la carbon tax alle frontiere europee è secondo me il paradigma col quale bisogna lavorare cioè l'idea che noi faremo il massimo nel secondo e stanno arrivando alla fine quindi termino subito che noi faremo il massimo perché l'Europa vada avanti sul tema della riduzione delle emissioni
Ma faremo anche il massimo perché questo non sia uno svantaggio per noi per ciò che produciamo per ciò che facciamo per la nostra capacità di protezione del nostro made in Italy ovviamente della creatività di tutti i nostri lavoratori e di tutti i nostri lavoratori del campo dell'agroalimentare io sono su questo non soltanto favorevole anche alla prima proposta che al centro della vostra piattaforma credo che sia anche quello è un segno forte importante sono a chiedervi di essere in questa campagna elettorale
Presenti come lo siete sempre stati ma ancora di più
Perché è fondamentale che i nei sessanta giorni che abbiamo davanti a noi il grande tema del futuro del territorio del nostro Paese il grande tema del futuro delle nostre produzioni e il grande tema soprattutto di sapere cosa saremmo nel futuro
E che tipo di messaggio che tipo di futuro vogliamo dare del nostro Paese essenzialmente legato anche a che cosa diremo qui tutti insieme io ci sono noi ci siamo voi sapete che sui territori il nostro partito c'è anche perché il nostro partito un partito che ha riscoperto la parola prossimità che ha riscoperto la parola la voi ma di stare sul territorio di stare sui territori senza scappare dalle criticità e dai problemi che ci sono vi ringrazio per questo vi auguro buon lavoro
Grazie soprattutto all'uscita visione che ringrazio
Adesso abbiamo timidamente un altro politico che il reggente dal come posso dire la l'uomo che in qualche modo rappresenta ed avvolto al partito di Forza Italia che appunto il nostro amico Tajani che invito a Praga
Accompagnato dal sottosegretario Battistoni e dal capogruppo
Nella Commissione responsabile nazionale dall'agricoltura transitare anche nelle ore vuol dire qualcosa di sbagliato sa dobbiamo quando colui la lega può e alla fine contiene due giovedì ore tutti e due con tutti e due
Dalla presentazione di Antonio permettimi di dire a che insieme a Paolo è una delle altre menti illuminate che noi abbiamo in Europa borsa parte io penso che il lavoro che Antonio ha fatto nonostante i suoi impegni di carattere nazionale sia stato di grande importanza io ci terrei Antonio che tu potessi anche spiegare la nostra platea dove ci sono tutti i presidenti provinciali
Quello che stiamo cercando di riuscire ad ottenere proprio grazie a un gioco di squadra fatto anche insieme a Paolo rispetto a tutto il tema dalla cisterna etica del Venditti di tutto ciò che riguarda l'innovazione ma all'altra provocazione che io ti faccio
Permettimi legata se centrodestra vincerà saremo finalmente in grado di avere il ministero dall'agroalimentare sulle accorpare quelle che sono le competenze che sono distribuite in cinque ministeri forse oggi sia arrivata la stagione che esca come è successo in Francia se il cibo
Entrava nella sua centralità abbia anche un ministero che abbia Kuala competenze validità pal potevo rappresentare al meglio note Antonio
Marcello Lippi
Tanto grazie per l'invito
A questa importante assemblea dove ci sono tutti i quadri dirigenti
Di Coldiretti
Io vorrei parlare di agricoltura non voglio fare polemiche con nessuno non credo che gli agricoltori debbano sapere cosa una forza politica che si candida a governare il Paese intende fare per il settore agricolo e agroalimentare e difficile poter dividere i due settori
E anche secondo me difficile dividere industria e agricoltura ricordo un tuo articolo che di un paio di anni fa sul Sole ventiquattro Ore
Ricolto cura e industria rappresentano l'economia
Reale del nostro Paese e credo che la finanza in un Paese come l'Italia debba sostenere innanzitutto l'economia reale perché questa è la vocazione dell'Italia questo e quello che noi pensiamo di fare se i cittadini italiani ci accorderanno il consenso con una l'ho detto in tutte le interviste anche
L'altra sera al TG uno
Che per noi è fondamentale avere nel nostro Paese comune Europa una vera politica industriale e una vera politica agricola con una visione complessiva e la nostra visione ho detto che l'agricoltura è quella di un settore fondamentale
Che deve poter essere meglio tutelato
I temi sui quali ci stiamo impegnando in modo particolare in questa visione strategica
Sono anche quelli legati strettamente all'attualità
Faccio gli auguri di buon compleanno fatte presidente Prandini
La fate privata ma le voglio fare anche in pubblico
Sono le questioni più gravi oggi
Siccità
Fitofarmaci
Cinghiali peste suina
Nutrì score commercio internazionale
Si cita noi abbiamo fatto piuttosto che parlato
Abbiamo presentato al Governo un piano completo
Di Forza Italia a Draghi
A Curcio e anche a Bruxelles e anche al ministro
Pato negli a dimostrazione che le idee che abbiamo sono molto chiare
L'elemento fondamentale è legato alla realizzazione di duecento invasi che possono permettere durante la stagione invernale di raccogliere acqua perché poi posso essere distribuite che possano anche essere utilizzati per produrre Energia Idro
Elettrica quindi una visione complessiva che fa parte poi di un piano a sostegno dell'agricoltura per l'autosufficienza agro alimentare che è parte di un progetto per un secondo Recoba di Plant dove l'autosufficienza agro alimentare e un punto fermo
Quindi una visione complessiva e visto che la siccità e poi legata anche al tema di fitofarmaci attraverso lettera
Noi il giorno trenta di giugno
Abbiamo scritto ai commissari all'agricoltura e alla salute
A proposito della indispensabili urgenza di separare le Thea dagli oggi
Come ho detto al presidente Prandini abbiamo avuto dalla commissione etica chiedessimo una risposta positiva la commissione europea grazie anche al nostro lavoro presenterà un testo legislativo a sostegno delle Thea
Questo significa che in futuro in Italia ed in Europa ci saranno piante più resistenti alla siccità quindi la nostra produzione agricola
Potrà essere meglio tutelata e noi non siamo favorevole all'abuso dei fitofarmaci ma quando si dà una regola questa regola deve essere applicabili e non deve provocare danni a un settore particolare
Quindi se si vogliono utilizzare i fitofarmaci
Bisogna assolutamente a vere delle piante più resistenti e questo lo si potrà fare soltanto attraverso le Terry vengo una parte della lettera di risposta
Della commissaria Chilia critichi le Kids che datata ventisei luglio ci impegnamo
Para dalla Commissione europea a condurre rapidamente i lavori preparatori per un'eventuale proposta legislativa avente ad oggetto le piante ottenute grazie ad alcune nuove tecnologie genomiche al fine di con
Tiro lo sviluppo e l'adozione di varietà innovative che possono apportare benefici alla nostra società e all'ambiente questa è la lettera di risposta alla mia sollecitazione da parte della commissaria chi le Kids
La stessa iniziativa
Siamo portando avanti spingendo la Commissione ero crea sulla annosa questione del nutre Scott
Sia chiaro per quanto ci riguarda come forza politica e se avremo l'onere e l'onore di essere alla guida del Paese combatteremo una battaglia fermissima a difesa del made in Italy che in questo momento è sotto attacco
Da parte di altri che hanno interessi economici diversi ma non è soltanto una questione di tutela della qualità del nostro prodotto che deve essere fatta è una questione di tutela della salute del cittadino italiano e europea
Noi non siamo per vendere tutto senza informare ma c'è una bella differenza tra gli ultimi scorrono e Luton in forma al quale noi siamo favorevoli cittadino deve sapere
Se un prodotto contiene e delle sostanze che possono essere
Pericolose per la salute
Ma un conto è questo un conto è utilizzare il semaforo rosso per colpire alcuni prodotti a Van Baggio di altri questo è inaccettabili lei e se saremo al governo faremo di tutto perché l'Europa faccia marcia indietro
L'altro tema importante in una visione complessiva dell'agricoltura
E quello che in Europa noi difenderemo sempre e comunque un comparto economico fondamentale
Ed è giusto che il settore agro industriale sia collegato all'agricoltura la proposta di Coldiretti una proposta che va esaminata attentamente e e in un accorpamento in una ammodernamento della gestione della del governo del paese
Cercare di accorpare di omogeneizzare il alcuni settori significa poter essere più
Efficaci nell'azione di governo
E dicevo la tutela dell'ambiente
Beh attenzione a non dare obiettivi irrealizzabili fruttidoro di una scelta ideologizzata
Dell'ambiente
Noi difendiamo la nostra cultura la nostra identità
Berlusconi l'altro giorno ha detto bisogna piantare almeno un milione di più alberi in più significa avere una visione dell'ambiente che non è quello di Greta tun Berg che non è la nuova religione que viva Dio noi abbiamo la nostra regione non abbiamo bisogno che ce la legna imporre la nuova pezza con tutti gli interessi che ci sono dietro ha questo di sei euro ambientalisti fondamentalisti
Che hanno una visione ideologica che rischiano di fare danni enormi
Al cittadino
Alcune proposte che anche altre forze politiche italiane hanno votato rischiano di far perdere decine di migliaia di posti di lavoro perché sono proposte che hanno obiettivi irrealizzabili
E che danneggiano soltanto da nostra società
C'è l'altra questione per la quale
Coldiretti si è impegnata molto abbiamo partecipato volentieri a tante manifestazioni la questione dei cinghiali che è legata oggi anche alla peste suina perché poi sono i cinghiali che stanno diffondendo la peste suina del nostro Paese
Noi siamo stati molto chiari molto precisi proprio ieri a Genova
Caro Presidente ti ho inviato il testo della risoluzione il gruppo di Forza Italia ha presentato un ordine del giorno che è stato approvato all'unanimità sulla questione cinghiali in città
Con un invito anche i cittadini a non favorire con scelte dissennate come buttare i sacchetti con i rifiuti non nei cassonetti ma in mezzo alla strada di non dare da mangiare ai cinghiali perché così sinceri attiva la presenza dei cinghiali nelle città la nostra proposta quindi cose concrete a governare Genova siamo in maggioranza e questa risoluzione di Forza Italia è stata approvata e ieri dal consiglio comunale di Genova quindi con una azione forte anche Diretta nei confronti dei cittadini che devono avere degli atteggiamenti irresponsabili cioè io il filmato perché abito là vicino
Dei cinghiali attorno al comando generale dei carabinieri cioè non stiamo parlando dell'estrema periferia dei
Il comando generale dei carabinieri
Questo siamo arrivati più tutti i danni che si farà le culture
Quindi serve un azione forte e decisa in questo settore e poi naturalmente c'è tutto
C'è tutta la questione del gasolio agricolo bisogna intervenire anche qui bisogna intervenire affinché il Pnr R applichi tutte
Le iniziative siamo ancora abbiamo preso l'impegno con il capo dello Stato e anche con il Presidente del Consiglio in carica di fare come Gruppi parlamentare di Forza Italia alla Camera e al Senato di approvare tutte le riforme necessarie e tutte
Le iniziative legislative dei quale delle quali sta discutendo che permettono l'utilizzo del dei fondi del PM RR quindi grande disponibilità e grande impegno quindi noi una visione l'abbiamo è quella che proponiamo dell'agricoltura e quella di proponiamo ai cittadini poi c'è la questione della politica commerciale che come sapete è di competenza esclusiva della unione europea per quanto mi riguarda io confermo ciò che ho sempre detto e Oscar sempre fatto anche quando ero vicepresidente della Commissione europea c'è un principio
Che va sempre e comunque rispettato che è il principio della Ray Cipro uscita o si applica a quel principio oppure è difficile poter partecipare alla competenza c'è une corretta dell'ambito globale questo deve essere chiaro anche al WTO Ada preludio e deve essere anche chiaro alla commissione europea
Il principio di reciprocità deve sempre e comunque essere applicato
Quindi ripeto una visione complessiva del ruolo fondamentale che l'agricoltura e l'agro industria rivestono nel nostro paese per noi che una priorità e non lo dico perché siamo così ormai quasi in campagna elettorale ma aver scelto con grande determinazione di voleva vere
Visto che non avevamo il ministero che avere un sottosegretario lavora
Al ministero era agricoltore di aver voluto sempre anche a livello europeo cercato voluto una presenza forte e in commissione agricoltura e anche i nostri interlocutori politici Paolo De Castro che quale
Va tutta la mia stima e considerazione perché bisogna anche essere leali e coerenti
Giudizi sulle persone al di là delle idee di partito di un'OPA rileva
Va sempre sottolinea abbiamo lavorato su tanti settori del comparto agricolo bene insieme tutelando prima l'interesse nazionale e poi
Resse di partito questo credo che un buon politico debba fare perché lì siamo eletti come parlamentari che rappresento nel nostro Paese e devono tutelare l'interesse generale ecco
Io non voglio aggiungere osservazioni Politi perché credo che agli agricoltori interessi sapere
Cosa abbiamo fatto cosa stiamo facendo e cosa faremo
Nei prossimi anni se il popolo italiano ci affiderà
La guida del paese posso soltanto dire che siamo riusciti
A raggiungere un livello di questioni importante nel centrodestra naturalmente ciascuno conserva la propria identità e questo è giusto
Però ci presentiamo uniti ai cittadini italiani con un programma e per quanto riguarda Forza Italia l'agricoltura riveste una grande importanza ci contenere continueremo a batterci affinché questo comparto possa essere qualificante dell'economia reale
E anche come biglietto da visita perché i prodotti agricoli e agroindustriali italiani
Sono uno dei migliori biglietti da visita che il nostro Paese Possa vantare nel mondo e di questo tutti quanti noi indipendentemente da come la pensiamo
Siamo fieri e questo grazie agli agricoltori italiani che ripeto sono i migliori difensori dell'ambiente nel nostro Paese non dico trarre come qualcuno va far credere perché distrugge l'agricoltura uccidere l'agricoltura significa fare un danno profondo all'ambiente
Anche perché hanno saputo con grande coraggio anche in questa stagione di sì grande siccità difendere difendere difendere
Un settore che e quello dove l'uomo e a contatto con la natura e che rappresenta
Anche per noi italiani un modello di civiltà perché sappiamo bene che nella case degli agricoltori albergano valori che per noi sono fondamentali in una società che non si deve disgregano e che deve andare avanti buon lavoro e grazie per l'ospitalità
Grazie ancora aveva
Bene
Ciò per diciamo grazie
Proseguiamo questa nostra carrellata con la presenza qui in sala del l'onorevole Lollobrigida debbo spiegare perché l'onorevole Lollobrigida perché doveva essere presente anche la segretaria nazionale la Presidente della partita che riguarda appunto fratelli d'Italia la seduta anche una mamma stamattina sta vaccinato nel centro di vaccinazione ufficiali dell'ASL la propria bambina ed è corretto lei sia lì piuttosto che qui però qui è venuto un signore
Che per i più
Addetti a vicende legate alla politica sanno bene essere posso dirlo luogotenente oppure la persona mettiamola così più vicina in assoluto a Giorgia Meloni a lui quindi chiediamo mediamente la parola perché saprà interpretare in maniera torno a ripetere
Fulgida quello che il pensiero pure di Giorgia a te la parola
Grazie davvero per l'invito grazie per la possibilità di raccontarvi rappresentarvi quelle che sono le nostre proposte un saluto a Tarantini appunto le persone che hanno in questi anni accompagnato il nostro percorso di crescita con qualità che si è espressa in costanti proposte che non solo abbiamo approfondito ma leggendo il nostro programma e leggendo le vostre proposte non sapevamo non riusciamo a ricostruire da dove siano nati nel senso che abbiamo e potrete appurarlo
Su tanti temi forse su tutti i temi esattamente lo stesso tipo di visione che abbia un'altra cosa in comune mi permetto di sottolinearlo atto importante associazione rappresentativa di questo mondo
Abbiamo una cosa che qualcuno dice l'agricoltura e l'arte di saper aspettare ecco fra dall'Italia è un partito che ha avuto questo in comune con il mondo agricolo ha avuto la pazienza di sapere aspettare l'occasione giusta per poter arrivare non al Governo
Perché arrivare al governo si può fare in tanti ma oggi ci si poteva arrivare anche prima a occupare poltrone
Importanti le autorevoli nei passati governi più difficile e governare
Saluto al collega Tremonti che sa bene che cosa vuol dire arrivare in un governo che una maggioranza disomogenea
A una maggioranza che ha visioni del mondo differenti e che quando si trova di fronte ai grandi scenari grandi problemi può eventualmente affrontare una parte trovare il compromesso ma manca di quella che è la cosa principale che in politica ci deve essere che alla visione delle cose la visione del futuro la visione
Strategica di come poter impostare il rilancio per quanto ci riguarda della cosa più importante che abbiamo della nostra nazione come sintesi è somma degli interessi legittimi di ogni sua parte
Vi sia un partito conservatore un partito conservatore un partito che abituato a rapportarsi con i corpi intermedi non ha visioni ideologiche e preconcette pregiudiziali un partito conservatore
è un partito che crede che i corpi intermedi sappiano più di quanto Pisani singoli esponenti di partito della materia della quale si occupano e si confronta per avere notizie e nozioni informazioni e soluzioni e poi uno dice onorevoli dice che servono se non ne sappiamo troppo di più di loro servono a provare a ricostruire il puzzle tra le tante esigenze legittime che ci sono all'interno di una nazione trovando a comporre in una visione strategica
Per quello che deve essere la visione di domani nodi dopodomani perché questo l'obiettivo che si deve porre a nostro avviso una forza politica e su questo fa dell'Italia approvato a rappresentare al meglio questo tipo di riflessione con pazienza seminando seminando coraggio seminando credibilità che sono le caratteristiche sia certamente il nostro leader ma io credo che abbia anche il nostro partito nella sua intera composizione abbiamo raccontato le persone non quello che si volevano sentir dire io credo tre che tutte le volte che ci siamo incontrati
Con la franchezza ci siamo detti quello su cui eravamo d'accordo la maggior parte delle cose ma anche quello su cui non eravamo d'accordo l'abbia fatto con ogni singolo cittadino italiano
Siamo trovati a dire quello che per noi era impraticabile insostenibile anche in termini economici pagandolo in termini di consensi perché noi abbiamo avuto delle basi difficili in cui siamo stati all'opposizione abbiamo scelto di essere un'opposizione patriottica un'opposizione patriottico un'opposizione che non fa l'interesse della parte all'interesse degli italiani guardando di ogni singolo provvedimento e valutando se quel provvedimento è utile o se quel provvedimento è sbagliato
Abbiamo il governo Conte uno pagato molto questo nostro tipo di atteggiamento perché amo i nostri amici
Della lega al governo sostenevamo le loro iniziative loro crescevano scendevamo
Abbiamo del coraggio anche di dire in un momento in cui otto milioni di famiglie italiane aspettavano la cura per la povertà R. di cittadinanza che era un provvedimento sbagliato che metteva in concorrenza la possibilità di non lavorare
Il ricevere uno sussidio quasi pari allo stipendio di tanti italiani in particolare del sud e lo abbiamo pagato elettoralmente ma era la scelta giusta
Dire che quel provvedimento era sbagliato e con il tempo queste cose sono emersi e l'abbiamo fatto anche in condizioni più complesse come oggi quello di rappresentarci può posizione patriottica sulla vicenda legata alla guerra Russu Krajina non era facile assumere dall'opposizione una posizione che è impopolare quando si parla di guerra c'è qualcuno che ama la guerra io non credo ci sia nessuno che abbia questo tipo di atteggiamento mentale penso che sia normale
Però dire
Che per una nazione come l'Italia restare al fianco dei nostri alleati prestare il fianco di una nostri alleati non è solo giusto nella difesa di un popolo che viene aggredito neanche convenienti
Perché l'ottanta per cento l'ottantacinque per cento
Del nostro mercato è con i Paesi dell'Occidente i nostri alleati perdere credibilità e perdere centralità in un contesto internazionale di questa natura ci avrebbe indebolito nella interlocuzione
Con i nostri alleati potevamo fare come tante opposizioni approfittare delle divaricazione del governo invece l'abbiamo sostenuto con lealtà
Non il governo quello che rappresenta il governo nei consessi internazionali abbiamo sostenuto anche in quelle fasi l'Italia abbiamo fatto anche altro abbiamo fatto in questi anni con chiarezza alcune battaglia ovviamente affianco al vostro mondo la vicenda Dell'Utri scorre
Una posizione che abbiamo sollevati per primi insieme alla situazioni ma per primi in Parlamento portammo la mozione poi votata all'unanimità
Dalla Camera dei Deputati poi dal Senato che contrastava un meccanismo imposto dall'Europa che serviva a discriminare prodotti italiani a vantaggio di prodotti di altre nazioni non contesto europeo che Bonn non contrastiamo
Ma crediamo nell'Europa all'Europa dovrebbe modellarsi e modulare sì su grandi visioni
Noi non possiamo essere autosufficienti in questo settore da soli possiamo forse essere autosufficienti
Ragionando in termini europei allora l'Europa deve concentrarsi su questo tema su un grande tema strategico sulle vicende legate alle politiche energetiche e all'abbattimento dei costi e concentrarsi in meno
Su elementi discriminatori che mettano in concorrenza sleale i prodotti italiani con quelli di altre nazioni che ne hanno tratto vantaggio inutile scorre era solo uno degli esempi abbiamo lavorato contestando all'inizio la vicenda della ministero non sulla vicenda il ministero ovviamente
Non possiamo che essere d'accordo dal punto di vista della centralità di un ministero come quello dell'agricoltura noi non votammo una sola delegai rispetto al trasferimento delle deleghe che vengono effettuate al la nascita dei governi quando si fece il ministero dell'agricoltura e del turismo non per mancanza di rispetto del turismo o dell'agricoltura per il contrario
Noi riteniamo che l'agricoltura sia tanto importante da meritare un ministero e che il turismo si altrettanto importante da mista da da meritare un ministero che attenzioni due settori strategici della nostra economia abbiamo del coraggio di non di contestare una ambientalismo ideologico non lo facciamo da oggi che ha spopolato i nostri territorio vengo da un paese una zona tra quelle che vengono considerate le aree interne quelle che dagli anni Cinquanta hanno visto trasferire popolazione abbandonare campi abbandonare una modello di vita
Di qualità per riempire le periferie di tante criticità sociali indotte da questi trasferimenti di massa quando si è immaginato che alcuni settori non meritasse l'investimento non indi non meritassero attenzione
Abbiamo lavorato per fare l'inverso ragionare su alcune questioni che potessero potenziare Investimenti in questo settore riuscendo anche a ragionare con allevatori
Ed agricoltori di quelli che erano problemi che non incidono sul al territorio perché il cinghiale disturba la persona che butta l'immondizia su Roma ma Lupi
Cinghiali
Hanno messo in crisi il sistema leggìo le biodiversità che sono state messe in concorrenza tra loro immaginando che è più semplice risolvere il problema con un indicazioni di principio giusto tutelare la vita dell'animale
Ma se è un cinghiale è ammalato e alla peste suina è meglio uccidere un cinghiale abbattere in maniera selettiva una razza piuttosto che uccidere sette otto mila maiali di un allevamento e distruggere un'economia in un settore fra dall'Italia avuto il coraggio di schierarsi fin dall'inizio in maniera chiara
Su questo tema senza dover resti strizzare l'occhiolino a chi invece fa dell'ambientalismo
Una bandiera di mestiere e non invece una convincimento che vede in maniera sana rapportarsi uomo e ambiente in maniera di poté Edipo da poter rispettare
Le le due più due e i due sistemi che farli convivere abbiamo ragionato con il collega senatore Luca De Carlo che e allevatore di mestiere oltre che sindaco e parlamentare ne fa tanti di quali potessero essere le soluzioni l'abbiamo fatto insieme a voi accompagnando credo in ogni esperienza
E normativa su questo tema questo settore con il confronto serrato un confronto che non è mai mancato che non mancherà nemmeno se riusciremo nell'obiettivo che ci poniamo quello della revisione del PNR
Non crediamo
Che il PNR non vada utilizzato ci mancherebbe altro qualsiasi governo al di là degli allarmi sociali che qualcuno ha tentato di far nascere in Italia verrà rispettato dall'Europa e il Governo italiano rispetterà
Le istituzioni europee
Ma io credo che i fondi del PNR R. non vadano spesi perché vanno spesi i fondi del PM RR vadano spesi bene
Questo deve essere l'obiettivo anche tenendo conto delle nuove condizioni internazionali che hanno visto mutare le esigenze e le emergenze sul piano energetico
Vedendo i gusti salire sul piano degli approvvigionamenti sul piano delle strategie noi oggi abbiamo i sindaci che inseguono
I progetti ci sono i soldi li dobbiamo spendere ma con l'opera inutile facciamola lo stesso perché se no poi i soldi rimangono in casa coi soldi non ce li hanno regalati per due terzi ce li hanno prestati di potremo restituire potremmo diminuire il debito solo se l'economia crescerà ma insomma
Professor Tremonti su questo
Credo che potrebbe essere ben più attento di quanto possa esserlo io che non mi occuperò in futuro se non di quello che mi sto occupando oggi all'interno del Parlamento quello di cercare di essere punto di convergenza e punto di unione con i tanti che ci possono aiutare a governare bene questo è l'obiettivo che ci siamo opposti nell'ottica di un rafforzamento della nostra nazione della protezione dei nostri marchi della protezione della nostra economia della protezione delle nostre ricchezze di tutto quello che c'è stato lasciato per i nostri padri e che noi dobbiamo restituire i nostri figli
Migliorato e che vedi oggi l'Italia essere ancora uno punto di riferimento sul piano della sostenibilità
Continuano a mettere vincoli continuano a dire in Italia dovete seguire sì siamo tutti per l'ambiente siamo tutti per la sostenibilità
Ma siamo anche la prima nazione in Europa per la sostenibilità ambientale siamo la sesta economia del mondo persone sei inibita ambientale
Prima di imporci altri regole che le altre nazioni raggiungessero quel livello di qualità che grazie a chi ha lavorato in questi settori è stato raggiunto e preservato in questa nostra nazione quindi il mio intervento anche per ragioni immagino di tempo ottimo il cronometro
Inserito in questa sede si conclude facendo gli auguri ovviamente a Coldiretti di continuare a fare bene questo lavoro
Di congiunzione tra le esigenze del territorio
Di capacità di mobilitazione che in pochi hanno ormai in Italia che abbia visto sollevare i problemi nelle istituzioni e quando l'istituzione del sentivano capacità di mobilitazioni che sollecitasse ero anche attraverso la piazza
Ad ascoltarti noi abbiamo provato in questi anni essere vicino a questo mondo penso possa essere la migliore garanzia che lo saremo anche in futuro in bocca al lupo a voi annui e Alitalia
Grazie
Il solo di ringraziarti qualche
In uno dei passaggi che tu hai fatto i sottolineato quanto sia stato leale costruttivo il rapporto di collaborazione col partito che tu oggi era presente io questo tropo devo riconoscere
Parquet effettivamente è stato così
Abbiamo sempre lavorato nel confronto costruttivo sempre nell'interesse del mondo greco quindi da parte mia un ringraziamento a te è un ringraziamento Luca
Ma soprattutto un ringraziamento Giorgia per la coerenza che ha avuto in questi anni nonostante fosse all'opposizione ma è proprio lì che si misurano le persone grazie ancora
Adesso un altro gradito ospite
L'attuale non so come no segretario noto non sei segretario sei
Cioè me Meneghin segretario via nome sospesa oggi hanno una cavolata voglio di un segretario Olsen un segretario però io una prima domanda che atterraggio agio sembra che ha combinato sta tutti i giorni sui giornali
Essere il primo
Grazie grazie per l'invito un saluto a tutti
Non avete agli amici di Coldiretti a tutti i presenti
Cosa ho combinato cosa abbiamo combinato bene siamo abituati a far politica sulla base contenuti programmi
Sulla base ovviamente di iniziative concrete ho fatto semplicemente quello che secondo me deve fare un politico anche quando c'è un governo di emergenza soprattutto non nei primi mesi dopo un anno dopo diciotto mesi mancano ancora dei mesi credo che sia giusto concorda concordare un'agenda di governo avere anche la possibilità di discuterla con i chiedere anche di poter comprendere lungo quali linee quali indirizzi politici si sta si sta muovendo e soprattutto dopo aver indicato delle priorità poteva avere anche un confronto con informazioni può più puntuale abbiamo fatto questo non ci è stata data risposta credo pubblicamente questo se è noto
E quindi poi la situazione accingevamo qui in questa situazione per delle elezioni anticipate
Rispetto alla scadenza naturale la scadenza naturale che credo che siamo tutti consapevoli comunque difficilmente spazzerà via la scadenza naturale dico di questa legislatura le emergenze che stiamo vivendo
Perché sicuramente sulla guerra del conflitto ucraino temo durerà ancora molto l'emergenza energetica oppure l'attuazione del piano nazionale di prese residenza cosa nota che scadrà nel due mila due mila ventisei e quindi probabilmente anche la pandemia ce la ritroveremo ancora come dicono gli esperti e scienziati
Quindi del suo affrontiamo questa campagna elettorale ed è un'occasione anche questa per
Così discutere un poco quello che ho che abbiamo fatto quello che avete fatto quelle che potrebbero essere delle risposte alle vostre sollecitazioni ho letto delle vostre cinque priorità
Innanzitutto vorrei ricordare perché mi sembra doveroso nei vostri confronti
L'ho detto in altre occasioni lo ripeto
Questo è un comparto voi di Coldiretti siete dei patrioti
Patrioti perché quando vi incrocio quando ci parliamo non posso accantonare il grandissimo sforzo grande senso di responsabilità con cui avete affrontato il periodo più duro della pandemia e anche ovviamente tutto il le fasi successive
Se non ci sta foste stati voi che con grande sacrificio avete assicurato la disponibilità e l'efficacia e l'efficienza della filiera del cibo
Il Paese ovviamente non avrebbe retto a questa sfida non ci sarebbe stata questa tenuta
E ovviamente sta dando un contributo importante anche all'attuazione il piano nazionale di prese residenza un piano che nasce da scelte politiche ben precise
Di cui siamo orgogliosi e fieri perché anziché accomodarci alle politiche di austerità che erano il dogma imperante anziché accomodarci ricordate adesso sembra un'epoca un era geologica fa ma fino a qualche tempo fa tutti a parlare di messe tutte le forze politiche anche di maggioranza del conte due
Si accomodava nel si accontentavano del mese che erano qualche decina di miliardi invece in quel contesto con grande coraggio
Ci siamo assunti la responsabilità in primis col Movimento cinque Stelle è la ragione per cui oggi sono con loro che sono leader del momento Cinquestelle
Siamo assunti la responsabilità di riuscire a gettare lo sguardo oltre la siepe ben oltre la siepe di dare una svolta in Europa e quindi di portare qui duecentonove miliardi poi sono li ritaglia duecentoquarantacinque con cui oggi c'è questa grande opportunità per il Paese un'opportunità che ci vedrà negli anni prossimi impegnati in una grande sfida
Per un Paese come il nostro che non ha mai dimostrato storicamente una grande capacità dispersa una grande capacità amministrativa
La nostra agenda economica a è stata sempre molto attenta anche alle vostre esigenze
Ricordate abbiamo combattuto insieme una battaglia quella sul la accedibili Rita dei crediti fiscali
Abbiamo ritenuto questo un meccanismo di generazioni liquidità di cui hanno bisogno le impresse abbiamo cercato di estenderlo
Anche al col decreto sostegni e su questo abbiamo avuto il vostro appoggio anche non solo al superbonus edilizio ma anche a transizione quattro punto zero
C'eravamo quasi e ho toccato con mano la soluzione
Poi però ha messo è il governo si sono messi di traverso anche qui speriamo di poter riprendere questa battaglia anche perché qui solo il ministro Patronelli che saluto meno ecco un transistor quanto punto zero c'è stato veramente un grazie grazie grazie al suo alla sua iniziativa al mise poi all'agricoltura abbiamo avuto nel due mila ventuno più centonovantasei per cento in termini di fatturato quindi agricoltura Smart
è un'agricoltura che funziona un'agricoltura che da offre in termini di digitalizzazione intenso ecologica degli ottimi importanti risultati come ben sapete voi
Poi ancora abbiamo puntato molto sull'aumento dei consumi e vede in questi giorni molte le forze politiche si azzuffano per quanto riguarda la riduzione dell'Iva soprattutto sui generi alimentari
Per posso ricordare che in aprile abbiamo fatto un documento in cui nero su bianco per primi abbiamo di fronte
Già la prospettiva di riduzione dei consumi abbiamo invocato una riduzione un azzeramento dell'IVA su pane pasta carne latte siamo stati anche qui
I primi ma nessuno lo dirà quindi lo dico io perché non lo troverete letto da nessuna parte in nessun TG ancora il Governo anche qui ci ha ignorato
Però spero che sì posso anzi noi ci batteremo
E chiederemo anche forze sostegni elettorale per il cash per fiscale
Che esce per fiscale è una misura guardate che riteniamo strategica dopo aver digitalizzato la pubblica amministrazione con le piattaforme di Pago PA
Oggi siamo in condizione di poter
Introdurre per settori merceologici la possibilità non più di portare una detrazione le detrazioni correnti
Quelle che poi uno si deve riportare scontrini varie eccetera nelle dichiarazioni dei redditi
Ma c'è la possibilità con questa digitalizzazione piattaforma stella in particolare di poter ottenere qualche giorno dopo subito addirittura qualche ora dopo la detrazione cioè lo sconto vero nel conto corrente basta pagare con moneta Elettronica quindi fa parte di quella rivoluzione che abbiamo avviato e chiedere continuare
Per quanto riguarda poi l'incremento dei consumi e soprattutto di generi alimentari vorrei ricordarle che il reddito di cittadinanza
Il mondo mi hanno anticipato che tu hai al di fuori di un coro
Di solito intonato diversamente ai invece l'ho dato questa misura mi fa molto piacere perché dovrebbe essere una banalità che un Paese abbia un sistema di protezione sociale
Hanno dato queste misure soprattutto qui rimarco
Che è una misura per come è concepita destinata a favorire Polo la ripresa dei consumi perché sono soldi vengono per lo più quasi interamente spesi per generi alimentari
Dobbiamo continuare con le politiche espansive
Perché la prospettiva che abbiamo di fronte e quella di un severa recessione resti al Fondo monetario internazionale solo un più zero sette per cento nel due mila ventitré
Quindi paradossalmente se abbassiamo la guardia
Se accediamo a politiche
Timide poco coraggiose rischiamo di precipitare in un vortice recessivo dove tra caro bollette caro energia caro carburante
Prende il potere d'acquisto i nostri cittadini non consumeranno più come prima e quindi anche il tessuto produttivo ne risentiva dobbiamo farci sentire di più in Europa
Ah ho detto da subito che di fronte a questa crisi energetica correvo ne emerge i ricoveri Fund
Purtroppo non possiamo dire che rinvio a ottobre è un bicchiere mezzo pieno
E il rinvio a ottobre il Consiglio Peo senza alcun risultato dobbiamo dirlo forte cittadini o un bicchiere tutto vuoto
Ci possiamo accontentare che ci sia una discussione dobbiamo ottenere risultati abbiamo la forza la missione il coraggio e la determinazione siamo un Paese fondatore
Per vincere queste battaglie
E vengo alla tutela dell'ambiente delle battute finali perché non sono qui a monopolizzare certo la mattinata
La tutela dell'ambiente fondamentale quindi dobbiamo coniugare voi su questo ovviamente siete molto sensibili a Coldiretti dobbiamo coniugare quello che lo sviluppo delle colture soprattutto ragionare collettivamente su quelle che sono le colture senza che non mettano in moto un'accelerazione cataclisma attica
Adesso più che mai tra siccità crema Census
E ovviamente tutta una serie di effetti perversi dobbiamo cercare anche di ragionare insieme su quelle culto colture su cui puntare
Ed è anche giunto il momento di valorizzare gli investimenti su agili solare
E anche di voltaico perché anche in questa prospettiva ovviamente possiamo dare un contributo alla sostenibilità ambientale poi c'è l'annosa questione del consumo del suolo
C'è stato due giorni fa credo nel rapporto due mila ventidue dell'Ispra quello sulla protezione ambientale
Molti dei presenti conosceranno i dati i risultati che sono stati avranno già analizzati beh l'espansione urbana
Espansione incontrollata le sue trasformazioni collaterali rendono il suolo impermeabile è un danno collettivo incredibile significa perdita di aree verdi
Contributo alla distruzione della biodiversità e quindi distrusse ai servizi ecco sistemici
Non possiamo più lavorare in direzione del consumo al suolo e per questo che noi ci siamo battuti per le misure di rigenerazione urbana dobbiamo insistere con politiche di rigenerazione urbana e così che ne puntiamo alla transizione ecologica che ne pubblichiamo alla tutela ambientale
Per quanto riguarda le cinque vostre priorità è chiaro che dobbiamo difendere l'agricoltura italiana la necessità e il Paese ha necessità di assicurarsi la sovranità ambientale e necessario sviluppare la filiera agricola
E biologica preservare le nostre colture tradizionali in particolare quelle biologiche preservare e tutelare le nostre specificità produttive in particolare incentivare le aziende giovanili investire nella ricerca in agricoltura l'agricoltura di precisione in di rituale come prioritari la sostenibilità delle coltivazioni il contrasto dicevo dei cambiamenti climatici l'uso efficiente
E sostenibile risorse idriche
Per quanto riguarda l'utile scorre ho poco da dire conosce della nostra battaglia
L'ho sostenuta fortemente a Presidente del Consiglio il ministro Patronelli e intorno in cerca per ovviamente contestare un meccanismo di etichettatura
Che addirittura non è comprovato non ha solide basi scientifiche
Quindi rischia di dare delle informazioni falsate i consumatori rischia di andar contro addirittura quella che è una tradizione culturale
Perché quando si parla di tradizioni enogastronomiche si parla di cultura del paese di un popolo e quindi nessuno può contrastare nostra abitudine alimentare lì la nostra cultura
Senza un fondamento scientifico
Quindi continueremo a difendere il made in Italy nostri prodotti continueremo a contrastare l'ultimo scorcio
E invece a privilegiare il nostro sistema nutrì informa su questo ce l'ha convinta adesione sostegno che non è mai mancato del Movimento cinque Stelle
Sul piano strategie piano nazionale di per sé residenza dobbiamo approvare questo Piano Strategico dobbiamo superare le obiezioni di Bruxelles pressione delle volte sono un po'testardo di ma credo abbiano capito che quando noi ci mettiamo
Con grande impegno e siamo ancora più testardi di loro e il problema dei cinghiali è un altro problema un'altra priorità che voi segnalate la tutela del reddito dell'agricoltore
Resta sicuramente una priorità assoluta
Non si può pensare di far pagare il prezzo delle emergenze agli agricoltori
Parlo di siccità parlo anche di incendi boschivi parlo nella drammatica questioni anche dei cinghiali
E quindi che una questione direttamente legata alla gestione della fauna selvatica poi crisi climatica e siccità
Siamo alla dramma anche di queste settimane purtroppo paghiamo la mancanza ma una mancanza pluridecennale di una seria
Gestione seria programmazione nella gestione delle risorse idriche conosciamo
Il i problemi però evidentemente dobbiamo fare delle soluzioni dobbiamo lavorare sugli invasi a morte ammodernare quelle esistenti dobbiamo incrementare la nostra capacità di stoccaggio
Dell'acqua e rinnovare ovviamente a rendere più efficiente
La Rete idillica promuovendo un uso razionale delle risorse idriche con tutta una serie di meccanismi voi avete dato un grande contributo anche su questo fronte nel Piano nazionale di riprese resilienza ci sono degli strumenti delle misure per lavorare in questa direzione ottenere migliorare se non altro la gestione delle risorse idriche
Concludo non devo fare nessuna riferimento personale alla mia storia l'ho già detto in altre occasioni qui tutti diventano agricoltori quando passano di qui
Io da piccolo però la terra l'ho toccata con mano perché come sapete l'ho detto in altre occasioni
Davvero avevo i nonni sia paterni e materni che avevano diciamo così vivevano anche la la cultura non solo la cultura la coltura della terra
Sono cresciuto anche con la semplicità di chi ogni tanto quando corre il rischio di staccarsi dalla realtà
C'ha sempre il monito di affondare orecchio nella terra per ritornare la dimensione reale dei problemi grazie
Grazie a te
Caro Giuseppe medio dalla cultura contadina attento al fuoco amico che è la cosa sempre più difficile da tenere presente
Ora reduce dai successi elettorali romani abbiamo
Abbiamo qui con noi
Una persona che notoriamente non è che la manda a dire per cui avremo la possibilità in qualche modo di vivere con effervescenza
Lo scrittore di Carlo Calenda
Allora intanto vi ringrazio
Io conosco Gismondo da parecchio tempo purtroppo come voi
E
Vi ringrazio di essere qua allora io faro
Un Breve cappello sulla situazione per come la vedo io
La situazione è questa ieri la prova a dire con una metafora io per un lungo periodo di tempo lavorato alla Ferrari come se la Ferrari adesso a un certo punto cacciato Schumacher permetterci un pilota di go-kart
E questo è quello che è successo in Italia cioè l'italiano più illustri in un momento in cui
Molto forse tutto dipende dalle relazioni internazionali è stato mandato a casa da un gruppo di responsabili pericolosi che non hanno a cuore gli interessi del paese questo è quella come la vedo è
Da qui dobbiamo prevede partire perché saranno tempi Tosti molto complicati
Ma io ho sentito un sacco
Di chiacchiere sul green alle cose
Questo Paese non riesce mai a dire le cose con grande chiarezza allora
Non so se i cinghiali per esempio ti dicono sulla pare brutto che gli spari che li devi addormentare sterilizzare portare da un'altra parte cioè praticamente ci costerebbe più i cinghiali del servizio sanitario nazionale allora
Io una volta risposi con l'affermazione salsicce però purtroppo mi dicono che le salsicce non sarebbero mangia Bisignani vanno abbattuti perché sono pericolosi e sono infestanti nella quantità in cui oggi sono non solo a Roma ma nelle zone limitrofe al punto e alla linea
Perché faccio questo esempio perché guardate io penso che il dramma della politica italiana e che non si dice nulla e nel nulla si fanno invocazioni retoriche che non portano assolutamente niente
Questo vale quando si devono prendere o fare dei rigassificatori per cui c'è questo paradosso noi in in autunno avremo una condizione molto difficile che forse porterà al razionamento e mezzo a questa situazione il Presidente del Consiglio va in Algeria cercare di prendere fonti alternative di gas se platealmente tutte le forze politiche dica sì tutte a Piombino scioperano contro il rigassificatore
Roma è sommersa di rifiuti fra un po'altro che cinghiali avremo qui i dinosauri
E mentre Roma è sommersa rifiuti noi discutiamo se serva un termovalorizzatore che era la cosa più logica normale che si fa al mondo ora il problema di questo Paese che non riesce a fare le cose normali e non riesce neanche a dirlo
E questo colpisce non solo le energie colpisce ad esempio la situazione della siccità
Noi abbiamo bisogno di due mila bacini circa abbiamo bisogno di manutenere è una rete che come sapete perde il quaranta per cento che vuol dire il doppio
Della Francia il più del quadruplo della Germania
E sapete perché non si riesce a fare perché la rete idrica italiana è di proprietà di circa due mila aziende diverso
Alcune l'ottantatré per cento la maggioranza pubbliche che ne hanno fatto dei poltronifici senza alcuna capacità di investire sulla Rete e quindi noi diciamo
Bello
L'acqua pubblica Bell acqua pubblica non è riuscito a fare un investimento abbiamo un colabrodo direte
E nel frattempo abbiamo buttato via soldi quindi cosa va fatto bacche lo Stato si compì per intera la rete pubblica italiane costruiscono Società della Rete idrica esattamente come se cioè una Società della Rete il e le della rete elettrica perché perché sono reti di sicurezza nazionale
E che si facciano gli interventi che si devono fare con una governance di natura privatistica
Che consente affidamenti rapidi in cui si fanno le cose e che non diventi un posto per il pensionamento di politici
Dopo di che è chiaro che un pezzo di lavoro lo deve fare l'agricoltura agricoltura come sapete oggi consuma circa il cinquanta per cento
Dell'acqua
E quello che bisogna fare molto chiaro e sulla soglia sul diciamo sulla scorta di quello che abbiamo fatto nella legislatura in cui ero ministro incominciare ad estendere industria quattro punto zero all'agricoltura e trattarla come un sì grande settore industriale e non come una cosa di nicchia che non sta tra le grandi eccellenze del made in Italy questo vuol dire per esempio fare un iper ammortamento esattamente come l'abbiamo fatto
Per le aziende che investivano in digitale molto avanzato
Per chi fa irrigazione a goccia tifa culture non OGM ma che sono naturali ma resistenti a a maggiori condizioni si cita perché noi abbiamo due grandi questioni una è come prevenire l'innalzamento delle temperature e gli affetti
Ma comunque gli effetti già ci sono e tutti i Paesi seri del mondo hanno approvato un piano che è non solo volto a prevenire l'innalzamento della temperatura le missioni eccetera ma gestire quello che già c'è
L'Italia non lo ha fatto
Ecco noi come se fossimo sempre con lo sguardo rivolto insieme alla retorica ai massimi sistemi senza fare mai quello che si potrebbe fare o si dovrebbe fare in questo momento in questo momento
Tutte le opere che hanno a che fare con l'emergenza idrica vanno commissariate centralizzate perché altrimenti non ne faremo uno dei due mila invasi che dobbiamo fare guardate vi dico una cosa piantiamo la con la retorica del PNR oggi i comuni non sono in grado di fare legare non hanno i soldi per la progettazione non hanno i soldi per nominare un gruppo sapere cosa euro pur responsabile unico del procedimento che deve essere un funzionario comunale che non lo farà mai
E dunque la proposta è quella di dare dotare due miliardi di euro per progettazione e pagare i look se no non non li spenderemo questi soldi
Se no saranno un'altra di quelle di quei casi in cui come succede ogni anno noi riceviamo metà di fondi europei beh il totale dei fondi locali spendiamo metà in questo caso sarà molto più ampio
Aggiungo una cosa un lavoro che va fatto a Bruxelles e cercare di cambiare la destinazione nel senso di dire gli investimenti privati per esempio in agricoltura ma anche nell'industria
Possono essere finanziati attraverso i soldi del Pnr R. perché il PNR R. finanzia la transizione digitale la transizione ambientale
Anche se la fanno i privati
E quindi come sconti fiscali automatici non soggetti ad autorizzazioni che come noi sappiamo diventano un garbuglio di click dei bandi eccetera eccetera e che consentono all'agricoltore per esempio di dire ok io in basso in un nuovo sistema di irrigazione
Quel sistema di ricreazione me lo porto totalmente in credito di imposta osso o Home
Addirittura io penso iper ammortamento e in quel caso il finanziamento può essere fatto attraverso fondi del PNR R. noi spenderemo quei fondi solo così
Ci sono altri provvedimenti che si possono prendere rapidamente tra i quali consentire alle imprese agricole
Di vendere l'eccedenza della produzione Fo della produzione rinnovabile una cosa che si può fare immediatamente rapidamente oggi come voi sapete c'è un limite rispetto a ciò che le antiche l'azienda consuma
E poi coprire con garanzia statale e contributi l'acquisto di fertilizzanti e tutte le aperture di chi credito chieste dai dagli agricoltori noi
Per quanto riguarda la questione europea guardate io la metto così
Con Martin allora ministro noi facemmo l'auto lati l'etichettatura sul grano sulla pasta e sulla
è un percorso che va rafforzato ma non possiamo giocare solo in difesa
Gli accordi commerciali servono a riconoscimento dell'IST delle indicazione geografica
Le indicazioni geografiche sono un patrimonio gigantesco del dell'Italia purtroppo contestate come voi sapete dal mondo anglosassone
Non possiamo pensare di abbandonare quella partita rifiuta di rifugiandosi nell'autarchia perché non funziona
E su questo dobbiamo dovete anche voi stare molto attenti
Ci sono possibilità infinite di inserirsi nelle distribuzioni commerciali lavoro che voi state facendo con i mercati è un lavoro straordinario prima
Ne parlavo corresponsabili a Roma il mercato che sta dietro il Circo Massimo non si trova più un posto neanche a pagarlo perché questa cosa non può diventare il modo in cui produttori vanno direttamente nelle grandi catene mondiali di sviluppo facendo un angolo dove possono accedere i loro prodotti ecco io penso che se non facciamo questo rimarremo chiusi e piano piano rimarremo asfittici
Concludo dicendo di questo le prossime elezioni si configurano più o meno così
Ci sono i fascisti ci sono i comunisti non so se mi ricorda qualcosa perché so trent'anni andiamo avanti così
Questo è l'unico Paese che continua Costa solfa e sapete perché continuo sposta salpa perché i presunti fascisti o presunti comunisti
Non hanno mai lavorato un giorno in vita loro fuori dalla politica e quindi sanno prendervi solamente con l'anello dell'ideologia e della bandiera non vi dicono mai cosa fare e come farlo da dove tirano fuori i soldi questa è la realtà dei fatti
Quello che cercheremo di di fare offrirgli una cosa diversa
Cioè un luogo dove si spiega come fare le cose dove le persone che ci sono hanno lavorato sanno gestire e sanno amministrare
Quando mi chiedono
Qual è la chiave di volta per la situazione italiana io faccio sempre questo esempio che faccio a voi
Se voi domani mattina eredità aste un bar da una zia
Due dovreste fare i colloqui per per trovare il gestore voi mi chiedereste la sua esperienza guarderei se il suo curriculum vitae contemporaneamente i diresse quali sono i tuoi progetti su questo battesse quello arrivasse dicendo ma noi domani mattina abbiamo fatto fuori ma da un altro apriamo un milione di Bari
C'è un milione tipo gli alberi facciamo un bar dove il caffè costa un centesimo avvengono tutti a prenderlo voi che a me resta la Croce Verde e lo fareste portare via perché e perché fareste molta cura su una cosa che sentite vostra e allora la mia domanda è ma perché noi per la politica quei criteri non li usiamo nel nostro privato sia nella politica no
Qual è la ragione io mi sono dato una risposta io penso che la differenza che quel bar lo sentiamo nostro e lo Stato non lo sentiamo nostro
E può essere che abbiamo buone ragioni per non sentirlo nostro ma continuando così ci andiamo a sfasciare tutti
Quelli che si che chiamano fascisti gli altri quelli che chiamano comunisti gli altri
Per non c'è solo una cosa oggi
La capacità di fare accadere le cose perché questa è l'unica cosa che manca questo Paese e le cose da fare scusatemi tanto non sono né di destra né di sinistra sono semplicemente di buon senso grazie
Un altro
Un altro secondo
Qualche
Potrei glissare sul passaggio che tu il fatto legato agli accordi di libero scambio e io non lo voglio fare
Perché
Perché voglio spiegare quella che è la posizione dell'organizzazione che oggi ho l'onore di rappresentare
Noi non siamo contro gli accordi di Brusca
Noi siamo per l'internazionalizzazione
Noi siamo parla forzare la presenza di prodotti agroalimentari italiani esattamente come dicevi tu nelle catene distributive presenti in tutti i Paesi a livello mondiale
Perché solo in questo modo noi andremo limitare la presenza dell'Italia Sandri sostituendo il falso prodotto agroalimentare italiano con quello che invece proviene dalle nostre attività e dall'industria agroalimentare italiano
Riteniamo che però non si debba generalizzare che è una cosa diversa perché perché ci sono accordi di libero scambio e accordi di libero scambio ad esempio noi siamo favorevoli all'accordo di libero scambio che è stato siglato col Giappone riteniamo che sia al modello da perseguire
Siamo assolutamente contrari all'ipotesi di un accordo di debbono scambio col marco su ci sarà varca il Mercosur rischia di andare a invalidare tutto quello che non abbiamo fatto in termini distintività ma su un elemento
Giustamente prima si parlava di utilizzo di prodotti fitosanitari
Il Sud America negli ultimi due anni aumentato in modo esponenziale l'utilizzo di prodotti fitosanitari più duecento settantacinque per cento
Solo il Brasile più quattrocento cinquanta per cento l'Europa la ridotto del quindici per cento se andiamo sull'utilizzo per superficie dove siamo drasticamente più bassi rispetto tutti gli atti parquet parquet abbiamo innovato perché abbiamo fatto di cultura di precisione perché utilizziamo i droni palco utilizzando i satelliti allora il tema quale è che noi alla politica che cosa chiediamo di aprirsi alle possibilità di esser presenti nel mondo
Ma utilizzando un principio che alla reciprocità se tu mi metti una regola interna in Italia o in Europa deve essere la stessa regola che io utilizzo nel momento in cui vado importare da altri continenti ed altri parere
Per non
Non nasconde
Come avviene ad esempio per alcuni settori che purtroppo non riguardano più il nostro paese che noi eravamo leader a livello mondiale anzi io uno degli inviti che ti faccio laddove la tua formazione arrivasse al governo è quello di riprendere in mano il tema della chimica leggera
Dove noi eravamo l'esempio nel mondo in termini di efficienza in termini di intelligenza intermedi capacità e per stupidità l'abbiamo totalmente cancellata allora sotto questo punto di vista però che cosa succede che i grandi interessi
Delle multinazionali anche europea nella partita di concambio cosa ti dicono
Non conta il limite di quello che viene utilizzato in questi Paesi perché poi quel prodotto glielo vendo io allora vado a inserire Chio esporto di più
Non mi preoccupo più dalla sostenibilità perché viene fatta da una in un'altra parte del mondo
In Europa continua a fare misura restrittiva che mi obbligheranno diminuire la capacità produttiva e io penso che tutto questo sia inaccettabile e unisco rispetto la visione che tu rappresentati sul tema dell'Energia
Che condivido perché noi avremo un autunno particolarmente delicato
Ma anche qua da persona di buon senso
Già durante questa campagna elettorale già intermedi sforzo nei confronti dal governo che ancora in essere
Noi dobbiamo pretendere che l'affaire due che tutto ciò che noi possiamo fare sullo sviluppo delle energie rinnovabili che non Sasso non sarà sostitutivo dal fabbisogno ma se ne possiamo produrre il trenta per cento
Nel nostro Paese è fatto da biogas da biometano che dia soddisfazione anche al lavoro dei nostri imprenditori io penso e mi ripeto che sia una cosa assolutamente di buonsenso
Che ti consegno e che ci farebbe piacere che entri nei tuoi
Punti cardinali spacco la campagna elettorale grazie
Bene proseguiamo con gli ultimi due interventi adesso noi avremo qui il ministro degli Esteri Luigi Di Maio che salutiamo ma non come ministro degli esteri ma come segretario della sua nuova
Un giorno a tutti poche parole perché ci conosciamo abbastanza bene sappiamo
Il lavoro che è stato fatto insieme in questi anni
Io voglio ringraziare Coldiretti perché in negli ultimi anni attraverso il lavoro che abbiamo fatto insieme sul Patto per l'export abbiamo dato secondo me un contributo molto importante non solo all'agroalimentare italiano ma i valori dell'agroalimentare sono stati trasferiti a tutte le politiche di export che facciamo per il made in Italy nel mondo
Abbiamo costruito insieme un piano da sette virgola due miliardi di euro per il made in Italy nel mondo il traino ovviamente è stato l'agroalimentare
Abbiamo dei dati molto positivi nonostante la situazione che stiamo affrontando a livello internazionale su cui poi andiamo rispetto anche agli impegni che chiedete oggi
Ma il punto fondamentale
E che nel due mila venti l'anno della crisi l'unico comparto che cresceva nell'export era l'agroalimentare nel due mila ventuno l'anno del record dell'export di made in Italy il traino è stato l'agroalimentare
E sono molto contento del fatto che anche nel due mila ventidue quest'anno nei primi cinque mesi
L'agroalimentare ha registrato un più undici per cento rispetto all'anno record dell'anno scorso e in generale il made in Italy segna più ventidue per cento nei primi cinque mesi rispetto all'anno scorso che era l'anno del record
Abbiamo dei dati che ovviamente in valore rappresentano un importante segnale di incoraggiamento anche perché questi cinque mesi del due mila ventidue contribuiscono con l'export a un terzo di tutto il PIL italiana
Questo è un valore che non dobbiamo dimenticare quanto valga in questo momento l'export di made in Italy per l'economia italiana
Dati che ci permettono di costruire condizioni per più posti di lavoro in Italia ma anche allo stesso tempo di intercettare i fondi del Pnr R. insieme per quanto riguarda la transizione ecologica la transizione digitale
Come Ministero come sapete abbiamo avuto una particolare attenzione al Sud nel Piano nazionale di riprese resilienza
Con riserva sud sono stati stanziati fondi straordinari per l'internazionalizzazione delle imprese per il quaranta per cento al sud
Ed è presente che prima quando facevamo questi bandi senza la riserva sud solo il dieci per cento delle imprese del Sud riusciva ad accedervi
Adesso grazie allo strumento del PM RR il quaranta per cento ha una riserva per il sud e sono andati ad esaurimento nello stesso tempo in cui prima si accedeva al dieci quindi è un tema di specificità delle aziende che richiede degli specifici progetti
Ovviamente i grandi temi riguardano le energie il piano degli invasi
Con il segretario Gismondo ce ne abbiamo parlato nel due alla fine del due mila diciotto
Quando non c'era l'emergenza siccità non c'era neanche l'emergenza legata alle energie sono due temi molto legati che ovviamente vanno sostenuti sono progetti già avviati in alcune parti d'Italia ma che richiedono molto più spazio e molta più velocità perché ci consentono anche di produrre energia rinnovabile non solo di raccogliere atti
Ed è un tema che dobbiamo tenere ben presente nei prossimi mesi
Ovviamente l'energia il tema fondamentale perché quando parlo
Del valore di export che riusciamo a fare come Italia dobbiamo necessariamente tener presente il valore dei beni che noi importiamo che trasformiamo ovviamente non vale necessariamente per l'agroalimentare
Però oggi non abbiamo un tema fondamentale per le imprese italiane di approvvigionamento di materie prime e di costi dell'energia sui costi dell'energia l'ultima missione del governo Draghi pienamente in carica prima della crisi di governo
è stato in Algeria abbiamo firmato un accordo che ha ci ha portato ad avere più quattro miliardi di metri cubi in più di gas
Oggi diversifichiamo le nostre fonti di approvvigionamento da paesi
Da numerosi Paesi
Per esempio abbiamo di fronte in questo momento
Un calo della dipendenza dal gas russo siam passati dal quaranta per cento di dipendenza al venticinque per cento di dipendenza dal gas russo e continueremo anche in questi mesi in carica per gli affari correnti a diversificare ma c'è un tema noi con questi accordi di partenariato abbiamo ridotto la dipendenza dal gas russo e abbiamo assicurato all'Italia le quantità di gas che servono a non restare al buio ma il prezzo non si determina attraverso questi contratti come sapete si determina ad Amsterdam al cosiddetto Ttf alla Borsa del gas
Per ridurre quel prezzo abbiamo bisogno del Regolamento europeo sul tetto massimo al prezzo del gas il PRA e scappa
è un negoziato che stavamo portando avanti ai tavoli internazionali che cercheremo ancora di portare avanti ma è l'unico modo per fermare le speculazioni sulle bollette dell'Energia
Italiane europea speculazioni che hanno raggiunto cifre inimmaginabili eravamo a quaranta euro a megawattora del gas prima della crisi adesso siamo oltre duecentoquindici euro a megawattora
Un valore che è insostenibile per le aziende ed è un valore anche insostenibile per aziende trasforma triciclo che poi esportano in tutto il mondo che devono essere competitive
Quindi ritornando ai temi che voi avete messo sul tavolo in questo momento è chiaro ed evidente che il tema dell'energia e della siccità lo portiamo avanti col piano degli invasi
Con il Pnr R che ci permetterà di installare più energie rinnovabili però perdonatemi non è vero che il nemico alle energie rinnovabili sono le aziende dell'oil&gas oggi il nemico alle energie rinnovabili
è la burocrazia abbiamo richieste di installazione di energie rinnovabili che aumentano in maniera esponenziale
E autorizzazioni che sono ferme viaggiano sempre la stessa velocità
Quindi se siamo in regime di Piano energetico nazionale per riuscire a superare questa emergenza abbiamo bisogno di un approccio che ci consenta in maniera emergenziale
Dislocare tutte queste autorizzazioni l'abbiamo fatto
Quando c'era il covi di abbiamo creato delle strutture apposite per velocizzare gli approvvigionamenti
E le autorizzazioni serve una struttura d'emergenza che velocizzi tutte quelle autorizzazioni che stanno bloccando l'installazione
Di rinnovabili in tutt'Italia non è solo con le rinnovabili che si esce da questa crisi si esce con la diversificazione l'approvvigionamento del gas
Si esce anche con una maggiore interconnessione europea con gli altri Paesi per quanto riguarda l'approvvigionamento
Delle risorse l'Italia può diventare una ben portante perché ne abbiamo tre pipeline una dall'Azerbaijan e due dall'Africa che serviranno anche nostri alleati europei si esce con l'Europa
Io non credo che potremo mai ragionare come Paese da solo nei prossimi anni
Quando qualcuno dice dell'Italia se la passa meglio di altri partner europei dal punto di vista dell'Energia
Sbaglia perché le nostre aziende sono l'indotto di molte aziende tedesche se la Germania va in difficoltà questo varrà anche per le nostre aziende quindi dobbiamo necessariamente investire
Nel senso di lavorare insieme agli altri Paesi europei anche per garantirci maggiore connettività energetica nei prossimi mesi
Ovviamente il cibo sintetico lo dico al Presidente Prandini
è un'idea malsana
Perché va a colpire come il nutrì scordo la nostra cultura discrimina sostanzialmente le nostre tradizioni e mette in ginocchio le nostre aziende che fanno della qualità della competenza
E della biodiversità la loro grande caratteristica quindi io non credo che ci possa essere
Spero che non ci sia nessuno in questa campagna elettorale che abbia parole ambigue sul cibo sintetico
Sono Triscornia battagliero portata avanti anche come ministro degli Esteri c'è il Notre informate ricche è l'alternativa abbiamo portato avanti diverse interlocuzioni con Paesi europei che non la pensano come noi per provare a convincere un po'alla volta
Ma è chiaro che anche in quel caso andiamo a colpire le nostre bontà le nostre prelibatezze il nostro made in Italy che non possiamo permetterci di fare in generale io credo che ne avremo bisogno tanto di lavorare insieme nei prossimi anni di fare rete quando abbiamo costruito il Patto per l'export
Nel gennaio del due mila venti l'idea era quella di costruirle insieme a tutte le associazioni di categoria poi si sono aggiunte le regioni i comuni siamo in un momento storico in cui da questo punto di vista fare squadra e lavorare insieme sarà fondamentale capisco tutte le aziende che in questo momento sono in difficoltà
Abbiamo nelle prossime ore un Consiglio dei ministri importante stanzieremo oltre dieci miliardi di euro per continuare ad aiutare famiglie e imprese rispetta i costi delle bollette i costi della benzina però
Questi sono
Degli interventi emergenziali
Il nostro lavoro deve ispirarsi al principio della programmazione sia oggi siamo in questa situazione rispetto alla siccità rispetto all'Energia rispetto ai costi legati del all'alimentare è perché e negli ultimi anni soprattutto negli ultimi venti non si è programmato abbastanza rispetto all'emergenza abbiamo sempre immaginato di stare in periodi di pace
In realtà oggi rispetto a questa crisi internazionale abbiamo bisogno necessariamente di investire nella programmazione quindi ben vengano tutti gli interventi che si andate anche ad individuare nei vostri punti e che credo meritino il massimo sostegno sono d'accordo sul fatto che quando si fanno accordi internazionali il principio di reciprocità è alla base di tutto
E quando noi andiamo
Quando noi andiamo a contrattare con partner amici o anche Paesi più lontani dobbiamo stabilire non qual è l'interesse nazionale qual è l'interesse che soddisfa entrambi le parti
E i negoziati ovviamente vedono sempre degli alti e bassi dei momenti in cui uno dei due contraenti va più avanti dell'altro però non dobbiamo aver paura di dire quando qualcosa
Non va per la nostra economia e per i nostri settori
Più sensibili e più delicati della nostra economia non dobbiamo aver paura di dire che ci fermiamo un attimo e con i nostri partner vogliamo migliorare le condizioni di reciprocità su questo contate sempre su di me
Contate sempre su di noi
Come dire approcciamo una campagna elettorale anomala la prima della storia in cui si vota il venticinque settembre per le elezioni nazionali la prima della storia in cui ci sarà una campagna elettorale nazionale estiva
Ma questo non è un problema per i partiti al massimo come abbiamo sempre detto che ha causato questa crisi
Doveva avere un po'più a cuore il Paese perché abbiamo un Governo in carica per gli affari correnti che farà tutto quello che può ma sicuramente non è nel pieno
Delle sue competenze delle sua carica
Per riuscire ad affrontare una situazione straordinaria e dire che un governo in carica per l'ordinaria amministrazione in un momento storico in cui non c'è niente di ordinario la dice lunga su come questa crisi farà perdere tempo all'Italia
E credo farà perdere terreno anche ai partiti dell'anno causata grazie
Grazie
Salutando il Ministro degli esteri Dimaio accogliamo un l'ultimo dei nostri amici
Parlavamo poco fa mi ha detto sono una persona entusiasta rispetto a la campagna elettorale che mirino spetta quindi diamo la parola per ultimo proprio a il segretario più entusiasta che c'abbiamo attualmente nel
Cioè presentazione alla già sul mondo new look non segretario più entusiasta
No determinato si assolutamente determinato e con in testa ben chiari i problemi che ci sono e che ci saranno e saranno tanti
E lo vengo
A condividere con persone che sono in trincea non ho il compitino pronto cioè i miei uffici ovviamente come si fa in contesti autorevoli fra persone autorevoli e ti fanno il dossier sul PNR re sul sul muto discorso tutto quello che è giusto seguire io vado molto diretto qua ci sono
Rappresentanti provinciali e regionali
Della dell'impresa agricola vera cosa ha fatto e sta facendo la lega per l'agricoltura mi sembra evidente
Abbiamo stamattina otto assessori regionali in carica che si occupano di agricoli
Ora perché ai tavoli delle trattative quando si vince un'elezione regionale il tema Agricoltura è uno di quelli che metto davanti agli altri
Se gli italiani sceglieranno il centrodestra se
Perché qua ci sono giornali che fanno analisi collegi flussi gli uninominali sicuri non c'è niente di sicuro
Il venticinque settembre sceglieranno gli italiani se gli italiani sceglieranno il centrodestra e nel centrodestra la lega l'agricoltura anzi l'agro alimentare
Provando a guardare oltre sarà sicuramente un tema un settore un ministero
Di cui occuparsi e preoccuparsi al di là di quello che ha fatto Gianmarco centinaio con cui ero in ufficio stamattina
Sul vino o sulle dopo i venticinque milioni ringrazia anche il ministro Patronelli perequare il tema del Medina in siccome siamo quello che mangiamo dovrà vedere massima collaborazione però quello che è la lega è quello che fa la lega da anni con con Fabio Rolfi Lombardia piuttosto che qui i nostri europarlamentari si sa quindi non devo promettere niente non devo inventarmi niente
L'agricoltura e l'agroalimentare sarà uno dei temi che al tavolo del centrodestra porterò personalmente con più attenzione
A livello europeo dobbiamo provare
A sventare
All'ultimo minuto utile alcuni attentati alla salute pubblica che sono in corso e parlo di attentati non solo all'agricoltura italiano al made in Italy ma la salute pubblica
Quando una nostra europarlamentare Mara Bizzotto fa un in erogazione parlamentare su sul latte senza vacche
Prodotto in Danimarca con tutto il rispetto da un'azienda all'avanguardia che spiega che così facendo si inquina di meno e si mandano in pensione anticipata le vacche
Lavorando sulla fermentazione senza estrazione mammaria
E l'Unione europea dice che è lecito è consentito a me vengono i capelli dritti in testa
Il latte senza vacche da l'hamburger senza carne
è un attentato alla salute pubblica verso mi farò amici in piuma tanto stamattina c'è stato per tre ore
Il fantasie
Sulla Russia che ha fatto cadere il governo due persone che mi hanno preceduto è un fatto che del governo Di Maio e Conte punto poi non so su indicazione di chi e a livello autorevole quindi di servizi arriverà in questi istanti una smentita che nega qualsiasi relazione
Fra fra la mia persona la la Russia o altri io voglio la pace si perché l'Italia se non ricordo male in porta quasi la metà del grano e del mai essere necessari alle industrie e di questa una buona parte arriva dall'Ucraina
è sicuramente una guerra che va avanti a oltranza è un problema per il costo energetico per il costo materie prime per l'autosufficienza alimentare ho visto che siete personaggi pericolosi anche voi
Perché nel dossier nei punti che avete esposto avete usato anche una parolaccia che vi comportare almeno tre inchieste punto tre sovranità alimentare energetiche logistica pericolosi sovrani stile in Coldiretti sono assolutamente d'accordo perché è un tema di sicurezza nazionale
I no qual è stato il problema di questi amino
L'Italia raccoglie conserve poi riutilizzata secondo gli ultimi dati meno del quindici per cento di acqua piovana
Perché ci sono i no perché non fa invasi non fa i bacini di raccolta non puoi riempire le ex cave perché c'è Legambiente e il Comitato Pinco Pluto pallino la Sovrintendenza
Noi cercheremo di girarle taglia raccogliendo i sì
Abbiamo bisogno di dighe abbiamo bisogno di viadotti
Abbiamo bisogno di energia rinnovabile nucleare pulita sicura
Abbiamo bisogno di sostenere agricoltori allevatori che aggiungo io pescatori che non sono sempre la parte
Che spesso arriva ultima io incontrerò che operativa Chioggia settimana prossima c'è il tema carburante
I fenomeni biologici del green deal del tutto elettrico vagli a spiegare che il trattore
Senza gasolio difficilmente funzione il peschereccio senza gasolio difficilmente esce quindi sottoscrivo se volete mettere rimettere i punti così almeno cosa fatta capo a difenda l'agricoltura italiana con istruzioni ministero dell'agroalimentare
Impegno preso no nutrì scorrere avrà fatto una trentina di convegni spiegando che la dieta mediterranea e quella più salutare oltre che economicamente interessante perché in questa sala
No al cibo sintetico ed è una battaglia della vita e vi ringrazio per farmi vedere sempre intorno a ora di pranzo insetti scarafaggi e formiche locuste
E quant'altro noi gli accordi di libero scambio senza condizionalità con Paesi che ci fanno concorrenza sleale perché utilizzano prodotti che da noi sono fuorilegge
Quelli che parlano di ambiente e di eco sostenibilità e poi permettono alcune pratiche che mettono in evidente concorrenza sleale i nostri imprenditori agricoli sono fuori dal mondo sia l'origine in etichetta l'avevo seguita io quando era europarlamentare mi dicevano che era contro la libera concorrenza io voglio sapere la camicia che indosso dove è stata prodotta e lavorata e soprattutto quello che mangio e che avevo dove è stato prodotto e lavorato
Sia la sostenibilità e sia la ricerca di default sulla sovranità alimentare energetiche logistica siamo d'accordo servono infrastrutture
Serve il ponte sullo stretto di Messina con un piano di fattibilità io al centrodestra ho chiesto di fare un programma elettorale senza promesse mirabolanti
Quello che mi propongo di fare deve costare devo dire quanto costa e da dove prende i soldi
Quota quarantuno invece dalla Fornero quanto costa gradualmente e dove prende i soldi la Fratta ex al quindici per cento
Che stamattina usano due milioni di partite Iva se porto il tetto da sessantacinque a cento mila euro quanto costa e dove prende i soldi la rottamazione le cartelle di Equitalia mi porta soldi non mi costa ma me ne porta
Stop cinghiali difendiamo cittadini agricoltori mi accusano di essere a favore della caccia che non sono a favore o contro Milan o Inter la fauna selvatica quanti incontri abbiam fatto davanti a Montecitorio è un enorme problema non solo per gli imprenditori agricoli ma per gli animali e ormai anche per l'uomo e quindi un'enorme piano di uso la parola più bella che mi viene in mente contenimento
Contenimento generalizzato che dà mandato a Province e Regioni
Di fare quello che occorre fare senza tanti peli sulla lingua è questione di vita o di morte non solo per gli animali ma anche per gli esseri umani qua non si tratta di essere pro e contro si tratta di dare
Mandato a chi può e deve farlo di fare quello che necessario fare senza che ci siano i comitati del no piani invasi acque Energia sostenibile per l'Italia
L'abbiamo detto ci sono già tanti progetti pronti come ci sono i progetti pronti per i rigassificatori per idee Salini trattori però i no hanno bloccato tante cose quindi
Siccome l'uomo è ciò che mangia voi siete assoluta ente centrali e fondamentali
A livello di Commissione europea non mi sembra ahimè che l'agricoltura sia centrale la politica agricola comune ha penalizzato pesantemente
Il nostro Paese nel discorso di insediamento della della Presidente alla commissione la parola che di coltura non è mai stata neanche menzionata
E quindi occorre recuperare poi si confronteranno due idee di Italia di Medina di agricoltura di cibo di futuro e di salute e diverse da una parte con legittima aspirazione
I detta di speranza io devo dire che con Patronelli sono sono in buoni rapporti ci siamo confrontati perché poi sui temi concreti bisogna andare al di là e quindi lo ringrazio per quello che ha fatto ringrazio Gianmarco centinaio se devo scommettere sui chi sarà il prossimo ministro dall'agricoltura fra patto vede centinaio punto sul centinaio onestamente se dovrà essere sincero fino in fondo con tutta la cautela e la scaramanzia
Del caso nell'ultimo decreto aiuti abbiamo insistito perché ci fosse anche il tema gasolio e carburanti e lì è una battaglia complicata però anche per i settori che riguardano quello per cui Ettore Enzo si impegna da mattina a sera grazie
Grazie non tanto per l'invito
Ma grazie perché coldiretti è una certezza non fa sconti
Quando Ettore Lorenzo devono prendere il telefono
Dicendomi agli sbagliato lo fanno
E io li ringrazio D'Amico perché so che il loro è un parere disinteressato e quando prendono al telefono e mi dicono bravo grazie ringrazia i tuoi
Il complimento vale doppio perché è un complimento disinteressato quindi lunga vita gli agricoltori italiani lunga vita Coldiretti e buona fortuna a tutti noi che ne avremo bisogno
Ma
Ma
Bene a questo punto è d'obbligo perché proprio la sua segreteria chiamato pochi secondi fa quando sono uscito
Il presidente del consiglio ha voluto mandarci un suo messaggio perché
Per le vie brevi ve lo posso dire fino all'altro ieri insomma la sua disponibilità veniva data un saluto finale c'era però poi stamattina una serie di impegni abbiamo pure in qualche modo
Sentito stamattina
Hanno messo nelle condizioni di non poter essere presente però manda questo questo messaggio presidenti Prandini cari associati sono felice di mandargli un saluto in occasione della vostra assemblea nazionale
L'agricoltura è essenziale per la crescita del nostro Paese la salvaguardia del territorio da tutela dell'ambiente la storia del vostro settore si intreccia con la storia d'Italia ne segna lo sviluppo e parte integrante della nostra identità collettiva
La ricchezza della terra la qualità del cibo sono sta sono tratti essenziali dell'immagine dell'Italia nel mondo
Voi agricoltori avete saputo costruire sulla base di una tradizione solida e reinventare le vostre aziende verso il futuro
In questo periodo di crisi il governo è vicino al vostro settore siamo impegnati a contrastare il cambiamento climatico cioè effetti più drammatici come la siccità
Continuiamo ad aiutare le imprese famiglie ad affrontare le difficoltà dovute agli aumenti dei prezzi soprattutto dell'Energia
Investiamo in un'Italia più moderna e solidale che riduca i divari tra le Regioni ponga al centro l'esigenza delle sue comunità
Vogliamo mettere le aziende in condizione di poter lavorare programmare il futuro con fiducia il governo intende fare la sua parte di Agorà una buona sembrava poi vergato a mano e vi ringrazio dell'affetto e del sostegno con cui mi avete accompagnato Mario laghi
A questo punto prima poi di passare ai nostri aspetti di carattere interno l'approvazione del Bilancio altre cose il ministro dell'Agricoltura ci porterà un suo saluto essa raddoppiato dal nostro presidente
In carica Ettore Prandini
Sa
D'altra parte Ettore e sono Enzo che ci sarà per sempre tutti gli altri sono pro tempore
Io vi
Inizio salutando e ringraziando ovviamente Enzo Ettore da Coldiretti tutti
I suoi rappresentanti per il lavoro che abbiamo fatto
Complicato impegnativo credo proficuo in questi diciassette mesi io vedete ho ho giurato
Di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della nazione
Posso aver fatto degli errori euro fatto sicuramente alcune cose bene altre meno bene
Credo però che però per atto sempre l'interesse esclusivo della nazione e nell'interesse esclusivo di tutti gli agricoltori italiani questo credo di potermi svegliare la mattina riconoscermi lo sul resto possiamo discutere ma questo penso di di poterlo dire
Intervenire dopo una lunga mattinata di confronto politico sul tema dell'agricoltura e non solo per l'agricoltura dei vantaggi e degli svantaggi e vantaggi e che avendo ascoltato tanti interventi posso replicare ad alcune cose
Lo svantaggio che avete fame siete stanchi quindi cercherò di essere breve di
Vari interventi che si sono succeduti hanno declinato ovviamente
I Verdi al futuro
è evidente che in campagna elettorale accade questo grazie a Dio come ha dichiarato anche prima di entrare qui la campagna elettorale sarà breve perché credo poi
I cittadini hanno bisogno e voglia di andare ad esprimersi alle urne e lo faranno con consapevolezza e come sempre
Si seguirà l'indicazione del volere del popolo
E oggi ovviamente tutti stanno dicendo che cosa vogliono fare io
Io invece voglio dire quello che ho fatto perché in questi giorni abbiamo assieme allo staff a tutti i miei collaboratori che ringrazio abbiamo fatto un po'il punto di quelle che sono state diciassette mesi
Prima il mio Presidente Conte ha detto che che arriva qui riscopre rispolvera un passato da agricoltore io non ho un passato da agricoltore forse un futuro perché mi avete trasmesso la passione per questo
GRA questa grande capacità degli italiani degli imprenditori agricoli italiani di produrre eccellenze abbiamo cercato di contribuire a questo percorso di crescita
Con con molti provvedimenti
Abbiamo stanziato due miliardi ne legge di bilancio del due mila ventidue
Più del doppio della programmazione precedente da febbraio due mila ventuno a oggi sono state stanziati quasi cinque miliardi di euro a favore del settore agricolo nei vari provvedimenti legislativi e negli ultimi dodici mesi io e i due sottosegretari che ringrazio per lavoro abbiamo fatto assieme
Centinaio d'acquisto Battistoni abbiamo
Sottoscritto oltre seicento milioni di provvedimenti attuativi
Abbiamo operato sulle agevolazioni fiscali tributari contributive trecentosettantacinque milioni per le sono lì con tributi duecento trentasette milioni di euro per l'esenzione IRPEF
Due provvedimenti sulla zootecnia che conoscete molto bene uno da settantaquattro milioni e mezzo uno da cento milioni cinquantaquattro milioni per la decontribuzione degli imprenditori agricoli sedici milioni per la riduzione dell'accise per i birrifici la proroga del bonus verte abbiamo operato per garantire gli investimenti
Attraverso il rafforzamento potenziamento
Del delle garanzie ottanta virgola cinque milioni destinati all'attività di ISMEA per la concessione di finanziamenti operazione di finanza strutturata e concessione di garanzie centottanta milioni per garanzie con copertura al cento per cento però i finanziamenti
Venti milioni di euro per la ringrazio aziona ristrutturazione di Muti agrari fino a venticinque anni centoventi milioni per i distretti del cibo
Volevo darò notizia Calenda ma credo sia andato via parlava di
Come portare l'agricoltura nel quattro punto zero è già una realtà
E posso dire di averlo fatto io
Di averlo fatto con la legge di Bilancio due mila diciannove dal ministro dello sviluppo economico una delle cose più importanti che credo di aver fatto nella mia carriera ministro magari se qualcuno al suo numero lo chiami lo avvisi
Abbiamo rafforzato il sistema delle DOP e IGP anche ieri attraverso un decreto da
Che passati in conferenza in Conferenza Stato-Regioni che consente ai consorzi di rafforzare potenziare il il loro ruolo nella protezione delle denominazioni d'origine delle indicazioni geografiche
Ci siamo occupati di filiere vedette
Una delle cose che ho imparato da subito
Quando sono arrivato al ministero e che non c'è un problema di dimensione aziendale non c'è un problema di contrapposizione tra il settore primario la trasformazione quando la filiera funzione
Rafforzare le filiere è il modo migliore che abbiamo per sostenere l'intero comparto agroalimentare allora il primo punto della dei cinque che la Coldiretti ha proposto e centrale
Portare all'interno di un unico ministero
Tutte le competenze
Che sono oggi frastagliate in tanti dicasteri e che possono consentire una programmazione una visione unitaria degli interventi necessari a tutto il sistema agroalimentare e fondamentale proprio perché la filiera è sempre composta da una produzione primaria
è composta da una trasformazione dalla grande distribuzione dalla logistica
Da come le merci si spostano se non siamo in grado di sostenere all'interno delle filiere ogni comparto specifico attraverso il Ministero per avrà diventare siamo più efficace ed efficiente l'azione di politica economica sostegno del mondo agricolo agroalimentare italiano
E sulle filiere abbiamo il sito settantasei milioni di euro per introduzione di due fondi a sostegno degli investimenti in beni strumentali nella valorizzazione delle di Oppini GPS TG
E dell'eccellenza della ristorazione il cosiddetto fondo Paduanelli venticinque milioni di euro per distruzione l'istituzione di un fondo per il sostegno al settore bieticolo sacrifico uno così a carico una delle prime cose che abbiamo fatto quando c'era un grosso problema
Che poteva portare a perdere completamente la produzione bieticola italiana
Abbiamo investito ventidue virgola settantacinque milioni di euro per il fondo la tutela rilancio le filiere apistiche
Grassi con la canapa
E della frutta a guscio quindici milioni di euro per la produzione agricola ridotto impatto ambientale altri interventi minori ma in compagnia nel complesso abbiamo rafforzato con duecentottanta milioni di euro nel due mila ventidue e ottanta milioni due mila ventitré
Il sistema di sostegno alle filiere
Agricole agroalimentari credo che sia una
Un valore assoluto attraverso questo
Fondo recentemente abbiamo implementato con ottanta milioni di euro un
Sostegno aggiuntivo alla zootecnia che si assomma alle cifre rese disponibili dalla riserva di crisi della ulteriore europea ha messo a disposizione della Davis singoli stati membri
E che va a sostenere quel settore che probabilmente più di ogni altro ha pagato il costo della il prezzo
Del conflitto ma soprattutto il prezzo dell'aumento dei costi energetici
Riusciremo ad erogare le risorse entro il trenta settembre perché un obbligo attraverso un una dinamica simile pagamenti accoppiati
Questo l'abbiamo fatto perché abbiamo le risorse all'interno del fondo filiere che giustamente abbiamo rafforzato durante
La precedente legge di Bilancio
Abbiamo implementato e stiamo implementando un sistema di gestione del rischio innovativo
Siamo stati in Europa ai fautori della prelievo dell'A tre per cento dal primo pilastro da parte di tutti gli agricoltori che dovranno avere avranno sì disposizione uno strumento
Più efficace
E più efficiente di gestione del rischio sono seicentoquarantuno virgola cinque milioni il le risorse impiegati fino a due mila ventisette duecentocinquanta milioni di euro destinati all'assicurazione agevolate
Centocinque milioni di euro incremento il fondo di solidarietà nazionale per interventi interi settori
Via Nun ciò che nel decreto di giovedì prossimo implementeremo
Con una cifra vicina ai duecento milioni di euro il fondo di solidarietà nazionale che uno strumento onta tatto e che non può più essere utilizzato perché interviene ex post
Ma che in questo momento è l'unico che abbiamo per combattere gli effetti
Della siccità è una primo stanziamento di risorse di quest'anno evidente che legge di bilancio le risorse per il sostegno del colto ricca stanno subendo danni resista dovranno essere ben più ingenti abbiamo difeso
La produzione le produzioni agricole nazionali cinquanta milioni di euro per il sostegno al settore suinicolo colpito dall'epidemia peste suina quaranta milioni
A favore della filiera delle carni bianche quindici milioni per attività di ricerca sulla Xi Lella sei milioni di euro Roma il contenimento del vostro ecco nella zona del Vaia
Abbiamo fatto tanti interventi minori ma
Credo che complessivamente abbiamo fatto provvedimenti e misure per la semplificazione abbiamo introdotto
Abbiamo introdotto misure
Che hanno un forte impatto sociale e anche grazie alla Coldiretti e forse soprattutto grazie alla Coldiretti abbiamo dato attuazione alla del fresco delle pratiche sleali
Elemento centrale fondamentali e non però oggi o per domani per i prossimi trenta anni del settore agricolo
Non è più moralmente ed eticamente accettabile che un agricoltore produca e vende i propri prodotti a un prezzo fissato da altri che è inferiore costruire la propria
Gli effetti di questo provvedimento non saranno immediati perché va in qualche modo ricondotto attraverso una giusta informazione e comunicazione ogni singolo agricoltore la propria possibilità di ricorrere contro chi sta mettendo in campo pratica siderali ma sarà un ponte e davvero una svolta epocale pari forse alla legge di orientamento che qualche anno fa ha cambiato un po'il volto da molti fino funzionalità dell'agricoltura
Oltre provvedimenti normativi primari e secondari ovviamente abbiamo rispettato tutte le date e tutti che gli adempimenti del Piano nazionale di ripresa resilienza
Che è nato con una dotazione di poco più di due miliardi
Nel progetto di Piano ereditato dal governo Conte due al governo Draghi ed è uscito con quasi otto miliardi direttamente gestiti dell'agricoltura grazie all'intervento del ministero che ho l'onore di di guidare abbiamo cinque progetti che vanno a toccare
I punti sensibili delle produzioni agricole
Penso al tema dell'Energia
Il decreto ad solare il bando in in fase di pubblicazione in questi giorni dopo una lunga trattativa purtroppo difficilissima con con la Commissione che non ha ceduto sulla questione dell'autoconsumo anche qui qualcuno negli interventi precedenti ha detto che il re è facile basta superare quel quel vincolo ci stiamo provando in tutti i modi e devo dire che il Governo da questo punto di vista totalmente unito dal presidente Draghi al ministro Franco ministro Cingolani abbiamo scritto alla alla commissione che non è pensabile che in questa fase una azienda agricola che ha a disposizione migliaia di metri quadrati di coperture debba limitare la l'installazione di impianti fotovoltaici incentivati dal Piano nazionale d'impresa resilienza al proprio consumo energetico perché è uno svincolo che limita la capacità da un lato di produrre energia da fonte rinnovabile ma dall'altro anche di diversificare redditi quell'azienda e oggi la tutela del reddito aziendale che il primo obiettivo di qualsiasi ministro di qualsiasi governo passa anche attraverso la diversificazione delle forti fonti di reddito
Perché è vero che se nella produzione primaria oggi del difficoltà sono evidenti bisogna dare la possibilità ad aziende agricole di diversificare le proprie fonti rivestimento e l'Energia e la produzione di Energia attraverso le aziende agricole
è un vettore fondamentale
Anche per il sostegno al settore stesso la commissione non può essere mio però a questo punto di vista nel piano nazionale abbiamo
Ovviamente il fondo Fidia ero già ho già detto
Molto sull'importanza delle filiere e anche lì abbiamo disputato tutti i tempi così come rispetteremo il trenta settembre come data in cui al ufficializza Remo gli interventi che sono che verranno finanziati con la parte che riguarda ladro irriguo il progetto da ottocentottanta milioni previsto nel Piano nazionale di ripresa residenza non è sufficiente io però però credo che non si non debba passare il messaggio questo Paese non ha fatto niente
Sul tema arrivo perché non è vero
Perché gli investimenti che si sono fatti sono investimenti ingenti meglio dal due mila diciotto dal due mila e diciassette in poi credo che abbiamo programmato è investito risorse per iniziare ad affrontare il tema
Però io sono anche stufo di andare l'ho già detto in diversi contesti ai dibattiti in cui si parla faremo diremo faremo mettere ma sistema dobbiamo e poi non si fa mai niente
Credo che questo sia il momento in cui la politica debba stare un po'di silenzio e fare dimostra deve la capacità di fare di mettere a terra le risorse che ci sono
E dare gli strumenti penso in questo caso al progetto cosiddetto laghetti che una opera fondamentale per il Paese ma deve la Farmacap aver la capacità
Di consentire a chi questa idea ce la di progettarla perché oggi diciamoci la verità
Non si può pensare che l'iniziativa
Senza avere garanzie di finanziamento
Sia di chi alla disponibilità di quei progetti perché non potrà mai investire
Le decine e decine di milioni di euro che servono soltanto per arrivare alla fase attuativa quindi per arrivare al progetto esecutivo di quelle opere allora o lo Stato ha una capacità di sostenere la progettazione
E attraverso la pubblica amministrazione portare a compimento quelle opera apro una parentesi sulla pubblica amministrazione spesso ci lamentiamo della pubblica amministrazione è un po'un un gioco facile no
Dire che ha è un'amministrazione pubblica amministrazione inefficace inefficiente che si gira i pollici
Io l'ho vista dall'interno
Non abbiamo trasferito competenze sempre maggiori alla pubblica amministrazione a saldi finanziari zero e questo non è pensabile non si può pensare che la pubblica amministrazione venga potenziata se si vuole che possa se se si vuole che la pubblicamente se ne affronti nei tempi giusti e necessari le grandi sfide che ha che è chiamata
A compiere svolge e quindi bisogna potenziare la pubblica amministrazione chiuso la parentesi ma sulla progettazione del del dei vaccini io credo che servono sforzo enorme del governo per consentire quei progetti a quei progetti di diventare esecutivi
Bisogna programmare quali interventi e in quali zone fare per primo ma soprattutto bisogna bisogna fare le cose non non vado oltre sul piano nazionale del presa resilienza per credo che ne abbiamo parlato tante volte
L'altra grande sfida che abbiamo affrontato quella pacca
Io ho sempre detto che l'accordo che abbiamo trovato a livello europeo non era il miglior accordo
L'ottimo a cui puntava
C'è uno sbilanciamento forte verso
Una verso una visione dell'agricoltura che qual è in qualche modo è un intralcio alla sostenibilità ambientale allora o si capisce che l'unico modo per sostenere veramente
Una
Capacità di gestione dell'ambiente è proprio quella di sostenere chi gestisce l'ambiente e gli agricoltori sono i primi a farlo e quindi o si sostiene chi produce attraversa gestione ambientale oppure prepari una cultura dell'abbandono
Che è certamente un modello che non possiamo permetterci perché abbandono dei territori porta danni ambientali ben maggiori di quelle che oggi può far una possano produzione agricola peraltro sempre detto che non io non capisco come si possa pensare che gli agricoltori siano intimamente convinti che inquinare sia la cosa giusta perché la terra che dai alloro i frutti
è un interesse di ciascun agricoltore è quello di avere una terra che da frutti sani e una terra sane non inquinata e il processo di ambientalizzazione dell'agricoltore di questo Paese un processo più così si può in tutti i settori
Da quello zootecnico a quello delle produzioni intensità abbiamo sempre lavorato l'agricoltura l'ha fatto per limitare l'impronta ambientale
Ma come ho detto tante volte non si può pensare che per non inquinare tengo il trattore in garage
Perché così non consumo gasolio perché certo quel trattore non consuma
Ma non produce neanche
E io invece glielo consentirà a voi
Di produrre inquinando sempre meno la pacca a questo sbilanciamento abbiamo però trovato il miglior accordo possibile
Quello che è stato
Si è cercato di fare a livello europeo ringrazio Paolo però le norme la corte che ha svolto faticoso lavoro che ho svolto
è stato proprio quello di mettere assieme le esigenze diverse dei paesi stazione
C'era il tema delle risorse però
Perché oltre a una quadro regolamentare Complesso e non sempre felice
C'era un'abitazione una riduzione forte delle risorse destinate alla PAC perché sono state sottratte per finanziare in parte piano di difesa resilienza
E a questo abbiamo
Cercato di di mettere mano attraverso le risorse statali
Se avessimo applicato nel riparto frase da ringrazio gli assessori regionali con cui abbiamo raggiunto un'intesa non scontata credo se la prima volta che nel nuovo in una nuova programmazione PAC non si va in Consiglio dei ministri
A sciogliere un'intesa non raccolta nella conferenza otto regioni sono riuscito ad avere invece l'intesa in Conferenza Stato-Regioni
Attraverso una percentuale maggiore di cofinanziamento statale
Abbiamo recuperato un miliardo e trecento milioni di euro di risorse per i piani di sviluppo rurale credo che questi saranno fondamento risorse fondamentali per l'agricoltura che si porta in una nuova programmazione con alcune certezze le certezze sono andate sicuramente le risorse sono in corso i tavoli di partenariato regionale
Noi vogliamo rispondere il prima possibile le osservazioni in qualche caso assurda della commissione sul nostro piano strategico nazionale
Credo che saremo pronti da entro settembre con un piccolo ritardo perché la trattativa sulla chiusura del reparto casa è stata molto lunga ne abbiamo inviato alla nostra prima proposta il quattordici febbraio no
La conferenza Stato-Regioni è la luce verde della conferenza è arrivata a fine giugno quindi ci son voluti molti mesi di trattativa aver trovato quelle risorse in più è stato il motivo per cui abbiamo chiuso l'accordo
Penso che il lavoro che abbiamo fatto sia un un un buon lavoro
Io voglio concludere dicendo che ci sono certamente anche altre battaglie che dovranno continuare a prescindere da chi saranno posto sullo Trescore
Mi sembra evidente che il nostro sistema paese si è mosso compatto sarà sufficiente non lo so mi auguro di sì vedo Paolo che scotta un po'la testa
Il che non forma quando Paolo scuote la testa grazie a un bel problema è perché di solito ha informazioni che nessun'altro
Io credo che con dobbiamo continuare a combattere ma no io ho sentito qualcuno dire
Che nutrì scorre un problema e dobbiamo difendere le nostre aziende qualche credo quello sia un un effetto collaterale della battaglia sul scorti ovviamente mi fa piacere fare ma noi dobbiamo difendere
Le necessità del consumatore nell'avere le giuste informazioni quando acquista un prodotto è il consumatore che va tutelato
Perché se facciamo una battaglia di retroguardia per il nostro sistema produttivo
Diamo dignità la battaglia di retroguardia degli altri paesi che lo fanno per i loro sistemi produttivi e questo è pericoloso perché saremo in minoranza
La tutela del consumatore unisce facciamo una battaglia per tutelare il consumatore lei formazione che dobbiamo dare e non per una distorsione informativa era presentata non Prisco
Anche da questo punto di vista il Notre informa atteri uno dei provvedimenti che abbiamo fatto il mistero sul popolo amico e che ci dà un
Un'alternativa a quel sistema di etichettatura ma ci sono altri tipi di etichette
è giusto che ciascuno al supermercato possa sapere dove è stato prodotto il cibo che compra da chi è stato trasformato come è stato ascoltato pasta trasformato e dove sta insomma
E quindi anche da questo punto di vista la battaglia deve essere fatta per dare il maggior numero di formazioni cittadini col anche la questione delle date di scadenza
C'è un dibattito in corso è anche questo un tema che va che va seguito
A proposito di date di scadenza sul mio braccio
è stata scritta la data di scadenza
Io farò il ministro per gli affari correnti fino a quando non giurerà il nuovo il nuovo governo
Ma sono edibile fino alla data di scadenza e continuerò fino a quel giorno ad impegnarmi per gli agricoltori italiani assieme alla Coldiretti
Si scaldano i cuori dei banchieri figuratevi di un ingegnere triestino
è stato un un onore
è un piacere lavorare con voi
Mi dà la parola o no ha prevalso
Tutto
Presidente nazionale Ettore Prandini
Grazie che non candidandosi non è il presidente pro tempore quindi a fare lo sottolineiamo quale scuola
Ma parte e intanto
Un saluto e un ringraziamento
Ognuno di voi un ringraziamento alle istituzioni presenti perché io penso che ancora una volta abbiamo fatto toccare con la che è la forza che questa organizzazione sa mettere in campo
In termini di rappresentanza vere qua oggi tutti i leader nazionali io penso che dimostri
Ciò che è il percepito di Coldiretti
Non solo nei confronti delle istituzioni ma nell'incuria nei confronti dall'intero Paese
E questo è merito vostro
è merito per quello che voi fate quotidianamente sui vostri territori
I miei presidenti provinciali sul punto più alto di orgoglio che questa organizzazione può esprimere in quelle che sono le interlocuzioni con le istituzioni
Un ringraziamento va fatto a quelle persone che tante volte non comparendo sono diciamo così strettamente connessa alla vita di questo organico azione permettetemelo
Io oggi voglio ringraziare e salutare Giulio Tremonti parquet è sempre stato presente il questa giornata ma
Anche nei tanti momenti pubblici
In modo indiretto ma sottolinea quello che al ruolo strategico che il nostro Paese potrà davvero nel prossimo futuro
Voglio ringraziare Paolo De Castro
Però per azzeccato visto che ormai Enzo l'ha ufficializzato
Il ruolo di presidente di filiera italiana
E quando l'abbiam fatto qualcuno ci ha detto ma uno schieramento di carattere politico o no
è uno schieramento in termini di competenze
Ma che in questo Paese accanto a volte noi sottolineiamo il tema delle competenze
E Paolo De Castro l'ho detto anche prima quando è stato ospite anche Antonio Tajani altra persona sicuramente qualificata per come si è mosso nel contesto europeo però è una delle persone che è lì da più tempo che non è un problema parchi rapporti si costruiscono soprattutto nel contesto europeo e di Bruxelles
Che può vantare la possibilità di interloquire con le rappresentanze con la politica trasversale di tutti gli altri stati membri
E se noi abbiamo capito qualcosa di quello che stiamo facendo in questo percorso legato all'agroalimentare che noi possiamo fare tutte le battaglie che vogliamo nel contesto nazionale
Ma se non saremo forti in Europa ce la raccontiamo fra di noi
E noi questo io penso non ce lo possiamo permettere anche in termini di risposta e di attenzione nei confronti delle future generazioni
Se vogliamo continuare a garantire il fatto che l'agroalimentare sarà il settore di riferimento
Voglio ringraziare
Federico Vecchioni
In tanti casi mi si dice
Continuato a sottolineare il ruolo di bonifica ferraresi allora io penso
Che abbiano avuto
L'intelligenza la capacità la voglia di costruire un percorso nel realizzare permettetemi non l'azienda agricola più significativa in termini dimensionali
Ce ne sono anche altre significativa in termini dimensionali questo è una cosa
Altra cosa è creare una piattaforma perché è quello che sviluppi all'interno di questa azienda lo fai ricadere sulla Zenga Pupi Cola che noi abbiamo sul territorio nazionale perché la nostra idea è quella di dare un servizio tutti di imprenditore al di là di quelle che sono le dimensioni
Che le nostre aziende possono rappresentare piccole e medio-grandi è molto di più quello che vogliamo rappresentare e non si chiude
Nella mera attività di coltivazione
Ma grazie al lavoro con Gianluca Lelli di Consorzi agrari d'Italia da creare una piattaforma di distribuzione rispetto a quello che c'è bisogno di in termini di servizio sulle imprese
E guardare sempre di più le fasi di trasformazione e guardare sempre di più alle fasi di commercializzazione dal prodotto se noi queste cose continuiamo a a consentire che siano altri a gestirne noi parliamo valore
E noi invece parliamo come stiamo facendo danni di redditualità e la redditualità tu riesci a valorizzarla nel momento in cui copre tutti i settori della filiera
Parlerò poi alla fine di Stefano e dal rapporto con il ministro ha fatto nel
Entro invece nel merito di quello che vuole essere il discorso è un approfondimento rispetto i temi che sono stati trattati in questa giornata
Sappiamo benissimo
Che durante le campagne elettorali spesso e volentieri ci viene detto di sì a tutto
Ma ancora una volta noi saremo vigili
Nel verificare che quello che ci è stato detto poi venga realmente effettuato in seguito
E ancora una volta purtroppo avevamo ragione
Oggi tutti parlano di bacini di accumulo
Se in questo Paese realmente si arrivasse a capire indipendentemente da chi governa
Che ascoltare il mondo produttivo è un valore aggiunto e non è una perdita di tempo
Noi oggi avremmo già realizzato in parte a quei bacini di accumulo
E avremmo evitato un danno di sei miliardi di euro sulla filiera agroalimentare dove rischiamo per il primo anno di dover abbattere gli animali che noi alleviamo perché non avremmo il prodotto con cui si fa Marley
Dopo quello che è il lavoro che riguarda i nostri allevamenti un'attenzione ai cittadini e consumatori perché è inutile dire che i prezzi aumenteranno che è evidente
Parcheggio giusto sottolinearlo
Ma se noi avessimo agito quando noi all'epoca lanciamo il Progetto dei bacini di accumulo oggi i nostri consumatori soffrirebbero sicuramente meno
E se noi realmente vogliamo puntare
A diventare non fra un anno perché ci prenderemmo in giro
Ma nell'arco di dieci anni autosufficienti non in tutte le filiere ma in buona parte delle filiere che noi possiamo rappresentare noi lo dobbiamo fare tramite degli impianti e degli investimenti di carattere infrastrutturale che guardano una previsione un investimento nel medio-lungo periodo parquet di emergenza si muore
Non ci sopravviva con l'emergenza
Quando in questi giorni e con Stefano ci confrontavamo sul tema della siccità
In modo reciproco sottolineavamo che si abbiamo un danno di sei miliardi di euro ma chi ce lo risarcisce il danno
Oggi sono stati stanziati trentasei trentasette milioni
E questi trentasette milioni vengono utilizzati per i comuni per ammortizzare il costo delle autobotti per il trasporto dall'acqua non vanno sulla filiera agricola
E allora invece investire in infrastrutture che quello che abbiamo chiesto al Presidente del Consiglio in carica prima di terminare il suo mandato di metter già le linee guida che obbligano anche i futuri esecutivi ha realmente investire sotto questo punto di vista noi riteniamo che sia assolutamente
Strategico
Riteniamo che sia altrettanto strategico
Non sederci e osservare la campagna elettorale
Noi dobbiamo continuare a lavorare come se la crisi di governo non ci sia
Perché noi abbiamo un piano strategico nazionale che va difeso
E che è la programmazione di quello che noi dovremmo andare a fare nei prossimi cinque anni
E qualsiasi forma di rinvii io diventa una forma di perdita economica per le nostre imprese
Abbiamo lavorato sul tema del cibo prendiamoci qualche soddisfazione creiamo le condizioni per rivendicare i risultati che stiamo ottenendo ma siamo consapevoli
Che se non ci fosse stata la Coldiretti a scendere in campo sul tema della cisterne etica dalla inviti e dalle Thea oggi non avremmo quella lettera che è stata rappresentata dove finalmente l'Europa appare a un discorso di investimento che dà una risposta anche al tema dei cambiamenti climatici
Abbiamo avuto il coraggio anche di contrapporsi a quelli che ha storicamente potevano essere dei nostri alleati sulla guerra di OGM
Dimostrando che era una cosa era parlare di OGM è una cosa è parlare di cisterne etica dei piedi ambiti è coerenza e lungimiranza e vuol dire essere sempre con la testa aperta nei confronti dei bisogni
Dei nostri imprenditori anticipando
Quelli che sono anche dei momenti che potranno vedere compromesse alcuni tipi di coltivazione
Parliamo di ortofrutta non cita mai nessuno
Ma se noi non interveniamo con delle modifiche sulle piante che utilizziamo nelle fasi di coltivazione Quarrata qualche avviene nel settore della frutta né alle pesche
Nelle per
Ma possiamo continuamente assistere a una diminuzione della capacità produttiva o ci poniamo il tema che dobbiamo investire in cosa in ricerca
Perché un Paese che non investe in ricerca e informazione è un Paese che ha destinato a morire e la ricerca la formazione
La ricerca la formazione riguarderà anche i nostri imprenditori
Ritorno sul tema del ragionamento che vede ancora una volta come volta anche bonifiche ma le migliori università italiane ma partendo dagli istituti tecnici
Dove noi dobbiamo formare i nostri ragazzi i nostri imprenditori agricoli rispetto agli strumenti che avranno a disposizione
Che esse non sapranno utilizzare un depotenziamento rispetto a quello che noi realmente potremo fare in termini di trasparenza delle filiere
è un paradosso l'Europa discute
Dino Triscornia
Vede tutti coinvolti
E nessuno parla più in Europa di etichettatura di origine
è lì e giustamente Stefano diceva i consumatori
Parquet nei confronti dei consumatori che noi dobbiamo essere trasparenti
Lo dicevo a Calenda prima noi non siamo parla chiusura dal marcato noi siamo parli internazionalizzazione esasperata
Perché se vorremo anche fronteggiare un momento di difficoltà dei cittadini italiani e dei consumatori italiani nei prossimi mesi
Non possiamo aspettare poi di chiedere
Forma di finanziamento alla politica perché stiamo facendo fatica a vendere qua lo che magari abbiamo prodotto ma se facciamo una politica di internazionalizzazione siamo presenti sulle catena distributiva di tutto il mondo
Il prodotto agroalimentare italiano non è affatto per sforare per sfamare le popolazioni è fatto per essere l'eccellenza
Noi dobbiamo parlare di valore all'interno dalla filiera
Noi dobbiamo mutuare lo continuo a dire non mi stancherò mai di dirlo quello che han fatto i francesi sul vino
è il ponte e importante produrre ma bisogna osservare il valore al quale tu vendi pactum poi produrrà anche grandi quantità ma se non hai remunerazione
Di che cosa parliamo
E noi vogliamo essere anche quando qualcuno ci deride
Quelli che producono
Quell'eccellenza
Quelle micro produzioni quella biodiversità che messa sul mercato mondiale la faranno diventano anche una nicchia di prodotto ma è quella che remunera più di qualsiasi altra cosa
Io penso che nello stesso modo
Noi dovremmo avere la forza di aprirsi ancor di più le spese nei confronti delle istituzioni
E l'abbiamo fatto anche quale Stefano era presente nei confronti del Presidente del Consiglio sul tema delle energie rinnovabili
Abbiamo un problema con il gas bene l'abbiam capito tutti
Abbiamo un problema col costo energetico bene
Ma in un Paese normale se tu hai una difficoltà di questo tipo non puoi assistere passivamente al fatto che non è ancora pubblicato la fai ardue
Entrare nell'operatività delle nostre imprese dando certezze alle nostre imprese
Perché non è solo fare biogas biometano
Ma quanto mi viene corrisposto in termini di valore rispetto a quello che vado a fare
E non può essere utilizzato un incentivo che era stato pensato quando il costo energetico era un quinto è aumentato tutto Polo sugli incentivi dati agli imprenditori agricoli per le produzioni di energie rinnovabili lasciano invariati
Come ci dice l'Europa prendiamo per buono una volta quello che l'Europa ci dice
Noi possiamo creare un principio di due anni di tre anni dove andremo a rettificare quello che l'incentivo lasciando una base ma dando redditualità alle nostre impresa
E ancora parlando di rinnovabili mi fa piacere che Stefano oggi abbia voluto sottolineare il fatto che siamo alle porte
Dà la possibilità di avviare il decreto per quanto riguarda il tema del fotovoltaico non lo rispettiamo
Avremmo voluto poter utilizzare tutte le superfici per fare un servizio alla collettività
E anche alle altre attività produttive in questo momento non ci è stato consentito bene intanto iniziamo a fare quello che possiamo fare
Iniziamo a coprire il fabbisogno energetico dalle nostre impresa
Nel frattempo continuiamo a lavorare in Europa per superare questo scoglio ci potranno essere bandi successive che saranno fatti destinati per la produzione in più sempre per quanto riguarda la copertura
Vere su partenze che potremmo mettere a disposizione
Non è finito il percorso legato
A quello che noi intendiamo in termini di modello per la nostra agricoltura
Io penso che noi dobbiamo fare ancora molto sul tema da Lino turismo
Perché anche qua è un valore che noi disperdiamo
Che può essere un grande invece possibilità di incrementare
La possibilità di fare cultura nei confronti dei consumatori e dei cittadini
L'abbiamo fatta col vino abbiamo iniziato a farla col vino
Perché non farla con l'olio
Perché non creare un meccanismo per il quale ci si informazione anche lui perché siamo il Paese con il maggior numero
Diciamo così di biodiversità di uliveti di produzioni una diversa è valore
Non c'era nessun'altro
E anche sotto questo punto di vista non ci siamo aperti in un momento magari anche critico dove ci siamo con tutti i problemi che ci sono Coldiretti si mette in testa anche di andarsi a occupare dell'azione
Diciamo così
Fa un istigò venatoria
Sì
Perché anche lì riteniamo che ci sia un parco supportata da poter fare
In termini turistici in termini di insegnamento e in termini culturali facendo finire il percorso per il quale c'è una lotta fra il mondo agricolo ai cacciatori
Paradossalmente dove è scomparsa la caccia anche in quel caso è venuto meno l'ambiente
E allora va ripensato il modello e va fatto con un grande sforzo interni di interlocuzione creando sinergie elementi che ci possono portare a traguardare nuovi risultati
Lo dicevo prima
Il tema dell'internazionalizzazione parlo essa di fondamentale importanza
Abbiamo ancora un mondo da poter conquistare
Abbiamo più di cento miliardi di Italian sounding
In un primo momento con Enzo pensavamo che questa Assemblea se non ci fosse stata la crisi di governo poteva essere dedicata anche a rappresentarvi a farvi toccare con mano quello che abbiamo fatto nell'ultimo anno in quanto Coldiretti è stata l'unica rappresentanza essere presente
In tutti i momenti di carattere fieristico internazionale al fianco dalle proprie impresa nel capire come migliorare i sistemi legati all'esportazione dalle nostre eccellenze lo faremo ancora di più
Sono stati a Berlino siamo stati a New York andremo da tutte le parti dove ci verrà consentito pare difendere l'italianità alla vera italianità e ancora una volta anche perché come dicevo prima se ci sarà un momento di Tiziano dobbiamo creare le condizioni perché le nostre imprese le nostre industrie abbiano sbocchi sui mercati esteri senza dover soffrire in termini di valore economico che gli viene riconosciuto
Arrivo agli aspetti conclusivi
Due giorni fa si è stati ricevuti dal presidente del consiglio
Devo dire che noi non è che eravamo in una condizione in cui stavamo soffrendo perché non c'era al tavolo istituzionale convocato
Abbiamo sempre avuto la fortuna di poter interloquire direttamente con la presidenza del Consiglio
E tante volte anche per l'impegno che Stefano c'ha messo proprio nel rappresentare al meglio quelle che erano le istanze che provenivano dall'agricoltura dalla filiera agroalimentare
Che cosa abbia chiesto in questo momento particolarmente drammatico
Abbiamo chiesto il credito di imposta per quanto riguarda i settori energetici partendo dal gasolio agricolo e io sono convinto che proprio grazie a quella continuità che il Governo sta dando noi riusciremo a portarlo a casa
Qualche doveroso nei confronti delle nostre imprese
Perché non possiamo far finta di niente o girarsi dall'altra parte rispetto un aumento esponenziale più centoventi per cento dal gasolio agricolo rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e lo stesso vale anche per le altre fonti energetiche
Abbia chiesto
Perché siamo lungimiranti
Che noi siamo disponibili anzi
Noi siamo quelli che sostengono più di altri
Il tema delle energie rinnovabili però siamo attenti a una cosa
Che un domani
Non ci sia il tema dalla prevalenza rispetto a quello che fanno le attività agricole
Rispetto alla produzione energetica e questo problema va risolto immediatamente
Abbiamo chiesto un incontro al ministro Franco
Abbiamo chiesto un incontro al suo capo di gabinetto già settimana prossima verremo ricevuti
E noi cercheremo di risolvere definitivamente il fatto che tutto ciò che reddito proveniente dalle energie rinnovabili il fatto dalle imprese agricole sia attività agricola in modo tale che non vengono penalizzati i nostri trent'
Abbiamo lavorato sul tema dal lavoro
E non l'ho lasciato per ultimo parka meno importante
Anche quando e dobbiamo essere chiari dobbiamo essere coerenti
Due tipologie di problemi
Da sempre noi eravamo favorevoli ai voucher
Da sempre noi siamo stati coloro che hanno cercato di spronare le nostre istituzioni
Nel creare un modello che forse snello facile e semplice per quanto riguarda scusate l'assunzione di dipendenti nel periodo stagionale
Più fattore che si sono sommati nell'ultimo anno compreso il decreto flussi che è stato presentato con grande ritardo ci metterà in una condizione di grave difficoltà
E noi non possiamo pensare che rispetto a quello che è già al danno che c'è stato arrecato dalla siccità
Possiamo lasciare altro prodotto in campo partono abbiamo la far la forza la mano d'opera necessaria per poterlo raccogliere
Ritorniamo sui voucher
Abbiamo capito che si insistiamo sotto questo punto di vista non riusciremo a risolvere il problema
E allora come tutte le persone intelligenti noi proporremo nelle prossime ore al nostro governo diciamo così
Un voucher che tiene in considerazione quelle che erano le perplessità che ci deve sì venivano mosse anche dal mondo dalla rappresentanza dal lavoro
Serve tracciare al pagamento siamo disposti a farlo
Serve dare evidenza nel momento in cui una persona entra a lavorare all'interno da nostri impresa siamo disponibili a farlo
Ma mantenendo quella semplificazione di carattere burocratico che va a snellire tutti quelli che sono gli adempimenti al quale sono sottoposti alle nostre imprese
Abbiamo lavorato e prospettato e illustrato
Al Presidente del Consiglio
Che van bene le forma Buonuso incentivo
Ma sul tema
Di un aiuto concreto
Dato alle persone che in questo Paese lavorano
Noi riteniamo che bisogna parlare di defiscalizzazione dal costo del lavoro
Noi abbiamo rappresentato
Al nostro presidente del Consiglio che siamo pronti e me ne prendo tutta la responsabilità di quello che sto dicendo
Ma quando uno guida un'organizzazione di rappresentanza come Coldiretti le responsabilità se ne deve prendere
Che tutto quello che ci verrà defiscalizzato quindi diminuito in termini di costo nel versamento contributivo noi lo chiederemo non come ha proposto qualche d'un altro al settanta per cento
Al cento per cento nei confronti dei nostri collaboratori e dei nostri diciamo così amici che lavorano insieme noi all'interno delle nostre imprese perché solo in questo modo dando ricchezze aumentando la disponibilità di spesa che riusciremo a fronteggiare anche quelli che sono gli aumenti che i cittadini dovranno sostenere
Perché
Perché
Noi siamo la Coldiretti
Perché
Noi siamo convinti
Che è l'unico paracadute che ci potrà essere in un momento di difficoltà che questo Paese dovrà attraversare nel prossimo futuro
Non possa che vedere all'agricoltura e l'agro alimentare
Come quel soggetto e comodo economico ma calmierante rispetto anche a delle tensioni di carattere sociale che potrebbero succedere
Ma soprattutto l'abbiamo fatto e lo facciamo perché siamo convinti che come in tutte le cose c'è un momento di difficoltà
Ma le persone lungimiranti non si fermano osservare la difficoltà
Ma penso già al prossimo futuro
E noi sul Pnr dobbiamo continuare andare avanti e investire in digitalizzazione in agricoltura di precisione in trasparenza in fortificare quelle che sono le nostre filiera agroalimentare perché l'agricoltura e l'agro alimentare
Saranno la locomotiva nella ripresa economica del futuro dell'Italia grazie buona giornata a tutti
Non mi sono dimenticato
Federico era già in partenza perché
Impegna impellenti per bonifica ferrarese ma gli rubo ancora un minuto
Perché avevo detto che
Avrei fatto un passaggio finale nel ringraziare Stefano Patronelli
Gli abbiamo attribuito diciamo così un applauso ma che era figlio di un riconoscimento dal lavoro che lui ha svolto e io voglio rimarcare
Quello che Stefano ha fatto in questo periodo insieme a noi perché all'inizio e lui lo sa quindi ce lo possiamo dire con molta tranquillità
Un po'come faceva dava fastidio con un'edizione ma patto nelle venuto a fare il ministro dall'agricoltura
Ma non ha voglia di fare il ministro dall'agricoltura avrebbe sarebbe rimasto volentieri al ministero dello sviluppo economico
Devo dire che
Nei fatti ha dimostrato che invece ha fatto con grande attenzione con grande professionalità con grande impegno il ministro dell'Agricoltura Luís chiedo veramente di darci una mano da una fissazione che io ho Stefano Madia di Parma ha tentato mai già diciamo così attribuito più volte di aiutarsi nelle prossime settimane
A chiudere la partita sul digestato diventa una risposta concreta rispetto ai bisogni delle nostre
Ma ancora una volta grazie veramente poi tutto il lavoro che ho svolto insieme a noi in Italia e in Europa grazie a Stefano
Allora cari amici adesso noi salutiamo gli ospiti perché inizia la seconda parte dell'anno